per dedurre una conseguenza logica; ragionare nella forma tipica del sillogismo. j
sillògrafo, sm. letter. nella letteratura greca, autore di parodie filosofiche
.]: * silo': fossa cavata nella roccia profondamente, dove in alcuni luoghi
scavato sotterra; è una grande fossa nella quale si depongono i cereali per conservarli.
voce dotta, lat. silus (anche nella forma simus), dal gr.
avicenna: e sono di andromaco et entrano nella triaca, r dar- sessaban, cioè
usato come medicamento, in partic. nella cura dei reumatismi e della pellagra;
ombra (e, venuto di moda nella seconda metà del sec. xviii, era
apparire fuggevolmente in controluce rendendosi visibile solo nella sagoma. fenoglio, 4-309:
. silurifìcio, sm. stabilimento specializzato nella fabbricazione di siluri (e
natanti cavalli. giovio, cii-iii-692: nella volga sono di grandi e saporitissimi pesci
voce dotta, lat. silurus (passato nella denomin. scient.), dal
: armi da guerra basate sui princìpi impiegati nella costruzione del siluro volante e della bomba
leggero e con strutture semplificate (e nella costruzione di tale arma erano particolarmente specializzati
fiume 1938, impiegato con ottimi risultati nella seconda guerra mondiale).
stregonesche. 5. che dimora nella selva del paradiso terrestre o, per
, quaggiù, finché è silvano, nella medesima selva che è la vita.
folta chioma coronata di pigne, un falcetto nella mano destra e un ramo di pino
mano destra e un ramo di pino nella sinistra. silvano3, sm.
: tutti quanti questi re si ragunarono nella valle silvestre. de iennaro,
casaregi, 274: in ordin lungo / nella spelonca entrati, i lor canestri /
il fonte. -che si svolge nella foresta, in modo assai primitivo,
al coperto. giuliani, i-432-not:. nella versilia dicono 'rusco'l'erbacce,
religiosi istituiti da s. silvestro gozzolini nella marca d'ancona sotto la stretta osservanza
anche coltivata nei giardini); trova impiego nella cura delle eruzioni cutanee, del
solo nei maschi), notevole agilità nella corsa. = voce dotta, lat
d'un monumento hartig, che istruì nella selvicultura. l'illustrazione italiana [12-ii-1911]
silvinico'(acido abietinico), trovasi nella colofonia o pece greca. = cfr
. scima), sf. archit. nella struttura del tempio classico, modanatura disposta
co'filamenti slargati a squama e villosi nella base e dal frutto capsulare di cinque
il popolo alle funzioni religiose, particolarmente nella settimana santa. = dal gr
simaruba che hanno proprietà toniche, sia nella scorza che nelle radici. -la
innodatura, tutta de perfecto oro, nella inferiore extremitate finiva in uno anello, il
malattia dell'occhio, la quale consiste nella coalescenza od unione totale o parziale della
più devoti scolari. senza residui; ma nella realtà si era fermata simbolicamente b
mancamento di rispetto l'entrare in truppa nella casa reale e pretendevano di simboleggiare con
aveva prima stupendamente simboleggiata la verità medesima nella mutua trasformazione del ladro e del serpente.
, 'irrevocabile'del fatto politico accaduto nella villa esposito, il pendolo del salotto
intr. esprimersi mediante simboli; farne uso nella rappresentazione di entità spirituali o del sacro
di gente nata di sterope e di bronte nella cieca fucina del zoppo vulcano. f
polinomio, nonché la simbolica oggi in uso nella teoria dei determinanti. 3
una serie di quadri, da collocarsi nella gran sala del tribunale, il compiuto
della giustizia. moravia, 21-84: nella vita pratica si agisce realmente; ma
vita pratica si agisce realmente; ma nella vita interiore, tutto avviene simbolica- mente
altra simbolica. mascardi, 18: nella scienza geroglifica ponevano l'ultimo studio, la
questa dimostrazione così evidente non sia passata nella scienza dantesca e nei commenti vulgati. ungaretti
fin che non fosse profanata fu coperta nella teologia simbolica dalla favola di pa- sife
del corpo. musso, iii-141: nella teologia simbolica [cristo] è agnello e
non sviluppata. pareto, 251: nella letteratura, nell'arte e nella scienza,
251: nella letteratura, nell'arte e nella scienza, il misticismo, il 'simbolismo'
ed attoniti, nei misteri profondi e nella intima vita della natura: altri, come
il suo simbolismo nei duomi ottoniani, nella quale si librano giganteschi cerchi metallici con
2. nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, la gerusalemme
e nelle forme, del letterario poetizzante nella monotonia generale del colore, del simbolista
opera socialista nel concetto ed aristocraticamente ricercata nella forma letteraria. graf [in «
, ecc. pampini, iii-245: nella simbolistica cristiana e nella poesia medievale lo
pampini, iii-245: nella simbolistica cristiana e nella poesia medievale lo stesso gesù apparì come
un ampio ricorso a simboli nelfarte, nella cultura. lucini, 8-15: tre
, 8-15: tre sono le epoche simbolistiche nella storia, come tre i rinnovamenti e
mia disfatta. -mettere in evidenza nella propria persona, nel proprio comportamento,
propria persona, nel proprio comportamento, nella propria opera caratteristiche e valori del proprio
con loro, io assolutamente le approvo nella medicina. magalotti, 7-56: avevo già
, 1-154: era la povertà simbolizzata nella luna, che, povera per se stessa
qualità o di svolgere una funzione stereotipa nella vicenda narrata. nencioni, 2-321:
vita. b. croce, ii-13-121: nella storia che sia storia i personaggi che
trovato un popolo che credesse di più nella veggenza, nella veggenza dell'invisibile:.
popolo che credesse di più nella veggenza, nella veggenza dell'invisibile:...
lunghi anni neh'impari lotta, segnatamente nella questione della scuola, che era il
di consumi simboleggia un certo grado raggiunto nella scala sociale). 10. segno
, (anche semplicemente sìmbolo): nella religione cristiana, ciascuna delle formule (
devono esplicitamente aderire e che vengono usate nella vita ecclesiale per scopi pratici e liturgici
più antica formula di fede in uso nella chiesa latina, che la tradizione faceva
voce e nel simbolo che si canta nella messa, il quale fu ordinato dalli
'sanctorum com- munionem'. altri simboli finivano nella resurrezione della carne, non già nella
nella resurrezione della carne, non già nella vita eterna che fu aggiunta dappoi.
maggiore e venni in trebison- da, nella contrada detta metropoli ai ponto: nella quale
, nella contrada detta metropoli ai ponto: nella quale terra giace il corpo del beato
cioè il 'credo in dio'il quale nella messa si canta. giovanni dalle celle
fu fatto il simbolo che si legge nella santa messa. cesarotti, 1-xxxiv-264: leone
simbolo niceno! 14. nella dottrina cattolica dei sacramenti, rappresentazione sensibile
, insieme di caratteri o numero usato nella programmazione per indicare un punto di interruzione
sintesi primitiva del reale e dello scibile nella cognizione intuitiva. bacchelli, 2-xxiii-71: nato
aferi, presente nel basso niger e nella guinea, e il 'symbranchus marmoratus', diffuso
genere di pesci, stabilito da bloch nella divisione degli apodi, carattenzzati da un'apertura
che ha una composizione uniforme; indifferenziato nella propria struttura morfologica (anche con riferimento
agg. (femm. -tricé). nella percezione di un'opera d'arte,
in musica) si fa tutto presente nella frase stessa. = forma aferetica di
2. interazione che viene a crearsi, nella percezione di un'opera d'arte,
lungo e acuto che si levò lontano nella notte, cui risposero subito da altri
tazione sotto un dogma che schiaccia l'individuo nella massa, e alla sovranità individuale ne
pura forma estetica che isola l'arte nella fredda contemplazione edonistica, richiama e valorizza
espone all'aria,... formando nella sua esterna superficie toccata dall'aria una
, nelle sembianze, nei movimenti o nella postura, un animale, una divinità,
. son più tosto da dire asini nella bruttura di tutta la cattività de'vilissimi uomini
cortese. laude cortonesi, 1-58: nella natura umana, o madre pia, /
-che è affine nel comportamento o nella condizione a un'altra persona o,
proprio. sbarbaro, 1-201: solo quando nella carrozza tutti gli scompartimenti saranno inquinati da
si butti destramente un poco di vino nella tazza, porgendolo in mano del padrone,
come amministra la matrice il sangue mestruo nella concezione e formazione degli animali.
o natura, in par- tic. nella funzione, nella forma, nel tipo,
in par- tic. nella funzione, nella forma, nel tipo, (spesso nell'
-partecipazione alle perfezioni divine comunicata nella creazione all'uomo. dante, conv
con molta sua pena e fatica, nella sua verginissima e tenera carne, siccome
necessitate è che essa anima, ancora vivendo nella miseria di questo mondo, desideri d'
. idem, par., 14-7: nella mia mente fé subito caso / questo
2-57: questo caso della prospettiva, nella prima cosa in che e'lo mostrò,
s'indora e si brunisce benissimo, e nella parte di sopra vi si dipinge cosa
in quello loco. benivieni, 51: nella quarta e ultima, che inchiude immediate
dite voi e gli filosofi essere necessari nella opera nostra, quelle medesime affirmo io,
, 17-128: gli uomini erano, nella solita similitudine, simili a radici d'albero
. nannini [epistole], 64: nella presente similitudine il nostro salvatore ne dà
stessa cosa di schiaka, fu accettata nella china 65 anni dopo l'era volgare.
. d'annunzio, iii-1-1071: qui nella nuova disputa, non sarebbe egli tentato
in sostituzione di questa nell'arredamento, nella valigeria e nell'abbigliamento.
ma venga a prodursi e mantenersi nella propria simmetria. ann. simimo
universo, tutto si confon nella bianca simmetria / dei tuoi quattro minareti.
