una volta... vive impaziente anche nella patria di tornare a goderne. giusti
le 'nfermità del pensatore nell'orazione overo nella meditazione overo ne'trattati, et immantanente
il più maraviglioso si ammira negli angeli e nella gloria, la quale è così vaga
a sé la sposa il mussulmano innamorato nella notte nuziale. cassola, 4-18: marisa
nome dello isviscerato et innamorato iesu intrammo nella santa città. 3. che
redi, 16-i-133: mortoassetato è detto, nella stessa maniera che innamoratomorto, di qualsivoglia
con valore comparativo: piuttosto (anche nella locuz. sintattica: inante che).
esser presente alla memoria, esser fisso nella mente. boccaccio, vi-115: poi
: con una sonatrice innanzi, entrò nella sala del consiglio danzando. d.
. acciainoli, 1-2-49: innanzi ogni dissenzione nella città nasceva dalle private contese. ariosto
per prima cosa (per lo più nella forma rafforzata innanzi innanzi). fra
gesù cristo, innanzi innanzi de'venire nella mente la perfidia e la malizia del
catone. sigoli, 1-34: dicesi che nella sua corte alle sue spese stanno continuamente
: leopardi innanzi ai vent'anni, nella prima passione, in poco più di una
come ognun sa, era degl'innanzi nella corte d'augusto. -sport.
14-1-68: fra i codici biscioniani passati nella magliabecchiana, vi è il n° 68 della
, 11: anzi celatamente la tenne nella città di fiesole, siccome per innanzi
ognora tu forse,... nella lezione de'libri non letti prima, cose
procedere, spingersi avanti; proseguire (nella marcia, nel cammino). ristoro
pianta). soderini, i-353: nella grassissima [terra] mettono troppo [
[le viti] andandosene in rigoglio e nella troppo magra non vi è nutrimento che
soppiantare, subentrare (nel favore, nella stima). p. f.
: erano mercatanti, e molto innanzi nella corte del papa. g. villani,
3-2: erano a que'tempi molto innanzi nella città. sansovino, 73: volesse
, 86-28: dio ci poneva innanzi, nella prima guerra combattuta con armi nostre,
-essere presente alla memoria, essere fisso nella mente. dante, inf.,
-tirarsi innanzi: far carriera, elevarsi nella scala sociale; conseguire prestigio, autorità
41-443: fra molti accenti che giacciono nella penultima sillaba, se ne rechi alcuno che
: a coloro che di presente sono nella signoria li auguri maggiori di tempo sono
, sf. l'essere ingenito (e nella teologia è attributo proprio di dio padre
: ed ebbe la sua prima formulazione nella dottrina platonica della anamnesi, che fu
. landino, 259: è innata nella mente nostra la legge naturale. pallavicino
di coscienza in assoluto presa nella sua libertà naturale -solo perché escludeva le
mugghiante divinità. -diritti innati: nella filosofia politica del secolo xviii, diritti
di noi, perché il bene è innato nella verità, insieme con la vita e
colpi di quella gente, piccina anche nella innaturalità del vizio. montale, 4-262
cassola, 2-324: non entrò più nella camera, finché la sorella non fu vestita
1'* instituto innazionato ', cioè fuso nella nazione e incorporato seco.
. d'annunzio, i-818: giù nella strada inneggia a 'l carnevale /
'». inne onne, nella locuz. tose, in inne onne:
risponde alle sue varie tensioni, fermenta nella granulazione d'un impasto coloristico; non
disperati della salute, menarono gli unghieri nella germania. f. f. frugoni,
le cannelle pr e y s'innestino nella canna grossa vz, che abbi una chiave
che qual vergine poi / t'introdurrò nella bramata schiera / delle amate donzelle.
timore, insaziabilmente ed acconciamente furono innestate nella carità di dio. groto, 1-128
sì nobile che meritò d'essere inestata nella famiglia da este. faldella, 8-39:
o. rucellai, 8-7: nella fabbrica più perfetta di noi medesimi..
è un vigliacco. -fissare (nella mente, nell'animo). bianco
, che la riforma innestò e propagò nella coltura filosofica e nelle relazioni ecclesiastiche,
quando... s'inesta alcuna burla nella favola, pur che il soggetto si
navarra, con le sue appartenenze, nella corona di francia s'innestò. monti,
specialmente all'inizio, dove si innesta nella rue du faubourg saint-honoré. -stare
] venne, e unissi e innestossi nella natura nostra. bùgnole sale, 2-77:
15. penetrare nell'animo, infondersi nella mente (un'idea, un sentimento
ogni vena del mirabile fiume poetico vive nella memoria del lettore con un intramontabile incanto
, nel pero, nel melo, nella spina alba e nel cotogno.
di francia, innestato per felicissime nozze nella serenissima prosapia toscana. c.
legge ch'una somma ragione, innestata nella natura, ingiungente ciò c'hassi a fare
studi; anzi quando li veggo innestati nella letteratura mi riescono più malagevoli. leopardi
guarini, 1-iii-355: passo all'innestata, nella riprension della quale l'autore del pastorfido
la natura divina sia innestata e unita nella natura umana, e la natura umana
pratica trova applicazione, ad es., nella cura del morbo di addison).
del dogma, il cristianesimo, considerato nella sua relazione storica coll'altre religioni,
mortali colpe, dal presente mondo discendere nella misera valle dello 'nferno, con coloro
commesse l'hanno e inninfemo, cioè nella dannazione perpetua, fare quattro fiumi.
lasciavo nei sogni della notte, per ritrovarla nella realtà del giorno, io alla finestra
verginetta innocente che quello ch'ella vedea nella fonte, era l'aspetto suo proprio
questo secolo,... così nella filosofia come nella notomia e nella medicina
,... così nella filosofia come nella notomia e nella medicina, io ne
. così nella filosofia come nella notomia e nella medicina, io ne son nudo e
-in partic.: artista che riflette nella sua opera le esperienze, gli atteggiamenti
per tradurre gli atti commerciali e politici nella lingua straniera, e da questa nella lingua
politici nella lingua straniera, e da questa nella lingua del console. 'interprete del
11). 13. filos. nella semiotica contemporanea, colui che si serve
l'insieme dei segni grafici convenzionali impiegati nella punteggiatura. -anche: ogni singolo segno
: le cadenze... sono necessarie nella melodia come le interpunzioni nell'orazione,
o parti di proposizioni. 3. nella grafia musicale, segni usati per distinguere
dei piani secondari di simmetria che, nella simmetria raggiata degli animali, è intercalato
). porre, piantare, conficcare nella terra; collocare sotto terra; sotterrare.
si dovesse viva interrare con esso lui nella sepoltura. pasini, lx-3-267: veduto il
5. ant. avvolgere nella camicia di terra la forma della statua
insinuarsi o conficcarsi dentro terra; sprofondare nella terra. bocchelli, 1-11-389: l'
rapito la gora che s'interra / dolce nella sua chiusa di cemento. moravia,
di interrare), agg. piantato nella terra; collocato sotto terra; sotterrato;
terra; sotterrato; affondato, sprofondato nella terra; coperto, colmato, riempito
: il sasso.... interrato nella belletta e nell'argine opposto, averà
fu deliberata in masovia una dieta, dove nella città di varscovia, radunatisi e dall'
agg. ant. letter. conficcato nella terra. -in partic.: sepolto
. (interrisco, interrisci). porre nella terra o sotto terra. -anche:
, sotterrare, o anche rin- volgere nella terra. 2. coprire, colmare
: lucullo, destinato da'romani generale nella guerra contro mitridate, ancorché mal pratico,
): segno grafico (?) che nella scrittura indica l'interrogazione diretta (o
incertezza, perplessità) e suggerisce, nella lettura, il particolare tono di voce
distaccato, soltanto critico, che già nella prima mezza colonna accumulava una quantità di
parole senza tormenti sopra le cose che nella infrascritta esamina sono contenute e descritte.
segreto della verità di quanto fosse occorso nella usurpazione di portogallo. brusoni,
faceva prima in latino, e poi nella lingua del paese. carducci, ii-7-320
. agostino volgar., 1-5-187: nella terza interrogazione esso iesu non disse:
molte interrogazioni): sofisma che consiste nella riduzione di parecchie domande a una sola
, vedesi che i selvaggi... nella ubbriachezza ridono profusamente. pascoli, i-240
ha... però qualche impedimento nella favella, la quale gli è spesso
277: molte parolle, che ancor nella mente / avea leandro a dir in
. 8. spezzare qualcosa interponendosi nella sua continuità spaziale o nella sua uniformità
qualcosa interponendosi nella sua continuità spaziale o nella sua uniformità figurativa; rompere, dividere
e l'oziosa cessazione dell'arti aveano nella penuria del vivere ridotta ad ultima miseria
nostro moto nazionale e la condizione provvisoria nella quale versiamo, minacciano la nostra unità
4. breve pausa (nel discorso, nella lettura, nella recitazione, nel canto
(nel discorso, nella lettura, nella recitazione, nel canto). caro
sempre luce senza interrompimento d'ombra tanto nella supposizione del cartesio, quanto in quella
alle foglioline altre foglie più piccole, come nella cariofillata, nella filipendula, neh'agrimonia
più piccole, come nella cariofillata, nella filipendula, neh'agrimonia. idem, ii-160
alterne fra di loro, ad esempio nella 'spiraea filipendula', nell'* agrimonia eu-
, che spesso seguita e molte volte nella vita è interrotta. tasso, n-iii-859:
sasso. 7. spezzato nella sua continuità spaziale o nella sua uniformità
. spezzato nella sua continuità spaziale o nella sua uniformità figurativa; diviso, intersecato,
non è continua ed eguale, come nella menta salvatica. tramater [s. v
tratto dell'asse a nudo, ad esempio nella lavanda, nella menta rotondifolia.
a nudo, ad esempio nella lavanda, nella menta rotondifolia. 13. fis
di acido solforico (elettrolito), nella quale sono immersi due elettrodi: l'
con molto desiderio di restar nonostante questo nella memoria di vostra signoria e del signor
e per la frequenza de'soliloquii odesi nella recitazione con sommo tedio; e nondimeno
tedio; e nondimeno assai dilettando egli nella lettura, in cui per l'interruzione
cando così una serie di interruzioni nella sua marcia. 5. mancanza
proprietario, autorità giudiziaria penale; consiste nella cessazione definitiva e irrecuperabile, prima che
spazio interscalenico: spazio triangolare che, nella regione sopraclaveare, è interposto fra muscoli
e posteriore e la prima costa, nella quale essi si inseriscono inferiormente.
