Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: nel Nuova ricerca

Numero di risultati: 177213

vol. III Pag.23 - Da CHE a CHE (10 risultati)

mi ritorno in casa, ed entro nel mio scrittoio... e rivestito condecen-

altrettanto girevole che la era e arrogante nel congedare, la si faceva poi negli

piovano arlotto, 172: ho detto nel proemio che se ne empierebbe ogni gran

arte prepia. leopardi, ii-135: nel che credo assai ma assai meno di quel

.. studiando le ragioni del piacere nel « numero » della prosa e nei metri

delle proporzioni lineari;... nel che si richiamava a quanto aveva detto

da montalbano, quando che si venisse nel volgar nostro,... non

egli questa notte prossimamente passata, gli era nel sonno paruto vedermi a sé venire tale

aventura fia stato lo aggiugnere la i nel principio di moltissime voci...

del mare, detti da costoro ventavoli, nel segno di libeccio, e mezzogiorno e

vol. III Pag.24 - Da CHE a CHE (3 risultati)

la quale è sì giunta al sommo nel mio core, che non ha più di

trarre da quanto è detto prima (nel senso di ebbene? e con questo

pur; come de'suoi, / è nel pensiero de'nemici in cima. gioberti

vol. III Pag.25 - Da CHE a CHE (8 risultati)

che, che, caro mio essere leggeri nel corpo non conta un vene [animalucci]

, i piccoli azionisti? si vide nel 1929, in america, quando tante società

, e per che causa il moto naturale nel fine sia più veloce che nel principio

naturale nel fine sia più veloce che nel principio. magalotti, 21-158: sarà ancor

complemento smalti. redi, 16-i-18: sveglia nel petto mio / un certo non so

! / che tremito gli scosse il cor nel petto! ariosto, 377:

, 34: è giù, / nel cortile, / la povera / fontana /

. giusti, 3-113: se togli nel ridolfi un che di personaggino, egli è

vol. III Pag.26 - Da CHE a CHE (3 risultati)

buon costumi s'informino, e che sia nel vero il dolcissimo condimento de la vita

delle tasse 11 avrebbero presi a calci nel sedere. d'annunzio, iv2- 112

padrone. non che se n'approfittasse nel far le parti e sui conti colonici,

vol. III Pag.27 - Da CHE a CHE (5 risultati)

talvolta una oscura inquietudine li prendeva pur nel colmo dell'oblio. rebora, 2-231:

chi mi scorge fiso / potè veder nel viso / ch'i'porto segno di

de la donna, carpone, essendo nel luogo buio che niente vi si poteva

finestra. -con valore causale attenuato nel senso di * infatti '.

come prima di rugger fu detto, / nel viso si mostrò più che mai lieta

vol. III Pag.28 - Da CHE a CHE (9 risultati)

[la discordia], che veloce / nel campo del re d'africa la caccia

., 46-7: uno uomo avea fermato nel suo cuore di menare dolorosa vita per

di monti / si sono coricati / nel buio delle valli. / non c'è

sp., 3 (51): nel mentre che bilanciavano i partiti, si

tempo, e quante fole / creommi nel pensier l'aspetto vostro / e delle

a indicare la contemporaneità di due azioni (nel senso di * mentre, quando '

): la nostra infelice era ancor nascosta nel ventre della madre, che la sua

. pass, e prima delpausiliare (nel senso di * dopo che ').

ove lasciò ruggiero. castiglione, 131: nel parlare, il qual, subito uscita

vol. III Pag.29 - Da CHE a CHE (4 risultati)

mortali, che egli tutte le dà nel cuore. b. davanzali, ii-450:

limitare della tomba, già ornai solo nel mondo, abbandonato così dagli amici che

e leggero, / o che foscheggi immobile nel giorno / morente su le sparse ville

o che altro sia * (specie nel linguaggio familiare). sassetti, 184

vol. III Pag.30 - Da CHE a CHE (5 risultati)

cuore. / che urli almeno qualcuno nel silenzio, / in questo cerchio bianco

». -nelle interrogative retoriche, nel senso di: 'forse '(

non ha storia? -letter. nel senso di: 'perché \ guarini

le gemme ha in palese poste, ma nel grembo della terra, per le vene

sotto la rena de'correnti fiumi e nel fondo degli alti mari, sì come in

vol. III Pag.31 - Da CHEBULINICO a CHEILITE (6 risultati)

: ed elli lo fece curare; ché nel vero poco male avea, però che

sono più grossi, di colore che nel nero rosseggia, di tal sorta gravi,

moglie che resta si getta ancora ella nel capannello che che qualcuno di costà se

io mi maraviglio, per ciò che nel vero (o che mio padre, per

* chécchia 'si chiama anche nel mediterraneo una poi- lacca a due alberi

= la voce italiana è registr. nel 1760: dal fr. caiche

vol. III Pag.32 - Da CHEILODIERESI a CHELLO (6 risultati)

sf. medie. tic nervoso consistente nel mordersi continuamente le labbra. = voce

* mascella ', oùpavó?, nel senso di 1 palato 'e oyjoiq,

trasparente, come d'ambra, fuorché nel pungiglione, e nelle due forbici o

scorpione / che avrei trovato sonnecchiante / nel vestitino sotto il fresco mattone. calvino

gadda, 497: le si potè legger nel viso, di cheli più che di

le polpe del biscion, che nel mar rosso / guarda la preziosa marghe

vol. III Pag.33 - Da CHELOIDE a CHENTE (4 risultati)

di placche o cordoni, che si sviluppa nel derma e ha tendenza a recidivare se

, sm. medie. ricettore che, nel sistema nervoso autonomo, subisce eccitazioni

(aumento della tensione dell'anidride carbonica nel sangue, diminuzione della pressione parziale dell'

causato dall'ineguale distribuzione di sostanze disciolte nel mezzo ambiente e capaci di stimolare o

vol. III Pag.34 - Da CHENTUNQUE a CHERATOPLASTICA (6 risultati)

cani abbaiando / si fér sentir di siila nel turbato / mare, in quell'ora

= dal fr. képi (nel 1809), deriv. dal ted.

e bianco sul ventre; si trova nel mediterraneo, nell'atlantico orientale, e

amici alla pesca delle laccie, o cheppie nel po, trovai in quel dilettevole svagamento

, sf. chim. enzima (contenuto nel tubo digerente della tignola degli abiti)

trauma e conseguente formazione di una bolla nel punto colpito. ^ voce

vol. III Pag.277 - Da COLERE a COLICA (6 risultati)

= dal fr. colibrì (nel 1640), deriv. da una voce

francesi; cfr. spagn. colibrì (nel 1843), preceduto da una forma

, preceduto da una forma colibre (nel 1769) * cfr. d'alberti,

2-23: lo sterco di colombo cotto nel vino, e impiastrato, vale sopra ogni

tutti i dolori, che si provano nel ventre; ma questa espressione è impropria,

non dovrebbe esprimere che quelli che passano nel colon. l'uso però ha deciso altrimenti

vol. III Pag.278 - Da COLICO a COLLA (11 risultati)

muggì, con un lamento cupo che risonò nel grande silenzio del tramonto come il ruggito

del tramonto come il ruggito del leone nel deserto; poi vomitò; infine si

dall'inferiore; tutte si anastomizzano insieme nel mesocolon, e formano archi da cui escono

erano ulive condite, così dette perché nel lor olio puro stando a galla notavano;

in molti tessuti animali, specie nel tessuto nervoso, e in tessuti

gomielina); si rinviene soprattutto nel rene, nel fegato, nel

); si rinviene soprattutto nel rene, nel fegato, nel tuorlo d'uovo

nel rene, nel fegato, nel tuorlo d'uovo, nel germe di grano

fegato, nel tuorlo d'uovo, nel germe di grano. = voce

e quelle sudorifere, e presenti nel cuore, nello sto maco

com'indica la desinenza; ma nel senso di gocciolare, non di colare propriamente

vol. III Pag.279 - Da COLLA a COLLABORAZIONE (6 risultati)

per le medesime, e in ispecie nel torace e nel bassoventre. 5

medesime, e in ispecie nel torace e nel bassoventre. 5. per simil

». cfr. fr. collaborer (nel 1842). collaboratóre,

maestro, ma con quella poesia romantica nel cuore, che resterà nella storia la

collaborare', cfr. fr. collaborateur (nel 1787). collaborazióne, sf.

caratteristico del rapporto d'impiego, consistente nel concorrere, con la propria attività amministrativa

vol. III Pag.280 - Da COLLABORAZIONISMO a COLLARE (2 risultati)

collaborare', cfr. fr. collaboration (nel 1771). voce registr. dal

indice e il medio della mano sinistra nel collare, come per raccomodarlo. giusti

vol. III Pag.281 - Da COLLARE a COLLARETTO (11 risultati)

si come è ancora tutta la camicia nel modo che s'increspano le cotte o altre

al padrone. calvino, 1-187: nel mezzo della mandria, a cavalcioni sulla

, i-324: arrivata la gente del papa nel campo che si ritrovava in landisuth,

effigie di mazzini, dal collo tutto bendato nel suo colletto-cravatta, in bianco, monoblocco

abbiamo costui tratto della padella, e gittatolo nel fuoco ». seneca volgar.,

diliberarono di legarlo alla fune e di collarlo nel pozzo, ed egli là giù si

altri anco di virtù più arrischiata, ove nel pendio d'una rupe...

pregò per amor di dio che si collasse nel pozzo, e togliesse un buon coltello

: e così bernardino si collò dalla prigione nel tempo che le tenebre ci tolgono la

/ che d'una spada si fedìo nel ventre, / quando le vele li vide

si avviò il dì ventidue a boston, nel qual porto diè fondo tre giorni dopo

vol. III Pag.282 - Da COLLARGOLO a COLLATERALE (7 risultati)

tela, per lo più ricamata nel mezzo, che i preti appuntano

involontario con cui si passava due dita nel goletto, come se si allargasse il collarino

l'ultima fu di farsi frate davvero nel monastero di santa teresa. = dimin

spontaneo o provocato, che si produce nel pneumotorace. 3. imperfezione che si

. collabi * cadere '. nel fr. collapsus (sec. xix)

un'altra cosa ancora m'ha dilettato nel leggere questo libro, ed è quel

altri magistrati dei comuni medievali, coadiuvandoli nel loro ufficio. - collaterali del campidoglio

vol. III Pag.283 - Da COLLATERALIA a COLLAZIONE (7 risultati)

sm.): supremo consiglio creato nel regno di napoli da ferdinando il cattolico

regno di napoli da ferdinando il cattolico nel secolo xvi e costituito in un primo

da cinque consiglieri che coadiuvavano il viceré nel disbrigo degli affari di stato. -reggente

attraverso i rami collaterali di un'arteria nel caso che il tronco principale resti occluso

idraulico a maglio (che subentrò, nel preparare la pasta, ai mortai cinesi ed

. ojetti, i-648: ero nel campo di musocco dove si collaudavano gli

. fu. ugolini, 89: nel senso di 'collaudo'la buona lingua ci

vol. III Pag.284 - Da COLLAZIONE a COLLEGA (7 risultati)

, può ricorrere al pretore del mandamento nel quale il depositario esercita le sue funzioni

dispensano con colui il quale è suspeso nel concilio per la ingiusta collazione de'benefici

'portare insieme, confrontare ': nel senso di * confronto di ragionamenti '

c. rinuccini, ix-252: quando nel primo grado il chiaro sole / entra

ed erbosa e zam pillante nel fondo da somigliare un fossato, sorge sopra

6-18-17: in alto si ritira / nel collicèllo il provvido girone. leopardi,

; ma la forza de'guelfi è più nel piano, e quella de'ghibellini

vol. III Pag.285 - Da COLLEGAMENTO a COLLEGARE (8 risultati)

fosse vecchio, avanzava tutti i suoi colleghi nel saltare. algarotti, 1-465: cadde

marcantonio, collega del dittatore in quell'anno nel consolato. alfieri, 1-687: già

chi coadiuva altri in un'impresa o nel conseguimento di un fine; collaboratore,

rivolgendosi in dialetto veneto al suo collega nel celibato, « nualtri, sior giacomo,

un ragionamento sciolto, tale quale, nel vero, si ricerca nelle comedie.

