dio diletti e venerati, / fissi nell' orator, ne dimostraro / quanto i
v.]: 'oratore ': nell' uso dicesi anche di chi porge un
f. frugoni, v-508: scozzonata nell' oratoria, sperimentata nella poetica, allattata
aiutato me nella venatoria, io lui nell' oratoria, egli mi avrebbe ottenuto il
'. 3. filos. nell' estetica di b. croce (1866-1952)
ha a denotare affezione, siccome s'insegna nell' arte oratoria. p. del rosso
tu rasenti sempre il pericolo di cadere nell' oratorio o nel lirismo. -che
smargiassa. 5. filos. nell' estetica di b. croce (1866-1952)
tutti gli oratori che gli antichi tenevano nell' asia, il più famoso era l'
nasceva qualche discordia, usavano di andarsene nell' oratorio della dea viriplaca nel borgo chiamato
nelle ore libere dalla scuola (anche nell' espressione oratorio festivo). faldella,
inaugurazione della strada ferrata torino-ciriè, ricevette nell' oratorio di lanzo i complimenti del taumaturgo
e dell'attività benefica, che confluì nell' ordine dei barnabiti. 5. eccles
pou, sorta nel periodo della controriforma nell' oratorio di roma a opera di san
. oratoriètto. bresciani, 6-x-369: nell' eremo ciascun prega, medita nel suo
storia, portò alle stesse conseguenze che nell' antichità, quando la storia si oratorizzò
, che lo imita in poesia o nell' atteggiamento epicureo e nella predilezione per la
caldi prieghi. segneri, 1-340: nell' orazione... ha da chiedersi lume
missione dei suoi discepoli fu di muovere, nell' orazione e nella castità, col consiglio
delminio, ii-83: gli altri metodi nell' orazione panegirica. a. f.
mis- sirini. carducci, iii-13-229: nell' orazione in morte del guarino introduceva l'
della orazione intese, se n'andò nell' orto. bufi, 2-632: come compone
, 108: potrebbesi usare il giambo nell' orazioni sciolte se non pendesse nell'idiotismo,
giambo nell'orazioni sciolte se non pendesse nell' idiotismo, percioché egli è tanto frequente
tema iconografico che rappresenta gesù in preghiera nell' oliveto di gethsemani, secondo il racconto
dolci, troviamo la orazione di cristo nell' orto degli ulivi. carducci, iii-22-13:
olio laurino cuocendosi l'orbachelle ben mature nell' acqua. c. durante, 2-247
i tuoi dolori e questo fiore / nell' arida tua vita egli non vede.
cristalli. pindemonte, i-30: piena nell' orbe suo splende e le cose / di
annunzio, iii-2-245: la scorge ella nell' orbe del suo specchio / e squassata
e dalle rote. -disco (nell' atletica leggera). monti, 23-1066
non vediamo il pianeta [giove] nell' orbe suo, ma nella regione delle
quali lo rapportiamo, e che esso nell' orbe proprio si muove con una velocità minore
mai cosa più grande / di te visitò nell' alterno orbe. -orbe magno,
, 1-95: dopoché la italia venne tratta nell' orbe della francia mai più fu visto
quella vita natante che di continuo vibra nell' estremità orbicolare della medusa marina.
, la qual in tegame distesa tenevo nell' era della camera vicino al- l'orbio
in tutti questo potere e a contenerlo nell' orbita più utile a tutti. faldella,
fosse apparso un altro bel pianeta attratto nell' orbita del sole unitario. oriani, x-13-6
ogni maniera di lenocini si studiano di attirarci nell' orbita dei loro peculiari interessi. oriani
sul luogo del lavoro, di trascinare nell' orbita del partito comunista quanto più è possibile
disegno, programma (e anche prosecuzione nell' attività intrapresa). tommaseo, 4-ii-19
parendomi che buonarroti si trovi egli ancora nell' istessa orbità. = voce dotta,
, detto comunemente solare. 2. nell' ambito dell'astronautica, che si svolge
cavità cranica da quella orbitale, nell' uomo è costituito da ciascuna delle due
imperfetto per l'esistenza di gravi difetti nell' organo visivo, in partic. strabismo
s. v.]: orbo: nell' uso più comune, chi soffre di
contadinella e il serpeggiare della chiusura lampo nell' incavo delle chiappe, come un razzo
non sostenne. leopardi, 33-15: nell' infinito seno / scende la luna; e
e il telaio, appannati i cristalli nell' uggia della segregazione, erano accomunate in
...: / il non poter nell' orba fantasia / la morte immaginar che
(come risulta dagli episodi, narrati nell' orlando furioso, del salvamento di angelica
quali sono di sì enorme corporatura che nell' iato della bocca potrebbe passeggiarvi tra le
stor. nave da carico in uso nell' antica grecia. domenichi, 7-87:
dell7rravadi (orcaella brevirostris), diffusa nell' asia sud-orientale, lungo le rive del
(plur. -i). ant. nell' antica grecia, chi praticava l'orchestica
orchestica: orchestica. -per estens. nell' uso attuale: che riguarda la danza.
perché non solo i loro drami riferivano nell' orchesi del coro, ma anche fuori
degli occhi in giro / conoscea roma nell' antica orchestra / agli atti, al portamento
compositori, / di danze mastri e nell' orchestre chiari. d'annunzio, iii-1-1092:
soldi. i sedili si pagavano trenta soldi nell' orchestra, e quindici soldi fuori da
moltiplici facelle / e... nell' orchestra s'accordan gli strumenti. carducci,
del teatro un'onda di suoni, nell' aria calda. barilli, 5-80: anche
e tralignato in mostro... nell' orchestra si scolorisce la verecondia, si
la serratura arrugginita produce un moto orchestrale nell' occhio dei fanciulli. -complesso
di piante della famiglia orchidacee, diffuse nell' emisfero boreale; è rappresentato da erbe
. complicanza della parotite epidemica, frequente nell' età adulta, che può dare origine
sopra dante, 1-626: eravi ancora [nell' arca santa] un orcie della manna
. 3. locuz. -essere nell' or do: non avere scampo,
[s. v.]: essere nell' orcio: non avere scampo; esser
; esser perduto, come uno cascato nell' orcio a capo all'in- giù.
in- giù. modo familiare: siamo nell' orcio; ci hanno messo nell'orcio
siamo nell'orcio; ci hanno messo nell' orcio. -fare fuoco nell'orcio'
nell'orcio. -fare fuoco nell' orcio', compiere determinate azioni di nascosto
compiere determinate azioni di nascosto; tramare nell' ombra. varchi, 3-72: quando
attento, si dice e'fa fuoco nell' orcio o e'fa a'chetichegli. grazzini
in becco e che voi fate fuoco nell' orcio. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-222
i-222: i prìncipi savi fanno fuoco nell' orcio e non spampanate per ingelosire altrui
faceva, come si suol dire, fuoco nell' orcio. guerrazzi, 1-288: affermano
: affermano che desiderio, facendo fuoco nell' orcio, attendesse a mettere male fra loro
duro. -il topo è cascato nell' orcio: per indicare che è stato
:... il topo è cascato nell' orcio. -intervenire come all'orcio
: aggiunto di calice che si ristringe nell' orlo e rimane gonfio nel mezzo. ibidem
5. locuz. -avere il calabrone nell' or duolo', v. calabrone,
riportati da pausania furono riferiti da callippo nell' orazione da esso composta sopra gli orco-
vita a formazioni statali in asia e nell' europa centrale a partire dal sec.
cavallo, dovuto all'abuso di orzo nell' alimentazione. = voce dotta
, ricca di acido glutammico, contenuta nell' orzo. lastri, ii-235: secondo
le moderne scoperte chimiche è stata riscontrata nell' orzo una nuova sostanza, detta ordeina
rozza al tatto, che si scoprì nell' orzo. = voce dotta,
formidabil fatta. giuglaris, 1-548: nell' ingegno d'un gran meccanico si forma
a un ordigno metallico che, attraversato nell' interno da luci violette, mandava un ronzio
. malvezzi, 5-57: peschiamo tutti nell' oceano, ma con diversi ordigni:
, 5-609: in un canto, nell' ombra, si raccolgono quelli, / e
stabilmente e or- dinalmente misera, intristisce nell' aspettazione d'un avvenire sempre più calamitoso
, 76-21: memoria è fermo ricevimento nell' animo delle cose e delle parole e dell'
sforzava d'attuare rigorosamente in sé e nell' ordinamento della sua vita e della sua
, n. 3. -inform. nell' elaborazione dei dati, operazione che consiste
il principe vittorio, vigilantissimo ed indefesso nell' ordinamento della sua difesa, ha posto
predeterminarono longavilla et avò a robustamente adoperarsi nell' adempimento de gli ordinamenti regi. s
a demolire una legge che aveva proiettato nell' universo per giustificare in essa quello che
per congiungere le cose alte alle basse nell' ordinanza del mondo, non sia mestieri
marino, vii-411: tanto stupore pose nell' animo della reina de'sabei il vedere
eno: un giudizio tanto esquisito nell' ordinanza delle gure. baldinucci,
errerà nel fabbricare, nel navigare, nell' uccellare, nel pescare, nell'ordinanza
, nell'uccellare, nel pescare, nell' ordinanza dei soldati. g. bentivoglio,
due viene egli sommamente stimato: cioè nell' ordinanza e nella fortificazione. 7
lvii-62: chi ha infame origine / e nell' infamia seguita, / al più si
de la santa teologia: / primo nell' acqua che lava i delitti / (l'
di qualche malattia acuta, è ancora nell' infanzia: un terzo dei casi non
abusate in poesia, trovasse la sua origine nell' esperienza stessa del poeta. piovene,
viene in una parte oro puro e nell' argento con calce pietrosa mescolato. colletta
origine: indirizzo di ricerca e sperimentazione nell' ambito delle correnti pittoriche non figurative,
roma fra il 1949 e il 1956 nell' intento di esprimere le forme primeve della
di origine: arme di famiglia inquartata nell' insegna di un'altra famiglia, discendente
, la prima estremità presa in considerazione nell' orientamento. -origine di un riferimento cartesiano
i laura. -in origine, nell' origine', all'inizio di una determinata
dottrine salutari conservate dalla società che dio nell' origine aveva agli uomini consegnate. padula
sf. ant. spiaggia, litorale (nell' espressione origlia del mare).
