Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XXI Pag.1 - Da TOIANO a TOLEMAICO (6 risultati)

di toiano, dalla quale i fiorentini nel 1362 tolsero la campana che, posta sul

/ quando il liquor puretto / discende giu nel petto. algarotti, i-x-iii: quando

, 22-40: attraversata la tolda, scesero nel quadro dove si trovava un bellissimo salotto

, il medico toledano che filippo ii mandò nel messico per studiarne la flora

calvino, 17-43: la velocità del pensiero nel 'dialogo dei massimi sistemi'è impersonata da

che è convinto della centralità dell'uomo nel creato. pasolini, 7-12: ero

vol. XXI Pag.74 - Da TORTO a TORTO (7 risultati)

scagliò traverso la porta, dove, accesa nel volto i muscoli enfiati, guardando torta

lxxxiv-289: astio non morì mai. / nel foco semre ardendo, / consumasi stridendo

ad altro significato dal vero, che pullulano nel comune linguaggio parlato e scritto.

non farebbe un coltello che mi passasse nel cuore. loredano, 12-19: dato di

; mancare di rispetto, non trattare nel dovuto modo. varchi, 23-12:

nell'agire, nelfesprimere opinioni e giudizi, nel sostenere argomentazioni (in partic. nelle

torto o il torto, essere in o nel o dal torto). monte,

vol. XXI Pag.75 - Da TORTOCOLLO a TORTORATA (8 risultati)

. fenoglio, 3-76: voi eravate nel torto a rivolere un uomo che di

frutto). sacchetti, 118-17: nel canestro mettea fichi tortoni, o con la

dalla presenza di marne azzurre marine, nel veneto e nel friuli da formazioni di

di marne azzurre marine, nel veneto e nel friuli da formazioni di sabbie e conglomerati

e. cecchi, 13-424: anche nel colore il paesaggio vivo, come sempre

è detta trigone e s. ambrogio nel suo essameron la chiama tortora, perch'ella

se ne sta [elsa merlini] buona nel mezzo del palcoscenico come una tortorona che

vo ce classica, viva nel dialetto romanesco. derivato 'tortorata'.

vol. XXI Pag.76 - Da TORTORATO a TORTUOSITÀ (4 risultati)

ghislanzoni, 16-211: eccoci adunque ricoverati nel nostro delizioso romitaggio;...

, cfr. anche fr. tourterelle (nel xiii sec.), spagn.

da turtur), attestato in seneca nel signif. di 'uomo effeminato'. tortorino1

tortuosità, colla quale serpeggia l'uomo nel suo cammino, è un effetto di nebbia

vol. XXI Pag.77 - Da TORTUOSO a TORTURA (6 risultati)

se la restaurazione fatta in quel tempo nel così tortuoso fiume fu di qualche profitto,

(205): un fossatello le scorreva nel mezzo, fino a poca distanza dalla

e tortuosi meandri, presero della polvere nel gran vertice, ma non delle macchie nel

nel gran vertice, ma non delle macchie nel fango. -che segue linee spezzate

di bocca agli inquisiti la verità ovvero, nel senso legale, applicazione di pene afflittive

risulta del tutto intollerabile se viene protratto nel tempo. 4. ant. e

vol. XXI Pag.78 - Da TORTURAMENTO a TORTURATORE (5 risultati)

doversi seguire, come è nello spasmo e nel tremore e stupore e tortura di bocca

di qui per linea retta al po, nel luogo detto como di cava, lontano

tabucchi, 13-140: otto anni fa, nel 1930, moriva a mosca il grande

di spropositi di stampatori e copisti, o nel torturare animali vivi, a discemere la

zeno, nelle quali il grande erudito, nel lasciare ristampare i suoi drammi, commetteva

vol. XXI Pag.79 - Da TORTURIZZARE a TORVO (6 risultati)

(che l'attesta in audouin, nel 1831). tomiòsi, sf

dell'atra notte figlio, spaventevole / nel fero aspetto, fosco pallio avente, /

grandi anella. salvini, 13-214: nel mezzo era di drago uno spavento /

teneva gli occhi stralunati al cielo: / nel mostaccio era torvo e macilente: /

, / quando risplendono -le torve lune / nel fosco ciel, / allora appaiono -a

i nodi ossei d'un tronco / nudo nel torvo inverno, / splende la tua

vol. XXI Pag.80 - Da TORZA a TOSATO (3 risultati)

9-1-148: se il petrarca l'avesse detto nel sentimento che glielo fa dire il cardinale

o, vevano. batacchi, 3-64: nel riscuotere i dritti e le gabelle, /

peggiore di chi fabri- ca falsificare monete nel senso mistico nostro, riesce chi tosa le

vol. XXI Pag.81 - Da TOSATORE a TOSCANEGGIO (5 risultati)

lui [il parrucchiere] e mi sedetti nel salotto a farmi tosare...

, n-6: l'automobile entrò sobbalzando nel recinto del giardino fra due muri di verdura

emilio, era nella decadenza, era nel lento avvilimento e sgretolamento, senza la

intr. (toscaneggio). usare, nel parlare o nello scrivere, modi

. doni, 3-ì25: oggi sono nel mio paese (disse tinterpetre) certi che

vol. XXI Pag.82 - Da TOSCANELLA a TOSCANO (4 risultati)

averlo messo in testa al parini, nel ducato di milano, ove dal bellincioni in

difendere, fatti che tu ci porgi nel racconto, asseverando che tu non menti.

, del che si potrà trovare ragione nel fatto che il secondo, con buona

, per lo più con affettazione, nel parlare o nello scrivere, modi e

vol. XXI Pag.83 - Da TOSCANOSO a TOSCO (8 risultati)

in tali idiomi, in partic. nel fiorentino letterario del trecento (che è

, tra le quali quella di vetruvio nel settimo capitolo del suo quarto libro par

8. stor. a venezia, nel xvi sec., maestro dell'arte

, 843: fer [tante morti] nel mio corpo partorire el fongo / sì

: febo, un piton novello / là nel paese tosco / spento ci ha pur

. caro, 9-18: ora è nel campo / de'toschi, e fawi indugio

in tali idiomi, in partic. nel fiorentino letterario del trecento (che è

colorir. alfieri, iii-1-263: nato nel piu puro grembo della tosca favella,

vol. XXI Pag.804 - Da VERTA a VERTICALE (7 risultati)

qualcuna delle scritture fatte già da me nel vertente negozio. siri, xii-239: si

risoluto di spedirvi la lettera che ho inserito nel mio 'saggio'a voi diretta, e

si può chiamare l'anno vertente, nel quale appena ardisco dire quanti secoli si

il muro interno... racchiudeva nel mezzo un trave verticale sorgente da una

alto sull'orizzonte del suo percorso apparente nel cielo (il sole). vincenzo

ed agosto tiene il sole verticale, nel qual tempo nel mezzo di li corpi solidi

il sole verticale, nel qual tempo nel mezzo di li corpi solidi non dànno

vol. XXI Pag.805 - Da VERTICALISMO a VERTICE (9 risultati)

l'autorità e i segreti dello stato raccolti nel petto e nel seno suo.

i segreti dello stato raccolti nel petto e nel seno suo. 10.

13. sport. passaggio verticale, nel gioco del calcio o in altri giochi

partic. riferimento a elementi architettonici, nel linguaggio della critica d'arte).

quotidianità. papini, x-2-413: livellamento nel mediocre. abolizione della verticalità non v'

struzzo). 3. nel linguaggo politico e giornalistico, generalizzare,

esasperare. 4. sport. nel gioco del calcio, sviluppare l'azione di

manufatturieri. 3. sport. nel gioco del calcio, azione veloce con lancio

verso tramontana una montagna... nel vertice della quale è fabbricata una piccola

vol. XXI Pag.806 - Da VERTICELLA a VERTIGINOSO (7 risultati)

v esistente fuori del piano della base, nel qual punto si uniscono tutte le rette

piramide. -ogni punto della linea nel quale la curvatura abbia un massimo o

vedemmo indebolirsi il nostro rapporto con le masse nel corso dell'esperienza delle larghe maggioranze di

volgar., vi-450: lo signore mesedò nel mezzo di lui lo spirito della

e. i. (che l'attesta nel 1886 in giglioli). vertìcolo

venendo portata dalla vertigine della terra, nel tempo che 'l sasso consuma nel suo

, nel tempo che 'l sasso consuma nel suo cadere scorrerebbe molte centinaia di braccia

vol. XXI Pag.807 - Da VERTIGOFOBIA a VERZICANTE (2 risultati)

verun segno di quella prudenza che apparisce nel contegno e nell'elezione o neh'abborrimento di

che segue il concetto e l'accompagna nel suo sviluppo; l, 'humour', invece

vol. XXI Pag.808 - Da VERZICARE a VERZURA (14 risultati)

morire. 3. che è nel pieno del vigore giovanile. bufi,

e verzicanti nelle loro opere, quanto nel cospetto degli uomini, ma negli occhi dell'

cominciare a essere verdeggiante, apparire o essere nel pieno rigoglio vegetativo (un terreno,

di vedere lo tuo marito vieni meco nel bosco del colle di querino, lo quale

piante verzicano e vivono nell'ombra della notte nel tempo caldo, e fansi legno al

della dea. 4. essere nel pieno vigore (l'età giovanile).

le vie silenziose, lustranti. odio nel cuor verzicava. 6. tr

incerto: forse da accostare a versicolo, nel signif. di 'terzina'.

virtù, fa l'uomo che la guarda nel nascere dii sole vittorioso nelle sue cose

ricco di fronde, di fogliame, nel pieno rigoglio vegetativo. g

fa verzir la giovinetta pianta, / nel suon dell'aura, nel rumor dell'onda

pianta, / nel suon dell'aura, nel rumor dell'onda / ranima dell'arcana

et incazzito dalla speranza, fa giardini nel cervello, che vi pianta verzure, che

pianta verzure, che non fur mai nel dioscoride stampate, né da lui mai immaginate

vol. XXI Pag.809 - Da VESANIA a VESCICA (13 risultati)

; cfr. fr. vésanie (nel 1796) e ingl. vesania (nel

nel 1796) e ingl. vesania (nel 1693), da dove si è

effetto / la vescia e loffa vengono nel mondo / con un odor da tutti maledetto

noi conoscere per le genti che abitano nel luogo, e che usando la beono,

e così la vessiga e a quelli che nel principio patano di male di pietra e

clo] lo raggiunse, lo percosse / nel destro clune merione, e sotto /

uscio col nottolino, potè finalmente alleviarsi nel modo più radicale ed espedito di quella

corrompono il cuoio del cavallo e la carne nel dosso. m. savonarola,

stille / tutte fuoco, / e nel cuore a poco a poco / le vesciche

le si riaprì, come abbiam veduto, nel punto di salire in carrozza.

di oggetti di vetro o, anche, nel ghiaccio; puliga. cennini,

all'occhio il bicchieri dell'acqua, nel vetro del quale sian le minute vesciche

per porosità e cavità cagionate oltre modo nel ghiaccio per accidente. 5.

vol. XXI Pag.810 - Da VESCICALE a VESCOVADO (2 risultati)

, iii-212: i vescicanti, purché applicati nel primo apparir dei buboni, son riusciti

, ricetto delle sordidezze più schife, nel corpo civil o mistico. bacchetti, 2-286

vol. XXI Pag.811 - Da VESCOVALE a VESPAIA (13 risultati)

. ricordati, i-iio: visse costui nel monasterio tanto santamente, ch'in breve

nostro parere, una che è in alatri nel portico di santa maria, chiesa vescovale

quando vaca lo vescovo, di stare nel vescovile a guardare, mangiare e bere e

virtù. stor. relig. nel cristianesimo primitivo e in molte chiese cristiane

stor. vescovo conte, principe vescovo-, nel medioevo, caratterizzate da toni pungenti e critici

particolarmente sottile e, anche, stretta nel busto (ed è calco del fr

trovato forse della freddezza e del sarcasmo nel bel cesarino, faceva vedere che le magre

come una vespa'. 3. nel linguaggio giornalistico, titolo di rubriche che

feudale. -vescovi elettori-, nel sacro romano impero, gli arcivescovi di

icneumone ('sphex') è un animale frugivoro nel suo stato tto. pascoli, 409

con armi anticarro usata dall'esercito tedesco nel corso della seconda guerra mondiale (anche

ch'è una vespina gialla incantata lassù nel bagliore. -vespino, sm.