, intersecandosi in cento punti, costituiscono nella circolazione generale della vita cittadina una circolazione
solo s'usano nelle cose di piano nella scoltura, ma ancora d'ogni sorte di
a oscurare continuamente se non quando sia nella congiunzione della luna essente uscente nella congiunzione
sia nella congiunzione della luna essente uscente nella congiunzione essa coda o capo, le quali
degli intersegni cosmici. 2. nella tecnica del bulino, spazio bianco compreso
intenerite molto leggiadramente dal p. grassi nella sua scrittura. intersecale, agg
agg. biol. soggetto ad anomalie nella determinazione del sesso durante lo sviluppo (
il fatto che il dramma consisteva esclusivamente nella riproduzione del rapporto intersoggettivo) era l'
gl'interstizi delle fascine, si comunichi nella laguna. guglielmini, io: ponendo che
la scorza. cattaneo, v-1-366: nella nuova fisica dinamica le singole ipotesi dell'
sustituzione, interpollata da un interstizio discreto nella continuata del pasto. metastasio, 1-iii-67
di ricchezza, di generosità, di tripudio nella lunga e tutta bigia mediocrità dei suoi
chi non desse speranza di convenevol profitto nella dottrina; né senza interstizio annuo dall'
, 4-1-22: l'osso del femore nella sua estremità inferiore è internamente composto e
si debba ricercare non... nella trama dei poemi, ma, per così
i duo figliuoli ammone e cireneo avea nella sua terra insin quel tempo intertenuti.
genovesi, 9: m'intertenne due anni nella filosofia peri- patetica della setta de'gesuiti
divenne lingua di religione, che, nella epoca della quale c'inter- teniamo,
più importanti guerre l'elesse e tante nella venuta de'principi ad intertenerli. g.
. goffo, e sebbene s'interteneva nella corte d'urbino a'tempi che vi
le tavole. -ristagno o intralcio nella circolazione dei capitali. ressi,
tunica indossata direttamente sulla pelle dagli uomini nella roma antica. baldelli,
. 5. foscarini, li-2-581: nella sfera delle prime famiglie poche si distinguono
basta saper cogliere il momento in cui nella fila vicina tra un muso e una
aretino, 17-73: il voler divino poneva nella lingua di caterina la lunghezza delle parole
che imo interregno e vacanza dei magistrati nella repubblica, e quasi una certa qualità
arco cm. galileo, 8-vii-227: piglisi nella perpendicolare ac qualsivoglia punto c e,
nell'aumento delle sensazioni penose, mentre nella così detta estate ho provato qualche più
membro, / e nel palato e nella lingua stessa. 21. locuz
10 concubito d'un grandissimo serpente, e nella camera della madre spesse volte veduta la
idio con queste cose naturali: riducendoti nella mente, chi l'ha fatte..
impana- tori, è la forza pretesa nella instituita comparazione; quasi che, avendosi
interviene della imaginazione de la madre stante nella coniunczione col zoppo el quale genera un
eziamdio che 'l duca non volessi intervenire nella lega, farla esso con la signoria
, 260: con noi insieme intervennero nella presente pace. machiavelli, 1-vii-21: stefano
: stefano di poggio... nella congiura non era intervenuto. bembo,
insieme con gli altri avesse ad intervenire nella sua morte, se egli avea stretto
focione... intervenne come avvocato nella causa dell'ambasceria. botta, 6-i-n7
settimana, interviene la maestra, che nella bambina ritrova l'immagine infantile di se
che sappiamo avere per cristo sostenuto supplizi nella terra nostra... intervenga per
gli ungheri, dette cagione ad un'altra nella germania, con danno grandissimo de'cristiani
all'uscir di ione, si ritira nella selva de i lauri, il che mostra
della necessità che renzo aveva di tornare nella sua residenza. vittorini, 5-8:
non voglio già che voi mi persuadiate che nella considerazione de'moti celesti non c'intervengano
stimi simoniaco ogni commercio e qualsivoglia convenzione nella quale intervenga il denaro o altra cosa
cattaneo, v-3-251: noi sentiamo intervenire nella nostra coscienza l'azione continua d'altri
.. e travolgere le nostre virtù nella notte dell'ignoto e del nulla; ecco
da l'altre arti che s'intervengono nella oreficeria. 18. prov.
dell'italia a fianco della triplice intesa nella prima guerra mondiale); il complesso
del partito nazionalista... culmina nella guerra libica in un primo tempo e nell'
controllo, di coordinamento esercitata dallo stato nella produzione e nel commercio della nazione;
dell'italia a fianco della triplice intesa nella prima guerra mondiale. panzini,
guerra: partigiano dell'intervento dell'italia nella guerra contro gl'imperi centrali. b
, 1-22: presto si buttò tutto nella propaganda interventista che già verso i primi
, 1-i-332: l'intervento delle donne nella conversazione degli uomini... ingentilisce gli
, da uno o più stati, nella sfera di attività interna o esterna di
partic., con mezzi militari) nella vita interna di un altro stato (
interna di un altro stato (cioè nella sua sfera di competenza esclusiva, che
idee io debbo annotarne una principalissima, nella quale si confonde il soccorso dell'autorità
, 4-6 (428): il sogno nella precedente novella raccontato mi dà materia di
dà materia di dovervene raccontare una nella quale di due si fa menzione, li
la necessità dell'intervento dello stato nella materia economica; dirigismo economico.
, 266: tomaso moro, troppo libero nella libera inghilterra, non le fa subire
civ. interversióne nel possesso: mutamento nella detenzione di un bene in possesso mediante
1908 dal 'daily telegraph ', nella germania stessa si ebbe una rivolta della
: fu onorata da alessandro il grande nella sua intervista col filosofo. deledda, iii-739
grande scoperta scientifica, ne avrebbe parlato nella radunanza, prima che * l'intervista
architetti, se avesse avuto a compartire nella gran volta del cielo la moltitudine di
rioso ', di nomi così interzati nella cadenza degli ultimi quattro versi dell'ottava
interzonale. -sport. finale interzone: nella competizione annuale ten nistica per
, come prima i francesi erano comparsi nella pianura del piemonte. manzoni, pr.
, interpretato, penetrato, approfondito (nella natura e nell'essenza, nelle qualità
è giusto. il libro è finito nella stampa dall'agosto 1897, io stesso
sottinteso. galileo, 5-222: nella poetica finzione è più degno di biasimo
primaria, da lui principalmente intesa, nella testura del suo poema. magalotti,
inteso di questa trama, vada a cercarlo nella gran sala dove in mezzo a tutta
si alzarono e rimasero intesi di rivedersi nella serata. -che è oggetto di
intesi abiti. sansovino, 4-66: nella cappella di san pietro la palla di
cenavamo al mascherino e avremmo fatto mezzanotte nella stanza di linda. era già inteso,
e mi hanno detto che lo sosterranno nella stampa e ne faranno intese le autorità
capire. cattaneo, i-1-196: nella scandinavia e nell'estonia...
quelli che intessono i fiori più belli nella corona della gioventù. -intr.
già non poteva il nimico fato intessere nella sua intricata catena più duro nodo di affanni
vi sono, si piantan co'piedi nella medesima forma di quei di sotto,
, 4-1-22: l'osso del femore nella sua estremità inferiore è internamente composto e
intessuti,... in tal caso nella nota grave siano i periodi ben ritorti
ignorante intestardisce nel proposito e li minaccia nella paga, ma è fiato gettato e
promuovere processioni e luminarie e girandole, nella ricorrenza delle feste religiose. jahier,
di princivalle ancora intestato... nella sua idea d'essere stato ai patti
. borgese, 1-321: entrasse qualcuno nella sua cella a pagamento e gli mettesse
intestatura con un picciolo fornello, sboccò nella medesma, per indi procurare distruggerla.
dicitura, per lo più stampata, nella parte superiore di un foglio (in
, 174: la vena porta è radicata nella parte concava del fegato e produce le
] con la liscia sopradetta e mettetela nella caldara e mettetela al fuoco e lasciate
nell'aria. bernari, 6-182: nella vasca... l'acqua s'era
del nobile troilo era incominciato a intepidire nella sua mente. bembo, 10-iv-34:
. siri, i-211: per non lasciarlo nella lunga dimora intepidire d'affezione e di
quasi avvedersene intie pidito [nella fede], cominciò a poco a poco
a poco a poco ad allargarsi nella conversazione, ed a ritornare alle facezie ed
le viscere lacere del crocifisso, che nella vostra ostinazione inflessibile rincontrano una pertinacia intigrita
iddio solo più intimamente si mette dentro nella mente acciò che esso, il quale è
giordani, ii-92: questo universale compianto nella morte di un uomo savio e dabbene
non si creda. 4. nella maggiore familiarità; in rapporto d'intimità,
ebbe ardire un notaio spagnuolo, entrato nella ruota di roma il dì deputato alla
guardie... gli intimavano di mettersi nella fila. pirandello, ii-1-916: io
ottobre prossimo intimare una radunanza degli stati nella città di turs. siri, xii-476
5. latin. far penetrare nella mente, nell'animo; rendere intimo
roma, intimato sopra l'errore che suscitava nella chiesa berengario di turone. lud.
, 41-91: tanto fracasso si fece nella passata generale adunanza,... e
passai con esso cinque intieri lustri, nella più stretta intimézza. = deriv.
transito che vi facevano gli ebrei nati nella persia e nella caldea. 2
facevano gli ebrei nati nella persia e nella caldea. 2. rendere timido
'. intimismo, sm. nella storia della letteratura, tendenza artistica che
moti dell'interiorità individuale. 2. nella storia della pittura, genere pittorico che
: genere pittorico affermatosi soprattutto in francia nella seconda metà del secolo xix, mirante
signore cinese, dell'impossibilità di entrare nella sua intimità, della sua cortesia impenetrabile
lui, sopportava la presenza di estranei nella gelosa intimità della mensa? lo seppi più
delle montagne, la ammiravo anche meglio nella sobria intimità della sua casa.
: io sono massimamente alienato da me nella mera certezza sensibile; giacché io non so
.. è l'introdurre in molta copia nella corrente del sangue qualche liquore innocente ed
stretti agli stami. -che si trova nella parte più interna e centrale di un
di una volta partiti, entrarono finalmente nella pannonia. c. campana, i-31:
e ponga i passi della buona opera nella via della vita. savonarola, 7-ii-53:
pascoli, i-72: io penso che nella sua vita [di leopardi] accadesse
più sottili, le indagini più intime; nella fine lo studio delle vie per cui
princìpi di metafìsica e di teologia naturale nella scienza dei doveri e delle leggi umane.
che ci permette di conoscere gli uomini nella loro vera natura. fogazzaro, 1-100:
alfieri intimo appunto in questo senso, nella intimità dello spogliatoio e del gabinetto da
contrasti dagli attriti che ho avuto sempre nella vita domestica ed intima.
