Grande dizionario della lingua italiana

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vol. II Pag.89 - Da BASSARICIONE a BASSEZZA (5 risultati)

bassa mai 'l volto, noi chiude nel velo. settembrini, 1-339: siamo tra

avversa, / il cervo, come fa nel cozzo il tauro, / bassò l'

. varchi, 22-5: guardando nel mio volto grave del pianto e

esser sonata. machiavelli, 142: nel parlare loro dissono [gli oratori] che

alle oscuritadi. sarpi, ii-222: nel fine dell'istesso mese essendosi accostato il duca

vol. II Pag.90 - Da BASSINA a BASSO (16 risultati)

disparte e par loro d'essere sciupati nel dover assistere a quelle bassezze deu'imparare

se stessa. alvaro, 7-131: e nel fondo di ogni buon attore si scoprono

, 32-17: come noi fummo giù nel pozzo scuro / sotto i piè del gigante

segreto. vasari, i-538: lavorò nel medesimo chiostro, sotto due storie di mano

d. bartoli, xxix-1-70: evvi nel corpo umano parte, come più bassa,

qual suol novella sposa / per vergogna nel viso colorata. idem, dee.,

. tasso, 1-49: e ben nel vólto suo la gente accorta / legger potrìa

bona, / ch'i'non ti lascerò nel mondo basso. pulci, 25-227:

fondo, / tanto che cade giù nel basso mondo. boiardo, 2-7-41: cavallier

lorenzo de'medici, 501: cerber nel basso regno cieco e vano, / latrando

a dio fu sacro / da lei nel voto: ed egli accolse i preghi.

preghi. / talch'il descender mio nel basso mondo / non fu cagione a lei

gloria, acciò sempre secondi / siano nel basso mondo a'tuoi desiri. marino

, avante / che si divalli giù nel basso letto. m. villani,

i grandi tronchi tortuosi, nelle radure e nel folto, levando le gambe fra lo

acqua bassa fa più danno alla riva nel suo corso, che non fa quando

vol. II Pag.91 - Da BASSO a BASSO (5 risultati)

.. girando illumina il tutto e nel verno s'accosta al più basso segno,

anche come avv. -tenersi basso: nel prezzo. svevo, 5-48: si

vi essendo conservate l'antiche bellezze [nel tempio di s. giovanni], e

/ che voglia non m'entrò bassa nel petto, / ch'arsi di foco

che disegnano e'paesi si pongono bassi nel piano a considerare la natura de'monti

vol. II Pag.92 - Da BASSO a BASSO (9 risultati)

tempi di giovanni boccaccio,... nel principio di ciascun anno il padre di

anno il padre di famiglia, assiso nel focolaio a capo di un ceppo a

il fuoco ad un ceppo sì fatto nel fuocolaio; e per lo reame di

della dolcezza de'costumi, della pulizia nel basso popolo di questa città. manzoni,

2-68: per la qual cosa, e nel cercare la gravità, dopo molte voci

durante l'anno della carestia e nel susseguente la morte fece man bassa sulla povera

un altro fa il chiovo e mettelo nel buco. boiardo, 2-10-32: battendo l'

giovanni dalle celle, 4-2-54: e nel tempo dell'interdetto possa celebrare ovvero dire

conversabili con noi. redi, 16-i-20: nel bel giardino, / ne'bassi di

vol. II Pag.93 - Da BASSO a BASSOFONDO (7 risultati)

: il vento... s'impigliava nel fruscio resistente dei tassi, finiva sulle

anche lei può far alto e basso nel monastero. giusti, iv-104: una tossa-

ebbe mille alti e bassi, finattantoché, nel febbraio, mi si fece violenta a

suoi acuti. fogazzaro, 2-26: nel suo vocione di basso profondo si sentivano tesori

. jahier, 51: quattro voci che nel buio si cercano / e si stringono

. cattaneo, iii-1-52: ora nel basso fondo le navi da guerra,

strato sociale inferiore, infimo, miserevole, nel quale s'annida la corruzione e la

vol. II Pag.94 - Da BASSONE a BASTABILE (9 risultati)

gli è come nelle rivoluzioni. nel primo entusiasmo tutto è grande; poi vien

città marittima in prossimità del porto e nel quale vive una popolazione che trae i

cellini, 1-56 (139): nel piede poi avevo fatto a conrispondenza tre

terracotta che rappresentano il morto all'opera nel suo mestiere tra i suoi arnesi

queste donne e fanciulli, cui nel bassorilievo corona di rami stellanti il palmizio,

: ripidi colossali bassorilievi di colonne nel vivo sasso: e nella chiesa

ambulanti. gioberti, iii-18: dante, nel descrivere... le fattezze de'

che tu non iscagliassi mai queste saette nel capo degli uomini, né delle donne

bassotto, perché se tu dài loro nel cervello, faresti un mondo d'arrabbiati

vol. II Pag.926 - Da CAVATELLI a CAVATURACCIOLI (11 risultati)

= deriv. da cavare, nel significato di * incavare 'per

non l'arebber potuta ritenere questi altri nel medesimo modo, e per la medesima

al palagio del prenze una grotta cavata nel monte. bembo, 1-10: queste

davan luogo ad una bellissima fonte, nel sasso vivo della montagna, che da quella

pic- ciol pomo, / cui là nel tardo autunno / maturità senz'altra forza

in acqua..., quando nel verno tutta l'acqua divien saldissimo ghiaccio

attorno alle mura della città una fossa nel ghiaccio stesso che la circonda, larga venti-

dentro, ed ivi si metta boccone nel fondo del detto cavato. 2.

: cavatesòri. caro, 12-iii-140: nel fregio de la facciata sinistra,.

soda. crescenti volgar., 3-2: nel tempo del suo fiorire non si dee

la bottiglia e versò il primo gocciolo nero nel primo bicchiere. 2.

vol. II Pag.927 - Da CAVAZIONE a CAVERNA (7 risultati)

sovviene che monsignor bianchini con- ghiettura che nel cavedio o sia cortile del palazzo de'

. sinisgalli, 9-41: il grido nel cavedio / dove si accumulano / polvere

. panzini, iv-122: « nel dialetto milanese, cavedi = specie di cortile

di rocce solubili a opera d'acque circolanti nel sottosuolo (e presenta un'apertura

continuo pianto. ariosto, 2-70: ecco nel sasso truova una caverna, / che

tutto, nascosto in te medesimo, nel costato di cristo crocifisso, e ine

ed invida ignoranza. nievo, 8: nel canto più buio e profondo di essa

vol. II Pag.928 - Da CAVERNICOLO a CAVERNOSO (15 risultati)

fu contento ricettarla [la noce] nel loco ov'era caduta. e in fra

viscosa. beccaria, 1-188: sembra che nel presente sistema criminale,...

: di sospiri e di lagrime confuse / nel tuo volto fontana oggi si scema,

cavità di varia ampiezza che si forma nel tessuto polmonare, come risultato delle distruzioni

parti, perché la materia nello scorrere nel getto non le ha tutte riempite egualmente

]: spiccano più avvistate le cavernuzze nel mezzo delle guancie. g.

che entra nella storia con la spada nel pugno. stuparich, 5-464: gli uomini

la riforma agraria: creando curiosi contrasti nel paesaggio italiano più preistorico e cavernicolo.

tumore angioblastico, che si può sviluppare nel fegato, nella milza, nel rene

sviluppare nel fegato, nella milza, nel rene, nella cute o nella vescica,

, tuttavia agevolmente spaccabile in due, nel verso delle suture. =

ella fa così sopra 'l cielo, come nel profondo del mare, e nella cavernosità

la vecchia che solea servire ai malandrin nel cavernoso monte. g. rucellai, 545

alpi altre alpi di neve che s'immergono nel cielo e tutto biancheggia e si confonde

rendervene conto a pochi salti di qui, nel bosco parrasio. è un grosso polipo

vol. II Pag.929 - Da CAVERNULA a CAVIA (3 risultati)

come quella del mago, si ritrovasse nel suo. i cavezzali più non rimpianse.

loco de cintura; / a meza spada nel fianco lo afferra: / cadde il

il cavezzo et quello forte tenendo, nel petto un mortai colpo li diede.

vol. II Pag.930 - Da CAVIALE a CAVIGLIA (9 risultati)

indigena, non bene identificata: compare nel port. del brasile nella forma cobaia

cobaia (intorno al 1643) e nel lat. scient. del 1648: «

dati, i-1-190: il caviale, benché nel priorista de'salumi giulio alessandro lo metta

al 1440), fr. cavyaire (nel 1432) e caviar (nel 1553

(nel 1432) e caviar (nel 1553), inoltre cavial.

: il martorio, che ha una puttana nel veder bene addobbate l'altre puttane,

togliendo sù un cavicchio di terra, faceva nel cortile un circolo più tondo dell'ó

legno rotondo, appuntito per fare buchi nel terreno, ove piantare o seminare erbaggi;

forasse il moro di qua e di là nel tronco, mettendo iv'entro cavicchie di

vol. II Pag.931 - Da CAVIGLIATOIO a CAVILLOSITÀ (9 risultati)

differente dalla cavillazion dialettica nella materia, nel fine, nella forma accidentale e nella

la quale devastava ogni germe d'industria nel popolo. beccaria, x-241: qual esempio

differirlo. l. salviati, ii-1-39: nel por questo luogo, abbiam più tosto

di cavillare tutte le parole o scritte nel concilio o pronunziate da quelle persone dotte

tornerebbe 10 stesso che dare del capo nel muro. cavillatóre, agg.

niuno dell'arte di calimala ardisca di tenere nel fondaco a un obbligo; interpretare

casa, uomo grande per le cavillazóni: nel suo studio, di padre in figlio

mettono le loro speranze negli indugi e nel cavillo. giusti, 3-139: si

che, nella fretta del contrattare e nel trattare anche a distanza con telegrammi, rimaneva

vol. II Pag.932 - Da CAVILLOSO a CAVO (5 risultati)

spaziosissimi dell'aria. magalotti, 21-81: nel mezzo aveva una cavità capace d'una

/ tapi il gran seggio, e nel suo tronco ancora / già per soverchio

fonte. tasso, 8-74: così nel cavo rame umor che bolle / per troppo

/ e prendemmo le vittime, e nel cavo / legno le introducemmo. manzoni

, ii-662: tutto il cielo precipita nel mare. / s'intenebrano i liti e

vol. II Pag.933 - Da CAVO a CAVOLFIORE (18 risultati)

quadrupedi ha due cavità o ventricoli; nel destro ventricolo stanno impiantati due gran vasi

; cavità, incavatura; scavo fatto nel suolo, fossato; cavità anatomica.

727: quelle cinque costole sciolte, nel torcersi il corpo e nel piegarsi indietro

costole sciolte, nel torcersi il corpo e nel piegarsi indietro e innanzi, fanno apparire

che sono delle belle cose che sieno nel corpo umano. a. f. doni

in triangolo, con poca materia bianca nel mezzo, e co'soliti vasetti sanguigni,

senza toccare 10 scoglio, scende franca nel gorgo, un paesano (posati gli

, un paesano (posati gli zoccoli nel cavo d'un albero) si gettò.

a questi il diritto di comprar acqua nel vercellese e di tradurla nei propri cavi

cortigiana in percallo i rimorsi già scivolati nel cavo della sua anima. d'annunzio,

dei denti. montale, 45: nel cavo delle tue orbite / brillavano lenti di

di catene / la gru sul porto nel cavo de la notte serena: / e

lì presso, e spinse il muso nel cerchio dei marinai. 8.

