, numero, o altro segno, posto nel luogo della scrittura, dove ci va
del quale una parte può far intervenire nel processo un terzo, a cui ritiene
chiamata 'alla parte opposta per rimetterlo nel mezzo della via. chiamativo
calemala. 3. sport. nel pallone a bracciale toscano e nel pallone
. nel pallone a bracciale toscano e nel pallone elastico, la persona che dice ad
corso in toscana, che mette foce nel tevere, che appunto ha nome chiana.
di pazzia, si contende quegli antichi nel numero delle saltazioni e de'baffi che chia-
= adattamento della voce spagn. chapin (nel 1389) 'calzatura con suola
8-16: quelle fossettine, che si veggono nel mento, e ne le guancie de
giorno alla periferia di catania, nel luogo in cui vi è il canile ove
nieri, 49: quanti pittieri c'è nel vicinato? li vorrei chiappar tutti io
o per giambi,... nel deprecare le guerre: nel volerne una
... nel deprecare le guerre: nel volerne una sola, e postrema,
la lancia], / per chiapparlo nel mezzo della testa. 5
. sculacciare. aretino, 8-327: nel vederle alzare i panni, trassi un
chiapperelli del mondo, venisse a ficcarsi nel sacco. cicognani, 6-151: o chi
chi era mai stato quel condottiero morto nel 1594 in una battaglia vinta a sassate
2. gioco di ragazzi, che consiste nel rincorrersi per acchiapparsi. 3.
rifiutate, di poco conto. - mettere nel chiappolo: mettere nel dimenticatoio.
. - mettere nel chiappolo: mettere nel dimenticatoio. varchi, 24-42: -io
varchi, 24-42: -io dove rimango? nel chiappolo? -darem moglie anco a
che cominciano da c, lasciaste voi nel chiappolo in pruova o più tosto nel dimenticatoio
nel chiappolo in pruova o più tosto nel dimenticatoio, non ve ne accorgendo,
accesa, / che quanta acqua è nel mar, piccola dramma / non spegneria de
la vostra figura / dipinta et suggellata nel mio core. fioretti, xxi-951 (26
si mette di lì. vive anche nel dialetto di corfù. = deriv
; cfr. spagn. clarea (nel 1525) e fr. mod. clairée
di pazzia, si contende quegli antichi nel numero delle saltazioni e de'balli che
all'aere più chiaretto, si puote potare nel l'autunno. cennini,
l'autunno. cennini, 67: metti nel detto azzurro un rossume d'un
. varchi, 18-1-369: stavano anco nel favellarsi discosto l'un dall'altro [
favellarsi discosto l'un dall'altro [nel tempo della pestilenzia], usando sempre
, anzi quella chiarezza che si scorge nel resto del suo disco, oltre alle sottili
turbato, sì bella la sua chiarezza nel selvatico luogo conservava, che non altri-
spio, dentro, fluire / d'oro nel petto, lungo le mie dita /
consulte avuto / di qualche stima; nel mestier de tarmi / codardo, anzi
di linguaggio, perspicuità nell'intuire, nel percepire, nell'espri- mersi; capacità
capacità di comunicare e farsi intendere (nel discorso, nella pagina scritta); lucidità
solo come trovati poetici, sono espressi nel poemetto con sufficiente chiarezza, non per
indi si spiana beata / e specchia nel suo cuore vasto codesta povera mia / vita
vento e la chiaria degli oliveti / nel cielo che si spenge tra i velari.
attento, per comportene un vital elisire nel mio inchiostro epitomico, lambiccato al fervore
, 174: la causa per la quale nel rimirar gli oggetti propinqui s'allunga lo
3-625: il raccoglimento ch'io mi procurai nel mio studiolo e da cui m'aspettavo
mazzini, ch'era all'avanguardia, avea nel suo linguaggio e nelle sue forinole quell'
rispondessi, che la ragione fussi ritornata nel luogo suo. note al malmantile, 1-4
, 1-4: chiarire... nel presente luogo vuol dire scaponire o sgarire
e 'l suo voler piacermi / significava nel chiarir di fori. maestro alberto, 92
o morto, parvemi vederlo palpitare: e nel medesimo istante, senza potermi chiarire della
si sono chiariti che pestano l'acqua nel mortaio. c. dati, 161:
apelle. magalotti, 21-155: a noi nel riscontro di quest'esperienza, che abbiamo
1-187: dicesi che la verità è nel vino; ma io trovo che tè anche
ampio cielo di chiare stelle tanto splendido e nel mezzo la terra dai mari cinta,
19: ed espero che roseo sormonti / nel profondo seren de'firmamenti, / e
e vole / ch'io m'innamori nel lontan paese / e se sì dolcemente il
cammino ascoso / entrammo, a ritornar nel chiaro mondo. -togliere al chiaro
a fino. pavese, 75: nel sole che torna / siamo tutti convinti
; si vedevano biancheggiare dei vestiti chiari nel buio della strada. oriani, x-21-221:
teneramente, spesso guardando l'un l'altro nel viso, e tal volta asciugando ora
caggiono i suavi fiori di contento e nel loco dei sereni e chiari pensieri entra
c., 18-3-10: i falsi amici nel tempo della chiara vita presenti sono;
l'ettemo lume si drizzaro, / nel qual non si dee creder che s'
questa ebbe in chiara visione quanto passò nel cuore del suo nipote. 15
cagioni. rivolgi ora lo sguardo della mente nel contrario; imperniò che ivi la verace
. cecchi, 1-26: la notizia, nel resoconto, usciva da un giro di
la sperienza dimostra sentirsi nella quiete e nel silenzio della notte il confabulare de'barcaiuoli
il mio veder s'avviva / sì nel tuo lume, ch'io discerno chiaro
partiti, ma ricerchi le ragioni proprie nel profondo. bratteati, 4-48: «
l'armi latine è intorno astretto, / nel più chiaro del dì pórti securo,
chiaro di luna per le strade e nel cortile, la gente davanti agli usci,
/ di chiusi uomini in corsa / nel traforo del sasso / illuminato a tagli
. pavese, 7-35: finii la notte nel caffè della stazione... guardavo
: la finestra guardava il giardinetto e nel fondo, tra due quinte di colli
colli, la pianura padana: solitario paesaggio nel quale il ricordo ritrova solo due palme
(splendeva un'ape / liscia di miele nel suo occhio), e lasciò i
è diviso in due porzioni; cioè nel chiaro e nel padule. il chiaro
in due porzioni; cioè nel chiaro e nel padule. il chiaro, ch'è
padule. il chiaro, ch'è nel mezzo, deve propriamente dirsi lago.
del mare non si può trovare senonché nel mezzo agli oceani: i piccoli mari.
iii-96: il sole saliva sempre più nel cielo. i chiari della palude scintillavano
: gli uomini della vecchia scuola sentirono nel giovine [dante] diciottenne il rivale e
di notte. -tra chiaro scuro, nel chiaro scuro: tra la luce e
io, con quattro parole buttate là nel chiaro scuro ho tentato dichiarar quello, cui
. -bollire in chiaro: quando nel bollire non si sollevano più impurità.
tramonto, sotto la luna, nel cielo stellato). bonagiunta,
sfera il bel chiaror s'apriva, / nel cui centro il garzon ficcò la vista
cometa] la criniera de'raggi, nel chiaror della quale la parte di sopra rimane
sullo svolto d'una contrada, o nel cantuccio d'un portico. carducci,
tolse le mani dagli occhi: intravide nel cimitero un chiarore, più che d'alba
testa bionda, un sorriso, si sparge nel raggio radente del mattino. montale,
, senza calore e senza luce tornerebbe nel tutto e nelle parti impossibile la vita
né fiorire. fogazzaro, 7-196: nel pronunciare le ultime parole sorse in piedi
moderato del tintoretto, più dolce nel chiaroscuro del caravaggio. milizia,
e c'è qualcosa di legnoso e zoppicante nel disegno. saba, 252: il
disdegnoso / a quel giovine orgoglio / chiarosonante nel vento; / e il fòlgore
ottici: incrocio dei due nervi ottici nel solco ottico dello sfenoide. -chiasma tendineo
campi in pendio, per lo più ciottolato nel fondo e murato ai lati.
è nel seme, e la pianta nel germoglio; non mi stancherò mai di ripeterlo
mia consorte, mi confermerà molto più nel suo cordiale e ben fondato amore. davila
, 5-3-537: questo accidente deve confermarla nel pensiero di tenersi ad un vitto più
, in modo da preservare dalla caduta nel peccato. passavanti, 79: poiché
5. approvare, riconoscere (specialmente nel linguaggio ufficiale: convalidare, ratificare una
6. conservare, mantenere; specie nel linguaggio ufficiale: rinnovare il conferimento (
un incarico, in una funzione, nel godimento di un bene). g
ricevuto con grande allegrezza, e confermato nel suo primo officio. sacchetti, 4-111
vecchie. guicciardini, 165: morì nel medesimo anno 1458 papa calisto, e
de'piccuolomini da siena, el quale confermò nel regno di napoli don ferrando. marino
noviziato di qualche anno avanti, e nel chiederle di confermarsi disponibile, la si invitava
che ti leva dalla fonte del battesimo, nel confermare e dare la fede. pallavicino
12. rifl. figur. fortificarsi nel carattere; acquistare fermezza e coraggio.
. seneca volgar., 3-36: nel mezzo della prosperità della fortuna si dee
e... un breve uscito fuori nel maggio dello stesso anno, e confermativo
crudel soldano, parendogli esser mezzo confermato nel dominio, deliberò levarsi dinanzi gli occhi
ricoverare la sanità venivano a far sacrificio nel tempio d'esculapio,...