). = lai vespa (passato nel linguaggio scient), di origine in-

vol. XXI Pag.812 - Da VESPAIO a VESPERTINO (15 risultati)

. canaldo, 32: ma se nel vespaio de'figli di venere s'awolgeva lucrezia

burchiello, 23: e giosaffà l'aveva nel mortaio, / che le pestava per

si - mettere il piede nel vespaio, porre il dito nel vespaio:

il piede nel vespaio, porre il dito nel vespaio: tira, / e l'

ah misero! / post'avrò il dito nel vespaio. silone, 8-77: di

diverse: 'un (monumento) vespasiano'nel nord e nel centro, 'una vespasiana'

(monumento) vespasiano'nel nord e nel centro, 'una vespasiana'a napoli:

napoli: due importazioni indipendenti dalla francia nel linguaggio giornalistico (e forse burocratico) erano

sul fr. [colonne] vespasienne (nel 1834). vèspera, sf

ad renovazione di spirito e nuovo fervore in nel divino amore. camerana, 60:

); cfr. fr. vesperal (nel 1812). in partic.

si era per le sopravegnenti tenebre raccolto nel suo albergo, fora che i vespertilli.

. carducci, ii-7-272: come sei bella nel rientrava al paese. savinio, 276

tolli la ditta pezza grande e bagnala nel sangue de vespertillióne, e ponila nel

nel sangue de vespertillióne, e ponila nel medesimo loco al ditto modo. c.

vol. XXI Pag.813 - Da VESPETO a VESPRO (16 risultati)

n. 1. -che è collocato nel pomeriggio (lo svolgimento di lezioni universitarie

pianeta è matutino nell'oroscopo, operailsuoeffetto nel principio della nostra vita; e,

; e, s'è vespertino, opera nel fine: opera dunque, quando è

] non in veruna sua opera, ma nel suo riposo, che non ha sera

creatura che non possa essere conosciuta altrimenti nel verbo di dio, ed altrimenti in

= dal fr. vespétro (nel 1767), comp. dall'imp.

d'annunzio, iv-2-925: era preso nel vortice dell'elica gemella, sbandava,

; cfr. fr. guèpier (nel sec. xiv). vespigliante

6-133: questi beccare qui si sono specializzati nel mesolone: lo pigiano da uve raccolte

carducci, iii-17-179: certe figure del pranzo nel meriggio, certe macchiette del corso nel

nel meriggio, certe macchiette del corso nel vespro e della conversazione nella notte,

squille / le trovo [le faville] nel pensier tanto tranquille / che di null'

1-i-31: andai il dopo desinare al vespro nel carmine. cesari, 6-187: la

bazzicare in sacristia, e di cantar vespri nel naso, come uai- va fare ai

. avanti che ne seguisse la divisione nel famoso vespro siciliano, l'età minore

rappresentato per la prima volta a parigi nel 1855 e ispirato a tale vicenda storica.

vol. XXI Pag.814 - Da VESSARE a VESSILLO (7 risultati)

(uno stato, una podella sicilia nel 1282 e conclusa nel 1302 con la pace

una podella sicilia nel 1282 e conclusa nel 1302 con la pace polazione).

, 2-148: tutti, nel popolo, in queste congiunture, si aiutavano

. ghirardacci, 3-114: stassi bologna nel mezzo de'travagli et il suo territorio

duo indemoniati dalla vessazione diabolica fece liberi nel nome di gesù nazareno. f. casini

carducci, ii-2-29: insegnò belle lettere nel ginnasio di san miniato per un anno

. agg. che appare per primo, nel cielo al tramonto, in quanto particolarmente

vol. XXI Pag.815 - Da VESSILLOLOGIA a VESTE (6 risultati)

questo mese le vergini vestali rinovano el fuoco nel altare di vesta pagavansi e salari.

844: la vesta che è intrisa nel sangue sia messa a ardere nel fuoco.

intrisa nel sangue sia messa a ardere nel fuoco. pulci, 20-24: feciongli

allora ginevra si ritruova, / nuda nel letto, che pigli ogni vesta / ch'

vedermi stentare per le case altrui, doglioso nel vedersi da altre mani troncarsi le cime

, appena datogli il tempo di sistemarsi nel suo nuovo alloggio, il sindaco e

vol. XXI Pag.816 - Da VESTENTE a VESTIBOLO (11 risultati)

ficare; schizargli di quel sagro sangue nel vestone, e agusta sua avola porgemegli

ted. westfalit (ingl. westfalite, nel 1896), deriv. dal nome

e. i., che l'attesta nel sec. xx. vestiante, agg

mestiere, e mostravan la miseria più nel viso che nel vestiario. bianciardi,

mostravan la miseria più nel viso che nel vestiario. bianciardi, 4-133: facevo

un po', dice tito, principalmente nel ramo vestiario. -ant. deposito di

, 43-230: li frutti vo daraio puoi nel regno, / pos- sedirite tutto 'l

nelle braccia che figuravano nude, e nel collo tutto scoperto. 4.

, l'aprirono delicatamente e si trovarono nel vestibolo coi due fratelli che gli stavano

attraversate un ampio vestibolo, vi trovate nel cortile dei re. moravia, iv-39:

considerazione, dietro a'passi della ragione, nel vestibulo della perdizione eterna vede i cattivi

vol. XXI Pag.817 - Da VESTIERO a VESTIGIO (12 risultati)

nodo di affanni alla regai reg- gitrice nel primo vestibolo del suo governo. periodici popolari

potuto consolarli. linati, 8-56: entravo nel vestibolo della guerra, sentivo alitarmi in

; / sì che m'aggiro così nel vestibolo immenso del buio. 6

udito] è molto interna, che trovasi nel vestibolo, almeno in parte, nella

pio titano: / e, più vivo nel petto risorgendo / il sublime desìo che

pianura sterminata, un mare di stoppie, nel quavestìgio (ant. vestìggio),

bandello, 2-21 (i-850): nel tuo letto, collatino, sono impressi

l'arabico... ha lasciati nel parlare siciliano minori vestigi che non si creda

, fisica o spirituale, che permane nel comportamento di qualcuno, nello stato di

benessere. 10. alterazione che permane nel fisico, negli atti, nell'espressione

percosse. della porta, 4-124: veggio nel tuo volto i vestigi impressi della mala

, v-48: non recusiamo pena alcuna se nel popolo di milano apparisce vestigio di malo

vol. XXI Pag.818 - Da VESTIMENTARIO a VESTIRE (14 risultati)

alma inoltre è per natura eterna / e nel corpo a chi nasce occultamente / penètra

15. ant. piccola cavità nel terreno. giov. cavalcanti, 185

52: item vi soldi e vii denari nel vestimento di matasala. iacopone, 1-76-27

12-3 (42): avvenne quasi nel mezzo de lo mio dormire che me

primo sonno guiscardo, così come era nel vestimento del cuoio impacciato, fu preso

magno volgar., 55: elli entrò nel tempio di diana, e quivi trovò

rustico, xxxv-ii-360: ancor risembra corbo nel cantare, / ed è diritta bestia

cantare, / ed è diritta bestia nel savere, / ed uomo è sumigliato al

intendere, sollicito a lavorare, temperato nel mangiare e nel vestimento. casti, ii-1-

a lavorare, temperato nel mangiare e nel vestimento. casti, ii-1- 66

o monacale. filicaia, 2-250: nel vestimento delle due figlie del duca sal-

con loro parlava,... stando nel letto, vestendosi e stando sulla sedia

un poeta che ha presenti quali erano nel loro aspetto i romani antichi, non

. per lo costo di gioe che mandò nel forzerino de la moglie quando la giurò

vol. XXI Pag.819 - Da VESTIRE a VESTIRE (10 risultati)

un gran naso appuntito e molle piantato nel mezzo d'una faccia melensa; vestiva

un giovane il più bello / che vestisse nel campo armi troiane. pascoli, 1352

, vestitosi la corazza della fede, nel caldo di quello carbone, il quale uno

: esso ci veste la veste dell'innocenzia nel santo battesimo. -simulare un

terraglio. galileo, 4-1-184: perché nel processo del tempo i ghiacci, le

lo riempirà. cellini, 652: nel ricuocerle, come occorre, presono una fum-

e di quivi si traspianta d'autunno nel domestico a fare spalliereterragnole, o veramente verdura

. gazzeri, 2-203: il feto nel seno materno nuota in un liquido detto

fanzini, ii-126: il sole li vestiva nel vespro di ogni più bella luce.

i pensieri miei. fogazzaro, vl-32: nel pensare,... le frasi

vol. XXI Pag.820 - Da VESTIRE a VESTITO (11 risultati)

mi disse « a cui la norma / nel vostro mondo giù si veste e vela

l'altra terza sorella è qui in firenze nel convento della concezione, che pure vi

: guglielmo lipparini, vestitosi monaco agostiniano nel convento di san giacomo, fu del 1609

questa eccellentissima donna del mese d'aprile, nel quale tempo la terra si suole vestire

che abbiamo speranza certa di dovere su nel cielo ritornare non debbiamo in alcun modo per

bruna, schietta e modesta, bello nel volto, della persona bellissimo. pirandello

adunque padre, e curatore degl'uomini nel tempo che a lui piacque, in

quelle parti fu un monastero... nel quale sono vestite monache nobilissime e de

rio. galileo, 3-4-186: vengo nel secondo luogo a produrre altra scusa per

coll'acque della lisa. -tenuto nel fodero (una spada). - con

... / se fu di monarchia nel mondo degno, / non l'acquistò

vol. XXI Pag.821 - Da VESTITO a VESTIZIONE (5 risultati)

ogni sentieri. boccaccio, i-279: era nel non conosciuto luogo davanti al vecchio tempio

parecchie isolette, delle quali una maggiore nel mezo, è vestita di buone abitazioni,

si chiamano da tutti noi, vanno vestiti nel maggior numero d'abito neutrale: 'le

, perché 12. gioc. nel poker, di coppia composta da due fiin

5-194: nella mezz'ora ch'ero stato nel bagno, maddalena s'era trasformata.

vol. XXI Pag.822 - Da VESTONE a VETERINARIO (10 risultati)

. = dal fr. veston (nel 1869), deriv. da veste 'giubbetto'

metamorfiche di contatto con calcari; cristallizza nel sistema tetragonale ed ha colore verdastro tendente

delle balestre di un autoveicolo, consistente nel sottoporle a un getto d'aria e

donato degli albanzani, ii-691: molti gittarono nel fuoco le vestimenta, molti le armi

1-23 (i-296): dico adunque che nel principio de l'edificazione de la terra

i-5-292: egli è meritamente presidente perpetuo nel paese della società dei veterani delle patrie

marna e del verdun mi mandano, nel geigo di guerra, quelle parole di

m. medici, 191: 'veterano': nel ciclismo, corridore aderente all'unione velocipedistica

dotta, lat [medicina] veterinaria (nel i sec.) e tardo [

e tardo [ars] veterinaria (nel iv-v sec.), femm. di

vol. XXI Pag.823 - Da VETERINO a VETRAIO (6 risultati)

unghia de'quadrupedi non rimette se non nel veterino. = voce dotta, lat

. chiesa cristiana staccatasi dalla chiesa romana nel 1871 per l'opposizione al dogma dell'

. = fr. vetiver (nel 1828), ingl. vetiver (nel

nel 1828), ingl. vetiver (nel 1858), dal tamil vettiveru.

