: una bella sera io ebbi entratura nella casa di un romano de roma.
nazionali e stranieri, soggiornanti da anni nella gloriosa città. -la romana: romanzo
saba, 1-157: frequentava l'osteria romana nella quale rendo i miei pasti un vecchio
molto saporiti e profumati, che maturano nella seconda metà di luglio. -disus.
vita nel diritto, nei costumi, nella lingua comune dell'italia. stampa periodica
di >atria, ch'era stato passione nella sua adolescenza popo- ata di memorie romane
un anfiteatro romano che si è scoperto nella città di poitiers. d'annunzio, v-1-35
delle dodici tavole e alla giurisprudenza pontificale nella prima fase della repubblica, alla giurisprudenza
per regolare i rapporti civili e temporali, nella successiva civiltà del mondo occidentale che per
di studio scientifico e di insegnamento accademico nella moderna università. solaro della
luce. -anche (spesso nella variante legge romana): il diritto
: il diritto dell'antica roma, nella forma assunta nella tarda età imperiale (
diritto dell'antica roma, nella forma assunta nella tarda età imperiale (e poi documentata
tarda età imperiale (e poi documentata nella codificazione giustinianea, che però nell'europa
, in uso presso i nobili veneziani nella seconda metà del xvlii sec.,
revisione e ampliamento, nel 1804, nella quale, sotto forma di dialoghi con
maria rezzi, trovarono i loro modelli nella letteratura trecentesca, arricchita da apporti cinquecenteschi
romana: movimento musicale sviluppatosi a roma nella seconda metà del cinquecento e profondamente influenzato
grigio con variegature nere e allevata già nella roma antica. 23. pitt.
in conseguenza delle invasioni di popolazioni germaniche nella parte occidentale dell'impero romano, a
, dei visigoti in spapia e dei vandali nella spagna prima e poi nelfafrica settentrionale.
soggettivismo, altirrazionalismo, quali sono presenti nella letteratura romantica. -anche: le idee
: non mi piacciono le romanticherie; nella storia della mia vita non ci saranno mai
male... quasi tutte risiedono nella matta romanticheria che empie con le più
alle classi subalterne, che si tradusse nella volontà di dare vita a una letteratura
e di irrazionale e originario vigore; nella filosofia si identifica con l'idealismo,
in contrasto con la realtà oggettiva; nella letteratura e nelle arti figurative viene respinta
e affinato lo studio della psicologia; nella musica, considerata la forma artistica più
come tieck e novalis, morto consunto nella fresca età di trentanni, i suoi filosofi
9-10: durante il primo romanticismo, nella cultura figurativa, erano in complesso rimasti
che cosa il plutarco delle 'vite'rappresento nella rinascenza e durante il romanticismo.
romantici nei fatti che nei sospiri e nella capigliatura. faldella, ii-2-1: il padre
. m. -t). disus. nella polemica fra classicisti e romantici, sostenitore
poesia che nell'argomento, nei pensieri, nella forma si scosta affatto dall'imitazione degli
romantico-popolareggiante quanto la poetica verista, organizzate nella lingua, si siano realizzate quasi unicamente
che ne segue i princìpi; che adotta nella sua opera temi, motivi, modi
/ il sogno di tutto un passato nella tua curva s'accampa. e. cecchi
romantici nei fatti che nei sospiri e nella capigliatura. carducci, iii-i- 271
. caratterizzato dal predominio delle idee romantiche nella cultura. cattaneo, i-2-439: in
influsso femmineo, a romantizzare anche lui nella più bella maniera, ripetendo a se
pende uno specchio. 2. nella letteratura spagnola, componimento lirico- narrativo in
quella signoriarono. berchet, 108: nella molta farragine delle romanze spagnuole, conservatesi
.. durò qualche tempo, e stabilì nella nazione quel tal carattere di politica e
le quali ultime situazioni specificano il romanzesco nella forma dell'idilliaco, che è, sotto
da cavaliere errante, pensò di ritirarsi nella campagna. 3. per estens.
, se non sono di quelle che provansi nella galleria del daniel di torino e nella
nella galleria del daniel di torino e nella contrada di po, o pure nel
le quali ultime situazioni specificano il romanzesco nella forma dell'idilliaco, che è, sotto
io... perdere soverchio tempo nella lettura di alcuno romanzo, ma, ideandomi
dire, in fondo, che anche nella realtà vissuta, accanto alla mancanza di
. pasolini, 9-474: si arruola nella legione straniera, arriva in indocina, combatte
), mentre... entravamo nella piazza di monreale. buzzati, 1-266:
di immaginazione, che non trova riscontro nella realtà; fantasioso, irreale, stravagante
, sentendo di non poter essere felici nella natura, si studiano, come le
. pasolini, 9-173: va segnalata, nella poesia popolare piemontese, la grande quantità
, 6-167: nessuno dei frati ricevette danno nella persona dal terremoto, che non fece
pochi tratti..., destava nella fantasia quel divino ondeggiamento d'idee confuse
era stato davvero -eccolo là -un uomo nella sua vita. alvaro, 16-13: lei
romanzo1, agg. che è parlato nella romània e trae la propria origine dall'
, propagandosi in occidente, si semplificò nella incondite favelle romanze, dalle quali si
voce romanzo è straniera: e, come nella favella spagnuola, così credo che nella
nella favella spagnuola, così credo che nella provenzale significhi il vol- gar idioma.
trattato del pigna, 'i romanzi'; nella seconda metà del cinquecento e del seicento
: l'essenza del romanzo non consiste nella semplice narrativa, ma nella rappresentazione drammatica
non consiste nella semplice narrativa, ma nella rappresentazione drammatica degli uomini e degli eventi
uomini e degli eventi, e perciò nella descrizione e nel dialogo insieme intrecciati. tommaseo
: la politica dei petroli, sopratutto nella sua fase delle origini, è favoloso romanzo
nostra adolescenza? ci giudicavano novelli affatto nella vita, che ne avevamo già fornita
un'invenzione letteraria che non trova riscontro nella realtà. beccaria, 1-163: nessun
, deformato di proposito o er equivoco nella tradizione, ne vadano inseguendo i riessi
romanzo3, sm. disus. nella letteratura spagnola, componimento lirico-narrativo in ottonari
quella loro schiumosa maniera abbondava l'egotismo nella esteriorità delle forme, nelle vanterie rombanti
, dalla riviera / romba il mulino nella dolce sera. stataper, 1-53: i
, 10-100: un giorno lo trovai avvolto nella lana, accanto alla stufa che rombava
brevi, ma questa lettura del corano nella mattina durava a rombarmi nelle orecchie per
e che il sangue gli rombava insopportabilmente nella testa. brancati, 4-250: il cuore
: le parole del dottore gli rombavano nella mente. andare, andare là, piombare
papini, 27-1189: v'è ancora nella mia mente un tal rombazzo di voci
felici, 40: ho un rombétto ancora nella cenere, ma non vi è stato
petrificazione del rombo, che trovasi frequente nella svizzera presso il lago di costanza.
il vento fa un rombo singolare, nella città morta: forse ingolfandosi nelle buche dei
rombo impetuoso di veloci / rote suonava nella via deserta. de roberto, 8-261:
roberto, 8-261: la vita ferve nella via; ma le voci dei venditori ambulanti
fra le case, avvertì che erano entrati nella città. beltramelli, ii-461: quand'
di un treno che si allontanava invisibile nella campagna. e. cecchi, 7-14
senti ai rombi / delle tempie vanir nella tua vita. jovine, 340: s'
2-164: udivo come il rombo del silenzio nella penombra, e qualcosa in fondo al
colore nero, chiamata semibreve, che nella notazione quadrata medievale equivale alla metà di
sulle pinne; generalmente si trovano semisepolti nella sabbia del fondo dove si mimetizzano; a
al micro scopio, sta nella foresta di fontainebleau associata al grès
quadrangola, com il filisteo nella fronte; e cadde in terra sopra fl
conte, per cercare la veritade entrò nella sua corte. finiguerri, 149: costui
alludono naturalmente al romeàggio degli antichi coloni nella madre patria. = deriv. da
santuario di santiago di compostela (e nella tradizione iconografica è per lo più caratterizzato
i presidi e riescisse così a penetrare nella basilica. papini, iii-104: per quasi
ramesina. muratori, 7-ii-364: nella puglia e calabria, correndo il secolo
rumex pulcher); altre vengono usate nella preparazione di purganti, come la romice
sicché paia che coninci lo stormo e sia nella battaglia. esopo volgar. [manuzzi
per questo genere di antiquaria naturale, nella sua selvatichezza e romitaggine virgiliana.
polo volgar., 3-66: quivi [nella provincia di che- simun] àe molti
non sempre in solitudine, ma neanco nella frequenza della gente. carducci, iii-n-62:
dir altro, si rimbucò chiotto chiotto nella sua cappellina. pascarella, 1-182: appresso
, 1-182: appresso a lui viene nella capanna un omiciattolo barbuto, una specie
osserviate voi, che siete costituiti in nella vita romita, perocché siete congregati in
. -anche: raccolto in sé, nella propria interiorità, nella meditazione; chiuso
in sé, nella propria interiorità, nella meditazione; chiuso nella propria solitudine.
propria interiorità, nella meditazione; chiuso nella propria solitudine. dante, purg.
