gl'intestini. cattaneo, v-2-143: nel gusto le particelle dei cibi e delle
e la spiana che entri anche nel solco. -placenta, amnio.
: la prima cosa che fa la natura nel formare il feto nell'utero della madre
lungo intorno ad un braccio e mezzo, nel quale si noto- rono non poche curiosità
per svenire, le sere precedenti, nel vederselo [il pipistrello] ogni volta
citoplasma. -membrana testacea: quella contenuta nel guscio calcareo delle uova di uccelli,
. equilibrio di membrana: equilibrioche si crea nel sottile strato che separa due soluzioni di
apparecchi acustici (e in partic. nel ricevitore telefonico, nel microfono e nell'
in partic. nel ricevitore telefonico, nel microfono e nell'altoparlante). emanuelli
ostinazione degli espositori. carducci, iii-8-96: nel secolo xiv, chi volle adoperare queste
antico). giovannini, 5-192: nel 1533 fu trovata in avignone...
400: mostrò ima membrana tesa nel telaio dell'uscio. -figur. legame
alle quali [nuvole] appunto lucrezio nel libro 4 rassomigliò le sottili spoglie e
libro). giannone, 1-i-390: nel codice membranaceo cavense si leggono interi i
membr anina, sf. biochim. scleroproteinacontenuta nel cristallo. = deriv. da membrana
, massime nello stomaco, negli intestini, nel peritoneo e nella membrana cellulosa che per
11-61: sono l'angelo che abita nel punto in cui le linee si biforcano.
/ e 'l ben ch'io presi nel primiero stato. dante, vita nuova,
che nella apparente rusticità dell'intonaco: nel complesso della membratura è un palazzo.
16-53: da una turbina, situata nel sotterraneo, gran volume d'aria viene
moto volontario, questa eccede tutti altri nel numero delli movimenti. ariosto,
, 210: primo membro a morire nel composto umano è la lingua, sì
donna, el quale aere attracto genera nel om raucità. dalla croce, ii-75
degli organi del corpoumano; il corpo umano nel suo complesso, la persona stessa (
, non sanno l'amplesso: / nel cuore, sì, forse un affanno /
dell'acqua, aprono inviti / taciturni nel sangue! -in funzione di compì,
dispose ch'ei racconciasse alcune anticaglie, nel riordinare le quali usò tanta diligenza e
? / se tesoro ti preme, / nel tuo figlio non l'hai? /
la natura, cioè del membro virile, nel membro femineo, cioè ne la matrice
1-48: tutte quelle cose che sono nel mondo sono membri del mondo, e spezialmente
de'suoi membri esi- gliati dal re nel suo ritorno a parigi. paoletti, i-i-ioi
: non solamente è necessaria questa giustizia nel prencipe tra suddito e suddito, ma tra
in tre membra si può comprendere: nel primo si dice perché da lo parlare usato
da lo parlare usato mi parto; nel secondo dico quello che è mia intenzione
che è mia intenzione a trattare; nel terzo domando aiutorio a quella cosa che
savioli, già messo di moda a bologna nel 1747, ma non divenuto ancor popolare
parecchie isolette, delle quali una maggiore nel mezo è vestita di buone abitazioni e fa
firenze] nelle sue lunghe membra, nel suo lucido intelletto, nel suo aspro
lunghe membra, nel suo lucido intelletto, nel suo aspro cuore, distrutta là dove
delle case-torri,... interrotte nel corridoio vasariano che univa incantevolmente uffizi e
toscana, sebbene abbia un corrispondente senso nel lat. 'membrum '('membrum
trovasse miglior rimedio che fatto non s'era nel parlamento di parigi, perché, dovendovi
bentivoglio, i-184: l'autorità regia nel parlamento di scozia si farebbe senza dubbio
rimessi i vescovi, poiché essi formerebbero nel parlamento allora un membro particolare e,
venezia [rezasco], 81: nel chiamare i membri del parlamento...
porzione delli beni a questo corrispondente, ma nel padoano più d'un terzo, nel
nel padoano più d'un terzo, nel bèrgamasco più della metà; e non
10-ii- 359: tale varietà corrispose nel tempo stesso ai fini che presiedettero alla
in firenze [rezasco], 448: nel sale sono disordini grandi di contrabandi.
la differenza fra i due integrali contenuti nel primo membro. agnesi, 1-1-69: il
all'altro. baldi, 6-10: nel libro 'de mundo 'ad alessandro..
altri ordini, che s'eran assegnati nel compartir i membri dell'armata, quello
, nello statuto lucchese del 1539 e nel genovese del 1556. 32.
si lanciò nel bel mezzo de'nimici e per fortuna rimase
altri membrelli, i medesimi siano anche nel poggio. -membricciòlo. ottimo
ottimo, ii-436: introdusse li uomini nel suo cenacolo ed iscoperse li membriccioli dello
imperfetta d'un membricciuolo per troppa fretta nel nascere, perché non potrà ella farsi
, / stretto ne'fianchi e membruto nel petto. nardi, i-465: sottentrassero
so'signoria a riposar, diferì alquanto nel pavion dii memendar. = deriv
si sono impressi per un caso miracoloso nel nostro cervello. = deriv.
preghiere d'intercessione e di suffragio comprese nel canone della messa di rito romano,
piene / di concetti sublimi, e nel memento / dirà poi tutto quello che
sempre il primo che raccomandai a dio nel memento della messa. 2.
un guanto di giuliana;... nel rovescio, presso all'orlo, portava
si metteva insieme [l'armata] nel porto tanto memorabile di cartagenia. mascardi
: la volle il poeta adorna com'era nel giorno memorabilissimo in cui la vide e
varietà dell'istoria non dee sempre occuparsi nel racconto delle sole imprese di guerra, sollevando
p. f. giambullari, i-17: nel fianco di levante si dimostra il memmoso
memorabile, registrata con caratteri d'oro, nel tempio deirimmortalità? filicaia, 2-1-66:
tutte le sue città andarono a gara nel conquistarsi privilegi, diritti, istituzioni migliori
futuri il lor nome, quelli furono che nel primo giovanil bollore ebbero più degli altri
del farini, adottare a propria richiesta, nel « memorando di rimini » del '45
, il memoriale presentato dalle potenze, nel '31, al cardinal bernatti. =
. = dal fr. mémorandum (nel 1842), dal neutro del lat
semi dei pensieri spirituali] saranno conceputi nel nostro cuore o per memoranza delle scritture
òm passato / sovente memorando, / nel presente operando / e sperando 'l futur,
aver posto molti furori;... nel resto, essendo già il salvatore nel
nel resto, essendo già il salvatore nel ventre de la vergine, par che
, 1-592: anno queste virtù luogo appropriato nel capo umano, cioè nel cerebro:
luogo appropriato nel capo umano, cioè nel cerebro: cioè l'apprensiva o vero
; l'immaginativa, o vero estimativa, nel zuccolo; e la ritentiva, o
si afferma che un fatto è accaduto nel passato. 3. che appartiene al
: memorata nelle cronache per essere rumata nel decembre 1269 sopra due attigue case dei
i celibi già da molti lustri / memorati nel mondo. arici, i-60: niun
ancora il rammarico di non poter contemplare nel memore pensiero l'imma- gine della madre
della mia sorte, quando venne a trovarvimi nel '6o la memore benevolenza di terenzio mamiani
superstiti. ferd. martini, 5-43-'nel sorriso onde il vecchio luigi accompagnò la
da quelle piante / una foglia, nel memore volume a disseccar. pascoli, i-473
che l'uomo non ha a pentirsi nel dì della morte quando gli tornano alla
marsili, 133: mi trovai schiavo nel campo de turchi durante l'assedio di vienna
memorevole scrittura a la digna istoria soccessa nel regno di castiglia tra 'l cavaliero e
iv-1-45: mentre vi guardavo salire, nel fondo della mia memoria si risvegliava un
vostro apparire angoscia e noia, / e nel vostro partir tornano insieme: / ma
buonafede, 2-i-346: noi... nel silenzio di tutta l'antichità non ripugneremo
., 13-77: se di voi alcun nel mondo riede / conforti la memoria mia
defunto lascia di sé nella mente e nel cuore di chi l'ha conosciuto,
innovammo. bisticci, 3-2: si vede nel tempo della felice memoria di papa nicola
paese iscolorito e * ismagiato 'come quello nel
si mostrava la milizia santa / che nel suo sangue cristo fece sposa. boccaccio,
la moltitudine degli astri (per lo più nel linguaggio biblico). cavalca,
voce... entrata nell'uso nel 1936 in occasione della guerra di spagna:
miliciano; cfr. fr. milicien (nel 1725). miliziato, sm
per anno. colletta, iv-53: nel 1790 furono composte molte compagnie di miliziotti
meno che quella delle sue quattro parti nel formare un quadrato o nelle sue mille
formare un quadrato o nelle sue mille nel formarne un millàgono. = voce
non ricuso. malvezzi, 130: nel tempo che questi scrivevano milan- tarie con
85: le frottole che si spacciano nel nord, allo scopo visibile di adescare
di noi era lieto e fiero di vedere nel volto dell'altro il sorriso puro dell'
. invar. numero cardinale che, nel sistema decimale, costituisce l'unità del
i cinquecento. più innanzi, e nel colmo, arrivò, secondo il calcolo
si ruppe in mille pezzi e io caddi nel mare. -mille anni: dieci
mille: e secondo una credenza originatasi nel secolo xvi e detta appunto leggenda dell'
il dì sesto d'aprile, / nel laberinto intrai, né veggio ond'esca.
quarant'otto. bembo, 1-186: nel mille cinquecento e dieci avea / portato a
giorno / febo. guicciardini, i-5: nel mese d'aprile dell'anno mille quattrocento
medici. davila, 119: essendo nel principio della state dell'anno mille cinquecento
el dì terzo di maggio, / nel quattrocento trentasei e mille. 5
corpo di spedizione militare guidato da garibaldi nel 1860 contro il regime borbonico nel regno
garibaldi nel 1860 contro il regime borbonico nel regno delle due sicilie. -anche con
! mi offendesti, o david, / nel più vivo del cor. che non
iii-12-97: a trentacinque anni cavaliere entrò nel consiglio dei mille. tarchetti, 6-i-376
autori durante molte generazioni e strutturata organicamente nel secolo xiv, collegando le varie narrazioni
, diventare di mille colori: alterarsi nel volto, mostrare un evidente turbamento.
