Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 104169

vol. XI Pag.1 - Da MOTO a MOTO (1 risultato)

prima e poi, come dice aristotile nella 'fisica '. leonardo, 2-342:

vol. XI Pag.82 - Da MUNISTERIO a MUNITO (4 risultati)

3-51: i baroni che non erano nella congiura dai congiurati si guardavano; le

si doveva andare ad incontrarlo o munirsi nella piazza per stancarlo. amari, 173:

ommettere, affinché ogni cosa, che nella nereidologia si ragiona, illuminato fosse, corroborato

il quale [il riso] nessuno nella sua coscienza trova sé munito da ogni parte

vol. XI Pag.83 - Da MUNITORE a MUNIZIONE (6 risultati)

del papa, nelle provincie napoletane e nella sicilia, ha raggiunto un tal grado che

i tedeschi, è stato possibile penetrare nella caserma e racimolare moschetti, casse di

i francesi avendo praticato un monferrino abitante nella cittadella, a cui era stato permesso

, a cui era stato permesso di passare nella città per sue facende, a tornarsene

per sue facende, a tornarsene immantenente nella piazza, perché, gittato il fuoco

piazza, perché, gittato il fuoco nella monizion della polvere, costrignesse quel presidio

vol. XI Pag.84 - Da MUNIZIONE a MUNIZIONE (6 risultati)

, e poi io colla balestra poco spendo nella munizione. -con riferimento,

sardo [rezasco], 132: nella quale munizione sì v'era mille balestra

debbino detti ufficiali... tenere sempre nella munizione del palagio de'magnifici ed eccelsi

sia da ogni altra stanza scostata, nella quale non si entri di notte. vasari

accompagnato di fuori, e fece riporre nella monizione i migli che si avevano compartito

sue, e chiarirsi sua degna competitrice nella schema dello strofi- nacciolo e della ciabatta

vol. XI Pag.85 - Da MUNIZIONE a MUNUSCOLO (2 risultati)

noi col verbo et exemplo mantenerci possa nella via di iddio. così fun- dato

essendo il suo cognato al servigio di spagna nella carica di monizioniere di castelnuovo. foscolo

vol. XI Pag.86 - Da MUODO a MUOVERE (2 risultati)

nella legge loro, non pigliavano danari per usura

, perché tre giorni interi era stato nella medesima positura. gnoli, 1-15:

vol. XI Pag.87 - Da MUOVERE a MUOVERE (1 risultato)

anime ora e mentre che so oppresse nella notte, le quali tu vedi risplendere in

vol. XI Pag.88 - Da MUOVERE a MUOVERE (5 risultati)

, il-n »: il magistrato andò nella risoluzione del popolo, senza che alcuno

tutte le cause da muoversi e trattarsi nella città di siena saranno in prima istanza

, nei gesti o, anche, nella mentalità, nelle idee, nei sentimenti,

... mi mosse a penetrare nella camera delle due ragazze. -assol

o destando sentimenti e impressioni da tradurre nella scrittura. poliziano, st.,

vol. XI Pag.89 - Da MUOVERE a MUOVERE (2 risultati)

3-10: coloro che già erano entrati nella terra dubitarono a granuela, concludendo

schiera grossa, la quale tornare nella patria, essendo quella serva, ma per

vol. XI Pag.90 - Da MUOVERE a MUOVERE (2 risultati)

movimento involontario nelle funzioni fisiologiche o nella vita vegetativa (talvolta a causa di alterazioni

e servono per far alzare l'acqua nella parte superiore del fiume o per derivarla

vol. XI Pag.91 - Da MUOVERE a MUOVERE (3 risultati)

, e più o meno domati o frenati nella loro furia individualistica, ma lasciati liberi

monte. sassetti, 397: le foglie nella figura sono simili a quelle dell'alloro

altre due, che, congiungendosi con questa nella punta e nel picciuolo, fanno una

vol. XI Pag.891 - Da OLTRAGGIO a OLTRAGGIO (3 risultati)

undici di settembre accorse gran turba di popolari nella iazza di spagna, lanciando pietre contro

delle levate che tuttavia si facevano di soldatesca nella città. alfieri, iii-1-95: quell'

. letter. ant. scalfittura, incrinatura nella compattezza di un materiale; interruzione improvvisa

vol. XI Pag.892 - Da OLTRAGGIOSAMENTE a OLTRAGGIOSO (3 risultati)

sessantacinque e più anni, ancorché complessionato nella sua robustezza intendesse di mascherare i rugosi

esser proceduto tanto oltra con l'intelletto nella contemplazione e cognizione divina che la memoria

decisi di ritirarmi in una solitudine contemplativa nella mia villa fuori le mura.

vol. XI Pag.893 - Da OLTRAGIO a OLTRANZISTA (6 risultati)

o i simboli e le persone venerati nella religione dello stato è punito..

è nell'emancipazione italiana, non è nella cacciata degli austriaci oltre l'alpi. carducci

1-iii-278: casimiro era sepolto senza parole nella tomba gentilizia della moglie austriaca, in

b. fioretti, 2-1-87: nella testura de'versi usò specialissima e oltrammirabil

compiaceva il nostro spirito, neanche nella oltranza della disperazione. -accostamento audace

[onorato] ogn'or più di prosciorsi nella cautela di quell'intrigo politico in cui

vol. XI Pag.894 - Da OLTRANZISTICO a OLTRE (7 risultati)

. 2. figur. procedere nella conoscenza e nell'esperienza della visione di

a nostra donna. -crescere nella stima di una persona. borsi,

: tu t'arretri e credi oltrarti / nella stima a me davanti.

in partic. a firenze; nella parte meridionale di firenze.

smontò e tutti i grandi signori che nella città veniano, però che lo

vermiglio. fiacchi, 42: era nella stagione in cui trasporta / il sole

ero stato servitore alla cascina della mora nella grassa piana oltre belbo. -al

vol. XI Pag.895 - Da OLTRE a OLTRE (4 risultati)

sterile,... sì ricevette virtù nella concezione del seme e, oltre il

sua grande franchezza, la quale era nella sua persona oltre alli altri cavalieri.

uno cavaliere, ch'avìa nome polo, nella tempia; e passò la tempia d'

il consolo era ferito 'uno verruto nella spalla manca, che poco meno aveva

vol. XI Pag.896 - Da OLTREACCHÉ a OLTREFIUME (6 risultati)

il picciol monte, rendendomi certo che nella cappella dovrà essere qualche bella pittura,

) un picchio aureo, che spiegherà nella varietà non confusa de'suoi colori oltracelesti

poiché le apparenze dello stile che stanno nella lingua, nella sintassi e nelle frasi

dello stile che stanno nella lingua, nella sintassi e nelle frasi, oltreché piegano

nubi color magenta s'addensavano / nella grotta di fingai d'oltrecosta.

la vanità degli studi occupati unicamente nella coltura della forma, poco o

vol. XI Pag.897 - Da OLTREFOSSO a OLTREMARINO (3 risultati)

ex-coloniali che sono stati incorporati come province nella madrepatria. 2. sm.

usate in pittura, in tintoria, nella fabbricazione di inchiostri e, quella azzurra

quanta fosse l'autorità del nome genovese nella parti oltramarine. d. bartoli,

vol. XI Pag.898 - Da OLTREMIRABILE a OLTREMODO (3 risultati)

che creai tu essere quello azzurro che nella cima dell'aria sembra uno smalto oltramarino

immagine fluviale fu poi sostituita, nella redazione definitiva dell'inno, con quella,

. salvini, 39-iii-70: benché nella sua fabbrica sia [il corpo]

vol. XI Pag.899 - Da OLTREMONDANITÀ a OLTREMONTANO (6 risultati)

se alcune vive sono o in fatti o nella fantasia del poeta, possono materia alla

fuoco de'cieli è il sole, e nella regione oltramondana tien le veci di fuoco

cose. b. croce, ii-9-285: nella storia civile si usa rappresentare il medioevo

. riferimento alla visione dell'oltretomba espressa nella 'commedia 'dantesca).

da'quali ci contenteremo di esser vinti nella ricchezza e nel potere, purché non lo

, purché non lo siamo nella virtù. mazzini, 1-122: lo spettacolo

vol. XI Pag.900 - Da OLTREMONTE a OLTREPASSARE (4 risultati)

, in partic. delle alpi; nella regione posta al di là dei monti (

. bacchetti, 2-v-371: penetrava freddo nella cabina, e col freddo il silenzio

né una maggiore dignità, se non nella falsa idea degli specialisti, nella loro

non nella falsa idea degli specialisti, nella loro boria. = nome d'azione

vol. XI Pag.901 - Da OLTREPASSATO a OLTREPOTERE (4 risultati)

o tredici mila, i guerrieri turchi tengono nella soggezione e nello spavento cinque milioni d'

di farne [della dissertazione] menzione nella mia prima edizione omerica, se, quando

lucia, 333: se ogni uomo fosse nella propria condizione quale era egli nella sua

fosse nella propria condizione quale era egli nella sua, la bellezza del consorzio umano

vol. XI Pag.902 - Da OLTREPRESSO a OMACCINO (5 risultati)

l'immagine fluviale fu poi sostituita, nella redazione definitiva dell'inno, con quella,

[rovere], in disparte, vegliava nella sua cecità possente: vigile sacerdotessa del

de sanctis, 9-126: un viaggio nella luna costituisce l'oltreterrestre, cui ricorrono

, 5-348: in certe località etnische, nella pittura di vasi, appare una nuova

e augurale san scrita usata nella simbologia di tutte le sette induiste

vol. XI Pag.903 - Da OMACCIO a OMAGGIO (2 risultati)

dante alighieri, nostro concittadino, c'insegna nella sua 'divina commedia 'che la

ornalo), sm. stor. nella bassa latinità, il riconoscimento di sudditanza

vol. XI Pag.904 - Da OMAGIO a OMAI (2 risultati)

omaggio. g. ferrari, i-153: nella presenza di dio restiamo assolutamente liberi:

. cecchi, 7-51: una donna nella più cruda e barbarica quintessenza della sua

vol. XI Pag.905 - Da OMAIDE a OMBACO (2 risultati)

che danno la posizione rispettiva degli organi nella loro posizione normale. il processo più

permette di dividerli lasciando gli organi attaccati nella loro posizione normale. = voce

vol. XI Pag.906 - Da OMBÈ a OMBELICO (9 risultati)

il sangue arterioso al feto, sboccando nella vena cava inferiore tramite il dotto venoso

174: la vena porta è radicata nella parte concava del fegato e produce le

: inappetenza,... dolori nella regione ombelicale, che pos- son credersi

quest'uova covate, rotto ed aperto nella parte ottusa del guscio, il qual

sporgenza o una depres sione nella parte centrale (un oggetto). -in

entrare e li omeni nudi, entrando nella goletta fra fango e aqua, restano

quasi non si vedeva tanto era sprofondato nella carne. -con riferimento ad animali

animale, che maschio non era, nella coda percotendo, sì fece che,

ramusio, iii-304: i porci [nella nuova spagnalhanno l'ombelico sopra il fil

vol. XI Pag.907 - Da OMBELICO a OMBELICO (5 risultati)

ornamentale. galileo, 4-3-20: faremo nella parte superiore del vetro un poco di

, il quale sia chiamato umbilico e nella parte che sarà del capo dell'ombra

con riferimento all'isola di calipso, nella narrazione omerica, e ombelico della sicilia

eterno mare. comisso, ii-214: nella piazza centrale, dal cui ombelico si ergeva

-dentro o in mezzo all'ombelico: nella parte interna del corpo, negli organi

vol. XI Pag.908 - Da OMBELICOLO a OMBRA (6 risultati)

orizzonte; oscurità notturna (considerata anche nella diminuzione o nell'aumento progressivo della luce

s-intr. (1-iv-669): già nella sommità de'più alti monti apparivano, la

/ più nera. landolfi, 2-49: nella vallata s'allungava l'ombra.

quanto considerata legata all'esistenza terrena; nella tradizione cristiana, quella di un santo

l'orizzonte, il quale manda l'ombra nella distesa superficie di esso orizzonte..

dall'orizzonte e manda l'ombra sua nella superficie perpendicolarmente dirizzata sopra l'orizzonte.

vol. XI Pag.909 - Da OMBRA a OMBRA (4 risultati)

giava, giappone, ecc.) consistente nella proiezione delle immagini ai marionette stilizzate su

slargo, dove sentì un parlottare fioco nella nebbia, d'ombre scure d'uomini

la noia. -re delle ombre: nella mitologia classica, plutone; nella concezione

: nella mitologia classica, plutone; nella concezione cristiana dell'aldilà, satana.

vol. XI Pag.910 - Da OMBRA a OMBRA (8 risultati)

-contrasto, controversia, disaccordo (anche nella locuz. mettere ombra). guicciardini

: se vi fosse stato qualche mancamento nella loro condotta, potrebbero riparare l'ombre che

avanti. -condizione di chi vive nella colpa, nell'errore, nella corruzione

vive nella colpa, nell'errore, nella corruzione, nel peccato (anche nell'espressione

bibbia volgar., ix-26: alli sedenti nella regione dell'ombra della morte, a

quanto imperfetta copia del mondo archetipico (nella filosofia platonica). bruno, 3-26

scintilla poetica non ci sono figure rilevate nella luce e nell'ombra, ma il

giraldi cinzio, i-203: tanto più possono nella orazione le sentenze che le altre parti

vol. XI Pag.911 - Da OMBRA a OMBRA (3 risultati)

quest'ordine ritiene pur anche qualche ombra nella radunanza che si fa degli stati,

memoria che un defunto lascia di sé nella mente e nel cuore di chi l'ha

adolescenza sognato l'ombra dell'amore, nella gioventù immatura goduto di fuga la donna

vol. XI Pag.912 - Da OMBRA a OMBRA (6 risultati)

ora soltanto i brani fatiscenti di giotto nella cappella bardi (quella peruzzi ancora scialbata

presente, fu tirata da 'l signore nella considerazione del s. mo sacramento, in

corrispondenza; imitazione o manifestazione di dio nella natura, nell'uomo. marsilio ficino

tant'acqua beve / che par le bruci nella gola il fuoco. de pisis,

desiderassimo ciò che ci pare grave ed aspro nella via di dio, riputeremmo ombra e

letteraria, non ha esitato a presentarsi nella veste di 'umbra '(i latini

vol. XI Pag.913 - Da OMBRA a OMBRA (4 risultati)

balisarda? -ciò che è radicato nella natura o nella personalità di qualcuno.