. f. frugoni, 1-85: egli nella città fu romito, nell'adunanze
ii-113: io pure doveva essere compreso nella condanna di questo esilio, io che
privati, lieto e contento muoio al presente nella solinga e romita casa di questa santa
il villaggio di arra, cosi romito nella sua vailetta sotto l'ombra dei castagni
pascoli, 72: ora là, nella casa romita, / lo aspettano, aspettano
in oblio le più pregiate cure, / nella villa cercar stanza romita. leopardi,
santo romito poteva e doveva starsi pianamente nella sua cella... e non
brefotrofio, ciò che vagisce a un tratto nella chiarità della vita senza incomodo previo del
-anche; stanza ove è possibile ritirarsi nella solitudine, nel raccoglimento. francesco da
avresti mangiato del mio pane e bevuto nella mia tazza e ti saresti addormentata sovra
. agg. adatto alla vita eremitica (nella locuz. prendere vestimenta romitorio.:
di quaresima; ed aspettava qualche conforto nella mia volontaria prigione dalla tua lettera.
compariva, e in quella vece entravano nella cucina, rompendo il pavimento coi grossi
bonificarò un testone per la spesa de'medesimi nella spedizione del tomo quinto, senza rompere
2-80: cegolite pietra è nel colore e nella quantità simile agli ossi delle olive.
a. boni, 22: rompete ora nella salsa un torlo d'uovo e con
puntuto sasso, ed assestogli un colpo / nella nocca del piede: e nervi ed
che mi rugge nell'anima quando sento nella fronte il soffio maledetto d'una platea.
di rompere la catena che si attraversa nella entrata del molo. casalicchio, 447
, iv-1-181: una transfigurazione subitanea avveniva nella sua faccia, visibilissima, quando dopo
delle piante. sannazaro, iv-246: nella stagion che la gran matre antica / si
saluto. -come formula epistolare nella chiusa anche ellittica di una lettera.
alle divinità per ottenerne ispirazione e assistenza nella creazione artistica. patrizi, 1-iii-176:
il quale fu ostia salutare, la quale nella sua resurrezione fu presente massime al popolo
eseguite. brusoni, 4-i-25: svanì nella incertezza de'pareri la più salutare risoluzione,
, benevolenza, deferenza (e, nella poesia delle origini,
.. e a un pozzo che nella corte era del casamento lavandosi le mani
maria salutao all'ora terza del dì nella cità de nazareth, annunziandoli cristo.
intemerata virgine maria come una religiosa stava nella sua casetta rinchiusa quando fu dall'angelo
gabriel salutata. paleotti, l-ii-288: nella nonziazione della gloriosa vergine, quando l'
., ix-291: entrò [maria] nella casa di zaccaria e salutò elisabet.
per via epistolare (in partic., nella chiusa o nell'esordio di una lettera
, ch'ella m'impose di salutare nella sua compitissima, le ritorna i suoi
una sorta d'agente navale che abita nella miglior strada di praia. landolfi,
[s. massimo]... nella città trionfante e fu carro la croce
tommaseo]: s. domenico introdusse nella chiesa cattolica il devoto costume di salutare
1-183: né è cosa nuova, nella lingua greca, che (3ouxe et ogni altro nome che si diceva nella legge vecchia, come messia, e manuello sm. ant. saluto (e, nella poesia delle origini, all'idea di , 107: la donna salutata / nella mente fu turbata; / e pensava la ..; i salutati ad ogni incontro nella cronaca nera, i seguiti attraverso la bibbia volgar., ix-291: maria entrò nella casa di zaccaria e salutò elisabet.
. 2. nell'esordio o nella chiusa di una lettera, formula di
talora in forma ellittica. -anche: nella terminologia retorica, la parte della lettera
sue epistole e qualche volta nel proemio, nella salutazione usa questa parola: « amen
fu mandato da dio l'angelo gabriello nella città di galilea... a una
udendo questo dall'angelo, fu turbata nella parola sua; e pensava quale salutazione
morbidezza e, tenoreggiando con la voce nella soavità più seducente, le depose sulle
dedicazione essere stata fatta ad un 'imperatori', nella sigla 'ti'riconobbe...
riconobbe... il prenome 'tiberi'e nella terza linea la numerazione delle tribunizie potestà
, dalle quali erano saettate l'armi nella folta de'nemici. -risparmio della
ii-323: i gallici avevano rin chiuso nella terra dieci mila uomini scelti da tutta la
mali a italia? nulla salute è nella guerra. machiavelli, 1-iii-984: non
popoli, la libera concorrenza dovesse aprirla nella sfera economica. montano, 416:
della salute per sua leggerezza non incorra nella dannazione dell'anima sua. -segno della
la condizione di perfetta beatitudine che consiste nella piena visione di dio. dante
clinica privata, specializzata in partic. nella cura delle malattie nervose (e in questo
riverita croce. -che s'identifica nella salvezza eterna. ottimo, iii-7:
donna amata, il suo sguardo, nella poetica stilnovistica). intelligenza, 8
: ho ricevuto altra pregiatissima sua, nella quale v. s. i. mi
sa lutevoli o buone bevute nella mensa, portata in lungo bene spesso
apre, il quale mortiferamente si occultava nella mente. s. agostino volgar.,
maggiore, in quel miglior modo che nella carcere gli era possibile non restò mai
viii-1-8: nacque questo singulare splendore italico nella nostra città... negli anni della
! oh nome potente! oh, nella persona di cristo, nome dolce insieme
elevazione spirituale (la donna amata, nella concezione stilnovistica). montale,
s. agostino volgar., 1-5-94: nella dannazione ultima, posto che l'uomo
d'annunzio, rv-1-3: mentre tu nella galleria sciarra eri intento a penetrare i
squadra (e in partic., nella scherma, sono accompagnati da un rituale
salì al palazzo vaticano... montato nella carrozza acquaviva..., se
salme nuovamente, che vennero tosto calate nella fossa. dopo di che il sottotenente
...; i miei soldati sparsi nella vigna, credendo di far bene,
f. corsini, 2-555: nell'entrare nella città si fecero sentire, in una
. grido d'incitamento a cercare scampo nella fuga quando la battaglia è perduta.
vinti e cercano la loro salvezza nella fuga. = imp. di
là e nascosigli [i quattrini] nella cappella de'serragli, parendomegli aver messi nel
la guardia agli ingressi... nella 'club-nouse'del circolo e attorno alla piscina
del contrasto sociale, ancor oggi così vivo nella repubblica salvadoregna. = calco dello
. protezione di metallo o di legno posta nella parte anteriore dei tram o delle locomotive
. sbarbaro, 5-114: gente, nella fanghiglia della strada, trotterella..
v.]: 'salvaguardia': corda amarrata nella parte inferiore del bompresso e che ascendendo
del timone, e ch'è fermata nella poppa del vascello. = calco del
* { salva mano). ant. nella locuz. a salvamano: a man
del decameron: incomincia la settima, nella quale, sotto il reggimento di dioneo
e al grazioso convenzionale, cercava salvamento nella rudezza dei segni e nel grottesco.
. anonimo, xxi-354: elli fu posto nella croce santissima per nostro salvamento. codice
comunissima fra 'cristiani il domandare se nella chiesa più sieno quei che, morendo
era quella che ritornava più di frequente nella mente di tullio. 6.
). saivana, sf. nella credenza popolare di alcune zone dell'italia
da far nascere una sanguinosa zuffa, nella quale i suoi soldati fossero per averne il
adottare se non verso quello a cui nella sua minore età, almeno per corso
ecc.]. 6. nella religione cristiana, santificare l'anima con
solo chi vuol ben pog'are innanzi nella via del signore, ma eziandio chi brama
si salvi ». -accogliere nella beatitudine eterna (dio). fiore
, salvarsi, se non lavorando, nella propria sfera e a seconda dei propri
salvare la giustizia, / m'accusavo oppresso nella sfida / da colpe che frugavo con
. calvino, 20-613: la correzione-integrazione nella polemica con vigorelìi mi son permesso di
son permesso di correggerla un po', nella forma e nell'ordine dell'argomentazione, salvando
in uno pozzo da salvar robba, nella quale accadendo a un bisogno potesse nascondere il
, 1-i-66: non si curi di incorrere nella fama di quelli vizi sanza quali e'
che calvino concede che i peccatori sono nella chiesa, ma nega che siano della chiesa
vuoto sottilissimo, da me ammesso disseminato nella materia sottile, lo concedo soltanto quanto
dura / vita, e nude a sudar nella palestra / le maschili fanciulle, onde
di lasciarle troppo invecchire, perciò che nella mia terra non vi si salva cosa
uno de'quali... è oggi nella salvaròba di detto cardinale. ghiraraacci,
croce, 263: poi lo menò nella salvaròba delle cose mangiative e gli diede del
tesoro, i quali avevano trovati aperti nella camera salvaròbba del re, dove il
naufraghi (un'imbarcazione); usato nella ricerca di naufraghi (un semiale,
e ai parroci. sbarbaro, 5-47: nella mia intenzione, queste righe volevano essere
m pericolo di retrocedere, alla permanenza nella categoria attuale. = dal fr
per le vene racchiuse nel fegato o nella milza, trai della vena che è
milza, trai della vena che è nella mano tra il dito mignolo e quello dell'
. dalla croce, v-16: due vene nella mano si tagliano, l'una salvatèlla
pass, di salvare), agg. nella religione cristiana, santificato dalla grazia divina
. il loro primo stabilimento si fece nella chiesa di s. salvatore presso siena,
patto col piede salvatore, gioiosamente prensile nella scarpa sudata, d'arrivar primo alla
quella che san gregorio turonense chiama nella sua stona 'salvatorio', parendomi da un canto
, sf. ant. e letter. nella religione cristiana, condizione propria del fedele
, 31: dio... verrà nella vergine e prenderà in lei corpo e
cicognani, v-1-387: mio padre vedeva nella chiesa di roma la salvazione della idea
genere come atto di devozione (anche nella traduz. ital., che inizia
sodio cristallizzato. piccolomini, 87: nella qual acqua [di bellezza] entra
per la salvezza di tante persone rinchiuse nella città. temanza, 17: dopo di
sina e, oltreché per i vari usi nella cucina, servonodella loro stanchezza, della loro
, 3-257: nelle epoche che impiegate nella fabbricazione di alcuni ver come
è di tavole; 6. nella religione cristiana e in partic. nel catper
non è altro che la salvezza delle anime nella fede terza più aromatica e di
, di pallanuoto, ecc.), nella categocome con fame di capro. piran
è di colore verde tenue chie; nella nostra flora sono presenti 13 specie, al
: è un suffrutice cespu nella salvia. mentose e con fiori violacei
mocchi il naso [a tavola] nella salvietta, né si asciughi il sudore
medicine, accuratamente, e si mettono nella borsetta o nella tasca dei pantaloni.
