b. scappi, lxvi-2-22: nel detto cortiletto ha da essere un pozzo
. quello, che oggidì si trova nel sciaguatoio della grande laguna di chycuyti nel
nel sciaguatoio della grande laguna di chycuyti nel collao, mette ammirazione. 4
. lat. mediev. sciacquatorium (nel sec. xiv, in umbria).
. andò a fare il suo alloggiamento nel sciaguatóre del lago de tìquica- ca.
: sciacquatura... di bicchieri: nel senso proprio è l'acqua in cui
in firenze, dove si dice pur nel maschile. 'uno sciacquino. pare uno
. gatto, 2-175: s'udì nel silenzio il profondo sciacquìo delfiume. fenoglio,
spiaggia e ascoltando lo sciacquio del mare nel buio. pratolini, 9-373: si
sulla riva. pavese, 10-159: nel silenzio del buio sale uno sciacquo / dove
. ridursi a mal 11-288: giù nel mare cieco notturno sciaguattava l'inutile
quell'umore, che geme e distilla perennemente nel granel dell'uva dalle vene materne del
. boccone, 172: altri rimettono nel pristino sapore il vinoquando comincia a dare la
si dice sciaguattare? viani, 19-84: nel tinaio, a scia -camminare
destavo allo sciaguattìo provocato da matilde che nel mezzo della cucina faceva le abluzioni.
/... / il cor nel petto avviluppar mi sento. -condizione
, tristaggine né sciaguranza, come neanche nel suo adoperare fatica, sforzo ne industria.
, essendosi avveduto della s'ingolfa nel mare morto del delitto. segneri, iii-3-89
come totale è la 'ignoranza'dei sospesi nel limbo. cassola, piu sagurato fra gli
inesorabilmente sciagurato. vittorini, 5-14: nel modo peggiore o più sconsiderato. i protagonisti
il degno di pietà, sciaguratamente accettarono nel 1848 logorarono le forze lo sciagurato, l'
sciagurato a me, io non tantalo nel mezzo delle sue molte voglie consumare.
amichevol ghigno / e la fraude nel seno ed il rasoio / tien nio
alle porte di firenze a'20 di luglio nel siria), un edificio mediovale di
, perché tragga il più vasto respiro nel salire. -che è frutto di
leoni, 671: la sciagurata questione temporale nel popolo, che non sa distinguere,
bianchi toscani, xcvi-173: voi che nel mondano amore / sempre mai vi dilettate
di roba e maggior moderazione si osserva nel secolo precedente. papi, 1-4-104: incolpato
39-i-229: siccome non è niuno che nel giudicare non approvi l'andare adagio,
d'atlante, descrittoci dall'ariosto nel ii del suo 'furioso', in un palazzo
non tiranno. guerrazzi, 2-544: poi nel bello stato in cui ci troviamo,
il tempo, che ora / o nel gioco si scialacqua / o nel bere il
/ o nel gioco si scialacqua / o nel bere il vin senz'acqua / da'
, 4-16: dice venere sovente, / nel vedere a chi gli ha dati:
persona). -anche: abitualmente scomposto nel comportamento, rozzo. rio con
povaro, che idio non tei ricordi nel dì che tu capitami a la sua punizione
che dio potesse dare agli uominidella sua misericordia nel perdonare. manzoni, fermo e lucia
il gran conto che se ne fa su nel cielo? baretti, 2-201: tutta
., 1-196: viveva... nel monaste- di severa riforma alle pompe e
volgar. [crusca]: fu disioso nel comleoni, 346: le fucilazioni in
o male ad entrare con questo idillio nel genere che domandano romanzesco e sentimentale e
..., predate come furono nel generale saccheggio. = deverb. da
. imbizzarrito, inzeppa le pedate promesse nel bel di roma a quel baloccone,
= adattamento del ir. chaland (nel 1080, anche come caland) -
redi, 16-iv-208: questi sali delle ceneri nel purgare hanno tutti tra di loro ugual
ho fatt'io spirituale, / mentre nel tempo che costà si sciala, / che
carnevale. massaia, vii-14: mentre nel beghemèder si scialava spensieratamente, nel resto
mentre nel beghemèder si scialava spensieratamente, nel resto dell'abissinia, per mancanza di
: 'non c'è da scialare', e nel proprio e nel figurato. non c'
è da scialare', e nel proprio e nel figurato. non c'è tanta abbondanza
conti, 1-403: qualche grassa risata scialbava nel pertura di un affresco con uno
ver della luce del fuoco nel gran fumo e nel cielo scialbante, idiotismi
della luce del fuoco nel gran fumo e nel cielo scialbante, idiotismi. regionale e idiotismi
/ sol unica quella / che spare soltanto nel s. macchioni [« storia dell'arte
, una luce scialba / si diffondea nel caucaso lunare. d'annunzio, i-77
de pisis, i-69: anch'egli passeggia nel fondo ai questa città lagunare e di
scialba / si spande l'alba / nel freddo ciel. pascoli, 135: nudo
/ piaciuta tra il sonno, passata / nel sonno, una stridula e scialba giornata
lui. -che non ha gusto nel vestire. bacchetti, 2-25: era
di media statura, abbottonato e scialbo nel modo di vestire quanto bakùnin era libero,
bakùnin era libero, sciolto e colorito nel suo. 9. privo di
giù nello scialbore bigerognolo dello sfondo, nel fumigio degli incensi, allucciolavano i candelabri
mantiglia. ra è lontana, nel sud, / calda di lacrime e di
. = dal fr. chàle (nel 1670, e come chalou nel 1663 e
chàle (nel 1670, e come chalou nel 1663 e sciai targioni tozzetti, 12-1-324:
verga, 5-266: avvolgetevi bene nel vostro sciallo, giustina; una miriade di
. se a caso metter foce nel fiume grosso, appunto nel luogo di
caso metter foce nel fiume grosso, appunto nel luogo di quésto scialo si potrebbe munire
lo rimbombo del parlare che è dentro nel luogo chiuso nell'aire che è nell'estremo
warton; si manifesta con maggiore frequenza nel sesso maschile e in età adulta.
, iii-123: se mi vuoi dar nel genio, tu starai sempre lontano da questa
martiri scialosi rimpinziti,... recavasi nel cilento. rovani, 1-66: vi
= dal fr. chalumeau (nel 1100), che è dal tardo lat
anni innanzi non avea neppure una scialuppa nel baltico, divenne signora di quel mare
ci portammo il giorno seguente in scialuppa nel celebre porto pireo e di là si passò
nelli, iii-123: se mi vuoi dar nel genio, tu starai seml'inaugurazione di
= dal fr. chalouppe (chaloppe nel 1522; chaloupe nel f.
. chalouppe (chaloppe nel 1522; chaloupe nel f. campiotti, 620:
; cfr. anche spagn. chalupa (nel 1587). sciamànico, agg.
, sciatto nell'aspetto, in partic. nel vestire (o anche nel comportamento,
partic. nel vestire (o anche nel comportamento, fino alla trascuratezza nelle cose
mondo sta a pigione, / a bioscio nel vestire e sciamannato, / ch'addosso
sappi... che la scrivo nel tempo che avrei dovuto prendere un par d'
modificare la realtà. arbasino, 9-42: nel momento storico 1-13: quando sciamavano
. = dall'ingl. shaman (nel 1698), che è dal tunguso (
15-202: un fitto sciamare d'insetti nel riflesso del sole. -per simil
, come una nebbiolina equorea, sciamare nel vento. idem, 2-236: manciate di
il barile delle pecchie e non aspettare nel viso le punture di tutto lo sciame
debita distanza. zena, 3-205: nel trionfo delle forme snelle / stridon sul ghiaccio
, scarmigliate. rebora, 63: nel grande azzurro tremule faville / nascono a sciami
essa naschino sciami, è di cicerone nel primo 'degli uffici', preso dal terzo
meteoriti vaganti nello spazio che, entrati nel campo d'attrazione della terra, diventano
del che riprova indiretta vorrebb'essere cercata nel moto delle comete e degli sciami meteorici
. grossi, ii-79: innalza un padiglion nel corno manco / che d'auree frange
testa colle coma, ed uno bone bianco nel campo azurro, tute di sciamitèllo.
