Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XII Pag.19 - Da ORCIAIO a ORCIUOLO (5 risultati)

che iddio mandò a moises quando istette nel diserto col suo popolo. =

pozzo: per indicare l'assoluta dissennatezza nel compiere azioni superiori alle proprie possibilità.

bot. ristretto all'orlo e gonfio nel mezzo (l'organo di una pianta)

si ristringe nell'orlo e rimane gonfio nel mezzo. ibidem [s. v.

monopetala regolare priva di cannoncino, panciuta nel mezzo, ma ristretta alle due estremità

vol. XII Pag.20 - Da ORCO a ORCODINIA (6 risultati)

tolsero tutti li vasi di metallo che erano nel ministerio e li vaselli e le macine

beicari, 1-136: trovò l'orciuolo, nel quale il b. giovanni nella sua

, dal quale si stacca il collo e nel quale si mette un grosso pezzo di

): si fé dare l'orcioletto nel quale era l'acqua che il dì davanti

, ha il becco lungo, colore nero nel maschio e bruno nella femmina con una

. 3 è registr. dal giglioli (nel 1889). orco2, sm

vol. XII Pag.21 - Da ORCOFLOGOSI a ORDENINA (10 risultati)

= voce dotta (registr. dal marchi nel 1828), comp. dal gr

beozia, posta allo sbocco del cefiso nel lago copaide. -in partic.: che

fare zampogne. serpetro, 319: nel campo orcomènio della beozia è innumerabile la

il caucaso e la siberia occidentale; nel sec. xiii raggiunse la slesia,

al kane. pascarella, 2-417: nel viaggio ch'ei dovette fare fra le orde

una sera che io aspettassi a veglia nel mio gabinetto un'orda di questi nostri

var. è dal fr. ordalie (nel 1721). ordàlico, agg

= voce dotta (registr. dall'audouin nel 1831), lat. scient.

, overo il pane lavato e decotto nel brodo di picciol pollo. salvini, x-1-17

; cfr. fr. hordèine (nel 1869). ordèllo, sm

vol. XII Pag.22 - Da ORDEZZA a ORDIGNO (5 risultati)

cioè, parlare a distanza gridando le parole nel tubo nero e ascoltandone altre dal così

, securi ed altri arnesi, / tutti nel sangue orribilmente intrisi / di fratelli svenati

aveva tutto: la ruota criminale che nel suo frullone conteneva la pena di morte

. c. papini, 12: nel vero costui più d'ogni altro in quella

o abominoso ordigno, / che fabricato nel tartareo fondo / fosti per man di

vol. XII Pag.23 - Da ORDIGNO a ORDIGNO (6 risultati)

4-4-223: in virtù di tal impeto impresso nel pendolo, anche tutto l'ordigno insieme

], fissa, era attraversata, nel bossolo centrale, dal palo che incastrava

d'esser il tempo, non ho ordigni nel mio cervello per capirlo. cestoni,

la forza d'un perspicacissimo ingegno penetrò nel segreto di questo ammirabile ordigno, e

dante, inf., 18-6: nel dritto mezzo del campo maligno / vaneggia

xxxix-11-12: né ho piacer de udir che nel benigno / viso de l'alta dea

vol. XII Pag.24 - Da ORDIME a ORDINAMENTO (6 risultati)

6092) 'suppellettile '(attestato nel sec. ix), deriv. dal

, i-58: felli [platone] scrisse nel timeo dell'ordinamento del mondo, che

ordinamento del creatore, poste e perduranti nel luogo od atto lor proprio, debbono

qualunque. e. cecchi, 8-168: nel vecchio ordinamento, tre o quattro sale

attività intellettuale) o naturalistica- causale (nel mondo fisico o naturale). arrigo

elaborazione dei dati, operazione che consiste nel disporre i dati secondo una certa sequenza

vol. XII Pag.25 - Da ORDINAMENTO a ORDINAMENTO (6 risultati)

: l'altre virtù fecero un parlamento nel quale deliberaro e fermaro che la religione,

nottetempo si levò molto celatamente e andò nel campo delle battaglie. testi fiorentini,

pietade privata. varchi, 18-3-24: nel far questo ordinamento di pagare le gravezze

senatori in comune il luogo di seder nel circo, non per famiglie; e

, 69: essendo la detta gente nel capitolo di rifettorio e in presen? a

quali riformarono lo stato di bologna, quando nel 1265 fu a loro commesso con potestà

vol. XII Pag.26 - Da ORDINANDO a ORDINANZA (9 risultati)

ordinando, sm. nel linguaggio ecclesiastico, chi si accinge a

tutti i verbi. 2. nel linguaggio ecclesiastico, che è preposto al

dei singoli elementi (per lo più nel linguaggio della critica d'arte).

elli considera tutta l'ordinanza di quella nel suo quore, che. lla torre avrà

ordinanza di fanti di cui egli molto innanzi nel suo libro de l'arte militare diffusamente

per far imboscate e scaramucie et anco nel dar assalti, ma non sanno osservar ordinanza

sono dell'arte sua, come se errerà nel fabbricare, nel navigare, nell'uccellare

, come se errerà nel fabbricare, nel navigare, nell'uccellare, nel pescare,

fabbricare, nel navigare, nell'uccellare, nel pescare, nell'ordinanza dei soldati.

vol. XII Pag.27 - Da ORDINANZA a ORDINANZA (9 risultati)

1-ii-97: si è cominciata questa ordinanza nel contado, dove, volendola ordinare, bisognava

battaglioni, la quale cosa era stata anticamente nel contado nostro, che si facevano le

furono allora la prima volta in- stituite nel regno di candia l'ordinanze della milizia

di o della montagna: milizia istituita nel 1541 nel territorio di lucca. capitoli

della montagna: milizia istituita nel 1541 nel territorio di lucca. capitoli delle ordinanze

solo per incidenza e di passaggio, nel conchiudere un'ordinanza d'altro argomento.

altro argomento. carducci, iii-21-309: nel 1313 il comune gli lanciava contro ordinanze

e a risolvere i problemi che sorgono nel suo corso, ma senza decidere in

è pronunziata in udienza, è inserita nel processo verbale; se è pronunziata fuori

vol. XII Pag.28 - Da ORDINARE a ORDINARE (11 risultati)

alla sua fanteria che spignesse avanti e nel monte collocò la cavalleria in ordinanza.

passò le colline di saronna e sboccò nel piano tra il borgo sant'antonio e charanton

fr. ordonnance (attestato, rispettivamente nel 1649, nel xv e nel xvii

(attestato, rispettivamente nel 1649, nel xv e nel xvii sec.)

, rispettivamente nel 1649, nel xv e nel xvii sec.); per il

rape] ottimamente e appresso s'ordinino nel vaso a suolo a suolo. leggenda

il mondo, fecero uno grande tempio, nel mezzo del quale ordinarono per giro gl'

avendo rinetto la cera della tua figura nel detto modo, avendovi ordinato li sfiatatoi in

detto modo, avendovi ordinato li sfiatatoi in nel modo insegnato primo [ecc.]

. mise in confusione la fanteria, nel qual tumulto mentre il cavalier d'ornala voltando

in due mezzi cerchi per lasciar quivi nel mezzo il principe a fare un'affettuosa

vol. XII Pag.29 - Da ORDINARE a ORDINARE (4 risultati)

iv-47: gli uomini savi deon pensar nel passato, ordinarlo e con molta cautela provedere

la deduzione, consistono già per sé nel ravvicinare le idee e nell'ordinarle.

, fatta a roma e a milano nel 1953,... servì a verificare

qualche segno del valore antico, anche nel modo di ordinar le fabbriche e di

vol. XII Pag.245 - Da OSTELLO a OSTENSIONE (6 risultati)

lasso!, generato, / venni nel mondo d'ogni pena ostello. domenico da

dei pensieri suoi il bel coro prudente / nel degno ostel de la felice mente.

veggon lupo talor che colle zanne / strazia nel bosco un innocente agnello. carducci,

essa. m. palmieri, 1-19-1: nel mezo quasi delle stelle vaghe / lampeggia

è la ragione ostensibile esposta da lui nel principio del suo articolo. -proponibile

almeno ostensibilmente. dico ostensibilmente perché nel loro segreto nessuno vede. -con

vol. XII Pag.246 - Da OSTENSIVO a OSTENTARE (12 risultati)

più ostensive, late, splendenti, nel liquore solare. -tipico, caratteristico.

poi da dio tanto gradito / dormendo nel suo petto come figlio / ch'era d'

: tutto maestoso era portato il santissimo nel giro d'un radiante ostensorio, tutto

all'anno. cicognani, v-1-519: nel grumo, mentre di là parte un

. anche fr. ostensoir (nel 1500). ostentàcolo, sm

diverse [crusca, iv impressi'. passeggiava nel foro con superbo ostentamento di sua persona

l'orchestra. giusti, 4-i-311: nel nobile guitto, / che senza un quattrino

che io non tanto ostenti cristo pargoletto nel seno di stanislao, come se tal prerogativa

, la bretagna, i regni tutti nel settentrione ostentano a chi vi vive venerate

che vestisse usbergo. segneri, ii-430: nel cocchio proprio gloriansi questi di ostentare una

saba, 233: biondi / riccioli parte nel basco nascondi, / ed altri ostenti

. svevo, 8-702: ostenta ancora nel povero ambiente le sue grandi serre di fiori

vol. XII Pag.247 - Da OSTENTARIO a OSTENTAZIONE (8 risultati)

dannoso e riprensibile in alcun tempo, nel presente è dannosissimo e ab- bominevole l'

. bigiaretti, 8-121: al contrario, nel cattolicismo di elena, a volte perfino

ostentata in una certa piega delle labbra e nel modo di portare il capo.

. moravia, xii-134: precedendomi entrò nel bagno. questo era assai spazioso,

carducci, iii-6-408: rileggiamo il buco nel muro. nulla d'orribile, nulla

, 2-147: ricambiai le sue effusioni nel modo migliore, ma con molto sforzo

384: mettevo una certa ostentazione nel ricordare a lei, con i miei

ma pasconsi del bene della loro scienza nel secreto del cuore. tasso, n-iii-911:

vol. XII Pag.248 - Da OSTENTIFERO a OSTEOCITO (11 risultati)

, passa tutt'il popolo all'offerta nel tempio. e. cecchi, 5-225

. e. cecchi, 5-225: nel popolo più alieno da ostentazioni e da

volgarmente livree. -lusso, magnificenza nel vivere. pacichelli, 2-808: i

rimanente union, dopio disecto, / ripuose nel pantheo, ad idolatra. c.

alla vista. siri, x-400: nel ricolmo def loro pericoli e furiate il

lo più frequente nella colonna vertebrale e nel cranio, di tipo capillare o di tipo

); cfr. fr. ostéo-arthrite (nel 1900). osteoartropatia, sf.

; cfr. fr. ostéo-arthropathie (nel 1900j. osteoartrosi » sf.

'; cfr. fr. ostèoblaste (nel 1877). osteocèle, sf.

= voce dotta (registr. da bonavilla nel 1822), lat. scient.

. medie. tumore che si manifesta nel tessuto osseo. lessona, 1048:

vol. XII Pag.249 - Da OSTEOCLASIA a OSTEOLITE (20 risultati)

= voce dotta (registr. da bonavilla nel 1822), lat. scient.

maturezza pervenuta, dura non diviene; e nel medesimo luogo sempre rinasce. tramater [

1, cfr. fr. ostéocolle (nel 1694). osteocondrite, sf.

; cfr. fr. ostéochondrite (nel 1932). osteocondrodistrofia, sf

. insieme di alterazioni che si manifestano nel periodo dell'accrescimento a carico delle metafisi

; cfr. fr. ostéochondromatose (nel i960). osteocondropatìa, sf.