, e si mettono nella borsetta o nella tasca dei pantaloni. i camerieri lo
è... nel limbo, cioè nella superior rantito, protetto da danni o rischi
disse loro: « se costoro non rimangono nella -scherz. liberatorio (un atto
quasi vinte, quasi dome, / nella nostra fiducia troppo inerte, / fantasticate
.]: dio lo faccia salvo (nella salute dell'anima segnatamente; ma anche
alla midolla, e quella rimanga salva nella parte da innestare. g. morelli,
stessa. 9. sm. nella locuz. in salvo: in condizione tale
: sottintesa la forma del sostantivo anco nella esclamazione d'augurio 'sai mi sia'come dire
locuz. prepos. salvo che (anche nella forma unita salvo che).
giudicameli inn ogne constituzione, salvo che nella constituzione congetturale. novellino, xxviii-858:
della borsa nera. 2. nella locuz. congiuntiva salvo che (anche
locuz. congiuntiva salvo che (anche nella forma unita salvoché), rar. salvo
dice per ischerzo da taluno del volgo nella frase 'essere', o simili, 'in salvummeffacche'
incroci con le popolazioni deportate dagli assiri nella zona di samaria; attualmente ne sopravvive
alla columbite, con cui si suppone isomorfo nella forma. contiene acido niobico, combinato
, ciò è iasmen, ancora che nella lingua loro lo chiamano zambac overo sambac.
region. varietà di pera che matura nella terza decade di agosto. = voce
. sambenitato, sm. stor. nella spagna del sec. xvi, ebreo
maledizione della chiesa. graf, 5-352: nella terra ospitai del 'sanbenito', / entro
similitudine della cetera, perché, secondoché nella cetera sono corde, così nelle travi
frutti e dalle infiorescenze, usate anche nella medicina popolare per infusi e lassativi,
. tesauro, 2-370: esopo nella difesa di demoforo finanziere, condennato a
. che è nato o che risiede nella repubblica di san marino; che ne
nei luoghi umidi e nei fossati e nella medicina popolare veniva impiegata come rimedio vulnerario
, probabilmente di origine celtica, passato nella terminologia scient. samòro, sm
città dell'asia minore che si trovava nella zona dell'attuale samsat. lomazzi
schenna avevano, novato, cardinale che nella religione cristiana la prima scisma mosse,
battello a remo il cui baglio maestro è nella parte posteriore. ha forme affilate ed
dissociazione'. samsara, sm. nella filosofia indiana, ciclo delle nascite e
in kimono, con la sciabola infilata nella cintura. = adattamento di una
poi, se un'altra volta si mettea nella ferita, la facea sanabile. ariosto
per la ventura tu non ti deduca nella lingua e cada nel cospetto di coloro
esito. ma non essendo egli compreso nella dupla del referto, non so se questo
percioché nella materia reale o divina infino a certo
pietre et altri semplici, se prima nella mente non avesse con belli e dotti
1-7-246: tutti quelli... che nella chiesa ai cristo credono alcuna cosa corrotta
e gran patriarca david, com'egli fiorì nella sua dolce incarnazione e poi isfiorì e
sua passione e così rifiorì e guerì nella sua maravigliosa resurressione, per salute e
disagio. chiari, i-17: quando nella casa patema non mi mancava nulla del
i cui frutti sono usati come purgante nella medicina popolare. f
, 366: benché la quinta essenzia entri nella composizione de lo elixir a sanare gli
434: mi è stato carissimo legger nella vostra lettera c'abbiate deliberato, per sanarmi
liberare dalla stretta del bisogno, soccorrere nella miseria. a. f. doni
la quale manchi così nell'atto come nella potenza, e che li giuristi dicono totale
la nullità di un atto cne fosse nella retrofaccia. cavour, vii-63: siccome,
sanativo che può tenere un posto onorevolissimo nella composizion de'medicamenti. a. cocchi
, 9-275: imprigionato, imprigionato lì, nella giara da lui stesso sanata, e
, 17-135: interessante è questo, che nella nostra piccola città un tempo, prima
, sono avvenuti fatti e fattacci nella nostra borghesia-aristocrazia ben più sensazionali di questo
quali erano i nobili, s'agguagliassero nella ragione del nodo i 'forti sanati', cioè
altretante sanatone de'pregiudizi che potrebbe farli nella fede de'cristiani il vederlo in quelrestremo deiezione
. bufalino, 1-25: il sanatorio sprofondava nella tenebra come in una coltre di pace
sanazione in radice di un matrimonio nullo consiste nella sua convalidazione senza rinnovazione del consenso,
, ha una influenza potente ed utile nella letteratura d'un popolo moderno. carducci,
quale era l'arca del testamento, nella quale erano in salvo le tavole della
il gusto greco: benché povera, nella navata che serviva pel popolo era alquanto
ameba, colera. soldati, 6-273: nella cantina, una sottotavemetta. e,
cantina, una sottotavemetta. e, nella nicchia del sancta san- ctorum, una
(v. santificare), usata nella forma latina del padre nostro ('sanctificètur
sia privati, la formula, compresa nella parte finale (detta escatocollo), con
liturgica, recitata o cantata, che nella messa conclude il prefazio. -anche
triplicata voce di lode ordinò si cantasse nella messa sisto papa, ottavo, doppo
regoli inconsciamente la successione dei grandi scrittori nella visione storicista, il sanculottismo poetico di
e della scienza / macri custodi, nella media bolgia / aspettanti un messia,
sempre più rosso, s'immaginano, nella loro grossolana stoltizia, che l'anatomia
che a far raffigurare il corpo umano nella sua verità apparente e fotografica. e.
con partic. riferimento a quelli usati nella laguna veneta e nelle valli di pesca del
alla santa communione scalzi come si costuma nella nostra religione, ma è necessario portino
umore. dalla croce, vt-i: nella apecchia quanto s'è ella giuocata,
stelle, sempre nel corpo né mai nella pelle. anonimo [agricola], 297
dall'enschenio, l'anno 1655, nella 'diatriba de tribus dagobertis'alle carte sandionisiane
. acido sandracolico: polvere incolore presente nella sandaraca, solubile in alcole ed etere
li vendeva col più dolce sorriso, nella sanezza del volto arso di sole e di
farsi ferdi- nandeo, ma perché inseriva nella frenesia sanguinaria e quotidiana delle persecuzioni,
cardinal rivarola aveva creduto di contrastare, nella prossima e più calda romagna, coll'op-
. croce, iii-27-174: i conati insurrezionali nella calabria avevano fornito a tutta l'europa
. era il principale indiziato e incriminato nella famosa 'gran congiura', che doveva tentare,
.): varietà di pera che matura nella tarda estate e si può conservare per
: andatosene verso il palazzo, vide nella corte del soldano molti sanzachi, mamabucchi
la gabella di narenta, fecero danno grande nella villa di mirana e presero il fratello
sangimignano, sm. vino prodotto nella campagna di san gimignano, in provincia
san giovanni (24 giugno), nella quale specialmente si contrae il comparatico.
un'intensiva lavorazione del legno, localizzati nella baia di sango, sulla riva occidentale
villaggio. essi attestarono che il cadavere celato nella camera era quello infatti del garzone dell'
, 463: met- tonvi dentro [nella salsiccia] ogni gagliofferia, / peverada,
il suo sedio nel fegato e cresce nella primavera. neri de'visdomini, 247
marsilio ficino, 3-217: il sangue nella adolescenzia e sottile, chiaro, caldo e
, dovuta a cause patologiche o, nella donna, legate al ciclo mestruale.
sua. il sangue gli cola dal naso nella bocca smaniosa. landolfi, 8-52:
assistere al sagrificio della s. messa nella basilica di s. andrea, ove ricevette
con diletto subito fomìo, spargendo in nella ferriera il sangue bianco. patrizi, 2-59
di quel fluido misterioso che si sviluppa nella prima effervescenza della femminilità da ogni fanciulla
cristo nero contorcendosi come una serpe rotta nella schiena. 12. indole,
: il feudo... consiste principalmente nella giurisdizione di mero e misto imperio.
antongiulio serpentini il potere di far sangue nella provincia del verde. -fare sangue
suol dire dare il sangue che occorresse nella comunità. -denuncia o data del
tutti li forestieri... abitanti nella comunità ed i loro nomi separatamente puonere
, amico mio, condannato per sangue nella sua giovinezza a otto anni di carcere
., i-intr. (1-iv-19): nella venerabile chiesa di santa maria novella,
li maneggi. giorgio dati, 1-73: nella città di fidene fu un certo atilio
si nasce, in quanto si perpetuano nella discendenza in cui finiscono per apparire come
fatti casi! sercambi, 2-ii-179: nella terra d'ascoli al tempo di papa
anche i parenti collaterali), considerato nella successione delle generazioni come un corpo omogeneo
lui commesso, a sangue caldo, nella persona d'un proprio contadino, desiderava
a scorrere, scorreva forse già nella capitale. -essere latte e sangue
sangue verde e cotanto mi hanno taglieggiato nella borsa, facendomi a peso d'oro arbitrariamente
qui il suo dovere nelle chiese, nella piazza di san marco, minio spietato
: farlo scorrere, compiere una che nella francia e nelltnghilterra dissero alla mente mo
far buon sangue a sentir dire che nella scuola di lettere italiane (ma che aula
lo stesso de'fondaccini; guai a entrare nella piazzuola! venivan subito al sangue.
come colorante rosso, in partic. nella fabbricazione di lacche e vernici, e
parti profonde, ma quello solamente che sta nella carne immerso. nievo, 78:
e il nome della terza è restato nella tua penna. fracchia, 309: «
lumache tessevano delle pellicce, si trovarono nella città delle sanguettole alcuni topi 1 quali
, ferisce il cuore e, rintuzzandosi nella più dura parte di quello, ritorna in
, 1-208: diede al greco tal colpo nella faccia che gli venne a tagliare di
-agata sanguigna: varietà di agata corniola nella quale predomina il colore rosso. imbriani
che le macchie rosse che si trovavano nella pietra servissero ad esprimere il sangue che
nelle miserie del paese, tuttavia sanguinanti nella memoria de'bretoni, mi rifeci da'
andava al mercato / coi pollastri seduti nella cesta / con le lor creste fuori /
, ch'egli senza ritegno aveva aperte nella dignità del suo essere interiore, sanguinarono.