[andrea] la stanza, uscì nell' anticamera, origliò alla porta ch'egli aveva
bella se gridi o taci / nell' onda dei capelli / che batte sopra l'
capo sopra un origliere, che con lei nell' arca era stato lasciato, posto aveva
su particolari cuscini o letti (anche nell' espressione origliere sacro). valerio massimo
il capo: trascorrere il proprio tempo nell' ozio. zanobi da sfrata [crusca
: quando l'ardore e la molestia nell' orinare sia grande, gioverà a mitigarla
. resta corroborato da'sali che son nell' orina delle bestie. c. e.
familiare e scherz., in partic. nell' espressione farsi una bell'orina, per
dottorello f si specchia prima un'or nell' orinale f e in veder che l'orina
del piede era stato orinato, posi nell' orina le dita e la volli odorare
: per non toccar le parti vergognose / nell' orinar cuo- prir la man co'guanti
da molti anni molestato da difficoltà dolorosa nell' orinare. -figur. piovere (con
, 6-9: s'è visto molte volte nell' orinare petruzzole poco meno che nicciole grosse
orione, e la sua cinttola nasce nell' asina il secondo giorno di luglio, e
forma di avvoltoio, con ali piccole, nell' altra grandezza l'avanza, ma è
-formarsi, manifestarsi nella mente o nell' animo. niccolò del rosso, 1-214-12
mammifero dell'ordine tubulidentati che vive nell' africa a sud del sahara e ha lunghezza
e può essere assimilato ai cittadini italiani nell' ambito dei regolamenti sportivi, in partic
tavola dell'o- riuolo a sole, nell' ora calda. -oriuolo ad acqua
e l'eternità, che sempre gira nell' orivolo d'una ruota perpetua, non mai
castelvetro, 8-1-227: quelle opere che nell' essere mandate ad essecuzione hanno rispetto al
cioè verme, che nasce da sé nell' aceto. così credettero i buoni vecchi,
veggono minutissimi vermicelli, simili alle anguillette nell' aceto, particolarmente bianco..
di alluminio e calcio che si rinviene nell' isola d'elba in granuli biancastri.
quota costante. -linea orizzontale: nell' ambito dello studio e della teoria della
della sera e l'oscuro di che ella nell' im- brunire si veste. 10
o minore, con lo stesso moto nell' orizzontale c e. zanotti, 82:
tangente al globo e avente il vertice nell' osservatore (anche nelle espressioni orizzonte apparente
112: la città operosa / sfuma nell' orizzonte ancora acceso. montale, 1-16
centro di una bocca da fuoco (nell' espressione orizzonte del pezzo).
, in guisa che l'uomo consiste nell' orizonte del caduco e del perpetuo.
può ve dere la meta nell' oscuro orizzonte d'europa? -giro
m'empiva l'anima, / sorpreso nell' ansimare / dell'aria, prima immotai /
nuvole stracciate. barilli, 5-27: nell' immergersi [il sole] diventa una
di orlo. orlatista, sf. nell' industria calzaturiera, operaia che cuce a
orlata. g. gozzi, 1-34: nell' ultimo giorno di carnovale, passate l'
, squallide, scure, orlate, nell' alto, di funerea boscaglia. pascoli,
fronte, pur non rifugge di specchiarsi nell' acqua soggetta. -delimitato.
., i-434: fece cinquanta orecchie nell' orlo di uno copritorio e cinquanta nell'orlo
nell'orlo di uno copritorio e cinquanta nell' orlo dell'altro copritorio, acciò che
assai, ma la sua vivezza cagiona nell' occhio vostro mediante la riflessione fatta nell'umido
nell'occhio vostro mediante la riflessione fatta nell' umido degli orli delle palpebre, la
per veianius, ha 'giovanni pascoli 'nell' orlo o esergo, non nel piano
non si potessero udire le parole, e nell' orlo del lito fé tormentare tutti tre
litigio per qualche striscia di terreno posta nell' orlo de'loro stati, la qual non
-all'orlo, sull'orlo di qualcosa: nell' imminenza del verificarsi di un determinato evento
regno sì florido e sì potente, nell' auge de'suoi trionfi sia stato ridotto
delle monete o degli oggetti preziosi (nell' espressione studiare l'orlustro, con riferimento
di te. -traccia odorosa che persiste nell' aria dopo il passaggio di una persona
carni sane e accaldate che dietro loro stagnava nell' aria, come un'orma di quei
di persone che permane nella storia, nell' evoluzione di una determinata disciplina o arte
matilde serao, un'orma cosi profonda nell' arte italiana. montale, 1-121: com'
ricordo, reminiscenza, suggestione che permane nell' animo. lanzi, i-134: di
ora è [lica] un piccolo scoglio nell' alto mare euboico e osserva torme della
. pascoli, 41: ancor, nell' aria. torma / c'è del tuo
87: riconosco il tonfo dei ranocchi nell' acqua da quello d'un sasso e le
* avvenne a questo rinieri ': nell' ottimo, da altra mano e moderna,
la nostra fede, ma la chiudemmo nell' animo nostro: velammo la bandiera repubblicana
, camminare. prati, 1-31: nell' ora / che più negra tu regni [
. tommaseo, lxxix-ii-280: conobbi subito nell' uomo una mente sana e vaga del
di porto, ecc.; anche nell' espressione rompere gli ormeggi). -con
dei cavi, delle funi impiegate (anche nell' espressione mollare gli ormeggi).
sf. chim. alcaloide presente nell' or mosia dasy carpa (ed è isomero
misura di capacità per liquidi usata anticamente nell' italia nord- orientale. posi,
, arabeschi gotici e trovate descrittive, nell' ignoto pittore della giurisdizione di pietro lorenzetti
guasti, iv-501: tenendo lo stesso modo nell' esame di questo progetto, la
, in un periodo della letteratura, nell' opera di un autore o in un singolo
dirò anzi, nella sua gelata profusione, nell' enfasi rigida, ne l'ornamentazione immobile
sopra un sepolcro l'ornamento grazioso che nell' ordine corinzio osserviamo. g. gozzi
quale [pittura] si fece mettere sabato nell' ornamento e vi torna benissimo. r
il tempo in cui vive (anche nell' espressione essere di ornamento a una città,
riferimento alle insegne distintive delle magistrature che nell' antichità romana venivano conferite dall'imperatore
: politissimo ancor lui nel vestire e nell' ornarsi, non però con quella tanta accuratezza
. cingere, incoronare, in partic. nell' espressione ornare le tempie, la fronte
laude e fama fuggire e ostare molto nell' ozio e inerzia. aretino, v-1-405
ornativo, ma è la perfezione del pensiero nell' adeguata espressione. e. cecchi,
degli orobi scrittor spirano i volti, / nell' alma luce delle muse avvolti, /
fregi antichi e noi abbiamo fatto sovente nell' opere pubbliche, allora essi si faranno
onesta grandezza. -stile ornato: nell' ambito della classificazione degli stili architettonici inglesi
traforo, usate per la prima volta nell' abbazia di westminster) che attenuano la
città). -anche: che, nell' ambito geografico e naturale che lo determina
piacevolezza, amabilità, desiderabilità (anche nell' espressione ben ornato). -anche in
tartara, 323: dalle parti e nell' ali [la pernice maggiore] è
tecchi, 9-140: una dolcezza diffusa nell' aria, un sole d'oro sulla
di medea o di didone, si stemperavano nell' innocenza della musica. serra, ii-72
la colonna, distinguono i vari ordini nell' architettura greca e romana. -ordine dell'
. lanzi, i-207: assai operò nell' eremo di camaldoli;... in
erano colossali, tanto nello spessore che nell' ampiezza; gli ornati, i disegni,
forse ad un 'torque', come vedesi nell' ornatura d'elena rappresentata in uno specchio
. chim. amminoacido che si ottiene nell' idrolisi di alcune proteine, quale prodotto
, n: altri [uccelli] figliano nell' acqua, come l'alcione e il
, verdi al di fuori. fiorisce nell' aprile e nel maggio, ed è comune
atagonia e dell'argentina ebbero un lungo seguito nell' attività dell'autore in inghilterra.
villose, diffuse nel brasile meridionale, nell' africa tropicale e nel bacino del mediterraneo
o abortiva (ovini) e, nell' uomo, forme influenzali, altre polmonari
appartengono al genere papilione e vivono nell' asia sud-orientale. = voce dotta
. aeron. aerodina sostenuta e mossa nell' atmosfera da forze aero- dinamiche generate dal
spino, e virgilio dice che in nell' orno e nel frassino. ariosto,
piccoli fiumi- celli... portano nell' arena dell'ora, ma è cosa di
cose più belle che l'uomo possa udire nell' universo pieno di rumore. noi l'
panzini, iii-236: -l'oro che era nell' automobile è stato portato via. -i
3. per estens. lega metallica che nell' aspetto e nella lucentezza può contraffare il
non senza la morte loro, che nell' oro alle mense reali si beveva il
; credi che egli sia stato allevato nell' oro? 8. econ.
metallico sullo sfondo del cielo azzurro: nell' oro si distinguevano diverse leghe: l'
verde, l'oro rosa, come nell' opera di un orefice antico. sereni,
dai suoi già freddi ori, per rientrare nell' ordine. -squama con riflessi
, 178: tutti gli steli fiammeggiano nell' oro barocco dell'ora. linati,
: la massa di piante / infuocata nell' oro dell'estate trascorsa / sbigottisce alla
di colore dorato o paglierino (anche nell' espressione oro potabile). redi,
suo distacco dalle antiche radici. / nell' età d'oro florida sulle sponde felici /
. -camminare sull'oro, navigare nell' oro', avere abbondanza di denari,
dopo vinta la guerra si credevano di navigare nell' oro si stanno svegliando con la bocca
ne truovano assai nel bolognese, somigliando nell' ingiallare le sancolom- bane mature smaccate.
turbine d'aprile / s'è impigliato nell' orto il vello d'oro / che nasconde
oro rotto. -essere, stare nell' oro fino alla gola: vivere agiatamente
rigovernare le scodelle che star con teco nell' oro a gola, per avere a patire
foggia. monosini, 50: egli è nell' oro insino a gola: 'auri
-fare vita d'oro: vivere nell' abbondanza di cibo. giuliani,
i programmi stessi. -nuotare nell' oro: v. nuotare, n.
ibidem, 77: chi non può ber nell' oro beva nel vetro. ibidem,
resina o gomma di lenti- sco (nell' espressione oroboni lentisci). ricettario fiorentino
evidentissimo un fenomeno che si riproduce incessantemente nell' orografia alpina. -orografia sottomarina:
appartiene la località dove viene usato; nell' antichità i primi sistemi di misurazione si
ine'rici- piente tanta acqua quanto è nell' opposita bilancia, nello alzarsi versa la
. guerrazzi, 2-556: il tempo nell' orologio a polvere si consuma in atomi
13: come in toscana, anche nell' emilia, nell'umbria e nelle marche,
in toscana, anche nell'emilia, nell' umbria e nelle marche, altra fonte
tre purgature di cuoio di gallina posto in nell' acqua, e quello fa stare in
a pugnar, però che marte / nell' oroscopo suo quel giorno avea. pisani
'il piombo fuso 'gettato a cucchiaiate nell' acqua fredda dà luogo a incrostazioni e
fanno / ciò che dentro si riversa / nell' occulta parte avversa. =
, iv-255: nascondere una somma lode nell' orpellamento d'un biasimo severissimo e dispettoso
cesserà quando senza orpellamenti, senza avvolticchiarsi nell' espres- sioni la colpa sarà confessa.
un fatto molesto o sgradito (anche nell' espressione orpellarla). varchi,
come un uom che conosce il pel nell' uovo. palazzeschi, 1-69: a un
petto, che, infelice madre * / nell' evo primo non facea che mostri,
era intorno il terreno abbominoso, / nell' auree tazze accolsero piangendo.
