torcere. torcitrice, sf. nell' industria tessile, macchina con cui viene
ha un occhio in una estremità e nell' altra torce quadratamente, per poter ricevere
delle lastre di rame incise (anche nell' espressione torcolo da rame).
. torculante, sm. letter. nell' antica grecia, sacerdote del dio dioniso
benissimo; volevano anche te: verrai nell' ottobre, e mangère- mo de'tordi
'toreadori'e 'mata- con funzione appositiva nell' espressione pesce tordo). g
(torèo). combattere contro il toro nell' arena durante la corrida.
di 24 anni non ha deciso di entrare nell' arena. è marie iara bourseiller,
toresca. idem, xiv-139: gareggiavano nell' arena toresca come sul campo di battaglia.
il vescovo suares di quei che veggonsi nell' arco di severo. = voce
ceto rurale (anche con funzione appositiva nell' espressione partito tori).
(torysmo), sm. polit. nell' ambito della politica inglese tra il xvii
burrasca di monte che talora pur infierisce nell' appennino predetto, dove chiamanla frugna, e
, disorientati, errarono per altre nove ore nell' ignoto, cercando un rifugio dove potessero
-con riferimento alle pene inflitte ai dannati nell' inferno. dante, inf, 11-38
che quello che le avesse manifestate era tormentato nell' altro mondo. giannone, ii-169:
d'un sol fatto, si trovò ingolfato nell' esame di tutta la sua vita.
tormentatori dell'infemo non potrebbero più fare nell' ufficio loro di quello che voi uomini
, supplizio, pena inflitta da dio nell' aldilà, come conseguenza diretta del peccato
, ne cacciano i pungiglioni così tormentosamente nell' orlo delle palpebre, che le belve
e con la sete tormentosa deh'appagamento nell' amore, ora, a questa età,
torminale, agg. bot. nell' espressione cratego o sorbo torminaler. ciavardello
tabacco. -anche con valore appositivo (nell' espressione erba tornabuona).
rifare in senso inverso il percorso fatto nell' andare (anche nell'espressione tornare sui
il percorso fatto nell'andare (anche nell' espressione tornare sui propri passi); riprendere
da un'iniziativa, da un'intenzione (nell' espressione tornar via). rapini
vaglia assai, piglia occasione molte volte nell' orazione di tornarvi sopra, e ad
bonissimo corpo di colori a quest'opera, nell' abbozzarla e nel finirla, la ripassasse
un infinito preceduto dalla prep. a nell' espressione torno a dire o a replicare)
riassumerli come punto di riferimento (anche nell' espressione tornare alle origini).
alba. 14. instaurarsi nuovamente nell' animo (uno stato d'animo)
perché non è facile dif- -riaffermarsi nell' uso (una lingua).
vi prego poi e scongiuro di nulla mutare nell' ordine di vigore una tassa di
ciò tomi. proprie gesta (nell' espressione tornar vivo). -risultare
(un vestito, per lo più nell' espressione tornare bene o male).
-deviare, cambiare direzione o strada (anche nell' espressione tornarsi ad altro cammino).
un punto o all'indietro (anche nell' espressione tornare in volta). -anche di
26. mutare, variare nell' aspetto, nella natura, nella fisionomia
guardie, e così ricomparve in napoli nell' anno quindicesimo. -ritirare l'esercito
-ritirare l'esercito da un territorio assediato (nell' espressione tornare indietro). giustino
risanare nel fisico, nella mente, nell' animo. -anche con riferimento a soggetti
attendeva con tutto lo spirito a tornar nell' esser primiero la buona religione. botta,
.. letti furono in più tornate nell' arcadia di roma. manzoni, iv-408:
conto. 40. ant. nell' antico gioco delle bocce, ripetere il colpo
na al tornasole', 'relativistico'già erano entrate nell' 'italiano medio'dei nostri padri,
contiene punto d'aria fissa, ma cne nell' espirazione se ne svolge una grandissima quantità
», dicembre 1986], 15: nell' attuale tornata di concorsi molte legittime aspettative
landa pareva tornata alle sue origine vulcaniche nell' alba dei tempi. 5. che
fanno apprendere in farlo gii ncomodi cominciati nell' età di un anno e mezzo, e
come la 'pertita'in lombardia, la 'biolca'nell' alta emilia e in parte delle terre
-in partic.: tempesta marina (nell' espressione tomeamento d'acqua). leggenda
spezzare. g. michiel, lii-4-309: nell' armeg- giare e nel torneare si è
tornèllo1, sm. ant. ampio giro nell' aria, volteggio. tornielli,
andasse tomeggiando. 3. volteggiare nell' aria (un uccello). saraceni
fu veduta un'aquila... festosa nell' aria tomeggiare. si trovano nel
volteggio. camerana, 18: immersi nell' erba, i frutteti / piegan sotto la
marin. speciale maglia che si inserisce nell' estremità della prima lunghezza di catena dell'
fu sconfitta, e la vita resuscitò nell' uomo. gigli, 4-206: la voce
volgar., 203: alessandro fu sottile nell' arte del tornio, e nell'arte
sottile nell'arte del tornio, e nell' arte d'intagliare. filarete, 1-ii-495
e di altre armi simili. -anche nell' espressione tornio balestratoio. statuto della
tagliate via le punte spinose, gettateli nell' acqua bollente, bolliti io minuti, scolateli
. numero, quantità approssimata in partic. nell' espressione nel torno di: all'incirca
6. turno, alternanza; turnazione nell' assumere cariche o incombenze. -agric
31). romagnosi, 4-358: nell' uso comune degli orari d'irrigazione,
torno: all'incirca, approssimatamente (nell' indicazione di una quantità o misura, o
. archeol. toro androcefalo: motivo decorativo nell' arte mesopotamica costituito da una figura di
7. ornit. tarabuso (anche nell' espressione toro marino). laudino [
tòro2, sm. archit. nell' architettura classica, modanatura convessa dal profilo
diritto come un dardo nel numero, cioè nell' occhio unico, tondo e vitreo specchio
, intr. (tòrpo; usato solo nell' indic. e congiunt. pres.
pigro e neghittoso; trascorrere la vita nell' ozio, nell'indolenza e nei piaceri.
; trascorrere la vita nell'ozio, nell' indolenza e nei piaceri. tasso,
timon dei grand'affari, / torpon nell' ozio imbelle e fra i piaceri, /
cum aequa distri- neghittoso, vivere nell' indolenza. rocco, 121: chi
rocco, 121: chi vilmente torpisce nell' ozio, fatto per ciò ribelle della
campana e orologio (per lo più nell' espressione torre civica o comunale).
o della città da assediare (anche nell' espressione torre mobile o portatile).
l'ebro e il tago, che sbocca nell' oceano e fa quel famoso porto a
torrente di parole che l'amico snocciolava nell' orecchio alla compagna. bontempelli, 7-73
vanno precipitando a torrenti, e m'accrescono nell' anima il tedio ch'io sento della
tanti sbocchi, e così torrenziali. nell' impetuosità dello scrivere. moravia [« il
levi, 6-153: tutti nudi, nell' aria torrida del pomeriggio canicolare, c'
le custodie salgono i torrieri / quando nell' orazion ognun festina, / gridando a
annunzio, iii- 1-537: si vede nell' andito il torrigiano occupato ad attizzare le
. a. briganti, 223: nell' estremità del frutto, et alle volte nell'
nell'estremità del frutto, et alle volte nell' estremità del caccolo sotto al frutto,
è relativo o era in uso nell' antica città persiana di torisi (attualmente
pisani pictoris'. m'ho il torsello nell' osso coronale e la pila nell'occipite.
il torsello nell'osso coronale e la pila nell' occipite. 6. pipemo
rimettere, tutta via vogando, il remo nell' acqua. 2. rotazione del
di torcitura di un filato, consistente nell' avvolgere a elica il lucignolo intorno al
s'appicca / e i denti tutti nell' arme gli ficca. del tufo, 43
torta, vada con un piè solo nell' orto: cioè vi metta poche erbe.
p p torteggiante, agg. nell' espressione collo torteggianter. ipocrita, bacchettone
esercitante una carica pubblica. - in, nell' atto di ufficio: nell'esercizio delle
in, nell'atto di ufficio: nell' esercizio delle pubbliche funzioni. stefani,
suo ufficio [del superuomo] rimaneva nell' indeterminato e nel vago, non sapendosi veramente
una fede, in un battesimo, nell' unità dei sacramenti. 14.
2-15: il c ha più offizi nell' alfabeto nostro per diversi suoni, che ci
senza obbligo o remunerazione, si compie nell' interesse di qualcuno presso terze persone.
avallo; intercessione, raccomandazione (anche nell' espressione buon uffici o, ant.,
francia, occupato assai e tutto intento nell' impresa della rocchiella, non tralasciava ufici
duca di baviera, finalmente passò con essercito nell' austria. a. campana, 36
il re de'romani in germania mantenere nell' impero, né il re di spagna nei
sembrava assurdo rimettere piede nella scuola, nell' ufficietto del padre. bianciardi, 4-100:
che io cre malamente in nell' orecchio di quel buon papa, che gli
iv-5: sul far della notte rientrammo nell' uggia di casciana. -tempo grigio
di mobili, che si rimpiattiva- no nell' uggia e nell'oscurità di quella giornata semipiovosa
che si rimpiattiva- no nell'uggia e nell' oscurità di quella giornata semipiovosa. pea
ii-8-199: se anche vi fosse oggi torpore nell' anima mia, la tua dolce lettera
libero del palato molle e che, nell' atto della deglutizione, si solleva per
ferro tagliente, ghiacciato, gli penetra nell' ugola e gli rompe tossa del palato.
neanche toccar l'ugola! -suscitare nell' interlocutore vivo desiderio di controbattere o,
originari della russia del nord, stanziatosi nell' europa settentrionale e orientale. - anche
carducci, iii-9-105: l'eguaglianza nell' arte e nell'amore esiste pire
, iii-9-105: l'eguaglianza nell'arte e nell' amore esiste pire il giudizio e
bisogna cercarlo in qualcosa di superiore, nell' umanità. gramsci, 1-36: la scienza
sopra l'albero detta croce, 1-7: nell' undecimo frutto ripensi [la mente devota
, 785: per questo modo si produce nell' opera dello scrittore una morbida uguaglianza d'
. 6. monotonia, uniformità nell' abbigliamento. monetti, 1-126: fotografiamo
che, sparsa d'acqua, venga nell' aggiacciarsi a formare come un pavimento di
persone simili fra loro, in partic. nell' aspetto esteriore. alvaro, 12-69
tutto si eguaglia e naufraga. credere nell' eucaristia? il mistero non ci assaliva forse
eguagliate. 3. raggiunto da altri nell' esercizio di una virtù, in una
, nei comportamenti (in partic. nell' espressione ugualea se stesso). -anche:
se stesso). -anche: pressoché immutato nell' aspetto fisico. tommaseo [s
fatti. de roberto, 2-39: nell' intimo della sua coscienza, egli restava quel
. bartoli, 8-9: giritto e uguale nell' amministrazione della giustizia. goldoni, vii-1023
(l'animo, in partic. nell' espressione con uguale animo, calco del lat
-prima ugualità: la trinità divina nell' uguaglianza delle tre persone. dante
pazzi, i-192: quando orò poi nell' orto, ci dimostrò la equalità, o'
proporzione delle parti di un discorso, nell' uso di ornamenti retorici, di artifici stilistici
che propugnano l'uguaglianza per lo più nell' ambito economico, sociale, ecc.
