appropria il gambo di sotto al fanciullo nella sua adolescenzia, e quando viene crescendo
che dileguare fiocamente le tenebre; e nella grande ombra notturna si disegnavano bizzarri profili
iii-1-178: 11 principe erme, giunto nella prateria, si mise a suonare il
chim. -olo, per la presenza nella sua molecola di un ossidrile. flavóne
accorda. ojetti, i-357: anche nella piena della gioia era un'attrice squisita,
. parini, 535: un cardellin nella vicina fratta / gaietto saltellava, e
,... si spandeva attorno nella stanza. -smorto, scialbo (un
. stigliani, ii-368: credo ancora nella flebotomia, purché 'l sangue si tragga
praticata per asportare una coagulazione sanguigna (nella chirurgia moderna). 2.
giolata, l'intervento nostro nella gran flebotomia. = voce dotta
così furon detti i campi presso fiegra nella macedonia, ove i poeti favoleggiarono
amido, che viene impiegata come solvente nella fabbricazione di vernici, gomma, plastica
di vernici, gomma, plastica e nella preparazione di alcuni liquori.
a. cocchi, 8-109: perciò furono nella medicina introdotti i farmaci, che dall'
(un umore del corpo umano: nella medicina di ippocrate e in quella antica
-flemmone biliare: quello che si sviluppa nella vescichetta e nelle vie biliari. -flemmone
primaria del caule, che corrisponde, nella radice, all'endodermide. =
: tal ritegno non si può far nella canna maggiore, la quale per la
in tutte le sue parti, quale esattezza nella disposizione delle sue foglie, quale flessibilità
! d'annunzio, 4-ii-32: bellissima, nella veste mattinale a pieghe ricche dentro cui
i-166: dal che sempre più mi confermo nella opinione, che il soavissimo diletto che
gioia, 1-i-419: quelli che riescono nella carriera delle belle arti sogliono mostrare nella loro
nella carriera delle belle arti sogliono mostrare nella loro infanzia... una flessibilità
diventar uomini, ben altro doveano aver nella mente che di riflettere, per cagion d'
è l'insieme di tanti suoni, o nella loro forma flessionale. flessióne,
una linea. 6. tecn. nella scienza delle costruzioni, la distribuzione delle
2. ling. lingue flessive: nella classificazione morfologica delle lingue, quelle lingue
dell'orlando furioso, dove la vita nella sua rapida vicenda è così palpabile e così
suo fleto / più ti pascesti che su nella mensa / del fariseo, e più
guardando il giallo splendente delle vele dischiuse nella loro massima ampiezza tanto da flettere gli
sento l'odore acuto dell'acido nella bottega intristita, e dalla parete nella
acido nella bottega intristita, e dalla parete nella penombra luccica il padiglione d'una
cui è diviso ciascun emisfero del cervelletto nella sua faccia inferiore. = voce dotta
del floema primario, che si forma nella struttura secondaria di fusti e radici
, e pongono il libero arbitrio perfino nella teoria delle flogosi. 2. figur
coperto di vilipendii il gran conte, morto nella flogosi di costituire l'italia.
nelle arti figurative, nell'architettura e nella decorazione) che si diffuse ampiamente nei
è perfino il più bel floreale, nella bottega di un barbiere, che speriamo di
olandesi, agli inglesi, ai francesi nella più gentile delle arti, la floricoltura
floridezza dello stato? piovene, 5-181: nella floridezza illusoria, il livello di vita
que'principi che prima di costantino regnarono nella floridezza della romana giurisprudenza. cesarotti,
arienti, 323: cupido... nella mano dextra avea l'arco e le
, 214: fu allora, che svanì nella cute l'aridità indicata e si fece
81: l'oggettività del lavoro scientifico nella quale gli scienziati vivono floridi..
floride variazioni. 11. medie. nella terminologia parascientifica, con riferimento a certe
. chim. glucoside che si trova nella radice e nella corteccia di alcuni alberi
glucoside che si trova nella radice e nella corteccia di alcuni alberi da frutto;
prestissimo in tutti gli alberi, ma nella palma, per ragione della floscezza del
indiani, mentre perdevano la loro forza nella floscezza medesima del riparo. targioni tozzetti
penzolava sempre il fazzoletto tricolore, floscio nella caldura gialla di luglio. pascoli, 713
stoppaccio. pavese, i-80: si fissarono nella luce cruda abbagliati: il padre,
che marcire nell'ozio più abbietto, nella più floscia sfaccendatezza. praga, 2-93:
= dallo spagn. flojo, anche nella variante grafica floxo (sec. xiii
colletta, ii-115: flottiglia repubblicana uscita nella notte del porto di napoli, valorosamente combattendo
n'era di molta [china china] nella flottiglia spagnola che andò male verso l'
il fiume chiaro mesceva da bere / nella lor sete con fluenti doni. castelli,
: sangue immaginario fluente dalla ferita aperta nella gola dell'avversario. bocchelli, 9-130:
, cercarne la rispondenza nelle arti, nella poesia, nella musica, e via
la rispondenza nelle arti, nella poesia, nella musica, e via dicendo, e
sua vena era sempre fluente, ma nella lotta con altri improvvisatori la molla dell'
compagno, facile di modi, fluente nella parola, c'era in lui quell'abbondanza
quiete. d'annunzio, v-2-170: ma nella clessidra io... non considero
, 8-51: ecco tutto mi liquefaccio / nella fresca carezza, / divento anch'io
. ojctti, 1-773: sull'autostrada nella falsa luce del tramonto ci volano incontro
sfumano, si squagliano e si dissolvono nella fluidità dell'aria. barilli, 2-36
il commendatore visanio, passandosi le dita nella fluida barba. -leggero e fluttuante
quasi che sono la stessa materia che nella religione è cristallizzata, nell'arte è
spegne, si cancella, si perde nella fluida notte. bontempelli, 8-63: il
, in passato venivano anche fatti rientrare nella categoria taluni fluidi ipotetici (elettrico,
era ignota. galileo, 1-1-70: nella materia delle acque e degli altri fluidi
sostanza liquida o anche aeriforme e, nella filosofia dell'età rinascimentale, con riferimento
, 2-206: sentiva il bisogno di star nella stessa stanza dove il signor mario spargeva
negri, 2-232: ella ascolta, nella cara solitudine della propria giornata, il
fluisce eguale ad una nuova incognita moltiplicata nella flussione assunta costante, o che si
, sm. chim. ossiacido inorganico nella cui molecola ogni atomo di ossigeno è
esafluofosfato', i monofluofosfati trovano impiego soprattutto nella preparazione di paste dentifrice; gli esafluofosfati
vengono usati come fondenti in metallurgia, nella preparazione di miscele per l'attacco del
l'anidride della fenolftaleina; viene usato nella preparazione di coloranti. =
una tipica fluorescenza bluastra; viene usato nella preparazione di coloranti. =
è insolubile in acqua; viene usato nella preparazione di coloranti. =
e solubile in acqua; viene usato nella cura di malattie delle vie respiratorie.
varie applicazioni nell'industria della ceramica, nella preparazione di bagni galvanici, come antisettici
che d'amor ragionano, o pongono nella sua diffini- zione che sia desiderio,
muore, perché l'essenza fenomenica risiede nella trasfor mazione, nel passaggio
al figur. ramusio, i-288: nella state, perché non si consuma più
flusso dell'immigrazione non si raccoglie tutto nella metropoli, ma si dirige in misura
diarrea. giamboni, 4-450: vespasiano nella propria villa, allato a'sabini,
flusso d'onda, entrai senza saperlo nella zona dei bersagli. bocchelli, 11-50:
19: fosse nell'etiopia, fosse nella felice arabia, o più veramente nell'
causa... di impiegarvi in cosa nella quale vaglia l'ingegno e la gentilezza
richiedere il testimonio della propria innocenza che nella bellezza lasciar un'esca alla libidine altrui.
. brancoli, 4-139: si chiuse nella sua camera e per tre giorni se ne
come negazione della pedagogia a sua risoluzione nella concreta esperienza (arte).
gentilitade non regolata, non pertanto veggendo nella passione di cristo oscurare il sole,
dietro cui si nascon deva nella stanza di clara il cignale gentilizio. carducci
in napoli nel 1584 e fu sepolto nella chiesa di s. maria delle grazie nella
nella chiesa di s. maria delle grazie nella cappella sua gentilizia. padula, 308
d'un fastello di rami d'ulivo benedetti nella sua chiesa gentilizia di palena sotto lo
la cappella gentilizia salvata per privilegio e nella quale la famiglia godeva ancora il privilegio
chiesa). savinio, 2-61: nella panca gentilizia della famiglia dolcemare, nivasio
.., ecco, gli dava ricetto nella sua gentilizia, ch'era la più
non se ne facesse alcun buon uso nella città. monti, i-34: il vedermi
servigi d'amore sono stato, ritrovandomi nella sua corte intra i gentili uomini e
diletta di troppo secondare il piacere altrui nella conversazione e nella usanza pare più tosto
secondare il piacere altrui nella conversazione e nella usanza pare più tosto buffone o giuco-
il buono e fiero gentiluomo di romagna, nella cui casa ogni studio liberale ha degno
genesico. -gentisato di sodio: impiegato nella terapia delle malattie reumatiche, è meno
. indù. papi, 3-i-3: nella contrada medesima trovasi talora vivere una nazione
che diventò presto scarlatta in viso; e nella sua genuflessione c'era un senso di
la sonnolenza, che abbatteva li spiriti nella contemplazione inerte del dio. e.
suddiacono, né i medesimi accoliti, nella messa solenne della natività del signore e
-sostant. comisso, 12-72: nella nostra terra di genuino non avevamo che
. chim. glucoside che si trova nella radice della genziana. = voce dotta
di specie che crescono sui monti, nella regione alpina e nelle montagne tropicali,
ii-207: * genziana '. si conservano nella spezieria le radici secche, le quali
trisaccaride che insieme col saccarosio è contenuto nella radice della genziana; ha un sapore
chim. disaccaride, che si forma nella idrolisi parziale del genzianosio e costituisce il
e costituisce il biosio, che entra nella composizione deh'amigdalina e della sostanza colorante
punto di osservazione; che ha il centro nella terra. manfredi, 1-260
passati a. wegener suppose si trovasse nella stratosfera. = voce dotta,
alcun dubbio pietra, come si vede nella aetite,... ma se non
terra simile alla creta, come si vede nella geode, in cui...
