Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: nel Nuova ricerca

Numero di risultati: 177213

vol. XI Pag.60 - Da MULINARESCO a MULINELLO (8 risultati)

13-335: considerando le botteghe vuote molinava nel suo cervello che diavolo si vendesse là

gentile, cosa che mulina da lungo tempo nel tuo cervello. linati, 10-173:

invenzione più barbara che mai sia mulinata nel cervello dell'uomo? 4

mulinava tra i marmi dei monumenti, nel cuore della città, il suo alito

nascondere, né devo, che quel mulinarvi nel cervello femmine saracine e turche, e

. boito, 144: ora mulinavo nel cervello cento soggetti di nuovi quadri.

^ -332: i poveri occhi non distinguevano nel mulinare di danze: erano sommerse in

forza di braccia e usato, inpassato, nel corso di campagne militari. m

vol. XI Pag.61 - Da MULINELLO a MULINELLO (4 risultati)

mentre voltandosi con l'aiuto dell'acqua nel tubo spirale intorno al timpano k la

alto ha due bracci di ferro fermati nel muro. sotto il tamburo sta sospesa a

chiamano una girella di latta, bilicata nel piano e in un foro fatto in un

un tachimetro o con un contatoremeccanico (come nel modello originario ideatonel 1790 dall'ingegnere idraulico tedesco

vol. XI Pag.62 - Da MULINELLO a MULINELLO (10 risultati)

la vita, slanciossi di gato nel mediterraneo, sui pescherecci, per trai

a strascico). rimasti essi soli, nel centro del salone, a far quel muli

ritmico, alternato e veloce delle gambe nel corso della nuotata. bocchelli, 1-iii-780

dei pollici tenendo le mani intrecciate (nel caso di paralisi il pollice della mano

. v.]: 'mulinello ': nel linguaggio d'officina dicesi 'mulinello '

una dietro l'altra facevano un mulinello nel cervello d'adelmo: egli durava fatica ad

sogni. tecchi, 13-159: quando fu nel proprio letto e udì battere la mezzanotte

. bonsanti, 4-519: era rimasto preso nel mulinello di domande che non ottengono risposta

. può col pensiero sfrenato dalla solitudine nel vuoto rigirarsi sopra sé quasi con tanti

comune. e mi pare si somiglino nel passo, nelle movenze.

vol. XI Pag.63 - Da MULINETTO a MULINO (9 risultati)

1-468: la prima sala di pittura, nel palazzo delle belle arti, incomincia con

uno suo molino, sì cadde entro nel canale sotto il mulino, e le pale

, e le pale l'aveano serrato nel fondo e * 1 molino ristette di macinare

può ridir la festa e l'allegrezza / nel veder tanto ane e tanto vino /

con empito. guicciardini, iv-154: nel qual tempo essendo per la mina delle

era usato in passato per lo più nel corso di campagne militari. c.

due fregate e cinque pontoni, lasciò nel forte seimila fanti e cinquecento cavalli col

. algarotti, 1-v-38: ciro avea nel campo de'mulini portatili. -ant.

parimenti riusciti bene nell'india, dico, nel messico e perù: finora nondimeno non

vol. XI Pag.64 - Da MULINO a MULINO (4 risultati)

e tranquilla coscienza, ben sapendo che nel paese dove l'uomo lotta con l'

perdonare '. bacchetti, 1-i-243: nel mulino della sua testa, raccapezzava sempre

produrre il materiale di ripiena utilizzato direttamente nel sottostante cantiere di coltivazione. 25

se avesse recitato tutte le preghiere contenute nel cilindro). -mulino mistico: nell'

vol. XI Pag.66 - Da MULLIDI a MULO (10 risultati)

famiglia di pesci teleostei perciformi, rappresentata nel medi- terraneo dalle triglie.

volte in vita sua, perché nel suo ventre nascono alcuni vermiccioli che devorano

gli). ibrido equino, sempre sterile nel sesso ma- scnile e raramente fecondo

questa attaccata forte; la schiena sia nel mezzo alta et arcata all'insù e non

. co'muli d'un 'vetturale'perché nel mio sterzo mi conducessero... a

ricordan sempre. gobetti, 1-i-637: nel '21 come nel '24... i

. gobetti, 1-i-637: nel '21 come nel '24... i combattenti e

dentro e fuori, e avrebbe scalciato nel muso, io credo, anche al serenissimo

mulo, sto sempre ne la contrizione, nel far del bene per l'anima con

mangiato la biada, trae de'calci nel vaglio, solamente perché in certa sua

vol. XI Pag.67 - Da MULO a MULTA (14 risultati)

delicati, se 'l seme si maceri nel latte e nella molsa per tre dì

s'appella tanto nell'idioma toscano quanto nel latino la bevanda composta d'acqua e

g. averani, 59: nel principio del convito si dava il mele

pecuniaria (e il termine, sia nel linguaggio giuridico dell'età greco-romana e dell'

età greco-romana e dell'età intermedia sia nel linguaggio comune moderno, designa indiffe

rentemente qualsiasi tipo di sanzione consistente nel pagamento di una determinata somma o di

: parlando della multa intendo di parlare nel tempo stesso di soddisfacimento, giacché.

giornale, più grande, più serio, nel quale il giovinetto vi ha consacrato un

alta velocità, guanti alla moschettiera e nel taschino il libretto per le multe.

, 9-73: che cosa resta incrostato / nel cavo della memoria /...

-punizione, consistente per lo più nel pagamento di una modesta somma di denaro

3. dir. pen,. nel vigente diritto penale, sanzione penale di

'. -la pena della multa consiste nel pagamento allo stato di una somma non

può presumersi inefficace, anche se applicata nel massimo, il giudice ha facoltà di

vol. XI Pag.68 - Da MULTANIME a MULTICOLORE (8 risultati)

multànime di fonti / come il sangue nel cuore del poeta. 4.

, perché bella, nostrale, usitata, nel signif. di * condannare a pagar

estingue l'infrazione stessa. -anche: nel linguaggio comune, invitare (o, abusivamente

multato in quattromila lire fu poi bandito nel 1302 insieme con ser petracco e con

la commissione di infrazione. -anche, nel linguaggio comune: che è stato invitato

sul seno. -che scoppia nel cielo disegnando immagini e figure vivacemente colorate

innumerevoli si partivano da un centro aprendosi nel cielo a guisa d'un ampio ventaglio

a cui seguivano scoppi di bombe multicolori nel più alto azzurro. 2

vol. XI Pag.69 - Da MULTICOMPONENTE a MULTIFORME (3 risultati)

; cfr. fr. multiflore (nel 1798). multifocale, agg.

disegni, di mille colori racchiude la natura nel suo grembo, per ispanderli poi sulla

, e la moltiforme luna, potente nel cielo e negli oscuri abissi. salvini,

vol. XI Pag.70 - Da MULTIFORMEMENTE a MULTILINGUE (8 risultati)

forme de'quaternari le quali io trovo nel petrarca, e cinque quelle de'ternari

caro, 5-207: la freddezza nel dire si fa in quattro guise.

); plurilaterale. -simmetria multilaterale', nel linguaggio biologico, disposizione regolare di un

e, in par- tic., nel linguaggio politico, ai rapporti fra più

fra più stati. -contratto multilaterale: nel linguaggio del diritto civile, contratto che

due parti contraenti. -credito multilaterale'. nel linguaggio economico, credito concesso da più

ha disposizione a produrre scrittori di storie nel senso vero della parola. = voce

suoi triangoli e questi si riducano finalmente nel rettangolo bdac, che sarà uguale per conseguenza

vol. XI Pag.71 - Da MULTILINGUISTICO a MULTIPARTITO (2 risultati)

visita, e lo ha fatto annunziare nel suo moltilingue parlamento. 4.

dogma [della trinità] brilla inserita nel suo credo [di atanasio],

vol. XI Pag.72 - Da MULTIPEDA a MULTIPLO (2 risultati)

ancora la radice [del finocchio] nel sugo co'l mele contra il morso

in qual modo l'unità può trovarsi nel multiplo? de sanctis, lett. it

vol. XI Pag.666 - Da NUMISIANO a NUMMO (6 risultati)

te lavoro troppo incomodo) desidererei che nel disegno non ritenesse la forma numismatica.

numisma; cfr. fr. numismatique (nel 1579). nummale, agg.

monetario; finanziario. -leggi nummarie: nel diritto romano, quelle promulgate contro la

rame da 20 nummi coniati a napoli nel sec. vii; il denaro in

. vii; il denaro in uso nel regno d'italia nel sec. x

il denaro in uso nel regno d'italia nel sec. x e xi; il

vol. XI Pag.667 - Da NUMMOGRAFO a NUNZIA (10 risultati)

; cfr. fr. nummulaire (nel 1900). nummularia (nummolària,

della famiglia primulacee diffusa in europa e nel caucaso soprattutto nei luoghi umidi, talvolta

nun1, sm. invar. filos. nel linguaggio filoso fico di vincenzo

cfr. fr. nuncupatif (nel 1308). nuncupato (part.

); cfr. fr. nuncupation (nel 1300). nundinale, agg

ogni giorno del l'anno nel calendario romano antico e ripetute con

lettere dell'alfabeto, delle quali usavano nel loro calendario, scrivendole in serie per

lettera nundinale a dell'anno precedente succedeva nel susseguente, non già la b,

questa per conseguenza la sesta nundinale e cadeva nel dì primo di gennaio; settima la

gli affari, sia per partecipare, nel capoluogo, alle vicende della vita politica

vol. XI Pag.668 - Da NUNZIALE a NUNZIATURA (1 risultato)

: sarà superstizioso ancora innestar le piante nel giorno della nunziata. 2. effigie

vol. XI Pag.669 - Da NUNZIAZIONE a NUOCERE (10 risultati)

turbe: che siete voi usciti a vedere nel deserto? siete venuti a vedere una

. giovanni, il maggiore, nato nel 1488, studiò in italia; e

nunzio e guardingo,... scintillava nel cielo. alfieri, 5-13: pon

mensa con essi, il loro intervenire nel dramma dell'umanità, accesi ancora degli

) alle diete di polonia, istituiti nel sec. xv dal re casimiro iv iagellone

galilei sydereus nuncius, pubblicata a venezia nel marzo 1610 e dedicata a cosimo ii

più lucidamente e diffusamente che non feci nel mio * nunzio sidereo ', come nessuna

è suto di buono augurio l'aver preso nel cominciar del principato i più importanti aversari

era già titiro, quando / furon nel tempio orribilmente uditi / di subito e

che non sono nella regione romana saranno nel popolo cristiano. machiavelli, 863:

vol. XI Pag.670 - Da NUOCERE a NUOCERE (8 risultati)

utilissima è la disinfinta sottigliezza, la quale nel suo effetto appare e nel suo atto

la quale nel suo effetto appare e nel suo atto è nascosa. dante, inf

di peccato. petrarca, 28-26: nel petto al novo carlo spira / la

b. davanzati, i-128: gneo pompeo nel terzo suo consolato fatto riformator de'

, 11-iii-963: dico... che nel 'mennone'di platone la virtù de l'

amministrazion de le cose, con la quale nel trattarle si giovi a gli amici e

ebbe l'officio de'serafini... nel secondo luogo ebbe l'officio de'cherubin

ebbe l'officio de'cherubin... nel sesto luogo ebbe l'officio de le

vol. XI Pag.671 - Da NUOCEVOLE a NUOTANTE (8 risultati)

greci che, macerando prima le fave nel sangue del cappone, nolle nocciono poi

ugurgieri, 6: rari notanti appaiono nel pelago grande. livio volgar. [

tavolo. idem, v-118: ritornando nel fondo ricerchiamo invece certi vermi lunghissimi che

nell'acqua e, in partic., nel mare; acquatico (con riferimento agli

della diversità dei sali e zolfi nuotanti nel sangue onde son generati, hanno fra loro

fino alla piegatura delle coscie, e discesi nel pelago impigliandomi i piedi e le mani

aggallati e pattumi, sono in gran copia nel lago di bientina... dio

appresenta! una testa recisa, notante nel proprio sangue, da una femmina in gran

vol. XI Pag.672 - Da NUOTARE a NUOTARE (20 risultati)

petto, i suoi divini occhi nuotanti nel piacere. idem, iv-474: il signore

sbadiglio alla bocca e gli occhi nuotanti nel sonno. verga, 1-348: quello

, / come occhio di ciclope nuotante nel sonno e nel vino / fra l'ondeggiare

occhio di ciclope nuotante nel sonno e nel vino / fra l'ondeggiare lento de'papaveri

che si sposta, si muove o fluttua nel cielo, nell'aria, nel vuoto

fluttua nel cielo, nell'aria, nel vuoto, in uno spazio aperto.