. bibbia volgar., v-195: nel... salmo si dimostra la ventura
e veramente, mio caro mazza, nel riacquistare la vostra amicizia sento d'essermi
: come termine della retorica, e nel tardo medioevo col valore di 'cresima
). cfr. fr. conferve (nel 1775). confessàbile
denunzia, afferra il mestolo / anziché terminare nel pàté i destinato agl'iddii pestilenziali.
simil.: riconoscere (un peccato) nel proprio cuore, davanti a dio.
peccato e grande e piccolo doveremmo avere nel cuore nostro ristretto come in imo libro
3. ascoltare un penitente che si accusa nel sacramento della confessione. - anche assol
veggendo un filosofo impegnato, e caldo nel sostenere come dimostrata verissima una sentenza,
; la passione, potente e tiranna nel primo comando, aveva il buon senso di
aveva il buon senso di confessarsi cieca nel resto, e di fidarsi pei mezzi a
una persona). -oggi usato soltanto nel significato di professare una dottrina, essere
aretino, 8-133: una puttana sempre ha nel cuore un pungolo, che la fa
, celebrare, glorificare (special- mente nel linguaggio religioso, riferito a dio).
forno e aia e risedio e colto poste nel detto luogo, e confesarne il detto
sfavorevole o favorevole al proprio avversario (nel diritto privato). -detto in confessione
è « religione ». le religioni nel senso confessionale sono anch'esse « religioni *
, con due inginocchiatoi ai lati, nel quale sta il sacerdote a ricevere le
un dipintore] mentre il padre stava nel confessionale, postoglisi a fronte, cominciò
come i suoi confratelli lo usano tuttodì nel confessionale. dossi, 156: sgomentata dal
coloro che la dicono invenzione umana introdotta nel concilio di laterano. moneti, 7:
= cfr. fr. confessionnal (nel 1636) e prima chaire confessionnale,
prima chaire confessionnale, siège confessionnal (nel 1613). confessionalismo, sm.
schiarir del dì, andava a mettersi nel confessionario. baldinucci, 1-91: si
sp., 32 (557): nel lungo e tristo periodo de'processi per
stupivano che d'ogni altra cosa, nel leggere il capo dove si prova la
a confessione, / che non guardi nel viso chi gli è avanti.
di lui, e da santo agostino nel libro ix delle confessioni, che quel
1-659: essi nondimeno si confermarono insieme nel loro antico obligo della confessione augustana.
ma l'indice de'libri si farebbe nel fine del concilio. = deriv.
e fugli cagione di grandissimo bene, come nel fine si dirà. machiavelli, i-1002
lat. eccles. confessor -óris (anche nel significato del n. 2):
. -oggi si usa solo più nel senso di rivestire di zucchero.
basta quella diligenza ordinaria, convien immergerle nel più bollente zucchero e confettarle. redi
e confettarle. redi, 16-v-138: e nel fine della tavola, se non volesse
preparato, mescolato, condito. -oggi solo nel senso di rivestito di zucchero; candito
leopardi, 828: è voce che nel passare venisse gittando mazzolini di raggi e
): i * doto voi, nel mese di gennaio, / corte con fochi
. deledda, iii-645: la principessa stava nel suo salotto da lavoro, tutto parato
condizionare. = fr. confectionner (nel 1795): v. confezione.
a. cocchi, 8-267: così nasce nel corpo la privazione d'un sugo tanto
: 'confezione', voce registrata dal petrocchi nel dizionario universale come popolare, per dire
, compiere '): di uso nel linguaggio medievale della medicina. nel significato
uso nel linguaggio medievale della medicina. nel significato dei nn. 5-6 deriva dal fr
5-6 deriva dal fr. confection (nel sec. xii; nel senso moderno,
confection (nel sec. xii; nel senso moderno, sec. xviii).
vali di dentro, e afferrano e conficcano nel mezzo loro le matere, sì come
usano maniglie di ferro, che conficcano nel legno afferrando i polsi del braccio,
v-1-217: il coperchio di legno è collocato nel suo luogo, premuto, calettato.
2-128: la lama si conficcava puntualmente nel taglio; guglielmo la liberava con uno
sul pimaccio. aretino, 2-94: nel fornir de l'avemaria e del paternostro e
facezie amare, che, quando toccan nel vivo, si conficcano nella memoria.
posta in capo che non fusse altra cosa nel mondo che portogallo; e 'l concorso
comprendere, conficcare e ribadire ben bene nel capo di loro come quelle forme a trovarle
se non fussino venuti e casi che nel '27 vennono in roma e in firenze
. firenzuola, 729: io la conficcai nel suo proposito, di sorte che se
galleggian sopra [le bandiere] conficcate nel mezzo di una croce di legno, che
male, che restò col capo conficcato nel fango della strada. d'annunzio,
due braccia nerborute la tenevano come conficcata nel fondo della carrozza. ojetti, ii-341:
. e. danti [crusca]: nel punto r si vede la conficcatura delle
ambiziose, ma mostrar una somma confidanza nel parlare. d. bartoli, 15-1-94:
figliuolo a madre n'era la confidanza nel chiedere e l'agevolezza nell'ottenere.
alto, e confidantesi nella prudenzia e nel consiglio. savonarola, iii-113: il
volessero tentare la fortuna della zuffa confidandosi nel numero, perché molte volte si era
vi procuro. manzoni, 37: nel signor chi si confida / col signor
fetonti, che d'orgoglio insani / nel mondo, che in tenèbre ai loro sguardi
tino detto evangelo, né confidandosi d'entrar nel certame della lutta, come colui che
che hanno al suono l'equabilità del moto nel propagarsi, e poco appresso entrati sul
, che la voce dell'eco, nel ritorno che fa, spende più tempo che
sapeva scrivere, e neppur leggere, nel senso esteso della parola. svevo,
... più ne'vezzi e nel tratto e nell'incanto di sue maniere
, 86-98: a'dì otto d'aprii nel tempo dolco, / salva la rocca
papa... se n'entrò nel ricinto insieme col cardinal panzirolo suo segretario
: e simulata certa sua infermità si pose nel letto, dove ordinò che venendo galeotto
richiedeva gran senno e dimostrava gran confidenza nel principe. algarotti, 1-424: nulla
2-147: avevano passato insieme innumerevoli serate nel capanno, quando il silenzio, l'
ombra di contrazione. silone, 5-164: nel momento in cui la conversazione si metteva
scrivi, il tuo primo passo solenne nel sentiero delle lettere: e temi non aver
del pubblico. lodo la tua trepidazione nel comparire davanti a questo formidabile tribunale,
: ed elli lo fece curare; ché nel vero poco male avea, però che
il fusto. ojetti, ii-533: nel silenzio di tutti la contradanza del torero
, il quale dolcemente s'aveva confitto nel cuore. boccaccio, vii-168: i'vorria
quella parola / ti si confisse tanto nel petto, / che assomigliava la famiglinola
colla loro lenta influenza portano un'alterazione nel sistema intellettuale del secolo, e ne
cavalca, 10-299: cristo, nel giudizio, riformerà lo nostro corpo
aspetto. targioni tozzetti, 12-4-234: nel monte della rocchetta si ca ^ a
cesarotti, i-103: l'idiotismo considerato nel suo materiale non altro essendo che una
, quella sorta di pena che consiste nel dover dimorare in luogo particolare, userai
. mei, 19: l'odore cadaverico nel primo caso mostra il confinamento degli zolfi
: segregare. sacchetti, 81-2: nel tempo che molti gentiluomini, avendo perduta
condotto prigioniero in francia, e confinato nel monastero di corbie, dove visse santamente il
, 111: e noi / la confinammo nel solaio. -per simil.
ix-194: bench'io non sia caduto nel trabuco / di quei che sono a morte
del cieco]. e questo sta nel deprimere o confinare in basso, ed anche
sovrani confinarono per dieci anni il pisani nel castello di verona. 6
? imbriani, 3-92: per confinarmi nel campo delle arti senza entrare nel ginepraio
confinarmi nel campo delle arti senza entrare nel ginepraio dell'attualità, darò un esempio desunto
traversare i terreni minati di notte strisciando nel buio, non per sfuggire le pattuglie
fiorentini, 247: uno podere posto nel popolo di san quilico il vecchio così confinato
confinato là su e non poteva entrar nel cortile né tornar in camera. caro
incontro privo di tanti aiuti trovasi confinato nel rappresentar la sua tavola ad un momento
relegazione. -stare ai confini: rimanere nel luogo di relegazione. compagni, 1-3
sentirò; anzi, quando alcuna volta veniva nel paese quella tempesta, a loro non
che avesse i confini di non in trare nel loro paese. storie pistoiesi, 2-15
levaron loro i confini, e restituirongli nel pristino stato. guicciardini, 188
quando vi piace, / impallidirvi ed arrossir nel viso, / invidiabili sono / privilegi
storia della poesia, che si svolga nel chiuso dei propri confini, è, in
confisca, sf. dir. nel diritto romano e inter medio
pena di morte), e consistente nel togliere totalmente o parzialmente al colpevole (
patrimonio, devolvendolo allo stato. - nel diritto interno, provvedimento con cui la
vietata. boccardo, 1-556: nel caso che gli oggetti confi
o confiscati tanto in francia, quanto nel regno, a motivo della presente guerra.
s. v.]: 'confitente', nel linguaggio scritto può cadere, giacché dice
: simili a sarisse di bronzo / nel macigno confitte / i lacrimabili cipressi, /
, 3-3-468: ha due occhi confitti nel mezzo della testa. 2.
quei poveretti che passeranno le notti confitti nel fango delle trincee. e. cecchi,
. b. segni, 6-304: nel qual vizio era... confitto.
profondamente (neltanimo, nella mente, nel ricordo). petrarca, 100-13:
lei si chiude. idem, v-2-209: nel luogo dell'altar maggiore è una catasta
che la fede c'insegna dover accadere nel fine de'secoli. -per simil
s. v.]: 'conflagrazione', nel traslato politico, inutile e inelegante.
s. v.]: 'conflatile', nel linguaggio scritto può cadere ad esprimere l'
cadere ad esprimere l'intima unione delle parti nel tutto, quasi fatto d'un soffio
. d'annunzio, v-2-231: ora nel mio contrappuntizzare mi convien mettere..
, vii-65: il valore della parola consiste nel suo significato primitivo ed originale,
suo significato primitivo ed originale, nel conflato de'significati minimi ed accessori
significati minimi ed accessori provenuti dal tempo, nel suono meccanico della parola.
