Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XI Pag.3 - Da MOTO a MOTO (13 risultati)

precisione. -moto superno: nel linguaggio dantesco, il primo mobile.

ferma tenea. quasimodo, 125: nel pigro moto dei cieli / la stagione

parole che disse. tasso, 7-17: nel moto de gli occhi e de le

feto, doveva contenersi, come anche nel tempo de'mestrui. chiari, 1-ii-94

iniquità e di già, per l'ostinazione nel peccare, ritenuto dallo spirito della insensibilità

sì fatti che parevano veri, particolarmente nel moto che e'facevano attorno alle piante.

13-33: nulla sbigottisce, e sol nel petto / sente, ma tosto il seda

piacciono? malpighi, 1-173: si formano nel nostro corpo l'imaginazione, il moto

viva; / un insensibil quasi / moto nel petto ha chiuso. / ei certo

al collo la corda / e penzolò nel vuoto. -insieme di atti o

alcuna menzione di moto febbrile cotidiano massime nel tempo dell'ingresso del chilo nel sangue

massime nel tempo dell'ingresso del chilo nel sangue, cioè poche ore dopo il pasto

fronde / dei vivi che si smarriscono / nel prisma del ripete / in circolo breve

vol. XI Pag.4 - Da MOTO a MOTO (7 risultati)

: vedendo quelli che s'erano serrati nel castello che i turchi non facevano moto

tessersi resa torbida e con senso acuto nel rene sinistro ed ardore nel renderla,

con senso acuto nel rene sinistro ed ardore nel renderla, finalmente per il solo moto

fulminea, condotta su tutti i punti nel medesimo tempo, unanime, decisiva.

medesimo tempo, unanime, decisiva. nel moto irresistibile delle campagne è la nostra salute

liberale scoppiato a siracusa ed a catania nel 1837, col pretesto del colera, aveva

sin dove un moto intellettuale ha influenza nel complesso del linguaggio? vittorini, 7-11:

vol. XI Pag.5 - Da MOTO a MOTO (5 risultati)

394: il moto cessò ch'a lor nel petto / impresso avea la gioia.

: son padre al fine; e nel momento estremo / cede a'moti del

è che un senso, che è nel mio cerebro situato, i miei pensieri non

nutrire la prole, circolino (quasi sangue nel corpo) di perenne ma tranquillo moto

vibrazioni irregolari e ininterrotte di particelle colloidali nel mezzo in cui sono sospese.

vol. XI Pag.6 - Da MOTO a MOTO (8 risultati)

. monti, i-261: ho trovato nel testamento di mio padre alcune esortazioni che

vivamente commosso, e che mi stanno nel cuore. io non voglio assolutamente dar moto

in un momento solo mille e mille colori nel volto. tommaseo [s. v

solamente fa un moto qualsiasi, ma specialmente nel figurato se si dà, o fa

le stelle fisse non si trovano più che nel vocabolario. -essere vigile,

bellissimo, vestito d'un farsetto succinto nel mezzo, co'suoi usatini in piede

motore). bacchelli, 2-v-136: nel mettere in moto il motore, cantava

, o suoi dipendenti, a preparar nel castello alloggio a quante più persone fosse

vol. XI Pag.7 - Da MOTO a MOTOCOLTIVATORE (7 risultati)

per cui reflexion tremuli lampi / danzan nel tetto, al suon de tacque mote

, 13-89: andavano a bagnarsi spesso nel lago vicino, tutte diritte e svelte

andammo a vedere la moto ch'era ancora nel fosso, contro un paracarro. pratolini

facevano rombare le moto avanti di lanciarsi nel giro della morte. = forma

benzina, un va e vieni di motociclette nel polverone. = comp.

; cfr. fr. motocyclette (nel 1903). motociclismo, sm.

); cfr. fr. motocycle (nel 1896). motocingolato, sm

vol. XI Pag.8 - Da MOTOCOLTURA a MOTOPANFILO (1 risultato)

; cfr. fr. motoculture (nel 1920). la var. motocultura è

vol. XI Pag.9 - Da MOTOPARANCO a MOTORE (4 risultati)

: abuso come s. m., nel senso di 'motopeschereccio '.

mole sì vasti e pure sì leggieri nel moto:... nell'ubbidienza al

de sanctis, 11-75: ci ha nel mondo quattro o cinque parole motrici di

, in quella casa tutto doveva funzionare nel tempo in rapporto alla produzione di denaro

vol. XI Pag.10 - Da MOTORE a MOTORE (8 risultati)

gran motor che l'abbia / tutti inclinati nel suo danno i fati. aretino

terra: dunque il primo motore è nel centro della terra. arguivano ancora i medesimi

e compartire egualmente, si debbe porre nel mezzo del tutto. marino, 5-33

/ non son motor di pace; eppur nel core, / più ch'altri,

/ più ch'altri, e fin nel brando, ho pace. giordani, i-2-291

... che la polizia sospettasse nel fatto una indiretta... responsabilità del

anche questa grande sostanziai differenza, che nel giorno le sono esornative, quasi decorazioni

, quasi decorazioni agli episodi, e nel leggìo per contro sono la macchina,

vol. XI Pag.11 - Da MOTOREATTORE a MOTORINO (6 risultati)

ne siamo sazi e godiamo molto più nel combinare idealmente dei rumori di tram,

di carrozze e folle vocianti, che nel riudire, per esempio, 1 " eroica

dell'accensione che avviene spontaneamente (e nel 'motore diesel 'propriamente detto la

con valore d'inter. motore!: nel linguaggio cinematografico, ordine del regista di

, 17-304: era un chiasso che cacciava nel sottofondo lo scampanellare delle biciclette, il

rappresentazioni e quelli dei movimenti (e nel corso di malattie mentali, in

vol. XI Pag.12 - Da MOTORIO a MOTOSALDATRICE (2 risultati)

sport a squadre e in partic. nel calcio, giocatore che compie un instancabile

funzionamento dei movimenti volontari, che, nel corso di affezioni gravi, può dare

vol. XI Pag.101 - Da MURATTIANO a MURELLO (14 risultati)

alla tentata instaurazione della dinastia dei murat nel regno delle due sicilie, intorno alla

bonapartista in toscana e le mene muratiane nel sud. de sanctis, ii-15-52: l'

il termine era in uso a napoli nel periodo della restaurazione per indicare chi aveva

e anche il militare che prestava servizio nel suo esercito). de sanctis

il passo, sebbene ora si muovesse nel più folto e nel più cieco della

sebbene ora si muovesse nel più folto e nel più cieco della nebbia. formava spessori

un loculo. cicognani, 13-494: nel silenzio, l'officiante in pianeta che

separa la laguna veneta dal mare aperto nel tratto compreso fra pelle- strina e chioggia

strina e chioggia (e fu costruito nel sec. xviii dalla repubblica di venezia

. -argini di pietra del po nel tratto urbano di torino. soldati

antico bastione v'erano certi voltoni scavati nel tufo. soldati, 5-153: scendiamo la

trento, passiamo quei 'murazzi 'che nel '300 e nel '400 dividevano le

murazzi 'che nel '300 e nel '400 dividevano le terre di trento dalle terre

pozzetti, 12-1-326: vi si fanno [nel terreno]... certe murelle

vol. XI Pag.102 - Da MURENA a MURIA (9 risultati)

due murelli, che sono uno per parte nel viale di mezzo'). cassiano da

, lxii-2-iv-24: tutte le case hanno nel davanti tutto il lungo della strada un

stefano. moretti, ii-696: eccomi nel chiostro ed ecco la luna. uno

i fondali rocciosi e le scogliere; nel mediterraneo sono presenti due specie, la

delle murene, per mangiarseli transustan- ziati nel ventriglio de'pesci. f. f.

oro '. ma san girolamo tradusse nel modo che noi leggiamo, perché queste

una sola specie estremamente rara vivente nel mediterraneo, la muraenesox savanna. =

la cattura (ed è particolarmente diffusa nel lago maggiore). = voce di

originario e particolarmente coltivato nei tempi classici nel territorio di murganzia, in sicilia.

vol. XI Pag.103 - Da MURIACITE a MURICCIOLO (3 risultati)

alece, tutte fatte di pesci macerati nel sale e disfatti e stemprati e spremuti

naturale. targioni tozzetti, 12-3-249: nel prosciugare questi sali osservai che non prendevano

un edificio. temanza, 443: nel murare le lor fondamenta fece profondare le

vol. XI Pag.104 - Da MURICE a MURINA (6 risultati)

collocati in cima delle tribune delle chiese e nel mezzo delle medesime tribune alquanto piu alti

i preti. -gradino costruito nel vano di una finestra per manovrarla più

per mezzo di una secrezione corrosiva; nel mediterraneo è presente il ginocchiello (murex

quasi come lana, quando è tinta nel sangue di quel pesce detto concula o

. gioco che consiste nell'avvicinare o nel colpire un determinato bersaglio (un boccino

catturare due piccoli ragazzuoli, i quali nel tempo che custodivano la loro greggia al

vol. XI Pag.105 - Da MURINI a MURO (8 risultati)

arrivo della * principessa ', vegliando nel silenzio e nel murmure della tepida notte

principessa ', vegliando nel silenzio e nel murmure della tepida notte di giugno.

ora, in ogni gente, / sin nel murmure dei tuoni, / sin nel

nel murmure dei tuoni, / sin nel fremito dei mar, / stirpe iniqua

mura. carena, 1-220: muro, nel numero del più, ha una doppia

strinsero al muro. pascoli, 127: nel mio giardino, r nel canto oscuro

127: nel mio giardino, r nel canto oscuro / dove ora il pettirosso tintinnìa

: ahi, che troppo smarrita / sei nel ricordo; il volto che sì bello

vol. XI Pag.106 - Da MURO a MURO (8 risultati)

sé considerata o, più spesso, nel contesto edilizio in cui essa è inserita,

tratta primieramente... della fabbrica nel muro o nel suolo proprio. e poi

.. della fabbrica nel muro o nel suolo proprio. e poi si tratta

o finestroni scaricatori praticati a diverse altezze nel muro intermedio o muro di mezzo.

resti del grande tempio distrutto dai romani nel 70 d. c. (e prende

sono, ove ti veggio / sempre immersa nel pianto. fanioni, i-95: s'

una città per dare sicurezza agli abitanti nel caso di guerre e di assedi e

ah! dunque atene ancora / ti sta nel cor? ma che tanto ami in

vol. XI Pag.107 - Da MURO a MURO (4 risultati)

ariosto, cinque canti, 2-11: nel suo palazzo edificò una torre, /

, 32-18: come noi fummo giù nel pozzo scuro / sotto i piè del gigante

, / che l'onda spesso si nel porta e fura. ariosto, 18-50:

pronti / alla difesa, si stampar nel core / que'detti e fér dell'armi

vol. XI Pag.108 - Da MURO a MURO (16 risultati)

un antecedente della pelota, che consiste nel far rimbalzare una palla di gomma,

per i ribattitori. -salita durissima inserita nel percorso di una gara ciclistica.

aggiunto, vale quanto fatto, acconciato nel muro. e dicesi di armadio,

quello la cui imposta non è contenuta nel telaio, ma batte diretta- mente ed

ma batte diretta- mente ed è fissata nel muro. pirandello, 8-944: faceva

alla parete. oriant, a-25-145: nel vestibolo divani e sedie rustiche, un

divani e sedie rustiche, un tavolo nel mezzo, un altro a muro, vasi

lui [per il lago di garda] nel mio cuore proprio muro a muro con

muro: camminare a zig zag, nel modo tipico degli ubriachi. pascoli,

-battere il capo, dare del capo nel muro: v. capo, n

n. 19. -battere la testa nel muro: abbandonarsi alla disperazione.

