nella grave quiete quaresimale, i pescaresi si dilettarono
131: il suono grave della dora entrò nella stanza. -mus. che
gramm. e fonet. accento grave: nella scrittura dell'italiano, segno grafico obliquo
del naturale. landolfi, 8-154: nella musica del cannone io non udivo che la
i contadini ossequenti ci lasciavano passare nella graveolenza dell'olio ch'essi portavan
del luogo divulgarsi la 'nfermità, ciascuno nella sua propinqua città se n'andò. sansovino
visitare. livio volgar., 4-244: nella quale [lettiera] era portato per
era afflitto. morante, 2-175: nella gravezza e nel languore del suo stato,
parte, e hai la gravezza che era nella redità, cioè la tua madre.
ovuli fecondati in via di sviluppo (nella donna ha la durata media di 270
della durata. -gravidanza abortiva: nella donna, quella che si interrompe prima
non è vitale). -gravidanza prolungata: nella donna, quella che si protrae oltre
quella in cui l'ovulo si annida nella sua normale sede d'impianto, cioè
sua normale sede d'impianto, cioè nella cavità del corpo dell'utero. -gravidanza
avviene nell'ovaio, addominale se avviene nella cavità addominale). - gravidanza molare
sentimento). castelvetro, 3-71: nella quale particella 4 ne 'in questo
generò dal capo minerva e tenne cucito nella coscia il feto di bacco fino alla
di gravità, che ritien la luna nella sua orbita. 2.
grido fioco, lungo, interminabile, dolce nella sua roca gravità, giunse uguale e
l-n-404: dovrà... star saldo nella gravità ed antichità de'santi padri e
iii-2-1118: non v'è alcuna violenza nella sua voce, ma una gravità che
: gli è soprastato... nella convenienza e gravità del stilo. muratori
dee spirar gravità. lanzi, v-i7: nella cui scuola [di giotto],
gravosa. cesarotti, ii-277: ma nella mia mediocrità il più picciolo lavoro di
più picciolo lavoro di spirito mi gravita nella fantasia, e la soverchia. compagnoni
di gravità, che ritien la luna nella sua orbita. se questo corpo gravita verso
un determinato ambito di interessi; vivere nella cerchia di una persona, e spesso
che bolliva in pentola in europa, nella politica, nelle lettere e nelle arti
molto, / ne'passi grave e nella guardatura, / nel parlar grazia e maiestà
. buonarroti, 2-85: il disegno consiste nella bellezza e nella figura proporzionata del tutto
: il disegno consiste nella bellezza e nella figura proporzionata del tutto e delle parti
di francia, già da un secolo inarrivabili nella grazia e finezza de'lavori. negri
che hanno in sé grazia ed eleganza nella pronunzia e son tenuti com- munemente per
grazia di un amico che lo comperò nella vendita pubblica della mia villa di settignano
tarchiati contadini che erano venuti a deporre nella sua cantina le grazie di don rodrigo.
ai balconi poggiate il puro profilo languidamente nella sera: l'ora di grazia della
più cresce sua potensia, e più nella grazia di dio si conferma. cavalca
la spada ancor calda / d'eccidio. nella grazia / del vóto or siamo entrambi
periodo che precede la giustificazione, sia nella successiva attività salutare e meritoria, sia
successiva attività salutare e meritoria, sia nella perseveranza finale; a seconda dei diversi
grazie, per lo buono uso umile nella perfetta gratitudine. passavanti, 152: i
tutti i teologi) bontà e giustizia nella persona recipiente. segneri, iii-2-77: le
medesimo rapimento,... ero nella medesima levità alata, quando mi mossi
noi possiamo conoscere e conquistare in pieno nella vita terrena e profana, è quello della
v.), illuintervento di dio nella storia dell'umanità, e,
violarla, ma il sentimento che guida nella sua esecuzione, dev'essere un sentimento
e grazia nel cantare, et era nella musica sufficientissimo. fontanella, iii-357:
d'angiò », egli invitava subito nella bettola di calena. -alla mercé
l'agitatore michele bakùnin si trovava rifugiato nella libera elvezia, a locamo, alla mercé
la sua benevola protezione. -anche: nella sua grazia. macinghi strozzi, 1-177
grazia, signori, queste parole, nella loro assurdità, non generano il sospetto
molto maggiore e più certo non sia nella pace? mascardi, 2-445: ma chi
migliorando sempre più per la dio grazia nella mia convalescenza. bocchelli, 10-80:
nominanza / che di lor suona su nella tua vita, / grazia acquista nel ciel
riprendere qualcuno in o a grazia, nella propria grazia: concedergli o restituirgli la
fosse riconciliata e fosse lo re accettato nella sua grazia. sabba da castiglione, 37
più presto abbondante che scarso. -accoglierlo nella gloria eterna. macinghi strozzi, 1-96
malispini, 1-114: il detto berengario ritornò nella grazia del detto ottone: e rendégli
189): egli sommamente era venuto nella grazia del re pietro, il quale
raccomando tanto, quanto desidero di capir nella grazia di messer pietro meliini. foscolo
appello ai vecchi amici di casa tornati nella grazia di madonna dopo l'ingrato abbandono.
conosce il disonore » disse il ciarlone che nella immunità di vallombrosa restaura oggi le sue
. maschera della commedia dell'arte, nella quale si rappresentava un giure- consulto bolognese
dell'arte: la qual maschera, nella persona d'un dottore bolognese, rappresentava
tal barbiere del territorio ferrarese, che nella seconda metà del secolo xvi fu preso
i miei quattro soldi, e li deposi nella sua mano grinzosa. « grazie,
impose un catasto con la scala, nella cui regola e distribuzione furono graziati o
di cinque cardinali, e li convitò graziosamente nella sua vigna di san pietro in vincoli
lastri, 1-4-186: procurerete di aggiungere nella bevuta bianca una quantità sufficiente d'aceto
nobiltàde è... seme divino nella umana anima graziosamente posto. bibbia volgar.
graziosamente eletti alla grazia e che siam nella chiesa, nella quale, volendo noi
grazia e che siam nella chiesa, nella quale, volendo noi, saremo certamente salvati
pieno di severità, atteggiator fiero e apritore nella pittura della via più terribile. roberti
gli tirò... una sassata nella schiena. g. p. zanotti,
che dirle poi della sua graziosità nella critica? ho voluto farle questo accenno
francesco da barberino, 346: fue nella casa di savoia uno messer currado,
ed estremamente finite sembrano le sue pitturine nella sacrestia del vaticano. alfieri, i-76:
, essere stato il degno andrea del sarto nella pittura facilmente il maggior lume della toscana
dovila, 100: contendevano non doversi nella consecuzione degli onori e dignità contare l'
a tutti. tolosani, 1-11: nella sua puerizia e adolescenza era grazioso appresso
, sostenendo il nostro gusto per infallibile nella musica, principalmente, e nell'architettura
sm. teatr. attore al quale, nella commedia spagnola, vengono affidate le parti
mangiammo, rinvolto tre dì stato / nella neve in camicia, / quel cocomer
: giovanni l'italiano,... nella seconda metà del secolo xi disputava,
del naso e del mento svolgentisi grecamente nella latina ampiezza della faccia.
al ronsard [il chiabrera] anche nella smania del grecheggiare. 2. marin
2. la civiltà greca intesa nella totalità delle sue manifestazioni (linguistiche,
due cose non si possono più separare nella mente di chi le ha vedute insieme congiunte
nel disegno secco e nella somiglianza de'volti... grecizzi
fanno la guardia al timone, è nella timoniera. carletti, 164: in
-mettere, tenere qualcuno a guardia, nella guardia: farlo sorvegliare; tenerlo prigioniero
nelle mani sue tutti li prigioni che nella guardia erano tenuti. cantari cavallereschi,
chiesa per non gli lasciare pigliare piede nella campagna. serdonati, 9-193: né
stare in guardia; prendere guardia (nella scherma e nel duello con la spada
in guardia. -nel pugilato e nella lotta: assumere con il corpo e
vittuaglia non entrasse per la via del mare nella città di roma. p. del
senza niuno provvedimento, i fiorentini entrarono nella città. m. villani, 3-87
versi le voci che trovano luogo solamente nella prosa. algarotti, 2-28: madama
5-4 (40): usava molto nella casa di messer lizio... un
operaio metal lurgico che, nella produzione di billette, sorveglia l'andamento
marina). invar. marin. nella marina militare, primo grado di ufficiale
fa era stato associato al defunto nella guardiania. = deriv. da
volgendosi il ganghero; e niuno guardiano è nella entrata. frezzi, iv-1-33: da
ricche doti le quali facevano lui primeggiare nella città. carducci, ii-7-339: la
bibbia volgar., i-204: mise loro nella carcere del principe delle milizie, nella
nella carcere del principe delle milizie, nella quale prigione era iosef. diede loro
cugino. boterò, 91: nella prigione egli mangiava alla tavola del guardiano,
: sempre consideriamo che rimanga di sotto nella vite il guardiano tralce. crescenzi volgar
. crescenzi volgar., 4-12: nella parte bassa, ovvero in altro convenevole
d'onde si potea il tutto vedere nella rocca antonia, stava quello che si
lo spinse dentro, sferrandogli un calcio nella schiena. e. cecchi, 5-473:
sovrano. de satictis, 7-287: nella legge delle guarentigie è promesso riformare l'
idee dell'unità religiosa e politica riassunte nella chiesa e nell'impero si toccano così
: fr. ant. guerent, nella forma garant per influsso di garir * guarire
fui guari andato, / ch'i'fui nella deserta. dante, inf.,
-guarire qualcuno del restìo: fare breccia nella sua ostinazione. proverbi toscani, 355
. guarnacca corta e stretta. nella fratta a cercarvi chiocciole da fame braccialetti e
messo in guarnèllo; come servito avea nella cucina. -restare in guarnèllo
assai grande guami- mento sarebbe a noi nella vostra amistà mantenerci. g.
., vi-618: costui è bene formato nella sua stola cioè nel suo guarniménto.
volgar., viii-426: s'erano fuggiti nella fortezza di dateman ed eransi guarniti.
sellare. boiardo, 1-25-60: giù nella stalla va il conte gagliardo, /
desinenza in -jan, sono stati accolti nella coniugazione in -i; cfr. bastire,
: [il regno dei cieli] ha nella detta via molti nimici, i quali
. paiono spose novelle, così lisciate nella finezza dei marmi e così abbigliate alla
righe e tagliuzzi di velame bianco, nella quale fra le crespe e 1 gonfietti
pressatrecce, negli stantuffi o pistoni, nella filettatura di alcuni tubi, per evitare le
gostare), che si incontra particolarmente nella toscana occidentale, si aggiunge anche qu
43 (75): diede della mano nella guastada. vito da cortona volgar.
da cortona volgar., xxi-759: apparve nella cella una fanciulla bellissima,..
il 4 capo v 'del libro nella puntata che sta per uscire.
