cfr. anche ingl. tonic (nel 1649) e fr. tonique (nel
nel 1649) e fr. tonique (nel 1654). tònico2, v
'fare'; cfr. fr. tomfier (nel 1860). tonificato (part.
. i. (che l'attesta nel 1946). tonista, sm.
e. i. (che l'attesta nel 1879). tònito, agg.
tuosi et tonitruali sospiri, gli quali nel testudinato tempio sonanti. m.
. gadda, 27-187: chissà poi, nel loro intimo, che cosa pensavano del
di origine celtica tonna e tunna (nel 1160). tónna1, sf
= dal lat. mediev. tunnaria (nel 1137 a palermo), che continua
= deriv. da tonno-, nel linguaggio alberghiero in luogo dell'espressione vitello
cfr. anche genov. tonnezare (nel 1441 negli statuti genovesi). tonnéggio
al precedente esercizio: tonnellate 77. 200 nel 1927 contro tonnellate 89. 100 nel
nel 1927 contro tonnellate 89. 100 nel 1928. = deriv. da tonnellata-
lorda di una nave equivalente a 1000 kg nel sistema metrico decimale, a 1016 in
provenz. 'tonel dimin. di tona (nel provenz. e nel catal.)
di tona (nel provenz. e nel catal.), che è dal lat
che è dal lat. tardo tunna (nel ix sec.); cfr.
anche lat. mediev. tonellus (nel 1342 in un documento della curia romana
via succiando. fucini, 411: tomai nel cortile, m'ingozzai un pezzo di
. anche lat. mediev. tunnina (nel 1137 a palermo) e tonnina (
1137 a palermo) e tonnina (nel 1318 in un documento della curia romana)
un olio con riconosciute proprietà terapeutiche; nel mediterraneo le specie più diffuse sono il
ix-3: molti e grandissimi animali sono nel mar indico... aleuna volta
per il class, thynnus (passato poi nel linguaggio scientifico nella forma thunnus),
xi (1976), 482]: nel caso dell'accento musicale o tonale o
batture al tono fondamentale. -figur. nel linguaggio pitagorico, spazio che intercurio
1. -tono autentico o naturale, nel canto gregoriano, ciascuno dei quattro modi
la mondana guerra / e fu salito nel celico trono, / dov'e'contenta que'
un discorso, in una recitazione, nel pronunciare una frase, un'espressione, ecc
: medito, studio e scrivere procuro / nel modo più ossequioso e più gentile;
avessero la loro elasticità, con rimetterle nel suo tuono. manzoni, pr. sp
di contrazione leggera e continua che persiste nel muscolo a riposo; è di notevole
fascio di filamenti lunghi ed esili presenti nel citoplasma delle cellule, in partic.
dell'appendice cecale che, se ipertrofici, nel bambino possono sporgere nel lume appendicolare.
se ipertrofici, nel bambino possono sporgere nel lume appendicolare. -ton — silla
; cfr. ingl. tonsillectomy (nel 1901). tonsillectomizzato, agg.
taglio'; cfr. tingi, tonsillotome (nel 1881). tònso, agg
sf. eccles. cerimonia sacra culminante nel taglio di cinque ciocche di capelli cui era
era sottoposto (prima dell'abolizione, nel 1972) il laico assunto nello stato
il laico assunto nello stato sacerdotale, nel primo grado di chiericato, in segno
alberi'e 'taglio di capelli'e poi 'tonsura'nel lat. crisi, nome d'azione
); cfr. fr. tonsure (nel 1245). tonsurando, agg
tonsurando, agg. eccles. nel rito della tonsura, chi si apprestava
: all'età di sei anni fu posto nel collegio dei gesuiti, ed a 9
una figliuola naturale che avea, si tonsurò nel monastero di san mercurio e corse a
ideale della premeditazione, sceso ad incarnarsi nel grembo d'una montagnola di clausedo;
assicurazioni sulla vita) creata in francia nel 1653 dal banchiere napoletano lorenzo tonti (
(e tale operazione fu vietata in italia nel 1982 con l'istituzione del monopolio statale
. = dal fr. tontine (nel 1663), deriv. dal nome del
spagn. tontina e ingl. tontine (nel i? 65) '
= adattamento del fr. tontisse (nel 1650), che è dall'ant tondice
, che è dall'ant tondice (nel xiii sec.), deriv.
ingegno, di mente o, anche, nel prendere una decisione, nell'agire;
. = dal fr. tonture (nel 1643), di origine incerta.
co'sanguigni pardi / a pantere congiungonsi nel letto, / onde i toi [nascono
da tutti e chiamato non 'harakiri'come nel melodramma con 'musmè', bensì 'seppuku'
o strati. 6. sport. nel tennis, topspin. tennis [1-iii-1994
'cunnus'. g. celati, 41: nel quadro questa donna era sdraiata come un
aretino, 20-289: -tu lo toccasti nel bel presente per farlo uscire eh?
che per adorare e compiangere si rinchiude nel suo orgoglio come la topa cieca sotto terra
mozzo orecchio di van gogh / chiuso nel fazzoletto insanguinato. = deriv.
fino al 316, quando fu mutata nel sistema dei pagi. = voce
, fluoro e ossidrili, che cristallizza nel sistema rombico, le cui varietà colorate
vene di color d'oro, sì come nel crisopaso. sbarbaro, i-ia: due
vallate delle montagne della mussa e di ala nel piemonte. lessona, 1478: 'topazolite'
topazolithe e ingl. topazolite (nel 1819). topazzino, agg
fr. colonna, 3-298: in. nel mediano superiore similmente, quatro di
erba topiaria, ciò è la quale nel luogo dove e si conduce in varie
, rettor., 52-11: dice boezio nel quarto della 'topica'che 'l fine di
fine di questa arte è doppio, uno nel parladore et un altro nell'uditore.
destrutivamente, over negativamente, è manifesto nel secondo della 'topica'appresso il principio. equicola
-nella pratica giuridica, reperimento di argomenti nel trattare problemi che non siano risolvibili in modo
segnale del culminante allontanamento nello spazio e nel tempo che si chiude e inverte (
secondo: albin riceve visita. / nel fine, quando accompagnar dovrebbe, /
tutti parea il trotoquanquam', e postosi nel mezo di essi che 'l festeggiarono
. = dal fr. topinambour (nel 1658), deriv. da tupinambàs,
panaro. 2. buca scavata nel terreno da talpe o topi. d'
bolognese tupindra 'topaia'), con riscontri nel calabr. sett. (tapinaru, trapanaru
), dal fr. taupinière (nel se. xiii), che è da
, che si mangiano per minestra o cotti nel sugo della carne. 5
: 'topino': cono tronco di legno forato nel suo asse, e fornito sulla sua
possibilmente lungo un maceratoio, nell'agosto o nel settembre, quando rondini, balestrucci e
bislunga di ferro, con alcune intaccature nel margine, a uso di rosicchiare i
pace della laguna. = voce attestata nel lai mediev. (nella forma topa 'navis
essere più antico del primo topo: essere nel lata sine carina', nel
nel lata sine carina', nel 1348), di etimo incerto; probabilmente
animale; secondo altri, da toppo, nel senso di barca rica zannoni
per talea o innesto e che consiste nel fatto che i rami vegetativi di una pianta
così: « col bargellini ci rincontreremo nel capo della letteratura ». e parve una
selvaggia e da caccia, come la descriveva nel secolo decimosesto certo taravaci canonico sarzanese,
, che essa ha un'inclinazione notabilissima nel senso dei canali irrigatori. g.
topografico della città e luoghi insigni nominati nel libro. 5. anat. anatomia
, topografi e geografi, che ordinarono nel secolo decimosettimo le prime e colossali raccolte critiche
delle masse e nelle tonalità esteriori, nel loro ritmo lineare e nella materializzazione programmatica
discorso'; cfr. fr. topologie (nel 1876). topologicaménte, avv.
= cfr. fr. topologique (nel 1845). topomatto, sm
, 13-279: talpe, toponi, rosicchio nel fromentone, come fosse il vento che
toponimo; cfr. fr. toponymie (nel 1872). toponìmico, agg
espressa durante i secoli con più frequenza nel topos letterario del ritorno all'età dell'oro
: la trazione elettrica pare che verrà attuata nel venturo settembre, ed il tronco ferroviario
ortopedici. 4. sport. nel nuoto, movimento in avanti del corpo
= voce dotta, fr. traction (nel 1503), che è dal lat tardo
la. traczò. ne; / nel palaczo l'uni alli autri alora sì vidivi
cfr. la definizione fornita dal vinci (nel 1759): « 'trazzèra'sulcus est
-tre per due: offerta commerciale che consiste nel proporre l'acquisto di tre prodotti di
conosciamo per pruova nella mortalità pestilenziosa, nel principio della quale, quando cominciano a
, sul modello del fr. troismiàts (nel 10. equi! balzano
del tre. 12. sport. nel pattinaggio su ghiaccio, denominazione di una
dei giochi sportivi, ii-1033: 'tre': nel pattinaggio artistico su ghiaccio: una delle
in treagio, e hacci di quegli nel popolo nostro che il tengon di quattragio
rasiera e trebbia: / era poi franco nel pigiare il tino, / massime se
gliarda, arrivata l'uva tutta intera nel tino, la farai premer subito,
che è naturale moto; sì come nel trebbiare lo frumento. cavalca, 20-335:
lapaglia, staccia il grano e lo versa nel sacco, tutto in una volta.
l'ardente canicola. pascoli, 85: nel silenzio del mattino azzurro / cercano in
aia, là, del contadino / trebbiano nel silenzio del mattino. -in
v-13-73: dico che, poi che morte nel cuor trebbia / di macometto, il
gran bibbia / d'ingiurie, dà nel sacco una percossa, / che tutte le
amaro pensier proprio mi trebbia / e nel mio nulla mi fa ricadere.
