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vol. V Pag.13 - Da ECCENTRAZIONE a ECCENTRICO (10 risultati)

zanella, i-44: eccelsa, segreta / nel buio degli anni / dio pose la

il culmine più eccelso della bellezza proprio nel trovatore. -sommo, potente, magnifico

servo indegno? -in eccelso: nel modo più nobile, più sublime.

, che v'era riuscito mediocre [nel giuoco delle boccie] quanto era stato eccelso

che fu innestato o egli stesso innestò nel suo idealismo italiano lo fa più singolare

3-2-87: in quanto al quarto argomento, nel quale voi riprovate il sistema copernicano,

, cfr. fr. excentricité (nel 1690). eccèntrico, agg.

circonda la terra, ma non la contiene nel suo centro, ma da una banda

cioè l'unità organatrice, nella religione e nel sacerdozio,... e la

spariscono i bersaglieri d'un esercito, nel giorno in cui le moltitudini occuperanno il

vol. V Pag.14 - Da ECCEOMO a ECCESSO (10 risultati)

4. sm. astron. nel sistema tolemaico, il moto circolare descritto

circonferenza avente il centro fisso, non nel posto occupato dalla terra (considerata il

molto usato nella distribuzione delle motrici, nel movimento delle pompe e delle macchine utensili

4. in maniera soprannaturale, sovrumana (nel linguaggio mistico). cavalca,

persona negli atti, nelle parole, nel modo di comportarsi, ecc.;

, i-1047: se ne stava chiusa nel suo carattere sensibile, eccessivo, ostinato

in italia il partito eccessivo venne commesso nel resto dell'europa dal partito medesimo.

da estasi; sovrumano, soprannaturale (nel linguaggio mistico). fioretti, 2-49

tali lodi. -eccesso di estasi (nel linguaggio mistico). s. bonaventura

, 2-ii-32: tutto è eccesso di fiducia nel momento che precede una rivoluzione. leopardi

vol. V Pag.15 - Da ECCESSO a ECCETTARE (13 risultati)

tanto nefando e scellerato excesso, ordinato nel tempio di dio, avessi luogo.

: elevazione di mente, estasi (nel linguaggio mistico). -per estens.:

. cavalca, iv-120: intrando io nel tempio e orando, fui rapito in

si è eccesso o levamento di mente nel corpo vegghiante. fiamma, 482:

7. dir. eccesso di potere: nel diritto pubblico secolo scorso, vizio che

giudiziaria o anche legislativa), e consiste nel fatto che tale autorità neltemettere l'atto

atto della pubblica amministrazione, e consiste nel fatto che essa, pur senza violare formalmente

colposo: comportamento penalmente illecito, consistente nel superare i limiti entro cui una causa

tipo particolare di eccesso colposo, consistente nel tenere un comportamento generalmente illecito superando i

, tanto superba,... che nel nome di gesù, con fede e

a'nostr'occhi facendone sovente scorgere o nel muro, o nel fuoco...

sovente scorgere o nel muro, o nel fuoco... eccetera, eccetera,

la formula et cetera era d'impiego nel latino medievale, specie negli atti giuridici,

vol. V Pag.16 - Da ECCETTATO a ECCETTUATO (4 risultati)

i-506: un'altra cosa bisogna aggiungere nel ripensare quanto al nobile spirito del chiarini

scrivano; cancelliere '(da excipère nel senso di 'raccogliere mettendo per scritto '

da questa re -assol. nel linguaggio della logica: fare eccezioni.

di color bianco, pendente un poco nel fior di lino, ma tanto poco,

vol. V Pag.17 - Da ECCETTUAZIONE a ECCEZIONE (8 risultati)

né paia enorme il metter le mani nel sangue d'un cittadino della sua patria

che di addomesticarsi. 2. nel linguaggio politico, di leggi, poteri,

regolamento. bernari, 7-353: nel trattare un prestito in banca, mentre

, di ottima qualità (e sostituisce, nel discorso fortemente espressivo, il comune superlativo

sul modello del fr. exceptionnél (nel 1739) * cfr. panzini, iv-211

svevo, 6-59: per l'uomo nel quale esiste il volere, la potenza

tal quale pienezza di tempi, ora nel secolo dei raggi x; in un

specialità di sintassi... allogate nel maggior numero delle grammatiche come eccezioni dietro

vol. V Pag.18 - Da ECCHEGGIARE a ECCIDIO (9 risultati)

scuse. monti, ii-117: ripigliare, nel ribatter quella, più foga che mai.

era pallavicino, i-5: però diffendendo io nel giudicio del stato consigliato dal sapersi che

mento, spargimento (di un liquido organico nel corpo) ': francese, come

, 5-45: mi son trovato io medesimo nel caso di caddono: e di

quel castel con la sua gente, venuto nel processo civile, tendente a respingere / se

la domanda dell'attore, e consistente o nel far tremila di sansevero giacevano sul campo,

giuogni mezzo di difesa di cui, nel processo civile stizia della civiltà / che ci

-eccezione perentoria: lanzi, iii-254: nel 1630, invasa la patria da pesti

, iii-1468: l'eccezione si prende nel diritto civile per tuttociò che perita

vol. V Pag.19 - Da ECCIPIENTE a ECCITANTE (7 risultati)

, in un mortai conflitto. / nel maritai eccidio e nel fraterno / le

mortai conflitto. / nel maritai eccidio e nel fraterno / le fu da tanta doglia

generò sol per tuo eccidio, / e nel corpo da poi gli entrò lucifero.

sui prodotti nazionali che veniva applicata sia nel corso della fabbricazione sia al momento della

paradiso / venne con cristo e fondossi nel sasso, / che dal celeste monte

subito. fogazzaro, 1-209: anche nel giudicar di mio figlio-mi lascio trasportare da

riadagiarono supina; poiché il prete entrava nel sacramento dell'estrema unzione. cieognani,

vol. V Pag.20 - Da ECCITARE a ECCITARE (7 risultati)

carducci, iii-6-408: rileggiamo 'il buco nel muro'. nulla d'orribile, nulla

là, altri gruppi di gente affondata nel sonno e domata da quel bacco plebèo,

i-179: là in fondo al campo, nel mezzo del lato opposto alla via,

infiammazione. bicchierai, 88: essendo nel sai marino riconosciuta per esperimenti diretti la

soderini, ii-110: le cipolle cotte nel forno o sotto la brace eccitano la venere

troppo la nostalgia, la affogava nel vino. soldati, iii-53: subconsciamente

martellandosi sopra un chiodo le parti sue nel soffregarsi violentemente eccitano il calore, e

vol. V Pag.21 - Da ECCITATIVO a ECCITATO (6 risultati)

., iv-601: venendo quelli che erano nel tabernacolo, e facendo strepito dinanzi alla

crcscenzi volgar., 1 -proem.: nel coltivamento della villa, agevolmente si trova

due macchie a b e si trasporti nel diametro c e da f in i,

che non aveva chi il difendesse, penetrati nel cuore della isola,...

fanciulla, giovancarlo ripetè con voce sicura nel silenzio generale: « costei ha gambe

... la prima volta, nel mio pensiero eccitato dal rude- sheimer.

vol. V Pag.22 - Da ECCITATORE a ECCLESIASTE (2 risultati)

, 1-64: l'intelletto che attuffato nel corpo ha essa [fantasia] per unica

e di voto, tutti i cittadini nel pieno possesso dei propri diritti).

vol. V Pag.23 - Da ECCLESIASTICALE a ECCLESIASTICO (9 risultati)

la laica, col prevalere della prima nel medioevo e della seconda nell'età moderna

linea di principio) hanno efficacia solo nel suo ambito (e non anche nell'

ecclesiastiche lasciatogli una piccola parte, relegato nel suo vescovado con poca famiglia, e

infelicemente in quel che andava alla corte nel secondo dì della sua infermità. sarpi

sarpi, vi-3-167: tutto l'errore sta nel voler dar al prelato potestà sopra le

ecclesiastiche erano state esentate dalla retribuzione universitaria nel supposto che non venissero ammessi nelle scuole

sua santità. negri, 2-1037: nel vano apparve una figura altissima, nera

la riputazione regia di non intercedere tanto nel secolare quanto nell'ecclesiastico, per quelle

e molto maggiore, che non si richiede nel calice pompa siastica, secondo

vol. V Pag.24 - Da ECCLESIASTICO a ECCO (4 risultati)

.). passavanti, 15: nel principio della infermità... si faccia

8-ii-46: la devozione si vede più nel secolo che nelli ecclesiastici, ovvero era

muratori, 10-i-22: così parlò egli nel deuteronomio: '... non

'... non mancheranno mai poverelli nel tuo paese '... abbiamo

vol. V Pag.189 - Da EPIDERMODISPLASIA a EPIFANIA (9 risultati)

xix); ingl. epidermoid (nel 1835). voce registr. dal tramater

; cfr. fr. épidèse (nel 1877). epidiabase, sf

); cfr. ingl. epidiascope (nel 1903). epidicloridrina (epidicloroidrina)

-ite) cfr. fr. épididymite (nel 1877). epididimo, sm

e di una coda che si prolunga nel dotto deferente. caldesi, 1-54

); cfr. ingl. epididymis (nel 1610). epididimodeferentectomla, sf

dotta, lat. scient. epidótus (nel 1801), dal gr. tnlso-zoq

xviii); ingl. epidote (nel 1808). epldromo, sm

della divinità di gesù: il battesimo nel giordano e il miracolo nelle nozze di

vol. V Pag.190 - Da EPIFANICO a EPIFOSFORITE (19 risultati)

a'magi, quando nacque; della colomba nel giordano a gli apostoli, quando fu

pietre, dei muri, dell'aria, nel senso etimologico di 4 apparizione ',

dei magi. lanzi, 1-68: nel palazzo riccardi, che fu già reggia

4 epifenomeno ', sintomo che sopraggiunge nel corso d'una malattia, e la cui

); cfr. ingl. epiphenomenon (nel 1706); fr. épiphénomène (

1706); fr. épiphénomène (nel 1755). il termine si è diffuso

1755). il termine si è diffuso nel sec. xix con la psicologia inglese

^ xvh); ingl. epiphysis (nel 1634). epifisiolisi, sf

xix); ingl. epiphyte (nel 1847 epifìtìa, sf. bot.