. v.]: moda che usava nel mille uno. -parere, tardare
questo fatto. redi, 16-vii-182: nel tasso vi è più vivezza, naturalezza
dio estatico. ungaretti, xi-26: nel lavorare i piani delle pietre dure dei loro
gentilezza ebbe la sua culla, e nel prossimo millenario farà forse ritorno.
: l'illusione, sotterranea, che nel costo del lubrificante sia compresa la millecento
sulla necessità... di destare nel passante l'impulso ad allontanarlo da sé
g. capponi, 1-i-194: nel secolo che diede principio al secondo millenio
e sta bene 'millenio '. così nel primo caso si dirà, p.
faccia del mondo si muti '; nel secondo 'l'era volgare conta due
. lisi, 1-17: rientrata, nel perdurante giro dei millenni, lungo l'arco
qual così intincte et urinante labia / nel fonte orcomeneo potrian ridirlo, / che di
. leonardo, 2-400: il ventriculo posto nel cervel dell'omo, detto imprensiva,
dì tre intrante il mese d'agosto, nel consiglio... di cento uomini
, 12-11: gli uomini e le monete nel medesimo / modo si stiman, si
millesima parte di un radiante, adottata nel calcolo degli angoli zenitali. -millesimo convenzionale
all'ultimo millesimo: essere estremamente meticolosi nel saldare i propri debiti. cantoni,
corrispondente a un millesimo di ampère (nel sistema m. k. s. a
); cfr. fr. milligramme (nel 1795). legno precisi al millimetro.
, sul modello del fr. millimètre (nel 1795). millimèmbre, agg
. baldinucci, 103: nel far menzione de'muscoli... co-
la faccia postero- mediale dell'osso mandibolare nel luogo di inserzione del muscolo omonimo.
osteofibroso formato dal legamento sfenoman- dibolare nel punto in cui si inserisce sui labri
la abbiamo, non è la recitata nel dì del cimento. tradurre la miloniana
. persona raffinata nei modi ed elegante nel vestire; gran signore, ricco e generoso
che ostenta eccessiva e spesso ridicola ricercatezza nel vestire e che affetta modi e atteggiamenti
nell'abbigliamento; fare sfoggio di ricchezza nel tenore di vita. c. arrighi
monelli, i-84: quando sono entrato nel caffè con le mie scarpaccie e -credo
che il punto della sesta è posto nel miluogo del cerchio. novellino, 92
per occupare il ponte, che era nel miluogo. fatti di cesare,
, xxi-778: i libelli furono gittati nel miluogo del fuoco. iacopo da cessole volgar
elli medesimo le case sue, eh'erano nel miluogo del mercato, fece mettere in
sopra l'acqua, e lo miluogo stava nel mezzo dell'acqua fortemente menandosi. siri
: si oltrarono [i popolani] nel miluogo della montagna di san martino. botta
andò... a gettar le àncore nel miluogo tra il vecchio ed il nuovo
inchina e le bacia la mano, nel mondo delle comparse, come già usava
innesta la marza di pomo dolce e comune nel cotogno;... sono le
. colonna, 2-394: [vennero] nel aire aquile rapace e ieiuni milvi e
ferro, la linfocitopoiesi e l'emopoiesi nel caso di forti carenze sanguigne, la
giova a tutte le malattie che sono nel corpo del cavallo, al male dello
i-304: le pecore, le quali pascevano nel territorio di gnoson, la melza avevano
rinnovabili. targioni tozzetti, 12-7-174: nel rimanente spazio comparisce un lembo della milza
l. adimari, 137: se nel palco baldanzosa e gaia / sale una
e di mimare moine per qualcosa che nel profondo di sé non apprezzava. pasolini,
'rappresentare attraverso i gesti '(nel 1846). mimare2, sm
lat. medìus) 1 che sta nel mezzo 'e da mare1 (v.
contenente, l'atto creativo si mimeggia nel detto modo; come vincolo, si rappresenta
sul modello dell'ingl. mimeograph (nel 1889); voce registr. dal d
, ironicamente. pasolini, 9-286: nel primo libro, tutto questo mondo era
mimesi. pasolini, 8-14: nel caso poi che un eroe sia un eroe
, il fumo bianco subito si mimetizzava nel bianco cielo bassissimo. = voce dotta
come irrimediabilmente oltraggiosa. buzzati, 4-159: nel caso che la rivolta abortisse, ammessa
in greco, da cercida e da eroda nel secolo iii a. c. e
cneo mazio e da pubblio siro, nel secolo i a. c.).
diminuiscono secondo il grado di emotività innata nel soggetto e secondo i vari stati di
è atto a estrinsecarsi o a manifestarsi nel mimo; che trova nel mimo l'attuazione
a manifestarsi nel mimo; che trova nel mimo l'attuazione più adatta (e
rimpicciolisce la maggior parte delle commozioni umane nel manifestarsi) io alzai il viso perché
med. forma di balbuzie, consistente nel pronunziare il suono 'm 'in sostituzione
acconciatura femminile del capo, di moda nel secolo xviii, piccola ma alquantoelaborata ed elegante
. = deriv. da mimmo1, nel senso di 'piccolo ', per
beatrice] aveva già sepolti vivi, nel più profondo del cuore, i suoi due
donna insulta, / e il piè nel socco avvolto / patrizio mimo esulta,
decimo laberio e di pubblio siro (e nel medioevo, con il generale venir meno
sì nelle cose che contengono, sì nel modo di rappresentarle. salvini, 6-56
il fatto di sangue « romantici » hanno nel meridione il sapore del mimo o della
genere rappresentativo basato sull'azione mimica, nel quale tuttavia l'interprete, rinunciando alla
. gioc. gioco dei mimi: gioco nel corso del quale i partecipanti, divisi
anziché con arte imitare, cogliendo anco nel difetto la parte del bello).
americane (vive negli stati uniti e nel messico, in boscaglie, piantagioni e
respiro (come l'entrata di beckmesser nel terzo atto dei meistersinger di wagner)
stimò non disconvenevole il far menzione eusebio nel cronico. 2. spreg. drammaturgo
. soffici, v-2-474: si sbocca nel corso umberto i, dov'è quell'
mimosa. papini, 25-227: scendemmo nel giardino, sotto i grappoli di brina zolfata
mina scoppiata. montale, 2-79: nel cielo della cava rigato / all'alba dal
fiume dal rimorchiatore 163, per attivare nel porto i lavori di mina. le
risoluto a far saltare il porto, nel caso che le necessità della resistenza richiedano
mm e lungo qualche metro, praticato nel mezzo da abbattere con macchine perforatrici (
di muro e di opere che la mina nel suo scoppio ha spostato e distrutto.
subacquea ': quella che si fa nel fondo d'un porto, d'un canale
mine impigliate nell'elica, l'investimento nel basso fondo. b. croce, iv-n-181
vivi. guicciardini, 11-86: nel tempo medesimo pietro navarra faceva una mina
/ con passo taciturno entra repente / nel chiuso forte. floriani, iii-9:
si acconcia in una competente apertura fatta nel muro a furia di cannonate. allora
cominciò ad accennargli che si dovesse nascondere nel pozzo in quella mina che fatta aveva
come un'ascosa mina serpeggiante, larga nel suo principio quanto un capello. rezzonico
alcune specie di lepidotteri allo stato larvale nel tessuto parenchi- matico delle foglie.
prossima di tutti i nostri disastri, nel leggere della quale ella bevette con gli
intenso e latente, che si agita larvatamente nel profondo dell'animo e può manifestarsi con
fuoco per quanta collera se gli accendesse nel cuore, scoppiò su primi vampi di un
con un mezzo più dolce del tentato nel secolo passato, estinguere la tirannide.
in aria tutto ciò che si trova nel luogo sotto al quale è scavato. dicesi
. = fr. mine (nel 1314), dal gallico * meina '
in plauto e in seneca; in persio nel signif. di 'misura 'in
pesante, che valeva il doppio; nel sistema ponderale attico-euboico, generalmente diffuso in
la pazienza e vi scaglio un tondo nel volto. manzoni, pr. sp.
lo richiamava in dehli, fece arrestarlo nel passaggio del gange. -che commina,
, ch'ai padre era pacificamente succeduto nel regno di mauritania, veduti i minaccievoli suoi
essere, in alternativa alla violenza (nel senso che basta l'una o l'altra
ingiurie conviene che siano nella roba, nel sangue o nell'onore. di quelle del
uscirne: tutti questi pensieri ronzavano tumultuariamente nel capo basso di don abbondio. mazzini
potere), ha valore di sanzione nel caso che non sia rispettata la volontà
da promessa di castighi o di mali nel caso di mancata osservanza. giuseppe
trecce alzato il velo / verde, nel libro una britanna cerca / queste minacce di
, pur su la brace ardente, nel sentirlo parlare e piangere così, a
era diritto vostro e dovere, protestato nel 1849 contro l'occupazione francese ed austriaca
grandezza nella grandigia, l'energia anche nel godere, la sfida alla morte anche nel
nel godere, la sfida alla morte anche nel piacere, qui [nei campi flegrei
minacce: antico gioco di società, nel corso del quale uomini e donne,
contumace che bene spesso impedisce il giacere nel letto e che ha seco congiunta qualche gonfiezza
delle cagioni del quistionamento, puosero il fanciullo nel bordello. giuseppe flavio volgar.,
residui dell'astrattismo e guardarsi dall'impigliarsi nel pericolo sempre minacciante di esso, che
tetti sconquassati, minacfracchia, 874: nel vederlo così vorticoso, strepitoso, tutta
minacce all'indirizzo del diretto avversario (nel corso di un duello, di una
. b. davanzali, ii-59: nel mare i vascelli accosti e volti a
tuo segno; ma pien di spavento / nel porta un carro, sanza ch'altri
abbandona, / chi affogar non può nel dolce vino i mali, o sempre trema
f. m. zanotti, 1-6-106: nel minacciare, nel riprendere e in altri
. zanotti, 1-6-106: nel minacciare, nel riprendere e in altri tali argomenti sta
[i francesi] minacciavano di scendere nel piemonte. targioni tozzetti, 9-264: secondo
infermità, una malattia; far evolvere nel senso del peggioramento; aggravare un male
, per castigare maggiormente il demonio, nel maledirlo gli minaccia continua inimicizia con la
quaggiù, tutto è legato e sciolto nel cielo. -comminare, stabilire;
obbedirai, ti si minaccia che sarai condannato nel solo tempo d'un giorno a scegliere
molto, se tosto non lo riportava nel luogo di prima. 30.