1-4-70: le quali tutte cose nate nel core, per una certa colleganza e conformità

di commenda, diffuso in special modo nel commercio marittimo (nel diritto veneto)

in special modo nel commercio marittimo (nel diritto veneto). statuti veneti

vol. III Pag.286 - Da COLLEGATAMENTE a COLLEGAZIONE (7 risultati)

effetto partorischino. tasso, n-iii-793: nel fine del ragionamento tutti sono stati concordi

uno ceppo che era ivi presso collegato nel legno appiè d'un crocifisso. leone

la parte del petto e due teste colligate nel collo, un viso a una parte

differenti al certo, ma strettamente legate nel cuore del giovine: una treccia nera

, (296): strettamente collegate nel cuore del giovane]. leopardi,

una e diversa, evidente e inesplicabile, nel principio inconcussa, dubbia nelle conseguenze;

figliuoli del crocifisso, come fu detto nel xxxx salmo. rajberti, 1-109: credo

vol. III Pag.287 - Da COLLEGIALE a COLLEGIO (9 risultati)

che si riferisce a un collegio (nel senso di organo costituito da più persone)

dei ministri). -sistema collegiale: nel diritto ecclesiastico protestante, il sistema che

2. relativo a collegio (nel senso di istituto educativo).

; e cfr. fr. collégial (nel 1350). collegialità, sf

quella magistratura. chiesa allor collegiata nel territorio del nostro chianti. muratori,

, vedrebbe. boccalini, i-283: nel raccontar i vostri pareri mi siete sembrati

medici poco accorti che perdono il tempo nel collegiare, e che si consumano nelle dispute

colle- giare, vale consultare, decidere nel consultare, ed è proprio dei medici

collegio dei canonici di quel luogo, nel numero de'quali era zuinglio. dovila,

vol. III Pag.288 - Da COLLEGIO a COLLEGIO (11 risultati)

guadagnati [cesare borgia], e nel collegio aveva grandissima parte. della casa

-collegio elettorale: suddivisione che si opera nel territorio dello stato ai fini delle elezioni

amministrative, tenendo conto della popolazione esistente nel territorio medesimo; gli elettori stessi,

pene, siccome manifestamente vedere puoi, nel collegio delle quali io sono ordinata,

le femmine più misere, che vivendo nel mondo non voleano amare. a. degli

: e che ognuno, che nel collegio di questa arte viene...

ti sia l'andare al chiostro, / nel quale è cristo abate del collegio.

come si dice, mantenere più del proprio nel collegio veterinario, ama di entrare nel

nel collegio veterinario, ama di entrare nel militare. cuoco, 1-47: gli

del condannato, il quale era alunno nel collegio dei padri scolopi a venezia.

, 4-266: a poco a poco entrai nel giro del collegio; dopo quindici giorni

vol. III Pag.289 - Da COLLEMA a COLLERA (11 risultati)

: eran ben pochi quelli che, nel passar davanti alla nicchia che taglia il

dispersero per le campagne, e restai nel collegio deserto. 12. l'

ignazio e da s. francesco borgia nel 1551. galileo, 113: dalle

d. battoli, 37-59: fabbrica nel romitorio della maddalena un collegietto, di

'iniezione. cfr. ingl. collenchyma (nel 1835). colleppolare { collepolare)

sp., 2 (34): nel discorrere, accor l'aqua

si chiudeva, s'osti nel senso originario: bile, umore bilioso (

, meravigliato; poi, improvvisamente, nel fiele, ed è purgata per li orecchi

la melancolia è secca e fredda. quella nel picciol pelo che non abbi l'ombra sua

quattro umori, flegma, melancolia, sangue nel melodramma esprime uno stato d'animo e

una lore d'indignazione e di collera nel vedere la nostra stretta di mano arrabbiata e

vol. III Pag.290 - Da COLLERICAMENTE a COLLETTA (9 risultati)

. m. -ci). nel senso originario: bilioso, che abbonda

, attribuito a un eccesso di bile nel sangue e caratterizzato da labilità emotiva e

, e anche alla soluzione biliosa presente nel sangue). dante, conv.

stizza. boiardo, 4-89: così nel viso li abondava il pianto, /

tempo, quel tempo, dico, nel quale era dominato dalla collera. firenzuola

l'intelletto così rozzo come egli dimostra nel sembiante. varchi, 18-2-156: alcuni

attizzata a fargli dir troppo veracemente * così nel mio parlar voglio esser aspro '.

-figur. negri, 2-943: nel contraccolpo l'acqua si solleva e va

regi per fare giustizia nelle città o nel contado, uno dava loro l'alloggio

vol. III Pag.291 - Da COLLETTABILE a COLLETTIVO (12 risultati)

alcuna difficultà a'camarlinghi o altri amministratori nel collcttare e riscuotere le gravezze.

colletta: cfr. fr. collecter (nel 1840). collettàrio, sm

collettivo: cfr. fr. collectivisme (nel 1865). collettivista, agg.

collettivo: cfr. fr. collettiviste (nel 1869). collettivìstico, agg.

nostro, come in altre favelle ancora, nel minor unitario; l'insieme, unitariamente

collettivo: cfr. fr. collectivité (nel 1871). collettivizzare, tr

processo di trasformazione del sistema economico consistente nel trasferire la proprietà dai privati alla collettività

chiesa di cristo dall'azione cattolica collettiva nel campo amministrativo e politico. pascoli, i-467

appellativi si contano 1 nomi collettivi che nel numero del meno significano moltitudine, come

del nome collettivo '. questi nomi così nel numero con parole di verbi s'accordano

come in alcun'altra, benché posti nel singolare, s'accordano anche e reggono il

il senso delle cose dette in precedenza nel discorso. p. f. giambullari

vol. III Pag.292 - Da COLLETTIZIO a COLLEZIONE (6 risultati)

confusione passavano ancora tutte le altre cose nel campo suo; e non era maraviglia

9-73: la piccina era tutta gonfia nel suo vesti- tino turchino, la cintura

con l'influenza del fr. collet (nel 1280), dimin. di col

colliger * concludere, arguire '(nel 1616). collettóre, agg

. pucci, cent., 63-64: nel predetto anno, d'ottobre, lo

. = dal fr. collectionner (nel 1840), deriv. da collection

vol. III Pag.293 - Da COLLEZIONISMO a COLLIMARE (8 risultati)

sono stati suggeriti dal fr. collection (nel sec. xiv * riu

xiv * riu nione'; nel 1680 'collezione'). collezionismo

collezionare: cfr. fr. collectionneur (nel 1839; e ancora nel 1857 sainte-beuve

collectionneur (nel 1839; e ancora nel 1857 sainte-beuve si scusava di usare questo

grecia). -anche: l'aggio riscosso nel cambio (nella roma antica).

, 90: 'collidere'non può usarsi che nel senso di battersi due corpi insieme

o centro. cattaneo, ii-2-294: nel piccolo nostro territorio, il numero dei laghi

grandezza, la forma e la giacitura medesima nel senso da settentrione a mezzodì, collimano

vol. III Pag.294 - Da COLLIMATORE a COLLIRIO (10 risultati)

del sec. xvii (keplero, nel 1604): come falsa lettura del

cum 'con ') e linea, nel senso di * prendere di mira cfr

mira cfr. iugl. collimate (nel 1623). è facile congetturare erroneamente

= deriv. dal fr. collimateur (nel 1876); cfr. ingl. collimator

; cfr. ingl. collimator (nel 1825). v. collimazione.

, deriv. dal fr. collimation (nel 1876); cfr. ingl.

; cfr. ingl. collimation (nel 1686). v. collimare.

, 3-219: ha dipinto una villa nel gusto antico, fabbricata a ridosso di

l'aura de'nuovi tempi gli batte nel viso. quasimodo, 2-19: là

i-19: erano scavate [le tane] nel declivio a tramontana d'una collinetta fangosa

vol. III Pag.295 - Da COLLISIONE a COLLO (6 risultati)

. ant. chi partecipa con altri nel sostenere, davanti a un tribunale,

, in veritate, / ché farete nel collo nervo e callo, / in quell'

, che dalle cocenti fiamme che le ardean nel petto. forteguerri, 4-9: e

mai visto, rotondi, pieni, eleganti nel disegno, languidi nelle movenze.

piano, soave, lento, e nel sentire la calamita, che lo tira

spighe che si torgono molto più acutamente nel collo. 6. parte della

vol. III Pag.296 - Da COLLO a COLLO (8 risultati)

dei cigni. - collo d'oca: nel gergo d'officina, l'albero a

, uscimmo all'aperto, ci perdemmo nel buio del giardino. pavese, 4-299:

nievo, 1-89: e l'aveva allogato nel suo fardello dieci braccia di panno,

gettò le braccia al collo, lasciandosi nel contempo cadere indietro sopra il divano.

essendo niuno di loro rimasto dei sei nel secondo partito, né forse nominato tra'

partito, né forse nominato tra'sessanta nel primo, conobbero amenduni, sé esser caduti

-cadere, piombare sul collo, nel collo: presentarsi, accadere all'improvviso

cosa ch'egli, abbracciato, cadesse nel collo di beniamin suo fratello, pianse;

vol. III Pag.297 - Da COLLO a COLLO (8 risultati)

ingannare altrui indi- grosso, siccome accade nel vendere e nel comprare o nel giucare

grosso, siccome accade nel vendere e nel comprare o nel giucare, e simili

siccome accade nel vendere e nel comprare o nel giucare, e simili. così,

v'ho trovato de'piccioni, e nel pollaio certe po'di galline affamate, con

tuo collo, / pose il buio nel pensiero, / la paura dentro il cor

: l'ho per una volta afferrato nel collo quel ribaldo contadinello che dava il

i-853: il popolo italiano... nel fòro della sua conscienza sta sempre onestamente

osso del collo. verga, 3-31: nel calore della disputa don giammaria aveva perso

vol. III Pag.298 - Da COLLO a COLLOCARE (17 risultati)

e sa pigliar le più sistente nel mettere in relazione le domande e

l'imperatore dell'universo,... nel bel mezzo di quest'ampio collocamento,

tirano loro il couo. -ti dia nel collo: ti dia il malanno.

e spesso. -oh dio! -ti dia nel collo. venga, signora leonora.

milanese [la tazzinetta benefica] che già nel nome rivelò un intento « sanamente filantropico

è bene interpretata e ben rievocata solo nel suo storico collocamento, nel quale tutte

rievocata solo nel suo storico collocamento, nel quale tutte le opere precedenti,..

neo. monti, 1-571: nel seno entrati del profondo porto, stato

sua propria camera il menava, e nel suo proprio letto il puose; e acciocché

urna, e poscia di lieo / nel tempio in tebe collocar la feo. alberti

non si considerano le malagevolezze... nel collocare le porte, nel pigliare i

.. nel collocare le porte, nel pigliare i lumi. magalotti, 20-51:

le spere in una stanza buia, arderemo nel seno dell'angolo, ch'elle fanno

96: magiore. cusì la prego nel numero de'suoi fìdeli servitori se degni

, fia ne l'ausonio clima collocata nel numer de le dive, / et avrà

dall'ombra de'volgari ingegni / tolse nel suo pensiero; / e con benigno impero

avesse avuto prima qualche intenzione di collocarla nel secolo, lei stessa ci aveva messo

vol. III Pag.299 - Da COLLOCATO a COLLOQUIO (11 risultati)

non avrebbe trovato più da collocarsi, e nel triste ozio, che da sette

un andamento sempre eguale; talmente che nel periodo la collocazione delle varie particelle della

faccia ravvisar meglio e nelle parti e nel tutto. tommaseo, 1-74: per trarre

che conduce il musico o l'architetto nel compartir gli intervalli. b. croce

xix), ingl. colloìd (nel 1847). colloidoclasia, sf.

un'azione stimolante del sistema reticolo- endoteliale nel quadro generale dei processi immunitari.