(e l'antecedente storico è individuato nel diritto che un magistrato romano o un

più importante disposizione della bolla d'oro sta nel diritto di resistenza, ossia veto attribuito

vol. XXI Pag.824 - Da VETRAIOLO a VETRICOSO (7 risultati)

13-378: notevole l'impressione avuta salendo nel gelido mattino, fra neve e ghiaccio vetrato

una pendenza di 65 gradi o 70 nel tratto medio. -sm. vetrone.

, fosfati, vetrerie, non entrano nel paesaggio. 2. negozio che

. oriani, x-25-145: un vestibolo chiuso nel fondo da una vetriata lungo la quale

, 1-279: ben asciutta che sarà nel detto modo la semenza; si custodisca in

galileo, 3-4-290: come accade appunto nel riguardar noi gli oggetti esterni per una finestra

lavorargli. malatesti, 63: ieri nel mio pollaio entrò la volpe / allargando l'

vol. XXI Pag.825 - Da VETRIERA a VETRINO (12 risultati)

., 3-262: alcune cose son trovate nel nostro tempo, siccome sono le vetriere

di sydrach, 56: lo salvatore entrerà nel suo corpo [della vergine] e

semigotiche. d'annunzio, v-3-228: aveva nel volto la tenuità la spiritualità e non

serra. bresciani, 6-x-374: ma nel giardinetto, alla proda che mira l'

tapini, ii-1216: vi furono, nel passato, altre epoche simili a questa

.. né far vi si può come nel lapis lazuli, o altre pietre,

; cfr. anche fr. vitrifier (nel 1540). neggiate, le

a. neri, i-xvm: nel qual modo si vede la vetrificazione delle

[mummia], un giorno, / nel gel d'un aer piomo, /

rappresentativo. marinetti, 2-i-147: abbiamo nel teatro sintetico rinnovato motivi drammatici, creando

vetro-, cfr. fr. vttrine (nel 1836). vetrina2, sf.

taceva, assorta, con gli occhi nel vuoto: la patata della faccia, i

vol. XXI Pag.826 - Da VETRIOLA a VETRO (6 risultati)

appella, ed è erba calda e secca nel terzo grado. ricettario fiorentino, i-c-in

solfato di ferro. 2. nel linguaggio comune, acido solforico o, concentrato

o di prodotti farmaceutici, divenuto famoso nel xix secolo come strumento di sfregio,

smisurato pastorale, se lo aveva riposto nel corpo, come si ripongano le spade

similitudine della festuca (che talor ne rimane nel corpo del vetro, fondendolo) è

laboratorio. gozzano, ii-240: perché nel vetro di boemia antica, / dopo

vol. XXI Pag.827 - Da VETROASFALTO a VETROFANIA (5 risultati)

acqua, una bianca ninfea, / che nel riso del sole apresi ignuda. jahier

pause tra un'onda e l'altra, nel ribollire di vetro pestato dell'acqua schiumosa

di vetro per la debolezza... nel santo ritiramento degli oratori...

degli oratori... sentiranno talora sorbollire nel cuore affetti impuri. 10

. i., che l'attesta nel 1949. vetroceràmica, sf.

vol. XXI Pag.828 - Da VETRONE a VETTAIOLO (6 risultati)

c. e. gadda, 6-341: nel letto,... un corpiciàttolo disteso

caverna inaccessibile sulla vetta del- l'alpi nel comune di emonzo presso ampezzo. giuliani,

la città con la sua calce bianca nel buio, mentre risonavano per le alte vette

o 'divettini'dell'arte della lana, che nel dar su con quelle lor vette grosse

che a delfo è ricomposto alla meglio nel museo, testimonia d'una produzione fantasiosa

vicino. viani, 19-88: nel parco, dietro al ^ palazzo', gli

vol. XXI Pag.829 - Da VETTARE a VETTOVAGLIAMENTO (7 risultati)

nell'aretino 'awet- tare'; 'e vettare'nel senese. = voce di area sen

delle mercanzie, le quali s'introducono nel porto o nella città. g. r

ricci, i-356: un altro, posto nel suolo sopra le spalle, alzò i

infettive. -vettore biologico: quello nel cui organismo ha luogo una fase del

più disinvolto e più spiccio di lui nel fare sparire le vettovaglie. grafi 4-45

singola persona o di un piccolo gruppo nel corso di uno spostamento, di un

cocente, la malattia, l'irregolarità nel vettovagliamento... non ebbero indicato a

vol. XXI Pag.830 - Da VETTOVAGLIARE a VETTUREGGIARE (9 risultati)

in certo modo a morir di fame, nel caso che la vettura per mare della

agli spedizionieri che intendono far transitare delle merci nel nostro stato di munirsi delle lettere di

. b. croce, iii-22-248: nel 1900 si costruivano in italia sei vetture

in italia sei vetture di automobili, nel 1907, 1. 283. einaudi,

, che trascina con sé gli elementi nel proprio moto. leonardo, 2-517:

anche lat. mediev. vecturalis (nel xiii sec.), rifacimento del

i. l'attesta per la prima volta nel 1255 in un documento bolognese.

determinata direzione. milizia, iv-84: nel tempo de'cesari quattordici acquidotti immensi sostenuti

voce per la prima volta a piacenza nel xiii sec. vettureggiante (part

vol. XXI Pag.831 - Da VETTURETTA a VEZZATAMENTE (4 risultati)

. pacichelli, 2-74: il cocchio, nel quale si entrò, era molto alto

insieme con questo risurgerà ciò che rimase nel sepolcro, mutato dalla vetustà del corpo

bontate mia, / perché io son nel numer de li iusti. bellincioni,

che è vissuto e ha operato anticamente, nel passato. - anche sostant.

vol. XXI Pag.832 - Da VEZZATO a VEZZO (3 risultati)

. falso vezzeggiativo: gioco verbale consistente nel trovare, per una parola data, una

, i-y-alleg.: le ninfe, che nel senso del gusto dal mezzo in giù

, iii-4-55: ecco: la verde scimio nel lucido lago sorride, / fiore de

vol. XXI Pag.833 - Da VEZZOSAGGINE a VEZZOSAMENTE (5 risultati)

beni, acqua e fuoco, invecchiò nel sasso di serifo. guarini, 1-i-177:

): veggendosi poi tanto magramente trattar nel letto, ove ella averebbe voluto essere

la sua valentia nell'intessere trecce, nel rigirarle e fissarle sul capo con gli

vezzùccio. bettini, 1-96: ancor nel genio sei piccola tanto / come una

mediev. vecium 'collana'(a bologna, nel 1470), risalente al lat.

vol. XXI Pag.834 - Da VEZZOSITÀ a VI (8 risultati)

ungaretti, xi-51: gl'inglesi, che nel 1803 s'erano decisi a lasciare l'

lasciare l'egitto, nuovamente vi sbarcarono nel 1807. -in un dato passo

v-i7: vi era, o psiche, nel tempio di venere un voto con questa

troppi fra essi, già esplicitamente annunziati nel pascoli minore e più che in crisalide

pascoli minore e più che in crisalide nel 'poema paradisiaco'di d'annunzio, troppo

). lapo gianni, xxxv-ii-601: nel vostro viso angelico amoroso / vidi i

. boccaccio, v-220: quanto ella nel farsi servire sia imperiosa, noiosa, vezzosa

io gli occhi a te rivolto / e nel tuo vezzosetto e lieto viso / dolcemente

vol. XXI Pag.835 - Da VI a VIA (9 risultati)

e lucia, 100: il padre uscì nel cortile, quindi nella via. pascoli

bentivogli... pose la prima pietra nel fondamento verso la capella di santa cecilia

. davila, 506: il duca fermo nel suo proposito, dopo venti giorni che

.: tragitto seguito anticamente dai mercanti nel commercio fra l'oriente e l'occidente.

corpo celeste; moto reale o apparente nel cielo. giamboni, 8-1-129: la

. ma un confronto s'impone soprattutto nel mese di agosto fra questo modo di

anco percorrere la via degli impieghi, entrando nel benemerito corpo delle guardie di questura'.

, con una forte crollata di testa seppellirei nel profondo del cuore anche quest'ultimo sogno

giovinetta / fug- gi'mi, e nel suo abito mi chiusi / e promisi la

vol. XXI Pag.836 - Da VIA a VIA (5 risultati)

possa farci apparire irregolare il suo movimento nel zodiaco. marchetti, 5-281: ma

dell'organizzazione a servizio di una linea aerea nel corso del tragitto. -fanale di via

. 2. 21. burocr. nel linguaggio burocratico e amministrativo, procedura seguita

a cavallo. 24. finanz. nel commercio dei cambi, il mezzo o la

e de'pubblici: a lucca, nel xiv secolo, preposto alla manutenzione e

vol. XXI Pag.837 - Da VIA a VIA (6 risultati)

delle antitesi. -a buon punto nel compimento di un'opera, di un

via: in cammino, in marcia; nel corso di un viaggio, di un

necessità di chi gli mostri la via nel peregrinaggio del mondo, ov'è straniero affatto

via. moravia, 22-25: così nel cristianesimo come nel comunismo, l'uomo

moravia, 22-25: così nel cristianesimo come nel comunismo, l'uomo si libera rinunziando

1-xvi-1-75: ma via lasciamo di star qui nel mezzo della battaglia cinguettando siffatte cose agguisa

vol. XXI Pag.838 - Da VIABILE a VIAGGIARE (8 risultati)

); cfr. fr. viable (nel 1790). 6. come comando

viabile, cfr. fr. viabilité (nel 1808). -buttare via:

rante il cambio di stagione. nel 1889). -mettere in conserva

sul modello dell'ingl. viaduct (nel 1816). viaggiante (

. 1. 2. che trascorre nel cielo (le stelle, le nuvole)

ha ridotti. birago, 412: dovendosi nel viaggiare star a discrezione del mare e

libertà e l'avventura dell'antico viaggiare, nel vivo contatto delle cose naturali.

3. per simil. trascorrere nel cielo (le nuvole, gli astri

vol. XXI Pag.839 - Da VIAGGIATO a VIAGGIO (8 risultati)

... è venuta un'astrazione nel poema del laprade, cioè lo spirito umano

6. figur. spostarsi con l'immaginazione nel tempo e nello spazio, fantasticare.

. viaggio verso babilonia, 124: nel viazo che fece il signor per le asperità

carducci, iii-2-212: qui ali- ghier nel santo petto / accogliendo pria quel raggio /

quello a intendere l'ira d'achille, nel testo greco, attraverso il curtius e

schenkl, che l'altro a seguire dante nel suo viaggio dalla selva selvaggia alla divina

buon viaggio. -da viaggio: nel modo più consono alle necessità di chi

viaggio naturale del reno non è d'entrar nel po in quel sito dove ora si

vol. XXI Pag.840 - Da VIAGRAFO a VIANDITE (15 risultati)

noi, l'ettema pace, / e nel foco perpetuo caggiamo. lamenti storici,

segue bene el mio viazo, / certo nel fin tu non te dì pentire.