, quando nasconde la colpa sua dentro nella coscienza, sta nascosto dentro ed occultasi
, quando nasconde la colpa sua dentro nella coscienza, sta nascosto dentro, ed
intimorito il suo nimico, volle seguitarlo nella franca contea. brusoni, 409: apparecchiata
spaventano, escon dal nido e dànno nella rete. campatila, 1-7-40: la
i morioni. redi, 16-vii-39: nella giava... s'intingono dagli arcieri
ricadono a sedere, intingono le dita nella vivanda, bevono d'un fiato i
braccio sinistro una sporta nera d'incerato nella quale, ogni sette o otto passi,
le dissi, o bella palestra, mescolando nella pignatta, torci e dimeni la groppa
la patria al vescovo di montefeltro, e nella congiura aveva intinto da pesaro certo dei
pasticcio o un intingolo mio, che stamperò nella 'rivista contemporanea 'col titolo '
, sì come la piastra rovente intinta nella gelata acqua. boccaccio, viii-3-97:
puntura s'applicano poi delle filacce intinte nella marcia del vaiuolo di qualche persona che
dell'eter nità ed intinta nella gloria, che stillasse balsamo d'immortalità
mangiava e beveva senza neanche respirare. nella sua capace bocca fette di pane intinte
2-489: i signori di vassalli intinti nella sedizione comandavano la gente de'loro feudi
questo mezzo col re i più intinti nella rivoluzione, e tutti gli esuli del regno
. tavola ritonda, 27: venne nella camera; e mirando in terra,
po'intinto di quel peccato, allorquando nella mistica purgazione dell'anima sua, prima
umida, grasso, burro od olio, nella quale è cotta una vivanda soda.
vigore 'adulto iam veri ': nella qual consiste il punto di mollificarmi e
poesia, che sei destinata ad interizzire nella bruma algente, poiché il solleone ti
4-101: il mattino e la sera, nella stanza bassa, intirizzivano e costringevano a
di piombo, di cui parla aristotile nella morale, che non istava, per così
insensibile. de marchi, ii-162: nella gioia semplice e calda di paolino,
piano... si veniva precisando nella mia immaginazione intirizzita era, anche se
sì crudele che non t'abbi messa nella via di guarire di questo difetto? da
intisichirsi. pallavicino, 6-1-28: continuando nella debolezza dello stomaco e nella macilenza del
: continuando nella debolezza dello stomaco e nella macilenza del corpo, sembrò disposto ad
e vitalità; languire nell'inerzia, nella pigrizia intellettuale o materiale. -con significato
madre nel contemplare i suoi figliuoli intisichire nella servitù. nievo, 2-43: mi
ch'è o più certo o più verisimile nella filosofia, lasciando alla ciurma d'alcuni
loro piani e le loro abilità intossicare nella radice, e il risultato di vederle
, che ha vissuto quasi tre anni nella continua angoscia di rivedere degli a e
verso, come era nel greco, veniva nella traduzione alquanto duro.
lor capo o per la provincina del reame nella quale pretendean fortificarsi dicendo 4 hucnos '
1-262: feci battezzare detto mio figliuolo nella pieve di poggibonzi, intitolata in santa
banchiere è intitolato negli atti pubblici e nella iscrizione del sepolcro. 5
dedicatorie. cittadini, 61: nella lettera intitolatoria, o dedicatoria di essa
sia un libretto legato in buona forma, nella prima carta del quale faccia il medesimo
affetto voglio che ora rileviate un modesto segno nella intitolazione che si fa di questi versi
dall'uno all'altro luogo, traportando nella nuova chiesa l'intitolazione della vecchia.
into, prep. ant. dentro, nella parte interna. libro de'dodici
5. sm. etnol. nella divisione in caste, propria dell'india
misere viviamo. castiglione, 12 7: nella musica... è vicio grandissimo
a quello spirito d'amore, che nella vita nova obumbra all'amatore l'intollerabile
approvazione del medico volle tentare l'immersioni nella terma leopoldina. ferd. martini,
oliati di quella mescolanza di tenero e bilioso nella quale la mente aperta e i nervi
: nessuna qualità umana è più intollerabile nella vita ordinaria, né in fatti tollerata
. (intómbo). letter. porre nella tomba, seppellire; inumare, tumulare
sole, dal fondo della caverna oscura nella quale s'era intombato...,
, 1-378: avrebbe dormito a calinni, nella camera intonacata di bianco, nuda,
profeti e delle sue sibille, e nella fronte rugosa il balenìo continuo del monte
l'orchestra continuerà l'esecuzione (e nella liturgia cattolica è compito proprio del corista
. 2. cantare o sonare nella conveniente tonalità; prendere secondo il tono
specialmente nel labbro se ad anima e nella lingua se a lingua, per modo che
tanti secoli. muratori, 10-ii-3: nella stessa maniera molti del popolo altro non
ferd. martini, 1-iv-66: ho assistito nella loro chiesa di gheleb ad una funzione
, tirati tutti dalla forza di lei nella stessa eloquenza. 2. ant
che così ne fissa la tonalità; nella salmodia cattolica, ciascuna delle formule,
3. operazione mediante la quale, nella fase conclusiva della costruzione di uno strumento
se riguarda l'altezza di voce tenuta nella pronuncia di una sillaba, la quale
la voce nel discorso, nel canto, nella recitazione, idonea per lo più a
, 2-154: dalla sua bocca spalancata nella faccia nera la voce scaturiva un po'
: un pensiero le si andava formando nella mente, che concretavasi e che la intontiva
troppo, l'uomo intontito si rannicchia nella inerzia. d. martelli,
terra s'intopperà in forestieri, i quali nella loro città faranno molto onorato e servito
noia. faldella, 6-157: balzando nella via, tristano intoppò in una signora,
, mentre tornava dalla chiesa, intoppa nella tua borsa, te la porta. desideri
qualsiasi storia della letteratura e che m'intoppo nella famosa quistione dell'origine della lingua italiana
numeri della scala; finché intoppa definitivamente nella temperatura massima, lì s'addormenta,
.. per la loro disperata fuga nella cavalleria,... la sbaragliarono
altrimenti ch'un cieco va precipitando chi nella sua rete intoppa. salvini, 23-
, 1-xxii-112: cercando di scapestrarsi intopparono nella servitù. moravia, i-388: intoppava
. moravia, i-388: intoppava continuamente nella vita come un pettine troppo fitto che
di tali ingegni e artifici la natura intoppa nella insufficienza e necessità del finito; il
contro l'austriaco, ma s'intoppa nella questione interna. -con uso impers.
rota 'poc'anzi, né volendo intoppare nella stucchevole ripetizione della stessa idea, da
quello è tal volta limaccioso ed intoppa nella scabrosità della durezza, onde non corre
verità è... l'intoppar nella parola, l'imbrogliarsi nel dire, che
. (intòppo). ant. infilare nella toppa.
di intoppare2), agg. infilato nella toppa, nella serratura (una chiave)
, agg. infilato nella toppa, nella serratura (una chiave). alvaro
lo gettano nel grave pericolo di cader nella prosa. manzoni, pr. sp
soddisfarvici, basta ogn'intoppo che incontriate nella genesi per farvela gettar da banda come
che la parola per troppo impeto trovasse intoppo nella strozza dell'invasato francese. pascoli,
, 9-586: dato d'intoppo / nella lira d'orfeo dorata e bella, /
4-2-485: il quale inconveniente non segue nella regola che attribuisce tali cagioni all'eccesso della
fiorentini e gli altri stati italiani a intorarsi nella guerra contro cesare. idem, 1-127
principale cagione dell'intorbida- mento de'vini nella pratica ordinaria dei loro tramuti.
; insudiciare. -in partic., nella pesca, procurare artificialmente l'intorbidamento dell'
in lui più attivo è il demonio nella sua forma più innocente, che s'insinua
del già purissimo lago, che era nella nostra anima, in cui si specchiava il
ragione che tiene il reame di francia nella sua dignità. v. gussoni,
. catacresi e di troncamenti appena avvertiti nella poesia cantata, ma duri e strani
galileo, 4-2-84: il che anche avviene nella commozione dell'acqua, per la quale
di bruciato, e s'intorbidava anche nella strada. campana, 57: fuori il
. inquinato. leonardo, 2-451: nella figurazione del vento... si debbe
fìgur. carducci, iii-10-187: nobile nella stanza seguente è la figura di amore
-iscurito. buonanni, i-721: nella parte più bassa de'fianchi [della
minore d'intorbidatura dell'acqua, e se nella superficie vi resti molta stummia,
lungamente durevoli, ma covano sempre, nella calma loro più placida, qualche imminente
quarti, si piega in cilindro, diventa nella base 11 diametro di sei quarte e
), sf. tess. region. nella fabbricazione di filati ritorti, operaia addetta
non sentiva né intormentimento né travaglio veruno nella sua mano. dizionario di sanità, ii-73
essendo quel pesce [la torpedine] nella sciabica, ogni poco che tocca la
. bartoli, 2-2-6: sugo usatissimo nella cina, che, beuto, stupefà,
: per la qual cosa andò joseph nella terra d'egitto, ricercando e intomeando
: fece la mensa di legno setino nella lunghezza di due cubiti, e la larghezza
e in mano di servidori, ma nella patria e intorniato dai miei. martello,
carne. machiavelli, 1-i-394: sono nella esecuzione intorniati da tale difficultà per non avere
. benci, 1-3: subitamente veggio nella mente mia la luce esistente, con
all'intomo del vostro poema m'è venuto nella mente. -andare intorno: v.