; cfr. fr. ostéochondrose (nel i960). osteòcopo, agg

= voce dotta (registr. da bonavilla nel 1822), gr. òctteoxótco ^

= voce dotta (registr. da bonaville nel 1822), lat. scient.

escrescenza'; cfr. fr. ostèophyte (nel 1833). osteofìtòsi, sf

= voce dotta (registr. da bonavilla nel 1822), lat. scient.

'; cfr. fr. ostéophone (nel 1900). osteoftorìa, sf.

); cfr. fr. ostéogenèse (nel 1874). osteogenesia, sf

odontogenia o formazione de'denti o difese nel vivente animale è oscuramente e forse erroneamente

; cfr. fr. ostéogénie (nel 1736). osteogènico, agg

'; cfr. fr. ostéogène (nel 1800). osteoglòssi, sm.

= voce dotta (registr. da bonavilla nel 1822), lat. scient.

); cfr. fr. ostéolyse (nel 1846). osteolite (osteolito)

= voce dotta (registr. da bonavilla nel 1822), lat. scient

pietra'; cfr. fr. ostèolithe (nel 1765).

vol. XII Pag.250 - Da OSTEOLITICO a OSTEOSCLEROTICO (11 risultati)

'discorso'; cfr. fr. ostèologie (nel osteològico, agg. (plur

= cfr. fr. ostéologique (nel 1836). osteòlogo, sm.

tumori; cfr. fr. ostéome (nel 1877). osteomalacìa, sf.

; cfr. fr. ostèomalacie (nel 1827). osteomatòide, agg

); cfr. fr. ostèomyélite (nel 1858). osteomielìtico, agg

anat. complesso di lamelle che nel tessuto osseo lamellare si dispongono come

); cfr. fr. ostéonéerose (nel 1843). osteòpata, sm

'; cfr. fr. ostèopathie (nel 1908). osteopatologìa, sf.

); cfr. fr. ostèoplastie (nel 1868). osteoplastica, sf.

; cfr. fr. ostéoporose (nel 1837j. osteoporòtico, agg.

); cfr. fr. ostèosarcome (nel 1827). osteosarcomatóso, agg.

vol. XII Pag.251 - Da OSTEOSI a OSTERIA (5 risultati)

malattia; cfr. fr. ostèose (nel 1800). osteosìntesi, sf.

); cfr. fr. ostèosynthèse (nel 1900). osteospèrmo, sm.

'; cfr. fr. osteotomie (nel 1753). osteotòmico, agg.

. maestro delle osterie e delle poste', nel regno di napoli, funzionario responsabile del

mancamento delle lastre: le quali buche nel tempo dell'inverno stanno piene d'acqua

vol. XII Pag.252 - Da OSTERIGGIO a OSTETRICE (6 risultati)

suoi grandi occhi mirava e colpiva nel bersaglio. -spreg. ostessàccia.

puon vedere quegli stupori che la terra nel suo alvo contiene ancora non partoriti per mancanza

per rispecto di le caxuone exteriore [nel parto difficile]: come per gram

in dubio che i cervi saltino nel mare e che i dolfini nuotino ne i

ogni cosa necessaria, e poi nel vivere o in cammino sopra le oste

gli ufficiali avevan dovuto accendere la lucerna nel casotto di poppa. bernari, 4-123

vol. XII Pag.253 - Da OSTETRICIA a OSTIA (8 risultati)

a carico della madre e del feto nel corso del parto. -operazione ostetrica:

nuovamente il pietoso ostetrico che mi soccorse nel travaglio del parto. gobetti, 1-i-360

; cfr. fr. obstètrique (nel 1823). ostezare, v

redenzione. -ostia incruenta'. cristo nel rito della messa. cantù, 489

: sorgi, figliuol lao- medonteo: nel campo / ti chiamano de'teucri e degli

era bruciata e una parte era consumata nel banchetto sacrificale, per simboleggiare la partecipazione

fede cristiana. casoni, 112: nel sangue ostie purgate, / olocausto innocente,

, / alme a cristo sacrate / nel lor primo oriente, /

vol. XII Pag.254 - Da OSTIA a OSTIARE (12 risultati)

intera esistenza, nell'immolazione della vita nel martirio, ecc.); offerta

. chi si offre alla persona amata nel rapporto amoroso. linati, 9-88:

nella messa, specie del pane (e nel rito romano è azzima e ha oggi

avviene con la consacrazione, la trasforma nel corpo reale di gesù cristo, e

ovvero che l'ostia non si transustanziava nel corpo di cristo, s'egli non

ostie. -immolazione dell'ostia', nel rito della messa, l'elevazione.

particolare forma di purgazione canonica in uso nel medio evo, in cui l'accusato

l'eucaristia. filangieri, i-514: nel monomotapà il testimone dell'accusatore spolverizza una

illuminata di santità, pura come l'ostia nel ciborio. guglielminetti, 2-no: il

, e s'incallisce / nella scorza e nel libro, serpeggiando / nella servile linfa

. imbriani, 6-147: ostia fritta nel marchese della madonna! come non può

nilo una isoletta / produce fertil palme nel suo piano. = voce dotta,

vol. XII Pag.255 - Da OSTIARIA a OSTICO (3 risultati)

il maestro delle sentenzie è alcuno segno nel quale si dà spirituale podestà all'ordinato

sia in cappella sia in concistoro, nel custodire la croce papale, che prendono

portinaio 'e * sagrestano '(nel lat. tardo), deriv. da

vol. XII Pag.256 - Da OSTIENSE a OSTIERO (9 risultati)

per una delle due squadre contendenti; nel quale uno dei due avversari ha al

'gusto 'riuscirà a parecchi ostica nel senso che egli [venturi] le dà

e da piacer si move primamente / e nel momento alore / al cor prende su'

entran la bella donna e il cavaliere / nel limitar della magion ferale; / non

ambrogio] capitato a un ostiere, nel contado tra pisa e firenze, andando ov

podestà, con levate bandiere * / nel fiorentino assalir campo urbano, / perché

. piero da siena, 2-24: nel lengno misse tre grandi de

, che vidde quel ostieri, / nel cor suo disse: sarem ben trattati.

, 1-290: ostiero... oggi nel comun favellare è il medesimo che 'oste

vol. XII Pag.257 - Da OSTIGO a OSTILE (4 risultati)

. = deriv. da oste1, nel senso ant. di 'ospite ',

, essendosi conchiusa la pace col medesimo nel 1422. botta, 5-272: era il

allo scontro guerresco, ai colpi inferti nel corso di esso; che si sparge

i peccatori... seguono ad essere nel loro inferno più ribelli che mai,

vol. XII Pag.258 - Da OSTILE a OSTINARE (8 risultati)

da chi è belligerante legittimo, ma nel tempo in cui lo stato di guerra

castigo gli autori di un delitto commesso nel suo porto, e sótto le bocche

); cfr. fr. hostilitè (nel 1353). ostilizzare, intr

; con un esercito in armi; nel corso di una guerra. m

ant. osti nazione (nel male o nella freddezza amo

. persistere in una condotta o nel perseguimento di uno scopo, per

tanto più s'osti nano nel male quanto più si studia di violentarle al

[l'italia] si potesse ostinarsi nel papato od uscirne. carducci, iii-7-

vol. XII Pag.259 - Da OSTINATAMENTE a OSTINATO (8 risultati)

sbarbaro, 1-62: erba che si ostina nel lastricato della città. montale, 2-54

. montale, 2-54: mezzodì: allunga nel riquadro il nespolo / l'ombra nera

indurre a perseverare, rendere incallito (nel male). bibbia volgar.,

cessava di scrivere a suoi per ostinarli nel male. -mantenere in un determinato ambito

non possa esser bestia e ostinato, quando nel rimanente è un galantuomo? carducci,

, più distintamente quanto colui fosse ostinato nel suo sporco impegno, scoprir di più

dei due si decise, ostinati entrambi nel loro presunto diritto alla 'precedenza '.

, che dice tullio contro a voi nel libro de li offici. aretino, 10-31

vol. XII Pag.260 - Da OSTINATO a OSTINATO (8 risultati)

1-254: questi occhi stanno irremovibilmente ostinati nel male. d'annunzio, iii-2-1046: non

testereccial si tiene tutti i suoi pensieri nel suo capino ostinato. -con litote non

bandello, ii-880: pluton tant'ostinato sta nel male / che de l'error pentirsi

uscirà dal concilio più assoluta di prima nel suo comando, più irremovibile nelle sue

in questo mondo, ostinato volere stare nel peccato, elli ci minaccia. b

sughero. -che si conserva inalterato nel tempo. -anche con uso avverb.

erano convertiti ed ostinati tutti gli animi nel solo pericolo del ferro, il quale

ma incontrando quest'onesto uomo quasi perduto nel labirinto delle perfidie italiane e non citato

vol. XII Pag.261 - Da OSTINAZIONE a OSTINAZIONE (10 risultati)

tendi il tuo volere ad arco, / nel dolcissimo 'si 'della preghiera,

configge, vibrando impeti e osanna, / nel granito ostinato e nei metalli.

la coppia de i pagan feroce / nel rotto accolta s'è de la muraglia,

mente ritmica che, invariata, si ripete nel corso di una composizione o di una

, chiusa, che gli si ripercoteva nel cuore. -che non cessa, non

di est. -che si prolunga nel tempo, che si ripete apportando fastidio

udiva una goccia ostinata che, cadendo nel medesimo punto, dava un suono sempre

. 17. molto prolungato nel tempo. 5. maffei, 5-2-491

con testardaggine, rifiutando di mostrarsi ragionevole nel considerare obiettivamente la situazione in cui si

il decameron, 3: alcuni, trovando nel boccaccio e altrove, abbracciari, baciari

vol. XII Pag.262 - Da OSTINO a OSTRACISMO (13 risultati)

idee; tenacia, pertinacia, pazienza nel perseguire un fine, uno scopo; fervore

della pregustata vittoria. -perseveranza nel mantenere un'abitudine, un modo di

pisa] era ostinazione inestimabile, così nel popolo come ne'contadini che vi si erano

nella condizione di colpa, di peccato, nel rifiuto della fede, della verità;

della fede, della verità; insistenza nel compiere azioni disoneste e malvage, neh'

: specie di licenza, che consiste nel prolungamento della risoluzione d'un accordo.

esterna del canale vaginale che ha sede nel vestibolo della vagina. 2. zool

riferimento a quelli presenti negli stomi, nel siconio del fico e nei periteci dei

cravaliz [gómara], ii-194: vanno nel fondo del mare per cercare gli ostioni

1 dattili, sorta di ostracei, generansi nel cuore degli scogli e ivi nudrisconsi.

tropicali, alcune delle quali sono penetrate nel mediterraneo. = voce dotta,

sclerodermi caratterizzati dalla presenza di piastre ossee nel derma. tramater [s.

. ostraca e ostraco): consisteva nel diritto per il popolo, convocato nell'

vol. XII Pag.263 - Da OSTRACISTA a OSTREA (8 risultati)

filocoro, sarebbe stato introdotto da distene nel 510 a. c., il

la condanna del demagogo iper- bolo, nel 417 a. c.). -anche

, come turbatori del publico riposo accusati nel consiglio che da noi si tiene talvolta

: ostracismo che si minaccia alla rima nel parnaso italiano. berchet, 1-55: per

disseccare, ma temperata nell'acutezza e nel ristringere, come quella che si chiama

partiti; o vero era un vaso nel qual ciascuno metteva scritto il nome di

da una pietruzza, sulla quale il cittadino nel consiglio scriveva il nome di quel cittadino

e ostracodermidae 'crostacei '(passato nel linguaggio scient. nelle forme ostracodèrmi e

vol. XII Pag.264 - Da OSTREA a OSTRICA (10 risultati)

dotta, lat. ostrea (passato anche nel linguaggio scient.) e ostréum,

grosso... la quale, calata nel fondo dei canali della laguna, viene

. mediev. ostrigarium (a chioggia nel 1331). ostreghèra, v

); cfr. fr. ostréiculteur (nel 1875). ostreicoltura, sf.