, 4-132: ora, lasciando i ghiotti nel mal viaggio, non perché siate smemorato

questi abbiano ad essere nostro modello e guida nel poetico viaggio. ungaretti, xi-272:

di numero, fanno un viaggio immenso nel mondo fisico. leopardi, iii-81: se

dei suoi fastidiosi pensieri. 6. nel gergo dei tossicodipendenti, condizione allucinatoria provocata

per il viaggio'a 'viaggio'(attestato nel lat. mediev. nel 1057, ma

(attestato nel lat. mediev. nel 1057, ma ancor prima in venanzio

. fr. ant. veiage (nel 1080 ca.) e mod. voyage

vialino costeggiale la cupola della certosa, nel gioioso vialino alberato e fiorito ritornano alla via

all'albergo. cassola, 5-14: usciti nel parco presero per un vialino di eucalipti

= dal fr. viande (nel 1050) 'carne da mangiare', che è

., 9-6 (1-iv-817): nel pian di mugnone, fu, non ha

tutto il viaggio il sole, specchiato nel fiume, par che cammini insieme col

che già nasceva e cresceva in voi, nel vostro cammino così faticoso! 3

vol. XXI Pag.841 - Da VIANTE a VIBICE (10 risultati)

e confortandosi e consolandosi. -stor. nel medioevo, contributo in denaro degli abitanti

che la regina degli angeli fu assunta nel cielo. cesari, 6-52: adunque confessatosi

: cfr. anche fr. viatique (nel xiv sec.). il signif

signif. n. 2 (già presente nel viatlcum di s. tommaso d'aquino

colomba viatricé bianca? 2. nel linguaggio ascetico, l'uomo nell'esistenza terrena

speranza alcuna nell'aiuto de'tribuni né nel giudicio del popolo: nientedimeno egli chiamò

, tra quelle forme e nell'animo e nel silenzio stesso aleggierà una sorta di cantar

sm. passaggio continuo di molte persone nel medesimo luogo, movimento animato di persone

e l'accalappiacani non si mostra più nel centro. borgese, 1-124: la serenità

esuberanza, si sono svolte le cose? nel * 500 è, come s'è

vol. XXI Pag.842 - Da VIBONESE a VIBRARE (11 risultati)

i. che l'attesta in oudin nel xvii sec. vibonése, agg

alla cattura delle prede e alla difesa, nel quale l'opercolo è trasformato in una

labbra. d'annunzio, iv-1-170: nel fuoco del canto i due timbri della sua

: ecco don carmelo mormino in piedi nel mezzo della sala, vibrante di entusiamo

cinque volte de dare con la lancia nel core del porco, con una subita prestezza

/ che 'l colpo non scenda dentro nel polmo / per la forga del dardo

, non implori dal nume la perizia nel vibrare i dardi, siccome i guerrieri.

l'italia in mano a'suoi oppressori nel 1814,... ha ora vibrato

: un vento freddo sui lungarni ferma / nel ricordo le belle fiorentine / tra

e un nuvoloso / saettare di raggi nel crepuscolo. calvino, 6-190: pin

bergantini, 77: abbiam l'esempio nel vaso di vetro, / che similmente

vol. XXI Pag.843 - Da VIBRATAMENTE a VIBRATORIO (16 risultati)

2-448: un suono sordo o roco vibrava nel monte selvoso. vittorini, 1-14:

nell'aria che ancora ne vibra; nel freddo; e da molto lontano.

studio in metter [gli inglesi] nel loro torto, e obligarli in caso di

.; cfr. fr. vibrer (nel xv sec.).

cesarotti, 1-xxvi-205: ambedue sono impareggiabili nel loro genere; l'uno ha una certa

vibrare-, cfr. fr. vibratile (nel 1776). vibratilità, sf.

vibrate da mani ardimentose altre si ficcavano nel corpo di giovani marziali, altre nel

nel corpo di giovani marziali, altre nel mezzo, pria d'assaggiare la vaga pelle

/ promesse o donate, / dei calci nel podice / vibrati a piacer.

la terza categoria, finalmente, scoperse nel proprio seno i più provetti estensori di

forma di u ('coulisse') applicato nel trombone a tiro per modificarne l'intonazione;

le vibrazioni (vibratore esterno) o immerso nel calce- struzzo, producendo l'effetto direttamente

calce- struzzo, producendo l'effetto direttamente nel conglomerato (vibratore a immersione).

corrente alternata a bassa frequenza, compresa nel campo delle frequenze acustiche, producendo vibrazioni

vibrare, cfr. fr. vibrateur (nel 1877) e vibreur (nel 1907

(nel 1877) e vibreur (nel 1907). vibratòrio, agg

vol. XXI Pag.844 - Da VIBRATURA a VIBURNO (8 risultati)

vibrare, cfr. fr. vibratoire (nel 1840). vibratura, sf

, 12-14: i suoni affatto simili nel grado della acutezza, cioè a dire

4. figur. accento accorato, fremito nel tono di voce di una persona provocato

d'animo. frateili, 1-273: nel suo disgusto c'era sempre la vibrazione

); cfr. fr. vibrion (nel 1795). vibriòsi, sf.

. nell'uomo, ciascuno dei peli impiantati nel vestibolo delle fosse nasali. giov

forma masch. vibrodina, attestandola nel 1948. vibrofinitrice, sf.

sm. tecn. dispositivo per infiggere nel terreno tubi, pali di fondazione, ecc

vol. XXI Pag.845 - Da VICAIOLO a VICARIO (15 risultati)

civile o ecclestiastico. -in partic.: nel dominio fiorentino, circoscrizione appartenente al contado

terre, luoghi, e vicarìe esistenti nel contado di nizza. bresciani, 6-x-18:

neanche un mese dopo. 3. nel regno di napoli, tribunale (nato anche

, 1-191: sequiti da quelli ch'erano nel mercato, facilmente ributtaro il regente della

vicario-, cfr. fr. vicariai (nel sec. xvi). vicariante,

'mpero, / ch'egli avie della chiesa nel varcare. g. morelli, 469

i-250: carlo di lucemburgo... nel 1368 ridiscese in italia, vendette signorie

un vicario. -in partic.: nel dominio fiorentino, circoscrizione appartenente al contado

firenze e va cercando paghe; et anche nel vicariato del valdarno di sopra è stato

forse non fu meno sorpreso teodorico, nel veder la resistenza fatta ad un vicario

podestà e 'anziani',... riposavano nel bel camposanto e negli avelli delle chiese

tu [o morte], fatta nel mondo vicara, / ci ven'senza ripara

, / ci ven'senza ripara? / nel dì giudicio avrai quel guiderdone / ch'

, iii-6-33: bosone fu... nel '27 capitano di pisa e vicario del

capitano di pisa e vicario del bavaro, nel * 37 finalmente senatore di roma.

vol. XXI Pag.846 - Da VICE a VICECANCELLIERE (8 risultati)

italia centrosettentrionale (e in partic. nel contado fiorentino), magistrato preposto,

apostolico-, vescovo preposto dalla santa sede nel governo ecclesiastico d'un territorio (in par-

ridurle all'obbedienza e farle scendere giù nel parlatorio. 3. il papa

legittimo successore di cristo e suo rappresentante nel mondo terreno (nelle espressioni in partic

nella chiesa di roma... nel papa di roma il vicario infallibile di

(v. vece), diffusa nel linguaggio amministrativo, militare ed ecclesiastico in età

fece un'osservazione curiosa. 2. nel linguaggio giornalistico, sigla con cui sono

brigadiere travestito da uomo. 2. nel vecchio ordinamento della polizia di stato,

vol. XXI Pag.847 - Da VICECAPITANO a VICEDOMINO (3 risultati)

la mensa con il consiglio secreto, nel quale entrano... il maresciallo,

a genova, in età medievale e nel periodo della repubblica, gabella imposta sui

riposarti al vicedio [pio vi] nel petto. fanzini, iii-793: un vi-

vol. XXI Pag.848 - Da VICEDUCA a VICENDA (10 risultati)

: sua moglie [di cagliostro] fu nel tempo mo poco dopo il mezzogiorno e fummo

ricevuti da monsignor stesso collocata dal vicegerente nel monastero di s. apollonia. di sangro

in vari consigli, e quindi vicemanto, nel contentarla, dimenticava di chiamarla « eccelnon

. -in partic.: te. nel linguaggio giornalistico, sottosegretario di un mi

so no entrati nel suo ministero. v. vannuccini, [

di eventi, di fatti che si susseguono nel tempo; l'avvicendarsi di circostanze,

avvicendarsi di circostanze, situazioni, condizioni nel corso dell'esistenza di una persona.

avvenimenti. b. croce, iii-27-181: nel riguardo morale e politico, un paragone

fati le mena e non si possono mutare nel loro corso, elle [le stelle

far tardi, in un modesto cinema nel viale conducente al 'tettuccio'; sedevamo accanto

vol. XXI Pag.849 - Da VICENDARE a VICEPREFETTO (5 risultati)

cui non tenga contezza, o notizia alcuna nel mondo. 10. momento

cacciandosi a vicenda dei nuvoli di fumo nel naso, negli orecchi e nella nuca.

per venire alle stagioni, che sono nel mezzo della parte di sotto, e si

spesso vien', il suo permutare, nel quale ella appare esser veloce, '

non gliela distrusse, come tante ne sterminò nel trevigiano, vicentino, veronese e mantovano

vol. XXI Pag.850 - Da VICEPREFETTURA a VICEVERSA (11 risultati)

. insegnante che collabora con il preside nel governo di un istituto scolastico e all'oc-

dal 1870 al 1887 fu anche vicepretore nel suo mandamento, questo mandamento dovè rappresentare

suo mandamento, questo mandamento dovè rappresentare nel consiglio provinciale, per circa venti anni.

partì per la cina, dichiarato successore nel carico di rettore e viceprovinciale dell'india

, i-361: veggiamo in napoli pure nel secolo scorso, cioè nel 1656, attribuita

in napoli pure nel secolo scorso, cioè nel 1656, attribuita la pestilenza agli spagnoli

egli partì dalla capitale di uel vicereame nel mese di aprile delpanno 1818. carducci,

. b. croce, v-i-135: nel 1707, alla venuta degli austriaci, anche

prevedere, un felice corso di onori nel nuovo governo viceregnale. =

di sicilia, avuto una grande storia nel medio evo e si era ricomposto nel settecento

storia nel medio evo e si era ricomposto nel settecento dopo il lungo viceregno spagnolo.

vol. XXI Pag.851 - Da VICHEGGIARE a VICINANZA (8 risultati)

ranno le considerazioni opportune circa le espressioni che nel le due lingue non si

per una grandiosa costruzione linguistica che è nel tempo stesso una testimonianza politica.

= dal nordico ant. vikingr (nel x sec.), deriv. da

nieri, 63: mandò un bando nel suo regno, e per tutti i regni

lo stomaco, che riceve il cibo nel corpo, co'lombi,...

