uno grande ». pavese, 1-17: nella stanza lei era distesa sul letto
scegli. cicognani, v-1-130: nella lista dei vigilati speciali della polizia
uffici? cariche? onori? gradi nella repubblica? niente, niente! son tutte
proprio di moltissimo a difficoltare da noi nella vita pubblica l'abipersone di costumi liberi
libertà di coscienza, la quale consiste nella schiavitudine del vizio. magalotti, 9-2-200
ma nello stesso tempo si fortificano maggiormente nella conoscenza e credenza delle vere, armandosi contro
] poteva trovare tentazioni a questi dubbi nella società dei giovani suoi coetanei, tra
dall'accademia, come autore troppo libertino nella lingua e sedizioso. leopardi, i-1354
. carducci, iii-23- 201: nella città la gioventù disoccupata dalle armi va
. movimento dottrinale, affermatosi in francia nella prima metà del secolo xx, ispirato
continuava a vivere, come cliente, nella casa del patrono e, comunque,
in numero di cinque, si salvarono nella stiva. 3. per estens
[liberti), agg. invar. nella storia dell'arte, che è
, si espresse soprattutto nell'architettura, nella decorazione, nell'arredamento, nell'illustrazione
nell'arredamento, nell'illustrazione e nella grafica, eleggendo a tema ornamentale fondamentale
argolide sitibonda. -mare libico: nella terminologia geografica degli antichi romani, parte
granata alla società italiana di psicoanalisi, nella seduta del io febbraio 1932 (riv
tenebrosi, monotoni, gonfi e frivoli nella stessa sublimità. einaudi, 1-555: genere
13-511: l'ira tumefatta s'infonde nella severità correttiva, sia dei genitori o di
che è un libidinoso avvolgersi e crogiolarsi nella cecità della sensazione chiusa in sé stessa
, si. invar. psicanal. nella teoria di sigmund freud (1856-1939),
freud (1856-1939), manifestazione dinamica nella vita psichica dell'istinto generativo, cioè
'libo': l'alleggiare. 3. nella pesca, galleggiante fatto di pezzi di
feroce leone e della vergine onesta, nella fine della quale 11 coluro di libra
. fiacchi, 42: era nella stagione in cui trasporta / il sole oltre
. madornale errore incorso nell'edizione o nella stampa di un libro. tommaseo
: un librattolo pastorale da me trovato nella scancìa d'un libraino sul lungarno degli
i massimi che gli minimi, osservabili tanto nella minore che nella maggiore altezza. magalotti
minimi, osservabili tanto nella minore che nella maggiore altezza. magalotti, 21-25: scenderà
ale / si libra, e nuota nella lucid'onda. d'annunzio, i-135:
e il delitto. luzi, i-21: nella sua profondità si libra il biancore notturno
incombere minacciosamente. gobetti, ii-9: nella solennità della prima scena il pensiero che
. 4. sm. stor. nella legione romana, milite incaricato di tenere
.]: gli ho dato una librata nella faccia. e. cecchi, 2-61
teatro, e vi domando grazia d'entrare nella vostra dotta e genial disputa. parole
immaginati dagli astronomi e dai geografi nella sfera celeste o sulla superficie della terra
anno che cominciò la peste, sedendosi nella sua libreria solo, [il petrarca
28: andando in sua casa per studiare nella di lui libraria, non ci trovai
che ha fatto nell'arte tipografica e nella libreria italiana. -casa editrice.
luoghi comuni e di ideologie libresche, nella loro assoluta incapacità di interpretare la vita
le librette, / è un zero e nella crocesanta un zeta. = forma
. brusoni, 1-7: io scrissi nella più fresca giovinezza questo mio * amante maltrattato
scrivere via via gli acconti che ricevono nella settimana o nel mese, e i
ogni militare e alla sua attività; nella marina militare, fascicolo rilasciato dai comandi
. varchi, 22-4: teneva costei nella sua mano diritta alcuni libriccini. caro
a mano,... che nella città di corinto fu una nobilissima e
, iv-1-3: questo libro, composto nella tua casa dall'ospite bene accetto, viene
a fondamento delle diverse religioni. - nella religione cristiana: la bibbia. diodati
, iii-23-68: partì e lasciò non curato nella corte cattolica il mondano e romano libro
purtroppo... lui adesso si trovava nella penosa necessità di ricomperarli quasi tutti.
e denari ti dissi mi serbassi per espese nella malattia di lorenzo, quanti furono,
libro, il braccio, gli comparivan sempre nella memoria, come l'ombra di banco
1 r: li libri cassieri siano tenuti nella volta vicina a quella de'libri scontri
lucca [rezasco], 28: nella quale pena [della privazione] incorrano ipso
del chiodo, che si conserva qui nella parte, si legge essere stati scacciati
segnali', codice dei segnali in uso nella r. marina soltanto per comunicare con
delle gioie e dei tormenti amorosi: nella concezione stilnovista). lapo gianni,
: io intendo o solo o principalmente nella maniera dello scrivere nobile; che nell'altre
-notare nel proprio libro: imprimersi nella memoria (con riferimento, per lo
che gli avea rimesso il debito, nella rimessa il pone debitore. menzini,
librac- ciuolo di mano quando eravate fanciullo nella scuola? -dimin. (e
per la grammatica hanno dei libercoli scritti nella loro lingua assai buoni. mazzini,
forestieri... m'hanno lasciato nella testa una striscia d'argento falso. pavese
manovrabilità, il suo uso si generalizzò nella flotta romana tanto che il termine fini
e ligniti ricche di fossili, presente nella venezia giulia. = dal lat
razza lupina, perché, all'entrar nella città, rincontrata abbiam una mandra di
somministrare a noi licealisti, per raffermarci nella fede, alcune lezioni di « filosofia
di un altro soggetto, che incide nella sfera del suo diritto o ufficio. -
la sua figliuola. moretti, ii-223: nella vita non si chiedono sempre licenze?
licenza liceale, che era il trionfo nella sua ufficiale solennità del cretinismo dorato,
stato alcuni mesi capo di squadra qui nella mia guardia: e perché si trovava
al privato di svolgere un'attività rientrante nella sua generale libertà, o un'attività
della persona; atteggiamento di chi, nella propria condotta, ignora qualsiasi legge religiosa
aretino, iv-6-141: a qualunque cosa occorra nella mente e nel pensiero, si può
altro modo da quel che tenuto avea nella prima alcuna delle altre seguenti facessi.
e insolenza,... seguitando nella loro usanza di prima, fecero violenza
hanno il diritto di licenziare i cacciatori nella propria giurisdizione, di stare alla legge
a'doganieri di non insister di vantaggio nella pretesa gabella; ma, accordatisi con la
, 1-27-199: licenziato ognuno ch'era nella stanza, si diede a farle degli
anni sessantadue e trovandosi alquanto al disotto nella economia, licenziò terenzia... e
essere procurator di tutt'a due insieme nella medesima causa? licenziate quella donna dunque
poc'anzi era arrivata una lettera, nella quale annunziava che, messo alle strette,
e trovo la lettera di teodoli, nella quale si licenzia per l'altro mondo
da firenze et andò alle sua legazioni nella magna, alla dieta. ariosto,
licenziati da padroni caduti allora dalla mediocrità nella strettezza. guerrazzi, 2-552: non
, cioè d'ulivo selvatico, ficca nella sua radice. musso, iv-83: quanto
. b. segni, 145: nella vita sua... si conobbe gran
l'orecchio e, ficcando gli occhi nella tenebra sottoposta, mi parve scorgere una lontanissima
serve per purificare, che è impiegato nella lustrazione sacra. -in partic. acqua
sacra. -in partic. acqua lustrale: nella liturgia cattolica, l'acqua benedetta usata
quel giorno a questa dea, immaginaria nella superstizione di que'popoli, una festa
2-106: le fiamme già uno mese durato nella fornace de bicchieri, e veduto a
chiari e lustranti, ma incassati stranamente nella fronte. 3. figur.
più d'un letto, / lustrar nella cucina / il rame insudiciato, /
far risaltare. bocchelli, 2-xix-283: nella piazza di bologna dove un amico mi
a cavallo e a piede, ciascuno nella sua centuria, al far del giorno,
[plinio], 206: facendo concavo nella coda, cerca [il pavone]
la poppa di una nave], nella graziosa sua volta o cielo, ebbe tutti
, 1-2- 287: quando pure nella faccia della luna fossero concavità tersamente più
servendosi dell'opera di altro manifattore, incorrino nella pena della perdita delle pannine così condizionate
: il mestiere del marinaio moderno, nella nostra marina, finora compendia quello del
., 6-458: il dì passato, nella lustrazione dello esercito e nello corso delle
dello esercito e nello corso delle schiere e nella giochevole similitudine della battaglia, presso che
lustrino. ojetti, 1-67: nella lotta aveva perduta una manica della sua
volta viene usato ironicamente o, nella letteratura comica, con l'intento di
tua vecchia] con un pizzico di sublimità nella sua miseria. nient'affatto. rinunziaci
situazione dura e diffìcile, sperare invano nella buona riuscita di una cosa (e
panni: patina lucida che si forma nella tessitura. crusca [s. v
. maffei, 217: ier sera essendo nella / sala di certa mia parente,
sé stessi obbligati alla brevità dell'orazione, nella quale sovente il lustro retorico usurpa le
conservava ancor la sua beltà / come nella più fresca gioventù. fantoni, i-13:
si arrossisce di mostrar il pelo bianco nella soma de'lustri. carducci, iii-2-3:
gesso od altro glutine. 2. nella tecnica microscopica biologica, effettuare la lutatura
con acqua caldetta. 2. nella tecnica microscopica biologica, operazione consistente nel
che vivono nel loto, ciò è nella stemperata mota. = voce dotta
chim. composto organico ternario, contenuto nella luteola, caratterizzato dalla proprietà di tingere
di hall, dottori in cagnesco luteranamente nella fede dell'alcorano. = comp
dottrina che dimostrate di voler seguitare, nella quale invero si sente molto odore di
varie confessioni religiose sorte in germania, nella scandinavia e in altre nazioni, in seguito
promesso, il suo concorso per introdurre nella chiesa cattolica una luteranella che viene a
lutto stretto. palazzeschi, 1-236: nella mia famiglia vi furono in quegli anni
tutta la casa piombava nel lutto, nella costernazione più grave. gozzano, i-89
8. gastron. pollo in lutto: nella cucina francese, pollo che assume un
. f. frugoni, 3-i-448: entrai nella stanza ingrama- gliata di tenebre luttuose,
, se in acqua chiara / e nella chiara fiamma sia mischiato / materia lutolenta
chiarezza. segneri, i-378: allora nella purgazion generale che si farà di tutti
deposizioni... e durezze si fanno nella tessitura vasculare delle glandule per la lotolenta
, se non i mattoni lotolenti cotti nella fornace? 5. figur.