generalmente detestati. garibaldi, 3-54: nella folla accalcata in quella seconda strada di
ministro a roma, ripristinò la tortura nella pena del cavalletto che fa ministrare ai
culti utilmente spaventosi, rimaneva senza saperlo nella dualità dei poteri. d'annunzio, iv-2-167
: intesi l'oste a far rumore nella cucina e menarvi per tutti gli angoli una
dell'infelice, tiene il coltello sanguinente nella bocca e, sozzo e feroce beccaio
nelle ferite penetranti del torace appar difficoltà nella inspirazione e respirazione, tosse secca overo
tagliava el populo e poi la misse nella vagina tuta sanguinolenta. teoaldeo, xxx-7-34
e tutta la casa cercò e trovò nella sua camera la veste bianca e la rossa
straziato, battuto, attuffato più volte nella gran vasca dell'acqua, dopo mille sanguinosissimi
193: in valle la- garina, nella notte sul 28 ed il mattino successivo,
mente sanguinosa ovvero crudele si sforza solamente nella offensiva de'giusti. rinaldeschi, 1-115
, 2-1-190: a chi ha condizione nella patria e sia sotto uno tiranno sanguinoso,
viver più sicuri. alfieri, xvi-178: nella mia reggia i'veggio / sanguinoso assassin
indicare chi trae arricchimento spirituale dalla costanza nella fede. dominici, 4-125:
suolo. montale, 7-317: nella città di amman ho visto solo i
i-534: i francesi hanno una scusa nella natura della loro nazione, a cui la
decapitò e iustiziò per ogni forma che nella fine del suo officio lasciò sì sanicata
dio me volessi visitare, sacciate che nella mea gamma ritta aio una sanice »
ricoperto di aculei uncinati; viene usata nella medicina popolare per le proprietà emollienti,
1-507: le fonoliti leucitiche, sparse nella pasta sanidinica di minimi cristalli d'amfigeno o
che mal francese si chiama, avea nella città fatto principio, il quale primieramente
, 5: empima e sputo sanioso nella concavità del pecto overo del polmone. morgagni
fosse. brignetti, 3-173: sbandierando nella stanza il lenzuolo su un don gaudenzio
svolgimento di tutte le facoltà, queirarmonia nella quale i greci giustamente riponevano la nobiltà
savio dello stato della sua futura posterità nella sanità dispone. -situazione di equilibrio
. -situazione di equilibrio e tranquillità nella vita di una collettività. botta
rimiravo stupito quella nuova bellezza sua sbocciata nella sanità del sole. boine, cxxi-iii-242:
, perché, avendo toccato castel nuovo nella dalmazia, essendosi ivi per inavertenza dimenticate
sua in sanitate. fiamma, 1-354: nella sanità dell'anima rimangono certe reliquie le
ancor meno nitidamente la differenza si rispecchia nella usuale contrapposizione tra sanità latina e morbosità
et in tal modo conservare la religione nella sanità del suo istituto e della disciplina
béame, che già lungo tempo freneticavano nella ribellione e nell'apostasia. -strumento
forze, non poteo difendere la sua santade nella nostra cit- tade, la cui salute
men bene corpo sanitario, come dicono nella milizia. ma inaccettabile è il sostantivo
varietà di castagno i cui frutti maturano nella terza decade di settembre. dizionario etimologico
poesie, che noi fantastichiamo d incorporare nella quarta faccia dell'opera sannazza- riana,
la prima volta compariscono unitamente alcuni saggi nella terza parte del trattato, sono la euganea
[gue- vara], i-122: nella montagna sono l'erbe più delicate,.
ogni uomo avrebbe dovuto iniziare la vita nella posizione di povero, per poter imparare
servan da'gorgoglioni. -intatto nella verginità; vergine. matteo correggiato,
smaltirvi le tremende incapacciature che si prendono nella politica e nella vita sociale delle grandi
incapacciature che si prendono nella politica e nella vita sociale delle grandi città.
. sanpàolo2, sm. tela prodotta nella cittadina francese di saint-paul (bretagna)
[le medicine] sotto al letame o nella vinaccia o nella sansa d'ulive riscaldata
sotto al letame o nella vinaccia o nella sansa d'ulive riscaldata. vettori, 162-not
quadro otterrà il lauro della vittoria laggiù nella foresta delle sigillarie ove si terrà la
caldo,... facendo benissimo nella terra rossa e in altra che inclina
avvocato geremia tabet,... nella sua qualità di sansepolscrista e di amico intimo
movimento letterario. montale, 7-182: nella... città ci sono altre tre
uliva. p. cuppari, 1-ii-394: nella seconda operazione se ne ottiene [di
circa a due chilogrammi a pilata e nella terza quasi altrettanto del così detto sansino
(narrate nel libro dei giudici) nella lotta contro i filistei, nemici del
, veramente sansoviniana, che fu già nella chiesa di santa eufemia alla giudecca.
non giunse a noi, in tutto, nella sua forma originaria. sansuca e
barbara': è una camera o ricetto nella parte posteriore della nave, destinata ai cannonieri
niero. si tiene continuamente un guardiano nella santa barbara per vegliare al fanale quando
... vorrebbe tenermi sotto chiave nella santabarbara della sua nave. pedante,
costituita da molasse fossilifere, molto sviluppata nella patagonia meridionale (argentina). -anche
disus. il carattere di stampa latino nella sua prima forma, quella usata nel
ses- sile, di color giallo rosseggiante nella buccia e dentro rosso.
faldella, ii-2-349: come era brutto meraldy nella faccia e nell'anima e come era
: dice santamente il mio caro alfieri nella sua 'vita'ch'egli non disputava mai
], iv-432: * santè': nella nostra cucina, specie d'albergo, ricorre
= presumibilmente dal nome di santerasmo, nella forma spagn. santo elmo-, meno
chiesa di s. stefano martire, nella quale era un sant'uomo che avea
, il quale sia santese per uno anno nella chiesa di san giovanni, il quale
l'aveva santificata, non di meno nella sua incarnazione la santificò con assai più
che non li sieno di somma utilità nella via della salute, sì per
acqua del battesimo? -elevarsi spiritualmente nella contemplazione mistica di dio. fazio
1-i-194: li apostoli sanctificati: / nella fede fuor confirmati! passavanti, 27:
una guerra santificata da un intento nazionale, nella quale si ponga in moto la massima
s. v.]: il sacerdote nella messa: 'vieni, santificatore, onnipotente
: egli fu predestinato figliuolo di dio nella virtù secondo il spirito di santificazione.
sagrifizio della messa, che fu sempre nella chiesa tatto più sacro e solenne per la
: imaginai... che dante nella santificazione del sabato,... avesse
brecht, come molti altri, funziona meglio nella ribalderia che nella santificazione.
altri, funziona meglio nella ribalderia che nella santificazione. 3. proclamazione,
e paterno affetto di clemente verso carlo nella santificazione del beato filippo benizio. g.
feroce, sguaiato, sforzato anche nella santimonia, come nella scena del '
sforzato anche nella santimonia, come nella scena del 'banchetto'di pane e
signora annina passava tutta il suo tempo nella poltrona sotto la finestra, in camera
il carattere di perfezione spirituale riconosciuto nella teologia cattolica all'essenza stessa di dio e
morale insomma, ha la sua sede nella volontà. gioberti, 4-169: questo abito
di esso pel sembiante si manifesta e genera nella immaginativa un'impressione estetica, è la
solleva l'uomo a stato più eccelso nella gerarchia degli enti, a dio lo
grandi virtù religiose e di riconosciuta autorità nella chiesa (e in partic. a vescovi
d'un fiato per ritrovarmi quasi per incanto nella santità degli alberi e delle rocce.
con lentezza, affondando i piedi nudi nella terra cedevole, levando il capo nella
nella terra cedevole, levando il capo nella santità della luce. 6.
femm. che iniziano con vocale; è nella forma apocopata san davanti ai nomi masch
nata. -premesso a maria, nella denominazione di chiese e di istituti assistenziali
8-9 (1-iv-759): se n'andò nella piazza nuova di santa maria novella.
ne godo. -santo monte: nella 'commedia'di dante, il monte del
. che, per aver raggiunto la perfezione nella vita cristiana, gode della visione beatifica
per quanto il suo atteggiamento non sia nuovo nella iconografia cristiana, è inobliabile. papini
.]: il santo titolare festeggiato nella sua ricorrenza: 'oggi è il tuo santo'
, 10-36: credo... nella resurressione della carne, come disse santo
, rettor., 127-25: marcello entrò nella chiesa di santo petro di roma e
conio. -in toponimi extraurbani o nella toponomastica urbana, per indicare piazze,
santalto. -bot. e agric. nella denominazione comune di varietà di frutti.
dette di san giovanni. -enol. nella denominazione di alcuni vini. -san michele
vino rosso secco prodotto nel trentino (nella zona di san michele all'adige) con
, rosato o rosso prodotto in puglia (nella zona di san severo) con uve
altri 'corpo santo'. -medie. nella denominazione comune di alcune malattie o sindromi
medici, circa 3. 000 ugonotti nella sola parigi e un altissimo numero (
12. 000 e 20. 000) nella provincia. - anche: l'evento
quanto fondata da gesù cristo per attuare nella storia i princìpi evangelici e per guidare
santa messa. -riferito all'arca nella quale gli ebrei trasportavano le tavole della
promettendo che, al lor vivente, / nella prima follia non tomerieno, / e
17. che ha conseguito la perfezione nella vita religiosa; che conduce una vita
.. che quel che tanto potè nella cananea fosse, a dir vero, una
vigore di religiosità e di fede, nella saldezza dell'esser vero, di là dalle
progetto, un amore già quasi colpevole nella prima, nella più timida, nella più
amore già quasi colpevole nella prima, nella più timida, nella più santa delle sue
nella prima, nella più timida, nella più santa delle sue rivelazioni. fogazzaro
di liverpool e di corfù che lo aiutano nella santissima opera di martirizzare la povera grecia
di ferrer. svevo, 1-218: nella sua santa ira, il vecchio disse ch'
guidaleschi. 26. efficacissimo nella cura di una malattia (un farmaco
'm'introdusse nel tempio': nel santo, nella prima nei confronti di chi si
]: 'che tu sia -per estens. nella chiesa cristiana, il ciborio, in
ad acquietarsi a qualcosa o a venire nella sua opinione. esempio: 'ma che vu'
. 2. 36. topon. nella formazione di toponimi. crescenzio, 3-27
è il vero nel suo principio e nella sua essenza. 41. gerg
'tornare af santi vecchi': vale tornare nella condizione e nello stato di prima. esempio
trabocca. san luca, la merenda nella buca e la nespola si spiluca.