. -sgradevolissimo a vedersi, repellente nell' aspetto. - anche: deforme,
garzonetto si mostrò così lontano dall'acconsentire nell' orrendo vizio a lucio papirio, suo
. d'annunzio, i-689: ritroverai nell' ombra amica i saggi / consigli. e
pene. chiabrera, 1-iii-361: tu nell' èrebo orrendo, in cui si
quasi sicuro. / mi par accomodata nell' orrevole. -acquisito con mezzi onesti
sfigurate da'tormenti. giuliani, i-2: nell' uno [dipinto] vedreste rappresentata la
croce, iii-57: gli pazienti diventano orribili nell' aspetto, mandano cattivo odore, sono
, i-18-15: tesifone crudele / ha nell' aere disperso / l'orribil puzzo che
deserta abbandonato là da sei giorni, nell' orribile fetore delle sue gambe invase dalla
tua indomita fierezza? -fiero, truce nell' aspetto. tjgur ^ ieri, 378
a queste cose, affissò gli occhi nell' orribile vergine. ariosto, 46-140: e
carducci, ii-2-280: lo avevo danneggiato nell' interesse stampando gli spropositi orribili del fanfani
. carducci, ii-10-204: vi sussurrerò nell' ombra e nel silenzio tante di quelle
le cose contra natura se... nell' ordinatissima casa di tanto padre di famiglia
bruttezza estrema. rovani, 2-ii-718: nell' odierno libretto i versi italiani sono orribili
ragione, che ha indotto dante a discender nell' inferno, per considerazione cioè della orribilità
dipinto con troppo vili colori d'orridezza nell' immaginativa di quei tali, risvegliandosi al
scioperato, villano, è stato prodotto nell' orridezza dell'alpi, nelle più deserte e
veggiamo rallegrarsi il mondo, quando, nell' orridezza maggiore del verno uscendo, alcuni
orridezza. 8. gravità nell' ambito morale. g. gozzi,
proprio per la reazione intensa che determina nell' animo). bartolomeo da s
prese roma e le diede un orrido sacco nell' anno 409. foscolo, vi-232
tempo). pananti, i-360: nell' orrida età, nei di men lieti,
pelose e molto stizzose, ma valentissime nell' operare in fare assai mele e assai
volte trascuratissimi e particolarmente incolti e orridi nell' ortografia. 18. privo
d'un assassinio complicatissimo culminava d'orrore nell' apparizione della vedova dell'ucciso, immensa
il sacerdote latino], che ci dài nell' orror della morte vittoria.
; avversione, ostilità irriducibile (anche nell' espressione scherz. sacro orrore).
... non rivela che macerie, nell' orrore della notte. -con
stigi. chiabrera, 1-iii-361: tu nell' èrebo orrendo, in cui si serva /
i-131: fuggo me stesso, e nell' averno io spero / notte maggiore..
estetico, obbrobrio (per lo più nell' espressione un orrore). carducci,
partic.: somma di denaro ingentissima (nell' espressione spendere un orrore).
un giocattolo tradizionalmente assai diffuso (anche nell' espressione orsacchiotto di pezza).
2. qualsiasi mammifero che ricordi nell' aspetto l'orso. -orsetto d'america
esplosivo ideato e usato da felice orsini nell' attentato contro napoleone iii.
(enarctos). -orso ornato: diffuso nell' america meridionale, è di color nero
per estens.: qualsiasi mammifero simile nell' aspetto all'orso propriamente detto. -orso
.. /..., perché nell' ultimo / voi piglieresti a menar l'
pigliare l'orso', ubriacarsi (anche nell' espressione aggettivale da prender l'orso).
peperino o d'altra pietra ruvida, nell' incavo di cui, a quest'effetto fattovi
leoni, 282: quelli che muoiono nell' ospitale a s. giovanni di verdara
s. giovanni di verdara si seppelliscono nell' attigua ortaglia contro ogni legge igienica.
vite che non necessita di sostegni. -anche nell' espressione aggett. vite ortampella.
che riguarda l'orto; che cresce nell' orto, che vi è coltivato (
guerra. 2. che vive nell' orto, che si ciba dei prodotti
le foglie cotte e triturate vengono impiegate nell' alimentazione dei suini, polli e tacchini
. sofferenza sentimentale (in partic. nell' espressione ortica d'amore o dolce ortica:
-tribolazione, pena, contrarietà (anche nell' espressione corona d'ortiche).
ortica. -chi ha il culo nell' ortica spesse volte gli formica: v
di gramigne, immergevano i lunghi capreoli nell' ombra fredda del fossatello. = deriv
l'orticello d'agnese, trasandato affatto nell' assenza di lei. sbarbaro, 1-38:
una persona. zena, 3-231: nell' orticello della mia coscienza / fra un
della pellegrina. -piantare il porro nell' orticello di una donna: congiungersi carnalmente
, il giuda, le ripiantasse il porro nell' orticello. = dimin e vezzegg.
g. b. tedaldi, 1-84: nell' orto non ne vorrei [del bossolo]
di ortaggi. -anche: che cresce nell' orto. testamento di lemmo di
il sole nel mezzogiorno, si trovi nell' orizzonte ortivo di altri osservatori.
l'asino e dicono a lui: va'nell' orto all'ortolano, e apportaci dell'
d'orto. moravia, xi-206: entrammo nell' orto: dietro le file di lattughe
case. targioni tozzetti, 6-139: nell' orto pensile di sua casa ha coltivato
i-108: nella raccolta delle piante, o nell' orto secco, per dirla botanicamente,
della sua dissoluzione, torto pareva perduto nell' estrema laguna, in un'isola obliata
pregò prima della sua passione (anche nell' espressione orto del getsemani o degli olivi
. un quadretto d'un cristo che ora nell' orto, e lontani alquanto i tre
monumento nuovo. -paradiso terrestre (anche nell' espressione orto antico).
nerli, 138: avendo convenuto assai tempo nell' orto de'rucellai una certa scuola di
delle esperidi: giardino favoloso, situato nell' estremo occidente e custbdito da un serpente
castità ineccepibile della sposa (e, nell' interpretazione allegorica del libro biblico, l'
grazia che tu suoli / ieri, nell' annaffiarmi l'orto a caso, / con
, n. 7. -essere nell' orto di abramo: trovarsi in un
dei discorsi materni: « qua siamo nell' orto di abramo ». -non
della porta, la quale di casa esce nell' orto, essendo perlopiù nella città gli
-il fiore che non si vuole nasce nell' orto: per indicare che spesso avviene
fiore che non si vuole, nasce nell' orto.
era data l'aria d'aver faccende nell' orticolo. -ortino. cavalca,
, xliii-412: era già 'l sol nell' orto. serdini, 1-116: ch'io
dal tempo della notte nominato: / nell' occaso del sol la stella sale / dall'
per ordine delle nobili imagini discorrere dovea nell' orto del salutevole principe nostro. lorenzo
alba tua sera immatura / e sei nell' orto un abortito infante. -con
più mobile, rimane sempre teso, laddove nell' anchilosi sovente si piega.
. ortodossismo, sm. rigida ortodossia nell' ambito religioso.
nei limiti posti dalla tradizione cattolica e nell' esigenza deltortodossismo, implicita in un sistema
3. ortodossia pedantesca e rigida nell' ambito filosofico, politico, artistico,
.). faldella, i-4-193: nell' intenzione di rendere la sinistra partito riconoscibile
veri ortodossi. monti, i-162: nell' amicizia io sono ortodosso buono, e
:... arte di navigare nell' arco di qualche gran circolo, attenendosi alla
non è di bel suono, e segnatamente nell' aggettivo ortoepico, parrebbe recarsi al senso
, sf. medie. attività specializzata nell' educazione di fanciulli oligofrenici. = voce
con i danni che tali alterazioni causano nell' estetica del viso e nelle funzioni respiratorie
l. ghiberti, 123: nell' occhio si producono i diametri seganti se
ritmo sia evidente ed il cantante vada sicuro nell' applicazione delle sillabe alle note, nel
retroceda ad una picciola virgola, perché nell' ortografia muliebre le virgole prevalgono ai punti
in quanto creatore della natura (anche nell' espressione ortolano eterno). dante,
, e cioè rivellere la disordinata vita nell' ordinata e divellerne il vizio e piantarvi
. 6. agg. che cresce nell' orto, che vi è coltivato;
caratteriali, e alla reintegrazione di essi nell' ambiente sociale. = voce dotta,
nel secolo scorso. montale, 7-94: nell' alta stagione invernale c'è chi ama
. buonarroti, 2-190: questo sepolcro posto nell' orto si disse con una parola sola
trovasi dall'imalaia al capo comorino, nell' isola di ceilan, nella birmania, e
posizione, luogo esposto al vento (nell' espressione con valore aggettivale all'orza:
affrontarli. d'annunzio, iv-2-924: nell' andare all'orza manteneva l'equilibrio con
le mura, smurare, quando, nell' eseguire il viramento di bordo in prua
nello spessore della palpebra e si apre nell' orlo libero di questa o sulla superficie
bevanda composta di farina d'orzo stemperata nell' acqua e poi colata per panno.
persia, lii-12-260: aveva fatto ponere nell' esercito tutti orzi, frumenti e farine
òs, lat. medie. nell' espressione per os: per via
generico: scarpa (in partic. nell' espressione proverbiale in rima che te
metonimia: la domenica delle palme, nell' uso medievale. dante, vita
. bacchelli, 12-72: è entrato nell' aula un cane nero randagio, inselvatichito
col secolo o poco dopo, cresciuta nell' orgoglio della minaccia, invecchiare anzi tempo
invecchiare anzi tempo, incodardire, incadaverirsi nell' ozio paziente della servitù e nei calcoli oscenamente
, di decenza, che si manifesta nell' ostentazione spudorata e lasciva di motivi e
: nel qual errore incorse michelagnolo buonarroti nell' acco- modare nel suo * giudizio '
panciotto di tutti i colori e un vetro nell' occhio. govoni, 2-67
, n-121: il disgusto nel demonio e nell' uomo è il laido e l'osceno
osceni e brutti / una invidia ha nell' ossa che il divora. -acquistato
nei pendoli, oscillanti colle leggi supposte nell' antecedente problema. g. l.