, 488: il tutto si confonderà nel nulla, / come il bronzo nel cavo

confonderà nel nulla, / come il bronzo nel cavo della forma; / e più

aziò non me daga qualche botta nel cavo. = dal ligure cavo

, ii-365: m'è necessario gettare nel porto l'àncora e dare il cavo

de pisis, 19: nel verde folto contro il vecchio muro / sono

vol. II Pag.934 - Da CAVOLINIDI a CAVURRINO (5 risultati)

si trovano i cavoli rape, i quali nel gambo sopra terra ingrossano a uso di

tolti al tragico inglese sono gettati tutti nel fango. giusti, ii-502: non concludono

2-146: vo'fare un lascito / nel testamento / d'andar tra'cavoli / senza

questo cappello ci abbia che fare quanto pilato nel credo 0 quanto i cavoli a merenda

le specie di questi erbaggi! come pilato nel credo, come san buco in cielo,

vol. II Pag.935 - Da CAZIOSO a CE (7 risultati)

attingere il vino dal cratere e versarlo nel bicchiere '); cfr. casseruola.

* caz- zascotta 'ima puleggia incassata nel bordo, o 'pasteca 'stabilita

alessandro, ingolluppati in un fazzolettaccio erano nel groppo tolto su dal messere. -cazzica!

sei giorni, questa è stata portata nel circolo medesimo e al caffè ferruccio,

cazzottatóre, sm. individuo abile nel battersi a pugni. pratolini

serve ai muratori per maneggiare la calcina nel murare. dicesi anche 'cucchiara 'o

v-3-90: maestro di cazzuola ottimo, sol nel prendere la calcina dal vassoio con la

vol. II Pag.936 - Da CE a CECE (4 risultati)

.. giova che l'anagnoste ricordi come nel quarto anniversario della nostra entrata in guerra

, e nocio butera pareva godesse soltanto nel sapere che altri, come lui, aveva

. a cecce: a sedere (nel linguaggio infantile).

il tiratore scelto austro-ungarico il quale, appostato nel suo comodo rifugio, attendeva pazientemente per

vol. II Pag.937 - Da CECEPRETE a CECINO (4 risultati)

era quasi sempre un piattino di ceci abbrustoliti nel sale. pavese, 5-81: non

il cieco non può vedere, onde nel suo animo non può ricevere pensiero sanza

= voce dotta, proposta dal thomas nel 1873: dal gr. xrjxcsiov

zampe: alcune vivono nello sterco e nel legno guasto sotto le cortecce, la

vol. II Pag.938 - Da CECINO a CEDENZA (6 risultati)

prete come voi, ma l'ho nel resto / per un cecino e una lametta

che fu bisogno che fra le braccia nel menassero gli suoi uomini al suo albergo.

certo bollore d'indegnazione e di collera nel vedere la nostra italia in tanta miseria e

dov'è che cercammo salute? / nel covil della serpe! oh funesta / cecità

ultimi passi; ora no; la testa nel sacco; oscurità; cecità; ma

che si produceva anticamente presso fondi (nel caecubus ager). carducci

vol. II Pag.939 - Da CEDERE a CEDERE (3 risultati)

nello scansar tutti i contrasti, e nel cedere, in quelli che non poteva

ci sono dei vecchi che non la cedono nel solleticamento libidinoso a'giovani. goldoni,

cielo diafano si presentiva la notte. nel silenzio alzavano le loro voci i torrenti

vol. II Pag.940 - Da CEDERNO a CEDEVOLEZZA (7 risultati)

lo scudo al vincitor partendo cesse; / nel cui lembo dorato e luminoso / subito

buon porto, e l'aveva allogato nel suo fardello dieci braccia di panno, sei

: rammenti tore che buttammo via / nel corridoio di quell'ospedale /...

lusso di mischiarle ai pezzetti di marmo nel terrazzo del suo tinello, gliele

abbandonate quindi ed avvilite le monache educate nel decaduto sistema, cessero il campo alle

destra, andiamo, sì signori, nel fosso. passa sua maestà il motore.

venner meno, / cader dall'alto nel cedevol fango, / e affondar disperate.

vol. II Pag.941 - Da CEDEVOLMENTE a CEDRATO (10 risultati)

fossi ancora fra noi! ». procedevo nel suo respiro sospeso: quella tacita cedevolezza

eleganza stilistica. leopardi, i-54: nel monti è pregiabilissima e si può dire

= dal fr. cédille (nel 1660; e prima cenile, nel 1611

(nel 1660; e prima cenile, nel 1611), dallo spagn. cedilla

dallo spagn. cedilla o zedilla (nel 1558; e prima cenila, nel

nel 1558; e prima cenila, nel 1535): propriamente 'piccola zeta', ma

morendo. una strana trascuratezza è subentrata nel campo. prima, tutti quelli che

cedole o boni di cassa. consiste questa nel distribuire invece di denaro certi viglietti che

namento... è... nel torre cedole o fusegli a rischio e a

a rischio e a ventura, o nel gittare dadi, o nell'aprire alcun libro

vol. II Pag.942 - Da CEDRATO a CEDRO (5 risultati)

ancora di finissimo spirito, che sfuma nel tagliar la buccia d'un cedrato acerbo

sono minori e più austeri nell'odore e nel sapore e paiono giusto cedrati salvatichi.

non costano molto. tasso, 19-33: nel tempio che, più volte arso e

grosse e coni più piccoli (e cresce nel granza / del cedro ardente

, rami spighe e dorme ravvolto nel sole. pendenti all'apice e coni

vol. II Pag.943 - Da CEDROCANFORA a CEFALOPATIA (5 risultati)

); cfr. fr. citron (nel 1393). cedronè, sm.

, sul modello del fr. citron (nel 1393) e del deriv. citronné

saporoso, il quale vi si ritrova nel mezzo a più di mille invogli..

fare de'buoni salassi dalla vena cefalica nel prossimo luglio. 2. ant

fosfolipide) che è particolarmente abbondante nel cervello e nei nervi (e si ritrova

vol. II Pag.944 - Da CEFALOPODI a CEFFO (10 risultati)

grosso pesce marino (si trova anche nel mediterraneo) dei selaci (ordine batoidei

= voce coniata da j. goodricke nel 1784. cefèo (anche cèfeo)

conte gano una guanciata, / che nel viso e nel cor riman segnata. /

guanciata, / che nel viso e nel cor riman segnata. / ah, ulivier

lasciò andare una ceffata, che coltala nel naso ebbe virtù di farne spicciare larga vena

, con le loro buone armi salde nel pugno, col loro buon cuore saldo ne'

ch'ai mondo s'acquista gran fama / nel far de'ceffautti pe'boccali. beltramelli

a stupore: o da dove discendeva nel pieno della notte quell'individuo? =

'l capo. domenichi, 1-272: nel gange, fiume d'india, son pesci

di menelao, pel tuo, / nel tuo medesmo, o brutal ceffo, a

vol. II Pag.945 - Da CEFFONE a CELARENT (8 risultati)

allora, nella capitale, sarei morto nel falso. un'afra morte, col

nella tempia; come ceffone, percossa nel ceffo. verga, 3-37: « se

mità di celabro. fazio, v-23-37: nel celabro del drago acerbo e rio,

cielabro, dormono loro gli occhi sempre nel capo. sassetti, 398: la scorza

che fanno sdrucciolar il senno ad infangarsi nel senso. redi, 16-i-19: fiuta,

vitale odore! / sol da questo nel core / si rifanno gli spirti e

core / si rifanno gli spirti e nel celàbro: / ma, quel che è

il pianto; / premi i sospir nel petto: a ciglio asciutto, / con

vol. II Pag.946 - Da CELASTRACEE a CELEBRANTE (8 risultati)

. pascoli, 1241: soffiò allor nel gran corno. ardeva al vespro / la

); cfr. cat. celada (nel 1429) da cui (per la pronunzia

per la pronunzia aperta della prima vocale nel catalano) il provenz. salada (

catalano) il provenz. salada (nel 1495) e fr. salade (sec

. d'annunzio, iv-2-632: disceso nel cortile celatamente, per sottrarsi alla curiosità

è 'n terra ottenebrato; / chi nel terzo ciel suo è 'ntrato, ode arcana

esaminavano tutte le cuciture de'vestiti, nel dubbio che vi si tenesse celata qualche

, 2-4: o celebrando misterio, nel quale contro alle leggi e virtù della natura

vol. II Pag.947 - Da CELEBRARE a CELEBRATO (8 risultati)

56: il signor conte occupava solo nel coro un genuflessorio rimpetto alla cattedra del

iv-2-93: una processione candida si svolse nel mezzo della chiesa. i celebranti portavano

forse non emulò il capriccio del greco omero nel voler celebrare anch'esso il suo margite

l'appendo, / (disse roma nel lutto) anzi l'accendo / con mille

bene disposti drento. vasari, iii-455: nel vano della nicchia vi fece per ciascuna

iv-9: pervenni al sacro tempio, nel quale già il solenne uficio debito a quel

matrimonio, quando n'eravate richiesto, nel giorno fissato; e perché ». nievo

. sia libero, e si celebri nel modo usato dalla chiesa. d. bartoli

vol. II Pag.948 - Da CELEBRATORE a CELEBRO (9 risultati)

addolorava. bruno, 3-10: vedrete nel primo dialogo proposti in campo dei suggerii

lezione tutti e due ce n'andavamo nel bosco reale, luogo di delizie celebrato

verace immagine di quanto si trova oggi nel cranio dei nostri più celebrati architetti.

v-1-756: per ciò si può, nel modo liturgico, chiamar natalizio il giorno

, oltre a ciò, di scorgere nel sarsi ferma credenza, che nel filosofare

di scorgere nel sarsi ferma credenza, che nel filosofare sia necessario appoggiarsi all'opinioni di

sarpi, i-376: fu usata longhezza noiosa nel racconto delle ragioni dedutte da sette cose

xii) 'festa solenne ', nel sec. xv 4 celebrità ', e

. xv 4 celebrità ', e solo nel sec. xix * persona celebre '

vol. II Pag.949 - Da CELELMINTI a CELESTE (7 risultati)

, svelto, veloce (nell'azione, nel pensiero); che viene effettuato e

che grandissima, non abbia parte veruna nel diversificare le velocità de i mobili, sì

: conveniva ancora al munich prender lingua nel paese nemico,... far

celeste: termine adottato dal mustel (nel 1886), perché il suono s'avvicina

i-410: stimando l'inclinazione celeste più nel figliuolo potere che l'imperio paterno,

dicon caniculari, mi han fatto piovere nel cervello le stelle fisse? sarpi,

amor tu muori, / viverai a me nel mio celeste ovile. sannazaro, 6-99

vol. II Pag.950 - Da CELESTE a CELETE (7 risultati)

compose. marino, n-61: porta nel volto amor, le grazie in grembo,

, travede e vagheggia nella creta e nel marmo una sembianza divina. leopardi, 22-76

poeticamente, creatura celeste che reca segni nel suo ammanto del passaggio sulla terra.

