ha detto davvero o da burla? nel primo caso, pensino a vendicarsene i
i francesi se ne hanno voglia; nel secondo caso, potrei pensarci anch'io
1096: quanta grazia e quanta dolcezza nel sorriso di quella bocca, che era
che applicavano i dazi interni (aboliti nel 1930). -nel linguaggio comune:
sollevò con isperanza e desiderio di novità nel governo che loro proponeva. sarpi, vi-2-206
il comune) sulle merci che entrano nel territorio dell'ente stesso (dazio d'entrata
, è stato in italia definitivamente abolito nel 1930, e sostituito, a favore
un numero tassativo di merci: tuttavia, nel linguaggio comune, tali imposte continuano a
l'importazione dall'estero). -anche, nel linguaggio comune: il diritto dello stato
di strumenti la feciono bandire, e nel bando dire, che i fiorentini potessono colle
che i fiorentini fussono liberi in pisa e nel contado di gabelle e di dazi con
, venne airimprowiso un divieto di introdurre nel paese una sorta di merletti che si fabbricavano
. gabella del dazio: tributo vigente nel napoletano sulla vendita al minuto di generi
alimentari. -dazio delle bollette: tassa che nel corso del xviii secolo veniva applicata nel
nel corso del xviii secolo veniva applicata nel napoletano agli stranieri in transito nel territorio
applicata nel napoletano agli stranieri in transito nel territorio delle diverse città o che vi
imposte, e facciano le molte spese nel comune, ed altrove, ove egli le
; finché i dazi resteranno nello stato nel quale ora sono... la popolazione
. pucci, cent., 23-80: nel detto tempo la città di pisa /
consegnare '(con questo significato già nel latino class.), documentato col significato
col significato di * tributo 'già nel medioevo (sec. vii).
ciascun dio e dia, / che nel ciel fosse, tutti chiamati / vulcan,
e le dee di marmo sembravano sorridere nel vedersi abbracciate da quelle piante parassite.
la villa / poveretta di rivoli, nel tristo / libro dell'uomo che si
per quei poggi, / raccolti i crini nel berretto frigio, / danzò la danza
fatta di casta verginetta ebrea i su nel ciel prima dea. = voce
. = fr. débarcadère (nel 1783): cfr. imbarcadero.
alpi all'occasion di arroncare, e nel casentino, ove chiamansi debbi.
/ che i pe- regrin facea morir nel tempio / e tutto lo spargea di sangue
una notabile estravasione che si è formata nel cranio. per rendere l'uscita libera
bellarmino per debellare le nuove eresie sorte nel suo tempo. gioberti, i-28:
, / moderno faust rovescio / chiuso nel suo laboratorio oscuro, / che ha
che fossero condotti in francia, compiacendosi nel pensiero di mostrare ai repubblicani, come
tutta la schiera fratesca, vedendosi debellati nel campo della discussione dalla forza d'ingegno
nell'anima l'impressione che provavo da giovine nel vedere per via qualche vecchio trascinare pesantemente
. processo di eliminazione del benzolo presente nel gas illuminante o nel gas di distillazione
del benzolo presente nel gas illuminante o nel gas di distillazione del carbon fossile,
francesco da barberino, 22 7: nel qual settimo [mese] se la creatura
puote afaticarsi, e se nasce poi nel ottavo, non vive per la debolità che
, non vive per la debolità che prese nel settimo. dante, conv.,
dalla debilità della virtù attiva che è nel seme. machiavelli, i-897: e perché
il quale il vomere / non può cacciar nel campo, ha ripreso animo / e
morale; fragilità della natura umana (nel linguaggio mistico). boccaccio,
leopardi, ii-781: ciò può accadere anche nel fiore e vigor dell'età per debilitamento
che aveva debilitato il popolo, riapparve nel ferrarese il colera. -per simil.
con la forza aperta delle mani, nel principato dell'epiro cagionò quella sollevazione de'
in modo, che leggerissima percossa farà nel letto del fiume o del lago.
: credo ch'io gli scrivessi che nel ragionamento d'ugone, disegno che particolarmente
.. il tentativo delle battaglie, nel quale oltre l'incertezza dell'esito, rimaneva
tagliandoli in ogni modo, ne seguono nel corpo non solo acutissimi dolori, ma
(superi, debitissimaménte). nel modo dovuto, secondo il dovere; in
debitamente avuta de'cani delle donne ancora nel pensiero lo spaventa. zanobi da strata [
a voi debite, che tutte oramai nel sol nominarvi ristrette esser reputo. pananti
soccorso. algarotti, 1-225: messa nel teatro la debita disciplina, conviene ordinatamente
quali assistevano alla cura degl'infermi, nel pigliar nelle alterazioni e mutazioni de'mali
renda, e che inulto / scorra nel mio palagio il vostro sangue. cattaneo
terza persona, ma questa non viveva nel palazzo, vi compariva ogni giorno per
mia nomea di bambina buona si consolidò nel collegio, finché accadde un episodio,
, ha promesso / cento talenti gan nel suo ritorno. machiavelli, 1-iii-608:
li quali, benché abbiano il core morto nel corpo, pur spinti dalla vergogna o
che più tosto posso dire che incorrino nel peccato dell'idolatria con l'adorarmi,
, non dovesse consistere in altro che nel profittare de'mali e delle debolezze altrui,
gioco, che il diritto sanziona parzialmente nel senso che il pagamento non è coercibile
, tanto s'ammontarono, che sommavano nel 1789 a meglio di cento milioni di lire
tutto il peso dell'avidità finanziaria, nel tempo appunto in cui le esigenze del
, non potendo il debitore pagare, nel tempo stabilito, ciò che avea promesso,
di tanto debitori agl'inglesi, quanto nel tempo appunto in cui meno potevamo pagare.
volgar., 1-7: siccome dice nel * pater noster ': o bel padre
avvalora e gli rinfranca dalla stanchezza presa nel disastroso calle della virtù. spolverini,
, mi pesarono poi per molti anni nel cuore, mi furono un rimorso bruciante.
le braccia d'un fabro, debile nel resto, per esser più esercitate sono
in vita eterna, che con duo mani nel fuoco eternale. vangeli volgar.,
la quale è tolta e portata dal vento nel deserto. la stipola sì è cotale
, / rimorsi non sentia, quali nel petto / sento. leopardi, ii-234:
industria bolognese] si è rivelata debole nel dopoguerra di fronte alla concorrenza.
pulci, 15-1: donami grazia che nel giusto impero / a'tuoi pie'santi l'
intelletto nostro... è assai debile nel suo lume naturale. michelangelo, i-56
maraviglia, in un baleno / arder nel primo foco che s'intoppa. castiglione,
, i-57: vi fu un momento nel quale maddalena, natura appassionata e debole
combattere,... e dee stare nel corno della schiera dal lato manco,
dà quindi risultati deboli e malsicuri, nel senso della scelta. -esiguo, ridotto
, seguirono a maneggiarsi l'armi così nel poetù e nella guienna, come anco
ii-2-10: una deboi somma la quale nel nostro supposto è di 30 mila lire.
, ispero le debili parole farai efficaci nel tuo cospetto. leone ebreo, 7:
le stelle remote e de'pianeti / che nel silenzio camminando vanno, / rompea gli
, 3-8: i ladri publicamente si metteano nel fuoco a rubare e portarsene ciò che
virtù di giudicare, questa virtù consisteva tanto nel lodare il buono, che nel biasimare
tanto nel lodare il buono, che nel biasimare il cattivo, tanto nel considerare
, che nel biasimare il cattivo, tanto nel considerare i difetti, quanto nel far
tanto nel considerare i difetti, quanto nel far vedere le virtù. i
quelle e altre voci si sparsero anche nel territorio di lecco, e vennero per
', che in latino si specificò nel senso di 4 mostrare a parole, far
dei versi. pancrazi, 2-19: nel suo dire, nel suo tocco, voi
pancrazi, 2-19: nel suo dire, nel suo tocco, voi sentite la spontaneità
ciascun'alma presa e gentil core / nel cui cospetto ven lo dir presente, /
. boccaccio, iii-1-4: voi, nel cui conspetto il dir presente / forse verrà
, 1-562: pazienza a leggere, che nel mio dire sono lunga. alamanni,
, 3-4-2: signore, io vi contai nel terzo dire, / che l'oste
cielo stellato, / grazia mi dona che nel dir seguente i segua la storia ch'
è della poesia toscana onore e lume, nel quale egli è un gran dire che
si facci distendere il puledro, avvertendo che nel dar giù non si direnasse. l
sfiorato a un fianco, di buttarsi nel fosso. 2. in modo
non solo non si moverebbero a dirittura nel vano, ma non si moverebbero,
trovo oggi un articolo al mio indirizzo nel giornale « la patria », al quale
, quieto, modesto, tenutosi tranquillo nel suo gabinetto mentre i seguaci suonavano la
xvi-407: lampredi, bettoni ed altri nel lodar voi ne'libelli e nelle gazzette,
a rovescio, moltiplicando il primo termine nel secondo, e dividendo il prodotto pel terzo
tempo; ci apparirà giove esser venuto nel zodiaco in q, e mosso diretta-
, e giove in d', si vedrà nel zodiaco in r, e da e
da e giove arrivato in e'apparirà nel zodiaco in s, mosso pur sempre
velocità e peso. nome dato alla roma-napoli nel tempo del suo primo progetto..
.. furono trattenuti e saranno oggi nel pomeriggio giudicati per direttissima dal tribunale.
