schòla cantórum, sf. latin. nella basilica cristiana, il recinto sopraelevato e
.: gruppo impegnato nello studio e nella pratica del canto gregoriano. gianelli
ritta sugli sciacquatici, si lascia trascinare nella scia. 4. sci d'
piccoli vortici che lascia dietro di sé, nella direzione della sua rotta, una nave
, ecc. bacchelli, 2-xix-11: nella immaginativa di quanti...,
si accese, tracciò una scia fulminea nella cupola astrale, lumeggiò le vette dei
una direzione. bontempelli, 7-46: nella ressa degli uomini e delle donne s'
6. locuz. -essere, porsi nella scia di qualcuno: seguirlo dappresso.
di lampedusa, 257: don calogero era nella di lei 2. spruzzare d'acqua una
, via, e tutti si posero nella sua scia vertiginosa. -mettersi sulla
: ebbe avventure femminili notorie e, nella loro scia, alcuni duelli.
-seguire la scia di qualcuno: camminare nella direzione di chi precede. gadda
che scende dalla vena grande, il quale nella curvatura del ginocchio in doi altri rami
più modesti per nome tale, con nella turca 'cunchiar', nell'araba 'sultan', nella
nella turca 'cunchiar', nell'araba 'sultan', nella tartara hem, nell'azema 'sciach',
piantato sul cocuzzolo, i passi sciabattanti nella zimarra lunga fino a terra. sciabattare1
azeglio, 7-i-300: io son andato nella camera della mamma ed
s'era scordato affatto dei numi e inrolato nella vita pessima degli ambroni, con una
ottimo, ii-434: la fame entrò nella camera di colui che aveva peccato contra
a piangere. varano, 1-12: questi nella giudea, mentitegli offerse 7 in sagrifizio
freschezza e disinvoltura si vede al contrario nella sua lettera al giordani sopra questo argomento
stessi peccati sensuali tra sciolti e sciolte nella scuola di epicuro erano permessi.
angioletti, 1-143: avrei voluto smarrirmi nella massa... ed obbedire alla sua
della tirannide; e ne sono molti nella gioventù che desidera vivere sciolta, né si
generale sottomissione alla legge (il dittatore nella roma repubblicana). -sciolto dalle leggi
legge (ed è attributo della sovranità nella teoria del principato formulata dalla giurisprudenza romana
dirlibero e sciolto. bandini, 2-i-220: nella comunità di grosseto vi è la tassa
sciolte da spaccio saranno da me impiegate nella prossima villeggiatura in dettare lo scartafaccio già
, eccedendosi nello scrupoloso ricerca- mento o nella smoderata pratica delle medesime cerimonie; e
ma non seguita dalla nota immediatamente adiacente nella scala. tommaseo [s. v
]: 'sciolto': aggiunto di nota, nella composizione, nota adiacente preceduta dalla nota
prossimità della piazza di spagna. seguivo nella mia mente una di quelle rinnovazioni che
, che vive nell'avvili- mento e nella degradazione, mentre alcuni pochi esseri,
gli adoppia poi -di gran legramente nella loro vita di scioperataggine e seguono ad
. / e qual ti da lei gettati nella scioperataggine, ma li spendeva nel- vuole
: trovarono... l'africa marcente nella scioperatezza di una longa pace, lussureggiante
molto per male. -scioperatonàccio (anche nella forma superi. scioperatonaccìssimo).
, 1456: tutto il branco è là nella piana e ruzza, / per la
terra è molto larga e lunga, nella quale troverei qualche ricovero, siccome voi
in partic. dipendenti pubblici) consistente nella meticolosa applicazione di tutte le norme che
arte, non per tenerli scioperi né perordinare nella sola possessione d'essi il frutto della fatica
non so, julian è là, nella sua stanza / come un santo im =
.]: 'sciotta': polvere odorosache mettevasi nella cioccolata: così detta perché vi entrava
, 52: il popolo scioto ha inventato nella sua lingua un giuoco di parole.
sciovinismo. rapini, 39-103: odiano nella germania ciò che odiano anche in italia
, che dice: « stea la femina nella n. villani, i-3-19:
da nicolas chau-seme celestiale della parola di dio nella terra e nel campo del cuore
che fu espresso in due versi corrispondenti nella loro scipidézza alla scipidézza della materia di
la rapa,... quanto piùsta nella terra, tanto più divien tonda e scipiaisse
sni. carducci, ii-12-61: arcangelo ghisleri nella « rivista epubblicana » scrive un
comincia a prendermi un linguaggio così affettato nella pronunzia, nella frase, nell'espressione
un linguaggio così affettato nella pronunzia, nella frase, nell'espressione, nel gesto
d'alcuni miei sonetti che qui racchiudo nella presente. monti, xii-1-11: non è
, mai avremmo immaginato che, trasportato nella realtà scenica, questo autore si riducesse
insulsi e scipiti. -che trascorre nella noia, nell'insoddisfazione (un periodo
4-xi-1986], 5: per laprima volta nella storia francese la sinistra si faceva scip
: io ho un certo che di scipito nella facg. gramaglia [« panorama »
quando il fuoco piglia e non piglia nella catasta di legna verdi. borgese,
. d'annunzio, iv-2-1144: vagò nella sera sciroccosa, per la città malinconica,
così il fumo... si spargeva nella stanza che era sempre nera come se
cav. cibrario dalla sua peregrinazione sciropposa nella svizzera trarrà l'ispirazione per la sua
dimostrerà al lettore che è preferibile trovarsi nella gola del lupo. e. cecchi,
, sm. medie. tumore, nella maggior parte dei casi maligno, di un
nulla. faldella, 13-146: entrasse nella testa dei moralisti e degli artisti che
e gli ascessi. targionitozzetti, 5-176: nella primavera del 1750 ci fu un'epidemiadi angine
leniscono e risolvono le membra scirrose siano nella loro complessione più calde di quello che
) 'salto'. scirto, sm. nella grecia antica, sacerdote di dioniso che
1-248: a'nostri giorni è mostruoso scisma nella chiesa di dio, né perciò si
davila, 27: martino lutero aprì nella germania la strada a nuovo scisma nella
nella germania la strada a nuovo scisma nella religione e a diverse opinioni nella fede
nuovo scisma nella religione e a diverse opinioni nella fede. de luca, 1-3-1-11:
cristo. lo scisma greco entrò poscia nella russia. cantù [in documenti diplomatici
i paesi musulmani si trovano... nella condizione dell'occidente dopo le crociate,
quietaronsi le rotte e scisme ch'erano nella chiesa. giostra delle virtù e dei
di quelli cani che vengono a metter scisma nella fede macomettana; noi doveremo tagliarli a
boccaccio, viii-3-262: l'autore dimostra nella nona bolgia con tesser tutti tagliati punirsi
eretici; promossi nel bene e stabiliti nella pace i cattolici. giuseppe di santa
sì tranquilla e tant'ozio e tanta fede nella provvidenza da perdere tempo e pensieri dietro
anche in ambito non cristiano). nella cooperazione semplice, dove il capitalista rappresenta,
del lavoratore collettivo; essa si sviluppa poi nella manifattura, che mutila il lavoratore al
di se stesso; essa si compie infine nella grande industria, che fa della scienza
reale..., è lapidariamente incisa nella storia della filosofia dello hegel. r
di), i quali non si inseriscono nella normale attività della vita di coscienza,
alto il celeste di quella luce / nella chiara obliquità della incipiente sera / i tetti
i-48: fummo invitati a dir messa nella casa del console, e v'intervennero anche
tra le guerre civili della cristianità scissa nella riforma fu la drammatica, in inghilterra e
e. gadda, 11-79: si aprirono nella estinzione lescissure delle valli, le faglie parallele
, avanzar i lorodisegni col far nascere scissura nella corte prima che il relasciasse la minorità.
cerebrali. -scissura calcarina: quella situata nella parte posteriore della faccia mediale dell'emisfero
di silvio-, quella che ha origine nella faccia inferiore dell'emisfero cerebrale e il
spettante all'osso temporale, che penetra nella cassa del timpano; 'scissura del silvio'
: solco tra sversale osservabile nella faccia inferiore del fega scistomicàceo
periodica milanese, i-307: sono i monti nella vescichetta biliare. parte
si veggono prese nel marmo ed erranti nella terra schistosa che divide in alcun luogo i
. gabr. pepe, i-352: nella divisione in famiglia niuno estraneo abbia motivo
successive espansioni fra vii e v sec. nella penisola balcanica e in germania. -anche
greci. carducci, ii-2-34: molto, nella mia solitudine, ché da un pezzo
. serpente africano dai vivaci colori (nella descrizione di lucano). - zool
piuttosto grosso e coda di mezzana lunghezza. nella dentatura all'innanzi dei denti scanalati se
v. scitala), passata anche nella denomin. scient. scitàleo,
scitalismo, sm. stor. nella storiografia greca, il periodo di lotte
più semi che hanno l'embrione posto nella cavità d'un perisperma farinoso; fusto erbaceo
mi ghirlandano il crine. -diffuso nella scizia; tipico della scizia; proveniente
dell'uccello scitico così scrive aristotele: « nella terra della scizia abita un uccello della
venerata, anche con sacrifici umani, nella tauride. foscolo, vi-395: la
eccellenza che sia stata così mal servita nella stampa ». -motto scitico:
, diventato modo proverbiale, valesse forte nella ruvidezza, nella concisione sincero.
proverbiale, valesse forte nella ruvidezza, nella concisione sincero. = voce dotta
alghe scitone- matacee che hanno filamenti differenziati nella base e nell'apice, ramificazione falsa
scavata in terra, piena d'acqua, nella quale si tuffano caldi i pezzi informi
braccio per disseccar le reume e nella testa un berettino di prendere lo sciugatoio.
e avolgitelo al capo e vattene giù nella loggia. machiavelli, i-vl- 204
pascoli, 1-384: vorrei per l'entrata nella bicocca dalla parte delle volte, uno
lasciava condurre dai compagni del suo quartiere nella taverna o sotto le tende..
