Grande dizionario della lingua italiana

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vol. II Pag.1 - Da BALCANICO a BALCONE (6 risultati)

b. croce, iii-22-254: nel 1908 sorgeva conflitto per le ferrovie balcaniche

benignità del cielo e disponendosi a ricevere nel centro del globoso cristallo degli occhi suoi gli

, le tante cupole che si profilano nel cielo; le statue in bilico sui frontoni

. mediev. balconata (docum. nel 1282). balconato, agg

sui balconi i tappeti, / e giù nel giardino il latrare ozioso dei cani.

possono appellare balconi de la donna che nel dificio del corpo abita, cioè l'anima

vol. II Pag.54 - Da BARBA a BARBA (12 risultati)

burro rancio. giusti, ii-482: nel farmi la barba vedo luccicare qua e

tutta si ficca giù sotterra, e nel suo nascere tenerissima, pur la trafora

sepolto. c. dati, i-401: nel corpo della pianta 10 stesso umore sustanzioso

terra nelle barbe, e dalle barbe nel fusto, e dal fusto ne'rami,

dal fusto ne'rami, e ultimamente nel pomo, nutrisce con diversità le parti

. giusti, ii-224: se io nel vangare inciampo in una barba d'olivo o

le barbe [dell'ulivo], e nel cielo / le piccole foglie d'argento!

..., affondando tal volta nel moticcio giallo, incespicando in qualche barba

giallo, incespicando in qualche barba fracida nel terreno umido. tozzi, 2-148:

. b. davanzati, ii-507: nel trasporre abbi gran cura alla barba maestra

34-340: [la pola del carciofo] nel semenzire, con la divisione che se

tronco l'asse bianca, la rizza nel sole e la porta alla circolare per

vol. II Pag.55 - Da BARBA a BARBAGIA (7 risultati)

avevano acchiapsei mogli, occultandone i cadaveri nel sotterraneo del palladio volgar., 2-13:

barba1, per immagine, per traslato (nel linguaggio infantile, volendo indicare un

mediev. barbacanis (docum. a pisa nel 1156; anche nella francia merid.

1156; anche nella francia merid. nel 1163); la voce si trova

); la voce si trova diffusa nel sec. xiii in catalogna e in francia

. xiii in catalogna e in francia; nel sec. xiv la forma spagn.

origine ignota) che si convertirono al cristianesimo nel 598 (al tempo di gregorio i

vol. II Pag.56 - Da BARBAGIANNAMENTO a BARBAGRAZIA (10 risultati)

tutta l'europa centrale e meridionale e nel bacino del mediterraneo; vive nelle rovine

, i gufi, i barbagianni, nel soffio portentoso, starnazzavano contro vento, gettando

suora non vista / ne cela due nel suo fazzoletto di batista, / tutta felice

ma s'egli non ti ciurlasse poi nel manico, del capitolo del cameri,

mobile barbaglio / di biancheria che sventola nel sole. sbarbaro, 1-198: paesaggiq che

barbaglio vicino a spegnersi come il razzo nel pizzico di cenere. baldini, i-156

quasi a gomito sulle soglie che dànno nel loggiato, davanti a un gran barbaglio

suo mimmo, le nostre labbra, nel baciucchiarsi, pispigliano. ojetti, ii-50:

ojetti, ii-50: il mondo, nel barbaglio dei vent'anni, tutto da conquistare

aprono su un'edizione inedita del mondo. nel loro liquido sole luccicano, con qualche

vol. II Pag.57 - Da BARBAIA a BARBARESCO (3 risultati)

poi ch'amore / s'è barbato nel cor, a che fatica / si può

, ma l'erba era già nota nel sec. xv-xvi col nome di

barbaro, da ignorante; usare barbarismi nel linguaggio; barbarizzare. mcnzini

vol. II Pag.58 - Da BARBARESCO a BARBARISMO (8 risultati)

con catenelle d'argento, cantavano il rosario nel loro dialetto latino. = lat

gli scialli bianchi a ricami neri. e nel contrasto con tali figure barbariche e ammantellate

: svaniranno del pari le sussistenti ancora nel mondo barbarie domestiche e civili, e

così omero nella barbarie antica: dante nel medioevo, nella « ritornata barbarie d'

parigi, sempre più mi andai confermando nel mio disinganno. l'umiltà e barbarie

... empie e nefarie, e nel mezzo di qualunque maggior barbarie barbarissime e

tuo parlar celeste / ognor più stempra nel sermon straniero / onde più che di

), con la figura del girasole nel rovescio. barbarismo, sm. parola

vol. II Pag.59 - Da BARBARISTA a BARBARO (4 risultati)

rancidumi, ma perché fuggono i barbarismi nel parlare toscano. p. verri, i-78

italiano, perch'ei vedesse se avea temperato nel volgare la forse troppa impertinenza del greco

demetrio] mentre dimorava in atene, nel fare a tutto il popolo afflitto un donativo

barbari e dove qualche coltura era disseminata nel ceto mezzano si aveva paura delle bande

vol. II Pag.60 - Da BARBARO a BARBASSORO (5 risultati)

nefando rito / su pei barbari mari e nel deserto, i cartago ha pace.

la testa sorse d'un tratto nel sole come fusa in oro antico, tra

arcade e duramente l'erudito zeno introdussero nel barbaro tumulto del melodramma le storie e

: il lento sorgere di quella che, nel barbaro gergo d'oggi, si chiama

. = comp. da barba (nel senso di 'grappolo ') e la

vol. II Pag.61 - Da BARBASSORO a BARBERO (4 risultati)

i mori,... e consiste nel prendere un moro, il quale sia

molti rami nuovi ben cresciuti, e nel sotterrare questi in una fossa stretta e

tunisia, algeria e marocco), che nel passato fu simbolo di paese remoto,

: ordinaronsi... che a cerere nel cerchio più pali di barberi si corressero

vol. II Pag.62 - Da BARBERO a BARBIERE (9 risultati)

spettacolo carnascialesco in roma papale. consisteva nel lasciar sciolti alcuni poliedri (barberi) cresciuti

una barbetta rossastra, fiorita pomposamente, nel mezzo, d'un bel nasone bitorzoluto

mento. pavese, 6-246: adesso litigava nel mucchio. diceva a quello della barbetta

. 4. ciocca di peli nel nodello posteriore del piede del cavallo,

, resta quella loro massa così leggera nel fondo dell'acque. 6. appendice

volgar., 5-5: fanno molte pianterelle nel suo circuito sopra le sue radici,

uso piemontese); la voce è registrata nel fr. bar bislunga il

conda accezione è dimin. di barba nel significato comune. bonichi,

/ al viso al quale, nel far la barba, nettasi il rasoio,

vol. II Pag.63 - Da BARBIERIA a BARBINO (10 risultati)

su per le piazze, e dicesi sin nel barbieri? berni, 74:

, 598: colà arrivato, la acconciai nel mio letto, le feci aprir la

, da w. z. schaller, nel 1910). barbificare, intr

. attecchire con le radici o barbe nel terreno, radicarsi (cfr. barbicare

il fr. barbifier, docum. nel sec. xvii). barbigi

677: capitovvi un dì una che nel pigliar tabacco sonava di clavicembalo sotto alle

i-191: dappertutto qui e più colore: nel panno azzurro, che io non supponevo

cfr. fr. barbillon, docum. nel sec. xiv, nel senso di

, docum. nel sec. xiv, nel senso di 'barbetta ').

». = voce docum. nel sec. xvi, deriv. da barba

vol. II Pag.64 - Da BARBINTANA a BARBONE (5 risultati)

voce introdotta dai chimici fischer e mering, nel 1904. bàrbito, sm.

come il denaro dal creso, / qui nel negozio tutto lustro e acceso /

forma barbio), deriv. da barba nel senso di * barbiglio '.

il compenso di supplire alla mancanza dei semi nel propagare le piante domestiche,..

, ii-297: l'amico olinto, bestemmiando nel barbone di bambagia, gli faceva degli

vol. II Pag.575 - Da CAMBISTA a CAMELIA (1 risultato)

del fiore della gardenia, e nel fiore soltanto simile all'oleandro.

vol. II Pag.576 - Da CAMELIDI a CAMERA (11 risultati)

che importò la pianta in europa nel 1739; cfr. fr. camèlia (

1739; cfr. fr. camèlia (nel 1829). camèlidi, sm

alla sua propria camera il menava, e nel suo proprio letto il puose; e

ii-3): i'doto voi, nel mese di gennaio, / corte con fochi

testi fiorentini, 160: una camera ebbe nel palagio fatta par arti di nigromanzia con

e de'mariti, il più del tempo nel piccolo circuito delle loro camere racchiuse dimorano

di donna. piovano arlotto, 14: nel tempo che il piovano arlotto era giovane

e simulata certa sua infermità si pose nel letto, dove ordinò che venendo galeotto a

velluto carmesino maestrevolmente ricamato tutta vestita, nel mezzo de la quale v'era una condecente

per impedire che finisse come un mendico nel carnaio comune. gramsci, 15:

. -camera di consiglio: luogo nel quale il giudice, fuori dell'udienza

vol. II Pag.577 - Da CAMERA a CAMERA (2 risultati)

nella camera di prua; la corsa fatale nel silenzio subacqueo, il lancio segreto contro

. -camera dei comuni o bassa: nel parlamento britannico, che è bicamerale,

vol. II Pag.578 - Da CAMERA a CAMERA (12 risultati)

impara: oisogna sentirla! -perché, nel dialetto giornalistico, si dice « far

monte della repubblica di venezia, sorto nel sec. xii, che serviva ad

camere di commercio e le congregazioni ordinate nel reggimento austriaco, a mera parata e

, atto a contenere qualcosa, o nel cui interno si svolge un processo fisico

da gioco. -archit. intercapedine lasciata nel corpo di una struttura verticale od orizzontale,

: piccolo vano cilindrico che si praticava nel fondo dell'anima dei cannoni, con

vuoto più ristretto, che si praticava nel fondo dell'anima delle artiglierie, allo scopo

... e suol praticarsi, nel fondo dell'anima una piccola camera cilindrica,

blindato, scavato possibilmente in galleria, nel quale vengono provati, alla velocità di

inclinato, le vedute che si pongono nel piano della cassetta medesima. leopardi

la luce entra per una lente adattata nel foro d'una camera ottica, sulla parete

9-236: la camera ardente era sistemata nel gran salone. io. locuz

vol. II Pag.579 - Da CAMERACCIA a CAMERATA (2 risultati)

, e fecegli la sua camera fare nel meno disagiato luogo della casa.