3-254: come dice il nostro dante? nella chiesa coi -per estens. cortigiano ipocritamente moralisanti
universale; / ma tu, che nella zucca hai poco sale, / sei
. buti, 3-368: trovasi nella leggenda di santo domenico che la santula
al battesimo, sognò ch'ella vedeva nella fronte di santo domenico una stella che
in vapore acqueo, in passato usata nella medicina popolare. s s
e che ci sia il mio nome nella scrittura. moretti, iii-595: la
gran santone come san paolo si tenesse nella stessa stima... che quell'
che questi santoni e dìzzoccari dicono trovarsi nella vita solitaria e stravagante, fa'pur
gallia nel territorio della ga- ronna, nella saintonge, sottomessa all'impero romano nell'
collegato con l'attuale regione del saintonge nella francia occidentale. santònica,
breviario. 2. ant. nella liturgia romana, parte dell'antifonario contenente
umana. la prima vien detta 'santore', nella grandezza, figura e colore simile a
pito di questo loro santuare; disse che nella detta città di lamec si ha una
provocano adorazioni; ma dall'altro canto nella più parte della gente vi è poca
, ma io ero d'umore nervoso. nella piazza sostavano grappi di contadini in pellegrinaggio
, e una villetta chiamata piectola, nella quale dicon che nacque, fatta degna di
4-182: la divina pronunzia si rendeva nella parte più intima e secreta del sacro edificio
16-214: vivemmo otto giorni felici, nella solitudine del nostro piccolo appartamento. fin
una minaccia che ha assunto particolare consistenza nella seconda metà di dicembre e che si
gran santone come san paolo si tenesse nella stessa stima... che quell'
tanta verosimiglianza la parte di sant'uomo, nella intimità del consorzio coniugale aveva da tempo
luna e di qualche candela cambiarono, nella notte fredda, le camicie e le
, raccolte da de roche, da sperimentare nella cena degli innamorati. sanza1,
mancar di sanzione; voi la trovate nella stessa perfezione, ch'è il premio
ch'è il premio delle buone e nella imperfezione ch'è la pena delle cattive
, 19-367: la sanzione 'ripulsiva'consiste nella minaccia di una pena da infliggersi dalla
troppo nota che la moralità non trova nella natura una sanzione sufficiente: e che
..., o ella si consideri nella sua origine o si consideri nelle sue
feudali si dice che abbia incontrato ostacolo nella sanzione, perché in provisorio vi fu
le sorbe si possono lungo tempo serbare nella sapa. burchiello, 37: domandianne a
estremità di un specillo e poscia bagnata nella sapa, cioè vin cotto. marino
nell'acqua, / e il garofalo nella carne / e nel cacio il timo trito
ti noce! perticari, ii-372: nella pace della mia capanna, / dov'è
. e. cecchi, 7-24: andavano nella nostra direzione; ma da quelli cui
, e holla già molte volte letta nella bibbia. dante, inf, 7-3:
boccaccio, viii-1-117: ragionasi similmente lui nella sua giovanezza avere udita filosofia morale in
molto colto. viani, 13-32: nella raccolta cittadella si sparse la nuova che
iddio ha rivelato tutto quello che addiverrà nella nostra religione. intrichi d'amore [
: signor mio..., vengo nella tua presenza... acciò che
primi versi è tutto aspirazioni al molle riposo nella contemplazione ideale non si sa di che
arte sola spetterebbe il carattere di creazione nella perpetua creatività che è di tutte le
so ben ridir com'i'v'intrai [nella selva], / tant'era pien
di mia madre non seppe mai scorgere nella mia faccia la lesione del tempo e della
ciò sa di miracolo! ». « nella città vi sono tanti teatri! »
spiriti alti e fastosi, non isdegnasse aver nella medesima stanza un povero giovane, venuto
con misura. capuana, 1-ii-70: nella grotta affumicata, la minestra di farina
. e con l'indicazione della persona nella quale l'impressione è suscitata).
chi cerca di sapere quel che bolle nella pentola d'altri, ha leccate le sue
di tradizioni, sia perché si fonda nella favella, e la storia di ciò che
se cento lingue e ciascuna parlante, nella mia bocca fossero, e 'l sapere /
con sue mani appresta sapide e lievi nella rustica scodella. bacchelli, 9-294:
. bacchelli, 9-294: ci riunivamo nella sua camera di studente a mangiar le
di monaldo leopardi], ora ristampata nella sapida collezione olimpia di longanesi, ci
pascoli, ii-931: come lucifero fu stolto nella superbia sua perché esultò in sé,
esultò in sé, così maria fu sapiente nella sua umiltà, perché lo spirito di
, ii-2-249: il sapiente è l'uomo nella sua totalità e centralità, l'uomo
gioco sapiente di ginocchi e di lombi nella gonna stretta. gadda conti, 1-485:
risma par che vadano a nozze quando entrano nella stanza dell'uomo modesto. proverbi toscani
assai giovane sedè prefetto e primo maestro nella scuola di fulda già istituita sapientemente da
tanto ammirata dai profani, di sapientone nella medicina, egli non avrebbe potuto dire quando
, le quali si possono distinguere ugualmente nella sapienza soprannaturale e nella naturale. mamiani
distinguere ugualmente nella sapienza soprannaturale e nella naturale. mamiani, 5-491: oggetto della
. questa gente... è eccellente nella sapienza e si regge con buonissimi costumi
lasci vincere dalla tristezza e mi ricoveri nella sapienza. stampa periodica milanese, i-153
far della sapienza un monopolio e tener nella ignoranza il prossimo. -disciplina,
vi-9: federico diede al giardiniere, nella sua sapienza, il consiglio di andarsene
meiiti che mostrassero quanta sia la sua sapienza nella pittura, di nuovo cominciò a dime
partic., la persona del figlio nella trinità cristiana in quanto verbo o mente
9. disus. università (anche nella denominazione di alcune antiche università, oggi
abate revillias, geronimiano e matematico pontificio nella sapienza, ha raccolto tutte le inscrizioni
agostiniano francese è fatto lettore di dogmatica nella sapienza. pirandello, 7-609: torno
bacchelli, 2-xv-614: l'episodio d'astolfo nella luna, in cui l'ironia sapienziale
in uno strato di sostanza grassa impiegata nella produzione di saponi e candele.
stessa moderna, si va d'ogirora nella specie de'saponi raffinando. buonarroti il giovane
venivano usati per fare il bucato e nella medicina popolare); la saponaria ocymoides
proprietà sbiancanti e sgrassanti usata soprattutto nella pulitura della lana. imperato, 1-4-46
al suo paese, e là m'impiegò nella sua manifatture di lane. antichissima è
sono soprattutto usate come oli da taglio nella rifinitura di un pezzo meccanico greggio.
galleggianti, per in- sufflamento di aria nella pasta saponosa a caldo prima della pezzatura
secchi a olio, tiengli in molle nella maestra del sapone una notte e col
. disus. biossido di manganese usato nella lavorazione del vetro. stampa periodica milanese
1298: 'saponificazione pel calore': operazione nella quale l'acido grasso vien lasciato libero,
via orale, come espettoranti o nella terapia di edemi cerebrali.
considerando la badessa la innobedienza, percosse nella scodella dove era el pesce e la
impressione o associazione d'idee che destano nella mente la vita o il ricordo di fatti
nel sole, e óra scopre / nella sua nudità la sua vita più dolce,
piovene, 2-47: passavo talvolta in rassegna nella mia fantasia i ricordi coi quali ero
della cresciuta chiesa, i cui pastori nella prima pargolezza furono tutti puri e candidi:
opera di esser chiarissima altresì ai più dotti nella materia per quel buon gusto, per
più. g. raimondi, 1-55: nella log- getta di sapore napoleonico, nella
nella log- getta di sapore napoleonico, nella pace agreste della montagnola echeggiano i colpi
brilla innanzi e vi stupisce quella che nella esausta parola italiana ha perduto ogni sapore.
pascià. 11. buon gusto nella pratica di una determinata attività o disciplina
non va mai disgiunto da un sano sapore nella letteratura e nelle bell'arti. b
fai fluente. -agg. (nella forma superi, saporissimo): ricco di
soma. -parlare con sapore di cenere nella bocca: con tono umiliato, pentito
e triste, con un sapore di cenere nella bocca, come non aveva mai provato
la cosa non è nuova, / ché nella donna altrui notato fue / che un
un socialista è bene che ci sia nella nazione e dà un certo saporino alla
sull'omero una bertuccia che gli andava nella testa semipelatella cercando i pidocchi, e
di dio lo si godono e saporeggiano nella solitudine, nel silenzio. = frequent
.). sermini, 258: nella mente venutoli che monna lio- narda a
io stetti in casa gl'impiegai saporitamente nella lettura di plauto. -con godimento
a chiaroscuro, imitanti il basso rilievo nella maniera del traballesi e co'pregi della
prosa raffinata nello stile e toscanamente saporita nella lingua, era tanto del suo carattere
a mangiare a tutti coloro che lo desiderano nella verzura del giardino dello spiritual paradiso.
: nel seicento la tendenza a trasferire nella saporosità degli impasti o nelle altre piacevolezze del
: dipoi nel mortaio gli pestano e servali nella tela; quando usare gli vogliono,
allora allora gemuto dal frutto, spandeva nella bocca un saporoso aroma asprino. cicognani,
. i monti di faccia si riavvicinavano nella chiarezza dell'aria saporosa d'acqua piovana
(1963): il servo, entrato nella camera e deposti anch'egli i panni
dalla loro somiglianza colle mosche e dal vivere nella putredine. = voce dotta
-ant. portato a conoscenza di qualcuno (nella locuz. fare saputo un fatto a
maliziosi,... si trovarono presi nella loro malizia. ottimo, i-392:
g. morelli, 179: era saputa nella masserizia della casa. documenti diplomatici milanesi
di maestro, sì come l'oro nella fornace, ma, in similitudine di piombo
. a. monti, 165: nella cucina i tre animaletti, già desti e
fino a tutto il 14 e dipoi, nella saravanda che ne seguì. e furon
, 58: un tafferuglio, una sarabanda nella testa di mio padre, che non
: perenne. nasce questa utile pianta nella nostra maremma al monte argentario..
a lama pochissimo larga e manico tondo nella stessa direzione della lama? », quegli
beicari, 6-212: ecco una saracina entrata nella spelonca mia si pose innanzi a me
fortificata con un cerchio intorno, parigi nella cerchia dei suoi baluardi, stretta da
crescenzio, 2-5-539: una porta sarracinésca nella punta che è verso il mare..
all'altare, i contadini fissavano gli occhi nella saracinesca di argento che nasconde e protegge
solo con una chiave identica (anche nella locuz. serratura a saracinesca e nelle forme
è chiusa con fortu- nio / disavvedutamente nella camera / della saracinesca, della quale
, oltraché piantonino alcune grate o saracinesche nella laguna, ivi affondarono anco nell'entrate
, manovrabile anche a distanza, che nella nave chiude lo sbocco interno dei tubi
= femm. sostanti di saracinesco, nella locuz. [porta alla] saracinesca
, 1-2-37: com'ella sapeva tanto avanti nella legge saracinesca, bisognò venir con lei
fusto alto un piede e mezo, nella cui sommità è un capitello grande come
alto un iede con un capitello nella sommità grande quanto una acca d'
con vasco de gama, 130: nella detta città di calicut le monete che
. locuz. -cadere nel saraménto: incorrere nella penale prevista dal giuramento. statuti
alla mia camera tu sicuramente vieni: nella quale tu [giasone] mi farai
che si fece a'diecisette di giugno nella gran sala, che comunemente chiamano salone
con che si venne a serrare l'entrata nella terra. = femm. di sarasino
, sebbene temperato da altri elementi, nella rappresentazione degli amori della figlia di shylock
anima. mi pareva di avere non nella bocca ma dentro di me la convulsione
lupini tra il panico e il miglio nella sua seconda sarchia- gione.
fenoglio, 5-iii-664: da'un'occhiata nella valle. sarchia, rastrella la valle
170: mentre ti scrivo, là nella campagna, / il branco delle contadine /
cultura e di queste piante si hanno nella fava, nel formentone o mais, nel
tempo ci bastano le forze, acciocché nella futura vita maggior sarcina di tesoro riportiamo
. -gravame dell'esistenza terrena (nella locuz. deporre la sarcina della carne
si possono riscontrare in affezioni gastriche e nella cancrena del polmone. = voce
come, a cagion d'esempio, nella ciliegia, nella susina, nella mela
a cagion d'esempio, nella ciliegia, nella susina, nella mela, nella pera
esempio, nella ciliegia, nella susina, nella mela, nella pera ecc.