), o da una persona privata nel suo ambito di autonomia (e allora ha
potenza, più forte una stazione contenuta nel suo piano. = deriv.
del marchese. carducci, iii-24-156: nel '67 feci anche parte del comitato direttivo d'
che dalla grande orsa / inopinato esci nel cielo, e trovi / le costellazioni in
di vigore. / mentre ch'elli è nel primo ben diretto, / e ne'
tal alveo... il diretto sfogo nel mare, il corso delle sue acque
.; l'altro è diretto a sradicare nel tuo quelli che per lui così miseramente
. r. carli, xviii-3-474: mantennero nel popolo l'opinione della diretta discendenza dal
.. che si ampliassi in modo nel capitolare con parole e termini, che voi
questo o quel circolo o accademia, ma nel popolo, e l'ha resa accessibile
diretta all'azione, questo fare agir nel dramma la moltitudine, era più poetico,
de'corpi. -figur. che colpisce nel segno (una frecciata, un'allusione
e libero, il quale si lieva su nel concavo di quelle piante, e sale
12-41: il pianeto di marte entrò nel segno del cancro a dì 12 del
settembre nell'anno 1345, e stette nel detto segno tra diretto e retrogrado infino
alta marea. galileo, 3-1-301: nel calar tacque si vedevan fuggir via molto
. -signore diretto, padrone diretto: nel diritto feudale, il sovrano, in
. sm. sport. diretto destro: nel pugilato, colpo di offesa effettuato facendo
lo svolgimento dello spettacolo teatrale, sia nel predisporre l'apparato scenico, sia nel
sia nel predisporre l'apparato scenico, sia nel regolare il tempestivo intervento in scena degli
suo posto in combattimento o esercitazione è nel locale di punteria centrale generale).
fattore). -direttore generale: nel diritto amministrativo, alto funzionario statale preposto
società. -nel gioco del calcio e nel ciclismo, il dirigente che seguendo gli
. = fr. directorial (nel 1796) 'che appartiene al direttorio
. governo succeduto in francia alla convenzione nel 1795, composto di cinque membri nominati
. la voce si legge, ohimè, nel regolamento del codice della strada.
dall'impero era stata lasciata al governo nel 1814, non solamente non aveva stabilito
degli uffici periferici. -direzione generale: nel diritto amministrativo, ciascuno degli uffici amministrativi
dell'alveo, e, come dicesi, nel suo filone, con velocissimo corso l'
dove non ànno, non dànno tregua nel frangersi le ondate corte e rabbiose che
della corrente. compagnoni, i-15: nel gran fermento di tanta novità molte cose
lett. it., ii-198: nel trecento dante avea con sé il secolo,
paese della valdinievole ove son nato e nel quale molti credono che abiti tuttora la
, vorrei io meglio intendere come procedano nel sistema copernicano. teotochi albrizzi, ii-5
boccaccio, iii-6-53: questi era tanto nel corso leggiere, / veloce e presto
. b. croce, iii-27-48: nel secolo decimottavo, la società si era
a quella forza dirigente ideale che sta nel fondo della nostra anima, nella parte
la mancanza di idealità e di intransigenza nel partito corrispondeva alla mancanza di un nucleo
d'azienda, dirigente d'impresa: nel diritto del lavoro, dipendente di un'
impresa economica che svolge funzioni direttive, nel senso che esplica una collaborazione molto stretta
spedizione delle merci, senza nessuna intromissione nel movimento dei treni). =
maniera che dirigessero tutti la riflessione loro nel medesimo luogo. a. verri
avviluppava tutto, in un momento, nel virgineo manto del rossore. cicognani, 9-91
. verri, i-284: io giubilava nel mio cuore vedendo d'aver io stesso guidata
questa bottiglia? *. giovanna sempre nel più gradevole tono di conversazione mi rassicurò
il dirigerlo. comisso, 7-237: passato nel bar dell'albergo venne anch'egli dicendomi
e che hanno la loro stessa abilità nel dirigere il traffico. tecchi, 3-138:
formare un conoscitor filosofo che ri- sguardi nel suo pieno lume tutta l'ampiezza della materia
, xvi-383: che fine vi proponete nel rappresentare commedie? d'agitare soavemente,
felicità propria, riconosciuta impossibile, e nel cercar la quale sarebbero vane, e
e contro vento camminava un dirigibile. nel sole meridiano brillava come un enorme fuso
, gli elmi dei pompieri e comparir nel cielo un dirigibile che faceva cadere come pioggia
vari settori dell'attività umana, soprattutto nel campo economico. piovene,
base, senza dirigismi, senza economia pianificata nel senso inteso oggi. =
mobili rovesciati, di urli e bestemmie nel buio. manzini, 14-100: non è
: qualcuno lo dice anco di chi nel ballo danza dirimpetto. panzini, iv-197:
possiamo desiderare, è che ci sieno nel parlamento uomini ancora abbastanza giovani di cuore
veramente è l'arme al dirimpetto, nel muro. pulci, 5-67: questo
dormirai sovra azzurri cuscini, / là nel mastro salon dirimpetto. rovani, i-39:
marito, -altro che marito. vedetelo là nel palco dirimpetto. verga, 2-227:
pone [i cavalleggeri] davanti, nel dirimpetto dello esercito, conviene..
produceva essi nichi, come si mostra nel taglio di colle gonzoli, deripati dal
(432): quando il sole è nel cancro, s'inforza la state
dove nasce corre veloce a buttarsi dirittamente nel mare. 2. direttamente,
camera. ariosto, 26-134: nel campo saracin li troveranno, / quando
una donna rivolti sopra di te, nel qual caso la scossa si può paragonare anche
e febo dirittamente onorato, ricevette costui nel tempio e nella casa. boccaccio,
: se dirittamente è 1 oste fatta, nel luogo ove sta l'oste sicuramente i
all'intelletto, benché indirettamente, cioè nel significato loro, ei le conosca per
al nostro intelletto. leopardi, ii-126: nel senso proprio nel quale egli [il
leopardi, ii-126: nel senso proprio nel quale egli [il verbo « avvisare »
dagli altrui fatti. carducci, iii-6-121: nel qual genere di poesia sentenziò dirittamente il
valore, perché non dee parimente succedere nel retaggio delle paterne glorie? giannone, 2-ii-295
paterne glorie? giannone, 2-ii-295: nel regno di napoli li feudi passano dirittamente al
vanno levando le gradine che son restate nel marmo. tasso, n-iii-1046: il falcone
è d'acutissima vista e grandissima velocità nel volo, e solo fra gli altri
sono fatte di cuocoli di fiume tutti spezzati nel mezo, e sono detti cuocoli posti
3 -intr. (267): nel mezzo del qual prato era una fonte di
una figura la quale sopra una colonna che nel mezzo di quella diritta era, gittava
per l'impeto medesimo con cui precipitò nel baratro, zampilla pura e diritta al cielo
sua infermità. pavese, 4-175: andavamo nel buio. cate taceva nel silenzio.
: andavamo nel buio. cate taceva nel silenzio. mi prese a braccetto incespicando
piano: - tienmi dritta. -eretto nel portamento (una persona). -anche
. ariosto, 22-50: lei smontar nel prato / fece, e provò s'
piedi. -anche al figur.: perseverare nel proprio dovere (contrapposto a cadere nel
nel proprio dovere (contrapposto a cadere nel senso di 'peccare ').
luogo che sia presso al sole, cioè nel diritto riguardo e aspetto del sole verso
maggior che sia. -che colpisce nel segno. - anche al figur.
ravvisavo quel sembiante quasi immutato e ravvivato nel momento da una premura e una simpatia che
fine di esprimere l'esattezza di mira nel cogliereun bersaglio. - anche al figur.
di cristo si scoccò a lui diritto nel cuore, inorridì punto? dossi, 141
, inorridì punto? dossi, 141: nel gustare il freddicelo delle lenzuola ed aspirando
diritto nell'occhio sinistro socchiuso, proprio nel punto in cui il volto del marchese
presto, senza indugi o perplessità; nel modo più facile e rapido. -anche
dante, inf., 1-3: nel mezzo del cammin di nostra vita /
concilianti e melliflui,... ma nel corpo del suo discorso, tirato non
medaglia d'au- gusto... nel suo dritto tiene il capo d'esso augusto
tiene il capo d'esso augusto e nel rovescio un capricorno. carletti, 160:
e fornimento per una camera, fabbricato nel modo che si lavorano li panni di arazzo
picciola moneta d'argento... nel cui diritto si mira il capo di un
o cordoncini paralleli, longitudinali, cioè nel verso della lunghezza della calza. d'
calza. d'annunzio, v-2-222: nel diritto [della medaglia] pongo la
pongo la testa serpentosa della fòrcide, e nel rovescio un alveare d'ibla. sinisgalli
andare al diritto: svolgersi normalmente, nel modo dovuto. -anche: andare bene
prenderle per il loro verso, cioè nel modo più adatto a farne avvertire di
varchi, 18-1-52: ardirono di volere nel ventidue ammazzare monsignor giulio cardinale de'medici
abbi ferma e diritta fede e speranza nel nostro signore iesu cristo e ne la
, come altri c'insegna, stesse nel mezzo; chi è uomo d'andare cotanto
nella sua fisionomia dritta e forte, nel riso dei suoi occhi, neri anch'
lui dritto; e non sono trovati fedeli nel suo testamento. libro di sentenze,
del lume de la discrezione sempre va nel suo giudicio secondo il grido, o diritto
soietto: / si ben te vide nel dretto, non hai donne t'essal-
vi-1-142 (14-10): ancor risembra corbo nel cantare, / ed è diritta bestia
cantare, / ed è diritta bestia nel savere. meo de'tolomei, vi-n-24
. dante, inf., 18-4: nel dritto mezzo del campo maligno / vaneggia
esse pecorelle. calandra, iii-215: nel diritto mezzo, situata sopra una prominenza
ella essere possa più vaga, o nel numero del più o in quello del
nella forma del maschio o della femina, nel diritto o negli obliqui casi.
