tro la dinastia degli stuard e, nella guerra civile scoppiata l'anno dopo
anteriori sono più sviluppati dei posteriori anche nella muscolatura, con alluci brevi; il
1-i-207: non ritrovasi cuore sì addormentato nella virtù o inletarghito negli ozi che non
orante. zena, 3-11: oranti, nella tragica / notte, ai tuoi piedi
: disporrannola da quella celestiale altezza, nella quale la spaventata mente dell'orante dee
., un motivo iconografico molto diffuso nella tarda antichità pagana e cristiana, in
orano all'oriente, ordinò [maometto] nella sua legge che orassero al meriggio
s. c., 3-1-12: entra nella camera tua e chiudi l'uscio e
duchi cacciati dai loro paesi a pomi nella schiena, birri e ministri pensionati
fulmine che va a colpire l'uomo nella sua capanna e i suoi armenti.
pref., 20: al cinonio, nella seconda parte delle sue accuratissime 'osservazioni
d. bartoli, 2-1-147: da che nella cina si fa professione di lettere,
delle necessità dello sviluppo storico generale) nella misura in cui intrattiene permanentemente e organizzatamele
li maritavano con giovani che loro rassomigliavano nella corporatura, acciò queste unioni producessero dei
'ben organizzati'. carducci, iii-17-62: nella lotta del bisogno per il piacere vinsero
evoluti ed organizzati. pavese, 3-90: nella storia del mondo l'era detta titanica
organizzatore, un uomo che sa tenere nella disciplina gli uomini. soldati, 2-223
all'organizzazione. papini, vi-50: nella religione... bisogna distinguere il
frugoni, iii-404: fu il mondo, nella mente immensa del suo fattore, pria
suo fattore, pria idealmente concepito che nella sua mirabile organizzatura esteriormente formato. 2
naturale, o essa conserva l'occhio nella sua propria temperanza e qualità, o
negli apparati anatomico-fisiologici, viene a manifestarsi nella coscienza. 3. ordinamento strutturale
scienza (se è compiuta) consiste nella riduzione sintetica de'suoi vari elementi ad
panamericana tenutasi a washington nel 1889; nella seconda, tenutasi a città del messico nel
carta dell'organizzazione degli stati americani, nella quale se ne indicavano i princìpi, gli
avventura, che tutto l'arcano si svelasse nella considerazione dell'organo del respiro di tali
sostanza formale, la qual riceve figuratamente nella pianta e negli organi della pianta.
una struttura. -in partic.: nella cosmogonia tolemaica e nel linguaggio della '
: quando papini ed io seguimmo prezzolini nella sua impresa della 'voce'non avevamo un'idea
e come gruppo, la propria perfezione nella monogamia. 9. mus.
risale alla più remota antichità (già nella bibbia, il re e david sonava
la mia cetera e l'organo mio nella voce delli piagnenti. oliva, 600:
.]: vien detto organo elettrico, nella torpedine, nel siluro e negli altri
una nave per il deflusso dell'acqua nella sentina. tramater [s. v
ponte di certe navi per far cadere nella sentina l'acqua che potrebb'entrare nel bastimento
autocarro, di fabbricazione sovietica, usato nella seconda guerra mondiale; permetteva il lancio
agg. bot. derivato da anomalie nella formazione degli organi (una galla).
': trattato sopra gli organi considerati nella loro notomia e nelle loro funzioni nello
organopèia, sf. disus. nella musicologia dell'antica grecia, parte che
fa loro tutto intraprendente. l'orgasmo, nella quale sono allora tutte le loro fibre
g. del papa, 5-205: nella vera e legittima epilessia tutti quanti i
lo più nell'uomo dall'eiaculazione e nella donna da fenomeni motòri e secretòri riflessi
erogene nel coito o, anche, nella masturbazione o in altre pratiche sessuali;
altri millantatori da me riconosciuti per tali nella calma e nell'orgia, s'intimorl
allora lo strido delle procellarie annunciante, nella tempesta, il naufragio del 'music-hall '
music-hall '. cavacchioli, 79: nella mia debolezza malsicuro, / odo un fragore
quel giorno, non fui abbastanza veloce nella mia corsa per giungere all'acropoli prima
nel lavoro orgiastico eh'essi conducono, nella boria colla quale, alla fine della loro
. pacicheui, 5-109: altri luoghetti nella campagna sparsa d'orgio. =
dottrinarie che riponevano le speranze d'italia nella caduta dell'impero ottomano...
: io ioanne, vostro fratello e participevole nella tribulazione e regno, in pazienza di
, in pazienza di iesù cristo, fui nella isola, la quale fu appellata patmos
pazienza, quando l'innovazione pregiudiziale seguisse nella medesima provincia dell'appalto, senza
x-13-9: lo sviluppo dei tipi rudimentari nella famiglia e nello stato occupa tutta la preistoria
ius delle genti è... restituire nella guerra ingiusta l'usurpato de'prigioni,
, 1-189: 'pazzarièllo'del quartiere vicaria nella nostra pazza città di napoli. =
l'aura turchina e pura, / nella quale s'immerge schiamazzando / la pazzerella
malinconia / ed un umor sì fisso nella testa, / in quanto a lui gli
ov'è ora l'irene? è ancora nella pazzeria di bicetre? = deriv
il bambino di claudio stavano nella loro casa di campagna. avemmo alterchi
: il carattere che più s'osserva nella pazzia è quello d'un pensare,
'pazzia ereditaria ': forma di pazzia nella quale, e fino dall'età più tenera
psichici che oggi sono fatti rientrare nella paranoia e nella schizofrenia paranoide. leoni
oggi sono fatti rientrare nella paranoia e nella schizofrenia paranoide. leoni, 695:
che tu, e però tu se'nella somma pazzia. straparola, ii-48: il
sfogo alle pazzie che mi rimangono tuttavia nella testa. carducci, ii-1-221:
piedi che del cervello, scusabile solamente nella gioventù. 12. fatto assurdo
libri che mi piacquero fino alla pazzia nella primissima gioventù non li ho voluto mai
giugno al giorno di ognissanti resterà chiuso nella sua officina. ojetti, 11-66:
-pazzo lucido: quello che, nella sua follia, ragiona con rigore e
i pazzi, le pazze, anche nella locuz. andare, essere nei pazzi)
sapere / che mio cugino, / nella giornata / del sei febbraio...
ridere, abbondando per lo più solamente nella bocca delle donne impudiche e dei fanciulli
271: se filippo avesse ragionato nella stessa guisa e detto fra sé esser
venere e delle grazie, si struggie nella sua lussuria, facendo occhi pazzi.
, a centotrenta. corazzini, 4-197: nella pazza fuga il cavaliero / dava di
la principessa si pentiva delle follie fatte nella giornata. tecchi, viii-191: la signora
. p. cattaneo, 6-14: nella regione de'trogloditi è un lago chiamato
ibidem, 314: il riso abbonda nella bocca de'pazzi. ibidem, 326:
. pazzombroglio, sm. ant. nella locuz. avverb. a pazzombroglio:
]: pe. si usa da'ragazzi nella frase 'fare o giocare a
e anche -a). letter. nella mitologia greca, appellativo di apollo in
intonazione grave e solenne, e, nella forma normale, constava di un'invocazione
di cannibali vegetariani. 4. nella metrica classica, piede formato da quattro
o di cornalia, che si osservano nella pebrina non sono elementi anatomici provenienti dalla
fra le specie principali si annoverano nella classe dei mammiferi le scimie.
alberi e le radici che scavano nella terra coi loro grugni... se
-sostant. cicognani, v-1-87: egli nella passione vedeva soltanto la esasperazione dell'amore
momentaneo, che sento peccaminoso e illecito nella tragedia dell'italia e del mondo. vittorini
popolo debba attendere, acciocché gl'innocenti nella sua innocenzia perseverino e i peccanti di
1-141: ripigliasi l'adone come peccante nella seconda condizione della sentenza, che e
. ant. umore, vapore peccante: nella teoria degli umori, fluido o liquido
, di simile umore peccante, quando entrava nella palestra, della spoglia del leone
medicar a caso, tanto sconveniente nella cura del corpo, è praticata da molti
egli aveva spesso peccato nella lingua. aretino, v-1-435: io
(1-iv-657): dovendo peccare nella legge da me medesimo fatta. donato degli
... come si pecca persino nella costruzione de'teatri. mazzini, 47-24
ficino, 6-147: l'argomento peccava nella forma, perché quello che è predicato
forma, perché quello che è predicato nella conclusione non e la estremità della proposizione
chiarezza, della verisimi glianza nella stesura di un'opera letteraria.
volgare, 9: la vena salvatella nella mano dextra se deve minuire quando el sangue
io. pronunciare erroneamente, sbagliare nella lettura. domenichi, 6-38: in
omissioni) della volontà di dio espressa nella legge religiosa e in partic. nei comandamenti
, 1-iii-46: l'animo umano nasce nella carne derelitto e corrotto, e soggetto
senza incorrere in peccato di spergiuro ovvero nella infamia della rotta fede, darsi in
componimento di gabriele d'annunzio, compreso nella raccolta * intermezzo di rime 'del
loro peccati veniali e mortali, condennarono nella testa li conti di sarno, di
ingegno e gli amici per non pagare nella pena d'un picciolo un peccato gravissimo.
'stortura 'del nostro giudicare, nella quale stortura trovasi indu- bitamente difetto e
peccato [di carolina] lo trovo nella schiena. - tutti risero di questa tirata
, 1-99: torreste voi a sostenere che nella impressione del discorso vostro non si potessero
cristo in sacramento] e di gettarlo nella sentina del loro corpo peccatore. libro
ha fatto rinier gentile, mentre è stato nella santa pre- gione sempre ha rivolto sozzopra
notoriamente persevera nel peccato ed incorre perciò nella censura della chiesa, che può allontanarlo
grande poeta chi trovò questa cenere luminosa nella vita di don giovanni, chi sentì
da gubbio, 1-148: antonio, nella presenza di tutto il consi
sig. giovanni verga non è novellino nella palestra del romanzo... nel 1866
mele in bocca e lo pungolo nella coda. navigazione di san brandano, 249
, sf. rimasuglio di chermes rimasto nella caldaia al termine della colorazione delle stoffe
pecchièro, sm. stor. plebeo che nella spagna dei secoli xvi e xvii era
albi, tutti i peccioli sono simili nella specie sua. burchiello, 12:
partic. il prodotto ottenuto come residuo nella distillazione di catrami ricavati da sostanze organiche
ricava il coke di pece, usato nella preparazione del carburo di silicio e di
rio di pece. sbarbaro, 5-16: nella pece dell'acqua, addentata dai moli
essere stata la cappello intinta non mediocremente nella pece dell'eresia. bacchelli, 14-89:
legge le persone. oliva, 506: nella mente d'ambrosio appena capì come potesse
e contaminato da colpa originale, dimorare nella pece di questa vita depravata senza contrarre
, battezzata argalia, donna carnale, nella cui pece andrea s'era molto invescato.
