rilettura della 'storia'una sconfitta pesante nel senso più generale dell'orecchio, della
= dal lat. mediev. tonica (nel sec. vii), class, tunica
tunicella. vasari, i-286: nel quarto ed ultimo dei detti luoghi è un
: conferii loro il suddiaconato, e nel sabato delle tempore dell'avvento il diaconato
xi (1976), 482]: nel caso santo abito, lassandogli solo la
non si esercitarono in altro maggiormente che nel cantare i prodigi compiuti dalle maghe per
la gerarchia / e sceso in terra nel palazzo, dove / almena in zambra soletta
, 24 (423): entrò nel primo cortile, andò verso il mezzo,
con gran fragore un fulmine rovente / vibrò nel campo il nume, e il fece
della rupe. fenoglio, 5-i-1005: nel tuonare del fiume potevi però cogliere i
: la vostra voce / quella del padre nel tonar pareggi, / allor che nella
i-370: tonava [pende] e balenava nel parlare al popolo, e portava sopra
, / e già l'ultimo dì nel cuor mi tuona. filicaia, 2-1-120:
perdona; / e la passata età nel cuor mi tuona, / che i giorni
: costei con atto gentilmente altero, / nel mesto pastorei fissando il volto; /
2. sm. strumento acustico inventato nel 1913 dai futuristi l russoio (1885-1947
, intonabili) della prima serie elencata nel manifesto: i 'rombi', i 'tuoni',
tónda, sf. a venezia, nel sec. xviii, mantellina in lana
, 3-4-314: questo osservai io prima nel vetro, mentre con una chiave o altro
mezzi. d'annunzio, i-298: scolpiti nel tondeggiamento /
le abitazioni de'signori marchesi bagnesi, nel popolo di s. remigio, i casamenti
, / e starmi come e'grilli nel mio buco. / vuoi ch'il rabbiazzi
trappolando, e fondendo i grassi, come nel loro gergo smussare. tondellini fatti a
. f. giambullari, i-26: appariva nel quadro seguente e nel tondétto del suo
, i-26: appariva nel quadro seguente e nel tondétto del suo architrave uno alato fulmine
6-iii-233: un cotal piccolo tondétto d'ariento nel mezzo del bacino e nel coperchio della
d'ariento nel mezzo del bacino e nel coperchio della mesciroba lavorato di smalto.
(che l'attesta in micheli, nel sec. xviii). tondina2
od ovale. savinio, 10-112: nel 1870 un biglietto del valore di cinquanta
volgare, 11: quando la luna è nel segno de sagittario è bono minuir sangue
dannati in forma d'una tonda fossa nel centro della terra. benivieni, 117
come asino, i piè tondi, / nel resto è una bestiaccia naturale. n
sacchetti, v-35: sono molti che sono nel centro della terra, che sempre si
tonda come naturale. galileo, 5-121: nel colorito a olio sfumandosi dolcemente i confini
tonda [moneta]; / che nel suo conio nulla mi s'inforsa. b
alla macerazione durante sei mesi tondi tondi nel mio cervello e nel cuore, questa è
mesi tondi tondi nel mio cervello e nel cuore, questa è cosa di nessuna
tondi palafreni. lomazzi, 16: era nel tempo che più tondi i buoi /
al partorire. fagiuoli, xi-173: nel teatro oggi del mondo / chi si sia
18. marin. nave tonda: nel medioevo, imbarcazione da carico a vela
tecchi, 14-61: ci trovammo subito nel mezzo della festa, dinanzi alla piazza
/ per far un corpo che giammai nel mondo / simil non si trovasse a tondo
pune la nequizia / che regna oggi nel mondo / e profóndalo tutto a tondo a
, asciutti. viani, 13-11: nel mezzo del fresco è riunita, con calici
io mi ci attuto dentro com'un porco nel fango. nievo, 1-vi-528: le
. c. malespini, i-45-118: nel fertilissimo ducato di borgogna, sono già
tondo aell'istes- sa pasta, formando nel mezzo una specie di cupola di cappello.
la parte sua. domenichi, 2-35: nel girar quel tondo venne a voltare quei
dalla vettura di coda si vede allontanarsi nel fondo della galleria il tondo del paesaggio
il tuo credere e 'l mio dire / nel vero farsi come centro in tondo.
vole esser fatto in la luna de agosto nel suo tondo da 14 dì per insino
di tutto il regno, e cade nel pieno tondo della prima luna.
superno ramo / fusti a descender giù nel picciol tondo / per dimostrar sua potenzia
fenice] è sola / della sua specie nel mondo, / in questo amabile tondo
che troia: ella lo vuol tutto nel tondo, e ci fa suso scaramucce
rimostrare, che quelli esempli non quadrano nel tondo della mia persona. savinio,
tavola fa così, gli tiro un tondo nel mostaccio. chiari, 1-i-23: oriora
la pazienza e vi scagliò un tondo nel volto. 13. metall.
queste inscrizioni ben si comprende, che nel tempo ancora in cui si servivano comunemente del
un e o un o di corsivo nel tondo. pavese, 14-134: l'hubert
riviste, i corsivi delle parole straniere nel corso del testo, gli spaziati, ecc
e. i., a bologna nel 1250 e a forlì nel 1359.
a bologna nel 1250 e a forlì nel 1359. tondóne, sm. oggetto
4. girotondo che si esegue nel corso di danze popolari come la quadriglia
dopo lo schioppo grande che si fa nel romper di essa nube, si oda per
verso la mornia ritruccherà e ristansonerà, nel cosco di tonello. idem, vi-171:
; cfr. fr. tonème (nel 1972). tonemàtico, agg.
è più profonda a causa di una buca nel fondo. trattato dette mascalcie
dal longob. * tumpfuo, che continua nel ted. lumpfel 'gorgo, pozzanghera',
gazzose, / rimbalzar della pallina / nel collo di vetro, / pavimenti di lava
tonico1: cfr. ingl. tonicity (nel 1824). tonicizzare, tr.
in ciascuna sua parte, / fuor che nel viso, assimigliava a marte. beccuti
gni in fiorini, in kalende gienaio nel lxxvi, soldi xm, denari
io, s'avea già tratta / e nel -sottrarre al patrimonio domestico.
cangiò, / e insieme col respir nel sen gli entrò. pirandello, stogliere
1-ii-19: che dirò de'sospiri li quali nel sposti, cominciano a rappresentargliela, quasi
g. morelli, 102: nel mugello ha gran quantità di persone; e
proruppe. graf, 5-374: su nel cielo gli angeli canori, / traggono
e poscia per la terra istrascinati, / nel tever, siccome fracide pelli, /
oda che la sua diletta si è riscossa nel feretro ed accorra per tramela.
peccato; e ch'elli si tenga nel suo servigio. -sottrarre con la
, 5-108: dal seme del padre venne nel ventre della vergine, e ricevette carne
le sue entrate per via di cambio nel regno di polonia, di conchiudere lega
. bandello, 1-46 (i-549): nel vero, oltra gli infiniti piaceri ed
che è in molte migliaia d'anni avenuto nel mondo. stigliani, i-9: tu
/ né per prender da elle / nel suo effetto aiuto; / ma l'uno
poi ché fui stabilita / da miei parenti nel sacrato loco / l'anima mia fu
ora ne traggo,... consiste nel vedere che anch'essi furono indispensabili per
gusto, che si trae dai morsi dati nel pane, che si ugne mentre la
: narciso,... mentre nel limpido / fonte indarno ricerca il vagheggino /
grande, con le nuvole che transitavano nere nel cielo e davano un che di verdigno
, ne trae la prova che, nel '6oo todissea'che conosciamo era compiuta e
, e la trasse della inculta penna / nel cavo speco suo fuor d'ogni scola
d'ogni scola. bellori, iii-140: nel quale trattenimento, senza accorgersene, prolungava
con gran piacere in quel silenzio notturno nel produrre le bellissime idee, che traeva
provocato dallo sforzo che il trombettiere fa nel pronuncire 'te te'dentro il bocchino dello strumento
boiardo, 3-225: quisti nostri che erano nel bosco e talgiavano le legne, che
/ lo quale avea piantato cortesia / nel giardin di piacer. dante, purg.
in quello d'un dardo gli trasse / nel fianco manco e passò l'altro canto
zomo una saita, dete in questa terra nel campaniel di san cassam e fece dano
i nemici,... e sempre nel traer vanno detti bombardieri tanto temporeggiando,
seguivano gli eserciti... finalmente nel 1697 il colonnello geisler inventava la vite
d'una lancia manesca sì grande colpo nel petto che m. toro cadde da cavallo
dose il foco delle secche legne che nel focolare trovato avea e in quelle appresosi,
volator, di cui l'onore / nel corso invan vanno emulando i lampi.
: lei portava li capelli longhetti e nel principio travano al rossetto, ma nel tenerli
e nel principio travano al rossetto, ma nel tenerli coperti di- ventomo neri. algarotti
san lorenzo di mugello, 128: e nel spetti m'era partito da monsignore, e
gran colpo al cavaliere, e diègli nel gombito ritto; per lo qual colpo
aretino, v-1-109: consolativi, poiché nel trame il piede, liberaste sua maestà
4-ii-318: al rimbombo che fece il masso nel traruparsi dall'alto, io corsi fuori
così che gelido e languente / giacea nel sen di trarupevol balza; / s'avien
a quella mattina, a quella lettura nel lume di quella campagna, ho ritrovato quel
squassato da trasalimenti. / così suona talvolta nel silenzio / della campagna un colpo di
7-241: la donna col marito minatore nel belgio ha un trasalimento come se proprio
nido, così saranno le figliuole di moab nel tras- silimento di amon.
come un ricordo negli occhi appannati, nel viso smorto e rugoso. tutti i peli
, di non so che interiore / morso nel seno il cuore mi trasale. pavese
il pigro fumo trasalisce, / si difende nel punto che ti chiude. / nulla
« per questa caxone, / che nel peccato tanto ti barbagli / che tu ti
. bersezio, 108: la giovine madre nel vedere suo tìglio trasaltò con impeto sin
comportamento). bacchetti, 16-11: nel fare stracco e trasandante,...