, i-29: se al nascimento del sole nel ciel sereno verrà qualche nebbia, come
dalla stazione radio di una nave isolata nel grande mare che tumulti e minacci.
prossimi guai. -anche sostant. e nel proverbio: sono più i minacciati
ventilata / passava odorando di mare / nel fresco suo sgonnellare. -con riferimento
1-i-281: se talora mi parea di scorgere nel vostro discorso un po'di prevenzione passionata
, 47-46: bisogna raddoppiar d'energia nel lavoro: salvar l'unità minacciata.
. bellori, i-122: agostino, nel tempo che maturava opere degne del suo
e prodotta, ma solamente minacciata e nel suo primo principio. 10. preparato
, se si fosse più lungamente fermato nel proprio paese. 11. prov
ira e furor non metton dramma / nel petto mio di tema o di pavento.
franco, 7-157'-o quante volte la luna nel più fervente dell'ira mia comparve nel
nel più fervente dell'ira mia comparve nel cielo tutta lucente, onde, succedendo
temendo i miei minacci, si fusse avacciata nel comparere a miei voti. 2
non fa per altro che per ridurla nel sicuro e per liberarla da chi la
, ii-106: languiva di sete il popolo nel deserto e, strepitando intorno a mosè
in questo punto andrei / ad immerger nel seno questo mio ferro / d'un barbaro
barbaro che t'ama, e poi nel tuo, / donde noi ritrarrei che per
274; ogni tanto, all'orizzonte, nel fumo azzurrognolo della lontananza, una di
sono impavide e minacciose sordamente, com'è nel sangue di questa gente il passato ch'
della casa, 729: così tristi pensier nel petto albergo: / e dalla dura
, per nostro scampo, / vivi nel cor di noi, vivi in te stesso
. i. frugoni, i-9-136: nel quinto cielo in parte, / dove i
presenza nelle romite campagne non solo ma nel cuore delle città, stringono quasi con
con suo moto infallibile balena / ostile come nel combattimento. panzini, i-85: di
. un vento caldo e umido soffia nel giardino. bontempelli, 19-222: il
minaci, / livor accolse brago, nel mio viso / tutto lo volse.
.. virilmente agguerrito da spada minace nel lampo,... contro di
alle chiome dei grandi alberi, incurve nel terrore dell'attesa. -gonfio, ingrossato
a fiume dal rimorchiatore 163, per attivare nel porto i lavori di mina. le
. e. cecchi, 5-462: nel campo morale, i pregiudizi sulla fatalità ereditaria
strana metafora e 'minare 'resti nel suo significato naturale al linguaggio militare.
consiste a saper eseguire due opposte operazioni nel tempo stesso, l'una di minare
amari, 1-iii-842: s'erge, nel più elevato luogo del cassaro la nuova
ecc.); compromesso, insidiato nel potere, nell'influenza, nella posizione
quei di dentro lavorarono ad una tagliata nel medesimo. montecuccoli, i-204: si
strada coperta e, di là sboccando nel fosso, la notte appresso si portarono
a fiume dal rimorchiatore 163, per attivare nel porto i lavori di mina.
più di lepidotteri, che scavano gallerie nel tessuto parenchimatico delle foglie di alcune piante
accorsero della mina, furono cosi diligenti nel rimedio, che, nel darle fuoco da
furono cosi diligenti nel rimedio, che, nel darle fuoco da gli spagnuoli, la
di maestra, al pari di un maschio nel suo incastro, essendo la parte inferiore
seu tarochi et ronfae (a velletri nel sec. xvi). minchiatista,
la notte le chiocciole, gli faceva nel letto compagnia, accioché la non avesse
quella minchiona? gramsci, 6-156: nel '48 quando non si sapeva dove mettere
e distendimento dei rami del suo nipotismo nel ministero, sono calunnie minchione. ma
lat. mediev. minzabium e mezablum (nel 1327 a modena), dal lati
comincia quando il cuore del bimbo pulsa nel ventre della mamma. non è vero
, lat. scient. mineralis (già nel lat. mediev.).
238: 'minerali ': nel senso più ampio portano questo nome tutti i
minerali chiamati. citolini, 172: nel terzo giorno si tratta de'misti e prima
come una immensa correntìa silenziosa che traesse nel suo « miro gurge » una polvere
in vena di terra putrida, siccome nel predetto de'« mine rali
mineralista ritrovasse non sono molti anni, nel territorio di bergamo, una porzione di
. e. cecchi, 6-105: nel contrasto fra quello sguardo scintillante di curiosità
, vena di rame quel tal corpo fossile nel quale, sotto qualunque apparenza e con
ma rimasero in ombra esperienze e concetti nel campo della medicina e della biologia.
, deriv. dal fr. minéralogie (nel 1723). mineralògico (m
, deriv. dal fr. minéralogique (nel 1751). mineralogista, sm.
, deriv. dal fr. minéralogiste (nel 1753). mineralognosìa (g +
che vi ha qualche interesse, credo nel campo minerario. -arte mineraria: v
!. antica dea italica, passata nel novero della divinità romane attraverso l'influsso
l'ali, '/ vidi minerva e nel suo seno amore / nel sol seder
minerva e nel suo seno amore / nel sol seder fra d'oro e lievi strali
/ d'intelligenza e d'arte, nel cui ingegno / l'eleganza materna aggiunse
egli si sente, nuovo giòve, fermentar nel capo molte minerve che vogliono uscire alla
maria sopra minerva, chiesa domenicana costruita nel sec. xiv su le rovine di un
festeggiamenti più importanti dedicati a minerva (nel giorno corrispondente al 19 marzo).
indarno i miei dictati, li quali nel mio almo minervale gimnasio, excerpendoli dall'acu-
pagato dagli allievi ai maestri di scuola nel giorno dedicato ai festeggiamenti di minerva)
forma il brodo, il quale, come nel caso della minestra in brodo, può
: e un largo pane di fromento stava nel mezzo del desco: e i fiaschi
sp., 28 (483): nel palazzo arcivescovile... si distribuivano
proruppe una maniera di minestra mora che levò nel locale un flagello di schiuma rossiccia,
, per condire, come si vedrà nel progresso, molte e molte minestre di
far innanzi a un tratto e dar nel buono. -non sapere che minestra sia
uno de'tre buoi soli, ch'erano nel luogo e, minestrato, fosse dato
adunque frate guglielmo incontinenti in terra, nel megio del refe torio, a sedere
voce dotta, dal fr. minettes (nel 1879), dimin. di mine
con una mano a una stampella e nel cavo dell'altra raccoglieva la cera.
ghislanzoni, 16-86: se io dovessi nel più mingherlino e spuntato dei nasi riconoscere
curvava per deporre la cenere del minghétti nel vaso di una chenzia. =
intennemento, / e voluntate en centro nel core gli lo miniato. 9
(delizia molto usata fra'giapponesi) che nel mezzo avea miniato di bei colori un
ne la cappa, ne la berretta e nel saio, con non so che ferro
, 70: tutte le vie di penetrar nel seno / e di passar al cor
; / con'te ce trasformasti / nel corpo n'è miniato. fr.
restava grandemente meravigliato che, trovandosi nel suo parlamento tanti soggetti dotati di prudenza
serena come loro. 12. eseguito nel modo dovuto, con grande precisione (
v-1-163: sono... rimasto stupido nel vedere la miniatura che la diligenza del
rappresenta i giganti. vasari, ii-483: nel miniar de'quali [libri] era
. carducci, iii-9-300: magnifiche sono nel codice laurenziano le miniature. gozzano,
per la pupilla nell'occhio] patiscono nel passar che fanno per tre diversi umori,
per la pena che vi siete data nel farmi, dirò così una miniatura della
. marinetti, iii-578: qui siamo nel giardino del par immaginava,
. e. cecchi, 8-190: è nel museo di olimpia un modellino piuttosto ampio
libera lentamente dalle sue origini che sono nel mestiere del miniaturista e dell'illustratore.
e particolareggiate. baldini, i-430: nel gelsomino panzini ha dato di sé..
subire un primo processo di separazionecui miniera rosseggia nel nero ed è molto ponderosa. del
di poca miniera e, fuori che nel calore, simili all'acqua pura.
o nell'aria o nell'acque o nel ghiaccio avesse sua particolar residenza. algarotti,
passano per gl'intestini, ricevono quella tintura nel duodeno e con l'uscire dànno a
casi repentini, quanto è più acuto nel prevedergli ed ha più ricco erario di
f. f. frugoni, 2-97: nel museo della gloria... non
. segneri, iii-1-58: confido che nel mio cuore si truovi questa preziosa miniera
depone tanta scoria... tanta feccia nel cuore! carducci, ii-10-80: trova
nelle miniere preziose della tua testolina o nel fondo dell'oasi riposta nell'anima tua,
un programma minimo, effettiva- vamente realizzabile nel quadro istituzionale esistente o con modifiche non
roma. si rivolse -come poi disse nel linguaggio del tempo - « in alto
. pasolini, 3-353: entrò subito nel discorso, ch'era il discorso del giorno
in inferno, vedendo sopra sé lazzaro nel grembo d'abraam, il priega che
lo stile di faulkner... persino nel periodo, nella sua unità minima,
più degna delle prose, che qualunque altra nel medesimo significato in tutto il resto de
fra tutte. tarchetti, 6-i-551: nel cuore umano non vediamo del pari che
/ udito dal corrier, gli sta nel core. / ben vede ch'ogni minimo
306: il fetore dei cadaveri [nel cimitero] cresce secondo i gradi di
anche i minimi particolari hanno un valore nel nostro mondo interiore, non è vero
a ogni minima cosa volle che apparisse nel suo testamento. pulci, 25-285: se
con questo puro fine, è grande nel cospetto di dio. bacchelli, 2-xxi-406
di quella odiosa potenza ch'aveva aborrita nel suo antecessore. giuglaris, 97: se
: ogni minimo errore che venga fatto nel lavargli è abile a far apparire in essi
di scontento come di chi viene destato nel pieno d'un sogno amoroso.
fondato da s. francesco da paola nel 1435 e approvato nel 1474 (la
francesco da paola nel 1435 e approvato nel 1474 (la denominazione risale però al
un cordone, ebbe il massimo sviluppo nel secolo xvii, a cui seguì un periodo
: religiose appartenenti a diverse congregazioni fondate nel secolo scorso e aventi come scopo l'
il minor numero possibile di azioni e nel modo più economico. -temperatura minima:
minima velocità nell'afelio e colla massima nel perielio. -estremamente piccolo; infinitesimo
all'espressione loro più semplice. e nel parlar comune vale « al minimo »
2-129: ogni semituono maggiore si divida nel minore e nell'eccesso, cioè diesi minima
: minimalismo. oriani, x-13-148: nel parlamento i gruppi non formano più una
. sport. pesi minimi: categoria, nel pugilato, di atleti che comprende ragazzi
invece vi corrisponda il massimo di produzione nel quale e nel quanto. pascoli,
il massimo di produzione nel quale e nel quanto. pascoli, i-602: crediamo
innumerabili componenti di esso non saranno necessitati nel loro corso a muoversi tutti colla stessa
con una macina al collo fosse gittato nel profondo del mare. sacchetti, v-20
dipendono dall'elemento fondamentale che è presente nel terreno nella più scarsa quantità (ed
pena stabilita dalla legge non è inferiore nel minimo a cinque anni di reclusione.