? dov'è oggi mai la fede nella vostra parola? -là, colà
scanni. v. borghini, 4-379: nella terra di pistoia là intorno l'ora
di molti un asino se n'entrò nella corte. annotazioni sul decameron, 26
. grazzini, 2-16: ebbe nella sua fanciullezza per guardia un pedagogo.
serbava di quell'insulto che un intorpidimento nella gamba sinistra. de roberto, 1-477
77: lei poteva... intorpidire nella plaga solare accerchiata dagli aurunci, senza
... negletto ed ozioso intorpidire nella dappocaggine lasciano. serra, iii-454: non
, 12: la campagna intorpidiva allora nella rete dei canali. bocchelli, 9-296
lì rannicchiati già tante ore -appesantito nella figura, nell'aspetto (una persona
, iii-1-27: l'ambizione... nella tirannide non perde punto della sua attività
forti elmi e scudi raccerchiando, / saltar nella gran casa. = denom. da
, con gli stoppini ritti, scalzati nella cera. 3. tose.
storta '; venez. torzio, nella locuz. andar a torzio * andare vagando
sempre vanno di male in peggio e nella fine non sono mai buoni e vengono
o piemontesizzato. linati, 17-9: nella mia adolescenza m'ero intoscanito per ben
. merid. 'ntossicari e ripresa nella moderna terminologia medica; cfr. fr
intossinazióne, sf. medie. nella terminologia della medicina omeopatica, condizione propria
potoski, lasciata intostare il verno tutto nella freddezza del perduto rispetto. -irrobustirsi
egli il dicesse intra sè e loro nella chiesa. bibbia volgar., i-411:
: egli è pur vecchio, e nella patria sua / vorrebbe riportarne le su'
gravi per introdurre adrenalina o caffeina nella cavità ventricolare. = comp.
anat. che è situato o decorre nella materia cerebrale (un vaso sanguigno,
incorporato. boccaccio, 1-vi-408: nella quale [la strozza] se alcuna
), agg. ant. incorso nella sanzione canonica dell'interdetto.
uso sempre più frequentemente: più spesso nella forma 'intereuropeo '...
agg. geol. che è inglobato nella massa di un ghiacciaio (una roccia,
agglomerato di detriti morenici); che scorre nella profondità di un ghiacciaio (un torrente
recipr. leti, 6-ii-183: nella città di gant furono ancora coniate altre
i-i-3-165: seder si videro in signoria nella repubblica fiorentina, per ima continovanza di
niuno più semplice nei periodi, più naturale nella sintassi. non mai una trasposizione forzata
uno in altro verso, che produce nella poesia un così bello effetto.
dita [di lucia] s'intralciarono nella corona che ci aveva messa, la notte
e intralcia, anziché aprire uno spiraglio nella memoria. -intr. con la
contrordini. dossi, iii-269: nella scena a riscontro, una carrozza coperta
comunissimo intralcio di buono e di cattivo nella natura nostra, più d'un antico
rumore dei nostri passi stranamente si esagerava nella ripercussione delle volte e delle pareti.
: nel vedere alquanto più per lo intraménto nella nebbia del raggio del sole.
in questa ragione di conoscenze si pubblicasse nella nostra favella. -per intraméssa di
diplomatica [rezasco], 2-2031: nella quale conferenza li detti deputati di sua
m. villani, 9-56: nella lettera scritta di questa materia al comune
mentre per lo suo stimolo operano ciascuna nella propria materia nel maggior grado di perfezione
de'semplici cittadini, sono poco differenti nella forma, ma ben nella materia, la
poco differenti nella forma, ma ben nella materia, la qual dipende dagli averi
intramicrite, sf. geol. micrite nella cui pasta sono sparsi resti organogeni
, 16-390: a lui non lece / nella mortai battaglia intrammischiarsi. = comp
boiardo, 2-28-19: il re dapoi mandò nella citate / che a lui ne
del mirabile fiume poetico, vive nella memoria del lettore con un intra
; romagn. intràmpel 'intoppo, inciampo'. nella variante intrampalare si stente l'influsso
, agg. anat. che si trova nella parete di un organo (in partic
agg. anat. che si trova nella compagine di un muscolo (un vaso,
transitivo (in par tic., nella teoria dei gruppi). =
che per esprimere valori impersonali (e nella lingua italiana parecchi verbi possono avere significato
queste due non meno differenti tra loro nella proprietà, che ne'nomi stessi, bisognando
non passano, non si trasmettono, restano nella persona e muoiono con la persona.
torna, / difatti, e ritonfa nella loro memoria, e vi resta,
è accidentale della scrittura, non proprio nella parola, e serve solamente a dinotar
se mobilizzato. è passata nella storia, lo deve ai suoi piroscafi,
annali della storia, che ricordi trappolato nella torretta. trieste: quella di
le offese e danneggiamenti degli ungari, nella religione, impazienti di noia, spronati dalla
l'entrare nel particolar esame diciascuno sermone e nella quistione se fosse martire o no,
delle persone, perché ne fissano i rapporti nella società, se ne avesse l'intera
, fermo e lucia, 250: nella sua professione d'intrapren- ditore di scelleratezze
: fondando la felicità della sua intrapresa nella celerità, spinse una partita di quattro mila
debbe aggiugnere allo indietro alla distanzia, nella quale ci troviamo, la parte di essa
essi si gorgolino questo lor doloroso inno nella strozza, perciò * che dir noi posson
misteriosamente. papini, iv-28: nella dolcezza un po'triste di guido già
tu non puoi darmi l'anima. anche nella più alta ebrezza, noi siamo due
'. intratàglio, sm. nella tecnica del bulino, segni leggeri che
-ci). anat. che sta nella parte interna del timpano. =
.. era poi stato intrattenuto onoratamente nella corte. firenzuola, 377:
fattore, venendo più volte al giorno nella casa, s'intratteneva su la loggia a
attesa. berni, 241: dicono nella primiera esser * mille speranze da tenere
del conte ramondo generò assai più poeti nella lingua provenzale che la virtuosa corte di
a parlare di alcune sue poesie composte nella prigione; dal quale discorso si venne
. che si trova o si verifica nella cavità uterina. -vita intrauterina: periodo
aggirano in una atmosfera come di sogno nella quale s'intravede qualche sedia, qualche
nell'esaltazione del momento carducci ha intravisto nella vampa meridiana sulle alture querelate sotto castiglioncello
pratolini, 3-155: intravedo adesso, nella angoscia, claudio che davanti alla mia
6-248: le grandi verità si intravedono nella prima giovinezza e di slancio, quando
... che il poliziano potè avere nella poesia amatoria... abbandonando al
com'io lo intravvidi trentatrè anni addietro nella mia prigione in savona. carducci, iii-25-308
taluni gemono terrori sull'avvenire e intravvedono nella sconfitta della francia l'agonia della razza
po', o traveduto di diciannov'anni nella traduzione italiana; e il senso dell'
. fra giordano, 5-175: diceano che nella stella era il fatto dell'uomo,
. bibbia volgar., v-606: nella destruzione vostra me ne riderò e spregia-
, 119-32: si coricarono a dormire nella detta paglia; e traversando le gambe
, che non la ficcando per diritto nella pietra l'uomo spicca dal detto marmo tutto
: con atto fulmineo due sproni entrarono nella pancia d'un cavallo che s'intraversò s'
, agg. disus. (anche nella forma sincopata intravèrso). messo di
. v. borghini, 2-9: nella nunziata potette vedere le immagini che vi
ferramenti o con legni intraversati di dentro nella muraglia della volta ascosti, che sien
riferimento a floemi che si formano talora nella parte interna del cambio).
gioberti, 1-iii-485: s'introduce specialmente nella lirica una folla di metri e d'
ii-8-349: cotesti meridionali... recano nella poesia quella volubilità delle loro chiacchiere che
... per certo venusto disordine nella piegatura delle foglie, nella giacitura de'
venusto disordine nella piegatura delle foglie, nella giacitura de'gambi, nel fortuito intrecciarsi de'
erano rosse all'estremità come petali intinti nella porpora. -ant. far crescere folto
suo antico appartamento... nella notte i topi intrecciavano ridde spaventevoli.
è cauto e illuminato, facilmente cade nella rete tesagli da un ingegno intemperante.
, ii-1318: questi tre concetti s'intrecciano nella fantasia di dante in mirabili modi,
. firenzuola, 75: dice orazio nella poetica che coloro i quali intrecceranno nelle
illativo. intrecciata, sf. nella scherma, movimento di svincolo del proprio
carrozza per la via maestra / montava nella pace della sera. e. cecchi
dell'altra, e... nella francese un far piccante, intrecciato di antitesi
saranno intessuti e intrecciati, in tal caso nella nota grave siano i periodi ben ritorti
. 10. capriola intrecciata: nella danza, piccolo salto compiuto avvicinando e
apprender qualcosa della impareggiabile delicatezza che è nella elegia latina su le viole.
questa intrecciatura di croce e di spada nella potestà pontificia non può che fare inarcar le
. r. cocchi, 1-53: nella convulsione venerea pare che più forte ne
figure che s'intrecciano e s'incrociano nella danza. giulio strozzi, 6-40:
messo il maggiore studio di cui sia capace nella distribuzione delle materie, nel collocamento delle
che gradualmente il viso le si decomponeva nella smorfia. vittorini, 5-38: taluni credono
e anche tragedie. si cercava l'effetto nella stranezza e nella complicazione degli accidenti.
si cercava l'effetto nella stranezza e nella complicazione degli accidenti. carducci, iii-14-226
soldato. 8. sport. nella lotta libera, presa di gamba eseguita
libera, presa di gamba eseguita soprattutto nella lotta a terra. 9. dimin
al suono d'una proposta che trapiantava nella loro vicinità i sve- tesi. idem
stette il duca, con tali svantaggi, nella difesa di quel picciolo borgo, intrepido
o l'avrò. idem, xii-3-260: nella dichiarazione 'forte 'non trovo esattezza
con cui le van disponendo i geografi nella terra. luzi, i-31: amici dalla
. a. verri, i-196: dominava nella sua fronte una intrepida calma. d'
. anonimo, xliii-459: stando nella detta congiungione la coda e 'l capo
meraviglioso largo dove il canal grande si rovescia nella laguna. 3. figur
intricamenti di questo secolo, e che nella conversione sente certe spine degli squarcianti disideri
pericolose liti coloro i quali tante volte, nella dubbiosa fortuna delle cose, avevano combattuto
pregavano il re filippo a non intricarli nella guerra contra i romani. forteguerri,
udì battere la mezzanotte, riebbe ancora nella testa quel pensiero che faceva mulinello e
cor vola. pallavicino, 1-9: nella età più fiorita s'intricherà ne lacci
varchi, v-18: il castelvetro è proceduto nella sua risposta... con un
complesso, d'intricato, di tragico nella vita umana gli sfugge. dessi,
per questo non vi s'inducono [nella commedia] se non persone private con difetti
pane. bartolini, 20-45: crepita già nella cucina la fiamma; / poi intride
. c. dati, 3-92: inginocchiandosi nella chiesa della nunziata per non intridere il
27-70: orlando le mani s'intrise / nella polvere stigia. -assol.