oltre, passare i limiti, anche nel modo di esprimersi; strafare; violare regole
moglie; la quale fece un trasalto nel letto. idem, iii-80: teneva fiso
muratori, 5-i-376: bisogna confessare che nel lavorio di queste tali immagini [fantastiche
di due stili ripugnanti; e finalmente, nel terminarla all'infretta, si trasando il
angoli. 5. non tenere nel debito conto un ammonimento, non eseguire
incitasse quel tale a sprezzarli e trasandarli nel testamento. s. maffei, 10-ii-146:
con le case che la continuano dietro, nel vassallaggio della torre. soldati, 6-407
: non gustavo molto la sua prosa; nel mio tormento di evitare che la mia
magra, insignificante nell'aspetto, trasandata nel vestire. pratolini, 10-15: oh,
scusare tutti gli errori della trasandata gioventù nel figliuolo. baretti, i-265: le
que'sonetti trasandati, che si leggono nel testo suo manuscritto della vaticana. bacchelli
era oramai trasandata, fossero per avvenirsi nel porto ai malacca in veruna nave passeggera per
operazione, come dice santo joan- ni nel nono capitolo: « non è questo uomo
qualcosa. 3. faciloneria, superficialità nel comporre. linati, 20-183: c'
àchillini, 1-322: portano con esso loro nel petto di vostra signoria vestita di sguardi
. in camerino, locale aperto sulla via nel quale i notai ricevevano i clienti.
v.). = voce attestata nel lat. mediev. (nella forma trasanna
e bolognese (trasanda, trasenda 'finestra'nel 1250), probabilmente da connettere con
fatte voci sono oggi quasi intutto dismesse nel favellare: ed èssi quella sillaba in non
. = dal fi. transborder (nel 1792), comp. dal lat.
del trascegliere. tommaseo, 1-361: nel trascegliere dagli scritti dello scalvini, ammiro e
con mobilita dotta e di raccorre con trascelta nel campo vasto supersaplre (in tertulliano)
poi attaccare i fili e innaspare e trascannare nel buoni religiosi. g. villani
filosofia idealistica e, in genere, nel pensiero contemporaneo, che qualifica ogni attività
[a firenze] nella luce e nel respiro dell'atmosfera, quella misteriosa potenza
, che si accentrava nell'emerson e nel suo gruppo. p. blasone [«
», dicembre 1088], 12: nel terreno della letteratura angloamericana, fecondato dal
governo è essenzialmente un 'mandato', nel quale si deve ricercare chi abbia presuntivamente
della collettività di brook farm, fondata nel new éngland dal reverendo george riplay come
calda originalità, veniva via via soppiantata, nel contatto col pubblico, dalla critica scientista
, soprannaturale. -in partic.: nel pensiero kantiano, che esula da ogni possibile
frugoni, i-227: il barclaio, nel suo euformione, pretese di fare la scimmia
nelle religioni orientali e in gran parte nel cristianesimo stesso ha tanto favorito l'equilibrio
, esagerazione in un determinato comportamento, nel manifestare un pensiero, un sentimento,
manifestare un pensiero, un sentimento, nel compiere un'azione. magalotti, 23-213
mura / e teatro d'ingegni apre nel seno / che sue torri transcende oltre misura
passione, ciò che dal sentimento strabocca nel senso con decenza o senza, ciò
soprabunda il sangue adusto, trascendono molto nel ridere e soprattutto si vantano di gran
rassegnazione. 2. filos. nel pensiero di k. jaspers (1883-1969)
campagne senza lasciarla dirupare e tra- scicare nel po ad ingombrare il letto. =
tanto sulla memoria, ch'egli si rivide nel gran piano estivo del ferrarese.
d'un'altra calamità occorsa alla spagna nel tempo della sua lontananza. l.
o un velivolo, dovuto ad attrito nel liquido della bussola. 5. fis
e talora trascinante. bacchelli, 13-748: nel trovare e vomitare ingiurie e
trascinante ad altro che a disperdere / nel suo fuoco ogni luce di passione.
2-224: minor possanza non ha la iperbole nel 'minuire'che nello 'accrescere'. del qual
gelosie. g. raboni, 7-46: nel corridoio dove / c'è troppa luce
ingenua sua fantasia [del pellico] piacevasi nel raccoglimento e nelle tranquille compiacenze. borgese
fare, che l'onorevole deputato manza nel rispondermi sia stato talvolta trascinato in errore
'passato'; trascinava dietro di sé, nel tempo, una immensa rete oscura, tutta
leopardi, i-46: vediamo che i fanciulli nel leggere e chiunque trascina la pronunzia delle
popoli si trascinavano nelle superstizioni, dormivano nel servaggio quando noi, coi nostri comuni consegnavamo
non sia un lato del corpo loro, nel qual principalmente risegga la virtù e 'l
certo anche molti difetti, sei spesso trascinato nel linguaggio, tante piccole cose andrebbero corrette
bianca in rossa, che si ha nel terzo canto [dell'adone'] soperchio v'
verso il largo. marotta, 1-204: nel trascolorante cielo pasquale le rondini si incrociano
stagione). pascoli, i-497: nel misurare l'italia dall'alpi alle isole e
mare, sostavamo, qualche volta, o nel pulveru- lento luglio o nel trascolorante ottobre
, o nel pulveru- lento luglio o nel trascolorante ottobre, un giorno o due nell'
simile a quella, trascolora la pelle mutandola nel color della pietra. gadda conti,
d'annunzio, v-3-411: vedrai salir nel ciel trascolorito, / sopra la selva
lei si perde. -che passa nel cielo (una nuvola). bacchelli
-che può riguardare o colpire più persone nel corso del tempo. boccaccio,
: alcuna tal cosa, qual è posta nel libro delli re, e quasi trascorrentemente
per la parte opposta, trascorrendo veloce nel paese solo più vivo per le donne,
velocissima cerva, che con un dardo nel fianco stimolo della sua fuga e vegliatolo della
fruscio che vi avrebbero messo animali veloci nel trascorrere. -compiere scorrerie, saccheggi
ella trascorre, e forza / prende nel corso e maggior fede acquista, / mentre
io avessi potuto vivere più a lungo nel mondo, avrei accresciuta la mia fama
: alberi spogli per scarni filari trascorrevano nel vento della nostra corsa ai due lati
e di bianco, palpitava e trascorreva scintillando nel sole. -straripare, tracimare
esso [canale], la palla urti nel manico, oweo asta di una molla
mai vadi. 9. spostarsi nel cielo (una nuvola); attraversare velocemente
bianche ai nuvole trascorrendo a mezzo marzo nel cielo da nullo reale perseguite, anche
altro. b. fioretti, 2-5-8: nel medesimo esempio; se la natura
fissata nell'invito. -andare avanti nel tempo, negli anni; invecchiare.
da lungi, / awien che poi nel maginare abboni. 22. tr
-seguire la propria orbita, il proprio corso nel cielo (il sole, un astro
24. sopravanzare qualcuno, in partic. nel corso di una gara. a
la drava e la sava che sboccano nel danubio dalla parte di ostro. -bagnare
e tralascia le altre le quali perciò restano nel silenzio e nell'oblio.
non hanno rispetto di fornirsi d'amici nel trascorrevole stato del mondo. -labile
, / che ad or ad or nel semivivo orecchio / iva mancando, ancor mi
che sia ben fatto che egli lasci nel numero di molte belle cose che vi sono
la penuria delle vettovaglie e il malore nel campo polacco. 3.
s. agostino volgar., 1-5-113: nel trascorrimento del tempo si cerca il presente
, per lo quale si passa dal futuro nel preterito. luzi, 12-210: tempo
/ insediato nella sua durata, / immobile nel suo trascorrimento. 5.
alle norme morali (in partic. nel modo di esprimersi anche in una sineddoche
in quella trascorsa / di quelle vecchie nel veloce volo / costanza e telda e itta
non solamente in ciò, ma ancora nel traccorso tempo, di cui s'è
di questi nuovi complementi è vigorosa, sia nel fisico che nel morale. per i
è vigorosa, sia nel fisico che nel morale. per i loro combattimenti superati brillantemente
chiabrera, 1-20-4: né mai rifulse nel trascorso assalto / l'elmo cotanto incontro
mezzo filibustiere, pian piano s'accostarono nel suo cervello, si misero vicino, nel
nel suo cervello, si misero vicino, nel giuoco della memoria, a quei giorni
noi siam proceduti tanto innanzi con dante nel nostro cammino, che assai ne dèe
sistema dei tetracordi. 10. degenerato nel vizio; incorso in comportamenti eccessivamente violenti
in troppo ardir trascorso, / vide nel sangue del signor vermiglio. 11
per indicare la durata di un'azione nel suo svolgimento. l. salviati,
salviati, ii-i-125: s'usa dalla plebe nel trascorso del ragionare. n. villani
76: queste sono le cose, che nel trascorso di una lettura, ho io
gli venian incontro / a sussurargli / nel foro delle orecchie / sonetti e madrigali
). d'annunzio, 5-484: nel mio orecchio, che già poteva udire il
) una certa negligenza e trascur- raggine nel campo de numidi. bandello, 1-15 (
del marito. -imperizia, incapacità nel fare qualcosa o nell'oc- cuparsi di
trascuràggine, quella che trascuràggine ci parve nel primo aspetto. -piattezza stilistica, mancanza
4. trascuratezza, anche artificiosa, nel vestire, nel- l'acconciarsi o nell'
degl'italiani. verga, 8-375: agitandosi nel cappottino seminato di pillacchere, che la
parere. -trascuratezza, mancanza di cura nel tenere in ordine e pulito un luogo
copisti ignoranti ed acciabatta maestri, che nel trascrivere i libri commettevano errori e storpiavano le
le fissavo nella memoria per indi trascriverle nel mio taccuino. e. cecchi, 5-313
. leone africano, cii-i-274: sono nel monte non pochi che scrivono perfettamente,
. b. croce, iv-n-193: nel pomeriggio, è tornato raimondo, che mi
secondo il diritto moderno, che, nel caso di conflitto tra due atti giuridici
. riscrittura di una composizione musicale antica nel sistema di notazione moderno. -l'adattare
. mancanza di cura, di sollecitudine nel fare il proprio dovere o nell'ottemperare
il proprio lavoro o nell'applicazione e nel rispetto delle leggi, sia da parte
vari modi. 2. trascuratezza nel vestire, trasandatezza, talvolta artificiosa.
non augurava nulla di buono, e nel vestire mostrava una trascuranza quasi schifosa.
qualcosa; mancanza di sollecitudine e diligenza nel compiere il proprio dovere o nell'ottemperare
òamaino, nato a siena nel 1285 e morto a napoli nel 1330,
a siena nel 1285 e morto a napoli nel 1330, te), avv
pensare ad altro. muratori, 8-i-18: nel secolo antecedente l'italia...