discorso). pallavicino, 8-vii: nel disputare se all'insegnatore di scienza più
27. sm. sport. nel tennis, colpo dato alla palla dalla
di residenza, con quattro gradi, nel mezzo del quale era una buca,
al figur. segneri, iii-2-138: nel punto della morte si volteranno le cose
. bembo, i-27: facilmente ciascheduno nel mare tranquillo e quieto tempera e governa
: voi non potete ragguardare di diritto nel sole. alfieri, 6-13: invece noi
-in direzione parallela ad altra determinata, nel senso della dimensione principale di un oggetto
, minore per lo più si osserva nel violentarli per traverso. -in direzione
volgar., 27-1 (433): nel tempo vernale... conciossiacosaché il
ordinanze ha rotte. -figur. nel modo conveniente, appropriato. frezzi,
giù dritto dritto, dalla mano di dio nel cervello dell'uomo, e per lo
solo ad accrescere la partita del debito nel conto della vita. moravia, iii-262:
274: se non vi fossero uomini ammaestrati nel conoscere il diritto e il torto,
autorità de'dottori in qui- stione che nel diritto si ritrova decisa. filangieri, xviii5-
. fu da me insegnata ed esposta nel corso del mio diritto pubblico. romagnosi
possibilità, facoltà, aspettativa, potere (nel linguaggio giuridico: diritto soggettivo);
.. che la libertà consista 4 nel poter fare tutto ciò che non nuoce ad
nuoce ad altri '; ma bensì nel diritto di essere esente da ostacoli dalla parte
, essa trae mostruose conseguenze, sì nel diritto di difesa, che nella collisione
di tutti i diritti civili e politici nel punto in cui compiono il ventesimo anno
croce, ii-9-259: il liberalismo, nel riconoscere il diritto alle altre fedi di
di libertà in cui le ha trasferite e nel quale respirano con difficoltà. pea,
, ii-373: giustizia si dee essere nel signore, e sì stabilita nel suo cuore
essere nel signore, e sì stabilita nel suo cuore, ch'egli dia a
, 2-144: io sono severo e difficile nel concedere il diritto di celebrità! rovani
di prigion con questo patto, / che nel mio regno e'non faccia riparo,
aspettativa. -anche al figur. -essere nel proprio buon diritto: trovarsi in una situazione
son consultato con avvocati, e sono nel mio dritto legalmente, e ti prometto che
il signor tognino suo suocero sia veramente nel suo pieno diritto quando trattiene tutta per
sens, sec. vili), nel senso del lat. class, ius:
giudica che lo spazio fra gli ordini nel terren grasso... debba essere sessanta
, ed alla dirittura delle nicchie veniva nel mezzo di tutti i vani un quadro di
susseguente giorno alla veduta del porto, nel farsi a prendere la dirittura per imboccarlo
ottimo, ii-426: la boce del gridante nel diserto; apparecchiate la via di nostro
di distinguere il giusto e l'onesto nel volere e nell'operare; coscienza di
bibbia], 1-315: se tu camini nel mio cospetto, come è caminato david
: iudicio de derittura me fo ordenato nel core: / scritto ne porto el tenore
dirizzare l'operazione e gli atti umani nel debito fine. boiardo, 1-13: non
di strumenti la feciono bandire, e nel bando dire che i fiorentini potessono colle
non solo non si moverebbero a dirittura nel vano, ma non si moverebbero,
i colpi loro andavano a percuotere a dirittura nel corpo delle nemiche. tommaseo, 3-iii-158
pucci, cent., 46-80: nel detto anno sentendo la congiura, / che
, ch'era a dirittura dell'entrata, nel mezzo un 'cristo 'morto,
, e senza pol vere nel fucile. gelli, iv-5: da coloro
malvagi: finché non si trasforma a dirittura nel diavolo, e demoni si fanno i
camera stessa. -per dirittura: nel modo più breve, il più presto
-anche: l'esito più o meno negativo nel comportamento o nelle opere che deriva da
ideologici; seguire con pertinacia direzioni sbagliate nel modo di pensare o di agire.
,. a ferir venne / prima nel fondo il ramo saldo e forte.
agiatamente da un muro alquanto diroccato gittar nel giardino, e indi fuggirsi di modo che
peregrini e rari / tomba feral, ma nel co- verchio aperta, / che parea
di dio viene cotale proprietade ed efficacia nel frutto di quello arbore lasciato addietro,
fiume] da'monti laurici dirocciando sbocca nel mare. leopardi, v-661: un
protendersi. varchi, 17-51: quasi nel mezzo di duo chiari fiumi, /
b. de'rossi, 2-42: nel mezzo del bosco una scura, grande
elmo, e lo nasale diruppe, e nel volto grave colpo li porse. crescenzi
guerrazzi, 6-52: la palla, percuotendolo nel ventre un poco sopra l'inguine,
acciò che tu sia esempio di tutti nel popolo suo; faccia
detti comuni, se non ch'alquanto nel tempo e nel modo, onde la pace
se non ch'alquanto nel tempo e nel modo, onde la pace si rimase
i dirompimenti. guerrazzi, 6-590: nel moto del popolo non ravvisò un principio
= adattamento dello spagn. derrota (nel 1474: * strada, cammino che
mare, direzione, navigazione '(nel 1611). cfr. fr. déroute
fr. déroute * sbandamento '(nel 1541), deriv. da route *
route * sbandamento '(nel 1541). dirottaménte, avv
firenze, e'cominciò a ridere più dirottamente nel mondo. tassoni, 9-56: il
: 'dirottare', allontanarsi dal suo cammino nel far vela per un porto o altro luogo
all'altro nel salottino separato dove la tenutaria ci aveva
4-15: avviato all'appuntamento, inciampò nel fratello di lei: lei precisa, voltata
. di rumpère * rompere '): nel sec. xvi. dirótto (
e masticati da'denti degli animali, e nel loro stomaco ritritati e cotti e spremuti
. d. bartoli, 1-1-143: nel meglio del viaggio si levò improvvisamente una
egli sciaurato per natura, e già dirotto nel mal fare, agevolmente confessò, oltre
che ostenta loquacità, verbosità; lungo nel discorrere; parolaio, prolisso. -al figur
e alcune teste sì afflitte e dirotte nel pianto, che e'non è appena
medesimo uovo meglio formato nella sua sede nel centro della coccola e nell'uovo il baco
., rispetto alle conosciute e praticate nel nostro mondo, appena si può dir ch'
fu a me non dividevole compagnia altresì nel monastero come nell'eremo. g. de'
2-47: questa lezione risolvessi in fine nel musicare, e in iscorgere e dirozzare
abati, 190: provido è più nel regolar scompigli / di casa sua,
si dà loro il potere di collocare nel ben essere se medesimi e i loro
baldini, i-430: maestro... nel dirozzare e raschiare senza posa l'istrumento
, il quale dava colpi di lesina nel ventre delle persone, senza che se
troncava le saette ch'egli avea fitte nel dosso. buonarroti il giovane, 9-478:
aveva di che farla vergognare: ciò nel 1765. = deriv. da
e un dirugginìo di ferrami, / nel silenzio e nel buio pesto. bocchelli,
di ferrami, / nel silenzio e nel buio pesto. bocchelli, 1-ii-356: il
. intr. cadere in giù, precipitare nel basso. ottimo, i-304: il
meno ingombra, dirupante col fossaccio selvatico nel sasso.
la gente. sempronio, 7-95'e dirupar nel secol nostro un ponte / poi la
lo scampo della fuga sono costretti di rifuggire nel castello, sbigottiti si levano de'letti
: qual fiero leone / che, veduto nel pian da lunge un toro / con
di turno la sembianza a punto / nel girli incontro. 5. intr
non per... farti dirupare nel ninfemo, e tutto ti disfacci. g
90: io quegli fui / che nel conflitto eccelso / in aquilone entrando /
andare in rovina; gettarsi a capofitto nel vizio, nel peccato; cedere alla
; gettarsi a capofitto nel vizio, nel peccato; cedere alla colpa, rovinarsi.
ronpitore di pietre; e avrà segnale nel collo; e avrà pericolo di cadere
, ogni grotta, le capannuccie nascoste nel folto dei fichidindia, erano popolate di
; e i reggimenti portati in campagna nel 98, e menati al nemico, erano
case dirute. casti, ii-5-54: hawi nel centro un diruto abituro, / da
al sommo della scala diruta, nel suo seggiolino. gozzano, 795: nel
nel suo seggiolino. gozzano, 795: nel diruto castello fino a tarda / etade
e la cura che pose, non solamente nel mantenerlasi immaculata e pura da quanto glie
. angiolini, 70: escono le donne nel più semplice disabillé: la pulizia rigorosa
; cfr. ingl. disable (nel 1649). disabilità, sf.
; cfr. ingl. disability (nel 1580). disabilitare, tr.
cfr. ingl. to disable (nel 1485). disabilitato (part.
castello. b. segni, 192: nel loro contado si disse che ne morirono
sito misterioso, enigmatico, evocante, nel suo nome, i velenosi ragni che
; ma egli pareva sempre più cieco nel suo errore '. 2. disawezzare
xvi), ingl. to disabuse (nel 1611). disabusato (part.
, tranne il lattosio che è presente nel latte, si trovano tutti in organismi
e i disaccerti della lor passata condotta nel trattar con gli uomini, troverebbono i
, analogo nella formazione, non disacconcio nel suono, di qualunque autore egli siasi
e giudizi, nei loro ideali morali, nel discernimento del bello dal brutto,.
anche lasciar correre come maniera d'intendersi nel conversare alla buona, ma nella reale
vorrebbe... le bozze solamente nel corpo dell'edifìzio, ma non ne'pilastri
monete estere, che si lascierebbero libere nel corso, se non con la nuova moneta
novità in sua assenza; legame disaccreditato nel sovrano arbitrio de i re. disaccurato
catene: e canta cristo, inferrato nel carcere della croce, per allentar la
malignità altmi io debbo così bruttamente consumarmi nel somministrar unguenti a questo canchero,.
. sociol che non è bene inserita nel suo ambiente. disadattézza, sf.
vecchio, le / donne si getterian nel fuoco. quella / è la più disadatta
o goffa sulla cartella staccata, talvolta nel corpo del testo ti apparirà la meno
di burla, con soffocata violenza colpiva nel profondo. 5. malagevole, orrido
lasciato senza fiori, senz'accompagnamenti, nel più disadorno funerale. moravia, iv-322:
abbandonare questa disperata / passione di essere nel mondo? -vestito dimessamente, con modestia
che il mondo de'viventi, / nel rimembrar, t'apparirà lontano, /
, sono lirica purissima che vi rapisce nel sogno, altre riccamente adorne, superbe e
paio che vi riescano, senza dar nel vile del comico o nell'affettato del giucoliere
che splende più del sole / anche nel petto mio, tardo e mendico. /
, ov'egli mio mi vuole / nel suo regno, che in me ribenedico.
le diceva dimessa- mente la sua tristezza nel vederla disaffezionarsi dal canottaggio. moravia,
: i genitori non dovevan più entrare nel nido alternamente per nutrire i nidaci,
iv-205: quei soldati, venuti a caso nel territorio napoletano, avutone avviso dalla guida
essere disagevole; fatica, difficoltà (nel fare o nell'ottenere qualcosa).
puntoni di terra. botta, 6-i-155: nel che fare però essa trovava qualche disagevolezza
forza più o men violenta che supponesi nel 4 disgregare '. = comp
; cfr. fr. désagréger (nel 1798). disaggregazióne, sf.