. s. maffei, 5-1-103: nel piano adunque che è a poche miglia da
alto gli sguardi al conflitto de'cavalli nel campo romano. monti, 2-507:
, 15-132: del marciar, del pugnar nel bel con flitto [del gioco degli
a chi volete. berchet, 67: nel conflitto di queste due sorta di doveri
tendenze o azioni contrastanti, che provoca nel soggetto uno stato di tensione e di
, i-749: dentro delle fiumare confluenti nel lago fanno in poca profondità tutto questo
scrive che e * nacque a treviri nel borgo ambiatino sopra a i confluenti.
certezza che si ha che anticamente pisa giacesse nel confluente dell'arno e del serchio,
ii-663: l'anima si fa pelago / nel rimembrare, s'inazzurra ed èstua,
confondere in sé due reggimenti, / cade nel fango e sé brutta e la soma
cose e i detti, / ch'ella nel riferir n'è poi schernita, /
; sopraffare con argomenti, confutare (nel corso di una discussione, di
, or me responne, / che nel core èi enfiato, / l'umile per
. tommaseo, i-565: fissava gli occhi nel giovanetto... per confondere l'
altre alpi di neve che s'immergono nel cielo e tutto biancheggia e si confonde
a quel sì ben risponde / che nel numero lor non si confonde. metastasio
/ con tumulto più lento / confondervi nel sen. goldoni, vii-1207: l'onestà
pascoli, 488: il tutto si confonderà nel nulla, / come il bronzo nel
nel nulla, / come il bronzo nel cavo della forma; / e più la
conte sua bella figura, / dentro nel spirto tutto se confonde. sannazaro, 6-101
4 versare, spargere '(anche nel linguaggio tecnico di 4 fondere '; nel
nel linguaggio tecnico di 4 fondere '; nel linguaggio militare col senso di 4 disordinare
che in faccia alle alpi sogna la pace nel dissolvimento, nel dileguamento, nel confondimento
alpi sogna la pace nel dissolvimento, nel dileguamento, nel confondimento dell'io al
pace nel dissolvimento, nel dileguamento, nel confondimento dell'io al gran tutto.
pianamente i mie'temi a quelli di cristo nel suo vangelo, i quali..
tutta la loro gloria maggiore, non nel sembiante, non nella speciosità, ma nella
sua femmina depone e abbandona le uova nel nido degli altri uccelli. poveretta! e
: che riproduce esattamente l'originale (nel linguaggio amministrativo). 2.
s'allegra. sarpi, i-242: nel secondo articolo le opinioni furono conformi in
dell'infinito che io studiosamente aveva poste nel mondo, per ingannarli e pascerli,
/ conforme io soglio / di brindisi nel porto. vico, 655: e i
conforme1: cfr. fr. conformisme (nel 1907). conformista, agg
alla morale, al comportamento che prevalgono nel gruppo sociale al quale appartiene; spregiudicato
del fr. conformiste e nonconformiste (nel 1668). conformistico, agg
(a regole, discipline e, nel linguaggio ascetico, alla volontà divina)
popolare. il conformismo, il piena conformità nel voler divino, è quella che più di
, e lascia che ciascuno si sfreni nel proprio rovello, nel proprio delirio;
che ciascuno si sfreni nel proprio rovello, nel proprio delirio; purché sien preservate certe
= deriv. da confortare: nel significato del n. 2, calco
, calco del fr. confortable (nel 1786), dall'ingl. confortable (
, / ch'i'non ti lascerò nel mondo basso. idem, purg.,
nievo, 118: la clara entrò nel bugigattolo per ascoltare dal medico la ragion
della mia malattia non si sarebbe ostinata nel castigarmi tanto severamente. carducci, 101:
perdona. tasso, 16-7: e nel piacer d'un bel leggiadro vólto /
d'un'altra vita, e che nel suo modo di giudicare sa ch'egli lascia
garganella. deledda, iii-982: uscirono nel bosco e si confortarono con lo sfarzo
a noi per lo grand'arco / nel qual ciascun di sette fa poca ombra.
13-77: e se di voi alcun nel mondo riede, / conforti la memoria
calor naturale. campanella, noi: nel condir le vivande non han pari: pongono
dieci rispo- sono confortandolo che stesse fermo nel suo proposito; però che presto gli
come gli oscuri, si trovano concordi nel riconoscere che l'entrare in guerra dell'
sentimento e dallo stato d'animo esistenti nel paese. 11. tr. avvalorare
speranza vagliano a diman dare nel tempo istesso il divino aiuto, e ad
alle stanze dei due cavalieri compagni a sé nel maleficio e nel supplicio, li confortò
cavalieri compagni a sé nel maleficio e nel supplicio, li confortò sì francamente, come
apparenze. nievo, 122: non veggo nel mio passato memoria che più mi sia
sociale che da poco lo ha accolto nel suo seno. 2. che può
, 7-275: non mi restava che rifugiarmi nel caffè floriàn, confortevole con le sue
trova; / s'è fin cercato nel confortinaio, / alla bisca, nell'oste
volte fosse morto. vasari, ii-142: nel lineamento e nel colorito mostra che e'
vasari, ii-142: nel lineamento e nel colorito mostra che e'si strugga di affezione
qualche lume, un'assicurazione, un conforto nel loro disagio, che era grande,
che il sacerdote pulci, 3-9: nel campo si tornò poi che l'ha morto
cagionargli nell'anima, tale un conforto nel cuore per imprendere ogni gran fatto in
nodi vostri / grato dispetto a provocar nel mondo. alfieri, i-256: giunsi in
-viveri, generi di conforto: nel linguaggio militare, vini, liquori,
era una formula di cortesia, usata nel chiedere un favore a qualcuno).
, calco dell'ingl. comfort (nel medioevo nell'uso generico; in senso
nell'uso generico; in senso moderno nel 1814), da cui il fr.
, da cui il fr. confort (nel 1816). confortóso, agg
confratelli della buona morte, colla testa nel sacco. fogazzaro, 7-82: don
. confrattòrio, sm. eccles. nel rito ambrosiano, l'antifona che si
si crea il collo della rena tagliente nel suo culmine, del quale le spiagge son
ojetti, 1-8: la stessa rapidità nel confrontare e concludere, la stessa risata
quelle della russia. tommaseo-rigatini, 3422: nel linguaggio parlato, dicesi a modo neutro
che l'occorre, acciocché ci confrontiamo nel parlare. 6. matem.
o del voto di costui, registrato nel processo verbale dell'assemblea legislativa. foscolo
non sia passeggero e che sarà seppellito nel loro cimiterio. giusti, 2-121: cos'
grado in due incognite, che consiste nel ricavare in tutte e due le equazioni
, quindi nell'ugua- gliare (cioè nel confrontare) le espressioni trovate in modo
al paragone. baldinucci, 5-9: nel caso contrario sarebbe stata la pittura ne'
uomini. nievo, 233: nel dargli commiato, la prima sera, si
a firenze con ima inconfessabile amarezza, nel confronto della indifferenza colla quale era stata
i-246: questa età dell'oro, collocata nel passato e messa a confronto con la
p. neri, 54: diffondendosi nel popolo questa nuova moneta scadente, le
ciascun confusamente un bene apprende, / nel qual si queti l'animo. leone ebreo
avendoli bene esaminati, essi coesistono confusamente nel suo spirito, e si urtano e
manetti, 1-70: sempre però che nel pane vi resta della crusca, e del
. pulci, 1-51: que'che son nel ciel glorificati, / s'avessin nel
nel ciel glorificati, / s'avessin nel pensier compassione / de'miseri parenti che
... convocare di mezzo giorno nel mondo la notte e li notturni idii
che nella nostra nave dovevano essere nel vedere menar via da quei barbari il
quanto è in loro, introdur confusione nel mondo. alfieri, vii-49: re
doveva pur fare oggi: ho veduto nel paese una certa confusione, come se ci
, 174: la causa per la quale nel rimirar gli oggetti propinqui s'allunga lo
e ti fanno errar nella confusione, e nel caos, e nel nulla. leopardi
confusione, e nel caos, e nel nulla. leopardi, i-319: tutte queste
] di tante voci mal dichiarate sì nel latino e nel greco come nell'italiano;
voci mal dichiarate sì nel latino e nel greco come nell'italiano; di tante
fronti. b. croce, ii-8-56: nel sopradetto prologo teorico vien rigettata ogni concezione
brusoni, xxiv-847: si conchiuse che nel medesimo instante, a confusione de'loro
alle « enciclopedie * medievali, nel quale si parte dalla forma
288: i parti..., nel combattere, procedevano confusi e rotti.
trasse. tasso, 14-19: gli lasciò nel petto / di gioia e di stupor
di sospiri e di lagrime confuse / nel tuo volto fontana oggi si scerna,
dell'orba selvosa / scerner tonde confuse nel po. c. bini, ii-216:
: forse non è lontano il tempo nel quale la società di qualche parte del globo
: ritmo del tuo respiro confuso leggiero nel mio. alvaro, 9-214: la chiesa
di riordinar la libertà della sua patria caduta nel disordine di una confusissima democrazia. galileo
mente di don abbondio, come, nel forte d'un temporale notturno, un lampo
guerra è successo che luigi luzzatti pubblicasse nel « corriere della sera * un fioretto
altrettanto girevole che la era e arrogante nel congedare, la si faceva poi negli inviti
ha ottenuto il congedo militare (e nel linguaggio comune, si riferisce in particolare
tutta la sera si rise e si bevette nel cortile dei malavoglia, con un bel
1 saluti che si scambiano nell'accomiatarsi, nel separarsi da una persona. -dare congedo
6-71: siamo a empoli. nel treno vien su molta gente del luogo,
rimosso interamente, da poi che dante stesso nel congedo della canzone par compiacersi della sua
, letto d'un fiume '): nel senso di 'trasporto, convoglio '
specialmente di derrate), quindi, nel linguaggio militare, 'ordine di trasporto,
coincidessero insieme. monti, 23-906: nel mezzo della lizza entrambi accinti / presentàrsi
la creatura umana si pensò di congegnarla nel modo più compiuto e dilettevole. viani
c. e. gadda, 5-9: nel giovinetto ve- laschi si palesò un'affezione
o pure le macie de'sassi maggiori, nel far forza per muovergli, anzi s'
dal lat. ingenium, che già nel fr. ant. dava anche la forma
, ii-164: ci è qui come nel petrarca un mondo non riconciliato di elementi
era, di versi mal congegnati, nel vecchio ennio! pirandello, 7-236: la
nelle sue parti? salvini, v-458: nel farsi nella capriuola l'uomo più leggier
seguita a fermentare ed a vivere materialmente nel grembo della terra, lo spirito pensante
pensante dovrà agitarsi tuttavia e vivere spiritualmente nel pelago dei pensieri. il moto,
il moto, che non si arresta mai nel congegno affaticato delle vene e dei nervi
, ii-1-191: questo falso concetto consiste nel credere che il linguaggio sia un congegno
digiuno e il desto della vigilanza trapeli nel paracore con la sottigliezza del freddo che gli
, 16-52: non entra amor a rinnovar nel seno / che ragion congelò, la
esecuzione del tenore de reszke, congelando nel disco anche i rumori del retroscena e
far assiderare. garzoni, 1-828: nel tempo dell'inverno, mentre soffia la
, ne morrebbe, perché si congela nel ventre e quivi diventa pietra. d
: il riso gli s'era congelato nel cuore. tutta l'anima gli tremava
. / la neve, che nel freddo sito / è congelata, dal caldo
i suoi viaggi -diceva d'aver vedute nel paese degli iperborei. -per simil
, che superbiendo disse: io sederò nel monte del testamento: dal lato d'aquilone
tu fosti vile seme e sangue congelato nel ventre. leonardo, 1-137: esso
, a guisa di pioggia, caggiono nel pilo, e caggendo passano per alcuni
piccola differenza di i'46 " trovata nel secondo agghiacciamento dell'acqualanfa fosse mera accidentale
4. congelazione del terreno: consiste nel congelare le acque di impregnazione o circolanti
congelazione del sperma e per questo domina nel primo mese de la gravidezza: ma
de la concezione, formando la creatura nel mese secondo. aretino, iii-11
elle provengano da repentina congelazione del sangue nel cuore. gioia, 1-i-353: i liquori
..., così fu'io congelido nel cuore. = voce dotta,
, i-379: quel che gli venivan dicendo nel magnificare estensione, pienezza, velluto,
voce,... dello strumento nel trattare il quale egli era insuperabile artista.