carducci, iii-9-105: l'eguaglianza nell' arte e nell'amore esiste nella civiltà
, iii-9-105: l'eguaglianza nell'arte e nell' amore esiste nella civiltà cavalleresca; ed
conciliazione, e trova agli illusi una scusa nell' educazione ereditaria. bacchetti, 1-i-554:
percioché ulisse e livia communi- cavano ugualmente nell' astuzia. redi, 16-v-114: il galileo
secondo gli annali cinesi, popolo turco nell' asia centrale, 50 secolo.
e, in tempi più recenti, nell' esercito prussiano (xviii secolo) e austroungarico
...: e l'istesso è nell' animo, quando si ulcera
. g. micheli, lii-2-361: nell' interno gli animi sono più che mai
'uligano': si chiamano 'uligani'o huligani nell' unione sovietica i giovani teppisti. è un
agg. che è nato o che vive nell' ulster. - anche sostant.
a citeriore; successivamente venne impiegato nell' ordinamento amministrativo del regno di napoli)
. pasolini, 12-84: per esempio, nell' amore o nell'odio del padre /
: per esempio, nell'amore o nell' odio del padre / per il figlio,
con riferimento ai rapporti fra partiti avversari nell' ambito della politica interna di una nazione.
voce dotta, coniata nel xvii sec. nell' ambito della diplomazia occidentale sulla base del
occidentale sulla base del lat. ultimare nell' accezione assunta nel linguaggio ecclesiastico di 'giungere
umana, alla vecchiaia (in partic. nell' espressione ultima età, per cui cfr
nella puerizia e nella giovanezza, riavetevi almanco nell' ultima età. algarotti, 1-vi-276:
? a. cattaneo, ii-54: nell' ultimo di sua vita fissò gli occhi in
ultime nuove. -accolto, entrato nell' uso, affermatosi recentemente nei comportamenti.
tutte quelle coselline nobili che vi si mostrano nell' ultimo di questi conviti di marzo in
lece. boccaccio, 1-ii-90: la donna nell' ultima vesta / rimasa già, con
leonardo, 2-449: fa l'arco celeste nell' ultimo libro della pittura. cesari,
a quello lirico e creativo, è nell' ultima parte del 'gordon pym'di poe.
tano nell' ultimo di europa. salvini, 3q-v-34:
« va, e apparecchia a quei lombardi nell' ultimo della tavo8- 548: no,
, 1-546: vinegia... è nell' ultima parte della lombardia in verso levante
v-193: destinato come maestro di scuola nell' ultima borgata di una valle, ora che
ultimo, da ultimo, in ultimo, nell' ultimo, in sull'ultimo-. infine
, agg. stor. in francia, nell' età della restaurazione, fautore dell'assolutismo
a cifra; successivamente venne usato nell' ordinamento amministrativo del regno di napoli).
il pessimismo ultramondano, che mette sempre nell' altra vita la soluzione di tutti i
nella decisione del giudice, che consiste nell' accordare alla parte più di quanto essa
, 1-113: in qual modo, spiegare nell' hennique l'incredibile contrasto fra la prima
dei gruppi o dei movimenti politici operanti nell' area della sinistra extraparlamentare (e anche
'ultrasonoterapìa': metodo di cura che consiste nell' esporre il paziente all'azione di ultrasuoni.
violetto dello spettro visibile (in partic. nell' espressione raggi ultravioletti).
e quelle nude delle donne, s'infilavano nell' orlo dei decolleté e dei colletti.
una specie di ululato continuo si propagava nell' aria, tra un colpo e l'altro
mezzogiorno. caproni, 1-95: partivo nell' ora albina / e umida, quando
specie impiegate, in estremo oriente, nell' alimentazione umana. tommaseo [s
suoi palagi umanamente, e posta / nell' educarmi diligente cura, / mi nomò
fu colpa canti (disalienanti) nell' adempimento della 'denaturalizzazio del latino
, si umanizza, questa umanizzazione è nell' uomo stesso maggiore o minore. gentile
illustrissima di quello che mi fa sentire nell' umanissima sua lettera. 5.
nord america, nella california settentrionale e nell' oregon meridionale, coltivata come pianta ornamentale
, cupi, lustri mobili umbertini, nell' ordine immutabile del vecchio alloggio borghese.
continuatori. -nell'arte e nell' archit., stile umbertino-, quello affermatosi
non si sa bene se si raddolcisca nell' umbro o si rafforzi a scatti nel sabino
. appartenente all'antica popolazione indeuropea stanziata nell' italia centrale. -anche sostant. -
prodotto nella carbonificazione dei vegetali, diffuso nell' humus del terreno e della torba. -corpoumico
figliato. 2. presenza di umidità nell' atmosfera. 1. alighieri, 203
, / perché con più larg'onda / nell' arido seconda / la decta sottiglieza /
corrompe una parte di terra, risiede nell' istessa terra, o pure in un altro
e scrostata. 2. presenza nell' aria di una quantità più o meno
meteor. quantità di vapore acqueo presente nell' atmofera e rilevata mediante la misurazione con
igrometri o psicrometri (in partic. nell' espressione umidità atmosferica). - umidità
fra le quantità di vapore acqueo presente nell' aria e quella che vi sarebbe alla
/ poterti rimirar senza sentire / commozion nell' interno, umido il ciglio. a
con solventi liquidi (in partic. nell' espressione analisi per via umida).
b. fioretti, 2'5_i73: nell' assidua speculazion delle cose scibili si fa l'
; la vivanda così cucinata (anche nell' espressione in umido, con valore aggett.
in uno la polenta che fumava, nell' altro lo spezzatino in umido.
toscana; dopo pochi mesi venne trasformata nell' accademia fiorentina. -al plur.:
d'annunzio, iv-2-4: s'era immerso nell' umidore dell'erba che qua e là
sue lacrime. 2. presenza nell' aria o in un ambiente di umidità,
nella state nascono i tre- muoti, nell' aria nascie uno grande umidore, che col
qualche volta vedevamo una vergognosa lacrima spuntare nell' occhio di don placido, che evitava
vuoi trovare pace in questo mondo e nell' altro, in ogni cosa t'umilisci,
far dell'alba, evitando di dar nell' occhio. -in formule di deferente
, / che 'l viso non risponlanti nell' organismo. de alla ventraia, / faceva
: con un lembo del suo fazzoletto inzuppato nell' acqua, prese a bagnare le labbra
par- tic.: rugiada (anche nell' espressione umore rugiadoso). benvenuto da
olio o al vino, per lo più nell' espressione umore di bacco).
abietta, peccaminosa (per lo più nell' espressione malo umore). s.
più con uso letter. e anche nell' espressione umore lacrimoso, v. lacrimoso,
arguto, incline allo scherzo (anche nell' espressione bell'umore, per cui v
12. locuz. -dare all'umore o nell' umore a qualcuno-, andargli a genio
altre [giovani] che gli dànno nell' umore. lancellotti, 4-220: don secondo
ma non dava, come si dice, nell' umore del generale. g. gozzi
. umorésca, sf. mus. nell' ottocento, breve composizione strumentale dal ritmo
. = deriv. da umore, nell' accezione moderna è un adattamento dell'ingl
l'ariosto... non trascorse mai nell' umo- / che no è in fortuna.
. g. bassani, 5-127: già nell' autunno dell'anno precedente l'assemblea dei
unànimo, agg. ani concorde nell' animo, nei pensieri, nei propositi
4. econ. variazione una tantum: nell' analisi statica comparata indica l'intervallo da
bradipodidi (choloepus didactylus), diffuso nell' àmerica centrale e meridionale, con arti muniti
ùncico, sm. ant. artiglio (nell' espressione dare d'uncico, anche per
che artiglia i peccatori della quinta bolgia nell' inferno dantesco). dante
la palla'. -uncinare l'avversario: nell' hockey ostacolare l'avversario con la mazza
vi passi un filo di ferro oncinato nell' estremità k. b. del bene,
uncinata: manifestazione patologica che si origina nell' uncino dell'ippocampo caratterizzata da allucinazioni di
sm. gancetto metallico che si infila nell' occhiello di filo o di metallo per
ciascun capo, una delle quali si pianta nell' imbottitura della tavola, l'altra nel
il conoscere come si stia il parto nell' utero, se sarà cioè col capo innanzi
in partic. di un rapace (anche nell' espressione dare d'uncino).
arrabbiano che nel proemio fatto dal claretti nell' ultima parte della mia 'lira'si fusse
b. croce, iii-22-33: nell' undicennio dal '59 al 'yo, oltre a
sol dell'ottava superiore). -anche: nell' armonia tonale, ogni accordo tonale riducibile
. ùndreda, sf. stor. nell' inghilterra del sec. xvi, sud-
armata ungarica. carducci, iii-15-369. nell' età del regno feudale (888-964),
, quelle spirituali che il peccato imprime nell' animo. dante, par
d'annunzio, iv-1-607: intinse il pollice nell' olio dei catecumeni; e, mentre
allettare; adulare. -in partic. nell' endiadi ungere e fungere; rendere indulgente,
. (che l'attesta nel 1685 nell' opera del menagio). -ungere
alle tradizioni di tale paese (anche nell' espressione aggett. all'ungherese).
hongre di mollette e mettili nell' acqua fresca, e ivi a un pezzo
da ugne di ferro, e pendenti nell' eculeo, o lacerati da pettini.
intensi d'un libro, come avviene nell' autentica rilegatura 'bodoniana'. 8.
65): eran tutti maniosi d'aver nell' unghie l'uccisore, o vivo
e si rizza sull'ultima unghiòla, teso nell' impazienza dell'impossibile velo?
3. figur. affliggere, tormentare nell' animo. govoni, 431: lo
qualcosa di belluino passava di tratto in tratto nell' aria decente. 2.
