quest'accezione dal poeta jean mo- réas nel 1886. simbolista, agg.
co. camerotti, 225: nel naturalismo schietto e sano del verga ammiro
lucini ci ha dato un'opera socialista nel concetto ed aristocraticamente ricercata nella forma letteraria
poeta simbolista e relativista, si trovò nel negozio del calzolaio. moretti, ii-445:
, sul modello del fr. symboliste (nel 1856). simbolìstica,
-mettere in evidenza nella propria persona, nel proprio comportamento, nella propria opera caratteristiche
l'unione ipostatica della sapienza eterna figurata nel sale con l'umana natura simbolizzata nell'
tenerezza insieme e d'orgoglio gli scendeva nel cuore, come se in tutto ciò
la simbolizzazione della malvagia bestia che dorme nel profondo di ogni essere e che si
c. l. musatti, 1-i-175: nel caso presente possiamo..., in
questa pianta gloriosa. delminw, 2-71: nel vero, se la prima proauzion di
, perché applicato al gusto et immerso nel fecciume del vizio. lemene, i-263:
ardente. b. croce, ii-5-24: nel simbolo l'idea non sta più da sé
iii-127: la serva... stringeva nel pugno la corona del rosario, quella
: i soffitti... portavano nel centro una ghirlanda di rose o un qualche
simbolo di essi viene chiamata la palma nel salmo xci. gozzano, i-1097:
creature vive, iscritte con inchiostro indelibile nel registro dello stato civile dell'arte,
sono raccolti in tre luoghi, cioè nel simbolo delli apostoli, che si dice sotto
apostoli, che si dice sotto voce e nel simbolo che si canta nella messa,
santi padri. musso, iv-26: nel simbolo apostolico voi vedete come si parla
cto, natus ex maria virgine'. così nel simbolo conciliare di ni- cea e di
del simbolo. giannone, ii-214: nel simbolo della chiesa di aquileia, siccome in
mente simbolo): il credo recitato nel corso della messa, derivato indirettamente dalle
espressamente, e tali sono i misteri contenuti nel simbolo. a. cattaneo, i-361
fa un certo sforzo ad enunciare situazioni simili nel 1939, invece che almeno un migliaio
interprete della liturgia come discorso simbologico, nel secolo xvi, avverte: tutti 1 nessi
tale amore procreativo, poiché non è nel mondo più genitale creatura del pesce,
genitale creatura del pesce, che pullula nel feto innumerabilmente. simbranchi, sm.
dolce, il 'symbranchus aferi, presente nel basso niger e nella guinea, e
, e il 'symbranchus marmoratus', diffuso nel centro e nel sud america, che vivono
'symbranchus marmoratus', diffuso nel centro e nel sud america, che vivono infossate nel
e nel sud america, che vivono infossate nel fango, nel quale possono sopravvivere anche
, che vivono infossate nel fango, nel quale possono sopravvivere anche dopo tramater
soderini, iii-277: avendo avvertenza chi pone nel detto giardino a bacìo tutti i susini
. / lascio la cera e il miele nel lor bugno. / ma spicco la
membra. targioni tozzetti, 6-51: nel globo terraqueo non si dà acqua elementare purissima
parola e i suoi significati, vuoto nel quale, per così dire, si precipita
cui può assurgere il fonema, quando, nel verso, diventa 'armonia'similatrice del
quiete e simile a la morte, / nel sonno s'offerì rimago stessa, /
ariosto, 41-33: sempre ha timor nel cor, sempre tormento / che brandimarte suo
orazioni] così uguali nello stile e nel modo e qualità del dire, come si
mercurio simile / ne l'eloquenza e nel mestiere egregio, / ascoltami, ti
in questa volta manderò ogni piaga mia nel cuore tuo e sopra li servi tuoi
rendea sì brava / da non trovar nel sesso altra simile. -dotato di
piccolomini, 10-44: è conclusione nel primo sillogismo, in vece della
e simili. -che è affine nel comportamento o nella condizione a un'altra
foscolo, xiv-280: mi stanno scritte nel cuore le parole di tuo marito..
d'amor che fa natura, / onde nel cerchio secondo s'annida / ipocresia,
, vli-26: quello spirto vezzoso, che nel core / mi misero i begli occhi
. abbracciavacca, 1-112-10: chi sta nel mont', è reo vada 'nnel vallo
vada 'nnel vallo; / e chi nel vallo, simel poggi a monte!
. -monomi o termini simili: nel calcolo algebrico con polinomi, termini che
a l'om conven celar zò ch'ha nel core / per allegrezza o caso de
insegna parlare metaforicamente, similitudinariaménte et allegoricamente nel terzo della 'retorica'. gelli, 15-i-514:
tic. nella funzione, nella forma, nel tipo, (spesso nell'espressione a
,... metti la mano tua nel seno tuo ». la quale, quando
. somiglianza di una persona con un'altra nel volto, nei tratti somatici, nelle
a caso intra gli uomini: perché nel principio del mondo, sendo gli abitatori
giovane, 2-31: questo coipo civile, nel quale è infusa la repubblica come forma
essere meglio non lasciare passare alcuno tempo nel quale non si dia almeno qualche similitudine
il qual ritratto oggi si trova in fiorenza nel palazzo del granduca. fagiuoli, i-110
dicendo: 'ne li occhi e nel suo dolce riso'. li quali due luoghi
si possono appellare balconi de la donna che nel dificio del corpo abita, cioè l'
magalotti, 9-2-6: lo stesso dante nel secondo del 'paradiso', volendo dire d'un
1 si ha un rimpic- ciolimento; nel caso di rapporto uguale a 1, si
simili. 12. medie. nel linguaggio dell'omeopatia, principio secondo cui
suol chiamare destino. 2. nel contempo, in pari tempo; contemporaneamente.
. c. betti, 3-523: nel testo 264 parlando dell'egitto disse che
più farsi secco...; e nel testo 267, parlando similmente dell'egitto
due diametri incrocicchiati in un qualche punto nel mezzo del corpo, ma che sieno 'similmente'
lacerba, iii-107]: la luce esplosa nel sipario blugrigio del giorno a grappoli di
, sul modello del fr. similor (nel 1742).
b. segni, 7-38: nel diffinir l'occidente si mette qualcosa fuospetto
un calendario diviso in tre libri: nel primo de'quali tratta di tre sorte di
secondo i poeti e gli astronomi; nel secondo, delle sinastatole e simmesuranemi e sincatadisi
a. manetti, 2-64: nel guardare le scolture, come quello cheaveva buono
croce, i-1-182: vi ha proporzione [nel corpo] di parti brutte e vi
guasta la simmetria degli altri quadretti appesi nel mio studio. palazzeschi, 8-68:
non molto dissimile alla prosa, nel quale sia non dimeno occultamento numero e simmetria
frasi o periodi che si somigliano o nel giro della melodia, o nella qualità
, o nella dimensione dei membri. nel primo caso la 'simmetria'dovrebbe chiamarsi melodica
caso la 'simmetria'dovrebbe chiamarsi melodica; nel secondo, armonica; nel terzo, metrica
chiamarsi melodica; nel secondo, armonica; nel terzo, metrica; e nel quarto
; nel terzo, metrica; e nel quarto, ritmica. 10.
natura », 16-xi-1884], 314: nel terzo capitolo l'autore dà notizia di
è una stela funeraria: vi si vede nel mezzo condotta a bassissimo rilievo una specie
un bambino che l'insegna ancora. nel frattempo è descritto, fra due nudità simmetricamente
. contini, 25-180: con l'alessandrino nel serventese... e con l'
: il conte smilza era ciò che nel mondo elegante suol chiamarsi un bel giovane,
ha per base -nella sua ripetizione e nel suo equilibrio simmetrico di ritmi e toni semplici
insomma, anche quando è più simmetrico nel disporre, piu rinascimentale nell'ornamento, non
della democrazia colla monarchia, per cui nel popolo francese spiriti liberi e spiriti servili
espressa durante i secoli con più frequenza nel topos letterario del ritorno all'età dell'oro
2. marin. disus. nel medioevo, società di armatori. guglielmotti
d'invitare la fulva schiatta a entrar nel novero dei popoli redenti. pascoli,
sima agnella che vi è incauta ascesa / nel lato ov'è il burron sdrucciola al
o nell'uomo, ove si localizzano soprattutto nel viso; secondo alcuni è innocuo,
: questo è il tenpo e la stagione nel quale la natura soffera più grande quantità
in tributo / lieto al martirio, e nel penar gioisce / e gode più,
pettini e moltissimi ostraciti d'enorme grandezza nel maggior grado pietrificati, senza aver punto
'portare'; cfr. anche fr. souffrir nel senso di 'patir dolori'.
palermo, 165: viani, 13-158: nel centro di una parete c'è un ritratto
m. frescobaldi, 2-79: poi che nel cor fu giunto esto signore, /
cor fu giunto esto signore, / nel suo animo ebbe tanto intelletto / che
e aglio, il tutto soffritto vivacemente nel tegame. bacchetti, 13-685: l'odore
pancetta, fatto rosolare lentamente nell'olio, nel burro o nel grasso bollente e usato
lentamente nell'olio, nel burro o nel grasso bollente e usato come condimento per
locuz. restare in soffritto-, venire superato nel merito da qualcuno. n.
e uniforme. pirandello, ii-1-273: nel buio appena allargato da quel lumetremolante di candela
come una musica, divenendo più cupa nel solco delle reni e là dove le reni
da natura di tal ostro / che nel tuo lampeggiar il mondo alumi. pascoli,
astro). galileo, 3-2-23: nel testo ebreo in luogo di 'aurora'si legge
sofì della persia, ne meditasse le nozze nel mentre già erasi in guerra con quel
. g. cavalcanti, 1-xlvii-7: nel profferer, che cade 'n barbarismo, /
9-303: sottile ingegnosità del rosso fiorentino, nel 'mosè e le figlie di jethro'
sofisti? gentile, 2-i-164: quando, nel v secolo a. c.,
gelido, il sofista, / ma vivere nel tuo borgo natio, / ma vivere
le idee che è venuto infilzando ed abborracciando nel suo libro.
lambiccato. dominici, 1-187: nel punto della morte degli adulti [il dia
odio mortalissimamente. bettinelli, 3-83: nel secolo trapassato la buona filosofia levò il
sono stati frodolenti nella comune moneta, nel presente capitolo, e che hanno operato
uesto mondo? perché non dissero alla prima nel mangiare elicati cibi e nel bere
prima nel mangiare elicati cibi e nel bere i migliori vini che si trovano?
punti in cui, interpretando, si incorre nel biasimo di sofisticare e di sottilizzare.
furti e le molte rapine da lor usate nel filare, nel tessere e nel torcere
molte rapine da lor usate nel filare, nel tessere e nel torcere? a.
usate nel filare, nel tessere e nel torcere? a. briganti, 193:
opponga: ma però se trovaste qualche ostacolo nel farlo eseguire o per somsticheria legale.
quale sofistichevole affettazione era in lui, nel ripetere... l'altra nota sentenza
fa uso di sofismi nell'argomentare, nel dialogare, nell'analizzare e, per estens
io soglio essere sofistichissimo) è regolata nel manoscritto così diligen
dai fiori giallastri dai cui frutti si estrae nel giappone un colore che serve, dicesi
. v. sofora]: 'sofora': nel 1891 plugge ne estrasse la soforina.
sofronico (e il termine, suggerito nel i960 dallo psichiatra colombiano alfonso caycerbo,
si riferisce a uno stato psicosomatico indotto nel paziente con tecniche di condizionamento, in
a un particolare stato psicosomatico, indotto nel paziente con la sofronizzazione.
a. c. e poi reintrodotta nel ii e iii secolo d. c.
sofistico, e però lo lasce- rebbe nel suo posto finché non lo scoprisse di umor
, vera e non sofistica non consiste nel sangue spumoso e di fecce infetto.