non più ingegnose, le andassero avanti nel sentiero della gloria, ch'ella aveva dianzi
2. senza particolare cura e attenzione nel vestirsi o nell'acconciarsi. parini
superficialità e scarsa attenzione nello scrivere o nel tradurre un testo o nel comporre un'opera
scrivere o nel tradurre un testo o nel comporre un'opera musicale; sciatteria stilistica
3-ii-24: tutto si conserva alla medesima altezza nel 'guglielmo teli'né v'è un
5. mancanza di cura nell'igiene o nel proprio aspetto, in partic. nell'
sforzare un portello che entrava dalla città nel detto bastione, che in tal modo
assolutamente necessario se non si vuol credere nel dilettantesco o nel trascurato. 5
non si vuol credere nel dilettantesco o nel trascurato. 5. ant.
trasdurre-, cfr. ingl. transductor (nel 1: 939) e transducer.
innovative e strategiche suscettibili di traduzione industriale nel medio periodo. = nome d'
: li alberi entrano pallidi e trasecolati nel giorno. traségna, sf. ant
, intuire. onofri, 93: nel seme, chiuso in me, trasento /
vita, come un dono / già vivo nel mio petto sonnolento. = comp.
i limiti del conveniente nell'agire, nel parlare, ecc.; eccedere,
, che trasporta. -in partic.: nel linguaggio giuridico, chi opera un trasferimento
traslato, che non arguisca manifesta calunnia nel trasferente. trasferìbile, agg. che
, in partic., a esser reso nel sistema di un'altra lingua.
gozzi, i-27-11q: sentii tutta la consolazione nel mio cuore; l trasferimento aeh'eccellentissimo
forme di sterilità, metodica che consiste nel prelievo dell'embrione fecondato in vitro e
prelievo dell'embrione fecondato in vitro e nel suo inserimento all'interno dell'utero materno
sferì il telefono, che era di là nel soggiorno, sul comodino da realtà che
la sede pontificia in francia, e nel 1312 sacrificò i templari e le loro
al signor, chiamò l'abbate / nel suo celeste coro a riposarsi, / per
. bemari, 4-219: cerrasi aveva cambiato nel corso di tre anni cinque case,
iii-30: non è mortella né lauro alcuno nel bosforo cimmerio; e mitridate e gli
1-144: solo sarà d'importanza, nel trasferire il rampollo, l'osservar che sia
divenne sana. bellori, i-148: nel fabbricarla fu il motivo primo del papa
e col suo bastone glie ne fracassò nel mezo. 2. destinare un
i-25-6: aggiungo di più, che nel trasferire le lettere dal latino, non ho
. reale o simbolico non è necessario nel diritto razinale, acciocché la proprietà si
[del bene assegnato con licitazione] nel deliberatario, mediante anche pubblico istromento,
delpimperio la discendenza di lui per trasferirlo nel re suo figliuolo. g. bentivoglio,
risoluto ch'ebbero le provincie di trasferire nel duca d'alansone il dominio loro,
attore quanto del reo, ricevuta prima nel principio della lite dall'attore una dramma,
-e cercavo di vendere la baracca e trasferirmi nel messico. g. bassani, 4-21
messico. g. bassani, 4-21: nel '33, dopo che ebbe superato splendidamente
risorto). aretino, 13-103: nel trasferirsi il gran figliuol del motore sempiterno
di nazioni forestiere, si troverà finalmente nel suo poema l'uomo della sua nazione e
pronto e alla mano. -transustanziarsi nel corpo di cristo (la specie eucaristica
dimino / di chi cerca goder te nel tuo regno, / di ver pan se'
pu- blicò l'amnistia, fu registrata nel parlamento trasferito in agen; sopra di
ogn'alma spezza e spetra, / trasferita nel ciel dal dio di deio, /
dice mai tolto al venditore, né trasferito nel compratore. muratori, 7-iv-499: di
: dalla potenza illimitata del tiranno trasferita nel di lui ministro, si viene a produrre
, come risulta implicitamente dalle coerenze richiamate nel rogito, e correlativamente ad essa cessionaria,
alla prima religione, overo potessero restare nel secolo. 4. riversato,
e da tutt'ita- lia s'arruolarono nel cantiere 3500 'trasfertisti'. c. c.
de la condi- zion di prima, nel costume de la superbia dopoi. per il
che in pratica... si traduce nel rifondimen- to e trasfiguraménto della lingua comune
/ passato era de i secoli / nel dì trasfigurante, / ai mondi onde riguardano
iacobo e ioanne e condusse quelli soli nel monte eccelso e in loro presenza si
suo profilo di dama e d'angelo / nel dolce profil della santa / magdalena che
, 1-2-88: è da conchiudere, che nel saltare innanzi, e indietro, le
tanti e così diversi aspetti si trasfigura nel cuor dell'uomo, ch'ella vi si
: state accorte [donne mie] che nel primoassalto / non vi trasforme [questa mia
, nell'espressione del volto o anche nel comportamento a causa di una forte emozione
: passava accanto ad enrico, rientrando nel fulgore delle sale con un volto trasfigurato dalla
] entrando in egitto, avere tentazione nel deserto infamato, dalle turbe fuggire el reame
penitenzia servire a tutti,... nel monte dell'orazione solo una volta transfigurato
ma questo fu perché egli vidde cristo trasfigurato nel monte tabor. groto, 1-33:
: vi publicarete discepola del messia trasfigurato nel monte 'fabor, le cui vestimenta biancheggiarono
. b. croce, ii-1-496: nel momento della nascita di una nuova opera
un che di surreale che trascina l'osservatore nel mondo trasfigurato del pittore-poeta. trasfiguratóre
in amari singhiozzi. 3. nel racconto evangelico, apparizione di gesù, con
monte. marsilio ficino, 6-165: nel monte della trasfigurazione... disse:
creazione artistica. nencioni, 2-69: nel rievocare, risuscitare i personaggi della rivoluzione
al mattino di maggio, ondeggiava immenso nel suo profumo natale, voluttuosamente, tra
un altro. ruzzini, lxxx-4-440: nel sito però non mancano gran fiumi,
., 3-166: quanto tu avrà gittato nel trasfixo profondo della umiltà i fermissimi fondamenti
cioè vorrei, trasfondere in voi, nel modo rapido che si conviene alla poesia,
ed eleganti; l'affetto che tanto largheggiò nel lor animo, lo trasfusero ne'loro
sentimenti che egli ha cercato di trasfondere nel suo film più recente. -con
per la sua importanza non fu trasfusa nel libro del cattaneo, ma fu per intero
, il suo gaudio anche trasfonde / nel sembiante al di fuon. 8
aveva talora veramente la sensazione di trasfondermi nel corpo fragile dell'inferma, di comunicarle
goethe,... amò trasfondersi spesso nel gran personaggio del suo dramma. b
. romoli, 350: se nel vino sarà acqua, vedrete da se stessa
stessa passar per la pezza e scolarsi nel bicchiere voto separandosi dal vino. ben
; r la pezza, ma non cala nel bicchiero, et è segno che l'acqua
miracolosa. frachetta, 3-258: apuleio nel terzo libro del trasformaménto in asino,
: lucio apuleio, oltre questi, nel suo più morale, che gentile trasformaménto
di trasformare l'ostia nella carne e nel sangue di dio. 2.
. 2. modificare una persona nel comportamento, nella condizione, nell'indole
quel costante raffinarsi di una classe che nel corso di tre generazioni trasforma innocenti cafoni in
profondamente una società, un'istituzione, nel suo assetto culturale, economico o politico.
avete paura. pasolini, 22-i-510: arrossa nel rosso / dell'altro dio -quello che
stalin. 5. sport. nel calcio, nel rugby, nella pallacanestro:
5. sport. nel calcio, nel rugby, nella pallacanestro: mettere a
bellezza in alcun volto appare / quanto nel viso tuo leggiadro e vago, / nel
nel viso tuo leggiadro e vago, / nel qual meravigliando il po si specchia.
opera profondi cambiamenti nella personalità, nel carattere, nella spiritualità di un individuo
il cavaliere era così trasformato e tinto nel viso, che agevolemente non l'avrebbe ancor
o divenuto profondamento diverso nell'animo, nel carattere, nei comportamenti. muratori,
9. sport. nel calcio, nel rugby, nella pallacanestro,
9. sport. nel calcio, nel rugby, nella pallacanestro, ecc.
deriv. da trasformare. data nel 1543 ed estintasi verso la fine dello stesso
ling. grammatica trasfor ricostituitasi nel 1743 ebbe fra l'altro il merito di
trasfor carducci, iii-16-16: nel '43 il conte imbonati, o che l'
alcuni altri, e specialmente da ovidio nel suo volume delle 'trasformazioni', chiamante in aiuto
: 'trasformatore': (elettrotecnica) apparecchio nel quale si realizza una doppia trasformazione di potenza
coi fremiti del trasformatore elettrico che pulsava nel cerchio dei carrozzoni. ne di una
quello impiegato per eseguire misurazioni nel caso locità g. gozzi,
come la teoria trasformazionale incontrasse seri problemi nel render ragione del quinario iniziale del carme
. = dall'ingl. transformational (nel 1957), deriv. da transformation
6. meccan. trasformatore di coppia: nel motore di alsi decompone in fosforo e
e specialmente da ovi dio nel suo volume delle 'trasformazioni', chiamante in aiuto
ma in modo che i segnali materiali nel vuoto, per es. quelli luminosi
ecc. 14. sport. nel rugby, tiro in porta che si effettua
se realizzato, comporta due punti; nel calcio, nella pallacanestro, ecc.
trasformismo, sm. stor. nel linguaggio politico e giornalistico della fine del
. 2. per estens. nel linguaggio della pubblicistica politica contemporanea e con
con uso spreg., pratica consistente nel formare maggioranze parlamentari, assorbendo uomini politici
rapido e continuo cambio di abiti e trucco nel corso di uno spettacolo teatrale da parte
, cfr. fr. transformisme (nel 1867). trasformista, agg
, cfr. fr. transformiste (nel 1872). trasformìstico, agg.
cosa ha fatto mussolini?... nel gioco trasformistico ha introdotto unicamente il nuovo
disperdono. idem, 2-14-2- 280: nel medesimo modo dell'acqua, la quale trasfuma
un principio che la può communicare, così nel corpo poli tico della persona
unione mistica con dio, in partic. nel sacramento dell'eucaristia. -anche: intima
schiarsi, cristo e chi il riceve nel divin sacramento... così egli
. 3. medie. immissione nel sistema circolatorio di una persona, a
virgilio essere in lui trasfusa. -infuso nel corpo dall'atto creativo divino (una
tocca. -comunicato nell'intimo, nel profondo (un'idea, un sentimento
tu puoi risvegliarti un mattino, / trasfuso nel fuoco divino, / fratello: prosegui
4. medie. immesso a fini terapeutici nel sistema circolatorio di una persona (il
trasgre- dimenti di cose gramaticali, che nel parlar pensato non s'ammettevano in alcuna
invasione marina risalente al periodo cretaceo, nel corso della quale vennero sommerse gran parte
: quella verificatasi durante il retico, nel corso della quale il mare invase alcune
, 275: è tanto più grave nel cristiano quando egli apostata dalla fede data nel
nel cristiano quando egli apostata dalla fede data nel battesimo et è trasgressore del voto,
in carrozza sul ponte trasgressore, ma nel passare vien ombreggiata la mia mente da
si perpetua multiplicandosi con le radici, nel modo che l'italico nostro nel territorio veronese
radici, nel modo che l'italico nostro nel territorio veronese abbondante, detto trasi.
letteraria. papini, 282: nel trecento i dogmi essenziali del cristianesimo..
