12. fissato in modo definitivo nella grafia (una lingua, un fonema
fis. corrente permanente: corrente fluida nella quale la velocità è funzione del luogo,
stazione permanente: allevamento di bestiame praticato nella stessa sede per tutto l'anno (
sua comunità di fedeli... nella misura in cui intrattiene permanentemente e organizzatamele
per la magnificenza dal tempo stesso, nella fuga degli anni mantiene illesa la permanenza
la loro condotta [dei cappuccini] nella permanenza in quelle parti era stata con
in roma... dimorò precisamente nella casa vicina a quella dove abitava,
spiaggia non faceva in tempo a imprimersi nella mente quello che vedeva. -presenza
: più di tutti si dimostrarono interessati nella permanenza del cardinale i marescialli conte del
statuetta di marmo e la lunga permanenza nella sabbia l'ha fatta come di sale
principio di permanenza: quello che, nella metodologia scientifica, afferma l'estendibilità del
tommaseo [s. v.]: nella teoria delle equazioni dicesi 'permanenza'l'
; durare, protrarsi, perpetuarsi immutato nella propria natura e identità.
del pensiero stesso, il suo permanere nella vita dell'io in atti sempre nuovi.
5-i-21: se voi non crederete non permanerete nella buona vita. benzoni, 1-134:
., 2-3-31: alquanti altri permangono nella integrità della carne. s. caterina da
caterina da siena, i-4: permanete nella santa e dolce dilezione di dio. codice
514: d servo non permane nella casa in eterno, il figliuolo permane
e in ogni tempo ritirarsi da una società nella quale era obbligato di permanere.
tanfo della sera avanti. -fissarsi nella mente (un concetto, un'idea)
divenendo cognizione e concetto. -conservarsi nella pronuncia, non andare incontro ad alterazioni
della luna esser permeabilissima dai raggi solari nella profondità di duemila miglia. magalotti,
l'abbracciarsi senza permesso de'superiori, nella pienezza delle nostre libere facoltà e coll'
consentire che il soggetto attivo faccia qualcosa nella sfera giuridica (ad es., nella
nella sfera giuridica (ad es., nella proprietà) dello stesso soggetto passivo,
e sensibilmente che in prima non si detti nella cancelleria del giudice eterno di sopra,
. appartenente a una popolazione finnica stanziata nella regione russa di perni', fra i
sono le tracce di tale periodo), nella quale è stanziata la popolazione dei permii
mi sarei ri mas a prima reina nella casa patema, ché, in quanto
'l nostro luigi anchino più che unico nella perminenza del fare. = var
altri tante varie sorte di cose si fabbricano nella natura. = comp. di
[ammiano], 222: entrando nella città per permissione de l'imperadore,
la permissione di tener il ss. sacramento nella di lei cappella. [sostituito da
, che non ci sia male alcuno nella città, ché, il signore no 'l
livio volgar., 3-283: nella permista moltitudine d'ogni età ed ordine
il dare una cosa che sia d'uso nella vita civile per averne un'altra che
rosmini, 5-1 499: nella permuta gli oggetti da permutarsi sono determinati,
a. visdomini, 130: ritrovandosi assieme nella permuta fatta dei prigioni in siena,
cosa. de luca, 1-252: nella permutazione non corre prezzo in moneta perché
il compagno o la compagna di coppia nella danza. da porto, 1-338:
, 1-i-184: se alcuni popoli peccano nella terminazione, altri anche de'più riputati guastano
la ferita et altre cause contratta debilità nella potenza e virtù sua permutativa et assimilativa
permutativa et assimilativa, rimane assai cruda nella sostanza del cervello, il qual,
eguale. c. bartoli, 7-68: nella ragione... permutata e rivolta
scodella di terra cotta coperta di pelle nella quale è confitto un giunco che rumoreggia
. perniciosamente aveva intromesso la filosofia nella storia. bocchelli, 2-xxiii-81: la quale
di francia. gobetti, 1-i-75: nella vita attuale dei partiti... di
foglio solo, una scrittura molto perniciosa, nella quale contra ogni sana dottrina s'insegnava
donna pemiziosissima alla religione cattolica, ostinatissima nella pravità dell'eresia e principal cagione delle
ella patisce un difetto osservato da plinio nella sua campagna felice, più perniciosa agli
pèrnio1, sm. medie. nella forma appositiva eritema pernio: gelone
cicognani, v-1-322: d girare attorno [nella giostra] dava una lieta e soave
in modo che l'acqua non resta sempre nella fine del raggio maggiore; anzi quanto
: i nostri redivivi spinosiani potrebber piantar nella coscienza del cannibale il perno dell'ente e
anche di tre o quattr'anni è nella vita matrimoniale qualcosa di sicuro, di stabile
centrale e più animata di una città, nella quale sorgono gli edifici principali o più
contrabasso è una specie di predellina infitta nella parte inferiore della cassa, e serve
-pemuzzo. barbaro, 445: nella taglia sono due rotelle, che ne'
. 2. passare la notte nella veglia, in partic. per un'
cecchi, 8-186: là davanti, nella pianura, sorgeva un grande e frondoso
tarli, in lavori di intaglio, nella fabbricazione di mobili e strumenti musicali.
, 20-60: io, che le era nella anima, non pure nel core,
è maturo, ma il tuo resta nella paglia ». condotto poi al luogo ove
sedere grassoccio, la pera burrina scaricata nella notte. -perónzolo (v.
un essercizio penoso, ma renduto necessario nella vita civile. mazzini, 12-192:
costume, e le ricchezze tue staranno nella tua diligenza: però più si loda in
primo, ossia quello ch'è situato nella parte posteriore, dicesi massimo; il
massimo; il secondo, che sta nella parte di mezzo, ossia nella fibula
sta nella parte di mezzo, ossia nella fibula, medio ed antico; ed il
antico; ed il terzo, che trovasi nella parte più bassa ed inferiore del lato
: 'peroneo': osso lungo e sottile posto nella parte esterna della gamba, cosidetto per
vite; introdotta in francia dall'america nella sdeonda metà del secolo scorso, si
costituita dalle fruttificazioni agamiche del parassita; nella parte erbacea dei tralci e nella rachide
; nella parte erbacea dei tralci e nella rachide delle infiorescenze provoca una necrosi,
con altri ordini affini, viene fuso nella famiglia peronosporacee (di cui, tuttavia,
annunzio, iv-2-302: come il perorante nella foga saliva a culmini di eloquenza troppo
: si è innalzato questa mattina l'arbore nella piazza del mercato con grande musica:
ossigeno, nel quale quest'ultimo trovasi nella maggiore proporzione possibile. tommaseo [s
chim. sale dell'acido perossivanadico, nella cui formula generale viene indicato un metallo
, accendeva le strisce rosse perpendicolari nella parete. c. e.
maniera letterale l'idea di questa ascensione nella stratosfera apollinea. alcuni scrittori però (
. plèbe, sf. stor. nella fase storica più antica di roma (
, ii-171: livio ci fa spesso travedere nella plebe de'tratti d'umanità, di
di giustizia, di moderazione assai rari nella classe degli eroi. monti, x-4-334:
gorani, 2-i-51: i ministri impiegati nella maremma non la conobbero mai e,
ma il più delle città e delle case nella abbondanza non vi sanno drento governare;
; ed era questo errore non solo nella infima plebe, ma ne'grandi. savonarola
nati i pretesti della conservazione de'privilegi nella nobiltà, della sollevazione dalle gravezze nei
sollevatasi la plebe, fu necessitato ritirarsi nella fortezza con molti de'suoi, de'
debbono rettificarsi tutte le concezioni ideali, nella plebe, che è quasi tutto il popolo
trombe militari. la sedizione ingrossava, nella sera cinerea e fredda; l'orrore
! tarchetti, 6-i-326: indarno cercheremmo nella società attuale le traccie giganti di quegli uomini
si conviene. grazzini, 4-466: nella fine faranno tanto che delle commedie avverrà
o scherzandosi, sì come fece il molza nella lode del fico. parini, giorno
. varchi, 7-186: non ovidio nella sua arte, il quale di vero
al plebeismo, l'italia manterrà anche nella lingua il suo saldo equilibrio e la sua
d'ogni scettro, pose / giù nella polve che stampò di sangue.
. lapo di castiglionchio, 2: nella prima parte esaminerò qual sia più utile
suocero, procreato di razza regale e succeduto nella dittatura de'principini in italia in virtù
non è venuto loro in mente che nella lingua ci potesse essere una necessità di
. guicciardini, i-73: cose tutte contrarie nella milizia italiana, dove molti degli uomini
, una nascita plebea, impressa profondamente nella sua personalità. -dominato dalla parte
egli estenua l'antichissima sapienza egiziana, nella quale mosè fu senza dubbio educato,
monti con una meccanica che noi stessi nella luce della nostra presunzione ignoriamo e con
portavano altrettante lanterne in asta, usatissime nella cina alle maggiori solennità,..
viola; in italia, in partic. nella valle padana, è di doppio passo
invar.). gruppo di stelle nella costellazione del toro a 3 * 44
una massa nebulosa che occupa la regione nella quale si trovano e ha maggiore densità
. fazio, v-1-71: guarda nella fronte quelle / le quai da'savi
e il pulci e il poliziano poetavano nella nuova lingua. r. longhi,
omero di bisanzio, sositeo di alessandria nella troade, licofrone di calcide, alessandro
7. plur. mitol. nella mitologia greca, le sette figlie di
(plistocène), sm. geol. nella divisione istituita da c. lyell (
, ecc.,... nella conclusione « passava (come egli diceva)
andare a spasso, ne'piaceri, nella libidine; e perché estimano per quelli
dello isviscerato et innamorato iesu, intrammo nella santa città e nella prima intrata chi
iesu, intrammo nella santa città e nella prima intrata chi e'vi va in atto
la benedizzione al popolo, che stavasi nella piazza e la indulgenza plenaria. m
. -giurisdizione plenaria: giurisdizione esercitata nella pienezza delle competenze dell'ufficio a cui
cui godano singoli individui o gruppi viventi nella relativa circoscrizione territoriale. carducci, iii-21-181
: stabilisce [l'editto] che nella città di milano risieda un governatore suo
guardandola negli occhi, li vide natanti come nella serenità di un sogno plenilunare. guglie
pantera. 1-285: se la luna nella sua opposizione, cioè nel plenilunio,
il plenilunio, siccome necessariamente esser dovea nella pasqua. leopardi, v-323: nel
vita del mare. pirandello, 5-602: nella cameretta linda e modesta ardeva solo un
: lo accompagnai verso il collegio. nella piazza davanti, il plenilunio era stupendo.
imporpora / troverebbe un pasto lauto / nella vostra ingenuità. 3. figur.
perché la promessa del plenilunio la lascio nella voluntà di sua maestà come cosa di
a tutti quei e a ciascheduno che nella nominata maniera si sono riconciliati tutte le
delle facoltà o plenipotenza del re di spagna nella quale diceasi di far trattare con gl'
: avendo pure tutti i prìncipi interessati nella guerra che sconvolgeva l'europa accettato la mediazione
del 61 fu a milano e abboccandosi nella conversazione del plenipotenziario conte di firmian col
un congresso di plenipotenziari, parola che nella sua troppa lunghezza e larghezza non poteva
un plenipotenziario, anzi offeso lo zar nella livrea del suo ambasciatore. d'annunzio
ii-229: ora in paradiso è venuto jesu nella maturità, dico nella plenitudine della suo
è venuto jesu nella maturità, dico nella plenitudine della suo gloria. -relig
allora la umana generazione fosse felice, nella tranquillità della universale pace, ne fanno
, come io penso e rammento, nella plenitudine della loro coscienza? aspettano così
delle idee la quale descende da dio nella mente, sono e testicoli di celio.
di un cammino, sopra un argine, nella cavità di una roccia, pel declivio
, secondo cui il potere politico-statuale risiede nella sua interezza nel parlamento, la cui
legale. silone, 8-268: nella sua concezione, coerentemente espressa in un
gran numero di decreti e bolle culminanti nella 'unam sanctam'del 1303, la sfera del
v. pieno1); voce sorta nella tradizione storica germanica: cfr. ingl.