9-i-527: si lasciò ogni altro addietro nella schiera onorata dei guastalarte; e merita il
, 10-iv-250: quello stesso dì poi nella maggior parte di sé feltre ancora ebbe di
e corrosi e nel loro guastamente e nella loro corrosione incalliti. -uccisione,
il * capo v 'del libro nella puntata che sta per uscire.
: resteranno i fiorentini per sempre, nella memoria degli uomini, gloriosi: né
conserva per lo spazio d'intieri secoli nella terra senza guastarsi. settembrini, iv-207
sederini, ii-64: le foglie del cavolo nella botte di vino to'guastano. galileo
.. percosso da uno degli archibusi nella testa, perdè la vita subitamente.
, che serve a fermare il cannello nella cassa, benché a svitarla con l'avvertenza
. bocchelli, ii-326: infilò la chiave nella toppa don gusfardo; e s'era
dicesi anche del cadere altrui gl'intestini nella coglia; comunemente: allentarsi. -iron
cesarotti, i-120: se alcuni popoli peccano nella terminazione, altri anche de'più riputati
i fiorini... che si battevano nella nostra zecca erano tanto accreditati sopra degli
, e non producessero altri disordini maggiori nella cristianità. pea, n-73: anche
ed esaltoe la voce sua di terra nella profezia a guastare la crudeltà della gente
credere che [s. vittore] penetrasse nella diocesi bolognese e succedesse per qualche tempo
, colmando fossi, gettando ponti (nella prima e nella seconda guerra mondiale,
, gettando ponti (nella prima e nella seconda guerra mondiale, questi reparti,
, deriv. dal lat. viscum (nella forma antica vist e poi guix)
fuoco veneziano. carducci, iii-12-76: nella solitudine delle guaste campagne sono cadaveri di
e corrotto. alfieri, 7-57: nella più piccola città, meglio ancora che nelle
da preconcette opinioni, essi indovinano sicuramente nella viva contraddizione delle idee, quella del
, rifioriva tutto quanto ci poteva essere nella nostra relazione di maligno e di corrotto
munizioni, delle quali per il guasto fatto nella sortita era grandissimo bisogno, ordinò che
sul principio d'agosto, si scatenò nella valle un temporale furiosissimo. sul far
, interpolazione. monti, v-210: nella trivulziana esiste un prezioso codice del montecuccoli
straccio, / chi pur mi guatta, nella fronte il lege. lorenzo de'medici
incominciando per ordine a rimirar le pitture nella parte inferiore, restarono su le prime
i piedi nel sasso e può cadere nella fossa. dante, inf., 6-6
un nido in cui rifugiarsi e, nella santità della sua vecchiaia, guatava l'
di buona opera. -immaginare, raffigurarsi nella mente. anguillara, 2-296: mentre
., iii-135: vedi e considera che nella mano mia non è male nè iniquità
1-2: va a casa e guata nella camera mia e recami il mio breviario
fanno ai guattari sospignere sotto l'acqua nella caldaia nel mezzo alcuno pezzo di carne
conosce se il fungo è avvelenato ponendo nella caldaia in cui bollono un cucchiaio d'argento
ferdinando ii fa che i suoi figliuoli nella domenica delle palme e nel dì di
guazza e la pioggia ricercano minore freddo nella lor generazione che la brinata e la
procaccia: / e fatto un guazzabuglio nella sporta, / le quattro lire slazzera e
o di sentimenti, che si agitano nella mente o nell'animo. aretino,
buio, ancora assonnato, con un guazzabuglio nella testa. pirandello, 7-1199: un
.. sempre mai stimate due poesie nella spezie loro, abastanza perfette; perché
al figur. sacchetti, 210-84: nella detta camera era l'acqua alta un
. c. gozzi, i-213: nella loro trivialità niente letteraria [le «
altra [colomba] per la paura schiamazzatasi nella fonte... e malagevolmente uscita
4. tecnica pittorica a tempera, nella quale la gomma arabica sostituisce la colla
il suolo e, in partic., nella preparazione delle mine, per scavare le
duchi di hohenstaufen), favorevoli, nella lotta per reiezione imperiale, a un'intesa
della fazione ghibellina. -guelfo bianco: nella firenze medievale, dopo la cacciata dei
uso avverbiale 'di traverso ', come nella locuz. quer ansehen * guardare di
anime taccagne... non sanno, nella loro guercità, che diminuire gli altri
[tommaseo]: guerra di trattenimento, nella qual sorte di guerra sono stati valenti
al figur. gramsci, 7-71: nella politica... sussiste la guerra di
le genti disciplinate di lacombe, ma nella guerra sparsa avevano il vantaggio le genti
845: * guerra sparsa ', quella nella quale una delle parti guerreggianti, evitando
il suo ufficio e la sua giustificazione nella difesa della libertà contro le violenze che
un bigoncio di cocci, il baciccia nella sua prigione di sotterra li vedeva andare.
: * guerra sotterranea ', quella nella quale le offese e le difese si fanno
-guerra tavolata: quella che sfocia nella pace, senza che nessuno dei due
si traggono molte utilità, e massimamente nella guerra per disegnar paesi, stiti,
g. r. carli, 2-xiv-41: nella sostituzione delle monete forastiere e nella guerra
: nella sostituzione delle monete forastiere e nella guerra monetaria che ci fanno gli esteri
reconciliare l'umana generazione che era caduta nella grande guerra, acciò che della guerra
. sarpi, vi-3-136: essendo diocleziano nella guerra di persia, ebbe avviso che
guicciardini, v-40: il pontefice, entrato nella guerra con pochi danari,..
. -scendere in battaglia, gettarsi nella mischia. tasso, 20-47: poi
maggiori solennità. -in guerra, nella guerra, alla guerra: nell'esercizio
machiavelli, 362: colui che sarà nella guerra più vigilante a osservare i disegni del
partito, lasciata terra di lavoro, nella puglia maneggiare la guerra. -mettere
tommaseo]: ma son disposti d'andar nella terra, / e mettersi in difesa
ritrosia. proverbi toscani, 44: nella guerra d'amor vince chi fugge.
i giovani seppelliscono i vecchi, ma nella guerra i vecchi seppelliscono i giovani:
i figli. proverbi toscani, 163: nella pace i giovani seppelliscono i vecchi,
i giovani seppelliscono i vecchi, ma nella guerra i vecchi seppelliscono i giovani.
confederati. b. croce, iii-27-360: nella ferocia della lunga guerra,..
sono ancora riuscito a nulla di solido nella guerreggiante conquista della vita. onofri,
e troppo fieri: e tali che nella tranquillità della pace, farebbero nascer la
. guerriàbile, agg. ant. nella locuz. guerra guerriabile: guerra guerriata
. e. gadda, 150: nella nostra bellissima guerra, s'era inserita un'
case. bazzero, iv-93: ecco nella sala delle battaglie, sulle tele crostose
facendo il verso del gufo col soffiare nella mano stretta a pugno).
miserandi auguri. nievo, 700: nella stanza matrimoniale dei vecchi padroni cuculiava un
buchi dei salici imporriti / vedevo scivolare nella sera / i gufi che venivano al
e non vive con me se non nella mezz'ora del pranzo, e nell'altra
mai e manda i suoi stupidi ululii nella notte. io sono il vecchio gufo che
. strumento disturbatore del radar, usato nella seconda guerra mondiale dalla marina tedesca e
lat. class, bùbó -ónis, specie nella forma dialettale bufò (nel toscano settentr
figure ieroglifiche, ch'aveano sensi alti nella loro lingua. v. borghini, i-167
pietra, fatta d'un pezzo, nella base quadra, ma di forma bislunga
di filo che si introduce ogni volta nella cruna dell'ago per cucire.
simile '... stato di cose nella germania gugliel- mina. bocchelli,
7-24: s'era formato, nella germania guglielmina, a commesso e
. il termine della sua vita visibile nella guida delli israelitici monaci. varchi, 18-
guida alla sua immagine, al discoprirla nella bellezza sua intima, erano le
. nicio eritreo, i-99: fidato nella esperienza, che è la miglior guida
4. chi accompagna comitive di turisti nella visita ai monumenti, ai musei,
mia rara fortuna l'aver potuto soddisfarmi nella gioconda contemplazione dei narrati oggetti, assicurato
senza guida, senza scorta e senza capo nella filosofia. metastasio, i-13: se
. non sarà più duca né guida nella terra d'egitto. ariosto, 44-97:
sentite come noi la vergogna d'una condizione nella quale il popolo nostro, che un
o a destra: quella di un'automobile nella quale il volante e i comandi sono
chiamano 'barre ', leggermente convesse nella loro faccia superiore, posate su '
16. agric. cima. -ramo che nella capitozzatura di una pianta si lascia al
regione). bigiaretti, 10-9: nella guida telefonica cercai invano un qualsiasi recapito
eseguire. 19. mus. nella fuga e nel canone, parte che
, col compagno che si trova primo nella riga. 26. locuz.
primi franzesi che cominciarono ad acquistar grido nella lor poesia volgare. carducci, ii-7-157
benedetto accondiscende di buon grado, e nella casa già tutta addormentata fa guida per
, 49: talor il guidagiuoco il peso nella spalla a chi sia quanto gli aggrada
realtà essi strillano perché sentono la punta nella piaga, anzi, a dir meglio
del ciolla che aveva cento guidaleschi soltanto nella coda! -toccare o cogliere qualcuno
qualcuno nel guidalesco: mettere il dito nella piaga, scoprire palesamente i difetti di
data direzione. -anche: mantenerlo fermo, nella posizione voluta. fr. martini
s'inserisce la coda della trivella e nella sommità reflesso, accioché si possa con
, 2-81: per la prima volta nella sua vita era lei che guidava un'
il siluro, durante tutta la corsa, nella direzione esatta in cui è stato lanciato
7-66: con gran festa fu condotto nella città di londra..., guidato
la risposta? alfieri, i-18: arrivai nella piena chiesa, guidato per mano come
3-107: tutta la sua figura era adagiata nella maternità, con un senso di pena
figur. fra giordano, 1-130: nella similitudine della pecora mostra cristo la miseria
: commisse alli guidatori della nave, nella quale ella era portata, che,
. f. frugoni, iv-373: [nella corte] si puniscono 1 giusti,
. accolti, i-1-6-131: non dee nella persona di lui recare a noi gran fatto
composto sul letto da campo, avvolto nella rascia rossa del guidone. bontempelli,
marmo o di altro materiale, che nella pavimentazione di piazze o di chiese indirizza
pianta ornamentale; il legno è impiegato nella fabbricazione di mobili e i semi sono
vai. nievo, 297: continuò nella sua cieca condiscendenza, vendicandosi di me
mature ariste. guerrazzi, 2-40: nella guisa che il fumo del cammino ti assicura
il fumo del cammino ti assicura che nella capanna perduta in mezzo allo scoperto ci vive
nievo, 1-269: s'avanzò arditamente nella corrente, persuasa di potere..
