ormonico che si manifestava più che altro nel carattere, insieme infantile e sadico,
correnti. rapporto censis1992, 376: nel capitolo precedente- si è accennato agli squilibri
di mantegna. -disagio, imbarazzo nel giudizio o nei rapporti con una persona
se un dipendente lavora troppo ciò crea [nel datore di lavoro] squilibri morali,
9-154: fortissima divenne tale rivendicazione, nel pieno romanticismo, coi moti antinapoleonici prima
moriva in lontananza. gavoni, 154: nel sereno, / si dondola la squilla
silenzio, il dolente prencipe rimaneva indeciso nel suo cordoglio,... quando
, quale offensione / si purga qui nel giro dove semo? / se i piè
vestire, e donatigli denari e pallafreno, nel suo al- bitrio rimise l'andare e
marchesa: « chi veggo io là nel giardino? ». -basta! basta
seno gliele gettò; / l'una buttò nel fiume, e il fiume stette.
o 'fate con dio': ed io leggo nel boccaccio che ifigenia prende commiato da cimone
-stando in questo: nel frattempo. piovano arlotto, 199:
ragionando, che egli s'incominciò tutto nel viso a cambiare, e appresso il
la quale ne'liniamenti del viso e nel rimanente di tutta la persona mostrava non dover
tempo stette che, ritornato l'uccellatore nel luogo dove la gabbia era riposta e veduto
non ti stia. vasari, ii-296: nel qual tempo, per non si stare,
liggiadria è in te sì manifesta / nel stare, nel parlare. c. levi
te sì manifesta / nel stare, nel parlare. c. levi, 3-181:
in piedi molti edifici certamente molto magnifici nel suo ragguardare, rendono testimonio della grandezza
: ha'ti fatto male? torna nel letto ». s. antonino, 2-38
e indipendente (un popolo) o nel detenere il potere (un personaggio politico)
. cesari, ii-560: ma dante nel luogo che abbiamo alla mano, chi l'
questione andasse troppo avanti: « rimettiamola nel padre cristoforo; e si stia alla sua
susa,... andava mulinando nel suo spirito qualche sollievo e ristoro a queste
o io- nicne: o veramente star nel dorico, mettendo sotto esse colonne li
, 8-6: altri sono i quali, nel tempo che potano le viti, cavano
le forme del proprio potere; risiedere nel territorio di cui si ha la sovranità.
che l'anima del ficto adam stecte nel limbo de lo inferno, sì corno
. giamboni, 10-72: stando nel campo, venne contra lei un cavaliere
strade. panzini, i-89: stando nel suo letto d'albergo, si destò g
, sopravvivere. -stare di là: nel mondo (rispetto a chi si trova
10-17: se sentirete le dette pene stando nel mondo, non vo'che ve ne
così discesi del cerchio primate / giu nel secondo, che men loco cinghia /
la preghiera / al padre nostro che nel cielo sta. 27. avere
dei quattro elementi della natura o, nel sistema tolemaico, uno dei cieli).
: se i contratti si facessero sempre nel luogo stesso dove sta l'immobile da alienarsi
recar tributo, / onde tu stesti nel gran piano e saldo / crebbe san giorgio
tutte le radici alle fosse, cioè nel luogo dove hai disposto che poi continuamente
primo verso che, stando il sole nel nostro emisferio, illumina col suo lume tutte
posto l'occhio per un pertuso che nel solaro stava, con insupportabile
caso fu presentato al re un libro, nel quale stava scritto molti bellissimi fatti e
s. v.]: sta scritto nel vangelo che l'albero si conosce
, quell'aria che, verso sera, nel lume ultimo del giorno estivo, sembra
polari. de libero, 1-12: certa nel paesaggio / sta la sera e mi
31-45: quasi peregrin che si ricrea / nel tempio del suo voto riguardando, /
l'altro che ciascuno de'superiori fosse nel medesimo piombo con ciascuno degl'inferiori;
/ credo lo vostro sia, / che nel meo petto stia / e abiti con
stanno? » ed ella disse: « nel nobile castello de la mente ».
sa benissimo che la religione non istà nel paese, ma nel cuore di ciascun uomo
religione non istà nel paese, ma nel cuore di ciascun uomo, che la porta
. croce, ii-13-337: mi sta nel ricorso un mio incontro, nei giorni dell'
el dicto iesu de anni xii quando nel tempio de salamone disputava colli doctori stanno
nio, insieme partorimmo la iniquità e nel peccato insieme stemmo un anno e quattro
come noi potemo..., nel cominciamento del nostro dire, fare intenti
è fatto memoria, ma i'truovo che nel centocinque o circa isterie alla scuola,
., 117-11: marco tullio, stando nel più alto officio di roma, sentìo
, sapere e mantenere il luogo assegnatoli nel marciare in ordinanza, nello stare in
ordinanza, nello stare in squadrone, nel combattere, e nel fare le guardie
stare in squadrone, nel combattere, e nel fare le guardie. gemelli careri,
: socchiusi gli occhi, sto / supino nel trifoglio, / e vedo un quatrifoglio
come ti stavi altera e disdegnosa / e nel mover de li occhi onesta e tarda
credito. sercambi, 2-ii-218: in nel quale monesterio il ditto moscacchio acquistò molti monachini
, e tanto bene che noi nuotaremo nel lardo. costo, 1-571: tra '
: come t mio corpo stea / nel mondo su, nulla scienza porto. g
quaranta dì, ch'io ci sono stato nel principio, la maggior parte stetti ammalato
. giamboni, 10-96: è palido nel volto per troppo vegghiare, stando dì
giordano, 5-133: istare od entrare nel peccato mortale, questo è desso. cavalca
chiaro davanzati, xxi-18: chi sta nel foco già non de'vo
iii-18-59: irrequieto fin dalle panche di scuola nel collegio nazzareno degli scolopi in roma,
43. essere in corso o in atto nel tempo; durare, protrarsi nel tempo
atto nel tempo; durare, protrarsi nel tempo (una situazione, una circostanza,
1-144: il discorso de'soldati ammutinati nel primo degli 'annali'è bellissimo in tacito
sua propria bocca; non sta bene nel davanzati perché messo in bocca a'soldati
segneri, iii-3-139: tutto sta che vogliamo nel modo addotto, cioè in quel modo
-per alludere al protrarsi a lungo dell'azione nel futuro. marino, 1-12-220:
alla porta di galliera, s'incontrarono nel mercato in dionisio di castello con una
lavori che stavo facendo all'esposizione furono nel frattempo ultimati. ungaretti, xi-330: mi
con pace. passavanti, 137: nel male parlare e nel male adoperare sta
passavanti, 137: nel male parlare e nel male adoperare sta il peccato. s
: il peccato e la virtù sta nel consentimento della volontà: altrimenti, non è
nello sfoggiare sistemi. tarchetti, 6-ii-90: nel campo del realismo s'incontrano bensì degli
sta in ciò, figlio mio; sta nel non sapersi vincere. ma tu ti
. il cuore tuo splende e batte nel discorso che non sta a me lodare.
cui mal coto / pur un linguaggio nel mondo non s'usa. / lascianlo stare
-stare sopra, di sopra a qualcuno: nel triclinio romano, occupare il letto superiore
non stanno insieme. ibidem, 282: nel bosco tagliato non ci stanno assassini.
un italianissimo proverbio. -il difetto sta nel manico-, v. manico1, n.
di su perficie agraria usata nel cagliaritano, equivalente a circa 3987 m2
marina [s. v.]: nel senso indicato, 'staria'non corrisponde a
'stallìa', bensì vale 'costa': nel 'compasso da navegares del secolo xiii (motzo
incontra infatti la frase 'starea de la terra'nel senso di 'costa'. 2.
starlétta { starlet), sf. nel linguaggio dello spettacolo, attrice cinematografica giovane
triste il vociare delle oche che starnazzano nel pattume. d'annunzio, i-824:
calvino, 77: inciampa e cade nel laghetto del torrente. pur avendo passato
: nello starnutire, il vento raccolto nel petto vien suso. landino [plinio]
[plinio], 126: sbadigliare nel partorire è pestifero, come lo starnutire
starnuti dei motori, e voci roche chiamantisi nel bosco, presso che si agitano
. starna giovane, che sta ancora nel nido e sta imparando a volare.
cadevano. sermini, 179: se nel tossire o starnutare di nuovi essi nasi rendono
. e. cecchi, 3-161: nel loro genere, i tranvai di queretaro non
polvere di eleboro bianco dicto sternuto, e nel sternutare strenga le nare e la buoca
. croce, 143: chi guarda fisso nel sole e non stranuta, guardati da
1964 e il 1969 gli americani impiegarono nel vietnam circa settemila tonnellate di composti lacrimogeni
modo, col quale la ignuda gemma nel luogo dell'altra, con mele o con
di prevedere il concetto che ha da eccitar nel compagno la mia teneritùdine. giannone,
una certa somma teneritùdine nell'abbigliamento, nel moto, nell'accento è indizio di feminile
le scarpe ferrate... e piene nel di sotto di minute puntiselle, acciò
: li coralli, mentre stanno fermi nel loro sito natio, sono tutti teneri
ferro non temperato e però tenero, nel lungo percuotere sopra lo scarpello di acciaio
le frondi niente ci rimagna; e troncali nel tenero de la cima. crescenzi volgar
marmorea e delicata gola discendendo, vidi nel tenero petto le picciole e giovenili mammelle,
suo gran coreggio. lanzi, iv-56: nel palazzo ducale sono vari saggi di questo
delle lettere perché di meno violento urto nel dar l'impressioni nel cervello tenero dei
meno violento urto nel dar l'impressioni nel cervello tenero dei fanciulli. visconti venosta
, 14-1-90: avviene che i novelli nel servigio di dio provino sì sovente le tentazioni
pucci, 7-124: elli, mostrandosi tenero nel dire il segreto, disse che gl'
si è tessere... sobrio nel mangiare, onesto nel vivere, tenero in
.. sobrio nel mangiare, onesto nel vivere, tenero in perdonare e animoso
vivere, tenero in perdonare e animoso nel combattere. tasso, 13-i-217: io mi
persona. giusti, 4-i-89: punto nel tenero, / risposi: « è vero
quella che pur feci io stesso / nel molle sen d'aminta, or son molt'
da voi gradita / la qual vi fu nel cor sempre scolpita / da fino a
: cavano i pastori dalle ferule quasi nel loro primo nascimento un certo tenerume di dentro
, rispuntatura. soderini, ii-232: nel tempo della primavera [il macerone]
cose, nulla di più si trova nel corpo umano se non certi corpi poco
: le froge ad ogni soffio ripalpitavano nel tenerume umidiccio del muso. sbarbaro,
polipo. occhietti incolori che si liquefanno nel tenerume. 3. figur.
alfieri, 5-186: il lungo inveterar nel tenerume, / che in noi doppia
: 'tenesmo': stimolo doloroso che si prova nel fondamento con voglia continua, ma quasi
... la prima sua dote è nel frutto, che dagli indiani è nomato
ingerite dall'ospite intermedio (un bovino nel primo caso, un suino nel secondo
bovino nel primo caso, un suino nel secondo) dal cui intestino la larva
o cisticerco che si fissa di preferenza nel connettivo dei muscoli; nell'uomo, che
ben veduto molte volte... nel pesce rondine, nel delfino...