); cfr. fr. ostrèiculture (nel 1868). ostrèiai, sm.

voce dotta, lat. ostrya (passato nel linguaggio scient.) e ostrys,

per dare origine al piccolo animale; nel mediterraneo, si trovano anche specie affini

alla nostra. galanti, 1-ii-149: nel mar jonio si pescano diversi generi di

detta anche cheripo (nelroceano indiano, nel mar rosso e nel mediterraneo meridionale)

nelroceano indiano, nel mar rosso e nel mediterraneo meridionale), la pteria martensis

vol. XII Pag.265 - Da OSTRICACEO a OSTRO (5 risultati)

, 9-275: il re delle perle avanza nel mar rosso su un vascello ostricaro munito

targioni tozzetti, 12-8-67: se oggigiorno nel fondo del mare si trovasse un ostricaio

da natura di tal ostro / che nel tuo lampeggiar il mondo alumi, /

crin diffuso, / di murice eritrea nel sangue intriso, / sparga lampi di gloria

! / vider l'ostro romano / riverberar nel vano / dell'angusta parete almo fulgore

vol. XII Pag.266 - Da OSTROGARBINO a OSTRUITO (14 risultati)

da grandissima copia d'acque precipitato cade nel mar caspio. mercante in persia,

fr. ant. ostre e oestre (nel sec. xiii). ostrogarbino

scritto suvero sono quelli che vengono nel paese distinti con due nomi,

, attribuendoli i pescatori l'origine nel tratto di appennino fra cremona e

e l'università i suoi ostrogoti '. nel senso stor. farebbe 'ostrogotico '

popolazione nordica di stirpe germanica che nel ii sec. d. c. si

questi alla conquista dell'impero romano nel v sec. (e l'interpreta

41: non posso credere che esista nel mondo incivilito una signorina che sieda al suo

? alvaro, 12-187: altri volontari arrivati nel battaglione c'erano, e un istriano

gioberti, 4-230: fra le tombe intagliate nel fianco delle valli si annoverano quelle

ebbe un ostro-silocco allor possente / tanto nel mare e sì per lui disposto

. - in partic., nel linguaggio med.: oppilativo.

[la limatura d'acciaio] nel sangue col chilo, si portasse poi.

dalla roccia. -bloccato, impedito nel funzionamento (un meccanismo).

vol. XII Pag.267 - Da OSTRUSIONE a OTARDA (12 risultati)

: la gianduia del pancreas anch'ella è nel medesimo stato del fegato, poiché al

ostruzione). -in partic., nel linguaggio med.: oppilazione. -anche:

ostruzione e ritardo al moto degli umori nel mesenterio e forse nel pancreas. f.

moto degli umori nel mesenterio e forse nel pancreas. f. gualdo, xl-188

5. sport. fallo di ostruzione: nel calcio, nel rugby e nella pallacanestro

. fallo di ostruzione: nel calcio, nel rugby e nella pallacanestro, consiste nel

nel rugby e nella pallacanestro, consiste nel porsi davanti all'avversario restando immobile,

ostruzionismo. a. monti, 510: nel febbraio 1889 le sinistre alla camera ricorsero

. = dall'ingl. obstructionism (nel 1879), deriv. da obstruction

guardo che per gi ogli varga / nel cor mio, sì forte lo occuppa,

; cfr. fr. otalgie (nel 1701). ótàìgico, agg

. l'orecchie o l'occhio convertesi nel male che si chiama otalgico o vero oftalmico

vol. XII Pag.268 - Da OTARIA a OTOCIONE (13 risultati)

le pellicce di alcune specie sono utilizzate nel campo dell'abbigliamento per la loro particolare

de amicis, xii-450: lo sentii nel suo accentp una vampata di gelosia otelliana

dotta (registr. da m. bagnolo nel 1839), lat. oticus,

, cfr. fr. otiefue (nel 1812). oticoainìa, sf

dotta, lat. otis -idis (passato nel linguaggio scient.), dal gr

dotta (registr. di m. bagnolo nel 1839), lat. scient.

dotta (registr. da m. bagnolo nel 1839), lat. scient.

voce dotta, lat. otus (passato nel linguaggio scient.), dal gr

= dallo spagn. otoba, passato nel lat. scient.; voce registr.

registr. da m. bagnolo (nel 1839). otobite, sf.

sf. chim. sostanza insaponificabile contenuta nel grasso ottenuto dai semi di otoba.

. otite causata dalla presenza di acari nel canale auditivo degli animali domestici e caratterizzata

registr. da m. a. canini nel 1865), comp. dal gr

vol. XII Pag.269 - Da OTOCIONIDI a OTORGARE (12 risultati)

cfr. fr. otocyon ^ (nel 1847). otociònidi, sm

; cfr. fr. otocyste (nel 1904). otoclèisi, sf

registr. da m. a. canini nel 1865), comp. dal gr

dotta (registr. da m. bagnolo nel 1839), comp. dal gr

sua o menarla seco e metterle un otoio nel piede. otoio chiamano essi le scarpe

registr. da m. a. canini nel 1865), lat. scient.

'; cfr. fr. otolithe (nel 1827). otolìtico, agg

; cfr. fr. otologie (nel 1793). otològico, agg

); cfr. fr. otomycose (nel 1900). otomini,

voce dotta, lat. othonna (passato nel linguaggio scient.), dal gr

registr. da m. a. canini nel 1865), comp. dal gr

: 'otoplato': escrezione di fetida umidità nel di dietro dell'orecchia. = voce

vol. XII Pag.270 - Da OTORINO a OTRE (18 risultati)

'; cfr. fr. otorragie (nel 1878). otorrèa (disus

timpano, nell'otite gottosa o sifilitica, nel catarro dell'o recchio medio

cfr. fr. otorrhée (nel 1803). otorròico, agg

finali e formazione di un osso compatto nel labirinto osseo; si. manifesta con

otoscopia', cfr. fr. otoscopie (nel 1907). otoscòpio,

dotta (registr. da m. bagnolo nel 1835), lat. scient.

; cfr. fr. otoscope (nel 1855). otospongiòsi, sf

-in partic.: il recipiente nel quale, secondo la narrazione dell'odissea

chi con otri pieni di vento si miseno nel fiume. livio volgar., 3-41

cinto un otro lungo, acciò che nel cadere tu non annegassi. ramusio [

cii-n-524: tutto l'incenso, che nasce nel paese, nella predetta città come in

parricidi, nell'antica roma, consistente nel rinchiudere in un simile recipiente il reo

, una serpe, una scimmia) e nel gettarlo in acqua. b.

che cantavano alla tibia non potevano già nel medesimo tempo e sonare e cantare, se

, 1-211: un vecchio, soffiando nel cannello di una cornamusa e stringendosene al petto

annunzio, iv-1-783: ella, in piedi nel mezzo della stanza, tossì. il

in sen della città del fiore / nel suol c'ha suon di croce e di

ripiegata in modo che un estremo penetri nel cilindro saldandosi con l'altro estremo secondo

vol. XII Pag.271 - Da OTRIACA a OTTA (6 risultati)

stillavano il garo sopra de'pesci notanti nel piatto. d'annunzio, ii-802:

simil. organo anatomico che contiene o nel quale transita un fluido, un gas.

acustica delfotricolo dell'orecchio interno e confluisce nel nervo vestibolare. 3. bot.

, intiero e fecondo, ma pigro esisteva nel suo centro, che è quanto

.. aveva già 'dal primo anno nel tempo istesso... scoppiato dall'utrìcolo

: va a depor gli alimentizi sali / nel cavo di otricoletti ovali. =

vol. XII Pag.272 - Da OTTACH a OTTADECANOLO (5 risultati)

-a otta: a tempo debito; nel momento giusto. rappresentazione della conversione di

firenzuola, 729: io la conficcai nel suo proposito di sorte che, se

. -a otta e tempo: nel momento giusto. monosini, 381:

. -a un'otta', contemporaneamente, nel medesimo tempo, nello stesso istante;

la libertà. -in quell'otta: nel frattempo. fagiuoli, ii-35: fammi

vol. XII Pag.273 - Da OTTADECILENE a OTTANNALITÀ (9 risultati)

assumere i cristalli delle sostanze che cristallizzano nel sistema monometrico, nelle classi icositetraedrica,

'; cfr. fr. octaèdre (nel 1557). ottaetèride, v

sp., 28 (487): nel centro dello spazio interno, c'era

lato, coperta di piombo, fu fatta nel 1677 da antonio rampi per la mercede

dotta (registr. da a. bonavilla nel 1822), lat. scient.

sorge, elevata d'alcuni scalini, nel mezzo del lazzaretto. sestini, 232

, iii-57: sono di sua mano nel palagio del patriarca grimani, in un

possono accomodare. bellori, ii-48: nel mezzo di esso dipinse a olio il quadro

ottagonale. soderini, iii-273: nel mezzo vi sia fatto uno spazio in

vol. XII Pag.274 - Da OTTANNATA a OTTANTENNE (14 risultati)

idrocarburi; cfr. ir. odane (nel 1890). ottanòico, agg

]: 'ottanta'...: talvolta nel comporsi coi numeri sei e sette si

per apocope; ma ciò più comunemente nel parlar familiare. onde si dice ottansei

ottantanove fu solamente francese e politico, nel quarantotto allargossi per la metà di europa

. guerra degli ottantanni', conflitto scoppiato nel 1568 fra le province unite dei paesi

paesi bassi e la spagna, e conclusosi nel 1648 con la pace di vestfalia.

nella repubblica fiorentina, consiglio minore istituito nel 1494, detto anche consiglio degli scelti

e le forme oduainta (a asti nel 957, a pavia nel 973 e

(a asti nel 957, a pavia nel 973 e a padova nel 1015)

a pavia nel 973 e a padova nel 1015) e hodoanta (a gaeta nel

nel 1015) e hodoanta (a gaeta nel 1002). ottantagèsimo, agg

la suo salsezza: e poi metterne nel mosto l'ottanta- gesima parte.

astronomia nautica, tipo di sestante nel quale il lembo graduato ha l'ampiezza

.; cfr. fr. octant (nel 1619). per il n. 2

vol. XII Pag.275 - Da OTTANTENNIO a OTTAVA (19 risultati)

anno della città millesimo e ottantesimo, nel porto di tide, che è luogo nel

nel porto di tide, che è luogo nel più intimo seno di quel mare,

: come per lo salmista si comprende nel salmo ottantanovesimo. ottimo, i-58: morì

olimpiade ottantatreesima. pallavicino, ii-515: nel principio dell'anno 1559, ottantesimoquarto ed

è trovatura pur de'sopradetti autori e nel musaico di san giovanni di firenze n'abbiamo

n'abbiamo per assaggio uno ottàstico fatto nel 1225. = voce dotta,

nelle lingue della famiglia indoeuropea è presente nel sanscrito, nel greco, nel tocario

famiglia indoeuropea è presente nel sanscrito, nel greco, nel tocario e, in

presente nel sanscrito, nel greco, nel tocario e, in parte, nel baltico

nel tocario e, in parte, nel baltico e nello slavo antico, mentre

antico, mentre in altre, come nel latino, è stato assimilato al modo

ebrei non hanno l'ottativo, ma nel luogo dell'ottativo pongono il futuro dello indica

