cavour, vii-544: se si introduce nel capitolato presenteuna modificazione, non solamente di riduzione
assolvere il peccatore dal peccato commesso (nel sacramento della penitenza). - anche assol
rilassare il corpo; abbandonare le membra nel sonno. l. quirini, 84
e dolce. -aprire il grembo nel parto. -anche al figur. con
vite! aureo s'accoglie / il sol nel lungo tuo grappolo mite: / aurea
regia donzella scioglieva gli affetti a contemplare nel cielo la reggia sovrana del suo diletto
annunzio, 1-668: sta la parola nel suo cor profondo. / (nessuno
ruscelli, 2-335: sciogliesi questo participio nel verbo suo col pronome relativo. pasolini
scioglie in vapori le cose che sono nel vaso. idem, 9-107: poscia l'
da certi succhi che stillano del continuo nel ventricolo ed hanno forza e virtù di
di canto si deve conservare special- mente nel vocalizzo, nel recitativo, e solo nelle
deve conservare special- mente nel vocalizzo, nel recitativo, e solo nelle arie parlanti
la 'giovine italia's'è sciolta, sciolta nel fatto, prima d'essersi mostrata.
per donare a certo amico suo, nel porvi mente a caso, si avvide che
rotto le redine e scioltosi un cavallo e nel correre qua e là essendo dalle grida
tutto il mio dramma si sarebbe sciolto nel modo più piano, con l'agire
nodo di rancore che si scioglieva solo nel nuovo romanzo a cui stava attendendo, 'gli
il fumo nero che si scioglieva presto nel cielo netto e ventoso. 74
la luna / si scioglie lenta nel sereno, / tramonta nei canali. buzzati
: appena formulate, le domande mi siscioglievano nel cervello intorpidito. -confluire in un'
purascens'e s'imbrogliò poi del tutto nel 'carabus glaora- tus', un vero scioglilingua
, prima della legatura delle campane, nel mortorio del venerdì santo e lo scioglimento
dura pena dell'insopportabil dimora che fa nel mondo. g. gozzi, 1-350:
linati, xvi-175: l'uomo leggeva nel giornale... una di quelle
, / sorge veloce tanto / che indarno nel periglio / tenta il misero augel le
genere, a un lo stabilimento nel lazio dell'uno e lo scioglimento del
stato in imperato, 1-12-17: nel sale veggiamo scioglimento senangustie al mondo,
p verri, 2-12: figuriamoci un geometra nel barsanti [in a. cocchi,
: segnava tutte le mie facoltà utili nel preparativo per arrivare tamente nel plurale,
facoltà utili nel preparativo per arrivare tamente nel plurale, diarrea più o meno morbosa.
luglio e la terza e ultima nel novembre (perché bisogna pur che mi riposi
6. che produce l'abbandono delle membra nel riposo (il sonno).
di questa parte di lumi della sciografica nel quarto e sesto libro. = femm
, non solamente nella corteccia, ma nel midollo. colla corteccia però di sua presuntuosa
esaminare se fosse meglio di unirsi insieme nel principio della campagna o lasciare che il
fare quivi penitenza della vita scioltamente menata nel secolo. = comp. di sciolto
manuale. sannazaro, iv-105: nel correre mi lasciai dietro idalogoet ameto, i
, ella perloppiù nulla cede a costei nel buon garbo, nella scioltezza del portamento
per riordinargli, s'avanzò con tale scioltezza nel più forte del conflitto che, trovandosegli
... lo colpì d'una picca nel viso così bene che gli cavò un
cellini: spensierato, stravagante, piacevolone nel conversare, pieno di motti e di frizzi
solo nel- l'agevolmente parlare, ma nel parlare liberamente, e anche più di
ella si fermò colle braccia in croce nel mezzo della sala. -mancanza di
, nella scioltezza, nella varietà, nel configurarlo ai diversi subietti. leopardi,
corpi col ferro, volar su in alto nel purissimo elemento chiamato aria? roverbella,
, in contrapposizione alla penitenza degli invidiosi nel 'purgatorio'dantesco). dante
2-89: così com'io t'amai / nel mortai corpo, così t'amo sciolta
-non legato, non impastoiato o non chiuso nel suo recinto (un animale domestico)
parini, 293: tanta gioia avea nel seno accolta / ch'all'udirle parole alme
sacra voce. -non stretto nel busto. -anche nella costruzione analoga all'
. -in partic.: non rinchiuso nel fascio di verghe (la scure portata
due caricatori e i dieci colpi sciolti nel borsellino del cinturone. -non imbottigliato,
-sparso qua e là (le nubi nel cielo). varano, 1-21:
dee., 10-6 (1-iv-885): nel giardino entrarono due giovinette d'età forse
, 78: l'ultimo desio si sta nel volto / come l'ar- cobalen sul
dimostrò contentod'avere intromesso misser antonio suo nipote nel bossolodegli sciolti. 0. malavolti [rezasco
ch'erano stati cavati di palazzo fussono rimessi nel bossolo degli sciolti. statuti della mercanzia
. pallavicino, 1-324: né v'ha nel mondo verun oggetto sì solitario e sì
, come fanno quegli che sono chiusi nel periodo, onde pare che siano simili a
/ entro l'umore dell'occhio che rifrange nel suo / cristallo altri colori.
tattica). tassoni, xvi-863: nel marciare aveano vantaggio i romani perché l'
alla pratica de'costumi e all'uomo nel commerzio degli altri uomini, potendolo di
guore. -abbandonato nel sonno. ottimo, ii-434: la
suo gelo. 21. fluente nel parlare o nello scrivere; libero da
aveva, el viso nero, / nel parlar pronto, ben discreto e sciolto.
ii- 14-279: posto che ci sia nel filosofo qualche attitudine letteraria, i libri
, presuntuosi, ostinati e bruttamente sciolti nel costume. colletta, ii-127: il
, ferventi e sciolti, apron nel petto tamorose chiavi. giuglaris, 60:
petto tamorose chiavi. giuglaris, 60: nel regolamento delle più sciolte passioni di che
: veramente 'gigantesco'fu terrore di chopin nel credere che questa donna fosse capace di
. fontanella, 1-264: se troppo nel dir sciolta si vede, / è
e chi civil negozio, / chi nel diletto de la carne involto / s'affaticava
gesù cristo, scrive a voi, raccomandandovisi nel prezioso sangue del figliuolo di dio,
al pepere; arguto e sentenzioso, e nel fine sempre ben chiudere. f.
. dominici, 1-155: tutto espresso nel brieve e sentenziosoparlare divino. giuglaris, 115
, nello stile percettivo con quintiliano, nel concettoso con plinio, con seneca nel
nel concettoso con plinio, con seneca nel sentenzioso. muratori, 5-iii- 119
, 18-19: non vede come tutti cadono nel sentenzioso. -che tende a una
(parlo dell'imitazione), è morta nel foscolo. cantù, 2-639: in
et querasperrimo et imbricato cardeto conflagrare, nel core mio angulatamente impliciti et da quelli
una gran catasta di legna, con lasciarvi nel mezzo un sentiero largo un braccio per
: romanzo di italo calvino, pubblicato nel 1947 (e, in nuova edizione,
(e, in nuova edizione, nel 1964). calvino, 6-tit
271: di lontan vedea / molt'isole nel mar fra sé ed ispesse.
che già d'appresso e di lontano / nel vostro amor temprò gli affetti suoi;
). salgari, 28-79: nel 1862 ecco gli sioux a dissotterrare nuovamente
4. orbita di un astro nel cielo. galileo, 3-2-20: questa
dirò del maritaggio, / quale le stelle nel sentier del cielo / ciascuna ognor discuoprono
, / che sublimeil volo prese / su nel liquido sentier. -volo di un
ch'in un momento / f'à nel mare ebbe la vita, / or del
la mia mente fantastica si era smarrita nel prediletto sentiero delle rimembranze. arpino,
il cervello: e renzo il quale, nel sentiero retto e piano di vita percorso
sul suo sentiero: non frastorniamo la società nel suo sviluppo, non facciamo un caos
giordani, ii-76: il bonaroti, nel quale fu sommo e quasi soverchiante l'ingegno
cavour, iv-85: ove si continuasse nel sentiero per cuisiamo avviati, il governo avrebbe
: sono sempre degni di vivere eternamente nel merito della lode i primi inventori,
, i-v-i: il re filippo ii nel governo de'suoi regni calcò sentieri diversi
: comeché gli uomini le più delle volte nel trattare le cose loro si avviluppino e
, errinoin qualche parte dal diritto sentiero, nel caso dell'allevarei figliuoli errono la maggior parte
per qualche alterezza, ch'avesse usato nel trattar seco, prender dovessero quei negozi sentier
al ben servire. -ridurre qualcuno nel diritto sentiero: ricondurlo alla rettitudine.
p. maffei, 179: per ridurlo nel diritto sentiero cercò primieramente con ogni sforzo
di farselo confidente. -ridurre un popolo nel buon sentiero: ricondurlo all'obbedienza del
potendo... la parte del reridurre nel sentiere buono quel popolo sostennuto dall'esercito
rimessa in miglior sentiero. -rimettere nel buon sentiero-, ricondurre al corretto operare
riportarsi, ritornare, tornare in, nel sentiero-, ritornare in argomento dopo una
da due ganasce. ma ripor- tiamci nel sentiero. segneri, iii-3-194: ora,
un mia gli sviati animi rientrassero nel buon sentiero e ad sentierolo che
-seguire il proprio sentiero-, perseverare nel prote. -sentierolino. prio atteggiamento
ai sopra toccai, ma ha del tutto nel contrario volti i piedi.
