anche solo stabile, sm.): nell' antica tragedia greca, stasimo.
l'uso di determinati beni o nell' ambito di una specifica sede (per lo
. -stabilimento militare, quello che, nell' ambito dell'organizzazione militare di un paese
concilio e nello stabilimento del luogo e nell' altre circostanze. manzoni, v-2-131:
de'cattolici, che pretesero ottener libertà nell' essercizio della loro religione, ma fece
forze sue per istabilimento degli altri acquisti fatti nell' asia. birago, 119: non
un gran pittore e stabilì molte cose nell' arte. s. maffei, 6-12:
: se, come io spero, nell' avvenire questa industria prenderà maggiore sviluppo,
occacostì. di giacomo, ii-782: nell' anno 1598 il cavalier giambatsione di stabilire
si rimane presi da un senso nell' europa per i paesi settentrionali e stabilironsi al
quivi il cristianesimo più antico che fosse nell' arcipelago, perché vi si era stabilito fin
della notte. — fissarsi nell' animo, nella mente (un'idea,
erasi stabilita per mezo d'ottimi precetti nell' animo di ciro. g. gozzi,
ancora che la tenacità d'amore riceva stabilità nell' oggetto amato. a. cattaneo,
pare già ferma e stabilita, ma consiste nell' applicazione, la quale dipende dalle circostanze
pure della già stabilita libertà in ferrara nell' anno 1055. botta, 6-i-439: la
alti pensieri... nascono solo nell' istante dello sforzo per lottare contro il
francia. 6. ben saldo nell' animo (un proposito, un atteggiamento)
bellezza). scannelli, 19: nell' altra cuppola o cavità detta di s.
insieme di un minimo di guadagno complessivo nell' anno. 10. econ.
più che nei medicinali egli aveva fiducia nell' osservanza rigorosa delle diverse norme igieniche e
mirabili splendori. pellico, 2-7: se nell' ordine delle cose fosse stabilito che la
giusto governo non è posta... nell' esservi o il non esservi delle leggi
non esservi delle leggi stabilite, ma nell' esservi una stabilita impossibilità di non eseguirle
muratori, 7-ii-413: patti della lega stabilita nell' anno 1208 fra i mantuani e ferraresi
: il merito sommo e più occulto sta nell' architettura del poema, stabilito come gli
contrari giri intorno ad altare od altro; nell' epodo il fé stare fermo, e
pecchi, viii-121: col rompere della primavera nell' estate, con lo stabilizzarsi di quei
di un simile processo di stabilizzazione collettiva nell' indicare un oggetto. m. tronti [
2. stor. gabella di stacca: nell' antica repubblica di genova, gabella i
. v. cavallo]: 'stacca': nell' agro romano, la cavalla di
, e si porta in casa, nell' unico vano dove abita, mozzi e somaro
]: 'staccare': separar le note nell' esecuzione, producendo un suono secco,
mai. -separare erroneamente, nell' ordine del discorso, due elementi connessi
. quando un suono di campana si staccò nell' aria, seguito subito da altri.
sbarbaro, i-171: mi cadono talvolta nell' anima dei ricordi insignificanti. aspetti,
avvinghiarsi, mantenendo una distanza minima (nell' antico pugilato). rastrelli, 8
fanfani, i-176: 'stacchettare': dicesi nell' uso comune per camminare a passi corti
e indietro ritmicamente, come si fa nell' abburattare la farina con lo staccio,
e trasferirli su appositi telai; consiste nell' infiggere fra muro e intonaco lunghe lame,
. r. longhi, 2-15: nell' altorilievo... lo stacco delle forme
suddetti ferri occorre talvolta il torcerne alcuni nell' estremità, a fine di potere entrare a
ii-6-45: le due ultime strofe furon fatte nell' aprile: il resto era finito nei
un film 'violento'(negli stacchi, nell' azione, ecc.) ma un film
obbligazione o di un dividendo azionario (nell' espressione stacco della cedola, che un
dei giochi sportivi, ii-963: 'stacco': nell' atletica leggera, nel salto con l'
1935 segnò il massimo individuale mai raggiunto nell' estrazione del carbone. stachanovista (
ci riferiamo soltanto alla produzione di gas nell' intestino, che pare causata dalla presenza
comparsa di veri e propri effetti tossici nell' uomo come conseguenza del consumo di leguminose.
cansa le brighe. 3. nell' architettura greco-romana, costruzione inizialmente destinata allo
corre, o giovinetto atleta, / come nell' inclito stadio. d'annunzio, ii-74
a terra. calvino, 87: nell' orto di bacciccia i melograni erano tutti
qual va infilato per una staffa quadra nell' asta diritta dello strumento...
dire perdita delle staffe, tuffo non nell' ignoto (è qui il punto) ma
13. agric. organo che nell' aratro collega il coltro alle bure;
: ho ritrovato le staffe, e continuato nell' opera che so essere quanto di migliore
staffette che sono spedite al governo nell' interesse dello stato. fucini, 482:
. m. medici, 168: nell' atletica leggera, 'corsa a staffetta'(o
liquidato la staffetta ». (craxi nell' intervista a « mixer » che ha aperto
d'annunzio, v-2-682: per vedermi nell' atto di esaminare le cigne e gli staffili
circa di specie e quattro-cinque generi diffusi nell' emisfero boreale e nel sud america;
o anaerobi, saprofiti o parassiti facoltativi nell' uomo, che possono trovarsi isolati oppure
, sf. rito che veniva celebrato nell' antica sparta in occasione della vendemmia,
-staggiòla. giorgi, 18: nell' orlo del vaso ab conficcammo due staggiuo-
semi [del granturco], lo nasconde nell' interno della sua larga bocca, e
sozzini, 209: alli 14 detto, nell' aurora, passò di questa vita presente
istagionarlo. -far essiccare le castagne nell' apposito essiccatoio. lastri, 1-2-109:
: passa in questo modo l'umano embrione nell' utero della donna, dove incalmandosi a
la barbatella. 16. macerare nell' acqua per un certo tempo (una fibra
. iq. figur. radicarsi nell' animo o nella mente. gadda
fine, il perdono reciproco, accadono nell' ombra di una tragedia, della morte di
salvini, 24-286: delle cose di crescere nell' auge / impinguatrice e poi disciolgitrice [
più gravi e sodi e stagionati; e nell' altra più vigorosi e veloci e pure
ha tutto l'agio di accorgersi come nell' apparente povertà e frigidezza la scrittura del
sm. (femm. -trice). nell' industria, che è addetto a operazioni
stagione-, il periodo dell'anno che nell' emisfero boreale coincide con la seconda metà
; lavoro stagionale (per lo più nell' espressione fare la stagione). lineili
dimissioni, non sapevano a chi ricorrere nell' imminenza della stagione invernale. sereni, 3-62
fuori stagione. -in stagione, nell' età giusta. salvini, 13-170:
più alla montagna che si stagliava nettamente nell' aria azzurra mattinale. montale, 3-259:
5. cottimo (per lo più nell' espressione lavoro o lavorare a staglio)
, 2-87: barche sul fiume, agili nell' estate / e un murmurc stagnante di
refuso. 6. essere sospeso nell' aria o in un ambiente, per lo
strette dove l'odore delle pelli stagnava nell' aria. g. bassani, 6-18:
, 2-114: il mare stagna livido nell' attesa di una burrasca. -manifestarsi
. figur. persistere in una persona o nell' animo, nella mente; mantenersi lungamente
del ben vivere, 4: ivi [nell' inferno] vedrai... abbondanza
botte o un barile, tenendoli immersi nell' acqua o ripieni d'acqua per alcuni
dice pur stagnolo nel diminutivo e stagnone nell' accrescritivo. 3. quantità di
vernice stagnifera: smalto stannifero già noto nell' antichità, la cui preparazione e il cui
immergere i recipienti costituiti da elementi connessi nell' acqua, perché gonfiandosi chiudano le commessure
. e. cecchi, 5-259: nell' intervallo si erano riaccesi i riflettori.
2. per estens. che persiste nell' aria; stagnante. montale, 1-59
una frotta di cefali allegri e snodati nell' acqua trasparente. di botto si fermano
si dice pur stagnolo nel diminutivo e stagnone nell' accrescitivo. 6. ant
le donne polivano la sementa, lanciandola nell' aria con lo staro; nuvole di
sostanze minerali in esse infiltratesi (e nell' uso attuale il termine indica quelle a
pendevano, quasi viscere immani, chiuse nell' orrido ventre terrestre, umidi stallattiti.
. -costituito dal deposito di sostanze contenute nell' acqua che gocciola dalle volte delle grotte
(1879-1953), al suo pensiero nell' ambito del marxismo, alla sua prassi
alla pratica comunista degli anni staliniani (nell' urss e fuori del- l'urss)
stolidità del suo sorriso. -avventatezza nell' agire, irriflessione. g. bragaccia
le sottili saggezze dell'arte, come nell' impresa di tripoli, o le grosse
le grosse insipienze della stoltizia, come nell' avventura d'etiopia. -come
4. sessualmente sfrenato; abietto nell' aspetto e nel comportamento (una prostituta
... avrebbe eccitato orrore e stomaco nell' animo di chiunque. bacchelli, 1-i-23
rutto. 6. insaziabilità dello stato nell' esigere i tributi. bacchelli, 2-xxiv-583
-avere nella mente o nell' animo un pensiero, un desiderio o
sentendomi provocato a dare di stomaco, fuggii nell' annesso giardino. giuliani, ii-293:
vogliono accettare il cristianesimo perfetto che consiste nell' obbedienza assoluta a roma. -sostant
raspanti e mordenti. soderini, i-355: nell' alamagna bassa si raccoglie lo stomatico e
eseguono circa 100 mila 'stomie'... nell' addome e si calcola che vi siano
del solito per quanti mortaletti le si sparino nell' orecchio. v. bellini, 27
lubrano, 2-104: così i giusti nell' aurore delle ricreazioni, nel tempo più
quasi non mi accorgo di accompagnare maurizio nell' ingresso. 2. che rivela o
stonatura, sf. errore di intonazione nell' esecuzione di una nota, che provoca
un effetto dissonante o una sensazione sgradevole nell' ascoltatore. marcello, 84:
. stondèra, sf. region. nell' espressione in sfonderà: a zonzo.
di fermarsi per dare la precedenza (anche nell' espressione segnale di stop).
sulla ferita una faldellina di stoppa inzuppata nell' acqua medicinale. manzoni, pr.
frenare qualcuno in un'iniziativa; interromperlo nell' esercizio delle sue funzioni. d.