: 'camerata', antica voce, rinnovata nel senso di 'compagno * nella fede

vol. II Pag.580 - Da CAMERATA a CAMERIERE (9 risultati)

dispersero per le campagne, e restai nel collegio deserto. pasolini, 3-257:

qualunque nome si voglia dar loro) nel numero in cui ora sono, sarebbero pochi

: i suoi capelli castani arricciolati avevano nel profondo luci improvvise più chiare e di

poco più li cannoni, acciò tirino nel lor giusto punto; essendo la meglio batteria

vogliam fermarci su la camerella / ove nel sonno sta nostra sorella, / nostra

si avverta però che vuol gran diligenza nel battersi [l'orzo], e

. sannazaro, 7-1 io: quantunque nel letticciuolo de la mia cameretta molte cose

: mi condusse in una cameretta posta nel mezzo di tutte le camere, le quali

arte del meditare: e averli seco nel nostro collegio ad esercitarvisi in due piccole

vol. II Pag.581 - Da CAMERIERISMO a CAMERLENGHERIA (12 risultati)

deve esser cameriera da vent'anni, e nel suo rimpianto di quand'era libera deve

il cameriere segreto di pio nono nel 1870, che accompagnò il papa

è disposto a riconoscere un santo proprio nel suo vicino di cella! 5

ma venendo il freddo, potrà ridursi nel camerino, dove io stavo la vernata.

medesime cose si ritrovassero, non oziosi nel lor camerino scrivessero. forteguerri, 8-36

hanno nemmeno le dame, quando rientrano nel loro camerino da letto dopo essersi stancate

: questo primo affare ci lasciò lo strascico nel camerino dei ripostigli di una quantità di

, poi ch'ella ebbe preso un topino nel mio camarin buio, scherzando con esso

bravo signorino / le visitine a far nel camerino. pirandello, 7-242: come

come far presentare la gàstina, che nel suo camerino si dibatteva ancora in una

colla sua bacchetta tutto ciò che era nel castello... governanti, damigelle

poi rifatto sull'ital. in camériste (nel 1752). camerlénga (camarlingo,

vol. II Pag.582 - Da CAMERLENGO a CAMICETTA (10 risultati)

il papa chiarire co'libri publici sì prima nel tribunal della camera, sì poi dalla

sì poi dalla distinta relazione del camerlingo nel concistoro. giusti, iv-171: per procedere

mi oppongo che a questa, intesa nel senso rigoroso dei camarlinghi dell'ortografia.

dove eravamo soli, e ci allogò nel cameróne dell'infermeria dov'erano carcerati 1

108: porterete subito il letto di carlino nel camerottolo scuro tra la stanza di martino

spalancò la porta, un po'molle nel suo lungo camice bianco. sinisgalli, 8-13

, ed era un temporale da teatro nel buio di quella camera in una squallida

, i-85: questo paese / adagiato / nel suo camice / di neve.

xdtiaco? 1 tunica '), nel lat. mediev. camisum 'camice

l'erba ficcava la punta del falcino nel tronco di un albero, assettandosi un

vol. II Pag.583 - Da CAMICIA a CAMICIA (5 risultati)

sì come è ancora tutta la camicia nel modo che s'increspano le cotte o

, 3-65: luca andava a lavorare nel ponte della ferrovia, per cinquanta centesimi

le camicie che sciupava a trasportar sassi nel corbello. oriani, x-21- 220:

, a udirla tossire, cantare, nel suo gran letto di cartapesta, con

scheggia sentì ricordare gli otto, diventò nel viso di sei colori, e fra sé

vol. II Pag.584 - Da CAMICIAIO a CAMÌCIO (2 risultati)

, che l'anima pigliasse nell'entrare nel mondo, essere stata la luce.

colore, con diverse indicazioni sopravi, nel quale si raccolgono tutte le carte e

vol. II Pag.585 - Da CAMICIOLA a CAMINO (6 risultati)

, 8-37: provò così gran freddo nel cairo, che bisognò che si mettesse

ad asciugare magnificava la sera, gioioso nel vento. moravia, iv-50: non

si esclude la derivazione da cammino, nel senso di 'corridoio 'o *

con le mollette i tizzoni che ardevano nel camminétto. leopardi, iii-1073: da

: facevano i camini [gli antichi] nel mezo con colonne, o modiglioni,

nell'aria. vasari, ii-113: nel qual palazzo fece fra l'altre cose un

vol. II Pag.586 - Da CAMINO a CAMMELLO (10 risultati)

illuminò come un alabastro rosato; gli anelli nel gesto scintillarono. boine, i-27:

: vecchie cucine friulane col camino alzato nel mezzo della camera e gli alti seggioloni

/ appiattata così come vecchia brace / nel camino. il ricordo sarà la vampa /

: i camini delle fabbriche fumano a miriadi nel suo cielo superando le guglie, e

mano bagnata. -la gatta cova nel camino: perché non c'è nulla

. fagiuoli, 3-5-241: se però nel cammino, / per avverso destino,

inno riempiva la vallata, sembrava rotolare nel silenzio giù dalla collina, copriva i

= deriv. dal fr. carne (nel 1789), dal medio olandese kamme

,... ha un arsenale nel quale sono 1500 tiri di puro rame,

a dorso di cammello; lui solo nel buio, col suo cammelliere; domanda se

vol. II Pag.587 - Da CAMMELLOPARDO a CAMMINARE (14 risultati)

.. ci è un basso fondo nel fiume: non ci ha che otto piedi

: simile [quest'animale] nel collo al cavallo, ne'piedi e nelle

e nelle gambe al bue, nel capo al cammello, con alcune macchie bianche

dal fr. camelot * stoffa '(nel 1213), dall'arabo hamlat '

delicato, che va a perdersi insensibilmente nel bianco a misura che la testa si

balenanti come enimmi. = voce attestata nel fr. ant. fin dal sec.

mod. camaieu), mentre camèe (nel 1762) deriva dall'ital. cammeo

stesso esito nello spagn. camafeo (nel 1375), già catal. camafeu (

1375), già catal. camafeu (nel 1356), e nel lat.

. camafeu (nel 1356), e nel lat. mediev. camahutus (a

. mediev. camahutus (a londra, nel 1295) e camahotus (nel 1315

, nel 1295) e camahotus (nel 1315). si pensa, non senza

angusto pas saggio profondamente incassato nel terreno, per cui si accede

schegge del sasso gli si conficcano nel corpo come le schegge dei proietti. la

vol. II Pag.588 - Da CAMMINARE a CAMMINARE (4 risultati)

, il terenzio e l'eneide, nel seguente anno '93 le portai al fine

. ariosto, 11-80: scioglie / nel mar le vele, e notte e dì

stelle remote e de'pianeti, / che nel silenzio camminando vanno, / rompea gli

a sua virtù: ma poi, nel corso della narrazione, e talvolta per

vol. II Pag.589 - Da CAMMINARELLO a CAMMINO (11 risultati)

situato (fregi o strutture architettoniche considerate nel loro sviluppo lineare). - anche

di quella muraglia [aveva] fatto nel primo ordine delle finestre e nel secondo

] fatto nel primo ordine delle finestre e nel secondo, dove son le altre,

i-397: mi pare di vedere chiaramente che nel fusto e ne'rami, nelle foglie

rio vuol dirmi che del par veloce / nel mar d'eternità mette la foce /

, 715: a me pare che nel camminare assai viaggio, non sia altro piacere

la follìa del paesaggio / per camminarlo nel suo sangue d'oro. -in

collina gialla e spoglia scordando un momento nel suo tepore di tana la eterna monotona

smarriti; si vedevano grandi e distinti nel cielo luminoso, l'uomo con la

misura i passi, / triema tutto nel vaso e si dibatte; / così i

il muro i ciottoli che facevano inciampo nel sentiero. nievo, 71: ebbi la

vol. II Pag.590 - Da CAMMINO a CAMMINO (10 risultati)

che la fortuna mi avesse voluto troncare nel mezzo del corso il cammino per andare a

indizii; tanto più illustri per veleggiar sicuramente nel camino delle scienze e delle arti.

il cammino del pensiero e della forma nel suo sviluppo. carducci, 171:

gli oggetti che accompagnarono l'umanità nel suo cammino, compagni dei giorni e delle

; così l'anima nostra, incontanente che nel nuovo e mai non fatto cammino di

. idem, inf., 1-1: nel mezzo del cammin di nostra vita /

significa il corpo, che del continuo stà nel camino del mondo. tommaseo, i-80

cammino, / a notte fonda, nel nebbioso piano: / e tra la

consiglio stretto, ma... nel consiglio di mezzo, indirizzeranno comunemente le

a mal cammino: essere traviato, vivere nel vizio; andar male, minacciare rovina

vol. II Pag.591 - Da CAMMINO a CAMMINO (12 risultati)

nostro giornale. -in cammino, nel cammino, per cammino, di cammino

mercatanti, o altri viandanti si confessino nel cammino, non abbiendo la licenzia, com'

dov'io mi trovo, di leggere nel principio del mangiare. pulci, 10-87:

, 91: m'è dolce cosa nel tramonto, chino / sopra gli alari dalle

. -acquistare cammino: avvantaggiarsi nel cammino, guadagnare tempo. sacchetti

., 30-144: e fia prefetto nel fòro divino / allora tal, che palese

, innanzi al meriggio, cammin facendo, nel camposanto. e. cecchi, 6-327

. bruno, 185: vedrete [nel terzo dialogo]... come confusamente

veglio, / che gli assessini ha messi nel cammino, / per domandar la diana

che l'uomo avesse diligente riguardo ad entrare nel nuovo cammino, dicendo che '

instituzione che ha da far il cortegiano nel suo principe... se

beendo acqua per rinfrescarsi, si pose nel letto con una grandissima febbre.

vol. II Pag.592 - Da CAMMUCCÀ a CAMORRO (12 risultati)

ottico: spazio che la luce percorrerebbe nel vuoto nel tempo in cui essa ha percorso

spazio che la luce percorrerebbe nel vuoto nel tempo in cui essa ha percorso un

cui essa ha percorso un determinato spazio nel mezzo dato. 13. matem.

. volg. * camminus, registr. nel sec. vii, in un testo

. fr. chemin e derivati (nel sec. xii). cammuccà

in capolini, bianchi nei raggi e gialli nel disco, dal caratteristico odore (cresce

eccone di tre sorti, solamente differenti nel fiore né più lunghi di un palmo,

chamaemelon (plinio, 22-21), svoltosi nel lat. tardo e mediev. in

selvaggia, prepotente e brutale, ribollì nel suo fango, e la camorra, che

= voce gergale, attestata a napoli nel sec. xviii: di etimo incerto

spagn. camorra * lite alterco '(nel 1780) e sicil. camurria,

, per essere notato come pregiudicato nel libro della que stura,

vol. II Pag.593 - Da CAMOSCIAIO a CAMPAGNA (17 risultati)

dei cavalli) '(docum. nel 1318): da cui cimurro, mentre

vecchi maschi si uniscono al branco solo nel tardo autunno, durante il periodo degli

su la faccia, con le mani chiuse nel camoscio. manzini, 10-30: costanza

-scis, di origine prelatina (diffuso nel territorio delle alpi occidentali: marsiglia, nizza

); cfr. spagn. camós (nel 1300), gamufo (nel 1354)

camós (nel 1300), gamufo (nel 1354), e al femm.

xv-xvi), e già docum. nel catal. camussa (nel 1380);

docum. nel catal. camussa (nel 1380); v. camozza.

: poscia che furo a'monti e nel più folto / penetràr de le selve,

buonarroti il giovane, 9-571: e nel fetor crudel di queste sozze / capre

ornai d'esta canpagna / e ritornar nel dilettoso spazio / della nobil città gioiosa

di maggio insino a tutto agosto, nel qual tempo li portughesi abbandonano la città

ne vanno ad abitare alla campagna e nel più alto dell'isola, in certe loro

gravavano sui piccoli colli, la loro linea nel cielo aggiungeva un carattere di fantasia.

abitati. ariosto, 12-87: come nel bosco de l'umil ginepre, /

stanza è già buio e si vede nel cielo. / a uscir fuori, le

tre fumavano in grosse pipe, mettendo nel fumare una attenzione profonda, come per

vol. II Pag.594 - Da CAMPAGNA a CAMPAGNARDO (7 risultati)

quell'anno. andare a far campagna nel paese d'oreste noi tre; la sua

nuoteranno i destrier fin alla pancia / nel sangue uman per tutta la campagna. guicciardini

le forze non bastin loro, per acquietare nel medesimo tempo alcun tumulto domestico,.

