di sacco, variamente estese e ramificate nella massa del corpo e terminanti con la propria
corpo e terminanti con la propria apertura nella pelle esterna o nella interna per guisa da
la propria apertura nella pelle esterna o nella interna per guisa da formare un immenso
e si trova in alcuni invertebrati, nella coda del girino, nel cordone ombelicale
alcune fiate prendono mal vizio, ma nella muda lo lasciano... gli occhi
rinnovano la pelle tre o quattro volte nella vita loro. filugelli da tre da
: con riferimento al cambiamento che avviene nella pubertà). d'annunzio, v-2-489
e li figliuoli, come li uccelli nella muda. ottimo, i-564: mostra per
di brofferio] coraggio ditirambico ed anacreontico nella prigione è fra i rari che si
è fra i rari che si incontrino nella storia delle persecuzioni umane, più ricca
eroidi e di elegie. si direbbe che nella breve muda della cittadella ribolla come in
gran diletto / ingabbiarli, ingrassarli? nella stia / la piccoletta muor di crepacuore:
amara me dicinale, contenuta nella corteccia di mudàr. = dall'ingl
sostanze organiche, ma alcune trovano impiego nella produzione di formaggi aromatici, nella fermentazione
impiego nella produzione di formaggi aromatici, nella fermentazione alcoolica del riso, nella preparazione
, nella fermentazione alcoolica del riso, nella preparazione degli antibiotici; secondo la diversa
don nicola a lu- sciano, scavata nella roccia, tutta nera, e tutta tappezzata
. / a tal ch'anteo scoppiò nella baruffa, /... / ercole
... / ercole era affogato nella muffa. -gromma molliccia derivata da
croce, v-5: s'applica [nella sciatica] il fuoco, il quale
chiesastico, alberto fece capire e sentire nella 'fiera di lendinara ', scritta in
che qualcosa cada definitivamente nell'oblio, nella dimenticanza. prati, 1-103: «
fatto la muffa. zena, 1-142: nella caduta... [serafina]
: egli però più volentieri si stava nella sua carcere vicino a lei che fuori
. muffare2, intr. ant. nella locuz. muffare il capo a qualcuno
accingono a saltare, ma cascano poi nella mota della confusione in cui rimangono absorti
. 2. figur. intristire nella solitudine, nell'isolamento; condurre una
dopo strizzati, o muffire o inaridire nella credenza, non è poi tutto lo stesso
sono muffiti barili di vino che è nella botte. a. cattaneo, i-307
sasso muffito! d'annunzio, iv-2-84: nella stanza si sentiva l'odore agro dell'
sacco. carducci, iii-18-314: combattè nella 'rassegnazione 'con l'arme dell'ironia
in insipido. io non so come nella divisione non s'abbia avuto alcuno riguardo
. e. gadda, 46: entrando nella chiesa, c'era un odor chiuso
instromenti poi di loro [orefici] sono nella fucina il mantaio e il mantacuzzo e
, che consiste in una cavità semicilindrica, nella quale s'introducono le coppelle. vaso
diverse lave, è stato per due ore nella muffolina, accanto a diverse lave,
muffoli '... si trova nella corsica, nella sardegna, nelle montagne della
.. si trova nella corsica, nella sardegna, nelle montagne della grecia,
montoni. vive ne'paesi settentrionali, nella grecia, in corsica ed in sardegna
nell'impero ottomano tale funzione venne istituzionalizzata nella figura di un pubblico funzionario preposto alle
parola, come i latini, terminante nella lettera da quintilliano detta mugghiante, cioè
cavalca, 20-44: ponendo quelli ceci nella mangiatoia, quei buoi veggendoli incominciarono a
gregge... mugghiava dinanzi a me nella fonda spelonca. 3. per
di lontano, dietro al rialto, nella profonda boscaglia, sotto la montagna nuda
malaparte, 7-346: la notte si udivano nella nebbia le sirene dei piroscafi muggir lamentose
catene. -agitarsi nell'animo, nella mente. prati, i-36: un'
... si scrollò con un muggito nella gola. montale, 9-13: nei
socio-economica e giuridica delle popolazioni rurali nella russia presovietica, assoggettate alla servitù della
sm. ant. mucchio, cumulo (nella lo- cuz. gettare mugi sopra qualcosa
d'acqua, i loro muglìi si ripercuotevano nella volta del cielo. =
il mugnaio': dicono i montanini quando nella polenda mettono troppa acqua a proporzione della
una quantità d'acqua eccedente il bisogno nella farina da impastarsi, nella polenda e
il bisogno nella farina da impastarsi, nella polenda e simili. -essere come il
. cesarotti, 1-xii-169: le pecore nella stalla d'uomo straricco stannosi a migliaia
vuole? capuana, 1-ii-135: entrò nella farmacia... mugolando un saluto
in modo confuso e incomprensibile (anche nella locuz. parlare a mugolìi).
per distillazione dal pino mugo e impiegato nella terapia delle affezioni bronchiali.
gergo militare ed entrata poi con successo nella lingua italiana durante il ventennio fascista,
) diffusa nel brasile settentrionale, nella guiana e nel cile, con
, 987: crescendo tuttavia la fame nella città a segno che ormai non si
in sul culo. e quando gli dà nella stessa forma, ma senza fargli mandar
., mentre che i lor padroni erano nella casa dell'infermo a visitarlo, essa
1-iii-165: -a te l'ho date / nella passata notte. -questa volta / al
mula vuole un pane '. francesco serdonati nella sua raccolta ms. di proverbi toscani
veste, ed ogni insegna dottorale: / nella stalla allestir fa la mulaccia,
sapendo che fusse aperta: cascò là giù nella detta cisterna. baldini, 3-95:
mullei, de'quali si trova menzione nella vita d'aureliano; e oggidì ancora in
avente caratteri antropologici intermedi particolarmente connotati nella forma del naso, nel taglio delle
(plur. -chi). stor. nella terminolo gia dei mercanti di
: il mulo che si stava anch'egli nella corte a servire... passava
2. figur. caparbio, ostinato nella determinazione presa o anche nell'errore;
aspetto dei viaggiatori... e nella ultima ora di attesa la invase una stanchezza
grado di sentimento che le donne provano nella convulsione venerea. -flusso muliebre,
, ebbe fama per petulante pittura, nella quale giove partorente bacco e ornato di
giuro, cara signorina, che non conosco nella letteratura muliebre italiana, presente e passata
donatella -la mulièrcula caucasea -è là, nella cornice di smalto, con i due levrieri
. -pinza alla molinara: focaccia cotta nella cenere calda. bocchelli, 1-i-200:
all'olio e senza lievito, cotta nella cenere ardente. 9. dimin
, mentre cercava di infilare la chiave nella serratura del portone, la neve era già
attorno / curve schiene striate mulinanti / nella pista. 3. figur.
asia; questi ed altri concetti mulinano nella mente degli uomini di stato. nievo
figur. elaborare, sviluppare, svolgere nella mente un pensiero, un'idea, un
ii-44: mulinando avventure da don giovanni nella sua vita da anacoreta. serra, iii-359
fare uno sbarco al braccio di maina nella morea e tentarvi qualche impresa. bresciani,
viene a formare come un t nella loro testata. = femm.
e, in partic., era impiegato nella prepa
. l'aria esterna, nell'entrare nella stanza per equilibrarsi, urta nelle ali
, e così interrotta si rinnovella insensibilmente nella stanza, facendo il mulinello l'officio
il detto manico al petto, e nella inginocchiatura mettendo le mani per girarlo;
mettendo le mani per girarlo; e nella punta dove era a scarpello o trapano,
cavallo per alcuni giorni porgli un ventarello nella fronte, ©veramente poco più basso in
lo cappuccio e gittaracci in terra e involgeracci nella neve e batteracci a nodo a nodo
nodi del collo di jesu che si disgiunsono nella suo passione, che gli dettono tanto
cagionato il nodo che hanno i maschi nella gola. -membro virile, pene
, o vertebre che voglian dire, nella coda. idem, 16-iii-120: tanto gli
a poco mancando la sua grossezza fino che nella testa e nella coda angusto adivenga.
sua grossezza fino che nella testa e nella coda angusto adivenga... capo per
: gli estremi di essa [linea] nella detta sfera chiamansi 'nodi del pianeta
più importante anzi indispensabile della pianta e nella quale pare che consista la ai lei
. -estremità della squama dello strobilo nella quale è contenuto il pinolo.
che il più delle volte sogliono esser nella grandezza de'marmi e recar non piccola
dei vari ordini (equazione differenziale) nella forma semplice dy / dx = y
mezzo di snodi orientabili, da bloccarsi nella posizione desiderata). -nodo di saldatura
grafico (anche semplicemente nodo): zona nella quale si riuniscono due o più
, vii-51: [la morte] ha nella mano un nodo di serpi.
o alla gola, in gola, nella gola, o nell interiori, nella strozza
, nella gola, o nell interiori, nella strozza, nella trachea: non andare
o nell interiori, nella strozza, nella trachea: non andare né su né giù
questi medicamenti, acciocché non faccino nodo nella tracheia o causino tosse. p. de'
v.]: 'far nodo nella gola ': si dice del fermarvisi materia
. v.]: far nodo nella gola... figuratamente si dice del
angosciosa costrizione. boccaccio, ii-310: nella gola mi s'è fatto un nodo /
suo malgrado la nostra volontà, porlo nella necessità di fare quel che a noi giova
. indurimento del legno che si determina nella zona circostante a un'incisione, a
mento del nutrimento, il quale si fa nella nodosità che nasce per cagion della pianta
. caviceo, 1-112: me soccorse nella mente di voler usar il beneficio de
. c. boito, 31: nella mano destra impugnavo una grossa mazza ricurva
3. che presenta, inserite nella massa, inclusioni di sostanze più dure
il vecchio e nuovo testamento della ebrea nella lingua latina e greca, sì la
. dal d. e. i. nella forma del lat. scient.
