Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 177213

vol. I Pag.40 - Da ABEZZO a ABILE (4 risultati)

fra giordano [crusca]: come porci nel trogo, se ne stanno in tanta

lui. palazzeschi, 260: nel mezzo della strada / sull'ultimo gradino dell'

sommo bene nella umiltà, abiezione, e nel dispregio delle cose umane.

avvilimento, bassezza morale '(specie nel lat. eccles.).

vol. I Pag.41 - Da ABILITÀ a AB INITIO (3 risultati)

: ogni minimo errore che venga fatto nel lavorargli [i termometri] è abile a

, ché la letteratura non è buona cosa nel nostro paese. foscolo, v-50:

. fr. habilitation, già docum. nel j373) - #

vol. I Pag.42 - Da AB INTESTATO a ABISSO (13 risultati)

= voce dotta, formata in ingl. nel sec. xix (dal gr.

deposits, abyssal realm, docum. nel 1691). abissare, intr

volturno e le campagne inonda; / nel gorgo abissa e l'una e l'

. bianco da siena, ii-20: nel suo amore eterno ed infinito / esso v'

[le foglie] al mare abissate nel suo specchio d'argento. idem, 19-493

acque); voragine (d'acque) nel centro della terra. dante

per il vapor che la terra ha nel ventre, / che d'abisso li

. bibbia volgar., i-23: nel principio creò iddio lo cielo e la

in mezzo al cor del mondo / nel punto universal de l'universo, / dentro

abisso... io vi scongiuro nel nome di belzebù. papini, 27-1180:

dell'abisso avesse preso il posto di dio nel governo del mondo. 3.

. 1827 (162): nel fondo in cui gertrude era caduta..

di dimenticare ogni cosa, lasciandosi cadere nel nero abisso del sonno.

vol. I Pag.43 - Da ABITABILE a ABITARE (12 risultati)

questo fu quando seminasti la parola tua nel campo di maria. fioretti, xxi-991 (

nazioni abitano. fazio, i-3-1: entrati nel suo povero abitacolo, / sarebbe lungo

beltramelli, iii-813: stabilii un punto nel cielo, trascelsi il mio personale abitacolo

gr. obtt) txa) usata specialmente nel linguaggio eccles. (prudenzio: t

est habitaculum animi *). isidoro nel cap. de habitaculis (xv-m) tratta

; o se più inante / nel mondo, ove corriamo, have abitante.

non può abitare / in terra, e nel ciel non può salire. cavalca,

e riso] balconi de la donna che nel dificio del corpo abita, cioè l'

secoli, quando ancora la innocenza abitava nel mondo, le ghiande cacciavano la fame

insolita paura / entrar mi sento ad abitar nel petto. idem, 293: sonno

luce? monti, iii-141: abitavano nel mio cuore accarezzati e custoditi con tutto

diletto luogo della solitudine; e solo nel cospetto di colui, che vede tutto,

vol. I Pag.44 - Da ABITARE a ABITO (9 risultati)

: lodando ed esaltando, ed eziandio nel male, i peccatori ed i signori,

d'annunzio, iv-2-670: egli sentì entrare nel suo cuore le voluttà che abitavano quella

oasi. soffici, ii-200: anche nel nostro abitato ripresi la mia consuetudine con le

sogno una casina di cristallo / proprio nel mezzo della città, / nel folto

proprio nel mezzo della città, / nel folto dell'abitato. cardarelli, 4-20:

di cotal loco era magrissima e vizza nel viso e scolorita. cantari, 206:

cinge al crin ruvido velo; / ma nel moto de gli occhi e de le

, basse di statura, e, nel color delle pietre, rassomiglianti al terreno.

: chi vole vedere come l'anima abita nel suo corpo, guardi come esso corpo

vol. I Pag.45 - Da ABITO a ABITUALE (5 risultati)

menati [alcuni certosini] a morire nel loro abito, non digradati. r.

: perché pare che fiorita giovinezza risplenda nel cuore, e l'abito di fuori manifestamente

abito dell'animo ad eleggere ciò che nel mezzo dimora. idem, 7-1-5:

inespugnabile a rimuovere l'abito già contratto nel vizio. leone ebreo, 15:

abituale. de pisis, 30: nel grigio mattino di domenica / pur nelle

vol. I Pag.46 - Da ABITUALITÀ a ABITURO (10 risultati)

penale, 103: la dichiarazione di abitualità nel delitto è pronunciata anche contro chi.

uno aderisce abitualmente. verga, 1-54: nel salotto ove abitualmente dimorava. palazzeschi,

il suo, quello che portava abitualmente nel taschino del gilet. cardarelli, 6-28:

non ancor sono ben saldi e abituati nel bene operare. boccaccio, dee.,

si mescola alla vita cittadina e così filtra nel costume. pratolini, 2-17:

la lunga abitudine lo fa vivere contento nel suo poco invidiabile stato. beccaria,

tra abito affine a vestito e abito nel senso di cui si parla; o quando

accorgesse della piega presa mano a mano nel cuore dei due giovani dalla abitudine di

, tutta volta che voi ancora resterete nel medesimo luogo in terra, trasportate pure

habituer: come sost. docum. nel sec. xviii. abituro, sm

vol. I Pag.47 - Da ABIURA a ABNEGAZIONE (13 risultati)

suo comignolo. ojetti, i-428: nel suo stambugio scrive, ordina, telegrafa

. morelli, 126: egli ordinò che nel piano del mugello... fussono

vorrai, luogo chiuso è da avere, nel quale due gabbie per loro abituro congiunte

habitur [i] um (docum. nel 1107); cfr. abitare.

truova in tutti i casi obliqui; nel secondo, o genitivo...;

secondo, o genitivo...; nel sesto, o ablativo. 2.

l'ablativo assoluto, solo da sé nel costrutto, tra due virgole che lo

delle abluzioni. de amicis, ii-61: nel mezzo di questo giardino era al tempo

: non basta, dunque, bagnarsi nel giordano. l'abluzione è salutare ma non

): 4 lavaggio, purificazione '; nel lat. eccles. 'battesimo '.

nell'estremo annegamento di se medesimo, nel rigore d'asprissime penitenze e nella modestia

medesimo, il quale cristo ne consiglia nel vangelio dicendo: chi vuol venire dopo

dotta, dal lat. abnegare, usato nel lat. eccles. come traduzione del

vol. I Pag.48 - Da ABNORME a ABOMINARE (7 risultati)

, v-i- 535: io mi anniento nel coraggio senza nome... io faccio

muore per una cornata al ventre o nel petto. alvaro, 3-187: è ordine

dimenticare il ricordo '; e più tanfi nel senso giuridico. si noti che il

dicevano aboliti, si son trovati reggersi nel più florido d'una perfetta osservanza.

trovano] i corpi appianati, ed incavati nel mezzo, o sole cicatrici della

. il fr. abolition è docum. nel 1413. abolizionismo, sm.

= deriv. da abolire, coniato nel xix sec. per indicare il movimento

vol. I Pag.49 - Da ABOMINATO a ABORIGENO (4 risultati)

il linguaggio bibl. ed eccles. nel senso di 'esecrare, allontanare da sé

a me più abominevole che alcuno altro, nel quale io nacqui! idem, v-168

vizi brutti non solo nello atto, ma nel pensiero e nelle parole bruttissimi, disonestissimi

il superbo mortai toccava il fondo / nel lusso abominevol ed immondo / d'apicia

vol. I Pag.50 - Da AB ORIGINE a ABORTIRE (7 risultati)

sottosopra il costumato giovane, udendo sentenzia nel senato, trattava gravi ed autentiche parti l'

solitudine. abonisco la società e non conto nel numero rossore e rimorso e pentimento da

il è più proprio l'oggetto nel quale il male è. a

eminente, / doman t'abone, e nel = comp. di aborrevole. fango

una personale av s'incontra nel poema di dante. forteguerri, 12-66:

. buti, iii-430: movimento nel parto de le femine, e perdizione

le femine, e perdizione di quello nel concepimento, aborsione di feto ne la

vol. I Pag.51 - Da ABORTITO a ABRAXEA (9 risultati)

. rigutini-cappuccini, 4: abortire, nel senso figurato di * non riuscire, andare

abortàre, entrambi denominali di abortus. nel senso di fallire (n. 4)

parte nella cavità uterina. 6. nel linguaggio scritturale per similitudine detto di chi

abortivi, li quali eb- bono vita nel ventre, e morirono ivi...

hanno gagliardia né presenza da farsi largo nel mondo. negri, 1-101: l'

remoto principio (si dice quando nel narrare una cosa ci si rifà

cfr. fr. abracadabrant (docum. nel 1860). abràdere, tr.

abrasioni, come termine scient. (nel sec. xix). abrasivo,

rappresentava i giorni dell'anno solare e nel sistema gnostico il 'mondo intermedio '

vol. I Pag.52 - Da ABREAGIRE a ABUNA (9 risultati)

agguaglia di color cenereccio l'assenzio, nel resto ha la foglia che va somigliando la

di terra cotta, giova, ponendolo nel luogo affetto da interna doglia. marino

abrotano, che ogni coltivatore dovrebbe allevar nel suo giardino per le sue buone qualità.

grande madonna di mosaico, sola, nel cielo deh'absida. idem, iv-2-1018

in fondo al chiostro edificheremo un'abside che nel campo d'oro porti la figura bianca

da focxco 'connettere '. nel significato di abside della chiesa è

piccola abside; grande nicchia semicircolare compresa nel circolo dell'abside vera e propria.

ovvero mettendo le scope dell'assenzio nel vino. = lat. absinthites

, s'è infiltrato dal linguaggio scientifico nel comune, ma non popolare, per

vol. I Pag.480 - Da ANIMA a ANIMA (4 risultati)

per fare una cosa: faticare assai nel tentativo di compierla. -recere l'anima

. caro, i-107: vi lascerò nel resto arrabbiare e recere, se

preoccupazione intensa. -fino all'anima: nel più profondo del cuore, nel modo

: nel più profondo del cuore, nel modo più intenso e vivo. bembo

vol. I Pag.481 - Da ANIMABILE a ANIMALE (1 risultato)

la discorre? d'annunzio, iv-1-223: nel vaso era un mazzo d'orchidee.

vol. I Pag.482 - Da ANIMALERIA a ANIMALESCO (6 risultati)

secondo sensibile, ad animale; atto nel quale non participa nulla lui, è

o repe, o guizza, / o nel sommo de tacque, o pur nel

nel sommo de tacque, o pur nel fondo, / prodotto fu, per obedir

animalàccio. -anche al figur. (nel significato del n. 4).

invece, il gagliardo tempo dell'animalone nel proprio tempo saltellante e preciso.

e da ricalcitrante, si diletti animalescamente nel male appreso. = comp. di

vol. I Pag.483 - Da ANIMALIERE a ANIMATO (10 risultati)

, 1013: fuse prometeo / nel primigenio fango animandolo / la forza

a cui per candor vivo / fidia nel sasso argivo / l'egual non animò

vento, calore, freddo, tutto confluisce nel vino, tutto comanda alle misteriose essenze

1-118: non mi coricherò più nel letto, si capisce, come potrei farmi

iii-3-37: si dice che singolarmente ella stà nel capo e nel cuore...

che singolarmente ella stà nel capo e nel cuore...; nel capo,

capo e nel cuore...; nel capo, come principio della vita intellettuale

, come principio della vita intellettuale, nel cuore come principio dell'animastica.