/ qual ricco alto tesoro / porti nel tempio ove translato sei? -trasferire
della potestà del diavolo, tu sei translato nel lume e nel regno di dio.
diavolo, tu sei translato nel lume e nel regno di dio. marsilio ficino,
di isidoro minore volgar., 212: nel cui tempo lo romano imperio fo translato
fabricio a pino] per intero traslata nel compendio... forse perché, essendosi
, iv-305: questa disposizione è trasfusa perfino nel linguaggio, in cui per una crudele
e nuova', alla quarta stanza, dove nel primo luogo è posta per lo pianeta
traslatamente per la sua donna: e nel mezzo, l'una è del verbo 'solere'
l'altra del- l'adiettivo 'solo', nel numero del più. salvini, 19-iv-1-264:
immutabile, e 'cieli non sono mondi nel cospetto di lui. p e.
a dio. zucchetti, 14: nel duomo poi della sudetta città di savona vi
; e per potere senza pericolo traslatare nel continente le sue istituzioni, occorre anzi
ai languenti, che traslatino da tinfemo nel paradiso l'anime tormentate, non s'assomiglia
si legge in una certa cronica, che nel tempo nel quale fu traslatato il romano
in una certa cronica, che nel tempo nel quale fu traslatato il romano imperio al
ali repubblica che giovane, bella, nel fior degli anni non lasciasse languire in
del diavolo, chi, mentre era nel corpo, non fu transito a cristo.
cfr. fr. translater (nel sec. xii) e spagn. transladar
per fruttifera non si ponga, imperocché nel suo luogo diventa feconda dalla madre, ma
un suo rappresentante. -ant. nel linguaggio processuale, che richiede un cambiamento
. traslatìzio, agg. nel linguaggio forense e curiale, tralatizio.
atlante l'eloquenza greca e latina tutta nel suo scritto, dove la vedete viva e
del fortunato evento / qua su traslata nel celeste coro / con nuovo dono i
mileto; / quella rosa che poi nel fortunato / grembo translata dell'ausonia terra
v-2-151: « non contento di allignare nel terreno al suo paese domestico, nobilissima
suo paese domestico, nobilissima pianta peregrina nel nostro terreno translata e allignata » già
me, quando ero collegiale d'abruzzo nel collegio toscano di prato, un solenne ac-
un unico turboreattore che realizza la sostentazione nel decollo e nell'atterraggio verticali e fornisce
s. c., 11-10-3: 'jeronimo nel prologo della bibbia'. io non voglio
: qui si pone della traslazione dell'arca nel tempio, poi che salomone l'ebbe
se ne vede la stanza col luogo nel qual fu depositato il suo corpo fino alla
1-172: la salma è stata inumata nel cimitero di baum- garten, presso la
l'immediata translazione del domicilio dell'impiegato nel luogo in cui deve esercitare l'impiego.
quello re di cui facemmo menzione adietro nel capitolo delle trallazioni del detto reame di
], 13: la nostra terra, nel suo moto di traslazione attorno al sole
11-21: clemente v... nel 1309 trasportava formalmente... la sede
(ad es., includendo il tributo nel prezzo di vendita di un bene;
permette di includere l'onere della tassa nel prezzo del bene pagato dal consumatore.
la primavera. muratori, 5-i-281: tullio nel libro 3 delf'oratore', cerca la
. = dall'ingl. transliteration (nel 1861), comp. dal lat.
stato traslocato nei locali del collegio convitto, nel mese di marzo si trovava in quella
, 1-iii-140: è da notarsi ancora che nel grande sedurne masserizio nella contrada di nimo-torre
domenicane claustrali traslocate da s. carlo borromeo nel convento 'matris domini'in bergamo.
4. biol. mutazione che consiste nel trasferimento di un segmento o un cromosoma
bisogno di soldi. hanno speso molto nel trasloco. e mio fratello ha perso il
turbato, sì bella la sua chiarezza nel selvatico luogo conservava, che non altrimente
attraverso lo schermo traslucido del vetro, nel grigio-giallo fumoso della nebbia, guizzano fari
ombra dal disegno inciso a vari spessori nel metallo sottostante. ojetti, ii-54:
alfredo ravasco adora il colore... nel senso proprio della pittura, di comporre
silvestro, 101-21: stette sei dì continui nel letto... me lavò con
luce che non parea trasmessa, ma rinchiusa nel modo che le pietre speculan fanno.
al liberalismo... e che nel comunismo non sembra avere importanza adeguata o
collega di provata capacità e che rappresenta nel consiglio interessi di grande importanza, pregano il
di trasmettere questi sentimenti al comm. rondi nel comunicargli la presente deliberazione. piovene,
ma non corrotto, possa amare e godere nel mondo. n. ginzburg, i-926
a dirvela, i roscani natura / nel diventar piccion non han mutato; /
costui fusse morto e l'anima sua passata nel tuo corpo; ma questi è vivo
, i-601: anche klement era trasmigrato nel regno dei più. 8.
sono fedeli, le rondini, anche nel trasmigrare da regione a regione, a
muoversi verso una determinata direzione, trascorrere nel cielo (le nuvole). d'
trasmigrata per lungo ordine di velenosi animali nel corpo d'un impostore. cassieri,
letter. che assume forme sempre diverse nel tempo. de sanctis, ii-44:
a uno stato diverso da quello una sosta nel suo volo trasmigratorio. irecedente; passare
vera la trasmigrazione, non si vedrebbe nel mondo questo gran moltiplico che hanno fatto gli
replicò che se c'era una cosa, nel 'fedone', nella quale non credeva,
ma per causa della roba, come nel nostro caso sequestrata, o perché sia
non si trovano per così dire fissati nel materiale cromosomico ereditario (o ger- men
, cfr. anche fr. transmissible (nel 1596). trasmissibilità, sf
di scampo. - perpetuazione nel tempo della memoria di avvedel consiglio,
. epperò se è da temersi trasmodamente nel primo caso non è mai da riputarsi grave
iii-19-155: il cui nobile animo si dimostra nel riverente affetto, né pur mai trasmodante
raziocinante e matematizzante del settecento, mostrava nel suo impeto trasmodante la ribellione contro ogni
l'istessa ragione, la quale concorrea nel trasmettente, che per esempio, escludendo
siri, viii-443: sì veemente [nel re] era il timore di non trasmodare
re] era il timore di non trasmodare nel concedimento della religione, che negli altri
amore. soffici, v-5-147: trasmodando nel senso detto, la critica estetica, se
personaggi più illustri, può anzi trasmodare nel gonfio che avvilirsi nel mediocre. settembrini
può anzi trasmodare nel gonfio che avvilirsi nel mediocre. settembrini [luciano],
rossa, perocché passa per cenere; sicché nel ranno sì può ben battezzare.
beltramelli, ii-273: e così, nel trasognaménto, le parve, o traudì,
, o traudì, che qualcuno camminasse nel giardino. e. lecchi, 13-87:
stato durò per ore, stando io nel mio studio, disteso sulla sedia a sdraio
il sonno e la veglia, immerso nel flusso semiconscio di immagini che lo caratterizza
un vago trasognar della fantasia dilettata, nel perdersi in se medesima, da una sua
iperb. boccaccio, ii-324: mensola nel bel viso venne rossa, / udendo
la peste del malvolere e nelle parole e nel contegno di tutti si colgono a tratti
. dicono: « lo t'ho nel bel di roma ». giannone, 2-i-473
ne testò; e questa ispesa fu nel mortoro, ne'lasci che furono assai,
rossana niente meno vi cooperò il vilipendio nel quale il zio l'avea.
2. eccesso, sfrenatezza nel comportamento. -in senso concreto: atto
più efficacemente [la luce] è nel splendor diffuso sugli corpi tersi e trasparenti
sugli corpi tersi e trasparenti, come nel specchio o nella luna. cesari, iii-352
arte marevigliosa edificato. fenoglio, 5-i-736: nel medesimo momento, dai trasparenti boschi
come se io m'avessi una testa intagliata nel cristallo di rocca a simiglianza di quei
anche nell'ira è composto, anche nel dolore è domestico. pirandello, 8-351:
'apparire'; cfr. fr. transparent (nel sec. xiv). è anche
rarefatta, in cui qualche foglia già rosseggiante nel verde accenna a un primo declinare dell'
savio michel de montaigne... aveva nel volto la tenuità la spiritualità e non
vasari, i-181: la trasparenza consiste nel saper fare elezione di vetri che siano
rinnovamento, traduzione del russo perestrojka, nel configurare il nuovo corso impresso da gorbacev
macchie giuste, come se guardassimo direttamente nel sole. tarchetti, 6-ii-404: spesso,
trasparente-, cfr. fr. transparence (nel 1372). trasparire (ant
vela a'mortai con gli altrui raggi, nel quale i beati traspaiono come pesci in
le case che su per la balza / nel grigio traspaiono appena, / e l'
sant'orsola a colonia. le a por nel tetto non traspiovano. dante, par
la lucente sustanzia tanto chiara, / nel viso mio, che non la sostenea.
soda e bianca, che indugia, nel quadrato del cielo. / scorge case stupite
diventar uomini. alfieri, iii-1-274: nel volto dei buoni, che erano per lo
). assarino, 5-16: vedeansi nel volto d'antiaira effigiati i delineamenti d'
trasparente, cfr. fr. transparaitre (nel sec. xvii). trasparizióne
gran successo resto meravigliato: si trova nel loro collegio di praga un padre alessandro
, è impossibile, mi pare, che nel paese non sia traspirato qualcosa. cattaneo
bella innocenza traspira la candedezza dall'intimo nel sembiante. di giacomo, i-418:
); cfr. ir. transpirer (nel 1503) - traspirato (pari
certi minutissimi animali, che s'ingenerano nel corpo umano, opera e discorre da
un dì o ventiquattr'ore bisognerà introdurre nel corpo tanto cibo che basti a rifar le
, massime dopo il cibo, e nel tratenersi il verno il traspiro. g.
assettandosi tanto come le altre, lasciano nel loro vacuo maggior traspiro dell'aria.
i traspònder di tutti gli aerei dislocati nel raggio di 35 chilometri ricevendo la risposta codificata
, come nelparmonia, o vogliam dire nel numero,... nell'ordine delle
tramuta e pospone l'ordine delle lettere nel corpo della parola, come sarebbe '
valore essenziale che traveste il piacere estetico nel suo insieme da un luogo ad un altro
, ch'è l'alterazione e l'altro nel luogo che transporta suoi passeggeri
1154: non soltanto trasponevamo i confini nel territorio ma li trasponevamo nell'avvenire.