* invenzione della croce'una maggior pienezza nella sutura dei volumi e, d'accordo
pavimentoso stratificato, che si riscontrano soprattutto nella salpinge. -noduli iuxtaglomerulari: piccoli diverticoli
-noduli reumatici', formazioni no- dulari presenti nella malattia reumatica, per lo più sottocutanee
provengono da un bottone speciale, originatosi nella parete esterna della quarta tasca, vicino
: di consistenza cartilaginosa, è situato nella parte posteriore del setto linguale del feto
escrescenze mostruose e ulcerose, si formavano nella pelle di tutto il corpo, eccetto
, in partic., quella presente nella polpa della pera). 4.
giata (e il termine è impiegato nella descrizione dei giacimenti minerari). -noduli
quella figura confinante con l'emfasi, nella quale, sì come egli dice nel capo
. noèsi, sf. filos. nella teoria aristotelica della conoscenza, atto con
tutte le cose, immobile, rinchiuso nella solitudine della propria unità, sorgente delle
intelletto. - conoscenza noetica: nella teoria gnoseologica aristotelica, conoscenza intuitiva e
'per 'onòfrio 'è registrato nella lingua non dell'uso italiano.
di noferi 'dicesi di chi resta deluso nella sua aspettativa, perché i buoi di
di origine turcomongola, dedita al nomadismo nella zona caucasica compresa fra i fiumi terek
, e staccatasi dall'orda d'oro nella seconda metà del sec. xiii. -anche
popolo di origine tartara, che abita nella parte occidentale del caucaso. = deriv
rosso granito erette là a reggere il monte nella sua caduta. -novara di
inganno, perché molte volte la noce nella scorza par buona e di dentro è guasta
soggetto è omesso di frequente, soprattutto nella lingua moderna; si usa per evitare
stato publico e popolar, perché, trovandosi nella moltitudine ogni cosa, il buono governo
non avuta. -con ripetizione enfatica nella stessa prop. o in quella successiva
sia una di quelle voci che allignarono nella gallia portatevi da'franchi. g.
. jahier, 3-85: ma vada nella sua stanza, lei. quando vi
il popolo o messere, / d'assicurarsi nella paga un poi; / si tratta
del divino paracleto, e perciò si converte nella necessità dell'amore e della ragione.
medio evo, i filosofi italiani si gettarono nella via del dissidio, onde l'io
amore. p. verri, 3-i-64: nella società di persone, le quali
solare, che, per felice, nella lunga noia invernale e della primavera incerta
intiepiditi gli istinti del piacere, si addormentano nella indifferenza e nella noia. carducci,
piacere, si addormentano nella indifferenza e nella noia. carducci, iii-8-156: pare che
240: l'operaio -alla macchina -affoga nella noia della ripetizione. -noncuranza,
rodere, si mantene- ranno così grassi nella primavera con l'aiuto dell'acqua fresca
sentenze morali volgar., 53: nella miseria la vita è noia. proverbi
il bonifazio da due cardinali, / che nella sua lezion l'avean noiato. giov
vantaggio estinguere. 5. danneggiare nella persona, nella sicurezza, nella proprietà
5. danneggiare nella persona, nella sicurezza, nella proprietà; mettere a
danneggiare nella persona, nella sicurezza, nella proprietà; mettere a repentaglio o in pericolo
ci noiarà più che la vederemo incenerata nella sepoltura. tasso, i-161: le
me sotto quell'ombre, / là, nella valle? -arrecare danno.
; essere insoddisfatto o disgustato, languire nella noia. f. m. zanotti
e per la bruttezza e per la suggezione nella quale pretendeva tenerlo. bresciani, 2-i-17
lontano possibile. -che trascorre nella noia e nell'ozio, privo di
o rinaldino, come se fosse nascosto nella apparenza del suo piccolo corpo e cercassero
e noiosa servitù. -che trascorre nella noia e nell'indolenza; privo di
minturno, 122: tutto quel che nella 'commedia 'è pericoloso o tumultuoso
di mortalità d'uomini e di pecore, nella città e nel contado.
, risiede o svolge la propria attività nella città campana di nola. -anche sostant
di grani, molte barche che erano nella bocca del fiume della secchia. ramusio
altri capitali delli armatori. 2. nella comune prassi sociale e commerciale, ciascuna
lista degli invitati. 4. nella cinematografia, tipo o complesso di tipi
esser pagato per le mercatanzie che io nella mia nave portava. condivi, 2-68:
. nolontà, sf. filos. nella filosofia di s. tommaso, volontà
della diagnosi differenziale, deve essere distinta nella specie canina dalle stomatiti postinfettive da cimurro
ch'attendean l'aurora, / piccoli nella lor nomade cuna. 2.
culturale. piovene, 7-233: vi è nella sua casa un miscuglio di patriarcale e
ad intervenire nella storia d'europa. portan seco moduli
quale avemo udito tra i famosissimi combattitori nella guerra di troia. liburnio, 127
una città di primo ordine, la quale nella sua giurisdizione comprendeva il territorio adiacente colle
, prima d'ogn'altra cosa, nella maniera di comporre un'epistola s'introduce-
la virtù di stirpe, quella che nella patria di socrate nomavasi eugeneia, mi
cotal giovinetto, già da lui convertito nella sua prima missione, nomato timoteo,
[la città libera] per refugio, nella rebellione, el nome della libertà e
il nome circoscrive, attua il pensiero nella cognizione, come l'individuo lo attua
cognizione, come l'individuo lo attua nella realtà. il nome è l'individuazione
anonimo [in bellori, iii-224]: nella stanza dopo questa, segue quella della
qualità o un modo di essere e, nella proposizione, funge da attributo o da
dalla persona interessata: in particolare, nella civiltà occidentale, esso consiste nel prenome
latini, rettor., 154-1: nella pistola bisogna di mettere le nomora del
. jahier, 165: ho imparato nella luce i nomi dei visi tanto cercati in
si consacra l'ingresso del nuovo individuo nella famiglia e nella comunità alla quale appartiene
ingresso del nuovo individuo nella famiglia e nella comunità alla quale appartiene (e in
frequenti presso i popoli semitici e anche nella tradizione cristiana). monte, xvii-767-1
si truovino, e prenomi, scritti nella matricola della detta arte. patrizi,
credere che fosse nato nel ducato o nella contea di borgogna. panzini, iii-572
partic. negli eserciti di ventura e nella legione straniera), di guerriglieri e
), di guerriglieri e di partigiani nella lotta clandestina. magalotti, 20-248:
nome di guerra che gli è rimasto nella storia. guglielmotti, 574: '
personale che il soldato pigliava all'entrare nella milizia, e col quale era particolarmente
nome formato da che viene a dire nella lingua nostra 'codardo'. sarti, i-1-22:
: io ti vorrei più tosto precipitato nella voragine che adulato della plebe. quella potrebbe
e qualunque vi era del nome viniziano nella rocca di san felice rifuggirono, nardi
s'aveva guadagnato nome non ordinario e nella patria non aveva pari. lanzi,
di importanza o che non ha corrispondenza nella realtà, apparendo falso o frutto di
presidente di thou, dicendoli che persevererò nella deliberazione scrittagli. manzoni, pr.
e pedoni, per mantenare il bentivogli nella città. della quale raccolta
quanto al secondo, sono così interessato nella riputazione dell'autore che non dovrei farle
un modo determinato, in partic. nella cerimonia del battesimo. guido da
nome e il seme di quello morto nella sua eredità. diodati [bibbia]
sotto nome di un suo scolare, nella quale cerca abbattere il boyle, gassendo
dal minuto nomenclatore. papini, vi-242: nella genesi [adamo]..
. paoletti, 1-2-47: questo abuso nella nomenclatura deìl'uve non è certamente di
, che si conformarono alla nostra e nella nomenclatura e nella esposizione delle cose antiche
conformarono alla nostra e nella nomenclatura e nella esposizione delle cose antiche: ma de'
[d'annunzio] cadde... nella esagerata nomenclatura nobilissima per cose, fatti
: il dizionario poi non consiste o nella sola nomenclatura o nelle sole definizioni nominali
d'un vocabolo che ti fu fatta nella lettera suddetta, aggiungo quella d'una
un mezzo semplicissimo. gl'indicava un oggetto nella camera e lo costringeva a ripeterne più
e che del resto è stato registrato nella nomenclatura politica italiana col termine di '
talentoni, 1-ii-4-30: nell'epica e nella ditirambica e nella nomica (e con
: nell'epica e nella ditirambica e nella nomica (e con queste due ultime intendiate
xix-4- 602: troviamo... nella storia anteriore ad ogni profana produzione [
non lo riconosce forse per la bruttura nella quale elli è, onde elli si nomina
nomignolo. d'annunzio, iv-2-8: nella spiaggia lo chiamavano delfino; e il nomignolo
nomina e alla medesima delle collazioni nella patria e diocesi di liegi. leopardi,
grammaticale; che ne concerne la funzione nella frase, che appartiene alla formazione di
. che esiste solo di nome e non nella realtà dei fatti, convenzionale, teorico
rappresentanze nominali e volevano il loro posto nella società. bacchelli, 14-184: un'
, come creazione verbale (e non nella realtà); che ha natura esclusivamente
nominalismo, sm. filos. nella disputa medievale sugli universali (generi e
cose, o come immanenti in esse; nella forma estrema, rappresentata da roscellino
nel mondo della realtà oggettiva e anche nella mente di chi li pensa; in forma
o concetti generali hanno una loro realtà nella mente di chi li pensa, e
. in maniera nominale, senza corrispondenza nella realtà effettiva; in teoria, di
che non si puote partire è quella nella quale i parlieri vogliono
stati di sopra nominati, tutti inclinavano nella fazion degli eretici. s. maffei
dove è nominato. -far comparire nella leggenda di una moneta. muratori,
: è necessario che alcuni elettori restino nella terza e quarta mano senza nominare alcuno
48: tutti quelli che si trovarono nella gran battaglia del campo d'ourique siano
loro congratulazioni. giordani, ii-1-159: nella mia ultima vi ho chiesto se marchetti
peso della tassazione diretta su quella indiretta nella formazione delle entrate in bilancio. regio
. -in senso concreto: vocabolo enunciato nella forma di tale caso. burchiello,
situato all'inizio di una proposizione, nella posizione normalmente occupata dal soggetto e particolarmente
, 3-5 (1-iv-272ì: fu in pistoia nella famiglia de'vergellesi un cavaliere nominato messer
avea lasciata una consolante immagine di sé nella figliuola nominata glicistoma. manzoni, pr
leghi. g. morelli, 84: nella terza [parte] sarà iscritto i
5. ricordato in precedenza nel discorso, nella narrazione, nello svolgimento di un'opera
la nota dei soggetti nominati per ascriversi nella compagnia, e veramente mi pare che
fioretti, 2-26 (73): usavano nella contrada tre nominati ladroni, i quali
, se già e'non pigliassero equivoco nella nominazione dell'antiche. l. bellini,
timore che da massimiliano, che aveva nella lega di cambrai nominato i pisani,
o 'patire nel nomine patris ': nella testa, avere del matto. giacché il
. nomodinàmica, sf. dir. nella teoria generale del diritto di h.