= dal fr. ani sentier (nel 1080), che è dal lat.
ucciderla. fratelli, 5-30: nel loro primo incontro sentimentale, alina diceva
g. bassani, 3-237: insistevo nel tentativo di persuaderla che aveva avuto ed
ritratto della moglie d'un pittore famoso nel secolo decimonono ed è pur quello dell'artista
dipinse il bel quadro e volle porre nel piccolo tempio marinaresco la più sentimentale delle
il concetto di deformazione ha determinato pur nel pubblico ripugnanza alle forme volgari dell'arte
l. sterne (1713-1768), tradotta nel 1813 dal foscolo, in cui,
la nostalgia delle canzoni morte, brancolano nel biancore lunare delle strade deserte, malate
: i popoli, come grindividui, nel pendio della loro decadenza diventano nervosi,
ingl. sentimental, introdotto in italia nel 1792 con la prima versionedel viaggio sentimentale di
egli piglia una rosa e la ripone nel bel seno della fanciulla; poi le
non doma, non so che virile nel pianto. carducci, ii-3-48: io forse
ossessione dell'adulterio e della conquista femminile nel romanzo, nel teatro e nella vita.
e della conquista femminile nel romanzo, nel teatro e nella vita. -per
. = dal fr. sentimentalisme (nel 1801), deriv. da sentimental
un popolo corrotto: quindi si trasmoda nel matto. toma il sonno, tacciono le
medio evo cristianotedesco risvegliate con poetica sentimentalità nel romanticismo durante la signoria francese infiammarono i
sentimentazióne, sf. filos. nel pensiero di a. rosmini (1797-1855
invidia ch'eglino hanno, si mescolano nel sentimento del corpo e nell'opera e
sentimento del corpo e nell'opera e nel disiderio della carne, a ciò che traggano
pasolini, 3-259: sognava, e, nel tempo stesso, era quasi sveglio,
inebbriai, mi immersi, mi smarrii nel sentimento de'miei dolori, e di
all'aria aperta, ma di giacere nel fondo di un pozzo come minatori del galles
-filos. sentimento fondamentale, sostanziale:, nel pensiero di a. rosmini, coscienza
in tale modo che possi essere almenoil minimo nel regno di dio. algarotti, 1-ix-136:
faccia vergognose, e nelle parole temperate, nel sentimento prudenti. -consenso,
questo sentimento dell'abi- tar giesù cristo nel cuore e nella mente dei giusti par che
serve nell'interpretare la parola di dio e nel foggiarsi quella credenza che più gli va
in coerenti atteggiamenti e comportamenti, e nel discriminare le varie esperienze in ragione del
la spiritualità stessa nella sua dialettica e nel suo divenire. suzzati, 1-81: gravava
un'illusione d'eternità, di prolungamento nel tempo. -sentimento giuridico: il
e a una tradizione unitaria, consolidatasi nel tempo, e il complesso delle idee,
penale, 271: chiunque... nel territorio dello stato promuove, costituisce,
li missionari da mandarsi per l'avvenire nel tibet dovrebbero avere le infrascritte qualità.
tuo nascimento, / mi fanno creder che nel tuo cor regni / lo spirto santo
aretino, v-1-449: il dubbio, nel quale sete stata circa ildovere lodarmi o dislodarmi
come pure qual bellezza nelle descrizioni e nel sentimento. mazzini, 59-30: la
presente risurrezione, e... nel suo movimento lirico procedeva per elevazione.
l'opera d'arte è immortale non nel suo contenuto, nella sua tecnica, nel
nel suo contenuto, nella sua tecnica, nel corpo che essa rivestì, nel pensiero
, nel corpo che essa rivestì, nel pensiero in cui s'espresse l'anima
caduchi di ogni operad'arte. e immortale nel sentimento che l'anima. montale,
i vostri sentimenti, potrete agevolmente instillarle nel cuore il desiderio di servirvi. da ponte
benefico. carducci, ii-8-135: se nel tuo sonno senti un sussulto o un tremito
mia libertà da me di nuovo domandata nel memoriale, la quale io dovrò alla
rettori nondovevano assistere se non alli processi incomminciati nel proprio tribunale. imperiali, 3-85:
tuttavia occasione di guadagnare alcuni cavalli trascorsi nel foraggiare oltre i limiti delle linee con
come si notano le pose della pronunzia nel verso, non vi sieno anche da
usiamo molte volte questo verbo 'vagellare'nel medesimo sentimento che 'farneticare'. ruscelli,
del tempo in che vive. e nel nostro, per mio giudicio, confidasi troppo
confidasi troppo nella istruzione e non abbastanza nel sentimento. tommaseo [s. v
fare quel che gli tocca... nel singolare ha un uso speciale 'parlare al
perché tal dea diffonde le proprietà sue nel desiderio dei due sessi, il prudente uomo
due sessi, il prudente uomo leha fatto nel corpo di femina i muscoli di maschio,
fu il primo a chiedere la costituzione nel 1848. -tendenza, convinzione politica
, 143: sono alcuni i quali e nel parlare e nello scrivere dicono il loro
, nella tradizione cinquecentesca, era esposto nel prò- logo). vignali,
non una fiata, e da quello che nel nono libro ne racconta mostra che per
. idem, 1-iii-359: scrive diodoro nel terzo libro parole di questo sentimento:
143: sono alcuni i quali, e nel parlare e nello scrivere, dicono il
giorno che la lega terminata fu dal prencipe nel collegio, e inteso da lui la
i-261: gli fu dato una sassata nel collo, di maniera che, venendogli
); cfr. fr. sentiment (nel 1314). sentina1 (ant
fretta / e con bugnuoli il mar nel mar rigetta. brasca, 120: sorgete
, ad ogni sobbalzo della barca, oscillavano nel mezzo due dita d'acqua, con
acqua in sentina. boccaccio, viii-1-179: nel quale [atto venereo] il sangue
della città. muratori, 11-125: abbondano nel mondo sì fatti falsi giudizi, e
di satanasso e suo flagello, / pronta nel male, perfida, assassina,
-chi trascina altri nella corruzione, nel vizio. stigliani, 2-213: o
non compaio no mica nuovi nel mondo, essendo pur troppo antiche la
sentirono nausea della sentina che vi trovarono nel fondo. -ciò che è
cavalcanti, 1-185: la ciptà nostra era nel più profondo luogo della sentina di tutte
di un suo compagno di prigionia cadde nel canale, e l'autore ringrazia il cielo
chi non esita a esporsi a seri rischi nel denunciare una situazione negativa. testi
: soldato posto a far la sentinella nel luogo più vicino al nemico fuori della
mezanotte, entrato gedeone et i suoi trecento nel campo, a sonare cominciarono con molto
.]: 'cambiare la sentinella': usatotalvolta nel linguaggio comune per 'rilevare la sentinella'..
sentinella importuna, e mandai la morosina nel giardino, e la seguitai da lunge.
ne lo spiare e con cento bocce nel trombeggiare, parla più in un'ora che
sentinieri ed altri ministri, che versano nel campo de la fortuna. = deriv
freddo, ecc.); risentire nel fisico, o con intensità pressoché fisica
guardate di non vi sottoporre a regola nel mangiare con fuggire cibi men utili e sani
xi-12: con questecerimonie, / ben fasciato nel suo ferraiuoluecio, / farà la veglia
che s'erano formate a un tratto nel suo abito, sentii sporgere qua e là
, caste sorelle, / sèntomi arder nel petto. f. negri, 1-335:
con la sua barchetta, / il cor nel petto mi sen- rio ardentissimo,
ella vi sia, dove che, nel levarla spesso e porla o ver nel maneggiarla
, nel levarla spesso e porla o ver nel maneggiarla, la sentirò più gagliardamente.
tali che il nostro messer tiziano, nel vedergli ne lo spedone e nel sentirgli
tiziano, nel vedergli ne lo spedone e nel sentirgli col naso,...
minuta parole che noi non usiamo nel favellare per fuggire l'affettazione, stimandole
-udire il rumore prodotto da una persona nel muoversi; avvertire la presenza di qualcuno
e spaventose cose che sentirete e vedrete stando nel mondo. novellino, xxviii-856: la
quarto imperatore, essendo andato un giorno nel collegio di praga per sentire le dispute che
10-17: se sentirete le dette pene stando nel mondo, non vòche ve ne crucciate né
stato tanto desiderabile, quanto era quello nel quale sicuramente si riposava l'anno della
la restituzione di gran parte de'suoi acquisti nel monferrato, andava mulinando nel suo spirito
suoi acquisti nel monferrato, andava mulinando nel suo spirito qualche sollievo e ristoro a
, 5-283: il fondamento di tutto consisteva nel modo in cui la repubblica di francia
appien parlare / ciò che ne sente nel ferito petto. poliziano, 6-348: dagli
3-57: il falchembergo, ch'era statoritroso nel dar la licenza del sortire, si sentì
volgar., x-259: allegrato sono fortemente nel signore che alla perfine alquante volte vi
ignoria, perché l'amicizia, nel congiungere gli animi, ha virtù quasi
profondamente la verità di un concetto o nel suo interesse e valore un argomento o
voi sento la somiglianza e l'unione, nel mio spirito, dei due nomi e
a chi bene lo 'ntende, nel primo 'de celo et mundo'. boccaccio,
de le genti / che son quagiù, nel viso mi dipigne / quella pietà che tu
pucci, cent., 46-80: nel detto anno sentendo la congiura, / che
1-i-297: di questa guerra ragiona sallustio nel fine dell'iugurtino, quando dice che
donna gentile], / s'era svegliato nel destratto core. -letter.
già ti sento, o signor, nel petto mio: / udite, udite,
luogo sentìo, / d'orror compunta nel viso smanio. parini, 223: sento
dissolve come cera. vasari, i-186: nel voto che è restato sotto il predetto
, 5-233: chi si sente libero nel porto / e vede me fuggir sì
questo,... apersi la bocca nel parlare de la proposta cauzione. idem
sento in un baleno / le viscere nel seno, / e per soverchio duol gemo
ni vi- mente. muratori, 8-ii-173: nel gentilesimo... ognuno sentiveno.
, / altra vita connob- be esser nel legno: / chiaro comprese quelle non sentire
. g. villani, iv-n-62: nel... mese di febbraio fu per
e 'l levistico. 35. risentire nel comportamento di un atteggiamento psicologico, di
quel poeta che por volesse il mezzo nel principio e 'l principio nel mezzo
mezzo nel principio e 'l principio nel mezzo. algarotti, 1-ii-30: se i
i filosofi non colgono in tutto nel vero, sarà, mi penso, che
che vostra paternità mi ha fatto sentire nel tempo del mio seguestro.