/: r infilar la corda nell' anello, / e gli liscia le penne
, per ridurre lo sforzo della cerniera nell' apertura dei piatti. = dimin
, a esseri mitologici, ai diavoli nell' immagine tradizionale. baretti, 6-133:
tutta quella scien- zia, che sta nell' olio e nell'atro, i'caccio fuori
zia, che sta nell'olio e nell' atro, i'caccio fuori di questi liberali
i-i- 496: se ungula nasse nell' occhio de lo ucello levala sotilmente con
l'universale, secondo aristotele, è nell' anima una entità numerica- mente unica.
penetrarono queste ultime ragioni così al vivo nell' opinione di tutti, eziamdio di quelli che
un unico organismo, per lo più nell' ambito burocratico amministrativo, economico, ecc
. de sanctis, ii-15-81: che nell' unità d'italia si unifichino i cuori
, se non in quanto questa fosse compresa nell' unità del cristianesimo. einaudi, 1-87
ricordi di quel tempo... quando nell' amore non vedevi che l'unificazione di
che sarà... nel formato e nell' abito esterno ed interno il più possibilmente
popolo uniforme col sovrano nelle idee e nell' entusiasmo pel proprio paese starà a fronte
l-ii-250: all'incontro sera talor uniformità nell' esteriore e molta diversità nell'interiore. pacichelli
talor uniformità nell'esteriore e molta diversità nell' interiore. pacichelli, 1-16: la
io gli somigliava, massime negli occhi e nell' apertura delle narici; tanto bastava per
assume l'obbligo di compiere atti giuridici nell' interesse di un unico mandante.
romagnosi, 18-334: l'intenzione dunque consiste nell' unione dell'idea dell'opera col decreto
3: il progetto, portato avanti nell' ambito delle ricerche su « capitale umano e
che cosa gli uomini riescono a fare, nell' unione delle forze. 4.
la giustizia, la qual si trova nell' unione con dio. 6.
raccolta del cavallo che lo rende bilanciato nell' andatura e adatto per il salto.
3. stor. chi, nell' inghilterra del sec. xix, caldeggiava
che ha qualche seguace in sicilia e nell' italia meridionale (1945); esso
caucaso a tile, / che poi ritorna nell' età senile / ricco alla sua magion
arborea decorazione di quelle gobbe immani sprofondasse nell' immensa e aperta campagna, verso roma
uccelli notturni. d'annunzio, iv-2-633: nell' elevazione finale, unisona, su la
vii-85: i suoni fanno certe quasi onde nell' aria le quali, se non s'
rispettive candele e lucerne, onde tutto tornò nell' oscurità. c. e. gadda
estate crepitava di quello stridìo senza termini, nell' unisono d'una vacanza assordante.
solo non avrebbe nessun'efficacia, se mancasse nell' esercito l'unità morale, l'ubbidienza
grandezze della stessa specie (in partic. nell' espressione unità di misura) -,
dupla e tripla. 23. nell' insegnamento scolastico e universitario, unità didattica
è virtù unitiva che trasformaprodotto. l'amante nell' amato. colombini, 72: ora sete
, è comandato che si lassi e rimuovasi nell' amore solo elemento. unitivo. s
di questa sostanza dell'animale in continuarsi nell' azione che gli reca diletto si dèe cercare
, si fende, e la forcuta / nell' altro si richiude. 2.
b. croce, iv-12-97: corse nell' italia meridionale uno scontento nella stessa parte
sostanza aerea e compatta, capace d'inflettersi nell' interpretazione della più intima qualità struttiva dei
. filol. sm. e f. nell' età alessandrina, filologo o critico che
, sole, vita, a gran sorsi nell' aria, dritta a prua della barca
esempio paradossale) che il secolare brigantaggio nell' italia meridionale fu abbattuto dal nuovo governo
, si- condo che ella ha meritato nell' operazione sua. 5. che
, 9: seguita questa varietà ancora nell' abitare degli uccelli, perché altri sono
dove sempre dipinse per lui, e massime nell' ultima sua residenza di gaeta, ove
pascoli, 875: voi, pionieri, nell' atrio / bianco degli uomini il f
: non è il signor conte duca nell' affetto dell'universale come all'incontro è
. guarini, 2-53: chi dubita che nell' universale una medesma proposizione può servir a'
spiritosi nostri vicini, la loro maestrìa nell' universaleggiare si esercita a discapito della profondità
locuz. -d'universale, in universale, nell' univerdiremo più coerentemente nell'universalismo) non
in universale, nell'univerdiremo più coerentemente nell' universalismo) non solo vi ha scienza
17-57: vi sono certi capolavori che destano nell' universalità sentimenti identici e congruenti colla sintesi
2. nella totalità, nel complesso, nell' insieme. dante, conv.,
non diffiderei di poter numerare altrettante cose nell' università della natura piccolissime, ed efficacissime
cause. f. casini, iii-413: nell' età dell'oro... non
modelli medievali, tuttora esistenti o esistiti nell' ordinamento giuridico italiano fino a non molto
, 591: e la terra sentii nell' universo. / sentii, fremendo, ch'
discorso questo titolo: potrà sopravvivere la poesia nell' universo delle comunicazioni di massa? bernari
applicano determinate operazioni o funzioni (anche nell' espressione insieme universo). 9
unìvira, sf. stor. epiteto conferito nell' antica roma alle donne che si sposavano
una certa univocità e un certo determinismo nell' oggetto che diviene immagine cinematografica: ed
, di primo, di contenente nell' ente. tommaseo, 1-264: vuoisi la
il danubio e i carpazi da dove penetrò nell' impero romano, giungendo col re attila
da s seguita da l o r, nell' uso ant. e nei dialetti precede
di tempo particolarmente breve, in partic. nell' ambito di una contesa politico-elettorale.
. -andare, entrare, mandare nell' un via uno: in una condizione
conclusione. lippi, 5-29: entra nell' un vie un, che non ha fine
suo perché, tu entri a forza nell' un via uno, e giri in un
recitar la parte del collegiale andremo nell' un via uno. carducci, iii-25-262:
e non si oppongano metafisicherie che manderebber nell' un via uno. -a una
con una prop. ipotetica, anche nell' espressione unqua già mai).
scordarmi. -in costrutto ellittico (nell' espressione che domine unquanche, unquanco,
bagna in lei risana, / che nell' alma riseggia, ella il fa franco.
unzion così perfette / qual dolore è nell' uom che non raffreni? s
si può, in cambio di rinvolgerlo nell' olio violato, dare un poco d'untata
con un briciolo di cotone intinto nell' olio. si toccano un poco, e
per l'ascensa », mi soffiò nell' orecchio, giù pel corridoio, terminata la
dalla pelle degli zigomi unticcia, con nell' aspetto qualcosa di sconcio che mi levò
partic. da sostanze grasse (anche nell' espressione rafforz. unto e bisunto).
- per lo più sostant. (e nell' espressione unto di dio o del signore
, e non volsi levare la mia mano nell' unto di dio. s. agostino
le mani strette fra le coscie, nell' atteggiamento abituale dei tifosi. moretti,
., 7-1 (1-iv-591): va nell' orto; a piè del pesco grosso
; untorio. manni, 10-1: nell' uso delle terme non solo vi avevano lavacri
che non avea che testa, gran pratica nell' arte fluida untuosa di esibire senza intenzione
6. locuz. studiare nella gola e nell' untume, dedicarsi, abbandonarsi ai piaceri
, i quali / studiate nella gola e nell' untume. = deriv. da unto2
testa. savinio, 137: stagna nell' aria un odore untuoso di cera sgocciolata
: a questo ancora rimediare si dànno nell' ultimo della vita, ma in buon
g. p. maffei, 2: nell' acquisto delle virtù, superava quanti l'
la quiete della rassegnazione cominciò a discenderle nell' animo... l'unzione di
al suo abito. 8. nell' oratoria sacra, attitudine di persuadere al bene
di bastonate (in par- tic. nell' espressione unzione di sugo di bosco, e
diritti che costituiscono il patrimonio inviolabile individuale nell' ambito dell'evoluzione storico giuridico di una
fossile vissuta nel pleistocene superiore ed estintasi nell' ultima fase glaciale dell'era neozoica.
come10 sentito ho, tutto ardi e consumiti nell' amore d'una donna strana, reo
decisionale; adulto (in partic. nell' espressione farsi uomo, uomo fatto).
stesso, rimane per noi tutt'ora nell' ombra. -uomo di stato-,
uffizi ferono. -uomo nuovo: nell' antica roma, sul finire dell'età
siamo molto imperfetti non solamente di dentro nell' animo, ma di fuori ancora,
calzata sopra la scarpa, in uso nell' abbigliamento maschile elegante fino agli inizi del
ovovivipari, cellula che si origina generalmente nell' ovaio, di forma per lo più
fino che nascono. varchi, 8-1-482: nell' albume degli uovi la parte cotta è
si sarebbe trasformata (come un uovo nell' embrione) in una nuova vita.
riempito con foglioline di tè e immerso nell' acqua bollente, ecc.).
uova con queste donne. -fin nell' uovo: ancor prima di nascere (con
, / però ch'io fu'cattivo insin nell' uovo. -guastare, rompere
, cercare, discernere, trovare il pelo nell' uovo: chi d'upiglio, o d'
in metastasio e di cercargli il pelo nell' uovo? machiavelli, 607: ier-
ier- sera io arei veduto il pelo nell' uovo. parini, 419: ben vidi
/ ma non cerchiam di grazia il pel nell' uovo. batacchi, i-55: l'
brev'ora / a chi discemer sa nell' uovo il pelo. ascoli, 22:
se non questo solo: 'vedere il pelo nell' uovo'. 7. prov.
si diparte dalla vescica urinaria e termina nell' ombelico; con lo sviluppo si ritrae a
avvertita come la giudea -e che roma ebbe nell' ultimo secolo prima dell'era volgare,
l'immensa pace urania. / fin, nell' aere tenue, si spetra / la
anche, soprattutto sotto forma di ossidi, nell' industria ceramica e in quella dei pigmenti
si taglia col coltello, è solubile nell' acido nitrico, ea è il più leggiero
andavo girovagando per le piazze urbane, nell' aspettazione dell'ora. g. bassani,
stato a nord dell'assiria, detto ararat nell' antico testamento e armenia nell'età classica
detto ararat nell'antico testamento e armenia nell' età classica. 2. appartenente
loro come l'intermedio a potersi trattenere nell' anticamera senza dar ombra di sé, intanto
. urbaniciano, sm. stor. nell' antica roma, soldato che militava nella
intesa come attività costruttiva (per lo più nell' espressione disciplina edilizia e urbanistica).
iii-24-399: ha respirato nella tradizione e nell' educazione d'una famiglia, la quale
5. stor. pretore urbano: nell' antica roma, magistrato preposto alle controversie
sarò domenica come inclino a credere, nell' urbe, verrò alle ore 8 da lei
, parlata, insieme all'inglese, anche nell' india settentrionale e centrale, strutturalmente simile
, cristallina e incolore, che, nell' uomo e negli animali ureotelici, si
distilla senza alterazione a 108°; è solubile nell' acqua e nell'alcool; cristallizzabile.
a 108°; è solubile nell'acqua e nell' alcool; cristallizzabile. piccola enciclopedia hoepli
invar. medie. presenza di calcoli nell' uretere. m. a.