nomògrafo, sm. letter. nella grecia antica, chi redigeva le leggi
; viene talvolta impiegato er particolari misurazioni nella lavorazione ei metalli mediante macchine utensili
nomologìa, sf. disus. nella filosofia dell'ottocento, scienza della legislazione
. nomostàtica, sf. dir. nella teoria generale del diritto di h.
indef. davanti al sost. che nella prop. negativa ha valore di soggetto
in una chiesetta antica... nella quale persona non dimorava. ariosto,
e non sapeva più / vivere / nella tenda dei suoi / dove si ascolta
entrato non una, ma più volte, nella camera delle giovani, del consigliere figliuole
furor del legato obviato, egli avrebbe nella città di bologna insieme col libro fatte
scale e non gli entri in camera nella notte. -con uso non pleonastico,
ti tenga 'n distrezza, / e, nella fin, dolente te ne chiami.
segneri, ii-152: ietò già dio nella legge vecchia a gii ebrèi che non gli
(anche in relazione con un avv. nella stessa prop.). boccaccio
se non ripercorrere il suo corso, ricadere nella violenza e nel senso e di là
. ha fatto un salvacondotto ne'beni e nella persona. amari, 1-iii-147: se
guardò una donna del popolo, avvolta nella sua ammantatura bruna, seduta su i
del castello, della città; poi, nella concezione economica, i non lavoratori del
se l'uomo porterà la carne santificata nella stremità del vestimento suo,...
che per poterlo affermare, io viandai nella memoria tutta la commedia di dante; e
dormire. 32. filos. nella filosofia di heidegger, esprime la limitazione
consiste nell'esclusione delle possibilità implicita nella scelta che l'uomo compie fra di esse
insieme con terza e sesta solo nella recitazione corale (mentre fuori del
tre), ma ha disposto di osservare nella recita il tempo corrispondente al momento
di tale ora canonica; consiste nella recita o nel canto di versetti
. savinio, 12-11: monteverdi, nato nella seconda metà del xvi secolo, usò
encefalite letargica che fu in seguito osservata nella stessa forma e con analoga sintomatologia negli
li esce sano dal corpo, mettili nella nona alquante pietre minute. =
ha la formula c29h60 ed è presente nella paraffina; fu isolato da krafft nel 1907
. zucchetti, 182: abiurò publicamente nella nostra chiesa la sua perfidia una donna
in tale decina (per lo più nella forma nonagesimo primo, nonagesimo secondo,
., 1-33: fu il primo che nella centesima nonagesima seconda olimpiade proponessi grandissimi
intorno ai 200° c e vengono impiegati nella preparazione dell'essenza artificiale di limone.
(plur. m. -i). nella concezione di b. croce, chi
nón belligerante, agg. che si trova nella condizione di non belligeranza (uno stato
. / (la sua non-carità; nella negazione di sé, essa c'è,
avversario (tale fallacia si verifica soprattutto nella reductio ad absurdum) \ talvolta è
platone e seguirli...; nella vita, non che gli approvi, io
che bene avria potuto, però che nella sua potenza ogni cosa s'inchiude,
al sentirsi rimbombar quell " ehm! 'nella mente, don abbondio, non che
non definito, agg. gramm. nella grammatica tradizionale, indefinito (un aggettivo
un articolo). 2. nella grammatica generativa, che non stabilisce alcun
valore avversativo, introduce una prop. nella quale si enuncia un fatto che non
furono nel verno malattie di freddo e nella state molte febbri terzane e semplici e
pide: pur non dimanco e'la dimostrano nella prefazione in qualche luogo. vittorelli
duce una prop., anche ellittica, nella quale è enunciato un fatto il
di fuori / più collocati, e nella prima fronte: / il che pur nondimen
, 73: la quale cosa sia nella loro libertà, con questo nondimeno che per
essere stato anch'io... 'nella temprata stella / sesta, che dentro
net. mancata separazione dei cromatidi nella mitosi, per cui i cromosomi
di propagazione, in partic. nella telefonia, che non manifesta distorsione
serie alifatica, contenente un doppio legame nella struttura molecolare; ne esistono parecchi isomeri
lògicum, locuz. lat. filos. nella concezione di w. hamilton (1788-1856
aristarco, io vorrei pure starmene quassù nella mia nonessenza o nonentità naturale.
, io vorrei pure starmene quassù nella mia nonessenza o nonentità naturale.
l'intelligibilità e la realtà dell'essere; nella filosofia postkantiana e particolarmente in hegel,
dell'essere che con quello si fonde nella sintesi del divenire (cfr. anche
cor. io, 22) in uso nella tradizione della cancelleria vaticana quando, per
). non finito, sm. nella storiografia e nella critica d'arte,
non finito, sm. nella storiografia e nella critica d'arte, mancanza di compiutezza
recentemente interpretata alla luce dell'esempio riportato nella metafisica di aristotele, secondo cui l'
, secondo cui l'ermete, già nella pietra prima di essere svelato dallo scalpello
non frase, sf. ling. nella grammatica generativa, sequenza di morfemi,
non funzionale, agg. ling. nella linguistica funzionale, che non ha valore
perati in profumeria e come solventi nella fab bricazione di nitrocellulose.
un odore fenolico: è impiegato nella fabbricazione di oli lubrificanti, di
nell'idealismo postkantiano e in partic. nella filosofia di j. g. fichte
da p. nunes, ma nella forma attuale venne realizzato da p
un polinomio di grado superiore al primo nella funzione incognita e nelle sue derivate.
circustanze, che si stimano dover esser nella vera amicizia. = comp. da
non motivato, agg. ling. nella ricerca etimologica, che non rivela alcuna
nonna. 4. stor. nella chiesa cristiana, fino al sec.
riferimento a quello che si trova talvolta nella gallina sventrata). redi,
borraginacee, comprendente numerose specie diffuse nella regione mediterranea; hanno fiori di vari
niutomàno], agg. fis. nella meccanica dei fluidi, che ha un coefficiente
vari colori diversamente distribuiti nel maschio e nella femmina; vive nelle zone paludose;
: incomincia la nona [giornata], nella quale, sotto il reggimento d'emilia
o cerchio o orbe, nona spera: nella concezione tolemaica, l'ultima delle sfere
nona bolgia sozzo. pascoli, ii-543: nella nona bolgia gli autori di scandoli e
nicola, 198: il popolo è nella stessa fermezza, non ostan- tino le
partorì discordie fra gli editori, trovasi nella particella congiuntiva. = dal lat.
per quanto, con osservare qualche regola nella sua vita, tutto si supera.
, ciò nonostante, tuttavia (e nella prop., anche ellittica del verbo,
ai haarlem ad un nitidissimo carattere fuso nella sua celebre fonderia nel corpo 2 4 /
tipo di innesto erbaceo, praticato nella viticoltura. crescenzi volgar.,
curato, l'ultimo fra gli ultimi nella gerarchia ecclesiastica... voi vi
. non proliferazione, sf. nella politica internazionale, tendenza alla limitazione,
e filastrocche. 2. nella letteratura inglese, breve composizione poetica,
non subiètto, sm. filos. nella filosofia rosmi- niana, ognuna delle entità
con sistemi diversi da quelli in uso nella tessitura e nella maglieria tradizionale e,
da quelli in uso nella tessitura e nella maglieria tradizionale e, in partic.,
di prima, riprendendo alcuna cosa nella gamba, lo guardò con isdegno
non umano, agg. ling. nella grammatica generativa, che è proprio dei
alcune volte il minore... nella ottava spezie lo contiene nove volte,
1-3-59: il ladro è ancor egli punito nella vita se non paga il nonoplo,
eletti beccamorti, ossia * nonzoli 'nella chiesa di sant'angelo. -per estens
, adattamento del gr. vóo ^ (nella forma contratta, voò ^) '
dall'esperienza (e così la designò kant nella critica della ragion pura).
piante appartenenti alla famiglia guttifere, diffuso nella guiana e in brasile.
tempo tale mestiere che era anche apprezzato nella chirurgia popolare). - anche:
5. per estens. disus. nella vecchia chirurgia popolare, chi evirava i
di erta, dea della terra, nella germania del norte. carducci, iii-28-191
potenza svedese. 8. gioc. nella rappresentazione grafica e nell'esposizione delle varie
trovava, durante l'era paleozoica, nella zona polare artica e comprendeva le attuali
del mattino del secondo giorno eravamo già nella rada di zeila. -nordest sudovest
(plur. m. -i). nella guerra di secessione americana (1861-65)
si riferisce agli stati del nord, nella guerra civile americana. piovene, 10-253
antico, affini al dorico, diffusi nella parte nordoccidentale dell'ellade (epiro,
protidi costituenti del sistema nervoso e presente nella caseina e in altri prodotti; fu
diseguali e più potenti si debbono ancora nella repubblica i più soprani onori, ma agli
storpiature della pronunzia. bicchierai, 143: nella costruzione dell'ultimo allacciamento non vi fu
rispettare e a perseguire in modo rigoroso nella raffigurazione del corpo umano; canone artistico
.. anzi ogni altra cosa fermarsi ben nella mente che il supremo de'beni è
a norma, restano molte poche cose nella nostra sintassi, delle quali si possa dire
esecuzione di un'opera o da seguire nella preparazione di opere analoghe. vasari,
un determinato periodo di tempo per restare nella media di una retribuzione a incentivo (
costituisce l'uso comune e corrente nella lingua di una determinata comunità.
nome dell'autore, che talora compare nella riga della segnatura, dopo il numero
del titolo di un'opera che usasi collocare nella riga della 'segnatura ', la
vero ciò che si dice, ha scritto nella sua opera con leggiadria quel che non
norme di un capitan generale, non che nella condotta de'publici affari, nel portamento
prender norma da destra o da sinistra nella marcia; in una parola lo stare
che gli uomini vanno cercando e attuando nella soggettività-oggettività del pensiero. -nel
di vita, alla norma comunemente accettata nella collettività di cui fa parte; che
davanti allo specchio, con gli occhi che nella solitudine aveva un po'cavi e allucinati
e forma normale alternativa o disgiuntiva: nella logica matematica, due forme particolari alle
funzione fondamentale nel calcolo delle probabilità, nella statistica e nelle relative applicazioni. -forma
si degnino emettere l'accennata dichiarazione, nella lusinga di essersi fin qui uniformato ai
sotto quell'apparente normalità nelle strade, nella festa chiassosa del passeggio serale, nei
risate, suoni sconci, enormi strippate nella normalità della loro vita. 2
nelle azioni e nei comportamenti umani, nella storia. imbriola, ii-117: questa
pronom. assumere carattere normale, rientrare nella normalità; fissarsi come norma.
situazione. gobetti, 1-i-659: nella sua politica [di mussolini] la
iniziata nel sec. xi e risoltasi nella costituzione di una forte monarchia che durò
la poesia provenzale fosse conosciuta e apprezzata nella corte normanna di sicilia, nella quale
apprezzata nella corte normanna di sicilia, nella quale si parlava il francese.
stile architettonico, diffuso nel secolo xi nella francia settentrionale, soprattutto in normandia,
a essere normativo. 2. nella filosofia del diritto, la teoria enunciata
della cosiddetta 'filosofia dei valori 'nella seconda metà dell'ottocento (windelband,
. croce, iii-9-104: io consento altresì nella rivendicazione dei diritti della grammatica normativa.