le cagioni superne. savonarola, 7-i-285: nel nome di iesù ogni ginocchio si inclini

la pomposa coda del superbo pavone, o nel celestiale arco, quando a'mortali denunzia

stronzio): cristal lizza nel sistema rombico; si trova in bellissimi

discontento / tal cognome non fu, nel celestino / suo bel vessillo, il

vol. II Pag.951 - Da CELEUMA a CELIDONIA (7 risultati)

d'annunzio, ii-674: udivasi nel vento il suon del flauto /

sé riso dall'ire / settagenarie, che nel gioco accense / fìen, con molta

. = dal fr. célibataire (nel 1711), deriv. da célibat

celibi già da molti lustri / memorati nel mondo. pindemonte, 6-93: cinque

ti vedi amati figli, / due già nel maritaggio, e tre cui ride /

che se fossi professore, godrei diabolicamente nel dare la palla nera agli scolaretti. d'

terra, quando le rondini appariscono, e nel suo partire immarcisce. dicono alcuni che

vol. II Pag.952 - Da CELIDONIA a CELLA (8 risultati)

pietra, calcoletto che si credeva contenuto nel ventre delle rondini (a cui venivano

cavità addominale, eseguita per lo più nel corso di laparatomia. « =

una mezza notte in qualche cella fredda nel cor del verno, o sotto un

, 2-452: qual diletto tu avrai nel veder come / in buia cella candido e

n: subito tutto spaventato si fuggì nel diserto. e facendo allato a uno

2-94: mi avevano messo alla catena fissata nel muro, e dovevo starci a vita

senza intermissione. marino, 6-189: nel pedal d'un elee ecco due favi

facoltà. latini, i-749: nel capo son tre celle; / io ti

vol. II Pag.953 - Da CELLAIO a CELLOLINA (12 risultati)

avessero da pagare l'albergo, ma riposassero nel proprio... in una cella

, 15-132: del marciar, del pugnar nel bel conflitto [del gioco degli scacchi

grano ne'granai, di molto vino nel cellaio. linati, 30-18: entrati nel

nel cellaio. linati, 30-18: entrati nel cellaio di trofa accendemmo un moccoletto e

rosato. manzini, 1-18: entrati nel cellaio... accendemmo un moccoletto

raio. salvini, 22-54: nel cratere mescè del vino dolce /

sta aperta una larga caverna, che nel suo fondo serrato dividesi quasi in due

. goldoni, vii-1182: s'apre nel mio cervello la celletta che mi fa

7. cavità, vano praticato nel muro. forteguerri, 24-9: fecer

odore del vino, che si sparge nel celliere mio! bencivenni, 4-61: onora

scoppietta lo spiedo. gavoni, 2-24: nel fresco celliere un servo ignudo / mi

concentrato, simile alla gelatina, solubile nel miscuglio, a parti uguali, di

vol. II Pag.954 - Da CELLONITE a CELLULOIDE (8 risultati)

pascoli, i-60: non colse quel particolare nel quale è, per cosi dire,

intellettuale. bufi, 2-820: nel celebro son le cellule dell'apprensiva.

luminosa in fr. cellular (nel 1751) e cellulaire (nel 1753)

cellular (nel 1751) e cellulaire (nel 1753) variazioni di intensità

-cellula beta (cellula 3): nel pancreas, gli elepiente dove un mezzo

è impietrita tutta quella sostanza, che nel corno dell'animale vivente era ossea,

, i-188: lo che circolarmente s'osserva nel suo veramente cavernoso, o cellulato colon

di celluloide, il colmo della volgarità nel vestire dell'ottocento per il raffinato novecento.

vol. II Pag.955 - Da CELLULOLITICO a CEMBALO (9 risultati)

il mercurio è l'unico hyatt, nel 2869, negli stati uniti); tratta

id; cfr. fr. celluloid (nel 1878). celone, chiamato etere.

cellula: cfr. ingl. cellulose (nel 1753), 4 = voce dotta

ce fr. cellulose (nel 1863). iòsia cristata',

* 'celti'. dal termine introdotto nel 1551 dal botanico tedesco celtismo,

); cfr. fr. celluleux (nel 1752). andrea albani, cembalaro a'

si fàbbricano come i loro strumenti. nel violino, invece, è l'ànima di

. xotxog 4 cavità 'e dal balli nel tuo onore. boccaccio, dee.,

'. in primis 4 celonàio 'manca nel vocabolario, volgar., 9-100:

vol. II Pag.956 - Da CEMBANELLA a CEMENTAZIONE (4 risultati)

avevano coricato, il babbo sedeva al cembalo nel tinello attiguo alla camera nuziale dove io

all'impazzata. -cascare una pietra nel cembalo: a indicare l'improvviso

negozio conchiuso, cascò una pietra nel cembalo, che quasi il rovinò

di calce carbonatica,... penetrano nel leggero e soffice suolo lodigiano e ne

vol. II Pag.957 - Da CEMENTERIA a CENA (10 risultati)

= cfr. fr. cementation (nel 1578). cementerìa, sf

piacimento, di gestire la sua società nel segreto e senza pubblico controllo. calvino

, 157: se gli operai che lavorano nel cementificio, nella fabbrica di mattoni e

6-152: di notte..., nel breve raggio delle insegne e tabelle di

più svariate e imponenti (e, nel linguaggio comune, è assunto a simboleggiare

e, in protesi dentarie, per fissare nel dente capsule o intarsi. =

. dal verbo caedère 'tagliare ': nel senso di * pietra da taglio '

governato alle cene e negli scrittoi che nel palagio. pulci, 1-79: noi

ad ammazzarlo dopo la sua cena, nel quale tempo cenando la sua famiglia,

6-ii-135: si serba ancor memoria / nel giorno istesso ogni anno in un convito

vol. II Pag.958 - Da CENACOLO a CENADELFI (17 risultati)

pensa in qual maniera / psiche potrà nel tempo a lei concesso / agevolarsi il

e un largo pane di fromento stava nel mezzo del desco: e i fiaschi di

riportano / la tasca piena, / e nel disordine, / nel gran viavai,

, / e nel disordine, / nel gran viavai, / spesso ci scappano /

cadde tra spini: / ella aveva nel becco un insetto: / la cena de

presso i romani, che aveva luogo nel tardo pomeriggio, per prolungarsi fino a

notte inoltrata, dopo uno spettacolo, nel corso di una festa, nella notte

cristo in compagnia degli apostoli, e nel corso della quale egli istituì il sacramento

.. in qualcosa d'ineguagliabile: nel grande mistero cristiano. -figur.

cavalca, 8-404: sai che daniello stando nel suo cenacolo fermo, teneva le finestre

ultimo piano delle case romane. forse nel tempo della repubblica, mentre le case

, iv-2-649: dai balconi aperti entravano nel cenacolo i soffii del cielo, agitavano

, ed essendo suscitata e ricevuta, nel cenacolo dell'anima fu fatto lo discendimento

quel santo cenacolo. vasari, i-284: nel refettorio è, in un albero di

superioris domus universa cenacula dieta ». nel signif. del n. 3, dal

3, dal fr. cénacle (nel 1829 nel senso di 'gruppo letterario '

dal fr. cénacle (nel 1829 nel senso di 'gruppo letterario ');

vol. II Pag.959 - Da CENANGIACEE a CENCIO (3 risultati)

, 4-19: detto alla moglie che nel letto suo avea allogato il lebbroso,

senz'allegria, secondo l'uso che corre nel bel mondo degli eleganti, e alla

fagotto d'altri cenci, e la cacciò nel cassettone. d'annunzio, iv-2-232:

vol. II Pag.960 - Da CENCIOLANO a CENCRO (5 risultati)

a piangere più forte, col viso nel guanciale. d'annunzio, iv-2-1147:

la parte di tessuto che si forma nel centro del foruncolo; ha colore bianchiccio

casino, / dei socialisti (nel linguaggio dei partiti reazionari).

so che d'oscuro e di sinistro nel sembiante, entrò a chieder la carità,

un ipocrita sorriso ladresco, seguiva, nel suonare, una sua triste fantasia interminabile

vol. II Pag.961 - Da CENCRO a CENERE (5 risultati)

questo serpente cenerò per esser minutamente piccherato nel corpo, come scrive lucano, d'

cenere di bucato e altre materie che nel fornello serve come di coppella per affinare

sm. il vano sottostante alla graticola nel focolare delle caldaie, ove cade la

descende en figura de venere, / nel ciel serrando glie spirte contrarie, /

): elle si vorrebbon vive vive mettere nel fuoco e farne cenere. s.

vol. II Pag.962 - Da CENERENTE a CENERINA (13 risultati)

fatto dopo il tramontar del sole, nel primo giorno de la quarantana, detto

urna, e poscia di lieo / nel tempio in tebe collocar la feo. f

amici affetto / che tante a te nel petto / valean di senso ad eccitar

quanto il suo corpo è polvere (nel linguaggio ascetico). iacopone, 23-7

è colto chi ne è consapevole (e nel linguaggio ascetico simboleggia la penitenza, il

/ tacita, esuberante, indefinita / nel cenere dell'anima sepolta / trema la

/ sparsi i capi di cenere, nel fango / c'inginocchiammo. d'annunzio

altre anime. negri, i-259: nel brivido primo de l'alba / che sparge

galliche lame delle nubi, già cenere, nel tumultuato occidente: cirri d'oro:

si metteva a sedere sopra una seggiola o nel canto del fuoco a covare la cenere

la fiaba era stata già raccolta dal basile nel suo lo cunto de li cunti (

cunto de li cunti (postumo, nel 1635), ove compare la gatta

cenerentola (napol. cennerènnula), nel senso di 'covacenere '(nella

vol. II Pag.963 - Da CENERINO a CENNO (10 risultati)

cioè cenerognola, è calda e secca nel quarto grado. tommaseo [s. v

cenerognola, era pallida e mite, nel chiarore che si spandeva da una grossa

. 2. grosso canovaccio usato nel fare il bucato. tommaseo [s

di cinghia, lat. cingala). nel linguaggio degli alpinisti: piccolo 'ripiano

. cicognani, 12-24: la sospensione nel vuoto lungo la céngia nella parete precipitosa

, dopo questo, cantare e dimostrare nel suo canto come calisto e cinosura presso

movimento alcuno quella persona che essi desiderano nel volto e negli occhi lor legge ciò

negli occhi lor legge ciò che hanno nel core, ho io talor udito tra

un'occhiata a tutti, ci conobbe nel viso e comprese anco da'cenni che

questo sentimento per lo più stassi rinserrato nel cuore di chi lo prova: e

vol. II Pag.964 - Da CENO a CENOBIO (7 risultati)

col cenno de gli occhi suoi, nel centro de le borasche d'un mare d'

quanto ha di ricco e forte / nel gran sen l'emispero! carletti, 273

rimorso / la voce ognor mi sonerà nel core. alfieri, xiii-52: io leggo

penitenza / s'inizia fin d'ora nel cupo / singulto di valli e dirupi

, ed ammontandosi facean cenno di rimandarmi nel continente. foscolo, vii-268: orsù,

, secondo il cenno da noi fatto nel fine della seconda parte, è anch'esso

del suo aver dispensa / in onorar nel suo cenobio adorno / le donne e

vol. II Pag.965 - Da CENOBITA a CENSO (5 risultati)

a modificazioni provocate da adattamenti verificatisi nel corso dell'evoluzione. = voce

il censi mento; inserire nel catasto; gravare d'imposta.

boccardo, 1-431: le famiglie patriarcali [nel 4 pentateuco '] sono censite per

, chiuse in quartieri che rimangono clandestini nel cuore della città. -per simil

. stor. coloni censiti: che, nel medioevo, pagavano un censo al loro

vol. II Pag.966 - Da CENSORARE a CENSORE (9 risultati)

che il censo / si dovesse pagar nel regno mio. alberti, 211: quello

: patto con il quale taluno, nel trasferire ad altri la proprietà di un

, 21 (54): e chi nel cor mi pinse tal vagheza, /

cui arciconsolato io fui censore, e nel censo rato ebbi per compagno il signor

cittadini. giamboni, 4-263: nel detto medesimo tempo i censori il teatro

esser stati soprastanti i censori mostra cicerone nel terzo delle leggi. vico, 244:

se la rielezione può essere molto utile nel caso degli amministratori, perché risparmia una

amministratori, perché risparmia una superflua interruzione nel corso degli affari e un'occasione d'

d'inutili cangiamenti, non è forse egualmente nel caso dei censori incaricati della vigilanza.

vol. II Pag.967 - Da CENSORIALE a CENSURA (6 risultati)

ad essi. meninni, i-487: nel vetro lusinghier l'aspetto antico, /

un tempo amico, / fe'che nel suol precipitasse infranto. silone, 5-23

: egli mostrava una grande esitazione nel parlare, come chi si ascoltasse prima internamente