è animata a le cose animate, nel terzo de lo eneida. idem,

piè stendea la lingua; / e fatto nel baciarlo / del suo spumoso argento /

vol. I Pag.484 - Da ANIMATORE a ANIMISTICO (6 risultati)

oggidì ', perché la è usata nel senso di 'riprensione '. va notato

, a cui la parola, che significa nel suo valore latino 'considerazione, osservazione

era la prima giornata fredda; e nel mutamento del clima palpitava non so quale

b. croce, ii-2-71: la religione nel significato teoretico che cosa è altro se

. fr. animisme (docum. nel 1823). animista, sm.

cfr. fr. animiste (docum. nel 1820). animistico, agg.

vol. I Pag.485 - Da ANIMO a ANIMO (5 risultati)

nervea, e l'anima nelle vene e nel sangue... e come l'

fine uno ne le fu all'animo, nel quale ella pose tutta la sua speranza

. cecchi, 3 77: ell'è nel ver felicità grandissima / il maritarsi ad

nuova compagnia, e che costumi avete nel vostro governo, e se voi siate

, 9-6 (375): e caddegli nel pensiero di trovar modo di dover col

vol. I Pag.486 - Da ANIMO a ANIMO (5 risultati)

da s. c., 183: nel regno d'aderbale avere pose tutto il

ito per l'animo, e che sperava nel suo signor duca di milano. bembo

suo primo inventore, che il sostenersi nel voto l'argentovivo... potesse

vecchio comico vizioso... da cui nel passato era stata perseguitata e da cui

dominare, non in altro consiste che nel pigliare animo sopra di loro. caro,

vol. I Pag.487 - Da ANIMOLOGIA a ANIMOSO (6 risultati)

politica alcuni principi dell'italia che lo raccolsero nel suo misero esilio; ma alle lodi

parassiti, a poco a poco, nel discorso, cacciavan fuori ima certa animosità contro

animosità non andassero cercando, come è nel nostro proverbio, cinque piè al montone

incommodità. idem, 729: cauto nel pigliare i partiti, animoso nello esequirli

animosi per li fuochi ch'egli hanno nel petto e che soffiano per la bocca e

animoso in parte guelfa, e molto nel vulgo del popolo, ma non di

vol. I Pag.488 - Da ANIMULA a ANITROCCOLO (7 risultati)

vi manca però fra que'diletti / chi nel margo palustre, ove si giace,

straordinaria bellezza, simile a quello che nel collo de'germani o anatre si vede

somiglia sì nella grandezza come nella figura e nel colore. magalotti, 1-436: succedendo

passano in lunghe file nere le anitre nel nuvolo dell'autunno. fogazzaro, 8-141

con la testa sotto l'ala respiravano nel sonno il caldo delle loro piume.

. 3. aeron. aeromodello nel quale l'impennaggio orizzontale è posto sul

nasce nella superficie dell'acqua ferma, nel tempo dell'adustion del sole.

vol. I Pag.489 - Da ANNABISSARE a ANNALISTA (4 risultati)

vino e più scolorito sarà, sì che nel fondo d'essa parrà annacquato. buonarroti

come sono quei calcedoni, che paiono nel loro colore dilavato simili ad un latte

nelli annaffiatoi, che hanno molti fori nel fondo. redi, 16-i-120: la

pagava una volta l'anno (nel medioevo e nell'età moderna, in

vol. I Pag.490 - Da ANNALISTICA a ANNATA (8 risultati)

non si accorgono di inoltrarsi sempre più nel ventre della terra. calvino, i-13

. bontempelli, 6-279: ognuna annaspava nel proprio terrore come in una melma cedevole

. palazzeschi, 4-228: parve annaspare nel groviglio,... parve smarrirsi in

, fantasticare, farneticare; imbrogliarsi (nel parlare). varchi, v-38

-al figur.: confondersi, incepparsi nel parlare. tommaseo [s.

, vi principia l'aria cattiva anche nel maggio, e continua fino a mezz'ottobre

il precetto pasquale, e per comprare, nel miglior negozio del paese, la tela

linati, 30-55: una grotticella aperta nel vivo dell'annata e le prelibate bottiglie

vol. I Pag.491 - Da ANNEBBIAMENTO a ANNEGARE (11 risultati)

anno dovuti dal beneficiario dopo l'immissione nel godimento del beneficio. machiavelli, 404

: affermando... meglio essere che nel futuro se ne lasciasse l'esazione al

dell'incerta furia / che annebbiava sprofondi nel suo emblema / ed, astuta amnesia,

intorbidarsi. magalotti, vii-479: nel medesimo tempo con pari sollecitudine si vedde

. era sì, ancora, come nel ritratto, ma non quella: l'ombra

contemplazione, in uno spettacolo naturale, nel vino: l'infelicità, 11 dolore

ii-797: avrebbe annegato la sua disperazione nel cognac di cinque stelle, di cui c'

, 1-25: il quale tiberino annegò nel fiume d'albola passandolo. fatti di cesare

ii-26: ch'ella possa esser annegata nel lago, sfacciata ribalda. firenzuola,

, 18-2-129: e inviluppata si gettò nel fiume e annegò. settembrini, 1-220:

punto supremo. viani, 19-319: nel silenzio s'udiva il

vol. I Pag.492 - Da ANNEGARE a ANNERIRE (10 risultati)

: dinnanzi a lei, le cose annegavano nel crepuscolo. idem, iv-2-1338: il

che mi travolgono rumorosi. / io annego nel tempo. emanuelli, 1-132: era

uccidere, far morire ') che nel lat. più tardo aveva assunto il significato

fusse che tutta la plebe era annegata nel debito. b. cavalcanti, 2-326

antica delle mie membra, / annegata nel triste uso / della gola e del vizio

povar vecchio, / e vuoi stare nel fango annighittito, / né a chi

è quant'io veggo; e, se nel ciel m'affiso, / de la mia

. salvini, v-448: il boccaccio nel laberinto, o vogliam dire corbaccio,

incidere questa allusione alla sua anima nel suo cippo di pietra istriana,.

così dentro se anera il pensier mio / nel rimembrar de le passate offese. tassq

vol. I Pag.493 - Da ANNERITO a ANNESTO (4 risultati)

annerito dalla barba nascente, pareva, nel cerchio del cappuccio nero, quello di

cfr. fr. annexion (docum. nel 1771). annessionismo, sm

se sieno grandi, e sendo piccoli, nel tronco. b. davanzati, ii-506

versi che voi scrivete del riccio, nel principio della lettera di donato, noi li

vol. I Pag.494 - Da ANNETTERE a ANNIDARE (11 risultati)

importanza. soffici, v-1-163: buttando nel fuoco une saison en enfer,

santa sperimenta maggior la consolazione, che nel proprio abbassamento, e nel proprio annichilamento

, che nel proprio abbassamento, e nel proprio annichilamento. leopardi, i-253:

rigutini, 92: annichilare... nel senso religioso vale, per forza d'

chi gli fece venir quel cotal griccio nel cervello di annichilare quel capitolo. beccaria,

, in el autunno fanno piova e nel verno in neve si constringano e cascano

te in lei nuovo gaudio deriva, / nel nicchil glorioso annichilata. guicciardini, ii-163

ecc., per la parte del suggetto nel quale ci par che riseggano, non

nomi, ma tengano solamente lor residenza nel corpo sensitivo, sì che rimosso l'

disus. annidiare), tr. collocare nel nido. -per estens.: accogliere

o per estivi giorni, / io sempre nel mio petto amore annido. arici,

vol. I Pag.495 - Da ANNIDATO a ANNIVERSARIO (13 risultati)

! / si se ce annida loco, nel porrai scarporire. dante, inf.

dante, inf., 11-57: onde nel cerchio secondo s'annida / ipocrisia,

veggio ben sì come tu t'annidi / nel proprio lume. petrarca, 128-41:

ed impedire, che non si annidiassero nel valdarno di sotto. de marchi,

: de'principi e de're vive nel petto [l'ingratitudine]. / quivi

/ nutre invisibili abitatori: / così nel candido raggio s'annidano, / famiglia

di annidare), agg. posto nel nido, che ha fatto il nido;

, ma pubblici, ma palesi, nel cuor del cristianesimo. annidolare, rifl

proprio per dire tatto di far tornare nel niente la cosa che esiste. proponesi la

leopardi, ii-8: io mi anniento nel vedermi innanzi a quei grandi personaggi.

appartenne come una cosa che si tiene nel pugno. vivanti, 7-69: ti ho

varchi, v-376: propio, nel quarto modo, si chiama quello

: un pezzo di testamentaria disposizione registrasi nel grutero, in cui si riconosce un'istituzione

vol. I Pag.496 - Da ANNIZZAMENTO a ANNO (6 risultati)

quel tempo, che il sole impiega nel ritornare a quel punto di ecclitica da

cui s'intende aver egli cominciato il periodo nel quale scorre quel circolo. baretti,

. 4. anno bisestile: nel calendario, quello al quale ogni quattro

con modi possibilmente eleganti apprenderà il giovinetto nel secondo anno di studio, quando il maestro

domeniche e delle feste della chiesa, nel corso di un anno solare, dalla

israeliti veniva consacrato al signore, e nel corso del quale si dovevano lasciare ai

vol. I Pag.497 - Da ANNO a ANNO (5 risultati)

. -a mezzo gli anni: nel mezzo del corso naturale della vita.

: in due modi gli aggraverà la tabe nel freddo, quando è l'anno ghiaccioso

benedetta e vide il prete che lavorava nel colto [= podere]. chiamollo e

. - « or metti un danaio nel colombaio [= salvadanaio], e quella

, / oggi fa l'anno che nel ciel salisti. ariosto, 20-6: e

vol. I Pag.498 - Da ANNOBILIMENTO a ANNODARE (6 risultati)

loda. / viensene il drago e nel scudo lo branca, / e per le

le trafile non tirerebbon più eguale, senonché nel salire assottiglia con garbo, fin dove

1. alighieri, xii-3-60: così nel sito detto / l'umidore è costretto

si pone con due grosse pertiche nel detto luogo stretto, intorno al quale è

, 320: ficcò un chiodo nel muro, a cui annodò il spago.

la lingua, la parola: imbrogliarsi nel parlare. fazio, i-20-6: però

vol. I Pag.499 - Da ANNODATO a ANNOMINAZIONE (2 risultati)

perché ripongo tutta quanta l'umana felicità nel piacere unicamente a me stesso, non

con ferro il musco che si trova nel pedale che annoia le viti, e le

vol. I Pag.500 - Da ANNONA a ANNOTTARE (9 risultati)

. capellano volgar., ii-347: nel detto luogo era una conca d'argento

sarà quasi annona agli animali, così nel caldo come nel freddo tempo, sufficiente alla

agli animali, così nel caldo come nel freddo tempo, sufficiente alla lor fatica

il cerro annoso. caro, 6-416: nel mezzo erge le braccia annose al cielo

altronde e squisita, da non trovar posa nel letto per l'arsura, la smania

altro segno, ma io t'annoterò nel catalogo de'santi. galileo, 1-2-310:

catalogo de'santi. galileo, 1-2-310: nel quale [libro]...