-ciò che è radicato nella natura o nella personalità di qualcuno. serra,

22. geom. teoria delle ombre: nella geometria descrittiva, teoria che studia in

, degradando verso il chiaro, serve nella pittura per dar rilievo alla cosa rappresentata.

vol. XI Pag.914 - Da OMBRABILE a OMBRAMENTO (2 risultati)

11 bello non conosce i suoi pregi che nella disuguaglianza de i paragoni e * 1

-nominalmente (e non sostanzialmente, nella realtà). p. f

vol. XI Pag.915 - Da OMBRANTE a OMBRARE (3 risultati)

obietto. vasari, 4-i-187: troviamo nella pittura diffìcilissimo molto il contornare et ombrare

ombrar le stelle. -chiudere nella morte. bandello, ii-1197: mirando

le vie. pascoli, 536: nella strada che già s'ombra, il busso

vol. XI Pag.916 - Da OMBRARE a OMBRATO (4 risultati)

sconsolato. -per estens. scurirsi nella carnagione, abbronzarsi. bacchelli, 5-182

scaldata nel rosa, smorendo invece dolcemente nella trasparenza dell'ombra. -assumere

). pascoli, 659: raro nella casa era il convito, / né più

pascoli, i-262: facciamo risplendere, nella nostra umbratile scuola di grammatica, il

vol. XI Pag.917 - Da OMBRATURA a OMBRAZIONE (5 risultati)

treno. 2. lievemente offuscato nella luminosità; velato. dante, conv

come fregi si sconvolsero. -immerso nella penombra (un ambiente). cagna

). vasari, i-158: così nella pittura si debbono adoperare i colori con

dei libri di cavalleria... nella levità dei colori, di rose,

al nero. vasari, i-676: nella spalliera della quale [sedia] fece di

vol. XI Pag.918 - Da OMBRE a OMBREGGIARE (5 risultati)

ombrazioni [della luna]. azione nella sua famiglia. quanti sentimenti principali qui riesce

come le ombre e mezze tinte servono nella pittura al risalto de'principali colori

di alberi. paoletti, 1-2-215: nella provincia di bari son costretti, quando

il salviati nel panneggiare, aolo veronese nella vaghezza, il tintoretto nella prestezza.

aolo veronese nella vaghezza, il tintoretto nella prestezza. d. bartoli, 2-1-78

vol. XI Pag.919 - Da OMBREGGIATO a OMBREGGIATURA (7 risultati)

una morte imminente, onde calavasi dal letto nella tomba.??

conti, 321: mi pare che nella traduzione non basta conservar il senso letterario

senso letterario se ancora non si ombreggia nella copia un non so che di quello

fatto scomunicare tutti questi mandati da lui nella chiesa di s. paolo,

dice che da alcuni si crede ombreggiata nella voce di 'camerata ', luogo sotto

il modellato, di collocare l'immagine nella giusta prospettiva; ombreggiamento.

. v.]: ombreggiatura delle montagne nella carta. -in senso concreto

vol. XI Pag.921 - Da OMBRELLIFICIO a OMBRELLONE (3 risultati)

parti del collare, che risulta compressa nella chiusura e distesa nell'apertura. -ombrello

giuseppe di santa maria, i-160: nella furia maggiore della battaglia, dalla parte

, e le nemiche già aprivano brecce nella fronte cristiana e improvvisi ombrelli di terriccio.

vol. XI Pag.922 - Da OMBRENTO a OMBRIONE (5 risultati)

luoghi arborati e offre un piacevole ristoro nella calura estiva. -in partic.: penombra

con sua ombrìa / una rama stendia / nella finestra d'un mio car consorto.

17-129: i campanili di milano, nella milano moderna, si godono l'ombria de'

e. cecchi, 6-280: specialisti nella cura d'arbusti ornamentali e piante ombrifere

scolar di fuori, e la menano nella sentina al pozzo della tromba. bacchelli,

vol. XI Pag.923 - Da OMBRIOSO a OMBROSO (5 risultati)

14-204: edificò... una casa nella isola del po, a rincontro a

: ai garruli trastulli / erano intenti, nella pace d'oro / dell'ombroso viale

percioché esser può che tal neve sia nella faccia che guarda il settentrione in qualche

-sostant. alberti, iii-34: nella pittura paiono cose splendidissime ove sia quivi

luce). landolfi, 2-32: nella luce diffusa e tuttavia ombrosa boccheggiava rossastro

vol. XI Pag.924 - Da OMBROTERMICO a OMÈ (2 risultati)

: la percussione fatta dall'ombroso concorso nella contr'a se posta pariete fìa più distante

li francesi d'acchetarsi per non imprimere nella mente ombrosis sima de'svedesi

vol. XI Pag.925 - Da OMECIDIO a OMELIA (6 risultati)

canori omei / non m'hai svegliato nella notte oscura? carducci, iii-2-44:

2. è di uso corrente, nella grafia greca (lì, to),

alfa e l'omega dell'universo. nella volta la creazione del mondo e le prime

: leopardi innanzi ai vent'anni, nella prima passione, in poco più di una

forma caratteristica, che segna la fronte nella regione interciliare, ed è tipica dei

di nicea (325), espressa nella formula, riferita al figlio, &poio <

vol. XI Pag.926 - Da OMELIA a OMEOCITO (4 risultati)

secondo una tradizione anti chissima nella chiesa (che si fa risalire al com

passo di isaia compiuto da cristo nella sinagoga); predica; il testo che

conoscendo che a lui e a ciascun che nella sedia di san piero siede,

spallanzani, v-96: la notomia fatta nella morta marmotta non ha mostrato negli organi

vol. XI Pag.927 - Da OMEOCITOSTASI a OMEOPATICO (3 risultati)

e infinito, istituisce un ordine consistente nella relativa prevalenza di una determinata specie di

delle parti similari o sistemi che entrano nella costituzione ai un corpo vivente.

chi voleva spogliarlo nudo, chi rituffarlo nella neve per cura omeopatica. -dose

vol. XI Pag.928 - Da OMEOPATISTA a OMEOTERMA (5 risultati)

metrica della terminazione di parole susseguen- tisi nella stessa frase o, in partic. e

morto scrivi male » ovvero quando terminano nella medesima sillaba. p. segni,

che si somiglia, cioè o nella medesima parola... o vero quando

parola... o vero quando finiscono nella medesima sillaba. idem, 1-107:

per la desinenza che ha per tutto nella medesima parola 'chiami'. pascoli,

vol. XI Pag.929 - Da OMEOTERMO a OMERICO (8 risultati)

organi omologhi, che si determina costantemente nella produzione di organismi mostruosi.

associazione o di saldatura degli organi omologhi nella produzione delle mostruosità. =

che proviene dall'arto superiore e confluisce nella vena ascellare. o. rucellai

.): velo o drappo che, nella liturgia cattolica, è posto sulle spalle

a differenza di quello che platone descrive nella sua repubblica. omero adunque finge sopra

[foscolo]... trasportava nella serenità omerica e pindarica il dubbio e

.. non sarebbe riuscito a comporre nella lingua materna... una favola sì

semplice come 1 " orfeo 'massime nella prima lezione? -sm. personaggio

vol. XI Pag.930 - Da OMERIDA a OMERO (9 risultati)

di riso risuonò insieme a molti applausi nella sala. cantoni, 227: sarebbe

che pare incarnare, concretare, ripetere nella realtà presente persone, animali, cose,

che si vantava discendente da omero, nella quale la professione di rapsodo era trasmessa

i poemi di lui conservandoli senza scrittura nella memoria, e... li

dotta, gr. (per lo più nella forma plur. 'ofit ^ ptsat)

omerica). -anche: attore specializzato nella rappresentazione teatrale di episodi tratti dai poemi

or l'altro di tali poemi conservati nella memoria soliti erano di cantare secondo le

varie circostanze. tale costume di mantenne nella grecia, cantandosi i versi non solo

articolare (testa dell'omero) ospitata nella cavità glenoidea della scapola e delimitata da

vol. XI Pag.931 - Da OMERO a OMERTÀ (5 risultati)

, potente. carducci, iii-5-523: nella 'morte di ettore 'osò rivestire

. -ricerca del vero omero: nella filosofia vi- chiana, particolare esigenza critica

incomincian ad uscir i dubbi che ci pongono nella necessità per la ricerca del vero omero

: dante. vico, 542: nella ritornata barbarie d'italia -nel fin della

si disse * omero ', prevalevano nella memoria, ed essendo poveri, ne sostentavano

vol. XI Pag.932 - Da OMESSO a OMETTERE (2 risultati)

films trova omertà, connivenza o comprensione nella società in cui opera, non è

, 1-i-184: se alcuni popoli peccano nella terminazione, altri anche de'più riputati guastano

vol. XI Pag.933 - Da OMETTO a OMICCIUOLO (3 risultati)

studiata di spontaneità infantile fin partic. nella locuz. fare l'ometto).

dal lat. omnis 'ogni ', nella forma neutra plur.: cfr

gesù cristo, 50: egli rimase nella stalla, e stava tra le bestie,

vol. XI Pag.934 - Da OMICELLO a OMICIDA (2 risultati)

soldano in francia. firenzuola, 607: nella città di firenze fu...

proprie e, in partic., nella miseria che la oppone alla perfezione divina

vol. XI Pag.935 - Da OMICIDARIO a OMICIDIALE (1 risultato)

, ii-273: ogni pensiero che ci nasce nella mente è omicida d'un altro pensiero

vol. XI Pag.936 - Da OMICIDIANO a OMICIDIO (1 risultato)

imperò che con tradimento avea fatto omicidio nella città. vita di cola di rienzo

vol. XI Pag.937 - Da OMICIDO a OMINILE (7 risultati)

-per estens. o analogia, specie nella morale cattolica: soppressione di una vita

, algeria, giappone, cile e nella regione degli urali. =

la lettera italiana 0, conservata, nella riforma grafica e fonetica proposta da gian

o nel corso del progresso temporaneo o nella serie del progresso spaziale (gerarchia)

gli umani, diversi nel tempo e nella distribuzione spaziale, dapprima con caratteri più

e egli è quasi della sua vecchiezza nella omineità, ch'è un essere oltre

famiglia '('familia '), nella quale sono compresi tutti quei tipi di

vol. XI Pag.938 - Da OMININI a OMISSIONE (5 risultati)

non erriamo, per la prima volta nella nostra lingua dal professor augusto stefanelli dell'

fogazzaro, vi-147: ultimo entrò nella cappella con passo cascante e con viso

a milano (casa degli omenoni, nella via omonima). a. monti

ma che mi restava triste e ominosa nella memoria dopo che vi avevo veduto morire

io ben mi confesso aver molte volte peccato nella cogitazione, dilettazione, ommissione, consenso

vol. XI Pag.939 - Da OMISSIS a OMNIBUS (2 risultati)

le altre parti ') che, nella riproduzione di un testo e specie di

. b. croce, ii-2-169: nella loro forma e significato originari le favole

vol. XI Pag.940 - Da OMNICANDIDO a OMO (2 risultati)

bruno, 3-945: allor che sono nella prima condizione, son ridutti alla stanza

alla complessità dell'apparecchio, ne annulla nella pratica i vantaggi rispetto ai comuni periscopi

vol. XI Pag.941 - Da OMO a OMO (5 risultati)

moventi hanno tanta e talora preminente parte nella bieca storia degli òmini, in quella dell'

peccato. 'figlioli di dio': che vivono nella grazia. -memento omo:

alla donna, in partic. nella propria fisiologia sessuale, e anche

qualche comparsa. 9. persona considerata nella posizione che occupa altinterno della società o

, e li omeni nudi, entrando nella goletta tra fango e aqua, restano

vol. XI Pag.943 - Da OMOCENTRICITÀ a OMOEROTIA (5 risultati)

e luna. -anche sostant., nella forma masch. plur. gli omocentrici,

). zool. che presenta simmetria nella struttura della pinna caudale (un vertebrato

tili ofidiani che, nella classificazione dello zoologo a. m.