, aver visto un poco di tutto nel mondo, volli anche in quell'occasione aver

vico, 244: ordinò filone nel terzo capo che si comunicasse alla plebe

altre parti d'italia cosa non approvata nel regno. giusti, ii- 222

vol. II Pag.968 - Da CENSURABILE a CENTAURIDE (5 risultati)

ii-173: e questa quasi censura colse nel vivo sarioleno vocula. tasso, i-128:

: azione coercitiva che si esercita anche nel sonno e impedisce agli impulsi che contrastano

stesso, nominando a varie riprese, nel corso delle sue riflessioni, semplicemente la chiesa

di terra, è calda e secca nel terzo grado, ed è erba amarissima;

targioni tozzetti, 12-8-305: sicché formò nel suo capo un'idea centaurica, composta

vol. II Pag.969 - Da CENTAURINA a CENTENARIO (13 risultati)

selvaggi cacciatori, abilissimi nella corsa e nel tiro dell'arco, violenti e crudeli

armati di saette, / come solìen nel mondo andare a caccia. vellutello [inf

che parla. pascoli, 722: nel fosco / gomito d'una forra anche appariva

. centaurea. guarini, 251: nel colle vicin subitamente / coltone un fascio

2-431: centellinava il caffè, sdraiato nel vecchio seggiolone, in un grande benessere,

svaniva a poco a poco disperso confusamente nel mare dei ruggiti uscenti dalle stalle che

al mucchio dei rinfrescatoi, il quale, nel fare d'una gamba di finocchio e

propriamente è quella goccia di vino che rimane nel bicchiere, dopo che si è bevuto

, come assorti in un sogno misterioso nel chiarore lunare. gozzano, 34: un

: assisterà, questo decrepito, tremolante nel capo e nel viso di piume candidissime,

questo decrepito, tremolante nel capo e nel viso di piume candidissime, a quello che

le parti. 5. stor. nel medioevo, cittadino a cui era affidata

4 anniversario dei cento anni '(nel 1874).

vol. II Pag.970 - Da CENTENARIO a CENTIBAR (13 risultati)

/ del cuculo venuto con la pioggia / nel tappeto di grilli ch'è la valle

argento] venne ondeggiando in europa, nel primo centennio, tra 1 a 10,

due centesime venissero di tuttociò che essi nel fisco posto avessero. 2.

l'anno del calendario giuliano (corretta poi nel calendario gregoriano),, che,

usura 'in que'tempi permessa consisteva nel pagamento di uno per cento il mese

: già è stato esposto questo titillo nel principio del centesimo quarto salmo. ottimo

si agguaglia. torricelli, 77: nel fine poi del centesimo tempo, avrà

, 3-1-201: l'alzamento del bersaglio nel tempo del moto della palla è manco di

, 3-65: luca andava a lavorare nel ponte della ferrovia, per cinquanta centesimi al

per le camicie che sciupava a trasportar sassi nel corbello. barilli, 6-115:

9. sm. stor. nel medioevo, monaco avente giurisdizione su cento

, alvultimo centesimo: indica estrema meticolosità nel fare i conti, grande scrupolo nel

nel fare i conti, grande scrupolo nel pagare i propri debiti. verga,

vol. II Pag.971 - Da CENTIBRACCIA a CENTINAIO (7 risultati)

cui arriva il mercurio, e cento nel punto che esso raggiunge nei vapori di

); cfr. fr. centigrade (nel 1823). centigrammo (centigramma)

xix). centile, sm. nel linguaggio statistico, uno dei 99 valori

maestri italiani conduceva la mano degli operai nel pulire cèntine e travi, nel sagomare

degli operai nel pulire cèntine e travi, nel sagomare ali e timoni, nell'inflettere

volg. cincturare; e cintre, nel 1300). centinaio (ant.

una cosa; unità del terzo ordine, nel sistema di numerazione decimale (e spesso

vol. II Pag.972 - Da CENTINAMENTO a CENTO (7 risultati)

nove volte era compiuto in quello centinaio nel quale in questo mondo ella fue posta.

di queste contrade levandolo in altri paesi nel rechi, forse avisandosi, per mutare

persone che gli spiriti erano a centinaia nel monastero, come i biricuocoli a siena.

nome, il nome d'italia, nel mare di nazionalità diverse. b.

poemi eroici, che vennero in luce nel corso del secolo, si contano a centinaia

centum 4 cento '; e già nel lat. tardo centenarius col valore di '

centina. algarotti, 1-279: disposti nel miglior modo i palchetti, hannosi da

vol. II Pag.973 - Da CENTOCAPI a CENTOMILA (5 risultati)

ecc. per ogni cento (soprattutto nel linguaggio bancario e commerciale indica l'entità

del friuli minori d'un venti per cento nel prezzo delle sete di bologna e di

. boccardo, 1-1065: generalmente, nel commercio bancario non si hanno a calcolare

, il cento: istituito a firenze nel 1458 con l'autorità di promulgare leggi

, 22-35: teneame lo più afflitto nel monno derelitto, / e cento più hai

vol. II Pag.974 - Da CENTOMILLESIMO a CENTRALE (9 risultati)

cento -ónis 4 centone '(nel senso di 4 cappa ': cfr.

, brani di qualche autore famoso; nel medioevo, raccolta di canti, di

importanti di quelle, da contarsi o suonarsi nel medesimo trattenimento. 2. per

sbocco, in corona, pulite nel contrasto dei venti, le grandi montagne centovisi

riferisce al centro; che si trova nel centro, che costituisce il centro.

buti, 2-18: finge che entri nel centro de la terra,..

casa o bottega, che sia non solo nel centro della città, ma in vicinanza

regione, a un continente, presi nel loro insieme (una terra, un sistema

. -stor. potenze centrali: nel periodo anteriore alla prima guerra mondiale,

vol. II Pag.975 - Da CENTRALINISTA a CENTRIFUGA (14 risultati)

lì la valle si parte in due, nel mezzo c'è un monte e alle

necessari per la condotta delle operazioni, nel corso di combattimenti. -centrale incendio:

e * accentramento '. vocabolo usato spesso nel linguaggio della politica per indicare il convergere

= dal fr. centraliser (nel 1794). centralizzato (part

= cfr. fr. centralisation (nel 1798). centralménte, avv

, avv. raro. in centro, nel centro, prendendo come centro. -per

. { cèntro). mettere, fissare nel centro (in particolare la punta del

che il mezzo venga a trovarsi esattamente nel centro. 4. dirigere con esattezza

soffusa. 8. sport. nel gioco del calcio, indirizzare il pallone

centro: cfr. fr. centrer (nel 1699). centrato (part.

), agg. messo, fissato nel centro; equilibrato. viani, 14-260

uomo interno! / vibrano tutti i cieli nel mio petto / (come ruota centrata

mio petto / (come ruota centrata nel suo perno) / per la virtù che

). centrìfuga, sf. apparecchio nel quale avviene la centrifugazione. =

vol. II Pag.976 - Da CENTRIFUGARE a CENTRO (16 risultati)

'fuggire'; cfr. fr. centrifuge (nel 1734) * centrina, sf.

, tela ricamata, che viene disposta nel centro di una tavola, sul piano

circolare. viani, 14-248: nel salottino c'è un tavolinetto coperto di

sm. corpuscolo centrale che si osserva nel centrosoma della cellula. = dall'ingl

, 83: le molecole andavano sciolte nel caos, e la forza centrìpeta non le

'; cfr. fr. centripete (nel 1734). centrìscidi, sm.

iv-125: * centrista', chi si schiera nel centro del partito socialista, tra massimalisti

chiamano il miluogo, il quale è nel mezzo del cerchio: siccome quando fai il

498: perché così come è difficile nel circulo trovare il punto del centro,

difficile trovare il punto della virtù posta nel mezzo delli dui estremi. vasari, iii-543

ii-250: 'centro '. punto nel mezzo del cerchio. * centro dell'

fiano insieme percosse, esse s'allargheranno nel contatto; e poiché fiano percosse,

. centro di cristallizzazione o cristallino: nel corso del processo di cristallizzazione, la

una nave, supponendo le vele spiegate nel piano verticale longitudinale. 8. fis

di gravità: il punto di un corpo nel quale si può pensare applicata la forza-peso

nella vita perduta, consisteva per noi nel trovare il centro di gravitazione del nostro

vol. II Pag.977 - Da CENTRO a CENTRO (28 risultati)

al quale una figura piana, mobile nel suo piano, ruota in un determinato

appoggio; in aerodinamica, punto convenzionale nel quale si intende applicata la risultante di

moto relativo. -centro di oscillazione: nel pendolo composto, la proiezione ortogonale del

di oscillazione. -centro di sospensione: nel pendolo composto, la proiezione ortogonale del

lente, posto sul suo asse, nel quale a ogni raggio luminoso passante per

'ntennemento, / e voluntate en centro nel core gli ho miniato. vasari, iii-451

fu dal cielo cacciato, e precipitati insieme nel centro dello inferno tutti quegli angeli che

[il sito di roma] quasi nel mezzo d'italia, ed appunto conveniente a

principato, essendo posto, può dirsi, nel centro. tasso, 6-i-182: già

: già intorno tuona; ed io lasso nel centro / agli emisperi miei, sento

del sole. marino, 5-119: nel centro de la sala un vasto atlante

una piccolissima fenditura un muscoletto, tendinoso nel cominciare, poi, nel seguire,

, tendinoso nel cominciare, poi, nel seguire, carnoso, e di nuovo al

, avendo ciascuna uno di que'due poli nel suo centro. foscolo, vii-166:

x-21-72: bice rimaneva... nel salotto sino alle nove, piccola e felice

sino alle nove, piccola e felice nel centro di quelle conversazioni. pascoli, 33

d'ombra dal centro del quale vedono nel passato oltre un certo limite e vedono nel

nel passato oltre un certo limite e vedono nel futuro oltre un altrettanto limite. quasimodo

un altrettanto limite. quasimodo, 4-33: nel centro del partenone / lo scoppio d'

: io fui adunque condotto una mattina nel far dell'alba, da un'ombra (

piaceri) in una caverna, quasi che nel centro della terra. galileo, 386

tasso, 7-85: ma fugga pur nel centro, o 'n mezzo tonde,

reina mia, dea mia, / andrò nel foco, andrò per mezzo a tonde

andrò per mezzo a tonde, / e nel centro per voi, s'al centro

sbagliare il colpo, indovinare, cogliere nel segno. svevo, 3-615: a

martino, distante da casa, posta nel bel centro della città. cicognani, 6-102

mio splendido amico, perché mi trovo nel mio centro, cioè nel vostro cuore

perché mi trovo nel mio centro, cioè nel vostro cuore, che qui..

vol. II Pag.978 - Da CENTROATTACCO a CENTUPLICATO (13 risultati)

da quattro localizzazioni: nell'ippocampo, nel corpo calloso, nel lobo orbitario od

nell'ippocampo, nel corpo calloso, nel lobo orbitario od olfattorio anteriore di broca

orbitario od olfattorio anteriore di broca e nel lobo temporale. -centro visivo: situato

ciliospinale: gruppo di cellule nervose contenuto nel primo segmento dorsale del midollo spinale,

. - centri vasomotori: si trovano nel pavimento del quarto ventricolo cerebrale e dominano

campo da gioco, e anche, nel gioco del calcio, attributo dei giocatori

il terzino. -palla al centro: nel gioco del calcio, l'azione di

del calcio, l'azione di riportare nel centro del campo la palla, dopo

. centrocampo, sm. sport. nel gioco del calcio, la zona

cambiare a faenza... e assumevano nel dirlo un tono così remoto e tetro

maggiore. torricelli, 77: nel fine poi del centesimo tempo avrà forza

la vita, / siccome stelle tremanti nel mar. pascoli, i-376: egli

strazio che aveva provato da giovane principe nel quadrato di villafranca. pirandello, 5-649

vol. II Pag.979 - Da CENTUPLICE a CEPPATA (2 risultati)

dal cenuro, e caratterizzata dalla presenza nel tessuto muscolare, ma più frequentemente a

teleostei percomorfi della famiglia cepolidae, comune nel mediterraneo, col corpo allungato e compresso

vol. II Pag.980 - Da CEPPATELLA a CEPPO (12 risultati)

3. fascio di pali confitti nel fondo delle acque per formare una presa

. mattio franzesi, ii-2-79: nel mezzo stava un quadro focolare,

bate quel ragionamento rimuginato da tanti giorni nel suo guasto ceppicóne, apparve don pietro

da'venti. ariosto, 24-57: scrive nel verde ceppo in breve carme: /

tempi di giovanni boccaccio..., nel principio di ciascun anno il padre di

anno il padre di famiglia, assiso nel focolaio a capo di un ceppo a

più lenta, / di un duro ceppo nel focolare. 3. pezzo di

legò a un aguto, che era nel ceppo della fabbrica. cellini, 629:

banco, osservò un ceppo di legno nel quale erano incastonati, in ordine di

ve venga el fuoco de sancto antonio nel ceppo de la barba!