. di eloquenza italiana, di arte critica nella storia del regno, di agricoltura,
v. segnale. -struttura geodetica: nella scienza delle costruzioni, struttura formata da
composto di parti similari, ma eziandio nella sua varietà e concretezza. carducci, ii-6-159
mi scrivesti una lettera molto graziosa, nella quale volevi mostrarmi come il piccolo si
formano uno degli argomenti i più interessanti nella geologia. mazzini, i-252: la geologia
quest'arte, sopratutto all'interno; nella sua strana, composita geologia. =
livello. cattaneo, i-2-384: voi potreste nella facilità speciale per gli ingegneri toscani e
. speroni, 1-2-199: così virgilio nella georgica, non imitando ma ammaestrando,
sorti in geomanzia, / che si ritruova nella casa rossa. / così mi siete
nessun rettangolo geometrico esiste o può esistere nella realtà essendo esso nien- t'altro che
lo zero insieme con tutti i numeri nella stessa proporzione arimmetica. i.
: il descartes al suo tempo, nella geometria, la quale egli amplificò maravigliosamente
una prova di pura geometria pittorica: nella croce d'oro su fondo d'argento,
una forma e spartizione di uno spazio, nella semplicità, perfettamente proporzionata e armonica.
, il quale è astratto e ipotetico nella mente, concreto e effettivo fuor della
della geometria e delle scienze esatte passerà nella morale e non sarà più messo in
per simil. manfredi, 2-164: nella serie geometrica si prenderanno due numeri distanti
quante volte la seconda grandezza è contenuta nella prima. - anche al figur.
ii-509: la proporzione deve esser geometrica nella pubblica economia per riuscir giusta. cattaneo
c. e. gadda, 2-26: nella campagna una ragione profonda, antica.
tutti i popoli ed è applicato soprattutto nella decorazione delle ceramiche. 5. paletn
piccoli strumenti di pietra che ricordano, nella forma, le figure geometriche. 6
). studioso (per entrano necessariamente nella fisica, in quanto ne'suoi lo più
plutarco, una delle classi politiche circoscrivere nella stessa figura tutti i terreni, tutte le
guido da pisa, 1-9: dice virgilio nella giorgica: dio ti salvi, grande
qual è, e qual debba essere nella georgica. carducci, iii-28-5: le georgiche
alleata del sole di orazio ed è nella sua luce che vivono le georgiche.
una profonda depressione dei fondi marini, nella quale dapprima si accumulano grandi masse di
coleotteri della famiglia scarabeidi; sono diffusi nella regione paleartica e australiana e si nutrono
che iniziò l'invasione del territorio romano nella seconda metà del secolo iii.
pieni di frondi, tra le quali nella sommità de i fusti sono teste col
scrollare ogni principio di proprietà e ravvivare nella mancanza voluta di ricchezza una condanna fatale
è un mucchio e un rimescolamento tale nella sua ingenuità di detriti, sofferenze, ingiustizie
di ministri degnissimi, come uomini; laddove nella prima l'individuo è nullo. de
ordini d'angeli in tre gerarchie. nella maggiore gerarchia sono questi ordini, serafini
ordini, serafini e cherubini e troni. nella seconda gerarchia sono principati, dominazioni e
sono principati, dominazioni e potestadi. nella minore, terza ed ultima, gerarchia
collocati in gerarchia suprema, / e nella media le dominazioni, / virtù e podestà
1-51: tutti... concordavano essere nella gerarchia militare, tanto inegualmente graduata,
5-193: avrei pianto; ma resistetti nella mia alta speranza, e, infatti,
guardare in viso a chi troviamo compagni nella benefica impresa. pisacane, iii-224:
nostro eloquio, tu avevi fede nella necessità delle gerarchie e delle dif
il peso di comandare, e pure nella gerarchia de'comici regna un tal fanatismo,
veronesi... per crescer di condizione nella gerarchia, per dir così, deh'
adulata con la finzione d'un valore nella persona sociale... e si forma
l'ordine gerarchico, cioè che, conforme nella chiesa trionfante, l'ultimo arcangelo si
del fascismo. piovene, 5-543: nella grande piazza, già centro di fasti
di sopra, e con molti trafori nella piastrina, con fissure e con un
reati per mezzo della stampa, contemplato nella passata legislatura italiana. rigutini-cappuccini,
: quel linguaggio platonico, che stemperato nella poesia del petrarca diletta,..
in prisciano, come disse il buonarroti nella sua fiera: e s'awien che 'l
di gabbia in figura piramidale, aperto nella parte più larga) con un fondo d'
larga) con un fondo d'asse (nella parte più stretta) che serve (
a ragionar con voi, che, sedendo nella maestà delle vostre gerle, sete tutti
quantità, come intende il nostro autore nella lettera.... dove dice
professi dal collegio carducci, iii-27-35: nella storia e nelle lettere italiane e dagli altri
farla crede, poiché è nato nella prussia renana, zona di confluenza
germanino, sm. ant. strumento usato nella qualità specifica propria del popolo germanico.
dello zinco; è usato come semiconduttore nella fabbricazione di diodi, transistor,
nell'altro trattato abbiam visto, lascia nella sua più antica voce cotale uficio,
moderni, che... anche nella lingua italiana la più poetica e ardita
/ che il tuo cuore conduce / nella notte nel mondo, oltre il miraggio
nuvolato: ma faceva dolco, come nella nostra maremma notturna col vento di levante
, eccettuato nel margine anteriore, e nella regione nasale, ove è nero.
= lat. mediev. germànus, specie nella forma del femm. [ans]
austria e in tutta la germania e nella stessa prussia, si scontrarono colà..
cadeva lungo gli stradali, si torceva nella polvere e moriva come un cane. ojetti
: trasse seco [la divina commedia] nella tomba tutti quei generi di letteratura,
intorno al quale si raccolgono le molecole nella fase iniziale di un processo di cambiamento
di fava: cavità che si produce nella superficie superiore degli incisivi dei cavalli in
si legge che la cittadina pimentel recitò nella sala d'istruzione pubblica « un
è localizzato nei cromosomi e si identifica nella cromatina; idioplasma (e con linea
chiesa, volate via con la musica e nella musica, anzi in quel desio,
, ii-282: il seme che si gitta nella terra... per lo caldo
: cominciava ad apparire qualche indizio che nella mente di cesare, specialmente nella causa
che nella mente di cesare, specialmente nella causa del concilio, germinassino nuovi pensieri.
: dubitando, che germinassero nuovi pensieri nella plebe, fuggivano le commozioni notturne.
. pascoli, i-n: vivono persino nella stessa famiglia, sotto gli occhi della
commosso e sincero, a considerar 'nella vita 'i personaggi delle sue tele inspirate
arbusto, ch'è d'intero tronco, nella terra robusta strettamente si poti, e
,... molto germogliamento produce nella primavera. vallisneri, iii- 408
15-i-458: faceva, cercando di uscirne, nella superficie di essa acqua, rompendola,
nel vestimento, o nello stame, o nella trama, overo in qualunque cosa fatta
s'andava ampliando, mandò suo legato nella magna il cardinale gaetano. davila,
la fanno pullulare e germugliare suso alto nella superficie. varchi, 18-2-60: hanno
. g. gozzi, i-25: nella presente commedia quattro sono caratterizzati * rustici
pensiero germogliato e con centrato nella parte più intelligente vi è di tanto più
nel seme. -in senso lato: gemma nella fase iniziale di sviluppo, ramo formato
, 1442: questo perché s'impigliò nella veste un germoglio di mirto / alla fanciulla
è come il germoglio del seme, nella cui virtù si truova più che virtualmente
, iv-489: dopo che ella ebbe versato nella fodera le patate che avevano il germoglio
volizioni un concepimento a priori senza fondamento nella realità e nella esperienza. attesoché,
a priori senza fondamento nella realità e nella esperienza. attesoché, in tal supposto,
'e yxùcpcù 4 incido ') nella locuz. tepoyxixpixà yp<4 [i. |iata
figure ieroglifice, ch'aveano sensi alti nella loro lingua. tasso, n-iii-1034: tre
le publiche inscrizioni. mascardi, 18: nella scienza geroglifica ponevano [i fanciulli]
sm. stor. sacerdote egiziano esperto nella scrittura sacrale; interprete o custode dei
a un ordine religioso fondato in ispagne nella seconda metà del milletrecento, e ne era
re seguenti. paleotti, l-n-244: nella chiesa ierosolimitana si servava un lenzuolo fatto
eroe di romanzo epico, di tancredi nella spedizione gerosolimitana. bocchelli, 1-i-20:
solamente imo, ciò è quello che fornisce nella sillaba « do », del quale
come presso a'latini, così ancora nella lingua toscana, altro non è che
dal sufi. -nd-, che, nella lingua latina, viene usata nei verbi
credo, ma fu un valoroso luogotenente nella campagna dei gerundivi e dei participi,
voce dotta, lat. tardo gerundivus, nella locuz. gerundiviìs modus (v.
ora della trionfante,... nella vision di goffredo ed in altri luoghi
trionfante. segneri, i-380: lassù nella sovrana gerusalemme. tommaseo [s.
volgar., ii-316: non entrerà, nella gesia di dio, bastardo il quale
in parigi nelle scuole, ma solamente nella catedra della gesiola, che è quel
, sorta di pietra calcarea bigia, nella quale la calce è combinata coll'acido solforico
le stoppie per far cuocere il gesso nella sua fornace. oriani, x-14-143: la
ciclopico muraglione di gessi, pareva singhiozzare nella sera. bacchelli, 9-91: in
più disparati (come in edilizia; nella fabbricazione della carta e della gomma;
fabbricazione della carta e della gomma; nella produzione di oggetti, stucchi, ornamenti
, calchi, riproduzioni, modelli; nella pittura murale, nelle dorature, nell'impri-
): a grana finissima, usato nella preparazione delle tavole o delle superfici da
che 'l fuoco scaldi, senza altramente infuocarla nella fornace,
1-335: con un pezzo di gesso nella destra, scriveva sul fondo lustro ed
argilla, secca e friabile, usata nella pulitura di cristalli, ottoni, marmi
/ il pensi chi d'amore è nella schiera. 11. dimin.
gesso. jovine, 2-189: scorse nella penombra illuminata dalla luna...