, 1-38: è fatto degno di potere nel pelago dello infinito abisso notare. l

marini, tra diversi altri mostri, nuotare nel mare come gli altri pesci con testa

timorose di pesci, mentre la luce riflette nel fondo sabbioso le forme singolari dei ragni

! / qui si nuota altrimenti che nel serchio! / però, se tu non

, 16-28: passar vi conviene / nel chiuso e trapassare una fiumana / d'

2-130: siila vidde le navi, menate nel mare, notare. salvini, 48-26

respir di barche nella foga ansanti) / nel puro aere gettar nera favilla.

a suo piacer, come si fa nel mare. arici, iv-430: nel

fa nel mare. arici, iv-430: nel grembo d'una lettera della pia madre

grembo d'una lettera della pia madre, nel cui seno nuotasti a calci e scosse

liquido (spesso nell'espressione iperbolica nuotare nel sangue: con riferimento a persone e

nuoteranno i destrier fin alla pancia / nel sangue uman per tutta la campagna. tassoni

e tutti i convitati mi pare che notino nel sangue! 5. galleggiare

mele, e lo lasciano così notare nel vino. a. neri, 1-42:

vol. XI Pag.673 - Da NUOTARE a NUOTARE (35 risultati)

padrona di casa sapeva attizzare il fuoco nel caminetto... e preparare bevande

dello apostolo, stando inteso e fermo nel riposato fondo del cuore suo,

: perché, se l'anima / nuota nel bello, / perché non transita

, / perché non transita / nel mio pennello? moretti, ii-134:

bende avvolto il crin canuto / nuota nel sangue. carducci, iii-1-119: sovra il

1-107: ho occhi vogliosi di nuotar nel pianto. d'annunzio, iv-1-50: 1

spostarsi nell'aria, nello spazio, nel vuoto; fluttuarvi o, anche,

, 1-ii-223: ora se la luce, nel venir dalle stelle a noi, scontrasse

, stanco, a un tratto agguantò nel pugno il filo di un drago, diede

, 5-497: la forza dell'acqua nel rompersi sfavillava in cima allo zampillo

l'ombra de'legni e degli alberi netta nel mare...; e gli

colline. tarchetti, 6-i-339: [nel palco della scala] si respira una

occhi mirar che vitrei / orribilmente nuotano nel vano / forse in cerca de i pargoli

andare innanzi. patrizi, 3-160: nel ristringimento che il cuore fa di sé

, massime quando ci diamo a nuotar nel piacere! muratori, 7-ii-362: ognun sa

1-i-10: tutti gli uomini che nuotano nel burrascoso pelago delle umane vicissitudini somigliano a

tavola degli dei, discendeva poi tristamente nel ceco regno delle ombre. manzoni, pr

e nuoto nello * spleen 'e nel senso della vuota vita passata lontana da

di latte, di zucchero', nuotare nel latte e miele, nello zucchero,

! -ei sbuffa -il mondo nuota / tutto nel latt'e miele. -nuotare nel

nel latt'e miele. -nuotare nel grasso, nel lardo, nell'oro:

e miele. -nuotare nel grasso, nel lardo, nell'oro: vivere nell'

bene e tanto bene che noi nuotaremo nel lardo. r. borghini, 3-25:

uesto, egli è che tu noti nel lardo. pananti, i-416: tutti

andare, / ch'io non nuoto nel grasso, ch'io non sono /

nell'acqua di viole. -nuotare nel miele: trovarsi in una condizione di

ma i felicissimi stati di venezia noteranno nel mele. -nuotare nel sangue:

venezia noteranno nel mele. -nuotare nel sangue: essere particolarmente efferato, macchiarsi

vi fa prender partito di confidar più nel feroce nimico (il qual solo avidità di

saccheggiar le vostre ricchezze e di nuotar nel vostro sangue, non misurando le proprie

. v.]: 'nuotava nel sangue '...: esercitava atti

esercitava atti dimoiti di crudeltà. -nuotare nel sudore: essere sudato fradicio. buonarroti

giovane, i-371: fradici, fangosi e nel sudore / notando, alfin vedemmo uno

mi fece conoscere che sia molto meglio nuotar nel sudore che nell'acqua.

che nell'acqua. -nuotare nel vino: berne in grande quantità,

vol. XI Pag.674 - Da NUOTATA a NUOTO (16 risultati)

martino, / e sperando notar tutti nel vino. buonarroti il giovane, i-117

salmisìa) / potrà, non pur nel latte, né nel vino / greco,

potrà, non pur nel latte, né nel vino / greco, chiarello e nella

del fosso,... entrò nel borgo e prese la porta. speroni,

l'orrido vocabolo) licei e ginnasi nel veneto e in friuli. reduce,

amo la libertà perché non amo altro nel mondo. sono frate, soldato e poeta

preso le redini della curia, si osservava nel clero cittadino una disciplina esterna più uniforme

modificare la traiettoria di caduta e atterrare nel punto prestabilito. 3. dimin.

leonardi, lxvi-2-311: mettete le lotte vive nel l'acqua calda sopra il

piene d'aria, che hanno i pesci nel corpo, per galleggiare a fior d'

chi sa nuotare o è particolarmente abile nel nuoto; chi esercita lo sport del

e, quivi spogliatosi, si lanciò nel fiume. leopardi, 31-46: per mar

brandel di rete d'oro, o nel velo azzurro usato per solecchio, o nella

altura de lo vertuoso stato. / nel pelago ch'eo veio non ce. sso

: rallégronsi oltra modo gli animi nostri nel veder dipinti paesi dilettevoli e porti e pescagioni

costituisce una delle attività sportive più diffuse nel mondo). -sapere di nuoto:

vol. XI Pag.675 - Da NUOVA a NUOVA (4 risultati)

poco di riso che va a nuoto nel piatto. -essere allagato, inondato

vener li disse, e lo baciò nel volto. ariosto, 5-59: di cima

acqua andare. / io lo lasciai nel mare, et a gran passo / ti

buona nuova, io? ho l'inferno nel cuore; e vi darò una buona

vol. XI Pag.676 - Da NUOVAIORCHESE a NUOVO (3 risultati)

redi, 16-vi-187: diede nuova che nel forte del bosco erano otto cignali de'

nuovaior- chese. pasolini, 8-258: nel migliore dei casi -direi burkage -esso [

corpo suo; e ricreocci a grazia nel sangue. sicché il sangue nuovamente ci

vol. XI Pag.677 - Da NUOVO a NUOVO (11 risultati)

da longiano, iv-124: l'amor nuovo nel sangue nuovo si rinverdisce nella primavera della

giova. lamenti storici, i-73: nel tempo novo molto alto e zoioxo, /

novo molto alto e zoioxo, / nel fresco sangue de sitil ingenio, / me

cigno, / che canta, posto nel maggior martire; /... /

1-522: essendo tu rozzo e nuovo nel reggimento, pare che la tua liberalità

nazione che voglia incominciar nuovo a favellar nel nostro lenguaggio. -ingenuo

il simulacro de la divina bellezza, nel teatro del mondo cominciava l'azione del

milano, dove passai solo poche ore nel * 62; tu mi farai un po'

baroni più giornate. machiavelli, 279: nel quale deletto, per esser mescolati quegli

era ancor nuovo nella sedia, di confermarsi nel possesso degli acquisti. viaggio di j

... colla cavalleria nell'affrica e nel campo di mario, benché nuovo ancora

vol. XI Pag.678 - Da NUOVO a NUOVO (10 risultati)

persistere di modi rozzi e di gusti volgari nel fasto di cui ama circondarsi o,

se abbia [il cane] male in nel palato, piglia alume e un pezo

pianta sviluppatasi recentemente, per lo più nel corso della precedente stagione vegetativa.

(il sole); appena apparso nel nostro emisfero celeste (un astro,

in precedenza; che non ha riscontro nel passato. -in partic.: che

le cose usate e servate sono e nel processo e nel fine commisurate. machiavelli

usate e servate sono e nel processo e nel fine commisurate. machiavelli, 278:

rettor., 71-12: elli àe messo nel suo libro con molta diligenzia e con

dio] il suo figliuolo gesù cristo nel mondo, il qual diede nuova legge,

l'uom fu cristo pazzo riputato: / nel mondo seminò

vol. XI Pag.679 - Da NUOVO a NUOVO (7 risultati)

ciò si addobbavano. essi, stupidi nel nuovo de le invenzioni, nel diligente

stupidi nel nuovo de le invenzioni, nel diligente de i trapunti e nel vago de

, nel diligente de i trapunti e nel vago de i lavori, d'altro

, animaletto che nasce e si nutrica nel fuoco, questo affé che mi giugne nuovo

e nuova nuovissima curiosità da me trovata nel delizioso boschetto de'cedrati. de marchi

. cavalca, 20-434: questa misera era nel mezzo di tutti dinanzi al re,

22. che si discosta dalla norma nel comportamento o anche nell'aspetto esteriore,

vol. XI Pag.680 - Da NUOVO a NUOVO (10 risultati)

di molte avarìe che vi si facie nel detto tempo. g. m. cecchi

nanthi. -principato nuovo: nel 'principe'machiavelliano, quello non ereditato ma

28. che si manifesta, che accade nel tempo di chi parla o scrive;

rivoluzionario. -con riferimento al tempo nel quale vive chi parla o scrive:

nuove della mamma. -che vive nel tempo di chi parla o scrive o

l'uomo avesse diligente riguardo ad entrare nel nuovo cammino, dicendo che 'ne

, come vero obediente e paziente, stiate nel campo della battaglia,...

: c'è qualcosa di nuovo oggi nel sole, / anzi d'antico: io

stupefatto con tremore si destò avendo già nel cuore concetto nuova malizia, sì per

nuovo. chiabrera, 1-iii-159: se nel petto tuo vaghezze nuove / or vuoi

vol. XI Pag.681 - Da NUOVO a NUOVO (9 risultati)

segretario di redazione, incominciò le pubblicazioni nel 1919 a torino in origine sotto forma

viene amore / che gli entra poi nel core, / e fallo de le sue

) che ascolta, tace, guarda nel vuoto, quasi si ribella, quasi non

, prendendo spunto da talune proposte presenti nel pensiero di louis althusser (1918-viv.)

setta protestante di orientamento democratico, staccatasi nel 1797 dai metodisti propriamente detti (e

noi saremo ridotti a morire di fame nel nostro delizioso casino. serao, 3-24

regione, compone toponimi di territori scoperti nel corso dei grandi viaggi di esplorazione o in

di una rivista letteraria fondata a firenze nel 1866, alla quale collaborarono pirandello,

sazia, ma senza decreto / portar nel tempio le cupide vele. ariosto, 26-19

vol. XI Pag.682 - Da NUOVO a NUOVO (13 risultati)

. 39. che viene dopo nel tempo; seguente, prossimo (un

assoluta sia relativa; quanto si manifesta nel presente, nel momento storico di chi

; quanto si manifesta nel presente, nel momento storico di chi parla o scrive

, per lo più, non ha riscontro nel passato). pindemonte, ii-50

duttor, l'orrate chiome, / rallegrossi nel core, en vista come / si

, iii-25-28: si avvedeva dell'errore, nel quale era caduto il taine, pretendendo

lui fusse piacciuto sollazzandosi, da nuovo nel corpo suo collo spirito ritornando, lasciando

novo d'un drappo nero, / e nel suo capo portava un cappello.

bel nuovo. viani, 14-99: nel tragitto l'asino si sentì sconvogliare lo stomaco

ricchezza di nuovo sì come una imperizia nel saper usarla. -altro, ulteriore.

