mi vuole male e cerca di mettermi nella disgrazia vostra ». poliziano, 6-367
sbalorditi. gozzano, ii-157: pur chiuso nella tua nicchia, ti pare sentire di
predetto qual parte avrebbero molti di essi nella mia vita. caproni, 1-271:
in quel tempo a meluno, trattenendosi nella qual città fu preso e posto nelle carceri
campagnuola, quali se ne vedono tante nella campagna di roma, pittoresca di fuori
galileo, 1-2-143: mi pareva sentire nella corte contigua alla mia camera precipitare una
giunta di verbo, e barbarismo enorme nella nostra lingua. d. bartoli, 9-31-1-
convincimenti ed ai miei ideali, impegnato nella politica del mio paese; e vorrei
con la donna solo se ne entrò nella camera: la quale, più calda di
fuggiva dal raggio di sole che penetrava nella sua camera ctammalato, perché non c'era
avendo voluto [messer antonio] procedere nella signoria di campagna, la quale dal
fu deriso [cinesia] da aristofane nella commedia intitolata 'aves ', nella
nella commedia intitolata 'aves ', nella quale viene introdotto come uno dei personaggi
. fiorio e biancifiore, 34: su nella corte ène uno bello iardino. i
scherzare, alza le spalle e sorride nella barba ispida e nera. landolfi, 15-22
(e corrispondente posizione soggettiva) che nella più recente legislazione tende a sostituire quella
informativo) che viene comunicato all'interessato nella formula conclusiva (ottimo, buono,
, e quindi le varianti di forma nella flessione, l'etimologia, la trattazione del
, 10-iii-136: la rugiada molte volte nella scrittura si qualifica per figliuola del cielo e
ispagna, per qualificare i suoi studi nella celeore scuola di salamanca. f. f
10-220: formare e qualificar le persone nella favola simili di costume a quelle che si
. 8. ant. assimilare nella qualità. lauro, 2-124: l'
a noi, pur dandone un sinonimo nella parola 'empirico ', non è parso
del vero riuscì qualificato, ancorché debole nella prattica ed invenzione. 2.
mal qualificate, li abitatori non potranno nella città né multiplicare né vivere longo tempo
necessario che l'oggetto estetico, riprodotto nella fantasia, sia qualificato, cioè pensato,
loro età. -ant. assimilato nella qualità. bianco da siena, 106
tanto artefice per lo più consumato che nella maggiore intelligenza di prospettiva e buona simetria
francia, con comprar qualche officio qualificato nella professione ecclesiastica o temporale. de luca,
io quello, mel perdoni esso, nella bilancia del secolo e dei paesi nostri,
dal materialismo francese del secolo xvii nella riduzione dell'uomo a categoria della storia
giugtaris, 188: ciò che nella speculativa degli oggetti è ricordo ottimo,
speculativa degli oggetti è ricordo ottimo, nella qualificazione de'soggetti non può esser peggio.
: il bello considerato negli oggetti risiede nella combinazione di quelle qualità visibili che ci
foiano sopra il saggio di essa mandatomi nella fiasca di vetro sigillata...,
non ci sono. carducci, ii-24-398: nella prosa del marchese gino ciò che più
particolarmente a cuore, cercando di situarle nella prospettiva del nuovo millenio. -aspetto caratteristico
., iv-xxiv-5: lo caldo naturale [nella vecchiaia] è menomato, e puote
adopererà il rame sì come egli è nella sua nativa qualitade. ann. romei,
tal proporzione si trova nelle elementi, così nella qualità come nella quantità, che,
nelle elementi, così nella qualità come nella quantità, che, se una minima parte
l'uno elemento convertirebbe tutti gli altri nella sua propria natura. magalotti, 9-2-259
simile qualità. delfico, i-57: nella sensibilità fisica bastano due sensazioni per far distinguere
far distinguere il piacere dal dolore, nella morale vi fa mestieri di maggior apprendimento
costumi presenti non solo variano dagli antichi nella qualità..., ma ancora in
in tutti che qualunque persona abbia segnata nella fronte non solo l'ora della morte
3-101: veramente i moderni soldati, benché nella qualità delle armi e nella militar disciplina
, benché nella qualità delle armi e nella militar disciplina in molte cose vanno innanzi
nell'esquisitezza de'cibi, ma non nella limosina, ch'è il miglior oratore che
latina era quasi perduta, pigliarono molti equivoci nella loro intelligenza. -intensità di
, i-vin-27: il figliuolo, così nella forma del corpo come nelle qualità dell'
come asceti. piovene, 3-95: nella sua casa si trovava però un animale vero
fermarmi, perché ebbe una parte notevole nella mia vita. alla nonna serviva per esaminarci
. la sua qualità è sempre attiva nella tessitura della prosa. -notevole abilità
assunsi l'illustre qualità di vostro ministro nella vigilia della partenza del principe di due
litiganti. -nelle espressioni in, nella qualità di o in, nella qualità
, nella qualità di o in, nella qualità in unione con un agg. qualificativo
notarile e burocratico, anche nell'espressione nella veste e qualità di, per indicare che
pubblica (anche con la forma brachilogica nella qualità, preposta al nome del soggetto
per conferire con chicchessia, altro che nella pubblica qualità loro. carducci, ii-1-95
. carducci, ii-1-95: io, nella mia qualità d'alunno di scuola normale,
colombi, 1-143: la rosetta invece, nella sua grave qualità di donna maritata,
. cassola, 2-126: francesco, nella sua qualità di cuciniere, fu il primo
: sono incalcolabili i vantaggi che, nella sua qualità a'àlimento, può quest'amido
capitano sia stimato di qualità che confidino nella prudenza sua. dolce, l-1-204: la
ad errore aver messo 'stento 'nella mia canzone..., sì che
empirica; nella scolastica se ne indicarono 4 specie:
, si trasformano; un mondo permanente nella quantità diviene successivamente mille mondi diversi nelle
qualità. michelstaedter, 212: nella qualità è la forma e l'essere sostanziale
in seguito ripresa da locke e diffusa nella cultura europea). g.
eguale a se stessa. -log. nella logica classica, una delle dieci categorie
di una proposizione: proprietà formale espressa nella copula secondo la quale tale giudizio (
non può essere in altro predicamento che nella qualità. citolmi, 521: i termini
ricevute come spezie di tragedia, tengono nella poesia quel luogo che tengono nella ritorica
tengono nella poesia quel luogo che tengono nella ritorica invenzione, disposizione, favella, preferenza
i difetti delle proprie qualità: eccedere nella pratica di una virtù; ostentare una
idem [guevara], iii-29: nella lettera mi fa intendere vostra signoria qualmente
sciagurato nebbia guerra o ricci da novara, nella decorazione della biblioteca vaticana, sarebbe gittare
nel tempo che fumano, se non nella misura come in qual siasi altro momento
coscienza, occorre che io mi percepisca nella mia differenza da quel qualsiasi qualcosa a
quali e quanti specchi si vogliano concavi nella luna, niente faranno più vivo lo
ai isidoro minore volgar., 156: nella dieta cità edificò ancora uno mirabile tempio
. manzoni, iv-641: l'esserci, nella società civile, dei governi, qualunque
ciascun elemento costitutivo di un insieme considerato nella sua singolarità). rainerio da perugia
in alcuni tempi, come... nella quadragesima fino all'ottava di pasqua,
il qualunquismo contento e cerca di trovare nella sua corazza una fessura per ferirlo. bernari
a riprendere un discorso qualsiasi, acquattandosi nella stessa indifferenza, che trovava proprio in
e coprire d'ingiurie a voce o nella stampa. vittorini, 7-143: il lettore
qualunquista. bastava buttarlo lì, nella conversazione, e l'interlocutore era come
professione di fede qualunquistica, sia pure nella sua forma estrema e meno abbietta. pasolini
rostro e gli artìgli feriva il gallo nella faccia e negli occhi. martello, 6-ii-125
con cinque lobi triangolari che si schiudono nella tarda primavera e nell'estate; rampichino
sia per fornirsi senza sentirsi la borella nella testa. allegri, 4-252: chi
. pascoli, 53: quando / nella macchia fiorisce il pan porcino, /
una costruzione con il verbo sottint. nella quale assume il valore della locuz.
anteriorità fra l'atto o la circostanza espressi nella dipendente che introduce e quelli espressi nella
nella dipendente che introduce e quelli espressi nella principale). giamboni, 10-49
la quale ne fece èva, e (nella in compagnia ad adamo. guicciardini,
in gran parte. cassola, s-19: nella notte i frati fuggirono: quando intesero
. galileo, 1-2-287: quando pure nella faccia della luna fossero concavità tersamente più
anonimo romano, 1-195: de sopra nella sala remase locciolo pellicciare, lo quale
fra l'atto o la circostanza espressi nella dipendente che introduce e quelli espressi nella
nella dipendente che introduce e quelli espressi nella principale). firenzuola, 242
vinto sul reno le sue battaglie invece che nella valle del po? =
ai dovervi pure quando che sia rivedere e nella prima felicità gli occhi miei ritornare mi
quandrièto, aw. ant. nella locuz. di quandrieto: precedentemente,
quannanti, aw. region. ant. nella locuz. in quannanti: da
che ricopre le lamelle dei cloroplasti e nella quale si ritiene sia la sede delle
una conferenza sulla quantificazione dei fattori umani nella vita professionale. « ma cos'è,
professore, la quantificazione dei fatti umani nella vita professionale? ». « la
e si ri- truova compagno di giasone nella spedizione di ponto, dove pur convengono
io m'inabissi! 4. nella teologia mistica, uno dei momenti dell'unione
dottrina estetizzante, che ripone il valore nella rappresentazione, e di quella mistica, che
, tanto da essere come trasfuso interamente nella contemplazione o nel godimento della persona amata
passione, s'interrompe bruscamente e, nella seconda stanza, descrive il tumulto e
fuori dello sportello, coll'anima perduta nella natura. d'annunzio, iv-2-156: anna
conti, 1-224: le esequie furono celebrate nella chiesa di san giacomo, con musica
rapimenti, quello del signor canonico menzini nella * poetica '... mi pare
misfatti. brusoni, 437: diede anche nella confusione e nella tirannide ordini buonissimi alla
437: diede anche nella confusione e nella tirannide ordini buonissimi alla conservazione della città
; avidità di denaro. - anche nella locuz. vivere di rapina. giamboni
nel partirsi la rapina non comportavano che nella divisione vi sia disuguaglianza ed improporzione.
... hanno un altro ventre nella gola, nel quale questo insaziabile animale
artigli). lancellotti, 521: nella prima baruffa... restarono i
rilevavano i tre unghielli del cigno confitti nella coscia con una violenza di rapina.