ed estremamente finite sembrano le sue pitturine nella sacrestia del vaticano, con geste di
i-34: le sue geste sono: incrudelire nella famiglia, fare cadere in qualche trabocchello
con canti e festa / ne la portaron nella santa gesta. cantari, 298:
alta presenzia. corsali, i-202: nella gesta che presero, quando l'isola
gli concede di fare [all'imperatore] nella sua sede gestatoria il maestoso giro degli
, iii-2-351: egli non vive più che nella sua memoria, in cui seppe condensare
ed elaborazione. fogazzaro, i-596: nella rivista in gestazione a milano uscirà un
il critico non ha parte alcuna né nella fecondazione né nella gestazione. deledda,
ha parte alcuna né nella fecondazione né nella gestazione. deledda, iii-692: pareva
e gesticolanti in un tentativo di fuga nella loro incipiente nudità. -che si
eccolo, il gesticola- tore, figurato nella prosa dell'antico biografo come in una
: mi sono accorto di gravi ammanchi nella gestione finanziaria della nostra società, ammanchi
, 17-4: traballa [l'ubriaco] nella via più trita, / e sgrigna
gadda, 7-17: atteggiamenti, non patiti nella verità intensa deh'amma e men che
che meno fatti pragma, cioè gestiti nella operosità reale del volere. gestito2 (
pronuncia e a'gesti, la quale nella poesia è detta arte istrionica. tasso
gesto e... grata modulazione nella voce. sbarbaro, 1-23: si
anche movimento di scene naturali) fissato nella pittura o nella scultura. vasari
scene naturali) fissato nella pittura o nella scultura. vasari, i-151: lo
c'era traccia che qualcuno fosse penetrato nella stanza. perciò pensarono a un gesto di
pietà: dal solersi sulla porta o nella facciata di tali luoghi porre l'immagine
intorno alla spagna. soldati, iii-99: nella sua decisione di farsi gesuita,.
digli che potrà mangiar * gratis 'nella sua qualità di monsignore reverendissimo ecc.
di 4 ipocrita ', si deve cercare nella necessità che ebbe la compagnia di mettere
sii vera. slataper, 2-258: nella mia natura la cosa più facile 4 sarebbe
artistica). bazzero, iv-91: nella seconda sala ancora le pareti bianche,
il pugno fuor del mantello, glielo cacciò nella testa così veemente e serrato, che
carducci, ii-10-175: io gitterò fiori nella sacra onda, ma né il dio
in mare. alvaro, 2-12: nella valle l'ombra era alta, e
furono gittati, per modo fu ferito nella mano. guido da pisa, 2-92:
ella si china alquanto; e, tenendo nella sinistra un lembo della clàmide, la
ed organizzando quella pianta nelle radici, nella corteccia, nel midollo, nel tronco,
si prenda cuor di rana e mettaglisi nella gorga con una penna legato con un
: gittato il seme dell'animale e raccolto nella matrice della femmina con quel calore spiritale
ii-344: getterai e porrai molta sementa nella terra, e poi poco vi raccoglierai;
nome, la peggiore che mai fusse nella chiesa cristiana, avendo sino al tempo di
che scoppieranno contro di lui, avvolgendo nella sua rovina i rappresentanti dinastici della usurpazione
se alcuno non chinato adorerà, sia gittato nella fornace del fuoco ardente. seneca volgar
160): ella farà vista di scendere nella cella; apparecchiato sarete all'uscio,
gettandosi giù da cavallo si salvarono quasi tutti nella fossa. d'annunzio, v-3-81:
, quelle fondamenta generali, che gettò nella mia psiche il suo corso di logica
certa salsedine. boccalini, ii-17: nella sua fabbrica [la monarchia] ha gettato
non erano auro o argento da provare nella fornace del fuoco, né da riporre nel
virtù; e sarà odorifero, perché stando nella puzza, getterà odore; e il
? moravia, xi-207: disteso bocconi nella mota, per un poco non si
sua lettera... mi getta nella più cupa disperazione. brancoli, 3-204:
voce t'insegna... tutta gittarti nella divina pro- videnzia niente di te riservando
volgar., vi-190: non ti gittare nella moltitudine de'non ammaestrati. busini,
mano, sicché costui trovossi obbligato a gettarsi nella chincaglieria e ora vende i confetti per
la testa nel guscio e, gettandomi nella filosofia, le raccontai che il sentimento
con balestro o a pallottole di saeppolo, nella cittade, contado o distretto a firenze
-gettare contro qualcuno o qualcosa: scagliare nella sua direzione. -gettarsi contro qualcuno o
tre ore, penetrava come un bolide nella stalla semibuia e deserta in cui giovanna
, ni: per non si distoreere nella faccia sonando, gittò via la piva,
sua propria, che non sarebbe potuta entrare nella stampa delle regole, hanno gettata via
: vidde l'angelo il quale istava nella via col coltello ignudo in mano, e
così seguendo sin all'ultimo; e nella prima gettata di terra aggravala ben lor
quella, che quasi tutta si ficcò nella rena vicina al lito forse una gittata di
. bontempelli, 20-16: all'eccellenza nella morra si giunge conquistando successivamente tre gradi
che i semi di cristianesimo gittati in noi nella nostra infanzia sieno molto sventuratamente marciti negli
volgar., iii-389: trovollo uno leone nella via e ucciselo, ed era il
e ucciselo, ed era il suo corpo nella via gittato. serdonati, 9-159:
. tanti nuovi abiti né disonesti possono nella città arrecare, che loro tolti non
coi penalisti coi predicatori a stacco fisso nella riproduzione delle più adusate sonorità musicali d'
: molte sono le fonti che nascono nella stessa montagna e quasi tutte di gitto ben
femminella. -getto anticipato: germoglio sviluppato nella vite durante il suo primo anno di
assolutamente, che ci metta qualche polvere nella cera... dico credo, perché
bolognese iacopo caracci, era già pronta nella bottega del fonditore. l'artista aveva
aiutante di campo, entrato a gitto nella camera dove il generale dormiva quietamente, lo
a un colpo maestro in un'arte, nella quale non si era prima sperimentato.
propositi più ragionevoli? cantù, 187: nella carestia che allora dominava, molte donne
i gettoni d'avorio, si fece nella sala quel silenzio di aspettazione che soleva
. calvino, 1-381: la mano nella tasca del soprabito giocava con un gettone
in sé l'animo equale, / e nella faccia giela per tremore. baldi,
patria. papi, 3-i-3: nella contrada medesima trovasi talora vivere una nazione
mediante una raffinata istruzione nel canto, nella musica, nell'etichetta e nell'arte
. deledda, iii-725: piccola e bruna nella sua vestaglia giapponese, sotto l'
gherardèllo, sm. ant. solo nella locuz. mettere a gherardello: mettere
, sm. numism. danaro coniato nella zecca di napoli al tempo di carlo ii
, xxxv-1-895: molto so di guorme- nella, / tragittar, pallare coltella; /
di mano, lo cui valore sta nella velocità di far parere una cosa per
alla piana dove il bimbo / frugando nella sabbia, / dalla luce dei fulmini infiammata
fr. glette (sec. xii-xiv, nella forma glete) con il senso di
fr. guétre (sec. xv, nella forma guietre), forse dal frane
fare con quella fabbrica, espresso anche nella notata inscrizione in quelle parole 'segregatos
, ii-1-224: erano gli ebrei relegati nella parte più fetida della città, che
umida ha paura del vento come nella ghiaccézza dei tardi ottobri. =
ne'covili come fiera, / giù nella ghiaccia là fino al bellico. arici
mugnai... si vedevano stretti nella ghiaccia i sandoni, e dovevano vegliar giorno
che non si può spegnere, cade nella ghiaccia che non si disfa. galileo,
pozzo dei giganti. pascoli, ii-40: nella ghiaccia era veramente punita la superbia,
da far ghiacciare e da riporre poi nella ghiacciaia propriamente detta. d.
quei vini che si tengono la state nella grotta incavata sotto di essa ghiacciaia.
oltre le stelle a sei raggi, comuni nella neve, e le arborizza- zioni,
creature che aprono gli occhi di bistro nella ghiacciaia di specchi del caffè! manzini,
piegai un altro asciugamano e lo tuffai nella catinella, perché ghiacciasse a sua volta.
che ghiacciava la pergola bassa, là, nella vigna di murano. viani, 13-55
presa la via delle alpi, penetrare nella svizzera tedesca,... salire i
pomeriggio, un poco di tepore si mise nella stanza: le lenzuola, nel letto
più elevata, s'addentrava sempre più nella zona ghiacciata, dove il filosofo temeva
il corpo ghiacciato, e un volcano nella testa. stuparich, i-114: si trattenne
e freddo nel suo nulla nel suo vuoto nella buca ghiacciata della abitudine, e sonnecchia
refrigeranti (nella classificazione professionale). =
. a. prati, 487: « nella valsugana giazzini 'ferretti alle scarpe per non
alluvionali o fluvio-glaciali (è particolarmente esteso nella zona artica e conserva talvolta animali fossili
quale non si dovesse disciogliere come ghiaccio nella fiamma, se aprissi il baratro di
monte nero, da per tutto, nella nostra alpe truce, oggi risuona un canto
fogazzaro, 2-300: v'era un ghiaccio nella stanza; nessuno parlava forte.
bagni dove si salta dalla tinozza ghiaccia nella calda, col pericolo d'un accidente
difetto superficiale del getto e crea difficoltà nella successiva lavorazione. 8. punto a
sonnacchiosi. grazzini, 2-54: entrò nella camera, e, accostatosi al letto,
nel cominciar di primavera / tenero fior nella più dolce vista / ghiace svelto da man
: le ruote della carozzella affondavano nella strada ghiaiata e giravano a fatica
; greto. soderini, i-205: nella somma superficie o sorte di terreno che
in conceria per le sostanze tanniche contenute nella cupola. guittone, i-1-239:
i-156: arrostiva le ghiande del querceto nella brace de'sarmenti di som- macco,
ardore, che per corrispondenza si sveglia nella ghianda del membro verso la fine dell'urinare
145: il faggio si connumera anch'egli nella specie delle piante ghiandifere. baldinucci,
sono alcune glandule nel collo, overo nella gola, che sogliono riempirsi d'umor crasso
staufen (ghibellini), avversari, nella lotta per l'elezione imperiale,
i duchi di baviera, favorevoli, nella lotta per l'elezione imperiale, a
quella de'ghibellini è tutta la potenza nella costa. guicciardini, i-158: con lui
ghidona (in giostra) -diceva qualcuno zucconato nella muraglia. = etimo
lat. dell'epoca imperiale è docum. nella forma del plur. viriae -àrum 'armilla'
è vecchio o nuovo. così lo trovi nella * musica ', nell'1
sanctis, i-85: il 'fischietto 'nella sua qualità comica è il ghigno del
: una delusione amorosa... nella prima gioventù le aveva devastata l'esistenza rendendola
n. 2. ghingheri, nella locuz. in ghingheri: tutto agghindato
freschi, rasati, rosei, formidabili, nella loro incuranza maestosa. jovine, 54
e senza, e con cipolle spaccate nella iotta, le quali si fanno cuocere con
quando si cuoce. garzoni, 1-467: nella varietà de'vasi lustri e politi.