è da deplorarsi che vi sciupiate così miseramente nella vita corrotta della città.
annida'piaceri, preso dallo 'spleen', va nella chiesa. imbriani, io-iii:
fra le stragi intatte, non ressero nella quiete. -mantenuto costante o invariato
. 4. figur. custodito nella memoria (un'immagine, un ricordo
serventato, tanto invettivato dopo, e nella conversazione e nella vita del settecento,
invettivato dopo, e nella conversazione e nella vita del settecento, non ci doveva
essere molta più perfidia e corruzione che nella socievolezza e nella conversazione fra donne e
perfidia e corruzione che nella socievolezza e nella conversazione fra donne e uomini d'ogni
scolorar la sua figura, / mostrando nella vista come il core / era d'amor
molto guadagno. sermini, 258: nella mente venutoli che monna lionarda a quelle nozze
del 'dizionario'. da tutti i concorrenti nella società si vuole questa caparra, servente
popolari, i-195: a trovar serventi nella guisa che si desidera, quale spediente migliore
se partano gaudente. 6. nella poesia amorosa, l'innamorato che umilmente
/ e giorno e notte la tien nella mente. 7. nel costume
serventàccio. cagna, 2-168: stette nella casa paterna vivendo delle vecchie abitudini,
te stessa. vico, 4-i-976: nella sovrana potestà di adamo e sovrano di
carattere più consueto e risaltantedella servitù prediale consiste nella tolleranza per parte del serviente. questa
-chierico o laico che assiste il sacerdote nella celebrazione della messa. massaia,
cesari, 6-390: viveva di famiglia nella nuova casa di messer filippo un cotal
allora i deputati del clero sarebbero entrati nella sala comune, aderendo ad una preghiera
.). monti, vi-138: nella serie di nuove voci che voi proponete
: costoro, avendo lasciata opera e giù nella cortediscesi, essendovi filippo e la niccolosa,
vedendo i capitani francesi il duca persistere nella sua sentenza, cominciarono a protestare essere
servigi d'amore sono stato, ritrovandomi nella sua corte intra i gentili uomini e le
2-22: prima che sergio s'introducesse nella grazia di camilla, gradiva ella il
caratteri che imprenderà a descrivere siano uniformi nella lor varietà e vari nella loro medesimezza.
siano uniformi nella lor varietà e vari nella loro medesimezza. periodici popolari, i-523
lapolitica servilmente anglofila di wilson. -essendo nella condizione di chi professionalmente dipende da qualcuno
li sette advocati che mi avevano servito nella mia causa. magalotti, 9-2-78: ella
io ho tutte le devozioni per voi, nella mia anima! nessuna pena, nessuna
massimo, dinazione genovese,... nella sua giovinezza a napoli, andando alla
, 1-222: entrò... nella bottega del macellaio e dissegli: « amico
del cappellano, al quale servivo la messa nella chiesa deserta del sanatorio.
che ti sia contro. -sospingere nella direzione favorevole (il ven- to)
quali lavorano, allorquando abiteranno con esse nella stessa casa. giuliani, i-458: è
la malattia che non lascia servire perché nella montagna chi non è forte è un
studi, che fatti avea in venezia nella galleria farsetti e fisso in mente di
? alfieri, iii-1-56: si ardisce nella tirannide appellare senato... una informe
lontano dalla corte / son però felicissimo / nella mia parca sorte; / col mezzo
: ora siamo soluti della legge della morte nella quale noi eravamo tenuti, perciò che
quanta sollecitudine e turbazione nel matrimonio e nella masserizia e nell'altre cose, non si
degli strumenti del suo dispotismo, magari nella illusione che la satira serva a correggerne
147: sono certe infermità che sono nella anima e certe circa al corpo dove al
quantoabbia dell'impostore chi si applica per internarsi nella cognizione di questa scienza. g.
infetti. c. cafìero, ni: nella manifattura e nel mestiere, l'operaio
operaio si serve del suo istrumento; nella fabbrica, egli serve la macchina. d'
con prestezza le piazze, gli spazi nella parte che serve all'uso delle strarammargina
le difende dal flusso de, entrano nella classe rispettiva delle strade cui appardel sangue
scarsa chemaggiore del mediocre, pieno e compresso nella persona,... d'occhio
il quale con un vetro, che or nella spada, or nella mano porta,
, che or nella spada, or nella mano porta, aiuta spesso, per meglio
li fusse, per confermarsi e stabilirsi nella possessione della navarra. guicciardini, 2-1-64
unione di tutti li altri, come fu nella difesa di èrrara; et a
ad un parto /... / nella città di minerva, / ch'è la
dianne; che io credo avere a essere nella mia beva, e servirono di coppa
colui che serve, quanto è l'ingratitudine nella l'aquila d'oro al sacro limitare
serviti hanno avuto da fare col buono nella congregazione de'riti, sabato unitasi coram
, 391: il governo fece tradurre nella fortezza di fenestrelle l'arcivescovo e allontanò
maestà degli abiti nuziali. -soddisfatto nella richiesta fatta a un negoziante. fenoglio
, 2-255: diceva messa tutte le mattine nella chienon resti di comandarmi in ogn'altro
licenziati da padroni caduti allora dalla mediocrità nella strettezza, o che quantunque facoltosissimi si
, quando, accompagnato dal servitore, entrò nella stanza un uomo di mezza età in
, ero stato servitore alla cascina della mora nella grassa piana oltre belbo.
di piazza: chi accompagnava i forestieri nella visita di una città e occasionalmente si
servitore di due padroni': non solamente nella nota commedia, ma e in casa e
, 1-i-359: tiberio gracco, fatto nella guerra di annibaie capitano sopra certo numero
barbarico, ossia la servitù della gleba, nella quale l'uomo è addetto alla gleba
colpa. machiavelli, 1-i-279: conoscesi ancora nella lezione delle istorie, quali danni i
: v'hanno certi dissesti morali ed economici nella vita d'un popolo, originati da
figlioli loro che dissesero da ipsi stettero nella servitute de quilli de egipto, da poi
chiesa militante. de luca, 1-14-3-6: nella scrittura sacra del vecchio testamento si presupponga
la condotta di mosè e dell'introduzione nella terra di promissione, se ne ordinasse al
maccabeo che avesse dovuto liberargli dalla servitù nella quale furono sotto il re di babilonia o
del signore. idem, iii-2-107: nella legge antica, legge di timore e
timore e di servitù:... nella nuova, legge di amore e di grazia
., vii-337: ecco che noi siamo nella nostra servitù oggi, per che tu
stato e gli enti pubblici uando agiscono nella loro privata capacità) o sul
stato e gli enti pubblici quando agiscono nella loro capacità pubblica).
pubblica. -servitù d'uso: nella storia del diritto, diritti (come
che ciascheduna persona al tempo deputato fosse nella pieve del paese a udire le leggi
con azione lassativa; clistere (e nella medicina antica si pensava che tale cura
buone dita nell'orificio dello intestino: nella parte superiore poi di detto corno vi gittano
, recevetti lectera di la vostra signoria nella quale ci contiene... io sia
eccellenza illustrissima, umilmente espone come, nella casa dove egli è abitato ed abita
quali stessero al continuo servizio dello altare nella prefata chiesa, oltre al consueto numero
offizi e le cerimonie che si celebrano nella chiesa cristia la pulizia delle
miglie. si potrà celebrare nella cappella il servizio divino. moravia,
scriva di far far un servizio funebre nella chiesa d'azeglio. e. cecchi
. f. badoer, lxxx-3-69: nella cappella, tra i ministri edesecutori pel servizio
in sona... e che nella materia de'regali si esplicano col termine
351: viene poi la 'lavanda dei piedi'nella quale gesù ripete, sotto la specie
x-13-10: la filosofia indovinando un sistema nella storia rese nel secolo scorso alla politica lo
modernamente attrezzata, nelle sue infrastrutture, nella sua industria delle costruzioni e dei trasporti,
il sonno a catalogare il materiale trovato nella villa. a rizzo [« la stampa
di abba desta, sono impiegati poi nella notte ad altro servizio che non voglio
casa del carducci a bologna prometteva solo, nella sua brevità, un servizio giornalistico superiore
uomini, ad ognuno conficcando la siringa nella mammella sinistra. — servizi sedentari:
ping- pong la palla deve battere prima nella propria metà del campo e poi in
uno dei giocatori ha la battuta (e nella pelota designa l'inizio della battuta)
, 5-30: a rio munì, nella guinea spagnuola, fummo ospiti una volta di
tra le quali nereggiano, come tartufi nella galantina di pollo, le tuniche dei
, 4-308: rientra [d'annunzio] nella grande letteratura per la porta di servizio
parole di andrea, che non si entra nella co la vita clandestina,
magalotti, 26-179: siamo poi entrati nella chiesa de'ce belzebù poi
bel servizióne / a non mi porre nella occasione. = voce dotta,
inimici, perdono la libertà e rimangono nella podestà di chi se li possiede. machiavelli
servi. fogazzaro, 4-10: odo nella stanza vicina passi tranquilli di servi.
che abbiamo voluto: / permessodi cantare / nella cella dell'ergastolo. / la poesia vino
in beneficio. muratori, 7-i-226: nella legge x di lodovico pio sono rammentati
il signore i suoi servi facendoli affliggere nella carne ed in più modi.
monasteri che a tali congregazioni appartengono e nella toponomastica cittadina. -anche in espressioni
., 12 (215): nella strada chiamata la corsia de'servi, c'
tore. c. carrà, 350: nella scena seguente sono raffigurati i di semiprivazione della
. servosostégno, sm. tecn. nella tecnica mineraria, sostegno per martello perforatore
!. secondo la credenza, diffusa nella favolistica orientale, nel potere magico posseduto
una notte', e per l'appunto nella fiaba di alì babà e dei quaranta ladroni
: sotto spoglie non mie m'insinuai nella veglia finale dei condannati e giunsi a
= dal lat. sesàmum (passato nella denominazione scient.), che è
dimensioni di forma rotondeggiante che si sviluppa nella compagine di alcuni tendini o in prossimità
quella della rotula, che si sviluppano nella spessezza dei tendini, nei movimenti veloci
, nei movimenti veloci e reiterati. nella mano, se ne formano da ogni
primo osso metacarpico colla prima falange, nella spessezza del legamento anteriore di questa articolazione
piccolissimi detti sesamoidei, perché s'assomigliano nella torma e nelle piccolezza al seme del
. etere metilenico dell'os- siidrochinone contenuto nella sostanza insaponificabile dell'olio di sesamo.
rapporto di due a tre unità quantitative nella metrica classica e ritmiche nella metrica accentuativa
unità quantitative nella metrica classica e ritmiche nella metrica accentuativa. pascoli, i-996
la diapente, la quale dicono essere contenuta nella vera = voce dotta, lat.