, ii-442: si fece accompagnare da lui nel granaio con la scusa di vedere il
poliedro legato dinanzi della porta, fuori nel trebbio di due vie. fioretti, 2-11
il murtola fa sempre sei ed asso / nel trebbio dei poeti scimuniti / non bisogna
di quattrocento fanti... venne nel trebbo di porta sant'andrea. ghirardacci,
[s. v.]: già nel 12 una rivista romagnola s'intitolava '
cio era stato prestatore e non fatta nel testamento la debita cauzione, e pure
sevo da una triccola, e in nel pagare le ditte candelle lo ditto stoldo dava
e. i., che l'attesta nel xix sec. treccàia,
. m. adriani, ii-393: nel fatto dello schierare a battaglia non sapevano
. serao, 1-214: aveva richiuso nel cuore la sua amarezza ed era
sevo da una triccola, e in nel pagare le ditte candelle lo ditto stoldo
. plateatico che i venditori ambulanti pagavano nel ferrarese nel sec. xvi.
che i venditori ambulanti pagavano nel ferrarese nel sec. xvi. documenti dello
questo trecentismo? ma la lingua è nel cinquecento. no davvero; c'entra
-corrente puristica che individua nella lingua usata nel trecento da dante, petrarca e boccaccio il
m. -t). che è vissuto nel secolo quattordicesimo operando in campo artistico figurativo
parole, le quali con la diversità nel pronunziarle moltiplicano, pronunziano con un certo
3. nell'indicazione di date comprese nel secolo quattordicesimo. ser gorello,
favella toscana, ch'è sì sciocca / nel manzonismo degli stenterelli, / canora discendea
mesto accento / de la versilia che nel cuor mi stà, / come da un
bismuto, che cristallizza nel sistema trigonale, rinve nuto
. moneta d'argento che aveva corso nel reame di napoli durante il periodo aragonese
m'inganno più ogni giorno, e nel tredecimo anno / intrato son dal dì
della desponsazione. galileo, 5-18: nel tredicesimo si legge: 'e il
che più entre, / sappi che sei nel secondo girone, / mi cominciò a
colonna serà alto quindici piedi, sia diminuita nel sommo scapo la sesta parte e se
. insino a vinti, sia diminuita nel sommo scapo di due tredice
tredici / che lo spenga, e nel porti poi il quattordici! ghislanzoni, 17-36
84-74: avendo arrigo grande desidero, / nel tredici morì. carducci, iii-14-81:
reno / e il tredici mi fa dar nel trentuno. tommaseo [s. v.
v.]: 'del tredici dare nel trentuno, da un male cadere in peggio
un male cadere in peggio, perché nel libro de'sogni il 13 fa la morte
. m. -i). gioc. nel totocalcio, chi realizza il massimo punteggio
1-277: 'trefolo', filo attorto, nel quale, preso a più doppi, si
. monti, xii-5-35: perché ricevere nel vocabolario tanti cadaveri (parole morte,
poco onore, e non dovevi entrare nel letto nostro. fagiuoli, ii-57: quindi
favorisce il mio piano il quale consiste nel far sì che il tabù dell'incesto
o santa): quella costituita inizialmente nel medioevo, come istituto di diritto canonico
i miseri cavalli della metafisica sarebbero morti nel vuoto delle scuole, se leggi equivoche
di importazione. -tregua sindacale, nel linguaggio del diritto del lavoro, impegno
di primo levi (1919-1987) pubblicato nel 1963. p. levi, i-tit
a'corpi. giuliani, ii-170: tutti nel mondo s'ha da stentare il pane
treguano, sm. stor. nel medioevo a pisa e a lucca,
lat. mediev. treuguanus (a bologna nel 1157) 'arbitro di pace'.
piedi ('trekking5) è ormai diffusissimo nel mondo e comincia ad essere praticato anche
onesto e poverello. varano, 1-342: nel stringer questo ferro, ahi! come
vergognosa, fissi gli occhi languidi e tremanti nel di lui volto, non sapeva formar
1-1: qual non inteso duolo / nel petto or ti si aggira, / che
disgraziata tutto l'odio che aveva accumufato nel fegato contro la contessa sua madre in
tutti conobbi i concenti che solo / odonsi nel silenzio dolce del sangue suo / quando
dovria stupire. del papa, 5-101: nel tremare un membro non altro faccia che
: il cane trema nei muscoli, nel pelo / per secchezza di gengive, /
, i-303: mi trema il cor nel seno / pensando di cecilia al gran
-la terra trema: titolo del film diretto nel 1948 da l. visconti (1906-1976
e giunge al breve fuoco smemorato. / nel fumo ora odo grilli e rane,
parti / inaridita pelle trista triema / nel corpo vóto di calore e d'arti.
operano ne i corpi. lodansi cotte nel guscio, ed in questo modo quelle più
, 49: una lagrima segreta / lentamente nel fisso occhio gli trema. fracchia,
elmi il fiato, / e nel suo ragionar l'aria tremava.
voce trema, è manifesto che tirascibile nel cuore sta. moniglia, 1-iii-115: gli
: tremò al rimbambito vecchio la mano nel pigliar la penna per sottoscriversi. -tremare
a sì dura novella / mi è venuta nel cor la tremarella, / m'è
e. i. (che l'attesta nel xvi sec.). tremaròla
, temuti, amati e tremati tanto secolo nel mondo,... gli ammonivano
ammonivano ad assistere al banchetto della vita nel modo, che pasquavano i giudei.
fibi fossili dell'ordine temnospondili, diffuso nel triassico. = voce dotta,
e. i. (che l'attesta nel xx sec.). tremebondàggine,
giordano [crusca] -. stanno tremebondi nel timore del nimico che s'avvicina.
gelatinoso. spallanzani, 4-vi-175: nel lungo esercitarmi attorno alle infusioni ne ho
); cfr. ingl. tremella (nel 1760). tremellacee, sf.
: la quiete sociale fu tremendamente minacciata nel 1848. soffici, vl-44: se non
morte, perché egli m'abbandoni soltanto nel nulla. manzoni, iv-632: ciò
frateili, 5-69: da quel momento cominciavano nel castello strani avvenimenti che sboccavano in una
figliuol di dio. muratori, io-i-m: nel tremendo giudizio, che cristo signor nostro
mai provata, divampò vorace, tremenda nel cuore di quell'uomo per tanti anni fuori
). loredano, 5-145: alessandro nel sen desio nutrendo / di terminar quella
onguen- cavalca, 20-242: trovai nel patriarcato quando in prima mi to
. trimestre); il sostant è già nel lat nella forma neutro plur.
coltella / che. mmi son fitte nel cuore. mercantini, vii-1080: eran trecento
galileo, 3-2-323: il piombo, nel tempo che senza l'impedimento dell'aria
a'poveri. 2. nel medioevo, moneta aurea in uso presso i
della quale fa spesso menzione s. gregorio nel suo registro ». tremitare
41: un vetro tinniva, smosso nel suo telaio, in fondo alla serra:
tanto amor seppe ben costei imprimere / nel cor con indelebil foco e subito, /
è il tremuoto causato da aere rinchiuso nel ventre della terra... ed è
orologio, che ora sembra un tarlo nel mio orecchio, ora lontano come il tremito
), sm. mus. ant. nel sistema tonale temperato intervallo formato da un
alla orec chia tutto internato nel viso, coll'alito tremitoso e denteggian-
8. passo di danza che consiste nel muovere e far oscillare leggermente e rapidamente
ogni sorte di passi e si fanno nel tempo istesso che si fa un passo grave
. poliziano, st., 1-70: nel giogo un verde colle alza la fronte
tremolar fa verso il monte, e tien nel campo verde tre bianche ale, /
solo vitale calore dell'anima tremolava solamente nel tiepido petticciuolo. 2. essere scosso
fanno / a l'ardimento, gli porrò nel core / tanto timor, ch'ei
astutamente farsi schiavi gli amanti, perduti nel tremolare del suo seno, sul quale
-con riferimento alle anime dei beati nel 'paradiso'dantesco. ottimo, iii-55
era tutto uno sfolgorio d'oro, nel cielo dove il sole rutilava, nel
, nel cielo dove il sole rutilava, nel mare dove l'immensa scaglia del suo
pioggerellina fine fine che si vedeva tremolar nel sole. govoni, 404: è il
colline ognintorno, cruciate, / tremolare nel sole. -sfavillare, scintillare riflettendo
ii-9-35: voi scrivete come parlate; e nel vostro scritto ci mettete il dolce tremolar
che in sotto ripiegano: tremoleggia facilmente nel maneggiarla. monti, 5-250: la
e repentino, che s'avanzava trionfando nel loro cuore. 2. essere incerto
dell'emulazione lo combattono e sconciano anco nel seme. = frequent. di
(ant tremolicczie, mod. tremmulìcce) nel si- gnif. di 'tremito', deriv
mestizia di quelle frondi, che anche nel tremolio spiravano flebilità. mazza, iii-169:
/ quando il viso ti specchii / nel mite tremolio della laguna. pascoli, 409
si riflette sul mare calmo, scintilla nel tremolio dell'acqua. 2.
in moto. carducci, ii-7-233: nel castello di laye tutte le notti si sente
, nome di una valle della svizzera nel massiccio del san gottardo. trèmolo (
, che vinse in ida. / hai nel tremolo crin gli ori di mida,
non udranno il canto / dell'usignolo nel bosco, i cuori / non palpiteranno d'
; e l'alma mia turbata / nel punto fu che dileguossi il cocchio, /
fulgono / io di quei tremoli sguardi nel fascino / cerco le alate immagini.
e ch'armonia / di lumi or fate nel diadema eterno? bruni, 115:
vìve scintille che il sole / profuse nel mare, / sì che ti pare /
i fiori e agnellini all'ombra tettanti nel tremolo di piacere della coda monche- rina
, dove a tempo tranquillo, e nel cospetto del sole fervente, inchinando il
nella lirica stilnovistica, all'effetto prodotto nel corpo e nel- l'animo dell'amante
nuova, 14-4 (57): nel fine del mio proponimento mi parve sentire uno
mi parve sentire uno mirabile tremore incominciare nel mio petto da la sinistra parte e
, ecc. patrizi, 2-28: nel qual petto non si vede alcuna rilevatura
gran male. montale, 1-25: natale nel tepidario / lustrante, truccato dai fumi
/ cristalli, profili di femmine / nel grigio, tra lampi di gemme / e
franco, 7-149: il nemico destino, nel tremore invecchiandomi, non volle che in
-tremore intenzionale, quello che si manifesta nel compiere un movimento volontario, come sollevare
banco si era messo a scimmiottarlo leggendo nel suo libro. = deriv.
e'sono certi venti che si creano nel ventre della terra. dante, inf,
; / e nulla sbigottisce, e sol nel petto / sente, ma tosto il
io levo li occhi per guardare, / nel cor mi si comincia uno tremoto,
lat. [populus] tremula (passato nel linguaggio scient), femm. di
di certe canzonesse contadine, discantate in verona nel chiostro di san matio boldieri da la
locco / è arrivato dallo sprocco / nel veder la ragazzina / e gli vien la
e tranquilla. carducci, iii-4-11: primi nel pian faticoso di te s'allegrano i
di altri a poco, fu gettata nel mare: autocarri colmi: ghiaia e massi
traineau, dall'ant. trainel (nel xii sec.). trenètico
urbani. pirandello, 8-629: nel buio fitto della sera invernale il trenino
v-313: arrivai tra le montagne, nel fondo di una valle dove un giorno
ospedali volanti. bacchetti, 2-xxiii-007: nel paese dove si teneva il corso c'erano
istrada da sé, tutta notte ha scalpitato nel buio per trar- sene fuori; spazientito
treno posteriore durante tut- t'una notte nel rendere servigio al mio ospite, perché poi
treno di sue virtù. -successione nel tempo di fatti, di eventi o di
= dal fr. tram (nel 1240), deriv. da trainer (
, cfr. l'ingl. train (nel 1824). trèno2, sm
intonato dai preti e da'cantori alternava nel suo linguaggio questi pietosi lamenti...