è differente il verbo 'peccare 'nel presente dello indicativo dal futuro dell'ottativo

un santo, ecc.); nel medioevo il numero di tali periodi era

insin'al giorno quattordicesimo di maggio, nel qual dì cadeva l'ottava dell'ascensione.

giudizio universale. rinaldeschi, 1-67: nel testamento nuovo si guarda l'ottavo dì

[ferito] pregan che si fermi / nel porto almen per tutta quella ottava,

rima baciata (e venne usata dapprima nel componimento letterario popolare, detto strambotto o

invenzion del boccaccio, che l'usò nel ninfale fiesolano,... e non

vol. XII Pag.276 - Da OTTANARIO a OTTAVO (7 risultati)

il suon della sua viola, / nel quale octava ad quinta insiemme è mista.

sono detti certe modulazioni di voci differenti nel grave o nell'acuto, la piena unione

mostrò all'indiano l'opio, e nel mostrarglielo, disse egli che quello dimandava e

inaugurato da g. f. girardini nel sec. xvi, composto da stanze

dimostra molti / lumi, li quali e nel quale e nel quanto / notar si

lumi, li quali e nel quale e nel quanto / notar si posson di diversi

quella opinione. carducci, iii-7-324: nel cielo ottavo stellato scoppia la indignazione dell'

vol. XII Pag.277 - Da OTTAZIONE a OTTENEBRARE (6 risultati)

due incontri per gli ottavi di finale nel singolare maschile hanno riscosso il maggiore interesse

forte in ottavo. manni, 2-650: nel 1529 fu stampato il decamerone in

la... opera in cartapecora scritta nel xiv secolo si conserva in forma ottava

il giudice amministrativo può decidere anche nel merito, cioè può sostituire con la propria

i progetti di prolungamento delle ferrovie italiane nel ticino, uno ve n'ha che,

, abiezione spirituale di chi si trova nel peccato. segneri, nl-3-181: questo

vol. XII Pag.278 - Da OTTENEBRATAMENTE a OTTENEBRATO (1 risultato)

cupo. saluzzo roero, 1-ii-94: nel mio pensier profondamente stava / l'immagine

vol. XII Pag.279 - Da OTTENEBRAZIONE a OTTENERE (6 risultati)

produce, tolto dall'ottenebrazione della luna nel passar sotto il sole, non può

foscolo, vii-186: noi non possiamo ottenere nel mondo né virtù, né pace,

ottennero finalmente da'medici che lasciassero fare nel palazzo della signoria una pratica grande di

. b. pitti, 1-238: nel sopradetto squittino diedi le mie boci per

altezza ordinaria dell'acqua che si ottiene nel detto tempo di ore cinque e mezza è

, se ne abbiate quindi potuto ottenere nel colloquio privato quella fede ch'io non

vol. XII Pag.280 - Da OTTENIBILE a OTTERO (6 risultati)

d'austria. brusoni, 8: nel medesimo tempo ottenne il duca di savoia,

molto utile alla città pochi mesi dopo nel medesimo gran consiglio m. antonio trono

7. permanere, rimanere inalterato nel proprio stato fìsico. lauro,

, cioè che la virtù dell'elemento nel tutto ottiene, e le parti dell'

), attraverso tingi. hottentot (nel 1677) e il fr. hottentot (

1677) e il fr. hottentot (nel 1685). ottcntòzia, sf

vol. XII Pag.281 - Da OTTERO a OTTILENE (8 risultati)

). disus. artigiano che lavora nel campo degli strumenti ottici; ottico.

scopio ', il cui artifizio consiste nel far comparire belli i brutti, e

: questa inegualità..., che nel sistema di copernico è meramente ottica,

. che serve a studi e a esperimenti nel campo dell'ottica; che funziona in

degli effetti compresi e osservati da loro nel telescopio per lunghe esperienze e ottiche dimostrazioni.

partono dalla retina e, incrociandosi parzialmente nel chiasma, terminano nella arte posteriore del

vedrai doi nervi magiori li quali sono nel nostro corpo chiamati optici, la origine de

scienziato, studioso, ricercatore che opera nel campo dell'ottica. lomazzi, 2-35

vol. XII Pag.282 - Da OTTILFENOLO a OTTIMISMO (7 risultati)

; cfr. fr. optimaliser (nel i960). ottimalizzazione, sf.

cfr. fr. optimalisation ¦ (nel 1968). ottimaménte (ant

incendio di roma da parte dei galli nel 390 a. c., invitando

l'amministrazione populare. guicciardini, 2-1-8: nel governo degli ottimati è questo bene che

ottimeggia, abbia il suo vitto / nel pritanèo. = denom. da ottimo

ottimestre, perché non aspettavate voi che nel ventre della madre finisse il nono?

il nono? pasta, 2-10: nel libro del parto ottimestre leg- gesi che

vol. XII Pag.283 - Da OTTIMISTA a OTTIMO (7 risultati)

è bene assoluto. tutto ciò tanto nel fisico che nel morale. questo io

assoluto. tutto ciò tanto nel fisico che nel morale. questo io credo che sia

e idillico della montagna non vada tramontando nel nostro costume con l'ottimismo nelle forze

. = dal fr. optimisme (nel 1737), deriv. dal lat.

= dal fr. optimiste (nel 1752), deriv. da optimisme

migliore della propria essenza; che contiene nel massimo grado le qualità positive (con

, iii-721: si lasciò prendere inavvertitamente nel giro delle consuetudini, diventò senza addarsene

vol. XII Pag.284 - Da OTTINA a OTTO (4 risultati)

, 156: ottima cosa è la mediocrità nel vestire. ariosto, 33-123: conchiude

di merito e di valore) attribuita nel 1612 dagli accademici della crusca a un

22. sm. ciò che è buono nel massimo grado; ciò che è superiore

fu dato al soldo di milano quando nel 1400 gian galeazzo visconti ne ridusse il

vol. XII Pag.285 - Da OTTOAGENO a OTTOBRE (10 risultati)

b. croce, iii-27-160: nel * 33 l'owen cominciò la sua

agitazione per le otto ore di lavoro, nel * 36 fu fondata a londra l'

semplicemente otto o otto con): nel canottaggio, imbarcazione il cui equipaggio è

pattinaggio artistico, esercizio obbligato che consiste nel descrivere un tracciato simile a tale cifra

che permette di ottenere nella corona e nel padiglione della pietra otto facce uguali.

): magistratura temporanea istituita a firenze nel 1375 in occasione della guerra contro gregorio

54: l'anima sovrana musicale / alitava nel vespero ottobrale. venditti, 1-124:

. (ottóbro). fare scampagnate nel mese di ottobre (ed è usanza

ottobrata, sf. scampagnata che si fa nel mese di ottobre (caratteristica dell'italia

, sm. decimo mese dell'anno nel calendario gregoriano e giuliano, di trentuno

vol. XII Pag.286 - Da OTTOBRINO a OTTOCENTO (11 risultati)

gimignano, xxxv-n-416: d'ottobre nel contado a buono stallo / e'pregovi,

. maffeo venier, lii-13-297: nel seguente mese di ottobre in costanti

calendario giuliano che era allora in vigore nel mondo ortodosso, corrispondenti al 7 e

forma del lat. tardo odobrius, attestata nel iii-iv sec. d. c.

rivoluzione del 1905, che si richiamava nel pro gramma alla costituzione concessa

la buona ragazza sapesse muoversi da sola nel villaggio ancora molto ottocentesco. soldati,

progressiva distruzione del carattere si notava già nel decorso del romanzo ottocentesco.

è vissuto e ha svolto la sua attività nel secolo xix. e. cecchi

otto- centiste australiane... nel nuoto dei giochi del com

fanciulli. serdonati, 9-97: aveva nel porto gran numero di navi...

'. vittorini, 1-40: entriamo nel palazzo dove si balla,

vol. XII Pag.287 - Da OTTOCENTOMILA a OTTOMERIDI (11 risultati)

consiglio generale) che governava la città nel xiv secolo. ghirardacci, 1-361:

l'anno, tranne in quaresima, nel tempo pasquale e nelle feste maggiori)

l'anno della città millesimo e ottogèsimo, nel porto di zidef che è luogo nel

nel porto di zidef che è luogo nel più a drento seno di quel mare

dotta (registr. da a. bonavilla nel 1822), lat. scient.

, e lo farà gran signore nel suo regno. idem, 84: dario

. numism. moneta coniata a milano nel sec. x. muratori, 7-ii-206

brente, 100: seduta... nel cantuccio del camino in fondo a una

, attraverso il fr. ottomane (nel 1780). ottomànico, agg

nelle loro possessioni e colonie in levante e nel mediterraneo. -agg. che

. sacchi, i-221: quanti pochi nel vastissimo imperio ottomano affacciare si possano all'

vol. XII Pag.288 - Da OTTOMESTRE a OTTONIANO (6 risultati)

atleta che supera la misura di 8 metri nel salto in lungo. g

: giovanni evangelisti, primo ottometrista italiano nel lungo. ottòmetro, v. optometro

uno scheletro. bartolini, 155: nel letto, di certo sarà stata, a

la vaghezza, la cu'impronta / porto nel cor più ferma che in otono.

che in otono. sacchetti, 106-2: nel borgo alla noce, nella città di

cofano e fa rilucere il tubo d'ottone nel motore. montale, 3-112: si

vol. XII Pag.289 - Da OTTONINO a OTTUNDERE (3 risultati)

stampati tanno 1586 premise alcuni versi, nel titolo de'quali dicesi ottuagenario. botta

titolo con il quale fu pubblicato postumo nel 1867 il romanzo di ippolito nievo (

tanno della città millesimo e ottogèsimo, nel porto di zide... una

vol. XII Pag.290 - Da OTTUNDIMENTO a OTTURARE (5 risultati)

pianura, dopo essersi ottuso il senso nel guardare il fossato rettilineo che orla la

guerrazzi, 1-856: questo orribile caso, nel mentre che si spiega come la rapidità

cartilagini. ojetti, i-100: ero ancóra nel primo periodo della narcosi per etere,

primo periodo della narcosi per etere, nel periodo di benessere ed euforia che gli

baiona e vi costruì un nuovo porto nel 1579. -riempire una cavità.

vol. XII Pag.291 - Da OTTURATO a OTTUSITÀ (6 risultati)

sono otturate le finestre bipartite che davano nel tempio. -riempito di terra,

e sono esteriori o interni e s'inseriscono nel magno trocantere. -con uso aggettivale

3. bot. formazione di parenchima che nel fiore di alcune angiosperme è protesa a

il coperchio che serve a coprire, nel momento opportuno, l'obiettivo fotografico per

a chiudere l'orifizio delle piccole campane nel momento in cui levansi dalle vasche idropneumatiche

a cb, che è minore di ca nel triangolo ottusangolo cba. grandi, 8-9

vol. XII Pag.292 - Da OTTUSO a OTTUSO (8 risultati)

. incapacità permanente, difficoltà o lentezza nel comprendere un fatto, una situazione,

vita possa conoscersi, come egli diceva, nel tempo, cioè nella vita stessa storica

loro si notano ottusità o eventuali mancamenti nel senso morale o pratico o logico o

6-102: il toro si portò via nel collo mezzo lo spiedo, e il toreador

agevolmente s'accerta che la fiera sia nel terzo sentiero, dappoiché la sagace diligenza

i-13: questa sorte di cavalli ottusi nel principio peccano per non capire, non

vago stile onoro / e le virtù nel tuo ingegno precluse / e desprezzo mia mente

/ a demon- strar quanto ardo / nel foco del to amor che in me se

vol. XII Pag.293 - Da OTULITADE a OU (5 risultati)

gro inglorioso esiglio / ricever dèi nel cor gli ottusi strali. d'

de gli altrui poco fedeli consigli non avesse nel governatore rese per così dire stupide ed

, che ti mostrasti sempre optusa / nel vizio et in vertù cotanto arguta.

fussero prima ben compresse e indurate, nel qual caso fanno ancora un suono ottuso

/ e non confondere, non confondere / nel bianco ottuso / coniglio ed ermellino.

vol. XII Pag.294 - Da OUAH a OVALE (4 risultati)

spallanzani, v-78: non ho veruna difficoltà nel credere che possa darsi che nelle ovaie

); cfr. fr. ovalbumine (nel 1900). ovale1, agg.

in modo approssimato, nella superficie o nel contorno curvilineo, la sezione longitudinale di

e mala complexione le quali se sono nel paniculo causano dolore: e se circpnda

vol. XII Pag.295 - Da OVALE a OVAROPESSI (5 risultati)

piedone impacchettato... pareva, nel mezzo della camera, un pezzo raro di

un solo esemplare di femmina umana, nel giro di un solo anno, da tredici

di entrambe le ovaie, in partic. nel caso di malattie degenerative o di neoplasie

'; cfr. fr. ovariotomie (nel 1868). ovariotomista, sm.