cristiano. garzoni, 1-150: nella moltiplice si trova il doppio, il tri
sono poi pervenute in una mamaltese, nella quale una tal singolarità era desultoriagna multiplicazione
, e, simile all'aneto, nella quale è il seme quadrato lungo e al
in proporzion, sesquiàltero a quattro, e nella medesima a gusto subito acuto. c
. seseli (e sesèlis), passato nella deno lio, che a
divisa nei due primi superparticolari, cioè nella sesquialtera 3: 2, che è la
ro, sm.): nella metrica greca, piede in cui il rappor
il tonico d'aristosseno, eccetto che nella considerazione della grandezza de'numeri delle corde
sesquiòssido, sm. chim. ossido nella cui molecola gli atomi di ossigeno sono
d'articoli sesquipedali. venditti, 1-93: nella cronaca nera / (edizioni speciali)
conseguenza le direzioni assai piu numerose che nella com- mune, perché, dove a
, 1-109: tetracordo cromatico d'aristosseno nella prima suaspezie, detto molle e delicato:
360 gradi, suddivisi ognuno in to nella regione del lago di ginevra. 60 minuti
femminile nell'acqua e vado a prendere dalsacco nella dispensa due colme sesse di tritello che verso
la prima [parte] vuole che poi nella narrazione s'eseguisca dalla seconda particella,
in cifre arabe si scrive 60 e nella numerazione romana lx). dante
velie al stre- to de la meca nella tera di iuda. fausto da longiano,
davanti che ronfava i suoi sessanta all'ora nella strada -arma, pezzo da sessanta-
, secondo che scrive seneca a lucilio nella sessantunesima epistola. piero della francesca,
.., ché la semenza che cadde nella buona terra, frut- tòe da una
ambedue sorpassata la sessantina e guardavano ognuno nella faccia dell'altro i mutamenti che il
anni. un tempo il sessennio si leggesse nella sessione il precedente protesto suo, non
rovere, vediamo che... nella farnia le foglie sono sessili (cioè
quello che sia stato dalla maggiorparte de'votanti nella dieta risoluto e sottoscritto, deve essere
: leone x nel concilio lateranense, nella sessione undecima, per una sua constituzione
scritti e orali, che si svolgono nella sessione estiva e in quella autunnale.
sia nell'ambito dei rapporti interpersonali sia nella sfera sociopolitica, culturale, professionale,
unite, nel governo degli stati uniti, nella politica americana, nelle alte sfere politiche
, iii-275: le rispote delle piante nella quale è il sesso delle medesime e ove
lxxxviii-ii- a lei: si immedesimavano nella sua persona, e trovavano 220
lismo cattolico, che ha trovato, nella guida sessuale, uno lxxxviii-ii-349:
stampa », 28-vi-1995], 14: nella notte tra mai così alla prima.
necessarie precauzioni e con persona nella quale che non sappia quale stile
è il senso..., ma nella voce ancora il genere neutrale, tuttoché
bacchelli, 12-20: il volto, nella bocca larga e carnosa riusciva quasi violentato
distinti in organi sessuali interni (rappresentati nella femmina dalle gonadi femminili, dalle salpingi
la vulva e il monte di venere nella femmina, lo scroto, il pene
placenta), che esplicano importanti funzioni nella differenziazione dei sessi e nello sviluppo degli
-genet. cromosomi sessuali: quelli interessati nella determinazione del sesso dell'individuo, per
più forti. -sessualità infantile: nella psicanalisi, l'insieme di comportamenti e
. trovasi in tutti gli ordini. nella scienza è il sillogismo. nella natura è
. nella scienza è il sillogismo. nella natura è l'affinità (che nel
agg. letter. fortemente condizionato (nella psicologia, nei comportamenti) dalla vita
il resto delcarlino », 10-vii-1985]: nella seduzione dello sguardo vi èuna sessualizzazione totale.
. 1. soldati, 6-190: nella generazione sessuata della vite, i caratteri
brancati] si rovescia, non diremo nella sessuofobia cristiana, ma indubbiamente in una
. berto, 5-315: l'io, nella sua diciamo pure tardiva evoluzione sessuale,
ecco che ancora sto tornando a relegare11 seno nella penombra in cui l'hanno tenuto secoli di
intervallo musicale di sei gradi (e nella scala diatonica si può distinguere in maggiore,
e tenuta. ceredi, 12: nella canna o bocca della cisterna di sotto
tutto dell'uno e partic. nella rappresentazione scultorea visibile sull'arco della pace
suddivisione è in qualche caso rimasta traccia nella toponomastica, per esempio a venezia).
sei endecasillabi con le dodici parole-rima come nella sestina semplice. bembo, 2-14
alla 'cambra'e al desiderio di vicinanza nella sestina di arnaut. 2.
all'unità di tempo assunta dalla misura nella composizione: è indicato dal numero 6
. card.: sei (anche nella forma plur. ant. femm. -a
ottimo, i-102: qui -sesta guardia: nella scherma, quella in cui pone fine
moretti, ii-894: tutti son pulcini nella stoppa per chi ha ben conosciuto un
v. caso2. -sesto grado: nella classificazione delle difficoltà delle ascensioni alpinistiche,
solo sesta, sf.): nella suddivisione del giorno presso gli antichi romani
terza e precede nona e consiste principalmente nella recita o nel canto di inni e
quello che è in cristo bisogna che sia nella chiesa: non si può giustare il
nel riaver bologna e nel includer scozia nella pace, con una bella invenzione trovò tal
: gli ufficiali alloggiarono nelle casee i soldati nella strada... dato un poy di
], 232: altro ferito, nella prussia orientale, è il sestogenito, gioacchino
, si è 'accusans': che altri nella confessione si dèe accusare se medesimo non
. buommattei, 62: l'accento nella nostra lingua è comportato fino alla sesta
'vista'mentalmente dal regista, poi ricostruita nella sua fisicità sul set, per essere
la seta che si fasciano e rinchiudeno nella sua seta ch'elli fanno. scambrilla
, classifico, setaccio e riduco il tutto nella una vera seta. ravento
cinghiali. far pestare e sedacchiare il tutto nella conformità che dal battista, vi-3-252:
rumava, mischiava, stacciava i numeri nella sacchetta [della tombola].
, cruschello separato dalla farina e usato nella re e nell'approvare le leggi hanno
da setacciare. ben bene la farina nella madia, chi non puoi averla già
re qual vestimento gli è stato dato nella morte. macinghi strozzi, 1-145:
lattati. baldini, 14-143: capitarono nella stanza due porcellini di latte, tutti
seterie vennero trasferite da lione a canton nella china. capuana, 1-iii-67: quel
nobili illustri, or per aver parte nella republica, or per condurre essi stessi
) di molti mammiferi, spesso usati nella fabbricazione di spazzole e pennelli; possono
redi, 16-iv-77: hanno gli elefanti nella piccola lor coda alcuni peli o, per
setole di porco. lancellotti, 519: nella frigia presero un uomo marino con barba
. a. cattaneo, i-451: entra nella stessa barberia un povero uomo irsuto e
particolarmente indurite, che provocano una cancrena nella parte interna del collo (anche nell'
spazzola di sétole colla quale si dà nella calmuccatura l'acqua di gom
[plinio], 257: la pannocchia nella coda de buoi è lunghissima: e
bisognerebbe far della necessità virtùed accomodarsi al cauterio nella nuca, anzi piuttosto ad un laccio
tirandoin giù ogni volta una porzione della striscia nella piaga e tagliando quella che esce.
più puro quanto più si va addietro nella storia. cesari, 1-1-211: non
, che pessimi sono, sempre stanno nella sua setta concordi. parata, lii-10-360
lo scettico nostro vorrebbe tirar pel collo nella screditata suasetta, non men degli altri filosofi
in questo senso si sono distinte, nella grecia antica, parecchie sette di filosofi,
. machiavelli, 1-i-148: non essendo nella republica via a potergli resistere se non una
città non tenessi il capo fermo, ché nella città non conosce septa, ma una
tutta italia sì mise parte e disensione nella chiesa, tegnendo setta contro al papa
arabe si scrive 70, e nella numerazione romana lxx, che oggi per
il corrispondente numerale ordinale; tale numero nella tradizione biblica, e negli autori cristiani
tre te decine (e nella cabala popolare connessa col gio
catzelu [guevara], ii-200: residevano nella santa città diierusalem settanta uomini vecchi e dotti
portano il cappello rosso, ehanno a rappresentare nella chiesa di dio il sacro collegiode'settantadue discepoli
con valore indeterminato e iperbolico, anche nella forma composta con l'unità: moltissimi,
pianeti, ma assolutamente sotto ilconcavo della luna nella sfera elementare. guiducci, i-3
giusto, siccome prova santo tommaso nella seconda, anno uno consiglio di
nome con cui erano popolar- letter. nella forma latineggiante. mente noti a roma
trovò. fausto da longiano, 1v-21: nella olimpiade realtà fissati a 70 da sisto
: sarei -sui settanta - tornato nella gioventù clericale. pasolini, 7-111:
di milioni di lire, da indulgere nella vecchiezza all'idillio, riorganizzando il casino
di verità: nel grottesco come nelridicolo, nella turbolenza come nella settarietà. bacchetti,
nel grottesco come nelridicolo, nella turbolenza come nella settarietà. bacchetti, 2-xxii-213: non
redimeva antichi delitti nuovi e tanto avanzato nella loro pugna, godevano che non solo peggiori
di gesù, considerato chiuso e fanatico nella difesa della chiesa e nella propaganda della
e fanatico nella difesa della chiesa e nella propaganda della politica papale. colletta
più lugubre. -seguace di lucifero nella ribellione a dio. g. bragaccia
sui settatori così arrabiati che già sono nella vasca preparati 'adeffusionem'più de tre para di
. m. ricci, i-397: già nella cina se iva divolgandoche i nostri erano venuti
tose. -i). numero cardinale che nella serie naturale occupa il posto fra il
in cifre arabe si scrive 7 e nella numerazione romana vii, che oggi per
più indica il corrispondente numero ordinale; nella simbologia cabalistica, filosofica e religiosa,
bibbia volgar., x-504: vidi nella destra di quel che sedeva sopra il trono
: in settóre s'appiglia il seme nella matrice; in sette settimane si dividono
. bernari, 3-207: salvatore era caduto nella rete poliziesca, e s'era buscato
dei sette, i sette (e nella sigla gy): l'insieme dei paesi
delle sette chiese-, pratica pia consistente nella visita delle chiese maggiori di roma la terza
sette d'un fatto diverso. / nella colonna del giornale quotidiano / (nati
tortoio del barroccio gli aveva fatto un 'sette'nella carne di un braccio, aveva preso
. 15. voto scolastico (nella votazione data in decimi) che indica
.. e il latte m'è andato nella cenere ». -delle sette volte le
. -delle sette volte le sei: nella stragrande maggioranza dei casi, quasi sempre
la sala si abbuia e sul palcoscenicoappare cortot nella luce sinistra, decrepito, settecentesco,
rovinosa. carducci, iii-5-518: indussero nella lirica più larga varietà di
d'annunzio, 4-ii-32: bellissima, nella veste mattinale a pieghe ricche dentro cui
in cifre arabe si scrive 700 e nella numerazione romana dcc, che oggi indica
s'andavano con alcune navi a metter nella florida. -preceduto dall'art. indeterminativo
, ch'in vano lavora / chi nella terra studia setteggiare, / che perde el
le truppe italiane occuparono roma. -anche nella toponomastica urbana. -settembre nero:
sappiate che queste pistolen- ze avvengono più nella settembresca che nelle altre stagioni dell'anno
con le forze germani che nella zona del cattarino. -letter.