.. i treni profetici si sperdevano nel crepuscolo della sera tra gli stridori dei
ignora il peana. arbasino, 23-346: nel finale, un'orchestrazione sempre più sontuosa
e (pòri 'canto', passata anche nel lat mediev. threnodia. trénta
a una cittadetta. boccaccio, viii-3-118: nel terzo dì trenta navi sommerse in mare
ne correva tundecimo. silone, 9-76: nel 1915 un violento terremoto aveva distrutto buona
trentacinque anni, si può dire essere nel mezzo della nostra vita. roseo, v-15
di questa santa scala, si è perseverare nel bene. gherardi, 1-ii-416: dopo
per forza, com'è detto, / nel trentadue,... /..
sei galee. ranieri, 89: nel verno, fra il trentacinque e il trentasei
, iii-5-164: anche più forte rialzavasi nel trenta la voce di carlo botta contro que'
lungo come delpamericano. 6. nel linguaggio universitario, voto corrispondente al massimo
un giuoco di carte usato a pistoia, nel quale sfogliando le carte, e contando
31). 9. sport. nel tennis, nel tamburello e nel pallone
9. sport. nel tennis, nel tamburello e nel pallone elastico, il
sport. nel tennis, nel tamburello e nel pallone elastico, il secondo punto ottenuto
giochi sportivi, ii-1033: 'trenta'. nel gioco del pallone elastico: uno dei quattro
i trentasei): magistratura lucchese istituita nel 1370, composta da altrettanti membri (
. -dare in un trentuno o nel trentuno: incorrere in un grave pericolo
mille mali. / diedi sì fieramente nel trentuno, / che i'pregai il cielo
si contano sessan- tamila officiali, distribuiti nel regno di francia, come tante arpie
la mattina, nel tornare doppo pranzo per finire l'opera che
): molto limitato nelle capacità, nel valore (una persona). carducci
molto caro. guicciardini, 2-1-356: nel pagamento grosso de danari, vi furono
franchi trentamila. silone, 9-76: nel 1915 un violento terremoto aveva distrutto buona
carducci, iii-9-173: eleonora trentenne sposava nel re d'inghilterra il vendicatore del re di
ché il fanciullo antico si è ridestato nel giovane trentenne e ha par
2-67: 1 monopoli... nel trentennio passato hanno assunto un'importanza prima
j. f. trentepohl (morto nel 1806). trentèlimo (trentèximo
salvatore cnsto, lo quale valle morire nel trentaquattresimo anno de la sua etade. falier
parte del trentesimo canto del 'purgatorio', nel quale essa, parlandogli, gli dice:
lo conte magontino, come è scritto nel detto trentunesimo capitolo. varchi, v-179
cagioni dette di sopra lungamente, e nel trentatreesimo fa dire al conte ugolino queste
ma e arcana visione è da cercare nel trentesimo del purgatorio, nella gloriosa discesa
boccaccio, viii-3-14: mostrato è stato, nel primo canto di questo libro, gli
di 30 denari coniata a l'aquila nel 1420. e. martinori, 535
attestato dal d. e. i. nel 1858 in v. lazari. trentina2
è originario o abita a trento, nel territorio, nella provincia formata dalla media
dante, infi, 20-67: loco è nel mezzo là dove 'l trentino / pastore
il confine. 2. situato nel territorio della provincia di trento. leoni
4. che è parlato a trento e nel territorio della provincia (un dialetto)
generica dei dialetti parlati a trento e nel territorio circostante. carducci, iii-8-101
anche lat. mediev. trintinus (nel 1380 a bologna) e trentinus (nel
nel 1380 a bologna) e trentinus (nel 1454 a bologna).
del valore di trenta denari, coniata nel ducato di milano durante la signoria di
durante la signoria di galeazzo maria sforza nel sec. xv. e
parla un decreto emanato da quel duca nel 1474. 2. tose. moneta
. i. (che l'attesta nel xix sec.). trentunière,
il fr. trepang, tripang (nel 1770). trèpano e deriv.
pavese, i-362: sale a volte nel ricordo il crepitìo delle foglie gialle,
lacrimevole / che, trepidando 1 rami nel lume, la tua pe 'l velato /
2-80: ripiani di albicocche che, tagliate nel mezzo e seccate trepidavano del colore dell'
: ricordo liuba, colle palme distese nel vaporoso tepore, che guarda: ha
1-i-531: col suo aspetto a qualunque era nel campo tanta paura porse, che come
quelle che diffondono entro i tronchi e nel sottosuolo il preavviso del temporale.
va, cosa mirabilissima, nel dopoguerra, questa timidezza o gentilezza
trepido / c'era una madre che nel mio zaino / ponesse due pani / per
1 polsi trepidi, appariti tanto nel giuocatore e nello amante, quanto nello ammalato
prima che fosse ben notte / e nel frattempo soltanto a sognarsela / la trepida la
e. i. (che l'attesta nel 1831). trépo,
. i., che l'attesta nel xx sec. nella forma plur. trepostomati
puledro lo treppi- casse ben bene era nel desiderio di tutto il paese. a.
: il suolo pareva di terra pestata, nel mezzo c'era un fuoco moribondo con
acciaio. baldini, 3-96: frattanto entrano nel cortile con passo rumoroso altri soldati,
quale è in coverte di cuoio e parte nel principio in carte pecorine che è circa
sport. ciascuno dei quattro giocatori che, nel rugby e nel football americano, formano
quattro giocatori che, nel rugby e nel football americano, formano la linea di
alto. 6. sf. nel calcio, zona compresa fra la metà campo
ingl. threequarter [back] (nel 1889). trequartista, sm.
mencar di mani è chiamato dal poeta nel testo tresca, per metafora tolta da un
, 26-129: fornita la tresca dei due nel tramontar del sole, la moltitudine dei
quali si riduce lo stuolo dei giuocatori nel ripigliar delle carte. berni, 7-5
essere uno de'pegnorati per aver fallito nel giuoco, al redimere del suo pegno fu
10. evoluzione complessa e difficile del cavallo nel maneggio. c fiaschi, xcii-i-234
/ amor, che sempre me lassi nel mego? / ni contra te securo mai
tresca e fr. ant tresche (nel sec. xii). trescaménto
aretino, vi-422: benché il buon giovane nel darmela [la borsa] mi abbia
se ne addavano e seguiano pur oltre nel loro trescare da taverna. 3
busini, 1-61: era molto cauto nel parlare e nel conversare, e lasciava
1-61: era molto cauto nel parlare e nel conversare, e lasciava trescare a pandolfo
173: mentre co'poveri suoi piedi trescava nel fango, vegliando con amorosa diligenza presso
tregenda. menzini, 5-139: là nel trescon de'diavoli / v'è chi per
, il perpetuo trescone che ballano le idee nel mio capo. -ballare (i
. = dal fr. tresorier (nel 1170), deriv. da trésor (
il letto operatorio. pirandello, 7-1049: nel lato opposto, era un tresorière (
attesta la voce per la prima volta nel 1731 (senza però indicarne la fonte)
my- mallone di numine aspirate, quali nel praesente tressero, meritamente arbitro..
imperfetta d'un membricciuolo per troppa fretta nel nascere, perché non potrà ella farsi
con un torrazzo sul monte di romano nel trivisano. p. nelli, i-5 (
gliela distrusse, come tante ne sterminò nel trevigiano, vicentino, veronese e mantovano.
gran dote, consistente d'una villa nel trevigiano affrescata dal tiepolo. -che
lo spazio circa di un anno comparvero nel giornale trevigiano, attestano l'inesperienza dell'
i. attesta la forma treo a pisa nel xiv sec. cfr. anche spagn
trezènia / del navilio di teseo / nel porto è giunta, con le vele nere
a tria con un carabiniere della tombe, nel trentesimo giorno di ogni mese. mia
e. i. (che l'attesta nel triaca [i + a] (
cura di molte malattie; assai diffuso nel medioevo e rinascimento, sopravvisse nella farmacopea
teriacaria. triaccessoriato, agg. nel linguaggio degli annunci immobiliari, dotato di
. relig. gruppo di tre divinità associate nel culto di una religione politeista (e
fra loro. -in partic.: che nel pensiero hegeliano si riferisce al rapporto dialettico
lato, o il diaquilone, e nel mezzo fanno un'orificio in forma o
., propr. 'esame, prova'(nel 1577) da collegare a to try
trono francesco ferdinando, assassinato a sarajevo nel 1914 da un nazionalista serbo).
. il divulgatore, 82: contando nel fiore i pistilli, gli stami, si
la mia penna -troppo sovente s'intinge nel fiele -e se sovente si tempera -non
gl'intervalli in ogni membro, / e nel palato e nella lingua stessa. /
nella seconda metà del sec. xiii e nel xiv). 7. elettr
numero, perché quelli che vengono raccolti nel lor numero vengon fatti trian- gulari da
a italia [9-vi-1946], 4: nel secondo incontro del triangolare di tennis la
e cfr. anche fr. triangulaire (nel 1488). triangolare2, tr.
hermada. 5. intr. nel gioco del calcio, eseguire una triangolazione.
m. fiorio, 209: primieramente nel cerchio di ferro si mette il fuoco,
tanto si cuoce la vena, che nel fondo si posi e fermi il panetto.
determinazione delle coordinate pianimetriche, che consiste nel battere una serie di punti e collegarli
censts igg2, 108: nello sviluppo e nel consolidamento degli interventi di formazione continua decisivo
). 5. sport. nel calcio, azione con cui un giocatore,
triangolare2: cfr. fr. triangulation (nel 1823) e il lat. tardo
, 3-1-117: che altro è tesser nel triangolo il quadrato opposto all'angolo retto
rettangoli isosceli. soldati, 2-216: nel buio dell'ora e degli abeti, in
con un triedro il cui vertice è nel centro della sfera. c. bartoli
un timpano. bellori, ii-65: nel triangolo compagno vedesi la 'prudenza'tutta in
una specie di brighella ligure); nel quale entrava in scena anche dio sotto
senza però nulla di lurido, compresi nel triangolo i cui lati più lunghi sono le
del lavoro... è notevole almeno nel triangolo industriale. f
ii frontespizio, 251]: stretto nel triangolo kant, hegel, bergson, mignosi
. piccolomini, 7-83: in tutto son nel triangolo quattro stelle, in ciaschedun angolo
in ciaschedun angolo una, e l'altra nel mezo de l'un dei lati.