, e le porta in giro involte nella sua rapina. aleardi, 1-40: a
trasporto). faldella, 7-80: nella rapina del vapore, il segretario ebbe
del popolo per la poesia erotica musicata attraeva nella sua rapina anche le rime degli illustri
[dell'esistenza] / che mi trascina nella sua rapina. -l'azione del
far leggi che la rapinassero, come nella repubblica romana le leggi agrarie. =
], 2: durante la sosta nella capanna, i rapinati [del furgone]
della contessa mantegazza ch'e- rano distinti nella nota relativa conclamava ognuno, con istante
stato riconosciuto appartenere ad un uomo ucciso nella propria casa da un ignoto rapinatore,
caricatore e l'uomo cadde di schianto nella ghiaia... la raffica era stata
fuori, incalzati dall'angoscia e subito affogarono nella rapinosa tristezza del tramonto, un cinereo
pirata barbaresco, tanto vividi che spiccano nella faccia scura con la intensità della pasta
e, messala su lo schifo, fuggirsene nella vicina spiaggia prima che amai te tornasse
ha formata egli con le tenebre, nella quale possono le fiere irsene per le
creature, con le quali partecipa nella sensitiva, e le spirituali, con
spirituali, con le quali s'acorda nella intellettiva. tira pondo rapendo sì di
sopra ogni altro, era la chimica, nella quale si occupava non per avarizia,
la gora che s'interra / dolce nella sua chiusa di cemento. gadda conti,
vibra, / l'incalza, la rapisce nella briga. -travolgere fra le onde
-assorbire la luce (una pietra) o nella luce (un paesaggio).
si mira che possa rapir l'animo nella contemplazione divina, questi senza dubbio è
del petrarca e d'altri furon già nella sala del palazzo della ragione dipinti nel
; ma il piacer sommo, che nella gente stolida regnar suole di distrugger ciò che
dabbene e confortavano i ribaldi a perseverare nella ribalderia fino ah'ultimo con facil rimedio
da'dazi, rapiva violentemente gli altri nella sua sentenza propizia alla petizione del barbarigo
a. si degna talvolta di avermi nella memoria. 19. venire meno
delle sue attitudini si volse a fare nella « secchia rapita » la parodia delle
un'idea, in un progetto, nella contemplazione di luoghi o oggetti o anche
quando andammo al convento, quasi rapite nella comune avidità di non vederci mai più,
alle spalle, dietro i rami / rapito nella corsa. emanuelli, i-245: elisabetta
, 1-116: lo scricchiolìo di un passo nella ghiaia del viale, in giardino,
ho avuto l'onore d'esser accompagnato nella mia partenza di qui da sier andrea pisani
rapito dalla generosità dell'indole di segnalarsi nella guerra d'ungheria. stampa periodica milanese,
luce che dipendono dalla durata della sensazione nella retina. rapitóre, agg.
dalla sua rapitrice in quella guisa portata nella quale fu già il vago ganimede dalla
(in quanto simbolo di audacia estrema nella sfida agli dei). g.
giugno e ne'luoghi sassosi ed arenosi, nella profondità d'un braccio, si trova
e si secca per conservarlo all'inverno nella sua rappa, essendo uso di metterlo
sapendo che la somma delle cose consistea nella rappaciazion dell'amante, gli porge con
grazzini, 4-94: duoi modi ottimi ho nella fantasia, con ognun dei quali (
un poco imbronciata: arrigo l'attirava nella piccola stanza d'ingresso. rientravano poco
spine, perché ne è armato solamente nella fronte e nel dorso. -figur
a parte del suo trionfo sulla idea nella quale si trasfigura. ungaretti, xi-253
. benché rappattumati, non fidandosi totalmente nella intelligenza col duca di mena. muratori
. repettiare. rappezzata, sf. nella locuz. darci una rappez
più data in comune a tutti e nella quale tesser straniero e la differenza di nazione
di certe cose guaste nel primo chiostro e nella cappella dell'orto lire 45. boscovich
) provvisoriamente da un guaio (anche nella locuz. essere peggiore la rappezzatura che
, la materia di quelle vesti assumeva nella gran luce non so che magnificenza obbrobriosa e
.. che non istarò così stretto nella fossa dove mi seppelliran morto. roberti,
agg. ant. nascosto (anche nella locuz. di rappiatto: di nascosto)
poi di rappiccinire nell'estimazione sua e nella loro propria e degli altri il suo
, inchinarsi, rappicciolirsi nell'animo e nella persona e baciar loro il petto o la
a che, fatti vicinissimi, ci appariscono nella maggior grandezza: quindi, pian piano
dal cadavere umano rassomigliava nel colore e nella consistenza al latte rappigliato. -indurito dal
che, dimorando in tale manera tristano nella corte dello re marco, lo re,
.. la quale alcuno avesse rapportato nella scritta. provvisioni de'consigli maggiori della
scale proporzionali si sogliono mettere per ordinario nella carte de'disegni che noi facciamo,
fuori li raggi visuali e, percossi nella cosa veduta, si riflettono alli occhi
a punto, e così di rilievo nella scultura. d. bartoli, 28-27:
iaccrpo da cessole volgar., 1-9: nella manca [il re] rapporta la
rapportatore, alteratore, e mette dissensioni nella mia compagnia. botta, 4-727: la
: la francia aveva in torino e nella sua corte stessa esploratori e rapportatori secreti
sono necessari, esistenti nei concetti e nella natura delle cose; i vincoli sono
una maniera di dire che, come nella pittura il rilievo, mette in risalto gli
due capi d'opera del sublime, nella grandezza del pensiero e nella quantità di
del sublime, nella grandezza del pensiero e nella quantità di sensazioni e di rapporti che
delle persone perché ne fissano i rapporti nella società. bechi, 2-30: lùmpulso
reali 'dai 'personali ', racchiusi nella costituzione stessa del feudo. i rapporti
prestazione di fedeltà e di omaggio stipulata nella concessione... i rapporti reali,
delle convenzioni che si determinano e vigono nella convivenza dei diversi individui in una determinata
suo turismo, si era come rappresa nella sua scorza provinciale. -riassumersi, concentrarsi
a poco a rapprendersi, a ricomporsi nella sua forma consueta. 13.
che de'cavalli, che vernano caldi nella valle, se ne raffreddarono e rappresero alcuni
effetto non seguitasse: tutto sarebbe finito nella pelle stessa, la quale può essere
ix-41: presero per ragione di ripresaglia nella terra loro di macarsca 60 sudditi veneti andati
sproporzione tra il numero delle cose rappresentabili nella mappa e le dimensioni del foglio su
gentile, 3-226: un pezzo anatomico nella sua materialità non è artisticamente rappresentabile:
rap- presentamenti dei beati nei cieli; nella seconda, del loro
rappresentativa, passò a designare, anche nella forma rappresentante popolare, chi per mandato
frequenta il corso l'unico rappresentante comunista nella commissione interna. -rappresentante sindacale aziendale
l'amministrazione dei suoi beni è citato nella persona del suo rappresentante. codice di commercio
sono qualche migliaio. 7. persona nella cui vita e nella cui attività si
7. persona nella cui vita e nella cui attività si possono riconoscere le caratteristiche
pittura la cui forza fascinatrice si ritrova nella diffusa degenerazione del gusto. tipico rappresentante
facevano intermedi col farsi sordi, sfrediti nella voce, zoppi, ciechi e manchi
la lingua è qualche cosa di inviscerato nella civiltà d'una nazione, è.
2-3-440: necessaria cosa divenne l'impiegare nella rappresentanza cantori semplici, i quali introdussero
dragone gli suggerisce ingegnosissimi argomenti a vedere nella storia della targa un'allusione alla congiura
è l'arte fiamminga che si piace nella taverna e nella rappresentanza della vita com'
fiamminga che si piace nella taverna e nella rappresentanza della vita com'è.
istituto giuridico del rappresentante; situazione giuridica nella quale un soggetto, detto rappresentante,
appartengono a case da lungo tempo versate nella filatura del cotone. silone, 4-94
o permanente o periodica, che avesse parte nella formazione delle leggi. lpazeglio, 4-ii-95
undici componenti della corrente cristiana nel cd nella disciolta cgil, ai segretari camerali,
: è, dicono, una semplice cerimonia nella stanza della maestra-levatrice, divenuta sala di
a dio, secondamente ch'è scritto nella legge del signore. 2
in cui rappresentò una stona riferita da plutarco nella vita di antonio. foscolo, iv-463
gemelli careri, 2-ii- 190: nella medesima nave di mezzo sono xxvm altre
a rappresentare il giovine bello e, nella bellezza, il suo spavento. algarotti,
: in opera detti fastigi sono retti e nella medaglia sono rappresentati circolari. carducci,
gozzi, 1-308: il teatro rappresenta nella prima scena una folta selva nella quale si
rappresenta nella prima scena una folta selva nella quale si veggono le rovine di antichi
il giocondo spettacolo che rappresentano alla vista nella primavera. caro, 1-149: il grido
, quanto che non voglion esser vinte nella mollizie. bontempi, 1-1-10: senso commune
i sensi rappresentano. -far sorgere nella mente un'immagine; raffigurare nella mente
sorgere nella mente un'immagine; raffigurare nella mente, infondervi sogni, fantasie,
. carletti, 258: la fortuna nella mia disgrazia mi ha insieme rappresentato la
8. immaginare, vagheggiare, concepire nella fantasia, nella mente; intuire;
, vagheggiare, concepire nella fantasia, nella mente; intuire; considerare. caro
della mia divozione e a conservarmi vivo nella grazia sua. f. m
, 1-4-26: allora è che ci rappresentiamo nella mente una certa forma comune, cavandola
le vie di senarica, si rappresentava nella mente un bel sogno. b. croce
stampa periodica milanese, i-259: creare nella nostra fantasia delle idee, le quali
il cappello rosso e hanno a rappresentare nella chiesa di dio il sacro collegio de'set-
de'tempi più scuri, il quale nella persona di enea ha inteso rappresentar gesù cristo
pari ragione... fu ordinato nella nostra repubblica il senato e il consiglio de'
il consiglio de'dieci, i quali nella città di venezia... rappresentano lo
prenci- pato. ghislanzoni, 8-22: nella sua qualità di fabbricatore e negoziante di
a loro succintamente la relazione che ha nella nostra lingua la combinazione felice delle consonanti
e non 'castella 'quel che è nella lor lingua 'op- pido ',
incontrastabili ragioni ch'avea il cardinal duca nella causa che tra esso e carlo emanuelle si
, si trovarono d'accordo e lavorarono nella stessa direzione, nonostante nelle farmacie letterarie
che il fatto, che vuol rappresentarsi nella tragedia, dèe essere grave e doloroso,
personaggio ed una particolare figura da rappresentarsi nella scena di questo mondo. chiari,
di portavoce o ancne di esecutore (nella veste di ambasciatore, di plenipotenziario,
potestà ecclesiastica: nel sommo pontefice o nella chiesa e concilio che la rappresenta.