. guazzo, 1-54: anco nel disputare si pongono i suoi termini e
nell'altrui pensiero. carducci, iii-2-331: nel puro lume erette / venian fronti pensose
in atto (singolare riscontro) quasi nel tempo medesimo da asaco, re samaneo
, quando clemente xi fondò a roma nel 1703 la casa di s. michele,
associata alla parola, con cui si ottiene nel paziente uno speciale stato psicosomatico, spesso
di piccoli interventi clinici (ad esempio nel parto indolore). =
bresciani, 6-iii-154: gli scudi avevano nel rovescio le guigge, i sovatti e
e pungoli. gargiolli, 184: nel rotone alto scorre un cigna di sugàttolo che
. dal bergantini (che l'attesta nel segneri). soggettaménte (suggettaménte)
che umilmente e suggettamente venne per loro nel mondo. 2. in completa
lambardi di castel- nuovo... nel 1212 soggettarono quella terra al comune di volterra
duca d'orano... si diede nel regno in maniera alle lascivie che,
tu volevi vivere, e hai gemuto nel soggettarti alla legge eterna. -sobbarcarsi
per avere il grand'onore di essere nel numero de'cavalieri serventi. bresciani, 6-xiii-296
autorità o contravviene alla coscenza o anco nel bene vuol soggettarsela e non lasciarle la
stica religiosa, che pure fiorì sia nel xvii secolo giansenista, sia nel xviii
sia nel xvii secolo giansenista, sia nel xviii. = deriv. da soggetto2
, mira a togliere questa struttura anche nel pensiero antico. = deriv. da
lamberti, 34: i nostri mengrelli, nel formar le lor case d.
quei franchi, quegli alemanarrivare a stimolare nel malato l'appropriazione e la soggettini,
cassazione civile [3-i-1986], 28: nel rapporto di lavoro subordinato, il quale
ampio dell'attività lavorativa riguardata non soltanto nel suo aspetto oggettivo, cioè con riferimento
dài e dài finisci sempre per dare nel soggettivo. 5. che predilige
, i-49: c'era... nel soggettivismo di descartes il primo principio della
doveva culminare attraverso l'elaborazione di kant nel nuovo idealismo. 2. per
date ancora, a restar s'intende nel campo superiore dell'arte, pagine scottanti come
soggettivismo filosofico. gramsci, 6-47: nel pirandello ci sono punti di vista che possono
del soggetto, sia universale (come nel soggettivismo tra universale la poesia
scendentale), sia individuale (come nel soggettivismo em 1-240: l'
avendo una propria personalità, hanno assunto nel tempo una particolare soggettività che ne ha
individuazione del soggetto passivo del rapporto tributario nel 'proprietario'dell'immobile in cui i materiali
un fatto culturale, che anziché oggettivizzarsi nel personaggio, si soggettivizza nell'autore.
insidiose, come stili, stocchi nascosti nel bastone, sarà soggetto alla pena di
sp., 28 (487): nel momento di cui parliamo, il lazzeretto
, 8-180: il discorso diretto corrisponde, nel cinema, alla 'soggettiva'. p.
19-379: tale fu la loro operazione che nel decorso di pochi anni tutto il rimanente
. muratori, 7-v- 338: nel territorio della città d'aquila e nel castello
: nel territorio della città d'aquila e nel castello di luculo sussiste tuttavia un monistero
sugècto, sugètto, sug nel linguaggio gerarchico) alla santa sede.
alla coscrizione e lontani dal loro ordinario domicilio nel tempo in cui si formano le liste
appien parlare / ciò che ne sente nel ferito petto. serafino aquilano, 294:
superbia il propio suggetto, cioè l'uomo nel quale ella regna. -sottoposto a
tutti i van diletti, / ma nel foco starem sempre suggerii. 11
a sé prescrivano? aretino, v-1-236: nel dimandarmisi quante figlie mi ha dato iddio
delle quali legge ha qualche fondamento anche nel defetto della natura, come peresempio si verifica
sfasciamento sociale cui andò soggetta l'italia nel seicento. d'annunzio, iv-1-68:
alcune considerazioni su 'l rialzamento del suolo nel territorio di bagnaca- vallo, su le
. sinisgalli, 7-57: io ritrovo nel loro sguardo e nel loro dialetto la storia
7-57: io ritrovo nel loro sguardo e nel loro dialetto la storia dei terremoti a
che gli insetti, raggiunta la perfezione nel momento che lasciano la forma larvale,
fossero suggietti alla crudeltà delle parche e sepolti nel fango dell'obblivione. boterò, 9-74
assalto. galileo, 4-4-304: siccome accade nel pallone ben gonfiato, la superficie di
ed anco quella del piano soggetto, nel ritorno delle quali due superficie al lor
ineschi / con suono orrido a udirsi nel grondar da que'teschi. algarotti,
soietto: / si ben te vide nel dretto, -non hai donne t'essaltare.
primai. giovanni dalle celle, 4-2-15: nel terzo modo si può considerare la carità
umido onde vive. monachi, 92: nel campo spazioso della mente, / stando
e sian due in considerazione; come nel pomo l'odore e 1 sapore che
, / si volga al signor nel suggetto de la felicità. mio
: le 'pandette'furono trovate in amaln nel 1137, e dieci anni dopo il diritto
di tali suggerii detti universalmente son messi nel testo, uno d'una tragedia d'euripide
fra i poeti lirici et elegiaci, nel qual soggetto senza dubbio superò questo poeta tutti
azeglio, 7-i-254: ora... nel paese è in voga il genere tenebroso
lepre è levata, è suggetto dilettevole nel vederla cacciare da'cani per le vie
gli tornava il ghiribizzo di voler pescare nel torbido. mezzanotte, 45: bel soggetto
e perciò non ha a imporre viltà nel suggetto, percioché noi leggiamo di molti
brusoni, 53: allo spinola successe nel governo dello stato di milano e nel
nel governo dello stato di milano e nel generalato delle armi regie in italia il marchese
, 1-97: vittoria colonna, che fiorì nel 1540, fu di così maraviglioso intelletto
1540, fu di così maraviglioso intelletto che nel verso e nella prosa puote gir al
, i-395: prima di tutto segnate subito nel catalogo dei vostri associati tre rispettabili soggetti
attivo del reato. -per estens. nel linguaggio delle scienze sociali, ente o
o giudicante, autocoscienza, appercezione; nel pensiero di hegel è unito con l'oggetto
vivo di quella vita che sta per spiegarsi nel pensiero; è sentire. soffici
massimo: deve essere posta molta cura nel dividere il catalogo dei libri da quello delle
bontempi, 3-2-249: il contrapunto triplicato, nel quale vengono constituite tre parti e tre
rappresentata la prima volta domenica di sera nel teatro di san samuele. carducci,
devono entrare). -battuta non scritta nel copione e improvvisata da un attore,
soggettino descritto in questo sonetto, cioè nel di fuori moltoben composto e con faccia
connota profondamente la diffusione dei soggetti economici nel sistema. -sostant. rapporto censis
20: indirizzando lo slancio vitale presente nel sistema verso obiettivi di sviluppo che vadano a
sf. neol. insieme dei soggetti (nel senso ai enti, organismi) che
ultima di quelle dichiarazioni, che fu nel 1776, allegò, in un modo astrattissimo
preesistenti. guglielmini, 2-121: nel quarto nostro partito non si traversa scolo
, 139: e'sono tre ordini onorabili nel cospetto di dio... il
, come tu sai, sono stato nel monasterio e quanto ho potuto ho digiunato
praga, 4-214: il sindaco entrò nel salottino e, nel vedermi, non
: il sindaco entrò nel salottino e, nel vedermi, non potè dissimulare il suo
giovane più vicino a lucio era perversa nel suo sogghigno: una faccia deturpata da una
, di un'opera. giacente nel poema di dante, ma quella critica penetrerà
, ma quella critica penetrerà... nel sottosuolo dell'arte dantesca, e lascierà
. -che giace sotto l'uomo nel rapporto amoroso. d'annunzio, i-267
. delfico, i-401: mancano monumenti nel nostro archivio dimostrativi della risoluzione presa per
necessario alla vita. li uccise tutti, nel mio padre, la malvagità degli uomini
agiti ancora e ancor non taci / nel mio fosco pensier. fiatano, 1-ii-209:
alla quale avevo soggiaciuto. -lasciarsi guidare nel proprio comportamento da una determinata facoltà.
con la terra, così ora fatico nel pretendere di risollevarmi con essa al cielo
soggiacere gli uomini e le merci a pagamento nel loro soggiorno nel lazzaretto. pellico,
le merci a pagamento nel loro soggiorno nel lazzaretto. pellico, 2-464: secondo que'
, la vedo [la donna], nel giardino di fiori doppi e stradoppi.
nostro a lei tanto soggiace, / quanto nel ciel al sol ogn'astro e stella
fuori dell'azione e della passione, nel punto che sono soggiaciuti, vale a dire
ferreo di me a me medesimo, nel quale ho trovato una strana ebbrezza di
. b. davanzati, ii-254: nel quinto anno, imbarcatosi al primo buon tempo
coi vinti. -sminuire un sovrano nel potere o nell'autorità anche rovesciandolo.