... nel pesce rondine, nel delfino..., nella tenia.
sempiterna gloria delli sancti, et è collocato nel tenimento e nella stazone delli beni immortali
sabei, / né uomini altri alcun nel tenimento / entrar lasciasser, se esse
camminava più spedito e calmo: era nel tenimento del suo paese e conosceva palmo
terra che si aveva e si ha nel tenimento d'un paese vicino.
mecca onde fu nato, e in quella nel tempio in un'arca messo, e
sacchetti, 32-80: l'usura sta nel riscuotere più che la vera sorta,
vera sorta, però che 'l peccato nel tenimento non sta ne'fiorini cento, ma
in timone ben liscio il poser giuso / nel primo pezzo, e al
gran quantità nella toscana, e spezialmente nel tenitorio di lucca. passeroni, 1-85
al primo rimbalzo o, tranne che nel servizio, al volo per rimandarla dall'
vincerlo è necessario aggiudicarsene due o, nel caso di determinate gare internazionali, tre
almeno due di vantaggio sull'avversario; nel caso in cui il punteggio sia cinque a
: dov'era una volta il tennis, nel piccolo rettangolo difeso dalla massicciata su cui
sogni, pensò antonino, contemplando seppellito nel buio quell'improbabile tennista filtrata nel rettangolo
seppellito nel buio quell'improbabile tennista filtrata nel rettangolo di vetro. -medie.
tenofibrilla, sf. anat. filamento presente nel citoplasma delle cellule epiteliali, in grado
con il pref. tenonto-era in uso nel xix sec. anche in altri composti.
. = dal fr. tenon (nel 1380), deriv. da tenir 'tenere'
, e da latini tendoni; poste nel secondo ordine de nervi, e fra le
, che è dal class, tenor -óris nel signif. di 'altezza della voce'.
, abituale; norma, regola manifestata nel vivere, nel muoversi, nell'agire.
norma, regola manifestata nel vivere, nel muoversi, nell'agire. iacopone
, 1-xx-90: conciossiaché quell'io che nel tenore della mia vita mi studio a
. caro, 10-520: l'asta nel trapassare, il suo tenore / continuando,
della pace facta tra 'l duca e fiorentini nel 1419 a * 8 di febbraio,
una cassa entrare, / e gettala nel mar subitamente / senza saputa di nessuna gente
corpi de'mortali: / rare cose è nel mondo, tra le quali non sia
: che ha intensità drammatica e potenza nel cantare nel registro più grave.
ha intensità drammatica e potenza nel cantare nel registro più grave. -tenore leggero
. algarotti, 1-x-62: ci saran nel coro delle muse non solamente soprani,
. suono, intonazione, modulazione della voce nel parlare. - anche di animali.
lodovico da reggio aiuto al tenorista pur nel * 74 e registrato di poi tra i
tènsa *, sf. stor. nel medioevo, territorio di varia natura (
= dal lat. mediev. tensa (nel 1174), che è probabilmente dal
class, tendère (v. tendere) nel senso di 'corda tesa che segna un
confronti del sonno e nell'usuale ambiente nel quale il soggetto dorme. tensionalità,
è sottoposto a sollecitazioni varie (e nel linguaggio della fisica indica propriamente la sollecitazione
, malattia, ecc. (e nel linguaggio tecnico della medicina indica propriamente la
idealistica stesse per trovare la sua risoluzione nel grande 'trittico'rimasto incompiuto. pavese,
o per una causa b) - avvenga nel f>aese a più basso saggio d'interesse
); cfr. fr. tension (nel 1490). tensivo, agg
tensione, cfr. fr. tensif (nel sec. xvi). tènso1
affiancò subito ai vettori e ai tensori nel firmamento degli effetti astratti che terrorizzano i
, sul modello dell'ingl. tensor (nel 1704). tensorecettóre, sm
ecc. marinetti, 2-iii-274: nel padiglione coloniale costruito dall'architetto fiorini l'
tuttolibri », 16-vii-1988], 1: nel tendone della pineta di via matteotti,
tenuti in uso. redi, 16-v-124: nel fondo della cavità interna dell'utero,
alla volta delle vertebre dorsali faceva entrare nel foro che tiene rinserrata la midolla spinale.
diede di un pugno nella tenta ficcandogliela nel cervello, onde su l'atto morì.
per l'appunto la legittima esigenza, nel trattare un problema, di percorrere tutte
storia o sono tentabili nell'idea (cioè nel momento presente), epperò sempre nella
l'antica autentica madia, si usciva nel giardino di petuzzo. un ripiano dov'era
, cfr. anche fr. tentaculaire (nel 1797) e, per il signif
, i versi de les villes tentaculaires (nel 1890) del poeta belga e.
si tentacolavano in diti, protesi avanti nel passo a bucacchiare al primo piano.
entro alle valvulette testacee egli esce ed entra nel guscio allungando e ritirando i tentacoli con
: la cibele settuagenaria apparve, portando nel grembo un mucchio di grosse chiocciole terrestri
-luce del lampo che si protende ramificandosi nel cielo. folgore, lxxv-254:
, deriv. dal class, templare nel senso di 'tastare'(v. tentare)
); cfr. fr. tentacule (nel 1767). tentaculìferi, sm
dal tentamento di questa passione cacci via nel sonno quasi l'abbondanza del superchio umore
tentamento del diavolo. -tentazione consistente nel dubitare di verità di fede.
affascinato il marchese de sade. si infila nel naso (di regola) e -ruotando
all'episodio evangelico della tentazione di gesù nel deserto, riportato in matteo 4, 1
: allora gesù fu menato dallo spirito nel deserto, acciò che fosse tentato dal diavolo
., ix-24: allora fu menato iesù nel deserto dal spirito, acciò che fosse
padre di bugia / volle cristo tentar là nel deserto, / si servì della vostra
in chi confidavano, ad eccitare tumulto nel regno e a ribellarsi contro al loro
quanto famosa, con grande pericolo entrando nel fiume indo ed essendo cacciato indietro per
negozio, e la migliore speranza è nel sig. cesare carderina. davua, 509
vita. manzini, 11-101: muovendosi nel breve recinto, tentano invano lo scatto originario
figur. montale, 5-101: sento nel petto la tua piaga, sotto / un
con facil estro. monti, vi-209: nel pianto / spenta è l'arte del
pelle grosse, che cussi non remagni enganata nel tal cercare dii bagno, fa anco
montale, 1-75: l'esiliato rientrava nel paese incorrotto. / così, padre,
tentar dio: e però il portar reliquie nel campo non sarebbe sicura cosa. pallavicino
i lodevoli ripieghi di allora per prevenire nel miglior modo possibile i tentativi de'falsari
abolizione di esso mente in giù, nel pozzo delle memorie. rito tentata da carlo
.). ghirardacci, 3-59: nel concilio che si celebra in fiorenza è
imperatori, e massimamente da maometto ii nel 1456, il che gli successe facilmente
la gran tribolazione della chie nel mondo, e nel cielo, se non
chie nel mondo, e nel cielo, se non avesse avuti i vecchi
ai tentatori. garibaldi, 1-91: nel terminar questo astuto discorso -trascinando la serica
provarono entrambi una diversa ma acuta angoscia nel punto di lasciar dietro di loro l'infinito
; cfr. anche fr. tentatoteur (nel xiv sec.). tentazióne (
: certamente non avrebbe peccato l'uomo posto nel detto stato di natura pura, se
tentar il salvator nostro, lo assaltò nel diserto con la tentazione della gola,
antonio abate durante la sua lunga permanenza nel deserto (e rimasero tema emblematico legato
iddii immortali che io mi pensava che nel tempio delle vergini vestali non venissero tentazioni
per comparire onesto. carducci, ii-9-12: nel mio viaggio romagnolo ho avuto una tentazione
satira in versi composta da domenico carbone nel 1847. carbone, vii-mi: 're
315: ogni stato che non si fonda nel popolo è in tentenne e ha poca
. figur. incertezza, indecisione, titubanza nel prendere una decisione, nel compiere una
, titubanza nel prendere una decisione, nel compiere una scelta, nell'adot- tare
sulla discesa quasi a picco;, tentennanti nel vento. -che procede sobbalzando (
, curvo, macilento. -muoversi nel proprio alveo, perché sul punto di
-anche nella locuz. tentennarla o tentennarsi nel manico o sul manico. g
cotenna, /... ciampica molto nel latino, / e in dommatica ancora
: il greco mette che la scure era nel ceppo, e l'aveva alquanto aperto
mi tentenno, a dime il ver, nel -scossa data a una persona per destarla dal
manico. monosmi, 347: 'tentennarla nel manico'. titubare. nomanzoni, pr
: or farsi entrare in tasca, o nel taschino / cosa a voi ignota,
erbose e nei luoghi boschivi, varia nel colore delle spighe dal pagliato al ferrugineo.