voluto cortesemente delegare me stesso a rappresentarla nella commemorazione solenne di nicolò machiavelli che l'
nicolò machiavelli che l'italia saràjper fare nella ricorrenza del iv centenario dalla nascita.
nel modo più compiuto ed eloquente, nella propria azione o nelle proprie opere,
visione che di notte ebbe per viaggio, nella quale se gli rappresentò una grandissimo raunata
si rapre- senta al senso ed è nella superficie della cosa. -manifestarsi alla
la patria. sarpi, i-1-79: nella cosa stessa molte volte sta la causa coperta
che l'occhio acuto scuopre, ma nella narrazione non si rappresenta. rocco,
, i-107: ben si scorge che nella sua immaginazione si rappresenta quella visione che
dover tosto rappresentarsene in europa, e nella più bella parte di essa. l.
rappresentativamente succeda tutto quello che succede realmente nella università delle cose. = comp
genere letterario, uno stile: e nella retorica classica di ascendenza aristotelica si contrapponeva
di essere, e quando l'adoriamo nella imagine, l'adoriamo nell'essere rappresentativo
etiam 'interiore, fa prima uno fantasma nella fantasia di cose corporali, rappresentativo di
valore rappresentativo, potesse variare di molto nella stessa epoca di tempo fra i popoli
nell'incontro di salomone e saba, nella disfatta di cosroe e nel sogno di costantino
solo sistema rappresentativo. labriola, ii-168: nella sfera del giudizio e della coscienza morale
della virtuosa fatica i favolosi spettacoli rappresentati nella celebrazion de'suoi sposalizi, i giasoni in
scaramuccia, 94: si rivoltarono addietro nella facciata principale del salone, ove in
. che ci rimangono dell'epoca rappresentata nella tragedia stessa. pellico, 2-193:
così bene rappresentata che il consiglio cascò nella medesima. loredano, 246: queste
o convenzione, da qualcosa di affine nella forma. ferd. martini, 4-10
: se uno che fosse signore si tramutasse nella persona di un istrione o di un
hanno bisogno i poeti eroici di machina nella introduzzione degli dei, però ch'essi sono
il più potente e vero rappresentatóre del vero nella prosa odierna narrativa, descrittiva e di
recitato li padri gesuiti in roma, nella loro casa professa, una rappresentazione o commedia
, ii-268: fanno una rappresentazione, nella quale si finge, 'verbi grazia '
xvi-520: l'onore compartitomi di rivedere nella parte della lingua e dello stile le rappresentazioni
la comedia di duplicato soggetto e che nella sua rappresentazione, computandovi gli intermedi.
cinque in punto; e questo consisterà nella rappresentazione a'una breve, ma ridicola commedia
e discreto, mi domandò d'assisterlo nella rappresentazione dell'* ape 'musicale.
: a tarda sera, mettendo la chiave nella serratura della camera mobiliata, lo poteva
teoremi più reconditi delle scienze, finalmente nella reflessione sopra l'istesso nostro pensare o
reflessione sopra l'istesso nostro pensare o nella rappresentazione della poesia e dell'istorie. cesarotti
tutti, il virgiliano manzoni, che nella vertiginosa evoluzione del romanzo, nell'apparire e
nell'analisi dell'anima e di verità nella rappresentazione della natura. d'annunzio,
me tentato per rendere la vita interna nella sua copia e nella sua diversità, abbia
la vita interna nella sua copia e nella sua diversità, abbia un valore trascendente
dell'antideale e dell'ideale imperfetto, rientra nella cerchia dell'arte. calvino, 13-67
gentile, 3-226: un pezzo anatomico nella sua materialità non è artisticamente rappresentabile:
carattere o dello stile di un originale nella traduzione. algarotti, i-vi-207: vengo
te rappresentazione di reclinare quando sarai messo nella sepultura e dormirai meno. s.
base al quale i discendenti legittimi subentrano nella posizione spettante al loro ascendente se questi
ma siccome accadde una reale mutazione, così nella persona che succede per sostituzione si verifica
sapere un contenuto che non sussiste soltanto nella mia rappresentazione o, come anche si
. sola rappresentazione. -psicol. nella psicologia mentalistica, immagine mentale o contenuto
dicesi da molti psicologi la sensazione considerata nella sua oggettività. 25.
io sono fatto come vaso di cuoio nella ruggiada congelato o vero rappreso. piovano arlotto
flaccide come fichi sfatti, o rapprese nella loro vacuità come foglie bruciacchiate.
oggetti. salvini, 41-455: michefagnolo nella sua poesia diceva cose, cioè parole
stabilimenti [le fiere], necessari nella barbarie, in cui allora languivano i popoli
... li poemi d'omero nella mente de'rapsodi: ma innanzi a
b. fioretti, 2-5-200: nella stessa rassodia lelio viene allungando un suo
: il nome di gesù ricorre spesso nella rapsodia; e la passione di gesù è
van gogh e si sente perfettamente anche nella scelta, rapsodica, ma molto puntuale
pianta originaria della foresta di orapu, nella guiana ». raquetare e deriv
. f. badoer, lxxx-3-66: nella sua lingua parla raramente e l'usa
di essa. spallanzani, 4-vi-127: nella citata dissertazione favello della sterilità delle infusioni
loro. zucchelli, 75: il sangue nella sua circolazione, se non viene rarefatto
più si risale, più ci si inoltra nella regione tropicale, e più si rarefanno
nitido, oggettivo, bilanciato, temperato nella scienza più rarefatta. alvaro, 18-118
, la quale aria è insinuata copiosamente nella detta materia e liquida e soda che
la rarefazione di un linguaggio orchestrale che nella scena delle apparizioni e in quella del sonnambulismo
il dottor giuseppe degàno, che singularizzavasi nella sua spezie, rareggiante di simil individui
tutto il mondo, tanti però sono nella estremità del cielo, quanti presso al
.]: 'rarificativi ': nella medicina, sono que'rimedi che aprono ed
la buona abitudine del corpo si dimostra nella sodezza e densità della carne, forza è
rarità [delle arance cinesi] consiste nella robba che vi è dentro, tutta rossa
savinio, 22-297: se pur c'è nella 'nave 'alcuna audacia, essa
livorno. gemelli careri, 2-i-416: nella stanza ove si fa la notomia, veggonsi
1-127: e raro che appaia / nella bonaccia muta / tra risole dell'aria
le altre qualità, una qualità rara nella sua specie: la discretezza.
delle biciclette. -sostant., nella forma masch.: poche persone (
memoria, ch'io vi prego di riporre nella biblioteca. d'annunzio, 8-112:
. r. borghini, iii-75: nella camera del granduca francesco è cu sua
cosa non mia. vasari, ii-314: nella grammatica agallide... fu rarissima
scannelli, 215: s'osserva anco nella chiesa di s. nicolò de'padri serviti
, passò per dieci anni a operare nella gran triangolazione aelle isole britanniche.
conoscer la causa di quelle macchie che nella luna si veggano. tassoni, xvt-105:
di raro utile all'uomo, sostenne nella remota antichità l'importanza degli alberi e
letteratura contemporanea. 3. nella tonnara, chi dirige le operazioni di pesca
presenta una sola faccia brillante ed è usato nella confezione di biancheria fine, di vestaglie
volta, solforati e rasati, sono posti nella canova e il cocchiume è inclinato in
. cimatore di tessuti. 3. nella lavorazione dei cappelli di feltro, addetto
che serve ad asportare la peluria eccedente nella fabbricazione di alcuni tipi di tessuto.
tessuto. 3. macchina utensile usata nella rifinitura delle ruote dentate. =
, 113: cominciava con la rasatura nella camera ancora buia, al lume di una
. cimatura dei tessuti. 3. nella lavorazione dei cappelli di feltro, eliminazione
epidermide cor rispondente avevano importanza nella chiroman zia).
: se la chiragra non mi assaltava ieri nella rascétta del carpos, io facevo un
era rimasto più alcun lavorerio di lana nella suddetta città di como e suoi borghi
x. figur. capace di penetrare nella profondità della psiche. volponi,
rumori molesti. pasolini, 116: nella vampa abbandonata / del sole mattutino..
: ebbe una mezz'ora di annullamento nella desolazione, mentre in cucina susanna grattava
vecchio. -per simil. eliminare nella pronuncia una lettera. salvini, 39-iv-107
sagrato si guarda come da un terrazzo nella valle. dove il deserto è assoluto;
corteccia alquanto raschiata ovvero rasa, si mettano nella fossa a giacere. r. borghini
di gran cassa. 2. nella macellazione degli animali, operaio che con
carta; coltelli raschiatoti mantengono puliti, nella continua, i cilindri che formano l'
il terreno. 6. sf. nella fabbricazione della porcellana, operaia che leviga
la raschiatura inzuppata di sangue e collocando nella bara il tronco esanime che sotto il
fornita di un lungo manico, che serve nella fucinatura per staccare l'ossido formatosi con
gli veniva fuori, quand'era solo, nella bella stanza d'ufficio, che si
piano e col taglio smussato, che nella estremità superiore ha come un grosso anello
2. irritazione, senso di bruciore nella gola provocato dall'ingestione di sostanze piccanti
stefano andò poi a prendere una lanterna nella stalla e a quel chiaro m'insegnò il
: una mossa del capo, un raschìo nella gola. bonsanti, 5-204: un
fuso e per convo gliarlo nella forma. baldinucci, 132:
nace, acciocché corra ad infondersi nella forma. = acer, di
. raschióre, sm. irritazione nella gola provocata dall'ingestione di cibi
composto sul letto da campo, avvolto nella rascia rossa del guidone. -confrontato con
cozzano. 12. ant. nella medicina e nella fisica, rendere secco
12. ant. nella medicina e nella fisica, rendere secco un corpo,
quale rasciuga tutto il sangue della carità, nella quale sta la vita spirituale.