. gemelli careri, 1-v-104: avvegnaché nel mese di maggio il caldo faccia sentirsi
cui s'era addossata, sfavillò d'ira nel volto: « badate che io mi
'l principio si fé gravemente sentir buglione nel ducato di lucemborgo, dove, presentan-
te / omo, che non seculare nel seculo stae / e religioso àe /
/ e core e vita, e dio nel secul sente. beicari, 1-49: cominciarono
celebrazione della messa. -titolo con cui nel 1923 fu pubblicato, a cura di
con lesolite zitelle inglesi, poveri fiori avvizziti nel rigoglio della riviera, andrea uscì per
. bacchetti, i-436: si diceva che nel torrioncello abi -sentirsi cascare le
-sentirsi in se stesso: essere nel possesso delle proprie facoltà mentali.
alla battagliascambievolmente i nostri soldati, essendo infocati nel combattere cadevano morti e feriti senza sentire
. boccaccio, v-5: metti nel petto mio la voce tale /..
iii-25-28: si avvedeva dell'errore, nel quale era caduto il taine, pretendendo.
che fanno le parole all'orecchio, nel modo più o men soave che suonano
tommaseo [s. v.]: nel modo avverbiale vivo 'andare a sentita':
modo avverbiale vivo 'andare a sentita': nel fare operazione manuale, badare nell'atto e
l'ebono di sentita, mossonsi e venono nel nostro tereno asalire i nostri fanti.
paura di battere in qualche mobile o nel muro. -per sentita dire,
in mano ne somministra l'ingegno, scansando nel medesimo tempo la rinnovazion di quelle punture
proprio nel distinguere le tradizioni che si sono ossificate
gli dimostra, / fin che ritorna nel cammin sentito. -improntato ad accortezza
chiari, 2-ii-250: passeggiavo una sera nel parco reale di madrid,..
si era partito da venezia per entrare nel ducato. tesauro, 10-79: il
b. croce, ii-10-21: assorto nel problema delle scienze fisiche, [kant
, secondo il merito loro, certi zoticoni nel letto una moglie con lo stomacoso umidore
vita moderna. bigiaretti, 8-121: nel cattolicismo di elena, a volte perfino polemico
, in certi tócchi di passione, nel taglio del verso. c. carrà,
: lasciamo da parte le romanzature portate nel campo artistico in questiultimi anni e che fecero
. appartenente alla confraternita religiosa musulmana fondata nel 1842 da muhammad ibu ali al-sanusi (
autonomo in cirenaica, che ebbe fine nel 1923 con l'occupazione militare italiana e
l'incorporazione nella libia italiana, poi, nel dopoguerra, nella repubblica di libia.
: lo stato di milano quando venga nel figliuolo del moro, è da per
aruginisce sanza esercizio el'acqua si putrefa o nel freddo s'adiaccia, così lo 'ngegno
stagnatella di mano a paulo e in nel calice, sensa che s'acorgesse di niente
1914], 568: gli sperduti nel mondo, i senza-casa, i vagabondi.
moretti, iii-527: si diceva intanto nel crocchio dei sen- zacuore che il figliolo
detta liberazione si era lavato le mani nel sangue. piovene, 6-320: le donne
. persona insaziabile, priva di misura nel mangiare e nel bere. arpino,
, priva di misura nel mangiare e nel bere. arpino, 12-79: «
, riprese madama cernaia: « parlo nel tuo interesse. un senzafóndo simile. il
viso comprende la cosa visa e mota nel luogo primo e nel quale comprende innanziuella,
visa e mota nel luogo primo e nel quale comprende innanziuella, subito sentirà il senziente
, subito sentirà il senziente che quell'ora nel secon- o la quale comprende nel
nel secon- o la quale comprende nel secondo luogo è diversa. fasciculo di
gravissimo parlare ammonendoli non cercassero il nodo nel giunco, né di travolgere le scritture
sempre di sciupare, di sperdere l'individuo nel genere,... il concreto
ove si feconda e forma il frutto; nel fiore distinguesi il calice colle parti dette
altri direttamente dal fr. sépdle (nel 1836), che a sua volta
cfr. ingl. sepalody (nel 1887). sepalóide, agg
prerogativa); che non è radicato nel pensiero, nella memoria. de luca
. varano, 1-363: pria che nel cielo / apparisca l'aurora, a
l'empia testa dal busto e poi nel mezzo / del reai poggio infamemente affissa
). calvino, 17: siamo nel 1985: quindici anni appena ci separano
obbligò trautsmondorf a proceder molto più cauto nel separar gli interessi de'spagnoli da quelli
-dividere gli eletti dai dannati (nel giudizio universale). beicari,
anco questa experienzia sopra il lacte distillato nel bichiero: gieta- to gie sia uno
calvino, 8-77: comprendeva il nucleo nel suo complesso, cioè quello che io
27. inter. sport. disus. nel pugilato, ordine impartito dall'arbitro ai
arbitro ai contendenti di dividersi quando, nel corso di una fase a corpo a corpo
m. medici, 160: separatevi! nel pugilato, equivalente italiano dell'inglese 'break'
separazione, che possa racchiudere il gesso nel tempo di gettarsi, e va poi ciascheduna
le amandole separatamente co 'l pi- stello nel mortaio, in modo facendosi nel pistarle che
stello nel mortaio, in modo facendosi nel pistarle che le amandole non facciano oglio
fosse, bisognerebbe assegnarle un proprio luogo nel corpo separatamente: onde ella non verrebbe
come pure qual bellezza nelle descrizioni e nel sentimento. massaia, ix-156: chi ha
longiano, ne particolare. v-74: nel tardi si ritirava al tempio delle vergini vestali
prego, replico, a voler inspirare efficacemente nel cuore diquesta gioventù la deliberazione importante di vivere
quelle nuove repubbliche nelle guerre cittadine, nel disordine e nell'anarchia. b. croce
ordine diverso. gobetti, 1-i-239: nel pensiero di serrati si sono confusele opposte aspirazioni
da separato, attraverso tingi, separatism (nel 1628). separatista, agg
pura e nuda e con nel linguaggio politico chi parteggia per separare una provincia
, favorita dai comunisti in casa ('separatisti'nel vocabolario d'allora, cioè separati dalla
da separatismo, attraverso tingi, separatisi (nel -con partic. riferimento agli elementi costitu1871
costitu1871 e, in senso religioso, nel 1608). tivi di un corpo celeste
sul modello dell'ingl. separatista (nel 1830). separativaménte, avv.
i paesi bassi, la fiandra nel magistero della decozione avrà veduto tariento vivo
t'estratto di ginepro'con pestare grossamente nel mortaio le bacche fresche e cuocerle poi in
molto un libro di disegni stampati, nel qual non sia figura veruna, ma
ché già se erano insieme inamorati / nel tempo che fòr messi alla prigione,
uomini. cattaneo, iii-3-100: v'erano nel recinto stesso separate dimore per i prìncipi
predicava, di quei diritti che vivono nel cuore d'ogni uomo, e nel suo
vivono nel cuore d'ogni uomo, e nel suo. sbarbaro, 2-47: separata
e le donne affrica- ne son tenuti nel bastimento separati rigorosamente e tra loro e
d'italia (1811), 100: nel caso di separata convivenza della madre e
riso o per selezionare le sementi, e nel corso di vari processi industriali per dividere
del televisore in cui si separano, nel segnale video, i segnali di sincronismo
16-ix-221: suppongo in primo luogo, che nel feto..., come gianduia
). paleotti, l-ii-363: parlaremo nel titolo delle pitture sproporzionate, per essere
contratto); indicato in modo autonomo nel testamento (una linea ereditaria).
, tre e quattro e lo proferiredelle sillabe nel formare le parole, e le parole istesse
silenzio raggiunsero il punto di separazione, nel traffico che rinasceva. -secessione di
, conserva i suoi diritti alla prededuzione nel caso di sopravvivenza. serao, i-836
, che provasse un gusto acre e sottile nel contravvenire alle leggi della separazione. fenoglio
savoia dalla francia. -privilegio consistente nel godimento di una certa condizione di autonomia
-distinzione degli eletti dai dannati (nel giudizio finale). s.
morali o da queste determinata, o anche nel giudizio artistico. tasso, 11-ii-21
abbiam nominati. cesari, 6-211: nel bagordo di que'giorni di pubblica dissoluzione
è appunto ciò che toma al tutto impossibile nel sistema ideologico di stewart.
arteria assai più angusta nell'origine cne nel progresso e col privare la vena di
un modo particolare di contratto matrimoniale, nel quale ognuno degli sposi conserva la proprietà
quella disposta con provvedimento dell'autorità giudiziaria nel dei beni e che particolari situazioni sopravvenute
103: il giudice può disporre, nel corso della istruzione o nella decisione, la
, chimico-fisici, elettrici o magnetici, nel corso di varie lavorazioni industriali per separare
mole minore. la 'sepiola rondeletii'è comune nel medi- terraneo. mentando il
ex-, con vanaturale, che cristallizza nel sistema rombico in lore negativo, e
, portatori in parte dei caratteri mente inteso nel signif. di 'schiuma di mare'e xlftog
ripiegate. ste mattezza di lengua / e nel finir ti mostraste soperchio: le è una
sepulcral buca. baldi, 4-2-242: nel mezzo... del quadro che dicevamo
mausoleo. bellori, 2-266: leggesi nel medesimo luogo l'in- scrizzione su 'l
arbasino, 46: addio giallo paeseche ricade nel sonno, grand hotel sepolcrale, ombroso
tacque; un silenzio sepolcrale si fece nel caffè sotterraneo. landolfi, 19-111:
caffè sotterraneo. landolfi, 19-111: nel sepolcrale silenzio udivo distinta- mente le gocciole
un momento. 6. remoto nel tempo, antico. sepolcralità,
/ e dolce roma, roma custodisca / nel fòro ove più roma è taciturna,
sepolcreto di quarantamila metri quadrati, unico nel mondo romano. bacchelli, 9-95:
/ non entri un sogno ad aleggiar nel vuoto / sonno di ciò che fu!
appartenente alla congregazione del santo sepolcro soppressa nel sec. xix. sepólcro (
ben dèno rifiutare a padre voi, e nel sepulcro ispogliarsi a vostra fine, rifiutando
vita colui che quattro dì è stato nel sepulcro. idem, inf, 7-56:
, con la figura di sisto iv nel sepolcro gittato in bronzo a roma dal
sepolcri: carme composto da ugo foscolo nel 1806 in occasione dell'estensione ai territori
, 121: contro a'quali dice cristo nel vange- lio:... «
dimostrano la pietà negli occhi, ma nel profondo del cuore vi hanno l'odio e
). testi fiorentini, 109: nel tenpo di costui fue presa ieru- salem
rile lenzuolo altrui e messo nel sipolcro altrui. cronica rimi
legata un'indulgenza specifica, che consiste nel visitare un certo numero di chiese,
ii-2-130: dopo sette anni d'immobilità nel sepolcro di parma, son venuto qua
locuz. - andare al sepolcro, discendere nel sepolcro: morire. tommaseo [
[s. v.]: 'discendere nel sepolcro': morire. maz
e la coscienza. -avere sepolcro nel cuore di qualcuno: non essere più
già vita, or sepolcro, ha nel mio core. -avere, tenere
-avere, tenere un piede o i piedi nel sepolcro: essere sul punto di morire
se l'uno de li piedi avesse nel sepulcro, apprendere vorrei ». albertano volgar
ii-2: s'io tenessi lo piede nel sepolcro, ancora vorre'apprendere.
n. 42. -portare con sé nel sepolcro: non aver fatto conoscere doti
egli le portò via con sé, nel sepolcro che troppo presto si schiuse.