'pianta'; cfr. fr. épiphytie (nel 1845). epifìtico, agg.

xix); ingl. epiphytic (nel 1847). ^ epifitismo, sm

con riferimento a vegetali che non radicano nel terreno). = v.

colei. muratori, 5-iv-136: felicissimo nel suo genere, e uno de'migliori

, perfezionamento. zena, vi-1119: nel biancor della crema / una fragola posa

fragola posa, / stupendo epifonema / nel biancor della crema i quel bottoncin di

; cfr. fr. épiphonème (nel 1557); ingl. epiphonema (nel

nel 1557); ingl. epiphonema (nel 1579). epifonematicaménte, avv

non se alle volte si profferisce epifonematicamente nel fine. = comp. di epifonemalico

xv); ingl. epiphora (nel 1657). epiforèmi, sm

vol. V Pag.191 - Da EPIFRAMMA a EPIGONO (19 risultati)

xix); ingl. epiphragm (nel 1854). epiftegmàtico, agg

); ingl. epigastric (nel 1656). epigàstrio [epigastro

stomaco'; cfr. fr. épigastre (nel 1539); ingl. epigaster

); ingl. epigaster (nel 1653) ed epigastrium (nel 1681)

(nel 1653) ed epigastrium (nel 1681). epigastriocèle (epigastrocèle

, dicesi anche qualunque sintomo che sopravviene nel corso di una malattia senza cambiarne la

sf. miner. processo di fossilizzazione nel quale il carbonato di calcio viene sostituito

luogo quando le acque d'infiltrazione, nel disgregare le rocce, depositano i sali

. xix); ingl. epigene (nel 1823). epigenista, sm

4 epigei 'i cotiledoni i quali nel germogliamento escono fuori della terra, come

i quali escono dalla terra come piumetta nel germogliamento de'semi. 2. zool

; cfr. fr. épigyne (nel 1802). epiglòtta, v

che particelle di cibi o bevande penetrino nel canale tracheo-bronchiale (e analoga formazione anatomica

: non è necessaria la tracheotomia, neppure nel caso... che l'epiglottide

; cfr. fr. épiglotte (nel 1314); ingl. epiglottis (nel

nel 1314); ingl. epiglottis (nel 1615). epiglottite, sf

-ite; cfr. fr. épiglottite (nel 1849); ingl. epiglottiditis. voce

); cfr. fr. épigone (nel 1752); ingl. epigone (

1752); ingl. epigone (nel 1865).

vol. V Pag.192 - Da EPIGRAFAIO a EPIGRAMMA (13 risultati)

il bruno aere eccheggia, / poiché nel centro epigrafe allusiva / in lucidi caratteri

fame una terza, che resta scolpita nel tempio di dante, mi spaventa..

di consunzione interna, e le compone tutte nel sepolcro, con l'epigrafe scrittavi sopra

v-2-23: né croce né emblemi. solo nel muro, accanto al suo corpo

,... in modo da formare nel loro complesso un « novum corpus inscriptionum

= cfr. fr. épigraphie (nel 1845); ingl. epigraphy (nel

nel 1845); ingl. epigraphy (nel 1851). epigraficamente

dato un libro pieno e vivo, nel quale le varie scuole e i vari pensatori

= cfr. fr. épigraphique (nel 1845). epigrafista, sm.

, topografi e geografi, che ordinarono nel secolo decimosettimo le prime e colossali raccolte

= cfr. fr. ipigraphiste (nel 1878). epigrafòlogo, sm

. / veder l'ingiuria sua scritta nel monte / l'accese sì, ch'in

composizione [del porcellio], vada nel palazzo che fu del famoso conte gasparo

vol. V Pag.193 - Da EPIGRAMMARIO a EPILESSIA (10 risultati)

speroni, 1-5-532: la proposta di tacito nel libro 17 è anzi tragica che istoria

giusti, i-302: m'era filtrato nel cuore, aperto allora a tutti i

la chiesetta ove egli è sepolto è nel parco. la porticina si spalanca, quattro

l'uno contro l'altro, ossia nel caso dell'attrito epilaminico).

cfr. fr. épiler (nel 1762). epilaringèo, v

epilare; cfr. fr. épilatoire (nel 1771). epilazióne, sf

epilare; cfr. fr. épilation (nel 1856). epilèmia (epilemìa

anche un ballo pantomimico de'greci, nel quale imitavano ciò che si fa nel

nel quale imitavano ciò che si fa nel premere le uve. = voce

[di ruta] scaldato e si metta nel naso, imperocché mena fuori la flemma

vol. V Pag.194 - Da EPILETTICO a EPILOGAZIONE (10 risultati)

delle mascalcie [crusca]: or qui nel fine del trattato epilogherò tutte le infermitadi

sonetto, che la natura avesse epilogato nel volto della sua donna tutte le bellezze

da dio per moti impressi, / nel proprio seme epilogar se stessi. franci

sec. xv) 'riepilogare '(nel senso più recente di * provare a ridire

provare a ridire, sproloquiare ', nel sec. xvii). epilogato

quali [movimenti], secondo che nel libro de l'aggregazioni de le stelle epilogato

. battista, iii-396: volle dir, nel suo pensier profondo, / che nelle

scorgea / un bellissimo infante, / che nel leggiadro viso / portava epilogato un paradiso

e la sua morale si troveranno epilogati nel prete catolico, che sarà forzato di porsi

hegel aveva creata, la dialettica, e nel tempo stesso cascare giù in terra tutto

vol. V Pag.195 - Da EPILOGISMO a EPIMONE (4 risultati)

. xviii); ingl. epilogism (nel 1646). epìlogo, sm

le parti si obbligavano ad assistersi reciprocamente nel caso d'invasione. =

della stoltezza smargiassa: la verbosità epimetèica nel mare delle sciagure. = voce dotta

sf. retor. figura retorica consistente nel ripetere un dato concetto, nell'insi-

vol. V Pag.196 - Da EPIMORFOSI a EPIPLOCOLICO (5 risultati)

sulla pelle durante la notte e scompaiono nel giorno. = voce dotta,

ordine di uccelli di grandi dimensioni vissuti nel madagascar nell'èra quaternaria; misuravano due

. anat. osso della regione otica nel neurocranio dei bassi vertebrati, derivato da

manifestazioni proprie dei popoli del paleolitico superiore nel periodo di transizione al neolitico).

doppio'; cfr. fr. épiploon (nel 1541). epìploce, sf

vol. V Pag.197 - Da EPIPLOGASTROCOLICO a EPISCOPALE (4 risultati)

orchidee, caratterizzate da un labello situato nel lato superiore del fiore. = voce

moltitudine di giovani, i quali, fatta nel mezzo d'una piazza una linea chiamata

chiesa per le differenzie che possono nascere nel corpo mistico della chiesa. bandello, 4-2

, 1-ii-520: la forza del papa risiede nel corpo episcopale; perché solo per mezzo

vol. V Pag.198 - Da EPISCOPALIANO a EPISINTETISMO (8 risultati)

stato monarchico. buonafede, 1-i-219: nel 1631 il dalleo pubblicò il suo primo

cfr. fr. épiscopal (già nel sec. xiii; ma raro fino al

. = ingl. episcopalian (nel 1738). episcopalismo, sm

secondo il quale, nell'anglicanesimo e nel luteranesimo, il governo della chiesa è

(e non, come gli anglicani, nel re o dei dominatori, e il monasterio

abitava ora come dozzinante in un quartierino nel set praepositus in ecclesia;

orina 4 segno -periodo di tempo nel quale dura l'ufficio. episèpalo, agg

di sinalefe. perterrito continuai a rispondere nel greco del crisostomo, = voce

vol. V Pag.199 - Da EPISIORRAFIA a EPISODIO (8 risultati)

. fioretti, 2-4-7: non ostante che nel fine il poeta vada episodicamente disorbitando intorno

quarto libro dell'eneide non istà episodicamente nel poema; giacché le sorti di cartagine

poetica, entrò in un episodio, nel quale talmente si diffuse, che,

diffuse, che, avendolo fornito, nel ritornar poi che con l'ingegno fece

episodio per quelle cose che sono accennate nel tempo dell'azione, ma in luogo

della madre lombarda che compone ella stessa nel funebre carro la sua piccola cecilia.

d'un tavolino sul quale, nel primo episodio, stavano aperte le bibbie

carlo borromeo. sbarbaro, 5-135: esco nel corridoio e, per ingannare l'attesa

vol. V Pag.200 - Da EPISODIZZARE a EPISTOLA (14 risultati)

medie. manifestazione morbosa accessoria e sporadica nel quadro clinico di una malattia. 9

cfr. fr. épisode (nel 1660, ma già nella forma épisodie,

. xv); ingl. episode (nel 1678). i nostri lessicografi dell'

iv-226: « 'episodio questa parola nel senso di 'azione subordinata alla principale

di un poema', va bene; ma nel senso di 'fatto, avvenimento della

segno, contrasegno, e il cantar nel suono con le voci di più corti

. xvii); ingl. epispastic (nel 1657). epispèrma, sm

); cfr. ingl. epispore (nel 1835). epistaminale, agg.

cfr. fr. épistaxis (nel 1808); ingl. épistaxis (nel

nel 1808); ingl. épistaxis (nel 1793). epìstate, sm

stebe, così saglia ancora l'epitimo nel timo. garzoni, 1-187: sotto

gli attribuisce così come appare ogni volta nel mondo la t causa razionale ». egli

voce dotta, dall'ingl. epistemology (nel 1856), deriv. dal gr

cfr. anche fr. épistémologie (nel 1906). epistemologico, agg

vol. V Pag.201 - Da EPISTOLAIO a EPISTOLARE (9 risultati)

] aveva impresso il nome di cristo nel cuore, che spesso spesso lo ricordava

com'è naturale, non può accogliere nel suo foglio tutta quella valanga di epistole

/ del romano collegio, / ove nel male apprendere / la gio- ventude ingannasi

avrà di incensarlo [l'altare], nel lato dell'epistola, renda il turibolo

il turibolo al diacono, e poi scenda nel piano della cappella o presbiterio pel lato

ricevette un foglio sottoscritto da esso, nel quale, omesse le forinole dell'etichetta

però di sentire che nella vostra intermittenza nel commercio epistolare abbia avuto parte anche lo

dialogo a voce, e cade facilmente nel languido e nel fastidioso. pirandello, iii-43

, e cade facilmente nel languido e nel fastidioso. pirandello, iii-43: sei anni

vol. V Pag.202 - Da EPISTOLARIO a EPITAFFIO (8 risultati)

, i-192: ieri alle diciott'ore, nel quartiere dei gramatici si toccò la campana

paolo apostolo. lanzi, iv-195: nel duomo di vigevano si conservano tre opere,

, 1-iv-159: persino nelle menome cose, nel parlare, nell'epistoleggiare recava una pesantezza

: in grande onore nell'antichità classica e nel rinascimento, da seneca, al caro

zool. parte dorsolaterale del corpo striato nel telencefalo degli elasmobranchi e degli anfibi,

]: epistrite, pietra che nasce nel mare, è lampeggiante e rubiconda. garzoni

versi), destinata a essere incisa nel marmo o nel bronzo sui sepolcri oppure

destinata a essere incisa nel marmo o nel bronzo sui sepolcri oppure a essere esposta

vol. V Pag.203 - Da EPITAFFISTA a EPITASI (6 risultati)

in riva al reno e in soria nel monte amano, con epitaffi delle sue

versi latini. pancrazi, 1-40: nel bel mezzo di piazza vasari, il monumento

. boccaccio, iii-9-31: da giove nel po fulminato / cadde, e lì

? questo semplicemente: -noi, roma nel 1870 l'abbiamo difesa meglio. -pensaci:

epitallassi, sf. medie. inclusione causata nel protoplasma degli epiteli da agenti infettivi

pervengono al sommo di quell'evento, nel cui vigore giulio cesare scaligero colloca lo

vol. V Pag.204 - Da EPITATICO a EPITETO (5 risultati)

meno compresse reciprocamente, che si producono nel corso di un'infiammazione, e in

saper scegliere e disporre convenientemente gli epiteti nel discorso. -anche: abusare, eccedere

. b. croce, iii-23-30: nel du bartas, c'è serietà, entusiasmo

, che, usciti fuori alla ventura nel caldo e nell'impazienza dello scrivere, esprimono

il vago ed il confuso che è nel suo animo. d'annunzio,

vol. V Pag.205 - Da EPITIDE a EPITROCASMO (3 risultati)

. farsi conciso, succinto, stringato (nel parlare o nello scrivere).

ingegno attento, per comportene un vital elisire nel mio inchiostro epitomico, lambiccato al fervore

trissino, i-33: nella musica, cioè nel diatonico, quando sono insieme due epogdoe

vol. V Pag.206 - Da EPITROCLEA a EPOCA (11 risultati)

; cfr. fr. épitrope (nel 1701). epìtropo, sm.

provveditori de'viveri nell'esercito persiano. nel nuovo testamento significa dispensiere e maggiordomo;

infiammatoria non specifica che si sviluppa nel polmone intorno a un focolaio tubercolare specifico