¦ = dall'ingl. colloquiai (nel 1751), deriv. da colloquium

), deriv. da colloquium (nel 1609) e colloquy (nel 1581)

(nel 1609) e colloquy (nel 1581). colloquiare, intr.

una discussione. sarpi, i-153: nel consesso de tutti li prencipi cesare portò

colloquio, miri e ascolti lo sperone nel giuoco. bruno, 3-24: cossi

vol. III Pag.300 - Da COLLORA a COLLUTORIO (1 risultato)

largamente volgarizzato, si legge appresso zenofonte nel libro 3 de'memorabili. algarotti,

vol. III Pag.301 - Da COLLUTTARE a COLMATORE (9 risultati)

. cfr. ingl. colludation (nel 1611). colluviale, agg.

or brilli lucente; / ma che nel bel cristal rida spumante; / ma

la penombra della stanza, prima che eugenia nel tornare al suo posto girasse la chiavetta

pensier, quali or li scorgo / nel mio figliuol, mi colmeria di gioia.

figur. letter. portare all'eccesso (nel male). tommaseo, ii-116:

: giungere a un eccesso insopportabile (nel male, nella disgrazia). manzoni

sistemare il fondo stradale, uguagliandolo nel centro e ai lati (per renderlo più

dall'altro, e con il colmarlo nel mezzo, e dargli il calo dalle

primo ingegno, considerando le colmate che nel letto dell'eusino formano le arene portate

vol. III Pag.302 - Da COLMATURA a COLMO (21 risultati)

attraverso cui le acque torbide vengono riversate nel terreno in cui si vuole compiere una

altro che pendice di monte che si profonda nel mare, così non soffre rinterri o

colmigno della casa, venne a costui nel petto, e sbranandolo, sì l'uccise

un palagio con bello e gran cortile nel mezzo. leonardo, 3-325: nel cadere

cortile nel mezzo. leonardo, 3-325: nel cadere l'acqua dal colmo dell'onda

come mostri, animo ardito, / là nel più alto colmo, onde dirupa /

al colmo de la vita mia, e nel quale, con buona pace di quella

: allora fu genova e 'l suo podere nel maggior colmo, ch'ella fosse mai

verace- / mente dir posso ch'io fui nel più colmo. antonio da ferrara,

io veggio troppo bene che tu se'nel colmo della rota e non ti puoi muovere

3-262: era costui in questo tempo nel colmo della felicità e di robba e di

summa eccellenzia. guicciardini, ii-96: nel colmo più alto delle maggiori speranze,

. grazzini, 2-29: sendo appunto allora nel colmo della state. s. caterina

, considerato ne'suoi moti, e nel colmo e nel forte dell'ira, potrebbe

ne'suoi moti, e nel colmo e nel forte dell'ira, potrebbe servire d'

sp., 32 (544): nel colmo della peste, il governatore trasferì

talvolta una oscura inquietudine li prendeva pur nel colmo dell'oblio. idem, iv-1-312:

, 2-435: alle cinque la fiera è nel suo colmo. -mettere il colmo allo

giusti, iii-309: i tedeschi entravano nel pontremo- lese, senza trovare anima nata

quattro ore della notte, rispetto alla luna nel colmo lucidissima. 4.

in quel tempo, di quella arte, nel numero de'buoni maestri di firenze;

vol. III Pag.303 - Da COLMO a COLOFONIA (7 risultati)

], i quali pignoni diciamo, nel campo per alcun tempo lasciarci giacere.

di tanto in tanto, si udiva nel chiuso il campanaccio della mandra; e

, terminato il canto, / una lunga nel cuore eco di gioia. d'annunzio

gioia. d'annunzio, ii-502: ma nel tuo prato molle, ombrato d'olmi

valeri, 1-96: null'altro suono, nel giardino colmo / di sera estiva,

, e una segreta / ansia di foglie nel folto dell'olmo. c. e

quella de'giganti di mantova, che nel mezzo è più colma. magalotti, 9-2-5

vol. III Pag.304 - Da COLOGARITMO a COLOMBANA (9 risultati)

santo remigio arcivescovo a rems; e nel battesimo dimenticando la cresima, venne visibilemente

perchè perfettamente ne fa il vero vedere nel quale si cheta l'anima nostra.

quali ponendo in sul corporale, versò nel calice, traendosi del gozzo, tutto il

, randelloni, con le ali appiccicate nel cielo d'un turchino che voleva smettere.

si stavano in grande riposo e pace nel lor colombaio. sacchetti, 187-49:

in un mezzo dì ha lettere d'alessandria nel cairo; e queste gli sono

albero della croce, 53: si nasconde nel colombaio la colomba, e ivi piange

e dalle quali abbino a pigliare il volo nel partirsi. sasselli, 365: per

quali hanno la testa ingrognata e rincagnata nel petto, e quali appaiono addirittura in

vol. III Pag.305 - Da COLOMBANO a COLOMBINO (8 risultati)

. marino, 16-268: quando nel letto, ove i primieri ar

il maschio e la femmina si alternano nel covare le uova; nutrono i piccoli,

che nascono inetti, introducendo col becco nel loro esofago una poltiglia da essi prodotta

1-8-9: or, quand'egli era nel maggior travaglio, / giunge la colombina

), spesso con un uovo sodo nel mezzo (e viene preparata soprattutto a

[plinio], 17-7: columella pone nel secondo luogo [dei letami] la

[dei letami] la colombina e nel terzo la pollina. soderini, ìi-90

, ìi-90: convien... nel mezzo dell'inverno dar loro al piede

vol. III Pag.306 - Da COLOMBINO a COLON (9 risultati)

allattamento, che consiste nello spremere nel becco dei piccoli una speciale se

ebbi l'onore di menarla in salvo nel mulino della prateria... tutti sorrisero

, il mio pincino, entra qui nel tuo armario, nel tuo palagio, nel

, entra qui nel tuo armario, nel tuo palagio, nel tuo stato.

nel tuo armario, nel tuo palagio, nel tuo stato. = lat.

, è il nome che si dà nel romano a quel pesce che in toscana

torraiolo e da uno reale; così nel casentino, e nel valdamo; altrove dàn

reale; così nel casentino, e nel valdamo; altrove dàn loro nome di

chiamato colon, il cui cominciamento è nel lato diritto; ma egli per la

vol. III Pag.307 - Da COLON a COLONIA (10 risultati)

è nominato colo, che anch'egli è nel lato destro, e si distende per

: lo che circolarmente s'osserva nel suo veramente cavernoso o cellulato colon.

'). colònia1, sf. nel mondo greco-romano, insediamento di appartenenti a

intelligenza, ché alora caffa, città nel mar maggiore, era nostra colonia. varchi

usava raccogliere il giovedì e la domenica nel palazzo della legazione ragazzi e ragazze della

politico della madrepatria. -nell'ottocento e nel novecento, territorio di un paese extraeuropeo

colla madre patria. cattaneo, ii-1-6: nel 1814 l'olanda... ormai

bambini delle famiglie meno abbienti o, nel caso di enti privati, ai figli

ma più o meno indi- pendenti (nel senso che non v'è fra di loro

ambiente circostante. — colonia animale: nel linguaggio comune: aggregato di animali della

vol. III Pag.308 - Da COLONIA a COLONNA (18 risultati)

afiondato nel letto, a quelle scarpe nere e a

un mariuolo che aveva raccattati alcuni milioni nel sangue? pascoli, i-108: canterò

residenziale, a villette e giardini, nel cosidetto stile coloniale spagnolo che, consacrato

colonia: cfr. fr. colonial (nel 1787). colonialismo,

passione per le colonie e, quando, nel 1884, cedendo alle premure dei colonialisti

alcuni territori dell'africa meridionale, persistè nel suo convincimento che quella non fosse la

: quelle sono più morbide, queste nel pascere più eleganti. de luca,

. = dal fr. colonisable (nel 1845). colonizzaménto, sm.

quasi colonizzata, e che... nel 1881 le fu portata via dalla francia

= cfr. ingl. to colonize (nel 1622), fr. coloniser (nel

nel 1622), fr. coloniser (nel 1798). colonizzatóre, agg

i greci nell'antichità e gli italiani nel medio evo, il popolo più

colonizzare: cfr. fr. colonisateur (nel 1835). colonizzazióne, sf

colonizzare: cfr. ingl. colonization (nel 1770), fr. colonisation

1770), fr. colonisation (nel 1798). colónna (colónna

palladio. pindemonte, 8-82: il banditor nel mezzo / sedia d'argento borchiettata a

annunzio, ii-819: alte sul fòro nel meridiano / silenzio stan le tre colonne parie

o cippo isolato (collocato a volte nel centro di una piazza): a scopo

vol. III Pag.309 - Da COLONNA a COLONNA (13 risultati)

bruciati i cadaveri e le ceneri buttate nel fiume; demolita la casa del mora;

v'appiccarono. pascoli, 139: nel mio villaggio, dietro la madonna / dell'

scoppia come una cannonata, e sorge nel cielo sereno, l'altissima colonna commemorativa

: ne l'udir parlare lei, e nel sentire gli scherzi de la fante,

a la colonna. vasari, iii-135: nel chiostro poi, che è a lato

/ piloto re d'itaca odisseo / nel letto dall'alte colonne. 6

hanno per arme la colonna del vaio nel campo vermiglio. petrarca, 53-72:

machina meravigliosa che mondo si dimanda, nel bel mezzo di quest'ampio anfiteatro volse

'l suo chiaro nome, / che sona nel mio cor sì dolcemente. s.