passato chel'amo ha detto stretto, entra nel piano di laterina, il quale è
soggiogarli dobbiamo. cesari, 6-100: nel principio le convenne durare molta fatica,
i sovrani]... concedere albergo nel proprio cuore alla dottrina, dubitando che
veramente noi possiamo dire che non sia nel ricordo di dio colui il quale è
descritto quel che fa il vincitore amore nel cuore soggiogato. manzoni, pr. sp
imposizione tributaria. - stor. dir. nel linguaggio giuridico dell'età intermedia, nell'
piuvica due consoli de'mercatanti che sono nel reame di francia, uno de'soggiornanti ivi
la parte più nobile delle creature soggiornanti nel globo della terra. 2.
europeo », 26-ii-1988], 43: nel veneto sono 431 comuni designati ad accogliere un
sotto il cielo di levante, terminò nel fiore degli anni il corso della sua
dante, par., 31-12: nel gran fior discendeva che s'adoma / ditante
lei soggiornando co 'l marito in roma nel maggio deli'8o fu presentato a punto
, orfeo, 266: ogni cosa nel fine a voi ritorna, 7 ogni
vaga, gentile e adorna, / nel mio cor soggiorna. sannazaro, iv-235:
, ov'è dipinto il nome / che nel mio cor soggiorna. bembo, iii-432
mio petto, avend'io la sua figura nel seggio del mio cuore col
amore personificato. leandreide, i-10-10: nel viso suo ben par che amor soggiorna,
secondo che i particolari gli possono soggiornare nel principio di mele, poponi o fruttarne.
pel grandioso prodotto che è solito fare nel nostro clima e nei nostri terreni,
avea fin da quando gl'israeliti fecero soggiorno nel basso egitto. delfico, ii-391:
piume, / fin ch'a splender nel ciel venne un sol lume. bùgnole
: a sudati destrier molle soggiorno / apprestava nel mar teti spumante. magalotti, 2-12
, / e là velia mi scorse / nel benedetto giorno, / volga la
no minori e più austeri nell'odore e nel sapore e paiono giusto marino,
, 2-1-88: o giudicio del ciel, nel proprio giorno / del cedrati salvatichi
piede. p leopardi, 62: anche nel clima delizioso di a. falconi
esce dolce; e il sale che resta nel fondo della boccia di maniera da
provide e ordinò com'egli potesse entrare nel regno con sua oste. poliziano, st
suo, [massimiliano locatelli] trovò nel suo cuore l'ingegno di rendere a me
ampio soggiorno. chiabrera, 1-i-384: nel divoto soggiorno / di questa valle alpina /
: pregoti per quel giorno, / nel qual più sù che gli angeli exaitata /
più sù che gli angeli exaitata / fusti nel bel soggiorno, / che impetri ivi
. canteo, 177: or è nel suo soggiorno / apollo con le nove alme
nell'altra vita. pascoli, 24: nel soggiorno / freddo eie'morti, nel
nel soggiorno / freddo eie'morti, nel tuo sogno immoto, / tu m'accarezzi
suscitar vi farò nobil soggiorno / là nel mondo boreo dal popol goto. g
regi e popoli, / de'numi nel soggiorno, / e perché tremi e palpiti
questo è il sacro soggiorno, / ove nel grembo d'innocente quiete / filippo se
(570): lasciando ora questo nel soggiorno de'guai, dobbiamo andare in cerca
meglio col mio signor, / meglio che nel soggiorno / de'ricchi peccator.
l'alma nostra è tutta fede; / nel fuggevol soggiorno / sente l'ansia del
, i-309: dafni... nel soggiorno e nell'ozio di quell'invernata messe
giorno, / in lodato soggiorno / invaghiti nel sol di gloria vera, /.
dazio di favore e che devono far soggiorno nel porto franco non si possano introdurre quelle
, che comporta il divieto di abitare nel territorio di determinati comuni o province.
poesie musicali del trecento, lxxxiv-297: nel bel giardin di bianchi gigli addorno /
, vi-i-164 (30-1): amor fa nel mio cor fermo soggiorno, / e
, 5-74: stimo che faran soggiorno / nel vostro seno, ov'io le sacro
tutto e le mortai faville / nascer nel mezzo del suo bel soggiorno. v
giuochi con solazzi tanti, / quanti nel mondo più ne fan soggiorno. chiabrera,
: su questo era il bersagliere a chiudersi nel suo silenzio. il suo passo suonava
generico: esporre, riferire di seguito (nel contesto, in partic., di
alcune cose notabili, le quali soggiongerò nel modo che egli stesso me le riferì poco
la casa, cioè il corpo umano nel ventre verginale, ed a questo, come
negli imperfetti soggiuntivi malamente determinati riescono comodissimi nel verseggiare. -condizionale soggiuntivo:
una prop. subord. con il verbo nel modo congiuntivo. tommaseo [s.
dilicatissima, svelta, che penda più nel lungo che nel corto, mostri al confine
svelta, che penda più nel lungo che nel corto, mostri al confine del petto
scorza de un granello de uva negra, nel mezo de la misse paglia e panni in
borghese rechi un lungo codino, si fa nel fondo il soggrotto, cioè uno scavo di
braccio. libumio, 1-50: nel soggiontivo del tempo non passato in = deriv
e vero / ch'io tutto finirò nel cimitero? carducci, iii-3-407: tu che
amore, / luna, arridesti qui, nel mesto dell'architrave di una porta.
palco, rialzo. -in partic.: nel paradiso dantesco, nascosto; sbirciare.
sospetto. bellori, 2-449: il sacerdote nel mezzo, venerabile per la cabellotti [
alvaro, 17-241: poi il sole salì nel cielo e si mise a covare il
numero medio complessivo di nati per donna nel corso della vita feconda (pari a 1
vita feconda (pari a 1, 3 nel 1990), resta molto basso e
italiani sostenendo che il livello di radioattività nel nostro paese ha registrato un modesto incremento,
-soglia dei ponti: basamento posto nel letto di un fiume sul quale poggiano
chiamano gl'ingegneri idraulici il selciato fatto nel letto de'fiumi, sul quale essi ponti
impedisce all'acqua di coperta di entrare nel boccaporto. f. corazzini, 1-vi-237
cannoniera è un arco, con mascherone nel serraglio di eccellente maestro. la soglia
pigliate uno fascicolo d'isopo e tignetelo nel sangue e bagnate il soglia- ro di
il toledo in anversa chee trattenerti / vorrai nel soglio del liquor bollente, / quanto
17-78: qui riponea il pontefice soprano / nel gran soglio di pietro in vaticano.
che: scanno su cui siedono i beati nel paradiso o i numi nell'olimpo.
, 1-vi-105: nello 'mpireo cielo, cioè nel cielo della luce, dove si crede
in avolio / scul- pin toi fatti nel stellato solio. tasso, 1-7: da
altra, che segue torme / e nel solio reai sì presto siede, / ad
stabile. maniglia, i-ii-n: han nel mio seno il soglio amor e gelosia.
per la bontà delle carni; nel mediterraneo sono presenti la sogliola comune (
di piccole squame irte di spinule; nel mar rosso vive la sogliola di mosè (
'pardochirusmarmoratus'), un pesce piatto che vive nel mar rosso, fabbrica una sostanza lattiginosa
, fabbrica una sostanza lattiginosa che sparsa nel mare esercita un'azione fortemente repellente.
7-429: parigi era una specie di eden nel quale poteva spiccare qui una sogliola al
mi fa sogna, / or mel mostra nel parlare! = dal lat.
= dal lat. tardo sonìum (nel sec. vii), deriv. dal
ansioso'; cfr. fr. soin (nel xii sec.) e prov.
: o come un sogno suol, che nel più bello / fa restare il sognante
, 123: avea sognato la notte che nel seno li volava un pulcino di molto
vagheggiare, creare con la fantasia (o nel ricordo) 6. locuz. - aria
romanzo d'appendice sostituisce (e favorisce nel tempo stesso) il fantasticare dell'uomo del
. vagheggiato nell'immaginazione (o anche nel ricordo); desiderato, sperato ardentemente (
esente dalla paura, poiché egli pure persiste nel rimanere, per via della forza,
quell'aspetto dolce e come sognato che avevano nel libano. fenoglio, 5-i-1513: l'
pecore, sogna una bottega da avviare nel borgo vicino, e il borghesuccio che fantastica
, volentieri. pavese, 15-420: nel carcere abbandonarsi alla sogneria è vano.
, 3-902: stavo sempre molto bene e nel periodo breve che precedette il sogno di
w. shakespeare (1564-1616) composta nel 1594-97 e pubblicata nel 1600. -la
1564-1616) composta nel 1594-97 e pubblicata nel 1600. -la vita è sogno:
salvatore quasimodo (1901-1968), pubblicata nel 1949. -come divinità mitologica.
inventa un mondo alternativo e diverso, nel bene o nel male, nel presente
alternativo e diverso, nel bene o nel male, nel presente o nel futuro
diverso, nel bene o nel male, nel presente o nel futuro, rispetto a
o nel male, nel presente o nel futuro, rispetto a quello reale, con
come ideale da raggiungere o come spazio nel quale più compiutamente si può attuare la
le dure circostanze vi faranno comprendere che nel mondo non si vive di sogni.
il vero sonno in un vero letto: nel suo. = lat. somnìum
johnny, uneasy e stranito, fu preso nel gorgo di un distaccamento rosso che partiva
. = fr. soigneusement (nel 1190), comp. di soigneux,
mi do d'arezzo, trasse nel sec. xi, la nomenclatura delle note
riposassi. bibbia volgar., iv-472: nel primo anno regnando ciro, sicali
, = voce ingl. (attestata nel 1899), che è ricavata da hydrosol
. trinci, attenuato, in partic. nel gergo giovanile. 1-146: raccolte poi che
mettili un solaro di fette di pane nel fondo. romoli, 284: quegli che
panigarola, 1-31: fece salire gli esploratori nel solaro della casa e gli coprì con
xx-23: prima fu fato e aparechiato nel coro de la chiesa di nostra donna,
a quella dell'altro, ma dovrà nel primo suolo porre tutta la roba di maggior
solarium 'luogo esposto al sole', 'terrazza'e nel lat. eccles. (dal iii
2-87: l'acqua in genere si dividerà nel suo tutto e nelle sue parti.
tro- ne specie di solano { solanidina s nel solanum sodovaronle stare in orazione, come
sola maeum e solanidina t nel solanum tuberosum); si ot
volgar., v-737: meglio è sedersi nel cantuccio del tetto soianato che non è
. xviii), che fu con cook nel viaggio intorno al mondo.
solandra2, sf. véter. nel cavallo, piaga longitudinale della piegatura del
. = dal fr. solandre (nel 1664), di origine incerta.
faggio. tasso, 19-57: quando è nel meriggio il solar lampo, / a
me il suo dardo, ritrova nel più segreto cuore la cagione della colpa
invece, secondo l'armonia che è nel creato, l'ordine e i gradi delle
; cfr. fr. solaire (nel sec. xiii). solare2,
, 3-335: uno phrygio... nel quale solariamente lucevano inclaustrate ostentuose gemme.