poscia che essi [giudei] vennero nella barberia, essendo molti di loro imbrattati
son restati alla foresta / nuotin pur nella gioia e nel diletto, / ch'
maligni: i ghiottoni si sono surrogati nella convivenza civile ai giullari di corte, i
. doni, 4-35: una spelonca, nella quale vi stavano... un
. 2. 5. prov. nella chiesa con i santi e in taverna
dante, inf., 22-15: nella chiesa / coi santi, ed in
. buti, 1-569: come chi è nella chiesa si truova coi santi, e
si truova coi santi, e chi è nella taverna si truova co'ghiottoni; e
in compagnia... ma pazienza: nella chiesa coi santi e in taverna coi
. cantoni, 535: qui nella casa del dottore, il miele viene in
torini, 276: i vecchi talora, nella loro incoiata vecchiezza fidandosi, come se
marchi, ii-710: vi si rifugiava [nella chiesa] colla foga della bimba che
me il vivere è assai meno agevole nella persia... dove i malandrini sono
del feltre ha avuto un buco addirittura nella ghirba, il polmone destro forato
otre di pelle ': il termine entrò nella lingua italiana con la guerra d'africa
piccole dimensioni, con pelliccia grigio-bruna attraversata nella parte superiore da una larga stria nera
. 5. maffei, 5-4-156: nella pittura uso è venuto, figurando architetture,
vera o curiosità o superstizione, osservarono nella sua morte esser concorso sei 6.
, i-598: prima di salire a tracciare nella penombra i ghirigori magici, la sua
eco. ma questo si vede meglio nella prosa: dove poi manca la parte cantante
ghirlanda, dal re dell'universo, nella soprema parte del cielo. pallavicino
chiamano cannoniere di ghirlanda; percioché vanno nella ghirlanda, che nell'alto circonda la
landino, 358: la maggior valle nella quale si spanda l'acqua che esce
una formula che gli s'era stampata nella gelatina cerebrale avendola udita tutte le domeniche
si accorciano mediante tasti di legno come nella chitarra e due restano libere con suono
, e faceva ballare una marmotta nera nella valle di champagneux. govoni,
meno pura del minerale che si fonda nella magona. pecchio, cono., ii-
depurato 'non vorrebbero alcuni che si accettasse nella lingua italiana, ma oramai i più
che si forma quando il carbone sovrabbonda nella riduzione del minerale. -ghisa trotata
0, 20 %; trova largo impiego nella produzione di ghise speciali. -ghisa grafitica
chi provvede alla fusione della ghisa (nella terminologia delle professioni).
partigiano del duca di guisa '(nella lotta contro enrico iii). ghìsciola
0 con stranieri per cacciarsi nella strozza il 'gui ', il
di canareggio. pasolini, 3-81: risortirono nella strada, con dietro quello della fisarmonica
chitarrino. dossi, 1-ii-764: nella casa dell'impiegato le donne si recingono
sempre serve a lui, / e nella avversità ma'non s'adizza / e a
e finalmente al capo di miseno, nella villa già di lucullo, si giudicò.
e cangiato nel modo che potrete vedere nella nuova edizione. campana, 188:
vento, ma distrattamente; chè già nella gran pianura sotto la gaivana, senza vento
, parte grandissima, a farci nascere nella religione cristiana. g. bentivoglio, 4-757
compagno si è colui ch'ha parte nella cosa, già non sarà sì piccola.
è sgarbata voce comune nell'alta e nella bassa italia; qua in toscana non si
si china alquanto; e, tenendo nella sinistra un lembo della clàmide, la dispiega
, quiete dal giacente, e punture acerbe nella espulsione di materie anco tenere e anco
di vita; composto sul letto funebre, nella bara o nel sepolcro. boccaccio
misse in terra, e accolli lo coltello nella gola, e lui giacente spoglioe.
le semente della primavera, giacenti ancora nella matrice della terra, pulluleranno allora e
messi a fascio con tribù giacenti ancora nella servitù dei bassi tempi. pascoli,
annunzio, v-2-98: a lui giacente nella stanchezza d'amore come in una dolce
giunta a discoprire l'essenza del conoscere giacente nella intuizione dell'essere, trova nella luce
giacente nella intuizione dell'essere, trova nella luce di questa prima verità e la
accento se non sopra la sillaba longa nella penultima o antepenultima delle polissillabe, per
pena deirimmobilità alla quale sono condannati, nella quinta cornice del purgatorio dantesco, gli
. signore e signori a giacere indegnamente nella loro propria grascia:...
concorso tutto il popolo della città alla casa nella quale il suo corpo giaceva, quello
quello a guisa d'un corpo santo nella chiesa maggiore ne portarono. pulci, 4-24
, portami fuor d'egitto e seppelliscimi nella lor sepoltura. patini, 277:
nel fango. 4. scendere nella tomba, posare nel sepolcro, avere
dalla tua crudeltà uccisa, giace fredda nella sepoltura; e quella che tu vie
iv-2-1202: ella era tutta così fasciata nella squisitezza di quella moda che allora sembrava
defunti] s'avviano ad esulare / nella fossa comune. / « qui giace »
0 quante volte temeo il giacere sola nella selva! testi fiorentini, 153:
, come parente, molto amorevolmente, nella fortezza di pavia, ove egli si
nesti giaceranno, una piccola fossatella farai, nella quale tutta la giuntura dello innestato si
il nome, che da anni giaceva nella sua memoria. -sostare (un
, 10-44: arrivammo a casa di didaco nella villa di sacomoto, la qual giace
guerra mortale è quando l'anima giace nella morte del peccato mortale. bianco da
goffa latinità (che giace manoscritto nella vaticana) discorse quella congiura ne'giorni medesimi
so dove giace. carducci, ii-6-74: nella biblioteca comunale... giacciono cimelii
. leopardi, 6-2: divelta, nella tracia polve / giacque mina immensa /
, come vinti e vincitori giacciano affannati nella stessa polvere. -attraversare un periodo di
e finalmente fu astretta a mutarsi tutta nella nuova, che al presente si scrive.
a piegare. baldinucci, 101: nella quale [muraglia] le pietre riquadrate
, figurativi in buon disegno i caratteri nella propria forma cinese, faccenda intrigatissima,
i minerali sono diffusi in piccole dimensioni nella roccia che li contiene; in base
oggi « coltivati » furono congetturati nella ragionata intuizione e trovati dall'esperienza
o doppi con perigonio sintepalo, tuboloso nella metà inferiore, e con lobi espansi
metà inferiore, e con lobi espansi nella metà superiore; la specie più importante
., i-385: farai uno tentorio, nella entrata del tabernacolo, di giacinto e
della turba ragunata ivi dilettava la vista nella vaghezza del velo babilonico contesto di bisso,
in quella miserabile immobilità di giacitura, nella quale non abbiano mai potuto né muoversi
d'annunzio, iii-1-830: or tiènitela tu nella casa, / fa che qui se
si cangiò nell'andamento del canale, nella posizione delle rive di esso, nella
nella posizione delle rive di esso, nella giaci tura degli edilìzi che l'accompagnano.
... per certo venusto disordine nella piegatura delle foglie, nella giacitura de'
certo venusto disordine nella piegatura delle foglie, nella giacitura de'gambi, nel fortuito intrecciarsi
le sue fortificazioni... difettano nella giacitura, nel rilievo, nella mancanza di
difettano nella giacitura, nel rilievo, nella mancanza di opere esteriori. cattaneo,
erano le vette, sole forme salienti nella giacitura supina delle terre e delle acque
e, in partic., dei vocaboli nella proposizione. bembo, 2-47: è
una e nelle composizioni di parole e nella scelta e nelle mutazioni e nelle giaciture
alle quali essi precedono, se sono nella loro intera qualità e forma lasciati; il
di gravità o di piacevolezza, e nella prosa e nel verso. dolce, 2-202
; 30 che trovandosi alla medesima altitudine nella medesima zona geologica e nella medesima esposizione
medesima altitudine nella medesima zona geologica e nella medesima esposizione debba trovarsi in simile condizioni
tubuletto, formato di piccola foglia unita nella parte inferiore in forma di tubo, e
inferiore in forma di tubo, e nella superiore disciolto e piano, come si vede
superiore disciolto e piano, come si vede nella corona dell'astro, della giacobèa,
e radicale giacobinismo, sposando la fede nella ragione, le ideologie e la morale dei
della chiesa monofisita di siria, fondata nella metà del secolo vi da giacobbe baradeo
cominciano a ribollire e a fermentare insensibilmente nella libertà delle dispute. = voce
giàcomo (iàcomo), sm. nella locuz. far giacomo o giacomo-giacomo:
l. frescobaldi, 2-102: ha nella detta chiesa certe cappelle d'altri cristiani
dittato miro ancora a « fissare » nella loro luce bugiarda... alcuni tripudiati
dovrebbe essere oggimai la giaculatoria del credente nella patria. zena, vi-1102: son
(sec. xiii), nella locuz. piedra de la ijada 'pietra
, e da tutti i suoi pedali nella cima fa i fiori compartiti di pari
cima fa i fiori compartiti di pari nella vetta de'suoi rametti coi loro piccolli,
libere e perfette ed emancipate dalla trasmigrazione nella materia. = deriv. dal
annunzio, iv-2-780: gialleggia una lucerna nella stiva. soffici, v-2-105: i campi
a destra e a sinistra, prostrate nella vampa fremente del pomeriggio. c.
acqua della sua decozione, giugnendovi reubarbaro nella fine della decozione, sarà ottimo contr'
di seta, sotto lo specchio grande, nella bella sala gialla. tozzi, iii-293
anco in questi succede lo stesso che nella cera gialla e vergine. d'annunzio,
uguale. bonsanti, 2-60: reggeva nella sinistra il manico del calderotto fasciato da
un cencio per non scottarsi, e nella destra il matterello col quale veniva tuttavia
giallo / come la sugna ràncida / nella vescica risecchita. cicognani, 3-14:
parecchie scene « gialle », già accolte nella primitiva redazione del romanzo. sbarbaro,
generalmente solubile in acqua (ed è usato nella pittura a olio). -giallo di
di colori a olio o acquerello e nella decorazione della porcellana e del vetro).
acidi (ed è usato come colore nella pittura a olio e su ceramica).
russia (e serve come colore stabile nella pittura a olio o ad acquerello).
giallo venato o macchiato che viene scavato nella valle del cherio (bergamo).