: lo vedeva lui che il busillis era nel dare un tentennone a quella buona armonia
e. i. (che l'attesta nel xix sec.).
sacco e i suoi tentoni, apparve nel vano e versò un gran fiotto verde che
cieco, e come aviene quando altri è nel buio, detta dal tentatore che si
, tanto era moribonda una lumiera posta nel mezzo del vasto proscenio. nievo,
, 5-i-669: lo sentirono allontanarsi tentoni nel corridoio, bestemmiando per il buio.
per quanto tentone / la ricerchi [nel mare] ricciardo, ognor gli falla /
le nazioni, ch'oggi erano tentone nel vuoto, alle leggi del progresso, dell'
dalla croce, vii-i: l'istromento che nel terzo luogo sommamente conviene al cirugico,
pascoli, ii-161: non v'era nel suo aspetto, sebbene sparuto e tenue e
più tenui virgulti sbucavano dalle radici annegate nel suolo bianco, come dita aggranchite di
pisis, 128: si sfanno cirri tenui nel cielo. fenoglio, 5-i-952: l'
e. cecchi, 2-181: anche nel punto dove l'acqua nuova affluisce con tenuissimo
il lago smussa dolcemente le sue sponde nel prato di verde tenuissimo. montano, 177
aria deve essere inzuccherata di polline volante nel tenue vento. -appena percettibile,
conforme allui, cominciò alquanto a gravare nel male, con una febre tenue di
che finiva, con tenue declivio, nel mare. 7. che procede
sul campidoglio le loro insegne; ma ritrovarono nel tenue allora popolo romano un coraggio che
erranza sopra forestiera terra, / tenui nel vitto e travagliaci assai. 11
avena che svola senza / polvere brillando nel turbine repentino. comisso, v-228: venne
vaccino) dato alle cornacchie che si rappiglia nel ventriglio, negli intestini tenui e crassi
di tenue è divenuta aspirata, come nel nome di perseo. -ant.
voci, e cambiando talvolta lo spirito aspro nel tenue, raddolcivano così l'asprezza delle
, in partic. il fuoco; e nel linguaggio filosofico e teologico medievale era riferito
ed uno posteriormente, e quest'ultimo nel piano delle altre. i colibrì,
l'autorità governativa papale, inferrara, manifestarsi nel castigare un abuso e un pervertimento,
tenuità 12. frivolezza, leggerezza nel comportamento. fenoglio, 5-i-1048: allora
in quella dolce tenuità dello schermo azzurro, nel troppo calore umano, le labbra s'
è stata assai. lippomano, lii-6-315: nel che mi sono sforzato di superare le
una carica, di un ufficio (anche nel linguaggio del tardo diritto feudale, come
per lo più tipico dell'italia centrale nel medioevo e nell'epoca delle signorie,
goffa. -in partic.: nel pugilato, l'azione irregolare di stringere
. m. medici, 179: nel pugilato, l'azione di tenere, di
impedirgli l'offesa, cercando una tregua nel combattimento. è più usato il corrispondente
adorna e dalla truppa di linea, entrò nel tempio in gran tenuta.
suono, che può essere momentanea (nel caso di un'occlusiva) o continua (
caso di un'occlusiva) o continua (nel caso di una fricativa).
modo di tenere i libri che consiste nel non menzionare ad ogni articolo, che
libri in partita doppia', che consiste nel riconoscere ad un tempo un debitore ed
nemici pretendeva una perfezione nella tenuta e nel maneggio delle armi che fosse degno d'
una tenutezza di svolgimento. 2. nel gergo forense, condizione giuridica di chi è
com'apare al libro dell'asse quarto nel xxvii. bibbia volgar., ix-399:
che s'incontra talora scritta aveva seminato nel campo di monte ulìa, tenuto a maggese
. role. davila, 597: nel principio dell'anno monsignor della vaigilio,
la giustizia di caronda di affidato nel suo proprio animo audace osasse d'andarsene fra
e stretta abbracciando la fredda persona, / nel folle delirio così le ragiona.
fiori piccoli e frutti a bacca (e nel linguaggio comune indica generalmente la pianta del
stabilito da linneo con questo nome, dappoiché nel 1684 bachot presidente alle scuole della facoltà
in forse, / che sì e no nel capo mi tenciona. a. manetti
ch'e 'l si e 'l no nel capo gli tenciona, si tirò in sulla
annunzio, ii-1058: come chi forte nel pensier tenzona, / ella anelava dal quadrato
stagna. assarino, 46: nel marchiar dunque a quella volta,..
siede l'alma di quello a cui nel petto / non si rallegra il cor quando
1-1452: 'teobromina': alcaloide che si trova nel cacao ('theobroma cacao'); è
bono 'teocratici'. filangieri, ii-461: nel difetto d'una forza politica, bisognò
teocrazia-, cfr. fr. théocratique (nel 1701). teocritiano, agg
sa di roma. carducci, iii-5-493: nel dialogo teocritiano della cansone di b
tal fu la divina teocrazia ebrea, e nel principio defl'imperio maomettano il dispotismo di
, de'califfi arabi, del dalai lama nel tibet, ecc. marinetti, 2-i-269
già trova il suo riscontro in persia nel vecchio della montagna, suscita in china la
china la gran riforma di ouang-an-chi preparata nel 1008 sotto tchin-nong coi prodigi dei taxo-sse
. unione di tutto il consorzio umano nel vincolo della fede. mamiani, 7-172
società tende alla teocrazia sua vera perfezione nel mentre che la democrazia e l'ateismo
dante l'accorda alla sua terza rima nel cielo ottavo del paradiso, nel cielo
rima nel cielo ottavo del paradiso, nel cielo stellato, mentre la luce gli viene
giustizia divina con l'esistenza del male nel mondo. -per estens.: teologia
w. leibniz (1646- 1716) nel titolo del suo saggio essai sur la théodicée
. = dall'ingl. theodolite (nel 1571), dal lat scient theodolitus
in poi (codice teodosiano, compiuto nel 438), la più importante prima
sf. stor. relig. chiesa fondata nel 1796 da un gruppo di intellettuali francesi
direttorio, ma venne soppressa da napoleone nel 1802. compagnoni, lv-477:
. b. croce, 2-420: nel contrasto, soggiacque lo championnet (e
tra i più consiglia bili nel favorire la risoluzione degli attacchi. e.
questa vita interiore e profonda del tutto nel suo spirito, non sospetta il valore,
-letter. come epiteto di beatrice, che nel 'paradiso'dantesco simboleggia la teologia.
colore né viso, laura risplende e movesi nel canzoniere più assai che niuna madonna nelle
di giotto. -virtù teologali, nel cattolicesimo, le tre principali virtù infuse
letto nel primo libro delle 'metamorfosi'che 'os homini sublime
m. adriani, 3-5-8: platone ancora nel suo 'convito'disputando del fine dell'uomo
, discepola di socrate, presso platone nel simposio, mostra chiaramente, che l'uomo
vasari [zibaldone], 5-17: nel primo ordine voi volete la teologia la
la quale io diviserei in questa forma: nel mezzo detta teologia a sedere sopra una
conserva pure ciò che ha di buono nel sistema dei politici, cioè di quelli che
che sostiene la necessità dell'impegno dei cristiani nel cambiamento delle strutture politiche e capitalistiche
società e dell'interpretazione del messaggio evangelico nel senso della dignità e libertà dell'uomo.
familiare quello che a colazione può intingersi nel caffè o nella cioccolata, senza guastare
l'opera sua. che si trovò impigliato nel filo della logica d'un padre teologo.
, un sistema interpreboccaccio, viii-1-54: nel terzo [libro], per argomenti teologi
grave delitto, se ammettessero nel seme anima o spirito alcuno logia; argomentare
galileo, 3-2-62: il sole si fermò nel mezzo del cielo, sopra il qual
dio: ma tale calunnia consiste nel rendere gli uomini teomorfi e a que
cose appartenenti nata in ambiente ereticale nel v sec., secondo cui nella
pontefice paolo ammonito il quante / quante nel cielo, in più diversi carte. pallavicino
santo ignazio e della divinità delle costi- nel capitolo della cattedrale, ecclesiastico, chi ha
princìpi religiosi. carducci, iii-8-114: nel 1233 venne anche a bologna quel fra'
prova eguale ad una linea retta, come nel presente teorema dirò. grandi, 8-15
e ognuno, nell'attesa, nel ricordo, / come apostolo di un cristo
giustifica i mezzi'. 4. nel linguaggio giornalistico, interpretazione dei fatti che
. criminali, apparentemente non connessi, nel tentativo di attribuirne la colpevolezza a un unico
, sono quelli che rappresentano le cose nel modo che stanno. = voce dotta
che la volontà non consiste nella conoscenza ma nel sentimento. = deriv. da teoreticismo
; che si riferisce all'attività concettuale nel suo esplicarsi. lampredi, 2-13
, se la fortuna o la ostinazion mia nel ripetere le osservazioni non mi avesse aperto
la risurrezione fu di nuovo tirata in ballo nel 1858, durante una diatriba fra lo
leggerezza questo aggettivo di sperimentale perché, nel giudizio mio, applicato al romanzo,
questa massima da molti teoricamente ammessa, nel fatto è da ben pochi praticata. foscolo
è opposta la teoria della pratica; nel senso per cui esso definisce o
come pratico ancora: pur vostra signoria vedrà nel canto ch'io le manderò, sin
teorici dell'ottocento. soldati, x-151: nel mio antifascismo, ero risoluto: ma
uno sperimentatore. gramsci, 12-65: nel libretto si teorizzano un po'affrettatamente e
, 7-56: lukas come teorico dell'arte nel senso del gusto contemporaneo allo stalinismo *
(come subalterna dei burocrati comunisti) nel tempo « li stalin e post-stalin.
constata che la situazione da lui teorizzata nel caso del monopolio conduce a conseguenze che
. i. (che l'attesta nel xx sec.). teosinte
pochi iniziati. -in partic.: nel pensiero di a. rosmini, denominazione
la teologia e la cosmologia; nel pensiero di v gioberti, la scienza
gioberti, bandito per opinioni politiche, nel belgio continuò i suoi studi di teosofia,
meditare, qui troviamo il primo modo nel quale la teosofia precede, promettendo anticipatamente
; cfr. anche ingl. theosophy (nel 1650). teosòfico, agg.
movimento religioso ed esoterico fondato negli statiuniti nel 1875 o di analoghi movimenti esoterici.