= cfr. fr. épizootique (nel 1775). epizoozìa [epizootìa

, 3-67: epizoozia s'è tanto diffusa nel gregge artistico, oltr'alpi, che

; cfr. fr. épizootie (nel 1775). eplìcico, sm

italia in queste tre secoli. il primo nel 1077 per arrigo iv, quel di

tutte le dispregiava. landolfi, 3-214: nel tempo universale tutto si trasforma e alle

sia impossibile. carducci, ii-7-266: nel piano superiore della loggia...

ivi pose alle sue pitture, cominciano nel 1474; e finiscono, stando al ridolfi

; e finiscono, stando al ridolfi, nel 1490. non par credibile che solo

vol. V Pag.207 - Da EPOCHÈ a EPOMIDE (13 risultati)

4. particolare momento storico considerato nel suo contenuto e aspetto ideale o nel suo

nel suo contenuto e aspetto ideale o nel suo sviluppo scientifico, artistico, politico

epoca cosmica si procreassero i semi fiorituri nel suo corso. rovani, ii-130: hanno

. - metodo ad epoca: quello nel quale, nel computo dei conti correnti,

ad epoca: quello nel quale, nel computo dei conti correnti, si fa

europea con il seicento e si è diffusa nel settecento; cfr. ingl. epoch

; cfr. ingl. epoch (nel 1614), fr. époque (nel

nel 1614), fr. époque (nel 1637), da cui discendono le

tata ignoranza il titolo d'unici sapienti nel mondo. montale, 6-273: penso

, 558: quivi certo ima sembianza vedesi nel comporre grecamente, perciocché pindaro quasi tutte

. terzo periodo di una trìade strofica, nel canto corale greco; seguiva la strofe

cammino alla rapida prua, / come nel coro segue / l'epòdo alla duplice strofe

trissino, i-33: nella musica, cioè nel diatonico, quando sono insieme due epogdoe

vol. V Pag.208 - Da EPONICHIO a EPOPTO (5 risultati)

4 nome cfr. fr. éponyme (nel 1751); ingl. eponym (

1751); ingl. eponym (nel 1846). epoòforo, sm

a mio giudizio) conformarsi, se non nel nome almeno ne l'offizio e negli

rajberti, 2-153: attila flagellum dei, nel mezzo, colpito ma non domo dalla

epica '. la voce è stata riassunta nel cinquecento italiano con il ritorno della poetica

vol. V Pag.209 - Da EPOS a EPTACORDO (6 risultati)

, 724: da i monti sorridenti nel sole mattutino / scende l'epos d'

della tragedia il vico pone l'origine nel ditirambo o satira drammatica (di cui

, dopo (e indica una successione nel tempo). collodi, 527

però tale fede fu tanto forte come nel tempo in cui durò il mio viaggio

meridionale; cfr. ingl. epsomite (nel 1803); fi. epsomite (

1803); fi. epsomite (nel 1870). eptacòrdo (ettacòrdo)

vol. V Pag.210 - Da EPTACOSANO a EPULONE (13 risultati)

e heptacorde; ingl. heptachord (nel 1694). eptacosano, sm.

idrocarburo paraffi- nico, che si trova nel catrame distillato del carbon fossile e nella

; cfr. ingl. heptagynia (nel 1760). eptalina, sf

'maschio'; cfr. fr. heptandrie (nel 1765); ingl. heptandria (

1765); ingl. heptandria (nel 1753). eptano, sm

; cfr. ingl. heptane (nel 1877). eptanòico, agg.

= cfr. ingl. heptarch (nel 1679). eptarchia, sf.

; cfr. ingl. heptarchy (nel 1576). eptasìllabo [ettasìllabo

discender al terzo [precetto], nel quale attribuisce l'endecasillabo a la canzone

. è registrato l'agg. heptasyllabic (nel 1771). eptavalènte, agg

6-129: la nave eptera, la quale nel primo scontro percossa era stata presa,

la mala vul- pecula / ad arder nel gran fuoco dello 'nferno, / in sempiterna

; cfr. ingl. epulis (nel 1859). epulóne, sm

vol. V Pag.211 - Da EPULONESCO a EQUABILE (11 risultati)

desiderava l'epu- lone quando si consumava nel fuoco eterno. rosa, 61:

alle vivande. moneti, 14: nel ritorre all'inferno gli epuloni / usiam

, epurazione': l'usano, segnatamente nel linguaggio dei pubblici uffici, per * render

e. cecchi, 8-206: fosse stato nel 1945, il « re degli inni

. -epurazione del bilancio: soppressione, nel bilancio, delle spese inutili.

podestà. « io devo eseguire, e nel modo più rigido, l'epurazione del

che non muta nei propri modi, nel proprio aspetto, nel proprio svolgimento;

propri modi, nel proprio aspetto, nel proprio svolgimento; regolare; che non

mobile in un moto equabile ed uniforme, nel quale egli continua poi di mantenersi sempre

nell'insieme un po'angusta, limitata nel tecnicismo delle formule consuete, e quasi

l'istesso anco nella interiore, cioè nel confine dell'illuminazione, rimovendo ogni apparente

vol. V Pag.212 - Da EQUABILITÀ a EQUATORE (7 risultati)

equabilmente diffusa. cattaneo, iii-4-81: nel comitato di guerra i pratici inculcavano di

ma solo vi conserverebbe il grado acquistato nel punto c, col quale correrebbe equabilmente

che equabilmente viaggiando il mobile penetri, nel primo secondo, quattro strati. galdi

= dall'ingl. to equalize (nel 1590). equalizzatóre, sm

, imparziale, equilibrato nei giudizi e nel modo di comportarsi verso qualsiasi persona e

istoria universale dovettero esser quelli che racchiudevano nel loro seno maggior varietà di scuole e

nella state, or minori, come nel verno; e più e meno v'à

vol. V Pag.213 - Da EQUATORE a EQUAZIONE (4 risultati)

dei picchi altissimi dei vulcani spenti / nel soffio torbido dell'equatore. ungaretti,

dove / delira il desiderio, / nel sonno, di non essere mai nati.

dicesi equazione del centro; essa è massima nel punto in cui la velocità media è

finita, che gli attua e concretizza nel grembo della contingenza. a.

vol. V Pag.214 - Da EQUESTRE a EQUIDISTANTE (5 risultati)

, / o in equestri spettacoli, o nel corso / sotto cocchi pomposi o lievi

6-i-426: sedere, come sarebbe a dire nel teatro, ne'gradi deputati all'

qualunque figura equilatera ed equiangola sia iscritta nel cerchio, tirate da qualsivoglia angolo le

; cfr. ingl. equiangle (nel 1570). equicontinuità, sf

. grandi, 3-3: i triangoli nel medesimo cono retto sempre sono equicruri a

vol. V Pag.215 - Da EQUIDISTANTEMENTE a EQUILIBRARE (9 risultati)

quel miscuglio umano, come il re nel suo regno che è sopra le divisioni

-politica di equidistanza: indirizzo politico consistente nel mantenere (specie nei rapporti internazionali)

, 6-10: insisteva, quel linguaggio, nel voler essere sintassi, ma non corazzato

, 2-16: la dieta [piramide] nel pedamento aequilatero occupava... quatro

gesso, e gli alunni, ciascuno nel proprio quaderno, aiutandosi con règoli e

bene si sforza di equilibrare il male, nel mondo, è una legge alla quale

sanctis, ii-1-133: fece un contro-testamento, nel quale lasciò tutto a mio padre,

i-548: suor giovanna era stata, nel mondo, una creatura d'impulso, facile

, alle lacrime, al furore: nel chiostro, tutto questo ardore si era

vol. V Pag.216 - Da EQUILIBRATO a EQUILIBRIO (7 risultati)

ii-277: omero ottenne di potere introdurre nel suo poema, un perpetuo contrasto di passioni

ir. équi librer (nel 1525). equilibrato (part

e si fermò del tutto, equilibrato nel mare d'aria. fracchia, 541:

o chimico che, per il permanere nel tempo di alcune costanti proprie del sistema

disconcerta. g. gozzi, 1-16: nel voltarsi, il vino, che avea

, suscitate dalle cellule di senso sparse nel labirinto membranoso, nei canali semicircolari e

labirinto membranoso, nei canali semicircolari e nel vestibolo dell'orecchio sotto l'azione dei

vol. V Pag.217 - Da EQUILIBRISMO a EQUINOMIO (14 risultati)

politiche e sociali e a fattori economici nel seno di una società, ecc.

intenti, per normalità d'organismo consistente nel compiuto equilibrio, postulato in arte tra forma

quale fu concessa agli uomini, sta nel giusto equilibrio dello spirito e della materia

, cioè secondo il principio edonistico, nel mondo economico; corrisponde a quel sistema

dallo stato e così la bilancia resti nel suo equilibrio, o sia il danaro

nazione. de sanctis, ii-15-224: nel 1865 la quistione è questa: ci

i-267: non c'è... nel canzoniere una storia, un andar graduato

, ii-14: l'eroe ha raggiunto nel dramma la sua serenità e il suo equilibrio

a sua disposizione. l'importante consiste nel sapere stabilire dentro di noi quell'equilibrio

sec. xvi; ingl. equilibrium, nel 1608). equilibrismo, sm.

con una lentezza tragica, passava sospeso nel cielo: e fu lunghissima quella traversata

equilibrismo-, cfr. fr. èquilibriste (nel 1780); ingl. equilibrisi (

1780); ingl. equilibrisi (nel 1760). equiliblìstico, agg.

figure, le quali si seguitano sempre nel medesimo ordine. = voce dotta,

vol. V Pag.218 - Da EQUINOZIALE a EQUIPAGGIO (11 risultati)

che l'equinoziale è un circolo imaginato nel cielo, che lo cinge tutto da levante

d'autunno) in cui il sole, nel suo moto apparente lungo l'eclittica,

37: dodici [figure celesti] sono nel zodiaco... e vintiuna figura

è detto di primavera, ed è nel principio dell'ariete, cioè in quel segmento

dimanda l'equinozio dell'autunno, ed è nel principio della libra. baldinucci, 165

la lanterna è ancóra accesa; ma impallidisce nel cielo che biancheggia sopra un colonnato di

equipaggiata a filadelfia trasportò a galveston, nel golfo del messico, trecento uomini che

, sotto il re guglielmo, passò nel parlamento l'atto di gratificazione, in cui

provincie. d'azeglio, 2-190: nel disfare la valigia, ho di nuovo ammirati

di partenze, quella sera, là nel campo dei franchi. agilulfo preparò meticolosamente

e di zaffate di tabacco del brasile nel viso 'milady... \ filicaia

vol. V Pag.219 - Da EQUIPARABILE a EQUIPONDERANZA (3 risultati)

. sannazaro, xii-204: -filli, nel tuo morir morendo lassimi: / o dolor

sieno nove, si sforza di mostrare macrobio nel secondo libro 4 super somnio scipionis '

ii-2-211: non sarà discaro conoscere che nel 1838 a berlino risultava... che

vol. V Pag.220 - Da EQUIPONDERARE a EQUITÀ (12 risultati)

. xviii); ingl. equipotential (nel 1678). equiprincipale { equeprincipale)

o dall'altro, ma rimangono ambedue nel loro intero stato). de

; cfr. ingl. equisetaceous (nel 1867). equisetali, sf

parte della nostra flora; sono piante nel cui ciclo metagenetico prevale la fase sporofitica

reliquia di pioggia / che conserva freschissima nel tubo / di vegetale vetro l'equiseto

.]: * equisono ch'è uguale nel sono, ossia consonanza; che rende

principio o criterio eticogiuridico secondo cui, nel dettare la disciplina giuridica di un caso

) ', rettificazione apportata alla legge nel caso concreto, là dove essa si rivela

sua generalità e astrattezza; la giustizia nel caso concreto. -anche: la stessa

intero diritto positivo, e consiste soprattutto nel trattare in modo eguale situazioni eguali e

trattare in modo eguale situazioni eguali e nel temperare il rigore, eventualmente eccessivo,

sarebbe mestiere; e però è scritto nel principio del vecchio digesto: « la

vol. V Pag.221 - Da EQUITANTE a EQUIVALENTE (14 risultati)

v-164: egli [dio] ha apparecchiato nel giudicio la sedia sua; egli giudicherà

soldi potevo per un'ora trottare e galoppare nel cortile del palazzo a monte cavallo.