grana fine e compatta, che si scava nella mon tagnola senese.
carducci, iii-9-342: le gote giallognole nella pergamena increspata dal tempo sembravano raggrinzirsi in
suo scompartimento di terza classe, immerso nella poca luce d'un torbido lampadino giallognolo
soporifere. d'annunzio, v-1-430: vedevo nella sua faccia il giallume foriero del dissolvimento
— v_ < u, ò (e nella nostra versificazione « barbara » indica il
. carducci, iii-12-102: di seneca nella ecerinide c'è... la
. pascoli, ii-1666: in generale nella prima cantica [della divina commedia]
delle più attive e più salde, nella vita economica e morale della patria.
eccles. congregazione di eremiti, fondata nella prima metà del secolo xiii dal beato
giambracóne, sm. scherz. tose. nella locuz. che la duri, giambracóne
e marmellata. davanti, tra gianduiotti nella carta d'oro. = deriv
{ gianétta, ginétta), sf. nella locuz. avverb. alla giannetta:
al piede, in posizione verticale: nella locuz. è implicito anche il modo
, 2-222: avanti che il turco entrasse nella città ebbe alcune differenze co i giannizzari
allora si andavano elaborando o preparando nella società europea, si compendiano, per
, giansenismo e, dall'altra, nella religiosità razionalistica. gramsci, 91:
quando il lappone e 'l giapponese troverà nella voce latina, o sivvero nella spiegazione
troverà nella voce latina, o sivvero nella spiegazione toscana, che sbardel- lato vuol
ramusio, i-428: avendo il suo cominciamento nella parte della tramontana [i monti]
se i tafan, che tu hai nella cianfarda, / mellon da seme mio,
fomentato anche dal dispetto di non scorgere ancora nella moglie alcun segno di piacere, di
riposo e per costituire un elemento estetico nella composizione urbana isolando monumenti, creando
fantastici. -giardino tropicale: giardino specializzato nella raccolta e nella coltivazione delle specie appartenenti
tropicale: giardino specializzato nella raccolta e nella coltivazione delle specie appartenenti alla flora tropicale
. jardin (sec. xii, anche nella forma gart, jart), docum
* giarda ', malattia che vien nella giuntura sopra l'unghia del cavallo,
pelliccia dei mammiferi, rigidi e grossi nella parte mediana e sottili all'estremità;
è sotto il nome di san georgio, nella casa d'inghilterra. giacomo soranzo
inglesi. 3. punto legaccio (nella lavorazione a maglia). = dal
. marin. ant. ripostiglio ricavato nella stiva di una nave. ariosto
il pallavicin da un giavellotto / ferito nella strozza. foscolo, 1-402: apparve
. jazz (nel 1918: specie nella locuz. jazz-band). giazzate
. fr. gibier 4 caccia '(nella locuz. aller en gibier 4 andare
si parla, con partic. riferimento, nella medicina antica, a organi del corpo
alla luna nelle sue fasi e, nella medicina antica, a organi del corpo
quando è offeso [il fegato] nella parte di fuori, benché la parte gibba
sangue nero. zambeccari, 1-14: nella parte gibba di quel lobo [del
se tu dicessi che le vene nascessino nella gibbosità del fegato, perché esse hanno
v-5: [suole applicarsi il rimedio] nella spina; per la paralesi, per
da un naso lungo, gibuto e nella estrema parte grosso. guazzo, 1-304:
sec. iv), docum. anche nella forma gaberna, a sua volta contrazione
jig (nel 1588; anche nella forma gig): forse connesso allo stesso
proporzioni enormi. -in partic.: nella mitologia greca, essere di eccezionali dimensioni,
spesso confusi con i titani); nella tradizione biblica, uomo enorme e fortissimo
impressionò fortemente gli ebrei appena giunti nella terra promessa, per la sua non comune
come og di bashan e golia); nella mitologia germanica, essere intermedio fra gli
nettamente differenziate, precursore degli uomini; nella tradizione popolare e nelle leggende, essere
trampoli, andava in giro per firenze nella festa di s. giovanni. vasari
ch'egli non riuscisse un maestro gigante nella più sollevata professione del dire. fontanella
nello studio accanito stesso, dall'altra nella sua ambizione cresciuta gigante, la fame
masso. buzzi, 263: alluciniamoci nella visione gigante! / il cielo ha il
sceso a dormire sulle case degli uomini nella città inquietante. -spreg. gigantàccio
profondo; acquistare maggiore evidenza nelpanimo, nella mente (un sentimento, un ricordo
secondo che la prima impressione del ritorno nella casa natale si attenuava. quarantotti gambini,
: l'ombra di carlo magno giganteggia nella storia di francia, di lamagna e d'
giolitti « giganteggia » ancora una volta nella vita politica italiana. -in senso
destre infinite. salvini, 7-5: nella battaglia gigantea / destro al tuo piè
le parti della desolata italia, ma nella gigantesca napoli più che in tutte.
giudizio e della gigantesca filosofia che trovo nella tua lettera. -sostant.
della cristianità che morissero si può dir nella culla i di lui giganteschi disegni.
scoprivo sempre nuove e più gravi impurità nella sua pelle. 2. per
continuasse a crescere sino a quell'età nella quale li corpi umani sogliono ricevere incremento
montuosi e piani, e nel verno e nella state. dino da firenze [tommaseo
spata monofilla, lo spa- dice nudo nella sommità, e che nella base porta i
dice nudo nella sommità, e che nella base porta i fiori femminei, e
ramificato dicotomicamente e adoperate nell'alimentazione e nella medicina popolare. tramater [
2. attore che manca di misura nella recitazione indulgendo e ricercando facili effetti.
designati i piccoli artisti, che si radunavano nella galleria vittorio emanuele di milano; per
quali porta de'piccoli bulbi, e nella sommità porta due o tre fiori co'petali
guernito di foglie lineari-lanceolate, e sparse, nella sommità porta de'fiori pendenti di color
di foglie lineari lanceolate, sparse, che nella sommità sostiene molti fiori bianchi colle lacinie
si dava in firenze al secondo arrivato nella corsa del palio. mattio franzesi,
. 8. nell'arte e nella letteratura cristiana, simbolo della castità e
lavorante di sartoria specializ zata nella confezione di gilè. baldini,
del colore. sbarbaro, 1-224: nella maggiore parte dei licheni accanto a colori
giroscopico che viene usato per misurare, nella preparazione del tiro delle artiglierie navali,
(plur. -i). stor. nella grecia antica, soldato irregolare armato
attaccate alla biforcazione delle venature delle frondi nella pagina inferiore. = voce dotta
. girolamo, che filosofavano con numeri nella rena. papi, 3-i-169: i ginno-
potente organo elettrico situato sotto la pelle nella parte posteriore del corpo, la cui
la voglia. dossi, i-197: nella buca si gettano fiori e vi si getta
stanze che erano riservate alle donne, nella parte più interna e più appartata dell'
. -canale ginecoforo: doccia (situata nella parte ventrale del corpo) nella quale
situata nella parte ventrale del corpo) nella quale il maschio del verme trematole schistosoma
e fatica a giacere sotto un ginepro nella solitudine s'addormentò. bibbia volgar.
15: unguento contra parietico o sia nella testa overo in altro membro. piglia
bruciante, amarognolo (ed è usato nella fabbricazione di liquori e in medicina per
, detta volgarmente ginepro coccolone, comune nella macchia sempreverde; è caratterizzata da grosse
dopoguerra, fautrice dell'ideale politico incarnato nella società delle nazioni, che aveva sede
come saprai e vedrai dalla data, nella città della esposizione; dove mi gingillo
. pea, 7-447: allora si gingillava nella strada e sul ciglio dell'oliveto,
medie. spiccato ed esagerato sviluppo, nella donna, dei caratteri femminili, causato
, un giorno che s'ugneva nudo nella stufa, l'uccisero a tradimento. salvini
, v-2- 152: mi ritorna nella memoria l'irrisione feroce dei miei condiscepoli
è esclusiva delle donne e deve svolgersi nella più assoluta naturalezza senza sforzature con
un bottone. lì per lì crede che nella ginnastica fatta si sia strappato e istintivamente
segni, 11-169: sta non altrimenti che nella medicina quello che risguarda la sanità e
i loro figli, com'è costume nella svizzera, dopo lunghi indugi n'ebbe
iii-93: come i ginetti nostri diedero nella prima lor schiera, gli posero in fuga
famosa per la sua cavalleria, chiamata nella spagna per la difesa del regno di granata
. di giacomo, ii-729: smontò nella chiesa di santa maria di piedi- grotta
. -ginocchiera sportiva: benda elastica rinforzata nella parte anteriore da un cuscinetto di tela
dei guerrieri erano chiusi nell'elmo e nella corazza fino alla cintola e sotto i fiancali
iddio... mandi infirmità pessima nella tua genocchia e nelle congiunture. boccaccio,
che si appoggia alla palchetta o entra nella scalmiera. -nelle costruzioni navali, la
ginoide: quella che si manifesta particolarmente nella parte inferiore del corpo (cosce, bacino
gemelli careri, 1-iv-344: si trova anche nella cina... una radice,
santo uomo eletto a riformar la chiesa nella povertà. b. croce, iii-22-155
tribolata, disgraziata (ma anche paziente nella miseria e nella sventura). -fare
(ma anche paziente nella miseria e nella sventura). -fare giobbe qualcuno:
pavese, 4-181: mettemmo il naso nella porta dell'osteria. c'era un'
, 186: più tardi... nella stanza di dietro a giocare a zecchinetta
un fondo arcano, in lui e nella sua opera, su cui giocava la
cecchi, 1-39: quando s'entrava nella casa di dio e fra le cose di
valeri, 3-183: rosetta è sola nella gran chiesa, / e il vento nuovo
sillaba, e nell'accento dell'a nella seconda; nel qual caso bisogna,
nei giochi delle carte); mossa (nella dama, negli scacchi).
ad ogni giocata? verdinois, 40: nella tasca sinistra dei calzoni giace il biglietto
chiave di casa che non infilerò mai più nella toppa,... ecco la
gli occhi sulle proprie quattro carte raccolte nella sinistra. pirandello, 5-324: in mezzo
. algarotti, 2-117: panni che nella scienza delle cose naturali il più leggiero fenomeno
[l'attacco delle piazze] spesso nella strage confusa di soldati e d'abitanti
abitanti, divenne una partita di geometria, nella quale l'uno dei giocatori è certo
fra di loro; un cigno di zucchero nella pozzanghera; de'pupazzi del giocattolaio guidotti
a retrocarica. saba, 459: nella mia prima infanzia militare i schioppi e
giacomo, i-377: scese, sbigottita, nella strada e domandò a franz pifter,
, 2-383: mi piaci molto, ma nella mia vita non potrai essere giammai più
, gio- chevolmente come se noi dicessimo nella nostra favella: trombetta fa nascere gli
firenze il dì dell'ascensione appresso si feciono nella piazza di santa croce ricche e belle
della morte, non in altro che nella vita,... si può vedere
uno bue vivo. caro, 15-i-174: nella grecia si facevano alcune feste con diverse
gioventù di lemno esercitarsi... nella lotta, nel corso, nel disco,
corso, nel disco, ne'salti, nella musica, nelle declamazioni, e prepararsi
bacchelli, 11-48: le feste indette nella ricorrenza dei giuochi olimpici impegnavano tutti i
-giochi di teste: pubblici spettacoli consistenti nella lotta contro figure di mostri o contro
inerenti al gioco, il tenente reggeva nella mano sinistra le proprie carte, con
qualche vaga traccia; la serata passava nella ricerca della vittima e del delinquente.
denari o in valori equivalenti), nella quale tutto è affidato al caso,
legge esporre che il principe volentieri vorrebbe che nella sua città si vivesse senza giuocare.