stoppia della mia età », farò concepir nell' animo di chi m'ode non solo
. 5. locuz. mettere stoppia nell' aia: sprecare tempo, svolgendo un'
e'dice è ch'io metta stoppia nell' aia... non avendoci noi,
non riconosciamo più gli uomini e imovimenti umani nell' arte, ma solo declamazioni di stopposimanichini d'
ah'avversario, diffuso come pratica sportiva nell' antica grecia. settembrini [luciano
: storcimenti d'interpretazione, di significato nell' uso de'vocaboli. nieri, 2-359:
: volendo prendere quelle buone bestiole gettate nell' acqua una materia che le stordisce e
ii-132: trasse una coppia di calzi nell' aria e mollò alquante rocchette che fecero il
) nel compiere il proprio dovere, nell' ottemperare ai propri compiti o nel fare
così balordo e zeppo di storditaggini che, nell' impeto stesso del primo stupore, mi
), sf. mancanza di cura nell' agire, dovuta a negligenza o a distrazione
fece bere, finché mi buttai giù nell' erba stordita. g. manganelli [
, 16-61: alcune falene sbattevano stordite nell' aria. -che ha crescita irregolare
come sua produzione o creazione, e nell' uso moderno anche al mito, che
il vero giurisconsulto dev'essere competentemente versato nell' altre lettere e facoltà e nelle storie sagre
dal punto di vista cronologico (e nell' uso manualistico e scolastico è consuetudine distinguere
del suo lavoro sta tutto nella certezza, nell' ordine e nella importanza de'fatti.
i continui rinvii o indugi altrui o nell' attesa di una risposta, di una rivelazione
italiana mostri, nel suo corso e nell' età del risorgimento, tendenze nazionalistiche o
b. croce, ii-9-51: 'storicismo', nell' uso scientifico della parola, è l'
, necessariamente connessi, possono esistere solo nell' insieme; e sostiene pertanto la relatività
con connotazione negativa a indicare un eccesso nell' applicazione di tale criterio esegetico).
astratta del pensiero di derivazione illuministica; nell' ambito della critica e della filologia,
che riunisce circa venticinque specie migratrici diffuse nell' emisfero settentrionale e distribuite soprattutto nei generi
vescica natatoria si ricava una gelatina usata nell' alimentazione umana; una delle specie più
, il maggiore di dimensioni, diffuso nell' adriatico, nel mar nero e nel
velocità delle saette. ungaretti, ii-29: nell' acqua garrula / vidi un'orchestra.
uno con un fremito d'ali tanto piacevole nell' animo di parole che mi stormivano dentro
stornare il dolore che veniva innanzi a fiotti nell' anima mia, mi posi a correre
nuotatore dalla riva asiatica e a portarlo nell' arcipelago. tommaseo, 19-120: la plebe
. 15. ritornare indietro nell' attuazione di un progetto, in un'
: la bella voce d'una stomellatrice vibra nell' aria placida due versi d'un'antica
di argomento amoroso o satirico, definitosi nell' attuale struttura metrica fra il xvi e
sleale, vietata dalla legge, che consiste nell' acquisire alla propria azienda, facendo uso
in modo che uno almeno si storpiasse nell' annestarsi insieme. aprosio, 1-113:
oltre al cambiare al poeta l'una voce nell' altra al tutto diversa, troppo verrebbe
.. gli fu anche assai storpiato nell' esecuzione. pecchio, 2-113: ognun sa
quadro, [il giardino] dèe avere nell' incrociata di mezzo, dove si riscontrano
,... diventi un vocabolo proprio nell' altra. de marchi, u-524:
edizione approvata dal suo predecessore fosse infamata nell' indice. fu dunque necessario aver ricorso
dir la festa seguente ciò che tralascia nell' antecedente. bottari, 5-72: egli la
122: sinché io non ti veggo storpio nell' ossa o impiagato nelle carni o arso
roma... disapprovò e pose nell' indice un libro in cui non si ragiona
piccolo storpio al ben procedere delle cose nostre nell' inghilterra. -dare, fare
. imbriani, 8-44: ho letto nell' humboldt la dimostrazione che quel nome [
-per estens. stravolto nell' ira, nella minaccia (gli occhi
iii-97: tutto il male non consiste nell' occhio, cioè neh'amore, ma nell'
nell'occhio, cioè neh'amore, ma nell' amore storto e disordinato. spallanzani,
drieto va / -difetto o alterazione nell' ordine delle cose. a quel ch'
ogni altro genere, consiste in gran parte nell' appianare uno stoscio tanto maggiore quanto
e colle stovilie. leopardi, v-778: nell' ulcerti accostamenti che presuppongono un abisso di
8. variazione rapida e imprevista nell' andamento di una malattia; mutamento repentino
con improvviso e rovinoso vacillamento della persona-anche nell' espressione a strabalzoni. neri,
più che sufficiente, sovrabbondare (anche nell' espressione enfatica bastare e strabastare).
in maniera perentoria un avversario (anche nell' espressione enfatica battere e strabattere).
imitar che ivrabbondanza. - in partic. nell' espressione a strabbondifetti degli antichi autori,
]: 'strabismo': un male o disordine nell' occhio, che lo fa guardare bieco
mentale lanciai gli occhi nel passato e nell' avvenire. = voce dotta, gr
cebà, iii-125: con un continuo stracanarsi nell' orecchio vengono facendo sì fatto contrappunto.
stracantóne, sm. mobile con ripiani collocato nell' angolo di una stanza: cantoniera.
, 34-61: cacio non mi fallisce o nell' estate / o nell'autunno o nel
non mi fallisce o nell'estate / o nell' autunno o nel più fitto verno,
della pace... tenacemente abbarbicato nell' animo di quei popoli straccati della guerra
botta, 5-482: più lo sprofondavano nell' esilio e nella miseria, e più rideva
misero, di scarsissimo pregio (anche nell' espressione una straccia di un dato indumento
, di poco o di nessun conto (nell' espressione una straccia di qualcosa, con
, alla parigi-roubaix. 5. nell' industria della seta, sfilacciare i bozzoli sfarfallati
, dove chi accorre a sedarla, nell' accarezzare il piccino frignone, guarda a
un certo garbo. 2. nell' industria tessile e della carta, sfilacciatura
stracciare \ straccina, sf. nell' industria cartaria, operaia addetta alla cernita
l'aggiunta di olio o di latte nell' impasto. boli hanno sempre la peggio
offizi. 12. disus. nell' industria cartaria, sorta di scardasso usato
avessin tempo a rifarsi, collocati tutti nell' ultimo. -travagliato da disordini sociali (
morta... protendeva qua e là nell' acqua stracca. pea, 3-182:
. alberti, i-49: ogni virtù nell' animo diventa inerte e straccuccia.
considerare con molta indulgenza e pietà (nell' espressione con valore rafforz. compatire e
relazione con una prop. oggettiva, anche nell' espressione rafforzativa credere e stracredere).
, sf. ant. negligenza nell' ottemperare ai propri compiti o nello
curataggine. 2. trasandatezza, sciatteria nell' aspetto, nell'abbigliamento. firenzuola,
2. trasandatezza, sciatteria nell'aspetto, nell' abbigliamento. firenzuola, 580: quella
ave- van detta cosa ch'era pur nell' animo di tutti. 2.
su pista o a quelle campestri (nell' espressione con valore avverb. e aggett
e le strade ch'ei deve battere nell' andare dal cuore alle ultime diramazioni arteriose.
italiane, nella speranza di poter ricevere aiuti nell' unica strada aperta fra gli alleati e
. cristoforo armeno, 1-315: nell' arte di far cave sotterra colla virtù
, è la cataratta che si forma nell' occhio. a. bovio,
(1664), 574: adunati nell' audienza del magistrato de'signori capitani di
a mezza strada: essere a buon punto nell' attuazione di un'opera; essere prossimo
strada, la strada: guidare; precedere nell' ingresso in un appartamento, come gesto
il triplo. -penetrare, diffondersi nell' animo (un pensiero, un'
per privato interesse. -imporsi nell' uso della lingua (una pronuncia).
in qua gli uomini hanno mutato strada nell' incivilimento, or degradando or ritornando a
(anche con uso ag- gett. nell' espressione pinza stradasega). =
]: è bene stradato negli studi, nell' arte; nella vita morale, civile
ginario. - per anton. nell' espressione scherz. il vinaio stradellese-
mastri 'stradini'. 2. nell' industria mineraria, operaio addetto alla messa
tratto finale delle processioni papali (anche nell' espressione stradone di s. giovanni)
); superare i limiti del conveniente nell' agire, nel parlare, nello scrivere.
. completamente, del tutto (anche nell' espressione di strafinefatto). buonarroti il
strafórmo). modificare nella forma, nell' aspetto o nella struttura; trasformare.
... avea saputa la novella infino nell' oste dello straformato parto della moglie.
doni, 3-165: chi ha il diascolo nell' ampolla lavora sottilmente nelle sue faccende:
, ii-468: la tabella esposta quella mattina nell' atrio del regio ginnasio liceo recava 'torrechiara
una e la milizia sarebbe stata inquadrata nell' esercito ed equiparata, con strage dei
incomprensibilmente grande che fu quanto poteva capire nell' anima di un uomo dio.
delle loro vite. 6. nell' industria cartaria, carta o formato stragrande
anonima in milano. 6. nell' attività pubblica (in partic., in
disegno di legge o programma normativo e nell' ap- provarlo come legge a sé stante
cassa per opere straordinarie di pubblico interesse nell' italia meridionale... è autorizzata
ben costei / che del ciel, nell' alto regno, 7 è gran madre
gadda, 6-297: gli occhi, intagliati nell' ovale patatoso, avevano principiato a reagire
esce di corsa. raffinato (nell' espressione con valore aggett. di stralusso)
partic., con valore enfatico, nell' imprecazione dio stramaledica qualcuno).
-fare cadere morto (in partic. nell' espressione stramazzare morto). g
caduta al suolo di una persona (anche nell' espressione dare uno stramazzò).