: essendo arrivata [la cometa] nel mezzo di quello spazio, il quale
lati obliquamente scendendo, s'univano presso terra nel vertice. massaia, ii-34: si
28. in chiromanzia, monte di marte nel centro della mano. citolini,
non tre, le balze di cincillà nel prezioso color naturale che dava più squillo
. trianòn, villa costruita da luigi xiv nel 1687 nel parco di versailles (grande
, villa costruita da luigi xiv nel 1687 nel parco di versailles (grande trianòn)
perciocché egli abbia ristretta la poetica sua nel triarcato poetico? = voce dotta
. = dal fr. trier (nel 1160), probabilmente dal lai tardo tritare
terreni di tale periodo (voce coniata nel 1834 da von alberti); cfr
; cfr. ingl. trias (nel 1841) e fr. trias (nel
nel 1841) e fr. trias (nel 1864). triasàndalo (triasàndali
trias-, cfr. ingl. triassic (nel 1841) e fr. triasique
) e fr. triasique (nel 1872). triassóne, agg
], 8: ieri... nel triathlon, vittoria dell'austriaco yurgen laschinger
'sfrego'; cfr. fr. tribade (nel 1568). tribàdico, agg
sono colei che toma alla promessa, / nel molle boudoir delle signore, / ancella
... in sé non riebbe nel speculare gli drauci et gli cavi speculi
tribagni, agg. invar. nel linguaggio delle inserzioni economiche, dotato di
, sul modello dell'ingl. tribai (nel 1632). tribalismo, sm.
primo nome della polizza ch'era di sopra nel vaso, comandò che fosse chiamato quel
. livio volgar., 4-441: nel prezzo del sale furono massimamente gravati i tribi
trova la sanctissima cità de bethelem, posta nel tribo de iuda. ramberto malatesta,
: sbavi- gliando e torcendosi la maddalena nel letto disse: « lo vorrei dormire
volponi, 9-394: accantonò tutto quanto nel discorso di ettore poteva contrastare tale comodità,
] fra quei pennelli e quei colori nel fare, rifare e disfare. impe —
armeno, 26: ritornato l'uccellatore nel luogo dove la gabbia era riposta, e
tnbulum (v. trebbia), passato nel lat. tardo ai ambito ec- cles
sol te amato, / tribulata passion sempre nel core / m'alberga, e poi
. giuliani, ii- 340: nel senese dicono: 'anno fungato (pieno di
. cesari, 1-1-284: a voler entrare nel regno di dio, è bisogno passare
= voce dotta, lai tribulatio -ónis (nel iii sec.), denom. da
); cfr. fr. tribulation (nel xiii sec.). tribolévole
famiglia zi- gofillacee comprendente varie specie diffuse nel medi- terraneo; la più nota è
1-ix-220: se granite spighe / biondeggiano nel campo, a che tu badi / triboli
abbiate pace in me. voi averete tribolo nel mondo; ma confidatevi, inperò che
, nella tradizione cristiana, è sottoposta nel corso della sua vita).
b. davanzati, i-115: ancor oggi nel regno di napoli si dicon fare il
lanacei indumenti e più che sitibonda eruca nel liquore delle pallide fronde de minerva,
de minerva, e più che rosicante teredine nel trabe ceso sotto lo hirsuto.
alghe tribonema- tacee (un tempo incluso nel genere conferva), suddiviso in una
del diritto alle interpolazioni con cui, nel codice giustinianeo, si adeguarono i testi
parte del guidar le periodi è posta nel sapersi opportunamente servire degli piè lenti,
, dette però urbane, e quindici nel distretto, dette rustiche. cacherano di bricherasio
: la corriera inizia il suo viaggio nel deserto, in un'atmosfera di pericolo
un olmo che vedesti un giorno / aver nel tronco una sua gran virtù, /
e. i., che l'attesta nel 1907 in biasutti. tribuèndo
. ottimo, ii-405: elli verranno nel cielo, dove a ciascuno secondo suo
pittrice ». cesari, 6-171: nel mezzo del medesimo, posato alla porta
apocope di cfr. fr. tribune (nel 1231). tribunale1 (tribunalle)
. -tribunale della libertà: organo istituito nel 1982 a cui compete il diritto di
. 1. -tribunale delle vendite, nel comune di firenze, ufficio giudiziario che
. nardi, i-499: fu menato nel consiglio grande [di firenze]..
a sedere sopra al tribunale... nel luogo vacuo del gonfaloniere. j.
. s. maffei, 6-115: nel distinto racconto che ci lasciò velleio patercolo
nella deputazione del santo ufficio, creata nel 1661). genovesi, 27:
tali organi di giustizia intemazionale, istituito nel 1899 su iniziativa di nicola ii di russia
del tribunale militare per comparire quale testimonio nel processo di quei gaglioffi teppisti richiamati di che
è istituito in roma, con sede nel palazzo di giustizia, il tribunale superiore delle
di parigi. carducci, iii-17-244: seguiva nel 1776 antonio roucher, vittima poi
fuori iesù; e sedette per tribunale, nel luogo dove s'è detto 'licostrato'.
tribunale inappellabile provedesse d'un solo, nel quale, e terminassero tutte le liti dei
, fu fatto per comandamento del re nel mezzo de la piazza un tribunale coperto tutto
albanzani, i-61: marco furio camillo, nel furore della guerra de'romani e de'
nella roma medievale, magistratura cittadina creata nel 1344 dopo la sommossa capeggiata da cola
alla camera dei cinquecento della costituzione francese nel 1795. cuoco, 1-259: uno
francia, istituzione politica creata da napoleone nel 1799 (e soppressa il 16 agosto 1807
, fattosi imperatore, il quale l'abolì nel 1807. 5. figur.
tribuneggiarono mandare i figlioli a perdere cinque anni nel greco, da che non lo sanno
il popolo abbia un magistrato tribunizio fatto nel suo seno e mutato ogni anno acciò
: il seggio tribunizio di rozza pietra è nel mezzo dell'arengo. 2
o non era al suo posto, nel secolo d'augusto, il cantore delle georgiche
per questa pascionabuni. dolce, 7-169: nel cominciamento di quest'anno lucio ortensio tribuno
albanzani, 1-61: marco furio camillo, nel furore della guerra de'romani e de'
capo del tribunato romano da lui creato nel 1344). villani, iv-13-105:
1344). villani, iv-13-105: nel detto anno, all'entrante d'ottobre,
genova, ciascuno degli otto ufficiali a cui nel 1307 fu affidata la difesa dei diritti
, i-368: ecco perché garibaldi è felice nel declinante autunno... con la
v-745: assicurocci il laf- fiteau che nel vasto continente dell'america non eravi alcun
, non si può dubitare, apollo nel particolare senso e culto che gli tributava augusto
una persona. cesarotti, 1-xxxix-260: nel porre in fronte a quest'opera il
: la perpetuità all'immissione del reno nel po non si può negare, perché,
perché, se in diversi tempi è corso nel po, e se abbandonato, ha
legge e senza freno, / perché van nel di lui seno / mille fiumi a
vita nello svolgimento di un'attività o nel compimento di un'opera. tarchetti,
1-i-17: l'avarizia e l'ingratitudine è nel principe l'oggetto più odibile a'popoli
, 3-125: pompeo espugna gerusalemme, entra nel tempio e nel sacrario, e
gerusalemme, entra nel tempio e nel sacrario, e fa tributaria la giudea a'
troni. cattaneo, iii-3-100: v'erano nel recinto stesso separate dimore per i prìncipi
e vincitrice. -lavoro tributario-, nel diritto feudale, quello dovuto dal contadino
consumatore finale, pagato in quanto incorporato nel prezzo e indistinto rispetto ad esso.
sacra selva incamminarsi, / ove feronia nel maggior suo tempio / di vittime d'incensi
e invece di essere uno stato attivo nel commercio dei grani, fu anzi sempre tributaria
frugoni, 5-22: bambineggiò la vezzosissima infanta nel corpicciuolo abbreviato, ma giganteggiò lo spirto
, la musica prende la sua rivincita nel secondo ottocento. 8. anat
, non optando per alcun ente menzionato nel modello 740, dovrà comunque rinunciare a
rve che tutti provassero un gran piacere nel far pubblicamente strazio dell'ammirazione, del
coinciso con le onoranze al berenson tributate nel congresso fiorentino per le arti figurative.
. (che l'attesta a padova nel xiii sec.). tributìzio,
nel saluto, / « madonna se'grandissima »
trivuto; / « ave », disse nel saluto, / « donna graziosissima!
tra i nostri pagano in lombardia, nel veneto, nelle romagne, tributo di sangue
iii-1-61: dal davanzale io vedeva passare nel bacino le grandi barche riboccanti come cornucopie;
tributo da altri, oppure deve ricevere nel suo alveo anche le acque degli altri numi
dio, e acciò che non fallasse nel numero, ponevasi al lato trecento petrelle,
servizi (un appartamento, in partic. nel linguaggio delle inserzioni pubblicitarie).
, costituito da un telaio di legno nel quale scorrono due martelli laterali anch'essi
, che solo veniva alle vostre orecchie nel grande e freddo vestibolo. ojetti,
ospitale, ivi la sua morte si senva nel calendario; et passato li xxx die
di numerose setole cornee dal quale, nel maschio, sporgono lunghi canini.