. collodi, 464: rimasero maravigliati nel vedere un cavallo di legno, che

cfr. fr. équitation (nel 1503); ingl. équitation (nel

nel 1503); ingl. équitation (nel 1562). equitazióne2, sf

equità; la legge mo- saica (nel linguaggio dei volgarizzatori della bibbia).

= cfr. ingl. equitant (nel 1830). suono né d'

equivalenti. b. segni, 9-157: nel verso eroico il dattilo, che è

con uno: essendo due brevi equivalenti nel tempo a una lunga. boccalini, i-323

singoiar leggiadria, le quali se fossero trasportate nel nostro linguaggio con equivalente bellezza d'artifizio

privazione della giustizia originale, la qual nel battesmo è renduta in un equivalente,

careri, 1-iv-23: gli ollandesi portano nel giappone garofano, ch'elli vendono per

era ubriaco e gli fecero un regalo nel dargli l'equivalente della paga di una

: le diagonali del parallelogrammo si secano nel loro punto mediano. e non è tutto

vol. V Pag.222 - Da EQUIVALENTEMENTE a EQUIVOCAZIONE (8 risultati)

dico dunque che otto ducati in napoli nel 1780 equivalgono a cinque scudi nella marca

e il divieto è rigidissimo: infrangerlo anche nel modo più innocente equivale ad aver peccato

dalla velocità del vibrarsi, avendo questa, nel modo che si è mostrato, il

in quel luogo dove ponendo l'equivelocità nel moto degli atomi [ecc.].

da quello che essa ha; sbagliare nel comprendere, nell'interpretare, nel giudicare

sbagliare nel comprendere, nell'interpretare, nel giudicare; confondere fra di loro cose diverse

formale, particolare tipo di sofisma consistente nel dare a uno qualunque dei tre termini

medio « costante » preso nella maggiore nel senso di qualità virtuosa, nella minore è

vol. V Pag.223 - Da EQUIVOCHESCO a EQUO (6 risultati)

migliore, non so se starà fermo nel caso nostro. pallavicino, 11-81:

non chiaramente definibile. -in partic.: nel linguaggio della scolastica e della logica termi-

è nella causa, sì come vediamo nel sole, che scalda dove e'suoi razzi

e la diffinizione diversa, come avviene nel nome del cane predicato del cane animale

femmine, e potrebbe aver luogo forse nel capitolo degli equivoci istinti. deledda,

7-222: è curiosissimo come a roma, nel giro di circa mezzo secolo, si

vol. V Pag.224 - Da EQUO a ERADICATIVO (10 risultati)

èra1 » sf. determinato punto fissato nel tempo, variabile da popolo a popolo

1805. -era fascista: istituita in italia nel 1926 e resa obbligatoria nel 1927

italia nel 1926 e resa obbligatoria nel 1927 in aggiunta al calendario civile

soggiogata, la qual conquista cadde nel consolato di lucio marcio censorino,

fino all'anno di cristo 1383, nel quale giovanni v re di castiglia

dell'angelo... labili come nuvole nel più vasto tempo delle ere geologiche,

. fr. ère (anche bere, nel 1537). èra2, sf

le più importanti si svolgevano a tebe nel ginnasio di iolao). tramater

: que'filosofi... si stabiliscono nel cervello la conclusione, e quella,

petto ogni germe di passione, gli attuti nel cervello ogni ribollimento di fantasia, gli

vol. V Pag.225 - Da ERADICATORE a ERBA (9 risultati)

: da milano... era partita nel '48 la proposta di colpir l'erario

la proposta di colpir l'erario austriaco nel provento della pri vativa dei

: di modo che ella si rimase nel loro comune erario. gioberti, iii-74:

. g. gozzi, i-53: solo nel mezzo a persone che conosceva appena,

popolo prode una statua novissima, fusa nel bronzo fornito dall'erario civico, doveva

seguaci; cfr. ingl. erastian (nel 1651). èrato, sf

erotiche, invocata particolarmente da'giovani romani nel mese di aprile. = voce

, iv-11-7: altrimenti è disposta la terra nel principio de la primavera a ricevere in

tasso, 10-29: cava grotta s'apria nel duro sasso, / di lunghissimi tempi

vol. V Pag.226 - Da ERBA a ERBA (4 risultati)

e sapore d'aglio altresì viene trasfuso nel latte dall'erba alliaria. 0

in prussia adoprano le foglie nelle vivande nel tempo di primavera. -erba aglina:

pore d'aglio altresì viene trasfuso nel latte... dallo scordio,

della radice, infusa nella panna o nel vino, è usata per l'idropisia.

vol. V Pag.227 - Da ERBA a ERBA (2 risultati)

2-754: parmi s'inganni assai il brasavola nel credersi che 'l calamento posto da dioscoride

erba giudaica, è calda e secca nel terzo grado. il vino della sua decozione

vol. V Pag.228 - Da ERBA a ERBA (3 risultati)

30-77: li occhi mi cadder giù nel chiaro fonte; / ma veggendomi in

3 -intr. (267): nel mezzo del quale [giardino]..

vita, / che verdi ancor risorgono / nel temperato albor. leopardi, 25-3:

vol. V Pag.229 - Da ERBA a ERBA (5 risultati)

conv., iv-vn-9: l'erba multiplica nel campo non cultato, e sormonta,

cresce neanche in boboli, o neanche nel giardino del re: risposta che si

. e. cecchi, 9-103: nel fervore della lor tardiva riscoperta dei macchiaiuoli,

quali non avendo elezione o scelta di parole nel parlare o nello scrivere, badano a

cosa). petrarca, 23-2: nel dolce tempo de la prima etade,

vol. V Pag.230 - Da ERBACCIA a ERBAIOLO (8 risultati)

; anche il vizio, il peccato (nel linguaggio degli scrittori di religione, dei

le rare e brevi consolazioni, come nel verno sotto il pallor degli ulivi risalta

che, chissà come, era cresciuta nel mezzo del piazzale davanti alla villa.

aveva mai potuto coltivare nella sua mente e nel suo cuore che le erbacce effimere delle

4-1-82: separando l'ipocondria dallo scorbuto nel nostro infermo pare che questo si potrà facilmente

bene tutte le sorte d'erbaggi come nel nostro. casti, ii-6-140: e

tranviari, in pieno mercato d'erbaggi, nel regno degli spedizionieri e dei bagarini.

, subito chiamati gli altri frati, nel portarono in cella. chiabrera, 420:

vol. V Pag.231 - Da ERBALE a ERBIDO (7 risultati)

medesimo riponevan la terra, che, nel condur la mina verso il palagio, traevano

herbier (sec. xii; ma nel significato moderno, nel 1704).

xii; ma nel significato moderno, nel 1704). erbaròlo, v.

vino erbato di nero crepacuore / bevvi nel vaso con quel rigo giallo.

ad una cittadetta, / ch'abbia nel mezzo una sua fontanetta; e faccia

poliziano, st., 1-70: nel giogo un verde colle alza la fronte;

quella ruppe, e lui miseramente abbatté nel campo sopra la nuova erbetta, passando

vol. V Pag.232 - Da ERBIFERO a ERBOSO (14 risultati)

uno spettro di assorbimento caratterizzato da bande nel rosso, verde, azzurro.

scozia; cfr. ingl. erbium (nel 1843). erbire, intr.

fr. her bivore (nel 1748). erbolàio (erbolàrio

e ova e spezie, e dèsi cocere nel forno o tra i testi: la

andava spesso erbolando, còme si vede nel suo bel libro 4 delle piante '.

. targioni tozzetti, ii-1-320: io nel momento che esciva fuori delle porte di

, ne'frutici, ne'legumi, nel grano, nelle erbe, chiamandogli arborari,

erborare-, cfr. fr. herboriste (nel 1545; ma già arboliste,

1545; ma già arboliste, nel 1499). erboristerìa, sf

= cfr. fr. herboristerie (nel 1842). erborìstico, agg

= dal fr. herboriser (nel 1611; ma già arboriser nel 1534)

herboriser (nel 1611; ma già arboriser nel 1534). erborizzatóre, sm

= dal fr. herborisateur (nel 1845). erborizzazióne, sf

= dal fr. herborisation (nel 1720). erbosità, sf

vol. V Pag.233 - Da ERBUARIO a ERCULEO (3 risultati)

, or quando / la mia donna nel pianto il viver tragge? leopardi, 555

d. bartoli, 9-29-1-119: profusissimo nel donare [il sole],.

impostagli dal re euristeo (e fu nel mondo classico l'espressione più completa e

vol. V Pag.234 - Da EREBIA a EREDE (7 risultati)

signor bertini, per aver egli osservato nel cadavere d'una dama fiorentina seccate le

èrebo deride. redi, 16-ix-315: giù nel tartaro, / giù nell'èrebo /

padre o ascendente (detto anche, nel linguaggio comune, erede legittimo o naturale

detto erede universale) o (nel caso di più coeredi) in una quota

(o sarà) chiamato a succedere nel patrimonio di una persona che è morta

qualcuno erede: nominarlo quale successore ereditario nel testamento. fra giordano, 2-24:

del detto cardinale. -stor. nel diritto intermedio, colui al quale,

vol. V Pag.235 - Da EREDIPETO a EREDITÀ (7 risultati)

nel suo partir ti lasciassi amirato. ariosto,

errori stessi marciarono con più sicure scorte nel sentiero della verità. alfieri, 5-214

, 28: andò la successione loro nel regno per loro eredi 250 anni o più

parte di patrimonio (o anche, nel linguaggio comune, singoli beni),

da altro parente). -anche, nel linguaggio comune: patrimonio (in quanto

non accetta l'eredità e non è nel possesso dei beni ereditari. de

creditori] finalmente ottenuto i lor luoghi nel giudizio di graduatoria, mosso da essi

vol. V Pag.236 - Da EREDITAGGIO a EREDITARIO (11 risultati)

cominciò a parlare della forza dell'eredità, nel male e nel bene. pea,

forza dell'eredità, nel male e nel bene. pea, 7-510: morto che

, lamentandosi che li troiani erano ricevuti nel regno; e che nuova gente dovesse

ereditava un impero lasciato da sua madre nel massimo disordine. 2. figur

galileo, 1-1-55: tacendo per umiltà nel serenissimo padre le lodi di questa virtù

padre le lodi di questa virtù, che nel serenissimo figliuolo ereditariamente si diffonde. alfieri

e contro l'ereditarietà del sangue, incarnata nel corpo che da me aveva dovuto nascere