: 'stramazzo': parabordo. -scarpa (nell' espressione stramazzo delvancora). f.
zoppicava tanto che talvolta dava giù stramazzoni nell' infedeltà e nell'idolatria. = deriv
talvolta dava giù stramazzoni nell'infedeltà e nell' idolatria. = deriv. da stramazzare
guarda sta con una gamba, / nell' altra tien la pietra, ché se dorme
tommaseo [s. v. |: nell' attraversare una macchia ha stram- bellato tutto
pesenti? banti, 9-353: era entrato nell' osteria un posteggiatore, e, colla
2. volutamente trasandato o poco curato nell' aspetsinia. bacchelli, 14-250: le
euforbie, gravide di latte to o nell' abbigliamento per anticonformismo o come maligno,
di restar senza vino, con un'anca nell' aria, gli occhi stramminchioniti e sudatissimo
. morto da moltissimo tempo. -anche nell' espressione iperb. morto e stramorto.
dall'affanno. 17. arrangolare nell' emettere grida acute, stridule, affannose
come è detto di strangolagabbie, quando nell' apparecchio precedente si teme per la furia del
, v-22: agide..., nell' andare alla strangolazione, uando vide
redi, 16-iv-474: un acido velenoso stagnante nell' utero, tormentando le parti nervose,
e brusia li strangolioni. 2. nell' uomo, infiammazione del cavo orale con tumefazione
larghe, le quali si tagliano utilmente nell' angina, nella prefocazione, negli affetti dell'
nella prefocazione, negli affetti dell'uva, nell' in- fiammazioni della bocca e negli strangoglioni
poeta si accorgono che lo straniaménto implicito nell' operazione del tradurre apporta materiali integrativi.
dispotismo straniero. garibaldi, 3-3: nell' intento solo generoso dell'unificazione dell'italia e
v'era adesso qualche cosa di straniero nell' aspetto di lui. moravia, 17-97:
facoltà morale o intellettuale; che si introduce nell' animo dall'esterno. tasso
in qualch'altra guisa nel corpo o nell' animo, e per rimedio di un
mangiar laido, nelle conversazioni intollerabile, nell' amore ambizioso, nel lavorare sollecito e nella
il primo degli strani e dei nati nell' oceano il quale acquistò il consolato.
e specchiate, e di più metter tutti nell' emulazione di contribuire straordinariamente, allorché occorra
di straordinario. -in partic.: nell' ordinamento scolastico, periodo di prova (
. p. venier, li-2-641: nell' ultima guerra con modi straordinari fu leganes
semplicemente straordinario, sm.): nell' organizzazione universitaria, il docente che ha
non inserito stabilmente in una legione (nell' esercito romano); arruolato in circostanze
a onorarlo. varchi, v-609: come nell' invidia si presuppone sempre alcuna eccellenza strasordina-
sempre alcuna eccellenza strasordina- ria, così nell' odio alcuno mancamento notabile. tortora, i-203
volume, sì l'uno sostituivano il doge nell' espletamento di mansioni atc. e.
e per esser esso occupato, nell' amministrazion della repub-dalle riviste « il selvaggio »
straniero. m. reale valore (anche nell' espressione enfatica pagare e picchi [
più del dovuto o del valore (anche nell' espressione en 15. sm
217: più di tutti mi détte nell' occhio una giacchetta suoi straordinari che,
-trascorso da diverso tempo (anche nell' espressione enfatica passato e strapassato).
bettini, 1-284: se ne andarono nell' altra stanza a ballare, al suono di
animo d'inserire alcuni di quei discorsi nell' opere che noi, col favor di
, vii-468: il gallo, che trovò nell' orzo una gioia, strapazzate dal vento furioso
, ma col sagacissimo fine di sempre mantener nell' imperio di comandar agl'inferiori que'gran
dar pasto all'ambizione grandissima c'hanno nell' animo. buonarroti il giovane, 9-37
civile e religiosa, doveva sentirsi offeso e nell' onore e nella coscienza, e però
. montale, 1-47: non rifugiarti nell' ombra / di quel fólto di verzura /
circa mezzo miglio. -trasferire nell' al di là in una visione o a
ferd. martini, 5-107: fors'anche nell' avanzini, ottimo d'animo e generoso
. alvaro, 8-195: a vedere nell' ultimo tratto del po come si strappa
annosa? -in partic.: nell' esecuzione del supplizio della corda, tratto
... fa ancora scoperte personali nell' orto naturale dei caravaggeschi, lavorando con i
angosciosa; grave pena interiore (anche nell' espressione strappo al cuore). carducci
suo marito la fissava attraverso uno strappo nell' impannata del suo laboratorio. -incavo
quel breve strappo di luce viva / nell' uguale infinito pallor di terra e cielo.
pavese, 10-69: altre volte svegliarsi nell' alba / era un secco dolore,
un morso di strappo all'aringa che aveva nell' altra mano. buzzati, 4-472:
affinché compia una determinata azione (spesso nell' espressione enfatica pregare e strapregare).
(strapropiaménte), avv. ant. nell' accezione più propria. marsilio aa
abbondanza). salvini, 22-229: nell' ampio folco pelia / abitava, straricco
leva dal sogno nel sogno, e danza nell' aula smaltata come una legatura straricca di
. ant. ricordarsi alla perfezione (anche nell' espressione enfatica ricordare e straricordare).
. ant. ridere smodatamente (anche nell' espressione enfaticaridere e strarideré).
e come la fiera fiumana avrieno potuto ricondurre nell' alveo non sapevano. = nome
la prima volta nel sec. xviii nell' opera di g. santagata.
dall'entrare molte fiate da una strofa nell' altra senza fermarsi, che è un passare
, che tu credi, a giudicare nell' avello. 4. distogliere,
toghe strascicanti. soffici, v-2-197: nell' aria... brillava la polvere sollevata
, sf. stucchevole prolungamento della voce nell' articolazione di una parola. tommaseo
2. che struscia sul suolo nell' incedere (i piedi). pascoli
: in firenze, messo a cuocere nell' intinto di qualche carne; che colla forchetta
, 1-450: il ferragosto aveva lasciato nell' aria uno strascico d'indolenza festiva.
addii fra chi resta, e già ha nell' animo l'assenza, e chi parte
, erano misere cose di animi miseri nell' una e nell'altra parte. silone
misere cose di animi miseri nell'una e nell' altra parte. silone, 151:
marcire nella melma. per chilometri resta nell' aria lo strascico di quella roba.
nel sigmacismo, e poi il fremere orrendo nell' accozamento delle v. documenti delle scienze
peso. gli strascichi sono soppannati di pelle nell' esterior lembo, e con questo,
strascinare il paese medesimo, come accadde nell' altra rivoluzione, in una sequela di
avanti a stento, con fatica o nell' inerzia. ciro di pers, 3-189
corda di violino con l'archetto e nell' istesso tempo spargendovi sopra un dito in su
modo da strisciare per terra (anche nell' espressione a strascinóne). p della
: suonare fuor di tempo. è nell' organo il sonare di una canna,
3. in senso generico: nell' ambito dei rapporti umani, modo di
italiano [1833], 1-iv-193: nell' antica milizia greca, ai tempi d'eliano
divisione della falange. 8. nell' impero romano, governatorato soggetto a giurisdizione
sm. (plur. -ghi). nell' antica atene, comandante militare, e
esercito macedone, comandandante di una strategia nell' ambito di una falange. dizionario militare
(ant. stratigìa), sf. nell' arte militare, il complesso di tecniche
5. che ha una notevolissima importanza nell' economia di una regione o di un
. invar. stor. in età bizantina nell' italia meridionale, magistrato con funzioni civili
a seconda delle caratteristiche morfologiche, che nell' ambiente terrestre si riscontra tipicamente in un
o della vita che si deposita profondamente nell' animo e che solo raramente si manifesta
, tanti climi diversi si sovrappongono ora nell' aria. g. partei [inciviltà delle
un'opposizione della stessa natura si ha nell' unico caso che, degli oltre trenta esaminati
una classe di unità statistiche che sono comprese nell' insieme oggetto di analisi e che presentano
fuori con una strattata, facendola rotolare nell' erba. = deriv. da
forma presa di dilemma. anche nell' imprecisione, nella scorrettezza. strattóne
2. figur. trascorrere il tempo nell' ozio. di godere dell'esiguo raggio
stravaganza veneta ha fatto erigere anche qui nell' angolo un chiosco cinese. -ant
colori stravaganti. dottori, 1-132: nell' insegna ha una bestia con tre code /
videro in rndra persone molto stravaganti e nell' uso del vivere e nella foggia del
con istrumento quanto la suddetta costellazione sottende nell' una e nell'altra posizione. redi,
la suddetta costellazione sottende nell'una e nell' altra posizione. redi, 16-iii-309: è
doppo la paracentesi si stravasò l'acqua nell' addome,... morì in capo
molto avanzata, molto vecchio (anche nell' espressione enfatica vecchio stravecchio).
intendono gl'italiani; e questi, nell' orgoglio delle loro memorie stravecchie, disprezzano
dagli annoti, ragunati in tal sera nell' accademia con l'occasione dello stravizzo,
cie. 8. far cadere nell' errore, nella colpa; sviare, traviare
. d. battoli, 2-4-13: nell' anno scinlie i sacerdoti degl'idoli,
del disgelo. 5. mutato completamente nell' opposto o rispetto all'ordine naturale o
(uno stile). sati nell' angolo più oscuro dell'ampio cortile. nievo
l'una di provare lo strazio di cristo nell' ora della cro- cefissione.
e dial. striga), sf. nell' immaginario po / perde il
fucini, 21: s'era fortemente insinuato nell' animo di tutti il dubbio d'essersi
... trovò,... nell' accudire ai servizi umili del sacerdozio,
. aspro rimprovero; dura critica (anche nell' espressione mano di strégghia).
la volontà (e spesso appaiono connesse nell' immaginario popolare a misteriosi contatti di coloro
papini, ii-1208: si torna [nell' arte] al grottesco, al mostruoso,
tripartizione in tripartizione, suddivide l'orribile nell' assurdo, nel nauseante e nel cattivo;
le offerte e preghiere placarmi: uccidermi nell' amore e in uno stremamento crudele.
cotesta città... si strema nell' afa. -affaticarsi in un'attività
e metterai la testa d'una cerbottana nell' acqua e l'altra stremità ti metterai a
ant. e letter. che è situato nell' ultimo limite di uno spazio, al
. -considerato nella parte estrema, nell' estremità (e concorre a formare un'
di morte (anche al plur., nell' espressione negli stremi). dante,
un'opinione (anche errata), nell' affermare un principio (anche discutibile),
), nel soddisfare un capriccio, nell' assecondare una passione. refrigerio, xxxviii-105
tamburi. gualdo priorato, 3-iii-83: nell' avvicinarsi delle magnifiche maestà loro cominciò a
da ardor polve nitrosa, / spinta nell' aria ed in faville sciolta, / sibila
chestrepitava ancora coll'ali. -guizzare nell' acqua con scrosci e sciaguattii (un
s. venier, lxxx-3-809: quasi nell' istesso tempo... tanti schiamaci e
vapore strepitoso come uando s'immerge nell' acqua ferro rovente. paoletti, 3-54:
7-v-541: come i ferraresi si governassero nell' anno 1260, in cui saltò fuori la
quindi di mobilità); ampiamente distribuiti nell' ambiente naturale (sono presenti normalmente sulla
forze esterne potenzialmente nocive che determinano nell' organismo reazioni ormonali, biochimiche, somatiche
pratesi, 5-431: ca- tuzza, nell' ultima stretta, levò il coltello, glielo
poche parole, una frase ardente sussurrata nell' orecchio a scappeffuggi. pavese, 10-92
pavese, 10-92: fa freddo, nell' alba, / e la stretta di un
, non facciano danno a lor medesimi nell' entrata o di feste o d'altre allegrezze
corpo e in tanta tempesta di agitazioni nell' animo, può applicarsi ad una vera confessione
conceputo dalla fama del principe, ardito nell' arme e valoroso. costo, 3-81:
casa, i due valentuomini, assorti un nell' altro, sentirono, prima di vederle
legge non trae tanto la sua possanza nell' animo dalla 'moltitudine'degli elementi che si
. accezione precisa di una voce; precisione nell' espressione o nell'uso di un termine
una voce; precisione nell'espressione o nell' uso di un termine. ruscelli,
dalla figliai nverenza si esercitasse un poco nell' arte patema, fuggì però come prima potè
bert per impedir le strettezze de'grani nell' interno del regno? nievo, 641
spendere; avarizia, taccagneria (anche nell' espressione strettezza di mano).
greco. -inelegante semplicità e stringatezza nell' espressione. muratori, 5-iii-193: a
arte nella disposizione. -rapidità nell' esposizione; concisione. maestro alberto,
un nastrino di segreti. -celato nell' animo (un sentimento). calogrosso
nel dolore (fisico o spirituale), nell' angoscia, nell'afflizione, nella disperazione
o spirituale), nell'angoscia, nell' afflizione, nella disperazione; sofferente;
stretta legatura e congiunzione che il senso nell' uomo ha con la natura. delfico,
1-7: né il nconobbi; ché nell' occhio stretto / da troppa luce increspò i
del canocchiale, che s'inseriscono l'una nell' altra nel modo che poi insegneremo,
verso il suo popolo. -severo nell' imporre vincoli, condizioni, limitazioni.