-società teosofica: quella fondata a new york nel 1875, anche per influenza di elementi
(società) ': società fondata nel 1875 a new york da helen petrovsna e
elaborata dal movimento fondato negli stati uniti nel 1875 o da analoghi movimenti esoterici)
= dal fr. tèpdle, nome proposto nel 1827 da a. p de can-
e. i. (che lo attesta nel xix sec.). tepefare,
; si tepefece il grande / acciar nel sangue; e la purpurea morte / e
frugoni, l-n-141: quando, o nel tremolo / bagno tepente / fille riposasi /
... / esultando ne vai nel primo volo / dietro a'tepenti dì che
labbra. f. cetti, 1-ii-319: nel clima sardo poche coperte di lana e
pur di lana bastano a giacervi tiepidamente nel maggior colmo del verno. 2
domenichi [plinio], 17-26: nel medesimo paese, di mezo verno e
o mancanza di impegno, di entusiasno nel compiere un'azione, nello svolgere un'
attività. -in partic.: indolenza nel compiere il bene, accidia; freddezza di
lmperatore, la publica causa trovi estinte nel nascer loro le presenti speranze. fogazzaro
tiepido. tasso, 8-7-663: benché nel pian la terra avampi, / e tepidisca
c. campana, i-1-1-91: dapoi nel tepidirsi la stagione, crebbe in corone
, zelo o eccessiva prudenza e cautela nel compiere un'azione, nello svolgere un'
non dormiva e pensava a tante cose, nel tepore del letto. g. bassani
letto. g. bassani, 6-81: nel tepore stesso dell'aria si era insinuata
, iv-1-199: la luce pareva raccogliersi tutta nel breve cerchio d'olio in cui si
anni 1816- 1817 e sciolta dalla polizia nel 1821, che si riuniva solitamente nei
di teppa violenta. bocchelli, 2-287: nel caso che si insinuassero fra noi elementi
stampa », 2-iii-1990], 1: nel capoluogo della toscana alberga un nucleo più
futurismo, 65: non c'è, nel nostro caro paese di parvenus, abbastanza
di bimbo: radetski. una paura nel mio animo di bimbo: i teppisti,
del tribunale militare per comparire quale testimonio nel processo di quei gaglioffi teppisti richiamati di
». volponi, 9-350: trovarono nel bar di un grande albergo la tequila
terapeutica-, cfr. fr. thérapeute (nel 1886). terapèuta2, agg
sètte consimili, riponevano la somma virtù nel vivere solitario e nelle macerazioni della carne
di medicina volgare, 33: disse galieno nel septimo de la 'terapeutica'che la doctrina
indagine o di azione terapeutica risulta evidente nel momento in cui l'elaborazione intellettuale si
degaitela 'servizio, cura, in partic. nel culto religioso o nella coltivazione delle piante'
ordine di rettili fossili, vissuti nel periodo permiano medio e nel primo giurassico;
vissuti nel periodo permiano medio e nel primo giurassico; erano predatori di modesta
); cfr. fr. tératogénie (nel 1842). teratogenicità, sf
capacità di una sostanza di determinare malformazioni nel feto. e. giacobini [
quelle che riguardano il feto, e che nel linguaggio scientifico antico erano chiamate mostruosità.
dell'arte moderna; è il letterato, nel momento in cui la letteratura si fa
, 187: la conclusione è che nel duemila la domanda di energia elettrica in italia
ignoto, che fu rinvenuto da mousander nel 1844. = voce dotta, lai
precedente * tecchio, che ha riscontri nel piemont. tee''tozzo', emil. tee'
= dal fr. tercine (nel 1842), deriv. dal lat.
terebinto, cfr. ingl. terebene (nel 1857); voce registr. dal
si vede un albero di fico, nel luogo appunto, ove dicono, era
col bambino, quando ella andò per presentarlo nel tempio. targioni pozzetti, 12-4-285:
'trivella da muro', passato in seguito nel linguaggio scient, de- riv.
perforante'. 4. che penetra nel profondo dell'animo, intenso (una
, 2-xix-826: dolce per sé, non nel dire che resta disadorno, sereno dunaue
: curando uno, che pativa una frattura nel sincipite ed un'altra nell'osso temporale
sicuro istro- mento, causar un orificio nel craneo. = voce dotta, lat
fecto... più che rosicante teredine nel trabe ceso sotto lo hirsuto ariete.
e 'verme intestinale'(passato in seguito nel linguaggio scient), che è dal
verecundia sua- dentimi al milite advenire che nel principiato certamine tergavertire et monstrare le spalle
si levava la caramella e la tergeva nel fazzoletto, al modo di swann.
. gozzi, i-21-49: quivi guardando nel suo raggio eterno, / l'alma tergesti
. alfieri, 1-252: tagliai a dirittura nel vivo, e senza punto stria',
e giù come un matto, e scavava nel parabrezza come 12-343: verrà necessariamente
. ché saranno più fortemente minacciati nel loro potere. bac tergicristallo
. le prime cinque sue battaglie nel fianco destro, e le altre cin
.). tezza, riluttanza, ritrosia nel compiere un'azione, nel tergilavalunòtto (
riluttanza, ritrosia nel compiere un'azione, nel tergilavalunòtto (tergilavalunòtti), sm.
19: tergilavalunòtto integrato, cioè nel restituire questa cittadella, mi pare sia cosa
e ipocripace di conferire al sapone, nel quale una parte degli acidi sie, mi
primo scontro [aiace] / lo colpì nel petto / su la destra mammella,
destra mammella, e la ferrata / punta nel tergo riuscirgli fece. carducci, iii-25-141
ma coi polsi tuttavia costretti a tergo nel legame indissolubile. pirandello, 8-585: le
i terghi / gli ultimi questi sono nel ponente, / neri a vedere come corbi
ogni vizio albergo, / come d'amor nel regno mette il piede, / voltar
, secondando ai terghi de'nimici, entrarono nel viluppo del serrato nodo. =
. i. (che l'attesta nel xx sec.). teriologìa,
. i. (che l'attesta nel xx sec.). teriomòrfo,
. terlano, vino bianco secco prodotto nel comune di terlano (ted. terlaner
g. r. carli, 2-xiv-22: nel medesimo tempo correvano le tedine, o
tedine, o siano quattrini; e nel saggio dei 27 novembre 1579 sopra marchi
distrutti. imperiali, -140: nel secol prisco avean que'grandi / e più
sm. enol. vino rosso secco prodotto nel comune di termeno (ted. tramin
sul modello del fr. thermique (nel 1847). termidoriano, agg
. = dal fr. thermidor (nel 1793), comp. dal gr.
stato accetto e fausto'), si attua nel vocabolo terminale, che salvo errore fa
latino non potrà riprendere la sua egemonia nel mondo se non a patto di ristabilire il
, che è nella superior parte e nel concavo del cielo della luna terminante.
, 48-37: due cerchi, questi segano nel mezzo, / dell'asse istesso dall'
-confinante. liburnio, 1-1: leggesi nel settimo volume di paolo orosio gli popolazzi
. leopardi, 1-81: ricordo che appunto nel giorno 16 agosto, in cui terminai
. fatti di cesare, 59: nel tempo di pace non avevano nessuno comune
in terminar variamente i casi, e dissimile nel non far gli articoli.
questo dunque sarà quel felice giorno, nel qual si termineranno le passate miserie,
tasso, 11-iii-979: io mi avolgo nondimeno nel medesimo dubbio, perché veggio due strade
vita nuova, 5-1 (18): nel mezzo di lei e di me per la
nelle sue mura e torri, né nel suo castello, comunque e mura e
della pace e guerra abbiano a terminare nel senato. = voce dotta, lat
come cosa importantissima il modo di trovare nel circulo qual si voglia figura latera equilatera
perversione: la romanticità non esiste neppure nel discorso comune, ma solo il romanticismo
. b. croce, iii-26-279: nel mondo sono pur necessari quelli che sognano
fabbricati, introdotti, venduti e portati nel regno che coltelli con lama terminata in
. il codinzolo appuntito, ma terminato nel ciurfetto. -racchiuso da argini,
scritto nei sacri volumi, / quando nel primo tempo fur creati, / ciascun facea
, che quel piano dove egli sta dritto nel mezo, si estenda d'intorno tanto
crede dassezzo, fuori metta per aventura nel prenze di su detto credendo ficcare bestenmia
cui si approva la terminazione della sieve nel luogo detto sotto la ruffina, come aveva
i padri avessero lasciato la terminazione del negozio nel potere della sua bella marthea, nella
si riduce ad un filamento sottilissimo portante nel suo tragitto dei piccolissimi neurococchi. l'illustrazione
nelle bocche del popolo toscano e nel contado principalmente. popolo comanda e digli:
denari, e 'termini rimetta e ritorni nel com'a fola, presso del camaro
obbiettivo, perekop. pascoli, 1193: nel paese sono i villani, i quali con
da mare a mare, / col fondamento nel sassi con li numeri e con le inscrizioni
per -ciascuno dei punti salienti nel perimetro di una me'uno termine che ancora
pezzo di gran colonna, si custodisce ora nel pubblico nostro museo, nella quale memoria
entro si pone / uno axis che nel cielo è immaginario: / duo termin
l'altra dalla parte di sotto, fu nel mezzo di loro gettato un grosso pallone
addusse sino al mezzo la tavoletta murata nel muro della città, al ponte di
: l'anima nostra, incontanente che nel nuovo e mai non fatto cammino di questa
. f. frugoni, 2-283: nel tempio sembrò un idolo della modestia,
me ha parimente e nelle vigilie e nel sonno tenuta compagnia. piccolomini, 10-105
tributo: / « ave », disse nel saluto, / « madonna se'grandissima
mazzini, 35-7: ditemi intanto se concorrete nel modo mio di vedere, o se
: desidera [benvenuto] esser rimesso nel buon dì, e che il termine del
. 9. -termine a difesa: nel processo penale, periodo di tempo concesso
giudice ritenga di rinviamercato 'a pronti'nel momento dei bassi prezzi. einaudi, 2-64
documentali. -termine di preavviso: nel linguaggio bancario, pecantini, 1-11-279:
, pecantini, 1-11-279: basti citare nel termine produttorio a ri riodo
legge o dalle usanze, durante i quali nel lizzo di un credito: quello
per legge o per tratto (nel quale assume per lo più particolare importanza
: a tutti costoro ordina che, nel termine di giomi sei, abbiano a
. 5. -in termine di: nel volgersi di un tempo determinato, per
contratto che ha per oggetto prestazioni protratte nel tempo e per il quale viene prestabilita
comparire a nome e nell'interesse della fiat nel relativo atto, a termine del quale
questi termini, la legge permette: nel caso contrario, le di lui conclusioni saranno
dalla sazietà, mercé della sincerità nostra nel dichiarare, tanto il termine del nostro
dell'egitto. chiabrera, 1-iv-87: nel così dir l'abbraccia, / poi
al più modesto dei segni ortografici pur nel tanto considerevole ufficio di termine fisso.
dal desiderio d'esser anco loro annoverati nel numero degli autori. tesauro, 7-208:
alla nostra azione. -moderazione nel comportamento, misura. dante, conv
si deve attenere nei comportamenti sociali e nel cui ambito si può agire in modo
ai prencipi suoi cognati, benché impegnati nel partito austriaco. segneri, 5-270:
termeni d'amore se rechiede, venne nel disio al cavaliero de domandarla de l'accagione
: angi all'affetto et al bisogmo e nel termine che io mi truovo. s
di febbre, che lo tenne un anno nel letto e ridusse a termine che il
era necessario che la italia si riducesse nel termine che ell'è di presente.