e, anche, sciatto, disordinato nella persona). l. salviati
. guiton (sec. xii), nella forma del soggetto, anche guit 4
marchi, i-716: la bestia guizzò nella mano e soffiò il suo sangue nutrito
soffiò il suo sangue nutrito di vermi nella cenere del camino. d'annunzio,
consorti? forteguerri, 6-10: guizzano nella rete i prigionieri /... /
e lui ferio / d'un dardo nella gola, donde spesse / guizzate diede,
ella lui. tomitano, 294: nella variazione del poema dobbiamo avvertire che le
non vengono a divenire inette e mostruose nella guisa che fanno quelle di colui che
quel celebre nuotatore che... superò nella velocità del guizzo i delfini. arici
ma, vinta da loro, stanchissima fui nella camera... menata. ariosto
un piatto nazionale ungherese, entrato specie nella nostra cucina d'albergo: corrisponde al
gran cane vuol tanto dire quanto imperadrice nella nostra ». caro, 4-2:
, come la gunnera tinctoria, usata nella concia delle pelli e in farmacia)
ii-282: ii seme che si gitta nella terra... per lo caldo del
piglia tante uova quanti barili sono di vino nella botte e levane via quelle pellicine dentro
de'pennuti augelli il vario germe / nella nuova stagion di primavera / dall'uovo esclusi
sempre di più nel suo guscio, nella prigione dorata e spinosa del suo orgoglio
tua salvezza... sta soltanto nella vigliaccheria, nel ritirarsi nel guscio,
e agile, per 10 più usata nella navigazione fluviale o per la caccia in
. pascoli, 203: i capelli nella rete, / le braccia in croce,
la testa nel guscio e, gettandomi nella filosofia, le raccontai che il sentimento
. gustàio, sm. solo nella locuz. buon gustaio: chi sa
... da gustare, che è nella bocca. bibbia volgar., vi-286
crudeltà, quando avvenga loro di ritrovar nella tana alcun misero agnello,...
i-29: non sapeva più / vivere / nella tenda dei suoi / dove si ascolta
avente ancora gustato il sangue umano, nella battaglia di fiegra l'assaggiò. soderini
spirituali, e alla contemplazione di dio nella beatitudine eterna. fra giordano, 1-107
provare un vivo godimento intellettuale ed estetico nella lettura di opere scientifiche o let
così viva immaginazione, che si componga nella mente una mirra fantastica atteggiata in quella
gustar quella divinità ch'io credo che nella musica sentivano pitagora e socrate.
: la morte magra e seria ha nella voce / un'armonia che pure io
gran forze né molto cumulo di denari nella chiesa. sarpi, i-1-266: non gustava
assai ogni cosa, essendo andato anche nella palla della cupola. palazzeschi, i-182
loro vederanno il regno di dio veniente nella virtù. diodati [bibbia], 3-23
disposto che mi fosse condotta più tardi nella stanza infame del prigione una giovine donna
spaccò, e il dolce liquore si sparse nella bocca a gran letizia e frescura delle
marino, vii-258: in questa [nella lingua]... è collocata la
io so cosa vuol dire essere felice nella vita -e la bontà dell'esistenza,
, il che non deve parere incredibile nella legge de'barbari e mori, a'
: riceveva poco gusto allora il duca nella corte del re suo fratello. 4
manna celeste, come farebbe chi tenesse nella bocca un ottimo fico senza romperne la
una pratica che non ha la sua ragione nella teoria, ma ha solamente una cagione
, sostenendo il nostro gusto per infallibile nella musica principalmente e nell'architettura. muratori
tu venga in cognizione di quello che nella pittura buon gusto s'appella, se prima
al semplice approvare e rifiutare, come nella coscienza immediata dell'artista in quanto produce
rappresenta il grado che un popolo tiene nella civiltà. alvaro, n-173: il gusto
, sono in aspetti occasionali, e nella natura, nei grandissimi alberi, l'ulivo
, 5-206: il gusto elisabettiano perdura nella visione di tutti coloro che scrivono,
, voga. vico, 97: nella città..., come moda di
l'infima sgualdrina è lieta di trarre nella rete e di assassinare un giovane e
morale e materiale di cui era capace nella professione di quella somiglianza. -venire
]: 'gustàccio', mal sapore che rimane nella bocca. sentire un gustàccio, anche
di giru- peno oggetti buoni e gustosi nella pittura. l. pascoli, i-32
sì come libano non tagliato, vaporai nella abitazione mia. savonarola, jv-334: signore
essenziali. ramazzini, 313: nella mia lettera vi mandai la ricetta della
a goccia a goccia. -orina guttata: nella medicina antica, malattia della vescica.
, e non si forma dagli strumenti nella bocca, siccome fan tutte l'altre
quella che tende a formare i suoni nella parte posteriore della gola, conferendo alla
garzoni, 1-303: a questo gutture nella parte di sopra è stata inserta quasi
libassi i vini e non ne ingurgitassi nella voragine del tuo ventre...
gufo. ad articolare i suoni nella parte posteriore della gola. benvoglienti
consonanti: essa, che non corrisponde nella nostra lingua a nessun fonema, è
ge 'e * ghe '; e nella fine di alcuni inframmessi ad esprimere il
h (al parer mio) serve nella nostra lingua per tre cose e per tre
casi serve come abbreviazione o simbolo. nella segnaletica stradale internazionale indica un ospedale.
unità di induzione elettrica, sia, nella fisica quantistica, la costante di planck
di polvere e di fumo, laggiù, nella mitidja. = ar. hd'ik
veniva usato come incitamento e come segnale nella caccia a cavallo. carducci
: 'hallalì'è un grido di caccia nella lingua francese, oggi accolto, credo,
) e hamac (dal 1658, anche nella forma amac); v. amaca
uno degli aspetti culturali del magdaleniano finale nella germania settentrionale, il quale è attestato
allo scopo di mettere i meno dotati nella condizione di poter vincere: pertanto, con
di fanega (docum. già nella forma mozaraba, nel 1164); cfr
', che compare in italiano anche nella forma hàpax legòmenon (plur. hàpax legòmena
. b. croce, iv-n-147: nella concretezza della filosofia, che è la
voluto dare storia, schietta storia, nella sua unica pensabile forma, e non una
(plur. hemìepe). metr. nella metrica greca classica, primo membro dell'
, 400, ^ u); nella poesia lirica entra spesso come elemento costitutivo
subito. hic, hoc, nella locuz.: avere vhic e vhoc:
], i-309: e perché si ritrovava nella città poca gente armata, e
suo cuore e non troveranno forse, nella spaventosa guerra combattuta dall'hitlerismo, perfino
mazza ricurva una piccola palla o un disco nella rete della squadra avversaria.
di linneo). 2. nella filosofia di bergson, l'uomo ormai
non sono scoperte: questo strato varia nella sua spessezza da due in tre dita fino
scudo baltico, canadese e siberiano e nella catena delle ebridi durante l'era archeozoica
vocali, che anticamente era nettamente distinta nella grafia, come è in quella di
al secolo xvi e perdurato a lungo nella lingua poetica, per cui 1'»
è usato come abbreviazione e simbolo. nella numerazione romana, i esprime l'unità
emme. 3. filos. nella logica formale, indica la proposizione particolare
di due acidi derivati dalla naftalina impiegati nella sintesi di sostanze coloranti. 7.
si della seconda ottava. -settimo suono nella serie degli armonici o naturale (ed
dico / vidi per uso antico / nella perfonda spagna / partire una rigagna.
! = che io muoia ecc. però nella gar- fagnana è comunissimo in tutti i
i-198: colui che poco fa sedeva glorioso nella sedia, ora iace sepellito nella sepoltura
glorioso nella sedia, ora iace sepellito nella sepoltura. pulci, 28-109: il corpo
è costituito da acido ialuronico, presente nella gelatina di wharton, nel liquido sinoviale
liquido sinoviale, nel corpo vitreo e nella cornea. = voce dotta,
a. c., e successivamente stabilitasi nella puglia meridionale) o al loro territorio
di colore bianco, contenuto come estere nella cera giapponese. = voce
montuosi e piani, e nel verno e nella state. ha grande efficacia,
che fornisce un legno spugnoso usato nella fabbri cazione di barche e
presente al re una pietra molto stimata nella cina, detta qua iusce, che ci
intermedi di maturazione delle cellule leucocitarie (nella leucemia acuta) o eritrocitarie (deh'
1-3-1-106: alle volte questa elezione anco nella prima istanza si dà al debitore, overo
nell'ellenica,... nella siculo-ligure-iberica,... nella celtica.
.. nella siculo-ligure-iberica,... nella celtica. lazide, v.