(ed è termine in uso soprattutto nel linguaggio scient. economico o burocratico)
250. 000 procedente dall'obbligo assunto nel 1847-1848 dalla finanza di garantire un 'minimum
con la spatula. ariosto, 34-54: nel lucente vestibulo di quella / felice casa
e trasparente; e queste sono orientali. nel reno ve se ne trovano di rossissime
maneggiandosi diventi minio. esce da esso nel cavarsi per le percosse de'picconi non
più. -rossore momentaneo che si diffonde nel volto; vampa. bandello,
(i-179): madonna gismonda, tutta nel viso divenuta rossa e più del consueto
. la modestia le sparse il suo minio nel viso. fantoni, i-160: di
l'incarnato del viso (in partic. nel trucco femminile e degli attori).
r. borghini, iii-95: stando nel convento, condusse un librò grande da coro
1'* exultet ', solito cantarsi nel sabbato santo; e quivi si veggono
d'una copia del vecchio testamento, scritta nel secolo xi, di buona lettera,
artefice di minio, / che dipinse nel giorno una madonna, / e molto azzurro
non lascia all'uomo la palma che nel minio, nei lucidamenti, negli spolveri
e rinvenuto negli scavi di orcomeno, nel vi strato di troia, in altre
minipensióne, sf. neol. spreg. nel linguaggio politico e burocratico, pensione estremamente
. minirifórma, sf. neol. nel linguaggio politico e parlamentare, riforma di
. ministeriàbile, sm. disus. nel linguaggio parlamentare, uomo politico a cui
forse non rispondeva così appunto né interamente nel suo principio a'coloni, perché aveano
minori (a bologna e a imola, nel secolo xiii: capo di una contrada
di una contrada; a bologna, nel secolo xiv: capo di una società delle
delle armi; nella repubblica di genova, nel secolo xv: funzionario annonario; nel
nel secolo xv: funzionario annonario; nel parmigiano, nel secolo xvi: amministratore
: funzionario annonario; nel parmigiano, nel secolo xvi: amministratore capo di un
pascoli, 1038: il podestà siede nel mezzo: aspetta. / ecco i seicento
fa parte dell'arredo sacro; usato nel servizio liturgico. d'annunzio, iii-2-117
; saint-dominique... conosce nel suo lungo corso quasi cfr.
in particolare son fomentati i sospetti e nel popolo contro i grandi e ne'grandi
i miei calunniatori,... nel caso [gli « animali parlanti »]
si leggono [quelle parole] né nel vocabolario né negli autori i quali gli
acquista molta della sua considerazione ed influenza nel disordine... delle cose pubbliche
reale era riconosciuta di fatto la responsabilità nel coordinare l'attività dei diversi rami dell'
dei diversi rami dell'amministrazione statale e nel definire la politica generale, senza che
. acciò che noi operiamo ancora santamente nel ministèrio di dio: onde dà a una
lamentavansi che le loro donne erano dispregiate nel cotidiano ministerio, cioè che non v'erano
di spirito santo della madre vergine innanzi e nel parto e dopo, mirabile ministerio della
... che gli uomini sieno stati nel settentrione prima dalla mano dell'onnipotente per
pregiava del servir che faceva il padre nel ministero di catechista. g. b.
ridire come, a gara impiegandosi ognuno nel ministero commessogli, facesse vedere che si stimava
, riprendendo gli scaldalosi;... nel quale ufficio avendo speso il corso di
da molti contrari abbattuto, resto confuso nel ministerio mio. monti, x-2-171: bramai
fu calato nello stanzino del dottore ed acconciato nel suo proprio letto, ove attese egli
sacrificio, il cui corpo e sangue nel sacramento dell'altare sotto spezie di pane
, 5-2-31: troppo nell'azione e nel ministerio per cui sono instituiti disconvengono fra
d. bartoli, 10-253: nel corpo umano, chi tal volta si fa
il più principale, si usa valersi nel ministerio delle cause e de'negozi più
inglesi] si trova... o nel ministero o nella milizia o nella corte
loro ministerio. zorzi, li-2-331: nel corso del mio ministerio appresso la maestà
appresso la maestà cattolica si sono rappresentati nel teatro di sì gran corte rilevanti successi
che vegliava alla retta amministrazione della giustizia nel proprio comune e alla condotta degli ufficiali
, ii-164: le donne de'cannibali colà nel mondo nuovo, governandosi senza ministerio d'
4-58: il cavour... appoggia nel parla mento il ministero battuto
sera piovosa con un'illuminazione che provoca nel foro i fischi dei quiriti e dal colosseo
dal colosseo gli applausi dei corvi stupefatti nel sonno. pirandello, 7-344: infine,
ministero di grazia e giustizia (e nel mondo anglosassone tale organo è configurato come
partic.: il magistrato che, nel processo penale (e soprattutto nel di-
che, nel processo penale (e soprattutto nel di- battimento), esercita le funzioni
del ministero pubblico, chiamato a esercitare nel nuovo sistema costituzionale una molto maggiore e
chi fosse che esercitava il pubblico ministero nel processo in roma per i fatti di
: lo aiutavano efficacemente, se non nel ministero sacerdotale, perché ancora non erano
, noi perseveremo nel- l'orazioni e nel ministerio della parola. cesari, 1-2-245:
. accioché dopo che egli fusse su nel cielo salito non ci mancassero uomini che
di questa sancta e venerabile memoria, nel suo luogo, nel suo modo e nel
venerabile memoria, nel suo luogo, nel suo modo e nel suo tempo,
nel suo luogo, nel suo modo e nel suo tempo, a pochi uomeni,
mano della tenera sposa... nel ricamo dei veli che si richiedevano ai
milia cinquecento ottanta. canteo, 286: nel solenne ministerio, / dando a l'
tolsero tutti li vasi di metallo che erano nel ministerio. -per estens. servizio
ufizio, quivi apparve e poste le legne nel focolare e col solfanello già resuscitato d'
s. v.]: 'ministra', nel contado, dicesi per garzona.
da gli occhi le lagrime del fervore nel raccontarmi con quali costumi, con quale modestia
dall'antica eternità consigliera e ministra di lui nel gran negoziato del fabbricamento dell'universo e
veggono appiè del trono in un col servaggio nel fango buttate. foscolo, 1-168:
suolo della laconia che mi sentii ruggir nel cuore lo spirito delle antiche spartane.
l'autorità del divin platone... nel decimo dialogo del giusto, come gente
sostant. marsilio ficino, 5-140: nel tempo del messia i gentili convertiti saranno
veleno, / tingendo i strali suoi nel sangue mio, / ne le viscere
, i-no: se certo calar giù pensi nel mare, /... /
magno volgar., 2-120: la donna nel paradiso ministrò la morte all'uomo.
l'oppio ch'essa gli avea ministrato nel vino. carducci, iii-23-106: una
piangere. boccaccio, viii-1-130: è nel cuore una parte concava, sempre abbondante di
: se bene il maestro non può formare nel discepolo una specie intelligibile di quel che
contemplazioni e che egli si stesse talvolta nel letto, mezzo smarrito: onde,
e molle / l'asciuga e scalda e nel pensier ribolle. borgesi, lxv-127:
venire alla perfezione di quello stato esercitandolo nel miglior modo che richiegga il gran padre
. tanaglia, 1-1198: or [nel mese di giugno] si prepara a
siena, i-5: li sacerdoti posti nel corpo mistico della santa chiesa a
al fiero marte. cesari, 6-134: nel ministrare la parola di dio ed i
gli angeli] ti venissino a ministrare nel deserto doppo che fusti tentato.
sacro carattere, di cui era indegno, nel sacerdozio di alessandria, quando, inimico
quest'altra divina armonia,... nel distribuire i tesori della grazia sua,
ministro...: benché, nel vero, il medico non è sempre ministrativo
anni dipo'vespasiano regnò nello imperiato, nel quale fue tanto riposo che sangue di
monasterio, ed essendo stato cinquattotto anni nel monasterio, sollicitamente tutta la ministrazióne del
una nave alcune cose sono da usare nel tempo tranquillo e buono e altre nel
nel tempo tranquillo e buono e altre nel tempestoso. 4. somministrazione (
la virtude alli quattro elementi che sono nel corpo nostio. 5. adempimento
-stor. ministro segretario di stato: nel granducato di toscana, il capo del
del consiglio dei ministri, compiè nel 1837, gli 83 anni, mandò
. giamboni, 10-155: e nel detto luogo cristo... è servi-
, il « ministro », passò nel corridoio versando due dita di aleatico nel
passò nel corridoio versando due dita di aleatico nel bicchiere degli agenti. bonsanti, 3-i-16
, metti gioso ogni dimoranza e vattene nel regno di sidonia e l'armento reale,
tante operazioni mirabili e ioviali quante sono nel corpo umano. ariosto, 42-65:
volontà propria, non ha in vista nel suo operare altro che la volontà divina
che se'nella via co'llui, cioè nel mondo, acciò che non ti metta
, vi-3-35: non solo è peccato nel giudice il pronunziare una sentenza ingiusta e
quando è notoriamente tale, è peccato nel ministro l'eseguirla. de luca, 1-15-1-83
; e alle dieci erano già raccolti nel palazzo del comune molti dei ministri e
veduto la tavola intorno alla quale, nel nuovo palazzo sul viminale, si raduna
soltanto durante il regime fascista, mentre nel regime monarchico-parlamentare e in quello re-
più tardi luogotenente generale di pietro leopoldo nel governo dello stato e città di siena,
privati o segreti del principe); nel linguaggio diplomatico moderno si usano alcune espressioni
suo ministro e ambasciatore con pienissima auttorità nel piemonte, il proseguimento e la conclusione
di londra l'ebbe [la lettera] nel suo dispaccio. g. f.
amici. b. croce, iii-2-26: nel 1798 il ministro de sà si trovava
galanti temeva dir cosa non credibile che nel feudo san gennaro di palma...