.. oppresso dalle scomuniche, lutulento nella ignoranza. 8. greve,
certa malattia de'cavalli e de'buoi nella svizzera, considerata da alcuni come epizootica
anonimo fiorentino, iii-161: genera nella suprema parte dell'aiere comete o subiti
medesime condizioni del tenue ed è contraddistinto nella grafìa del raddoppiamento del segno (grammo
ci dette sulla voce. 2. nella numerazione romana: mille o millesimo (
... - riposa qui - nella pace eterna. 5. in
un composto. 10. filos. nella logica classica, indica il termine medio
donna amata, ma per soverchio fuoco nella mente concetto. poliziano, 1-533:
/ e non sapeva più / vivere / nella tenda dei suoi. -seguito
(che mi spaventa ancor più) nella rigida e noiosa indolenza. carducci,
degli abitanti dell'isola di tonga, nella polinesia. mabùia, sf.
i creatori di questa metafora non credevano nella genesi scimmiatica. cagna, 3-62:
di piante stabilito da humboldt e bonpland nella famiglia delle rubiacee... distinto
dalla corolla ad imbuto con gola villosa nella quale si attaccano gli stami, dallo
non altro, che si può dire nella migliore delle ipotesi, d'ogni processo
.. risulta che il po avesse nella sezione di lago scuro piedi 32, 8
per disgrazia loro incontrano i bastimenti velieri nella zona torrida. = voce di area
genuina realtà una storia della letteratura italiana nella quale... si dimenticavano o
cred'io) d'aglio e cipole / nella macaronèa montagna lieta. = deriv.
fidenziano [stile] trasfonde la frase latina nella composizione italiana, così il maccheronico la
, così il maccheronico la frase italiana nella composizion latina converte. note al malmantile,
c. e. gadda, 10-35: nella 'cognizione 'la stessa diceria delle
i liquori, i colori e le sporcizie nella superficie di quelle cose ch'elle toccano
razza mongola, caratteristica pigmentazione bluastra localizzata nella regione sacrale. 3. chiazza
, provocata da traumi), visibile nella pelle, sul pelo, sulle piume
, come donna di poco cervello, cascò nella macchia della eresia e seguitò i vestigi
di non essere scoperta mazione. tributo nella macchia d'un tulipano doppio, che il
iniziale che fissa sulla tenuto in prigione nella cittadella di torino, dove morì
toni essenziali. macchie di parecchi francesismi nella * coltivazione 'del- il
si è veduto mai più perfetto, sia nella eterna. il fare la reina dell'
a faccia composizione, sia nella macchia, sia nel disegno. imbriani,
stor. ufficiali delle macchie e magagne: nella impressione lontana di un oggetto
tracciati per ottenere tale effetto. esaltato nella sua totalità. rovani, 3-ii-152:
ma nell'aneddoto, nel bozzetto gustoso, nella macchia, macchia. masuccio,
-macchia d'ipersensibilità: nella patologia vegetale, alone di colore verde
. viani, vii-344: vide ancora nella faccia del sole alcuna delle macchie. campailla
registrazione: campo dell'immagine che, nella trasmissione 'telefoto ', si forma
celebre e due romanzieri promettenti facevano macchia nella società, che in forte maggioranza era
uomini fanno una macchia d'olio nella vita francese. -lavare una macchia
, terso. boriili, ii-605: nella clemenza d'un cielo mitissimo e senza
i quali sono molto folti ed involti insieme nella detta maremma, che si chiamano macchie
ii-107: l'equivoco più frequente consiste nella preferenza del muro alla siepe viva,
: se ci inoltriamo per qualche tempo nella macchia di bibliografie, di esegesi, d'
mutando paese, chi si buttava alla macchia nella maremma o nei paduli di fucecchio o
i ritratti di tutti questi uomini principali nella corte e nella repubblica delle lettere,
tutti questi uomini principali nella corte e nella repubblica delle lettere, e credo di dar
... l'uomo che uccide nella macchia e quello che uccide sul campo
francese, considerata il movimento più innovatore nella pittura italiana dell'ottocento, fu costituita
visione sintetica, che esalta il reale nella sua tonalità (e all'inizio tale termine
, i-580: si mise a passeggiar nella stanza... si andava fermando
frugoni, 2-93: tante stellette, unite nella galassia, macchiano, più che non
stato sempre alquanto macchiato dall'avarizia mercantesca nella quale siete cresciuto, per non dir nodrito
azione cattiva, e sono troppo inoltrato nella strada degli uomini d'onore per prendere quella
mai non macchiasse. -sminuire nella validità, nell'importanza; offuscare,
lana, non macchiati né in lana né nella lingua. biondo, xlv-131: quel
autorità del convocare i concili risedere solamente nella persona del pontefice, quando bene fusse
tal vizio. -eretico (anche nella locuz. macchiato di fede).
macchia2. macchiatóre, sm. nella lavorazione del vetro, operaio addetto
, essendo eresia pelagiana il sentire che nella presente vita possa ottenersi la perfezione senza
] portati seco degli studi di pianura fatti nella sua puglia. fra questi una lunga
condotta da un solo attore, consistente nella caratterizzazione di un tipo che abbia qualche
verso alle persone. -per estens. nella letteratura narrativa, breve descrizione di una
del corso nel vespro e della conversazione nella notte, fosser ritratte dal vero, è
, con due macchiettine color d'oro nella bocca; e ve n'è di quello
più annella sta ligatta insieme e doperasi nella nave, nelle porte di gran pailazzi,
3. in partic. macchina acceleratrice: nella fìsica atomica, apparecchio atto a fornire
: macchina motrice o operatrice o trasformatrice nella quale, rispettivamente, si ottiene lavoro
moravia, viii-41: nella sceneggiatura, uno per uno,..
nell'informatica, macchina per scrivere incorporata nella console, che permette all'elaboratore di
scopo di comunicare con un programma esistente nella memoria principale e quindi di introdurre dati
ratnusio, iii-266: dimorai nella città di tessaico,...
11 suo innalzamento verticale, è ancora nella fase di studio od in quello sperimentale
tempo al racconciamento di alcuni ordigni rottisi nella prova di una delle macchine che,
: la bellezza d'un teatro consiste nella diversità degli attori, dei canti,
, de gli abiti, delle macchine e nella varietà delle opere, delle scene,
architettura la pittura e la scultura sfoggiavano nella raffigurazione della scena e nelle macchine degl'
vistosamente estranei alla verosimiglianza; intervento, nella trama, di un mutamento repentino e
hanno bisogno i poeti eroici di machina nella introduzione degli dei, però ch'essi
sciore i nodi. achillini, 2-1: nella composizione di questo torneo ho data materia
in quel giorno mede sceso nella infima parte, [il fulmine] percosse
fulmine] percosse di maniera simo nella biblioteca ambrosiana, specchio, splendore
che nelle fabriche di l'uomo nella sua fisicità (o anche l'organo o
simili. vasari, 4-membro del corpo considerato nella perfezione ii-585: non mi maraviglio che
soggetto scene temeva di cagionare delle scosse tali nella macchina giàparticolarmente estese, complesse e movimentate.
iii-361: il salone d'èrcole a ver-totale nella macchina, che è la rovina infallibile degli
venire gesù, imperatore della machina mondiale, nella calchi della terra il ell'è
machina, la costituisce... nella più sublime parte della attenzione di chi compose
che si propongono di perseguire determinati scopi nella vita politica, sociale, economica,
d. bartoli, 2-1-147: da che nella cina si fa professione di lettere,
svecchiare; troppe ruote stridono irru- ginite nella macchina del reggimento. montale, 4-90:
di persone -non può ammettere vuoti assoluti nella storia, non può dire: « dall'
, 14-178: non si diventa ricchi nella professione del medico senza l'aiuto di
considerato nelle parti e nel tutto e nella loro reciproca connessione; procedimento ragionato,
nuovo genere di poesia: egli è originale nella macchina come ne'dettagli dell'esecuzione.
è montata su questa presenza di ferréol nella stanza di roberta. pirandello, ii-1-58:
: i grandi attori tradizionali venivano acclamati nella 'morte civile ', nelle 'due
nelle 'due orfa- nelle ', nella 'gerla di papa martin ', ecc
boine, ii-116: costoro son pigliati nella macchina torbida e sporca della vita animale.
con bona via e sollicito pensiero me fabricò nella fantasia un artificiosa machina
rispetto alla lunghezza del mezzo meccanico usato nella competizione. -battere, scrivere,
gargiolli, 163: da prima nella bottega del mercante accavigliano l'orsoio per
la deduca dalla similitudine che può esservi nella disposizione macchinale. p. verri, 2-91
distinte tinozze, o pozzetti, e nella varietà di costruzione osservabile in essi sono
ideale meccanico o macchinale nell'arte, nella filosofia, nella vita. 8.
macchinale nell'arte, nella filosofia, nella vita. 8. per estens.
grottesco... non si annida nella pravità macchinante del fegato dell'autore della
d'annunzio, iii-1-416: il tradimento è nella sua casa. la comnèna macchina con
deve però il medico saggio tralasciar cosa nella cura loro che con ragion e arte
] di far col tempo qualche impressione nella terraferma. s. maffei,
e ritrovano molti istrumenti e machine utili nella pace e nella guerra, e da
istrumenti e machine utili nella pace e nella guerra, e da questo investigare, machinare
spallanzani, 4-vi-30: feci riscaldar lentamente nella macchinetta da torrefare il caffè le succennate
quartieri, perché, tenendo il pensiero fisso nella machi nata impresa di casale
quieto. bocchelli, 1-i-531: molti designavano nella grama ferdinandea e nel suo stanco macchinatore
... quanto giocondo e aggradevole nella soavità di costumi, non disdegnò d'
, dei congegni, degli artifici impiegati nella tivo e operante. tecnica scenografica.