. di leo, 155: quivi, nel loco dove al ciel s'estoglie /
. d'annunzio, v-1-182: è nel quadrilatero di terra dove sono sepolti i marinai
ume in sospettose ombre nudrita; / chi nel dolor t'è pari? te
, iii-1-204: ai 3 novembre 1753 nel museo o biblioteca della città di ercolano,
g. ungaretti (1888-1970), pubblicata nel 1916. v-1-472: pareva che dal
: per un'ora continua niente si vide nel canale, restando i legni sepolti in
altra per sentire accidiosamente il collo sepolto nel bavero. de marchi, ii-76: dietro
, per dire meglio, sepolta viva nel monasterio di sant'orsola. p.
le cose visibili, assunto in ispirito nel cielo delle invisibili. cicognani, relazione
/ su noi come giona sepolti / nel ventre della balena. m. galli [
, 8-282: sua madre, sepolta viva nel seggiolone, non lo lasciava padrone d'
, 1-44: che urli almeno qualcuno nel silenzio, / in questo cerchio bianco di
mesto / e so- lingo, e nel più folto / delle macchie stai sepolto.
figur. completamente perduto nella corruzione, nel peccato; ridotto in condizioni di disastrosa
una donna disonesta, che sta sepolta nel fango delle sue laidezze. campailla,
i-276: gli animi già datanto tempo sepolti nel buio dell'ignoranza e della schiavitù non
del padre nostro è sepolta e condannata nel profondo dell'abisso, vana cosa e pagar
giuglaris, 41: voi, che faceste nel mondo tanto rumore, nelle di lui
preso la febbre putrida. -sepolto nel sonno: profondamente addormentato. boiardo,
primo foglio vólto / che già ciascun nel sonno era sepolto. bandella, 2-24
pezzavigilante,... riposava sepolta nel sonno. c. campana, ii-
giorno, fu assaltato, essendo sepolto nel sonno e nel vino, con tutt'i
assaltato, essendo sepolto nel sonno e nel vino, con tutt'i suoi,
fattovi prigione. testi, ii-200: nel silenzio altissimo giacea / in dolcesonno ogni animai
seguente, ciascuno di mia famiglia era sepolto nel sonno, mi vestii da uomo,
l'oppio ch'essa gli avea ministrato nel vino. -privo di fervore spirituale e
men serva che stolta. -sepolto nel vino: ubriaco. pantera, 1-313
pantera, 1-313: vedendo i convitati sepolti nel vino,... si levò
, 1-ii-80: subito, come sepolti nel vino, s'addormentarono.
sedeva [bruto]... / nel padiglione suo, sepolto in profondo pensiero
molesto, inutile fatica, / piaga sepolta nel mio pett'antica. epicuro, 129
x-25: invecchia col suo amore sepolto nel più profondo dell'anima, sempre buono
): molti generosi e memorabili fattirestano sepolti nel fondo de l'oscura oblivione. tasso,
quelle ragioni che... giacevano sepolte nel silenzio. muratori, 8-i-153: noi
, non estinte. -non considerato nel suo valore, ignorato, mi- sconosciuto
, / che 'l non saper nel buio tien sepolti. s. maffei,
a causa della lontananza nello spazio o nel tempo (un suono). angelini
migliore [rezasco], 377: costa nel sepoltuario sotto l'anno 1374 che si
de'visdomini. marini, 10-8: nel sepoltuario vecchio di s. maria novella di
. piovano arlotto, 6: fece fare nel fusse stato, una medesima sepultura
è in questa chiesa ch'egli ebbe sepoltura nel 1594. -dare sepoltura a qualcosa:
marinaro, abbandonare una salma ai flutti nel caso di una navigazione. bacchelli,
che l'ultimo di famiglia nobile, e nel quale resti estinta quella casata, porti
si parlò per una settimana del seppellimento nel primo giorno di quaresima della maschera carnevalesca
. dei, 123: morì tante genti nel mese di maggio, di giugno e
nuoteranno i destrier fin alla pancia / nel sangue uman per tutta la campagna; /
antichissimamente i cadaveri fasciati di pezzette intinte nel balsamo per tutta la vita, in
fiori di ramerino e ben turata si seppellisca nel iettarne per sei mesi, nel termine
seppellisca nel iettarne per sei mesi, nel termine dei quali troverassi i fiori convertiti
rimirar la maraviglia fiso, / subito nel lor fonte ebber se> olto. c
[guevara], ii-150: erano ancora nel tempio cose da gittar vora le
che da più mesi erano state sepolte nel fondo del vascello. g. gozzi,
bruciore alle mani, rinchiusi la pistola nel baule, seppellendola sotto le divise avvolte
nelle guerre, sempre più profondamente sommergerla nel mare delle usure, sempre più seppellirla
gemme che da tanti secoli vanno a seppellirsi nel serraglio del sultano per ornamento
propagazione della gente romanacon distendere il diritto romano nel lazio, nell'italia, nelle provincie
suoi maggiori. leti, 5-i-14: nel voler sepellire un difetto ch'è publico,
, si rende più publico; e nel voler publicare una virtù ch'è segreta,
2-150: anche a lui conveniva seppellire nel silenzio l'incidente, sfuggendo il ridicolo
beneficio dell'anime dovevo di sovente applicarmi nel sentire le confessioni del popolo, essendo stile
altri, se alcuni si si muta nel morire la vita, ma non annichila;
bianco che nasce ne'prati: ma nel traslato, fantasia vana, falso concetto,
in inferno, vedendo sopra sé lazzaro nel grembo d'abraam, il priega che
sempre alla bottega da caffè, in nel quale era seppellito lo corpo di quello santo
il dotto focilide fiorìo. -immerso nel profondo del mare. f. cetti
-sottoposto all'uomo (la donna nel rapporto sessuale). ovidio volgar
. 5. figur. immerso nel sonno. lancia, iii-618: ulisse
prendereuna grave decisione. essa rimase sempre seppellita nel più segreto ripostiglio della sua coscienza.
venuto meno o compresso e tenuto celato nel profondo dell'animo (un sentimento).
. ricaddoro, che li primicadimenti erano seppelliti nel profondo dello scordamen- to, cioè ch'
per tutti. d'annunzio, v-1-781: nel muro grigio viveva l'eco della lamentazione
muscolosa, è carnoso e piatto, contiene nel dorsoun solo osso non aderente, calcare e
sacco e i suoi tentoni, apparve nel vano e versò un gran fiotto verde
verde-oliva, vagamente sinistra. in fondo, nel verde schiarito che si fa vagamente seppia
noto a tutti i collegiali, chiamato nel gergo studentesco 'seppia', che odia isuoi compagni
, i-52: la felicità degli uomini consiste nel far succedere un'occupazione all'altra.
di virgilio si ritrovi mutilata e imbarbarita nel dialetto romano-italico, nondimeno, se può
carni in putrefazione, nelle piaghe, nel lievito di birra, alla quale si attribuiscono
, 10-36: la donna di cuore, nel pigia pigia d'una scala, o
principale, la fascia in cui, nel diagramma che unisce il tipo spettrale alla luminosità
ricalcano il fr. séquence (rispettivamente nel 1925 e nel 1583).
. séquence (rispettivamente nel 1925 e nel 1583). sequenziale, agg
, ecc.), di inseguirli nel fondo altrui per riappropriarsene. -anche:
occorre... ricostruire la 'storia'nel senso proprio della sequenza degli eventi.
si può dubitare, sebbene non è nel suo debito ordine in quella vita disposto
l'alternarsi del coro), che raggiunse nel sec. xii struttura compiuta, contraddistinta
estensi. penna, 2-98: grupxiii nel 1727. pi di statue, interni
le semibrevi... non hanno loco nel canto fermo ordinario: servono solamente nelle
più tino,... nel 1446 scoperse il modo d'invetriare la superficie
autoritari). mazzini, 31-336: nel granducato di toscana... uno dei
ancora. borgese, 1-225: sequestrò filippo nel vano della finestra e, quasi mettendogli
gli oppressi, li stringe fra loro nel dolore, nel dolore il qual fa da
li stringe fra loro nel dolore, nel dolore il qual fa da ultimo più
io la penso così. -rifugiarsi nel proprio nido. passeroni, 1-39:
abbatterne subito l'uscio, onde rimettersi nel fiotto della vita sana e calda,
nella gran vita delle anime, di fede nel vero e nel buono:..
delle anime, di fede nel vero e nel buono:... noi italiani
, 1-228: si difondono in questo luogo nel trattare del sequestro, e se il
, 68: narra il morbo serpeggia nel suo principio, si chiuda e si sequestri
s'attrovarono allora sequestrate le sudette navi nel porto delle dunes con merci di grandissimo valore
virtù della quale io verrei a permettere nel nostro stato la libera vendita delle edizioni delle
. cavalli, lii-4-333: fu introdotto nel castello... un grosso corpo di
549: la più parte dei sequestrati nel lazzeretto s'infermarono; e tutti coi medesimi
vicina sequestrata per le scale, trattenuta nel vano della porta... mi ripugnava
nostre galere. garibaldi, 3-47: nel campo di renne, ove i mille eran
p e. gherardi, cxiv-20-284: nel dopopranzo dello scorso lunedì fui a trovare il
d'ogni studio umano, tutta fissa nel contemplare il divino, veggendo in terra
mondi ideali, trasse ugo bassinel contrasto e nel rumor della vita ad affermare la libertà
le meccaniche nascono da una forza insita nel corpo, com'è la vegetazione,
costosi) anche un po'di calcio nel terreno o nell'acqua non darà più noia
e della parte lesa). -anche, nel linguaggio comune: pignoramento (come atto
replicati sequestri. monti, vi-447: nel bisogno assoluto in cui sono di riscuotere ilmio
procedimento penale. ibidem, 337: nel corso dell'istruzione il giudice può disporreanche d'
pubblico ministero il giudice competente a pronunciarsi nel merito ne dispone il sequestro con decreto
pure se in ambiti limitati, anche nel regime istituito dal concordato lateranense del 1929
beneficio o di un altro ente ecclesiastico nel caso di cattiva amministrazione o di atteggiamenti
chiese. galanti, 1-ii-9: finalmente nel 1767 rinnovatasi la causa nella camera della
di conversare colle altre e di entrar liberamente nel tempio, dopo aver purgata la contumacia
che vostra paternità mi ha fatto sentire nel tempo del mio se- guestro là e
pen. comportamento delittuoso, che consiste nel privare taluno della libertà personale ed è
... il sequestro che subì nel 1970, lo tennero per un mese
un mese in un buio cunicolo scavato nel tufo delle vicine colline. codice penale
che io facevo del marradi. così tornammo nel gruppo. piovene, 43: la
miosite acuta con ascesso, sono riscontrabili nel pus. -sequestro osseo: frammento di
cherokee, tramite tingi. sequoia (nel 1866). sequoiadèndro, sm
. si necessitò di coricarsi palmirio a dormire nel letto che capitoli dei disciplinati di s
della specie sequoia sempervirens, largamente diffusi nel ceno- zoico, sono maestosi e imponenti
, / sera estrema di solstizio / nel costato di firenze, / ne infila
giornali che escono (o uscivano) nel pomeriggio. -corriere della sera: v
industre pietà del gigli edel casoglio, destò nel paese, in molte persone di condizione
o stanco dolore riposa! / la nube nel giorno più nera / fu quella che
dee., 2-4 (1-iv-121): nel fare della sera si mise un vento
, 2-211: giunsero sul colle, nel vento teso e freddo, nel sole
colle, nel vento teso e freddo, nel sole che ardeva. a sinistra,
iv-627: 'serac': voce regionale, accolta nel francese moderno, italianizzato in 'seracco',
il ghiaccio sprizza fuori compresso, finché nel mezzo della valle sommerge impetuoso ogni riparo
. = dal fr. sérac (nel 1779), che è dalla forma dial
tra quei frati seraficamente raggianti ed abbracciane nel nome di pio ix le belle sorelle,
, senza altro avidimento ne suspetto entrai nel tempio del serafico, ove il verbo
: questi, educato nella serafica famiglia epropriamente nel convento di s. francesco di s.