: affezione oleosa, o calcolo formatosi nell' uretere. = comp. da uretere
. formazione chirurgica di una fistola nell' uretere. -ureterostomia cutanea: abboccamento di
marchi, 1-ii-315: 'uretralgia': dolor risentito nell' uretra. = voce dotta, comp
dell'uretra, per lo più congenita nell' uomo e acquisita nella donna.
medie. presenza o formazione di calcoli nell' uretra. = comp. da uretra
morte. d'annunzio, 4-i-162: urgeva nell' aria, dopo le brevi pioggie,
di sangue. 5. tumultuare nell' animo (un desiderio, un pensie-
carlo buonaparte ('introduzione agli uccelli', nell' iconografia della fauna italiana'), non
calcoli della vescica dell'uomo, indi nell' orma, e detto anche acido litico
smaniosa dei ragazzi. pavese, 6-334: nell' urlìo delle ragazze spiccò la voce di
il temporale. pavese, 4-303: nell' urlìo dei grilli scrutavamo nel buio,
sirene, lecchi, 12-38: svanito nell' ria il grande urlìo delle sirene, passa
io scoprivo, nel mio silenzio, nell' urlo delle cicale, che quel paese
le ceneri di una salma cremata (anche nell' espressione urna cineraria o funebre).
e quivi vedendo, che si mettean nell' urna i nomi de'più valorosi, ne
richiesti al comune; / son poste nell' urna le sette fortune; / ciascun vi
. di pensare, prima di deporre nell' urna la scheda, quale credono possa
inferiore; comprende due sole specie diffuse nell' america settentrionale, la più nota delle quali
sf. biochim. composto organico presente nell' urina, di costituzione simile alla vitamina
originariamente nel territorio del lago ontario (nell' attuale stato di new york).
pigmenti aventi il nucleo dell'indolo presenti nell' urina (una reazione organica).
nei confronti di qualcuno (per lo più nell' espressione avere, prendere in urta
altri de'quali, tuttoché non tinti nell' amo, si è fatta ricca la
ma ormai non mi chieda di rimettermi nell' ipocrisia. lei mi piace più come uomo
una nave. -trave che, nell' invasatura di una nave in costruzione,
non ci turba, come anzi, nell' oscuro / lo sciame che il crepuscolo sparpaglia
le conseguenze. tarchetti, 6-i-346: nell' impeto di quest'atto urtò nella tavola
perpetuo il contrasto del mare, perché nell' ora specialmente del crescere urtava in quelle
sforzò il nuovo raddoppiar del vento / nell' aurifero tago a far passaggio, /
gran minòs il fiero agamenone / presto nell' arme gì a riscontrare, / e 'l
iscontrò almeone, / e ida peritoo nell' afrontare, / e evandro s'urtò con
sarà! landolfi, 2-141: mentre nell' oscurità il giovane cercava alla meno peggio
seccato, stizzito; offeso (anche nell' espressione urtato di nervi). pratesi
; assalto, attacco violento. -anche nell' espressione tornare all'urto. gualdo
dentro; e al contrario si ripone nell' urto e nell'impeto la virtù della grossa
al contrario si ripone nell'urto e nell' impeto la virtù della grossa cavalleria.
tanto che, ombrato da un velo / nell' acqua il lavoro suo fiotta, /
uno sconcerto più o meno grande nell' equilibrio virtuale del sistema solare. -onda
da un corpo supersonico quando, viaggiando nell' aria, raggiunge e supera la velocità
lunghezza di 57 centimetri. vive nell' america meridionale. = da una voce
consentimento, peggiore nel fatto, pessimo nell' usanza. 4. ant.
... ne'loro templi; ma nell' ora dellehiere i preti montano nel più alto
. -anche: adottare abitualmente una sostanza nell' alimentazione. testi fiorentini, 201:
amore diversi popoli, da lui soggiogati nell' asia, fece un misto ne'suoi manti
non avrebbe scritto ciò che scrisse, che nell' adone non si osservino le regole dell'
di usarlo per introdurre obbedienza e concorso nell' esercito. -spendere un nome, apporsi
naturalmente:); avere rapporti sessuali nell' ambito del matrimonio. uguccione da lodi
dichiarativa. navagero, lii-12-68: usano nell' uscire dai castelli, che il generale
pontefice con un'altra sentenza da lui usata nell' esaltar il niote. cesari, i-31
dell'anno). -anche: che è nell' ordine delle cose, naturale e,
usata, che il venir mancando nell' uomo, coll'andar dell'età, la
co'trecento armati / che parean paladin nell' arme usati. m. adriani,
dante? d'annunzio, iv-2-302: nell' ampia strada venivano, uscenti dalla chiesa,
xvii. guido dell'antella, i-13: nell' anno 1292, dì 11 uscien- te
bibbia volgar., iii-336: fece nell' entrata del tempio uscietti di legno d'
una compagnia d'operette, feci l'usciere nell' ufficio di un giornale. moravia,
nel primo usciménto che li troiani facessero nell' abbandonato campo de'greci, non fosse
picchiano all'uscio. montale, 2-89: nell' alba triste s'affacciano dai loro /
- entrare per l'uscio nell' ovile, v. ovile1, n.
all'owietà. nili (anche nell' espressione uscio dinanzi). fagiuoli [tommaseo
il quale aveva fatto gettare il caicco nell' acqua, intanto che noi andiamo a
puliti. 7. fuoriuscire diffondendosi nell' aria (un gas, il fumo)
inavvertitamente; sfuggire (per lo più nell' espressione uscire dalla bocca, dalle labbra
, uno stato d'animo; anche nell' espressione uscire dal cuore).
tempo loro concesso (per lo più nell' espressione libera uscita). — anche
. tarchetti, 0-i-451: egli è nell' ora dell'uscita che i coscritti si
determini una diminuzione del numerario (anche nell' espressione mettere a uscita). novellino
una situazione pericolosa o imbarazzante (anche nell' espressione via di uscita).
. salviati, ii-i-147: non consiste solamente nell' essere quelle consonanti quasi o dure o
indumento invernale più usitato. -ricorrente nell' alimentazione (un cibo). segneri
o con una prop. subord., nell' espressione essere uso a, di dire
disciplina. -in partic.: esperto nell' arte militare. compagni, ii-218:
. sansovino, 2-155: questi tali similmente nell' uso del vino imponevano leggi, che
di sottrarsi alla noia: ed altri cercano nell' uso dell'oppio, che gli pone
5. modo, maniera, guisa, nell' espressione a uso di qualcosa: conformemente
; impiego di un organo (spesso nell' espressione fare uso di qualcosa).
l'insussistenza d'alcune opinioni che regnano nell' argomento de'fiumi. leopardi, iii-14
l'oratore e 'l poeta si truova nell' uso di essa. muratori, 10-i-54:
fu la chiosa dell'accademia, che nell' opera delle lingue parte non accordandosi col
parlanti medi nella comunicazione quotidiana. -entrare nell' uso: diffondersi nella lingua corrente (
forma linguistica). -mettere in uso o nell' uso: introdurre una forma linguistica o
-non userei mai codesta parola entrata purtroppo nell' uso, e non nostra!
origine consuetudinaria del diritto canonico (anche nell' espressione uso normativo). compagni
particolari soggetti) e che assume rilevanza nell' interpretazione dei singoli contratti. -clausola d'
volute dalle parti. 23. nell' ambito dei comportamenti pubblici, dei costumi,
abitatori di questi luoghi, varii eziandio nell' uso delle vesti e delle vocali, vennero
gozzi, i-22-78: telesilla intanto / sta nell' antro celata oscuro, e chiuso /
farlo); rapporto sessuale (anche nell' espressione uso venereo). giamboni,
e veder tutto quel che si faceva nell' altre stanze; e per questo le aveva
sf. ant. e letter. facilità nell' uso di uno strumento, di un
: quella [la porcellana] si semina nell' aiuole degli orti come la lattuga in
becillità umana, valsero non poco a confermare nell' animo di molti questa stolta credenza.
a mutuo. -in partic. (nell' accezione ormai prevalente): interesse richiesto
a interesse e, in partic., nell' accezione oggi prevalente, chi presta denaro
i secreti dell'arte usuraria avevano ingenerato nell' ebreo una proclività irresistibile a questo genere
fatto? guiniforto, 400: sedeva nell' arena la usuraria gente mesta. landino,
sempre adoprano contro 'l prossimo, siccome nell' oggetto di tal disordinazione, usureggiando contra
sentendomene meritevole, e sarei più lungo nell' esposizione de'grati miei sentimenti.
di farina, ed un poco d'olio nell' utello. boccaccio, dee.
nella mano un trepie- de, e nell' altra mano uno utel d'olio e una
. e. l. i. indica nell' opera di errigo conte di pembroke (
biamo cercarla al di fuori della lingua, nell' interno di quell'individuo storico che è
aumenta notevolmente rispetto alle dimensioni consuete; nell' ordine degli sdentati e dei primati,
cavità sotteranea. onofri, 11-130: nell' utero dei monti hanno, le brame /
ciascheduno quaggiù è utile all'uno all'altro nell' arte sua, ovvero nell'ufficio suo
all'altro nell'arte sua, ovvero nell' ufficio suo a che è posto. dante
romagnosi, 4-543: il valore consiste nell' utilità di una cosa
, i-2-254: l'utilitarista risolve il dovere nell' interesse individuale; il cristiano dice che
servizio, e che debbano rimanere segrete nell' interesse della sicurezza dello stato, è punito
: quella [lattuga] che sarà seminata nell' autunno, utilmente si pianta del mese
e negava la presenza reale della divinità nell' eucaristia. 2. sm.
lepidotteri (eupoecilia ambiguella), diffusa nell' italia centrosettentrionale, che si evolve a
assai larghe, le quali si tagliano utilmente nell' angina, nella prefocazione, negl'affetti
2-404: dubitasi della situazione dell'idolo nell' occhio, cioè s'ell'appare nella concavità
: la casa di que'fratelli, isolata nell' uzza cupa del bosco, pareva un
. e f. invar. lettera che nell' alfabeto italiano occupa il ventesimo posto (
si fa rinvio; di venturo, solo nell' espressione composta p. v. per
, nell epistolografia commerciale; di valore nell' espressione composta v. a. per valore
per signoriavostra, ecc.; di volgare nell' espressione e. v. per era volgare-
100 km. 6. nell' espressione aggett. av indica genericamente ciò
, / questa vacanza / di umanità nell' uomo, / questo orribile interregno -
proposto di levare le vacanze delle famiglie nell' elezione de'magistrati. 5
vèr di me adirati, non dà nell' animo vostro credibile me voluntario qui venuto
: overo che per mancamento del medesimo nell' esercizio,... ne seguisse la
e talora associato simbolicamente alla terra; nell' induismo è ritenuto sacro. -in partic.
sostanze organiche l'albero della vacca produce nell' america meridionale un latte che non la
, detta anche razza cornuta (anche nell' espressione vacca marina). targioni tozzetti
corpo dell'italiana favella parleremo più seriamente nell' esame delle giunte veronesi segnate leu vaccinatóre
pratica profilattica ormai desueta mirante a provocare nell' organismo umano un'immunità attiva contro il
piante ericacee, presente con diverse specie nell' emisfero boreale e sui ri
oculare della vaccinazione antivaiolosa dovuta ad autoinoculazione nell' occhio per grattamento della pustola originaria.