, un tal grottesco non si annida nella pravità macchinante del fegato dell'autore della
bisogna che metta un po'di lucilina nella macchinetta. -organo. spallanzani
è una affettazione. carducci, ii-17-84: nella lettera di giulio ho ammirato tutte le
intervento della divinità o dell'elemento soprannaturale nella vicenda narrata in un'opera di letteratura
grande effetto che fa il macchinismo religioso nella po < sia... omero stesso
dinamico (con funzione violentemente innovatrice) nella letteratura e nell'arte. marinetti,
c'è ancora troppa macchinosità e scenografia nella sua opera. 2.
di vegetazione spontanea, che spicca nella vegetazione circostante. giamboni [crusca
(con riferimento agli uccelli che rimangono nella vegetazione nonostante i richiami dei cacciatori per
del maco e della suppa, cadareti nella mia disgrazia. n. agostini, 4-5-16
scorza di fuori della noce moscada, nella quale sta nascosta la noce, come
consonanti sonore al posto delle aspirate presenti nella lingua greca; lingua moderna del gruppo
moderna del gruppo slavo, parlata ufficialmente nella macedonia iugoslava. 4. dimin
la macedonia esaurita. 2. nella cucina francese, minestra costituita da un
con riferimento alle stirpi eterogenee che coesistono nella regione macedone. macedoniano, agg
, ii-44-152: s'innamorò fuori di modo nella moglie di un mascellaio. g.
donne sennonse che un gradino di più nella scala degli esseri irrazionali, vale a dire
. da macello1. monizzata nella grazia di tutto il corpo, della principessa
: il fetore dei rimasugli del mercato, nella giornata tarda, viziando l'aria non
ferd. martini, 4-179: riaprì nella propria casa una macelleria della quale il nonno
disfatto. e. cecchi, 5-152: nella strada notturna, la macelleria deserta e
volto. da porto, i-38: nella beccaria non si ammazzano le bestie, ma
, intronavano dei confuso, ch'egli figurò nella tremenda sarabanda della loro gemiti le
riferiscono intieramente al possesso annate, talché nella prima lettura imbrogliano la testa. questa
grande abbondanza di sughi, dovrebbon tenersi nella macera un anno per l'altro.
. sarebbe indegno d'una odalisca macerante nella mirra e negli oleandri perché destinata all'
che le pogniamo, si deono macerar nella mulsa molto adacquata. filarete, 15:
, iii-2-25: confinarti / voleano solitario nella fossa / fuia e lasciarti prigioniere quivi
, facendolo marcire nelle tenebre e macerandolo nella stupidità, per averlo più domo. nievo
migliorata; ma io continuo a gemere nella tristezza, ed a macerarmi lo spirito
1-156: pon- gonli la croce, nella quale de'essere crucifisso, in sulle
li corpi... delli giusti nella resurressione futura non avranno bisogno di veruno
macerato dalla vecchiezza e dalle sofferte fatiche nella ossidione di padova. zuccolo, 263:
.. videro i nostri avi morire nella torre di lochie in francia, macerato
ciò che v'è di pazzesco e dannato nella civiltà moderna, quanto allo spirito,
fossa profonda poco meno di un metro nella quale si tiene a maturare lo stallatico
sm. (femm. -trice). nella lavorazione di alcuni prodotti industriali (come
lini e delle canape, che si fanno nella state e nella maggiore scarsezza d'acqua
, che si fanno nella state e nella maggiore scarsezza d'acqua. p. petrocchi
maceri da canapa del signor pietro, che nella stagione in cui la si cava ad
vita / e il cupo sonno si desta nella cucina, / dal grande camino giungono
rimase / sul macero dei fiori / nella stracca allegria / ove saldi il tuo
soderini, ii-43: si dee porre nella buca ove si pianta [l'appio
de sanctis, 7-428: gl'italiani nella loro storia hanno tre secoli vergognosi
, iv-32: il machiavellismo del potere nella sua reazione cogli altri stati viene ad essere
compenso per la poca fede che aveva nella loro virtù. b. croce, ii-2-183
dalle mie intraprese, voglia convertirla distratta nella contemplazione ridicola d'un cane scodato.
italia era materialista, machiavellizzante, credente nella iniziativa francese. machiavellizzare, intr
. pascoli, 303: il bel fanciullo nella lieta ascesa / passò, col fresco
sindacato di piero era un enorme macigno nella sua via. gentile, 3-132:
emaciato; estes'ingrossava sempre di più nella sua mente, ogni parola nuare.
di qualunque dello infinito numero de'minerali nella macilento e pallido. bisticci, 3-17:
se questi nell'india restan negletti e scabri nella straparola, 3-4: al lupo
introverso, nervoso, irritabile (e nella concezione della medicina pre-sperimentale era costante la
sorte della vostra battaglia, o medici, nella quale avete a fronte, oltre la
ogni tanto la testa, cosi piccola nella macilenza che vi si sarebbe quasi nascosta
della mia vita, pensò di rinverdire nella mia giovinezza le sue passate prodezze,
con sale, le spargerai, e nella mola over macino purgato le metterai,
falso vedere del salvemini... nella credenza che il cervello serve solo a
si tornarvi sopra senza posa; rivolgerli nella mente accorse de l'altra già mai.
. v.]: pensieri macinati nella mia testa. 8. locuz.
altrui, come i più fanno, nella fine il più coperto ladro divenne che quasi
preunitari; ma nel 1868 fu reintrodotto nella legislazione del regno d'italia (tramite
indietro uno erigono, macinatóre di colori nella bottega di nealce. g. p
profeti e delle sue sibille, e nella fronte rugosa il balenìo continuo del monte
: la macine che dà buon lavoro nella macinazione del grano, non lo dà in
e da cavallo. redi, 16-vi-338: nella spezieria del collegio romano de'padri gesuiti
annunzio, v-2- 210: il tempo nella casa di marfisa ricusa la falce e
bianca alla base, con del nero nella cima. ali di color nero più o
massaie a maciullar la pasta della famiglia nella gran cucina, a fare i panetti e
men peggio. pavese, 4-284: nella luce livida del piovasco vidi cabine e
di quelli cani che vengono a metter scisma nella fede
150: nell'istesso tempo che vuole che nella sua 'istoria 'insegni l'ateismo
gruppo della vermicu- lite; si trova nella carolina del nord (stati uniti).
trampolieri, stabilita da vieillot, nella quale si comprendono quelli che vanno
mattino chiarissimo di giugno / penetrò nella mia stanza tranquilla / la macroglossa rapida.
comprende forme diffuse nell'australia e nella nuova guinea, fra cui il
. medie. malformazione congenita, consistente nella presenza di una fessura trasversale della faccia
nel linguaggio familiare, un insetto che nella forma ha qualche somiglianza con lo
sul banco il macubino che stava versando nella tabacchiera di una vecchia. 2
cicerone volgar., 1-204: tu vedi nella terra abitarsi in radi ed in istretti
mese. -anat. macula cieca: nella retina, piccola zona che, raggiunta
con occhio mortale, dicendo averla predata nella riviera di genova e di volerla condurre
] è lo specchio dell'anima, nella quale la persona vede e conosce tutti
all'onestà e alla chiarezza del vostro sangue nella persona di sofronia. sacchetti, 224-57
non conviene) tralasciare, adombrarla, nella guisa che fanno i pittori, accioché paia
i-123: adam avanti il peccato era nella terra virginal di questo mondo; e mentre
, subito la imagine del prencipe, nella moneta è macolata con la imagine del
. aretino, iv-4-285: restareste, nella credenza d'ognuno, della propria purità
e si sedette. soffici, v-6-83: nella stessa pagina maculata e sgualcita si vedevano
è d'ignobile e di maculato nella società. alvaro, 5-93: egli credeva
], consunte dal peccato, posavano nella fossa stringendosi sul petto la stola maculata.
'. -madama reale: titolo conferito nella corte piemontese alla regina madre.
impie gata per lo più nella confezione di biancheria domestica. tramater
quella campana, che in firenze era nella torre del bargello, la quale suonava
usata in passato come empiastro. - nella tecnica farmaceutica moderna, il cilindro o
fortezze del comune di firenze, 12: nella cucina... uno desco da
un burattello in capo, e dormirò nella madia. firenzuola, 614: poi che
, lvii-103: lena, quando talor nella pulita / madia la molle pasta agiti
quale si regge e si dimena lo staccio nella madia, quando si fa l'azione
s'intride / farina di più semi nella madia, / e son nemico dell'oglie
ripiegò il tovagliolo, rimise i piatti nella madia, soffiò via le ultime briciole
fievole dell'ava / e il pane lievitare nella madia. sbarbaro, 6-114: comunicai
/ sapida dal basilico che cresce / nella tegghia e profuma le tue case.
, per potervi mettere più lavoranti; nella qual madia mi danno licenzia che io
4. recipiente di legno usato nella lavorazione di alcuni tipi di formaggio.
8. locuz. -avere il gatto nella madia o la madia vuota: non
una vita agiata. -fatti, spianati nella stessa madia: con riferimento a persone
bianco e il bruno chiaro: vive nella sabbia dei litorali marini ed è commestibile
popolazione della palestina meridionale, menzionata nella bibbia per le guerre sostenute contro gli
: 'madiata ': quanta roba entra nella madia. * una madiata di pane
beltà sfuggivano. pirandello, 6-26: nella magrezza miserabile del suo corpo tremante di
gocciolanti. cicognani, 6-212: stringeva nella sua mano scottante, màdida e scheletrica,
, i denti e gli occhi brillavano nella lenta oscurità luminosa; crudelmente balenando quelli
disperazione. alvaro, 14-147: la coppia nella stanza con la radio. qualcosa di
, 201-4: egli è gran tempo che nella città di modena fu una donna,
poesia (e, in partic., nella poesia siciliana e petrarchesca).