. in cardiologia, che si propaga nella direzione normale (uno stimolo).
. normolìneo, agg. medie. nella medicina costituzionalistica, che è caratterizzato da
normosomia, sf. medie. nella medicina costituzionalistica, normalità delle proporzioni
. normotipo, agg. medie. nella medicina costituzionalistica, biotipo caratterizzato da proporzioni
chim. ciascuno dei due alcaloidi presenti nella nicotina di numerose varietà di tabacco;
questa caratteristica è preferito alla nicotina nella preparazione di in setticidi per
in molti proteidi, in partic. nella caseina, e ottenuto anche per sintesi
. membri di una comunità religiosa localizzata nella siria settentrionale, seguaci di un sistema
soggetto, e nosco insieme / cadrebbe pur nella ruina stessa. -con funzione
bibbia volgar., iv-395: entrai nella casa di semaia figliuolo di dalaia figliuolo
lo ual disse: trattiamo nosco nella casa di dio in mezzo el
) e cìim 'con ', che nella tarda latinità regge l'accus.:
moto degli spartakisti, divenuto emblematico (nella polemica comunista del periodo alluminosilicato di
questo un angolo toccato da una luce, nella sua malinconia, fiduciosa e inalterabile.
]: 'nosografo': chi si occupa nella descrizione delle malattie, o in particolare
.]: 'nosologista': che si occupa nella scienza delle malattie. = dal
mese di quella vita intima e dolce nella solitudine di quella campagna, entrambi si sentivano
, fabbricato, lavorato nel paese, nella regione, nello stato in cui è nato
sul decameron, 75: nel secondo testo nella novella di teodoro armeno si vede ancora
da autori del paese di chi parla oscrive nella lingua che vi è diffusa o letterariamente
forestiera. -con uso avverbiale: nella nostra lingua oparlata. gherardi, 2-i-231
giove, in venere, in saturno e nella luna sia falso e dannando, intendendo
, fabbricato, lavorato nel paese, nella regione, nello stato in cui è
nostrano. e. cecchi, 5-54: nella conigliera prosperano incroci fra il 'gigante
. assolutamente autoctono e profondamente radicato nella realtà storica, sociale e culturale del
da autori del paese di chi parla oscrive nella lingua che vi è diffusa o letterariamente
) scorgeva rapporti diparentela. -lingua nostratica'. nella teoria del linguista francese a. cuny
delpaese di chi parla o scrive; scritto nella linguadi tale paese. bufi, 3-287
secolo abbia le glorie di un pindaro nella persona di v. s. illustrissima.
-che è di uso comune, diffuso nella lingua dirinovando la nostr'amistate, / le
con osservazioni sugli altrui. paese o nella città di chi parla o scrive; che
dati, 155: furono insigni protogene nella diligenza..., teone samio nelle
, il nostro apelle nello spirito e nella grazia.. fiacchi, 155: il
può nel mortai corpo, si perpetuerà nella laudevole fama. s. caterina da
di quanto men nobile e men puro dorme nella oscurità della nostra vita incosciente. ungaretti
. -parere, concetto, opinione (nella locuz. dire la nostra).
str'uòmo), sm. marin. nella marina militare e mercantile, il
fr. (nostre homme compare nella prima metà del sec. xvi
d'intendere le cose dame osservate e apprese nella mosco- via, mi regolerò con le
, iii-98: pone essere uno romeo nella detta stella, il quale, come apparirà
può essere messa fracioè computare, si dee nella elezione del cavaliere considerare. seneca volgar
ha dato della mente, io non soprastessecostituito nella lingua originale da espressionialla mimoria, farcendole sempre
ed essere costretto a cercarne l'interpretazione nella nota, per la totale impossibilità in
argenti ti detti? pallavicino, i-548: nella distinta nota delle rendite pontificie si annoverano
volesse dottrinaliste. segnarlo nella mia che, colpa le mie poche conoscenze
) nei confronti di univ-1-796: ieri, nella tasca di quell'abito grigio che tu
-nota di addebito o di accredito: nella prassi bancaria, schematica comunicazione scritta con
di somme sul conto stesso. -anche: nella pratica commerciale, sintetico documento trasmesso
condizione, se ne deve fare menzione nella nota di trascrizione. ibidem, 2839
. le patetiche note del silenzio si diffondono nella notte. svevo, 1-109: cantava
fosse morta: di lei restano superstiti nella retina qualche atteggiamento della persona, qualche
prima nota, che s'offra allo 'ntelletto nella vaghezza naturale ch'egli ha d'intendere
ii-352: i nostri antichissimi mummi mostrano nella differenza del peso una nota cronologica per
po'più a lungo del convenuto, portava nella famiglia una nota modesta, quasi di
. -anche: tenere conto, fissare nella mente, nella memoria. compagni,
tenere conto, fissare nella mente, nella memoria. compagni, 1-19: confessò
appartenga al nostro sesso, ne faccio nota nella memoria o in un taccuino.
completi e aggiornati. -anche: fissare nella mente, nella memoria. cantini
. -anche: fissare nella mente, nella memoria. cantini, 1-29-116: trovando
quella era cominciò a raguardare e a fermare nella sua memoria. maconi, vi-108:
, 907: a far progressi notabili nella filosofia non bastano sottilità d'ingegno e facoltà
dopo la giornata notabile di farsaglia, nella quale il magno pompeo fu vinto,
tutte le persone notabili che si trovavano nella corte, fu deliberato che con più celerità
5-252: la nobiltà è nel fatto come nella parola, nell'origine come nell'etimologia
edizioni ma ancora altri manoscritti parimente esistenti nella detta biblioteca, e notabilmente uno il
uso ha ottenuto ch'ella si chiami accento nella stessa maniera che il ritratto o la
mettono le scritture che si debbono produrre nella causa e leggere. bracciolini, 1-16-32
mezzanino. -notaio della corona: nella monarchia sa bauda, pubblico
., 15 (263): entrò nella solita stanza e fece la sua deposizione
piceno [rezasco], 1-52: nella decta cipta sia e debbia essere uno
che l'autore già ebbe in napoli nella prigion della vicheria del cavaliero fra arrigo
atanasio in più luoghi, ma notantemente nella epistola 'de sententia dionysii ',
di rose, due occhi che scintillavano loro nella fronte, ed erano una bellezza in
che quella donna volesse trascinarmi con sé nella tomba. pirandello, 7-954: bestialità
di discussione da quanto il foscolo dette nella prosa lirica dell " 'ortis ', a
qualche cosa di maligno e di provocante nella domanda ma non ci diede peso.
, nel dovuto conto e considerazione o nella dovuta importanza o gravità, un concetto
per fuggire il patibolo. -imprimere nella mente, fissare con precisione nella memoria
-imprimere nella mente, fissare con precisione nella memoria o nell'animo un concetto,
botta, 5-134: prevedevano che, quantunque nella probabilità delle cose avvenire avessero i francesi
..., proveriano molto maggior mancamento nella modestia del capra che nella dottrina delle
maggior mancamento nella modestia del capra che nella dottrina delle mie lezioni; ma essendo
notaria, overo altre cose fare e adoperare nella città. a. pucci, ii-264
la sua principal facultà fu notarla, nella quale fu eccellente molto. buti,
, xv-319: pigliati la briga di copiare nella tua carta e col tuo carattere notarile
); nel primo medioevo era adottata nella musica liturgica la notazione neumatica, costituita
che si erano trasformati, intanto, nella notazione gotica, caratterizzata dalla configurazione angolosa
dalla configurazione angolosa e allargata, e nella notazione gregoriana o quadrata o romana,
canto fermo) e che divenne indispensabile nella pratica del canto a più voci;
rotonda era già impiegata nel secolo xv nella scrittura corrente (ma non dai calligrafi
delle sue idee ed è capace di scriverle nella genuina notazione con cui gli si presentano
le malattie sconvolgono quanto del tempo rientra nella notazione empirica, pratica. 5
ecunia o in beni, infino nella quantitade di cento orini d'oro
preclari e ardentissimi giovani sanza molestia lei nella sua libertade lascino gioire col felice e
accusata o notificata, si debba condannare nella metade del'a pena. statuto
notificativo, agg. filos. nella concezione del diritto di g. d
notificazione è nulla... se nella relazione della copia e notificata manca la
2-30: item, se... nella prima esaminazione quella cotale persona accusata o
accusata o notificata, si debba condannare nella metade della pena. sarpi, viii-285:
più, guadagni il terzo della pena nella quale fusse caduto il notificato. varchi
la notificazione di quanto il vincitore, nella sua discrezione o indiscrezione, chiede e
stupidità, il sorriso ebete degli dèi brillò nella notte e la increspò di luce,
le quali contemplate e intellette, guidano nella notizia del sommo bene. l. giustinian
core si sarebbe suicidato la scorsa notte nella sua villa di bemualda. quarantotti gambini
confidenza, amicizia (per lo più nella locuz. avere, prendere notizia con o
contamina l'anima, cioè: andare nella città e non osservare gli occhi;
dei cuor fedeli, per assodarli maggiormente nella costanza? 8. locuz.
mappe originali delle parrocchie, e non nella mappa infedele del notiziario. borgese,
luogo, i notiziari della radio, ma nella radio la politica è senza passione,
. -anche: acquisito saldamente o persistentemente nella coscienza, nell'animo o nell'intelletto
forse, o bricconcella, / ti aspetta nella nota navicella / ansioso un giovinetto.
