la ottava luna,... nella città metropolitana di ciascheduna provincia dove si
i gradi e le licenziature nelle leggi, nella filosofia e medicina. genovesi, 3-368
più spesso e più licenziosamente s'adoprano nella poesia che nell'altre composizioni. carducci,
, ii-217: era stato quest'uomo nella sua giovanezza riputato di natura molto audace
tenendo soldati e sgherri in casa sua; nella vita ingiuriosa e tirannica che nelle arti
selvatiche, negli affetti giovanilmente imaginosi, nella forma ampia e licenziosa, riporta il
sommi, 36: io non tasserei nella comedia qualche particella licenziosetta, corno anco
lecére), intr. (usato solo nella 3 * persona sing.).
455: tre sorte di vanni osservo nella natura: squammosi, membranosi e pennati
carmi il suono / per lasciar me nella più dura impresa, / in cui non
locuz. quanto, per quanto lice: nella misura e nei modi consentiti, per
se... vogliamo imitar dio nella migliore maniera che è a noi permesso e
aventi una consistenza cartilaginosa, alquanto scanalate nella loro base, diritte e divise in
monda- nacci, i quali / studiate nella gola e nell'untume. = deriv
, alti più d'un gombito, nella cui sommità si vede il lor porporeo
superiore a 1 m; lunghi denti nella parte anteriore della mascella; serpente lupo
presente come sostanza colorante nel pomodoro, nella rosa canina e in altri vegetali,
bianca, compatta, omogenea, che nella maturità si converte in polviglio bruno.
: 'licoressia': varietà della bulimia, nella quale il paziente tramanda subito il cibo per
licorina, sf. chim. alcaloide contenuto nella licòride radiata; si presenta sotto forma
anche lidio, sm.): nella grecia antica, sistema di quarte disgiunte
dell'acuto lor tuono i giocosi scherzi nella commedia esprimevano. g. b. martini
delle costruzioni recenti,... specie nella parte orientale, superflua.
che se mangiano e bevono escono nella medesima qualità e quantità nella quale
escono nella medesima qualità e quantità nella quale sono mangiate o beute per la debi
, 2-6 (189): lietissimamente nella festa delle due nuove spose e con fi
agi che si richieggono per abitarvi lietamente nella stagione che più ci molesta la lunghezza
un male, basta guardare i bambini, nella loro lietezza di vivere. lecchi,
superbo e lieto. salvini, 15-1-92: nella polve d'inverno son frumenti / lietissimi
porci ritomaro. 10. che trascorre nella letizia, nella prosperità, nel benessere
10. che trascorre nella letizia, nella prosperità, nel benessere (un'età
gravi. buti, 1-505: 'nella vita lieta ', cioè nel mondo,
. crescenzi volgar., 9-76: nella lor forma si dee guardare che [
su la sua spalla, dalle posture scolpite nella roccia alle pile regie, un grande
indeciso all'eccesso; e una volta pervenuto nella decisione con non lieve travaglio, malfermo
muove intorno a chi sta per entrare nella morte. borgese, 1-17: la
, tranne gli scricchiolii dei vecchi legni nella soffitta e l'appena avvertibile suono,
dell'ava / e il pane lievitare nella madia. -come metafora oscena.
alle venucce bianche aluminose che dissi essere nella pietra; e in questo stato la
ipotesi polemica. lisi, 1-83: nella basilica, dopo l'uscita dei fedeli,
il cui corale ne levitava, modulato nella discrezione tonale dell'antico affresco. tecchi
4-117: [d'annunzio] avrà, nella foga del coraggio lievitato in paura,
, eccitato. alvaro, 16-142: nella mezza luce dei palchi le ultime arrivate
, in sostituzione del lievito naturale, nella panificazione e nella preparazione di vari alimenti
del lievito naturale, nella panificazione e nella preparazione di vari alimenti. pietro
. pallavicino, 1-446: il lievito nella buona pasta è sì poco che non
, 18-i-568: il pane potete farlo nella misura che basta e non sopravanza:
fosse e nei pinnacoli, nel cuore e nella casa dell'uomo. 2
castille che la detta collegazione non ristagnerebbe nella persona del prementovato marchese, ma se
la lievore, quando l'hae veduta nella pianura del campo, questi co'piedi
calice, ed i semi sono achene contenute nella base coriacea e pelosa del calice.
: perseverando quei popoli della picciola ganghella nella loro perfidia, impugnò iddio i suoi flagelli
. e. gadda, 10-162: fermo nella sua resistenza dietro montagne di scartoffie,
è e dai ligi in genere, nella nostra società, fuorché l'ordine.
questi uberti sono nati molti buoni legnaggi nella magna e alla fine fecion capo di loro
sangue. foscolo, viii-60: spento nella terza generazione il lignaggio d'ottone,
di basso lignaggio, ma nutrito molti anni nella camera del re. carmeni, lx-1-223
più illustri e più grati a'sudditi nella successione della corona, dava motivo a
dell'estrazione della cellulosa ed è impiegato nella fabbricazione di laminati plastici, nell'industria
appartiene, si riferisce, si trova nella regione o nel territorio della liguria.
solo che sono più gracili e solitarie nella pianura. -appennino ligure: parte
465: liguria è una pietra trovata nella terra d'india, sopra il fiume pieno
'mare ligustico 'il golfo di lione nella sua parte orientale sino a marsiglia.
1814), e trasformata nel 1922 nella società ligustica di scienze e lettere.
144: del ligustico ne fa assai nella riviera di genoa e da liguria è detto
mannite, o forse non diversa, trovata nella corteccia di ligustro. =
artificiati con la cerussa, degenerando in ginestre nella vecchiaia, ti renderanno anche più abbominevol
della bellezza, che era fatta consistere nella perfetta armonia fra candore e roseo-incarnato nel
diosco- ride], 172: fiorisce nella fine della state il mese di luglio
. piglia sei once di zuccaro posto nella cazzetta con acqua di fiori di gelsomini;
aveva tenuto una volpe presa da piccola nella tana. 2. il fiore di
un granello di pepe, e nere nella maturità. cinelli, 11-190: quei brocchetti
piccola cosmogonia, la quale è così grande nella sua piccolezza, come il mondo nocciuolo
... appena è rimasta sola nella piccola stanza lillipuziana. c. e.
. e. gadda, 471: nella lunga saccoccia piriforme che gli discendeva dentro
, il quale non appena s'affannerà nella crudezza dei monti, m'accrescerà nell'
s. agostino volgar., 4-88: nella fornace si purga l'oro e la
grafico dentellato. lombardelli, 38: nella scrittura s'usa eziandio certa maniera di
: quale lima possiamo noi divisare nella natura, la quale giungesse a radere
qua una lima sorda; io l'avea nella stecca del busto. me l'han
sopore misterioso, scendeva col pensier matto nella gola buia dell'inferno. carducci,
v.]: può il maliziosùccio, nella sua tenuità, aver malizia non poca
incrostazioni, presenti nelle fumarole e nella lava del vesuvio.
149: il verso è tutto. nella imitazion della natura nessuno istrumento d'arte
età, quando certe pagine si stampano nella mente con efficacia anche maggiore di tante
... tale quale cola nella fusione della vena metallica, e non raffinato
. 0. rucellai, 2-182: nella parte inferiore [dello stinco] è un
più esattezza ed armato di grosso muraglione nella parte inferiore. monti, x-2-438:
mentalità nelle principali sue appartenenze, cioè nella scienza, nell'amore, nell'affetto
menandolo a'giudice, messer azzolino era nella sala. compagni, 1-20: essendo
e alcuni ne morirono; il perché nella città ne fu gran romore, perché
oltre le somme considerevoli che tengono impiegate nella negoziazione de'pegni, danno denaro a
chiama felice se non quei che vive / nella città. -garanzia personale prestata da
procedura penale, 283: la malleveria consiste nella obbligazione che l'imputato assume con il
. borghini, 3-7: trovando già nella malleveria del cardinale latino dal canto de'
secolo xix alla seconda guerra mondiale, nella questione della lingua propugnò decisamente l'uso
uomini liberi e atti alle armi, nella quale si trattavano gli affari di maggiore
il malloppo dei biglietti da mille che tenevo nella saccoccia sotto la gonnella. emanuelli,
viani, 10-299: l'accattarotto che nella vita ha avuto malattie da non guarire
: perché i mal maritati starebbon meglio nella tua [di cerbero] gola, che
che pochi si salvarono di coloro che nella piazza givano passeggiando. assarino, 2-i-432
ci guadagnammo d'essere malmenati e pesti nella calca e per giunta ributtati da uomini
che titubavano o rifiutavano di prender parte nella sollevazione erano malmenati e violentati. popini
, che lo malmenassero, oh! nella sua terra nativa. 2.
sua malnata lingua. monti, x-1-103: nella sua dimora a berlino, quella reale
: usciti dal bosco i cavalli persiani nella valle e sbaragliati del tutto gli spahi,
gonfiore e anemia); è diffuso nella francia meridionale e nelle regioni centrali e
forca che avevano fatto il * 48 nella sua feudale germania. c. e.
malnato in puerizia e poi nutrito / nella viril età pur di tormenti. pallavicino
ricidendo quelle cose che son da purgare nella radice cioè il fracidiccio e mal nato
, specie di chiusa, malnota fratria nella affaccendata materiale quietudine. 3.
li consuma la mala volontà perversa, nella quale volontà ricevono crudeli tormenti, con
fu eletto a succedere in quella città nella nunziatura straordinaria, che lasciava il mac-
. capellano volgar., 1-47: perché nella bocca di nobile persona par cosa di
nei popoli. verga, ii-203: nella loro felicità aprivasi una lacuna, una
, 4-8: alcuni portavano, infilato nella tesa del cappello, un ciuffetto di peli
a colui? -io sono una malombra nella casa!... cominciò a stracciare
che reagisce col sodio e viene usato nella preparazione di alcuni prodotti farmaceutici (come
in varie piante, e specialmente nella barbabietola; si presenta in cristalli
forma di achenio: sono diffuse nella regione mediterranea e vengono coltivate a
la lussuria. allegri, 144: ricordatevi nella vostra malora, che e'[i
; e andatosene, mandò il geloso nella sua malora. -per indicare incertezza
locuz. -andare in malora, alla, nella, per la malora: andare in
. -andare a catafascio; precipitare nella confusione, nel disordine; essere totalmente
la finestra nel viso, ed egli nella sua mal'ora credo che se ne
, / se noi non vogliam ir nella malora. note al malmantile, 1-30
al malmantile, 1-30: * andar nella malora'. intendi 'andare in prigione
in malora o alla, colla, nella malora: disfarsi senza tanti riguardi di
che pigliono le mogli e poi le lasciono nella malora malora.