. dal d. e. i. nella forma della var. pleòmero (
tuttavia, dura nelle sue determinazioni, viziosa nella sua sintassi, nuda di tutta coltura
di pleonasmi, con un verseggiare incerto nella sua misura, com'era possibile mai
.., che ancora si usano nella poesia italiana,... a chi
oriani, x-30-79: la nostra posizione nella triplice, entro la quale ci rifugiammo
15-127: la morte fu vinta, nella luce / del tuo [di cristo]
serie di drammi antidiluviani, e dialoghi nella lingua dei megateri e dei plesiosauri.
ple§ioterapìa, sf. medie. radioterapia nella quale la sorgente delle radiazioni è accostata
composte di plessi di fiori, guarnite nella loro base di filetti barbuti.
numerario si sono sperimentati nel portogallo e nella spagna, e si sarebbero anche sperimentati in
con una spazzola. nencioni, 2-90: nella sua furia di improvvisazione, nella continua
: nella sua furia di improvvisazione, nella continua pletora di idee nuove e ardite
serao, i-267: sapeva che colaneri, nella notte, aveva delle rivelazioni, cosa
5. ridondante nelle immagini e nella forma (uno scrittore).
il capo..., bianca nella selva degli stromenti, tra il moto alterno
i castagni il sacro alloro; / nella polvere cada, irruginisca / fra le
le ferite del torace, che penetrano nella sua cavità, necessariamente offendono la succingente
piè presso lo segue con aguati / e nella pleura il fere sopramano / coll'asta
essudato o trasudato, che si forma nella cavità pleurica in seguito a pleuriti o
infiamma, tutti li segni che appaiono nella pleuresi si dimostrano, sì come una
, membrana che involge i polmoni, nella quale spesso si manifesta quel dolore pungente
precedente e caratterizzata dalla presenza di pus nella cavità pleurica, la pleurite secca o
un essudato sieroso più o meno abbondante nella cavità pleurica. barbaro,
bianca e solida come lardo, la quale nella parte superiore del sangue cavato et anco
due specie diffuse nell'africa nordoccidentale e nella penisola iberica, così denominati dalla presenza
costole per provocare il collasso del polmone nella terapia della tubercolosi polmonare. =
.]: 'pleurorrea': cumulo di fluidi nella pleura. = voce dotta,
della parte più sottile del sangue che nella rarefazione della cute del capo imbocca il
della parte più sottile del sangue, che nella rarefazione della cute del capo, imbocca
, di capelli e di peli, endemico nella polonia, raro negli altri paesi,
foglia a guisa di ventaglio, come nella malva e nella vite. 3.
di ventaglio, come nella malva e nella vite. 3. eccles. pianeta
fa uso nei giorni di lutto, come nella settimana santa. 4.
avere in la lingua,... nella dottrina, nella eloquenza e nella penna
,... nella dottrina, nella eloquenza e nella penna maniera, vivacità,
. nella dottrina, nella eloquenza e nella penna maniera, vivacità, perfezzione splendore
tardivamente posta in relazione con l'incuria nella quale sarebbe stato abbandonato il servizio della
solennità plinteria in onor di pallade, nella quale i sacerdoti praxiergidi celebrano alcune segrete
quatordeci passi la sua altitudine, e nella extensione overo longitudine stadi sei. temanza
le varie sue rocce..., nella conclusione « passava (come egli diceva
africa e caratterizzate dall'abilità che dimostrano nella tessitura di ampi nidi pendenti dai rami
ancelle] l'ancor vivo ettorre / nella casa d'ettór, le dolorose, /
bruno, sopraggirello. 2. nella moda dell'inizio di questo secolo,
bellezza come irradiazione imperfetta dell'idea nella natura e più perfet ta
natura e più perfet ta nella mente dell'artista, toma...
[hegel] una dottrina della bellezza nella natura, rifoggiando una sorta di plotinismo
nell'asia meridionale, e l'ultima nella nuova olanda. sono fra loro somigliantissime
che ogni mattina veniva a celebrare la messa nella cappella privata. = dal fr
come adesso che transita no nella schulerstrasse. = voce espressiva,
. i. (che l'attesta, nella forma della seconda variante, nel 1831
ambulante passeggia le vie di torino portando nella testa la plumbea palla. -con riferimento
in cui si spegnesse, come grido nella nebbia, quanto c'era di vanitoso e
. /... / colombi, nella galavema, / passano. plumbeotrasparenti.
fr. colonna, 2-25: nella superficie dii basamento era infixo plumbiculataménte una
ma i fiori sono tinti di rosso specialmente nella parte di fuori. tramater [s
, in plurale: in tale numero, nella forma grammaticale che indica molteplicità (e
nel popolo d'egitto ne fu uno e nella città di firenze ve n'è infinito
, come per tenere afferrate le compagne nella colpa, per essere nulla più che una
in un sostantivo o in un aggettivo nella forma di tale numero ma riferito direttamente
proprietà della nostra lingua, massimamente nella poesia, il dare l'uscita in 'ai'
teorie e ideologie politiche, secondo cui (nella versione tradizionale, di matrice cattolica e
una visione idealistica o corporativa dei poteri nella civiltà medioevale) lo stato non è
armonicamente e collaborino al bene comune; nella versione moderna, derivante dal pensiero cattolico-
leibniz... è spiritualista e monista nella concezione della qualità della sostanza, perché
. romagnosi, 3-i-60: la materialità sta nella pluralità delle sostanze e non nella idea
sta nella pluralità delle sostanze e non nella idea dell'estensione. galluppi, 1-ii-203
una mente che il pensi: perché nella mente sola esiste la pluralità, essendo anche
una relazione tra l'uno astratto che soltanto nella mente esiste e la realità, che
mente e non ancora unificata, solo nella mente può esistere. mamiani, 6-13
: si fissò tutta volta il re nella deliberazione di limitare almeno la regenza della
decenni. cobetti, 1-i-791: minacciati nella loro pluridecennale onnipotenza dai risultati delle elezioni
storico-sociale nel momento artistico con riaccentramenti specifici nella linguistica, nella semiologia, nella psicologia
artistico con riaccentramenti specifici nella linguistica, nella semiologia, nella psicologia,..
specifici nella linguistica, nella semiologia, nella psicologia,... nella cibernetica ecc
, nella psicologia,... nella cibernetica ecc. come in strutture conoscitive
anzi!) al seicento: si trova nella costante della letteratura italiana che il contini
quella lingua assoluta, e quasi astorica nella sua suprema purezza, che si è
fleury, sostituto procuratore della repubblica impegnato nella caccia al maniaco pluriomicida, ha un attimo
costumanza plurisecolare. calvino, 15-172: nella visita agli edifici plurisecolari di kyoto, il
2. che presenta più cellule nella sezione trasversale (un pelo).
storico-sociale nel momento artistico con riaccentramenti specifici nella linguistica, nella semiologia, nella psicologia
artistico con riaccentramenti specifici nella linguistica, nella semiologia, nella psicologia,..
specifici nella linguistica, nella semiologia, nella psicologia,... nella cibernetica ecc
, nella psicologia,... nella cibernetica ecc. come in strutture conoscitive
della plurità degli dei, ma solo nella nomenclatura e non già nell'essenza.
covignivol a lei. 2. nella forma masch. plur., con uso
quello; del quale n'usano plusormente nella scienza de'fatti civili. =
, una droga. 2. nella teoria e nella terminologia marxiana, differenza
. 2. nella teoria e nella terminologia marxiana, differenza fra il valore
della legge tendenziale e che si riassumono nella produzione di sempre maggiore plusvalore relativo hanno
questa versione, che poi rimase autentica nella storia a dimostrare il malanimo d'edgardo
in sé mi riferisco al plutarchismo imperversante nella pseudostoria e agli exempla virtutis.
i modi più icastici e realistici, nella grande aula michelangiolesca della laurenziana...
esistono manoscritti nelle biblioteche fiorentine, nominatamente nella mediceo-laurenziana pluteo xli, 30.
o detiene una posizione di predominio nella vita politica e pubblica. -anche: chi
case, nel disbrigo degli affari, nella vita quotidiana i plutocrati parlassero come i
; e la stessa disposizione si mostra nella classe capitalistica e plutocratica, che si
partito popolare entravano per la prima volta nella vita pubblica portandovi un caratteristico spirito di
: un banchiere ricchissimo, milionario, nella cui anima plutocratica era, non si sa
plutocrazìa, sf. prevalenza, nella vita politica e pubblica anche intemazionale e
'plutocrazia'fu detta la prevalenza della ricchezza nella vita civile e politica, sull'analogia
natura finanziaria, e per la preponderanza nella vita politica e pubblica che gliene deriva
plutocrazia plebea. cameroni, 1-41: nella prima [opera], aristocrazia e
latini, di dite, spesso confuso nella tradizione mitologica e letteraria con il dio
sguardo plutonio dei cavalli di paolo uccello nella 'battaglia'del louvre. =
è una costellazione che... nella sua apparizione genera pluvie e tempeste.