s. teresa d'avila (serafina y nel linguaggio della moda, maglia o camicia
visconti, i-4-31: io non vorrei nel ciel esser felice, / né il piùbeato
fondato in svezia dal re magno ii, nel 1334, rinnovato in seguito da federico
del xiiied il principio del xiv secolo. nel 1336 sen crearono mol
di santa maria, iii-28: entrata nel suo gabbinetto, prese da uno scrigno
sull'atlantico a bordo della 'speranza', nel viaggio di ritorno, dopo il canto della
. carrà, 612: frequentavo nel frattempo a valenza le scuole serali di
solitarie, incomunicabili, rintanate seralmente ciascuna nel dubbioso tepore del proprio alloggio, e paghe
vasto e imponente, sorgeva in alessandria nel quartiere urbano sud-occidentale). -in partic
e. cecchi, 5-237: quando ripassammo nel parco, sulla che alla rustica, il
dotta, lat. serapias -àdis (passato nel linguaggioscient), dal gr. oeeajuàs -àòo5
. v.]: 'serata': dicesi nel linguaggioteatrale per rappresentazione di un'opera data nella
sul modello del fr. soirée (nel 1636). seratante, sm
trenta milla incantate a far mal serbe / nel porto de l'italia ove superbe /
ira e persuperbia, quanto beveraggio era rimaso nel bottaccio, sì lo gittò nello spazzo
munistero di grandissima fama e venerazione, nel quale era in serbanza la duchessina,
un luogo simile a una picciola città, nel quale si ragunassero tutti i mercatanti.
. -contenere; servire a conservare nel tempo. a. f. doni
stampar tutto insieme nell'ultimo fascicolo, nel quale paghereiil cellini che mi fosse serbato assai
. mazzini, 32-84: i compromessi nel moto, ricovrandosi sul territorio pontificio,
in essere una propria caratteristica; conservare nel tempo la bellezza fìsica, la fama,
fissione ed un ina beltà non sua nel volto serba, / accattata da biacca e
. / talor silenzio, qual tlante nel peso di sostenere gli dèi della loro nazione
medesimi instituti. chiabrera, 561: nel tener fede voi serbate vostro costume. bacchetti
serba cotesto viso e metti studio / nel pesar bene tutte le parole, / onde
. 8. continuare ad avere nel tempo una caratteristica che è connaturata o
tica agiatezza. giuliani, i-238: nel linguaggio de'volterrani s'incontrano sovente delle
. pascoli, 71: ella serba nel pallido viso, 7 negli occhi che
l'enfasi fanciullesca ch'egli ha serbata intatta nel raccoglimento di libri e di laboratori.
esistita invece l'antonia, anzi serba nel libro il nome che ebbe nella vita.
ed incerti. arici, i-130: or nel giacinto infosca [la lana],
ii-657: la pnma che vidi, entrando nel grande giardino, che serba ancora qualche
voi serbaste intatto il candor vostro / nel suo vergineo sen, gigli immortali.
un principio sta nella sua integrità, nel serbare inaccessibile il proprio campo a ogni
appresso? e chi serberae le ampie acque nel cupo mare? baldi, xxxvi-373:
fl suo sdegno s'aveva serbato chiuso nel petto. ammirato, 185: avea-
e i lumi giri, / e mostri nel di fuor qual serba in petto /
e le proferte che inlei mi fate serbarò nel core per le occorrenzie mie. tasso,
bella e guerriera / tale ei serbò nel cor, qual essa è viva. macedonio
principedagli eredi del morto. -tramandare nel tempo il ricordo. cesarotti, 1-iv-27
, 1-iv-27: vinvela mia, se là nel campo io cag- io, / tu
accumulati cotali interpreti de le parole che nel profondo dei sensi loro serbano i secreti di
è cenere muto; e tu sepolta / nel segretodel cor la serberai. leopardi, iii-57
buon gusto o dall'uso, anche nel comportamento. de'mori, 1-142:
-in par- tic.: rimanere impresso nel suolo. boccaccio, 1-423: oggi
serba. -poter nascere e prolungarsi nel futuro. giraldi cinzio, 2-45:
serba, / altro onor, che nel mondo or non si spande ». for
quello sarà il vero luogo del sole nel tempo preso. 2. riservato
della patria italiana. -tramandato nel tempo (una forma linguistica).
profumo. ha un serbatoio d'essenze nel suo bucentoro. -luogo in cui sono
donna con quello di stringere il serbatoio nel punto in cui s'incavava.
di fori, fessure, leve o anelli nel serbatoio. -contenitore del carburo in
. maironi da ponte, 1-ii-35: nel fianco settentrionale di questa eccelsa vetta mirasi
reti con destrezza... e nel gabbione si portano a casa, ponendoli
ci fu da ridere perché, appoggiando illuccio nel serbatoio, fece tre tuoni sanza baleni.
salvini, 41-48: mi sovviene che platone nel 'teeteto'si figuri nell'anima di ciascuno
riconoscere nella parte corporea, o sia nel cerebro nostro, alcuna facoltà immaginatrice,
85: il suo nome si è depositato nel serbatoio del mio ascolto come tanti altri
. b. croce, iii-16-54: nel 'prospetto del parnaso italiano'del torti..
cui provengono o in cui si conservano nel tempo, nelle stesse condizioni penose o
unica internamente operosa fu quella che, nel pieno di un'età quasi affatto immersa
pieno di un'età quasi affatto immersa nel 'serbatoio'd'arcadia, lo spingeva invece,
15. medie. serbatoio di virus: nel linguaggio epidemiologico, animale in cui vive
corpi cheper cagione di miracolo sono stati conservati nel serbatoio degli orti sallustiani.
4. che consente il protrarsi nel tempo di una condizione favorevole.
colte fanno il vino meno serbevole, e nel menomamento più. carena, 2-295:
anni uno schiaffo, cominciò a rivangare nel passato. -da serbo: che
in tale lingua inizia con testi agiografici nel sec. ix, poi ha una
stato praticato. al titolo didomino, usato nel latino, è stato sostituito in volgare il
fuor d'uso. -come appellativo rispettoso nel discorso diretto. monte di tivoli,
20-169: la dottrina de le puttane sta nel saper cacciar carote a'ser corrivi.
solea serenar quanto d'oscuro / era nel petto mio, mentre vivevi? latti,
intorno il ciel si serenasse / e cadesser nel fiume / fulmini inceneriti. tasso,
... non s'era sbizzarrito nel darle la scalata al balcone o nel
nel darle la scalata al balcone o nel cantarle la serenata dalla gondola. di giacomo
1 trattenimenti del giorno deciassette seguente consistettero nel giro delle carrozze, che chiamasi corso
i-27-21: io sto qui come cicognino nel nido, battendo l'ale e col becco
, talvolta per soli fiati) introdotta nel corso del xviii secolo, originariamente come
alternanza di tempi veloci e lenti; nel corso dei secoli xix e xx venne
l'esecuzione pubblica di tale composizione (sia nel contesto di una festa all'aperto sia
. carducci, iii-3- 192: nel serenato umido cielo / giglio da l'improvviso
doppo longa dimoranza, allegro e serenato nel viso, parla così. musso, iii-135
apprendere l'erudita stoltizia che ci addottora nel cospetto di dio ». a.
si presenti in modo inatteso e casuale nel corso di un'indagine scientifica diversamente orientata
= dall'ingl. serendipity, voce coniata nel 1754 da h. walpole nel suo
coniata nel 1754 da h. walpole nel suo romanzo 'three princes of serendip'(dove
per donna di mal affare, massimamente nel motto ingiurioso 'figlio d'una serenissima'.
ammanto si riveste. tassoni, xvi-117: nel tragitto che fa l'austro sovra il
-atteggiamento di distaccata obiettività, di imparzialità nel valutare una situazione o nel- l'esprimere
buon riposo nella persona e molta temperanza nel ragionamento, può ciascuno ingannare un altro
scimitarra, la quale poscia rimettono quietamente nel fodero, con una serenità di volto
: le quattro glie... nel viso pallido hanno la serenità della madre e
oriental zaffiro, / che s'accoglieva nel sereno aspetto / del mezzo, puro infino
epiteti riferiti alla madonna o a gesù, nel l'aria più serena. boiardo,
: la luce del sole si oscurò nel cielo essendo l'aria serenissima. beccuti,
monte. saba, 7: che fai nel cielo sereno / bel nuvolo rosato,
: nello spiegare perché il mercurio sospeso nel barometro a ciel sereno s'innalzi oltre
massa marittima, xliii-219: la virgo che nel santo ventre pieno / aveva conceputo el
e sereni. fiamma, 56: egli nel tempo della notte sta involto negli affanni
, contrapposta a quella angosciosa dell'infemo nel rimpianto dei dannati (secondo la narrazione
purg., 30-24: io vidi già nel cominciar del giorno / la parte orientai tutta
vede se non in gran piove; nel sereno manca. castiglione, iii-77: veggiamo
recente luna. graf, 5-161: nel gemmeo seren del firmamento / la luna tersa
estens. luminosità diffusa prodotta dagli astri nel cielo. dante, par.,
bianca. -e voi stesso non mi sembrate nel vostro
n'hai cotanti [vestiti] e tiengli nel gòffano, guardagli bene che non tignino
e a forza di remi c'innoltrammo nel mediterraneo. foscolo vi- 497: la
foscolo, xv-22: io perdo nel sergente maggiore flosio un uomo necessario
. dante, conv., i-ii-i: nel cominciamento di ciascuno bene ordinato convivio sogliono
fr. ant. serjant e sergent (nel 1050 come 'servitore', nel sec.
sergent (nel 1050 come 'servitore', nel sec. xvi come 'sottufficiale'), che
di oliva di maturazione tardiva, diffusa nel mondo romano. palladio volgar.