: quella sera... non mise nel diario che due brevi annotazioni, una

margine a un foglio e la riportava nel registro nuovo ordinando le cifre sulle finche

vol. I Pag.501 - Da ANNOVALE a ANNUALITÀ (8 risultati)

potria le più sottili erbette / annoverar nel prato, /... / chi

abbattuti. 3. aggiungere, includere nel numero, ascrivere (una persona o

: tra vari generi di voci registrate nel vocabolario, ma da non potersi adoprare

agg. contato; enumerato; posto nel numero. nardi, 2-368: mandossi

lorenzo de'medici, i-146: era nel tempo bel, quando titano / dell'

impiegare l'annuale prodotto dei loro beni nel proprio mantenimento e con far del bene agli

, par., 16-42: io nacqui nel loco / dove si truova pria l'

davanzali, i-109: dionigi di ahcamasso nel sesto, scrive per lo minuto questo annovai

vol. I Pag.502 - Da ANNUALMENTE a ANNULLARE (1 risultato)

pellico, conc., ii-533: nel perù tutto il terreno era diviso in

vol. I Pag.503 - Da ANNULLATIVO a ANNUNZIARE (5 risultati)

contra il novello sposo, sì che egli nel mondo per esemplo d'ingannatore e d'

annullamento dei francobolli, col timbro (nel linguaggio burocratico). = deverb.

questi sciocchi, sento l'istessa repugnanza nel mio cervello. 3. assol

sentenza. 2. annoverato, messo nel novero, incluso. beicari, 3-4-137

modo di calcolare gli anni, usato nel medio evo in alcune località, che

vol. I Pag.504 - Da ANNUNZIATA a ANNUNZIO (6 risultati)

vivamente la paura e lo spavento che nel salutarla gabriello mise in maria vergine. idem

di cani annunciarono che la belva era balzata nel mezzo dei bestiami. tommaseo, i-207

non s'è forse mostrata in atto nel supposto splendore. saba, 282: la

64: la notte già s'annuncia / nel triste borgo con le luci e i

contatto con altro uomo. esso sta scritto nel comun senso del genere umano, ed

umane. d'annunzio, iv-1-635: nel chiarore del crepuscolo era l'annunzio della

vol. I Pag.505 - Da ANNUO a ANOFTALMO (10 risultati)

veramente più a dimostrar tesser la terra nel centro dell'universo, ed a spogliarla in

montale, 129: ho annusato nel vento il bruciaticcio / dei buccellati dai

moda, mi caccerei a capo fitto nel fumo degl'incensi, e chi sa

coleotteri bostricoidei, le cui larve vivono nel legno e lo danneggiano scavandovi gallerie [

famiglia anobidi (dannosi perché scavano gallerie nel legno o attaccano derrate, prodotti alimentari

cfr. fr. anodin (docum. nel 1503, e in senso figur. nel

nel 1503, e in senso figur. nel sec. xvii), ingl.

. xvii), ingl. anodyne (nel 1543). ànodo, sm

elettrodo attraverso il quale la corrente entra nel voltametro: è l'elettrodo positivo nella

. scient. anodonta (voce introdotta nel 1799 da lamarck), deriv. dal

vol. I Pag.506 - Da ANOLINO a ANONIMO (11 risultati)

. rovani, i-53: molte donne, nel secolo passato, studiarono filosofia,

. fr. anomalie (docum. nel 1570), ingl. anomaly (nel

nel 1570), ingl. anomaly (nel 1571). anomalìstico, agg

cfr. ingl. anomalistic (docum. nel 1727). anòmalo, agg

il senso d'invidia e d'inferiorità nel confronto dei nati legittimi, fanno di lui

. fr. anomai (docum. nel 1542), ingl. anomai (nel

nel 1542), ingl. anomai (nel 1569). anomaluro, sm

. anomismo, sm. stor. nel cristianesimo, il prescindere dalla legge dell'

cfr. fr. anonymat (docùm. nel 1864). anonimìa, sf.

', impersonale dell'uomo, disperso nel mondo degli altri, e dalla quale uscirà

fr. anonymie (docum. nel 1863). anònimo, agg

vol. I Pag.507 - Da ANOPISTOGRAFO a ANSEATICO (12 risultati)

cfr. fr. anonyme (docum. nel 1557). anopistògrafo, agg

, in seguito ad alterazioni metaboliche, nel caso di intossicazioni o di malattie

che queste stranezze non fossero troppo anormali nel suo stato di debolezza. 2

medie. diminuzione del contenuto di ossigeno nel sangue. = voce dotta, comp

l'ansa da potere con l'occasione ritornare nel primo suo luogo. bembo, 7-1-47

ovvero la parte principale dell'anima, chi nel capo e chi nel cuore.

anima, chi nel capo e chi nel cuore. 3. per estens

che presentano l'intestino o i nervi nel loro decorso. c. e.

da un filo metallico ad ansa, usato nel bisturi elettrico per l'asportazione di tumori

ansa (fr. anse, docum. nel sec. xiii). ansaménto

ansar di lampo, / cercano il grano nel deserto campo. d'annunzio, ii-674

anse. pascoli, 705: nel tempio solitario appese / il bello ansato

vol. I Pag.508 - Da ANSERI a ANSIO (9 risultati)

in acqua, poi fatte rasciugare e disseccare nel seccatoio; sono serbevoli, e mangiansi

, ed è quella de'febbricitanti nel tempo del freddo febbrile, come quella

poco s'indeboliva, ed avea ansia nel cuore per la paura che ella avea

quali quando desiderano di rinchiudere e'popoli nel seno della santa chiesa, accesi per grande

il girasole ch'io lo trapianti / nel mio terreno bruciato dal salino, / e

angoscia di costei, esprimere ciò che passava nel suo animo? spalancava gli occhi spaventati

l'ansietà del polmone precedente ogni volta nel mezzo le rompea le parole. buti

che un'altra divenuto vermiglio, dà nel viso segnali dell'ansia mente. guido

, e sopravegnendo la notte, entròe nel letto molto ansio, pieno di dolori.

vol. I Pag.509 - Da ANSIOSAMENTE a ANTANELLA (14 risultati)

. machiavelli, 559: sperava solo nel duca di milano; il quale non

i-268: tutt'al più sarebbe corso nel più vicino cinematografo, dove in ciascun

dischiude le labbra forti e sanguigne, nel volto ossuto. idem, iii-2-

. caro, 4-44: nacqui nel 7 [cioè nel 1507] e son

, 4-44: nacqui nel 7 [cioè nel 1507] e son giunto a quell'

dire, letteralmente, aprir lo sportello, nel senso, essere entrato nella quarantina.

. v.]: antagonismo di forze nel mondo materiale (ancorché usitato è da

, dal fr. antagonisme (docum. nel 1751), dal gr. dvtay

nella mota, e senza aver calci nel ventre dagli antagonisti. nievo, 226

249: oggi molte questioni sono cadute nel nulla perché la vita ha superato e

al descritto, avrebbe turbato la macchina nel picciolo luogo del di dentro dell'udito.

superiore e l'altro inferiore, che nel chiudere la bocca vengono a toccarsi.

. fr. antagoniste (docum. nel sec. xvi). antagonìstico

figura retorica che con siste nel ripetere una parola, ma in significati

vol. I Pag.510 - Da ANTARES a ANTECESSORE (10 risultati)

, è tutto sotto terra spiccato, nel quale le imagini collocate a noi sono

anguillara, 5-141: due volte ancor nel tenebroso orrore / l'alme città la

boccaccio, 3-2-27: e questo è nel tempo di verno, quando il sole

che viene prima (nello spazio, nel tempo); precedente. leonardo

angelica la bella, / com'udiste nel libro antecedente. b. davanzali

la medesima regola di vita, tanto nel mangiare quanto nel bere, conforme fece

regola di vita, tanto nel mangiare quanto nel bere, conforme fece i quindici giorni

faldella, iii-119: aveva ancora danzato nel ballo immediatamente antecedente. b. croce

fra'disputanti, che scrupolosamente si assotigliano nel conoscimento del vero, le proposizioni del

, venir prima, venir davanti (nel tempo e nello spazio).

vol. I Pag.511 - Da ANTECRISTO a ANTENATO (9 risultati)

revoluzioni, esso ha tempo a ritornare nel sito dell'equalità. speroni, 1-1-223:

anthelix (e antihelix), docum. nel 1721. antèlio, sm. meteor

(e anthelion), docum. nel 1670. ante litteram, locuz

èccene di tre sorti, solamente differenti nel fiore, né più lunghi di un palmo

colore del mele, o purpurei. nel terren magro, o presso alle vie si

anthémis-, ingl. anthemy, docum. nel 1880. antèmio, sm.

cosa che non sarebbe avvenuta, se fussero nel principio stati antemurali forti a difender la

un muro ed un antemurale, come cantò nel suo cantico esaia, dicendo: il

e antemurale. menzini, i-50: io nel mio cor gioioso / vivo in faccia

vol. I Pag.512 - Da ANTENITORIO a ANTEPENULTIMO (13 risultati)

o pure ne'meriti degli antenati e nel lustro d'un bel casato. pecchio,

. ojetti, ii- 345: nel buio di questo mistero non ho che un

vento a poppa, rizzammo l'albero nel mezzo, ed alla gabbia attaccammo l'

/ delle barche che si cullano / nel porticciuolo. tombari, 1-230: da prua

, 2-53: e un'antenna sottile nel portafrusta, che sibila via per mezzo il

moravia, ii-23: un'antenna sorgeva nel mezzo del piazzale e una specie di stendardo

una specie di stendardo ne pendeva. nel vento che ogni tanto si rianimava si

. salvini, 16-561: disse, e nel grieve orribil scudo spinse / la ferrea

. dispositivo atto a irradiare onde radio nel mezzo circostante { antenna emittente) o

aver abbandonato la città distrutta, approdò nel veneto e fondò padova).

le strutture murali o lignee, specialmente nel fregio (a formare una fascia decorativa

in tanti concili,... nel cartaginese, nel calcedonese; ma oltre

concili,... nel cartaginese, nel calcedonese; ma oltre a tanti di

vol. I Pag.513 - Da ANTEPILANO a ANTESIGNANO (6 risultati)

al polso. 2. precedente nel tempo; che si manifesta prima.

vuole mostrarsi anteriore a me. io scrissi nel mio nunzio sidereo d'aver fatta la

come quella che è ricordata da dioneo nel finire della giornata quinta, e diffusamente

[dove aristide l'intendeva bene] fu nel rivendicare la ragione di criterio anteriore o

ed appropriandosi ristesse mie osservazioni, stampa nel titolo del suo libro, ed anco

, 5-5-14: livio... diligentissimo nel riferire i giuochi di tempo in tempo

vol. I Pag.514 - Da ANTESISTENTE a ANTIBOLSCEVICO (8 risultati)

. ant. che esiste prima (nel tempo, nell'ordine logico).

dell'antiaerea col caccia, è, nel dormiveglia, la rabbia impotente d'un

, ix-190: l'antiaerea aveva colpito nel segno e l'aeroplano restava indietro agli

identificato con la vitamina e contenuto anche nel lievito bi2 e in altri

sm. biol. sostanza che compare nel sangue in seguito all'inoculazione di determinati

sf. chim. sostanza velenosa contenuta nel latice dell 'antiaris toxicaria. =

dispiaciuto. non dovrebbe quindi essere antiartistico nel modo che ella dice. b

che vengono da esso distrutti o limitati nel loro sviluppo. = voce scient.

vol. I Pag.515 - Da ANTIBORGHESE a ANTICAMERA (10 risultati)

anfiteatri e acquidotti, era sì giunto nel disegno che le faceva a occhio senza

commoviamo subito sentendo... tremito nel cuore. ariosto, 40-15: con fabbrica

antichissimamente i cadaveri fasciati di pezzette intime nel balsamo per tutta la vita, in

segneri, ii-165: fece anticamente dio nel levitico un suo divieto. salvini,

, 30-2-20: queste lettere fitte e serrate nel greco, e nel latino ancora,

fitte e serrate nel greco, e nel latino ancora, antichissimamente si vedono. algarotti

cane volpino... si mosse nel suo giaciglio, posto in un angolo dell'

odiati padroni. collodi, 736: [nel] giorno d'udienza, l'anticamera

è mantenuta e protetta, e giunge nel popolo. 5. disus.

pontificia (. nobile anticamera segreta, nel linguaggio ufficiale): i prelati che

vol. I Pag.516 - Da ANTICANCEROSO a ANTICIPARE (8 risultati)

sm. astron. disus. stella che nel nostro emisfero precede la costellazione del cane

anticarrèllo, sm. meccan. nel tornio paral lelo, la

tipo più pesante che sta più in fondo nel terreno. = neol.,

accumulo di corpi cheto nici nel sangue. = comp. da

quivi trovò un tempio antichissimo, nel quale salvatiche piante erano cresciute, e

l'aria sfugge divergendo in modo rotatorio nel senso delle lancette dell'orologio nell'emisfero

banc. banca anticipante: che, nel contratto di anticipazione bancaria, si obbliga

e attuale un fatto che dovrà accadere nel futuro (precorrerlo con la mente,

vol. I Pag.517 - Da ANTICIPATAMENTE a ANTICIPO (5 risultati)

verranno, i fatti esterni, sono anticipati nel presentimento e nella confidenza. -mandare

al suo sviluppo, e saprà coglierlo nel punto della sua maturità. e

. b. davanzali, i-286: nel consolato quinto di tiberio claudio..