, ignorante, lento nei movimenti e nel pensiero. -anche: persona immobile,

ebbono loro ceppo e principio... nel bel paese di mugeùo. ariosto,

vol. II Pag.981 - Da CEPPO a CERA (6 risultati)

di quelli che per avventura si trovassero nel ceppo stesso. dicesi anche * isola,

. -ceppo della pialla: il legno nel quale è imbiettato il ferro della pialla

il bilico. galileo, 4-1-102: nel condurre intorno la stanga fbd girerà intorno

denari e dissero: non è licito mettergli nel ceppo, inperò ch'è prezzo di

uno ceppo che era ivi presso collegato nel legno appiè d'un crocifisso. marrini

i gettatori di metallo nelle forme, affinché nel gettare in esse cera o metallo,

vol. II Pag.982 - Da CERA a CERA (6 risultati)

lucerna che ti mena in alto / truovi nel tuo arbitrio tanta cera, / quant'

858: la sala da pranzo che sogna nel meriggiar sonnolento / tra un buon odor

stava sull'uscio, col capo avvolto nel fazzoletto, gialla come la cera vergine.

di laodomia, alla quale per mirar nel suo lontano protesilao fosse uopo la dipinta

di lana verde, un tavolino rotondo nel mezzo con un vaso di fiori in cera

la forma. vasari, i-732: nel medesimo luogo sono alcune cere, ed

vol. II Pag.983 - Da CERA a CERA (4 risultati)

attoniti di vetro e i capelli spartiti proprio nel mezzo della testa deforme. g.

loro ima certa curiosità ed un affanno nel voler trovare il certo di quel che

s'è... fitto e fondato nel capo... di non

fece troppo buona cera per il pericolo nel quale s'era messa questa donna, con

vol. II Pag.984 - Da CERAFILLITE a CERAMICO (3 risultati)

. xdepa * faccia '(come ancora nel pro- venz., spagn. e

, vermi formi, vivono nel legno morto e deperito, dove

casa bombardata, sorprendentemente intatta. sorrisi nel rivederla: non solo essa era rimasta

vol. II Pag.985 - Da CERAMIO a CERATOFILLACEE (3 risultati)

riprendere plasticità. boccardo, 1-441: nel commercio europeo si prese l'usanza di

denti, però ch'egli hanno uno ventricolo nel gorguzzole, 11 quale è pieno di

a cader ascende, per rimaner indi nel mare della confusione sommerso. d'annunzio,

vol. II Pag.986 - Da CERATOPOGONINI a CERBOTTANA (4 risultati)

cinacee, molto ornamentale (e nasce nel messico e nelle antille), il

cane; mostro canino (nelle leggende, nel mito). dante

, se 'l vuol, ch'entri nel bosco. -cerbiattèllo. plutarco

pazzia. pataffio, 5: nel ver questa è nuova cerboneca.

vol. II Pag.987 - Da CERCA a CERCAMENTO (3 risultati)

di metallo usato per ravvivare il fuoco nel focolare (e si riferisce anche, genericamente

. g. villani, 8-6: nel detto anno 1294, messer benedetto guatani

avria dal ciel travolto / me meschino nel mar, se l'alma notte,

vol. II Pag.988 - Da CERCANTE a CERCARE (7 risultati)

, deviare per vie traverse, ripiombare nel cercamento iniziale, ritrovarsi. cercamine

figliuolo cadmo. bembo, 5-1-121: nel qual tempo cercanti con molta instanza i

dita. d'annunzio, iv-2-94: orsola nel buio, a pena si sentiva toccare

di legno. parini, 120: nel partir dal palco cerchi dello staffiere,

alla dama, ne acconci le code nel cappuccio. foscolo, xiv-218: povero me

che altro che brieve esser non puote nel mortai corpo, si perpetuerà nella laudevole

oriani, x-21-177: la piaga apertagli nel cuore dal figlio sanguinava sempre come al primo

vol. II Pag.989 - Da CERCARE a CERCARE (2 risultati)

nemmeno di cercar la via per entrargli nel cuore; ma forse, nel vederlo

entrargli nel cuore; ma forse, nel vederlo mesto, assorto e taciturno, non

vol. II Pag.990 - Da CERCARIA a CERCATORE (11 risultati)

come siamo nati ». -cercare vaspro nel liscio: voler che ci siano difficoltà

41-44: fa di mestieri cercare l'aspro nel liscio, come i latini dicevano,

come i latini dicevano, il nodello nel giunco... e, come

e vinta; / gittate tutte te rose nel viso, / chi te viuole e

fare incette / ghiribizzose. -cercar nodi nel giunco: vedere difficoltà, difetti dove

: a me non piace di cercar nodi nel giunco. -cercare per terra e

dappertutto. lippi, 7-90: entrò nel bosco, e ogni contrada scorse,

individuo che voglia efficacemente operare consiste perciò nel cercare se medesimo, nell'indagare te

un fazzoletto da naso, lontano lontano nel mare color piombo, e ognuno diceva che

tante lingue, / sei serba iddio nel suo superno coro / ove ogni ardore e

hugo, e, meglio ancora, nel d'annunzio. ojetti, ii-443: era

vol. II Pag.991 - Da CERCATRAMA a CERCHIAMENTO (4 risultati)

a'fianchi, e la catena infitta nel muro in guisa che appena si possa

, 365: poche persone che stieno sopra nel campo dietro ad una di queste siepi

al palagio del zamorino, che è nel mezzo d'una cerchia o corte grandissima

la fa scorrere, enorme mestola, nel buio. = deriv. da cerchio

vol. II Pag.992 - Da CERCHIARE a CERCHIETTO (3 risultati)

, 1-105: gli architettori antichi, nel cerchiare le terre di muraglia, biasimarono le

196): un così gran segreto stava nel cuore della po vera donna

la terra. sacchetti, vi-88: nel borgo della noce un casolare / siede

vol. II Pag.993 - Da CERCHIO a CERCHIO (11 risultati)

3. plur. gioco che consiste nel lanciarsi e infilare al volo, per

il cerchio è una figura piana, nel mezzo della quale è un punto, dal

, e massima [vibrazione], nel correre, e ricorrer che fa per

[regola] è approvata da archimede nel libro che egli fa della quadratura del cerchio

collodi, 160: vieni con me nel circo e là ti insegnerò a saltare

c. rinuccini, ix-252: quando nel primo grado il chiaro sole / entra nell'

d'òr, dianzi pomposa / splendea nel ciel de la tua ricca testa. monti

: tu vederai la nobile accoglienza / nel cerchio de le braccia, ove pie-

, della quale niuna è più potente nel mondo, -il quale mondo il cerchio del

. deledda, iii-866: eccoci dunque nel cerchio del sogno tanto sognato: fra mare

[una] linea di sangue / nel cerchio delle labbra sinuose. montale,

vol. II Pag.994 - Da CERCHIO a CERCHIO (24 risultati)

vi si fonde. / trema un ricordo nel ricolmo secchio, / nel puro cerchio

un ricordo nel ricolmo secchio, / nel puro cerchio un'immagine ride. / accosto

/ e scinto e nudo un piè, nel cerchio accolto, / mormorò potentissime parole

[dell'avarizia], il quale nel mondo sopra li più regna per sì

cagione delli maggiori mali che si commettono nel cerchio della terra. s. agostino

e molti altri mali troviamo essere fatti nel cerchio del mondo per la malizia di questa

gli era dopo le spalle le cose scritte nel cerchio della luna. 10.

: altra fatica / prender conviensi ancor nel loco dove / giunto dopo gran corso il

tanto contento, / che de alegreza su nel ciel arivo. tasso, 6-iii-22:

indizio anch'esso del temporale che vuol essere nel giorno seguente; poiché quando il cerchio

e tinge. d'annunzio, iv-1-312: nel palazzo, grandi cerchi di luce abbagliante

e scura: in quel mistero, nel cerchio di funebre chiarore che usciva dalla

dei pianeti. -anche: cielo (nel sistema tolemaico); sfera divina.

stelle e tutti i lumi, / dove nel bel sereno ognor s'aggiorna. galileo

occhio, vi truova più da stupire che nel grandissimo cerchio de'cieli: e nel

nel grandissimo cerchio de'cieli: e nel globo d'un pomo vede un lavoro

un lavoro di più misterioso artifizio, che nel corpo del sole. manzoni, 35

quelle altre che paiono ardere e trapassare nel loco superiore. -cerchio dell'orizzonte

coordinate equatoriali degli astri mediante osservazioni fatte nel piano meridiano. si trova a

detto parole per te: / eri nel cerchio ormai di breve raggio: /

più grandi, se viene ad incontrar nel cammino un qualche impedimento, non per

.). aretino, 2-139: nel contemplare con il giudicio della considerazione,

donzelle, a che ti stai soletta / nel cerchio delle pietre, entro lo speco

celeste dove il sole ducci, 1045: nel gran cerchio de l'alpi, su 'l

vol. III Pag.4 - Da CERTO a CERTO (8 risultati)

ordinò che ogni legno o barca che nel porto volesse entrare o uscire pagasse certa quantità

signor giovanni bentivoglio di condurre dal bresciano nel bolognese mercanzia di ferro e di rame.

essere invidiate. redi, 16-i-18: sveglia nel petto mio / un certo non so

anche a un certo non so che nel portamento e nel gesto, a quel marchio

certo non so che nel portamento e nel gesto, a quel marchio che le

: un certo che le andava dicendo nel cuore: « guardalo, è tuo fratello

signoria. guicciardini, 176: nata differenzia nel distendere le scritture per certe parole che

bollori di bianche schiume si caccia fore nel piano. marino, i-200: [i

vol. III Pag.94 - Da CHIUDARA a CHIUDERE (5 risultati)

chiuser le porte que'nostri avversari / nel petto al mio segnor. marco polo volgar

mezzodì, hae cinque porte, e nel mezzo è una grandissima porta, che

di lei il bronzo corintio del cancello nel chiudersi dava un suono chiaro come un

, par., 12-5: e nel suo giro tutta non si volse (la

. / non si fermò fin che nel fondo giacque: / sopra si chiuse il

vol. III Pag.95 - Da CHIUDERE a CHIUDERE (13 risultati)

gravido dell'acuto, e sei chiuda nel ventre e ne lo schiuda a suo tempo

viii-29: a me non fia, / nel dì funesto in cui vi ascendi,

, 42: tu, poeta, nel torbido universo / t'affisi, tu per

barberino, 113: e hollo sì radicato nel cuore / che dounque io mi volgo

adone ascosa? / però che tralucea nel molle gelo / come suol gemma in

, 9-15: né prima l'altro sol nel mar si chiuse, / che presso

a san malò ritrovò un legno, / nel qual si pose. forteguerri, 10-75

. nievo, 1-9: chiudendomi qui nel cortile a piallar assi e a martellar chiodi

rifl. figur. raccogliersi, concentrarsi (nel proprio intimo, in se stessi,

, d'attività, nei propri sentimenti, nel proprio ambiente). tasso,

fuor del mortai uso accensi; / poi nel profondo de'suoi rai si chiuse,

sapeste quanto significa per me quel silenzio nel quale gino si chiude di tempo in

amore provenzali, francesi, tedeschi, nel suo virgiliano « bosco degli ombrosi mirti

vol. III Pag.96 - Da CHIUDERE a CHIUDERE (9 risultati)

c'è, sopra la strada, celata nel fogliame, ima trattoria che ogni tanto

, giovinetta / fuggi'mi, e nel suo abito mi chiusi. sennuccio del bene

bassa mai 'l volto, noi chiude nel velo; / non parla, non piange

, 34-37: non so poi, se nel primo de'sei giorni del mondo,

chiuso che fu il concilio di trento nel mese di novembre di questo medesimo anno

. intr. concludere (una nota, nel canto). montale, 3-69:

frasi non schiettamente toscane, che rimasero nel romanzo, nonostante le sue correzioni.