pesci predatori, congegnato per muoversi oscillando nell' acqua. -con metonimia. tornasi
: si è sempre tenuto dai più dotti nell' istoria della fisica che il primo ritrovatore
inquieto oscilla. barilli, ii-504: nell' etere vaporoso, sfere, gorghi e circoli
osservatore posto sulla terra, parere sospeso nell' aria). c. bini,
anche riferirsi ai moti di un velivolo nell' aria). - anche sostant.
e si frantumi. -essere turbato nell' equilibrio delle parti. pascoli, i-278
i-743: si verificò ancora una volta, nell' o- scillare delle cose umane -secondo che
rispetto alla posizione d'equilibrio (anche nell' espressione oscillazione meccanica', e oscillazione semplice
. -con riferimento a un mobile nell' aria. marinetti, 1-105: '
1-xvii-90: nelle repubbliche miste come nell' antica roma,... la potenza
semplice delle differenze fra le modalità considerate nell' ordine di rilevamento (indice assoluto di
(indice assoluto di oscillazione, espresso nell' unità di misura propria del fenomeno;
oscillografia, sf. tecnica consistente nell' uso dell'oscillografo. -in partic.
verde conca s'appunta contro il cielo, nell' arco felice della via domiziana. un
d'essere... il pastore errante nell' asia. calvino, 6-175: la
lo proprio splendore. boiardo, 1-17: nell' ultima battaglia intervenne che 'l giorno si
, 19: trillava un cardellino / nell' attonita stanza, / e il sole s'
straparola, i-82: un giorno, nell' oscurar della sera, egli prese le
76: con questa deliberazione partì, nell' oscurar della notte, dalla fertè di
d'annunzio, ii-1078: s'oscuraron nell' ombra tutti i marmi, / risplendettero
oscurarsi. -perdersi, cadere nell' oblio. d'annunzio, iv-1-437:
ritratto li ripete. -svanire nell' incoscienza del sonno. d'annunzio,
forse, la scienza della vita sta nell' oscurare la verità. -rendere semanticamente ambiguo
coprire di metafora. -anche: tollerare nell' ambito del proprio sistema semantico un determinato
, che 'l germe umano / superò nell' ingegno, e d'ogni stella / gli
dalla luna. graf, 5-706: nell' aria oscurata passano lentamente imagini lascive di
il vedere al presente ogni dubbiezza nell' aspetto vostro clarificata e disciolta ogni
sole. buti, 3-56: 'nell' eclissi ', cioè nella oscurazione che avviene
iv-1-307: per un fenomeno non raro nell' abiezion morale degli uomini d'intelletto, egli
3. figur. mancanza di perspicuità nell' in- tuire, nel percepire o nell'
nell'in- tuire, nel percepire o nell' esprimersi, di chiarezza, di precisione
incertezza, di perplessità propria di chi è nell' impossibilità di conoscere, ai capire,
. b. croce, iv-12-420: nell' atto stesso che egli afferma la sua nuova
(considerata anche nella diminuzione o nell' aumento progressivo della luce, anche al
; e il fremito cupo si prolunga nell' oscurità. ungaretti, i-24: tornano le
tu resti sola / né qui respiri nell' oscurità. -con riferimento alle tenebre
tenebre a dinotare che ogni vizio nasce quando nell' anima è spento el lume della ragione
foscolo, ix-1-189: i testi nell' oscurità d'archivi risplendono come lucide che
guglielminetti, 2-124: io sono nell' oscurità [parla un cieco],
; mancanza di chiarezza, di precisione nell' e- sprimersi, nel comunicare (talvolta
in parte per depravazion di talento, nell' amore dell'ottimo facciamo a uso de'
poverini ciò che non era per tenerli nell' ignoranza, nell'oscurità, in cui
che non era per tenerli nell'ignoranza, nell' oscurità, in cui l'iniquità li
valori individuali, di esperienze intime e nell' esaltazione, che il croce canzonò crudelmente
le passioni che nascono e si soddisfano nell' oscurità del sangue, dànno le mosse
qualche oscurità, quel ragionamento non penetra nell' animo di chi ode e, passando
anche le mie opere -tutto rimarrà lì nell' oscurità senza sepoltura. govoni, 728
20-141: il tentativo di marsiglia rimane nell' oscurità, come merita: mi duole
fama. pallavicino, 10- iii-46: nell' oscurità de'miei caratteri riceva chiarezza del
di veruna empietà, pensarono di bearsi nell' intelligenza delle cause naturali, che l'anima
una ad una come bianchi fiori / nell' oscuro giardino della notte. -con
. per estens. letter. cieco (nell' espressione oscuro della luce).
, i-655: chi può vedere la meta nell' oscuro orizzonte d'europa? chi può
? chi può dire qual principio trionferà nell' immensa lotta che ferve nel mondo?
et accorto quanto è per dare, nell' uno e nell'altro modo, non oscuro
è per dare, nell'uno e nell' altro modo, non oscuro indizio di molta
pochi mesi dato tre rotte, e nell' ultima, o mentre combatteva o nella fuga
/ lessi quel nome oscuro / scritto nell' ore prime / d'un secolo sublime
manca di chiarezza, di precisione, nell' esprimersi, nel comunicare; che si esprime
, 5-77: i re, intrigati nell' artificio della simulazione, con eguale ingordigia
miei lagrime gitta: / allor credo passar nell' altro regno. arrighetto, 248:
1-vi-440: questi cotali malinconici son sempre nell' aspetto chiusi, bubbi e oscuri.
ai valori trascendenti e spirituali (anche nell' espressione oscura valle o selva). -anche
-con litote. pallavicino, 6-1-60: nell' università di ferrara piacque al vicelegato di
stavano ancora nel limbo dell'adolescenza, nell' apprendistato oscuro delle università.
anzi la mia. buonafede, 2-v-307: nell' oscuro secolo di suida gli anacronismi non
, e anche in costruzione neutra e nell' espressione all'oscuro). boccaccio,
lago profondo, ne gli oscuri e nell' ombra di morte. 18.
de'cinque modi delle cause, cioè nell' onesto, nel vile, nel mirabile
, nel mirabile, nel dubitoso e nell' oscuro. dante, 4-366: oh!
al sole. ibidem, 263: nell' oscuro si vede meglio con uno che
dell'ulivata minerva, con una istatua nell' abito di somma reina sopra la sua
delle acque dolci della china, e naturalizzati nell' isola di francia, da commerson stabilito
da commerson stabilito nella divisione de'toracici nell' ordine degli acantopterigi, e da lacépède
della giustificazione secondo la fede, consistente nell' intima e reale presenza nell'anima umana
, consistente nell'intima e reale presenza nell' anima umana del cristo, che comunica cosi
sapore di brodo, deliquescente e solubile nell' alcool, che rinviensi nella carne muscolare
o azzurra, ma l'ossido è solubile nell' acqua e comunica a questo un odor
genere di piante composite senecionee corimbifere diffuse nell' africa meridionale, che emanano un forte
. alterazione patolo gica provocata nell' organismo dall'introduzione endovenosa di liquidi che
la rachitide. queste medesime radici bollite nell' acqua sono molto viscose e nel nord si
antica. zanella, 99: scendea nell' acque del tirreno il sole, / né
il concorso a tre posti di assistente nell' ospedale maggiore della città. -ospedale
: la clavicola gli fu mal racconciata nell' ospedale militare. g. raimondi, 4-64
c. gozzi, 1-246: l'imperator nell' ospitai fé porre / la madre e
, ii-3-1: chi campa di speranza muore nell' ospitale. 6. dimin. ospedalétto
, i quali perseverarono nella fede e nell' amicizia de'genovesi. sarpi, vi-1-177
poeti, abbi cura di quelli che gridano nell' ospidale ad altissima vóce per soccorso.
monte oliveto di napoli nel luglio e nell' agosto del 1588. d'annunzio,
. rammentandosi d'averle parlato d'ippolita nell' autunno scorso,... quando
spirituale che si trova o si manifesta nell' intimo di una persona. cesarotti
vitale, per poi passare e sistemarsi nell' ospite definitivo. -in embriologia, individuo
di animali. monti, x-1-112: nell' ospite suolo ov'io ti lasso, /
colombini, 248: siamo fatti per possedere nell' altra vita la eredità del padre,
come è grande questa solennità, ricevere nell' ospizio del cuore l'avvenimento di dio
nel glande di molti mammiferi e assente nell' uomo; può essere più o meno
scontrato come sale fin dal 1600 nell' acetosella (oxalis acetosella) e
e di sa por caustico; è insolubile nell' acqua e nel l'alcool
aceto misto con salamoia o sale marino nell' acqua, di cui ser- vivansi gli
medie. quantità di acido ossalico presente nell' urina (e un suo aumento anormale
': deposito di ossalato di calce nell' urina. = voce dotta, (
intermedio nella sintesi organica ed è reperibile nell' urina normale come sale ammoniacale.
si scompone, con una lunga ebollizione nell' acqua, in ossalato d'urea e di
consistere nella carne e perciò dimostrata nulla nell' ossame dispogliato di carne.
chiama vertebra. papi, i-131: nell' ossatura della grande fronte ricordava leggermente la
sensi separati solamente, come forse succede nell' ossatura di qualche animale. d'annunzio,
nova è per chiamarlo magnanimo... nell' ossatura e nel rostro ha i segni
. f. frugoni, vii-337: nell' uscir del cimitero s'osservò un mucchio
, 1-159: le mani di fidia lavorarono nell' ossatura d'un elefante la statua di
europa. studiatela con guardo sintetico, nell' ossatura generale geografica. 9.
che la poesia si debba ricercare non nell' ossatura e nella trama dei poemi, ma
genovesi, 47: voi vi vedete [nell' opera di lesclache] quasi in una
canto da arricchire con improvvisazioni e variazioni nell' esecuzione. algarotti, 1-vii-78: questo
attiva, di venir adoprati essi soli nell' attivo? 13. locuz.
ciascuno dei composti con nucleo pentagonale contenenti nell' anello ciclico un atomo di ossigeno e
nemico. 4. stor. nell' antica roma, cerimonia pubblica indetta dal
con il sistema nervoso, filtratogli sottilmente nell' ossa, cominciò ad ossederlo. =
scioglia la parte calcare, tenendoli immersi nell' acido cloridrico allungato od in altro acido
vento e di splendore, / moltiplicato spirito nell' òssea / mole! dessi, 3-43
questa proprietà: che quando ella entra nell' intelletto d'un uomo, subito ella
un uomo, subito ella lo lega nell' ossequio e servigio di cristo. oliva,
leoni, 51: siamo veramente putrefatti nell' ossequio imperiale o, meglio, instupiditi e
giudicare. 9. stor. nell' età comunale, servizio o prestazione personale
pallavicino, ii-406: succedettero alcuni tumulti nell' inghilterra per dispiacenza del conchiuso matrimonio.
quella gran parte di giubbilo che ridonda nell' animo di un servitore ossequioso e divoto
umilmente riverenza. metastasio, 1-v-247: nell' offerirle l'inutile ma ossequiosa servitù mia
. s. maffei, 5-3-20: nell' aforismo d'ippocrate, scolpito divisamente su
ch'ella sia vera ed osservabile parimente nell' arti imitatrici. b. croce, i-2-11
f sannazaro, iv -80: nell' una [tavola] eran notati tutti i
che quell 'anime che si vanno a riposare nell' umanità di jesu crocifisso sono tutti gli
il vecchio, 65: non si truova nell' ordine di san domenico osservanti più bello
sacerdoti senza macula e ferventi e volontari nell' osservanza della legge. s. giovanni
perché il battesimo avvalora i batte- zati nell' osservanza di dieci divini precetti, è la
reina, i-117: il peccato cagionò nell' umana natura una certa fiacchezza e languore che
più che nei medicinali egli aveva fiducia nell' osservanza rigorosa delle diverse norme igieniche e
ogni nostro bene si truova, debbesi nell' osservan- zia e confermazione e difensione di
grande è la diligenzia e la osservanzia nell' opera [delle api].
per lo più dall'esperienza e utile nell' esercizio di un'arte o di una
come applicazióne di essa (in partic. nell' espressione regolare osservanza). cavalca
-anche: adempimento del proprio ufficio (nell' espressione mancare dell'osservanza).