), sf. resina che residua nella distillazione della trementina per ricavarne l'essenza
industria dei saponi e della carta, nella preparazione di vernici, inchiostri, ceralacca
foglio piegato in quattro parti (e nella produzione di testi universitari si era soliti
, 2-12: dipingendosi la battaglia maratonia nella loggia che si chiama pecile, fu concesso
estens. portico costruito daltimpera- tore adriano nella sua villa di tivoli, sul modello
, fece costruire l'imperatore adriano nella sua villa ti- burtina.
vendere pecora o vero carne di pecora nella città di siena o vero presso alla
parte di un gruppo di persone occupate nella stessa attività o che si muovono in
casa. baretti, 3-158: 'pecora 'nella nostra lingua tu sai che significa un
... come sentisse con inquietudine nella creatura tumultuante di riso, che mandava
, si vantano d'essere pecore bianche nella divina greggia. gozzano, i-1237:
parini, 727: io ho aspettato nella sepoltura a sgannarmi della mia pecoraggine e
imperfezione di quella forma della coscienza, nella quale morale e religione si confondono ancora
. galileo, 4-1-448: ha inserito nella regola mia, buona, una solennissima pecoraggine
quella gente spegnesse quel resto di giornata nella pecoraggine, nelle lascivie. -giudizio
, però che vi si lavavano dentro [nella piscina] le pecore. galileo
. antonio di guido, lxxxviii-1-170: nella pecoril gregge / si truova una caterva
che, spengendo la sera con acqua nella quale si pesta questa tridata il pecorile,
. 2. posizione di coito nella quale l'uomo si congiunge con la
ferro, nelle foglie con pennelli, nella cenere con le dita delle mani,
disprezzo siamo ricevuti da quelli, che vivono nella città. « paesano, villano,
gruppo delle carbòiarasi che si trova soprattutto nella polpa dei frutti carnosi e che può
e fibrose, di splendore perlaceo nella frattura recente; durezza media fra lo
di egitto e per camino alpestro condurlo nella terra di promissione, gli commise dovesse
, xi-1-204: la peculiarità che si vede nella scrittura d'ogni individuo, sì che
amari, 1-iii-29: la compagnia normanna nella primitiva sua forma sembra squadron di cavalli
: l'ira in dio non cresce mai nella sua essenza;... cresce
cavalleria, ovvero che egli se l'acquista nella cavalleria. sansovino, 6-63: i
mi offerse lo spettacolo di tal tuffo nella sua propria persona. alfieri, 9-18
... fu mandato a'confini in nella magna. capitoli dei disciplinati di s
di colore oscuro. è molto lodato nella timpanitide, nella diarrea e nella dissenteria
oscuro. è molto lodato nella timpanitide, nella diarrea e nella dissenteria. =
lodato nella timpanitide, nella diarrea e nella dissenteria. = voce tupi, diffusa
g. ferrari, ii-182: vede nella rendita un diritto di pedaggio prelevato dal
un mite pedaggio per un invincibile giubilo nella gloria dell'eternità? piovene, 6-198
roma nel sec. xii) e, nella forma pedagium, a viterbo, nel
i pali grossi, abbronzati et abbruciati nella punta; e se sono di castagno sien
della scienza. nievo, 1042: nella sfera industriale e nella letteraria e drammatica,
, 1042: nella sfera industriale e nella letteraria e drammatica, nella politica e
industriale e nella letteraria e drammatica, nella politica e nella pedagogia d'altro non si
letteraria e drammatica, nella politica e nella pedagogia d'altro non si trattava.
nelle fabbriche. -pedagogia sperimentale: introdotta nella prima metà del novecento, si avvale
delle inchieste. -come materia d'insegnamento nella scuola e nell'università. pirandello
passato in tutte le sue relazioni, nella sua logica e nella sua necessità;
le sue relazioni, nella sua logica e nella sua necessità; e, come l'
determinati valori morali e forme di comportamento nella società. moravia, 22-294: allorché
lo studio dei pochi che abbiano avuto nella lor carriera mortale una fisionomia propria per
di tabacco. sanminiatelli, 11-92: nella discussione il pedagogo portava sempre una rabbietta
, van bilicando il peso per metterla nella buca fatta in terra dove aveva da
che negli strumenti moderni sono disposte nella base del corpo, tre sulla sinistra e
tesa col piede. 6. nella pesca del tonno, rete terminale della
ferito al piè destro, portò sempre nella destra calza il pedale rosso per memoria di
. cicognani, v-1-298: nulla, nella sua stanza, sapeva di sofferenza:
levi, 2-297: si vedevano dappertutto, nella strada, meccanici che raddrizzavano ferri contorti
nelle canne, il mio respiro passava nella tempera de'suoni, le mie osse mi
v.]: 'pedalina': nome, nella nomenclatura d'officina corrente, d'ogni
del giavellotto). -in partic.: nella scherma, striscia di legno, linoleum
2. venat. zimbello usato nella caccia di colombacci e colombelle, costituito
gran corte. -corti pedanee: nella repubblica di venezia, tribunali ai prima
alberi simili a cupressi femine e selvaggi nella foglia, nello odore e nel pedano.
e fortunata tipizzazione letteraria, specialmente nella commedia, che lo fissò nei caratteri
,... facendosi la elezzione nella sua città di ccc offici che ogni
anno si provedevano e non toccandogli alcuno nella elezzione, con gran piacere e segni di
, 2-461: non avevo mai incontrato nella mia vita un pedante simile. non faceva
innocue faccende. -letterato classicista (nella terminologia polemica dei romantici).
norme. visconti venosta, 203: nella procedura feroce e pedante dei consigli militari
facciam nostro cibo, niun concetto abbiam nella testa, niun sentimento nel core.
, ii-3-372: io sono pedantescamente affogato nella critica e bibliografia po- liziana.
dalla materia. leopardi, iii-905: nella vostra storia non veggo che servigi io
ed aspiranti... alla superumanità, nella quale sua vena il tono utopistico e
scapito del volgare, si manifestò soprattutto nella commedia (bibbiena, belo, aretino
bruno, della porta) e secondariamente nella novella (grazzini), per culminare
(grazzini), per culminare poi nella cosiddetta poesia fiden- ziana, inaugurata dai
sembrare noiosa, pedantesca, e, nella sua diffusa e minuziosa precisione, per
. idem, iv-4-107: nel sentire nella vostra lettera il rimbombo di quegli procellosi
pascoli, i-398: la neve è caduta nella notte. già sull'alba il bianco
.. buoi e vacche rapitte e nella sua spelonca li tirò per la coda,
qualche onore. castelvetro, 8-1-424: nella quale sconvenevolezza, riguardando più alle pedate
giovine che veramente sia di spirito generoso nella professione della pittura..., riesce
guire le sue pedate, massimamente nella cultura degli ecclesiastici.
quel regio acume. rosmini, 5-2-461: nella servitù si dee trovare...
inrolandolo, a richiesta di lui, nella scuola cinica, l'involò alla pederastica.
prima battaglia fa delle schiere equestri, nella quale e'cavalieri che erano dalla parte
[frate cristoforo] si trovò nella strada, portato come in trionfo
posso, non debbo morire, tutto cadrebbe nella mediocrità del vivere pedestre, usuale.
guarisce le volatiche, ovunque elle sieno nella persona, e similmente i pidicelli. alvaro
levare in alto, ma solo lo imbroccherai nella pedignone forcina pur ne
consiste nell'applicazione locale di antiparassitari, nella distruzione delle lendini e nella disinfestazione degli
, nella distruzione delle lendini e nella disinfestazione degli indumenti); ftiriasi.
dita del piede, che si trova nella regione dorsale di esso. tramater
; muscolo pedidio quello che è situato nella regione plantare del piede e serve a
2. locuz. -avere i pedignoni nella lingua: parlare a fatica, balbettando
par che eli'abbia / i pedignoni nella lingua. -fuggire senza calli e pedignoni
v-1-375: il gesto di mio padre, nella gran veste da camera, che agita
di poco conto e importanza, che nella società ha funzioni subalterne. -anche:
all'ora solita, l'amico entra nella mia stanza e, deposto il cappello e
morti ignoti ch'io sento pedinare / nella notte. -di animali.
sue parti come le mani, cioè nella coscia, nella gamba e nel piè piccolo
le mani, cioè nella coscia, nella gamba e nel piè piccolo; il piede
biente di pianura e che, nella serie dei piani altimetrici, occupano
meridionale; il piumaggio, molto soffice, nella femmina è bruno con un collare
. lanzi, i-222: la natura nella elezion dello stile debb'esser guida,
non pedissequa. guerrazzi, 7-103: nella specie la quistione di fatto è assorbente quella
, 3-8: si indusse a cercare ricovero nella burocratica frateria, alla nobile istituzione del
. ciascuna delle due leve che nella bicicletta sono calettate sull'asse motore e
o teoria che considera il fanciullo, nella sua spontaneità e autonomia, al centro
: fa bene alessandro a non tollerar nella sua corte le barbe, perché queste quanto
pedologia; che intende considerare il fanciullo nella sua interezza. gentile, 2-i-134
chiamano quei permetti di ferro, piantati nella traversa della croce, sui quali girano
: fu poi trasferito questo nome fante nella milizia ai pedoni. algarotti, 1-v-119
d'annunzio, ii-530: non vedo nella polve i tuoi pedoni / carpone sotto
possono muovere di due passi in avanti nella loro prima mossa, di uno nelle
che combatte a piedi, che milita nella fanteria, che costituisce tale corpo militare.
uso avverb.: a piedi (anche nella forma pedoni). girone il
non è abbastanza grande per riapparire, nella millenaria guerra fra il pensiero religioso e
: fanno le fave i primi baccelli nella più bassa parte del pedone.
ant. e letter. pilota esperto nella conoscenza dei fondali, delle secche,
qui diffuso nei dialetti e nell'ital. nella forma pedoto, per accostamento paretimologico a
. 2. figur. procedere nella comprensione di un testo. iacopone
pedrina, sf. gerg. ant. nella locuz. sguazzare pedrina: passare allegramente
sebbene meno pregiata di altri tagli, nella cucina popolare era ed è usata per
g. morelli, 299: nella istate usa cose fresche: buoni vini
loro, quanto avantaggiano le dette colonne nella altra parte devono avere dui peducci come
volta. d'annunzio, vi-574: nella foresteria una sala con peducci di pietra.