1-613: è cosa da batter la testa nel muro! -buttare, gettare castagne

2-129: è come buttare le castagne secche nel muro. -camminare rasente i

diligenza, e particolarmente mostrò bellissimo ingegno nel fare il tetto, per essere l'

- torna sale. -entrare nel muro, nelle mura: monacarsi in

: ora venne la mattina che dovea entrare nel muro, onde averesti giurato che tutta

vol. XI Pag.109 - Da MURO a MUSA (7 risultati)

mura. -a buttar l'acqua nel muro un po'ci se n'attacca:

v.]: a buttar l'acqua nel muro un po'ci se n'attacca

vano della torre... è diviso nel mezzo per lo lungo da un sottil

luoghi, ma non notabili, massimamente nel regno de'parti; nondimeno più eccellenti

gli equini, in partic. nel panama. = voce spagn.

dal marino per colpire il rivale nel corso di una famosa pole

ne lo ingegno murtoleggia / e nel cotale il murtola asineggia. =

vol. XI Pag.110 - Da MUSA a MUSA (8 risultati)

e anche a quella elegiaca); nel mondo romano furono identificate con le camene

fronte in elicona, / ma su nel cielo infra i beati cori / hai di

allotta, / dammene or copia acciò che nel mio canto / i pronepoti lor n'

da fresco duol trafitta si rattristi / nel proprio cuore travagliato e mesto, /

ella. sbarbaro, 4-78: che fa nel ritratto lo scrittore? scrive, che

luce chiara e bella / per cui nel tenebroso mondo accorto / vivo...

dante, par., 12-7: nel suo giro [la santa mola].

battagliava a spada tratta per elevare, nel concetto dei colleghi e dell'universale, alla

vol. XI Pag.111 - Da MUSA a MUSAGETE (5 risultati)

d'annunzio, ii-164: la nomata nel grido / euplete eurètria energèia, /

euplete eurètria energèia, / la nomata nel grido / umano coi nomi divini /

. casati, 1-88: abbondano pure nel monfù le piantagioni dei banani - musa

avea '1 destrier fino alla musa / nel sangue di cotanto vii podere. a

scambia la casacca arlecchinesca del primo saltimbanco nel quale s'avvenga per la clamide ondeggiante

vol. XI Pag.112 - Da MUSAGGIO a MUSCADINO (5 risultati)

nelle poetiche medievali, alla stretta connessione nel testo fra la parte letteraria e la

la chiamata delle muse fatta dal caro nel principio della canzone... è del

era una volta, senza le grinze nel viso, non so quello io mi

venerare un nuovo idolino ammesso ora nel sacro musario cosmopolita. = deriv

, ii-416: quella che sta loro più nel cuore è il vedersi poste in un

vol. XI Pag.113 - Da MUSCAGLI,MUSCAL a MUSCHIATO (4 risultati)

il quale partecipa del garofano. fiorisce nel marzo e aprile. carena, 1-01:

canterina, che con altre sostanze provoca nel l'uomo la sindrome panterinica

dell'albagia e fa la saputella: nel pistoiese si dice anche 'muscep

. frugoni, v-649: il malvezzi fé nel fine coprir la tavola dei suoi confetti

vol. XI Pag.114 - Da MUSCHIETTO a MUSCHIO (10 risultati)

: il musco non è vero si faccia nel modo che molti hanno descritto,

ova duri, cedro condito grattato, pisti nel mortaro, con un poco di

si raggira intorno la terra, e nel rivoltarsi spreme l'umbilico pieno di quel

col cuoio. le goccie che cadono nel tagliarla sono raccolte e conservate per muschio

pesti cedro ed aranci canditi e cotti nel zucchero chiarificato, con acqua di fiori d'

. la cenere, spesse volte gittata nel prato, riguarda dal muschio e uccidelo.

... nasce nelle quercie, nel pioppo, nel cedro, nel pino,

nasce nelle quercie, nel pioppo, nel cedro, nel pino, nell'abete

quercie, nel pioppo, nel cedro, nel pino, nell'abete e nel latrice

, nel pino, nell'abete e nel latrice, e questo è migliore e più

vol. XI Pag.115 - Da MUSCHIO a MUSCOGRECO (9 risultati)

ea in messico, ma che ha nel carolina il suo vero paradiso. formidabile

,... il convento si ergeva nel mezzo di un monte folto di castagni

annunzio, i-678: chiusa l'acqua nel cerchio dei macigni / muscosi ride ai

ancora una vicenda da 'trappola 'nel muschioso odore di ratti);..

scorgere dai passanti e trova applicazione anche nel mobilio. franzoj, 29:

costruzioni orientali... si rassomigliano nel ricamo dei marmi, nelle guglie sottili dei

coda molto lunga e biforcuta, che nel periodo degli amori compiono acrobazie in volo

nella mia 'ornitologia ', lasciandoli nel gran genere 'sylvia ', aveva denominati

musco greco è pianta di grande odore nel suo fiore, che è vago ed artifizioso

vol. XI Pag.116 - Da MUSCOLA a MUSCOLO (6 risultati)

di contrazione leggera e continua che persiste nel muscolo a riposo e ha importanza notevole

: il turbin ne la voce e nel possente / braccio egli avea la muscolar

nell'imitare gli effetti della luce, nel segnar con intelligenza la muscolatura de'nudi

i giovani in oggi stancarsi di faticar nel disegno, poiché la correzione di esso

muscolina, sf. chim. proteina contenuta nel tessuto muscolare. tommaseo [s

fibrina, e che si trova disciolta nel liquido sanguigno, o sugo, della carne

vol. XI Pag.117 - Da MUSCOLO a MUSCOLOSITÀ (4 risultati)

alghisi, 1-80: se la mano nel dare il tratto al taglio sdrucciolasse troppo

quegli sforzi ripetuti per infossare la testa nel cuscino... rivelavano le contrazioni

; voi sentite quel muscolo bizzarro palpitarvi nel seno. 2. per estens

il monti... tentò in vano nel * bardo 'di rendere sotto gli

vol. XI Pag.118 - Da MUSCOLOSO a MUSEO (6 risultati)

secrezione catarrosa o mucosa che si forma nel tubo digerente per cause patologiche.

quanto è proposto nei nuclei museali sparsi nel piemonte. a. moretto [gazzetta del

il labbro superiore e la punta del naso nel muso degli equini e dei bovini;

e di studio e allo scopo di conservare nel tempo un patrimonio considerato collettivo e di

ritrovato da certi viaggiatori, e collocato nel museo ai non so quale città di europa

di orlila, quello d'anatomia comparata nel 'jardin des plantes'. arlia,

vol. XI Pag.119 - Da MUSEO a MUSERUOLA (9 risultati)

suo libro degli elogi un trattato, nel quale si ragionasse degli uomini illustri nell'arte

ed arme. scaramuccia, 23: andiamo nel palazzo farnese, ove...

: un giorno intiero io mi trattenni nel museo celebre del signor canonico manfredi settala

granata e il sassolino del grappa, nel suo museo domestico di guerra. ojetti,

, i-285: [in pisa sorse] nel 1174 la bella torre, vero museo

redi, 16-iv-115: ciao vormio, nel capitolo diciottesimo del secondo libro del suo

... io ho sequestrate e conservo nel mio museo. papini, iv-525:

f. f. frugoni, 2-97: nel museo della gloria, come ben lo

vengono non già distrutti, ma collocati nel museo delle glorie. 5.

vol. XI Pag.120 - Da MUSERUOLATO a MUSICA (9 risultati)

. saccenti, 1-2-117: le donne, nel veder liscio e pulito / dell'uomo

. arte di combinare e coordinare variamente nel tempo e nello spazio i suoni,

accezione il termine, che designa quindi nel contempo -anche come materia di insegnamento

aritmetica, alla geometria e all'astronomia nel quadrivium, a conferma del suo carattere

efficacia maggiore i concetti dell'animo loro nel celebrare le lodi de'dei, de'

inavvertibile,... la musica solo nel tardo ottocento riesce veramente a rompere il

attribuita da un critico musicale di colonia nel 1859 a riccardo wagner (che aveva

accompagnati col suono all'onore di dio nel tempio per le solennità. -per

ecc.). -in partic.: nel linguaggio della critica e della storiografia musicale

vol. XI Pag.121 - Da MUSICA a MUSICA (10 risultati)

monodico. -musica muta', quella che, nel teatro antico, accompagnava le rappresentazioni mimiche

di 'musica a cappella ', nel cui stile non v'ha luogo a nessun

ballerini, sia nella sala, sia nel teatro. oriani, x-4-30: la

grossolana e goffa non appena essa entra nel patetico linguaggio del dramma. e la

vita, e vive di rendita nel suo empireo contrappuntistico, e sta con

annunzio, i-682: la musica fluiva, nel sovrano / incanto di quel giorno moribondo

: lo svolgimento e l'evoluzione storica nel tempo del patrimonio musicale (delle forme

quegli seguitando, vengono ad una concordanza nel canto. -foglio o volume contenente

. vasari, i-522: fece luca nel basamento, in alcune storie, i cori

ribeca. brusoni, 2-142: qui nel finir della musica, sbendati loro gli

vol. XI Pag.122 - Da MUSICA a MUSICA (7 risultati)

carri, al calpestìo de'cavalli, risonava nel voto silenzioso delle strade...

domenico in questo componimento quanto egli prevalesse nel colorito alla più esatta imitazione di finimento

fuori dalla superficie, perdendosi i contorni nel fondo soavemente e generandosene il numero e la

lo più caratterizzata da un eccessivo prolungarsi nel tempo (nelle espressioni: finire, far

quasi sforzato. vasari, i-576: nel cielo della volta, che è a crociere

armonioso. bizoni, 96: nel campanile vi è un orologio che quando

in atti di cortesia formali senza entrare nel vivo di un argomento, di una

vol. XI Pag.123 - Da MUSICA a MUSICALE (4 risultati)

composizioni, delleforme, delle manifestazioni della musica nel tempo. -momento musicale: v

tieri ne'fondi degli strumenti musicali, come nel liuto, nella chitarra e negli altri

allora è verso al bosco, si intese nel grande silenzio il suono come

stagnato. 2. che opera nel campo della musica; che si dedica

vol. XI Pag.124 - Da MUSICALITÀ a MUSICARE (9 risultati)

via dicendo; e ciò quando, o nel verso o nella declamazione oratoria, volessimo

. b. croce, iii-25-164: nel discorrere di poesia, si dice del

o in quella poesia. -che, nel proprio stile letterario, ricorre a un

dava l'inflessione imprecisa di vigoroso nel colore. mia madre, forse

indugiava su certe imagini vaghe che prendevano nel suo spirito quasi un fascino musicale.

soffici, v-5-122: il colore interviene nel tema -che si potrebbe chiamar musicale -del

ricanticchiando, ben sillabate come per imprimerle nel cervello, le parole sciagurate, facendone

), passato al tedesco musikant (nel 1570). mùsica ràdio » sf

manzini, 11-4: la piazza, nel pomeriggio domenicale, per quel po'd'

vol. XI Pag.125 - Da MUSICAROLO a MUSICO (13 risultati)

di quello che musicò 'la pioggia nel pineto '. -rappresentare poeticamente con

o apollo, dice l'autore, entra nel petto mio espira, cioè musica così

, 2-47: questa lezione risolvéssi infine nel musicare e in iscorgere e dirozzare un

i-135: quantunque ei [apollo] sia nel musicar si destro / ch'ei fa

accompa -dosare, regolare opportunamente nel suono. gna la musica, musicale

la terra musicarono il me musichevoli nel sommo grado. silenzio.

guardo quel che hanno ritrovato gli uomini nel compartir gl'intervalli musici, nello stabilir

che quanto era, e quanto accaaea nel mondo, era tutto un'armonia musica.