* osservanti 'sono quelli che perseverarono nell' osservanza dell'istituto del loro fondatore.
risoluzione..., fu proposta nell' eccellentissimo consiglio, intimatarima l'osservanza dei
, 3-1-346: sestante, strumento adoperato nell' osservare gl'intervalli tra due stelle.
nel fegato. metastasio, 1-iv-354: nell' ultima vostra vi osservo un poco più
l'inesperienza. muratori, 7-ii-359: nell' archivio della comunità di modena ho osservato
io osservo che v'ha una scienza nell' uomo obliterata ed una scienza attualmente presente
, 2-195: ora è un piccolo scoglio nell' alto mare euboico, e osserva torme
moti [dei pianeti], osservati nell' istesso modo che quello del sole, si
: l'austria è logorata nelle finanze, nell' esercito, nell'interna costituzione, e
logorata nelle finanze, nell'esercito, nell' interna costituzione, e le migliaia d'armati
4-ii-372: i sacrifizi, instituti et osservati nell' antica legge per purgazione de'peccati.
accorto nei comportamenti, nella professione, nell' esercizio di una disciplina letteraria o artistica
. r. borghini, i-128: nell' altre sue tavole è stato molto osservato
compiti di osservazione e rilevamento (anche nell' espressione osservatore aereo). -anche:
p. loti] a isola morosini nell' osservatorio sull'albero presso i grossi calibri acquattati
i passanti. -l'esaminare, nell' intento di operare una selezione, le
osservazione di molti, pose il viglietto nell' ufficio d'aleria. cesarotti, i-xvi-1-382
dato a un determinato aspetto del reale nell' opera di un artista. vittorini,
il valore di qualcosa (per lo più nell' espressione degno di osservazione).
rimprovero anche benevolo e indulgente (spesso nell' espressione fave osservazione, un'osservazione)
che temerario le parrò io, se nell' atto di protestarmi suo discepolo,..
... costante nel partito e nell' osservazione della lega. bisaccioni, i-48
? 12. capacità tecnica dimostrata nell' esecuzione di un'opera d'arte;
esami, accertamenti diagnostici (per lo più nell' espressione in osservazione). -anche:
caratteristico dei migliori film d'oggi consiste nell' arricchire le situazioni drammatiche meno originali o
erotismo / d'un mazzo d'orchidee nell' alcova. g. raimondi, 3-in
di ossessionare), agg. tormentato nell' animo, angosciato (o anche tanto
impegno eccessivamente meticoloso e quasi maniacale nell' esercizio di un'attività in un aspetto o
la mia noia e la conseguente sterilità nell' arte fossero dovute al fatto che abitavo con
; tormentato da manifestazioni diaboliche (anche nell' espressione ossesso dal diavolo, dal demonio
con una gamba stecchita,... nell' accostarsi si tocca e ritocca la visiera
. carne in te ossette 'carne nell' estremità della costola '), dimin.
prede catturate nelle zampe posteriori o impalate nell' aculeo della coda. tramater [
che avviene a spese dell'ossigeno contenuto nell' aria. = voce dotta, comp
ginepro rosso (iuniperus oxycedrus: anche nell' espressione ginepro ossicédro) ', cedro
e messone quanto un capo di spillo nell' orecchie, vale contro alla sordità.
tre piccole ossa dell'orecchio medio (nell' espressione catena degliossicini: il martello, l'
ossidazione (con partic. riferimento, nell' uso comune, alla perdita di lucentezza
più tardi il vostro cuore andò ossidandosi nell' atmosfera glaciale della società. =
bagni elettrolitici, presso l'anodo o nell' elettrolito situato in prossimità dell'anodo.
coltelli presso i popoli primitivi (anche nell' espressione pietra ossidiana). landino
in india e etiopia, ma ancora nell' isola di samo. fr. colonna
di circonvallazione e di controvallazione eseguiti nell' assediare una città o una fortezza.
in cui avviene la combustione dell'idrogeno nell' ossigeno (v. anche cannello, n
grado di saturazione percentuale dell'ossigeno presente nell' emoglobina del sangue arterioso circolante, ottenuta
determinazione delle variazioni di saturazione dell'ossigeno nell' emoglobina. = voce dotta, comp
.. la plebe crede pur troppo nell' abito, e cotesta persuasione oggimai s'
fiori verdognoli, a spiga. fiorisce nell' estate ed è comune nelle paludi de'
o di schiarirli. -introdurre aria pura nell' organismo. -anche con uso rifl.
grosso, perché aveva seco dei colleghi nell' identico atteggiamento dei contadini che facevano ressa
. studio della quantità di ossigeno presente nell' aria. tramater [s. v
a misurare la quantità d'ossigeno contenuta nell' aria. = cfr. ossigenometro
la quantità d'ossigeno che si contiene nell' aria. = voce dotta,
landino [plinio], 320: nell' una e nell'altra spezie [di
plinio], 320: nell'una e nell' altra spezie [di mortina] è
, diffuso nel medi- terraneo e nell' atlantico; è lungo sino a 4 metri
maschi 3-5 mm; l'adulto vive nell' intestino crasso dell'uomo e in partic
celebrazioni rituali della pasqua ebraica, descritte nell' issopo (12, 46) e nel
candela? -in una similitudine e nell' espressione osso in gola, per indicare
-ossa incrociate: insieme con il teschio, nell' iconografia cristiana medievale, simbolo della
medievale, simbolo della morte (anche nell' espressione avverb. a ossa incrociate).
uno tosso del sincipite rotto, e nell' altr'osso, eh'immediate gli succede
seggiolone, cominciò a sentirsi qualche brivido nell' ossa, si guardava le unghie sospirando
esecrandi incestuosi. 5. nell' espressione sacco di ossa, per indicare
, resti mortali; cadavere (anche nell' espressione mucchio di ossa: e ha
tic.: zanna di elefante (nell' espressione osso di elefante). -osso
poco. -con riferimento all'utilizzazione nell' antica farmacopea (e l'osso del
la fabbricazione di oggetti vari (anche nell' espressione aggett. di osso). -in
21. agg. invar. biancastro (nell' espressione color osso). volponi
). volponi, 2-495: cercò nell' apparecchio, tra le pieghe ormai color
all'osso. -ferire profondamente, penetrare nell' intimo. giusti, 4-i-102: se
m'aiuti a ripulirmi. -avere nell' ossa un vizio, una passione, un
già mai uomo che l'avesse più nell' ossa, né che giocasse ad ogni tempo
si direbbe ch'egli hanno il giuoco nell' ossa. fagiuoli, v-145: v'
quella rabbia di studiare / così fitta nell' ossa ch'io m'avveggo / che vo'
lascerete predicare. caproni, 1-83: nell' ossa ho un'altra città / che
decrepita e male in ossa. -essere nell' ossa e nei midolli: v. midollo
moderna nasce e si fa le ossa nell' italia del seicento. -fiaccarsi l'
, che il dolore se tè fitto nell' ossa: non ha più voglia di nulla
, sull'osso, sull'ossa o nell' osso, nell'ossa', nel più profondo
, sull'ossa o nell'osso, nell' ossa', nel più profondo, nell'
nell'ossa', nel più profondo, nell' intimo. niccolò del rosso, 410-8
ardore [amore]: / infin nell' ossa vora le midolle. ariosto, 27-7
entratami per via d'ozio la vergogna nell' ossa del trovarmi io giunto ormai all'
questa povera italia, pagana e cattolica nell' ossa, eli'ha bisogno d'aver tuttavia
colonne è il partito che, guasto fin nell' osso di materialismo e incredulità, acclamò
, dimolto peste però. -saltare nell' osso: radicarsi. p. petrocchi
. v.]: gli è saltato nell' osso questo vizio. -tornare a rodere
cenere fredda stanno le vive bragie e nell' osso duro si crea la midolla tenera.
o col midollo di sughero che hanno nell' ossaccia intarlate, accuseranno voi di triviale
la miglior parte del maraviglioso eh'è nell' orecchio non vuole stimarsi quella della materia,
corsa con ostacoli. 2. nell' ippica, cavallo addestrato in modo particolare
cristiani esser sacerdoti, come si contenea nell' articolo esaminato. né far ostacolo a
reazionario nel corso della storia (anche nell' espressione fare ostacolo). baldelli,
udire. 7. sport. nell' atletica leggera, attrezzo composto di due
(una gara ippica, o, nell' atletica leggera, una disciplina
essermeli dichiarato rivale; più gloria ho nell' ostarli che nel seguirlo. g. gozzi
per alquanto a paride ritorno / ch'è nell' oste alla quarta sboccatura. note al
. note al malmantile, 12-5: 'nell' oste ': cioè nell'osteria.
: 'nell'oste ': cioè nell' osteria. -cliente di un'osteria
meraviglie, come che tutte s'usino nell' oste che amore conduce [ecc.]
: la novella... pervenne nell' oste al re e al figliuolo.
stesso campo d'arrigo si trasformò un giorno nell' attendamento imperiale dell'invocato dai ghibellini a
, il demonio (per lo più nell' espressione antico oste); potenza infernale,
con l'altre mista / s'impelaga nell' oste e si conturba, / gode
ira... piace al diavolo perché nell' oste sua contra noi è incendiaria e
adriani, iv-126: quando pompeo andò nell' oste, tutti gli altri vinse agevolmente.
per sonare l'oste. -spingere nell' oste: mandare all'assalto. alfieri
esortati i suoi, spinse egli stesso nell' oste gli squadroni strettissimamente addensati.
squadroni strettissimamente addensati. -stare nell' oste: prestare servizio militare. angiolieri
venuto di schiatta di struzzo, / nell' oste stando, per la fame grande.