carducci, iii-23-406: a torino, nel 1859, fu pubblicato dalla unione editrice

, 2-224: sia vago ispesse volte, nel tuo andarti a sollazzo, vedere e

vestiti. -adeguarsi alla moda corrente nel proprio modo di vestire o di acconciarsi

vol. XI Pag.683 - Da NUOVOLA a NUTRIA (7 risultati)

letter. che è nato o vive nel nuovo mondo; americano. - anche

sul modello del fr. nouveau-né (nel 1680); per la forma nuovonato,

, sono anacronismi ed insieme creazioni uniche nel bacino mediterraneo. calvino, 7-68: attraversai

, che è coltivato in partic. nel campidano e ha foglie di colore verde

fuoco asciutto / del vento visionario, nel formaggio / secco dei denti legano il

e fr. ant. nosche (nel 1080). nuse, sm

18 anni che l'asse terrestre descrive nel suo movimento conico precessionale intorno al polo

vol. XI Pag.684 - Da NUTRIBILE a NUTRICARE (10 risultati)

il nascimento, poi il crescimento, nel terzo luogo si considera lo quotiaiamo sostentamento

5. figur. stimolo continuo e prolungato nel tempo; impulso all'accrescimento e all'

liberi loro anime dalla morte e nutrichili nel tempo di fame. -di animali

grande aquila, acciò ch'ella volasse nel diserto nel luogo suo, ov'ella si

, acciò ch'ella volasse nel diserto nel luogo suo, ov'ella si nutrichi.

f. galiani, 3-48: nel tempo non dee supputarsi quel solo in

in riposo uno vive, perché anche nel tempo del riposo dee nutricarsi. aleardi

surge col sol la piccola formica / nel tempo estivo, e si raguna l'esca

raguna l'esca, / di che nel fredd'avverso si nutrica. savonarola, 10-282

cosa, onde si nutrica e cresce nel ventre della madre. felice da massa

vol. XI Pag.685 - Da NUTRICARE a NUTRICARE (8 risultati)

50: ella [maria] vede nel suo diletto figliuolo quella propria carne che

quella la quale ella concepé e tenne nel suo puro e vergineo ventre. cornavano

, iii-8-2: apparvemi amor subitamente / nel sonno ~ he nutrica mortai vita.

e imbagnoe di lagrime lo nome letto nel marmo e notri- colle co l'aperto

, istruire, ammaestrare (o concorrere nel dare all'anima il nutrimento spirituale);

acciocché di questo cotal cibo io sia notricato nel presente, nel quale i beati spiriti

cibo io sia notricato nel presente, nel quale i beati spiriti sono saziati in gloria

], 148: questi geni ricevendo nel principio della vita fanime de'mortali, le

vol. XI Pag.686 - Da NUTRICARE a NUTRICARE (3 risultati)

b. tasso, i-300: tu su nel ciel a dio cara e gradita, /

guerre mortali, dimandollo con istanza gravissima nel 1597. tortora, i-98: quei

si stesso; / non vive chi nel vicio se nutrica; / non si raquista

vol. XI Pag.687 - Da NUTRICATIVO a NUTRICE (6 risultati)

più là che bologna per sospetto del morbo nel quale non ho voluto nutricarmi.

notricati nella viva terra, sì come nel ventre della madre, cuminciarono a crescere

volontà, nata da una passione venuta nel core per libidinoso piacere che agli occhi

da determinata tradizione culturale. cattiva disposizione nel generare o da cattiva nutrica- 5.

). ant. e letter. saccò nel capo la nutriccia, la quale era quasi

di generazioni e di aggradimento, stemprò nel gran mare dell'essere i semi di tutte

vol. XI Pag.688 - Da NUTRICHEVOLE a NUTRIMENTO (4 risultati)

di spasso co'giuochi. lungarla nel tempo in modo continuo. - anche:

della virtù e parturisceli per onore di dio nel prossimo suo. la sua balia è

muse lattar più ch'altri mai, / nel primo cinghio del carcere cieco; /

., i-1-38: l'uno di loro nel nascere mostrò la mano, alla quale

vol. XI Pag.689 - Da NUTRIMENTO a NUTRIMENTO (7 risultati)

mangiare e ber pur dilicato, / nel corpo abonda molto nodrimento, / che per

si risolve. lauro, 2-55: nel seme dell'animale, che è la parte

fa animale, è in questo seme nel modo che l'artefice è nella cosa

insetti si vagliono della lingua per ministra nel nodrimento e per difendersi da'loro contrari.

che dubiti continuamente del mio nutrimento - nel mandarti un menu campione. -con riferimento

.. se, valendosi... nel nutrimento loro dell'estraordinario che doveria esser

: se la voce tua sarà molesta / nel primo gusto, vital nodrimento / lascerà

vol. XI Pag.690 - Da NUTRÌMENTOSO a NUTRIRE (5 risultati)

che vale a rafforzare o a conservare nel tempo; incentivo. boccaccio,

! -estensione della durata, prolungamento nel tempo. coletta, 14:

quartiere dello strozzi e quello degl'italiani nel medesimo tempo. zanon, 2-xviii-102:

del battista, che si nutrì di locuste nel deserto, preparando le vie.

tempo nudriva grande moltitudine di soldati e nel mare ancora sostentava non picciola armata.

vol. XI Pag.691 - Da NUTRIRE a NUTRIRE (6 risultati)

o dalla giovinezza, per lo più innutre nel suo seno che dei mostri. vista

di gittarmi fuori del suo dolce seno, nel quale nato e nutrito fui in fino

5-10: se nutrirai la pianta del fico nel semenzaio,... produrrà più

te serbasi. / ecco per te nel tuo coro s'esercita, / per te

eterno il foco di prometeo nudri / nel seno immane. -con riferimento alla

nodrisca. 10. ant. nel linguaggio della farmacopea, far rinvenire più

vol. XI Pag.692 - Da NUTRIRE a NUTRIRE (12 risultati)

... è medesimamente così sterile nel suo territorio, e non per la

le vivande / che nodriro il batista nel diserto. egidio romano volpar.,

la virtù de'misti come si vede nel sugo delle piante e nel cibo de gli

si vede nel sugo delle piante e nel cibo de gli animali. in questi

si fa di esse in tutto il regno nel fare quello loro bevanda detta birra o

cosa indegna dell'uomo il consumar gli anni nel sonno, oltre a quel poco di

isto- riche. bocchelli, 2-i-653: nel suo studio non aveva messo altro che

abborre e schiva. chiabrera, 1-ii-7: nel guardo sereno / dolce fuoco nutriva.

: al solo sposo è dato / nodrir nel cor magnanima quiete, / mostrar nel

nel cor magnanima quiete, / mostrar nel volto ingenuo riso, e tanto /

1-129: voleva nutrire nella solitudine e nel raccoglimento il suo dolore. fanzini, iv-459

taumaturgiche delle moltitudini in politica, aborriva nel mazzini il dittatore e il demagogo insieme

vol. XI Pag.693 - Da NUTRIRE a NUTRIRE (5 risultati)

mal seme [l'eresia luterana] nel suo principio dai prìncipi secolari. guicciardini,

, un caustico che struggesse la passione nel cuore. d'annunzio, iv-1-29:

ed ignoranza dei turchi, senza soffiar nel fuoco coll'irrompere apertamente e senza nutrir

g. michiel, ii-4-293: erano nel regno due sorte di ugonotti, l'una

editto nella fine del mese di marzo, nel quale si dichiarava che l'armi eran

vol. XI Pag.694 - Da NUTRITIFERO a NUTRITIVO (9 risultati)

molti anni la speranza di riuscire qualche cosa nel mondo, e s'è veduto godere

andrò nutrendo il giudizio che io tengo nel disegno, con la maraviglia di cui è

primo luogo come qui si nutriscono, nel presente affare de'turchi, delle seguenti

: sia... che vi [nel lazzeretto] avesse luogo un certo

felice me, se potessi farmi registrare nel numero di quegli eletti che la pietade quivi

crescenzi volgar., 2-25: similmente se nel luogo della pianta darà acqua fredda grossa

, tutti corrono alla sua morte, e nel far ciò incrudeliscono di sorte che pare

27. ant. mantenersi, protrarsi nel tempo (un fenomeno fisico).

nutritiferi che, dal trofosperma, s'introducono nel tessuto dell'episperma. agg

vol. XI Pag.695 - Da NUTRITIZIO a NUTRITO (10 risultati)

. boccaccio, viii-2-253: percioché nel petto consistono le virtù vitali e le

, per avere essi posto la razionale nel cervello, la irascibile nel cuore e

la razionale nel cervello, la irascibile nel cuore e la naturale o vero nutritiva nel

nel cuore e la naturale o vero nutritiva nel fegato. piccolomini, 1-64: le

e che penetrano da questi condotti fino nel midollo delle ossa. 5.

digeimaginazione, con subito assalimento li corse nel penrente. siero la zucca.

degliventù che avesse la coscienza d'un cuore nel petto... aveva il

lingua. manni, i-46: nel che... ha sormontato di gran

); cfr. fr. nutritif (nel 1314). nutritìzio, agg.

nutritizia contenuta in una spiga di grano nel corpo vivente del figlio di dio.

vol. XI Pag.696 - Da NUTRITO a NUTRITO (4 risultati)

animale). ariosto, 9-60: nel lito armato il paladino varca / sopra

fronde che i pastori andavano a tagliar nel bosco, le capre si sgravavano felicemente.

un sentimento. poerio, 3-66: nel petto di dolor nutrito / vien la musa

invisibile, il quale, dagli occhi nel core acceso e dalla speranza del piacer

vol. XI Pag.697 - Da NUTRITORE a NUTRITORE (4 risultati)

era forte; chiaro scorgeva la rottura nel più vivo e nel più nutrito del filone

scorgeva la rottura nel più vivo e nel più nutrito del filone profondo.

una semplice conversione e trasmutazione de'nutrimenti nel nutrito. m. adriani, 3-5-297:

cibo, allor lambisce / tutto lieto nel volto, e in atto umano, /

vol. XI Pag.698 - Da NUTRITORIO a NUVOLA (5 risultati)

la vite è da fare, perciocché nel parto e nella nutritura, non come nel

nel parto e nella nutritura, non come nel bicchiere, chiede acqua ma sole.

e sollecita una persona nei sentimenti e nel comportamento o costituisce l'elemento più efficace

. nutritional e fr. nutritionnel (nel 1900). nutrizióne, sf

terra che varrà per cibo di mero diletto nel paradiso. carducci, iii-15-229:

vol. XI Pag.699 - Da NUVOLA a NUVOLA (4 risultati)

l'aier tremante ti parria vedere j nel duro sasso, e tutto il cel contento

una nuvola / grigia che pigra fuma nel vitreo / serale silenzio. govoni, 2-144

non diguazzino, e sperate alla lucerna nel tralucere mostrino una nuvola appannata dentro oscura

tondeggiante, descritta da a. pigafetta nel primo viaggio di circumnavigazione (1519-1522)

vol. XI Pag.700 - Da NUVOLAGLIA a NUVOLETTA (6 risultati)

nuvolacce sfrangiate e stracciate che stavano sospese nel cielo. = deriv. da

scia, dov'era il nodo nel tessuto, una 'chiosettina 'cupa

nubi. quaglino, 3-15: nel cielo, ch'era un nuvolame immondo

-per metonimia: precipitazione temporalesca limitata nel tempo e nello spazio; scossa,

un'altissima montagna... si aprì nel sommo e cominciò ad esalarne in gran

savinio, 10-326: cerca cerca, nel suo capino nuvolato di ombre e sparso

vol. XI Pag.701 - Da NUVOLETTO a NUVOLO (7 risultati)

d'or, dianzi pomposa / splendea nel ciel de la tua ricca testa.

interna vaghezza di luoghi e di persone nel trattenuto dissolversi d'un giuoco. banfi

alza un poco la fronte: / mira nel ciel se pur un nuvolétto / ora

. gadda, 17-110: 'nella gioia e nel dolore, nel sereno e nel nuvolo

17-110: 'nella gioia e nel dolore, nel sereno e nel nuvolo '(anzi

e nel dolore, nel sereno e nel nuvolo '(anzi aveva detto nìvolo,

, 1-2io: gli neri nuvili fuggiano nel ripercosso cielo. boccaccio, dee.