per roma, ammazzare e poi gittare nel fiume del tevere secretamente. betussi, xliv-23
autorità reale, sicome non ha imperio nel cuore umano, così nemmeno alle umane
altri, i quali dovessero star sempre nel tabernacolo, cioè nel tempio, quivi le
dovessero star sempre nel tabernacolo, cioè nel tempio, quivi le divine cose amministrando
: i sacerdoti ministri del signore sono nel pianto... * vestitevi di sacco
, di santità e religione famosissimo, nel quale sono vestite monache nobilissime e de
religiosi fondato da san camillo de lellis nel 1582 e approvato nel 1586, con
camillo de lellis nel 1582 e approvato nel 1586, con lo scopo di assistere
li prossimi censori ch'e'non mangiassero nel tempio di giove, siccome anticamente solevano
seco / trovar mi voglia; e nel medesim'antro / dopo amarilli il manderò,
); cfr. ingl. miniskirt (nel 1966). minnèlla, sm
protezione ha arrecato minoraménto di fama e nel suo autore e nell'opera?
partito, la forza politica che esprime nel parlamento un tale gruppo; partito di
minore numero ', sono oramai entrate nel linguaggio dei parlamenti. ma più corretto
mozione, un progetto. -superare nel confronto delle qualità e dei pregi;
1-i-198: sebbene la buona moneta riordinata nel 1622 avesse recato utile,..
secondo la volontà dell'ec- cellenzia o nel purgatorio o in questo mondo. loredano,
. turbolo, 1-i-188: il vederci nel regno più che nella città esausti di
lxxx-4-735: il cenno de'concerti presi nel proposito è stato introdotto...
un re; tutti erano d'accordo nel temerlo e nel suscitargli competitori, per
tutti erano d'accordo nel temerlo e nel suscitargli competitori, per minorarne la possanza
ii-681: felice quella nazione che vedrà nel suo seno minorare gli oziosi e preponderare
passano per gl'intestini, ricevono quella tintura nel duodeno e con l'uscire danno a
[è] minorata e trappolata quasi nel popolo. brusoni, 6-404: porto
lettere di napoli non portano ulteriore diminuzione nel numero dei casi e delle morti di
ha valore di superlativo relativo, nel quale caso è preceduto dall'art
inghilterra e unì al navilio di lei nel mare mediterraneo quattro navi di fila,
inastate col vessillo trifido, monogrammi compresi nel nimbo. onofri, 11-92: spogliato
il minor mondo esser l'uomo, nel quale vogliono gli antichi, sottilmente investigando
tutti o quasi tutti gli accidenti che nel maggior mondo sono. leonardo, 2-287:
i quali caratteri... s'adopran nel corso della scrittura per più spedizione,
calibro inferiore. guicciardini, 2-6-158: nel passare da'monti, trovando difficultà assai
donna legata al sasso nudo / lascia nel minor dito de la mano / l'annel
: partendosi di questa città, entra nel diserto: ed èe sì grande che si
detta del 1572, ed anch'essa nel cielo ottavo e priva di proprio movimento
6-99: la radice è calda e secca nel secondo grado ed è di minor nutrimento
a vile; indicare segnatamente quelli che nel luogo scarseggiano o mancano.
scritto). castiglione, 74: nel boccaccio... son tante parole fran-
. c. bartoli, 1-60: nel minore di dello anno il puleggio arido
troppi fra essi, già esplicitamente annunziati nel pascoli minore e più che in crisalide
pascoli minore e più che in crisalide nel 'poema paradisiaco 'di d'annunzio,
. /... si tenga alta nel parlare / e perch'ancora ella parli
guidi; li fiorentini il comperarono nel 1208 dal conte guido vecchio, fiorini cinque
render grandezza colla perdita anche a chi nel tenerla le fu minore. 17
avverso e diffidente a filippo e quanto nel suo proposito facesse pompa di fermezza e
bel viso trassen gli occhi miei / nel dì che volentier chiusi gli avrei / per
guarirono, fu forse di minore onestà, nel tempo che succedette, cagione. aretino
amor proprio a chi esercita la giudicatura nel mondo. gioberti, 4-i-67: promettendo
in altra forma m'aveano imaginato, nel conspetto de'quali non solamente mia persona
vita colui che quattro dì è stato nel sepulcro. tasso, 11-iii-700: mi
dante, par., 6-120: nel commensurar de'nostri gaggi / col merto
pulci, 19-113: arò sempre scritto nel mio core / come tu m'abbi
non che narrar gli effetti, / che nel mio cor gli occhi soavi fanno:
male. b. cavalcanti, 2-57: nel numero dei beni si debbe porre il
l'autore qual regola si debba tenere nel disporre un ciclo o pure nel presceglier
debba tenere nel disporre un ciclo o pure nel presceglier fra molti quello che è soggetto
de la secca e de tumida essalazione nel secondo loco più vicino a la terra,
della povertà e dell'umiltà evangelica; nel corso della storia numerose scissioni e la
, dal movimento iniziato da paoluccio vagnozzi nel 1368 e riconosciuto nel 1517 col diritto
da paoluccio vagnozzi nel 1368 e riconosciuto nel 1517 col diritto di eleggere un superiore
generale a leggere le sentenzie in padova nel convento dell'ordine, possa fare la
bandello, 3-14 (ii-322): predicava nel duomo di questa nostra città di milano
giambattista cattaneo minor osservante; passò poi nel convento di quell'ordine in reggio che
era dolce la vita dei minori / nel conventino presso rivotorto. -per ellissi.
io in san francesco, mi condusse nel giardino del monastero e poi a la
le terze persone del presente del dimostrativo nel numero del più si formano dalla loro
giore di questo sillogismo vien proposta nel primo libro dell'etica, negli
maggiore. galluppi, 1-i-85: nel sillogismo l'attributo della conclusione appellasi
della maggiore. idem, 18-1-300: nel consiglio grande si crearono per via di
senso amico. pallavicino, 1-382: nel governo monarchico, essendo un solo il
-chi è dominato o condizionato psicologicamente, nel comportamento, nei pensieri dall'autorità,
: gli operai ed i minatori (che nel gergo locale si chiamavano « i minori
del condannato, il quale era alunno nel collegio dei padri scolopi a venezia.
dotti e meritevoli di promozione, scegliere nel mazzo un giovane di così poca levatura
orfano, di un tutore o, nel caso di un principe ereditario, di
avere principio dal padre, che è nel figliuolo e nello spirito santo, importa
'minorità 'è voce posta in nota nel vocabolario per 'diminuzione, piccolezza,
uomini. d'azeglio, 4-ii-86: nel principato come nelle repubbliche la libertà si
; cfr. ingl. minority (nel 1533), fr. minorité.
1-70: il medesimo deve facilmente accadere nel passare per contrario movimento dalla minor sesta
verbale... quei tre minossi compromessi nel decoro proruppero in basse villanie contro di
a tenere distanziata l'ancora dall'imbarcazione nel momento in cui la si issa a
che è iscritto a una corporazione compresa nel novero delle arti minori. f.
li artefici minuali, che non intervenivono nel consiglio, né parteci- pavono di governo
iii-16-204: lasciò [parini] ai posteri nel 'brindisi 'la vera e
nella macchietta troppo prevista e scalena, nel fare troppo minuettato della 'festa peri conti
popolare francese di ritmo ternario, nata nel poitou agli inizi del secolo xvii e
altra arte erano abilissimi caprai e porcari: nel fabbricare e tirar d'arehi e treccie
minugie sui legni cavi attrite dagli archi nel tono più basso. dossi, ii-169
più basso. dossi, ii-169: nel violino... è l'anima di
199: principiò questa da qualche difficoltà nel rendere le orine, che, attribuita ad
omorosa, stretta dal freddo, sta nel minugio. d'annunzio, ii-588:
rucellai, 2-8-15-645: tutto che è nel mondo si legati sotto il castello
. che chiamiamo bischizzi e questa consiste nel mutare o vero accrescere o minuire una
quantunque una delle parti raddoppiasse o minuisse nel cantare il valor delle figure e delle
il tuo male, così fui sempre larga nel servir altrui per minuirgli dolore. grato
de'fatti dell'arme sogliono alquanti minuire nel loro parlare. savonarola, iv-64:
differenza d'altrettanti che s'ado- prano nel corso della scrittura per più spedizione, detti
fuoco dei cerini si era fissata malinconicamente nel minuscolo pensiero e mi faceva tanto soffrire
valore ufficiale, rappresenta un punto importante nel processo di preparazione del documento stesso.
taccagnaria in vederlo affannarsi per le pescarie nel voler comperare tutto ciò che vi è
quella, bucato con un picciolissimo foro nel fondo, che gitti fuori acqua a gocciola
cocchi, 4-2-217: grano pestato minutamente nel mortaro, senza punto di mescolanza del
: sete col vostro maestrevole ingegno entrato nel mio animo ed in lui avete scorti
poscia con uno uncino strascinato e gittato nel tevere, la comune sepoltura non potte
. tolomei, i-35: poscia che nel minuto paragone non sono sceso delle lingue
è opposto di aver proceduto sì minutamente nel concludere i partiti e menato sì a
nelle / cantine, tra le legne, nel pollaio. tasso, i-185: stanco
paesi e i vari costumi del mondo, nel primo villaggio incontrato da lui si fermasse
se non che ognuno, quando egli entra nel mondo, studiasse bene intorno a sé
scudi ha considerato troppo minutamente, e nel più ha avuto assai del prodigo,
più di canapa, impiegate in marineria nel lavoro di attrezzatura. dizionario di marina
che non si scantonassino i marmi lavorati nel tirarli su. -particolare, dato
, madama, una minutezza soverchia nel raccontare, ma dall'altro canto non
da una certa minutezza fastidiosa che predomina nel carattere di filippo, sieno stracchi di
minutezza ricerca le sue bellezze, trova nel suo volto il seggio de la beltate.
peccato dello scisma reo, / da lor nel mondo falso in suso avuto. palladio
statura, dal viso sciupato e minuto nel quale, però, pareva essere esplosa
ariosto, 7-65: a cui la maga nel dito minuto / pose pannello.
di cacce e le frequenta assai: nel parmigiano specialmente sono mirabili. a questi giorni
tempio. 9. che ha, nel piccolo, proporzioni perfette (e appare
, 3 -intr. (267): nel mezzo... era un prato
larghe. gemelli careri, 2-ii-327: nel giardino vidi molti bei lavori di verde
musicale). groto, 1-42: nel canto di lei le nostre crome e semicrome
dalle passioni, rinserrate e quasi agghiacciate nel fondo de'loro cuori; e ogni azione
serrano insieme a uso di libro, nel quale è da un lato un s.