entrò una sera quasi di notte isvergognosamente nella camera della madonna mia e imprima cominciò
appello ai vecchi amici di casa tornati nella grazia di madonna dopo l'ingrato abbandono
maria di nazareth, oggetto di culto nella liturgia cattolica. formula di confessione umbra
e una manciata di calze. si trasferisce nella
medesimamente con madore universale e sudore copioso nella faccia. parini, ix-27: bel veder
dubbio certame. bocchelli, 2-xi-164: sentiva nella schiena e nelle mani e nelle ascelle
: donn'agiato da valdiriposo, allevato nella contrada di buonsollazzo, dottor madornale,
madrastése, sm. lingua parlata nella regione indiana di madras. massaia
madre di gesù cristo e considerata, nella tradizione cattolica, corredentrice e protettrice materna
: visitando la sua sorella, la quale nella sua puerizia avea raccomandata alle donne d'
figliuolo ch'osi di por le mani violente nella sua madre veneranda. tassoni, 5-40
città capi di regione, e le regioni nella metropoli della provincia, e le
metropoli della provincia, e le provincie nella madre e governatrice del regno, pechin
chiesa madre che anch'essa riconoscevo antica nella mia memoria. -idea madre:
dal lato di madre, la spagnuola nella maestosa sonorità de'suoi vocaboli non avrebbe
ma fra la pia e dura madre, nella corteccia e tutta la mole del cervello
madre e figlia la firma: entra nella stanza abbagliante. 24. ant
. 30. corda madre: nella pesca, corda principale di grosso spessore
personaggio femminile con funzioni comiche, nella parte di suocera o di vecchia zitella,
e a effetto del dramma ottocentesco, nella quale i protagonisti esprimono le ragioni del
gira », com'era da aspettarselo, nella ruffianissima villa medici. arbasino, 3-465
ruffianissima villa medici. arbasino, 3-465: nella scena madre i due mostri sacri
uscire del guscio, che i greci nella forma, che noi diciam madreperla, dicon
viene avanti il figliolo del dottore, reggendo nella sinistra un libriccino da messa rilegato in
e porosi, nel mezzo stellati e nella superficie striati, e che siano della
gioco. vittorini, 5-27: [nella carriera di comisso] tutta un'opera esiste
calcare, trovata dal barone de moel nella valle di riissbach nel salisburghese in masse
fasci paralleli o divergenti, ed ha nella struttura qualche somiglianza colle produzioni marine delle
madre vite con l'elice incavata, nella quale entrando il maschio, cioè il verme
formi dentro che che sia; per esempio nella vite la chiocciola chiamasi la madre vite
sono, fatto a vite, si collocarà nella colonna di dentro, c'è la
non ha mai imparato a infilare i cuscinetti nella madrevite. landolfi, i-442: egli
popolare e italiana, fu assunta nella poesia colta dal petrarca e godette
o nel numero de'versi o nella maniera del rimargli, ma cia
. le successe in voga, massime nella seconda metà del cinquecento. d'annunzio
il massimo splendore nel secolo xvi; nella forma primitiva era a due voci (
di carattere burlesco e satirico, simile nella struttura metrica al madrigale, ma aumentato
pittorica » delle parole del testo, nella realizzazione sonora dei madrigali del secolo xvi
da testimone, insieme col padrino, nella celebrazione del battesimo e della cresima,
* madrina ': dicesi colei che nella solenne benedizione di una nave, familiarmente
la cura d'esser madrina d'alessandro nella sua natività. battista, vi-3-48:
deriva dal fatto che tal malattia è frequente nella città di madura (india).
quale penetra, attraverso le ferite, nella pelle del piede e vi produce
contro al principe o sua madre, compresi nella maiestate. giamboni, 3 7: i
duoi mesi ed avendo i divieti i-8-236: nella divina maestate intende / i dubbi del poeta
lor giace / vilipesa prostrata la gine verrà nella sua maestade e tutti gli angeli suoi
quando verrà il figliuolo dell'uomo nella sua maestà e c. arrighi
, non vilipende semplicemente il signore o nella sua immagine o nel suo impero;
impero;... lo vilipende nella persona sua propria; sicché può dirsi
senza ammanto, senza diadema, re solamente nella maestà del volto e della persona,
, ecc.) che si riflette nella maniera o nello stile di un artista
che michelagnolo, come ha imitato dante nella poesia, così non l'abbia imitato
che rende il verso così dilettevole e nella grandezza e maestà lo rende paii alla prosa
cristo: tema iconografico cristiano, consistente nella rappresentazione del cristo in trono, come
-madonna in maestà: tema assai diffuso nella pittura dei secoli xiii e xiv,
, di prospetto (contrapposta al profilo nella rappresentazione pittorica). cennini,
ci apparisca ovato. vico, 178: nella fascia del zodiaco che cinge il globo
, 1-491: voltatosi a me, nella olimpica solennità di su quel subito,
. bartoli, 43-5-81: basiliche smisurate nella grandezza: d'architettura allo stil giapponese vaga
, 85: giunsero... anco nella chiesa di s. domenico, tempio
. a dimari, 1-108: ha nella principal facciata un maestoso altare la cui
settimana, interviene la maestra, che nella bambina ritrova l'immagine infantile di se
arriva questa a sforzar la natura perfino nella produzione di fiori, riuscendole d'aveme di
: visitando la sua sorella, la quale nella sua puerizia avea raccomandata alle donne d'
/ e l'occhio, l'occhio nella via fuggiva. 9. fattucchiera.
secchi a olio, tiengli in molle nella maestra del sapone una notte, e
legandole nelle radici con un spago bollito nella maestra e preparato in questo modo:
detta la maestra, e falla bollire nella cazzuola di rame. a.
in quel medesimo modo possono venir mancamenti nella grana e nel chermisi. vasari, i-172
lana, né tante cose quanto va nella sopradetta, che in vero è un modo
: appare sull'albero di maestra, nella summità dell'asta di papafico, una
maestra e dell'artimone. 20. nella pesca, sughero galleggiante per reti.
, 1-8: il decimo settimo è che nella longitudine di williams island della nuova zembla
occidentale. galileo, 3-1-76: son nella luna due macchie particolari una delle quali
: di molte simiglianti cose troverai nella sua vita, le quali noi
allora si proponeva d'innalzare quella imagine nella piazza, delegandosi il maestrato alla scelta
e in cui è rattenuta una girellina, nella cui gola passa la corda, ai
, quello là dove evandro conduce enea nella sua povera casa. -sostant.
, stessa notte una medesima visione, nella quale gli apparve conciosia che nelle
, viii-141: la maestria consiste principalmente nella spontaneità del dialogo, nella proporzione e
consiste principalmente nella spontaneità del dialogo, nella proporzione e varietà delle tre parti del
varietà delle tre parti del componimento e nella unità in cui si concentra la verità
è che sia tutta parificata ed unita nella persona di un principe. bocchelli, 2-xix-15
fu per accidente ed a caso l'artifizio nella fenicia; e nella celebre città di
caso l'artifizio nella fenicia; e nella celebre città di sidone se ne conservò lungamente
oggi niuna coscienza si faccia, e spezialmente nella maestria dell'arme, di fare,
combattimento, e non si trovò maestria militare nella quale non s'esercitasse. g.
corsi inferiori. 3. marin. nella marina militare, aiutante del maestro di
, che, mirati con applicazione, improntano nella mente a poco a poco una nobile
e l'altro si ricordi di me nella santa messa. massaia, viii-23: condottili
ben nota è al mastro: / ei nella lizza il suo destrier raggira / con
fatto oggetto di studio approfondito (e nella quale può aver conseguito il titolo accademico
metta le mani a farla, si pensa nella sua mente il modo della casa e
bel giorno questo pezzo di legno capitò nella bottega di un vecchio falegname il quale
si chiama chiunque è un po'conosciuto nella chiesuola degli artisti o dei letterati.
seco con maestri di scalpello secretamente discenderono nella tomba e fecero aprire uno altare di marmo
bar, regolate dalle norme minuziose contenute nella tabulatur (o libro delle regole).
maestro di descrizione come il d'annunzio nella « città morta ». tornasi di
). -maestro dei cuochi: sovrintendente nella cucina. sercambi, 1-ii-639:
nostra nave. -maestro di casa: nella marina militare, persona, non militare
zecca. p. neri, 1-vii-32: nella regia zecca comparsi li signori marietti e
con essi di compagnia de'signori assaggiatori nella camera degli assaggi. targioni tozzetti, 9-257
cavestri al collo. vasari, ii-291: nella terza [storia] è la decollazione
la decollazione di esso s. giovanni, nella qual 3 il maestro della giustizia mezzo
. lud. guicciardini, 2-51: nella corte ebbe sempre gradi, ed ultimamente
orazione, e avrai iddio per maestro nella tua orazione. leopardi, iii-41: che
che mai confermata nell'idea d'aver nella propria gola il tesoro d'una bellissima
per istima ne furo pagate / e messe nella camera maestra. -chiesa maestra:
preda fu primieramente nel maestro palagio ovvero nella corte portata, e di quindi alle navi
lo sollevasseno dal letto e lo portassono nella mastra sala del palagio. marco polo
bisogna, se ne va tutto diritto nella maestra sala, dove il re artù era
. doni, 2-105: dentro del palagio nella mastra sala sedeva in una sedia d'
più sana. boccaccio, iii-1-114: nella terra per occulto lato / si ritorna,
mare, fin quasi sul lido, nella sommità dell'arco. bocchelli, 9-92:
per certi tragetti che paiono andar a riuscir nella via maestra, e ne vanno lontanissimi
persuadere dai suoi irresponsabili consiglieri a entrare nella via maestra del racconto, quattro nemici egli
l'altra. barbaro, 167: nella sommità del colmo vi va per lungo
bocchelli, 1-iii-711: percorsero alcuni sentieri nella macchia, la guida innanzi, e poi
clandestina, di natura criminosa, sorta nella sicilia occidentale fra il 1820 e il
, che sventuratamente è passata oramai nella lingua comune, per additare una
, non è un malandrino; e se nella nuova fortuna toccata alla parola, la
alvaro, 11-180: questo vorrei notare nella psicologia della mafia, la rivalsa di
raggio d'azione e con precisi addentellati nella vita pubblica. idem, 4-170: il
proprietà emetiche e antiscabbiose e usato anche nella fabbricazione dei saponi. = voce
magadino: lingua ariana che fu parlata nella regione indiana di magadha e dalla quale
della refiutagione, e sì la darà nella sua mano. boccaccio, dee.,
di un rimedio per uscire di questo resto nella stagione calda, acciò non mi sorprenda
. danza, lxxiv-128: là [nella battaglia] non valeva la piastra sotto tasca
: ognuno, per quanto leggermente versato nella storia del suo paese, conosce come
abbandonare! / or vo'passare e gire nella mangna, / s'io ci potessi
che puzza appresso tanti prìncipi, e nella casa tua nobile poni magagna, scherno
, 16-10: da tali abusi ed eccessi nella pratica della pietà niun secolo è stato
sempre sarà di questa sorta di magagne nella chiesa di dio. ferd. martini,
che non pensavano i traditori, accecati nella cupidigia della sperata tirannia. capellano volgar.