. bentivoglio, 4-1006: disputavasi nel consiglio del re spezialmente, se fosse

quella campagna, dove rimasi ferito qui nel fianco sinistro. slataper, 1-76: seguivo

11. sport. campagna acquisti: nel gioco del calcio, il complesso delle

12. arald. " pezza onorevole disposta nel terzo inferiore dello scudo. 13

vol. II Pag.595 - Da CAMPAGNATA a CAMPANA (2 risultati)

. segneri, iv-689: un capitano nel giorno della battaglia campale schiera tutta la

: nella terra ha molti palagi; e nel mezzo n'hae uno, ov'è

vol. II Pag.596 - Da CAMPANA a CAMPANA (2 risultati)

i tedeschi erano alle porte; ora nel silenzio della notte e degli animi,

con un ipocrita sorriso ladresco, seguiva, nel suonare, ima sua triste fantasia interminabile

vol. II Pag.597 - Da CAMPANA a CAMPANELLA (7 risultati)

15: pratico stillatore / dà fuoco nel fomel della campana, che l'umido

che distilla. 9. archit. nel capitello corinzio, il nucleo interno intorno

per esperimenti di laboratorio che devono svolgersi nel vuoto. leopardi, i-1466: la

poi permanentemente immersa or più or meno nel serbatoio, è destinata a ricevere il gas

le campane erano conosciute in occidente già nel iv sec., ma col nome

, di tanto in tanto, si udiva nel chiuso il campanaccio della mandra. panzini

verga, 4-11: a un tratto, nel silenzio, si udì un rovinìo,

vol. II Pag.598 - Da CAMPANELLO a CAMPANILE (9 risultati)

campanelle, che ebbe il cardinal giovan carlo nel suo giardino di via della scala.

celestine. de pisis. 19: nel verde folto contro il vecchio muro / sono

zione... delle campanelle nel dorico. secondo il serlio rappresentano chiodi

mirabile magistero si richieda nella composizione e nel finimento di questo flagello de'beccafichi [

la ragna]. carena, 2-142: nel lato superiore della tenda sono cucite più

c'ha più fede / ne'tordi e nel buon vino e nel pan bianco /

ne'tordi e nel buon vino e nel pan bianco / che i frati al campanel

divisala in ischiere, la faceva entrare nel lavoro in giro al suono d'un campanello

gli parve di udire squillare il campanello nel buio del palazzo, abbandonato. pirandello,

vol. II Pag.599 - Da CAMPANILEGGIARE a CAMPANONE (6 risultati)

bella molto e assai grossa, / nel campanile alla lor possa / lor la pòsar

il mare, de'campanili delle chiese, nel paese di zelanda. segneri, iii-3-137

il campanile. d'annunzio, iv-1-227: nel campanile di rovigliano una campana rintoccava ancora

una solennità religiosa; e pareva propagare nel vento con l'onda del suono un'onda

sue allegrezze, il qual si sta nel furor proprio, e mancandone il cantar

, 18-2-452: i cittadini gli risposero nel medesimo modo, offerendosi pronti e parati

vol. II Pag.600 - Da CAMPANTE a CAMPARE (5 risultati)

: nella campanula bianca del prato e nel fiume che ti rispecchia e va per

e va per l'ampia pianura portandoti nel suo cuore. alvaro, 9-456:

. = deriv. da campanula (nel senso etimologico di * piccola campana '

pascoli, 1353: oh! se, nel nome di giove, d'atena,

giudicar dalle apparenze e dall'ozio perfetto nel quale viveva, concludo che la voglia di

vol. II Pag.601 - Da CAMPARE a CAMPATO (11 risultati)

, / lo cor gentile ch'è nel vostro core, che da morte d'amore

rea fortuna, / tanta dolcezza nel mio cor ne sento, / che mai

avria dal ciel travolto / me meschino nel mar, se l'alma notte,

persona, che vede questo tale cadere nel precipizio, gnene viene compassione, e

naturali, che in alcuni luoghi ha campato nel marmo la grossezza che 'l naturale fa

gli alberi lontani e si campava ora nel limite estremo del cielo. sbarbaro,

regaluccio per quest'altra custodia che non era nel patto!... ».

. panzini, iv-104: 'campata'nel linguaggio degli ingegneri indica l'estensione degli

noi tirerebbon più eguale, se nonché nel salire assottiglia con garbo, fin dove gli

di quegli che gli sperimentatori avean segnato nel collo della palla, che tutto e sempre

evidentemente), ossia « interessata * nel senso non immediato e meccanico della parola

vol. II Pag.602 - Da CAMPEGGIAMENTO a CAMPEGGIO (6 risultati)

le figure non erano più arbitrarie, campate nel cielo, con gli alberi sotto i

dal proprio significato all'alieno, fe'splendere nel detto tale accortezza d'ingegno, ch'

bello e forte scudetto e ben fatto, nel quale sei rosette vermiglie campeggiavano. lorenzo

nella chioma tonda di un pino che campeggiava nel cielo. viani, 10-190: viso

che avrebbero potuto essergli utili, affinché nel suo libro non campeggiasse che quella filosofia

; l'inno della vittoria gli cantava nel cuore. carducci, i-545: magnanimità

vol. II Pag.603 - Da CAMPEGGIO a CAMPIELLO (13 risultati)

, il giorno dopo, a mensa, nel punto in cui il riverbero del sole

città e dello stato di campeche, nel messico meridionale. camperéccia { camparéccia)

che acqueta le cure e le smanie nel riposo della vita campestre. quella scena

alvaro, 7-99: nella pubblicità e nel film, quasi sempre la vita campestre

occhi tersi e netti, perché è veloce nel corso..., non può

tumulo d'epito, esperta gente / nel ferir da vicino. uscia con essa /

/ orcomeno lasciàr. carducci, i-1090: nel che rifulge un'altra virtù, meravigliosa

tre fumavano in grosse pipe, mettendo nel fumare una attenzione profonda, come

s'offersero loro incontro prima di entrar nel villaggio. lucilio passava oltre avvisandoli per

che per quella sera era vietato penetrar nel paese. bartolini, 15-148: la

massarizie da usare le portarono alle abitazioni nel campestro di moab, presso al giordano

/ spiritelli amorosi, alme leggiadre, / nel campidoglio empireo archi immortali, / chiare

e l'adorno della corona d'alloro nel mio campidoglio. 2. locuz

vol. II Pag.604 - Da CAMPIERE a CAMPIONE (6 risultati)

, adamantina. venezia defunta e chiusa nel diamante perenne. le calli e i

dal nome della città francese di campigny, nel dipartimento della senna inferiore. campimetrìa

aveva lucidato pavimenti alla fiera campionaria, nel padiglione dell'arredamento e degli spazzoloni elettrici

xxiv-75: odi un duello di villanie nel ridicolo steccato di una scena, fra due

chi è superiore a tutti gli altri nel suo campo. dante, inf.

: penso di diventare il campione usticese nel lancio del sasso a distanza, perché ho

vol. II Pag.605 - Da CAMPIRE a CAMPO (10 risultati)

l'ideal tipo del giovane signore italiano nel xix secolo, il legittimo campione d'

conv., iv-vn-3: l'erba multiplica nel campo non alitato, e sormonta,

arbori menavi il culo a danza, / nel campo caldo, che ciascuno avanza /

, che ciascuno avanza / per potersi nel verno riposare. fioretti, xxi-925 (

, xxi-925 (16): ed entrò nel campo, e cominciò a predicare agli

8- 133: una puttana sempre ha nel cuore un pungolo, che la fa

e leggero, / o che foscheggi immobile nel giorno i morente su le sparse ville

canzoni. pascoli, 46: nel campo mezzo grigio e mezzo nero / resta

i-150: spesso, non sempre, nel tuo volto / sentenza è diffinita,

, i buoi, e l'aratro affondato nel solco. quasimodo, 1-45: alzeremo

vol. II Pag.606 - Da CAMPO a CAMPO (20 risultati)

ond'io vegga la terra / tutta risorridente nel roseo lume tuo ». pascoli,

declinava, affrettavano coi voti il ritorno nel sicuro porto lunato. d'annunzio,

, col santuario di san luca lassù, nel campo del cielo, come uno stemma

dante, inf., 18-4: nel dritto mezzo del campo maligno / vaneggia

rimane... così spazioso campo nel mezzo, che con ogni maggior comodo

della notte, / è là, nel campo quindici a musocco, / la donna

la donna emiliana da me amata / nel tempo triste della giovinezza.

più glorioso » disse / « liberamente nel campo di siena, / ogni vergogna

prima -veneti la gran parte: pescati nel campo di concentramento di coltano e nelle

, pittoresco ma non romanzesco, e nel campo qualche albero di un verde fosco

li festuchi oscuri in campo chiaro, cioè nel campo ch'è di là dall'ombra

di notte, perché noi la vediamo nel campo oscuro del cielo. manzoni,

pallida e senza raggio, pure spiccava nel campo immenso d'un bigio ceruleo, che

, 1-319: il primo sì era, nel campo vermiglio entrovi una scala bianca.

tutta di quell'arme con le targhe rilevate nel campo azzurro, e un leone

stendardo, dov'erano tre leopardi d'oro nel campo vermiglio. andrea da barberino,

di buovo portava propio questo lione rosso nel campo azzurro con questa sbarra d'argento

prato. / tre pardi d'oro ha nel campo vermiglio. ariosto, 44-77:

e 'l bianco augello / conosce erminia nel celeste campo. garzoni, 1-712:

, 1-35: cesare pose suo campo nel colle che soprastava la cittade. idem

vol. II Pag.607 - Da CAMPO a CAMPO (14 risultati)

, ni: questo grandissimo capitano aveva nel suo esercito mille carri, i quali

quando tutti i baroni una matina / saltàr nel campo di quella regina. / cridan

del re, giovane molto valoroso e nel mestier de l'armi di grandissima stima

in un baleno / giunti e posti nel mar, vela facemmo. b. davanzali

, i-324: arrivata la gente del papa nel campo che si ritrovava in landisuth,

campo la sera medesima, ed alloggiò nel villaggio d'harmenes. alfieri, xiii-57

tende. pirandello, 7-133: dacché nel paese la consorteria clericale era stata battuta

, 10-9 (488): era nel campo ovvero essercito de'cristiani. g.

dove poss'io più gloriosa incontrarla che nel campo di tigrinda, dove guerreggiano tanti

! e al tuo cospetto, / nel giudizio di dio, nella mia spada /

niente caratterizzano; simili a quelle che nel suo poema dà l'ariosto a'principali

risposi: i fiorentini insegnano la temperanza nel vivere et conservano la roba a lor

, in un salotto, che rispondeva nel cortile; e, visto il campo

ad ogni passo manco vede: / già nel pian largo tanto il corso avanza,

vol. II Pag.608 - Da CAMPO a CAMPO (5 risultati)

questa impresa accetti; / l'altra, nel campo in vece sua lui porre /

con tutta franchezza d'animo è da ferire nel petto a le usate oppinioni, quelle

al fóro. foscolo, 1-94: non nel mio padiglione, in campo il sole

vita in un campo di battaglia, nel quale il nostro capitano cristo è morto

, essendo anche al dì d'oggi nel genere loro riputati maestri. leopardi, 1000

vol. II Pag.609 - Da CAMPO a CAMPO (10 risultati)

verga, 4-203: erano tutti nel corridoio:... anche donna giuseppina

... quando sarete entrato nel campo anche voi... quella è

cecco d'a scoli, 707: tomo nel campo delle prime note. / dico

per questo campo aperto e libero, nel quale la vostra magnificenzia n'ha messi

iii-100: io entro ora mal volentieri nel campo de le vostre lodi, perché mi

le vostre lodi, perché mi stancherei nel primo arringo, se prima non riprendessi vigore

ve n'assicurerei 10 medesimo, se nel catalogo delle umane stravaganze anche questa fosse

di quei nomi che il cristianesimo introdusse nel campo della giustizia e penalità umana,

un dritto delle genti non ci è nel machiavelli che la semplice base scientifica,

. b. croce, iii-23-74: nel campo delle speculazioni circa la filosofìa della

vol. II Pag.610 - Da CAMPO a CAMPO (8 risultati)

, 1-136: costoro [gli avvocati] nel pigliare i doni sono arpie,.

doni sono arpie,... nel porre fuoco in campo mongibelli, al

di attrazione newtoniane che le masse esistenti nel campo esercitano su una massa posta in

punto. -campo di velocità: nel quale il vettore è una velocità.