2. meccan. leva omodroma: nella quale la resistenza e la potenza sono

del punto d'appoggio, e muovonsi nella direzione medesima. 3. geom

vol. XI Pag.944 - Da OMOEROTICO a OMOGENEITÀ (10 risultati)

carattere omoerotico, sia nell'odio che nella fraternità. = voce dotta, comp

divinità. -anche: ogni cerimonia religiosa nella quale si compie tale pratica (con

). bot. pianta omofitica: nella quale lo sporofito produce tetra- spore dalle

dettami tecnici ed estetici dell'omofonia (nella quale, cioè, più voci o

un'altra, occupa lo stesso posto nella scala musicale. bontempi, 1-2-88

diversi, ma a esso semanticamente equiparati nella significazione del medesimo segno). -anche

in africa, madagascar, india nonché nella regione paleoartica; hanno forma raccorciata e

sessuato e, in partic., nella specie umana, la femmina);

gameti dello stesso tipo (come accade nella femmina della specie umana); è

); è contrapposto a eterogametismo, nella specie umana proprio del maschio.

vol. XI Pag.945 - Da OMOGENEIZZARE a OMOGENEO (2 risultati)

attenuata o è quasi del tutto svanita nella misura in cui quella storia meno aveva del

esponente di una variabile t, entra nella relazione f (tx, ty, tz

vol. XI Pag.946 - Da OMOGENEO a OMOGENEO (5 risultati)

4. che è o appare indifferenziato nella struttura morfologica (un organismo vivente)

mazzini, 2-216: i governi misti valgono nella scala del progresso come una educazione politica

codesta purità, che si mantiene anche nella più ricca complessità. un gran poema

mattutina delle nostr'acque, il corpo è nella massima indigenza del nuovo alimento e nella

nella massima indigenza del nuovo alimento e nella massima disposizione di ridurlo coll'azione delle

vol. XI Pag.947 - Da OMOGENESIA a OMOGRAFIA (7 risultati)

omogenea uniforme: quella che si riscontra nella sezione di un solido quando ogni punto

algebrica omogenea: equazione in più variabili nella quale tutti i termini hanno lo stesso

valore tanto di y quanto di x nella catenaria omogenea. -numeri omogenei:

-sostituzione lineare omogenea: sostituzione lineare fratta nella quale i coefficienti della sostituzione sono uguali

simili; contrapposto di 'eterogenia ', nella quale il generato non appartiene alla

agg. biol. generazione omogona: nella quale le forme derivanti dall'uovo (00-

corso riproduttivo sono simili (come avviene nella salpa fusiformis e in taluni anellidi,

vol. XI Pag.948 - Da OMOGRAFICO a OMOLOGAZIONE (5 risultati)

, il vocabolo che non solo è identico nella pronunzia ad altra parola di significato diverso

significato diverso, ma è altresì identico nella forma ortografica. per esempio, in

acido lattico (e non, come nella fermentazione eterolattica, anche altre sostanze quali

riferisce all'omolisi. -reazione omolitica', nella quale le molecole reagiscono attraverso omolisi.

pubblica beneficenza ridotte ad una classe divisa nella sua specie e graduata secondo la loro importanza

vol. XI Pag.949 - Da OMOLOGIA a OMOLOGO (7 risultati)

.]: 'omologia': conformità organica nella costruzione fondamentale de'corpi. p. petrocchi

. omologia chimica ', concetto introdotto nella chimica organica da c. gerhard (1816-1856

e isologhe. 5. filos. nella dottrina stoica, l'accordo con la

struttura linguistica del romanzo, o, nella fattispecie, con la sua struttura..

un'omologia piana non speciale o generale, nella quale, cioè, asse e centro

personaggio, omologa alla scomparsa dell'individuo nella società capitalistica dei monopoli. arbasino,

e che hanno una certa determinata analogia nella composizione, onde differiscono per un numero

vol. XI Pag.950 - Da OMOMERO a OMONIMO (4 risultati)

del che si è conservato un vestigio nella omonimia probabile di 'mantus 'e di

detto omonimi tutti quelli simplici che convengono nella voce ma sono diversi nella significazione,

che convengono nella voce ma sono diversi nella significazione, come richieder, che or significa

. nome attribuito a due specie diverse nella sistematica zoologica e botanica. = voce

vol. XI Pag.951 - Da OMONOMIA a OMOSTIMOLANTE (4 risultati)

: il lieve sentore verroc- chiesco ancora nella struttura del battista come del san gerolamo

un sistema elettrico. -macchina omopolare: nella quale l'indotto subisce un flusso magnetico

opposto. -sindrome omosessuale. psiconevrotica'. nella quale il soggetto vive la propria inclina

. appaiamento e congiungimento dei cromosomi omologhi nella meiosi; sinapsi, sindesi.

vol. XI Pag.952 - Da OMOSULFANILAMMIDE a OMOVITEXINA (4 risultati)

omotetia). -omotetia diretta ', nella quale punti corrispondenti stanno da una stessa

un organo, il quale, nella stessa specie, nello stesso animale,

sebbene spessissimo siano dissi mili nella forma e nel volume (owen).

, agg. bot. che è volto nella stessa direzione del seme (l'embrione

vol. XI Pag.953 - Da OMOXENO a ONANISMO (9 risultati)

omùncolo, sm. creatura umana considerata nella fragilità e limitatezza fisica e spirituale che

che le sono proprie (e anche nella presunzione assurda di se) e che

sera mi avvenne di ascoltare, nella casa di un amico giudeo, i

ulisse '. sanminiatelli, 11-92: nella discussione il pedagogo portava sempre una rabbietta

di questo incendio umano non avete trovato nella vostra opera che un omuncolo, un

, ossia ad una pietra che trovasi nella mascella dell'asino salvatico o dell'onagro.

, i cacciatori. algarotti, 1-v-81: nella legione vi era per ogni coorte ripartito

formule senza senso, che credono di possedere nella loro ignoranza stessa una miracolosa sapienza,

sperimentato bene. si è chiamato, nella sua forma più recente, 'fascismo '

vol. XI Pag.954 - Da ONANISTA a ONCIA (5 risultati)

priva di scopi pratici e senza fondamento nella realtà. b. spaventa, 1-12

. sciascia, 4-27: nella situazione erotica, i personaggi di brancati

momento, istante (per lo più nella locuz. non perdere un'oncia di

scala] comodissima non avendo lo scalino nella sua radice più che ott'once d'

70-24: appena era il ferro entrato nella carne un'oncia che 'l porco cominciò a

vol. XI Pag.955 - Da ONCIALE a ONCIDIELLA (3 risultati)

, scritte con quelle note che gli esperti nella paleo grafia greca chiamano '

) istituì l'asse librale; che nella guerra punica prima (cominciò verso il

fu ridotto a due once; che nella guerra di annibaie (circa il 536)

vol. XI Pag.956 - Da ONCIDIO a ONDA (3 risultati)

base del ginostemma; i fiori sono nella grande maggio ranza alquanto piccoli

trentina di specie, diffuse in america e nella parte tropicale dell'africa, di cui

settentrio nale, che, nella stagione degli amori, risalgono i

vol. XI Pag.957 - Da ONDA a ONDA (2 risultati)

, l'acqua corrente cagiona un gonfiamento nella propria superficie il quale... può

che su tale / si libra e nuota nella lucid'onda. 10. nube

vol. XI Pag.958 - Da ONDA a ONDA (8 risultati)

franco! panzini, i-417: raccolse nella mano l'onda della gonna. jovine,

, 1-83: si rinfuocoli più volte nella fornace e si cavi fuora e si vegga

valli. 2i. piccola piega nella pelle o nella carne di una persona

2i. piccola piega nella pelle o nella carne di una persona. landolfi

, i-2-17-115: il varocchio, che era nella ritirata più dentro del borgo, trovandosi

testa, ma tonde violenti de'soldati nella incalza lo spinsero a terra e fu

della cupidità, non si riposasse libera nella tranquillità della pace. ciro di pers,

l'animo non è dissipato e sparso nella moltiplicità degli affari né tuffato nell'onde civili

vol. XI Pag.959 - Da ONDA a ONDA (7 risultati)

vorremmo portare una fresca onda di spiritualità nella gretta cultura d'oggi. jovine, 5-459

di varia specie, che si determinano nella troposfera e nella stratosfera, e che

, che si determinano nella troposfera e nella stratosfera, e che presentano una vastissima

ricevitore mediante una riflessione o una diffusione nella ionosfera. -onda di soccorso', onda

sono queste onde le messaggere dei segnali nella telegrafia marconi. sono così chiamate da

elastiche longitudinali e trasversali che si propagano nella terra a partire dall'ipocentro di un

: una delle diciassette contrade senesi, nella cui bandiera campeggia un delfino sull'onde.

vol. XI Pag.960 - Da ONDAIOLO a ONDATA (4 risultati)

ondaiolo ': chi è nato o abita nella contrada dell'onda. ondàmbulo

. ugurgieri, 339: eui cadde nella ferita, e l'armi diedero suono

. aliini, 57: ondando lenti nella luce pia / che indora il vespro

a fondo perché le talle non ributtino nella primavera. pavese, i-245: intanto il

vol. XI Pag.961 - Da ONDATA a ONDATA (8 risultati)

ondate di colline che già si fondevano nella precoce sera di novembre.

alto che passa / coi suoi lugubri gridi nella notte, / emigrando agli stagni della

regolare (con riferimento alla pratica inaugurata nella seconda guerra mondiale). monelli,

esempio nei 'criteri d'impiego della fanteria nella guerra ai trincea ', d'allora,

non sì tosto sentiva la chiave voltarsi nella serratura che andava in capo della scala

cicognani, iii-2-114: romualdo ormai vedeva nella moglie la madre: e una nuova

: il raymond constata che già nella prima ondata del simbolismo per così dire

ondata], diffusasi dunque come termine tecnico nella guerra passata e subito diventata popolare,

vol. XI Pag.962 - Da ONDATO a ONDE (5 risultati)

di mezzo, picchiando le sue ondatacele nella mia povera casa! = deriv

le fisiche osservazioni, e (articolarmente nella nuova specie di mezzana natura ra le

disviati. cesari, 1-1-275: anche nella seconda lettera di san paolo a'

segneri, iii-2-84: le passioni fanno nella nostra mente e nel nostro cuore quel

; in cui, nel quale, nella quale, nei auali, nelle quali.

vol. XI Pag.963 - Da ONDE a ONDE (4 risultati)

furono nel secolo decimottavo quello stesso che nella e dopo la rivoluzione gli avvocati. venivano

foscolo, sep., 239: oggi nella tròade inseminata / eterno splende a'peregrini

la nostra vita, repente / si cangerà nella cupa storia che non si racconta!

g. villani, 7-89: si fece nella contrada di santa felicita oltrarno, onde

vol. XI Pag.964 - Da ONDEANTE a ONDEGGIAMENTO (4 risultati)

vuoi... /... nella borsa lasciarmi cercare, / che non

fece frate. leopardi, 6-3: nella tracia polve / giacque ruma immensa / l'

. piovene, 7-345: si ha nella provincia francese il senso d'un folclore latente

onde non fosser ben spiccate, mettansi nella paglia e si spiccheranno.

vol. XI Pag.965 - Da ONDEGGIANDO a ONDEGGIANTE (8 risultati)

condizioni atmosferiche. cattaneo, v-1-208: nella zona torrida gli ondeggiamenti dell'aria sono

il tasso è il poeta che raccoglie nella sua anima entusiasta e credente gli estremi

che rende il verso così dilettevole e nella grandezza e maestà lo rende pari alla

sua versificazione. carducci, iii-7-43: nella canzone del guinicelli la fredda affettazione dei

dubbi queste incertezze, non ancora composte nella mente del petrarca, quando lo sopraggiunse

così, il suo orizzonte, destava nella fantasia quel divino ondeggiamento d'idee confuse

. ondeggiando, sm. mus. nella pratica degli strumenti ad arco, didascalia

pressione dell'arco che li produce, nella medesima arcata, intensificandone o riducendone l'

vol. XI Pag.966 - Da ONDEGGIANTE a ONDEGGIANTE (5 risultati)

maggiore nell'acqua movente e ondeggiante che nella ferma. aretino, 14-28: contemplasser

e lo spirito... si riposano nella solitudine silenziosa del parco del valentino e