muratura, che scarica a terra o nella rete fognaria l'acqua piovana raccolta dalle
è molto pluviosa, resta provato che nella medesima vi è cagione di temperare il suo
scarrozzare al campo od a'bagnoli, nella febbre vulneraria, ognora, dovunque,
sono minori nel decubito dorsale che non nella posizione verticale. = voce dotta
presso gli antichi significò principio ipotetico spirituale nella natura, diverso dall'anima, al quale
spirituale (un credente, in partic. nella tradizione cristiana dei primi secoli, inaugurata
il prete cartaginese dava questo nome a chi nella pratica religiosa fosse più ostico ed eccessivo
). -mus. che, nella tecnica organarla, si serve dell'aria
pneumatico il quale si gonfia e si sgonfia nella tua mano, secondo le cose che
progresso si è ottenuto nell'idea e nella forma. einaudi, 2-195: la partecipazione
quella dei dominatici, che pretendevano penetrare nella condizione stessa e nella natura dei fenomeni
che pretendevano penetrare nella condizione stessa e nella natura dei fenomeni vitali, ed ora
dell'uomo nelle sue specifiche operazioni, nella filosofia europea dei secoli xviii e xex
cavità abnormi, come nei tessuti sottocutanei nella cancrena gassosa o in cisti intestinali di
. presenza di aria o gas nella cavità cranica e nei ventricoli cerebrali.
per la pneumoencefalografia, o terapeutici, nella cura dell'epilessia, mediante puntura e
. la metà di destra si distribuisce nella faccia posteriore dello stomaco per terminarsi nel
, 1159: 'pneumoperìcàrdio': spandimento aeriforme nella cavità del pericardio. = voce dotta
spontanea o indotta di aria o gas nella cavità peritoneale, prodotta rispettivamente da ferite
pneumoradiografia (pneumoperitoneo diagnosticò) o terapeutici nella cura delle tubercolosi intestinale e polmonare (
sm. medie. presenza di aria nella cavita dell'orecchio medio. = voce
medie. presenza di aria o gas nella cavità pleurica prodotta da ferite o lesioni
: 'pneumotorace': spandimento di fluidi aerei nella cavità della pleura o torace, per effetto
]: 'pneumatorace': raccolta di gas nella cavità del petto. lessona, 1159:
atmosferica, che dai bronchi è passata nella cavità delle pleure per un'apertura prodotta
iv-524: 'pneumotorace': presenza di aria nella cavità pleurica. 2. introduzione
nell'osservazione radiologica, o terapeutici, nella cura della tubercolosi polmonare; collassoterapia (
tipo di creta bianca usata dagli antichi nella preparazione di cataplasmi; pignite.
= comp. da poco (nella forma troncalo', v. poco, n
var.]: dice s. giovanni nella pocalissa che, avendo iddio comandato a
vita: molto poi ne pose / nella piaga del vago giovinetto, / che
giorni in qua sta [il cane] nella stanza del suo morto padrone, solitario
f. f. frugoni, v-359: nella materia della sensualità... si
che per quest'affare o per altro, nella mia pochezza, sono sempre a tua
qual modo si possa vivere quasi uomo nella tirannide. -con uso pronom.
-con uso pronom. -in partic., nella forma masch. e con valore indef
pochissimi riescirannovi. muratori, 7-1-97: nella parte orientale d'italia, oggidì regno
e dopo poco s'udivano, laggiù nella sua bottega, colpi su colpi di
e poco stante, ginevra colla sia in nella chieza entrarono. pigafetta, 85:
poco, salvo il naso che anche nella foresi era aquilino; del padre nulla,
propinque le persone. ascoli, 31: nella scarsità del moto complessivo delle menti,
partitivo per lo più espresso, spesso nella forma tronca po': quantità indefinita di
che un poco poco. -iterato nella forma tronca po', e nelle espressioni
frequente un bel po ', anche nella forma esci, che bel po 7)
a bravi. ungaretti, xi-164: entriamo nella grotta, e, quando ci siamo
? -con uso interlocutorio, spesso nella forma tronca, per rafforzare un invito
po'pesante: una forma apparve giù nella strada. -preposto a un agg
case sono poste dagl'instrumenti un poco nella parrocchia di san nicolò degli albàri e
conservava ancor la sua beltà / come nella più fresca gioventù. de amicis, i-524
stato lungo tempo amalato e che vuole entrare nella terza specie di etico,..
. -poco alla volta (anche nella forma tronca po'): gradualmente,
altra cosa, / prima d'entrar nella materia oscura. alfieri, xiv-2-73: non
quanto questo micolin di metallo, disteso nella 'ncudine della meditazione..., si
nascere un putto e metterei col vino / nella padella sopra 'l fuoco a nuoto,
piede). -nell'uso ant. spesso nella forma plur. le podagre.
, con allusione agli stravizi alimentari protratti nella vecchiaia, che si riteneva dessero origine
di phalsburgo, involta in un matterazzo nella carrozza del barone di brout, che,
8-20: il duca valentino venne chiuso nella rocca di medina-del-campo e s'ingiunse di
melensi sbarrati dal terrore e gambe larghe nella paralisi dell'incertezza, inveleniscono poi,
i pedi. redi, 16-ix-22: ancora nella veemenza del dolore si può servirsene [
di zanzara, come in una tomba, nella sua clausura dell'escuriale, la sua
= voce di area napol. (anche nella forma pòdea), che è dal
). lustri, 1-ii-160: nella sola montagna di pistoia si fanno
. giannone, iii-122: dopo avere nella maniera già detta costantino abbracciata la religione
degli ecclesiastici. temanza, 138: nella villa di codevigo su quel di padova,
. -podere modello: azienda agricola nella quale si praticano tecniche agrarie d'avanguardia
spalle e 'l petto poderoso, / nella cintura svelto e tutto snello. poliziano,
della lubini e il poderoso sedere stretto nella corta sottana del tailleur di gabardine seguitavano
stuparich, 5-49: l'alberghetto era immerso nella quiete, ovattato di silenzio: uno
nei nipoti, quali non vorrei abbandonare nella loro fanciullezza in uno stato grande sì
perciò immerso tutto... nella critica di coloro che, armati di
bizzarra la fantasia e quanto in ne nella sua mano poderoso e sicuro lo stile.
potestate), sm. stor. nella fase intermedia dell'età comunale (secoli
: col signor edoardo e meco era nella barca un signor tolcher, giudice di
era podestade. ma egli non entrarono nella corte, acciò che non si contaminassero,
-i). medie. medico specializzato nella cura delle malattie che riguardano i piedi
nel linguaggio scientifico e, anche, nella lingua letteraria, talvolta con una connotazione
: per ragione del podismo quanto spazio nella schiera tra un uomo ed un altro per
chi pratica il podismo; atleta specializzato nella corsa a piedi su lunghe distanze.
, il marchesino sentiva qualcuno correre giù nella strada... dei podisti che si
generi con un centinaio di specie diffuse nella fascia tropicale e subtropicale; sono alberi
deriva dall'ac cumulo, nella mesoglea, di cellule totipotenti migrate dalla
formato da numerose lamelle che si incuneano nella muraglia dello zoccolo. -rete podofillosa:
: 'podostèmo': genere di piante esotiche nella monoecia diandria, stabilito da michaux come tipo
volte, forse mai, si è visto nella capitale d'italia un piede eliminato
si trova ai piedi delle alpi e nella pianura padana. = dal russo
, deriv. dal toponimo poederlé, nella regione belga della campine; voce registr.
quanti nobilissimi poemi saremmo privi, e nella lingua greca e nella latina, se
privi, e nella lingua greca e nella latina, se le donne fossero state dai
opera nel famesino dal gran raffaello. nella volta egli finge che sia inchiodato un
. agg. ant. che si manifesta nella poesia. fra mariotto fiorentino, lxxxviii-ii-743
, non mancava tuttavia un buon motivo nella opposizione ai poemoni storico-filosofici. -peggior
o sei poemettini già stampati nel marzocco o nella flegrea. = dimin.
fioretti, 2-3-5: senofonte... nella 'spedizion di ciro'quasi per ogni libro
aspettava d'avere la laurea della poesi nella città propria. panzacchi, 1-439:
non è una di quelle condizioni richieste nella poesia a maggior sua bellezza ed ornamento,
nencioni, 2-106: la poesia, nella sua essenza vitale, non può ricevere
greto. oh una goccia che cade nella feroce secchezza! così l'anima invoca
bella poesia francese sui fratelli bandiera stampata nella « revue de paris », e composta
si vendicherà catullo? con una poesia nella quale egli insinua che tale perversa raccolta
essere il guadagno fatto dall'avvocato calvo nella causa di un sulla, maestro di
una padronanza della storia. 4. nella filosofìa idealista, in partic. in quella
del croce e, in genere, nella concezione romantica dell'arte, il valore
romantica dell'arte, il valore estetico nella sua assoluta purezza, in quanto del
bellissimo! ma la poesia non è nella natura, è nell'uomo. garibaldi
un combattimento sui forti per cercar poesia nella guerra. e poesia v'è,
poesia è in quei baroni francesi che nella basilica di san marco s'inginocchiano piangendo
anima loro quella consistenza che aveva preso nella mia. linati, 17-30: laggiù
bene antico. / ero a trieste, nella mia stanzetta. / guardavo in alto
principalissimo angiolo orvieto, che le stampava nella sua 'vita nova'prima, e poi
muore il cigno. vico, 4-i-961: nella silesia, nazione di contadini, nascono
cento lingue, e ciascuna parlante, / nella mia bocca fossero, e 'l sapere
in oblio le più pregiate cure, / nella villa cercar stanza romita. martello,
martello, 6-ii-559: voi siete nata nella gran città di parigi, ove particolarmente trionfa
al momento del ritrovamento, aveva poetato nella ispirazione della scoperta un vicequestore di gentile
pondo, lo quale macera lo peccato nella superbia. carducci, iii-5-502: d
, 8-1-11: aristotele..., nella 'ritorica'più volte e nel 'reggimento
presente, portata dalla lingua greca, nella quale nacque, a questa nostra natia.
