10. metall. fessura interna nella massa del- l'acciaio deformato a caldo
incisivi inferiori e scende fino a terminare nella cute del mento. 16. bot
: ecco... gente solenne annegata nella 'kasciabìa specie di sacco di lana
se si tolgano i raspi dell'uve nella vendemmia, e in quel tempo ben si
caccia il fiocinino la notte. steso nella battana, con l'orecchio abituato,
: se la corda è tirata meno nella cetera, che non si conviene,
sua conservazione. giordani, iv-91: nella ignoranza essendo fioco o abbuiato il lume
d'un altro anno, fiochi, / nella bruma che si solleva azzurra / dalla
quei pochi gentiluomini,... nella squisita educazione e nei lunghi viaggi avevano
in luogo di pesante piombo o di pietra nella concava fionda, tu sia intra li
i-69: ma io non sono / nella fionda del tempo / che la scaglia dei
^ 4nm « n2ìo, iv-2-iii4: scorse nella vetrina d'un fioraio un mazzo di
e lungo il gambo del fiore come nella rosa di macchia. fioraliso, v
di rosolacci, di ginestre... nella processione del * corpus domini '
miscela colorante quando viene lasciata in riposo nella caldaia. = deriv. da fiore1
la proprietà; essendo la invenzione fondata nella metafora della fiordiligi. forteguerri, 11-92
con degli occhi azzurri come il fiordaliso nella faccia abbronzata. 2. il
1 fiori come l'altro vilucchio, ma nella cima angolosi di colore, che nel
g. gozzi, 1-8: una persona nella cui famiglia si lavora in cuffie,
, quando è spenta e riposata, nella sommità d'essa. diodati [bibbia
fiore delle classi colte precipita senza rimedio nella miscredenza. linati, 25-96: vi
spiriti celesti, raccolti nell'empireo (nella commedia di dante). dante
in queste due righe quale io lo provo nella più viva parte del cuore, né
delle forze, della bellezza; essere nella condizione migliore, in auge.
-a fior di: alla superficie, nella parte esterna. b. davanzali,
che si mette della tinta della grana nella caldaia, ché dicono che il primo
(che si trova nel massese e nella versilia) bianco, con venature e
un intrico di fiorellini, d'oro raggelati nella fonditura. -fioricèllo. mattioli
suo tramontare. de pisis, 181: nella luce cròcea / volano uccelli azzurri /
f. frugoni, xxiv-1019: io, nella mia giovanezza fioreggiante, fui condotto colà
molte republiche e prìncipi, li quali nella guerra sempre sono stati fiorentissimi e grandi
vuol fiorentineggiare in pittura come altri toscaneggia nella scrittura. = deriv. da
: il malmantile racquistato, che fa testo nella repubblica fiorentina tutte le rivoluzioni erano diin
g. ferrari, 1-19: nella prefazione alla sua ristampa del vocabolario 182:
all'ostaria del sole vi sono arivati nella lingua); proprietà fiorentina nel parlare e
altrove non si1-21: certi vezzi di lingua nella lingua greca si chiamatrova, / mi
che mova il fiorentino vano atticismi, nella latina latinità e nella toscana si
vano atticismi, nella latina latinità e nella toscana si / con un latino
è l'alto comun fiorentino, vitello tagliata nella lombata, condita con olio, /
tubuletto aperto da ambe l'estremità, nella parte superiore diviso in particelle riflesse.
3. miner. utensile adoperato dai minatori nella preparazione dei fori da mina.
che avete qualche titolo / per fratellanza / nella fior- farinifera adunanza. =
xiv-82: dopo la morte di fantuzzi nella sortita de'12 fiorile, io sono rimasto
filarete, 83: et di sopra nella sommità uno bello fio- rimento colla immagine
1-61: toccò un olmo ch'era secco nella piazza di santo giovanni, e incontanente
. pascoli, 53: quando / nella macchia fiorisce il pan porcino, / lo
in riva. lancellotti, 9: nella mente, quasi in vago e delizioso giardino
, 1-133: il piccolo antonio criscuolo fiorì nella portineria di un antico palazzo di via
, qual vaghezza di figure non fiorisce nella fisica di lucrezio, nelle quistioni di seneca
, d'incauto entusiasmo, erano fiorite nella notte. -prendere colorito; arrossire.
a lui tolta. gravina, 197: nella lor linea di gentilezza e tenerezza son
fiorire maligno, che faceva la carne nella pelle dell'uomo in cotali bollicine
lanzi, i-321: gli esempi del cortona nella minore pittura non influirono se non in
la via. carducci, iii-6-199: sol nella metà prima del secolo decimottavo fu dismessa
'l fer gigante non la violasse / nella sua pura età fiorita e fresca. tasso
: la ragione del quale fiorito credito consisteva nella retta amministrazione del banco. carducci,
villani, 9-61: marco, ch'era nella rocca con la sua brigata più fiorita
. maffei, 5-3-105: il padre rovetta nella biblioteca domenicana di lombardia mette in oltre
la stessa scelta usò il baldinucci, nella cui * veglia 'si leggono molti
a. goda della soddisfazione che incontra nella sì fiorita limosina che a noi fa.
fecero restaurare in stile gotico fiorito, nella prima metà dell'ottocento.
foglia a foglia, / rifiutarsi d'entrare nella stanza / dov'era l'acherontia lamentosa
] che di dentro sono rossi e nella circonferenza bianchi e di quelli che sono
il seme suo quando egli è ancor nella sua fogliolina, vuoisi ficcare in terra
forma di foglie nel contorno, come nella parmelia circinata; fogliaceo, disteso in
o di fronda, come nelle epatiche, nella parmelia pulmonaria. tommaseo [s.
2. per estens. simile, nella forma, a una foglia. vallisneri
tolosa, dal b. giovanni della barriera nella badia di cui era abate commendatario,
come se i patriotti italiani avessero imitato nella loro marcia rivoluzionaria i foglianti e i giacobini
, iv-151: un « fogliante » era nella rivoluzione francese un termidoriano in anticipo.
disioso / d'amor seguir, guardando nella cima. 0. targioni tozzetti,
, pel quale le foglie, prima rinchiuse nella gemma, ne escono e prendono accrescimento
pel quale le foglie, prima rinchiuse nella gemma, ne escono e prendono accrescimento
fiori veri e fiori di carta, e nella fascia portano infilato il foglio di matricola
ottenere la patente di guida si eserciti nella guida di un autoveicolo, fogliettista,
penna in foglio, di cartapecora, nella libreria di san lorenzo. leggi, bandi
varchi, v-126: il castel- vetro nella sua risposta a carte 94 di quella in
laidezze. monti, iv-354: vi troverete nella turpe necessità di riempire i vostri fogli
per salvataggio l'ecloghetta dei bisogni sociali nella poesia. savinio, i-172: non mi
giorni in gozzoviglia ei passa / e nella fogna de'suoi vizi immerso, / qual
narratori sono, ma narratori tali che nella fogna dell'umano cuore molto addentro penetrano
la misura 'vuol dire metter la roba nella misura in modo che apparisca piena,
e riferito alle cose misturate vale versarle nella misura in modo che occupino maggior posto
gli dispiacevano gli uomini fognati, stando nella metafora dell'architettura, intendendo che con
guisa di barella con forza d'uomini nella sua fossa o formella grandissima, e
gioia. alfieri, 8-15: tal vediam nella polve... / un possente
: stavano [i fanti] immobili nella trincea nella dolina nella fòiba, rattratti
stavano [i fanti] immobili nella trincea nella dolina nella fòiba, rattratti, col
fanti] immobili nella trincea nella dolina nella fòiba, rattratti, col dorso dalla parte
... a chi più e meglio nella fola adoperato avesse. soldani, 1-5
una carriera sola, / si dette nella tromba, e un bel drappello / d'
per emissione di secrezioni acide, scavano nella roccia profonda gallerie cilindriche. =
più nel madagascar, in africa e nella penisola iberica e presenta tubercoli rossi prominenti
, 98: il fragore del chisone crescente nella notte, le folate aromatiche dai fieni
come l'ingegnere si infila a testa bassa nella macchina, lo investe una folata d'
tr. (e si usa solo nella seconda e terza persona del presente indicat
presente indicat. fólci, fólce; nella terza persona del pass, rem.
corona si rivolse, / gittò lippea nella circonferenza; / e 'l dardo trapassala,
una nuova e forte ripresa del folclore nella cultura. da un lato, il
dioscuri d'italia, il momento di folgorare nella battaglia. d'annunzio, iv-2-999:
una donna. 4. filos. nella filosofia di leibniz, la derivazione delle
oriani, x-8-135: l'ideale divino folgoreggia nella figura ebrea di jehovah.
origine alimentare, e probabilmente interviene anche nella sintesi biologica di alcuni amminoacidi e degli
cono circolare retto di una curva tracciata nella superficie del cono stesso che si trasforma
più alcun * lavorerio di lana 'nella suddetta città di como e suoi borghi
feltro, per fame un cappello. nella bollitura si pone gruma di botte,
che io sognassi, dov'er'ella? nella mia mente? l'ho per difficile
folla unanime ch'egli aveva veduto fluttuare dianzi nella conca marmorea e levare alla notte stellata
noie. rajberti, 2-94: c'è nella larghissima strada la folla incredibile dei veicoli
riesca confondersi col popolo ed esser dimenticato nella folla de'gregari. alfieri, i-59
, di quelle che noi solemo accender nella chiesa innanzi alle immagini; e le tenevano
fortemente legate al braccio, acciocché nella folla dell'accendere non fossero loro dagli
imbastite, immerse di quando in quando nella folla. bocchelli, 13-413: aveva
. f. frugoni, xxiv-965: versossi nella sinistra aperta un mucchietto di polvere,
giusti, 2-70: rise emilio, perché nella funesta / casa dei folli un dì
folle, / che sì ci sproni nella vita corta, / e nell'ettema poi
impeto folle. goldoni, vii-1007: nella prima si vedono i pazzi preparativi: nella
nella prima si vedono i pazzi preparativi: nella seconda la folle condotta: nella terza
: nella seconda la folle condotta: nella terza le conseguenze dolorose che ne provengono
cade in dubbio che molti iniqui prevagliano nella fortuna esteriore a molti dotati di probità;
foco accende, / quanto arder può nella fornace bella. 2. sacco
sm. ant. unità monetaria coniata nella roma antica alla fine del iii secolo d
charentes (francia), impiegato largamente nella preparazione delle acquaviti note sotto il
bocchelli, i-282: coteste carezze infondevano nella sua testa un'allegria folleggiarne e ridarella
immaginari. carducci, iii-9-328: nella 'pastorella'francese l'arte feudale si leva
un tratto per la sua follia / nella sua buca, chiedendo riposo.