. infettiva, mediante introduzione di antigeni nell' organismo per stimolare le difese immunitarie.
una decisione, nel compiere un'azione, nell' ade- rire o nel professare una fede
, indecisione, irresolutezza nel decidere, nell' agire e, in partic., nella
possibili alternative); esitare, tentennare nell' agire; mostrare scarsa fiducia nei confronti
della costellazione. pavese, 4-102: nell' ombra saliva dal mare come un alito
incostanza, esitazione; tentennamento, indecisione nell' agire. valerio massimo volgar.
conseguito per salto incolmabile, forse già nell' affollata tebaide, al capolinea della fine
e ragionari. 20. vuoto nell' organico di un esercito. siri,
proposte allettanti, ma inaccettabili (anche nell' espressione vade retro, satana)
sublime / splendeva sopra la tolda / nell' aer salino tacente. -valico montano
vaber (glosse), che si conserva nell' abr. vafre, vafrone e nel ca-
posizione pred. e con valore awerb. nell' espressione andare vagabondo).
dagli antichi di portar seco del pane nell' andar vagando di notte, era molto opportuna
è subito ripartito. è subito scomparso nell' interno della stazione quel lanternino, col riverbero
e quella vulva superiore andava a terminare nell' istessa vagina della inferiore, avendo asserito
detta femmina diceva aver auto copula tanto nell' una, che nell'altra. campailla,
auto copula tanto nell'una, che nell' altra. campailla, 15-31: in mezzo
cioè dalla loro vagina, ch'è inserta nell' utero, senza cottura è come una
francesi un foco, un vento / son nell' armi e cuor voti di paura;
tosto / come di casa. ei, nell' aspetto, mostra / un uom di
monetario, prezzo. -in partic. nell' espressione aggett. di vaglia, di
credito. -per anton. (e nell' uso comune): titolo emesso dall'amministrazione
il trasferimento privato di fondi (anche nell' espressione vaglia postale e, disus.
li. 4. valutare un candidato nell' idoneità ad assumere una carica. -
le figlie di danao dovevano eternamente usare nell' ade per trasportare inutilmente acqua.
tutte queste cose sono già concepute denanzi nell' ambito tuo e 'l vago tempo da
froge bestiali. -che aleggia lieve nell' aria (un odore). angioletti
(l'aria); che fluttua nell' aria (fumo, nubi).
nel matrimonio. - in partic. nell' espressione venere vaga (anche per indicare
], 108: è veramente il frassinelle nell' aspetto bellissima pianta, e molto sono
insieme di cui fa parte, ben inserito nell' ambiente naturale. fazio, i-19-53
, respiratorio e del cuore. -anche nell' espressione aggett. nervo vago e,
suo ufficio [del superuomo] rimaneva nell' indeterminato e nel vago, non sapendosi veramente
punta fine. cennini, 3-70: nell' arte è di bisogno adoperare due ragioni
cellini, 648: questo si stempera nell' acqua a guisa di un savore,
come pure anco nel brasile, e nell' indie peruana, e messicana fanno una
, hanno con quelle cagionate dal vaiuolo nell' uomo e negli animali. =
-chi). ant. corriere che nell' impero ottomano aveva l'incarico di portare missive
ferd. martini, 4-20: nell' andare a zonzo ogni giorno con lui
di una disciplina o di un'arte, nell' esercizio della propria professione, tanto da
uomini pelosi, valenti nel combattere e nell' impiego dell'arco. d. bartoli,
ramazzotto. tommaseo, 2-iii-394: combatterono nell' ultima guerra valentemente. 3. con
sf. letter. grande perizia e capacità nell' esercizio di un'attività, di un'
un'arte, di una professione, nell' esecuzione di un lavoro; bravura, abilità
pettinò, e dimostrò la sua valentia nell' intessere trecce, nel rigirarle e fissarle
, nel delfi- nato, è utilizzato nell' estrazione dell'antimonio. piccola enciclopedia
vale il doppio: gli artigiani gemono nell' ozio: nella terraferma si va sminuendo l'
loro. muratori, 7-i-321: in sutri nell' anno 1220 fu ordinato che non valesse
anno di conoscenza, e mi restarono scolpite nell' animo. pellico, 2-495: per
15. assistere, aiutare, sostenere nell' espressione dio o maometto valga qualcuno)
sione per la propria salute (nell' uso moderno per lo lia sull'
che il medico, a poter meglio giudicare nell' arte bo, negricce, strate per
14. ant. passare, nell' ambito di un discorso, da un
chiaritade del dì, nella quale ristretti nell' animo rimembransi del passato giorno, e
di un'operazione tecnico-scientifica in quanto eseguita nell' osservanza dei criteri e delle regole tecniche
il dramma si arresta e per cui nell' alta nobiltà stilistica penetrano angustie di bravura
la rivedo invece con sempre più chiara memoria nell' età sua valida quando era così maternamente
portamantello. pratesi, i-iii: nell' altra carrozza salirono un servitore in livrea e
valiménto: spendendosi il rimanente della giornata nell' uso del cannone traccheggiando senz'asserrarsi ai
il sole dalla barbarie de'popoli là nell' africa. l'uno era da quei,
. corona vallare-, onorificenza militare tributata nell' antica roma al soldato che per primo
italia, non con la vallonèa spenta nell' acqua di mortella, ma col sale e
e fortunata penna il descriverlo, perocché nell' angusto confine di poche righe non può restringersi
n. io. -valore lavoro-, nell' economia capitalistica, quello prodotto dal lavoro
-finanz. con uso appositivo, nell' espressione carta valori: documento cartaceo con
o in un suo momento, o nell' essere ormai completata (e si parla
. windelband, h. rickert e, nell' ambito della cosiddetta scuola del baden,
i valori di movimento', affermati specialmente nell' arte fiorentina in piero della francesca e
quantità di calorie che un alimento sviluppa nell' organismo tramite il processo di ossidazione.
valorìmetro, sm. econ. bene (nell' economia moderna costituito per lo più dalla
i miei soldi /... nell' acquisto di aree di bassissimo valore / che
. -scherz. con grande abilità nell' arte amatoria. guazzo, 1-180:
sua buona grazia. erizzo, 27: nell' isola di creta, che ora candia
. boccaccio, viii-1-49: gli venne nell' animo un alto pensiero, per lo
ferro, sì lo scalda e tiene nell' acqua fredda, che subito lo spe-
presumere un'intesa preventivamente raggiunta (anche nell' espressione essere di valuta intesa con qualcuno
parti o sezioni in cui si divide nell' oggetto che si valuta esteticamente, logicamente o
volgarmente... come si può vedere nell' orzo,... nella vena
il vapore cadde, come un cencio floscio nell' acqua colorata. -meccan.
situazione di equilibrio (per lo più nell' espressione valvola di sicurezza). tenca
col far l'arteria assai più angusta nell' origine, che nel progresso e col privare
assortimento di valvole. 2. nell' impiantistica meccanica, insieme dei diversi tipi
me con il sig. bonfìlioli osservata nell' anno 1668, in un gran pesce,
poi diffusasi in tutta europa (e nell' ottocento si identifica per lo più con il
un partito, con uno stato (nell' espressione giro di valzer). il
del sole? gozzano, i-467: siamo nell' ombra e fuori è la vampa del
orione: e la sua cinttola nasce nell' asiria il secondo giorno di luglio: et
momento dello sparo (in partic. nell' espressione vampa di bocca). guerrazzi
sorpassata la sella di corsa e appiattati nell' ombra di un cespuglio, appena fissato
di una nazione (in partic. nell' espressione ultima vampa, per indicare un
più oscuro campo: come si dimostra nell' altezze degli edilìzi, la notte,
. psicol. forma di necrofilia che consiste nell' ucci- dere una donna per congiungersi carnalmente
, v-91: le due comunicazioni rotabili, nell' awici- narsi a popoli sono strette fra
polvere cristallina verde, usata come mordente nell' industria tessile. = deriv. da
di dio invano (e costituisce proibizione nell' ambito dei dieci comandamenti).
privati o pubblici (in partic. nell' espressione atto vandalico). g.
7-1-5: l'abito della mente si conosce nell' atto del corpo, per lo quale
non avere mai fine (una quantità; nell' espressione vaneggiare infinito). dante
di loro, che in questa e nell' altre esperienze più si sarà ingannato. f
pensieri. dossi, ii-169: stàvomi nell' oscurità, sdraiato in una poltrona,.
i. (che i'attesta nel 1511-1512 nell' opera di l. g. scappa
cielo. -che si dilegua lentamente nell' aria (il fumo). scarfoglio
vanente dell'accordo iniziale... perché nell' onda musicale tepida e dolce noi sentissimo
dodici vanche belle e nuove e le portassero nell' orto grande del monistero. g.
membro virile (come eufemismo sessuale, nell' espressione manico della vanga). aretino
iii-25-228: cosa c'è di retorico nell' immagine del vangatore che, spossato e
dissodare i ternarvi con pochi giovani novizi nell' armi, ma veterani d'amor reni
. (che l'attesta nel 1831, nell' opera di audouin).
pericolosi, perché la storia viene vanificata nell' astrazione dei concetti. landolfi, 13-143
dai frutti di tale pianta, usata nell' industria dolciaria, in profumeria e nella
col suo triciclo a forma di navicella. nell' incontro, spandeva un buon odore di
di vaniglia; viene usata come aromatizzante nell' industria dolciaria, in profumeria, nella
e voleva dire molte cose; e vame nell' aire. tommaseo, 11-131: il
, a torme fuggenti. -disperdersi nell' atmosfera, volatilizzarsi (un aroma,
sfumare, venir meno nel pensiero, nell' immaginazione (un sogno, un ricordo
sole femmine e passa molto bene anche nell' altro sesso. goldo ni
donna ch'egli aveva veduta la prima volta nell' oratorio segreto, innanzi l'orchestra del
viani, 13-18: giosuè carducci aveva messo nell' animo dei suoi scolari il terrore dello
cotali [campi] non si convengono seminare nell' autunno; imperocché troppo si bagnano di
, i-3-4: egli era assai vano nell' encomiare le proprie azioni forse alle volte
occhi suoi vani e smisuratamente aperti cercarono nell' ombra, frugarono ogni angolo ansiosi.