... rifugiatosi nell'intemo della sicilia nel suo splendido romitaggio, circondato di ricche

. e. cecchi, 6-15: nel voler trasferita la vita familiare in ambienti tranquilli

vol. I Pag.518 - Da ANTICLEPSIDRA a ANTICO (13 risultati)

giocatore un istante prima dell'avversario (nel gioco del calcio). -colpo sulla

calcio). -colpo sulla palla (nel tennis) quando essa rimbalza da terra

base del cilindro e il vertice nel punto mediano della relativa altezza.

. gramm. figura retorica che consiste nel disporre in ordine discendente d'intensità e

ha plasmato l'anticlinale d'italia suscita, nel suo dire preciso, note d'inesprimibile

filosofi. tassoni, i-100: il telesio nel ii lib. de rerum natura tenne

che non esiste più o non più nel primitivo grado). petrarca, 128-95

amico. pulci, 1-3: era nel tempo quando filomena / con la sorella

/ sola, se ben il sole ha nel sembiante, / serba filli nel cor

ha nel sembiante, / serba filli nel cor l'antico gielo. manzoni,

appena /... / hai nel viso un silenzio che preme il cuore /

il cielo. idem, 16-11: nel tronco istesso e tra l'istessa foglia /

gentil di selva antica / che se stessa nel ren pinge e vagheggia, / or

vol. I Pag.519 - Da ANTICO a ANTICREPUSCOLO (4 risultati)

quel che riguarda l'abitazione, tanto nel di fuori che nel di dentro, d'

l'abitazione, tanto nel di fuori che nel di dentro, d'un gusto all'

di lui la scintilla elettrica onde si accese nel suo cuore un entusiasmo ardente e religioso

16-40: li antichi miei ed io nacqui nel loco, / dove si trova pria

vol. I Pag.520 - Da ANTICRESI a ANTIDILUVIANO (7 risultati)

resisterà (ma verrà annientato da cristo nel suo ritorno alla fine dei tempi).

parlarà più della fede di cristo, nel tempo che anticristo andarà per lo mondo predicando

quali l'anticristo fu ritrovato e additato nel papa. idem, ii-13-315: il vero

, ii-13-315: il vero anticristo sta nel disconoscimento, nella negazione, nell'oltraggio,

piante, largamente usata in agricoltura (nel caso più comune lo zolfo,

... ha regnato gran tempo nel commercio, appunto perché si era in costume

antichissimo. targioni pozzetti, 12-6-25: nel letto del mare antediluviano. romagnosi,

vol. I Pag.521 - Da ANTIDINASTICO a ANTIFONA (8 risultati)

ma non consacrato, che si distribuisce, nel rito bizantino, ai fedeli non disposti

veleni, per aver collocati i rimedi nel paese che produce la malattia. ma.

, 8-261: se i vermi trattenuti nel ventricolo o negli intestini hanno dato gran

piccolo magro innocuo adolescente, come se nel suo volto serio, nel suo sguardo

, come se nel suo volto serio, nel suo sguardo basso, nel suo contegno

serio, nel suo sguardo basso, nel suo contegno modesto e signorile, fiutassero

sposo alla sposa come ricambio della dote nel caso della propria morte.

che è una sopraddote, se ne vanno nel doppio. tasso, ii-465: torquato

vol. I Pag.522 - Da ANTIFONALE a ANTILIBERTÀ (3 risultati)

veder la faccia che il frate faceva nel pronunciar quelle minacce, restammo tutti atterriti

, sf. mus. l'alternarsi, nel canto, di due voci, di

gerarchica ': 4 che viene prima nel grado '. antìgrafo, agg.

vol. I Pag.523 - Da ANTILLIDE a ANTIMONOPOLISTA (6 risultati)

.. beesi nella stran- guria e nel dolore delle reni, a peso di tre

benissimo, come ho più volte sperimentato io nel fare il mio olio d'antimonio,

dell'altro, e si fondono insieme nel erosolo, e per ogni libra di ditta

l'antimonio è un medicamento da noverarsi nel catalogo de'medicamenti più gagliardi e più

. xiv), ingl. antimony (nel 1477), spagn. antimonio (

1477), spagn. antimonio (nel 1537). antimonióso, agg

vol. I Pag.524 - Da ANTIMORALISMO a ANTIPATE (5 risultati)

navali. buzzati, 4-468: nel mare ionio, una squadra navale nemica

mandato illimitato. silone, 5-20: nel frattempo lui è stato messo fuori dalle

un'arma. panzini, iv-29: nel diritto la parola antinomia designa una contraddizione

dell'italiano idioma... incominciata nel passato secolo, va tuttavia maturando;

, lat. scient. antipathdria, creata nel 1865 da lacaze-duthiers (cfr. fr

vol. I Pag.525 - Da ANTIPATIA a ANTIPODE (7 risultati)

esperienza d'esso è questa, che cocendolo nel latte, lo fa simile alla mirra

per evidenza seguito nella cervogia, e nel vino di quelle botti, se non

bagnando la piaga con bam- bace intinto nel mio dissero antipestilenziale e balsamico; quale

del sole, o pure macerato nel verno, per un mese chimico, nel

nel verno, per un mese chimico, nel letame di cavallo. = comp

di fare apparire nella vostra stanza, nel termine di un'ora, qualunque persona voi

poli opposti, e si dice quando nel modo di pensare e di operare v'è

vol. I Pag.526 - Da ANTIPOESIA a ANTIQUATO (5 risultati)

formazione artistica, come la simile interferenza nel processo del pensiero è l'errore o

ii-9-323: un indubbio avanzamento si nota nel fastidio onde si accolgono gli aforismi, un

gusti e con l'antiquarsi del dialetto nel quale il libro era scritto.

dell'ingl. antiquarian, docum. nel 1610 (bookseller). antiquàrio,

, le quali non che si trovino nel boccaccio appena si leggevano sparse qua e

vol. I Pag.527 - Da ANTIQUITÀ a ANTISOCIALE (3 risultati)

gramm. figura retorica che consiste * nel dedurre da un'affermazione che s'ammette

concorrenza industriale. gramsci, 144: nel 1919 fu fondata a milano la «

: gli erbaggi d'ogni sorte usuali nel paese... sono un sicuro e

vol. I Pag.528 - Da ANTISOCIALISTA a ANTITRAGO (3 risultati)

darò, per lo tuo effetto, forma nel ragionare al grazioso coro, al quale

. gramm. figura retorica, che consiste nel far terminare una serie di proposizioni con

l'italia... è tutta nel parallelismo antitetico... di tre idee

vol. I Pag.529 - Da ANTITRINITARI a ANTOCARI (6 risultati)

sf. anat. sostanza contenuta nel sangue, di cui ostacola la coagulazione

ad antivedere, in disputare acuto, nel ragionare abbondante, magnanimo nelle cose da fare

e quando questo poi vi s'appoggia nel dormire per lo sonno, cade. imitazione

andrai con questo antivedere: / se nel mio mormorar prendesti errore, / dichiareranti

idem, 1-58: siccome elia anteverrà nel secondo avvenimento del signore, così giovanni

avvenimento del signore, così giovanni antevenne nel primo. zanobi da strafa [s.

vol. I Pag.530 - Da ANTOCARPO a ANTRISCO (6 risultati)

parte esposta alla luce), sciolto nel succo cellulare. = voce dotta,

: un fiore dell'antologia greca trapiantato nel trecento. 3. stor.

, scientifico) fondato a firenze (nel 1821) da giampietro vieusseux. giordani

solito i fogli per notizie da inserire nel bullettàio dell'« antologia ». mazzini

156): gertrude, appena entrata nel monastero, fu chiamata per antonomasia «

. idrocarburo aroma tico contenuto nel catrame di carbon fossile (si presenta

vol. I Pag.531 - Da ANTRO a ANTROPOMORFO (11 risultati)

nostro furor. zanella, i-40: occulta nel fondo / d'un antro marino /

memoria, ripidi colossali bassorilievi di colonne nel vivo sasso. montale, 33:

sgorgò dall'antro aperto e parve, nel lume morbido della luna, fumo di un

deledda, ii-173: il vento rombava furiosamente nel vuoto... pareva tira violenta

io mi fingea lieto, ma appena rientrato nel mio antro, un peso inenarrabile di

gemito quando era ancóra in clausura su nel suo studio al vo- mero che sembrava

storico che leggevo nella mia fanciullezza, nel quale si raccontava della prima crociata,

. bocchelli, ii-428: un perito, nel riconoscere umani cotesti frammenti, ebbe a

volere fossero solamente una piccola provincia umana nel mondo, di certo non sarebbero categorie;

. rosmini, 1-1-34: come avviene nel feticismo, nem'antropomorfismo, nel sabeismo

avviene nel feticismo, nem'antropomorfismo, nel sabeismo e in tutti gli altri sistemi in

vol. I Pag.532 - Da ANTROPONIMIA a ANZI (7 risultati)

= voce dotta, creata da rudolf steiner nel 1921, dal gr. tfv&pcottoc '

. lorenzo de'medici, i-60: nel dito anulario... è una vena

volta ch'io ricorderò il nido d'usignoli nel rosaio, e l'anello di promessa

, 67-9: amor, perché me desti nel cor tanta dolceza, / da puoi

: sostenete che gli occhi miei nel picciolo termine della vita loro servata abbiano

se la vuoli fare monaca, mettila nel munistero anzi ch'abbia la malizia di

che 'l secolo è molte volte ingannato nel giudicare. fioretti, xxi-976 (41)

vol. I Pag.533 - Da ANZIANATICO a AORISTO (6 risultati)

piume. piovene, 2-104: si chiuse nel silenzio e, anziché parlare, piangeva

, titolo quasi indispensabile per gli uffici nel passato secolo per conseguire avanzamenti di carriera

, 6-39: elessono [i fiorentini nel 1250] capitano di popolo messer uberto

»). 4. relig. nel cristianesimo primitivo: sacerdote. -nelle chiese

base e che mani pola nel modo e ai fini anzidetti.

antiche lingue indoeuropee, ma conservatosi solo nel greco) esprimente un'azione in sé conclusa

vol. I Pag.534 - Da AORMARE a APE (7 risultati)

. figura retorica che consiste nell'interporre nel costrutto una proposizione, o nell'allontanarsi

e certo si piglia nell'anima, non nel corpo. salvini, 39-vi-45: non

fa consistere l'efficace esplicazione della vita pratica nel lasciar libero sfogo alle passioni, reputandole

, che accade o che accader potesse nel corso di nostra vita, onde si può

astratta azione condotta dalla mera volontà razionale nel vuoto delle passioni, così ora, nella

= voce dotta, formata da werner nel 1786 sul gr. &nónrr \ *

il nettare nell'interno dei fiori; nel torace due paia di ali, di

vol. I Pag.535 - Da APELIOTA a APERTO (6 risultati)

piedi insieme tenendosi, subito sciame pendette nel frondente ramo. arrighetto, 252:

sì bella rosa, / già che serbo nel cor l'acuta spina, / io

luciano], ii-1-186: la natura depone nel favo un animaletto senza piedi e senza

/ all'immagine amata / come l'ape nel fiore, / la delizia vi sugge

7-ii-70: questa sagitta, ancora, volante nel giorno, significa che sono venuti li

perciò che con più aperte labbra nel manda e più al cielo ne

vol. I Pag.536 - Da APERTO a APERTO (5 risultati)

ali aperte / la bella image che nel dolce frui / liete facevan l'anime

c. battoli, 1-72: intervenire nel ferro e nel bronzo, e in altri

, 1-72: intervenire nel ferro e nel bronzo, e in altri simili metalli,

nella stanza è già buio e si vede nel cielo. / a uscir fuori,

, sanguigne, dure, le formavano nel basso del viso un'espressione d'aperta

vol. I Pag.537 - Da APERTOIO a APERZIONE (8 risultati)

libero. redi, 16-iv-105: anco nel più forte de'boschi, non meno

in aperto. bembo, 5-1-231: fecero nel mare uno argine,...