-campo magnetico rotante: campo vettoriale nel quale l'intensità del vettore resta costante

baldini, i-168: al primo ingresso nel campo-scuola colpisce il disordine; si ripensa

sole, pioggia, vento, neve / nel campo sportivo / e il tuo corpo

curava d'intenderlo. trinci, 1-123: nel mezzo delle brame, o come altri

vol. II Pag.611 - Da CAMPORECCIO a CANAGLIA (13 risultati)

se n'andò a pisa; dove lavorò nel cimiterio che è allato al duomo,

era morto e seppellito, non già nel suo convento, ma secondo la sua

di città. nievo, 1-150: stette nel camposanto inginocchiata sulla fossa di sua madre

è molto più bella; qua siamo nel campo... nel camposanto dell'

; qua siamo nel campo... nel camposanto dell'arte, scusi! e

cronaca pisana [tommaseo]: « nel 1200 fue incominciato... il

. ó <; 'tronco'(souques, nel 1915). camptodattilìa, sf.

spagn. ant. camucdn (nel 1348) e camocdn (nel 1400)

camucdn (nel 1348) e camocdn (nel 1400); fr. ant. camocas

e camocat (anche kamoukas, nel sec. xiv-xv). camuffaménto

sarò salvo. piovene, 5-430: nel museo si vedono esempiaridi martore con la

». il fr. camoufler (nel 1837) deriva dalla voce italiana.

beati a mezzo la giornata, / nel parco dei marchesi, ove la traccia /

vol. II Pag.612 - Da CANAGLIATA a CANALATA (6 risultati)

conti e ogni scostumato / scritto è nel libro con quella bruttaglia. sacchetti,

infelice licenza era stata rilasciata la briglia nel collo. tassoni, 4-68: narra

un'anima sublime e sdegnosa d'imbrattarsi nel fango di quella 'nobile e galante

= collettivo del lat. canis, dapprima nel senso di 'frotta di cani';

gli accademici della crusca li hanno ficcati nel loro vocabolario. p. verri, i-79

sue parole in dialetto napoletano, non nel dialetto pretenzioso borghese mescolato di storpiate frasi

vol. II Pag.613 - Da CANALATO a CANALE (14 risultati)

infino al ponte rubaconte da san ghirigoro, nel quale ordinarono e poi fornirono due case

scendendo, soavemente si facea sentire e, nel canale ricevuta, quasi tutta coperta dall'

erbe, mormorando s'affrettava di correre nel giardino. ariosto, 42-96: di fuor

eziandio se carica. fontanella, i-236: nel bell'orto reale, / che fa

, ma di diversione, co'modi e nel luogo che verrà stimato poter veramente riuscir

sola corrente lenta pallida silenziosa che sbocca nel po. d'annunzio, iv-2-125:

un sol momento di tempo di più nel loro intero viaggio, che se avessero avuto

. solco profondo scavato dalle acque piovane nel versante di una montagna; canalone.

le venano i fianchi e si perdono nel cielo di nebbie che le onde alterne

grigio delle montagne. buzzati, 1-160: nel cuore dei dirupi la misteriosa frana continuò

valicarono san niccolò del lido, ed entrarono nel canale grande. boccaccio, dee.

lo calavano dal ponte dei sospiri giù nel canale. valeri, 1-87: buio

immote dei canali. bocchelli, i-245: nel silenzio mortuario dei canali, che gli

: intra li monticelli loro si riposarono nel mezzo dì, i quali premuti li canali

vol. II Pag.614 - Da CANALETTA a CANAPA (11 risultati)

aria così ondeggiata, entrando con essa nel canal dell'orecchio, percuote, dicono,

le zampe, cascano a piè di lei nel canale dello stomaco, e così campa

i-397: mi pare di vedere chiaramente che nel fusto e ne'rami, nelle foglie

si ha da vedere la colonna accanalata nel dorico, vogliono essere venti facce in

ii-198: * canale '. incavo nel mezzo della voluta del capitello. carena,

diritti lungo il fusto della colonna; e nel loro terzo inferiore talora si scolpiscono come

di mezzo rilievo, con un canaletto nel mezzo di essa, per il quale

sarà la semplice economia della natura, nel distribuire che fa le parti che compongono

o per qual mirabile meccanismo il cibo nel ventricolo cangi natura: come frammisto al fiele

son forzati gli uomini a grattarsi, e nel grattarsi... rompono..

una città di lombardia, / che nel pantan mezza sepolta siede. /..

vol. II Pag.615 - Da CANAPA ACQUATICA a CANAPIFICIO (7 risultati)

nell'ortica, nella canapa, e nel lino, così ancora è senza dubbio

la canapa ancor essa si semina acconciamente nel fondo degli orti, nel più grasso

si semina acconciamente nel fondo degli orti, nel più grasso d'essi, e nei

po. faldella, 2-202: quando nel mangiare le galline incontrano dei filamenti erbacei

canapa e di stoppa, / a cui nel verno esercitar le ancelle; /.

cànape simili a quelle / che vidi nel muto deserto. silone, 5-12: la

?... /... nel mezzo / della stanzetta, con fracasso

vol. II Pag.616 - Da CANAPIGLIA a CANARINO (4 risultati)

sannazaro, 8-120: altra fiata, quando nel fruttifero autunno le folte caterve di storni

lì presso, e spinse il muso nel cerchio dei marmai, fra le gambe

giammai si perde / tempo bevendo: nel divin licore / muoion le cure; solo

il liquor puretto, / discende giù nel petto. 3. (anche

vol. II Pag.617 - Da CANARIO a CANCELLARE (10 risultati)

fuori per l'ultima, tutta rinfagottata nel suo scialle d'india, tutta curva

baldini, 1-668: ho visto traversar nel sole tutta una famiglia giallo-canario: il

conifere), consistente nell'indurimento e nel contorcimento delle fibre. = etimo

alla mirra, d'assai grave odore nel gustarlo... appo ciò il cancamo

indica la sfrenata danza, possiamo evitare nel figurato, dicendo * schiamazzo, gazzarra

= fr. cancan (docum. nel 1554), dal lat. quanquam

'danza sfrenata e indecente 'è registrato nel 1836: forse dalla voce infantile cancan

dalla voce infantile cancan (docum. nel 1808) con cui si indicava l'

5-106: spesso egli indugiava a scrivere nel quaderno fino a tardi nella notte.

tempi, le riducevano a essere fatte nel primo dì che gli cominciarono a dichiarare

vol. II Pag.618 - Da CANCELLARIA a CANCELLERIA (5 risultati)

, 288: i francesi hanno conservata nel loro idioma questa parola féal a forza

bocca cancellata. calvino, 1-245: nel grano c'erano gli uomini e un muoversi

e'passava dinanzi all'altare del convento nel quale si conservava il corpo di cristo,

ma la cancellazione dei principali diritti venuti nel papa e ne'vescovi o per leggi

stato trovato. pellico, ii-143: nel principio del 1824, il soprintendente, il

vol. II Pag.619 - Da CANCELLIERATO a CANCELLO (12 risultati)

appena ha cessato di essere quella che nel gergo antiquato delle cancellerie si chiama una

, bagni et altri luoghi in modo che nel seguente disegno si averanno tutte le parti

[bismark] metteva la sua speranza nel giovane che fu poi guglielmo ii,

nipoti o di cancellieri di pretura nel compilare l'inventario di una eredità abbruciano

imperatore. bisticci, 3-267: giunto nel campo colle lettere, non ve lo trovò

, che era molto pratico ed essercitato nel piatire. tasso, n-ii-370: tengon talvolta

evangelista. 3. polit. nel passato, in molti paesi, dirigente

b. croce, iii-27-281: ancora nel * 98 un successore di bismark,

bismark, il cancelliere hohenlohe, scriveva nel suo diario che, quando egli sedeva

bisticci, 3-81: in ultimo, nel suo transito, vidi il cardinale in

al viso suo, confortandolo del continovo nel suo transito. garzoni, 1-145: discorre

. fr. chancelier, chancellerie (nel sec. xii). cancellino

vol. II Pag.620 - Da CANCELLO a CANCRENA (8 risultati)

una nave mercantile, che si presenti nel porto di caricamento in ritardo, rispetto

in ritardo, rispetto alla data prestabilita nel contratto. = deriv.

cancelli sono piccioli animali di colore che nel giallo rosseggia, simili a i granchi

6-152: di notte..., nel breve raggio delle insegne e tabelle di

e cacasangue siano mai, e stati nel mondo. manzoni, pr. sp

amore, che mi si è fatto canchero nel cuore? giusti, 2-195: licenziò

pute / tra mar ionio e propontide nel vento. 3. figur.

88: venir ti possa un cancaro nel cuore, / che ti porti di peso

vol. II Pag.621 - Da CANCRENARE a CANDELA (7 risultati)

159: insomma io col tagliare nel vivo le vostre cancrene tanto che possiate

circa 90 stelle visibili a occhio nudo, nel quale il sole entra al solstizio d'

l'indo agiaceranno / là sotto il cancro nel cerchio focoso, / e nel spirar

cancro nel cerchio focoso, / e nel spirar di bora furioso / li monti iperborei

i giorni son maggiori de l'anno nel fine del crescimento. cellini, 1-24

cancro. tasso, 13-52: ma nel cancro celeste ornai raccolto / apporta arsura

il cancro che rode la razza latina nel pieno fiore della coltura. serao,

vol. II Pag.622 - Da CANDELA a CANDELABRAIO (3 risultati)

in cilindro solido, che s'introduce nel canale della verga, per aprire il passaggio

morì anche sua madre. si spense nel giro di pochi giorni, come una delicata

l'altra), possono i concorrenti gareggiare nel prezzo d'acquisto. 13

vol. II Pag.623 - Da CANDELABRO a CANDELO (6 risultati)

. fogazzaro, 7-256: entrò solo nel colonnato del bernini, si avviò lentamente

per fine candellieri di marmo, e nel mezzo l'arme di papa giulio.