biformi musiche sirene. bruni, 204: nel mar ebbe il natal pur citerea;

mar ebbe il natal pur citerea; / nel mar sol canta musica sirena. pascoli

11-157: quelle musiche schiere / che là nel ciel tremanti / er sì gran maestà

al tuo nome, o maria, / nel trono osannante del sole. 3

ierra. morando, i-289: mille nel regno suo musiche gole apre giuno a

vol. XI Pag.126 - Da MUSICO a MUSICOMANE (5 risultati)

. b. andreini, 138: ecco nel cielo / musiche più che mai rotan

tal diversità tuo verso musico / vuol nel mio debil petto laude infondere. bellincioni

quello che dalli musici è chiamato armonia nel canto, quello è la concordia nella

trascrivere le note e gli altri segni musicali nel corso dell'esecuzione di un brano.

ted. musikwissenschaft (termine coniato nel 1863 da friedrich chrysander).

vol. XI Pag.127 - Da MUSICOMANIA a MUSO (4 risultati)

che si avvale della musica, soprattutto nel caso di malattie organiche, mentali e

grin, nome proprio del lupo nel roman de renart. musino1,

pulci, 25-78: gli animai che nel parco eran rinchiusi, / comincioron tra

capo. giov. cavalcanti, 217: nel paese circostante a lucardo, in una

vol. XI Pag.128 - Da MUSO a MUSO (3 risultati)

. pucci, cent., 29-82; nel detto tempo, come s'eran usi

persone intelligenti! cattaneo, iv-3-240: nel mio concetto il portafoglio dell'istruzione dovrebbe

n. 18. -avere la pesca nel muso: v. pèsca. -avere

vol. XI Pag.129 - Da MUSO a MUSOFAGA (5 risultati)

era zeppo di marchese, e indovinare nel mucchio la sua era come voler trovare

mondo. -deluderlo nella speranza o nel desiderio. moretti, ii-239: mistero

o venustà che dovrebbe dare la natura, nel venire al mondo, a chi opera

nulla ottenne degli ammirabili sacramenti, racchiusi nel pane angelico. -vedere qualcuno sul

'bocca '; cfr. anche, nel medesimo significato, il basco muso.

vol. XI Pag.130 - Da MUSOFAGIDI a MUSONERTA (5 risultati)

color chermisi. abita nella guinea e nel senegai. = voce dotta,

, mussolèti), sm. invar. nel sec. xvi, funzionario del soldano

caricarsi di valigie e fagotti e imboccare nel portone. 2. museruola per

espressione del volto, nello sguardo, nel comportamento; che fa il muso,

il ben venuto. / ('isabella nel gestire dà uno scniaffo a davo '

vol. XI Pag.131 - Da MUSONI a MUSSETTIANO (5 risultati)

, quando giunto per la prima volta nel palazzo imperiale di venezia, trovandovi lo

, perché * spumeggiare 'non è nel lor calendario... 'come mussa

'spumare '. giustamente il fanfani nel suo lessico condanna questa parola. pea,

mussare il cervello. -essere nel massimo dell'intensità; fervere, ribollire

bechi, 1-155: se lo tirò dietro nel salotto attiguo, dove fra gli sparati

vol. XI Pag.132 - Da MUSSETTO a MUSSURMANNO (8 risultati)

370: insomma dio si trova nel suo spirito allo stesso livello che l'

: indica una sorta di delirio tranquillo nel quale l'ammalato parla sommessamente oppure borbotta

[i quadri] o che malamente nel bastimento ove imbarcati furono si custodissero,

cfr. fr. ant. mousse (nel 1400). musso2-3, v.

dalla regina, / e appena entrato nel suo gabinetto, / vestita d'una bianca

più grave del fascismo stesso perché ha confermato nel popolo l'abito cortigiano, lo scarso

. mussola. balbi, lxii-4-104: nel resto detti agiani vestono di

valve uguali ma non equilatere, solcate nel senso della lunghezza e rivestite di peli

vol. XI Pag.133 - Da MUSTACCHIATO a MUSTELA (2 risultati)

, 3-193: il buonomo fu introdotto nel serraglio e accompagnato sino alla stanza dell'

, 1-95: ah il giuoco dei cannibali nel canneto, / i mustacchi di palma

vol. XI Pag.134 - Da MUSTELA a MUSULMANO (10 risultati)

[eliogabalo si divertiva] in far correre nel teatro dieci mila sorci e mille mostelle

nell'africa settentrionale, che, posta nel paleolitico medio, a cavallo dell'interglaciale

). vasari, 5-287: nel mezzo vi era un vecchio che aveva

. colonna, z3i'. più tremulo che nel mustulènto autumno le mobile foglie ad gli

cristoforo armeno, 1-274: fu già nel paese di becher uno saggio e prudente

: organizzazione politico-re- ligiosa che, creata nel 1906 in india per controbilanciare il nazionalismo

in india per controbilanciare il nazionalismo indù nel congresso nazionale, dopo una prima fasé

, dopo la fondazione del pakistan, nel 1947, in seguito all'assassinio del

neri: movimento religioso e sociale fondato nel 1930 da wall farad che, emigrato

di massa a carattere nazionale e inserendosi nel processo che diede origine alle lotte del

vol. XI Pag.135 - Da MUSURGIA a MUTA (6 risultati)

mude passate. -a lucca, nel sec. xviii, commissione temporanea di

dei drappelli di soldati che si avvicendano nel servizio di guardia o di presidio;

soldati che si avvicenda secondo turni prestabiliti nel compito di sorveglianza o di guarnigione.

, ordine impartito ai marinai di servizio nel primo turno di guardia perché si rechino ai

, ordine impartito ai marinai di servizio nel secondo turno di guardia perché sostituiscano quelli

'impari di guardia! 'quando, nel passaggio dal servizio di posto al servizio

vol. XI Pag.136 - Da MUTA a MUTA (12 risultati)

. fenomeno che consiste nella perdita e nel rinnovamento periodico del rivestimento del corpo animale

che una nuova corazza si consolidi; nel tegumento si raccolgono inoltre scorie metaboliche,

. -per metonimia. locale immerso nel silenzio e nella penombra dove vengono posti

il periodico cambio delle penne e, nel caso di questi ultimi, spostare il canto

in tale modo perché la melodia mutava nel passaggio dalle quartine alle terzine.

-per estens. cambiamento di ritmo (nel canto, nella musica, nella danza

-ricevere la muta: essere sostituito nel servizio di guardia o in una mansione

analogo, addestrati per essere aggiogati insieme nel traino di una carrozza, di una diligenza

, ant. fi. muete (nel 1169) 'branco di cani da seguito',

. fi. mueter * cacciare '(nel 1340) e spagn. muta.

= dalla voce gotica mòta penetrata nel lat. mediev. muta, mutta

nell'alto ted. * muta, quindi nel medio tedesco mute e ted. moderno

vol. XI Pag.137 - Da MUTA a MUTABILITÀ (5 risultati)

. -sf. in statistica e nel calcolo delle probabilità, carattere che può

e mutabili. metastasio, 1-v-681: tutto nel mondo è mutabile. scalvini, 1-142

e dissoluto, e non voleva più stare nel monastero. ugurgieri, 130: la

lor piaceri. tasso, 5-3: nel mondo mutabile e leggiero / costanza è

io da te, o fortuna mutabile, nel mondo ricevuta fui in copiosa quantità de'

vol. XI Pag.138 - Da MUTABILMENTE a MUTAMENTO (9 risultati)

/... / d'eternità nel ciel tu spargi il seme, / de

infinita mutabilità cosmica... splende nel suo aforisma. -proprietà di presentarsi

colori, così ingegnoso è l'egoismo nel contraffare l'onestà, così superba e

partic.: frequenza delle mutazioni genetiche nel corso di una generazione. 6.

rumore, che fa sempre la saetta nel fine, fa conoscere che non termina mutamente

., 2-23: miglior diventa il mutamento nel tutto che nella parte. b.

peripezia è uno mutamento di cose state nel loro contrario. frachetta, 2-21:

la terza [manifestazione] fu fatta nel convito per mutamento de l'acqua in vino

vanità. -ant. spostamento nel tempo; proroga, procrastinazione. statuto

vol. XI Pag.139 - Da MUTAMERO a MUTANTE (9 risultati)

non averlo seguito sotto il giogo e nel solco francese, non volle seguirlo nel mutamento

nel solco francese, non volle seguirlo nel mutamento contro carlo. 3

che trecento passi da quella casa, e nel cuore del soldato era seguito uno strano

. mazzini, 66-97: là, nel mezzogiorno d'italia, sta un esercito

soccorra al mutamento dell'anno, cioè nel tempo del verno. dolce, 1-67

mare, detti da costoro ventavoli, nel segno di libeccio, e mezzogiorno e libeccio

uomini, mutarono via via foggia e nel secolo scorso entrarono stabilmente a far parte

. v.]: taluno che danteggia nel buffo e raffazzona d'artifizi rettorici le

. mediev. mudanda (a bologna nel 1335). mutandine, sf

vol. XI Pag.140 - Da MUTANZA a MUTARE (8 risultati)

mutazione o che ha subito una mutazione nel proprio corredo genetico; specie che presenta

nostro fianco, / ed egli stassi fermo nel suo polo. roseo, i-22:

; scambietto. caroso, ii-23: nel quinto tempo, faranno insieme due continenze

muance, ant. bologn. mudanza (nel 1302) 'cambiamento di governo,

che si son mutati di penne fuori nel bosco. = deriv. da mutato

del vino per la proprietade del vasello nel quale è messo, cosìe l'anima

essere quelli e'quali ultimamente si vinsono nel consiglio delli ottanta..., e

... cristo, quando venne nel mondo, in molte cose la mutoe.

vol. XI Pag.141 - Da MUTARE a MUTARE (2 risultati)

] da frate iacopo da fallerone perché nel suo giubilo e'non mutava verso,

socialisti,... minacciò anche, nel '95, che avrebbe chiamato i suoi

vol. XI Pag.142 - Da MUTARE a MUTARE (12 risultati)

non lo muti. tortora, ii-104: nel medesimo tempo si vide la diligenza di

padroni delle porte della città col sorprenderle nel mutarsi delle guardie, ch'erano tutte d'

nella carica, nell'ufficio o nel servizio indicati, una persona a un'altra

. m. adriani, iv-351: nel tempo del mutar la sentinella dell'aurora

la porta la tiene innanzi a sé nel suo trono, e la muta per grandezza

... / dormire del padron nel letto istesso, / nel piatto suo mangiar

del padron nel letto istesso, / nel piatto suo mangiar lieti e concordi,

: i principali di tutta la città nel cospetto del popolo, posando gli anelli d'

(648): sono proprio stato nel contagio fino agli occhi. è vero

». bacchetti, 1-i-278: - nel solarino del sandoncello ha da esserci un vestito

, 230: in camera sua, nel mutarsi d'abiti, udiva, attraverso

1-89: taccia chi dice che si conosca nel collo al segno del remolino, perché

vol. XI Pag.143 - Da MUTARE a MUTARE (9 risultati)

g. gozzi, 1-93: le selve nel declinar dell'anno mutano le foglie.

si mutano in capo ad un mese o nel termine di due. lambruschini, 5-187

, / mutò quell m in c nel profferire. sarpi, viii-218: questa maniera

accetto ai lettori, può ben mutare nel suo romanzo la 'cappelletta 'in

organi, mutar registri. -passare nel canto da un'estensione di voce a

miserabili e calamitosi. -differire nel tempo. brusoni, 231: v

dante, par., 26-142: nel monte che si leva più da l'

muto materia d'altrui danno. / nel detto tempo il dì di carnasciale / s'

per sua mala ventura, a bere nel medesimo fiume, ma dala parte di

vol. XI Pag.144 - Da MUTARE a MUTARE (6 risultati)

la ci reca ne'suoi scritti quale nel pensiero l'ha formata. saba, 372

come se propriamente avesse avuta una ferita nel cuore, si muta di colore e

g. capponi, ii-116: l'arcivescovo nel parlare si mutava in viso e non

perché più eh'un semplice sembiante / fosse nel vivo lume ch'io mirava, /

conosce in ciò, che quello che fa nel primo parto, non molto muta ne'

non sapete voi insomma che cosa sia nel borgo selvaggio il mutarsi del cielo,

vol. XI Pag.145 - Da MUTARE a MUTATO (6 risultati)

nuotava di notte / sola e nuda, nel buio quando muta la luna, /

23-77: forese, da quel dì / nel qual mutasti mondo a miglior vita,

cominciò a cercare se alcuna parte trovasse nel corpo calda, la quale di vita rendesse