, 5-184: il diritto all'iscrizione nel libro degli anziani è in generale ereditario,

acquistato per eredità. - anche, nel linguaggio comune: diritto che si trasmette

], 1-59: vi condurrò nel paese, del quale io ho alzata la

od altro; e venendo in riputazione nel suo mestiere. casti, 3-35:

vol. V Pag.237 - Da EREDITATO a EREMITANO (5 risultati)

ereditiera sospettosa? oriani, x-4-204: nel suo orgoglio di povero plebeo avrebbe voluto vedersi

monte athos. calvino, 81: nel cuor della notte passarono per il campo

[iìtr) c * che vive nel deserto ', da sp7j{xo? * solitario

rami dell'ordine agostiniano, fondato (nel 1256) col fine di attendere alla

la torre, comperata dai frati eremitani nel 1359 e spaccata dal terremoto del 1365,

vol. V Pag.238 - Da EREMITICAMENTE a ERESIA (7 risultati)

credi. speroni, 1-3-404: usiamo nel primo modo la ragione senza li affetti nella

solitario. campailla, 1-1-76: nel suo suol non appar vestigio umano,

1-54: o eremitiche sedi, ove nel modo / che offender non vi può nebbia

, che, in breve tempo eretto nel mezzo del bosco di capodimonte prossimamente alla

ove è possibile ritirarsi nella solitudine, nel raccoglimento. caro, 12-i-214: si

e nello eremo ch'ei s'era fatto nel cuore. g. gozzi, 1-449

proteine già parzialmente digerite, scindendo nel tratto intestinale quei po lipeptici

vol. V Pag.239 - Da ERESIARCA a ERETICO (3 risultati)

di superstizione forestiera, o, come nel volgare del davanzati si esprime tacito,

negare la presenza reale di gesù cristo nel sacramento. rezzonico, xxiii-246: molti

i mari e i monti, per ricoverarsi nel santuario di sant'antioco, fuggendo da

vol. V Pag.240 - Da ERETISMO a ERETTO (7 risultati)

tendenze che minacciano o insidiano quell'istituto nel suo centro vitale. alvaro, 7-153

; cfr. fr. éréthisme (nel 1743). eretistico, agg

'; cfr. fr. érectile (nel 1813). erettivo, agg

(621): l'altare eretto nel centro, poteva esser veduto da ogni finestra

protende verso l'alto, che si slancia nel cielo, in direzione verticale (un

più celebre alunno, al cui consiglio / nel gran dubbio de'casi ognaltro crede;

si recò, quindi l'ascosa / spada nel foder trasse, e 'l viso eretto

vol. V Pag.241 - Da ERETTORE a ERGASTOLO (9 risultati)

. stefano, 1-132: essendosi considerato nel principio dell'erezione del nostro ordine militare

sentono veramente di fatto agire questi muscoli nel tempo dell'erezione, se non per

. di distensione ed erezione delle foglie nel giorno è stato chiamato...

unità di misura dell'energia del lavoro nel sistema c. g. s.:

sposta di 1 cm nella direzione e nel verso della forza. = voce

; cfr. fr. erg (nel 1890). èrg2, sm.

; cfr. fr. erg (nel 1890; ma già al plur. areg

; ma già al plur. areg, nel 1856). èrga òmnes, locuz

pel sùbito impeto, i custodi; nel breve tempo in cui fruirono d'una larva

vol. V Pag.242 - Da ERGASTOPLASMA a ERGERE (9 risultati)

duro (anche non perpetuo); nel linguaggio comune: condanna all'ergastolo.

: con quei galeotti... ordì nel regno per cinque anni trame, ribellioni

innocenza. giusti, 4-i-89: punto nel tenero, / risposi: è vero,

contenente acido ribonucleico, che si trova nel citoplasma di molti tipi di cellule (

, / e prendemmo le vittime, e nel cavo / legno le introducemmo. colletta

, a voi mi renda, / nel duro campo de la vita e 'ncerto,

funesto orrore, / vidi colei, che nel tuo regno, amore, / di

il verdeggiar de la sua bella fronde / nel ceruleo del ciel quasi confonde, /

lalli, i-i-ii: de tonde, altre nel ciel quasi giganti / ergon l'altera

vol. V Pag.243 - Da ERGERE a ERGO (3 risultati)

elevare nella considerazione, nella stima, nel giudizio; far diventare illustre; esaltare,

ciel questi voti: / e tu nel canto, di tua gloria indegno, /

i cor devoti; / ché son nel ver troppo sublimi some / terger al

vol. V Pag.244 - Da ERGOBASINA a ERIGENDO (10 risultati)

scrivo'; cfr. fr. ergographe (nel 1888). ergogramma, sm.

dal gr. prijxpa 'utero'; voce introdotta nel 1935. ergometrinina, sf. chim

(v.): voce diffusa nel 1922. ergotante, agg.

; cfr. fr. ergotine (nel 1842). ergotinina, sf.

); cfr. fr. ergotoxine (nel 1907). ergòtropo, agg

lavoro intellettuale e a quello muscolare perde nel primo e gua dagna nel

nel primo e gua dagna nel secondo. = voce dotta,

dal re, ma giudice sommo ciascuno nel proprio comitato, e capitano deireribanno o

cfr. fr. éricacées o éricinées (nel 1839). ericàia, sf

piede provvisto di bisso (è rappresentata nel mediterraneo). = voce dotta

vol. V Pag.245 - Da ERIGENZA a ERIMANTEO (5 risultati)

.., ad ambedue eressi un tempio nel mio cuore. piovene, 5-246:

. pitti, 2-8: fu eretto, nel mccxciii, col consiglio di giano della

. moravia, xii-11: sono nato nel 1920, la mia adolescenza passò, dunque

erigendo per così dire la lingua latina nel bel mezzo delle provincie greche e della

uso moderno è stato restaurato da linneo nel 1737. edibile, agg.

vol. V Pag.246 - Da ERINA a ERIOFORO (7 risultati)

radice ritenuta diuretica ed emenagoga fu messa nel numero delle cinque radici aperiti ve.

smeraldo, di lucentezza resinosa; cristallizza nel sistema rombico (e si trova in

voce dotta, dall'ingl. erinite (nel 1828), fi. érinite (

1-853: che dite voi? già nel mio cor, già tutte / le furie

può avere anche un valore iperbolico, nel linguaggio amoroso). speroni, 81

-osi; cfr. fr. érinose (nel 1752). eriocalcite, sf

, di aspetto fibroso, che cristallizza nel sistema monoclino (e si trova nelle

vol. V Pag.247 - Da ERIOFORO a ERITACO (12 risultati)

all'aria bruna, / vorrei nuotar nel diafano / nimbo dell'alta luna, /

voce dotta, dall'ingl. eriometer (nel 1829), comp. dal gr

dotta, lat. scient. eriospermum (nel 1796), comp. dal gr

dotta, lat. scient. eriostèmon (nel 1798), comp. dal gr

o érésipèle (forma ant. herisipille, nel * 3i4) *

, 1-2-54: questo fuoco, accesosi nel sangue e negli spiriti, si sia

tempo nella mano destra, e curata nel regio spedale di santa maria nuova, era

. fr. érysipélateux o érésipélateux (nel 1545). erisipelòide, sf

variano alcune altre [pietre] i colori nel modo, che fanno i colli de

criterio, era cascato in uno: nel repertorio delle finte eristiche. c. e

'; cfr. ingl. eristic (nel 1637); fi. éristique (

è decto fenicuro. caro, 12-iii-240: nel quarto [angolo] farei un

vol. V Pag.248 - Da ERITAGGIO a ERITROFILLIA (13 risultati)

dotta, lat. scient. erithalis (nel 1756), dal lat. di

); cfr. fr. érythème (nel 1811). eritematóso, agg.

= cfr. fr. érythémateux (nel 1811). eritràico, sm

dotta, lat. scient. erythrasma (nel 1859), deriv. dal gr

generalizzata del sistema eritropoietico con passaggio nel circolo periferico di globuli rossi non completamente

dotta, lat. scient. erythraemia (nel 1891), comp. dal gr

del mare, che per gli antichi nel mediterraneo, nei due eritrei, nell'indica

alberto; cfr. fr. érythrine (nel 1786). eritrina2 sf.

. ortoarseniato idrato di cobalto; cristallizza nel sistema monoclino, in forme aciculari,

maturazione dei globuli rossi; non presenti nel sangue in condizioni normali, sono invece

sf. medie. presenza di eritroblasti nel sangue. - eritroblastosi fetale: malattia

calcite (v.). termine introdotto nel 1869. eritrocatèresi, sf.

dotta, lat. scient. erythrocebus (nel 1897), dal gr. èpu$pó

vol. V Pag.249 - Da ERITROFILUNA a ERMAFRODISMO (10 risultati)

dotta, lat. scient. erythrophloeum (nel 1818), comp. dal gr

. sostanza colorante rossa, contenuta nel tornasole. = voce dotta,

. (ed è stato scoperto nel 1952). = voce dotta

. medie. disturbo della vista consistente nel vedere un riflesso rosso sul contorno o

chim. sostanza colorante rossa, contenuta nel rabarbaro (e probabilmente è un miscuglio

); cfr. fr. érythrosine (nel 1878). eritròsio, sm.

poteva essere anche bifronte e quadrifronte: nel periodo ellenistico e romano raffigurò anche personaggi

.. ci fissava cogli occhi chiari nel puro volto da adolescente. gozzano,

appena l'udii, mentre le labbra nel muoversi le si scoloravano: divenuta a

'ermete'; cfr. fr. hermès (nel 1756). ermafrodismo, sm

vol. V Pag.250 - Da ERMAFRODITICO a ERMELLINO (4 risultati)

straparola, 13-9: filomena giovanetta posta nel monasterio gravemente s'inferma e visitata da molti

questi animalucci sono posti dal nostro autore nel numero di quegli, che generano senza

: le diverse specie, di cui tre nel medi- terraneo, hanno corpo allungato,

allungate all'interno di macchie bianche (nel mantello del cavallo). ermellino1

vol. V Pag.251 - Da ERMELLINO a ERMETICO (11 risultati)

vollia entrar nel fango, / si lascia prendere e condurre

somiglianza per certo e nelle foglie e nel legname con esso ha, se ben questo

; cfr. fr. herméneutique (nel 1777). ermeròte, sf.

ermetico; cfr. fr. hermétiquement (nel 1615). ermeticherìa, sf

ermetico; cfr. fr. herméticité (nel 1866). ermètico1, agg

ed opereranno non solo pel popolo, ma nel popolo. cicognani, 3-92: nel

nel popolo. cicognani, 3-92: nel vedere il figliolo immobile e ermetico,

; cfr. fr. hermétique (nel 1610; ma solo nel sec. xix

. hermétique (nel 1610; ma solo nel sec. xix con il significato di

'); ingl. hermetic (nel 1637). ermètico2, agg.

cfr. fr. colonne hermetique (nel 1694).

vol. V Pag.252 - Da ERMETISMO a ERNIA (5 risultati)

damascatura di indecifrabili maculazioni: le quali, nel loro autentico ermetismo, tiravano al barocco

ermetico-, cfr. fr. hermétisme (nel 1866). èrmine, sm

i ricordi, ritornò come straniero nel suo paese. = di etimo

greco si chiamavano ermini, come leggesi nel grande etimologico, giacché ermete, come

; abbandonato, derelitto; che avviene nel silenzio, nella solitudine, nell'isolamento

vol. V Pag.253 - Da ERNIARIA a EROE (7 risultati)

xviii); ingl. herniotomy (nel 1811). erniòtomo, sm

e anche di creta (e furono scoperte nel 1662 da giorgio della torre).

scient. ernodèa (o. swartz, nel 1788), dal gr. èpvcosijt

lacerarsi, massime quando il sangue, come nel caso nostro, è divenuto agro

109: vorrei riposarmi e sognare nel caro amplesso, e nel suono della

e sognare nel caro amplesso, e nel suono della dolce favella navigare, lasciandomi andare

fratello degli incliti eroi, / col piede nel solco ferace. piovene, 5-65:

vol. V Pag.254 - Da EROESSA a EROICO (6 risultati)

/ d'amor selvaggio all'apparito eroe / nel bel settembre. emmanuele dorme / là

dal mare raggiunse pisa per rimettersi, nel clima tepente, delle ferite d'aspromonte

menti scientifici. einaudi, 1-198: nel nostro linguaggio contabile si chiamano residui attivi