. sìmiti, avv. ant. nella locuz. a, per simiti: separatamente
mantinea dato a venere per aver lei nella giornata d'azzio combattuto in favore de'
nell'arte che policleto e più diligente nella simiterìa overo proporzione. giovanni da verazzano
lascia parte del corpo senza disturbo e nella sua naturale simmetria e quiete, fino
della medesima specie sono modificate contemporaneamente e nella medesima maniera, e reciprocamente le parti
o nel giro della melodia, o nella qualità degli accordi, o nella durata della
o nella qualità degli accordi, o nella durata della nota, o nella dimensione
, o nella durata della nota, o nella dimensione dei membri. nel primo caso
due persone (considerato in partic. nella terapia della famiglia), ciascuna delle
con lui. / -che pensiero ti passa nella mente? / ridi e ti smuori
). graf, 5-680: nella smortita luce d'un'antica specchiera, /
anime dei trapassati (in partic. nella 'commedia'dantesca). mino del pavesalo
per luoghi di balocchi / smortocolore e me nella parte 7 di quello che sta in
. sfumare, stemperare, attenuare i colori nella rappresentazione pittorica; usare di preferenza tonalità
, ora scorcia gli oggetti che entrano nella sua composizione, affine di andarli ai mano
due. nievo, 538: appena entrati nella stanza si smorzava il lume; ella
: una raffica di vento s'ingolfò nella stanza e fu per smorzare il lume.
che sia la calce e lasciata alquanto riposare nella fornace, si deve presto smorzare,
forse vi era di troppo retoricamente acceso nella dizione del latinista piemontese. pascoli,
che smorzano gl'illeciti ardori della libidine nella state della loro vita son consumati da quelli
i-185: smorza ogni doglia / chi nella mente sua il gran senno cole. marini
tra quei demoni che più sempre infieriscono nella cloaca del mondo, giù dagli antipodi
calcio, terminare lentamente la propria corsa nella rete (il pallone). gazzetta
quando la penna gli si è illanguidita nella mano. l'entusiasmo è un fuoco
fuoco sacro, che mai non si smorza nella sua anima. arbasino, 229:
, nel tennis da tavolo e anche nella pallavolo, respinta della palla che ne
. questi suoi effetti si manifestano massimamente nella fetida lacerazione della tenera superficie delle gengive e
labbri e della bocca, nel guastamente e nella smossa dei denti. 4.
per la stanza, batté una smostacciata nella soglia dell'uscio. 2.
la mota, le torri di legno nascoste nella fronda delle querci,...
suo partito,... occhetto entrava nella prima riunione della segreteria con una idea
: bronco di fiamma ora / smottante giù nella sua cenere. smottare,
sia tanto larga nel fondo quanto ella è nella occa; ma, dove il terreno
. smottaron giù quasi confortandosi a vicenda nella inaspettata uscita e caduta pallette verdi,
: ci ha di quelle voci alle quali nella prosa, non ogni volta, ma
vagamente la parola che sembri quasi straniero nella tua patria. settembrini [luciano],
delle belle frasi come se fosse stato solo nella sua stanza, ma quando volle dirle
biascicandole in furia. praga, 4-136: nella cucina mansueta attendeva alle tranquille faccende della
ienne d'oca spuntate e smozzicate coi denti nella furia del f avoro
trovarono in una notte smozzicate, e principalmente nella faccia.
(71): parole troppo espressive nella loro forma naturale, che alcuni,
intrufolarsi. -in partic.: gettarsi nella mischia. -smucciare avanti: procedere.
in una grave guerra contro i fiamenghi nella quale prodigava somme immense di denari, smunse
smungono imperiosamente. verga, 1-322: era nella condizione di dover smungere la borsa dei
continua li smunge. banti, 8-10: nella cittadina lasciata così per tempo, la
cui si chiedea gnare nell'egitto, nella caldea, nell'india e nell'assiria tiranni
(smunisco, smunisci). stor. nella repubblica fiorentina della seconda metà del sec
, 9-56: le cose trascorse smuntavano nella memoria, illividendo. 2.
: per quanto più smunti e più sciapi nella forma e nelle imagini...
, scalzare, svellere ciò che è confitto nella propria sede o incastrato. - con
fallo adesso, perché appena sarai sprofondato nella lettura non ci sarà più verso di smuoverti
il suocero affondando il rotolo degli appunti nella tasca grande. 16. indurre
un giorno, passeggiando egli a sorte nella camera di poppa, cadde sopra il pavimento
smuoviménto, sm. enol. nella preparazione dei vini spumanti secondo il metodo
rudi e gagliardi paroioni piemontesi mezzo sepolti nella memoria gli si smuovevano dentro, veni
municipale in occasionedegli esami di pasqua fece porre nella mia aula una stufa che venne accesa
convertendole in disgrazie e inconvenienti che capitano nella vita ma che rivestono carattere di cose
100: la nostra politica nazionale dovrebbe consistere nella massima liberalità per smussare tutti i nazionalismi
saldatura ad arco; sistema le lamiere nella posizione più opportuna di lavoro, mediante
parte posteriore del can- noncello, quasi nella stessa direzione del suo asse.
mutare), agg. profondamente mutato nella fisionomia. pancrazi, 1-180: se
volo quel pomodoro, lo soppesò bene nella mano... e poi sfiatò fuori
tempo: nell'acquisto dei cibi, nella loro preparazione... e nel loro
pavano ruzzante, celebratore dello 'snaturale'spalancato nella sua verità anche a chi non sappia il
cesarotti, 1-x-180: nella stessa tragedia clitennestra giusti- fica il suo
'terreno cosmopolitico'. alvaro, 8-143: nella pratica dell'emigrazione e delrespansione, è apparso
tardi. 10. archit. nella scienza delle costruzioni, che ha un
boccaccio, vii-203: amor ti porse, nella prima vista, / nel viso di
inutil tronco. -dissolvere le membra nella morte. gosellino, 1-300: signor
passa fra loro [lucrezio e virgilio] nella fluidità, armonia e varietà del verseggiare
13. rendere corrotto, debole nella volontà, fiacco spiritualmente, imbelle una
da'pannaiuoli quello che nel garzo e nella cimatura ha perduta la sua forza e quella
. tassoni, xvi-390: l'acqua nella sua perfezione è quella che non è
religione universale, infuso beneficamente da dio nella massa della natura umana, il quale,
la letteratura, quando non s'inviscera nella vita civile e politica delle nazioni,
fenoglio, 5-i-842: l'udienza ebbe luogo nella parte snevata dell'aia.
ii-2-217: è artista chi imbeve gli oggetti nella loro atmosfera consuetudinaria e chi li snicchia
scolastica e chi vuole trasportar questo metodo nella poesia... corre rischio di
va diritto a cercare il nemico nella sede donde gli par più difficilmente, e
vive o si rifugia, soprattutto nella caccia. -anche as- sol.
, 38: il tossico oggi si mimetizza nella società che lavora: ha un impiego
mediocri ma molto 'snob'ed ansiosa di entrare nella società mondana. 3.
: lo snobino fanelli posava qua e là nella contesa il suo pizzico di sapienza mondana
scopo morale; il che è vizio capitale nella poesia grave, perché, non foss'
monelli, 3-226: i diporti invernali nella valle di mimer at-. tireranno tutto
leggiadro velo con la forma migliore, nella contemplazione della quale il petrarca tutto affissato si
si fa uscire qualche corpo estraneo introdotto nella parte, o altra cosa, premendo come
suo poema? de pisis, 157: nella penombra a sera / si snoda dai ceppi
di michelangelo. tivo e si compongono nella conclusione le vicende successione continua,
da snodarsi con un maschio che entri nella femmina a uso di bandella. f.
/ più rovente / e occultata per sempre nella mia vita, / da sempre un
da elemento, e lo articoli e snodi nella struttura, nell'unità del molteplice che
ungaretti, xi-43: nello spazio stretto, nella luce miope, circondata dalle altre e
'divina commedia'è una visione narrata, nella quale tutto è rappresentato in singoli quadri,
abisso del futuro, e si riaccoglie nella voragine del passato. rebora, 3-i-588
fatti del giorno prima le si eranosnodati chiarissimi nella mente addormentata. calvino, 1-206:
aria di una giornata luminosa di autunno nella calma del suo bel viso, nella snodata
autunno nella calma del suo bel viso, nella snodata lentezza del suo corpo morbido.
raggi x come una lampada comune, nella posizione voluta che le si fa assumere
incominciato o ricominciato a parlare; articolato nella parola. aretino, 22-27: la
gentile? 7. ben articolato nella struttura lessicale e sintattica (una lingua
una prosa snodata, mobile, sensibilissima; nella quale, insieme, si diffondevano e
'leggi'nel diritto romano, quella della 'credenza'nella fede cristiana, quella della lingua in
. einaudi, 361: viviamo invece nella nostra società contemporanea, difettosa sinché si
per forza del suo peso sempre rimettersi nella stessissima positura. lessona, 1362: 'snodatura'
amicis, x-129: c'è qualcosa, nella forma allungata del busto e nella struttura
, nella forma allungata del busto e nella struttura delle gambe... e in
certe snodature drammatiche cruciali: la seduzione nella camera,..; il dialogo,
magari interessante l'ipotesi di una egemonia culturale nella nostra sinistra non già della solita linea
tre gittando lungi, / speri tener nella vagina il brando? / contra que'duci
virtù di fare espellere la tenia, amministrato nella dose di 32 a 44 grammi.
parlare suave e benigno non si sente nella prima mortai vita. pontano, 78
lui scritte, deliziosi brividi gli passavano nella pelle. -attraente (la bocca
mi persuado che se nel governo e nella religione si proceda per vie soavi, sua
nievo, 484: sarei il benvenuto nella loro casa, ove avrei ritrovato la confidenza
] santo e soave... faceva nella mente della sciagurata che lo sentiva in
proposito di questo disegno... entrò nella stalla e di primo lancio
prese uno ch'era punteggiato di vermiglio nella sua lanugine soave. 19. avv
bianco prodotto in provincia di verona, nella zona collinare del comune di soave e di
cavalca, 6-1-171: sapienza non si trova nella terra di quelli che vogliono vivere suavemente
: questa sapienza niente si può trovare nella terra di coloro che vivono soavemente, imperocché
saprei vedere la soavità che predicò cristo nella sua legge e la leggerezza nel giogo suo
: se un pensiero soltanto dovesse balenare nella loro mente del turpe nemico, le care
compongono rare misture d'odori per dilettarvi nella lor soavità. g. b.
per dilettare il palato nell'isquisitezza e nella soavità de condimenti. cantoni, 588
querce e d'olivi che si scioglieva nella soavità dell'ora quasi notturna. montano,
alberti, iii-189: per più suavita, nella lingua toscana non si pronunziano due iunte
, ancora immerso /... / nella soavità del sogno. d'annunzio,
vita. -godimento che si prova nella fruizione di un'opera d'arte o
magno volgar., 4-286: colui è nella santa chiesa dotto predicatore il qual sa
di grazia e meni li tuoi servi nella suavitade celestiale. codice dei servi di ferrara
e deserti, sobbalzare, fuggire, nella luce dei fanali. silone, 5-143:
dell'automobile], il quale sobbalzava nella corsa vertiginosa, e naturalmente sobbalzava anche
lei del paese: se non che nella modestia gli parve intravedere non so che
non passò senza lasciar traccia di sé nella sua anima. landolfi, 11-142:
, industria e diligenza da noi posta nella ricerca del bene! 5.
stato d'animo); affollarsi concitatamente nella mente (pensieri, ricordi).
nel suo luogo e non s'è allargata nella pelle, anzi s'è ristretta, è
giunse di notte e non volle intrare nella città, anzi albergò di fuori ne le
quantità, una frotta di quelli che nella notte non avevano potuto fare bottino nell'interno
sovvenuto il papa [gregorio ix] nella snaturata richiesta contro gli ezzehni, mira
'sobole'diconsi ancora i bulbilli che nascono nella circonferenza del bulbo, nelle ascelle delle
briamente annodata, si inseriva nella spaccatura del panciotto. 3
saputo disegnare sobriamente alcune fattezze delle cose nella loro compostezza riposata, non si può
riposata, non si può disconoscere che nella sua opera i caratteri e le situazioni
, iii-3-266: trovarono uno albero nella strada, del quale sentirò certe voci
, più lucido ne'concetti, più poetico nella frase. algarotti, 1-vii-134: gran
anni federico; aveva vissuto quasi sempre nella campagna, d'una vita sobria e
. 9. non vistoso né nella foggia né nei colori (un abito,
esempio: 'troverete soccartata (inclusa) nella lettera la supplica pel ministro'.
che calza il socco (un attore, nella commedia romana). s
mobile si debbia apalexare e mettere in nella dieta fortezza. = voce di area
matura, / quel che sarò, caduto nella terra? -che ha le labbra accostate
! » codice civile, 2170: nella soccida il soccidante e il soccidario si
. sociètas (v. società), nella pronuncia popol. sòcietas.