, nella susina, nella mela, nella pera ecc. = voce dotta,
di gusto amaro; era molto usata nella medicina antica come cicatrizzante.
agostino volgar., 1-7-118: l'arca nella quale si pone il morto, che
sono carni spugnose e rare, come nella glande nel prepuzio, nel podice,
di streptomyces erythrochromoge nes usata nella terapia dei sarcomi e di altre neoplasie.
cutanee, per l'insinuarsi che fanno nella carne e produrvi un importunissimo prurito.
in tessuti di altri animali e specialmente nella cute dei mammiferi. la rogna o scabia
queste specie (sarcoptes scabiei) che vive nella cute dell'uomo. =
un gruppo di protozoi, oggi inserito nella classe sporozoi; sono parassiti dei mammiferi
capitale dell'antico regno di lidia, nella cui regione si trovavano le cave anticamente
pesca delle sardine, tesa in superficie nella stagione calda e sul fondo in quella
, come fece, della sella, nella quale sopra un picciolo sardésco se ne stava
se ne venne, / ove baldon facea nella sardigna / vele spiegare e inalberare antenne
'l poeta fa che celidora trovi baldone nella sardigna;... ma servendosi dello
.. che avrei messo un ventino nella macchina dei sandwiches e avrei deglutito dopo
ant. originario della città di sardi nella lidia. -cipolla sardia: varietà di cipolla
o maria]; sardo e topazio nella tua corona. simone da cascina,
per lungo spesse uno scudo, rotolateli nella semola, fritti a grande frittura caldissima
semola, fritti a grande frittura caldissima nella padella sul fuoco ardito; cotti croccanti,
con nel mezzo della salvia fritta avanti nella stessa grassa. 3. parlato in
originario o nativo della città di sardi nella lidia. - anche sostant. porcacchi
gli uomini in modo che, convulsi nella bocca, sembra che ridano. appartiene
calcidonia sono contate insieme; e sono nella terra d'india e d'arabia. pulci
dopo lo sboccamento del fiume indo, nella quale regione nasce la pietra sardonia.
da erba sardonica, ma anche spontaneamente nella teta- nia. tassoni, xvt-585
sceleratus). serdonati, 11-96: nella sardigna nasce certa erba, come dice
, 1-iii-q7: le donne riescono eccellentemente nella filatura dello stame per le sarze fine.
mani appoggiandola al fianco, in uso nella falange macedone a partire dal regno di
sarmati, stanziatisi nel ii sec. nella pianura a nord del mar nero, nel
balcani. 3. geol. nella cronologia geologica, che si riferisce,
sarmenti. -tralcio, secco e reciso nella potatura (di vite ma anche di
fossi di nepe. boiardo, 2-146: nella scura notte accese sarmenti nelle coma de'
, presente nello strophantus sarmentosus, impiegato nella sintesi del cortisone. =
, sm. chim. composto presente nella sarmentocimarina che si presenta sotto forma di
sottil radice, vota e sennentosa, ha nella cima granella come fave. c.
lomazzi, 4-i-230: ritiene la creatura nella matrice a quella che è per partorire
cattaneo, iii-4-134: si chiedeva ai communi nella generale scarsità della tela, di supplire
gabbie o coffe, per mantener fermi nella loro posizione gli alberi. foscolo, iii-1-360
un immenso stormo di rondini, incontrato nella navigazione, è venuto a posarsi sul
, purché la natura li abbia benedetti nella gola, in pochi anni diventano milionari.
diventano milionari. fucini, 273: nella stanza degli armadi, la signora letizia e
: ce fu in roma un valente sartoio nella sua arte chiamato maestro pasquino.
ciglia, / come 'l vecchio sartor fa nella cruna. s. bernardino da siena
sartori! carducci, iii-13-51: erano nella compagnia un cappellano e altro prete,
18-87: oual festa pei due giovani, nella iiccola sartoria teatrale! pirandello, 8-439
tessuti milionari, incastonati come pietre preziose nella collezione 'prèt-à-porter'. = deriv. da
volponi, 8-29: ha giocato e rigiocato nella mente, e anche nella bocca,
e rigiocato nella mente, e anche nella bocca, con il concetto sartriano, fino
albero che cresce nell'america del sud, nella florida e nella carolina. è alto
america del sud, nella florida e nella carolina. è alto da 12 a 14
l'altro [ginocchio] a me monocolo nella sassaia ineguale quando per dolore e per
l. frescobaldi, 2-133: nella giunta a'borghi ci fu fatta una
19-295: aveva dissimulato le sue fanterie nella piana, dentro avvallamenti arenosi poco sensibili all'
che è proprio, tipico o si trova nella città di sassari. vittorini,
ponticello una piccola acqua, e s'entra nella più rimota occidental provincia d'inghilterra.
ferro overo qualunque altro instrumento sarà fitto nella carne. galanti, 1-ii-481: non
rintagliate; a mazzetti alla base o nella parte inferiore dei rami; fiori a
d'una città; la radice è fissa nella pietra così tenacemente che non può scavarsi
goldoni, iii-1079: ecco dunque il perché nella mia presente edizione mi sono proposto di
di matera, ricavate da grotte scavate nella roccia calcarea. f. nitti [
. -con riferimento al monte del purgatorio nella 'commedia'dantesca. dante,
toponimo). galanti, 1-ii-468: nella toscana certe alte cime isolate dagli appennini
porcino è una sorta di sasso che nella scorza è sbiancato e dentro pende in azzurro
noi pensare che ne abbiano ad essere nella copia di tutta quella lingua? giovanni
orrida morte sotto un sasso oscuro, / nella memoria altrui chiaro vivesse / mio nome
alle mani cose trovate per terra, nella loro via, che interessano soltanto loro e
profondo, in riguardo e dell'infinità nella sabbia e della rarità nelle margherite?
berni, 80: aver un sassolin nella scarpetta / et una pulce drento ad una
dentro la scarpa a qualcuno: insinuargli nella mente un sospetto. forteguerri, iv-497
del minerale o della roccia prevalente nella composizione. targioni pozzetti, 12-6-133
iii sec. d. c. nella regione dell'elba e poi estesesi verso
. vico, 4-i-941: ancor oggi nella transilvania si dicono 'are de'cicoli'le città
europa centro-settentrionale. balbo, i-127: nella... architettura gotico-longobarda l'arco
, per la presenza di rocce rosse nella zona di produzione di tale vino.
: penetrati... i francesi nella fossa della piazza, dopo d'essersi buona
. -delimitato da pareti rocciose, scavato nella roccia (una cavità, una grotta
larino, satano), sm. nella tradizione biblica e cristiana, il demonio
jovine, 2-158: qualcuno diceva che nella gotta del gargano la statua dell'arcangelo
due ore, non cedeva punto, e nella qualità delle vivande e nel loro puzzo
. sbarbaro, 1-106: mentre scoppiavano nella sala esclamazioni e risa, l'anonimo
satanismo (sataneismo), sm. nella letteratura e nell'arte (in partic
e guardatoli della persona e'quali però nella terra non portassero aste, ma mazze e
quelli che orbitano con bassa eccentricità, nella stessa direzione di rotazione e su un
solo per l'illuminazione del sole, distende nella parte opposta al sole la sua ombra
c. boito, 195: diventavo, nella contentezza della mia vanità, buona,
. è esempio supremo, anzi unico nella storia, di quanto possa compiere un personag'
sotto ogni riguardo indigente e demente, salvo nella gcoltà politica... di ricattare
de'vostri seguaci, avereste per compagni nella passione non due ladroni, ma molti apostoli
di capo se due d'essi venissero impiegati nella proposta qualità e gli altri distribuiti nei
compressori eventualmente riscaldati. 2. nella lavorazione del vetro, addetto a rendere
opinioni; originariamente in versi, raggiunse nella letteratura latina la forma definitiva con lucilio
alta con orazio, giovenale e persio; nella letteratura italiana del cinquecento risente del modello
razio, di persio e di giovenale, nella quale si nominano le persone e si
di tali componimenti, in partic. nella letteratura latina di autori quali orazio,
orazio, persio, giovenale e, nella letteratura italiana, dell'ariosto, del menzini
satira. moretti, i-637: orazio nella satira v narra d'un suo viaggio
dico, una nobilissima delle donne romane nella chiesa del beato pietro apostolo, andandole
. -satira drammatica: ditirambo (nella forma primitiva). b.
quelle che erano vive ancora ai suoi giorni nella campania durante la stagione della vendemmia.
gruppo a quello di bauer, satireggiato nella 'sacra famiglia', è il più calzante
comisso, 17-128: gli uomini erano, nella solita similitudine, simili a radici d'
, sf. ant. dramma satiresco (nella teoria teatrale di p. j.
satirizzare coloro che sono deboli e inesperti nella bell'arte di dare da pranzo. carducci
di venere e delle grazie, si struggie nella sua lussuria. lomazzi, 4-ii-304:
enrico vili] germogliar d'innesto immondo / nella vigna di dio, satiro osceno?