1-584: pagandoci iddio ad inestimabil prezzo nella beatitudine eterna ciò che togliamo a noi per
l'antecedenti iatture. colletta, i-260: nella città e nella casa del re moti
colletta, i-260: nella città e nella casa del re moti e pericoli continui ed
dicono gli iberni. lingue parlate nella penisola iberica e delle loro =
fisionomici marcati e regolari, diffusa particolarmente nella penisola iberica e in molte isole del
isole del mediterraneo centrooccidentale, frequente anche nella francia centrale e nell'italia meridionale.
ed è per lo più usato, anche nella forma abbreviata ib. o ibid.
monti che la circondavano (ricchi, nella tradizione classica, di fiori e di api
-miele ibleo: raccolto dalle api iblee nella regione di ibla (squisito, soave
dalle radici si trae una droga usata nella neurastenia e nella convalescenza delle malattie infettive
trae una droga usata nella neurastenia e nella convalescenza delle malattie infettive; gli indigeni
le razze ibride... partecipano nella forma ed in tutto delle due piante
canzonetta quale fu nel secolo passato e nella memoria dei nostri padri... è
poesia antica e con la musica nuova prodotta nella fine del secolo xvi e nel corrente
d'annunzio, iv-1- 164: nella sua persona era qualche cosa di ibrido e
un miscuglio di razze imbastardite, crescenti nella turbolenza. b. croce, iii-27-304:
. b. croce, iii-26-61: nella scienza economica, la teoria del valore-lavoro
iii-140: l'icaco è un albero che nella foglia si somiglia molto al sorbo peloso
ìcadi, si. plur. stor. nella grecia antica, feste celebrate il 20
vigore e ardore in nessuna stirpe come nella nostra. = voce dotta,
, v-2-270: lo guatavo per ristamparlo nella mia propria sostanza plastica...,
icceità, sf. filos. nella filosofia scolastica, la condizione di ciò
volo! iccia volo! iccio, nella locuz. a iccio a iccio: trascuratamente
settentrionale e orientale (con una sottospecie nella spagna meridionale) e in india (
... nascie in egitto, tuffasi nella belletta, e di poi rasciutto al
e, in par tic., nella zona temperata boreale. = voce
= dal fr. icoglan (nel 1674 nella forma ichoglan) -, ingl.
strutturale, e, in partic., nella terminologia di roman jakobson).
si legga tutto quello che si tratta nella detta iconomica di senofonte. =
. savinio, 2-68: brillava nella penombra la rete d'oro dell'iconostasio
la presenza di tale intensità di voce nella metrica classica più antica, l'arsi
'= colpo, percossa) per significare nella metrica antica la battuta del verso che
). 2. mus. nella notazione gregoriana, stacco delle note dello
cristiani senza mescolanza di sangue ebreo o moro nella loro famiglia. carducci, iii-23-103:
, ed è impiegato in farmacia e nella fabbricazione di materie plastiche.
acqua bollente, son prodotte alcune vescichette nella cute ripiene d'acqua nominate idatidi. malpighi
e, anche, la donna amata, nella celebrazione del poeta). attribuito
, iii-3-23: già più d'affanno nella mente mia / sento, ch'io non
idèa1, sf. filos. nella filosofia platonica: forma universale, specie
filicaia, 2-2-238: vivo già nella superna idea / era il tuo esempio,
di loro ch'esse erano tutte chiuse nella « leggerezza », e che ognuno
in quanto sono percepiti dall'intelletto; e nella storia della filosofia molto dibattute furono le
.. non veggono la cosa amata nella propia immagine presa per i sensi: ma
per i sensi: ma veggono quella nella imagine già formata dalla loro anima,
sentimenti morali, per converso passano tutti nella forma del concetto e da questa in quella
oggetto abbia, o non abbia, riscontro nella realtà oggettiva. genovesi, 2-43
politici. alfieri, iii-1-96: nati nella servitù, di servi padri, nati
molto affezionata. ardigò, ii-143: nella idea del volgo il sole e i pianeti
,... a misura che ricresce nella sua mente l'idea del principe,
organo e come gruppo la propria perfezione nella monogamia la quale ha due epoche, il
della mente; rappresenta la forma ideativa nella quale si concretano le ossessioni del psicastenico
sopprimere le incoerenti idee che si risvegliano nella fantasia. d'annunzio, iv-1-609:
quell'esito fortunato che si aveva proposto nella idea delle sue speranze. filicaia,
e grave. groto, 1-17: avendosi nella idea serbato dal principio del mondo insino
vostra ombra... mi rappresenta nella idea tutte le nostre bellezze ad una ad
tingere e mi pare di essergli entrata nella idea. -essere dell'idea o
ricca miniera degli antichi esempi, che nella ricerca del bello ideale possono agevolar la
2. che non ha riscontro nella realtà; immaginario, fantastico, chimerico
a quell'ordine di cose tanto contemplato nella sua immaginativa, al contegno di quelle
distinti nella riflessione. de sanctis, i-267: l'
ideale » formatosi nelle masse di sinistra, nella sua vacuità formale, serve bene a
ideali. carducci, iii-19-229: nella prima stagione, dirò così, del
'l mazzini, unitario e idealista: nella seconda stagione, dal '62 al 1883
è di vivere umanamente, cioè idealisticamente nella lotta, con, per divisa, il
scusa se te lo dico, è nella tua formazione idealistica. vittorini, 5-32:
5-131: non vi è nulla d'inverisimile nella supposizione, in cui io, facendo
che è il carattere essenziale dell'oggetto nella coscienza greca). labriola, iii-138:
croce, ii-13-68: non è dato raggiungere nella sua interezza e concretezza la realtà se
comprendere, sollevata, riflessa ed echeggiata nella idealità estetica, la sua grande rivoluzione
idealità. pascoli, i-170: come nella lotta economica sostengono gli operai contro i
contro i padroni,... così nella lotta politica devono sostenere le nazioni contro
: si idealizza un soggetto reale portandolo nella regione delle semplici idee, aggiungendo con
i fatti, e non li si rispetta nella loro integra realtà; ma quell'«
, rappresentare un oggetto non quale appare nella realtà, ma attraverso un'interpretazione che
l'uomo ha nell'anima sua o pur nella fantasia, nobilitandoli e a sé e
degli altri e nel fatto, o illudendosi nella fiducia d'averli nobilitati. mazzini,
b. croce, ii-12-153: nella storia... non ci sono fatti
le diverse regioni d'italia, vive idealizzata nella nostra opera in musica dal cimarosa al
. es. -ho ideato di fare nella primavera un viaggio a napoli.
alla politica il posto che le compete nella gerarchia delle arti. b. croce,
s'incorporavano (per così dire) nella grand'anima del mondo idearia, da
, agg. rappre sentato nella mente, concepito, intuito, pensato;
concepito, intuito, pensato; raffigurato nella fantasia, immaginario, fantastico.
a un dipresso come de'caratteri finti nella società. massaia, xi-97: vide ben
5-173: non vi è realtà né nella idea dell'anima, né nell'ideato,
apparire agli occhi dell'amante idealizzata come nella prima sera su la via azzurra,
è l'idealizzazione del costume pastorale greco nella sua più plastica concinnità e con un sentimento
ch'ei disegnava con essa arte idealmente nella fantasia. de luca, 1-15-1-173: nelle
un tipo di bellezza ideale, il qual nella realtà incontrasi rado o in parte soltanto
, tr. (idèo). rappresentarsi nella mente, concepire, pensare, intuire
concepire, pensare, intuire; figurarsi nella fantasia, immaginare. inghilfredi
conti, 24: se piange rossignuol nella campagna / o per la sposa o per
co'vasti disegni che egli andava ideando nella sua mente. targioni tozzetti, 3-12:
femm. -trice). che rappresenta nella mente o nella fantasia; che esercita
). che rappresenta nella mente o nella fantasia; che esercita una funzione intellettiva
; / e a turbinar m'attira / nella profonda spira / dell'estro ideator.
della mente, per mezzo della quale nella specie piena d'un ente indivisibile,
grezze, per cadere nell'ossessione e nella maniera e nel fittizio della materia esaurita
da comizio. 3. filos. nella fenomenologia di e. husserl (1859-1941
, voce latina che s'usa comunemente nella scrittura e nelle citazioni per dire lo
3. avv. allo stesso modo, nella medesima maniera, ugualmente, similmente.
). identicaménte, avv. nella stessa forma, nella stessa maniera;
identicaménte, avv. nella stessa forma, nella stessa maniera; sotto il medesimo aspetto
perché l'idea dell'avarizia si continua nella parsimonia delle vesti e del cibo. vi
persone distinte insieme e identificate: distinte nella lor propria essenza e identificate nella unità
distinte nella lor propria essenza e identificate nella unità suprema e assoluta della divina sostanza
frammenti posseduti dal bembo... passarono nella libreria vaticana, onde li pubblicò,
5-1-75: per l'identità, le cose nella loro metafisica entità sono costanti a se
l'essenza come identità, si esprime nella proposizione: ogni cosa è identica a
l'altra, stanno raccolti come genere nella specie o come astratto nel concreto i
identità psicologica: processo psichico che consiste nella consapevolezza del soggetto di essere in prima
soffici, v-1-736: la pura lettera, nella sua astrazione di antichissimo segno ideografico.
se n'è servito. 3. nella terminologia marxista, dottrina o concezione (
« critico », l'unico fecondo nella ricerca scientifica. g. raimondi,
e dell'organizzazione delle idee stesse nella mente. cuoco, 2-103:
idi di settembre conficcare il 'clavus annalis'nella parete destra del tempio di giove capitolino
marzo), giulio cesare fu pugnalato nella curia, pur avendo avuto avvertimento di
guardarsi da quel giorno. vive la parola nella locuzione: 'guàrdati dagli idi di
dotta, lat. idùs -uum (anche nella forma eidùs, come nell'osco eiduis
vasi sanguigni, i nervi, i linfatici nella sottoposta coroide e nell'iride.
, caratteristico della poesia ellenistica (e nella poesia moderna indica un componimento poetico breve
il poeta una pittura giocosa da lui veduta nella città di treveri. foscolo, viii-141
. palazzeschi, 1-120: quando sono nella mia poltrona mi è davanti, e noi
223: la ammiravo... nella sobria intimità della sua casa; mi
. fr. idylle (nel 1555, nella forma idilie). idillismo,
degli idiomati. comanini, l-ni-352: nella quale [incarnazione del verbo] si congiunsero
hanno potuto accrescersi liberamente): nella mineralogia del passato indicava quei minerali che
che hanno una figura costante e determinata nella propria specie, come sono quelle che rappresentano
). biol. ipotetica porzione protoplasmatica nella quale, secondo la teoria formulata da
mi duole assai che nell'archeologia e nella numismatica io sia poco meno che idiota
da idiozia. carducci, iii-8-139: nella catastrofe del 1274, i guelfi vincitori
: ritmo di contrazione che si origina nella parete dei ventricoli cardiaci per blocco totale
3. medie. forma di frenastenia nella quale si ha il più grave arresto
estratto dall'olio di chaulmoogra e usato nella terapia della lebbra. = deriv
forniscono l'olio di chaulmoogra, usato nella cura della lebbra. tramater [
modo quasi come idolari, e sputavano nella croce. = deriv. da idolo
loro morale. settembrini, vii-84: nella chiesa non vedi gente cattolica, ma
iddia nera, / gli uberi ascosa nella gran criniera, / costretta i lombi
gran criniera, / costretta i lombi nella gran guaina, / sorge a me santa
idolatri del passato, tutto vorrebbero immutabile nella chiesa, sino alle forme del linguaggio pontificio
informò sull'uomo con sentenze astratte, nella sua astratta idolatria della ragione.