. codice civile, 2171: nella soccida semplice il bestiame è conferito dal
g. b. martini, 2-3-xm: nella commedia usavasi il socco e nella tragedia
: nella commedia usavasi il socco e nella tragedia il coturno. era il socco
grado anche il socco. -recitare nella commedia; interpretare parti comiche. s
: gli pareva d'essere stato soccombente nella discussione con emilio. borgese, 1-18
cibare, / menami a lavorare / nella tuo vigna, e menami al convito.
colla morte / stretto le braccia / nella gran lotta / soccombe or or. p
soccombere. faldella, i-3-8: benedetto nella battaglia di varese si vide soccombere a
secondo il gusto grossolano del tempo. nella confessione che dicesi 'soccorpo', vi è una
perfette e mature, universalmente son fredde nella fine del primo grado e secche nel
: gli uomini si sono insieme radunati nella società., per soccorrersi vicendevolmente e
l'austria mandato a soccorrere i nostri nella crimea? -con uso recipr.
poi con genti nuove in ogni luogo nella impresa ultima che fedone per la recuperazione
mie grida, acciò che io non perisca nella forza del nemico. m. savonarola
della guerra, fu di neciessità che nella città fossero alquni proveditori di queste cose
alla natura esclusivamente interna della memoria riverberata nella 'commedia'. quest'eccezione è il 'fiore'
12. mus. disus. nella forma imp. soccorri, come didascalia
suoi, festeggia il novo / suo venir nella vita. gozzano, ii-217: meglio
livio volgar., ii-ii-331: fece passar nella prima schiera le coorti soccorrevoli. idem
audacia, ciascuno dei nostri si rituffò nella battaglia. per questo sì fatto soccorso
la città a ogni cosa e si riduce nella rocca e nella fortezza e in loco
cosa e si riduce nella rocca e nella fortezza e in loco forte, tanto che
in quattro schiere, nell'avanguardia, nella battaglia, nella retroguardia e nel soccorso.
, nell'avanguardia, nella battaglia, nella retroguardia e nel soccorso. 3
b. barezzi, 1-61: il soccorso nella necessità, benché sia poco, aiuta
stagione invernale, consistente in partic. nella distribuzione di viveri, d'indumenti e di
di un'operazione, di un'impresa, nella composizione di un'opera artistica, nell'
ma da chi soccorso / deggio sperar nella sublime impresa? da ponte, 136:
: prima di partire di antiochia, confermati nella fede i novelli discepoli e bene rassodati
e di virgilio a favore di dante nella 'commedia'. dell'autore.
di fare la porta col suo soccorso non nella cor -di animali, in
, 9-113: l'incontro avvenne questa volta nella sede nera, morbida, e quanto alle
, della roba e sopra della coscia nella bestia macellata. della vita. romagnosi,
dei partiti socialisti di ispirazione marxista che nella seconda metà del secolo xix si costituirono
in altri paesi dell'europa centrale, nella scandinavia e nell'impero russo, contrapponendosi
e poi il crollo del comunismo sovietico nella penultima decade del secolo xx hanno infine
soprattutto di critici ha le sue radici nella tradizione di pensiero della vecchia socialdemocrazia,
tradizione di pensiero della vecchia socialdemocrazia, nella sua identificazione della predicazionecon la pratica.
vita umana); che unisce gli uomini nella vita di relazione (un vincolo)
uomini. b. croce, ii-2-105: nella... scienza empirica il passaggio
: la dolce creatura, che vedevo nella vostra casa, famigliarmente, ma pur
, / quanti e quanti altri ancor nella valigia / lascian le stesse virtù sociali.
gruppi sociali, in dase alla sua posizione nella struttura del potere. -interazione sociale
e corcovizzo / troppo giù, troppo giù nella scala sociale. -che si
gobetti, 1-67: sacrificio dell'individuo nella continuità di una lotta sociale che trascende
che si trovano in una posizione simile nella struttura storicamente determinata dei fondamentali rapporti politici
servitori. -secondo la concezione formatasi nella filosofia politica del seicento, equilibrio sussistente
del cattolicesimo impegnate a promuovere la giustizia nella società. -centro sociale: associazione privata
sulpaffidamento ai servizi sociali per essere reinserito nella società -sicurezza sociale, v.
c. carrà, 435: persino nella vasta composizione 'quarto stato', opera che
obbligo e patto sociale, che essi dicono nella loro lingua 'foedere'. sansovino, 4-cronico-13
sociale conversazione in ogni luogo fuori che nella vostra casa. mamiani, 5-68:
tempo, vivendo sotto regulare austerità, nella casa loro propria tenevano vita soziale.
: l'insieme di concezioni socio-politiche che nella civiltà occidentale, nei secoli xix e
società attraverso la lotta di classe culminante nella rivoluzione instauratrice della dittatura del proletariato fino
alla revisione ideologica del marxismo che sboccò nella socialdemocrazia fautrice, con l'accettazione della
(in seguito ah'irrigidimento del marxismo nella concezione univocamente autoritaria del lenini
logica di stur- zo fu sempre chiara nella dichiarata avversione a giolitti per la sua
giolitti per la sua politica finanziaria e nella difesa delle autonomie e (ielle libertà
la si ordinò come una galera, nella quale gli operai erano gli aguzzini e
) una persona nel tessuto sociale, nella vita associata; educarla al rispetto delle
» aprile-luglio 1994], 28: nella conoscenza del tempo e nella definizione dell'orizzonte
28: nella conoscenza del tempo e nella definizione dell'orizzonte temporale il fatto sociologico
individuo e il gruppo di appartenenza, nella progressiva presa di coscienza da parte di tale
era stranamente, morbosamente inapprensivo, assorbito nella centesima lettura integrale de 'i miserabili',
che avevano appoggiato l'intervento della germania nella prima guerra mondiale. migliorini
valori, gusti, tendenze e comportamenti nella maggior parte della popolazione, per influsso
. foscolo, xiv-222: chi vive nella 'gran società'non può né deve parlar
tempi della giovinezza di dante dovevano imperversare nella 'buona società'gli stessi costumi gridatori di
ne fa parte, e ha rilievo nella determinazione della responsabilità per le obbligazioni comuni
di uguaglianza e di ordine che regna nella loro società piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4161:
, ora che l'aggettivo è entrato nella lingua, comincia a valersene come aggettivo di
sono socievolissimi, ma van molto cauti nella scelta delle conoscenze. moretti, i-53
la cosa più importante per lei, nella vita, è di imparare a stare
matteo l'aveva in quelle perduto, nella dignità del reame david e domenico nel
e domenico nel dispregio degli onori, antonio nella solitudine e francesco nella vita sozievole.
onori, antonio nella solitudine e francesco nella vita sozievole. vico, 4-i-766: pone
saba, 1-157: frequentava l'osteria romana nella quale prendo i miei pasti un vecchio
onorarono il paese natio scrivendo, predicando nella svizzera, nell'inghilterra, in germania
i soci il cui nome non compare nella denominazione stessa. -anche, con connotazione
1-xix-92: essa è ben tale e sensibile nella persona del signor abate gaetano rossi padovano
padovano, nostro pregevolissimo socio, nudrito nella disciplina dell'erudizione, letterato senza pretensione
circolo amici dell'america, al quale nella baraonda e nell'entusiasmo del primo dopoguerra
mutamento socioculturale-, variazione che si verifica nella struttura o nell'organizzazione sociale di una
], 260: quando vengono notati, nella superficie dei fatti sociali, degli atti
sociologìa, sf. scienza, sorta nella prima metà del xix sec. per
e la semiologia delpombrellone fu divertente solo nella fase tra adorno e assia noris.