. de luca, 1-9-1-62: nel muto e nel sordo cadono delle dispute

de luca, 1-9-1-62: nel muto e nel sordo cadono delle dispute per diverse disposizioni

103: per un attimo fui nel mio villaggio, / nella mia casa

vol. XI Pag.146 - Da MUTATORE a MUTAZIONE (9 risultati)

che è, appare o si mostra cambiato nel modo di comportarsi, negli atteggiamenti,

. pascoli, 559: ho errato nel mondo sì bello, / seguito da un

/ roteata per scherzo dal vento / nel polverone del cortile. -indossato in

nel- 1vtii sec. ed estinta nel xiii, che giudicava il peccatore in

settarii maomettani, il cui errore sta nel credere che il corano sia stato creato e

è mutazione di stato continuamente ascen- siva nel bene. c. e. gadda,

contrario il sentimento stabilito e comune. nel concilio fiorentino dichiararono i greci di tenere

talora considerevole, che si determina bruscamente nel genotipo di un individuo e si manifesta

genotipo di un individuo e si manifesta nel fenotipo trasmettendosi

vol. XI Pag.147 - Da MUTAZIONE a MUTAZIONE (10 risultati)

fisici o chimici, e consiste nel passaggio di un gene allo stato allelomorfo

c. e. gadda, 18-8: nel dato comprendo già tutte le integrazioni lecite

fisiologica, modificazione che l'organismo subisce nel corso dell'esistenza (con partic.

nella voce umana di ambi i sessi nel tempo della pubertà; assai notabile ne'

ne'loro volti, nelle parole, nel modo e nelle maniere di trattare.

di timore cagionò anche mutazion di pensieri nel cardinale quanto alla successione. davila,

collettiva o prevalente, e si manifesta nel variare (e, talora, nel corrompersi

manifesta nel variare (e, talora, nel corrompersi, nel decadere, nell'allentarsi

e, talora, nel corrompersi, nel decadere, nell'allentarsi, nello sconvolgersi)

-la virtù d'una schiatta suol trapassar nel vizio che l'è più vicino e più

vol. XI Pag.148 - Da MUTAZIONE a MUTAZIONE (11 risultati)

94: perché tutte le cose naturalmente, nel girare e mutarsi, vanno calando al

anno, dai tempi susseguenti... nel 1470 un migliaio di mattoni cotti si

milizia, iv-145: i nobili stipularono nel 1139 di dare all'architetto l'annuo salario

: non veggiamo ancora apertamente i segni nel sole e nella luna e nelle stelle,

è fatta per molti riguardi nel clima di quella città. d'annunzio,

stato sociale, nelle fortune economiche, nel prestigio, nella potenza politica.

svelamento e compimento della tragicità implicita nel personaggio, o quale liberazione gioiosa dall'

piangevole e dolorosa. pasqualigo, 1-6: nel principio sentirete / lunghe istorie di pianti

stato di cose o, anche, nel contesto storico-politico; modificazione più o meno

, è necessario che tutte le cose stiano nel medesimo termine che quando io te la

. pucci, cent., 41-15: nel detto tempo cominciò in fiorenza / grande

vol. XI Pag.149 - Da MUTAZIONE a MUTAZIONE (9 risultati)

stato de'pochi potenti, e da questo nel popolare, e dal popolare nella tirannide

ci spettano, fa la mutazione nel libro della compagnia e ci congeda dalla

trincea. -in selvicoltura, mutamento nel governo di un bosco, rotazione periodica

, / mutò quell * m in c nel profferire. / dio gli perdoni così

propria. -mutazione di scena: nel linguaggio teatrale, sostituzione materiale di elementi

ambientare le nuove situazioni che si succedono nel corso della rappresentazione e a raffigurare i

un compasso. -compasso a mutazioni: nel quale è possibile operare tali sostituzioni.

peculiari di esso o, anche, nel compimento di una singola azione. -in

ministeriali? -varietà, diversificazione nel criterio di attribuzione di una carica,

vol. XI Pag.150 - Da MUTAZIONE a MUTAZIONE (12 risultati)

modo seguita fece grandissime mutazioni di fave nel consiglio grande. m. adriani,

membra. 22. il succedersi nel tempo di cose o persone o stati

per nome antico 'ripresa 'perciocché nel fine da quei che cantano si riprende

melodia facevano da un genere adun altro nel variare o i semplici suoni o alquanta

suono all'altro tanto nell'acuto quanto nel grave; per tuono o modo,

modulazione musicale si fa perché, essendosi nel canto con la voce fuori dei limiti

dell'invenzione del * si '(cioè nel sistema esacordale, il quale avea solo

-passaggio da una chiave a un'altra nel canto fermo. coferati, 31

. che mutare una nota in un'altra nel medesimo luogo. -nella fuga

arco, il cambio di posizione; nel trombone a tiro, il passaggio da una

orbe prossimo, si scorgerebbe, perché negarla nel cielo? pallavicino, iii-494: tutti

voce dotta, lat. mutatio -ònis; nel signif. biologico il termine fu introdotto

vol. XI Pag.151 - Da MUTAZIONISMO a MUTICO (8 risultati)

, sm. biol. teoria enunciata nel 1901 dal naturalista olandese hugo de vries

mutazione; cfr. fr. mutationnisme (nel 1931; ma le opere nelle quali

. t. alberti, 149: nel mangiare che fa la maestà sua non

fece pigliare quantità [di pesci] nel mare, e singolarmente delle sfoglie o linguate

egli viveva; dilatava i suoi polmoni sani nel suo petto, adunava nei suoi occhi

di pioggia echeggiò, molto lontano, nel canto sgranato e lunatico d'un viandante

delle parole che ci rimescolano qualche cosa nel cuore. saba, 93: dopo

facilità a subire cambiamenti, a variare nel tempo, anche in modo rapido,

vol. XI Pag.152 - Da MUTILAGGINE a MUTILATO (10 risultati)

di sua natura iraconda... nel temperamento di lui [il corpo] ritrovasse

republica con molto senno in non concorrere nel mutilamento d'un membro sì principale d'

navale ordinò farse, / et el nel lito contemplava l'oste, / vedendo

, i-243: il valore delle vostre mignatte nel riprodurre è simile a quello di alcune

sia la costumanza dell'autore della lettera nel portare le sentenze e le autorità de

di un organo, per lo più nel corso di eventi bellici (mutilato di

invalidi di guerra', fondata a milano nel 1917 ed eretta in ente morale nel

milano nel 1917 ed eretta in ente morale nel 1929, ha sede in roma e

antichi ideali. d'annunzio, i-684: nel sogno sta la mutilata, e attira

la mutilata, e attira. / nel sogno immobilmente eretta vive / l'atroce

vol. XI Pag.153 - Da MUTILATORE a MUTILAZIONE (6 risultati)

. mazzini, iii-1-268: petrarca trovò nel 1350 in firenze le istituzioni di quintiliano

nella declinazione o nella coniugazione; corrotto nel significato (un vocabolo, una parola)

il ceffo ritrovi mutilata e imbarbarita nel dialetto romano-itacompunto, troncategli i pollici e

n-21: l'umanità... è nel mondo dantesco mutilata ed astratta, partita

ma non torna appunto perché è tutto nel presente, e soltanto non può tornare

invincibilmente dimostrano ch'e'sono stati portati nel vocabolario senza critico esame, senza sapere

vol. XI Pag.154 - Da MUTILE a MUTISMO (6 risultati)

scopra il ladro vero, come accade nel punto in cui la commedia è mùtila,

mùtili egli stette impavido incolume solo / nel tragico ardore. landolfi, 2-128:

fr. [s «] mutiner (nel sec. xiv); cfr.

luogo scoperto, prese per partito di mandar nel campo degli altair, degli aldebaran,

dal fr. [sf] mutiner (nel sec. xiv). mutinare

di uva coltivata anticamente in campania e nel lazio. landino [plinio]

vol. XI Pag.155 - Da MUTO a MUTO (8 risultati)

i rumori della masticazione e gli schiocchi nel sorbire il vino non rendevano più affabile

'stato di chi è muto '(nel i7tì muto1 (ant

(ed è voce generica, preferendosi nel linguaggio medico, a seconda dei casi

sordo e del muto '. -se nel procedimento deve essere sentito un sordo,

canto e con l'unirsi agli altri nel dichiararlo un muto, un pesce e

lunge dall'aurora, / a sera, nel tremor muto di -privo della facoltà

pianto e pallore; immensa doglia muta / nel cor tremante. niccolini, ii-468:

/ ben mi festi sentir: ma nel tuo rezzo / ancor non m'adagiai,

vol. XI Pag.156 - Da MUTO a MUTO (5 risultati)

, non protesta; che è chiuso nel proprio riserbo, senza possibilità o senza

sogni. pavese, 10-182: scenderemo nel gorgo muti. -in forma rafforzata

, il tocco dell'ora che dovea porre nel mondo di dio una nuova vita collettiva

ogni rialto. lemene, i-250: nel muto orror di solitarie piante, / sotto

pargoletta mano /... / nel muto orto solingo / rinverdì tutto or

vol. XI Pag.157 - Da MUTO a MUTO (3 risultati)

). frateili, 3-101: nel cinema ciò che è vecchio è condannato

uro suono, che fanno gli strumenti nel pronunziarle. ra la schiera delle mute

vocale muta', grafema privo di corrispondenza nel sistema fonematico di una lingua e rimasto

vol. XI Pag.158 - Da MUTO a MUTOLO (6 risultati)

22. matem. indice muto: nel calcolo differenziale assoluto, indice saturato con

, stonature, voci in gola, nel naso mute. -ant. cornetto muto

in una corte. questi essendo inconsideratissimo nel parlare, fu comandato dal principe e

nievo, 207: il cavallante entrò nel mio disegno che bisognava far le cose

e la mutolézza di questo infermo era nel corpo. loredano, 2-11-172: so che

tristezza. -discrezione e riserbo nel parlare. f. f. frugoni

vol. XI Pag.159 - Da MUTOLO a MUTOLO (3 risultati)

35: voi pensaste, mostrandovi animosa nel comincia- mento, fare la mia lingua

e ozioso. -discreto e riservato nel parlare; che sa mantenere il segreto

nievo, 1089: vi consiglio a mantenere nel popolo quel freno religioso che rende mutola

vol. XI Pag.160 - Da MUTOLO a MUTRIA (4 risultati)

non risuona di alcuna voce, immerso nel silenzio (un luogo); non turbato

lettera). salvini, v-501: nel franzese 'joje * 1 " e '

... giocando questi spessamente alla morra nel cortile e noiando con tale sgraziato gridare

ce la ridevamo poeticamente e facevamo baldoria nel suo stesso studio. baldini, i-229

vol. XI Pag.161 - Da MUTRIONE a MUTUALMENTE (6 risultati)

, era tanto allegro tanto parolaio quanto nel sedermi era stato grullo e mutrióne.

altezzoso anche nell'espressione del volto e nel modo di trattare; pieno di boria,

, / e muttilar le bestie qui nel piano, / quando d la pastura

l'estinguersi dell'assicurazione. 2. nel linguaggio comune: ciascuno dei molteplici enti

delle scuole elementari, istituita in italia nel 1907. panzini, iv -441:

prima mutualità scolastica fu istituita in milano nel 1907 da carlo rugarli. moretti, iii-680

vol. XI Pag.162 - Da MUTUAMENTE a MUTUO (4 risultati)

obligo di restituir quando a loro parerà e nel giorno che staranno commodi di farlo,

resta... all'uomo la speranza nel regno, il recupero 'del punto

. e dir. volto ad assicurare, nel quadro di una concezione solidaristica e d'

medievali da essa abolite, sviluppatasi soprattutto nel secolo xix, è attualmente ovunque sostituita

vol. XI Pag.163 - Da MUTUO a MZABITI (9 risultati)

somma di denaro a titolo di indennizzo nel caso che si verifichi un determinato evento

fis. ed elettrotecn. capacità mutua: nel caso di due condensatori che possono influenzarsi

la corrente in uno ai essi varia nel tempo, si produce nell'altro una

consegna e la restituzione) e che, nel caso che il contratto abbia per oggetto

superiore a quello legale). -anche, nel linguaggio comune e in senso concreto

contratto di mutuo in quanto quest'ultimo nel diritto vigente è un contratto reale, cioè

salva l'usura, / fondata pur nel tempo strettamente / chi ben risguarda quel

quello che si è prestato, ma nel genere non in ispecie, siccom'è il

o, in genere, per porre nel nulla un rapporto giuridico che essi avevano

vol. XI Pag.164 - Da N a NABI (6 risultati)

la torre, comperata dai frati eremitani nel 1359 e spaccata dal terremoto del 1365,

nome di napoleone. 13. nel gioco degli scacchi, indica i pezzi

sfarzo, pompa e vive nell'agiatezza e nel benessere, dedita ai piaceri materiali)

il lusso e vive nell'agiatezza e nel benessere, ostentando sfarzo e pompa.