pianta e alla punta del piede (e nella lavorazione manuale a maglia di tali indumenti
1096: 'peduncolati ': nome dato nella classificazione di latreille a un ordine di
inglese robert peel (1788-1850), nella sua campagna per l'abolizione del dazio
. astron. meteore visibili in sciami nella costellazione di pegaso. = voce
andromeda) e poi a bellerofonte (nella lotta contro la chimera e contro le
avvertire che ciò ha luogo non più nella zoologia, ma in un'altra scienza
cinque piramidi,... e nella sommità di ciascuna è una palla di
, 2-102: pegaso scolpito di giorno nella pietra giova a'soldati, a chi
martini, 1-iii-31: il prinetti ebbe torto nella forma; disse che la commissione si
dove fantasmi di uccisi senza sepoltura vagolano nella notte come cani affamati. 2
la serao volle salire a roma, peggio nella linda verniciata engadina tra abeti anche più
meglio '). bernari, 3-165: nella vita non è tutto bello..
peggio: il più soddisfacente o apprezzabile nella mediocrità generale. carducci, iii-16-97:
gettato alla peggio et in confuso / nella fossa comune. magni, 15:
o ver zolla, il quale, posto nella fornace delle tribulazioni, non solamente non
povero figliuolo di telamone già due volte nella causa medesima ne avesse avuto il peggio
/ se il ciel non le aiutava nella fine. bacchelli, 1-i-421: sotto i
da padova volgar., i-xn-7: nella malvagia instituzione e indovuta si mostra il
è tempesta comune, e tutti siamo nella stessa barca; duolti del principe.
salute o a mal partito; rovinare nella salute. giamboni, 8-i-180: se
pónse [lo scorpione] el cor nella sua giónta / sì che con pena
peggi orativaménte, avv. nella forma alterata del peggiorativo, per mezzo
che ai privati da questa distruzione, nella quale vi ebbero famiglie peggiorate più che
delle marine, che sono li peggiori nella milizia degli altri. mazzini, 26-50
. f. morosini, lii-14-273: nella criminale [giustizia] non formano processi
la necessità, logica me la mise nella penna. carducci, ii-13-64: mi dispiace
la più comune è la granitoide, nella quale il quarzo in grani, è misto
contiene o ne deriva. -stadio pegmatitico: nella solidificazione di una massa magmatica, fase
procedura e di soddisfarsi del proprio credito nella somma cosi ricavata con preferenza rispetto
oggetto una nave; ipoteca navale (nella legislazione vigente, il diritto reale di
bando o del pegno del bando: nella repubblica di genova, somma percentuale rispetto
1387) [rezasco], 4-22: nella decta città possa venire prestaturi..
, come una bara da morto, nella quale erano i pegni dei denari dati
dier tizzano. sercambi, 2-ii-242: nella nostra città di lucca, al tempo che
così le venie o sia privato non entrare nella cappel- luzza. storia di stefano,
l'organizzazione deve accentrarsi in roma e nella sua direzione centrale, siccome pegno della
della futura perseveranza è il non tener nella rocca dell'animo verun soldato che non
vegghiava, frine, nobile femina mondana nella terra d'atene, si puose a
la suora non specula: / ché nella borsa altrui con man ridicola / l'ufficio
uno de'barattieri che stanno a bollire nella pegola, propone di far venire al
coi nostri raffi, a metterli sotto, nella pegola spessa da cui per avventura volessero
lega, 114: si ciba di bacche nella cattiva [stagione]...
gli sterchi. gatto, 4-114: finisce nella pegola / del fango luminoso / il
premeditata spadroneggiava su di lui e sgonnellava nella sua casa. 5. situazione
nome della regione di provenienza, pegù, nella birmania meridionale. peguano, agg
peiràstica, sf. filos. nella terminologia ari stotelica, arte
, sm. e f. artigiano specializzato nella conciatura delle pelli (e di tale
fino al secolo scorso il ricordo, nella città di firenze, in una via
dove son le conce delle pelli, nella quale è sempre un puzzo orrendo, cagionato
sua posta: perché i ducati tanto lucano nella alme dei famigli, quanto dei padroni
o valore, bazzecola, inezia (nella locuz. non dare un pelacucchino).
acalifi, stabilito da peron e lesueur nella divisione delle meduse gastriche monostome, pe-
disputare i pelagiani e da essi fu tirato nella loro sentenza. muratori, 8-ii-176:
il vivo e fa lucente, come è nella grana. serdonati, 11-36: buccino
11-1-281: frequenti ne aviamo gli esempi nella nostra toscana... di vasti
nievo, 99: era troppo stuzzicato nella curiosità per dar addietro, e troppo
, acciocché non periamo, non essendo nella intera e salda navicella della innocenzia,
traripi nello ismisurato pelago delle scelleranze e nella abbominazione della iniquitade, nondimeno pure cade
mio amore... sol di sé nella mente m'ha al presente lasciato quel
, di nuovo ritragge verso quella unità nella quale sola la perfezione consiste. fr.
173): il beato apostolo, ricercando nella mente sua questa moltiplicata larghezza della dispensazione
d'alberi la testa, si ritirò nella sua camera dei giochi, e là.
nel mare e dipoi, perché stanno nella mota, si cominciano a chiamare pelamide e
quaranta dì ritorna dal mare di ponto nella palude meo- tide; la cordila:
peli cotesti pochi peluzzi che tu hai nella barba. marino, xiii-222: un galan-
peli con diligenza per tutto eccetto che nella testa. redi, 16-vi-109: si pigli
al meglio che seppe pelatolo, al fuoco nella pentola insieme col secondo cappone, che
si intarmino e non si pelino, intingile nella terra intrisa o ver crea. g
trovansi se non nelle regioni schifose o nella calcarea primitiva. = deriv.
mura militari, simili alle pelasgiche di grecia nella costruzione e nel nome.
lanzi, 1-2-n: dico solo che influirono nella latinità molt'idiomi smarriti: l'etrusco
dell'antica grecia, si sarebbe stanziata nella regione ellenica in tempi molto remoti,
greca e presente durante il ii millennio nella penisola ellenica e nelle isole egee da
re pelasgo. lucini, 4-105: nella visione del 'navigante che veleggiò quel mar
(e costituiva uno dei tredici tipi nella classificazione pliniana dell'alloro).
: 'pelata': il pelare, segnatamente nella locuz. dare una pelata. prese un
2-11: hai forse presa qualche infirmità nella tua persona, come a dir pelatina
la ti colse, ser pier, nella corteccia / la pelatina, e non nella
nella corteccia / la pelatina, e non nella midolla. dizionario di sanità, ii-118
ramusio, iii-341: questo paese ha nella costa del mare alte montagne pelate con
... dicesi di marmo o pietra nella quale vi si scoprano sottilissime crepature.
pelo. pelatolo, sm. nella cosmesi femminile, stru mento
pelatura, riponeva gli uccelli... nella madia. 3. sbucciatura,
. tipo di vitigno, coltivato soprattutto nella zona di saluzzo, che produce un
nome della [montagne] pelée, nella martinica. pelecani, v.
proprio del cordone litoraneo di pellestrina (nella laguna veneta). ariosto,
. 2. vino bianco prodotto nella zona di pratola peligna. soldati
custodite, formato come da peluria raggruppata nella polvere. dossi, iii-123: questa
vita, la condizione umana intesa unicamente nella sua materialità. chiesa, 5-244:
sercambi, 2-i-82: a pisa in nella contrada di san nicolò, u'si
botteghe de'pellai. monti, 4-1-133: nella strada di chiaia dirimpetto al pellaro.
bagnata; li frati intronno in nella pellaria e la donna andò a
, sm. enol. vino rosso prodotto nella calabria meridionale, in provincia di
famoso della calabria: certamente il più noto nella calabria di reggio. =
: il colpo della lancetta si dà nella pelle del paesano, del mercante e deltartefice
nudo il polso e insinuò le dita nella manica, tormentandole la pelle. beltramelli
di ambre. ungaretti, i-90: nella trasparenza / dell'acqua j l'oro velino
, 474: un dio mi sento nella vecchia pelle / d'un uomo.
che a'bei giorni delle guerre civili nella poesia italiana (1873) fece pur
sofferire eia tutti gli altri che stavano nella nave, mi pare moralmente impossibile ch'
e il sullodato epicarmo furono i primi che nella commedia introdussero la favola e la veste
il piombo si truova con tanta abbondanza nella prima pelle della terra che per legge
opera letteraria. carducci, iii-7-38: nella poesia siciliana, sol che guardiate oltre
, in cui si narrano vicende ambientate nella seconda guerra mondiale. malaparte,
per liberarsi del malaugurio, averti affogato nella fontana, povero corvo! -avere
povero corvo! -avere il diavolo nella pelle: essere particolarmente agitato, irrequieto
7-29: despina anch'essa ha il diavol nella pelle, / né ritrova la via
la pelle! -da non stare nella pelle (con valore aggett.):
ch'egli sia un tipo da non star nella pelle, egli invece ci sta,
per empirsi la pelle! -entrare nella pelle di qualcuno: suscitare in lui
lei mi fosse entrata per così dire nella pelle. -esserci per il cuoio o
iii-26-337: il sig. prof. fiorentino nella 'gazzetta dell'emilia 'ha preso
di verno si faceva alle girelle / nella città, se ve ne ricordate; /
veramente l'oggetto, la cosa, nella sua solidità e universalità di cosa,
: nel suo stato d'animo, nella sua situazione, al suo posto (e
(e indica il tentativo di immedesimarsi nella condizione, per lo più problematica e
, oggidì, sentirsi a proprio agio nella pelle di un guerin meschino. piovene,
di tutto accettare, capire, mettersi nella pelle altrui. -non andare oltre
non rimanere, non stare dentro o nella pelle o starvi appena: provare un senti
par ch'io non possa capere nella pelle. - credo che siamo a un
star, come si dice, più nella pelle, me ne son finalmente uscito di
vedessi poi il mancini! non cape nella pelle. la storia e gli aneddoti del
affittare,... non stava più nella pelle dalla contentezza. cicognani, 6-76
in casa luciani nessuno sarebbe rimasto più nella pelle dalla curiosità. -essere di
v.]: 'non potere stare nella pelle ': si dice anche in
stuoia stesa in terra. / or è nella mislèa. « pelle per pelle »
ti dànno altro che pelligate da portare nella cesta. messisburgo, 54: pigliarai carne
giamboni, 10-149: pellegrino sono io nella terra de'giudei: guai a me
la loro tristezza incompresa, pianto succhiato nella stalla alle flaccide poppe di magna marta,
: oh le beghine armate di corrucci / nella lentezza del pellegrinare / non mi volgono
creatura come fattore e signore, ma anche nella fine del tempo, quasi uscendo dell'
gli spazi. 7. inoltrarsi nella lettura e nello studio di opere letterarie
. corona de'monaci, 19: nella pellegrinazione d'a- braam [la carità
tutto l'anno. foscolo, viii-239: nella presente mia pellegrinazione bisogna pure ch'io
non avere altra compagnia che la tua nella mia pellegrinazione. -viaggio di
ricordati, 1-236: noi ancora confidandoci nella misericordia di dio e nell'autorità dei
: nessuno di noi manchi fra via nella lunga pellegrinazione che abbiamo fatta in compagnia
o vero presumisca intrare o vero ire nella casa delle donne e suore del predetto
i peschi i ciliegi. è tornata nella gronda la rondine pellegrina.