2-50: la candela che è piantata nel piattello del candelliere, vi è sempre

. asta di metallo o di legno piantata nel suolo e destinata a reggere un tavolato

come un fazzoletto da naso, lontano lontano nel mare color piombo, e ognuno diceva

cir. lat. mediev. candelarium, nel 986). candelilla, sf.

vol. II Pag.624 - Da CANDELORA a CANDIDEZZA (7 risultati)

maria vergine (2 febbraio) incedente nel tempio di gerusalemme col cero ardente della

di braccia. carducci, 1045: nel gran cerchio de l'alpi, su

/ regna sereno intenso ed infinito / nel suo grande silenzio il mezzodì. montale

. frugoni, xxiv-987: vidi entrarvi [nel tempio] numerosi e venerabili candidati e

. b. davanzali, ii-95: ma nel far de'consoli, chiedeva come gli

costumi s'informino, e che sia nel vero il dolcissimo condimento de la vita umana

quella delicatezza, faceva agli occhi compassione nel vedere. soderini, ii-316: acquistano [

vol. II Pag.625 - Da CANDIDO a CANDIFICARE (10 risultati)

il suo genio [di schiller] è nel suo cuore sì caldo di affetto,

era adomata, / che rendea lume nel prato fiorito. lorenzo de'medici, 367

che dalle cocenti fiamme che le ardean nel petto. d. bartoli, 34-342

favella toscana, ch'è sì sciocca / nel manzonismo de gli stenterelli, / canora

. slataper, 1-19: e tu entravi nel tuo grembiuiino candido con alle spalle i

algarotti, 2-452: qual diletto tu avrai nel veder come / in buia cella candido

due volte appari candida e vermiglia / nel cielo che di te si rinnoveha: /

con candido volo / scendesse a porsi nel bel corpicciuolo, / girò là in ciel

iv-2-93: una processione candida si svolse nel mezzo deba chiesa. i celebranti portavano

il clemente sorriso di quegb occhi colorandob nel giabo deba bbe? carducci, 37:

vol. II Pag.626 - Da CANDIOTTO a CANE (6 risultati)

cecchi, 6-131: a nuova york, nel cuore dell'inverno, quando fa bel

del pollice e dell'indice, e nel mandarli giù per la bocca sento una

tutto bianco, per tale apparir di fuori nel candor della vesta, qual dentro il

bellezza, / una neve in candor, nel corso un vento. nievo, 136

innocenza. carducci, 1027: lento nel pallido / candor de la giovine luna /

camera maria e apriva la finestra, nel cui riquadro appariva la cima del ciliegio

vol. II Pag.627 - Da CANE a CANE (1 risultato)

impensierito, con una bandierina inglese infilata nel collare e un nastro francese legato al

vol. II Pag.628 - Da CANE a CANE (10 risultati)

11. tess. leva imperniata nel brancale del telaio a mano.

1-295: * cane *, lieva imperniata nel suo mezzo contro il brancale, in

, che è una fila di buchi quadri nel banco, e vi è rattenuto alla

estremo è stretto da altro simile cane piantato nel toppo da scorrere. 13

spinoziano) il genere * cane 'nel cane * animale 'e nel cane '

cane 'nel cane * animale 'e nel cane 'costellazione ', fondandosi sul

e non isfamata si pose a sedere nel lettuccio, e preso di nuovo il can

starete felici e stretti come due dita nel miele, ti abbraccia, ti bacia,

non ha straccio, / si dice nel veder cascarlo a brani: / fa

far festoni; egli è buona cosa stare nel piano e confortare i cani all'erta

vol. II Pag.629 - Da CANE a CANE (1 risultato)

sarà ben qualch'uno che ti rimetterà nel banco dinanzi, gli avanzi di tutte l'

vol. II Pag.630 - Da CANE a CANFORA (7 risultati)

/... ma non nel focolare / la brucerà, sì nel crocicchio

non nel focolare / la brucerà, sì nel crocicchio ai vènti, / nel

nel crocicchio ai vènti, / nel crocicchio ove latra la canèa. montale,

fiori degli aranci ad aguzzarmi l'appetito, nel condirgli come le mie fanti condiscono i

gonne di tulle a canestro, saltavano nel polverone, spargendosi in ogni direzione sfrenate

giorno tornò a casa sua, portando chiuso nel suo canestrino da lavoro un cranio di

un fumoso lucignolo trovo maggior poesia che nel convegno delle eleganti dove l'odore del

vol. II Pag.631 - Da CANFORATA a CANGIARE (13 risultati)

cfr. spagn. ant. cànfora (nel 1278), catal. càmfora (

), fr. ant. camphore (nel 1372) e camphre (sec.

drata, con un'apertura nel mezzo, dove veniva fatta passare

stato non altro che il bisogno, nel tumulto delle idee e dei sentimenti

di oro, sarà cangiamento di colore nel mestruo. parini, 639: parlerà de'

, diretto da altre massime, può produrre nel regno quella felicità che si sperò invano

se la rielezione può essere molto utile nel caso degli amministratori, perché risparmia una

amministratori, perché risparmia una superflua interruzione nel corso degli affari e un'occasione d'

d'inutili cangiamenti, non è forse egualmente nel caso dei censori incaricati della vigilanza.

potranno concorrere, anzi concorrono di certo nel cangiamento volitivo, ma non ne costituiscono

il corpo che abbandona come potesse nuotare nel verde cangiante della conca ospitale, e

della conca ospitale, e beati ci stendiamo nel fieno che bucherebbe, se fosse avvertito

auree piume. manzoni, 986: nel riveder poi troppo tardi, cioè a

vol. II Pag.632 - Da CANGIARO a CANGURO (4 risultati)

cima e colmo d'ogni speranza nel basso abisso d'ogni disperazione senza alcun

voi siete e la sua pecca, / nel mondo suso ancora io te ne cangi

al ciglio settentrionale del cratere primitivo cangiato nel lago a cui sedi dà il nome

che fanno un bel cangio, come nel sasso morto. berchet, 181: ei

vol. II Pag.633 - Da CANICHINO a CANINO (11 risultati)

. fr. kangourou e kanguroo (nel 1771). canichino, sm.

. = spagn. caniqui (nel 1609), dal portogh. canequi (

palladio volgar., 7-9: nel levare della canicula (la quale stella

innestamento acconciamente nell'estivo solstizio, e nel segno della canicula. landino, 154

tirato, due volte segando l'equinozziale nel centro del sole, le cui giunture

sgorga bianca la stella di canicola / nel cielo azzurro. 2. il

canicola; caldissimo, ardente (come nel cuore dell'estate). dante

dicon caniculari, mi han fatto piovere nel cervello le stelle fisse, le vaghe

detti da una stella... posta nel mezo del centro del cielo, alla

. ardere, essere caldissimo, essere nel più caldo tempo dell'estate.

un fiasco di canina. = anche nel lat. tardo uva canina (sec.

vol. II Pag.634 - Da CANIPAIOLA a CANNA (5 risultati)

/ bacche delle rose canine / e nel campo la pannocchia / dalla barba d'oro

l'inferno a quest'ultimo punto [nel pozzo dei traditori] mi rende immagine

che nasce nell'acqua,... nel vino mettono. sannazaro, 12-197:

: vedo dal mio lettuccio / inquadrarsi nel vano / di una finestra stanca /

canne iscoppiono, perché si mettono verdi nel fuoco; e quelle si torcono e fendono

vol. II Pag.635 - Da CANNA a CANNA (16 risultati)

canne, gli utili pomidori si pompeggiavano nel loro rosso. alvaro, 9-520:

saltano. la maggior parte spicca il salto nel momento in cui s'alza la canna

guille ». / sta intorno nel giorno la gente a pescare alla

un poco gravette. vasari, iv-57: nel paese sono i villani, i quali

(introdotto dagli spagnoli), consistente nel lancio di canne. bibbiena, 253

sia in questo de'migliori italiani; nel torneare, tener un passo, combattere

sia bono tra i miglior franzesi; nel giocare a canne, correr tori, lanzar

bronzina, e che va a pescare nel pozzo. talora, superiormente alla bronzina,

c. e. gadda, 326: nel contempo trovò modo di far perdere al

nella curuzzion del corpo, ma sta nel corpo a similitudine del vento ch'è

ed altre meno? tesauro, xxiv-51: nel giro della clau- suletta la lingua dell'

che la ruota di un organo idraulico nel dar suo giro va successivamente toccando or

suono più concertato: la differenza consiste nel metallo più fino in cui sian foggiate le

a pena. galileo, 3-1-192: nel tempo che la palla, cacciata dal fuoco

, l'artiglieria portata dalla terra passerebbe nel sito d e. marino, 10-268:

o l'arco. redi, 16-iv-25: nel fondo della canna di una terzetta di

vol. II Pag.636 - Da CANNA a CANNA (3 risultati)

, prone e supine. -legatele, nel vostro testamento, al museo di murano

altra: cosicché quella del primo piano era nel mezzo del muro, quella del secondo

turbe: che siete voi usciti a vedere nel deserto? una canna agitata dal vento

vol. II Pag.637 - Da CANNABACEE a CANNAMELE (3 risultati)

intelligenza, 4: discese nel meo cor sì come manna / amor

su cui metter le castagne a seccare nel metato. pascoli, 478:

, e il rosso fuoco arde nel buio. = deriv. da

vol. II Pag.638 - Da CANNAMUSINO a CANNELLA (5 risultati)

di misurazione dei terreni non pianeggianti, nel quale si adoperano due canne, di

fonte. carena, 1-209: i toscani nel comune linguaggio, presa la parte per

, / e la spoletta che metti nel foro / d'un diamante che si

per entro il bacco, arrivando questa nel tirso e quella nel bicchiero.

, arrivando questa nel tirso e quella nel bicchiero. -cannellina: v.

vol. II Pag.639 - Da CANNELLATA a CANNELLO (7 risultati)

, a guisa di pioggia, caggiono nel pilo. cannellato1, agg.

quale per un sottil cannellino, saldatogli nel fondo [del regolo di legno]

tutto 'l tempo che la palla scendeva nel canale e nelle sue parti. d.

[il giovane] soffiava senza gonfiare nel cannellino della piva. 2. tubo

passaggio e fanno sostegno alla bacchetta riposta nel canale. d'annunzio, ii-152: m'

chiude il verziere / dal dì che nel suo rugginoso / cannello mellificò l'ape /

quaderno o per infilare il pennino nuovo nel cannello. 6. piccola conchiglia

vol. II Pag.640 - Da CANNELLONE a CANNOCCHIALE (10 risultati)

-increspatura profonda dei collari di lino (nel secolo xvii): cannellone. 12

dei collari di lino (in uso nel xvii secolo); piega della gonna

, 1-121: nessuno mai saprà / che nel gelato rosa e viola / ho mangiato

2. locuz. - essere un diavolo nel canneto: fare un gran rumore,

la portavan con le gambe ciondoloni nel suo lettino. = deriv. da

e nelle mandibole le vecchie zanne e nel cuore la vecchia ferocia di cannibali. govoni

con fronta d'anghiera, nel 1516: « canibales homines sic truculentos

truculentos illos sive caribes vocant *). nel fr. cannibal e cannibale (nel

nel fr. cannibal e cannibale (nel 1534). da cui la forma più

fornita dall'obiettivo: cannocchiale rifrattore', nel cannocchiale riflettore l'obiettivo è costituito da

vol. II Pag.641 - Da CANNOCCHIO a CANNONCINO (6 risultati)

. d. battoli, 35-119: nel cielo poi, avrà molto bene alla mano

si ripiega meglio. io lo porto nel taschino del gilet, guardate. montale

5-452: sono andato anch'io a comperare nel convento di santa caterina, già illustre

che occorrono prima del combattere, e nel combattere, esser deliberatissimo e mostrar sempre

casa. 3. sport. nel gioco del calcio: tiro, colpo

cannone: cfr. fr. canonnade (nel 1552). gaimoncèllo, sm.

vol. II Pag.642 - Da CANNONCINO a CANNONE (7 risultati)