= deriv. dal fr. nabab (nel 1707) e dall'ingl. nabob (

1707) e dall'ingl. nabob (nel 1612), adattamenti di epoca

vol. XI Pag.165 - Da NABI a NACCARARE (13 risultati)

altro [animale] nabi, simile nel collo al cavallo, ne'piedi e

pratica simile a quella ch'ebbe luogo nel levitismo e. nel nabismo ebraico.

quella ch'ebbe luogo nel levitismo e. nel nabismo ebraico. = deriv

. movimento artistico, costituito a parigi nel 1889 da un gruppo di pittori, chiamati

di gusto che sarebbe in seguito sfociata nel movimento dell'art nouveau).

vedrà questi tali cascare per incontinenza e nel nabissa- mento dello stupro, cioè per

, v -606: stando racchiusa e ristretta nel cuore, [l'invidia] nabissa

li figliuoli d'isdrael, e nabissò nel mare. n. villani, 4-165:

pucci, cent., 74-84: nel predett'anno, di dicembre fune /

rimane così nabissato, abbandonato e gnudo nel mezzo del tempestoso mare. serdini, 1-18

, piani rimasi in altura, lampi nel fracassìo usciti. 2. per

e de'maggiori baroni, che fosse nel profondo del nabisso, il quale fu

gli strumenti da corda usati dagli ebrei nel tempio sono il salterio, che anche nablo

vol. XI Pag.166 - Da NACCARATA a NACCHERINO (8 risultati)

tamburelli. boiardo, 3-160: già nel ballo il mio pensier vagegia: /

vestite di cuoio, e per di sopra nel largo della bocca coperte con pelle da

pulci, vi-114: due naccheroni turcheschi nel petto, un mentozzo, un visozzo

16-i-148: si dice eziandio 'nacchere 'nel plurale a uno strumento fanciullesco da suono

conchiferi, del quale alcune specie vivono nel mediterraneo. 5. bot.

di un pentagramma invisibile / tornanbaci che nel merletto / naccherarono, dileguandosi / fra

mo'nato. dossi, 3-116: nel vagone che ci trasportava a narpea, noi

narpea, noi occupavamo quattro posti; nel quarto si adagiava una

vol. XI Pag.167 - Da NACCHERO a NAFTA (4 risultati)

risultato. pataffio, 1: punta nel legno e va dimergolando / e no *

al nadir del sole e punto imaginato nel cerchio de'segni. ruscelli, 3-9:

indicava talvolta il petrolio stesso e, nel periodo alchimistico, diversi liquidi ottenuti artificialmente

. m. adriani, iv-252: nel visitare il territorio di babbillonia...

vol. XI Pag.168 - Da NAFTABONDO a NAIADE (12 risultati)

), che si accumula in prevalenza nel catrame e si trova, anche,

catrame e si trova, anche, nel gas illuminante (ed è stato anche

illuminante (ed è stato anche trovato nel petrolio greggio di borneo e di birmania

di cui, fino a quel tempo, nel mondo delle vernici non si era mai

ii-39: quello [sale] che nasce nel lago di giudea, doe nasce

passa quel fiume! il tuo popolo / nel fango è sino alla gola.

brinon (n. nel 1894) * nagualism ', dalla voce

. jahier, 2-104: tardi nel pomeriggio la naia si è fatta viva

a stilar l'atto di morte, impersonata nel vecchio colonnello cartegni, comandante il deposito

stirpe, genìa '(in questo caso nel significato di 'gerarchia, ufficialità '

deriv. dall'ingl. naia (nel 1753), dall'indostano naa o nag

con cammino inverso, si ritorna indietro nel tempo, ai nettuni nudi forzuti e

vol. XI Pag.169 - Da NAIBI a NANFA (4 risultati)

vanno alla guerra armati nella fronte e nel petto, come cavalli coperti con molte

medicina volgare, 33: sono tre ventri nel corpo nostro, cioè quel di sopra

, importato inizialmente in europa dall'oriente nel sec. xviii. c

italia da michele lessona (1823-1894) nel 'dizionario universale di scienze, lettere

vol. XI Pag.170 - Da NANFARA a NANO (5 risultati)

un ambiente, per deficienza d'azoto nel terreno, per ristrettezza di spazio,

alle coltre, / però che 'l campanaio nel campanile / può far la nanna e

voce foggiata scherzevolmente su ninnolo, usata nel modo proverbiale * fra ninnoli e nannoli '

l'ardir cresce alla nana falange / nel sentir spesso diana che piange.

di gigante, che il nano, nel quale è posta brieve forma. andrea

vol. XI Pag.171 - Da NANOCEFALIA a NANOMELIA (1 risultato)

organo spropositato, e in fondo, nel punto che si vela più di nero

vol. XI Pag.172 - Da NANOMELO a NAPO (4 risultati)

, d'ogni scoglio fecero deitadi, nel qual numero sono le driadi, l'

è navon marino, che cresce nel lito del mare ed è velen pessimo e

bordello, / parole che non stan nel calepino; / così quei nuovi vasi

detto v irbio, / nacque gran rissa nel popol mendozzo, / per la

vol. XI Pag.173 - Da NAPO a NAPOLETANEGGIARE (6 risultati)

grandi tagliati, si può far composta nel fluido stesso, come si fa delle

, coniata da napoleone i bonaparte nel 1803 e recante al dritto la sua

. emiliani-giudici, 1-112: un giorno nel dargli un napoleone lucido di zecca, gli

ì. bocchelli, 1-ii-580: nel pepofì nostro, conviene ag

chiamò l'italia all'armi, come nel 1859. siate soldati, un giorno sarete

stabilì se non in francia, nel regno unito dei paesi bassi e del belgio

vol. XI Pag.174 - Da NAPOLETANERIA a NAPOLETANO (18 risultati)

è nato o vive a napoli o nel territorio circostante; che esercita la propria

esercita la propria attività a napoli o nel territorio circostante. - anche sostant.

: 'antistecco': figura greca, cioè quando nel scrivere nella parte se mette una lettra

: che è o era in uso nel territorio di napoli; che si produce

. -che si parla a napoli o nel territorio circostante (un dialetto).

alcuni giovanotti romani, che si allievano nel seminario, quanto prima facesse imparare la

mozzarella, acciughe e olio e cotta nel forno. -sugo napoletano: salsa

-fico napoletano: varietà di fico coltivata nel territorio ai napoli. -metrol.

: unità di misura lineare in uso nel regno di napoli, corrispondente a circa

e antichissimo, ed esiste ancora depositato nel duomo. si divide in 12 once,

sottodominante (e assunse una notevole importanza nel linguaggio dei romantici e dei loro epigoni

napoletana: repubblica giacobina che si insediò nel territorio continentale del regno borbonico nel 1799

insediò nel territorio continentale del regno borbonico nel 1799 dopo la fuga della corte in

la costituzione della repubblica napoletana, proposta nel comitato legislativo dal rappresentante mario pagano.

dialetto parlato o scritto a napoli e nel territorio circostante. bonghi, 1-219:

stesso seme, che vale tre punti nel conteggio finale (anche nell'espressione napoletana

v. napoletana]: 'napoletana': dicesi nel giuoco della calabresella, dei quadrigliati,

il comportamento degli abitanti di napoli; nel dialetto parlato dagli abitanti di napoli.

vol. XI Pag.175 - Da NAPOLI a NAPPAMONDO (9 risultati)

tomasoni, la memoria registrerà il favore nel libro dell'anima. b. croce,

imbriani, 6-31: il tempie venne subito nel salottino, ma il napoletanaccio non volle

assediavano. una palla in piena fronte, nel suo stile. « un napoli »

gl'incappa, / sì che la lancia nel petto giugnea, / tal che di

di marina e gli artiglieri navali portavano nel secolo scorso sulla sommità anteriore del caschetto

fagiuoli, iv-99: la santità non sta nel manto, / né in portar cappellacci

simile ad un piccolissimo giglio verde, nel di cui mezzo spunta un fiocchetto di

per uso di bere e per altri usi nel tempo della vendemmia, e non solamente

solamente dicesi nappo, ma ancora nappa nel genere femminile. = voce aretina

vol. XI Pag.176 - Da NAPPATINA a NAPPONE (6 risultati)

de'fiori ne fa vedere le porpore nel rossore, la corona nel nappétto giallo

vedere le porpore nel rossore, la corona nel nappétto giallo, le perle nella rugiada

tali gruppi, costituitisi a napoli nel 1975, hanno rivendicato la responsabilità di

lussuria una circe che, dando a bere nel nappo della sensualità la trasformazione dell'anima

plebei e dai torrenti sassosi, che nel lor nappo riflesso beono un mendicato stillicidio

locuz. -fare nappo della mano: bere nel cavo della mano. aretino,

vol. XI Pag.177 - Da NAPPOSO a NARCISISMO (5 risultati)

. = dall'ingl. napu (nel 1820), adattamento di una voce

francese della bassa lingua- doca, compresa nel dipartimento dell'aude. = voce ciotta

portamento anomalo, più frequente nel sesso femminile, per cui l'

ricordo, in una rivista inglese di psicologia nel 1902, aveva pallidi e malsicuri precedenti

1902, aveva pallidi e malsicuri precedenti nel linguaggio:

vol. XI Pag.178 - Da NARCISISTA a NARCOESAME (2 risultati)

lo condusse alla morte e alla trasformazione nel fiore a cui fu dato il suo nome

, saggi adombratori del vero, figurare nel lor narciso. 2. per

vol. XI Pag.179 - Da NARCOFINA a NARCOTICO (10 risultati)

una condizione morbosa che ha luogo nel cervello e ne'nervi che vi hanno origine

legno. ojetti, i-100: ero ancóra nel primo periodo della narcosi per etere

periodo della narcosi per etere, nel periodo di benessere ed euforia che

per lo più in psichiatria, che consiste nel provocare con mezzi farmacologici un periodo

latini sedativi de'dolori, de'quali nel capo niuno eccede l'olio rosato:

. di capua, 1-171: ha nel bitume una cotal facoltà narcotica che tosto

non ascende al concetto né si profonda nel sentimento di dante:... egli

. croce, i-1-192: prevalse [nel medioevo] quella teoria narcotica dell'arte

provoca noia e tedio nell'ascoltatore, nel lettore, nello spettatore. monti,

con squisita cautela. bocchelli, 5-139: nel fissare quel viso la nichesola si

vol. XI Pag.180 - Da NARCOTILE a NARDURO (4 risultati)

scoperto dal sig. derosme nell'oppio nel 1802. è in aghi setosi,

. g. bassani, 3-48: nel coro narcotizzante delle cicale, soltanto qualche

rivai movea, / e gemme avea nel seno e gemme avea / sulle trecce

bot. sezione di piante composite comprese nel genere petasite e caratterizzate da infiorescenze in

vol. XI Pag.181 - Da NARE a NARRABILE (10 risultati)

con caselle colorate (ed era diffuso nel veneto e in lombardia nei secoli xiii-xvi

= voce ai area ven. (nel 1228 a verona), dimin. di

. plur. le narici, considerate nel loro insieme (e il termine,

loro insieme (e il termine, nel linguaggio moderno, ha una connotazione aulica

organica, ponendo il sito delle nari nel mare, dall'espiro volea che procedesse il

volendo imparare schermire, fu alquanto graffiato nel naso su la narice, che li fece

e come un inno lieto / il mugghio nel sereno aer si perde. calvino,

presa. barbaro, 464: nel fondo del catino sono due bocche da

. la prima sua dote è nel frutto, che dagli indiani è nomato tenga

per cereali usata nei paesi danubiani nel sec. xvi. sanudo,

vol. XI Pag.182 - Da NARRAMENTO a NARRARE (8 risultati)

categoria dell'azione (nella tragedia, nel dramma - senza 'io'narrante e storicizzante

o di particolari tecniche e risorse stilistiche nel caso di narrazioni scritte di natura ufficiale

favola di fetonte, la quale narra ovidio nel principio del secondo di metamorfoseos. idem

provvisoria - dove il narratore è coinvolto nel suo narrare proprio in quanto narratore,

in quanto narratore, e il lettore nel suo leggere in quanto lettore.

de le risa, o coccio, nel vederci una lettera che il petrarca di bologna

sian fra di loro queste nature / mescolate nel corpo, ed in qual modo /

. idem, conv., ii-vn-2: nel primo verso, narro la qualitade di

vol. XI Pag.183 - Da NARRATIO a NARRATO (6 risultati)

recente il succeduto nella città di quesnoi nel regno di francia, del quale io

costituenti il fondamento delle richieste fatte valere nel giudizio stesso. gheri [rezasco]

in essa bolla. 3. nel linguaggio della critica, genere letterario comprendente

la poesia), del sistema istituito nel settecento -primo ottocento. bianciardi, 4-29:

.. dove il narratore è coinvolto nel suo narrare proprio in quanto narratore, e

in quanto narratore, e il lettore nel suo leggere in quanto lettore.

vol. XI Pag.184 - Da NARRATOLOGIA a NARRAZIONE (6 risultati)

che i narratori passano in silenzio, nel supposto ragionevole, che il lettore se le

: ciò che anzitutto e soprattutto importa nel 'pasticciaccio 'è la figura del narratore

questa narratòria aveva deliberato di starsene nel forte fin tanto che si vedesse il

core con tutta l'arte possibile, studiava nel di lui volto progressi della mia naturale

. caro, 5-255: la narrazione nel genere demostrativo non si fa tutta in un

pellico] quel che fossero in origine nel suo concetto queste narrazioni poetiche, composte

vol. XI Pag.185 - Da NARRE a NASALE (2 risultati)

d'acqua salsa, violacei e verdi nel dorso, biancastri nel ventre, armati di

violacei e verdi nel dorso, biancastri nel ventre, armati di scudi ossei e

vol. XI Pag.186 - Da NASALE a NASCENDO (7 risultati)

mescola divina musica / a saponi sibile nel naso (la voce: e può avvenire

matasala, v-72-136: item ii soldi nel nasale. fatti di cesare, 248

detto errino, e si tira su nel naso o per fare starnutire o per

fonet. trasformazione di un suono orale nel corrispondente suono nasale, con diverse gradazioni

, -per estens. che parla nel naso (una persona). popolo

(in quanto tale pietra si trovava nel loro territorio). nasardo,

navili de nasereni con molta gente in nel danubio, i quali hanno brusato el

vol. XI Pag.187 - Da NASCENTE a NASCENTE (14 risultati)

fiore). tasso, 16-11: nel tronco istesso e tra l'istessà foglia /

sorge sull'orizzonte, che si alza nel cielo (un corpo celeste, in partic

saba, 231: brillava il sole nel cielo, sul piano / vasto del

sul piano / vasto del mare, nel nascente giorno. -per estens. che

del nascente filosofismo. tenca, 1-224: nel seno della valle, nel gruppo dei

1-224: nel seno della valle, nel gruppo dei profughi israeliti, germoglia nascosto

braccia nascenti dai tenerezza di gratitudine io custodisco nel cuore le me anchi.

anchi. morie degli egregi uomini che nel 1860 furono forza e decoro della

colui che sparse / i tetri dubbi nel tuo verginal seno. / che tinse

passare la loera, né per succedere nel regno di francia. chiari, 2-i-22:

ungaretti, xi-49: mohamed ali nacque nel 1769 alla kavala in tracia, nella

tante neapolis dell'antichità, e sorge nel territorio dell'antico regno di macedonia che

iii-10-145: ricorda in fine quel contrasto nel cuor di lui tra il nuovo amore

fermo nei suoi principi quel corpo: nel principio di emettere sterco senza sbrodolare le

vol. XI Pag.188 - Da NASCENZA a NASCERE (13 risultati)

fed. della valle, 1-123: nel merto si loda il vero, e nel

nel merto si loda il vero, e nel vero risiede dio, la cui lode

li fanciullini più infermi nell'uso e nel movimento delli membri e nel sentimento d'

uso e nel movimento delli membri e nel sentimento d'appetire e di schifare che

, 2-59: un porretto over piccola nascènza nel volto più disdice che in tutto 'l

. giov. cavalcanti, 217: nel paese circostante a lucardo, in una villa

più nemica ha la fortuna; / ché nel trono ascosi stanno / e l'inganno

, / sola, la notte, nel deserto letto. ungaretti, i-56: questo

lavata dall'oblìo / e ritornata vergine nel sonno / s'affaccia all'esistenza curiosa

morire: / pur di quanti ci nascono nel mondo / deve morire ognuno.

sodetti inviati fuori del nascer barbaro, nel tratto, nella forma del negozio, nell'

, 528: essendo cristo iesu piccolino nel ventre suo, a lei aparteneva di guardare

questo reame dello imperadore che doveva nasciare nel mondo. cariteo, 389: dal virginal

vol. XI Pag.189 - Da NASCERE a NASCERE (16 risultati)

in fronte. redi, 16-iii-276: nel secondo vaso delle rose incarnate cominciarono a

arriva a quel grado di sviluppo, nel quale può liberamente escire dall'interno del

coltivando mai, frutti perfetti / non fa nel tempo. bibbia volgar., ix-74

: egli, il capoccio, avvolto nel suo mite / tacito sonno, non

nacquero (facendole scaldare a secco) nel grado sessantesimo di calore; alcune anche

alcun uovo di animale che potesse nascere nel grado cinquantesimo. lambruschini, 5-50:

come poteo d'umana natura / nascere nel mondo figura sì bella, / com'sete

il duca di savoia avea similmente pretensioni nel regno per essere nato di margherita sorella

. piovene, 7-398: mi conducono nel santuario, dove nascono le acquaviti.

, 1-245: nacquer le molte cose nel levante: / nacque l'aglio nel nostro

cose nel levante: / nacque l'aglio nel nostro bel paese, / ché avesse

purg., 30-25: io vidi già nel cominciar del giorno / la parte orientai

della sfera retta... consiste nel nascere e tramontare che fanno sul retto

nuovo celebra el dì del suo nascere nel mondo. pascoli, i-115: qualche bagliore

, i-intr. (1-iv-10): nascevano nel cominciamento d'essa [della pestilenza]

in un solo appestato, nascendo esse nel petto, collo, schiena, braccia

vol. XI Pag.190 - Da NASCERE a NASCERE (12 risultati)

rialto del canal maestro dell'aria deve figurarsi nel mezzo della ruota, i canaletti d'

esso). firenzuola, 288: nel mezzo del fronzuto bosco vicino al corso

disotto... disopra nasceva un piano nel medesimo modo che quel disotto, ma

momento. leopardi, 27-28: nasce nel cor profondo / un amoroso affetto.

1-14-1-77: fu tale questione alquanto dibattuta nel concilio di trento, ma non vi

tardato a nascere, si stampava meglio nel ricordo del signor agios e gli appianava

la nostra poesia nascesse... nel duodecimo secolo di nostra salute. mazzini,

v-152: tanto i latini quanto i greci nel comporre i loro versi e le loro

le voci del nostro articolo formate fossero nel nascere di questa lingua, posto che

... nacque con lieti auspici nel quinto secolo di nostra salute. muratori,

giudea (veduto questa nuova setta nascere nel suo stato, senza sua permissione né

le parti. carducci, ii-17-166: io nel giornale 'l'università 'non ebbi speranza

vol. XI Pag.191 - Da NASCERE a NASCERE (5 risultati)

sp., 30 (518): nel castello, tra quella moltitudine, formata

cent., 53-1: d'ottobre, nel detto anno, in siena nacque /

atta a nascere. baldi, 4-2-203: nel corso di queste cose naquero tumulti grandi

. gozzi, i-27-47: qui siamo seppelliti nel pantano come le tinche. ci nascono

buona fortuna. moretti, 11-1055: nel caso presente la fortuna di chi nasceva

vol. XI Pag.192 - Da NASCIA a NASCIMENTO (16 risultati)

comporre un picciolo libretto volgarmente parlando, nel quale il nascimento, l'innamoramento e gli

samminiato [petrarca], 1-93: nel nascimento medesimo degli uomini è una pestilenzia

nascimento mio fin all'anno presente 1608, nel quale ora mi trovo. b.

. volse mostrarsi puro e semplice così nel suo nascimento, come ancor nella vita

, iii-143: giesù cristo... nel suo nascimento altro non volle avere per

nell''adone ', e specialmente nel nascimento d'amore, descritto da me

nascimento d'amore, descritto da me nel canto sesto. pallavicino, 1-16: minerva

ferro dalla testa di giove e sgomentò nel suo nascimento il cielo e la terra.

del pollo nell'uovo durante la incubazione e nel suo nascimento. -terra di

di marzo del 42 doppo 1500, nel dì del mio nascimento. p. del

, / le virtù delle stirpi / nel tempo. più della terra / antico,

dall'istesso nascimento delle foglie la primavera nel mese di aprile. g. gozzi

col glicine e i sicomori, timidi nel loro nascimento d'aprile. 3.

del fuoco nulla concorse nell'accelerare o nel ritardare il nascimento del- l'uova.

v'erano lo videro [paride] nel tempio, molto si meravigliavano della sua

prezza, / s'è patrizio o plebeo nel nascimento. nannini [petrarca],

vol. XI Pag.193 - Da NASCIMENTO a NASCIMENTO (10 risultati)

e farlo conoscente di non poter incorrere nel pericolo dell'incesto, e fa tutto

lume suo, e 'l sole è obscurato nel suo nascimento e la luna non risplenderà

9. fondazione di una città (anche nel senso spirituale della fondazione della città di

quando fosti nata [jerusalem], nel dì del tuo nascimento lo tuo ombellico

il cominciamento di roma che non farebbero nel fatto del tempo presente nel quale le

non farebbero nel fatto del tempo presente nel quale le grandissime forze del potentissimo popolo

rare nelli massimi rami delle piante non sono nel medesimo ordine del nascimento delle sue foglie

corpi sperici sempre fieno d'equali angoli nel lor nascimento. sol una piramide

, quando era meglio suffucarla e spegnerla nel nascimento. g. gozzi, i-13-146

non parlo di ciò che pretendesse la poesia nel suo primo nascimento, quando la rozzezza

vol. XI Pag.194 - Da NASCIO a NASCITA (6 risultati)

ci siamo prescritta l'accuratezza più esatta nel compendiar le nozioni che riguardano il nascimento