, appena sentì ch'io metteva piede nel salone dell'udienza, si coprì il volto
, 1 beveano l'idromele / ravvolti nel purpureo sciamma. tedone, 121: tutti
: seduta... ritta sulle anche nel suo segrie all'estetica,..
. leggenda aurea volgar., 1249: nel qualeluogo faccendosi molti miracoli, isciampiarono la chiesa
secondo la parola dello apostolo, ricevere nel cuore stretto quello ampio comandamento di dio
uomo piange, così abbuia e oscura nel viso, come, quando è lieto,
consigli. 2. saziato nel desiderio di cibo (il ventre).
giovine manigoldo, che si scianca fulmineo nel suo movimento scorciato, ci ricorda quello
quello che fugge, a destra, nel 'martirio di san matteo'. = comp
parte. a. dei, 46: nel detto anno [1310] a dì x
s. v.]: 'sciancato': nel senese e anco nel bolognese, malandato
]: 'sciancato': nel senese e anco nel bolognese, malandato di salute, per
un architetto... avesse voluto, nel fabbricare, per esempio, il palazzo
; che zoppica malamente nella sintassi o nel ritmo (uno scritto, un'opera letteraria
-sciancatine). cinelli, 2-87: nel voltarsi per entrare nella stanza dirimpetto,
'sciancrato': si dice di abito incavato nel punto di vita. 2. per
(shanghai), sm. gioco consistente nel lasciar cadere alla rinfusa su una superficie
diverso a seconda del colore, e nel raccoglierli uno alla volta senza muovere quelli
). landeschi, 1-80: nel corso di qualche mezzo secolo forse seguirebbe
e. i., che l'attesta nel xvi sec. e la considera comp
notti di scolta febbrosa, / profonda nel cuor la pace delle memorie.
dall'altro... l'umanità riverisce nel dolore e nella vecchiaia le scolte di
scheggiati, ammaccati, sforzati e scombaciati nel mezzo lasciavano veder fuori da un largo
tremule mane... et lo habito nel pectotuto scombavato, solamente anxioso tenendo lo animo
flavio, inesorabile, continuava a dettare nel suo gergone da perito: « strumenti
ausilio conforti, scombiccheratóre di tele ostinato nel credersi un genio incompreso, traversa la
ho fatto. pratolini, 9-193: nel salotto che nini aveva aperto, si
più scombinata, negletta e irrequieta veglia nel tinello aei beverley. -mal riuscito
. moretti, iv-901: orso aveva nel frattempo cambiato d'umore, apparendo quasi
appartengo no due specie diffuse nel mediterraneo e nell'atlantico settentrionale, lo
{. scomber scombrus), è diffusa nel mediterraneo, ed è attivamente pescata per
f. f. frugoni, iv-223: nel girar ch'io facea, sollevossi un
accorse egli stesso allo scombuiamento che nacque nel suo cervello. = nome d'
modo che, se murat non fosse sottentrato nel comando, la ritirata sarebbe stata una
, confuse, scombuiando nella cenere e nel fuoco la carta. 3.
tutta scombuiata. faldella, ii-2-27: nel cervello scombuiato di adriano apparivano tuttavia come
in gania a veder buttare i rubli nel fuoco. 4. stato di malessere
di fermezza che a lei si leggeva nel viso e in tutto il comportamento.
arrapina il cristianello, / e ronzandogli nel petto / gli scombussola il cervello.
. da bussola2 (v.), nel senso quindi di 'perdere la bussola'
piuttosto che da bussolo per bossolo, nel senso di 'mescolare nel bossolo'.
per bossolo, nel senso di 'mescolare nel bossolo'. scombussolata, sf.
. lenio, 331: ecco chi fu nel verso sì sublime / co'ambage, scomma
fatto incerto nella sua consistenza attuale o nel suo futuro esito su cui vi sono
che il pascal è stato molto fine nel dare forma letteraria, giustificazione logicae prestigio morale
mentre siesibiva nell'arte sua principale, consistente nel bere per scommessa quantità spropositate di vino
al braccio stanco un ferro iscommesso e nel pigliarci in mano ci si recava in
lxxviii-ii-548: qual anime scomesse, / nel tavoliere e, per conseguenza, a scommetterlo
corrompente... essa macerava fin nel midollo, scommetteva pietra per pietra quanto resta
meglio che vivare. ottimo, iii-157: nel palagio reale dalli tesorieri era schernito,
capacità = forse da scommettere1, nel senso di 'fare due parti'o'distinguere i
. stro signore spirò nella croce nel monte calvario. milizia, viii-14:
ii-434: si turba l'acqua del lago nel suo profondo scommosso dai turbini procellosi.
bartoli, 9-29-1-112: infuria sovente l'acqua nel mare 7. per simil. sollevarsi
disagio. grazzini, 300: nel più bel di fiorenza / voler di nuovo
cecchi, 8-101: fanciulle alla moda, nel pigiammo esotico e scomodo, ma col
sì come nella scrimia, così anco nel giuoco della palla molto importa..
il numero uno dei personaggi scomodi, nel nostro giro e in questo paese è
2. fatica, sforzo impiegato nel compiere un'azione. - con litote
finanziaria. palescandolo, 118: ben nel terzo modo si considera il tempo perché
t'hanno venduto?... entri nel negozio protendendo il libro già spalancato e
per correggere er ci fosse nel sistema planetario che la sola forza tangen
1-101: la scompaginazione detta anchespaginatura, consiste nel togliere tutti i bianchi e le interlinee
. niccolini, i-xxix: non possiamo tenere nel debito pregio l''agamennone'..
., poi che vi discese [nel corpo]..., il resse
anima stanca si scompagna / per gir nel paradiso suo terreno. 8.
in un altro, per esempio dall'aria nel vetro, tutticolla medesima inclinazione, gli uni
, mentre lui sarebbe rimasto fuori, nel cortile, solo, scompagnato, coi suoi
sia unbue, questi, scompagnato dal collega nel giogo, introna con lamentevoli muggiti la
, 253: l'ematite non è compresa nel novero dei minerali incontrati nelle areoliti;
il secondo scompagnato, come si fa nel sonetto. corticelli, 3-ii-339: nelle
'scompannare': levare o smuovere a chi è nel letto i panni d'addosso, sicché
: poi tutto l'altro spazio si divida nel modo sopradetto in 360. e
, ove il carrozzone degli acrobati scompariva nel buio fitto, brillava, come una lucciola
scompare scomparsa: gli idrovolanti ». nel mare. bernari, 4-126: al ritorno
ergeva sul limite de sanctis, 11-38: nel 'paradiso'l'umana persona della villa confinante
tosto il curato, parir la parola, nel punto stesso ch'era costretto a metterche
, 3-99: mia madre ogni tanto tossiva nel suo stanzino, in due giorni le
on la morte di claude monet, avvenuta nel dicembre 1926, scomparve l'ultimo superstite
(e in partic. è usato nel linguaggio scient.). -per estens.
anche la passerella a scomparsa (sparisce nel pozzetto dello scafo) regolabile in altezza
partic.: che non è più comparso nel luogo del suo ultimo domicilio e non
: quando una persona non è più comparsa nel luogo del suo ultimo domicilio o dell'
per le intemperie. 3. esistito nel tempo passato, che non c'è più
staffiero per quei colli cavalcando, ora nel giardino, ad aggiustar gli scompartimenti,
la porta con la ringhiera di travertino nel palazzo lancellotti e nel giardino ludovisi lo
ringhiera di travertino nel palazzo lancellotti e nel giardino ludovisi lo scompartimento del boschetto delle
delle quattro sorta di manìe o ispirazioni è nel 'fedro'. -in partic.:
lato ch'è lungo quasi cento metri, nel disegno dell'architetto vaccaro fu scompartito mediante
iv-1949], 105: scendono nel fiume lunghe silenziose teoriedi slanciati tronchi..
e languidi, la chioma bionda scompartita nel mezzo da una perfetta scriminatura..