. paleotti, l-ii-210: disse aristotele nella 'poetica'che, di due pitture,
: sovvienimi d'aver letto una volta nella poetica d'aristotele non essere il poeta
. croce, ii-2-206: virgilio, nella 'georgica', tratta dell'arte villereccia 'poeticamente'.
vasari [zibaldone], 5-38: nella istoria da basso, volendo esprimere questo
come quella d'un razzo, giusto nella maniera che scrive virgilio
di mille anni prima che cristo venisse nella vergine maria. = denom. da
qui solo la bella verità, umanamente sorpresa nella sua 'poeticità', se così mi
... si riduce ad andar cercando nella materia della poesia quella poeticità che non
non può non essere, se non nella poesia stessa. 2. suggestione
per àmbito la poesia o la supremazia nella poesia (un confronto, una gara)
vii-21: dubito che abbia potuto travasarsi nella lingua tedesca tutto intero quel poetico che
. vico, 4-i-901: avviene che nella lingua ebrea, benché sia tutta poetica
; l'addio è poetico, perché rinfresca nella memoria tutto un passato che fugge.
la nervatura delle foglie e a richiamare nella memoria le nozioni scolastiche sul color verde
c'è di poetico nell'unione e nella procreazione. 12. che è
; e chi dubita non è abilitato nella poetica scuola. mazzini, 8-113: l'
... in una arca lapidea, nella quale ancora giace, il fece porre
tarchetti, 6-ii-38: mi aveva fatto osservare nella campagna alcune prospettive e alcuni effetti di
e deu'avventuriero politico, che cresce nella gioventù meschina e faccendiera dei bassi tempi
con gustavo vasa e colla riforma; nella reazione resta poetica colla pazzia di erico
resta poetica colla pazzia di erico e nella soluzione splende come un'aurora boreale colla
poetici e spesso ingenui di lei, nella politica. de amicis, i-836:
. comisso, 12-110: de pisis, nella sua poetica innocenza sempre vanaglorioso di avere
13-274: vuol dire che c'è qualcosa nella vita moderna che non è più poetizzabile
deserto poeta... si contrae nella forza concentatrice di un secco e terso
vanno immaginando quanto più si senton voltolati nella belletta, hanno divulgato l'idea di un
grosso buco ha fatto quel vecchio profondando nella fossa! e quale ronzio di romanzieri
s. c., 9-4-12: orazio nella poetria: essendo tu fedele interpretatore,
esso, fonda circa un braccio, nella quale si strugge il ferraccio, coperto di
n. 4. -a poggia: nella direzione del vento; sottovento (la
il gomito alla tavola, la fronte nella mano. brancati, 4-38: gli stavano
e. cecchi, 5-207: appena entrato nella bottega del barbiere, mi pentii e
piano al suo bastone, / che nella mano libera ha un fagotto. tornasi
sf. disus. disposizione dei vocaboli nella proposizione o nel verso; giacitura. -
foscolo, gr., i-9: nella convalle fra gli aerei poggi / di
essersi affaticato e sudato molto alla caccia nella villa del poggio. pratesi, 5-300:
o poggiuoli. comazano, 1-103: era nella detta sala... un'altra
correre sopra la porta la medesima apertura nella sua soprafinestra, accomodandovi poggioli per godere
alvaro, 2-186: un viaggiatore che tirava nella tempesta una mula, apparve su un
mammiferi roditori della famiglia muridi, diffusi nella nuova guinea. = voce
genere di uccelli melifagidi nettarivori, diffusi nella nuova zelanda, caratterizzati da lunghe setole
di poi, scritta per lo più nella forma dipo, dipòi, dippòi e depòi
e le torri, tutti si ridussero nella piazza, dipoi tentarono l'ultima fortuna
pentapoli, dipo'egitto, èe prima nella parte d'africa. savonarola, 8-i-26:
sono stati nutriti nella legge, e 'tamen'sono stati fatti
riferisce. boccaccio, 1-i-264: era nella corte del re felice... un
vita eterna, si mostra per esemplo nella beata vergine maria, che perocch'ella
quando, allorché; dopo che (anche nella locuz. poi in qua).
con festone appena visibile, nero corneo nella cima, cenerino piombato alla base..
che, puòie che, puoiché; anche nella locuz. dipoiché), cong.
poichilodermatomio§ite, sf. medie. poichilodermia nella quale alterazioni muscolari del tipo di quelle
creativo. 2. filos. nella filosofia aristotelica, l'azione umana considerata
opera dell'artista. - anche: nella filosofia di plotino, la contemplazione.
. bocchelli, 2-v-298: si rifugiava nella conversazione, contraddicendo a tutti e tutto
(disus. pollacca), sf. nella moda dell'ottocento, giacca femminile o
motivo che cade sul tempo debole. nella musica strumentale si dà questo nome ai
delle polacchine. fenoglio, 1-25: paco nella sua tenuta ordinaria per mercati e fiere
slave, parlata, in vari dialetti, nella maggior parte dell'attuale polonia, in
lippomano, lii-6-284: tutti universalmente studiano nella lingua latina, ed alcuni nella tedesca;
studiano nella lingua latina, ed alcuni nella tedesca; ma nella latina quasi tutti
latina, ed alcuni nella tedesca; ma nella latina quasi tutti parlano comodamente; la
quella per esprimere i loro concetti che nella polacca, la quale è molto ristretta
due poli terrestri o celesti (e nella cultura europea è per lo più riferito
polo o del circolo polare (e nella terminologia scientifica sono dette regioni polari quelle
: i tre compagni di umberto cagni nella spedizione polare partita con le slitte dalla baia
tenerezza e la furia dei loro amori nella sublime desolazione delle notti polari.
son giunto qui [a cannerò] nella primavera. c. e. gadda,
sublimi per tarila politica, ma lungi nella traviata carriera dal centro polare! idem
da pranzo, un silenzio polare si fece nella stanza e tutti gli occhi addosso a
e di soluzioni; è costituito, nella forma più usuale e semplice, da
polari$mo, sm. filos. nella filosofia di v. gioberti (1801-1852
il nesso di questi due princìpi sta nella natura della forza. la forza è
, v-1-279: la polarità della luce rivelò nella via lattea un infinito polverio di soli
il baricentro. 6. geom. nella geometria proiettiva, relazione esistente fra due
comunismo molti combattenti. arbasino, 8-7: nella storia delle idee ogni epoca ha una
la guerra] delle masse, polarizzate nella volontà di alcuni che son fuori della
, e il raggio straordinario passa solo nella seconda parte del prisma, ove non
insieme col raggio stesso (mentre invece nella luce naturale la vibrazione avviene in un
certa disposizione non ha guari da lui scoperta nella luce, le cui molecole, dirette
e si dicono polarografia amperometrica quella consistente nella misurazione della corrente quando varia la concentrazione
della piazza fu necessario piantare tre argani nella sagrestia e in molti luoghi scavezzare le
cortesi saluti e accarezzamenti lo creò polemarco nella città di tespi, cioè, generai
autorità del marxismo possano dargli giustamente ragione nella sua polemica con turati. sinisgalli,
moderato nel tono, senza mai eccedere nella polemica,... malnate si
, grave, filosofico, inusitato nella polemica giornaliera d'allora. b
di indignata polemica che s'era arrestata nella voce. pasolini, 3-243: alla
, accorata e con un po'di polemica nella voce. 4. figur.
questi concetti il de lollis si rifaceva nella polemichetta col lombardo-radice sull'uso del dialetto
polemichetta col lombardo-radice sull'uso del dialetto nella scuola come sussidio all'apprendimento della lingua
che ha i caratteri di battagliera aggressività nella discussione o nella proclamazione delle idee (
caratteri di battagliera aggressività nella discussione o nella proclamazione delle idee (uno stile,
originale [dagli scritti di gramsci] che nella letteratura moderna italiana, così povera di
. b. croce, iii-32-15: nella reazione critica contro la poesia e letteratura
. tetracomon, suono di tibia usato nella quarta replica o portata del convito;
: non han già bisogno d'essere purgate nella chiesa cattolica le altre due spezie della
sull'intelligenza. gobetti, 1-i-282: nella pagina del giornale dedicata alla vita torinese
due polemisti si valse imparzialmente il fabroni nella 'vita latina'. 2. agg
la chiamano filateria dal combattimento de're nella invenzione di questo... ha
.. ha grossa radice e sottili rami nella sommità. ricettario fiorentino, ii-14:
vino contra ai morsi dei serpenti, nella dissenteria e con acqua all'orina ritenuta
a 5 divisioni; 5 stami inserti nella corolla; ovario applicato sopra un disco
come la famiglia del prode triumviro viva nella miseria e come spesso si sfami con
per gli occhi. govoni, 88: nella cucina, nel paiuolo rattoppato / la
pezzo di polenta impastata di mulso e nella bocca averai due mani. soderini,
pratolini, 3-95: la madre preparava nella cucina l'insalata di pomodori o friggeva
applicato a parti del corpo dolenti specie nella medicina popolare. soderini, ii-188:
polenta. -mettere le mani nella polenta: partecipare attivamente alla politica intesa
qualunquismo) e metter loro le mani nella polenta. -regalare posso della polenta
cioè quasi far ghirigori, 'col bacchettino nella biacca'.. prov.
), sm. region. nella valle padana orientale, terreno basso delimitato
partic. riferimento a resine sintetiche usate nella produzione di fibre tessili). =
poliadèlfìa, sf. bot. nella classificazione di linneo, la diciottesima classe
più di un centinaio), in uso nella prima metà del sec. xix.
prodotte su scala industriale, che contengono nella macromolecola un numero molto elevato di gruppi
o di quella aromatica, che contengono nella propria molecola più di due gruppi amminici
poliandria, sf. bot. nella classificazione di linneo, la tredicesima classe
così diversi nel fine e così simiglianti nella quantità dei mezzi, andranno tutti e
, libertinaggio. rosmini, 5-2-461: nella servitù... si trova altresì
2-i-295: pare si debba ritenere esser causa nella specie del cuculo del provvedere con quell'
con quei tanti bravi nomi dell'antichità mettono nella moltitudine ammirazione, la quale non sa
nel pericolo di essere allegato dalla poliantèa nella classe de'zoofiti. = voce
di piante esotiche nell'esandria monoginia e nella famiglia delle narcissidi, così denominate per
, 1-1-16: l'aristocrazia è poliarchia nella quale la somma potenza è collocata in
poliarca: tipo di radice che nella struttura primaria presenta moltissimi fasci legnosi alternati
chim. che contiene numerosi gruppi azoici nella propria molecola. = voce
grande viscosità allo stato fuso; sono usate nella fabbricazione di laminati trasparenti, di pezzi
di potere fomiti di autonomia (e nella terminologia dei partiti comunisti indica l'articolazione
; talora maturano soltanto le gonadi situate nella parte posteriore, che può nettamente differenziarsi
erranti, altri sedentari entro gallerie scavate nella sabbia o entro tubi calcarei o membranosi
-ci). chim. che contiene nella formula di struttura più anelli aromatici o
. policilindro, sm. matem. nella teoria delle funzioni di « variabili complesse
lessona, 1163: 'policlinica': clinica nella quale si curano malattie di varie sorta
funzioni reattive (ed è usato industrialmente nella produzione di resine sintetiche). =
. medie. anomalia congenita consistente nella presenza di molteplici pupille nell'iride di
fin chiassosa, nei tipi baffuti e nella dura policromia delle statue di santi guerrieri
e non vi stupisca la policromia geometrica nella casa d'un contadino. r. longhi
vari colori. oriani, x-19-29: nella chiesa stessa, dentro le navate si
quelle il cui ricordo si disperde / nella policromia del mio passato. -ricchezza cromatica
liturgico eseguito come augurio di lunga vita nella cerimonia di insediamento del nuovo imperatore o
: titolo dell'inno con cui nella chiesa di costantinopoli il proplaste implorava da
. polidemoni§mo, sm. relig. nella teoria dell'evoluzione delle credenze religiose,
intermedia fra l'animismo e il politeismo, nella quale le entità venerate o dèmoni,
concentriche i cui raggi cbce, descrivere nella maggiore un solido poliedro i cui piani
dei primi blastomeri (ed è accidentale nella specie umana, nel caso dei gemelli
come plastificanti delle polveri da stampaggio e nella fabbricazione delle vernici, e infine le
sm. chim. polimero che contiene nella catena molecolare il gruppo etereo. =
alla monodia individuale o corale; nella civiltà occidentale inizia nel sec. ix
s'accorgerà di quelle note troppo acute nella polifonia della strada. montale, 15-631
, ma sono intellettualizzati, sono distillati nella loro espressione, per dire così in tre
spiegata, è potenziale, si deve formare nella contemplazione, nell'anima del riguardante.