congeniale crudeltà di certi istinti si manifesta nel morso, nell'impiego delle unghie a
grande imita / i lumi sfavillanti a cui nel mezzo / lusingando gli eroi sorge di
nobile ragguaglio del metodo da essi osservato nel porre insieme questa sorprendente congerie di belle
un molto. giusti, 2-72: nel cervellaccio imbizzarrito e strambo / sentì ronzar
fede e di sogno colle mille punte nel cielo. pavese, 8-185: l'
congestionaménto, sm. congestione; affollamento nel traffico. rigatini-cappuccini, 185:
rigatini-cappuccini, 185: l'uso, nel linguaggio della medicina, del iatinismo 4
, di una città, provocare ingorghi nel traffico (per eccesso di veicoli o di
era tutto congestionato (rosso di fiamma nel volto). panzini, ii-202: gira
e improvvisamente in un organo, come nel cervello, nel polmone e soprattutto nelle
in un organo, come nel cervello, nel polmone e soprattutto nelle zinne delle femmine
/ delle sue mani / penetrata / nel mio silenzio. 2. figur.
ed uomo-, awengaché non tutti sieno nel medesimo grado, ma alcuni veramente coloni
signore, e priegoti che tu mi congiunga nel numero de'tuoi santi. capellano volgar
. porre in relazione di affetto, unire nel medesimo moto dell'animo, nella stessa
fece un libro in lingua italiana: nel quale ha trattato del modo di fondere
proposizioni. tasso, ii-140: se nel nono [verso del sonetto] piacesse
loro di porre la particella che disgiunge nel loco di quella che congiunge: 4
argentovivo in un corpo e discendere unitamente nel vaso. pindemonte, 187: ed
annunzio, 11-866: s'erano congiunte / nel lor signore le città tirrene / la
dice che le si vanno a congiungere nel centro: dove, oltre alla contradizzione
/ si movien lumi, scintillando forte / nel congiugnersi insieme e nel trapasso. sassetti
scintillando forte / nel congiugnersi insieme e nel trapasso. sassetti, 130: dovunque
col divino, ma obblio dell'umano nel divino. carducci, i-92: la congiunzione
da l'asina nasce il mulo, e nel paese di cirene i cani nascono da'
da le tigri e da'cani, ma nel terzo congiungimento. campanella, i-403:
disgiunger mai. tasso, n-iii-804: nel matrimonio e ne'congiungimenti ne'quali si
. guicciardini, i-99: e nel medesimo modo convennero congiuntamente il conte di
la terra, e posarsi a caso nel primo luogo che in ciascuna delle cinque
anche semplice- mente, congiuntivo): nel verbo, quello che indica la possibilità
. varchi, ii-1-62: i latini hanno nel congiuntivo tutti i tempi distinti colle loro
la congiuntiva. foscolo, xv-160: nel principio ripeterei anche il tu -chi è
l'anime cura, / e discendendo nel mondo defunto. 3. figur
, / cozzar due flutti; e, nel cozzar, passaggio / far l'un
per ristituire più uomini a sé coniuntissimi nel sangue e nella famiglia sua non credo
apparenze m'accusino. io gli ho nel cuore come congiunti di sangue. prati
vigor congionti, / non portano viltà nel cor superbo. algarotti, 1-379:
due congiunti. galileo, 927: mercurio nel passar sotto il sole traversa il suo
volgar., 5-2 (117): nel capo della... sala era
pietre o de'mattoni debbono talmente incrociarsi nel muro l'una sull'altra, che
, 195: sino che state fluttuando nel dubio, si perde il tempo e la
= deriv. da congiungere', nel significato dei numeri 5 e 6 cfr
la congionzione delle sue parti proporzionali operate nel medesimo tempo, costrette a nascere e
sarpi, i-230: la mandò ad effetto nel fine d'agosto, senza rispetto all'
, la congiunzione di tre superiori pianeti nel segno del- l'aquario. fazio,
, 2-3 (38): quando nel tormento della croce rendeo [il figliuolo di
su le piazze e dentro alle botteghe nel consorzio de'letterati, a litigar frivolarmente.
del « tradimento regio » consumato, nel * 21 e nel '31 e nel '48
regio » consumato, nel * 21 e nel '31 e nel '48, in piemonte
, nel * 21 e nel '31 e nel '48, in piemonte e in lombardia
i-581: gl'italiani, fini estimatori, nel resto, del peso delle belle parole
e l'arte; una incredibile pazienza nel correggere, e una facilità grandissima nello
che le fiamme / già ti porta nel sen, ve'che in tuo danno /
monache fossero congiurate a tirar la poverina nel laccio. fogazzaro, 7-295: dio
, fa ch'egli ti glorifichi anche nel fuoco ardente. 2. per
ad ammazzarlo dopo la sua cena, nel quale tempo ce nando la
2. stor. chi, nel processo medievale barbarico, interveniva a confermare
governo regio ed a fare una rivoluzione nel regno. panzini, i-486: allo
e l'anima rinvenne immantenente / nel corpo, per la tema de'domont.
nei piccoli meati delle medesime [zolle] nel tempo della conglaciazione, serve come
salari o degli stipendi: raggruppamento, nel salario o nello stipendio, delle indennità
. debiti, crediti conglobati: computati nel loro insieme. 4. sm.
cfr. fr. conglomérer (nel 1721). conglomerato (part
stant. cfr. fr. conglomerai (nel 1842). conglomerazione, sf.
soggetti che debbono formare i consigli legislativi nel numero stabilito dalla nuova costituzione. leopardi
: forse nell'entrarvi [l'anima nel corpo], ella vi si sente
colla'; cfr. fr. conglutiner (nel 1314). conglutinativo, agg.
le quali materie insieme fortemente conglutinate, nel loro accendimento concepiscono un velocissimo moto.
conglutinare'; cfr. fr. conglutination (nel 1314). congòlide, agg.
dell'africa e soprat tutto nel congo. = nome proposto dal geografo
segni manco fallaci che ne'costumi e nel viso degli uomini, e quali sono da
.. congregato il popolo di firenze nel greto d'arno a piè del ponte
luterani. dovila, 231: irresoluto nel proprio pensiero, congregati i consiglieri suoi
proprio pensiero, congregati i consiglieri suoi nel gabinetto,... cominciò a trattare
o tre fiorentini, si trova subito nel mezzo di essi la contradizione e il disprezzo
21. 567 chilometri quadri davano nel 1836 per ogni chilometro 115 abitanti.
. relig. sistema ecclesiastico (sorto nel xvii secolo e diffuso soprattutto nei paesi
del capitolo, che santo francesco faceva nel piano di santa maria degli angeli,
stesso pontefice,... convenne nel proclamare... che...
di nomina prefettizia (e, fondata nel 1890, fu abolita nel 1937).
e, fondata nel 1890, fu abolita nel 1937). pirandello, 7-153:
lascio che le congregazioni de l'acqui nel mezzo essere più eminenti si vede da
iii-4-119: il diritto europeo aveva sancito nel congresso di vienna che quell'ente irrazionale
, i-59: mostratemelo [pio ix] nel congresso di gaeta, quando a
. cassola, 2-24: -io sono nel partito dal 1921, -mi disse. -dal
credenza;... e sarà nel primo congresso l'esposizione tua, che
. garzoni, 1-695: tiene isidoro nel decimo ottavo libro delle sue *
coll'operazione de'nervi, e succedono nel congresso venereo. tramater [s.
poi 'riunione di ministri '(nel 1611); ma congrès nel senso di
(nel 1611); ma congrès nel senso di * corpo legislativo degli stati
) deriva dalla voce anglo-americana congress (nel 1775), anch'essa deriv. dal
2-5-157: ella [la grammatica] nel primo ingresso della vita insegna a parlare
pavese, 8-375: l'esperienza dello sprofondamento nel mondo finto e tragico della haute è
generale di tutta la cristianità, esortando nel signore la santità sua che dovesse intimarlo
ma ci è differenza nella paga e nel guadagno. ma ci è altresì differenza
non prima ». la quantità delle carrozze nel cortile si conguagliava a quel computo;
dei beni di una società commerciale entrati nel suo patrimonio quando il potere d'acquisto
fisso (il nuovo valore si iscrive nel passivo del bilancio, ed è giuridicamente
nuove azioni emesse da una società commerciale nel corso dell'esercizio finanziario, in aggiunta
superiore) che soprattutto in provenza e nel bacino di parigi è rappresentato da notevoli
i mercanti fiorentini, per non scapitare nel cambio, erano costretti a portare i
cesarotti, i-15: chi si spiega nel suo idioma vernacolo non s'informa innanzi
puri / coniata come l'antica / nel rovescio del tetradramma, / segno di
spesso con li agiustatori del peso [nel preparare il metallo per le monete],
indiligente. garzoni, 1-860: bisogna nel cimentare gli ori e in affinare e partire
victor hugo, e, meglio ancora, nel d'annunzio. = deriv.