2. figur. condizione di chi è nel pieno della gioventù, della bellezza,

490: la nascita di cristo cade nel 4000 del mondo. a questo computo

scopi commerciali). -seconda nascita: nel linguaggio della tradizione religiosa cristiana, la

-dir. atto di nascita: nel linguaggio legislativo, documento originario normalmente redatto

parte si registrano le nascite che avvengono nel comune, e più precisamente alla serie

vol. XI Pag.195 - Da NASCITATE a NASCITURO (4 risultati)

le voci del nostro articolo formate fossero nel nascere di questa lingua, posto che

'canzoni ', io le metto nel gran fascio di tutti i miei detti o

di saturno / di rai nocivi tenda nel suo posto, /... /

a essere ideato, concepito, formulato nel futuro (un pensiero, una corrente

vol. XI Pag.196 - Da NASCIUTO a NASCONDERE (9 risultati)

sardegna e, in partic., nel campidano di cagliari; fornisce un vino

nascondendo il viso, / fuor se nel sonno il core / ombra diva mi

in tanta povertà che mi bisogni star nel letto per acconciarmi le calze, ché,

(con riferimento alla letizia dei beati, nel paradiso dantesco). dante,

sercambi, 1-i-138: essendo andriolo in nel letto e saglito sopra il corpo di

tali nomi secondo 'l sito delle parti nel tutto, ma secondo la propietà over la

infino a sera, perché, sentendo strepito nel sottoportico, non posso più uscir di

, e con sì valoroso / braccio dietro nel capo lo percosse, / che gli

guisa avanzando a poco a poco / nel tormentoso petto il folle zelo [la gelosia

vol. XI Pag.197 - Da NASCONDERE a NASCONDERE (5 risultati)

; arendole [a tiberio] nascondere nel lungo tenerla viva uccisione. giuglaris

in altro si ha da poner studio che nel nasconderla: perché se è scoperta,

un sentimento. rinaldeschi, 1-29: nel cuore mio nascosi i tuoi parlari,

camera ti nasconderai, e come io sia nel letto essa entrarà e spogliandosi ponerà le

, tutto che, per fuggir il freddo nel tempo de l'inverno ed il caldo

vol. XI Pag.198 - Da NASCONDERELLA a NASCONDERELLA (8 risultati)

, che innanzi avevi, si nasconde nel tempo a venire. -essere difficilmente

con riferimento allo spirito in quanto contenuto nel corpo). petrarca, 180-3:

di lei infatti gioiva. ma intanto nel corpo suo si nascondeva, da traditora

compiuto un'azione riprovevole, abbia errato nel giudicare, abbia qualche colpa di cui

comisso, vii-70: non sono ritornati nel solaio o nei magazzini, da quando

viso o la fronte fra le mani o nel palmo della mano', per indicare disperazione

inadeguati (ed è locuz. diffusa nel linguaggio politico). -nascondersi sotto il

: si novellò che due giovani impiegati nel gabinetto stesso dello zanardelli trascorressero a celie

vol. XI Pag.199 - Da NASCONDERELLO a NASCONDITORE (3 risultati)

èlio), sm. gioco infantile nel quale uno dei partecipanti, estratto a

aveva un certo ondeggiar del seno, nel ben assestato respiro, la bricconcella!.

.), con riferimento al fatto che nel gioco chi conta, in attesa che

vol. XI Pag.1073 - Da OPPOSIZIONE a OPPOSIZIONE (8 risultati)

canace e macareo e che queste fossero nel vero le persone tragiche, con tutto ciò

prendono quel colorito così vivace e robusto, nel davan- zati, che non bada se

universali, che sorpassa lo stesso aristotele nel descrivere l'opposizione tra la repubblica ed

luna e del sole scurò la luna nel sagittario. landino, 266: era

si trova in un segno e l'altro nel segno opposito apunto, sì che tra

misurare e il campione sono introdotti contemporaneamente nel dispositivo di misurazione, in modo che

. movimento funzionale della mano che consiste nel portarsi avanti e indietro del pollice rispetto

della terra. 20. gioc. nel gioco degli scacchi, posizione di un

vol. XI Pag.1074 - Da OPPOSIZIONISTA a OPPOSTO (11 risultati)

del vaso, ingl. opposition (nel 1704) e fr. opposition (nel

nel 1704) e fr. opposition (nel 1745). mentre dalla parte opposta balzava

d'ascoli, 228: tegnon la terra nel mezzo due poli, / di

opposti l'uno all'altro che lucifero nel mezzo di amendue, collocato ritto nel centro

lucifero nel mezzo di amendue, collocato ritto nel centro dell'universo, ne avesse a

.. sor opposto nel nuovo silenzio che nulla può rompere.

, altro non si puònecessariamente conchiudere che tesser nel medesimo piano coll'occhio. salvini,

gli occhi suoi, e s'avviò nel senso opposto. 6. contrario

este, 43: in special modo occupossi nel modellare la figura nuda di un marte

: come se da quel tuffo violento nel passato e dal cozzo interno di tanti

periodi co'membri opposti, opposti dico nel concetto, sì come questo: navigando

vol. XI Pag.1075 - Da OPPREMUTO a OPPRESSARE (3 risultati)

rendonvi 'è per lo meno inelegante nel senso di 'fanno 'e la particella

a tutti: la realtà si travestiva nel suo opposto. 17. lato contrario

[specie] in opposto si è discorso nel capitolo antecedente. manzoni, pr.

vol. XI Pag.1076 - Da OPPRESSATO a OPPRESSIONE (7 risultati)

cicerone volgar., 2-65: colui moderatamente nel grande dolore disse: ritenete, tenete

mio viso e suoi occhi, e correva nel mio cuore una grande tristizia.

che sempre impugna gli uomini, mise nel monaco sozzi pensieri ed era tentato dalla

, come mia stella, mi spuntasse nel buio di quella notte dalle sue stanze

: ancora [starà bene l'orto] nel fondo delle vallate aperte et alla radice

dir questo? pulci, 17-106: nel partir lasciò la fede pegno / ch'ai

c. gozzi, 1-906: leggo nel seno / dell'infanta e del re progetti

vol. XI Pag.1077 - Da OPPRESSIVO a OPPRESSO (16 risultati)

funzioni vitali e, in partic., nel respiro. -anche: sentimento, stato

. pallavicino, lx-1-181: gli affanni nel petto, roppressione nel cuore spingeano al

lx-1-181: gli affanni nel petto, roppressione nel cuore spingeano al di fuori quell'agghiacciato

leggieri e indistinti sotto il diaframma e nel dorso ed altre simili incomodità che si creano

sono state usate le diminuzioni del sangue nel solo caso della oppressione del respiro.

i-ii: addivengono molte e diverse magagne nel dosso del cavallo per l'oppressione, cioè

del torace, spesso accompagnata da difficoltà nel respiro (ed è sintomo comune di

; cfr. anche fr. oppression (nel 1160). oppressivo,

vista... vidi impressa / nel duro marmo, che, quando e'si

che, quando e'si strinse, / nel mezzo delle parti stette oppressa.

areta re d'egitto facea naufragio quasi nel porto stesso, oppressa dal peso di

di mano, / e lo coprono così nel sonno oppresso, / acciò svegliato egli

ch'a voi recar io possa aita / nel martir, ch'entro grido e di

il torchio de la croce oppressa / nel vel di berenice eccola impressa.

difficile, stentata; soffocato, impedito nel respirare (per determinate condizioni climatiche,

: fanno molti sogni melancolici e pare che nel sonno siano suffocati e oppressi. metastasio

vol. XI Pag.1078 - Da OPPRESSO a OPPRESSO (7 risultati)

suolo, e dal frequente anelare, nel cuore oppresso, lambir con aridissima lingua

/ lane di melibea tre volte intinte / nel sangue di tessaliche conchiglie, / e

egli era oppresso / dai nemici, nel saio differente, / sebben egli era lui

dio servito che i moreschi in granata, nel tempo dei re cattolici ferdinando d'aragona

primi: ma ei vi morì di dolore nel 1415, per vedere il pontefice oppresso

ch'in quei tempi avevan grandissimo imperio nel mondo, richiedendo per onorata ambasceria di

una grande idea religiosa può nascondersi soltanto nel sogno d'ordine nuovo del proletariato oppresso

vol. XI Pag.1079 - Da OPPRESSORE a OPPRESSORE (6 risultati)

combattendosi tra il loro scambievolmente sì ancora nel proccurare la destruzione dell'altre due,

esacerbato. boccaccio, i-20: oppresso nel secreto petto da varie cure, quasi

così numeroso popolo, oppresso senza causa nel cuore. brusoni, 33: tro-

], 4-4-5: or io m'affatico nel sudore della mia fronte, sono stretto

loro il fuoco, fecero gran rovina nel cavaliero, dove restarono oppressi molti buoni

sfrutta nella persona, nei beni, nel lavoro, trattando in modo iniquo,

vol. XI Pag.1080 - Da OPPRESSURA a OPPRIMENTE (6 risultati)

, 3-33: quello che precipitò / nel pozzo d'infortunio e di oblio:

: / l'altro che prematuro dileguò / nel fuoco dell'oppressore. -chi tiene soggetto

: il detto santo agostino dice, nel predetto sermone delle tribolazione e oppressura del

la visione. zena, 1-589: nel mentre pel predicozzo del suo nuovo direttore

ungaretti, 9-47: nome è nel campo del marmo opprimente / degno per

opprimente uanto più egli s'affonda nel buio della via remota e eserta

vol. XI Pag.1081 - Da OPPRIMERE a OPPRIMERE (3 risultati)

. brusoni, 313: drizzata una batteria nel maschio del castello, dopo di

. -raffrenare, fermare, arrestare nel movimento. fantoni, i-235: oppresse

/ o da medica man restituito / nel primiero vigor, chiaro ne mostra, /

vol. XI Pag.1082 - Da OPPRIMERE a OPPRIMERE (7 risultati)

opprimer trame. settembrini, 1-153: nel 1843 fu un altro moto in romagna,

la religione cattolica e egual costanza e ferocia nel mantenerla contra coloro che volessero opprimerla.

generale, per potersene valere non meno nel raffrenare la potestà del re medesimo, del

. -far scadere nella considerazione, nel concetto di una persona; far sfigurare

desiderando che ella non mi lasci opprimere nel suo concetto dell'altrui maligne relazioni.

era pericolo; neltopprimer cioè, e nel vessare gli uomini pacifici e senza difesa

persone idiote che ricorrono al loro patrocinio overo nel mal consigliarli per il proprio indegno guadagno

vol. XI Pag.1083 - Da OPPROBELE a OPPUGNABILITÀ (2 risultati)

carlino fece questa una sì viva impressione nel di lui animo che... si

... forse paventa / chiusa restar nel puzzolente corpo / o che l'albergo

vol. XI Pag.1084 - Da OPPUGNAMENTO a OPPUGNATO (2 risultati)

cosa, chi ben considera, mai nel colmo salì della sua grandezza che da

così dire, io ho sequestrate e conservo nel mio museo. -in relazione con

vol. XI Pag.1085 - Da OPPUGNATORE a OPRIRE (4 risultati)

4. agg. che viene utilizzato nel corso di un assedio, che serve

oppugnazione di roma. falier, lii-3-22: nel continente di francia sulla piccardia tiene s

essa natura. mamiani, 4-139: perché nel fatto parecchie sentenze del sillabo sono in

? percosso come da un colpo di maglio nel mezzo del petto, da prima non

vol. XI Pag.1086 - Da OPRITURA a OPTIMUM (9 risultati)

; cfr. anche fr. ouvrir (nel 1080) e catal. obrir.