. prevalenza del principio maschile (identificato nel sole e nelle divinità solari) nelle
b. croce, iìi-26-64: nel processo cosmologico, il sole è maschio
). = ingl. solarium (nel 1891), dal lat. solarium (
. pasolini, 20-610: chi risorge nel motore, non è il deus otiosus
3. figur. periodo, felice nel corso della vita. papini, i-241
corcata a solatio nel suolo arsiccio. monelli, 1-135: ancora
l. dati, lxxxviii-i-401: di neve nel verno tutta è sua candida veste,
. sansovino, 6-90: egli teneva nel palazzo là dove egli soleva dare audienza una
atrum 'solano nero, morella', divenuto nel mediev. solatrum (a parma nel sec
nel mediev. solatrum (a parma nel sec. xiv), da confrontare
. iii-1-37: un esercito consolare, chiuso nel suo campo, assalito da un esercito
. d'ere dia, cxxii-11: nel pelago d'amore, / ove solca il
la prudenza, quasi un vasto oceano, nel quale bisogni sempre mai solcare, senza
« dea, così sia di me nel tuo cospetto come ti piace ». sacchetti
la scelerata sete / del crudele oro entrata nel bel mondo; / viveansi in libertà
solcata. montale, 1-77: m'affisso nel pietrisco / che verso te digrada /
, i-92: circa due ore passarono così nel silenzio, solcato dai gemiti del ragazzo
ogn'etate. ix. scavato nel terreno (un fosso, un canale)
, vi-687: le screpolature nella terra e nel muro non erano né sì ampie né
esercito bizantino, soldato inviato in avanscoperta nel territorio nemico. caram, 4-105:
2. per estens. incavo, avvallamento nel terreno. maironi da ponte, 1-ii-15
solchéggi). letter. tracciare solchi nel terreno. p. cuppari,
agric. disus. apertura di solchi nel terreno; solcatura. p.
. solcino, sm. tose. nel gergo militare, soldato di fanteria.
vivanda costituita da carni lessate e lasciate nel brodo con aggiunta di aceto e aromi
meno profonda, scavata per la semina nel terreno con l'aratro o con altri attrezzi
; vero è che e'farà più solchi nel piano e affonderavvi. galileo, 3-4-249
sentir le minime differenze delle cose tangibili, nel muovere il dito sopra detta superficie untuosa
solco degli antichi carri. -incavatura prodotta nel terreno da un'esplosione, da proiettili
un giorno intero. / e a sera nel silenzio triste e nero, / lacerato
guida, lo tiri e lo avvolgi nel solco della corda. f
ad esser maturo, e non admette oltre nel con- seglio, eccetto che persone che
troppo corti, con un codino sfumato nel mezzo del solco. -organo sessuale
quale egli piantava gli uomini e prestamente nel solco per ciò fatto messolo, disse
ha ed alzatale la camiscia, tostamente nel solco per ciò fatto la mise.
, che 'l vomero non s'affondasse nel solco, mi darai con questo pungetto così
disse la foscarina guardando l'acqua fervere nel solco della poppa fuggente. g.
pavone di smeraldi e di viole / nel giardino del sole. / sopratutto l'amai
7. scia luminosa che resta visibile nel cielo dopo il passaggio di un corpo
di luce. d'annunzio, iv-2-168: nel cielo ora, in mezzo all'accensione
rumore / che fa l'acqua a passare nel solco di luna. 8
la seguii fino all'anticamera, camminando nel solco del profumo ch'ella lasciava dietro di
appena appena sensibile. guglielminetti, 1-48: nel solco di profumo che si scava /
si avviò il primo all'uscita, nel solco della gente, a testa bassa e
mentale, 12-37: chi non ripiega nel solco della tradizione maggiore, creando pregevoli
'doglia mi reca'è... nel solco della sua canzone morale. -linea
di non averlo seguito sotto il giogo e nel solco francese, non volle seguirlo nel
nel solco francese, non volle seguirlo nel mutamento contro carlo. 12.
cameras-àdige) nostri nuclei di fanteria penetrati nel villaggio, di sano ne scacciarono l'avversario
, struttura difensiva munita di parapetto costruita nel mezzo di un fossato eccessivamente largo.
spezie di riparo con parapetto che s'innalza nel mezzo del fosso per correggerne talvolta la
vomer giunga. -rimettere le cose nel loro solco, ripristinare la situazione originaria
pure rimettere in qualche modo le cose nel loro solco. -servare il solco
86-98: a'dì otto d'april, nel tempo dolco, / salva la rocca
schiatta è del sangue d'arabia, nel quale sono stati molti sol- dani
giamboni, 4-250: passato a pireneo, nel primaio assalto pigliò cartagine nuova, ov'
misurare il solco della nave; fu inventato nel 1781 da degaule. g.
cinquedentato, dalla corolla monopetala campaniforme dentata nel margine, e da un frutto capsolare
s. v.]: 'soldàccio': nel contado è idiotismo per 'soldo'. =
s'infanta in un maschio da succeder nel soglio, e favorita quella che gli va
. testi fiorentini, 109: nel tenpo di costui fue presa ierusalem e
soldata israeliana accoltellata ieri da un palestinese nel nord del paese. 2
il governo civile sarà quello di comprendere nel vivaio dei perdonati anche le poche eccezioni
, 2-462: apprensione che fece gran breccia nel soldatino e che tenne perplessi anche i
], iv-452: 'soldato del papa': nel gergo francese 'soldat du pape = mauvais
ha descritto quel che fa il vincitore amore nel cuore chiare. arpino, i-181
dinèrgati. liane, come venezia (nel 1329), firenze (metà del sec
. schiaffo del soldato: gioco che consiste nel xv), milano (quando, nel
nel xv), milano (quando, nel 1400, assunse tale denomipercuotere con uno
semplice di fanteria. questà moneta fu migliorata nel titolo... ma ridotta nel peso
migliorata nel titolo... ma ridotta nel peso...
prese il nome di soldino il soldo quando nel doni, 2-61: quando io
(e tale fu, a firenze nel sec. xiii, il fiorino d'argento
con un consiglio unico e solo: nel campo della baronata non seminar piu un
fevvi in volto; / ma di più nel borsellino. / di più d'uno
impegnata a soldo voi altri poeti, nel fronte, ne la lingua e ne le
trattato del governo degli uccelli, 13: nel mese di dicembre e di gennaio se
. anonimo fiorentino, iii-105: vivette nel regno... numa anni xli e
generale o anche a chi compiva il servizio nel proprio territorio. i. salviati
avere al loro soldo alcune milizie straniere, nel le quali maggiormente si affidano
. -come cercare un soldo nel fondo della laguna: essere impossibile da
i colpevoli, era come cercare un soldo nel fondo della laguna.
e valore. faldella, i-4-74: nel 1860 baccio emanuele maineri... lo
soldo gli hanno da mettere e scrivere nel libro del principe, parendo atti e buoni
buoni. -uffizio del soldo: nel piemonte settecentesco, ufficio di reclutamento dei
sì facilmente. carducci, iii-17-296: nel 1773, soppressi i gesuiti, [il
, [il parini] vien trasmutato nel nuovo ginnasio di brera, fermo stando
condottiere al soldo dei fiorentini contro pisa nel 1406. bilenchi, 14-182: molti
. e. gadda, 10-45: nel maradagàl ci sono anche dei vigili alti come
umena d'andar al soldo della repubblica nel modo che fu condotto vademonte. leti
tassello che fosse fatto per batter oro fu nel tempo di scipione africano e le medaglie
soldo con quel corsaro inglese, e propio nel tempo ch'io gli aveva trovato impiego
banco, e i monelli che pullulano nel paese, come se la miseria fosse
nelle bomboniere, i soldoni di zucchero nel vaso da pasciulì. 3.
sul sinistro fianco / vidi rivolta e riguardar nel sole. idem, par.,
e verno chiamiamo; intesa già qual fosse nel cielo la via del sole, quella
: il sole ci apparisce sempre occupar nel zodiaco il grado opposto al grado nel
nel zodiaco il grado opposto al grado nel quale si trova la terra. marchetti,
: periodo di attività relativamente modesta, nel corso della quale l'irraggiamento magnetico e
calabria. -cielo del sole: nel paradiso dantesco, il quarto cielo del
del sole-, il moto apparente che compie nel cielo durante il giorno; la durata
della camera di commercio di milano, nel 1865 e dal 1965 fuso col quotidiano
barbaro, 366: tratta... nel presente libro della ragione degli orologi da
oriuolo... a sole, nel quale l'ombra dell'umbelico del sole che
; fu coniato per la prima volta nel 1337 dal re di francia filippo vi
vi ed ebbe larghissima diffusione in italia nel sec. xvi, quando fu emesso da
. p. neri, 1-vi-33: nel sistema della grida di milano è notabile che
tipica dei culti solari (e, nel mondo greco-romano, tale divinità fu febo
il sole. machiavelli, 1-i-454: nel trionfo, ei [camillo] fece tirare
r. carli, xviii-3-467: ciascheduno nel giorno stabilito e nel luogo assegnato si ritrovava
xviii-3-467: ciascheduno nel giorno stabilito e nel luogo assegnato si ritrovava per coltivare i
, ch'ai cieco mondo / splendi nel primo ciel, febo secondo!
, febo secondo! 3. nel linguaggio alchemico, l'oro. lauro
basta avere cura che allora non ti dia nel viso, ma conviene pensare che,
terminò la vita per i patimenti sofferti nel visitare i confini sotto il sole
gozzano, ii-176: volavano le pieridi nel sole. moretti, vii-148: pallidi
acque battuto e stanco. -posizione nel cielo dell'astro diurno. federici,
, / sera estrema di solstizio / nel costato di firenze, / ne infila obliquamente
dividere e giocarsi lo svantaggio del sole nel combattere. non usitato. dizionario militare
battaglie venivano ad essere discacciati da quel sito nel quale il sole non feriva loro in
la vostra memoria non s'imboli / nel primo mondo da l'umane menti, /
appresso, / infin che l'altro sol nel mondo uscio. sannazaro, iv-59:
: disse: « andiamo »; e nel seguente sole / giunsero al fiume,
dentro uno vaso di rame e stia nel sole per vinti giorni e metti nelli ochi
all'ombra, manda fuori diversi colori nel muro o in altro corpo, come ha
. -è raffigurato nascente e radioso nel simbolo storico del partito socialista italiano.
e storto, col sole del sacramento nel pugno. 13. per estens
siti et aspetti determinati dei corpi celesti nel tempo proposto, perché da quelli solli
a ciascun graditi e cari / e nel ciel d'un bel volto i vaghi soli
di saggi, per l'uno era nel sorgere, nel tramontare per l'altro.