, iv-160: questa povera donna era nella corte intesa a stendere sopra le corde
iniziale. 21. ant. nella medicina e nella fisica, divenire secco
21. ant. nella medicina e nella fisica, divenire secco, asciugarsi (
: rasciugamento; voce usata da'conciatori nella frase 'mandare al rasciugo 'o '
... nascie in egitto, tuffasi nella belletta e di poi, rasciutto
i più saggi della fenicia e stretti nella setta dei rasenni avevano come principio l'
: quegli lo saprà benissimo questo nome nella sua lingua, ma, non lo sapendo
confini della tragedia e a sollazzarsi volgarmente nella farsa. deledda, v-228: vide
usare una qualche parola che non fosse nella crusca e tradisse un qualche nuovo fenomeno
. tarchetti, 6-ii-339: mille volte nella sua vita aveva rasentato il carcere,
a. galileo, a-3-164: picchiamo nella parete rasente al perpendicolo ab un chiodo
v.]: 'rasicciare ': nella montagna pistoiese vale, in un terreno
flebotomo, cerusico,... teneva nella sua cassetta chirurgica una rasiera laminata per
. locuz. a rasiera: rasentando (nella navigazione). guglielmotti, 1422:
altra parte ritta all'albero e prestissimo nella vite. -che si raschia,
nocerini e i pompeiani uscì molto sangue nella festa degli accoltellanti che faceva livineio regolo,
s'immagina descritta per il lungo dell'anima nella parte inferiore della superficie concava del pezzo
gorgonne, / minar pos'tu fin nella giudecca, / da poi che 'n te
sono sguardi di commiserazione, ma rasoiate nella seta di palloni gonfiati. -region
peli (anche di animali); nella struttura più semplice, consta di una
linati, 19-99: chi ha vissuto nella prima decade del secolo sa quanto fosse
raspa1, sf. utensile a mano adoperato nella lavorazione del legno o di altri materiali
raspa3, sf. region. ant. nella repubblica di venezia, protocollo sul quale
cuoprir la man co'guanti, / ma nella roba altrai non già ritrose / scuoprìr
signore, s'ho tartagliato un poco nella narrativa, percioché fl vino, c'ha
uccelli casalinghi, se si rivoltino spesso nella polvere o raspino co 'l gemere,
questi [i galli] amano di raspare nella polvere minuta e starnazzarvi, sbattendo l'
parte del corpo, in partic. nella gola. - anche assol. soderini
cumulo de'fagotti che aveva raspato su nella giravolta, dentro una nube di polvere.
suo ci sarebbe rimasto a vita [nella carica di podestà], facendo il
in quattro modi si cavano tossa dubitate nella calvaria, overo raspando quelle con raspatoli o
un « caso molto mirabile » seguito nella sua famiglia. calandra, 285:
gea, / però ch'era ferito nella strozza; / laonde forte seco si
in par- tic. dai cesellatori e nella lavorazione dell'argento. l.
strumento di ferro rotondo e alquanto piegato nella estremità di cui si servono gli argentieri nelle
signore, s'ho tartagliato un poco nella narrativa, percioché il vino, c'ha
raspo è il principale lievito che agisce nella fermentazione. guerrazzi, 1-255: per ora
vite dopo la vendemmia e che viene raccolto nella raspollatura. cavalca, 19-71
, 19-71 [var.]: entrò nella vigna e raccolse quelli pochi raspolli che
, in quel momento, di avere nella mia camera la compagnia di un cane
avendo alli 18 novembre data rasegna generale nella gran piazza del mercato...,
, ogni volta che la signoria venisse nella sala [del consiglio] e non
una serie di persone, che si compie nella memoria o fra sé e sé;
dovette ricordarsi le donne che aveva amato nella sua vita... fece un piccolo
era [boine] un critico d'oro nella rassegna spicciola dei libri; un poeta
. carducci, ii-12-138: ha veduto nella « rassegna settimanale »
varchi, 18-2-243: ferì a tradimento nella gola... messer bernardino di
divina dopo il peccato e di rassegnamento nella giustizia. f. casini, ii-5:
quanto fu ampiamente dedotto a quest'oggetto nella surriferita consulta, si rassegni di nuovo in
bembo, io-iv-108: aveano i padri nella flaminia mandato giovan jacopo caroldo, affineché
le altre terre della di- zion viniziana nella romagna... a nome del senato
del primier uomo incauto rassegnò l'uomo nella balia dell'uomo. -rassegnare la vita
. carducci, iii-23-280: il littré nella seconda repubblica non volle altro officio che di
la finezza di quel- l'immutabue osservanza nella quale con tanta ambizione mi professo.
di bullette, che rassengniavano chi veniva nella terra e che ne voleva uscire. d
rassegnato sotto lui per famiglia, ciascuno nella sua cittade. p. del rosso,
la consorte, per dovere insieme co'suoi nella tribù di giuda rassegnarsi, s'era
, registrare (un libro, anche nella metafora del libro della memoria).
, che, disperato di non trovare nella lirica classica specie alcuna a cui raffrontare
all'alba del giorno 22, entrato nella sala del presidente casati, fui il
'rassegnarsi ': scriversi come scolaro nella nota del professor sotto de'quali si vuol
potendo resistere all'emozione che vi era nella voce del padrone. borgese, 1-413:
: il primo così vario e librato nella fantasia o il secondo così dolcemente e
rassegnata e toccante. -ho forse speso nella mia vita metà dei miei guadagni, per
mistero [l'eucarestia], che nella rassembranza di esso interiormente prorompa e senza
de * bardi, 3-11: sonvi [nella villa adriana] eziandìo assai rottami di
si vedono sette giovani. -raffigurare nella mente, immaginare (in relazione con
o lo sculptore reassempla per alcuna cosa nella propria similitudine in forma che nell'opera
eppur fa bene e rasserena, / qui nella calda quiete, / pensando che là
rimane straniero alle nostre infernali passioni, nella sua anima è sempre qualche cosa che ride
, una festa interiore che si manifesta nella serenità e dolcezza de'suoi lineamenti.
negli alterni freni / del salvo verso e nella forma avara / il pugnace pensier si
3-29: o quante cose per te rasservi nella tenace memoria, come uomo antisaputo!
renderla praticabile. siri, i-v-776: nella prudenza di questo assedio couvre ricevette le
erano state da lui admesse et accettate nella sustanza, desiderando solo qualche rassettamento nelle
. belli, 400: scambiati come veggonsi nella riduzione i personaggi,...
questa forma opportuna altequilibrio data a lei nella costruzione, o venga, nel suo
; rimetterli al loro posto o disporli nella maniera più conveniente, anche ripulendoli.
rassettatami un poco la persona, andai nella cameraccia traballante. -adomare un simulacro.
in modo che si drappeggi o cada nella maniera voluta; sistemare o nsistemare nei
propria, la donnina. -rimettere nella giusta posizione un ornamento, un accessorio
a notte, fu portato il basilistio rassetto nella piazza di s. francesco per provarlo
non udendo una anima, rassetta / nella federa usata il pigro collo.
addormentata vecchiarella ed essendo già salito nella camera e allora allora dovendola strangolare,
'altramente ', abbia scor- rezion nella copia e correre a rassettarla. annotazioni sopra
32. trovare modo, venire nella possibilità. boiardo, 1-16-7: vi
legge e correggessele. -rassettare qualcosa nella mente: rendersene conto (in relazione
orlando si maraviglioe / e non sapea rassettar nella mente / come l'abate fussi suo
, di maria teresa. -rassettarsi nella coscienza: fare l'esame di coscienza.
raccomandandosi a dio, s'andava rassettando nella sua coscienza. = comp. dal
2. che si è ricomposto nella persona. bacchelli, 2-xix-758: stando
-abitualmente ordinato, pulito, curato nella persona. moravia, i-96:
lettera] andrà a lui, rassettata nella forma che l'altezza vostra vedrà dalle cassature
notte, fu portato il basilistio rassetto nella piazza di s. francesco per provarlo.
antipatia con esso, imperocché, rassetto nella seconda maniera, mi dispiace più che
seconda maniera, mi dispiace più che nella prima. = pari. pass,
ordinario a chi vince, come dicono ora nella guerra d'ungheria delli tassiani, popoli
{ 240: libertà d'acqua stagnante nella largura d'un giardino mbblico bene spallierato
e morale. calvino, 15-39: nella letteratura e nell'arte ottocentesche all'immagine
avea dati. boccaccio, viii-1-195: nella quinta [parte] l'autore, rassicurato
dicono: « l'incidente del 1979 nella centrale di three mi- les island non
dovea tanto convertir nuovi infedeli quanto rassodar nella fede i già convertiti. siri,
mi lasciò... che per rassodarmi nella costanza, che per erudirmi nella filosofia
rassodarmi nella costanza, che per erudirmi nella filosofia. d'este, 29: per
il trionfo, doveva pregiudicarla d'awantaggio nella mia opinione e rassodare i miei propositi
: alcune [stelle] son seconde nella risoluzione dell'umore, alcune nel rassodarlo in
amor di patria, ch'era stato passione nella sua adolescenza popolata di memorie romane e
riconoscenza del favore e per meglio rassodarsi nella carica e avanzarsi a maggiori onori, ogni
lascisi rassodare, bisogna aspettare che cada nella vecchiaia. 18. persuadersi
l'animo mio si rassoda ancor più nella credenza. cantù, 2-409: sono otto
stancheranno: io mi rassodo sempre più nella mia negazione. viani, 19-522:
viani, 19-522: rassodiamoci sempre più nella fede. 19. confermarsi in un'
nel latte rappreso e nel zucchero e nella neve che fiocca rassodata e asciutta,
della virtude l'abito delia buona volontà nella buona mente è sì consolidato overo rasodato
messina, i musulmani s'affidarono piuttosto nella protezione delle leggi normanne e ripigliarono il
pirandello, 8-371: cominciò a scoprire nella fidanzata una rassomiglianza inquietante col fratello di
questo è eseguito con ammirabile maestria tanto nella perfettissima rassomiglianza, quanto nel pennello.
tuo pensiero e del mio, / nella fiamma leggera che t'awolge / e che
ci si rassomigliava, in questo, nella perfetta indifferenza per i fatti altrui.