, 11-16: ancorché costui sia vulgare nella furberia, mi dà l'animo di farlo
non si vide mai dal sereno precipitar nella tempesta per naturai corso.
volgar., 1-12: ciò ch'entra nella bocca dell'uomo, non magagna mai
del popolo sì si magagnarono ed affogarono nella fuga loro nel tomo di tremila persone.
bembo, delle piante che meglio mettono nella terra natia che nella straniera, potrebbe
che meglio mettono nella terra natia che nella straniera, potrebbe aver luogo e potrebbe
di coloro ch'erano soprastanti degli operari nella casa del signore, acciò che restaurassero
acque del mondo son acque morte; nella superficie gabbano l'occhio, spianate in una
mettere una canzona nostra. si canta nella bocca di la macchina e la voce
. palladio, 2-2: odo che nella più bassa parte della fa- brica,
: ventre. lippi, 3-51: nella sinistra un bel teglion marmato, /
: nubi color magenta s'addensavano / nella grotta di fingai d'oltrecosta / quando dissi
, fatto nelle medesime condizioni, e tenuto nella medesima stanza, non apparì baco alcuno
intorno,..., vaporava nella calura quasi un alido antico, denso,
lirica germinò, per così dire, nella maggese di quello, profittando della sua lingua
-agg. baldinucci, 9-xiii-162: nella superior parte vedesi un viandante a cavallo
4-132: solevano al fine del maggio nella piazza del piovano stesso, o altrove,
): data dell'intervento dell'italia nella prima guerra mondiale. b. croce
rappresentanze che can- tavansi e cantansi tuttora nella maremma pisana. pascoli, i-418:
e nella toscana, si può assistere ai 'maggi
maggio: malattia di carattere virale, nella quale l'accumulo di polline non assimilato
amo, che è delle più grandi anco nella città ringrandita. 2
cfr. rohlfs, 400: « nella parlata popolare è da notare la diffusa
testa china,... la fronte nella luce del lume ad acetilene intorno al
questa pianta; è usato in profumeria e nella manifattura dei saponi; anticamente veniva
in un insieme ordinato, ognielemento che, nella relazione d'ordine, seguetutti gli elementi di
maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna camera nella seconda votazione... non si fa
a referendum se la legge è stata approvata nella dere a molta gente, alla maggioranza
civile, l'insegnamento primario è dato nella lingua parlata dalla 1136: l'assemblea è
degli abitanti di ciascun comune, e nella vento di tanti condomini che rappresentino i due
dei parteciiv- 11-105: il popolo italiano nella sua grande maggiopanti al condominio. sono
del paese, la gente comune, crede nella libertà e nella giustizia. ma a
la gente comune, crede nella libertà e nella giustizia. ma a questa maggioranza non
maffei, 53: fondavasi paolo principalmente nella creanza degli ospiti; opponeva antonio la
di operai. -nella maggioranza o nella grande maggioranza dei casi: per lo
piscine e di spiagge balnearie, come nella gran maggioranza dei casi, più il
di interessarsi di politica, ed anzi, nella maggioranza dei casi, avevano condotto vita
, ma pretende che, conservando egli nella sua persona lo splendore della famiglia,
specie del figlio primogenito, di subentrare nella posizione dell'attuale beneficiario al momento della
di maggiorasco, sicché il più anziano nella famiglia ottomana, e non il primogenito del
, 1-41: conforme appartiene al maggiordomo nella magione del re. sanudo, xx-512:
: aveva il passato re dimesso di valersi nella sua casa d'alcuni di loro perché
. muratori, 7-i-52: in quella [nella corte dei re longobardi] la prima
come smisurata fosse l'autorità dei maggiordomi nella corte dei re di francia della schiatta
3. maggiordomo di sua santità: nella famiglia pontificia, prelato al quale erano
cattolica, 20-iv-1968], 161: nella famiglia pontificia restano abolite alcune cariche e
d'arme fu sempre in italia che nella altra... grecia. boterò,
detta landis. varano, iii-520: nella piazza maggiore pur troppo io vidi / il
si osserva, s'io non erro, nella nubia. -più oscuro, più
minore peso. galileo, 3-1-236: nella stadera il peso minore non muoverà il
questo si muova poco, essendo appeso nella minor distanza, e quello si muova molto
sollecitava il re... ad avanzarsi nella borgogna, nella quale di già era
.. ad avanzarsi nella borgogna, nella quale di già era inclinato il maggior peso
. e. cecchi, 5-189: nella classe, la maggior parte s'era ragazzotti
prezzo maggiore di essa, perché vollero che nella compensazione del danno trasparisse una spezie di
questo mezzo venne il maggior fratello dal minore nella casa della fanciulla introdotto, perché a
39: quanto maggiori erano i cittadini nella repubblica, tanto maggiormente più avevano paura
arcana stanchezza degli uomini maggiori, trasfondendosi nella fibra e per così dire nelle vene
il passato re, dimesso di valersi nella sua casa d'alcuni di loro perché
lungamente astinenza e povertade fossero onorate, nella quale sì tardo entrasse lussuria ed avarizia.
. bartoli, 16-1-151: era sì innanzi nella lingua latina che, a giudicio del
procedere con esattezza maggiore e non entrare nella giurisdizion de'liberti stessi. bicchierai,
, 1-2-229: veramente se paolo aveva nella giudea de'grandissimi impedimenti da'suoi alla
troppo maggiori dovea trovarne in roma, nella quale era imperadore nerone.
tovaglia, e a tutti quelli che saranno nella chiesa maschi e femine sia dato loro
... ai sassoni e normanni nella bretagna maggiore, accade alle volte che
sillogismo] il maggiore termine una volta nella proposizione maggiore ed una volta nella conclusione
volta nella proposizione maggiore ed una volta nella conclusione. tasso, 11-iii-815: di
essere espressa da un numero più elevato nella serie naturale (simbolo >).
. milit. che riveste un grado superiore nella gerarchia militare. -aiutante maggiore: v
'arsi 'fortemente accentata, per scivolare nella 'tesi 'ripidissima; con tonalità
leggi di toscana [tommaseo]: nella qual matricola maggiore, o vero per
con le poppe gli nutricano: e nella prima età, essendo molto invalidi,
resistenza all'insinuazione de'suoi maggiori, nella scelta dello stato, fossero una colpa
maiore. a. cocchi, 4-2-184: nella pappa della mattina si mescoli dell'uovo
maggiori. pascoli, 982: nella città rissavano i maggiori / ed i minori
sia confessato e comunicato, come farebbe nella pasqua di resurrezione. nardi, al-278:
iddio per suo maggiore, subito entrato nella pregione, si confessò. sarpi,
potrà provedere e rimediare facilmente, fortificandole nella parte difettosa, ed aiutandole con una
ed al buon ordine di tutta la guarnigione nella cerchia del paese. dizionario militare italiano
: per sfogare la fregola di maggioreggiare nella politica paesana, i coniugi panada.
le parti e minorità ed insensibilità che è nella luta e la grandezza, maggiorità e
mezz'ora condotto al cospetto del generale nella sala della maggiorità. pirandello, 8-1148
utile, utilissimo, facendogli prestar servizio nella maggiorità. bechi, 2-i 12:
: ciascuna delle leggi con cui, nella moderna storia parlamentare, si è introdotto
li figliuoli d'israel non poteano riguardare nella faccia di moisè per la gloria del
39: quanto maggiori erano i cittadini nella repubblica, tanto maggiormente più avevano paura
non erano auro o argento da provare nella fornace del fuoco,... ma
il dottor roscoe... esaminò nella vita di leone x le opere e
i-237: l'essere così facilmente tornato nella ubbidienza del re tutto 'l poitù.
. -al plur. rigaglie usate nella preparazione di condimenti e intingoli.
di riportare i contrari all'uno, ricompone nella sua armonia 1'armonia delle cose e
contadina toscana nel suo abito da festa, nella più amena e placida valle, nella
nella più amena e placida valle, nella più soave e intera parlata di quel
1-iii-24: svanisce del tutto ciò che nella pittura maggiormente incanta: la magìa del colorito
è arrivato davvero a vedere il mondo nella sua verginità, liricamente, come in
magia. 8. psicol. nella mentalità infantile, il comportamento psicologico per
ho gustati più nel libro che nella bocca dell'autore, che pure li
arturo reghini col quale fui molto legato nella mia gioventù. era allora occultista e
reconditi negli idoli lusinghieri della fantasia e nella magica armonia dei numeri. g.
ammaestrare il popolo. 2. nella tradizione evangelica, ciascuno dei tre sacerdoti
cosa che gesù fosse nato in giudea nella città di betleem nel tempo del re erode
e imponente, che adorano il messia nella capanna di betlemme. vasari,
non solo con accoglienze plausive ricettar urbano nella sua campereccia magione i lassi romei,
era stata allevata, da bambina, nella magione, senigalliese, dei marchesi burbon
singnificazione ne porta tenpio o magione, nella quale iddio comunemente de'fedeli nella fede
, nella quale iddio comunemente de'fedeli nella fede è coltivato e ppiù spesso adorato.
niccolini, ii-i7: composte appena / nella certa magion del suo riposo / eran fossa
quale venuto e accozzatosi con messer aldighieri nella magione di santo antonio in parma,
le ragioni che l'arte di calimala àe nella detta opera [di san miniato]
e nell'opera di san giovanni e nella magione di san sebio. bembo, 9-3-275
vuol tener sempre in pregione, / nella qual son sempre degna di stare,
/ o farmi andare in quella magione / nella quale i'non so degna d'intrare
e sdegno. chiabrera, 1-iv-321: nella magion stellante e luminosa, / eterni
). giamboni, 193: chi nella magione dentro dal suo cuore alberga cristo
sistema tolemaico. ottimo, iii-507: nella ottava spera, nella quale ehi erano
ottimo, iii-507: nella ottava spera, nella quale ehi erano, sono le magioni
a piè d'un angelo che è nella chiesa della magione: « timete deum:
. gherardi, 1-ii-430: il creatore nella creatura si dimostra, sicome voi tutto
e 'l collo e il becco suo nella gola del lupo e trassene l'osso,
opera dell'ingegno o dell'arte, nella quale è dato scorgere sia il talento
: spedirono eziandio [gli imperiali] nella lombardia e nella magna molte pitture rare
eziandio [gli imperiali] nella lombardia e nella magna molte pitture rare per magistero,
, 21-5: l'uomo... nella contemplazione di sì alta e di sì
può far cosa dalle mani umane, nella quale non s'adopri il magistero di
. buonarroti il giovane, 9-300: intromessi nella terra / furon per fogna disusata e
: desiderio di consagrarsi al divino servigio nella compagnia e introduzione al magistero dell'orar
] esemplifica questa bolgia a uno luogo nella città di vinegia detto l'arzanà, del
magisterio... del sacro palazzo nella persona del padre mazzarino, fu reciso
nominato (1595) un apposito istruttore nella persona di geronimo gia- cobbi, il
per precipitazione da una soluzione (e nella farmacologia antica gli erano attribuiti effetti prodigiosi
fra giordano [crusca]: sta oggi nella mangiatoia, sì come in una sedia
le bocche vecchiamente usitate dalla camera ducale nella dispensa dell'acqua dei navigli, altro
istà, come vicario di cristo, nella sedia maiestrale, così il grande iddio
suo fine, se non quando venga esaminato nella sua totalità. leggi, bandi e
fermamente persuaso che l'autorità magistratesca consista nella poca creanza, nel cipiglio e nel
splendidamente confermato. landino, 7: nella virile età si desta in noi ismesurato
magistrato che domandò fu l'edilità, nella quale fu anteposto a dodici concorrenti.
rendeva. -per estens. sede nella quale si esercita un ufficio pubblico o
stor. magistrato delle acque: t nella repubblica di venezia, ufficio pubblico dotato
, 217: il signor gabriello era nella camera contigua col mes- saggiero di sua
tutti i magistrati e oficiali della città nella chiesa catedrale. genovesi, 1-iii-125: un
spine, una reliquia della santa protettrice nella piana della madonna della concordia, accompagnato
, a seconda del grado che ricopre nella carriera della magistratura (e che lo
sono molti. ce n'è uno nella collezione feroldi coi piccoli occhi, appena
, ed ufizi fin ad ora esistenti nella comunità di santa croce. salvini,
pronti. -cuffia metallica protettiva, collocata nella parte interna dell'elmo. ufficiali
dentro la testa ingrossata del gambo. nella maglia passa il nastro o cordoncino o
mezzo a tessere, mettendo la trama nella tela ordita in forma tonda, e
punto farai un buco con un succhiellino nella detta camicia, appiccando a ogni una
, 1-9: cerca una maglia rotta nella rete / che ci stringe, tu
, 6-20: e una maglia essenziale nella catena della evoluzione psichica.