, sf. stor. in sicilia, nel secolo xvii, carica di sergente.
... gli lasciò andare un sorgozzone nel muso. im briani,
di eliminare successivamente, le innovazioni subentrate nel testo. = denom. da serie
ii-265: dalrlndie e da'popoli sericani nel corso di molti secoli passarono [i
mite del giorno di festa / curvo nel sacco afflosciato per terra / un cavallo
, iv-95: quivi venente alcuno colorito nel viso con rossa barba e bionda chioma
passai, oltre le seriche tende, nel vano d'un finestrone, e mi
della seta. cantù, 3-114: nel 1840 lione, metropoli della manifattura serica
frammisti così armoniosamente agli indefinibili colori serici nel tappeto persiano del xvi secolo, scintillavano
e. i. (che la attesta nel sec. xix). sericolite,
che si susseguono nello spazio o nel tempo o che stanno fra loro in un
celebri architetti e scultori veneziani che fiorirono nel secolo xvi. foscolo, xi-1-7:
secolo xvi. foscolo, xi-1-7: nel dare principio alla serie-de'discorsi intorno alla storia
di lotterie, ecc., ciascuno individuato nel raggruppamento stesso da un numero progressivo
minerari. 11. gioc. nel gioco della roulette, sequenza di numeri
dalla prima puntata. fu quasi infallibile nel seguire le serie, nel sospendere quando
fu quasi infallibile nel seguire le serie, nel sospendere quando mutava vento, nel riprendere
, nel sospendere quando mutava vento, nel riprendere, dopo un bicchierino di cognac
'n'diviene sempre maggiore; è 'divergente'nel caso contrario. -serie naturale dei numeri
terza serie ecc. per es. nel tennis, nel calcio, ecc.,
ecc. per es. nel tennis, nel calcio, ecc., squadre di
sportivi, ii- 930: 'serie': nel 'pugilato', la suddivisione dei pugilatori professionisti
, si vedono... nel pugilato è un seguito di pugni che raggiungono
è proprio dell'isola di serifo, nel mare egeo; nativo o abitante di
la resistenza alla trazione del filo di seta nel senso della lunghezza. dizionario
chim. acido serinfosforicor. ossiaminoacido contenuto nel caseinogeno, con ossidrile esterificato e non
doveri, alieno da superficialità e frivolezze nel dedicarsi ad attività importanti o che richiedano
(è testuale) e certi tuoi spregi nel fatto della religione... ella
questo sistema è in vigore da molti anni nel regno lombardo- veneto e non ha suscitato
avete mica una spina di fico d'india nel ventre! è un affare serio,
gli compete. pascoli, 239: nel gioco, serio al pari d'un lavoro
prime parti serie, e tanto più se nel cantare si ser rissone,
lomb. e ven., ampiamente attestata nel piacevolezze. ma parlando sul serio
lat. mediev. come seriola (nel 917 e a bergamo nel 1235) e
come seriola (nel 917 e a bergamo nel 1235) e ne son capacissimo
fre sariola (a brescia nel sec. xiii), di probabile origine
l'ammonivano. goldoni, viii-583: sono nel giardino dono sul serio gli altri
. zeno, iii-445: l'anno passato nel mio ritorno da praga mi sono posto
gli è montato il moscherino, / nel più bel giuoco alfin te l'ha fregata
. cicerone volgar., i-m: nel libro, il quale io scrissi a te
i sopradetti due padri disputar da teologi nel concilio, desiderarono que'prelati udirli altresì
281: l'« avvenire » nel suo numero 276 pubblica una lettera del
pizzutoe due tre chierici giovani portarono i ragazzi nel cortile del ricreatorio per fare le fotografie
la pedanteria di farmi un sermoncino, nel quale intendeva provarmi quel ch'io sapeva
. da ponte, lii-9-171: ritrovandosi nel senato come provveditore del comune, parlò
tuo parlar celeste / ognor più stempra nel sermon straniero, / onde, più
lo ingegno eterni. / vera filosofia nodrì nel petto: / fu saggio, pio
vuoto d'affetti. carducci, iii-17-io: nel '63 uscivano i 'sermoni'del gozzi
in più lungo sermone ch'i'none estimai nel prencipio. beni, 1-131: proponendoci il
tuttoquello che potremmo fare insieme », scrive nel 1912, « il criterio finale di
stesse parole onde gli dei / parlan nel ciel, il lupo entro il mio libro
. febbricola serotina: elevazione della febbre nel tardo pomeriggio. -parto serotino: parto
biol. ammina presente nelle piastrine, nel plasma e nel cervello, con la funzione
presente nelle piastrine, nel plasma e nel cervello, con la funzione di stimolare
], iv: la natura, nel mettere i mastociti a guardia dei nostri tessuti
di notte, si fa la guardia nel viaggio. -parte sporgente della prora
aureo,... quelli che saranno nel fondo sopra le polvere e sue residenzie
lo più specie di dimensioni medie viventi nel nostro territorio e non è di uso
di grossezza di due dita e grosse nel capo... e tengono sopra il
[c. acosta], 128: nel qual calecut sono molte montagne aspre e
all'episodio biblico della tentazione di èva nel paradiso terrestre (anche nell'espressione antica
pinello, / come la serpe antica nel profondo / sempre ti tira con gravose
la serpe, c'ha il veleno nel dirieto. salvini, 33-149: fiera
veloso, / che con trenta figliuoli nel mar s'inserra. linati, 17-119:
sola bubbolava al gelo della notte, nel cuore di quell'irradiazione che si
subdola entra in me e si nasconde nel mio seno. arbasino, 7-153: la
nella bocchetta e l'inferior capo è piantato nel sacco. 10. disus.
porranno in serpe. 12. nel filatoio idraulico, ciascuno dei legni disposti
], 258: due erbe si ritrovano nel ma-18. dimin. serpétta.
de pisis, 1-204: definivano, nel vuoto incolore della mia fantasia, la
la rotaia. 9. sport. nel ciclismo, il seguire una traiettoria a
milizia, i-185: in questo cristo, nel mosè e in tutte le opere scolpite
milano, iii-306: v'ha comunemente nel serpeggiante sentiero del fulmine un inganno di
formano quella tortuosità che descrive un serpe nel muoversi. 10. arald.
riscaldati e chiedenti battaglia, li conducono nel piano d'idi- staviso, che tra
botta, 5-54: la strettura, nel cui fondo serpeggiano la strada di nizza ed
serpeggiare delle strade. -formare meandri nel proprio corso, avere un corso più
il contagio, che aveva lentamente serpeggiato nel verno, cominciava a mostrarsi più frequente
avvertito o diffondersi a poco a poco nel corpo o nell'organismo (un sintomo
, 1-388: il sudore aveva risvegliato nel suo corpo un serpeggiare di pruriti.
e lucia, 286: dopo d'averserpeggiato nel monastero, [i sospetti) si diffusero
io promovo coll'opera mia le diserzioni nel nostro esercito. pirandello, 8-824:
restoro, ii-ii: trovamo [nel cielo] li grandi serpentari, e
del 72 in cassiopea e del 604 nel serpentario. g. l. cassola,
4. ant. liburna serpentaria: nel mondo romano, tipo di imbarcazione veloce
guatava di sotto a un sasso nell'acqua nel reparto del 'serpentario'. occhi come si
del 'serpentario'. occhi come si vedrebbero nel buio di una stanza.
i-62: fuggendo [euridice] si scontrò nel serpente, il quale la trafisse,
bronzeo eretto da che ammaliatore. mosè nel deserto del sinai, figura del salvatore.
serpente corallo diffuse nelle il serpente nel deserto, così è di bisogno che sia
199: il serpente marino è tanto nel capo, quanto nel colore simile ai congro
marino è tanto nel capo, quanto nel colore simile ai congro, ma più scuro
serpetro, 364: è certissimo che nel mare vi sono i serpenti, e le
che degli uomini / con una riga nel berretto / tengono in mano a far pisciare
riferimento alrepisodio biblico della tentazione di èva nel paradiso terrestre). iacopone,
essi devono essere serpenti e leoni: serpenti nel preparare, leoni nel fare.
leoni: serpenti nel preparare, leoni nel fare. 8. figur.
il discorso perché mi sentivo un serpente nel cuore. pea, 7-554: a
colpa di desde- mona centuplica i serpenti nel cuore di otello. 11.
sagacità, la qual suole vedersi ed admirarsi nel serpente ». 12
che si svolge durante la combustione, nel quale atto aumentano successivamente di volume,
da un accordo europeo siglato a bruxelles nel 1972 dai paesi della cee al fine di
14-ii-1986], 39: situazione tranquilla nel 'serpente'europeo, nonostante la moneta americana
vedendo... esser loro stato messo nel capoun scrupolo di aver colto, come si
la pelle. -nascondere un serpente nel nido del cuore, celare nel'intimo
usanza di non nascondere mai il serpente nel nido del cuore, però che incontanente
: la mattina dopo, mentre la sposapasseggiava nel parco e pensava al suo re, ecco
destro, or dal sinistro / riceve ognor nel sen novo tributo. -zigzagante
dall'uova livide, mentre gli osserva nel pantano andar rampicone, se lor s'
straglio ed il controstraglio di trinchetto, nel prendersi l'assetto di combattimento, nel
, nel prendersi l'assetto di combattimento, nel fine d'impedire che una di quelle
asse orizzontale è un lungo rocchetto, nel quale imboccano i denti della ruota corona.