chi è cresciuto tra voi e impresse nella sua mente, non meno che lo sia
poi, o più o meno, nella società elegante di roma e in ogni
lui solo, all'uopo di soccorrerlo nella più strabiliante delle venture, alla più
vento che spira da sud (e nella mitologia greca era personificato nel figlio dell'
di rizomi striscianti e di squamette rugginose nella pagina inferiore delle foglie.
dalla presenza di arti in soprannumero nella regione dorsale del feto. =
in cui le membra soprannumerarie sono impiantate nella regione dorsale. lessona,
veramente s'è fatto conoscere un valentuomo nella notomia degli animali, mentre quasi ogni
in varie attitudini. malpighi, v-246: nella noto- mia del cammello partecipatami vi sono
del serpente, da esso notomizzato, nella quinta parte della sua 'notomia degli
d'annunzio, v-2-165: mi fisso nella faccia smunta che pare una foglia secca
notomia. poliziano, 1-675: fé insaccarmi nella ragna / con suo'ghigni e frascherie
castellini, 83: non può stare / nella pelle per le risa, ch'io
: leopardi innanzi ai vent'anni, nella prima passione, in poco più di
del serpente, da esso notomizzato, nella quinta parte della sua 'notomia degli animali
min, con corpo cilindrico, affusolato nella parte posteriore, di colore giallo verdiccio
a avere, quando l'attentato commesso nella mia persona è visibile, pubblico e
80: è divenuto [l'avversario] nella metà della persona parietico per umore dal
/ ciaschedun fosse menato in persona / nella piazza notoria e manifesta, / appresso dove
(limonio perché tu non ti fermi nella virtù della vera scienzia e fa diventare
cui si trovano in abbondanza gli avanzi nella formazione muschelkalk del virtemberg e della lorena
e simili all'aglio, naturalizzate anche nella zona medi- terranea e coltivate a scopo
tal nome dal corsaletto ristretto o compresso nella parte anteriore o dorsale, e qualche volta
la notte o gran parte di essa nella veglia per motivi di studio, di
; ogni notte sentivo passare una carrozza nella vita, poi la voce di tutti i
, 3-9: quando la gente rientrò nella stanza, la nottante s'acéorse che
la nottata', trascorrere la notte intera nella veglia; dedicarla a un'attività anziché
più lungo del corrispondente periodo di luce nella stagione invernale e risulta ovunque uguale a
di neri rinuccini] in santa croco nella cappella de'rinuccini. nannini [epistole]
dai diavoli per riunirsi a gran festa nella tregenda (probabilmente ricordo di feste orgiastiche
sovrasta la tomba di giuliano de'medici nella cappella medicea di firenze). cellini
firenze). cellini, 594: nella grossezza del detto ovato un parti- mento
ii-809: per mostrare le tenebre che furono nella morte del salvatore, fece una notte
nero, ritratta da quella che è nella sagrestia di s. lorenzo di mano
poesia è scesa sotterra con byron: nella germania, con goethe. in francia
notti fatte come quella che ho avuto nella passata, non giugnerei alla quarta. machiavelli
pindemonte, 5-197: se le notti nella cava grotta / con lei vogliosa non voglioso
che l'aveva sconvolta sorprendendomi col capo nella cassapanca, lo capii più tardi quando appresi
l'una dall'altra, diffondevano appena nella notte un rado chiarore opalino. gozzano
mente ingombra. rosmini, xxvii-202: nella... percezione di dio, per
: involve / tutte cose l'oblio nella sua notte. 8. ciò
le nostre virtù nella notte dell'ignoto e del nulla;
, 2-174: le parole furono notte nella notte e noi fummo ombre.
il ricordo (anche nell'espressione perdersi nella notte dei tempi). periodici popolari
patria ha avuto pensatori profondi, che nella notte dei tempi travidero o formolarono
signori, si perde, pur troppo, nella notte dei tempi. borgese, 6-13
notte dei tempi. borgese, 6-13: nella notte dei tempi si perdono alcuni sonetti
una tematica le cui origini si perdono nella notte dei tempi. 9. sensazione
/ che il tuo cuore conduce / nella notte nel mondo. gatto,
incastonata in modo che sia visibile solo nella parte superiore (anche nell'espressione legare
, e la composizione più antica è nella ottava notte del 'tuti-na- mah '
quelli. 15. mitol. nella cosmogonia greca, divinità primitiva delle tenebre
caos e genitrice di altre divinità fondamentali nella vita umana, sia benevole, come
al io novembre 1938, in cui nella germania nazista avvennero le prime violente manifestazioni
cavalca, 20-428: non volse entrare nella città, se non la sera a
rettor., 126-12: una lege era nella cittade di lucca, nella quale erano
lege era nella cittade di lucca, nella quale erano scritte queste parole: «
in tempo di guerra, sia punito nella testa ». giamboni, 7-165:
: si può anche prendere la spada nella destra e la picca con la sinistra nel
la valle, addormentato il vento / nella rupe giacea della montagna, / quando
di notte giorno: trascorrere la nottata nella veglia, lavorando o nel divertimento anche
noctiluca 2. trascorrere la notte nella veglia, per lo più (v.
letdi segretezza, di mistero: anche nella locuz. av-ter. ant. che risplende
locuz. av-ter. ant. che risplende nella notte, nel cielo verb.
senza timore. montale, 5-88: dormivo nella stanza / d'angolo, accanto alla
. notticoni, avv. ant. nella locuz. andare notticoni: andare in
nottilucènte, agg. letter. che risplende nella notte (un astro, in partic
nottilùculo, agg. letter. che risplende nella notte. sicinio, 1-10
volano rasente all'acquaei che non vede / nella luna nottivaga e del nostro / per
-onis, deriv. da nòx -che va nella notte. nòctis 'notte ',
] affligge,... / ché nella topo / nottivoro, rassembra fiacco
pellicano della solitudine; fatto sono come nottola nella casa. g. visconti, 1-49
bra, 64: l'ho serrato dentro nella camera / terrena, e le
continue scosse che fanno cadere il grano nella macine. -chiave di legno a
: strumento antico col quale si trovava nella notte l'altezza della stella polare e
1 (15): questo nome fu nella mente di don abbondio, come,
. -che risuona, che echeggia nella notte (un suono, un rumore
silente. fratelli, 1-5: dondola nella rete in cadenza col fragore sordo,
, mentre dal vano aperto si precipitavano nella bottega i rumori e le voci nere
cavalca, 21-181: il timore notturno fu nella primitiva ecclesia al tempo della persecuzione,
fiero sogno. -che si manifesta nella notte o nel sonno (un fatto
ugurgieri, 386: non freddi né tardi nella lussuria e nelle battaglie notturne. boccaccio
per lo più alfaperto, che si diffuse nella fiaccole de'miei poco luminosi pensieri sa
durante la notte sioso, romantico; nella forma canonica, a cominciare dal primo
di adagio e di allegretto più animati nella sezione centrale rispetto a quelle estreme.
: vi mandiamo una brieve notulétta interchiusa nella presente, o informazione di quello che
(notolàrio), sm. stor. nella repubblica di genova, registro in cui
non avessero salvato in un altro mondo nella conoscenza del mondo noumènico e veramente reale
(nùmeno), sm. filos. nella filosofia greca, l'oggetto intelligibile del
gli oggetti dell'intelletto: egli riponeva nella classe de'noumeni le cause esterne de'
bardi, 3-18: vi aveva [nella villa adriana] novanta piazze, tutte varie
segneri, iv-28: mercurio, posto nella sua massima altezza, giunge in un'
la grandezza di nove decine (e nella cabala popolare connessa col gioco del lotto
rio; e lo zio gaetano rimase nella memoria nume tutelare e presente in ispirito
abusasse delle medesime letciamento, notando ciò nella novantesima olimpiade. tere per suoi propri capricci
parlasse alquanto liberamente degli abusi introdotti nella chiesa, de'disordini del clero o dell'
romano novaziano e ispirata a rigorismo intransigente nella que stione dei cristiani pavidi
durante le persecuzioni e desideravano essere riammessi nella chiesa; affermava l'impossibilità di riconciliazione
deriva da un apposito contratto e consiste nella sostituzione di una preesistente obbligazione, la
numer. invar. numero cardinale che nella serie naturale occupa il posto fra l'
a tale grandezza; ha importanza nella simbologia religiosa, cabalistica, filosofica,
otto, nove con essa, / nella carrozza, piccoli, stretti / a lei
. -con riferimento alle sfere celesti nella cosmografia pitagorica e aristotelica e nell'ordinamento
locuz. delle dieci volte le nove: nella stragrande maggioranza dei casi, quasi sempre
di anticipo. pasolini, 9-70: nella zona crepuscolare, alias piccolo-borghese,
dal rifiuto della decorazione tradizionale, nella ricerca della praticità e della funzionalità.
(e può subire l'apocope, nella forma novecenmil lesimo).
: era la colonia lionese avversa e nella fede a nerone ostinata e camera di novelle
sp., 17 (293): nella sua mente cominciavano a suscitarsi certe
raccontar da bambino. leopardi, i-396: nella nostra lingua novella e novellare,
parte, storici e reali, inserendoli nella trama di un'unica azione dominante.
analogo componimento in prosa (e, nella letteratura italiana, tale forma si segnalò
tre giovani uomini. sacchetti, 117-2: nella città di padova con messer francesco
negli anni di cristo 1348 fu nella città di firenze una grande mortalità di persone
novelle attendono, nascesse loro un corno nella fronte, il quale desse testimonianza di
: rapporto sessuale (per lo più nella locuz. fare quella novella: compiere l'
e spirituali simili a quelli convenzionalmente rappresentati nella finzione dell'opera letteraria (una persona
, 1-365: ancora mi si leva nella memoria, con una limpida evidenza, l'
narrazione. segneri, ii-13: essendosi nella state pigliato sotto l'ombra di un
infermi e de'funerali e della desolazione nella città con la gioia tranquilla e le
leggenda] i contadini del montale pistoiese nella nuda snellezza del loro volgare.