6-49: ecco che appena comincio ad ingolfarmi nella mia meditazione, che un pensieraccio scocca
, che un pensieraccio scocca all'improvviso nella mia mente a mo'di inaspettato lampo e
malora (anche alla, con la, nella malora): come imprecazione (e
, sfacciata. domenichi, 2-353: o nella malora, dissero quelle gentildonne, fatte
e lucia, 139: egli che nella vita operosa del monte non aveva forse
, iv-2-77: era la fame canina nella convalescenza del tifo, quella terribile avidità
condizione difficile, turbamento vasto e profondo nella vita di una collettività, di una
come stava, davanti al malore, nella più parte di quei luoghi per sicurissime
della malórsega, lo s'infilassero ognuno nella camera timpanica dell'orecchio suo, satisfatto
acqua o in aria chi lo pareggi, nella lontananza almeno. = comp.
una natura che sia malotica, cadesi nella malignità e nella crudeltà.
sia malotica, cadesi nella malignità e nella crudeltà. 4. figur.
la pratica della agnesa così stretta, questa nella malotta. forteguerri, 34-94: tardi
, / e dio voglia non sia nella malotta. = comp. da
malpartito (mal partito), sm. nella locuz. avverb. a malpartito:
pose a mal partito i passaggieri che dormivano nella coperta. fagiuoli, xv-113: mi
più nell'espressione rosso malpelo, perché nella tradizione popolare chi è rosso di capelli
il corpo mucoso o reticolare che entra nella composizione della pelle; reticella vascolare sottilissima
; parere la sua nascita esser malposta nella sessantesima olimpiade. = comp. da
detto degli spropositi grossi, è perché nella maldicenza sono malpratico e fiacco. giocosa
proprio di questo foglio l'entrare nella descrizione di tutte le opere e dei
confronto dell'altro può portare della varietà nella fissazione de'stipendi, ma non già
quella degli obblighi assunti da un professore nella cura delle malattie. gorani, 2-i-29:
da antichissimo; orazio badava a ritrarsi nella state e nell'autunno nella sua campagna
a ritrarsi nella state e nell'autunno nella sua campagna sabina. 4.
è peccato e si ha molti nomi nella scrittura; e quando è chiamata parlasia
notificazione al fidanzato, suggerivano e imponevano nella mente di anceschi che si trattasse,
impero era finito anche prima di rumare nella catastrofe di sédan: quella instituzione boccheggiava
stato più contento anche lui, se nella soddisfazione di aver apprezzata la bontà d'
94: ricon- dotté le sue genti nella valle di levino ritirossi a croren nella
nella valle di levino ritirossi a croren nella val di venesta, restando per una vanità
idee confuse e mal sicure che regnano nella teoria e nella pratica delle cose idrauliche
e mal sicure che regnano nella teoria e nella pratica delle cose idrauliche. b.
altri; e ivi chi si trovò nella malta insino a gola e chi insino
l'orzo) in malto; consiste nella macerazione, in un inizio di germinazione
inizio di germinazione, nell'essiccazione e nella degerminazione dei grani. =
malto, nei funghi e, inoltre, nella saliva, nel succo pancreatico, nell'
spengono. govoni, 9-243: or nella nebbia insaccano le mele / al mio paese
in medicina, nell'industria, nella panificazione. - per estens.
l'amido in zuccheri; è usato nella fabbricazione della birra, in medicina,
fabbricazione della birra, in medicina, nella panificazione e nella preparazione di surrogati del
birra, in medicina, nella panificazione e nella preparazione di surrogati del caffè (e
da un'infuso di malto e usato nella panificazione, nell'industria tessile, in
prodotto intermedio che si ottiene coi cereali nella fabbricazione della birra. il * caffè malto
sm. chim. acido metilpiromeconico presente nella corteccia del larice e nel malto abbrustolito
notevole importanza scientifica per essere stato usato nella sintesi della più complessa molecola organica finora
ogni mal trattamento che avessero potuto ricevere nella nuova signoria. birago, 299:
cavalli, con qualche maltrattamento si ricovrarono nella terra. 3. figur.
: entrate la mattina medesima anch'esse nella città, giunte che furono su la
recare nocumento o danno nel patrimonio o nella reputazione. velluti, 71: il
chiamato in spagna e molto mal trattato nella riputazione. f. pallavicino, lx-1-185:
, la quale sentivasi martellato il cuore nella cognizione, che pullulava da questi discorsi,
guisa, quando egli l'avea tanto nella sua commedia onorato. monti, iii-420:
idee morali pervertite ed il potere assoluto nella sua pienezza. tommaseo [s. v
. mediev. maletractàre (male tractdre nella vulgata) e fr. maltraiter (
canzoni che delle prime, bastantemente maltrattate nella stampa di roma. -trascurato
aritmetica'. cagna, 3-490: fervido credente nella teoria maltusiana sulla legge della popolazione,
verso o strofa troncati irregolarmente e scherzosamente nella parte finale (nel gergo allusivo della
. e « occhi malucani » leggesi nella 4 uliva 'che è la xxxix delle
malucciato, stordito per lo spavento avuto nella notte assassina. = deriv.
anzi vezzi d'una gioventù mal'usa nella libertà di tutte le cose.
piano alle regioni submontane e viene usata nella medicina popolare per confezionare decotti emollienti
decotto di questa pianta (spesso usati, nella medicina popolare, come rimedio terapeutico o
ecclesiastici, non mi forzo d'entrare malvagiamente nella santa chiesa, ma domandoti che tu
senza indugio messo al martorio, confessò nella casa de'prestatori essere per imbolare entrato
e, messala su lo schifo, fuggirsene nella vicina spiaggia prima che amalte tornasse in
di se medesimi, poiché, così nella stolta elezione dal principio fatta come nel
siano ben netti, e falli malvare nella patella, si che siano ben battuti,
goloso ti ripara. -nuotare nella malvasia: berne a volontà, rimpinzarsene
in un giorno di unguento, nella composizione del quale l'altea, i
2. per estens. poco curato nella forma o nell'aspetto esteriore.
etere dimetilico della del- finidina, contenuto nella malva comune. = voce dotta
sf. chim. principio colorante contenuto nella malva; è un glucoside della malvidina
conduce una vita viziosa; che vive nella colpa o nella rilassatezza; dissoluto, amorale
viziosa; che vive nella colpa o nella rilassatezza; dissoluto, amorale, scostumato
attempati e più esperti religiosi, confidati nella propria bontà, scendessero eglino stessi a
gran tuono di dianzi! è caduto nella mia camera. ha ucciso tre de'
li azzecca con mano esperta, uno spillo nella schiena e li conficca così malvivi nei
mal vogliosi. bersezio, 4-15: nella società non ebbe la fortuna di incontrare
m. adriani, vi-43: trapassata ormai nella notte gran parte, i malvoglienti di
agg. ant. non rivolto nella giusta direzione; disordinato, sregolato,
dorato, che raggiunge i i5°-i7°; prodotto nella zona di messina, era noto e
nacchere. sbarbaro, 1-135: c'è nella corte una mamma felice che palleggia al
questo che tu piangi / sempre là nella tua casa deserta? pavese, 1-38
gli schiavi fin sopra la tana e nella rossia. saraceni, ii-530: niente
giuocano. del casto, 1-143: nella voce poi di 'mammalucco 'per uomo
iii-124: caldamente li supplicai che ciascuno nella propria diocesi facesse chiamare le raccoglitrici o
essere ancora in famiglia, a dormire nella stalla, vicino ai respiri / della
riferisce alla mammella; che si trova nella regione mammellare. -ghiandola mammaria: l'
sistemati simmetricamente a destra e a sinistra nella regione centrale del petto; portano
punta, tondeggiante, ecc.), nella donna, nella quale sono destinati all'
, ecc.), nella donna, nella quale sono destinati all'allattamento e hanno
gadda, 206: poi, « nella pubblica via », diedi due lire a
avesse invece approfondito lo studio della religione nella quale era nato, [il leopardi
alterazione di natura benigna, che consiste nella comparsa di nodi fibrosi e nella dilatazione
consiste nella comparsa di nodi fibrosi e nella dilatazione dei dotti e degli acini,
gadda, 17-66: più d'una partorì nella terra, come una belva,.
. cecchi, 5-368: da tempo nella stessa regione, il giovio, il cesalpino
croce, 3: il senso del vedere nella pupilla dell'occhio; del gusto,
pupilla dell'occhio; del gusto, nella origine della lingua; dell'odorato nelle
a far sporgere il capezzolo congenitamente affondato nella mammella. = voce dotta,
tali da tenere un luogo non ignobile nella mia collezione senese. = formaz.
propria di talune madri, a interferire nella vita dei loro figli già adulti.
, e di differente voce da gli altri nella voce. aretino, v-1-389: salve
manacina, sf. chim. alcaloide presente nella manaca e dotato di proprietà diuretiche e
musso, ii-257: l'antica roma, nella sua falsa religione sì diligente, con
di qualsiasi cosa che possa essere contenuta nella palma della mano o nel pugno
accesa e in sua presenza messo fuoco nella stoppa, et eragli detto: così
altro con una potente fiancata che diede nella porta per la maledetta furia del fuggire
della vasca, si dava una manata nella gonna. cassola, 3-71: - dio
e rinserrarlo a due manate di chiave nella camera più lontana. 7.
leonardo, 2-610: i'ho tanti vocaboli nella mia lingua materna ch'io m'ho
priuli, li-6-79: si trattengono oziosamente nella quiete in che li tiene il mancamento della
della vicinanza, se non era mancamento nella lega, di qua correvano, come
omissione. monti, v-379: nella bella canzone consolatoria di guido guinicelli ad
68: col mancamento dell'arme, che nella città era sì grande, fallivano l'
stampatore... son eglino stati nella correzione degli errori suppliti? gramsci, 120
grave sonnolenza, con alquanto di sudore nella testa e addor- mentamento de'sensi e
, e poi d'infiniti nostri mancamenti nella carità verso gli altri non ne ravvisiamo
, lascerò che voi stesso lo specifichiate poi nella vostra scusa. bizoni, 102:
era un mancamento di acqua che intrava nella nave. sansovino, 2-187: nella
nella nave. sansovino, 2-187: nella republica utopiense, così bene ordinata,
ne'tre luoghi seguenti si conosce manifestissimo nella particella 'non abbia'. corticelli, 244:
: mancamento. interruzione irregolare e saltuaria nella marcia del motore. 14.