un sonetto, dapubblicare, se crede, nella « cronaca ». i settembrini sonopervenuti al
cagioni lo avevan trattenuto lontano da napoli nella stagion de'bagni, dalla madonna lugliatica
lassi e sedentari teorici, né esperti nella dottrina della luce settemplice e nella dinamica
esperti nella dottrina della luce settemplice e nella dinamica del telaio per colorire e tessere
guigliottina', 'settembrizzare'. vocabolario filosofico-demof lardò nella turba. d'annunzio, ii-iio: discende
in settenari. saba, 1-29: 'sei nella terra fredda, / sei del
frategli che ne'giorni festivi non nella terra negra'., due settenari carducciani,
chiesa agli uffìzi divini... caschino nella di terra sul morto, perché
-settenario giambico, settenario trocaico: nella 2. gruppo di sette animali di
dio a noè che facessi l'arca, nella quale si salvò otto anime e fu
settenario, il che prima si vede nella republica del nostro corpo, che di sette
ammi catalettico, largamente usato nella poesia teatrale e neh'epigramma d'invettiva
[i pianeti] sono quelle che piùpossono nella nostra vita e no ci è essercizio alcuno
sol settenario ò poco più quasi sempre nella morte, rende vani i soccorsi della
aggiunto di foglie: uelle che stanno nella sommità del picciuolo in numeroi sette.
onorata gioventù è venuta spontaneamente a servirvi nella settennale assistenza ai vostri infermi. soldati
ci si trova tutti, pel ricevimento, nella spaziosa canonica di monsignor lombardi, all'
2. astron. che, nella sfera celeste, si trova dalla parte
castello o altra cosa sopra la quale o nella quale sia o abbia alcuna maniera di
, 1-105: ciò... scontriamo nella lagri- mosa / cipolla agli occhi e
l'ufrommi quant'io posso per iscrivere nella settimana santa, fizio seguiterebbe ancora due
l'anno del giubbileo fu comandato dadio celebrare nella legge data da moisè, il quale era
locuz. - avere un occhio che guarda nella settimana passata: essere molto strabico.
colla disgrazia di quell'occhio che guardava nella settimana passata, doveva contentarsidi un posto di
che accade o è compiuto una volta nella settimana o in ogni settimana. leoni
nata di decameron: incomincia la settima, nella quale, 93: 'settimani':
, 1068]: -setto trasverso (anche nella forma unita setto- furono recate tutte
già quasi adagiata [la pallina] nella casella del quattordici, urtato il setto
circolare o giare le strutture della nave. nella moderna disposizione ellittica. sull'asse longitudinale
10. meteor. settore caldo: zona nella quale le masse d'aria sono a
a raggiera, irti d'alette intagliate nella massa stessa dell'acciaio. -sm
che il 'ius naturale philosophorum'è eterno nella sua idea e severissimamente stabilito 'ad rationis
lodare. foscolo, xv-558: trovo contrasti nella squale. leggenda aurea volgar.
come pruova santo tommaso d'aquino, nella pri ma parte, articolo
ambizione, volea trarre gli anni estremi nella cappadocia e nel ponto. -domenica
non so s'io mi debba più confidare nella grandezza della tua misericordia che temere della
voglion venire. boccalini, ii-227: nella navigazione delle sue risoluzioni governandosi con la
grandi stanze, così belle e signorili nella loro nuda severità, non v'erano più
montano, 276: vi spirava [nella via] un'aria contegnosa e severa
accennare alcuni rilevanti soggetti di ricerche filosofiche nella storia del medio evo;...
18. stor. -stile severo: nella storia dell'arte greca, lo stile
il partito democratico guidato da roosevelt portò nella vita della confederazione il coraggio d'iniziative
avanzate e articolatissime in cui ha luogo nella produzione dei paesi capitalistici più industrializzati con
sulla tavola anatomica. 2. nella tecnica microscopica biologica, tagliare con un
studiarne le incrinature, e preferì sezionarlo nella sua poetica e nella sua formazione culturale
e preferì sezionarlo nella sua poetica e nella sua formazione culturale. pasolini, 8-185:
un codice (essendo a sua volta, nella struttura del codice, il capo la
almeno fuori di natura, benché aristotile nella terza sez- zione al ventisettesimo problema pare
o di scritture o di testimoni, nella forma prescritta nella prima sezione di questo
scritture o di testimoni, nella forma prescritta nella prima sezione di questo capo. b
fu accolto all'ospedale maggiore e messo nella sezioneammalati contagiosi. pavese, 10-42: nel
nudi di maillol e di renoir, esposti nella c. carrà, 2 87
mi farò te 12. nella tecnica microscopica, ciascuna delle nere,
tuo ne'sezzai dì. -situato nella parte estrema di una regione. marco
, 1456: tutto il branco è là nella piana e ruzza, / per la
cicognani, 3-178: tutto è immerso nella sfaccendata quiete che snerva: l'ora à
alterni freni / del saldo verso, e nella forma avara, / il pugnace pensier
sfaccettava. stufarich, 3-126: nella luce bianca del faro rimbalzavano e si sfaccettavano
unità. sfaccettatura, sf. nella lavorazione delle pietre preziose, taglio di
imbriani, 4-202: una volta arrenato nella novella, perquanto poscia messer goethe s'arrabattasse
9-122: si osservi,... nella 'avanscoperta', -, quella costruzione prismatica
i-5-254: quelle 'scene romanesche'... nella sfac nizzativa (e ha
col far lo spione segreto, trapelò nella grazia del crudel principe, tendendo trabocchetti a'
. 3. vistosità pacchiana di colori nella pittura e di bellurie architettoniche.
dei marinai sui vecchi bandi d'arruolamento nella sala d'aspetto del consolato, o il
la corruzione, che più sfacciata svelavasi nella falsità e nel disfacimento della famiglia.
fatti peggiori. tortora, i-323: confidati nella poca cura de'governatori cattolici, i
: la femmina che stanotte passeggiava nuda nella luce sfacciata della 'sala'. manzini,
splendore di quel corpo di donna, stretto nella maglia, che la fiumana del sole
maglia, che la fiumana del sole avvolgeva nella sua luce calda. -dotato
. 2. tecnol. intestatore nella lavorazione col tornio. =
mortificati come le membra degli animali caduti nella malattia dello sfacelo. = voce
. 3. figur. disgregato nella sua unità politica, nell'organizzazione statale
mobili specchi tappeti carrozzee automobili vanno in sfacelo nella confusione di quelle case esposte a ogni
sfacelo, cercavamo rimedio nel gregge, nella massa. piovene, 1-236: mi ripugnava
pertica a bidi tali piante e usata nella preparazione di terricci lanciere, manovrata da lontano
, guardando il baccalà che si sfaldava nella broda. govoni, 8-53: come
nubi. luzi, ii-368: guardo nella pozzanghera / l'una a caccia dell'
a caccia dell'altra le nuvole / nella luce di diamante di marzo sfaldarsi e
le bacche de'ginepri irsuti / gittava nella rete il tordo grasso! =
facilmente si separano come nell'ardesia, nella mica e simili. 2.
di rame] e non farsi calare nella caverna non serve a nulla, e
: difficile non imputare a pisanello diferito nella terminologia scientifica a quello di blenda, si
riuscire a colpire il bersaglio, sbagliare nella mira (anche nell'espressione sfallire dal segno
sfalsare. sfalsare, tr. nella scherma, scansare i colpi, deviando
erano venuti alla fattoria soltanto per isfamarsi nella vernata, trovavano inoltre il cibo soprasostanziale
e bugne, / 2. nella tecnica mineraria, lavare il minerale del
tommaseo [s. v.]: nella compilazione d'opera collettiva, nella edizione
: nella compilazione d'opera collettiva, nella edizione di testi, nel raffronto di varianti
bene antico. / ero a trieste, nella mia stanzetta: / guardavo in alto
sfaceva sotto le ruote come amido mantrugiato nella catinella. -rompersi, spezzarsi (
aspettando. calvino, 1-184: nella notte calda quei rumori perdeva
ha lasciato ai francesi una fresca fiducia nella capacità di rinnovamento della democrazia. arpino
tuffavano, si avvoltolavano, si sfacevano nella belletta della pravità. -essere tormentato
la rosilde somigliava a lui intutto ed anche nella sua passione: imparava a meraviglia tutte
dove l'anima mia si sfaceva tutta nella soavità dell'amore. 20.
che di lei, sisface / prima che nella mente giunto sia / della mia fantasia,
di simpatia, aveva dovuto rinchiudersi tenebrosamente nella sua instituzione. palazzeschi, 4-232: giselda
per fare onore al proprionome, si presentava nella veste tipografica più invitante esfarfallante.
un po'sfarfallanti, che hanno, nella forma, un risalto anche più vivace
dal bozzolo, tanto che s'ode ripetere nella medesima spingendo innanzi la moglie coi
queste sono le povere notizie che sfarfallano nella luce del giorno, senza contare i retroscena
tengo che questo sfarfallarsi dell'ingegno giovenile nella facile letteratura dell'articolo guasti la fibra
voglio in me. -essere volubile nella vita affettiva. sbarbaro, 4-69:
caritatevole bugia. 9. frullare nella mente (un pensiero). civinini
; passare da una persona all'altra nella conversazione o nel corteggiamento. -anche:
2. figur. il fluttuare ondeggiando, nella caduta nell'aria, di neve,
sia la calce e lasciata alquanto riposare nella fornace, si deve presto smorzare,
. r. sacchetti, 1-150: se nella giornata egli si sfarina. patate
spruzzata, spolverata di neve. / nella carne, nella storia. volponi, 3-7
di neve. / nella carne, nella storia. volponi, 3-7: l'ira
faticar del cattaneo: essa opera, nella misera pianta, a un disse- poi,
. govoni, 770: stringe leggermente nella palma / farfallina di neve e vetro
il mondo, spolverizzati, sfarinati, dimentichi nella confusa regione dei morti!