la batteria; e tralasciatosi di farla nel sito di prima, si drizzò alla

punta della suola un poco indrento, nel quale entra l'apertura delli dua dita grossi

attitudine, l'apertura delle sue labbra nel profferire ciascuna sillaba. 5

so come mi sento brillare il cuore nel petto. galdi, i-236: festa della

dell'anno francescano venne da lui solennizzata nel modo più pio, con un pranzo

11. sport. mediano d'apertura (nel rugby): giocatore che tiene i

vol. I Pag.538 - Da APESCO a APLACENTALI (9 risultati)

= dal fr. api (docum. nel 1653): pomme d'api, da

, da un anteriore pomme-apie (nel 1571): dal lat. volgare *

: passavo ad osservare il variopinto apiario nel giardino d'un fattore di campagna. apiario

sua frequenza / si fanno miti e nel pugner codardi. = lat.

l'altra opinione, che la lingua nostra nel secolo del trecento fosse giunta all'apice

cima degli stami, ritondo, cavo nel mezzo, e nell'una e nell'altra

/ il superbo mortai toccava il fondo / nel lusso abomi- nevol ed immondo / d'

, il fr. apiculteur è docum. nel 1845. apicoltura { apicultura),

, il fr. apiculture è docum. nel 1845. àpidi, sm.

vol. I Pag.539 - Da APLACENTATO a APOCINO (5 risultati)

-ite. aplobiónte, agg. vegetale nel cui ciclo vitale predomina la fase aploide

filol. abbaglio del copista, che nel trascrivere due lettere o sillabe o parole

sf. stor. ricevuta, quietanza (nel diritto greco). s

e propagande guerresche... precipitavano nel mezzo delle piazze accrescendo il pandemonio che

i-391: uscimmo insieme sulla piazzetta, nel vento che dibatteva quel sole apocalittico.

vol. I Pag.540 - Da APOCIZIO a APOLIDE (6 risultati)

le rane] hanno un altro osso nel lato manco, il quale essendo messo

un autore è più celebre e primo nel suo genere, tanto è più copiosa la

o assente, che si addentrano nel terreno a guisa di lombrichi.

vitrea, bianco o carnicino, cristallizzato nel si stema tetragonale.

volgare. d'annunzio, iv-2-623: nel sonoro silenzio la voce solitaria giunse all'

sociale fu creato ed ebbe il suo apogeo nel secolo decimonono. = voce dotta

vol. I Pag.541 - Da APOLITICITÀ a APOPLESSIA (9 risultati)

risorge. idem, iv-2-600: era nel puro bronzo l'effigie di un giovine dalla

apollo scaccia. ariosto, 45-20: nel tenebroso fondo d'una torre, / ove

con un occhio rosso marginato di scuro nel mezzo delle posteriori (il bruco è

tra cesare. galileo, 4-1-374: sarà nel fine di questa difesa nominata la detta

verso la metà del ii secolo, nel suo apologetico, dopo aver narrato ciò

propri atti (contrapposto all'accusa nel diritto attico); discorso o scritto in

gozzi, i-5: miserabile quel scrittore che nel giustificarsi non vede in sé che meriti

che più tardi... risuona nel carme foscoliano come apologia del machiavelli.

immagini perfettissime di quelle che vanno succedendosi nel mondo morale. leopardi, i-295:

vol. I Pag.542 - Da APOPLETTICO a APOSTEM AZIONE (8 risultati)

sciagura più acerba e di cui sento ancora nel cuore la ferita, fu un fiero

, quella che non sta nell'infimo ma nel sommo e unico grado del conoscere,

affatto l'immaginazione e si esplica unicamente nel pensiero. michelstaedter, 283: aristotele

, in cui il budello pollinico penetra nel sacco embrionale senza passare per il micropilo

manzoni, io7: che sapienza divina nel precetto di fuggire dalle persecuzioni!..

occhi] più nobili membri che sieno nel corpo, onde dico che obstalmia è

che obstalmia è apostema caldo, nato nel bianco degli occhi. crescenzi volgar.

, 1-64: la quale aposte- mazione nel tempo che venisse sarebbe cagione della morte

vol. I Pag.543 - Da APOSTEMOSO a APOSTOLO (5 risultati)

voi siete il segnacolo del mio apostolato nel signore. segneri, i-439: e

della vera chiesa di cristo: continuazione nel tempo dell'opera degli apostoli (senza

che tali cose si osservino non solo nel presule della sedia apostolica, ma ancora

: * contra gli spiriti della niquizia nel cielo '. segneri, ii-24: sentite

parola meno. scarfoglio, vii-769: nel primo esercizio dell'officio suo recava un'ardenza

vol. I Pag.544 - Da APOSTROFARE a APPACIFICARE (4 risultati)

mi si mette intorno dicendomi, che nel monastero di tor di specchio c'era

così ancora apostrofataménte, come si suole nel parlar popolare, che trae alla espressione

15 (260): ma, già nel far quelle operazioni, aveva ripreso,

(corrisponde al raggio del cerchio inscritto nel poligono). -l'altezza di

vol. I Pag.545 - Da APPADIGLION ARE a APPAIATO (2 risultati)

io sono. leopardi, 10-103: spira nel pensier mio la bella imago, /

un demonio, / che in quanto nel saper nessun l'appaia. 4.

vol. I Pag.546 - Da APPAIATOIO a APPALTO (3 risultati)

appalesar, ti scovrirei / un pensier che nel cor gran tempo ascondo. m.

. salvucci, x-1079: il qual esempio nel fuoco ancora si può pigliare, che

: come la persona di lei si eresse nel debole chiarore rossigno, tutta si appalesò

vol. I Pag.547 - Da APPALTONE a APPANNATO (5 risultati)

appannàggio, sm. dir. nel diritto medievale: assegnazione, ai principi

panzini, ii-311: e allora rimase meravigliato nel vedere il novello aspetto delle sue mani

.. si richieda nella composizione e nel finimento di questo flagello de'bec- cafichi

appanna il lustro delle armi, che nel solo conservare occupate, alle conquiste non

ch'abbia 'ngegno. campanella, 2-287: nel medesimo modo può stare che quei grassi

vol. I Pag.548 - Da APPANNATO a APPARATO (6 risultati)

fe'spavento, / gli occhi appannati nel singhiozzo aprendo. targioni tozzètti, 2-348

dapprima, come d'imo che cantasse nel ricordo, o con una coltre sulla bocca

= deriv. da appannare1 (nel significato di * velare, coprire,

guidotto da bologna, 1-11: per seguitare nel suo dire alcuno bello dicitore,

: quel gran libro della natura, nel quale gli uomini apparano a compitare.

, lusso, sfarzo, sfoggio (nel vestire, neh'arredamento, in una

vol. I Pag.549 - Da APPARATORE a APPARECCHIARE (9 risultati)

bambino morto, disteso nella piccola bara nel suo vestitino di tulle celeste, con

7. dir. stor. nel diritto medievale: le glosse che commentano

cui si rende conto del modo seguito nel ricostruire la lezione esatta. imbriani

è assai fornita. ma noi siam cupidi nel suo apparecchiamento, e sempre ci pare

, i-19-3: veder ben può qual nel mio dir si specchia / che,

e previdente come una brava massaia, nel tempo stesso che gli parlava di questo

ch'ella finiva allora di apparecchiare e nel vedermi giungere, la sua faccia orribilmente

giganti s'apparecchiava di mettere le braccia nel cielo. petrarca, 23-131: ché non

89: l'angelica natura s'apparecchia / nel cielo imperio per voler venire / ad

vol. I Pag.550 - Da APPARECCHIATA a APPARECCHIO (4 risultati)

. visconti, conc., ii-557: nel concilio di clermont (tenutosi nel mese

: nel concilio di clermont (tenutosi nel mese di nov. dell'anno 1095)

apparecchiarsi una buona difesa contro il padrone nel caso che questi, come usava,

puoi che l'ira è su montata e nel cor hasegnorìa, / crudeltate è apparecchiata

vol. I Pag.551 - Da APPAREGGIARE a APPARENTE (4 risultati)

. = deverb. da apparecchiare. nel significato di * aeroplano 'è un

. ammaestramenti, 248: quelli che nel fallo s'appareggiano, nella pena si

. d'annunzio, iv-1-385: ella stava nel letto supina...; e

contraddizioni inferma la fiducia che si ha nel governo. pellico, 181: temo però

vol. I Pag.552 - Da APPARENTEMENTE a APPARENZA (1 risultato)

. piovene, 2-137: c'erano nel villaggio altre case civili sotto la misera apparenza

vol. I Pag.553 - Da APPARIGLIARE a APPARIRE (16 risultati)

formare una coppia dello stesso valore (nel gioco delle carte).

: a'miei compagni tornò l'anima nel corpo perché a'loro occhi quell'apparimento

apparire angoscia e noia, / e nel vostro partir tornano insieme. idem

francesco dimorava nella città d'agobbio, nel contado d'agobbio apparì un lupo grandissimo

4-5 (425): lorenzo l'apparve nel sonno, pallido e tutto rabbuffato.

appressava e le stelle cominciavano ad apparere nel cielo. montanari, i-497: raffreddatasi sul

d'apparir grassi, d'apparir coloriti nel viso, d'apparir morbidi ne'vestimenti

accorgesse. sacchetti, 158-20: andò nel detto officio; nel quale stando,

, 158-20: andò nel detto officio; nel quale stando, apparì una gran mortalità

della superficie de'corpi cagionava nerezza, come nel mare che fortuneggia apparisce; perciò che

è il cor scolto / lascia apparir nel volto. d'annunzio, iv-2-1029: ella

popoli sursono nuove lingue, come apparisce nel parlare che in francia, in ispagna e

socrate ne'libri di platone, come appare nel primo dialogo nel quale socrate richiede ad

platone, come appare nel primo dialogo nel quale socrate richiede ad ipparco quel che

del gersone contengono errori, si vedrà nel progresso, quando saranno esaminate le opposizioni

e frequentissimo, quando volessero fermarsi sempre nel puro significato delle parole, perché così

vol. I Pag.554 - Da APPARISCENTE a APPARTAMENTO (8 risultati)

bellissimo aspetto. passavanti, 152: nel corpo... [sono beni naturali

è lo xi segno del zodiaco, nel quale entra il sole a'xv di gienaro

innanzi l'apparita del giorno, misono nel loro campo fuoco. livio volgar. [

i-113: tutto ciò che si legge nel mio poema, de la colomba messaggera,

quelle apparizioni femminili che passano di volo nel mondo, lasciando dietro di sé il

e di poi nacque apolline, e apparse nel giorno seguente; in modo che l'

delle donne ascoltanti e con onesto rossore nel loro viso apparito ne diedon segno. p

, 2-819: cinquanta maritali appartamenti / eran nel suo serraglio. vasari, i-125:

vol. I Pag.555 - Da APPARTARE a APPARTENENZA (7 risultati)

stato. verga, i-248: stava rincantucciata nel suo appartamento il più che poteva,

la sua cameriera... recluse nel loro appartamento pieno di carte celesti e globi

. palazzeschi, 235: io mi ritiro nel mio appartamento / seccato e stanco.