. e. cecchi, 13-64: nella musica polifonica cattolica gli intervalli fra i
sua 'portatilità', quel suo stare tutta nella mano del pianista, senza sinfonismi che
disparte, ma non proprio secondaria, nella letteratura italiana, e almeno nel cinquecento
per trattare le acque per caldaie e nella preparazione dei detergenti sintetici.
, 594: poligaia inalza un palmo e nella sommità ha le foglie simili alla lente
particolare che esiste, secondo peschier, nella poligaia di virginia. tommaseo [s
]: 'poligalina': principio particolare contenuto nella poligaia. poligamia, sf.
poligamia, sf. bot. nella classificazione di linneo, la ventitreesima classe
48-111: saturno, possedendo dell'ariete / nella magion mercurio,... /
e sono usati come lubrificanti e solventi o nella preparazione di inchiostri da stampa e di
2-95: ave rabbi! si piglia nella scuola / una sbardellatura poliglotta; /
traduzioni, di solito in colonne affiancate nella stessa pagina (un libro, con
: di libro stampato in più lingue nella stessa edizione. lessico poliglotto. -composto
un giallo quasi bianchi, mossa e annodata nella sua quadratura da ventidue torri poligonali.
vertici appartengono alla curva stessa); nella teoria dei vettori, linea spezzata,
piana; che presenta numerosi lati specialmente nella pianta; poligonale. cesariano, 1-21
agli agenti chimici; sono usati nella preparazione di vernici, polveri da
degli esteri dell'acido isocianico che contengono nella loro molecola più gruppi isocianici e si
. polimero dell'isoprene che si trova nella gomma naturale e, con una diversa
e, con una diversa concatenazione, nella guttaperca; può essere prodotto artificialmente con
. - in partic.: nella terminologia kantiana, le acquisizioni razionali distinte
materia d'insegnamento si rifrange e disperde nella molteplicità indefinita delle materie. si disperde
, iii-384: un'antica università, nella quale fioriron sempre uomini di gran valore
una forbitezza che si fa sentire fin nella classe del popolo. -raffinamento di
, sf. tess. macchina impiegata nella rifinitura di tessuti cellulosici trattati con resine
idrocarburo saturo di struttura ciclica che contiene nella molecola due o più volte il radicale
che è un minerale scoperto da tank nella sienite zirconiana di friederischram in norvegia,
i-219: non solamente basco figueyra giace nella sepoltura contra sua volontà, ma ancora
ancora i macabei nelle loro piramidi, semiramis nella sua polimite, ciro nel suo obelisco
fu in gob contro ai filistei, nella quale adeodato, figliuolo della foresta,
4. bot. che assume forme diverse nella stessa specie o nello stesso individuo (
). che riguarda le lingue parlate nella polinesia. = deriv. da polinesia
famiglia di tipo patriarcale con molta larghezza nella morale sessuale, e ancora il grande
cura consiste nel rimuovere la causa, nella somministrazione di analgesici e di complessi vitaminici
polinomio. -numeri polinomiali: i coefficenti nella formula di leibniz per lo sviluppo della
sapore piccante; era usata un tempo nella medicina popolare. bencivenni, 7-29
fr. colonna, 2-298: germinava nella ima capsa la suavissima saliunca, nella
nella ima capsa la suavissima saliunca, nella superiore era polio montano, nella terzia
saliunca, nella superiore era polio montano, nella terzia erano lada e cisto. bandello
piedi, distinte per uguali intervalli, e nella base delle più grandi ve ne sono
-ci). bot. che presenta nella stessa specie individui dioici e altri fomiti
dorso, tremori, prostrazioni e, nella terza fase, dolori e spasmi muscolari;
idrogeno con un'ammina e si usano nella preparazione di prodotti emulsionanti e bagnanti.
. valimi, 57: ondando lenti nella luce pia / che indora il vespro
anno il nome di lepanto si associ nella mia memoria ai tentacoli e alle ventose
strumento a corda alquanto diffuso in francia nella prima metà del sec. xix.
questo commercio lo fanno le donne, nella strada, con un focolaretto e una
, 71: li polipi nel cuore e nella vena cava sono manifesti. m.
/ divenne un vorace dilaniante cancro crescente nella femmina, / un polipo di radici di
e di fronde con perfogliazione circinata, nella maggior parte dei casi una o più
, odorifero, dolce in gusto e che nella fine lasci amaro el gusto. mattioli
polittòto), sm. retor. nella retorica classica, figura che consiste nel
, guarisce le volatiche ovunque elle sieno nella persona e similmente i pidicelli. sbarbaro,
, l'ugne polire, i piè muovere nella danza. -rifl.
sf. medie. mostruosità che consiste nella presenza congenita di un numero di gambe
ottandria pentaginia, così denominate dalla somiglianza nella loro fruttificazione con un parasole; ossia
segno, in partic. di significati nella stessa parola; può essere virtuale quando
due fondamenti stabilissimi: pel senso morale nella fede, pel senso politico nella storia.
morale nella fede, pel senso politico nella storia. b. croce, i-2-72
[i 'frammenti lirici'] entrino naturalmente nella raccolta a completare il polisenso della loro
2. ling. lingua polisillaba: lingua nella quale tutte le parole sono costituite da
polisillogismo, sm. log. nella logica formale, catena di due o
o di costruzione, che consiste nella frequente ripetizione della congiunzione copulativa fra parole
mentre gli altri degenerano oppure si mantengono nella zona periferica dell'uovo stesso, senza
periferica dell'uovo stesso, senza aver parte nella fecondazione dell'embrione); si può
come l'oggetto girante veduto apparisca muoversi nella direzione contraria alla reale, per la
largo impiego nel campo elettrotecnico, nonché nella fabbricazione di molti oggetti di uso casalingo
, di galleggianti, ecc. e nella preparazione di materiali espansi con struttura cellulare
ed il posteriore solitari. si trova nella vescica urinaria delle rane, nelle ovaia della
bocche. vivono sulle branchie dei pesci e nella vescica delle rane. =
così da goeze denominati, perché nella parte anteriore sono fomiti di parecchi
i cannoni fusi in russia, che figurò nella esposizione politecnica tenuta a mosca del 1872
etiche e politiche, impegnandosi a fondo nella lotta per la trasformazione della società,
per la cultura, come punta avanzata nella lotta politica, e di un'assoluta autonomia
un unico dio esclusivo di altri); nella filosofia antica è legato essenzialmente alla distinzione
di valori che non può mai concludersi nella vittoria di un valore solo); nell'
nel fenomeno della ierofania (presente anche nella pratica di alcuni culti locali del monoteismo
1-124: vedendo stabilita per opera de'frati nella fede popolare una specie di mitologia visionaria
mitologia visionaria, pensò d'adottarla, nella stessa maniera che omero aveva adottato la
: 'politeista': politeo, quegli, che nella sua credenza ammette più dei. filangieri
il demone folle dell'identità che penetra nella nostra azione e finisce per renderla inutile
e superiore del corpo; color giallo nella parte anteriore del capo, nelle guance
anteriore del capo, nelle guance e nella gola; azzurro cupo tinto di verde le
, ma assai meno belli. vive nella nuova galles del sud. una specie
, 3-31: i monti e le valli nella superficie della terra impediscon una esatta rotonda
formate, che, portando l'immondizie nella maggiore, teneva tutto l'essercito con
: vedrassi nelle figure del soffittato, nella politezza del terrazzo e nelle altre cose del
correttezza, proprietà di linguaggio (sia nella scelta lessicale sia nella chiarezza concettuale)
linguaggio (sia nella scelta lessicale sia nella chiarezza concettuale); rispondenza di uno
posseduto, il quale tra 'boschi e nella villa la dilicatura e la politezza della
: s'è fatto conoscere un valentuomo nella notomia degli animali, mentre quasi ogni
vuoi dire politie, sono state fatte nella maniera di fiorenza. giannone, 18:
antichi italiani. carducci, iii-7-373: nella congiunzione... dell'idea religiosa
ambientali; tale concetto rimase a lungo nella tradizione filosofica e quando, con hegel
contrasto fra le due esigenze ancora vivo nella pratica politica e nella coscienza comune;
esigenze ancora vivo nella pratica politica e nella coscienza comune; a partire da comte
.. la prima... nella più stretta sua significazione è una scienza
x-13-10: la filosofia indovinando un sistema nella storia rese nel secolo scorso alla politica lo
vita sociale diversi dal presente e segnatamente nella restaurazione delle età passate. ojetti,
fatta gente quello che n'ammaestra aristotile nella sua politica. mannelli, 70: aristotile
altri a ubbidire, come deduce aristotele nella politica. della casa, iv
sopra a la politica più tosto che nella milizia e più cercano di conservare che d'
'suoi sudditi per istruire gl'israeliti nella nautica e nella fabbrica delle navi.