. locuz. -intridere farine di più semi nella madia', fare di ogni erba un
s'intride / farina di più semi nella madia, / e son nemico dell'
e più participa di quella gloriosa luce nella quale non è com'esser può ch'io
tempestata di perle,... intrigandosi nella rigidezza di un cerchio d'oro pieno
scaglione, s'intrigò con un piede nella balza sdrucita della sua sottana, e
importunare. metastasio, 1-iii-102: benché nella rinuncia che vi accludo non ponga condizione
, 6-123: ha una punta di bambina nella faccia. ma di giovinetta, della
che solamente nell'andare sembri un pulcin nella stoppa. g. gozzi, i-12-34:
mondo non cercano d'avere l'abitazione nella patria celestiale. filippo degli agazzari,
capuana, 4-14: allora coloro ch'erano nella chiesuola si voltarono tutti, intrigati.
e rivolgiensi, non pigliando determinato partito nella loro tanta indissolubile controversia. aretino,
1-38: su le cose che si contengono nella riformazione predetta molti dubbi e intrigazioni si
= deriv. da triglia (nella tipica espressione * fare l'occhio di
. parabosco, 4-43: feci l'intrata nella camera: nello intrar della quale benché
'l cappello? turbolo, 1-i-200: nella città di napoli si cambia la moneta
une con le altre (in partic. nella narrativa, nella commedia).
altre (in partic. nella narrativa, nella commedia). razzi, 7-3
: quella il cui interesse consiste principalmente nella complessità della trama, nel numero delle
, nello spirito, nell'intelletto, nella volontà, nei sentimenti.
fioretti [tommaseo]: lavorando intrinsicamente in nella purgagione e drizzamento e giustificazione della mente
alla propria natura; nell'essenza, nella sostanza; fondamentalmente, costituzionalmente, strutturalmente
quelle cose le quali non sono differenti nella sostanza e essenza o vero natura loro,
tutte morali collocarsi nell'appetito sensitivo, ma nella volontà ragionevole: se bene incontra di
: 'cosa intrinsecamente buona ', nella sostanza sua, anche negli effetti,
5. ant. al di dentro, nella parte interna di qualcosa. biringuccio
frugoni, 1-307: chi potè mai intrinsecarsi nella conoscenza d'uno scrigno di tante ricchezze
i-2-238: intrinsecavasi frattanto lo sperto dicitore nella materia e con tanta forza e sì
compresero e si intrinsecarono quanto si richiedeva nella mente del poeta. 5.
in quello di un uomo desto ma intrinsecato nella sua immaginazione, e sottoposto momentaneamente al
s. v.]: intrinsecato nella cognizione di una scienza, nella pratica
intrinsecato nella cognizione di una scienza, nella pratica di certi affari. 5
scuole molto rumore circa la immanenza di dio nella creazione, volendosi esprimere con tal vocabolo
perla] che è rotta, si vede nella più intrinseca e secreta sua parte.
, di fuori assalito, cerca asilo nella parte più intrinseca della sua tela. monti
colonia, arcivescovo di quella chiesa, nella quale elezione, nate molte intrinseche difficoltà
propria di un ente; che rientra nella sua definizione; che ne determina la
movente a muovere par che sia impiantato nella dissimiglianza e nella disproporzione dal mobile.
par che sia impiantato nella dissimiglianza e nella disproporzione dal mobile. genovesi, i-i-in
quel valore... che è nella natura e nel metallo contenuto,.
, pigliandola in totale, e più variata nella sua ricchezza, nessuna poesia d'europa
villi longitudinali, li quali debono esser nella tunica intrinseca nela quale prima deve essere
uomo buono debba ritrarre il cattivo, cioè nella conversazione comune, con una mano nella
nella conversazione comune, con una mano nella intrinsica. 20. locuz. -nell'
nel proprio intimo; nell'animo, nella mente, nel cuore. bibbia volgar
avevano adottate. -al di dentro, nella parte interna, al centro. fasciculo
continua. -nell'ultima struttura, nella sostanza, nel significato. v
]: 'intrippare ', mandar giù nella trippa, cioè nella pancia, e
, mandar giù nella trippa, cioè nella pancia, e quindi mangiare; e intendesi
pelino, intingile nella terra intrisa o ver crea. domenichi
il maggior ristoro che avesser potuto ricevere nella loro infermità sarebbe stato un boccon di
. massaia, ix-191: per andare nella parte più interna, non illuminata da
e disfanno. moravia, viii-132: nella camera da letto,... con
di profumi. cicognani, 3-79: nella sala disanimata,... intrisa dallo
. 8. immerso, radicato nella colpa; ostinato nel peccato: sopraffatto
, la maternità di lei aveva determinato nella teresa l'intri- stimento precoce della ragazza
lingue... sogliono bensì prosperare nella libertà ed intristirsi nella servitù. pascoli
sogliono bensì prosperare nella libertà ed intristirsi nella servitù. pascoli, i-33: la
neve disseminata sui pendii intristiti lo riconfortava nella sua decisione di partire. jovine,
. sf. ant. lettera inclusa, nella spedizione, in un'altra.
aculeo, o in altro modo, nella medesima coccola dopo nata. algarotti,
vi manchi artiglieria, due soli pezzi nella quale vi si dicono introdotti, fin ora
conchiglie, quei coralli così bene introdotti nella volta e così bravamente toccati dal maurino
. figur. accettato, accolto, entrato nella pratica corrente (un costume, una
... lasso introdotto un ordine bellissimo nella amministrazione delle cose sue. brusoni,
. tasso, iii-186: assai bene introdotto nella lingua latina e nella greca. caro
assai bene introdotto nella lingua latina e nella greca. caro, i-334: gnatone.
tralasciarsi, quando si parla con persone che nella geometria non sono alquanto introdotte.
dopo l'introducimento dell'uso del cavallo nella milizia, fu anco introdotto l'uso de'
coperta; / e fra li spessi rami nella buca / entra, senza chiamar chi
1-121: avvenne per caso che s'introducesse nella conversazione un giovine di venticinque anni in
il litotomo nel- l'introdur la guida nella vescica. parini, giorno, ii-1350:
: con ogni cautela introdusse la chiave nella toppa e lentamente girò. moravia,
pianamente gli sfuggì e s'introdusse furtivamente nella scarsella della signora. -importare da
presero ad introdurre le merci d'occidente nella siria e nell'egitto prima d'ogni altro
primaria, da lui principalmente intesa, nella testura del suo poema. algarotti,
romanzi introdotto la rappresentazione d'un'ecloga nella materia dei paladini attesta...
condizione, prima di ogni altra cosa, nella maniera di comporre un'epistola s'introducevano
mettere a pericolo di morte la dottrina nella quale egli mi aveva introdotto. montano
particella pronom. piccolomini, 1-178: nella perspettiva e nella specularla parimente non mi
piccolomini, 1-178: nella perspettiva e nella specularla parimente non mi curo che s'
introdusse al libero esercizio della sua professione nella condotta della terra di cascina.
adottare, far entrare nell'uso e nella pratica comune (un costume, una consuetudine
introdotti abiti leggieri, vili e soldateschi nella cittadinanza. 0. rinuccini, i-278:
ed unichi figliuoli hanno perdonato, accioché nella republica non s'introducesse verso i magistrati la
brutto, / che s'è introdotto nella nostra etate, / di ficcar sempre i
. 15. locuz. introdursi nella grazia di qualcuno: acquistarne il favore
, 2-22: prima che sergio s'introducesse nella grazia di camilla, gradiva ella il
. muratori, 8-i-228: per introdursi nella grazia de'grandi e per simili altri o
] da normale introduttore nel silenzio e nella luce della villa. 2. che
v'era che lui [ibsen] nella sala dentro la sua sedia a braccioli.
... introduttore del proprio capriccio nella coerenza dell'opera. 6. promulgatore
si paga per l'introduzione di mercanzie nella città o nel porto, overo per l'
alla introduzione de gli dei che parlano nella tragedia, io dico... che
una ricotta, io ne trovo l'origine nella voce 'serum 'cioè siero,
specie di frutti e d'erbaggi e nella più diligente cultura degli orti, sicché
anteriore all'introduzione della metrica a piedi nella poesia latina. 11.
non ha forma conclusa, innestandosi direttamente nella prima scena. -anche: la prima
introiezióne, sf. filos. nella dottrina del filosofo tedesco r. avenarius
nuovo concetto universale: la prima consiste nella dottrina dell'introiezione, la seconda nel
vi-1-79: l'introito si deve valutare nella sua somma totale, dalla quale dipende
nel primo introito che fece in roma nella guerra civile, cavò dello erario ventisei
vii-133: salirono della casa dello re nella casa del signore, e sederono allo introito
un assassino era stato messo in aguato nella piazza e nello stesso introito del senato
76: li bassà tutti, entrati nella stanza del divano, si siedono in faccia
sè ali dei infernali, acciò che nella strettissima schiera de'nimici facessi nuovo introito
'introito', danaro da pagarsi per entrare nella milizia... pagare per * l'
che lo accompagnano; il canto eseguito nella liturgia antica e nelle messe solenni durante
la porta di s. giorgio posta nella parte più remota della città, i
, veduto il pericolo, si ritirarono nella cittadella, e restò abbandonata la breccia,
. tortora, i-298: come fu nella roccella, volendo subito intromettersi nella cura
come fu nella roccella, volendo subito intromettersi nella cura dell'armi, trovò, ancorché
non aveva ancora trovato modo d'intromettersi nella conversazione, incominciò a raccontare.
. franco, 5-12: fui costretto intromettermi nella cena, non senza aver prima fatta
, senza invito s'intromettono a forza nella compagnia di persone che non conoscono.
378: non fu molto difficile intromettermi nella stamperia dove scriveva guidone. -di
.. tutte le sere s'intromette nella casa, non si sa di dove,
affetto, niuna perturbazione si può intromettere nella mente divina. zuccolo, 62:
6 ^ 92: tosto fu intromesso nella prigione. fr. orazio della penna,
agnoli santi. savonarola, i-67: noi nella nostra arca spirituale avendo già intromesso gli
: li gentili fùr intromessi come testimoni nella scola di cristo solo contra gentili.
fare con uomo, abbia lana intinta nella detta acqua, e sia entromessa nella parte
nella detta acqua, e sia entromessa nella parte dentro. soderini, iii-372:
.. perniciosamente aveva intromesso la filosofia nella storia. bacchetti, 1-iii-556: suonare
un po'di distrazione e di respiro nella nostra inflessibile intimità. -mettere
di respingere addirittura l'intromissione del pensiero nella storia, che era mancato agli storici
introna. de roberto, i-364: nella mattina luminosa del sabato, riprovò l'ansietà
: io fui percosso di colpo tale nella fronte che non solamente m'intronò il
, che non la ficcando per diritto nella pietra l'uomo spicca dal detto marmo
1-263: -dove riceve la sua nonna? nella sala « del trono »?
con occhi torbidi... e nella febbre udiva come un intronato. 6
... perché la grande intronatura passa nella sordità tassoni, xii-2-242: m'è
installa tura nel trono o pur l'intronazione nella stalla. = deriv. da
consacrazione ed intronizzazione, e per entrare nella loro comunione. = voce dotta
faldella, 5-35: costruì un altarino nella sua camera da letto, e vi collocava
.. vietavano che proclo fosse intronizzato nella sede costantinopolitana. baldini, 4-28:
che sia errore ereticale intronizzare alcun filosofo nella scuola cristiana. -incoronare.