. ant. tricherie 'inganno al gioco'(nel sec. xii), deriv.
da tricher, trechier 'barare al gioco'(nel sec. xii); cfr. anche
ha due luoghi di residenza, una nel canal digerente, altra nei muscoli dell'
'pelo'; cfr. fr. trichine (nel 1846). trichinato, aeg.
di molti mammiferi, compreso l'uomo, nel cui intestino si riproducono liberando una notevole
trichinella. lessona, 1494: nel 1864 e 1865 si sono osservati in germania
. struttura citoplasmatica bacillare rigida, presente nel citosoma dei protozoi delle classi cibati e
argino, 19-99: un bambinetto che abita nel cortile di fronte, sei anni.
imperadore di questo regno, a cui sta nel mezzo. 2. anat. muscolo
, costituito da tre capi che convergono nel tendine di achille, che funge da
che non sia un poco curvato o arcuato nel ventre o mezzo e che non abbia
e s'imbe- vean le rose / nel sangue che fluì dal mirmillone. d'annunzio
vii-342: tosto ch'entrò il cinico nel triclinio, dove gozzovigliavano quei paffuti, guazzanti
ereditario dell'epitelio, che si manifesta nel sesso femminile durante la pubertà, localizzandosi
. i. (che l'attesta nel xx sec.). tricofobìa,
e. i. (che l'attesta nel xx sec.). tricoglossini
. i. (che l'attesta nel xx sec.). tricogrammatini
e su questo sono concordi scienziati e ricercatori nel campo tricologico di tutto il mondo.
il capo si mira, a cui nel mezzo / splende tricolorato arco ndente / che
se fossimo attaccati, io, più che nel soccorso della francia, avrei fede nei
nell'entusiasmo che si desterebbe in tutti nel vedere lo stendardo tricolore innalzato da un
2. sport. maglia tricolore, nel ciclismo, maglia recante i colori della
! -con riferimento allo scudetto, nel campionato italiano di calcio. g
quinto scudetto tricolore. 3. nel linguaggio giornalistico, formato da tre partiti
); cfr. fr. tricolore (nel 1789). tricolorito, agg
e. i. (che l'attesta nel xix sec.). tricomittèridi,
che vivono come parassite nell'intestino e nel sistema riproduttivo dei vertebrati. =
ha un occhio nero. per restare nel medichese, se dico a un paziente che
e. i. (che l'attesta nel xix sec.). tricòtomo,
di alcune sostanze trasparenti, che cristallizzano nel sistema tri- clino, monoclino o rombico
e. i. (che l'attesta nel xx sec.). tricromatismo
. tipogr. procedimento di stampa consistente nel riprodurre un'immagine a colori mediante la
bruno, 3-629: considera se nel regno ibero è qualche tricor- poreo gerione
tricòrno, sm. cappello in uso soprattutto nel sec. xviii, con tesa rialzata
camerana, 59: per me si va nel santuario, al trono / silenzioso tuo
come egli allora lo credeva, ma nel principio di luglio 1610 trovandosi tuttavia in
fornaciai, il segretario rientrava la sera nel suo studio, e, spogliatasi quella vesta
del canadà, tricuspide, che vibra / nel giardino a ogni strappo.
gli autori d'alessandro magno dicono che nel mare d'india si truovono [ostriche]
univalvi marini, oppure, enormi, come nel caso del bivalve dei mari tropicali noto
tutti li vasi di metallo che erano nel ministerio. tasso, n-iii-1112: feci ancora
, 1-32: una giovane pianta il tridente nel fieno, un ragazzotto corre in casa
base. 5. sport. nel calcio, schieramento contemporaneo di tre attaccanti
impietra qual ceraunio scoglio, / cui nel marino ondifremente orgoglio / il tridentier nettunno
che irato il tridentier nettuno / tentò rapirci nel suo sen profondo, / cozzò la
alla regione circostante. ma discutibili nel loro metodo stesso..., perché
e tridentino, che non sono registrati nel corpo de'decretali. g. f.
non santo. carducci, iii-6-202: nel concilio tridentino la chiesa si riformò per
del concilio di trento pubblicato a roma nel 1566. -decreto tridentino: ciascuno dei
sf.): divisione alpina stanziale nel trentino-alto adige che venne sciolta al termine
sf.): brigata alpina inquadrata nel iv corpo d'armata con sede nel
nel iv corpo d'armata con sede nel trentino-alto adige. m. spinella [
; cfr. ingl. tridimensional (nel 1858). tridimensionalità, sf.
si riferisce a to permette di ricreare nel cervello un'immagine in rilievo. la
della silice, una delle quali cristallizza nel sistema monoclino, mentre l'altra si
forma a temperatura più alta e cristallizza nel sistema rombico. lessona, suppl
; cfr. ingl. tridymite (nel 1868). triduale [u +
. trìduo, sm. liturg. nel culto cattolico, ciclo di preghiere e
la triennale-, esposizione intemazionale (istituita nel 1923) d'arte moderna che ricorre a
5: nell'aprile del 1943 si svolgerà nel palazzo dell'arte la ottava triennale.
quanto di meglio può offrire la nazione nel campo dell'architettura e delle arti decorative
nativa e i suoi gusti da circo nel montare i puledri trienni su i galoppatoi
tre anni. caro, 9-2-310: nel contratto che le faremo le si promette la
b. martini, 2-3-316: abbenché nel primo libro egli faccia parola della divisione
quadrantali,... ciò non ostante nel decorso dell'opera al libro terzo,
sue parti. delfico, ii-371: nel semisse poi, nel triente, nel quadrante
, ii-371: nel semisse poi, nel triente, nel quadrante, nel sestante,
nel semisse poi, nel triente, nel quadrante, nel sestante, e nell'oncia
poi, nel triente, nel quadrante, nel sestante, e nell'oncia il numero
; cfr. ingl. triens (nel 1601). trierarchìa, sf
do'; cfr. ingl. trierarch (nel 1659). trière (trièra
greci dromone, fabricata dall'architetto argo nel golfo pegaseo:... fu
veneti e parlato a trieste (e nel passato apparteneva al sottogruppo friulano orientale)
); cfr. ingl. trieteric (nel 1592). = voce dotta
saracenica. questo lactovaro è di mesue nel suo antidotario. erbolario volgare, 4-28
= dal lat mediev. trifera (nel xiv sec.), di etimo incerto
inestate col vessillo trindo, monogrammi compresi nel nimbo; altri portano le imagini di
e. i. (che l'attesta nel xla sec.).
purgare delli mali umori e ingrassare, nel tempo dell'erba verde, dalli la terana
plinio], 407: è ottima erba nel prato il trifoglio. ventura rosetti,
dioscoride], 315: è la medica nel nascere, nelle frondi, e nel
nel nascere, nelle frondi, e nel fusto simile al trifoglio dei prati. erbolario
di sasso nelli antichi giardini, scendere nel fossato del castello per cogliere un fiore
cima dei rami o del fusto, come nel trifoglio bolognese o dei prati ('trifolium
notevole perspicacia e particolarmente abile e tenace nel cercare indizi, informazioni, fare indagini,
da dietro, uno che la trifolava nel modo legale. = denom. da
. c. carrà, 358: nel concepire detto campanile, per quanto riguarda
provò le sue saette aureate / cuocer nel petto suo con maggior foco.
, 2-iii-153: meglio sarebbe entrare a tuffo nel bosco infrascandosi come una plumbea quaglia transmarina
sono otturate le finestre bipartite che davano nel tempio. = voce dotta, lat
alla dea artemide o diana, venerata nel triplice aspetto di diana, di ecate
. f. frugoni, vii-840: spiccava nel quarto estremo del sepolcro con misteriosa gieroglincatura
polso 'bigemino'è quel polso 'alloritmico'nel cui ritmo si osserva una pausa più lunga
, xxxiv-99: io verrò a te nel mio trigesimo anno / e nel giordan tu
a te nel mio trigesimo anno / e nel giordan tu mi batezerai. delminio,
cavalca, iii-214: come è detto nel trigesimoottavo e nel tri- gesimonono, e
iii-214: come è detto nel trigesimoottavo e nel tri- gesimonono, e nel quadragesimo capitolo
trigesimoottavo e nel tri- gesimonono, e nel quadragesimo capitolo. boccaccio, viii-3-
sacro, che usa la santa chiesa nel trigesimo de'morti. carducci, ii-17-105:
= adattam. dell'ingl. trigintal (nel 1491), che è dal lat triginta
[intestini ciechi] se ne vedono nel pesce perso, e nella tanuda;.
.. molti nella tinca marina, nel luccio marino nella triglia. mar
1-38: tanto è intestato l'autore nel suo parere, che trova ancora la
e le aguglie sottili che s'aguzzavano nel pungiglione fine. calvino, 3-129: tratte
anonimo toscano, lxvi-1-55: metti la tria nel latte damandole bullito, e un poco
. anche lat. mediev. trilla (nel xiv sec., a scardona)
= adattam. del fr. treillage (nel 1600), deriv. da treille 'vite
. fisiol. quantità di trigliceridi presenti nel sangue, il cui valore, se superiore
superiore alla norma, denota un'alterazione nel ricambio dei grassi e rappresenta uno dei
. e. i. che l'attesta nel 1831 (nell'opera di audouin)
cattaneo, 3-21: e ancor che nel di fuore di questo tempio non ci sieno
così meritò lode il bernini, quando nel gran portico della piazza circolare di s
marra. d'annunzio, vi-70: nel luogo dell'antico tempio i grandi triglifi dorici
e. i. (che l'attesta nel sec. xx). triglòchino
l'uno all'altro una o più palle nel tentativo di cogliere di sorpresa uno dei
e. i. (che l'attesta nel xix sec.). trigonalòidi,
è detta trigone e s. ambrogio nel suo essameron la chiama tortora, perch'ella
dotta, lat trygon -ònis (passato poi nel linguaggio scient.), che è
. fr. colonna, 3-29: nel fastigio [dell'obelisco]...
-ònis, propr. 'palla di crine usata nel gioco del trigon'(v. trigon1
del perineo e lo sfintere mente nel mediterraneo orientale; hanno fiori piccoli,
la proporzione... il medico considera nel polso: lo astrologo ne la simpatia
diffuso nell'antico egitto e in seguito nel mondo greco-romano. g. b.
, o sia alla corda massima inscritto nel medesimo un trigono equilatero, che lo
tico ted. b. pitiscus nel 1595), comp. dal gr.
'misura'; cfr. fr. trigonometrie (nel 1629). trigonometricaménte,
sole-24 ore [27-iii-1987], ii: nel modello elaborato dal- l'ibm, si
tre funzioche si trova nella tiroide e nel plasma sanguigno e ha ni dirette
. e. i. che l'attesta nel xx sec. trilaterale, agg.
manufatto in muratura af fondato nel terreno che serve a individuare i punti
di punti del terreno, che consiste nel collegare i punti tra loro mediante triangoli
i punti tra loro mediante triangoli e nel misurare poi la lunghezza dei loro lati.
nell'olio di palma e di cocco, nel burro di lauro e simili.