. e. cecchi, 6-394: nel mezzo, col tetto conico, sorgeva una
riflesso costituisce / un alto cielo conico / nel pulviscolo d'oro che svanisce.
questo teorema si serve spesse volte appollonio nel suo quarto libro de'conici.
; è prodotta in gran quantità e nel complesso assume l'aspetto di minutissima polvere
quali dimorano, ne la città e nel contado di siena, sotto spezia di dritto
. de pisis, 149: nel chiarore di un cielo serale / fra conifere
chim. glucoside che si trova nel succo cambiale delle conifere, nelle barba-
a me toccò a stare nella capitana, nel luogo detto la coniglia sotto la poppa
angoli bui. montale, 51: nel piccolo rettangolo difeso dalla massicciata su cui
quella razza di coniglio; / che nel fuggir la vista di quel cocchio, /
60-24 (v-99): orlando gli attaccò nel petto un conio, /..
dormono nei popoli come il feto rannicchiato nel conio materno. serra, ii- 166
d'un pezzo, che non sia battuto nel suo metallo e impresso nel suo conio
sia battuto nel suo metallo e impresso nel suo conio? 8. ant.
. plutarco volgar., 55: e nel conio della sua moneta facea mettere armadure
lucida e sì tonda, / che nel suo conio nulla mi s'inforsa. marino
, vii-566: ne la fronte e nel volto ha per trofeo / il carattere greco
zecche de le piattole; si studiano nel civanzare d'un denaruzzo, ingannano nel
nel civanzare d'un denaruzzo, ingannano nel peso, nel conto, nel conio e
un denaruzzo, ingannano nel peso, nel conto, nel conio e nel patto;
ingannano nel peso, nel conto, nel conio e nel patto; ma io
peso, nel conto, nel conio e nel patto; ma io veggo il padrone
veggio / il fido letto, ch'io nel dì lucente, / la notte il
di quanto perdeva e rendersi più difficile nel paragone. d'annunzio, iv-1-37:
quale cum incredibile alegrezza a casa sua nel coniugale letto conductola, come cari sposi
ardito d'ammetterle con la medesima moglie nel sacrosanto letto coniugale. marino, 16-201
/ del sa tumide onnipossente padre / nel coniugale albergo. cattaneo, ii-2-254: lo
: con una cordiale manata la introdusse nel talamo coniugale. = voce dotta,
lei e rotare con la sua enorme voluta nel cielo. 2. gramm.
sarà peraventura una di quelle ch'avrà nel parlare compagnia diversa da quella c'ha
il primo im- pu'so vitale; nel quale impulso coniugato coll'azione movente e
piane che rotolano l'una sull'altra nel piano del moto (nella meccanica applicata
capitano a quando a quando s'intrometta nel coniugio, se gli piaccia. =
lineari embricate, i fiori tubolosi cinquefidi nel disco, trifidi nel raggio, il pappo
fiori tubolosi cinquefidi nel disco, trifidi nel raggio, il pappo semplice. la
[s. v.]: nel senso filosofico può avere qualch'uso: '
. concresciuto (di organi uniti insieme nel nascere). -foglie connate: foglie
. -foglie connate: foglie opposte, nel caso che abbiano le basi fuse insieme.
nel- l'ordinare il mondo, e nel costituire la comunità religiosa, giudaica e
è fatta menzione, cioè l'epiciclo nel quale è fissa la stella, è uno
permettevano d'esserlo in quel modo definitivo nel quale ella sentiva e vedeva che la
i re. -lo dicono. -apuntadoci nel cominciare dal conne, e poi
dal conne, e poi entrare nel ronne. ricci, 3-148: e perché
: avendo talmente dispregiato il trono, nel quale per ragione della connessione delle membra
di un medesimo giudice, e decise nel medesimo processo). -connessione di reati
altro). -connessione di procedimenti: nel diritto processuale penale si verifica quando due
. garzoni, 1-372: galeno, nel libro * de femine ', chiaramente attesta
: hanno pure scoperta una valvola grande nel cervello, una nel colon, ed altre
una valvola grande nel cervello, una nel colon, ed altre dette conniventi negl'
semplici, né ciaschedun individuo convenendo sempre nel numero delle semplici che formano il fascio
volto il povero innamorato. gli stessi connotati nel passaporto della donna amata egli non li
carducci, i-1366: i connotati nel passaggio della letteratura italiana a letteratura europea
, presso taluni popoli, fu conservato nel rito delle nozze un simulacro di contrasto
e della scienza, ch'egli chiama nel convito un « eterno matrimonio », non
. com prendere, mettere nel numero; annoverare, ascri
difinizione del cono, che vitellione ci assegna nel libro quarto. cavalieri, 5-10:
non quanto tempo ella dura a stare nel cono visuale, tra la punta di
quando ella, nella sua totale eclisse, nel mezo del cono dell'ombra terrestre si
d'ombra dal centro del quale vedono nel passato oltre un certo limite e vedono nel
nel passato oltre un certo limite e vedono nel futuro oltre un altrettanto limite.
la vita a tutti voi. / nel suo volto guardar sempre han per uso
parabola cubica, essendo fermata colla base nel muro, resiste ugualmente in qualsivoglia delle sue
la sua curva, un conoide inverso, nel mezzo del quale stassi la palla
fra il sacerdote e il fonte battesimale nel tuffarsi che facevano in questo le donzelle
, faminondò tutte quante le membra appunto nel momento liarità); cognizione, notizia
che concorrano... gravità e piacevolezza nel conversare, affabilità e cortesia nel favorire
piacevolezza nel conversare, affabilità e cortesia nel favorire gli amici e conoscenti. galileo
, giorno, iii-358: a lui nel seno / la conoscenza del suo merto abbonda
delle nazioni, che trapelano insensibilmente fino nel popolo,... hanno prodotta
diverso / de'suoi simili, chi nel cor gli desta / dell'amico ad un
uomini... nelle armi e nel sangue nutriti. firenzuola, 215: io
era necessario che la italia si riducessi nel termine che ella è di presente.
, 7-92: la buona educazione consiste nel passare inosservati, nel dare di sé
buona educazione consiste nel passare inosservati, nel dare di sé un'impressione di calma
, par., 18-26: così nel fiammeggiar del fulgor santo, / a ch'
terreno, / tale un cenno sentì nel suo pensiero, / tale un moto
suo pensiero, / tale un moto nel cor..., / che nell'
ingannare la donna divisa da l'uomo nel mangiare de l'arbore proibito del conoscere
festeggiar dame nei giardini, / starà nel mondo nostra nominanza, / ma cognosciuta
platone attribuiva a quello iddio medesimo, nel ricetto o vestibolo del tempio del quale in
si venner formando a poco a poco nel cuore i desiderii della compagnia di gesù:
conoscere di una causa: essere competente nel giudicarla. tolomei, 2-264: la
: e dicesi che tanto fu acetta nel cospetto di dio, che essa fu illuminata
l'aveva... giornalmente accompagnata nel visitare i tanti prodotti delle bell'arti di
e delle gambe di leggier conobbi / nel suo partir; ché son gl'iddei di
conosciuto da molti libro di boezio, nel quale, cattivo e discacciato, consolato
e tale è precisamente l'animale conosciuto nel mondo per un accorto galantuomo.
. f. giambullari, 148: penetrati nel cuore della isola, sì fattamente la
tuoni d'alcune artigliarie poco innanzi iscarcate nel sopravenire di certe navi.
reato '(forma di prova nel giudizio penale). = voce
aviso / lo scudo che già fu nel negromante, /... / subito
alta pietade / col largo pianto che nel sen le cade. aretino, iii-263
gelido, il sofista, / ma vivere nel tuo borgo natio, / ma vivere
bella, che, se non dà addietro nel crescere, siete certo che a suo
ingenuo / piacer d'amore / non sta nel numero, 1 ma sta nel cuore
sta nel numero, 1 ma sta nel cuore. imbriani, 1-173: chi rinunzia
2-36: le dame... rientrano nel loro camerino da letto dopo essersi stancate
industria e virtù consalvo ferrante, militando nel regno di napoli..., conquistassi
principe militare conquistasse all'inghilterra grandi province nel prossimo continente. b. croce,
ingegno capace di conquistare il proprio posto nel mondo lo aveva sempre sostenuto. svevo
esemplari americani. moretti, 29: eccoci nel sobborgo. ora, chi l'ha
calca, il più alto che ti fiata nel collo. alvaro, 9-190: c'
: quando i figli scoprono il loro posto nel mondo e fuggono davanti alle cose già
un magnifico atlante tedesco le spiegava, nel quadro costante della geografia, l'improvviso
gli audaci e avventurosi condottieri che, nel secolo xvi, assoggettarono alla spagna le
= deriv. da conquistare; nel significato del n. 2 è un
p. casaburi, i-503: incontrerai nel mar gli austri più crudi, / se
dove intervenne tutta la corte di roma, nel medesimo modo. machiavelli, 795:
, trasformare il pane e il vino nel corpo e nel sangue di cristo.
il pane e il vino nel corpo e nel sangue di cristo. - anche assol
vostre lettere mi hanno messo il foco nel core. foscolo, xiv-89: que'pochi
cavalli e, massime, poi, nel giuoco; al quale consacrava la miglior
s. v. ulustr. mi terrà nel numero de'suoi cordiali servitori, e
non è tutta consagrata, dee aver nel mezzo [ecc.]. panzini,
sue figliuole, vergine consagrata a dio nel tanto celeste monistero delle scalze di s
schermo contro la violenza del tribuno che nel vorrebbe a forza traboccare. 3.