, mancarsi di rispetto, ché, nella partecipazione commossa di chi l'ascolta,
sul pavimento restavano le impronte della suola nella sfarinatura della polvere che, mentre camminava
, agg. disus. miscelato con farro nella cottura (un cibo, una
sminuendo la gravità di un fatto (nella forma sfamarsela).
non fossimo venuti a far qualche sfarzo nella città capitale? pananti, i-270: io
gli uomini: un lacero sfarzo ch'è nella possibilità di tutti, una scarmigliata dignità
accompagnamento di isfarzosa magnificenza, ed entrato nella
de'suoi contorni. brente, 44: nella oramai più sfarzosa metropoli d'italia [
, uno sfasarsi diidee interdipendenti, armonizzate già nella persona. 4. scompaginarsi, sparpagliarsi
, andreottiano da sempre. « sfasciacarrozze nella de? proprio no » garantisce il
, determinata da un corto circuito prodottosi nella potentissima corrente elettrica motrice, aggiungeva all'
de'vegetabili stessi che hanno sì gran parte nella frut- tificazion delle terre.
solidissimo. verga, capo all'ingiù nella fonte. 8-97: curvo sotto l'acquazzone
e a sfasciare. cicognani, gambe nella vecchia divisa militare. 2-53:
trovò, nell'altro termine di urta nella mostruosa contraddizione della realtà barbaquel stretto,
in frantumi; infranto; sgantino e nella irruzione dei dialetti dell'impero trovano imgherato,
povero insetto che ali / avevi solo nella fantasia, / una bibbia sfasciata ed anche
dire, a trovarsi nel fondo e nella feccia d'ogni viltà non che bassezza
spazio aperto. cicognani, 6-225: nella diffusa luminosità del tramonto, la cupola
l'aria, e sotto un'ultima puntata nella ganascia, andar a sfascio per le
, v-5-5-6: introduce marte col suo lancione nella officina di vulcano, lavorante certe piccole
piangi. 5. dissolversi, sfumare nella luce (un colore). onofri
regno delle nuvole. algarotti, 1-iv-313: nella geometria medesima, se è possibile,
, 27-282: il signor munster va nella camera da letto: che spettacolo assurdo
sarà perché non sono riuscito a trovare nella nostra lingua un po'sfatta e troppo
cassero d'una nave, ella guardava assorta nella notte sfavillante di stelle, piena qel
come spesno quando rosseggia, quando sfavilla nella coppa. rela 6.
sfavillando corse in quella parte e lei nella sua luce nascose, faccendo loro impauriti
servì nondimeno di maniera che fece fare nella soglia della porta principale di s.
cavour, i-307: la banca si trovò nella necessità di importare gli scudi, quando
. cassola, 8-104: arduino sfebbrò nella mattinata, come aveva previsto il dottore
sono così denominati a cagione della somiglianza nella loro conformazione con quelli dell'indicato genere
di limneo... a cagione dellasomiglianza nella loro conformazione con quello dell'in- dicato
squadernarmi assurde storielle intorno a persone cadute nella dannazione. nieri, 402: mi sono
della vespa; fanno i loro nidi nella sabbia e ne'muri e nutronsi d ^
era infra le vergini ascoso, fé dare nella tromba per eccitarlo. = comp
dalla quale pure molta n'era ammonticellata nella prima bocca della caverna. opuscoli
rostro. le sfenie vivono affondate nella sabbia dei mari presenti; hanno rappresentanti
monumenti, si trova presso la balma nella valle del cervo (biellese), dove
verticillati, sporangi numerosi. ternamente nella parte anteriore della mascella superiore. ghislanzoni
1-v-4& 'sfenoide'o 'sfenoideo': osso situato nella parte inferiore ed un poco anteriore del cranio
e la faccia azzurra ai lati e rossa nella parte sfenolite, sf. petrogr
, sf. medie. incuneamento del feto nella pelvi, = deriv. dal
anima pure non entraalli bruti, se sta nella sfera dell'aria? -per estens
di caligine, come appare tanto spesso nella valle del tamigi. -terra, globo
1951), 1, 14]: nella stampa sportiva in luogo di 'pallone'ricorrono
fece [paolo uccello] nel medesimo tempoe nella medesima chiesa di colorito la sfera dell'ore
fatta la sfera de l'orologio che nella piazza mira. temanza, 86: la
[1833], 1-iii-73: spieganscuno nella sua sfera, chiesa e stato, sarebbero
9-181: io, come se fossi stato nella sfera della mia attività, godeva maravigliosamente
furono uomini eruditissimi, ma pur sempre nella sfera della letteratura e della filologia.
su tutto, quello naturalmente che entra nella sua sfera d'interessi, perché del resto
ma repubblicano un po'alla giusti, nella sfera dell'astratto. cassola, 4-138:
una persona in una scala gerarchica o nella società (per lo più nelle espressioni
ruzzini, lxxx-4-455: prevaierà intieramente il spiritofrancese nella sfera di tutto quel ministero. genovesi,
assai le conviene che entri questo stato nella sua sferad'azione. -sfera di
al camelo e li mise la palla dentro nella bocca e lo fece in pezzi.
secondo altre geometrie più complesse, comprendenti nella simmetria anche il tempo, fino alla perfezione
fresco dalla femmina, sono elleno avvolte nella mucellagginosa loro materia distribuita in tante sferette.
quanto più è l'uomo a basso nella nave, tanto prima resti di vedere la
dove la luce si scioglie per fondersi nella tenebra, soltanto là è ossibile concepire
: vedeva... il cielo incommensurabile nella sua sfericità senza dimensione.
, 3-334: l'onda fatta dal mobile nella superficie dell'acqua è in figura di
cotale si rivoglie in varie maniere e nella positura del bambino, che è tendente
tipi, nell'angelo una testa avvampante nella zazzera umbra, riscaldata da una fortissima
occhio, effetto amato da piero, nella vergine una tendenza a sferizzare l'ovoide di
sfèro, sm. filos. nella teoria fisica di empedocle, la mescolanza
laminare di piccole dimensioni con archegonì tondeggianti nella parte superiore. tramater [s
sferoidale figura, qualora seguisse qualche cangiamento nella direzione e nella positura del suo asse
qualora seguisse qualche cangiamento nella direzione e nella positura del suo asse. bossi, 25
sferoidizzazióne, sf. metall. nella lavorazione della ghisa e dell'acciaio,
minerale contenente prodotti di escrezione, depositata nella tunica di talune ascidie. =
te, sulle quali un asino pigro sferraglia nella penombra. opera l'erba sferracavallo
degli ingranaggi. tecchi, 9-107: nella 'casa dei treni'... fra un
, sepolto giace, infra 'l giorno, nella lusinghiera tomba de'sensi...
lo spirto sencan dardi e simil cose che nella guerra s'usano fece sferrare, par
te (con riferimento al loro re eolo nella mitologia). pigli, /
imbriani, 4-202: una volta arrenato nella novella, per quanto poscia messer goethe
unità » ebbe il merito di sferrare nella primavera del 1918, continuandola con decisione
stravolta e mezzo sott'acqua a ferir nella spiaggia. -separato dalle altre navi
finestra beccheggiano i tram giorno e notte nella via stretta, come sferrati attraverso la
di campanello o uno sferruzzare di chiavi nella toppa. 2. tr.
che sono particelle di alcuni sassi che nella fornace son venuti eccessivamente cotti (che
. aretino, 22-125: crescendosi poi nella adolescenzia, continuamente siamo assaliti dalle minaccie
sferza di lei. salvini, 3q-v-113: nella satira non è così. ella è
la 'mascheroniana'. calandra, 1-128: nella discussione non era sempre padrone di sé
adesso il paesetto più che mai desolato nella luce abbagliante del mattino già caldo.
sferzava la panica stillness delle alte colline nella gestazione della primavera. 8.
lo scherno, l'ironia che eran nella voce e nello sguardo di lei furon tali
linguaggio dei macellai, taglio della fesa nella macellazione di un bovino.
lesina (il cuoio delle scarpe, nella cucitura). tommaseo [s.
gli scolari hanno sbadigliato, lavorando, nella migliore ipotesi, con quella stessa svogliatezza e
poveri cristi / sfiaccoleran nel fango e nella nebbia / accecati dai sassi dei teppisti
.. credi forse che, sfiancato nella breccia delle sue voragini e povero di
i cavalli magri e sfiancati, col muso nella gabbia rodevano la lupinella. baldini,
scultorea). scannelli, 292: nella parte sinistra, stando pure nello stesso
che dalla superficie esterna del terreno metta nella camera di essa, onde il fluido
2. apertura praticata nel soffitto o nella parete di un locale privo di finestre
tanto nel pavimento o sotto le finestre che nella soffitta... onde introdurre l'
... onde introdurre l'aria nella camera secondo il bisogno. carena,
viene espulso il vapore acqueo prodotto nella respirazione; spiracolo. tramater [
con forza l'acqua che s'introauce nella loro bocca insieme cogli alimenti. moretti
fumi che si generano per il caldo nella forma. 2. apertura praticata
overo esalatori, che si sogliono edebbono far nella metà della grossezza de'muri. 3
commista all'acqua in movimento; collocato nella parte alta della tubazione, può consistere
quell'altro un pap- pagnone tanto sodo nella testa, che gli fece schizzare il
al contrano che il male è principalmente nella corte di roma e nelle pratiche e
sm. (femm. -tricé). nella fabbricaziochi viene sfidato a duello, in
, n. 1. l'acqua nella macchina, alle condizioni delle mole -guanto di
sorveglia in particolare l'immissione dell'acqua nella macchina, lo stato delle mole,
un fante di ficcare e sficcare la pugna nella pasta. 2. asportare
vanità gio- venile, mandò un trombetta nella città a sfidare a singoiar battaglia roberto
di mon- tagutolo di farli alcuna iniuria nella persona, sia punito in xl
m. villani, 9-56: nella lettera scritta... al comune era
maligna che avete fatta del mio carattere nella vostra 'narrazione', e in certo modo m'
[per zebrino] che un buco nella lontana scogliera, un grande albero fronzuto,
. 2. ostinato e accanito nella lotta o nell'odio; acerrimo (
o della speranza in un esito favorevole, nella buona riuscita, nel successo.
difficili e variate posizioni senza mai ondeggiare nella sua persuasione né mai sfiduciarsi un momento
detiene un potere istituzionale, dal superiore nella gerarchia). la repubblica [
in un'arteria, in partic. nella carotide, nella femorale e nella radiale
arteria, in partic. nella carotide, nella femorale e nella radiale. =
. nella carotide, nella femorale e nella radiale. = voce dotta, comp
che tanto deformano il corpo mortale, nella resurrezione della carne diverranno stelle ad ornamento
dall'eccidio un mio giardino compestre, nella costruzione e adornamenti del quale ho sacrificate
mostruosa la nostra religione. -alterare nella propria mente l'immagine di qualcuno.
quando la abbandonai, per poterla falsare nella mia immaginazione e giustificare così il mio tradimento
già in stato di avanzata putrefazione, nella speranza e nel terrore di vedere il volto
tutti convenevole figura e bellezza restandone alcuno nella sua sfigurata bruttezza. -per estens
forma diversa. algarotti, 1-vii-207: nella cantonata della libreria di s.
3-270: a poco apoco l'antico mondo nella memoria ritornò a galla, ma sfigurato
, i-2qo: 'sopraggitto': forte cucitura, nella quale il filo, a ogni tirata
grido di mira sisfilacciava via via più afono nella sua ambascia di figlia. 5
rigenerata o meccanica. 2. nella fabbricazione della carta di stracci, macchina
3. nella fabbricazione della carta, operazione con cui
: sono [le taste] alcuni istromenti nella cura delle ferite molto accomodati e tenuti
[lozenzero] lascia in fine alcuni sfilacci nella bocca, ma... accade
padre di viani era impiegato dei borboni nella loro vasta tenuta accanto a viareggio.