, n. 23. -ligio nell' osservanza di una norma. s.
. maria maddalena de'pazzi, vii-253: nell' osservanza del silenzio siate strettissima perché tutto
per nazione lotenngo, il quale, nell' andar cercando tra la regola di santo
intemazionale di zurigo e eli basilea proclama nell' ultimo agosto l'onnipotenza dello stato e
della natura, e non si trovava nell' effetto. -assolutamente non interrotto da rumori
consolazione mondana i santi padri che vissero nell' eremo! bonfadio, 1-71: d'arricchirmi
un ampio potere direttivo o di decisione nell' ambito della vita politica; poco numeroso
, stringato (talvolta fino all'oscurità) nell' espressione o nell'esposizione, nella scelta
fino all'oscurità) nell'espressione o nell' esposizione, nella scelta degli argomenti,
d'immaginazione. 60. inteso nell' accezione più specifica e circoscritta; proprio
pelle, unghie, capelli. -che nell' interpretazione di un testo si mantiene aderente
un sustantivo; la seconda è stretta nell' lo'e aspra nella 's'e è un
coloro... rispose egregiamente il depretis nell' ultima seduta della xiv legislatura, dopo
è versato per la salvezza (presente anche nell' iconografia medievale). tommaseo,
persone miserabili. palazzeschi, 10-120: nell' umano strettume / d'ogni svolto e
. 17. precisione lessicale, rigore nell' uso dei vocaboli. s. errico
a qualcuno-, privarlo-traccia luminosa che si staglia nell' oscurità o soldi qualcosa. anonimo
embriologia, ispessimento assile dell'area pellucida nell' uovo degli uccelli e del disco germinativo
uovo degli uccelli e del disco germinativo nell' embrione dei mammiferi (detto anche linea
16-123: v'era un timido presagio invernale nell' aria astava posare una mano sulla ringhiera
palazzo veneto [rezasco], 88: nell' officio dell'esaminador si mettono alle stride
, quasi stridente come quella degli adolescenti nell' epoca in cui appunto cambiano voce.
stridette e si lacerò fra i denti nell' uscirgli di bocca, simile all'urlo del
. 17. cigolare o sferragliare nell' essere azionato o nel muoversi (oggetti
riscossero allo stridere che fece l'uscio nell' aprirsi. 18. rumoreggiare rotolando
allarme e ogni tanto la sirena strideva nell' aria. montale, 3-207: stridevano sirene
in una notte insonne, ti risuona nell' orecchio lo stridio che fa la rotaia del
della natura nel tormento, nello strido, nell' ululo dei turbini in tempesta.
. insieme con una pentola stridula passò nell' aria un uccello sperso gittando un baleno
dov'è? -in casa, su nell' anticamera. / -già so io che la
si strigliava per mezz'ora, specchiandosi nell' acqua del catino. arpino, 15-25
6. figur. essere vivo nell' animo di una persona; suscitarvi un
partic. nel campo della moda (nell' espressione ultimo strillo, calco del fr.
annuncia gridando le notizie più importanti pubblicate nell' edizione in vendita. imbriani, 2-19
tommaseo fs. v.]: nell' uso comune 'striminzire'... si dice
musica di campane e di strimbellamenti di cetra nell' orecchia sinistra. da ponte, 14
stringhe della sua pelle. mia resta nell' animo). madre, che
. fune, corda. realmente presenti nell' universo... queste 'stringhe', generatesi
che prescrive un progressivo aumento di velocità nell' esecuzione di un passaggio, in partic
più compatto lo schieramento (per lo più nell' espressione stringere le fila).
voluntà di esso dio. -frenare nell' attività vegetativa, far avvizzire. soderini
: forse erano stati fino allora sdraiati nell' erba alta del piazzale, a stringersi
solo di complicità e interesse (anche nell' espressione stringerla con qualcuno). a
. -assol. (in partic. nell' espressione ii tempo stringe, per
un attacco serrato. -nel ciclismo, nell' automobilismo, nel motociclismo, nell'ippica
, nell'automobilismo, nel motociclismo, nell' ippica e in genere nelle gare di corsa
,... s'era stretta tacita nell' ombra all'uomo il quale veniva a
l'orecchia pendente, ma bene incastrata nell' altro timpano, è cagione che * 1
messe sopra a rossi d'ova cotti nell' almivere. buonafede, i-23: l'acqua
di sopra all'aere, si generano nell' aere diverse passioni, secondo vario stendimento
strignimento che fa il calore che signoreggia nell' aere. d. bartoli, 47-69:
x-1-95: la vecchia correva, forse nell' idea di sollevarla da quello stringimento naturale
ne deriva). - in partic. nell' espressione stringimento di cuore. anonimo
tutto, per carità di cristo, nell' anime vostra con istrigni- menti affocati e
che le serra direttamente sul naso (anche nell' espressione occhiali o lenti a stringinaso)
animaletti... quando si cuociono nell' acqua, diventano d'un color rosso acceso
sm. (femm. -a). nell' antica roma, istrione. varchi
. disus. attore, interprete. - nell' uso comune, con valore spreg.
sf.): quella degli istrioni nell' antica roma e, per estens.,
acciaio luccicante, con qualche vela scura nell' ombra. 2. per simil
vedrebbe l'aurora e la striscia splendida nell' acqua? r. sacchetti, 1-22:
-scorcio di cielo o di mare che appare nell' intervallo di una coltre di nuvole o
19. aeron. pista aeroportuale (anche nell' espressione striscia di atterramento).
21. biol. striscia lattea: nell' embrione dei mammiferi placentati, ispessimento dello
mi diede le strisce, e correggendole nell' istesso gabinetto, gliele restituii perché ve le
nel loro punto di contatto (anche nell' espressione moto di strisciamento). -attrito
.. il generale accompagnò la signora nell' appartamento a lei preparato. bonsanti,
. che si insinua e si alimenta gradualmente nell' animo o nella mente (un'idea
il tempo. 6. muoversi nell' aria lasciando dietro sé una scia luminosa
cadenti simulacri d'astri. -passare nell' aria sibilando (un proietto d'arma da
di sbieco, mulinando. -propagarsi nell' aria (un suono prolungato, in par-
genìa di colui si moltiplica ogni giorno nell' ignominia, brulica e striscia, infetta
del tutto; insinuarsi a poco a poco nell' animo (uno stato d'animo,
tornasi di lampedusa, 104: bendicò nell' ombra gli strisciava il testone contro il
: nel pugilato, azione tattica consistente nell' avanzare o indietreggiare a piccoli passi strisciando
penetrarvi. 15. biol. nell' ambito della microscopia, tecnica usata per
con la scritta 'arrivo'o 'traguardo'(anche nell' espressione striscione d'arrivo).
il cuore,... è nell' ospizio dei trovatelli. nievo, 180:
l'una con l'altra e l'una nell' altra le incastrano, se non per
5. figur. angustiato, oppresso nell' animo. d'annunzio, v-2-173:
'frutto del pino noderoso e duro', nell' ant. alto ted. stropalón, strobalòn
parchi alpini. -anche con uso appositivo nell' espressione pino strobo. l
vibrante o rotante rapidamente); consiste nell' illuminare il corpo con lampi di luce di
lampi di luce di frequenza prefissata o nell' osservarlo attraverso un disco stroboscopico, ed
percezione visiva di esso, che può consistere nell' impressione di un rallentamento, di un'
tondelli, 3-28: improvvisamente leo scorge thomas nell' atto di scavalcare la ringhiera. l'
dirotto -se chiudi gli occhi ti sembra nell' ora meridiana di essere vicino a
(strofa polimetrica o eterometricà); nell' ambito della metrica greca e latina essa
cori vigenti a lungo nella memoria e nell' uso dei popoli greci e latini traversata
al gatto] buttavo, dalla finestra, nell' orto, pezzi di pane, ma
tentare di richiamare con arte questo genitivo nell' estate dell'anno 1750, usando pediluvi
corpi per produrre energia elettrostatica (anche nell' espressione macchina a strofinìo).