sudditi per istruire gl'israeliti nella nautica e nella fabbrica delle navi. vita di ferdinando
complimento, e ad esplorare insieme, nella sua faccia e nel suo contegno,
possibile di riprendere nell'avvenire un'efficacia nella politica internazionale, ma ci consente l'
città, gira nel manico. s'ingolfa nella politica. legge t'unità'; e
tai discorsi / noi cominciamo a entrar nella politica. algarotti, 1-v-263: di
politica cervellotica, che non ha fondamento nella conoscenza dei fatti e della realtà e,
recitati con religioso atticismo da terenzio mamiani nella camera sarda; si impazientiva delle arringhe
amedeo ii (1730), seguì nella guerra per la successione al trono di
chiuso in sé, perocché non entrava nella sua politica di guastarsi con lei e con
raggiungere determinati scopi; abilità nel barcamenarsi nella vita e nei rapporti umani, che
rinnega l''iberismo'. fa, nella propria sostanza, una mutilazione profonda che
la tendenza del collegio uninominale si esprime nella formazione di una classe di politici,
sono stati una rottura tra massa e intellettuali nella chiesa. 3. presa
, sì, rispondeva, e che nella guerra che s'annunciava, disciplina e
), che ha avuto fortuna soprattutto nella forma del pari, pres. politiquant
la parcellizzazione del compito di ogni operaio nella produzione industriale si corregge radicalmente con l'
tempo (considerato sia in quanto nasca nella propria coscienza, per consapevolezza personale,
ne furono già molte nell'antiche e nella moderna civiltà, e che anzi niuna
credevo e com'egli mi pareva che nella repubblica ne dovesse seguire tirannesco e non
], 140: la prima cosa, nella quale pare che il governo dei messicani
è nell'ordine che tenevano e conservavano nella elezzione del re, percioché..
sanctis, ii-6-155: se [petrarca] nella canzone a cola di rienzo avesse celebrata
umanità e del progresso è tosto impedito nella sua diffusione, io domando a me
ne'suoi 'politici libri'parla che nella polizia obliqua il buono uomo è cattivo
il buono uomo è cattivo cittadino, nella diritta polizia il buono uomo e 'l
pare si studino di ricomporre questo sogno nella realtà. -sostant.
434: senza quelli occhiali d'apollo lavorati nella fucina del politico tacito, veggo per
libertà etica afferma la politica ed entra nella comunità politica degli uomini, per promuovere
che si dice un 'politico'né nella vita pubblica né nelle relazioni di lavoro
rappresenta l'antico verso politico, come nella cantilena di giulio. = voce
trovare, lì, dalla carlotta, nella conversazione politico-umanistica di cànepa e ansaldo,
baldelli, 3-331: l'isola, nella quale è il tempio, è nella
, nella quale è il tempio, è nella grandezza sua uguale alla grandezza del tempio
. monti, 20-611: come quando / nella tonda e polita aia il villano /
. non fosse comparsa d'un tratto nella sua camera, sorridente e sfrontata,
e sfrontata, tutta bianca e polita nella camiciuola ricamata. -con uso pred.
mirò i più politi popoli della grecia nella polvere e nel fango lottando voltolarsi e
che i vizi delle nazioni selvaggie, ma nella loro rozzezza hanno molti costumi dell'uomo
la variabilità di altezza o di modulazione nella pronuncia serve a distinguere i valori semantici
polytrìchon (passato nel linguaggio scient. nella forma polytrichum, dal gr. woxóxpixov,
, dorata, riccamente intagliata e completata nella parte superiore da una cimasa e conchiuso
parte superiore da una cimasa e conchiuso nella parte basale da una predella a sua
venghiamo in chiaro essere stati costumati ancora nella chiesa i dittici colle sacre immagini..
opera stessa. 3. stor. nella roma antica, tavoletta composta da più
quasi fina sopra al pavimento, defilato nella extremitate per tutto, cum gli propri
nell'elegante e nobile parlare latino e nella politura di quella lingua, che parea
(plur. -chi). ant. nella società dell'antica roma, patrono (
come materiali adesivi o da stampaggio e nella produzione di vernici. = voce
nel morbo di basedow- flaiani, nella paralisi agitante, all'inizio della tubercolosi
poliurica'dicesi la raccolta forzata dell'orina nella vescica, ivi troppo lungamente trattenuta.
: poliglotta e polivalente, sapeva amare nella sua lingua, in italiano, in
sensi nello stesso segno, di significati nella stessa parola; polisemia. pasolini,
vibrazioni (come, per esempio, nella pronuncia della r italiana).
o su caolino; è corneo, insolubile nella maggior parte dei solventi, dotato di
che, sì come dice lo filosofo nella sua 'politica', l'uomo sì è
fuosafo ne'suoi 'politici libri'parla che nella polizia obliqua il buono uomo è cattivo
il buono uomo è cattivo cittadino, nella diritta polizia il buono uomo e il
sua penna, cioè nelle 'leggi'e nella 'polizia'o 'repubblica'. -con metonimia
. acosta], 144: oggidì nella nuova spagna sono genti di questa medesima
nulla fu tanto trascurato quanto la polizia nella capitale... la polizia,
a quei tempi il diritto entrasse effettivamente nella vita sociale, lo mostreranno gli 'statuti
trascorrono furibondi e riottosi la città e nella notte si abbandonano per le bettole al
. carducci, iii-20-170: era stato nella repubblica italiana segretario aggiunto al ministero di
vi mostra il canal navigatorio che mette nella darsena, coperto dal ponte; i
abolito con l'assorbimento del personale nella polizia di stato). legge
leoni, 51: sei sbirri precipitano nella trattoria, sequestrano la torta, se la
, vien posto in pena per quattro ore nella caserma degli sbirri. montale, 7-302
farei bene ad imitarlo. capirete, nella nostra professione, un po'di polizia non
, 31-52: alla nobile fiducia d'attilio nella 'nota lealtà'delle poste inglesi, il
madonna frasia venturi, che essendole venuto nella sua polizia per la ventura quel detto
deve sapere anche quello che ignora, nella stessa guisa che un'onesta spia dice
ottava polizianesca, ne sentirà qui e nella seguente tutti i tuoni e le gradazioni
appena le tre fanciulle avean messo piede nella stanza richiesta... questo [il
attraversare incolume la fitta sorveglianza poliziesca nella stazione termini. moravia, 22-150: abbiamo
ghislanzoni, 11-30: il conte bolza, nella sua poliziottesca ingenuità, era stato uno
tuttora sudante a rimescolare il suo intruglio nella sudicia casseruola giolittiana! e i poliziotti
9-28: il terzo giorno fui 'prelevato'nella mia camera da un poliziotto e ricondotto
, sm. miner. disus. nella classificazione mineralogica del francese j.
poliza di mano di maso, interclusa nella mia, per lo primo capitolo a quella
la lettera di v. s. nella quale erano il vostro sonetto,..
la detta vergine s. ma che nella mattina che lei ci si dava, cioè
, delle provincie da conferirsi a chi nella folla le abbrancasse. segneri, 3-307
. mostratogli la polizza, mi accompagnò nella sala da ricevere. tommaseo, 6-95:
: molti balestrieri pisani vi balestromo dentro nella città di molti guerrettoni, con polezze
roma di mal di petti, avea nella scarsella di molte polizze, le quali
alla persona di lui mille de'migliori graduati nella milizia. loredano, 234: così
cotali... metteranno tali pulizie nella cassetta delle petizioni e talvolta accusaranno tale
ardere tutte le polize e detti voti nella presenza del ricorso. sansovino, 2-71:
. giannotti, 2-1-20: una borsa, nella quale erano scritti in polizze particulari i
., 34 (599): è nella strada; distingue subito la casa tra
935: crescendo di continuo la penuria nella città e per tutto il regno, si
una crazia l'uno quanti erano notati nella polizza. -comunicazione scritta inviata da un
termine di pochi mesi, si trovò nella poliza reale surrogato don francesco barrotto.
di bulletta che rilasciano gl'impiegati pubblici nella quale vi è il permesso di trasportare
croce; e le nostre patenti erano nella polizza della confessione mensile, scroccata ad un
a baudry, e di dirgli che, nella polizza delle spese di porto, che
si finge suo creditore, vede rientrare nella sua borsa una porzione di quella somma
capo della famiglia condusse il coronatissimo ospite nella stanza addobbata e con una polizza di
il medesimo apparisca... così nella polizza del riscontro come nella polizza principale
. così nella polizza del riscontro come nella polizza principale. idem, 1-7-76: dovendo
portercole con effetto, e che l'appiattarla nella cenere e il dire nella polizza del
l'appiattarla nella cenere e il dire nella polizza del caricamento che fosse per toccar
nelle case de'negozianti corrispondenti e sopratutto nella giustizia de'magistrati d'ogni ben regolato
s. m. che per questo fine nella fiera si trovano. palescandolo, 154
compisce tra poche persone, nel quale nella polisa si dice che altri paghi a se
un'ampollina il prodigioso liquore per riporsi nella tramoggia con questo polizino: giuncata bellica
loro lane, ma da loro stessi nella città dare a filare le lane a diverse
: sorgente. landino, 61: nella sommità delle valli surgea un fonte el
di color verde, percioché le polle nella terra nera il più delle volte non durano
. d'annunzio, iii-2-206: simile nella felicità... a chi assetato affondi
chi assetato affondi tutto il corpo nella polla, per trarre il più lungo sorso
animali razzolano durante il giorno (e nella moderna pollicoltura su scala industriale può essere
aperta la finestrina del pollaio. e nella mezzanotte la briccona d'una volpe fece
agg. destinato al mercato dei polli (nella formazione di toponimi urbani, come piazza
toponimi urbani, come piazza pollatola, nella vecchia roma). b. pino
il mare di sopra che golfo di vinegia nella età nostra diciamo con segni chiari ed
idem, 3-749: pollano li albori nella primavera. -figur. sorgere,
. faldella, 2-207: nella pollastreria dell'anno scorso si distingueva un
: reiterai l'esperienza in dieci pollastrini feriti nella coscia, ed addivenne quello che era
padrona di uccidere un pollastro e di buttarlo nella padella. stuparich, i-24: mi
la linda, entrando per le provviste nella polleria, trovava il negozio deserto,
impero ottomano, lii-12-450: entrano scalzi nella moschea con la faccia verso la mecca
maschili, dal polpaccio eccessivo, guizzante nella maglia rosea, erette sul pollice irrigidito.
ché così chiamano nel grano quello che nella filigine chiamano fiore. 5
. vino rosso prodotto in calabria, nella parte settentrionale della provincia di cosenza.
lo sotterrino, li pollintori, nella valle della moltitudine di gog.
barezzi, 1-43: se mia madre prese nella rete due, l'ava mia ne
pollo il mettere tanta diligenza di tiralinee nella 'faciada', nello scolaresco e banale prospetto
della stessa sementa, la quale germinò nella grecia i poemi omerici, fossero anche
bibbia volgar., ii-34: se nella presenza sua fosse caduto morto alcuno
, poche ore doppo il cibo, che nella vena cava e destro ventricolo del cuore
provato ch'egli aveva nel volto e nella persona. si sapeva infatti che,
acido carbonico, il quale si svolse nella formazione di quei depositi, nutrì quella rigogliosa
, attraverso l'arteria polmonare si diffonde nella fitta rete di capillari dei polmoni dove
terapeutiche nelle affezioni polmonari). -anche nella forma appositiva erba polmonaria.