« quadernidel lavoro in un'azienda che consiste nella formazione rossi », 3-121]: anche
delle istituzioni religiose e della loro funzione nella società. e. de martino,
dei paesi asiatici; fate una incursione accurata nella economia e nella sociologia di quei paesi
fate una incursione accurata nella economia e nella sociologia di quei paesi. =
, quella che, affermandosi in italia nella seconda metà del sec. xix (
, 5-101: anseimo, entrato nella stanza della socioterapia, aveva con stupore no
l'esperienza politica della città greca sbocca nella costruzione ideale della repubblica platonica; l'
; l'esperienza morale dell'individuo greco nella predicazione socratica. -amore socratico-,
del pensiero di socrate, accolti ed elaborati nella filosofia platonica. b.
ai socrate? », risponderanno: « nella socreità ». se oltre dimandate:
una industria di candele e de'saponi nella colonia. montale, 5-1 ia: ho
-soda caustica: idrossido di sodio, usato nella fabbricazione dei saponi, nell'industria della
di soda. -con uso appositivo, nella denominazione di bevande preparate con tale acqua
piacere. 3. sodio (nella denominazione corrente dei sali di tale elemento
per le cristalliere. galanti, 1-ii-138: nella calabria ulteriore si trascura la coltivazione della
in ogni parte potrebbe allignare, sopra tutto nella vasta estensione del marchesato, che abbonda
di altre autorità di medici, che nella cura delle sode ed infiammazioni del cervello
ponte o nell'intervallo tra i ponti o nella stiva, per rinchiudervi e mettere al
consistente in un trinceramento intonacato, fatto nella sentina, dove si rinchiudevano la polvere
montale, 7-49: chiunque, scoprendo nella biblioteca di edimburgo il piccolo sofocle aldino
in portogallo e, in italia, nella zona del vesuvio, dei campi fle-
: ognuno, per quanto leggermente versato nella storia del suo paese, conosce come
igi5-i8, 542: dirigibili e aeroplani nella giornata di ieri bombardarono con soddisfacenti risultati
aerea perquanto in condizioni atmosferiche non soddisfacenti fu nella giornata molto intensa. 4
alvaro, 13-313: andai a collocarmi nella cornice di un quadretto che metteva sotto
): signor mio, io non vengo nella tua presenza per vendetta che io attenda
potente, se egli mettesse tale uomo nella sua gloria senza vendetta. landino,
cinquecento scudi. mazzini, 51-143: nella località dove potrete impossessarvi di ricchi avversi,
, rimettere l'uomo che ha sofferto nella legittima condizione in cui si troverebbe se non
, iii-9: dice [san paolo] nella sua pistola e richieg- govi: «
ecco diziffrato l'enigma che il conte fristano nella sua lettera indicato m'avea, ed
ritenute, tirava un freno via via nella nota dei creditori su quelli che non
commissioni. cesarotti, 1-xvii-2: al uomo nella schiera de'romani, se nonne uno,
passavanti, 57: per tre modi nella penitenza gli [a dio] sod
, e disse: « concluse iddio tutti nella infedeltà, acciò che abbia misericordia a
fine scrivono, perciocché non è cosa nella quale si soddisfacciano. tortora, i-249:
lavorava e mangiava, nell'altra orava e nella terza satisfaceva alle necessitadi del corpo.
lavorava e mangiava, nell'altra orava e nella terza satisfaceva alle necessitadi
di soddisfatto mangiator di maccheroni, sorridendo nella sua barbetta nera. -sessualmente
monumento e statua di san petronio posti nella piazza attigua, la deputazione..
contentezza provata quando si era accorto che nella bellezza e nel carattere di concetta si
in me medesimo sodisfatto, anticiperò tal pruova nella vita mia stessa. -mal
, nel concetto, nell'autorità, nella riputazione e in altre qualità che possono
domanda la risposta alla quale si risolva nella soddisfazione di una pura curiosità pascoli,
vede per tale diliberazione quanto quel senato confidava nella bontà di quella. guicciardini, i-45
puntigliosa, come quella di achille, nella quale tutta la loro morale riponevano 1
57: nel cuore sia contrizione, nella bocca confessione, nell'opere tutta umanità
): subito che... entrò nella stanza, gittato gli occhi alla mia
ciptà ch'ha nome ieruzalem, in nella quale abita uno popolo che adora uno suo
una medesima natura e hanno molta similitudine nella sodezza e durezza de'loro legni. giov
è tra l'ombra ed il corpo nella sodezza, perché il peccato è il vero
la buona abitudine del corpo si dimostra nella sodezza e densità della carne. giulio strozzi
sua peculiare è la sodezza e concretezza nella figurazione. 3. figur.
agire; perseveranza in un atteggiamento, nella fede, in una virtù. colombini
le avversitadi, acciocché, stando fissi nella sodezza della fede, non siamo mossi
corrispondeva non solo crescendolo ogni dì più nella sodezza e perfezione delle interne virtù,
latte. baldinucci, p-xiv-221: vedesi nella volta un dio padre con alcuni angioletti,
il settecento filosofo ed arcadico corresse anche nella lingua parlata lo sfarzoso e sfoggiato seicento
ancora conviene a questi come più ampiamente nella sua esposizione diremo. -vivezza di
di qualunque dello infinito numero de'minerali nella fabbrica delle pietre dure di firenze.
a quella del potassio, intervenendo nella regolazione dell'equilibrio idrico-minerale.
volatilizzabile al fuoco. si rinviene in copia nella natura, ma non trovasi mai
un ago il cloruro di sodio nella sclera. p. levi, ii-59:
cecchi, 1-7: i pesci rossi nella palla di vetro nuotavano con uno slancio,
, 1-154: ferma sempre il piede nella terra soda e, quando cada, può
punta del coltello, tu lo imbroccherai nella forcina per il traverso. michélstaedter, 681
un'opinione, in una decisione, nella fede, in un sentimento ecc.
godo del lampo della dinamite che brilla nella luce soda dell'antime- riggio come uno
che la dottrina di cristo sia soda nella verità ognun il confessa. 18
letteratura. -organico nel metodo e nella trattazione (un'opera), ben
le molte e sode cognizioni che mostrava nella profession d'avvocato. ferd. martini,
la vera, soda e seria cultura nella virtuosità luccicante, boriosa e sofistica dei
2-ded.: san giovanni... nella sua apocalisse chiama lucifero dragone e gli
: « o di che cercate costì nella cenere, babbo? » domandò cencio che
in breve a molti... superiore nella professione, massime nella morbida pittura.
.. superiore nella professione, massime nella morbida pittura. 35. taglio di
di quest'abito virtuoso per tornare a vivere nella miseria e nell'incertezza.
san tommaso vogliamo toccare tutto con mano nella puerile illusione di acquistare la certezza.
al sodo, sul sodo (anche nella forma ellittica al sodo): venire
. f. pona, 4-6: nella prima edizione vi fu promessa targenide'del
arte 1-2-51: basta tener sodo nella fede: ma quanto alle tradizioni
lat. mediev. la voce ricorre nella forma saudus (a viterbo, nelcome
potea col fatto, sussegiando e gozzovigliando nella crapula, fornicava e sodomitava con la
peccare in lussuria, e non solo nella naturale ma ancora nella sogdomi- tica.
, e non solo nella naturale ma ancora nella sogdomi- tica. m. palmieri,
dolori rilucono in atti sorridenti, / nella paura dei sofferenti traspira / una fede
essere sofferente; alzò il pugno e diegli nella tempia sì grande la percossa che subito
iii-193: ne la fatica dei dispacci e nella frequenza delle audienze si mostrava sofferentissimo.
parapetto un gruppo di uomini chini a guardare nella strada sottoposta, esclamò soffermandosi: «
mi soffermai anch'io e guardai giù nella vallata. -di animali.
lasciata, soffermiamoci brevemente sugli affreschi eseguiti nella chiesa di san francesco ad arezzo.
sembiante amorevole e pietoso. -fermo nella posizione assunta. berchet, 277
dopo lunghi travagli e fatiche, sofferte nella campagna di ungheria, mi riveggo in
alquanto stanchi e bisognosi / di riposarsi nella fresca grotta. p. leopardi, 63
perché verifichi il danno per voi sofferto nella moneta. o di uno o più eventi
bollettini della guerra iqi5ji8, 177: nella zona di selz (car
so) dopo il grave scacco sofferto nella notte sul 27, il nemico si
gradenigo, ii-536: un nuovo sofferte nella giornata dell'8 il nemico limitò ieri la
sigillate: nelle stanze soffianti [nella cerimonia del battesimo] significa il cacciamento del
, 6-20: sentì amelia dir qualcosa, nella stanza, e camminare e soffiare,
, 1-31: il dire e il soffiare nella candela e il tornare a letto fu
come un mago. -espirare nella bocca di qualcuno per rianimarlo. targioni
o ravvivare il fuoco, in partic. nella lavorazione dei metalli. citolini,
di cantine. 6. nella lavorazione del vetro, dare forma alla pasta
della vita trascorsa, delle cose perdute nella notte de'tempi... il pastore
. il pastore inconsapevole soffiava, soffiava nella sua canna. ojetti, i-411: quello
[il vetturale] continua a soffiar nella tromba come un arcangelo. gozzano,
ii-338: supina ascolta / il tritone soffiare nella conca. -parlare in un
gonfiarlo. gemelli careri, 1-ii-181: nella vendita di questi cammelli può commettersi una
sotto la coda de'cammelli magri, nella quale soffiando, empiono di vento la
-manifestarsi in continuazione nell'animo o nella mente di qualcuno (un sentimento,
soffiando tutto il mio fiato di vecchio / nella sottile calza da befana / lasciata da
per usanza... di soffiar acqua nella faccia delle persone, io non dubito
jahier, 106: soffia un sospirone nella gran barba arruffata, il gomito gli
, e fue fatto; e soffiò iddio nella faccia sua lo spirito della vita,
tempesta. g. gozzi, 136: nella germania, in que'freddi e rigidi
turbo e procella? berchet, 184: nella corte del re alfonso / sta bernardo
. ghislanzoni, 11-69: come bellini nella 'norma', pacini ha soffiato tutta la
soffiato tutta la potenza del suo spirito animatore nella plastica affascinante della sua protagonista.
tempo nuovo deono, soffiati da -soffiare nella minestra: v. minestra, n.
erano tra i testimoni, non soffiassero nella brace. gadda conti, 1-313: bisognava
. ibidem, 314: chi soffia nella polvere, se n'empie gli occhi.
si spenge. -immissione d'aria nella pasta di vetro con l'apposito cannello
al compagno non sfuggirono, qua e là nella classe, scricchiolìi impercettibili, ammicchi,
, con i pàtès e la salsiccia calda nella sfogliata; la omelette o il soffiato
fascio di raggi. -che soffia nella cannuccia per fare bolle di sapone.
consistente in una bollicina d'aria rimasta nella pasta solidificata. - al figur.