, che colle insegne loro doveano entrar nella terra santa di palestina, per serrare di
di quella montagna, della qual montagna è nella costa cassino. ottimo, i-255:
senza idoleggiamenti, giacché appaiono in sé e nella loro umiltà poetici. idoleggiare,
il reale. 2. contemplare nella fantasia con compiacimento, con amore;
prati, i-145: con un sospiro / nella mia cameretta i'mi ritiro / i
cupo e fedele... è capace nella sua passione sacrosanta di inviare lettere anonime
l. ghiberti, 1-15: nella mano sinistra aveva un pannicello, al
io (171): s'entrò nella sala della conversazione. la sposina ne
dalla luna si specchi; e sì come nella faccia della terra sono mari, terre
, ma mutavasi nel suo idolo, nella sua imagine... idolo in greco
nell'occhio, cioè s'ell'appare nella concavità dell'uvea... over
concavità dell'uvea... over nella convessità della spera cristallina. agnolo segni,
tempo. 5. filos. nella dottrina democritea, l'immagine corporea che
). 2. filos. nella filosofìa di j. fr. herbart,
parte della metafisica che indaga le apparizioni nella coscienza. = voce dotta, comp
possa poi stare che am- fìarao vaticinasse nella seconda spedizione di tebe, sendo che
sendo che egli fosse inghiottito dalla terra nella prima, convien dire che sia per
ant. che crea immagini o illusioni nella mente. gori, 15: sono
. idolòtito, sm. nella terminologia biblica, la carne di animali
statuto è anco che lo entrare loro nella chiesa sia onesto, e la loro conversazione
due forme l e d otticamente attive e nella forma racemica z, d.
conosciuto in due forme stereoiso- mere lede nella forma racemica z, d; si
tre degli ultimi generi dei zoofiti linneani, nella * vorticella 'cioè, nell
del valore di 12 soldi fatta coniare nella zecca di ferrara da ercole i d'
d'esser assai versato nell'idragogia, nella meccanica, nella geometria. = voce
versato nell'idragogia, nella meccanica, nella geometria. = voce dotta, lat
. 2. chim. che contiene nella propria molecola mercurio bivalente (un composto
. idrargiróso, agg. che contiene nella propria molecola mercurio monovalente (un composto
. medie. versamento di liquido sieroso nella cavità di un'articolazione (per lo
, dovuta a travaso di liquido sinoviale nella cavità articolare. = voce dotta,
, agg. chim. che contiene acqua nella propria struttura cristallina (un composto
. 2. sm. nella terminologia chimica del passato, idrossido;
terminologia chimica del passato, idrossido; nella terminologia attuale, combinazione di un sale
che l'ingegniere idraulico non trovi sì nella puglia come nelle altre provincie acque e
. medie. disus. raccolta sierosa nella cavità del cervello; ernia cerebrale.
sm. medie. disus. tumore nella cavità cerebrale. = voce dotta,
345: fece salomone tutte le vasa nella casa di dio;... idrie
3. medie. dieta idrica: quella nella quale l'acqua costituisce l'alimento prevalente
4. sm. chi ha competenza nella sistemazione idrica del terreno. migliorini
idria (in sloveno idrijica), nella repubblica slovena. idro1, sm
ve ne sono di tre sorte: nella prima l'acqua si raccoglie fra i tegumenti
fra i tegumenti e 'l cranio; nella seconda sta racchiusa fra 'l cranio e 'l
sotto o sopra le sue membrane: e nella terza l'acqua vien contenuta nei ventricoli
galeno) '[malattia] dell'acqua nella testa ', comp. da oscop
. versamento sieroso che si forma nella cavità vaginale del testicolo e si presenta
. chim. alcaloide che è contenuto nella corteccia di china; è una polvere
con azione antisudorifera e antidiarroica, contenuto nella corteccia del coto; si presenta in cristalli
cui vengono messi i tessuti bagnati; nella rotazione essi sono spinti dalla forza centrifuga
, in ungheria, in francia e nella montagna del musinè presso torino. lucini
: idrofobia si dice esser passione melanconica nella quale gli uomini si spaventano da l'
paura dell'acqua; sintomo che accade nella rabbia, dal che questo male ha
. -gèli). chim. gel che nella fase liquida è acquoso.
). chim. introduzione di idrogeno nella molecola di un composto organico.
processi di fermentazione; è abbondante invece nella fotosfera solare e in tutte le nebulose
dell'acqua. questa sostanza non trovasi nella natura, se non nello stato di
che deriva da un acido e contiene nella molecola almeno un atomo di idrogeno.
sassetti, 328: il mercatore, nella sua idrografia universale, è dietro a
. montanari, 2-84: il furniero nella sua idrografia ne dà le tavole particolarmente
partic.: carta speciale che, nella navigazione marittima, si usa abitualmente a
o libra acquaria, si empierà d'acqua nella terza figura la canna ba.
, sf. chim. processo che consiste nella formazione di acido e idrossido per azione
di siero che provoca un'ernia acquosa nella regione ombelicale. redi, 16-ix-425
forma patologica, di liquido sieroso trasudato nella cavità del pericardio. = voce
sf. veter. raccolta di pus nella cavità uterina di un animale, dovuta
: il farnese trapassò di questa vita nella città d'arazzo, sopraffatto dall'idropesia
dall'effusione del siero dall'arterie esalanti nella cavità toracica in maggior copia di quella
pus, di origine essudatizia o trasudatizia nella cavità pericardica. = voce dotta
. raccolta di aria e di siero nella cavità pleurica che si forma in seguito
o malattia della colonna vertebrale, nella quale l'ossificazione del corpo non si
ghiandole sudoripare, che si verifica frequentemente nella regione ascellare, caratterizzata da un'infiltrazione
. salpingite cronica, caratterizzata dalla presenza nella tuba di una grande quantità di liquido
continenti e dalle acque meteoriche che circolano nella crosta terrestre. onofri, xx-183:
fenolo che deriva dall'azobenzene, usato nella preparazione di molti coloranti.
dell'acido idrossammico, e che ha nella sua rivato dall'idrossilammina per sostituzione
idrossialdèide, sf. chim. composto che nella molecola possiede una o più funzioni aldeidiche
mono-o poliossidrilato dell'antrachinone (usato nella preparazione di un grande numero di coloranti)
, n. io); idrato (nella terminotica, può bene vedere ognuno che
gruppo aldeidico dello streptosio; trova impiego nella cura dei fenomeni neurotossici (come vertigini
: alle cinque la commedia si svolgeva nella sezione idroterapica dello stabilimento, dove gli
medie. raccolta di liquido sieroso nella cassa del timpano. = voce
. idrovaglio, sm. tecn. nella tecnica mineraria, apparecchio costituito da un
con un foro di un determinato diametro nella parte inferiore, attraverso il quale si
gli onesti ieiunii t'avessero guardata nella tua reale si gnoria?
molto più lunghe e più larghe, nella sommità acute, con grossa costola. produce
grosso e peloso, nella cui sommità escono i ramoscelli: onde
possono. ottimo, ii-48: si è nella predetta spera un altro circulo, il
... come io medesimo vidi nella frega iemale delle trute fra peschiera e
facea... gran differenza c'è nella larghezza loro, che le migliori son
, ièr mattina), avv. nella mattina di ieri, ieri al mattino.
m'aspettava. -iermattina l'altra: nella mattina dell'altro- ieri. bonciani
notte, ièr notte), avv. nella notte di ieri. dante,
sacro di origine orientale, diffuso anche nella grecia antica, consistente nella consacrazione alla
diffuso anche nella grecia antica, consistente nella consacrazione alla divinità di schiavi (ieroduli
. schiavo sacro della divinità, che nella grecia antica (e anche in egitto
opinione che li fa salire dal delta nella tebaide. = voce dotta, comp
a, èri sira), avv. nella sera di ieri; ieri verso sera
tanto mi lusingò che io in casa vostra nella mia camera a dormire meco il menai
igienicamente ristoratrici le mie passeggiate con reginella nella ben imbottita untuosa e ridente lombardia.
. lotario diacono volgar., i-322: nella larghezza del muro, dal lato di
migliorini [s. v.]: nella lingua [degli eschimesi] suona '
, che è bene informato '(nella forma arcaica nàrus, della stessa radice
se stesso e col suo demone, nella stanza quieta, dinanzi al letto ignavo.
di sì fatti ignicoli discesi in noi nella loro più pura sostanza. 3.
trentino- alto adige, e in toscana nella zona del monte amiata.
. fr. colonna, 2-74: era nella terra una fissura la quale continuamente vomeva
ignizióne, sf. attività vulcanica (nella terminologia geologica del secolo xviii).
: questi antiteti esplica l'apostolo paolo nella seconda * ad corinthios 'soavemente in
è involta nell'infanzia la sapienza, nella povertà l'abbondanza, nel- l'ignobilità
meglio, al di là di essi, nella sostanza stessa della realtà della quale avevano
egregi maestri, restando però essi ignoranti nella loro vana ambizione di sapere, senza
veramente miseria, ovvero infelicissimamente sempre teme nella beatitudine? bandello, 2-35 (i-1018)
, ottusità. -nell'etica tradizionale e nella teologia morale, in ordine all'imputabilità
il diritto canonico, esclude la colpa nella maggioranza dei casi. guittone,
mal abito... fa che talvolta nella confessione medesima trascorrano a nominare senza necessità
bello: attendere al cantore / che nella voce ha l'eco dell'ignoto.