. boito, iv-121: mi guardò nel volto con attenzione minutissima. -con
dapertutto così minuto, accurato e impeccabile nel descrivere, non riuscivano... a
minuti il pensare di sollevarsi col condannare nel suo foro i personaggi più eminenti
la strage maggiore del male è stata nel popolo minuto, ne'poveri e nelle donne
il principale godimento delle classi minute sta nel non conoscere la loro umiliante inferiorità e i
in forza di sostantivo e usato comunemente nel plurale, si disse in firenze per artefice
un gran numero di minuti popoli più antichi nel lazio. -composto di poche ^ e
rogna sì minuta, / che sol nel cataletto sarà sano. 39. rigoroso
o non apparissero i * replani 'nel cielo di venezia; fossero, le notti
un rombo e un boato, o trascorressero nel più minuto silenzio, per nane monaro
i-51: una povera vecchiarella vedova entra nel tempio di gerusalemme.;.,
giorno, crederei che fosse utile servirsi nel camminare dell'artiglieria minuta da campo.
parte che si ruppe in piccoli pezzi nel maneggiarla. per i lavori meccanici si
venne a metterlo in pratica: allora nel minuto mi si opposero parecchie difficoltà.
ristretta, perché il generico dà facilmente nel vago, e il minuto nel prolisso
facilmente nel vago, e il minuto nel prolisso. 54. locuz.
, 1-1-344: che si eserciti l'oratore nel dire il falso e provarlo, la
ragionatrice diveniva acuta, ma viziavasi nel libero procedimento dello intelletto ed acquistava l'
piazza importante, ch'è molto addentro nel paese 'dell'inimico, e che sono le
per la minuta: essere estremamente severo nel giudicare, rigoroso nel- l'esaminare.
toscana. -cadere, dare, trascorrere nel minuto: prestare manzoni, pr.
. v.]: nell'insegnare, nel descrivere, nel render conto, nel
]: nell'insegnare, nel descrivere, nel render conto, nel dire, nel
nel descrivere, nel render conto, nel dire, nel fare, si dà nel
nel render conto, nel dire, nel fare, si dà nel minuto. de
nel dire, nel fare, si dà nel minuto. de sanctis, 12-18:
ti faceva non di rado trascorrere troppo nel minuto e nel particolare. j
di rado trascorrere troppo nel minuto e nel particolare. j -contare a minuto
. pucci, cent., 4-61: nel mille cento ottantaquattro issuto / i fiorentini
il sottile. sabbatini, 56: nel dar loro i luoghi, doverà aversi
minuta'. 'non la guardare per minuto': nel senso morale e sociale. giusti,
questa voce trovando la sua ragione etimologica nel significato di 'minuta divisione '.
teneva a terra gli occhi fissi. / nel silenzio incredibile i minuti / pareano aprire
smisurati abissi. sbarbaro, 1-249: nel recare la mano alla nuca, la statua
: mi sono alzato, sono ricaduto / nel fondo dove il secolo è il minuto
. -sistema del minuto standard: nel linguaggio della gestione aziendale, sistema di
importante nello svolgimento di un fatto, nel manifestarsi di un fenomeno naturale o,
, 591: illuminò [il meteorite] nel suo minuto / siepi, solchi,
un minuto solo. montale, 1-31: nel blando / minuto la natura fulminata /
basso diviso in minuti sessanta, fuor che nel dorico, nel qual modulo sarà per
sessanta, fuor che nel dorico, nel qual modulo sarà per il mezo diametro della
su che sedia era seduta la tal persona nel tal giorno: potrei far la storia
carducci, 734: romba il cannone, nel silenzio fiero, / di minuto in
: si dice di un orologio esatto nel segnare le ore. 'quest'orologio non
di generazioni e di aggrandimento, stemprò nel gran mare dell'essere i semi di
. r. borghini, i-14: nel palagio di lionardo da vinci vi è
tratto in tratto: un fregio dipinto nel soffitto, la peluria verde della coperta
della testa, ma in ogni minuzia, nel contraffare sino il lustro de'chiodi d'
negli ornamenti de'tempi, quasi come nel mantegna e ne'coetanei. e
usate a la famosa prole; / nel tebro fu gittato con furore. prose fiorentine
s. v.]: 'minuziosaggine nel troppo spiegare, confonde. minuziosaggine de'
(superi, minuziosissimo). che nel compimento della propria attività o di determinate
, 6-127: un'altra circostanza emerse nel frattempo da minuziosa (beninteso) perquisizione
della rappresentazione risponde lo stile, impacciato nel maneggio della terzina narrativa,...
., iii-513: entrò tutto il popolo nel tempio di baal e disfeceno l'altare
minuzzando certa radice che coglievano, e nel latte inzuppandola, la mangiavano. f
bresciani, 6-i-173: gli uomini, nel cadere, si minuzzavano e cadeano a
pargoletti figli di veloce cerva, entrando nel loro covacciolo, afferrandoli coi gagliardi denti
i-64: il vasto impero venne minuzzato nel feudalismo. -intr. con la
fu minuzzato; e magnificata ogni minuzia nel * decamerone '. d'annunzio,
, accomodata a pratica popolare, dispensano nel volgo. 5. figur.
tagliò la lingua e minuzzata la sputò nel volto del tiranno. anonimo toscano,
pesi minuzzati, ovvero battuti e distemperati nel mortaio. crescenzi volgar., 9-82:
apportare quatro minuzzane de infinite altre che nel medesimo tempo sono accadute in una picciola
di questo cotal cibo io sia notricato nel presente, nel quale i beati spiriti
cotal cibo io sia notricato nel presente, nel quale i beati spiriti sono saziati in
son detti, i quali non si truovano nel vostro zibaldone, né anco in su'
anco / che il nemico ferì d'asta nel fianco. -manifestare un odio profondo
nei prostatici ritenzionisti cronici e che consiste nel bisogno di emettere urina ripetutamente, a
calcolo, spinto coll'impeto dell'orina nel collo della vescica, a causa della sua
sua ruvidezza, punge e lacera e nel fine della minzione, mentre il muscolo
che dianzi / ebbe a prezzo da me nel mio paese, / per fondar la
poco di raggio si fu messo / nel doloroso carcere,... io scorsi
iacopo da pilaia, lxxxviii11- 303: nel mie cor mi rimembra sospirando / l'antica
/ l'antica spina ch'io portai nel petto. lorenzo de'medici, ii-112:
angolo. li sentii che soffiavano, e nel buio la mano di linda prese la
me degna: / con lei ti lascerò nel mio partire. idem, inf.
12-20: ritrosa / sì la tua mente nel suo mal s'indura, / che
in questa raccolta alla mia, che nel suo giro breve ciascuna poesia riesca una costru
ne la diserta piaggia è impedito / sì nel cammin, che volt'è per paura
/ tua porta batte: ei che nel grande e santo / nome te rinnovava,
torre; ond'io guardai, / nel viso a'mie'figliuoi sanza far motto.
ecc.) e, come di regola nel compì, vocativo, si omette
indarno / a le piaghe mortali / che nel bel corpo tuo sì spesse veggio,
di dio, scrivo e contortovi tutte nel prezioso sangue del figiuolo di dio. savonarola
vezzosa, / com'appunto l'aveva nel pensiero, / e dice: ben
lettera, richiedendomi di cose mie, nel modo il più lusinghiero. saba, 15
: questo danaro... fu nel tempo stesso passato nelle mani del capitano
'l mondo privo / nell'util, nel giocondo e nell'onesto, / cangiarsi in
inf., 10-84: se tu mai nel dolce mondo regge, / dimmi:
miei, li quali tu vedi gittati nel grande mare jonio. ariosto, 9-46
mi domandò qual arte io avessi esercitata nel mondo. foscolo, xiv-11: vi
. biochim. varietà di albumina presente nel tessuto muscolare. = voce dotta,
durante lo sviluppo embrionale, può formarsi nel somite, in comunicazione con quella celomatica
voce dotta, dall'ingl. miocene (nel 1833), comp. dal gr
partic.: istiocita del miocardio, nel cui nucleo la cromatina è disposta a
cellula allungata e contrattile che si trova nel mesenchima dei poriferi, in prossimità dell'
rara, letale, che si manifesta nel primo anno di vita con una grave
di macchioline mobili o 'mosche 'nel campo visivo, di solito in rapporto
pigmento derivato probabilmente dall'emoglobina, presente nel sar- coplasma muscolare. = voce
. apparecchio per misurare la sensibilità cihestetica nel sollevamento di un peso. =
, dotato di spiccata contrattilità, disposto nel senso della lunghezza nel citoplasma delle cellule
contrattilità, disposto nel senso della lunghezza nel citoplasma delle cellule muscolari.
orlo esterno di una geosinclinale, nel quale hanno minore im portanza
, sf. biochim. globulina coagulabile nel tessuto muscolare e negli estratti muscolari.
anat. corpicciolo filamentoso e contrattile posto nel segmento interno dei coni e dei bastoncelli
. ciascuna delle fibrille contrattili presenti nel citoplasma di alcuni protozoi, che coadiuva
, sf. medie. debolezza muscolare nel quadro di una nevrastenia. = voce
biochim. fermento proteolitico che si trova nel succo pancreatico e ha un'azione analoga
tario, lento e regolare, che nel parkinsonismo si manifesta nei muscoli degli arti
di roditori sciu- ridi africani, localizzati nel camerum e nel gabon.
ridi africani, localizzati nel camerum e nel gabon. = voce dotta
a partire dall'alto (e nel giro di 20 o 30 anni può giungere
ha foglie strette e lunghe e, nel dosso aguzzo, nere, e con intervalli
i miositidi che abbiamo or ora piantati nel giardinetto. delle tuberose una accenna a
). medie. tumore osseo localizzato nel tessuto muscolare. = voce dotta,
della società, ad amministrare la giustizia nel villaggio e a farsi portavoce degli interessi
leva; come istituzione, già esistente nel secolo ix, si rafforzò nel secolo
esistente nel secolo ix, si rafforzò nel secolo xiv, durante la dominazione tartara;
della canna, presso la bocca, nel quale s'affissa l'occhio per aggiustare il
4. abilità, sicurezza, capacità nel mirare a un bersaglio. soldati
due mire, che venghino a punto forate nel mezzo e corrispondino insieme con la linda
finalmente debbe con il suo centro conficcarsi nel centro a, talmente che ella si possa
per una mira, la quale sempre nel riguardare lo nudo sconterai ne la fontanella
, / pone nell'arricchire / (e nel riuscire) il solo / scopo delle
monache fossero congiurate a tirar la poverina nel laccio: ce n'eran molte delle semplici
combattere all'impazata, tirando a vanvera nel buio, e i romani a mira nell'
gioberti, 1-ii-202: siccome ho dato nel segno, perché tirai di mira,
e lì dove il vedere vostro batte nel dardo. -affiancati, in linea
comodità di starmi tra i miei libri e nel mio studio quanto mi fia di piacere
; ma la conoscenza dei miei viaggiatori nel punto che abbiamo in mira è limitata
misto. -cogliere la mira: colpire nel segno, scoprire11 punto debole. frottola
d'ossuna, da lui servato sempre nel voler condur un affare alla sua mira,
-dare di mira; colpire nel segno, centrare in pieno.