.. che si scorgevano le fila nella facilità del farli. linati, 9-107:
la particella pronom. assottigliarsi, affusolati nella corporatura. soldati, 2-334: «
, 10-336: ho passato una notte nella famigerata gallup, ch'è una sfilata
2. che non ha più il filo nella cruna (l'ago). tommaseo
i costoli delli cardi che si mangiano nella spagna. 5. dimin.
rinateli, passateli nell'uovo sbattuto e nella mollica di pa relazione anonima
(v.). nella fabbricazione dei cappelli di paglia, che esegue
agente da sfilar sfilatura1, sf. nella fabbricazione dei cappelli di paglia,
gravi e devoti, vestimenti propri, diligenza nella sfilatura de'capelli e delle barbe.
sia negli andari de'panni, sia nella sfilatura de'capelli, sia nel dare
longhi, 307: a meglio osservare [nella madonna deltali listerelle. letto e non
il cervello coll'istrico delle teorie è nella stessa natura tra religiosa e ribelle degli uomini
7-76: sul piazzale della segheria, nella baracca della mensa ch'era molto sfinestrata,
dagli enimmiche dicevasi 'proporre la sfinge', come nella favola d'edi- po; e
dotta lat. sphinx -ingis (passato anche nella denominazione scient.), dal gr
», 29-xii-1946], 410: nella poesia di verga [la sicilia] aveva
da smatiche ed è particolarmente abbondante nella sostanza bianca del cervello e nella mielina
abbondante nella sostanza bianca del cervello e nella mielina dei nervi periferici.
gli organi animali ed è particolarmente abbondante nella sostanza bianca del cervello e nella mielina
abbondante nella sostanza bianca del cervello e nella mielina dei nervi periferici. =
ammino-alcool insaturo a lunga catena, contenuto nella sfingomielina e nei cerebrosidi.
febbre e delirante, io l'avessi abbandonato nella melma sotto l'acquazzone. g.
starnazzò, sbattè su al palco, nella finestra, nell'uscio,...
del coledoco o di oddi: quello situato nella parete duodenale, allo sbocco del coledoco
4. nella concia delle pelli, ripulire lo strato ialino
dalla patria, in argo, / nella nostra magion pria non la sfiori /
, ma dopo che avrai bene studiato nella piacevole commedia e nella grave tragedia. se
avrai bene studiato nella piacevole commedia e nella grave tragedia. se da questi sfiorerai
24: è stato il vicenza, nella prima mezz'ora, a sfiorare il
, a sfiorar il latte, a rappigliarlo nella zangola. 3. tose
studio che fece de'moltissimi codici esistenti nella biblioteca cesarea, tutti da lui esaminati
. che 7. sm. nella fabbricazione della carta di stracci, sta
. poltiglia raffinata che si ottiene nella terza e ulti moretti,
di questo sfioratore sarà per traboccodelle acque schiarite nella colmata. ximenes, 542: l'altre
, 10-319: or ch'io mi truovo nella stoppia della mia età, farò concepir
, 133: fiorì [gesù cristo] nella sua dolce incarnazione e poi isfiorì e
di perfezione, inventò... nella poesia il genere epistolare. = comp
sfiorire1. sfioro1, sm. nella locuz. di sfioro: di taglio,
sfioro naturale, per quanto lunatico, nella spaccatura di faglia che tuttavia corre lungo
] se ne vedono nel pesce perso e nella tanuda;... ven- tidue
tanuda;... ven- tidue nella sfirena..., molti nella tinca
tidue nella sfirena..., molti nella tinca marina, nel luccio marino,
tinca marina, nel luccio marino, nella triglia. f. cetti, 1-iii-195:
(¦ sfisonomiato). region. stravolto nella fisionomia (una persona).
semestre mi si sono sfittati due quartieri nella casa. serao, i-463: nella mattinata
nella casa. serao, i-463: nella mattinata, la portinaia del palazzo.
. palazzeschi, 9-73: sentendo che nella casa accanto o di fronte..
come se l'immagine fissata gli diventasse nella pupilla piccola all'estremo, gli si
inquadratura in cui i due protagonisti entrano nella casa dell'operaio nevrotico:...
. 6. non più vivido nella memoria (il ricordo, l'immagine
, 4-45: di mia madre, sfocata nella memoria, in tutto una apparizione.
anche l'immagine di virginia era sfuocata nella sua memoria, simile ai richiami della strada
tutto selvaggio, ma troppo presto sfociante nella strada di valle belbo. -che
. bartolini, 18-75: eravamo accoccolati nella parte dell'antro sfociante in un verde
, delle percezioni, delle proiezioni sfocianti nella creazione artistica... dall'altro
. gadda, 400: sfociavano già nella piazzuola, in due distinte coorti,
furorei democratici veneziani, suscitato discorsi di fuoco nella mente, inaspettatamente, ma anche al momento
di chiaramente il gran guerriero / asé provar nella famosa impresa, / e sfodra il ferro
o con d'ogni ragione asserisce che nella presente stanza si parla di demogorgone.
baionetta. -per estens. liberarsi nella mutazione dal guscio precedente (l'arto
appetito carnale ha il suo sfoga- mento nella cosa che piace e che diletta al senso
esuberante, esaurendosi nello sviluppo vegetativo anziché nella fruttificazione (una pianta).
maniera e per non gemere come io fo nella solitudine e nel dolore. manzoni,
per gli aperti campi della dolce licenza, nella quale, essendo lecito di ragionar ciò
1-4: da questa stanza si entra nella sala da biliardo, molto grande e sfogata
gravezza il seguitò per lunghi tempi infino nella magna. bruno, 3-571: il stato
s. v.]: 'rarificativi': nella medicina, sono que'rimedi che aprono
e col vento tirata di nuovo salga nella tromba. 4. intercapedine lasciata nello
modo appresa; ma per ritrasformarsi ora nella sfogatura degli archi che vanno arrembando verso
qualità). fagiuoli, iv-41: nella donna virtude in somma sfoggia; /
come di festa. / donlente mutazioni nella forma di governo), fu roma vera
egli si vegga l'uomo otto, nella sprezzatura dell'abito sfoggia le livree della
stretta in vita, ma ampia e sfoggiata nella gonna e sulle braccia donde cascava a
cadauno, in isposa e, gareggiando nella sfoggiatura degli abiti...,
eleganza e nel fasto degli abiti, nella magnificenza degli edifici, nello sfarzo degli
s'appoggi. muratori, 7-iv-3: nella storia e nei documenti de'secoli dopo la
e insegnarle l'industria secreta della natura nella tessitura de'muscoli, de'tendini e
sotto il titolo egli artifiziali agghiacciamenti, nella quale quel secondo coperchio del vaso d'
come pasta alimentare) o essere usata nella preparazione di involti ripieni o servire come
con s. v illustrissima, incamminandole nella congiuntura di queste vigilie dell'avvento una
prisco, 5-169: lui era restato nella poltrona a guardar la,
nascente, facea preghiera che vietasse ogni adversità nella soggiogazione ai europa. 9
, 824: un diario toscano copiò nella sostanza il giudiziodel giornale milanese aggiungendo qualche cosa
: il gesso a 3. nella lavorazione del legno, macchina che consente
a. cocchi, 8-469: perché nella presente distribuzione e fabbrica di questi bagni
-sfogo d'acqua: condotto posto nella parte superiore di un recipiente per scaricare
in eccesso. -sfogo d'aria: nella costruzione navale, condotto con valvola che
cagnoli della rocchina (ifori che si praticano nella terra interposta fra que'pali) per
di un lattoniere. -spazio libero nella vegetazione ottenuto con lo sfoltimento delle fronde
. f. cetti, 1-iii-102: nella tinca una sola pinna corre dallo sfogo
5-i-1957: gli occhi di leo sfolgoravano bianchi nella vampa dell'acetilene. 4
1-262: si concepisce lamennais quando sfolgora nella sua eloquenza, perché si volge al
giorni di lotta. 5. rivelarsi nella loro eccelsa perfezione o nel sommo grado
ea accompagnamento di isfarzosa magnificenza ed entrato nella sala dell'udienza...,
strenuamente combattuto queste viete forme consunte, nella sua opera magistrale: il verso libero,
. cecchi, 3: 3-457: nella tenebra uguale, inchiostrosa, sfolgorano punti
uno ricco giovane di siena e fecesfolgorate spese nella detta brigata spendereccia. anonimo fiorentino,
del salvatore caderono. algarotti, 1-i-37: nella natia nostra stella, donde discesero le
, sfavillio. misasi, 3-36: nella più ampia sala della palazzina era uno
lente lente ora sfollano le vie / nella sera di festa. bacchelli, 13-380:
quattro buoni pellegrini, scesi anch'io nella lancia. einaudi, 2-106: gioverebbe
al fronte da molti mesi; era nella zona dove avvenne lo sfondamento, comandante allora
io°), intervenendo arditi e decisi nella lotta ad occidente di zenson per arrestarvi il
difficile. 4. sport. nella pallacanestro e nel calcio, azione fallosa
velocità, è in grado di penetrare frontalmente nella difesa avversaria. -azione di sfondamento:
: nel calcio, azione di penetrazione nella difesa avversaria compiuta con potenza atletica e
rompere la lana in cambio di tirarla fuora nella superficie, il che accade quando si
lasciar guastar il vino si sono tirate su nella loggia e quivi sfondate per
un muro, intessendo insieme i legnami nella guisa che sono le grati, accioché
, 5-92: e scava e scava [nella tomba etnisca], poi, a
ii: veneziaè sempre venezia... nella luce deserta di un 'campo lungo'che 'sfonda'
maggior stimolo ai talenti che si occupano nella letteratura in francia derivi da quei proventi
. pascarella, 1-30: là dentro nella penombra si accumulavano alla rinfusa cavalletti e
causa ancora di maggior dilazione ed intoppo nella marcia per quelle campagne sfondate per i
sfondata ricchezza. periodici popolari, ii-444: nella gran metropoli dell'industria, la massima
altra. maironi da ponte, 1-i-78: nella contigua cappella sfondata, eretta in onor
, cercando asconder- se, ne andai nella cella vinaria e... me fondai
paciot- to soleva fare un finto sfondato nella muraglia e quivi faceva la porta con
troppo schiacciata. baldinucci, 9-xii-8: nella sala grande di monte cavallo verso il
del retto sulla parete posteriore dell'utero nella donna e della vescica nell'uomo (
il più delle volte d'un gombito, nella cui sommità è rom- brella che dopo
scannelli, 194: dipinsero... nella sagrestia di s. giovanni laterano diversi
: lavorò per le ville del principe: nella suburbana di poggio imperiale fece un bello
9. sfondo piega (anche nella forma unita sfondopiega): in sartoria
abbi molti fessi, sforacchiamenti e pertusi nella sua coperta d'osso che chiude l'
ma niun continente. sono mercatanti falliti nella fiera delle lettere. p petrocchi [
opera un gobbo). 3. nella critica d'arte, spiccare in forte contrasto
trai rami e sulle figure che si spezzano nella luce come cose che sono, senza
come avrebbe fatto l'attore nino castelnuovo nella vecchia pubblicità dell'olio: mano sulla transenna
ii-933: 'sforbiciata':... nella pesistica è un particolare movimento dell'atleta
ombra, propagazione e adattamento e proporzioni nella lettiera e nella torba che solo il giardiniere
e adattamento e proporzioni nella lettiera e nella torba che solo il giardiniere conosce.