paio de'più recenti [libri] nella fodera del baule ed essendosene avveduta la
quella voce di testa, quando discende nella cadenza finale, ha un che di
spesse volte se le tue pedate appariscono nella soffice arena. crescenzi volgar., 5-6
moravia, xi- 381: rientrammo nella pineta, scegliemmo un luogo bello, una
e sul fruscio dell'acqua del lavandino nella stanza accanto, variato dal soffice rumore
dove il pregio e l'origine si rivelano nella fattura raffinata e primitiva ad un tempo
primitiva ad un tempo,... nella sofficità deliziosa. oggi [14-iv-1955]
con cui viene prodotto il suono (anche nella locuz. a soffietto, con valore
richiude il piano di scorrimento (anche nella locuz. a soffietto, con valore
vestito per renderlo più comodo (anche nella locuz. a soffietto, con valore
aire, come appare quando si soffia nella candela, che lo soffio non è se
tristezza si era diffuso... nella tranquilla stanza. moretti, i-350: ma
, vi soffiava entro per forma che nella pentola metteva quanto sale volea. biringuccio,
sui coppi ». sui coppi voleva dire nella torretta della piccionaia, una soffitta che
nel pavimento o sotto le finestre che nella soffitta. mazzini, 23-221: ho litigato
b. galiani, 4-3: anche nella soffitta del gocciolatoio, a piombo de'
non molto dopo, il giolitti annunziava nella camera italiana che carlo marx era stato dai
vedrassi, nelle figure del soffittato, nella politezza del terrazzo e nelle altre cose
d'annunzio, iii-1-940: pericola il soffitto nella stanza / della contessa loretella. e
tempio ho fatto due tavole... nella seconda vi sono i membri particolari:
soffocamento con mezzi vari. -difficoltà nella respirazione. deledda, ii-571: si
i-339: concertina stava sdraiata sul letto nella sua stanza, soffocando un singhiozzo nel
soffoco, soffochi). ostacolare una persona nella respirazione fino a farla morire; uccidere
avete, di amedée pigeon. vidi nella « revue hebdomadaire » la mia novella
annunziava che la rivoluzione era stata soffocata nella sera antecedente. lettere dei « quaderni rossi
metastasio, 1-v-689: qui abbiamo abitato nella zona torrida, senza respirar mai né
sofucato, suffocato, suffogato). impedito nella respirazione da una stretta alla gola,
con la impronta bensì di alcune cose nella memoria, ma senza avere sperimentate mai
canale della tromba legato, vi si faccia nella estremità un buco z grande quanto all'
), soffólci; è usato quasi esclusivamente nella 3a persona sing.). sostenere
serao, 3-24: quando ella vedeva, nella sera, dalla sua terrazza, levarsi
suffuso]: un color di fuoco / nella candida fronte si soffuse. pirandello,
e magrissimo, e gli occhi soffomati nella testa, che parea la morte, tant'
g. villani, iv-7-86: venuti nella città di bologna i miseri guelfi cacciati
grandi, 337: l'acqua ristretta nella cannonata risente poi maggior resistenza nel soffregamento
7-312: fece accendere un gran fuoco nella stanza e stando io disteso nel letto
cassola, 2-458: un attimo dopo balzò nella stanza un cane lupo: venne a
1 pesci, andando a nozze, nella calma / arricciando si vanno e soffregando
: piglia spinagi lavati e netti e soffrigeli nella patella. pascoli, 164: tu
voi, avendo ogni rangola, apparecchiate nella fede vostra virtù, e ne la
testo). fèrto). subire nella persona, o in quanto a essa attiene
. d'annunzio, iv-1-140: gli svegliava nella memoria una ricordanza e glie l'avvivava
: signor mio, io non vengo nella tua presenza per vendetta che io attenda
è vero ciò che ha scritto donato nella vita di virgilio, che dopo la vittoria
che hanno una lettiera su cui dormire nella paglia, non vi soffrono già la moglie
e la cessione de'suoi capolavori nella malaugurata pace di tolentino. bocalosi,
gentili lingue. rosmini, 2-49: nella ricettività la cosa ricevuta non soffre alcuna mo-
i-248: come la natura umana qual 'membro'nella -essere disturbato da qualcosa di
di questo articolo 20, avrebbero a soffrire nella fermata davanti le tonnare di un pessimo
notizie che il vostro cuore desidera, poiché nella stagione retrograda soffre generalmente la salute,
mortalmente un animale, lo si insegue nella tana per levarlo da soffrire.
un topo. cantù, 3-85: nella sua coscienza si sarà creduta sdebitata col
giallo ed abbrustolito, metteva il soffritto nella pentola piena d'acqua salata. calvino,
giurisdizione del sofì (un terfusa, nella quale, la più parte, son ridotti
. -come personificazione (anche divinizzata nella mitologia greca). bruno,
ateniesi filosofo, et apollofane sofista nobile e nella scienzia delle cose naturali famoso, in
dalle diverse parte del mondo uomini virtuosi nella sua corte, e tra gli altri filosofi
, tradusse tale filosofia nella scienza, e rivelò l'impotenza del metodo
trattare di quelli che sono stati frodolenti nella comune moneta, nel presente capitolo, e
.. lascia in fine alcuni sfilacci nella bocca, ma... accade questo
partecipò con serietà don gaudenzio. si frugò nella tonaca e trovò un biglietto. «
, sofisticherebbero sulla scena dell'addolorata erminia nella capanna del pastore. -sottilizzare
lo zenzero]... alcuni sfilacci nella bocca, ma... accade
, iv-12-168: un legalismo formalistico, sofisticandofuori nella macchina c'è la claudia che aspettava,
: c'è il signor francesco che vigila nella sua guardiola, e che sa far
demonstrativo, sofistico. campanella, 971: nella gioventù mia non ebbi maestri se non
, benché per altro erudito ingegno e nella greca letteratura versato egli tosse. g
sofistici che gli fosse capitato d'incontrare nella sua carriera. -sostant.
leopardi, iii-463: la punteggiatura (nella quale io soglio essere sofistichissimo) è
chim. disaccaride, contenuto come glicoside nella sophora japonica, che per idrolisi dà glicosio
membro di una magistratura annuale, testimoniata nella seconda metà del iv secolo a. c
servo. 7. incongruo, incoerente nella struttura (un edificio). bottari
in altro e senza affettazioni né pur nella lingua. = deriv. da sofista
, la figliuola del re costo, nata nella porpora, dotta quanto indomita, vincitrice
). sofronistèrio, sm. nella concezione platonica dello stato ideale, carcere
2. sm. lingua iranica parlata anticamente nella regione suddetta. = voce dotta
non rialzatosi ancora carlo v l'impero nella nuova forma e forza di gran potenza militare
i-162: venne a'vescovi proibito d'ingerirsi nella istruzione pubblica,... dipoi
. per ristorare il danno al marito nella supportatone de'pesi matrimoniali, a.
persuase marcellino a soggettategli ed accompagnarlo eziandio nella sua venuta e assisterlo con le sue
bibliotec. codice di norme da seguire nella catalogazione delle opere per soggetto.
, autunno-inverno 1982-1983], 266: nella bibliografia sono riportati circa 4000 tra articoli
soggettato2, agg. ant. impresso nella mente con l'evidenza di un soggetto
anziché il soggetto, ma soggettivandolo completamente nella deformazione. are. lamberti
.. o di perdere tesser suo particolare nella vita generale, ora egli presentava i
soggettiva: m'è parso di sentire nella sua risposta una specie di soffocato calore.
. in un componimento letterario, nella trattazione di 2. cinem.
. g. contini, 22-9: nella pratica del fatto poetico, la tendenziale indifferenziazione
vista trascendentale è quello che si coglie nella realtà del nostro pensiero quando il pensiero
ancora deciso, ma resta in dubbio nella chiesa di dio. g. bentivoglio,
di ierusalem col padre e colla madre nella città di nazaret, stava soggetto a loro
è introdotta da che o da come nella forma esplicita, è costituita da un
esplicita, è costituita da un infinito nella forma implicita). c. segre
esame clinico. 9. ant. nella filosofia scolastica, che si riferisce al
di più gran personaggi di un reame nella fé di coloro che non sono suoi soggetti
, viii-60: li spagnoli, confidati nella quiete delh loro soggetti, non ebbero ragioni
, domestico, allievo o comunque subordinato nella gerarchia dei rapporti familiari; subalterno rispetto
], 13-32: questo esser suggerii nella presente vita alla corruzione corporale non è
seicento. d'annunzio, iv-1-68: nella sua mobilità ondeggiante e carezzante come l'
, suggiètto, sugiètto), sm. nella getto, cioè la materia di
sia un oggetto materiale concreto); nella filosofia scolastica, elemento sostanziale a cui
questo istesso nome di lira, restò nella maggior parte dei luoghi questo nome privo
sapienza recondita delle lingue hanno forse più nella serbica che nella russa soggetto di studi
lingue hanno forse più nella serbica che nella russa soggetto di studi fecondi. 4
b. fioretti, 2-5-421: dante nella novità del suggetto, nella moltiplicità delle
2-5-421: dante nella novità del suggetto, nella moltiplicità delle dottrine, nella eminenza deh'
suggetto, nella moltiplicità delle dottrine, nella eminenza deh'obdietto è superiore a tutti
quanta borra in pochi versi! fallo grandissimo nella proposizione, ove non si dèe collocar
veduto la nota dei soggetti nominati per ascriversi nella compagnia, e veramente mi pare che
di così maraviglioso intelletto che nel verso e nella prosa puote gir al pari di molti
e società civile. 10. nella filosofia di kant, principio determinante del
è il principio creativo della storia; nella filosofia contemporanea perde generalmente di importanza,
espressa dal verbo o che si trova nella condizione espressa dal predicato (e nella
trova nella condizione espressa dal predicato (e nella consuetudine scolastica si distingue il soggetto grammaticale
passive). bonghi, 1-175: nella proposizione interrogativa la lingua francese quando il
tratti o particelle, volgarmente passi musicali, nella combinazione delle quali consiste l'idea o
alla introduz- zione degli dei che parlano nella tragedia, io dico prima che,
è il principio dell'età moderna, proprio nella misura in cui il moderno non vuole
capaci di decisioni autonome e determinanti nella vita sociale ed economica. s
famiglia. ciascuno formava i suoi stabilimenti nella libertà e nell'indipendenza: né altri
ormai, meno venezia, è tutta tornata nella soggezione. carducci, iii-i 1-228:
9-66: il principe per la eminenza, nella quale si trova, abborisce la soggezione
. foscarini, li-5-391: lasciando d'entrare nella rigorosa maniera con cui si riscuotono le
dagli occhi di pecorella, aveva evidentemente nella faccia esangue quarantacinque anni di mansuetudine costante
pure che gli apporti soggezione della vista nella sua stanza o cortile o giardino.
-paura. cattaneo, iii-3-156: nella milizia, le due nazioni chinese e
[manuzzi]: alessandro... nella scuola d'apelle... era
mazzini, 77-26: rimasi parecchi giorni nella caserma, esposto al sogghigno e ai
, non denno soggiacer! -essere sottomesso nella propria esistenza o nello svolgimento delle proprie
lotta [con i cattolici] segnatamente nella questione della scuola, che era il punto
, 2-234: insoliti eventi vi possono [nella vigna] accadere che la sota fantasia
, stare in una posizione sottostante o nella parte inferiore di qualcosa. boiardo,
de'rabbiosi venti. boterò, 1-1-5: nella marina si veggono diverse terre con porti
uccide. -sconfiggere un animale feroce nella lotta. novellino, xxviii-858: ercules
bozze di tirannie, lo publicherei infame nella gloria e schiavo fra trofei.
più accaniti soggiogatori delle volontà, fu scritto nella bandiera de'liberi da gente che il
recarla, segretamente con poca compagnia e sconosciuto nella presenza del papa parlò. ottimo,
nascente facea preghiera che vietasse ogni adversità nella soggiogazione di europa e felicemente sino all'
soggiogazione de'ribelli, spedì di nuovo nella soria catalusa il generale con 30 mila
nazionali e stranieri, soggiornanti da anni nella gloriosa città. g. ceronetti [
, avendo sconfitto il re gerione, nella campagna del detto monte aventino per pasturarlo
una o più persone; abitare con qualcuno nella stessa casa. sennini, 203
viventi zarathustra? » -giacere nella tomba. fantoni, i-i77: sparve
. rimanere, conservarsi nell'animo o nella mente di qualcuno o persistervi per un tempo
per non minore amirazione, sogiornava di ritornare nella sua patria. pulci, 12-12:
. pitti, 2-195: soggiornava ristoia nella invecchiata amicizia della citta.