nella mia casa, contra mia voglia e nel mio pudico letto, mi sieno usati
vi è la paternità che non è nel figliuolo e la figliazione nel fi-
che non è nel figliuolo e la figliazione nel fi- liuolo che non è nel
nel fi- liuolo che non è nel padre e la processione neyla persona dello
282: perché vogliamo mettere tanta confusione nel distintissimo s. luca? e credere
tuttavia, con significazione più mitigata, nel dialetto. tornasi di lampedusa, 121:
... scema di efficacia ristretto nel breve e angusto e ritroso termine delle
è uno dei nodi della luna) nel quale può avvenire un'eclissi. tramater
a contare dal nodo della luna, nel quale esser vi può un eclissi del sole
la domenica successiva a esso fu scelta nel concilio di ni- cea per la celebrazione
la metafisica teistica... trasporta nel termine trascendente della divinità quella parte dell'
si risolve necessariamente la proposizione, ma nel soggetto e nel predicato. a questi
la proposizione, ma nel soggetto e nel predicato. a questi è stato dato
tra lor medesimi. galluppi, 1-i-85: nel sillogismo l'attributo della conclusione appellasi termine
medito, studio e scrivere procuro / nel modo più ossequioso e più gentile;
rime freno, / e d'altro nel seguente vò trattare. -portare, recare
impegnarmi di secondarlo in questo tempo, nel quale le solite vacanze camovalesche sono ridotte
ricciardo da cortona, 1-18: saranno mandati nel fuoco eterno, ove saranno privati di
che non mancheranno mai. -illimitato nel tempo. beltramelli, ii-210: la
[il porto di napoli] mantenere nel suo luogo, perciò che la spesa sarebbe
, là dove la spesa di mantenerlo nel luogo dove ora si vede sarebbe senza
; cfr. fr. terminologie (nel xvili sec.). terminologicaménte
l. i. (che l'attesta nel 1961). termitàio, sm
lat. tardo termes -itis (servio, nel v sec.), var. di
). termoascensóre, sm. nel linguaggio pubblicitario e immobiliare, dotazione dell'
). termoautónomo, sm. nel linguaggio pubblicitario
termobagno, sm. disus. nel linguaggio pubblicitario e immobiliare, dotazione di
); cfr. fr. thermocautère (nel 1875). termocauterizzazióne, sf
dispone di materie prime potrà far circolare nel secondario dello scambiatore semplice acqua, i
= cfr. ingl. thermochemistry (nel 1844). termocinètica, sf
superiore caldo ed uno inferiore freddo, nel quale si verificano numerose oscillazioni di temperatura.
sf. tecn. procedimento che consiste nel comprimere in modo meccanico un vapore per
14-102: la salvietta rinfrescante è già finita nel caffè, il quale viene servito bollente
); cfr. ingl. thermodynamics (nel 1854). termodinàmico, agg
d'italia », 27-iv-1944], nel 1943 lo stesso prof. puppo compì molte
); cfr. ingl. thermoelectricity (nel 1823). termoelèttrico (termelèttrico,
italia », 27-iv-1944], 3: nel 1926 gorczynski costruì uno spettrografo termoelettrico,
; cfr. ingl. thermoeledric (nel 1823). termoelettromeccànico, agg
intesa. franco tosi-asea- brown boveri risoltasi nel definitivo accantonamento di un progetto di 'sistema
l. i. (che l'attesta nel 1961). termoelettrònico, agg
. i. (che l'attesta nel 1935). termoestesìa, sf.
. settore della fluidodi namica nel quale si studiano le grandezze e i fenomeni
cui variazione di temperatura in partic. nel termofono elettrico, genera suoni puri.
10-239: « questa è la termofotografia scattata nel settore undici », disse il generale
p volpicelli, in una nota pubblicata nel nuovo cimento (febbr. e marzo 1857
(plur. m. -ci). nel linguaggio immobiliare e commerciale che si riferisce
l. i. (die l'attesta nel 1961). termoinduriménto, sm.
. i. (che l'attesta nel 1961). termoiònico, agg.
per difetti dei circuiti termoionici sia per difetti nel circuito di alimentazione. abitare [febbraio
l. i. (che l'attesta nel 1961). termolàbile
l. i. (che l'attesta nel 1961). termolampa, sf
l. i. (che l'attesta nel 1935). termomagnètico, agg
termometano, sm. nel linguaggio commerciale e immobiliare, impianto
, 4-234: essa vantava la sua ingenuità nel confessare lo stato termometrico del suo cuore
liauido termometrico, o di quella del mercurio nel barometro, u. ciamician, 1-62
la ruduce, anzi la tiene sempre nel suo giusto livello. solaro della margarita,
: ho il mio termometro, non nel parlamento, ma nelle lettere che ricevo da
maggior caldo e di maggior freddo avvenuto nel tempo della loro assenza. boccardo,
. e. i. che l'attesta nel xx sec. termonàstico, agg.
e completamente solubile nell'acqua; cristallizza nel sistema ortorombico. = voce dotta
); cfr. ingl. thermonuclear (nel 1838). termooleòmetro (termoliòmetro)
. e. i. che l'attesta nel xx sec. termopàusa, sf.
, presso valmy nella marna, dove nel 1792 si affrontarono le truppe francesi repubblicane
: no, dumouriez, la spia, nel cuor riscuote / il genio di condé
del termosifone ossia calorifero ad acqua adoprato nel r. stabilimento agrario- botanico di burdin
g. manganelli, 3-10: mimetizzati nel nostro trito bigello, tra il bello
, 175: ho una buona limonata fresca nel termo. ne volete? n.
costante; e il termostato a punto variàbile nel quale la temperatura dell'ambiente termostatico può
to per la regolarizzazione automatica della temperatura nel bombicci porta, 1-239: argille
stato1-, cfr. fr. thermostat (nel 1831). arredato, cucina,
stabile-, cfr. fr. thermostable (nel 1904). tecnica (v
trattamento termico o matematica e disegno, tenendoli nel campo del mio naturale meccanico con cui
, cfr. fr. thermothérapie (nel 1860). tenza. termoteràpico,
statica (v.), nel signif. n. 1.
e. i., che l'attesta nel sec. asciugamani di veume isola
. -sport. terna arbitrale: nel gioco del calcio, l'arbitro e
mediev. ternarius (attestato a genova nel 1268) e v. quinale e
tic. a quelli sulle derrate alimentari; nel 1407 fu suddivisa in ternaria vecchia e
, 2-v-332: ora si pone il principio nel numero ternario, ora si esclude,
degradazione morale, condizione di chi vive nel peccato. s. giovanni crisostomo
'temiere': magistrato. veneziano, già vivo nel posizionale in base 3, nel quale
vivo nel posizionale in base 3, nel quale cioè ogni numero viene rappresentato con
una medesima parola si repete più volte nel principio delle clausule. lorenzo de medici
le forme de'quaternari le quali io trovo nel petrarca, e cinque quelle de'ternari
). tèmo, sm. nel gioco del lotto combinazione di tre numeri
2. nel gioco della tombola, serie di tre numeri
s. v.]: 'terno': nel giuoco della tombola, vale l'uscita
orizzontale della cartella. -ant. nel gioco dei dadi, punto ottenuto quando
quando vengono due tre o due quattro nel trarre de ^ dadi. citolini,
, triplice. -in partic.: nel linguaggio della botanica, disposto o raccolto
ellittica, percorsa ruotando intorno al sole nel suo moto di rivoluzione; la sua
aduna. bibbia volgar., i-23: nel principio creò iddio lo cielo e la
avrebbe ancor messo il terzo giorno, nel qual fece apparir la terra. ma
nessun segno, né sulla terra né nel cielo può servirmi da punto di riferimento
1-iv-394): tolte via foglie secche che nel luogo erano, dove men dura le
essere un gran margine da supporre una diminuzione nel prezzo del sale che costa ciò quasi
annunzio, v-1-41: si risvegli roma domani nel sole della sua necessità e getti il
e veritade. latini, v-272-142: nel paese / di terra navarrese, /
a te. la terra d'egitto è nel cospetto tuo. ottimo, iii-386:
cose d'arte, ii-413: dipinsi nel fondaco del giardino sopracielo, col muro
la porta che va in convento dentro nel chiostro, tutta la sagra come ella fu
(che il racconto della 'genesi'pone nel fango plasmato da dio), con la
terre io intendo quelle materie che sono fisse nel fuoco, prive del peso e dello
terra bolare di color bianco che si cava nel poggio alle cave, vicino alla cava
: m'ha parlato degl'italiani immigrati nel suo dipartimento di giers: buoni, sobri
, e allo arrivare loro si troverrebbono, nel molestare noi, consumate quelle contribuzioni che
da prato per terra con casa posta nel popolo de la pieve a sesto che conperò
terra battuta senza tegole... e nel campidoglio la casa di romulo con paglia
vicenza: tipo di caolino impuro presente nel vicentino. bombicci porta, 1-220:
cinque in circa per ogni verso e nel tramontare del sole vi si metta un
o di piombo. ojetti, i-346: nel campiello, sotto la pergola, il
sgrassare, decolorare. tener per scomunicazione nel monasterio. leopardi, i-1230: gli
la condizione umana, la vicenda umana nel mondo, la vita terrena (anche in
quella consolazione, che provavano gli isdraeliti nel pensare alla terra promessa. -terra
cioè i numeri dal 58 al 71 nel sistema periodico degli elementi) sono, fra
, rinnovare i catasti, in partic. nel settore delle decime sui beni immobili.
battuta. 29. ant. nel linguaggio alchemico, pietra filosofale. m
c agiongendovi la terra filosofica, come nel capitolo di l, ridur per il proprio
terra. -cadere nel vuoto, nell'indifferenza generale, risultare
, 14-82: tremò a sacripante il cor nel petto / e'1 sangue da sue
. gemelli careni, 1-ii-57: giungemmo nel karvanserà di 'giavar- abad', il più
, come i sopradetti dicevano, che nel fin della vita non si può parimente
in mezzo allo scintillio di specchi, nel paradiso dei cavalli che ridono.
. boccaccio, viii-3-179: è da dichiarare nel presente canto quello che l'autore.