in pieno. panigarola, 1-69: nel tirare di frombola, cosi pratichi erano
1-34 (95): posi la mira nel mezzo apunto a uno che io vedevo
di bambini è ne l'aria [nel quadro di tiziano], che si dispicca
serpe che ti passava la gamba [nel sogno] altro dir non si può che
ritratto che n'ha fatto ovidio, nel secondo delle metamorfosi. forteguerri, 24-47:
bassa che tutte le palle si ficcarono nel terreno. d. battoli, 2-4-281:
mira, il saettò e imbroccollo di posto nel mezzo del petto. montecuccoli, i-457
: sono i loro cannoni tanto grossi nel capo che nella culatta, il che pur
2-21: non vede lume e sempre dà nel petto, / non piglia mira e
mano tieni per l'aria e l'altra nel piatto, e gli occhi piglion la
, passò il primo, e adocchiò nel secondo un buono spazio voto. prende
era stato più tosto alla mira ch'ingeritosi nel negozio, si vidde l'opportunità in
. è difatti una luce che giuoca nel modo più mirabile e sempre nuovo su tutti
] l'assenso diede, / vide nel sonno il mirabile frutto / ch'uscir
quello che tennono i romani [nel fare sudditi], il quale è tanto
ben vero che usò sì mirabil artificio nel dir tanto breve, tanto comprensivo e tanto
distinguerà fra quante rivoluzioni si sono succedute nel mondo in diciotto secoli, la renderà
vita nuova, 14-4 (60): nel fine del mio proponimento mi parve di
parve di sentire uno mirabile tremore incominciare nel mio petto da la sinistra parte e distendersi
. muratori, 10-ii-182: se nel cuore de'veri fedeli entrerà col suo mirabil
con la mastice. guarini, 250: nel colle vicin subitamente / coltone un fascio
da ogni parte del mondo si mandano danari nel luogo della fera et anco ivi si
il fatto d'arme tra i due re nel piano di tagliacozzo. brusoni, 4-i-139
.. fu quello che esso ebbe nel principio del suo nascimento, e questo
? un aureo anello, / che nel suo giro mirabile ha unito / il
correre. bisticci, 3-12: erano pancali nel medesimo modo dall'uno lato all'altro
cosa? / tu m'hai messo nel core un gran desio / di veder prieta
uom midolle e vene, / che, nel pensoso amor mentre s'infuse, /
da massa marittima, 56: prenderai nel cor questo simiglio / di sancta elisabeth
ch'infinità provedenzia et arte / mostrò nel suo mirabil magistero, / che criò questo
quel che infinita sapienza ed arte mostrò nel suo mirabil magistero, con tali cambiamenti
filosofo e scienziato ruggero bacone, vissuto nel secolo xiii. -il mirabile artefice
lo spettacolo degli esuli era pervenuto, nel far loro benefizio emolavano le une alle
mirabile d'annunzio ci vuol suggerire, nel tempo stesso, la poesia primitiva erompente
: solfato di sodio decaidrato che cristallizza nel sistema monoclino; si trova in'natura
l'acqua santa che sei volte mi spruzzò nel viso, con alcune parole che,
delle cose, trasportato in inferno, nel purgatorio e nel paradiso. vedete voi
, trasportato in inferno, nel purgatorio e nel paradiso. vedete voi come gli si
fra giordano, 5-422: quattro cose furono nel martirio di beato santo stefano, le
xvi-400: dissi che molte cose nel primo canto non mi piacevano; e
= adattamento del cognome fr. mirabeau (nel 1871); voce registr. dal
il nòcciolo racchiude un seme oleoso; nel medioevo e nel rinascimento fu oggetto di
un seme oleoso; nel medioevo e nel rinascimento fu oggetto di attivo ccmt.
sono pqtentemente astringenti; ma sebbene celebratissimi nel medio evo, ora poco o nulla vengono
fatta i romani vincitori sopravvennero: e nel primo ragguardamento di così sozza cosa mirabondi
tale obliguazione fu quela che fu dieta nel capitulo dela omatomia del miraca. citolini,
origine negli organi addominali, localizzato nel ventre. -in par tic.
alzo dal letto ma vi ricado miracolato nel vedere entrare tragicamente fra i battenti una
che lamenti, amare risate abilmente inserite nel famelico canto... una siffatta situazione
di una determinata legge fisica (come nel caso dei fanciulli preservati dalle ustioni nella
fu crucifisso... e fatti poi nel nome suo per li santi suoi.
sua infinita potenza in segni e miracoli nel suo nome operati: e cioè per
di dio. mazzini, iii-1-56: nel primo sabbato maggio 1723 veniva a cadere
il miracolo non era avvenuto, se non nel perfezionamento, segreto e incomunicabile, della
le fature e fa parer miracoli / nel far amar, dar martel, poi discordie
ballata toscana: e si vedrà come nel fatto dell'imitazione poetica possa apparir verità
refrigerio. g. villani, 6-30: nel detto tempo avvenne un grande miracolo in
il dovuto. -campo di miracoli: nel £ pinocchio 'di carlo collodi (
collodi, 45: bisogna sapere che nel paese dei barbagianni c'è un campo
vedete che 'l fanciullo stae nove mesi nel ventre della madre, né non manuca e
il quale non prenda alcuna volta, nel contemplare i miracoli della natura, non
un seme, stato lungo tempo sepolto nel terreno e di già stimato perduto,
. d'annunzio, iv-1-128: andrea rimase nel viale, ad attendere. mentalmente si
/ d'intelligenza e d'arte, nel cui ingegno / l'eleganza materna aggiunse al
d'annunzio, iv-2-1005: l'ardea roteò nel cielo di cristo, sul prato dei
valore, di alta perfezione (sia nel campo artistico sia in quello tecnico,
maraviglia che l'altrui luci, abbagliate nel refulgere de i suoi lumi pieni di pace
non potremo laudare l'istoria che dipignete nel palazzo di san marco. pasolini, 9-387
.]: 'miracolo', usato familiarmente, nel plurale, vale smorfia, svenevolezza e
n-no: roberta sta lavando le calze nel lavabo mentre dalla finestra aperta si sente
, pur che grasso vi sia [nel terreno], 13. chim
da un capo ignorante, si abbruciò nel mezo dell'armata veneta, facendo volare
annunzio, v-1-389: aveva [miohelangiolo] nel suo « petto d'arpìa » l'
e non t'avvedi che tu cadi nel medesimo errore che fa quello che denuda
è stato riposto come legittimo erede di milano nel regno de i suoi antiqui padri miracolosamente
: si pensi che cesare visse e regnò nel periodo che va da siila a ottaviano
forte, potente, miracoloso, messo nel cuore del popolo, come in un
il più miracoloso fanciullo che mai nascesse nel mondo. gherardi, ii-40: era
vita. m. nicoletti, lxx-748: nel libro delle donne illustri parlò del petrarca
, x-intr. (44): quasi nel principio della primavera dell'anno predetto [
e d'istinti vivano in miracoloso accordo nel regno di venere. tarchetti, 6-ii-10
sé uno spazio circolare... nel centro di questo circolo miracoloso v'era
rimasti i 'bloaters 'che non sono nel vocabolario. d'annunzio, iv-2-108:
, come una grande ostia da spezzarsi nel rito domestico. -eccezionalmente fertile
, duca di milano, alcuni gentiluomini nel monastero de le grazie dei frati di san
grazie dei frati di san domenica e nel refettorio cheti se ne stavano a contemplar
talleri. d'annunzio, iii-1-10: nel suo silenzio, egli diceva le cose che
8. incline a esagerare, a eccedere nel riferire o nel narrare qualcosa.
esagerare, a eccedere nel riferire o nel narrare qualcosa. v. rota,
miratóre, / tanto regna valore / nel vostro core. guittone, i-5-17: credo
aria, mentre l'oggetto è nascosto; nel miraggio polare i raggi luminosi sono deviati
poste in mezzo ad un gran lago, nel quale riflettonsi le immagini loro rovesciate,
si stampa, per così dire, nel cielo, trasfigurandosi, sì che taluni tratti
come un'ombra, ha come un'eco nel cielo, sì che la selva diviene
o in se stessa la contemplò, rapita nel miraggio dell'antichità percossole in faccia dalla
venuti qui a intristirsi, a smarrirsi nel labirinto d'una vita che non è
atto creativo. dossi, 3-1 io: nel rasentare il gran miraglio della sala,
, del mondo miragli siete voi tucti nel mondo magni, a ccui s'affaitan tutti
in capo di truppe coloniali sudanesi, nel secolo xix. gessi, 245:
una carica militare dell'impero turco, nel secolo xvi. sanudo, lvi-105
rotti... e certi tuoi spregi nel fatto della religione. s'aggiunsero a
stor. titolo dato ai califfi arabi nel medioevo e, in seguito, ai
plinio], 407: è ottima erba nel prato il trifoglio... pessima
], 18-28: ottima erba nel prato è il trifoglio, poi la gra-
. carducci, iii-4-186: sfaceasi; e nel crepuscolo de i sensi / tra le
drento a questo specchio esso mio verbo riposarsi nel ventre di maria come in una piacevol
. secondo l'antica cronaca mirandolana, nel 1267 sarebbonsi dall'avita corte di quarantola
sm.): moneta d'oro coniata nel secolo xvi, nella zecca di mirandola
, questa matina, la parte presa nel conseio di x zerca non si possi
eterna pace. carducci, iii-4-26: nel sereno gorgo / la tenue miro saliente vena
, imaginando l'amante che vi guarda nel medesimo tempo. d'annunzio, i-777:
, 32-18: come noi fummo giù nel pozzo scuro / sotto i piè del gigante
, 737: se tu volesse mirare nel sole, tu sai che tu non potresti
a l'alte stelle, / veggio nel primo cielo, / nuda senza alcun velo
acquete i miei desiri / quella, nel cui poder gli pose amore, /
. gozzi, i-3-234: infermansi gli occhi nel mirare occhi infermi. arici, ii-318
sembianza di colui / ch'ancor lassù nel ciel vedere spera. boccaccio, v-101:
muti come ombre, stavano ad ascoltarlo nel fondaco nero, mirando la fiamma filante
dante, xxxiv-20: queste parole si leggon nel viso / d'un'angioletta che ci
incontro e la saluta, / e perde nel mirarla ogni virtude. * s.