i-32: l'italia, occupata tutta nella servile imitazione, e s'abbiglia e
a divozione, sentendo i divini uffici nella lingua propria, che intende, che
nelle ecclesiastiche istorie. metastasio, 1-i-592: nella palestra elea / non entro pellegrin.
casa nostra a veder cosa così nuova nella cina, dove gli si mostrano alcune
tolse il core. niccolini, ii-150: nella francia / son maniere gentili e pellegrine
1-iv-89: un'altra sorgente di diletto nella nostra lingua e sopra tutto nella nostra versificazione
diletto nella nostra lingua e sopra tutto nella nostra versificazione è il non essere noi
versificazione è il non essere noi astretti nella dizione a seguir passo passo l'ordine
sacri dalla religione professata (e, nella tradizione iconografica cristiana, per lo più
stridere pian piano. soffici, v-1-98: nella sua figura [di rimbaud] e
rende. 32. artista che nella sua attività esplora tutti i modi dell'
sf. chim. alcaloide piperidinico contenuto nella corteccia della radice del melograno (punica
... entrò nel negozio. nella vetrina, tra altri oggetti inglesi di
2. attività artigiana che consiste nella concia e nella lavorazione delle pelli per
attività artigiana che consiste nella concia e nella lavorazione delle pelli per trasformarle in pellicce
così si chiama in firenze quella strada, nella quale sono le botteghe di coloro,
bambina scacciata, con la testa invisibile nella pelliccetta nera, la dattilografa stava accanto
calore (e per lo più è usata nella confezione di indumenti, accessori e oggetti
parenti del culiseo. 6. nella preparazione del carbone vegetale, strato di
li rigattieri. sercambi, 2-i-26: in nella città di lucca, in nella contrada
in nella città di lucca, in nella contrada di san cristofano, fu uno
fin sulle ciglia..., entrò nella porta vicina alla città. 2.
addimandano, è eccitata, i quai nella cute quella pnirigine svegliano e quel fastidio
tante uova quanti barili sono di vino nella botte e levane via quede pellicine dentro
quasi orecchi d'asino che si cuciono nella sommità delle balle due da ogni parte,
quale va tosto al sentimento odorabile che sta nella pellicola del cerebro, per la sua
uno per dì rodono una pellicola, nella quale essi sono involti, per venire più
. deposizione di quella pellicula di cristo nella circoncisione. -vaso sanguigno.
del cappone v'è dentro una pellicola nella parte più interna, quale seccata e fatta
quella pellicola onde si spogliano le castagne nella ventolatura). -loppa.
innumerevoli, ad ogni fiato. era, nella luce bianca, una discesa continua,
da una grana molto fine per sopportare nella proiezione notevoli ingrandimenti (e può recare
da quella sera del 1859 passata trincando nella gaia compagnia dei sette sapienti all'isola bella
[alla lepre] le zampette nel rivolgerle nella rete, ma fasciatela con una pezza
3-75: alcuni animali... nella lor sostanza gran quantità [di corpi
-figur. la chioma di un albero (nella locuz. medicare del suo medesimo pelo'
tre giovani che furono messi da'caldei nella fornace di fuoco, nel qual fuoco venne
che si chiami o pelo, e nella terra mescolare quella. -filo di seta
, che viene per lo più impiegato nella fabbricazione del tulle. -pelo di
detto pelo del verso, auello situato nella direzione di tale piano, aetto pelo
un qualche pelo che faccia la vernice nella porcellana. alvaro, 8-122: egli
, di una massa liquida (anche nella locuz. avverb. a pelo, anche
con un balzo in aria, sino nella barca, dove si dibattè e spirò.
2-2-219: appressandosi i peli che sono nella cima dell'acciaro alla taccia della calamita
. stor. antica gabella, in vigore nella città di barletta, che veniva applicata
metta pelo in guancia colui che giacendo nella cuna si consola con 'nanna '.
di cosi solidi princìpi, viveva tranquillo nella sua sicurezza. -non pendere un pelo
pelo, autore del buon secolo, che nella satira tenea il campo e fra l'
giuglaris, 2-30: vespasiano... nella stessa solennità del trionfo non si altero
genere di vertebrati anfìbi anuri, somiglianti nella forma ai rospi, ma con zampe
nelle malattie del sangue della milza, nella gangrena, nella febbre carbonchiosa.
sangue della milza, nella gangrena, nella febbre carbonchiosa. = voce dotta
vari stoloni, foglie oblunghe e ricoperte nella parte superiore di peli radi, fiori
asomeglia alla sassifragìa et è differente solo nella pilosità. salvini, 6-68: in
conciofosse cosa che lucifero fosse congelato nella ghiaccia e piloso, prese lucifero per
sasso. savinio, 17: altre case nella via centro- versuri non ci sono ma
. bonsanti, 4-551: come se nella parete di fronte cupa e pelosa di
che il giocatore calza per far scorrere nella cesta, con un movimento a fionda
david, le quali avea consacrate nella casa di dio. boiardo, 3-171:
di etimo incerto), passato anche nella terminologia scient., per il n
chiamato pelta. d'annunzio, iv-2-958: nella zuffa le torme della cavalleria peltata.
); clipeato. -anche: inserito nella parte centrale del connettivo (un organo
nome a qualsiasi organo quando è inserito nella parte che lo sostiene dalla sua faccia
piante che costituisce il tipo delle peltigere nella famiglia de'licheni, secondo il metodo
o meno peloso, e segnato di vene nella superficie inferiore, con lobi parziali che
(testa non più cresciuta da ch'era nella cuna, / con occhi tondi,
, 1-42: avevo davanti a me, nella sua cornicina di noce intarsiata con un
d'un fiammifero ch'era rimasto impigliato nella peluria della lanetta e stava sopra quel
peli cotesti pochi peluzzi che tu hai nella barba. marini, i-239: scorgendovi
e gros- setto, alcuna volta tinto nella sommità, intorno al quale e sotto
nell'uomo ben disteso e diritto è nella pelvi, verso la vescica. -rar
sali dell'urina, formano un calcolo nella cavità della pelvi. g. del papa
colecisti: tasca sferoide o conica situata nella colecisti al punto di impianto del dotto
dalla pelvi e impianto dell'uretere stesso nella parte bassa della pelvi. = voce
-pemfigo sifilitico dei neonati', dermatosi bollosa nella lue congenita che provoca manifestazioni palmoplantari.
, in pena di avere sovvenuto il papa nella snaturata richiesta contro gli ezzelini, mira
frutto d'arte che il cattolicismo romano nella degenerazione o trasformazione gesuitica desse: i
. bibbia volgar., x-337: nella prima mia defensione alla corte niuno fu
1-95: la disgrazia a'greci avvenuta nella perdita del loro impero la minacciò loro
, 1-vi-621: la pena illativa s'impone nella propria persona di colui che ha peccato
sustanze, negli onori, negli stati, nella cittadinanza, privandolo d'alcuna di queste
col timore volere tenere fermi gli uomini nella inclinazione loro naturale. ulloa [guevara
erizzo, 3-159: se alcuno fusse nella città in adulterio ritrovato, s'intendesse alla
de obediencia. guicciardini, 2-1-24: nella nostra città,... doppo la
e bene qualificati; e in ultimo, nella venuta del principe di oranges, necessitati
segneri, iii-3-291: con pena negativa nella sottrazione di qualche aiuto maggiore.
per espiare le colpe commesse e crescere nella perfezione spirituale. -con valore attenuato:
. fra giordano, 3-282: cristo nella croce e passione fu passionato in tutti
fatiscente (anche in espressioni esclamative e nella locuz. fare pena] può assumere una
tener per certo ch'a gran pena nella nostra pronunzia riconoscerebbero o intenderebbero le proprie
, co'quali, come sono compagni nella colpa, saranno compagni nell'etterna pena
, iii-25-248: i maladetti saran precipitati nella geenna ov'è stridore di denti e nel
altri tempi le azioni penali erano sospese nella settimana di pentecoste, come un'anticipazione
un'irregolarità (soprattutto nell'ippica, nella pallanuoto, nell'hockey su ghiaccio,
manche chiusa con 8, 5 penalità, nella seconda ha rinunciato. 3
per espiare le colpe commesse e crescere nella perfezione spirituale. iacopone, 65-124:
: pensiamo poco e consideriamo assai meno nella sacrosanta passione, penalità e pazienza che
. costantino da loro, lxii-2-11-63: nella matina uscendo dalla tenda, in vedere
, 4-vii-1983], 23: penalizzate nella garbelletto-la morra sono state soprattutto le vetture
fatto a lui. -che trascorre nella sofferenza, nell'angoscia. bacchetti,
, ho lottato, ho penato per rientrar nella mia vera conscienza. pecchi, 11-138
davanzati, i-29: comandò che ciascuno rientrasse nella sua compagnia... penarono a
mancipato infermo, sotto pena d'incorrere nella disgrazia defila nostra suprema facultà medica e
sottigliamento del patrimonio, ritirare i penati nella lor prima sede e contentarsi di
una nave pencolante come un minuscolo lusitania nella cornice d'un francobollo. -che si
e promotore. carducci, iii-19-160: nella critica letteraria, il ricciardi, non
rischiare di cadere in una tentazione o nella disperazione. bandi, 1-i-182: madonna
tintinìo di pendagli, catenelle e speroni, nella ben imbottita divisa a doppio petto.