, / perché tu se'di dio nel cielo sposa, / colla tua mano insino

: disse questa santa sede aver perduto nel p. borgia un fedel ministro, e

sostanze varie). -colonna barometrica: nel barometro di torricelli, la colonna di

. d'annunzio, iv-2-836: soffia nel ferro creando una colonna luminosa e leggera

vol. III Pag.310 - Da COLONNA a COLONNA (5 risultati)

: gruppo di persone che operano clandestinamente nel territorio di uno dei belligeranti in favore

: nome dato dagli anatomici allo sterno nel contrapporlo alla colonna vertebrale. -colonna

da parte dell'equipaggio; spesso entra nel contratto un caricatore, che somministra

colonne d'alcide, entrava a vele gonfie nel mare mediterraneo, quando appunto ne usciva

tributarie, amministrative, politiche, enunziate nel discorso di stradella, mi paiono serie

vol. III Pag.311 - Da COLONNANTE a COLONNETTA (9 risultati)

del mare. serra, ii-502: nel silenzio del viale... la neve

essendoci ora gran dissima perdita nel cambio degli scudi romani o colon

di marmo. bellebuoni, 1-27: nel primo tabernacolo sono due colonnelli che 'l

è un pezzo di trave piantato verticalmente nel mezzo della catena. 5

colonnello, o concio delle campagne spagnuole nel combattere per i capricci infelici d'un

gadda, 397: il colonnello ripescò nel labirinto della memoria tutta una pietosa vicenda

campo. g. bentivoglio, 4-294: nel combattimento fu ucciso il baron di rantì

1542), spagn. coronel (nel 1511), ingl. colonel (nel

nel 1511), ingl. colonel (nel 1548). colonnétta, sf

vol. III Pag.312 - Da COLONNETTO a COLORARE (5 risultati)

: per altre patte o granulari nel colorado e nell'australia. leggi si

, iii-472: e uno uscito colora anco nel cielo. monti, x-2-108: il rubro

monti, x-2-108: il rubro che nel campo per cogliere erbe selvatiche, trovossi quasi

5-44: la coloquintida è quella occhi colorandoli nel giallo della bile? carducci, 440:

mediocre palla da gio nube nel leggiadro velo, / quando ei più s'

vol. III Pag.313 - Da COLORATAMENTE a COLORE (7 risultati)

. c. dati, vii-1-78: e nel silenzio ingrato / gli omeri stringe e

nella bell'acqua per volar poi su nel cielo con mia madre e con voi!

umile e piana, / e palidetta quasi nel colore. dante, conv.,

rosso, / tale orazion fa far nel nostro tempio. guido dalle colonne volgar.

la marina. machiavelli, 848: nel primo loco, colorato e tinto,

attività. 2. mus. nel canto, ornamentazione abbondante e diffusa,

e anche la luce stessa); nel linguaggio comune, l'apparenza cromatica che

vol. III Pag.314 - Da COLORE a COLORE (5 risultati)

un fazzoletto da naso, lontano lontano nel mare color piombo. svevo, 2-

dormiva intorpidito, fosco, e persino nel mare che ora lasciava intravedere il suo

piccolo albergo... mostrava ancora nel cortile, dove si mangiava d'estate,

e piana, / e palidetta quasi nel colore. dante, conv., iv-xxv-7

, 1-43: mi par di essere nel quartiere europeo d'una immensa città di

vol. III Pag.315 - Da COLORE a COLORE (7 risultati)

nel vortice della fuga come code di gigantesche comete

carte da gioco. -far colore: nel gioco del poker avere cinque carte dello

ed ogni cosa adopera per dio, nel quale finalmente si riposa. guicciardini, 254

di gioia, di vita nuova, nel paesaggio antico e immobile, al quale le

gran parte povere, si può cogliere solo nel poco che rimane di fascia carsica ai

di un luogo (o di un oggetto nel suo posto naturale). - per

e cianciando. sbarbaro, 1-29: nel mondo cinematografo grigio esclamazioni di colore passano

vol. III Pag.316 - Da COLORE a COLORE (6 risultati)

era riuscito a raggiungere un'efficace maestria nel colore, ma le forme e i

d'oriental zaffiro / che s'accoglieva nel sereno aspetto / dell'aer puro infino al

e l'uno e l'altro mutò colore nel viso per modo, che l'uno

nominare inteso / colei che tanto odiava nel suo core, / dentro dal petto è

, / ch'i'mi conduca ma'nel vostro stato; / chè 'l dì vi

scheggia sentì ricordare gli otto, diventò nel viso di sei colori. i. neri

vol. III Pag.317 - Da COLORERIA a COLORISTA (2 risultati)

molti sono che hanno disegnato divinamente e nel colorire hanno avuto qualche imperfezione, altri

, alle volte, di forza risentita nel colorire, mentre ha pur così larga facoltà

vol. III Pag.318 - Da COLORISTICO a COLORITURA (17 risultati)

: latte ho fresco ad ognor, e nel fiorito / prato fragole còlte, belle

f. frugoni, xxiv-905: tutta colorita nel volto dall'affannosa fatica, parea per

vistoso. de sanctis, i-149: nel capitolo primo e nel quarto e nel

sanctis, i-149: nel capitolo primo e nel quarto e nel quinto vediamo qualche nuovo

nel capitolo primo e nel quarto e nel quinto vediamo qualche nuovo orizzonte: lo stile

di media statura, abbottonato e scialbo nel modo di vestire quanto bakùnin era libero,

bakùnin era libero, sciolto e colorito nel suo. colorito2, sm.

sempre andò dietro a quella, e nel colorito a olio la imitò grandemente.

del « tradimento regio » consumato, nel * 2i e nel '31 e nel *

» consumato, nel * 2i e nel '31 e nel * 48, in piemonte

nel * 2i e nel '31 e nel * 48, in piemonte e in

ricchezza, vivacità espressiva e rappresentativa (nel parlare, nello scrivere, nella composizione

486: la scena della donna cade nel centro dell'atto, situazione che in

la differenza, se mai, non istà nel fondo della lingua, ma nel colorito

istà nel fondo della lingua, ma nel colorito diverso, derivante dai costumi e

. che colorisce; abile, esperto nel colorire. -anche: pittore (che

. figur. che infonde vivacità espressiva (nel parlare, nello scrivere, ecc.

vol. III Pag.319 - Da COLORIZZAZIONE a COLPA (13 risultati)

certi costrutti. pavese, 8-282: nel comico e nel tragico il linguaggio è

pavese, 8-282: nel comico e nel tragico il linguaggio è ricco, mosso

piano è rustico con gran nicchioni semicircolari nel mezzo, ed entrovi statue colossali di

clemente, veduto un colossale monaco entrare nel chiostro,... andò a

per forza. barilli, 1-156: nel viola della luce serale che si fa sempre

di fede e di sogno colle mille punte nel cielo. palazzeschi, 1-284: si

due archi sorian, un culiseo, / nel qual son intagliate le battaglie / che

colosseo. idem, ii-65: spartì nel più basso con duoi ordini d'altezze,

! s. maffei, 5-5-31: ora nel punto del nome di colosseo dato all'

su a sedere, e misa la fava nel bacallo me la avrei spinta nel coliseo

fava nel bacallo me la avrei spinta nel coliseo, per provare ogni cosa. bruno

. e. cecchi, 6-307: nel bel mezzo della facciata... avevano

iii-56: sì fermo il tuo colosso / nel gran tempio non staria, / se

vol. III Pag.320 - Da COLPA a COLPA (1 risultato)

codeste prigioniere? svevo, 2-528: nel turbine, nelle onde... egli

vol. III Pag.321 - Da COLPABILE a COLPARE (3 risultati)

tasso, i-92: ributta la colpa nel conte ercole. bruno, 3-63:

guicciardini, iv-335: trasferendone la colpa nel marchese di pescara, si sforzò di

'rimproverare un fatto '; nel significato del n. 2, deriv.

vol. III Pag.322 - Da COLPATO a COLPIRE (13 risultati)

berchet, 23: ma per tutto, nel piano, sul clivo, / giù

beicari, 3-3-115: ma poi che nel colpeggiare della battaglia ferito, il cavaliere si

furto non mi renda più colpevole, nel concetto del sarsi, che s'io con

nella aberrazione del lume, lo fa nel suo uno specchio concavo di metallo. monti

, fieramente, e cercavano di colpire nel segno. -anche assol. g

il forte saracino; / e similmente nel colpir de ottone / stette in duo

lo baciava..., si confuse nel suo ricordo con la felicità stessa.

-contagiare (una malattia). -colpire nel vivo: nel punto per cui una

una malattia). -colpire nel vivo: nel punto per cui una persona è più

cogliere, raggiungere, comprendere. -colpire nel segno: cogliere nel segno, intuire

comprendere. -colpire nel segno: cogliere nel segno, intuire pienamente una cosa,

forti di mente e di braccio colpiscono nel segno; i forti di mente e di

su cento potete credere che abbia colpito nel segno.

vol. III Pag.323 - Da COLPITO a COLPO (11 risultati)

percioché molte volte è colpito dal poeta nel principio e nel mezzo de'componimenti,

è colpito dal poeta nel principio e nel mezzo de'componimenti, ove se n'ha

conclusioni assurde e ripugnanti che non colpita nel suo centro logico. brancoli, 4-249

i sentimenti ch'eran confusi e affollati nel suo animo: dolore dell'amico,

star chiuso e difeso nelle costole e nel petto, e tirava colpi di sott'in

in su sapienti e senza rumori, nel petto e nella mascella dell'avversario,

: queste campane dalle vicine torri / nel meriggio chiaro di domenica / come colpi

meriggio chiaro di domenica / come colpi nel vuoto / colpi nel mio cuore /

/ come colpi nel vuoto / colpi nel mio cuore / colpi sul lago calmo

rimbombo per tutto l'androne, uscendo nel fòro. palazzeschi, 3-168: serate

tamburello; si udivano i colpi sonori echeggiare nel silenzio del cielo meridiano con un rumor

vol. III Pag.324 - Da COLPO a COLPO (10 risultati)

. vi pensammo meravigliose provviste e scesi nel caicco ci staccammo a colpi di remo

. -fallire il colpo: non riuscire nel proprio intento, subire un grosso scacco

de'mari, e coll'altra metà nel mezzo delle ipoteche vuol tentare i colpi

, 6-166: non toglie che, nel compromesso e nella decadenza seguiti al sonoro

accorata, affannata, atterrita sempre più nel vedere che le sue parole non facevano

. giusti, 2-25: non son nel numero / de'cascamorti; / i

alvaro, 7-125: il segreto consiste nel creare sempre difficoltà nuove davanti a cui l'

deve misurare, il lettore trepidare; e nel creare quel tale colpo, quella tale

improvviso). compagni, 1-22: nel quale assalto fu tagliato il naso a

13-78: e se di voi alcun nel mondo riede, / conforti la memoria mia

vol. III Pag.325 - Da COLPO a COLPO (4 risultati)

dato * * * lo porti sempre nel sangue. hai fatto di tutto per incassarlo

, 7-165: non è mai finita nel giocatore d'azzardo l'idea che, pur

. carducci, i-537: aggiungete [nel manzoni], un'alta intonazione,

alta intonazione, una solenne decenza anche nel movimento drammatico, e non di rado

vol. III Pag.326 - Da COLPO a COLPO (8 risultati)

il suo orgoglio lo metteva... nel saper giudicare a colpo d'occhio quante

prepotenza tirannica. -accusare il colpo: nel pugilato, mostrare chiaramente di aver subito

; e mi parea / che quanto nel cader s'approssimava, / tanto crescesse

perder vigore. giusti, 2-204: nel mare magno della capitale, /..

vizi e virtù frolle / perdono il colpo nel cor semivivo / di gente doppia come

[crusca]: quelli ch'erano nel poggio fecero un poca di difesa; ma

. d'annunzio, ii-417: dalla toscana nel lazio, senza colpo / ferire,

: la cagione di tanta agiatezza [nel condurre i lavori] era, perché subito

vol. III Pag.327 - Da COLPOCELE a COLTELLACCIO (9 risultati)

p. de'bardi, 1-12-9: entra nel mezzo anch'egli, e con ispessi

per la riparazione di lesioni traumatiche frequenti nel parto. = voce dotta,

. tributo, imposta. -in particolare: nel medioevo, tassa in denaro o in

di colta o di balzo capitano tutte quante nel centro dell'armadiaccio vostro.

lussura inde e vanitate molta / crii nel mondo certo e cupidezza, / che fa

, iv- vii-3: l'erba multiplica nel campo non cultato. coltèlla,

un giovane che aveva ottenuto il primo premio nel concorso (allora non c'era la

buzzo della bestia, gli piantò la coltella nel petto, fino al manico. sanminiatelli

dando un colpo in un ramo o nel tronco d'essi... ne facevo

vol. III Pag.328 - Da COLTELLAIO a COLTELLO (4 risultati)

scopo, nel sopraluogo successivo, mi munii a controcuore

, e andando lor dietro, caddi nel profondo baratro della presente calamità.