; cfr. fr. désagrégation (nel 1842). disaggrovigliare, tr
anche rifl. moravia, 12-462: nel giardino buio e angusto la folta edera
par cosa credibile che si rispondano insieme nel comparar questa o quello, per agguagliarli
quante positure difformi vi si rinvengano [nel nostro emispero] di piani, di
-figur. marini, xxiv-793: nel qual moto provocoglisi gran vomito, che
che sua dolze alma sia / acolta nel tuo regno / e posta i loco di
montale, 1-47: pure lo senti, nel gioco d'aride onde / che impigra
il nono mese era spirato e quasi / nel decimo e la guerra in piede ancora
ristrettezza. malispini, 1-283: e nel detto assedio [la città] ebbe
ché il contento ch'io ho preso nel vedervi, / non mi faceva accorger
disagriménto, sm. operazione consistente nel mescolare ai vini troppo ricchi di acidi
': nella fine 'artificio ': nel mezzo 'di- saitàre ', in
il « polifemo » all'ancoraggio sicuro nel porto di cagliari, disalberato, smattato
giovane disalbergato di ricoverarlo per quella notte nel suo povero soggiorno. = part.
l'abbassamento, massi mamente nel suo sbocco in mare. =
reali, e sospinti a rotta di collo nel commercio delle idealità, lasciarono in secco
: fuori di misura disamabile si presenta nel tocco dei tasti quel continuo distendere e
e costante in un punto ed incostante / nel medesimo tempo amo e disamo. monti
, e fu molto dottato e temuto nel paese. straparola, 1-1: egli conoscendo
, la calata degli antiquari, hanno sparso nel mondo, disambientandoli, mobilia, ori
accurata disamina e un addentrarci più sempre nel segreto delle corti alleate... ci
molto disaminaménto / il si fermò con ordine nel core, / pensando che il suo
temerità il pubblicar nelle stampe ciò che nel pensar di questo argomento m'era corso per
questa città presso a tre miglia pure nel farro; e disaminando el luogo essere
ricchezza, che l'uomo abbia avuto nel mondo. s. giovanni crisostomo volgar
discussione e disaminazióne la quale iddio farà nel dì del giudizio, tu non sia
, e pute, ed è dispiacevole nel cospetto del giudice quello che pare bello
giudice quello che pare bello e buono nel cospetto nostro. = deverb.
mnemonica; cfr. ingl. disamis (nel 1551). disamistà, sf.
: ha fino a diciott'anni vissuto nel mondo, ne ha visto il bello,
monti, i-419: vi giuro che nel fervore della mia malattia uno dei pensieri più
,... si corroborò sempre più nel disamore verso la patria. colletta,
n'ha, ch'io sappia, nel buon latino) del suo significato ed uso
; cfr. ingl. disanalogy (nel 1610). disanàlogo, agg.
fissa dimora o non ha mèta precisa nel suo vagabondare; privo di radici in
: ingaggiamo fra noi due la battaglia nel più strano e disandevole luogo che potremo
sembrava un antico quadro di maddalena pentita nel deserto. di ^ animaménto, sm
prostrazione. salvini, 31-43: nel travaglio, persuadere non sem
pregiudichi e disanimi la coltura delle medesime nel proprio paese. de giuliani, xviii-3-659
1-19: parte disanimati e parte offesi nel corpo dalle cadute, tralasciarono di rinnovare
fece forza e non stette a poltrire nel letto. -sostant. persona scoraggiata
il corpo giace. caro, 6-225: nel lito / (mentre qui badi e
mi stanno intorno, del mondo politico, nel quale tu sai ch'io non soglio
[prudenza], e servirmene talvolta nel progresso di questi ragionamenti o disappanno
agg. che non applica la mente nel fare qualcosa; che non presta attenzione
che gridano contro le imposte, e predicano nel tempo stesso guerra all'austria, esercito
i primi romani non avevano altro dritto nel testamento, se non quello d'indicare un
, sf. il disapprovare manifestamente o nel proprio intimo; biasimo, riprovazione.
= cfr. fr. désappointement (nel 1789), prestito dal- l'ingl
prestito dal- l'ingl. disappointment (nel 1614), deriv. da disappoint
), deriv. da disappoint (nel 1494). disarborare, tr
, / se qualch'un altro è nel pregarlo ingiusto, / si fonde e porge
ancoraché i mulattieri ammonisserla ch'era pericolosa nel salir l'erta e, più nel calar
pericolosa nel salir l'erta e, più nel calar le ripe. 2.
, inginocchiandosi, rovesciavano le loro selle nel fango, mezzi erano disarcionati e mezzi incominciavano
; cfr. fr. désargenter (nel 1611). disargentato (part
govoni, 2-251: si vedono nel gran silenzio / bere la pioggia amara
bozzelli, ecc., e riporli nel magazzino. 3. privazione,
. désarmant (al principio del novecento, nel senso figurato). disarmare,
e chi una zagaglia, chi dice nel petto e chi nella gola. tasso,
, iii-4-10: prima cura degli austriaci nel 1814 era stata quella d'isolare e
ch'egli ha nelle mani un novizio nel mestiere, che non sa entrar coll'arme
g. morelli, 309: nel detto giorno, sulla nona, sendo grandissimi
o ne'capelli o peli, ovvero nel vestito, o persino negli intestini trangugiandolo,
prima il piede e l'arme / nel lito c'oggi il re troian possedè,
.. ripigliare la vita di prima nel lavoro industriale e commerciale, perfino,
d'un gran diametro, si regga nel disarmarsi. 8. figur. vincere
, 331: ratchis, competitore di desiderio nel regno, aveva avuto un partito poderoso
fr. désarmer (sec. xii; nel senso figur. col sec. xvii-xviii
quivi prestamente disarmate / rappiccan l'armi nel sovrano ostello. machiavelli, 25: sforza
or l'ànno spinta, / ch'è nel mio mare orribil notte e verno,
preparata e si era buttata troppo avanti nel suo disarmato e servile entusiasmo, mostrò
, 2-214: con il dito inzuppato / nel rosso disarmato dei tramonti / scriverò il
applicazioni, che sarebbe impossibile, ma almeno nel buono indirizzo, fra poco noi ci
'anche lo sconto di un uomo nel caso del disarmo, ossia la somma
. b. croce, ii-4-273: nel campo della morale, si riscontrano gli stessi
, mancanza di uniformità, bizzarria (nel contegno, nell'atteggiamento, nell'umore
quindi la discordia la disarmonia che è nel mio carattere e nella mia vita. beltramelli
, il quale ha spiegato tanta maestria nel giustificare parecchie delle istituzioni letterarie o scientifiche
voce suonava disarmonica, rotta e nervosa nel silenzio della sala. -inadatto a
: due opere assai composite possentemente disarmoniche nel loro intimo. -sostant.
di giganti. moravia, 12-32: nel corpo era stranamente snodata e disarmonica,
officina 3. rifl. sconnettersi nel punto di articolazione (le ossa)
1-18: al crepuscolo la città s'incava nel cielo vuoto, ha una sua luce
). cfr. fr. désarticuler (nel 1778). disarticolato (part.
: vide calpumia profondamente dormire, e nel sonno mandar fuori voci oscure e lamenti
). cfr. fr. désarticulation (nel 1813; anche déarticulation, nel 1645
(nel 1813; anche déarticulation, nel 1645). disartificiale, agg
natura? carducci, 148: ben io nel gaudio d'un futuro giorno, /
ritornò come prima, tuffato che si fu nel fiume pattolo, che quindi fu detto
percentuale di tannino contenutavi (e consiste nel fare precipitare il tannino in soluzione con
; mancanza di astinenza, di regolatezza nel comportamento, nelle azioni; smoderatezza.
/ lascio la terra, mi salvo nel mare. baretti, 3-164: varie sono
non disastro di sdegnata natura. scolpito nel cuore degli uomini, scenderà fra secoli
3. tracollo finanziario improvviso; dissesto nel bilancio di una famiglia, di un'impresa
nostri disastri sono orribilmente esagerati. vedrai nel foglio ufficiale di oggi che le armate
sempre invincibili. cattaneo, iii-1-61: nel disastro di russia i soldati meridionali serbarono
iii-27-253: il disastroso tentativo di fondare nel messico un impero sotto l'influsso francese
misericordia, che ti faccia costantemente accompagnare nel disastroso viaggio dalla giocondezza, dall'intrepidezza
avvalora e gli rinfranca dalla stanchezza presa nel disastroso calle della virtù. forteguerri,
questo pensiero. alfieri, i-192: nel fregarmi con costoro [i celebri professori
regium ', che si ricerca nel regno alle bolle e rescritti del papa,
passate era andato reservato, acciò il padre nel testamento non lo disavantaggiasse. ¦
de'maggiori disavvantaggi che i soldati incontrino nel combattere, è il disavvantaggio del sito
cfr. fr. ant. désavantage (nel 1290). disavvantaggióso, agg.
.., anzi muta quel dinanzi nel mezzo, o dietro nel suo dire
muta quel dinanzi nel mezzo, o dietro nel suo dire, e non disavvedutamente,
egli conobbe achimenide, lasciato per adrieto nel mezzo degli scogli del monte etna; e
li fati della tua generazione, intagliati nel perpetuale diamante: io gli ho letti
): sono alcuni sì poco discreti nel voler pur mostrare di conoscere e di sentire
nòva mia disaventura / m'ha disfatto nel core / ogni dolce penser ch'i'avea
crogiuolo, senza aver veduto fiorire, nel loro giardino, le due più belle rose
, 1-27: non volevo tanto impegnarmi nel racconto d'una privata avventura in un giorno
ella si lascia cadere il guanto, e nel voler ricoglierlo, finge una bella disavvertenza
vasco, xviii-3-794: quindi gravissimi imbarazzi nel commercio dei confini atti a disavviare dei rami
'. contrario di * avvisamento ', nel senso d'avvertenza aweduta, attuale o
popolo in maggior rabbia, di forza entrò nel pian terreno, ruppevi le imposte,
il cuor, si disbaraglia. / nel dì ottavo dii conflitto / vinta i mori
salvini, vi-2-139: non ci erano [nel secolo xiv] accenti né apostrofi,
la collegata inghilterra aveva due volte disbarcati nel portogallo trentatremila soldati. 2
seduto [il tenore]... nel suo camerino innanzi ad uno specchio,
... aveva cominciato a dimenticare nel sonno numeri e listini, riscossioni penose
aretino, 1-146: così se ne trova nel numero dei giuo- catori che son tardi
essendo uomo disinvolto e scaltrissimo, e nel tempo stesso di una rettitudine specchiata,
di una rettitudine specchiata, amavano adoperarlo nel disbrigo di molte cose necessarie a farsi
da disbrogliare che finalmente ci metta / nel mezzo di una verità.
fatti discacciamenti e aggiunte accaddero il più nel primo istante del mescuglio delle due lingue
nostro. f. negri, 139: nel discacciamento de'goti dall'italia restò questa
/ che e pensier della morte / nel tempo suo di me discacci fori / per
da molti libro di boezio, nel quale, cattivo e discacciato, consolato s'
cominciò a peggiorarne notabilmente. -discadere nel letto: giacere ammalato, invecchiare nella
vegnendo meno per l'etade... nel letto discadesse, per lettere pregoe marco
calzare (v.). nel lat. mediev. è attestata la forma
. bandello, 1-19 (i-232): nel cader giù m'attaccai a un
giù m'attaccai a un travicello, che nel necessario spigne in fuori, e feci
poli fonia musicale, consistente nel muovere contem poraneamente due voci
serbare perfetto equilibrio, né l'ima discapitare nel vantaggio dell'altra. =
.. e caricarla in altro legno nel porto di famagosta, sanza discaricarla in
era dentro] e conductala in casa nel cortile, la cominciò far bagnare cum l'
amo carca / una barchetta, che nel suo venire / da que'dell'oste fu
l'arco e percosse cum la saeta nel dicto foco. sanudo, xv-182: zonto
de l'apennino e da torrenti accresciute discarca nel re dei fiumi. salvini, 16-311
nave nell'alloggio per essere trasportata o nel magazzino del mercante o ne'magazzini regii
ostacolo al suo totale e pronto discarico nel fegato. ximenes, 261: si passa
calcolo sul discarico delle acque del lago nel nuovo canale. 3. disus.