è più folta inverso l'altezza che nella sua bassezza,... onde li
, ed inebriato è, ed ignudo è nella casa sua. petrarca, 23-151:
non può [il campo di fave] nella state così convenevolmente ararsi, come quando
voi per andarsene ignudo e solo, nella guisa che e'venne a 'l mondo,
giovani ogni mattina, per sapere se nella giornata avremmo avuto pioggia o bel tempo
l'umidità dell'aria e a incorporarla nella propria massa con o senza l'intervento
l'iguano, enorme lucertola, bruna nella pianura australe, verde o cangiante nelle
sm. superiore di un monastero nella chiesa bizantina. tommaseo [s
/ cavalca. d'annunzio, ii-440: nella notte così gli eterni spirti / riconobbero
il resegone. ojetti, i-519: nella conca tra il san gabriele e il podgora
tre vedute. pavese, 2-210: neanche nella memoria dell'infanzia il prato, la
il giorno: in quel giorno, nella giornata. g. villani, 7-5
già, in fenomeni di transizione, nella traduzione (vulgata) della bibbia.
bello da vedere e assai gioioso / nella notte volar queste conocchie / accese sopra
324): egli il è vero che nella mia giovanezza io amai sommamente lo sventurato
verna l'universo (ed è, nella dottrina platonica, attributo dell'anima
allegria vivace, che si manifesta nella giocondità del volto, dell'atteggiamento,
, li-5-496: entrò con coraggio ed ilarità nella presente guerra. salvini, 39-vi-184:
nell'età alessan drina, nella quale si alternavano la recitazione e
parodia che della stentata concisione alfìeriana fecesi nella morte di socrate, e ogni parodia di
anat. mostruosità fetale doppia, nella quale il corpo, semplice nella
doppia, nella quale il corpo, semplice nella parte superiore, si biforca nella
nella parte superiore, si biforca nella regione pelvica in un doppio treno
la 4 spienitide 'nel fegato e nella milza, 4 l'ileo 'e ogni
). anat. che si trova nella regione delle ossa laterali del bacino dette
iliade strana dei danni che nell'onore e nella roba e nella persona gli erano in
che nell'onore e nella roba e nella persona gli erano in quel mentre avvenuti.
puro becco nelli rami dell'ilice e nella tremante palma. fr. colonna,
quando la penna gli si è illanguidita nella mano. imbriani, 1-247: col tempo
1-297: quando è uccisa l'attività nella circonferenza per concentrarla in un punto solo
per quel che pati o nell'assenza o nella morte. non solo la persona,
: vi ha una novella di giustiniano, nella quale apparisce gli ebrei di gerusalemme aver
, facendo la bocca brincia, inlanguidire nella compassionevol cirimonia. pratolini, 4-72:
il moto. rosmini, x-117: nella noia..., che è l'
, 75: arcani affetti illatebrò natura / nella pietra del cielo innamorata.
, viii-3-146: la pena illativa si pone nella propria persona di colui che ha peccato
vogliono vivere, essere per moltitudine tanto nella policia che sieno più valentri di coloro
di riflessione. algarotti, 1-viii-59: nella teologia... sono stati condotti
audace fino ah'illecito, ma sempre nella sua particolare e cauta misura di esserlo
oligarchico... s'era concentrato nella signoria e nel consiglio dei dieci per una
illeggiadriti al di fuori, ma trasformati nella loro sostanza, divenuti caratteri, immagini
tommaseo, 1-305: quattro non illeggiadre donne nella carrettella di faccia. = comp
ruspoli, 19: egli è stato messo nella mia sepoltura un mulo (intendeva egli
mostrano di non intendere affatto questa forma nella sua natura intrinseca; e tanto varrebbe
. attributo del leopardo rampante, cioè nella posizione propria del leone. = denom
agg. arald. attributo del leone nella posizione propria del leopardo, cioè con
. borsieri, conc., iii-139: nella traduzione il sig. leoni ha trovato
con me, si modificherà con me nella massa immensa delle cose -e s'egli è
: son sogni per chiunque dorma illetarghito nella sensualità. f. m. bonini,
1-i-207: non ritrovasi cuore sì addormentato nella virtù o inletarghito negli ozi, che
i romanzetti d'alcova d'alcuni massimi nella illetteratura. = comp. da in-
f. frugoni, 1-85: egli nella città fu romito, nell'adunanze separato,
, 22-2: né saremmo stati liberali nella restituzione delle cose molto importanti, per
e, diciamolo pure, la puerilità mia nella estimazione del soggetto. 2.
e grassi usati nell'alimentazione e nella fabbricazione di candele e saponi, ecc.
altro dubbio che si suol promuovere consiste nella illiquidità, quando il naufragio non sia
. p. verri, 1-i-37: nella germania... i contadini parlano
croce, ii-2: seconda frattura è quella nella quale, insieme con la collisione
nell'ossa manifesta; e talor è occulta nella sola diploide detta da'greci '
: il volto corrucciato della sorella illividiva nella luce del crepuscolo. 3. intr
lucini, 9-56: le cose trascorse smuntavano nella memoria, illividendo, come le imagini
mancanze. lucini, 25: nella scarsa luce piovente dalle vetrate (giorno illividito
11 socialismo marxistico resterà sempre un enimma nella storia delle dottrine. com'è potuto
. rohlfs, 930: « nella tarda latinità gallica ed italica al latino
e così i suoi servi sono appellati nella santa scrittura lume. ma quella è
tenebroso, che una piccola candeletta posta nella medesima distanza. marini, i-287:
anche assol. guadagnali, 1-ii-20: nella sera di pasqua, illuminata / fu
suoi sensi avevan potuto indebolirsi e pervertirsi nella bassa lussuria dopo esser stati illuminati da
è più riguardevole e utile da sapersi nella chiesa cattolica. cesari, iii-335: dante
la via purgativa avete perfettamente fornita, nella quale la mente si dispone ad imparare la
sapienza, e anco la via illuminativa, nella quale la mente contemplando e pensando nella
nella quale la mente contemplando e pensando nella vera sapienza si accende tutta nel vero
. pascoli, 61: uomo che vegli nella stanza / illuminata, chi ti fa
., 3-186: quello che idio è nella sua substanzia, overo essenzia, pensare
, non ebbe più visite di angeli nella sua casa, non più rivelazione di
5. guidato, sostenuto, assistito nella comprensione o nel giudizio o nel comportamento
mettere, affinché ogni cosa, che nella nereidologia si ragiona, illuminato fosse,
. membro di una setta eretica fiorita nella spagna dei secoli xvi e xvii, che
pascoli, ii-1134: venne il redentore e nella sua morte fummo battezzati, e nel
figure, si rappresentasse a chi fusse nella luna simile in tutto a quello che noi
in tutto a quello che noi scorgiamo nella luna, l'intendo io benissimo. foscolo
. b. croce, iii-27-296: nella scuola elementare,... introducendo
dune. lucini, 3-333: fu nella notte illune; / grave e densa alli
il sipario in un subito, e lasciarli nella loro illusione? cattaneo, v-3-237:
foscolo, xiv-225: io m'immergo nella cara illusione di averti fatto sentire che
potevi fame. ojetti, i-773: nella fuga ci riafferra l'illusione che la
e. cecchi, 5-99: nella 'generale '; la morte dei cannonieri
l'illusionismo di pickmann. 2. nella terminologia delle arti figurative, tecnica che
spauracchio del solipsismo, e riacquistare fede nella verità e realtà del conoscere col ricondurre
; ma cristallizzata nell'idea, incartapecorita nella forma. moretti, ii-267: guardo
nelli fatti osservatori, nelli tormenti illusori e nella morte esprobatori. = voce
al benessere d'una guarigione illusoria, nella ricuperata sicurtà della vita, senta a
maria maddalena de'pazzi, ii-97: nella man destra il sangue illustrava e l'
sangue illustrava e l'anima si edificava nella carità. montale, 1-123: fuori è
il loco. bellori, i-257: nella sua scuola [di rubens] sollevossi un
di costumi e da così bello spirito nella pittura, che ben diede segno d'
... noi usiamo d'incorporarla nella opinione principale. muratori, 8-i-39:
primo riposto nel tono, nel colore, nella forma, nel movimento, e il
, nel movimento, e il secondo nella naturalità della cosa rappresentata e nei sentimenti
essere composta l'altra 'amor che nella mente mi ragiona ', che è seconda
come rilevasi da quel che dice il poeta nella prosa illustrativa. e. cecchi,
bel frutto che si vegga, così nella grandezza come nel colore, che è
religione, illustrata da dio, confessa nella divinità tre persone, ma non però
illu- strator della natura, / lanciando nella tomba il primo raggio, / col
, e supplente al professore d'estetica nella nostra academia, e benemerito illustratore della
adunque illustrazione e intendimento di coloro che nella presente sposizione vorranno vacare,..
4-81: l'architetto baldasseroni era un'illustrazione nella sua scienza, nella sua arte.
era un'illustrazione nella sua scienza, nella sua arte... baldesseroni: un
: il professor butturini mi assicura trovarsi nella lingua greca la parola corrispondente, e
vitalità del concetto classico delle arti, nella loro essenza e nella loro funzione.
classico delle arti, nella loro essenza e nella loro funzione. -trattazione;
del 3 agosto certa rassegna bibliografica, nella quale... lessi queste parole.
gran lignaggio. de mori, 164: nella nostra città... mantiensi floridissimo
3-346: l'illustrissimo duca d'urbino, nella morte sua dolendosene in infinito..
.. va inteso... nella maniera che l'intende la legge, cioè
maestà, quella fusse mezana e interpositrice nella concordia tra la sua maestà e la
, famose. groto, 1-125: nella deposizione di quest'ossa illustri, oggi
le parti vicine a porta venezia, nella domenica di primavera. -che è
pensa /... / banchetti illustri nella sala da pranzo immensa.
, e poscia lo pongono a calcinare nella fornace. c. durante, 2-317:
sterii vili. filangieri, ii-192: eroe nella concione, nel foro e nel campo
vivono e muoiono au'aria aperta, nella solitudine. panzini, iv-325: 4 ilota
com'è in oggi, passarci davanti nella divisa della miseria e dell'ilotismo
corpi. labriola, ii-246: scorti nella realtà altri elementi diversi dai materiali -e sentito
. ardigò, ii-57: come nella filosofia primordiale, o della scuola ionica
: musulmano che guida la preghiera rituale nella moschea. ulloa [barros],
s'imbacuccavano e uscivano sul terrazzo nella neve. = denom. da bacucco2
. de amicis, xii-7: imbacuccato nella grossa cuffia di lana color cacao,
bartoli, 8-81: quando il posi nella sepoltura [il sangue] m'im-
.. possedevano case e torre imbalconate nella parrocchia di santa maria di porta
gargiolli, 174: dopo aver messo nella croce le verghe di nastro, in
e di farvi chiamare il cardinale occupato nella sua casa a fare imballare le sue
, 2-210: ho lasciato sua maestà nella polvere con gl'imballatori e i tappezzieri.
rimandato l'ha con ricchi arnesi / nella sua patria, e fatto imbalsimare. a
-figur. rendere durevole nel tempo, nella memoria; dare fama imperitura.