, per l'uno era nel sorgere, nel tramontare per l'altro. navarra e primo
fonte di conoscenza e di per succedere nel regno di francia. a. piazza,
che me scaldava al suo bel sole / nel dolce tempo de la mia età fiorita
sapienti che appaiono a dante e beatrice nel cielo del sole. dante, par
emerge quale salutare influenza abbia la chiesa nel ben essere domestico e quindi sociale.
deve aver preso un colpetto di sole nel cervello. -illuminazione, intuizione.
. / e l'accorte parole / rade nel mondo, o sole, /
in poco tempo, / che non vanta nel ventre umana forma, / ed a
che di me stessa? -mirare nel sole, indagare le supreme verità, attingere
pur al volgo parer dotti? / mirar nel sole, o pur de'raggi suoi
sole, scurare la morte il sole, nel linguaggio poetico di tradizione petrarchesca allude alla
vista del mare. -trovare macchie nel sole, difetti in chi eccelle.
quello di credermi abile da trovar macchie nel sole. mi rallegro di tutto con
di vendere il sole d'agosto. nel biglietto dato al pasquali non vo- glion
non risolve. quando il sole è nel lione, buon pollastro con piccione..
massara nell'orto. ibidem, 187: nel marzo un sole e un guazzo [
di giudizio o bacchetti, 2-xxi-171: nel silenzio soleggiante della spiaggia 'l
stando esso [diogene] a soleggiare nel luogo detto craneo, alessandro sopravvegnendo gli disse
il sole, altra luce mi soleggia nel cuore: l'amore. -con
tempo). svevo, 8-136: nel ricordo qualche anno sembra tutto soleggiato come
. linati, 16-20: c'è nel nostro spirito [di lombardi] qualcosa
: il solene... ha nel nome / la vera sua natura (a
voce dotta, lat. solen (passato nel linguaggio scient.), dal gr
alamanni, 6-24-1: vanne il gran re nel più solenne tempio, / di pia
anno andavano gioseppo e maria in gerusalem nel dì della solenne pasqua. boccaccio,
amici e parenti, destinando il giorno nel quale si deve fare il sollenne sponsalizio
con apparato e musiche solenni la messa nel duomo. cesari, 6-175: ricondotta
overo presunto o clandestino, sia quello nel quale dall'osservanza di detta forma espressa-
, i-341: 'in tempore visitationis', cioè nel dì solennissimo del giudizio. carducci,
fu un processo storico, che sta nel generale processo storico come la più solenne
risultano dall'autorità de'sommi scrittori, se nel concorde loro consenso fondasi la ragione di
mi sono ricordata anche del tuo figliolo, nel testamento ». e poiché quella solennissima
: il barone passeggiava grave e solenne nel salotto. ojetti, iii-14: il vecchio
unse con lo unguento, la quale nel tempo de fa grazia fu la prima che
quell'accento giulivo e solenne che aveva nel parlare di medicinali e purganti.
quel di sella gli dette una solenne stivalata nel muso. magalotti, 14-13: da
: protestò e giurò solennemente di non comportare nel regno altra religione che la cattolica romana
cielo, per tempissimo il dì seguente furono nel tempio e ammaestravano il popolo. comisso
ordinate le schiere da ogni parte, entrarono nel libero campo alla battaglia.
-tono grave, severo, rigoroso, nel parlare, nell'am- monire, nell'
. e. cecchi, 2-188: nel fasto delle... istorie, nella
o che si può scegliere di osservare nel compimento di certi atti giuridici (come
sono quello del padre con i figli, nel quale non desidera solennità, ma si
di quella vergogna che fece i primi matrimoni nel mondo. 8. ant
. i. (che l'attesta nel xix sec.).
più simme triche; comuni nel mediterraneo sono il cannolicchio (solen vagina
e. i. (che l'attesta nel = voce dotta, lat. mediev.
e. i. (che l'attesta nel xx sec.). solenòmia
e. i. (che l'attesta nel 1829). sòleo,
e. i. (che l'attesta nel 1865). solenostèmma, sm
. i. (che l'attesta nel xix sec.). solenostòmidi,
dà le vittorie. alfieri, iii-1-124: nel sistema presente della nostra europa quasi tutti
ferro che difendeva le piante de'piedi nel tempo che si armava tutta la persona.
. tipo di teatro all'aperto in uso nel xvi secolo, costituito da una costruzione
attivi, competenti e solerti. -risoluto nel raggiungere uno scopo. borgese, 1-201
mistieri acquistare ci vuole una facoltà nativa nel trattare le cose: questa virtù si dice
o industria. botta, 6-ii-137: nel che fare i ministri francesi con grandissima
6-170: incominciarono-a parlare de'benefici operati nel popolo romano da loro, probissimamente rimproverando
perché in tutto tu non ne mettesti nel baule che 5 paia di rimonto.
marino, 1-12-197: in un verron che nel giardin si sporge / con la guancia
, 14-255: il vispo tiresio / avea nel boschetto / di tebe sorpreso / edipo
deriso. g. foppa, cxxxiii-63: nel fissarle gli occhi adosso / di veder
dante, xlvii-16: tempo fu già nel quale, / secondo il lor parlar
f erini che agiva nel nostro teatro. a noi questa perdita importò
sera a letto, entrò la discordia nel matrimonio e si diede principio alla zolfa,
e in modo sempre più carico, nel cantare queste lodi; però d'un tratto
) e ammide (v.); nel signif. n. 2, è
. i. (che l'attesta nel 1892). solfammìdico (solfamìdico
pozzuoli di sotto la nostra città ch'è nel mezzo dell'uno e dell'altro monte
. = lat mediev. solfanus (nel sec. xiv a modena), deriv
, zol cumulo di solfatide nel sistema nervoso centrale con fettara)
ricchi di zolfo, seguito dallo stadio fumarolico nel quale emette solo vapore d'acqua.
, sf. medie. presenza di solfati nel sangue. = voce dotta, comp
etere ben puro. è incoloro, volatile nel vuoto, scomponibile all'aria e all'
delle figure, del fraseggio e, nel solfeggio cantato, anche dell'intensità e dell'
iacofone, 12-24: tutta puza che nel mondo -fusse, ensemo- ra adunata,
/ è allor che si vede / nel ciel della moda la tinta cruenta / spuntar
. i. (che l'attesta nel 1863). solfìdrico (sulfìdrico)
/ ecco: scendo e m'immergo nel tuo fiato solfidrico. cassieri, 1-177:
e. i. (che l'attesta nel 1839). solfidrile (sulftdrile)
questo mezzo di analisi è stato proposto nel 1840 da dupasquier. = voce dotta
per dosare l'anidride solforosa da immettere nel mosto. = voce dotta,
manifesta nella forma acuta con lesioni emorragiche nel cervello che provocano da stati di confusione
determinazione del metallo o del radicale contenuto nel sale stesso. f. kbnig [
fisiologi, per la presenza singolare, nel fluido salivare, di tracce di questa
di pa- raemoglobinemia, contraddistinta dalla presenza nel sangue di solfoemoglobina, conseguente ad assorbimento
secondaria: forma che si può osservare nel corso di trattamenti con solfammi- dici.
e. i. (che l'attesta nel 1893). solfoittiolato, sm.
dei solfuri e dei solfossidi organici (scoperti nel 1864). = deriv
solfammidici attivi contro i microbatteri, usati nel trattamento della lebbra e della tubercolosi.