di cuoio molto resistente che i pugilatori nell' antichità si avvolgevano intorno alle dita alle
posizioni e delle congiunzioni astrali (e nell' uso moderno il termine ha assunto una
. loria, 1-20: gli scaraventò nell' orecchio la più acuta stecca della sua
cornetta... gli dette una strombata nell' altro orecchio, eppoi, buccinatore oltraggiato
, 1-418: questo grido ti si inchioda nell' anima ed è terno e verso l'
pavese, 5-161: si sentivano nell' aria gli strumenti strombetsi abbiano a riempire
lavoreremo tutti, in un modo o nell' altro, perché i fatti seguano alle
coralline, diffusi per la grande maggioranza nell' oceano indo- pacifico. =
[plinio] 604: gli strombi putrefatti nell' aceto destano e letargici con l'odore
abitazioni non restavano che le pareti smozzicate nell' alto, come stroncate da un colpo di
malattia parassitarla comune nel cane e rara nell' uomo o in altri mammiferi dovuta al
zabile, contenuta nell' ossido di stronzio; origina diversi sali
sali fra i quali il nitrato, usato nell' industia pirotecnica. bossi,
idros- sido e il carbonato trovano impiego nell' industria ceramica e vetraria (in partic
gadda, 22-173: gli alpini lasciano cadere nell' orto... la famosa damigiana
i-817: non arrossisce il buffone a vedersi nell' alta catedra, perché fra l'altre
cui strunzu 'persona dappoco'è documentato già nell' ottocento). strónzo2, agg
. stronzolétto. redi, 16-vi-190: nell' animo... vi erano ancora molti
interruppe ancor pompeo, stropicciando il pollice nell' indice. montale, 7-288: questi
palafreniere curvo su la lettiera asciutta, nell' ombra della pancia zaccherosa, e quello
per vigor di frigidità e di vento congelato nell' aria, e che si facci di
, di finestrin di cesso veduta: nell' ora di levata, quando sbadigliano in brache
calda e secca e mondificativa... nell' acqua calda messa e stropicciata e colata
lepri, [le rane] gittoronsi nell' acqua ed ebbono grande paura. bandello
allontanandosi dal centro le pale dì essi nell' onde del mare, con grande forza spingono
biringuccio, 2-156: messa la polvere nell' artigliaria,... sopra le
brinsi a la salute / di quel nell' occhio arciera, / che la salute mia
servirsi di una parola stroppiata in varie guise nell' uscire dalla bocca di bertoldino. vallisneri
loredano, 12-73: partito da voi, nell' andare in piazza egli si sentì dare
estens., gozzo, collo (nell' uso moderno per lo più nelle espressioni:
v.]: 'strozzapreti': lo dicono nell' uso di una sorta di pere e
curiosità e per far cadere quel libro nell' avvillimento e nella dimenticanza. foscolo, xv-349
xi-243: quando si saranno strozzate incanalandosi nell' interno, disponendo ancora d'una capacità
si strozzavano presto nella snellezza della vita e nell' esiguità dei ginocchi. luzi, 12-63
t spezzai il mio fucile avaro / nell' antro della gelosia. sciascia, 11-40:
rive. 6. molto ridotto nell' estensione, abbreviato anche con stringatezza eccessiva
ragazzi che avevo visto prima di entrare nell' ospizio... le loro strida vibravano
, cioè la frequente strozzatura de'polmoni nell' aprire l'addome. = nome
rotture de piedi de falconi (come nell' europa fanno li stroccieri). fagiuoli
stringendo il collo della vittima (anche nell' espressione trappola a strozzino). carena
: 'struscinare': voce vivissima nel senese e nell' aretino per frangere col piede, spiaccicare
e di feccia per uguale parte e struggilo nell' acqua tie pida. f
udendo egli le parole di nuto, venne nell' animo un desidero sì grande d'esser
v.]: 'struggibuco': si dice nell' uso familiare di qualsivoglia operazione lunga e
. pascoli, 1441: non mai nell' ira ad uomo la molesta / povertà
capo, con uno strugs'mento immenso nell' accento e nel viso. pirandello, 8-809
si ragiona delli divoti storcimenti che sentiva nell' anima nel ricordarmi di dio. pratesi,
c'è. se esiste, è rimasto nell' aria guasta della stanza, a ripiegarsi
'vermi irsuti e rubicondi,... nell' acqua marina il 'microrinorotero',.
: bisogna tenere a mente che il lavoro nell' italia meridionale si risolve, anche oggi
impiego di essi in una composizione o nell' arte musicale in genere. a.
la ravvisavano nel movimento de'cieli, nell' unione degli elementi e nella varietà de'
dei sensi e delle parti del corpo, nell' ordine di tutte le scienze ed arti
nella 'strumen talità'e questa nell' organizzazione. g. c. argan [
testimoni son questi? quelli forse compresi nell' istrumento, e che ne autenticano la
tutta moderna che pesca con le radici nell' antico: canzoncine giranti in giuoco ai concerto
ragione a fine di ricuperar la sanità nell' unità perduta di alcun membro particolare nell'uomo
nell'unità perduta di alcun membro particolare nell' uomo. ojetti, i-725: davanti
dell'acqua corrente nelle pietre che erano nell' acqua, alte e basse: che
,... tutto che abbiano nell' infermità e nel sonno quasi legate le
in cui vibrano corde tese, come nell' arpa; aerofoni, in cui la vibrazione
né che facesse ogni riferimento alla religione nell' espressione tradizionale uditor contento, / come la
d'annunzio, iv-1-95: eleggeva, nell' esercizio dell'arte, gli strumenti difficili,
discernano molto bene quali sieno le differenze nell' anima degli atti secondi da'primi.
tommaseo [s. v.]: nell' uso odierno, 'strumento', detto di persona
aerea e compatta, capace d'inflettersi nell' interpretazione della niccolò del rosso,
bevande perle di grande valuta, strutte [nell' aceto]. g. manfredi,
disciolte over strutti li fiori a moglie nell' acqua di vita. vieusseux, cix-i-303:
, retorici, ritmici, ecc., nell' insieme dei rapporti che vi intercorrono.
erasi stabilita per mezo d'ottimi precetti nell' animo di ciro. gentile, 3-197:
lo articoli e snodi nella struttura, nell' unità del molteplice. 8. principio
quella lucidezza,... quella sapienza nell' economia e nella struttura del lavoro scientifico
che li uniscono (in partic. nell' espressione struttura molecolare o, disus.,
un sistema economico (in partic. nell' espressione struttura economica o in relazione con
fumetto. 20. letter. nell' estetica crociana, il complesso di ele26.
, l'organizzazione sintagmatica che si riscontra nell' esecuzione concreta (frase, periodo,
, tettonica. 9. letter. nell' estetica crociana, che si riferisce a una
funzione complessiva dei vari organi, definibili nell' insieme delle reciproche relazioni. 6
pasolini, 8-77: io, parlando, nell' atto puro e semplice del parlare,
pasolini, 8-77: io, parlando, nell' atto puro e semplice del parlare,
usata, specie nel sec. xix, nell' abbigliamento o come accessorio o elemento decorativo
fastidio, disgusto, orrore (talora nell' espressione iterativa stuccare e ristuccare).
xv-482: iacopo ortis friulano, studente nell' università di padova, si uccise di
. magalotti, 20-47: egli era studiante nell' università di cambridge quando cromuell..
obbedienza e aveva studiato i suoi cinque anni nell' antichissima e sapientissima università di padova.
. bottan, 5-4: trovate il pel nell' uovo anche nelle opere più finite e
. carducci, iii-22-231: le figure han nell' insieme una certa meschinità né presentano proporzione
negletta attillatura studiatissima. 5. ricercato nell' abbigliamento, nei modi, nel linguaggio;
che dello studiato. -particolarmente curato nell' esecuzione delle proprie opere pittoriche.
agli esercizi e alle discipline che formano nell' arte della guerra. machiavelli, 1-ii-338
con assiduità in un campo del sapere o nell' ambito di una disciplina scientifica, letteraria
gusto per la poesia o la diligenza nell' indagine filologica, hanno sempre il potere
l'ineluttabilità. -attenzione, interesse nell' esaminare una persona. alvaro, 5-223
si medita di fare (in partic. nell' espressione essere allo studio).
nelle linee e nella concezione generale o nell' elaborazione di un particolare, la traccia
un obiettivo che ci si prefigge, nell' osservare una norma di comportamento, nel
studio della tua salute. -prontezza nell' agire; solerzia, coraggio. guido
13. artificio, ricercatezza nel vestire, nell' acconciar- si, nel parlare, nello
occhi soli. -accurato, preciso nell' esecuzione di un lavoro. bellori,
, che si pongono nelle ferite e nell' ulcere. dalla croce, ii-29: riempita
nuovo casino... con statue nell' atrio della casa, con una stufa ripiena
in infusione il legno [santo] nell' acqua calda in pentola di terra nuova.
filo di seta. 2. nell' industria casearia, incubazione delle forme di
/ alla finestra. -graticcio usato nell' allevamento dei bachi da seta, per
: numeroso stuolo di nobili veneti pervenne nell' acque di cerigo. l.
sanguinoso di quei primi credenti che, nell' udir con intrepido cuore l'annunzio della
di sentimenti inquieti, che si susseguono nell' animo. petrarca, 169-7: tal
315: è l'opio freddo nell' eccesso quarto e tanto stupeffattivó che,
poco soddisfatta di me che guardavo stupidamente nell' acqua. = comp. di stupido
da che avvenuto era quelpombil disastro, nell' animo de'messinesi continuava tuttora un resto di
corpo del signore. serpetro, 36: nell' adolescenza fu studioso e pronto, essendo
la stupida politica degli imbecilli che consiste nell' odiare i grandi uomini e nello sfuggirli
dimenticato quell'unico momento di stupito terrore nell' ultimo crepuscolo di luglio...
. pavese, 20: talvolta ritorna / nell' immobile calma del giorno il ricordo /
tanto grande e mirabile che non solamente nell' uomo, che è animale razionale..
una falcetta / bianca, di luna incisa nell' opaca 7 azzurrità del crepuscolo estremo
. bacchelli, 1-iii-777: erano immersi nell' apatia stuporosa del prigioniero di fresco. g
una condotta ostruita (per lo più nell' espressione dare la stura).
desiderio amoroso, quando vengono o vinti nell' animo o soddisfatti).
scherzi divoti si stuzzicavano a far da vero nell' amar dio. 2. punzecchiare una
che potesse servire a stuzzicare 1 denti nell' attesa, due o tre polpettine avanzate
-in una stanza di sopra (anche nell' espressione su di sopra).
. berchet, 75: su! nell' irto, increscioso allemanno, / su!
, agg. letter. ant. atteggiato nell' espres sione di un sentimento
-foro suario: quello in cui, nell' antica roma, si teneva il mercato
modo). boccaccio, viii-3-203: nell' uno trattò diffusamente e bene delle parti
e bene delle parti dell'orazione, nell' altro sub brevità trattò delle costruzioni.
una tutela particolare affinché non venga alterata nell' equilibrio dall'intervento umano. airone
si distingue in attiva, quando consiste nell' uso di unità da caccia dotate di
agg. che si trova o si verifica nell' aria a livello della superficie terrestre (
. che occupa una posizione gerarchicamente inferiore nell' ambito di un'organizzazione, di un'
): i sottotenenti e i tenenti (nell' esercito); i guardiamarina e i
d'italia (1811), 879: nell' esercizio dell'appalto, sia per subappalto
e il cuore nelle subascelle e il fegato nell' inguinaglie. = comp. dal lat
sm. ant. invar. nell' organizzazione amministrativomilitare ottomana, il capitano d'
, 3242: la condotta illecita si identificava nell' occultamento delle scorte alla stima giudiziale,
(ed è una delle prime fasi nell' esecuzione di una scultura).
.]: 'subbiare'..., nell' uso famigliare,... si usa
tela di cui ci mostri le fila nell' ultima tua lettera. -rimanere in
4. agitarsi con veemenza nell' animo (una passione). segneri
necessariamente essere esaminata nell' unico processo già'in corso, unitamente
subcorticale costituisce la complicazione neurologica più frequente nell' aids. 2. bot.