effetto che le poesie ebraiche serbano tuttavia nella ingenua e sforbita 'vulgata', fa chiaro
2. per simil. sminuire nella bellezza una lingua, nell'organicità una
lingua, nell'organicità una dottrina o nella sublimità un concetto, introducendovi elementi spuri
vuole. -mutare l'ordine sintattico nella traduzione da una lingua a un'altra
1-63: dal tanto continuare il dì nella chiesa e la notte in camera orando
, nel tepore della notte estiva e nella semioscurità delle vie sformate e polverose del
pescatore da un canotto fila / la sualenza nella corrente. / guarda il mondo del fondo
parte al signore, poter venire grandemente nella sua grazia, e subito mandò in campagna
e altri errori simili, che suonano nella lingua italiana come le stecche false nel
e sopraffatti, come un portento singolare nella istoria del genere umano. -eccezionalmente
nerborute massaie a maciullar la pasta della famiglia nella gran cucina, a fare i panetti
ma molto anob'ed ansiosa ai entrare nella società mondana; quando finalmente vi è
di livorno e di firenze, e nella settimana spero che me le sforneranno.
ha consumato gli entusiasmi ela fiducia che erano nella nostra gente. -rifl. privarsi
ove non ho fat'altro che perdere molto nella salute e sfornirmi del poco dennaro che
colle persone da lui invitate, passò nella camera dove questa tavola ritrovavasi e la
utile e più notabile alterazione è stata nella lettera 'm', che per comododella stamperia sfornita
confermavano quest'aria di fantoccio muliebre sperduto nella gran luce della vampa estiva. bianciardi,
iv-77: qual partito rimane... nella tirannide all'uomo pensante, quando egli
poi che la languida posa haoppressi gli occhi nella notte, invano ci pare volere fare
crede egli con esse di provare che scrivendo nella lingua del secolo passato non iscriviamo a'
isforzarono mai i lor popoli a credere nella infallibilità degli oracoli. -ricondurre all'
suo enea, sforzandone la pioggia, nella spelonca si prese? alfieri, iii-
complession de'generantinon può in altro sforzarci che nella parte sensitiva, che è sottoposta agli
sottoposta agli affetti, ma non già nella volontà, la quale non è legata
vedeva alcuno sfogo, trovando il mio cuore nella dolce speranza, o lusinga, di
erano sforzati o vinti, si ritraevano nella radità degli ordini de'prìncipi. tortora,
non è meglio lasciar che si sfoghi nella vanità delle apparenze, che col volerla restri-
arriva questa a sforzar la natura perfino nella produzione di fiori, riuscendole d'averne
serpentina. -allargare una scarpa mettendola nella forma. rebora, 3-i-256: ti
se possibile, di sforzarle un poco nella forma e di ammorbidirle colgrasso apposito.
suo gran colmo, lo ingolfa e nella parte superiore e nella parte inferiore,
lo ingolfa e nella parte superiore e nella parte inferiore, di tal modo che
nell'intento pratico e morale, insita nella celebrazione rievocativa, nell'invettiva stessa e
non fosse, quel concetto non sorgerebbe nella mente dell'uomo, e neppure sarebbe possibile
introdurlo dove non ha luogo, cioè nella coscienza che l'attività spirituale deve avere
i modi di dame dimostrazione (anche nella finzione teatrale); dominarsi, comprimendo
sforzo, ché mi vogliogli spinse il pugnale nella vita, non istimando di diventar
opere rappresentarlo. bembo, 10-iii-230: nella primavera poi del seguente anno già mezza
grandissimo bene e rimedio fortissimo essere riposto nella sacra comunione, prende ogni destro e in
facievansi venire il barbiere a casa, esforzandosi nella loro povertà. g. michiel,
persone nostre,... come nella qualità dei cavalli. m. giustinian,
interessi a cui si volgevano, scoprirono nella indole genuina della lor lingua una vena
a lotto e a la moglie è sforzato nella sua curva. di sodoma.
penna sublime. stuparich, 3-125: nella loro allegria c'era qualche cosa di
l'interesse e il rispetto che era nella sua voce e nel suo volto mentre da
: con un rombo di motore sforzato, nella strada che fiancheggia la rosìa, passò
grande è necessario lo strepito, tanto nella parte vocale quanto nella istrumentale. fenoglio
strepito, tanto nella parte vocale quanto nella istrumentale. fenoglio, 5-i-1525: scoppiò
raffigurazione). vasari, 1-3-356: nella medesima storia sono belle e sforzatissime l'
botta, 5-407: la dativa consisteva nella gabella del salesforzato, in quella della mulenda
e più particolarmente tale denominazione contraddistinse, nella prima metà del xv secolo, i
comandò che raunassero tutti quei soldati che nella milizia sforzesca erano capitati male, i
irresistibile. boccaccio, 1-i-587: filocolo nella città ritornò, de'suoi felici casi
lagri- mente e dolente donna tenuta aveva nella braccia, né per sforzo e dimenare
un busto. patrizi, 2-27: nella cintura è così stretta e sottile non
lo stento; e la ricerca della peregrinità nella imitazione de'classici, lo sforzo:
fu al ponte, con grandissimo sforzo entrò nella battaglia et in breve spazio strinse tutti
napoli per soccorrere quei ch'erano assediati nella rocca, avea menato seco lo sforzo delle
e nipa. 14. sport. nella scherma, azione che si esegue da
. - anche assol. 3. nella concia della pelle, togliere le cuoia dal
di sfossare), agg. scavato nella roccia. p. del rosso
che rimaneva sfracellato. pratolini, 2-104: nella sua assenza, morì il padre,
celebrata dagli antichi, con la isola nella quale nasce, e non si vendeva se
si fa araldo all'entrata del popolo emiliano nella pletice e vene del sonno. poesia
n. martelli, 46: andai insino nella bassa piccardia a quella [corte]
il colore che si sfrangia e si stria nella velocità. 6. figur. perdere
per il viaggio, o il provolone nella maglietta di giunco. -orlato con
nelle sfumature del suo colore acceso e nella sfrangiatura dei suoi petali. -ciascuna
ammattonato: e bianca nel volto e nella gola tra le gore e le sfrangiature
-sostant. sbarbaro, 5-91: nella vampa, non lo sfrascare d'un albero
che, passato l'anno, durando nella scomunica, non lascia il concubinato, si
4. figur. superare nella fama o nel gradimento. calzabigi,
fossero riconosciuti autori o complici di trame nella parte d'italia dovuta cedere, per
lei uno spolverio di neve / controsole nella discesa deserta. fenoglio, 5-i-737: da
raffreddare. ciato e ciò che era stato nella piena o ritocco o raso o roso,
vapore che perlo calore del sole sta raccolto nella nuvola: il quale per vicendevole sfregamento
luna sfregando i pavimenti e lavando sacchi nella vasca sotto il loggiato. pascoli
loggiato. pascoli, 674: nella stiva in cui giaceva immerso / nel
: le [ghiande] rosse, sfregate nella polveredell'ammattonato. bacchelli, 1-i-3: si
chi dare, e non volendo trovarsi impicciati nella gente, che già accorreva, scantonarono
col riportare uno sfregio traverso la faccia nella sortita di mestre. verga, 7-512
si fa de'sfregi e de'buchi nella faccia per parer più vago ad una
la benignità del pretore gioconda a tutti nella provincia d'asia? cesarotti, i-xxi-228
. all'ostia consacrata impartita ai fedeli nella comunione in quanto corpo reale di gesù
egli prima di sfrenarsi stava con un piede nella via della virtù e con l'altro
benissimo che si può durare un bel pezzo nella continenza e sfrenarsi poi a farne una
, 30-1-11: l'ira si palesa e nella faccia esce, e quanto è maggiore
violenze contro le chiese e degli eccessi nella libertà che si pigliavano in tutto il
il soglio / d'improvida bon- nella valle,... non sommerga in
istinti (soprattutto quelli sessuali) e nella soddisfazione dei desideri. b
: non mancarebbono altri essempi di sfrenatezza nella carnalità, e de'romani e d'altre
identiche negli anni e nei continenti, nella loro ripetitiva monotonia le sfrenatezze lussuose dei
carnevale aveva voluto fuggire il villaggio rattristito nella vallata, ancora nevosa, per scendere
sfrenato. savonarola, i-5: guarda nella faccia de'cattivi e perversi ostinati, e
14: è scritto che il riso sta nella mazzini, 16-415: lo guardarono impauriti [
varie di organizzazione, ma unissone tutte nella tendenza, nello scopo e nella grande idea
tutte nella tendenza, nello scopo e nella grande idea di distruggere la religione e
quello dei coriandoli non sarebbe più possibile nella nuova milano. pascoli, i-122:
in troppo licenziosa spesa e sfrenata superbia nella grandezza degli edifici. -praticato con ogni
la pace * (documentato nelle leggi franconi nella forma lat. mediev. fredus,
. cassola, 5-38: l'olio sfriggeva nella pasfrenato, in vecchiezza abbandonato. della
. g. vialardi, 1-144: mettete nella padella due ettogrammi di butirro, quando
fegato che sfriggola e scoppietta, / come nella padella sopra il fuoco.
sopra il fuoco. -agitarsi nella mente o nell'animo (un'idea,
, luride, con le ruote affondate nella ghiaia fuor delle verghe, e la locomotiva
anzi starnazzare e garrire che cantare, nella stessa guisa che schiamazzar si fanno i
volete vo'voi per fare una ruffiana nella comedia? - si, ma bisogna
notte nera gli si spalancò tutt'intorno nella paurosa solitudine. il sangue gli sfrizzava
quelle pelli grasse, abbrustolite, che rimangono nella padella quando si fa lo strutto (
mise sfrocetato a cantare, e stringendo nella saccoccia le due piottelle, si rifece tutta
ordirsi. d. bartoli, 2-1-38: nella cina v'ha gran oschi di gelsi
quistione. carducci, ii-7-98: si sfrondi nella composizione quella gran selva di maiuscole.