la principessa si pentiva delle follie fatte nella giornata. sbarbaro, 2-76: io sono
quale fuggiva dal raggio di sole che penetrava nella sua camera d'ammalato, perché non
da'latini 'folliculus 'è alquanto differente nella struttura da'bozzoli comuni de'bruchi o
coccica della barba: quella che si sviluppa nella barba. -follicolite tricofitica: sicosi tricofitica
di graaf: vescicola che si sviluppa nella sostanza corticale dell'ovario e contiene l'
simile a quella dei linfonodi, esistente nella milza. -follicolo umico: unità elementare
5. piccolo spazio vuoto che si trova nella calotta maggiore dell'uovo fra il guscio
secreto dall'ipofisi, che promuove, nella donna, la maturazione e lo scoppio
che non erano contenti che costoro pigliassono nella villa maggioranza, de'quali si feciono
di qualità sgrassanti, usata in passato nella follatura dei tessuti. 3. tecn
intrepidamente i pericoli più gravi né spaventarsi nella maggior folta deh'armi per esserle due
in silenzio ricominciò a passarle il pettine nella foltezza dei capelli bruni. moravia, ii-79
avellane. d'annunzio, iii-2-1043: nella terza parete alcuni gradini, compresi entro
avervi fatto in modo del nascere i peli nella carne, dove più folti e dove
, druon, astolfo e'compagni sempre nella folta battaglia, e'tre santi sempre
el sole si volse collo ispecchio che nella destra mano tenea, e tanto mi
], 1-294: absalom s'incontrò nella gente di david. or egli cavalcava
: gittato il seme dell'animale e raccolto nella matrice della femmina con quel calore spiritale
far onore alla vendemmia gioconda... nella state per fomentare il calor vitale infievolito
alla vendemmia gioconda,... nella state per fomentare il calor vitale,
, iii-24-169: quei moderati, che nella gabbia dell'opposizione sollevarono e fomentarono pur
268: che se voi fidate nella spossatezza comune, voi fomentate un errore
voi stessi. leopardi, i-260: nella stessa maniera dico io delle antiche istituzioni
quello che i fisici ammirano strani effetti nella calamita, eglino non si riflettono che sono
vedi, dalla sua madre a me nella sua infanzia lasciato, ho io ne'
marino, vii-393: il che non avviene nella incostanza delle cose caduche la cui materia
aveva, ma sempre fu legato, e nella incarnazione di cristo fu estinto, onde
i fichi primaticci piacciono afati; e nella fonda si spregiano stagionati. redi,
giorni, ne'quali si suol essere nella fonda de'giacinti, io ne avea seccati
egli fu arso, o egli è nella fonda, o tu l'hai imbolato;
ma arso non fu egli, né nella fonda non è, dunque rimane questo
cent'once d'oro ch'i'ho nella fonda / volentier gli le donerìa.
il scacchiera / e trasmutar la pietra nella fonda? machiavelli, 358: gli
mistico che il romanticismo politico aveva introdotto nella poesia e nella eloquenza. 3.
romanticismo politico aveva introdotto nella poesia e nella eloquenza. 3. la parte più
libro, il braccio, gli comparivan sempre nella memoria, come l'ombra di banco
. ramusio, iii-130: questo fiume nella sua bocca, dove scarica le sue
belle non è paragonabile ad un errore nella dottrina fonda- mentale della vita delle società
degli spiriti. alvaro, 7-49: nella prima immagine della vita...
rompe negli accordi imperfetti, per cui nella sua voce entra il lamento impotente, il
promette / edificata con le fondamenta / nella forza del mare la città / trionfante
modo va'cercando col detto pennello pur nella profondità delle pieghe, cercando bene i
è quello che ha il suo fondamento nella natura e nella ragione. leopardi,
ha il suo fondamento nella natura e nella ragione. leopardi, i-608: ella
.. che si guadagnino buono fondamento nella fine, sì che possano pervenire alla
se antioco trovasse più fondamento d'aiuto nella virtù di annibaie vinto. g. bentivoglio
. dati, 155: furono insigni protogene nella diligenza, panfilo e melanzio nel fondamento
: avveniva una notte che io passeggiassi nella sala per sei ore di seguito immaginando
unico miracolo che altri sommamente doveva ammirare nella republica veneziana, era il sito raro
. milizia, ii-109: fondare accademie nella nascita delle arti è dar all'infanzia
l'abate moises desiderando di essere fondati nella sua stituzione. manzoni, 39:
essa coscia sinistra, si sia fondato nella destra. -poggiare. tasso
si poteva fondare pensiero alcuno se non nella donna mia. b. davanzali,
e nei miei occhi tu ti fondi nella cosa più lieve quand'io ho bisogno
che il giovane, bisognoso di fondarsi nella grammatica, andasse per avanzar tempo frattanto
, in aria, nel mare, nella nebbia, sulla sabbia: fare opera vana
ai sogni fonda i suoi pensieri nella nebbia. sarpi, vi-3-178:
, sicuramente. davila, 61: nella quale [credenza] si persuadeva [la
molta fiducia nel tuo buon senso e nella fondatezza dei tuoi giudizi. moravia,
unico ostacolo per fantasticarsi con qualche fondatezza nella posizione di quel suo eroe era il
sovranità papale nel ducato di spoleto e nella contea d'assisi, in quei giorni era
del vostro erone... par fondato nella dottrina di democrito e dell'epicuro.
: noi cristiani,... fondati nella verità della fede e ammaestrati per dottrina
riflessivo. cieco, 13-53: nella santa fede ammaestrandolo / con parole fondate
fede in dio, o è costante nella pratica delle virtù che cristo ha insegnato.
e dicea che fossero radicati e fondati nella carità, cioè che non si movessero
, x-20: siate radicati e fondati nella carità. bencivenni, 4-102: nella fede
fondati nella carità. bencivenni, 4-102: nella fede di iesù cristo...
tempo futuro, ma da fondati vecchioni nella loro perfidia, libri della vita di
disegnò il tempio di s. giovanni nella medesima città. baldinucci, 163:
sistemazione di una determinata struttura di sostegno nella sede appropriata. faldella, 3-164:
vostro comproprietario, a me principal nominato nella fondazione di questo stabilimento [la biblioteca italiana
a questo peso come a non contenuto nella fondazion di que'benefici, i più riputarono
cui sia misto. il fondente adoperato nella magona è una terra calcarea,
calce pretta. 4. sostanza che nella preparazione di materiali di ceramica viene mescolata
arbusto, ch'è d'intero tronco, nella terra robusta strettamente si poti e scalzata
,... molto germogliamento produce nella primavera, e la materia della vite
alone di luce della porta lo fondeva nella notte. -ant. ammontare.
al fuoco della bocca sulla bocca e nella bocca. pratolini, 6-27: la
, bruciare. ottimo, i-326: nella ottava bolge sono d'eterno fuoco fonduti
lo zucchero] si mette a fondere nella chicchera. arici, ii-151: ivi
campana, 260: anni ed anni fondevano nella dolcezza trionfale del ricordo. palazzeschi,
roseo in perpetuo movimento, si fonde nella luce che lo inonda. sbarbaro,
una parola felice. pavese, 28: nella notte le grandi campagne si fondono /
a un orecchio; ma tutto si fondeva nella voluttà. -identificarsi, armonizzarsi,
cader del sole il popolo si raccolse nella chiesa e migliaia di voci salirono in una
e la serietà tanto pronte a fondersi nella dolcezza e nello scherzo. xx
., facendoli fondere tutti in lagrime nella considerazione di si funesto e diplorando spettacolo
frugoni, vii-756: il merito ci condusse nella sua fonderia, dove si gittavano le
, 16-vi-48: vi avevano da essere [nella cassetta] alcuni oli odoriferi; ma
con quel sopraumano medicamento da lui lavorato nella fonderia del calvario. segneri, iv-649
(terriera e urbana), consistente nella concessione, da parte di appositi istituti
« chemia » non vuol dire altro nella lingua greca che « fusoria », o
», o veramente « fondibile » nella nostra. m. adriani, 3-1-309:
gli amici estinti] talvolta... nella fondiglia di un bicchiere di vecchio barolo
del ponce. pea, 7-51: nella zuppiera che non fumava più, un fondiglielo
, 11-134: credeva che l'avesse trovato nella bibbia, non già quella di mosè
megere, in zoccoli che sembrano staccheggiare nella feccia e nel fondime, ruderi di
pistola. savinio, 2-169: il moschetto nella fondina della sella, a protezione dei
di fiorellini, d'oro, raggelati nella fonditura. = deriv. da fondere
l'angioletto biondo / che tu celasti nella terra oscura; / l'abisso dove
pascoli, 24: non era nella valle fonda / suon che s'udia di
senza però che la selva stessa cessasse nella sua generalità di essere oscura.
guadagna, / fonda è la notte nella montagna. svevo, 2-528: la notte
alloro. ungaretti, ii-iifi: tu, nella luce fonda, / o confuso silenzio
e basso, mulinava molto velocemente, nella sua povera testa. lo si arguiva
, 3-31: c'era un gran silenzio nella campagna, un silenzio così fondo che
questi suoi fratelli morirono di pisto- lenza nella mortalità fonda del sessantatré, che fu grande
ricuoprivano con l'accapatissimo grano che ponevano nella cima. redi, 16-iv-25: nel fondo
guardia nel quartiere entrarono per le finestre nella caserma contigua e per riscaldarsi bruciarono in
179: nella feccia sua rimasta al fondo / di male
legato, 10 feciono portare, e nella sua propria camera in un fondo che
. note al malmantile, 2-512: nella città di volterra vi sono alcune torri,
8. merce rimasta invenduta (nella locuz. fondi di magazzino o di
si vedono i precipizii vertiginosi, dove nella cupezza del fondo le acque del torrente
degli strumenti musicali, come nel liuto, nella chitarra. v. galilei, 1-116
): ferrer, appena seduto [nella carrozza], s'era chinato per
la misura è giusta: il corpo entra nella cassa esattamente. i piedi fasciati stanno
era necessario, come gli scuri fondi nella pittura a farne risaltare i chiari.
quale acqua, essendo per sua natura nella sua sommità piana e pari, alzando la
fondo, in fondo: in basso, nella parte più bassa, verso il basso
gravare qualcuno al fondo: farlo precipitare nella parte più bassa. -al figur.:
in fondo, in fondo in fondo: nella parte più lontana, nella parte più
fondo: nella parte più lontana, nella parte più remota; in lontananza.
albero, e nel cadere si ruppe nella cima, e la galea aperse, e
parte della flotta nemica. -calare nella parte inferiore. bencivenni, 4-28:
sì fedirono nelle galee de'genovesi, e nella prima percossa ne misono tre in fondo
: di lì dove avevan dato fondo, nella sacca, lazzaro guardava la spiaggetta sottile
secrete cose. -di fondo: nella parte più lontana, nella parte più
-di fondo: nella parte più lontana, nella parte più remota (e ha per
attributivo). collodi, 11: nella parete di fondo si vedeva un caminetto
fuoco acceso. pirandello, ii-125: spicca nella parete di fondo, a destra,
a, in fondo in fondo: nella parte inferiore, nella parte più bassa.
in fondo: nella parte inferiore, nella parte più bassa. storia de troia
-in fondo, in fondo a: nella parte intima. alfieri, i-64:
fondo sociale, emettendo altrettante azioni divise nella proporzione già stabilita pel fondo primitivo.