. in questo senso può dirsi che nel mondo molte cose si fanno non a scarico
. settembrini, 1-123: questi signori nel loro discarico hanno voluto dimostrarci che essi
che sotto i solchi del dolor, nel volto / mostra la calma, era l'
/ che '1 male ond'io nel volto mi discamo. frezzi, iii-n-37:
bene accetto, / quel ch'ho nel cuore vi confiderei. alfieri, 1-1203
discato) sm. ant. marin. nel calcolare la posizione di una nave,
meno gagliardi. crescenzio, 1-2-180: nel fine della navigazione noi vederemo quanto abbiamo
senza fine cupa! / o del, nel cui girar par che si creda /
: si scende dal sesto circulo d'inferno nel settimo, che è il primo de'
prego che te e tutti i descendenti tuoi nel regno de la numidia felicemente regnar lascino
1-ii-84: non v'ha alcuna difficoltà nel nascere da pietro piuttosto che da paolo.
dei fabbricanti d'armi bianche, specie nel bresciano e nel molise. g. raimondi
armi bianche, specie nel bresciano e nel molise. g. raimondi, 3-294
pecchi, 3-71: egli s'imbrogliò nel fare il calcolo delle discendenze; ebbe timore
(98): or avvenne che, nel mezzo del- l'arringo, il destriere
: così discesi del cerchio primaio / giù nel secondo, che men luogo cinghia,
il suo vedere, non costuma sempre nel cielo istare, ma per li suoi
. giamboni, 4-410: antonio descendendo nel porto ima mattina per tempo delle seste
258: eccomi pronta / a discender nel tempio. in questa pompa
più tardi si smaltiscono, e discendono nel corpo del ventre, e generano inflazione
corpo del ventre, e generano inflazione nel corpo. cellini, 667: levatala [
allentare l'argano tanto che la discenda nel fondo della fossa. tasso, 11-42:
bibbia volgar., v-570: se salirò nel cielo tu sei ivi; se descenderò
favella toscana, ch'è sì sciocca / nel manzonismo de gli stenterelli, / canora
mesto accento / de la versilia che nel cuor mi sta, / come da
nostra discesa. casti, ii-4-9: nel tranquillo silenzio ivi risplende / copia d'accese
amor divino è una grazia che discende nel ben disposto cuore, nella creatura del
mente e non mi far discendere / più nel parlar, ché tu mi debbi intendere
nostra vittoria. non discendiamo a vendicarci nel sangue di quei miserabili satelliti che il
ed esso mostrandosi interamente inchinato a discendere nel mio parere, io mi riserbo a manifestarvi
asciuga / che '1 male ond'io nel volto mi discamo. idem, par.
fresco e chiaro rivo che discendi / nel bel pratel fra le fiorite sponde, /
, onde discende / gonfio il tebro nel mare. 18. essere in
e profondo. spolverini, xxx-1-39: ma nel pantano, o in la scorrevol sabbia
a quell'arco dell'equatore, che nel tempo medesimo ascende o discende per lo
. leopardi, i-3: era la luna nel cor tile, un lato
tutte le altezze de'monti, stando nel luogo suo come muro. il secondo dì
: / se prima non discendo / nel cuor me conoscendo / sopra tutti 'l
-discendere in terra, fra i mortali, nel mondo: di gesù cristo, che
me ne so capacitare. -discendere nel sepolcro: morire. monti, iii-115
, iii-115: egli è vicino a discendere nel sepolcro, e un fratello, una
monti mio, discenderemo tutti e due nel sepolcro; voi più lodato certamente, ed
cavalca, 6-i-472: lo terzo articolo è nel discendimento nel limbo, cioè, che
: lo terzo articolo è nel discendimento nel limbo, cioè, che crediamo, che
, che rimanendo lo corpo di cristo nel sepolcro l'anima discese nel limbo. ottimo
di cristo nel sepolcro l'anima discese nel limbo. ottimo, i-38: l'
che veda il sole in quello emisperio nel quale era. discensióne, sf
: luit salìo piagnendo per lo salimento nel pianto; però che nella descensione di oro-
e riprincipiato da capo il moto discensivo nel cadere dall'orlo di quel piano orizzontale
ternari pone l'autore il discenso suo nel primo cerchio. amabile di continentia,
a due o tre pale che si aprono nel momento del distacco della testa porta-strumenti dal
sta saldo nella confessione del miracolo e nel discepolato di cristo, e non teme
venerabile e reverendissimo libertino, il quale nel tempo del re totila fu proposto del
di fondi, fu convertito ed ammaestrato nel discepolato del detto onorato. =
come i mal agricultori, che talor nel terreno che solamente è fruttifero per le
, discepola di socrate, presso platone nel simposio, mostra chiaramente che l'uomo non
ha credito questa disciplina, ma regna nel popolo. -ant. giovane che
benedetto volgar., io: nulla persona nel monesterio da lui sia discernuta: non
. machiavelli, 847: non è nel mondo cosa alcuna eterna: / fortuna
falso a pena / si discemea, così nel dir fu presto. livio volgar.
egli era bisogno che esse si discemessono nel consiglio degli etoli. s.
). boccaccio, v-235: fu nel concilio delle donne discreto e per conclusione
a te discemei ciò ch'io portava nel petto. la spagna, 27-41: carlo
separazione e cernere 'vedere '). nel senso di * decidere, deliberare '
. bellini, 5-2-167: eccovi dunque nel nascimento e facimento del mare ridottovi patente
naturale discernimento di tutti gli animali irragionevoli nel riscegliere i luoghi opportuni per mantenervisi secondo
ma uscita di casa e volendo dare nel galante e nel buon garbo del trattare
casa e volendo dare nel galante e nel buon garbo del trattare, lo fa
. bettinelli, 1-i-77: gli ecclesiastici nel solo sapere s'immersero, cioè compilarono
spezialmente di quelli, che sono occulti nel cuore, ne'desideri, e negli
beatificano in questo stato che sono, nel quale sono viziosamente vivuta, siccome tu
lunghe e tutt'altro che materiali fatiche nel raccogliere e nel vagliare notizie di quell'
altro che materiali fatiche nel raccogliere e nel vagliare notizie di quell'epoca: cercatore indefesso
è una perpetua e ferma costanza in nel bene discemuto. berchet, 77:
luogo inferiore, non avrebbe sufficiente discesa nel foro. d'annunzio, v-3-3: i
battitura, col fragore della macchina, nel tumulto dei mannelli e della polvere che si
un getto d'acqua per l'assetato nel deserto. bernari, 5- 112:
c. e. gadda, 2-50: nel corpo centrale era il portico, a
: la gara d'amore e d'imene nel mattino, la discesa del piacere a
plebe, e la 'vergine cuccia 'nel meriggio sono fondamentali al concetto del poema
il re africano / di non smontar nel porto di biserta, /...
, pur essa in discesa, con nel mezzo una cisterna settecentesca somigliante a un
o obbligata. 2. nel ciclismo, corridore che si è dimostrato
, ma dagli iddìi; non nata nel mondo, ma discesa dal cielo. soffici
, la severità del criterio, la persistenza nel proposito, ed una certa felice disposizione
alla benevolenza universale, discesa in parte nel di lui cuore dalla bella e affettuosa
vengono mosse e dirette dalla stessa natura nel modo equo ed il più proficuo; ma
, se egli è cattivo, si consuma nel fuoco: e se egli è buono
; aprire, allargare la bocca (nel riso, nella parola). arici
nelle orbite scavate dalla passione, enormi nel piccolo volto ancor giovine malgrado i solchi
le sue blindate casseforti: come accadrà nel dì del concerto novissimo, al primo
, purg., 19-70: com'io nel quinto giro fui dischiuso, / vidi
trivulzia rosa. panzini, iii-119: nel mio giardino c'erano dei gigli come
, ricci apparentemente più serrati si dischiudevano nel mallo al suo contatto.
carro che va, / ha dischiuso nel cielo che pesa in alto / una
in magnifiche forme. comisso, 14-31: nel giro della danza questi colori, simili
sua propria vita! ode vibrare / nel suo dischiuso petto il primo suono /
. valeri, 1-83: un azzurro nel fosco dischiuso / ricomincia gioia ai miei
essenza; ma tale quali m'insaccò nel capo la nutriccia. g. bentivoglio,
mestura, la quale il marito poi nel letto discingea. d. bartoli, 4-2-
le creature de'suoi poemi? per ritrovarsi nel mondo suo, cui discinde dal nostro
gli uomini / elleni oggi ammirabile, nel fiore / degli anni avea già tolto /
darsi pace. calvino, 69: nel villaggio le mura delle case erano dipinte
o voi cui teda nuzlal congiunge / nel sospirato dì, né la discinta / veste
la nostra lingua pecca nell'umile e nel discinto (e qui vanno a pescare il
^ cioglibile sì in noi, sì nel mondo, non potersi altrimenti collegare e mantenere
il cortile; / ma tu ne avevi nel grembo altre file, / ne avevi
medici, i-194: l'impio furor nel gran tempio di giano / orrido freme,
leggiadrìa fiorisce, al sol nascente / nel lucido oriente / par ch'i suoi
ben falsi, e di quanto / è nel mondo d'errore e di follìa,
volgar., 1-48: subitamente discorre nel cuore suo una fonte, che rampolla diletto
il figliuol, che tal si dolse / nel secreto dell'alma: « ahi me
: il socialismo come tale, discioltosi nel campo delle idee, si dissolveva non
virtù medica dei rimedi introdotti e mossi nel corpo umano. foscolo, iv-328:
.. ma, poeta, non ancor nel pio / tuo cuore è l'onda
né 'l franco duca / si discioglie nel sonno, o almen s'accheta.