voluminosi del normale, sarà utile ricercare nel latte la presenza degli olii o del solfooleato
, questo è un sospenderla a conocchiate nel solforatolo. p. petrocchi [
, cominciò a poco a poco a soffrire nel muoversi. il divulgatore, ii:
var. zolforatóió), sm. ambiente nel quale si effettua la solforazione. -in
un mantice o da una ventola centrifuga sta nel xix sec.). che lo
tico o di contatto, nel quale l'anidride si combina di
corso, a creder io, qualche errore nel designare la regione solforifera. =
zolfo. bruno, 2-51: nel grembo de la terra la materia di tutti
cioè uri obbligazione solidale, per cui nel caso di debito solidale ciascun debitore solidale
debitore libera anche gli altri; e nel caso di credito solidale ciascun creditore solidale
2. per estens. concorde con altri nel modo di pensare, di sentire o
: la servitù straniera aveva reso tutti eguali nel dolore, solidali nelle speranze. silone
poco tempo prima, amici, solidali nel comune pericolo, si chiamavano reciprocamente traditori
di condivisione o di comunanza con altri nel modo di pensare o di agire o
del canale principale... erano nel 1923 in tali condizioni di abbandono che è
metastasio, 1-iv-121: per istabilirmi più solidamente nel possesso di così considerabile propensione, si
della libertà, solidamente accettato, sia nel problema costituzionale che nelle questioni doganali,
, che se ne stanno solidamente piantati nel mondo, puntellati in ogni parte da
lui, ragioniere tarra, solidamente piantato nel mondo. 5. ottenendo la
pensieri e la sua volontà nella virtù, nel bene o nella fede; rendere più
9-58: per la clemenza nella fede e nel servigio si solidano gli animi degli amici
navarra. aretino, v-1-544: vi colloca nel catologo dei beati... il
il capo de le colonne che avete aggiunto nel tempio di dio. botta, 5-444
. concordia, armonia perfetta con altri nel modo di pensare, di sentire, di
la solidarietà umana ci condanna a sentire nel giudizio degli uomini il premio e la pena
politici, anche di opposto indirizzo ideologico, nel superiore interesse nazionale. fenoglio,
stato introdotto in italia con apposita legge nel 1984. notizie ansa [roma,
classe sociale o categoria professionale (specie, nel linguaggio marxista, nell'espressione solidarietà di
. carrà, 653: il suo sentimento nel risalire con l'immaginazione all'ideale di
esperienza e l'attenta considerazione del mercato nel quale operano consentirebbero agli speculatori di attribuire
speculatori di attribuire ai corsi una solidarietà nel tempo, e s'intende, anche
una società composta delle persone più influenti nel mondo finanziario si univa alla banca di
. per estens. concorde con altri nel modo di pensare, sentire, agire
di pensare, sentire, agire e nel condividere gli impegni e le responsabilità assunti
della condotta umana, sociale e politica nel riconoscimento dei vincoli di solidarietà esistenti fra
siate un poco meglio confermata e solidata nel timore e nello amore e nella grazia
creature umane; percioché, seguitando voi nel piangerla, come veramente doveremmo fare con
dello spettatore. giordani, i-io: nel mezzo del foro, quasi centro al circolo
che il machiavelli crede o vuol credere nel vii del 'principe', ossia che soltanto l'
] come molle scattanti, sono scoordinati nel parlare, non ragionano più con quella
con la refrigerazione i cosiddetti 'tartrati'esistenti nel vino precipitano, si cristallizzano, si solidificano
che forse, come quella meteora dipinge nel cielo una mirabile scena della terra, non
me e li solidifico e li appesantisco nel piombo della parola una osservazione curiosissima circa la
o liquido diviene solido (e corrisponde, nel procedimento inverso, alla temperatura di fusione
6-259: esperimento, tentativo artistico, nel quale si rivelano le possibilità di una
.: ecco in alto il paesello, nel quale, oltre l'arco di entrata
. corrente e teoria medica, sviluppatasi nel xix sec., che, in contrasto
pianta richieae luogo di continue solidità, nel quale radichi e chiarisca e fruttifichi. massaia
questa virtù che chiunque del suo frutto mangiasse nel corpo suo si fermasse stabile sanitade e
e sconcerto, fa chiaramente conoscere quanto nel nostro pensare stesso vi abbia parte il corpo
, 20: la stessa conchiglia cresciuta nel fondo calcareo ha la parte testacea più
di quella che visse nell'arena o nel fango. arici, iii-186: i cardini
pesante imponenza tanto da essersi conservato integro nel tempo. temanza, i-ix: le
la semplicità romanica. -piantato saldamente nel terreno e dotato di robusto tronco (
le voci. gatto, 1-20: nel porto in cui approda il rumore / sul
un'altra vita. borgese, 1-373: nel dopoguerra non ce n'è ricchezze solide
, più storia, più eroismo umano nel vecchio boero incontrato quella notte a parigi
organizzazioni di vendita fatte sorgere e gestite nel passato. -unito, fortemente solidale
mi dorrebbe assai se d'arte medica / nel ver le fluide parti o pur le
: sotto il nome di 'solidi'vanno compresi nel corpo umano dodici generi, distinti per
inclinazione di più di due linee non poste nel medesimo piano e concorrenti in un medesimo
3-341: sento grande angoscia per quel che nel mio marsupio e crumena non vi alloggia
, sul modello dell'mgl. solifluxion (nel 1916); è registr. dal
notturna, nascondendosi di giorno in tane nel terreno; ne è esempio il galeodes aracnoides
solinghe rupi. assarino, 2-ii-215: nel medesimo tempo inviando a presidiare di buon numero
/ da'bei vermigli fior, / nel muto orto solingo rinverdì tutto or ora.
che l'opprimeva foscolo, v-113: fui nel fervore del soliloquio interrotto da una voce
) dell'opera di s. agostino composta nel 387, prima di ricevere il battesimo
: s. agostino... dice nel suo soliloquio che non solamente non si
fanno col calore del fuoco sollimàre su nel coverchio e fame un corpo negro.
l'ha, per che ella resta nel coverchio del vaso sollimata. -concentrato per
e la roba ch'è di sotto nel fondo e pesala. = nome d'
solingo va. d'annunzio, ii-773: nel fuoco di sterpi fumigando / la residua
a galla quanto v'era di meglio nel fondo del mio carattere: l'istinto solingo
talor t'avviene / di notar, nel pensoso ozio fecondo / dei solinghi passeggi,
, o bombo? / che avviene nel mondo? / silenzio infinito. / ma
: forte bella vivace bruna / e balda nel solino dritto, nella cravatta, /
nella cravatta, / la gran chioma disfatta nel tocco da fantino. 2
tessuto). beccaria, ii-725: nel fare il contratto della suddetta tela bisognevole
; cfr. fr. solipede (nel 1556). solipsìa, sf
: inizialmente connesso all'idealismo soggettivo (nel pensiero di malebranche e berkeley),
: come fugare il fantasma delf'idealismo'nel senso peggiorativo che si è detto, cioè
pensiero e di chi? si può cadere nel solipsismo e infatti ogni forma di idealismo
e infatti ogni forma di idealismo cade nel solipsismo necessariamente. 2. per estens
al plur. nome dato da melchiorre inkhofer nel suo scritto polemico 'monarchia solipsorund (pubblicato
suo scritto polemico 'monarchia solipsorund (pubblicato nel 1760, con lo pseudonimo di lucio cornelio
molti violini ma questi sempre da lontano, nel folto dell'orchestra e dei leggìi,
insieme. 3. sport. nel calcio, attaccante che predilige azioni personali
'solista': attaccante di una squadra di calcioabile nel dribbling e nell'effettuare azioni personali di discesa
, 3-203: sotto el concamerato erano, nel solistimo asaroto di vermiculato emblemate, fogliamento
fr. colonna, 3-382: intromissa nel sancto tempio e nel consorziale convento e
, 3-382: intromissa nel sancto tempio e nel consorziale convento e solitate, de molte
ricco et ampio spedale, situato solitariamente nel mezzo della càpigna. = comp.
solitarietà, sf. ant. solitudine (nel vivere, nell'agi- re).
tenti la tua tastiera, / come nel santuario / monaca prigioniera / l'organo,
benché di talento solitario, / scendo nel valloncello ove si prelia / e s'ode
del paradiso, 101: quando noi stando nel monasterio siamo vinti ed abbattuti, allora
invece destinata, io spero, ad essere nel tempo entusiasticamente scoperta, come quella di
[1905], iv-453: 'solitario': nel linguaggio politico ricorre talora questa parola per
così spento, così solitario si spegnesse nel suo cuore per dar luogo ad una passione
tante volte recreasti / la vita mia nel studio solitaro, / non m'esser ora
avviai trepido / c'era una madre che nel mio zaino / ponesse due pani /
di giacomo leopardi (1798-1837), scritto nel 1821 e inserito fra gli idilli,
cui il poeta descrive le impressioni ridestate nel suo animo dalla contemplazione della campagna deserta
circostante (un monte, un astro nel cielo). ariosto, 10-113:
pallavicino, 1-324: né v'ha nel mondo verun oggetto sì solitario e sì
lat. solitarìus, da solus 'solo'; nel signif. n. 17 e 18
. dal fr. solitane (attestato rispettivamente nel 1798 e i? 57)
: daposcia che la divina domina solitata nel fonte lavatose et d'indi uscita..
a nulla. d'annunzio, iv-i-565: nel mio spirito si avvicendarono i soliti fermenti
276: entrò con le solite precauzioni nel solaio dell'abitazione vicina, fece i soliti
posto. -con riferimento al percorso nel cielo di un astro o di un
[croce], 1-8: proprio nel momento in cui il sole ha insellato il
paese. de amicis, 184: nel tempo della ricreazione sono quasi sempre insieme
e farsi condurre a san moro, nel quale luogo, posto vicino a parigi,
gli accenti / il solito calor destar nel figlio. manzoni, pr. sp.
bonac- corsi. buonafede, 1-ii-13: nel 1684 il leibnizio pubblicò negli atti di
una voce che faceva capireche ora erano entrati nel discorso che gli piaceva: « siamo alle
: cufra... è posta nel cuore spaventoso del deserto libico; bisogna superare
medesima solitudine. leoni, 100: nel traversare la infelice città, mi caddero le
. buonarroti il giovane, i-587: nel giorno precedente a quello... esser
: mentre badano a far broglio / nel gran campo i candidati, 7per buscar dai
1-266: essi si stavano solazzando: parte nel gioco della lutta s'esercitavano, parte
tavola ritonda, 1-93: tristano entra nel letto con lei, e sollazzano e
: in archi, in statue e nel grand'atrio a fronte / l'occhio si
195: david e tutto israel sollazzavano nel cospetto di dio in tutti i stromenti
, al colle, al fonte, / nel valloncel, ne'boschi / canto,
teatri e ora versi giucati e sollazzati nel nilo. sollazzatóre, agg. e
ritrovò messer filippo baldo gentiluomo milanese, giovine nel vero molto discreto e sollazzevole. ingegneri
sollazzevoli di natura e di grazioso ingegno nel procurarsi scherzi da consumare il tempo lietamente,
sapendo strologia. -spiritoso e arguto nel parlare. varchi, 18-1-213: uomo
varchi, 18-1-213: uomo sollazzevole e nel far ridere la gente e col viso
per intramezo con sollazzevoli rime, ognuno nel suo idioma. e. visconti, 418
visconti, 418: ciascun vede che nel ridicolo rappresentato dalle arti elemento del diletto no
trova di sollazzevoli modi, pure posta nel favellare, cioè quando la piacevolezza non
che per lo più sono brevi, ma nel favellare disteso e continuato.
giucante, la vede di quel colore nel viso lucente, dal quale si dipigne l'
58-20: como la salamandra se renova nel foco, / cusì par che gli scandali
me nostre! -beatitudine delle anime nel paradiso. giacomo da lentini, 49
male altrui troppo sollazzo, / benché nel viso par santa lucia. 6
con sollazzo / fé introdur l'oca nel regai palazzo. g. m. cecchi
di cedri per ghirlande, qui, nel suo prospetto più largo, viene a morire
); cfr. provenz. solatz (nel 1250 circa) e il fr.