a germano; che costui con due coltellate nel fianco doveva essere a mal partito.

ch'io veggo a tratto luccicare, nel tuo occhio diaccio: e mollamela ben

vol. III Pag.329 - Da COLTEZZA a COLTIVAMENTO (8 risultati)

misero siccio, ei, che nomar nel campo / osò la prisca libertà,

, la punta, il codolo che entra nel manico, e la viera del manico

nella fodera rotta, e levò stringendolo nel pugno un col tello a

che t'ha dato la ferita, e nel tuo seno allevasti la serpe che t'

tutte una per una mi ficcarono dentro nel cuore il loro coltello. brancoli, 4-152

', sono quelle penne maestre impiantate nel margine posteriore di cia- scun'ala,

di pietra dura su cui poggia, nel punto di mezzo, il giogo della

dissi che... dovevano muoversi nel '45 quando il ferro era caldo..

vol. III Pag.330 - Da COLTIVANTE a COLTIVARE (6 risultati)

noi siamo chiamati al coltivamento di dio nel primo grado della vocazione. =

lunga affittanza, che costringesse il locatario nel proprio medesimo interesse a coltivarli senza risparmi

glorioso prencipe andrea d'oria fosse ammesso nel teatro. pallavicino, 6-1-302: gli

modo abitava o in corte, o nel santuario, né usciva ad arricchirsi e a

iii-129: certo è che io ho coltivato nel mio cuore ima speranza, una illusione

6. figur. porre ogni cura nel conservare e approfondire un'amicizia.

vol. III Pag.331 - Da COLTIVATO a COLTO (10 risultati)

). boccardo, 2-271: anche nel regno di napoli il governo prelevava la

farinata; cotta bene e coltivata, / nel campami la fer portare. sinisgalli,

1-17: il giorno degli undici fu recitata nel teatro di san luca la commedia delle

presso taluni risentisse dello stile barocco, nel generale e nell'intrinseco rimase più che

, nella perfezione delle manifatture, e nel commercio tanto interno che esterno. boccardo

: le parti principali della coltivazione consistono nel lavorar bene il campo,...

lavorar bene il campo,... nel conoscer bene la qualità del terreno,

coltivate. targioni tozzetti, 12-1-323: nel fare le coltivazioni, non piantano uovoli

coltivazioni, non piantano uovoli, come nel fiorentino, ma piantoni. giusti,

l'antico indifferente cuore della terra covava nel buio, viveva in burroni, in

vol. III Pag.332 - Da COLTO a COLTO (4 risultati)

cui seme è sementato per grazia sua nel campo ben colto, lo benedica. dante

, i-150: spesso, non sempre, nel tuo volto / sentenza è diffinita,

ne sono risorte. prati, i-130: nel torbid'evo, quando l'italia /

o un attore si rivolgeva al pubblico nel fervorino di presentazione, per captarne la

vol. III Pag.333 - Da COLTOIO a COLTRO (7 risultati)

. là è una pastorella che incontra nel boschetto, e ti abbozza una scena

. slataper, 1-47: ronzava disperata nel mio pugno la mosca colta a volo

questa vita. manzoni, 314: vedea nel pian discorrere / la caccia affaccendata,

neve / e alti sogni d'alberi / nel cielo che appena si imporpora. montale

= voce deriv. da coltrice; nel basso lat. è registrata la

pronto il pelide comandò di porre / nel padiglione esterlor due letti / con distesi

. m. franco, 1-84: fuggì nel letto il gran puzzo che v'era

vol. III Pag.334 - Da COLTRONE a COLUBRO (3 risultati)

., 20-84: vide terra, nel mezzo del pantano, / sanza coltura e

palladio volgar., 1-6: tieni modo nel prendere a lavorare le colture, estimando

golfo di siam, ha un arsenale nel quale sono 1500 tiri di puro rame,

vol. III Pag.335 - Da COLUBRO a COLURO (11 risultati)

sibili il còlubro, / ancor canterai nel deserto / i tedi insonni de l'

l'insegna dei visconti (che portava nel campo una vipera). ariosto,

altra forma, di genere maschile, nel lat. tardo coluber -bri o -bris

, biscia '. la voce si diffuse nel territorio romanzo anche nella forma popolare *

popolare * culóbra e * cólóbra, come nel fr. couleuvre (in concorrenza con

è beato e nobile il tuo stile / nel cantar di colei / che in terra

. bembo, 2-113: sono medesimamente nel numero del più costoro e coloro e

: se tu reciterai uno avvenimento, nel quale intervenghino molti, non dèi dire:

cameriere era venuto ad accendere il fuoco nel salottino, giovanni aveva lasciato la mano

era per colei come un biscottino inzuppato nel sangue. bocchelli, ii-179: colui

sbranato, anche se l'avessi trovato nel santuario. due giorni dopo, il

vol. III Pag.336 - Da COLUTEA a COMANDAMENTO (12 risultati)

a scoli, 680: olio con acqua nel vetro ponendo / quando lo raggio del

, e de'pesci, da venere nel luogo ove dimorano situati, dicendo nella fine

cosa ancor della colutea, scrive teofrasto nel luogo suddetto, esser la colutea propria

= » dal fr. colza (nel 1671), docum. anche nelle forme

* seme '), importata in francia nel sec. xvii, e poi coltivata

sec. xvii, e poi coltivata largamente nel sec. xviii. nell'italia settentr

riscontrato in molti casi di intossicazioni, nel diabete [corna diabetico), nell'

, costruttori, intagliatori lombardi, celebri nel medioevo (già ricordati nell'editto di

già ricordati nell'editto di rotari, nel 643). = lat.

comandare', cfr. fr. commande (nel 1213) * protezione, guardia

che a moisè servo di dio era nel monte mostrato. rustico, vi-1-174 (37-3

e de'mariti, il più del tempo nel piccolo circuito delle loro camere racchiuse dimorano

vol. III Pag.337 - Da COMANDANTE a COMANDARE (4 risultati)

o sabei, / né uomini altri alcun nel tenimento / entrar lasciasser, se esse

comandare: cfr. fr. commandement (nel 1050). comandante (part

. e spesso avviene (come appunto nel l'esempio proposto) che nell'atto comandante

e bracciate di queste spighe lasciate indietro nel mietere. 4. sm. per

vol. III Pag.338 - Da COMANDARE a COMANDARE (3 risultati)

terza persona del verbo 1 comandare ', nel senso di 'che cosa ha detto

una qualche quisquilia che sapeva accantonata nel retro. pavese, 7-29: ci disse

i-840): cominciò tutte le domeniche nel mezzo de la messa a far loro brevemente

vol. III Pag.339 - Da COMANDARE a COMANDATORE (6 risultati)

, non superati da luigi xvi, nel componimento delle più saggie e benefiche riforme

onorati allori, lungo il muro vie più nel cielo montando, della più alta parte

maggiore, o la modestia dei capi nel comandare, o la prontezza de'comandati

proprio. panzini, iv-149: 'comandato', nel linguaggio degli uffici, è l'impiegato

4. boccardo, 2-499: quando nel 1838 il luogotenente hosken annunziava clamorosamente al

podestà del figliuolo di dio, che nel tempo di cesare apparve, essere avvenuta

vol. III Pag.340 - Da COMANDATORIO a COMARE (6 risultati)

quando in un mattino di sole, nel centro del cortile, presentò il suo

brillarono gli occhi e la voce, nel dare i comandi, ebbe un tremito.

o al terzo, o magari nel secondo stesso, subito dopo quel primo

il territorio del vescovato di parma, nel 1225), commarca * paese confinante

». cfr. spagn. comarca (nel 1540) * comarco (comarca)

. stor. presso i greci e nel mondo ellenistico, il magistrato preposto all'

vol. III Pag.341 - Da COMARESCO a COMBACIARE (12 risultati)

tutte le fate che si poterono trovare nel paese. serao, i-232: questi orecchini

, 2 (37): renzo entrò nel cortile, e sentì un misto e

). 5. scherz. nel linguaggio popolare, la morte, la

= dal lat. tardo commater (nel sec. vi) comp. di cum

settembre senza inganni / una stella cornata nel ponente / apparve in segno di futuri

modo postele in faccia al sole, osservava nel punto del loro combaciamento o contatto

di far comprendere che, laddove nel combaciamento l'elettricità eccessiva del corpo

eccessiva del corpo coibente era rimasa distrutta, nel distacco se la rivendicasse di bel

sp., 17 (292): nel passar davanti alla porta, sentiva

ombra della caletta come se lassù, nel piccolo rettangolo di cielo che sopra il taglio

stuparich, 5-400: lo sorprendevi quel corpo nel fluire del tempo, nella caducità di

cui superficie si toccano per l'appunto nel modo corrispondente al loro uso, combaciano

vol. III Pag.342 - Da COMBACIATO a COMBATTERE (11 risultati)

... ma solamente gli combacerà nel corso parallelo. 3. figur

; basta che la convenienza sia vera nel punto del quale si tratta. e.

-tr. grandi, 7-224: nel determinare ancora in molti casi il raggio

, e l'uno con l'altro nel gran fiume cadevano. e'si vedeva

combaciati morire, e così inastati gittarli nel fiume. soderini, i-437: quivi

disordinata voglia, non considerando 11 pericolo nel quale la si metteva, fu sforacchiata dalle

, eccitabili a furia di avergli mescolato nel sangue, dicevano, punture e veleni

-associazione nazionale combattenti: creata nel 1919 in roma, e costituitasi poi in

: e'mi pareva, a guardàgli nel volto, / che tra lor fussi del

tolto: / tanto fier si mostravan nel visaggio. boiardo, 1-1-83: teco venni

combattere in italia che sul mare o nel deserto. così almeno sappiamo che cadremo

vol. III Pag.343 - Da COMBATTERE a COMBATTERE (4 risultati)

con la parola, si vide trascorrere nel fulgore della sua gentil giovinezza questo crociato

così quella che da dieci mesi si combatteva nel mondo, come l'altra che si

le pupille: e sereno / il cor nel petto mi fiammeggia al suono / delle

croce, ii-9-259: il liberalismo, nel riconoscere il diritto alle altre fedi di affermarsi

vol. III Pag.344 - Da COMBATTEVOLE a COMBATTIVO (9 risultati)

prigion mena il brieve giorno: / nel ciel seren d'eterne fiamme cinto /

un avversario. castiglione, 117: nel torneare, tener un passo, combattere

giostrare, il combattere a la sbarra e nel tomeamento. -combattere una querela

difensiva che le grandi unità tattiche sviluppano nel quadro generale della battaglia per conseguire l'

dopo cominciò a correre la voce che nel mare verso trieste ci era stato un combattimento

: ridurre una persona al silenzio, nel corso di una discussione (e anche

. caterina da siena, iu-21: scrivo nel prezioso sangue suo; con desiderio di

giuochi, quando feriscono l'avversario, nel gittare e'cesti piangono.

proprie idee, le proprie convinzioni: nel campo politico, artistico, letterario)

vol. III Pag.345 - Da COMBATTO a COMBINARE (7 risultati)

giusti, v-69: nella fronte, nel moto degli occhi e delle labbra vedi

pregiudizio il dubbio se il petrarca fosse, nel suo testo ultimo, per accettare

2-264: questa medesima determinazione s'adatta nel quarto combinaménto del fare il giusto e

la comare sussio, che ella condurrebbe trotona nel palazzo del re grazioso, che lì

ch'io andava pur pensando e combinando nel mio povero capino, era pure vestito

, x-21-149: la follia ricomincia periodicamente nel sonno coi romanzi che vi combiniamo forzatamente

ognuno che si sente qualche spirito o nel cuore o nella mente, sia che

vol. III Pag.346 - Da COMBINATA a COMBINAZIONE (9 risultati)

iii-90: io colloco anche la contessina nel mio salotto; e anche lei,

molte volte si combinava ch'egli capitasse proprio nel punto che la clara usciva per incontrare

sperienza medesima. manzoni, 170: nel testo che osserviamo non è accennata che

osservanza di questi combinata con la persistenza nel delitto. cattaneo, ii-2-293: le