: luigi napoleone..., nella sua anima divisa, ondeggiante e spesso

della corte. d'annunzio, iv-1-68: nella sua mobilità, ondeggiante e carezzante come

, nell'incertezza; non ben chiarito nella coscienza; affannoso, angoscioso, tormentoso

vol. XI Pag.967 - Da ONDEGGIARE a ONDEGGIARE (2 risultati)

rompano ondeggianti a guisa di naufraghi, nella tempesta d'un'acerbissima malattia, cominciano

lire 12 mila, ora è ridotta nella cifra di lire 9600. idem, iii-28-148

vol. XI Pag.968 - Da ONDEGGIARE a ONDEGGIARE (5 risultati)

lengueglia, 1-282: non ondeggiavano ancora nella fronte maestosa di questa donna le rughe.

l'altre provincie della spagna ch'ondeggiavano nella fede verso il lor prencipe, una

attimo tra la compassione e la compiacenza nella mia perfìdia. -con riferimento a

19. agitarsi, contrastare nell'animo, nella mente (pensieri, sentimenti);

); essere presente nel pensiero, nella memoria; variare, cambiare (un

vol. XI Pag.969 - Da ONDEGGIATA a ONDOLEGGIANTE (3 risultati)

spiego le vele e spingomi / nella baia di croma ondi-sonante. mazza, iv-56

[d'annunzio]..., nella collettività ondivaga, l'espressione di una

cui cime ondoleggianti perdono figura e mobilità nella caligine biancastra del vespero autunnale, segna

vol. XI Pag.970 - Da ONDOLEGGIARE a ONDOSO (6 risultati)

, v-2-355: subito rituffavo gli odchi nella campagna fiorita, soleggiata e beata, nel

lenta ondoleggia la cuna, / lenta nella beatitudine. castelnuovo, 2-48: sulla

: la campana del villaggio / ondoleggiava nella valle. bacchetti, i-140: saturavano

cocenti fiamme di vulcano fuggono e non cuocono nella sua preseza, né è ricevuto negli

ondoso, negli atti delle mani, nella fresca nudità del braccio. 8.

scissa veste avea scoperto / il pecto e nella macra faccia ondoso / di abundanzia di

vol. XI Pag.971 - Da ONDUA a ONDULARE (6 risultati)

degli archi. savinio, 2-172: nella valle di tempe apollo venne a purificarsi dopo

folto di palme, cominciò ad esalare nella frescura notturna lo scalpito dei suoi ritmi

molto spesso vedono i giardini di sciraz nella vetrina di una modista. = nome

tragiche e quegli occhi delle cose fisi nella luna e la stessa luce lunare,

ondulante che mette come una nota orientale nella seduzione muliebre napoletana. d'annunzio,

beltramelli, iii-208: il vecchio telaio mise nella notte la sua voce antica e la

vol. XI Pag.972 - Da ONDULATIVO a ONDULAZIONE (4 risultati)

ondulò nella vestaglia bianca mattinale. gozzano, i-485:

paggetto dal corpo ondulato / è andato nella stanza che rinchiuse / in un velario

carducci, iii-7-336: sentite fremerne il piacere nella musica ondulata dei sonetti.

, oscillante. guerrazzi, 2-29: nella mano manca tra l'indice e il

vol. XI Pag.973 - Da ONDULEGGIARE a ONERATO (2 risultati)

ondulazione alta d'argento, / silenziosa nella trasparenza / notturna:... /

ondulazioni della sabbia anch'esse sono naufragate nella fitta trama dei raggi che battono uguali

vol. XI Pag.974 - Da ONERAZIONE a ONEROSO (9 risultati)

da prato, 1-ii-339: io, rinovellando nella miserabile mente delli prescritti li ornati labori

, o di natura personale) o nella sopportazione di determinate attività o altre ingerenze

determinate attività o altre ingerenze di terzi nella propria sfera o nella presenza di determinati

ingerenze di terzi nella propria sfera o nella presenza di determinati limiti e vincoli alla

, d'altra parte, è riapparso nella moderna legislazione italiana in ipotesi particolari previste

. 21: i contributi dei proprietari nella spesa di esecuzione, manutenzione ed esercizio

a titolo gratuito (in modo tipico nella donazione e nel testamento) e in

cui esso graverebbe secondo le normali regole nella dichiarazione dell'onere probatorio al soggetto che

risultato giuridico a sé favorevole, si trova nella necessità legale di tenere un determinato comportamento

vol. XI Pag.975 - Da ONESTA a ONESTÀ (4 risultati)

che l'utile non può mai convertirsi nella onestà e l'indole di questa è mirare

acquistata per sua dignitade, sì come nella causa di colui che accusa il furo

essere disonesti quanto a'costumi, o nella vita sociale inonesti; lo strettissimo necessario

più specchiata onestà. labriola, iii-94: nella vita pubblica... molti si

vol. XI Pag.976 - Da ONESTAMENTE a ONESTAMENTE (3 risultati)

i tuoi e quanta onestà è stata nella tua persona. masuccio, 71

forse fin dal sec. x (e nella legislazione della chiesa latina e di quella

, i-72: voi dovete provedere che nella vostra città si viva onestamente in tutte

vol. XI Pag.977 - Da ONESTARE a ONESTARE (4 risultati)

saba, 1-56: freud. l'implacabilità nella dirittura, la dirittura fino quasi al

arricchire qui inonestamente che vivere povera onestamente nella sua patria. por cacchi, i-145

poco giusta,... fu nella bolla d'investitura inserito il motivo per cui

con le spie a notte piena, nella sala, chiamata 'oscura ', della

vol. XI Pag.978 - Da ONESTATE a ONESTO (3 risultati)

una lettera al cortese che legge, nella quale dichiarando i sensi, i misteri

uomo perfetto, posta la quale, nella scelta de'postulanti una qualche carica,

un altro giorno andai e spiegazioni, nella sostanza, artificiose o pretepiù a fondo

vol. XI Pag.979 - Da ONESTO a ONESTO (4 risultati)

del bene altrui; disinteressato (e, nella tradizione aristotelica del pensiero filosofico, è

trascorso nell'osservanza dei principi morali, nella pratica abituale dell'onestà, della rettitudine

politica a cui il vida aveva adombrato nella sua pastorale del genere umano e che

numero dei commentatori di tacito, ma nella volgarità dei loro lavori poco ci cale

vol. XI Pag.980 - Da ONESTO a ONESTO (5 risultati)

gentili conversazioni o nell'età giovenile o nella vecchiaia o nelle amicizie o nelle parentele

liberamente,... se n'entrò nella sua casa. grazzini, 2-244:

arena. baldelli, 5-8-418: fu già nella grecia consuetudine che a coloro, i

dee., 10-8 (1-iv-912): nella mente avendo che l'onesta povertà sia

non può essere evitato senza perdere la nella gioventù ogn'incomposto e sfrenato desiderio. tas

vol. XI Pag.981 - Da ONESTO a ONESTO (1 risultato)

della moglie, che il proprio valore nella guerra. -con litote. non onesto

vol. XI Pag.982 - Da ONESTUOMO a ONFACOCARPO (3 risultati)

dell'onesta pretesa di mantenere distinto, nella propria vita, ciò che è pubblico

sbiasciucate da un unguento di farmacia, nella speranza di rendere turgide quelle spugnette sfilaccicate

probo, sincero; onestà (e nella tradizione aristotelica del pensiero filosofico si contrappone

vol. XI Pag.983 - Da ONFACOMELE a ONFALOSIA (4 risultati)

; viene per lo più eseguito nella cura radicale delle ernie ombelicali.

. -ghi). mostruosità fetale consistente nella presenza di un membro parassita di gemelli

. malformazione fetale dei vertebrati, consistente nella presenza dell'abbozzo cranico a livello della

in un tronco unico che si getta nella parte posteriore del tubo cardiaco primitivo;

vol. XI Pag.984 - Da ONFALOSITA a ONICHINO (7 risultati)

calcidonia sono contate insieme; e sono nella terra d'ìndia e d'a- rab

tale minerale. giulianelli, 1-19: nella raccolta del sig. crozat si possono

lo zucchero. savinio, 269: nella bocca boccheggiante della calzatura o sandalo (

sulla pietra e si protesero a bere nella fontana: e nel piccolo specchio d'onice

: quella raccolta di marcia che trovasi nella camera anteriore, fra l'iride e la

essersi oltre il naturale l'unghia immersa nella cute; ossia ascesso presso l'unghia.

b. del bene, 2-258: nella stagione stessa si fa composta di corniole,

vol. XI Pag.985 - Da ONICHITE a ONIOMANIA (1 risultato)

. -sostanza onicogena: quella che, nella matrice dell'unghia, costituisce le granulazioni

vol. XI Pag.986 - Da ONIOMANIACO a ONITE (5 risultati)

e credono apresso di noi in- trare nella città per noi e nostre famiglie uccidere e

periodi arcaici e traumatizzanti; è impiegato nella cura delle nevrosi ossessive, di quelle

coscienza che l'invasione di esse provoca nella struttura della personalità). = voce

iniziati, era riconosciuta una notevole importanza nella mantica sumera, babilonese, hittita e

; in età successive, in partic. nella civiltà ellenistica, si sviluppò in modo

vol. XI Pag.987 - Da ONITI,ONITIDE a ONNICOSCIENTE (2 risultati)

propria di molte divinità, che consiste nella capacità di sentire direttamente gli uomini e

cinque tastiere ideato e costruito a firenze nella seconda metà del sec. xvii da

vol. XI Pag.988 - Da ONNICRATICO a ONNINAMENTE (3 risultati)

. colonna, 2-81: ciascuna di esse nella mano dextera teniva una omnifera copia,

di cui facevano parte, sono stati nella poesia trasfigurati e hanno perduto l'impronta

la quale manchi così nell'atto come nella potenza e che li giuristi dicono totale overamente

vol. XI Pag.989 - Da ONNINFETTANTE a ONNIPOTENTE (4 risultati)

per via della donna che lo accompagna nella quieta solitudine del letto e di cui

confermiti iddio onipotente, bono giamboni, nella sua santissima grazia. bibbia volgar.,

papini, 27-681: dio onnipotente ponga nella sua gloria la gloria di mio padre

dei e delli uomini chiama il concilio nella sedia delle stelle. 2.

vol. XI Pag.990 - Da ONNIPOTENTEMENTE a ONNIPRESENTE (2 risultati)

: veggo bene che non potete più capir nella mostra. oh! ve'pancia onnipotente

universale che si risolve le troppe volte nella onnipotenza cieca del numero. guerrazzi,

vol. XI Pag.991 - Da ONNIPRESENZA a ONNIVEGGENTE (6 risultati)

al suo posto, che mette nella società e nella natura un'ar

suo posto, che mette nella società e nella natura un'ar monia -

angioletti, 1-143: avrei voluto smarrirmi nella massa... ed obbedire alla

si atteggiano da onniscienti e da impeccabili, nella presunzione della loro grande esperienza. betteioni

onnisci, non vogliono p. es. nella storia romana attenersi a'documenti, alle

dio). genovesi, 109: nella terza parte stabilisco l'esistenza della mente

vol. XII Pag.3 - Da ORARE a ORARIO (3 risultati)

in parti corrispondenti a ore e usato nella misurazione del tempo. barbaro, 418

, 7-5: il circulo orario si vede nella presente figura, il quale ordinariamente vien

bisogna che, o nell'orario e nella costituzione delle commissioni di fabbrica o nei

vol. XII Pag.11 - Da ORARIO a ORATORE (3 risultati)

determinazione di tempo, in partic. nella prestazione della propria opera. -anche:

alle grate aveva assistito alle prediche dette nella chiesa del suo monastero ed era stata

. -con uso scherz., nella forma del superi. g. f

vol. XII Pag.93 - Da ORGOGLIOSAMENTE a ORGOGLIOSO (3 risultati)

. bacchelli, 16-257: bisogna buttare nella spazzatura la vanità, l'orgogliuzzo della

cerca di bottino umano, poi si ritira nella sua solitudine ad assaggiare i frutti della

cecchi, 6-278: selve orgogliose son nella zona di fairfax. 8.

vol. XII Pag.94 - Da ORGOGLIRE a ORICELLAIO (4 risultati)

il gran guerriero / a sé provar nella famosa impresa, / e sfodra il

che fosse a sua volta ripresentificabile non nella memoria, ma soltanto in un nuovo

suoi erano simili all'oricalco quando arde nella fornace. landino [plinio], 538

santi, ii-138: noi raccolsemo molta oricèlla nella pa rete occidentale di quel

vol. XII Pag.95 - Da ORICELLARE a ORIENTALE (3 risultati)

. oriciclo, sm. geom. nella geometria non euclidea piana iperbolica, linea

., i-intr. (1-iv-10): nella egregia città di fiorenza...

vien recato per una fossa fatta a mano nella città ai bologna.