vol. XI Pag.702 - Da NUVOLO a NUVOLO (10 risultati)

sopra il trono di nuvoli, il vedrete nel dì novissimo del cielo uscire. tasso

zeus in forma di pioggia d'oro nel grembo di danae. petrarca, 23-161

biblica di fumo che precedeva gli ebrei nel viaggio verso la terra promessa.

che ha abrase da'diaccioni che tengono nel norte. guerrazzi, 2-473: precipitò

quale... sbrizzandosi mi cacciò nel volto un nuvolo di schegge. gnoli

tutti i luoghi ne'quali furono disperse nel dì del nuvolo e della oscuritade. landino

fu coperto di questo nuvolo della fortuna nel dispregio de la giuventude. iacopo da

venti fieri / e già mormora il tuon nel nuvol cieco. metastasio, 1-iv-212:

certificare, ma sempre lo tiene involto nel nuvilo e ne l'ombra de la

è potuto comprendere a traverso del nuvolo nel quale volle quel filosofo nascondere al volgo

vol. XI Pag.703 - Da NUVOLONE a NUZIALE (10 risultati)

. n. agostini, 5-7-88: nel ciel gli ampi e pregnanti nuvoloni, /

piena di superbia, vanitosa (e nel xviii sec. erano così appellati i

pananti, i-89: che cosa esser nel mondo s'è creduto / d'alto

': così chiamavansi in toscana nel secolo passato i lorenesi trapiantati in toscana

-anche: la quantità di nuvole presenti nel cielo. fra giordano [

: un vento freddo sui lungarni ferma / nel ricordo le belle fiorentine / tra un

e un nuvoloso / saettare di raggi nel crepuscolo. 2. per estens

ma eziandio tra capi principali, che nel più folto del nuoloso della polvere e

nuvolose fissazioni. cattaneo, iv-3-497: nel mezzodì... le cose divengono sempre

-danneggiato, offuscato nella potenza e nel prestigio. sanudo, liii-306:

vol. XI Pag.704 - Da NUZIALITÀ a NZELELE (10 risultati)

è destinato a servire in modo particolare nel giorno delle nozze e nei giorni immediatamente

. alberti, 370: se tu nel tuo forziere nuptiale insieme colle veste della

fu donata l'isola come dono nuziale nel giorno delle nozze. segneri, iii-1-83:

o voi, cui teda nuzial congiunge / nel sospirato di. berchet, conc.

che '1 giovanetto alessandro tirò una tazza nel capo ad attalo, offeso da lui per

/ urne la turba nuzial rimira / nel soave liquor l'acque cangiarse. de

catarina,... scrivo a voi nel prezioso sangue suo, con desiderio di

quello proprio di alcune specie di insetti nel periodo che precede l'accoppiamento.

.; cfr. fr. nuptialitè (nel 1879) e ingl. nuptiality (nel

nel 1879) e ingl. nuptiality (nel 1789). nuzialménte,

vol. XI Pag.705 - Da O a O (4 risultati)

o rond) coniata da filippo iv nel 1292 e caratterizzata da un disegno circolare

figura ovoidale. carducci, iii-11-35: nel 1325 laura di noves, bella della

mila tornesi dall'o tondo, accennati nel contratto di nozze). 5

a questa lettera si aggiungeva un punto nel mezzo, oppure la si tagliava con

vol. XI Pag.706 - Da O a O (4 risultati)

guadagnoli, 1-1-91: vuoi tu nel mondo far buona figura, /

tasso, 3-19: ahi quanto è crudo nel ferire! a piaga / ch'ei

, 10-4: perché non mi uccidesti nel ventre della madre mia, o, incontanente

entri nella riligione o ch'io mi stia nel secolo? poliziano, orfeo, 387

vol. XI Pag.707 - Da O a OBBEDIENTE (13 risultati)

coloro a cui fusti già così amara nel mondo. chiaro davanzati, 406: pensate

'oasis 'incontrate dalla sitibonda carovana nel deserto. manzoni, fermo e lucia,

lunga striscia di falde erbose, campate nel deserto, rigate da vive fonti e

'. zena, 3-243: la carovana nel deserto /... già sente

sorpreso -alle origini; un angolo / cerco nel mondo, l'oasi propizia / a

il di lui albergo e una oasi nel deserto. savinio, 12-93: c'è

che offre sollievo, ristoro, conforto nel ripetersi continuo di fatti opprimenti, tristi

oasis per napoli, un intermezzo politico, nel uale i cittadini, gittandosi dietro le

nelle miniere preziose della tua testolina o nel fondo dell'oasi riposta nell'anima tua,

irrigare e a rendere fertile il terreno nel quale l'arsura impedisce che germogli la

; cfr. ingl. oasis (nel 1613), ted. oase (nel

nel 1613), ted. oase (nel 1740) e fr. oasis (nel

nel 1740) e fr. oasis (nel 1766). oàta, sf.

vol. XI Pag.708 - Da OBBEDIENTEMENTE a OBBEDIENZA (2 risultati)

ed era termine in uso a bologna nel secolo xvi). statuti de'drappieri

/ alternamente le stagion comparte, / tanto nel cielo obbedienti all'arte / corrono paure

vol. XI Pag.709 - Da OBBEDIENZA a OBBEDIENZA (3 risultati)

del superiore provinciale per andare a stanziare nel convento di santa maria seconda di morlupo

di allora e il profano (anche nel prodotto lingua) pensava e sentiva in

che gli obbedienti pagavano in bologna, nel sec. xvi, all'arte in

vol. XI Pag.710 - Da OBBEDIENZIA a OBBEDIRE (4 risultati)

di loro sieno tenuti e deggano palesemente nel capitolo del detto ospitale re- nunziare tutti

2-143: questi ancora solevano essere presenti nel giudicar le cause gravi, e se

-obbedisco: celebre affermazione contenuta nel telegramma col quale giuseppe garibaldi rispose il

. pirandello, 8-1139: certo, nel fare questa promessa, non s'aspettava che

vol. XI Pag.711 - Da OBBEDITO a OBBLIGARE (9 risultati)

sì, che l'ho spedite: nel resto son mezza viva. d'annunzio,

= cfr. ingl. hobbesian (nel 1776). obbiadino (obiadino

calchi del fr. obligeant (nel 1601). obbliganteménte (ant

. anche fr. ant. obligance (nel 1277) e provenz. obligansa

curerà che essa ginevra, al tempo nel quale sarà di legittima età, la

, e di quegli eh'erano competitori nel chiedere i magistrati, niuno ne aiutava

sua nazione un libro detto demboker, nel quale si contiene un ristretto delle sentenze

: altri monisteri e luoghi sacri furono nel medesimo secolo undecimo e nel seguente duodecimo

sacri furono nel medesimo secolo undecimo e nel seguente duodecimo eretti e sottoposti alla sede

vol. XI Pag.712 - Da OBBLIGARE a OBBLIGARE (2 risultati)

lucia, e anche un certo sollievo nel far del bene a una creatura innocente,

bronzo, con dicitura di ferro son lenti nel favorire, son zoppi nell'obbligare.

vol. XI Pag.714 - Da OBBLIGATO a OBBLIGATO (8 risultati)

porzio, 3-30: né meno potevano nel segretario e nel conte di sarno confidare

3-30: né meno potevano nel segretario e nel conte di sarno confidare intieramente, essendo

obligati a dare per contener il po nel suo letto e per assicurar i campi dalle

, 165: ponemmo a nostro avanzo nel cclxxxv, e il più che monterebbe il

1-8-189: entrandovi anche frequentemente la questione nel caso che uno de'più fideiussori pagasse tutto

cardinal mazarini la tregua con la spagna nel solo mare mediteraneo. g. gozzi,

o da una passione smodata; perduto nel peccato. cavalca, vii-163: quando

se stesso o qualunque altro è obbligato nel peccato dello omicidio. 6.

vol. XI Pag.715 - Da OBBLIGATO a OBBLIGATO (8 risultati)

padre. batacchi, 3-64: nel riscuotere i dritti e le gabelle, /

crocifissione sul golgota, siamo sicuri che nel silenzio pauroso si sentirebbe, a un certo

leopardi. carducci, ii-2-127: godo nel confessarmi novamente con affettuosa riverenza suo obbl

da quelle, si vedrò più virtù nel popolo che nel principe. sarpi,

si vedrò più virtù nel popolo che nel principe. sarpi, viii-252: è

. -in senso generico: impegnato nel lavoro, occupato in un'incombenza.

voluto obbligati quelli che messer giovanni ha nel dominio di firenze. sassetti, 17:

, che è capo del regno, vengon nel palazzo publico conservate sopra libri autentichi tutte

vol. XI Pag.716 - Da OBBLIGATORE a OBBLIGATORIO (6 risultati)

non essere ciò più in costume, nel tempo che v'impiegasse può comporne una

grande che un sol suo piccol rilievo chiuso nel corpo vostro il fa essere ogni ora

governo piemontese poteva arruolare obbligatoriamente soldati nel suo territorio statale, in rapporto alla popolazione

, cittadini o stranieri, si trovano nel territorio dello stato, salve le eccezioni

del sistema proporzionale [in belgio] nel '99 rialzò alquanto le sorti dei liberali

rincalzante agitazione a cui essi dettero opera nel 1911... per l'obbligatorietà della

vol. XI Pag.717 - Da OBBLIGAZIONARIO a OBBLIGAZIONE (10 risultati)

del rudinl appartengono le leggi che, nel '98, resero obbligatoria rassicurazione per gli

in cui viviamo sta all'osservazione compiuta nel laboratorio. essi lo trovano, a

c. e. gadda, 11-161: nel recinto delle grida ecco due balaustre circolari

? io mancare alle mie obbligazioni? nel mio cuor nobile non annidano sentimenti sì

l'obbligazione della legge di natura insita nel mondo; e l'eterna è quella che

iv-186: sì come veramente il vergognoso nel domandare pone obligazione a niuna cosa essergli

oggetto la prestazione di cose determinate solo nel loro genere, in contrapposto all'oftbligazione

n. 3). - anche, nel linguaggio comune: obbligo giuridico in genere

oggetto la prestazione di cose determinate soltanto nel genere, il debitore deve prestare cose

.. si è per una carta fatta nel mccxliiii o in

vol. XI Pag.718 - Da OBBLIGAZIONE a OBBLIGAZIONE (3 risultati)

spese. zilioli, i-24: rimanessero nel vigor loro tutte le vendite e alienazioni fatte

il figlio con la nuova obbligazione contratta nel matrimonio non poteva contribuirgli tutto ciò che

premio di l. 100 estinguibili nel periodo di anni 26. tommaseo [

vol. XI Pag.719 - Da OBBLIGAZIONISMO a OBBLIGO (4 risultati)

ruggiero alla sorella non ascose / quanto avea nel cor fissa bradamante; / e narrò

, lxxx-4-74: a noi è toccato nel privato ancora riportare le più distinte obligazioni

affermar, a quel ch'io scerna / nel capitan eh'in tutto anco no 'l

onere (e, per estens., nel linguaggio comune, la stessa prestazione che

vol. XI Pag.720 - Da OBBLIGO a OBBLIGO (3 risultati)

alla costituapplicata e per la durata prevista nel relativozione di completissime collezioni nazionali di tutti i

abbiano cambiato conscolastico. dotta, corrisponde nel suo contenuto pratico alle-senza obbligo (con valore

confino, ma viene disposto dall'autoritàrichiede, nel titolare, l'impegno della cura d'agiudiziaria

vol. XI Pag.721 - Da OBBLIQUAZIONE a OBBROBRIO (1 risultato)

mostrare la grandezza loro in altro che nel vivere licenziosamente, calcare l'usanze e costumi

vol. XI Pag.722 - Da OBBROBRIOSAMENTE a OBBROBRIOSO (3 risultati)