, lett. it., ii-262: nel suo sistema trovi complicati e combinati senza

, è cattivo costrutto, né si trova nel deposito della schietta favella.

essa diventa una scienza, quando studiata nel secondo degli accennati concetti, quando cioè

annodamenti »... è parsa inesplicabile nel suo fondamento, quasi un lampo geniale

carte da gioco, dadi, numeri nel gioco del lotto) si uniscono, si

vol. III Pag.347 - Da COMBRETACEE a COMBUSTIBILE (7 risultati)

v.]: * combinazione ': nel senso di caso più o men fortuito

sottoveste in due pezzi, in uso nel secolo xix. e. czechi,

degli angoli di una stazione, consistente nel misurare separatamente tutti gli angoli formati

ampie e speditive, risoluti e vigilanti nel mantenere la tirannia generale, come il

la dose, / e lo striglia cosi nel suo vernacolo / senza tanto rispetto al

, e giacché chi doveva tutelare le leggi nel paese se ne mostrava il più impudente

quei che senza numero confusi / giacean nel campo, senza onore a mucchi / furon

vol. III Pag.348 - Da COMBUSTIBILITÀ a COME (3 risultati)

passando la terra combusta, / trovammo nel più stremo altra gente. d'annunzio,

alto, scamato, diritto, combusto nel viso, di pel sagginato,..

foscolo, gr., ili-79: come nel chiostro vergine romita, / se gli

vol. III Pag.349 - Da COME a COME (6 risultati)

, i-1-606: il comparir della farfalla nel bozzolo non è un trasformarsi del verme

quel punto, fu come quando, nel mezzo d'un'opera seria, s'

della melodia intesa come un dolce fiume nel quale ci si può immergere e dimenticare

annunzio, ii-819: alte sul fòro nel meridiano / silenzio stan le tre colonne

, 27-32: quando novellamente / nasce nel cor profondo / un amoroso affetto, /

rividi la mia ombra che mi derideva nel fondo. bocchelli, ii-156: la trincea

vol. III Pag.350 - Da COME a COME (7 risultati)

16-iii-10: non sono però d'accordo nel determinare il modo, come questi insetti

mi moro. foscolo, vili-130: nel commento scritto da esso alle proprie rime

e. cecchi, 1-104: il modo nel quale le sue esperienze si componevano con

come, al cader del vento, nel forte della burrasca, un albero agitato

i-449: io mi perdo e mi diletto nel cercar che fo il come di quelle

dire dalla vespa. dossi, 376: nel beneficio, vai meno il quanto del

quali, benché abbiano il core morto nel corpo, pur spinti dalla vergogna o

vol. III Pag.351 - Da COMECCHÉ a COMETA (11 risultati)

. tardo còrno per quómo (docum. nel sec. ii- iii d. c

locuz. quomo et (docum. nel sec. ili): cfr. fr

, questo matrimonio cadesse per l'appunto nel novero dei maladetti. viani, 14-430

a visitare. sarpi, i-254: nel secondo [decreto] poi, che appartiene

questa strofe, comecché non è qui nel suo buco, non mi piace. baretti

sapor ràncido di latinismi, era rimasto nel mio lavoro -latinismi tanto più ostici comeché derivati

le scritture in arimini, come che nel sacco di quella città, come in una

poco s'egli abbia incontrato maggior fortuna nel far la coda... alla

: la qual natura tuttavia dura ostinata nel volgo, ch'ove veggano o una qualche

algaròtti, 2-481: ei mi venga / nel tranquillo ocean del voto immenso / mostrando

559): un'altra cometa, apparsa nel giugno dell'anno stesso della peste,

vol. III Pag.352 - Da COMETA a COMICO (7 risultati)

incerto come un cieco, vedendo nel buio i soli circoli fiammeggianti le

abbia incon trato maggior fortuna nel far la coda alla cometoide ignita

dice comico. marino, 16-227: nel volto con tant'impeto battuto / fu dal

caduto / di grado in grado a rotolar nel piano. / quel piacevol prodigio allor

interesse è perciò tutto nei caratteri e nel loro sviluppo. carducci, i-364: per

gentaglia famelica e girovaga che si ferma nel paese per carpire agli oziosi un quattrino

poema ella stessa; un poema comico nel senso di dante, che move dai lutti

vol. III Pag.353 - Da COMIGNOLATO a COMINCIAMENTO (8 risultati)

comico: / così fatto che, nel vero, ingegnasi / di fare el me'

i-63: la novità era cosa ordinarissima nel ridicolo degli antichi comici secondo la forza comica

circonferenza impiombato, e ravvolto, hae nel comignolo una lunga fune. salvini, 12-1-258

villan, che giallo / mesce frumento nel fervente rame. panzini, i-620: la

. dante, conv., i-ii-i: nel cominciaménto di ciascuno bène ordinato convivio sogliono

-intr. (45): nascevano nel cominciaménto d'essa [pestilenza] a'maschi

menia si è una grande provincia; e nel cominciaménto è una città c'ha nome

ora per esempio, se l'avessi presa nel co- minciamento sul tuono pedantesco d'una

vol. III Pag.354 - Da COMINCIANTE a COMINCIARE (6 risultati)

qual bene si possa per alcuno operare nel mondo, se d'amore suo cominciamento non

perocché molti furono coloro, ch'entrarono nel diserto con moises, e pochissimi entrarono

da epicuro; da costui il sommo bene nel piacere fu riposto. carletti, 7

a declinare. pulci, 4-2: era nel tempo ch'ognun s'innamora / e

il volto e rallentolle il giuppone, nel che venendo a scoprirle il petto, venne

sacri- stia, e di cantar vespri nel naso, come udiva fare ai coristi

vol. III Pag.355 - Da COMINCIATI a COMISSAZIONE (7 risultati)

una piccolissima fenditura un muscoletto, tendinoso nel cominciare, poi nel seguire, carnoso

muscoletto, tendinoso nel cominciare, poi nel seguire, carnoso. colletta, i-229:

anno 1787. leopardi, iii-59: nel cominciare dell'anno passato, visto il suo

di quello, che ha tre brevi nel principio e nel fine una lunga.

che ha tre brevi nel principio e nel fine una lunga. cominciato (part

e onoriamo e ubbidiamo come maggiore, nel quale ogni pensiero stea di doverci a lietamente

originaria dell'isola di creta. fiorisce nel giugno. così detta per le sue

vol. III Pag.356 - Da COMISTIONE a COMITIVA (21 risultati)

salvini, 6-74: presso aristotele nel libretto delle cose udibili, si fa

e vale 'affigliato al comitato ', nel senso di * banda armata 'operante

. dossi, 599: gli è nel salone del comitale palazzo, su uno sgabello

pupazza. panzini, i-236: [nel palazzo] non saprei se sia maggiore il

offerte. carducci, iii-24-154: nel marzo del '67, delegato dall'università

appassionatamente. alvaro, 9-219: quando entrammo nel carcere, con un vecchietto che faceva

.]: * comitato '. nel senso moderno di giunta o comissione è inutile

, iii-379]: nato a milano nel 1771, [bernardoni] fu da giovane

dotta, rifatta sul fr. comité (nel 1650 nella forma committée), deriv

sua volta dall'ingl. committee (nel 1495, ma nel 1621 nel senso moderno

. committee (nel 1495, ma nel 1621 nel senso moderno), deriv.

(nel 1495, ma nel 1621 nel senso moderno), deriv. da

cèrnite1, sm. stor. funzionario che nel basso impero rivestiva l'incarico di accompagnare

insignito di onori e uffici a corte o nel governo delle province (da cui la

agli amici i quali accompagnavano un proconsolo nel suo governo, e diedero origine più

constituiscono la nobiltà ne'seggi loro, nel cavalcare un bel gianetto, nel star su

loro, nel cavalcare un bel gianetto, nel star su le giostre, e su

, e su la vita galante, nel condursi dietro una frotta di paggi,

dietro una frotta di paggi, e nel fasto esteriore d'una bella e leggiadra confitti

dalla sua comitiva, il piè delicato nel guazzoso terrume di quella sponda con suo

742: sopra di questo palco e nel coro videsi spiegata la numerosa comitiva de'

vol. III Pag.357 - Da COMITO a COMMA (8 risultati)

, che si riferisce ai comizi (sia nel signifi cato antico sia in

discorsi e negli atteggiamenti, ma ondeggia nel fondo. e al di là di tutto

]: un centurione per avventura gridò nel comizio: gonfaloniere, posa la insegna;

auguri] ne'comizi consolari, nel principiare le imprese. s. maffei,

più i comizi, qual pregio vi sarà nel chiamarlo morbus comitialis? -comizi

confessionisti reprobavano. cuoco, 1-222: nel vero governo democratico il legislatore dovrebbe essere

... l'uomo che proclamò nel solenne comizio fiorentino del- l'8 febbraio

, sta a indicare una pausa nel periodo, e il cui valore

vol. III Pag.358 - Da COMMACERARE a COMMEDIA (10 risultati)

trasferirlo, come oggi si fa, nel linguaggio parlamentario al senso di * sottoparagrafo

= voce mediata dalla forma francese commandite (nel 1673) » che a sua

adattamento dall'ingl. commando, voce sorta nel sud africa (nel 1834);

, voce sorta nel sud africa (nel 1834); cfr. migliorini [in

durante la guerra boera; si diffonde nel 1942 ». già ingl. command (

1942 ». già ingl. command (nel senso di 'reparto di truppa',

senso di 'reparto di truppa', nel 1592); cfr. panzini, iv-150

mordere la viziosa cominciando, e finendo nel premiare la virtuosa, mirabilmente distese in

tragicità richiede un'azione che si svolga nel corso di un volgere di sole e

natura, da signor guidata, fece / nel spazio la comedia universale, / dove

vol. III Pag.359 - Da COMMEDIABILE a COMMEDIOGRAFO (7 risultati)

, ii-373: la commedia popolana ritornò nel suo pantano, con le sue maschere,

-commedia musicale: termine entrato in uso nel xviii secolo, per indicare genericamente le

per manifestare il proprio rammarico o sdegno nel constatare che un fatto, un comportamento

. -finire in commedia: terminare nel ridicolo (un fatto serio).