più atta a navigare, si teneva nella darsena per alloggio di ciurme, prigionieri
ne'poveri coltivatori delle campagne, principalmente nella state, e finalmente gli attacchi di
16-i-48: platone, forse poco pratico nella notomia, insegnò nel timeo che i
pulmòneo), agg. ant. solo nella locuz. mela polmonea, così detta
ruscelli, 3-5: quei due punti nella superficie della palla, ove l'asse
cognicione d'italiani. moleti, 41: nella tavola de'paralleli... sono
dove è visibile la stella canopo (nella costellazione di argo). bocchelli
. galileo, 1-1-46: i punti nella pietra, dove la virtù è robustissima
del thibetto. bocchelli, 11-37: nella grecità classica è... un polo
verchojansk in siberia, ora è ojmjakon nella repubblica iacuta). -ant. ciascuno
o di gomma e di farla entrare nella porta avversaria, segnando in tal modo il
origine asiatica, fu introdotto in inghilterra nella seconda metà del sec. xix da alcuni
,... navigasse per il danubio nella bossina. p. tiepolo, lxxx-3-183
gli ha messo addosso certe polpe, nella scalmana della danza! certe camicie sventolone
tutti in questi ultimi anni, pompeggiando nella sbracataggine di mercato... o
sbracataggine di mercato... o nella chiacchiera delle donnine borghesi la frollagine e
polpa della gamba, dandogli con quella nella pancia, e con la voce somessa
lxvi-1-312: pigliarai di carne di vitello nella polpa libbre 3, e nettala bene dalle
e un altro bel vuoto fu fatto nella rosea polpa dell'animale lesso con maionese.
sotto la luce tremolante, affondavano il volto nella polpa rosea delle fette di cocomero.
sua bocca gentile affondare con violenza suggente nella polpa. soldati, 6-81: le
alcun segno di corruzione o guastamente né nella corteccia dei granelli né nella polpa.
guastamente né nella corteccia dei granelli né nella polpa. -bulbo dell'asfodelo.
, battistina. 10. nella vecchia farmacopea, preparato di consistenza pastosa
le sia affatto estraneo (un pelo nella polpa dell'uovo). 15
un cinto di venere., quasi penetrano nella polpa della bellezza. marinetti, lxxv-336
fatta sostanza di vita e così penetrata nella polpa della vita che oramai qualunque artificio
un socialista è bene che ci sia nella nazione e dà un certo saporino alla
. polpa dentaria: tessuto molle racchiuso nella cavità del dente, ricco di vasi sanguigni
, sm. massa carnosa prominente situata nella parte posteriore della gamba, formata dai
intendiamoci) dalle lunghe gambe, cotta nella stufa a lento fuoco...,
formaggio, e delle fette di polpettone nuotanti nella salsa rosso-brunastra del ragù. g.
molto lontani. ojetti, ii-129: nella vasca vicina i polpi. uno s'è
, guerre di tigri e di antilopi nella profondità fiorita di boscaglie inesplorate. boine,
dell'arco. qual è l'arco che nella saetta? e la giusticia che trae
e variamente decorato. 2. nella scherma, colpo di taglio diretto al
e più spessi del solito, massime nella contrazzione per stringere l'umore et assottigliarlo
: è osservabile per certo raddoppiamento precipitato nella dilatazione del vaso, con alcuni intervalli di
unguento di meravigliosa virtù, gli ne stillò nella piaga, poi gli andò ungendo tutti
combattendo più che animosamente, fu ferito nella testa d'un archibuso e senza batter
nudò il polso e insinuò le dita nella manica, tormentandole la pelle con un
pari ne'delitti, così andrete pari nella pena 'in fasciculos ad comburendum'.
, deliberò di prender magior polso e nella ducea di michelburgo e nelli stati elettorali
donne di corte ad una per volta entrassero nella camera d'antioco, et egli sedendogli
: può don luigi temere (introducendo nella camera del re soggetti di polso) d'
far seguir da porci, gli dia, nella poltìglia, il cervello dii corvo.
e puerile, infieriva con forchetta e coltello nella poltìglia di arancia. -disus
: si sdraiò nel fango, si rotolò nella poltìglia, s'inzaccherò da capo a
, 19-90: i contadini, che poltigliavano nella terra grassa, guardavano incantati il palazzo
, 669: 'poltigliare': raffinare il ferro nella fusione, mescolando nei fornelli a riverbero
= voce di area pist. (anche nella forma poltriglió), deriv. da
ha per coltre la melma febbricosa / nella fossa che pute. bartolini, 15-258:
al cavallo di marchetto, che poltriva nella scuderia da una settimana e via di galoppo
e lat. mediev. pullitrus, nella lex salica) 'puledro', deriv. da
iii-226: io..., giacendo nella mia grande scranna (che gli uomini
spettacoli. savinio, 12-3: stavo nella sala dell'adriano, seduto nella mia
stavo nella sala dell'adriano, seduto nella mia solita poltrona, fila nove, numero
: scontro diretto [di hockey] nella lotta per la quarta poltrona.
: mi incurvo sul mio tavolo accoccolato nella poltronciona fra i libri sparsi dapertutto.
... già minacciavo una ricaduta nella poltronaggine e nella cattiveria. linati, 25-80
già minacciavo una ricaduta nella poltronaggine e nella cattiveria. linati, 25-80: io
finito ed il padrone di casa, sdraiato nella sua poltroncina,
commensali il cavaliere rosmini andava a fare nella sua camera un sonnellino, gli altri si
ferd. martini, 4-154: ballavamo nella stanza del trono: un'alta pedana
perché ponevan la più parte della lor confidanza nella fortezza del luogo e non nell'armi
uccello poltrone: rapace usato un tempo nella caccia alle stame. tanara, 333
caldo nel cuore per noi; ma gelato nella mano; però non pigli mai la
affrontare un combattimento; mancanza d'iniziativa nella conduzione di una guerra. nannini
introdurre questa poltroneria di questo verso sciolto nella sua contrada! la poesia nostra ha veramente
farebbono a cavar fuori quel che hanno nella scarsella che chiedere a questo ed a
brodolente. roberti, iii-226: giacendo nella mia grande scranna (che gli uomini ingrati
al proscenio. savinio, 22-70: nella sala, fornita di potenti apparecchi deodoranti,
aureo palubro riceveva la lotura che nella fontana reassumpta non ritornasse. cesariano, 1-115
del disprezzatore delle genti e lo rovesciava nella polve. -pista per la corsa
superba al volo avvezza / io della fede nella cieca polve / umiliai.
8. locuz. -essere immerso nella polve: trovarsi in un luogo molto
. cattaneo, iv-3-176: son immerso nella polve e nei manoscritti di statistiche,
l'abitudine di razzolare e di acquattarsi nella polvere (un uccello).
a mesa gamma l'omo se ficcava nella polvere. beicari, 6-93: il
e queste ossa dice che dormiranno con lui nella polvere. manzoni, ii-103: né
cui grano è mondo che sfavilla / nella sua solitudine serena. 4.
genesi 31, 19), poi introdotte nella liturgia della quaresima nella celebre formula memento
, poi introdotte nella liturgia della quaresima nella celebre formula memento homo quia pulvis es
, insino a tanto che tu ritornerai nella terra, della quale fatto se', imperciocché
uscirà del corpo e tornerà cioè il corpo nella terra sua, d'onde egli ebbe
d'onde egli ebbe origine, cioè nella terra secondo quella sentenza ch'è scritta
in sino a tanto che tu tomi nella terra, della quale fosti levato e
e preso, perché tu se'polvere e nella polvere tornerai. p. petrocchi [
, oblio. bocchelli, 2-xv-11: nella polvere degli anni [tal fatto]
. r. longhi, i-i-1-7: nella espressione sognante visionaria siamo certi di aver
visionaria siamo certi di aver còlta, nella sua purezza scevra di polvere pratica,
salari, se tutti i redditi aumentassero nella stessa misura, sarebbe mera polvere negli
volgare o no bisogna prenderla o restare nella polvere. ungaretti, ii-54: dalla
fino all'ultimo senza per questo rimaner giù nella polvere della pura empirìa.
ritrovato, già vecchio e ricevuto allora nella scienza comune d'europa, delle polveri
6-226: alla fine dei conti, nella sua volgarità e sfrontataggine, era un
piedi. pareva che gli avesser messo nella camicia polvere d'asino. levava e
? forteguerri, i-185: mevio coi piedi nella fossa intride / il crin non suo
bicchier di vino non ben chiaro ancora nella sua cella... gliele diè
, il più largamente usato, è presente nella proporzione del 75 %; di carbone
carbone, che costituisce la sostanza combustibile nella misura del 15 %; e di
usi pirotecnici e incendiari, fu introdotta nella tecnica militare europea nel corso del xiv
, e quando il fuoco m darà nella nave, i fili piegati daranno foco
caratteristiche sono ormai divenuti di impiego universale nella carica delle armi da fuoco (ma
delle armi da fuoco (ma anche nella fabbricazione di determinati missili o razzi)
caldo si liquefà ed in liquefacendosi produce nella superficie di se medesima una velie assai
polvere da fuoco patriottico solca le anime nella riviera ligure. -guerra, combattimento
: queste parole furono un fuoco posto nella polvere dell'animo del conte, onde sdegnato
e non altro mai. -annullarsi nella divinità. bianco da siena, 49
polvere appena passata, non lasciava traccia nella memoria. -andare nella polvere:
traccia nella memoria. -andare nella polvere: abbandonarsi a un sentimento basso
voi mi odierete e mi lascerete andare nella polvere delle mie ire. -avere
solo omicciattolo cattivo. -lasciare alla, nella polvere: non degnare di attenzione,
fratelli della 'casetta del sole'lasciando te nella polvere. -levarsi polvere: scoppiare
, i... i due volte nella polvere, / due volte sull'altar
levata, si posasse. -prostrato nella polvere: umilmente supplichevole, querulo (
e magari in ginocchio di pregare prostrato nella polvere l'aw. casini di finire la
ricevute. grillo, 818: nella scuola di cristo s'impara di scrivere
vinta quella guerra. -strisciare nella polvere: ragionare in termini grettamente materialistici
cupola per nascondere il cielo, striscia nella polvere? cos'è quel vostro arrabattarvi
, 1-267: l'offendente scrive l'ingiuria nella polvere e l'ingiuriato nel marmo.
si fa da rovere. quando si semina nella polvere, / bisogna fare i granai
proverbi toscani, 26: chi semina nella polvere faccia i granai di rovere. ibidem
ibidem, 314: chi soffia nella polvere se n'empie gli occhi. bacchetti
fumo e dal terrore, mentre nella voragine aperta scomparivano i bastioni, i cannoni
: quelle parole furono uno zolfanello gettato nella polveriera. = deriv. da
brillantini e di polverina d'argento dissimulati nella pelle, e vi battesse sopra con discrezione
rugginoso traverso la gola, una ruga nella fronte, il naso gonfio e uno
-cenere sodica, usata un tempo nella fabbricazione del vetro. a.