, 16-iii-223: la parte, che posa nel lato destro, trovasi per lo più
quindici braccia in quindici braccia per altezza nel mezzo sarà uno muro il quale starà
scompartì. e. cecchi, 9-88: nel quale ciclo dei precursori, due cose
acuta transitoria provocata dalla mancanza di ossigeno nel sangue. cicognani, iii-2-189: c'
, 1-41: fantasie sì matte di barbari nel travedere in un aereo scompigliamento di apocrifi
somme deigran monarchi nella condotta degli eserciti, nel soggiogamento delle città, nello scompigliamento dei
dei pioppi. comisso, v-306: nel mezzo della piazza una grandeaiuola rettangolare di rossa
ne la polve / lo travolga e nel sangue. fagiuoli, x-57: il crine
balenando guizza / sulle nitide lacche e nel tormento 7 d'incisi vetri si scompiglia
indottoparlar amore bell'e solo, si soggiogne nel fine: 'così dicea
, iv-12-62: si partirono e missono fuoco nel campo e arsene gran parte: per
in questi scompigli. mazzini, 32-315: nel napoletano e in sicilia, scompigli forti
, come si acquetano, si vedrà nel procedere. cialdini, lx-1-162: acquetati
racconto. aprosio, 1-152: contasi nel presente capitolo t'adone'come peccante contro
al vago aspetto / smorto toscar féssi nel volto e ad esso / amoroso scompiglio invase
soprassalto e scompiglio d'ogni possibile pensiero nel trovarlo tranquillo, sereno. 5
senno sia / per gioia, e nel toccarlo si scompisce, / pur se n'
scarfoglio, v: con tanta facilità era nel dolce nostro paese accolta ogni scompisciatura in
: ogni unione di cose cherimane non intera nel genere suo. scompletazióne, sf.
che sono vitali, in questo senso nel quale vitalità esprime il grado al quale un'
, sm. matem. operazione consistente nel passare da una proporzione a un'altra
portato a milano questo negozio e compromessa ladecisione nel cardinale infante, si riduceva a pericolo di
!... tutto sossopra: nel primo, nel terzo, nel quarto cassettone
. tutto sossopra: nel primo, nel terzo, nel quarto cassettone: scomponeva,
: nel primo, nel terzo, nel quarto cassettone: scomponeva, sconvolgeva,
. g. gozzi, 1-19: nel giuoco delle forze di ercole, il secondo
p. verri, 1-iii-13 6: entrati nel duomo [gli svizzeri], sormontandosi
dottori, 1-347: coglie il troncon nel fondo della pancia / e gli scompone
la vera elettricità è quello che hanno nel corpo queste ra- gazzole. loro sì
, disponendole di nuovo nelle casse, ciascuna nel suo proprio nicchio. carena, 1-88
livornese, e pon la sua sede nel palazzo municipale. 12. spettinarsi
non s'era commossa nell'animo né scomposta nel volto. muratori, 6-322: non
dai piè fino a la testa / nel partorir la donna si scompone? manzoni
proseguire la trattazione degli elementi conservativi che nel nostro tempo fanno legittimo contrappeso alle tendenze
funzioni le più semplici possibili, è nel cantiere edile rispetto alla fabbrica culturalmente meno
il disegno alla ingres e la scomposizionecubista, nel medesimo tempo. rapini [in lacerba,
ascoltava il vento che vola o dorme nel cuore dei nicchi, e ne sentiva la
mezzo aperto, che egli non divenga nel viso tutto scomposto? serao, 5-ii:
la seconda, in uso nell'antichità e nel medioevo. b. davanzati, ii-360
or sono lo si tentava di demolire nel romanzo. sarà ancor più lunga e più
7-xiv: la nostra vita intellettuale consiste nel discutere se sia meglio la candela o il
'lui': in tutti i casi, eccetto nel retto, come dican tutti gli gramatici
connesso. testi fiorentini, 128: nel quale per sentenzia appostoli- cale piubicato fue
eterna stabilita da dio per i malvagi nel giudizio universale. bencivenni, 4-60:
, e dira: « andate maledetti nel fuoco eternale ». = nome d'
loro cattivissima sollevazione contro gli stranieri fuggenti nel 1814; lodiamoli qui di quel contegno
, fino ad essere apertamente ateistici. nel 1930 i gesuiti riuscirono a smascherarlo e
monti, x-5-7: lettore, se vai nel numero di coloro che gridano sacrilegio a
tanta abbondanza, non si venderebbero qui nel bolognese a preferenza di questi vini fatturati
eterna stabilita da dio per i malvagi nel giudizio universale. bencivenni, 4-60:
dislealtadi e dirà: « andate maledetti nel fuoco eternale ». = voce dotta
nei corpi loro e una inespugnabil rocca nel loro intelletto diabolico. = comp.
busto di sciano; e quando fu nel mezzo della strada si fermò, si alzò
3. figur. svilire, sminuire nel valore. pasquinate romane, 389:
mezi, e non è maraviglia se nel fine si è sconcacato li calcagni.
belli sudici, e te li rimette nel banco. 2. figur.
). gobetti, ii-197: troveremo nel saggio su ibsen l'autobiografia di questo
, ma sconcertata per mancamento di subordinazione nel reggimento, non è neanche bastevole a
: tra gli orrori della notte addormentata nel più alto sonno, la città a quelle
... nell'unità d'italia e nel galan- tomismo di vostra eccellenza, e
cure possibili, un lavoro preparato inevitabilmente nel segreto. de roberto, 8-108:
cresciuta oltre a certo termine, produca nel corpo de'movimenti troppo impetuosi e repentini
già che se si fermassero in esso, nel tempo di morescare sconcertarebbono gli organi et
de'mori, 1-122: avendo uno cavaliere nel correre il suo primo arringo, molto
processo quanto alla latinità commodamente ciceroniano, nel resto delle clausole era tanto sconcertato e
, ai sogni d'un amalato, nel quale trovandosi sconcertati tutti gli umori,
chirurgo che altro non facesse che cercar nel paziente con i ferri qualche cosa dello
è maraviglia se due si accordano insieme nel dibattimento delle ore. 8. marin
peccati. d'azeglio, 1-351: nel mio stato d'allora, di tanto sconcerto
11-142: qualche sconcerto si è fatto nel meccanismo del suo cer -imbarazzo
il richiamarli al fisco produrrebbe infinito sconcerto nel sistema civile del regno. lamhruschini,
ix-185: propose una conferenzia... nel qual congresso fosse negoziata la pace generale
a buon dritto querela il proposto muratori nel suo libro della 'regolata devozione'. la
marciare a del sillogismo si trova nel leibniz il quale... assoggetta il
stato idropico; ed era sì sconciamente enfiato nel ventre che, stando ritto, non
, viii-455: isconfiggi oggi questa oste nel nostro cospetto, acciò che loro sappiano
: dèi avere più di uno grillo nel capo, lasciandoti così sconciamente abbagliare dalla
raimondo, guarì della ferita, ma nel cadere si era fratturato il femore,
per istrada un fanciullo in braccio, nel voltar ad un canto, per guardare
: le altre, o rotte sconciamente nel corpo o lacerate negli arredi, a
, 1-i-290: triboniano, volendo inserire nel suo codice la legge di teodosio, la
il poeta richiede la correzione di alcuni versi nel volume iii così sconciamente errati che egli
splendido... e sì esattoe scrupoloso nel vestire che, una volta avvenutosi in un
una volta avvenutosi in un luogo stretto nel suo collega, gli mosse lite accusandolo
reginaldario sconciare lesue dolci immaginazioni sforzandole ad entrare nel cerchio della realta. saba, 1-114
detestava lo sguardo. 11. nel gioco del calcio fiorentino, trattenere la
altro sì. sarpi, ii-418: nel concilio era buon numero di vescovi ensionati
22. locuz. -sconciare le uova nel paneruzzolo, nel paniere, v.
locuz. -sconciare le uova nel paneruzzolo, nel paniere, v. uovo.