: determinato dalla concentrazione delle opsonine nel siero. = deriv. da

. biol. particolari sostanze termolabili presenti nel siero del sangue e capaci di attivare

tasca: che cosa avevo da vendere? nel baule niente: fuori le pistole e

sbarbaro, 4-12: l'anno che nel passaggio alla seconda liceo fu consentito di

del senato della repubblica, 28: nel caso di contemporaneità della elezione dei deputati

od uffici, è latinismo usato specie nel linguaggio parlamentare. così dicasi della parola

questo è quel giorno optato e felicissimo, nel quale iddio mi ha concesso rivedere la

concilio arcano / per pietà forsi che nel ciel portato / per lor fie 'l

vol. XI Pag.1087 - Da OPTIONE a OPULENTO (5 risultati)

reparto studiandosi di raggiungere l'optimum soltanto nel campo visivo del segretario politico, ciò

per lo più invar., ma anche nel sing. f. -a):

una rilevante potenza economica, che è nel momento di massimo splendore (una città

. c. gozzi, 1-1102: nel dramma dell'indigente tutto influisce...

totale. salvini, 48-75: se nel cielo / a mezzo fia dagli uomini veduta

vol. XI Pag.1088 - Da OPULENZA a OPULENZA (5 risultati)

sia proibitodi fiorire. -che ha nel suolo (o, anche, nelle acque

ci spassavamo nell'infilzare parole rimate, nel rapido schiccherare strofe in settenari o decasillabi

boschi. piovene, 1-188: oggi nel tramonto quell'acqua aveva colori opulenti,

g. b. nani, 145: nel breve pontificato del zio procurando lunghe fortune

ognuno di essi godendo le opulenze estorte nel regno di napoli, sono sempre combattuti

vol. XI Pag.1089 - Da OPULENZIA a OPUSCOLO (11 risultati)

egli segno di ricchezza e d'opulenza nel favellare. pallavicino, 1-125: la

: nella verbale, erudita opulenza e nel gran colore del de quincey, è già

mattoni corrosi e dei marmi disgregati ricomponevano nel suo specchio un'imagine d'incredibile opulenza

; cfr. anche ingl. opulence (nel 1510) e fr. opulence (

1510) e fr. opulence (nel 1523). opulènzia, v

delle opere di un solo autore; nel settecento s'indicò per le sole composizioni

ì. 3. opus mallei: nel medioevo, figura ottenuta su carta o

per battere la lastra, assai diffuso nel sec. xvii fra gli incisori olandesi

come descrivono il desormes ed il basile nel loro * diction- naire des arts graphiques

diction- naire des arts graphiques ', nel disegnare figure di uomini, di animali

politico programmatico. sarpi, vi-3-174: nel secondo opuscolo l'istesso giovanni gersone riferisce

vol. XI Pag.1090 - Da OPUSMAGNUM a ORA (15 risultati)

, facoltativo; che non è compreso nel prezzo del modello di serie di un

vicenda (con partic. riferimento, nel diritto pubblico e amministrativo, alla scelta

collegi deve esercitare la facoltà di opzione nel termine di cinque giorni dall'ultima convalida;

opzione s'intende esercitata per il collegio nel quale ha raccolto il maggior numero di voti

che questa opinione s'era già manifestata nel modo il più solenne e il più legale

opzione-per-la-romania '. soldati, 2-292: nel contratto... c'era, naturalmente

l'offerta di opzione deve essere pubblicata nel bollettino ufficiale delle società per azioni e

un sacchetto eli cuoio pieno d'aria, nel suo calare ti potrà ancor lui mostrare

erano solamente de tre ore e era nel mese d'ottobre. fiamma, 242:

vigesima quarta parte del giorno naturale, nel quale spazio il sole s'alza sopra il

. b. croce, iii-27-160: nel '33 l'owen cominciò la sua agitazione

agitazione per le otto ore di lavoro, nel '36 fu fondata a londra l'associazione

-è specificata, quanto alla collocazione nel giorno o nella notte, a seconda

sei ore e mezzo! -diceva luigi rimettendo nel taschino il suo grand'orologio d'argento

in chiasso. aretino, 20-333: nel primo tocco de l'una ora l'

vol. XI Pag.1091 - Da ORA a ORA (11 risultati)

fece il primo concilio a claramonte, nel quale s'ordinò che l'ore dell'uficio

(1974), 3, 91: nel rinnovato ufficio divino o liturgia delle ore

, che, manoscritti e riccamente miniati nel secolo anteriore all'invenzione della stampa,

dei santi: stampati su pergamena, nel formato 180 odierno, hanno tutte le

'libro d'ore 'recava, nel calendario, i santi festeggiati nella diocesi a

: 'far le tre ore ': nel venerdì santo. crusca [s.

arciconfraternita) dell'ora santa, fondata nel 1829 a paray-le-monial. uarant'ore

e queste ore si fanno picciole e grandi nel dì e ne la notte, secondo

giorno solare medio (e ha durata costante nel corso dell'anno). guglielmotti

dalla diversa durata del giorno solare vero nel corso dell'anno). guglielmotti,

fu proposta l'adozione da f. borsari nel 1883). guglielmotti, 590

vol. XI Pag.1092 - Da ORA a ORA (4 risultati)

dei polli. luzi, 4-21: qui nel bar il giorno ancora pieno / sfolgora

, i-313: avvenne... che nel riposo de'frequenti piaceri villeschi, frasconaie

: tra le battaglie, omero, nel carme tuo sempre sonanti / la calda ora

1-126: dal campanile della chiesa, nel silenzio chiuso dagli abeti, tratto tratto

vol. XI Pag.1093 - Da ORA a ORA (11 risultati)

p. del rosso, 1-220: nel principio del suo imperio era solito ogni

sud. -primato dell'ora', nel ciclismo, la massima estensione di spazio

estensione di spazio percorsa da un'atleta nel tempo di sessanta minuti; è attualmente

belga e. merckx (che lo consegui nel 1972 a città del messico con 49

95 m sulla misura raggiunta a parigi nel 1893 da h. de- sgrange)

messico, 41. 471, 74 m nel 1972). -con riferimento al percorso

23-99: tempo futuro m'è già nel cospetto, / cui non sarà quest'ora

dalla croce, v-12: l'ora che nel salasso si loda... è

lii-5-276: scrive fino a mezzogiorno, nel quale mangia sempre ad una medesima ora e

verificarsi protratto e continuo di un fatto nel tempo. l. martelli, 1-61

la data esatta; il momento preciso nel tempo. bibbia volgar., ix-145

vol. XI Pag.1094 - Da ORA a ORA (6 risultati)

. -buon'ora: avanzata (nel giorno o nella notte). -migliore

alta: in cui il sole è alto nel cielo (ed è contrapposta a ora

passione di gesù, solenne è fora che nel getsemani, dando da sé principio alla

vale avere uno il suo tempo fisso nel fare quella cosa o quell'altra.

. segneri, i-506: tosto si sveglierà nel tuo cuore un vivissimo desiderio di andar

malvagio creduto / chi sol un'ora nel fallo è caduto. g. m.

vol. XI Pag.1095 - Da ORA a ORA (13 risultati)

i rai del mondo / visitatori fiedano nel luogo / dell'arciero o lion del prode

dir. ora legale: punto del tempo nel corso della giornata anticipato (durante tutto

1916, 1917, 1918; applicata ininterrottamente nel 1940-42. ojetti, 1-45: approfittando

, 1: a decorrere dal 1967, nel periodo indicato nel successivo comma l'ora

decorrere dal 1967, nel periodo indicato nel successivo comma l'ora normale è anticipata

data di inizio dell'ora legale, compresa nel periodo 31 marzo-io giugno, e quella

giugno, e quella di cessazione, compresa nel periodo 20 settembre-31 ottobre, sono annualmente

-ore legali: quelle, ricadenti nel periodo di luce naturale della giornata,

che in un determinato istante si calcola nel luogo in cui si trova una nave

ora in tempo vero che si conta nel luogo dove il bastimento si trova in un

passano / l'ore notturne, / e nel lor transito / all'universo / mobile

adopra quando vediamo che alcuno si gingilla nel fare una cosa che vorremmo fatta subito.

denota certa frequenza. -con costante progressione nel tempo; sempre più. - anche

vol. XI Pag.1096 - Da ORA a ORA (3 risultati)

buona imagine paterna / di voi quando nel mondo ad ora ad ora /

. scaricate a costantinopoli, vanno subito nel mar maggiore a caricare frumenti per ritornarsene a

violenza s'intende la forza e costanza nel sostenere la propria opinione sino in fondo

vol. XI Pag.1097 - Da ORA a ORA (4 risultati)

, -e'n'è ora, -e'dipinse nel volto a'circostanti il dispiacere che e'

. c. dati, 3-137: nel tempo delle quarantore conduceva i fratelli a

-fare qualcosa alle sue ore: nel tempo opportuno per fare qualcosa.

fisse, precise. non ha ore nel mangiare: mangia alle sei, alle sette

vol. XI Pag.1098 - Da ORA a ORA (9 risultati)

ceri'ora, a una cert'ora: nel momento della necessità ineludibile, quando l'

-volgere le ore in anni: protrarre nel tempo (la durata dell'esistenza umana

/ a le piaghe mortali / che nel bel corpo tuo sì spesse veggio, /

, / in un dì arricchiti / e nel secondo voglion mutar forma. dante,

ed all'arte. 2. nel tempo in cui viviamo, nella situazione

. michelangelo, i-133: arder sole'nel freddo ghiaccio il foco; / or

g. mazzini alla 'giovine italia 'nel 1831, per indicare la determinazione e

indicare la determinazione e l'impegno costante nel perseguire gli ideali patriottici. mazzini

tempo, allora (e indica contemporaneità nel passato). dante, inf.

vol. XI Pag.1099 - Da ORA a ORA (2 risultati)

, 42: tu, poeta, nel torbido universo / t'affisi, tu per

? carducci, iii-2-224: voce di dio nel tempio or ecco tuona.

vol. XI Pag.1100 - Da ORA a ORACOLISTA (6 risultati)

di pellico. carducci, iii-3-214: nel muto orto solingo / rinverdì [il

quasi templi della madre terra, scavate nel seno di essa e guardate dai rettili

e. cecchi, 5-172: solo nel 1930-1932 [gli archeologi] si trovarono

monumenti delle prische civiltà mediterranee, nel paragone con alatri, creta, micene

; cfr. anche fr. oraculaire (nel 1596). oracolare2, intr

. s. maffei, 10-ii-137: nel 'falsindovino '[luciano] dipinge

vol. XI Pag.1101 - Da ORACOLISTICO a ORACOLO (13 risultati)

in alto suso splende, / apparisca nel punto di sotterra, / oracolisti da

(ant. oràculo), sm. nel mondo antico, in partic. in

della sibilla), dai sogni (come nel santuario dell'eroe anfiarao a orcomeno)

orcomeno), dalle sorti (come nel tempio della fortuna primigenia a prene- ste

se achille con la medesima lancia di nuovo nel medesimo luogo lo referissi. giov.

ma all'oracolo di fauno, laggiù, nel bosco sacro ove tra la mefite ch'

.. ancor dorme vaticinando per sogni nel silenzio notturno. e. cecchi, 8-48

a lor mendace suasion s'immerse / nel mar d'amore. giusti, 4-i-343:

grandezza nella grandigia, l'energia anche nel godere, la sfida alla morte anche

godere, la sfida alla morte anche nel piacere, qui entrano nei cuori per

per oracoli, è scaduto affatto e nel sapere e nel zelo e nell'attenzione

, è scaduto affatto e nel sapere e nel zelo e nell'attenzione. g.

, d'esser nato in un secolo nel quale ho potuto conoscere e riverir con lettere