. galileo, 3-3-471: s'ingannarono nell' assegnare il diametro visuale di venere subdecuplo
. - archeol. sepolcro sub divo: nell' archeologia cristiana, termine che designa il
altre persone, che si sostituisce a esse nell' esercizio di una mansione, nel possesso
fratello, di subentrargli nel governo e nell' autorità e gradi della milizia. gualdo
, nello svolgimento di un'attività, nell' esercizio di una prerogativa, nella titolarità
fr. orazio della penna, lxii-2-iii-149: nell' anno 1735 fugli accordata la spedizione di
-sostituirsi ad altri nel controllo militare, nell' egemonia su un territorio o nella funzione
3-100: rispondere alla fiduciosa aspettativa subentrata nell' animo dei funzionari? subéntro, sm
subentrare, il sostituirsi ad altri (nell' esercizio di una funzione, di una prerogativa
della memoria'o più semplicemente di subentro nell' immagine. = deverb. da
e privo di amarezza; poco solubile nell' acqua, si stempera benissimo nell'alcool
solubile nell'acqua, si stempera benissimo nell' alcool: al fuoco si fonde convertendosi presto
è bianco, cristallino, poco solubile nell' acqua fredda, e forma 'suberati'colle
attesta una var. femm. subera nell' opera di b. davanzati. suberòsi
-trice). l'imprenditore che, nell' attività di subfomitura, svolge la propria
l'audacia e la timidità sono subbiettivamente nell' irascibile. a. baratono, 1-171:
), mi farei scrupolo di cadere nell' eccesso contrario. petrolini, i-79: se
i-io: scetticismo nella scienza, subbiettivismo nell' arte, anarchia in politica. v.
: vi sono certi capolavori che destano nell' universalità sentimenti identici e congruenti colla sintesi
altro, come può passare dal braccio nell' aria? non è forse l'aria un
propriamente nella presa, nella direzione e nell' impiego delle medesime. 9.
. mamiani, 10-i-169: la mente nell' atto medesimo in cui apprende una qualche
xxii-221: la forza del sillogismo consiste nell' identificazione del termine medio col subietto e
o programma educativo faceva sì che io subissi nell' infanzia violenti sussulti. -
. 5. ant. mettere nell' impossibilità di agire, opprimere. tolomei
il fr. subir (nel 1481, nell' espressione subir jugement). bergantini attesta
... ha potuto insin colà nell' america diroccare castella e cittadi e subbissare montagne
[le penne] per il subitaneo moto nell' aria al dardo. 5.
3. stor. soldato subitario-. nell' antica roma, soldato arruolato con grande
sollecitudine nel compiere un'azione, rapidità nell' eseguirla. boccaccio, iv-115: al
e condotto m senato. -immediatezza nell' assumere un atteggiamento. papi, 2-1-86
(o anche precipitoso e imprudente) nell' agire, nel decidere, nel giudicare,
i secoli. 3. impresso nell' animo o nell'intelletto. ardigò,
3. impresso nell'animo o nell' intelletto. ardigò, vi-233: la
, il re, come era subitoso nell' ira, fulminando ed imperversando, fece ultima
oliva, 22: non troveremo azione nell' apostolo... che tanto lui sublimasse
1782 pietroburgo, aveva sublimato agli astri, nell' apprezzamento di caterina e della corte,
d. bartoli, 1-8-29: voi nell' accademia delle scienze che insegnate, non
, ogni egoismo, ogni impurità, sublimandosi nell' aspetto dell'eterno. c. l
612): la carità, sublimata nell' estremo dell'opera, ed esultante di sentirsi
antisettico e disinfettante in soluzione acquosa, nell' amalgamazione di alcuni metalli, per la
, come antiparassitario in agricoltura (anche nell' espressione sublimato corrosivo). leonardo
2-xxiii-38: mi s'apprendeva e riapprendeva nell' animo, con un fuoco nuovo ed
2. innalzamento di vapori sprigionati nell' atmosfera. galileo, 3-4-234: che
b. fioretti, 2-5-9: il cerda nell' eneide libro 9 verso 237 ammette le
suo dio vero. rapini, 27-978: nell' arte cercai una via di sublimazione ma
croce, iii-27-51: cercavano la redenzione nell' amore e la divinità della donna amata
cui perviene, essenzialmente, la poesia nell' espressione stessa delle passioni, del delitto
creazione artistica o anche profondità di pensiero nell' attività intellettuale. filelfo, 3:
alla entrata dyessa casa tutti quegli che nell' edificare e iscolpire e in figure ancora
di altro direttore. vico, 4-i-928: nell' italia non nacque poeta più sublime di
de'parlari fa naturalmente gli uomini sublimi nell' espressione, gravi nel concepire. pasolini,
, ha occupato un altro luogo sublime nell' arte. casalicckio, 68: per avventura
si leggono. muratori, 5-iv-181: nell' estasi amorosa, in cui si trovava il
f. f. frugoni, 1-629: nell' estremità di quel poggio sublime s'erge
, 1-i-216: ora sembra calar quasi nell' ime / valli, e or d'aquila
ove splende il segno dei segni, nell' azzurro paradisiaco, nell'etere sublime.
segno dei segni, nell'azzurro paradisiaco, nell' etere sublime. -che ha
des') ogni esperienza naturale viene fermata nell' attimo in cui essa è costante o
cui essa è costante o monotona, nell' attimo in cui la natura, in un
animo, con implicazioni morali); nell' età romantica indica la perfezione di un'
che il dolore e il terrore inducono nell' animo quando è escluso il pericolo reale
il sublime si svela ne'dirupi, nell' oceano in tempesta, nell'incommensurabile vastità
ne'dirupi, nell'oceano in tempesta, nell' incommensurabile vastità del firmamento.
storia; e altra masaccio che solo innova nell' arte e forse più che nell'arte
innova nell'arte e forse più che nell' arte. -in modo suggestivo.
mezzo dei fatti, si fa conoscere fanciullesco nell' intenderli e nel maneggiarli.
sublimióre ta filosofia naturale di quella di cristo nell' evangelio di san a cercare una curva
di pensiero dantesco, vedere, laggiù, nell' atrio del monma di petere 'prendere come
stoici la virtù non esser tesoro contenuto nell' erario della divinità... o non
de'parlari fa naturalmente gli uomini sublimi nell' espressione, gravi nel concepire...
quella che coll'ampiezza sua stendesi maggiormente nell' orizzonte, è quella che si fa
ecc. sublunare-, la terra (e nell' uso moderno è letter. o ha
in confronto d'esso submittente, vettore nell' ambito del contratto di trasporto.
coordinata). pasolini, 8-38: nell' archetipo latino si è insinuato lo spirito
concetti l'uno dei quali è contenuto nell' estensione dell'altro. b. croce
o interprete affinché commetta il delitto prèveduto nell' articolo 214, è punito, quando
, quantità o misura (in partic. nell' espressione proporzione subquintupla, anche solo subquintupla
quantità, misura (in partic. nell' espressione proporzione subquadrupla, anche solo subquadrupla
recita, danza e canta nell' operetta, nel varietà e in spettacoli
alterazione, color di carne, solubile nell' alcool allungato, insolubile nell'etere solforico.
carne, solubile nell'alcool allungato, insolubile nell' etere solforico. si ottiene dal sangue
(subsicivo), agg. letter. nell' espressione in ore subseciver. nei ritagli
subsèllio (sussèllio), sm. ant nell' anfiteatro romano, sedile su cui sedevano
pian dell'orchestra. 2. nell' antica roma, scranno a quattro zampe per
ant. sottosescuplo (in partic. nell' espressione proporzionesubsescupla, anche solo subsescupla, sf
mus. ant bottosesquialtero (in partic. nell' espressione proporzione subsequialtera, anche solo
inverso al sesquinono (in partic. nell' espressione proporzione subsesquinona, anche solo subsesquinona
al se- squiquarto (in partic. nell' espressione proporzione subsesquiquarta, anche solo subsesquiquarta
quantità o misura (in partic. nell' espressione proporzione subsestupla, anche solo subsestupla
utero subsetto: anomalia dell'utero consistente nell' essere parzialmente diviso longitudinalmente da uno sperone
linguaggio diplomatico, sotto la condizione e nell' auspicata previsione della ratifica (con riferimento
maligna. -anche con uso aggett. nell' espressione febbre subterzana. = comp.
croci- fere, diffuse in spagna e nell' asia centrale. lessona, 1432:
medesimo costume vediamo pra ticato nell' elezione de ~ vescovi capuani, di cuma
palestrina. 2. stor. nell' ordinamento amministrativo tardoim- periale romano, termine
, termine che designava le regioni situate nell' italia centro-meridionale, in prossimità di roma
dovuto svolgersi come al gioco alle bocce, nell' osteria suburbana. -che collega
risiede nella periferia di una città o nell' immediato circondario. cantini, 1-28-75:
sette diocesi e rispettive sedi vescovili situate nell' immediato circondario di roma (ostia,
avventurassero in vie solitane del suburbio o nell' interno dei quartieri popolari. e.
. londonio, lxxxix-i-315: si compiacciono nell' ammirazione delle balorde e nefande fole mitologiche
vino rosso profumato prodotto in età rinascimentale nell' omonimo paese presso orvieto.
rosmini, 5-1-423: la felicità di questa nell' unione, e il suo prospero e
per lui, e gli era succeduto nell' eredità, benché ora maliziosamente fingesse di
sott'intrare a tutto il tubo efgh nell' acqua demerso, perciò non si fermarà
cento. -presentarsi alla mente o nell' animo immediatamente dopo (un pensiero,
di generazioni a'poemi, si siano smarrite nell' eternità de'tempi? 4. avvenuto
. redi, 16-viii-363: nell' esser poi cacciati fuora cagionano gli acerbissimi
il principe, suo più prossimo parente nell' ordine della successione al trono, sarà reggente
iii imperatore et il regno... nell' avenire non si farà più elezzione alcuna
eguali nella viva impressione che mi lasciarono nell' anima. gianelli, i-36: armonia successiva
una catena ininterrotta di successori (anche nell' espressione successione apostolica). muzio,
è più carico, e quasi scuro nell' estremo lembo, e va successivamente schiarendo
nostro mare. gioberti, 4-1-171: nell' animo umano vi sono due 'stati'; lo
succèpsó). che ha sostituito una persona nell' esercizio del dominio o di una carica
ai pontefici della chiesa cattolica (anche nell' espressione successore di pietro). fra
progetto o di un'esperienza (anche nell' espressione avere successo). della casa
rimasto con più vivo argomento delpamor suo nell' elezione ch'egli ha di me fatta per
repubblica [27-iv-1992], 8: entra nell' inchiesta il piccolo teatro da 13 anni
, i-650: il polipo... nell' inverno, per campare, si succhia
armenini, 3-71: ci vòle [nell' acquarello] la carta che sia grossa
risposto prima alle tue lettere perché succhiato nell' opera di lima dei miei 'frammenti'.
che specula sui bisogni altrui (spesso nell' espressione succhiatore di sangue).
il ruellio essere tanto sodo che se non nell' acqua tenuto non sipoter succhiellare.