. lmbriani, 3-76: la festa nel villaggio ha in primo piano da un

aggrottate, e un dito spesso nel naso. quel dito pensa. pensano

-bastone. pascoli, 165: inginocchiata nel chiaror del fuoco, / mestò,

lo staccò bel bello, / l'ammucchiò nel paiolo, col cannone / di pioppo

i cannoni aspettavano, / colle gole aperte nel cielo. quasimodo, 2-18: ora

bocca da fuoco, un tempo usata nel tentativo di rompere le nuvole temporalesche e

cannone: il migliore di tutti, nel proprio campo. -anche con intenzione ironica

vol. II Pag.643 - Da CANNONE a CANO (8 risultati)

intenditore aspetta l'entrata d'ogni strumento nel coro dell'orchestra. baldini, 1-88

un cannoneggiamento. bassani, 3-25: nel maggio del * 98, poco prima di

, sf. apertura (a feritoia) nel muro frontale di un'opera di fortificazione

un'opera di fortificazione, taglio praticato nel parapetto di una batteria scoperta (per

overo sono aperti, overo chiusi; nel luogo aperto si trova il campo con

, e l'altre parti sue. nel chiuso si trovano le fortezze, le

pezzo. 2. sport. nel gioco del calcio (e anche in altri

mai mi persegui. ariosto, 34-88: nel primo chiostro una femina cana / fila

vol. II Pag.644 - Da CANOA a CANONE (14 risultati)

= spagn. canoa (registr. nel diario di cristoforo colombo il 26 ottobre

forma di canotto (fr. canoe, nel 1519, e canot, nel 1613

, nel 1519, e canot, nel 1613; ingl. canoa, nel 1555

, nel 1613; ingl. canoa, nel 1555, e canoe, nel 1588)

canoa, nel 1555, e canoe, nel 1588). il termine canoa è

canoa è registr. dal d'anghiera (nel 1493). canòcchia1 (anche

dire l'unico fanciullo che abbia l'italia nel canone della sua poesia.

e restituirai a ciascuno le sue. nel primo canone si concordano quattro, cioè matteo

, marco, luca, ioanne: nel secondo tre, matteo, marco,

medesimo canone, per il titolo ritrovato nel margine, troverai il numero di quell'evangelio

non senza cagione, non sono poste nel canone delle scritture, il quale era

delle scritture, il quale era servato nel tempio del popolo ebreo. -elenco

a studiar de'dogmi, si ritruovò poi nel giusto mezzo della dottrina cattolica d'intorno

ognuno è libero della scelta; e nel caso io non dico che avrei fatto

vol. II Pag.645 - Da CANONIA a CANONICO (15 risultati)

entrata del villaggio. ora bisogna svoltare nel sottoportico della canonica, cacciarsi alla cieca

maffei, 5-5-142: esimio codice conserva nel suo archivio il nostro capitolo canonicale.

la convinzione che il decoro consiste non nel tetro digiuno ma nella scelta gelosa delle

che l'era accanto sulla tavola, o nel grembiule blu cozzante assai con la dignità

piovene, 5-276: eretta canonicamente in assisi nel 1939, approvata dal vescovo di assisi

assisi come istituzione laicale, ma solo nel 1945 riconosciuta come persona giuridica, la

giuridica, la pro civitate christiana rientra nel mondo religioso postbellico. 2

trovano la via di vedere il viso nel faggio, molto più canonicamente potè il

communemente a modo suo; e particolarmente nel regno di granata li concedette innocenzio non

il più naturale dei pittori classici, nel senso che la natura è disordine.

: sopra l'altra finestra che volta nel cortile fece nell'altro tondo una giustizia

ordine giudiciario si trattava come può vedersi nel levitico, ne'numeri, e nel deuteronomio

vedersi nel levitico, ne'numeri, e nel deuteronomio, ne'quali libri di molte

applicarsi ai tribunali. alfieri, i-46: nel finire dell'anno '62, essendo

e lasciolla in perpetuo a'suoi figliuoli nel libro degli esercizi spirituali, il santo

vol. II Pag.646 - Da CANONICO a CANONIZZARE (9 risultati)

quasi universale (come ha detto) nel predicatore. e per questo dice pietro nella

est in vobis'. sarpi, i-242: nel secondo articolo le opinioni furono conformi in

si facesse catalogo delli libri canonici, nel quale fossero registrati tutti quelli che si

sp., 32 (549): nel mezzo, tra il chiarore di più

canonico. -anche: gli autori che nel medioevo raccolsero le fonti del diritto canonico

fanno in simili cerimonie, e miselo nel catalogo de'sancti, per infiniti sua miracoli

si adatti questa particolar lode, che nel solenne concistoro dei cardinali davanti al sommo

i-279: dove non è la chiesa nel medio evo? ella restituisce l'impero,

267: quella nave stette perduta due volte nel primo viaggio, e il nostro piloto

vol. II Pag.647 - Da CANONIZZATO a CANOTTIERA (14 risultati)

moderna. 4. eccles. accogliere nel diritto canonico una norma desunta da un

d'agostino, sommo dottore, canonizzata nel decreto. redi, 16-v-291: le

che meritarono d'essere posti dalla chiesa nel catalogo de'santi. noi non possiam

de'santi. noi non possiam credere nel medesimo grado e così bene stabilita la

di roma. settembrini, 1-87: nel quarto luogo della diligenza entrò un pretarello

monosillabi. negri, 2-734: tutte, nel processo di canonizzazione che si tenne tre

(di pietra, fittile o ligneo) nel cui interno erano deposte e conservate

conservate le viscere asportate al defunto nel corso della mummificazione: il coperchio

, gr. k<£vco7io <;) nel basso egitto. canòpo2, sm

toscana, ch'è sì sciocca / nel manzonismo de gli stenterelli, / canora

'l mesto accento / de la versilia che nel cuor mi sta. pascoli, 541

sfolgorio di fiammelle fumanti nell'ombra e nel cavo dei loro occhi brucia con esilarata

l'imperatore enrico iv si umiliò (nel 1077) di fronte a papa gregorio vii

) fondata dalla venerabile maddalena di canossa nel 1810, e diffusasi in tutta italia

vol. II Pag.648 - Da CANOTTIERE a CANSARE (8 risultati)

, e altre orazioni, darci delle mani nel petto, metterci canavacci in dosso,

diligenza papini tutti quei panni che sono nel cassettone di camera. per fame l'involto

le calde erbe da presso, / nel tondo ch'ella inebbriò del flutto / stridulo

/ stridulo, aulente; e poi nel canovaccio / nitido e grosso avviluppava il tutto

la cantilena della bambina sperduta fu, nel romanzo ideato da aldo, il filo di

aldo, il filo di seta luccicante nel canovaccio. 3. ant.

. cfr. fr. canevas (nel 1281), con le forme dialettali canevach

, 3-198: una notte empì un canovino nel fondo del palazzo di polvere da scopietti

vol. II Pag.649 - Da CANTABILE a CANTALUPO (6 risultati)

arie e canzoni, compressa e viril nel sonetto. baretti, 1-350: ah,

, disinvoltura gli ornamenti del canto; nel padroneggiare la respirazione, e nel fraseggiare

; nel padroneggiare la respirazione, e nel fraseggiare perfettamente, egli è, come

l'accento dell'amore maschio si muta nel cantabile dei madrigali. 4.

. la moneta che i mendicanti mettono nel bussolotto per richiamare col suo suono l'

delle chiese, quel soldo che mettono nel bossolo di latta, per farlo sonare

vol. II Pag.650 - Da CANTAMAGGIO a CANTARE (8 risultati)

: spintami inanzi inanzi, sendo già nel mezo de la folta, caccio uno strido

, 2-279: la sua voce cantante, nel dire queste parole pareva quasi lamentarsi.

328): fu come quando, nel mezzo d'un'opera seria, s'alza

avrei creduta una attrice o cantante: ma nel vestire, ne'modi, mi

. vasari, i-522: fece luca nel basamento, in alcune storie, i cori

più perfette ne'numeri, più facili nel componimento e più eccellenti nel suono.

più facili nel componimento e più eccellenti nel suono. algarotti, 1-235: né quella

negli occhi, e gli uccelli vi cantano nel cuore. pascoli, 742: le

vol. II Pag.651 - Da CANTARE a CANTARE (9 risultati)

che in mezzo dell'infocato luglio nel suo cammino veniva annoiato dallo strepito

gioia in alto in alto rapiti nel più puro azzurro, invisibili ad occhi umani

zeppo, il granaio; il vin canta nel tino. idem, 166: pose

che apre e dissera l'anima zentile / nel dolce contemplar de gli atti bei!

beato e nobile il tuo stile / nel cantar di colei / che in terra è

aguta punta e 'l coltello, se nel sentiere di questa vita fos- s'intrato

o ersilia mia, ti cantano / nel cor diciasett'anni; / sulla tua nivea

; l'inno della vittoria gli cantava nel cuore. d'annunzio, 1-66: le

per la grande consolazione che gli cantava nel cuore... girò tutta la notte

vol. II Pag.652 - Da CANTARE a CANTARE (8 risultati)

intervenne tutta la corte di roma, nel medesimo modo. s. degli arienti

: i contadini, mentre il prete passava nel bianco càmice a benedire le messi,

un altro imperfetto ed aspro; e nel legger le catilinarie o le verrine, naturalmente

le cantano: e anco i plebei nel teatro, sorbendo a labra aperte una

soleva, invitto e trionfante, / nel seggio star della sua gloria assiso.

e piccante, mandando astolfo a pescarla nel regno della luna. carducci, 449

dié l'insonnia fanciullo; e morirò nel mio letto dopo aver cantato la perdizione.

e di suoni. la parola è nel popolo più musica che idea. ciò

vol. II Pag.653 - Da CANTARE a CANTARELLO (5 risultati)

o volevo ritrovarmi ancor io al gaudeamus nel letto o che io ficcherei il coltello

vi-1-142 (14-9): ancor risembra corbo nel cantare, / ed verso delle pernici.

tornato: se qualche diavolo è diritta bestia nel savere, / ed uomo è somigliato al

sue allegrezze, il qual si sta nel furor proprio, e mancandone il cantar

. febusso e breusso, 1-1-57: nel secondo cantare dirò con voglie. boiardo

vol. II Pag.654 - Da CANTARELLO a CANTATORE (6 risultati)

portano l'ali, cerca le cantaridi nel calamaio. settembrini, 1-348: da

, di colore argenteo (comune nel mediterraneo). = voce dotta

; che si spiega, si distende nel canto. c. e.

, se fossimo gettati a un tratto nel mezzo dei canti dei poeti, delle

, genuino. pavese, 8-143: nel racconto in prima persona si può essere

si può essere realistici senza tuttavia cadere nel verismo. a parità di realismo il

vol. II Pag.655 - Da CANTEO a CANTERELLARE (4 risultati)

guerrazzi, ii-280: i nostri coniugi nel colmo di una notte entrano chetamente

braccia, largo un po'meno, nel quale sono collocate le une sopra le

di lana verde, un tavolino rotondo nel mezzo con un vaso di fiori in

che s'alzò dalla campagna, / quando nel cielo tacque la campana. svevo,

vol. II Pag.656 - Da CANTERELLIO a CANTICCHIATORE (6 risultati)

anima vera non si discopre se non nel silenzio e più terribilmente -siatene certa -nella

sua famiglia. pancrazi, 2-122: nel campo d'un contadino c'era un

d'avemarie, / e de la cantica nel pio latino / le infiori i dialoghi

neri, 2-66: brilla e canticchia nel rifare il letto, / e sfoga sotto

san carlo [il teatro] era nel suo pieno fiore; la norma aveva voltato

fitta ed altissima, come il tappeto nel più segreto gabinetto d'una signora. pascoli

vol. II Pag.657 - Da CANTICO a CANTILENA (9 risultati)

, se vi piace, vi condurrò nel mio oratorio dove frate foco e suor acqua

frate foco e suor acqua, come nel cantico delle creature, l'uno dal camino

d'un grillo / è una gocciola nel mar; / ma son mesto, s'

di flauto (nella tragedia greca, nel dramma romano). algarotti,

occidente / e già precipita il giorno nel suo / occhio in rovina e l'aria

generalmente situato al- l'aperto), nel quale vengono eseguiti lavori di costruzione (

la valle si parte in due, nel mezzo c'è un monte e alle falde

uomo, mio padre decise di mandarmi nel cantiere edilizio diretto da un suo amico.