vol. XII Pag.96 - Da ORIENTALEGGIANTE a ORIENTALEGGIANTE (2 risultati)

mi condusse oltre i mirti, nella lunga zona compresa tra la siepe de

34 il coadiutore per le lingue orientali nella laurenziana. -istituto universitario orientale di

vol. XII Pag.97 - Da ORIENTALEGGIARE a ORIENTAMENTO (5 risultati)

il vecchio ciarpame, e quantunque anche nella pittura i sultani e le odalische sieno

nostra prosa fu squisitamente biblico, non solo nella divina commedia, ma nel convivio e

agg. archeol. arte orientalizzante: nella storia dell'arte greca, insieme delle

un'abitudine di eleganza che aveva recata nella sua vita orientalmente voluttuosa. emanuelli,

esattezza d'orientamento che non ha riscontro nella maniera generica con la quale si spandono

vol. XII Pag.98 - Da ORIENTARE a ORIENTAZIONE (7 risultati)

andrea « che mi dettero occasione di penetrare nella vita cospirativa, orientando i miei studi

un ambito determinato; applicarsi; indirizzarsi nella vita. d'annunzio, iv-2-701:

storicismo della prima metà del secolo decimonono nella forma che esso prese allora in francia

ad un discorso, orientato: lavora nella segheria sotto casa. 9

4. miner. condizionato nella formazione e nell'aspetto definitivo da un

il volo poi si smarrisce di nuovo nella grigio verde monotonia dei campi, avendo data

trovato il punto d'orientazione, riconfortatosi nella coscienza del suo operare, si rituffava

vol. XII Pag.99 - Da ORIENTE a ORIENTE (4 risultati)

/ la tua soave imago / mi trema nella mente / come stella oriente / che

mente / come stella oriente / che traspar nella pura onda dlun lago. d'annunzio

-la nuova nascita alla vita eterna che, nella concezione cristiana, coincide con la morte

il quale in vece della parola tradotta nella nostra volgata colla voce 'oriente 'pose

vol. XII Pag.100 - Da ORIFERO a ORIGAMISTA (7 risultati)

e metropoli dell'imperio d'oriente, venne nella casa ottomana allora che macometh di questo

dalla guerra russoturca del '77-'78, nella quale l'annobon avrebbe voluto l'italia

lucini, 61: il grembiule rosso, nella eccitazione, le ventava da torno alla

: vide [il popolo] spariti nella notte i gloriosi gonfaloni di san marco,

le mela... che nascono nella state e nello autunno e che son

rilassazione degli orifizi dei minimi vasi esalanti nella superficie interna delle parti muliebri. r

e que'punti, che si osservano / nella linea, divisan gli orifici / de'

vol. XII Pag.101 - Da ORIGANATO a ORIGINALE (5 risultati)

(e un tempo trovava impiego pure nella medicina popolare). - anche:

miei ginocchi di silvano; / e nella sua saliva amarulenta / assaporai l'orìgano e

; o come contenuta sotto voci dimorantisi nella sua originale significazione o trasportate ad

valore originale, non collocato finora dai filosofi nella luce conveniente. 2.

conveniente. 2. teol. nella teologia cristiana: che è proprio,

vol. XII Pag.102 - Da ORIGINALE a ORIGINALE (7 risultati)

ariento, bel lissima, nella quale sono le infrascritte cose: uno de

veggonsi le originali ed antiche parole latine nella formola di marculfo: 'sana mente

più discreta, confesserà il pentateuco, nella forma che ora abbiamo, essere un'opera

. 7. scritto dall'autore nella propria lingua, da cui deriva una

: ottimissima è la quarta strofe, nella quale l'ultimo verso sonerebbe più forse pieno

su quel che vi ha di originale nella propria nazione. gobetti, 1-i-279: ragioni

per dire che la cosa più rara nella società è di trovare un uomo che

vol. XII Pag.103 - Da ORIGINALISMO a ORIGINALMENTE (5 risultati)

stesso originale, finì di copiarlo anche nella parte tralasciata da dante, che risguarda

spallanzani, iii-283: avendo io avuto nella prima gioventù un tenero affetto, per

.. tro- vansi in originale conservate nella biblioteca dell'illustrissimo nostro presidente conte senatore

comparse giudiziarie stampate a più esemplari e nella riproduzione di documenti, dove, alle firme

: ho voluto che tale avvenimento comparisse nella sua originalità acciò si conoscesse la verità del

vol. XII Pag.993 - Da PENDERE a PENDERE (3 risultati)

e 112: quando dio pendea nella croce, due ladroni posti lungo lui

casalicchio, 434: oh s'entrassi nella camera della sua casa e guardassi quanti

entità astratte. alfieri, 5-4: nella gran causa, che pende pur troppo

vol. XII Pag.994 - Da PENDERE a PENDERE (3 risultati)

, 1-94: viene tre volte al giorno nella mia stanza, uguale uguale, senza

tarchetti, 6-i-399: io pendeva incerto nella risposta. d'annunzio, iv-1-46:

a dante. cattaneo, v-1-386: chi nella ricerca del vero pende piuttosto verso l'

vol. XII Pag.995 - Da PENDEVOLE a PENDICE (3 risultati)

/ malattia. e nella cafria ancora egli ha domino.

in un luogo da te assegnato, nella futura e nella posterior settimana, pendo

luogo da te assegnato, nella futura e nella posterior settimana, pendo da te.

vol. XII Pag.996 - Da PENDICEO a PENDIO (2 risultati)

siena, 23: la città è situata nella pendice d'un monticello in luogo

tu udirai dinanzi che la mortalità sia nella città di firenze un anno o due,

vol. XII Pag.997 - Da PENDISCEEPENDISE a PENDOCARE (5 risultati)

uno sgomento pensando che molto spesso, nella nostra vita, ci siamo trovati sul

, 1 tiri della artiglieria non incarneranno nella sopradetta muraglia. busca, 2-89: le

fronte. ero più alto di lei, nella strada in pendio. -che ha

diritte adiacere sopra il piano del terreno nella prima parte del terzo passato capitolo.

bislungo sarà diviso in cinque parti. nella principale, che sta di fronte al peristilio

vol. XII Pag.998 - Da PENDOCATURA a PENDOLO (2 risultati)

lento di un'antica pendola, forse nella sala da pranzo, s'udiva spiccato

8. costr. apparecchio pendolare', nella tecnica delle costruzioni, quello usato come

vol. XII Pag.999 - Da PENDOLO a PENDONE (7 risultati)

a quella del raggio terrestre, utilizzato nella teoria della navigazione inerziale. -pendolo sferico

sinistra uno dei soliti orioli a pendolo nella cassa di noce. d'annunzio,

, diciamo così, della sua vita, nella sua continua oscillazione tra erotismo e famiglia

trattato gastrologia [crusca]: tien nella man ritta una spada tratta fuori e

una spada tratta fuori e sanguinosa, e nella manca un capo pendolonè per li capelli

di impedire alla buona aria esterna eli penetrar nella stanza; c'è il pendone e

vedere. m. ricci, i-59: nella testa, sopra della berretta regia,

vol. XII Pag.1000 - Da PENDORATO a PENDURARE (4 risultati)

, 5-289: la campagna si vuotava tutta nella città. e si sentiva il silenzio

sguardi deserti, forme senza nome / nella notte pesante pendula sul tuo cuore.

che non ha fatto a tempo a nascere nella sua ienezza, ma è rimasta così

dell'applicate a c, d e nella parabola pendula abc, sono fra loro

vol. XII Pag.1001 - Da PENDURATO a PENERO (4 risultati)

, convoglia all'esterno l'urina raccolta nella vescica e, inturgiditosi per la replezione

. -pene palmato: mal- formazione consistente nella presenza di una membrana triangolare che unisce

ciuffetto di piume sul capo; e nella gujana vien chiamata 'yacou, perché, quando

attortigliati. d'annunzio, v-2-668: nella fossa campanaria penzolavano le funi, i

vol. XII Pag.1002 - Da PENESE a PENETRALE (1 risultato)

una gioia. la si fisso penetrabilmente nella memoria, al ripercoter dei guardi,

vol. XII Pag.1003 - Da PENETRAMENTO a PENETRANTE (2 risultati)

nelle ferite penetranti del torace appar difficoltà nella inspirazione. sarpi, i-1-6: mi diedero

tre ferite, due nel collo ed una nella tempia, tutte penetranti più che quattro

vol. XII Pag.1004 - Da PENETRANZA a PENETRARE (6 risultati)

il predominio di queste tristezze penetranti ode nella campana che suona un pianto su '1 giorno

). -abile, sottile (nella malignità). spontone, 1-320:

non sia una distinzione netta e penetrante nella realtà della vita spirituale. serra, i-326

d'aquila la solitudine attorno, penetrò nella grotta. piovene, 14-82: il pelmo

partito di casa con animo di penetrare nella più intima solitudine della tebaide per potere

. bernari, 3-421: per penetrare nella vita clandestina, egli diceva, non

vol. XII Pag.1005 - Da PENETRARE a PENETRARE (15 risultati)

fuggiva dal raggio di sole che penetrava nella sua camera d'ammalato, perché non c'

le ferite del torace, che penetrano nella sua cavità, necessariamente offendono la succingente

ne sanò due le quali erano penetrate nella cavità d'esso ventre e forati avevano

nell'orecchio un canale che, penetrando nella testa, termina ad una membrana assai

. c. campana, i-320: nella passata guerra, dubitando di ghelleri di

cavata una certa caverna che penetrava fin nella rocca, per potervisi rico- vrare.

un uomo d'arme tedesco una stoccata nella gola, tra 'l mento e la goletta

da farmi penetrar l'un- ghie nella carne, e supplicò con un fil di

brusoni, 4-i-167: il sangiacco nella seguente mattina tenne consulta...

sporche e disoneste che, non che nella feccia del popolo, ma si sentono

spargono nei libri e i difetti che occorrono nella maniera di trattar le varie discipline non

la filantropia si adoperino a far penetrare nella classe agraria 1 progressi delle dottrine applicate

strade con la cavalleria e impedendo che nella città non penetrassero o vettovaglie o soccorsi.

una tal vecchia sua conoscente e abitante nella medesima contrada, tanto s'adoperò con

come erano spiacevoli quelle voci che penetravano nella sua tragedia senza vestirsi a lutto.

vol. XII Pag.1006 - Da PENETRARE a PENETRARE (6 risultati)

mi riporto a chi è atto a penetrar nella verità delle cose e a giudicarne sanamente

1-206: un intelletto non può penetrar nella testa altrui. fagiuoli, vi-159:

forza della mente o dell'immaginazione o nella visione estatica), anche superando impedimenti

12. insinuarsi nei sensi, nella mente o nel cuore in modo per

, 319: l'improvvisa rivelazione penetrò nella sua mente con lentezza. buzzati,

nostra. s. maffei, 5-3-260: nella sana erudizione... si penetrò

vol. XII Pag.1007 - Da PENETRARE a PENETRARE (5 risultati)

brusoni, 22: egli fece penetrare immantenente nella città mille e cinquecento sacchi di grano

-pitt. colmare illusoriamente lo spazio nella dimensione della profondità in virtù dell'effetto

fondo ultimo che, opposto al primo chiaro nella varietà delle mezze tinte, i corpi

: apronsi... gli orecchi nella più eminente parte del corpo, acciocché

di un bambino, e tuttavia accanita nella sua opera assurda e ingenerosa, voleva

vol. XII Pag.1008 - Da PENETRATIVA a PENETRATIVA (6 risultati)

mezzo (anche con la mente, nella visione estatica). boccaccio, v-142

[i personaggi] e li chiarisce nella loro funzione esteriore di cose. bernari,

spassionatamente. d'annunzio, iv-1-3: nella galleria sciarra eri intento a penetrare i

e lo afferma per quel che è nella sua positività di forza vitale. palazzeschi,

, vii-87: tutti gli errori che sono nella chiesa di dio si sono levati e

1-ix-39: niuno ha più di lei invasato nella mente quel poeta sovrano [virgilio]

vol. XII Pag.1009 - Da PENETRATIVO a PENETRATO (6 risultati)

sì come di materia ottimamente misturata: nella quale il primo operato è l'umido

iii-23-122: i disinteressati ricercatori del vero nella sua oggettività si chiamavano, allora, gli

impregnato dalla semenza di qualsivoglia animaletto penetrata nella sustanza e tra i sughi interni. ma

galotti, 21-169: osservammo nella calda [acqua] riempimento soperchio di

possibili diligenze dal contrarre il morbo penetrato nella città. -proteso in una direzione

radezza e della densità che s'incontra nella materia dagli stessi corpicciuoli penetrata.