: questa terribile incertezza doveva entrarle talora nell' anima col succhiello invisibile ma profondo del rimorso
altro rumore che il proprio succhio impercettibile nell' aria calma. 3. venat
prossimo a svilupparsi, a evolversi (nell' espressione con valore aggett. in succhio
il momento che dàn fiore e foglie nell' ottava del poema. = var
resto della pianta (anche con valore appositivo nell' espressione ramo succhione).
, asciutto ai sopra nella sommità e sotto nell' estremità umido e succhioso. f.
: se imparadisa, immergendo lo sguardo nell' aurèola dei capelli di lei e nelle cilestri
alcuni uccelli che trovansi in gran numero nell' isola di bifesca presso l'imboccatura di senegai
bere non s'empiano, ovvero cangiano nell' acqua. landino [plinio],
. d. bartoli, 14-2-106: nell' a$sumere il sangue [di cristo],
di un popolo (per lo più nell' espressione sucdare con il latte).
. e. cecchi, 8-90: nell' ore più torride, le nere capre,
linfa, un principio, in partic. nell' espressione suctare'. ciato con il latte
di sapore lievemente acre, poco solubile nell' acqua, ed inalterabile all'aria, che
sinistro, che un tempo era usuale nell' abbigliamento di tutti i sacerdoti, e
oltr'al quartuccio, / vuol dar nell' orcio un succio, / lascialo ch'e'
che anche molto conferisce il litargiro nutrito nell' aceto, e le radici del pan
corteccia si stacchi facilmente dal legno (nell' espressione venire in succio).
, 1-670: succiole, castagna cotta nell' acqua con la scorza. salvini,
della pianta (anche con valore appositivo nell' espressione ramo succióne). 0
teologia luminosa e succipiena, la quale nell' istesso tempo rischiara l'intelletto, infiamma
e da un deriv. da clavis, nell' accezione moderna di 'cla vicola'
non può negarsi derivare il buon gusto nell' arti rinnovate dalla bella antichità, ove se
il dubbio, il qual'è stato nell' età nostra disputato, se questa sorte di
baruffaldi, 2-176: così n'andaro nell' incendio immerse / 'gnare me,
le vacche specialmente avendo unpascolo succulento ed abbondante nell' estate... danno latte in
del pasto succulento, sembrano rispecchiarsi una nell' altra, magnificarsi una nell'altra.
rispecchiarsi una nell'altra, magnificarsi una nell' altra. -squisito (una bevanda
pranzo in poltrona,... nell' altro la succolènza del cibo e i vigorosi
succunditóre, sm. letter. nell' antica roma, chi era subordinato al
la vita per la difesa della patria nell' ospedale soccorsale di san lorenzo.
di una persona che si rivela anche nell' aspetto sudicio, trascurato e cencioso (
non coincide con il polo geografico, nell' emisfero australe, in cui le linee di
che vive o esercita la propria attività nell' italia meridionale. bemari, 4-39:
del continente nordamericano; che si trova nell' america meridionale; latino-americano. ungaretti
2. che è nato o abita nell' america meridionale; originario, indigeno di
riferimento all'episodio evangelico di gesù cristo nell' orto del getsemani, la vigilia della
si fortemente orava. marino, 6-140: nell' orto di giudea (credo) nascesti
riferimento all'episodio evangelico di gesù cristo nell' orto del getsemani, la vigilia della passione
petrarchesco da tutti i pori, e nell' incontrare una negra contadinotta le bisbigliavo:
da una grande tensione emotiva (anche nell' espressione sudarèlla fredda o a fred
godono i beati in paradiso (anche nell' espressione vero sudario). m.
-per estens. grande paura, spavento (nell' espressione sudata fredda). calvino
intenso sforzo o impegno intellettuale o morale nell' esecuzione di un lavoro, nell'esercizio
morale nell'esecuzione di un lavoro, nell' esercizio di una attività o nel conseguimento
per provocare vapore acqueo, largamente diffusa nell' eurasia antica e presso gli amerindi dell'
pratica rispetto a quella teoretica, e suddistinte nell' attività pratica, l'attività utilitaria e
o da uno stato indipendente (anche nell' espressione sudditanza interna, in contrapposizione a
); condizione di soggezione dell'individuo nell' ambito di uno stato autoritario.
godimento dei diritti politici (quale fu, nell' ordinamento italiano fra il 1936 e il
varie città suddite. 3. nell' ordinamento feudale, feudatario di grado inferiore,
ingerire, anche con i propri sudditi, nell' esplorazione della volontà se veramente si voglia
. chi, nella gerarchia ecclesiastica, o nell' ambito di un ordine religioso, occupa
, suddividersi, frastagliarsi in cento ruscelli. nell' intemo della nave nel senso dell'altezza per
popoli che la abitano; che vive nell' europa meridionale, che ne è originario.
di latinità e di mediterraneità rischino, nell' attuale situazione politica, di avviare i
tutta pepersonale; alquanto laido e trasandato nell' aspetto, lata e scotennata, ha fatto
badalucco fanno storie e romori grandissimi. nell' una delle due sudicie sue mani. jahier
ancora un non so che di sudiciume nell' anima sua. 5. persona
-con riferimento alla sudorazione di cristo nell' orto del getsemani la vigilia della passione
quello versato durante la passione (anche nell' espressione sudore di sangue, cfr.
una specie di morbo, che nacque nell' inghilterra l'anno i486, ed internatosi nel
altrimenti 'sudore anglico', perché regna principalmente nell' inghilterra. -sudore fosforescente o luminoso
alla tenebre già suefat- te e abituate nell' occhio. suefazióne, sf.
basaltici e da calcari rossastri, rinvenibili nell' europa meridionale, nel caucaso, in
solo suffetto, sm.): nell' antica roma, quello eletto in sostituzione
a dimostrare quel che la figura ha nell' animo. l. priuli, lii-10-299:
altra impotenza è l'accidentale, cioè nell' età per altro valida e sofficiente.
lui. costo, 2-20: era nell' arte della musica non poco sufficiente. p
di bologna si congregano in sufficiente numero nell' orto delli signori anziani. costituzioni dell'
sufficienza e perfezione in questo mondo e nell' altro. maestro sanguigno, 88: avegnia
braccia fatto antecedentemente, per avere perduto nell' incontro della tavola ogni velocità acquistata.
che godono dei diritti politici (specie nell' espressione elezione per o a suffragio diretto)
5-80: al tempio ci venne soltanto nell' occasione della morte del padre, per la
atto con cui i nuovi giudici venivano immessi nell' esercizio delle loro funzioni. parti
. disus. diffusione in un ambiente o nell' aria di fumi profumati, disinfettanti o
tozzetti, 1-201: nella lorena e nell' alsazia, dove il freddo tiene addietro la
accolta, in forma più temperata, nell' ortodossia (ma è ancora fortemente avversata,
, 1-11-4 ^ 4: sta il sufismo nell' animo schietto, immacolato; nel seguir
. 7. figur. infondere nell' animo un sentimento profondo, incancellabile;
modo tempera e suggella. -imprimere nell' animo un'inclinazione perversa. g.
che non -figur. fissarsi nell' immagine mentale; figgersi nel può essere aperto
ne la verginità (in partic. nell' espressione fonte suggel / il
sella. 12. impresso indelebilmente nell' animo (l'immagine della persona amata
, in quanto imprime la sua impronta nell' animo umano. tommaseo [s.
. v.]: gli esemplari impressi nell' anima dall'eterno suggellatóre.
m'asicura. -vivi suggelli: nell' universo aristotelico, pianeta che governa ciascun
nelle transazioni commerciali. documenti riportati nell' opera « il fiorino d'oro antico illustrato
il serafico d'assisi figurato dal lorenzetti nell' atto di ricevere da papa onorio il
-forte impressione prodotta nella mente, nell' animo da un fatto esterno, da
suggenti gli odori che l'estate metteva nell' aria. sùggere (sùgere, sùggiare
/ due cannelli prof- ferse, atti nell' ima / parte a sugger liquore, e
xc-289: leonora sugge il veleno chiuso nell' anello. ghislanzoni, 1-24: qualche signora
battute del copione agli attori recitanti stando nell' apposita buca (il suggeritore); indicare
movenze, intonazioni). - anche nell' espressione suggeritore teatrale. p e
suggestum e suggestus -us (in partic. nell' espressione humus suggesta 'terrapieno'), deriv
sugare. carducci, iii-7-327: nell' aere febbricoso dei sughereti delle vec
epiteto di persona grassa, sfatta (anche nell' espressione vescica piena di sugna).
dai petali, ecc. (spesso nell' espressione sugo d'erbe). testi
-liquido prodotto dalla digestione degli alimenti nell' apparato gastrointestinale (anche nelle espressioni sugo
dall'occhio illeso. -latte (anche nell' espressione bianco sugo). lori,
sugo, col quale si mantien verde ancor nell' inverno. milizia, viii-65: i
sugo nutritivo organizzante. -succhio (nell' espressione entrare o essere in sugo).
: le due specie diverse non possono unirsi nell' innesto, perché entrano in sugo in
apparisce esteriormente di splendido e di spezioso nell' adomarsi, troppo è diverso da quel
disponibilità economiche di una persona (anche nell' espressione sugo di scarsella). groto
quelle chiacchiere senza sugo, si metteva nell' uscio colle spalle al muro, a guardare
lo più al plur., anche nell' espressione sugoli di farina). cennini
2. mosto cotto (anche nell' espressione sugoli di mosto). -
fico sulcio: varietà di fico apprezzata nell' antichità. soderini, iii-397:
con i mezzi fari e a bassa velocità nell' alba sulfurea verso la laguna e l'
è impiegata come foraggera ed è coltivata nell' italia centro-meridionale. -èrba sulla: v.
b. croce, iii-22-193: cominciò nell' 89 anche la formazione dell'altra colonia,
. sommacco. sumanale, sm. nell' antica roma, focaccia di forma rotonda
resina medicinale fa cendone macerare nell' acqua fredda la radice. =
eccezionale cor poratura e consistente nell' atterrare l'avversario spin gendolo
subbissare il mondo, i corpi nostri nell' universale mina non rimarranno. 7
li vizi, quel piede che quasi nell' entrata del mondo aveva già posto retrasse adietro
nuvolo irrespirabile, per un po', nell' aria già di suo afosa.
tommaseo [s. v.]: nell' estate, dopo desinare, una buona dormitina
da lavorare. -piastra metallica che, nell' aratro, unisce gli apici inferiori dello
stabile in caso di deriva (anche nell' espressione suola di deriva). strafico
culatta dei pezzi di artiglieria (anche nell' espressione suola di mira). stratico
. superficie del mare (in partic. nell' espressione suolo marinò) o di un
-per estens. la terra (anche nell' espressione basso suolo). fagiuoli
11. teatr. ant. palcoscenico (nell' espressione suolo della scena).