-in partic.: spostare le parole nel periodo rispetto alla collocazione stabilita da canoni
adunque lo stimare che l'epico poeta nel suo narrar trasponga e confonda l'ordin
di essa biblioteca delle stanze vecchie del palazzo nel cassiano volgar., iii-7 (35
e'vi vorrebbono entrare drento a punto; nel coniare ti o caratteri in immagini figurative
, 3-525: particolarmente testifica egli dei fiumi nel detto capo al testo 260, quando
come gli antecessori di lui derivassero dalla grecia nel lazio la gran tradizione omerica, acconciandola
un linguaggio come quello parlato dal popolo nel contado toscano. 4. mutamento
1-23: erra l'adone, per trasportamento'nel principio, nel mezo, e nel
adone, per trasportamento'nel principio, nel mezo, e nel fine. n.
nel principio, nel mezo, e nel fine. n. villani, 1-13:
l'aspettavano, intervenne ch'ella s'intoppò nel ferro trasportante nel muro della facciata della
ch'ella s'intoppò nel ferro trasportante nel muro della facciata della casa di lui:
suo destriere valoroso, che lo trasportò nel mezzo del campo de'fiorentini. giostra
i-287: lo cavallo trasportoe lentu- lo nel monte, ove settemila uomini timidamente sparti al
fuor delle tende. carducci, iii-22-197: nel * 55 cominciano le meraviglie del suo
, e gli alberi trasportar dalla terra nel mare. -assumere in cielo in
marmo, e di poi fu trasportato nel calvario. brusoni, 508: celebrategli solennissime
10-1 (212): l'angelo appario nel sonno a giosef, ch'egli trasportasse
della deportazione consisterà nell'essere trasportato e nel dimorare a vita in un luogo determinato
sopra quanto al modo dello uso, perché nel secondo cambio quel chi paga prima il
: l'inghilterra trasporta il suo commercio nel mondo intero, e nondimeno essa non
fanno, se non così bene come nel lor natio, almeno rappresentano la forma della
, 1-97: io voleva dal latino nel volgare idioma trasportare, e qui riprodurre la
prima novella delle giornate trasporta un esemplo nel libro suo. oliva, i-1-109: trasporta
cardano, di patria milanese, sopraggiunge nel 1570 per estendere la scuola dei solitari
suoi predecessori, ed anzi macchiavelli stesso nel nuovo campo delle rivoluzioni cattoliche e protestanti
conquistatore trasporti e pianti la sua lingua nel paese conquistato, e distrugga anche del
poi all'ultima analisi la bizzarria sta nel riprendere e trasportare alcune forme vecchie di
equilibrio per l'uomo d'intelletto sta nel saper trasportare gli istinti, i bisogni,
17. differire, rimandare qualcosa nel tempo; riservarsi di fare qualcosa in
26 io mi trasportai, per dimorare, nel sitio scelto per
1-i-150: anche la nostra famiglia gozzi trasportatasi nel secolo ultimo passato in venezia, e
conte giacopo. pellico, 4-142: nel principio del 1824, il soprintendente,
ed era rimasto con le gambe penzoloni nel vuoto. 28. dirigersi in
del profeta. moravia, 22-179: trasportiamoci nel centro del conflitto tra stati uniti e
uscir di tuono, si replica e nel replicarsi di passa improvisamente al sesto modo
di passa improvisamente al sesto modo trasportato nel settimo naturalmente e terminata la cadenza df
cadenza df si ritorna di nuovo anche improvisamente nel modo di prima. 9
piccolomini, 10-244: se questo si verifica nel parlar proprio e con parole appropriate,
ha da stimare che debbi aver luogo nel parlar metaforico e nelle parole trasportate. tas
fini della responsabilità civile di tali soggetti nel caso in cui il veicolo sia coinvolto
a loro. 3. cinem. nel proiettore, rotella dentata su cui scorre
trasportatore fotolitografo ex ia categoria (anche nel caso in cui esegua indistintamente il solo montaggio
, ma un confronto s'impone soprattuto nel mese di agosto fra questo modo di
il trasporto di piacere da me provato nel leggerlo. alfieri, iii-1-272: modera questi
sensualmente, si trasformano nella passione, nel bisogno di consumarsi nell'amore e nel possesso
, nel bisogno di consumarsi nell'amore e nel possesso della donna. 4
s b. croce, iii-22-61: nel 1882 si ebbero i primi saggi di trasporto
. nelle equazioni, operazione che consiste nel trasferire un termine da un membro a un
, 15: la carta al pigmento, nel procedimento rotocalcografico, ha una funzione ben
.. è l'unica ragione per cui nel greco e nel latino tanto è convenevole
l'unica ragione per cui nel greco e nel latino tanto è convenevole il trasporto del
tanto è convenevole il trasporto del verbo nel fine della sentenza. 21.
, cfr. fr. transport (nel 1614). traspòrto2, agg.
n'è trasporto in altro membro, che nel suo proprio. = pari
trasporre-, cfr. fr. transpositeur (nel 1835). trasposizióne (transposizióne)
dal verbo, collocando questo... nel fine. de bernardi, xcii-ii-
trasposizione e dei mutamenti da lei fatti nel salottino, le domandò perché non glien'avesse
9. medie. anomala disposizione dei visceri nel feto. 10. mus. trascrizione
sancto'(non 'sancto sanco'traspostamele come nel grutero). = comp. di
di giunchi e di terra, cavata nel profondare i detti canali... occupando
, queste cose smosse e trasposte, che nel sito e disposizione loro naturali.
uomo ed essere... accade nel ge-stell e non altrove. = comp
, pass. rem. di trarre, nel signif. n. 39.
quale falsitade gli dei gli trassunsono nel corpo lunare e lì stanno amendue.
. d'azeglio, 7-iii-204: nel teatro aliberti v'è stato un gran pran
il mala- decto trasto / piangendo nudi nel ghiaccio trovoccie. 2. per
deriv. da trans 'attraverso'), passato nel lat. me- diev. nella forma
me- diev. nella forma trastum (nel 1268 nel lazio, nel 1319 a verona
diev. nella forma trastum (nel 1268 nel lazio, nel 1319 a verona e
forma trastum (nel 1268 nel lazio, nel 1319 a verona e nel 1152 a
lazio, nel 1319 a verona e nel 1152 a nonantola), da cui il
. confondere, sviare nell'operare, nel giudicare. marsilio da padova volgar.
-di animali. 2. alterato nel significato. piccolomini, 8-129: se la
no trastravato'si dice quando il bianco è nel piede anteriore raffaello pulci che si trastulla con
, iii-185: noi destro, e nel piede posteriore sinistro. carena, 2-316:
di cavallo balzano] quando il bianco è nel piemo. g. gozzi, i-23-182
e s'io de anteriore destro e nel sinistro posteriore. mi dolgo, ed ella
la notte in camera all'altro nel falso infinito dell'immaginazione, ma di volta
la noce di benevento. ed entrerai nel coro de'trastullanti. papini, 27-214:
mena per le sue pasture, / nel nuovo tempo, credo, innamorate. tolomei
pelagio ii rifatto di forze toma ad insistere nel concetto ai scherzi, le lusinghe e le
. prese trastullevoli giuochi con giunotesse uguagliare nel saltare e nel correre. pea, 5-135
giuochi con giunotesse uguagliare nel saltare e nel correre. pea, 5-135: si trastulla
leopardi, i-80: tornato alla casa paterna nel gennaio del 1793 ripresi il metodo primiero
126: al larisseo fanciullo / spoglie nel sangue intrise / di belve in varie guise
. sono ridotte ad essere conservate fino nel cuore della state: e quando nel
nel cuore della state: e quando nel verno fioccano più copiose, allora è che
con lagrime, con tanto ricompensamento pensée nel cuore suo la gloria de la verginitade e
con il suo marito, ed ora piange nel letto i dolori del parto. rocco
entrarmi, con un riso falso, nel cuore. bobino, 5-18: lo scienziato
il naufrago animai [la mosca caduta nel caffè] per mia sciagura, / per
pozzo di sichen, eccolo predicatore sollecito nel portico del tempio, eccolo familiare nei
mille / di numi ombre e d'eroi nel faticato / petto surgeano a domandargli il
si liberano e si affermano pienamente, è nel volto e negli occhi del figliuol dell'
dante, par., 1-70: nel suo aspetto tal dentro mi fei, /
fei, / qual si fé glauco nel gustar de l'erba / che '1 fé
: l'opzione di fondo potrebbe consistere nel passaggio dalla tutela di categoria, ver
tobiografica, che mi ci sono riconosciuto. nel pentimento?,
dovendo la successione di quegli stati devolversi nel presente caso a linea transversale. brusoni,
legittimi o naturali, e gli affini nel medesimo grado. -che avviene fra
mala condizione, che si dice turpe, nel qual caso gli è dovuta la legitima
ano artificiale, praticato creando un'apertura nel colon trasverso e anastomizzando la stessa alla
agli angeli, alle anime dei beati nel paradiso dantesco, ecc.).
corazza imbrattossi di sangue. -passare nel cielo (le nuvole). - anche
sostant. carducci, iii-2-310: qual nel roseo mattin lene si solve / lucida
7. passare con scarsa coerenza logica nel corso di una trattazione, da un
su le parole e i versi sbagliati nel testo della commedia e su gli altri non
rispondenti alla lezione tenuta da messer giovanni nel suo commento, ri man
, anche in contesti metaforici); nel linguaggio tessile, il tendere i fili
735: 1 prattichi pescatori, quando nel far delle tratte sentono stupidirsi le mani
-dare la tratta a qualcosa: trascinare nel proprio interno (un vortice, un
il bel chiaror s'apriva, / nel cui centro il garzon ficcò la vista,
-in partic.: sorteggio dei cavalli nel palio di siena. a. mattioli
ne an- deranno lasciando la loro acqua nel bottino. -chiudere o levare o serrare
82: il piombo... è nel peso più che ragionevolmente greve, nella
è affermato per certo che si ritrovava nel regno d'ungheria tal contadino, che
quelli uomini... furono osti nel mezzo della fornace del fuoco ardente. sercambi
e viscosa). -in partic.: nel linguaggio dell'industria, malleabile (un
, come oro che, come piu è nel fuoco, più è puro e chiaro
trasparente..., amaro, trattabile nel maneggiarlo,... che come
scusarono che non fosse fatta a sé nel tempo di moisè. 5.