da costruire. = voce che compare nel sec. xvi, insieme col verbo

abitazione; e fr. appartement (anche nel sec. xvi). appartare

visse silenziosamente e appartato come un lebbroso nel suo casotto sulle mura. e

volta le fe'celebrare [le feste] nel campo marzio con la caccia, e

vol. I Pag.556 - Da APPARTENERE a APPASSIONATAMENTE (7 risultati)

concedetemi che io v'adduca, trasferite nel vulgar nostro, le parole del divino filosofo

e per quale ragione erano stati incisi nel marmo? 2. avere relazioni di

quanto appartiene alla salute dell'anima e nel foro di dio. d. battoli,

ed eccet tuato, che nel detto lascio non venga, né lasciato essere

esso testatore ha, tiene e possiede nel detto castello di montecatino, con sue

alcuno rompa le vivuole o'papaveri nel verde orto,... e quelli

. rigutini-cappuccini, 14: appassionare, nel transitivo non è registrato, sebbene sia

vol. I Pag.557 - Da APPASSIONATEZZA a APPASTELLARE (4 risultati)

al rischiarar le notti, e ad inspirar nel cuor degli amanti un non so ehe

figlia. d'annunzio, iv-2-1307: ritornava nel mio sangue l'appassionato aroma della landa

... dove il cristo, appassionatissimo nel tormento dello avvicinarsi alla morte,.

quella intimità così raccolta,... nel profumo delle violette appassite.

vol. I Pag.558 - Da APPATRINO a APPELLATIVO (6 risultati)

questo giudizio si è discorso di sopra nel capitolo ventesimo primo. appellaménto, sm

tutti i prelati toscani,... nel quale appellarono dalle ingiurie del pontefice al

vuol dire appellarsi dalla sentenza già fulminata nel tribunale della divina giustizia a quella della

non è lo scoprir quello, / che nel danno comun tanto ridonda, / e

non registrato in alcun vocabolario. ma nel riflessivo 4 appellarsi al giudizio di uno

sorte vincere alcuna quistione che si dibatta nel parlamento e frustrare alcuna delle proposte che

vol. I Pag.559 - Da APPELLATO a APPENA (9 risultati)

di toscana, 8-19: lo appellante debba nel principio del suo libello appellatorio esprimere il

iii-150: né il vocabolo vergini sta nel mio verso come parola usata dai buoni

senso il fr. appel, pure nel linguaggio militare è oramai accettato, come

appello nominale (fr. appel nominai) nel linguaggio dei parlamenti, quantunque l'aggiunto

un orologio suonò da presso, nel silenzio, con un suono chiaro e

sia escluso. -appello al popolo: nel diritto romano, la facoltà di appellarsi

popolo contro le sentenze penali, che nel periodo imperiale venne sostituito dall'appello all'

cfr. fr. appel (docum. nel sec. xii), che ha

che ha influito nell'uso italiano, specie nel significato militare. appéna (rar

vol. I Pag.560 - Da APPENARE a APPENDICE (8 risultati)

un destrier ch'a pena / segna nel corso la più molle arena. leopardi,

di terra e di vento ci avvolge nel buio, / qualche lume in distanza:

berni, 39-33 (iii-278): nel qual [laccio] saltando è du-

[crusca]: la consolazione introducetela nel cuore appenatissimo. cavalca, ii-164: la

con ardir da cesare m'arroto / nel torrente io così com'ei nel mare

arroto / nel torrente io così com'ei nel mare. foscolo, sep.,

o talia, che a te cantando / nel suo povero tetto educò un lauro /

idem, ii-2-17: i primi nocchieri appendeano nel suo tempio dopo la burrasca il timone

vol. I Pag.561 - Da APPENDICECTOMIA a APPESANTIRE (5 risultati)

(introdotto da r. h. fitzen nel 1886), ingl. appendiciti ^

, ingl. appendiciti ^ (docum. nel 1886). appendicìtico, agg.

alpi marittime, divide la penisola italiana nel senso della sua lunghezza. giamboni

discesi di quello, essi si trovarono nel piacevole piano del fratello dell'imperiale tevere

una signora di condizione qui consiste ancora nel non far niente tutto il giorno e questo

vol. I Pag.562 - Da APPESANTITO a APPETIRE (11 risultati)

ii-1005: arrivò puntuale e apparentemente calma nel suo mantello appesantito dal caldo precoce di

il fumo del catrame, che bolle nel caldaione di ferro, si sparge basso

: aveva portato del pane e lo mise nel cestino appeso in mezzo alla stanza dove

. bontempelli, 8-88: rinnovò l'olio nel fanalino ch'era appeso alla paratia e

ormai questo appeso, ché so caduto nel banno. appestante (part. pres

certi cortonesi cittadini / fe'che nacque nel cor grand'appetenza / della mission per lor

due persone che... discordino nel lodarlo o nel biasimarlo. papini,

che... discordino nel lodarlo o nel biasimarlo. papini, 20-281: chi

degli oggetti. rosmini, i-1-18: nel concetto adunque della materia del godimento..

proprio bene. idem, 10-59: nel segreto amico non era del legato per

fidare non si potea, che venendo nel colmo di quello che appetia non gli togliesse

vol. I Pag.563 - Da APPETITEVOLE a APPETITO (8 risultati)

virtù appetitiva, massimamente se si prendano nel mezzo del pasto. = voce

idem, 2-51: il tiranno infiammato nel suo disordinato appetito, di presente fece

: il padre, per non destare nel concupiscibile appetito del giovane alcuno inchinevole disidero

, 8-57: sosteneano la guerra, avendo nel segreto grande appetito di pace. passavanti

del sangue e de le morti / nel fèro vincitore, egli fe'cose /

visioni voluttuose. gli appetiti si risvegliavano nel suo sangue con una straordinaria violenza. cardarelli

cresceva. leopardi, 816: indusse nel genere umano il bisogno e l'appetito di

figur.: con allusione ironica a chi nel rubare e nell'arraffare non ne ha

vol. I Pag.564 - Da APPETITO a APPIACEVOLIRE (4 risultati)

questo è un appetito che gli verrà nel mangiare. 6. medie.

4. intr. far forza col petto nel salire. tommaseo [s. v

. v.]: 'appczzato nel viso': chi ha qua e là colori

appiacevolisce il convivere, e si insinua nel cuore altrui. 2. addolcire

vol. I Pag.565 - Da APPIACEVOLITO a APPIASTRICCICATO (1 risultato)

, e quanto l'appena suscitata ira nel petto di lei appiacevolissero, non è agevole

vol. I Pag.566 - Da APPIASTRO a APPICCARE (10 risultati)

avere fede. buti, 1-545: come nel mondo hanno cercato con fraude appiattaménto

(359): tornò a rannicchiarsi nel suo cantuccio. [ediz. 1827 (

(359): tornò ad appiattarsi nel suo angolo]. tommaseo, 1-86:

come le bisce / che frusciano appiattandosi nel prato. viani, 19-427: s'appiattò

. viani, 19-427: s'appiattò nel primo portone che trovò spalancato, il cane

questa soddisfazione, di rimanere appiattata nel fango, come ima ranocchia ch'egli

tati così come vecchia brace / nel camino. il ricordo sarà la

salviati, i-1-50: onde ciò che [nel periodo] seguita... resta

, e'si porta pericolo che nel condurle dove l'uomo vuole, per la

, iii-92: li discepoli si affatigavano nel remigare e appiccavansi alli remi. machiavelli,

vol. I Pag.567 - Da APPICCARE a APPICCARE (6 risultati)

e che le parole sue s'appicchino nel populo, bisogna che lui abbia el lume

il fuoco ad un ceppo sì fatto nel fuocolaio. collodi, 54: raccolto un

questo un fermaglio gli fe'davanti appiccare, nel qual erano perle mai simili non vedute

vi si sarebbono appiccati i picchi, nel giardin se n'entrò. idem, iv-158

generazione d'innestamento, che si fa nel tagliato pedale, far sotterra e circa

altri luoghi. vettori, 1-57: ponendo nel terreno divelto un pedale d'ulivo

vol. I Pag.568 - Da APPICCATICCIO a APPICCATURA (6 risultati)

virtù loro, pure dubitava, appiccandosi nel luogo largo, di non essere circundato dalla

mano nell'appropriarsi delle cose altrui, nel rubare. passavanti, i-300: fedele

i potatori affondano [le scale] / nel fango appiccaticcio come pania.

maniera. d. battoli, i-422: nel cuore stesso la diversa costruttura, e

che ho, né voglio più aggirarmi nel vortice de'ricchi, che non giova

di quelle infelici persone, parte cadute nel fiume e parte rimase a'chiodi penzoloni

vol. I Pag.569 - Da APPICCIARE a APPICCINIRE (2 risultati)

d'annunzio, iv-1-800: le chiocciole nel suo grembo si agglomeravano, si avvoltolavano,

specchio del canterale e sembra che vada lontano nel buio. -figur.

vol. I Pag.570 - Da APPICCINITO a APPIENO (8 risultati)

vorrei che altri intendesse questo mio dire nel significato angusto e meschino di certi moderni

, ch'ei [tasso] mette poi nel fine della stanza lii: 'innocenti

per morte, acciò ch'elli si vanagloriò nel grande novero. così lo scemò e

. dati, 3-75: ma vedendosi appiede nel saper leggere, mutò pensiero, e

, 456: gli prese una doglia nel corpo appiè del fegato, a capo alla

gli aviatori appiedati, le teste chiuse nel casco. bocchelli, ii-216: anche in

bisticci, 491: questo appieno è narrato nel comentario della vita sua. lorenzo de'

mostrò, ch'assimigliava a pieno / nel falso aspetto angelica bel- tade. stigliani

vol. I Pag.571 - Da APPIETTO a APPIGLIATO (6 risultati)

. varchi, 23-281: io ho nel teatro un luogo tra'cavalieri, non

il parlamento, e gittarne le chiavi nel po, o piuttosto... metterci

aperti o appigionati, non avrebbon compresi nel presente bando. -figur.

voleva levare. alamanni, 3-76: e nel modo medesmo a lui s'appiglia,

più volte. michelangelo, 218-9: nel cor ch'è più capace più s'appiglia

che avrei dovuto spendere negli studi e nel pensare al partito cui appigliarmi per sollevare

vol. I Pag.572 - Da APPIGLIO a APPISOLARE (4 risultati)

non prendeva l'iniziativa. rapidamente passarono nel suo pensiero parecchi appigli. poteva andargli

, 20-11: l'appio ha grazia nel vulgo, imperò che nel brodo abondantemente

appio ha grazia nel vulgo, imperò che nel brodo abondantemente nuota e ne'condimenti ha

sassosi. il seme e la radice bevuti nel vino provocano l'orina: provoca i

vol. I Pag.573 - Da APPISOLATO a APPLICARE (4 risultati)

ragazzo appisolato. fracchia, 255: seduto nel vano di una finestra, appisolato se

le moltitudini vi applaudiranno un momento e nel secondo grideranno contro di voi. settembrini

applaude, / pérché non deggian poi nel modo istesso / il biasmo tollerar come

gli applausi scrosciano maestosi, alla romana, nel vasto anfiteatro. 2. approvazione

vol. I Pag.574 - Da APPLICATA a APPLICAZIONE (5 risultati)

. segneri, i-474: quando tu nel modo ora udito applicherai l'intelletto insieme,

fermi. galileo, 731: nel maturar quel grappolo d'uva, anzi pur

iii-889: la mia salute è sempre nel medesimo stato: difficoltà estrema di digerire

, i-565: [la diligenza] consiste nel por tali mezzi in opera con applicatézza

1-1-112: la difficoltà maggiore però consiste nel fatto e applicazione. magalotti, 20-110:

vol. I Pag.575 - Da APPO a APPOCO APPOCO (6 risultati)

figur. nell'anima, nella mente, nel giudizio, nel concetto di alcuno.

, nella mente, nel giudizio, nel concetto di alcuno. bartolomeo da s

e vuota. 3. figur. nel favore, nella grazia di alcuno.

orando. g. villani, n-19: nel detto anno, a dì 4 di dicembre

. 6. nella casa, nel paese di alcuno. cassiano volgar.