vol. XII Pag.1010 - Da PENETRATORE a PENETRAZIONE (8 risultati)

disinteressati, di contemplazione tranquilla, che nella mente [dello storico] oramai imbevuta,

sono le creature di tutta l'anima nella serietà delle sue credenze e dei suoi

[crusca]: medicamento evacuante penetratóre nella milza. 2. che sa

dello spazio di un altro corpo (e nella fisica tradizionale era considerata impossibile per il

corpi cessano d'essere tali, perocché sta nella essenza loro di comparire nello spazio e

mitico col mistico. -inserimento del pene nella vagina o in altra cavità del corpo

nutrimento. -profondità di una ferita nella carne. dalla croce, 7:

in l'altro, cioè lo amante nella cosa amata, e fa mutua penetrazione di

vol. XII Pag.1011 - Da PENETREVOLE a PENICILLINA (7 risultati)

psicologiche dell'uomo fatale abbia subito riconosciuto nella decisione austera e chiusa di amendola il

intendere gli altri è quella di penetrare nella loro realtà spirituale; e la prima

c'è più brutto e triste e miserabile nella natura umana,... faceva

50). 13. milit. nella tecnica moderna di combattimento, fase in

principio nel vostro intendere sicure, e nella vostra penetrevolezza possenti ven gite ancora per

composto amminoderivato che costituisce un prodotto intermedio nella sintesi delle penicilline. =

allargano a guisa di fiocco o pennello nella pelle del mento ch'esse rialzano spingendo

vol. XII Pag.1012 - Da PENICILLINASI a PENITENTE (9 risultati)

comprende circa 140 specie (alcune note nella forma perfetta o ascosporica, altre solo

forma perfetta o ascosporica, altre solo nella forma co- nidica) ed è caratterizzato

delle sostanze organiche o per essere usati nella preparazione e maturazione di formaggi [penicillium

[penicillium roqueforti e camemberti) o nella produzione di acidi organici e di antibiotici

penisola. pedone, 205: nella giornata sono stato incaricato dal maggiore nerazzini

stor. guerra peninsulare: quella combattuta nella penisola iberica fra il 1805 e il 1814

o chersoneso o peninsola convien dirsi ancor nella nostra lingua, non essendovi altra voce

peninsula '), il regno è situato nella mano e ultima parte di detto braccio

. -in partic.: che vive nella penisola italiana. cattaneo, u-2-101

vol. XII Pag.1013 - Da PENITENZA a PENITENZA (5 risultati)

scelto lì accosto alla chiesa un buco nella costa, una fossa di quelle che

noi. 2. che ha nella propria regola, come momento fondamentale,

di spine una reliquia della santa protettrice nella piana della madonna della concordia accompagnato dal

carattere punitivo. -in partic.: nella tradizione cristiana, riscatto della pena che

iii-233: se io fo il mio principio nella penitenzia corporale, io edifico la città

vol. XII Pag.1014 - Da PENITENZA a PENITENZA (6 risultati)

stento una via tra la folla festante entrano nella chiesa, si gettano in terra e

ti conduca / sì che non caggi nella morte ria. cavalca, 9-287: penitenza

: « figliuolo, va'a lavorare oggi nella vigna mia »; ma egli rispondendo

ma, mosso per penitenza, andò nella vigna. landino [plinio],

delle opere satisfattone imposte dal confessore; nella prassi corrente ne e ministro un sacerdote

che questo era contro la fede datali, nella quale 11 promettono che non sarà offeso

vol. XII Pag.1015 - Da PENITENZA a PENITENZA (3 risultati)

entra coi sette p. in fronte nella porta serrata, a cui indietro volgersi non

vendetta e à temenza / e chi nella pregion dimora e cova / e chi del

faranno l'onore di un po'di penitenza nella mia rustica casetta. tecchi, 12-120

vol. XII Pag.1016 - Da PENITENZIALE a PENITENZIERE (7 risultati)

donna] vestita d'un sacco, chiusa nella sua mortificazione, rigata in volto di

silenziose lacrime..., isolata nella folla, come circondata da un'aura dell'

, per tale caratteristica, furono accolti nella liturgia cristiana per accompagnare cerimonie di espiazione

. brignole sale 2-47: destò risa piacevoli nella brigata la conchiusione facetissima della flerida.

giannone, ii-464: sorse l'origine nella chiesa de'preti penitenziari, l'uso

penitenziati. paolo da varazze, 466: nella città di loanda, eh'è la

, penitenziero), sm. eccles. nella chiesa cristiana primitiva, sacerdote che imponeva

vol. XII Pag.1017 - Da PENITENZIERIA a PENNA (4 risultati)

san pietro da confessare i pellegrini ciascuno nella lingua propria, mandati da varie nazioni

1 cardinali,... se sono nella corte, si debbono confessare al papa

per le sua singular virtù di grandissima autorità nella chiesa di dio, fu fatto sommo

della guerra di persia, lii-12-227: nella qual cima [del cappello] portano

vol. XII Pag.1018 - Da PENNA a PENNA (1 risultato)

passendo vada alcuna parte di pasto in nella via del polmone, dove passa l'

vol. XII Pag.1019 - Da PENNA a PENNA (2 risultati)

una cronica scritta a penna, nella quale vide che la madre del re

armi. lancellotti, 3-132: boccaccio riportò nella prosa... la palma di

vol. XII Pag.1020 - Da PENNA a PENNA (1 risultato)

altro / spinse rapido l'asta, e nella strozza / gliel'ap- puntò. bresciani

vol. XII Pag.1021 - Da PENNA a PENNA (17 risultati)

ai lunghi traffici. -correre nella penna a qualcuno: venirgli spontaneamente in

degl'idiomi più nobili, e le corrono nella penna così a proposito i versi loro

: certe cose più imperfette... nella frettolosa nascita loro furono prima dalla penna

nel fiele. -lasciare in penna, nella penna: tralasciare di scrivere,

: tralasciare di scrivere, omettere nella scrittura (volontaria mente o

appunto ce l'aveva fatto lasciar nella penna. bacchetti, 1-i-429: il suo

: il suo cognome lo lasceremo nella penna, perché al bisogno del racconto

l'è dimenticata, l'ha lasciata nella penna? -lasciare, perdere,

come manifestazione di tensione, di sforzo nella scrittura. carducci, iii-1-364:

sentiva impotente. -restare, rimanere nella penna: essere tralasciato nella scrittura,

, rimanere nella penna: essere tralasciato nella scrittura, non essere scritto (volontariamente

strinati, 116: non voglio che rimanga nella penna che quella notte furono lasciati ignudi

, / e quel ch'io fe, nella penna rimansi. guicciardini, 13-iii-114:

o creduto, non ho voluto resti nella penna. lucini, 5-17: la

la tua avvertenza poteva rimanere comodamente nella penna. -in forma ellittica.

prassede: il casato, al solito, nella penna dell'anonimo. -non

n-i-548: l'ambiente cittadino è rimasto nella penna. -ricondurre sotto la

vol. XII Pag.1022 - Da PENNA a PENNACCHIO (3 risultati)

(v. petere), spesso confusi nella tradizione manoscritta e con conseguenti ripercussioni nelle

persia, lii-12-225: portano una pennacchiera nella quale la maggior parte di loro portano

, sm. ant. artigiano specializzato nella lavorazione di penne e piume d'uccelli.

vol. XII Pag.1023 - Da PENNACCHIO a PENNACCHIO (1 risultato)

diparte dalla corona solare e si perde nella luce diffusa del cielo. 17

vol. XII Pag.1024 - Da PENNACCHIO a PENNATO (4 risultati)

= adattamento del fr. panache (nella locuz. faire panache), che

4. scherz. sedere, deretano (nella locuz. rompere il pennaiolo: sodomizzare

una pennata. lastri, v-51: nella potatura il contadino userà l'accetta, la

455: tre sorte di vanni osservo nella natura: squammosi, membranosi e pennati

vol. XII Pag.1025 - Da PENNATO a PENNELLARE (6 risultati)

trova una dentellatura tagliente; è adoperato nella potatura e per tagliare rami e arbusti.

palladio volgar., 1-41: conviensi nella villa apparecchiare... coltellacci e

parallele ed eguali... come nella valeriana salvatica. lessona, 1103:

penna. spallanzani, 4-i-228: nella numerosa famiglia de'piantanimali qui non

e. lla rabbia del frate in nella tana cieca lassò entrare. grazzini,

nel caso di rembrandt è il rinserrarsi nella manovalità della tecnica che gli turba [a

vol. XII Pag.1026 - Da PENNELLATA a PENNELLEGGIARE (4 risultati)

imbrattati di sangue giallo, in fila, nella pennellata di sole. 3.

, 8-125: basta a volte, nella seconda riga, una pennellata naturalistica..

: nient'altro che una pennellata; e nella quiete di quel pomeriggio fu quasi il

il petrarca? giulio strozzi, 20-8: nella stanza maggiore (e questa è forse

vol. XII Pag.1027 - Da PENNELLEGGIATA a PENNELLO (8 risultati)

benché di profilo, qual fosse massimo nella sua prelatura. -sostant. c

lx-1-129: mia signora, voi siete così nella sanità ricuperata che paiono le vostre guancie

scarso talento. lanzi, 1-38: nella compagnia di venezia si compresero anche i

come avvenne ad altri deboli pennelleggiatori, nella obblivione. foscolo, vii-72: ho

di due pezzi di cartone, o incastrato nella latta: lo adoperano i doratori per

, con in mano la pennellessa intrisa nella cera liquefatta. bontempelli, ii-393:

castiglione, 129: spesso... nella pittura una linea sola non stentata,

: ivi il pennello negli angoli e nella cupola garreggia con lo scalpello. l.

vol. XII Pag.1028 - Da PENNELLO a PENNELLO (3 risultati)

lecchi, 415: siccome ho osservato nella prima visita del 1758 che in tre siti

', sostenere il filone nel mezzo e nella parte più profonda del cavamento già preparato

locuz. -a, di pennello (anche nella forma del superi. a pennellìssimo)

vol. XII Pag.1029 - Da PENNELLO a PENNINO (5 risultati)

quei nobili e quelli artefici che seduti insieme nella chiesa di san giovanni dettarono le costituzioni

sé. de pisis, 3-100: nella manina rosea la piccola tavolozza melmosa e

tradito, com'uccello / si rifuggì nella città del giglio. cieco, 14-77:

, / con diecimila sotto suo pennello / nella battaglia entrò fresco e giulìo.

pennicillata in cima de'tordi, biforcata nella pietrocincle. = voce dotta, deriv

vol. XII Pag.1030 - Da PENNINO a PENNONCINO (4 risultati)

pinocchi e di zibibbo, intrisi nella montagna pistoiese. pirandello, 7-74: certi

(pennolóni), avv. region. nella lo- cuz. a pennolone: penzoloni

ne fu una di landò moriconi, in nella quale erano molte bandiere e pennoncelli.

'pennoncino ': piccolo pennone posto nella parte superiore degli alberi delle navi a

vol. XII Pag.1031 - Da PENNONE a PENNUTO (5 risultati)

i lor pennoni. sannazaro, iv-296: nella piazza reale de solinone / è posto

, e raccogliendo quanto avevo di forza nella mia voce di ven- tott'anni,

: un immenso stormo di rondini, incontrato nella navigazione, è venuto a posarsi sul

blasonabild. 6. ant. leva nella soneria di un orologio; pirone.

stessero con i loro pennonieri apparecchiati ciascuno nella chiesa del suo quartiere. nomi,

vol. XII Pag.1032 - Da PENO a PENOMBROSO (20 risultati)

pollarolo... aveva creduto ravvisare nella ines... la ragazza bionna ch'

e un aumento progressivi della luminosità rispettivamente nella fase iniziale e terminale del fenomeno.

in partic. nell'espressione in, nella penombra, anche con uso aggetta immerso

cioè, e con enfatica monotonia. nella penombra, intanto, il principe si

aratro pio che cigola e lavora / nella penombra della nuova aurora! pascarella,

nuova aurora! pascarella, 1-331: nella bottega, tutta immersa in una penombra

. svevo, 8-486: procedettero lenti nella penombra della via ancora affollata. d'

1-34: ancora una volta si protese nella penombra di cui la valle era colma

. lio- nardo... sono nella penombra della preistoria. l'italia ancora

, iii-10-215]: di là passa nella penombra delle cose lontane la carovana di

che lo fanno ricordare con tanta soavità nella penombra confusa dei dolci giorni della fanciullezza

, se ne vide l'agglomerarsi tacito nella penombra, prima che uscissero in campo

rimangono nell'ombra, o sia pure nella penombra? 5. condizione psicologica

, 82: è il male che governa nella bassa / e cieca anima umana;

troppo accarezzato il vollo, e lasciata nella penombra le maggiori sue mende? capuana

tutta la luce sul protagonista, lasciando nella penombra le altre figure, anche le

avanti. tronconi, 2-221: resti nella penombra, nessuno s'accorge di te

ritornato dietro a quel velo per vivere nella penombra, protetto, sicuro. serra

. penombrato, agg. immerso nella penombra (un luogo).