conferirono l'alta dignità di loro mandatario nel seno del parlamento. de roberto,
prudenza militar del farnese, non meno nel discioglimento dell'esercito vecchio, e nel componimento
meno nel discioglimento dell'esercito vecchio, e nel componimento del nuovo. g. averani
a pagar quelle trenta vesti, che nel convito nuziale egli avea promesse a'discioglitori
corporeo velo / fra dolce melodia salì nel cielo. magalotti, 4-145: valore e
sue parole, nell'accento, sopratutto nel modo di esporre, un che d'indefinibile
questo libero spirito alle tue leggi moderando nel suo animo giovanile così disciolta filosofia. cattaneo
'l secondo dì così alla disciolta, nel ritirarsi che faceva la sera in camera
disciolto / in ciascun vizio e propio nel bere. frezzi, iii-15-63: egli
montebianco ecco si squaglia / e purga nel sereno aere disciolta. tarchetti, iv-46:
). marino, vii-425: così nel mio disciolto parlare l'universale spettacolo di
torricelli, 198: l'istesso platone nel filebo pronunzia che tutte le discipline son
esaltoe il capo del medico, e nel cospetto de'grandi uomini fia laudato.
: delle vigne, come si pongano nel posticcio, e d'ogne disciplina delle viti
morali) che pongono il bene dell'uomo nel superamento dell'egoismo individualistico; costrizione
, purezza di costumi, convivenza ordinata nel rispetto delle leggi e delle istituzioni della
assai di rado. -ordine, regolarità nel compiere un lavoro. baldini, 3-14
petto, e quindi circondare dal fuoco, nel quale rimasero affogati e consunti? ve'
i quali soleano udire con lunga perseveranza nel silenzio i ragionamenti de'loro institutori.
sotto la disciplina; la seconda tacere nel conspetto de'genitori; la terza rispondere con
, e 'l mio dolore è sempre nel cospetto mio. bianco da siena, 29
o altre discipline? monti, iii-14: nel passare per bologna ho saputo che il
: se già non partecipasse con lui nel peccato, o nelle divine cose, come
'. = deriv. da disciplina1 nel senso di 4 flagello 'per la
[s. v.]: possono nel disciplinaménto degl'ingegni incontrarsi maggiori difficoltà che
per la preminenza nella direzione e nel disciplinaménto della società. = deriv
vostro achille, non si truova ora nel monte pelio. t. alberti, 140
d'azeglio, 1-196: cominciava intanto nel regno quel- l'intimo fermento che poi
comunità). -in partic., nel linguaggio burocratico e militare, accompagna l'
per uso antico, il comandante sceglie nel suo stato maggiore l'ufficiale di rotta
uno. = deriv. da disciplina nel senso di * flagello 'e 'il
quindi avete tanti testimoni del valor vostro nel magistero disciplinativo, quanti sono i padri
. = deriv. da disciplina, nel senso di * flagello, penitenza.
vincita è regola da giuo- catori disciplinati nel giuoco: però che il capo dell'anno
, 7-262: credettero... che nel secolo xix fosse utile ciò che avea
che non iscorrano, ma stiano stretti nel timore di dio. baldini, i-791:
ritornò come prima, tuffato che si fu nel fiume pattolo, che quindi fu detto
l'arte del lanciare il disco / nel vento con un lungo / sònito.
ghiaccio: piastra di gomma vulcanizzata usata nel gioco del hockey su ghiaccio. 2
di cioccolatto. stuparich, 3-168: nel silenzio, il pendolo dell'orologio martellava
, gli occhi pieni di disegni meravigliosi nel disco della pupilla. -aureola.
non quanto tempo ella dura a stare nel cono visuale. varano, 135: mentre
, ove la luce alberga, / trascorrea nel suo curvo obbliquo giro / gli astri
-disco fiorale: modificazione che si manifesta nel ricettacolo di alcuni fiori o sotto forma di
levi, 1-87: conservava gelosamente, nel suo monumentale apparecchio radio portato di laggiù
/ dal tracoma del disco, / nel sobborgo fangoso sul canale / trovai l'alba
sull'albero, non una stella brillava nel cielo, non una luce sul mare
sulle facce, veniva usato come raschiatoio nel paleolitico inferiore e nei successivi periodi (
17. sport. disco di rigore: nel gioco del calcio, il circolo bianco
arene. rovani, ii-98: aveva nel corpo quell'eleganza poderosa e accentata del disco-
ch'elio mira: e molte volte nel dirizzare di questa linea, discocca l'
. attività svolta dalla polizia e consistente nel ricercare le persone che conducevano vita disordinata
l'usa, non registra, il fanfani nel x de'suoi 'diporti filologici '
occhi bianchi mi saltò addosso, mi ricacciò nel dominio dove non c'erano altre vie
= dal fr. descoulat (docum. nel 1691): di etimo incerto.
supremamente languiva. rovani, ii-451: nel primo anno che il principe beauharnais fu
. d'annunzio, v2- 245: nel collegio della cicogna anche la guardaroba era
. fr. colonna, 273: nel quale loco io cum timida admi- razione
, la quale per virtù del sole nel tempo della primavera esce acerba della terra
, che trae delle sue radici; poi nel processo del tempo crescendo la caldezza del
tal che ancor ozi il sangue / nel rimembrar me agiela, e discoloro.
dalla riserva, la quale si dice chiusa nel corpo della legge, ch'è quella
m. adriani, i-63: nel qual fatto per principal discolpa di romulo
vergognando andar solo ha moltiplicato se stesso nel discolparsi. 3. ant.
mostrandogli la colpa / che quivi [nel purgatorio] si discolpa. = comp
. (1discómbo; si usa soltanto nel pres. ind.). ant.
; le specie più comuni si trovano nel mediterraneo). = voce dotta
s. agostino volgar., 1-3-189: nel principio fece iddio il cielo e la
molte parte, / ma più disconciamente nel costato. s. degli arienti,
martino, posto lui ancora il cochiaro nel catino [delle lasagne], ne prese
, non distesa in disconcia grandezza, nel suo atto sempre ridente. garzoni,
sempre ridente. garzoni, 1-917: nel vender ti tiran volontieri allo scuro,
: non acconciato, scompigliato, disordinato nel vestire, scomposto negli abiti e nell'
non dedita alla gola, non disconcia nel vestire, non troppo attilata, e lasciva
: ei [il leone] tosto entrò nel suo covile, / e a tutt'
tenir tanto a disconcio, / e nel presente canto io ve abandono, / ché
spron d'oro? 10 mi specchio nel gioielliere, che ancora che egli sia
danza che spingardo i lombardi domandano, nel qual ballo 11 corpo inettamente e con
, o che pigliasse / tanto disconcio nel mutar pannello, / o pur, che
posso affermar questo né quello; / nel medesmo momento che si trasse / pannello
peravventura a questo tempo dell'anno, nel quale... una tal quale.
: il giudizio per le elezioni consiste nel rinvenire aggiustatamente a qua'cose le nostre
attuarla, disconfessata sempre quando trovavano resistenza nel parlamento e nella pubblica opinione,.
sfiduciato. sassetti, 363: sono nel trattare di poca verità, volubili come
la lega ha dimostrato nella sua santità nel fatto di genova, e della disconfidènzia
disconformazione dell'os barbarico (gallico) nel confronto con l'esito latino del vocabolo
maniera simile usò quel savio della grecia nel disconfortare l'uomo dall'entrare mallevadore.
, ecc.); non apprezzare nel giusto valore (una persona, un'opera
della vita; ed or la sento / nel tossico de'mali, or la discopro
il principio della malvagità dell'uomo consiste nel disconoscimento e contraffacimento interno e volontario di
la pace fa la guerra vittoriosa. nel disconoscimento di queste realtà consiste il dottrinarismo
da s. c., 159: nel primo ragunamento, il quale io dissi
smuovere senza considerazione e disconsigliatamente dall'ira nel fatto del fratello, e l'altro nella
. cuneo, battuto per di sopra nel suo largo, fa una ferita e squarcio
maggior fermezza della tastiera, come sarebbe nel sito dove cade il tasto. algarotti,
, 5-217: ho veduto alcuni stupirsi nel vedere una trota intera cotta da eccellente cuoco
e sistema civile, come si fa nel corpo umano delle ferite. papi, 3-i-269
interrotta, spezzata (nello spazio e nel tempo). -in partic.: attenzione
dove trovate voi... la discontinuità nel triangolo? nell'orlo, risposi io
orlo, risposi io, o vogliam dir nel perimetro. 3. meteor. presenza
, 5-85: la neve d'appresso [nel cadere] ci pare veloce e da
/ la voluttà dell'ombra discontinua / nel ricongiunger sé con la più pura /
sovranità del sole, che le insinua / nel grembo i propri amori / a generar
tutti i gradi d'un reale svolgimento nel tempo; ma le singole cristallizzazioni determinate
discontinuo, l'una distaccata dall'altra, nel tempo, si origina dall'ultimo tipo
concetto della realtà, che si ha nel percepire puro. e. cecchi, 8-
3. incostante, mutevole, variabile (nel carattere, nelle manifestazioni, nel comportamento
(nel carattere, nelle manifestazioni, nel comportamento); incoerente; non uniforme
uniforme, ineguale (nell'impegno, nel rendimento). jovine, 30:
. borghini, 4-422: il dubbio riman nel medesimo grado, e la disconvenevolezza ci
eleganza derivante dall'uso del dialetto toscano nel colto scrivere, talvolta è minore per
ti disconviene / portar foco d'amor nel petto ascosto. ariosto, 33-94: or
= dal port. desconversdvel, che nel cinquecento aveva anche il significato di *
. / come tornasse d'itaca nel grasso / popolo... discopertamente
barberino, iii-410: il cavai discoverto nel tenere, feci sboccato e senza ferri e
è il discoperto della terra, che nel principio non era grande, posta a
della profenda noi prenderemo in nostro agosto nel cielo, quando noi il vedremo a
si dimostrarono tanti nuovi e maravigliosi discoprimenti nel cielo, che pur doveano esser grati
vittoria, di ferdinando di magaglianes, nel descoprimento di detto restretto, tanno 1520
discovrir, l'anima lieta / rimase bella nel suo primo stelo. cammelli, 314
in vista. galileo, 3-3-48: nel discostarsi la luna dal sole dopo la
fazio, ii-49: ne'membri, nel parlar e ne la vista / discovro 'l
già grave, il qual perdea / nel giovin tempo il ben delle pupille,
il ben delle pupille, / mal nel pensier raccoglie le sembianze / che la
e fue discoperta la detta coniuragione / nel tempo di marco tullio cicero. leonardo
riprendevan loro. sassetti, 418: nel discoprire molte cose e costumi di queste
3-98: aggiunse un foglio segreto, nel quale discopriva a lui solo la sua
et altre... erano tanto popolate nel tempo che furono discoperte dal colombo,
di nulla. landólfi, 3-118: [nel profondo della terra] gli alberi e
speranza nella venuta delltmperadore; ma pur nel principio non si discoverse. d.