che poco prima ch'io giungessi qui, nel marzo passato, avvenne un altro fatto
il tettosconciato di una casa costruita alla rinfusa nel pendio sottostante. -avvizzito (
come nelle moderne. 5. nel gioco del calcio fiorentino, giocatore che
palla. orazio capponi, xcii-i-131: nel calcio, diviso il numero dei giuocatori sia
e in questi la sconciatura è mortale nel quarto e nell'ottavo mese. bembo
la strega quel bottoncino di frutto, e nel ventre della sposa corrispondeva subito la sconciatura
g. bragaccia, 1-313: ove nel principio abbia alcuno grave e importante negozio
e sei occhi se abbia alcun neo nel volto o alcuna sconciatura ne'capelli o altro
, trascurato, sciatto nella persona e nel vestire. boccaccio, 1-ii-138:
, sgarbati in tutti gli atti e nel vestire, maligni nel parlare e biasimare
tutti gli atti e nel vestire, maligni nel parlare e biasimare altrui, abbino in
berrovie- ri... debbiano stare nel luogo disegnato al suo sesto, per
poderosa nella schiena, e cominciò a danzare nel modo sconcio dei contadini, colla persona
gli uomini sconci e scelerati, che nel mal operare hanno fatto il callo, si
. crescenzi volgar., 9-28: nel dosso del cavallo si fa un'altra
: « le chiavi del mediterraneo sono nel mar rosso ». -gravemente scorretto
vedrò di dargli fine per potergli mettere nel palco, perché patiran meno e sgombererò
. g. villani, iv-13-53: nel detto anno 1345,... valea
famiglie, con tanta iattura di tempo nel preparare e nello slungare i conviti,
e lo sconcio e il pregiudizio erano gravi nel fatto e nell'impresa della fabbrica dei
degli esempi allegati. 12. nel gioco del calcio fiorentino, azione dei
donato degli albanzani, i-205: nel quale [sacerdozio] certamente essendo tutti
sia; ma forse lo sarà, e nel mio caso poco vi vuole ad esser
, di coerenza, in partic. nel linguaggio, nell'opera di un autore.
: più grave sarebbe 'discordanti'. così nel traslato. sconcordanza, sf. errore
in tutto il resto, erano perfettamente solidali nel diffidare delle virtù del pescarese.
cristo contra i nemici d'essa, che nel rimanente fra sé disuniti e sconcordi,
la donna vana, la civettola. ma nel proverbio s'intende sillessi, e
e da condizionare (v.), nel signif. n. 2. scondizionato
... tutto finisce, come nel caso matthews ed in quello mac arthur
sua confessione o sconfessione per lo detto notaio nel detto libro. = nome
del tabernacolo il santissimo sacramento e gittarlo nel pavimento? bùgnole sale, 3-83:
in altri luoghi più notabili: guardando nel medesimo tempo che ladri non possano aprir
, e prendere la sua parte di utile nel guadagno, se tivo, e da confesso
/ la destra gli confisse: e nel seggio loro, non ne sono più sconficcabili
lanciolla incontro enea. monti, 4-672: nel polmon gliela ficca [la lancia]
figur.: abbattere dalle 0 poscia nel munimento. guido dalvuliviera, 278: fu
a chiamare unterzo malandrino, lo fa scendere nel cortiletto, come gli altri due,
. caro, 10-526: l'asta nel trapassare, il suo terrore / con
e sbarattata, ed egli si rifuggì nel castello di villanuova. ottimo, i-480:
corporale, viene meno ed è sconfitto nel principio della battaglia spirituale, la quale si
. penetrazione non autorizzata e spesso ostile nel territorio di un altro stato o
520]: tutta la ricerca cheluzi fa nel suo studio è da impostare sui varchi di
ritorno delle tribù che han sconfinato nel territorio di cassala. pea, 3-9
cancogni, 77: nelle rincorse sconfinavamo spesso nel bosco, addentrandoci nell'ombra che si
grafi 5-398: mar di viola che nel ciel sconfini. deledda, v-739:
.. sconfina facilmente nella stizza e nel malgarbo. -presentare tematiche affini a un'
novella nell'altra, il frammento presente nel frammento che segue. = comp.
musica / che la terra girando produrrà / nel cielo sconfinato / conla luna le stelle e
: dei solidi alpini, rozzi nelviso e nel colio, parevano cavar dal vento respiro e
e niccodemo che l'ungono avanti di deporlo nel monumento. govoni, 2-193: ora
tanto che volere mostrare magistero che caschi nel vizio della sconformitàlomazzi, 4-i-355: siccome da
conformi all'armonia nostra, che solamente nel bello riguarda e contempla.
la particella pronom. pro1- 618: nel tempo averso om de'prender conforto / e
lettor, se io mi sconfortai / nel suono delle parole maledette, / ché
sconfortò della guerra, tanto si fidò nel coraggio della gente ch'egli aveva radunata
persentire ancora le pallottole conficcarsi sorde e maligne nel gazzetta ufficiale [19-iv-1986],
tua riga. pirandello, 8-365: nel sentirlo parlare e piangere così, a questa
/ (manto l'anima mia più nel scongiura. idem, purg., 21-116
288: la vecchia europa, destata nel suo sonno quasi da un fantasma sanguinoso,
/ dimòn credette, sì chedopo morte / nel suo avello i libri fun trovati. dolce
e operar quelle cose ch'eglino violentemente nel cuore li propongano, il che adiviene
gli tremava e le braccia gli vagellavano nel dare, insieme con don tino,
don tino, i colpi di zappa nel posto indicato dalla sonnambula, prima che
la bocca della cognata, poi li riporrà nel grembiale, col pollice vi farà il
sempronia] / e sol parlar di sé nel mondo face. = probabilmente da
aveva... tutta la costrinse nel rilevare il pieno concetto di quella scrittura
, sconnessa, traballante che cominciava precisamente nel nome della santissima trinità e sotto,
uditorio un discorso, il più continuo nel tempo, e il più sconnesso nel senso
nel tempo, e il più sconnesso nel senso che fosse mai. aleardi,
, ii-161: vinta dal pondo orribilmente / nel mezzo l'alta scala si sconnette.
il tempio della fortuna, e fu studiato nel rinascimento, ed ora è risorto dalla
/ forse quando girar fan gli arcolai / nel dipanare, e quel gomitol tondo /
fui quanto basta buon amico e buon compare nel sostenervi e nel proccurare la vostra fortuna
amico e buon compare nel sostenervi e nel proccurare la vostra fortuna possibilmente per poter
e mutò e rivolse così grande costuma nel reame di francia, ch'era reame altrui
singola persona o dell'intera umanità immersa nel peccato, immemore della bontà di dio
, x-19-79: verdi restava solitario e triste nel trionfo, e bizet, l'ultimo
natura, di stimare, di apprezzare nel giusto valore un'entità (per lo
ricerche nella biblioteca comunale di palermo e nel regio archivio di napoli.
quella che fu da tutti posseduta / nel suo letto sul trivio ove il bisogno /
. gozzi, i-6-147: ella sì che nel tempo in cuici stiamo qui sconosciute ed ignobili
ed ignobili, anzi nell'ignominia e nel fango, innalzata dalle voci comuni risplende e
d'essere disprezzato per te e vivere sconosciuto nel secolo. foscolo, xv-7: t'
misconosciuto, incompreso; non apprezzato nel giusto valore. foscolo, iv-293:
oscuro rammarico sognando una ebrezza sconosciuta, nel cuore non pago. -mai visto
sconosciute; e però anco assai spesso nel risponder dò loro i titoli alla sconosciuta,
e trapassare un alto e vasto macigno nel monte. nello stato veneto parimente strepitosa
viscere. aretino, 22-153: nel mortale isconquassamento delle disfatte ruote, gli
l'altissimo cristo con l'abito contesto nel suo [di caterina] candore dai
corpo sotto diversi monti, e mostri che nel volersi muovere, li sconquassi tutti,
. 2. figur. affliggere nel corpo; fiaccare, prostrare. aretino
aretino, iv-3-60: mi isconquassò lo spirito nel sentire ilricadere vostro nel male. moniglia,
mi isconquassò lo spirito nel sentire ilricadere vostro nel male. moniglia, 1-ii-572: il sospetto
1795: erano stati dieci giorni terribili, nel vecchio sconquassato edificio degno di un lazzaretto
presi e quasi annientati, sparì nel 9, trascinando la sconquassata divisione verso
mal ri fine, che nel principio e nel mezzo si accorda con gli
fine, che nel principio e nel mezzo si accorda con gli spedali e
viaggio e dall'ultima tempesta di quarantott'ore nel girare11 capo di buona speranza.