sul pianerottolo ad abbracciarlo; entrarono avvinti nella stanza penom- brata. penómbrico,

vol. XII Pag.1033 - Da PENONE a PENOSO (1 risultato)

il core? stigliani, 2-458: qualor nella prigion penosa e dura, / ove

vol. XII Pag.1034 - Da PENRE a PENSAMENTO (9 risultati)

egli la costringeva a svolgersi e risvolgersi nella mente sua, per un'elaborazione lunghissima

faldella, i-4-304: a suo senno, nella monarchia si rin viene la

pensabile, avendo il suo centro nella dinastia. levi, 2-65: così lui

sf. l'essere pensabile (e, nella filosofia di a. rosmini,

d'inconoscibile. -pensabilità oggettiva: nella polemica anti- rosminiana di v. gioberti

esser colto più che l'idea stessa nella sua concretezza dalla riflessione rosminiana, la

con il quale il pensiero si produce nella mente. -con meton.:

, 10-39: colui che perfettamente è nella fede... pensa idio, imagina

fuoco della fornicazione non e ancora spento nella membra nostre. aletifilo, 42:

vol. XII Pag.1035 - Da PENSAMENTO a PENSAMENTO (6 risultati)

metta le mani a farla, sì pensa nella sua mente il modo della casa e

avea pensato più in quel negozio che nella guerra. martello, 228: rimane ora

conto da quella prima parte del prologo nella quale tulio àe detto il suo pensamento

de'tempi più scuri, il quale nella persona di enea ha inteso rappresentar gesù

il pensamento. rosmini, xxi-352: nella sapienza non si legge che i mali

dir. pen. omicidio a pensamento: nella legislazione della repubblica di venezia, omicidio

vol. XII Pag.1036 - Da PENSANTE a PENSARE (3 risultati)

dell'invisibile... non possono cadere nella donna florida e sana e chiaramente pensante

uomo nasce sensibile, ma non è nella sua infanzia né un essere pensante né un

, non per pensare: guai guai, nella scuola normale, a colui che pensa

vol. XII Pag.1037 - Da PENSARE a PENSARE (6 risultati)

che è loro propria o, anche, nella stranezza, nella bizzarria, nell'enormità

o, anche, nella stranezza, nella bizzarria, nell'enormità, nell'inattuabilità;

anche, colloquiale, in partic. nella forma vi lascio pensare, e simili

quale si volge il pensiero: figurare nella mente, comporre in immagine intellettuale (

esaminare, valutare (in partic. nella rilevanza dell'oggetto in sé e nella

nella rilevanza dell'oggetto in sé e nella connessione con altri oggetti); esaminare

vol. XII Pag.1038 - Da PENSARE a PENSARE (6 risultati)

caso; che se questa eccellenzia consiste nella sprezzatura e mostra di non estimare e pensar

10-8 (1-iv-902): tito, solo nella sua camera entratosene, alla piaciuta giovane

le mani a farla, sì pensa nella sua mente il modo della casa. dante

altri tempi a tutti gli accidenti che nella morte del padre gli potessero sopravenire e

ci penseremo. pratolini, 9-969: nella le si avvicino, le mise una

ci pensare più. saba, 3-40: nella tua impazienza, / cuore, non

vol. XII Pag.1039 - Da PENSARE a PENSARE (1 risultato)

, 4-109: chi non pensa sue parole nella bilancia di discrezione e non ritiene sua

vol. XII Pag.1040 - Da PENSARE a PENSARE (2 risultati)

un'occhiata alle canzoni di autori incerti poste nella raccolta del giunta 1527, per assicurarmi

sentirsi rimbombar quell''ehm! 'nella mente, don abbondio, non che pensare

vol. XII Pag.1041 - Da PENSARE a PENSARE (4 risultati)

, prolungata riflessione. -in partic. nella forma pensa e ripensa (o,

indeciso; tentennare, nicchiare (anche nella forma dial. e'la pensa).

nel senso antico di operare; e nella radice de'due vocaboli è l'immagine di

negativo trova per lo più rispondenza nella realtà. manzoni, fermo e lucia

vol. XII Pag.1042 - Da PENSARE a PENSATIVO (6 risultati)

disegno di portarlo alla città e riporlo nella stanza loro. ma quando furono vicini

, la commozione dell'individuo rinnovantesi, nella visione d'una idealità civile superiore,

ovunque fosse trovato, o nel campo o nella via, nella città, in casa

o nel campo o nella via, nella città, in casa, nel mercato,

e assai giusta da uno giovane irritato nella gratulazione di sì bella vittoria,.

. buonafede, 3-146: furon già nella chiesa alcuni eretici quali pensatamente insegnarono e

vol. XII Pag.1043 - Da PENSATO a PENSATO (4 risultati)

carducci, ii-6-91: eccoti dei versi nella prima stesura, se bene pensatissimi, e

muratori, 4-51: non possiamo mai figurarci nella fantasia, che è potenza materiabile,

una serie puramente logica di termini pensati nella nudità del senso voluto dalla serie stessa.

malo concetto appresso a chi è superiore nella patria vostra,... perché nascono

vol. XII Pag.1044 - Da PENSATOIO a PENSIERETTO (7 risultati)

sempre crescendo, e tutto questo pensato sta nella parola, e nella parola cresce,

questo pensato sta nella parola, e nella parola cresce, s'addoppia, s'immilla

forse, in sue secrete / leggi, nella giustizia sua l'eterno, / sentono

: simone per la non pensata entrò nella idumea sanza effusione di sangue. botta

nostra lingua una lacuna che non è nella francese, la quale ha il 'budoir

suo pensatoio. 3. nella commedia 'le nuvole 'di aristofane

cesto sospeso in aria in cui, nella deformazione satirica, si rappresenta socrate intento

vol. XII Pag.1045 - Da PENSIERI a PENSIERO (6 risultati)

cader... nello stiracchiamento e nella cultura di certi pensieretti piccioli ad altri

ed assurda! il pensiere si decompone nella coscienza e nel linguaggio. breme,

fra loro le varie scienze, la serie nella quale si vengono figliando,..

: l'uomo è come dio libero nella creazione. libertà e pensiero son dunque inseparabili

, pensiero dell'universale, dell'universale nella sua concretezza, e perciò sempre particolarmente

che diremo al bambino / se vede nella bottiglia / il celeste pensiero / d'

vol. XII Pag.1046 - Da PENSIERO a PENSIERO (8 risultati)

. - etnol. pensiero selvaggio: nella terminologia di c. lévi-strauss,

; il modo dell'esercitare il pensiero nella scienza o nelle opere della vita. mazzini

un'epoca, che si fa legislazione nella politica, ragione nella filosofia, sintesi e

si fa legislazione nella politica, ragione nella filosofia, sintesi e fede nella religione

ragione nella filosofia, sintesi e fede nella religione. g. ferrari, 265:

pensiero scientifico: casa editrice romana specializzata nella pubblicazione di testi e riviste di medicina

, la presenza di essa alla mente, nella figurazione intellettuale. -anche: l'oggetto

una perfetta immagine delle cose, conceputa nella nostra mente, le parole siano pur esse

vol. XII Pag.1047 - Da PENSIERO a PENSIERO (2 risultati)

, invenzione o concezione che si concreta nella forma artistica; programma di un lavoro

d'un camposanto. -concetto (nella teoria retorica dell'età barocca).

vol. XII Pag.1048 - Da PENSIERO a PENSIERO (3 risultati)

b. baini, i-2-11-310: v'ha nella musica i suoi precetti grammaticali nelle regole

. bonsanti, 5-272: quanto entra nella solita cartolina illustrata con i pensieri da

ben chiaro in mente, fermamente stabilito nella volontà. tommaseo [s. v

vol. XII Pag.1049 - Da PENSIERO a PENSIERO (3 risultati)

innanzi piè se medesimo trasportò pensando infino nella pigneta. -entrare in un determinato

del tuo pensiero e del mio, / nella fiamma leggera che t'avvolge.

e tutto il suo pensiere si era nella donzella la qual egli si vedea davanti

vol. XII Pag.1050 - Da PENSIERO a PENSIERO (2 risultati)

brando rumoroso e polveroso; 10, nella qualità mia di cantore di satana,

in un pensiero: recarsi a mente nella reciproca connessione. boccaccio, dee.

vol. XII Pag.1052 - Da PENSILINA a PENSIONALO (5 risultati)

detriti trasportati. einaudi, 1-569: nella valle padana lo scivolamento vuol dire innalzamento

. fisso alle estremità e libero di oscillare nella parte centrale (una sorta di ponte

corte romana. gussoni, li-3-489: nella corte di roma teneva enrico iv dipendenza

che pensionino qualche giovine che si instruisca nella scuola di milano. leoni, 74

commissario civile. castelnuovo, 1-132: nella sera stessa in cui era giunta la

vol. XII Pag.1053 - Da PENSIONATICO a PENSIONE (2 risultati)

. a favore di codesta fedelissima città nella materia del pensionatico. turra, xl-232

passavano i pomeriggi con gli occhi abbattuti nella polvere della stradetta, la pipa fra

vol. XII Pag.1054 - Da PENSIONE a PENSIONE (3 risultati)

non è capitolo nuovo, ma posto nella confirmazion delli capitoli,...

1814, abbandonò la milizia, e confidando nella gioventù e nell'attività sua, non

.. date pensioni ai feriti padovani nella guerra attuale e preparate feste per la

vol. XII Pag.1055 - Da PENSIONISTA a PENSOSO (10 risultati)

ha luogo per quelli che sono compresi nella lista civile. colletta, 2-ii-199: le

il re era restato qualche tempo tutto pensivo nella giostra. -che rivela o esprime

sm. compito supplementare, originariamente consistente nella copiatura ripetuta di un brano, che

ha messo troppo del suo io-fantoccio nella commedia e pochina pochina della sua umanità

. jahier, 261: sono entrato nella casa a portare il saluto; e

beltramelli, iii-149: ella lo vide scomparire nella lontananza grande, come una creatura ignota

irraggiungibile, e da quel giorno rimase nella mente di lei un'amorosa pensosità per

, rimasto solo, continuò a guardar nella valle, ancor più pensieroso. [

(369): continuò a guardar nella valle ancor più pensoso]. carducci,

troppo...; ella è nella cima del naturale. -per estens

vol. XII Pag.1056 - Da PENSTEMONE a PENTACLOROETANO (5 risultati)

calma pensosa. misasi, 6-i-134: nella mitezza dell'aria, la quiete del bosco

primo tratto. 7. trascorso nella meditazione, nella riflessione, nel raccoglimento

7. trascorso nella meditazione, nella riflessione, nel raccoglimento, o nell'

di pesce del genere chetodone, munito nella pinna dorsale di cinque raggi.

piante arboree della famiglia tiliacee, diffuse nella penisola indocinese e nelle filippine, comprendente

vol. XII Pag.1057 - Da PENTACLOROFENOLO a PENTAEDRALE (2 risultati)

quei segreti talmente segreti che esistono soltanto nella testa degli ossessi. e. cecchi

tico saturo, contenuto fra l'altro nella cera prodotta dalle api, la cui

vol. XII Pag.1058 - Da PENTAEDRICO a PENTALOGIA (3 risultati)

forma di cristalli incolori ed è usato nella preparazione di vernici, di resine alchidiche

insieme di cinque suoni che si susseguono nella scala diatonica. gianelli, iii-44:

pentàgono). letter. rendere simile nella forma a un pentagono. viani,

vol. XII Pag.1059 - Da PENTALOGO a PENTARCHICO (5 risultati)

. pentapodìa, sf. metr. nella metrica classica, successione di cinque piedi

zeboim, zoar e adama, che nella bibbia sono bollate per le pratiche contro

pentàpoli, dipo'egitto, èe prima nella parte d'africa. solaro della margarita,

quando il diluvio sommerse il mondo. nella pentàpoli una sola famiglia non corrotta scampò

, agg. gramm. disus. che nella declinazione dei casi presenta cinque distinte

vol. XII Pag.1060 - Da PENTARMONICO a PENTECOSTE (6 risultati)

a rinnovare la discesa dello spirito santo nella pentecoste. - anche sostant.

: non so se vi sia del vero nella leggenda popolare che, come i pentecostali

cristo), spingessero i loro addetti nella politica locale. 2.

alla chiesa madre, un tempo usuale nella chiesa d'inghilterra. dizionario universale delle

, anticamente erano offerte pie, fatte nella festa della 'pentecoste', da'parrocchiani al

si davano sempre il dì di pentecoste nella piazza di mercato nuovo. testi fiorentini

vol. XII Pag.1061 - Da PENTECOSTIA a PENTIMENTO (5 risultati)

ascensione e della venuta dello spirito santo nella pentecoste. massaia, iii-42: risolvemmo

la pentecoste ebrea si finisse o terminasse nella cristiana, il che si fece quando

di cinquanta fanti di grave armadura, nella falange spartana. = voce dotta,

pino / pentelico. ojetti, ii-655: nella luce immobile del pomeriggio estivo egli mi

iii-10-416: il metro è guasto nella rovetana, perchè 1 a 'di '

vol. XII Pag.1062 - Da PENTIMERONE a PENTIRE (6 risultati)

certo il duca di guisa che alla fame nella plebe sarebbe immediatamente conseguito il pentimento.