24-23: la superbia così si genera nella mente come la maglia negli occhi;
stesso ragazzo... si scoperse nella cornea lucida dell'occhio sinistro, verso
il cingolo. 22. miner. nella struttura di un cristallo, ciascuno dei
imperocché elli [l'uomo malvagio] mise nella rete i piedi suoi e passa per
662: farai un buco con un succhiello nella detta camicia [della figura di bronzo
; mazzuolo di legno (usato specialmente nella calafatura delle imbarcazioni); mazza ferrata
ferro in più luoghi, e particularmente nella parte più bassa, il quale poi cadendo
idrauliche. — in partic.: nella tecnica metallurgica moderna, macchina di grande
a fucinare sia a stampare a caldo, nella quale la mazza battente è sospesa a
; martelletto. segneri, iv-49: nella superficie esteriore di questo timpano v'è
il bel tetrastico latino al giuoco del maglio nella città di malta, dove sono esortati
. 11. marin. martello usato nella calafatura per introdurre il cavastoppa nelle commessure
quant'ingegno, quanto mirabile magistero si richieda nella composizione e nel finimento di questo flagello
: gran quantità di magma accumulatosi nella parte profonda della crosta terrestre, che
terra sia con l'intrusione di esso nella crosta terrestre. = deriv.
g. villani, 4-21: sepulta è nella chiesa di pisa, la quale magnamente
che se ne potesse andare ad abitare nella sua villa fuori di firenze,..
da culture dello streptomices halstediì, impiegato nella terapia di numerose malattie infettive, quali
carbomicina. = nome depositato nella farmacopea ufficiale. magnana, avv.
i quali non potevano concepire che -feriti nella cosa più sacra: il danaro -si potesse
, quando non fosse nel cinismo e nella turpitudine. 2. coraggio intrepido;
non l'avesse impedita, confortandolo a rientrare nella sua sola magnanimità, ed a mostrare
piccole dimensioni; di colore grigio lavagna nella parte superiore e rosso vino in quella
), di colore grigio cenerino cupo nella parte superiore del corpo, nella gola
cupo nella parte superiore del corpo, nella gola e nel petto, di colore biancastro
522: 'magnare '. il manni nella settima lezione, con parole ch'io
lezione, con parole ch'io riferii nella seconda nota sotto la voce 'galante
patrimonio e per l'influenza fatta valere nella vita pubblica; maggiorente, notabile,
qualunque magnato vi abbia ritenuto per nunzio nella sua corte isplendida. a. f.
paolo il b. croce, iii-27-137: nella boemia, la dieta del '40 cominciò
per la ricchezza del censo e la supremazia nella vita pubblica (un casato, una
coi nobiluomini di canalazzo ed esser onorati nella repubblica da cariche cospicue. carducci,
ignoranti... si vedean effigiati nella gran volta dell'atrio in sembianze d'asinoni
: pigliate pure tutti i vostri comodi nella relazione della magnesia. vallisneri, iii-522:
in natura sotto forma di composti presenti nella crosta terrestre (circa 2, 1 %
come disossidante e desolforante in metallurgia e nella raffinazione dei metalli e soprattutto come componente
, viene anche prodotto artificialmente e impiegato nella preparazione di cementi magnesiaci, nell'industria
i corpi magnetici, essendosi scoperto che nella calamita le forze attrattive decrescono in ragione
pavoneggiamo d'aver arrecato qualche gran lume nella filosofia magnetica. cattaneo, vi-238:
italiano. comunque, io fui magnetico nella mia insolenza. ghislanzoni, 13-66: la
intendo che del serpente tu hai molto, nella snellezza, nello slancio, nella levigatezza
, nella snellezza, nello slancio, nella levigatezza, nel magnetico sguardo, nel
nel vibrar della lingua trisulca, e anche nella prudenza. fogazzaro, 5-270: s'
casi della giornata. govoni, 252: nella luce magnetica del sogno / ecco la
del popolo, va cercando nell'aria, nella luce, nel fluido invisibile dell'elettricità
agente magnetico non sia un supposto nucleo nella terra, e neppure l'aggregato di tutti
che la volontà può operare anche positivamente nella produzione del sonno, io non dubito
proprietà; applicazione di essa, soprattutto nella terapia. -anche: ipnotismo, telepatia
, 6-ii-66: aveva conosciuto a milano nella scorsa primavera un magnetizzatore assai noto tra
fis. fenomeno consi stente nella magnetizzazione permanente, con polarità magnetica costante
, 145: astulfo, essendo in nella chiesa, udendo vespro, udio cantare
. d'annunzio, 1-135: l'altrieri nella villa bucciarello il signor felice fusilli-caccianini convitava
fu cagfone che ne'seguenti fussero introdotti nella chiesa molti errori. botta, 5-139:
tutta la contrada. ed egli amaestrava nella loro sinagoga e era da tutti magnificato
era). -sollevare sugli altri (nella considerazione, nel giudizio, nella fama
(nella considerazione, nel giudizio, nella fama); accrescere in grandezza,
fu comperato tolbenio, che è ora nella galleria di dresda... mi ricordo
con il valore delle sue imprese la grandezza nella quale l'aveva costituito la fortuna.
la madonna e i santi); celebrare nella propria fede e nelle proprie opere la
elevare allo stato di grazia e di gloria nella vita spirituale, ammettere alla beatitudine eterna
e della casa del padre tuo e vieni nella terra che io ti mostrerò. e
signore magnifica l'anima mia, come nella gloria sua si magnificano le legioni dell'
realmente; ingrandire con le parole (nella stima, nell'opinione, nella descrizione
(nella stima, nell'opinione, nella descrizione); esagerare, ingigantire; sopravvalutare
del cocchio il capo si rilevava ornai nella pace, e nella gloria, dopo la
si rilevava ornai nella pace, e nella gloria, dopo la materna perorazione di
benedetta la potenza di dio, che nella misericordia tanto volle magnificarsi. -per
come prima buonaparte e saliceti posero piede nella imperiai milano, si presero...
sublimi scrittori? onofri, 11-32: nella morte, che libera dal peso /
glorifica il signore 'e viene usato nella liturgia cattolica dei vespri e di alcune
riapparita la felicità quale io la vedevo nella mia infanzia. 2. reso migliore
allo stato di grazia e di gloria nella vita spirituale. s. bernardo volgar
e magnificentissima è quella che è grande nella cosa grande. 2. che si
da lui avanti) ha dato, nella sua assunzione al principato,..
ondulazione alta d'argento, / silenziosa nella trasparenza / notturna; una nival magnificenza
che mi spaventa, nell'archiginnasio e nella università. 7. elevatezza,
. castelvetro, 3-131: demetrio falereo nella forma della magnificenza... non
uomo di purgata orecchia e giudizio riconosce nella greca e latina favella. b
inversa costruzion latina,... nella nostra piana e naturale innestata, molto
: alla magnificenza lirica va sempre unita nella poesia di lamartine l'elevazione e la
fece consigliare, / dove si disse nella sua presenza / che si mettesse ed
fin dalle fasce, le aveva impresso nella mente un concetto magnifico e terribile del
fano, terra fortissima e munitissima, nella quale era il magnifico roberto di rimino
opere si distinse il magnifico triclinio edificato nella sala del palazzo la- teranense. leopardi
tempo al racconciamento di alcuni ordigni rottisi nella prova di una delle macchine che,
come una nube di polvere dorata, nella quale si ravvisano gli avvenimenti. tenca
garanzia d'un avvenire più forte soltanto nella fermezza che tu hai saputo nuovamente dare
politico l'amabile duttilità dei suoi vecchi nella piccola corte, e la correttezza delle
volgar., ix-354: meravigliavansi tutti nella magnitudine di dio. -somma importanza
più oscure, le quali dicono nubilose, nella sesta differenza, o vero magnitudine.
: è dimostrato dal medesimo euclide, nella decima sesta proposizione, che, se
consiglio / del cardinal da prato, nella magna / subito scrisse senz'altro bisbiglio
magnissima dimostrò a tutti coloro che abitano nella unità della chiesa. s. antonino,
prender sul serio. cicognani, v-1-387: nella sapiente sua misericordia ella [la chiesa
, / e grosso e molto greve nella pancia, / magno conoscitor delle vivande
luce). malispini, 19: nella fede furono rilucenti con magna luce di
vena cava, o magna, è radicata nella parte convessa
fa più digiuno, / e che nella scarsella non ne ha uno.
verso la conca, ond'io vidi nella limpidità glaciale la funesta bellezza di pantea
analoghi. magnolino, sm., nella locuz. il piacere, lo spasso
appena gli parve d'avermi bene inchiodato nella testa il nome di napoleone, esaltato
: il critico letterario ugo brilli (nella lingua familiare del carducci e della cerchia
. 2. operaio che lavora nella magona; fonditore. d'alberti [
fiumi. boriili, i-128: nella stagione di magra le lucertole, le
: tre tordi '. 3. nella caccia, la rete più piccola del paretaio
magrebini: gruppo di dialetti arabi parlati nella regione del magreb, a cui appartengono
da magro, col suff. -ato (nella venezia -edo, anche eo),
fianco, / immergesi. indi spia / nella vitrea acqua il piè bianco. piovene
e la magrezza della terra lavorata è apparsa nella sua nudità, le nebbie brevi sono
; povertà di idee; esagerata brevità nella trattazione di un argomento; aridità di
/ e nei viv'occhi e nella faccia magra / giovami fuoco in vecchia
uno de'canti un poco di cenere, nella quale rilucevano due tizzoni già mezzi spenti
getto continuo. sbarbaro, 1-13: nella magra che incrociava sprezzante l'uscita dei
che sarà la terra grassa o magra nella quale son piantate. tanaglia, 1-625:
alimento della pianticella, è cagione che nella spiga si produca il granello magro,
marinetti, 2-iii-299: addormentatomi profondamente provo nella austera magra gelata stazione di mosca la
questa [l'acqua] si transmuta nella natura del loco donde passa. salutifera,
fattemi di sopra, cominciò e'rientrare nella contesa del peggioramento degli agnelli. b
leggendo un verso classico magro e temprato nella sovrabbondanza di una prosa recente.