], 219: fassi ancora l'esperienza nell' acqua: imperoché le [uova]
indocile, indomabile (un cavallo, nell' espressione vano della bocca). castiglione
parte de'minuti animali sommersi è penetrata nell' interno de'loro corpi, e si è
archi vanno intorno, rispondono l'uno nell' altro. p. cattaneo, 1-6:
figur. tempo trascorso nella scioperataggine, nell' ozio, nella noia. parini,
virtù vantaggiarmi ». porcacchi, i-398: nell' ubidienza e nella pazienza noi di gran
sbocco. 3. migliorare qualcuno nell' aspetto esteriore. pisacane, ii-18:
volgar., 5-19: quanto più lungamente nell' arbore son lasciate [le olive]
giannetti e villani di spagna, introdotta nell' isola di san domingo, è riuscita
a un'altra. documenti riportati nell' opera hi fiorino d'oro antico illustrato
con dovizia. sercambi, 2-ii-367: nell' abergo dov'era aparecchiato per lo desnare
vantaggiosamente... del tuo valore nell' arte della scherma delle pugna,..
botta, 6-i-41: 1 ministri inglesi nell' animo loro nutrivano un disegno assai più
lo sito vantaggioso, ha dato occasione nell' ultime guerre de'messinesi, a piu sanguinose
l'acqua del tettuccio] sicuro rimedio nell' itterizia,... e vantaggiosa nell'
nell'itterizia,... e vantaggiosa nell' erisipele usata esternamente. 8
ragione. 9. mostrarsi compiaciuto nell' esibizione di sentimenti, azioni o imprese
. di vantare-, il tommaseo l'attesta nell' epistolario di t. tasso.
il vanto. 3. nell' antico linguaggio cavalleresco, sorta di sfida
della crusca, 219: dicesi ancora nell' uso 'tirare in arcata', che altrimenti si
il mio parere delle meteore tutte fatte nell' ombra della terra, in cui fa luna
registr. dal bergantini, che l'attesta nell' opera di vallisneri e di anfossi.
] alla speciale forza minerale diffusa vaporabilmente nell' acqua. = comp. di
la quale abbonda nel caldo dissolvente e nell' umido vaporante, spessamente si lieva in
in tasca, guardando il fiato vaporare nell' aria rigida invece del fumo della pipa che
e regolare. 4. diffondersi nell' aria sotto forma di vapore o di
per estens. espandersi, esalare, disperdersi nell' aria (un odore).
asciughigli. 11. diffondere nell' aria fumi o vapori, in partic.
pascoli, 45: la lodola perduta nell' aurora / si spazia; e di e
vapora. per evaporazione o ebollizione (anche nell' espressione stuparich, 5-375: bussarono.
ancor tepida che ne promanava, manifestò nell' erubescente pelle del collo e delle zone ad
, profumo; aroma che si diffonde nell' aria. mascheroni, 8-158: vapor
letter. il procedere del figlio dal padre nell' unità trinitaria. dante, purg
in vapore. palazzeschi, ii-727: nell' etere risali [acqua], verso il
/ altri mi ricordò quieti tragitti / nell' istria mia. 2. ant
tensione del vapore, che da quello nell' ebollizione si svolge. = voce dotta
fanzini, iii-517: lì trovai, nell' alba che appena si schiudeva, un vaporino
vaporare. vaporissàggio, sm. nell' industria tessile, vaporizzatura =
d'acqua sottili sottili che si vaporizzano nell' aria. = denom. da vapore
dei termosifoni per mantenere una certa umidità nell' aria. 3. tecn.
trattura. 2. falegn. nell' industria del legno, trattamento con vapore
; nebulizzazione. 2. nell' industria tessile e in falegnameria, vaporizzatura.
portogallo a i, iii) e nell' america latina (con valori compresi fra
copto bari. varaménto, sm. nell' odierna tecnica costruttiva, manovra di scorrimento
, lungo oltre 3 metri, diffuso nell' isola indonesiana da cui prende il nome
fossili appartenente all'ordine pelicosauri, diffusi nell' america settentrionale dal carboniano al perniano.
barca alla riva per approdare (anche nell' espressione varare a secco). carena
morgante prese per miglior partito / saltar nell' acqua ed irsene alla riva, /
arenarsi, incagliarsi (in partic. nell' espressione vararsi in costa, in secca
cavalli candidi che nivei sono appellati entrò nell' acqua. aretino, v-1-123: ma se
portogli, varelas, vareles e passata anche nell' ingl. varella 'pagoda'.
vario argomento'. 2. nell' industria libraria, classificazione merceologica che comprende
uccello). savi, 2-ii-233: nell' abito suo [della pernice di montagna]
le cose gli uomini sono variabili, ma nell' amore più incostanti dell'onde, più
che nella vertiginosa evoluzione del romanzo, nell' apparire e sparire di generi e forme
dei gusti, esempio sempre nuovo di finezza nell' analisi dell'anima e di verità nella
di cristo], 1-1 y-rifl.: nell' eremo d'un solitario tutte debbono manifestarsi
conoscere le varianti relative ai passi descritti nell' acclusa polizza. gobetti, 1-i-623:
del testo o in successive redazioni (anche nell' espressione variante d'autore).
nel contesto. 8. sport. nell' alpinismo, tratto di percorso alternativo rispetto
giochi sportivi, ii-1062: 'variante': nell' alpinismo: il cambiamento per un breve tratto
, sentimenti, atteggiagua. menti (nell' espressione variato d'animo). 9.
1-171: io stimo lei come maestro nell' arte di far versi sciolti canzoniere
: è mestieri per forza di ragione che nell' amore sia variazione. m. villani
da luoghi a luoghi c'è variazione nell' innesto. 6. distrazione,
di un modello (in partic. nell' espressione variazione sul tema, sullo stesso
diurna: andamento che un fenomeno presenta nell' arco di tempo di 24 ore.
distrazione o arbitrio? da capo, nell' uso. -l'
oixiàóuoqcpog. varìmetro, sm. nell' industria tessile, strumento per misurare le
singoli elementi, che non presenta omogeneità nell' ambito di uno stesso tipo. lorenzo
ulteriori rispetto a quelle previste espressa- mente nell' ordine del giorno. 13. prov
. - varismo fisiologico: quello presente nell' individuo normale, in determinati distretti scheletrici
per il varo. 2. nell' odierna tecnica costruttiva, manovra di scorrimento
, e che ha il suo corrispondente pittorico nell' arte figurativa vascolare del mondo ellenistico.
., a nord dei pirenei, nell' attuale guascogna. -anche sostant. (
che non si richiede nel calice e nell' altre vasella ecclesiastiche. -pentola,
. - orinale (anche nell' espressione vaso da notte). stigliani
è vuoto, non c'è più niente nell' albergo, gli hanno portato via persino
. l'essere umano; in partic. nell' espressione vaso di terra, in quanto
gloria eterna. - (in partic. nell' espressione vaso d'elezione, v.
sono disposti i motivi ornamentali (anche nell' espressione vaso di capitello). carena
estens., a chi ha rango inferiore nell' ambito della società neofeudale).
anche femm. le vassalli). nell' ordinamento feudale, uomo libero che,
incurva. saluzzo roero, 1-i-86: nell' universo vastamente pieno / ogni mondo non
ascenderà babilonia in cielo, e firmarà nell' eccelso la sua forza, da me verranno
circa trenta piedi in forma di galleria nell' interno della montagna, e termina in un
vateria indica e che si usa in asia nell' alimentazione e in europa nella saponificazione e
vaticano. oriani, x-7-40: nell' urto del sentimento religioso colla religione,
ed elaborò una rinnovata antropologia cristiana espletata nell' impegno temporale. -folgori vaticane-,
contro r vatinio, in partic. nell' orazione 'in vati- nium'. lancellotti
umana, che succede alla maturità e determina nell' organismo l'indebolimento e il decadimento progressivo
rinfagottate di nero... entravan nell' atrio della chiesa. -con agg
è molto anziano, che si trova nell' ultimo periodo della vita. ugieri
, 1-8: noi perché siamo vecchi nell' arte col nostro senno e coll'esperienza de'
. -stor. casa vecchia: nell' antica repubblica di venezia, casato che
. rappresentazione allegorica del tempo (anche nell' espressione alato vecchio). filicaia [
. = dal lai tardo veclus (nell' appendix probi) per il class, vetulus
da cortile (e, un tempo, nell' alimentazione umana sotto forma di farina per
a grappolo, diffusa in europa, nell' asia occidentale e nell'africa boreale.
in europa, nell'asia occidentale e nell' africa boreale. = deriv
mezzodì si ritirano in giro tondo, nell' andar sotto s'acciecano. 3
trista pece. 8. stor. nell' antica repubblica di siena, mancia che
interposto. laude cortonesi, xxxv-ii-16: nell' ascension che fece, / cristo ti
sperta di sottil ve- cordia, / nell' occorrente tempo e nel preterito, / che
sieno le leggi secondo le quali le operazioni nell' uomo si sottraggono alla libertà -in
un certo modo (per lo più nell' espressione vedere bene, di buon occhio
il quale per molti anni s'esercitò nell' arte della guerra, deliberò di godersi la
, sottoponendo all'autorità giudiziaria (anche nell' espressione vedere di ragione).