: poi satiro sei fatto sì severo / nella mia colpa ed ètti sì molesta,
piacere intellettuale (e il godimento stesso nella sua copiosa abbondanza). delminio [
me ne pigliavo! carducci, iii-13-328: nella lettura dei così detti generalmente classici non
campana, / che tumido vapore / conduce nella parte più lontana, / il quale
coglierla. -appagare pienamente una persona nella sua brama di denaro. alfieri
di laudi d'iddio e godevansi già nella speranza loro e dei beni che aspettavano.
queste merci avrà di che satollarsi abbondevolmente nella nuova edizione del testo d'omero.
abbracciando schemi e villanie, confortandosi tutta nella doctrina del verbo e seguitando in verità le
non istuzzi- cati, come si scorge nella catena sospesa dalla spranga in tempo nuvoloso
l'odore del mosto entra nelle nari e nella bocca e, quando si riprende la
felicità, bambini miei, non è nella potenza, nel denaro, nella gola satolla
non è nella potenza, nel denaro, nella gola satolla; è in un'altra
di quel purgatorio che essa ha sofferto nella sua vita, che pretendi ancora di
. bruno, 3-572: ha piacer nella campagna chi troppo ha dimorato in tetto
. sàtori, sf. invar. nella filosofia zen, intuizione improvvisa o illuminazione
zen nipponico... riconosce soltanto nella 'satori, ossia nell'illuminazione super- razionale
ambulacri curiali, che si vedevano minacciati nella loro 'egemonia satrapesca'dalla forza soprannaturale dell'
: il padre ricci, sì avanti nella grazia del re e in tanta venerazione e
un duplice prestigio. nel testo e nella luminosa traduzione fornitane da jacques amyot in
ripetute offese e oltraggi (gesù, nella crocifissione). s. bernardo volgar
, 17: le condizioni psicologiche di vita nella metropoli, che egli sintetizzerà in un
la rappresentazione dell'espe- rienza del soggetto nella vita moderna. 5. completa maturità
(detto così all'ingrosso) consiste nella saturazione di poesia di ogni parola,
, 429: la terra nella quale seminano le cipolle tre volte si
fossimo morti per la mano del signore nella terra di egitto, quando sedavamo sopra
-con riferimento alla mitica età dell'oro, nella quale regnò il dio saturno.
-con riferimento alla mitica età dell'oro, nella quale regnò il dio saturno, o
è uno svantaggio,... nella vita primitiva, nella vita saturnia. onofri
... nella vita primitiva, nella vita saturnia. onofri, 12-23: al
che i rozzi pastori e le pastorelle nella felicissima stagione dell'aureo secolo cantassero con
, volendo lodare il secolo suo, nella 'bucolica'disse: « ora toma la vergine
di color fosco, con pochi peli nella barba, per la sua frigidità e siccità
piccoli corpi indipendenti ruotantigli intorno (e nella concezione tolemaica era il settimo pianeta in
quale i principali pianeti conosciuti avrebbero influito nella costituzione dei metalli più importanti).
rara per una donna occidentale, sola nella terra dèi rigorismo islamico. saudita
corda di cuoio, e si butta nella laguna ove sono i sauriani...
sottordine sauri. gioberti, 2-42: nella età più antica dell'organismo animale spaventevoli
a questi denti si è visto che nella regione vivevano, l'uno accanto all'
>péw 'mi sposto, mi diffondo', che nella terminologia bot. indica la dispersione dei
le acque in cui vivono si affondano nella melma e respirano colla duplice loro vescica
dentizione, costituita da denti spatulati confinati nella parte posteriore, era di tipo erbivoro
e con l'altra carezzandolo gli dice nella sua lingua che 'l sia animoso e
graminacee rizomatose, basse e striscianti; nella fauna occupano un posto importante i mammiferi
è di meglio per viaggiare senza strade nella savana. moravia, 23-113: il
passavanti, 176: l'abate rimase nella sua saviezza, avvegnaché paresse stolta umiltà,
bibbia volgar., x-86: il mondo nella sapienza di dio non cognobbe dio per
la perfezione della natura, son singolari nella propria specie. -disciplina razionale che regola
a berlino, ricambiate poi dal primo nella sua già imperiale venezia e dal secondo a
le parti della commedia che i re nella tragedia. -in senso generico:
. latini, rettor., 10-12: nella guerra di pompeio e di julio cesare
: dice santamente il mio caro alfieri nella sua 'vita'ch'egli non disputava mai con
ran marescial di francia, soleva dire che nella guerra non isognava esser troppo savio.
novellino, xxvtii-803: la tua signoria proveggia nella mia diliveranza secondo che piace al tuo
13-xii-1860], 87: a monteleone nella calabria i volontari trovarono la maniera assai
: la madre era cristianissima e savia nella legge di dio. idem, 21-21:
veggiolo pieno di dipinture che si trastullano nella foggia che tanno le savie moniche.
. fu di maestrevole aspetto, parco nella vita e sobrio, poco letterato,
e più savi uomini in quella [nella fede cristiana], che son qui,
cavalca, 20-609: essendo un calonaco nella chiesa cattedrale molto savio in medicina e
. savelli, 88: consigli di savio nella città di firenze si devono mandare a
onorato ufficio, ma di gran peso nella repubblica. deliberazioni del senato della repubblica
gherardi, cxiv-20-154: questa serenissima repubblica nella terza festa di natale mandò due sari di
vocabuli faticosi ne l'intendere (che tanti nella lingua sono), potesseli facilmente trovare
savoia, agg. invar. nella locuz. blu o azzurro savoia:
non ci si mischiava e doveva starsene nella cuccia e pensare ai casi suoi e
apparizione e di questo disegno la troviamo nella voluminosa opera di un savonaroliano fanatico,
preparava la reazione a questo splendido parassitismo nella itiforma protestante, nel savonarolismo coi suoi
quella del miele, usato un tempo nella cura della tosse, del catarro e
basso, contrabbasso, subbasso, talvolta nella forma unita, per indicarne la particolare
litri di vino, che è già nella botte. -assol. periodici popolari
suo affetto è la scrittura santa, nella quale sono ascosi tutti e tesori divini e
maestro alberto, 52: quando essi nella corte sedendo nelle sedie curali, tu
, 1-ii-481: fatti tutti questi edifici nella città e 'l giardino, e non con
mirarla. birago, 193: stette nella piazza tutto quel giorno e parte della domenica
la trascinavo con me... nella caverna di felci e di musco dove un'
. scala del paradiso, 4: nella qual città saziato del cibo immateriale e
parco ristoro... / tu cerca nella mensa, e raro solo / vi
poveri, e la fame loro si converte nella sazietà de'ricchi ghiotti.
divorava le vene, né dopo, nella sazievolezza dell'acqua che 'n isformata copia l'
oro valeva la metà meno che prima nella siria. domenichi, 5-227: gli spagnuoli
di rapine, / né però sazio, nella brama intensa / pur di riposo ei
pel ciuffo, / il capo mi sbacchio nella muraglia. tommaseo, 2-iv-199: poi
porte in faccia agli amici, riaprì nella propria casa una macelleria della quale il
che la corrente ci portava a sbacchiare nella sassaia delle grotte. 6.
sm. (plur. -chi). nella locuz. a sbacco: in grande
espulsione de'mori spendevano le loro ricchezze nella guerra e dopo, a guisa dei
, 6-76: al vedere sbadigliar taluno nella conversazione, facilmente si muove alcun altro
aperta / che sbadiglian nel fango e nella pioggia. 4. espandersi,
fotografiche, che si rituffava col muso nella rolleyfìex... come se facesse dentro
agg. vissuto nel tedio, trascorso nella noia. tommaseo, 11-279: là
, non appena mi si avèa insaccato nella mia toeletta notturna..., la
e senza spie, se ne stava nella campagna sparso e sbadiglioso. =
paga con poca fatica e passerebbe la giornata nella strada sbadilando un fosso fra una chiacchiera
una professione, in un comportamento, nella vita. s. borghini,
, di scelta; fraintendimento (anche nella lo- cuz. prendere uno sbaglio o
uno sbaglio, quando disse che il boccaccio nella novella settima della decima giornata chiamò suono
. pace da certaldo, 38: fé nella oste bandire... un assalto
men terribil saùl nell'aspra sorte / che nella destra, sbaldanzito or stassi / in
agg. ant. che non è nella sede naturale o ne sporge (un'
. che l'uomo sia quasi un sasso nella mano del destino e gli tocchi andare
fandonie. -anche nella forma procomple mentare sballarle.
, legati sotto alla coperta, sballonzolati nella corsa. l'illustrazione italiana [14-vii-1907
del boccone, scartamento coscienzioso, immissione nella bocca, con conseguente frenetica masticazione,
deglutizione. cassieri, 220: se nella notte si fosse scapricciata una burrasca e
[le bufale] in passeggiata bucolica nella frescura della foce fossero state sorprese dal
, 51: mille piroscafi e velieri / nella baia frescofo- gliuta / si dondolano a
siri, ix-845: letta l'accusa nella camera, si alzarono gli accusati senza
sbalordito affatto e mi pare di avere nella testa un molino a vento. verga
, 10-i-4: in quale scienza se non nella filosofia razionale dovrebbero essere men vergognosi gli
rispetto, la men sicura, e nella quale ogni storia c'insegna che ancora
cassieri, 147: la visione degli aurunci nella melarancia di alcuni tramonti e nel paglierino
da quelle consuetudini, da quella vita nella quale egli poteva esser facilmente onesto.
trovava da un mese in sicilia, nella parte più strenuamente indigena dell'isola per di
pessime leggi, anziché averne niuna: ché nella città senza leggi, sbalzati dal trono
per valloni, per erte, affaticandosi nella corsa per più abbondantemente sudare. fenoglio
sobbalzare improvvisamente. pascoli, 1149: nella notte insonne, lunga, vuota, /
modo che fa la palla dell'artegliaria nella cortina fatta a scarpa. tassoni, 9-49
pericoli gravissimi della vita... nella caccia de'cervi, sbalzato da uno
, 2-610: né altrove in londra che nella camera bassa si fé la mina per
entro gli scogli, rimanendo alquanto immota nella considerazione dello spaventevole sbalzo. cassola,
], 117: può darsi che nella pala di brera, piuttosto tarda (1482
un fianco coperto dall'orecchione, si ferrirà nella cortina in luoco opportuno obliquamente sì che
della natura! serao, 4-184: nella sua carrozza, a casa, giulia restava
a domandare il nome del fortunato sbancatóre nella speranza di conoscerlo. =
, con la nostra organizzazione, presentando nella loro chiarezza i problemi e le soluzioni
, 12-290: il porta... nella sua 'ricca uniformità'seguì una strada unica
gli intellettuali di tutte le specie, sia nella parte, abbastanza notevole, della burocrazia
: le gomme della bicicletta frusciavano leggermente nella neve indurita, e l'asciutto polverio che
r. longhi, 295: nella zona più alta le tre croci salgono
sbandò verso idealismi limitatori; cercò appigli nella bibbia. g. giudici, 13-47:
da una determinata realtà o ambiente rinchiudendosi nella propria solitudine. fr. morelli,
apro il libro e m'ingolfo di botto nella lettura. è una vera fantasmagoria.
18, 50: più a settentrione, nella zona di livinallongo (alto cordevole)
cordevole) riparti di fanteria nemica tentarono, nella sera del 29, d'occupare di
macchie di lavanda... sbandavano nella caldura una fragranza irresistibile.
breve durata per una donna, (anche nella locuz. prendere una sbandata).