pisani chiaman 'pendagliola 'ciò che nella versilia si dice 'pendìa ', nel
dei tetti. magi, 16: nella entrata la cataratta, da alcuni chiamata saracinesca
finché occorresse di convocar un concilio ecumenico nella chiesa. fagiuoli, 1-2-253: solo rimase
giuso. crescenzi volgar., 2-28: nella molto cretosa terra non si deono far
: fu [cosimo] uomo assai reputato nella repubblica, se bene la sua
principal professione fu la mercatura, nella quale s'impiegò più per stralciare le
attrazione, passione (per lo più nella locuz. avere un pendente per qualcuno o
, 956: portatosi egli... nella terra di gavi con qualche soldatesca di
una stagione. siri, iii-692: nella pendenza di questa infermità ap
la navigazione per li canali fino a loreo nella pendenza del verno...,
. idem, 1-i-47: affacciossi a lui nella pendenza di quel suo brieve soggiorno fra
or- léans. brusoni, 376: nella pendenza di questi moti, lieto il
188: avendo riguardo a quella pendenza nella qual si scorge alcun'operazion già passata,
, tranquilla. -figur. aleggiare nella memoria. serra, i-207: ci
che mi aspettano forse; pendono e ondeggiano nella memoria. 2. essere
, mosso a ciò credere dal sapere che nella immagine del dio, secondo alcuni,
che sono ofici civili diterminati e ordinati nella città sono i profitti e. ssufficienza perfettiva
1-277: la disgrazia che mi perseguita nella patria mi sforza a cercare altrove di
governatore. filangieri, i-726: colloco nella classe de'delitti privati que'delitti che
e punisce le colpe dei padri fin nella settima generazione, il feroce scrutatore dei
avere veduto mozzare il capo ad un reo nella pubblica piazza, fu lungamente perseguitato in
. ottimo, i-316: aragne perseguitava nella sua vanagloria e dicea che non ne
narrazione dalla partita d'ulisse da calipso, nella quale infino là dove la perseguita,
denari e perseguitato, ricoverò in zagarolo nella benevolenza del duca don marzio colonna.
, si rendea più interno il ricovro nella grazia genialissima d'onorato. chiari,
. carli, 2-xiii-217: vero è che nella zecca vanno le paste; ma queste
prompta ad perservarli e quanto si confidi nella fede loro, li licenzierai.
adusandosi li uomini spessamente a stare fermi nella bugia incontra la veritade, il perseveramento
l'amarezze dell'animo e lasciossi piegare nella deliberazione di farla ritornare. socchi,
volgar., x-335: sta'perseverantemente nella predicazione e arditamente, riprendi, priega
suo signore, perseverantissimamente accostata, riterrebbe nella eterna beatitudine. rappresentazione della risurrezione di
il perdurare nello stato di grazia e nella pratica della virtù (e in s
specialissima di dio che non si trova nella perseveranza temporanea, che è la possibilità
, / per la gran perseveransa / nella fine è commendata. giamboni, 149
e con partic. riferimento alla costanza nella fede in cristo). s.
risultati ottenuti nei ritiri e ad ampliarli nella massa. esse creano una « opinione pubblica
: lo terzo [peccato] si è nella perseveranza del male, onde l'uomo
svetesi che della francia, gl infervorava nella perseveranza di quella domanda.
e per ciò non me l'aspettavo nella prosa della 'perseveranza', giornale che ho
sempre letto con piacere, perché anche nella posatezza decenza ed eguaglianza dello stile dimostra
infamia di essere tenuto negligente, perseverava nella sollecitudine delle cose ch'elio aveva a
vogliamo che dimostriate il lungo tempo che nella guerra siamo perseverati e la infinita e
bentivoglio, 4-1368: avendo essi perseverato nella risoluzione presa già in confluenza, non s'
ancor essere di grande stimolo a perseverare nella virtù. leopardi, iii-470: non
bisognava che voi m'invitaste al perseverar nella nostra amistà. d'annunzio, v-3-457
al concilio: nondimeno perseverò il concilio nella sua sentenzia. de sanctis, ii-15-420
tanto meglio e augurare che essa perseveri nella direzione presa. -permanere in una
2-iv-6: altri narrarono che aristotele perseverò nella scuola fino alla morte di platone.
genti da guerra e chiunque volle perseverar nella sua eresia. sarpi, viii
.. confortavano i ribaldi a perseverare nella ribalderia fino all'ultimo con facil rimedio e
volgar., 2-135: pare che nella nostra schiatta sia perseverata l'ira di
. ti se'facto beffe et attendi nella tua pristina mala perseverazione. 3
da una parola a un'altra che nella frase la segue immediatamente o che a
. -in partìc.: sportellino posto nella parte inferiore di una persiana e apribile
disfatta degli eserciti guidati da dario i nella battaglia di maratona; la seconda,
la definitiva vittoria delle città della grecia nella battaglia navale di salamina e in quella
ecc.]. garzoni, 2-7: nella guerra persiana, seguitando le navi del
servan, avendo i turchi acquistato nella presente guerra col persiano derbent sopra il
quattordici anni straordinario di persiano e sanscrito nella facoltà filologica di torino.
: opera del tragico greco eschilo, nella quale viene esaltata la vittoria del popolo
numero delle navi persiane, eschilo poeta nella tragedia intitolata i 'persiani'come 'l sapesse
barone di montesquieu (1689-1755), nella quale la vita e la società francese
riconoscenza. d'annunzio, ii-745: nella belletta i giunchi hanno l'odore / delle
fusti ramosi, foglie lanceolate, tomentose nella pagina inferiore, fiori rosa in spighe
venature e chiazze rosso-violacee che si trova nella versilia e nel massese. targioni
esser poi travagliato da lui... nella navigazione dell'indie vicino al mar persico
amidole de perseghi per occider li vermi nella orecchia. selva, 3-126: mi
, 1-10: quando la iacente linea cd nella orizontale ab e trapassando infinitamente insino t
5-122: una storia non dura che nella cenere / e persistenza è solo l'
. faldella, i-5-224: la dulcamara lascia nella bocca di quella nostra piccola mandriana una
coraggio non sta tanto nell'audacia quanto nella persistenza. mazzini, 69-182: io
guicciardini, i-59: i fiorentini persistendo nella prima deliberazione di non eccedere contro al
età virile e che persistono con costanza nella religione cristiana, con miserissima vita ripiena
re di navarra; persiste la regina nella ostinata difesa e protezione di quello. casoni
amore. tecchi, 9-21: persisteva nella convinzione che ci dovesse essere una linea
al sinistro, e si farà fronte nella primitiva posizione, rimettendosi al porto d'
rosso o bianco, prodotto in portogallo nella regione del basso corso del douro fino a
al sinistro, e si farà fronte nella primitiva posizione, rimettendosi al porto d'
dei popoli moderni a fissare la lingua nella grammatica, e oggi sgrammatichiamo peggio di
, v-182: tiberio gracco, ritrovandosi nella guerra contra i portugalesi, avendo assediata
a una via. -scritto, composto nella lingua del portogallo. magalotti, 9-2-112
detta impropriamente 'della portolania', che consiste nella cura de'luoghi pubblici e sopra tutto delle
santo (1320) che si trova nella biblioteca di parigi. esistono pure portolani
altro, che quel del mezzo entra nella torre. busca, 267: né altro
wafer, non lo erano altrettanto nella computisteria, poveracci. = adattamento
e che veneziani ndh fossero turbati nella possessione loro di essigere li dritti
: li quali perni e currolotti sono fatti nella forma che qui si vede per
nei frati portuensi di ravenna e poi nella famiglia fantuzzi. idem, iii-21-181: su
singole parti restanti. -in partic.: nella filosofia aristotelica e, in genere,
(dico) se il ferro restarà nella stessa positura di prima, cioè con la
verri, 4-37: poco dopo comparvero nella sala due camerieri ed accesero quella porzione
. a difendere la causa della povera gente nella quistione di spartirsi i feudi del comune
sufficiente per una persona e costituisce, nella pratica familiare e nei ristoranti, la
suo padre ebbe buona parte e naboth ancora nella vigna di samaria, ma io già
, ordini tra loro la sostituzione reciproca nella porzione di coloro i quali morissero senza
compenso. bisticci, 2-231: nella medesima chiesa ordinò una bellissima libreria.
rota di ventiquattro dottori che perpetuamente risedessero nella città di spira, a'quali dànno
l'imperadore con diversi mercanti, è entrato nella porzione dei guadagni. m. cavalli
diviso in tre parti, e ciascun padrone nella sua porzione tiene un uffiziale per l'
a cadere sopra quella porzione del passo nella quale il danzatore dovrebbe ritrovarsi colle due
, facendolo marcire nelle tenebre e macerandolo nella stupidità per averlo più domo. montano
stabilite a formare il maschio erano passate nella femmina, doveano all'incontro quelle della
sue beneficenze, come lo seppe fare nella vostra patria, servendosi della mano del
e 'l buon batista / oran per te nella superna corte / perché in vita e
la languida posa ha oppressi gli occhi nella notte, invano ci pare volere fare
. villani, 1-49: vedendo i napoletani nella forza de'loro nemici tutto il loro
di posa. ojetti, i-561: nella posa il conte ha voltato verso il
quella posa che le avevano prescritta e nella quale sentiva anche lei d'esser bella.
modo di lasciar cadere le mani, nella posa della testa. beltramelli, iii-645
composta. -con riferimento alle posizioni assunte nella danza. pascarella, 2-366:
10. posatura di un liquido (anche nella locuz. fare posa). -
e gli errori, se fa posa nella sua ignoranza. -fare posa nel
quel segno 'accento] che nella scrittura si pone per avviso alla pronunzia
, i posamenti dell'ottava sillaba passano nella settima. 4. ricreazione,
si domandava, ma col nome suo nella propria forma veniva nominata. -lieto
.., come si può vedere nella sommità del capo e nel posaménto, n'
, facili, vere, benintese nella lor origine, nel progresso e nel
conquassate, se ne ritornò per allora nella pannonia: dove posatosi qualche tempo,
quelle / che, cacciando, ho recate nella spelonca amica, / dove il posar
capre. -riposare, giacere nella tomba. epigrammi latini dei secoli xv
, dacché non sempre si può posare nella notte. -sostant. a.
ella noi confortasse ed avesse l'omicidio nella mente. meditazione sulla vita di gesù
piegando a destra, s'internassero alquanto nella selva dei pini...,
accento). piccolomini, 10-279: nella fabbrica dei nostri versi a due molto
.]. -insistere, indugiare nella pronuncia (la voce). d
una bella azzione, poiché, tenendo nella destra la palma, travolge il volto al
bene et ha buona grazia e vivezza nella testa. r. borghini, i-187:
). tarchetti, 6-i-412: cercate nella vostra anima e vi troverete qualche cosa
: come dice il senatore tommaso vallauri nella prefazione a svetonio, gli uomini pubblici
al capo. -deporre una salma nella tomba. cicerchia, xliii-371: ove
tre soli mesi furono capaci di tracollarlo nella disgrazia e di produrlo alla vista del
d ascoli, 2321: se pur cade nella trista nece, / per penitenza riprende
non, come spesso avviene, / nella mollizia, d'ogni ben nimica,
posare3, intr. (solo nella forma della 3a pers. sing.