fan beffe e villan ridono / e nella giulietta varie han novelle. note al
un gran fatto, / sendo voi nella fede novellino, / che abbiate de'dubbi
precetto che un valentissimo schermidore e maestro nella scuola degli accoltellanti o gladiatori di roma
un novellino, né in filosofia né nella esperienza delle cose umane. pea,
i quali furono novellizia. de'gentili nella fede di cristo, adora e confessa
confessa e loda l'umile iddio che giace nella culla. = deriv. da
per alimento loro appaion l'erbe / nella stagion novella. carducci, iii-1-63:
confraternita di giovanetti pistoiesi, 62: nella festa di santa croce di septembre andorono questi
di giuseppe... in sichem, nella parte del campo la quale giacobbe avea
marito novello menò la moglie in maschera nella mentovata piazza. giannone, ii-186: fra
od una frase nuove idee fecondissime suscita nella mente e nuove offre delicatissime gradazioni a
segue un corso storico che ricalca, nella buona o nella cattiva fortuna, le vicende
storico che ricalca, nella buona o nella cattiva fortuna, le vicende di un'
a diana. -il primo novembre: nella tradizione cristiana, ognissanti. -il 2
sé scrolla / il guscio di cicala / nella prima belletta di novembre. pioverle,
nebbie. -come indicazione di data, nella pratica epistolare. bembo, 9-5-no
acquerugiola novembrina. valeri, 3-102: nella brumale tristezza novembrina, / nell'aria
migliaia (rappresentato da 9. 000 nella numerazione araba e ix in quella romana
di particolari indulgenze, che consiste nella recita di determinate preghiere (per lo più
. -stasera comincia la novena di natale, nella cappella. g. raimondi, 1-23
sul monte aventino. 2. nella liturgia cattolica, esequie novendiali (più
giorno dopo che l'uomo era stato riposto nella sepoltura, ed era detto questo sagrifizio
indigeti, e voi altri dei nella podestà de'quali siamo noi e
: parte di loro stavano a vicenda nella camera a ricogliere le fave e a
. redi, 16-iv- 113: nella nuova spagna... noverano questo pepe
7-1144: se ella guarda più attentamente nella mia carta, vedrà che ci son
molti altri furti che non si trovano nella sua denunzia. 3. posto
. e al figur. (e, nella tradizione letteraria, è spesso epiteto negativo
sorelle, per lavarmi del peccato, / nella cenere sette e sette giorni / tante
dal lat. mediev. novigildum (novigeldo nella 'lex burgundiorum '), calco
voi degli ultimi e quegli de'primi nella religione della santissima chiesa, parmi si
. b. fioretti, 2-5-421: dante nella novità del sug- getto, nella moltiplicità
dante nella novità del sug- getto, nella moltiplicità delle dottrine, nella eminenza dell'
getto, nella moltiplicità delle dottrine, nella eminenza dell'obbietto è superiore a tutti
appresso mangiare, secondo la sua usanza nella camera n'andò della figliuola.
agostino volgar., 1-5-71: se nella natura immortale si fa tanta novitade,
scienza o della filosofia e ogni novità nella pratica delle arti vengono considerati come sintomi
cavalcanti, 263: il muovere novità nella repubblica era di massimo pericolo. bembo
far novità l'uno e l'altro nella città sua. guicciardini, 2-10-377:
stabilite a formare il maschio erano passate nella femmina, doveano all'incontro quelle della
forma di abbreviazione n. n. e nella forma ripetitiva novità n. n.
3. fanciulla al proprio esordio nella vita mondana; debuttante. govoni
. ricci, ii-94: fumo anco riceuti nella compagnia doi giovani di nazione cina,
dalla legge e regolamentato nelle modalità e nella durata; condizione di chi conduce tale
di guerra... rimuneravano i vincitori nella lotta. redi, 16-v-195: se
. m. bandini, 156: nella lettera premessavi lo loda altamente perché con
notarsi che un terzo e più fu raccolto nella nuova york. tarchetti, 6-i-453:
tutti novizi e stati di fresco scielti nella siria e mandati nella giudea. cassiano
di fresco scielti nella siria e mandati nella giudea. cassiano volgar., xxiv-5 (
ben che egli sia assai novizio nella professione. algarotti, 1-vi-167:
prometto ch'io ti farò nuotar nella vernaccia e mangiar bocconi papali e
che si chiamano 'atti nozionali 'nella santissima trinità non sono che le nozioni
un senso più ristretto e determinato; nella prima accezione fu usato in seguito,
molto poco si pratica, perché molti periscono nella nudità e nell'inedia senza soccorso.
consideriamo quale effetto sia quello che si opera nella frazione di un legno o di altro
, perché questa è la prima nozione nella qual consiste il primo e semplice principio
dalla cattedra. periodici popolari, 1-68: nella parte istruttiva leggonsi principi ai educazione,
] sia qualche nome di più significati nella sua prima nozione. bottari, 3-2-104:
che si chiamano 'atti nozionali 'nella santissima trinità non sono che le nozioni
scientifici generali che si accompagnano ai postulati nella trattazione euclidea della geometria elementare.
la cagione della festa che si fa nella gloria? non è per altro se non
civile e religiosa che si celebrava ogni anno nella repubblica di venezia per simboleggiare il dominio
2. impegnato nell'organizzazione e nella preparazione di una festa di nozze.
, 55: lasciava egli cader le palle nella farina e nella polvere di diversi generi
egli cader le palle nella farina e nella polvere di diversi generi. e chi non
quale era oscura nel giorno e luminosa nella notte; che loro servì di guida
lunga nubecola all'orizzonte come una screziatura nella coccia di questa perla immensa e vacua
cicatriziale di colore biancastro che può formarsi nella cornea in seguito a traumi o a
avvolto da nubi, da nebbia; immerso nella nebleo, 163: spesso con orgoglio
iii-31: come a senso appare, nella luna si è alcuna oscuritade, alcuni
mano, antonio... entrava nella stanza di lei. -in costruzione
: dei cori nostri in quel tempo [nella vecchiaia], come allo autunno le
oscure, le quali dicono nubilose, nella sesta differenza o vero magnitudine. galileo
.. e questa è molto lodata nella città d'asti e in quelle parti.
in me, proprio un altro: / nella nuca sepolto il passato / in grama
assassino che si confessa e si pente nella stanza verginale, con la nuca sotto il
anche, nale delle reni e aggiugnesi nella cottola col cervello e mandorle o nocciole)
nervi; e quando l'uomo è offeso nella noci, detto nucato. togli mele bullito
, verde cupo superiormente e biancastre nella pagina inferiore, e produce frutti rotondi,
nelle diverse parti del nucleo, e nella quale avrebbero luogo i più intimi fenomeni
nucleari (e sono tore nucleare nella quale è confinato il processo tali
biologia, medicina, ingegneria), nella produ che disciplinano concessioni,
struzione di reattori e centrali nucleari, nella talia, la legge 31 dicembre
affida preparazione tecnica degli addetti e nella diffu al c. n
sotfissione o di fusione che, inglobati nella nube toposto a fissione (uranio 235
nucleari: le forze che tengono uniti icleare nella quale si mantiene e si controlla una
nucleari; può avvenire spontaneamente, come nella produzione di energia solare, o artificialmente
nucleare: particolare tipo di reazione nucleare nella quale un nucleo bombarprogettate per una popolazione
in ribonucleasi e desossiribonucleasi a zione peggiorativa nella polemica condotta, taseconda che agisca sull'
partecipava di questa tranquillità e beatitudine citoplasmatica nella sua maniera nucleica, cioè accentuando e
nucleo di valori poetici che il personaggio, nella commedia, sta a significare. papini
-microbiol. nuclei delle goccioline di l'arte nella concreta opera d'arte, dove l'arte
può anche darsi che carrà credesse sinceramente nella formula; ma non s'accorgeva di
temperamento a nucleo romantico, credulo cioè nella potenza irradiante della prima emozione, nella
nella potenza irradiante della prima emozione, nella percussione della folgore ispiratoria capace d'incendiar
le cittaduzze simboliche che le sante recano nella palma della mano. moretti, i-805
ponte: raggruppamenti di grosse cellule situati nella base del ponte di varolio, che
. -nucleo del nervo facciale: situato nella tore (collocato profondamente nella parte latepart
: situato nella tore (collocato profondamente nella parte latepart: anterolaterale della calotta del
mediale del tubercolo quadrigemino antrocleare: situato nella calotta mesencefalica teriore). -nuclei paramediani
, origina il quartopamenti cellulari che, situati nella sostanza gripaio di nervi encefalici, dei
, nucleo dentato: nucleo pari, situato nella sostanza bianca entopeduncolare, nucleo interstiziale del
postedeo: massa di sostanza grigia situata nella cin-riore o intracommissurale): situato nella sostanza
situata nella cin-riore o intracommissurale): situato nella sostanza convoluzione dell'ippocampo, che si
-nucleo di duval: stanza grigia (nella quale si distinguono unanucleo bulbare costituito da grosse
terminale delle fibre sensitive del paio-innominato: situato nella acustiche. nucleo glossofaringeo e
ottavo segmento cervicale al secondo lomspinale; nella parte superiore terminano le fibreed costituito neuroni del
bare, è dai pregangliarisensitive del glossofaringeo, nella parte inferioresimpatico -nucleo internome sistema
-nucleo laterale del midollo allungato: situato nella parte caudale del cordone laterale del midollo
origine del nervo oculomotore, è situato nella calotta mesencefalica ai lati dell'acquedotto di
: nucleo mesen- cefalico pari, situato nella parte più ventrale del tegmento e costituito
o mediano del trigemino): situato nella calotta pontina cranialmente e dorsalmente al nucleo
spermatici o generativi, corrispone compressi fortemente nella forma voluta (nudenti agli anterozoi,
, e si comporta come corpuscolo unico nella maggior parte dei fenomeni fisici e chimici
che rimane pergranuli basofili di acido desossiribonucleinicomanentemente nella memoria principale dell'e (corrispondente al
balbiani. 22. ling. nella grammatica generativa, la struttura profonda della
sarcocarpo. il nocciolo prende forma globosa nella ciliegia, schiacciata nell'albicocca, allungata nella
nella ciliegia, schiacciata nell'albicocca, allungata nella susina: è univalve nell'oliva,
susina: è univalve nell'oliva, bivalve nella noce, uniloculare nella mandorla, biloculare
oliva, bivalve nella noce, uniloculare nella mandorla, biloculare nella giuggiola, ec.
noce, uniloculare nella mandorla, biloculare nella giuggiola, ec.; intiero e
, ec.; intiero e liscio nella susina, nella ciliegia e nell'albicocca,
; intiero e liscio nella susina, nella ciliegia e nell'albicocca, foraminoso nella
nella ciliegia e nell'albicocca, foraminoso nella mandorla, solcato nella pesca, ecc
albicocca, foraminoso nella mandorla, solcato nella pesca, ecc., di consistenza
, come, per es., nella nespola, ciascun nocciolo prende il nome
, come, per es., nella nespola, ciascun nocciolo prende il nome ai
, come, per es., nella nespola, ciascun nocciolo prende il none di
settembrini [luciano], iii-1-39: nella vita... non vi era
nelle due forme possibili, o nudamente nella storia o in opposizione del vero e
o in opposizione del vero e del bene nella satira. 5. senza ulteriori
beicari, 6-212: ecco una saracina entrata nella spelonca mia si pose innanzi a me
così acconcio della persona, sen viene nella maggior sala, e quivi innanzi agl'invitati
nudò il polso e insinuò le dita nella manica, tormentandole la pelle con un
umiltà degli affetti mediocri non osa prorompere nella sua nudezza. = deriv. da
. spogliare di ogni bene, gettare nella desolazione. sacchetti, 5:
. bernari, 3-245: ricaddi sconfitto nella poltrona, mentre lei riacquistando la calma
ondoso, negli atti delle mani, nella fresca nudità del braccio, nel giocare
due non si rassomigliavano proprio che nella nudità austriaca del mento. 5
, mandato contro di te dal signore, nella fame e nella sete e nella nudità
te dal signore, nella fame e nella sete e nella nudità e nella miseria.