'chiedere ') * chiedere ', nel lat. giurid. * chiedere al

e'l sangue sparso da'suoi progenitori nel generale ammiragliato delle armate marittime, dove

di comporre romanzi sia successo appresso noi nel luogo delle composizioni eroiche dei greci e

vol. V Pag.255 - Da EROICOMICAMENTE a EROICOMICO (4 risultati)

poema contro le ire municipali d'italia, nel quale lo stile eroico ed il satirico

di una qualsiasi impresa o movimento, nel quale sono necessari grande coraggio e abnegazione

vi mancano i rimedi più eroici e nel tempo istesso è sopraccaricato di ricchissime ricette

nobile, all'eroico, ma cade nel ridicolo. -poema eroicomico: che si

vol. V Pag.256 - Da EROIDE a EROMPERE (10 risultati)

, iii-1-333: trapassati oltre, entrammo nel campo acherusio, e quivi trovammo i semidei

quando i saraceni sbarcati stavano per sorprenderla nel sonno. 2. donna che

; né fu contenta se non lo depose nel palazzo di città ai piedi del capitano

dei derivati dell'oppio. messa in commercio nel 1898. papini, 26-126:

gadda, 7-241: quest'ansia nel voler scegliere e del a voler essere stato

poveri, oscuri,... trovano nel proprio cuore, senz'aiuto di libri

dotta; cfr. fr. héroisme (nel 1658). eroizzato, agg.

sazio di foglia, s'irretisce lieve lieve nel serico filo, aspettando i futuri amori

l'animale saltar la strada, sparire nel forteto dell'altra parte. tornasi di lampedusa

bocchelli, ii-385: in quella, nel luogo del bianco campanile eruppe dal suolo una

vol. V Pag.257 - Da EROO a EROTICITÀ (9 risultati)

iracondo si sganciò tutt'a un tratto nel silenzio della casa addormentata, erompendo inatteso

circostanze speciali, il suo ingegno, chiuso nel silenzio e nella mestizia, erompeva di

un concetto accarezzato dagli italiani, fin nel secolo decimoterzo, il concetto della riforma

ne vengono riassorbite come avviene ai fiumi nel deserto. -manifestare i propri sentimenti

'erodere'; cfr. fr. érosion (nel 1541). erosivo, agg.

tali monete furono chiamate 'monete erose 'nel linguaggio economico e finanzierò a distinzione della

di ar gomentazione, consistente nel porre una questione attraverso una serie di

erotico', cfr. fr. érotiquement (nel 1856). eroticità, sf.

ii-244: i due amici erano d'accordo nel riconoscere che per un siciliano l'eroticità

vol. V Pag.258 - Da EROTICO a ERPETOLOGIA (11 risultati)

costante, eterno; così l'uomo nel creare le nuove leggi si abbandona facilmente

, la passione fra i due sposi (nel folklore di molti paesi).

(piccole, cilindriche o depresse) vivono nel nido di imenotteri, di uccelli e

lontananza, indifferenza o inimicizia di anime nel contatto di corpi: solitudine. alvaro

nostro erotismo è di seconda mano, nel paese di aretino. -con valore

cui non ami e non si compiaccia nel suo amore o nei suoi amori.

= cfr. fr. érotomane (nel 1870). erotomanìa, sf

'pazzia'; cfr. fr. érotomanie (nel 1755). erótto (part.

portento umano / che pilota la vita nel suo seno. ungaretti, iv-55: mio

in un solo lato del corpo « nel tratto di cute innervato dallo stesso nervo

'trattazione'; cfr. ingl. herpetologos (nel 1857).

vol. V Pag.259 - Da ERPETOLOGIA a ERRABONDO (7 risultati)

'trattazione'; cfr. ingl. herpetology (nel 1824). erpetològico, agg.

seconda della profondità che si vuole raggiungere nel terreno (e può essere a trazione

/ spia l'anatre far l'erpice, nel giorno / ultimo, dietro il grido

gabondare. comisso, 7-47: nel mio errabondare per il mondo mi

di questo errabondo poligrafo, per quanto nel suo complesso varia e briosa, non

stato sempre un errabondo, un insofferente nel persistere a lungo in uno stesso luogo.

ah! voi beato! io / nel mio sogno errabondo / soffro di tutto

vol. V Pag.260 - Da ERRAMENTO a ERRANTE (10 risultati)

abdita), che sarebbe sola permanente nel variare delle opinioni filosofiche o a cui

conosciuto bosco, con incerti passi venne nel bosco: così menavano colpi gli fati

caro, 4-568: era costui / dianzi nel lito mio naufrago errante, / mendico

nonno e non voleva saperne di stare nel chiuso di quel negozio. -che è

all'errante che trita / notturno, piangendo nel cuore, / la pallida via della

gregge predato, / dall'erulo avaro nel goto spietato, / nel vinnilo errante,

dall'erulo avaro nel goto spietato, / nel vinnilo errante, dal greco passò.

bel sole / del viso di costei nel mondo nacque; / né 'n valle ombrosa

quali [flati] molte volte si moltiplicano nel tempo de'dolori, perché le parti

tasso, 8-2-748: dunque dirò, che nel continuo corso / de'sette erranti,

vol. V Pag.261 - Da ERRANTEMENTE a ERRARE (13 risultati)

tutto, avvenne / che esso vide nel petto un fermaglio / d'oro, 11

..., s'era trasformato nel sentimento musicale. carducci, 603: dolce

della morte. manzoni, 38: brilla nel guardo errante / di chi sperando muor

par., 20-67: chi crederebbe giù nel mondo errante, / che rifeo troiano

., vi-226: colui che diminuisce nel suo cuore pensa cose vane; e l'

nelle sue allegrezze, il qual si sta nel furor proprio, e mancandone il cantar

, 39: me le libere muse nel casto / seno raccolgano, me loro

ahi stolto! i passi erranti / nel sentier che a morte guida?

, le quali i greci chiamano physas; nel quale luogo, errando per certo temporale

, volgar., v-459: errarono nel deserto, e nella incognita via;

, st., 1-12: tal'or nel cieco labirinto / errar vedeva un miserello

, andati, / e dopo molto nel corpo tornando, / nelli lor luoghi si

esprimerla, ci sfugge, o ci erra nel pensiero come indefinita

vol. V Pag.262 - Da ERRARE a ERRARE (9 risultati)

contra i troian chiamati achivi / stavan nel campo ad avventarsi pronti. metastasio, 1-81

, / non si commove all'ira / nel generoso cor. a. verri

due dì, da selva a selva, nel suo colle, / strappando qualche fil

terra mia di cui porto / timmortal febbre nel sangue. 2. di cose

astri). ariosto, 34-67: nel cerchio de la luna a menar faggio,

carletti, 245: quando si erra nel principio non ne può mai seguire buon

ed errando, cercando il bello e cascando nel brutto, tra rimorsi e rossori,

: tu che credi in dio e nel demonio, sei venuto a chieder consiglio

: nelle cose pratiche il rigore logico nel dedurre le applicazioni da un principio,

vol. V Pag.263 - Da ERRATA-CORRIGE a ERRATICO (3 risultati)

ov'è quel dio d'amore / nel qual non par ch'errasse la natura?

fine del suo viver passi / quei che nel primo corso errò la strada. [

ingannarsi, sbagliare in un'opinione, nel modo di procedere. firenzuola, 707

vol. V Pag.264 - Da ERRATILE a ERRO (7 risultati)

romani e i greci andavano molto errati nel loro montare in orgoglio perché sapevano più

), / l'ettema pena mia / nel mal libero inteso oprato vero / veggio

contiene la lettera r. -solo nel prov. nei mesi errati non seder sopra

dossi, 169: aurora ha nel parlare la più adorabile « erre »

e un bianchetto come natura dà, nel profumiere non troverete mai. erregnato

erregrac chiante, s'alzò nel silenzio: - serrgio! serrgio!

detto errino, e si tira su nel naso, o per fare starnutire, o

vol. V Pag.265 - Da ERRO a ERRORE (13 risultati)

1-534: non sapiamo la natura loro pertinace nel difendere i propri dogmi indegni di sostentazione

questa floscezza o accidia di pose [nel quadro] sta la erroneità del concetto

errore, che è viziato da errore (nel ragionamento, nel calcolo, nel progetto

viziato da errore (nel ragionamento, nel calcolo, nel progetto, o anche

(nel ragionamento, nel calcolo, nel progetto, o anche nell'attuazione,

progetto, o anche nell'attuazione, nel compimento di un'opera); pieno

dell'attività umana: nella società, nel costume, nella lingua, ecc.

sentenza così erronea può vedere chi vuole nel secondo * de celo et mundo ',

et mundo ', ch'è nel secondo de'libri naturali. torini, 306

stavano in sospetto... i popoli nel suo zelo eccessivo nel perseguitare i sospetti

. i popoli nel suo zelo eccessivo nel perseguitare i sospetti di religione erronea.

il resto, pio, irreprensibile, operoso nel bene. guerrazzi, 5-24: eranvi

l'azione o l'omissione è lecita; nel caso contrario (coscienza vincibilmente erronea)

vol. V Pag.266 - Da ERRORE a ERRORE (6 risultati)

. marino, vii-360: da virgilio fu nel pasto di didone introdotto iopa, a

porta menano con errori l'affaticate acque nel mare. fontanella, iii-369: fiumicello

reverita; / e ciò si vede nel mondano errore / ch'oggi non s'ama

. pucci, cent., 57-69: nel detto tempo i dodici rettori / di

davanzati, ii-592: seminarono gli antichi nel campo ecclesiastico grano di fede. multiplichiamolo

283: oh secol misero, / nel quale il vizio a folli errori unito,

vol. V Pag.267 - Da ERRORE a ERRORE (6 risultati)

16-v-232: veramente vi sono scorsi [nel volume] molti errori di stampa. monti

leopardi, iii-663: l'avverto che nel saggio delle mie 4 operette 'pubblicato nell'

tipografici, che han voluto restare per forza nel tanto faticato testo. -errore

diritto (errore di diritto) che incide nel processo formativo della volontà del soggetto (

del contratto. codice penale, 60: nel caso di errore sulla persona offesa da

di buon naturale, l'aiutava [nel duello] l'ignoranza del pericolo, e

vol. V Pag.268 - Da ERRORE a ERTA (9 risultati)

natura, vinta dal costume e smarrita nel suo corso, ad ogni passo cade

quando (come pur talora accade) alcuno nel corso del ragionare dicesse qualche vanità,

, / et lassare tanto errore / nel qual son stato poi che venni al

male. giamboni, 219: tornò nel campo con tutto suo isforzo, laove

che i demoni aveano seminate e sparte nel mondo, per mettere le genti in errore

i-172: uno scarpione mi può uccidere nel letto; un tegolo ammazzarmi andando per

andrai con questo antivedere: / se nel mio mormorar prendessi errore, / dichiareranti

che eretta la batteria, e sboccata nel luogo appartato la sua trincea, cominciò a

, 16-vii-199: avea inteso, che nel lavoro stampato fin qui fosse trascorso qualche

vol. V Pag.269 - Da ERTA a ERTA (5 risultati)

erta sacra, e turbavano il convito nel palagio accosto. palazzeschi, ii-48: la

saba, 511: dall'erta solitaria che nel mare / precipita... /

, vi-701: eccelsa, segreta / nel buio degli anni / dio pose la mèta

! -le sentinelle non mettevano alcun entusiasmo nel grido, lo ripetevano meccanicamente, con

erta. pulci, 22-172: archilesse nel portava via, / e come il lupo

vol. V Pag.270 - Da ERTA a ERTO (6 risultati)

l'erta di un monte e giunti nel piano, rianno il fiato nel refrigerio

e giunti nel piano, rianno il fiato nel refrigerio che gli danno l'aure che

c. h. p. peters nel 1874. = voce dotta, lat

sinistro che le acque del chiese fanno nel loro letto sassoso ed erto. pirandello,

vi-94: e non è stella / nel firmamento, o che tarda s'aggiri /

sotto l'accigliata fronte erti, fissati nel vano, innanzi a sé.

vol. V Pag.271 - Da ERTOSO a ERUDIRE (4 risultati)

moverete il piede. idem, 20-9: nel corno manco, il qual s'appressa

fischia, / e su dall'erto rovina nel piano, / e tra i cespugli

frezzi, iv-4-89: in questo regno, nel qual io mi godo, / sta

6-45: l'eruca è calda e secca nel quarto grado, e la dimestica è

vol. V Pag.272 - Da ERUDITAMENTE a ERUDITO (7 risultati)

vedi; / e che giovò porre nel capo il senno / se studian questi ad

dall'anima con una vaghissima similitudine, nel discorso ventesimo ottavo, in cui della reminiscenza

del voltaire. = voce coniata nel sec. xx, deriv. da erudito

, v-631: io, sapienza, abito nel consiglio, cioè in quelli che volentieri

generalmente parlando, gli uomini che passano nel mondo per più eruditi e per più

storia e modellati sulle passioni sovente realizzate nel mondo. -iron. pieno di

antica non men l'età novella, / nel gran bollor dell'erudite risse. chiari

vol. V Pag.273 - Da ERUDITORE a ERUDIZIONERIA (8 risultati)

»; cfr. fr. érudit (nel 1496). eruditóre, agg.

e educato, portò molte buone arti nel pontificato, fra quali erano una erudizione singolare

storia di casa mia ha potuto spingersi nel passato più indietro di mio nonno.