, nelle caratteristiche, nell'uso, nella funzione. patrizi, 2-6: eccellenti
io-xi-109: se vogliamo divenir perfetti scrittori nella lingua volgare, dobbiamo cercar di rassomigliare i
basso verso terra per imitare le bestie nella positura del corpo come le rassomiglia ne'
3-5-140: avendo la poesia suggetto rassomigliativo nella descrizione delle azioni e costumi che se
ferrerò, 1-119: qui nella natura / si rassorbe la stanca anima
. dovevano quivi venir gli nemici et entrare nella città, non potendo le guardie della
la pallina d'avorio così ben accomodata nella casella dello zero. zio serafino guardava immobile
sospetto i pescatori a secco che frugano nella sabbia per fare scattare dai loro buchi
, quanto forse non l'era niun'altro nella corte romana? sette milioni e mezzo
. alvaro, 12-33: arrivavano reclute nella caserma della truppa. erano i borghesi
nel contempo che si accumuli tutto insieme nella mangiatoia stessa guastandosi e sporcandosi.
il nuovo padrone, a cagione che nella prima giunta 10 non mi sbigottissi per
comie accadrebbe se il fieno si ponesse nella greppia. verga, 7-887: le
, e via via, / soffiando nella bassa greppia vuota, / alzano il muso
. calandra, 1-179: posò lo schioppo nella rastrelliera. d'annunzio, v-2-57:
mi prende per mano e mi conduce nella sua cucina ov'è un solo fornello e
rami e mettere delle fronde fresche d'alloro nella rastrelliera de'piatti. orioni, x-24-109
4. la chiostra dei denti nella bocca dell'uomo o di un animale
od otto caviglie di legno che si dispone nella officina dove si commettono delle corte minute
contraria sua se gli fa una gorbia nella quale si commette una stanga di quattro
calano un immenso rastrello che s'infigge nella melma. -strumento atto a raschiare
ottone, minore del semicerchio, dentato nella parte convessa dove imbocca nel ruotino;
tempi a traverso di una qualche apertura nella casa affine impedire agli animali domestici o
animali domestici o a'fanciulli l'uscir fuori nella campagna. verga, 8-26: dal
machiavelli, 1-ii-160: il cancelliere si fermerà nella detta audienza a un certo rastrello da
campo azzurro, con un giglio rosso posto nella zampa dritta, e sopra il rastrello
ridotto di diametro all'estremità, ristretto nella parte superiore (una colonna, un pilastro
si esige una formalizzazione estrema- mente rastremata nella rappresentazione realistica dei fasti storici d'attualità
8-148: nelle rastremazioni delle colonne, nella varia spazieggiatura dei fusti, nelle impercettibili
; ad un vecchio rasudava per una ferita nella sinistra natica. = comp
rasura ': radiamento, segno rimasto nella cosa rasa. 2. demolizione
, con più attenzione fissando il guardo nella pergamena, osservai qualche rasura nelle note
il corredo. codice civile, 1523: nella vendita a rate con riserva della proprietà
frutti, i quali dovessero impiegarsi o nella fabbrica o in sussidio dei poveri.
quattro tanti, si diminuirà o accrescerà nella considerazion... il prezzo della gemma
ratanitannico impiegato in farmacia come astringente e nella preparazione di collutori. 0
ingl. coloniale ratei (passato anche nella denominazione scient. come specie: mellivora
(raticóni), aw. ant. nella locuz. an dare raticoni
che l'obbligazione venga in tutto o nella maggior parte eseguita volontariamente da chi conosce
sedute deserte, oltre e più che nella negligenza o noncuranza colpevoli dei deputati e
suo commando il sospirato argomento di vivere nella sua buona grazia, mi rattifico. zeno
..., ratificato e fermato nella incarnazione. colletta, i- 47:
-per lo più con valore awerb. nella locuz. andar ratio: andare vagando
pigliare l'ordine. saraceni, ii-726: nella divisione della preda tra i generali toccarono
papa, a rata porzione delle spese fatte nella guerra. 3. dir.
farmelo rattaccare. 2. rimettere nella terra affinché attecchisca di nuovo (una
; riprendere (trattative). -anche nella locuz. rattaccare il filo.
latino d'albertino mussato che è ricopiato nella pagina di stampe. = comp
adesso questa maravigliosa statua svelta e morbida nella galleria di firenze; e., la
, che s'intrudono scrocchi e putenti nella categoria litteraria. = deriv. da
qualche parte rattemperato con aver conosciuto innocente nella da me creduta morte del cavalier di cupido
la funzione organizzatrice tiene le molecole viventi nella sfera della vita; quello dell'assimilazione.
nella loro bestialità vagabondi, con freno non bissino
sono meritato un tuo sorriso. -imprimere nella memoria, tenere a mente. f
, come volle la cruda sua sorte, nella tenera sabbia, dov'egli di maniera
. -fissarsi, situarsi bene nella propria sede. -anche: restare immobile
la fretta che fa lo acuto bigrave nella parola 'guàrdami 'e il sostegno e
restar nel mezzo rattenuto e sospeso, nella quale sospensione e rattenitiva allogavano essi la
mia presenza. bacchetti, 2-xix-76: pur nella severa e contenuta rattenutezza del suo stile
12-8-308: l'acque rattenute e stagnanti nella parte superiore della val di chiana e nel
, aveva lui e il figliolo condotto nella città degli ubii, e perdonato a segimero
fulminavano; e, cacciati, si rattestavano nella città. papi, 1-3-100: diverse
cinque cose: cioè nel pronunziare; cioè nella bellezza delle parole; sia nella rattezza
cioè nella bellezza delle parole; sia nella rattezza ovvero affrettezza; sia nella tardezza;
; sia nella rattezza ovvero affrettezza; sia nella tardezza; nella quantità e nella qualità
ovvero affrettezza; sia nella tardezza; nella quantità e nella qualità. seneca volgar.
sia nella tardezza; nella quantità e nella qualità. seneca volgar., 3-86:
animo ardente fa pur come la pioggia nella stagione ardente, che, minacciata dalle
sinistra opinione era stata incisa dagli spagnuoli nella mente di traumensdorf per rattiepidire l'acceso
a tempo... a rattizzare nella borghesia con gli esempi della francia e
religione, svagandolo in caccie e in nascondevano nella guerra e ne'padiglioni; le male biette
la pianura, / turbosse for di modo nella mente, / però che de le
avviliti, il castello abbandonarono, e nella città per il ponte ratti ratti si ritirarono
lascia come al bimbo della favola / nella man ratta solo delle mosche, i.
, ne respinge i difensori, penetra nella città e, voltasi a destra, vola
alla mia sinistra passò un ciclista allontanandosi nella stessa direzione che seguivo io.
jahier, 261: sono entrato nella casa a portare il saluto; e sulla
una metonimia. carducci, iii-10-119: nella risposta a bonagiunta finalmente il poeta che
, le soglie del padre, se nella casa del marito dovevi trovare, ospite
, per dir così, precipita molti palmi nella lunghezza di poche canne, i quali
cose ratto parturiranno ismisurati e indicibigli beni nella vostra anima. frezzi, iii-10-43:
. frezzi, iii-10-43: quella che nella vista è men difforme / e che par
: il ratto non solamente si commette nella vergine, ma anche, largamente preso,
, ma anche, largamente preso, nella vedova e monaca. ottimo, i-283:
: la legge canonica, premendo più nella libertà del matrimonio,... ordinò
ne'ricatti, ne'ratti violenti, nella pirateria. foscolo, xi-1-115: il ratto
che passa li termini naturali e tende nella divina essenza, puote essere detta ratto.
sarà questo ratto. 7. nella concezione astronomica tolemaica, il moto trainante
zecchini fu comperato l'olbenio che è ora nella galleria di dresda... tutti
sacchetti, 135-76: isopo ci ammaestra nella sua favola, quando il leone ebbe bisogno
bottega, sorridendo timidamente, col viso nella mantellina rattoppata. pratesi, 5-433:
delle notti adriatiche. govoni, 88: nella cucina, nel paiuolo rattoppato / la
, anch'egli stette un pezzo a presentare nella faccia l'aspetto della cantonata dove faceva
in piedi, e con qualche rattoppatura nella tua bella vestaglia rossa non ci parrà
strato di pietrisco bitumato. 4. nella tecnica del restauro dei libri, il procedimento
due terzi della dispensa che uscirà probabilmente nella quaresima. -integrazione delle lacune di
li legan [i capelli] da piè nella sommità della testa; e raddoppiatili in
dài a'poveri bisognosi, quando gli vedi nella estremità, se'ladra, e come
nocchiosa nel fusto, ritrosa e sdegnosa nella sua vicenda vegetativa. -piegato,
4. ani. che è varo nella parte posteriore e su- pinato in quella
, viene a rattorzolarsi tutto, e nella sua membrana in un certo modo imbacuccandosi
tr. (rattralcio). agric. nella coltivazione della vite, stringere in un
come in assai gottosi vergiamo, e nella mani e ne'piedi. l. frescobaldi
, la quale con tanto ardore concorse nella morte del padre della patria, in un
giove a latino e del miracolo seguito nella persona del medesimo, il quale, tutto
, costui può viver qui perché siamo nella corrente calda. fuori gli prendono i
: l'ombra oscura e piatta che striscia nella polvere, rattrappisce e s'allunga perdutamente
rattrappire o a spampanare. -stingere nella memoria. barilli, 8-203: il
la vita per le vie dolorose del mondo nella speranza di trovarci gente allegra e festante
enorme esso solo, quel dito, nella gracile manina gelida e rattrappita. ojetti
... / rattrappite per sempre nella colata / fossili nel cemento vivo.
signora, sempre più piccolina e rattrappita nella poltrona, scartava il microfono e pensava
ricordate? che mi colpì sotto al ginocchio nella battaglia di borgo mi ha rattratto un
d'acume, di speranza, ciascuno nella nostra angusta vita; e ch'egli sia
spiaccicato con qualche dente d'oro luccicante nella poltiglia. -aggrottato, corrugato.
, / s'imbuca e si nasconde nella frappa. -chiusa (la mano
chiusi, si vedeva la campagna illanguidita nella malinconia dell'autunno. -risecchito
: vogliamo essere un po'd'aprile nella rattratta cultura bolognese. -specioso,
. de nicola, 299: nella nostra cieà continua a regnare l'allegria
carnevale aveva voluto fuggire il villaggio rattristito nella vallata, ancora nevosa, per scendere
, i-45: donna maria rosa massarante, nella di cui casa io scrivo, ti
avviciniamo. è uno che si rotola nella polvere, brontolando raucamente: « la maaras
no... queste si tagliano nella difficoltà della respirazione, nell'angina,
, nell'angina, nell'asma, nella raucedine, nel principio della lepra.
ii-125: aveva certa tal uale raucedine nella voce femminina e sottile. dizionario i
. è voce ancor propria et usata nella nostra lingua e significa il medesimo che
si scavano a fatica un saluto rauco nella strozza soffocata dal peso. -con metonimia
del fiato. d'annunzio, iv-2-73: nella stanza si faceva quel silenzio tragico che
usi ragusei. -in partic.: nella marineria antica, dividendo i guadagni,
. nel portamento e nell'andare e nella faccia appariva non ispaurito né raumiliato, e
. regola di altobascio, 95: nella chiesa sia raunamento dei fedeli. sercambi
: tucti questi raunamenti si fenno in nella chieza di duomo di pisa a dì xvi
. boccalini, ii- 164: nella 'chiazza '(così chiamano 1 napolitani
certo numero. leti, 6-u-549: nella prima raunanza non si trattò gran cosa
dispersi in un luogo raunare, ciò è nella città di mura cinta. guazzo,
dopo desinare, sendosi tutto il popolo nella chiesa raunato, nel mezzo della predica
x-161: a mezza mattinata ci rumammo nella piccola piazza del villaggio. -aggregarsi,
era fatta un'altra raunata di senesi nella piazza di san francesco. patrizi,
, 1-iii-236: presso ad orfeo, nella raunata dei baroni, che una parte
ridente, con lento e tardo passo nella camera del ridotto si venne. tortora,
questo numero e questo tesoro, raunato nella presa di susa, dell'ecatona, di
uno. muratori, 7-iv-249: truovasi nella biblioteca ambrosiana un codice scritto nel secolo
. chim. alcaloide che si rinviene nella 'rauwolfia serpentina ', dotato di proprietà
. ravaióso, agg. ant. nella dittologia cornuto e ravaioso: che ha
quelli che siccano pezzi di starnuto bianco nella ravanèlla, e poi dalla ravanèlla dopo
nuova legatura; e chi amasse conservarla nella serie delle carte ravignane, sarebbe contento
del ravegnano. 4. nella composizione di toponimi: porta ravegnana:
gettato di lato, di scatto, nella ravina che s'infolta sul valloncello.