,... era smodato e arrischioso nella nostra città. giusti, 2-54:
iv-2-112: quando orsola s'incamminò, era nella terra pescarese un gran giuoco d'ombre
, quanto ha scritto di sebastiano veneziano nella sua vita, e in quelle del
, scossa via la responsabilità che è nella razionale affermazione, il giuoco dell'immaginazione
la rotella può ispeditamente giocare e volgere nella girella. alfieri, 6-205: manterrete
per effettuare un passaggio sia per lanciarlo nella rete avversaria; gioco di volo:
gli arai fatto qualche stran giuoco. - nella corte 10 serrai allo scoperto. guicciardini
que'che ben sapeva il gioco, / nella gola ferendola, l'uccise. ariosto
giuocofòrza, giòco fòrza), sm. nella locuz. essere giocoforza: essere di
un tratto. leopardi, 960: nella tempesta [gli uccelli] si tacciono,
basso di larghezza di due cubiti, nella cima d'uno. f. f.
possederlo è troppo essenziale per viver giocondamente nella civil compagnia. rovani, ii-455: continuò
bibbia volgar., vi-375: nella sua sapienza giocondoe l'anima mia e
gli dà e fa il signore, cioè nella mente. ottimo, ii-289: dilettasi
quello. -di tali giocondità e sollievi nella tristezza io sono debitore a molti.
el signor marchese in casa mia, come nella prima per verdura, frescura e iucondità
112: ero libero, ero solo. nella giocondità dello scirocco mi beavo dei suoi
vino non riprendere il prossimo, e nella gioconditade sua nollo dispregiare. leggenda aurea
iacopo, tutto rallegrato nell'anima e nella faccia, lo ricevette con grande letizia
, 1-ii-2-247: per questo non vi [nella commedia] s'inducono se non persone
laggiù in fondo, azzurre e lievi nella lontananza, le giogaie degli appennini.
un donnone di que'destinati a soffocare nella lor ciccia. pirandello, 5-190: col
, 374: quel punto, ch'è nella circonferenza del deferente o dello epiciclo più
non solamente disarmata ma nuda, entrando nella loro cittade, riverentemente ricevettero, né
di deflessione). 14. nella pesca, ognuna delle sezioni della rete
assopito in un letargo di morte, e nella gioia non trovo conforto, perché mi
espandere equabilmente e come distendersi e sciogliersi nella calma del pensiero. serra, iii-102
dall'immaginazione. cinelli, 1-112: nella gioia del vestito nuovo godeva dell'ammirazione
cerchi mostrar nova gioia / nel torneare e nella mira nota. fazio, i-4-90:
tutti e due vicino. -nuotare nella gioia: godere, divertirsi immensamente.
son restati alla foresta / nuotin pur nella gioia e nel diletto, / ch'io
colle ditina gioiellate e affusolate infilavami intanto nella tasca esterna dell'abito un conticino piegato
prestati. cattaneo, iii-3-101: v'era nella reggia stessa una grande armeria, con
, una turchese grezza, ancora involta nella ganga, e grossa come un uovo di
. da jocus). ma tanto nella voce fr. quanto nell'ital. si
non destare la madre. quindi sgattaiolava nella sua camera e si ficcava rabbrividendo gioiosamente
tripudiare della poesia francese che allora fioriva nella plèiade intorno alle rivelate reliquie della gioiosità
ripigliano le danze e le gioiose canzoni nella guelfa firenze. 6. ameno,
vivificante. bartolini, ii-32: eccoci nella gioiosa strada oltre la periferia suburbana.
pitti, 3-215: gioiendosi intanto, nella sua sagacità, di vedersi difesa pisa dall'
e giolito, / perch'era pace nella terra e gloria. foscolo, iv-303:
gli alberi non possano mettere salda radice nella terra straniera. faldella, 3-433: la
più dicesi delle galere quando si trattengono nella darsena o nel porto, e di vascelli
tuttora sudante a rimescolare il suo intruglio nella sudicia casseruola giolittiana! soffici, iv-214
mi fai l'effetto di entrarci [nella vita politica] con un abito un
si scusa. -per lo più nella locuz. fare il giorgio: costruire
ognora. b. segni, 2-204: nella conversazione... giornale del vivere
a piè della prima carta, nella quale li ho messo acconto solamente in
, il braccio, gli comparivano sempre nella memoria]. cattaneo, ii-2-201: tutti
giornale di navigazione '. quella scrittura nella quale, ogni giorno si registrano le notizie
guardie. -giornale di chiesuola: nella marina militare, l'equivalente del giornale
astronomico. -gran giornale: nella marina militare, diario sul quale vengono
registrano i fatti più rilevanti, occorsi nella campagna, nell'assedio, nella difesa
occorsi nella campagna, nell'assedio, nella difesa e simili. -medie.
stato a roma circa un anno prima nella redazione d'un gior- nalucolo di ricattatori
. (v. giornale1), come nella locuz. [foglio, libro
: continui la solita sua affettuosa vigilanza nella sanità, e nelle giornaliere occorrenze della.
in questo nostro secolo inquisitivo si fanno nella storia naturale. monti, x-2-537: non
il re. montecuccoli, i-238: nella perdita non ismarrirti d'animo, perché
, il 'fanfulla 'segna un'epoca nella storia del giornalismo italiano, ed io
1-344: io aveva fatto le mie prove nella giornalistica da un pezzo. =
ed esequire. guicciardini, i-194: nella rocca rimanessino... trenta fanti,
in ima luce senza pietà, monotone nella attesa del tramonto. -in partic
festa religiosa. chiabrera, 378: nella stagion, che già s'allunga il
si parla in quella gran giornata, nella quale il nostro sig. dio ci
prima giornata è quella che tutto vale nella guerra. machiavelli, 362: non condurre
dipintore e domane con un altro, nella maniera che fanno i zappatori a giornate.
2. congegno rotante, usato nella pesca di fiume, che consiste in
. s'inoltra... tanto nella glaciale, che arriva ad avere un giorno
giorno chiaro. savinio, 1-49: salivamo nella nostra camera che fuori era quasi ancora
al lungo affanno. boccalini, i-34: nella casa de'loro signori con le perpetue
: un giorno tra gli altri, nella fine del desinare,... due
bel giorno questo pezzo di legno capitò nella bottega di un vecchio falegname. nievo,
o era in vita (e anche nella giovinezza). novellino, 65 (
volubile, incostante (nell'umore, nella salute). -andare a giorno:
in primo piano. -che viene consumato nella giornata (un pasto).
sole è alto; durante la giornata, nella parte del giorno in cui si svolge
francesco da barberino, 24: como cresce nella etade sua, così in vergogna a
, 6-225: di giorno in giorno rinchiusi nella rocca con le mogli e con li
sono viaggiatori d'ogni giorno; hanno nella faccia un'aria d'allegrezza, ma si
del mattino. pavese, 4-103: nella pace sommessa del cortiletto, stefano aveva
. villani, 10-128: si feciono nella piazza di santa croce ricche e belle giostre
nongomeri, quella dell'avversario venne rompendosi nella sua visiera. manzoni, 231: quei
svolge ancora oggi, ogni anno, nella città d'arezzo). jovine,
giostre del toppo '... nella battaglia ch'ebbono i sanesi con li aretini
se correr anch'essa alla quintana / nella giostra d'amor volesse un giorno.
stretto sedile di un'altalena; poi nella carrozzeria di una delle giostre meccaniche.
che si adopera, che si usa nella giostra (un cavallo, un'arma
al vaticano, quando que'due sovrani poeti nella pittura giostravano, a così dire,
. -giostrare buratto o saraceno: gareggiare nella giostra del buratto, correre la quintana
. -far giostrare il pesce: nella pesca, dare filo al pesce,
diede del bastone che portava in mano nella lancia del giostratore e levollasi da dosso.
, ma per viltà e poca esperienza nella arte militare non punto atto a guidare uno
giostróni, avv. tose. nella locuz. andare giostroni: camminare
luce d'una lampada di quarzo, nella mostra giottesca al palazzo degli uffizi.
quale la mia misera madre mi donò nella mia partita, promettendomi ch'egli aveva
della giovinezza e, in genere, nella prima età della vita. -da giovane:
prima età della vita. -da giovane: nella giovinezza. guittone, i-25-202
4-269: tu mi fai pur fare nella mia vecchiaia quel ch'io non feci
così fatti ragionamenti, ed ecco entrar nella chiesa tre giovani, non per ciò
vivace, brioso, esuberante (soprattutto nella locuz. giovane di cuore).
virtù, xii-50: tutti gli vizi invecchiano nella persona, ma l'avarizia diventa sempre
saperlo giovane di notaio lo riteneva versatissimo nella finanza, gli chiese consiglio sul come doveva
poco (il sole); che è nella sua prima fase (la luna)
qui de l'anno, lo chiami nella primavera * giovinetto 'e non 'giovane
/ come azzurrine saettie di ceri / nella tua marcia chiesa? 7.
una costituzione e a inserire la turchia nella civiltà occidentale allo scopo di arrestare la
di contrastare il predominio delle potenze europee nella vita politica ed economica turca; impadronitisi
ha dei vecchi, che sono ancora nella mente garzoni:... e che
s'è... risolto di fare nella sua ormai troppa avanzata età quello che
, giovinetto. nardi, i-m: convenne nella chiesa un numero grande di più di
vie più vezzosa / che 'l giovinetto agnel nella pastura. soderini, i-424: quando
. foscolo, gr., i-12: nella convalle fra gli aerei poggi / di
cade nel primo periodo dell'anno, nella primavera (un mese).