-tale idea,... oggi che nella legge delle guarentigie è promesso riformare l'
si profondava manchevole sopra una fondura, nella quale non era mai sceso piede d'
fondute in quello punto, come tossono colate nella fornace. boccaccio, iv-156: e
ingegnosi artifìzii che da kirckero furono descritti nella sua 4 musurgia '. egli
equivalenti, costi tuiscono cioè nella nostra lingua un fonema unico.
.. categorie che, come tali, nella loro vacuità, si danno per intuizioni
danno per intuizioni, e intuizioni che, nella loro cecità, si danno per categorie
0 toniche. -valori, effetti fonici: nella critica letteraria, gli effetti e i
, neri, commestibili e usati anche nella panificazione. = adattamento di una voce
di acqua dolce non solamente nascono nella terra, ma in mezzo dell'onde
della città. gemelli careri, 2-i-13: nella maggior piazza vedesi... una
arti, che volgarmente gl'ignoranti esercitano, nella fontana medesima delle discipline abbi bevuto.
contra il corpo, dimostrò lei chiaramente nella concordia sola la fontana, il riposo
cielo, sommergendosi nell'eterna fontana, nella pace dell'idea o di dio.
. m. villani, 4-52: tornando nella fontana de'tradimenti, nella romagna e
: tornando nella fontana de'tradimenti, nella romagna e nella marca, ci occorre
fontana de'tradimenti, nella romagna e nella marca, ci occorre gentile da mogliano
. g. villani, 1-7: nella detta cittade venia per mara- viglioso condotto
104: scendendo di questo luogo giù nella valle circa una balestrata, si trova una
di neve. vasari, ii-30: nella fontanella della gola che intensissimamente la guardava
dal fenomeno deltintermittenza oppure da variazioni notevoli nella portata. = acer, di fontana
mentre il sol più coce / rodano agghiaccierà nella sua foce, / e il ren
. foscolo, gr., i-io: nella convalle fra gli aerei poggi / di
, ciò fu d'una piccola discordia nella parte guelfa una gran concordia con la
, 11: la quale beatitudine sta nella vista del volto divino, dal cui
fonte): gli organi che, nella donna, sono destinati alla procreazione.
papa, gli rispose che l'avea messo nella fonte dell'oro. bruscaccio da rovezzano
verri, i-135: or dunque e nella vera e nella erronea filosofia,.
i-135: or dunque e nella vera e nella erronea filosofia,... dovendo
artista ha tratto materia o ispirazione (nella critica filologica). gherardi, ii-15
ii-314: la fonte del dritto era nella concessione papale o sovrana: era investitura,
notizie attinte al fonte angelo de gubernatis nella * rivista europea 'del 1874.
lo stretto ovvero forame dell'aspido e nella caverna del regolo. palladio volgar.
: se più grati i forami / son nella state al grillo del terreno, /
et se li sospigne con lo schizzetto nella verga per i forami dei meati dell'orma
nel forame: disprezzarlo, non tenerlo nella minima considerazione. grazzini, 244:
vi si produce dallo strumento forante nella materia fo ziario inferiore,
macchie periodico che suol fare ogni giorno nella state in un golfo di colore
, che dando una portavano difatti nella pelle e nel viso, l'aria della
, col quale forando, e profondandolo nella rena smossa, s'è dato ad intendere
roseo / è un piccolo stellato crocifisso / nella sua messe vana / di forasacchi,
una punta acuminata per praticare un foro nella miccia di certe spolette, allo scopo di
-figur. garzoni, 1-296: se nella pupilla si trova umore crasso, le
purg., 5-98: arriva'io forato nella gola, / fuggendo a piede e
morte sanguinosa, il sangue che gorgoglia nella gola forata, la vista che vacilla e
bibbia volgar., vi-271: sì come nella foratura del crivello rimane la polvere,
iacopo da cessole volgar., 1-75: nella mano ritta avea le forvici, e
mano ritta avea le forvici, e nella manca il coltello ad uno taglio grande
di terger fingendo il lume acceso / nella forbice argentea il sepellio. barboni, ii-1-925
, incrociandole, per i chiodi infissi nella roccia a breve distanza l'uno dall'altro
parti superflue, ridondanti. -avere nella forbice: avere in balìa, nelle
-trovarsi, essere, arrivare, condurre nella forbice, nelle forbici: essere,
, 1-282: stava tutto il giorno nella corte... a veder strigliare i
2-186: ho procurato sempre di scrivere nella mia lingua con tutta forbitezza. de
vive. nievo, 1-523: avviandosi nella piazza del governo si vide un foltissimo viale
marinando la scuola (per lo più nella locuz. tose, fare forca).
falce e di forcale sui campi e nella stalla. 2. punto dell'albero
di forca. landino, 132: nella quale [luna] e vulgari, vedendo
al figur. faldella, 3-468: nella letteratura corrente d'italia non cape niun
tutte han cartilagine nell'estremo, e nella parte di sopra del detto ve n'
alla grossa forcella. -l'attaccatura, nella gamba, della coscia sul ginocchio.
tre denti in mano. e, fìttala nella caldaia, o nel paiuolo,
, o nel paiuolo, o nella pentola, o nella pignatta, tutto ciò
, o nella pentola, o nella pignatta, tutto ciò che la forcella
cittadini, / né mai con man nella scodella il pesco. aretino, 8-26:
usata dagli artigiani della seta per rimescolare nella caldaia il sapone. trattato dell'
o metallo piantata nel terreno e terminante nella parte superiore a forca, sulla quale
e fia grande vantaggio se ella avrà nella cima una punta come uno spiedo per
, negli orologi a pendolo, accoglie nella fessura l'asta del pendolo stesso e
spranghetta del pendolo in una spaccatura situata nella sua parte inferiore, piegata ad angolo retto
uno dei lati minori del pezzo lungo. nella forchetta, come in una guida,
appropria il gambo di sotto al fanciullo nella sua adolescenzia, e quando viene crescendo
nello stesso tempo due pezzi avversari e nella successiva mossa uno di questi è eliminato
manico di legno, per cacciare le fascine nella fornace. 2. ramo forcuto
: con un forchettone di stagno pescò nella pentola un primo pezzo di carne e
serve a spignere le fascine più avanti nella fornace. 3. figur.
chiamati i demo- cristiani dai comunisti, nella campagna elettorale del 1953. =
; forcella. alfieri, i-140: nella forcina dello stomaco, fra quei due
un ramo biforcuto che, special- mente nella campagna romana, viene collocato come riparo
forcipi li dimanda. 3. nella pesca, tenaglia per prendere i pesci
, intr. (/ orcòno). nella scherma, tirare indietro il braccio nell'
provato dall'essere le prigionie militari, nella comune opinione, non così infamanti come
particolari statuti, sono molto in osservanza nella pratica forense degli stati d'italia.
dicessi in linguaggio forense, il documento che nella di lei avversione contro la paltelata democratica
approdò l'espediente del forense, che confidava nella insania del marchese. pirandello, 5-71
intricata, cieca; nessun lume splendeva nella lontananza. pratolini, 2-17: via del
fondali: un'isola, un'oasi nella foresta, esclusa dal traffico e dalle curiosità
i-257: l'abate la fece menare nella foresteria fuori del moni- sterio. palladio
il proprio covo, la gente di rilievo nella foresteria, gli altri chi nella frateria
rilievo nella foresteria, gli altri chi nella frateria, chi nelle rimesse, chi sul
: ella aveva appunto le sue stanze nella parte del secondo piano opposta alla foresteria.
alla foresteria. alvaro, 10-167: nella foresteria della villa, alcuni affreschi di
, parola o locuzione straniera accolta nella lingua italiana o adattata alla sua fonetica.
forestierismi che si sono così largamente insinuati nella nostra lingua. pratolini, 2-233:
sarà fra voi, faccia la pasqua nella solennità, secondo l'usanza di dio
, 3-1-n: per tanto è mio consiglio nella presente fatica mostrare alle nazioni forestiere,
loro traffico, essendovene di quelle, che nella copia sopravanzavano le naturali. roberti,
v-168: perdute tutte le città che tenevate nella tracia, speso invano in gente d'
la misura della moneta forastiera deesi ritrovare nella moneta nazionale. -che è stampato all'
quelle voci le quali, se bene noi nella favella nostra
dopo la vittoria dell'asia, entrarono nella città di roma. p
quella in maggiore parte forestiera, entrò nella città di roma [ecc.].