: sforza viveasi male soddisfatto e malfermo nella fede verso il re luigi, le paghe
l « nunzio, iv-2-253: c'era nella stanza l'argenteria; e donna cristina
, che sono stati poi grandi e possenti nella detta città, fossero cominciati. boccaccio
, che non ci sia toccato ad assistere nella tua malattia, aiutarti mancante. d
galanti, 1-i-480: la seta rimasta nella provincia paga il vettigale e vien annotata
bordo, essendo intenzionato di mettersi alla vela nella prima marea mancante. 11
pisacane, v-171: si abbatterà l'arma nella mano sinistra vicino alla terza fascetta e
, il vedere un uomo di quel merito nella sua professione ridotto alla 'positiva mancanza
popolazione, non è facile di dirlo nella scarsezza anzi mancanza di documenti di quel
attenzione e se lo formò al vivo nella mente, onde in quelle mancanze egli
127: tengono... sempre spie nella corte, perché ad ogni mancanza si
fuori dalle mura, vicino alla nave nella quale ci dovevamo imbarcare aspettando la mancanza
. bibbia volgar., v-366: nella vanità vennero meno loro giorni, e'
la notte. bettini, 27: nella valle sonora manca il giorno.
vuole essere privata del suo vero sposo e nella quale è seminata tanta zizania; ma
terren cresce. crescenzio, 1-301: nella congiunzione della luna sono tacque piene più
caduco, cioè mal maestro, e nella giovinezza tanto mancava nelle fatiche che non
più, ogni forza mancava. -cadere nella disperazione. michelstaedter, 55: gli
su questa via, si sentono mancare nella solitudine. 7. cessare di
e non saranno più mancati di fame nella terra. petrarca, 53-78: passato è
poteagli, mancando di lenta morte, nella rabbia di veder lieta e forte quella
danni fatti dal tempo, ed erano nella gran sala per la metà, e forse
uomini per molte cause (come dice aristotele nella meteora), difficilissima cosa è che
regno crescere invece di mancare, e nella città vi è del fermento. de roberto
, ma la mia trista intenzione è mancata nella ferocità de le vertù. g.
cavallo nasce con le gambe torte così nella parte dinanzi, come in quella di
1viii- 224: debbonsi esercitare i sudditi nella milizia dai diciasette ai trenta anni,
2-95: ostacoli insuperabili mi si presentarono nella via, e più di tutti il traboccante
d'ogni adiutori © umano sì mancherebbe nella tribulazione. 19. astron.
opportunità per conseguire uno scopo (e nella forma affermativa con signif. negativo è
di se medesimo, entrato che fu nella casa del ricco). = denom
buono; che, in attività particolari o nella vita in genere, non ha conseguito
volontà, altro non può fare senonché rifugiarsi nella confraternita degli uomini mancati. b.
mozza e imperfetta, che non s'integri nella cognizione di dio e delle relazioni essenziali
volontà di sfacelo e il fallimento già scontato nella propria coscienza. -sostant.
e non era; tutti i misfatti segnati nella fede di perquisizione sono simili al mancato
., per effetto della manchevole moralità nella vita onde nasce e che la circonda,
stata così stupida e manchevole e difettosa nella parte più rilevante di te. nievo,
annunzio, iii- 1-316: v'è nella sua movenza qualche cosa di manchevole,
b. croce, iii-27-129: nella realtà, l'un partito né abbatteva
relazioni che contiene, qual nudo si sta nella mente, e apporre a difetto filosofico
con occhio mortale, dicendo averla predata nella riviera di genova e di volerla condurre
si dà generalmente la mancia nel natale e nella pasqua. quando la padrona si è
/ allor ch'era adunata l'assemblea / nella bastia e sentenziar dovea. amari,
per virtù di monna lionarda, dormì nella casa di giovanetto, suo marito,
(i-277): va pandragon percosso nella pancia; / brontin e argante,
pucci, cent., 37-98: ritornerò nella seguente mancia,!...
. e. gadda, 256: nella mancina, gli stallieri ciavevano la striglia.
, che mancino era, mi ferì nella man destra. tasso, n-ii-199: se
e destri al ricevere gli eruditi dimestici nella scuola dell'interesse dov'è ripetizione il
per assuefazione ha maggior forza ed attitudine nella mano sinistra che nella destra. e
forza ed attitudine nella mano sinistra che nella destra. e perché questo tale si
giorni non ne avesse voglia; ma nella relazione del negri esso appare tremendamente imminchionito
e gioconda si levò ritta, esultando nella croce di cristo, per il quale
gigli, 4-150: nel metodo e nella chiarezza della sua gramatica stessa [il
-rifl. fazio, ii-60: nella fin, con danno e vituperio, /
9-30: i quali [proletari] nella più parte d'europa sanno pur bene
palazzo e ascolto da un mancipio / che nella notte istessa avean la tregua / pattuita
disutile. castiglione, iii-125: perché nella natura umana rarissime volte e forsi non
parte sinistra del corpo, precisamente quella nella quale si trova il cuore dell'uomo
iacopo da cessole volgar., 1-9: nella manca [il re] rapporta la
in mano sanguinosa, con lo scudo nella manca, con la faccia tutta rubiconda,
freni il gran tesoro / avea già febo nella manca. monti, 1-663: innanzi
133: la pitonessa... stringe nella manca la verga magica, la destra
altissima maraviglia. gozzano, i-124: nella destra chiudevi il mio ritratto, / con
in santa croce, sotto le volti nella sepoltura d'agnolo baraci, a mano manca
di moneta, grande parte si ritornò nella magna. fazio, i-5-89: se truovi
fuggo. aspettando mi cerco il buon punto nella nuca io stesso, per manco di
della lega] quel che fusse di manco nella finezza, per corrispondere giustamente all'oro
, fu condotto co'ferri in gamba nella cappella, dove erano e neri e altri
. granucci, 1-75: entrato baiazet nella cittade, non la danneggiò in cosa alcuna
. guicciardini, vi-4: erano allora nella città molte case nobile che si chiamavano
, mancomale, era al suo posto, nella tribuna, in prima fila.
, e zompando sul predellino, entrò nella vettura. 2. nell'industria
di denari » ti ritrae assorto nella contemplazione d'un disegno circolare:
suddivisione della provincia) e comprendente (nella maggior parte dei casi) il territorio
39: pisone fu mandato da'romani nella spagna di qua per signore e questore.
latini, rettor., 106-3: nella pistola bisogna di mettere le nomora del
la legge di questo mandatario. dunque nella dissidenza questo deve cedere a quello o
: poscia pisone fu mandato da'romani nella spagna di qua... per signore
guerrazzi, 2-58: stanotte o piuttosto nella notte di domani tra le dieci e le
errori. colletta, ii-104: investita nella notte la città, innalzò parecchie batterie
una mèta o un luogo determinato o nella direzione voluta; incamminare; trasferire.
che io mando desidero che si stampino nella maniera appunto ch'io le mando.
: il maresciallo schmettav... nella pratica valeva quanto il robins nella teorica
.. nella pratica valeva quanto il robins nella teorica, a cui era mandato due
, 13-ii-272: a tutti quelli che erano nella terra si è fatto el comandamento in
presente decreto... sia inserito nella raccolta ufficiale delle leggi e decreti del
una persona, incontrandola, accomiatandosi, nella chiusa di una lettera o anche tramite
viii-196: io mandai a voi la morte nella via d'egitto e percossi col coltello
. comisso, vii-151: la campagna che nella pienezza dell'estate mandava l'afa e
lo imperadore del cielo provide e mandò nella mente del papa e de'suoi cardinali di
trema raccomando: / menala teco, nella sua pietate, / a quella bella donna
.]: il vento manda le onde nella barca. brancati, ii-38: calò
il caffè che mandava il suo fumo nella stanza piena di sole. -far
scuole, si faceva consistere... nella massima pronunciata da gozzanini, di fare
. giusti, 4-i-22: hanno fatto nella china / una macchina a vapore /
l'oscurità, la quale si mostra nella tela di questa parte, da due cose
di volermi lasciare alla sua casa condurre, nella quale con minor disagio che altrove avrei
alcune cose, che potrebbon forse emendarsi nella medesima voce 4 cuore ', e
che il povero vetturino gli mandava dietro nella pienezza del cuore. carducci, iii-21-90:
-in verità non dannunziani -e li portai nella tipografia,... una tipografia
sono sfogata con lei. l'avevo qui nella gola come una cosa dura; ora
mdn [um] dare 'mettere nella mano; affidare '. mandarina1,
, in cina, in giappone e nella siberia sud-orientale, soprattutto nelle zone alberate
mandarinésco e a introdurre la democrazia nella confe derazione generale del lavoro
nata, credesi, da'portoghesi, nella cui lingua mandar è comandare, e di
alcune volte con li detti mercanti portughesi nella città di cantone. 4.
annotazioni sul decameron, 16: lampridio, nella vita di elagabalo, disse 'missus
degli scatti che la chiave, girando nella toppa, fa compiere al chiavistello di
lente mandate si stampò per gli orecchi nella mente del nuovo carcerato. caproni,
cassola, 2-317: infilò la chiave nella toppa. la porta si aprì subito,
si aggirava il vile mandatario del prelato nella sera dell'8 febbraio 1866.
sempre la legge di questo mandatario. dunque nella dissidenza questo deve cedere a quello o
re di francia. bellori, iii-108: nella francia ve ne sono stati altresì trasportati
1-1-342: quello che san luca non dice nella sua storia, della maniera di vivere
fedeli, uditelo da san paolo medesimo nella sopraccennata lettera loro mandata.