3. teol. dell'ostia, che nel rituale della messa si è trasformata nel
nel rituale della messa si è trasformata nel corpo e nel sangue di cristo,
messa si è trasformata nel corpo e nel sangue di cristo, pur mantenendo le
un inimico. manzoni, 928: nel termine generico poi di locuzioni, comprendiamo
iii-4-120: il diritto europeo aveva sancito nel congresso di vienna che quell'ente irrazionale
i promossi a'vescovadi piglino la consecrazione nel tempo prescritto da'canoni. g
del pane e del vino si transustanzia nel corpo e nel sangue di cristo.
del vino si transustanzia nel corpo e nel sangue di cristo. passavanti, 101
quali ponendo in sul corporale, versò nel calice. giovanni dalle celle, 4-1-4:
costume? davila, io: benché nel corso degli anni siansi per diversi accidenti variati
gradi di consanguinità e d'affinità espressi nel levitico poter impedire il matrimonio da contrarsi
cesarotti, i-15: chi si spiega nel suo idioma vernacolo non s'informa innanzi di
, e infilando la sinistra senza pressione nel braccio del cavaliere, andavano a prender
del cavaliere, andavano a prender posto nel quadro. ungaretti, ix-22: io
pensato bene questi pastori arcadi di acclamarlo nel loro numero. rosmini, xxii-79:
. pass, di consapere (forma attestata nel tardo lat. di isidoro).
ben mille volte ripetuto e mille / nel costante pensier, sostegno e cibo / esser
: nobil per lui fiamma fu desta / nel tuo petto non conscio. monti,
azzurro brilla, / come di sua beltà nel conscio fasto / la tua fredda pupilla
lo spirito è attivo e conscio; nel sogno è passivo e inscio: è una
l'oggetto sia coesistente nello spazio o consecutivo nel tempo) della simmetria...
commercio, di trasmettere nelle mani o nel magazzino d'un altro, una merce
sentinella o al corpo di guardia, nel porlo a custodia di un tal posto.
, 44: 'consegna 'nel senso che le dà il linguaggio militare
addetto di una pensione o di un albergo nel quale si intende trascorrere qualche tempo,
al nuovo comandante simeoni, riunì la truppa nel cortile,... tenne con
contigue. ciascuno di noi fu chiuso nel suo covile. giusti, v-277: so
. consigne (in senso specifico, nel sec. xviii). consegnatole,
seppi l'affare, consegnai la truppa nel quartiere per evitare gl'inconvenienti delli astii
modo che 11 suo ricordo resti vivo nel futuro. -anche scherz. baldinucci
consigner (sec. xiv), nel senso specifico (sec. xviii).
che comunemente gli si attribuisce, come nel seguente esempio: -se vuoi essere conseguente
fra'disputanti, che scrupolosamente si assottigliano nel conoscimento del vero, le proposizioni del
veda, che di tutti i sensi nel cielo solamente quello del viso si stima che
contrari, simili. muratori, 13-63: nel delirante e nel pazzo noi troviamo imbrogliata
. muratori, 13-63: nel delirante e nel pazzo noi troviamo imbrogliata la facoltà del
di conseguenze, così inaspettata e irresistibile nel suo attuarsi, che non maraviglia che
è l'essere ufficioso per gl'inimici nel colmo delle villanìe e degli affronti,
132: quel piacere che s'ha nel conseguir le cose difficili. guicciardini,
quello. monti, 22-256: come nel sogno / talor ne sembra con lena
l'universo mondo, siccome innanzi conseguendo nel nostro trattato per li tempi faremo menzione.
, 174: la causa per la quale nel rimirar gli oggetti propinqui s'allunga lo
dà via libera agli automezzi che marciano nel senso indicato dalla freccia. =
che non intende, importa poco: nel primo caso si fa violenza alla volontà,
primo caso si fa violenza alla volontà, nel secondo all'intelletto. manzoni, pr
: la nostra infelice era ancor nascosta nel ventre della madre, che la sua
: amava molto carducci, ma pur nel periodo del totale consenso nazionale a quella
e quel consentimento simpatico ne'nervi e nel cervello, organi immediati delle facoltà animali.
mai che siano ricevuti gli articoli concordati nel colloquio,... perché vi
ch'oltre quel punto / ei procedesse nel viaggio impreso. leopardi, 17-112:
; ma il pericolo dell'anima sta nel consentire al peccato o avere dilettazione in esso
363): per ricevere alcuno refrigerio nel suo dolore, spesse volte andava a vedere
, i-19: chi ama altrui consentendogli nel male, non l'ama, anzi lo
rima al mezzo fin due o tre volte nel corpo d'un verso e con lontanissime
: ordinando il sacramento del battesimo, nel quale, dice s. paolo, siamo
]: noi siamo consepulti a cristo nel battesimo; e siamo resuscitati per la fede
: le mie ghirlande sian conserte / nel dolor d'infinite morti amare.
degli altri, e che tali eran nel suono della voce quali nella grandezza del peso
/ la bella image, che, nel dolce frui, / liete facevan l'anime
. marino, 12-272: godrai quel che nel mondo altri non gode, / saprai
cor mio, / che tu faccia, nel seno, / delle bellezze mie
. d'annunzio, iv2- 48: nel cortile era spenta la vita: qualche tacchino
. ma non si ponga la conserva nel più basso luogo della valle, né dove
di nicchie, che non si osservano nel romano anfiteatro, né nel veronese, e
si osservano nel romano anfiteatro, né nel veronese, e molte conserve d'acqua
1-2-70: sarà attentissimo [il giardiniere] nel... chiudere alle ore debite
tenendo stesa sul divano una gamba infilata nel grosso stivalone di cuoio nero, seguitava
parola non nella lingua, ma viva troppo nel fatto. conservàggio2, sm. marin
averani, i- 11-3 * 233: nel conservamento del decoro [la poesia] espressa
bellini, 5-85: sarebbe necessario introdur nel corpo sei libbre sole di materia conservante
la spezie. castiglione, 131: nel parlare, il qual, subito uscita che
io ho proibito che una non si getti nel fuoco, e la ho conservata.
più lenta / di un duro ceppo nel focolare. / conservane la cipria nello
ritirino: ma conservino quelle lunghezze che avevano nel principio. galileo, 266:
: la rara donna ha sempre conservato e nel lavoro e nell'allegrezza, e nell'
e nell'allegrezza, e nell'affetto e nel dolore quella compostezza ch'è indizio di
3-36: i fiorentini insegnano la temperanza nel vivere e con servano la
., i-145: uso generale si conserva nel mondo, che se uno prende fiera
esser sustanza,... non dipendente nel conservarsi dal principio che la produce.
non è licito, siccome si dirà nel capitolo de'conservadori. sarpi, ii-138:
in giù? carducci, i-278: nel medio evo la chiesa cristiana, conservatrice unica
dell'uomo. -senato conservatore: nel regime napoleonico, la principale assemblea legislativa
conservatorio di donne nella nostra città, nel quale stanno guardate a disposizione de'loro
sublimità è l'altezza dell'acqua racchiusa nel suo conservatorio. = v. conservatorio2
conservatorio. = v. conservatorio2: nel lat. mediev. è docum. la
più conservevoli che quelle che si colgon nel crescimento. conservièro, agg.
cui lo scrittore si incorona e si abbella nel suo amor proprio più meschino.
riportate i più eminenti uomini dello stato nel loro supremo consesso. -essere,
. s. maffei, 1-293: nel teatro le tende rosse e ferrigne e
giunti un altro desiderio si faceva sentire nel consesso: sgranchire un po'le gambe
trattava d'un patto, per lo meno nel senso che l'intendeva lui, l'
: don ferrante passava di grand'ore nel suo studio, dove aveva una raccolta di
da considerare. considerando, sm. nel testo di una legge o
; e l'egual ragionamento egli adoperava nel considerare le cose del mondo. molineri,
, 3-87: unde in ciò e in nel debito considrando e non dimenticando la giocundità
il veder molte cose è di giovamento nel progresso. giordani, 1-8: per queste
raccogliersi nella contemplazione di una verità (nel linguaggio ascetico). guittone, 3-88
disordinata voglia, non considerando il pericolo nel quale la si metteva, fu sforacchiata
si considera forse quanto sarebbe necessario, nel raggio della santa casa. -far
': non fa per noi questo verbo nel senso di 'riputare, giudicare,
cesarotti, i-103: l'idiotismo considerato nel suo materiale non altro...
si convenne andar molto considerato e parco nel ragionargli della sua elezione e mostrarne allegrezza.
alle cappelle. algarotti, 1-214: nel cortile di esso, composto di due
considerazione: ché le imposte degli archi nel ionico, in luogo dei soliti mem-
silenziosa considerazione l'uno dell'altro; nel mentre però la sofia gli sorrideva apertamente
diffidata ima prima volta; una seconda nel '79, ma in considerazione dell'annata
riccati, pref., 2-17: nel terzo [libro] metto in considerazione i
considerazione. 2. meditazione (nel linguaggio religioso). s. caterina
considerazioni, forse anche voi dovreste, nel giudicare i miei versi, procedere con
lionardo cominciò un cartone... nel quale disegnò un gruppo di est valli
per le mirabilissime considerazioni che egli ebbe nel far quella fuga. bruno, 79
bella considerazione. algarotti, 3-353: nel mettere dipoi le pietre in opera,
con l'arco del pensiero, ha dato nel segno. bruno, 3-43: quello
de la considerazione, è si noi siamo nel giorno, e la luce de la
capacità e sperienza. algarotti, 1-487: nel cogliere... i piaceri della
accordava e la comparsa che allora facevano nel mondo. monti, iii-255: gradisca
ad achille per non aver dato in brocca nel tirar d'arco. botta, 4-70
come l'oste del tiranno fu valicata nel mugello, e dilungata dalla città,
: valeva assai, oltre a leggere, nel consigliare; che venivano assai a lui
leggerezza è usata d'attuffare molta gente nel profondo della morte. algarotti, 2-410
noi mortali, che tengono i consigliatori nel signore. salvini, 39-iii-164: chi non
/ s'accompagna nell'affetto / per aprir nel vostro petto / larga strada al suo
ministra di lui [di dio] nel gran negoziato del fabbricamento dell'universo e
dipoi fu mossa lite a suo padre nel sacro consiglio,... la quale
razionale. dante, 60-11: però nel cerchio de la sua palestra [d'
d. bartoli, 32-25: se nel rifare delle altrui sperienze avverrà ch'elle
riordinar la libertà della sua patria caduta nel disordine di una confusissima democrazia. d
tutto ciò, acciocché il popolo, nel comandare le leggi, per cagione del
. pulci, 16-101: orlando ritornò nel suo consiglio: / videsi preso,
governa il mondo / con quel consiglio nel quale ogni aspetto / creato è vinto pria
chi è tristo. davila, 390: nel quale [salone] soleva tenersi ordiuariamente
, non indegna ancora del suffragio serbatole nel gran consiglio degli stati europei.