'n persona, in solenne maiestà intronizzato nella ciscranna del velluto,...
, come già al vico, introvabile nella storia ed esistente solo nelle panzane dei
dio solo potrebbesi da ciascuno fare egualmente nella sua cella o nella sua camera,
ciascuno fare egualmente nella sua cella o nella sua camera, con più ancora d'
ricchezza incomparabile. 3. psicol. nella tipologia di c. g. jung (
in partic.: piegare, rigirare nella propria coscienza, nell'intimo del proprio
cina andato in briciole, autostri telatosi nella sua pressione centripeta. = part.
[possono] reputarsi anco rimedio contraente nella maniera più dolce e più sicura, cioè
donne, e quali donne? intrudersi nella dimora del vicario di cristo, e annidarvisi
: conviene che la matafisica s'intruda nella fisica. bocchelli, 2-xxv-198: nella
nella fisica. bocchelli, 2-xxv-198: nella vena poetica, pura, sempre bellissima e
ora una setta ora un'altra intrusero nella rivelazione, e questa piegarono verso le loro
particella pronom. infiltrarsi subdolamente, insinuarsi nella mente o nel costume o nelle istituzioni
il paganesimo s'intrudeva negli studi e nella vita e in ogni cosa anche più
bellezza, sia nostro uffizio almeno curare che nella teorica delle arti stesse la falsità non
. - in senso generico: intervenire nella trattazione di un affare, interessarsi a
manderete solleciti ad informarvi, dove succeda nella città qualche rissa, qualche romore,
, per andar voi pure ad intrudervi nella mischia. milizia, iii-81: quando vi
bisogna vedere come questo birichino s'intrufola nella calca senza temer di nulla. io intrufolarmi
bambinuccio patito, intrufolatosi non so come nella 'tribuna della stampa'. palazzeschi, 8-234:
[il demonio] sino a intrufolarsi nella natura, migra negli elementi, è
d'arruffoni e d'improvvisatori, intrufolatisi nella letteratura con più fretta di lui, e
complicassero e garlandi s'intrufolasse di nuovo nella sua vita, bisognava che eugenia si rivolgesse
ix-239: l'avvocato cercò d'intrufolarsi nella conversazione. 4. tr.
, n-ii-23: godo a sentirti intrufolato [nella redazione]. intrufolò ne
[il baccalà], lo intrugliano nella maniera che sto per dire. arlia,
per farti guarire. levi, 6-93: nella cucina più misteriosa dei filtri, giulia
tuttora sudante e rimescolare il suo intruglio nella sudicia casseruola giolittiana! soffici, i-iio
pronom. unirsi alla truppa, entrare nella truppa; arruolarsi. -anche: venire
competono; intromissione inopportuna, ingerenza illegittima nella vita, negli interessi, negli affari
una donna petulante nei miei studi, nella mia quiete. 3. interpolazione,
. thovez, 1-141: se, nella ragione ideale della nostra poesia, una qualche
chiamò l'anno medesimo millecentosessantuno un conciliabolo nella città di lodi. d'alberti [
. v.]: 'intrusione', nella legge canonica significa il godimento d'un
giunge all'apogeo della potenza, solo perché nella sua qualità di vescovo dei vescovi lotta
avvocato, lo fa essere un intruso nella deputazione storica per le province della romagna
. accusar vorrebbe quei gentili spiriti che nella nostra favella introdussero i primi le voci
, indivia. simintendi, 2-159: nella quale [mensa] fu posta l'uliva
, che è più pieghevole, riceverebbe nella sua come tante volute sopra se stesso quante
che noi non potessimo intuirle se non nella visione di dio. b.
esistente); quando, tutto assorto nella contemplazione, lo spirito non abbia ancora
certo modo; e io m'intuisco nella determinazione in cui sono, poiché intuisco l'
. nel linguaggio mistico, contemplare dio nella visione beatifica. crusca [s.
linguaggio teologico, la contemplazione di dio nella visione beatifica o nella rivelazione mistica)
contemplazione di dio nella visione beatifica o nella rivelazione mistica). varchi,
, xxvi-295: chiamo certezza intuitiva quella nella quale io veggo immediatamente la necessità dell'
astratta da'sensi, tutta si profonda nella contemplazione di dio, e fruisce di lui
fruisce di lui... anco nella beatitudine 'visione intuitiva di dio '.
: come l'aquila ficca lo suo intuito nella spera del sole, così l'uomo
un tipo di conoscenza privilegiata attribuita, nella storia della filosofia, anzitutto a dio)
considerazione della persona: espressione giuridica usata nella locuz. contratto (o negozio)
procedimenti razionali. -nella filosofia medievale e nella filosofia moderna fino al criticismo kantiano:
quanto autocoscienza dello spirito assoluto. - nella filosofia di a. rosmini: apprensione immediata
, identifica l'essere e il parere nella sensazione; la sua sensazione non è più
; e, in quanto lo porge, nella sua immediatezza, non ancora mediato e
: cognizione intuitiva. -in partic. nella filosofia di e. kant, intuizioni
spazio e tempo in quanto forme a priori nella sensibilità, cioè condizioni della conoscenza sensibile
per le quali si contemplano le cose nella loro essenza e di conseguente nella loro mera
cose nella loro essenza e di conseguente nella loro mera possibilità. tommaseo [s
di supposizioni, e di estendersi tanto nella considerazione delle cause ultime di cotesti motivi
da riuscire ad una intuizione cosmologica nella quale non c'è più posto per
più posto per la libertà, e nella quale le azioni umane devono tutte apparire
nell'indagine e nell'intuizione psicologica, nella curiosità di casi psichici eccezionali e morbosi
, ii-12-5: i sensisti... nella struttura logica della loro dottrina non sono
nel quale entrando a furia questo mare nella sua intumescenza, è ristretto sul principio in
, 4-33: suppone... che nella considerazione di questo alzamento [dell'acqua
alla stagione in cui sono le uova nella prossimità di uscire dal corpo delle anguille.
flutti intumiditi. sestini, 109: giunto nella fuga al fiume, / che per
acqua che io bevea, glielo cacciai nella poppa manca. -figur.
bel ragno inturgidiva a vista d'occhio nella sua raggera danzante al sole. beltramelli
» * io ti conosco dentro e nella pelle '. intussuscezióne (intussescepzióne)
. segni, 11-18: il vulgo nella elezione della prima vita, che ha del
. inumanazióne, sf. nella teologia cattolica, incarnazione di gesù cristo
supplizio inumano, non ti fuse / nella caldana, cuore d'ametista.
da'quali ci contenteremo di esser vinti nella ricchezza e nel potere, purché non lo
nel potere, purché non lo siamo nella virtù. foscolo, xl-i-m: la vendetta
menti di volatili. pavese, 28: nella notte la terra non ha più padroni
riposare, a inumare il proprio tormento nella certezza dell'inesistente, è, grido
dentro un tronco d'albero scavato, o nella pietra vuotata con lo scarpello, uso
idem, 4-47: la state, e nella calda regione, il vino molto innacquato
, 4-225: la conversazione s'inumidiva nella acquolina del desiderio, e le bocche
di quel re, e perché gli trovò nella camera del papa che gli protestavano e
il dì dinanzi un lupo entrato / nella città per mezzo della turba, / e
: volle inurbarsi a fare la fantesca nella città. g. bassani, 5-95
. landino [plinio], 216: nella selva ercinia in germania sono inusitate generazioni
la persuasiva consiste in due cose: nella chiarezza e nell'usitato: perciocché l'oscuro
a'piedi un'ossatura di morto intera nella quale, che fu cosa inusitata in que'
per lunghi e inusitati cammini si ritornarono nella marca. giov. cavalcanti, 52:
pacifico, grave, filosofico, inusitato nella polemica giornaliera d'allora. carducci,
e quello che troverà inutile, farà mettere nella prigione dell'inferno. s. bernardo
che i nevrastenici patiscono come una punta nella carne. = comp. da
: il dottore mastino... vide nella tela se stesso così al naturale che
palazzeschi, 3-98: fino dal giungere nella casa di mia madre era stata in
presunzione). mazzini, 12-273: nella cattedrale di troyes, all'esterno,
], il fa continuare a muoversi nella stessa direzione fino a tanto che una forza
15. figur. affermarsi nell'uso, nella pratica, comune; invalere (un'
[in india] sarà militarmente compiuta nella futura stagione. ma non per questo
io temo che egli non aggravi tanto nella infermità la quale ha, che poi ne
gonzaga. de mori, 164: nella nostra città... mantiensi floridissimo
invaginaménto, sm. raro. introduzione nella guaina, nel fodero. 2
scivolamento di un tratto della parete intestinale nella porzione successiva, in modo che la
la prima porzione viene a essere inguainata nella seconda. 2. in embriologia
ciascun frutto (e contemporaneamente iniziano modificazioni nella composizione chimica della polpa, e,
(ed è usato in genere solo nella terza persona sing. o plur.
in queste vecchie stanze,... nella vecchiaia della cucina, della sedia zoppa
e con le poppe gli nutricano: e nella prima età, essendo molto invalidi,
poi resta invalido a ciò poter fare nella piccola ruota. lippi, 9-28:
la valle del po, invalide ancora nella preparazione le forze d'attrazione toscana.
casi nelli quali il testamento, ancorché nella volontà e nella solennità sia perfetto e sincero
il testamento, ancorché nella volontà e nella solennità sia perfetto e sincero, nondimeno
.. l'assistenza nelle infermità, nella invalitùdine, nella disoccupazione involontaria.