, con una posata che perpetua aveva nella gerla. pratesi, 5-202: messe dinanzi
di molta potenzia; / per ritrovarsi nella francia ornata / vien verso la provincia
; posa. galileo, 4-3-312: nella prima posata il peso morto delle mille
, dimostrare insiememente il centro della gravità nella gamba della possata. -il
di sproni pari e con la bacchetta nella spalla destra e rade volte nella sinistra
bacchetta nella spalla destra e rade volte nella sinistra, e farà le posate, e
ad una villa bellissima, detta ugian, nella quale è sepolto un principe della casa
ed altre simili. cattaneo, iii-1-44: nella guerra moderna il cannone...
opera letteraria. tommaseo, 2-iii-250: nella [poesia] illirica dalla posatezza della
ho sempre letto con piacere, perché anche nella posatezza decenza ed eguaglianza dello stile dimostra
6-443: un vecchio grignolino ha sempre, nella sua leggerezza, qualcosa di giovane,
e un giovane dolcetto ha sempre, nella sua posatezza, qualcosa di vecchio.
armi bianche, col bastone di generale nella destra e la sinistra posata su 'l
, l'occhio sognante, la ganascia posata nella mano come a comprimere i lancinamenti di
montano, 172: gli si accese nella mente un'immagine dell'incognita al vivo
porre nelle dette tina il detto guado nella detta quantità di libbre 700 per vagello
posato e in niuna cosa, fuor che nella vivezza dello spirito, operativo, se
72: si deve anco premer assai nella pulitezza tenendo le gabbie nette tanto ne'
, per la sua particolare attrezzatura, nella posa di condotte superficiali o sottomarine,
quieto. a. cocchi, 4-2-192: nella fiasca medesima avanti d'aprirla vidi che
gioia casca / o sta nel fango e nella posatura, / non la vorreste voi
rimediare col lasciale a luogo a luogo nella chiusa degli emissari muniti di cateratte,
invidia ma lasciava una posatura di tristezza nella sua stessa umiltà. -modificazione o
dimostra come le consuetudini politiche si trasfondano nella lingua e vi lascino una posatura che i
questa differenzia stimava io che fusse perché nella pittura, non si sprimendo attualmente azioni
le cose come quiete..., nella commedia spri- mendosi per il contrario attualmente
e l'intelletto degli spettatori: il che nella pittura, per la tacita e quieta
sillabe e che hanno l'accento massimamente nella penultima. panigarola, 3-i-64: lo
nelle seguenti. muratori, xiii-379: nella stanza 2, per avere delle cattive
11. appoggiatura della voce (nella recitazione). muratori, 5-iii-101:
, 20-15: il cornino etiopico s'impiastra nella posca col mele. documenti delle scienze
: il quale aveva avuto onorevole condizione nella guerra, diposcia venuto a più bassa fortuna
i religiosi s'avanzano più d'ogni altro nella medesima...; v'è
tai tre donne benedette / curan di te nella corte del cielo, / e 'l
alle sue bolle. leopardi, 13-41: nella mia prima età, quando s'aspetta
vi siano, può stare a grande speranza nella misericordia di dio. fiori di filosofi
derivata dal vaudeville, diffusa in francia nella seconda metà del xix secolo.
» di napoli per quella feroce perseveranza nella sua infaticabile mediocrità. verga, 4-355:
sua infaticabile mediocrità. verga, 4-355: nella poscritta c'erano due righe sconsolate d'
, pòst domattina), aw. nella mattina di posdomani. machiavelli,
tenuti sieno di mettere o fare mettere nella positata cassetta a l'altare della cappella
del bemoud era giuseppe gherardi, ora comico nella compagnia del teatro 'nuovo'. gozzano,
positivamente cattive. desideri, lxii-2-vi-96: nella fonditura e di statue e di vasi
tavole, vestir per ordinario positivamente et aver nella sua tavola poche et ordinarie vivande.
positiva, concreta, precisa, attiva nella storia. gioberti, 14-203:
dotandolo di una funzione concreta e attiva nella storia (un'istituzione).
considera oggetto della riflessione filosofica i fatti nella loro realtà, rifiutando l'astrattezza della
romantico e spiritualista europeo, poi umanista nella 'vita di gesù'e positivista nell'ultimo
per intiero dal formalismo e troppo difettano nella parte storica. cantoni, 552:
la positività... di ciò che nella lotta della vita si atteggiava a mera
, onde tanto è vano il cercarla nella materia empirica, cioè sequestrata dai concetti
il vedere un uomo di quel merito nella sua professione ridotto alla positiva mancanza del
si scrive che mia figlia è ricaduta nella sua malattia senza però positivo pericolo. manzoni
bisogno d'astrazione e di positivo proprio nella mente umana, precisamente come fa la
di tensione o di moto e questo nella semplice rimozione di quell'accesso o di quel
oblighi ad astenersene. lo stesso vale nella legge positiva divina: onde al più
legge positiva divina: onde al più nella sola positiva umana può aver luogo la
antichi, di quelle terre che giacciono nella zona temperata settentrionale di un solo emisfero.
senso e dell'intelletto, dimostrando che nella cogitazione non entrano se non sensazioni.
un'utopia. -età positiva: nella visione positivistica della storia dell'umanità enunciata
bacchelli, 1-iii-728: il racconto, efficace nella sua semplicità, della veglia notturna sul
influsso femmineo, a romantizzare anche lui nella più bella maniera, ripetendo a se
il mezzo a persuadere il mondo che nella teoria loro non fantasticavano. -che
dovrebbero esser lasciate all'arbitrio del preside nella scelta di questi giudici. 10
sperimentando, non può non essere contemplato nella perfezione divina, la quale, sfornita di
: parlando scolasticamente, si stava almeno nella materia e il discorso era tutto serio
molto positiva tirata da sei mule, nella prora della quale portava una delle sue
cameriere. b. corsini, 16-43: nella solita sua bianca sottana, / sparsa
è provata dall'evoluzione della vita religiosa nella mitologia e nella rivelazione. 17.
evoluzione della vita religiosa nella mitologia e nella rivelazione. 17. fotogr. che
negativo. 19. gramm. espresso nella forma normale, senza indicazione di grado
corpo separato dall'organo principale e posto nella balaustra della tribuna, alle spalle dell'organista
prodotta nel decadimento dei nuclei eccitati o nella trasformazione di radiazione elettromagnetica in coppie formate
o più nel luogo stesso / e nella stessa positura stiate / ch'io vi lassai
foggia quella di far porre li corritori nella positura di questi dui, ritratti qui avanti
capo basso verso terra per imitare le bestie nella positura del corpo come le rassomiglia ne'
e sino d'uniforme positura di corpo nella vettura in cui è chiuso. socchi,
si è perfettamente istrutto a galleggiare immobile nella positura verticale. manzoni, pr. sp
gozzi, i-27-199: licenziato ognuno ch'era nella stanza, si diede a farle degli
un'altra e poi un'altra per mettersi nella lor naturale positura. martello, 477
fabbrica delle piramidi in egitto', convenzionale nella positura statuaria e nei panni teatrali della
, ii-247: la britannia... nella sua positura di terra e cielo cammina
termina l'asprezza del monte, quasi nella sommità del promontorio. s. maffei
. s. maffei, 5-4-10: nella premessa stampa apparisce la pianta della città
libro discorre della positura de'cerchi apparenti nella sfera e non apparenti e dell'asse e
tra i mentovati strumenti che tutta consisteva nella positura del corpo sonoro. il salterio
forza, lasciato a sé, toma nella sua positura: dunque sente la contraria
acciaio che serve a fermare il cannello nella cassa, benché a svitarla con l'
daun a leitenischel: e sono tuttavia nella medesima positura. botta, 6-i-246:
consiste nel debito numero delle sillabe e nella conveniente positura de'suoi accenti. panigarola,
essi delle ragioni interne di non impegnarsi nella guerra, cioè la miserabile positura delle
con ima scomunica furono talmente puniti che nella loro coronazione dovevano giurare di lasciar la
coronazione dovevano giurare di lasciar la moneta nella positura in cui l'aveano trovata.
finanze in vienna, metterebbe quel dicastero nella certa positura di materialmente anche riconoscere la
). tecn. collocare o sistemare nella posizione desiderata o nel posto prefissato.
), agg. posto, collocato nella posizione voluta. po$izionatóre, sm
, che serve a collocare un oggetto nella posizione voluta. = nome d'
eguali, né differiranno in altro che nella semplice posizione. manfredi, 1-18: ogni
bandiera di foglio nero) ha affiorato nella baia di baffin a 470 e 24'di
, 3-47: il meglio è stare nella posizione che abbiamo occupato, dove saranno
perché la v armata ha avuto insuccessi nella zona di cassino e ha riperduto mignano
la sor'isabella, seduta a un tavolino nella miglior posizione del locale, felice di
ed alla prospettiva overo ottica, così nella posizione e diminuzione degli oggetti come nelle
altra. rosmini, 6-55: entrerò nella meditazione ponendomi boccone o supino disteso in
dessi, 7-96: stare in dormiveglia nella posizione che i medici e gli psicologi
col capo penosamente per tentar di rimettersi nella sua posizione naturale. -posa per
guardia o si fa un'azione. nella scherma si distinguono le posizioni seguenti:
il movimento operaio ripiegò di conseguenza, nella sua maggior parte, sulle posizioni socialdemocratiche
con temeraria fiducia in se stesso e nella fortuna. deledda, ii-36: pareva
. 11. grado abbastanza elevato nella scala sociale, sistemazione professionale o economica
simil. autorevolezza o preminenza, specie nella stima degli altri. pirandello, 5-96
che data da dio una sol volta nella creazione delle cose una determinata quantità di
n'hanno in natura posti, se ben nella prodozzione e posizione di detti mondi sono
di un soggetto e di un oggetto nella loro reciproca relazione per cui il soggetto
che si fa muovere sia ancora nella sua prima posizione nzv, si ha la
amministrativa della nave': quella che, nella marina militare, viene assegnata alla nave
r. 24. matem. nella numerazione arabica, posto (di unità
valore arbitrario (e in partic. nella geometria proiettiva serve a determinare i punti
più. 25. metr. nella terminologia classica e tradizionale, collocazione di
. -abbassamento del tono di voce nella pronuncia della sillaba o del piede di
: l'armonia..., che nella nostra pronunzia fanno a noi sentire cesare
passando alla quarta con la parte inferiore nella posi- zion di battuta, rimanendo ferma
a quello dato dalla corda a vuoto, nella seconda e nelle successive il dito si
ministero di guerra e di marina sedente nella sorella città di torino, procura dal
non in tutti i sensi che posa ha nella lingua scritta. dicesi segnatamente del riposo
di area pis. e fior, (nella locuz. non trovare poso),
desiderio era romperglielo [il laveggio] nella faccia, ma la fece bassa e
che consiste in una doppia correggia imbottita nella quale si fa passare la coda dell'
al cavallo nell'azione e dopo, nella stalla e fuori, sano e indisposto
e allargandosi via via nel dorso e più nella colonna e rigirandosi ultimamente nella speretta,
e più nella colonna e rigirandosi ultimamente nella speretta, viene ad assembrare in un
fra gli auguri salutevoli o buone bevute nella mensa, portata in lungo bene spesso per
stor. insieme della nobiltà polacca arruolata nella cavalleria. - anche, in senso
bellezze superiori alla vista e perciò inferiori nella stima de'cuori mondani.