acqua..., la ciurma poltriva nel gavone. = deriv. da
richelieu spiegò il suo voto al re nel consiglio. disse che... 'l
erano capaci di crollare quantità di cose nel regno ed eccitarvi gran clamori e sconquassi
dica... che, se nel mese entrante non seguirà la soppressione, i
in notorio stato di peccato mortale, nel passato anche gli attori, ecc.)
di ghirlande votive or questa via / nel solenne suo dì bologna adombra / d'un
tore della vita mia, non mi lasciare nel consiglio sconsiderato di coloro e non mi
4-470: stavasi così la sconsigliata giovane nel gran pelagod'amore. marino, 1-5-16:
squarci; e vuoi / ch'io nel cor te lo pianti? pellico, 2-114
nievo, 1-vi-71: ogni tuo sguardo solleva nel mio cuore questa sconsolante parola: fatalità
cia. di giacomo, i-518: nel paesello sconsolato era un si
pistoiese, v-198-46: ordinamoil silenzio ci chiude nel suo lembo / e le labbra non
spese 70 mila lire pel mililare. erapromesso nel decreto per la leva '49 che nei 15
provare chi ha da levarsi per tempo nel freddo verno dal caldo letto per andare alla
se restòperturbata la corte di viena, ebbe nel mezo di queste scontentezze qualche consolazione.
nostra, scontentezza e molto meno dissensione nel popolo. alfieri, 5-45: qualunque
amorosa. -in partic.: insoddisfatto nel desiderio amoroso. ariosto, 159:
, 1-183: avendola sempre trovata fermissima nel suo saldo e ottimo proponimento, egli
della vita cortigianesca ch'egli non accettasse nel 26 l'invito di entrare al servizio
in futuro. -per estens., nel linguaggio comune: riguerra c'è tanto
18-1-182: chi pagava tutta la somma intera nel primo mese pagava con isconto e vantaggio
percentuale dell'interesse dedotto in anticipo, nel caso della cessione di un credito,
omini che ne tomaro in siena e nel contado, più di 600 omini.
in isconto della vita vagabonda che fo nel resto dell'anno. carducci, iii-15-420
guardare l'animale, che, colto nel dorso, si stirava e si scontorceva.
e'nicchia..., si dimena nel manico, si scontorce ». segneri
fate altrettanto per averla sentenza ancora in favore nel tribunale celeste, dove si tratterrà sì
luce). per dimostrare viemeglio come nel generale ai rettori desapienti...
: le luci 3. delineato sommariamente nel solo contorno. -involuto, complicato (
, ed un uomo ignudo scontorto per terra nel partire i demoni in aria. milizia
imitando l'atteggiamento scontorto del dannato fitto nel ghiaccio. -stravolto da smorfie (
artificiosità. d'azeglio, 1-269: nel secolo xviii la società era giuntain ogni genere
dalle tele affocalistiate... ritorna nel suo vero mondo, ove ridiventa un popolo
lì vicinanti gli erano nati i pinzacchi nel grano, e loro chiamarono un prete
fin dal primo giorno ch'io discesi / nel cieco fondo, ond'escir non sperai
venendo da albenga, prima di arrivare nel paese, v'ho scontrato lungo la marina
diversi co'quali si usa il salutare sì nel scontrarsi due persone come ancora nel dipartirsi
sì nel scontrarsi due persone come ancora nel dipartirsi. tassoni, 303:
. -per estens. far incrociare nel cammino animali gli uni con gli altri
algarotti, 1-ii-223: ora se la luce nel venir dalle stelle a noi scontrasse qua
ch'avea nome volscente, che venia nel campo, furono morti amen- due.
. pucci, cent., 46-60: nel predetto anno alquanto fuordi roma / si scontrarono
s'ebbero armati, vennero amendue a scontrarsi nel mezzo, vogliosi di combattere, terribilmente
differenze o compatibilità (in partic. nel linguaggio amministrativo, con riferimento a documenti
questa fantasia. a volte, come nel 'tabernacolo del sacramento'in san pietro,
: fuggendo, [euridice] si scontrò nel serpente, il quale la trafisse,
: quando andai a palazo, mi scontrai nel magnifico salviati. citolini, xxxvi-126:
1-13: mentre se ne stava il padre nel suo confessionale, si scontrò con l'
pucci, cent., 62-15: scontrando nel navilio della chiesa, / fur da
della marea che rimontava e, scontrandosi nel fiume, che discendeva. bacchelli,
forza, non si accosti al perpendicolo nel tuffarsi dentro dell'acqua. -confondersi
campane, di organi e cori correva nel vuoto, si scontrava con altri suoni
tre luoghi, cioè che sono aperte nel mezzo e tutte si scontrano l'una contra
subito che sarà fatto detto scontrino, rimettere nel mede 19. prov.
ariosto, 1-iv-522: abondio / è, nel saltar fuor di casa, venutoli /
consegnò una specialità per un'altra e sbagliò nel segnare il prezzo sugli scontrini. pratolini
[dalla signoria] si debbano scontrinare nel consiglio generale. p. cattaneo
p. cattaneo, cxx-201: era ancora nel medisimo campo marzo un luogo detto septa
città di siena e'quali faccino scontrinare nel consiglio de'trentasei, e quello che arà
sozzini, 212: fu consigliato che nel presente consiglio si mandassero a scontrino tutti
bisogna trascurare di mettere un ordine scrupoloso nel regolamento della guardaroba, affinché ognuno possa
altri, questi due de'signori missero nel bossolo a'loro famigli 18 lupini bianchi
339: giunto a tebe, nel primo scontro di lancia fu col carro
fatto detto scontrino ed elezione, rimettere nel medesimo bossolo dal notare di stretto.
ondosi contrapposti o fra nuvole in movimento nel cielo. leonardo, 3-312: scontro
se alle volte que'nomi s'adattavano nel verso all'ordine antico, ora lo
dall'incontro di due o più note nel procedere di più sequenze melodiche. 5
di discussioni ardite e scontri coraggiosi avuti nel capoluogo con personaggi eminenti.
obbligati di segnar anch'essi le partite nel loro libro in conformità con lo scontro
. 11. -funzionario addetto alle registrazioni nel libro del riscontro. z.
avesseno scontroover scontri, servar se debi [nel deliberarle] el modo ed ordine infra
sotto ogni riguardo capitale, fu decisivo nel determinare, fissare, definire un carattere
taciturno, non c'era voluto molto perché nel suo piccolo ambiente fosse considerato uno scontroso
modo di vivere). deliziosamente sconturbandosi nel volto. sa o troppo preziosa.