. permettendo che forestiere religioni s'introducessero nella città. d. battoli, 40-ii-342
5-8: salirono in camera: nella bella camera dei forestieri che il babbo
per grandezza e per natura una buca nella città, e tutti i forastieri erano
fu con poca compagnia in una foresta badia nella contrada di san giovanni angelini. cieco
o alla caccia. panzini, iv-272: nella provincia di siena, * foresto *
: nessuno sia tanto ardito di entrar nella lizza finché dura il torneamento, di favorire
. bibbia volgar., vi-405: nella mano sua era una pietra picciola ritonda
ed in gran quantità sotto le pietre e nella scorza degli alberi; si crede
, dal lat. fabrica 'fabbrica', nella locuz. del lat. tardo fabrica ferrea
nell'aggravamento delle condizioni del bando e nella confisca dei beni. pagano,
postumi, forieri / di neve, nella rigida cornice / dei vetri.
pericolo per un'altra via, vedevo nella sua faccia il giallume foriero del dissolvimento
tali censori, consiste unicamente per noi nella vaghezza estrinseca delle forme. govoni,
, né troppo allungata, ma robusta nella sua forma pura, atta a raccogliere
di una « vittoria » bruna, nella quale si adagia mollemente fra le piume
della nobile città, la quale è nella provincia di toscana, edificata sotto il
che in forma eminente s'alzava alquanto nella foresta, li fece entrar seco in un'
che la via si perdesse, rivo nella sabbia. -ant. condotto; scolo
forme e solche. manfredi, 5-63: nella campagna di roma ed altri luoghi circonvicini
che per caso gli altri non scorgevano nella sua vera forma. 8. figura
, 1-ii-340: la forma di mia donna nella immaginativa mente disegno, la quale,
del van desio la forma impressa / nella tenera ancor non nata spoglia. tasso
bizzarre nel pane, nel formaggio, nella frutta. -con riferimento alle immagini
/ che il tuo cuore conduce / nella notte nel mondo, oltre il miraggio /
pugna del luogo loro, sì lasciano nella mente le margini e le forme. burchiello
è noto, di minuti pezzetti, nella parte vicina all'apertura, sarebbe caduto;
, lo scelgo della miglior complessione, e nella più dolce stagione lo faccio coabitare con
suo giardino, trovò forma di penetrar nella cantina del vicino. g. gozzi,
sulle forme. de sanctis, 9-42: nella vita reale si stava molto alla forma
non ha [la materia] parte alcuna nella forma del suono; perché si faran
consuma. 19. filos. nella concezione aristotelica e scolastica (e nella
nella concezione aristotelica e scolastica (e nella tradizione filosofica che ne derivò):
: io veggio una certa materia comune nella macchina del mondo, veggo forme diverse
concetto, materia e forma, stiano nella sintesi a priori a quel modo che l'
x-250: conciosia cosa ch'egli fosse nella forma di dio, non si pensò di
. benci, 1-3: tu hai veduto nella mente la prima forma signoreggiante con infinito
si risolvono, e tutte le forme svaporano nella semplicità della luce, nella incolorata melodia
forme svaporano nella semplicità della luce, nella incolorata melodia musicale, nel puro pensiero
dell'universo e delle singole creature (nella filosofia platonica e nel platonismo cristiano)
115: le forme che sono nella mente di dio, a cui similitudine
-forma logica: giudizio o proposizione (nella sua espressione intellettiva). b
e i propii dello entimema, come nella topica ancor facemmo, e domandiamo forme
-forma verbale: giudizio o proposizione (nella sua espressione acustica o grafica).
stessa esperienza (in partic.: nella filosofia idealistica); categoria. -anche
agli altri oratori di quel tempo, nella quale non imitavano se non se stessi.
confermare il re e il consiglio del gabinetto nella risoluzione di procedere senza rispetto, poiché
d'eleganza. giusti, i-408: nella lingua parlata si smarrisce il profilo di questo
di quello in una forma comune, nella quale si contengono tutti i caratteri possibili
vedranno di trarre da lui quella lettera nella forma dissi ieri, per la quale vi
, gli aggettivi e i pronomi; nella persona, modo e tempo per i verbi
del più o in quello del meno, nella forma del maschio o della femina
l'insieme di tanti suoni, o nella loro forma flessionale, e insomma per quel
meccanicamente, private dell'anima che vibra nella sintesi del pensiero espresso. c. e
, figurativi in buon disegno i caratteri nella propria forma cinese, faccenda intrigatissima, e
nel verso, dei versi e delle rime nella strofe, delle strofe nel poema;
: mi hanno contrafatto... nella forma de'panegirici in sesta rima,
forma de'panegirici in sesta rima, nella quale con l'occasione del natale di qualche
è quando l'accento, che cade naturalmente nella sesta, si urta immediatamente in un
amministrazione di un sacramento (e anche nella consacrazione dell'eucarestia) e che ne
materia e la forma, poi che nella più parte de gli altri sono notissime?
atto istesso e ciò che si fa nella confessione. d. bartoli, 18-1-119:
pianta, la qual forma si mostra nella quantità e nel sapore de'frutti.
di cera o d'altra materia, nella quale si gettano o metalli o gesso o
colpi che il fonditore dà col mandriano nella spina arditamente perché coli nella forma il
col mandriano nella spina arditamente perché coli nella forma il metallo liquefatto. pirandello, 7-96
8-8: se il suo fiore, stando nella sua vite, rinchiuderai in alcuna forma
: dolevasi... non essere stato nella città per fare una forma del volto
le palle da balestra che si fanno nella forma. -modello, per lo
si comprime il pastone d'argilla impiegato nella fabbricazione dei laterizi. palladio volgar
sigillo molto meglio fa le sue operazioni nella cera che in altra materia più liquida
terra, a ridosso della parete, nella camera, stavano le forme di legno che
cosmografia 'di tolomeo colla pittura, nella forma grande ch'ella è al presente
tela metallica e dal cascio, impiegato nella fabbricazione della carta a mano.
-a una forma: a un modo, nella stessa maniera, indifferentemente. segneri
d'un coltello. davila, 82: nella sommità... siede un antico
dato miglior forma di scrivere le cose divine nella volgar favella. -intendere,
in buona forma. -in forma: nella figura, nell'aspetto (con riferimento
gualdo priorato, 10-viii-121: fecero elegger nella sua carica il consiglier brussel, facendogline
mediante una serie di lavorazioni consistenti essenzialmente nella caseificazione del latte, nella salatura e
consistenti essenzialmente nella caseificazione del latte, nella salatura e nella maturazione o stagionatura che
caseificazione del latte, nella salatura e nella maturazione o stagionatura che avviene per l'
avviene per l'azione di particolari enzimi nella pasta messa in vasi o forme collo
tipo di formaggio; la forma intera nella quale viene prodotto e venduto.
segatura di pino pendeva dall'architrave; nella tavola soprastante c'era scritto:
davanti e come cospirano al buon fine nella vita: la causa formale e finale del
solo finali ma proprio formali e naturali, nella terza parte di questa nostra naturai filosofia
: studio dei procedimenti seguiti dal pensiero nella formazione dei concetti, dei giudizi,
lo esser suo formale nello intelletto ovvero nella mente umana. rosmini, xxii-207: nell'
il formale della cognizione non istà che nella parte sua universale. -in etica
: quella che fa consistere la moralità nella conformità della volontà alla propria legge (
(autonomia), e non già nella subordinazione a fini o leggi esteriori (
novità dell'opera sua... nella imitazione, materiale e formale, dei
agitata. e. cecchi, 9-12: nella moltitudine dei talenti, nell'altezza dei
talenti, nell'altezza dei prodotti, nella legatezza dello sviluppo formale, son forse
. cattaneo, iii-4-75: penetrò nella nostra cameretta il martini,...
del formale. manfredi, 5-63: nella campagna di roma ed altri luoghi circonvicini
erano state abbandonate dai loro pastori legali nella selva spoglia di foglie del formalismo mosaico.
2-v-266: la forza dell'uomo moderno è nella franchezza della coscienza, a cui risponde
per intiero dal formalismo, e troppo difettano nella parte storica. gentile, 1-206:
8-304: un formalismo kantiano, calato nella materia mitologica, a interpretarla in modo
dagli altri tipi di esperienze sociali, nella struttura puramente formale del diritto stesso (
intelletto, deducendola dalla unità degli attributi nella sostanza. b. croce,
. fra giordano [crusca]: nella giustizia umana, se lo processo fu
sotterfugio di tempo per lo reo; ma nella giustizia divina non si guarda a tante
buone creanze e in parole affabili e nella piacevolezza delle maniere e del tratto. algarotti
, 3-3: non dice il mostro nella sua formalità cosa positiva, ma pri
giustinian, li-2-154: non mi dilaterò nella formalità di governo con che si reggono
alla fine. 4. tr. nella metodologia delle scienze, enucleare, per
e deserta. -disporre o disporsi nella superficie o nello spazio secondo un determinato
a dir qual sia la materia precisa nella quale si forma la cometa. giordani,
a fabbricare arnie di sughero, volendo nella seguente primavera formarsi un alveare.
più viva e più distinta che mai, nella mente della giovine l'idea che vi
di tanti elementi sparsi si venne formando nella mente di orsola una specie di leggenda
. -far nascere nell'animo, nella mente, nella fantasia, ispirare,
-far nascere nell'animo, nella mente, nella fantasia, ispirare, suggerire (un'
nemico gli ridusse alla memoria e forinogliene nella immaginazione. savonarola 8, i-80:
vivaci nelle loro operazioni, e fòrmali nella fantasia tutte cose celeste, ed estendeli
e approvazione. -sistemare o costituire nella sua forma caratteristica o originale (una
formare il verso necessariamente si richiegga che nella quarta o nella sesta o nella decima
necessariamente si richiegga che nella quarta o nella sesta o nella decima sillaba sieno sempre
che nella quarta o nella sesta o nella decima sillaba sieno sempre gli accenti,
comporre, perciocché in quelli i vocaboli nella maggior parte sono in tutto dalli nostri differenti
sua maniera, che nel disegno e nella espressione tiene del caraccesco, ma nella
nella espressione tiene del caraccesco, ma nella composizione ritrae dal coreggio. carducci,
o nulla studiava nel naturale, fidandosi nella gran pratica ch'egli avea del pennello
, si sia in modo particolare stabilito nella sostanza del polmone, formando quivi una
o il convenzionale della società, come nella 'salubrità dell'aria ', dove
continua luce. galileo, 3-4-520: aveva nella sua dimostrazione bisogno, per concludere il
il suo intento, che la superficie nella quale si doveva formare l'iride fusse
era formata, a mia insaputa, nella gola, come il deposito di un
là correvano poi a metter foce nella piazza della signoria, e la folla,
ne risulta, come legge inesorabile, nella presente società, che il perfezionamento dell'
bartoli, 20-216: entrò a vivere nella compagnia, ancor prima ch'ella fosse formata
del vero e per poter meglio imprimere nella mente degli auditori le virtù,.
lui. alvaro, xi-201: mancando nella vita calabrese, immiserita al massimo,
i trapunti più fini. -scolpire nella pietra o nel marmo; modellare in
anatomiche). bisticci, 3-106: nella sepoltura che è oggi a sancto miniato
di raffaello, e nel chiuderlo io nella sepoltura. domenichi [plinio], 35-12
lasciata sola la vetta, si metta nella fossa. 18. marin.
fossa. 18. marin. nella costruzione navale, costituire la prima ossatura
formataménte, avv. disus. nella forma con veniente; in
che riguarda il modo di essere (nella realtà o nel pensiero).