, ii-12-188: singolare monumento di architettura nel quale l'arco ogivale si accoppia all'arco
terraqueus e ingl. terraqueous (nel 1658). terracrèpo, sm.
grotte e nei ciglioni delle fosse. raccogliesi nel suo seme di estate, e si
concordia, mentre venezia armata potrebbe anche nel caso di disunione recare qualche danno a'
, catun co casa, posste l'una nel popolo di santa maria a coferciano a
maria a coferciano a. ll'atra possta nel popolo di gi- gnoro, co quelli
i terrafini de'piccoli, e non intrar nel campo de'pupilli. -figur
il fiume indo, il quale esce nel mare rosso; dal settentrione il monte caucaso
= lat. mediev. terrafinis (nel x sec. a ravenna), comp
e. i. (che l'attesta nel 1950). terraggerista,
= dal fr. ant. terrage (nel 1225), deriv. da terre (
. lat. mediev. terraticum (nel 1298). terraggiolo (terragiòlo
maironi da ponte, 1-i-240: nel territorio di cazzano si trovano strati copiosi
rustica sul lavandino, una tavola quadrata nel mezzo, un canterano dalla patina nera
7isconti-sforza, ii-252: si butò el cervo nel fosso, qual passato et andato per
, tanto più modesto e più grasso nel suo umile e scuro buco terragno.
, con i suoi viticci e nodelli nel gambo. targioni pozzetti, 12-5-41:
terragnolo, o rade il tappeto, quando nel camminare alza poco i piedi dal suolo
, tanto più modesto e più grasso nel suo umile e scuro buco terragno.
3 al 5 4. nel linguaggio sportivo, tennista particolarmente abile su
degli edifici di terra pigiata, che nel paese chiamano terraloto. = voce calabr
. c.), in partic. nel territorio emiliano a occidente del panaro e
resti di scheletri in tali terreni; nel signif. di 'cumulo di terra', è
. i. (che l'attesta nel 1822 nell'opera di g. b.
. i. (che l'attesta nel 1886 nell'opera di pellegrino strabei).
. ant. piccola imbarcazione armata diffusa nel golfo persico. p. della
piccola barca armata, di quelle che nel seno persico chiamano 'terrankim', che son quasi
, più un terraneo, nascosto per metà nel suolo e difeso da un fossato.
campi dipinti gli amori di giove, e nel mezzo della volta apollo assiso sul cocchio
l'uomo nella pesca del merluzzo e nel soccorso in mare, per le sue qualità
. cattaneo, 1-8: le città poste nel piano... si rendono sicure
e cose simili. galileo, 4-1-184: nel risolversi intorno alla grossezza della muraglia,
, sul modello del fr. terre-noix (nel massa di terra sopraelevata sul piano di campagna
[castagneda], ii-29: ha nel suo contorno, come in ruota, settanta
. anche lat mediev. terraplenum (nel 1298 e nel 1305, a castel fiorentino
mediev. terraplenum (nel 1298 e nel 1305, a castel fiorentino).
, vii- 192: ritornando io nel 1880 dallo scioa, giunto a suez,
cultura, è una specie di affitto, nel quale il proprietario cede per un anno
cultura, è una specie di affitto, nel quale il proprietario cede per un anno
vien sti- madi... appresso nel dito luogo... se scuoda.
come se avesse coltivato o fatto coltivare nel territorio di umago. -in
= dal lai mediev. terraticum (nel xiii sec. a ravenna), de-
= dal lat. mediev. terratum (nel 1155 a roma, nel 1235 a
. terratum (nel 1155 a roma, nel 1235 a ravenna e nel 1296 a
roma, nel 1235 a ravenna e nel 1296 a perugia), deriv. dal
superficie praticabile scoperta posta alla sommità o nel corpo di un edificio, recinta da
il giorno invocando un fiato di tramontana nel gabinetto, sono riescito a cangiare la parlata
illuminati, con terrazze di legno avanzanti nel viale. il pavimento di ogni terrazza era
= dal fr. terrasse (nel xv sec.), che è dal
lat. mediev. terracia o terrassia (nel 1327 e 1331); v.
signor ridolfi vedendo il suo terrazzano trasformato nel lucidissimo caravaggista di mantova? -per
così un gran maestro di sapienza ordinò nel v delle sue leggi che la repubblica,
. palladio, 2-6: lo scoperto nel mezzo è la terza parte della larghezza
terrazzo-, cfr. fr. terrassier (nel 1690), deriv. da ferrasse
(204): mi feci portare in nel palazzo de'medici, su dove è
: nella sommità c'è un terrazino, nel mezzo del quale rilieva una grossa campana
ciascuno dei ripari scoperti o coperti situati nel corpo o a piano di un edificio,
luogo che si chiama 'ager fauretanus', nel quale era un luogo con un alto
1460: terrazzo': nome che vien dato nel napoletano ad una sorta di lastrico fatto
cfr. lat. mediev. terazum (nel 1285). terrazzo2, v
terrèlla, sf. magnete sferico usato nel corso di esperimenti sul magnetismo terrestre.
], 4: ora si annuncia nel seno del partito dominante una frattura assai
qualità dei colori per le suali, nel compartirle, bisogna aver considerazione come si è
e latte, / frecce sorelle, / nel miele diffuso de l'etere; /
e. i. (che l'attesta nel xx sec. in a. momigliano)
momento di silenzio. « chi entra nel sacro ordine abbandona tutte le parentele terrene.
in cor mi nasce / d'aleggiar nel più basso aer sovente / d'amor emgiendo
sei; poiché sol terra / senti nel gusto, e chi non sà, che
la salamandra, e '1 suo durare alquanto nel fuoco, il ramarro, la lucertola
boccaccio, 9-23: la malvagia pianta nel terreno grasso subitamente in maraviglio- sa grandezza
bel tesor d'omero / tutt'hai ricolto nel tuo proprio seno, / tu solo
più di trenta scaglioni; e giunto nel terreno, non gli bastò questo, ché
uomini prendono coscienza dei conflitti di struttura nel terreno delle ideologie deve essere considerata come
un altro seme paterno aveva perfidamente fruttificato nel l'animo di andrea: il seme
terreno: peggiorare nella propria condizione, nel proprio prestigio o potere. n
proverbi toscani, 29: il vino nel sasso, ed il popone nel terren
il vino nel sasso, ed il popone nel terren grasso. ibidem, io7:
. ruscelli, 2-44: sono nel sangue alcune parti più sottili di ciascuno
con accezione negativa nella contrapposizione, frequente nel linguaggio religioso, con un'esistenza celeste
giardini ai deserti. poeno, 3-314: nel fango di vile terrestre desio / non
. che vive sul suolo, che ha nel suolo le condizioni adatte al proprio sviluppo
animali sono chiamati generalmente tutti quei che nel mondo son vivificati da spirito vitale,
materia terrestre. -che cresce nel terreno (una pianta). soderini
grandissime venivano. boiardo, 1-199: nel tempo che questo infortunio intervenne allarmata persiana
isole. castelvetro, 8-2-116: ancora che nel libro settimo faccia menzione della battaglia
.. tutti quelli, li quali così nel combattimento terrestre come maritimo venissero in
si potrà finire a passeggiare tranquilli come nel fòro romano. calvino, 8-9:
per una cateratta ch'è ai sopra in nel solaio. 8. bot
armati ciptadini... si riaucessero in nel palagio del po- està, cioè
profondo del processo in corso viene individuato nel tentativo di difendersi dalla 'terrestrità'dei rapporti
ma rovesciandone il contenuto e imprigionando cristo nel cristallo, così che la gente lo
oggetti presentandosi tutti insieme alla mia fantasia nel più terribile aspetto, mi tenevano così stupida
del bey di tunisi si ritirò più addentro nel golfo coperto, ed assicurato dalle fortezze
sotto tanti e così diversi aspetti si trasfigura nel cuor dell'uomo, ch'ella vi
dagli altri; ed è una terribil cosa nel mondo come corre, non avere che
manifesta un'esasperata aggressività nell'aspetto e nel comportamento. l. tornabuoni
, nelle espressioni; intransigenza, intolleranza nel comportamento; severità dello sguardo.
disperar i buoni che opportune a ricuperar nel grembo della chiesa i perduti, ai
terribilità a cui è giunto il mozart nel 'tuba mirum'del requiem. e. cecchi
italiana la 'terribilità'e che fu assai spiccata nel signorelli. linati, 16-60: pittura
ebbero armati, vennero ambedue a scontrarsi nel mezzo vogliosi di combattere, terribilmente guatandosi
individuale e del suo valore storico, nel colore e nella composizione di un'opera pittorica
giorno fissamente guardando / morte del fiore nel giardino trepidante. 2. figur.
terriceo, agg. ant. scavato nel terreno; sotterraneo. cesariano, 1-104
. che vive abitualmente sul terreno o nel terreno; terragno (un animale).
= voce ingl. (nel 1440), dal fr. [chien
di ultracorpi, nelle tane scavate nel terreno), che è dal lat.
nelle regioni tropicali e subtropicali, dove vivono nel terreno, sotto le foglie, sotto
terrieri suoi suditi,... fu nel camino assalito e morto con tutta sua
giurata. targioni tozzetti, 12-4-4: nel 1529 i terrieri di radicon- doli,
terriero si ha ragione di discorrere sovratutto nel trattato della 'capitalizzazione'dei redditi fondiari.
appunto ai greci ripugnava nei regimi, nel costume e perfino nel clima degli asiatici.
nei regimi, nel costume e perfino nel clima degli asiatici. 4.
terrarius e fr. ant terrier (nel 1180). terrìfero, agg
rispettosa, chiamò per l'adunata, nel crocevia, sotto l'impassibi- lità terrificata
; sepoltuario. manni, 8-9-54: nel terrilogio c di detta chiesa...
francese. si tratta di carni cotte nel forno in recipienti adatti, di porcellana,
capisse. = voce largamente attestata nel lat. mediev. (terrina, nel
nel lat. mediev. (terrina, nel 1307), che è dal fr
. terrine (dal 1549; da therine nel 1412), femm. dell'agg
economia delle acque ben diretta possa produrre nel regno un pronto aumento clella territoriale ricchezza
in modo tale che ciascuna venga praticata nel terreno a essa più adatto e ubicazione
nel paese in cui svolge la propria azione:
contadino toscano, territoriale durante la guerra, nel quale il puccini vorrebbe rappresentare il 'vecchio
, xl-192: né si può negare che nel polesine fra i territoriali, e massime
campo (e, in partic., nel calcio), predominio di una squadra
1: il territorialismo è molto diffuso nel regno animale e rappresenta un efficace comportamento
: la torà stessa è stata data nel deserto...; e questo perché
nella psichiatria e risolta dalla nuova normativa nel principio della territorializzazióne dell'assistenza psichiatrica,
delle nazioni. ungaretti, xi-49: sorge nel territorio dell'antico regno di macedonia che
1-28: capitò in italia [enea] nel territorio di una città che si chiamava
terra, che si chiama castiglione, nel territorio mantovano, distante da brescia e da
, ii-553: tutto a firenze, e nel territorio di firenze, è disegnato,
f. basaglia, 1-ii-396: la diffusione nel tessuto sociale della logica e dell''
specie. 7. sport. nel baseball, campo da gioco (e con
; cfr. fr. territoire (nel sec. xiv) accanto a terroir.