un corpo (detto sorgente sonora); nell' uso comune, la sensazione soggettiva
dalle onde sonore che si propagano nell' aria o in un altro mezzo
tono; altezza; intensità (anche nell' espressione in suono di voce).
qua e là di limbi / queruli nell' estrema ombra inaccessa: / sono i gabbiani
spandeano / le grazie intorno, assunsero nell' opra / nuova speme i viventi. dossi
. la disciplina della musica (anche nell' espressione arte del suono); lo studio
canto, nel suono dell'organo, e nell' arte del contrappunto. v. bellini
; che si sacrifica nel conforto e nell' assistenza di qualcuno. pascoli, 1-187
un genitore; sorella. - anche nell' espressione suora carnale. matasala, v-69-18
. donna che sta a pari ad altri nell' eccellenza di qualità, di virtù,
vaso di terracotta riempito con brace, inserito nell' intelaiatura di legno o di metallo chiamata
sacrificale con scopo purificatorio in uso nell' antica roma, che consisteva nell'immolazione
uso nell'antica roma, che consisteva nell' immolazione a marte dei tre fondamentali animali
momenti tante altre fortezze, si crucciava nell' animo, che andasse tanto a lungo l'
. ginzburg, i-1117: più andavo oltre nell' adolescenza e meno mi riusciva, non
occidentale del montenegro le due brigate entrano nell' erzegovina. 9. risolvere efficacemente
l'uso di pompe idrauliche (anche nell' espressione superare l'acqua della falla)
bonichi, 99: che è tesor nell' omo altro che vento / che alto
-in una sineddoche (in partic. nell' espressione superbafronte). a.
di crotone. leopardi, 29-8: nell' alma a sgomentarsi ancor vicina / quella
/ isbigottirlo. malipiero, l-1-125: nell' animo suo... questo male
superbo pavone. saba, i-74: nell' andare, [la bianca pollastra] ha
120: del giardino il verde / sogno nell' apparenza sovrumana / de le corrusche sue
occhi, sono i muscoli che sono impiantati nell' occhio, de'quali l'uno tira
ella [la carità] è superceleste fuoco nell' ani- me nostre, non per naturai
termine è entrato per la prima volta nell' uso per in dicare il
.. » (adriana lecouvreur) nell' esecuzione della superdiva angelica pandolfini che creò
la dieta stessa aveva trasfusa l'autorità nell' imperatore per approvare i preliminari, che tutti
che si nomina in questo secolo e nell' altro, superessenzialmente e sopra ogni intendimento se'
sviluppo di un secondo feto dopo che nell' utero è già cominciato lo sviluppo di un
chi vuol essere qualche cosa e farsi nome nell' arte, è necessario che ad essa
la mattematica è superficiaria; ella edifica nell' altrui. = deriv. da superfìcie
piramide visiva, la cui punta è nell' occhio, e la base nella superficie dell'
-significato letterale di un testo (nell' espressione superfìcie della lettera).
proprietario del suolo; per lo più nell' espressione diritto di superfìcie).
contiene i punti non interessati da scorrimento nell' imbocco con un'altra mota).
). superfrazionaménto, sm. nell' industria petrolifera, metodo di distillazione che
per caso., fornella toscana e nell' italia superiore. zassero la volontà della
. ant. carica o mansione di direttore nell' esazione delle gabelle. guicciardini,
prua. c. carrà, 550: nell' ideare il suo lavoro manzù ha diviso
della gramatica... mi diedi animo nell' esame. passai alla superiore. de
di stona e geografia.... nell' istituto però faceva lezione soltanto quando,
governo... spende male e troppo nell' amministrazione scolastica e nell'istruzione superiore.
male e troppo nell'amministrazione scolastica e nell' istruzione superiore. ojetti, i-480:
a chi non è del tutto superiore nell' arte di maneggiare il lapis, sembra [
tutte le attività vitali dipendenti) è sorta nell' animale superiore per via di svolgimento naturale
su altri, in par- tic. nell' ambito di una struttura gerarchica, di un'
azioni di gioco nella metà campo e nell' area avversaria in virtù di un più
, svolge quasi ininterrottamente azioni di gioco nell' area avversaria. 6. ant.
piovene, 8-134: questo carattere si esprime nell' architettura turca dei grandi tempi; architettura
gioberti, 4-1-434: superlazione si fonda nell' idea, cioè nella relazione infinita e
competenze molto ampie (in partic. nell' ambito economico). e.
. -in partic.: altissimo nell' atmosfera (le stelle, gli spazi
questo ideale raro e superno, è giunto nell' arte sua al culmine altissimo.
parte della stella progenitrice. - anche nell' espressione stella supernova. calvino,
. - anche con valore aggett. nell' espressione pellicola superotto. 2
. con valore aggett. che, nell' esercizio delle sue funzioni (per lo più
sm. eccles. cotta che, nell' uso ecclesiastico antico, veniva indossata sopra
la relativa povertà del paese, e cioè nell' esistenza di un superpopolaménto.
tende a condizionarne gli equilibri politici (nell' espressione superpotenza regionale). e
la vera radice del fenomeno mafioso sta nell' inquinamento delle istituzioni e della classe politica
gadda, 18-190: così [è] nell' etica l'inventare alla propria realtà una
il sapere [28-ii-1949], 49: nell' anno secondo dell'era supersofior di giada
: in pochi secondi, za nell' attuazione di qualcosa. a velocita
calco del gr. èmoùoiog, nell' interpretazione di san gerolamo: 'superiore a
. g. bassani, 5-93: nell' agosto del 1945, geo josz ricomparve a
sole). pasolini, 22-i-2154: nell' azzurro del sole superstite, accorato,
canto. io. che rimane avvertibile nell' animo nonostante sia stato volontariamente rimosso o
. -che è rimasto ben vivo nell' animo. piovene, 3-25: odiavo
timoroso verso il divino quale è rappresentato nell' ortodossia religiosa dominante in un dato luogo
, ma per dare nel soverchio e nell' eccesso, prestando un culto e una venerazione
. b. vannozzi, i-501: nell' istessa buona opera si commet- ton degli
foscolo, xii-69: alcune superstizioni lo confermavano nell' opinione ch'ei sarebbe stato l'ultimo
f. colombo], 127: ciascuno nell' adorar gl'idoli, che hanno in
2. in modo condizionato dalla fiducia nell' azione di forze oscure, irrazionali,
14-319: ogni opinion religiosa, versante nell' assegnare un pregio e virtù morale a
da un poeta e da un filosofo nell' età moderna. b. croce, iv-11-7
superiorità fisica o intellettuale, in partic. nell' àmbito di una specifica attività.
, 6-106: avevano visto i superuomini sguazzare nell' acqua gelata come le rane.
disus. sovrastruttura (in partic. nell' accezione marxiana). gramsci, 7-38
di zarathustra intento a fissare il circolo vizioso nell' eterno ritorno.
e ci spiega come attraverso questa breccia nell' uso tradizionale molti altri termini con 'super-'
al servizio prestato in particolari condizioni, nell' ambito della pubblica amministrazione ai fini della
faldella, ii-2-119: i ragazzi supinano ilari nell' erba alta.
della tanta cecità e supinità degl'inglesi nell' affare che è di tutti l'importantissimo
de bernardi, xcii-ii-51: l'uomo nell' acqua, che tiene la positura supina
femminile di lino o di seta indossata nell' antichità classica. fr. colonna,
: mi scusi vedendomi quasi vecchio incorso nell' amatoria suppeditazióne. = nome d'azione
necessario per realizzare il suppégno già contemplato nell' atto del 13 gennaio 1847. = comp
ciascun oggetto, mobile o utensile usato nell' ambiente domestico o come arredo o ornamento
-sostituzione di una persona impedita nell' esercizio delle sue funzioni. costituzioni
supplimenti'. se alcuno accademico è impedito nell' esercizio dei suoi ufizi, supplisce un altro
ma talora anche per lungo tempo) nell' esercizio delle sue funzioni pubbliche il titolare
di rado anche di lunga durata) nell' esercizio di funzioni pubbliche quando il titolare
carne, rigaglie, funghi e fritta nell' olio; ripiena anche di mozzarella o di
, 11-34: le stesse mani alzate nell' aria, in segno di supplica e di
con supplicazione. bersezio, 3-335: nell' accento, la poverina, per
avendo io perciò diliberato di castamente vivere nell' avvenire, supplicevolmente pregovi a farmi grazia
letteratura italiana del reai liceo beccaria e nell' instituto tecnico di milano.
adeguatamente a ciò che manca; subentrare nell' uso, nelle funzioni. mattioli [
nuocerebbe punto alla brevità. -soppiantare nell' uso, nelle funzioni. garibaldi,
carenza; compensare io. sostituire temporaneamente qualcuno nell' eseruna situazione negativa. cizio di una
di assenza o impedimento (in partic. nell' inlento passo procede alla vendetta, non
. importante parte del fatto ha fondamento nell' antichissima favola degli egiziani. qualche poche
truppa assoldata o supplita dalla guardia nazionale nell' interno delle fortificazioni. 4
-la dannazione (per lo più nell' espressione eterno supplizio). 5
carni imbandite del proprio figlio) consistente nell' essere legato per l'eternità a una roccia
noto mito del frigio tantalo, cui nell' ade (inferno) si avvallavano le fresche
una data qualità, inclinazione o sentimento nell' animo o nell'indole di qualcuno.
, inclinazione o sentimento nell'animo o nell' indole di qualcuno. f. f
una prova. fusinato, ii-104: nell' istante che a sì dura prova / la
, 4: il milan ha dato nell' incontro quanto i suoi 'supporters'si aspettavano;
. nel compimento di un'attività o nell' analisi di un fatto. pasolini,
suppositòrio2, agg. ant. che, nell' argomentare, usa spesso supposizioni e congetture
che il padre di catullo avesse affari nell' asia e possedesse navi. n.
funzionario od ufficiale pubblico che, nell' esercizio delle sue funzioni, avrà commesso
suposti, non dubitavano d'entrar animosamente nell' impresa. magalotti, 9-1-155: tu mi
: appariva manifesta la cura di demetrio nell' occultare le cause del suo proposito e anche
.. si deve aprir avanti che suppuri nell' intestino. malpighi, 1-245: nelle
. figur. situazione di malessere che perdura nell' animo di una persona o in un
lo spirito santo parlando d'anticristo [nell' apocalisse] ci commanda che suppuriamo e
si radica [l'infinità numerica] nell' infinito continuo e semplicissimo, metafisicamente ripugna
principio così nelle supputazioni economiche, come nell' infinita serie de'giudizi morali che il