, il-mo: chi vive in solitudine nel suo paese natale sa quanto promette al desiderio

una stagione climatica, ecc.; imminenza nel tempo. p. contarmi, lii-6-219

repubblica di venezia, in friuli e nel cadore, stato giuridico di membro di

vol. XXI Pag.852 - Da VICINARE a VICINO (14 risultati)

lai mediev. vicinantia (vicinancia a como nel 1167), deriv. dal class

cinquecento cinquanta idolatri. gioberti, iii-189: nel cuore della penisola vicinano, si toccano

l'italia] / verso aquila, nel settentrione, / là dove istria e dalmazia

a cantare a ricisa: / tu se'nel letto e scoppi dalle risa. aretino

. ibidem, 260: quando brucia nel vicinato, porta l'acqua a casa tua

letto il nome di ser giacomo della provedona nel protocollo d'una vicinia tenuta nel 1400

provedona nel protocollo d'una vicinia tenuta nel 1400 e d'allora in poi l'era

in poi l'era sempre rimasta principale nel comune. -comunità agraria tuttora esistente

goduti dai componenti. 2. nel parmense e nel bergamasco, territorio di una

componenti. 2. nel parmense e nel bergamasco, territorio di una parrocchia.

contiguità. campailla, 367: come nel concepire che quel corpo si muova,

vicinióre, agg. burocr. che risiede nel territorio più vicino; situato nelle immediate

spazialmente vicine, quale si verifica talvolta nel giardinaggio e nelle colture orticole.

e. i. (che l'attesta nel xx sec.).

vol. XXI Pag.853 - Da VICINO a VICINO (8 risultati)

il prevosto riccardi, con un libro nel quale si prediceva vicinissima la fine del

del mondo, destava il piu vivo allarme nel pubblico. d'annunzio, i-541:

poco dopo; che è immediatamente successivo nel tempo (una data). giov

più al plur. riferito a un popolo nel suo insieme). latini, i-122

. pucci, cent., 28-20: nel detto tempo in firenze, per piova,

e quasi prostata. delfico, i-415: nel tempo stesso però che il signore di

14. gioc. plur. nel gioco della roulette, combinazione formata dal

xcii-i-253: vicino al dì del corso metteno nel beverone da circa otto ova freschi ben

vol. XXI Pag.854 - Da VICISSITUDINALE a VIDEO (10 risultati)

deputato. = fr. victoria (nel 1844), dal nome della regina inglese

è la victoria regia, che cresce nel rio delle amazzoni; presenta un grosso

. vicus, sm. stor. nel linguaggio della storiografia antica e medievale,

fr. ant. vidame, visdame (nel sec. xii), che è dal

da vicus (v. vico), nel signif. originario di 'che appartiene allo

), sf. l'avvicendarsi nel tempo di eventi, stati, condizioni;

[il paone] perde la coda nel tempo che le foglie caggiono dagli alberi e

consistevano in una casa presso strada fratina nel vicolo traversale del gambero. carducci,

. 2. locuz. entrare nel vicolo di monna sandra: iniziare un

come la comincia a chiaccherare, l'entra nel vicol di mona sandra, che non

vol. XXI Pag.855 - Da VIDEO a VIDEOLIBRO (4 risultati)

). videocrazìa, sf. nel linguaggio giornalistico, potere, capacità di

239: lo squillo del videofono rompe nel buio della sua mente. g. negri

], 5: la videofrequenza ottenuta nel palazzo dell'e. i. a.

[31-viii-1995], 24: si entra nel vivo di tali esperienze che spaziarono dalla

vol. XXI Pag.856 - Da VIDEOMAGNETICO a VIDEOTERMINALISTA (5 risultati)

. sempre più spesso tentano di inserire nel loro palinsesto almeno trasmissioni separate col linguaggio

. esercizio commerciale specia lizzato nel noleggio di videocassette. -anche: il settore

, la videosimulazione, è entrata ormai nel bagaglio delle centrali di addestramento in tutti

: l'ampliamento del portafoglio d'offerta nel settore della videocomunicazione con l'introdu

telecom italia un presidio ancor più determinante nel mercato della videotelefonia su personal computer.

vol. XXI Pag.857 - Da VIDEOTEX a VIENNESE (7 risultati)

xvi; cfr. ingl. vidian (nel 1831). vìdicon, sm.

giugno 1983], io: naturalmente nel caso di uno strumento per satellite bisogna pensare

pile. = voce ingl. (nel 1950), abbrev. di vidiconoscope (

= dal fr. vidimer (nel 1464), denom. da vidimus (

vidimus, sm. invar. nel linguaggio diplomatico, convalida di un documento

cinque corde, simile alla viola, usato nel medioevo, in partic. dai trovadori

dal fr. ant ttielle o viele (nel xii sec.), alter, ai

vol. XXI Pag.858 - Da VIENNESE a VIETARE (6 risultati)

vienna, città della francia meridionale, nel dipartimento dell'isère; che è nato

g. villani, iv-10-312: nel detto anno, a dì vii d'agosto

rosso, vii-451 (2-15): dimorasi nel centro la zen- tile, / lizadra

. sempre più (con riferimento a progressione nel tempo). brevio, 38

il terreno perduto. il problema consisteva nel vietare i rinforzi, ed era facile

: convenghiamo, che il candor vi sia nel tempo dell'eclisse solare, tal che

vol. XXI Pag.859 - Da VIETATIVO a VIETO (7 risultati)

ne mangiasti, sì sarae maledetta la terra nel lavorìo tuo. 5. precludere

beatles stop / m'han detto va nel vietnam / e spara ai vietcong. a

lega per l'indipendenza del vietnam fondata nel 1941, in cina, da ho chi

, agg. che è nato o abita nel vietnam, stato dell'asia sudorientale,

cina e il mare cinese meridionale, sorto nel 1976 dalla riunificazione delle due repubbliche del

in vietnam. vietnamizzare, tr. nel linguaggio giornalistico, riportare un conflitto di

riferimento alla politica adottata dagli stati uniti nel conflitto vietnamita). 2.

vol. XXI Pag.860 - Da VIETOLA a VIGILANTE (16 risultati)

frasi poetiche, non scavizzoli ora i riboboli nel parlar della plebe.

: la brancorsina è calda e umida nel primo grado, ed ha virtù mol-

elemento naturale. bernari, 6-142: nel loro mondo, in grigioverde, vigono gli

fino allora era fiorita e vigeva nel poetar latino dei ferraresi certa maniera avidiana

verità). pasolini, 7-163: nel mondo vigono solo le verità non dicibili,

nei dialetti baschi e scandinavi, nonché nel fr. (per es. in quatre-vìngts

mondo, / sì che era vecchia nel vivessimo anno. tasso, i-161: ho

pittore... vorrei raccomandare che ponesse nel bel mezzo e bene in luce quel

che 'l valente antecessore nae avuto, nel vigesimo secondo capitolo de li proverbi:

: avvenne adunque che, essendo quasi nel fine del suo vigesimoquarto anno la bellissima beatrice

eterna gloria. savonarola, i-315: nel settimo mese e nel dì vigesimo primo del

, i-315: nel settimo mese e nel dì vigesimo primo del mense, fu fatta

e. i. (che l'attesta nel 1914). vigghi, sm.

nome di un gruppo di insorti scozzesi nel 1648. viggiòlo, v. vecciolo

é. i. (che l'attesta nel xx sec.). vigilante1 (

allora medea sentendo la famiglia del padre nel palagio per lunga vigilia gabbare la notte

vol. XXI Pag.861 - Da VIGILANTE a VIGILARE (7 risultati)

volgar., i-19-7: dice cristo nel vangelio di san luca: « beato è

animali. casti, i-1-337: già nel pollaio i vigilanti galli / cantar s'udia-

son2. con prudenza, con cautela nel ragionare, nel- nacchiosi vigilanti.

ogni volta che sia mancata la vigilanza nel preservare il piano della lombardia dalle inondazioni

. era l'offizio di questi tadini nel suo insieme) sono chiamate per tutelare i

, nelle dedizioni, nelle fatiche, nel vigilare e nelli digiuni. l. bruni

ripetea: « vigilate! » e nel lontano / risonava la caccia di re marco

vol. XXI Pag.862 - Da VIGILATO a VIGILIA (7 risultati)

del fuoco, ripararono in fretta e furia nel loro tommaseo [s. v

poliziotto). chiamati a roma i 'pompieri'nel 1847. colletta, iii-238: incontrati

e poiché provvisti di quel poco cibo, nel luogo istesso, tutti gli undici

osservava in tale ricorrenza e che consisteva nel di tento, solerte.

o la quiete) e la vigilia: nel dormive- glia. tasso, n-ii-251

. vigilia d'armi o delle armi: nel medioevo, la veglia sostenuta dal cavaliere

, 876: non trovando mai la felicità nel tempo della vigilia, si studiavano di

vol. XXI Pag.863 - Da VIGILIARE a VIGLIARE (9 risultati)

fiandra. 11. disus. nel gioco del lotto, il numero che precede

e. i. (che l'attesta nel 1738). vigliaccaménte, avv

.. sta soltanto nella vigliaccheria, nel ritirarsi nel guscio, nel non correre

sta soltanto nella vigliaccheria, nel ritirarsi nel guscio, nel non correre il rischio

nella vigliaccheria, nel ritirarsi nel guscio, nel non correre il rischio.

mediev. vigliarium 'setaccio'(a orvieto nel 1581). vigliare, tr

. pascoli, ii-1357: dante, nel 1292 o giù di lì, mette insieme

= dallo spagn. bellaco 'malvagio'(nel sec. xiv), di origine

secondo alcuni, dal lat villus 'pelo', nel senso di 'peloso'e poi di 'indolente

vol. XXI Pag.864 - Da VIGLIATURA a VIGNAIO (9 risultati)

. agric. ant. operazione consistente nel separare il grano dai vigliacci dopo la battitura

= nome d'azione da vigliare, attestato nel lat mediev. a faenza (nel

nel lat mediev. a faenza (nel 1414) e nella forma vegliatura a ravenna

) e nella forma vegliatura a ravenna (nel xiii sec.). vigliétto

, scrisse anco un vigliétto ad alberto, nel quale lo avvisava della risoluzione patema.

vigliétto di entrata ad un gran ballo dato nel locale del casino di weimar ieri sera

mandò fuori... un vigliétto, nel quale levava la gabella de'frutti,

vigna vale lo stesso che vite, nel medesimo modo che appresso...,

, che l'attesta in audouin (nel 1831). vignàio, sm

vol. XXI Pag.865 - Da VIGNAIOLO a VIGORATO (10 risultati)

lavora. mauro, xxvi-1-253: nel tempo che li lanzi e li spagnuoli /

.. inprimamente uno pego di tera posta nel vignale, k'iera sua. relazione

, che abita il poggio, vede nel tempo della state,... lucciole

lavoratie ulivate, vignate e canneti posto nel popolo di santo andrea in percussina. fr

dal lat mediev. vignatium (a bologna nel 1250), che è dal class

incisori. p. verri, 2-iii-339: nel primo tomo vi sono più di trenta

del francobollo. 5. region. nel cantone ticino, etichetta adesiva da applicare

fosse parallele. manzoni, v-1-186: nel così detto vignolo di brusuglio abbiamo un vivaio

252: da noi à una vingnòla nel dicto patto, posta en pocolle. b

soldati, 2-487: stretto il gran corpo nel completo di vigogna fumo di londra.

vol. XXI Pag.866 - Da VIGORE a VIGORE (11 risultati)

tutti quelli che a lei venivano gli confortava nel divino servigio. 2.

palma cresce fino a cento piedi, entra nel suo vigore a trent'anni e verdeggia

dee., 1-4 (1-iv-58): nel quale [monastero]... era

dorme c'oramai si svegli / e nel su'core ingenneri vigore / e quanto può

voce agli achei, e gran vigore gittò nel cuor di ciascheduno onde combattere, e

me, prima dolenti, / quando miraron nel tuo falso ardore! g. gozzi

, che noi le diamo, sarà nel mezzo. mazzini, 30-134: ho piacere

del cortese affecto, / ebben tanto vigor nel mio conspetto / che ratto a questa

come fu dopo l'avvenimento di cristo nel mondo. guidiccioni, 4-35: fate che

e sì era ella allora adulta e nel fior del suo vigore, a'parti

esser vero, quando l'autorità imperiale fosse nel antico suo vigore, ma si vede

vol. XXI Pag.867 - Da VIGOREGGIANTE a VIGOROSO (10 risultati)

loro sale, i non buoni soggetti nel quartiere, hanno in pochi giorni tolto il

. gozzi, 1-351: pensar dunque dobbiamo nel vigor de'nostri anni a procacciarci delle

. 2. ardore, impeto nel combattere. g. villani, iv-n-30

polibio. 3. decisione, fermezza nel compiere un'azione. leggenda di s

, svilupparsi in modo rigoglioso; essere nel pieno della fioritura (una pianta).

divenuto nuovamente vigoroso, che è nel pieno delle forze fisiche. intelligenza

impeto e, anche, con ardore nel combattere. compagni, 3-19: 1

4. con determinazione e fermezza nel difendere o sostenere un'idea, nell'

70: medica piagando / amore, che nel mare tempestoso / navica vigoroso, -e

. tasso, 5-25: loco è nel campo assai capace, dove / s'aduna

vol. XXI Pag.868 - Da VILANZA a VILARE (10 risultati)

bel sesso. beltramelli, iii-53: nel contempo si sentì afferrare da dieci braccia vigorose

da sé solo a caccia, o nel passare il tempo suonando un oboè con

vigoroso. brusoni, 925: gli successe nel regno cristiano quinto suo figliuolo, non

la qual cosa è da sapere, che nel luogo tra due acque e sopra i

macchie di lauro, qualche melograno palpitava nel rosso dei suoi fiori. gadda conti

del vigoroso nespolo. -che è nel pieno della fioritura, completamente sbocciato (

quanti al cielo / lodi mandano a dio nel primo tempo / che fa la terra

terra, fu dagli antichi approvato; ma nel car- boncello, se non sia da

: per la rustica scaletta del bosco scese nel arco, che in quell'ora pomeridiana

: propizissima dunque e veramente legittima e nel fior suo vigoroso s'ha da stimar che

vol. XXI Pag.869 - Da VILATO a VILE (6 risultati)

da un vali introdotta neh'impero ottomano nel 1864 e tuttora presente nella repubblicaturca per designare

/ ma la virtù si rischiara / nel forte che pugna con arte.