, nella fame e nella sete e nella nudità e nella miseria. tommaseo [
fame e nella sete e nella nudità e nella miseria. tommaseo [s. v
eserciti, e scoprirò le tue disonestadi nella faccia tua e mostrerò alle genti la
altra gloria, godeano a vedere i signoreggianti nella mendicità e nudità presente, quasi forzati
né carichi di semi, ma somiglianti nella lor nudità ad emblemi liturgici, a pallidi
chiusa, suggellata,... sentita nella nudità delle cose che sono stanche di
la pasta, pulita e quasi vergine nella sua nudità di legno bianco. è.
guardi di fuori, dalle finestre magnifiche nella nudità, che appena ti lasciano scorgere
degli antichi greci! carducci, iii-5-523: nella 'morte di ettore '[cesarotti]
co 'l passo de'numi, stupende nella loro nudità muscolosa. serra, i-37:
a cui manca ogni ricerca d'espressione e nella gran semplicità pare che le cose stesse
stesse, buttate là senza studio e nella forma più cruda, parlino senza mezzo.
le cronache volgari: volgari non pur nella favella onde la risvegliata gente latina attestava
attestava il suo novello essere, ma anche nella nudità delle cose che riferivano.
rapide, disordinate, mi svelavano, nella loro nudità, tutto il suo cuore.
mazzini, 77-249: intravvidi in un subito nella scarna sua nudità la vecchiaia dell'anima
e il mondo deserto d'ogni conforto nella battaglia per me. -pecca,
era nel suo carattere o di biasimevole fu nella sua condotta. e. cecchi,
amore, qualunque amore, ci rivela nella nostra nudità, miseria, inermità,
prisma, guardò la figura della marchesa nella sua nudità e vi ravvisò un carnefice
italiana senza veli, senza dissimulazioni, nella naturale nudità del suo genio.
dimandasi se per sé l'idea può influire nella volontà e darle spinta. gioberti,
una serie puramente logica di termini pensati nella nudità del senso voluto dalla serie stessa.
come un cadavere, col capo nudo nella polvere. -privo di calzature,
con se stesso così severo che, romito nella città, andò molti anni co'piedi
fallo appunto tale / chente si mostra nella dipintura: / garzone col turcasso e
. livio volgar., 3-141: nella nuda valle aperta e senza coprimento alcuno
. g. gozzi, i-6-26: nella stanza non si vedea altro che le
, si sarebbe rinvenuto di certo come nella composizione del medesimo capissero moltitudini di cifre
'era riconoscibile a occhio nudo. nella faccia era uel che di gommoso
in parte più antica della sudetta, nella quale vedeansi a'tempi del saraina scolpiti
mondo esteriore la contraddizione si presenta nuda nella lotta del finito e dell'infinito, del
rauca, piena d'odio, riconoscibile nella sua selvaggia violenza. 31. chiaramente
. pascoli, l-proem.: mi conterrò nella semplice e nuda narrativa, senza vestirla
nudo ', non si è ristretto solo nella cerchia dell'estetica, ma si è
: ritrovandola nuda, la vestiva e nella proprietà cercava il più difficile dell'espressione.
trasportarli come sono né più né meno nella poesia. carducci, iii-26-218: cotesti pensieri
. monti, x-2-220: sentii, venendo nella sacra stanza, / stanza augusta di
nuda e buia; e si entrava nella stanza segreta. beltramelli, iii-963:
separarono e alfredo continuò il suo cammino nella nuda luce del crepuscolo, per la
della detta scrittura. galileo, 3-2-8: nella scrittura si trovano molte proposizioni delle quali
colle sole e nude leggi, se nella città non vi fosse eziandio chi la
differenze è necessario tener conto, anche nella nuda teoria delle ricchezze, se no
. e l'averla registrata così nuda nella crusca, a malgrado che la sua origine
nuda per sé sola. -considerato nella semplice materialità, al di fuori di
qual debba meritare ad un autore luogo nella presente raccolta. de sanctis, 11-65:
relazioni che contiene, qual nudo si sta nella mente, e apporre a difetto filosofico
infanzia. -considerato o esaminato nella sola forma teorica; che è pura
. f. giambullari, 5-126: nella parte più bassa e più infima di
zena, 3-40: emergono dai flutti / nella gloria del nudo / i bronzi vivi
. algarotti, 1-vii-212: i panni nella pittura hanno da graziosamente vestir le figure
nòdulo, agg. letter. inerme nella sua nudità, indifeso (e ha
benvenuto da imola volgar., ii-319: nella notte dinanzi al dì che esso fu
, per perseguitare e cristiani, gesù nella via el percosse cruna nugola che 'l fece
ho inteso da l'abbate il ritorno nella quiete di venezia; e per le
quali, minando il soffitto della medesima stanza nella quale in cotesto punto si trovava il
punture, passammo quelle ore di notte nella più penosa condizione. pascarella, 1-93
fiori e delle altre odorifere armi avventate nella dolce battaglia, e un nugolo di vaghissimi
qualità positive e scioccamente presuntuosa (attestato nella forma spreg. nugolanàccio).
1-213: facendo nulla rumore, infilo, nella feritoia, il fucile, che è
nulla di nulla poi di farmi stampare nella 'nuova antologia '. -meglio che
proprie delle cose; inoltre acquista rilievo nella teoria della formazione del mondo e di
, un qualcosa di cui si parla; nella logica contemporanea è considerato in prevalenza
: come modi le cose rientrano necessariamente nella sfera dell'essenza ed attività divina, come
/ a più veggenti savi: / io nella tomba troverò la culla. carducci,
della sua unità e frantumava il suo ardore nella considerazione separata dei vari problemi, che
non guasta) par si mantenesse sempre nella vita non lunga. 12.
abolire. cavalca, 21-9: egli nella loro città terrestre vivendo nel mondo recàro
diverso. fra giordano, 3-105: nella volontà e nell'opere della volontà,
] i maggior colpi del mondo, ora nella testa ed ora ne'fianchi e ora
passato (e presuppone una sostanziale staticità nella storia e nel mondo umano).
ragionevoli fondamenti e nelle sufficienti forze e nella esperimentata prudenza de'capitani. amari,
una selva di guglie che, diverse nella postura nel punto di movenza nella grandezza
diverse nella postura nel punto di movenza nella grandezza nell'altezza, e ciascuna con la
nullaggine. faldella, iii-65: ricascai nella mia nullaggine. de marchi, iii-2-419:
che). carducci, iii-18-371: nella quale il 'desìo 'del poeta
la reputano uscire e perdersi col sangue nella massa delle cose, si avviliscono nullaostante
bartoli, 23-24: nulla ostante che novello nella sua servitù volesse usar seco quella mercé
quella gente spegnesse quel resto ai giornata nella pecoraggine, nelle lascivie, nella nudezza
giornata nella pecoraggine, nelle lascivie, nella nudezza, che importava di tutto ciò a
di spazio. -in partic.: nella terminologia del filosofo inglese henry more
, v-141: prima di sprofondare nella disperazione del nul lismo [
processuali) conosciuta dalla legge e consistente nella mancanza, in un atto giuridico, di
(anche nelle espressioni incorrere in o nella nul lità', opporre,
carducci, iii-22-24: fu tenuto nella diocesi di faenza un concilio..
11. matem. grado di nullità: nella teoria delle matrici, differenza fra l'
valore artistico. alfieri, 1-1086: nella terza edizione del 'filippo ', che
morte del papa, perseverò constantemente nella sua deliberazione d'a vere
stata nulla. dudleo, 1-8: nella latitudine gr. 71 e mezzo,
e mezzo, e gr. 72 nella longitudine di helmad, essendo quasi l'
è nulla. pallavicino, 1-312: nella materia presente accade ciò che è trito
nullo il seguì. -rar. nella forma del plur. sannazaro, iv-7
aitato. m. adriani, w-70: nella guerra di spagna avendo vinti molti
nume, sm. letter. nella religione e nella mitologia dell'antichità
, sm. letter. nella religione e nella mitologia dell'antichità, ciascuno degli
non abbiamo vissuto, delle solitudini febbricose nella macchia dura e inospitale e delle loro creature
amata appassionatamente e con dedizione (e nella lirica amorosa indica l'oggetto dell'amore
del brio; e lo zio gaetano rimase nella memoria nume tutelare e presente in ispirito
ha poi, in conseguenza, trasferito nella regola che ci soggiugne. cattaneo,
mille '. buommattei, 106: nella lingua nostra questi numerali principali, sempre
alcuni grani di fava, i quali gittava nella scarsella, quando aveva numerata una cinquantina
moschea, numerai quattrocento torri di moschee nella detta città. g. michiel, lii-4-287
per intervalli cantabili, avvertendo ancora che nella cantilena ci sia il suo tempo intero,
-riserva numeraria: scorta di contante presente nella cassa di un'azienda o di una banca
138: è proibito di ritenere molto denaro nella propria stanza: havvi però nel monastero
c. capello, lii-7-223: vi sono nella terra fanti usati numerati da sette mila
salvini, 41-308: faceva [nella prima gioventù] operanumerata e con molti
a voi consegno. redi, 16-iii-290: nella cassetta della gabbia misi molte pietruzze numerate
serao volle salire a roma, peggio nella linda verniciata engadina tra abeti anche più
basso numerato 'quello che si usa nella specie a'intavolatura detta 'numerica ';
; 4 nota numerata 'quella che nella numerica ha i numeri espressi e non
/ de'pazienti in molta disciplina, / nella gran compagnia delli scacciati. guicciardini,
di d'annunzio, allora si sente nella distanza fra la ricchezza scoperta numerata minuta
a. cattaneo, iii-129: abbiamo nella sacra scrittura... il conto
, ecc.) che vengono composti nella fabbricazione delle calzature. -numeratore legatore:
carli, 2-xiv-335: inevitabili errori accadono nella numerazione del popolo, sia nelle note
degl'individui per la facilità di dupplicarli nella eventuale dimora in più di una parrocchia
comoda di calcolare numericamente la forza centrifuga nella 'rivoluzione 'degli astri e
'rivoluzione 'degli astri e nella 'rivoluzione 'delle macchine, sta in
, adoperato come ci fra nella rappresentazione di numeri. -con
realistica si contrappose quella soggettivistica, formalizzata nella definizione cartesiana di operazione di astrazione eseguita
-numero d'oro di un colloide: nella chimica dei colloidi, indica la quantità
. -fotogr. numero guida: nella fotografia con l'uso del flash o
in una grotta. lombardelli, 38: nella scrittura s'usa se le valute sono
(nel lotto, nelle lotterie, nella tombola, nel bingo, ecc.