, zimbello (e in partic., nel linguaggio neotestamentario, indica il fedele dileggiato

me giorno d'obbrobrio. bell'incominciamento nel professo- rato! carducci, iii-2-77:

ne ero staccato violentemente per sempre, nel modo più formidabile, ora che andavo

vol. XI Pag.723 - Da OBBROBRITÀ a OBELISCO (7 risultati)

quanto fusse più oblobioso quel fornaio nel suo mestiero. -plebeo, non

). ant. dormire, riposare nel sonno. s. agostino volgar

mangiamo. 2. locuz. obdormire nel signore: morire cristianamente. beicari [

santi padri che innanzi a quello erano nel signore obdormiti. = voce dotta,

perciò che iddio gli avea monumentale fu imitato nel territorio etiopico, obdurato e ostinato l'

sioni maggiori e con variazioni nel rilievo delle 2. intr.

al finire della mensa e che inzuppavano nel vino cotto. somigliava alle nostre cialde

vol. XI Pag.724 - Da OBELISCOSO a OBESO (7 risultati)

filante, 87: eravi ancora nel centro uno obilisco, cioè una guglia

rispettare i propri impegni; oppresso dai nel creato. debiti, da scadenze gravose (

ettere e con quei globetti i quali nel numismatico linguaggio furono detti 'obeli '

verri, 2-248: una falsa politica regnò nel passato secolo e i popoli s'impoverirono

, che è proprio della dinastia fondata nel sec. x da oberto i conte

sant'evasio dal mare al po, nel mezzo tra la marca obertenga di genova,

ed obeso, esauritosi nella prima posta nel raccontarmi delle sciocche storiette per consolarmi,

vol. XI Pag.725 - Da OBEX a OBIETTIVAMENTE (10 risultati)

. onofri, 11-32: visse, nel petto breve, il non compreso /

, il non compreso / nume fuorché nel polso di temperie / che vibrò come

che congiunge i due fasci di goll nel bulbo dietro al calamo scrittorio, allo

allo sbocco del canale centrale del midollo nel 40 ventricolo. -obex membranoso: l'

sm. larga cintura di seta che, nel costume nazionale giapponese, avvolge la vita

34 soldati... caddero estinti nel sobborgo. d'azeglio, 2-316: avranno

dalla forza di molla che, o nel corpo spinto o nelrobice medesimo che l'

, diverse delle quali si eran fermate nel fondo della pendice, per gli obici

(obbiettante). che esprime, nel corso di una discus

potesse, vincendo di molto locutore nel corso di una discussione o anche a

vol. XI Pag.726 - Da OBIETTIVANTE a OBIETTIVO (3 risultati)

scorci lirici presto si distende e obbiettiva nel racconto e nella psicologia drammatica: diventa

: il primo discorso obiettivista congetturale (nel primo dubbio che l'obiettività autoritaria non

prime lo scrittore esercita l'arte sua nel ritrarre la natura esterna, nelle seconde

vol. XI Pag.727 - Da OBIETTIVO a OBIETTO (4 risultati)

); cfr. fr. objectif (nel 1300). obiettivo2 (obbiettivo)

8; cfr. fr. objectif (nel 1666). obiettivo3 (obbiettivo

paese. 3. sport. nel rugby, linea oltre la quale il

vago obietto / rivolser gli occhi, entràr nel dubbio tetto. fed. della valle

vol. XI Pag.728 - Da OBIETTO a OBIURGARE (8 risultati)

obietto sempre dinanzi agli occhi invisibile e nel cuore ne dimora. v. franco,

intorno alla mia fantasia della resistenza apparente nel far il vacuo, perché spero che

condizioni ed eventualmente imponendogli, come nel caso dell'obiezione di coscienza al servizio

3, cfr. fr. obit (nel i238) *.

obituàrio, sm. registro sul quale nel medioevo venivano annotati, alla data della

); cfr. fr. obituaire (nel 1300) e, per il n.

. 2, fingi, obituary (nel 1738). òbiurgare, tr

afferra il mestolo / anzi che terminare nel 'pàté '/ destinato agl'iddii pestilenziali

vol. XI Pag.729 - Da OBIURGATORE a OBLAZIONARE (9 risultati)

pane messo sulla patena e vino versato nel calice, che il sacerdote offre a

tutto la vita secolare. -anche: nel medioevo, persona che offriva in modo

spedale di siena, 85: ogni anno nel principio del mese ai genaio per lo

viveva ancora nell'istessa città una monaca nel monastero di torre di specchi, le quali

consacrato, offerto a dio '(nel 656): v. oblato2.

per 'oblazione'o per 'tradizione'... nel primo caso si formava ciò che appellasi

solo oblatore, perché né pure nel secolo nono non erano molto approvati

, nell'aprire quell'inatteso dispaccio, nel constatare le intenzioni del generoso oblatore, si

o consiste in un'oblazione (specialmente nel senso di offerta o proposta contrattuale:

vol. XI Pag.730 - Da OBLAZIONARIO a OBLETTAZIONE (9 risultati)

dotta, lat. eccles. oblationarius (nel sec. xiii), da oblatio

digiuni o anche, all'estremo, nel dono totale della propria vita e,

coi predetti quattro uomini giudei et entrò nel tempio per purificarsi insieme con loro e

buonafede, i-122: il vitello fu nel più bel palazzo di memfi alloggiato.

nobili offerrà il fìgliuol suo a dio nel monastero, se questo fanciullo è di

il tutto. nannini, 1-79: nel qual fatto i veneziani imitarono il gran

offerta di denaro fatta alla parte lesa nel corso di una causa per evitare l'azione

, lat. tardo oblatio -ònis (passato nel lat. eccles.),

. cfr. fr. oblation (nel 1120). oblectaménto, v

vol. XI Pag.731 - Da OBLIA a OBLIARE (5 risultati)

cfr. fr. ant. obliee (nel 1180) e provenz. oblida.

obliare; cfr. fr. oubliable (nel 1398). voce registr. dal

cfr. fr. ant. obliance (nel 1120) e provenz. oblidansa.

, inf., 28-54: è'arrestaron nel fosso a riguardarmi, / per maraviglia

tuttora il mi'cor si notrica / nel vostro dolce amor, lo qual disio /

vol. XI Pag.732 - Da OBLIATO a OBLIMARE (5 risultati)

chiaro davanzali, 30-5: la tigra nel suo gran aolore / solena ne lo

io che qualche volta gioie obliate / riaccendono nel mio cuore un dolce fuoco.

in oblio, ignorato; non apprezzato nel giusto valore, misconosciuto (un autore,

sé d'ozio obbliatore / dell'operar nel prossimo. = nome (l'

è ^ singnoreggiamento vizioso e corrotto, nel quale singnoreggiano alquni de'più ricchi e

vol. XI Pag.733 - Da OBLIMAZIONE a OBLIO (6 risultati)

vivono in mezzo al mondo sempre passivi nel loro spirito senza aver l'ardimento di rimontare

lavata dall'oblio / e ritornata vergine nel sonno / s'affaccia all'esistenza curiosa.

ella dorme. da quando raccoglie / nel cuore il soave oblìo? quante / oh

fede, questo obblìo della missione italiana nel mondo, ci condannano a vivere

mondo, ci condannano a vivere nel presente, senza intelletto della nostra tradizione

in pose quasi sempre scorrette, e nel perfetto oblio del costume indossato.

vol. XI Pag.734 - Da OBLIOSAMENTE a OBLIQUAMENTE (8 risultati)

. anche fr. ant. obli (nel 1080). obliosaménte, avv

ristagno del sangue, quasi che tutto, nel buio, fosse accaduto in sogno.

si leva. -abbandonato, immerso nel sonno (o, anche, proprio

... in obliosa / felicità, nel limpido silenzio, / l'anima mia

, cfr. anche fr. oublieux (nel 1190) 'dimentico, immemore '

, aggrotta le ciglia. lo fa ruotare nel bicchiere. e poi lo scruta di

, che, nell'urtare la setoletta nel lato perpendicolare del dente, lo muova.

inghilterra dopo la coronazione si tenne parlamento nel quale fu decretato illecito il repudio di

vol. XI Pag.735 - Da OBLIQUANGOLO a OBLIQUITÀ (4 risultati)

). cavalieri, 8-xvii-145: nel triangolo sferico obliquangolo, i cui lati

pallavicino, i-118: una linea storta nel principio non fa conoscere la sua picciola

3-199: l'ammirabile maestria della natura nel compartire, nell'ordinare, nel dividere,

natura nel compartire, nell'ordinare, nel dividere, nell'unire...

vol. XI Pag.736 - Da OBLIQUO a OBLIQUO (3 risultati)

sbigottito / commensal gramo? giù mandar nel gozzo / non può il nemico intingolo

labbra sottili e violette che si stiravano nel discorrere, con quelle occhiate oblique e

2-102: [la capra] sembrò seguirli nel buio con uno sguardo obliquo.

vol. XI Pag.737 - Da OBLIQUO a OBLIQUO (9 risultati)

l'obliquo lenone, imputridito, / nel vizio suo, dal lubrico angiporto / con

, 6-448: va a dormire nel dormitorio dell'asilo notturno, per la compagnia

nome antico / de'iuli, che nel mio grembo tenni, / ai quali vidi

, mostro natura obliqua / frutto senil nel fior di gioventute, / che non

impaccio / a quei ch'erranao van nel stato obliquo, / caduti per tua colpa

si avviasse all'altare o fosse introdotto nel santuario con intenzioni sì oblique, rinnoverebbe

quelle funestissime scene che si videro alzate nel consiglio di sion a'danni della sinagoga

qual fosse poi lo stato di pisa nel resto del medesimo secolo quinto e nei susseguenti

obliqui / motti pungerl'alquanto o se nel volto / paga più che non suole

vol. XI Pag.738 - Da OBLIQUO a OBLIQUO (7 risultati)

. banti, 8-232: agnese fu abilissima nel dare a ogni proprio gesto o parola

delle volte non racconta quel che fu detto nel senato o negli eserciti, ma quel

superiore, proiettato perpendicolarmente, non cade nel centro della base inferiore. manfredi

-trasversale. casti, ii-5-38: chi nel petto non ha l'obliqua fascia /

saba, 511: dall'erta solitaria che nel mare / precipita -che verde oggi e

le piaghe, che la vite riceve nel duro legno, deggion farsi obblique e ritonde

non fussi torto e obliquo, molta virtù nel cielo... sarebbe in vano

vol. XI Pag.739 - Da OBLIQUO a OBLIQUO (7 risultati)

zodiaco è più oblica e più intraverso nel nostro emisfero, tanto più le notti e

l'eterne diafane lacune, / seco traendo nel rapace volo / sette in giro librate

baldinucci, 103: cominceremo [nel far menzione dei muscoli] dal capo

egli 'e 'ella 'son sempre nel caso retto, e 'lui '

errano ponendo l'obliquo di questo pronome nel caso retto. corticelli, 43:

un solo pronome che faccia 'chi 'nel retto e 'cui'negli obliqui. lanzi

''me '. ora perché nel moto tutte le cose piegan naturalmente al

vol. XI Pag.740 - Da OBLIRE a OBLITERARE (7 risultati)

autorevoli sostenitori in t. boccalini e, nel settecento, in g. baretti,

fuggiasco), può comportare un mutamento nel valore di verità dell'espressione; contesto

voluto porre in disegno ancora questo modo nel quale si veggono buoni effetti. idem,

1-iii-133: obliquo dicesi quello [ordine] nel quale una delle ale dell'esercito

obliqua: ordinato trasferimento di truppe che nel mutare direzione si muovono per linee non

voglia, / ma quella oblisce come nel calare / quel vero obli convien che

a lei medesima. carducci, iii-16-302: nel cinquecento il cattolicismo era tuttavia gran parte

vol. XI Pag.741 - Da OBLITERATO a OBLIVIONE (7 risultati)

ma qui il monologante / si specchiò nel ruscello. -annientare, distruggere

cattaneo, iii-2-85: in generale sembra che nel corso delle generazioni questo intarsiamento di francese

dialettica si sono obliterati in lei, nel corso della costruzione del sistema.

degli uomini e degli avvenimenti è, nel vico, obliterato: individui e avvenimenti

: la colonna miliaria è murata ritta nel portico esteriore...: è di

concretezza, verso questa obliterazione dei valori nel fatto appariva, qua e là, nello

e multiplicate e abituate in noi, nel sonno della oblivione dei comandamenti di dio ci

vol. XI Pag.742 - Da OBLIVIONE a OBLIVIONE (9 risultati)

le alici. muratori, 11-208: platone nel * timeo 'parla anche dei

molti generosi e memorandi fatti restano sepolti nel fondo de l'oscura oblivione. b