assistenza nelle infermità, nella invalitùdine, nella disoccupazione involontaria. = voce dotta
deboli... invaniscono ed inebriano nella buona fortuna. guicciardini, 13-viii-57:
6-i-465: quelle nazioni che s'invaniscono nella prosperità, si atterrano o si smodano
li figliuoli d'israel non poteano riguardare nella faccia di moisè per la gloria del suo
pascoli, 72: ora là, nella casa romita, / lo aspettano,
il sentiero? orioni, x-14-213: disegna nella negazione di tutta la storia un sistema
là dove il rio arsiccio s'invarca nella lima. 2. letter. ant
, agg. non soggetto a variazioni nella propria natura, nel modo di essere e
25-2: tu hai a sapere che nella parte nostra conoscitiva... sono
di declinazione o di coniugazione (e nella lingua italiana sono tali l'avverbio,
invariabilmente mantengono. leopardi, i-117: nella infinita varietà dei casi è molto più
;... la scena è nella strada, innanzi le case dei personaggi
. imprimere, infondere nell'animo, nella mente, nel cuore. b.
copiò tucidide nove volte, per invasarsi nella mente quella sua brevità. algarotti,
* invasare ', imprimersi o fissarsi nella memoria. 4. marin. fornire
il giovane, 9-18: invasati / nella ghiotta esca sua, benché dannosa.
intr.): quelle anime, più nella materia invasate,... niuno
lui. 2. figur. impresso nella mente. algarotti, 1-ix-39: niuno
1-ix-39: niuno ha più di lei invasato nella mente quel poeta sovrano, ne ha
a scongiurare una sua discepola, fidato nella famigliarità che passava tra lui e lo
. -diffusione massiccia nell'uso, nella pratica comune. tommaseo [s
di opporre argine, è verissimo, nella città di paisiello e di cimarosa,.
di colpo dal delirio dell'invasione fantastica nella farsa e nel comico ».
della personalità empirica e voluta dell'artista nella personalità spontanea e ideale che forma il
contro l'invasione di una epidemia vaiolosa nella ghiaradadda. -ant. attacco (
carducci, iii-22-m: per quelli che nella signoria d'odoacre veggono il fine dell'impero
dei camerieri segreti, florido ed elegante nella veste paonazza, nella cotta che le monache
florido ed elegante nella veste paonazza, nella cotta che le monache gli hanno inamidata
e anche i distillati alcolici), consistente nella conservazione per uno o più anni in
diventare vecchio; avvicinarsi o entrare nella vecchiaia. giamboni, 4-317:
invecchia molto tosto quest'arbore, e nella sua vecchiezza incattivisce e traligna. soderini,
invecchia riconfortare i sentimenti antichi, bisogna nella generazione che succede giovane istillare gli antichi
, invecchiare in tristezza povera, spegnersi nella desolazione del miserevole esilio. pascoli,
esilio. pascoli, 1-6: è invecchiato nella penitenza e sa tutte le cose sacre
che si avvicina o è entrato nella vecchiaia. -in partic.: che
108: tutto a un tratto si trovò nella triste torre, invecchiato, malinconico,
male eran poco atte a rientrar nella buona strada. baldi, 3-1-19:
di repubblica, sconvenevole a popolo invecchiato nella obbedienza. manzoni, pr. sp.
trovava di fronte ad una bambina invecchiata nella ristrettezza di idee e nelle pratiche senza
la regga. muratori, iii-151: nella crudelissima peste del suo tempo molti,
: disapprovò unanimemente questa sentenza, che nella sua meschinità, pur presuntuosa, sonava
suggerimenti funerei delle cornacchie che roteavano basse nella luce. -ant. con la particella
baldelli, 5-8-418: fu già nella grecia consuetudine, che a coloro i
. d'annunzio, iv-2-152: ambedue nella miseria, inveleniti dalla privazione, arsi
sigoli, 187: quando giungono dentro nella moscheta, fanno grandissime invenie, baciando
, 1-267: non veggiamo noi che, nella musica, nelle vivande, ed in
favola, dalla natura e le traduce nella sua arte. in questa traduzione consiste
sarpi, i-1-168: li spazi che [nella scrittura in cifra] sono crociati si
, modelli e danari ed ogni suo avere nella morte si fussino inventariati e posti in
dalla legge, come nell'adozione, nella tutela, nell'usufrutto, nel fallimento,
, 1-7-4-23: l'istesso va detto nella materia del giuramento in lite, il quale
, n. 7. 2. nella tecnica aziendale. inventario di gestione:
regno, i più cospicui banchieri erano nella sala del trono con l'inventario delle
deboli sui forti. cinelli, 11-165: nella lunga camminata sotto la pioggia aveva avuto
dell'inventario. vittorini, 7-61: nella lenta tendenza a una oggettività che l'evoluzione
d'imaginate vicende, in modo che nella mente dei lettori la parte inventata dalla
inganno). casalicchio, 114: nella via spirituale, insegnano i maestri di
inventata agli amici, di una riunione nella sala della società, poteva essere il
disparte, ma non proprio secondaria, nella letteratura italiana, e almeno nel cinquecento
nannini [ammiano], 263: nella ultima particula della quale [lettera]
, 2-161: si trovava con gli altri nella brigata un giullare del re, pronto
un ordigno. comisso, 17-69: nella vasta stupidità degli uomini, non vi
della disciplina. castiglione, 622: nella grecia... già furono gli
idea patriottica fattasi più penetrativa s'inventrava nella borghesia più lata. = denom
modi invenusti. idem, 18-ii-378: nella mia raccolta, stampata molti anni dopo
bergamasco. il quale, spi- gnendo nella concavità di una palla di ferro i viglietti
veniva agevolmente mandata e rimandata dal campo nella città e dalla città nel campo. muratori
della mano degli uomini che si mirano nella vasta sfera del nostro basso mondo.
(o, anche, non riscontrabile nella realtà obiettiva e nella storia, in
, non riscontrabile nella realtà obiettiva e nella storia, in quanto è pura creazione
cose proprie del maestro, bisogna che nella maggiore parte sieno date dalla natura o
la bellezza non istà nell'ornamento e nella ricchezza, ma nella bizzarria del- l'
nell'ornamento e nella ricchezza, ma nella bizzarria del- l'invenzioni, nell'elezion
alquanto differente. algarotti, 1-vii-7: nella casa foscari posta sulla brenta vi sono
151: a me non po caper nella testa che d'una lingua particulare,
un cenno d'un altro ce lo crea nella mente. g. m. cecchi
di acqua, la quale, penetrata nella polvere e inumiditale, ne impedì, quando
simili, ma non le crea; ora nella creazione di nuovi pensieri consiste l'invenzione
pronun- ziazione. 12. nella filosofia scolastica, procedimento di scoperta delle
altri, potrei esser prevenuto da altri nella stampa, come intendo che segua costà
tutta una vita per arrivare a capire che nella giustizia è l'inveramento più alto della
, 2-xix-707: la morte stessa operò nella « pietà » ad inverare quel pensiero,
e li inveri (senza annullarli) nella morale e nella politica. 2.
(senza annullarli) nella morale e nella politica. 2. intr. con
l'universo: un ordine di gerarchie nella realtà materiale e in quella dello spirito:
'. 4. filos. nella dialettica hegeliana, processo per cui tesi
conciliano, acquistando concretezza e realtà, nella sintesi. b. croce, ii-14-57
imperfetto che si nega e s'invera nella filosofia,... non è però
. a. verri, ii-52: nella sua casa tripudiava di notte senza cure
l'ordito della tela ponendovi le verghe nella croce per tenere in ordine i fili durante
pennoni ed antenne: come è detto nella voce 'inferire ', che è modale
la porpora. negri, 1-450: nella mischia / brutale il sangue invermigliò la strada
3. consumarsi, tormentarsi; soffrire nella miseria. tommaseo, 13-iv-332: tanti
e che le difende dah'ingiurie dell'aria nella stagion fredda. = incrocio di
. giusto de'conti, i-99: nella rete di cupido avolto / tremo l'
sf. la stagione invernale considerata prevalentemente nella durata e anche nella rigidezza; inverno
invernale considerata prevalentemente nella durata e anche nella rigidezza; inverno particolarmente lungo e rigido
crusca]: non se ne può guarire nella invernata. livio volgar., 2-15
toscani, 192: quano il verno è nella state, e la state nell'invernata
o con altro simile ostacolo è cosa nella quale restaremo per lo più ingannati.
tempi nostri e, per non incorrere nella inverisimiglianza, seguire in tutto le nostre
che cleopatra, dopo ucciso di propria mano nella zuffa il marito, si trattenga in
prima o scambiando l'ordine delle parole nella frase o leggendola alla rovescia. -inversione
nome. 10. filos. nella logica formale, operazione che introduce la
di imitazione, usata specialmente dai contrappuntisti nella composizione della fuga, consistente nella riproduzione
contrappuntisti nella composizione della fuga, consistente nella riproduzione di un tema invertendone gli intervalli
: rivolto. -inversione della serie: nella tecnica della composizione dodecafonica, rivolto degli
12. inversione del tempo: nella teoria della relatività e in meccanica quantistica
cinematografica. — inversione d'immagine: nella trasmissione per telefoto, processo che provoca
autentica, che lo stesso carattere presenta nella massa. 23. dir. proc
parto o alla discesa di un polipo nella vagina, per la quale la mucosa
scisse, aspre e quasi diversamente aperte nella loro superficie, ed alcune sono piene
mascheroni, 2-257: tutte queste approssimazioni nella rettificazione, quadratura, e cubatura della circonferenza
architettura, riguardo al disegno, terminò nella profusione degli arabeschi; e da questa
il merito delle persone che viaggiano sta nella inversa delle lettere di raccomandazione che portano
dice la relazione del crescere una quantità nella ragione medesima che altra scema, e dello
11. statist. problema inverso: nella teoria dei campioni usuali, quello che
12. bot. arrovesciato (un organo nella pianta). tommaseo [s.
, per modo che viene a trovarsi sospeso nella cavità di essa colla base in alto
e coperta sì 'l ponete a dormire nella culla. bibbia volgar., viii-361
di nicolò de'conti, 191: nella regione marittima inverso l'india dissono nascere
plinio], 256: il tallone è nella congiuntura del pié, e portata in
mus. contrappunto invertibile: pratica consistente nella stesura di una linea di contrappunto che
di fatti, giacché lo stesso pittore novarese nella sua onestà si compiaceva di ripetere
trovo ora collo stivaletto la tua lettera nella quale troppo tardi invertì i tuoi ordini
: rovesciare una situazione, porre altri nella condizione in cui si era o in
di la gamba, quando la gianduia è nella cossa, facendola cossi invesicare.
la natura cominci dalla ragione e termini nella sperienzia, a noi bisogna seguitare in
investigare diligentemente le scritture che ciascuno avea nella sue cella. c. dati, iì-65
. investiga i peccati e le colpe commesse nella vita. fazio, iv-10-55: maraviglia
investigando. marini, i-101: ritornato nella camera, tutta minutamente l'investigò.