lii-4-34: è monsignore umano e piacevole nel procedere, e domestico e trattabilissimo con
resistenza e di violenza, così frequenti nel carcere promiscuo, non si vedono più
, i-810: la distinzione non era soltanto nel posto e nel vestire; ma anche
distinzione non era soltanto nel posto e nel vestire; ma anche nel trattamento che usava
posto e nel vestire; ma anche nel trattamento che usava il maestro, il
assai ben disposta per il buon trattamento ricevuto nel suo transito. bellori, 2-186:
e le competenze di capitano aggiunto, nel qual grado ho sempre servito. carducci
alla moda in milano, tanto che nel 1758 disse di no a un invito dei
basso popolo nel trattamento della tavola. metastasio, 1-v-176:
: eccessi di lusso possono darsi eziandio nel trattamento dei monarchi. castri, i-37
azeglio, 7-i-120: mi pare che nel testamento di papà v'erano molte pagine scritte
. e. cecchi, 2-63: nel centenario dei 'promessi sposi', a dimostrare la
trattamento di testa sferica che si depone nel cavo del collo cilindrico tutto scoperto, mentre
], iii: in questi ultimi anni nel secondo la tecnica del 'trattamento'o
= nome d'azione da trattare-, nel signif. n. io, ricalca fingi
, xxxi: importanza delle colonie agricole nel trattamento dei pazzi (dottor paetz).
{ tratanto), avv. disus. nel mentre, nel frattempo, intanto,
, avv. disus. nel mentre, nel frattempo, intanto, durante il medesimo
materiale a lavorazione o, anche, nel linguaggio attuale delpindustria, a un'azione chimica
volgar., 2-3: la terra che nel cominciamento si tratta e lavora lotosa,
non si fidava che della propria competenza nel trattare l'arrosto. 3.
soavemente ed unge e lega / ogni ferita nel suo petto aperta. codice dei podestà
di quel braccio, / che sa trattar nel cielo, / tra lampi e tuoni,
in paese di republica, ed aver parte nel governo, colle occasioni di assottigliare lo
, colle occasioni di assottigliare lo spirito nel trattare di grandi affari e di avvezzarli
altra cagione. lottini, 213: nel trattarla molte cose insegna la guerra medesima.
: maneggiar cavalli, trattar armi, travagliarsi nel corso e nella lotta, furono,
4-27: queste son le questioni che nel tuo velie / póntano igual- mente;
ci pensi? che tratti quest'anno nel tuo corso? pascoli, i-246: ad
che gl'italiani ingegni, i quali nel lavoro degli epici poemi l'arte e la
considerare attentamente, fra più persone, nel corso di una riunione o di un'assemblea
: la cosa fu trattata piu ardentemente nel consiglio de'romani e con varie sentenze.
ragione ne elice. nardi, 44j: nel medesimo tempo, marcello, risedendo in
. borghini, 2-33: potrete come rimesso nel buondì tornare a trattare la causa,
la questione in quelle cause, le quali nel foro laicale si trattino con mistura ai
di ecclesiastici. pananti, iii-78: nel divano si parla turco, e in turco
imparzialità e con le forme giuridiche usate nel paese, commise ad alcuni suoi ufficiali di
. pucci, cent., 46-99: nel detto anno ci venne il re ruberto:
pucci, cent., 66-83: nel predett'anno il duca avea trattato / con
v-106: il più grande dei nipoti passò nel retrobottega, nel laboratorio, come lo
grande dei nipoti passò nel retrobottega, nel laboratorio, come lo chiamava il vecchio e
, sconfinare di una quarantina di centimetri nel settore wang, e poi trattare sui
attestarle quel vero ossequio che le rassegno nel confermarmi. fenoglio, 5-i-1702: io di
cxiv-32-51: trattai io pure11 signor abate salviati nel suo passaggio per bologna. goldoni,
xi-8: procuro con giudizio / di dar nel genio a chi trattar mi vuole.
altri molti fanciulli che trattavamo frequentemente, nel passeggio, nel giuoco, nello studio
fanciulli che trattavamo frequentemente, nel passeggio, nel giuoco, nello studio e in ogni
per la grande esperienza e la continuità nel lavoro. fenoglio, 5-ii-388: doveva
-sostant. orsi, cxiv-32-26: nel trattar col sig. gian vincenzo averol-
scalza, e esser ben trattata da te nel letto, che aver tutte queste cose
prima luce veduta, non faresti cotanto nel giudicare ignorante, e nel trattare incivile.
faresti cotanto nel giudicare ignorante, e nel trattare incivile. sergardi, 344:
sieno discretamente trattati, perché non è nel prencipe difetto maggiore che non volere gran
occhi dell'intelletto, che delira, e nel suo delirio tratta tombre come cose salde
fu scoperta una certa congiurazione, che nel los reyes si trattava, per la
reverendissimo signore. guicciardini, iv-33: nel crimine della maestà lesa sia sottoposto all'
de jure validissimo. beccaria, ii-7: nel caso che tra il presentante ed il
stampa », 13-v-1988], 3: nel pubblicare presso l'editore bulzoni un gustoso
accettare, eventualmente, di entrare, nel gabinetto che formerebbe lui [lo sforza
no, longemente è disputato da noi nel nostro trattato 'de principe'. tasso, 11-iii-
, conv., iii-i-i: così come nel precedente trattato si ragiona, lo mio
primamente si cerca, per meglio entrare nel trattato de la parte che esponere s'
particulare e lunghissimo trattato gian guglielmo stucchi nel terzo libro de ^ conviti antichi al capitolo
re di capadocia. guicciardini, i-217: nel quale tempo pagolo orsino,..
essendo corso qualche trattato perch'egli entrasse nel ministero. carducci, ii- -258
per opera sua restò la pace assolutamente stabilita nel trattato che si fece a chirasco.
... errò in trattar la pace nel trattato d'asti. frusoni, 603
tiva nel far conoscere a'prencipi d'italia di quanta
di quello, che avevano prima pratticato nel trattato di pace. cesarotti, 1-xxxiv-240
dallo spergiuro lombardo. massaia, viii-64: nel trattato di pace erano stati inclusi pochi
: per questo medesimo rispetto o scritto nel medesimo idioma questo ultimo mio trattatèllo.
stesso, e nei pubblici sermoni e nel suo trattatèllo della peste, loda con gratitudine
. adriani, i-183: il grammatico didimo nel trattatétto delle tavole contenenti le leggi di
di metodo professati dal severini, specialmente nel libro 'du cubisme au classicisme'edito dal
cubisme au classicisme'edito dal pavolozky di parigi nel 1921. -sostant.
vendicarsi il torto grande fattogli da'spagnuoli nel negozio di saluzzo, trattato da loro
bovini trattati nella giornata o addirittura nel suo furgone stazionato sotto le stelle.
questi intendono alle cose civili e abitano nel palazzo del duce e le cause trattate da
, lii-5-246: gli italiani sono, così nel servizio della guerra come in tutte le
5-i-473: con un muglio il partigiano calciò nel sedere il primo, il secondo,
. domenico da montecchiello, 2-63: nel quale [libro] istanno trattato e
altri si possono agevolmente riconoscere e usare nel tratteggiare. b. segni, 83:
con il modo che la discosta il vecellio nel far dei paesi! tommaseo [s
studio della polpa umida del mollusco, nel suo dilatarsi e contrarsi, resa in chiaroscuro
sm. tecnica figurativa usata per ottenere nel disegno, nella pittura, o, anche
'disegno a tratteggi'... quello nel quale le ombre sono segnate da soli tratteggi
., che orrore! 2. nel restauro di un'opera pittorica, tecnica usata
il proibire a quella / il gettarsi nel fuoco e trattenerla / in vita.
la mano: mostrare esitazione, indugio nel compiere un'azione. chiari, 3-12
.. sorprendere anna a letto e nel momento delicato di un risveglio improvviso.
lii-1-315: usava... gran modi nel fargli insegnare ogni tratto di guerra e
ogni tratto di guerra e molta liberalità nel trattenerli, dando loro, oltra l'
. f. badoer, lxxx-3-229: nel trattenere gli amici o fame de'nuovi
molini dentro di quella città, fin nel po d'argenta. s. maffei,
malvagi, quasi serpi adagiate ed accovacciate nel loro nido? 12. ostacolare
pronom. arrestarsi, fare una sosta nel corso di un trasferimento, di un viaggio
vostra, al lato del dilseale consegliere nel letto coricata, con lui in amorosi
2-i-59: ti prego solamente a trattenerti nel corso di tante dissolutezze, a moderarti negli
nota, n. 13. -protrazione nel tempo di una situazione, in par-
strata per le scale, trattenuta nel vano della porta..., mi
capostazione e lattanzio furono presto d'accordo nel ritenere che il viaggiatore trattenuto in arresto
3. tenuto fermo, limitato nel movimento (un ogget- to).
provvisto. 5. ostacolato nel suo corso (un fiume).
un inchino per andar via, ma nel rialzarsi i suoi occhi si incontrarono in quelli
. 7. cauto, circospetto nel modo di agire e di esprimersi,
modo di agire e di esprimersi, nel prendere decisioni o iniziative. - anche:
foscolo, xv-30: voi non avete dato nel conto a piccoletti se non la somma
riversa, e dal gran pondo / tratta nel seggio suo tosto ritorna. 2
di deio / a mezza notte, e nel più aspro gelo: / a mirar
ski... serbo, come nel processo, contegno indomito. -sottoposto
trattone spinaci... in ogni tempo nel quale le piante alquanto saranno cresciute.
quella donzella tratta dal suo amore a morire nel chiostro correvano per le bocche di tutti
intende di trasferire il nome del suo debitore nel detto creditore. landolfi, 8-95:
. pucci, cent., 63-86: nel detto anno, mandando l'aretino /
luccicante d'oro e di gemme, seduto nel suo tribulane sotto ricchissimo padiglione, stava
xcii-ii-157: voi l'elzo forte e quadro nel dovere / con la ferruza larga e
un semplice tratto di penna, riserbando nel cuore pobbligazioni verso v. e.