[s. v.]: magrotti nella carne salata. -magrolétto. tesauro
truogolo casalingo. 5. nella tecnica delle costruzioni, calcestruzzo con basso
spasimo della maharajna agonizzante che è portata nella sua lettiga d'oro verso il gange sacro
), sm. invar. stor. nella tradizione islamica non coranica, riformatore e
platone] in quello luogo, che nella mente mi apparve questa verità, la
avendo [il brunel- leschi] sempre nella mente lo edificio di detta chiesa di
mi dicevano che stava quasi sempre rinchiusa nella sua. montale, 1-19: dal
: l'anima mai si può corrompere nella corruzion del corpo.
: le aveva proibito di entrar mai nella sua camera anche quando non c'era
girolamo leopardi, 64: certi fanciulli ier nella mia via, / che non avevon
di tutto lo sprona. il suo lavoro nella montagna è il lavoro primitivo, indifferenziato
agio. quest'ultimo detto altrove, nella letteratura dell'epoca, alla voce:
compone il branco infinito degli sdraiati giù nella melma dell'indifferenza e della trullaggine.
lenta corsa, usato dai sommozzatori italiani nella seconda guerra mondiale per incursioni nei porti
grande antenna nel misdano, che vuol dire nella piazza, sopra la quale aveva fatto
plurale maiestatico -siamo e ci confessiamo invischiati nella dottrina delle scienze mondane e terrestri.
innamorati solevano portare alla casa dell'amata nella festa di calendimaggio, come pegno d'
con una posata, che perpetua aveva nella gerla. carducci, iii-21-278: il
camino, ma il caldo era mantenuto nella sala da una stufa di maiolica in
. galanti, 1-ii-172: la maiolica nella capitale è stata portata a maraviglioso gusto
527: un altro bel vuoto fu fatto nella rosea polpa dell'animale lesso con maionese
maiorca è il grano il più generale nella provincia di lecce e nella basilicata. in
più generale nella provincia di lecce e nella basilicata. in quest'ul- tima ne'
) grandine alle viti ed al maiz nella provincia di bologna. toscana. bello
. carducci, ii-7-98: si sfrondi nella composizione quella gran selva di maiuscole.
sepolta negli stracci e nel sudiciume e nella malinconia scritta in visibili maiuscole sulla più
. cellini, 2-76 (433): nella sua persona ei mostrava d'essere storto
la lettera dall'antica e soda architettura nella stravagante e barbara, fece que'tanti
i salti. faldella, 2-102: diede nella sua sala un ballo smisuratamente maiuscolo.
abita. sassetti, 7-407: ancorarono nella barra di goa a'20 settembre.
così chiamavasi una numerosa colonia cristiana stabilita nella costa di malabar dall'apostolo s.
. rezasco, 592: 'malabbiato'e, nella corruzione del parlare, 'malambiato': male
in firenze al grande condannato per offesa nella persona o nella roba del popolare.
grande condannato per offesa nella persona o nella roba del popolare. 2.
messer francesco,... seguitando nella mutazione della stagione, si potrà credere che
dalla canna d'india; è molto usato nella fabbricazione di mazze da passeggio e manici
porti grandissimo pericolo di non incorrere malaccortamente nella voragine del vizio. manni, 1-86
di quella zeppa spagnuola, che talmente entrò nella medesima tavola che con qualsivoglia sorte di
ossidazione atmosferica del rame; si trova nella catena degli urali, negli stati uniti
per preparare soluzioni batteriologiche e come indicatore nella ricerca dei solfiti in chimica organica.
mucosa dell'apparato urinario, con formazione nella sottomucosa di numerose placche di piccole dimensioni
critico. ferd. martini, 1-i-34: nella 'stampa'di torino si pubblica una corrispondenza
torino si pubblica una corrispondenza da roma nella quale, certo con molta malafede,
contrasto [i franchi] entrarono dapoi nella città, dove passò anche 11 pardo
, prodotto con uve di diverse varietà nella regione intorno a malaga in andalusia;
pascoli, 1-191: siamo andati a cercare nella valigetta fatata, e abbiamo trovato tanto
orazione, in solitudine... e nella astinenzia e nelle altre malagevoli cose.
cosa è al ricco a potere entrare nella gloria di dio. diatessaron volgar.,
: egli è malagevole cosa molto, nella oscurità di tanta antichità, a ritracciare il
una sinistra opinione ch'una volta sia entrata nella mente delle donne. tasso, n-iii-990
gli uomini che son malagevoli e molesti, nella maniera che di tra biadi si usa
, i-456: a far più vivamente risaltar nella imma- ginazion de'lettori la malagevolezza di
. b. fioretti, 2-3-91: nella tragicommedia del guarini rimane l'intelletto speculativo
molto grande parimente debba esser la mutabilità nella causa, malagevolmente potrà riferire il candore
aveva per sua sentenza di poter ritornare nella patria loro,... ancorché
, buoni e cattivi, erano sorti nella mente di lei per cozzare malamente in parole
: i tacchi delle signore affondano malamente nella ghiaia. 8. aspramente,
stato malamente rotto dal re di navarra nella battaglia di jury. borgese, 1-251:
omini, che ancora son deboli e nuovi nella via della verità e hanno anche bisogno
. marrini, 1-178: il menzini nella satira ia usò la voce 'frollo '
della pelle, che vengono per traverso nella piegatura delle ginocchia di dietro; buttano
un'aria fredda e malandrina che fruga nella pancia vuota. 5. figur
le boccaccie sgolandosi a vociare litanie, lancinado nella folla certe occhiate malandrine da far correre
; il malandrino la mise per forza nella carrozza. garibaldi, 2-219: non
le sue ragioni. borgese, 1-106: nella tua ultima lettera m'è parso di
tutto in sudore, in un podere nella vallatella di sant'anna infetta dalla malaria
non vale la francia, anche quando nella febbre malarica delle polemiche insulta come un
. alvaro, 15-16: in quell'alloggio nella piana malarica... tecca gli
come ucio. un cinese schiavo moverà nella mia stanza un'enorme ventola rossastra,
che ha raggiunto i nervi; ed anche nella tecnica manicomiale erano tra i primi di
male soddisfazioni che i signori di guisa ricevevano nella corte. ang. contarmi, li-7-291
), agg. ant. trascurato nella persona e nel vestire; sciatto, trasandato
messer giovanni lasciato col prete della villa nella chiesa della villa di marcialla, ed
, 18-2-13: stato non molti giorni nella sua commesseria e ottimamente portatosi, chiese
inerte, o esasperata e furiosa, nella febbre, nel malaticcio di quell'attesa,
ossessionato; sconvolto nell'equilibrio nervoso e nella mente. mino da colle, xvii-862-8
carnosa, priva di raggi e situata nella parte posteriore del dorso; pinna codale
senza sentimento. testi fiorentini, 194: nella primavera... l'uomo.
uomo con un tamburo su le spalle entra nella farmacia. che egli vada a cercare
gonorrea. la sifilide non è compresa nella denominazione di 'malattie veneree'. dette
natura sana si adopera a guarire poi nella virilità. comisso, 5-140: basta
condizione difficile, turbamento vasto e profondo nella vita di una collettività, di un
che, a questo modo, si ricaschi nella vecchia malattia italiana della rettorica? papini
belle arti con la cessione de'suoi capolavori nella malaugurata pace di tolentino. pellico,
o gufo (considerati tali, nella tradizione popolare, per il loro grido
ronzava, così urtante, malaugurosa, nella camera. 4. che incute
, 137: fa che sie nella pietra / el mie fondamento: / della
di malavita. ungaretti, xi-193: perfino nella malavita, quando c'era la camorra
con molte cerimonie. gramsci, 1-245: nella malavita la gerarchia si fonda sulla forza
rajberti, 2-122: l'accidia consiste nella mala voglia di lavorare. bocchelli,
c. arrighi, 3-92: sul caminetto nella parete di contro ardeva un focherello di
]: apersonli le porte e misonlo nella città lui e sua gente. costo
sia succeduto che i prìncipi più segnalati nella pietà non fossero parimente i più segnalati
pietà non fossero parimente i più segnalati nella prosperità del governo e che i più malvagi
rimunerato de'meriti suoi militari e maiavventurato nella tenerissima delle passioni, abbandonò la spada
inopportuno. manni, i-124: peccando nella malavvisata scelta del manoscritto,..
germanici che non trovavano adeguato riscontro nella terminologia giuridica romana. p.
di volontà. guerrini, 2-601: nella nebbia dei sogni hai brancolato, /
malcerta e nuova. pea. 7-181: nella malcerta decisione del da farsi, delle
con cani rognosi e nudi bambini rotolanti nella polvere. -malsicuro, malfermo (
, 4-140: egli si trovava malcomodo nella sua nuova pelle di diplomatico testé vestita.
1524, 1554, 1723. -alterato nella purezza; corrotto (un idioma).
alcuna lingua unicamente consistesse nell'accrescimento e nella introduzione di nuove voci.
, ii-281: e'dotti e periti nella ragion del vivere mostreranno col raccontare gl'
.). malcòsto, sm. nella locuz. a mio, a tuo,
nel corpo vile '. / stampami nella mente malcresciuta / la tua grazia.
fagiuoli, 2-67: al cascar delle foglie nella fine di esso, de'vecchi cagionevoli
, marini, con corpo cilindrico diviso nella regione mediana in segmenti più lunghi dei
, iii-2-127: beatrice arrovesciò il paniere nella bigoncia: una quantità di grappoli andò di
cielo era avvenuto, il tempo, nella notte, si risolvesse in pioggia.