: essere simile, nell'aspetto o nel comportamento, a un personaggio di commedia

di dire che il signor bertini fallò nel conoscer la gravidezza della sua prima consorte

per la medesima cosa. clemente alessandrino nel protreptico, o esortazione a i gentili

vol. III Pag.360 - Da COMMEDO a COMMENDA (5 risultati)

gravare qualunque lunga commemorazione delle virtù che nel buon masini abbiamo riverite ed amate.

per mia fè che lo voglio far mettere nel catalogo de i goffi, acciò che

serenissimo di mantoa. dovila, 1-1-407: nel quale [editto] il re,

, in commemorazione di questa radunata, nel giorno sacro alla conquista di roma,

, ricordarsi. caro, 12-ii-164: nel convento si fa sempre commemorazione di voi

vol. III Pag.361 - Da COMMENDABILE a COMMENDATO (3 risultati)

2. sm. chi, nel contratto di commenda, dà il denaro

ecc.]. manni, 1-233: nel primo de'quali [refettori] è

camaldoli. 2. chi, nel contratto di commenda, riceve il danaro

vol. III Pag.362 - Da COMMENDATORE a COMMENSURABILE (3 risultati)

degli ordini cavallereschi istituiti dallo stato, nel grado intermedio fra quello inferiore di cavaliere

non ebbe orecchi da musico quando sentì nel violone toccarsi quarte soavissime fra '1 basso

salito incontanente. fogazzaro, 7-42: nel salottino da pranzo appena ci capivano i cinque

vol. III Pag.363 - Da COMMENSURABILITÀ a COMMENTATO (9 risultati)

dante, par., 6-118: ma nel commensurar di nostri gaggi / col merto

parole, nella mente i sensi, e nel cuore lo spirito. commentavane ancora i

due canti sono tutti commedia: commedia nel dialogo e nell'intreccio, e nelle

i tedeschi, e i francesi, sono nel giuoco e galli, e corbi,

signoria sia così occupata... nel tirare a fine il suo commentario sopra

degli italiani, mi nomina due volte nel suo commentario presentato a bonaparte e stampato

. 3. specie di diario nel quale vengono registrati avvenimenti quotidiani (in

, da messer raffaello maffei volterrano, nel quinto libro de'suoi comentari urbani.

mal umore che ha ragione, e nel quale si sarà potuto intendere di che

vol. III Pag.364 - Da COMMENTATORE a COMMERCIABILITÀ (9 risultati)

iv-xiii-8: e chi intende lo commentatore nel terzo de l'anima, questo intende da

dei chiostri, con lento processo, nel quale alla larghezza dei primi filosofi preferì

e figure. foscolo, viii-130: nel commento scritto da esso [lorenzo]

mi avverrà di usare un tal vocabolo nel decorso della mia storia, mi terrò

: cogliesi ciò dalle parole d'averroe nel proemio della comentazione magna. = deriv

., 7-8: sì come dice boezio nel suo co- mento sopra la topica,

improvviso, per un improvviso crac, nel buio, di un qualche armadio più stagionato

': in un secolo tutto sprofondato nel commercio e nel ben essere materiale,

un secolo tutto sprofondato nel commercio e nel ben essere materiale, era ben naturale

vol. III Pag.365 - Da COMMERCIAIO a COMMERCIO (4 risultati)

vista commerciale. imbriani, 2-8: nel mondo de'dotti il nome del gian-

de'possessi, così che fossero entrati nel terzo stato militari, commercianti e possidenti

il lusso di mischiarle ai pezzetti di marmo nel terrazzo del suo tinello, gliele aveva

, anzi biasimare, quale un idealista nel commercio: un uomo troppo ardito,

vol. III Pag.366 - Da COMMERCIO a COMMERCIO (6 risultati)

paoletti, 1-2-2: una nazione che nel commercio abbia il vantaggio sopra dell'altre

li trattò con molta domestichezza, massime nel secondo viaggio che fece per quelle rimote contrade

la disputa nell'articolo degli attentati; nel quale sentenziò il pontefice contra il re,

la letteratura è una merce la quale nel commercio sociale non ha rapporti che con le

], dissimuli questa sua qualità, e nel commercio sociale si diporti...

con mani la toccherà; così, nel buio della loro cronologia, han fatto i

vol. III Pag.367 - Da COMMERITEVOLE a COMMESSO (9 risultati)

commercio, esercitare il commercio, essere nel commercio: praticare attività economiche consistenti nell'

che la prima grossa commessa post-bellica giunse nel 1953, con le navi da guerra

, piangendo / l'opere mal commesse nel passato. s. caterina da siena,

... la quale egli usano nel giudicio della confessione, assolvendo i peccatori

pensa in qual maniera / psiche potrà nel tempo a lei concesso / agevolarsi il

dipoi fu mossa lite a suo padre nel sacro consiglio, commessa al signor don

non poss'io, farò che almeno / nel grado a me commesso / mi trovi

l'opera allogatati da questi, mentre nel lavoro commesso dal ricco senti il peso

pitture, temi decorativi, che consiste nel fissare con mastice su una lastra di marmo

vol. III Pag.368 - Da COMMESSO a COMMETTERE (9 risultati)

2. tipo di pittura che consiste nel commettere insieme vari drappi di vari colori

avvocato mazzanti, commesso di prima classe nel tribunale di pesaro. cuoco, 1-55:

dal part. pass, di commettere3, nel senso di 'affidare, dare un

: mi condusse in una cameretta posta nel mezzo di tutte le camere, le

le commessure riescono deformi, come sono nel duomo di milano. leopardi, ii-390

amaro del sale in bocca, come quando nel buio la lacrimazione dell'occhio infiammato mi

commissura, togliendola dal nuovo vestimento, nel vestimento vecchio. 3. anat

forma di fascio o lamina, che, nel sistema nervoso dei vertebrati, mette in

poi si commettono insieme colli lor legniami nel sito dove si debbono stabilire. caro,

vol. III Pag.369 - Da COMMETTERE a COMMETTERE (9 risultati)

le mura già alzate, la quale gelando nel cadere, unisce, incrosta e agguaglia

nostra pena il cieco errore / entrò nel fiero core al neghittoso? machiavelli,

ingiusto supplicio è già commesso: / che nel loco medesimo si squarte, / dove

colpa troppo maggiore, perché quella che nel suddito è una, nel superiore è quante

quella che nel suddito è una, nel superiore è quante quell'una coll'esempio

di tanto in tanto la loro comparsa nel salotto di violetta kutufà, anche gli uomini

, 7-26: il re carlo confidandosi molto nel senno del detto messer alardo, al

commesso, / e d'influir laggiù nel vostro mondo / quanto influisce il suo

iv-135: perché si ardenti affetti / nel core il ciel ti pose? / questi

vol. III Pag.370 - Da COMMETTIMALE a COMMETTITURA (3 risultati)

popolazione a formare quella parte che cadeva nel suo territorio. foscolo, xiv-27:

carena, 1-277: * commettere ', nel linguaggio della corderia, è il riunire

xxiv-14: maestà nella trama, sì che nel discorso, nei passaggi, nella division

vol. III Pag.371 - Da COMMIATAMENTO a COMMINARE (6 risultati)

moderna. nievo, 133: i pensieri nel suo cervello non s'insaldavano colla fragile

le lagrime. pascoli, i-364: nel silenzio e nella solitudine dell'ora autunnale

china / baciò la signorina, ridendo nel commiato. pratolini, 9-14: fu

che per ammaestrarci col suo esempio, nel commiato della vita accomiatandosi del padre gli

a potersi presentare in sua casa. nel dargli commiato, la prima sera, si

4 trasporto, convoglio ', e nel linguaggio militare * ordine di marcia,

vol. III Pag.372 - Da COMMINATO a COMMISSARIATO (8 risultati)

al pagamento di una somma di denaro nel caso di ritardato 0 mancato adempimento delle

dotta, lat. mediev. commindtorius (nel linguaggio dei giuristi), deriv.

. cfr. fr. comminatoire (nel 1517). comminazióne, sf.

e condizioni, e commi- nazioni contenute nel detto presente bando. manzoni, pr

in questo commischiato, tutto si ponga nel vaso. commiseràbile, agg. lett

lib. 4. cap. 32 nel cominciar del secolo xiii, fu proibito

: essendosi comportato assai bene paolo fazzardi nel suo commissariato, ordinò il consiglio nel

nel suo commissariato, ordinò il consiglio nel 1556 che se gli dovesse fare il suo

vol. III Pag.373 - Da COMMISSARIO a COMMISSIONE (8 risultati)

vigilare che la sua attività si svolga nel rispetto della legge dello stato e dell'

, 271: arrivati finalmente a middelborgo nel mese d'aprile..., li

, iii-24-164: venne poi a bologna nel febbraio del '68 una commissione...

. pose a sedere il piovano arlotto nel più degno luogo della tavola e innanzi

= dal fr. commissionner (nel 1462), deriv. da commission

), deriv. da commission (nel sec. xiii). commissionàrio

dentro il baraccone del pesce le cassette nel reparto del commissionario. -commissionario dei trasporti

, attraverso la forma francese commissionnaire (nel 1583). commissionato (part.

vol. III Pag.374 - Da COMMISSIONE a COMMISSIVO (2 risultati)

allo stato maggiore: n'abbiamo tuttodì nel campo di saint-omer: hanno commissioni speciali

di merci, e non vengono più nel medesimo numero e nell'istessa quantità le

vol. III Pag.375 - Da COMMISSORIO a COMMOSSO (8 risultati)

talvolta si confonde una corrente verde e nel primo lor fluire commisto balenano qua e

le cose usate e servate sono e nel processo e nel fine commisurate. v.

e servate sono e nel processo e nel fine commisurate. v. danti,

voci della saggezza, stanziato a malincuore nel bilancio d'una fede rattoppata lì per

, l'esecuzione di un lavoro. nel contratto di commissione chi dà mandato al

che il commodoro marteen dirigeva, entrò nel golfo di napoli, e non facendo

l'oratore enuncia una frase che abbia nel discorso particolare importanza. b.

, agli effetti legali, morte tutte nel medesimo istante. codice civile,

vol. III Pag.376 - Da COMMOTIVO a COMMOZIONE (7 risultati)

com mosso, quasi commosso nel suo sentimentalissimo cuore. -figur.

forza alcuna, per la quale egli nel primo commovimento stendeva sul mare commosso da

. temperamento e perciò piacevole commovimento nel m. villani, 3-73

, i-658: è la poesia della lotta nel suo così lontana dalla semplicità e dalla sincerità

, al papa un famoso memorandum nel quale lo consiglia agg.

4-120: la cittade di locris, posta nel monte poco, immantenente, sanza dimoro,

strepiti, cieca a questi spettacoli, immobile nel non parea pensarsi né parlarsi d'altro che

vol. III Pag.377 - Da COMMUNE a COMMUOVERE (6 risultati)

, che una riluttante commozione s'insinuò nel suo dolore arido. 2. ant

5-20: l'affatichevole commozione e novità nel corpo, si lieva col sonno e col

castiglione, 147: né men commove nel suo cantar il nostro marchetto cara, ma

più sordido in fine del lavare che nel principio ed avanti: perché con aggion-

e le città. pascoli, 1346: nel cielo d'intorno alla splendida luna /

costei [la discordia] / or nel campo troiano or nell'achivo / girando,

vol. III Pag.378 - Da COMMUTA a COMMUTATORE (13 risultati)

. -anche del sentimento stesso: agitarsi nel cuore. proverbia super natura feminarum,

per amor no comovese la mente mia nel core; / per odio nuio blasemo ni

io fossi / presso di lei, e nel mondo felice! boccaccio, vii-195:

commoviamo subito sentendo... tremito nel cuore. ariosto, 2-13: come egli

villani, 5-7: alcuno giovane fiorentino isforzò nel detto borgo una pulcella; onde tutta

spirituale, tu vedrai centuplicato il guiderdone nel commutamento di questi affetti.

, in serbare pericolo,... nel commutare inganno. g. m.

. -giustizia commutativa: che consiste nel dare in proporzione di ciò che si

in proporzione di ciò che si riceve, nel restituire l'equivalente. cavalca,

la persona e altri vari accidenti: nel primo modo ella vien detta giustizia commutativa

modo ella vien detta giustizia commutativa; nel secondo, distributiva. tasso, n-iii-

civil potestà sovrana) comandar alla prudenza nel senato, alla fortezza negli eserciti, alla

erari, come per lo più commutativa nel fòro, e la commutativa la proporzione aritmetica

vol. III Pag.379 - Da COMMUTATORISTA a COMODINO (10 risultati)

le parti e membri di questo globo: nel quale, come in uno animale,

commode (v. comodino): nel senso di 'canterano'(nel 1705),

): nel senso di 'canterano'(nel 1705), dall'agg. commode

), dall'agg. commode (nel 1475), deriv. dal lat.