1-8: scoperchiarono lo stagno che seco nella tovaglia involto avevano arrecato e, trovatolo pieno
fu l'inventrice di far raffioli avviluppati nella pasta e di spogliati, detti da'
e lasciategli andare di mano in mano nella padella. v lancellotti, 165: ravioli
, che si semina in primavera e matura nella stessa estate; l'altra tardiva,
salvini, 39-iv-118: il caduco amore, nella vista ravvalorato e che della vista si
civile (e, in partic., nella fede religiosa). campiglia, 1-615
che seguirono, pur ricadendo più volte nella stessa confusa agitazione di ravvedimenti e di
questo ravvedimento e conversione si osservano spiccatamente nella decadenza della scuola manchesteriana in inghilterra.
v.]: 'ravvenare ': nella montagna pistoiese per rianimarsi le vene delle
cozo. / pur l'ho poi nella mandria ravviato. 2. per
cassola, 5-57: il bambino biondo entrò nella stanza e si andò a cacciare tra
e l'incostanza della fortuna e ravvolgersi nella propria virtù non è altro che un
o rimesso in ordine negli abiti, nella pettinatura e nell'aspetto; composto nell'
di uno che sia raccolto e acconcio nella persona e nell'andare. fucini,
beltramelli, ii-168: come entrai nella stanza, vidi la piccola seduta sul suo
e per grado ravvicina. -adeguare nella dignità, nel valore. cesarotti,
: porre in connessione logica; unire nella stessa categoria concettuale. spallanzani,
azioni più terribili. tommaseo, 1-110: nella piazza del gran duca, ravvicino col
italia. 8. convenire nella stessa opinione; ritornare a essere d'
primitivi dritti degli uomini, questi ricaddero nella barbarie, e vi fu bisogno d'un
ai cantoni primitivi. -ritornare nella confidenza, nell'amicizia di qualcuno.
della malattia, non erano state osservate nella grippe del 1837. l'epidemia di
soffio dell'ira eterna, inviscerar si potesse nella loro impenetrabile perché indivisibil sostanza.
virgilio... abbia taciuto servio tulio nella serie dei re di roma si può
il pelli, facendo quasi rete della cronologia nella quale egli s'intrica per troppi aneddoti
: i'so fare una rete di parole nella quale ravviluppo chi si mette a disputare
del letto: ed ella, ravviluppatasi nella sua sottoveste e tiratasi addosso una coltre
fiorentini non volendo a'nostri dar luogo nella strada e più arrogantemente verso di loro
-affollarsi, accavallarsi in modo confuso nella mente. giov. cavalcanti,
felpa grigia calcato sopra il naso, entrò nella farmacia. -imprigionato, legato.
risa di quelli che lo avevano ravvisato nella pala e domande e supposizioni disparate degli altri
come una nube di polvere dorata, nella quale si ravvisano gli avvenimenti.
; riconoscere per quello che è, nella natura più o meno palese o recondita
armonia. moravia, viii-257: forse, nella morte di emilia dovevo ravvisare un estremo
nacque in me, nel 1909, nella primavera, il bisogno di giustificare e
combustibile. imperato, 1-19-13: deve nella porta esservi fenestrella per cui si possa
e di nostra sorella. -fare presente nella memoria. metastasio, i-v-503: procuri
) di tratto in tratto di ravvivarmi nella sua memona. -rinverdire la fama
e criquì di cancellare la macchia contratta nella stima de'popoli per la sfortunata impresa
altri inseriscono nelli stessi simboli, cioè nella tavola delle figure, alcun motto o verso
che, applicando all'architettura, ravviverà nella famiglia, se non tutte, almen una
e di riparar le grosse spese fatte nella passata, che o fu cagion efficace di
. cecchi, 8-125: che torbida possanza nella mole del tritone, rigonfia e greve
falotica luce di gaz, la figura nella maglia grigia non si ravviva che d'uno
, confuso, vieppiù smarrito, cercando nella memoria un'immagine -che gli si ravvivasse
or via, toccate l'arpa / nella mia sala, onde finga! s'allegri
in tanti pezzi, rawolgendo ogni pezzo nella carta e metterli tra 1 materazzi e
ritratti che ci passano dinanzi ci risvegliano nella memoria nomi cari (ramici, dolorosi
. -rimestare; scuotere, far girare nella mano. anonimo [agricola]
le vecchie. 6. coinvolgere nella distruzione; travolgere insieme nella rovina.
. coinvolgere nella distruzione; travolgere insieme nella rovina. alfieri, 1-635: spesso
ludibrio, la rawolsero e la collocarono nella diaconia, non giànella lor chiesa.
9. considerare a lungo e con attenzione nella propria mente; fare oggetto di riflessione
: ti tradisce quel volto, e nella mente / qualche orrendo pensier certo ravvolgi.
concetto, che rawolgeva da più giorni nella mente,... si ripresentava
, 2-52: mi levai su, rawolgendomi nella coperta rossa, e andai alla finestra
12. rotolarsi per terra (nella neve, nella polvere, nel fango
. rotolarsi per terra (nella neve, nella polvere, nel fango). -anche
] queu'anitre garrule che, ravvolgendosi nella mota sordida, sogliono stridere contra la purità
, 1-63: mentre io mi vo ravvolgendo nella mente per averne esempio di istoria,
, fecion vela. -ravvolgersi nella propria coperta: cedere il campo.
lungo tempo girato, ora... nella mia cara patria... mi
che in pochi anni si son veduti atteggiare nella gran scena di costantinopoli. botta,
la vergogna della sua camera e di rinchiuderla nella casa di molte ravvolte fatte con ciechi
d'in torno al corpo nella cintura. = femm. sostant
non rispose filitemo, ma, ravvoltati nella mano destra una treccia de'suoi capelli,
papini, x-1-777: chi si rawoltava nella corporeità pagana poteva ascendere alla purezza cristiana
è ch'egli raccorci e induri, come nella fune per la rawoltatura e incatenatura delle
goliat filisteo, il quale tu uccidesti nella valle della quercia, ed è rawolto
templi e baciano le loro ossa rawolte nella seta e nell'oro. stampa periodica
là capri, e quel cono ravvolto nella porpora del tramonto, ischia.
metafore e immagini, e il gongorismo nella lingua, nei latinismi e nelle parole
donne stridono. 8. incepparsi nella pronuncia di parole difficili (la lingua
: in piedi sulla porta, ravvoltolato nella coperta, guardava un triangolo a'anatre in
rawi, sm. invar. nella civiltà araba, recitatore dei versi
a quella dei rapsodi del mondo greco nella loro trasmissione per via orale).
v.]: 'razare ': nella geografia e navigazione riguarda la situazione d'
attività intellettuale che si avvale del raziocinio nella sistemazione razionale e teorica di princìpi o
tecnico vocabolo del 'trovare 'caratteristico nella scuola provenzalesca in quanto significhi quel faticoso
e speculative, affidandosi esclusivamente a esse nella ricerca del vero; svolgere un ragionamento
15-ii-273: questa tale operazione si chiama nella lingua greca per una voce la qual suona
greca per una voce la qual suona nella nostra propiamente raziocinare, in luogo della quale
rigoroso. vico, 5-02: nella prosa era [don roberto sostegni] assai
secondo alcuni filosofi, ha dio impresse nella nostra mente per modo che avanti qualunque
volse e gelò il corso di quei raziocini nella mente dell'oste. x
più lunghe e razionabili, sì come nella inquisizione della verità, adomandando, cercando
capitoli iob ha parlato razionabilmente, così nella prima tribulazione benedicendo sempre dio, come
prima tribulazione benedicendo sempre dio, come nella seconda riprendendo sempre la moglie, che
di regolarsi efficacemente nell'azione (e nella tradizione filosofica d'origine greca è attributo
le vegetative... il perpetuarsi nella progenie; le sensitive davvantaggio il goder
è reale è razionale », contenuta nella prefazione alla 'filosofia del diritto '
noi, determinati da una maggiore obiettività nella considerazione delle cose. -sostant.
e per il valore sociale dell'architettura nella moderna società industriale (e in italia
razionali. pasolini, 14-84: solo nella città ruomo può essere / razionale e
fu addetto per oltre due anni, nella computisteria del duca di corigliano, dal costui
lavoro di perfezionamento riduttivo e razionaleggiante fatto nella letteratura del primo novecento (un po'
. qualunque concezione o dottrina che riconosca nella ragione, nelle facoltà e nei metodi
, considerato astratto, arbitrario e orgoglioso nella sua pretesa di assoggettare ogni aspetto dell'
umano. -razionalismo metafìsico: indirizzo prevalente nella filosofia antica, platonica, aristotelica e
aristotelica e stoica, e passato poi nella filosofia medievale e rinascimentale (ripresentandosi infine
religioso, teologico: posizione di chi nella religione ammette soltanto princìpi puramente naturali e
e dei versi ecc. rientrano cioè nella programmazione escatologica interna al poema.