, ii-291: essendo... andato nel teatro, incontinente lo e domandargli con
più, tutte le spese aveva fatto nel tempo v'era stato a solicitare le sua
. giusti, i-161: si solleciti nel suo lavoro letterario per quanto lo concede
sollecitata da rosalinda, a lasciarsi veder nel giardino. conti, 91: sollecitata da
che cosa andasti a farvi tu, proprio nel giorno dopo che partii io, da
consiste il diritto elettorale? egli consiste nel giudizio che porta l'elettore sopra i
fenoglio, 5-i-736: la cagna vagava nel loro gruppo, ora scansando ora sollecitando
, fomenti: e poi tu stessa / nel più lucido corso il mio destino /
. -stor. dir. nel diritto intermedio, collaboratore di un avvocato
dossi, 1-i-668: descrizione deltantro dei sollecitatori'nel palazzo del parlamento. c'è chi
passavanti, 95: l'altro caso, nel quale è licito di confessarsi ad altro
meccanica, termica-, secondo la variabilità nel tempo di sollecitazione dinamica o statica,
e della terra. -insistente nel corteggiare una donna, anche in modo
. 3. attento e zelante nel compiere il proprio dovere, un lavoro
a ciascun cittadino in ispezieltà, sono nel loro mestiero leali e diritti, solleciti
loro mestiero leali e diritti, solleciti nel lavorìo, costumati, piacevoli, riverenti e
lesto. -in partic.: spedito nel camminare, frettoloso. -anche con uso
e nero / e solicito in caccia e nel latrare, /... /
, non più tremante, non più sollecito nel custo dire e nascondere i
luce un suo articolo del '22, nel lusinghevole vanto di avermi ascoltato fin da principio
nuovo amore e la trista rena sparta nel sollicito campo. c. i.
tramonto. -che cade anticipatamente nel calendario (una festività). manfredi
dell'albero] sarà verde, e nel tempo del secco non sarà sollecito, e
- che avvertì, di lato, nel dorso, una pressione interna, vagamente
anch'essa un sollecito. 2. nel linguaggio burocratico e commerciale, richiesta,
straparola, ii-218: a costei, essendo nel monasterio, sopravenne una violente febbre,
provvederla con la massima sollecitudine. -fretta nel parlare. sacchi, 143-122: quel
o turbazione d'affetti. -insistenza nel richiedere. ammirato, 385: questa
spera di buona qualità per la sollecitudine nel manifestarsi. 5. richiesta
dire che tutti i romanzieri siano rozzi nel guardare i quadri: ma il mio modo
. sole ardente e violento quale è nel colmo dell'estate e precisamente nel periodo
è nel colmo dell'estate e precisamente nel periodo dominato dal segno zodiacale del leone
i raggi hanno vigore, / anche nel freddo, d'apportar calore; / onde
189: ricordò che era uscita nel solleone a far bucato in una certa
estate. sacchetti, 183: morte nel dì terzo / del solleon, settanta quattro
alleviamento, / dove in milano anche nel sollione / io potea rinfrescarmi a mio
gli abitanti di giove trafelerebbono del caldo nel cuore del nostro inverno ».
mi solleticano, vivi e pungenti, nel collo e nelle orecchie. -con
timido desiderio di muoversi, d'entrare nel grande strepito, di parteciparvi.
quei modi... le solleticano nel punto debole, che è d'esser prese
meglio che l'al- tre fece breccia nel cuore della regina, imperò che la divina
le di lei inclinazioni, facendole assaggiarequalche dolcezza nel riflettere talvolta fra se stessa quanto sarebbe
laidezze, ch'io aveva ricopiate in serie nel mio libretto delle qui tutti gl'
solleticazione aritmetizzante, una disposizione emulatrice (nel sogno): arriveremo anche noi ai
stesso gli si sgretolava con orribile lentezza nel cranio, impedendogli di rifiutarsi a quel sottile
al signor frigerio qual solletico egli provasse nel sentirsi penetrato in quelle regioni elastiche da quattro
esser ricco... gli metteva nel petto un solletico voluttuoso. -adulazione
e sono i più) i quali cercano nel romanzo special- mente il solletico della curiosità
loro affetti. c'è un solletico nel loro animo, l'indizio di una puntura
i-19: se vogliamo, a miglior intendimento nel proosto soggetto, ragionar di dette materie
: specialità dell'atletica pesante che consiste nel sollevare con varie tecniche una sbarra d'
lo sforzo violento che richiede, produce nel minor tempo dei muscoli. calvino, 22-
. m. villani, 2-59: nel... porto cercarono per quella notte
nudi al sole nell'ardentissima stagione o nel fango e nel diaccio di verno,
nell'ardentissima stagione o nel fango e nel diaccio di verno, talché la servitù
pesi ricalca tingi, weight-lifting (nel 1902). sollevante (part
volgar., 4-23: messe l'uve nel tino, incontanente co'piedi premer si
ercoli se stessi. cesarotti, 1-viii-200: nel mezzo de'suoi con vivo zolfo /
pile, sotterrate fino al loro labro nel terreno. -aspirare acqua, alzandola
gnoli, 1-270: brune bagnanti sparse nel cerulo / piano, salenti la gialla
come gli angeli discendevano al detto luogo nel quale santa maria maddalena dimorava, e sollevavala
di arena. brusoni, 4-ii-167: continuando nel giorno seguente de'vent'uno questi sforzi
medici. b. cavalcanti, 2-169: nel principio della settima 'verrina', sollevando le
dichiarazione che il ministro delle finanze fece nel seno della commissione fu la riproduzione quasi
quasi letterale di quella fatta da lui stesso nel seno di questa camera quando nella discussione
i nobili: il qual tumulto fu nel monte ianicolo, essendone capo lanuleio tribuno
: gli operai hanno sollevato proteste nel senso che, esistendo il concordato, si
italo potrebbe sollevarmi un pochino, almeno nel greco. -costituire un mezzo di
colonnelli, con pretesto di sollevar l'erario nel farsi provedere ne'quartieri da'sudditi,
ordini dello stato. -sovvenire nel pericolo. brusoni, 58: torcendosi
, iv-79: ebbe la buona sorte nel corso del suo governo di poter sollevare i
l'uomo, ratto cadrà; chi spera nel signore, sarà sollevato. aretino,
pezzo ha servito per condur le vettovaglie nel campo, poscia non abbia avuto altro
i baria dallo stato semi-barbaro... nel quale si trovano. -far uscire
in punta di piedi e infilò il fiore nel bavero della giacca di gianmaria.
fossi per sollevarmi. -alzarsi ritmicamente nel respiro (il petto). manzoni
. lettere al magliabechi, cxxxiv-1-189: nel vacuo atorno dalla parte di napoli la
, per sollevarsi meglio del male, nel castello di norimberga. de roberto, 1-36
del santo uomo, essendo tutta accesa nel desiderio del divino amore, si sollieva a
. faldella, ii-2-222: solleviamoci pure nel più spirabil aere, facciamo nostra pastura
una missione: la terra, il luogo nel quale dobbiamo compirla per meritare di sollevarci
falsa: ma ella però dimostra che nel sistema del nostro professore v'ha una
eminente; sopravanzare gli altri, primeggiando nel campo di attività prescelto; distinguersi per
suoi concittadini goda tranquillamente amore e stima nel paese proprio. gozzano, i-1233: ho
. paradisi, xviii-7-460: quando furono nel quieto possesso della libertà [le citta
donna che ii-237: duemila grigioni che erano nel campo tedesco, sollegli opprimeva. tasso
memoria mi seconda, mi pare che nel rispondere all'onorevole deputato valerio io dissi che
all'onorevole deputato valerio io dissi che nel dibattimento della legge sull'imposta personale e mobiliare
trova carlo ii re delle spagne entrato nel vigesimo secondo anno della sua età. ha
con la madre ed era contenta di farlo nel suo cuore sollevato eppur triste. fenoglio
, mostrava l'estrema sua compiacenza anche nel vedersi sollevato da tante brighe. gadda conti
soggezione della corte, libero ed indipendente nel suo studio, gli sembrava essere un altro
1-445: quanti s'invogliano di segnalarsi nel maneggio dell'armi o in altre eroiche azioni
crusca, nome assunto da lorenzo magalotti nel 1656. salvini, v-3-4-11: l'
. g. manganelli, 10-169: nel 1668, lorenzo magalotti giunge a londra:
pisone, avvertendolo a non mettere sollevatori nel campo. sarpi, ix-26: bandirono
la sollevazione della campagna si è compiuta nel verbo di marco agrate: « la terra
bartoli, 14-1-19: l'aver dio seco nel cuore e il cuore continuo in dio
ordinarie con molto mio sollevo nello scriver, nel tradur scritture da più lingue. gualdo
lobago possa essere il soglièvo alla carestia nel pascolo iemale della licca e corbavia,
, possono essere bensì distrazioni, ma nel senso di 'levamina mentis', sollievi indispensabili
potente. pascoli, i-287: l'italia nel 1814 aveva salutato con sollievo, anzi
o legamento valido e membranoso, posto nel mezzo della parte di sotto della lingua
zappetta di che s'udivano intermittenti colpi nel sollo. -per estens. che cresce
e de le cose passate da me nel medesimo paese. botta, 7-302: chi
bel signorone, quando andava a bere nel salotto del 'buffet',... ne
stessa sicurezza e disinvoltura che se leggesse nel libro. arbasino, 8-45: gli svenevoli
tardi e lenti. sercambi, 2-i-129: nel secondo solaio tornava monna pasquina de'medici
tornava monna pasquina de'medici; in nel terso solaio stava... monna
niccolò era da umana compagnia tutto solo nel suo scrittoio. beltramelli, iii-350:
e girondino. -che conduce vita eremitica nel deserto. dante, par.,
. -concepito nella solitudine, senza verifica nel colloquio con altri. montale,
abraam, cui solo trovò giusto nel mondo. iacopone, 2-ir. nul
privo di al'fisica', sì come nel quinto del primo suo libro è provato.