: poiché detto ha il vizio, nel quale condotta fu, la nomina 4 semiramis

vol. I Pag.576 - Da APPODERAMENTO a APPOGGIARE (7 risultati)

, 5-230: le bonifiche fecero affluire nel ferrarese capitali cospicui, con lo scopo

pezzo di stoffa, che viene steso nel punto delle poltrone ove si appoggia il

pittori sostengono le mani o il braccio nel dipingere. 2. assicella

gli operai litografi per appoggiare la mano nel corso del lavoro. 3. raro

: il bambino che perseguitava tutti manovrando nel sole un pezzo di specchio, ora

di ferro ho logorate / per appoggiarmi nel fatale andare. bontempelli, 6-204: andò

i rami scarni d'un giardino sfumare nel bruno dell'aria tra riflessi di verde.

vol. I Pag.577 - Da APPOGGIATA a APPOGGIO (6 risultati)

per non trovare dove appoggiarsi, occulto nel petto loro rimaneva. della casa, 560

e morì. machiavelli, 35: nel mondo non è se non vulgo; e

sp., 9 (163): nel fargli questa intimazione, il principe gli

a sei pollici sulla sua dritta, e nel prolungamento delle sue spalle, girando leggiermente

piano, per il quale s'entra nel mezzo della sala di quel palazzo con ricche

allungamento della vocale di una sillaba, nel pronunciarla. salvini, iii-57: dicesi

vol. I Pag.578 - Da APPOIARE a APPORRE (9 risultati)

lor trombetti mandarono con grande gazzarra trombando nel campo de'fiorentini. machiavelli, 139

imprese loro e nello acquistare le provincie e nel tenerle. guicciardini, i-15: indirizzò

. tasso, 20-97: che far dee nel gran caso? ira e pietade /

offensiva, rivolto contro forze nemiche impegnate nel combattimento o inteso a favorire 10 sviluppo

: servitù legale o coattiva, consistente nel diritto riconosciuto al titolare di una derivazione

b. croce, ii-2-225: ecco nel medioevo risorgere dappertutto gruppi di case sui

e altri stavano appollaiati su su, nel buio del capannone, come tante cornacchie

. apponitóio, sm. gancio infisso nel muro per attaccarvi le bestie da macello

ripercuote [la fava], se nel principio cotta in aceto, all'enfiature

vol. I Pag.579 - Da APPORTAMENTO a APPORTARE (4 risultati)

intr. e rifl. figur. cogliere nel segno, indovinare. passavanti, 239

ti apporrai: è più facile cogliere nel segno dicendo male degli uomini, che

di figura non apporta agevolezza o difficultà nel fendere e penetrar la continuità dell'acqua,

., 25-129: e questo apporterai nel mondo vostro. andrea da barberino, 1-46

vol. I Pag.580 - Da APPORTARE a APPOSTA (10 risultati)

che gli avvennono, si apportarono nel paese della reina dido. novellino, ii-85

e tutti i pensieri che vengono nel cuore con sagace discernimento disaminare,

essere apportatori di lume e di caldo nel tempo stesso. metastasi, i-320:

se ne falsa il valore, usandolo nel significato di 'a posta, a

dante, conv., i-n-i: nel cominciamento di ciascuno bene ordinato convivio sogliono

ma per mio giudizio è più tosto [nel verso di dante: colpa e vergogna

ampiezza dell'uretra, o che s'arrestino nel suo ingresso, non ha la

o buttandosi aposta un pezzo di ferro nel mare, quello in un medesimo tempo

ho lasciato apposta la minestra al caldo nel focolare. panzini, iii-118: io

ragione ed un posto in cui collocarli nel gran complesso dell'umano lavoro; poi,

vol. I Pag.581 - Da APPOSTAMENTO a APPOZZARE (10 risultati)

del manutengolo. 2. luogo nel quale l'agguato, l'insidia vengono

il giorno... rimase immobile nel suo appostamento. le ore passarono senza che

appresso a tempo e loco / a dar nel segno ch'egli avea appostato. l

f. corsini, 2-436: narvaez nel riceverli [i regali] si lasciò appostare

] dall'alpi, e ridottosi nel veronese, si appostò a questo fiume.

. 13. locuz. -appostare alcuno nel covo: sorprenderlo nel luogo ove suole

. -appostare alcuno nel covo: sorprenderlo nel luogo ove suole abitare. fagiuoli,

crediate sia cosa ordinaria / l'appostarmi nel covo. -appostare vallodola, la

quando da'cacciatori è trovata la lepre nel covo suo, si suol dire,

1-36: contrapponsi [il demonio] nel mezzo della via, e fa, che

vol. I Pag.582 - Da APPOZZARE a APPRENDERE (6 risultati)

tu credi, se ben ci troviamo nel centro loro. muratori, 4-18:

, che, come apprende, / così nel bene appreso move il piede. g

con modi possibilmente eleganti apprenderà il giovinetto nel secondo anno di studio, quando il

, / o ermione, / t'accompagna nel viaggio / di là dai fiumi sereni

crudele. segneri, i-170: quello stato nel quale hai più che mai da temere

. varchi, 22-99: niuna cosa è nel tempo posta, la quale tutto lo

vol. I Pag.583 - Da APPRENDEVOLE a APPRENSIONE (12 risultati)

1-66: il puro [opobalsamo] messo nel latte, l'apprende. idem,

a questo terzo consiglio s'ap- presono nel palese per contentare il popolo. ariosto,

mese di maggio improvviso s'apprese fuoco nel palagio del comune. tasso, 12-45:

occhi con tanto impeto, e quindi nel core con tante scintille, che, incontinente

oblio di quanto vive / e muor nel mondo. 13. intr.

al dir del gerbesio, risenton le donne nel suo paese. apprendisàggio e apprendissàggio

. fr. apprenti (docum. nel sec. xvi). apprendistato

apprendistato che abbiamo letto, nientemeno, nel « bollettino del sindacato dei giornalisti ».

, ma non tutto apprensibile, né nel presente, né nel futuro. galileo

tutto apprensibile, né nel presente, né nel futuro. galileo, 3-1-9: la

apprensibili, per mio credere, può mettersi nel primo luogo. tommaseo [s.

ma neppure brechèsce si rendeva conto che nel ragazzo la difficoltà dell'espressione era l'indice

vol. I Pag.584 - Da APPREN SIONIRE a APPRESO (5 risultati)

astenersi dalle fave. segneri, i-57: nel giudicare di esse [avversità],

, una apprensione strana, adesso, nel vedersi sola. soffici, ii-128:

a. f. doni, 246: nel bere di quelle acque che lucifero faceva

anime beate che se gli erano appresentate nel corpo de la luna. berni,

, che, come apprende, / così nel bene appreso move il piede. ballano

vol. I Pag.585 - Da APPRESSAMENTO a APPRESSO (4 risultati)

.. la peste, la quale appresasi nel munistero di s. agata,

. m. villani, 11-30: nel palagio erano venti masnadieri, i quali ben

figur. diventare prossimo, farsi vicino nel tempo; giungere. anche intr.

il suo vecchio marito pien di gelosia nel letto lasciare, la buona femina..

vol. I Pag.586 - Da APPRESTAMENTO a APPRESTARE (7 risultati)

figur. nell'animo, nell'opinione, nel favore, nella grazia di alcuno.

, intorno ad alcuno; nella casa, nel paese di qualcuno. boccaccio,

. tasso, 1-66: credo che nel canto ch'è appresso lei sieno alcune

sieno alcune correzioni, ch'io non trascrissi nel mio originale. redi, 16-v-46:

. 7. nelle opere, nel pensiero di uno scrittore, di uno

ed appresso questo menati i gentili uomini nel giardino, cortesemente gli domandò chi e'

fu qui posta ogni industria e fatica nel far grandi apprestamenti di artiglieria grossa di

vol. I Pag.587 - Da APPRESTATO a APPREZZAZIONE (9 risultati)

l. casàburi, iii-437: perch'io nel tuo bel sen corra leggiero, /

casa che si rispetti s'appresta a versare nel denso brodo i grassi cappelletti. sappa

le pene, che stavangli già apprestate nel fuoco eterno. parini, giorno,

bellezza e consistenza. brutta voce usata nel linguaggio dei tessitori (v.

, ma delle cose apprezzabili, e nel consumo delle medesime. 2. che

amica degli uomini d'alto valore, nel ricercare le apprezzabili opere loro [ecc.

ii-457: ii... valore consiste nel ritratto vivo di michelino; e nell'

chi era incaricato a riceverle ne fu nel tempo istesso il tesoriere, il ricevitore

= dal fr. appréciation (docum. nel sec. xvi), deriv.

vol. I Pag.588 - Da APPREZZO a APPROFITTARE (5 risultati)

cfr. fr. approbatif (docum. nel sec. xv). approbato (

idoneo. iacopone, 69-63: fui nel settimo [grado della contemplazione] approbato

sa- trapa], esecrandolo come diffìcile nel lasciarsi abbordare; ma quando l'approccino

. fr. approche (docum. nel sec. xvi). approdaménto,

/ se mai tattiche navi / rancore nel mar nostro / non avesser gittate,

vol. I Pag.589 - Da APPROFITTATO a APPROPOSITO (5 risultati)

: approfittarsi, più che approfittare, nel morale e nel civile ha mal senso:

più che approfittare, nel morale e nel civile ha mal senso: trarre profitto

quella qualifica apparteneva al passato del giovane nel quale non era bene approfondire.

. fr. approfondir (docum. nel sec. xvii). approfondito (

modo appropinquògli al naso, / che nel tirar che fece il fiato in suso,

vol. I Pag.590 - Da APPROPRIABILE a APPROSSIMAMENTO (4 risultati)

tanta forza nella lingua, nella penna, nel valore, nello scarpello, nel pennello

, nel valore, nello scarpello, nel pennello o nella nobilità reale. 5

cose come altrettante parti di sé, nel sentimento e nella persuasione sua. idem [

di restituirle, è detto appropriazione indebita nel § 631 del codice penale del 1859.

vol. I Pag.591 - Da APPROSSIMANTE a APPROVARE (6 risultati)

luna; e mi parea / che quanto nel cader s'approssimava, / tanto crescesse

volto amico. 2. avvicinarsi nel tempo, nell'età. guittone,

della croce, volli entrare dentro [nel tempio]. testi fiorentini, 193:

ma mi importa appunto che sia compreso nel suo insieme, sia pur approssimativamente.

approssimativi così nelle loro linee divisorie come nel loro stesso centro. idem, iii-23-43

questo vecchio. 2. vicino nel tempo. iacopone, 1-606: novo

vol. I Pag.592 - Da APPROVATIVO a APPRUAMENTO (1 risultato)

dio, come s. agostino aprova nel suo * soliloquio '. paolo da certaldo

vol. I Pag.593 - Da APPRUARE a APPUNTARE (10 risultati)

. -'ci siamo dato l'appuntamento nel tal luogo, o nel tal giorno

dato l'appuntamento nel tal luogo, o nel tal giorno per accomodare questa controversia '

appuntare) si usò frequentemente, specie nel secolo xvi, per * patto,

, dal modo con cui ella entrò nel mio studio, che era quello il suo

giorno più noiose e più calde nel giardinetto vicino, che risponde sul fiume

, derivante dal francese appointement, introdottasi nel linguaggio delle pubbliche segreterie sotto il francese

spago, specialmente nelle cimose, onde nel trasporto, e ne'viaggi, le

sembrava che un gran lavorìo si stesse facendo nel suo interno. d'annunzio, iv-1-397

. cicerone volgar., 1-432: sta nel consiglio del comune, e appunta e

] movendosi molte fila, e quindi nel mezzo aggruppandosi, eziandio in un fine

vol. I Pag.594 - Da APPUNTARE a APPUNTATURA (5 risultati)

nell'ora che il sole si trovava nel meridiano. d. bartoli, 40-i-202:

figur. riprendere, biasimare, censurare (nel senso di 'fare un appunto '

appuntare alcuno vuol dire riprenderlo e massimamente nel favellare; onde certi saccentuzzi, che vogliono