gravi. sacchetti, 80-4: essendo nel detto luogo ragunato una volta il consiglio
dei lupini aveva fatto mettere la mano nel debito a sua nuora, e l'
realizzato parzialmente solo per un breve periodo nel secondo dopoguerra. gramsci, 9-79:
rivela in prima istanza le nuove posizioni che nel campo della produzione occupa la classe operaia
inabilitati, di origine germanica e abolito nel nostro diritto dal vigente codice civile; consisteva
facesse similmente un consiglio di guerra, nel quale intervenissero alcuni colonnelli della città,
accordati d'attuare un piano decisivo. nel tempo d'una settimana il nemico sarebbe
grossa provvisione ad assistere per suo teologo nel consiglio reale di stato, acciò non vi
stretto consiglio, stese con curiose dita nel suo volto le più dolci e allettatrici panie
consiglio da qualche cosa: tenerne conto nel prendere le proprie decisioni, ispirarsi a
, più distintamente quanto colui fosse ostinato nel suo sporco impegno, scoprir di più le
. albertano volgar., i-57: nel proverbio si dice: lo consiglio femminile
oro... circondano le pitture nel soffitto dell'aula consiliare. pancrazi,
bruno, 3-203: lodiamo dunque, nel suo geno l'anti- quità, quando
le virtù] che siano abito elettivo consistente nel mezzo. c. dati, 23
di quella disgrazia che vi tenne tanti anni nel letto, in quell'età appunto nella
la difficoltà del tempo nella narrazione consiste nel trasformare il tempo materiale, monotono e
fosse invidioso di dante... era nel secolo decimoquarto un rumore del volgo,
state siamo, qui al novellar torneremo, nel qual mi par grandissima parte di piacere
, nell'aceto dell'acrimonia, e nel sale dello scherzo. goldoni, vii-1015
intrecciata di due colori. tutto consiste nel buon gusto di scegliere colori buoni,
, xv-489: l'arte non consiste nel rappresentare cose nuove, bensì nel rappresentare
non consiste nel rappresentare cose nuove, bensì nel rappresentare con novità. manzoni, pr
che senza contrizione... veggendosi nel caso della morte, consistono pertinaci nelle
. crescenzi volgar., 5-1: nel luogo basso, al qual discorre l'
, uom tanto principale, / che fu nel mondo sì gran paladino. castiglione,
a scuola, dei figli ben spaziati nel tempo, dai due ai quindici anni
., 46-6: uno uomo avea fermato nel suo cuore di menare dolorosa vita per
per estens. rassicurare (una persona: nel dubbio, in un pericolo);
darsi conforto, trovare motivo di sollievo nel dolore, nell'apprensione, nella disgrazia
: e io, che ascolto nel parlar divino / consolarsi e dolersi /
stessi non sono esenti dalle batocche; nel che hanno che consolarsi con l'esempio
l'italia si consolerà, perché ha nel suo seno il papato, e per
gli auguri] ne'comizi consolari, nel principiare le imprese, nel trar fuora gli
consolari, nel principiare le imprese, nel trar fuora gli eserciti, nel fare
, nel trar fuora gli eserciti, nel fare le giornate, ed in ogni azione
. f. cambi, i-1-3-152: nel vostro... consolar seggio lo
vecchio cugino materno. tommaseo, i-131: nel pensar che i figli vostri / fieno
di marco valerio, che, sendo morto nel consolato, non aveva tanto che si
i due li vii si trovano congiunti nel fatto del carme a giunone, il
modello di legno, che è oggi nel consolato di detta nazione. sassetti, 105
accettato generalmente per legge comune del mediterraneo nel secolo xm. d'annunzio, v-1-10:
secolo xm. d'annunzio, v-1-10: nel vostro consolato del mare è quel capitolo
imponeva ai mercanti del proprio paese residenti nel luogo della sua giurisdizione per il mantenimento
deposizione giudiziale fatta dal capitano di mare nel primo porto ove approda, ed in
, che dà conforto (nelle pene, nel dolore, nelle preoccupazioni).
avessi voluto ire a loro, sedeva nel primo luogo; e quando sedea,
, che una riluttante commozione s'insinuò nel suo dolore arido. -spirito consolatore:
umane la giovane era tornata a richiudersi nel suo cupo dolore. 2.
secondo molti miei dolori, che erano nel mio cuore, le tue consolazioni letificorono l'
178: la consolazione è una refrigerazione nel dolore dell'anima a modo del par-
tossa sur una strada, e lei vedova nel castello. la vendetta che il signore
filosofica consolazione, redutto in volgare; nel quale s'induce boezio di consolazione bisognoso
e compenso dell'inferiorità della memoria, nel premio del tema, che quasi sempre era
qualche consolazione le pareva talvolta di trovare nel comandare, nell'esser corteggiata in monastero
, nell'esser corteggiata in monastero, nel ricever visite di complimento da persone di
, nello spendere la sua protezione, nel sentirsi chiamar la signora; ma quali
si dice di chi sente qualche conforto nel non esser solo a patire.
i quali li diceano villania, sputandoli talora nel viso e facendo altre cose assai
morto ora mi staria cheto, e nel mio sonno mi riposerei, colli re e
del governo. foscolo, vii-83: nel secolo x tutte le città d'italia si
. due consoli de'mercatanti che sono nel reame di francia... e i
tutto loro podere. guicciardini, 11: nel detto anno sendosi fatto lo squittino alle
intelligenza, ché alora caffa, città nel mar maggiore, era nostra colonia.
di spagna. brancoli, 4-15: nel 32 non era raro il caso di un
., si era diffuso in città nel primo pomeriggio del giorno 15. cassola,
avanti, di consolidare l'anime, nel capitolo di far le forme prima de
alle profusioni della vita giornaliera per consolidarla nel suolo della patria e renderlo più bello
debito consolidato... è quello, nel quale lo stato si obbliga soltanto a
di titolare del diritto reale limitato (nel caso della servitù prediale, questo fenomeno
permanente (perpetuo o a lunga scadenza) nel bilancio passivo dello stato, o stabilendo
= adattamento del fr. console (nel 1565), forma ridotta di consolateur
), forma ridotta di consolateur (nel sec. xiii; ma nel sec.
consolateur (nel sec. xiii; ma nel sec. xvi nel senso di 1
xiii; ma nel sec. xvi nel senso di 1 figura d'uomo a sostegno
il consólo, / che almeno nel primo cammino / non ti manchi un po'
e senza alcuno mescolamento di consonanti sta nel verbo, vi si raddoppia; ché
adunque è il concento del cielo, tanto nel moto quanto non soli. tesauro
che concernono del suo veloce movimento nel batter cinque vocali con lo stato
ed alcuni altri, troncano le parole nel fine, sicché vengono a terminare nelle
son venute... riducendosi, nel parlare, con i modi, con i
cesarotti, i-33: non vi è nel resto alcun suono che possa dirsi men bello
; cosi la consonanza dell'anima consiste nel debito e ben acconcio temperamento delle sue
ritmi che hanno la consonanza delle voci nel fine de'versetti. leopardi, i-813
la materia del dire prende quasi naturalmente nel ripassare davanti a occhi non più turbati
della teorica musicale, i quali, nel concedere ai greci il bel pregio del
;... e il cantar nel suono con le voci di più sorti
2-116: volle... trasportare nel presente ampio convento quel coro di esse
. idem, par., 1-69: nel suo aspetto tal dentro mi fei
mi fei / qual 6i fe'glauco nel gustar de l'erba / che 'l fe'
: si guardino le femmine, che vivono nel mondo d'essere consorte delle nostre
136: ei ne si fece nel dolor consorte, / e tolse i nostri
a riunirsi agli altri eroici spiriti consorti nel pensiero e nell'azione onde l'italia
miei consorti / ha ella tratti seco nel malanno. g. villani, 8-1
passò molti dubbiosi passi, ed entrò nel campo della lega. da tutto il
strazii e morti. gioberti, ii-14: nel gentiluomo il nome e il decoro della
ed eccelso. carducci, 195: se nel cor de'popoli consorti / misericordia tace
più bei consorti che veder si possano nel rimanente del spacio de l'universo.
. letter. che raccoglie gli uomini uniti nel consorzio sociale. leopardi, 8-50
dolce mia consorte mi confermerà molto più nel suo cordiale e ben fondato amore.
, gruppo di persone che si uniscono nel difendere e nel favorire, con tutti i
persone che si uniscono nel difendere e nel favorire, con tutti i mezzi a
1-479: in italia, signori miei, nel paese classico delle sètte, delle dissimulazioni
]: diritti consorzialmente goduti da comuni nel distretto medesimo. = comp. di
inf., 20-85: vide terra, nel mezzo del pantano, / sanza coltura
, piacevi, ewi a core d'accettar nel vostro consorzio, società, contubernio,
doveva esser ricevuta da qualonque vuol esser nel consorzio della chiesa. marino, 5-15:
. adesso ritorna alla pianura, rientra nel consorzio degli uomini, non sarà difficile che
che beteta non era stato favorevole, nel presente momento di depressione commerciale ed agraria
: 'questo delitto non è constatato nel processo'. oriani, x-21-75: l'
avrei saputo dire perché m'aspettavo che nel frattempo il suo battito [deltoriolo]
visione letteraria generica, e si entra nel particolare. = cfr. fr
= cfr. fr. constatation (nel 1845). constellato, v
disdegnoso e vile, / che sol nel lamentar mi fo contento. sannazaro,
d. bartoli, 37-51: quivi entrato nel palagio de'signori di loyola, tutto
mai che siano ricevuti gli articoli concordati nel colloquio,... perché vi sono
onde la legge del primo occupante / nel nostro caso alcun luogo non ha ».
un risultato particolare. -consulente tecnico: nel processo civile, il perito in una
per avere parere su questioni tecniche; nel processo penale, l'esperto che la
nell'esecutivo per mezzo del municipio, nel giudiziale per via
dei giurati, nel legislativo colle assemblee deliberanti o consulenti,
consulte avuto / di qualche stima; nel mestier de tarmi / codardo, anzi
tiranni; e la raccolta / ragion nel mezzo ai ribellati affetti / sta qual
, si comprenderanno anche quelle che invalgono nel presente sistema di governo e di società,
. -consulta di stato: assemblea istituita nel 1847-48 da pio ix con l'incarico
consulta: antico dicastero ecclesiastico, istituito nel 1588 e sciolto nel 1870, con
ecclesiastico, istituito nel 1588 e sciolto nel 1870, con funzioni interpretative e giurisdizionali
civili, penali e miste (e nel 1831 divenne tribunale supremo e tribunale straordinario
nardi, 2-19: detto tempo consumarono nel consultare con questi congiurati. guicciardini,
ti vo'contare il tempo che elle perdono nel consultare in che modo si debbono acconciare
da'corsari. baldinucci, 2-5-40: nel lungo stare fra la calcina fresca aveva tirato
salvini, 39-ii-104: bisogna andar cauto nel condannare come maldetta una voce, o
maniera, usata da'buoni antichi, nel tempo de'quali era presa sovente in
. visita che il medico fa al cliente nel proprio studio o in ambulatorio; colloquio
colloquio di un professionista con il cliente nel suo studio. calvino, 1-472:
. avevano dovuto aspettare perché canal era nel pieno del suo orario di consultazione.