la grande pianura emiliana largamente si discopriva nel vespero riposato. -figur.
in seguito a studi, ricerche nel campo scientifico; chi trova nuove
corte., ii-533: è naturale che nel perù la splendida ricchezza dell'inca e
sempre gli ebrei? pascoli, i-416: nel 1242, un lombardo podestà di lucca
che, per li disordinati movimenti delli umori nel corpo discordanti, sente. giovanni da
, iv-33: ma, perché conforma nel fine con la politica, come parte
averebbono educati e figliuoli nel medesimo modo, e rendutogli per sempre
e falso. bembo, 11-39: spesso nel mezzo de muri medesimi e nel cuore
spesso nel mezzo de muri medesimi e nel cuore dell'edificio vi riman voto,
colletta, iii-223: altra discordanza era nel proseguimento del viaggio, il papa indicando
: malattia è discordanza d'elementi fusi nel vitale corpo. equicola, 212
, si scuopra una certa maravigliosa concordia nel tutto. milizia, ii-334: 'discordanza
... se un medesimo scriva nel medesimo foglio discordando da sé, o in
guastine parecchie. guicciardini, iv-331: nel principio del pontificato, guidorono ad arbitrio
da s. c., 22-5-8: nel suono delle corde o del fiato,
mi tiene ancora / il desir caldo che nel core io porto, / e l'
pensier poi si ripente, / e nel discorde sen cresce il furore. / così
dai piedi di bronzo / s'attarda nel passo discorde. e. cecchi, 5-85
, / vince. foscolo, x-349: nel discorso giornaliero facevano uso di dialetti discordi
?) / albero strano, che nel tuo fogliame / mostri due verdi e un
discorde le coppie dei ballerini ondeggiano definitivamente nel gorgo d'un'orchestra composta di grossi
ii-335: io di me posso accertare che nel mio primo udir musiche (il che
del cuore. chiabrera, 415: nel cristiano impero / solo discordia i regii cor
che discordia è questa, / che nel tuo ingiusto cor discorro e trovo?
discordie dei giudizi nascono non tanto da diversità nel sentire, quanto da codeste oscillazioni e
di così infruttuosi desideri, onde io provi nel tempo stesso l'angoscia della mia umiliazione
: non c'è... nel canzoniere una storia, un andar graduato da
il fucil seco prenda, / e nel campo de'mori il fuoco accenda. grazzini
questa• unione e questa discordia parimente trovarete nel corpo de l'uomo e ne la casa
poco davanti in tanta discordia, insieme nel cospetto di filocolo tutti vennero. tasso,
. pallavicino, iii-463: affinché instillasse nel nuovo oratore salubri sensi, né..
chiose sopra dante, 1-207: come nel mondo erano istati divisi e discordiosi,
vii-367: questa era la visione discorrente nel mezzo delli animali, isplendore di fuoco,
il biondo crin gemmata, / vedea nel pian discorrere / la caccia affaccendata,
e de gl'illustri, fonte / onde nel popol poi discorre il vizio.
discorre; / et è sì venerabile nel viso, / ch'un degli eletti par
/ le grazie intente udirono, e nel core / l'albergaro; e correan
freno sciolto / discorrer pare ogni cosa nel mondo, / con freni è retta
di lautrech. vasari, i-269: nel discorrere bene spesso amorevolmente sopra le diffi-
boterò, i-97: una certa grandezza nel parlare e nel discorrere, come si
i-97: una certa grandezza nel parlare e nel discorrere, come si legge di pericle
concesso. machiavelli, 20: nel pigliare uno stato, debbe l'occupatore di
. machiavelli, 621: era, nel discorrere le cose, eloquente e arguto
le cose, eloquente e arguto, nel risolverle savio, nello eseguirle presto e
lett. it., i-70: sei nel regno della filosofia, dove tutto è
una di quelle città di tebaida, nel quale erano centocinquanta donne, la santi
: ancor che così fatto castigo fosse nel vero troppo barbaro e crudele, fu nondimeno
, ritrasse il discorrevole stato della cittade nel suo primo abito. 3.
entranti l'uno nell'altro, che nel discorrimento della zuffa venivano i due combattenti
lo discorrimento, lo monte è menato nel mare. vallisneri, iii-21: dormì una
, fecesi aprire le vene: e nel bagno, come alcuni dicono, per
] imitando l'aria nella trasparenza e nel discorrimento, senza appiccarsi a'saldi corpi
ce la mise, una sera, nel caffè di grillino, certo briaco curiosissimo.
suo valore, mantiene li discorsisti occupati nel formarne diversi giudizii. discorsivaménte, avv
in una lettera discorsiva ch'io scrivo nel principio del libro, come un preambulo in
. e uscendo dall'entusiastico, e rientrando nel discorsivo, diciamo, in cambio d'
castagnaio, riferita da me... nel tomo vin de'miei sigilli, che
discorsi già tenere orestide ed essere discesi nel campo argesteo. 2.
il tempo d'uno benedetto anno, nel quale discorso la perdita del mio primo
: e dopo uno lungo sermone, nel discorso del loro parlare colui dimostrò non
-nel discorso di qualche cosa: nel corso di essa. machiavelli,
essa. machiavelli, i-m-763: nel discorso del suo parlare disse, che
serra, i-144: ma quella semplicità nel lasciar cadere certe parole fresche, piene di
66: tribunale [la crusca], nel cui fòro si giudicano i pretendenti dell'
proposito, per evidenza del tutto, nel primo libro con un breve discorso descrivere
scritti a mano. carletti, 103: nel primo discorso occidentale, fatto in sei
del giorno. barilli, 2-58: nel salone c'è la radio che strepita
vedere in grandissimo numero in questa città nel passato mese di luglio, e furono il
libero: che riferisce le parole come nel discorso indiretto, ma tacendo i verbi
. g. raimondi, 3-34: nel quale racconto l'altemarsi dosato, e
perché allora venendo dal forno si trova nel vigore della sua siccità. i. nelli
ombre vieteno i raggi del sole entrare nel dilettoso boschetto. fiacchi, 202: quale
differenti nella struttura, nella mole o nel genio, sieno padri de'nostri ordinari
da quel spagnuolo rotto discortesissimamente il fiasco nel volto. = comp. di
quel punto al quale arriva il sole nel suo maggiore discostamento da la linea equinoziale
e di lordezze. serdonati, 9-123: nel bello del combattere l'avvertì saviamente,
dal viso si discosta. -anche nel tempo. cinelli, 1-188: si
seguente frammento di sirventese che leggesi secondo nel memoriale bolognese pur ora designato. slataper
, i quali comincias sero nel comporre a ritirarsi e discostarsi dal volgo.
). lontano, distante (anche nel tempo). -anche in senso attenuato
avv. di tempo. ant. lontano nel tempo, da un momento di gran
lago, anzi viene in parte a trovarsi nel lago stesso, quando questo ingrossa.
per non andare troppo discosto, dice nel primo capitolo che i romani e anco
, 2-82 (442): entrato nel giardino, dove era 'l duca, io
causa di malattia) nella composizione e nel contemperamento dei quattro umori costituenti l'organismo
o giallognolo o nerastro (e cristallizza nel sistema rombico); si trova in cristalli
qua la mano tua, e mettila nel lato mio; e non essere discredente,
più o meno prigionieri di astrattezze, nel mettere le mani nella storiografìa, invece di
fin qui ho supposto non gittato il tempo nel considerar le ragioni che questo scrittore apporta
, che questo appunto vogliono a discredito nel nuovo partito. -cadere, venire
g. capponi, i-458: battuto nel 1378 e rottagli in mano quell'arme logora
il disprezzo morale da cui siamo circondati nel mondo. -gettare, buttare,
la sua, ma essere qualche discrepanza nel modo. sarpi, iii-235: fu
più drizzarle / gli occhi non ardirei nel puro volto. -ant. anche con
leonardo, 2-146: imperò che, nel crescere e discrescere che fa il legname
, con animo di mettervi poi fuoco nel discrescer dell'acqua, e subito spingerle
ne li perfettamente naturati esso ne sia nel trentacinquesimo anno. e muovemi questa ragione
salvatore cristo, lo quale volle morire nel trentaquattresimo anno de la sua etade;
al sommo, poi che stato c'era nel basso stato de la puerizia. michelangelo
quelli poi di svetonio e di tacito, nel discresciménto. = deriv. da
; senso di opportunità, accortezza nel modo di trattare, riservatezza nel comportamento
accortezza nel modo di trattare, riservatezza nel comportamento; tatto. d.
tolgono l'aspro, ma danno anche nel freddo e nel molle. discretezza dunque
aspro, ma danno anche nel freddo e nel molle. discretezza dunque. c.
mitezza d'animo; che è benevolo nel giudicare gli altri; che si ispira a
per aver rachele, / mi fa nel fuoco l'alma star quieta. aretino,
io vi dirò tenghiate... nel cuore. -per simil.: di
suoi servidori. 4. moderato nel chiedere, limitato nelle esigenze; per
gli ho scritto che metta la stampa nel mio conto: che così sarà più
conto: che così sarà più discreto nel prezzo. bocchelli, 1-i-166: si dimostrava
, e vagliavi a disingannare il detto prelato nel caso ch'egli toccasse cotesto punto.
ella ebbe avviso, il ministro aspettarla nel proprio palazzo. verga, 2-156:
criterio. -anche: saggezza, buon senso nel compiere una determinata azione.
nei giusti limiti; senso di misura nel fare o nel chiedere; moderazione,
; senso di misura nel fare o nel chiedere; moderazione, temperanza. -con
3. sobrietà, buon gusto (nel modo di vestire, nello stile architettonico
6. arbitrio, libera volontà (nel fare, nel decidere, nel giudicare
arbitrio, libera volontà (nel fare, nel decidere, nel giudicare).