croce, iv-11-105: il popolo italiano nella sua grande maggioranza è cattolico e non si
contrapposizione alle anime vegetativa e sensitiva, nella concezione aristotelica). piccolomini, 1-49
ci riesce trasparente nei suoi motivi e nella sua intrinseca razionalità. -carattere ordinato
dell'analisi lucida, precisa e rigorosa nella critica letteraria. pasolini, 19-202:
. ojetti, i-325: non esiste nella fauna terrestre, uomo compreso, un
': voce della consuetudine in uso nella marineria da tre secoli; essa indica la
de pisis, 1-439: il cameriere prepara nella macchinetta tedesca il caffè e la stufa
e il capo di tale magistratura, nella sede centrale di napoli e in quelle delle
tutti gli altri si rimpinzavano, io, nella nostra casetta, mi misi a
degli appartenenti a ciascun gruppo (e nella seconda metà del secolo xx, dopo
. 1390. provvedimenti per la razza italiana nella scuola fascista, 1: all'ufficio
: esser doveva razza d'agricoltori indurati nella fatica. d'annunzio, iii-1-730: o
de'tiranni. leti, 5-v-328: nella prima e seconda razza de're sino a
la casa dove abitava, una 'tanca 'nella montagna... e un podere
montagna... e un podere nella valle. buzzati, 6-326: ci considerate
/ che venuto è rinaldo traditore / nella tua terra e nel tuo bel paese
razza2 (raza), sf. nella capriata lignea, elemento che collega il
dizionario di marina, 730: le razze nella mota del timone sono grosse stecche sporgenti
apparire eli slancio, postarsi e razzare nella notte dal balcone del comune di bologna
come vi si insinua una vena, nella melanconia, di umor nero.
vino prodotta un tempo, in partic. nella riviera ligure, con la spremitura delruva
. soderini, 1-462: quegli che nella riviera della spezia fanno il razzese e
, e massimamente sul petto o nella gola, alcune bollicine infocate tra nere e
oggi una sessantina di persone, pure nella maggior parte ebrei, perché colti mentre
: nel pistoiese, striscia di terreno nella quale l'arsura domina, o per esservi
': nel pistoiese, striscia di terreno nella quale l'arsura domina, o per
tempi e in tutte le culture, nella civiltà occidentale, in cui la razza superiore
cui la razza superiore è stata identificata nella 'razza bianca 'e più specificamente
'razza bianca 'e più specificamente nella 'razza ariana 'e le razze inferiori
e in quelle di colore e specie nella £ razza negra ', ha avuto un'
', ha avuto un'elaborazione teorica nella seconda metà del secolo xix a opera
e un'applicazione politica o comunque pratica nella prima metà del secolo xx a opera di
, fra di loro profondamente diverse, nella politica anti-ebraica, della germania nazista,
più ridotti, dell'italia fascista, nella discriminazione razziale nei confronti dei negri negli
confronti dei negri negli stati uniti e nella politica di segregazione del sudafrica; il
], razzisti fanatici, gridan sterminio nella prosa più squallida. fanzini, iv-571:
. avvenire [12-iv-1989], 15: nella germania che rivive il mito nazista.
razzi restando di illuminarci per essere venute nella notte delle tenebre di questo o quell'altro
lassa un razo tanto longo che resti nella superficie di tutti li circoli da tre dita
magazzini, arsenali, bastimenti nemici. nella sua composizione entra la trementina e il
a costui che 'l si mettessi la mano nella piaga del petto suo, e fecene
di pistole o lanciarazzi ed efficace soprattutto nella difesa controcarri ravvicinata. 20. locuz
i-215: voi vedete el ragio quanto egli nella sua rete abbia le cordicine tutte per
verga, 7-822: polli che razzolavano nella stradicciuola o si radunavano sull'uscio del
, dopo aver razzolato per mezz'ora nella lana delle tasche,... levar
, padroneggiando il suo fremito, corse nella sua stanza a razzolare dentro la guardaroba
. tapini, iv-591: le razzolature nella vita intima ed esterna, accademica e
macellati furono, mozzi e tronchi: giacquero nella mota cruenta nudi al ludibrio della razzumaglia
il paese egli aveva escogitato di esporre nella sua vetrina a poco a poco,
^ comunemente. cuppari, 1-ii-291: nella potatura il fusto si va passo passo innalzando
in quella parte del suo regno, nella qual conosce esser di maggior bisogno la
governa ', la quale non passò nella pratica francese, laddove, circa lo stesso
era appunto re. ma moderato assai nella pace era il suo potere, e
era il suo potere, e soltanto nella guerra un poco di più estendevasi.
-con uso aggett. arconte re: nella magistratura ateniese, quello che presiedeva l'
mangiare. 2. per estens. nella tradizione cristiana, come titolo dato a
: la peccatrice che entra in silenzio nella casa eh simone col suo vaso d'
di gesù cristo. 3. nella mitologia pagana, come epiteto di giove
-letter. re di tempeste: ulisse (nella trasposizione ironica dell odissea 'fatta da
. 4. al plur. nella tradizione popolare cristiana, i tre sapienti
re, in presenza di re e nella festività dei re. stampa periodica milanese
duca. lauro, 2-97: in colonia nella cassa dei tre re è una pietra
investimelo. -re dei menestrelli: nella francia medievale, il capo della compagnia
indicare chi ha trovato la fava nascosta nella sua porzione di torta). -
più alto valore del seme, ultima nella serie di dieci o di tredici carte
è color nericcio, e si osserva anche nella femmina; il becco è nero alla
e, secondo recenti asserti, anche nella florida. -re degli uccelli,
piena, [il coccodrillo] s'addormenta nella ripa del urne: e un piccolo
, 176: era nel bosco, nella reggia estiva / del redimacchia. intorno udia
n. 1). -anche, nella tradizione classica: il nilo. ariosto
re (anche solo i ré): nella tradizione ebraica, ciascuno dei due libri
di david alla distruzione del tempio; nella tradizione cristiana, secondo la denominazione dei
la ricchezza e li tesori loro consistono nella larga distribuzion del suo a'suoi,
invar. mus. nota musicale che nella terminologia dei paesi latini occupa il secondo
ideologico e culturale, promuoveva il patriottismo nella vita civile e il moralismo in quella
in partic. in contesti filosofici, nella descrizione del carattere mobile e mutevole della
rigore, niente v'ha di morto nella realtà e... la differenza tra
la forza decisa che porta a foggiare nella serenità cosciente il proprio destino è una
la invasione che fecero le scienze corporee nella regione degli spiriti: invasione che era
: ebbi un collasso, quando, nella confusione dei panni, per un istante
reagiva contro la logica induttiva, che segnatamente nella sua patria era prevalsa sopra quella formalistica
. fausto da longiano, iv-28: adottato nella reai casa, portò a'parenti tanta
meno parco e diligente che si fosse nella sua privata casa. giuseppe degli aromatari
[l'epica francese] già preso nella prosa de''reali di franciaf le forme
.. ed oltre le reali accoglienze fatte nella città di venezia al re presente,
vergognato venire a questi luoghi reali e nella mensa reale de'cavalieri così arditamente e
il generai maggiore neuffer, che trovavasi nella stessa qualità alla corte di berlino,
generalità dello stato saranno inseriti per estratto nella raccolta degli atti del governo.
', discorso letto all'accademia dei lincei nella seduta reale del 4 giugno 1905.
, ricercava istantaneamente che non fossero permesse nella città le congragazioni degli ugonotti, per non
, per non cagionare tumulti e pericoli nella città principale, nella quale consisteva il
cagionare tumulti e pericoli nella città principale, nella quale consisteva il fondamento del partito reale
-con riferimento a un tipo di verso nella lette-. ratura anglosassone e germanica medievale
. -con riferimento a una posizione nella scherma o nella caccia. fiore
riferimento a una posizione nella scherma o nella caccia. fiore dei liberi, xcii-ii-135
: v. scala. 11. nella denominazione di specie o di varietà animali
in casa. 12. nella teoria militare, che è formato da un
, lxxx3- 587: furono principali [nella lega] il duca gioan federico di
desideri, lxii-2-vii-31: il governatore risiede nella fortezza, che è molto magnifica e
linea di difesa è nata la distinzione nella fortificazione di gran reale, reale e
reale, reale e piccola reale. nella gran reale la linea di difesa è fra
fra i trabucchi 80 e 90; nella reale la linea suddetta è fra i 70
i 70 in 80 trabucchi, e nella picciol reale essa linea trovasi fra 60 in
abito e i simboli del re, nella foggia propria del sovrano; secondo le
dà nell'eccesso. roberti, iv-329: nella mia vita ebbi dei tempi in che
avrebbero detto probabilmente: noi eravamo stamattina nella ciotola d'un fornaio, o nelle
p. priuli, li-3-254: le imposizioni nella provenza sono reali. de luca,
, l'espressione diritti reali venendo spesso nella pratica usata per designare quelli diversi dalla
efficacia reale: quello che incide direttamente nella titolarità di un diritto (e, in
ceredi, 48: sarebbe bisogno fare aumento nella forza di tanto di quanto tutto il
dèe collocare. -scienza reale: nella classificazione del pensatore tedesco w. m
dentro tutte le cose e debba tal senso nella generalità dei casi avere forma dilettevole.
dal figliuolo, e non si truova nella trinità altra distinzione reale. -presenza
non concepire) come i punti matematici nella linea. 7. per estens.
ella passava i lunghi e angosciosi giorni nella sua cameretta in una completa astrazione del
finto). bellori, iii-20: nella medesima chiesa, essendovi 4 porte,
effettivamente nello spirito di una persona, nella coscienza collettiva di una comunità.
l'opera della reale manifestazione dello spirito nella storia del mondo. bonghi, 1-54
anche bisogno che gli avvenimenti abbiano lasciato nella coscienza pubblica delle tracce reali.
100 pel valore intrinseco del rame esistente nella moneta erosa, resterà per adeguato in
region. una delle parti che, nella rete da pesca a strascico detta sciabica,
realismo3, sm. filos. nella disputa medievale sugli universali, la dottrina
è dio stesso, e così ricade nella classe di quelli che noi chiamiamo 'realisti
scolastica, fu ripreso da kant, nella prima edizione della 'critica della ragion
unito col realismo. questo realismo consiste nella realtà che si accorda insieme alla idea
dal seno dell'idealismo comparisce il realismo nella scienza, nell'arte, nella storia.
il realismo nella scienza, nell'arte, nella storia. è un'ultima eliminazione di
-realismo socialista: poetica predominante nella letteratura e nelle arti figurative sovietiche dal
arti figurative che si affermò in francia nella prima meta del sec. xix, in
una reazione del realismo sul misticismo, nella quale la realtà diventava la sola verità
occupato dalle cinque figure femminili, imponenti nella loro plasticità. pasini fin lacerba, ii-251
nell'architettura e che trovò espressione anche nella musica e nella letteratura; in un
che trovò espressione anche nella musica e nella letteratura; in un primo momento si
delle apparenze reali, come si attua nella pittura metafisica e nel surrealismo. m
schietta, crudezza (nel linguaggio, nella scrittura o in una raffigurazione) che
rivoluzionaria quest'opera fu prima di tutto nella storia della pittura, perché, anche
e di fiaba. -fedeltà assoluta nella riproduzione plastica. e. cecchi,
seguace o propugnatore della dottrina che, nella disputa medievale sugli universali, attribuisce realtà
per me la pittura macchiaiola si pone nella grande tradizione realista toscana come un singolo e
perché parola e immagine gli si fondono nella stessa evidenza e gli riescono definitive.