, 16-v-425: ricevo questa sera, nel tornare a casa, il suo biglietto,

tornare a casa, il suo biglietto, nel quale mi comanda che io le dia

buon pittore abbondar non solo d'ingegno nel ritrovare, ma di giudicio nel rappresentare e

ingegno nel ritrovare, ma di giudicio nel rappresentare e d'erudizione nel comporre.

di giudicio nel rappresentare e d'erudizione nel comporre. dossi, 756: non c'

vol. V Pag.274 - Da ERUGINE a ERUTTIVO (10 risultati)

e però con somma sapienza l'ha tirata nel suo granaio. = voce dotta

quello che mi fa esitare un poco nel punto di queste emanazioni dagl'ipocondri. è

e violenza. bocchelli, 13-748: nel trovare e vomitare ingiurie e dileggi era

con suono orribile in alto, e nel suo profondo tempestosamente bolle. sannazaro,

di grande profondità, e ogne rena erutta nel cocito. pea, 7-259: lo

a quella bocca aperta che eruttava limacciosità nel turchino mare e si slabbrava ai margini

del motore affievolito. 4. nel linguaggio biblico e ascetico: con riferimento

con riferimento alla generazione eterna del verbo nel mistero della santissima trinità. 5

mai quelle medesime mutazioni nell'odore, nel colore e nella consistenza, che la

in età di sessanta- cinqu'anni morì nel principio dell'imperio di tito, per

vol. V Pag.275 - Da ERUTTURA a ESACERBARE (7 risultati)

'; cfr. fr. éruptif (nel 1793); ingl. eruptive (

1793); ingl. eruptive (nel 1646). eruttura, sm

speciali, il suo ingegno, chiuso nel silenzio e nella mestizia, erompeva di

[giorno] i polsi, che nel principio erano esili e frequenti, si fecero

, ed affatto abolito il tremore; ma nel decimoquarto si vedde nuova eruzione di pustule

infrenabile eruzione di tutto un popolo armato nel taciturno deserto sparso dei grandi ossami di

esacanta: larva dei vermi cestodi, nel suo primo stadio larvale, che ha

vol. V Pag.276 - Da ESACERBATO a ESACORDO (2 risultati)

produrre l'effetto voluto e per mettere nel pubblico la massima esaltazione ed esar- cerbare

. galilei, 1-33: si trova adunque nel mostrato temperamento essersi diminuito ciascun tuono di

vol. V Pag.277 - Da ESACOSANO a ESAGERARE (8 risultati)

; cfr. ingl. hexadecane (nel 1872). esadecanòico, agg.

saturo, che si trova come estere nel grasso degli animali marini; acido palmitoleico

; cfr. ingl. hexahedron (nel 1571). esaetilbenzène, sm

ingenuo / piacer d'amore / non sta nel numero, / ma sta nel cuore

sta nel numero, / ma sta nel cuore. verga, i-52: l'isolamento

il concetto è lo stesso, che nel dramma inglese, anzi vi è esagerato.

. vittorini, 4-229: certo, nel modo di trattarli, noi avremo esagerato.

] le malattie che si cagionan loro nel corpo, le malinconie che loro si stampano

vol. V Pag.278 - Da ESAGERATAMENTE a ESAGERAZIONE (10 risultati)

intr. superare i limiti del conveniente (nel fare o nel dire qualcosa);

limiti del conveniente (nel fare o nel dire qualcosa); sovrabbondare, eccedere.

d'occhio e sorrideva dell'altro me nel momento stesso del più gran delirio,

di ceppi che ormai crepitava alto nel camino, tese le mani alla fiamma

impudente è stato sempre lo scoglio, nel quale tutte le femmine, senza eccezione,

in differenti pose. pecchi, 2-14: nel buio sentì il tonfo della prima scarpa

femm. -trice). che esagera nel dire o nel fare. pallavicino,

). che esagera nel dire o nel fare. pallavicino, 1-251: che

scuola dell'eloquenza esagerazione s'appella, nel consiglio dell'istoria ponderazione si chiamerà.

della chiusa. michelstaedter, 250: nel genere dimostrativo dove il campo dei giudizi

vol. V Pag.279 - Da ESAGERONE a ESAGONO (11 risultati)

, di equilibrio (nell'agire, nel giudicare, nei sentimenti, ecc.)

da ogni esagerazione delle passioni e tiravaio nel godimento e nel gusto della vita reale

delle passioni e tiravaio nel godimento e nel gusto della vita reale. e.

. campana, 157: io voglio nel sonetto pastorale / te luccicante nelle bionde

in travaglio. viani, 19-145: nel tumulto di un corteo c'era,

in quella notte esagitata di non consumare nel sonno nemmeno una di quelle ore statele

esagono; cfr. fr. hexagonal (nel 1633); ingl. hexagonal (

1633); ingl. hexagonal (nel 1571). esagonato, agg.

presente è un esagono irregolare, e nel disegno suddetto vien rappresentata un ottagono.

un decagono nella stella, un esagono nel decagono, e l'altare nel centro.

un esagono nel decagono, e l'altare nel centro. 2. astrol. uno

vol. V Pag.280 - Da ESAGRAMMA a ESALARE (12 risultati)

di cucina; un tavolinetto esagono nel mezzo serviva a tutti gli usi.

cfr. fr. hexagone (nel 1540); ingl. hexagon (nel

nel 1540); ingl. hexagon (nel 1570). esagramma, sm

164: l'inferno è situato nel centro della terra, e però lontano

aretino, 1-202: un dì vogliamo distenderci nel fatto di quegli che rinnegano con il

; / tanta pietà il tuo dir nel petto esalami. monti, ii-415:

quei tappeti e quei mobili, esalavano nel freddo della pietra l'anima di un

osando d'esalar dramma del suo duolo nel seno pur della madre sua..

male, si rese vinta, e nel letto cadde ammalata. stigliani, 252:

la notte fangosa. onofri, 97: nel musicale adergersi del volto / da cui

la melodia / che pure è ferma nel tuo stesso ascolto, / scopro la tua

domestico? pascoli, 127: quando nel bosco dalle cime nude / il dì

vol. V Pag.281 - Da ESALATO a ESALAZIONE (10 risultati)

migliori sali, l'acido dei grappoli passa nel vino, il quale resta sempre impuro

autunno... /... nel bianco / cielo, come una fiamma

odorose. molineri, 1-110: egli passeggiava nel giardino a godersi la frescura della brezza

mondo s'alleggeriscono estrosi, sollevati in pieno nel terso raggio esalato dai monti. piovene

chi resta con me, preghi, nel fruscio / che fa intorno la crescita dell'

aria cioè e di spirito, esalati nel troppo lungo soggiorno fatto nel tino.

spirito, esalati nel troppo lungo soggiorno fatto nel tino. d'annunzio, v-1-399:

la semplice sortita. garzoni, 1-568: nel luogo sono... le muraglie

ventriculi sono due vene, che metteno nel cuore per quelli ventriculi l'esa- lazioni

: non bollendo troppo gagliardemente i nutrimenti nel far la digestione, non mandan molti

vol. V Pag.282 - Da ESALDIRE a ESALTARE (4 risultati)

notte un'ora e mezza, precipitante nel giorno dello esal tamento di

e saggia aelips divenuta reina, degna nel vero di esser senza fine celebrata.

per poi delusi abbatterci nella sfiducia e nel disprezzo di noi stessi. oriani,

, vi-527: la voce del gridante nel deserto che dice: apparecchiate la via del

vol. V Pag.283 - Da ESALTARE a ESALTARE (8 risultati)

, i-53: siccome moisè esaltò il serpente nel diserto, così è di bisogno che

: questo è quel palo che mosè nel deserto esaltò, ponendo in quello il fabbricato

sollevare sugli altri (nella considerazione, nel giudizio, nella fama); accrescere in

virtude, e di quindi è esaltato nel cuor suo. bartolini, 5-2x1: né

scola, / e da colei che fu nel mondo sola. boccaccio, i-7:

ariosto, 23-29: quanto ruggier l'era nel core impresso, / mille volte narrato

sia dio -che dio viva e parli nel nostro subcosciente ti ha esaltato.

. cavalca, ii-241: lo stolto nel suo riso esalta la sua voce,

vol. V Pag.284 - Da ESALTATAMENTE a ESALTATO (8 risultati)

sta soietto: / si ben te vide nel dretto, non hai donne t'essaltare

l'opera tua, e non dimorare nel tempo dell'angoscia. petrarca, ii-49

medesimo gusto è il discorso xii, nel quale ha il bellini voluto lodare l'

, 5-38: con quanta dolcezza viva nel cuore di sguardi incontrati franco tornava a

apprender già n'essalto, / sperando nel seguir che più riluca. panigarola,

-esaltare la mano, la destra: nel linguaggio biblico, significa il compiersi della

inimici. -esaltare la voce: nel linguaggio biblico, parlare con tono alto

bernardo volgar., 6-35: spesse volte nel mi- sterio del santo officio esaltai la

vol. V Pag.285 - Da ESALTATORE a ESALTAZIONE (8 risultati)

dalle furie della gelosia, era penetrato nel cuor suo per siffatto modo, che ben

lampedusa, 183: di nudità erotiche nel palazzo di donnafugata non era il caso

repubblica. serao, i-122: mostrava nel volto scialbo l'accasciamento degli esaltati delusi

risorgimentale, in contrapposizione ai moderati (nel linguaggio della polemica politica). d'

7. astron. ant. salito nel punto più elevato della sua orbita (

, la qual lei dee avere quivi e nel futuro, e della esaltazione di cristo

benignità, e esaltazione nell'anima e nel corpo. imitazione di cristo, iii6-

cuore mio, tu se'il mio rifugio nel tempo della tribulazione. lancellotti, 457

vol. V Pag.286 - Da ESALTERAZIONE a ESAME (4 risultati)

di cristo, come sacrificio redentivo, nel suo significato di glorificazione e di trionfo

alcuno né dentro in essa fonte né nel fossato che deriva da lei, cioè

ascendente dell'ariete, essendo il sole nel grado della sua esaltazione. serdonati,

. verri, i-204: il saggio trovasi nel mezzo di questi due estremi, e

vol. V Pag.287 - Da ESAME a ESAME (9 risultati)

, da me stesso mi ravvidi, nel ripigliar ad esame le mie quattordici tragedie

ispirazione dello spirito santo, o, nel protestantesimo liberale del secolo xix, secondo

figura di girolamo da praga e accoglier nel cuore gli ultimi accenti dell'inno che

e riposto come la colonna del mercurio nel termometro il merito tuttavia esisteva: ampito

un giudice, o da altra autorità, nel corso di un procedimento penale, e

di replicar, come egli pur fa nel fine di questa parte, che queste

la prima interrogazione che vi farà dio nel vostro esame? 12. medie.

sotto la cartilagine mucronata e qualche gonfiezza nel pancreas e nel fegato. monti, iv-55

mucronata e qualche gonfiezza nel pancreas e nel fegato. monti, iv-55: arrivato

vol. V Pag.288 - Da ESAME a ESAMINAMENTO (15 risultati)

cfr. fr. examen (nel 1372); ingl. examen (nel

nel 1372); ingl. examen (nel 1606). esame2 (essame

e piccoli per lo piccolo, avvegnaché nel piccolo più spesso l'esciame gittano, imperocché

imperocché due esciami non possono stare insieme nel piccolo. g. rucellai, 921

si fa segno. marino, 6-189: nel pedal d'un elee ecco due favi

sm. il tempo di sei giorni, nel quale dio, secondo il racconto del

primigenia, cioè quella medesima che gli costituì nel sagro esameróne il suo onnipotente creatore.