che i fraticini artisti del medio-evo mettevano nel miniare i salteri, gli svizzeri d'
d'oggigiomo la collocano... nel far camminare di conserva 1 rocchetti,
del refrigerante a serpentina l'acido cadeva nel collettore in grevi gocce dorate, rifrangenti
palinsesti: perdi curve a corto raggio; nel calcio, movimento a quel suo odio
. g. manganelli, 16-126: nel paesaggio di impervie vettee magiche foreste del nostro
notturne figlie, serpenti-chiomate, / spaventose nel viso. = voce dotta, comp
linee sinuose. viani, 10-131: nel tubo che serpentina la ventraia del pazzo
/ salvo che serpentina orribil coda / nel deretano suo ripiega e snoda. dyannunzio
serpente o la forma sinuosa che assume nel moto. giamboni, 8-1-217: il
. cecchi, 9-87: così potranno essere nel poliamolo, riflussi di serpentina eleganza gotica
la caldaia, d'acciaio, contenendo nel corpo, anzi sull'alto del corpo,
lunghe per tutta la pietra della quale nel medesimo modo
màstio infoscato dal tempo, con una fossa nel mento come una cicatrice, con una
pensare alla gorgone. idem, v-2-222: nel dritto [della medaglia] pongo la
. -muoversi sul filo dell'acqua nel nuoto. a. corti, xcii-ii-81
'aprìa di nero cianèo scolpita / nel fianco della rupe una spelonca / sacra
serpigine. 3. formare meandri nel proprio corso; avere un corso più
. galileo, 1-1-372: svolte le quali nel canale che va serpendo possono aver minor
, ch'ogni bellezza doma, / sparsa nel volto del bel sol, ch'adoro
a poco, era giunta a metter fuoco nel letto; e già andava serpendo per
non sotterri. saraceni, ii-711: nel qual tempo l'armata viniziana dal lungo
. penetrare e diffondersi a poco a poco nel corpo (una sensazione, il sonno
/ per ogni arteria / un'auragelida / nel tirar su? fantoni, i-170: il
/ radici. -entrare in circolo nel sangue, neh'organismo (una sostanza
. panzacchi, 1-245: ahi! nel giovane petto, ove la vita / sì
fece tanno 1559 in valla- dolid, nel quale furono ritrovate molte persone nobili e di
ariosto e di dante, non quando passan nel vizio contiguo a l'umiltà ch'è
consolida; macerata prima insieme con anesi nel vino et applicata di sopra con pezze
5-445: l'andromeda'di rembrandt, nel museo dell'aja, ha una vizza e
della terra. c. rissime nel manifestarsi e svanire. -arruffato,
64: gli studiosi di questa virtù, nel considerare più degne operazioni de'maggiori maestri
per madonna primavera? / sempre sperse nel serpillo, / sempre a cacciadi un bel
pagare per censo de una casa posta nel sopraditto terzero... uno sacco de
. = dal fr. serre (nel 1660), deverb. da serrer (
passando noi diserra in serra, / giungemmo nel paese di bisanzi, / che dalevante a
, sm. stor. a genova, nel sec. xvi, ciascuno degli insigniti
un'àncora, messa al suo posto, nel tempo della navigazione. il serrabòzze è
grisiole di canne sostenute da pali infissi nel fondo (anche nell'espressione recinzione a
architettura a quel cuneo che si pone nel mezzo degli archi e che serve a terminare
nome a quella decorazione che si suole porre nel mezzo degli archivolti, la quale è
eseguisce chiuin quel tempo sarebbe dovuto consistere nel serragliare i varchi alpini; impedire che
costruita attraverso le vie di una città nel corso di una guerra o di una
nei pressi di mantova, costruito nel sec. xiii nel triangolo fra il
mantova, costruito nel sec. xiii nel triangolo fra il mincio e il po
duca di urbino, seguitandogli, entrato nel serraglio di mantova...,
cavalli leggieri. -a bologna nel sec. xiii, ciascuna delle cinque
con i borghi (e furono abbattute nel 1257 per ampliare la città).
... lunga stagione rinchiusi e guardati nel serraglio forte e difficile di quelle montagne
combattere. leone africano, cii-i-171: nel mezzo di detta piazza èun certo serraglio di
convien che sbagli: / cné la virtude nel mezzo riposa / ed ha di dietro
il serraglio mobile, che io ordinai nel frigoli, del quale, aperto una cateratta
.]: 'serraglio': gioco che consiste nel rinchiudere fra gli otto re di due
nella casa di betlem, ch'è nel serraglio dove le navi s'adunano e muovono
una nave... si trova pure nel significato di darsena ovvero di andana.
, seràglio, seràio), sm. nel mondo islamico, residenza di un sovrano
idem, lviii-65: essendo il signor nel zardin dii seraio a spasso, li
sono schiavi e cristiani allevati da piccoli nel serraglio. ulloa [castagneda], ii-26
2-820: cinquanta maritali appartamenti / eran nel suo serraglio; e quale e quanta /
, ii-71: uscito fuori iacob et entrato nel serraglio delle donne, la consorte,
fece incontro con un vaso d'oro nel quale era messo il veleno. sanudo,
sue terre e l'aveva fatta condur nel suo serraglio. goldoni, v-891:
nome fu lisaura in toscana, / nel serraglio di tunisi chiamata cai- cana.
, armadio. cavalca, ii-226: nel cuore è rinchiuso, come in uno no
ella non poteva più tenere l'anima nel serrarne delle sue ossa, tanto il rapimento
firenzuola, 260: una guardaroba, che nel comp. dall'imp. di serrare1
responsabili dell'eccidio, si rimescolavano bollenti nel loro cuore, traducendosi esteriormente in brusche
fasciculo di medicina volgare-. 44: sono nel orificio di questa vena tre porticciule,
659: è... da guardarsi nel tempo della state di non bere il
deserrato. 12. a venezia nel 1279, serrata del gran consi- glio
si capacitavano che la rivoluzione fosse scoppiata nel paese e che da un momento all'altro
il vigesimo settimo dì di dicembre, nel quale intervennono trentanove cardinali. caro,
stanza, per impe serra nel petto. guido delle colonne volgar.,
. b. riccoboni, 295: nel primo anno che fo serato el mo-
della serrata del maggior consiglio a venezia nel 1279). giannotti, 2-2-57:
cercando sempre di mostrarti gentile e graziosa così nel piegare le lettere, le quali si
con quattro piccioletorri negli angoli e un ottangolo nel mezzo: opera tutta della religione.
trovarono modo di rimettere quel terribile fiume nel luogo suo, serrandolo con argini ed altri
aiutorio dei toscani e con questi entrò nel terreno de'romani con grande oste. capellano
fassi, e lì si serra: / nel vestimento suo spogliato io resto; /
/ ella e spogliato dell'armi / nel solido stabbio serrarmi. -richiudere nell'
i3'239: arrivò al punto di serrarsi nel castello di montal- paradixo.
. f. birago, i-2-507: nel rigor poi del verno deve il cana-
: il 'povero monti'vive... nel cuore di vostra figlia? ardo d'
morante, i-680: rosaria serrò l'anello nel pugno. -stringere il braccio.
p. cattaneo, cxx-447: se nel fissar la vista in qual si voglia cosa
. targioni tozzetti, 12-6-244: anche nel sasso morto che serra le vene di quarzo
oltre. zilioli, ii-10: entrato nel cortile, mentre va cercando a tentone la
manti africa serra. 14. nel linguaggio militare e sportivo, diminuire la
i-210: esercitar i picchieri... nel sapere osservare lo spazio debito fra un
fra una fila e l'altra; nel saper serrarsi colle picche basse in forma
ulloa [castagneda], i-128: nel far del giorno, che si ritrovava
; e nelle chiavi che serrano i volti nel mezzo, sono teste di uomini,
finito a miomodo la medaglia et avendola serrata nel suo cassettino, dissi al duca:
si venderà mai ». -racchiudere nel proprio interno. spallanzani, 4-i-306:
, leggiadra e nova / costei, che nel suo amor mi stringe e serra.
21. fare scattare una serratura nel senso della chiusura. statuto dello
statuto dello spedale di siena, 31: nel granaio degano essere fatte due serrature con
a nessuno serra. intelligenza, 307: nel conspetto didio fa residenza, / e mai
cinque volte de dare con la lancia nel core del porco, con una subita prestezza
molti sono insieme- mente serrati. questi nel tramontar del sole si serrano e si
ritirano con la testa sotto acqua: e nel levarsi poscia s'aprono et escono di
guerra. cantalicio, 170: serra nel core mio doglia e tormento / poichéf>rivato son
fecero elezzione d'un luogo onesto, nel quale a modo d'un monasterio tutti essi
, la notte medesima che si serrorono nel conclave, elessono tutti concordi in sommo
, lii-10-41: questo serrarsi de'cardinali nel conclave fu istituito da papa gregorio x
, e con qualche urto vi gettasse nel fosso. cesari, 1-2-110: quando eglifu
consiglio-. colpo di stato con cui nel 1279 l'aristocrazia veneziana emanò un atto
e qui la signoria s'improvvisa di slancio nel 1310 colla serrata del gran consiglio,
detta quella legge che pietro gradenigo stabilì nel 1296, per la quale era riconosciuta
s'usano delle particolari attenzioni, allorché nel crudo inverno i pascoli generali sono stati la
prodursi in un serrate. 2. nel canottaggio, accelerazione della voga in prossimità
massimalista del partito socialista italiano capeggiata nel primo dopoguerra da giacinto menotti serrati (
, sm. tendenza politica massimalista sostenuta nel partito socialista italiano da giacinto menotti serrati
partito socialista italiano da giacinto menotti serrati nel primo dopoguerra. gramsci, 11-280
. boine, i-33: ciascuno fu nel suo oggi come in serrata prigione.
: sulle 16 ore... ritornai nel secondo a vender cominciar vino inacquato
: mi trovi deserto, signore, / nel tuo giorno, / serrato ad ogni
con prudenza piglierai costei / e menerai nel giardin serrato. m. palmieri, 1-23-26
scoperta, / stette sempre riguardato / nel suo fodero serrato. -riparato dalle
fuori arabescati con oro. -chiuso nel guscio (un frutto). leonardo
son serrati, come loro dicono, nel conclave, dove prima che siano d'
al palazzo o alla tenda del principe nel più occulto modo. g. bellini
da verità ad ipocresia. -imprigionato nel corpo (l'anima). campanella
vide l'anima starsopita, serrata e travagliata nel corpo, per qualche pena pensò esser
migliori soldati nell'ali e i non forti nel mezzo, a fine che li romani
-in partic.: nel ciclismo e nelle gare di corsa,
posseda, / serato, chiuso, strecto nel mio pecto? domenico da prato,
del perfetto cristiano è star sempre serrato nel beneplacito di dio, e in tutto conformarsi
. ungaretti, xi-179: ci hanno chiusi nel vagone della funicolare e incominciamo a salire
f. birago, i-2-496: io nel tempo del verno ho giudicatoconveniente e utile a
spirituale). palla, o vada nel mezzo o dalle bande, ò. gozzi
colombo], 50: essendo l'ammiraglio nel castello della poppa, vide una luce
due nati..., / uno nel nono [mese], l'altro il
[mese], l'altro il fé nel dece, / che fu concetto nel tempo
fé nel dece, / che fu concetto nel tempo serrato, / quando alla voglia
consumare, così un acuto dolore serrato nel petto ha maggior forza d'affligger un
fatte a sega, cioè che hanno nel contorno de'piccoli denti acuti e volti
truova chi con furor la porta gli serra nel petto, e poi va a'merli
dello spedale di siena, 31: nel detto granaio deggano essere facte due serrature
pacichelli, 1-3 io: fu il riposo nel principale albergo, dove senza chiavi o
la lasciò ne'limitari della porta e nel cortile, tutto pieno d'ossetti di viscide
e mostratici serrati e suggellati, e riposti nel cesto, suggellarono la serratura e dissero
erratica... filistione lo cuoce nel latte, e contra gli stranguglioni, cioè
quel foro che d'ordinario si lascia nel bastimento vicino alla colomba per passare i
13-17: pallidette viole / da terra trae nel serto suo beato. ciro di pers
oh! non sappia che m'arde nel petto / quell'affetto - che anch'essa
/ su le spine fiorir liquide rose / nel serto che su 'l crine amor li
; il serto scaglia / oltre po, nel terren de la battaglia.