tratti migliori del pennello del lanfranco, nel palazzo del cardinale ginnasio alle botteghe scure
... pregio [dei trecentisti] nel raccontare è una certa schiettezza e naturalezza
). - cliché al tratto: nel linguaggio tipografico, quello con cui si
del detto fatto n'ee oggi verage insegna nel luogo, ove fue; perché i
terra feciono, appaiono ancora non solamente nel lito del mare, ma infra l'
dante, purg., 29-44: falsava nel parere lungo tratto / del mezzo ch'
quasi in picciol tracto / conoscerai chi nel tuo cerchio gira. a. pucci,
- vadi per qual via sa, nel pagherò. gigli, 4-284: essendo per
mostri tuo camino, / qualunque scontri nel ritroso varco / piangendo lasso, misero
28: se giulia per naturai dote che nel vestire qualche poco più grazia, cecilia
. tanto più darà laude a cecilia nel vestire. 9. atteggiamento innato
per via, notata la sua modestia nel tratto, la prudenza nelle risposte, l'
, x-653: ho un certo che nel volto, / ho un certo che nel
nel volto, / ho un certo che nel tratto, / misto così tra il
raccoglie / lui, fine e domestico nel tratto, li introduce all'intemo, /
418: di che si scusa il medesimo nel tratto della sua storia; ma non
e più veramente i dottrinati e allegorici nel 'paradiso'siano stati i primi pensati e
entrò tra le braccia, elli la strinse nel tratto della morte, sicché in uno
rifà adr. politi, 1-70: tratto nel giuoco, vale la mano: onde
licatamente con la cima de'labri beveva nel rio, lungi forse un tratto di
ghislanzoni, 18-111: lo spagnuolo, nel fervor della danza si è permesso..
a la volta del petto: / poi nel ferir al mezzo si ristringe, /
. fr. morelli, 33: nel vostro discorso v'è qualche tratto d'iperbole
qui riguarda i tracti / che son nel documento del parlare / né voler insegnare /
3-86: me'vale, che tu somigli nel parlare a vinizio, il quale sempre
sermini, xv-741: sentendo quella voce nel cassone, tutti di colpo spaventati a
est », e incominciò a entrare nel passo della morte e dare i tratti.
figliuola. pascoli, 48: or nel silenzio del meriggio urtare / là dentro odo
scaramuccia, 12: portatisi in primo tratto nel giardino al- dobrandini, viddero nel palazzo
tratto nel giardino al- dobrandini, viddero nel palazzo di esso molti e bellissimi pezzi
. pucci, cent., 6-93: nel predett'anno, salvestro de'gatti, /
sole, che dicono i savi, che nel sole sono ragunate tutte le virtudi.
come la femina, e quando uno è nel nido, l'altro va cantando sotto
genitori in singulto usciva un grido. nel cadaverino, che la pietà dei soccorritori traeva
: tutto ad un tratto io sentii giù nel fosso uno scalpitar di pedate; pareva
/ tenea rivolto il muso / sempre nel cibo, e non veniagli fatto / di
, per calco sul fr. tracteur (nel 1876) nel signif. n.
fr. tracteur (nel 1876) nel signif. n. 1.
= dal fr. traiteur (nel 1675 c.), deriv. da
pace, e promise restituire i cardinali nel primo stato e li secolari in loro
. = dal fr. traiteur (nel 1275), che è da traiter (
per il viaggio'(con ampliamento semantico nel lat. mediev.), femm.
molto, arguto sul favellare, trattoso nel rispondere. botta, 4-1055: a questo
egli, che arguto e trattoso era nel favellare, disse quel famoso detto.
sf. tess. operazione che consiste nel dipanare i bozzoli dei bachi da seta
di merci. cattaneo, ii-1-154: nel progetto di legge per la strada ferrata
... il ministro di commercio nel proporre la legge disse: 'che la tariffa
tra un prato e un altro prato, nel percorso del fratturo, segnato dall'uso
e pugl. tratture, tratteure, attestato nel lat mediev. tracturus 'via'e,
cfr. lat mediev. tractoria (nel 1174 a venezia) 'attrezzo per la pesca'
: 1 piccoli moti sembrano grandi nel sonno, che fa traudire e travedere maravigliosamente
. beltramelli, ii-273: così, nel trasognamelo, le parve, o traudì,
, o traudì, che qualcuno camminasse nel giardino. montale, 1-85: sempre che
primi anatomici] dell'aperture casuali fatte nel corpo umano vivente dalla violenza di cause
: antonino gli dedica un grande capitolo nel libro sulle amnesie traumatiche. è un caso
, sul modello del fr. traumatisme (nel 1872). traumatizzante (part
di un supposto elemento traumatizzante, ma nel modo in cui questo elemento avrà turbato
, agg. psicol. che prova piacere nel procurarsi ferite. - anche sostant.
o com plesso ospedaliero specializzato nel trattamento delle lesioni traumatiche. brignetti
veloce. quasi l'andar vagando, nel corso, da un punto all'altro.
, stento; difficoltà, in partic. nel contrastare il nemico. a.
son d'ogni travaglia che si facia nel mondo, e d'ogni guerra dove
certo travagliaménto di animo, si sputi nel mezzo dilla mano con la quale fece
compassione è vederla travagliare a quel modo nel letto. pindemonte, iii-138: narrasi
di dimostrare che l'uomo è dio nel mondo delle grandezze astratte e dio è geometra
mondo delle grandezze astratte e dio è geometra nel mondo delle concrete. d'azeglio,
certo rimescolamento e tra- vagliamento di diti nel porgergliela, che questo è un atto di
erranza sopra forestiera terra, / tenui nel vitto e travaglianti assai. -dedito
. leonardo mocenigo, lii-6-118: è nel viver temperatissimo, essendo per ordinario travagliato
criature. lucini, 11-173: figliuoli, nel regno de'cieli voi sarete rimunerati ad
di questo il pueril trastullo / sudar nel ferro e travagliarsi in guerra; / e
che ognuno soiano e ognuno balzano, nel travagliarsi con i cortigiani diventano goffi a
denom. dal tardo tri-palium (trepalium nel 582 d. c.) 'strumento di
stato: il po trova finalmente pace nel mare, ma esso non può mai averlo
da un'ascensione travagliata la racconta riposandosi nel caldo della sua poltrona. 4
esistenza. bertolucci, 1-251: siamo nel 1894, restano soltanto quattro anni,
. e. siciliano, 15-218: nel suo italiano travagliato fece capire che tutto
aprono di nuovo le vele e rientrano nel pericolo. 9. ant. completamente
tormentava l'ore più preziose della vita nel conservarle. brusoni, 1-296: mi lasciò
. t. contarini, lii-5-423: nel qual esercizio alcuna volta impiega tre o
i1-9- 78: la storiografia 'pura', nel secondo senso è deteriore, è quella
vita. montale, 1-46: andando nel sole che abbaglia / sentire con triste
nuovamente il pietoso ostetrico cne mi soccorse nel travaglio del parto e coprì per giunta
è accanto all'ospizio uno strillo di donna nel travaglio del parto arriva a trafiggere il
si corrompa. savinio, 10-8: nel fondo del letto matrimoniale, svuotata come
orriboli e diversi damagli sostennero e occorsero nel loro reame e. ssotto andò lo
5, cfr. fr. travail (nel sec. xii).
travagliosamente. r. sacchetti, 1-691: nel silenzio della campagna s'udiva lo scricchiolare
truova per la via del monte, nel quale e una pianura, per dove
italia circa la metà del secolo aecimoquinto nel lungo e travaglioso pontificato di eugenio iv.
legge facilmente giudicherà quale sia quello a viera nel collegio de'principi d'imperio.
taaretino, 26-186: andiamo travalcando, nel dimandarti se ti con istrettezze di petto
la pietà e la religione, poi che nel travaglioso mare degli affetti umani, non
per travalicaménto naturale, fino alla letteratura: nel gruppo 63 appunto, così eterogeneo,
sciascia, 4-25: come la roba, nel ritmo dell'accumulazione, rende oggettivo il
dentro di noi, la donna, nel puro accadere erotico, ci travalica in una
anche con la particella pronom. proseguire nel cammino, giungere in un luogo.
filosofanti e leggo ch'egli compose istorie nel greco idioma. alfieri, 5-226:
dal lat tardo transvaricàre 'divaricare le gambe nel camminare', comp. da trans 'attraverso
leggi, conciosia cosa che egli affermi nel primo libro delle cose postnaturali, le traslazioni
premuto. 4. intr. proseguire nel cammino; giungere in un luogo.
travarina, sf. stor. in dalmazia nel sec. xviii, erbatico.
malattie (redi): prendi cura che nel dì del travasaménto non tiri vento scirocco
conto degli arretrati era andato ad imprimersi nel cistifele, provocando secrezioni perniciose, travasamene
recate, poscia in aragonese e quindi nel toscano linguaggio passarono; e di questo
nuovo libro: operazione che reca anche nel linguaggio corrente un nome appropriato, e
volgar., 4-36: messo il vin nel vaso, dopo alcun tempo da trasvasare
i-463: si manterrà meglio il vino nel suo vigore e ratterrà in sé meglio il
uesto travasare. bartolini, 18-289: nel travasare, un buon litro i vino
il sangue. cesari, 6-335: nel corpo umano il cuore manda il sangue per
con il guizzo di un beccaccino ci balza nel mezzo della vera vienna odierna. savinio
e un bollire e correr dell'acqua, nel travasarsi alle crescenze e ritorni della marea
accade a molte eredità ciò che vediam nel nostro canale, che passa per la
umore / ch'entrò, e crebbe nel sangue a poco a poco, / sveglia
tommaseo [s. v.]: nel travaso del vino ne versarono qualche fiasco
il mondo s'era chiuso per lui, nel tormento della sua casa, nell'arida
travate a guisa di stelle, puntellò nel cavo del legno di mezzo tutti i
. difese molto tempo l'armata di spagna nel porto di gerbe. siri, i-498
lo che era necessario che chi colpiva nel detto scudo, o rompesse la lanza,
balzano e si dice quando il bianco è nel piede dinanzi e nel piede di dietro
quando il bianco è nel piede dinanzi e nel piede di dietro della stessa banda.