uscire; come se la pazzia non stesse nella testa dei disgraziati che giuòcano. '
la terza il posto della 'serie 'nella squadra, e la quarta il posto
e la quarta il posto del militare nella serie. il complesso delle prime tre
comunque che la occupa. mente nella composizione o per l'annotazione di
tommaseo [s. v.]: nella semiografia, un numero posto sopra o
, a capo del pezzo di musica, nella rigata, subito dopo la chiave e
e quindi materialmente appocerca leggere numero topolino nella e di un di trovato
: 'chirurghi d'alberi. specialisti nella cura d'arbusti ornamentali e piante ombrifere
ragioni che lo stesso bartoli ne porta nella sua sì celebre operetta intitolata il '
batticuore i primi numeri dello spettacolo seduta nella sua poltrona di terza fila. saba
che esprime simbolicamente la strutturazione ordinata nella quale si possono organizzare i concetti di
prima ti fu. signor mio, nella mente, / che tu di nulla fussi
qualsivoglia numero si distende e si contiene nella cosa che è misurata: di qui è
un pretendere di ritrovar ordine e numero nella confusione e nel 9. quantità
promisse la sopraddetta ginevra per mia donna nella chiesa. benivieni, 54:
quirini, lii-6-36: benché non fossero nella dieta vedute 475 persone, * tamen
mia proposta vi fu una seduta serale, nella quale alle nove e mezzo la camera
su le lance. vasari, ii-363: nella quale [tavola] fece un numero
sbandati, gli cimentasse ai nuovo all'entrata nella piazza con altri capi e qualche numero
, spicco, eccezionalità; persona confusa nella massa, nell'anonimato, oscura (
saggiato. 20. gramm. nella flessione dei verbi, degli articoli,
di determinare la quantità numerica distinguendo, nella maggior parte delle lingue, fra l'
caso è del tutto superflua, conciossiecosaché nella lingua nostra non sia differenza di fine
che ne deriva e che si apprezza nella lettura o nella recitazione di una composizione
e che si apprezza nella lettura o nella recitazione di una composizione poetica o oratoria
principalmente il numero in queste tre cose: nella qualità delle parole; nel modo dell'
nel modo dell'accompagnarle insieme; e nella quantità e qualità de'piedi o passi con
reconditi negli idoli lusinghieri della fantasia e nella qiagica armonia dei numeri. nievo,
linee, dei volumi, degli spazi nella quale consiste l'armonia di un'opera
, alle volte significa l'aria, nella quale il verso si cantava.
quarto libro del pentateuco mosaico, che nella parte iniziale riporta le lunghe liste di
non a peso ', onde nulla nella privazione di essi avesse a perdere la
il numero: rimanere anonimo, confuso nella massa. bembo, 1-156: una
di rilievo; risultare anonimo, confuso nella moltitudine, privo di spicco o di
e femine, laonde si fa menzione nella chiesa di dio, e molti altri senza
a lui più volte fu conceduto e nella carcere e nelle case de'grandi e per
numerosa: i giovani portano le loro spose nella casa aterna, i parenti facilmente si
delle pietre generò un gran solco longitudinale nella pendice e una picciola lingua nel mare
loro lumi. foscolo, viii-31: fidandosi nella sua qualità di consigliere cesareo, pubblicò
che rivela equilibrio fra le parti, nella relazione fra gli elementi compositivi (un'
sorta di pietra non si dee collocare nella classe delle lenticolari o numismali, quale
mi duole assai che nell'archeologia e nella numismatica io sia poco meno che idiota
.. i nostri antichissimi nummi mostrano nella differenza del peso una nota cronologica per riguardo
rimetto agl'intelligenti d'antichità mammaria, nella quale mi confesso interamente novizio. filangieri
, non potete avere un gran credito nella mammaria. = voce dotta, lat
arcidiaconi e arcipreti sono stati abusivamente e nella sola nuncupazione o denominazione,
plinio], 18-3: venivano i contadini nella città alle nundine, cioè a'mercati
. pascoli, 772: venne bianco nella notte azzurra / un angelo dal cielo di
tossono trovati quelli cinque re, nascosti nella spelonca di maceda. boccaccio, viii-1-19:
del fiore. baldinucci, 9-iv-146: nella parte di fuori era una nunziata in
fece lunedì una congregazione... nella quale intervennero tutte quelle sue creature che
l'elettore di treviri protestò contatto publico nella nonziatura apostolica. pacichelli, 2-108:
il qual però avea io fatto allevare nella corte già del medesimo faraone fin da
zione. g. paicotti, l-11-288: nella nonziazione della gloriosa vergine, quando l'
della volontà di dio; angelo (nella tradizione cristiana: con partic. riferimento
a cosimo ii granduca di toscana, nella quale il fisico dava notizia delle sue
delli miracoli tuoi e quelle che non sono nella regione romana saranno nel popolo cristiano.
più non vi sarebbe costato, se nella festa avesse messo, e solennemente,
dal petto e legolla a una carretta nella quale era portata e, fatto un
l'accusato a prestare giuramento, ponendolo nella necessità o di spergiurare o di nocersi
. boccaccio, i-127: fa'che avanti nella gola ti ponga che nella sommità dell'
che avanti nella gola ti ponga che nella sommità dell'elmo: i bassi colpi nocciono
le nuocono, attuffando l'intelletto nella fantasia dalla quale la matematica non
personalmente, nelle cose, nei beni, nella reputazione. leggenda aurea volgar.,
muro sopra di essi senza punto nuocerli nella persona. giuglaris, 255: so bene
tamar, sua nuora: sarai vedova nella casa del padre tuo, tanto che
muto e notante. salvini, 23-177: nella marina via niun cagnuolo / fa scorta
... riguardandolo con gli occhi nuotanti nella morte, stese un braccio, come
6-i-240: veao i suoi grandi occhi nuotanti nella morte e nelle lacrime, e ascolto
, 16-245: interrogatele queste larve nuotanti nella seta e nei pizzi, queste mummie intonacate
lasciando un picciol numero di possidenti nuotanti nella opulenza, di cui la finanza assorbe con
d'annunzio, iv-2-121: i delfìni nuotavano nella scia. jahier, 86: sì
e nube ratta / (respir di barche nella foga ansanti) / nel puro aere
.; e gli edifizi della piazza nuotare nella luce del gasse. carducci, iii-1-158
per l'untuosità che fa notare il cibo nella bocca dello stomaco. romoli, 286
spiriti impulsi fino alla bocca loro finiente nella pelle, e per i pertugietti già
vivere nell'abbondanza, nell'agiatezza, nella ricchezza (v. anche lardo1,
nel vino / greco, chiarello e nella malvagia, / ma nell'oro potabil del
. ghirardacci, 3-84: si fuggì ferito nella destra gamba nuotando le doppie fosse
: e '1 mar scendea contento / nella conca amorosa; / ma per breve
nel velo azzurro usato per solecchio, o nella banda di mussolo che avea salvato i
bislungo sarà diviso in cinque parti. nella principale, che sta di fronte al
: mentre egli non giungeva a formar nella fantasia l'imagine dell'unione di sé con
... raunavansi a'loro consigli nella chiesa nuova di santa maria sopra porta
galee. cesari, 1-2-213: entrato nella via appia, si condusse al foro
amor nuovo nel sangue nuovo si rinverdisce nella primavera della gioventù. alfieri, 1-822
di una qualche cultura e nuova del tutto nella materia, sarebbe stata il mio
misura f f iusta nella quale io mi tenevo. carducci, iii-7-398
, che ancora son deboli e nuovi nella via della verità,... hanno
ossa dei morti più antichi per metterli nella fossa comune e lasciare il posto ai
noi toccava, come nuovi, lavorare nella massa. -cristiano nuovo: che
affrettavano, mentre egli era ancor nuovo nella sedia, di confermarsi nel possesso degli
: l'insieme dei giovani recentemente inseritisi nella vita sociale o in un particolare settore
. che inizia a imporsi, a prevalere nella collettività in cui vive o che è
ufici non aveano ardire di far male nella infanzia de'loro magistrati. f.
di poco lasciata la zappa erano trascorsi nella città, riducesse a civile e costumata disciplina
: / chi ne mangia è entrato nella stagione nuova. 14. che
dire la discoverta del vero omero (che nella 'scienza nuova 'la prima volta
e nuovo di costumi fu... nella città di firenze. poesie musicali del
g., mio predecessore, confidò troppo nella vostra sensibilità e credette che voi stesso
nuova frontiera 'che essa si trova dinanzi nella situazione mondiale degli anni sessanta.
.. che si propone di suscitare nella massa degli operai e dei contadini un'
via morta. pratolini, 3-205: nella casa nuova, che, come ti
] dell'uomo nuovo 'creato 'nella giustizia e nella santità della verità:
uomo nuovo 'creato 'nella giustizia e nella santità della verità: e ripete frequente
nuovi come in dire certe cose comuni nella lingua di tutti, ma sviluppate dai nodi
1942-viv.) e affermatosi in francia nella seconda metà degli anni settanta che,
segue un corso storico che ricorda, nella buona o nella cattiva fortuna, le vicende
storico che ricorda, nella buona o nella cattiva fortuna, le vicende di un'
quali cose si debbano guardare e salvare nella detta torre, e che 'l vecchio castellano