il segneri narra l'entrar del medico nella stanza dello ammalato. = nome
nell'enfatico modo di un lodatore che nella semplicità dello storico stile? manzoni,
, giudichiamo esser quelli che per venire nella sommità dei monti sassosi o di pietra
non è la sola prescritta dalla chiesa nella celebrazione della pasqua, ma si dee
più piccola figura o parte che si trovi nella scienzia del contrapunto. egli è un
e. zani, 82: usasi nella moscovia, e tra nobili e tra plebei
da che anche il pp si truova nella moneta di rimino, oltre di che qui
quelle anime misere le quali sotto la luna nella nebbia seguono nove turbe di spiriti maligni
in quel tempo avea qualche piccolo doloretto nella regione del ventre inferiore.
alle attività spirituali e intellettuali, talvolta nella forma del plur. con valore collettivo
incatenare. d'annunzio, v-3-114: nella vicenda degli insediamenti e degli abbattimenti,
possesso dei requisiti necessari o si trova nella situazione opportuna per raggiungere un fine,
energia, spirito vitale (per lo più nella forma del plur.).
sei superiore ad ogn'altro e quanto nella possa e nel lanciare sei
secondo possa: secondo le possibilità, nella misura delle capacità e delle forze. -
di rilievo che occupa nello stato o nella società, è in grado di imporsi agli
essere ubbidienti è grandissimo bene, così nella republica come anco alla guerra et in
nuocere, drizza il trofeo della clemenza nella rocca dell'animo di colui che vince.
predominio filosofico con l'impeto di fiducia nella nuova possanza dello stato prussiano dopo la
suoi che quando questi, riconoscendo iddio nella persona di lui, obbediscono a lui per
possesso dei requisiti necessari e si trova nella situazione opportuna per raggiungere un fine,
] già possanza di far cadere pelopida nella disgrazia del popolo, ma in ogni
forza e potenzialità creatrice dello spirito (nella filosofia gentiliana). gentile, 3-298
di moto in moto; ed essa nella sua eterna possanza sta. -con
si ritrassero sopra una collina ch'era nella detta campagna. corfino, 87: come
[fiume], massime nell'entrar suo nella città, essendo possibile, accioché non
cecchi, 8-125: che torbida possanza nella mole del tritone, rigonfia e greve
peso che abbia il centro della gravezza nella istessa leva, sia pure in qual
. guiniforto, 613: nella città di girgenti in sicilia fu in
'l quale 10 mi sono volontariamente gettato nella vostra possanza mostra la confidenza c'ho
possanza mostra la confidenza c'ho preso nella vostra bontà e sincerità della mia conscienza
plebe, la quale non ha grado alcuno nella città, non vi possedendo beni stabili
, ma intelligente e non meschina, nella quale... i piaceri e il
, il quale tra 'boschi e nella villa la dilicatura e la politezza della città
prugna al gelo mattutino, / giunge nella sua stanza, lo bacia in bocca,
, 19. cavalca, 21-3: nella sola pazienza possiede l'uomo l'anima
sua. bibbia volgar., ix-430: nella pazienza vostra possederete l'anime vostre.
di possedere i cinque libri di aristeo nella 'divinazione geometrica'del viviani.
è la famiglia chigi nobile ed antica nella città di siena; e fin dall'anno
(la terra, con riferimento all'uomo nella vicenda della creazione secondo il racconto biblico
lii-3-37: il duca si mise molto innanzi nella sua grazia [del re],
, essendo uomo accorto assai e piacevole nella prattica. goldoni, ix-1159: delle insensate
l'amor mio, sempre più mi confermo nella risoluzione di tentar tutto e far tutto
... ha fatto un abilissimo allievo nella lingua araba nella persona del signor francesco
fatto un abilissimo allievo nella lingua araba nella persona del signor francesco del furia,
che ne sono i materiali, quanto nella grammatica, che ne forma l'architettura
diffìcultà di scrivere al signor principe rinaldo nella forma da vostra altezza desiderata, ma
lezione. rosmini, i-15: noi nella cognizione possediamo l'ente, cioè per
. michelstaedter, 570: tu stesso nella tua lettera parli con la persuasione d'
: lo spirito di ricerca si annulla nella pretesa di 'possedere'la verità (tutta
memoria: essere memore, avere presente nella mente. scala del paradiso, 41
nicolini, 4-27: a siviglia alloggiò nella casa di due giovani signore, posseditrici di
, consumando all'incontro gli anni loro nella pigrizia e nel sonno, in voler
nome di dio] in dispregio, e nella parte posseduta per i cristiani tanti sono
le selve. marinetti, 2-iii-187: nella stanza posseduta dal chiaro di luna palpita
pazzi, ii-341: se lo risguardo nella sepoltura, vi veggo quella da me tanto
v querini, lfl-1-8: sono ancora nella corte di questo duca tre chiamati possentadori
che sono stati poi grandi e possenti nella detta città, fossero cominciati. a.
accennato pezòlo de'gozzi fu uomo possente nella terra di alzano. pananti, iii-148:
talor gran regi face / o sovrastanti nella patria loro / o ottimi tra 'popoli
dopo molte fatiche di mare e battaglie nella detta terra d'italia, avrebbe moglie e
menata in mare in una nave, nella quale era per insegna un bianco toro,
pronta e piena rispondenza nell'animo e nella mente di colui a cui è rivolto;
men possenti di sé, e scontrandosi nella mandria o greggi di pecore, colla
e della sua spiritualità, sorgono spontanee nella memoria imagini e parole di guglielmo shakespeare
una gesta da casanova. nessuno, nella descrizione d'una cosa di voluttà,
di un'attività, in partic. nella magia. petrarca volgar., iii-31
patrocinio dell'altezza vostra chiunque ha interesse nella causa del tasso. f. f.
e bruno, co'gli occhi vivaci e nella vista sì possenti che insin oltra i
reprimere l'industria [dell'accattonaggio] nella città di parigi e nella francia.
dell'accattonaggio] nella città di parigi e nella francia. -con grande virulenza
la figura di cristo che involge possentemente nella toga il braccio nascosto non è indegna
possessione, per aver perduta una carica nella corte. goldoni, xi-565: e
, 165: ogni volta che io parlo nella valle di cosceto, tua possessione,
pudica o no. -alla possessione: nella tenuta di campagna. gigli, 4-104
benedice il cielo e ognun vive festoso nella sepoltura delle possessioni. -proprietà
giambullari, 2-158: osservisi questo medesimo nella persona del possessore, ogni volta che da
delirio di tenerezze, quando ti raccogli tutto nella tua vecchia esistenza, quale passione,
le forze francesi per mantener quelle possessioni nella divozione di venezia e per riacquistar anche
nel desiderio di vedere intieramente restituito ferrando nella possessione del regno di napoli e cacciati
carducci, iii-17-209: il parini moriva, nella piena dell'invasione austro-russa, a'15
5-99: come giudichiamo noi esser tollerabili nella possessione di questa nostra repubblica coloro i
di questa nostra repubblica coloro i quali nella cristiana non possono non manifestare la loro
in atti di gola la splendidezza, nella moltitudine de'servi, qualunque sieno, la
ma finiva sempre per consolarsi alteramente nella gaudiosa possessione del fazzoletto.
ch'io ho di continuar... nella possessione della vostra amicizia, la quale
erizzo, 2-47: la bravitudine sta nella visione e godimento di dio che è
96: anco ti darò questa terra nella quale tu vai, a te e alla
: me ài tratto d'italia, nella quale xvi anni sono stato in possessione.
. -mettere, porre in, nella possessione: rendere padrone, detentore.
america settentrionale. -rimettere in, nella possessione: rendere di nuovo padrone o
ed al conte di rimettere i fiorentini nella possessione d'ogni cosa.
oppure in sua vece; si accorda nella desinenza col genere e col numero del
dallo specchio osannandosi nel cuore suo e nella testa sua. -che indica
un atto o un'attività svolta direttamente nella cosa). - possesso rappresentativo:
tacito consenso? forseché consiste esso soltanto nella fisica oppressione delle forze esterne dell'uomo
del medesimo. idem, 4-951: nella legge medesima... veg- giamo
vostra del 18 dello scorso novembre, nella quale la dotta ed elegante magnificenza ebraica
gli spagnuoli il quieto possesso dell'italia nella pace di lei. baldi, 4-2-154:
affrettavano, mentre egli era ancor nuovo nella sedia, di con servarsi nel possesso
. panzini, ii-288: lampeggiò nella mente della signora genoveffa il sospetto che
nudò il polso e insinuò le dita nella manica, tormentandole la pelle con un moto
desire » e non ha quiete se non nella gioia del possesso. de roberto,
di tanto credito e di tanto possesso nella favella, pur non si arrischiò ad
denudata con due putti del tutto ignudi, nella quale dimostrò apertamente supremo possesso di proporzione
essa gli appartenga o, rispettivamente, nella consapevolezza che essa non gli appartiene (
decime siano dovute più tosto alla chiesa nella quale siano li beni, che si
la prediale, overo all'altra chiesa nella quale vivono li possessori, che si dice
pallavicino, 10-i-50: l'arte, nella quale v. s. è in pregio
1-vi-331: se questa sollicitudine non fosse nella natura delle cose, assai tosto verrebbon meno
medesimi prencipi s'accordassero insieme, non nella causa principale (che porterebbe seco troppa
che un uomo di sì fatt'eccellenze avesse nella stanza una seggieta com'è questa,
solo 'in intellectu'o, meglio, nella rappresentazione. -che reca in sé
sistema di convenzioni. -intelletto possibile: nella filosofìa aristotelica, l'intelletto in quanto
tenete i manifattori, artefici, negozianti nella possibile disciplina pel mantenimento dell'ordine sociale
fiori s'awidero che il bacio / nella stessa corolla, che lo stimma / fecondato
raccontava l'azzioni loro viziose particolarmente e nella più odiosa e nella più dispettosa maniera
viziose particolarmente e nella più odiosa e nella più dispettosa maniera che fosse possibile.