. v.]: 'sconturbo': vive nel popolo enelle campagne toscane. fanfani [s
è al mondo più sconvenevole cosa che nel diritto corpo portare lo piegato ed inchinato
questo si mostrò negli apostoli, eziandio nel più contradioso e nel più isconvenevole tempo
apostoli, eziandio nel più contradioso e nel più isconvenevole tempo che potessero avere dimandato
'scrocchio': sorta d'usura che consiste nel dare a prestanza, in cambio di
di misura e di rispetto delle convenzioni nel parlare o nell'agire. cicerone
zanotti, 1-4-45: parmi d'aver letto nel famoso 'convito'fendere dagl'insulti di quelli
grande sconvenevolezza il vedere un uomo andare nel mezzo a manovrare una macchina come seguì
. di non sopportar un minimo errore nel compagno e col farne lui..
cor teme et ama, / non è nel suo parlar di fede degna / tesser
con che più riluce / si rallegrava nel suo alto punto / dovere aver la sconventante
il senato continuò nella intrapresa neutralità e nel desiderio di conservare, non di sconvolgere
soggettivista. -alterare una parola nel significato o nella forma; storpiarla.
sua mano; e n'era sconvolta nel più profondo dell'anima. d'annunzio,
, perché la mia mente può nel più forte: la rottura dei trattati con
agricoltura e assai la danneggiò, particolarmente nel mezzogiorno. - region. coinvolgere a fondo
!... tutto sossopra: nel primo, nel terzo, nel quarto cassettone
. tutto sossopra: nel primo, nel terzo, nel quarto cassettone: scomponeva,
: nel primo, nel terzo, nel quarto cassettone: scomponeva, sconvolgeva,
particella pronom. montale, 2-16: nel breve / vano della mia stanza, ove
più franca giumenta che sconvolga macina di mulino nel frangere cece rossa. -far cadere
alla sobrietà, lavorano tanto sottile che nel mangiar le frittate chiudono le fene- stre
... deliberò di muover guerra nel reame di puglia e spingere le
e del cielo non è possibile a ritornare nel mondo quella ignoranza e bestiale pazienza che
. come uscì per isconvolgimentivulcanici dal mare, nel mare un giorno potrà inabissarsi. de
iii-92: io non ho voluto dire che nel 'dionigi'fosse turbato l'ordine dei tempi.
un grave sconcerto. magalotti, 9-2-300: nel venire ai cimenti, anche preveduti,
e diverse sconce positure ei si presenti nel parto, al quale s'arriva finalmente
. ant. movimento convulso, scoordinati nel parlare, non ragionano più con quella ragione
s. v.]: 'scoop': nel gergo giornalistico statunitense, 'colpo':
= abbrev. dell'ingl. motorscooter (nel 1917); v. anche
cocere, poi li taglia; metti nel vino e da'a lo 'nfermo. landino
parte, overo mettendo le scope dell'assenzio nel vino. g. averani, ii-203
che dava l'ultimo colpo di scopa nel portone. pascoli, i-876: stipe erano
. -intervento distruttivo e di cancellazione nel restauro di un dipinto. pascarella
flagelli fatti con rami di arbusti (e nel passato era il supplizio a cui venivano
monti, x-2-44: altri, perduta nel peccar vergogna, / fuggì la patria
511: ci incontrammo cinque o sei volte nel salotto comune a chiacchierare, a pendere
, parlando di volere dare, ma nel secreto disegnando tenere per sé milano,
pennoni nella loro stessa direzione. servono nel caso di poco vento per aumentare la
do gli uomini sono in gran faccende, nel bello delle speranze... viene
con partic. riferimento al supplizio che nel passato veniva inflitto, per lo più
migliaia di piccine scopate dal papà nel sottoproletariato meridionale e insulare.
legati intorno a un bastone e nel veder passare un bel tipo alto, robusto
rimasuglio di polvere che potesse esser caduto nel caricarlo. = deriv. da
, o meglio fu lor dato, nel 1199, all'incontro de'popolari o pedoni
di morte o di altra violenza consistente nel gettare pietre in un campo, intendendo
, e glia scopelidi molto diffusi nel mediterraneo. si mette a posto
se alcuna pagliucola di sapere spuntavami nondimeno nel ciuffo, lo era a mia insaputa:
, è il me scritto nel 1894: in cui le gesta di cristoforo
allume di rocca. spallanzani, 4-v-103: nel tempo stesso feci la medesima sperienza in
maledizioni terribili, col suo pugnale piantato nel didietro. = denv. da
che gl'inventori americani hanno fedelmente trasfusa nel fonografo e nel grammofono, scoperte loro.
americani hanno fedelmente trasfusa nel fonografo e nel grammofono, scoperte loro. -affermazione
: l'avvertì che usasse più riguardo nel far tante carezze a que'ragazzi,
trapiantato a parigi, il quale, nel massimo grado d'intelligenza e di raffinamento,
corazzate concentrate a tolone, per inoffensiva'nel mediterraneo, sono in numero di quattordici
io so che voi ponete la vostra gloria nel professare scopertamente la religione di gesù cristo
: or veggiamo lo bambino gambectare nel fieno, / colle braccia scoperte non
semplice capa e tonica, come era nel vescovado. lorenzo de'medici, f-26:
pasquini, lvii-87: col capo tutto nel cappuccio ascoso / e colle mani dentro ai
saettò e im- roccollo di posto nel mezzo del petto, ché troppo ardire
creatura, è la consuetudine, che strazia nel suo p. f. giambullari,
i pali o altra materia stata messa nel fosso. bicchierai, 138: omette
sapeva,... se ne venne nel regno di erico. piccolomini, 10-70
. davanzati, i-160: seiano, nel cominciare a crescere, voleva nome di
, senza la necessaria provvista di denaro nel conto bancario su cui esso è tratto
copertura finanziaria. -in partic.: nel linguaggio delle operazioni bancarie e contabili,
]: ho dormito due notti inuna barcaccia nel fiume, a cielo scoperto e di più
2-29: il canale medesimo è tagliato nel sasso vivo, quando alla scoperta e quando
di tutti. piovene, 3-57: nel mondo delle professioni... aveva portato
partissi a lo scoperto, / e andò nel diserto per compire / suo penentenzia prima
cita un lat mediev. scopetinus (attestato nel xv sec.). scopéto
, 2-270: quando la pece stillò giù nel fondo, levato il braciere, quella
ben gravi che, cadendo da la fornace nel vaso dove siano metalli liquefatti, vi
= dal fr. cnopine (nel 1100), che è dal medio basso
? un disastro! quando sono entrato nel camerino della alvari non restavano che i nudi
. -gioc. piccola scopa usata nel gioco del cur- ling. 2
fine di un'attività; ideale perseguito nel corso di un'esistenza; fine ultimo a
. -in forma ellittica senza preposizioni nel linguaggio delle inserzioni pubblicitarie. secondamano
argine un livello a l'attesta nel 1887). doppio cannocchiale in altezza
occipite ciuffuto. pa che consiste nel giocare in quattro distribuen = voce dotta
. spreg. agente di polizia (nel regno di napoli). casti
o viene sparato con fragore (una no nel pezzo o per aria. tassoni, xvi-934
venezia di malghera. marinetti, ii-395: nel buio, il frastuono di una granata
chi e a che scopo sparasse quei colpiscoppianti nel grigio cielo senza tempo. -
, vivide. linati, 30-20: nel gran sole lucido e scoppiante dell'ottobre
scoppianti da tutte le parti, come nel medio evo l'apparizione dei santi.
3-176: le canne scoppiano perché simettono verdi nel fuoco, e quelle si torcono e fendono
. aretino, v-1-57: non iscoppiate voi nel pianto, pensandri. arpino, 3-17
, fino al pare che nel seme che scoppia, nella piantolina, che
poco. sinisgalli, 49: ora scoppia nel cuore bia scoppia, / quel gaidio li
con valore iperb.: simamente nel cuore molti e vari affetti caldi ed ingenui
quello che da gran tempo avea chiuso nel petto. alfieri, 1-773: agli occhi
riferì, il 20 d'ottobre, nel tribunale della sanità, come nella terra
causa). -in partic.: nel linguaggio sportivo, avere un improvviso e
e. i. (che l'attesta nel xix sec.). scoppiata
di quellecanne la notte, e fanno ardere nel fuoco, perché fanno sì grande scoppiata
potremo entrare, senza manco sospetto, nel monasterio, e così starmi alquanto con
levi, 2-300: procedevamo lentamente, qualcosa nel motore non funzionava, il rumore era
: il sale ed il nitro s'ardono nel medesimo modo e si conoscono quando sono
1-34: il fuoco che scoppietta / nel caminetto verdeggia. -sostant.
il giro, presto sarebbe venuta anche nel loro podere. a un tratto la sentì
in disgrazia. baretti, 6-240: nel ballare sì le donne che gli uomini scoppiettano
scoppiettio veloce / di balestrucci, che nel cielo intorno / gettan ombre di pii
nemmeno lo scoppietto. pisacane, ii-144: nel 1369 trovasi menzionato lo schioppo, e
veneziani, i quali, più tardi, nel 1490, come narrail bembo, ne acquistarono
non fussi ch'egli ebbe d'uno iscopietto nel tallone, che gli bisognò uscire di
trasformazioni a cui è sottoposto il fluido nel ciclo del motore a scoppio.