/ chiuder, campi beati, / nel bel vostro ricovero / i giorni fortunati

comunista. -chiudersi in un guscio, nel proprio guscio: vivere in se stessi

vol. III Pag.97 - Da CHIUDETTA a CHIURLOTTELLO (8 risultati)

ratto; / benché le stame gli dànno nel guanto. -chiudere, chiudersi di

,... panzini chiudeva i conti nel suo taccuino. 40.

. bencivenni [crusca]: quando nel capo si raccoglie alcuno soperchio, si

., i-493: al contrario, nel tramuto de'vini eseguito col metodo usuale

quella medesima forma, e tutte così nel numero del più come in quello del

in italia è comune d'inverno e nel doppio passo. targioni tozzetti,

figur. fagiuoli, 3-1-87: gode nel vero lume quella luce / la quale

, 6-106: sonò a un tratto, nel buio sopravvenuto, il chiurlo lontano d'

vol. III Pag.98 - Da CHIUSA a CHIUSO (6 risultati)

grazia e vivezza di spirito abbia la chiusa nel nativo greco idioma, che nel latino

chiusa nel nativo greco idioma, che nel latino. menzini, 5-94: fate

opere stabili con saracinesche, poste trasversalmente nel letto allo scopo di contenere il libero

che fornisse lozzole che i fiorentini tenevano nel podere, acciocché più chiusamente si facesse

tu, cara spelonca, / sì chiusamente nel tuo sen ricevi / questa serva d'

, iii-1-939: gira e volta la chiave nel chiusino, / l'acqua non passa

vol. III Pag.994 - Da CROCE a CROCE (7 risultati)

atto del culto cristiano, che consiste nel tracciare un segno in forma di croce

o solo sulla fronte e sulla testa nel battesimo o solo sulla fronte nella cresima

feci il segno della santa croce tirandomi nel fosso più che poteva; ma il

, che batte l'ale / teco nel cielo, ed ha la piuma d'oro

., ii-xm-22: in fiorenza, nel principio de la sua destruzione, veduta fu

di olanda. vi galleggian sopra conficcate nel mezzo di una croce di legno,

. -in partic.: segno che nel medioevo veniva posto al margine di un

vol. III Pag.995 - Da CROCE a CROCE (5 risultati)

a croce latina con una gran navata nel mezzo e con due navette laterali. idem

di sant'andrea coll'altare a cupola nel centro. parini, 742:

bianche ed a contrasegnarsi con le croci nel cappello dell'istesso colore. 22

medie. aspetto microscopico dei granuli lipoidei nel sedimento urinario in caso di nefrosi lipoidea

è fatta la più gran puttana che nel regno delle lettere sia mai comparsa:

vol. III Pag.996 - Da CROCÈ a CROCETTA (4 risultati)

8-98: -oimè il granchio mi ha preso nel piede dritto. -facci sopra la croce

, cioè moltiplicando il numeratore del dividendo nel denominatore del divisore. -parlare

passano uno attraverso all'altro, incrociandosi nel mezzo. carena, 1-290: 'punto

penetrai col guardo / di molti eroi nel sen: ma pari a quella / del

vol. III Pag.997 - Da CROCETTA a CROCIATA (6 risultati)

vivacità della speranza? che la collana nel petto se non 10 splendore della magnificenza

la sua picciola crocetta sopra la corda nel medesimo modo. è la crocetta in

che si dispongono a traverso delle costiere e nel verso della larghezza della nave, per

7. matem. operazione aritmetica consistente nel moltiplicare il numeratore di una frazione per

eleison '. ché s'erano congiunte / nel lor signore le città tirrene / la

di fare, pubblicando anco indulgenze, nel modo per li tempi passati solito farsi nelle

vol. III Pag.998 - Da CROCIATA a CROCICCHIO (3 risultati)

') * moneta con una croce nel rovescio coniata dal re enrico ii di

la fogna. marini, xxiv-826: nel fine di una di queste vie si ritrovò

si ritrovò giunto ad un crocicchio, nel cui mezzo, sopra i quattro angoli,

vol. III Pag.999 - Da CROCIDAMENTO a CROCIERA (6 risultati)

volatili strani. govoni, 1-71: giù nel canneto della palude circondaria / quante lucciole

ringhiano i loro inni patriottici, e noi nel paese della musica e delle voci argentine

e con lucentezza serica, a volte incluso nel quarzo fibroso (e si trova

quarzo fibroso (e si trova nel sud africa, nel cumberland,

(e si trova nel sud africa, nel cumberland, in moravia, nei

quali chiamò politila presso alla crociera nel polo antartico, ed un'altra vicino

vol. III Pag.1000 - Da CROCIERE a CROCIFISSIONE (7 risultati)

, un po'a far la crociera nel mare. ojetti, ii-789: la prima

perché portano una croce rossa nell'abito e nel mantello nero. 5.

agg. ant. attributo di una pietra nel centro della quale si forma una concrezione

pietra più o meno dura, che ha nel mezzo una figura di croce più o

/ come e'fu crucifisso, e nel profondo / del limbo a trar molte

, or me responne, / che nel core èi enfiato, / l'umile per

i disertori, i briganti), consistente nel legare o inchiodare, e in certe

vol. III Pag.1001 - Da CROCIFISSO a CROCIFISSORE (12 risultati)

così nell'espiazione dei miei peccati, come nel dono del suo spirito, il quale

or pensai tu, se il crocefisso nel disperar di non aver mai più a godere

mondo in sé stesso e sé stesso nel mondo crucifisso, io non saprei come si

bibbia volgar., v-385: et etiam nel titolo è posto: * alli

calvo ', e significa il crocifisso nel luogo chiamato calvario. savonarola, iii-468

iii-468: se tu vuoi amore, leggi nel libro del crucifisso; se tu vuoi

; se tu vuoi fede, leggi nel libro del crucifisso; se tu vuoi

se tu vuoi umiltà, leggi qua nel libro del crucifisso; se tu vuoi

; se tu vuoi carità, leggi nel libro del crucifisso: in questo libro

madre, imprimete le piaghe del crocifisso nel cuor mio fortemente. carducci, 1015:

1- 195: rivedo ora, nel buio, il volto del cristo di oristano

vescovo, e marcellino li riceveva tutti nel cuore. -per simil.

vol. III Pag.1002 - Da CROCIFORME a CROCORARE (7 risultati)

a praga dalla beata agnese di boemia nel 1237, distinto da una croce rossa

potevo fare un crocione a questo mondo, nel quale tu stai tanto volentieri. nievo

, zaffarano; quantunque in molti luoghi nel contado nostro di siena si chiami egli

svaniti, con le esili foglie, nel molle musco e nell'erbetta del terreno.

baciandomi / dentro de'lumi, / nel ciel di croco / vanì serena.

croco. d'annunzio, iv-2-580: rigida nel suo peplo tinto di croco ella abbandona

esangue e s'addensi sotto il mento, nel cavo degli occhi, intorno alle nari

vol. III Pag.1003 - Da CROCOTA a CROGIOLO (15 risultati)

per se stesse imparano, per poter nel bosco fuor del tugurio chiamandolo agiatamente divorarlo

tipo di conglomerato (che si trova nel veneto), costituito di ghiaie e ciottoli

dirupo, terreno nudo e roccioso (nel linguaggio alpinistico o in quello letterario)

per carne il sasso / delle erode nel sangue la purezza / dell'acque scese dai

, assumono le guglie costituite di dolomia nel caso in cui siano isolate da canaloni

giovane, 9-176: io mi crogiolava / nel letto a mio talento. magalotti,

, nervosamente ilare, sornione, crogiolandosi nel ricordo, senza speranze nel presente,

, crogiolandosi nel ricordo, senza speranze nel presente, folle d'amore tra i contabili

mette un chimico a purgare l'argento nel suo crogiuolo. muratori, 7-ii-283: nel

nel suo crogiuolo. muratori, 7-ii-283: nel rovescio della moneta si mira un crociuolo

con acuta pazienza, rimetteva di nuovo nel crogiuolo il metallo; e ricominciava l'

un piccolo caminetto; posto il combustibile nel crogiuolo riscaldato dall'esterno, si ottiene

di colore dovrà consistere, diceva, nel farsi « americana *, e liquefarsi ed

1-9: godi se il vento ch'entra nel pomario / vi rimena l'ondata della

. -mettere, porre al crogiolo, nel crogiolo: sottoporre a un rigoroso esame

vol. III Pag.1004 - Da CROIO a CROLLARE (7 risultati)

diffidenza, i princìpi più inconcussi sono messi nel crogiuolo, niente si ammette più che

il secchione] alla fune e di collarlo nel pozzo, ed egli là giù si

la tenne sì, che potea farsi / nel vasto corpo suo, quantunque altrove /

impero popoloso, commerciale, e nuotante nel lusso; ed impedire che la sua stabilità

che crollò la filosofia de'greci fu nel tempo stesso funesto all'autorità della loro lingua

! la mia vita di solinga polla / nel taciturno colle delle capre! / udir

villani, 11-. 54: i nostri nel principio dubitarono, e crollaronsi.

vol. III Pag.1005 - Da CROLLATA a CROMA (3 risultati)

, ii, 567: beatus rientrò nel suo studio. lì vide le piramidi dei

/ dalla sua onda di luna / che nel centro del par- tenone / lo scoppio

ariosto, 42-9: cadde, e dié nel sabbion l'ultimo crollo / del regnator

vol. III Pag.1006 - Da CROMAFFINE a CROMICO (5 risultati)

rigore di simmetrie, con questa schiettezza nel carattere. c. e. gadda,

biol. sostanza di natura proteica contenuta nel nucleo di tutte le cellule; è

i cromosomi. 2. nel linguaggio comune, la cera per dare

inossidabile. pratolini, 2-303: nel mezzo una grande lampada votiva emergeva

cromatòforo, sm. cellula contenente, nel suo protoplasma, granuli di pigmento (

vol. III Pag.1007 - Da CROMIDIO a CROMOPTOMETRO (7 risultati)