. fr. colonna, 3-4: nel fronte dii zophoro sopra le porphyritice columne
bi, sarà tangente della cdb, nel punto b-, il che può seguire in
dell'applicate ab, fg ec. nel triangolo acbd sono fra loro come l'applicate
l'applicate bd, gh ec. nel trilineo cbd residuo del parallelogrammo cd,
= dal fr. trélingage (nel 1678), di origine incerta.
vocabolario). cattaneo, i-1-233: nel 1770 comparvero in venezia il lessico quadrilingue
: se distrigne il fulmine trilingue, / nel sangue di un agnel, la fiamma
. trillióné), sm. matem. nel sistema di numerazione decimale, unità pari
bilione-, cfr. fr. trillion (nel 1520). trilionèsimo, agg
trilittère. trilivèllo, agg. nel linguaggio della pubblicistica immobiliare, che è
fragorosa di una nuova banda che entrava nel salone, scapparon via tutte, eccitate,
e sommessi / d'un oboè che nel silenzio trilla. pascarella, 1-290:
silenzio trilla. pascarella, 1-290: nel silenzio viene da lontano un trillar leggiero di
tempo- forse una chiara promessa di gioia nel sangue puro che affiorava sulle mie guancie
puro che affiorava sulle mie guancie, nel trillar fanciullesco del mio riso, nella
gozzano, i-137: già tutta luminosa nel sorriso / ti sollevasti vinta d'improvviso
battimani. il silenzio s'è ristabilito e nel silenzio la voce più matura dell'emma
mistura del valore di tre denari, coniata nel xv sec. sotto g. m
quinto è il trillo calato, che consiste nel far discendere insensibilmente la voce a coma
12-x-98: che grazia, che malizia nel trillo del violino! pascarella, 1-290
balestrare a'trilli, / e bacco fé nel po mille zampilli / tanta pietà gli
trillolini, vaghegcome una trilogia del teatro nel teatro. bertolucci, 1-266: non
trilobate o pentalobate, come talvolta sono nel processo, i grappoli. m.
. biol. trilobato (in partic. nel linguaggio bot.). d'
fr. trilogie e ingl. trilogy (nel 1661). trìlogo, sm
dialoghi. p. ferroni, 1-396: nel mdcc- cxxi... tra le
altari. d'annunzio, iv-2-1246: nel dominio che la nepote trilustre di maria
addietro': espressione usata talvolta sui sommergibili nel linguaggio comune per indicare la 'cassa di
avanti': espressione usata talvolta sui sommergibili nel linguaggio comune per indicare la 'cassa di
. incapacità di astrarsi dal fattore economico nel considerare ambiti che ad esso sono estranei
d'arte in luoghi sacri e profani', nel « marzocco » del 15 maggio 1927
ci auguriamo affermativa per poterti inserire tempestivamente nel programma trimestrale. verbali del consiglio di
intanto la vedova viganò continuava a resistere nel suo cantuccio isolato, alla rivista specializzata trimestrale
, in cui si divideva l'anno scolastico nel passato ordinamento italiano. a
a tenore degli ordini vostri, ho soministrato nel passato trimestre il soldo bisognevole per il
. manzoni, v-2-485: dice cfie nel tavolino della stanza del suddetto esisteva una
spese fatte da mio nipote giulio bevilacqua nel 2° trimestre del corrente anno cui è aggiunta
dirompere dopo seminato il grano trimestre, nel mese di marzo. d'annunzio, iii-1-803
la versificazione assai corretta del trimetro giambico nel dialogo e dei metri lirici nei cori
la più controversa del mondo'... nel 1990 il trimillennio fu deciso da teddy
di forma issimile a quella nettunia, nel canto accordate al trimotore. pratolini,
radente su cammello e cammelliere, fermi nel deserto. 2. agg.
[i-xii- 1987], 11: nel '32 volava la sua prima creatura, un
tommaseo]: trimpellar e dimenare e scrollare nel manico, dicesi di chi non sta
manico, dicesi di chi non sta saldo nel proposito. lippi, 3-45: ma
e lentamente; ed anche di chi nel far checchessia si dondola, né risolve
ralto, elegante e arioso portale, nel mezzo della trina di ferro battuto che
di baci / che mi apre nel buio / l'oscillante venezia delle lucciole.
trina di sole, una mulatta / apre nel viso di carnato moro / i suoi
. i. (che l'attesta nel xix sec.). trinàcria
fatta coniare da ferdinando i di borbone nel 1814. e. martinori,
che resista alla collocazione d'altro corpo nel proprio luogo senz'esseme rimosso. =
volte. - in partic.: nel linguaggio ecclesiastico, celebrare tre messe nello
arlar ai cicco, e questo fa nel trinario che comincia: 'qui pose ne'
mi sarà davanti, rosea e dorata nel sole, candida e azzurra sotto la luna
famiglie operaie pappanti, trincanti e vociferanti nel grave lezzo dei liquori a buon mercato
dei liquori a buon mercato, affogate nel fumo dei cattivi sigari e delle pipe
. / l'alto signor giocondo / nel suo voler l'ha posto: / tanto
trincare quanto vuole. soldati, 6-227: nel tinello dei gradnik, trinco tocai e
via via la rotazione finche si infilò nel trincarino. nautica [gennaio 1992]
in mare. = voce attestata nel lat. mediev. (trencarinus e trencainus
mediev. (trencarinus e trencainus, nel 1330 e nel 1341, in statuti genovesi
trencarinus e trencainus, nel 1330 e nel 1341, in statuti genovesi), da
belle conquistate ed i 'quartuzzi'/ trincati nel museo di giacomuzzi. trincato2,
ritratti / nelle trincee / come le lumache nel loro guscio. soldati, 2-66:
soldati facevano in trincea: settimane e settimane nel fango e nella neve. fenoglio,
l. f. marsili, 62: nel nostro lago i venti trovano l'ostacolo
essere riaperta per la seconda volta, sempre nel senso della sua lunghezza e con trincee
ordinanza. pananti, iii- 235: nel cuor dell'inverno... i mussulmani
: si vantava non essersi giammai, nel lungo corso di sua milizia, chiuso in
di un trinceramento fuori d'insulto fatto nel bastione. cattaneo, iii-4-292: intanto
esperienza di trincerista. 2. nel linguaggio politico del primo dopoguerra, reduce
la mediocrità dello stato, né la vigilanza nel governo permettono tante ritirate, né alzano
. cantù, 3-134: mio padre nel suo sgabuzzino col trincetto tagliava le suole e
patita... rigido e stecchito nel collare alto che glfincastrava il mento tra due
, cfr. anche fr. tranchet (nel 1363). trinchétta, sf
golare che in alcuni bastimenti si pone nel davanti o a prua. 2
33: viva senz'alma e senza cor nel petto / per miraeoi d'amor raro
e 'l trinchetto. tommaseo, 2-iii-325: nel mio trinchetto io t'ho dipinta:
, provenz. e catal. trinquet (nel x v sec.), spagn
attesta la voce per la prima volta nel 1870 nell'opera di palma.
attesta la voce per la prima volta nel 1870 nell'opera di palma.
vedi anche il fr. tranche-lard (nel 1463). trincialòssi, sm
la cession di piacenza fatta privatamente per differenze nel cerimoniale... a riserva del
l'agnello pasquale, così in cielo come nel bosco, dove, legato a un
libro vero trincia. 10. nel gioco della pallacorda, colpire la palla di
, s'immergono anzi nell'infingardia e nel vizio. un bel trovato sarebbe questo
semplice e minutissima trinciata di capezzone, nel volere abbandonarsi il poliedro, fa più
i-27: dio fece tale dimostrazione anche nel cuore, facendolo comparire tutto trinciato da ferite
ora da che l'italia si trovò trinciata nel secolo spezialmente suddetto in tante città libere
nella lavorazione del tabacco, operazione consistente nel tagliare le foglie già fermentate e stagionate
gisse a toccar delle diurne mete, / nel trincotto fatai giocondo un pegno / altre
3. ordine religioso cattolico fondato nel 1198 da s. giovanni di matha
ordine religioso della santissima trinità, fondato nel xii sec. per riscattare i cristiani
formatosi attraverso la riforma compiuta in spagna nel 1599). catzelu [guevara]
. i. (che l'attesta nel xx sec.). trinitarìstico
dei siluri e delle torpedini; adoperato (nel peso di 60 e 80 kg)
« trino e uno, / che nel mio seme se'tanto cortese! ».
pianeta di love... si trovòe nel segno de l'aquario casa di saturno
ecate di tre forme, / che nel tuo nome solo / de'tre numi maggiori
sport. trio centrale o d'attacco: nel calcio, formazione d'attacco costituita solitamente
che né meno in questo trio succede, nel quale non s'osservano le cadenze proprie
fiato, flauto o clarinetto, come nel 'trio in si bemolle maggiore'[di
+ o], sm. liturg. nel culto bizantino, canone liturgico composto di
marchi, 1-ii-303: 'triodio': libro, nel rito greco, contenente tre inni da
entro tubi a vuoto, le quali introdotte nel circuito oscillante di un ricevitore radio-telefònico servono
; cfr. ingl. triode (nel 1919). trioicismo, sm
, ii-140: ma l'organista, che nel trambusto non era stato avvertito, non
la branda sotto paltare, ecco irrompere nel silenzio la musica trionfale ed esultante di
, dal superno verbo electo, / nel cielo contempla el piatoso sire, / che
importanti. ojetti, i-194: quando nel 1895 venne a roma, ad accumulare,
conti, 2-366: il sole splende trionfalmente nel cielo pulito. = comp.
bandiere al vento scioglie: / e nel vessillo imperiale e grande / la trionfante
e il palmizio. calvino, 2-73: nel giardino dei d'ondariva egli apparve trionfante
-che è o che si considera vittorioso nel confronto con persone o situazioni.