2. figur. corona luminosa dei beati nel paradiso dante, par., 10-102
da un invoglio corneo; può rientrare nel tubo o nella cellula che forma l'
in due atti composto da giovanni pergolesi nel 1733, che mette in scena una domestica
e maria agostiniane; serve di gesù nel santissimo sacramento; serve di san giuseppe;
. preso hanno el reale palazzo, nel quale trovarono esiona, figliuola di laume-
loro orgoglio sot- tometteano lo più fievile nel giovo del servaggio, ei convenia a
del comunismo primitivo, che andò perso nel corso della storia e la perdita si
nostro servaggio. -costrizione dell'anima nel corpo. seneca volgar., 3-145
= dal fr. ant servage (nel 1180), che è dal lat.
8-61: né de... né nel bere e nell'altre dissoluzioni allargandosi..
.. vuole che l'uomo, nel suo guadagnare, non l'offenda, ma
avea. 4. mantenere inalterata nel tempo una condizione, un ordinamento politico
tutte le cose create servassero lo stato nel quale furon poste nella creazione, l'uomo
destino). petrarca, 131-14: nel viver breve / non rincresco a me
[pesci] al sole: dipoi nel mortaio gli pestano e servali nella tela.
acqua calda salata. rocco, 273: nel mezzo di un palazzo si servano le
de- cembre, lo spremerla poi delicatamente nel gran freddo e il riporre il mosto
sempre ammirato la polizia, e massimamente nel servare li secreti. 11.
tempo della notte, quando il sonno nel primo impeto il core ae l'uomo più
le cose usate e servate sono e nel processo e nel fine commisurate. statuto dell'
e servate sono e nel processo e nel fine commisurate. statuto dell'università e
volto l'affetto. -conservato nel tempo (in relazione con il compì
parola. 2. che conserva nel tempo. boccaccio, 9-28: perciocché
del settecento. bacchetti, 2-xix-612: nel serventato, tanto invettivato dopo, e
4-389: alzata la duchessa la voce nel dir al cocchiero che s'avanzasse,
tien nella mente. 7. nel costume mondano del secolo xviii, cicisbeo
permesso di girare a piede libero nel perimetro del carcere. -ciascuno dei
deliberiamo che a chi è stato ricevuto nel convento al grado di cavaliere milite non
e. cecchi, 7-8: « nel regime delle missioni » rispose « è consentitocelebrare
11. sport. chi è alla battuta nel gioco del tennis o del ping-pong.
-figur., come espressione di umiltà, nel congedo di una ballata. g
si racconta che la madre degli iddii nel sonno di bel meriggio gli apparve e disse
. io frattanto strascinava i miei giorni nel serventismo, vergognoso di me stesso,
mano e la mansuetudine de la pietà nel core, acciò che i tremendi lor furori
: la servetta si ficcò la lettera nel busto e uscì. pavese, 5-10:
forse di servette. 2. nel teatro comico derivato dalla commedia dell'arte
qualunqua cosa. tassoni, iv-1-77: nel medesimo libro vanno i primi del campo greco
messa. massaia, vii-92: quando nel missionario si troverà questo spirito, anche
cristo, in quanto elargitore di beatitudine nel convito del paradiso. giamboni, 10-154
del paradiso. giamboni, 10-154: nel detto luogo [il paradiso] cristo,
ricorderà faraone del servigio tuo e restitueratti nel grado essendo messer pietro in conseglio
servigi e al soldo dei signori veneziani, nel contado de la città di viterbo.
avvertito che, non potendomi egli seguitare nel mio viaggio, io l'ho licenziato lasciandogli
sì le fece dire al compagno suo nel più alto luogo della nostra casa.
per la conservazione delle piazze che ella tiene nel dominio sanese. condivi, 2-139:
di firenze donò al conte d'urbino nel 1472, in ricompensa de'servigi da
in ricompensa de'servigi da lui resi nel tempo della presa di volterra. pirandello,
che ciascun ai loro / s'adopra nel lavoro / delle prose e de'versi
conserva / di nico] tanto nel definire la servitù reale in generale, quan
: chi erra nell'elezione, erra nel servigio. = dal lat.
ignobili, avilendo e bruttando il corpo nel loro essercizio. pallavicino, 1-481:
] sulle labbra quel motto servile: nel piatto ove si mangia non si sputa,
come direi io servile imitatore de'latini nel suo scrivere toscano, non è da
lettere'o 'segretari', da cui sono derivate nel carteggio domestico tante formule scempiate e servili
ecclesiastica mi ha reso indegno di stare nel consigliosuperiore. monetti, 2-168: di virgilio
popoli sono fuori da quel servilismo che nel medioevo non permetteva ad un plebeo di
, sul modello del fr. servilisme (nel 1794) - servilìstico
manzoni, iv-294: gli scrittori posteriori nel medio evo... copianoservilmente, e
mode francesi; ne abbiamo degli esempi nel nostro 'giornale': invece è quegli che fa
gli occhi a te rivolto / e nel tuo vezzosetto e lieto viso / dolcemente
semoventi, perciocché oltra l'averfli dato nel xvm dell''iliade'le serventi d'oro fabricate
tuo servire iddio o di carità i'nel prossimo, o di limosine o di qualunque
so i vostri sentimenti, potrete agevolmente instillarle nel fusse persona che mi volesse servire di
servito più volte di gran somme alla cesarea nel tempo delle guerre contro protestanti.
. ant. curare il gregge, anche nel riposo. dante, purg, 27-81
. foscolo, v-140: la fleur nel servirmi a cena mi riferì che l'albergatore
bandini, 2-i-223: trovando il conto suo nel continuato spaccio che a noi fa di
il venduto a disonesto padrone, serviva nel postribolo rio, qui ti servono
con questi felicissimi auspici mi sento già nel petto un impaziente ardore di sacrificar la vita
signor bartolini gli ha servito di avvocato nel foro dell'amicizia. f. negri,
ne'pellegrinaggi, quanta sollecitudine e turbazione nel matrimonio e nella masserizia e nell'altre
lombardia presti ogni volta che bisognasse spignerli nel regno, e che intanto servissero a difesa
è gisi, che ha servito di colonnello nel circolo della bassa sassonia. botta,
genovesi, giovatevi di daneri: servì nel '48 ed ha conoscenza tra militari
di francia, son venute a questi giorni nel porto di civitavecchia, nel qual porto
questi giorni nel porto di civitavecchia, nel qual porto s'intendono liberi e franchi
son poco oneste. gigli, 2-152: nel primo caso vuolsoddisfarsi sempre al dovere, nel
nel primo caso vuolsoddisfarsi sempre al dovere, nel secondo si può talora servire all'ingiustizia
7-8: pensavo a queste cose mentre servivo nel negozio, e non andavo a trovarlo
trovarsi in perdita. 40. nel tennis, eseguire il servizio con cui inizia
m. medici, 161: 'servire': nel tennis, effettuare il servizio o battuta
e ber pur dili- cato, / nel corpo abonda molto nodrimento, / che per
avendo le acque sorgive ed abbondanti, e nel castello ne nascono in tanta quantità che
giudice per tale, ed immediatamente entra nel sempre fecondo ruolo dei pubblici periti.
77: essendo pacomio una volta assalito nel monastero da una gravissima febbre, ciò servì
l'acqua che copiosamente piove da'tetti nel vano del cortile e del giardino:
, per archipendolo, e fa servigio nel rapportare le piante dalle grandi alle piccole
porta di non cavarsi mai il cappello nel salutare e soltanto quando si tratta di persone
. -ant. costituire un dato nel processo della conoscenza. b. segni
udibili accidentalmente, si- come ei dice nel primo libro 'de sensu et sensato', servonoallo
cafìero, ni: nella manifattura e nel mestiere, l'operaio si serve del suo
già messo in mano a'miei discenti nel lor tirocinio tutte quell'opere celebri che vanno
parmi di averlo letto dell'8° o nel 90 di quei tomi. è facile ch'
della base corinta,... e nel formare il suo capitello osservarono le medesime
poco garbo. -presentare documenti utili nel corso di una trattativa diplomatica.
brevi per servirmene, venendo l'occasione, nel modo che bisogna. -avanzare una
di trasporto. sansovino, 2-130: nel medesimo modo si servono dei cavalli,
cibo dal piatto di portata, trasferendolo nel proprio. -in senso generico: nutrirsi
la più degna rovina / che sia nel mondo, e chi opina / diversa-
. giamboni, 10-12: dio disse nel vangelio: « neuno può servire dio
da servus (v. servo); nel signif. n. 40, ricalca
40, ricalca fingi, to serve (nel 1647). servire2 (dial
da bedori, sacchi, marsilli e manfredi nel mo- gilio, 227: ben son
ò fattonon abbia posto tutto il suo spirito nel mestier della guerdolore / chi serve che
all'ordine dei servi di maria, istituito nel ricco. ibidem, 169:
vergine maria; l'ordine fu posto, nel 1239, dal vescovo di firenze sotto
sotto la regola di sant'agostino e nel 1593 si divise in due rami, il
quindi diverso dal alla congregazione fondata a firenze nel 1306 dalbenservito. la santa
bargagli, 1-138: quella cena, che nel giardino delsodo io ragionava esser occorsa,.
tempo così nell'imporre le messe come nel proprio frutto, o nel bastare i
le messe come nel proprio frutto, o nel bastare i frutti assai e fargli grandi
avvezzi alle vivande / che si cucinan giù nel fuoco eterno. salvini, 39-v-4.
virtù di chuang-tzu c'era l'abilità nel disegno. il re gli chiese il disegno
titolo della commedia scritta da carlo goldoni nel 1745 in cui si annodano e si
, quel che importa, coadiutore e favorevole nel negozio che si agita. parini,
saluto intanto riverentemente, pregandola di avermi nel numero de'suoi più devoti servitori.
c'entra poco. 3. nel linguaggio della poesia cortese e, generalmente,
., 2-208: apparirà [dio] nel dìdella terribile esaminazione del giudicio con gli angeli
la terra e commovendosi tutti gli elementi nel terrore di tanto apparecchiamento di servidori.