, 1 -intr. (44): nella egregia città di fiorenza...
vivi e di me tuo fattore, sempre nella mente il nome porta. a.
dato dallo scrivente o mandante, milita ancora nella decozione del mandatario, cioè a dire
della sua volontà, cioè di eseguire nella storia il fermo suo disegno e portare lo
casi (e li dicevano), stare nella comunanza dei sudditi il diritto di movere
poeta, pigliatel come v'entra meglio nella memoria. io mi truovo il mandato ampio
del. sècolo v e sempre rimasta nella mesopotamia tneridionale (e in questo caso
anat. osso impari e mediano situato nella parte inferiore della faccia; è costituito
[i denti] radicati ne'propri alveoli nella mascella superiore, che noi chiamiamo '
dove quei poveri animali venivano a frotte nella sera urlando, ora fioriscono le viti
. fra giordano [manuzzi]: nella qual [arca] eravi la verga
è bella, ma perfida. come / nella sua casa signorile (un anno /
-mandorla salata: mandorla tostata, intinta nella chiara d'uovo e salata. -essenza
per lo più quello contenuto nell'albicocca, nella pesca, nell'oliva, ecc.
acqua. comisso, 17-124: sorride nella piccola bocca che scopre il bianco dei
all'arte paleocristiana, in partic. nella scena dell'ascensione di cristo (e
gion d'alme non nate / convien che nella bocca al con- dott'entre, /
men possenti di sé e, scontrandosi nella mandria o greggi di pecore, colla
recatone assai pecore, molto si stava nella sua ispilonca con grande agio. landino,
qualità del poeta che non voglia andar confuso nella mandra degl'imitatori. alfieri, 5-65
paga che potessero, che era metterlo nella mandra della santa chiesa per potere salvare
il mondo e radunano molte anime smarrite nella sua mandra dell'umiltà.
mandriani delle alpi cozie scendono a svernare nella campagna torinese. tarchetti, 6-ii-116:
sempre tenendo una punta del mandriano dentro nella spina. baldinucci, 88:
con tanto impeto che faccia pigliar vento nella bocca della forma. d'annunzio,
scimpanzé, si dilatano fino a perdersi nella nebbia che avvolgeva la terra prima d'
partic.: albero fisso che, nella fase, muove il pezzo verso l'utensile
: s'immagina che queste parole evocano nella tua coscienza illuminata è il gesto che accompagna
il secondo [colpo fu] un mandiritto nella mano sinistra, corsa al riparo della
giorno di un punto la sua cintura nella fìbbia lucida: « se oggi non ti
se n'andò / chiudendo il cuoco nella casa propria, / sin che la
, dispone e prepara da lunga mano nella sua stupenda officina. 2.
perché v'aiuti un dì a ficcarvi nella mente qualche oggetto singolare, con un
; il dittatore comandò che la mattina nella aurora fossero esciti di porta collina tutti
alcuno che la forza del colorito consista nella scelta de'bei colori, come belle lache
, 17-257: oh, che ferocità dimostra nella fronte questo animale! e niente di
, 64: innanzi che i giovani entrassero nella palestra e cominciassero a maneggiarsi, spogliatisi
] tanto più, quanto avendogli scritti nella latina, l'ha così latinamente fatto
sentimento religioso e morale il quale rimane nella scuola con la sua importanza, anzi è
sia renzo e lucia, per avere azione nella società. carducci, iii-5-271: [
men contrasto maneggiare il servigio di dio nella conversione di que'paesi, prendesse que'
coraggio, e la fede che egli aveva nella sua abilità, soprattutto in quell'abilità
trattar armi, travagliarsi nel corso e nella lotta, furono, non meno delle
di fuochi lavorati e di genti assuefatte nella marina ed a maneggiarsi in questo esercizio
combattere. priuli, li-6-106: sebbene nella persona è molto asciutto, tuttavia negli
modo che si ha dipoi a maneggiare nella giornata. algarotti, 1-v-154: in
loro persone, combattendo, si maneggiarono assai nella zuffa. guicciardini, 2-1-164: a
: si contenessero [i sacerdoti] nella lor vocazione, né si maneggiassero in
] s'è maneggiato megliore o peggiormente nella prossima precedente condizione e sorte. calandra,
.. che non vergognano, confidati nella franchigia che dà loro l'imu- nità
, in null'altro vi rassomiglia che nella bellezza. goldoni, ii-523: io
, ii-523: io son certo che nella scrittura non possa totalmente mancare il vigore
vi- d'egli a nud'occhi ciocché nella chiarezza de'nostri dì vedono appena e
: rimaneva però un non so qual timore nella congregazione de'deputati a tal affare [
il vino di sopra quel letto che fa nella botte, avanti che venissero i caldi
l'ubbidienza dai servi e la stima nella sua condizione. a. contarmi,
di cento soldati, ch'egli governava nella guerra. b. davanzati, i-230:
importanti responsabilità. -anche: persona abile nella conduzione di affari di natura pubblica o
a. cattaneo, i-27: morì nella città di metz un mercante, uomo
sapienza. papini, 27- 183: nella religione vedesti il terrore più che l'amore
modo bastiano senza far altro che disegnare nella cappella di michelagnolo. b. pino
con gli svizzeri, acciocché volessero calare nella lombardia. aretino, v-1-405: so
soccorsi de'parenti e degli amici consumati nella prigionia e nei maneggi del processo dall'
non mi è stato possibile di aver accesso nella biblioteca chigiana. il cardinal chigi la
pretesto di persuadere il cardinale a conservarsi nella sua divozione col re catolico, aveva
: piombava [medardo rosso] improvviso nella sala riposta, tra lo stupore dei
manènte1, sm. stor. dir. nella società me dievale (e
benché queste talora stan bene per conservarsi nella più alta e luminosa parte della casa
purificanti dello spirito divino, e importuno nella proposta de'dubbi e ardito nella suggestione
importuno nella proposta de'dubbi e ardito nella suggestione de'pareri... e
di misura (con l'allusione, implicita nella profezia, che le azioni di baldassarre
parole superflue, né mai egli mise nella necessità di indorargli le pillole o di
uragano che si scatenò in platea e nella loggia fu uno dei memorabili nei fasti
torre, che li soffocava nel fumo e nella vampa. -bersagliare con il mangano
, per lo più, come intermedio nella preparazione dei permanganati. tommaseo [
e manganelle e spingarde; e traboccano nella città fuoco co'zolfo e altra bruttura assai
: attorno lor non sono, / nella rimessa, acute vanghe e zappe, /
più fornito di un piccolo piano sporgente nella parte inferiore, che permette ai canonici
che mattina e sera ruoti il manganello nella cucina di tuo patrone? 3.
o per via elettrolitica e trova impiego nella fabbricazione di leghe speciali (in partic
e desolforazione, nell'industria vetraria e nella preparazione di composti farmacologici per la cura
nelle arti. alvaro, 17-120: qui nella regione si può trovare antimonio, piombo
oro. g. raimondi, 5-89: nella stanza l'odore del manganese, dell'
, per lo più, nichelio, usata nella costruzione di cassette di resistori e di
manganesiferi; è usato in siderurgia e nella fabbricazione del vetro. =
1-539: con una porta sarracinesca, nella punta, che è verso il mare
, dotata di notevole elasticità e utilizzata nella fabbricazione di alberi a gomito, assi
o domenica, il vaticinio è implacabile nella sua giovialità mangereccia...: '
-gastronomico. bocchelli, i-83: nella tradizione mangereccia popolare, si perpetuava l'
dato all'automa che batteva le ore nella campana dell'orologio meccanico posto sulla torre
. dossi, i-211: era, nella città, l'ora, in cui i
ormus... si ristringono nella poppa e prora indeferentemente con mangiamari larghi
. arrighi, 2-12: vedendomi barcollare nella scossa, [i tedeschi] si
la spagna, 3-28: a roma, nella chiesa di san piero, / sull'
, 3-64: fevvisi uno desinare, che nella principale città d'italia non si sarebbe
avendo la corrente del fiume preso il corso nella sponda contraria, mangiandovi il terreno,
tralasciare, sopprimere nella pronuncia o nella scrittura; elidere,
tralasciare, sopprimere nella pronuncia o nella scrittura; elidere, troncare.
avendolo già pagato più volta pel debito fatto nella milizia. guicciardini, 2-1-106: entrano
saluto tra due individui che si riscontrino nella selva primitiva o nella selva civile
si riscontrino nella selva primitiva o nella selva civile è « io ti voglio mangiare
, 1-21: quegli che pareano principali nella legge, intendendo solo all'intendimento di
, non aveano quello che si mangiassero nella considerazione di quella. pallavicino, 3-125
che si mangiano in corte, che nella bocca son saporiti e nel corpo nocivi.
'cose da mangiare ': più usuale nella lingua parlata che 'commestibili'. carducci,
cenere: struggersi nell'angoscia, macerarsi nella sofferenza. govoni, 6-218: m'
n. 1. -mangiare il cacio nella trappola: v. trappola. -mangiare
finito di sfaccendare, ma indugiava ancora nella stanza; arnaldo la mangiava con gli
empire. cavalca, 19-447: simulano nella faccia tristizia, e li lunghi digiuni
fece fare una tazza guarnita d'oro, nella quale a qualche gran convito e ne'
1-211: « mangerinò » add. usa nella dizione 'mal mangerino ', per
cosa andrei io a farci? mi troverei nella condizione poco degna d'un disutile mangiasòldi
del bagno e di una buona mangiata nella trattoria di testina. 3. mangiata
medio e, in partic., nella quinta età; mangiarella. 4.