. magalotti, 9-1-143: egli è nella spezieria di palazzo a imbalsamarsi. salvini
posta una statua dorata, la quale nella dextra tiene una coppa d'oro e,
improvviso così per sempre: imbalsamato vivo nella sua forma immarcescibile. bocchelli, 18-ii-559:
, divenir quasi come letter. avvolgere nella bambagia. -al figur.: un bambino
agg. letter. avvolto nella bambagia; foderato imbambolito (part
, 2-125: quelli che costantemente perseverano nella mia amicizia, senza cercare superflue imbandigioni
. tess. ant. avvolgere nella bandinella (una pezza di tessuto
li mangia. goldoni, xi-147: nella vicina stanza / s'imbandisce la mensa
, nello spirito imbarattolata, riposerà nella grand'aula accademica. = deriv
io ho tralasciate,... nella mia traduzione divenivano superflue ed imbarazzanti.
con poco effetto, perché s'imbarazzavano nella loro moltitudine. b. croce, iii9-
..., ambedue s'incrudelirono nella vittoria e s'invilirono nella sconfitta.
s'incrudelirono nella vittoria e s'invilirono nella sconfitta. massaia, xii-21: amor
nell'amor di casina, viene nella andalosia duemila fanti, con voce d'imbarcarli
285: con che delizia tuffano il muso nella pappa fumante, come s'imbarbugliano,
vergogno, ritrovarsi tanto rara l'umanità nella spezie umana, che si celebri quasi
stesso lato di dritta. -arruolare nella marina. boccardo, 2-198: per
caratteri delle passioni loro aderenti presa radice nella nostra fantasia. -illudere.
pallavicino, ii-362: il pontefice imbarcato nella guerra con la riputazione, e trovando
, i-166: ma fingiamoci imbarcati già nella spesa, e con gran profusione di
. targioni tozzetti, 12-7-63: nella facciata d'un palazzo...
sdegnato di trovarsi frustato delle sue speranze nella sua imbarcazione di rottura contra spagna.
della corte che ella fu da filippo nella camera richiamata. = denom. da
superficiale che il cavallo si produce nella parte interna di un arto posteriore
verso le stanghe che separano gli animali nella scuderia o scavalcando il battifianco.
i-542: il grande artista superò se stesso nella statua di san giorgio, una di
in fila su la balaustrata, scorse giù nella via la sorella.
d'atene andassero a loro, se nella galea della imbasceria era altro capitano che
vili e schiavi, che giornalmente concorrevano nella città, usò molto di rado di
tre paesi la lingua che parlasi, nella sostanza è la stessa: ma, dopo
(imbastìglio). letter. imprigionare nella bastiglia. alfieri, 8-200: grazie
agg. letter. incarcerato, rinchiuso nella bastiglia. bocchelli, 2-xxiv-970
al tamburo della macchina imbastitrice, adoperata nella confezione dei cappelli. -pezza da imbastire
copricapi. -anche: operaio che, nella confezione delle pellicce, ha il compito
imbastitrice, sf. macchina adoperata nella lavorazione dei cappelli di feltro,
l'essenza del linguaggio veramente popolare sta nella forma della mente, nella costruzione della
popolare sta nella forma della mente, nella costruzione della frase, nella imbastitura del
mente, nella costruzione della frase, nella imbastitura del periodo. 3.
la mosca: / poi che s'imbatte nella cieca rete, / battendo l'ale
uomini da que'lacci e da quella cecità nella quale sono stretti ed imbavagliati dalla birba
a morire, gridava quanto n'aveva nella gola, benché imbavagliato. de roberto,
schizzinose e irreprensibili, col naso imbavagliato nella veletta. 2. figur.
, v-37: * imbecherare 'nella lingua fiorentina significa quello che i latini
stato di perplessità, tanto più precipita nella insensatezza; e sì fatti pazzi sono
... toglierle dalla tutela ignominiosa nella quale imbecillivano da quattro secoli. seat
i privati. delfico, iv-78: nella mia imbecillità specialmente di memoria spero poter
chiede a dio che non lo induca nella tentazione, dove confessa la sua imbecillità
stato d'imbecillità, tanto più precipita nella insensatezza. nievo, 657: colpito da
sognato come la più gran meta possibile nella mia fortuna quello stato d'imbecillità di mente
imbecillità. beccaria, i-366: rinascono nella patria di cardano le arti e le
il tradimento avrebbero consumato l'opera loro nella lombardia, gli occhi di tutti, liberi
mandare dei periti, quegli ingegneri imbecilliti nella matematica. c. e. gadda,
goldoni, ix-11: i pargoletti imbelli / nella strage comun caddero estinti. cesarotti,
la mano « lui », enorme nella camicia da notte bianca, la faccia imberbe
medesimi regoli di quella di prima, ma nella descritta forma spostati, o non si
/ s'ei non dà lor nella punta del cuore. varchi, v-690:
imbertonato, com'eghi è, dèsse nella trappola. parini, 324: son d'
della malòrsega, lo s'infilassero ognuno nella camera timpanica dell'orecchio suo, satisfatto
di bremc, 85: mi accorgo che nella situazione attuale la poca mia mente imbestialisce
e mente e cuore, imbestiandosi turpemente nella ubriachezza. nievo, 8-34: comprese
le stesse facoltà nostre, s'imbestia nella più stupida, nella più corrotta ignoranza.
, s'imbestia nella più stupida, nella più corrotta ignoranza. b. croce,
: qualcuna [macchina] si ferma / nella polvere, avanti al garage, che
sospetti. -accogliere nell'animo, nella mente, nella volontà (sentimenti,
-accogliere nell'animo, nella mente, nella volontà (sentimenti, idee, propositi
su le foglie de'fiori, imbevuta nella loro sustanza, succhiata poscia dall'api
[l'iride] a noi si mostra nella parte opposta al sole. chiari,
. 5. accolto, ricevuto nella mente, nelpanimo; comunicato, suggerito
licenziati gli sgherri il conte insacca / nella camera sua forte sbuffando, / si
è lodatissima una nostra signora in chiaroscuro nella chiesa di santa chiara; immagine risparmiata an-
imbiancate e colorite. pascarella, 2-216: nella stanza quadrata non grande ballano quattro coppie
muro imbiancato uno che abbia intera perfezione nella malvagità, se si può dire che in
si vede in altra cosa più chiaro che nella neve... pigliasi anco per
4-109: alcuni... imbianchiscono ancor nella gioventù. aleardi, 1-205: gli
ii-71: i vetri cominciavano a imbianchire nella luce mattutina. -scolorire,
agg. scherz. raro. addottrinato nella bibbia. papini, i-884:
imbiettarsi per renderlo più forte e calzante nella fatta apertura. 3. intr
, 9-25-54: con un buon maglio ficcate nella fenditura [dell'albero] una salda
. ant. mettere, riporre qualcosa nella bisaccia. mattio franzesi, xxvi-2-140:
muoiano si- come fu la cistella imbituminata nella quale fu messo moise. crescenzio,
s'imbizzarrì a provare che quel passo nella scrittura non deve dir così, e
contentava subito. borsi, 1-230: nella voglia ei [il bimbo] troppo
sue mani. piovene, 7-521: visitava nella sua cella un converso lebbroso e gli
che la cultura già acquisita prima di entrare nella scuola si possa travasarla o imboccarla,
. — al figur.: ricevere nella mente, neltanimo. p. angiolieri
carrozza usciva, per il giardino, nella strada, imboccando via rasella: era vuota
f. corsini, 2-31: entrarono nella riviera di panuco... e imboccarono
nave o galea, al- l'imboccarsi nella foce del porto, ammaina e raccoglie
fece dipoi imboccare nel po e penetrare nella liguria. alfieri, 5-295: necher,
a imboccare. 6. penetrare nella foce di un corso d'acqua o
a perdersi nel meno e quelli che imboccano nella stessa lahn... segnano e
canale biliario. spallanzani, 4-iv-231: nella cava inferiore s'imboccano, come è detto
di san michele, ch'imbocca una strada nella città tra s. germano il vecchio
caratello che insieme poi travasiamo: io soffio nella cannula e lei imbocca nelle bottiglie.
bilanciato / come i capponi in grassa nella stia. -figur. ammaestrato su
che non può scorrere (un cavo nella carrucola). tommaseo [s.
sua parte, si sia infilata anch'essa nella puleggia, impedendone l'ulteriore rotazione.
guardo nell'imboccatore. 2. nella trebbiatura, operaio che introduce i covoni
operaio che introduce i covoni di grano nella trebbiatrice. 3. nella lavorazione del
di grano nella trebbiatrice. 3. nella lavorazione del legno, operaio che introduce
candide pietre son piantate / della via nella stretta imboccatura. desideri, lxii-2-vi1-13:
dove sgorga dalle vicine montagne il tanaro nella imboccatura delle langhe. s. maffei,
so qual confusione e terror panico nato nella sua armata, abbandonò poi con precipitosa
di un oggetto o di un meccanismo nella quale viene inserito qualcosa.
o lanterna del timone ha l'imbocco nella cavatoia della barra. = deverb
senza indugio messo al martorio, confessò nella casa de'prestatori essere per imbolare entrato
fuminone in campagna, reverentemente fu portato nella città dell'aquila. boccaccio, dee.
faceva [la lebbra] la carne nella pelle dell'uomo in cotali bollicine o
. (imbólso). ant. mettere nella borsa. - per estens.:
i-318: le legioni,... nella lunga pace imbolsite, ansavano alle fatiche
, mettere del buono a riempimento nella costruzione navale. colmare e chiu
, riempire un vuoto, e nella costruzione navale di solito i vuoti tra i
le tube de'fiori femminini, situate nella cima de'granelli del mais, sono viziate
tr. (imbórso). riporre nella borsa, intascare; mettere da parte,
la particella pronom. venat. cadere nella rete (un uccello). l
imborsare), agg. riposto nella borsa; accumulato, guadagnato (
. fr. sassetti, 36: nella borsa del gonfaloniere era imborsato, ma
della detta arte de'vinattieri degli imborsati nella borsa di consoli della detta arte,
. 4. venat. caduto nella rete (un uccello). ojetti
in fuga che già si dibattono imborsati nella rete. l. ugolini, 126:
126: ci sono due tordi imborsati nella rete, va'a prenderli!