quiete. v. bellini, 320: nel 'sola furtiva al tempio'riscosse uno scoppio
. palazzeschi, ii-395: tu sei nel pieno scoppio della gioventù, e io
frusta). aretino, 20-125: nel vederlo alzo le voci: « oimè,
spiegate vele entrare non so quai legni nel porto. misasi, 1-19: le
ha punto? bisogna aver questo scoppio nel cuore di vederseli avanti agli occhi consumare
rovesciando quel po'di vino che restato era nel fondo del bicchiere dopo aver beuto e
: 'scoppio del carro': in firenze, nel dì di sabato santo, carro pieno
per il gusto appetitoso di lasciarmi andare nel vuoto tutto di scoppio, il furfante
tratto-, mettere in opera un progetto nel momento stesso in cui se ne parla
vistosa che mentata. 4. nel linguaggio dell'areonautica, forte sbalzo subito
stati in uso i balli con donne nel modo che si sono introdotti poi? qualche
dobbiamo al signor muratori la pubblicazione fattane nel tomo xx dell'opera riferita, così del
gori. carducci, ii-4-261: letto nel numero 297 del « corriere dell'emilia
, i-375: il mare cominciò a ristrignersi nel letto suo, ritirandosi tacque per grande
tornò a casa sua, portando chiuso nel suo canestrino da lavoro un cranio di
-rendere visibili i denti, in partic. nel sorriso. serao, 5-27: «
mano e fu scoperto la festività del santo nel medesimo anno. gemelli careri, 1-vi-62
di difesa. -in partic.: nel linguaggio militare o dei duelli, costringere
sbagliato: la viltà del duilio procedeva nel suo piano delittuoso. l'accanimento con cui
e di colpirlo alla testa, sempre nel punto della ferita, non lasciava dubbi.
-figur. scoprire la corona: nel linguaggio politico del secolo xix ^ con
, iv-438: 'scoprire la corona': nel linguaggio politico, secondo l'ordinamento costituzionale
giacimenti minerari. vasari, iii-441: nel medesimo luogo di seravezza ha scoperto [
'scoprire l'america': si dice ironicamente nel parlar familiare di chi presume aver fatto o
: non tardò... a scoprire nel ragazzetto una grande svegliatezza d'ingegno.
manfredi, 3-43: essendosi poi scoperto nel corso di qualche anni che tal forma
: i suoi complici... nel viaggiatore curioso non avrebbero scoverto l'ufficiale
., salendo parecchi scaglioni, scopriva nel mezzo il palazzo, i giardini, le
da poi che uno si sia satisfatto nel sopradetto modello, si debbe pigliare il
quanto sia antica la malvagità del mondo nel conspirar con occulte violenze contra la vita
e scopre / nel nome suo che mai non si perscrive.
elena il giorno 13 giugno e condottosi nel golfo di biscaia, che scopriva in
quando la coricava perché non si scoprisse nel sonno. -con sineddoche: togliersi il
medesimi dì che tarmata aragonese si scoperse nel mare di genova, entrò per commissione del
, le gengive rosse gli si scoprivano nel desiderio delle mele. -apparire sull'
entrare nella selva, brissac, vedutili nel piano dove gli aveva desiderati, si scoperse
, quando, scoprendosi a un tratto nel ritirarsi, fu colpito nel petto e
a un tratto nel ritirarsi, fu colpito nel petto e cadde. d'annunzio,
in alcuni consigli venne stabilito di tentare nel medesimo tempo la sorpresa per terra e
delterudizione loro hanno scoperto di molto paese nel regno delle lettere. i. nelli,
rallegro con esso voi che, navigando nel mare incognito dell'an- guille, non
scoprire una nuova terra, ma che nel linguaggio del paese l'abbiate trovata denominarsi
i vivi. carducci, iii-20-159: nel 'i6 [il mai] rese in luce
non si cura coronar di lauro / nel tempio bello della fi'd'anipe. folengo
populo, / e guarda non intrar nel nostro scopulo. = voce dotta
carlo v volesse alludere alla felice navigazione nel mondo nuovo, trapassando le scopulose mete
è brutto quando lo scoraggiamento s'infiltra nel midollo delle ossa come umido della terra,
lo zolfo abbonda spe cialmente nel terreno di faetano, ma il cattivo metodo
corti, xcii-ii-75: le prime difficoltà nel sostenersi puntonon devono scoraggiare il nuotatore. foscolo
sua uccisione apporti terrore e scoraggimento grande nel popolo. manzoni, v-3-32: io non
scoramento, ché gli pareva trovarsi immerso nel peccato fino ai capelli. settembrini,
si era esaltato all'idea di mangiare nel vagone ristorante. 2. che
odorava forse un romanzo di venti volumi nel corpo smozzicato del barone, non si scorò
220: non fu umile e sommesso come nel parco; non mi disse le sue
del che si hanno in ogni paese e nel nostroancora certissimi riscontri, osservandosi più o meno
e questa regna in mare solamente, nel continuare in esso de'mesi senza trovare porto
; cfr. fr. scorbut (nel 1573) e ingl. scorbute (nel
nel 1573) e ingl. scorbute (nel 1579).
sì che in tempo più breve si scarichino nel mare o in altri fiumi loro recipienti
traffico e da trasporto, usato ancora nel cinquecento per servigio delle armate. serviva
le scorciò le ali e l'abbandonò nel cortile che vivesse tra i polli.
rischiava di rompersi l'osso del collo nel fare il capitombolo. -figur.
, ti trova, mi roteava perdutamente nel cranio, e stringevo la 6, 35
, acciocché potessero circondar la fune, che nel torcimento si scorcia ed in conseguenza qualche
, 7-108: passa il papa, e nel momento che tutticadono in ginocchio tu li [
, scorciati come sanci panci, aggobbiti nel gesto professionale come tanti rigoletti.
e schizzi pubblicata da u. saba nel 1946. saba, i-tit: scorciatoie
'scorciatorizzato'in quattro versi di ungaretti, nel quale ogni colore si adagia e si espande
i-274: era nello scorcio della primavera e nel principio della state, quando tutte le
della state, quando tutte le cose stanno nel colmo della bellezza. b. davanzati
le preme / il pesodel fanciullo, entra nel sasso / a sostenerne il varco.
con la testa in iscorcio, / nel favellar gentili, / nel conversar civili e
iscorcio, / nel favellar gentili, / nel conversar civili e rispettosi.
, di che insomma seguio consiglio di savi nel quale si arcidiacono. grasso, 4
quello che bisongnia a la masnada, e nel conte si rigualdo priorato, 3-iii-4:
da quello se ne fuggì e si ritirò nel paese del delfinato. 2. svolgersi
; e però si scorda la cronica nel nomare gli arrighi; ove dice iiii,
assicuran che posto io non fui mai / nel numero da voi degli scordati. d'
muzio di gaeta, 269: mi accadde nel vedere e rivedere tante volte la gran
infezione, far bollire per poco tempo nel vino generoso della edoaria, dello scordio
spiacevole odore e sapore d'aglioaltresì viene trasfuso nel latte dall'erba alliaria e dallo scordio
salva- tico, è caldo e secco nel terzo grado, il cui fiore solamente
voce dotta, lat. scordium (passato nel linguaggio scient.), dal gr
com'era, egli non poteva vederla nel viso. de roberto, 1-50: appena
al volo della morte vede assai lungi nel futuro. pirandello, 5-134: gli occhi
in vista, in un dipinto o nel paesaggio). ghirardacci, 3-95:
quivi erano li nescorgere veramente qualche diversità nel carattere, e un mici. zito
scorgo ancor, né ancor le vepubblicato nel 1837. carducci, ii-1-186: non c'
ch'a l'usato ta / nel volto; troppa vampa ha consumati / gl'
scorgesti. scorse / nel benedetto giorno, / volga la vista disiosa
/ il figliuol di se non nel tempo che scrisse la seconda. algarotti,
né della terra, lor patria, che nel caso di quel servitore che ammazzò empiamente con
si truova e sopra si no gran maestri nel fondare le loro vaste moli, due secoli
si fu terzo di quello che avrebbe recato nel 1844. messo / nel doloroso carcere
avrebbe recato nel 1844. messo / nel doloroso carcere, e io scorsi / per
che s'ostinò a non iscorgere roma che nel giro de'sette passando egli scorgessi qualche
se tu scorgessi il grande ardore / che nel mio sen per tua beltà s'apprese
lascierai andare alla noia di non essere nel luogo dove vorresti essere, riuscirai incresciosa
. di leo, 200: scorgo nel tuo volto impresso / ch'ardentevoglia nel tuo
scorgo nel tuo volto impresso / ch'ardentevoglia nel tuo petto è nata / di saper quella
que'movimenti onde la natura s'apparecchia nel secreto a rinnovare il suo viaggio.