578 metri. nievo, 70: viveva nel castello semplice tranquilla e innocente, come
cui fa parte e sporgente dall'altra nel vuoto, usata per sostenere terrazze,
modo che le forze esterne siano contenute nel suo piano. - trave reticolare:
con un buon contrapeso lascia andar giù nel pozzo. boterò, 9-12: fecero dalla
città di bucharest e di yassi resta sorpreso nel vedere il fondo stradale composto di grossi
; e una parola che gli sia detta nel tempo delle battaglie, gli farà parere
/ mergo tra folghe segue alcun piscicolo / nel lito e primo mar del adriatico:
e posti come a cataste, e nel loro mezzo è terra di colore negro.
che poi fu alfonso secondo, e che nel tempo del parto apparse in aere sopra
questo effetto, la qual foratura è nel mezzo di quella. soderini, i-145:
1-68: tutto è frantendere e travedere nel mondo. capuana, 19- 5
, ma una trave mi par la penna nel trascrivere. -prendere i fuscelli per
non la propria trave o la trave nel proprio occhio: rilevare -con riferimento
, 39-iv-41: 1 piccoli moti sembrano grandi nel sonno, che fa traudire e travedere
travedere maravigliosamente. manni, ii-122: nel sognare i piccioli moti rassembrano grandi, mentre
. 2. per estens. sbagliare nel giudizio, incorrere in un grossolano errore
i suoi figlioli. bonsanti, 5-243: nel ruolo di giudice che si lascia subornare
la mente, con la fantasia, nel ricordo; immaginare. - anche: vedere
degl'infiniti pregi del grande originale, ma nel trasportarli bene spesso gli accresce e di
diligenze per impedire ogni travenazione d'acqua nel fondo sotterraneo al letto del nuovo canale.
universalmente travenghi, maggior effecto però produce nel femineo sexo. 2. pervenire
gadda, 2-53: è un'antenna sottile nel portafrusta, che sibila via per mezzo
si pone di traverso sopra il materasso nel letto dei malati o dei bambini all'
normale larghezza, in partic. visibili nel fregio di uno scudo. boiardo,
chiesa sia intersecata da una traversa non nel mezzo, ma verso l'estremità.
partic. in muratura, eretto trasversalmente nel letto di un corso d'acqua (
-ant. barricata eretta sul ponte delle galee nel senso della larghezza per offrire un riparo
scorre l'estremità della barra del timone nel correr dall'uno all'altro bordo.
montanti della porta (in partic. nel calcio). dizionario dello sport e
giochi sportivi, ii-1032: 'traversa'. nel gioco del calcio: tasta posta ad architrave
due bocche inferiori un canale d'efflusso praticato nel traversagno stesso. 2.
. anche fr. ant. traversain (nel 1180). il d.
e. i. attesta l'agg. nel signif. 'che si può attraversare'in un
. femm. trae la versagna nel signif. di 'traversa, traversino', in
traversino', in documenti di verona (nel 1319) e modena (nel 1327)
verona (nel 1319) e modena (nel 1327). traversale, agg.
consistevano in una casa presso strada fratina nel vicolo traversale del gambero. cattaneo,
balestrini, 2-22: il corteo si ferma nel viale all'altezza di una trasversale.
. lo attesta come sost masch. nel signif. di 'capezzale del letto'nel-
letto'nel- rinventario di clemente v'(nel 1311). traversalménte, avv
2. figur. che si perpetua nel tempo. carducci, iii-4-21: «
sono la forza del lazio / traversante nel bronzo pe'tempi ». d'annunzio,
la savoia. marini, i-388: nel traversare il bosco, occorsegli passar là
lungo il lato del vascello, per rimetterla nel suo luogo. dizionario di marina [
stira il volto da gran sacerdote indio nel dubbio assassino (e juventino): avrà
, signori, che mi sono si traversati nel capo, che se non escono,
= dal lai tardo transversàre (nel sec. iv), comp. da
sportivi, ii-103 2: 'traversata': nel nuoto, una specie di gara che su
del fosso, animosamente saltò; ma nel saltare cadde in mezzo del fosso,
, uomo che non trovava diletto che nel beneficare e non aveva mai avuto traver
e 'l mare che travagliano i vascelli nel porto, o mentre navigano li spingono
: ora non so io se voi siete nel numero di coloro che si dolgono più
. = dal fr. traversier (nel sec. xiii), che è dal
appeso al traversino. 4. nel biliardo, colpo con cui la palla percorre
: il suo passaggio [del carducci] nel mondo non è stato turbato fuor di
, che attraversa uivestensione, un corpo nel senso della larghezza, trasversale. -anche
strada per traverso passo, / fagli nel peto tua ponta sentire. 3
da onde che percuotono lateralmente la nave nel corso della navigazione (e cfr.
caminano meglio della borina e si reggono nel mar traverso. f. f. frugoni
col grido mai non resta, / e nel suo cominciar tosto provvede; / ch'
e l'altro volgasi / ove s'entra nel bosco. -che segue un percorso
è stata. 7. posto nel senso della grossezza (le dita, per
, che aveva gli occhi traversi, travolgendoli nel modo appunto che faceva colui, che
fati non furono mai tanto traversi quanto nel mio sono stati. livio volgar.
. 13. sm. estensione nel senso della larghezza o dello spessore;
e interamente l'aorta [della salamandra] nel mezzo del gomito. manzoni, pr
l. f. marsili, 72: nel mio soggiorno in mademo alli 18 di
di lodovico dal verme, che era nel territorio ai bologna. atti del processo
fatto scabro. nievo, 447: alzò nel volto di lucilio uno sguardo lungo
giamboni, 8-i-210: non ha gli occhi nel capo, anzi gli ha dallato dalli
soda, l'acqua fa come la palla nel muro, quale mandata a costo al
dal muro, ella molto discosta donde ferì nel muro e fugge in là in traverso
si vedevano le chiome dei sempreverdi ondeggiare nel vento, sotto l'acqua che veniva di
voglia entrare, pur anche di traverso, nel lavoro della macchina da presa.
; in modo travisato, ingannevolmente; nel senso peggiore possibile. anonimo
. gozzi, i-14-39: una saetta colpì nel campanile di san marco, e tra
ch'ella fu commessa. -esteso nel senso della larghezza. l.
fame nella terra di natale, dove, nel ritornare in portogallo, la nostra nave
rapidissimo fiume. p verri, 2-i-1-277: nel mio piccolo traverso, che ho fatto
valerio, il quale valentemente si ficcò nel mezzo della impresa, fu ferito dal traverso
da taglio (in partic. nel linguaggio della scherma). portare gravi dolori
e con l'inacquato sarà 2. nel gioco del calcio, passaggio lungo in diagonale
. 3. disus. nel pugilato, colpo dato trasversalmente, travestiménto,
m. medici, 1-185: 'traversone': nel pugilato, colpo portato essere riconosciuto, per
lanzi, 1-1-120: questa incisione era incisa nel coperchio di un'urna di travertino.
valore essenziale che traveste il piacere estetico nel suo insieme da piacere mistico, piacere di
sia ammirabile in ogni cosa, fuorché nel libro medesimo dell'4arte della guerra',
tanti e così diversi aspetti si trasfigura nel cuor aell'uomo, ch'ella vi si
acconciature e ad adottare congiuntamente modi che nel contesto culturale in cui si trova valgono
tema della maschera e della sua incidenza nel processo di individuazione; eonismo.
. carducci, ii-7-300: io scarseggierò nel duplicare le traduzioni: ma farò un'appendice
fu allora travet il quale, tolta nel proprio cancello la pratica dalla camicia e disponendosi
il dizionario e non rimanesse di stucco nel non trovarvi le parole delle quali era
del suo traviamento e bramoso di rimettersi nel retto sennienti, inopportuni (anche con
.. io avrò svolga liberamente nel campo delle idee;... non
la luce in cui il pensiero nel gransignore da quella guerra. s. maffei
minore. d. bartoli, 1-1-37: nel passar delle alpi, il segretario,
perché immediatamente sopra questo ponte della fortezza nel comune di san iacopo vi è il primo
legge mosaica al culto degli idoli ritrovati nel campo dei nemici. -degenerare (
figlio, rappresentata per la prima volta nel 1853, che ha come protagonista la
principali in genere vatura che ricevono le alette nel verso dell'altezza e della larghezza dell'
nelle strutture di sostegno dei solai e nel manto dei di un pezzo di
bandello, 1-42 (i-502): era nel mezzo de la camera fermato un travicello
satira di g. giusti, scritta nel 1841 e ispirata da una favola di
tanto piaceva al bemi, di starsene nel letto a contare i travicelli. a.
digli, digli, / che son nel letto e conto i travicelli. 4
2. intr. essere variamente inclinato nel senso della lunghezza (un legno della
morfologica di una parola, quale avviene nel passaggio da una lingua ad un'altra
che distende l'an- tichissime braccia, nel quale vani sogni dicono al popolo tenere
: si lasciano scorgere le pretensioni letterarie nel nome mal grecizzato del vecchio padre (dolo-
, per essere stato morto un pezzo, nel viso se'sì cambiato che non fia
, 1-49: salì... aldimiro nel più rilevato luogo della sua poppa a
. ant tresviser 'far girare', 'ritorcere'(nel 1150). travisatore, agg.
iuliano avea, le avesse tale travisione nel cerebro causata da fareglie una brottissima vecchia
, ed è simigliante di colui che sta nel travito a combattere, e vince,
: la umanità è condannata a travolgersi nel fango: il dolore è la legge
il pensarci. -mutarsi, evolversi radicalmente nel corso del tempo (una lingua)
/ che la terra girando produrrà / nel cielo sconfinato / con la luna le stelle
ii-343: voglio / travolgerla [rosmonda] nel fango e qui svenarla / sotto gli
, che aveva gli occhi traversi, travolgendoli nel modo appunto che faceva colui, che
. cattaneo, iii-340: fingiamo questo travolgimento nel corpo umano. immaginiamoci un uomo capovolto
è posta nella improprietà delle parole ma nel travolgimento del significato. c. compagnoni,
lv-478: v'è un grande travolgimento nel senso delle nostre parole, poiché ve
questo dal cader nel- f'arido e nel matematico) scorci, ellissi, annodature e
personaggio interpretato dall'attore americano john travolta nel film 'la febbre del sabato sera'.
era morta sulle scale della pensione, travolta nel crollo delle scale con una grossa valigia
de sanctis, ii-11-33: la giovane nel sotterraneo si vede appunto innanzi un fantasima
onde avvicinarmi / in viso smorto e nel guardar travolto, / non so dove lontan
gli paia esser chiaro e adorno, che nel posseder masserizie mancanti d'anima?
desir cangia e travolve; / e nel secreto studio ove la fata / chiude gli
della terra i gridi; / che nel fondo del tartaro sepolti / bestemmiano di
si travolvono, / mugolando e fremendo nel gran baratro. 7. scorrere
dalla cima di ertissimo monte fin giù nel mare. targioni pozzetti, 3-39:
sì ha nell'occhio: essere intransigenti nel rilevare i difetti e le colpe altrui
non vide el travone / che hai nel tuo ficcato. = acer,