, felice colui il quale innocente dimora nella solitaria villa, usando l'aperto cielo
latini, rettor., 9-11: nella quarta parte... conclude [
. b. segni, 9-204: nella poesia si debbe piutosto eleggere uno impossibile
per incontrarlo. leopardi, i-117: nella infinita varietà dei casi è molto più
kant, è ciò che può effettuarsi nella esperienza. la sola assenza della contradizione
: le matematiche si avverano innanzi tutto nella eterna e assoluta geometria o vogliam dire
in quanto sono pensabili, si contengono nella mente infinita? d d
5-36: si buttava allora coi suoi pensieri nella direzione d'un possibilismo tanto agile da
scarica la tragedia del peso degli errori commessi nella vista e nell'armonia. caro,
senza confusione, imperoché certe cose sono nella pittura le quali si possono schizzare e
possibilità metafisica. mamiani, 74: nella materia la possibilità di tutte le forme
e assoluta, cioè iddio stesso che contiene nella sua essenza la possibilità della creazione,
possibilità solo 'in intellectu', o meglio nella rappresentazione. ardigò, ii-270: la scienza
1-147: a cominciare dall'essere, nella sua massima universalità e astrattezza, si
ho ancora esaurito le possibilità implicite nella tecnica di 'paesaggio'.
correzione, tanto nel testo quanto nominatamente nella punteggiatura, mi preme soprattutto; e
a codesti impudenti liberti, e massimamente nella infinita classe dei loro simili. monti
cento. l. aurora, ii-489: nella romagna vi sono vent'otto mila ricchi
inginocchiato. ghislanzoni, 1-54: domani nella chiesa di san bartolomeo, in presenza
lustri, 1-3-120: v'è poi nella montagna più remota un altro ostacolo assai
moderati toscani trovarono aiuto e adesione soltanto nella borghesia colta, nella piccola possidenza e
e adesione soltanto nella borghesia colta, nella piccola possidenza e nel popolo della città
ima volta a schiudere o nel pannicello o nella stufa. -allevamento di bachi
a fiesole, cadeva la medesima sconvenevolezza nella posta di fiesole. d. bartoli
della limaca si passa alla camera m, nella quale è la posta d'un letto
m. garzoni, i-n: rimesso nella posta lo stallone, li darà un altro
tornava alla stalla da solo ed entrava nella sua posta e pareva un agnello.
la testa, e pietro gli buttò nella posta una manciata di fieno e due giumelle
gli spazi, un cavallo adulto richiede nella scuderia metri cubi 36 circa, se la
1-i-298: enrico... proseguì nella sua inchiesta amorosa e le diede posta d'
: claudio nerone, ritornato in campo nella puglia, fece gittare innanzi le poste delle
di andar tosto a ricongiungersi colle altre nella città, tostoché s'accorgessero dell'approsimar
archibusone, grosso archibugio che si adopera nella difesa
posta delle giovani spose e delle ragazze nella campagna solitaria. -figur. insieme
di genova, troverà le lettere invecchiate nella trascuraggine altrui. podiani, 20: hai
personaggi che giuliana amava... nella scena tra pietro besoukhow e il vecchio
nasi, moglie di donato benci; nella quale, benché non fussi formosa, ma
udito da tauro che era prefetto pretoriano nella schiavonia, fuggendolo come strano nimico,
rischio di ritrovarsi inaspettatamente in piazza ravvolte nella loro ordinaria veste di camera poco in tal
posta, per indicare immediatezza e celerità nella risposta in una corrispondenza epistolare).
dell'uomo; e benché la penna sia nella mia destra un ordigno pesante e disadatto
lettere che dirigi a me entrano veramente nella buca della posta, o se rimangono invece
aveva... predetto il destino nella 'piccola posta'd'uno di quei variopinti
: la società ha fatto una vera perdita nella prematura morte del sig. giuseppe saverio
che sono atte a persuadere a concorrere nella posta. 19. unità di
fascicolo di medicina volgare, 2: nella urina diverse cose sono da notare:
come pegno in una scommessa (anche nella locuz. fare le poste);
(anche nell'espressione posta in gioco e nella locuz. giocare una posta) '
fini della classifica di campionato (anche nella locuz. vincere o perdere la posta,
: ciascuno dei grani più grossi che nella corona del rosario indica la conclusione di
corona. fanfani, i-142: 'posta': nella orazione del rosario si chiama 'posta'ciascun
ormeggio; attracco (per lo più nella locuz. giungere, stare, trovarsi alla
resta ora il dire che le legature nella parte del basso in questa maniera sono
più necessaria (se io non erro) nella propria posta del chitarrone. -nota
, quella usata senza preparazione (anche nella locuz. prendere una nota di posta
di voce. 29. tipogr. nella fabbricazione della carta a mano, quantitativo
ameudo [s. v. j: nella fabbricazione della carta a mano forma una
portava mai busto e lasciava a posta che nella danza, talvolta, si scomponessero i
. popini, 27-212: qui non sei nella curia o nel foro quando un tuo
: alceste, appo il medesimo, nella tragedia così chiamata, accetta da sua posta
di dare tutti i colpi di posta nella palla, ma quando di posta e
cervello. -mettere in posta: nella pesca, stendere le reti per catturare
egli, per potere a tempo giungere nella solennità del giorno della pubblica ammissione de'
]: delle poste che s'ingenerano nella gola dentro e di fuori. a.
tipo di indirizzo seguito dalla scienza civilistica nella seconda metà del sec. xiii, ispirato
mostro! -ella disse, accennando laggiù nella via postale. -sostant.
ha trovato per lo meno singolare che nella città di tortoli non si sia potuto
servizio di posta, in partìc. nella tariffazione. migliorini [s.
posta. 2. assimilato, nella spedizione e nel recapito, alla posta
-appostarsi, porsi in agguato; mettersi nella posizione più favorevole per agire, per
agric. tecnica di semina a fila nella quale il seme viene collocato a distanze
ad osservare i movimenti del nemico postato nella falda vicina in siti molto avantaggiosi. magalotti
a cavallo... si trovava nella prima fila d'uno squadrone postato a
, nel cacodannunzianesimo, nell'itnacsurcismo o nella postavanguardia e nell'alessandrinidismo formassero cinque
pratici e ideali che animavano i combattenti nella crisi immediatamente postbellica, ogni pensiero si
immediatamente postbellica, ogni pensiero si perde nella frammentarietà e nell'individualismo. soldati,
vera situazione formatasi d'anno in anno nella francia post-bellica. calvino, 13-281: si
superato il regime capitalistico di produzione nella sua forma classica di libera concorrenza e
che si riferisce, che si situa nella parte posteriore del cervelletto. = voce
medie. situato dietro l'ulna o nella faccia posteriore dell'avambraccio. = voce
che si manifesta nell'ultima fase o nella convalescenza della difterite. = voce
. oriani, x-30-81: clémenceau nella francia soccombeva ad uno sciopero di postelegrafici
di dio, alla postema che è nella congiuntiva et allo enfiare de l'ochio.
in modo che gli generarono due posteme nella membrana del polmone, che all'improvviso,
alla quale infermità si aggiunse una postema nella mano, colpa di umori del tutto corrotti
[muschio] è quello che si matura nella sua vescica nell'istesso animale, il
vi sia guerra, non vi sia peste nella maggior quiete del mondo, dentro di
sala di massimino il postergale che era nella libreria di sisto iv. beltramelli,
della dama, ma come schiavo inceppato nella catena della servitù al proprio signore.
. boterò, 8-113: spargendo egli nella palestina suavissimo odore d'ogni cristiana perfezzione
che... venisse a risentire nella realizzazione ed effettivo conseguimento dei crediti,
che occupava tre lati del secondo cortile, nella parte posteriore dell'edificio. cattaneo,
l'orecchio alla conversazione della prima stanza nella quale si mesceva sempre raimondo colla sua solita
l'eternità, alli posteriori / prima nella vita è, che prima è nata.
, che a quella tale anteriorità o posteriorità nella quale ciascuna è, ciascuna è obbligata
posteriorménte, aw. nel lato o nella parte posteriore, di dietro (e
savio dello stato della sua futura posterità nella sanità dispone. s. agostino
sopravvivenza almeno d'una parte di sé nella posterità, classificabili soprattutto in due categorie
altre sue opere stea, sommamente vive nella sua 'comedia'. vasari, 4-ii-481:
sono un 'postèrius'e astratto, ma nella attività giuridica del soggetto. = voce
posteropalatale, agg. ling. articolato nella parte posteriore del palato; postpalatale.
di leva apparita all'angosciato e sperduto nella notte. 2. per simil.
). successivo all'esilio babilonese (nella storiografia ebraica, a indicare fatti,
sera », 3-v-1982], 7: nella postfazione al volume l'anonimo si paragona
glaciazione del quaternario (e designa, nella cronologia geologica, il periodo altrimenti detto
distemperato il colore posticcio, cagionarono risa nella brigata. pisani, ded.:
brocca ovvero mezzina da acqua, e nella bocca di quella pose un cappuccio in sul
la notte di s. caterina, nella qual le palle di duoi postizzi timoni
una disciplina); privo di riscontro nella realtà (un'affermazione, una narrazione)
salvini, 39-iv-212: quel savio d'atene nella sua da sé modellata repubblica messe innanzi
di giudizio, come quelli per cui nella storia della poesia, e dicasi pure
. hanno già il loro posticino assicurato nella storia letteraria del secolo xix.
usufrutto,... venisse a risentire nella realizzazione ed effettivo conseguimento dei crediti,
peripteros... è di sei colonne nella fronte e così nel postico o parte
introitano il denaro de'giuocatori molti uffìziali nella capitale e nelle province, detti volgarmente