, 8-80: anche quel rompicapo dell'estate nella p p iazza cittadina
ci sarà un povero gentiluomo fatto malsano nella corte, e bisognerà ch'egli stia attendendo
cristo la giustizia del divino suo tribunale nella sola negazione delrarbitrio. faldella, 3-29:
.. avevano lasciato la loro traccia nella parola 'quarantottata'. e. cecchi,
vento la sbandiera. valeri, 3-274: nella piazza il vento alzò a volo /
molto contento di veder correre il palio nella piazza del campo... bello è
da lui fu in sbandimento mandato e nella città di pavia impregionato. simintendi,
delle sacre funzioni,..., nella modestia del vestire...,
sbandire in avere, in pecunia, nella testa, ecc.).
villani, 8-8: fu per contumace condannato nella persona e isbandito e in esilio morì
1-79: per omicidio commesso una notte nella persona di un nobile cavaliere...
non temperassero la ferocia de'soldati, nella quale consisteva il nervo della loro potenza.
il mondo. -compromettere la virtù nella sua integrità e durata (un comportamento
questo viaggio sbandire un nome molto basso nella cina che abbiamo di bonzi, che
piccioli versi, la essenza de'quali sta nella leggiadria; e si debba al contrario
vostra pettinatura le piume. -sostituire nella moda del momento (uno stile)
fue la pistola d'alessandro re, nella quale comandò che fossero isbanditi tutti gli sbanditi
fa-pini, iii-137: dante è, nella realtà temporale, un povero sbandito errante
liburnio, 3-18: d'indi è che nella dottrina cristiana agostino gravemente accusa le maritate
u gazzettino [6-ii-1944], 2: nella notizia... relativa all'elargizione
della guerra 1915- '18, 405: nella notte una nostra aeronave, sorpresi nel
pulci, 18-53: il re costanzo è nella zuffa entrato, / e tutto il
vedete che fascio di cose mi vengono nella mente alla sbaragliata. sbaraglino (
carni, aprirsi il petto (maometto nella 'commedia'dantesca). guiniforto, 637
libro di 'biblioteca circolante'. -liberarsi nella scrittura da un vincolo metrico. monti
sbaraglio. cantù, 3-299: s'arruolarono nella società operaia appena si fece qui quella
e sbarazzino ai suoi tempi e purissimo nella lingua. bacchetti, 1-ii-527: un'
prima impressione, tutto mi va insieme nella memoria. idem, 3-136: il
senza storpiarsi? viani, 19-192: teneva nella sua cassetta chirurgica: una rasiera laminata
finzioni eterne, / ch'egli ebbe sempre nella mercatura, / lucciole dando a creder
bene. 12. tecn. nella fabbricazione dei cappelli, sottoporre a sbarbatura
, sbarbato di raggi, gravitava sbiadito nella tumida coltrice che sommergeva tutta la riviera
. davanzati, lì-139: lanciano il fuoco nella prima parte della loggia e gli van
sf.): macchina utensile usata nella lavorazione delle ruote dentate per correggerne o
nota più virile. 2. nella lavorazione dei cappelli di feltro, eliminazione
, ma vigoroso: tanto che nella medesima pietra, donde egli spunta, ficca
, lo fecero approssimare alla capitale nella sua capitana; ed ei sbarcò come trion
se ne sta sola davvero, priscilla, nella capanna in cui sbarcò dal carro dei
corriera trovo l'amico, e saliamo nella sua casa patriarcale. -discesa sulla
: il lappone e 'l giapponese troverà nella voce latina o siwero nella spiegazione toscana
giapponese troverà nella voce latina o siwero nella spiegazione toscana che sbardellato vuol dire l'
cattivarsi la benevolenza dei lodati, riescono nella più spiattellata adulazione: ché non sanno
a pigliare una sbardellatura da questo turco nella lingua arabica, nella quale penso di
da questo turco nella lingua arabica, nella quale penso di far tutto quello sforzo
, 2-95: ave rabbi! si piglia nella scuola / una sbardellatura poliglotta; /
lo movimento e discordia che fusse in nella magna. ceredi, 8: se pure
fu il giorno di san iacomo, entrammo nella sbarra di lisbona, dove ne venne
goldoni non riuscì difficile scoprire un collega nella donna veneziana; mettetene tre insieme d'
fanfani, i-160: 'fare la sbarra'dicesi nella montagna pistoiese l'andar molti giovani incontro
, e sono leggermente incerto, se nella confusione di quei giorni avessi per errore
innanzi fattolo sbarrare e trovatogli una pietra nella vessica, vuole il papa averla presso di
) ariosto, 17-85: quei rispondean nella sbarrata piazza / per un dì,
gli amici che ri vedeva nella sala. -contraddistinto da una linea
di paura o per un'intensa emozione o nella grave crisi di una malattia (gli
19-219: quelle contegnose... tenevano nella borsetta i capelli che gli eran caduti
. e letter. morire (anche nella locuz. gerg. sbasire sulle funi:
fece che toccò d'una lancia da pozzo nella ola e sbasì. parabosco,
bella sommerta per far figurar degnamente la pisana nella società bolognese; era pel mio temperamento
delle glorie mondane, rifiutò più mitre nella spagna e le porpore del vaticano.
che questo felice ma piccol dominio ha patito nella diminuzione di 80 carrettoni di terra,
al piazzale di cava. 2. nella scherma, passata sotto. 3.
ii-119: lo sbatacchiaménto degli zoccoli giù nella via ci destò al mattino: pareva
/ ciondola, casca, e imbuca nella macchia. collodi, 574: smesse
nelle ginocchia, mi lasciò per entrare nella stanza dei testimoni. d'annunzio, v-2-469
secondare l'appetito dell'arciprete, salvo nella festa del paese, in cui il
tavolo per fargli paura e sentirlo starnutire nella polvere che si sollevava. fenoglio,
destino ha sbattuto, qua e là, nella passiva gora del tempo.
. moravia, 13-50: mi ha spinto nella camera di mia madre e mi ha
. fenoglio, 5-ii-374: tornava solo nella notte del lunedì, ubriaco che dovevamo
del lunedì, ubriaco che dovevamo sbatterlo nella stalla. -atterrare l'avversario nella lotta
sbatterlo nella stalla. -atterrare l'avversario nella lotta. vadi, xcii-ii-154: spese
pavese, 7-83: loro due si schiacciavano nella cabina, si succhiavano il sangue.
silenzio si compiaceva d'averlo prima attirato nella schermaglia, con una rete erotica, e
: sfrattare. émanuelli, i-82: nella fabbrica lavorano già tutti in un reparto
. faldella, ii-2-206: si involò nella sua stanza, sbattendo di gran voglia
ripugnanza in principio per quell'uomo entrato nella sua vita come si entra in casa da
l'albume di tre uovi e gettali nella botte, avendoli sbattuti prima sì che
: amavo le farfalle in amore impigliate nella trama nerastra del rovo, sbattenti disperatamente
lorenzo di mugello, 52: qualunche nella decta lega per lo podestà o notaio
dell'ingegno. carducci, iii-15-151: nella lirica del settecento, anche dov'è
volponi, 2-71: come sbattevano forte nella notte le porte dei treni a santhià
s'allontanino. tozzi, v-283: nella bottega ci stavano a stretto, con
l'assalì a fronte, s'ingolfò nella stanza... le cortine del letto
stimana. varchi, 3-55: se continua nella stizza e mostra segni di non volere
acquarello. -con riferimento a dio nella creazione del mondo. l.
prima, dal che mi confermai maggiormente nella mia opinione, che il riflesso dei
e, aperta la porta, entrar vidi nella mia stanza una donna di forme orribili
lavorando in piano uguale, convien [nella pittura] far tutto a forza d'ingegno
che gettano fuori di se i confi nella parte opposta a quella ch'è illuminata.
z'alcun dubbio: che, ritornandosi nella replica molto spesso a ripetere in tutto
dianzi, salendo per la crosta buia / nella vena contraria del vento sbattitore / scoccando
). piovene, 14-35: andò nella sua camera: udivo un andirivieni di
porta, e sbattuta indietro, colse nella canna della gola del detto il quale
del... latte, con dame nella mattina a buon'ora una bevuta di
79: ora io sono tanto sbattuto nella salute e confuso per le mie cose
occhio sbattuto. 5. indebolito nella potenza, nell'autorità, politicamente ed
rei, sbattuti in vita, oltraggiati nella memoria, patiscono il supplicio di tempi
molto tristi cagioni che han le loro radici nella mia dolorosa e gelida e sbattuta adolescenza
agita il pennacchio. savinio, 25: nella penombra del salotto fosforeggiarono due cuori enormi
4. increspatura, spuma che si riproduce nella superficie dell'acqua. quarantotti gambini
nell'allestimento, alla puntualità senza sbavature nella caratterizzazione dei personaggi. 6.
qualche impaccio e sbavatura procedeva l'azione nella quale intervengono i cavalli. moravia,
gli occhi, si ficcava le dita nella bocca sbavazzando. 2. region
per la peste e per la carestia: nella casa dei cani si sbavazzava sempre ed
9-69: uno dei tipi più sbeffeggiati, nella storia dell'umanità, è quello del
pavese sbarlugià 'adocchiare'e connessa, almeno nella prima parte, con sbirciare-, le
corpo di grinze ed aver dimolto vin nella zucca, trae l'altissima origine:
pea, 8-28: vedo uno sbemo, nella pancia, mal ricucito, di una
un numero nell'officina come il galeotto nella galera; mentiva sottraendo la ricchezza al
ricchezza al dominio della morale, sbertando nella pratica ogni legge e ogni diritto costituzionale.
hugo, lamartine, tutti quanti sbertati nella 'diceria degli amici pedanti'pubblicata sotto il
: lasciò quella vecchia di sua madre nella capanna gialla sotto il leccio e fece il
di tutti gli altri che lo sberteggiavano nella città. -assol.
sbeffeggiato. àrbasino, 3-13: quando nella 'prisonnière'di proust lei toma a prendere
tende. jahier, 105: sono entrato nella stanza a pareti cilestrine chiazzate d'umido
sbiadisce il giorno /... / nella memoria stanca della sera. -sostant
per rientrare poi e finir con perdersi nella folla. savinio, 3-43: in inghilterra
correvano a vedere le sibille di raffaello nella chiesa della pace, come forse la più
, sbarbato di raggi, gravitava sbiadito nella fumida coltrice che sommergeva tutta la riviera
dagli occhi di pecorella, aveva evidentemente nella faccia esangue quarantacinque anni di mansuetudine costante
(sbiasso), sm. ant. nella locuz. avveri). a,
chimico con alto potere detergente, usato nella composizione dei detersivi. g. a
pallore mortale gli sbiancò la ralo nella limatura di ferro e dentro d'un vaso
certa pietra detta nuse, che è nella specie di quella de'rospi: e se