valore d'agente o d'appartenenza (nel senso di 'persona intimamente legata alla terra1
inesplicabile lo tenne; ristette, si nascose nel vano di una porta, si acquattò
, 92-335: il terrore esercitato in francia nel 1793 non impedì il ritorno della dinastia
bianco: durante la seconda restaurazione, nel 1815, violenta reazione dei monarchici più estremisti
n. 4, cfr. terreur (nel 1200), vecchio termine giuridico introdotto
, vecchio termine giuridico introdotto dalla rivoluzione nel linguaggio politico, e l'espressione terreur
rapine de'suoi cortigiani, l'abbandono nel 1815 all'austria, la lunga occupazione di
cose. principalmente, un partito che credeva nel terrorismo come modo di fare politica.
altra hanno realizzato una certa integrazione politica nel sistema di salari e di interessi dell'impresa
operazione di plastica facciale? si arruolavano nel terrorismo mediorientale? 3. metodo intimidatorio
= dal. fr. terrorisme (nel 1794), deriv. da terreur (
, tornarono in esilio, si unirono nel 1302 ai terroristi di parte bianca,
ai terroristi di parte bianca, raggiunsero nel 1313 arrigo vii, e non rimpatriarono
arrigo vii, e non rimpatriarono che nel 1342. 2. chi appartiene
? balestrini, 1-113: la terrorista uccisa nel conflitto a fuoco di ieri alla cascina
. = dal fr. terroriste (nel 1794), deriv. da terrorisme (
nella lingua italiana come le stecche false nel canto. soffici, v-2-535: una era
= dal fr. terronser (nel 1796), denom. da terreur (
, 13-239: arrivò al punto di serrarsi nel castello di montaldone, vietando ai villani
verde eguale un po'terroso e ha nel mezzo una vecchia torre ed una fornace tra
annusando nell'aria: gli pare che arrivi nel buio / una punta d'odore terroso
cfr. fr. terreux (nel sec. xiii). terrùcola
bancheggiata dalla sua comitiva, il piè delicato nel guazzoso terrume ai quella sponda.
di color diverso, / e vi sedea nel mezzo un cavalliero, / di ferro
tiene in mano un tersissimo specchio, nel quale vede tutte l'opere peccaminose, e
algarotti, 1-ix-229: qual diletto tu avrai nel veder, come / in buia cella
i vanni. lemene, i-61: nel fonte si sommerse, / quel fonte,
ieri così viva e tersa / l'acqua nel fosso. -luccicante (le lacrime
. de amicis, ix-93: chiudeva nel seno cinque sigari cavour rinvoltati in un
. -che si staglia splendente, luminoso nel cielo (un astro, il sole
colli, boschetti ornati e fronde / nel caldo giorno e poi che 'l sol s'
dotta, lat. mediev. tersorium (nel 1077), deriv. da tersus;
. ant. tersoir 'tovagliolo, asciugatoio'(nel 1305). tertecante, agg.
terzo caso. malerba, 9-104: nel medioevo dicevano 'tertium non datur5 commentando le
e. i. (che l'attesta nel xx sec.). tertullianista
scherze. -dir. ant. nel diritto franco, indennità di vedovanza riconosciuta
5. gioc. terza reale-, nel tressette, gruppo di tre carte dello
panzini, iv-691: 'terza reale': nel giuoco del tressette, fante, cavallo
). 7. mus. nel sistema tonale temperato, intervallo compreso fra
ammiraglio tolga uno scrivano a sua posta nel detto terzanale. = deriv. da
. i. (che l'attesta nel penzig). terzanàrio, agg
, 6-x-269: tutta la tovaglia poi nel mezzo e per lo lungo era divisata di
terzo della genovina, coniata a genova nel xiv secolo da simone boccanegra.
. (terzaról), attestata nel lat. mediev. (tertiarolo nel sec
nel lat. mediev. (tertiarolo nel sec. avi a modena, terzarolo nel
nel sec. avi a modena, terzarolo nel 1506 e scandiano), deriv.
dio, ne spaventava / l'immergersi nel mare il terzarolo. zucchelli, 41:
, vogatore che occupava il terzo posto nel banco. ulloa [guevara],
. numism. moneta emessa a milano dapprima nel 1158 durante l'assedio posto alla città
mediev. terzarolus (attestato a venezia nel 1255) e spagn. e ca-
: arcarecci. 2. nel linguaggio del commercio del legname, fusto
poi nella seconda terzeria degli studi, cioè nel principio di quaresima, un corso non
la gente d'arme si pagava allora nel reame a quartieri, siccome oggi si
a imposte in vigore a napoli e nel meridione in partic. applicate alla navigazione e
6. imposta a cui erano soggette nel napoletano le rivendite di vino e che
-ant. usanza, in vigore nel diritto franco, e in seguito in
mano, e specchiando gli occhi loro nel vetro e in quello trebbiano che era buono
'misura per aridi'(attestato a parma nel 1255) e veron. ant.
e veron. ant. trizarolo (nel 1276) 'equivalente misura per il vino'.
una terzeria. redi, 16-iv-25: nel fondo della canna di una terzeria di giusta
, t'offrirà una terzeria da spararti nel cranio. lucini, 6-46: colla terzeria
parvero una sola, fecero quattro finestre nel petto alla povera donna. p. petrocchi
raccolta di novelle di luigi pirandello pubblicata nel 1912 (così chiamata poiché le novelle
più strumenti, in partic. inserita nel contesto di un melodramma. -anche:
applausi scoppiavano nei momenti più inopinati: nel mezzo degli atti, alla fine di
soviemmi ora un terzetto del petrarca, nel quale pare che dimostri questo poeta di non
: compendiò in terzetti la cronaca del villani nel suo 'centiloquio'. montale, 12-183:
non possiede i requisiti necessari per entrare nel primo ordine (riservato ai maschi)
ordine (riservato ai maschi) o nel secondo (alle femmine); si
tematismo, sm. patol. nel decorso morboso della sifilide, il manifestarsi
stampa », 19-i-1988], 3: nel giro di vent'anni non c'è
ad esempio un sostegno reale per orientarsi nel labirinto dei servizi. = nome d'
. terziatóre, sm. stor. nel medioevo, colono che era tenuto a
sm. ciascuna delle tre zone in cui nel medioevo in alcune città, in partic
di traona. = voce attestata nel lat mediev. (terzerium), deriv
27-v-1996], 6: o. fla-sospese nel silenzio, seconda battuta con attacco terzinato.
modello del fr. tierce feuille (nel 1690). terzìglia, sf
polinesiana. 3. sport. nel tamburello e nel pallone a bracciale,
3. sport. nel tamburello e nel pallone a bracciale, squadra composta da
. i. (che l'attesta nel 1931). terzina, sf
polka. 3. gioc. nel gioco del lotto, terno. gherardini
terzina. 4. sport. nel gioco delle bocce, tema. =
paoli. 2. sport. nel gioco del calcio, ciascuno dei due difensori
piccola enciclopedia hoepli, 1-iv-586: 'terzini': nel giuoco del calcio sono i due giocatori
[23-i-1988]: il prete manager che nel '59 inventò la formula del terzismo
par., 31-67: se riguardi su nel terzo giro / dal sommo grado,
sommo grado, tu la rivedrai / nel trono che suoi merti le sortirò.
sapere, secondo la sentenza del filosofo nel terzo de l'etica, che l'uomo
: dice egli dunque [cicerone] nel terzo dell'oratore parlando del numero propriodell'orazione
quan la necessità ti constringe: e spezialmente nel terzo dì dela luna. davila,
partiti comunisti costituitosi nella russia bolscevica nel 1919. -terza italia: nel pensiero
nel 1919. -terza italia: nel pensiero di g. mazzini, l'italia
ved a mondi spuntare, / egli vide nel ciel crepuscolare / co 'l cuor di
terza, nelli feriali dopo sesta, nel tempo quaresimale nelle vigilie, e quattro
a trovar la conserva nostra e per intrar nel nume nel nome di dio. brasca
conserva nostra e per intrar nel nume nel nome di dio. brasca, 61:
ma l'espressione drittes reich fu coniata nel 1915 da th. mann per indicare la
grandezza, una della terza, che è nel piè della croce, e una della
, e una della quarta, che è nel braccio di ponente. -di terz'
. pavese, 12-153: eravamo isolati / nel vagone, una terza, la donna
,... pigiati in piedi nel corridoio di terza dopo che sono aumentati gli
la savina, è caldo e secco nel terzo luogo, le foglie del quale solamente
altro è silvatico: et è caldo nel terzo grade e secco nel secondo.
è caldo nel terzo grade e secco nel secondo. 6. che si
a destra, quale si auspicò configurarsi nel secondo dopoguerra fino agli anni ottanta del
collettivismo comunista e al capitalismo e, nel dopoguerra, la politica dei comunisti europei,
. davila, 572: s'accresce nel partito del re un terzo partito de'
[1905], iv-484: terzi, nel linguaggio amministrativo, sono i consegnatari ed
lavorative, ma la notte, chiuso nel mio laboratorio, mi dedico a studiare un
riduzione del debito pubblico emanata in francia nel 1798. dizionario politico, 203:
qualità lorenzo de'medici, i-146: era nel tempo bel, quando titano / dall'
stata un terzo di ora in mostra, nel più bello del motteggiar loro mia madre
: del vicinato di camollìa era certo nel 1292 perocché figura tra i consiglieri di quel
seconda, o d'incerta ristringendosi, nel caso domandativo del singolare, nel caso
, nel caso domandativo del singolare, nel caso domandativo del due, nel caso domandativo
, nel caso domandativo del due, nel caso domandativo del più. piccolomini,
non al sottinteso pron. io, come nel linguaggio corrente). iron,
alla regola, tomo a dirvi che nel genere della femina il terzo pronome, quando
della femina il terzo pronome, quando è nel terzo caso, in vece di 'a
quel tcò yèva,... dovendosi nel testo supplire e sopraintendere il terzo caso
. buzzati, 6-46: a momenti nel fare la curva da bollo si andava
posizione, quella della mano sinistra, nel violino e in altri strumenti ad arco.