, 263: poi lo menò nella salvaroba delle cose mangiative e gli diede
cavalca, 20-44: ponendo quelli ceci nella mangiatoia, quei buoi veg- gendoli incominciarono
, 2-413: dormito in una stalla, nella mangiatoia, con una mucca che mi
appena nato, fu deposto gesù bambino nella grottadi betlemme; presepio. fra giordano
crusca]: sta oggi [gesù] nella mangiatoia sì come in una sedia ed
cattedra magistrale. cavalca, iii-194: nella sua nativitade fu involto in panni vili
involto in panni vili e fu posto nella mangiatoia. s. gregorio magno volgar
iosef e 'l fanciullino, che giaceva nella mangiatoia. salvini, 40- 517
? da lasciarci andare a mettere il muso nella loro mangiatoia? che fa che tutta
astron. l'ammasso stellare del presepe nella costellazione del cancro (cfr. greppia,
degno pensiero. -pascere il ronzino nella mangiatoia di una donna: congiungersi carnalmente
quasi alla fine del dominio della donna nella vita d'agostino. ancora un tempo e
.. / ha nel governo e nella mangiatura / i suoi colleghi in veste rossa
che si può guadagnare sul bestiame vaccino nella nostra provincia, bisogna mostrarmi conti rigorosi,
in altre parti della penisola, prevalentemente nella terminologia agricola, cfr. toscano concime
mangiunte, sf. plur. ant. nella locuz. a mangiunte: a mani
, un fascio enorme d'orchidee, raccolte nella gita di stamane, e un piatto
quanto un pomo e con sei fascie nella sommità a modo di stella. tramater
mangustani ', che si mangia nella sua corteccia come un sorbetto, mitigando
, sf. chim. sostanza contenuta nella buccia della drupa del mangostano, che
alcuna volta anco nel burro, / nella cervogia e, quando io n'ho,
. mani, sm. plur. nella religione degli antichi romani, gli spiriti
fiori, libazioni e cibarie, nella persuasione che essi, qualora fossero trascurati
di culto pubblico, in partic. nella festa detta parentalia, perché si credeva
moretti, ii-532: ed ecco che nella mia chiesa, un tempo cattolica, riaffiorano
che è tipico della mania (sia nella disusata accezione di generica alterazione mentale,
e furiosi lunatici ben ci fanno vedere che nella luna vi è qualche forza che non
. bresciani, 6-x-56: quando entrava nella stanza de'quadri,... parlava
il tipo storico del secolo deci- mottavo nella lirica, il quinto orazio fiacco 'maniato
bombardiere infilava nel braccio prima di introdurlo nella bombarda. -manica del braccio armato (
o dalla fonte si conduce l'acqua nella lancia per empiere le botti, oppure da
quanto un uomo poteva entrar drento in nella manica, la quale era soppannata e vestita
tubo di stoffa impermeabile, collocato nella parte inferiore dell'involucro di un aerostato,
ove s'incastra colla coverta e inchiodata nella coverta medesima per impedire che per codesto
oblò: sportellino concavo che, inserito nella parte esterna dell'oblò, serve per
nemico e tenerlo avvinto. 15. nella pesca, rete intessuta di spago grosso,
20. stor. gentiluomo della manica: nella francia monarchica, ciascuno dei sei dignitari
de caccia. campanella, 1060: nella caldara e pignatta bollenti si vede che si
delle academie. -avere l'asso nella manica: v. asso, n.
-avere, tenere qualcosa in manica, nella manica o nelle maniche: averla a
prezzo. baruffaldi, 112: * portar nella manica, aver nella manica 'è
: * portar nella manica, aver nella manica 'è modo di dire italiano per
in becco '. -avere qualcuno nella manica: averlo in simpatia; dimostrargli
]: 'avere una cosa, una persona nella manica ': averla in sua balìa
era gente di manica larga. -entrare nella manica di qualcuno: riuscire a conquistarne
zena, 225: marinetta gli era entrata nella manica fin da quando l'aveva vista
manica, come si dice. -essere nella manica di qualcuno: goderne i favori
uno dei presenti che fabio era troppo nella manica di augusto perché questo potesse indursi
una buona posizione, che eri addirittura nella manica del dottor max. -essere
piedi sotterra, riconoscibile al foro. nella tranquillità dell'acqua s'innalza fino all'
salutevole, il quale è del signore, nella quale anima fosse immondizia, perirà dinanzi
, dettole che non la manicherebbe, nella fine seppe tanto ciurmarla che, spogliatasi in
commise adamo ed èva; laonde si dice nella scrittura: i padri nostri manicarono l'
che deducete questa parabola in questo proverbio nella terra d'israel, dicendo: li
buttura, quarto ingrediente del manicaretto imbanditomi nella 'revue ', mi ha fatto
. giamboni, 4-202: tre lupi nella cittade intrati anzi die, uno corpo
di amba alagi e di adua, stesi nella sabbia dalle armi giunte in etiopia attraverso
spenta precocemente, la civiltà occitanica incappò nella follìa inani- cheistica dell'eresia albigese.
e manichee. papini, ii-583: nella storia fatta sul serio, lo schema manicheo
pungente coltello avelenato, / e demmi nella pancia con furore. s. degli
parimente. 3. sport. nella lotta, tipo di presa che consiste
ch'essa da quattordici mesi confitta nella bugia di ferro pananti, 1-86
con vibrante 4. sport. nella lotta, manichetto (v. maniimpeto
g. b. doni, i-283: nella parte più alta del manico [della
ed è utilizzata, in partic., nella classificazione delle superfici chiuse orientabili).
, gira nel manico. s'ingolfa nella politica. legge l'unità!; e
. staremo a vedere come si portarà nella replica e s'egli scapperà fuori del
, la materia di quelle vesti assumeva nella gran luce non so che magnificenza obbrobriosa
e manicomiale. tobino, 5-15: anche nella tecnica manicomiale erano tra i primi di
ha di conseguenza comportato anche un cambiamento nella terminologia, con l'adozione dell'espressione
manica di pelle foderata di pelle, nella quale il verno tenghiamo le mani per
uno de'quali trasmette il moto all'altro nella stessa direzione. questi manicotti sono rotondi
porre delle chiavi metà negli assi e metà nella grossezza del manicotto per produrre il movimento
... ardisca o presumisca portare nella cittade di firenze, in casa o fuori
manica di pelle foderata di pelle, nella quale il verno tenghiamo le mani per tenerle
la lingua sottile e lunga; il corpo nella parte superiore coperto di squame ossee e
con la sua maniera di dire, nella quale valeva molto, ragionò delle cose
, 34 (596): entrato nella strada, renzo allungò il passo, cercando
. -nelle espressioni di maniera come, nella maniera che, introduce una proposizione comparativa
se 'l re enrico andava ad assalirli nella maniera ch'egli aveva deliberato. muratori,
si ripuliscono a parigi, si raddolciscono nella tenera e ridente italia e poi,
dell'educazione degli uomini destinati a figurare nella società. monti, i-153: il
: quello che san luca non dice nella sua storia, della maniera di vivere
que'fedeli, uditelo da san paolo medesimo nella sopraccennata lettera loro mandata. 7
: perché la vittoria del primo seguitasse nella celerità, quella del secondo nell'indugio
tavola ritonda, 1-238: io saròe nella isola in tale maniera divisato e terròe il
sopraddetti [prìncipi], distinti solamente nella qualità. muratori, 7-v-232: non si
filosofi ed asceti, imitando i filosofi nella maniera del vestire e nello studio della virtù
. rosmini, 2-1-xxviii: la stanchezza nella ricerca del vero produce diversi
molto bella epistola in verso eroico scrittami nella maniera oraziana. castiglione, 72: se
alcune poche che rasentano ed anche entrano nella terza che è dell'allegoria oscena. b
maniera di millet. -fase caratteristica nella produzione di un artista, secondo la
scuola. scaramuccia, 54: nella picciola chiesiola... di s.
il guercino lavorava, a volte, nella sua « maniera prima » o giovanile
dicono risentire, che è (dopo aver nella forma, fatta sopra testa d'uomo
maniera come si vede... nella procuratia nova, la quale è il più
, oltre un lungo e lodato esercizio nella pittura, portò quasi una eredità di gloria
di imitare la natura o di seguire nella composizione le leggi della natura, dalla
per diverse cause, come si comprende nella maniera del cantare di bidon, la
maniera di avere simil ristringimento di vocali nella seconda o nella terza persona del numero
simil ristringimento di vocali nella seconda o nella terza persona del numero del meno dello
il verbo. pallavicino, 8-44: nella prima e nella terza [persona] in
pallavicino, 8-44: nella prima e nella terza [persona] in tutti i
è una maniera di dire che, come nella pittura il rilievo, mette in risalto
arte che cerca di assorbire l'arte stessa nella sua individualità particolare e accidentale, contrapposta
in maniera. corticelli, 161: nella nostra lingua l'infinito in singolare si
sparse cose, sopra gli uomini, nella speranza di scorgervi il fratello. -a
considerarsi come un credente, salvò che nella maniera vaga e poco consolante dei mazziniani
, quantunque alcuna volta, il che nella gran frequenza de gli uomini che d'
] secondo il loro individuo l'avanzino nella probabilità e nella durevolezza dell'essere;
il loro individuo l'avanzino nella probabilità e nella durevolezza dell'essere; d'altra maniera
in opera da'maestri della ipocrita arte, nella quale molto valsono tespi e frinico e
d'entrare per la via del lago nella piazza. -tenere maniera di qualcuno
come vi ho detto, è andata nella sua camera. manzoni, pr.
). carducci, ii-6-259: nella ingenuità arguta della bambina ci trovo un
: tutto quel che, nello stile e nella vita, sapeva appena di manierato,
, che non può se non travviare nella imitazione della natura e del vero qualunque
fin sopra la testa nel manierismo e nella convenzione. pure... lo stile
bartolomea de'nasi..., nella quale, benché non fussi formosa, ma
intendente del mestiere io sentii chiamar, nella tiorba, sonar da barbieri. l.
più manierosi, nel vestire attillati e nella complessione forse più caldi. d. bartoli
farfalletta dal lume di quella sua tabella nella via. -compassionevole, pietoso.
. b. corsini, 9-20: nella gola al becco irsuto / infuse di
è ordinato di tutti li manifattori, nella rubrica delli manifattori e lavoranti. grazzini,
anno almeno 50 operai per loro conto nella propria manifattura. tutti gli altri manifattori
gargiolli, 127: due domeniche fa nella mia villa suburbana'furono accolti diversi manifattori
in modo che non gli occorra dare nella suddetta replica, overo narrazione.
così l'ha poi in conseguenza trasferito nella regola, che ei soggiugne per trovar
. 0. rucellai, 6-17: nella bellezza umana... si raffigurano
per lavori manuali o artigiani (nella lingua antica e nel significato etimologico)
.. per porgere aiuto a'vecchi nella manifattura della trincea. f. f.