-presente dall'eternità nel pensiero e nella volontà divina. ariosto, 7-61
vennero all'ultimo cimento di formata competenza, nella quale furono sconfitti o disperati. s
formalità. segneri, 3-222: seguì nella campagna di groninghen, tra 'l forte
per molti comandamenti, ch'eran formati nella mente e nella ragione dell'uomo,
, ch'eran formati nella mente e nella ragione dell'uomo, ma eranci per
monti contigui. pascoli, i-547: nella grande pianura formata dalle alluvioni dei ghiacciai
le cognizioni formate, come il lasciarle nella mente dei discepoli ondeggiare confuse ed informi
. è una simpatica e ragguardevole figura nella storia dell'estetica; ma sempre della scienza
della figura, non è la quinta nella prima infanzia. romagnosi, 17-215: i
dell'universo. segneri, iv-101: se nella natura non si può fingere insania di
a cà-de-bezzi. -che sistema o costituisce nella sua forma caratteristica (una lingua,
della lingua furono costituite di suono simile nella cadenza. balbo, i-288: gran danno
a dare ammirabile esempio... nella sua formazione, volendo star nove mesi
1-71: la natura, la quale nella formazione delle specie ha toccato il segno ultimo
della perfezione, non fa lo stesso nella formazione degl'individui. de sanctis,
egli ci pone innanzi non la vita nella sua formazione, ma la vita ne'
umido, riceve la formazione e figurazion nella pianta e nelle sue membra.
ii-31: si parla della formazione dei mondi nella spaventosa immensità del niente e ci si
vero che tutto si riproduce uguale, nella spaventosa immensità del niente. bozzati,
il 'i7. ma io penso che nella sua vita accadesse invece come un cataclisma
, ii-15-353: lo stesso lavoro si farà nella maggioranza dove le gradazioni sono molte,
per certo sarebbe la mia, se nella formazione del concetto fortuito fosse più fortunato,
intelletto,... egli ancora nella lor formazione s'accorda colla fantasia.
la compiuta formazione d'una lingua comune, nella quale riposasse, a così dire,
delle voci del verbo 'essere 'nella formazione di que'tempi che non hanno
quando inoltre è ben derivato, analogo nella formazione, non disacconcio nel suono,
: coloro i quali criticano i ritardi nella formazione delle leggi, dimenticano che tutta
edificare sieno. pallavicino, 1-428: nella bottega d'uno scultore, affinare scarpelli,
questo il meglio,... possendo nella for- mazion delle battaglie, sì come
è contenuta, insieme col lemnisco, nella calotta protuberan- ziale. -formazioni corioidee:
corrispondenti; trovano impiego in medicina, nella cura della nevrastenia, del diabete, dell'
differenti; vive in nidi, spesso scavati nella terra o nel legno, che
, 24-187: grandi stati, gran regioni nella piccolezza d'un atomo? concetti da
delle formiche che può essere scavato sia nella terra sia nel legno secondo forme svariatissime
: una cicala era andata a un formicaio nella stagione del verno, e entrovvi dentro
un formicaio, la chiesa dei cappuccini nella mattina del sabato, che neppure il
. -l'agitarsi nell'animo o nella mente di pensieri confusi, di passioni
: dovemmo in breve accorgerci di trovarci nella condizione della formica, caduta entro l'
che formicola. -in partic.: nella medicina antica, che batte con frequenza
tintura di cotone e di lana; nella concia delle pelli si usa per togliere
, insetticida; nell'industria si adopera nella fabbricazione delle resine sintetiche, nella preparazione
adopera nella fabbricazione delle resine sintetiche, nella preparazione di coloranti artificiali, nella concia
nella preparazione di coloranti artificiali, nella concia delle pelli, nella conservazione di
artificiali, nella concia delle pelli, nella conservazione di pezzi anatomici e dei frammenti
, 4-iv-100: appena vi è parte alcuna nella salamandra in cui non vegga la lente
pascoli, 4: i miei fratelli! nella notte oscura, / quando il silenzio
. 6. figur. agitarsi nella mente, nell'animo; fremere (
salute, mi son cominciate a formicolare nella testa certe fantasie di nuovo conio,
(specie negli arti), provocata nella maggior parte dei casi da un disturbo
profili eleganti delle signore, si allungavano nella queta oscurità del molo, ciangottante del sommesso
. figur. l'agitarsi neh'animo, nella mente di pensieri, di sentimenti.
, ii-246: questa scoperta, provocando nella mente un formicolio di rapidi e fervidi
di grossi formiconi. dossi, 821: nella prima lettera saturnale, ricca di celia
formicone di sorbo (per lo più nella locuz. essere formicone di sorbo):
calcoli, dà ordini concitati e reboanti nella sua lingua a una mano di pallidi
veramente i peli bianchi si moltiplicano formidabilmente nella mia barba. pascoli, i-562:
formilazióne, sf. chim. nella chimica organica, l'operazione con cui
, l'operazione con cui si introduce nella molecola di un composto chimico uno o
che si trova sotto forma di glucoside nella radice dell'ononis spinosa.
sìcule. d'annunzio, iv-1-75: nella galleria d'annibaie caracci le semiddie quiriti
formosissima donna! carducci, iii-18-409: nella sua poesia [del pétoefi] è tutto
pensiero] qual noi la veggiamo, nella serie del mondo, come d'altra qualunque
a. cattaneo, i-326: questi nella sacra scrittura sono chiamati uomini di due
di una relazione fra enti che, nella formula stessa, saranno anch'essi rappresentati
formula generale, che esprima le ordinate nella scala de'tempi. agnesi, 1-2-613:
sono stabilite dal medico (magister) nella ricetta. -formula officinale: ogni preparazione
di sostanze la cui composizione è contemplata nella farmacopea ufficiale. 11.
. de sanctis, iii-141: scompariscono [nella poesia del parini] i soggetti d'
-trice). che esprime un concetto nella formula adatta. b.
raffreddamento), attraverso un cunicolo situato nella parte inferiore (fornace a intermittenza)
il dovesse metter nella fornace arzente. dante, purg.,
, se già non si potesse cavar tutta nella costa, di muraglia grossissima. a
. -per metonimia: il materiale cotto nella fornace. d'annunzio, v-2-666
. -anche: il fuoco che arde nella fornace; incendio, fiammata; fiamma
elli non erano auro o argento da provare nella fornace del fuoco, né da riporre
nel regno null'altra cosa è ch'entrare nella fornace del ninfemo. savonarola, iv-278
'. « le divisioni si dissolvevano nella fornace... ». (pare
... gettarono di proprio impulso nella immane fornace della guerra la loro esistenza
tutti sono partiti e si sono buttati nella fornace come materiali d'ogni genere nella
nella fornace come materiali d'ogni genere nella fusione d'una statua troppo grande.
, 2-50: io t'ho provato nella fornace della povertà. serdonati, 1-5
e dell'argento, e degli uomini accettevoli nella fornace dell'umiliazione.
, vii-57: io che farò, che nella tua fornace / ardo, premuto da
2-61: mentre dimora e rimane l'uomo nella fiamma e nella fornace delle cupidità viziose
e rimane l'uomo nella fiamma e nella fornace delle cupidità viziose, queste cose
prediche de i frati. -ricotto nella fornace: per indicare una deliberazione presa
propio: già ho preso il consiglio nella fornace ricotto, e in me medesima conosciuto
rame, che rimane sotto al lastrone nella parte anteriore del forno, e nel quale
del materiale immesso nella fornace. -in senso generico: chi
quale gli mandasse, il dovesse metter nella fornace arzente. nuovi testi fiorentini,
mattoni ed era il suo esercizio mettere fuoco nella fornace, ché stava sempre tinto che
n'avevan tirati i rosumi... nella fornace. salvini, 22-376: oh
mette a cuocere in una sola volta nella fornace; cotta. c.
lavoro è, o fu, contenuto nella fornace in una volta. = deriv
il lavoro crudo, prima di riporlo nella fornace. = dimin. di
209: è messa [la lingua] nella boca, a modo che in uno
2-1063: che fortuna abitare a pensione nella casa d'un fornaio, svegliarmi il mattino
un fornaio, svegliarmi il mattino immersa nella fragranza del pane appena cotto e correr
, 7-63: intorno alla città, nella campagna, / si scorgon le fornaci
brividi di una febbricciuola che già serpeggiava nella midolla delle ossa. gli parve subito di
. pirandello, 6-107: qua e là nella campagna... fumigavano i fornelli
vuotava la pipetta, scuotendone il fornellino nella mano grande e nera. -acer
è gettata in terram suam, idest nella terra del diavolo. diodati [bibbia]
dieci corni, li quali tu vedesti nella bestia, questi averranno odio alla fomicaria.
i-173: più grave è usare fornicazione nella moglie, che in altra femmina.
del paradiso, 82: io caddi nella fornicazione della inobedienzia. 3.
, 2-56: la tua mogliera farà fornicazione nella cittade. bacchetti, i-169: avrebbe
che sei. calandra, iii-217: nella stanza di sotto,... erano
g. gozzi, 1-8: una persona nella cui famiglia si lavora in cuffie,
..., con molte figure piccole nella predella e di sopra nel fornimento della
sega / del legnaiuol, che veglia / nella chiusa bottega alla lucerna, / e
e fornire l'avanzo della mia vita nella materna zacinto. -con riferimento al
l'architettura. casti, ii-1-57: nella stalla intanto a crepa pancia / fu
(43): medea stando sola nella sua segreta camera tormentata dalla fiamma del
e delle corna mi tirerei le rocche nella testa. palazzeschi, 4-24: nel mezzo
un sol tratto di campanello che corrisponde nella cucina sotto terra dove stanno le fantesche
(generalmente fascine di legna) posti nella stessa camera di cottura oppure indirettamente
capo: nell'inverno vi si agghiaccia, nella state pare di essere in un forno
., 12 (215): nella strada chiamata la corsia de'servi, c'
che cuocano nel forno, e ciò che nella graticola o nella padella si cuoce,
forno, e ciò che nella graticola o nella padella si cuoce, sarà di quello
al forno, o s'apparecchierà nella padella, od in su la tegghia,
queste si faccia decozione nel forno involte nella pasta, e poi si cuocano in
e poi si cuocano in aceto e nella colatura si giunga mèle. d. bartoli
saltavano via. 9. nella fabbricazione della seta, camera riscaldata in
a bagni di calore secco molto efficaci nella cura dei dolori reumatici, della sciatica
, 133: il dramma si svolgeva tutto nella testa dell'autore e i lettori non
dannoso dibassamento... è venuto nella nostra cittade per soprabbondanza di piena d'
che quei che son... 'nella chiesa di san giovanni di firenza,
, vii-314: sette sono i fori nella testa aperti dalla natura: la bocca,
tra i cespugli, con un foro nella tempia dal quale scendeva un filo di sangue
estens. l'assemblea stessa, radunata nella piazza della libera città, per esercitare le
morir. b. segni, io: nella città di chiusono per allora tutti i
8-i-44: sarà ben raro che noi ammettiamo nella repubblica nostra i puri leggisti, servendo
foràs 1 fuori '. foróne1, nella locuz. a forone: a capofitto.