, passando, e non senza rossore; nella quale la mente si figurava un soggiorno
, xi- 498: si precipitò nella sala di soggiorno esclamando, con voce
non vede. fiacchi, 42: era nella stagione in cui trasporta / il sole
o di un pensiero nell'animo o nella mente di una persona. pier della
in quanto considerato la sede dell'anima nella vita terrena. 8. dir.
l'oscurità, la quale si mostra nella tela di questa parte, da due cose
conoscere che... partiremo per terni nella mattina del venerdì 26. 2
canzone, grecamente 'paredia'chiamata, nella quale il coro prepone, tramezza,
'tramezzato'. 2. nella grammatica antica, indica qualsiasi elemento che
i soggoli e i visi delle suore impalliditi nella clausura e nella penitenza. pascoli,
i visi delle suore impalliditi nella clausura e nella penitenza. pascoli, 203: ora
rimorchi, o sogguardanti sottocchi, nella soglia, fa tremare tutta la chiesa.
la mia compagna, la sorprendevo a sogguardarmi nella stessa donde si varca al regno
/ un - migliore soglia: nella 'commedia'dantesca, l'ac
lentavano il passo, e sogguardavano nella stanza, come chi vuol guatare,
pezzi di pietra o di marmo disposti come nella porta e ster *):
trarvi dalla penombra, muoversi piano nella luce e poi sparire di stupor
la stampa [19-iv-1986], 5: nella regione da sessanta a centoventi milioni di
che l'acqua di coverta entri pur essa nella nave. -soglia di un bacino di
di murata; la stessa è provveduta nella metà della sua larghezza di un risalto contro
della coscienza: la differenza minima, nella grandezza dell'eccitazione, sufficiente a determinare
il più difficile è mettere il piè nella staffa. salvini, 39-iv-231: il
il primo sogliar ma non penetra / nella seconda delle due caverne. siri,
da tutte le nazioni straniere, quivi fece nella piazza più principale dirizzare un altissimo soglio
che trasferiate il soglio della religione cristiana nella cella d'un romito. cesarotti, 1-xxxii-171
3. trono sul quale, nella simbologia cristiana, è assiso dio o
portasse calze né giubdarello: sempre involto nella terra; ed avendo in odio il
sbandata e sognante. immerso nella quiete, nella pace (un luogo)
sognante. immerso nella quiete, nella pace (un luogo).
prima a farsi sognano di andare nella giungla o nei deserti o in malesia,
5. figur. seguire le immagini create nella propria fantasia; confondere la realtà con
? 3. che non ha riscontro nella realtà, non corrispondente al vero;
viene; venite, ammazziamolo e mettiamolo nella cisterna vecchia. 2. figur
nostro secolo sognatore. -che nutre nella mente un progetto inattuabile o idealizza la
/ l'inconsapevolezza. -psicol. nella psicoanalisi, fenomeno psichico che è frutto
in esso contenuti deve infatti trovar conferma nella interpretazione di tutti gli altri sogni. l'
cioè delle possibilità, che sarebbero aperte nella società americana a qualsiasi uomo dotato di
fantasmi che hanno recitato fino ad ora nella mia commedia, non fanno più per me
e altri diavoli che sarà decenza lasciare nella penna. carducci, iii-25-367: il ministro
riva, dinoccolato e sognoso, trascinando nella mota scarpacce spropositate, clownesche.
estrae viene impiegato per usi commestibili e nella preparazione di vernici; la farina,
, è impiegata come surrogato del caffè, nella produzione dolciaria e di alimenti dietetici e
uscire. solagna, sf. region. nella locuz. aggett. a solagna:
piantina giovane di castagno ot nella terminologia dei paesi latini occupa il quinto
tenuta dal seme. grado nella scala naturale di do (e, in
prima del mille), piuttostoché popolare, nella seguente la 'sol fa, mi
2. ant. considerando qualcosa unitariamente, nella globalità. delminio, 2-87:
galattosio e ramnosio; si trova concentrato nella buccia dei pomodori verdi e della patata
lat. solanum 'pianta del sole'(passato nella terminologia scient.), deriv.
, i-3-105: il conte camillo cavour, nella alacrità comprensiva del suo ingegno solare,
delle creature onde, per riflesso, nella società umana la necessità delle gerarchie.
carradori, ii: parte del solare nella parte interna. tramater [s
espressione di spavento ancora più grande passò nella faccia del froscio, che, ormai
innumerevoli mondi che a noi 'paiono un punto'nella volta celeste. -determinato dal
solare. -glott. lettere solari: nella lingua araba, consonanti iniziali della parola
di apollo, identificato con il sole nella mitologia greca. delminio, i-202:
più di frequente ritornano in questi momenti nella sua tavolozza sono il giallo e il rosso
che con le loro squame gli riaccendevano nella memoria il più vario screpolarsi d'ori
solare, che propose di mettere la bara nella chiesa di san bernardino.
solariano1, agg. nella 'città del sole'di t. campanella
descriverla, e facilmente indovinate che consiste nella filosofia di tomaso campanella. solariano2,
j: 'solario': meridiana (ancora usata nella prima metà dell'ottocento).
dei nevai. 2. nella stampa fotografica, annerimento delle zone che
i-664: uscito dei muri della cittade nella quale dimorava, sedeva [eschilo] in
, 1-153: era stato ferito anche lui nella battaglia del trentino... la
per molti giorni solcarono quel mare, nella sola vista dell'onde eguali, che un
altre aque solcare, racolti gli spiriti nella mia fantasia e vedutomi tutto voglioso il
: guance incavate e solcate da rughe nella pelle conciata dal vento e dal sole
scrittore... è pieno d'avvenire nella fronte solcata dagli anni di prigionia e
. foscolo, vi-687: le screpolature nella terra e nel muro non erano né
? potrebbe, solo. che dentro nella fantasia s'immaginasse una cantilena di tempo simile
siffatta persuasione... fosse penetrata nella fervida mente del poeta, doveva condurlo
per la natura del lavoro dell'aratro, nella prima solcheggiatura il suolo si dispone in
seguir d'adacquare. trinci, 1-95: nella terra scelta,... pulita
. era una specie ai solco ripidissimo nella roccia. 4. taglio,
, lo fai scorrere, ben teso, nella guida, lo tiri e lo avvolgi
. è ancora ben conservato, fuorché nella prima facciata, dove in molti luoghi l'
e bisogna aiutarsi col solco che ha lasciato nella carta. -in un disco fonografico,
; e pur non ode / suono alcun nella reggia, e non osserva / tremolar
15. punto di svolta, momento cruciale nella vita, nell'esistenza. n
felici... un simile momento segna nella nostra esistenza una linea di demarcazione,
troppa larghezza. è anche in uso nella fortificazione irregolare. 22. locuz
. -tenere il solco: persistere nella difesa di un luogo. a.
d'annunzio, 8-96: così nella mia terra natale si vendono le donne al
fiori rosei, frutti a capsula ovoidale; nella medicina popolare viene usata come purgante e
ch'ivi soggiorna ci sarebbe bisognato dar nella secca dentara, ch'ivi è inestricabile
farina una lettera che esalta e commuove nella sua semplicità soldatesca e umiltà marinaresca da
], 5: per la prima volta nella storia americana, anche alcune soldatesse hanno
dee., 5-5 (1-iv-479): nella città di fano due lombardi abitarono,
... uomini ornai attempati e stati nella lor gioventù- dine quasi sempre in fatti
. 'soldato semplice': si adopera talvolta nella milizia per distinguere, coll'aggiunto di 'semplice'
al raggiungimento di un determinato scopo, nella tutela e nella diffusione di un ideale
un determinato scopo, nella tutela e nella diffusione di un ideale, di un
134: questo ascetico non rimane chiuso nella sua cella, solitaa. adriano,
difensore di essa. datuccio fosse nella sua fila. bisaccioni, 3-324: stimò
). 6. entom. nella società delle termiti, ciascuno degli targioni
a un soldo. jahier, 36: nella casa tetra c'è una serva che si
quindi e lasciale raffreddare: rimettile ancora nella tintura, e ripeti ciò per quattro
quattro volte: e nell'ultima volta metti nella caldaia per un soldo di sciroppo:
tutto l'oro del mondo, che nella moltitudine di migliaia delle migliaia di tai soldi
v-3-155: l'esercito popolesco ansava già nella fatica inconsueta, travagliato dalle balestre orsine,
i. salviati, i-316: quando stavano nella marca doveano avere mezzo soldo perché erano
soldo. d. battoli, 2-3-251: nella sanguinosa battaglia, cioè sconfitta de'cinesi
uno stato: esserne assoldato per servire nella milizia. busone da gubbio, 140
ciascuno spetta o da ciascuno è dovuto; nella stessa misura degli altri partecipanti al credito
.. si è associato al colonnello denoja nella rivendita di merci di provenienza alleata.
mi hai portato all'infermeriacon un buco così nella testa, sono sicuro che non avresti dato
, 1-15: fu allora che tommaso depose nella sua mano paralitica un soldùccio tosato.
sole, raggiungimento di una dignitosa posizione nella società. ferd. martini, i-172
carati così famose che erano del go- nella, comprate da lui, per occasione di
nani., li-3-40: si trovavano nella bastiglia, quando si principiarono li molti
sole simbolico che conforterà l'uman genere nella futura civiltà socialista. nell'attesa che
. b. martini, 2-2-16: pindaro nella prima sua ode pittia ne fa autore
regni immoto ». faldella, i-4-135: nella terra, dove gli antichi, per
iii-414: dopo una giornataintiera di sudore, nella quale non pranzai, feci quattro volte la
. vittorini, 1-14: sperso, nella luce del primo sole, s'ode un
, a quella bella apostrofe ch'è nella 'parisina', tragedia del somo- na:
. 17. due soli: nella teoria politica dantesca, l'impera- tore
-avere perduto il sole, essere nella parte in ombra della terra.
contro paltro vicino, il quale voglia nella sua casa fabricare di nuovo...