: come ben discorre s. ambrogio nel suo esameróne. papini, 8-30: ebbi

che esso non cede di molto nel numero e nella diversità delle combinazioni

greco e latino. carducci, ii-n-140: nel far gli esametri seguo una certa

: numerosissimo nondimeno è quel verso esametro nel quale il dattilo ha la penultima sede

l'4 hespe- ride 'era finita nel 1455; e il poeta metteva inano ai

; cfr. fr. hexamètre (nel 1488). esamlglio, sm

rendersi sicuro di non aver peccato mai nel suo trattato. compagnia della lesina,

supplicio è già commesso: / che nel loco medesimo si squarte, / dove fu

vol. V Pag.289 - Da ESAMINANDO a ESAMINARE (6 risultati)

leggerezza è usata d'attuffare molta gente nel profondo della morte, e quell'assalto

ogni singolo uomo da parte di dio nel giudizio finale. cavalca, 19-330:

... esaminerà le proposte presentate nel corso di questa discussione. b. croce

fondamentali, che erano da molti anni nel desiderio e che forse niun altro sarebbe

ero rinchiuso. bruno, 3-16: se nel ri trare vi par che i colori

silenzio. e che, bisognando, mandasse nel loco un commissario ad essaminare sopra i

vol. V Pag.290 - Da ESAMINARE a ESAMINARE (10 risultati)

attentamente, prendere in esame, sia nel contenuto sia nella forma, uno scritto,

non applicata a caso particolare, la esamina nel senso formale delle parole. cesarotti,

infermo è sanato, sappiate ch'è sanato nel nome del nostro signore giesù cristo nazareno

israel, che ciò è stato fatto nel nome di iesu cristo il nazareo.

. ricevere graziosamente michelagnolo... nel suo giardino; e esaminatolo, ad

ora, i progressi de'suoi garzoncelli nel segare e nel piallare? -assol.

progressi de'suoi garzoncelli nel segare e nel piallare? -assol. fare, tenere

venne, le spie de annibaie prese nel suo campo et a lui menate non

li nomi loro; e sedettero insieme nel novilunio del decimo mese ad esaminare questa

esamina te medesimo, e troverai pietade nel cospetto di dio. 5. bonaventura volgar

vol. V Pag.291 - Da ESAMINATIVI a ESAMINATORE (10 risultati)

di questo nome,... nel sinodo di verona ha esaminato, specificato,

degli uomini (da parte di dio: nel giudizio individuale o universale). -

18. mettere alla prova; temprare (nel linguaggio biblico). g.

arduo determinare per lo appunto il momento nel quale il lume si spegnerebbe. verga,

o per alcuna altra cosa che si ficchi nel vivo dell'unghia [del cavallo]

per assicurarsi della maggiore o minore regolarità nel loro organamento fisiologico. 20

). il termine ebbe particolare diffusione nel linguaggio giuridico e burocratico.

4. interrogato, giudicato (nel sacramento della penitenza o da dio nel

nel sacramento della penitenza o da dio nel giudizio finale). passavanti, 78

dio sono parole caste, ariento esaminato nel fuoco e provato e purgato dalla terra in

vol. V Pag.292 - Da ESAMINAZIONE a ESAMINE (6 risultati)

; cfr. fr. examinateur (nel 1307). v. esaminare.

villani, 10-17: nell'anno 1327, nel mese d'aprile, si trasse in

.. per farsi un bel merito / nel pedantesco esamine / mi villica il preterito

opere. ciò vuol dire, che nel minore stato può essere ed è alcuno più

ed è alcuno più perfetto che molti nel maggiore. zanobi da strata [s.

di demetrio giustiniano, il quale manifestò nel suo esamine tutte le pratiche e le

vol. V Pag.293 - Da ESAMOTORE a ESANIME (12 risultati)

esangue e nudo / quando e'reddia nel conservato scudo. d'annunzio, iii-1-332

d'annunzio, iii-1-332: finché era nel suo letto, sotto le sue coperte,

ogni buon giudizio, e sarò scusato nel far uscir il mio libro in questo

, ii-235: la contessa aspettava danci nel suo gabinettino, seduta accanto al caminetto

: ma il letterato con l'esangue paura nel volto e le labbra convulse: -alto

: con la pupilla prona, / nel camminar io reggo la persona / che

sanguigni, quelle remiscenze forse avrebbero acceso nel sangue un furore di odio; ma a

, una estirpazione non si dovevano tentare nel corpo sociale, se era infermo,

il caffè], 23: ebbimo nel caffè gran soggetto di ridere, e ce

quella vita che sì promettente di glorie risplendé nel 1860. gnoli, 42: i

, la formidine. rosa, 1-124: nel comparire che fo la sera al monte

il lavoro tutti mi veggono la languidezza nel volto e l'esanimazione ne gli occhi.

vol. V Pag.294 - Da ESANITRODIFENILAMMINA a ESARDERE (8 risultati)

spavento. monti, x-3-72: essa nel fianco tenero / la piaga gli cercò:

, ecc., che compare bruscamente nel corso di alcune malattie infettive (varicella

fiorisco'; cfr. fr. exanthème (nel 1611; già exanthemate, nel 1541

(nel 1611; già exanthemate, nel 1541). esantemàtico, agg

pronomi o di aggettivi latini che nel maschile singolare hanno una terminazione diversa per

italia, durante la dominazione longobarda, nel territorio principalmente costituito da ravenna e dalla

giannone, iii-160: fino che durò nel suo vigore l'imperio, non s'

donna / con quel che prima possedea nel lazio / commodo, ricco, largo

vol. V Pag.295 - Da ESASPERAMENTO a ESASPERAZIONE (6 risultati)

2. che irrita con la propria ostinazione nel fare il male; testardamente disobbediente,

male; testardamente disobbediente, ribelle (nel linguaggio biblico). bibbia volgar.

i repubblicani primissimi responsabili con i nazionalisti nel creare le famigerate leghe d'azione antitedesca

la collera divina con la propria pervicacia nel fare il male (nel linguaggio biblico)

propria pervicacia nel fare il male (nel linguaggio biblico). bibbia volgar.

marina... gli turbinavano ancora nel cuore. 3. oltremodo irritato

vol. V Pag.296 - Da ESASPERO a ESATTO (6 risultati)

all'esasperazione mentale. gobetti, ii-282: nel dopoguerra questo incubo della difesa e dell'

4. pervicacia, ostinazione, nel fare una data cosa. comisso

prove del reato. alfieri, i-61: nel settembre mi presentai alla prima rassegna del

niuna diversità vi fusse da loro osservata nel misurargli con ogni somma esattezza. g.

fuori; / perché... / nel rimetter l'esatto, io m'attaccassi

esattissimo). che agisce, che parla nel modo dovuto, con scrupolo, coscienza

vol. V Pag.297 - Da ESATTO a ESATTORE (11 risultati)

fedele (uno scrittore, un artista nel riprodurre la realtà, un traduttore, ecc

un'esattissima regola di vivere, tanto nel mangiare, quanto nel bere. vico

di vivere, tanto nel mangiare, quanto nel bere. vico, 170: lo

la povertà non giunga all'altro estremo, nel quale si trova, per esempio,

mano. boccalini, i-38: entrò nel fondaco epitteto filosofo, per la fama nella

esatta armonia di belle linee magre e nitide nel giro superiore delle spalle e delle braccia

c'era d'ignoto a lui stesso, nel fondo dell'amico. brancoli, 3-44

(un colpo); che colpisce nel segno, direttamente e con esattezza (

modifiche che lo rendono non già più esatto nel tiro ma che abilitano a sollecitamente caricarlo

88: [le donne] dentro, nel profondo, devono avere come i fiori

guicciardini, 132: in lui [nel principe] è più detestabile la parsimonia

vol. V Pag.298 - Da ESATTORIA a ESAURIMENTO (6 risultati)

2. nel linguaggio comune, impiegato dell'esattoria (

le imposte di consumo), consistente nel concedere in appalto, da parte dello

ancora non fui audito; / scrissete nel mio libello, de quel non fui

de'miei delitti? dio mio, grideroe nel giorno, e non esaudirai; e

che ella vale. mamiani, i-liv: nel componimento mio, 'esorato * era

veduto il danno che di quella piova nel paese ne venia, ricorsono a la esauditrice

vol. V Pag.299 - Da ESAURIMENTO a ESAURIRE (10 risultati)

d'interesse, quale sarebbe l'esaurimento nel quale ora la camera si ritrovi.

senso diffuso di malessere, estrema faticabilità nel lavoro, astenia muscolare, cefalee,

vada in montagna. verga, 4-302: nel paese ormai si sapeva ch'era tisica

segneri, iv-88: prima di dar nel punto una volta sola, aveano esausti

e di ferro] (siccome fu ritruovata nel suo scuoprimento l'america), e

dal mangiare; il corpo per esser assorto nel mangiare, non ne è assorbito.

versione completa. pratolini, 2-134: nel pomeriggio, stazionando dinanzi alle officine berta,

orioni, x-7- 290: solamente nel deserto si è soli. là bisogna camminare

e per ogni verso, d'abbracciare, nel nostro stato presente, tutti gli oggetti

figur. logorare, spossare (sia nel corpo, sia nello spirito).

vol. V Pag.300 - Da ESAURITO a ESAUSTO (2 risultati)

di grassano. buzzati, 1-160: nel cuore dei dirupi la misteriosa frana continuò

vi scorre / più... già nel corpo esaurito ecco la vita finì.

vol. V Pag.301 - Da ESAUSTORE a ESBANDIRE (2 risultati)

ad ogni crocicchio, dove si solleva nel sole un pannolino di fumo felice, c'

4-1-59: la donna non ha podestà nel corpo del marito, se non se salva

vol. V Pag.302 - Da ESBERNARE a ESCA (7 risultati)

figliuolo de la vergine, éssare mandati nel fuoco eterno co li crudelissimi dimoni,

, i-270: mi vedeva in esborso, nel giro di due anni di quel litigio

surge col sol la piccola formica / nel tempo estivo, e si raguna l'esca

raguna l'esca, / di che nel fredd'avverso si nutrica. s. agostino

tosto che il padre avrà, d'iddio nel nome / benedetta quest'esca ch'ei

arriva la madre a volo con l'esca nel becco. saba, 192: l'

e 'l bel lavor coperto, / nel gentil gabinetto ella si chiude. leopardi,