, di maro e del neutono / nella mente mi tace ogni aureo detto, /
contornava l'appiccatura del braccio; e, nella danza, a tratti le si vedeva
, dopo una sosta casuale, precipitò nella forra. montale, 3-42: un'
, 165: ogni volta che io parlo nella valle di cosceto tua possessione, ecco
ironico o bonariamente canzonatorio. -anche nella forma forseché. -forse che si, forse
forse, possa, vedendovi io, lieta nella prima certezza di sé ritornare. ariosto
io dico lui, che giovanetto scrisse / nella scorza de'faggi e degli allori /
carducci, iii-23-120: felici i forsennati nella casa di forza, e felicissimi i morti
viltà sua grand'e caro, e nella malatìa sua grande e sano. francesco
rimescolava il sangue. moravia, vii-251: nella persona non era ben fatta..
primavera, l'anno più forte passa nella state ed è fatto potente, e niuna
divori. al quale contrastate, forti nella fede. zanobi da strata [s.
). viani, 14-32: stamani nella chiesa ha ricevuto il pane dei forti
* pace! '/ disse. e nella infinita urbe de'forti / sol quegl'
chiusi, ch'ee ora appellata tosca- nella, assediaro. bibbia volgar., viii-466
dio. ovver come può alcuno entrare nella casa dell'uomo forte, e rubare
furono] a fare il lavorìo del ministerio nella casa di dio. si vide
el mio loco è 'n questa ultima nella tutela de'forti. perocché i romani.
in termini. moravia, xi-24: nella giungla la, i-ni: siam forti a
non si glori il savio nel senno o nella sapienza sua, né o « facciamo a
di più ». l'uomo forte nella sua fortezza,... ma si
forze, che il ricco debile e rotto nella sua malizia. c. gozzi
gozzi, i-49: siccome ero io fortissimo nella massima di non comettere delitti, di
del graspo, l'umore dolce della polpa nella buccia forte e densa.
de'prigioni: / entrano gli altri nella forte torre / a cercar de'due
. anonimo, ix-885: fecel rimetter nella pregion forte; / e'poi iscrisse
fortissimo dolore de'piedi, e anco nella sua infermità non richiese iddio; maggiormente si
forte e aguta vista, che raguarda fiso nella spera del sole. dossi, 968
volpe. lorenzo de'medici, i-293: nella stagion così gelida e forte /.
'l pianto. lastri, 1-3-105: nella calda stagione dell'estate suol farsi uscire
che è troppo necessaria per il bestiame nella detta forte stagione. papi, 2-2-14:
intenso e più forte, perché è fondato nella parte spirituale e nello intelletto, el
il nome, che da anni giaceva nella sua memoria. -testa forte: persona
di starne lontani. svevo, 3-675: nella mia vita ci furono varii periodi in
e guido arrossì dal dolore. fu mite nella risposta perché ora gli mancava l'appoggio
loro prelato in età di dieci anni, nella quale consiste il principio della religione loro
soldati, 1-88: c'era, nella sua fisionomia dritta e forte, nel
-finanz. moneta forte: quella nella quale il valore commerciale del metallo fine
un passaggio, un finale; e nella didascalia può essere indicato con la semplice
deve anche variare secondo le varie circostanze. nella musica scritta il * forte * sta
, 92: digli che stia forte nella fede / sino a stanotte. nannini [
dell'obedienza tanto forte mena l'anima nella navicella dell'ordine, che neuno altro vento
. cafiellano volgar., i-103: nella corte d'amore leggieri è a entrare,
egli munito di gallerie e feritoie, scavate nella roccia, per bersagliare al coperto.
14: e siam venuti... nella piccola città alpina che sa di vecchio
, fortemente tragga prima, acciocché si ficchi nella sua bocca. grazzini, 4-41:
rise fortemente, ma solo lui, nella via deserta. -con tono alto
più fortemente, non cuocer la squilla nella pasta, ma nell'aceto solamente.
, 1-302: subito dopo chiusa la finestra nella stanza putiva fortemente. erano i muri
. simintendi, 3-27: lo mare nella notte cominciò a crescere coll'enfiate onde
.. ella mi dura negli occhi e nella fantasia. leopardi, i-i7: il
essi fortemente sentito ne'versi l'effetto prodotto nella lor fantasia dallo spettacolo della natura.
, xxviii-17: in presenzia del maestro e nella vostra posto, scicomo denanzo a quelle
filistei, per questo vizio è biasimata fortemente nella scrittura sacra. giordani, ix-53:
, e fortemente grande, e mirabile nella sua potenza. crescenzi volgar.,
bùgnole sale, iv-177: arinomelo acceso nella penna certi sacciutelli, i quali.
queste sonno quelle tre gloriose virtù fondate nella vera carità, le quali stanno in
fu tutta constante e forte. -essere nella fortezza dell'età: essere nel pieno
. fr. martini, i-256: se nella stessa fortezza più torri principali per più
scelta de gli migliori e quelli ritennero nella città, accioché fussero la rocca e la
accioché fussero la rocca e la fortezza nella disputazione contra firentini. algarotti, 3-71:
disoneste. b. davanzali, ii-116: nella guerra d'otone i soldati germanici cinsero
volgar., 1-4: l'acqua, nella quale avanza la virtù del ferro,
. redi, 16-viii-45: concorro pienamente nella savia e prudente opinione di v.
parte del corpo. leopardi, i-216: nella sua giovanezza fortificava necessariamente il corpo cogli
-rifl. irrobustirsi, rinforzarsi nel fisico, nella salute; rendersi forte; acquistare vigore
marcolfa si leva piena di sospetto, entra nella capanna, e, sbarrato l'uscio
annunzio, v-1-251: l'anima è fortificata nella verità. calvino, 3-99: un
ricci, 236: sempre più si fortifichi nella sua grazia e virtù sante. moravia
: tacito, così eccellentemente essendosi fortificato nella sua grandezza, in pochi giorni empì
, 2-3-130: attendevasi in quello tempo nella città a fondare tuttavia e fortificare 10
cui si temea, e fortificata la guardia nella città,... ebbe podere
. crescenzi volgar., 2-4: nella midolla è la fortezza spirituale della pianta
volgar., v-309: chi mi ritornerà nella città fortificata? chi mi ritornerà insino
un tessuto di proposizioni logiche senza corrispondenza nella realtà. 4. che ha
, tucto [gli apostoli] ricevettero nella plenitudine dello spirito sancto. d.
con particolare riferimento alla tecnica militare impiegata nella costruzione di opere di difesa);
speso nell'acquisto di wesel e poi nella fortificazione, continuando ancora in quella siano
, iv-145: si alzarono altre fortificazioni nella frontiera, così che ogni entrata nel
massimo incavo del valico. in quel punto nella muraglia c'era la porta che metteva
volgar., vi-180: non seguirai nella fortitudine tua la concupiscenza del cuore tuo
elia mangiò e bevé, e camminò nella fortitudine di quel cibo quaranta dì e quaranta
della dolcezza, / che, urtando nella squallida / malinconia, si spezza.
dì ordinate le schiere: gli elefanti nella prima fronte: il fortuito impeto de'
concezione); che non ha fondamento nella realtà, apparente (un fenomeno,
per certo sarebbe la mia, se nella formazione del concetto fortuito fosse più fortunato
f. buonarroti, 1-243: porta diana nella destra la fortuna, poiché, adorando
, 2-1-224: in casa ranuzzi dipinse nella volta di una stanza la fortuna con
vede tutto dì la voltevole fortuna giocare nella festinante ruota: quello di sopra rivolgere
il carattere messicano non mai splende come nella cattiva fortuna. -fama derivante dalla favorevole
'l mondo ha sì poca fermezza / nella sua forma, se 'n tante maniere /
fallo al mugnaio, sibbene la confidenza nella propria fortuna. d'annunzio, iii-1-29:
., 2-137: i prenestini ebbero fidanza nella fortuna del luogo. -canto di
cosa gli pareva... che nella nobiltà trovandosi molti mal prove
in poppa, ci fece ballare molto bene nella nave. cesarotti, ii-237: torbido
botta, 5-123: confortandolo a rientrare nella sua solita magnanimità ed a mostrare il
che una libbra di sapere: spesso nella vita si consegue di più con l'
... lo portò in su nella considerazione di quel bel mondo. montale,
inf., 31-115: o tu che nella fortunata valle, 1 che fece scipion
/ mai non ebbi ventura / se non nella disgrazia, / nessuna gioia potei delibare
entrando impetuosamente, come sempre soleva, nella battaglia, sforzava il nemico a ripiegare.