trionfante. 10. che è nel pieno dell'età e della salute; fiorente
di isidoro minore volgar., 181: nel tempo dello sou consolato vincio et optende
dopo la invocazione predetta disegnato il tempo nel quale le seguenti cose furono, la battaglia
casa de'malatesti da rimine in romagna nel maggiore stato e colmo che fossono stati
, per la quale non si trionfa nel campidoglio dell'immortalità 4. vincere
: togliersi al basso, e su nel ciel salire / con quel, che invitto
, iv-1-943: pareva ch'ella intuisse nel giovine l'ostilità segreta e si accingesse
cesarotti, 1-v-43: egli è veramente nel carattere e nella descrizione di fingai,
settembre scorso. -prendere il sopravvento nel quadro politico di una nazione.
tonesco in gran parte; soave molto nel dipingere, bene impastato e largo delfazzurro
: fede e speranza trionfano di nuovo nel terzo reich / come nei grandi tempi
italiana, perpetuavasi quasi in una seconda vita nel diritto, nei costumi, nella lingua
i-75: ruzzava [giacomo] e trionfava nel giardino paterno; e non importava che
trionfar bastoni': dalla carta di bastoni nel giuoco di carte, forse quello che si
, i padri / de'guerrier trionfati / nel futuro dolor pensosi ed adri / gemer
più liete quanto son più belle / nel viso della donna mia dipinte.
uomini non deificati, come fece colui che nel carro trionfale portò dipinto il servo insieme
ogni opposizione. mazzini, 83-329: nel 1832, sollevammo primi la bandiera allora
trionfò, e claudio nerone, suo compagno nel consolato, seguì il trionfo. leti
il trionfo. leti, 5-i-532: deliberarono nel senato il trionfo ad emilio che riuscì
del senno che piantò 1 trionfi di marte nel campidoglio. impugna l'asta perché la
l'asta perché la sostiene, o persuada nel campo, o vegli ne'consigli,
crucciato soprannominati per sempre, sono qui nel centro del loro trionfo. dicono che
italia nel sec. xiv, che rappresenta la morte
preparavano. gualdo priorato, 7-277: nel qual mentre il re cattolico essendo venuto in
di monet venne più tardi; venne nel 1876 alpesposizione che gli impressionisti fecero alla
trionfo. non si va mai a tastoni nel buio. landolfi, 2-164: questi
. cavour, iii-169: io ho fede nel trionfo definitivo delle idee di libertà commerciale
ripetuti tradimenti, temendo la sua caduta nel trionfo d'italia una ed indipendente.
dell'ar- chipenzolo e del tiralinee, nel più armonioso concorso di piani architettonici.
azioni banali, genere che aveva trovato nel cappellone degli spagnoli di santa maria novella
che veniva messa in musica e cantata nel corso dei cortei carnevaleschi; canto carnascialesco
e di trionfi. galanti, 1-ii-105: nel 1754 il re carlo donò a questo
5-197: il quadro della madonna sedeva nel trionfo di una decorazione campagnuola, e
numism. moneta di rame coniata a napoli nel sec. xv da ferdinando i d'
in libertade. -avere i trionfi nel sembiante-, avere aspetto trionfante. aretino
27-ii-52: marfisa, ch'ha i trionfi nel sembiante, / si trassi a contemplar
. de amicis, i-410: v'erano nel battaglione anche dei giovani di san giorgio
, e'sia come s'e'si dicesse nel gran convito del vivere umano un trionfoccio
hanno narici tubulose ed il carapace indurito soltanto nel mezzo, coriaceo all'ingiro.
trip, sm. invar. nel gergo dei tossicodipendenti, allucinazione prodotta da
= dal fr. tripe (nel 1300), di etimo incerto.
provvisti di una membrana ondulata che vivono nel sangue degli animali superiori dando luogo a
protozoi flagellati... che vivono nel sangue degli animali superiori dando luogo a
ii-23: or dunque dichiarare più minutamente nel purgatorio i tre peccati di avarizia,
un regno tripartito, fu molto corotto nel vizio della gola. anonimo [de monarchia
tripartita schiera / piegando noi da man manca nel piano, / giriamo in fronte il
secondo la quale una strofa si cantava nel modo dorico, l'altra in quello ionico
, così nominata perché insegnò di cantarla nel modo aorio, frigio e lidio.
, sm.): quello concluso nel 1940 fra germania, italia, giappone
, o quadripartito, intemazionale, l'offendete nel fondo più geloso dell'anima sua.
di s. aelius petus, console nel 198 a. c. =
= voce dotta, lat tripertita -órum (nel digesto) neutro plur. di tripertitus
forse attraverso il fr. tripler (nel 1363). triplato (pari
'. triplétta, sf. nel linguaggio sportivo, serie di tre colpi
messi a segno o di tre punti conseguiti nel corso di una stessa competizione. -in
una stessa competizione. -in partic.: nel gioco del calcio, serie di tre
prove in una lotta intemazionale, precisamente nel velodromo di chicago. cassieri, 11-78
per uno solo dei numeri quantici, nel caso in cui questo può assumere tre
: formazione di una coppia elettrone- positrone nel campo di un elettrone (tripletto) e
campo di un elettrone (tripletto) e nel campo di un protone (coppia)
: intanto la vedova viganò continuya a resistere nel suo cantuccio isolato, alla rivista specializzata
-replicare, ribattere un'ulteriore volta nel corso di un dialogo. siri
accordi prodotti dalle nostre orchestre (triplicate nel numero degli esecutori rispetto a quelle di
della milizia. sanudo, xxxiv-220: nel vestibulo di essa chiexia vi sono 14
guarnieri, triplicata, moltiplicata di volume nel costoso imballaggio della pelliccia. triplicatóre
case, grandi spaziose col triplice finestrone nel mezzo, s'allineavano ai due lati delle
stipulato tra germania, austria e italia nel 1882 e più volte rinnovato. ferd
le venne fatto all'italia di sottrarsi, nel trattato che si concluse di alleanza difensiva
5. sf. triplice padronale-, nel linguaggio della pubbli- è la trinità',
spenta, se ne sapeva di più che nel secolo della tanto trombeggiata risurrezione di tutto
che si oppongono all'inserzione dell'italia nel blocco delle potenzeoccidentali, non s'accorgono di
che si riferisce alla triplice alleanza costituita nel 1882. -anche: causato dall'adesione
che in quella ha potenza, che essendo nel sejpio del leone sua triplicitade, è
. nell'atletica leggera, atleta specializzato nel salto triplo. c. bascetta
di ferro e manganese, che cristallizza nel sistema monoclino. lessona, 149
, sul modello dell'ingl. triplite (nel 1850), che è dal ted
manoscritto è rimasto serrato a tripla chiave nel mio scrigno segreto. balestrini, 2-203:
superficie o a una curva del piano nel quale, tracciando per esso una retta
i-1-5-165: quindi è che il pontefice vietò nel canto ecclesiastico questo triplo, perché sapeva
sopra gli altari alli dei; e nel fuoco, e ne gl'altari, cioè
prezzo tre volte maggiovolcano... nel convivio d'iarba gimnosofista da se stesse si
ingiuriato, per ricompensa dell'ingiuria, nel duplo o nel triplo o nel quadruplo.
ricompensa dell'ingiuria, nel duplo o nel triplo o nel quadruplo. cavour, ii-195
, nel duplo o nel triplo o nel quadruplo. cavour, ii-195: attualmente
di manganese e ferro, che cristallizza nel sistema monoclino. = deriv.
parlerebbe il furor d'un dio presente nel tripode, ma sì bene il genio
5. mus. strumento a corde usato nel mondo greco antico. v.
ant. solennità religiosa dell'antica grecia nel corso della quale era portato in processione
ant. che accompagna la cerimonia religiosa nel corso della quale era portato in processione
circuito elettrico). 2. nel linguaggio politico e giornalistico, che è incentrato
, 3-354: et questo de artificio mystico nel medio dille columne era naturalmente expresso,
feci menzione, di grana terrosa come nel tripolo, leggiera, di colore bianco
e rancidumi, ma perché fuggono i barbarismi nel parlare toscano, e non lo infiorano
facesse riscontro a quella data a tripoli nel 1825 da capitan sivori e dal tenente
siano più bianche. leonardo, 2-466: nel rinvescio delli ventri di vitella e di
= dal fr. tripot (nel sec. xvii), che è da
etimo incerto: generalmente la voce (presente nel lai mediev. come trepes, nel
nel lai mediev. come trepes, nel 1319 a verona) è fatta risalire all'
forse giacomo avrebbe fatto meglio a restarsene nel gran trippaio di roma, dove il caso
, 2-273: 'frittata trippata', quella che nel cuocerla si ripiega più volte su di
in partic. nell'uomo, localizzato nel tratto gastrointestinale e nel sistema nervoso centrale
uomo, localizzato nel tratto gastrointestinale e nel sistema nervoso centrale e nelle piastrine.
; cfr. ingl. tryptic (nel 1888). è voce registr. dal
. e. i. che l'attesta nel xix sec. triptofano, sm
il suo paradiso, pareva ricevesse beneficio nel farlo: quando vedeva, che tutti da
. 4. figur. essere nel momento di massimo rigoglio e splendore (
, / ella moriva. -essere nel massimo fulgore, risplendere (la luce
soffio / risolleva la vita. -essere nel pieno del vigore fisico. f.