. cfr. nei dialetti meridionali e nel sicil. commoda como 4

abbiano fatto utilità agli uomini? o nel vivere più comodamente, o nell'essere

, 254: per quello ch'io desidero nel corte- giano basti dire, oltre alle

cornette furto, sì come si dirà nel capitolo del diposito e comodato. boccardo,

è che il comodato non è usitato nel commercio, dove tutto è interessato.

e di seggetta. leopardi, iii-590: nel comodino... ci dev'essere

vol. III Pag.380 - Da COMODINO a COMODO (6 risultati)

.. tiene la rivoltella lì, nel cassetto del comodino... ho tanta

ad ammazzarlo dopo la sua cena, nel quale tempo cenando la sua famiglia,

angelica gentil, che nuda tiene / nel solitario e commodo boschetto? castiglione,

, 39-79: dove era bene alloggiato, nel voler che faceva il letto comodo a

la bella cosa essere ammalato. si viaggia nel più comodo carrozzino del mondo nelle ore

, ed ammobiliare una nuova casa, nel principio del '92 ci tornammo ad abitare;

vol. III Pag.381 - Da COMODO a COMODO (7 risultati)

giuoco si lasciarono subito dolcemente andare, nel loro angolo, alle comode mollezze della

tutti / il migliore e 'l più comodo nel seno; / e, quanto posso

; / e, quanto posso più, nel cor nessuno. parini, giorno,

molto comoda per chi non sa arrischiarsi nel largo mondo. pavese, 6-266: fini

, gradito. ariosto, 2-67: nel suo cor l'iniquo conte / tradir

uno abbate, che galleggia a sommo nel commodo degli agi, a cui fa

e comodo è pur desire, / che nel futuro mai non si distempre, /

vol. III Pag.382 - Da COMODONE a COMPAGNA (8 risultati)

con sistere in altro che nel fare mio comodo. tommaseo [s.

che bada troppo ai comodi proprii, segnatamente nel fare agiatamente le cose. 4

i fatti e le vicende della sua vita nel suo puro e pretto idioma, in

occhi scorse al core, / formò nel petto mio l'alta fornace / ch'assorbì

seguita a fermentare ed a vivere materialmente nel grembo della terra, lo spirito pensante

pensante dovrà agitarsi tuttavia e vivere spiritualmente nel pelago dei pensieri. d'annunzio,

popoli. 3. squadra sportiva nel suo complesso. = voce dotta,

primo consolato del mare, per iniziare nel breve della compagna il primo contratto sociale

vol. III Pag.383 - Da COMPAGNA a COMPAGNIA (14 risultati)

aguzzati, 41-147: molte compagne che nel tempo suo venivano a danneggiare. muratori,

de'soldati, ladri ed assassini che nel secolo xiv fieramente infestarono l'italia.

= deriv. forse dal lat. compània nel senso di 'companatico '; cfr

accostare due cose diverse per farle risaltare nel contrasto (colori, suoni, ecc.

caggiono i suavi fiori di contento e nel loco dei sereni e chiari pensieri entra

, sanza che alcuno mutamento si scorgesse nel conversare compagnevole, ma al buio si veniva

festeggiando, e compagnevolmente si bagnano ora nel rio e ora in alcun vivaio, dove

, salute e compagnia dello spirito santo nel nostro signore gesù cristo. lorenzo de'medici

era in quella gente, nei giovani, nel loro scherzare, nella stessa cordialità facile

. aretino, 8-8: scoppiò la compagnia nel riso nel modo che scoppia nel pianto

8-8: scoppiò la compagnia nel riso nel modo che scoppia nel pianto la famiglinola che

compagnia nel riso nel modo che scoppia nel pianto la famiglinola che ha visto serrar

gente che possono. alfieri, i-80: nel mio albergo v'era giornalmente tavola rotonda

della festa. mio marito mi aspettava nel portico dell'albergo, verso il mare,

vol. III Pag.384 - Da COMPAGNIA a COMPAGNIA (7 risultati)

vicino, di intrattenerla nella conversazione, nel passeggio, ecc. collodi,

mi fu servita la colazione, cosi nel cavarmi il guanto, mi uscì l'

bullona ch'io ho fatto ier sera nel tuo palco! e ci è voluta una

ma la compagnia de'pittori, intitolata nel nome di san luca,..

, iv-2-147: le nozze si celebrarono nel mese di marzo, con solenne giocondità

per la prima volta questa commedia rappresentata nel teatro di san luca, e col

: violetta kutufà era venuta a pescara nel mese di gennaio, in tempo di carnevale

vol. III Pag.385 - Da COMPAGNIA a COMPAGNO (7 risultati)

dell'osservanza. panzini, iv-151: rivive nel linguaggio politico questa locuzione della * compagnia

dicesi, ed è verità, che nel mezzo del mondo è un palagio d'amore

un palagio d'amore,... nel quale palagio solo amore vi sta a

compagnia, / poi che lasciasti morgana nel prato, / e quanto durarà la mala

xv-200: ier sera le tenni lunga compagnia nel suo palco: il bello e ridente

al santo tempio. castiglione, 86: nel tenero petto d'una donna in compagnia

439: in conseguenza uno che fusse nel sole, non vedrebbe mai niente di

vol. III Pag.386 - Da COMPAGNO a COMPAGNO (9 risultati)

congestione / delle sue mani / penetrata / nel mio silenzio. alvaro, 7-302:

, gli oggetti che accompagnarono l'umanità nel suo cammino, compagni dei giorni e

delle ore, invenzioni d'un mondo minuto nel suo incanto di regno in miniatura.

, / se questo buon voler terrai nel core, / l'anima tua arà quel

, e claudio nerone, suo compagno nel consolato, seguì il trionfo. redi,

seguì il trionfo. redi, 16-viii-113: nel censorato ebbi per compagno il sig.

. in sostanza sarò costà quando entreremo nel grosso della cosa, e intanto finirò

solo consolatore del suo stato, versandomi nel petto tutta la sua anima e i suoi

il bambinello, e l'accolse sua madre nel grembo odoroso, / con un sorriso

vol. III Pag.387 - Da COMPAGNO a COMPANAZIONE (3 risultati)

'e panis 1 pane ', nel senso di 4 commilitone '(come calco

per avere tenuti e'compagnoni delle galee nel campo contro alla cerra. bisticci,

4 companatore', eretico che asserisce che nel sacramento dell'eucaristia il pane non si tran-

vol. III Pag.388 - Da COMPARABILE a COMPARATIVO (7 risultati)

alla quale non trovi niente comparabile nel teatro italiano. pascoli, i-98: i

non sa pete come anche nel mio cuore sia una pietà filiale e fra

attinente al commercio di specialità medicinali, nel quale incorrono il medico o il veterinario

comparando. tommaseo, i-415: comparava nel pensiero le grandi forme e tranquille delle donne

trascorrere i fiumi ed i viventi / ricrearsi nel sol caldo irrigati / de la divina

della di lui coscienza, e mi metteva nel debito d'uomo compare di darmi un

: comparatico chiamasi quella cognazione spirituale che nel sacramento del battesimo e della cresima si

vol. III Pag.389 - Da COMPARATO a COMPARE (2 risultati)

imbriani, 2-7: era tra'commissari nel concorso per la cattedra di anatomia comparata

d'amore. de jennaro, 47: nel quale [sonetto] fa comparazione che

vol. III Pag.390 - Da COMPARENTE a COMPARIRE (8 risultati)

c. gozzi, i-314: mi metteva nel debito d'uomo compare di darmi un

incresca: / chi vuol de'grossi nel fondo giù pesca: / io piglio lasche

panzini, iv-151: 'compare'... nel senso di 'colui che tiene il

compagno, amico 'è già attestato nel latino medievale. comparènte (part

suoi legni intanto il generoso / pelide achille nel segreto petto / di sdegno si pascea

, i-1-606: il comparir della farfalla nel bozzolo non è un trasformarsi del verme

istessa cometa, col nascere e comparir nel segno della libra, volle misteriosamente accennargli

giusta lance e ponderar le cose contenute nel trattato delle comete. torricelli, 154:

vol. III Pag.391 - Da COMPARISCENTE a COMPARSA (9 risultati)

romanticismo. tommaseo, i-383: ecco nel giornale medesimo comparire imo scritto di francese

del trecento potè l'italia comparir degnamente nel campo dell'arte. 6

stretto nella calca, come una pagliucola nel ghiaccio. de sanctis, lett.

trafile noi tirerebbon più eguale, senonché nel salire assottiglia con garbo, fin dove gli

monti, iv-422: lodo la tua trepidazione nel comparire davanti a questo formidabile tribunale,

una nuova entrata, una nuova comparita nel mondo. gioberti, ii-293: la

della storica comparita cui l'idea fece nel mondo umano e civile. 2

osservino ogn'anno i giorni della loro comparsa nel nostro paese. monti, x-2-349:

la figurazione esteriore concreta, che ha nel boccaccio la visione, differisca assai da

vol. III Pag.392 - Da COMPARSATA a COMPARTIMENTO (11 risultati)

i sistemi, io risposi, che fecero nel mondo la loro comparsa, forse non

facevano di tanto in tanto la loro comparsa nel salotto di violetta. sbarbaro, 1-42

donne scollate. ha fatto la comparsa nel suburbio la rossa lima del cocomero. cassola

aggettivo): mostrarsi, apparire (nel modo, con le qualità indicate dall'

si tratta di fare una comparsa solenne nel monastero e nel paese dove siete destinata

fare una comparsa solenne nel monastero e nel paese dove siete destinata a far la prima

piacimento lo sguardo per questo gran recinto nel quale v'ho scorti, che già

accordava e la comparsa che allora facevano nel mondo. -sembrare, aver l'

d. bartoli, 9-25-2-107: qui consorte nel patimento, di là compartecipe nel godimento

consorte nel patimento, di là compartecipe nel godimento. beltramelli, iii-162: si

arte trasposti. garzoni, 1-876: nel bussolo materiale si soglion fare i compartimenti

vol. III Pag.393 - Da COMPARTIRE a COMPARTIRE (10 risultati)

scopo di limitare l'invasione dell'acqua nel caso che si apra una falla).

, resta contento. tasso, n-ii-125: nel compartimento de'premi che fece enea,

dispensati quelli che ricevono eurialo e diore nel giuoco del corso? garzoni, 1-69

più belle proporzioni dell'antico; che nel suo compartimento di certi membri e in

in alcune delle sue modanature dà piuttosto nel secco. milizia, vii-177: nell'arte

vario conio e valore. -separare (nel tempo) con intervalli regolari. chiabrera

/ alternamente le stagion comparte: / tanto nel cielo obbedienti all'arte / corrono l'

quivi comparte / vice ed officio, nel beato coro / silenzio posto avea da ogni

che mostri in cielo, in terra e nel mal mondo, / e quanto giusto

che conduce il musico o l'architetto nel compartir gli intervalli. -rifl. disporsi

vol. III Pag.394 - Da COMPARTITAMENTE a COMPASSIONARE (4 risultati)

il trasmutarsi del sugo tramandato dalla radice nel fusto e ne'rami dell'albero.

passo lucente /... / nel bell'orto reale, / che fa scorno

tira il ferro, hanno posto e compassato nel mezzo, cioè nell'aria, una

per modo ch'ella istà nell'aria nel mezzo della detta chiesa. = deriv