è visto. moravia, 21-175: andiamo nell' ascensore, lo fermiamo tra due piani
; immagine, aspetto (per lo più nell' espressione fare o non fare un bel
degli scarti delle lane, che veglia nell' inghilterra. all'esatta osservanza di questa
nuirostri, sottogenere dei canarini. abita nell' africa e nelle indie. deve il
, aspetto, apparenza (per lo più nell' espressione fare bella veduta).
il vertice della piramide visiva (anche nell' espressione punto di veduta: v.
sole). bacchetti, 1-iii-687: nell' aria non c'era altro che il sole
della natura quasi tutta in fuga, nell' urlante veemenza del vento. sof
regno minerale o vegetabile o animale termina nell' awelenato e non passa più avanti. castri
e di roseto. manzoni, iv-412: nell' ordine sociale, le soluzioni contengono delle
più vaste e importanti, come, nell' ordine vegetale, un frutto è un
[bruno schulz] nella passività, nell' abulia vegetale, nel nascosto desiderio di
intellettivo. carducci, iii- 10-152: nell' uomo sono tre anime, la vegetale,
s. v.]: giovani vegetanti nell' ozio. 3. agric.
la vita godente in bruta indifferenza vegetavano nell' ignoranza. pratolini, 9-261: vegeto;
: questo nasce dal paterno seme e vegeta nell' utero come pianta. p. verri
4. embriol. polo vegetativo: nell' uovo, il polo opposto a quello
che l'anima nostra si serve del corpo nell' operare; e però certo che nelle
ispessimenti nodulari duri di colore biancastro localizzati nell' endocardio in alcune forme di endocardite.
. vegetévole, agg. ant. nell' espressione anima vegetevole-. principio vegetativo di
, energie (in par- tic. nell' espressione vivo e vegeto).
s'indica il sotto-acetato di piombo dilungato nell' acqua. c. e. gadda,
e la veglia, va movendo una mano nell' acqua del foro, che arriva quasi
la notte, recitando preghiere (spesso nell' espressione veglia funebre). cesari,
/ son de'guerrieri e il perigliar nell' armi. 6. riunione dei
è possibile l'azione volontaria (anche nell' espressione stato di veglia). lessona
veglia la disgrazia del cieco, per ingrassarvi nell' ozio. -stare sulla veglia:
véglia2, v. viglia. nell' istesso modo ne'dormienti che nei vegghianti.
sugli argini. -complottare, tramare nell' ombra ai danni di qualcuno.
governo della sua città, vegliava continuamente nell' animo del principe, ma di onorare ancora
bicchierai, 199: sentì diminuito il dolore nell' orinare, benché vegliasse il sedimento marcioso
sonno. manzoni, 310: vegliaron nell' arme le gelide notti, / membrando i
sollicito e vegghievole studio di mandare continuamente nell' oste vittuagfia e tutte altre cose da
la funzione storica del giornalismo torinese consiste nell' organizzazione di veglionissimi e di feste di beneficenza
. -anche sostant. -parlato nell' isola di veglia (una varietà settentrionale
che permette la circolazione o l'assimilazione nell' organismo umano di altre sostanze o la
. -la funzione svolta da una persona nell' agevolare un rapporto, un'iniziativa,
suo notizia acciò se gl'imprimessero vivamente nell' animo. 7. chim.
filosofia platonica (e in partic. nell' interpretazione medio e neoplatonica), ciascuno
con imbarcazioni da regata velica (anche nell' espressioni sport della vela). m
privo di volontà, forza e fiducia nell' agire, nel corso dell'esistenza.
remai ataturk, che modernizzò la città anche nell' aspetto esterno proibendo alle donne di velare
. -ant. coprire con un velo nell' atto della monacazione; monacare.
più o meno soffuso che si disperde nell' atmosfera. d'annunzio, iv-2-853:
fiorita al sole di sicilia, specchiata nell' azzurro jonio, stesa sotto il velario
che in una velata di poche ore mette nell' inghilterra. gigli, 4-215: or
preparazione di modelli. 2. nell' arte del restauro, tessuto usato per fissare
... con faccia velata e nell' oscura notte entrare in cammino. savonarola,
, ch'egli disse al padre orando nell' orto. 11. che presenta
, fornito di velatura (in partic. nell' espressione velate antenne).
frappe con dolci velature, e macchie nell' universale dell'aria, e con altre
reazioni. d'azeglio, 7-i-418: nell' ultima mia ti mostrai un po'di
2. per simil. fluttuare, librarsi nell' aria (o dame l'impressione)
disco bianco del sole. -muoversi nell' aria, librarsi in volo (un uccello
quando un termometro di 100 gradi immerso nell' acqua che aovea gelarsi col nitro era a
522): ogni passo che fanno nell' andito, senton crescere un tanfo, un
uesti bambini nascono infetti di veleno venereo nell' utero elle loro madri, o
, depravazione. ottimo, i-154: nell' entrare di dite, dove ella [erittone
. foscolo, iii-1-178: di lenno nell' isola divina / filottete giaceasi sanguinante / dell'
e accanito gruppetto di persone che nascoste nell' ombra cercano a tutti i costi di
, 7: costei riuscì velenosa sì nell' odio come nell'amore: peroché a giovanni
costei riuscì velenosa sì nell'odio come nell' amore: peroché a giovanni tolse la vita
, iii-165: la nonna lo attendeva nell' anticamera, vestita per uscire, col cappello
nome della ninfa della città di velia, nell' antica lucania. vèlico1, agg.
filoni, che in passato veniva usata nell' arte libraria per edizioni di lusso.
vèlite, sm. stor. nell' antica roma, durante l'età repubblicana,
attesta per la prima volta nel 1640 nell' opera dell'oudin. velleitariaménte,
dalle emozioni dell'elegia, e idealizzata nell' idillio. gad da conti
le due minori di esse ali aveano nell' estremità due macchie rotonde e rosse, ed
e in genere di tulle, che nell' abito da sposa tradizionale copre il capo ed
11. anat. imene (anche nell' espressione velo virginale). fascic'ulo
, e sodi, e stagionati; e nell' altra più vigorosi, e veloci,
g. l. cassola, 78: nell' apogeo il di lei [della luna
prolazione. 7. che nasce altimprowiso nell' animo, nella mente (un sentimento
(plur. m. -i). nell' atletica leggera, atleta che partecipa alle
velocisti. 2. agg. nell' estetica futurista, che esprime ed esalta
. grandezza che misura la distanza percorsa nell' unità di tempo. comisso, v-48
, l'angolo descritto dal raggio vettore nell' unità di tempo (e ha simbolo
è equivalente a 340 metri al secondo nell' aria secca e in normali condizioni di
nel fare qualcosa; rapidità, celerità nell' esecuzione di un'opera, nel conseguire
astronautica: quella di fuga di un corpo nell' atto di partire dalla superficie della terra
numero di nuclei stabili che si formano nell' unità di tempo e nell'unità di
che si formano nell'unità di tempo e nell' unità di volume. 13
impiegati nella partenza, nel far quota e nell' atterrare. -velocità massima: quella
non dire né in un modo né nell' altro e dire 'campo'cioè 'campo delle corse'
popolazione germanica penetrata nel periodo delle migrazioni nell' area dell'italia augustea che non sia
come carbone, affamata e spaventevole molto nell' apparenza, e verso me se ne venisse
e diveniva assai più grosso e duro nell' inguine destro. fucini, 251: le
i-268: le vene che trasportano il danaro nell' in- temo delle provincie unite sono così
nella nota di questa scena si scorgerà che nell' astratto apatismo di questo filosofo serpeggiava una
avrebbe aiutato me nella venatoria, io lui nell' oratoria. = femm.
1020: nel nome del signore iddio, nell' anno della di lui nascita millesettecentonovantotto,
: chi vuole vendemmiare colla mente gaudio nell' operazione delle cose occulte, le voci sanza
piccioli. vasari, ii-177: dentrovi nell' una la storia quando cristo caccia i ven
avea gittato lui e uno suo fratello nell' aqua; e come li aveva campati e
error di scrittura, se non si vedessero nell' altre vostre cose simili e peggiori eresie
altre vostre cose simili e peggiori eresie nell' ortografia. carducci, iii27- 360:
privata era nelle coscienze delle genti nostre nell' evo medio. 3.
: le vendettacce crudeli che tengono occulte nell' animo. = lai vindicta,
primeticcie, e vendibili, perché sono belle nell' aspetto e facili a portare. p
tirannica o dalla dominazione straniera (anche nell' espressione vendicare in libertà).
a una dominazione straniera (in partic. nell' espressione vendicarsi in libertà).
, quella che viene effetvo (anche nell' espressione venditore di carne umana).
si vedean porre. moravia, xi-6: nell' ufficio che era una stanzetta stretta e
tutti quei venefici et acque mortifere che nell' infinito erbaggio consistono. tommaseo, 3-i-374
come circhi. bacchetti, 2-xxiii-682: nell' ultima guerra grossa... ai gas
ricorrere. -che inietta sostanze tossiche nell' organismo umano o animale (un insetto
di apollo e dello speco della sibilla nell' acropoli di cuma, è il maggior titolo
gli escrementi di questa servono per purificarsi nell' intemo. lanzi, i-93: e nell'
nell'intemo. lanzi, i-93: e nell' adorazione del vitello'come si potea rappresentar
, iv- 2-153: ella sentiva ora nell' animo un'immensa venerazione d'amore per
manifesti del futurismo, 49: proclamare che nell' intersecazione dei piani di un libro con
piccoli e soffocanti riportavano gli amanti come nell' intemo di un ventre. = deriv
il flusso di luce esterna. -anche nell' espressione tenda, tendina alla veneziana.
). 3. coniato, corrente nell' antica repubblica di venezia, e diffuso
che indica lo scopo del movimento (e nell' uso ant. la prop. può
. cavalli, lii-3-127: sì come nell' andar all'ingiù consumarono due mesi di tempo
. inanimati. bernardo, lii-13-339: nell' arsenale di costantinopoli si trova...
capitare, accadere (un evento, anche nell' espressione venire dietro) -, verificarsi
francesi. 18. sorgere, formarsi nell' animo, nella mente, nel pensiero
il suo colore. -crescere, progredire nell' età e nello sviluppo fisico (nell'
nell'età e nello sviluppo fisico (nell' espressione venir su e in relazione con un
quella. -letter. nell' annuncio profetico di tempi futuri { tempo
, la grandine, la neve, anche nell' espressione venire giù).
fisiologico dell'eiaculazione: l'abbandono supremo nell' amplesso. moravia, 16-20: una volta
refluo da ogni parte del corpo (e nell' embrione umano vi sboccano i dotti di
r. longhi, 844: nell' esemplare della galleria nazionale di roma, il
'l desiderio in qualche modo ventàbile nell' inghilterra di persuadere il re alla guerra
e verticali); spalliera. -anche nell' espressione a ventaglio. castri
vie adiacenti. calvino, 1-439: nell' entroterra la città s'apriva a ventaglio,
uffici / della vita gli spirti, e nell' anelo / petto affannoso ricreògli il core
salsuggine. gozzano, i-289: che pensasti nell' attimo? colpisti. / bene colpisti
ma intensamente. carducci, iii-18-65: nell' ambiente dei castelli feudali ventava la rivoluzione
della durata di venti anni in uso nell' italia meridionale che impegna l'affittuario ad
-cospargere qua e là, disseminare nell' ambiente. arici, i-255: le
7. dir. disus. nell' impero austroungarico, assegnare umeredità (in
del mare. 10. agitarsi nell' aria, svolazzare, fluttuare (un indumento
11. per estens. spandersi, propagarsi nell' aria (un profumo).