. plur. biol. corpuscoli presenti nel citoplasma di taluni protozoi che hanno,

1147: il cromo è stato scoperto nel 1797 da vauquelin nel cromato di piombo

è stato scoperto nel 1797 da vauquelin nel cromato di piombo naturale, noto allora sotto

colorazioni elettive per la cromatina, visibile nel nucleo delle cellule in riposo (si

di indagine della funzionalità epatica, consistente nel vedere quanto tempo è necessario perché nella

(pigmenti): ed è assai diffusa nel mondo ani male e vegetale

colorata in rosso o eritropsia), o nel corso di un'itterizia (visione colorata

vol. III Pag.1008 - Da CROMOSCOPIA a CRONACHISTA (4 risultati)

una sostanza colorata, iniettata, compaia nel liquido di secrezione. = voce

quali li diceano villania, sputandoli talora nel viso e facendo altre cose assai vituperose

la vostra lettera è una cronica, e nel principio è differente da quella di ruggieri

, si adorna di riflessioni ed espone nel racconto dei casi le passioni e i

vol. III Pag.1009 - Da CRONACHISTICA a CRONOLOGIA (3 risultati)

insanabile. moravia, viii-18: nel suo amore per la casa penso che

in corso vercelli. alvaro, 7-163: nel fondo, a parte quella certa umanità

tempi, chiamata ancor da i latini nel modo che la chiamano i greci cronografia

vol. III Pag.1010 - Da CRONOLOGICAMENTE a CRONSTEDTITE (3 risultati)

volta falsari di così acuto ingegno, che nel finger monumenti de'precedenti secoli si condussero

cui la -gara a cronometro: nel ciclismo, quella che rigutini-cappuccini, 187

controllare il terminati. tempo che impiega nel compiere determinate e. cecchi, 6-395:

vol. III Pag.1011 - Da CROOCOCCACEE a CROSTA (9 risultati)

(e vivono nelle acque dolci, nel terreno, nei muri umidi, ecc.

rifl. ant. percuotersi, colpirsi (nel viso, nel petto, ecc.

. percuotersi, colpirsi (nel viso, nel petto, ecc.).

; e con le man si croscia / nel volto. = voce onomatopeica.

intr. (crosso). sport. nel gioco del calcio, eseguire un traversone

natatoria; hanno avuto il massimo sviluppo nel devonico e nel carbonico, e sono

avuto il massimo sviluppo nel devonico e nel carbonico, e sono ormai quasi tutti

risoluto l'allume] faccia la crosta nel fondo della caldara, lo metti in una

vi si vedea come di giorno [nel ventre della balena], / per le

vol. III Pag.1012 - Da CROSTA a CROSTACEI (9 risultati)

provide in ciò all'onor suo, incidendo nel vivo e nel più bello della torre

all'onor suo, incidendo nel vivo e nel più bello della torre il proprio nome

, di calcina. sbarbaro, 1-82: nel lavoro di sterro, feroce; al

, feroce; al gomito della via, nel sole; rompono a forza di braccia

con una crosta di pasta ben cotta nel forno, mentre dentro, i maccheroni

può vedere la figura... nel libro ch'egli scrisse, o per dir

persona. boccaccio, 8-39: nel segreto loro [le donne] hanno

!, / il prete attonito, nel sacramento / lavando al pargolo le nuove

segregazione nello strato superiore della poesia avvenne nel bel tempo gio- venile della lirica di

vol. III Pag.1013 - Da CROSTARE a CROTOFAGA (7 risultati)

appunto delle aragoste. montale, 3-267: nel frattempo il pesciaiolo era accorso, aveva

pane abbrustolito di forma quadrata da inzuppare nel brodo. carena, 2-266:

toscana..., se la mattina nel far colazione dimandasse al ciantelli: «

forzati gli uomini a grattarsi, e nel grattarsi... rompono...

: per il suono che fanno i semi nel baccello. cròtalo, sm

noto come serpente a sonagli: diffuso nel continente americano). mascheroni, 834

sostanza chimicamente simile alla saponina, contenuta nel veleno della vipera e del crotalo.

vol. III Pag.1014 - Da CROTOMIO a CRUCCIATO (4 risultati)

da un fondo piatto riuniti con fasce; nel manico erano praticate due aperture attraverso le

4 crovèllo pesce poco differente dall'ombrina nel sapore, sebbene più corto, più gobbo

sua anima crucciata e rotta s'afferma nel mondo ima nuova volontà, trieste è

corsiere nero un cavalier bruno, forte nel viso crucciato, con uno stocco in mano

vol. III Pag.1015 - Da CRUCCIO a CRUCIALE (9 risultati)

rode; / ma, poi che nel pian largo si distende, / quasi contento

que'sovrani [di napoli], nel primo viaggio l'anno 1785, fervendo allora

ad una ad una interroga le tombe / nel deserto, e le abbraccia ad una

? carducci, i-410: oh quanta mestizia nel dolce viso di raffaello, che cipiglio

/ conforme io soglio / di brindisi nel porto. magalotti, 19-36: squallida

laterali, onde egli si arruffa, e nel suo furore rotola acque rovinose e nevi

, jugoslavo, balcanico in generale (nel gergo delle truppe italiane durante la seconda

(durante la seconda guerra mondiale, nel gergo dei confinati nei campi di concentramento

conviene decidersi. cassola, 2-303: nel periodo cruciale, tra il delitto matteotti

vol. III Pag.1016 - Da CRUCIAMENTO a CRUDELE (7 risultati)

. dal lat. crux crucis 'croce nel significato del n. 2 è la traduzione

ciascun tormento, / che l'alme cruciar nel basso inferno / credon li sciocchi.

teatri, lunghesso le vie, / fin nel tempio del dio che perdona, /

. ant. doloroso, tormentoso (e nel linguaggio dei mistici indica lo struggimento appassionato

. -i). chi si diletta nel compilare parole incrociate. = deriv

potenza chimerica della vita li percosse tutti nel mezzo del cuore, quivi fece più

il lume, le fa in terra, nel piano, per l'ombra della figura

vol. III Pag.1017 - Da CRUDELE a CRUDELE (9 risultati)

ii-142: la natura era stata crudelissima nel mettere il sangue di sua madre in quel

o crudeli, come il terrore, nel quale ponete l'ingegno, irrita l'odio

? metastasio, ii-17: signor, nel tuo sembiante / una donna incostante, /

cardarelli, 384: ti conobbi crudele nel distacco. / io ti vidi partire

, ovvero operati, tutti si vedranno nel viso a cristo. 7. sprezzante

sempre un crudelissimo disprezzo di loro medesimi nel fondo del cuore. manzoni, 39

. parini, giorno, iv-554: nel dubbio crudel col guardo invoca / de

. arrighetto, 220: la vera fede nel crudel tempo sta ferma e stabile.

la scelerata sete / del crudel oro entrata nel bel mondo. berni, 3-54 (

vol. III Pag.1018 - Da CRUDELEZZA a CRUDEZZA (11 risultati)

tetti. alfieri, i-104: caterina seconda nel subentrare all'impero, voleva..

glorioso prencipe andrea d'oria fosse ammesso nel teatro. 3. disus.

crudele; eccessiva durezza d'animo (nel punire, nel vendicarsi), insensibilità

durezza d'animo (nel punire, nel vendicarsi), insensibilità (di fronte

2. insistenza (spesso compiaciuta) nel tormentare gli altri con parole aspre,

, con scherni mortificanti; compiacimento maligno nel contemplare chi si trova in una situazione

la tua nobel- tate / ch'entri nel cor d'esta donna spietosa, / e

le amorose fiamme non si posseano accendere nel petto mio, mediante la mia tanto restia

ma ritrovar noi so. / tanto nel cor sepolto / un contumace sdegno / dissimular

ne'cittadini,... e'superò nel far morire la madre l'empietà di

8. dir. crudeltà mentale: nel diritto anglo- sassone, comportamento ingiusto da

vol. III Pag.1019 - Da CRUDIGNO a CRUDO (6 risultati)

-anche: semplicità nuda e schietta (nel linguaggio, nella scrittura), che non

offenda la figura. galileo, 5-121: nel colorito a olio sfumandosi dolcemente i confini

di accordo, non è dubbio, nel dipinto, ne toglie o ne mortifica

lancellotti, 311: le crudità nascono nel corpo o dalla qualità del sugo nel

nel corpo o dalla qualità del sugo nel quale si converte il cibo, se non

e conforme all'umore, che nel corpo avanza gli altri, o

vol. III Pag.1020 - Da CRUDO a CRUDO (10 risultati)

sapore minerale. magazzini, 55: nel fare gli acquati o acquerelli o mezzi vini

vino delle rosse uve fatto, quando nel principio ancora è crudo, e 'l suo

due piedi; la terra si cavi, nel quale si guardi che la cruda terra

a poco a poco; acciò che nel levarle inanzi tempo, non te ne riuscisse

stagione). -di crudo verno: nel cuore dell'inverno. straparola, 1-5

., i-188: spero di avere nel crudo gennaio una ridente primavera nel mio

di avere nel crudo gennaio una ridente primavera nel mio appartamento. nievo, 76:

, 76: tutto l'anno, anche nel verno più crudo e nevoso, capitava

dante, par., n-106: nel crudo sasso intra tevero e amo /

: credo che il teschio scoperto, nel suo crudo realismo, susciti più potenti pensieri

vol. III Pag.1021 - Da CRUDORE a CRUENTO (12 risultati)

pavese, 8-75: un uomo vero, nel nostro tempo, non può accettare con

boiardo, 2-7-23: come un gran vento nel litto marino / leva l'arena e

p. casaburi, i-503: incontrerai nel mar gli austri più crudi, / se

s'arrischiò. anonimo, ix-508: nel mio bell'orto una vecchietta saggia /

ch'era fra l'erbe e'fior, nel piè fu punta: / e fu

impossibile imitar quelli bene, senza dar nel crudo. 42. locuz. -cotto

cotto e crudo, / gli dà nel capo, e l'elmo gli fracassa.

sf. medie. tecnica chirurgica consistente nel provocare una fuoruscita di sangue nei tessuti

leone, / che vien da divorar nel campo un toro, / e il vasto

emendare tutto quel male che erasi mescolato nel sagrifizio cruentissimo della croce dal lato de'

2-28: e a lui die'morte nel cavato speco / il ciclope crudel,

ii-594: o arce della terra, / nel dipartirmi /

vol. III Pag.1022 - Da CRULLARE a CRUSCA (8 risultati)

: i feri figli giocando al vespero / nel sol rossastro luccicar videro / tra i

settembre col flauto, / se cruenta nel corniolo / rosseggi la cornia afra e lazza

sento grande angoscia per quel, che nel mio marsupio e crumena non vi alloggia più

di uno sciopero, accetta di sostituire nel lavoro gli scioperanti (rendendone cosi vana

camello intrare per cruna d'ago che nel regno del cielo intrare lo ricco. dante

terribile dichiarar malagevole ad un ricco l'entrar nel regno de'cieli, quanto ad un

che la barca sua sarebbe benissimo entrata nel magazzino, e l'altro sosteneva ch'

debito ancora loro, ponendo del loglio nel pane,... overo empiendolo di

vol. III Pag.1023 - Da CRUSCA a CRUSCOTTO (12 risultati)

fio rentina che fu fondata nel 1582 con lo scopo di regolare la

ti compiacesti di scrivere il mio nome nel ruolo della fama. redi, 16vi-

crusca, vocabolo di crusca: citati nel vocabolario della crusca. pananti,

. libri, volumi di crusca: citati nel vocabolario della crusca. -al figur.

i criteri degli accademici, i quali nel 1612 stamparono il vocabolario ». cruscàio

: il muzzi in un suo opuscolo nel quale denunziava circa quattromila vocaboli ommessi dagli

quattromila vocaboli ommessi dagli accademici cruscanti nel primo foglio dell'edizione in corso del vocabolario

, mi conficcai quelle copie di cruscate nel capo, e rimestato assai buffonerie,

e gran copia dell'acque, essendo cresciuta nel pistoiese la mancanza de'viveri, la

: alto, scamato, diritto, combusto nel viso, di pel sagginato, spolverato

2. gioco infantile consistente nel ricercare monete nascoste in monticelli di crusca

atteggiamento da cruscheggiante (nello scrivere, nel parlare). ojetti [accademia

vol. III Pag.1024 - Da CRUSTAIO a CUBIA (7 risultati)

in quanto proteggevano le ricchezze nascoste nel cuore della terra; erano considerate

fica 4 sottoterra », cioè « scavato nel tufo ». * = voce

12-7-272: cubando il vano sferoide fatto nel monte, con questa escavazione, avremmo braccia

rube. 3. giacere immerso nel sonno. serdini, ix-272: l'

figur.: definito nella sua forma, nel suo significato. viani,

, ecc. calvino, 1-500: nel contrattare la cubatura dei nuovi vani,

siccome il fondo del piatto era colmo nel mezzo, i primi cubetti che vi si

vol. III Pag.1025 - Da CUBICAMENTE a CUBITALE (9 risultati)

duro dell'uomo; entrarono così uniti nel vestibolo; mura alte, bianche, stanzetta

lo spazio che si riempie d'acqua nel detto tempo può ben supporsi essere di trecento

parabola cubica, essendo fermata colla base nel muro, resiste egualmente in qualsivoglia delle

con voce e furore repressi per non incorrere nel castigo di chi non stesse nel suo

incorrere nel castigo di chi non stesse nel suo cubicolo e dormitorio a tal ora

il suo talamo ossia la sua camera nel cubicolo, cioè nel segreto luogo del-

la sua camera nel cubicolo, cioè nel segreto luogo del- l'anima.