., 4 (61): nel mezzo, vile meccanico: o ch'io

uomo vilissimo di nascita e di costumi nel regno di napoli, fintosi figlio del

lo sviscerato amor del suo dio, nel destinarla scherno vile de'suoi nemici,

cose vilissime e vanissime colui che vive nel regno della carne e del peccato.

vol. XXI Pag.870 - Da VILESCO a VILIFICATORE (6 risultati)

rosso, 76: spesse volte ancora nel tempo della carestia distribuì il grano al popolo

dèe descrivere perché di raro può star nel suo luogo nella poesia (eccetto nelle satire

... tutto fu arbitrario, nel voler caratterizzare queste differenze. -che

. -con riferimento al corpo umano, nel linguaggio ascetico, in quanto contrapposto all'

scarpe. t. gnoli, lxvii-206: nel vel si chiuse ed ebbe il mondo

svilimento. salvini, 5-iv-339: nel suono che rappresenta con quelle due voci

vol. XXI Pag.871 - Da VILIO a VILLA (5 risultati)

gravemente e per lo più deliberatamente ricorrendo nel reato di vilipendio. niccolò del

ii-221. e sol basta l'attaccarsi nel debole ed il pugnerei nel sensibile per

basta l'attaccarsi nel debole ed il pugnerei nel sensibile per farci tosto scomporre e dimenticare

cfr. fr. ant. vilipender (nel xiv sec.). vilipendiate

persone, cose o istituzioni (e nel codice penale italiano, tale tipo di

vol. XXI Pag.872 - Da VILLACIDRO a VILLANARE (10 risultati)

de le ville, li quali abiano terra nel padule, se avere si potranno.

. stor. villa pubblica: edificio pubblico nel campo marzio in cui i magistrati facevano

magnifico edificio, detto villa publica, nel quale ricevevano le ambascierie delle provincie inimiche

; ell'ha, vò dir io nel mio linguaggio, del boscato insieme e

moglie nella su'villa', voglio dire nel suo paese. proverbi toscani, 71:

basso pleistocene localizzata nell'appennino toscano e nel bacino piemontese, caratterizzata da sabbie e

e tante ville che fatte si sono nel capo molti scrittori, che mi sia venuto

= dal lat mediev. villanaticum (nel 1203 a san colombano di bobbio e

1203 a san colombano di bobbio e nel 1276 a verona): cfr. fr

di dover allevare una figlia nobile villanamente nel bosco, m'indusse a farlo.

vol. XXI Pag.873 - Da VILLANATA a VILLANIA (7 risultati)

cfr. fr. ant. vilener (nel 1170). villanata, sf

fregate poi che seran brustellate. poi pestale nel mortaio e di stemperale con

villanàtico, sm. stor. nel medioevo, condizione di villano; insieme

e. i. (che l'attesta nel 1936). villancicco (villancico)

parole, sarebbono sì villanescamente proferte che nel mio libro non starebbono acconciamente. fausto

in gonna villanesca. -ambientato nel mondo contadino (un'opera letteraria).

ingenuo villanesco pensiero circa madama felicità, nel gran mondo filosofico una delle più leziose,

vol. XXI Pag.874 - Da VILLANIORE a VILLANO (8 risultati)

.. poi fece il 'margite', nel quale si contengono non villanie, ma

lavora la terra, contadino (e nel medioevo indicava il servo della gleba che

indicava il servo della gleba che risiedeva nel podere che coltivava). -per estens.

dire paternostri, vorrebbe anzi vangare tutto dì nel campo. dante, inf, 15-96

: come appunto un uomo del contado nel venire ad abitar la città, notabilmente

stato gentile. -in partic.: nel linguaggio della poesia cortese, che è

nell'ossa, / e la villana polvere nel naso. 6. che rivela

] alcuna badasse ne loschiavo suo, e nel più brutto e vile de la magione,

vol. XXI Pag.875 - Da VILLANUME a VILLERECCIO (7 risultati)

e cioppe alla francesca, / cinte nel mezzo all'uso mascolino. 14

. calvino, 7-48: precedendomi sempre nel periplo della via lattea, avrebbe visto il

, 12-iii-157: mi son ridotto a villeggiare nel tusculano, dove s. angelo medesimo

, che allora villeggiava co'suoi nipoti nel bellissimo loro castello di masino. foscolo

dalla villeggiatura) composte da gol- doni nel 1761 e rappresentate nello stesso anno a venezia

. goldoni, vii-1007: ho concepita nel medesimo tempo l'idea di tre commedie

nobile agricoltura. leopardi, iii-795: nel resto, poi, pisa è un misto

vol. XXI Pag.876 - Da VILLERESCO a VILLOSITÀ (9 risultati)

queste dilettevoli piagge nostri villici abitacoli, nel mezzo de'quali è uno tempio dedicato

uno tempio dedicato al gran giove, nel quale la sua istatua con somma reverenza

. cavalca, 6-2-59: pone cristo nel vangelo la similitudine di quello villico,

. i. (che l'attesta nel xx sec.). villino

. fagiuoli, v-122: goda nel suo villino ogni delizia / lì ci

communicato il nocumento delle fibre e villi nel nervo ferito, alla sua parte intera

di settembre per godere delle sue grazie nel villereccio ed ameno suo sogiomo, ma

qualche giorno ad una villa posseduta da laureta nel friuli, dove lontano dagli strepiti civili

vocabolo villésco e significa ciò che pier vettori nel trattato degli ulivi nomina 'semenzaio'.

vol. XXI Pag.877 - Da VILLOSO a VILTANZA (3 risultati)

lamentarsi i monti. butti, 177: nel cielo correvano simili a mandrie di giganteschi

su un legno per passare un'acqua nel quale legno erano due tribuni molto potenti signori

, e perciò non ha a imporre viltà nel suggetto; percioché noi leggiamo di molti

vol. XXI Pag.878 - Da VILUCCHIELLO a VIMINACEO (10 risultati)

le sue foglie, secondo che scrive vitruvio nel quarto libro, dove egli fa ricordo

. ant. [en] veloper (nel sec. xii); v. inviluppare

compagnia della lesina, 1-61: così nel nostro mazzo delle candele vogliamo che sia

e tal fiamma ne cade, / che nel mar gocciolando, anche sull'acque /

2-3-192: la ciotola di teocrito, nel primo idillio è adomata e attorniata di tante

non dotta. arbasino, 19-41: nel vuoto di concetti e nel viluppo dei

, 19-41: nel vuoto di concetti e nel viluppo dei termini, aspirazioni bovaristiche italiane

provare non solamente la mattina, ma nel grande caldo di meriggio, con uno

: pura potenza tenne la parte ima; nel mezzo strinse potenza con atto / tal

servo a dio e con lui sparve / nel terren paradiso, com'io stimo.

vol. XXI Pag.879 - Da VIMINAIA a VINARIO (7 risultati)

del ministero degli affari interni, costruito nel 1902. -per anton.: il ministero

e costituita da picchetti di legno conficcati nel terreno e intrecciati con rami di salice

= dal lat. mediev. viminata (nel 1480 a massalombarda), deriv.

registr. dal dei (che l'attesta nel 1303 e nel 1361 a roma)

(che l'attesta nel 1303 e nel 1361 a roma). vimpèrga

vina, attraverso l'ingl. vina (nel 1796). vinaccère, sm

secondo che 'l mastro insegnerà qui innanzi nel capitolo della natura delli animali.

vol. XXI Pag.880 - Da VINASTRO a VINCERE (7 risultati)

romani si riduceva a concentrar col fuoco nel mosto i princìpi tartarosi o zuccherini, per

alabastro variegato. bresciani, 6-x-30: nel mezzo poi spinelli vinati, niccoli variegati.

quaderno è di bartolomeo di michele vinattiere nel quale quaderno, o vero libro,

qualità degli uomini via via chiamati a risedere nel supremo magistrato, e vi si leggono

una pianta del genere vinca, usato nel trattamento di alcune forme tumorali e leucemiche

una pianta del genere vinca, usato nel trattamento di alcune forme tumorali e leucemiche.

alla congregazione delle figlie della carità fondata nel 1633 da san vincenzo de'paoli (

vol. XXI Pag.881 - Da VINCERE a VINCERE (8 risultati)

dei bisonti, ai quali si assomigliano nel pelo e nel colore, e quando combattono

ai quali si assomigliano nel pelo e nel colore, e quando combattono insieme li

ancor per l'etade e vacillanti / vincer nel corso le veloci damme?

2. sorpassare una persona lasciandola indietro nel cammino o nella corsa. dante

iii-6-40q: il suo degno nipote, specialmente nel considerar le cose dal lato più lontano

, tal luce abonda, / vennero nel giardino a un fresco lato, / dove

de l'altezza l'umiltà ch'egli avea nel cuore. aretino, v-1-27: certamente

liberalità, di chi vi sete fatto anello nel dito de la mano del nome,

vol. XXI Pag.882 - Da VINCETOSSICO a VINCIBILE (6 risultati)

. pucci, cent., 71-54: nel predett'anno, come qui si pone

era aiutata ancor dai palleschi che, nel vincere i magistrati,... vincevano

-conseguire una notevole vittoria elettorale; affermarsi nel quadro politico di una nazione. soldati

, e tanto bene che noi nuotammo nel lardo: stando poi a piè pari.

moretti, iii-199: maggio rideva intanto nel mobile argento delle stiance e dei vincheti

. e. i. che l'attesta nel 1879. ^ vinciano,

vol. XXI Pag.883 - Da VINCIBOSCO a VINCITORE (10 risultati)

restino vincibili. 2. nel linguaggio della teologia morale, che è superabile

che per quest'anno fosse più vincibile nel consiglio maggiore ch'e'si ponesse.

suo lume della luna rivoca ogni torpore nel capo. liquefà il ghiaccio: e perché

suo lume revoca ogni sonno- lenzia contraria nel capo, e distrugge il ghiaccio, e

cfr. lai mediev. vinciglium (nel 1259) 0 vincilium (nel 1338)

vinciglium (nel 1259) 0 vincilium (nel 1338). vinciglio, sm

fune, e con quella dalla poppa nel lito ad un palo l'accomandarono. luna

vinciglium, vincilium (rispettivamente a bologna nel 1259 e a frignano nel i338)

rispettivamente a bologna nel 1259 e a frignano nel i338); vinciguèrra,

della lombardia da parte delle truppe imperiali nel 1521). aretino, 20-179:

vol. XXI Pag.884 - Da VINCO a VINCOLARE (4 risultati)

sopraffatto dal numero, senza più arme nel pugno, fu preso e vincolato.