perché così tardo gli occhi apersi / nel divin, non umano amato volto,
virtù che ha più nobilitate, / mirando nel piacere, / s'accorse ben che
brusoni, 987: si trovarono ristretti nel solo recinto delle mura, dalle quali
i. frugoni, i-8-205: io miravo nel piano o ne la valle / da
/ della misera patria arsa e distrutta / nel comun lutto e ne'comuni affanni.
piglia / per l'amorosa istoria / chiusa nel tuo bel canto, / non sente
ha tolto / de la barozza, nel cui sacro volto / l'indole che hanno
verri, 1-i-147: fremeva [ildebrando] nel mirare rovesciata la disciplina ecclesiastica.
annunzio, iv-1-418: una speranza luceva nel profondo della mia anima, e io non
merrenti a li occhi suoi; ma nel giocondo / lume ch'è dentro aguzzeranno
in niuna parte difettuosi. a che nel giambico non mirarono né archiloco, né alcmane
non mirassero più d'eleggere buoni ministri nel maneggio della facoltà che al procurarsi ottimi
, 5-224: non miravano a porre nel mondo delle istanze di interpretazione del mondo
calamita e punta temperata, che perpetuamente nel polo invisibile mira. caro, 12-iii-136
con lor congiungono. mascheroni, 8-83: nel terren siculo, non lunge da l'
. tommaseo, 11-277: una parola che nel cor si sente, / un tacer
berni, xxvi-2-18: va grand'ingegno nel piantar le reti, /..
. -considerare come una possibilità remota nel tempo. casalicchio, 83:
impuntandosi fra la lingua che gli rimescola nel proferirgli. -mirarsi in qualcuno:
nell'affissamento di esso mirativo sguardo dal verbo nel padre e dal padre nel verbo.
dal verbo nel padre e dal padre nel verbo. = deriv. da mirare
o sulla vetta di un colle o nel piano, formano una pittura mirata da lontano
che cosa lesse giustino... nel volto di silvia, in cui pareva si
gli occhi della mia mente mirata, nel mezzo delle mie pene ingannando, non so
risguarda l'anima del mio verbo stando nel mio seno, e io risguardo in lui
dei bupressidi] avevano preso a vagabondare nel sepolcreto inseguiti dal ciotolino del mirbano,
unità di misura di peso in uso nel mondo antico. garzoni, 1-196:
= forma abbrev. di miriade, nel significato di quantità corrispondente al peso di
predicavano contro di lui, assalito fino nel suo santuario domestico e minacciato da'fulmini
di dieci mila: voce che non è nel vocabolario, ma che è usata oggidì
proporre [la soccida] ed imporre nel punto e nell'ora che fermentava e
aria di elegantissimi arabeschi. mentre cercavo nel mirino, quella strillava, strillava di
moscata, ecc.), oltre che nel grasso di balena e nel sego di
oltre che nel grasso di balena e nel sego di bue; è usato per la
sopra le mani, e dice che nel tempo del freddo causa alcune punture
], 29-4: il mirmècio, simile nel capo alla formica, ha il corpo
, perché sono popoli che molto s'afficcano nel guadagno e in ritenere lo guadagno.
vista corta come una talpa, rotolando nel fango, dopo avere osato fissarla nell'
, 1-270: di questi [lottatori] nel rovescio comparisce in primo luogo un reziario
cadute, e s'imbevean le rose / nel sangue che fluì dal mirmillóne.
inebriate da li odori, / riprofondavan sé nel miro gurge, / e s'una
da capo, 'nel miro gurge'; cioè nel meraviglioso fiume che detto è. cecco
li santi cerchi mostrar nova gioia / nel torneare e ne la mira nota.
. misura per liquidi, usata prevalentemente nel commercio dell'olio, corrispondente a 25
, / di brun vestita e nel viso amorosa: / oggi tornando dove i
/ percuoter di nettuno apparve fuori / nel bel cospetto del celeste coro.
mirra il quale dolcemente s'avea confitto nel cuore. s. caterina da siena,
un fascio di mira: e porromelo nel petto per continuo pianto e amaritudine:
, i-5-62: ne la tomba anco e nel feretro / gioirà il corpo mio,
si fanno arrosto, e poneli arrostire nel speto, e quando siano mezzi cotti,
molto la cicuta, se non che nel gambo, nelle foglie e nel fiore
non che nel gambo, nelle foglie e nel fiore è minore e più sottile,
è molto simile nelle frondi e parimente nel fusto alla cicuta: la cui radice
fu pompeo magno il primo che, nel trionfo che egli rappresentò de i corsali,
mirtenòlo, sm. chim. alcool contenuto nel l'olio essenziale di mirto
stare tra li mirteti, li quali erono nel profondo della valle, e drieto a
la natura de'sughi ha grande ammirazione nel mirto, perché è solo una della quale
allo sbocco, in corona, pulite nel contrasto dei venti, le grandi montagne
di color incarnato con alcuni filetti rossi nel mezo, da cui nascono le bacche,
le bacche, le quali, cosi nel colore come nella grandezza, non sono
, quasi bronco, il quale spezialmente abbonda nel lito del mare... i
frutti, ovvero bacche, son freddi nel primo grado e secchi nel secondo,
, son freddi nel primo grado e secchi nel secondo, i quali principalmente sono medicinali
trattato delle mascalcie, 1-14: nel luogo dela cotura cura con olio e sugo
vada in alto: / poi lo lega nel margine marino / a un verde
= dal fi. ant. mesaisié (nel 1160), deriv. da mésaise
vita sanza dottrina. ibidem, 211: nel misagio dogliono peggio le rampogne che esso
= dal fi. ant. mésaise (nel 1170) 'preoccupazione, malessere ',
la misantropia, il veder tutto torto nel tempo nostro, tutto bello nella bolgia
, con tale cupezza di misantropia scolpita nel volto che non poteva dipendere dalla sola
misantropico mio silenzio) e lo rompo nel momento forse il più critico della mia
, pieno di amarezza, si era ritirato nel vico san liborio, per salvarsi.
varchi, 6-28: trovansi alcuni uomini nel mondo tanto perfidi e maligni di natura
... un po'di ostruzione nel fegato o nella milza, un infarto ne'
non si trovano nella solitudine, ma nel mondo. mazzini, 1-355: il potente
. dal fr. ant. mesavenir (nel 1160), comp. dal
stampe, modelli, disegni: / nel piccolo studiol son più medaglie. salvini
si dava fuoco alla miscela, nel vapore opalino, che si svolgeva in
di aria e carburante che si forma nel carburatore e, attraverso i condotti e
-serve per regolare l'immissione della miscela nel motore. -miscela di terre:
una miscela. dossi, 2-i-53: nel lamberto malatesta come nella valenzia candiano..
gli altri. marinetti, ii-457: abbiamo nel 'teatro sin tetico 'creato
eseguire il montaggio elettronico delle immagini nel corso di una ripresa televisiva e per operare
le quali ultime introdusse nuovi generi poetici nel lazio, compose la sua grande opera
preso infinito piacer che vi siate retirato nel porto della quiete litteraria... e
miscelania. salvini, 6-170: quando nel foro leggi di molti capi si passavano con
materia dell'immunità ecclesiastica più congruamente cade nel libro decimo quarto nel titolo del miscellaneo
più congruamente cade nel libro decimo quarto nel titolo del miscellaneo ecclesiastico, però ivi
(segnata col n. 2), nel discorrere di un suo manoscritto miscellaneo,
stessa dell'istituto. gramsci, 4-163: nel « marzocco » del 30 settembre 1928
nella mischia; uscire dalla mischia-, nel fitto, nel forte, nel caldo della
uscire dalla mischia-, nel fitto, nel forte, nel caldo della mischia-,
mischia-, nel fitto, nel forte, nel caldo della mischia-, ecc.)
ch'era innocente, restò ammazzato dalle guardie nel scendere la scala del cortile. d
curiosità. però risolvette di non cacciarsi nel fitto della mischia. d'annunzio, iv-1-927
arditamente in una mischia sotto torino, nel piemonte, morì colpito d'archibusata. cesarotti
e la carne. segneri, iii-3-60: nel battesimo siamo arrolati tra'soldati di cristo
macchine soffiatrici. 10. sport. nel gioco del calcio e dell'hockey,
. panzini, iv-413: 'mèlée': nel gioco del calcio, la 'mischia
lat. mediev. mescla e mexla (nel 1264, a vicenza), miscla
grosso e corpulento, poteva facilmente incorporarsi nel mosto. franci [caffè],
è solo il cedrato, tra'pomi, nel quale si vegga una simigliante mischianza o
, una delle forme di mutamento, nel processo di formazione delle cose, per
mischiare 'e non 'mescolare 'nel senso assoluto di 'far mischia 'o
.. e mettine nell'anfora, cioè nel baril del mosto un ciato, cioè
. della casa, 5-i-41: glauco nel mar si pose, uom puro e
mischiò: come se davvero s'incontrassero nel buio e si stringessero, liberi di tutta
rigidezza mischia d'equitàe, / sobrietà nel cibo e nel tuo andare / continuato
d'equitàe, / sobrietà nel cibo e nel tuo andare / continuato sia la gravitàe
sibilar degl'inimici strali, / freme nel cor, nel volto arde e sfavilla /
strali, / freme nel cor, nel volto arde e sfavilla / di desìo
ci è concesso. bruno, 3-156: nel fine del primo libro della sua '
tal matera ornai faccio partita / e nel mio dire un miraeoi si mischia, /
: ode / il pennato che stride nel vento più forte / e mischia quietamente
uom con la sua donna amata / e nel gioco d'amor tosto l'infetta.
malvagia femmina si mischiò a malvagi consigli nel numero dei congiurati a desolazione perpetua della
imperadore... fece edificare templi nel mezzo de la cit- tade,
a mio padre appoggiato al muro fuori nel vicolo deserto. fracchia, 309:
uni e gli altri con grande animo nel combattere. siri, viii- 513