32. relig. terza persona: nel dogma trinitario cristiano, lo spirito santo
), ma s'impegnano a vivere nel mondo secondo la spiritualità propria dell'ordine.
: essere svelto di mano, abile nel derubare il prossimo. ariosto, 1-iv-25
2-345: francisco de ribera, capitano nel 1616 di una compagnia spa- gnuola di
gnuola di archibugieri, che aveva preso parte nel terzo di sicilia a una spedizione di
: potè non mancare al nostro popolo nel secolo decimosecondo, se reliquie e monumenti
lat. mediev. terciolus o tertiolus (nel sec. xii), deriv. dal
buccia, i sei altri, e, nel mezzo di tutti, il nocciuolo della
. i. (che l'attesta nel pataffio). terzuòlo3 (ant
tersol e fr. ant. terquel (nel sec. xii), da un lat
re d'israel, che avea fatte nel tempio di dio, tagliò secondo la
, 1-37: anzi, 'tessaureggiandola'sempre nel mio petto, ho gradito quanto ho potuto
: lo stesso minghetti, che ha tesaurizzato nel suo aureo libro ogni ragione dei partiti
la diversità 5. imprimere qualcosa nel ricordo, tenere a mente un insegnamento
da siena, 2-ii-1228: dice cristo nel vangelio:... 'tesaurizate e
del cuor tuo, ti tesaurizzi ira nel dì dell'ira, e del giusto
ostinato, si tesaurizzino ed accrescano l'ira nel dì dell'ira e della revelazione del
1-57: anderando tesaurizzando e accumulando ira nel giorno dell'ira e manifestazione del giusto
tesaurizzati: ossia tenuti in cassa o nel materasso da chi vuole avere denaro liquido
di santa maria della scala, xii-100: nel sepolcro fue riposto / lo tesauro di
togli la croce tua, e sostieni perseverantemente nel monasterio de'frati, ed al postutto
tesaurizzarlo. giamboni, 47: chi nel mondo fa tesauro d'avere, si sta
, lx-1-16: gettarono il miserabil teschio nel mezzo della stanza e incontanente, scese le
gridasti: « soffoco ». / nel viso tuo scomparso già nel teschio, /
». / nel viso tuo scomparso già nel teschio, / gli occhi, che
/ immane gonfio e nero, simigliante / nel viscoso strisciar a incatramata / gómena,
toso bisbiglio. giannone, 2-i-356: riconoscendosi nel papa sì alta, indennità, sovrana
iii-17-414: restava il cimento pubblico, nel quale la candidata offerivasi a sostenere cento tesi
di una sola unità il numero dei tabetici nel mondo, possono credere oggi che il
indicate nelle tesi. filos. nel pensiero kantiano, elemento positivo a cui
qui come il discorso dello schiavo, nel ritmo dattilico, cominci con la tesi
la tesi e tarsi sulle stesse parole che nel ritmo giambico: ere quae.
di amiel,... celano nel loro fondo una specie di tesi, o
figliuolanza delle 'tesine'. gramsci, 162: nel marzo devono esere nominati i nuovi accademici
t) del flusso di induzione magnetica nel sistema internazionale. d.
egitto..., e solite celebrarsi nel mese di panepsione (settembre) in
popolo contra 'l consiglio dell'ariopago, nel quale non ebbe parte perché non fu
e l'altra estremità fermato, / nel mezo poi se con distrarsi, è teso
mi sento / mutato a'un tratto / nel sonoro strumento: / in corde metalliche
la nave scivola come un fuscello preso nel remolo d'una corrente.
tarzan (nome partigiano). -irrigidito nel saluto militare (la mano).
. -intervento a gamba tesa: nel gioco del calcio, azione fallosa per
. aperto, spiegato, in partic. nel volo (le ali di un uccello
(un ramo): infisso perpendicolarmente nel muro (lo gnomone della meridiana).
che ha traiettoria rettilinea (un tiro, nel gioco del calcio). g
, 12-78: cercare rifugio ai propri risparmi nel tesoreggiamento dell'oro. = nome
: nemen niego, che il principe nel tesoreggiare possa divenir avaro in modo che metta
. pressioni che poi si possono utilizzare nel corso di descrizioni utili per la
bandiera. fenoglio, cattaneo, i-1-138: nel che appunto dovrebb'essere l'indole
aggiungono tutti gli studi che già iniziò nel 1291, tutta l'esperienza acquistata quando errava
. 3. conservato, mantenuto nel tempo (un legame, un rapporto
le tesorerie governative. gramsci, 4-160: nel 1865 il sella si reca alla reggia
tesoro-, cfr. fr. trésorerie (nel sec. xiii). tesorétto
locuzioni plebee, non mancò qualche fortuna nel seicento. -raccolta di ricordi, patrimonio
-il tesoretto: titolo che compare nel manoscritto più antico dell'opera poetico-allegorica composta
dall'autore che immagina un viaggio allegorico nel regno del piacere e sul monte olimpo.
que'che si contengono... nel 'tesoretto'di ser brunetto latini. carducci,
pure la visione di ser brunetto latini nel tesoretto, ch'è visione delle cose
dedito al dovere, che non serbi nel fondo dell'anima il suo tesoretto di
venerazione misteriosa; quasi le tremolava l'animo nel toccarlo. era per lei un tesoretto
finanziario dello stato pontificio. -stor. nel sacro romano impero, titolo conferito all'
tesor d'omero / tutt'hai ricolto nel tuo proprio seno, / tu solo,
, di una forza armata); nel mondo antico, custode e amministratore del tesoro
denari... se ne fugite nel castello di montogio. ferrucci, 49:
e tesoliere. aretino, 8-6: nel più onorato luogo stava madonna la badessa
tesoro-, cfr. fr. trésorier (nel 1170). tesòro (ant.
con cura. -in partic.: nel linguaggio giuridico, ogni oggetto di pregio
la cintola della nostra donna e fecela mettere nel dormentoro, che v'avea dentro paramenti
reliquie. d. carli, 168: nel tesoro di questa chiesa non parlerò delpargentaria
di peso di trenta talenti, le qual nel presente sono collocate nel tesoro di corinto
, le qual nel presente sono collocate nel tesoro di corinto. e. cecchi,
tutti i fondamenti dello stato, perseverava nel governo. ghirardacci, 3-285: era stato
cavour, i-291: il denaro versato nel tesoro francese non rendeva che il 3i
3-ix: pure di salvare un'anima sola nel cospetto di dio si getterebbe coi vandali
quando tu consenti; / ché, nel fermar tra dio e l'omo il patto
, par., 23-133: quivi [nel paradiso] si vive e gode del
/ avanzar di savere i vicin sui / nel greco e nel latino ampio tesoro.
i vicin sui / nel greco e nel latino ampio tesoro. algarotti, 1-iv-21:
tutto il tesoro di questa lingua sta nel purissimo volgare de'fiorentini. tommaseo,
sieti raccomandato il mio tesoro, / nel qual io vivo ancora, e piùnon cheggio
di ana- creonte] ricavata dal gronovio nel secondo tomo del tesoro di greche antichità'
per lo più all'aperto, consistente nel trovare entro un certo tempo alcuni oggetti
19. stor. tesoro dei titoli: nel secolo xvii, sezione dell'archivio del
: 'tespiade': le muse ch'abitano nel monte tespio. breme, 1-109: decida
= voce di area seti, attestata nel lat. mediev. nelle forme texarius
. nelle forme texarius e tessarius (nel 1372 a bologna e nel 1450 a verona
e tessarius (nel 1372 a bologna e nel 1450 a verona), deriv.
lane di melibea tre volte intinte / nel sangue di tessalicne conchiglie, / e
. ariosto, 26-81: tal nel campo troian pentisilea / contra il tessalo
e di anfidamante calcidese gareggiassero fra loro nel canto. alfieri, n-139: tessalo e
tessalonica città dell'antica grecia (che nel medioevo prese il nome di salonicco)
mie nipotine, l'una incanna le fila nel cannellaio e l'altra ordisce il cordoncino
, overo tessella subiecta alla pyramide, nel fronte dilla quale io mirai una elegante
vedere il luogo dove già era cartagine, nel quale si vedono molti, ma piccolissimi
vario colore. tombari, 4-34: ricordo nel castello di monteporzio, il bagno d'
, 2-89: le lettere che sono nel pallio di queste figure, che paiono greche
dei lasciapassare richiesti. silone, 9-235: nel procurarsi la tessera del partito, dell'
, dove si segnano, acciò che nel fine della settimana o del mese si possa
. 10. numism. nel medioevo (e anche in periodi immediatamente
due fratelli storici fiorentini, che fiorirono nel xiv secolo, nelle scritture dei quali
e... si era tesserato nel 1936. 2. in periodi di
agglo- merare e sfilacciare la lana, nel far girare il fuso, nel muovere
lana, nel far girare il fuso, nel muovere l'ago da ricamo, e
ha sconfitto. buonafede, 2-iv-268: nel ramo d'oro sono figurati i rami di
varano, 1-205: altri a lui presso nel liquido calle / danze tessean passo cangiando
tessendo con ragione non spieghevole laberinto, nel quale ora onde tu eschi entri,
gli affanni, ch'io soffersi / nel mio lungo cammin, né le paure,
, 1401: gli accorgimenti e le vie nel pensiero tessevo e stessevo, / ché
ordito. 20. sport. nel linguaggio calcistico, sviluppare azioni d'attacco
industria tessile. 3. chi lavora nel settore laniero dell'industria tessile. =
straziò. zanon, 2-xviii-319: poiché può nel friuli filare continuamente una moltitudine di donne
fisamente la titanide. ungaretti, xi-282: nel dugen- to -giunse sino a pretendere che
realizzazione dell'unità d'italia (anche nel titolo di un dramma di c. tumiati
politico, rappresentato per la prima volta nel 1914). l'illustrazione italiana [
vivono spesso in grandi colonie e sono abili nel denti dai rami degli alberi.
sopra il porto di itaca uno antro, nel quale alcune ninfe tesson tele purpuree,
n'ho composto. 7. nel linguaggio della critica d'arte, la modalità
fra le dimensioni delle diverse particelle presenti nel suolo che esercita una notevole influenza sulla
iv-2-565: portava il capo tutto avviluppato nel suo denso velo azzurro, per modo che
], 16: speriamo che ci sia nel nostro tessuto sociale qualche zona non infetta