per ghibellino: e che parimente si facessero nella parte guelfa nuove imborsazioni, e le
dosso e, con un suo crocifisso nella sinistra mano, si diè a flagellarsi con
in im-) con valore illativo; nella forma rifi. è adattamento del fr
una delle forme di combattimento più comuni nella guerriglia, si effettua ordinariamente in due
imboscata feltresca. foscolo, xi-2-601: nella guerra de'veneziani condotta dal carmagnola;
affrancati dalla breve esperienza vissuta come imboscati nella fabbrica. -accaparrato, incettato (
. 5). 2. nella terminologia delle professioni: armatore (di
nievo, 1-654: la 'bora'vi fischiava nella mala stagione, benché, a quel
di peccati. imboschitóre, sm. nella terminologia delle professioni, operaio che mette
dio benedetto voglia che con diverse scritture nella mia vecchiezza emendi i vani componimenti della
vino o altro. -in partic.: nella lavorazione del tabacco, la persona addetta
fermentazione. soldati, 2-33: veniva nella villa per le fatiche più grosse, come
i-436: so quel ch'egli cerca nella penombra, sull'imbotte del gran portale,
. = dallo spagn. embutir (nella forma antica embotir, nel 1406-12)
luce, / sentiremo freddo, / nella misera tana, / senza imbottita di lana
. d'annunzio, iv-2-1150: entrò nella cabina imbottita come quelle stanze atte a
: con partic. riferimento alla mente nella quale siano state inculcate con insistenza determinate
, morta e imbottita di terra fin nella bocca. -rimpinzato, saziato, satollato
igienicamente ristoratrici le mie passeggiate con reginella nella ben imbottita untuosa e ridente lombardia imburrata
. farcito. dossi, ii-242: nella vetrina del mercantello, sta esposto un
era scialba e sciapa la matrigna imbozzacchita nella sciagura della sua disperata frenesia musicale.
.). mamiani, 10-i-270: nella moltitudine la intenzione della natura è sempre
il gesuitismo imbozzacchito infonderà un novello vigore nella pianta cattolica. carducci, iii-19-359:
macchina imbozzimatrice (anche semplice-o più cavezzoni accomodati nella seguente maniera. si mente imbozzimatrice,
un luigi distanziale, intimidito, imbozzolato nella sua stessa dignità. imbraca [
. quel giovine torso... stretto nella casacca di pelle nera e nelle cinghie
buti, 3-190: li numantini messo fuoco nella città per non arrendersi, imbracciantisi prima
indifferenza; ed altre non ancora imbragacciate nella melma, ma già iniziate alla defezione
imbraghi). immergere nel fango, nella lordura; impegolare, invischiare.
però nell'acqua, ma... nella tenera sabbia, dov'egli di maniera
propria del gergo degli alpini diffusa anche nella lingua familiare). = voce
, i-155: né più pensandoci s'imbrancò nella compagnia di piacevoli gentiluomini. giusti,
, sacchi di farina, li cala nella stiva, ritorna a spenzolare le sue
e altri l'abbia imbrattata e lorda nella bruttura de'peccati. zanobi da strato
... / il fulmine si spegne nella mota! angioletti, 26:
, la temperanza loro nel cibo e nella bevanda e la forza della natura gli
e vischiosi. 6. danneggiare nella reputazione; denigrare, diffamare, calunniare
si dice; per questo tutto o nella fama o nelle opere portiamo macchia e
di costui. settembrini, i-89: nella festa dell'ascensione vedi un'altra immagine
, non verrà a restare nessuno imbratto dentro nella tua forma. 9. miscuglio
, imbrattato. viani, 19-286: nella corte le comari sciamannate, le pinzochere
, 19-12: èssi tanto imbriacato / nella dolcezza di questo pensiero. magalotti,
6-65: se sta notte egli imbotta nella cantina segreta del dottore e non ne segua
muove scorrettamente e non si ferma più nella direzione giusta, per essere circondato da
servi e tutti: / chi nudo nella tenda, e chi più saggio / dorme
, 2-xxi-128: pareva, così immersi nella caligine e battuti dagli scrosci, di
m'imbrigo a disegno nel clero e nella polizia, per destare orrore. =
politici che già eran riusciti a imbrigliarlo nella soluzione monarchica. -assol. oliva
/ alla fiera alata stringendo / cauto nella mano il fren d'oro / e subitamente
agli animi militari, per farli stare nella pace alle mosse. g. b.
tanto in tanto una macchina strisciava silenziosa nella via. manzini, 12-153: una
2-70: ci sono dei contadinotti che nella monferina arrischiano dei passi di polca;
. b. croce, ii-5-143: nella commozione dell'affetto s'imbrocca talvolta la
loro ordinarie. guerrazzi, 1-586: nella politica occorrono di tre maniere teorie, talune
, amici; voglio mostrarvi il mio valore nella pistola. 2. ant. infilzare
boccone in bocca. 3. nella lavorazione delle calzature, fermare sulla forma
di punta e dall'alto in basso (nella scherma antica praticata in combattimento o in
6-14: un'imbroccata / al palanchi addirizza nella gola. bresciani, 6-xi-346:
mettersi in tale posizione. 2. nella scherma attuale, uscita in tempo applicabile
pendenza comodo agli spagnuoli d'introdurre gente nella piazza di già imbroccata dalle squadre del
imbroccate dagli attori le ricostruivo a memoria nella loro prospettiva più propria. larlo
). imbraccatóre1, sm. nella lavorazione delle calzature, operaio addetto a
sm. (plur. -chi). nella pesca, reti da imbrocco: quelle
. brocchette. -in partic.: nella tecnica dell'alle- stimento scenico, inchiodare
matto. soffici, v-1-17: s'imbrodola nella pornografia come un * vieux gaga '
stato ecclesiastico, e lo vide imbrodolato nella laida e feroce ignoranza dei laici.
318: il parlamento s'imbrogliava nella procedura contro il governo non osando cacciarlo
dello stesso primo foglio fatte imbrogliatamente nella tipo grafìa. faldella,
una grave guerra contro i fiamenghi, nella quale prodigava somme immense
lo che si fa nello sdegno e nella aversione che uno ha conceputa contra un
nievo, 633: venne a trovarmi nella mia stanza che sonava mezzogiorno: aveva
: come è dolce questo ritorno / nella sera che non imbruna! bontempelli,
. campanella, 4-396: la luce nella sua immensa profondità si spande, si vien
egli evocava, s'imbrunivano, inumiditi nella nebbia del tempo. -minacciare pericoli
1212: all'imbrunire repentino, / nella confusa solitaria mente / fanno impeto stanchezza
altipiano, e lo portavamo con noi nella casa. -all * imbrunir e
: vo'che tu facci il funerale nella mia morte... sotto pena
sol nell'animo imbrutalito, ma ben'anche nella figura. = denom. da brutale
dei musulmani; il corano li ha imbrutiti nella mente, nel cuore e nel
., 1-97: colui che era nella bruttura imbruttisi ancora. m.
mirò i più politi popoli della grecia nella polvere, e nel fango lottando voltolarsi,
pascoli, i-250: se vogliamo evocarli nella nostra lingua [i poeti antichi],
puoi salvarli, se li imbuchi / nella buia, nella fonda / cantina di vocadì
se li imbuchi / nella buia, nella fonda / cantina di vocadì. -far
, e gliel'imbuca. -mettere nella buca delle lettere, impostare. -anche
, i-134: allora io m'imbuco nella stanza ove rifletto cupamente sull'accesso intestinale
, / ciondola, casca, e imbuca nella macchia. fanfani, lvii-11: tutti
l'asta, il porre l'asta nella cassetta, al termine della rincorsa,
: ho messo delle brache degli altri nella mia bocata per certo, e ci
? varchi, v-38: 'imbecherare 'nella imbullettatura, sm. raro.
sue mani la ridusse al suo 2. nella pesca, esca artificiale simile alla pom-
rovesciato. spallanzani, 4-iii-362: nella cima dunque di quel monte siciliano si
-per simil. guglieltnini, 213: nella generazione di vortici ha anche gran parte
14: siam venuti... nella piccola città alpina che sa di vecchio,
costituisce il primo elemento. 6. nella pesca, strumento imbutiforme ottenuto sezionando un
e rezzonico: filamenti a spirale contenuti nella guaina mielinica dei nervi. 10.
ecc. cicognani, 1-22: entrò nella rimessa: un androne ingombro di calessi
: si fece sulla porta e gridò nella profondità di quel vico nero ad imbuto
126: 'imbuzzare', colpire un selvatico nella pancia o buzzo. = denom.
ferito da pallini, o da palla nella pancia: 'era lontana, quell'anatra
lunare o circolare, che nella donna vergine è tesa tra la
dell'imene, che può verificarsi talora nella vulvo-vaginite infantile. = deriv
(e si pratica per lo più nella terapia dell'ematocolpo). =
diciamo che tu vogli imitare la montagna nella parte ch'è veduta dal sole. metti
, 2-7-8-280: la beltà dell'animo risplende nella consonanza delle scienze e de'costumi,
volta se stesso, sì come fece dante nella sua commedia; e ciò facendo,
antiche poesie inglesi, che ella aveva nella sua biblioteca portatile. 3.
naturale (ed è spesso usato nella locuz. imitare la natura,
7-ii-167: tu voglia imitare la montagna nella parte ch'è veduta dal sole. metti
b. cavalcanti, 2-296: demostene, nella orazione della falsa ambasceria, imita il
all'indole dell'idea per essi destata nella fantasia. 4. mus
l'imitazione cioè delle parole imitanti col e nella voce con straordinaria facoltà imitativa. preesistenti (
1097: le 'lasse', che si leggono nella mia canzone, sono non sempre tradotte
opere loro, come si vede in roma nella figura di santa margherita entro la chiesa
: brutto mestiere. sii originale anche nella gentilezza e cortesia. -con riferimento
del poeta che non voglia andar confuso nella mandra degl'imitatori. foscolo, x-346:
di persone, di animali, o nella riproduzione di suoni, voci, rumori
l'imitatrice. muratori, 5-iii-65: nella tragedia e commedia... [imitano
loro più vicini erano e più nuovi nella imitazione. castiglione, 73: se.
realtà naturale (ed è usato anche nella locuz. imitazione della natura, per
croce, iii-34-8: durante molti secoli nella letteratura europea... a parola
sforzo dell'opera propria nel ricamo, ossia nella creazione della bellezza. ungaretti, xi-270