. v.]: cantieretto che, nel suo piccolo, ha l'occorrente a

vol. II Pag.658 - Da CANTILENANTE a CANTINA (8 risultati)

, al calpestìo de'cavalli, risonava nel voto silenzioso delle strade. pellico, ii-118

, che ha il suo valore non solo nel rimanente della clausola ma in se stessa

serra, ii-517: tutto questo raccontato nel modo più povero, con dei versi uguali

lipido e laureato francisco petrarca poeta florentinus nel principio d'una sua tersa cantilena:

con quella cantilenina... che hanno nel parlare quei paesi lassù.

, che empiendosi di vino, ha nel mezzo un vano nel quale si mettono

di vino, ha nel mezzo un vano nel quale si mettono pezzi di ghiaccio o

. = dallo spagn. cantimplora (nel 1543); deriv. dal catal

vol. II Pag.659 - Da CANTINELLA a CANTO (14 risultati)

: scendere di tono nella recitazione o nel canto. montale, 3-74: quando

. stuparich, 5-79 qualche volta entro nel cantinone,... per un senso

etimo incerto: forse da canto 'angolo'(nel senso di * ripostiglio ').

marino, 7-44: quei canta e nel cantar geme e si lagna, / e

osserviamo nelle grandi passioni gli uomini dar nel canto e, sopra tutti, i

sp., 32 (549): nel mezzo, tra il chiarore di più

prete o quando due cori si alternano nel canto, e negl'inni e nelle preghiere

di trecastagni, e nella ressa e nel frastuono ci si dimenticava perfino quello stringimento

s'alzò dalla campagna, / quando nel cielo tacque la campana. d'annunzio,

/ di tutti gli autunni feraci / nel cuore, e le feste i canti /

dei flauti frigi. pirandello, 7-94: nel silenzio, attraverso la porta semichiusa,

da poco. barilli, 1-144: nel suo canto c'è la mansuetudine, il

svolta a un angolo e s'interna nel fitto delle calli. un gruppo di

divenne maestro e di suono, e nel cavalcare e nelle cose belliche, così

vol. II Pag.660 - Da CANTO a CANTO (7 risultati)

mi farà. / giace sifrido re nel rosso lago / del sangue suo, morto

lago / del sangue suo, morto nel sangue sta. cardarelli, 1-124: ti

del ranz des vaches su gli svizzeri nel tempo antico. -canto camerale:

perfetta omogeneità richiesta, ad esempio, nel cantare in coro. d'annunzio,

d'una creatura sopraumana la quale effondesse nel ritmo il giubilo d'una sua conquista

canto de'galli, e teme assai nel vederli, e con pauroso aspetto riguarda la

-canti carnascialeschi: canzoni che si cantavano nel carnevale a firenze (secoli xv e xvi

vol. II Pag.661 - Da CANTO a CANTO (19 risultati)

, se fossimo gettati a un tratto nel mezzo dei canti dei poeti, delle parole

, lett. it., i-206: nel canto de'simoniaci il sarcasmo fa la

che 'l canto se pona; / e nel « fa * grave descende suave,

dante e il goethe nella commedia e nel faust... raccolsero i loro convincimenti

due opere assai composite, possentemente disarmoniche nel loro intimo... e che,

-essere al canto: essere al buono, nel punto culminante di un'azione, di

il canto col tenore. -mettersi nel canto: inserirsi nel coro. dante

. -mettersi nel canto: inserirsi nel coro. dante, par.,

, par., 25-109: misesi lì nel canto e nella rota; / e

e altre orazioni, darci delle mani nel petto, metterci canavacci in dosso, o

d'argento, gli diede con esso nel viso e ruppegli tutto il ciglio, e

pietra che è senza coperchio, che è nel canto del cimiterio tra la chiesa

vide lucia rannicchiata in terra, nel canto il più lontano dall'uscio

covil. nievo, 8: nel canto più buio e profondo di essa [

il nonno si alzò tosto ed uscì nel cortile, all'aria aperta. ma anche

cucina, stretti accovacciati da mane a sera nel canto del foco, sotto la cappa

con parole preste / le propietà che nel mercato sento. / e brievemente dico che

. si volse di repente a me nel girar d'un canto e mi gridò con

il rumore dei denti laboriosi udivasi distintamente nel silenzio. panzini, i-252: il

vol. II Pag.662 - Da CANTO a CANTO (7 risultati)

mare, / sedea dagli altri duo nel lito asciutto. bandello, 1-27 (i-338

è... bisogno di scavatura fatta nel vivo della volta a dover servire di

speranze e il pianto / sorgon forme nel tempio alte e stupende. / verde quasi

dal canto, / la rondine è ancora nel nido; / e quando comincia il

5-1-278: avendola [la legge] nel detto maggior consiglio il prencipe loredano,

è noto che la diversità delle vedute, nel rimirar superficie brunite, cagiona differenze tali

lusinghe; e una fatale / malinconia nel core insinuarsi / tu senti già. carducci

vol. II Pag.663 - Da CANTO a CANTO (3 risultati)

prima a giuliano, che lo passò nel petto dall'uno canto all'altro. b

firenzuola, 209: colui, sepolto e nel vino e nel sonno, voltosi sull'

: colui, sepolto e nel vino e nel sonno, voltosi sull'altro canto,

vol. II Pag.664 - Da CANTO a CANTONE (12 risultati)

: 'cantonale'per 'cantoniera', vive nel lucchese e nel veneto. de pisis,

'cantoniera', vive nel lucchese e nel veneto. de pisis, 134: «

. / - « cercate là, nel cantonale / dentro una scatola rosa..

egli nella grossezza di quella muraglia fatto nel primo ordine delle finestre e nel secondo

muraglia fatto nel primo ordine delle finestre e nel secondo, dove son le altre,

di mezzo rilievo, con un canaletto nel mezzo di essa, per il quale dicono

nicchione con una fontana dentro che riesce nel mezzo del piano inferiore, come in

; si vedevano biancheggiare dei vestiti chiari nel buio della strada. nieri, 389:

le voci non s'incrocino e s'incavalchin nel mezzo. -affiggere, appiccicare,

cantonata: urtare contro una cantonata (nel guidare un veicolo). -al figur

mozzo della ruota nell'angolo della strada. nel figur. vale pigliare un grave errore

quando e'tonava straordinariamente, s'inviluppava nel mantello, e serrato le finestre e

vol. II Pag.665 - Da CANTONE a CANTONE (8 risultati)

. pendeano a pigne / dai cantoni, nel giorno, quando il sole / facea

punta, / e la quinta tra lor nel mezzo sorge / sì ch'oltre il

maestro, che si ritirava a casa, nel cantone d'un vicolo, e gli

altro che un ricetto di poveri diavoli nel più scorticato paese di romagna, un

una stanza, mentre la quinta, nel centro, cerca di prendere il posto

il posto di uno degli altri giocatori nel momento in cui si scambiano i posti

tornielli, 496: giovanni intanto, nel seno materno, / già più non cape

sopportò che 'l fuoco suo stesse chiuso nel suo paese d'ippona, come in

vol. II Pag.666 - Da CANTONE a CANTORIA (6 risultati)

/ dell'ardente bevanda a qual cantore / nel vicin verno si darà la palma /

luce; / ma quei la distillò nel mio cor pria / che fu sommo

recando all'ansiosa / moltitudine, accolta nel teatro / riconsacrato dalla reverenza, / l'

parve un picchierellar trito di stelle / nel ciel di sera, che ne tintinniva.

. de pisis, 81: nel dolce occaso / nell'aria tenera / (

non altrimenti che un maestro di cappella nel mezzo della cantoria, coll'uno e

vol. II Pag.667 - Da CANTORINO a CANUTIGLIA (12 risultati)

verga, 3-80: le galline starnazzavano nel terriccio del cortile, al sole,

chioccia, tutta ingrullita, colla sua penna nel naso, scuoteva il becco in un

in un cantuccio. pascoli, 513: nel cantuccio, zitta, da brava,

: s'immaginava di esser sola, nel letto sfatto in quel cantuccio dello studio

. leopardi, 957: chi pose mai nel numero dei beni umani l'avere un

poi adriano, a sapermi dire se nel giornale che pende dai suoi cenni sono

i-218: questa intimità, questo tenere nel cuore un cantuccio chiuso al mondo,

a'profani, è il mondo rappresentato nel purgatorio. nievo, 579: se

cantuccin d'uno stipetto, / o pur nel fondo di qualche sacchetto, / di

qual può essere in altra parte che nel cantuccio. collodi, 160: quanto

cantuccino di pane, e lasciò nel piatto ogni cosa. = dimin

s'aspetta (come ben discorre senofonte nel libro de'detti e fatti di socrate

vol. II Pag.668 - Da CANUTIGLIA a CANUTO (9 risultati)

. dallo spagn. cahutillo o canutillo (nel 1604), dimin. di

barba de canuto pelo ornata, il quale nel primo aspetto de gran presenzia e de

d'aspetto piacevole insieme e venerando, nel quale la bianchezza de'capelli e della

al tempo a traiano, prende argumento nel panegirico plinio di esaltare maggiormente la maestà

da chi era in alto, tremare nel cataletto. d'annunzio, iv-2-155: con

dov'è che cercammo salute? / nel covil della serpe! oh funesta / cecità

per la ricca loggia, / mutato telmo nel cappuccio a foggia, / tra i

, una saviezza di capelli bianchi, nel maggior fuoco deh'immaginazione e del sentimento

non molesti il gentil fior, cresciuto / nel suo grembo d'onor, ricchezza e

vol. II Pag.669 - Da CANUTOLA a CANZONE (5 risultati)

possa esser bestia e ostinato, quando nel rimanente è un galantuomo? tommaseo,

un orecchio come un coniglio e lo sbacchio nel muro. a sentir quell'antifona e

veder la faccia che il frate faceva nel pronunciar quelle minacce, restammo tutti atterriti

, i486: s'era ficcato lo spander nel nidio / dell'usignolo, a lui

se calza sperone / per andar discalzo nel talone. guittone, ii-274: e mal

vol. II Pag.670 - Da CANZONE a CANZONE (3 risultati)

gioventù. leopardi, 148: una cosa nel particolare della prima canzone m'occorre di

omeri nivei / e gli occhi natanti nel lume / de l'estasi chiedono le sfere

l'anima / di dante, quand'egli nel maggio / angeli e spiriti lineava.

vol. II Pag.671 - Da CANZONELLA a CANZONIERE (1 risultato)