a sopportare pesi eccessivi. - spesso nella forma del plur.: a indicare
, che i greci usano, hanno nella loro lingua ricevuta i toscani; quantunque
fragole e di popone che son chiusi nella polpa dell'ananasso. brancoli, 4-150
come fior del campo / sopra di cui nella nella sua forza il sole / guarda
del campo / sopra di cui nella nella sua forza il sole / guarda dall'alto
con ciò sia cosa che niuna fessura fusse nella prigione, fece diventare enfiata la distesa
cagione del fare novità parve a loro essere nella grandissima forza delli debiti ed usure sgravata
qualunque novità,... più nella pietà degl'iddii ornai sperando, che nelle
. giocava, esattamente come allora, nella neve e nel fango indurito, fino
, 194: lo sventurato paolo nella forza del conte misero. caro
sua sapienza nel nostro signore, nella sua forza, e in lui medesimo già
.., ma la forza che sta nella opinione dei molti uomini esecutori venduti delle
militare, confidava più ne'trattati che nella propria forza; ignorava che la sola
o da froda, che poi scoppiò nella forza. parini, 393: all'oppresso
passioni si eccitarono reciprocamente e s'infiammarono nella gara universale, senza potersi distruggere con
della ragione. boccalini, ii-203: nella lotta filosofica, curiosissima e deliziosissima agli
grande signoria di roma fue in prima nella elezione di buoni cavalieri. lorenzo de'medici
, reale o immaginario), considerato nella sua idoneità a produrre o impedire determinati
colpiti da quelle subite catastrofi che involvono nella stessa rovina innocenti e rei, e rammentano
più elementi è possibile di riferimento certo nella sua condotta, di limitare i «
vano: anche la forza / che nella sua tenace ganga aggrega / i vivi
il gruppo è in grado di esercitare nella società in cui opera. baretti,
tutte le private forze andandosi ad unire nella forza pubblica, che si dice «
l'adriatico. -energia meccanica impiegata nella propulsione delle imbarcazioni (e può ottenersi
, 2-24-19: proprio alla vista il gionse nella testa, / poco mancò che non
235: idee staccate, cacciate a forza nella mente, da cui fuggono il giorno
bisogna tirar la barchetta vòta per terra nella destra ripa a forza d'uomini.
né più ricca di buoni essempli, né nella quale l'avarizia e la lussuria minori
volgar., x-148: vegliate e state nella fede; lavorate di forza e confortatevi
o si nascose o fuggì: tanto nella virtù e nella fede di teodoro ebbero
nascose o fuggì: tanto nella virtù e nella fede di teodoro ebbero fidanza: e
e particolarmente ai più miserabili, vedremmo nella città meno poveri a passeggiare, e ci
di miseno, un forzato libeccio gli batté nella spiaggia di cuma, con perdita di
fa forza aila lingua nelle voci, nella forma, nelle costruzioni. -darsi
faremo forza di macchina nell'inverno e nella primavera e vedremo che nell'estate dell'
, 3-17: egli era aspro e crudele nella battaglia, e aparecchiato a fare le
di un determinato corpo (nell'esercito, nella burocrazia). sbarbaro, 4-82:
., 4-3: ruppemi l'alto sonno nella testa / un greve truono, sì
contato li dinari e tutto. mesomili nella sportellina ditta, di poi messi il
atti suoi; conosciutili, non trovavo nella coscienza mia la forza di detestarli. svevo
in massa o forzati a rimaner tre giorni nella morta gora della trincea con quelle loro
di miseno, un forzato libeccio li batté nella spiaggia. -prova forzata: collaudo.
: io non nego che molti schiavi nella darsena del trionfai porto di livorno si
de sanctis, 7-52: se avesse colto nella realtà la miseria delle fanciulle operaie,
considerati più gravi, e che consisteva nella detenzione accompagnata dalla costrizione a eseguire,
al lavoro forzato, sebbene sia cessata nella moderna navigazione l'usanza dei navigli sui
dell'eloquenza, su la ringhiera, nella piazza, nel campo di battaglia.
ma poi, stanchi pel cammino fatto nella giornata e per quella forzata corsa,
una compagnia di forzati che vanno al lavoro nella darsena. e. cecchi, 5-278
in quel tempo rappresentare ai forzatori di sorti nella disavventura del crotoniate milone.
corda sottile di canapa, usata nella pesca. = deriv. da
. faldella, 5-117: senza dissimulare nella sua contentezza forzosa il fastidio che provano
il chiaro intelletto dolcemente e foscamente perduto nella soave vertigine, consentita, della sonnolenza
... s'allontanano diritte verso mezzodì nella foschia della polvere. comisso, 1-186
comisso, 1-186: il sole era sparito nella foschia. pavese, 33: l'
più chiara / sotto le stelle ambigue, nella foschìa d'estate. 2
beltramelli, iii-1063: stretto e costretto nella foschìa di tali pensieri era partito
la canzone al mai uscì fuori sola nella sua fosca fierezza. -carico di
tale o del tale altro uomo che nella giornata mi ha steso la mano. pea
del parini fosse il berchet, non solo nella sua critica letteraria, e non solo
tricalcico puro che si aggiunge al mosto nella misura di 200-300 gr per hi,
azione è fondamentale nelle piante (come nella sintesi e nella scissione dell'amido)
nelle piante (come nella sintesi e nella scissione dell'amido) e, negli animali
amido) e, negli animali, nella sintesi e scissione del glicogeno, per cui
funzione catalizzatrice nel processo di ossificazione e nella contrazione muscolare. = voce
metallurgia, come mordenti in tintoria, nella preparazione di smalti per ceramica, vetri
. sostanza proteica caratterizzata dalla presenza nella molecola di acido fosforico; i più noti
come se si estinguesse a poco a poco nella mia carne il fosforeggiaménto del mio pensiero
animo). savinio, 25: nella penombra del salotto fosforeggiarono due cuori enormi
acquattavano sulle tegole a pelo ritto, nella fosforescente luce al neon.
solfuri di metalli alcalini e terrosi, nella calcite, e si verifica per lo più
estranei; le sostanze fosforescenti sono impiegate nella fabbricazione di quadranti e indici luminosi per
strada un lampione solo rimasto acceso; e nella nebbia appariva come una fosforescenza lontana.
, specialmente a caldo; è utilizzato nella preparazione di fertilizzanti fosfatici, nell'industria
fertilizzanti fosfatici, nell'industria tessile, nella protezione del ferro dalla ruggine; molto
del ferro dalla ruggine; molto diluito nella preparazione di bevande e in medicina come
, simile alla neve; è usata nella preparazione di acidi fosforici, e come
abituati, quella larva di cencio, nella quale vagamente s'abbozzava un busto umano
abbozzava un busto umano, parve profilarsi nella notte con un pallore fosforico. baldini
organica come agente clorurante, come catalizzatore nella preparazione di coloranti e di plastificanti e
; la sua azione si manifesta soprattutto nella modificazione del sistema osseo dei giovani e
fosfuri; per uso bellico è impiegato nella preparazione di proietti e liquidi incendiari e
accende a 260 °c e viene impiegato nella fabbricazione di fiammiferi e nella preparazione di
viene impiegato nella fabbricazione di fiammiferi e nella preparazione di tricloruro e ioduro di fosforo
luce di colore caratteristico; trova impiego nella fabbricazione di lampade fluorescenti. =
sotto forma di cristalli rombici o prismatici nella miniera di s. giovanneddu in sardegna
oro e lucentezza madreperlacea che si trova nella carolina del nord, in portogallo e
trova importanti e numerose applicazioni come intermedio nella fabbricazione di materie coloranti e prodotti farmaceutici
scelto lì accosto alla chiesa un buco nella costa, ima fossa di quelle che
daniel nelle mani. ed essi lo gittarono nella fossa de'leoni, ed egli fu
pareva uomo da ripiombare un povero figliuolo nella fossa dei lioni e non d'aiutarlo ad
sciamannato si avvicinò alla cancellata e gettò nella fossa un gatto scarnito. gli orsi,
leonardo, 2-127: quando son caduti nella fossa, li altri con rami,
per la grossezza del muro, che sboccano nella sommità della casa. giocosa, 50
, delle quali per il guasto fatto nella sortita era grandissimo bisogno. 42.
in questa cassa diede e la cassa nella tavola sopra la quale landolfo lasciatola andò
con alcuno, nel suo amore, nella sua grazia: essergli molto caro, goderne
ch'erano stati grandi nell'amore e nella grazia di francesco. -fare grande
nel fisico quanto nel morale): nella lingua latina è voce popolare rispetto al
significa in fanciulla troppi vezzi, e nella grande mutevole core. dante, inf.
bibbia volgar., ii-635: entrarono nella cittade... e sì la misono
più delle città e delle case, nella abbondanza non vi sanno drento governare; ed
; ed era questo errore non solo nella infima plebe, ma ne'grandi.
-fare qualcuno grande o dei grandi: nella repubblica di firenze, sottoporlo agli ordinamenti
molte arie; vivere nel lusso, nella prodigalità. angiolieri, vi-440 (118-1
ho nelle concubine, nel lusso, nella galanteria e in simili virtù, accuserei
gloria. cesarotti, i203: grandeggiano nella carriera dell'eloquenza. manzoni, 11
: allegrerassi il re, o signore, nella tua virtù; e grandemente farà allegrezza
1-373: molto onorevolmente e grandemente entrò nella città. comisso, 15-11: bisognerebbe che
di un corpo, non quale è nella realtà, ma quale si presenta alla
di persone o cose riprodotte quali sono nella realtà. boccaccio, dee.,
aperto. potrebbe metterci la tua ragazzina nella stessa attitudine guardando un mio ritratto.
mi colpì di più, infatti, nella nudità di emilia, fin dal primo sguardo
. giamboni, 7-138: gli leofanti nella battaglia, per la grandezza del corpo
[leone] la prima grandezza ecclesiastica nella casa de'medici. caro, 11-
tua altezza! / la 'mmensa grandezza / nella stalla dimora. savonarola, 5-70:
l'aveva lasciata [sua madre] nella sua povertà e ne'suoi esercizii a
i periodi di grandezza e di risorgimento nella letteratura d'una nazione non si misurano
e prima per grandezza si bagnò a laterano nella conca del paragone. marco polo volgar
le valorose cose dello mondo / e nella vita d'insino al morire. boccaccio,
, non consiste in superar gli altri nella grandezza e vastità del sapere, ma in
vastità del sapere, ma in superarli nella bontà dell'opere e de'costumi. cuoco
circuiti di un calcolatore analogico, impiegate nella trattazione di problemi mediante questo tipo di
. delirio di grandezza: alterazione psicopatica nella quale predomina una esagerata valutazione del proprio
e si può dir d'idee positive nella grandiloquenza platonica. leopardi, v-672:
o che fiocchi. verga, 3-208: nella mia vigna ci ha grandinato, e
amichevoli. brancoli, 3-61: precipitava nella stanza una grandinata di parole sconce.
grandine è umiditate degli occhi, congelata nella palpebra dentro, come pietra. bencivenni
anco vestiti grandiosamente sono i suoi apostoli nella sagrestia del duomo d'urbino, in
. carducci, iii-7-126: quel che nella mente italiana del savonarola era avanzato di
mistiche del chiostro, ei lo depose grandiosamente nella instituzione del consiglio grande. a.
possano essere benefici o condizioni di bene nella storia. 2. in modo sublime
del maggiore giovanni randaccio,... nella basilica d'aquileja, sotto quel mirabile
mai all'agricoltura. alfieri, i-103: nella sua salvatica ruvidezza quello è un dei
poggiato più alto. lanzi, iii-262: nella parte del disegno... veramente
lontano in una chiarità di vapori fulgenti nella gloria del sole. dossi, 438:
. deledda, i-273: qua e là nella grandiosa desolazione dell'altipiano qualche quercia.