: amiamo... gli uomini piacevoli nel conversare e nel trattenere, come sono

. gli uomini piacevoli nel conversare e nel trattenere, come sono certi di buona natura

vol. I Pag.595 - Da APPUNTATURA a APPUNTO (7 risultati)

acque navigasse. faldella, iii-134: nel cinquantanove egli conosceva appuntino le cose pubbliche

appuntare alcuno vuol dire riprenderlo e massimamente nel favellare; anche certi saccentuzzi che vogliono

l'usò egli questo no per si appunto nel caso nostro? nel caso nostro appuntissimo

per si appunto nel caso nostro? nel caso nostro appuntissimo. baretti, ii-15:

che viene dal greco e che suona nel nostro volgare cavo curvo per appunto.

opposto è per l'appunto l'irreale nel reale, e non già forma o grado

occhi di dosso un solo istante, nel corso dell'interrogatorio: ha preso i

vol. I Pag.596 - Da APPUNTONARE a APRILE (12 risultati)

a. neri, 50: bisogna nel farli [i colori] star tanto sull'

sicuro da ogni contestazione le partite comprese nel conto appurato, il quale ne riceve così

il giovane, 9-430: per darci poi nel muso / appuzzati col fumo di lucerna

poliziano, st., 1-70: nel giogo un verde colle alza la fronte,

sole. marino, 5-56: era nel tempo de le bionde spiche, / quando

di selva antica / che se stessa nel ren pinge e vagheggia, / or che

, 899: sotto l'adulto sole, nel palpito mosso da'venti / pe'larghi

. e. stampa, iii-243: nel biondeggiar de le frequenti spiche / veggia

. aprilante, agg. solo nel prov.: quattro (o terzo)

, sm. quarto mese dell'anno (nel calendario giuliano e gregoriano): il

, il dì sesto d'aprile, / nel laberinto intrai. boccaccio, dee.

2-conci. (260): e tal nel viso divenne qual fresca rosa d'aprile

vol. I Pag.597 - Da APRILINO a APRIRE (12 risultati)

aprile eterno: / perpetua primavera hai nel bel viso / e 'l sole è 'l

mite desio, cura più dolce / regge nel fior di gioventù, nel bello /

/ regge nel fior di gioventù, nel bello / aprii degli anni. tommaseo,

de l'anno e de l'età nel dolce aprile. idem, 469: a

accidia il sommerge [il monaco] nel sonno, e cogl'importuni aprimenti di bocca

necessarie e ovvie agli ingegni forti. nel kant, e nei ripetitori di lui,

s. v.]: anche nel linguaggio comune della gente colta dicesi:

di inventariare tutte le attività che trovi nel possesso del fallito. ora questa è la

lui. cade perciò « a priori » nel fallimento. = locuz. avverb.

berni, 5-47 (i-139): nel scudo d'osso il gran colpo risuona

ne recide [della porta], che nel mezzo / v'apre un'ampia finestra

se non fosse ettor, il quale era nel più folto de'nemici, e le

vol. I Pag.598 - Da APRIRE a APRIRE (13 risultati)

.. serve ad aprire i solchi nel lembo rimasto eminente dopo ammannato. botta,

: molti solchi son già stati aperti nel campo: tutti in linea, diritti,

opposte di quella voragine che s'aperse nel nostro mondo e nella quale amici e

f. doni, 74: dormendo lei nel suo più dolce riposo, egli con

con un pugnale l'aperse il petto e nel mezzo del cuore ferendola (oimè)

il vento parea piaghe / subite aprire nel mio corpo nudo. calvino, 1-505:

trovarono il core tutto rappreso e soffocato nel sangue. redi, 16-iii-168: di

uno armaio bellissimo e sottilmente lavorato, nel quale la figliuola le sue ricche vestimenta e

: chi non ha aspettato lunghe notti nel buio che le porte si aprissero e

. questi due sensi non son vicini soltanto nel dizionario. l'ingegno è quello che

il sole e i lumi molto gagliardi nel mezzo cerchio. guarini, 140: picciola

tasso, 10-29: cava grotta s'apria nel duro sasso. magalotti, 4-53:

. crescenzi volgar., 9-61: nel tempo della state si deono [gli

vol. I Pag.600 - Da APRIRE a APRIRE (8 risultati)

boiardo, canz., 153: nel mar tireno, en contro a la

mi pensai. carducci, 15: nel più bello / aprir de'floridi anni io

del giorno. bembo, 5-3: nel primo aprir del giorno, raccolti i loro

del giorno, / ch'ancor splendea nel cielo alcuna stella. 38.

che contra gli si para, e chi nel suo passare non gli apre la via

parole si aprivano con stento una via nel profondo silenzio. -aprirsi la via

ma s'aperse la via a poter fare nel tempo avvenire ogni suo piacere, senza

luci apersi. dominici, 1-132: nel primo specchio fa'specchiare i tuoi figliuoli

vol. I Pag.601 - Da APRISCATOLE a APROCHEILO (3 risultati)

, comandò a uno di loro, che nel nome di dio aprisse la sua bocca

così immonda e iniqua, entrassi nel suo tempio. -aprire vanimo, il

alla febbre, e per ovviare, che nel petto non si facesse infiammazione. muratori

vol. I Pag.602 - Da APRONE a AQUILA (13 risultati)

medie. malformazione congenita, che consiste nel mancato sviluppo di una parte del volto

sul sinistro fianco / vidi rivolta e riguardar nel sole: / aquila sì non li

la vecchiezza ella si cova. / nel gran volato le sue penne ardendo, /

e sole / fermar gli occhi com'aquila nel sole. caro, 11-1192: come

corona la quale ha poi egli riposto nel numero de l'altre stelle. tasso

l'aquila in mezzo alla sua corte / nel maggior della rupe alto crepaccio. pignotti

piume, / e dritta e fisa nel celeste lume / rapida sorge, e perdesi

rapide sonanti / ali, e il fiso nel sole ardito ciglio, / son dell'

nembo l'aquile agitate, / che veggion nel lor regno angui, e sedenti /

pensò ch'io tentassi di fuggire, e nel rapido istante del suo turbamento saltò sul

silenzi de l'effuso azzurro / esce nel sole l'aquila, e distende / in

te ritorna, sì come l'aquila / nel reluttante dragon sbramatasi / poggiando su l'

: l'aquila è in alto: fulgida nel lume / del sole: preda ha

vol. I Pag.603 - Da AQUILARIA a AQUILINO (9 risultati)

portare si poteano... né nel suolo acquidoso ficcare. tasso, 10-75:

dell'atto / e quei ch'ebber nel cuore il sogno intatto; / né

. b. croce, iii-34-225: nel suo mestiere [di mendicante] era un'

a indicare un duplice dominio: adottata nel sec. xv da sigismondo, imperatore

imperatore di germania e re dei romani; nel 1721 da pietro i di russia;

1721 da pietro i di russia; nel 1806 da francesco i d'austria)

l'aquila stella, come noi dimostreremo nel sequente libro nelle cause delle stelle.

, 496: che aquila è quella che nel firmamento s'usurpa l'atrio di quindeci

. pietra di colore scuro (che nel medioevo si riteneva utile alle partorienti)

vol. I Pag.604 - Da AQUILINO a AQUILONE (8 risultati)

aquilino. vasari, iii-634: è giovane nel viso, ha i capelli avvolti

insù, uno con bell'armonia collocato nel mezzo della faccia, uno aquilino.

preda. paotieri, 2-224: pallido nel volto, in cui gli zigomi e la

. fantoni, 849: già ride cinzia nel vivace argento /... /

: con tra la porta aquilonar, nel piano / che con lei si congiunge,

ne mico, / ma nel gelato tempo fuor le mette. simintendi,

giocattolo / sforbiciato d'un aquilone / nel sobborgo di poveri dei sogni. jahier

/ l'aquilone infantile / bianco e leggiero nel buio /... / poco

vol. I Pag.605 - Da AQUILOTTO a ARABICO (7 risultati)

con due orecchie; nasce in gran copia nel seno aqui- tanico, e vive sepolto

telline, nella rena. è vario nel colore, poiché alcuni sono bianchissimi, altri

ed orazione. caro, 2-842: era nel mezzo del palazzo a l'aura /

ampia, battuta, e alquanto colma nel mezzo: e intorno, o almeno da

bontempelli, 8-63: il sole batteva nel tremolio dell'acqua e andava a riflettersi

pianticelle del garofano e della salvia, nel vano dell'abbaino, diventavano due neri

, nuovi arzigogoli. 4. nel balletto classico, una posizione del ballerino

vol. I Pag.606 - Da ARABILE a ARAGNO (6 risultati)

numeri arabi: quelli in uso attualmente nel nostro sistema di scrittura dei numeri.

gr. àpaxvaloc, agg. nel mondo da un unico esemplare (che muore

: contenuto nell'olio di arachide, nel burro, nell'olio di rape, di

radunare. prudenzani, ix-542: giù nel fossato se sono aradutti / e

volgarmente s'appella aragaico, si fa nel ventre del cavallo, la quale induce

, dal lat. adrationare, docum. nel lat. mediev. (deriv

vol. I Pag.607 - Da ARAGNOLO a ARANCINO (8 risultati)

miner. carbonato di calcio, cristallizzato nel sistema rombico: incolore, biancastro,

; vive sulle coste rocciose (comune nel mediterraneo); dalle minuscole uova nascono

. locusta 'cavalletta, aragosta ', nel lat. volgar. locusta: va

soffiando corse in dentro / e lasciò rotto nel centro. / dall'araldico sdrucito /

consulta aràldica: corpo consultivo, istituito nel 1869 e ora abolito, col compito di

femm. -a). nobile addetto (nel medioevo) alle corti dei re e

e inviolabili,... entra nel diritto così detto universale delle genti. collodi

stima accumulata da lunghi anni si risvegli nel cuore. slataper, 1-165: il

vol. I Pag.608 - Da ARANCIO a ARARE (8 risultati)

più delicata, più sottile e più nel mezzo corpacciuta e meno in punta aguzza

perpetui cedri. arici, 329: nel chiuso, / vaporoso, odorifero ricinto

16-83: intorno erano piante di aranci nel loro particolare verde cupo smeraldo, con

verginale vengono portati come ornamento della sposa nel giorno delle nozze. panzini, ii-358

bigio. tommaseo, 1-116: rosseggianti nel mezzo, dai lati gai d'un

dominici, 6-116: dio comandò nel testamento vecchio: non legherai la bocca

crescenzi volgar., 2-15: nel tempo che la terra è fangosa non si

45: al campo, dove roggio nel filare / qualche pampano brilla, e

vol. I Pag.609 - Da ARATIVO a ARATURA (6 risultati)

ari diritto bene, perché ha dato nel suo. botta, 5-437: aggiunse il

terren produce e serba, / e nel prato nutrisce e nel virgulto / la

serba, / e nel prato nutrisce e nel virgulto / la matura stagion mista a

lanosi armenti. carducci, 729: nel rosso vespro l'arator protende / l'

squalide, come solchi fatti dall'arato nel campo. michelangelo, 261-29: il

in vista della semina), che consiste nel frangere e rivoltare con l'aratro le

vol. I Pag.610 - Da ARAUCARIA a ARBITRARE (9 risultati)

ii-2-175: il principio argilloso abbonda maggiormente nel terreno cremasco, il quale perciò.

come tutti i ragazzi preferivo, anche nel gioco e nella festa, le cose che

araucaria (voce coniata da jussieu nel 1789, da arauco, regione del cile

fr. araucaria (docum. nel 1806). arausicano, agg

. sarpi, * 1-315: nel concilio di oranges, detto arau

ordinò al reale arazziere romano pietro duranti nel 1766. borsi, 1-137: chi

di antiche e celebri arazzerie (specie nel sec. xiv); nella forma

i lor calcoli, di guadagnare nel cambio di monete o di ti

operano i negozianti, e che consiste nel comprare le carte mercantili che sono