6-i-478: le genti di knyphausen entrarono nell' isola della nuova jork, ed andarono
xii-150: sinanco giungevano ad osteggiarsi vicendevolmente nell' opera dell'apostolato. -trattare con
interno in un piccolo seminario, trascurato nell' abito, scolaro piuttosto mediocre, osteggiato
il santo uccello. -chiesa (nell' espressione sacro ostello). saluzzo roero
-sepolcro, avello; tomba (anche nell' espressione ultimo ostello). -anche:
terra. -il paradiso (anche nell' espressione beato ostello). carneo
, dopo aver fatto ostensioni di anatomia nell' università, di bologna sua patria,
o della dimostrazione delle piante medicinali nell' orto dei semplici. = voce dotta
.. per ostentare la loro precisione nell' arte, ti picchiano le battute col loro
, il cui fine è assai remoto nell' effetto e ignoto nell'apparenza, ostentano
è assai remoto nell'effetto e ignoto nell' apparenza, ostentano il nome e la
panigarola, 1-86: si trovò a caso nell' essercito israelitico davidde fanciullo ancora e pastorello
ad intendere l'osteologia da esso dettata nell' opera. 2. struttura ossea
: rammollimento delle ossa... nell' osteomalacia l'osso come organo perde la sua
tagliente, per tagliare le ossa del feto nell' utero. 2. chirurgo che
casti, ii-1-56: andiamo a ritrovar nell' osteria / la nostra fuggitiva compagnia.
rammenta la sacra parola ospitalità), nell' osteria misera, nella quale dormii.
genitura. -figur. che aiuta altri nell' acquisizione di una conoscenza. gioberti
. del rosso, 1-iii-2-289: nell' indagare la verità non si fermava
, ma voleva cercare il pel nell' uovo. soldati, 2-155: da parte
diventasse insegna da osteria. -entrare nell' osteria di montefiore: introdursi in un
siate pentito e vi paia esser entrato nell' ostaria di montefiore; però ben sarà che
: quant'arte e diligenza si richiegga nell' ostetrici per trar fuori del ventre il
anche (e, in partic., nell' espressione ostia nefanda o esecrata) '
nella consacrazione dell'intera esistenza, nell' immolazione della vita nel martirio, ecc.
'ostia magna': quella che si mette nell' ostensorio e si espone all'adorazione.
-con metonimia. sacrificio eucaristico (anche nell' espressione ostia del corpo e del sangue)
di cera, pallida come un'ostia nell' ombra. d'annunzio, i-386:
. -essere come la presenza di cristo nell' ostia: essere certo, indubitabile.
ah purtroppo non è come quella di cristo nell' ostia), così la lettera riesce
addetta al portone. -anche agg., nell' espressione ancella ostiaria. s
celle, 4-2-44: il terzo caso è nell' ostia - rio, il quale per
consegna dall'uditore rotale. - anche nell' espressione maestri ostiari de virgarubea, in quanto
nei palazzi apostolici. 4. nell' antica roma, schiavo guardaporte. pascoli
-porta ostiense: quella che, nell' antica roma, apriva la via
militare. tasso, 9-2-364: nell' ostiere de'romani, oltre a due
palazzo; reggia (in partic. nell' espressione ostiero reale). anonimo
comportamento, gli atti; che rimugina nell' animo sordo rancore; animoso, maldisposto
1-539: sempre si troveranno a disagio nell' ambiente degl'istituti scolastici laici, quando
gli altri esseri amati, / nascosta nell' abat-jour l'ostile lampada. -che
: la mia speranza sta... nell' inverno che credo ostile all'influenza colerica
, 4-34: manifesta aver egli avviato nell' etruria manlio verso la gente ivi già
gentile e non incolto, ma 'libraio nell' anima '. = voce dotta
parole, se volete; voi non diffidate nell' animo. 2. aprire le
spazio); subire una sospensione (nell' evolversi temporale). pascoli, 68
e obstinato. ariosto, 1-50: chi nell' acqua sta fin alla gola / ben
che non accettavano di convertirsi (anche nell' espressione comparativa e iperbolica più ostinato
e. cecchi, 5-70: impalate nell' uniforme bruna, aspettavano con una sorta
d'annunzio, iii-2-97: fiso rimane nell' apparizione il gràtico, serrando pur sempre
vocale). -anche come agg. nell' espressione basso ostinato: figura melodica che
, ii-3-280: io distinguo tre princìpi nell' antica letteratura: il feudale aristocratico,
priva di cedimenti e di debolezze, nell' affrontare intrepidamente, con risolutezza e coraggio
disoneste e malvage, neh'incrudelire, nell' infierire; impenitenza. cavalca, n-35
eretico, il quale, se perseverava nell' ostinazione, era scomunicato. lettera relazione
da palpi filiformi un poco più grossi nell' estremità, e le antenne terminate da
. vento proveniente dal sud (anche nell' espressione vento dell'ostro) ', austro
giuridica, di cui vi sono testimonianze nell' attica e in altre parti del mondo
nel diritto per il popolo, convocato nell' agorà, di esiliare qualunque cittadino la
di chi la subisce (anche nell' espressione dare vostracismo). machiavelli
con cui si esclude o si isola (nell' ambito di un determinato ambiente o di
e gli oggetti che si suppongono compresi nell' ostracismo sono collocati in disparte. thovez
facoltà valorosa di disseccare, ma temperata nell' acutezza e nel ristringere, come quella che
frammenti di terracotta o di calcare usati nell' antichità quale economico e improvvisato materiale per
dell'antica città partica di nisa, nell' odierno turkmenistan). -in partic.:
quale costituisce certi generi naturali. particolarmente nell' ostree egli non istabilì per nota generica
plinio], 198: s'è trovato nell' ostreari che di quelle esce uno umore
della famiglia betulacee, comprendente sette specie nell' emisfero boreale, con fiori unisessuati riuniti
di sostanze organiche e di microrganismi sospesi nell' acqua; e ermafrodita e dalle piccolissime
plicata, detta ostrica del castello (nell' area napoletana). -ostrica americana:
, come è ne'funghi marini, nell' ostrage e in questi nicchi che nelle fiumane
di ottenere le perle coltivate (anche nell' espressione ostrica perlifera).
con gli occhi ostricacei, che nuotavano nell' umore la crimale.
onde quel fiumicel che si disserra / nell' elsa poi si disse rio. pietroso
ricava o che ne risulta (anche nell' espressione color d'ostro) ',
canali ristretti e come ostrutti, non passa nell' uve che in piccola quantità. lorenzi
detta anche sciopero bianco), consistente nell' osservanza rigorosa e incondizionata, apparentemente zelante
, nella medicina, dinota un dolore nell' orecchia, spezialmente quello nelle parti più addentro
cenerino in quelle inferiori; e diffuso nell' eu ropa centromeridionale, nell'
nell'eu ropa centromeridionale, nell' asia, nell'africa, soprattutto
ropa centromeridionale, nell'asia, nell' africa, soprattutto in zone poco
siringa di minuscole dimensioni utilizzata per iniezioni nell' orecchio. - anche: la sostanza
: siringhetta colla quale si fanno iniezioni nell' orecchio. dicesi pure della sostanza di
. 1. - placoide otico: nell' embrione dei vertebrati, ispessimento ectodermico nell'
nell'embrione dei vertebrati, ispessimento ectodermico nell' area posta lateralmente al rombocefalo, dal
carbonato di calcio, che si trova nell' endolinfa, per lo più a livello
alla sostanza bianca polverulenta che si trova nell' orecchio interno. nei mammiferi, l'
incontra frequentemente nei cristalli che si formano nell' organismo o nei liquidi che si traggono
patol. eritrosi caratterizzata da vasodilatazione localizzata nell' orecchio esterno con formazione di un lieve
di calcio in forma di aragonite contenute nell' endolinfa dell'orecchio esterno (e sono
nei vertebrati inferiori, dove sono situate nell' interno dell'utricolo, del sacculo e
dei canali semicircolari, e molto minori nell' uomo e nei vertebrati superiori);
pelo lungo e folto; sono stanziati nell' africa orientale e meridionale nella vicinanza di
orecchio causato da un riassorbimento dell'aria nell' orecchio medio in seguito a ostruzione totale
. 2. aumento della pressione nell' orecchio interno. = voce dotta,
che sono rimasti un certo tempo nell' interno del condotto, ed anche concrezioni
flemmaste della membrana del timpano, nell' otite gottosa o sifilitica, nel catarro dell'
: congregante le acque del mare come nell' otro. livio volgar., 3-150
pascoli, 650: su la nave, nell' entrare il porto, / il peggio
riferimento alla pena riservata ai parricidi, nell' antica roma, consistente nel rinchiudere in
tronfio, uno stato di malessere (nell' espressione otre sgonfio), e infine
tarda, impacciata nei movimenti (anche nell' espressione otre coeli occhi).
gonfiare / a tre villani. -soffiare nell' otre di qualcuno: aizzarlo a dire
sua voglia. il difficile è poi richiamarli nell' otre '. e l'inghilterra del
(e corrispondono alle ghiandole di ciaccio nell' uomo); ghiandole, cripte di manz
, a buon'otta cominciò a chiarire nell' ombre del secolo e risplendere per bontà di
di numerazione a base otto, impiegato nell' ambito degli elaboratori elettronici.
quel dì stesso che primieramente si prese nell' anno novecento ottanta due. guicciardini,
confederazione]... era stata nell' anno mille quattrocento ottanta... rinnovata
vigore..., cosicché, laddove nell' ottantanove fu solamente francese e politico,
reazione contro i princìpi che trionfarono gloriosamente nell' ottantanove. misasi, 3-120: gli
vecchia maria era morta... nell' ospizio a pagamento dove l'avevano
ottantanovesimo. ottimo, i-58: morì nell' ottantunesimo anno della sua etade. p.
: fiorì questo nobile artefice... nell' olimpiade ottantatreesima. pallavicino, ii-515:
.: età di circa ottantanni (anche nell' espressione essere sull'ottantina).
celebrarle con la ripetizione della festa solo nell' ottavo giorno). - anche:
,... egli se n'andò nell' orto a contemplare la passione di cristo
e se non mel dài, / nell' ottava mi seppellirai. -periodo di
modulazioni di voci differenti nel grave o nell' acuto, la piena unione de'quali
dell'altezza assoluta dei suoni che consiste nell' apporre cifre o apici al nome della
talvolta impiegato anche attualmente, che consiste nell' associare a ognuno dei gradi della scala
lami, 1-1-71: le controversie avute nell' ottavo e nono secolo da'cattolici contro
xi-154: questa costa fu assalita dagli arabi nell' ottavo secolo. -ottavo cielo
fecero vivi. -ottavo cerchio: nell' inferno dantesco, quello riservato a coloro
maleholge). -ottava bolgia: nell' ottavo cerchio dell'inferno dantesco, quella
singolare maschile hanno riscosso il maggiore interesse nell' ottava giornata dei campionati di wimbledon.
otto in volta (per lo più nell' espressione in ottavo: e si distinguono
del linguaggio burocratico, per lo più nell' e spressione in ottemperanza)
nobiltà di sua origine: non ottenebramento nell' intelletto, non ignoranza. e.
isciagura, quel pianeta... nell' ora prossima debba perire od ottenebrarsi.