. linati, 17-80: peccato che nel mezzo vi tripudiano le erbacce e le
cesari, iii-562: questa prima entrata nel cielo empireo, e questo canto xxx,
le finestre dello 'studio', formava, nel transetto fra i due vani, una spera
della primavera in fiore, tutta in fiore nel buono tepido sole, / e nei
pontificio. pisani, 262: nel purpureo senato / china la fronte qui di
bassorilievo una vittoria simile a quella coniata nel tetradramma di demetrio poliorcete, eretta su
giochi di carte (in partic. nel poker), combinazione di tre carte di
, nell'ippica, scommessa che consiste nel pronosticare l'esatto ordine d'arrivo dei
detestazione di quella bestemmia canta il trisàgio nel giorno della morte del salvatore con la
francesco fona è secentesco veronese, nato nel 1595. = comp. dal lat
sostanza, l'aria e l'acqua nel loro connubio generativo scusano i sessi e formano
, libro 8 della sestina claudio tolomei nel 4 delle sue lettere carta 16 dice che
sono in uso. salvini, 6-62: nel comico iambico spessissimamente i piedi trisillabi sono
; cfr. anche fr. trissyllabe (nel 1529) trisimbiò? i [
... ragionando col suo figliuolo nel pimandro, della nobiltà ed eccellenza dell'
. c. arrighi, 4-80: spaventata nel veder tanta gente, la rondine svolazzava
cfr. anche fr. trisser (nel 1842). trissare2, tr.
g. manfredi, 171: nel timore e tristizia l'affeczione dell'animo
fiore de'cittadini di roma, poi nel discorso del tempo fu chiamata flo- renzia
né scia- guranza; come è anche nel suo adoperare fatica, sforzo, né industria
spago a certe effusioni tristaneggianti che affiorano nel duetto d'amore del terzo atto.
modello del fr. ant tristance (nel xii sec.). tristanze,
ha lacci, /... / nel lor cuore / non fa mica il bel
g. malipiero, 30: antìpa, nel convivio molto afflitto, austriaco,
. anche fr. ant. trister (nel xiii sec.). ste
. tarchetti, 6-ii-346: ciò palesa nel volto, nell'atteggiamento, nel tono della
palesa nel volto, nell'atteggiamento, nel tono della vosarebbe stato superiore di gran
lontano dal lo, v-97: nel palchetto assegnatomi mi trovai solo con un di
poeta forte e triste, che doveva morir nel fior dell'età, appena baciato dalla
3-72: la mitezza diventa, nel suo volto chino, del nonno, tristezza
e. cecchi, 5-237: quando ripassammo nel parco, sulla processione delle bestie araldiche
qualche notizia lassù di quel che avveniva nel mondo e cne il marchese ascoltava con
sono ne la fronte allegri e tristi nel cuore. lorenzo de'medici, ii-67:
è, pur troppo, un'eccezione nel tristo mondo. 4. che
angustiato, triste (e lo palesa nel volto, nell'atteggiamento, nel tono della
palesa nel volto, nell'atteggiamento, nel tono della voce). - per
. idem, inf, 7-121: fitti nel limo dicon: « tristi fummo /
l'alma trista, / voi udireste lei nel cor cantare, / spogliata del dolor
ha lei di vista, / tutta nel volto addolorata e trista. cesarotti, i-v-xxni
... d'avermi messo l'allegrezza nel cuore, che prima era proprio tristo
fui de la città [firenze] che nel battista / mutò il primo padrone [
boccaccio, i-422: nella mia venuta nel tristo mondo, cacciai di vita la dolente
doppo la sua partita, me menò nel borgo della sua città in un luogo
i-281: sapete che le medicine potenti nel levare il tristo, menono con loro assai
20. locuz. -alla più trista: nel caso o nell'eventualità peggiore.
certo te amo / così ti tratterò nel mio castello; / così margutte vo'che
a quel modo, sarebbe un porla nel purgatorio. galileo, 5-175: armida tien
/ salvo solo io miserello / qui prigione nel tristor! = deriv.
: prima le viperebe come assorte / nel cinguebio restaro: indi sul piano / si
, nello slancio, nella levigatezza, nel magnetico sguardo, nel vibrar della lingua bisulca
nella levigatezza, nel magnetico sguardo, nel vibrar della lingua bisulca, e anche
dal lat mediev. trita (a napoli nel 1269); v. tarida.
di martel s'aita; / ma chi nel macinatura di legumi secchi. sangue l'
e. i. (che l'attesta nel xx sec.). tritapanèlli,
e. i. (che l'attesta nel 1929). tritaprezzémolo, sm.
elementi decorativi. vasari, ii-501: nel fare le due finestre inginocchiate...
: la ripresa minima si ha da far nel tempo di una battuta minima, come
currado. m. nicoletti, lxx-227: nel paradiso indusse anco cacciaguida, cavalliere suo
anima di mio tritàvolo il tale, riuniva nel suo scudo tutti i titoli di feudatario
trite: e la quarta del paramese nel meso è il licano. sacchi, 2-38
gentile? egli fu un calabrese, vissuto nel xvi secolo. prima triteista, poi
, resina o glucoside, nei pesci e nel grasso di lana. =
trita e mescerai insieme, e poi metterai nel luogo onde l'acqua esce. marco
tua madre ha messo la sapa / nel vino e l'ànace nell'acqua, /
e il garofalo nella carne / e nel cacio il timo trito. a. boni
, 10-35: ruggier... / nel più intenso ardor del mezzo giorno /
affaticato e stanco. / percuote il sol nel colle e fa ritorno: / di
alla destra ora alla sinistra, come occorre nel far le mutanze però principiandosi con quel
trito2, sm. mus. ant. nel sistema modale della musica bizantina e gregoriana
vasi di terra nera coperchiati. / e nel primo trovai farro, nell'altro /
d'uva e trìtoli di fave, / nel terzo queste cose che ti dono.
con cammino inverso, si ritorna indietro nel tempo,... ai mobili intarsiati
càspita! sono forse approdato per incanto nel regno dei miti? 3.
rianimato dopo aver passato 90 anni racchiuso nel ghiaccio a 11 metri di profondità.
suonano per allettare i pesci o richiamarsi nel vasto della notte mare. = voce
, cfr. fr. triton (nel 1754). tritóne2, sm
iridacee comprendenti una cinquantina di specie diffuse nel sud africa, con bulbo tunicato,
; cfr. fr. triton (nel 1690). tritòssido, sm
e laurostate credo io fosse il quarto nel coro comico. = voce dotta
, 115: bisognerebbe cercare fra quelle ancora nel limbo degli indecifrati: la madonna con
piega'; cfr. ingl. triptych (nel 1731) e fr. triptyque (nel
nel 1731) e fr. triptyque (nel 1846). trìttie, sf
. e. i. che l'attesta nel 1930. trittòngo (triftòngo)
o col tornio in tritume, posto nel vino mentre ancor bolle, più che
tratto, uomini con gli occhi ardenti nel viso annerito, con le vesti ridotte in
'etc. panni pezzo bellissimo. nel rimanente sviluppo v'è dell'imbroglio e
parlata di popolo - e più che mai nel belli -segna l'affiorare di uno spostamento
ferro] / perché in lei fu, nel triturarla, tutta / l'universa!
volaglia, farle bollire per io minuti nel brodo. stuparich, 1-444: m'ha
marchi, iii-1-176: egli aveva portato [nel matrimonio] i suoi milioni, essa
ridursi in poltiglia (il cibo, nel processo digestivo). malpighi, 1-187
malpighi, 1-187: lo stesso apunto scorgiamo nel ventricolo carnoso degl'uccelli, il quale
); cfr. fr. triturer (nel sec. xiv). triturato (
piatto che resista al fuoco, e mettete nel fondo alquanto di sugo colato, con
); cfr. fr. trituration (nel 1573). tritus, sm
redi, 8-1-26: mi parve di leggere nel borelli... che egli tenesse
2. figur. consumare le vicende umane nel proprio volgere inesorabile (il tempo)
retto da triumviri, che si concreta nel potere dei triumviri. leoni, 232
sciolti di tre eccellenti autori'pubblicati a venezia nel 1758 da s. bettinelli (e
doveva uscire cinque anni di poi, nel '57. = voce dotta,
fondata legislativamente e inizialmente segreta, costituita nel 59-60 a. c. da
. avendo inteso d'essere stato proscritto nel crudele trionvirato,... avviatosi
.. successore di cesare, suo zio nel dominio, dopo cessato l'intermezzo trionvirato
dee., 10-8 (1-iv-901): nel tempo adunque che ot- tavian cesare,
); cfr. fr. triumvirat (nel 1560). triùmviro [i
; cfr. fr. triumvir (nel 1534). triunce (triùncio
once. landino [plinio]: nel triente e quadrante il rame quadrante,
. domenichi [plinio], 33-3: nel triente e quadrante v'era una nave
suo boccone triùncio è una mensa, compendiata nel su- stanzioso della nodritura, particolare.
. i. (che l'attesta nel 1831). triunfo e deriv
spirale, che serve a praticare buchi nel legno; succhiello. -anche: attrezzo simile
. sonda per scavare fori a grande profondità nel terreno (come negli scavi minerari e
a praticare fori a non grande profondità nel terreno. tommaseo [s. v
cato sotto la forma di canaletto, nel profondo del quale è il torcolo,
della sua circolazione porta aria ed acqua nel suo fondo. e la ragione è
ecc. cantù, 3-309: solo nel 1830, trivellandosi il terreno nel ken-
: solo nel 1830, trivellandosi il terreno nel ken- tuchi in america per fare un
pozzi; dalla sola america del nord nel 1866 se ne trassero 305 milioni di litri
avevano piantato segnali (trigonometrici?), nel punto dove la galleria doveva sbucare sul
retrosi si raggirano solamente sostenendosi l'acqua nel proprio sito, senza calare a basso trivellando
un tubo aperto alle estremità che viene infisso nel terreno e nel quale viene introdotta una
estremità che viene infisso nel terreno e nel quale viene introdotta una sonda che asporta
operazione con cui si praticano buchi profondi nel terreno, in partic. per aprire pozzi
istituto geologico prussiano ha effettuato numerose trivellazioni nel nord delle isole frisoni. c.
trivellii acuti, rotolare di carelli invisibili nel cielo. = deriv. da trivellare
un trivellino di ferro, e cuocilo nel fuoco, e fora lo loco dell'enfiagione
queste vie sinistre, che si addentrano nel quartiere di porta ticinese, stavano tre
: un trivialissimo ladro può somigliare, nel suo letto di morte, a un
e stiracchiati; / la maggior parte cascan nel triviale; / alcuni poi..
troppa voglia d'esser semplice e naturale nel suo scrivere. breme, conc.,
giro di tempo. carducci, iii-22-412: nel rimatore bolognese quel che soverchiava, era
: all'arrivo nella prima città, nel più splendido albergo, il migliore appartamento è
rimasta fedele ai demoni e agli spiriti nel mondo triviale delle macchine.
. b. vannozzi, l-proem.: nel terzo luogo volevano perdonarmi a levar via
dire della gran stupidità degli uomini, nel valersi di tutti i mezzi, che essi
e avrete mostrato loro la genesi non nel misero concetto d'un triviale delitto privato
); cfr. fr. trivial (nel 1550). trivialeggiante, agg.
prego, qual tu lo conosci; nel '57, lo paragonavi a gilbert; e
. b. croce, ii-1-95: nel quinto capitolo si passano in rassegna di
miserie... con molta trivialità nel vestire. alfieri, 5-36: codesto duca
, eccettuatane la trivialità di animo; nel qual pregio ha ecceduto, ed eccede
volgari, con trivialità disgustose, attinte nel ricettacolo delle più ignobili declamazioni assolutiste.
trivialità, le partizioni dei generi veggiamo ancora nel libri d'istituzioni letterarie', scritti da
triviale, cfr. fr. trivialità (nel 1611). trivializzaménto, sm.