il premio a chi fosse rimasto vincitore nel corso. bontempi, 1-1-80: sacada argivo

vinto è vincitor. 4. nel linguaggio cristiano, che sconfigge il peccato,

io catarina... scrivo a voi nel prezioso sangue suo; con desiderio di

vol. XXI Pag.885 - Da VINCOLARE a VINCOLO (14 risultati)

casa. -unito ad altra persona nel matrimonio. de luca, 1-15-2-296:

. 2. che è condizionato nel libero espletamento della sua attività (una

forze vincolate altrove; è pressoché nulla nel centro; debole, comparativamente, nel

nulla nel centro; debole, comparativamente, nel lombardo veneto. 4.

vincolare. vincolismo, sm. nel linguaggio giuridico ed economico, la tendenza

due piaghe alla volta: quella che consiste nel vincolismo e quella che consiste nel militarismo

consiste nel vincolismo e quella che consiste nel militarismo... noi pensiamo che

che era grandissima maga, e potendo più nel pecto suo l'amore inverso iasone che

: essendosi rissoluto il titolo ereditario, ritornano nel suo primiero stato ad essere le proprie

si dicano risvegliarsi come da un sonno, nel quale sono state nel mentre che sia

un sonno, nel quale sono state nel mentre che sia durata la qualità ereditaria o

, liberandoli totalmente, e trasferendoli tutti nel prezzo, nel quale entra la totale

totalmente, e trasferendoli tutti nel prezzo, nel quale entra la totale surrogazione in luogo

chiamare il nerbo migliore della terra, entrano nel composto d'innumerabili corpi e sono come

vol. XXI Pag.886 - Da VINCOLORIMETRO a VINELLO (6 risultati)

, del capo, nella famiglia e nel mondo. 5. ant.

un vincolo, che gli tenga uniti nel moto loro velocissimo; ma è necessario altresì

e le alpi, sottomessa dai romani nel 15 a. c. - anche

ti spingea senza tregua / più oltre nel nuovo. -in una sineddoche.

le zappe, e con li picconi scavassero nel più basso le mura. giuglaris,

10-32: mastica pane e sputaccio, e nel porre le labbra a la tazza di

vol. XXI Pag.887 - Da VINERIA a VINO (9 risultati)

, del vinello. sbarbaro, 4-26: nel buio della stanza dove benedetta, sul

ci sono alcuni vinetti asciutti, che nel luogo et alla state è delicato bere.

53: c'era un vinetto bianco nel quale affogavo la noia, e un

, 218: o babbo, che nel mezzo al desco poni / il vinetto che

. = dal fr. vinicole (nel 1842), deriv. da vin (

= dal fr. viniculture (nel 1846), comp. da vin (

all'arbore delle viti, vinifere, nel colore e nella tortuosità, viti, e

] la vigna, della qual poi nel tempo debito ricolto del vino, inebriò e

del vino, inebriò e, adddormentato nel tabernacolo suo, fu da cam suo figliuolo

vol. XXI Pag.888 - Da VINOLENTO a VINOLENTO (9 risultati)

in toscana (ma anche in umbria e nel lazio) prodotto in partic. con

autunno. carducci, ii-20-284: arturo seguita nel solito modo. ieri il marchese albicini

domanda se ha una voglia di vino nel fianco destro. -agg. invar

porto del suo aiuto ed hatti posto nel suo iumento, cioè sopra e'meriti

n. 2. -mettere dell'acqua nel proprio vino: moderarsi, contenersi nelle

panzini, iv-419: 'mettere dell'acqua nel suo vino'. moderarsi, temperarsi,

nell'acqua, e ha da morire nel vino. ibidem, 313: vin che

ibidem, 320: la verità è nel vino.... il vino è

). disus. che abitualmente eccede nel bere vino o, anche, altre bevande

vol. XXI Pag.889 - Da VINOLENZA a VINTO (13 risultati)

vinolènzia), sf. disus. abuso nel bere vino o, anche, altre

. vinomèle, sm. ant. nel mondo classico, bevanda costituita da vino

sf. ant. e letter. abuso nel bere vino. b. fioretti

e che è vinoso e picca alquanto nel principio e poi è delettabile senza amaritudine

2. che abusa, che eccede nel consumo di vino; che è in

da ogni parte gli umori vinosi, nel ventricolo refrigera il corpo. de sanctis

conosciuto il fellone, / gli trae nel viso la tazza vinosa. fantoni, i-70

nuca / il tuo perenne / braccio nel gesto immenso cui già diede / michelagnolo

e coi saggi, per l'uno nel sorgere, nel tramontare per l'altro.

, per l'uno nel sorgere, nel tramontare per l'altro. -letter

: e che gent'è, che par nel duol sì vinta? idem, purg

, e vinto anch'egli da tira diede nel viso a domicilia una fiera guanciata.

scorgo e prevedo; / che quando nel mio dio confido e credo, / a

vol. XXI Pag.890 - Da VINTO a VIOLA (6 risultati)

che produce. - per anton., nel linguaggio comune: viola mammola, violetta

: la viola si è ireda e umida nel primo grado: delli fiori delle viole

209: c'è qualcosa di nuovo oggi nel sole, / anzi d'antico:

ritrovasene di tre spezie, differenti solamente nel colore dei fiori. -viola paonazza:

alcuna di sì fatte trasformazioni fosse intravenuta nel libro suo, a punto viola. gozzano

loro) videro, sull'alba, nel cielo che mai non videro così di viola

vol. XXI Pag.891 - Da VIOLA a VIOLAMENTO (10 risultati)

, la contessa ne era in partic. nel settecento. lontana le cento miglia.

. canti ciechi con la viola nel sacco di juta. viòla2 [

senza xvi e caduta in disuso nel corso del sec. xviii; in

= dal provenz. viola, viula (nel 1180), di origine onomat,

d. e. i. a bologna nel 1260 e a forlì nel 1359.

a bologna nel 1260 e a forlì nel 1359. violàbile, agg. (

non violabile. oriani, x-13-13: nel matrimonio cristiano... l'uomo e

e odoravan soave. comisso, i-225: nel giardino i fiori erano tutti come un

o bianco. soffici, v-2-150: nel mezzo, in un cerchio di giorgine e

violaceo ventilò sul mare, si raccolsero tutti nel quadrato di prua.

vol. XXI Pag.892 - Da VIOLAMINA a VIOLATO (10 risultati)

e. i. (che l'attesta nel sec. xx). violana1

viola1-, cfr. ingl. violan (nel 1850). 3. osare di toccare

machine eccelse. pascoli, 627: entrai nel bosco abbrivi- violano2, sm. miner

lui violatola figliuola, che accese e arse nel suo tempio. ariosto, 1-iv-253:

stato occiso. caro, 2-279: nel cominciar di questa guerra, i greci

quello, il quale si sia ricoverato nel luogo immune, ne fosse estratto per

legge è, al momento opportuno, nel piacere di violarla » sentenziò zaccaria in

. i. attesta la voce a verona nel sec. xiv. violante

violetto e lucentezza metallica, che cristallizza nel sistema cubico e si trova principalmentein california sotto

violastro chiaro con racconti di plasticità superba nel turbante abbendato. -in unione

vol. XXI Pag.893 - Da VIOLATO a VIOLAZIONE (13 risultati)

e valeriano) e fr. violat (nel sec. xiii). violato2

restarono violate, onde ne derivò scandalo nel popolo. a. verri, ii-43:

. faldella, i-4-117: la destra rimase nel comico atteggiamento di una diana violata.

. g. bentivoglio, 4-1335: nel vedersi ora in tanti luoghi e sì

mo tito da fianona entrò nel mare, il qual è sottoposto al dominio

. viene stimata molto esorbitante, e nuova nel mondo, religione, degli oggetti, dei

. salvini, 48-63: venere / nel punto collocato occidentale / de'letti

sepolcri. verno inglese a danno di mazzini nel 1844. filangieri, il-n:

esercito. m. adriani, ii-331: nel pronunziare maledizioni contra 'violatori del giuramento

'violatori del giuramento, ferro infocato nel mare gittò. g. bentivoglio, 4-587

, violatore dello statuto e alleato del fascismo nel danno e nell'onta apportata al popolo

chiamavano violatrice del sabato, che nemmeno nel sabato lasciava mai di operare per altrui bene

verso l'altro. zione della giustizia nel principe o altro soperiore sarà il non

vol. XXI Pag.894 - Da VIOLEBO a VIOLENTATO (7 risultati)

quel silenzio che le era calato adosso nel momento che i marocchini l'avevano violentata.

si contentarono di viopalescandolo, 165: nel primo caso ancora si violenta il prezlentare

morire, o mandare in esilio la zo nel prendere del danaro in contanti, ma è

violento-, cfr. fr. violenter (nel sec. xiv). l'

nostra,... non tornerà più nel mondo. eccitati dall'occasione per

ghirardacci, 3-114: era nel vero jacomo ornato di bei costu

, converrà che la velocità di esso a nel ronza ingordo dentro il calice bianco

vol. XXI Pag.895 - Da VIOLENTATORE a VIOLENTO (14 risultati)

nubili sedeva marta inganni, violentemente dipinta nel viso, nei capelli, nell'abito.

.. ritornava quello che era, violento nel comandare e nel negare. moravia,

quello che era, violento nel comandare e nel negare. moravia, ix-285: ce

lo storico indagherà la genesi ideale del fascismo nel mondo moderno;... e

aretino, 17-34: si conturbò nel sembiante contaminato dal timore, come si

nelle forme. pasolini, 9-83: nel periodo preromantico, l'uso stesso del dialetto

fra giordano [redi]: passarono violentissimamente nel paese nemico. cronica degli imperatori romani

. brusoni, 524: entrarono violentemente nel serraglio, e fatto strangolare ibrahimo con la

viva nella tomba, violentemente smembrata proprio nel momento in cui cominciava nel suo seno

smembrata proprio nel momento in cui cominciava nel suo seno l'opera di trasformazione.

illustrarono tutta la camera e 'l letto nel quale io giaceva. -intensamente e

582: angelo sacchetti mi attacca violentemente nel giornale padovano « il comune ».

ottimo, ii-318: il fuoco dura più nel proprio luogo, che in quello dove

galilei, 1-79: avendo cominciato il ditirambo nel tuono

vol. XXI Pag.896 - Da VIOLENTO a VIOLENTO (3 risultati)

! l'avvilimento per questa scena, nel tumulto interno, nella improvvisa dissociazione di tanti

bandello, 2-24 (i-908): ora nel penar del morire che fu violentissimo,

straparola, ii-218: a costei, essendo nel monasterio, sopravenne una violente febbre,

vol. XXI Pag.897 - Da VIOLENZA a VIOLENZA (14 risultati)

arte, le mancherà quell'aere sereno nel quale vive la ragione e la bellezza.

croce, ii-2-46: altri non pochi, nel suo tempo [di vico] e

suo tempo [di vico] e nel suo stesso paese, trattarono le medesime materie

; cfr. fr. violent (nel 1314). violènza (ant.

più disprezzatrice della violenza che possa contenere nel suo seno una società. mazzini, 83-105

. -manifestazione esteriore (nell'espressione, nel tono di voce) di tale atteggiamento

le aveva detto che voleva parlarle (nel suo viso c'era una spietata violenza)

spesso nelle braccia, seguitò a vogare nel suo fiume di eloquenza popolare.

si avanza dal fondo della scena chiuso nel suo mantello. la violenza del temporale è

può essere certi che siamo nell'assoluto e nel vero. -ardore, vigore supplichevole

, 12-i-258: il padre molza è stato nel suo male più tosto in fastidio grande

mie cose. metastasio, 1-v-13: nel trissino all'incontro l'anima è arbitra di

, ii-48: allora li idumei sospettando nel principio che e'fussi anano, che volessi

successo poi il secondo ritorno de'medici nel mdxxx, con quella violenza che è nota

vol. XXI Pag.898 - Da VIOLENZARE a VIOLETTO (14 risultati)

scrittore procede con impetuosa pazienza, gettando nel crogiuolo ardente, con ardita e geniale