'soleare': termine anatomico. grosso muscolo nella gamba di dietro: va al tendine d'
specchio. pirandello, ii-1-775: guardano giù nella vallata, la nàccheri con un binoculo
col solecismo, il quale è un vizio nella tessitura delle parti dell'orazione fatto contro
cima soleggiante. 2. immerso nella luce del sole, inondato di luce.
dio, sempre è un solecismo superlativo nella gramatica dell'amore. algarotti, 1-ix-155
le fischiate; e chi frequentemente erra nella sua lingua non debba meritar peggio.
alle zampe bifide un caprone, / e nella faccia soleggiante un dio!
pratesi, 1-147: faceva recitare ogni sera nella cappella della tenuta il santo rosario,
allungata e vivono a poca profondità nella sabbia del mare o degli estuari
fatta già con solennissima pompa il 1770 nella cattedral nostra chiesa. -che ha
i-351: il vescovo... volle nella maniera la più formale e solenne assicurarli
con gran cerimonia e allegra cera introdotto nella città e pasteggiato solennemente. ricchi, xxv-1-176
sera la passione che fu solennemente percosso nella schiena da un ciottolo. sonoramente.
grave cosa è fare o commettere qualunque peccato nella grande solennità che in altro tempo.
[epistole], 493: nella solennità de'santi confessori si recitano molti evangeli
, 1-22: vespasiano,... nella stessa solennità del trionfo, non s'
solennitate. beatrice del sera, 159: nella sollennità di sì gran festa / non
i colchi] vanno a tavola, nella quale per la sollennità del giorno si prolunga
dama; e doveva imitare le altre nella passeggiata della domenica, nella solennità dell'incesso
le altre nella passeggiata della domenica, nella solennità dell'incesso. arpino, 16-154
annunzio, iv-2-75: il prete seguitava, nella solennità del suo ministerio, le preghiere
nel fasto delle... istorie, nella solennità dei lippi, 12-50: dagli.
solennità servare. capponi, 304: nella sala del consiglio del palagio si feciono tutte
iii-242: volevano che... nella solennità degli atti che s'avevano a fare
, i-ii- 337: la domenica 24 nella chiesa dey padri di s. agostino si
di giugno per solennizzare questa memorabil pace nella città di costanza. p leopardi, 138
inverisi- mile cosa... che nella pasqua, con istraordinaria pompa dagli ebrei
si dovesse che ne'giorni privati e nella festa de'tabernacoli. t. valperga
chi della famiglia solenidi che vive sprofondato nella sabbia con il corpo racchiuso in una
di piccole dimensioni, che vivono infossate nella sabbia. = voce dotta, lat
è un muscolo che si inserisce superiormente nella parte superiore e posteriore del peroneo e
gli alberi non possano metter salda radice nella terra straniera. carducci, ii-12-87: io
una dall'altra. sogliono bensì prosperare nella libertà ed intristirsi nella servitù.
sogliono bensì prosperare nella libertà ed intristirsi nella servitù. -di animali.
restava solamente a fare, come si suole nella guerra, che coloro ch'essi predavano
una città così ricca di capitali, nella quale abitano gli uomini più esperti nelle transazioni
che egli tre tossono una medesima cosa nella repubblica, pensando che quello che piacesse
, probissimamente rimproverando la loro virtù operata nella guerra avuta contro filippo re; e
, sf. pedule della calza (e nella lavorazione manuale è eseguita a parte rispetto
o di altro materiale che si mette nella scarpa per renderla più conforme al piede
lungo, stretto e con una lunga scanalatura nella soletta, = voce dotta, lat
come disse il petrarca, si dilettasse nella solitudine. tommaseo, 5-385: madre
macchione. aganoor pompilj, vi-1177: oh nella notte andar di rimavera / tra
; e perché cantavano i divini ufizi nella loro lingua, quando alcuna cosa non
sf. miner. allume di soda reperito nella solfatara di pozzuoli. lessona,
soda, che si trova in efflorescenze nella solfatara presso napoli, nell'isola di
eccesso di ossido metallico; vengono impiegati nella preparazione di pigmenti { solfato di bario)
castri, iii-138: 1 moderni chimici nella loro analisi del vino ritrovano l'appresso
., 1-39: così vidi li cavalli nella visione: e coloro che cavalcavano sopra
e aerea come la voce puerile che solfeggia nella / cantoria a mattutino.
cinque dita lisce / picchiano il piano nella casa allato. / questo solfeggio il battito
tuo fiato solfidrico. cassieri, 1-177: nella grotticella del sessano... prorompe
passabile. solfitatóre, sm. nella produzione dello zucchero, addetto alla conduzione
o solfiti usato nell'industria alimentare nella depurazione dello zucchero greggio, sia per
di calcio l'eccesso di calce presente nella soluzione, sia per decolorare lo zucchero.
dando del solfito di piombo lascia libero nella soluzione l'acido tauro-colico. 2.
avviene per via respiratoria e si manifesta nella forma acuta con lesioni emorragiche nel cervello
mentale al coma con esito letale, e nella forma cronica con lesioni al sistema nervoso
viene usato come mordente in tintoria e nella preparazione di altri arseniti).
presenza di un catalizzatore (in uso nella preparazione di detergenti e agenti concianti)
idrogenazione del solfolene; ha largo impiego nella depurazione solforosa dei gas e nella separazione
impiego nella depurazione solforosa dei gas e nella separazione di com da acidi
. reazione il cui impiego è comune nella preparazione di sostanze coloranti e di resine
come indicatore e, in biol., nella diagnosi delle disfunzioni del fegato.
1-iii-4176: 'sol- foratoio': stanza chiusa nella quale si distende su corde o bastoni
piante, a scopo che ha largo impiego nella stampa come solvente tenanticrittogamico. sioattivo.
notò poi il modo oarbaro con cui nella sicilia si estrae il solfo, cosicché di
ossigeno o con aria; è usato nella preparazione dell'acido solforico, nell'estrazione
, sicuro all'incontro di risarcirsi abbondantemente nella sovrimposta. romagnosi, 4-589: da questo
non spezzano le palafitte e non sprofondano nella mota che è, sotto.
cristalline che devono esser da voi risentite nella loro chiarezza di materia regolarmente disposta e
santi uomini... si pascevano solidamente nella contemplazione. sacchi, i-233: quelli
.]: 'solidare': render solido. nella lingua parlata fiorentina 'solidare il mercurio'.
i suoi pensieri e la sua volontà nella virtù, nel bene o nella fede
sua volontà nella virtù, nel bene o nella fede; rendere più forte e coraggioso
. boccaccio, 9-58: per la clemenza nella fede e nel servigio si solidano gli
e. cecchi, 6-98: nella seconda metà dell'ottocento, i vander-2.
di uno dei debitori, senza riservarsi nella quittanza la solidarietà o i suoi diritti in
la più grande manifestazione di solidarietà nazionale nella storia d'italia. f. coisson [
governo in situazioni di straordinaria gravità; nella seconda metà degli anni settanta con tale
i criteri di priorità che dovranno essere seguiti nella concessione dei benefici di natura contributiva a
reso sospezzano le palafitte e non sprofondano nella mota che è, sotlido (un
fermo e determinato nelle proprie convinzioni, nella fede (una persona).
quell'anima, la quale è confermata nella pace di cristo ed è solidata nell'amore
e solidata nel timore e nello amore e nella grazia di dio,...
: come tutti coloro che, intervenendo nella mischia, sperarono in una riforma della
se non un dramma del cielo veduto nella terra, con un'illusione così forte
forza tuttora fluida. -fissato nella forma dell'arte. c. carrà
effetti prospettici. de pisis, 1-480: nella sua barba vedi brillare forse i lumetti
e pensi la sua figura viva solidificata nella nobiltà impassibile dell'opera d'arte.
comprensione dell'essere. 5. fissazione nella pittura della forma di una figura o
r. longhi, 1-i-1-69: ecco infatti nella 'verificazione della croce'i gruppi fermati nelle
, non più raggiunta che da paolo nella veduta di gar- danne. 6
là della solidificazione dell'impressionismo, entrano nella turbinosa e straripante matassa delle simultaneità di
dal fuoco e dalla terra, consiste nella solidità del legno. landino, 224:
ripieno di grazie, ma talvolta mancò nella robustezza e nella solidità. cesarotti,
, ma talvolta mancò nella robustezza e nella solidità. cesarotti, 1-xxi-285: qual
esser la solidità di quella vastissima sfera, nella cui profondità sieno così tenacemente saldate tante
di normalità. 14. nella critica d'arte, spiccato rilievo, plasticità
. carrà, 350: questo affresco, nella solidità dei suoi elementi plastici, afferma
eminente, e rivela un'interessante anticipazione nella storia della pittura italiana. dorfles,
imboccavano di macigni che sollevavano a fatica. nella fauce sempre aperta scomparivano le solide pagnotte
damenti e sperava di poter andare a rifugiarsi nella cantina della casa di fronte, perché
roma precettore di filippo il bello e conosciuto nella storia della scolastica sotto il nome di
che nell'asia, nell'egitto, nella grecia e nella italia alquanto prevenne,.
asia, nell'egitto, nella grecia e nella italia alquanto prevenne,...
solida, perché ciascuna repubblica aveva gran vizi nella sua particolare costituzione. pellico, 2-9
mostri al mio avvocato la fiducia solidissima nella quale l'ho sempre avuto.
un 'solido'; che egli non è nella categoria delle figure, e per conseguenza che
, che sono quelli che stanno sempre nella chiesa; sono quelli che stanno sempre
chiesa; sono quelli che stanno sempre nella chiesa; sono venticinque che è numero
che han da passare prima o poi nella legislazione, ma con teoriche non accettabili
in solido la unità politica della nazione nella unità letteraria della lingua. -toccare
introspezione compiuta, anche per scritto, nella propria coscienza. speroni, 543:
i norvegesi hanno cercato e trovato carbone nella solinga isola degli orsi che fuma perpetuamente
casualmente. -in partic.: raccolto nella propria interiorità, nella meditazione. -
partic.: raccolto nella propria interiorità, nella meditazione. - anche con uso awerb
grande amante di te medesimo, che nella solinga eternità sei a te stesso teatro degnissimo
/ e balda nel solino dritto, nella cravatta, / la gran chioma disfatta nel
coniata anonima anche dai successori e imitata nella zecca di guastalla da cesare i gonzaga
domito è in minor pregio, e nella nurra ve n'ha una specie di solipede
spauracchio del solipsismo, e riacquistare fede nella verità e realtà del conoscere col ricondurre
. solipsismus (coniato da e. kant nella critica della ragion pratica), comp
del genere. piovene, 7-566: nella chiesa vuota, un coro di colonia,
ma da dieci giorni in qua sta nella stanza del suo morto padrone, solitario e
scritto dopo il 1828, ma ideato nella prima giovinezza e per questo posto dall'
giovinezza e per questo posto dall'autore nella raccolta dei 'canti'che raccoglie la sua
(1855-1912) per una poesia inserita nella raccolta 'myricae', che s'ispira palesemente
'il passero solitario'. tu nella torre avita, / passero solitario, /
in celerità. pasolini, 9-400: nella xxv [poesia di penna] è invece
: quel verbo solitario e staccato, che nella sua sprezzante rapidità ci ricorda il 'veni
. quasimodo, 1-52: ecco ritorno nella quieta piazza: / al tuo balcone
popolari, i-345: noi abbiamo tanta fede nella franca invocazione di un'idea conosciuta,
fase solitaria: quella delle locuste migratorie nella quale gli individui non hanno tendenza ad
a lione, si celebrasse in futuro nella città di ginevra. p. del rosso
sono quasi sempre insieme quei soliti. nella sezione delle ragazze, per esempio,
di ritornarlo in firenze in quella grandezza nella quale erano soliti gli antichi suoi di
testimoni. 6. con valore verbale nella forma perifrastica essere solito: solere.