nel tempio, e per la via e nella chiesa con motteggi e giovinili ragionamenti lo
). pirandello, ii-125: spicca nella parete di fondo, a destra,
banti, 8-152: alta, giovanile nella figura, con quelle due bende di
manto vissi / come un tronco sepolto nella neve. -in partic.:
fu il primo forte pensiero che balenò nella sua mente giovanile. boine, ii-104
. bartolomeo da s. c., nella quale non poco sono giovate dalla bruttezza.
fa più subitani e più alti movimenti nella terra che qualunque vento del mare,
che ella parlava, è già entrata nella mia pastura. gr azzini, 4-263
per la fortezza insuperabile dalle tentazioni, nella colomba perch'è senza fiele. c.
cavallereschi, 5: fece gran fatti nella gioventù / e nominato re fiorello fu
gioventute. machiavelli, 411: constituirono nella città venti bandiere, e settantasei nel contado
gioventù ». landolfi, 8-27: nella stanza non indugiava alcun odore sgradevole, ce
uve, la quale... nella gioventù è sterile, e procedendo in tempo
. è proprio di tutti i popoli nella prima loro gioventù intellettuale. e.
samminiato [petrarca], ii-51: nella sua gioventùdine fu pastore. aretino,
vizii della sua giovènza, e con lui nella polvere dormiranno. = dal provenz.
loro l'arte difficilissima di scriver bene nella lingua propria. viani, 19-514: il
corteg- giani del vescovo colonna, dolci nella prattica, giovevoli ne i ragionamenti,
virtù visibile sollevava dalla terra assumendoli transfigurati nella sfera gioviale. -abitante (
parola « gioviale » non riecheggia più nella nostra mente la felice influenza di giove
accoglimento gioviale, molta decenza e pulitezza nella sua povertà, molta grazia comica ne'
cercatrice di facezie parigine, ma schietta nella sua semplice e antica giovialità. soffici
annunzio, iv-2- 243: entrò nella stanza un signore dalla bella faccia lucida
) un picchio aureo, che spiegherà nella varietà non confusa de suoi colori oltracelesti
tutta quella grazia perduta, che nella giovanezza sua la faceva agli occhi de'riguardanti
durare lungamente, il quale piace alla bocca nella sua giovanezza. crescenzi volgar.,
16-27: il mandorlo e il pero nella vecchiaia loro sono più fertili, sì
certa sorte di fichi. gli altri nella giovanezza, e maturano più tardi.
quel credito che possono meritare cose dettate nella giovinezza del sapere umano. leopardi,
sanctis, ii-15-313: ritorna la giovinezza nella svezia, nella grecia e nella spagna
ii-15-313: ritorna la giovinezza nella svezia, nella grecia e nella spagna, appunto perché
giovinezza nella svezia, nella grecia e nella spagna, appunto perché in esse si sveglia
nostro nacque dalle cagioni date ed accennate nella sua lettera. forteguerri, 25-25: agli
modo di cavallo, e ha biondo nella testa, e ha due corna come di
in questo significato è comune e vivo nella lingua di oggi). - anche
a promuovere processioni e luminarie e girandole, nella ricorrenza delle feste religiose. ojetti,
al di sopra, e con molti trafori nella piastrina, con fissure e con un
, 3-38: il sindaco venne subito trascinato nella girandola di una giornata di ricevimenti ufficiali
-farneticare. caro, 2-2-92: nella sua lettera... discorre e riscontra
jovine, 2-257: trovò la grossa chiave nella toppa; girò; l'uscio si
dal lato, e girogli uno colpo nella poppa manca. tasso, 1-23-99: il
corsini, 7-56: ha il gran parrin nella bandiera rossa / dipinto il tempo,
. e. cecchi, 8-46: nella siesta, i coloni legano una bianca tela
il vegliardo, al crocchiar, balza / nella rotta oscurità. / gira lento gli
bardi, 3-35: intorno intorno, nella lor cima, erano [le ripe]
la città di lucca all'incontro venisse nella guardia e signoria de'fiorentini; a'
: si mostrava agli occhi del critico nella figura di giovane donna dal libero costume
de mulina, / e dassi della man nella scarpetta. tassoni, vii-30: a
. proseguire in altra pagina o anche nella colonna a fianco (un articolo, una
semi adatti all'estrazione di olio usato nella fabbricazione del sapone, delle vernici,
: non reggendogli l'animo di arruolarsi nella schiera degli articolisti centopelli, girasoli stipendiati,
di ragione e circuito di speculazione viene nella cognizione di questi vizii. tassoni, vii
1-53: questi è quell'isione che, nella ruota delle sue molte angoscie girando,
delle sue molte angoscie girando, era nella cima ora nel fondo portato, pure
questa autorità de maiordomi... girata nella persona de conestabili, tolser via quel
, voltata. meliini, 32: nella facciata poi, che è nella giravolta
32: nella facciata poi, che è nella giravolta del canto verso 'l nuovo monasterio
sue girazioni. barbato, 461: nella qual machina stando appeso il tramoggio, che
una lunghezza (ed è termine usato nella teoria dei momenti d'inerzia); giratore
-inganno, raggiro. eccellere. svagando nella circonferenza. fagiuoli, iii-147: difficilmente avria
/ ebbe la sua cicala e raganella / nella ciarliera e 'l vecchio
buone gambe. / nella città, se ve ne ricordate. note
bontà del cavallo nel freno dorato, nella sella trapunta girectomìa, sf.
o nelle girelle riccamate, ma nella doppiezza del petto, circonvoluzione cerebrale,
, che si compie soprat nella robustezza delle gambe e nella ferocità dello spirito
nella robustezza delle gambe e nella ferocità dello spirito. tutto nella
nella ferocità dello spirito. tutto nella cura dell'epilessia focale. 4
prodotta in pochi anni nel gusto e nella tecnica delle arti paesane.
parenti... entravano un momento nella camera dell'agonizzante e poi passavano nella
nella camera dell'agonizzante e poi passavano nella stanza attigua, girellonando, cercando il momento
(142): il piano che nella valle era,... era di
, 1-93: la città nuova di firenze nella sua riedificazione fu di maggiore cerchio ovvero
divenuto perfetto nel suo piccolo giro e nella sua funzione. -circolo di persone
dante, par., 33-116: nella profonda e chiara sussistenza / dell'alto
fu lasciato [il cadavere] esposto nella chiesa parrocchiale, in mezzo a tre giri
muratori, 5-i-321: limpido fiumicello che nella riviera di genova dopo mille giri e dilettevoli
(con partic. riferimento alla chiave nella toppa). dante, par.
per la forza del primo impulso alcuni giri nella rena, poi vacilla poi cade.
le non più calcate vie arrivare sicuri nella fortezza. bocchelli, 12-95: praticissimo
stesso squadro geometrico che la composizione assume nella macchina, sembra fatto per dar risalto
, ecc.). in uso nella marina da guerra, specialmente -andare, essere
i duplicati, corrispondente a quello che nella polizza stessa viene indicato come numero di
, sm. aeron. strumento usato nella navigazione aerea per controllare la direzione di
anche frequenza giromagnetica) che si verifica nella propagazione delle onde elettromagnetiche in un mezzo
che veniva introdotta con uno strumento apposito nella lettera piegata e, fissata attraverso a
, con cappello cerebriforme che concresce, nella parte inferiore, con il gambo.
porta del purgatorio;... nella quale entrando, salgono al primo girone
d'aria. palazzeschi, i-224: nella stanza da lavoro sistemò in terra un
g. b. doni, 1-30: nella quale [figura] si può vedere
o rondini] parlar tra voi / nella vostra lingua di gitane, / una lingua
natura contrari. -in fondo, nella parte più bassa di un luogo.
su. 6. in giù: nella parte inferiore, in basso. palladio
quanto possono il fendono in giù stando nella vite medesima. milizia, ii-87:
in giù e però loro non mancano così nella verità, perché hanno le sacre scritture
girò per le camere... nella delicata veste di raso bianco corta ormai fino
posono giù l'armi, e rimisonsi nella sua mani. scalvini, vi-95: a
caverna verticale, un pozzo che scendeva nella pancia della montagna, giù giù, non
davanti, stretta in vita e ampia nella parte inferiore. nuovi testi
la quale in giubba reale entrò segretamente nella camera di boso- lino. g.
xxiv-993: somiglian il bonaso, che nella peonia pareggia il toro nella figura, benché
, che nella peonia pareggia il toro nella figura, benché sia giubato come il
ampia, che lascia vasta traccia nei insegnare nella scuola, si ridusse nel campo. giannone
che nel farsetto, e minore che nella giubba. faldella, 7-173: osserva
punto oltre il giubbone: essere urtato nella propria suscettibilità. modio, xlv-340:
è fatto in saio: trovarsi peggio nella nuova situazione che non nella vecchia.
trovarsi peggio nella nuova situazione che non nella vecchia. caro, i-104: così
.., coi loro grossi autisti nella cabina... il giubbotto d'incerato
prova e dimostra (nello sguardo, nella parola, nel gesto, negli atti
alto; venga meno l'anima mia nella tua laude, giubilando per amore.