, senza aspettar maggior licenza, entrare nella compagnia. romagnosi, 4-748: tu

pentimenti e rappezzi. -tipogr. nella correzione delle bozze di stampa, segno

assassino che si confessa e si pente nella stanza verginale, con la nuca sotto

dagli uomini fossero, cioè si facessero nella terra, e tut- t'i loro

signore ch'egli avea fatto l'uomo nella terra. rinaldeschi, 1-186: io mi

vol. XII Pag.1063 - Da PENTISONE a PENTITO (4 risultati)

di pentirmi della confidenza avuta da principio nella bontà di v. s. ojetti

e. cecchi, 5-207: appena entrato nella bottega del barbiere, mi pentii e

collàbora con la giustizia fornendo concreto aiuto nella raccolta di prove decisive per l'individuazione

. 3. figur. trascorso nella penitenza (la vita, una parte

vol. XII Pag.1064 - Da PENTITORE a PENTOLA (8 risultati)

novellino, vi-189: in lombardia e nella marca si chiamano le pentole ole.

uno capretto e, messo alquanto pane nella canestra e 'l brodo nella pentola, recò

alquanto pane nella canestra e 'l brodo nella pentola, recò questo all'angelo,

non soffrendo quel leppo, si portano nella parte davanti del loro albergo e talvolta

la carne de'quali el re assiro nella pentola accende. pulci, 22-102:

lucini, 6-186: fu demiurgo di mondi nella pentola officinale e probatoria della chimica.

dissi, o bella palestra, mescolando nella pignatta, torci e dimeni la groppa

modo: si attacca sospesa in aria nella sala una pentola, entro alla quale a

vol. XII Pag.1065 - Da PENTOLACCIA a PENTOLAIO (2 risultati)

infrascritti... si truo- vano nella città di lucca che sono questi:.

. pataffio, 6: chi è nella malta non trottato / l'asino fatto

vol. XII Pag.1067 - Da PENTOLUTO a PENURIA (7 risultati)

lo più basi purini- che o pirimidini nella costituzione di acidi nu- cleinici).

trovi in questa faccia medesima del compendio nella penultima linea. foscolo, xvi-395: la

piana). -legge della penultima: nella lingua latina, legge che regola l'

l'accento acuto nell'ultima sillaba o nella penultima o nella prima. ruscelli,

nell'ultima sillaba o nella penultima o nella prima. ruscelli, 2-193: tutti

ri ', suona egli lungo o breve nella penultima? or è 'alighièri '

e uno sacco teneva tutto quello che avevano nella cella e nello loro abituro, la

vol. XII Pag.1068 - Da PENURIANTE a PENURIARE (8 risultati)

al modo di passar con li suoi nella guienna, dove il prencipe avea penuria

di ogni paese. foscolo, vili-193: nella persia... è penuria d'

, 935: crescendo di continuo la penuria nella città e per tutto il regno.

guevara], i-149: su la casa nella quale avanzano le ricchezze, vi e

episodio di storia letteraria di assai momento nella penuria di quella età. -scarse

, mentre egli con la famiglia languiva nella penuria. foscolo, v-182: la

. svevo, 8-794: io voglio pace nella mia famiglia e sarò sempre piuttosto disposto

, gli cimentasse di nuovo all'entrata nella piazza con altri capi e qualche numero

vol. XII Pag.1069 - Da PENURIATO a PENZIGLIANTE (3 risultati)

e morali. segneri, iv-323: nella stagion penuriosa bisogna vivere in quel solo

penzane 'non siano tanto aggruppate insieme nella croce dei rami e nella 'forcata

aggruppate insieme nella croce dei rami e nella 'forcata 'dei sostegni fra un ammasso

vol. XII Pag.1070 - Da PENZIGLIARE a PENZOLO (4 risultati)

che penzolavano ivi, discese una corona nella quale erano intagliati segnali di molte vittorie

ozioso. savinio, 2-31: stava ancora nella poltrona a sdraio in cui lo aveva

un monile portafortuna. -essere presente nella memoria. moretti, 1-814: del

9. marin. collocare l'àncora nella posizione adatta per essere lanciata.

vol. XII Pag.1071 - Da PENZOLONI a PEONIA (3 risultati)

porzione; e poni in un sacchetto nella botte penzolone. fagiuoli, v-57:

colle sole braccia, tenendo le gambe nella totale inazione, conviene che queste non sieno

, alcune delle quali ebbero sede anche nella tracia e nell'uliria. porcacchi

vol. XII Pag.1072 - Da PEONICO a PEPATO (3 risultati)

, 2-341: peonia... produce nella sommità de i fusti i fiori grandi

, sf. chim. glicoside contenuto nella peonia, che cristallizza in aghi di colore

pepasmo, sm. medie. disus. nella teoria de gli umoristi,

vol. XII Pag.1073 - Da PEPE a PEPE (4 risultati)

. r. longhi, 167: come nella cro- censsione del santo, il rosso

stessi usi del bianco e del nero nella medicina. -pepe betel', betel

del basilico e larga come quella che nella spagna chiamano caranfoli. soderini, ii-248

, pimento. redi, 16-iv-113: nella nuova spagna... noverano questo

vol. XII Pag.1074 - Da PEPÈ a PEPERINO (2 risultati)

usa anche per presunzione o simile nella frase 'aver di molto pepe 'o

roma; usasi molto in napoli e nella stessa roma per far porte e finestre.

vol. XII Pag.1075 - Da PEPERITE a PEPITA (6 risultati)

ed in infusione nelle coliche ventose e nella debolezza di stomaco. = voce

di un bel rosso o anche giallo nella maturità, di colore verde lucido quanto

vanitosa, civettuola e furbetta (anche nella locuz. essere un peperonetto in salsa

terreno di un edificio (anche nella locuz. avverb. a pepiano).

: se io dovessi, mister asquith, nella pepiniera eroica che fu la forza e

contentezza provata quando si era accorto che nella bellezza e nel carattare di concetta si

vol. XII Pag.1076 - Da PEPITA a PEPSIDE (5 risultati)

quello dell'anno precedente; fu usato nella tradizione iconografica di tendenza classicheggiante, anche

sposa con salto leggiadro si era lanciata nella nave per la gioia che le inondava

in grande copia e abbondanza; nella mente si vengono li cucumeri, i peponi

. da pepe. pèppa, nella locuz. interiettiva eh la peppa!,

eh la peppa! ma così si legge nella primitiva redazione del romanzo, quando ancora

vol. XII Pag.1077 - Da PEPSINA a PER (7 risultati)

dell'odore dei cibi; impiegato nella terapia di alcune dispepsie, si

peptidasi, sf. biochim. nella nomenclatura classica, gruppo di proteasi attive

attive sui peptidi. - anche: nella classificazione moderna, enzima proteolitico.

da due o più individui simili che nella loro azione presentano un notevole sinergismo.

carne triturata, è usato come desensibilizzante nella terapia di forme anafilattiche alimentari, come

., 3-1: per me si va nella città dolente, / per me si

acqua, passarono per di sotto la grata nella città. metastasio, 1-iv-623: il

vol. XII Pag.1078 - Da PER a PER (3 risultati)

leggiero. d'annunzio, iv-i-6: nella stanza quel caldo lume rossastro e il

ii-247: la britannia..., nella sua positura di terra e cielo,

aie si trapianti. gherardi, ii-n: nella tanto scelerata vita [nerone] volea

vol. XII Pag.1079 - Da PER a PER (5 risultati)

: alla morte del curato, / sola nella canonica rimasta, / si astien per

del signor n. n. mi capitò nella scorsa settimana un gentilissimo foglio di v

donna amata, ma per soverchio fuoco nella mente concetto da poco regolato appetito.

bisogna dire che daniele, allevato male nella sua miserabile infanzia, rozzo per natura

ii-804: qui gabriele smargiassi, trattenutosi nella scuola ai giuseppe cammarano, che insegnava

vol. XII Pag.1080 - Da PER a PER (2 risultati)

iv-149: venimo alla cittade di reggio nella detta isola, e poi avendo vento per

, / e dovreste aver gli occhi nella nuca, / come, un farabolano,

vol. XII Pag.1081 - Da PER a PER (3 risultati)

partendomi da roma, me n'andai nella francia per paggio d'un capitano amico di

mangiano pesce nel giorno dell'anunciazione venendo nella quaresima e nella domenica delle palme.

giorno dell'anunciazione venendo nella quaresima e nella domenica delle palme. fagiuoli, vi-162

vol. XII Pag.1082 - Da PER a PER (2 risultati)

. giamboni, 4-202: tre lupi nella cittade intrati anzi die, uno corpo

per ai dietro, o dargli una schiopettata nella schiena. proverbi toscani, 372:

vol. XII Pag.1083 - Da PERA a PERA (1 risultato)

forz. o intens. (e passato nella terminologia scient., per lo più

vol. XII Pag.1084 - Da PERA a PERA (1 risultato)

, durano e si maturano solamente nella state seguente, come sono le

vol. XII Pag.1085 - Da PERA a PERALTRO (3 risultati)

e magno nel cospecto dello altissimo dio, nella sua pura confidenzia, allato a lo

.. [fui riconfermato] in vita nella mia lettura nello studio di padova,

. che sopporta forti concentrazioni di sali nella soluzione circolante nel terreno (una pianta

vol. XII Pag.1086 - Da PERAMATORE a PERAVANTI (4 risultati)

lunga: la borsa della femmina, nella quale stanno otto capezzoli, è aperta allo

genere nove specie, che vivono tutte nella nuova olanda, e stanno nelle località montuose

. tommaseo, 2-ii-147: il condannato è nella carcere e aspetta la morte, non

telemaco di casa / per dormir, nella zambra, colle torce / accese,

vol. XII Pag.1087 - Da PERAVVENTURA a PERCACCIARE (4 risultati)

, e noi il togliamo altresì, come nella provvidenza del nostro signore, e

il re di bel nuovo si fosse portato nella me desima, acciocché peravventura

dignitosa e perbenino, però si sputtanano nella vita pubblica tutti i giorni.

il perborato di sodio, largamente usato nella produzione dei detersivi. = deriv

vol. XII Pag.1088 - Da PERCACCIO a PERCEPIRE (8 risultati)

donne [hanno] stretta la faccia nella pezzuola nera e il corpo negli abiti di

usata soprattutto per fodere e come rinforzo nella rilegatura dei libri. petruccelli

ostinasse a vestire delle stesse forme quello che nella mobile evoluzione de'fatti e dei sentimenti

stessa energia, l'artista non sarebbe più nella vera condizione d'artista ma nella posa

più nella vera condizione d'artista ma nella posa, e finirebbe imitatore e caricaturista

suoi sensi avevan potuto indebolirsi e pervertirsi nella bassa lussuria dopo esser stati illuminati da

di percepire una logica 'interna 'nella natura. piovene, 3-35: se tentavo

cassola, 2-11: mi sembrò di percepire nella sua voce una punta di meraviglia.

vol. XII Pag.1089 - Da PERCEPITO a PERCEZIONE (7 risultati)

a guardare davanti a sé, ma con nella nuca quel moto appena percettibile di chi

il principio e il fine era dunque nella incapacità prospettica del foppa -contrapposta alla

-; e, per contro, nella sua vivacità percettiva di toni e di

stato capace di credervi il mio volontario rivale nella percettoria di cosenza. = deriv

è certissimo che noi non prendiamo abbaglio nella percezione e giudizio d'infiniti oggetti.

si conforma al 'tipo 'rimasto nella mente. d'annunzio, iv-1-580: avevo

sicura della bellezza. vittorini, 7-167: nella percezione agiscono solo in parte i nostri

vol. XII Pag.1090 - Da PERCEZIONISMO a PERCHÉ (7 risultati)

e tutti questi qui nonché caco abbiamo distese nella superficie corporea e che trasmettono la percezione

ensiero filosofico, e la percezione degli eventi nella loro eterminatezza con la pari percezione

verri, 2-230: sarà un abuso nella percezione del tributo, se nella classe

abuso nella percezione del tributo, se nella classe degli uomini destinati alla finanza vi

ant., assumere la consonante eufonica nella forma perchéd), avv.

, 8-1-360: perché vuole egli che nella tragedia, la quale è una parte

il segnore dicea che perch'elli entrasse nella picciola barca non abandonava perciò la nave

vol. XII Pag.1091 - Da PERCHIA a PERCIÒ (3 risultati)

qual cosa, per il che (anche nella forma il perché). novellino

della novità... il perché io nella bontà dell'ingegno e della fantasia ripongo

pronome relativo: per cui (anche nella forma il perché). anonimo,

vol. XII Pag.1092 - Da PERCIOCCHÉ a PERCOIDI (3 risultati)

ant., assumere la consonante eufonica nella forma perciò ched), cong. ant

circoscrive la vocazione col solo supposto che nella estinzione de maschi fosse in vita quella

in medicina, in chimica analitica e nella piombatura elettrolitica. -ani dride