, trasportarle a'forestieri, lo impiegare nella cultura della terra, nelle manifatture e
2. che rivela un'esagerata meticolosità nella ricerca formale; elaborato, lambiccato,
. arlia, 333: la francia nella guerra del 1870 perdé molti manifatturieri.
proverbio. ma il viene l'ora nella quale io non vi parlerò più in proverbi
essere morto manifestamente, fue serrato vivo nella camera dove dormia e in quella fue
. m. villani, 4-86: facevano nella città a'loro scudieri rapire le giovani
.. in altro non consiste che nella più perfetta corrispondenza dell'espressione ai sentimenti
., 15 (263): entrò nella solita stanza e fece la sua deposizione
: tutto l'argento che si scava nella nuova spagna deve venire in mexico a manifestarsi
spagna deve venire in mexico a manifestarsi nella reai cassa, e si dice che da
marchi. idem, 1-vi-227: dimorammo nella medesima agrida la domenica 14 fino a
., i-355: questa carta, nella quale sono scritte le regole d'amore,
squallidi pini. guerrazzi, 2-40: nella guisa che il fumo del cammino ti
il fumo del cammino ti assicura che nella capanna perduta in mezzo allo scopeto ci
donzella! giorgio dati, 1-78: nella fine di questo anno, si scoperse
in una certa serenità di volto, nella voce, negli atti si trasfonde il contento
stesso tempo, la quale è ereditaria nella famiglia sabauda, si manifesta nel discorso
negli apparati anatomico-fisiologici, viene a manifestarsi nella coscienza. de amicis, i-514:
castelvetro, 261: se altri parla nella maniera che vuole l'avversario, quando
svaporarono in aperte gelosie da esso manifestate nella caducità dello stato d'urbino. lambruschini
chiarissima un voto dai soci unanimi manifestato nella tornata del 25 febbraio p. p.
zanobi da strata [crusca]: nella qual manifestazione che altro si fa,
, la dottoressa argène è infallibile, e nella persona delle ragazze le manifestazioni sono chiarissime
11. dir. ant. nella giurisdizione spagnola, richiesta effettuata da un
volgar., 4-66: quello che nella battaglia manifesta avea perduto, si accende
paese si vedono cader tutti e sovente nella repetizione,... segno è manifesto
scale principali essere manifeste a qualunque intra nella prima porta. pazzi de'medici,
come orologi guasti, e manifesti anche nella gente sana e contenta i vaghi segni
per questo segno ch'egli avea femmina nella sua camera. libri di commercio dei
18-29: ciaschedun fosse menato in persona / nella piazza notoria e manifesta. giuseppe flavio
avevano che di ristabilire la pace nella città. segneri, non voglio
causa deh'armi loro, pubblicarono entrare nella casa e con queste orecchie udii la voce
scrittura, in forma di manifesto, nella qual figura ch'i reformati si dolessero
buzzati, 6-332: si è seduta nella automobile scoperta e con la destra tormentava
de amicis, xii-350: c'è chi nella villania raggiunge il sublime: chi sta
penzoli, a gasse, ecc. nella catena delle ancore i capitesta sono congiunti
dell'àncora e l'altro sta fisso nella stiva. d'annunzio, vi-750:
suoi compagni, ciascun più superbo / nella man destra fitt'ha un aguto, /
più lieve, ed è in uso nella marina. dizionario di marina, 428:
poggio di caiano ad una cena, nella quale ci doveva essere una torta da
duro fatica e mi mortifico a ravvisarmi nella creatura manipolata da cangianti entusiasmi che io
; che è esperto nell'arte e nella tecnica della manipolazione di sostanze medicinali o
provvisioni e pene si leggono quivi [nella bolla] contro i vagabondi, persone
. frugoni, iv-300: entrai e ritrovai nella capacità d'una stanza vasta un'officina
a piacere. ma il principale consiste nella manipolazione, della quale mi hanno fatto
x-i 878: provavo diletto nella contemplazione delle cose destinate alla mia gola
delle cose destinate alla mia gola, nella manipolazione delle pietanze. -per estens.
a tale terapia. -manipolazione vertebrale: nella chiropratica, mobilizzazione esercitata su un tratto
papini, iv-1152: la specialità di maeterlinck nella letteratura contemporanea è la manipolazione del mistero
dispute, assai calde, che occorsero nella manipolazione di questi articoli, furono molte.
spighe, con la falce da mietere nella destra, e nella sinistra li manipoli.
falce da mietere nella destra, e nella sinistra li manipoli. lorini, 163
mula... abboccava anch'essa avidamente nella bica dell'orzo, povera bestia -un
5-399: tentava di pescare una sigaretta nella tasca della giacca. doveva averne due o
fanatici, condotto da giacobbe, penetrò nella cappella maggiore, forzò le grate di bronzo
petto. 8. ant. nella tecnica farmaceutica, antica misura di peso
a baciar manipolo infino alla mia casa nella via de'bardi. fagiuoli, vii-87:
saccarosio e un principio purgativo, usata nella medicina persiana e ottenuta dal liquido che
, 3-260: in questi paesi, nella città di amalfi, è venerato il corpo
balcone aprir volea. battista, vi-2-31: nella culla del mare il sol vagiva,
mannaie a corpo a corpo. botta, nella preparazione dei salumi). 5-377:
passo. con l'osso, o involtare nella sonora carta gialla il lobo e
e. cecchi, 2-69: nella cappella, i condannati aspettano scuro e lustro
. plur. chim. polisaccaridi contenuti nella manna, nel lievito, nella gomma,
contenuti nella manna, nel lievito, nella gomma, distinti in mannani semplici,
al suo servitore - portagli il cavallo nella stalla e buttagli un mannello di fieno
. una inanella di canape acconciata nella forma suddetta e talmente spinata che ognuno la
': specie di agnelli castrati, che nella nostra toscana è ottima nel territorio e
calabr. mannarinu '[cavallo] cresciuto nella stalla '. mannéto, sm
e chim. alcool esavalente contenuto soprattutto nella manna e anche in alcuni tipi di
acido solforico diluito); viene impiegato nella fabbricazione degli esplosivi e, in medicina
scarne e tremanti. pascoli, 73: nella mano sua benedicente / l'anello brillava
masnadieri degli ubal- dini per loro scampo nella rocca, continuando la battaglia stretta alle
mano fossero i quattro satiri che erano nella scuola di ottavia. vasari, i-736
responsabile delle parole sul conto vostro stahipate nella 'nazione '. e voi procedete per
(e per lo più si usano nella forma abbreviata s. m., s
guaita potrebbe fare uno sforzo coll'impiegare nella filatura delle lane più mani di quello
del cielo: medicamento di particolare efficacia nella cura di una malattia; terapia,
signore sopra noi, spiando chi era nella città, lasciò le lusinghe e usò
. fianco esterno di un'unità militare nella formazione complessiva o di una posizione nel
baldinucci, 9-ii-193: dipinse a fresco nella pieve cose assai; e già aveva alle
fianchi, al petto, alla nuca: nella ginnastica, ordine di assumere la posizione
del testo. lombardelli, 38: nella scrittura s'usa eziando certa maniera di
in oreficeria, ventiquattro colpi consecutivi dati nella battitura dell'oro, alternando la mano
5-43: i nimici una mano di ferro nella galea del proveditore gittarono e la ritennero
che gli esecutori... irrompessero nella banca spianando il regolamentare mitra, intimando
, se colui non aveva avuto parte nella sciagura di renzo. c. e.
prevenute le variazioni che si sono esperimentate nella bilancia a mano usatasi sino al presente
per gradi, parallelamente all'azione espressa nella proposizione principale. cellini, 633:
rapidamente, giù per i pendii, e nella valle. d'annunzio, iv-2-106:
confondeva in un borboglio tremulo, si spegneva nella respirazione lenta ed eguale, a mano
al duca di calabria,... nella quale li accuserò una cèrta spia del
sicura in mano la verità, vacillano nella propria persuasione. -avere le mani
papa contro li reformati ed abbia avuto mano nella morte del re. tortora, i-30
molti della città che avevano le mani nella congiura, furon castigati severamente nella vita
mani nella congiura, furon castigati severamente nella vita * tutti coloro che non si salvarono
: potrete con questa regola e proseguir nella cura della famiglia e continuare i mestieri
, affaticandosi in sì lunga opera come nella espugnazione di veiento, perché avevano la
-cascare, cadere di mano: scadere nella considerazióne di qualcuno. bonghi,
e amorfa, che rischia di ricadere nella immobilità, nella quale, d'altra mano
che rischia di ricadere nella immobilità, nella quale, d'altra mano, viene
castella nelle mani del papa, e che nella fine desse le castella a colui di
.. sono per tradire il capitano nella cui mano e consiglio sia
ch'osi di por le mani violente nella sua madre veneranda. m. adrianir i-io
1-2-338: il misticismo, che si svolse nella filosofia medievale dall'unilaterale realismo non meno
qualità per sé stesse si vanno insinuando nella sua grazia. bizoni, 70:
l'ha infilato. carducci, iii-24-128: nella calma divina di san giorgio compresi un
): messer giacopino diede della mano nella guastada. boccaccio, dee., 9-5
avrei molto che dire delle rovine che nascono nella vita civile per lo stender la mano
di mano che basti a farli tornare nella loro battuta. -delle mani (con
un cantone una tavolina a tempera, nella quale è un cristo in croce con alcuni
, in mano, fra mano, nella mano, nelle mani, per le mani
ordini di qualcuno (una persona, anche nella prospettiva di rapporti amorosi e sentimentali)
, v-307: avanti che il regno fosse nella mano di david, molte fiate era
la morte è in mano, cioè nella potenzia, della lingua. bembo,
'l sospetto che tu hai adopera tanto nella mente tua che tutta volta ti pare
dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c'
sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c'è qualcosa di tuo,
che ne'vostri stessi autori si trova nella forma di un fatto del quale non
nello inquisito, ma empimento di fiorini nella sua mano ne dovesse procedere. fr
loro; di poi, quando sono nella ultima vecchiaia..., vorrebbono riavere
persone che si sono lavate le mani nella grammatica. -lavorare di mano:
te la mano e che ti abbandoni nella tua rudità. redi, 16-viii-152: se
. neri, 4-55: che mi vai nella virile etate, / (mastro perfetto
avessero messo le mani nel sangue e nella roba del prossimo. silone, 4-237
: nell'assenza completa di libertà, nella privazione assoluta di indipendenza e di autonomia
. -mano in mano, mano nella mano: tenendosi per mano (due
della sua camera, e la mano nella mano ci fissavamo negli occhi, tra le
no cum le man. -parlare nella mano di qualcuno: parlare per la
avea per mano, se n'entrarono nella camera e, dentro serratisi, sopra un
mano e livio stritolò quella di giacomo nella sua mentre quest'ultimo rispondeva con ima
fie- relo della punta di sua spada nella gola. g. de'bardi, 1-8
così delicatamente con la maggior grazia possibile nella manòccia che si tende. -manétta
. ojetti, i-61: sola, nella via deserta, appoggiata a un muro,
manòna. collodi, 124: ficcando nella rete una manona così spropositata che pareva
industria. -manodopera diretta: quella impiegata nella produzione di un manufatto. -manodopera
ho gran sospetto, cittadini, che nella intrecciata complicazione dei lavori della zecca medesima
della zecca medesima, nel numero, nella qualità e sollecitudine delle mani d'opera
trova 4 manuductor ', e solo nella bassa latinità si ha 4 manu- ductio
6. figur. alterato, compromesso nella bellezza, nella purezza (un'arte
. alterato, compromesso nella bellezza, nella purezza (un'arte, una lingua)
: m'isso a bordo, mi calo nella carlinga, mi seggo in uno dei
lo dicevo io, audace manomettente, nella sua umile ed ingenua nota?
si francavano i debitori, si rimettevano nella patria i banditi. muratori, 7-i-208:
prese animo di volere riprendere messer lionardo nella sua traduzione dell'*; etica 'd'
manumissione e della cittadinanza, che inserì nella gente del beneficante le famiglie beneficate,
manimorte... furono riconosciuti per viziosi nella loro origine. cattaneo, vi-1-295:
. verga, i-263: aveva scoperto nella sua famiglia... certi diritti ad
un istituto sinonimo a parole ben note nella storia dell'agricoltura: manomorta, fidecommesso
come se non avesse importanza e funzione nella vita nazionale e popolare. -con
3-92: alessandro del nero, inginocchiandosi nella chiesa della nunziata, per non intridere il
(ed era particolarmente vistoso e caratteristico nella moda secentesca); paramano.