. paleotti, l-n-367: chi figurasse nell' istesso tempo alcuno intento a leggere un
ottenuto il disopra anche nella letteratura e nell' arte. -acquisire, ricevere, per
avere in matrimonio (in partic. nell' espressione ottenere in sposa). ariosto
novantadue fave nere. -entrare nell' uso, diffondersi. v. borghini
: l'empirismo..., nell' atto che asserisce una filosofia empirica,
dell'ottica che studia i fenomeni luminosi nell' atmosfera. -ottica fisiologica', studio dei
parte dell'occhio, che è contenuto nell' occhio; che serve alla funzione visiva.
vista, senza lasciar alcuna utile impressione nell' animo. b. croce, iii-22-146
-con grande agio (in partic. nell' espressione qui rimarremo ottimamente, traduzione del
ghislanzoni, 18-81: -ottimamente! esclamò nell' entrare -ho piacere che il nostro degno
inconsciamente, del mio stata di ottimismo nell' azione. piovene, 14-80: mi domando
altri suoi satelliti non sempre sono veri nell' esporre i fatti e studiano di sostenere
nella nostra vita vede una finalità e nell' universo una regola che a questo scopo
attributo della divinità (in partic. nell' espressione ottimo massimo). livio volgar
è la più ottima parte che sia rimasta nell' arte militare. -con uso
capace, diligente, valente, accorto nell' esercizio di un'arte, di una professione
5. molto alto, elevato, nobile nell' ambito morale o spirituale; degno della
leonardo, 2-75: ottima cosa è nell' animo la sapienza. castiglione, 451:
assai grande, il quale si trova nell' alpi, ottimo per far nappi e
del commento di iacopo, trovasi pure nell' ottimo: ma l'ottimo ricopia per
... l'ottimo viene collocato nell' indivisibile. ber nari, 3-165: c'
napoli (e ciascuna eleggeva propri rappresentanti nell' ordine popolare). zazzera
inferno che dovè esser terminato a punto nell' otto. 5. sm.
giuliano, di trentuno giorni, che nell' antico calendario romano iniziante con marzo occupava
2. che è stato fatto nell' ottobre; che risale al mese di
vis suto e ha operato nell' ottocento (con partic. riferimento
gente. guicciardini, ii-195: erano nell' esercito ottocento lancie,...
navigò ben diciassette / giorni, e nell' ottodecimo apparirò / gli ombrosi monti del feacio
ulloa [guevara], ii-258: nell' anno 1308, essendo imperator in asia
un posto pari a otto migliaia (nell' ambito di una pluralità, di una
distico rimato. idem, iii-16-263: nell' ode nuziale del '77 la prima novità
di stagno (ed è impiegato soprattutto nell' industria delle costruzioni navali).
lega metallica, che formano una famiglia nell' orchestra e costituiscono la parte più importante
ottóne2, sm. stor. nell' esercito romano, ufficiale aiutante, opzione
2. arbusto della famiglia saururacee diffuso nell' america tropicale. aleardi, 1-36:
. a me certo non può capere nell' animo che meritino di esser...
: sono vecchio oramai più che ottuagenario nell' anno che corre dell'era cristiana 1858
[il popolo francese], credente nell' autorità, pronto ad accettare il verdetto
. danti, 5-12: si segnerà nell' aste medesimamente, dove la guida la
. rajberti, 1-160: l'ubbriachezza nell' uomo è pur feconda di terribili effetti
e le narici con della bambagia inzuppata nell' olio. c. boito, 346:
, yotturatore a cuneo, che scorre nell' alloggiamento della culatta, votturatore a vite
: si occuparono, pochi minuti, nell' esame delle armi. controllarono se erano
lo ha sottile [il naso] nell' estremo aguzzo, / ovver rotondo con
già molti anni sono fui colà di studio nell' accademia il cui titolo era degli ottusi
. pallavicino, 10-i-228: io, nell' aver predetto a v. eminenza il
core. 5. turbato temporaneamente nell' uso delle facoltà intellettuali per l'affaticamento
cellule- uovo che attraverso l'ovidutto passano nell' utero (negli animali vivipari) o
organo interno delle femmine ovipare, posto nell' infimo ventre in luoghi diversi..
quali da'moderni anatomici sono stati osservati nell' ovaria delle femine. a. cocchi
gli uccelli depongono le uova: anche nell' espressione voltare l'ovaia, per indicare
uomo, mentre altri il voleano racchiuso nell' ovaio della femmina. = var
da un'alta produzione di uova (nell' espressione proverbiale gennaio ovaio).
longhi, 1-i-1-82: come un ovo nell' ovaiolo. = deriv. da
proteina solubile in acqua che è presente nell' albume dell'uovo e contiene amminoacidi di
notizia delle parte più minute, e nell' ultimo si riservan le parte massime, private
dove, più volte al giorno, adorandosi nell' ovale dello specchio, la donna bella
paesaggi. volponi, 2-456: vibrava nell' attesa di un colpo l'ovale di
che mi guarda / 'in posa 'nell' ovale di un ritratto. g.
, agg. letter. corona ovale: nell' antica roma, corona di mirto recata
gioberti, 1-iii-246: niente di grande cape nell' animo dei padri, ai quali non
dallo stesso lato. la cura consiste nell' uso di mezzi antiflogistici locali. c
g. de'bardi, 3-28: nell' entrata aveva un ovato ornato di statue
morbidi; bambagia. -in partic.: nell' industria tessile, specie di feltro ottenuto
, 13-82: gli scontri erano posti nell' ovatta, / incruenti, piacevoli.
7. locuz. -crescere, venire su nell' ovatta', essere allevato con riguardi eccessivi
, ma pericoloso. è venuto su nell' ovatta ed è rimasto ingenuo come un
molte,... cresce, come nell' ovatta, dentro il tepore protettivo di
onore, inferiore al trionfo, tributata nell' antica roma (dal sec. v
del cielo. venditti, 1-141: nell' ovest crepuscolare / febbrili pulsazioni / d'
5. gioc. nella rappresentazione grafica e nell' esposizione delle varie fasi del gioco del
riempito con foglie di tè e immerso nell' acqua bollente per prepararne l'infuso. -
passare a chi voleva andare e venire nell' ovile delle pecore, lo quale era accostato
6. locuz. entrare, ascendere nell' ovile per le finestre o non entrare
ovile per le finestre o non entrare nell' ovile per l'uscio, per la
martini, ii-2-381: chi non entra nell' ovile per la porta, ma
le uova lasciandole libere sul suolo o nell' acqua o proteggendole con nidi o con
za di riserve nutritive contenute nell' uovo dei diversi animali).
preesisterebbero alla fecondazione nella femmina, nell' ovario. = voce dotta,
. faldella, i-5-217: i pulcini nell' ovo tengono la testa
, richiede una maggior larghezza del consueto nell' esca vazione special- mente delle formelle.
caesarea), squisito e ricercato già nell' antichità, ha alfinizio un aspetto ovoidale
, 18-ii-385: nel getme paterno, nell' ovolo materno, e prima, per
vento, versando l'acqua dalla borraccia nell' apposito pentolino, immergendovi l'ovulo traforato
, 7-36: coni'è ovvio, nell' aria incandescente non si vedeva che qualche
, come sarebbe troppo facile fare entrando nell' ovvio. pasolini, 8-167: non
danno causato dai quattro sciocchi, trionfanti nell' ovvio di un magro benessere, di
* / nelle brune giuncaie, / nell' erbe gialle, / oziano a branchi /
nelle meccaniche: ma presentemente sono immersi nell' ozio né si esercitano che in furberie
tai leggi ed ordini che possano vivere nell' ocio e nella pace senza periculo e
dei tralci, /... già nell' ore d'ozio il villano / sopra
bello. carducci, iii-21- 181: nell' ozio di quella villa furono compilati i volumi
rinascente anno cantando, / e lamentar nell' alto / ozio de'campi, all'aer
: voi che vivete, o fior, nell' ozio blando, / l'aria che
inerzia, alla pigrizia; il vivere nell' ozio, oziosità, infingardaggine.
modo di vivere che tennero, l'altra nell' oziosamente vivere. livio volgar.,
azioni militari, senza parteciparvi, restando nell' attesa dello svolgimento o del verificarsi dei
. pavese, 4-122: stefano, nell' aria fresca, riprese a camminare sulla
. tendenza o abitudine di vivere nell' ozio o nell'inattività per pigrizia o
o abitudine di vivere nell'ozio o nell' inattività per pigrizia o anche per cause
307: la gentilezza non sta nell' oziosità, ma nello esser- cizio di
nelle visite mondane, nelle ciance e nell' oziosità. leopardi, v-176: dalla oziosità
impegna in un'attività o si trova nell' impossi bilità di parteciparvi;
, inattivo (an che nell' espressione stare, dimorare ozioso e con
, nello svolgimento di una professione e nell' esecuzione di un singolo lavoro, dimostra
, 10-118: per la potenzia eh'è nell' anima del lavorare, sempre mai in
piazze. 8. che trascorre nell' inerzia, nell'ozio, nell'inazione,
8. che trascorre nell'inerzia, nell' ozio, nell'inazione, in maniera
che trascorre nell'inerzia, nell'ozio, nell' inazione, in maniera inoperosa, con
lingua provenzale che la virtuosa corte di federigo nell' italiana. fausto da longiano, iv-87
-che si accompagna a un'esistenza trascorsa nell' ozio e priva di interessi. giordani
/... / e ozioso nell' aria il campanile. -non spedito
vizi delle sentenze sono... nell' esser fuor di luogo o fuor di
si ricerca quali sieno le parti oziose nell' epopea, e pare che gli spositori
esse sono assai spesso oscure o ambigue nell' applicazione, oziose nell'effetto, e
oscure o ambigue nell'applicazione, oziose nell' effetto, e talor anche importune. serra
peso molecolare 48, che è presente nell' atmosfera in piccole quantità; è un
]... come l'ozono nell' aria: tu certamente lo conosci cotesto signore
. cecchi, 3-79: l'ozono nell' aria dei temporali. = dal fr
. misurazione della percentuale di ozono presente nell' aria e nell'ossigeno.