(plur. m. -i). nel sec. xviii, sostenitore della teoria

vol. XII Pag.296 - Da OVAROSALPINGITE a OVATTAMENTO (11 risultati)

per parte, dàn lume alla gloria dipinta nel volto. -forma regolare del

stupenda è una s. maria maddalena nel deserto in atto di sedere, dipinta dal

: in quanto al rame da porsi nel frontispizio, ella sceglierò l'ovatino colle

. ovato2, agg. che è nel periodo della deposi zione delle

, 17- 117: sto in piedi nel bagno di fronte allo specchio, una

ninfe dell'aonio coro / invitavo a cantar nel mio soggiorno. baruffaldi, 114:

; fiocchi d'ovatta si li- quefanno nel cielo immenso. onofri, 11-46: il

se l'ovatta della bontà avesse attutito nel mondo dell'arte e delle passioni umane

= dal fr. ouate (wadda nel lat. mediev. nel 1380),

ouate (wadda nel lat. mediev. nel 1380), di origine incerta (

e d'oppressione al respiro, come nel clima artificiale dei giardini di piante.

vol. XII Pag.297 - Da OVATTARE a OVE (11 risultati)

peschi si ovattan di neve, impietriti nel freddo. 6. risonare in

come attutito. caproni, 162: nel tepido nido / d'ombra dov'anche il

esterno. de roberto, 798: nel silenzio attonito, più greve, ovattato

da sé, tutta notte ha scalpitato nel buio per trarsene fuori. -basso,

capitani di offerire in sacrificio un bue nel trionfo maggiore, e nel minore una pecora

un bue nel trionfo maggiore, e nel minore una pecora detta da'romani '

indica un luogo: in cui, nel quale. giacomo da lentini, 14

, 10-86: la fede cristiana era nel campo ove le battaglie si facieno con grande

e irato fremere. ariosto, 35-49: nel trapassar ritrovò a pena loco / ove

/... / sudano delicate nel cortile / di cemento ove giocano.

: là 'v'ella mi scorse / nel benedetto giorno, / volga la vista disiosa

vol. XII Pag.298 - Da OVECCHÉ a OVERO (14 risultati)

poi non ritornò, fittizia si mostrò nel suo viso. carducci, iii-25-367:

nelle indie orientali le donne gittarsi volontariamente nel fuoco ove arde il corpo del morto marito

: qualcosa di simile a questo ventolare è nel primo capo delle vite de'ss.

4. in una costruzione ellittica: nel luogo in cui, nel punto stesso

ellittica: nel luogo in cui, nel punto stesso in cui. dante,

provin9ano so libre xj in kalende dicenbre nel cinquantasei, i quali ponemo a sua

periodo di tempo: in cui, nel corso del quale. giamboni, 10-81

tanta gente, che mai non fu nel mondo neuna simigliante né ove tanta gente

. -senza sost. antecedente: nel tempo in cui. petrarca, 317-9

con valore ipotetico: se, qualora, nel caso che. petrarca, 1-7

volta avvenisse d'increscervi delle angustie nel vostro piccolo albergo,...

bel viso leggiadro che depinto / porto nel petto, e veggio ove ch'io mirii

3. con valore ipotetico: se, nel caso che. alfieri, xiv-1-61:

. fr. ant. oaille (nel 1120), mod. ouaille.

vol. XII Pag.299 - Da OVERTURA a OVILE (3 risultati)

dell'orizzonte verso cui tramonta il sole nel suo moto apparente intorno alla terra ed

scoperse lxxi oltre a molte altre che nel tramontar del sole egli vide verso l'

, (registr. da m. bagnolo nel 1839), lat. scient.

vol. XII Pag.300 - Da OVILE a OVO (7 risultati)

l'antico onore / un cesare nel mondo et un impero / e vedremo

tempo di fare un solo ovile nel mondo, di cui sarebbe capo

tu muori, / vivrai a me nel mio celeste ovile. -edificio

e belle, / ched e'potè trovar nel suo ovile. tanaglia, 1-772:

molto ri servati i superiori nel prestare fede e credito a questi

il futuro organismo già minutamente conformato nel l'uovo: lo sviluppo

. verga, 8-83: le ova friggevano nel tegame. faldella, i-5-217: i

vol. XII Pag.301 - Da OVO a OVOLO (4 risultati)

2. anat. cellula umana contenuta nel follicolo primordiale. = voce dotta

ovoide; cfr. fr. ovoidal (nel 1800). ovòide, agg.

; cfr. fr. ovoide (nel 1769). ovoidèo, agg

, sf. biol. fosfolipide contenuto nel tuorlo, usato soprattutto come coadiuvante dei

vol. XII Pag.302 - Da OVOLOGIA a OVUNQUE (11 risultati)

trombe faloppiane. bacchelli, 18-ii-385: nel getme paterno, nell'ovolo materno, e

modanature, per lo più curvilinee, nel legno. giuliani, ii-327: s'

scienza dell'ovologia... ha dimostrato nel modo più positivo che ogni mese l'

positivo che ogni mese l'uovo matura nel seno della donna, lacera il suo

vitellina ricavata dal tuorlo d'uovo nel quale è combinata con la lecitina

dotta (registr. da m. bagnolo nel 1838), lat. scient

lxxviii-n-548: poi conta com'el fue nel primo ovriero, / e fu el reo

= dal fr. ant. ovrier (nel 1100; mod. ouvrier), deriv

= dal fr. ant. ovrir (nel 1080), deriv. dal lat.

ovoide, fossili dal terziario (e nel mediterraneo si trovano le specie ovula adriatica

rugiadose e fiori, / ovunque più nel porta il suo desio. tassoni, 5-34

vol. XII Pag.303 - Da OVVENZIONE a OVVIARE (2 risultati)

in terra o vero che incontinente saltasse nel mare. v. quirini, lii-6-25

quattro ovver cinque di loro si mettono nel campo con certi badili piccoli a modo

vol. XII Pag.304 - Da OVVIATO a OVVUOI (7 risultati)

il quarto requisito il quale si desidera nel suddiaconato... è quello del

subord. guicciardini, 9-103: ricordate nel caso sopradecto che si pensi di obviare

ostacolandola nelle inclinazioni e nelle attitudini o nel conseguimento delle aspirazioni e nello svolgimento di

accademici ingegni, odi aristotele quello che nel primo libro degli elenci dice: -

non sono ovvie ed esposte, ma nel profondo ritirate e nascoste. muratori,

senso giudaico alla legge, altro intenderla nel senso obvio, altro contorcerla col pretesto

spose alle quali si dava questo titolo nel senso più ovvio e più usitato,

vol. XII Pag.305 - Da OWALA a OZIARE (6 risultati)

= cfr. ingl. owenian (nel 1883). owenismo, sm

, iì-4-212: il campanella avrebbe preceduto (nel campo delle idee, se non

di melle grane e oxicastorio per bere nel camino. = da un fr.

voce dotta, lat. ozaena (passato nel linguaggio scient.), dal

placida, come riposante, come oziante nel negozio è la fatica dell'erudito, che

dell'erudito, che non s'impegna nel dramma umano né nella difficile intelligenza e

vol. XII Pag.306 - Da OZIATO a OZIO (10 risultati)

animali. d'annunzio, ii-645: nel salso strame * / nelle brune giuncaie

il solo mestiere che mi garbi e nel quale riesca quasi con onore. fracchia

idem, par., 11-9: chi nel diletto de la carne involto / s'

di peccare, non facevano nulla. nel paradiso terrestre, i pittori li figurano

dei meli e degli aranci... nel loro ozio perenne s'amano senza stanchezze

accusatene l'ozio che ho qui, nel quale non saprei fare cosa migliore che trattenermi

: la memoria dell'inverno passato, nel quale, contro il mio solito, fui

s'era dato a viver da signore. nel suo nuovo ozio, cominciò a entrargli

pascoli, 527: quando apparisce l'oro nel grano / col verdolino nuovo dei tralci

ozi beati a mezzo la giornata, / nel parco dei marchesi, ove la traccia

vol. XII Pag.307 - Da OZIONE a OZIOSAMENTE (4 risultati)

fero destino. marsili, i-21: solo nel l'ozio litterale truovo alcuno

! fossi io teco; e perderci nel verde, / e di tra gli olmi

/ si elegge a passar tore, e nel fraterno / sangue la man tinge per

fin dal giorno di quel suo ingresso nel negozio. -superfluamente, inopportunamente.

vol. XII Pag.308 - Da OZIOSITÀ a OZIOSO (6 risultati)

almeno più povera di quello che era nel secolo xv. 2. incapacità di

, scioperìo di parole fu creduto esser nel tasso. b. croce, ii-1-488:

oziosi: associazione letteraria attiva a napoli nel secolo xvii. -con sineddoche.

la caccia che diede achille ad ettore raccontata nel libro... dell''biada

di marte, il conte di arcourt nel palagio del valentino. rostagno, 134

iv-96: ella nulla ha dell'antico o nel volto o ne'simboli; e perciò

vol. XII Pag.309 - Da OZIOSO a OZIOSO (8 risultati)

5. incapace o lento e fiacco nel compiere la propria funzione, intorpidito,

persone inattive. alfieri, 5-29: nel aire io un popolo, non intendo la

. brancati [plinio], 9-2: nel mare, essendoncene lo augmento tanto ocioso

passa ululando l'aquilon, né tace / nel cavo sen dell'oziose scale. gnoli

cavernosità / della montagna sicula. -lento nel movimento. caro, 1-635: dodici

pubblico, fuori del discapito che ha nel discapito della nazione, ha quello particolare

anima stando congiunta col corpo averà operato nel mondo, facendo e pensando e dicendo

... ma io vi dico: nel giorno del giudizio li uomini renderanno ragione

vol. XII Pag.310 - Da OZOBENZENE a OZONOSCOPIO (8 risultati)

. chiabrera, 1-i-409: quei che nel campo d'oziosi amori, / paggi

che le convenghino. beni, 101: nel dir anco 'sopra tonde del mar notando

ozono; cfr. fr. ozonateur (nel 1868). e re

.; cfr. fr. ozoniser (nel 1858). ozonizzato, agg.