, sf. stor. dir. nella monarchia medievale e, in partic.
i libri stampati, si contenevano [nella biblioteca] anco moltissimi volumi manuscritti e
e goffa latinità (che giace manoscritto nella vaticana) discorse quella congiura ne'giorni
mio copista, mi fo a credere che nella cassetta vi possa essere il manoscritto di
, non solo per la strana lingua nella quale fu scritto,... ma
. d'azeglio, 5-77: fisso nella sua opinione che i fiorentini fossero per
prima pietra. carducci, iii-2-390: nella « gazzetta di torino » e nella
: nella « gazzetta di torino » e nella « nazione » di firenze lessi di
profeti e delle sue sibille, e nella fronte rugosa il balenìo continuo del monte
cicognani, v-1-525: il primo entra nella vettura, fa scudo di sé al manovratore
, con un odor d'olio cotto, nella tragica ascesa della livelletta dell'ingegner negroni
levante, perdendo cammino. gialluca, nella manovra, gittava ogni tanto un piccolo
fuoco e il movimento e consiste essenzialmente nella scelta dei luoghi e dei momenti in
7. marin. in senso concreto: nella navigazione a vela, complesso di tutti
: l'insieme dei cavi applicati rispettivamente nella parte superiore o inferiore delle coffe.
uomo non può per la prima volta nella sua vita passare le lunghe e chiare mattine
che si svolgono fuori dalla sede ufficiale nella quale dovrebbe essere presa una determinata decisione
leva di comando -asta o bastone imperniato nella sua parte bassa e piazzato davanti al pilota
guerra del 14-18, la fede politico-morale nella umana civiltà, fu possibile a un
marinaio considerato in relazione con l'abilità nella manovra di una nave, di un'imbarcazione
manovre di un'imbarcazione; marinaio abile nella manovra. guglielmotti, 513: '
(mano salva, man salva). nella locuz. a man salva: con
stanze quasi parallelepipede). -per lo più nella locuz. a mansarda.
una chiesa di s. stefano martire, nella quale era un sant'uomo che avea
. girolamo [dio] ha collocato nella sua celestiale mansione eterna, ov'è ogni
soavità. bibbia volgar., ix-550: nella casa del mio padre sono molte mansioni
infezion pigliar l'anima suole / nella prima mansion di vostra vita.
ragioni, dirizzerebbe un breve al re nella cui mansione campeggiarebbe il titolo di re
del palatino, perocché avvertito l'aveva nella mia lettera che la mansione della sua
e dove per la prima volta, nella notte degli evi, avesse brillato un
dionisio della tirannia e confermasse se medesimo nella signoria sopradetta, ingannando li cittadini sotto
quella loro tranquilla curiosità si capiva quanto nella lunga pace si fossero mansuefatti e famigliarizzati
tra lo sbigottimento di tutti, entrò nella caverna; e sedette sopra una pietra
. corona de'monaci, 20: nella pellegrinazione d'abraam fu fedelissima [la
ridotta gran parte della eloquenza sacra, nella quale la sapienza religiosa, scevra d'
, alla giustizia, attraverso il passaggio nella pena della privazione e distruzione, perché sopra
tutto debbon portarne il peso questi che erano nella privazione e mansuetudine, e non desiderano
quieto, nemico a nissuno, confidente nella generosità dei francesi. giordani, xii-17
mantello. cesareo, 153: involta nella manta ampia del lutto, /
d'annunzio, iv-2-281: vide entrare nella chiesa la matrigna, tutta raccolta sotto
con qualche manteca di grato odore, nella quale fosse ottimamente mescolato del mercurio puro
il sorbetto], e porlo di poi nella forma. panzini, iv-400:
più rotonda nell'arco della mantella e nella cuffia dalle bande di velluto. jahier,
appena; quell'affettuoso dario era già nella strada, tutto mantellato. 2
di s. michele in borgo, nella casa del cappellano delle monache di s.
. b. casotti, 1-173: nella quale [cappella] sta...
mente nei tornei). 14. nella pesca, ognuna delle due reti che
questi olici, confermatosi il pren- cipe nella sua risoluzione di vivere sotto la protezione
1-100: quando il disprezzato francesco entrò nella camera del santo padre, pose il
, in atto. quest'atto consiste nella perennità d'operare nelle virtudi indicate;
, 523: il signor luchino, nella deliziosa sua villeggiatura di beigioioso, manteneva
397: gridòe ad alta voce matatia nella cittade e disse: chiunque'ama la
conosceva di non poter lungo tempo mantenersi nella città assediata e difender lo stato suo
grandi, 323: il possesso [nella presa dell'acqua]... abbia
: ogni via di fatto, considerata nella sua indole generale e filosofica, altro essere
vi si sollieva. galileo, 8-vii-463: nella conservazione e mantenimento dell'impeto concepito prima
ii-90: consistendo il mantenimento della repubblica nella concordia di chi la regge, farà opera
di cristo, già da'primi novizi nella fede al celebrarlo ammessi, messa appellato
cattolica nel iura, e delle modificazioni nella decisione del gran consiglio bernese relativa agli
di lui. botta, 5-32: sperate nella tirannide altrui, che sarà mantenitrice della
gioco sapiente di ginocchi e di lombi nella gonna stretta. 3. chi cura
mosti, indefesso mantenitore del buon gusto nella pulita letteratura. a. verri,
corso di queste cose naquero tumulti grandi nella città di fano, per occasione delle
il re con una giostra, nella quale co'due suoi fratelli volle esser
6-i-457: la forma si vede ancora mantenuta nella narie e madere, vascelli che loro
le sue insegne contro gl'intem116: nella confederazione mantenuta con l'equilibrio si fa
dal nostro re perché perfezionino la nazione nella virtù e nelle lettere. p. veni
è 'mantichio 'che appunto si legge nella 'fabbrica delle galere '(sec
. cassola, 3-157: così [nella vetreria] siamo costretti a lavorare seminudi
e persio: questi con alcuni altri nella fucina di vulcano arruotano i versi,
che egli imita colle modulazioni dell'aria nella sua gola; con la sua coda
scialle alquanto ampio e lungo (e nella moda femminile, soprattutto nel secolo xviii
e stampò lunga e distesa la croce nella cesta che stava sotto. guerrazzi, 2-408
grembiule. pirandello, 8-989: seduto nella cucinetta, e rimirando la moglie più
essersi dimenticata del'suo * mandillo 'nella prigione; allora chiese licenza di andarselo
chiara luce, / più sento amor che nella mente adduce / gaia novella gioia d'
leo, 158: era già involto nella faccia lieta / de l'alma terra il
elegante, senza maniche, diffuso soprattutto nella moda femminile del secolo xviii.
màntra, sm. invar. nella religione induista, formula magica la cui
sfaceva sotto le ruote come amido mantrugiato nella catinella. mantuano, v. mantovano
142): il piano, che nella valle era, così era ritondo come se
che le mani figurano quel che truovano nella fantasia, voi, scrittore, disegnando
e. cecchi, 8-199: benché nella materiale lavorazione del marmo gli studiosi abbiano
, seppe restringere la filosofia morale, nella quale divenne maestro. massaia, ii-5
tra le mani, e si sprofonda nella lettura preparatoria. gentile, 2-ii-62:
piedi, comunicanti col suo portavento cavato nella grossezza della stessa base b c.
corda di violino, la sua velocità supera nella volata quella di un cavallo. barilli
prolungamento a forma di manico, situato nella parte centrale del corpo delle meduse,
filiberto;... l'infaticabilità nella manucodiata di vittorio l'invitto.
il doge di venezia nel suo despotato nella romania avessero facultà di far battere ad
(in partic. nell'architettura e nella decorazione) quale si manifestò, fra
m. piazza, ii-509: nella contaminazione, nella trascurata incuria delle cose
. piazza, ii-509: nella contaminazione, nella trascurata incuria delle cose e nel vizioso
, ecc., che era usato nella confezione di pillole. -anche: confettura,
corte di roma, ma svanì il tentativo nella solita costanza del senato, sempre immobile
solita costanza del senato, sempre immobile nella manutenzione de'suoi diritti. nomi,
frattanto siano elette, / per conservar nella manutenzione / d'antichità ciascuno, otto
, insistono i pontefici con maggior ardore nella loro manutenzione. correr, li-4-358: tutto
, e via via, / soffiando nella bassa greppia vuota, / alzano il muso
di vacca. albertazzi, 968: nella stalla saverio guardò ai buoi giacenti.
3. descritto o narrato dal manzoni nella sua opera e, in partic.