. d annunzio, v-2-766: restando nella rapsodomanzia napoleonica, penso che mi ci
volentieri mi chiudevo nelle biblioteche, particolarmente nella casanatense, allora servita ancora da monaci domenicani
nelle armi da fuoco e attualmente serve nella preparazione dei fuochi artificiali. cinuzzi
pellegrino / ch'io lo vedo recante nella destra / non la ciotola colma di
: si staccia ben bene la farina nella madia, chi non puoi averla già
, mentre cercava di infilare la chiave nella serratura del portone, la neve era
papini, 28-105: i palazzi, nella fiacchezza crepuscolare, aprivan le finestre al
b. croce, iii-26-58: se nella scienza si resta a questo sistema,
comprendere che l'opera è da intendere nella sua organica unità che le dà 1'esistenza
ad olio messo dietro una quinta, nella città che doveva dare il maggior numero di
incitò (il re] a calare nella valtellina per provare se colà ancora l'altrui
che speri senza pace, / stanza ombra nella luce polverosa, / l'ultimo caldo
de nittis] degli studi di pianura fatti nella sua puglia: fra questi una lunga
, obediente al coltello ed alquanto polverulento nella sua superficie, comunque sia rotto: per
? d'annunzio, v-2-48: vedo nella mia imaginazione il piccolo direttore della scuola
e in significato di droga polverizzata trovasi nella cantica al terzo capo. d'annunzio
! 2. polvere odorosa usata nella toeletta personale o per profumare ambienti.
d'un polzone. 4. nella sega intelaiata, ciascuna delle due caviglie
popolo di roma, cherici e laici, nella piazza di san piero e in su
corona in capo e la verga dell'oro nella mano diritta, e la poma ovvero
, e la poma ovvero mela d'oro nella manca, siccome imperadore. -con
aggiunti dai vari colori del pelo. nella milizia si annoverano più comunemente i seguenti
pome, prima che questi possa rifugiarsi nella pompa (detta anche pomba o bomba
nobilissimi, tempo per tempo: la primavera nella palla e nel pome, la state
mammella piccola e graziosa. - anche nella forma dimin. pomellina. patrizi,
disegni pomellati. jahier, 33: nella casa della fanciulla praticano floridi ragazzi inglesi
un rosso salsa, sbiancato a color caciotta nella porzione inferiore delle guance. piovene,
nessuna traccia della pazzia che lo travolse, nella effige di swift, scivolante e curveggiante
determinato (e si contrappone ad antimeridiano nella determinazione delle ore della giornata).
l'esecuzione degli otto condannati ebbe luogo nella piazza del mercato il 20 agosto,
passeggiate pomeridiane, dopo la 'benedizione'celebrata nella chiesa del collegio con tanti ceri e fiori
ceneri di traiano e della moglie furono murate nella base della colonna, se una legge
dei romani proibiva di seppellire i morti nella cinta del 'pomerio'? -in senso
avesse dati dal vicin pometo, / cantando nella notte, il rusignuolo. praga,
del vigneto. stuparich, 5-20: nella sua vivacità candidamente civetta, esmeralda era
, appartenente alla famiglia delle trachiti, nella cui composizione entrano silice, ossido di
di vapore d'acqua e gas racchiusi nella lava, è di colore bianco-grigiastro,
che reggono un trofeo musicale: / nella cassetta di madreperla / incastrata pomiciata lustrata
di pomice e di metallo fine che rimane nella catinella dove s'è pomiciato coll'acqua
la rende spongosa, come si vede nella pietra pumica. idem, 2-66: la
dal d. e. i. (nella forma della var.).
e sgraziati panni / ti si vedeva nella via, da mamma / per il pane
col braccio reggi una borsetta, / nella borsa hai lo specchio; giovanetta /
vecchi non è quello che si trova nella mammella della mucca o della capra,
bere acqua,... misela nella via. donato degli albanzani, 51
. l. dati, lxxxviii-1-401: nella state reca il spicato culmine d'oro
ma più dura e meno sugosa che nella drupa, ed i suoi semi non
vicine all'asse del pericarpio, come nella mela... questo pericarpio è
ghislanzoni, 4-126: l'anno venturo entrerai nella seconda classe per fare il tuo corso
conseguenza de'connubi gl'imperi, come nella storia romana. imperciocché il motto 'pulchriori
come anche si potrebbe dire, gettò nella trattazione del diritto il lievito del progresso,
l'anello, gli pongono il pomo imperiale nella destra, lo scettro nella sinistra e
pomo imperiale nella destra, lo scettro nella sinistra e la corona in capo, tutto
ii-253: giurate e spergiurate avervi domenticato nella mia camera un pomo odorifero e ch'
.. in una mitragliatrice precisa che nella colubrina di alfonso d'este lavorata come
. tozzi, vi-527: quando entrò nella stanzetta, dimagrito e pallido, appoggiandosi
enorme pomo d'adamo su e giù nella gola secca di john howland. pirandello
/ dorarvi. -cacciare a pomi nella schiena: in malo modo; a
duchi cacciati dai loro paesi a pomi nella schiena, birri e ministri pensionati orarono
detta anch'essa caranza, quantunque differisca nella figura de'frutti, i quali nella
nella figura de'frutti, i quali nella balsamina sono rotondi, anziché cilindrici. questi
si manca ancora di questi libri scritti nella nostra lingua e, quello che è
dal gallesio alla sua grande opera, nella quale egli imprese a descrivere gli alberi
voce dotta, lat. pomóna, che nella sabina e nell'umbria (nelle forme
ruota, mentre l'aspirazione che si produce nella parte centrale richiama altro liquido);
acqua pei vari usi... ma nella nostra lingua a questa macchina, e
. ungaretti, xi-338: ecco che, nella casa gialla ed azzurra, ora si
, il ronzio delle pompe dell'olio nella centralina, e il mare che sciacquava
, 2-297: si vedevano dappertutto, nella strada, meccanici che raddrizzavano ferri contorti
, 6-34: uscito dal forno, cammina nella spruzzaglia delle pompe dei verniciatori, che
. c., 14-3-4: non solamente nella bellezza e nella pompa delle cose temporali
, 14-3-4: non solamente nella bellezza e nella pompa delle cose temporali, ma eziandio
pompa delle cose temporali, ma eziandio nella sconcezza puote essere vanità. cavalca,
e che la pompa delle preziose cose nella sua casa spiega? s. bernardino da
i ma'guadagni,... entri nella superbia d'ufici, di stati,
ridotta gran parte della eloquenza sacra, nella quale la sapienza religiosa, scevra d'
consolo fu conceduto che senza soldati entrasse nella città con la pompa della ovazione. varchi
fece, come s'usa, pubblicamente nella ringhiera, essendovi quasi tutto popolo di
del duca di clèves, data, nella dieta di francoforte di quest'anno e di
pompe, né sanno distinguere come consistano nella ricchezza e varietà di esse. gigli
la riceverà con pompa straordinaria, assiso nella sua gran sedia di smeraldo. giannone
costume d'usare i sonatori da tibie nella pompa funerale. breme, 33:
quella grandissima pompa della gloria umana, nella quale ricevettono la mercede loro coloro che
pregiudicato la vicinanza di quella ch'eccedeva nella beltà anche l'ordinario potere dalla natura
secondo plutarco fu così fastidiosa agli uditori nella prima azione di questo oratore. bocalosi,
..., che era portato innanzi nella pompa un bacino d'argento. tasso
vittoria a'quindici d'ottobre, conducendolo nella pompa oltre a molti prigionieri il generale
dell'arsenale, si rivolse per rientrare nella chiesa di san giacomo, anna prese un
spalle ignude. calandra, 1-40: nella gita vi era l'opportunità di far
con decenza, farà pompa da sé nella mia consultativa. de pisis, 1-315:
genova'...: si accosta nella figura all'arancio, ma i fiori ed
nei confronti di luigi xv (ma nella minore rilevanza di entrambi, onde assume
di pulsazioni che la corrente fluida subisce nella tubazione di mandata dei turbocompressori quando inverte
, e limite di pompaggio è, nella caratteristica manometrica, il punto iniziale d'
, impianto di pompaggio: centrale idroelettrica nella quale, in momenti di scarso consumo
pompava acqua, i fischi smozzicati ed irosi nella manovra, il bronzeo squillo dei respingenti
! -per estens. lasciare affondare nella propria massa; risucchiare. marinetti
la luce degli archi, ora pompeggianti nella lor libera fuga sopra il ponte medesimo.
, 1-45: cesserebbero di pompeggiare essi nella così detta repubblica delle lettere e di
re di prussia e meglio fareste a entrar nella guardia che a pompeggiarvi qui nel palazzo
tempo, incominciando da giovanni ii, nella imitazione italiana. carducci, iii-16-299:
che pompeggia di magnificenza e di grande nella terra è un pasto di corteccia, un
bacili..., guarniti a piramidi nella sommità dei quali vagamente pompeggiano stendardi con
labbri la frase di 'mio re', nella quale nascondete, sotto specie di zelo
nella guerra civile che divise la repubblica romana
gneo pompeo magno (in partic. nella guerra contro cesare). fausto
i nocerini e i pompeiani uscì molto sangue nella festa degli accoltellanti che faceva livineio regolo
riportata alla luce con scavi sistematici iniziati nella seconda metà del sec. xviii);
, 20-66: in questi paraggi proprio, nella curia pompeia, 1996 anni or sono
, così fu definito quello che, nella prima metà del sec. xix, diede
'come le foglie'di giacosa rientrano entrambi nella categoria delle opere 'pompiere', la prima
stessi occhi dei pittori più degnamente ospitati nella sua bottega e li avrebbe giudicati, com'
, 2-215: quasi ogni giorno, nella stessa strada -una traversa remota -, egli
frammento... uscirà l'agosto nella « g. illustrazione » di pescara (
furiosa il giorno seguente la scaramuccia, nella quale s'avanzarono con grande ardire gli