, cfr. fr. ozonisation (nel 1858). è registr. dal d

. = dal fr. ozone (nel 1840), deriv. dal gr.

cfr. anche fr. ozonométrie (nel 1868). voce registr. dal d

= dal fr. ozonomètre (nel 1868), comp. da ozone '

vol. XII Pag.311 - Da OZONOSFERA a OZZOLDI (1 risultato)

; cfr. fr. ozonotherapie (nel 1900). ozonuro, sm

vol. XII Pag.312 - Da P a PABASSINA (14 risultati)

boccaccio, viii-3-264: invitati a salire nel secondo girone da uno angelo, gli è

lingua attica... attesta senofonte nel luogo citato da me p.

4. simbolo che indica il pedone nel gioco degli scacchi. 5.

massonica propaganda due, che, fondata nel 1877 da giuseppe mazzoni, acquisì grande

da giuseppe mazzoni, acquisì grande potere nel periodo in cui adriano lemmi era gran

al centro dello scandalo della banca romana nel 1892-93 e, nel 1908, dopo la

della banca romana nel 1892-93 e, nel 1908, dopo la divisione delle logge

sede a palazzo del gesù); nel 1981 licio gelli, maestro di tale

e diametro. 18. marin. nel codice internazionale, corrisponde a una bandiera

a una bandiera rettangolare azzurra che ha nel centro un rettangolo bianco e segnala,

: di forma rettangolare turchina, avente nel mezzo un piccolo rettangolo bianco coi lati

coniglio e la cui scoperta, avvenuta nel 1927, è dovuta a k. landsteiner

foneticamente impossibile) ora a papyrus (nel significato di 'documento reale che legittimava

, al lat. pauper -èris 'povero 'nel senso che i paperiles (o le

vol. XII Pag.313 - Da PABBIO a PACATEZZA (9 risultati)

animali. galileo, 3-2-23: nel cuore dell'animale si fa una continua

acosta], 73: quest'arboro nel malabar, dove ne è maggior abondanza

spagn. e portogh. paca (nel 1570); cfr. anche fr.

cfr. anche fr. paca (nel 1665). pacaoòtto, v

per battere oro, fuorché una sola nel cairo. = adattamento di una

. ferrari, 483: fa veramente stupire nel ducei il procedere metodico dell'egoismo che

, ma deve entrare a studiarlo pacatamente nel suo animo, dove si raccoglie e concentra

cogliere provocazioni; senza affanno o ira nel parlare; senza fare ricorso a espressioni

beni. borsi, 163: ammiravo nel manzoni non già la pietà e la carità

vol. XII Pag.314 - Da PACATO a PACCA (7 risultati)

meravigliato e stizzito si accalorava nel ribattere, il poeta si ostinava con

, il poeta si ostinava con pacatezza nel confermare il già detto. d'annunzio

e da quel che essi hanno veduto nel rapimento dell'ispirazione e nella pacatezza della

il disegno sapiente, le figure studiate nel loro carattere e precise nei loro contorni,

, se nella sua giurisdizione e segnalatamente nel tal paese, si trovasse il tal

che lavora. de pisis, 32: nel pomeriggio diafano di neve / parlottano i

, i-363: raggiava il mare pacato nel fervido amplesso. idem, iv-1-421:

vol. XII Pag.315 - Da PACCA a PACCHIA (13 risultati)

), lat. longob. pacca (nel sec. vili), forse da

il d. e. i., nel i332-34) » dall'ingl. ant

ingl. ant. packe, pakke (nel sec. xiii); v.

padri della fede di gesù 'fondata nel sec. xviii da niccolò paccanari.

partito di trasportare uno di essi battelli nel mediterraneo per far le gite fra genova

. paquebouc e (nel 1634) paquebot (nel 1665);

(nel 1634) paquebot (nel 1665); v. anche « lingua

. = dal fr. paquetage (nel 1845), deriv. da paquet '

marino, xii-262: vi mandai anche nel medesimo pa- chetto incluso il decamerone promesso

che consente il passaggio automatico delle cartucce nel serbatoio finché, terminate le cartucce,

8. sport. pacchetto degli avanti: nel rugby, pacchetto di mischia. -pacchetto

, 2-i-208: ma più tardi, nel giorno istesso furono raggiunti dal pacchetto che

il 'pacchetto 'di palermo, portante nel fondo della nave luisa sanfelice incatenata.

vol. XII Pag.316 - Da PACCHIAMENTO a PACCHIONE (9 risultati)

. che il gruppo vickers annoverasse, nel proprio consiglio d'amministrazione, un ministro

amministrati ', immaginiamoci in russia, nel formicaio balcanico. che pacchia! montale

/ v'entrò la sagra poesia nel corpo? = nome d'azione

, 8-119: generalmente, parecchia cura nel vestire, senza pacchianerie. -espressione o

timidezza dell'italia. soffici, v-5-319: nel 1900, disgustato dalla condizione artistica italiana

e le mode, han serbato, nel vestire, antiche fogge e colori.

, che molti lombardi stupirebbero di trovar nel vocabolario italiano: è il loro 'paccià

v.]: 'pacchiaróne ': grasso nel viso, ben nutrito.

riverenza al vino che tracanna, ma nel vedere come il porco aioppiato dal pacchio

vol. XII Pag.317 - Da PACCHIUCARE a PACCOTTIGLIA (11 risultati)

mi pare a me, dovrebbe consistere nel dir chiaramente le cose più difficili ad

ad essere pensate da altri, non nel paccucchiare delle frasi con delle parole assurde

1-1-30: « ahi pàccio orlando! » nel suo cor dicia / « come te

boiardo, 1-17-34: ranaldo se turbo nel primo aspetto, / veggendosi adorare

). ant. dedito all'ingordigia nel mangiare. f. f.

, 1-ii-511: la povera gente è tutta nel 'pac ciugo ',

pacciame. soderini, i-413: nel porle [le viti] da principio fac-

] da principio fac- cinsi dar loro nel fondo della fossa di molta robaccia e

marcia arranca lenta nell'oscurità rossa, nel pacciume pesante del fango e della neve

c. e. gadda, 15-23: nel pacco dello addome, ch'è il

pari a 4, 5 kg, usata nel commercio di cotone. 4.

vol. XII Pag.318 - Da PACCUCCHIARE a PACE (7 risultati)

3. in commercio (e specialmente nel linguaggio dei trasporti), insieme di

proprio conto (per farne poi commercio nel luogo di sbarco: trasporto di paccottiglia

pacotilla, attraverso il fr. pacotille (nel 1723), affini a pacco1

non fa uso di mezzi bellici (e nel linguaggio comune tale accezione del termine ha

-pace di mare \ condizione di quiete nel mare determinata da assenza di guerra.

da litvinov, ministro degli esteri sovietico nel 1936, per esprimere il concetto che

vantata pace? cacciar la spada non nel fodero, ma sì nelle viscere dei vostri

vol. XII Pag.319 - Da PACE a PACE (4 risultati)

noi, l'etterna pace, / e nel foco perpetuo caggiamo. f. scarlatti

beatrice in l'alto cielo * / nel reame ove li angeli hanno pace. de

suo lungo divieto. 6. nel linguaggio evangelico e della teologia cristiana,

, 1-85: eccoci... ricoverati nel nostro delizioso romitaggio, in mezzo al

vol. XII Pag.320 - Da PACE a PACE (9 risultati)

pace. 13. filos. nel pensiero cristiano, concetto che si basa

determinata dall'unione e dall'armonia, nel bene, dei diversi voleri e dei diversi

. per tutto il tempo che dureranno nel carico, [non possano] essere provati

i romani alla fine della guerra civile nel 44 a. c., sviluppandosi in

dopo il ritorno di augusto dalla spagna nel 13 a. c., impresa per

impresa per la quale il senato eresse nel campo marzio l'ara pacis augustae;

campo marzio l'ara pacis augustae; nel 75 d. c. vespasiano dedicò a

pace: si volta e si rivolta nel suo letto, come persona che soffre.

, 2-3-308: salva pace di cotanto uomo nel rendere le ragioni e assegnare le cause

vol. XII Pag.321 - Da PACE a PACE (5 risultati)

assicuratosi nello stato, le iniquità comandate nel triumvirato annullò e ci diè leggi da pace

o 'esser pace ': diciamo nel giuoco quando due hanno il punto pari o

lanzelao. -farla in tre paci: nel gioco degli aliossi o dei dadi,

questo divin misterio. -in o nel tempo di o della pace: durante un

guerre. machiavelli, 90: nel tempo della pace non intermette [il

vol. XII Pag.322 - Da PACEFFICO,PACEFICO a PACHIDERMA (3 risultati)

. e. i., è attestata nel 1822 da bonavilla.

registr. da m. a. canini nel 1865), lat. scient.

registr. da m. a. marchi nel 1829), lat. scient.

vol. XII Pag.323 - Da PACHIDERMATOCELE a PACHIURA (12 risultati)

amore, la sferza untuosa / tagliata nel cuoio ferrigno / del pachidermo fiumale.

'; cfr. fr. pachyderme (nel 1576). pachidermatocèle, sf

d'ordinazione per cimiteri di lusso, o nel far ritratti a re ventruti e pachidermici

registr. da m. a. marchi nel 1829), lat. scient.

registr. da m. a. marchi nel 1829), lat. scient.

registr. da m. a. canini nel 1865), lat. scient.

umane dipinte o incise che comparvero nel paleolitico superiore). -anche sostant.

insignis ') fu introdotta in europa nel 1796. = da una

da una voce della guaiana, passata nel lat. scient. pachira.

registr. da m. a. marchi nel 1829), lat. scient.

registr. da m. a. canini nel 1865), lat. scient.

dotta (registr. da a. bonavilla nel 1822), lat. scient.

vol. XII Pag.324 - Da PACHIUROMIO a PACIFICAMENTE (7 risultati)

'pietra cfr. ted. pachnolit (nel 1863). parìa, v.

tre suo'frate'carnali / rimase morto nel presente stuolo, / poi fèr la

: pacche di polifronti e adulatori -sodali nel mazzo -a inconcludenti, a disossati;

ii-365: il quale [carlo] nel mille trecentuno venuto di qua dai monti,

= dal fr. ant. paisible (nel 1100), deriv. da paix '

/ mi darà aiuto a gir nel ciel stellifero. bellori, 2-4: fra

in uno segno del cielo così chiamato, nel quale giove ha più di potenzia che

vol. XII Pag.325 - Da PACIFICAMENTO a PACIFICARE (5 risultati)

grata bocca, mentre vi si vive pacificamente nel sacro e santo matrimonio! tasso,

con danari o col timore, venne nel contado de'volcari, gente molto potente

. carducci, iii-4-243: qui, nel conspetto a dio vendicatore / e perdonante

ciò per passeggiarlo [il cavallo] nel luogo dove si maneggia, il che si

si vorrà, per ristorarlo e pacificarlo nel luogo istesso. 6. porre

vol. XII Pag.326 - Da PACIFICATIVO a PACIFICATORE (7 risultati)

confronti di un'altra persona; placato nel proprio atteggiamento ostile; che ha deposto

paradiso. guittone, i-13-165: tale nel seculo seria non conosciuto, orrato e

che fora affannato e tributato e tenpestato nel mondo da tutte parte, posa e

asceta d'oggi senza dio / sente nel cuor pacificato un bene / sommo, una

xiv, fu consacrata dal vescovo milani nel 1593. carducci, iii-21-85: enrico della

fratta, pacificatore della città, morto nel 1240 e nella stessa chiesa sepolto.