, per ritrovare qualche altro caso simile nella loro storia, i procidani dovevano risalire
esser nato ministro di qualche elisa baciocchi nella lucca granducale. 2. sm
botta, 4-353: ferdinando succedeva pacificamente nella possessione del gran ducato. balbo,
chiabrera, 511: provandosi alcune musiche nella sala de'pitti, vennervi ad udirle
esecuzione d'un'opera cui assisteva, nella prima fila delle poltrone (anziché nel
quasi l'asia occidentale. è comunissima nella persia. dell'europa preferisce la spagna
se desideri d'introdurre una mutazione qualunque nella vita... degli uomini,
egitto e tutti li arbori fiaccò. nella terra di gessen non ne cadde granello.
. tedaldi, 1-6: ponendo i peri nella terra ghiaiosa e sassosa,..
alla collina situata alla sua sinistra, nella quale è la grancia de'romiti di ca-
, 20-614: nei campi, assorti nella fatica dell'ultima granigione, gli uccelli
infine, lucidate (e trova impiego nella fabbricazione delle marmette per pavimenti e per
. cardticci, ii-n-322: hai perseverato nella granitica impudenza della falsità riconosciuta. oriani
e che contengono i germi non inviluppati nella fecola. 2. per estens
, nome col quale si indica nella incisione, o nell'intaglio in
differenziati o no; hanno notevolissimo sviluppo nella catena alpina e prealpina; sono impiegate
spallanzani, 4-ii-274: s. fiora nella toscana va composta di lave granitose.
artiglierie ', titolo di suprema dignità nella milizia dell'artiglieria. il granmaestro è
da cui si ricava la farina impiegata nella panificazione e in altri usi alimentari (
campiglio, 1-476: avevano fatto entrare nella città fomento, segala, avena, orzo
di filosofia. bocchelli, 13-160: nella sua serenità pazzerella c'era un grano di
. ogni singolo individuo cristallino che entra nella composizione di un aggregato policristallino (come
. grano del percussore: foro praticato nella faccia anteriore dell'otturatore di un'arma
: prostata. alghisi, 1-6: nella cavità di questo canale [dell'uretra]
sinuosa... con erosione probabilmente ulcerosa nella superficie interna dell'uretra istessa intorno al
. nell'inverno si nasconde sotterra, nella primavera depone le uova nell'acqua e
toscana. - anche: titolo che nella russia medievale era riservato ai principi della
del gran sacerdote; supremo pontificato (nella religione ebraica). tommaseo [
di granuli. govoni, 697: nella notte serena, granulandosi / di pagliettata
risponde alle sue varie tensioni, fermenta nella granulazione d'un impasto coloristico.
elementi che rimangono al disopra del vaglio nella granulometria dei materiali sciolti e pulverulenti (
ed edematose (ed è particolarmente frequente nella tubercolosi ossea e articolare).
molto simile al tubercolo tubercolare, che nella forma più tipica si localizza alla cute
localizza di preferenza negli organi genitali e nella regione inguinale, in partic. nella
nella regione inguinale, in partic. nella donna (ed è frequente nelle regioni
la granulometria e, in partic., nella preparazione del calcestruzzo, la ricerca della
centro corticale della vista e ha sede nella faccia interna del lobo occipitale, intorno
3. gancio usato in odontotecnica, nella montatura delle dentiere. papini,
a teschi digrignanti. 4. nella scrittura e nella stampa, segno grafico
. 4. nella scrittura e nella stampa, segno grafico costituito da un
delle gambe intorno ai piedi del cavallo nella parte di dietro. 6.
se voltò con la bocca e grappollo nella polpa della gamba. 2.
grappando, or colla destra, / nella camera entrò per la finestra.
amo con due o tre uncini, adoperato nella pesca con la lenza. 3
tempo in artiglieria per introdurre le palle nella bocca da fuoco. tramater [s
. grappo2, sm. ant. nella locuz. dar di grappo, dare
gràppola, sf. scherz. ant. nella locuz. dolce grappola: donna gioviale
, o, più raramente, nella pesca dei crostacei. guglielmetti,
, e di levarne checchessia. si usa nella pesca de'crostacei e più nel cavare
. bibbia volgar., i-543: nella vigna non ricoglierà i grappoli né li
e formanti una figura ovale, come nella vite. d'annunzio, v-2-407: lorenzo
globi,... sono accese soltanto nella parte superiore. -in senso generico
cavalca, 19-71: santo bonifazio entrò nella vigna e raccolse quelli pochi grappolini che
... abbisogna... nella primavera di grascete, cioè luoghi grassi e
non entrasse per la via del mare nella città di roma. marsilio da padova
tutti quilli... che portassero nella amatrice frumento. sassetti, 55:
arrivati gli inglesi, avremmo tutti nuotato nella grascia. -per estens. gran numero
: signore e signori a giacere indegnamente nella loro propria grascia. -ingrasso
e desidera terra letamata e soluta, avvegnaché nella grassa meglio allignare e apprendersi potrebbe.
grasciuòla ', eminenza formata dalla rotella nella parte anteriore dell'articolazione della gamba
di alfonso ii d'este, 2891: nella caneva granda: due grasparole.
vede- vansi... inscritti nella esiziale lista uomini non rei, creduti
forme particolarmente gravi (ad es., nella pubblica via, o con ferimento o
, ii-374: non tenere el corpo nella troppa grassezza. leonardo, 7-i-173: quelli
toccarono in sorte campi ubertosi, fidandosi nella grassezza del patrio suolo, infingardire. carducci
[la] grassezza che suole essere nella superficie del terreno delle selve.
nel suo conspetto caderanno tutti li discendenti nella terra. sacchetti, 149: -tu se'
crescenzi volgar., 6-2: e [nella seminagione] da guardare che i semi
, aggiugnendovi di quella terra grassa, nella quale i lombrichi erano stati trovati. spolverini
grassa pace è una ricchezza a me nella mia povertà. -stor. popolo
popol grasso. carducci, iii-11-5: nella rivoluzione del 1282 [firenze] metteva il
: ero stato servitore alla cascina della mora nella grassa piana oltre il belbo.
). pirandello, 8-81: vaporava nella calura quasi un alido antico, denso
piccoli mucchi. tecchi, 2-1 si: nella pianura, l'aria era più grassa
sono puniti fuori della città di dite nella grassa palude. crescenzi volgar., 1-6
il trabocco delle fornacette piglia l'acqua nella superficie della piena, e la manco grassa
risate dei carrettieri che mangiavano e bevevano nella cucina. 12. sboccato
-madornale, grossolano (per lo più nella locuz. grassa ignoranza).
papa grassoccio e gioviale, / il qual nella più scelta promozione, / un vostro
. papini, 27-31: quando mi chiudevo nella mia stanza e m'inginocchiavo dinanzi au'
il vocabolo ciciliano grasta usato dal boccaccio nella novella della ciciliana. puoti, 195
, e dimandasserti alle grati, statti nella pace tua e non v'andare. nardi
riparati dai graticci,... arrivarono nella camera della baronessa. de marchi,
apphca sotto alle scarpe per non sprofondare nella neve; racchetta da neve. c
il quale pigiando, compia quello che nella bigoncia compiere non poteo. caro,
queste saracinesche che voi dite, fatte nella magna di travette in forma d'una graticola
come una gran tendina fresca: scorre subito nella graticola verde della fogna nel centro.
che cuocano nel forno, e ciò che nella graticola o nella padella si cuoce,
forno, e ciò che nella graticola o nella padella si cuoce, sarà di quello
quale è buona a ciò, e pongonla nella fornace ardente, e in sulla fornace
partito lasciando rotta la graticola di ferro nella stufa che era nella vostra stanza.
graticola di ferro nella stufa che era nella vostra stanza. 5. ant.
e si pone alta alla misura come nella distanzia ci pare di fingere. lorini,
in modo da formare piccoli rombi usata nella doratura dei libri.
la somma sur una cartolina che teneva nella mano sinistra. de roberto, 516:
., 3-74: [i galli] nella discordia de'due potentissimi popoli si stavano
versa su una pietanza per farla rosolare nella cottura '. per la datazione,
suo. a. cattaneo, i-45: nella necessità « estrema siate obbligati a sovvenir
bianco da siena, 184: nella remissione / di tutte le peccata / per
iv-2-23: possa essere a voi, nella gratitudine, quale sete a me ne
delle vivande gratissimo saliva dalla cucina fin nella camera di bianca. landolfi, 8-27:
di bianca. landolfi, 8-27: nella stanza non indugiava alcun odore sgradevole, ce
spesso lagrimando geme. monti, 9-113: nella tenda regai l'atride intanto / convita
le genti vinte da massenzio a sperare nella clemenza. pagano, 1-309: ciò
. creton (nel 1200, anche nella forma croton) * cicciolo '(pezzetto
. pasolini, 3-66: si buttò nella macchina, tenendo puntata la pistola di
una serie infinita di « cocktail-parties » nella città dei grattacieli. 2.
amalgama d'oro e di mercurio nella doratura d'oro modellato. =
par verisimile che si possa costui recar nella mente sì scelerata impresa. girolamo leopardi,
de sanctis, 7-471: nacque metafisico, nella metafisica mise un intonaco biblico e rettorico
disgrazia che abbiamo noi di imbattere sempre nella gente buona? si, è buona
. per cagione d'ima piccola grattatura nella gamba. 2. raschiatura.
.. non è resa con la diversità nella pennellata, con le grossezze, con
soderini, i-135: porre all'uscita nella citerna grattugie minutissime di rame che vi
, e a sentirli mi pareva di rientrare nella cucina della mora, di rivedere le
mettere a cimento in fuoco, e acconciarlo nella pignatta a suolo a suolo, come
scende nel cuore, come il latte nella bocca del pargolo, oh! gratuitamente
po'd'ani mo preso nella vittoria di quel giorno. g. buondelmonti
: quella sua pretesa convenzione tra i nemici nella dichiarazione della guerra, è un'
gratuite malignità a certe libidini pettegole solo nella debolezza della facoltà del discorso?
fatto... da uno giovane irritato nella gradazione di sì bella vittoria. d'