: i paesi sono tutti eguali; eguali nella loro spicciola e non sempre innocua maldicenza
sfibrato il cervello in cotesta professione e nella dissipazione oziosa e famelica dei circoli e
m. ricci, ii-188: stavamo nella casa di sciaoceo il p. cattaneo
minore. redi, 16-iv-31: aven portato nella corte di toscana... alcuni
c. bini, 1-146: nella morte il genio quietò tossa, e
, 1-17: pozzo scavato nell'argilla e nella roccia stretto e maldritto, e giù
male1 (in posizione proclitica spesso nella forma tronca mal), avv.
e vuole che si contentino di essere nella sua confederazione. galileo, 4-2-61: rimovete
dire, sì che si ficchi e appicchi nella mente di chi ode, colui che
vanno male e cagiano tutti e due nella fossa. -perdersi, consumarsi,
rovinarsi e di mandar male ogni cosa nella troppo delicata e lasciva maniera di vivere
ché la via è stretta; / nella più larga or passerai innanzi / ch'
vada; male male che vada: nella peggiore delle ipotesi (con riferimento a
1'* opera da tre soldi', nella produzione blitzstein-capalbo: va avanti fiacca,
di ordine; e questo disordine trovasi solo nella realizzazione contingente di un dato ordine.
cielo, un folle conato per introdurre nella suprema armonia di quell'azione divina il
la ragione d'essere del male sta nella santa negazione che la sua esistenza impone
come nel dolore il nostro male, così nella grande allegrezza il bene, tengono intenti
suini causata dal batterio erysipelothrixrhusiopathiae, che nella forma cutanea è caratterizzata da placche rosse
. crescenzi volgar., 2-9: nella state generalmente è mal piantare per lo
divino infante e due santi, che veneravasi nella collegiata di brisighella e trovasi ora ridotta
di brisighella e trovasi ora ridotta a male nella sagrestia. -saper male:
al bene e al male: essere uniti nella buona e nella cattiva sorte.
male: essere uniti nella buona e nella cattiva sorte. pulci, 22-220:
... sì infermo, particolarmente nella dissoluzione della disciplina regolare, che appunto
a miglia piccole, come si fa nella carta da navigare, per che egli è
uncinati con cui ghermiscono i peccatori immersi nella pece bollente. -per estens.
perpetua morte. -popolo maledetto: nella polemica religiosa del passato, il popolo
dai capretti, e i maladetti saran precipitati nella geenna ov'è stridore di denti e
6. radicato nel vizio e nella colpa, perverso, peccatore.
venir mi credei nell'antenora, / nella caina, o s'altro luogo è
giovanni bottero sia stato felice e rispettato nella sua lunga carriera, quanto aggraditi fossero
, nei quali riproduceva la teoria maledetta nella persona di macchiavelli. pascoli, ii-1673
(anche maledetto, sm.): nella letteratura e nella poetica francese del secolo
sm.): nella letteratura e nella poetica francese del secolo xix, concezione
maledetto vocabolo, il quale regna oggi nella chiesa di dio e nella santa religione
quale regna oggi nella chiesa di dio e nella santa religione, chiamando divoti e devote
,... non vi sariano litigi nella republica. casalicchio, 36: quante
gufo stette in sul tetto, e sedette nella sommità della camera. tedaldi, 1-1
poetico). alfieri, 1-1086: nella terza edizione del 'filippo', che è
sì villano come vorrebbe darsi à divedere nella canzone maledicente. 3. sm
volgar., vi-272: spandimento di sangue nella zuffa de'superbi; il maledicimento
e ladra! -gridò il povero pazzo, nella notte, maledicendo l'infame. d'
/ sì dissi mai; sì bella nella oscura / mi vidi già e lieta,
4-192: meglio non avere mài impegni fissi nella vita, si finisce col maledirli,
, schiatta d'uomini ch'egli predica nella divina georgica sopra tutti fortunata. mazzini
nel- l'elogiare non l'ha nemmeno nella calunnia e nella maldicenza. proverbi
non l'ha nemmeno nella calunnia e nella maldicenza. proverbi toscani, 170:
là tua bontà pura / eletta m'ha nella superna altura. s. bernardino da
lo sguardo cupo, d'antracite, ha nella tristezza qualcosa di bonario; niente della
, 6-57: i fiorentini, entrati nella terra, non vi lasciarono fare nulla ruberìa
con vasco de gama, 131: nella detta città si mantiene molta giustizia e
: nell'altra specie dell'impotenza, nella quale possa cadere il dubbio se provenga da
stessa malefica né perversa: diventa tale nella società per corruttela, per bisogno e
, già vecchio, e ricevuto allora nella scienza comune d'europa, delle polveri venefiche
malvagia malifica uno dilettissimo beveraggio e fattolo nella cena a lei solamente gustare, presente
di elmo occipitale; depone le uova nella sabbia vulcanica perché assorbe maggiormente i raggi
sue noci così fortemente fitto e serrato nella sua cassa con tramezzi sì forti e
e f. che è nato o risiede nella federazione malese, che ne ha la
): lingua del gruppo indonesiano parlata nella penisola di malacca e vastamente diffusa anche
in indonesia. balbo, 4-314: nella penisola e nell'isola i linguisti concordano
scintillò nelle mani; se la mise nella tasca di dietro. e mara sentì
: l'ostinata malivolènza de'suoi cittadini nella sua rigidezza stette ferma; niuna publica
che dissipò le sostanze paterne e si riparò nella malizia. foscolo, xvi-391: egli
sconsiderata unione della storia con la filosofia nella malfamata « filosofia della storia ».
tanta isperanza in dio, e poi nella loro virtù, che la corona di francia
che mostrava la tessitura di filo nero nella scriminatura, che discendeva troppo giù sulla
, 16-iv-101: le coma della cervia, nella suddetta medaglia..., son
va dietro / la pena dei malfatti nella vita. bacchetti, 19-27: magazzini e
malfattrici e guai al peccatore che entra nella terra per due vie.
all'eccesso; e una volta pervenuto nella decisione con non lieve travaglio, malfermo
; rimpinzo di retorica; mal fermo nella grammatica; non sicuro nell'ortografia; spropositato
fondato sospetto. cesarotti, i-7: nella classe di quei letterati che si dedicano
arsero la piramide su quella piazza dove nella primavera seguente al loro maifortunato predicatore [
le fanciulle da anni 20 indietro si mettino nella stanza determinata per loro, le meretrici
, o vero le malfran- zesate, nella stanza. salvini [tommaseo]: legno
, che mal francese si chiama, avea nella città fatto principio: il quale primieramente
, « o sire, che qui vedete nella mia faccia, sono i nuovi mondi
sotto la punta d'ercavallo grigia, nella malga o sul picco. stuparich, 1-392
ischiaffi. trachetti, 6-i-152: giunto nella sua stanza ne chiuse le imposte, si
part. pass, ant. anche nella forma contratta malgovèrno). ant.
malgovernare), agg. (anche nella forma contratta malgovèrno). ant.
grado. ghislanzoni, 13-57: noi saliremo nella stanza dove gai-di fuoco e selva-di-crine in
nievo, 732: fu chiaro allora nella mente del generale il disegno astutissimo degli
landino [plinio], 169: nella fronte del cavallo è carne grande quanto
alla finestra per meglio contemplare e sprofondarsi nella malìa della notte, s'addormentasse cullato
tenere la briglia in mano a chi nella città volessi malignare. guicciardini, 2-3-211
non tanto perché mantener si potesse nella provincia, quant'anco per fuggire le lingue
di quelle malignità aduste, come son nella gialla. 10. locuz.
fallaci della robba e la vita si lavi nella gloria del maligno secolo, o del
perché marte sia maligno e male collocato nella figura. giuglaris, 70: troppo maligne
e maligni. bandini, 2-i-267: dovendosi nella più maligna stagione supplire alle segature ed
popolo nel restante dello stato senza accrescersi nella maremma. manzoni, pr. sp.
, rifioriva tutto quanto ci poteva essere nella nostra relazione di maligno e di corrotto
domenica mattina; e coppo si rimase nella battaglia, della quale essendo la mattina
e alla febbre e a quella malinconiaccia nella quale ha dato. = voce
umori melanconici che se gli scoper- sono nella morte del marito, era alienata dello intelletto
: si transmuta [l'acqua] nella natura del loco donde passa. salutifera,
rivolge, può misurare le devastazioni compiute nella sua esistenza di malinconico e di solitario
stava per seccare nell'ozio molestissimo e nella malinconica solitudine. ingegneri, i-iii-483:
confluente. pindemonte, ii-31: quale nella rapita alma s'imprime / forza di melanconico
di energia espressiva, stentato, faticoso nella resa artistica (uno stile).
hanno la loro umidità ricalcata e ristretta nella loro prossimana profondità. soderini, ii-93
messer cane, davanti da lui assai nella vista malinconoso. buti, 2-553: non
, i-117: il soldano, che nella vista era malinconoso sì per lo soverchio amore
di sentimentalismo. barilli, i-22: nella musica di pelléas c'è, se si
còrpo), avv. tose. nella locuz. a malincorpo: a malincuore,
andò a malincorpo a far l'imbasciata nella stanza vicina, dove si trovava il
, che, malintendente di pittura, nella scuola d'apelle lodava gli storpiamenti per
la testimonianza d'uno storico che visse allora nella stessa città e si espresse in termini
a meno di non compiangere la orribile incertezza nella quale tanti buoni ingegni moderni sono stati
quanto ci sia di falso o malinteso nella valutazione dei fenomeni più grandi della
, 460: degl'indovinatori e maliosi nella quarta bolgia puniti dante tratta nel presente
e scudieri, con molti destrieri nella sua malistalla. velluti, 181: i
cavalli nostri [erano tenuti] nella sua malistalla. = deriv.
malistènto (malo stènto), avv. nella locuz. a malistento \ a malapena
papini, iv-1074: naturalmente entrarono, nella sua opera [del poe], con
la gatta, che è bestia, smaltisce nella cenere per occultar la malizia.
moglie ». i tre uomini scesero nella cucina e trovarono la donna seduta sulla
: trascorrere la vita del vizio e nella colpa. s. bernardo volgar.
]: 'maliziùccia': potrebb'essere grave nella meschinità; e dicesi di tutte le età
, ii-193: gli eresiarchi (accidiosi nella vita contemplativa) sono dentro dite, cioè
men di spagnoli; e però vittoriosi nella prestezza e chiarezza, e quelli nel
« or offre, vienne, enterrai nella secchia ». caro, i-270: di