il pacificatore della rivoluzione metteva anche questa nel novero delle sue imprese future: credeva

vol. XII Pag.327 - Da PACIFICAZIONE a PACIFICO (9 risultati)

libertà! / sale sul desco sangue nel cuore aria dell'anima / sola pacificatrice degli

stor. ciascuno dei magistrati cittadini che nel sec. xvi erano incaricati di comporre le

dall'altro. siri, 1-ii-343: risentiva nel più vivo enrico la pacificazione dell'inghilterra

ai suoi convenne imbarcarlo con gran prestezza nel fiume della mosella. mazzini, 9-408:

durante le guerre religiose svoltesi in francia nel xvi sec. fra cattolici e ugonotti,

lotta. -anche: il patto stabilito nel secondo dopoguerra fra le forze antifasciste e

un muover d'ala / e ventarmi nel viso e dir: « 'beati / pacifici

troverai coloro che sono stati e sono nel numero de'guelfi essere stati ed essere

più disprezzatrice della violenza che possa contenere nel suo seno una società. borgese,

vol. XII Pag.328 - Da PACIFICO a PACIFICO (6 risultati)

poste in opra, rimase il tartaro, nel 1682, pacifico possessore di tutte le

sig. duca d'urbino e lasciarlo pacifico nel suo stato sotto certe condizioni.

scemo, / così quella pacifica oriafiamma / nel mezzo s'avvivava, e d'ogne

un nome così pacifico che venne simboleggiato nel ramo d'ulivo portato in bocca dalla colomba

iv-2-91: tutto il paese era ridente nel grande riso pasquale del sole d'aprile

desto dopo un pacifico sonno. -condotto nel raccoglimento e in serenità di spirito (

vol. XII Pag.329 - Da PACIFICONE a PACIFISTA (13 risultati)

sacrifizi e pacifichi, benedisse il popolo nel nome di dio delli eserciti. savonarola,

li padri l'appoggio, e voi rimarrete nel possesso pacifico del vostro officio. goldoni

cometa, la dee senza interrompimento seguire nel traversare il mare atlantico e il pacifico

stesso momento che il giappone ci aggredirebbe nel pacifico? piovene, 10-358: il

o henotikón promulgato dall'imperatore bizantino zenone nel 482 per riconciliare le teorie divergenti sulla

]: 'pacifici'o 'pacificatori'furono appellati nel secolo sesto quei che seguivano l'enotico

un ordine militare sorto nella francia meridionale nel sec. xii per reprimere le scorrerie

pacifici ':... quelli che nel secolo xii formarono una società religiosa e

seco come ho da fare per continovare nel mio piacere e per rendermi pacifico mio

. aretino, v-1-12: fu mirabile nel tener pacifiche le discordie de i soldati

dettato da vigliaccheria, in partic. nel linguaggio polemico dei fautori della guerra o

'umiliati e offesi 'si trincerano nel pacifismo evangelico primitivo, nella nuda '

. = dal fr. pacifisme (nel 1845), deriv. da pacifique

vol. XII Pag.330 - Da PACIFISTICAMENTE a PADANO (9 risultati)

dalle interne contradizioni, come può vedersi nel caso del manzoni, con la sua

'duce ', benito mussolini, nel suo discorso di torino, del 23 ottobre

poco sorelle e poi tutt'e tre pacioccone nel fondo senza pruni di malizia né una

indolente. -in partic.: lentezza nel compiere un lavoro o un'opera.

carattere pacioso e questo si vede anche nel fisico perché sono piccolo e purtroppo,

= adattamento del fr. patchouli (nel 1826), dall'ingl. patchouli

), attraverso il fr. pack (nel 1866). paco [paca,

attraverso lo spagn. paco (nel 1554); cfr. alpaca.

alpino e della catena appenninica, compresi nel suo bacino idrografico; che sorge in

vol. XII Pag.331 - Da PADASTRO a PADELLA (12 risultati)

che si redintegrava, questa volta, nel definitivo possesso e pieno godimento di diritto

il d. e. i., nel 1831), lat. scient.

in poi, pur essendo già presente nel balletto rinascimentale e secentesco).

sarà tratto fuori e messo nella padella e nel fuoco. statuto della gabella di siena

i-97: barbera fu chiamata, e se nel vólto / la mia vecchia padella somigliava

interamente, / gli pose la padella nel ginocchio. 10. scherz.

di padelle. 13. region. nel mazzo dei tarocchi, carta corrispondente all'

adustione di sole. 15. nel gergo dei tiratori e dei cacciatori,

padella. -cadere dalla padella nel fuoco; saltare dalla padella sopra carboni

gran pazzia, perché caderesti dalla padella nel fuoco. -cadere dalla padella nella

-trarre qualcuno dalla padella e gettarlo nel fuoco', metterlo in una situazione peggiore

abbiamo costui tratto della padella e gittatolo nel fuoco. 17. prov.

vol. XII Pag.332 - Da PADELLAIO a PADIGLIONE (6 risultati)

padellare, tr. { padello). nel gergo dei tiratori e dei cacciatori,

vaso di forte lamiera a basse sponde nel quale si strugge lo stagno o il piombo

tutte le cose. 2. nel gergo teatrale, apparecchio per illuminazione,

. storia di stefano, 18-7: entrò nel mazor padilione / dov'era lo

tende da guerra. monti, 1-246: nel tuo padiglione ad involarti / verrò

poco a poco, s'apprese talmente nel padiglion della reina che,...

vol. XII Pag.333 - Da PADIGLIONE a PADIGLIONE (10 risultati)

: mi ha ricevuto [la regina] nel padiglione all'aria aperta tra le sue

d'oro e di gemme, seduto nel suo tribunale sotto ricchissimo padiglione, stava

ojetti, i-572: sono pochi canonici seduti nel coro a finire l'ufficio, e

alli quattro angoli averà quattro appartamenti e nel mezzo un padiglione abitabile. tansillo,

. bizoni, 133: andarono a spasso nel giardino nel quale vi sono tre palazzi

, 133: andarono a spasso nel giardino nel quale vi sono tre palazzi da loro

i voti, fiirono portate le polizze nel gran padiglione del senato e..

qui venuto, / al cui passar nel padiglion funebre / miser tutte le donne

v-1-321: poi venne a starci, nel parterre, il teatro dei burattini. e

padiglione del mercato era isolato e scuro nel mezzo della piazza. -gabbia di uno

vol. XII Pag.334 - Da PADILIONE a PADOVANO (10 risultati)

agric. campo rettangolare con superfìcie digradante nel senso della larghezza e in quello delle

un padiglioncèllo per istarvi sotto la notte nel diserto. r. da sanseverino,

'(v. papiglione) e, nel gergo militare romano, 'tenda d'

. padishah, padichàh e padicha (nel 1756). padisko, agg

= voce registr. da savary (nel 1771), dal fr. padoue

), dal fr. padoue (nel 1642), deriv. da padoue '

quelle antiche di leone padovano, operante nel sec. xvii. d'alberti

. = dal fr. padouan (nel 1695) * medaglia falsa ', deriv

esercita la propria attività a padova o nel territorio circostante. dante,

-che è o era in uso nel territorio politica- mente o economicamente dipendente da

vol. XII Pag.335 - Da PADRASSO a PADRE (7 risultati)

pane simile a quello che si fa nel padovano. 5. sm. nastro

o scritto nella città di padova e nel territorio circostante. carducci, ii-n-311:

.., il più del tempo nel piccolo circuito delle loro camere racchiuse dimorano.

della sua sostanzia in un altro, cioè nel sangue menstruo. legge 22-v-1978 n.

, ove la donna lo consenta, nel rispetto della dignità e della riservatezza della

pulci, 1-25: gli antichi padri nostri nel deserto, / se le loro opre

alberi fruttiferi, non solamente erano belli nel primo aspetto, ma eziandio

vol. XII Pag.336 - Da PADRE a PADRE (5 risultati)

calde della state che sdraiarsi sul letto nel semplice costume di padre adamo e dormire

-di figlio in padre: andando a ritroso nel tempo. vittorini, 7-193:

, 152: volle che... nel catalogo [dei codici orien

v-3-81: es sendosi figurato nel principe il padre universale della nazione

cui nessuni o pochissimi possono essere agguagliati nel mondo. -responsabile. goldoni

vol. XII Pag.337 - Da PADRE a PADRE (22 risultati)

cavalca, 20-72: nel qual luogo sono ben cinquecento monasteri.

roma a impetrare dal santo padre che nel difetto della troppo giovane età dispensi con

e miserabile figliuola catarina vi si raccomanda nel prezioso sangue del figliuolo di dio.

viii-7: il santo padre, libero nel suo palazzo, amato e benedetto da

della dottrina cristiana: congregazione fondata nel 1592 da cesare de bus. -padri della

compagnia di gesù, che, ricostituitasi nel 1814, ne provocò di fatto lo

dello spirito santo', congregazione religiosa sorta nel 1851 in seguito alla fusione della congregazione

della congregazione dello spirito santo, fondata nel 1703, e della congregazione del cuore

del cuore immacolato di maria, fondata nel 1841; si dedica all'attività missionaria

parole... usa sant'agostino nel libro della 'città di dio ',

comunismo. vittorini, 5-286: cominciando nel decennio 1760-1770 con james otis e john

nipote. -per estens.: nel mondo antico, gli ottimati. g

delle lor patrie e regni, così nel calcio non è da comportare ogni gentame.

, 12-i-258: il padre molza è stato nel suo male più tosto in fastidio grande

morire. 10. relig. nel dogma cristiano, la prima delle tre

d'ogni altra cosa che si concepisce nel divino essere -sia quello che nel linguaggio

concepisce nel divino essere -sia quello che nel linguaggio della cristiana sapienza dicesi padre,

ordine naturale per la creazione e padre nel soprannaturale per l'adozione. -pronunciando

insegnate a tutte le genti, battezzandole nel nome del padre, del figliuolo e del

ordinato cristo che ogni un fosse battezato nel nome del padre, del figliuolo e

e dello spirito santo, la chiesa nel suo principio dispensò che fussero battezati solamente

suo principio dispensò che fussero battezati solamente nel nome di cristo. davila, 239

vol. XII Pag.338 - Da PADREFAMIGLIA a PADRETERNO (10 risultati)

e sottoscritta, conteneva questo concetto: nel nome della santissima trinità, padre,

progenitore, perché questo distribuisce gli semi nel campo della natura ed è il prossimo

. io. 14. gerg. nel gergo dei reparti militari alpini, il

ai primi emigranti inglesi che si stabilirono nel 1620 nel massachussetts. amari,

emigranti inglesi che si stabilirono nel 1620 nel massachussetts. amari, 6-i-xxii: quei

figliuolo '. condanna l'andare a caccia nel marzo quando è prossima la cova.