15. dir. delitto consistente nel costringere qualcuno con la forza o con

vasco, 459: qualunque atto adunque, nel quale tribunali abbiano disubbidito all'espressa sanzione

. filangieri, ii-92: basta leggere nel corpo del romano diritto le varie leggi contro

: di qui la tendenza, che è nel vico, a fare, fatto pertanto

con ricfr. fr. violence (nel 1215). la locuz. non violenza

ferimento al colore stesso. non-violence (nel 1920). cecco d'ascoli, 3-239

1-46: uscito dal bagno, vedendola avvolta nel pianeta ». antonio di meglio,

/ serene come un lontanar di monti / nel puro a. neri, 1-155: verrà

4-220: lei e bice s'erano addentrate nel tomvistosissimo. carena, 1-163: 'violetto'

watteau, accor ch'era nel principio de mia guerra / amor armato,

ecc. lomazzi, 4-ii-185: nel mese di genaro vestivano di bianco,.

pirandello, 7-892: madre e figlia, nel salottino accanto, parfenilmetano) solubili in

parte della geografia im mioterapico nel trattamento della piroplasmosi e del

vol. XXI Pag.899 - Da VIOLINA a VIOLONCELLO (7 risultati)

dei francesi, che li costringe fatalmente nel grazioso, nel genere watteau, e perciò

che li costringe fatalmente nel grazioso, nel genere watteau, e perciò nell'abuso

. da violacfr. fr. violet (nel 1200). violina1, sf

montale, 18-169: ora dolce ora sferzante nel canto, dotata di armonici che tengono

. e sicil. viòla, già nel 1348; senese violo), deriv.

e contrabbasso); ebbe origine in italia nel sec. xvi, derivando dalla viola

derivando dalla viola di registro basso, e nel sec. xvii ebbe dimensioni maggiori dell'

vol. XXI Pag.900 - Da VIOLONCINO a VIPERA (13 risultati)

e. i. attesta la voce nel 1683, attribuendola a gaspare gaspardini.

mia'era un gaudio vederla sullo scalo nel mezzo del cantiere, bianca latte come una

. viomicina, sf. antibiotico isolato nel 1949 da colture di streptomyces punicens;

cfr. fr. viorne (nel sec. xvi) e piemont viòrna.

e. i. attesta la voce nel 1625. viotterèllo, sm. viottolo

. quintiliano volgar. [crusca]: nel mio campicello non è alcuna uscita,

si metterà da capo al giardino, nel mezzo della viottola principale,...

, e non posso passare; e nel mio sentiero pose le tenebre. -via

fra giordano [tommaseo]: nel diserto non v'ha strada, né

. -non essere fuori del viottolo: essere nel giusto, non ingannarsi. fagiuoli

. -uscire dal viottolo per entrare nel seminato: passarequattordici vacche: / la nostra

: io sono uscita dal viottolo per entrare nel seminato: dico che ti cominciai a

mordeva. un ramo e la prontezza nel ritirare la gamba l'avevano salvata. manzini

vol. XXI Pag.901 - Da VIPERAIO a VIPISTRELLO (5 risultati)

viperetta aguzza e minuscola mi è scivolata nel cervello. -viperina. tommaseo

non comp. da vis 'forza', nel senso di 'che partorisce per forza', come

7. sf. chim. tossialbumina presente nel veleno delle = voce dotta, lat

, asia e africa. dano nel nascere le viscere, né il ventre della

e tutti neri imperiali, 4-515: nel suo color macchiante, imitatrici / de la

vol. XXI Pag.902 - Da VIPOMA a VIRATO (10 risultati)

. verri, ii-318: spaziavano i vipistrelli nel cielo tenebroso ed i notturni augelli facevano

francese ('virage'), da noi usata nel linguaggio fotografico per indicare il bagno d'

, sul modello del fr. virage (nel 1793, per il signif. n

contento borghese sedizioso. 3. nel linguaggio biblico, come denominazione di èva

, spietata. 3. nel linguaggio biblico, come denominazione di èva

, orzando, l'imbarcazione si orienti nel letto del vento e in seguito, poggiando

ai bombardieri, aveva virato ad alto nel pandemonio dei tiri. moravia, ix-i8q

pellicola). 9. sport. nel nuoto, effettuare la virata. =

-virata imperiale, figura acrobatica che consiste nel riprendere la posizione di volo orizzontale a

sorpresa. 6. sport. nel nuoto, inversione di direzione effettuata dal

vol. XXI Pag.903 - Da VIRATORE a VIRGINEO (16 risultati)

= dal fr. virelai (nel 1280), da un ant. vireli

medie. presenza di un virus specifico nel sangue. = voce dotta,

che comprende specie arboricole e insettivore diffuse nel continente americano e caratterizzate da un piumaggio

e. i., che l'attesta nel 1884. viréscere, intr. (

croce, ii-108: se tosso è rotto nel mezo per transverso, questo effetto,

mediev. virga pastoris 'verga del pastore'(nel sec. xiv).

, iii-17-258: dello stile e del verso nel 'giorno', scrisse l'ugoni, tornando

medesima dote in eccellente grado si trova nel virgiliano poema. carducci, iii-n-318: nello

; cfr. ingl. virgilian (nel 1513). virgiliato (vergiliato)

. gozzano, i-1242: ella compie nel suo libro, egregia guglielminetti, quasi

= dall'ingl. virginal (nel 1530), di origine incerta (secondo

; cfr. anche fr. virginale (nel xvii sec.).

umane salme, / e nove mesi fu nel tuo santo alvo, 7 sempre serbando il

, 50: ella [maria] vede nel suo diletto figliuolo quella propria carne che

; quella la quale ella concepé e tenne nel suo puro e vergineo ventre. s

voi serbate intatto il candor vostro / nel suo vergineo sen, gigli immortali.

vol. XXI Pag.904 - Da VIRGINIA a VIRGOLATO (5 risultati)

dall'ingl. virginia [tobacco] (nel 1618), del nome dello stato

. i. (che l'attesta nel xix sec.). virglòrico

poi ensandoci su ho veduto, che nel sottosopra voi avete ragione. periodici popolari

paraula, acciocché si conosca quella che sta nel testo. monti, iii-246: perché

). pirandello, 7-829: soffrì nel veder toccare questo o quell'oggetto,

vol. XXI Pag.905 - Da VIRGOLATO a VIRIDE (17 risultati)

maria. piovene, 7-279: nel caso di mauriac, si tratta di educazione

modi calcolatamele eleganti e peregrini, consistenti nel combinare arbitrariamente... tratteggi,

ortografici (o anche coppia di segni, nel caso di quelle semplici), solitamente

è notato sono altrettante parole puntualmente ripetute nel com pendio

e. i. (che l'attesta nel xx sec.). virgulària

virgularidi, comprendente alcune specie che vivono nel mediterraneo e nell'atlantico fino alle coste

e. i. (che l'attesta nel xx sec.). virgulto,

più tenui virgulti sbucavano dalle radici annegate nel suolo bianco, come dita aggranchite di

repubblica romana] che fu virgulto umile nel nascimento, crebbe a spander rami sì dilatati

viribus unitis, locuz. espressione latina scelta nel 1848 dall'imperatore francesco giuseppe come motto

di una grande corazzata austriaca che fu affondata nel porto di pola la notte sul 1

e. i. (che l'attesta nel xx sec.). viridante,

e fontane della dimora patrizia, situato nel peristilio o nel cortile interno. -in senso

dimora patrizia, situato nel peristilio o nel cortile interno. -in senso generico

se per disaventura sopra li disiati viridarf nel più grazioso tempo di primavera mi truovo

fior più begli e boni / cimando va nel vago viridàrio / per farsi gioglia che

giordani, i-16: coloro che più nel riposo che nella fatica trovan diletto,

vol. XXI Pag.906 - Da VIRIDEO a VIRILE (16 risultati)

già barca, nel fondo viride / ecco improvvisa, gran fianchi

preparato pertingere in verde la lana, scoperto nel 1875 da r. meldola.

r. meldola. -alcaloide presente nel catrame di litantrace. lessona, 1552

umor suo. 4. persistenza nel tempo, durata di una condizione.

e. i. (che l'attesta nel xx sec.). virifobìa

e. i. (che l'attesta nel xx sec.). virile (

, ecco ch'io metto la mano diritta nel fuoco ». -che è di

; e quella ch'ebbe / gli fu nel fior de'suoi verd'an- ni ancisa

se feze monaca, e continuamente stete nel monastero vergine et incognita. costo, 1-50

f f rossa e rossa nel viso dagli zigomi grossolani, maschia nella

che lo scultore sappi quante ossa sono nel corpo umano, volendo comporre la statua

virile, e sapere i muscoli che sono nel corpo dell'uomo e così tutti i

autorità che gli sono tradizionalmente attribuite considerandolo nel pieno vigore dell'età adulta, e

la mia dolce voce / sempre risuoni nel tuo cor virile. porzio, 3-206:

9-25: si può ben dire, che nel loro [dei giovani] contegno compariva

vi si trovassero capi di tal qualità nel maneggio delle armi, che potessero fame

vol. XXI Pag.907 - Da VIRILESCENZA a VIRILOIDE (11 risultati)

la virilità della musica verdiana, che nel 'trovatore'è piena, con occhi neri e

sul naso, e baffi da pallicaro, nel 'falstaff si sperde in un pulviscolo

onusta, plenitudine conclusa, / beverata nel sangue di medusa, / nutrita con midolla

, i-171: stupissi brandolone in ravvisar colui nel cui braccio avea dinanzi veduta virilità cotanto

esser quello stesso cavalier di cupido, nel cui volto lampeggiava così tenera, e

volto pieno, abbronzato-rosso nelle gote e nel naso, blu-nero in dove lo virilizzava barba

marinetti, 2-i-518: lacnio a londra, nel gennaio 1914, don una serie di

ritornare per via meno cne degna ad uomo nel grembo della filosofia nutricato! s.

quale v'è data per principale vestimento nel santo battesmo. savonarola, 7-i-180: sopportando

: monsieur il grande constituito da'commissari nel castello di lione sostenne virilmente la negativa

presenta caratteri alquanto mascolini nella fisionomia o nel comportamento. - anche sostant.

vol. XXI Pag.908 - Da VIRINO a VIRTÙ (11 risultati)

. e. i. l'attesta nel xix sec. virologìa, sf.

e. i. (che l'attesta nel xx sec.). virològico,

; cfr. ingl. virose (nel 1680). viròtico, agg.

-donna di virtù: beatrice, che nel 'paradiso'dantesco simboleggia la teologia.

meton.: persona virtuosa (e, nel poema dantesco, è epiteto di virgilio

cosa sacra è tra mortali, / ma nel cielo è tenuta anco divina.

sacrificio e dell'amore non ha limiti nel cuore della donna. pavese, 10-69:

virtù è un abito elettivo / che sta nel mezzo di due parti estreme / onde

.. che consiste... nel ripugnare il sensibile predominante e tiraneg- giante

il sensibile predominante e tiraneg- giante, nel risecame l'eccesso, nel ridurlo all'armonia

giante, nel risecame l'eccesso, nel ridurlo all'armonia di ragione.

vol. XXI Pag.909 - Da VIRTÙ a VIRTÙ (4 risultati)

desiderio non cadeva nel suo pensiero che l'acquisto della virtù.

per virtù reverita / e ciò si vede nel mondano errore / ch'oggi non s'

animo, energia morale, coraggio perseverante nel perseguire un determinato fine o nell'affron-

presto destrusse faraone e la virtù sua nel mar rosso. gigli, 2-164: sconfitta