. mi facesse quasi novo icaro cader nel mare del biasimo e dell'oblivione. lombardo

suggietti alla crudeltà delle parche e sepolti nel fango dell'oblivione, amica dell'arogante,

, anche inconscia, di non tenere nel debito interesse ciò che, invece,

bastava e la parsimonia da lui usata nel proprio sostentamento e la pienissima oblivione della

passate. m. adriani, vi-77: nel proporre antonio, planco e cicerone che

loredano, 1-81: non volle che nel suo sepolcro vi fosse scolpito il suo

fata del suo amor gli disse, / nel bel scudo tenea le luci fisse.

vol. XI Pag.743 - Da OBLIVIOSO a OBLOMOVISMO (4 risultati)

dopo tanti anni di pace, risvegliato nel mondo quell'antico e proprio valore e

oh 'col dattivo 'mihi ', nel che facesti tale prattica che quasi ad

voce dotta, dall'ingl. obliviscence (nel 1774), deriv. dal lat

mi sento contremi- scere / il cuor nel corpo, del stran caso e subito /

vol. XI Pag.744 - Da OBLONE a OBOE (5 risultati)

oblomovi smo '), nel 1859. oblóne (ubidite)

di sessanta fogli che numerato xliv conservasi nel pluteo xl della mediceo- laurenziana.

giudizio e anche una persona, considerata nel complesso delle sue facoltà, provocando turbamento

la fronte del brigadiere si obnubilò: nel silenzio. = voce dotta, lat

e sommessi / d'un oboè che nel silenzio trilla. e. cecchi,

vol. XI Pag.745 - Da OBOISTA a OBOVALE (8 risultati)

dotta, lat. mediev. obolinus (nel sec. xii), dimin

2. metrol. unità ponderale che nel sistema atticoeuboico corrispondeva a gr 0,

eliocriso] a peso di tre oboli nel vin bianco fermano i flussi delle donne

maailles, mesal- les ', e nel 1327 ne andava 210 alla libbra. f

lettere e con quei globetti i quali nel numismatico linguaggio furono detti 'obeli '

ai riposi della tomba senza avere offerto nel tuo santuario il suo obolo. carducci

come pur sono, mettere un obolo nel capitale delle scuole d'italia. periodici

: dobiamo adunche sapere come il filosofo nel iii della sua 'politica 'pone quatro spezie

vol. XI Pag.746 - Da OBOVATO a OBSTUPEFATTO (2 risultati)

. eccles. religiosi della congregazione fondata nel 1568 a madrid da bernardino obregón (

di diffusione come ordine ospedaliero si estinse nel sec. xix. obrettìzio

vol. XI Pag.747 - Da OBTALMIA a OBUMBRATO (6 risultati)

che obstalmìa è apostema caldo, nato nel bianco degli occhi. erbolario volgare,

sminuzzato e oltremodo parco che si ammannisce nel libro del catechismo. = propr

nella repubblica un meneclide, assai esercitato nel dire. nardi, ii-4: il

. \ qui anco, sì come nel paese mio avenir suole, degli obtrettatori

persona pervadendone tutte le facoltà (e nel linguaggio teologico e mistico indica lo spirito

pascoli, ii-941: l'anima, nel convivio, risponde 'ecce ancilla tua a

vol. XI Pag.748 - Da OBUMBRAZIONE a OCA (6 risultati)

soffici, iv-59: posavamo nel cupo meriggio all'ombra di qualche quercia

altissima virtù loro [dei sentimenti] nel repentino illustramento degli obumbrati intelletti, i

3. intervento soprannaturale dello spirito santo nel concepimento del figlio di dio. beicari

oca e che sia più vigilante; nel covar l'uova non rifiuta l'uova di

secondo il quale durante tassedio dei galli nel 390 a. c. i romani sarebbero

, i-329: erano alcune oche sacrate nel tempio di giunone largamente in altri tempi

vol. XI Pag.749 - Da OCA a OCA (1 risultato)

mano se ben dipinto... nel giuocar poi dcll'occa, ella non era

vol. XI Pag.750 - Da OCA a OCCASIONALE (8 risultati)

v.]: essere per l'oche nel senso di essere in tal condizione da

sacchetti, 1-383: piuttosto di lasciarti cadere nel sentimentalismo amerei meglio vederti sposare non so

indugiare] tanto? fanfani, i-124: nel fiorentino è comunissima la frase 'metter l'

= dallo spagn. oca (nel 1554), adattamento di una

occhi della sposina facèssero le lor schioppettate nel campo della ocàggine umana. serao,

del flauto dolce (e fu ideato nel 1867 da giuseppe durata limitata nel

nel 1867 da giuseppe durata limitata nel tempo; contingente, acci

di cipro di mezza libbra circa. nel pegolotti è a migliaia di volte.

vol. XI Pag.751 - Da OCCASIONALISMO a OCCASIONE (7 risultati)

, 7-135: la figlia del duca, nel dicembre '57, è battezzata col

tutte le sostanze o monadi, esso nel sistema dell'armonia prestabilita diventa il concetto

vittorini, 5-60: c'ò forza, nel libro, e c'è efficacia di

comanda. tale teoria si trovano nel platonismo, in s. ago

anche in modo indiretto o invostino, nel pensiero arabo, per es. nella corrente

guerra civile... occasiona crudeltà nel mondo per attribuirlo a dio e i cui

lo sfogo per il mare egeo: e nel loro ritiro dovettero occasionare queste due rotture

vol. XI Pag.752 - Da OCCASIONE a OCCASIONE (6 risultati)

è venuto a roma poco fa. ma nel tempo della mia assenza lo prestarono qui

è sufficiente a ottenere l'effetto; nel pensiero di kierkegaard vale come categoria del

di poesie di eugenio montale, pubblicata nel 1939. montale, 2-105: il

i-no: la condizione morale degli uomini nel nostro secolo non ha migliorato, sì

, negata al romanzo, di esprimere nel suo complesso qualche grande sentimento generale.

o procurata roccasione di romperla, assalì nel mezo del verno... le

vol. XI Pag.753 - Da OCCASIONE a OCCASIONE (8 risultati)

il cervello: e renzo il quale, nel sentiero retto e piano di vita percorso

presono occasione di con tinovare nel magistrato e cominciarono a tenere con

rubiera..., consumò molti dì nel modenese. g. gozzi, 1-191

ii-486: in quel mezo era entrato nel forte, con l'occasion della marea,

uomo ligato a un certo legno alto, nel quale si tira con le freccie in

: se noi usiamo del nostro diritto nel riderci degli altri, erché negheremo

h commerciante, indi a poco, nel vendere sulla piazzuola i suoi tagli d'occasione

strane di certe nazioni del mondo, nel fare, come si dice, robba fino

vol. XI Pag.754 - Da OCCASO a OCCASO (7 risultati)

sette i benefici che gli onesti trovano nel convivere civile. -levare ogni occasione

di mostrar l'errore di coloro che nel numero maggiore usano di dir 'gli '

numero maggiore usano di dir 'gli 'nel dativo o terzo caso in vece di

, per l'occasione della materia detta nel capitolo disopra, di mostrare se al

pensier fiorire. ariosto, 8-51: nel mar di tramontana invér l'occaso,

de'chiari trofei, campi, / nel campo de'tuoi fogli il nome tuo

164: poiché noi siamo entrati un poco nel considerare il tempo quando l'ulive cominciano

vol. XI Pag.755 - Da OCCASO a OCCHIAIA (10 risultati)

che nel vostro occaso io rischio alcuno / non rifiutai

, avessero i dei voluto ch'egli nel suo oriente avesse ritrovato l'occaso!

occaso. 7. ant. caduta nel peccato. antonio da ferrara, n

le penne a uno modo, così nel corpo come nelle ali; non volano

lenta; pervicace nell'errore, indurito nel pec = dal lat. hoc '

o espressione di approvazione, di cati nel mal fare. machiavelli, 1-vii-518: con

occhétta, sf. stor. nel sec. xvi in romagna,

spiritato. cacia nell'errore o nel peccato. dominici, 1-33:

abbassano la voce quando parlano di lui nel sotterraneo, ché hanno paura di vederselo

rude, si fermava di botto, nel mezzo del refettorio; e cominciava a

vol. XI Pag.756 - Da OCCHIALAIO a OCCHIALI (2 risultati)

quasi esclusivamente alle donne, mentre nel passato, soprattutto nel sec. xviii,

donne, mentre nel passato, soprattutto nel sec. xviii, ebbe larga diffusione

vol. XI Pag.757 - Da OCCHIALIERE a OCCHIALONE (8 risultati)

non vega senza gli ochiali el scopo nel qual adrezza la mira quel cima d'

si levava gli occhiali e li riponeva nel libricciolo. tramater [s. v.

la faccia. montale, 5-40: nel cavo delle tue orbite / brillavano lenti

tuttora in uso, introdotto da cavour nel 1860). 5. risultato di

senza marcature. 6. gioc. nel gioco della dama, mossa con cui

mano le pinzette, gli errori che, nel piombo disteso, stavano a pancia all'

occhialino ella si mette / per pescar nel futuro e nel passato, / ma del

mette / per pescar nel futuro e nel passato, / ma del presente non

vol. XI Pag.758 - Da OCCHIALONI a OCCHIATA (1 risultato)

dove e come e perché avessi sbagliato nel tradurre da prima. collodi,

vol. XI Pag.759 - Da OCCHIATA a OCCHIAZZURRINO (4 risultati)

, è vero / ch'io tutto finirò nel cimitero. e. ragazzoni, 3

). reina, i-215: nel vero vedremo che questo fu il maggior

questa storia per via di veduta naturale e nel modo che si sogliono ordinariamente disegnare le

: eran ben pochi quelli che, nel passar davanti alla nicchia che taglia il

vol. XI Pag.760 - Da OCCHIAZZURRO a OCCHIEGGIARE (8 risultati)

, / ché saturnia cui siete ambo nel core / dal ciel m'invia ».

queste tue persiche molli / che hai nel cesto intesto di biodi. moretti,

l'occhichiara [atena], alzata nel suo corto chitone dorico dalle pieghe simili alle

, che ha la facoltà di vedere nel futuro. d'annunzio, iii-1-1100:

la vecchia], gelatinosi e vetrosi nel color bigio... la quiete

co'suoi grandi occhi mirava e colpiva nel bersaglio. f. m. martini

sua scienza severa gli faceva talvolta incontrar nel cammino. d'annunzio, v-2-504:

aprono l'uscio pian piano, occhieggiano nel corridoio. nessuno. escono. pratolini

vol. XI Pag.761 - Da OCCHIEGGIATO a OCCHIELLO (5 risultati)

. un viscido lustrare / d'olio nero nel fondo, e un occhieggiare / di

coppella e perché vegna occhielata di sotto nel fondo. = denom. da

, / ché quel gatto volea veder nel muso. / io volea pur veder come

due. -gli ha fatto un occhiello nel ventre. -chi è stato ammazzato? -

ripeschi amorosi che finiscono con un occhiello nel ventre, son cose d'ogni settimana.

vol. XI Pag.762 - Da OCCHIERÀ a OCCHIETTO (9 risultati)

6. piccola buca che viene fatta nel terreno per introdurvi un seme. -anche

a copiar col torchio e a notare nel repertorio le lettere che partivano.

penetra nella vescica al di sopra del pube nel caso di ritenzione d'orina. qualche

che il titolo dell'opera, e nel rovescio poi di costa al frontespizio o

buccoli, vii-788 (10-3): nel tempio santo non vidd'io mai petra

quell'anello di ferro ingessato o impiombato nel muro, nel quale si adattano i ferri

ferro ingessato o impiombato nel muro, nel quale si adattano i ferri per le

percosselo [il leone] della sanna nel petto e fecegli una gran finestra per

6. piccola buca che viene fatta nel terreno per introdurvi un seme.