-632), fondatore delltslam; credente nella religione musulmana. savonarola,
8-ii-333: e'maumettani si sono inclusi nella loro infidelità e eresia, e nessuno li
uomini non sanno proferire più spesso, ma nella quale io son credente come un maomettano
né in cristo, se ben nacque nella legge maumettana. sagredo, i-3:
complesso degli or gani contenuti nella cavità toracica e addomi nale
refezioni o, per l'uso liturgico, nella copertura degli altari o nel paramento degli
f. buonarroti, 2-251: tiene basilio nella destra una mappa, o sia piccolo
estremità di loro, quale s'incastra nella traversa a, b con le sue mappe
chiave perpendicolare al fusto che viene introdotta nella toppa della serratura per metterne in azione
questo arnese [la bussola] ha uso nella nautica ed anco nelle descrizioni de'piccioli
e nuota / come la lingua sitibonda nella coppa di menta. bocchelli, 4-87
. cromosomico. 7. matem. nella teoria degli insiemi, relazione fra due
suoi occasi, come si puote vedere nella materiale spera. burchiello, 7:
, i-141: avevano i padri posto nella loro sala un mappamondo universale di tutto
nelle pianure dell'argentina ed è velocissimo nella corsa. = voce dell'america
che il maestro alberto d'argentina, nella cronaca sua intorno al mccc, chiama marmottino
manico (ed ebbe uso alquanto limitato nella musica tradizionale degli indios, mentre ha
era rimasta attonita, una bambina sorpresa nella marachella, con la pelliccia che le
di nascondere al possibile le frodi che hanno nella lor mente ordite per inganftare altrui
che, secondo alcune fonti storiche, nella battaglia di gavinana (1530) colpì
dell'asse, lo torce così un poco nella punta col martello, e poi lo
, fabbri ed armaiuoli lavoravano a credenza nella fiducia della buona fortuna. periodici popolari
, di sapore agrodolce; trova impiego nella preparazione di conserve e nella distillazione del
trova impiego nella preparazione di conserve e nella distillazione del maraschino e del kirsch.
d'annunzio, v-2-284: avevo anche nella stiva un carico porporino: un carico
brigata. d'annunzio, v-2-285: entrai nella bottega del caffè. chiesi acqua e
fosse una nazione la quale, viziata nella interna struttura e da'morbi estenuata,
, marasmius scorodomus), sia, nella zona tropicale, parassiti, in partic
mareggiata. targioni tozzetti, 12-2-481: nella spiaggia da questa parte non sono
rena. lucini, 3-333: fu nella notte illune; / grave e densa
-i). sport. atleta specializzato nella maratona o, in genere, nelle
[maravalle), sf. scherz. nella locuz. andare a maravalde:
titolo di margravio o marchese. — nella posteriore organizzazione della società medievale, entità
landino, 93: fu tiranno potentissimo nella marca trivigiana ne'tempi di federico secondo
-stor. gabella delle marche: nella repubblica di genova, ufficio preposto a
piccola sveglia marca angelo che tengono nascosta nella valigia. cassola, 5-145: -non
imprese industriali per identificare i loro prodotti nella fase di distribuzione presso i venditori o
13. ling. marca di correlazione: nella moderna linguistica d'indirizzo strutturalistico, l'
correlazione è costituita dalla sonorità, assente nella prima e presente nella seconda).
sonorità, assente nella prima e presente nella seconda). 14. locuz.
della selvaggina (ed è impiegato soprattutto nella caccia alle starne); marcatore.
. 2. telecom. nella tecnica telefonica, termine con cui si
punti sopra il; delle scarpe, nella parte epe accosta al tomaio. 6
fattori) gli marcano tre luoghi, nella fronte e nell'una e nell'altra guancia
degli esseri, e conservarle più facilmente nella memoria, e per esprimere agli altri
, per far più presto a tornar nella legge della montagna che è libertà vera.
accento se non sopra la sillaba longa nella penultima o antepenultima delle polisillabe, per
odiano la malattia che non lascia servire perché nella montagna chi non è forte è un
sotto la sferza) o che marcati nella fronte col vivo fuoco si esiliassero e rilegassero
o di natura, gli si inscrive nella memoria col segno forte, marcato, profondo
beltramelli, ii-527: l'uomo cinquantenne apparve nella sua maschia vigoria, tranquillo e sereno
tarchetti, 6-ii-161: non v'era nella sua musica quel distacco marcato delle note
i-48: né sia lecito, tanto nella città quanto nel dominio, il poter
poi, seduto a fianco del bigliardo nella veste di occasionale, volontario marcatore di punti
i rifugi della selvaggina (in partic. nella caccia delle starne). 7
3-41: trovarono appunto l'africa marcente nella scioperatezza di una longa paca. marcére
cadere, marcisce o si secca, come nella fava. = voce dotta, lat
. [tommaseo]: dà i meriti nella eredità ferma e non corrotta e non
iscrizione... posta a una fontana nella casa marchesale di vatolla...
soldi. -anche: grosso fatto coniare nella zecca di chivasso, con il tipo
. 2. il titolo e, nella società feudale, anche l'ufficio di
coccapani et al padre spinola e perché premo nella sicurezza e sollecitudine del ricapito le indirizzo
di settembre, il marchese ch'era nella marca per lo papa prese la città
e di qui ebbe il nome così nella lingua greca, come nella latina; il
nome così nella lingua greca, come nella latina; il volgo nostro,
c'è qualche vecchio intellettuale / che nella gerarchia / si pone all'altezza dei più
marchia fu in questa maniera. nella vanguardia si spiccava una parte della
per investirvi piazze, tanto più che nella marchia per terra si sarebbono dissipate
. nani, 66: nacque nella marchia tra gli svizzeri... qualche
ancona; che è nato o risiede nella marca d'ancona o è cittadino
per altro città onorata, e cagli nella marca, e così la calavria da loro
e da l'autro lo nicchio, cioè nella guamacca alla finestrella, e nel mantello
in persia, ii-85: giunto assambei nella bella pianura d'arsingan, vi stette
marinaro né mercante può far marchio veruno nella roba che è in nave, sotto
vi hanno edificato una piccola torre, nella quale v'era quattro pezzi d'artiglieria
che nastri, marchiare sì come di sopra nella rubrica del marchiatore... s'
iv-767: a poco a poco fu modellata nella mia fantasia la figura del poeta sdegnoso
cercava un oratore che a settembre, nella settimana marchigiana voluta dal duce, parlasse
letter. abitante di una marca (nella società feudale e medievale). amari
regio marchio che il mio asino porta nella chiappa sinistra per essere riconosciuto come animai
in una sequenza di parole, o nella ditta (cioè nel nome o nella
nella ditta (cioè nel nome o nella sigla dell'impresa), o in una
marinaro né mercante può far marchio veruno nella roba che è in nave, sotto pena
. foscolo, viii-182: altri persisteranno nella loro animosità; e a questi intendo
non vede ella che 'l mio segretario porta nella fronte il suo nome, ch'è
papini, 27-659: eppure io scorgo ancora nella tua vita e nella tua anima il
io scorgo ancora nella tua vita e nella tua anima il marchio insopprimibile del fuoco di
da quel marchio che poi avrebbero portato nella vita. bonsanti, 5-297: diventava
per mesi nel suo castello marchionale e nella villa di caniparola presso sarzana. calandra,
243: sorbe! allora lui che nella sua fierezza marchionale non aveva ricorso mai
314: nuove marcie... nella prostata si vanno producendo...
aretino, 1-42: i disgraziati si putrefarieno nella marcia dell'ozio. domenichi, 5-125
lucignolo della vita già finito e inzuppato nella marcia di mille abusi. a. cattaneo
completamente dal suolo (come avviene invece nella corsa): è caratterizzato da un passo
2-xix-847: fra 'li diece demoni'mentovati nella chiama di malacoda a formare il ruolino di
per il semplice fatto che sono ambientati nella guerra civile e nella marcia dei pionieri
che sono ambientati nella guerra civile e nella marcia dei pionieri, entrarono con gli altri
querce e d'olivi che si scioglieva nella soavità dell'ora quasi notturna. pavese
e per direttori uomini spregiudicati ed iniziati nella marcia della natura. m. gioia,
procede l'umanità, vedete due periodi nella vita di tutte le società umane:
generalmente parlando vi è una certa uniformità nella marcia de'suoi versi, che stracca il
il lettore e partorisce quell'effetto che nella musica ha la monotonia.
.), ma anche da civili riuniti nella celebrazione. di cerimonie civili o religiose
, iv-1-730: come fu tutto svolto nella strada il corteo, una banda di sonatori
sua chiusa bussola il cambiamento, intervenuto nella cerimonia; e così, mentre i quattro
milizie dei fasci di combattimento, confluite nella capitale da varie regioni, appoggiarono l'
, provocando così una serie di interruzioni nella sua marcia. m. bontempelli,
. moravia, xiii-57: fece salire nella macchina la moglie e i bambini, ingranò
marciafòrza (màrcia fòrza). nella locuz. a [di o per
così detta marciaia, che viene a farle nella massima parte perire. c. ridolfi
biblioteca stessa), furono collocati inizialmente nella basilica di san marco. marciante
[gli ebrei di toscana]; e nella 'tratta ', estraendo un numero
di gentildonna s'incontra talvolta improvvisamente, nella mattina, allo svolto di una qualche
serve ai marinai per poggiarvi i piedi nella manovra delle vele. tommaseo [
vittorini, 6-13: lontano si sentivano marciare nella palestra femminile le allieve di un altro
tutti tre. -sport. gareggiare nella marcia, partecipare a una gara di
: madama di servien marciò la prima nella carrozza del marito. s. borghini,
la gente nemica giungesse a quella dirittura nella parte contraria. bisaccióni, 3-70:
stesero nel tragetto della gente e due nella marciata con proponimento d'assalire le trincere
e basse, che di notte si riatteggia nella sua essenziale solitudine e deformità.
cadere marcisce o si secca, come nella fava. 10. sm.
piacere! / nemmeno un chicco marcio nella pigna. e. cecchi, 5-481:
dante] trovarsi d'accordo, anche nella prima maturità, coi politicanti marci e
-stagnare. temanza, 138: nella villa di codevigo su quel di padova
(nel vizio, nell'ozio, nella depravazione). giustino volgar.,
tiberio colle sue potenti lusurie, ora nella città reina del mondo, ora a
, facendolo marcire nelle tenebre e macerandolo nella stupidità, per averlo più domo.
i semi di cristianesimo gittati in noi nella nostra infanzia sieno molto sventuratamente marciti negli
non prevaglia a tut- t'altri disideri nella nostra anche più sana e più robusta
essere produttivo di foraggio verde, anche nella cruda stagione. graf, 1-168: l'
le romanelle delle risaiole, immerse a roncare nella marcita. bocchelli, 9-179: se
in acqua. pascoli, 79: errai nella macchia più sola, / per dove