. savonarola, iii-235: i leoncelli nel suo cubile non dicano nulla, ma

, v-1-652: consiste [l'obiezione] nel rimproverare ai cubisti la mancanza del coraggio

vol. III Pag.1026 - Da CUBITIERA a CUCCAGNA (2 risultati)

forme semplici assunte dalle sostanze che cristallizzano nel sistema monometrico. 2. proiezione

(e alcune famiglie sono frequenti nel mediterraneo). = voce dotta

vol. III Pag.1027 - Da CUCCAIA a CUCCHIAIERA (13 risultati)

locali, la caccia è aperta solo nel mese di ottobre; ma allora è una

che la corsa de'barberi, insolito nel nostro paese. d'azeglio, 1-204:

sempre il salame di premio alla corsa nel sacco e nella salita sull'albero della cuccagna

cucco, vite, ché sento / già nel sole stridere l'api: / ti

vino, naufragar di tutti i sensi / nel gorgo delle mescolanze infette! viani,

col diventare il tormento dei marinai. se nel pomeriggio dormivano sotto prua egli prendeva la

chiglia dalla parte delle cuccette svegliandoli sbigottiti nel credere di essere incagliati. 3.

arnese col quale si metteva la polvere nel cannone. 4. marin.

su cui sorge un ferro rotondo; nel quale, se da una parte va a

trinità verso la chiesa,... nel far cavare colle cucchiaie, m'incontrai

acciaio, di forma cilindrica, aperto nel senso della lunghezza, con un bordo

potè finalmente presentarla a lucia. e nel vedere la poverina a riaversi a ogni

intanto parlava, frasi a pezzi, soffiando nel cucchiaio. calvino, 1-148: il

vol. III Pag.1028 - Da CUCCHIAINO a CUCCIARE (7 risultati)

/ la tasca piena, / e nel disordine, / nel gran perto

piena, / e nel disordine, / nel gran perto da acqua.

1-582: ragionano... tuttavia nel mio letto con in mano una tazza da

intanto parlava, frasi a pezzi, soffiando nel e in una delle cucce è un bambino

, e con la pancia vorrebbe trovar cuccia nel paviusato dai muratori nei lavori di rifinitura

da fogo, / el pò / e nel cielo ancor splendea / l'alma stella dionea

', cucchiaio molto grande e con nel suo esser perfetto, e che ha preso

vol. III Pag.1029 - Da CUCCIARELLO a CUCCOBEONE (7 risultati)

d'uno slancio [il ciclope] gettava nel mezzo ai compagni le mani. /

i-m-1-227: al nostro bidello, che nel suo orrevol mestiero non è punto corrivo

cucciola. tommaseo-rigutini, 2063: nel figurato dicesi 'cucciolo'a persona inesperta e

gente astuta e gente cucciola, / nel fango di cupido ognun vi sdrucciola '

? che un cucco faccia l'ova nel nido de'virtuosi? fagiuoli, 1-5-30

de'virtuosi? fagiuoli, 1-5-30: nel pericolo nel quale s'è trovo, n'

? fagiuoli, 1-5-30: nel pericolo nel quale s'è trovo, n'è stato

vol. III Pag.1030 - Da CUCCOLO a CUCINA (3 risultati)

o di terra), più largo nel fondo che in alto, fornito di beccuccio

alla cucina, ancora / nottetempo o nel cuore d'una siesta / di cicale.

villa al ponte di vingone, conosciutissima nel circondario per amare la buona cucina e

vol. III Pag.1031 - Da CUCINABILE a CUCIRE (11 risultati)

vicinanze di portanova. le caldaie bollono nel luogo dell'orchestra, il fumo invade

: s'immaginava di esser sola, nel letto sfatto in quel cantuccio dello studio

è vicina: se si spende troppo nel mangiare, ci si può ridurre rapidamente

questo palagio ima picciola cameruzza, e nel palco di sopra ebbero una cucinuzza.

verginale lettone matrimoniale,... e nel cucinóne dal molto affumicato camino e dalle

sarebbe continuata a venirci, lei, nel cucinóne pieno di serve, di infermiere,

se bene hanno fatto cotal miracolo, nel cocinare avanza il poetare, tal che

la bonitate! tommaseo-rigutini, 700: nel traslato, quando vogliamo levarci da un impiccio

per far cucinària strage di noi tutti, nel fiore della dottrina e della vita.

, ii-63: e dell'algebra intinto è nel cibreo, / che in cifra fa

e ch'ella / al cibo imputerà nel dì venturo. / né al cucinier perdona

vol. III Pag.1032 - Da CUCIRINO a CUCITO (6 risultati)

, 2-490: qual siede il rigattier nel sozzo ghetto / fra sue ciarpe, e

: egli raccontava spesso i casi suoi nel 1799, e mi ricordo che nelle sere

la frangia che ci s'attacca naturalmente nel cucire, c'era da fare una storia

, 5-323: importanti le industrie, specie nel campo tessile: lo stesso vocabolo

tutta appetito, / ripappa gli utili / nel piatto altrui / del patrimonio / pappato

, o i varii punti che usansi nel cucire. svevo, 3-553: m'aveva

vol. III Pag.1033 - Da CUCITORE a CUCULIARE (5 risultati)

cucitrice di bianco, ma ella proseguiva quietamente nel suo lavoro, come se neppure un'

esaminavano tutte le cuciture de'vestiti, nel dubbio che vi si tenesse celata qualche

trovano tre cuciture, o commissure nel capo. 4. operazione compiuta nei

badaluco; / bench'io non sia caduto nel trabuco / di quei che sono a

da un nascondiglio (i ragazzi, nel gioco). -per estens.:

vol. III Pag.1034 - Da CUCULIATO a CUDÙ (9 risultati)

unito o sovrapposto all'abito) che nel mondo romano veniva portato come difesa contro

fa la seta, e si serra nel cuculio, e poi esce alato,

e ha bisogno di molto cibo, nel secondo o terzo giorno di vita sbarazza

per tutto a un smeriglio, fuor che nel becco, e zampe...

. carducci, 926: profondo nel verzier sospira il cùcùlo / ed i bambini

/ del cuculo venuto con la pioggia / nel tappeto di grilli ch'è la valle

cola più lento due note velate / nel silenzio azzurrino. sbarbaro, 1-54:

come un mulo. palazzeschi, 3-29: nel mezzo un orologio col cùcùlo, che

ramificati (e vive presso le coste, nel mediterraneo e nell'atlantico).

vol. III Pag.1035 - Da CUFEA a CUFFIA (6 risultati)

malmantile, 2-656: quando noi diciamo, nel modo che è detto nel presente luogo

diciamo, nel modo che è detto nel presente luogo, una cuffia, un ciapperone

applicata sopra la sua testa, quando nel nascere si presenta la prima. un pregiudizio

presenta la prima. un pregiudizio inveterato nel volgo crede quest'accidente un indizio di

tornava a mente un altro monaco che nel soppalco della cabina lì sotto avevo visto

me, non vedevo che qualche frammento nel pallido alone delle lampade qua e là

vol. III Pag.1036 - Da CUFFIACROCE a CUI (3 risultati)

. lat. tardo cofea e coffa (nel sec. vi, registrato da

, pron. relativo invar. (tanto nel genere quanto nel numero).

. (tanto nel genere quanto nel numero). sostituisce il pronome che

vol. III Pag.1037 - Da CUI a CUI (12 risultati)

, / di cui la fama ancor nel mondo dura / e durerà quanto il

nostro regno. pulci, 4-77: « nel tal tempo * dicea « qui capitomo

. è appresso * chi * nel primo caso, e ha 'cui '

melograno / da'bei vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdì tutto or

23-99: tempo futuro m'è già nel cospetto, / cui non sarà quest'ora

sarà quest'ora molto antica, / nel qual sarà in pergamo interdetto / alle sfacciate

-per cui: con valore di neutro, nel significato di per la qual cosa,

goidànich, 163: 'per cui 'nel significato di * e perciò 'è assai

s'userà. gramsci, 123: oggi nel nostro paese all'attività femminile sono fatte

/ po''l vero lume li spegni nel viso! dante, inf., 10-63

annunzio, ii-819: alte sul fòro nel meridiano / silenzio stan le tre colonne parie

ombra de gli antichi rami / parlano nel mister sacro dei monti. cardarelli,

vol. III Pag.1038 - Da CUIO a CUIUSSO (9 risultati)

redi, 16-iii-371: come si può vedere nel pesce rondine, nella di cui bocca

più vescovi e arcivescovi e altri prelati fece nel suo regno morire, occupando le chiese

né adularlo né ingannarlo. -anche nel significato di chiunque. petrarca, 28-34

acume? -ant. in cui: nel nome di chi. -anche: nel

nel nome di chi. -anche: nel nome del quale, della quale (in

parola o sentenza latina adoperata nel discorso per un pedantesco sfoggio di cultura

, oh l'avaro simulatore, favelliamo nel conto del giuoco, però che nelle

degli sciocchi / c'hanno fitti i efflussi nel volgare. buonarroti il giovane, 9-726

è un capitolo giocoso ms., e nel titolo tral- l'altre si dice:

vol. III Pag.1039 - Da CULACCINATO a CULICE (11 risultati)

3. il poco liquido che resta nel fondo di un bicchiere o di un

che le donne si ponevano in capo nel passato per ornamento e per tenere composti

». vien detto quando si vedono stagnare nel cielo nuvoloni pesanti, come buzzi ripieni

: sabato sera mi toccò in sorte nel ballare una culata da una inglese.

no; abbiamo del culatello ». nel nome di questa carne salata quirico poteva

di pergamena che si pone come rinforzo nel dorso dei libri rilegati; la toppa

il metallo. d'annunzio, v-1-322 nel silenzio che sa d'acqua, si

6. il residuo che rimane nel crogiolo appena ultimata la fusione.

si dice pure di ciò che resta nel crogiuolo. = deriv. da

la brigata. pataffio, 9: nel culattaro letto parrà ch'abbia, / per

culbutta giù per le frane nevose, nel sole, con ubriaca voce così straripò