: per tutto della giovane investigando, nella scalea gli fu detto lei essere da marinari
marinari che sarebbe stato di gran benefizio nella navigazione l'adoperarlo su la gaggia della
rivela una spiccata acutezza nell'indagine e nella ricerca. maestro alberto [tommaseo
(101): fu... nella nostra città un frate minore inquisitore della
la borsa, che di chi scemo nella fede sentisse. biringuccio, i-13: di
, v-1-231: per farci amare la natura nella sua essenza divina e nella sua grandiosità
la natura nella sua essenza divina e nella sua grandiosità, egli ha dovuto trascurare
310: questa carta esisteva ignorata nella biblioteca clas- sense, e fu scoperta
investigazione di tale delitto... rimasero nella parte più viva trafitti i barberini.
ettaro). 7. psicanal. nella teoria di freud, adesione di una
ne'tribunali della fede, primo cattedratico nella reggia di pietro? -nominare, eleggere
ad investire sì inconsideratamente ch'egli cadde nella fonte e affogov- visi. d.
l'ingegnere si infila a testa bassa nella macchina, lo investe una folata d'
ove... possano investirsi saldamente nella sabbia. guglielmotti, 915: 'investire',
di non manovrar più, di avere investito nella melma; e cerca di disincagliarsi.
di quindici galee nostre, trovandosi innanti nella caccia, pur sola diè dentro.
la visuale di chi riguarda il tempio nella distanza che si conviene se ne va dall'
di dispetto e poi si perde spossata nella solitudine. -in partic.: insuperbirsi
... e aveva investito il ricavo nella maggioranza delle azioni di una grande industria
: la morbida s'è fatta più alta nella notte, e se diminuisce il pericolo
investito della pienezza di tutti i diritti inchiusi nella costituzione della servitù. botta, 6-i-no
sbigottito. pallidissimo; ma già investito nella realtà della sua vita creata, sorriderà appressandosi
è investita. — profondamente immedesimato nella propria parte (un attore, un
angiò. varchi, 18-3-201: secondoché nella bolla e nell'investitura del- l'imperadore
roma e il non trovarsi preveduto il caso nella legge dell'investitura accresceano forse le difficoltà
vi fu, / il mondo invetera / nella malizia, / e non c'è
anno alcune solennità più inveterate ed universali nella chiesa, il cui toglimento avrebbe sconsolato il
la lebbra sarà giudicata inveteratissima e radicata nella cute. carducci, iii-21-259: due
non una sola ruga ma verticale, nella linea delle cose confitte, ma fiera come
inveterato ne'vicii, come li ftisici nella infermità. segneri, iv-210: si
umana. 5. occuparsi alacremente nella lavorazione del vetro. - anche impers
, simili a quelli che si fanno nella marca. messisbugo, lxvi-1-300: incorporata
, aperse, ed entrò col suo compagno nella cucina. d'annunzio, iii-1-643:
cucina. d'annunzio, iii-1-643: nella parete di fondo è un finestrone invetriato
, ii-167: prendemmo dell'agata orientale nella parte più trasparente e scolorita. subito si
trasparenza, acquistò grandissimo candore, e nella faccia riguardante il sole un lustro bellissimo
: due operai,... ammessi nella misteriosa casetta per aggiustare un camino che
è chiamata da i latini invettiva e nella quale con asprezza e veemenza grande si
. papi, 1-1-285: il robespierre nella sua invettiva contro il bourdon aveva minacciato
dirla; l'in vettiva nella serie, o nell'impeto del discorso.
nel serventato, tanto invettivato dopo, e nella conversazione e nella vita del settecento,
invettivato dopo, e nella conversazione e nella vita del settecento, non ci doveva
poi essere molta più perfidia e corruzione che nella socievolezza e nella conversazione fra donne e
perfidia e corruzione che nella socievolezza e nella conversazione fra donne e uomini d'ogni
invettiva. buti, 1-493: nella seconda [parte del canto] pone una
invézza, sf. ant. nella locuz. far invezza: attirare,
); incamminarlo sulla giusta strada, nella direzione voluta. guittone,
a'romani ad un concorde assalto / nella futura aurora. manzoni, ii-567:
vita, / l'immemore che beve / nella pergola azzurra del tuo tufo / ed
, 8: quanto più camminava egli nella grazia del principe, tanto maggiormente abondava
seguir bassi pensieri, starà sempre inviluppato nella peste de l'invidia con gelosia d'
, dalle continue strascuratezze, che usi nella vita spirituale? -peggior invidiàccia.
: il fermentare d'una dimessa umanità nella vampa e nel fumo dei candelotti e
esser rimasto per qualche diecina di minuti nella sua stanza da studio,...
l'odio da qualche colpa che è nella cosa odiata. b. davanzali,
la invidio! segneri, i-513: quantunque nella casa di dio si truovi ogni bene
agli altri o a nessuno: trovarsi nella condizione di non desiderare più di quanto
bocchelli, 13-50: pietro bernardone venne nella decisione di fare recitare in mercato e
i [locchi] semplici un anno nella loro perfezione, ed i composti sino in
lucini, 11-196: invigila se puoi nella sua immaginazione troppo ardente.
, 4-229: il duca provide subito, nella forma che bisognava, i luoghi di
da s. c., 9-6-9: nella grecia la filosofia non sarebbe stata in
.. venne a restare superiore anch'essa nella battaglia. lippi, g-intr.:
ributtato con sua grandissima stragge dal baloardo nella fossa. giordani, iii-96: egli
s'era mosso per tal effetto, continuava nella difesa più vivamente che mai. g
lo imperadore del cielo provide e mandò nella mente del papa e de'suoi cardinali di
si era acuito nel razionalismo settecentesco e nella rivoluzione francese, tra ragione e storia
: sono di basso animo, perché nella lunga vita hanno patito molte cose che gli
invilì che tre volte rimisse el piè nella scala per tornarsi adrieto. landino, 143
acciò che 'l nimico non entrasse più nella cassa, e scemato quaranta libbre, finì
erano avviluppati nel traffico del guado e nella tinta, dove egli aveano inviluppati circa
sulle ciglia,... entrò nella porta vicina alla città. botta, 4-791
mantello. anonimo toscano, lxvi-1-56: metti nella pentola una midolla di pane inviluppata in
cadute e gli errori se fa posa nella sua ignoranza. spallanzani, 4-ii-158: rimane
. che la fiera, ch'eia inviluppata nella rete, non se ne campasse.
seguir bassi pensieri, starà sempre inviluppato nella peste de l'invidia. pasqualigo,
molto inviluppata nella favola. f. casini, i-389:
. 5. ant. confuso nella mente, intrigato. machiavelli, 1-viii-151
l'inviluppo. vallisneri, i-202: nella quale [figura] sta al vivo disegnato
, 69-401: dove quei caratteri s'incontrino nella direzione d'una rivoluzione, la rivoluzione
, e voi vedete quanto profonda sia nella vostra famiglia, quanto superstiziosa e invincibile
talvolta m'assaliva. luzi, 1-17: nella voce tua s'aprono colli / pietosi
farci sopra alcun reflesso, restò fisso nella conclusione sua. guazzo, 1-298: la
mio viaggio nel tempo, cercando ristoro nella inviolabile libertà dei ricordi.
b. davanzati, ii-81: marico nella battaglia fu preso e gittato alle fiere;
che di più sacro ed inviolabile è nella nostra coscienza. nievo, 774:
oriani, x-13-186: nel numero e nella varietà di temperamenti le insurrezioni contro l'
. rinunziando al commercio delle piante conservavano nella loro lieta larghezza inviolate le ragioni dei
è stato leso nel proprio onore, nella propria dignità; immune; puro, innocente
quando lì è menata quella bellissima giovane nella presa della nuova cartagine che egli rendè
1-418: era riuscito a guadagnarsi gli animi nella famiglia di nanna e ad inviperirli.
: ruggendo scalcagnava e affondava i tacchi nella terra stralunando gli occhi inviperiti. comisso
insidioso invesca. oriani, x-18-228: nella primavera, a caccia proibita, invescava
boccaccio, 1-vi-302: avendo già invescato nella sua dilezione antonio, [cleopatra]
del concetto, s'inviscano le ali nella superficie delle parole. varano, 64
impigliarsi, rimanere intrappolato nel vischio e nella pania. anonimo, i-572: ben
a gentile uomo più leggiadra che invescarsi nella bellezza di virtuosa giovane. schioppi,
volermi più vedere, perché non m'invescai nella sua pece? alfieri, 9-69:
-imbrattato di sostanze appiccicose; immerso nella pece. dante, inf.,
si navigò nel rimanente del giorno e nella notte. 4. figur.
3-21: accecato dall'ambizione e invescato nella dolcezza del dominare, sin da quei tempi
3-121: principe certamente ottimo, ma nella pannia arriana, con molti altri, incautamente
: dobbiamo poi riputar necessaria la virtù nella presente democrazia, noi, che non viviamo
: siamo ancora deboli, ancora invescati nella carnalità, in questo mondo che a
che è puro spirito, s'inviscerò nella carne. segneri, i-622: l'amor
: la letteratura, quando non s'inviscera nella vita civile e politica delle nazioni,
di amore] si era talmente inviscerato nella sua natura che non avrebbe potuto attutirlo
. 7. addentrarsi a fondo nella conoscenza di un autore, di una
lingua, di una letteratura, o nella pratica di un'arte, tanto da formarne
latini; e non s'è inviscerato nella lingua che scrive. mamiani, 6-17:
la necessità, se non d'inviscerarsi nella storia e afferrarne lo spirito, la
profondamente nell'animo di una persona, nella sua condizione, nella sua natura (
di una persona, nella sua condizione, nella sua natura (un sentimento, un
non havvi desiderio più insistente e più inviscerato nella nostra natura che quello di voler lacerare
, nell'anima stessa del petrarca, nella sua affettuosità non focosa. -impresso
sua affettuosità non focosa. -impresso nella mente. lancellotti, 303: s'
quella sua canzone imparata, anzi inviscerata nella mente di quasi tutti gli uomini.
che ogni altra inviscerata nei costumi e nella civiltà della nazione. 5. congiunto
lisi, 2-36: avanti giorno rimetto nella tela quanto posso d'invischiamento per gl'
. rimanere catturato dal vischio, cadere nella pania. bandello, 1-40 (i-464
., 2-12: quell'aere che viene nella costituzione e formazion della pianta s'invischia