/ tutta tranquilla ne'diurni corsi / nella producitrice delle fronde / primavera e autunno
rezzonico, 339: la sfrontatezza de'secentisti nella volgare e le lascivie e li vezzi
volgare e le lascivie e li vezzi nella latina favella provenivano egualmente dal desiderio di
amo le luci sfrontate / cheuna deliziosa sfrontata nella parte della cioccolataia. violentano la morbida notte
per il suo collo, glielo ficcavo nella scollatura. -che non conosce limiti
e sfruconava, impilottava un bel boccone nella bocca più modesta che se lo aspettava
. -provare a inserire una chiave nella serratura. pavese, i-152: cominciò
luzi, ii-398: unico punto vivo nella notte di benares / la vampa,
dal vento. de roberto, 4-142: nella corte le foglie secche dei castagni avevano
tuffi / tra sfrusci e pazzi voli / nella luce. = deverb. da
retribuzione inadeguata. -in partic.: nella teoria la condizione retribuito per
tutti con la mancanza del relativo sviluppo nella produttività del lavoro umano. pasolini,
d'oro e d'argento che erano nella diocesi. einaudi, 1-339: ultimo residuo
vero,... ma le superano nella vivacità pericoli o a sventure. - anche
anche di animali. delle tinte e nella 'trovata'ingegnosa di certi caratteri o di carducci
decimoquinto più notato e mento, sfruttato nella rivista con particolari di ridicolo più notevole:
tutti con la mancanza del relativo sviluppo nella produttività del lavoro umano. ca
attività economica sarebbe la materia che cerca nella politica la sua forma: fenomeno rozzo
professano gli studi, ma che cercano però nella coltura dell'animo... l'
varchi, 3-295: io non niego che nella lingua volgarenon si possa scrivere e non si
sfùggico, sm. tose. nella locuz. avverb. di sfuggico:
aggiungere come questa tendenza si dilati anche nella vera architettura, nel volto stesso di
, egli comandò che tutti i cittadini fossero nella seguente mattina nella piazza di campo marzio
tutti i cittadini fossero nella seguente mattina nella piazza di campo marzio. b. davanzati
per sfuggire robedienza del re, sdrucciolavano nella soggezione de'prìncipi. f. argelati,
.. aveva l'inconveniente di spingere nella carriera sacerdotale persone che non erano ad
, per isfuggire il morbo, non abitava nella città te nel titolo de'giudizi dove è
diligenza quali parole usino i dicitori eccellenti nella comune conversazione e quali sfuggano. cesarotti
metello pio, il quale comandò truppe nella guerra soziale e, cominciati i moti
, iv-2-48: affondava le grosse braccia nella freschezza di quell'acqua viscida, ritirandole
palla). busca, 125: nella qual maniera percosso il muro, più
volevano caricare le valestra, mettevano un pede nella sentenze scoppiassero sempre maschie, deliberate e costaffa
alta voce, gli occhi gli sfuggirono ancora nella direzione maledetta. g. bassani,
. fenoglio, 5-i-1606: c'è nella missione inglese un movimento che ci sfugge
quelle [istorie], che sono nella volta quasi del tutto sopra la stessa veduta
buonafede, i-219: fuggiaschi, ladroncelli, nella trappola / v'abbiam pur colti.
il corago, 38: si possono anche nella prospettiva di mezzo fingere due sfuggite a
me pietà, cortesemente raccolta e condotta nella sua capanna. loredano, 2-ii-47: molti
precessori furono più sicuri negli esserciti che nella patria; e molte volte, sfuggiti
. 5. passo sfuggito-, nella danza, sfuggita. sacchi, 2-8-40
[passi] concorrono con lo stesso nella cascata del salto, che in ciascuno si
revisione fatta a tam- bur battente, nella consueta urgenza. -lasciato da parte
scompare con incerti contorni nell'oscurità, nella nebbia, nella lontananza (un oggetto
contorni nell'oscurità, nella nebbia, nella lontananza (un oggetto, un elemento
2. figur. che si confonde nella memoria, che perde almeno in parte
cui acqua di tutti i tempi scaturisce nella medesima copia e del medesimo grado di salsedine
poco a poco, dissolversi nelposcurità, nella nebbia, a causa della distanza,
del passato insieme col tempo si sfumano nella memoria. dotti, 1-156: questa,
mazzini, 60-313: aspetto ansioso, nella settimana ventura, la realizzazione o lo sfumare
2-xix-488: il teatro eroico e tragico sfumava nella pomparetorica e nell'unzione spettacolare e pedagogica elei
che sfumano e rimbalzano e accoltellano solo nella cerchia complice degli amici. 7
attacargliene uno sfumato. -dorato nella cottura. carducci, ii-1-8: che
presenza dipingere che lascia una incertezza nella terminazione del contorno e ne'dettagli delle
di quelmodo di dipingere che lascia una incertezza nella termi- nazione del contorno e nei particolari
rivolge, può misurare le devastazioni compiute nella sua esistenza di malinconico e di solitario
) perché approssimativa, perché si pone nella dimensione del vago, del suggerito,
poesia non sta tanto nell'idea e neppure nella parola e greche vengono a cercare
neppure tanto, direi persino, nella metafora, quanto nel- dendo,
. -in partic.: nella tecnica pittorica, accorgimento che consiste nel
nota alla successiva. -in partic.: nella musica greca antica, alterazione dei suoni
ricadere del canto, nel timbro e nella sfumatura di una voce. calvino, 20-173
l'elemento di lotta di razza innestato nella lotta di classe in francia dal thierry ha
latte'. e. cecchi, 9-66: nella fanciulla di berlino è ancora non so
trucco. oriani, x-15-45: nella cassetta di cartone, entro la quale
.). - nella tecnica del disegno, accorgimento consistente nella
nella tecnica del disegno, accorgimento consistente nella sfumatura e nell'attenuazione della forma grafica
che, se non vi saranno sfuriate nella vendita, andranno però con sicurezza, con
una scusa (in par- tic. nella forma sgabellarsela). parini, 719
cresciuto il dazio anco sul tabacco, nella sola irlanda resultò un meno di libbre 4
di calafato': specie di piccola cassa nella quale il calafato ripone i suoi strumenti,
montale, 9-19: così pure / nella falsa bisanzio del tuo albergo / veneziano;
grafi 5-776: chi mi ri- pon nella ghiacciata buca? / troppo quest'ozio m'
del sangue del tuo enea / solo nella catastrofe, cui sgalla / il piede ossuto
considerazioni sulle associazioni costituzionali, quando erano nella maggiore vivacità del loro sgallettìo.
., si diverte a sgallinare nella covata di venti coccodè di '
chiaro accigliato e il dente d'oro nella bocca mezza aperta mentre dava una
.. sgambetta qua e là felice nella illusione di correre per conto suo.
, iii-115: una [mosca] sgambetta nella mia gersi velocemente verso un luogo.
borgese, 1-165: non era raro che nella foga dello sgambettare dall'uno all'altro
meglio di tutte le altre che erano nella sala. f. de agostini
il sangue [della donna] gocciolava nella neve e ad essi rispondeva quel canto lento
di altri, al fine di superarlo nella carriera o in una competizione.
quel povero sganasciato. rante, 2-359: nella mia collera inconsulta le avevo dato un
regime fascista [6-vi-1944], 1: nella ciociaria le truppe e parma dal quintuplo giogo
sgangherai dieci sedie. moravia, sgancio nella sensibilità di due mondi che in apparenza si
. monti, 16-489: idomeneo la lancia nella bocca / d'erimanto cacciò. la
le che aveva udito sgangherarsi l'uscio nella stanza di cleo- fe, spippolò la
vignali, 1-2-7: ti venga il canchero nella faccia, lercia all'uscio di casa
scaffali sono quasi del tutto più nella pelle. battistone si scompisciava, io era
del corpo). gherata e disciolta, nella quale niuna dipendenza, niuna
ei de marchi, ii-389: nella stanza vicina,... stava nel
provando con vive e gagliarde ragioni come nella santissima trinità si ha da adorare, in
che s'hanno immaginato innanzi mettino mano nella piaga. bandello, 1-4 (i-56
rispose... dover ella perseverare nella sua gravità e modestia, a sé ben
persone che conducano vittuaglie del territorio vicentino nella terra di bassano, li tolgono dette
ministri o sgaraffoni... presenteranno nella camera fiscale li contrabbandi.
modo. guerrazzi, 1-825: morì nella speranza che roma la potesse sgarare contro
onori e la fondata speranza di salire nella scala dei gradi velocemente e di soprammontare
dire, che ora sì sgarbatamente mi offende nella sua infanzia, ridotto un dì allo
: erano rozzi, incivili, sgarbati nella portatura della persona. 3.
gozzi, i-25-14: ricercasi per terzo nella lettera che sia bella: ciò si
di sopportare i continui sgarbi che riceve nella casa paterna. imbriani, 2-120:
che, dopo aver trascorso il giorno nella sgargianza fiorile dei giardini del sole..
di essi morirono di schi- nanzia esterior nella fauci. magalotti, 26-311: in una
nelle isgarrature, ancorché vi manchi carne nella ferita, per che vi stagna tosto il
scuse puerili e promesse, com'era nella sua natura. tro di roma
pericolosa, sgradevole o imbarazzante (anche nella forma sgattaiolarsela). pananti
accappatoio e che la detentrice manifestamente lucida nella progressione, riconduce con un grazioso tocco
, e recatasi la intristiscono poi nella miseria insieme colla moglie e coi figli
, che nell'inverno scendono coi piedi nella neve per recarsi a sgelare la mente al
/ chi ne mangia è entrato nella stagione nuova. fenoglio, me
, 10-162: intorno, io raspavo nella terra di un campo disabitato e polveroso;
manganelli, 12-165: l'asia perfetta disegnata nella prigione diventa l'asia frantumata e innumerevole
e risarcirmarroni e malefatte? -irregolarità nella superficie o nella curvatura di un vaso
malefatte? -irregolarità nella superficie o nella curvatura di un vaso. prati
sperticato tubo di cartone infilato per isghembo nella finestra. -obliquamente, in posizione
. sghembóne, agg. disus. nella locuz. avverb. di sghembóne.
e con gran bazza, o contraffatto nella persona). = var.
del suo modo di comportarsi (anche nella locuz. avverb. alla sgherresca)
, 18-190: cesco laurana, seduto solo nella sua camera..., riceveva
: lasciata sghiacciare tutta l'acqua che nella boccia era, si vide ridurre al segno
]: ecco che mi faròbeffe e riderò nella vostra morte e sghignerovvi. fu. deglialbizzi
come vi si insinua una vena, nella melanconia, di umor nero.
mi parve sentire isghignazzare così sommissa- mente nella strada. nannini [olao magno],
non chiedesse un omino piccino piccino ma nella sua pochezza ben costruito, proporzionato con
tose. godersela, spassarsela (anche nella forma sgiulebbarsela). redi