è nome d'agente dalla radice pa nel significato di 'protettore '(secondo

mostro di natura se il figliuolo padreggia nel sembiante e non ne'costumi. de

la madre dissimile ripeta la varietà impressa nel lupo suo genitore. = denom

16-14: questo è quel dio che nel simbolo della nostra fede vien chiamato '

vol. XII Pag.339 - Da PADRETO a PADRINO (10 risultati)

vincolo di parentela spirituale la uale, nel caso del battesimo, costituisce impe- imento

larghe e grande impromesse, quando imprima nel santo battesimo si confessò la sacrata fede

chi assiste con la propria esperienza, nel rispetto delle regole cavalleresche, un combattente

anche ricorrendo a un arbitro e, nel caso che si giunga a uno scontro armato

incontro. garibaldi, 1-258: i padrini nel resto della notte si occuparono a visitare

origine loro saraceni. pare glieli diedero nel castello come per paesani, e di

, disperata vittoria ci si rappresenta ora nel nostro steccato critico. f. f

silvia. 5. gerg. nel linguaggio della malavita organizzata italo-americana, personaggio

mafioso con autorità assoluta, anche svolgendo nel contempo un'attività di copertura (e

: in questa gran pietà delle inondazioni nel veneto ho'ricevuto fino a ieri dieci inviti

vol. XII Pag.340 - Da PADRISTICA a PADRONAGGIO (8 risultati)

del nonno...; se nel parlare di lei la chiamava « la mia

procacciarseli. codemo, 176: nel movimento del quarantotto ci fu di particolare

] e doppo il più anziano capitano nel servizio, come si è dichiarato di sopra

. il nome ebbe origine dal padrone, nel senso di luogotenente, ivi imbarcato,

. -per simil. autonomo nel proprio campo. g. ferrari,

sua volta prestito dal fr. patron, nel 1616) 'cartuccia 'e tasche

in partic. nella nomina del titolare e nel conferimento dei benefici. m

ragioni e a padronagio ch'el'avean nel pogio del castelare di ba- roncielli e

vol. XII Pag.341 - Da PADRONALE a PADRONANZA (5 risultati)

, e non senza urgente cagione, nel vedersi spogliare e denudare di ogni sustanza

la padronanza della mia casa e siete nel proprio mio letto non vi confermassi in forma

svevo, 8-816: la donna ricerca nel matrimonio la casa, l'oggetto,

vuole che il municipio sia una repubblichetta nel re- pubblicone. periodici popolari, i-235

. caterina da siena, 12: nel muto silenzio di quelle pietre si sente

vol. XII Pag.342 - Da PADRONATICO a PADRONE (9 risultati)

animo sì composto, e ciò che nel giappone tanto si pregia, quella padronanza

la medesima volontà sopra il corpo stesso nel soggettarlo a i dolori o nel disprezzarlo,

corpo stesso nel soggettarlo a i dolori o nel disprezzarlo, mandandolo fin incontro all'istessa

giamenti ai frontispizi. -abilità nel compiere una mansione determinata. bozzati,

soldati e dei sottufficiali. -sicurezza nel parlare; sicumera. pirandello, 8-1108

basilica di padronato della città fu eretta nel 1136. botta, 4-218: fu rimediato

, ii-1- 269: uomini rozzi, nel dare l'addio alla vita, si arrestano

l'addio alla vita, si arrestano nel pensiero di sopravvivervi colla instituzione di un

parole. 2. neol. nel linguaggio giornalistico, titolare di una piccola

vol. XII Pag.343 - Da PADRONE a PADRONE (14 risultati)

, i-ii-95: c'entra la tignola [nel grano], pa- dron lazzaro!

è usato, in senso polemico, nel linguaggio politico e sindacale per connotare le

le maitre des forges », pubblicato nel 1882 e ridotto in un dramma in cinque

ridotto in un dramma in cinque atti nel 1883, che si fonda sul contrasto fra

ohnet per ciò che ha voluto dimostrare nel * padrone delle ferriere '.

caposaldi dell'anarchia e del socialismo rivoluzionario nel sec. xix (e fu tratta

'ni dieu ni maitre 'fondato nel 1879 dal rivoluzionario francese louis-auguste blanqui)

sociale autobiografico di gavino ledda, pubblicato nel 1975 ed entrato nell'uso corrente per

obbedienza e al cui servizio si ponevano, nel passato, persone di condizione inferiore o

acquistò favore presso il cardinale antonio barberini nel tempo che costui era legato a bologna

1494 al 1512 si è applicata tanto nel populo che, eccetto quelli pochi che

terra e di qualche luogo di considerazione nel regno. botta, 6-ii-428: si risolvette

ungaretti, xi-50: morto assassinato kléber nel giugno 1800, padroni dal settembre di

inglesi poterono finalmente costringere i francesi, nel settembre del 1801, a sgombrare l'

vol. XII Pag.344 - Da PADRONE a PADRONE (9 risultati)

volta in volta a chi tocca bere nel gioco romanesco della passatella. -anche:

gli si raccomanda. nievo, 220: nel canale del lemena puzzo d'acqua salsa

della 'provvidenza'. d'annunzio, v-1-10: nel vostro consolato del mare è quel capitolo

13-144: i'fui de la città che nel batista / mutò 'l primo padrone.

. che è perfettamente lucido, che è nel possesso delle facoltà mentali e intellettuali;

determinata. de luca, 1-1-232: nel regno di napoli la pratica insegna che

. pavese, 10-62: giovani schietti nel passo e nel riso padrone.

, 10-62: giovani schietti nel passo e nel riso padrone. 17

foscolo, xiv-273: pareva un patriarca nel limbo... all'oscuro, senza

vol. XII Pag.345 - Da PADRONEGGIAMENTO a PADRONEGGIARE (8 risultati)

sono alcuna volta un po'troppo arditi nel toccare le voci e troppo voglion far

il vicariato di fano, poi venne nel contado di rimini e quasi di tutto

e il mondo e della conseguente coerenza nel comportamento. 22. dimin

può trovarvi altro che quel determinato progresso nel padroneggiaménto del proprio sapere.

siri, vi-69: essere l'isola come nel centro del loro imperio fra molti mari

corpo celeste. cesari, i-37: nel tempo del suo apparire [di venere]

2. sport. controllare la palla (nel gioco del calcio). g

alla tettoia, superbo della mia abilità nel padroneggiare il volante. c.

vol. XII Pag.346 - Da PADRONEGGIATO a PADULE (13 risultati)

, gionti vicino a zara, assaltarono nel porto di tampontello una marcilliana di 5

primi del settecento, che trattava di roma nel x secolo al tempo delle teodore o

il lat. mediev. padulanus (nel 960 a napoli). padulante,

acqua', ed è tuttora vivo nel gergo venatorio). -per estens

al condoto dacano, mi feci nel pandule,... nel più baso

mi feci nel pandule,... nel più baso luogo cor una parte

cui le acque piovane scolano o sgrondano nel padule medesimo. -in espressioni toponomastiche

: addirittura restii, e spesso accaniti nel resistere, i contadini: chi tentava

il qual fiume... entra nel padule di meotide. -padule,

, / e infransi l'inferriata e saltai nel padule.. ant. fossa per

nuovo materialismo avesse pescato di più specioso nel mar della scienza o nei paduli della

(v.), già documentata nel lat. mediev. padules (dalla metà

sec.) e diffusa, oltre che nel tose., nell'area sarda logu-

vol. XII Pag.347 - Da PADULESCO a PAESAGGIO (8 risultati)

forma lat. mediev. padulectum (nel 980 a roma). padulière,

. 2. che, rallentato nel proprio corso da ostacoli naturali, ristagna

: amabile con gli amici, modesto nel modo di vivere, avverso, fino

assoluti, con le sue figurine, mirabili nel modo di frappeggiare gli arbori, ingegnosi

modo di frappeggiare gli arbori, ingegnosi nel componimento de'siti et osservanti del naturale

componimento de'siti et osservanti del naturale nel colorito. 4. rappresentazione letteraria e

, sul modello del fr. paysage (nel 1493 e 1549, nel signif.

paysage (nel 1493 e 1549, nel signif. n. 3 e, rispettivamente

vol. XII Pag.348 - Da PAESAGGISMO a PAESANO (10 risultati)

determinare: nella scelta di motivi intimisti, nel paesaggismo sfumato in allegorie un po'

modello del fr. paysagiste (nel 1651); cfr. tommaseo, sinon

. = dal fr. paysannerie (nel 1547), da paysan 'contadino

scoprire il reverendo e sacro bosco, nel quale mai né con ferro né con

da'paesani. assarino, 46: nel marchiar... a quella volta.

fu la sollicitudine all'opera, la parsimonia nel vitto e sopra tutto la modestia co

lontani paesi. massaia, iv-186: nel tempo stesso che abbondavano le merci straniere

paese, essendo profondamente, autenticamente radicato nel patrimonio culturale, storico o, anche

... finita di occupare l'isola nel 920, lasciarono sussistere la civiltà paesana

: nell'im- provvisarsi delle industrie e nel rifiorire delle antiche forze paesane, che

vol. XII Pag.349 - Da PAESANO a PAESANO (7 risultati)

pianti la sua lingua nel paese conquistato e 'distrugga anche del

mi sento paesano paesano: / e nel caso, sapete in qual maniera /

-alla paesana: secondo la lingua locale, nel linguaggio corrente (parlare, esprimersi)

sono tutti paesani. che faccia abbia preso nel mondo, nemmeno si sognano.

, un caso strano / richiama qui nel mondo de'cristiani / un poeta all'

principali cose che erano state giudicate, nel sonetto, non gabellabili, senza essere riconosciute

essere riconosciute se erano forestiere e proibite nel regno poetico, e poco legittime e

vol. XII Pag.350 - Da PAESANTE a PAESE (15 risultati)

. ant. paisan [(] (nel noo), mod. paysan

lat. mediev. paisanus (nel 1264 a vicenza). l'uso del

= dal fr. ant. paisant (nel 1160), deriv. da pais (

paesante2, sm. pittore specializzato nel ge nere del paesaggio;

possiamo dire con verità ch'egli, almeno nel frappeg- giare degli alberi,.

paesani. f. villani, 11-90: nel paesare e nel raggiramento che messer anichino

. villani, 11-90: nel paesare e nel raggiramento che messer anichino di bongardo faceano

, far entrare in un paese '(nel sec. xiii). paesare2

proposizione relativa. latini, i-141: nel paese / di terra navarrese. dante,

cristoforo armeno, 1-274: fu già nel paese di becher uno saggio e prudente imperatore

congresso di vienna, poi definitivamente separati nel 1831). m. cavalli,

mezzogiorno con molti potentati di germania e nel resto di mezzogiorno e ponente col paese di

-vivere del paese: sfruttare le risorse nel corso di un'occupazione militare. botta

paese. giov. cavalcanti, 217: nel paese circostante a lucardo, in una

supponendo che i due eserciti varcassero il ticino nel tempo stesso, l'uno occupando pavia

vol. XII Pag.351 - Da PAESE a PAESE (14 risultati)

dianzi / ebbe a prezzo da me nel mio paese, / per fondar la sua

de'vizi mena a regnare l'anime nel paese della morte, appellato nin- ferno

quella della virtù mena a regnare l'anime nel paese della vita, ch'è detto

frate, e 'l paese sincero / nel qual tu se', dir si posson

, i-4: recandosi la luce della filosofia nel buio paese della storia, appare cosa

cosa dir dobbiamo della sua spedizione antistica nel paese delle matematiche? p. petrocchi [

ma non appena essa lascia l'onestà nel paese delle buone intenzioni, i pretendenti

l'anima. ungaretti, i-64: nel cuore / nessuna croce manca / è

si ricordano il quotidiano fondato a roma nel 1921 e ispirato politicamente da f.

legale: il corpo elettorale della francia nel periodo della restaurazione (che, essendo

); tale contrapposizione è ripresa polemicamente nel linguaggio pubblicistico contemporaneo, a indicare il

: il primo che fra gli antichi esprimesse nel far paesi, i folgori, i

che dipinge... » insinuò tommaso nel silenzio che seguì. « che fa

gioco del paese', gioco infantile consistente nel percorrere saltellando su un solo piede una

vol. XII Pag.352 - Da PAESELLO a PAESISTA (4 risultati)

e fr. ant. pais (nel sec. x), mod. pays

): certi beneficioli aveva loco / nel paesel che gli eran brighe e pene.

e con quelli pochi piaceri che sono nel paesello, dove per ogni altra cosa

savolao, di fondo schiettamente lombardo già nel suo modo di ammettere il fatale rapporto

vol. XII Pag.353 - Da PAESISTICA a PAFFUTO (2 risultati)

per la prima volta il cielo olandese nel suo aspetto ordinario, e assistetti a

insegnamento universitario, fu istituita a harvard nel 1900 e a berlino nel 1929 (