vol. XI Pag.763 - Da OCCHIFULGIDO a OCCHIO (4 risultati)

talvolta si pone innanzi al frontespizio, nel cui centro si stampano alcune parole a

abbia poi levato. pascoli, 1-285: nel primo foglio vanno due occhietti, uno

un'intenzione. pananti, ii-402: nel dolce linguaggio dei cuori chi ha due

impediscono che il pulviscolo dell'atmosfera penetri nel sacco congiunti vale); l'apparato

vol. XI Pag.764 - Da OCCHIO a OCCHIO (5 risultati)

d'uomo robusto con sette capi, nel primo de'quali, che appariva di

noi giammai niente abbassa / ed è nel mondo de li occhi lumera. dante

la signora chiese ed ottenne di lavorare nel suo studio; ma siccome non concludeva

]: * occhio tipografico 'dicesi nel linguaggio corrente il particolare requisito di abili

ariosto, n-55: riconosce ella orlando nel ritorno, / che fa allo scoglio,

vol. XI Pag.765 - Da OCCHIO a OCCHIO (7 risultati)

, / che porta uno piacer novo nel core, / sì che vi desta d'

pigliasi tanta parte che bene spesso si conosce nel suo volto e negli occhi che ha

zanotti, 1-4: sia un occhio situato nel punto o superiore al detto piano e

rimirando, vide un tempestoso mare, nel quale una nave con l'albero rotto

siano uno nell'a e l'altro nel b. in quello dell'a se metterà

dal mazzo si era messo a sciagottarlo nel vasetto dell'acqua maestra. -concatenato a

durante la maturazione. -cavità che rimane nel formaggio per difetto di lavorazione.

vol. XI Pag.766 - Da OCCHIO a OCCHIO (6 risultati)

da un certo rospo che la porta nel capo... è di due generi

al malmantile, 1-40: mescolanvi [nel pan pepato] pezzetti di bucce di

.. aveva forma di mandorla e nel coperchio della cassa un occhio di cristallo

, i-328: stringeva... nel piccolo roseo pugno una margherita dall'occhio

/ dove l'annoso fìesolano atlante / nel più fitto meriggio e più brillante / verso

s'indugia a fare il predetto nesto nel mese d'agosto,.. si

vol. XI Pag.767 - Da OCCHIO a OCCHIO (7 risultati)

specie la notte quando si svegliava di colpo nel suo lettuccio e scopriva l'occhio rosso

ingemmava il verde di lucidi occhi, nel trapassare la foresta spessa e viva.

altra proprietade del sole ancor si vede nel numero., del quale è ì'arismetrica

l'intelletto occhio, perché quello che nel corpo è l'occhio nell'anima è

de sanctis, ii-11-22: il fantastico nel medio evo era naturale allo spirito.

padri spirituali che insegnano sono veramente occhi nel corpo della santa chiesa. poesie bolognesi

la vedeste è un occhio di sole nel viso e per tutta la persona.

vol. XI Pag.768 - Da OCCHIO a OCCHIO (5 risultati)

guasti, iv-164: ricordano pure il campanile nel suo secondo compartimento que'due risalti,

su l'occhio, una grande croce incavata nel muro. -anello aperto perpendicolarmente alla

sacello era cieca, cioè senza occhio nel mezzo. g. b. nelli,

tangenza dell'occhio (il quale è nel mezzo della loro fronte) rigirano involte in

fiori color di rosa, con macchie rosse nel centro. -occhio di pavone dell'

vol. XI Pag.769 - Da OCCHIO a OCCHIO (11 risultati)

cacciano tra quelli sodi: e quivi nel punto si annodano, ove termina il

lapideo o ligneo: notevolmente indurito, nel glaucoma, in caso di accentrata pressione

fa pupilla nera, la quale riluce nel mezzo dello splendore dell'oro.

orto, il terzo quando è portato nel tempio. -un occhio e mezzo:

37. 'tecn. occhio di bue: nel linguaggio del cinema e del teatro,

di lenti usato un tempo (soprattutto nel sec. xv) per osservare un oggetto

-occhio elettrico onniveggente: strumento inventato nel 1912 per vt lere a una certa distanza

: nome dato a un apparecchio inventato nel 1912 dal prof. rosing, dell'

direttamente dall'occhio naturale, ma compresi nel raggio d'influenza dell'apparecchio stesso: mediante

l: 'occhio ': dicesi comunemente, nel linguaggio tecnico tipografico, 'occhio '

arneudo [s. v.]: nel linguaggio tipografico la parola 'occhiò '

vol. XI Pag.770 - Da OCCHIO a OCCHIO (8 risultati)

-occhio alla penna! ', nel linguaggio marinaresco, grido con cui si

in altra forma m'aveano imaginato, nel cospetto de'quali non solemente mia persona

se... io ho trovato grazia nel tuo cospetto, fammi veder la tua

paradiso e l'inferno, ed essendo nel paradiso ogni bene e nell'inferno ogni male

un tale stato? sbarbaro, 6-72: nel deserto / io guardo con asciutti occhi

cogli orecchi si ode, ci si fa nel ballo agli occhi visibile.

buono squisito, / ma tc n'accorgi nel partirlo poi. giuliani, i-382:

che figurata- mente era profetato e fatto nel vecchio testamento. -facilmente, senza

vol. XI Pag.771 - Da OCCHIO a OCCHIO (4 risultati)

attenzione, essere molto cauto e accorto nel modo di pensare, di giudicare,

agiuoli, 1-6-294: se fui cieco nel ritrovarmi una nuora sciocca e malaccorta,

sotto, sugli occhi: avere presente nel pensiero, ricordare, proporsi come oggetto

singolare. -averlo presente, tenerlo nel dovuto conto, in considerazione; badarvi

vol. XI Pag.772 - Da OCCHIO a OCCHIO (7 risultati)

oggi conoscere la maniera tenuta dal giuntalodi nel disegnare, ci viene indicato dallo stesso

di venerdì. -essere presente nel pensiero, proporsi come oggetto di riflessione

altrui gli occhi, stu 'l guardi nel bicchiere, / ch'e'dice:

riferito a guadagno, vale procacciarselo pur nel medesimo modo. -cavarsi un

, senza accorgersi di ciò che avviene nel proprio ambiente e nel proprio ambito esistenziale

ciò che avviene nel proprio ambiente e nel proprio ambito esistenziale. pozzi,

dài nell'occhio, andranno a riferirlo nel borgo e la domenica ci sarà una

vol. XI Pag.773 - Da OCCHIO a OCCHIO (5 risultati)

su gli occhi. -essere presente nel pensiero o nella memoria; essere oggetto

inghilterra un pruno in un occhio. nel 1882 essa occupa l'egitto.

37 (648): sono proprio stato nel contagio fino agli occhi. rovani,

, n. 22. -guardare qualcuno nel bianco degli occhi'. guardarlo fissamente,

: guarda la gente seduta dirimpetto fissamente nel bianco degli occhi sì come soglion fare i

vol. XI Pag.774 - Da OCCHIO a OCCHIO (1 risultato)

lei, non sapevano quale tempesta scatenavano nel suo cuore. -guardare o leggere per

vol. XI Pag.775 - Da OCCHIO a OCCHIO (6 risultati)

fervente nella penitenza e il baglione astratto nel giuoco. -prestare occhi e orecchie a

caron le critiche. -essere presente nel pensiero, nel ricordo. foscolo,

critiche. -essere presente nel pensiero, nel ricordo. foscolo, xiv-189: cascasse

quale io spero di finire il mio studio nel mese di settembre. -tenere

spagna vedeva sott'occhio la propria decadenza nel secolo passato. -velare di bende gli

. l: s'io ti fiammeggio nel caldo d'amore / di là dal modo

vol. XI Pag.776 - Da OCCHIOBUE a OCCHIONE (4 risultati)

tutti gli occhiolini dei fiori / riscoppino nel seccume. 4. gemma.

, e aveva sempre la testa là, nel mare verso trieste, dov'era successa

immediatamente sulla terra o sulla rena, nel mezzo d'un prato o di qualunque altra

sulle crete del senese, del volterrano, nel letto de'grandi fiumi, sui larghi

vol. XI Pag.777 - Da OCCHIOROSSO a OCCHIUTO (1 risultato)

le macchine mangiano rimangiano il nero silenzio nel cammino della notte. -luminoso,

vol. XI Pag.778 - Da OCCI a OCCIDENTALE (14 risultati)

anche, pignolo ed eccessivamente meticoloso nel prendere decisioni o iniziative, delle quali

cerca di prevedere le conseguenze, o nel dare giudizi; oculato. -

, 2-72: la politica si fé veder nel congresso tutta misurata et occhiuta: misurata

, pignoleria, cocciutaggine, meticolosità eccessiva nel prendere decisioni o iniziative, nel dare

eccessiva nel prendere decisioni o iniziative, nel dare giudizi, nel comportamento (o

o iniziative, nel dare giudizi, nel comportamento (o ne deriva).

'l mondo privo / nell'util, nel giocondo e nell'onesto, / cangiarsi

liti occidentai fur più sicuri / che nel gallico sen. serdonati, 9-190: fra

alla divisione decisa dalla conferenza di potsdam nel 1945). -impero occidentale', l'

occidentale: fenomeno di esperienza monacale che nel mondo occidentale si sviluppò in forma cenobitica

forma cenobitica ed ebbe la massima fioritura nel medioevo e grande importanza nella riorganizzazione sociale

quel codice descritti tutti i vescovati che nel secolo decimoterzo la chiesa occidentale contava.

chiesa. salvini, 48-63: venere / nel punto collocato occidentale / de'letti altrui

ai venti predominanti nell'oceano atlantico e nel pacifico); che giunge da occidente

vol. XI Pag.779 - Da OCCIDENTALISMO a OCCIDENTE (8 risultati)

la denominazione data da j. deniker nel 1900: v. iberoinsulare).

, ma sebbene nelle sue cucine, nel cinquecento, lavorassero millecento persone, non

incaminato pur verso settentrione e finalmente sboccato nel po; nella parte superiore verso occidente

america del nord, verso cui anzi nel secolo xx si è spostato l'epicentro,

meno marginali rispetto a esse, giunsero nel corso del secolo xix, e almeno negli

un notevole grado di integrazione la quale nel secolo xx, per effetto delle politiche

in due parti alla morte di teodosio nel 395 (e durò fino alla deposizione

durò fino alla deposizione di romolo augustolo nel 476). -impero d'occidente:

vol. XI Pag.780 - Da OCCIDERE a OCCIPITE (14 risultati)

e... sono più belle nel suo colmo che nel cominciare a montare o

sono più belle nel suo colmo che nel cominciare a montare o nel calare.

colmo che nel cominciare a montare o nel calare. carducci, iii-7-51: la battaglia

e l'una e l'altra sfera / nel viso eclissa e dice: buona sera

mirabilissimo il suo occidente giaché trapassò nel tempo istesso che cantava i salmi nel

nel tempo istesso che cantava i salmi nel coro. -figur. corruzione,

ribollon tonde umane dell'oceano; / braccia nel sangue dell'ora occidua, / braccia

acqua e terra. landolp, 7-223: nel fondo, e traverso lo specchio,

: il sole si alza e si abbassa nel nostro meridiano per un arco grandissimo,

stelle fisse immobili, è necessario che nel medesimo tempo si varino notabilmente le loro

delle due rilevatezze ovalari, lievemente arcuate nel senso della lunghezza, situate ai lati

); cfr. fr. occipital (nel 1478). occìpite, sm.

tonduto alla maniera degli abanti omericani solo nel sincipite...; nel resto

omericani solo nel sincipite...; nel resto all'occipite ei l'avea [

vol. XI Pag.781 - Da OCCIPITOANTERIORE a OCCITANISTA (6 risultati)

'testa cfr. fr. occiput (nel 1372). occipitoanterióre, agg.

: lamina fibrosa impari e mediana posta nel canale vertebrale e tesa fra la doccia

agg. anat. legamento occipitotrasversario: nel legamento crociforme, bendarella longitudinale che dal

galloromanzoe sono parlati nella francia meridionale asaint-eutrope, nel dipartimento della charente, in alcune zone

modo particolare dal sec. xvi; nel sec. xix numerosi furono i tentativi

modello di aquitania), nome dato nel medioevo ai paesi della francia meridionale in

vol. XI Pag.782 - Da OCCITANO a OCCORRENTE (14 risultati)

= dall'ingl. occlusa! (nel 1904). occlusióne, sf

; si realizza nell'invaginazione intestinale, nel volvolo, nell'annodamento delle anse intestinali

in seguito a processi infiammatori uveali, nel campo pupillare. -occlusione spastica: ileo

falla, / la luce occlusa nel nelle quali si trovano anche

v. occultare e deriv. incorporato nel reticolo cristallino del precipioccólto e deriv.

hunc pa- spulsione di gas presenti nel metallo liquido nem '..