(nel fare, nel decidere, nel giudicare). boccaccio, dee.
detta piastra quattro volte, e dandogli nel sopra detto modo, la detta piastra con
ebbero gran discrezione i maestri di legname nel far gli usci e le finestre, che
discrezione. 12. ant. nel gioco, posta non determinata precedentemente,
di lignano avuta a discrezione, e nel medesimo modo ebbero la fortezza. ammirato,
danni ricevuti negli alloggiamenti delle fanterie spagnuole nel piacentino e parmegiano, dove vivendo i
', 'discriminazione '), nel senso speciale di concedere l'esercizio di
che le sia stato dato di raccapezzare nel suo attuale soggiorno marino, fra le
dei prezzi: particolare pratica economica consistente nel mettere in vendita a prezzi differenti unità
in europa di un grande unico mercato nel quale carbone, ferro ed acciaio in
circolerebbero liberamente senza pagamento di dazio alcuno nel passaggio da uno stato ad un altro
che mai mi accorgo che picciolissimo errore nel principio causa massima differenza e discrime de
talora sono congenite, più spesso appaiono nel l'età adulta o nella
ch'erano in uso al suo tempo, nel significato di quelle sedi ch'usavano gli
/ che portò a quel signor nel suo ritorno; / che ben si
dal profondo traendosi e discuotendosi e faticandosi nel nuoto, all'in sù inaspettatamente si
. discursóre, sm. canaletto scavato nel terreno per lo scolo delle acque piovane
in fiumi, o in paludi, o nel mare. = formato sul lat.
dell'ignoranza, rendevano talvolta necessario passare nel campo dell'azione più direttamente pratica e
discussione e disaminazione la quale iddio farà nel dì del giudizio, tu non sia confuso
avversari o per mostrare l'abilità propria nel maneggio delle armi. verga, 4-319:
tutto politico, e inutilmente, non sia nel novero delle
la lezione del marsand ha meritamente regnato nel nostro secolo, non per altro senza
dovila, 730: ma intanto che nel consiglio si trattano e si discutono le
[veuillot] ha attirato gli avversarli nel suo terreno, ha messo in quistione tutti
. considerare fra sé e sé, analizzare nel proprio intimo. svevo, 6-234
discuterle ed il pensare diversamente mostra difetto nel senso pratico. checchi, ii-1015:
, lat. discutère 'scuotere ', nel lat. tardo 'prendere in esame
cecchi, 9-101: non soltanto nel campo commerciale giravano, e girano,
; meglio l'animo mio si riposa nel buon plutarco. bocchelli, 6-42: i
, 2-306: vedrò di scriverci dentro [nel diario] qualcosa, ma non
ii-10-204: vi sussurrerò nell'ombra e nel silenzio tante di quelle dolci cose,
compiuto il maritaggio, no era cavaliere nel paese che la bella volesse vedere per disdegno
oggetto, fa essere bella la costanza nel suo proposito, la resistenza inflessibile che
la resistenza inflessibile che si crede disonorata nel cedere, il disdegno di contradirsi,
canapè. d'annunzio, iv-2-516: chiusa nel suo tedio e nel suo disdegno,
iv-2-516: chiusa nel suo tedio e nel suo disdegno, violante m'appariva in
pianta il dolce effetto, / morte disegna nel potente regno / e sopra quello che
mente / ch'a riposar si va dentro nel core; / ma trova lui di
caro, 8-1131: disdegnoso il ponte / nel dorso si scotea l'armento arasse.
crede disonorevole; che è chiuso alteramente nel sentimento della propria dignità (ed è
ti stavi altera e disdegnosa / e nel mover delli occhi onesta e tarda! landino
forse / perché pomi più vaghi hai nel bel seno. testi, i-82: nobile
i sistemi. leopardi, v-135: nel conversare dimostrati umano e trattabile,
. frescobaldi, ix-37: quando riguardo nel tuo dolce viso / dove si specchia
ed il mistero. serra, i-4: nel libro del carducci tu riconosci, sì
, i-271: se mai avvenga che nel casamento dove abiti con la tua famiglia
: si seppe che intanto prendeva alloggio nel casone al borgo dei ripaini a querceta
, con alcuni giorni di disdetta; nel qual tempo nè egli si mosse dalla
a lui / o disonesto altrui, / nel qual caso, disdetto con cagione,
fosco al bianco. così fece ancora nel formare il disdiapason, cioè la quintadecima,
conci. (518): in tempo nel quale andar con le brache in capo
115: dentrovi un quadro di pittura, nel quale si vedevano tre vertù, o
. de sanctis, i-48: in verità nel vedere tanta bellezza così miserabilmente guasta
acre sottile puntura della gelosia, nel sorriso e questo gioco vario leggero
che fanno ridere in sul serio, e nel buffo piangere, e cantano * felicità
., 3-9 (353): nel cospetto del re venuta, di grazia chiese
, quella diservo / che sue moschette nel cor mi balestra, / la qual
fatta guisa ordinata e disposta non torni nel mezzo del palazzo, non solo per
, 2-89: et eglino per essere, nel grado loro, si può dire,
amore, / che gli entra poi nel core, / e fallo de le sue
bibbia volgar., iii-13: anna favellava nel suo cuore, e solamente le sue
educato in un laboratorio fisico invece che nel seminario teologico (lascio di decidere quale delle
colle / talor m'arresto, e pur nel primo sasso / disegno co la mente
sezioni, alzati, prospetti) e nel suo aspetto d'insieme (mediante rappresentazioni
la propria forma loro, come si fa nel dissegno, ma solamente con alcuni segnetti
fossa. c. bartoli, 1-63: nel disegnare 1 fondamenti, bisogna che tu
il cardinale... assolvè le colpe nel calore della pugna commesse, e col
degli otto. onofri, 11-146: nel ciclo di calore intenso / che il sangue
apparire, mostrarsi (per lo più nel senso di apparire nitidamente, stagnarsi,
: è lidia, e volgesi: lente nel volgersi / le chiome lucide mi si
persona); oggi è usato soltanto nel senso di rappresentare in modo vivo,
colorito, con intento espressivo (particolarmente nel linguaggio della critica letteraria). giamboni
ant. e letter. immaginare, fingere nel pensiero, vagheggiare con la fantasia.
formata, di presente comincia a desiderarla nel cuore, e poi, quante volte pensa
volte pensa di quella, tanto maggiormente nel suo amore arde, infine che diviene
la mano. parini, 536: nel caldo imaginar ne disegnava / il patetico
., 1-432: vive? anzi viene nel senato e sta nel consiglio del comune
? anzi viene nel senato e sta nel consiglio del comune, e appunta e disegna
alla sua donna mostra; / chi nel cimier, chi nel dipinto scudo / disegna
; / chi nel cimier, chi nel dipinto scudo / disegna amor, se l'
far loro contrarre il costume di retrocedere nel momento decisivo dell'assalto, in contro
/ disegna gli suo servi temperati / nel regno de'beati. vangeli volgar.,
e mandogli in ogni cittade e luogo, nel quale dovea egli andare. ariosto,
pianta il dolce effetto, / morte disegna nel potente regno. 18. locuz
disegnata a modo di marmi bianchi e neri nel campo bianco. tavola ritonda, 1-326
piè voltava un ritondo pomo grossissimo, nel quale la terra, il mare e
d'ellera e di mortella, portavano nel mezzo, disegnati a fiori freschi, quattro
verso me su tonde, / disegnata nel lume de la luna, / vidi
dietro l'altra. alvaro, 15-58: nel triangolo dello scialle si vedeva la sua
passionato, con grazia schietta ed originale: nel petrarca sono disegnate più esattamente, dipinte
veloci passi mossasi [la verginella] nel mezzo della pompa del popolo che la
verità di questo ritratto: abelle ucciso nel campo, noè ignudo nel padiglione,
abelle ucciso nel campo, noè ignudo nel padiglione, isaac condotto al sacrificio
una cosa, e che la risolva nel modo detto, non altrimenti che avviene
si allargano e si accartocciano e finiscono nel grottesco, in cui la testa di cavolo
comparve, dopo un poco, elvira nel cortile. vestiva il suo abito a
di color celeste. moravia, ix-6: nel salotto ci misi... una
e un disegno di frutta e fiori nel fondo. -a disegno, secondo
a es. macchine o pezzi meccanici nel disegno meccanico, opere murarie nel disegno
meccanici nel disegno meccanico, opere murarie nel disegno architettonico, mobili e utensili da
, ma non senza intendimenti estetici, nel disegno industriale) accompagnata da tutti i
l'opere fatte. algarotti, 1-198: nel disegno, per esempio, o nella
visto, rotondi, pieni, eleganti nel disegno, languidi nelle mo
8. modo di disegnare, perizia nel disegno. -anche in senso concreto,
negarlo, la facilità ch'egli aveva nel dipignere; ma giallastro è il suo
ne piglia parere; ma, come, nel metterli ad effetto, si cominciono a
di un oggetto da costruire. -avere nel disegno: avere in mente, progettare
per dar effetto a quel c'ha nel disegno, / pon gli stromenti in opera
composizione di un'opera letteraria, precedendola nel tempo e restando distinta da essa in
iii-3: è costume di chi scrive istoria nel principio proponer il modello della trattazione;
sue manifestazioni) secondo cui sono ordinati nel loro svolgersi e nel loro accadere gli
cui sono ordinati nel loro svolgersi e nel loro accadere gli eventi, ciascuno con
che un giorno, mentre io parlavo nel consiglio, egli [il giolitti] si
più avanzarsi nella via dello spirito, e nel conoscimento delle cose di dio, anche
sta qualche giorno, o qualche notte nel letto in riposo, le gambe disenfiano,
. cocchi, 1-41: che così sia nel pene naturale e disenfiato non se ne
2. sm. prodotto chimico usato nel liberare dalle erbe i luoghi coltivati;
, pigri e incerti, che nel tempo delle pioggie confondevano le acque loro
privata delle sue aspettative successorie (e nel diritto moderno simili disposizioni testamentarie non
quando che sia occupare un grado onorevole nel disegno universale della provvidenza. c. e