tivo. de luca, 1-1-320: nel quale cade dubbio se abbia voto
gioberti, 1-ii-294: e che mirabile gradazione nel bugiare! bugie a voce nel padre
gradazione nel bugiare! bugie a voce nel padre predicatore, bugie a penna nel
nel padre predicatore, bugie a penna nel padre provinciale, bugie a stampa nel padre
nel padre provinciale, bugie a stampa nel padre consultore ed ammonitore. voi non
circolante non lo divengono se non quando passano nel fondo di consumazione. papini, 20-363
fu inventor de la tardanza si compiacque forte nel consumamento degli aspettanti. salvini, 41-158
quarto [chiodo della croce] gittò nel mare adriano, lo qual mare era infino
... tentazioni di battere il capo nel muro (ma però senza consumamento dell'
di abeto, dicendo che si consumava nel tirare su la roba troppi canapi, che
. d. bartoli, 4-4-265: nel celebrare, contavano i fedeli che v'
239: a cui voi esser eccellente nel gioco de'scacchi credo bisogni consumarvi molto
, i-149: si consumò gran tempo nel dar forma alla conferenza, così quanto
. bartoli, 37-45: ne seguiron nel borgia due ottimi effetti. l'uno,
/ funebre, che sempremai mi consuma nel petto il mio cuore. 8
, ii-446: questa pesanza ch'è nel cor discesa, / ha certi spirite'già
che non arde e non si consuma nel fuoco. fra giordano, 1-75: l'
, germano, amico, sposa, / nel buio della
, in quell'incendio dei sensi nel quale fu lasciata ardere e consumarsi la parte
, consumai l'mpresa / che fu nel cominciar cotanto tosta. bruno,
. carducci, i-257: si consumavano nel nostro ateneo fatti assai strani; e la
freddi in primo grado, e secchi nel secondo grado, e sono diseccativi e
i-1-606: il comparir della farfalla nel bozzolo non è un trasformarsi del
. alvaro, 9-202: saliva nel buio la scala di pietra grigia coi gradini
, 1-278: voglio supporre che avessi nel mio computo sbagliato del doppio, e che
frutti e le fatiche consumate in un anno nel regno valessero 288 milioni; pure si
... fu ritirata ad abitare nel giardino. pallavicino, 3-721: si condannava
del « tradimento regio » consumato, nel '2i e nel '31 e nel '48,
regio » consumato, nel '2i e nel '31 e nel '48, in piemonte
consumato, nel '2i e nel '31 e nel '48, in piemonte e in lombardia
e l'anima vostra unito e trasformato nel consumato amore del figliuolo di dio.
: andate a quegli che sono consumati nel vizio, cioè ruffiani e meretrice, e
, 5-239: dalla campagna sonnacchiosa affluivano nel suo gorgo [della città] consumatore i
di cui consta il reato, sia nel senso dell'intenzione da parte del colpevole
quanto è necessario per commetterlo, sia nel senso che in concreto si verificano gli
. consùmere, tr. (solo nel pass. rem. consunsi, consunse
. rem. consunsi, consunse; nel part. pass, consunto e nei tempi
consume. manzoni, 315: nel suol che dee la tenera / tua spoglia
dante, inf., 11-66: onde nel cerchio minore, ov'è 'l punto
ant. lo spazio di tempo impiegato nel compiere una data azione. d.
mi rinnovavo. montale, 49: tale nel punto che resiste all'ultima / consunzione
agg. teol. termine, adottato nel concilio di nicea, che esprime l'
e del figlio, ossia la comunità nel padre e nel figlio dell'unica natura
, ossia la comunità nel padre e nel figlio dell'unica natura divina. ed
. gioia, 1-ii-75: l'imperatore costantino nel 325 bandì il prete ario che negava
così contabile che la ragazza ricca suscitava nel suo cervello di uomo ambizioso e povero
braccio di strada, col contabile seppellito nel buio del fondaco. 6.
non solamente ne'monti, ma anche nel piano troppo frequenti erano le selve.
, accioché tutti intendere lo potessero, nel suo linguaggio in tal guisa lo ispose.
imita il linguaggio dei contadini; scritto nel linguaggio dei contadini (uno stile,
-in contadinesco: in gergo contadino, nel linguaggio tipico dei contadini. salvini
2. proprio di chi vive nel contado; contadinesco; semplice, rozzo
. buti, 3-473: fiorenza fu nel principio di romani cittadinata, e poi di
costume, né laido e mal assettato nel vivere, con certi modi da contadino,
. specie di danza. usata nel carnovale, la quale consiste tutta in forze
regger pesi. salvini, v-415: nel ballo della contadina salgono alcuni uomini sopra
: l'ho per una volta afferrato nel collo quel ribaldo contadinèllo che dava il
più gli avvisi dei progressi fatti dai francesi nel ducato di savoia e nel contado di
dai francesi nel ducato di savoia e nel contado di nizza, fu ben necessario
celebrati. sacchetti, 3-4: fu adunque nel suo tempo uno vagliatore a linari in
tempo uno vagliatore a linari in vaidensa nel contado di firenze, il quale aveva
richiamando a sé la terra di cairasco nel contado d'asti, concessali nell'anno
vi-n-143 (11-1): di ottobre nel contado a buono stallo, / e'pregovi
voi n'andate. passavanti, 37: nel contado di niversa fu un povero uomo
feci l'altra volta come voi fate nel vostro contado talvolta, sai: come
talvolta, sai: come voi fate nel paese di sovicille, che vi tagliate del
, n-ii-48: le città che sono nel piano sogliono aver contado che produce in
del contado, sono come il cuore nel sistema delle vene. d'annunzio,
specialmente colpito le immagini che s'incontrano nel contado: plumbee, talora, o color
... tutto il paese era ridente nel grande riso pasquale del sole d'aprile
di febbraio 1534, per provvisione ottenuta nel consiglio de'quarantotto, fu data auctorità
singoiar gloria di firenze d'essersi serbata intatta nel contagio universale del cattivo gusto che imperversava
opinioni, che si potean dire quasi nate nel seno dell'inghilterra. tommaseo, i-351
mondo infetto / di se medesimi / nel lazzeretto. nievo, 1-5: il
algarotti, 1-377: la rima entrò nel mondo insieme col duello e col gius feudale
chi ci desse a coloro che transiscono nel sonno mortale, che aprirebbero gli occhi.
che, per quanto si faccia, nel male e nel bene, l'america
per quanto si faccia, nel male e nel bene, l'america è sempre contagiosa
contagocce: che ha una piccola scanalatura nel collo e nel tappo, per fame
ha una piccola scanalatura nel collo e nel tappo, per fame defluire a gocce
metastasio, 1-3-255: ah non voler nel sangue / di questo reo contaminar la mano
iii-517: entrando [il chilo] nel sangue e nella linfa, l'uno
contaminata, anco se si trovasse nel ventre de la madre. marino, 1-75'
solamente sentiva che ella era stata contaminata nel corpo, vedeva che anche l'anima
padre delle cose, e comparire con dignità nel concilio dei popoli. 3
in memoria della dedicazione dello altare instaurato nel tempio di giuda macabeo, dopo la
l'ufia, che è poi anche nel passavanti, si ha la contenenza ideale
, / o ne le borse o nel giubbon contanti; / e per guardargli da
corruttele dell'eloquenza ', promessevi già nel fine delle 'acutezze '. non ho ancora
112: navicato sempre verso occidente, nel qual viaggio andavamo perdendo sempre del giorno
i poemi eroici, che vennero in luce nel corso del secolo, si contano a
gruppo, in una serie); comprendere nel computo, mettere nel conto; tenere
); comprendere nel computo, mettere nel conto; tenere conto, considerare.
dante, conv., i-11-2: nel cominciamento di ciascuno bene ordinato convivio sogliono
esposizione, che per pane si conta nel mio corredo. sonetti e canzoni, 3-6
il primo. monti, iii-141: nel momento in che voi e costa facevate ambedue
di contar l'uno e l'altro nel numero de'miei più intimi amici.
livelletta, a non contare le svolte nel buio, gli scivoli, le buche
, ii-473: com'i * son scritto nel libro d'amore / conterai, ballattella
, che convengono concorrere acciò che sia nel beneficio la pronta liberali- tade, era
giorno scorso, ch'erano inganni felici nel rappresentare storpiature infauste. algarotti, 3-8:
numeri tutti segnavano? carletti, 163: nel contare, come s'arriva a dieci
. note al malmantile, 1-194: nel quale [giuoco delle minchiate] si
una specie di rispettabilità letteraria che contava nel piccolo bilancio artistico della città. d'
festa più forse che non avea contato nel venirci per vedere cos'era buono a
= dal lat. computare 'valutare; mettere nel conto; enumerare; raccontare * (
i conti, calcolare '). nel significato del n. 13, cfr.
, contado, cónto). che è nel numero stabilito, esatto, quale deve
questa novella lapaccio di gerì da montelupo nel contado di firenze. b. segni
, e con lui berlinghieri berlinghieri contatore nel campo di sua santità. -contatore
da computàre * calcolare '; nel significato del n. 4, calco del
, calco del fr. compteur (nel 1834 nel senso di * meccanismo per contare
del fr. compteur (nel 1834 nel senso di * meccanismo per contare ')
che dalla terra le pervengono, potessero sfuggire nel contatto estremo dell'orbe lunare, e
il vero concetto ed essenza del limare consisterà nel solo scorrere della lima al contatto del
poi che alla contazione de'luoghi nel modo detto appartiene, dico che [ecc
riccio, 4-172: antico... nel conteggiare era l'uso de'sassolini
e conti e ogni scostumato / scritto è nel libro con quella bruttaglia. dante,