... sono solite sempre o nascere nella confusione della fede. sansovino, 2-74
molta gente. pirandello, 8-618: nella quiete della vasta sala da pranzo luminosa
annunzio, iv-2-591: laggiù, nella mia solitudine, per lunghi mesi non
per rinnovare il mondo ha trovato dio nella solitudine del suo pessimismo e nella rinuncia
dio nella solitudine del suo pessimismo e nella rinuncia a tutte le speranze presenti e future
3 m. adriani, ii-134: nella piazza maggiore di siracusa per la solitudine
tra i covoni / dei mezzadri, nella solitudine delle piazzette. -isolamento economico e
io? anch'io sai: mi ritiro nella mia solitudine. de pisis, 1-332
iddio delli ebrei chiamò noi; anderemo nella via della solitudine per tre dì, acciò
. tose. soleggiato, solatio (anche nella locuz. avverb. a solivo)
3-357: aveva un guanto di pelle infilato nella sinistra, che reggeva pure l'altro
: la villana, necessitata altronde di farsi nella sua solitudine una occupazione che la sollazzi
all'udienza d'una lezzione di callistrato nella città d'atene celebre oratore.
è termine tipico della lirica cortese, anche nella forma dittologica sollazzo e gioco).
fr. colonna, 3-22: altro nella rapace memoria solazioso e periocundo non mi
era..., e v'è nella religion vostra una grazia di cristo ed
.. né per mettere il naso nella tua vita sentimentale e pretendere confidenze che
buio, essendo sollecitato, n'andò nella udienza. sercambi, 2-i-103: ser cola
e l'ingerenza più o meno diretta nella faccenda. faldella, i-4-75: egli,
mancata attuazione dei programmi e i ritardi nella produzione, allo scopo di eliminarli.
-addetto a sottoscrivere e raccomandare le suppliche nella curia romana. citolini, 302:
diligenza. chinazzo, 792: entrarono nella detta rocca e piantarono su le mura
tesauro, 3-128: se fu tanto sollicito nella guerra, non fu punto neghittoso
guerra, non fu punto neghittoso nella pace. bassani, 31: ben se
un cesto di verdura. -veloce nella corsa (un animale). campofregoso
tutti sono a letto, e son solleciti nella mattina. tommaseo, 2-i-367: anch'
cosa teneva sollecita la regina la penuria nella quale si ritrovava di denari. bellori,
, possa, vedendovi io, lieta nella prima certezza di sé ritornare. esopo
coccapani et al padre spinola e perché premo nella sicurezza e sollecitudine del ricapito, le
paesi nordici. malaparte, 7-349: nella luce abbagliante delle notti d'estatein finlandia.
periodo dell'anno in cui il sole è nella costellazione del leone; tempo della calura
xviii-3-855: quei terreni fruttano... nella cattiva maniera con cui sono non coltivati
lampedusa, 182: l'astuccio che teneva nella destra solleticava la nuca recline. moravia
-intr. con la particella pronom. eccitarsi nella prospettiva di incontri amorosi. arbasino
, 523: il signor luchino, nella deliziosa sua villeggiatura di beigioioso, manteneva
, 3-ii-37: voi ben sapete qual sia nella francia il soletico de'duelli. per
per se stesso mediocre, e non sollevabile nella rappresentazione. = agg.
. apparve il santo d'argento, nella via, fra il clamore, vi fu
ungaretti, xi-338: ecco che, nella casa gialla ed azzurra, ora si
. io sono privilegiato, come ella leggerà nella copia del decreto, da ogni dispendio
pel sollevamento di napoli,... nella fortezza di girgenti. balbo, 1-17
dar che fece in sollevamento de'poveri nella presente necessità, troverà, credo, più
il coperchio. moravia, ix-38: andai nella camera da letto, sollevai una mattonella
dozzine di cani di guardia all'erta nella tenebra della conca. -sciogliere in
stesso nel seno di questa camera quando nella discussione della tariffa si venne a sollevare
piccina] dove mette i piedi: assorta nella bambola di recente acquisto, non s'
, se si è deciso a sollevarli nella pura atmosfera delrarte, vuol dire che egli
nubi). intorcetta, 60: nella città tai-ngan-cheu verso il tramontar del sole
-tendere verso l'alto (il fuoco, nella concezione antica dei quattro elementi costitutivi del
dall'immagine di andrea che ella custodisce nella memoria all'immagine di andrea che si solleva
steccato. redi, 16-v-245: se nella canna dei polmoni entra dalla bocca una
intellettuali partendo dal mondo sensibile per astrarsene nella contemplazione delle idee e di dio (ed
stesso, risulta non dall'investir- si nella passione dell'autore rappresentata, ma dal sollevarsi
.. una cronica scritta a penna, nella quale vide che la madre del re
prendeteli a uno a uno, guardate nella loro vita, cercate che cosa hanno
sollevandosi nelle parti d'oriente e massime nella città e circostanze di costantinopoli molte eresie
sollevata, sf. sport. nella ginnastica, esercizio in cui la gamba
giochi sportivi, ii-946: 'sollevata': nella ginnastica è il sollevamento teso dell'arto inferiore
ginnastica è il sollevamento teso dell'arto inferiore nella direzione voluta, all'altezza di circa
fenoglio, 5-i-1097: le pattuglie sparse nella campagna stavano riguadagnando il paese, con
sollevata dall'onorevole bianchi sarebbe ora troncata nella sua radice, qualora fosse rigettato l'articolo
corsaro, e, benché maltese, ammesso nella sua marina possa, pagando,
che solleva; -di elevato grado nella società o nella carriera. che aiuta a
-di elevato grado nella società o nella carriera. che aiuta a rialzarsi da terra
uno stato di superiorità -in partic.: nella costruzione degli elettrodotti, intellettuale o di
pallavicino, 1-113: così avviene altresì nella musica... e brevemente in tutte
, le quali lasciano una grossa imperfezione nella capra [pelle] se non si fanno
ben usata nell'amministrazione dello stato e nella sollevazione degli oppressi. m. cerrono
, ii-ii: bastava commuovere qualche sollevazion nella soldatesca. cesarotti, 1-xxxiv-231: essendosi
? ». baldini, 9-125: scoppiarono nella piazza di bologna due bombe che fecero
: uesta imagine per significare e tenacità nella strettezza, che. ercole, e
[i miei segretari] non solo nella cognizione più essata di tutti gl'interessi
[i passa l'anima l'infermità nella quale sei ricaduto e vedo per prova
rumore). bacchetti, i-398: nella severità modesta, non priva d'armonia,
piagge sole. pascoli, 79: errai nella macchia più sola, / per dove
mia squallida e sola. -concepito nella solitudine, senza verifica nel colloquio con
giovanni da oleggio molto solo di confidenti nella sua signoria e conoscendo messer brezzi prò
se son verbi semplici e soli, e nella lor prima verrà bene che la
: pensò monna apollonia mettersi tanto in nella sua soppiadana che quando sola si trovava col
. -con riferimento a dio, nella concezione monoteista. giamboni, 10-36:
... era da principio fermata nella confessione d'un sommo e solo iddio e
nell'aria risonare, due altri voci nella proporzione data spontaneamente si accompagnano, e
innocenza, non solo perché innocente sono nella mia coscenza, ma perché io sono
leggiadriti al di fuori, ma trasformati nella loro sostanza, di venuti
con forte animo il mio coltello tenghi nella mano, a me corto laccio non farebbe
giammai per alcun caso così maninconoso esser nella vita che m'avanza, che questa
dal piga, non consentivano di inquadrarlo nella previsione dell'art. 891 c
koenenia uno (la solpuga) vive appena nella parte orientale d'europa, e gli
ik, lm, l'uno resta intero nella luce e l'altro nelle tenebre
. credesi autore d'un marmo solstiziale nella sua patria. 2. per
, si festeggiò il corpo del signore nella raggiante casa del solstizio. -clima
-clima torrido. zena, 3-54: nella terra eritrea / spira il vento propizio /
-stor. battaglia del solstizio: nella prima guerra mondiale, la battaglia di
con allusione all'apparente fermarsi del sole nella sua declinazione. sólta, sm
con un numer., tiano non solubile nella liberaldemocrazia e nemmeno nel vesi il piè
: si usa [la farina fossile] nella fabbricazione dell'oltremare artificiale, dei vetri
anidride carbonica che ha una funzione importantissima nella solubiliz- zazione di taluni sali nutritivi esistenti
un dubbio. castelvetro, 8-1-526: nella composizione della favola bisogna usare delle predette
siamo soluti della legge della morte, nella quale noi eravamo tenuti, perciò che serviamo
la compagnia. 6. lacerato nella continuità (una vena). fasciculo
desopra a li reni. -inerte nella morte. trissino, 2-3-159: così
quanta ne manda il vento di trazia nella soluta terra. crescenzi volgar., 3-15
la quarta parte del presente canto, nella quale l'autore muove un dubbio a virgilio
vicende narrate. -in partic.: nella concezione aristotelica della tragedia greca, la
, 8-71: si erano versate le gocciole nella soluzione d'argento. targioni tozzetti,
e scambiarlo con quello che lotar tiene nella scatola di acciaio. -soluzione
non è, in questo caso, nella soluzione, ma nei palliativi che la
colpi e queste percosse mi ha risvegliato nella mente un problema, o vogliam dire questione
oiettiana. gobetti, 1-i-266: anche nella lotta messianica di due princìpi ideali,
. fessurazione. 11. sport. nella lotta, scioglimento da una posizione,
fiom in questo senso, sono adesso nella disposizione di attesa della soluzione della propria