di vista critico, l'unico fecondo nella ricerca scientifica. 5. realmente
pregiudizio formalistico che non riesce a valutare nella sua importanza il filone rivoluzionario delle opere
. regno considerato nei limiti territoriali o nella popolazione. busone da gubbio, 59
alla coscienza; realtà. -anche: nella teologia cattolica, sostanzialità del corpo di
dire che quell'uomo e lui convegnano nella realità d'un soggetto, stante qualsivoglia
della vita, miste e confuse come sono nella realità, sono soggetti alle pertinaci debolezze
dottrine aritmetiche i numeri ora sono presi nella loro realità, ora in astratto, ora
bene che per realizzare ciò che ho nella mente devo affidarmi più all'immaginazione che
è realizzato con decisivo magistero tecnico, nella * gioconda 'e nel quadro della
, mome piaine 3. figurare nella mente o nella fantasia. roberti,
3. figurare nella mente o nella fantasia. roberti, i-237: la
. roberti, i-237: la claustrale nella sua cella realizza co'pensieri di questi
partic. reti nel calcio e canestri nella pallacanestro). a. lardone [
, di realizzarsi concretamente e non decorativamente nella vita politica. = dal fr
squadra (reti nel calcio, canestri nella palla- canestro, ecc.).
proprio un'espressione di pitocco diceste 'soffocare nella morsa della volontà realizzatrice lo spasimo dell'
mazzini, 60-313: aspetto ansioso, nella settimana ventura, la realizzazione o lo
toglieva ogni gioia di realizzazione e rivelava nella loro disperante banalità. -stile.
a tali espressioni, studiate e analizzate nella teoria dei modelli (v. modello
e occidentali, sempre uniformi e costanti nella credenza di cristo realmente presente nel sacramento
di animo e realtà di maneggio che nella mia commissione con grand'espressione mi è
. mediev. coniato da duns scoto nella tarda scolastica per definire l'individualità e
modo di essere di ciò che è nella mente e non è o non può essere
idealità dello spazio e del tempo; nella filosofia più recente ha cessato quasi del
manifestato effettivamente nell'esterno. -anche: nella teologia cattolica, sostanzialità del corpo di
non contano. michelstaedter, 217: nella sua memoria il cumulo degli orizzonti,
scarso, anziché nel conseguimento, sta nella speranza del bene. stampa periodica milanese
e padrone di sé e del mondo nella realtà dell'esperienza, appaga il suo naturai
sole verità che hanno un valore assoluto nella reaìta... son quelle che la
motivi suoi, che come erano davvero, nella realtà. piovene, 15-108: tutto
il proprio essere e la dovuta stima nella quale degnamente si ritrova appresso lo straordinario
593: hanno ammazzato gli spagnuoli solamente nella nova spagna, in termine di 12 anni
-straniarsi dalla realtà: allontanarsene, prescinderne nella propria attività artistica. c. carrà
nei limiti territoriali o, anche, nella popolazione o nelle componenti etniche (spesso
uno stormo di fiamminghi rosati, che arrivano nella camargue, annunziando la primavera.
. che è nato, vive, abita nella città di rieti o nel circondario;
. 2. che si trova nella zona di rieti. cesariano, 1-132
ai rami. panzacchi, 1-295: nella gran nebbia canta un reatino / saltabeccando
valore espressivo per richiamare e anticipare, nella narrazione di una fiaba, la successiva
). -reato complesso: figura criminosa nella quale a un reato di minore entità
tutti quanti il governo concede di rientrare nella colonia, purché entro un certo termine
sulle accidentate piste del suo aeroporto sconfinante nella brousse. 3. chim.
ecc.). gramsci, 6-204: nella posizione del gentile c'è molta più
senza necessitate / di porgere impressione / nella reazione. vannocci biringucci, 39:
codice penale del 1889 e poi reintrodotta nella legislazione italiana con prowedimento
, abbiano, o debbano avere, nella scrittura di un uomo sensato, un
prendeteli a uno a uno, guardate nella loro vita,... e poi
, locuz. lat. dir. nella situazione di fatto attualmente esistente; fino
. per estens. nelle condizioni attuali, nella situazione odierna (ed è usato nel
questo [trave] legano e sospendono nella sommità una troclea chiamata vulgarmente recamo,
vulgarmente recamo, cusella o taglia, nella quale sono due cerchietti o rotelle piccole
m. barbaro, lii-15-400: nella rottura... della guerra..
dato anche la seccatura di farteli recapitare nella stamperia invece che a casa. cassola,
, i-74: 1 deputati che convengono nella casa in via di riche- lieu,
: « chirurghi d'alberi. specialisti nella cura d'arbusti ornamentali e piante ombrifere »
giovane a praticare la corte di roma, nella quale presto trovò recapito et acconciossi con
governa tu fussi sicuro di non cadere nella contumacia di rubello. nardi, 319:
recato per una fossa fatta a mano nella città di bologna e parte viene incaminato
età alessandro pope, quando, volendo recare nella sua lingua alcuni sermoni di orazio,
, una reazione psicologica, un pensiero nella mente. anonimo, i-$i2:
aretino, iv-6-143: per non farvi nella carità della buona creanza ingiuria, non
tutta colma di sospetto e vedé denti acuti nella gola, ricordatosi del pessimo consiglio,
mia liberazione; ma, trovatolo occupato nella spedizione della picciola armata, non potè
eccitasse la disposizione naturale facinorosa a metterlo nella carriera in cui era entrato, politica
uali, secondo le conietture da me recate nella parte i elle 'antichità estensi
utili sentenze degli antichi filosoff, recate nella volgar lingua con uno stile breve, preciso
che ogni elaborato per la cura recata nella precisione di ogni particolare, costituisce una
un territorio. ruzzini, lxxx-4-399: nella notte stessa dei 26 gionsero i publici
g. giudici, 9-55: recedendo / nella zona con più di penombra / e
di se stessi. algarotti, i-vn-261: nella costruzione del pulpito e copertura sua,
recènsio, sf. lat. nella critica testuale, recensione (cfr.
strana colorazione che assume il giudizio letterario nella recensione cinematografica. arbasino, 19-108:
originale. -in par- tic.: nella ricostruzione di un testo in edizione critica,
iv-12-59: l'assistente..., nella prefazione, svalutò il libro. ed
recensire tutte le novità teatrali che càpitano nella settimana. 2. filol.
del tempo recente s'era potuta sovrapporre nella mia memoria. c. carrà, 500
spiacevole o grato? y nella periodizzazione dei fenomeni storicoculturali, che appartiene
giannone, i-17: il pentateuco, nella forma che ora abbiamo, essere un'
serbato con altre preziose reliquie deh'ariosto nella biblioteca del comune di ferrara e che
non vede dove mette i piedi: assorta nella bambola di recente acquisto, non s'
recenti muraglie, e intanto volge / nella tacita mente i vaghi arredi / che
allora nascente, e degnarono chiamarmi nella lor compagnia quando io era più recente
recèptus, agg. lat. nella critica testuale, accettato comunemente (un
.. la chiave del rebus è nella parola 'recessione '. il coma'economico
taluno... avesse ardito penetrarvi [nella foresta], le ombre abitatrici di
vedere l'entrata del sole ne'tropici nella maggiore e minore altezza, dal che possiamo
sfera sopra dui circoli eguali che fingono nella concavità della nona sfera, sopra 1
femm. -trice). che dà ospitalità nella propria casa. -anche con riferimento
dio. cavalca, 20-488: menami nella casa tua: tu se'il mio
lega a esso, permettendogli di entrare nella cellula recezione fece il teza la sua proposta
. -assunzione fra gli dei (nella religione roa. monroy [« la
de 'magini sovrano, di un vescovo nella sua diocesi; ammise de figure e
i'l'appello ben per lessero entrare nella detta nostra compagnia. agostino madre mia.
forbice, quel volto, / solo nella memoria che si sfolla. -fendere
boccaccio, 9-22: niuna tribulazione può nella vecchiezza esser lunga, con ciò sia
, ii-156: il prete, appena curvandosi nella sua nera veste, roteando lo sguardo
proverbi si convengono alla prima renunziazione, nella quale si parla del ricidi- mento di
et hanno i nervi e 'l callo nella parte di sopra, ma le riciditure di
o madonna cosa sono due formiche tisiche nella riciditura. 3. tose.
sia stata commessa entro l'anno e nella giurisdizione dello stesso tribunale; l'aggravamento
con più fiera e strana recidiva risorte nella corte di francia, mandavano tutto il
recidivar ne'peccati, ma di perseverar nella ben cominciata vita. f. galiani
: 'recidività ': atto del ricadere nella medesima colpa non leggiera. lo dicono
di tempo. -in partic.: nella teologia morale cattolica, condizione del peccatore
tutti stavano in piedi sopra un tavolato nella chiesa. f. casini, ii-343:
i cammini. bontempelli, 20-104: nella parte di fondo era ritagliato un usciolino,
, ii-507: l'apoteosi del disinteresse fatta nella morale dei positivisti non è che il
diviso in tre parti, e ciascun padrone nella sua porzione tiene un uffiziale per l'
primo recinto dell'arena nostra, ecco nella iii tavola la fronte e il fianco
i-iao: agli spettacoli star si suole nella via, mentre via si chiama lo spazio
detta orientale. massaia, x-60: se nella capanna di amoux vivevasi come se vi
, 14-9: trovollo [eumeo] assiso nella prima entrata / d'un ampio e
n'era affollatissimo il recinto, sia nella platea, sia ne'palchi, sia nelle
luzi, 1-14: rimani prigioniera / nella sfera angosciosa di parmenide, i.
quell'altro flusso muliebre la cui sede è nella medesima erano uguali anche le recinzioni, un
sue doglianze per sì fatto ritardo. nella mia bottega non truovo io altro recipe
. anonimo romano, 1-19: nella mano ritta portavano lo vor- done,
mano ritta portavano lo vor- done, nella manca li paternostri. con questa iente frate
: de simile cose sermocinando, smontassemo nella isola de minos, ove umanamente fussemo
terra averlo receputo. -disperdere nella propria massa. iacopone, 91-160:
lo quale en istu chiara sacrifiziu offerimu nella sanctificazione de questa nocte, placciave de
vi si preparavano raccolti nel silenzio, nella solitudine, nella meditazione de'doveri che stavano
raccolti nel silenzio, nella solitudine, nella meditazione de'doveri che stavano per assumere
. cavalcanti, 200: non ostante che nella sventurata città fusse rimaso per guardia gente
tali virtù sono alle superiori più simili nella luce e trasparenza. -sostant.
prese il recipiente del latte e andò nella stalla. dina stava mungendo. aveva posato