4. medie. respiratore artificiale (anche nell' espressione ventilatore polmonare). 5
chiese, li quali la ventilazione separerà come nell' aia, non appare tanta la gloria
quantificabile nel volume d'aria che, nell' intervallo di un minuto, passa in
l'amico mio non dubiti; però che nell' altre ventine non fia tanti amici.
. 1). -al figur., nell' espressione aggett. a ventiquattro carati:
il 'venti- settaio'è più crudo, nell' uso polemico, che non il garbato ma
per mutamenti di pressione e di temperatura nell' atmosfera. -anche: aria,
nel loro naturale luogo a riposarsi, cioè nell' aria. dante, inf.,
flatulenze, sia che manifestino i loro effetti nell' intemo, ch'escano per la bocca
.. pongono ogni loro gloria e felicità nell' uscire da questo mondo fuori per le
boria, alterigia vanagloria (per lo più nell' espressione pieno di vento).
clamore / degli ansii petti / rompea nell' ombra sconvolta e disgiunta, / e
bottino (ove si raccoglie) e va nell' uccello di rame (detto il boccalare
messico si fanno far vento a i negri nell' atto di sorbire quella bevanda. carducci
a entità di dimensioni variabili (anche nell' espressione paratoia a ventola). 10
. caro, i-320: trovandoli medesimamente nell' aia a misurare orzo, ch'aveano
: leon dall'auree penne / ventolar nell' insegne vedran le nostre antenne. g.
. mutare frequentemente opinione o atteggiamento (nell' espressione ventolare in ogni vento).
eccessivo sviluppo di gas nello stomaco o nell' intestino; meteorismo. trattato dei cinque
-provocato da eccessiva presenza di gas nell' organismo (un disturbo, una patologia
l'insieme degli organi interni contenuti nell' addome; visceri. -anche in un
o della terra (in partic. nell' espressione ventre della terra). -anche
ha il luogo suo [la riminiscenza] nell' ultima parte del cervello presso la
venoso dall'atrio destro e lo sospinge nell' arteria polmonare, mentre il ventricolo sinistro
sangue arterioso dall'atrio sinistro e lo sospinge nell' arteria aorta). buti,
istinti più elementari e bassi (anche nell' espressione ventre disabitato). salvini
, rispetto alla parte tendinea (anche nell' espressione ventre muscolare e con uso appositivo)
facesse domandò quel fanciullo, il quale nell' uno de'canti della camera gli mostrò
che era restato nei ventrigli lo buttava fuori nell' orto ai piccioni. 2
di averi, di sostanze (anche nell' espressione beni di ventura). trattato
di oroscopi, ecc. (anche nell' espressioni dare, fare la ventura)
forma antica del lotto moderno (anche nell' espressione gioco di ventura).
fortunato, favorito dalla sorte (anche nell' espressione bene venturato).
v-2-10: imagino il lampo della cupidigia nell' occhio del venturiero, quando, allo
venturieri, guadagnando un ridotto, penetrarono nell' istesso palagio del valentino, poco discosto
, le signorie, militari e venturiere nell' italia mediana, dinastiche e conquistatrici nell'
nell'italia mediana, dinastiche e conquistatrici nell' alta italia. 6. che
niuna parte in me lasciai senza bellezza nell' essere suo. carducci, ii-16-35: mi
. sentimento o godimento amoroso (anche nell' espressione venus d'amore). anonimo
, agg. ant. leggiadro, fine nell' aspetto, nei comportamenti. guido
rosa, formata dagli spiriti celesti raccolti nell' empireo. dante, par.,
in terra come un dio / tanto era nell' oprar santo e venusto! aretino,
né onesto lasciar così nell' imbarazzo quella povera donna là e che urgeva
a'gentili, del suo glorioso trionfo nell' ascensione e della venuta dello spirito santo
rapir seco i morti e i vivi nell' aere, annunziata già imminente da paolo ai
, presentato, manifestato nella mente, nell' animo (un sentimento, un'aspirazione,
3. ant. con valore di congiunzione nell' espressione / mi assicuran di tutti in generale
sm. chim. chetone idroaromatico presente nell' essenza di verbena. verberaménto,
, e il popolo ferrarese, fecero nell' anno mcclxix una costituzione penale contro quelli
, si conservino, e regolari, nell' uso greco universale d'ogni buon secolo
stato1, n. 1. questione (nell' espressione verbo principale). -verbo di
si è a tempo, vorrei che nell' opera si mutasse una parola, cioè dov'
stesso. lanzi, ii-292: nell' armonia generale ha un color verdastro di
per color verde. barilli, 7-47: nell' atto di voltarsi e di sorndere la
né il vostro turbato aspetto, spegnere nell' anima quella fiamma la quale mediante la vostra
. -impresso vivamente nella mente, nell' animo; che permane durevole (la
fu senno, non lasciandosi, egli mordere nell' età sua fiorita dalle vipere de'piaceri
ti vedo, / la candela lore appositivo nell' espressione uva verdeca) tipici delè per
verdemezza, / che s'arrostisce e nell' acqua si bagna. -per estens
, di cenere, negri e verdinegri nell' aria ci diano verissimo indizio di pioggia
lividi e cinerici e verdineri che si vedono nell' aria, diano verissimo indicio di pioggia
de], 12: il colore nero nell' erba non si ritrova vero, quantunque
risposta. « è invece disciplinato, credente nell' autorità, pronto ad accettare il verdetto
cavalca, 20-65: venne un pagano [nell' orticello del mona- sterio] e furò
età di un uomo (in partic. nell' espressione verdezza degli anni, per indicare
leggermente amaro (anche con valore appositivo nell' espressione vino verdicchio).
, nel genere watteau, e perciò nell' abuso del celestino, del verdino, del
immersa in un chiarore stranamente misto, che nell' ombra degli angoli tiene del livido.
verdolino nuovo dei tralci, / e già nell' ore d'ozio il villano / sopra
grande passano i verdoni per la toscana nell' autunno, venendo dal settentrione: ma
mi ricordo che nella mia infanzia scopersi nell' ala destra del verdone un'esile piuma
verde. verducata, sf. nell' abbigliamento femminile dei secoli xvi e xvii
verducato1 (verdugato), sm. nell' abbigliamento femminile dei secoli xvi e xvii
). verdugale, sm. nell' abbigliamento femminile dei secoli xvi e xvii
breve distanza dalle coste del mediterraneo e nell' atlantico. bossi, 292:
o del sovrano (in partic. nell' espressione vergareale, regale o regia).
-bastone vescovile, pastorale (anche nell' espressione verga pastorale). -al figur
. -caduceo (in partic. nell' espressione verga d'oro). ruscelli
scrittore, compilatore di cronache storiche (nell' espressione vergatóre di carte). lancellotti
: come le membra verginali entromo / nell' acque brune e gelide, sentìo, /
guevara], ii-48: le vergini che nell' evangelio non aveano le lampade accese,
-ritegno, misura nel comportamento; riserbo nell' espressione. bartolomeo da s. c
e umiliante indigenza (per lo più nell' espressione povero vergognoso). -anche sostant
accorte. boccaccio, 1-ii-90: la donna nell' ultima vesta / rimasa già, con
il vergolamento del sangue, perché anche nell' uova non nate, che trovansi
uova non nate, che trovansi nell' ovaia delle galline castrate e dell'altre galline
alla corte degli errori commessi da'collegati nell' assedio di valenza. gemelli careri,
, 43: pur troppo si verifica così nell' infanzia come nell'altre età il proverbio
troppo si verifica così nell'infanzia come nell' altre età il proverbio, che non fiorisce
tenuti gli anni passati qui in parigi e nell' assemflitti, scioperi, occupazione di reparti
; attuato, compiuto concretamente; realizzato nell' esperienza, accaduto (un detto,
nel complesso di tutte le circostanze, nell' indicazione de'rapporti fra le cagioni e
. la cultura inserisce una nostra scelta nell' automatismo del mondo. - come
cristo o di dio (in partic. nell' affermazione evangelica io sono via, verità
sia possibile, sincero, e tale nell' imo del cuore qual si mostra all'esterno
veritiero nel numero, nella diversità, nell' ordine delle mie sciagure, bene il
-in senso generico: lombrico (anche nell' espressione verme terreno o terrestre).
2. ciascuno dei parassiti che si insinuano nell' organismo dell'uomo e degli animali,
uomo e degli animali, in partic. nell' intestino. -al plur.: parassitosi
situato fra i due emisferi cerebellari (anche nell' espresquella di un tale animale. -in
tutti. buti, 1-182: ciascun peccatore nell' inferno sarà tormentato dal vermo della coscienzia
i segni della faccia e, gittate nell' orecchia, guarisce la sordità nel principio di
de'vermiccioli. de notari, 107: nell' oglio non solo non nascono vermiccioli,
pertugiato lo fanno, spremendolo, trapassare nell' acqua fredda a mo di vermicelli e
mioclonia. vallisneri, ii-193: tanto nell' utero quanto nelle trombe si dà un
vermicolato (vermiculato), agg. nell' antica tecnica del mosaico, che presenta
conservano bene. biondi, 1-iii-96: nell' albero, che fa buoni frutti non
un certo sig. dott. rossi nell' ultima pestilenza di roma deputato alla cura
4. ant. pustola del vaiolo (nell' espressione male di vermiglioni, che indica
. - anche con valore appositivo, nell' espressione erba verminaca. bencivenni
: capri poi se mi era piaciuta tanto nell' altra vita figuratevi quanto mi piacesse ora
al sole, s'alcuna cosa avesse nell' orecchie o apostema o pustole o sozzura,
epidemica di febbri putride verminose, che nell' anno scorso infieriva nel villaggio di fiesso.
e l'altra di evitare nuove cerimonie nell' albergo, mangiando al caffè il meno
dire che questa bestia d'un romano poneva nell' ideale della beatitudine domestica vedere un figliuolo
imbriani, 6-177: un giorno, nell' attraversare una prateria, fuomodio ebbe a
. 3. disus. nell' antichità, nativo di una casa (un
che producono le ghiande e tardi e nell' occaso delle vergilie. machiavelli, 1-vi-424:
ghiande e rade... usasi nell' ancore e nelle reti da pescare, e
vernina. 2. che si semina nell' autunno inoltrato o nell'inverno (una
. che si semina nell'autunno inoltrato o nell' inverno (una pianta); che
ancora acerbo e si conserva a maturare nell' inverno (un frutto). g