. v.]: tre sole volte nel carnevale sono stato al teatro. pratesi
al teatro. pratesi, 1-96: egli nel 1858 aveva soli 24 -a,
pingue e complesso. gobetti, 1-i-730: nel ariosto, 22-78: giostrar da
e garbato / che si può dir nel mondo o raro o solo. foscolo,
. quel- l'altra malignità, che nel municipio di roma ci fosse un solo
di stefano, 4-11: dise lo medico nel so conzeto solo: / « mi
[donne] che presumon sole / esser nel mondo. algarotti, r-iv-358: ben
oltre non essere ciò più in costume, nel tempo che v'impiegasse può comporne una
corno inglese è proprio per il solo: nel ripieno non torna di alcuna utilità d'
solo. 11. sm. nel gioco delle bocce, condizione del giocatore
anima. tasso, 1-86: solo nel pianto comun par ch'ella rida; /
d'amor le parlerò, / se nel pensarlo solo / ogni più acerbo duolo /
solo / ogni più acerbo duolo / già nel mio sen cessò. -niente altro
alto con la dottrina, ma strisciava nel fango dell'ignoranza. -non più che
4. con valore condizionale: purché, nel caso che, qualora semplicemente (in
il giardino, solo che dove facea porta nel pergo- ato, da una siepe
ra, i-i-xxii: prese gran diletto nel viaggiare e tutte le città d'
riferimento a ciascuno dei 18 saggi incaricati nel 1924 di studiare una riforma costituzionale dello
canali) che il proprietario intenda eseguire nel suo fondo abbiano una distanza fra il
solopaca, sm. enol. vino prodotto nel comune di solopaca e in altri
vato dall'idrossiantrachinone e presente nel pigmento rosso del lichene solorina crocea
che son quelli quando il sole è nel tropico di cancro o capricorno, ne'
, 14-1-433: carlo ri- naldini fece nel 1668... l'osservazione del preciso
dell'estate e dell'invemo: nel primo i raggi solari sono perpendi
giorno ha la massima durata, nel secondo sono perpendicolari al tropico del
. landino, 213: dipoi nel principio del capricorno fa el tropico e
il sole è sotto a questo coluro nel primo punto del cancro e del capricorno
e l'ore mi son passate, nel cammino, rapidamente. la notte del solstizio
cui cade. boccaccio, viii-2-223: nel tempo di verno,... il
quale cagione cominciasse questa fiumana a crescere nel solstizio estivo e gonfiando tutta via multiplicasse
giorni ha che fece 11 solstizio brumale nel tropico dei capricorno e or veggo farsi
polo artico è [il sole] nel solstizio di cancro e lontanissimo dal medesimo
, v-i- 218: egli nacque nel solstizio d'estate: 21 giugno 1883;
d'estate: 21 giugno 1883; morì nel solstizio d'inverno: 21 dicembre 1915
si decise la maggior sorte della guerra nel solstizio del 'i8, e di sotto i
, tiano non solubile nella liberaldemocrazia e nemmeno nel vesi il piè con passi onesti e
grande oggetto nell'applicazione dei letami consiste nel procurare che somministrino alle radici delle piante
di solubilità bernari, 3-160: noi usiamo nel mestiere molti 'solventi'. che cosa sono
solubiliz- zazione di taluni sali nutritivi esistenti nel terreno. p. bouvarel [«
solùtio, sf. latin. nel diritto romano, pagamento, in forma
un de 5. retribuito nel modo pattuito. bito. g.
si fanno ancora vini medicinali, mettendo nel vino, mentre ch'ei bolle, sena
sempre se mi lascerai condurre questa soluzione nel modo più decoroso. pavese, 9-81
liquide sono costituite da un solvente liquido nel quale sono omogeneamente dispersi, allo stato
reali, esistenti in natura, - devia nel proprio comportamento. imperato,
-per estens. cessazione della continuità nel decorso di un periodo di tempo o
prima il de amicis, ma era caduto nel vuoto col tanto discusso 'idioma gentile',
ordineremo... un pubblico archivio, nel quale si noteranno... le
dei peccati concesso al penitente dal sacerdote nel sacramento della confessione. ottimo
origine contrattuale o di origine legale; nel nostro ordinamento sono state abolite le clausole
sentenza del fisco, rimasta in vigore nel fisco italiano (legge 20 marzo 1865
malpighi, 1-187: lo stesso apunto scorgiamo nel ventricolo carnoso degli uccelli, il quale
nell'intestino... molte glandolette che nel passaggio vi mescolano certo sugo. campailla
calor mite e ai solventi succhi / nel ventrieoi stillanti, in dolce modo /
porzione alcuna non se ne potesse perdere nel separarla dal fluido che ad essa sopranuotava.
ella, che vedìa il tacer mio / nel veder di colui che tutto vede,
-fede è fido -di -stare 7 nel storo -santo che sente -dileto, / ché
ch'aggrappa / o scoglio o altro che nel mare è chiuso. simintendi, 3-15
del fratello. -distendere le membra nel riposo. poerio, 2-217: in
nell'aere un groppo di vento e percosso nel mare, sì grande in questa cassa
). carducci, iii-2-310: qual nel roseo mattin lene si solve / lucida
io venni e quel ch'io 'ntesi / nel primo punto che di te mi dolve
. = deriv. da solvere, nel signif. n. 7.
bestie da soma. angiolello, ii-70: nel mese di maggio... il
il giorno seguente delti 28 si aspettarono nel borun i cavalli da sella e da soma
/ che dispiegare la pomposa chioma / nel bel giardin del libico gigante, / che
dei somali': sull'oceano indiano, nel tratto da 8° nord sino alla foce del
potendo altro luogo più comodo avere, nel mezzo del tempio scaricò la soma.
. soma, attraverso tingi, soma (nel 1827). sòma5, sf
palladio volgar., 11-14: io nel cogno di vino, ch'è xn orda
: -la mattina dopo fu trovato esanime nel suo letto. -aveva il colpo di grazia
letto. -aveva il colpo di grazia somàlico nel collo, sotto la nuca? il
la soma: i problemi si risolvono nel corso dell'opera. francesco da barberino
.. -come un somaro nel mese di maggio: con allusione /
gatto rosso d'inverno e come un somaro nel mese di un sommare carneo de
. anche lat. mediev. somarius (nel 1281- 1288).
appartiene all'ordine di chierici regolari fondato nel 1528 da s. girolamo emiliani a
bergamo), confermato da paolo iii nel 1540 e aggregato alla regola di s
di s. agostino da pio v nel 1568; ha come scopo precipuo l'
i somaschi. tommaseo, ii-254: nel 1667 alessandro vii propose d'aggiungere giuseppe
giuseppe al numero de'beati: benedetto xiv nel 1748 decise; e clemente xiii celebrò
1748 decise; e clemente xiii celebrò nel 67 la canonizzazione di lui, con
piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4181: 'somaticamente': nel (in quanto al) corpo.
e. i. (che l'attesta nel xix sec.).
, agg. biol. che ha origine nel soma (e non nel germe)
ha origine nel soma (e non nel germe). -caratteri somatogeni: modificazioni
somatogena che investe la nostra vita somato-psichica nel suo aspetto ideo-affettivo. riza psicosomatica [
. dal fegato), che circolano nel sangue e hanno la capacità di mediare
ossa. = voce dotta (proposta nel 1972 da w. h. daughaday)
e. i. (che l'attesta nel xx sec.).
e. i. (che l'attesta nel xix sec.). somatomètrico
e. i. (che l'attesta nel xix sec.). somatoplèura,
e. i. (che l'attesta nel xix sec.). somatoplèurico,
e. i. (che l'attesta nel xix sec.). somatoestesìa (
l'origine delle malattie mentali va ricercata nel disturbo organico, in contrapposizione all'indirizzo
quadro clinico come una alterazione dell'organismo nel suo insieme. 2. personificato nel
nel suo insieme. 2. personificato nel protagonista di un'opera letteraria (una
sti due elementi che si trovano indissolubilmente fusi nel de terminare l'unità somatopsichica
e. i. (che l'attesta nel xix sec., nell'opera di
, in seguito nell'antro gastrico, nel pancreas e nella mucosa duodenale; ha come
vengono secreti dall'ipofisi e sono presenti nel latte. m. verna [« la
somazióne, sf. biol. variazione prodotta nel soma degli organismi da parte dell'ambiente
e. i. (che l'attesta nel xx sec.).
le mani, nella falda del saio o nel sombrero ». nomi, 1-78:
. dionigi, cii-vi-1081: i signori [nel regno del pagu] mainon vanno a piedi
una somiera quasi di pelo nero con situata nel sotterraneo, gran volume d'aria viene avventato
mantici e somieri, viene distribuito nelle nel medioevo, ufficiale incaricato, del trasporto con
). ant. spargere le sementi nel terreno (nell'espressione somentare in lidi,
somere de la cità. -nel pianoforte e nel clavicembalo, tavola di legno viaggi o
questa notte molta someria / di vittuvaglia nel campo pagano / giugnier vi debbe.
. 4 ricalca il fr. sommier (nel 1400). ro, sommèro,
ch'era rimasa a piè del passo nel campo del re di francia, con loro
similìa), sf. ant. somiglianza nel l'aspetto esteriore o sensibile
aspetto esteriore o sensibile, nelle caratteristiche, nel la condizione, nel carattere
, nel la condizione, nel carattere o nei comportamenti di persone
, altri vari italiani trattaron lo stesso soggetto nel susseguente; ed introducendo due somigliantissimi gemelli
e dice che siamo somiglianti non solamente nel fisico, ma nel morale per l'
siamo somiglianti non solamente nel fisico, ma nel morale per l'immensa energia che trapela
memoria del nome mio duri lungo tempo nel mondo e credo che un uomo per
giuseppe flavio volgar., i-349: nel mezzo collocano li padiglioni, e tra
d'un suo libro di ritratti, nel quale eran dipinti pastori con sue pecorelle
monete son tunghero di oro, simigliante nel peso e nella grandezza al zecchino vineziano
, i-xi-14: contra questi cotali grida tullio nel principio d'un suo libro che si
tassoni, 289: queltorse, che nel ciel paion sì belle, / cinte di
di tanta gente che mai non fu nel mondo neuna simigliante né ove tanta gente
de'dodici; poi disparve. ritornò nel 1388, formato de'priori usciti d'uffizio
tutto di popolari alla prima; ma nel 1389 ebbe per la conservazione del pacifico
tutte le maserizie propie che tomaso avesse nel risedio fosero sue, e quele che
armi per simigliante maniera che le lettere nel tempo di pace e in quel della guerra
la lor parte nelle cose politiche e nel governo delle città, e camminan di
muse vagliono non vagliano, pure esse hanno nel primo aspetto simiglianza di quelle, sì
se si parte... da quello nel quale vi è una primordialesomiglianza fra l'uomo
il suo metodo critico... consiste nel trovare continua- mente somiglianze, precedenti,
tal somiglianza con quella del simbrivio, nel lazio. -corrispondenza rispettiva fra parti;
aretino, 20-13: -scoppiò la compagnia nel riso nel modo, che scoppia nel
20-13: -scoppiò la compagnia nel riso nel modo, che scoppia nel pianto la
nel riso nel modo, che scoppia nel pianto la famigliuola, che ha visto serrar
quelle delle figure disposte a similitudine e nel senso di fascia, palo, banda,
, ma nella potenzacumulata dall'atto, cioè nel perfezionamento morale effettivo, per cui l'
di, che, come, per. nel modo in cui, così come,
fosser denari sopra la schiena loro posti nel mezzo de'cavalli menò seco. a.
francesco da barberino, ii-159: mala fermerà nel buon dèi mutare: / così per
del rateilo e di questa giornata riaccendervi nel pensiero con dolcissima tenerezza l'antica memoria
boccalini, i-341: la madre natura nel procrear gli uomini al mondo molto acconciamente
ci somigliamo, così nella fine come nel principio. -rappresentare simbolicamente. panigarola
simigliare il gaudio che mostra il paradiso nel ricevere d'una anima, non mi asterrei
e favorevoli e tranquille; / e nel sembiante agli angioli somiglia, / tanta