] pubblicato un grandissimo e ampissimo giubileo nella provincia della magna, e avendo applicato
. -cassa del giubileo: cassa nella quale confluivano i denari offerti alla chiesa
dalla cassa del giubbileo che si celebrava nella chiesa di san salvadore a monte per
raccontò che in america aveva udito che nella prossima occasione dell'imperiale giubileo l'imperatore
per divini. muratori, 8-i-200: nella sposizione massimamente del vecchio testamento, che
sopra molti ch'erano di mia età nella schiatta mia, essendo molto fervente seguitatore
nel iudaèsimo sopra molti di pari età nella mia nazione, essendo stremamente zelante delle
: i maccabei rappresentano il genio nazionale nella sua virtù di resistenza legittima e di
in seguito alle pratiche religiose ebraiche (nella spagna dei secoli xvi-xvii). siri
la conversione forzosa (un ebreo, nella spagna dei secoli xvi-xvii). bandello
gattoli respinti nelle parti più basse e nella coda dell'abitato, e dove i
la giudècca. pascoli, ii-148: nella tolomea la gente è / * non volta
ma tutta riversata, '/ e nella giudècca / 'l'ombre eran tutte coperte
spagna (xv secolo) e rifugiatesi nella regione balcanica. = voce dotta
, v-671: tutti li giudicamenti sono nella disposizione del nostro signore iddio che fece
., vi-441: la sedia si apparecchierà nella misericordia, e sederà sopra quella della
boccaccio, 1-88: titubante il giudicio nella mente del giudicante. b. croce
4-27: perciò che elli non sia radicato nella corte di giustizia non si vuole elli
non sia esaminato, e dice e giudica nella corte di misericordia, cioè in santa
cielo. p. verri, i-439: nella gran brettagna... l'uomo
bazzero, iv- 93: ecco nella sala delle udienze un gran trono, velluto
signore, percioché io son ca- minato nella mia integrità e mi son confidato nel signore
ed è in tre parti divisa. nella primaia, ch'è nella fronte dinanzi
parti divisa. nella primaia, ch'è nella fronte dinanzi, si immaginano e si
immaginano e si veggono tutte le cose; nella seconda seguente, tutte le cose vedute
si conoscono e sentenziano e giudicano; nella terza le cose sentenziate e giudicate si
... maraviglia che il senso nella prima apparenza distortamente giudichi nella presente causa
il senso nella prima apparenza distortamente giudichi nella presente causa. casti, ii-3-19: se
, 380: chi passò la vita rintanato nella sua libreria e s'impanca a giudicare
. g. gozzi, 1-414: entra nella barchetta, la trova vota: cerca
dì vedrà che la lepra sia uscita nella pelle, sarà giudicato leproso. fiore
sua lirica, ma la situazione speciale nella quale questo concetto s'incarna. b.
, 49: in quella grandissima infermità nella quale era di continovo giudicata al letto,
e finalmente al capo di miseno, nella villa già di lucullo, si giudicò.
3). nievo, 1-473: nella più selvatica giudicarla dell'isola viveva il
giudicativa giustizia. castelvetro, 1-13: nella causa giudicativa... gli argomenti si
6. gramm. disus. indicativo (nella coniugazione dei verbi). tommaseo
vedete dentro alla città, e ancora nella nostra presenza 11 capitano di quella oste
sanguinoso: allora ognuno procacci sua ventura nella battaglia. lorenzo de'medici, ii-37:
priuli, li-1-428: quando vogliono castigar nella roba un prete, gli levano la naturalezza
d'obbligazione, consistendo tutta la giudicatura nella forza della probazione, quale conviene esser
che l'istituzione di una seconda giudicatura nella città di casale potesse essere utile.
non si mescolasse [il concilio] nella giudicazióne di questa causa. pagano,
alla legge e alla società un rappresentante nella persona del giudice- commissario o delegato,
sarpi [rezasco], 2-224: istituì nella città il giudice di prima istanza e
dimandava ch'essendosi trattenuta sinora in prigionia nella città di san giovanni, le fosse dal
organo giudiziario come rappresentante del popolo (nella corte d'assise) o come esperto
legge. -dir. rom. nella roma classica (specie dell'età repubblicana
, 1590: quelli che sono annotati nella lista... possano filtrare [
magistrato dello stato (in quanto, nella concezione ebraica, il rendere giustizia era
la disputa, e come venne si ragunarono nella medesima stanza, e giudici e spettatori
lettera sua, la quale lettera fu giudice nella sentenza de la ultima necessitade, per
chetò. forteguerri, 6-91: radunar fe'nella sala / la più famosa nobiltà del
. stor. governatrice di un giudicato (nella sardegna medievale). carducci,
... non sono nomi nella sacra scrittura chiarissimi? = femm.
citazione giudiciale, la quale si ricerca nella sentenza o nel laudo, ma che
salire ed essere levato su in alto nella croce come in sedia giudiciale. boccaccio
sarebbe però il poter rintracciare quali fossero nella venezia nostra le città destinate a'supremi
corregidori de'luoghi. beccaria, ii-378: nella città di mantova, oltre la camera
che pensano come te e che sono nella carriera giudiziaria. de marchi, i-889:
universali è sempre grave deliberazione, e nella quale suole ogni buona mente essere perplessa
libere, sprigionate dal tempo e sempiternate nella loro immanenza colla creatura che le ha
tutte le nazioni, e le farò scendere nella valle di iosafat: e verrò quivi
426: in cotal guisa / recando nella man funeree faci / tutte a giallo
molti, celeberrimo quello dipinto da michelangelo nella cappella sistina). aretino, iii-35
con alcune fantasie a suo capriccio, nella facciata di verso il duomo. r
, come di un giudizio divino che, nella sua infinita saggezza, portasse in cielo
ii-4-255: il giudizio, come s'intende nella logica formalistica, è una proposizione,
un altro giudizio che consideri l'oggetto nella sua immanente relazione col soggetto, e
soggetto, e quindi col mondo, nella cui coscienza il soggetto si realizza.
a una realtà concettuale (e, nella terminologia rosmi- niana, a seconda che
... si considera la definizione nella sua concreta realtà, vi si troverà
giudizio morale che abbia sussistenza e significato nella storiografia è questo del carattere dell'
sulla ragione, che non ha fondamento nella realtà. -in senso generico: apprezzamento
mutazioni fatte per lo passato dal senato nella legge d'elezione ed in ogni cosa.
i-32: la bellezza per alcun tempo nella mia mente preoccupa il giudizio, e pregiudica
questi cotali ingegni erano quelli che giudicavano nella accademia degli infiammati. muratori, 5-i-85
-cadere nel giudizio del diavolo: incorrere nella punizione riservata al demonio, meritare
tutta la ragion consiste nell'arme o nella volontà de'prencipi. beccaria, ii-6
giudice deve esser ben letterato e versato nella legge, ma sopra tutto deve ancora
bronzo, che è parimente in firenze nella piazza maggiore, sopravi la statua del
logorarsi ne'lumi o da alcun povero nella cucina. targioni tozzetti, 12-4-304: il
. anat. che è situato nella regione anteriore del collo. -apofisi giugulare
è di non mettere più il zucchero nella chicchera, ma in quello scambio mettere
. che è nato o abita nella venezia giulia. alvaro, 10-147:
d'annunzio, v-3-442: lontano, nella foschìa, in tutta la cerchia dell'orizzonte
, e spesso anche la scrittura, come nella parola 'nativo 'dal latino '
: petrarca passò le alpi e apparve nella provenza... io mel rappresento
. pascoli, 1058: egli ode nella strada / la cantilena lunga di un
i-161: i ghiottoni si sono surrogati nella convivenza civile ai giullari di corte, i
41: buttarono alcune manciate di fieno nella greppia e due giumelle di biada.
gioia e ponendo alquante di quelle monete nella giomèlla delle mani gliele faceano sonar sotto
i-2-418: noi altri,... nella caccia, di giumente o di men
dubitare se non chi, già entrato nella stalla d'epicuro, vi si è im-
uomo nell'apparenza del corpo e giumento nella brutalità dell'anima. carducci, ii-n-99:
e di bella apparenza, e pasturavano nella giuncaia. d. bartoli, 929-
lei esposto bambino oramai di tre mesi, nella giuncaia, alla sponda del fiume.
, e ogni cosa di fiori, quali nella stagione si potevano avere, piena e
sdraio, s'immergeva per alcune ore nella lettura. 3. per estens
fra tutte t altre solamente può venire nella cina con vascelli, quali sono molto grandi
si dia il suo sugo per sé o nella sua decozione si distemperi altra medicina,
la terra sotto le criepa, e caduta nella fossa sta ferma, ed al muro
latini, rettor., 6-23: nella quale [opera] mette innanzi il
7. raccogliere, riunire insieme nella stessa persona (doti, virtù)
: si caverà alquanto nell'arena, over nella ghiara, e poi vi si faranno
(iii-322): cambiossi tutto astolfo nella faccia, / e più nel cor,
, v-123: ionia, lieta col marito nella profonda notte avuti dilettevoli giungimenti, concepeo
420: il valente bibliotecario-capo si irretisce nella giungla degli indirizzi e delle omonimìe.
sono belle. moravia, xi-24: nella giungla della vita c'è la legge della
, / forte me ponse el cor nella sua giònta / sì che con pena fatte
bisticci, 3-532: fu molto onorato nella sua giunta, per l'universale fama
da barberino, 1-20: in questo percosse nella battaglia almonte, e ferì nella giunta
percosse nella battaglia almonte, e ferì nella giunta beltramo con la lancia. boiardo
lancia. boiardo, 1-1-76: lampordo nella gionta lanciò un dardo, / che
altri posteriore d'età pensò di appiccarvi nella stampa la suddetta giunta. muratori, 8-ii-285
andrea palladio, circa un secolo dopo, nella — 889 — chiesa
una contrada che si chiamava bengodi, nella quale si legano le vigne con le salcicce
cotto. 9. marin. nella costruzione navale, unione di due pezzi
adesivo trasparente. ia. stor. nella repubblica veneta, quei senatori, nominati
all'imperatore. -a prima giunta; nella prima giunta; di prima giunta:
io mi parli: / vinto m'avete nella prima giunta, / vinto m'avete
potea più oltre, / anzi m'assisi nella prima giunta. b. pitti,
da barberino, i-78: molti ne caddono nella prima giunta per gli urti de'cavagli
de'cavagli. pulci, 27-21: orlando nella prima giunta / con durlindana gli levò
., 7-8 (200): alquanto nella prima giunta si maravigliarono e rifrenarono l'
consiglio d'una gionta di guerra, nella quale intervenivano li soggetti di maggior sodisfa-
tortura morale perché mi si voleva introdurre nella giunta municipale, facendomi responsabile, se
: il duca di lerma in una giunta nella quale non intervennero altro che il confessore
dicono che siam troppi; l'hanno detto nella giunta. 4. stor.
: volendo egli giuntare una vii femi- nella, egli da lei rimase befato e giuntato
cerchio polito dello specchio etrusco balzando entrava nella mela d'oro fitta a sommo della
la canzone] più volte: prima nella raccolta giuntina. d'annunzio, v-2-600
elementi stessi. -elettr. operaio specializzato nella giunzione dei cavi, che costruisce e
. siri, iii-601: aveva istituita nella corte una certa incognita giunta,.
per te, amazònio, / ho nella stiva un giaco... / fatto
gli die'dell'arco in testa e nella gota. -mani giunte; a
. nato, suscitato (nello spirito, nella mente, neltanimo). francesco
turbina collegata all'albero condotto, racchiuse nella medesima scatola e in cui il liquido
45 °) rispetto alla loro direzione nella costruzione. -giunto di dilatazione: ciascuna
. giunto di dilatazione: dispositivo adottato nella costruzione delle grandi navi con alte soprastrutture
successivi (e corrisponde a un'interruzione nella sedimentazione). = sostant. di