'canzonettista', propriamente la cantatrice di canzonette nel café-chantant... i nostri antichi

vol. II Pag.672 - Da CANZONISTA a CAOS (13 risultati)

la grazia è la dote principale, nel canzoniere ». 5. raccolta

giusti, i-55: la scuola petrarchesca nel secolo decimosesto generò un diluvio di sonettieri e

mondo. d'essa dice ovidio, nel primo del metamorphoseos: innanzi che fosse

: il caos, sì come afferma ovidio nel principio della sua maggior opra, fu

cielo che ricuopre il tutto / di natura nel mondo era un sol volto / chiamato

nascesse avanti che fosse fatto il mondo nel grembo del caos, si dipinge nondimeno

moto degli enti; e narrarono che nel caos e nella notte nascesse amore,

molti pareva avesse il creato a ritornare nel caos; mentre invece

e dal caos, / ti risenti improvvisa nel profondo, / ti torci nelle angustie

que'vituperosacci, che senza mai lasciarci vedere nel viso e senza mai farmi sapere i

tutto era lì in quella stanza descritta, nel caos di pezze, di sete,

sentire nelle tenebre stesse la luce, nel disordine l'ordine, e una potestà,

stato, e formava un caossino speciale nel gran caosse universale. = voce

vol. II Pag.673 - Da CAOSTIPO a CAPACE (9 risultati)

sono sparse le macchie) e tipo (nel senso di 'carattere tipografico ')

che la benigna terra genera e nodrisce nel suo materno e capace seno. sarpi,

/ che la statua d'amor tien nel coverchio / piangente e 'n atto d'

cammino lungo quella costa, e arrivammo nel mese di giugno al non mai abastanza

una capace / e spaziosa grotta entra nel sasso. varchi, 18-2-75: i quali

fogne. tasso, 5-25: loco è nel campo assai capace, dove / s'

di cannella posto sotto la catasta della legna nel camino capace. soffici, ii-109:

amor tu muori, / viverai a me nel mio celeste ovile. machiavelli, 64

., quel ch'egli usano universalmente nel vestir loro: niuno si mette la

vol. II Pag.674 - Da CAPACE a CAPACITÀ (9 risultati)

e per ogni verso, d'abbracciare, nel nostro stato presente, tutti gli oggetti

di cui fu cercata la più alta espressione nel gotico, nelle ombre, ne'misteri

gotico, nelle ombre, ne'misteri, nel vago e nell'indefinito, in un

al sentimento di questo giovine sventurato, nel cui petto arde un torrente di fuoco?

da milano, dov'era, trasferirsi nel reame a visitare il re, e

0 rinata, per meglio dire, e nel sesto mese e nel sesto giorno?

meglio dire, e nel sesto mese e nel sesto giorno? tasso, n-ii-433:

capacità loro: non l'hanno però nel modo istesso, ma in un modo inferiore

sonetto, si versa e si configura tutta nel « luogo » del sonetto.

vol. II Pag.675 - Da CAPACITABILE a CAPANNA (6 risultati)

: per i liquidi e gli aridi (nel sistema metrico decimale il litro con multipli

. tommaso per aver messo un dito nel costato di cristo avesse necessariamente e naturalmente

spicci, e non sapeva capacitarsi che nel ritorno non mi fossi smarrito. verga,

fiorentini, 247: uno podere posto nel popolo di san qui- lico il vecchio

parole mi aresti sforzato ad intender questa cosa nel medesimo modo che tu la intendi,

e, così in quelle, come nel piccol campo, non la solita infermeria,

vol. II Pag.676 - Da CAPANNASCONDERE a CAPANNO (10 risultati)

plebeo e rustico,... venuto nel giorno della festa, nel quale si

. venuto nel giorno della festa, nel quale si suole nel tempio da gli uomini

della festa, nel quale si suole nel tempio da gli uomini, in onore

feste de'tabernacoli, le quali cadono nel decimoquarto della luna di settembre, e

, capannina. passavanti, 37: nel contado d'universa fu uno povero uomo

modo costei; che quando si mise nel capannello, non fu strozzata; anco vi

moglie che resta si getta ancora ella nel capannello. lippi, 12-13: ma

faccendo cotali risa sciocche, il menò nel capannétto. b. davanzali, ii-529:

. b. davanzali, ii-529: nel mezo, la capanna... e

olina, 19: l'uccellatore deve stare nel capannello a tirare, altrimenti farà poco

vol. II Pag.677 - Da CAPANNOLA a CAPARRA (4 risultati)

. galileo, 4-1-444: un contadino nel fabbricarsi malamente un capannon di paglia,

un capannon di paglia, o '1 pastore nel piantar male una steccaia pel suo gregge

legare la cameriera, facieva legare candidora nel capan- nuccio. storia di fra michele

l'altro. faldella, 2-87: comparve nel capannùccio della scala la servetta magherà,

vol. II Pag.678 - Da CAPARRAMENTO a CAPECCHIO (4 risultati)

c'è altro che andare a confessarsi nel lucchese da imo di que'curati

dicono ora, che ogni giorno rinforzano nel piemonte, e che i svizzeri stanno

spezzato una costola. jahier, 81: nel silenzio delle aule scolastiche le mosche picchiano

a questi disgraziati di poter almeno sguazzare nel sudiciume natio senza rimanere obbligati a nessuno

vol. II Pag.679 - Da CAPECCHIO a CAPELLO (3 risultati)

capeggiami che non avevano tregua se non nel sonno. capeggiare, tr. (

lungo degli altri peli del corpo, soprattutto nel sesso femminile: liscio o lanoso,

., 10-6 (439): e nel giardino entrarono due giovinette d'età forse

vol. II Pag.680 - Da CAPELLO a CAPELLO (5 risultati)

eroe dunque uomini imbelli / giacer nel letto?... ». foscolo

., iii-342: innamorato, nel pierio fonte / mirò tiresia giovinetto

di là dal fiume curvo, / nel regno buio la portò la morte.

giusti, ii-291: risorgendo dall'abisso nel quale ero caduto, ho luogo di

aggrappate: le schiuse; si protese nel vuoto. soffici, ii-40: il

vol. II Pag.681 - Da CAPELLO a CAPELLUTO (10 risultati)

ricordassono il nome di dio, stettono nel fuoco per grande spazio di tempo,

ognor più bello, / più brutto è nel capello, / ché addita testé avello

: [le] imitazioni le più fedeli nel genere letterario o nelle arti, ecc

nella guisa a capello che si mostra nel mezo del cielo. panciatichi, 286:

capello quale esser debba la inclinazione corrispondente nel refratto. manzoni, 881: c'è

-che ora appariva quasi eroico! - nel quale prima di prendere la più piccola delle

/ sempre più addentro, sempre più nel cuore / del macigno. 7

sole averà tuffata buona parte dei capegli nel mar di spagna. chiabrera,

galileo, 3-1- 393: la corda nel coprir il nudo corpicello della stella leva

. moneta d'argento coniata a modena nel 700 dal duca francesco iii la cui

vol. II Pag.682 - Da CAPELVENERE a CAPETTO (6 risultati)

quegli atri: era pieno di statue e nel fondo, dietro un cancello di ferro

alagna intrar lo fiordaliso, / e nel vicario suo cristo esser catto. cecco d'

ponno se le capi, / ché nulla nel mal tempo va di fuore. fazio

. ferita che il cavallo si produce nel pasturale quando cerca di liberarsi dal capestro

tene -el destrier ch'è già mosso / nel corso furioso, ed ha chi el

fuor de'primi scalzi poverelli / che nel capestro a dio si fero amici.

vol. II Pag.683 - Da CAPEVOLE a CAPIFOSSO (3 risultati)

, aperse all'acqua il passo per entrar nel pallone. 2. capace d'

mutazioni che tuttodì veggono e confessano operarsi nel cielo? giordani, ii-29: pur

resta / di meravigliose cose sepolte / nel fondo dei mari. / aiutami a vederlo

vol. II Pag.684 - Da CAPIFRECCIA a CAPIRE (7 risultati)

', arnese di ferro, che nel focolare tien sollevate le legne, affinché

s. v.]: « dicesi nel sing. 'capifuoco ', e non

« capigliara » a turbante che porti nel ritratto tizianesco. = * deriv.

verbo * capigliare, che è docum. nel lat. mediev. capillare * prendere

, 2-697: penetro con l'anima nel tronco, accompagno le linfe alla vetta

e di coesione) che si osservano nel comportamento statico dei liquidi entro i tubi

, 1-361: capellizio più comunemente prendesi nel senso in che l'usò galileo,

vol. II Pag.685 - Da CAPIRE a CAPIRE (13 risultati)

): che un prencipe per mantenersi nel suo dominio occida chi cerca di cacciamelo,

capisce dui. varchi, 18-2-13: nel qual francesco erano, oltre i beni

: tanti uomini e tante femine concorsono nel castello che a pena vi capeano.

sacco il danaro dato da ciascheduno. nel sacco poi del più giovane tra i

amoroso liuto. fogazzaro, 7-42: nel salottino da pranzo appena ci capivano i cinque

capire in cielo, ella el tenne nel suo ventre. boiardo, canz.,

voglia / che dentro fu ren- chiusa nel mio core, / non potendo capervi,

5-23: né capendo [lo sdegno] nel cor gonfiato e pregno, / per

piccolo d'animo e di mente, e nel vostro angusto cervello non cape alcun concetto

saltando tanto lieto, che non capeva nel cuoio. masuccio, 112:

tornielli, 496: giovanni intanto, nel seno materno, / già più non cape

i-33: sempre mi ricorderò, che nel canto d'alcina, a quei bellissimi

domanda. / bene egli tutto capì nel suo cuore ciò ch'era. de

vol. II Pag.686 - Da CAPIROMANTE a CAPITALE (4 risultati)

. cavaliere dice, che il capisteiare nel senese si fa per lo più

denno. bruno, 3-704: ordinò che nel becco [del cigno] sia marcato

] sia marcato del mio sigillo e messo nel tamesi: perché là sarà più sicuro

quattro secoli la pena capitale, cassata poi nel 1847 dal codice. imbriani, 2-179

vol. II Pag.687 - Da CAPITALE a CAPITALE (7 risultati)

, i-376: fu usata longhezza noiosa nel racconto delle ragioni dedutte da sette cose

errar con l'universale, che esser singolare nel rettamente discorrere. foscolo, v-i77:

si moltiplica. giusti, 2-204: nel mare magno della capitale, /..

vizi e virtù frolle / perdono il colpo nel cor semivivo / di gente doppia come

.. d'impiegare un grosso capitale nel dissodare un suo terreno, nel farci

capitale nel dissodare un suo terreno, nel farci di gran piantagioni, e nel fabbricarci

, nel farci di gran piantagioni, e nel fabbricarci delle case, per 1 stabilirci

vol. II Pag.688 - Da CAPITALISMO a CAPITALISTA (5 risultati)

rosso e verde, che aveva pescato nel mare grande. ci si sentì ricchi

in età di quasi anni venzette, entrando nel duro impegno e col pubblico e con

corona di una grande civiltà, che, nel suo rapido corso, consumava rapidamente se

capitale di cui si riscuotono i frutti nel mondo di là. 4.

il disordine e l'errore che è nel mondo, si svelavano, in ultima analisi

vol. II Pag.689 - Da CAPITALISTICO a CAPITANESSA (7 risultati)

corrispondente capitale... altri l'usa nel senso di far capitale fruttifero d'una

c. e. gadda, 7-176: nel non essere nel sogno ci è consentito

. gadda, 7-176: nel non essere nel sogno ci è consentito dimenticare i vincoli

che l'inesorabile imperio del tempo venga nel sogno eluso e come dimenticato a sua

. s. degli arienti, 11: nel tempo ch'el nostro misser egano lambertino

nella marca. nardi, 4-2-39: nel giorno del pigliare il bastone e l'in-

sé, de'quali ne stanno sempre nel palagio l'una capitaneria, che sono

vol. II Pag.690 - Da CAPITANIA a CAPITANO (4 risultati)

, in: questo grandissimo capitano aveva nel suo esercito mille carri, i quali

, è non fare rassegna e valersi nel numero. aretino, 1-35: al

ne cominciarono ad eleggere, di gran riputazione nel maneggio deh'armi, appellati perciò capitani

o di parte: magistrato, eletto nel 1265 in firenze, affinché reggesse la

vol. II Pag.691 - Da CAPITANTE a CAPITARE (4 risultati)

e cozzando l'un l'altro, che nel settembre del 1593 giovanni huigen, capitano

boccalini, i-201: due giorni sono, nel gran senato de'letterati, capitano del

e confuso dalla nostra pieve, cieco nel senno della sua resia. f.

comando di essa, durante la partita; nel ciclismo, l'atleta che ha la