percentuale di ozono presente nell'aria e nell' ossigeno. = deriv.
giova per rivelare la presenza dell'ozono nell' aria. ozonometro, sm.
per misurare la percentuale di ozono contenuto nell' atmosfera. lessona, 1056:
e f. invar. lettera che nell' alfabeto italiano occupa il quattordicesimo posto (
.. fu uomo di singoiar talento nell' apprendere la filosofia e la poesia e inventore
pallotte a ciascun de i giudici, nell' una delle quali sarà scritto un gran
t, che significherà troncar la testa; nell' altra un grande s, che significherà
strangolare o ap piccare; nell' altra un gran p, che significherà passar
della qualifica positivo (in partic. nell' espressione semiconduttori di tipo p. \
fece pà sembiante / ched e'fosse annoiato nell' udire. = dal fr.
pabulatóre, sm. stor. ant. nell' ordinamento militare degli antichi romani, ciascuno
una sostanza gelatinosa, un glutine solubile nell' acqua, facile a fermentare e a
giuseppe guerzoni alla cattedra di lettere italiane nell' università di palermo. = voce dotta
quella inumana calma, quel totale abbandono nell' indifferenza erano ormai gli unici nostri beni
fermai di botto, disponendo le mani nell' atteggiamento della venere de'medici, sperando
e pacata. emanuelli, 1-75: nell' aria era un pacato scialbore frigido.
sm. equipaggiamento, bagaglio (anche nell' espressione fare pacchettag&io).
intestinali del digiuno e dell'ileo ravvicinate nell' addome dal mesentere. -pacchetti vascolari:
colma di piaceri e di vantaggi (nell' ordine naturale). g
la bocca mangiando o, anche, nell' attesa di pregustare il cibo. capuana
e i'sguazzo ognora / del lazio nell' augusta pacchiarina / che paio giusto un
, i-67: la marcia arranca lenta nell' oscurità rossa, nel pacciume pesante del
dozzinali e di cattivo gusto. -anche nell' espressione merce di paccottiglia.
rapporti bilaterali fra i vari stati che nell' insieme costituiscono la comunità internazionale (e
melodia del campanile risorto mentre io riposerò nell' ombra. oh, almeno essere in
piena letizia determinata da un'esistenza condotta nell' amore della povertà. dante, par
mansueti et i buoni... nell' altra vita avranno gloria e pace.
-in espressioni di origine evangelica, accolte nell' uso liturgico, per indicare e auspicare la
la pace sia con voi », disse nell' entrare. « non c'è nulla
: io sento in fondo al ciel, nell' infinita / dello spazio immortai pace suprema
sia fra feudo e feudo (e consistevano nell' inflig- gere gravi pene a chi si
don michele ebbe messo loro quella pulce nell' orecchio. -riuscire a trovare una
tua parola. -smettere di danneggiare nell' interesse. parabosco, 2-7: voi
né tregua 'significa voler continuar pertinacemente nell' ira. -passare in pace:
[i popoli] acciocché non incorrano nell' antico proverbio che dice * tra la pace
alle novità culturali, in quanto chiusa nell' idoleggiamento del passato. cagna, 3-360
di m 1, 50. vive nell' africa meridionale: è comune al capo
facilitare il conseguimento della riconciliazione (anche nell' espressione fare il paciale).
quelle dissensioni. papini, iii-94: nell' avvicinarsi di carlo di valois, nominato
toscana, la nuova signoria fiorentina, nell' ottobre del 1301, deliberò di mandare
la riconciliazione fra gli avversari (anche nell' espressione fare da paciere).
la carica innovativa di un movimento rivoluzionario nell' ambito istituzionale. nievo, 667
uomo. massaia, iv-63: iddio nell' antica legge prescelse e consacrò la pecora
spada [in rezasco, 734]: nell' istesso consiglio [del 1531] furono
di- mande. pallavicino, 6-1-143: nell' anno 1646... era più
. -patto di pacificazione: accordo stipulato nell' agosto 1921 fra i fascisti e le
un tempo, essere anch'egli venuto nell' opinione dei bellicosi. periodici popolari,
. 3. che si svolge nell' assoluta calma (la vita).
: quelle [pietre], che nell' indie orientali si trovano negli stomachi de'
animali ruminanti domestici e salvatici, e nell' indie occidentali negli stomachi pur delle vigogne
tagliate e ornate alla moda secolaresca e nell' attdatura che ce la perderebbe fin ganimede
: gemma ri- splendentissima che si trova nell' india, di colore che pende in
), diffusi nel continente antico e nell' oceania. = voce dotta,
gridavano a perdifiato / freschi di capelli nell' afa. -con un suono insistente e
). persona che perde il proprio tempo nell' ozio o in attività inconcludenti;
accorciato si doveva poter dare seperatamente o nell' abbreviamento della vocale lunga o nel perdimento
lunga o nel perdimento d'una sillaba o nell' abbreviamento della vocale lunga e nel perdimento
perdimento d'ogni furore e la temperanza nell' addor- mentamento di questo furore.
di vostra vita e non acquistate perdimento nell' opere delle mani vostre. s.
di anna bolena quante rivoluzioni ha partorito nell' inghilterra con perdimento di tante anime e
o anche impazienza e dispetto (anche nell' espressione perdinci santo). baldovini
par proprio singolare, / tu sguazzerai nell' oro, e tu cominci / da chieder
della morte seguita di beatrice sua moglie nell' atto del partorire, della cui perdita
, per la gran perdita ch'avea fatta nell' altra battaglia. rinaldo degli albizzi,
per sentier noti [mover il piè nell' affrettarsi parco. botta, 6-i-541: spinto
è cosa doppo la salubrità dell'aria nell' edificazioni delle città che sia di tanta importanza
constituzione dell'azzione memorevole... nell' epopea si palesa con parole sole:
binario unico. 4. chi vive nell' ozio, senza lavorare, o dedicandosi
proprio quel fare perditempo che si sente nell' aria. -frivolo, banale.
: la maestà dell'augustissima padrona nell' ultima sua gravidanza fece scommessa col
a chi offende iddio conosciuto come legislatore nell' ordine soprannaturale, a cui propriamente spetta
abituato in peccati disonesti. -ostinazione nell' errore. beicari, 6-44: avendo
della perdizione si trova nel luglio e nell' agosto sulle rive dei mari. palazzeschi,
ruggine del peccato è purgata, nasce nell' anima una fidanza per la quale certamente
onestamente in casa. sigoli, 228: nell' entrata della chiesa del santo sepolcro si
castelvetro, 8-1-384: nella tragedia e nell' epopea le nemistà capitali, e le
grandissimo peccato, avendo già esso castigato nell' unigenito suo figliuolo tutte le nostre colpe
innocenza di coloro che non vogliono macchiarsi nell' impudicizie. f. f. frugoni,
milizia spirituale dell'ateo pessimista, che nell' indulgenza perdonata dell'ottimista praticante.
. pascoli, ii-1655: tre volte nell' eneida cristiana si predice, chi? se
perdonéme, sm. ant. deretano (nell' espressione eufemistica messer lo perdoneme).
siccome impuose cristo al detto san piero nell' evangelio di san matteo. imbriani,
quando, avuto riguardo alle circostanze indicate nell' art. 133, presume che il
, prendere, togliere il perdono, o nell' espressione ridondante perdono dell'indulgenza).
, insignificante, di scarso valore (nell' espressione dare il perdono a qualcuno)
la cui perduranza sarebbe stata un'ostinazione nell' impossibile. 2. fedeltà ai
storia. b. croce, iv-12-334: nell' opera degli studi, che a suo
, / come il giallo lunare, nell' aria. -sostant. carducci
volgar, 69: tu hai uno re nell' animo vecchio, negli anni giovane,
da ponte, 1-iii-201: caduta una valanca nell' alveo del brembo che quivi passa vicino
libero, rimane per la sua piccolezza perduto nell' ampiezza del suo irraggiamento. codemo,
vuoto / sterminato dei mondi / perduti nell' ignoto. paolieri, 48: si sarebbe
andati di tappa in tappa, mangiando nell' osterie perdute per la campagna. baldini
isole, secondo la tradizione variamente collocate nell' oceano, forse identificabili con le canarie
voci alle voci distanti, / perdute nell' aria le voci. g. bassani,
dolfin, lxxx4- 577: vedendola perduta nell' afflizione, riuscite inutili l'istanze,
646: d'annunzio è troppo perduto nell' ammirazione per il suo superuomo per potergli
dietro a raimondo, che era scomparso nell' atrio del palazzo coi cortigiani più sfegatati
agusto, di lei sì perduto che nell' isola della pianosa cacciò agrippa po
. d'annunzio, v-1-1107: quando nell' alba di maggio trasportai il mio compagno
., che stanno sommersi e perduti nell' ozio, che son lievi e volubili
fondere in metallo, che si usa soprattutto nell' ambito artistico e consiste nel modellare l'
quale fu fortissimo in arme e peregrinò nell' attica. giovanni dalle celle, 4-1-39
. f. frugoni, iv-317: ricontrai nell' asia, peregrinata da me, alcuni
. viaggiatore. gioberti, 9-i-110: nell' interno della cina il commer
apostolo suo maccometto, nella mondezza, nell' orazione, nell'elemosina, nel digiuno
, nella mondezza, nell'orazione, nell' elemosina, nel digiuno e nella peregrinazione religiosa
e ingegnoso nel manifestarsi, neltesplicarsi, nell' operare con il pensiero o con la
gravissimo nelle sentenzie, copioso e rilevato nell' ordine, composto, saggio e avveduto
di peregrino accolto / e in lei verdeggia nell' april novello / varrà che il viver
. f. frugoni, vii-745: nell' augusto distretto della sua onorata diocesi chiuderassi
30. figur. l'uomo nell' esistenza terrena. cavalca, iii-183:
ne rivissero gli spiriti del machiavelli e nell' ariosto comici, nel rabelais, nel
corso. guglielmini, 125: si trova nell' acqua... un moto
al buio. -che non subisce interruzioni nell' attività vegetativa. savarese, 27
: termine introdotto da a. steuco nell' opera de perenni philosophia (1540)
volgare e sapienza riposta, conciliate entrambe nell' idea di una filosofia perenne dell'umanità
. perennità, sf. continuità nell' agire e nel- l'operare.
-coefficiente o grado di perennità', nell' idraulica fluviale, rapporto che sussiste fra
della filosofia. carducci, iii-7-422: nell' ateneo bolognese non è lecito dubitare della
nella violenza, una fonte di perennità nell' attimo prescelto. -fama, gloria
, / era perento. -caduto nell' oblio (un ricordo). tornasi
alla lunga malattia, ed ora supplendo nell' assenza del sig. cav. giusti,
n. 5), prep. nell' interno di un luogo, di uno spazio
il diritto in esso fatto valere, nell' età intermedia l'inattività di una parte