; cfr. anche fr. occlusion (nel 1808, per il signif. n

per il signif. n. 1; nel 1877, per il n * 3)

* 3) e ingl- occlusion (nel 1645). occlusivo, agg

; cfr. anche fr. occlusif (nel 1876 e, per il signif.

per il signif. n. 2, nel 1920). occluso (part

copiosa udii / crosciare emunto il latte nel presepio / occluso. -turato

prospero colonna, poste le genti alle stanze nel polesine di rovigo, andorno a spruch

sottil vecordia, / nell'occorrente tempo e nel preterito, / che mentre cercon d'

vol. XI Pag.783 - Da OCCORRENZA a OCCORRERE (10 risultati)

, il mestolo in mano, esultarono nel vedersi offerto il pegno d'una protezione

dalla rosa. savarese, 189: nel mezzo di questo grande caffè, c'è

ardue ocurenzie à 'bute la nazion nostra nel paexe. idem, xxiii-562: or questo

di due feste che amendue cadono nel medesimo giorno, onde una di esse

, il costituire un medico che almeno nel tempo della bagnatura risedesse continuamente sul luogo

occorrere1. occorrenza2, sf. nel linguaggio di molte scienze (statistica,

lor pasimunda. ariosto, 34-54: nel lucente vestibulo di quella / felice casa

guerrazzi, 2-667: clemente paoli addentrandosi nel bosco di san pietro occorse in antongiulio

,... sì lo aperse nel nome del nostro signore gesù cristo tre volte

apritura occorse quella parola che disse cristo nel vangelo al giovane... nella seconda

vol. XI Pag.784 - Da OCCORRERE a OCCORRERE (2 risultati)

o nella virtù (dico) o nel vizio, quando all'azioni conseguiterà o

che non si facessero feste alle chiese nel giorno delle sollennità delli santi che occorrevano

vol. XI Pag.785 - Da OCCORRERE a OCCULTAMENTE (8 risultati)

correre '. occórrere2, intr. nel linguaggio di alcune scienze e, in

debito delle spese occorse per truppe austriache nel 1799 e 1880. da

. petrarca, 336-5: sì nel mio primo occorso onesta e bella /

: vide la donna, e sì nel primo occorso / gli piacque che nel cor

sì nel primo occorso / gli piacque che nel cor portò il suggello. tasso,

e rari. poerio, 3-277: nel primo occorso tuo tanto riluce / di

occorso tuo tanto riluce / di maestate nel sereno aspetto, / tanto di maraviglia in

onore. ariosto, 30-69: mostra gaudio nel viso, e occultamente / del glorioso

vol. XI Pag.786 - Da OCCULTAMENTO a OCCULTARE (6 risultati)

alma inoltre è per natura eterna / e nel corpo a chi nasce occultamente / penètra

qualsiasi delitto, o comunque s'intromette nel farli acquistare, ricevere od occultare,

0 'dentro un'altra colonnetta vota nel medesimo modo con che s'occultarono le

-per estens. contenere in sé, nel proprio interno. campania, 1-2-37

g. graziani, 266: sorge nel folto bosco antro sassoso / cui l'erba

lei occultar il sole ed altre stelle nel passargli sotto. algarotti, 1-ii-158: qual

vol. XI Pag.787 - Da OCCULTATAMENTE a OCCULTATORE (12 risultati)

mirare suoi cenni, atti e maniere, nel quale tu non compreenda ogni suo vizio

le cause del suo proposito e anche nel togliere qualunque appiglio ai supposti. e

modo de'secolari giovani baroni: e nel papato non se ne seppe contenere né

abbracciamenti, lo studio inquieto che mettono nel dissimularsi e occultarsi, provano all'evidenza

. frugoni, i-4-85: quella virtù che nel suo cor s'occulta. =

21-356: stava più che mai raggomitolata nel cantuccio, col viso nascosto tra le

: l abbondanza assoluta 'non influisce nel prezzo, poiché una quantità occultata e sottratta

sottratta al commercio non entra a influire nel prezzo. manzoni, fermo e lucia

: il monaco,... essendo nel dormentorio occultato, come vide l'abate

-diventare invisibile (la luna, nel novilunio). [dio] vuole che

nota. 5. figur. riposto nel profondo della mente o dell'animo.

un pezzo, incancrenito fino ai capelli nel vizio. occultatóre, agg. e

vol. XI Pag.788 - Da OCCULTAZIONE a OCCULTO (5 risultati)

de'mozzi di firenze, et entrò nel detto cespuglio per fare meglio sua occultazione.

miloni, 1-267: era reo di fellonia nel proprio fratello e re, veniva a

vittoriosi nella prestezza e chiarezza, e quelli nel tardare ed occultezze. segneri, iii-1-242

vari episodi di quella cantica, che raffigurava nel suo lavoro, si capiva subito che

veder gli occulti pregi tuoi, / nel primo balenar del dolce aspetto. mamiani,

vol. XI Pag.789 - Da OCCULTO a OCCULTO (4 risultati)

sassi occulti. tasso, 2-5: nel tempio de'cristiani occulto giace / un sotterraneo

principale commercio. -penetrato in profondità nel corpo. dalla croce, ii-102:

le sozzure delle strade, le scaricava nel tevere: la cloaca massima. -sottratto

la cera fa manifesta la figura che nel suggello è occulta. niccolò da correggio

vol. XI Pag.790 - Da OCCUMO a OCCUMO (4 risultati)

signor di tutto l'universo / e nel silenzio è occulto e somerso. firenzuola

sotto mentita veste. massaia, xii-105: nel novembre del 1869, cioè, dopo

che non si manifesta esteriormente; racchiuso nel profondo dell'animo o della mente,

per saciar quello toxico occulto che lui nel animo aveva, informato li giudici del

vol. XI Pag.791 - Da OCCUPABILE a OCCUPARE (5 risultati)

lavoro, per inserirsi o essere inserito nel mondo della produzione. einaudi,

posto di lavoro, di inserimento nel mondo della produzione. einaudi,

del mare o nella ripa overo nel letto del fiume, e in altri casi

illecita a seconda dei casi; ma nel linguaggio comune il termine ha per lo

non mi sbigottisce l'artiglieria de'nimici nel pormi col campo a una terra dov'ella

vol. XI Pag.792 - Da OCCUPARE a OCCUPARE (5 risultati)

alcuni mesi doppo, occupatosi parimente da lui nel salone, nel già principiato camino di

occupatosi parimente da lui nel salone, nel già principiato camino di s. m.

pronti a occuparla. -sport. nel baseball, conquistare una base. -per

1-10-85: si verifica la prima specie nel primo caso di sopra esemplificato, cioè

composto questo canto con tanta misura che nel finir degli ultimi accenti le nuvole si trovarono

vol. XI Pag.793 - Da OCCUPARE a OCCUPARE (5 risultati)

: il verbo 'dare 'occupa nel nostro vocabolario cinquanta colonne. pascoli,

mi sembrasse di occupare il miglior posto nel di lei cuore. d'annunzio,

della donna nella robustezza del corpo e nel raziocinio, occupò la donna istessa per questo

la giocondissima beatitudine d'iddio, occupandolo nel governo dell'universo. -commettere l'esecuzione

d'esule spirto. piovene, 279: nel languore che l'occupava, questo pensiero

vol. XI Pag.794 - Da OCCUPATIVO a OCCUPATO (9 risultati)

boccaccio, 1-i-547: la festa multiplica nel prato, e gli amorosi canti e

volgar., 28-1 (438): nel quale tempo li troiani non si occuparono

che occuparmi, andai il mercoledì 28 nel borgo de'greci. metastasio, 1-v-149:

certamente vi sentirete a farlo, gettatevi nel commercio degli uomini,... occupatevi

morali di vari autori greci, volgarizzate nel miglior italiano che io sappia fare?

, se pur non sia necessario toccarne nel discorso analitico che vado facendo su'documenti

lavoro, assumere un impiego; inserirsi nel mondo della produzione. ortes, xviii-7-64

varietà dell'istoria non dee sempre occuparsi nel racconto delle sole imprese di guerra, sollevando

della medesima, l'avea mossa lite nel tribunale della vicaria di napoli, a

vol. XI Pag.795 - Da OCCUPATO a OCCUPATO (16 risultati)

lamentavansi che le loro donne erano dispregiate nel cotidiano ministerio, cioè o che non

che erano stati vagabondi prima d'entrare nel lazzaretto, vagabondavano quivi come potevano;

-pieno di impegni, di doveri; impegnato nel lavoro, in una grande o fervida

dispregevoli ingegni potrebbero appagarsi di aver fatto nel corso di una lunga e bene occupata

, lii-13-265: ritrovati li persiani occupati nel raccogliere le prede degli uccisi, appena

leggere in questa generazione, tutta occupatissima nel fumare? cassola, 9-18: dina

sono occupate. aretino, 1-22: nel chinar della candela, la mano,

che vi ha a che fare (anche nel rapporto amoroso). boccaccio,

medesimo e ha sempre il cuore occupato nel provvedere a tutte le bisogne di quelli

20-134: stando una fiata s. antonio nel diserto, sentendosi molto tentato d'accidia

, che ora intendo quello che occupato nel piacere del peccato e inteso a'sottili

., mentre l'orecchie mi teneva occupate nel suon de la sua dolce armonia,

sorte, la cui malizia si compiace nel vedermi occupato in quella ignoranzia di donde

quella ignoranzia di donde sarei fuora se, nel modo che conoscerò ora, vi avessi

non t'ascolta. aretino, 13-95: nel fine de le sapute e divine parole

tutta lombardia pubblicamente si disse esser morto nel regno di sicilia. colletta, i-176:

vol. XI Pag.796 - Da OCCUPATORE a OCCUPAZIONE (4 risultati)

cominciarono gli idoli. machiavelli, 20: nel pigliare uno stato, debbe l'occupatore

, che è proprio dell'occupazione [nel senso di stabile attività lavorativa, specialmente

n. 2, fr. occupationnel (nel 1950). occupazióne (ant.

membro della comunità internazionale, e consistente nel sottoporre tale territorio al proprio (effettivo

vol. XI Pag.797 - Da OCCUPAZIONISTA a OCCURSO (7 risultati)

, che consiste in una temporanea incursione nel territorio nemico; sia dalla debellazione,

: debbe l'ozio che già vi consolava nel vescovado cedere al negozio che ora vi

con carattere di stabilità e di durata nel tempo. -anche: impiego in un

impiego in un posto di lavoro, inserimento nel mondo della produzione. g.

allo scopo di utilizzare al massimo, nel sistema produttivo, le forze di lavoro

: ella, insomma, sarebbe stata, nel gran vuoto fino allora sentito, lo

sì si ricorda chente alcuna volta fue nel monasterio. bresciani, 6-xiii-56:

vol. XI Pag.798 - Da OCCURSORE a OCEANO (8 risultati)

nella teoria esposta da s. agostino nel de musica, i numeri astratti e

d'annunzio, ii-667: precipite / caddi nel gorgo, mi sommersi, l'infima

oceanica angoscia d'esser mondi / suona nel polso del mio sangue. ungaretti, ii-24

guardava attorno in quella sala oceanica dove nel vuoto glaciale risaltava il grande baldacchino.

oceanica e mercuriale. 7. nel linguaggio della retorica fascista, che promana

, e da precipitazioni regolarmente distribuite nel corso dell'anno. -clima oceanico di

termiche alquanto elevate e precipitazioni nevose abbondanti nel periodo invernale. -che spira dal

-177: un corno d'oro pallido / nel ciel verdognolo brilla. sospirano / i

vol. XI Pag.799 - Da OCEANO a OCEANO (2 risultati)

questo nostro polo, ella cadrebbe là oltre nel mare oceano. g. villani,

orcade, le quali si dicono essere nel mare oceano etiopico. collenuccio, 18