ti porge? / moveti lume che nel ciel s'informa / per sé o per
il mio cor lasso più disia / nel dolce sogno dolcemente aporti, / deh
1-175: essendo che l'amore è nel nostro caso lo stesso gaudio, ben
quattro zingane siam. -illuminare nel cammino (anche la grazia divina).
. per simil. guidare nell'agire o nel comportamento, anche fornendo un modello morale
il cammino. -al figur.: guida nel / ed altre terre, ch'io
: concorsi a una cattedra di grammatica nel ginnasio roveretano... nelle risposte
industria, soprafino scorgimento e ammirabil prudenza nel comandare gli affari...,
s. v.]: 'scorgimento': nel senso di farsi scorgere, far cattiva
delubro del suo bòrea, / propio nel mezzo del suo tempio fisso, / squalido
o la minore scoria che porteran seco nel partirsi da questa vita. faldella, ii-2-370
. 6. chi, nel contesto di un'istituzione o di una
me- diev. scoriare (a roma nel 1363 e a carpi nel 1353) 'scorzare'
(a roma nel 1363 e a carpi nel 1353) 'scorzare'. scoriare2
scoriata e una cassa di ferro incastonata nel muro. scoriazióne (scorriazióne),
che, all'espulsione delle impurità presenti nel ba gno liquido o anche
; l'accavallare o saltar qualche maglia nel far le calze per distrazione o imperizia
stessa e cristallizzazioni di scorlo verdastre sono nel suo composto. olivi, 167: queste
, di vergogna e d'ira / nel viso avampa e par che getti fuoco,
gonfiò un pallone, il quale nel salire si era appiccato alla gronda del vescovato
agric. potare i germogli che nascono nel tronco o sui rami per lo più
le false buttate che vengono special- mente nel pedale. vocabolario di agricoltura [s.
viti o daglialberi i rimessiticci che vengono specialmente nel pedale'. senza nulla opporre all'autorità
la mia lingua era distretto intorno / su nel primiero scorno, / allorquando del suo
, 11-85: i maganzesi gli sputan nel viso / come facieno a cristo i
. mostra tommaseo, 12-44: nel 1770, in america, un toro,
di ferro e di alluminio che cristallizza nel sistema rombico e si presenta in cristalli
e. i. (che l'attesta nel 1825). scorodònia, sf
tra il nembo di polvere, precipitar nel nilo. 2. figur.
oliva, 130: visse santo, e nel trono co'regnatori soggettati al suo pastorale
importanza politica, epperò d'in- uenza nel mondo. -che non è più
stati uniti si fa una orribile testa nel xix sec.). scorpacciata
lo scorcessivamente. paenodes arenai, presente nel mediterraneo. redi [in magalotti,
ad altro e si affatichi un poco meno nel chiacgenere scorpaena (v. scorpena)
di un muro che si dilata in fuori nel mezzo senza strapiombare in cima.
famiglia scorpenidi, diffusi nell'atlantico e nel mediterraneo, con il capo grosso e
quegli e'quali sono stati dalla natura dimessi nel profondo:... in egitto
mariolo, se ben mi ricorda, nel capitolo del scorpione marino. f.
voce dotta, lat. scorpaena (passato nel linguaggioscient.), dal gr. oxóqjiaiva
la terra, quando il sole entra nel segno di scorpio, perde i naturali
immensa / lo strascico e t cratere nel bel mezzo, / toccando in cima
. dante, inf, 17-27: nel vano tutta sua coda guizzava, / torcendo
nerino, vo- cato croce, fu nel principio barattiere, e in questo tempo
testini ciechi] se ne vedono nel pesce perso e nella tanuda; uattro
tanuda; uattro nell'orata; sette nel pesce organo e nella ragana o ragone
1-iii-107: due pesci assai comuni nel mare sardo sono lo scorpione e quella
di sapere che aveva a lungo scorpioneggiato nel loro ventre, nei loro bronchi.
donne pregne, e le creature gittavano nel fuoco. -scorticare, dilaniare.
pare un 'scorporare'come opposto di 'incorporare'nel senso di stralciare. 4. per
s'appropria e incorpora / e tassi nel senato a forza assolvere / che l'
tributo ed onere. 2. nel linguaggio giornalistico, che ha ricevuto una
montale, 3-80: non ci furono dischi nel periodo aureo: e quando la nuova
ne uscivano stridule, scorporate, alteratissime nel timbro. -astratto dalla realtà concreta
perpetra un'arte critica, che palesa nel fatto il suo vizio e la sua sterilità
scorporo. cantini, 1-2-105: nel quale [magistrato] ha da risederela total
col sistema proporzionale (con riferimento, nel linguaggio giornalistico, alla legge 4 agosto
. de amicis, xii-384: nel viso e in tutti i movimenti della
, o tirando le sassate ai ramarri sopiti nel sole. govoni,
della guerra di persia, lii-12-200: nel quale [luogo] voleva tirarsi con un
di jaco- di ciò si intrattenevano, imbarazzati nel far la scelta degli pone da todi
l'appetito soverchi la ragione, né nel mondo, lasciando scorrazzare la cupidità! linati
. tore al capitano orso campana, nel quale, dopo avergli rimproverata con parole
. apportare correzioni sbagliate a un testo nel corso della trasmissione manoscritta; modificarne le
anche al circolo, sprofondando sempre più nel proprio morbido d'egoismo: in- cotechire
scoren- gia! » fece il camisasca nel convulso di risa. 2. dimin
pasolini, 14-257: 1 padroni conversavano nel benedettotepore. / scoreggioni; datemi la corona
nelle sale prossime allasala del costa, e nel confronto di quella studiosità insoddisfatta e quasi
e il cielo azzurro dell'estremo sud nel quale le rondini scorrono come una veloce
ca- vnolo. galileo, 3-1-179: nel gettar la palla, ella esce di mano
comunemente si tiene, onde la palla nel percuotere in terra presso al segno,
entrato nella ostinazione diuno che si vuole riscattare nel giuoco, esce di casa; e statoforse
a le mura. tortora, i-171: nel poitù i cattolici erano scorsi alle parti
il gran priore ed ilbarone di giurì successo nel luogo di bachevilla con i cavalli leggieri
6. spostarsi per il mare o nel cielo (un'imbarcazione o un velivolo
qualche sinistra fortuna nella propria casa o nel regno [il principe] la tolleri
tal fiamma ne cade / che, nel mar gocciolando, anche sull'acque / liquida
no: un uovo d'anatra scorreva nel naviglio. 7. muoversi nel
nel naviglio. 7. muoversi nel cielo (una nuvola) o sulla volta
col temone, scorrendo in cielo apolline nel carro luminoso. beltramelli, iii-283:
ch'i francesi scorsi erano da lucignano nel territorio d'arezzo, danneggiandolo gravemente,
tener di que'modi ch'usava egli nel guarreggiare..., egli essendo men
da castel nuovo [galeazzo trotti] scorse nel modenese con non lieve danno e terrore
: stabilisce egli che la forza impressa nel sangue, il quale scorre nel cervello
impressa nel sangue, il quale scorre nel cervello, soffra una vicenda regolare d'aumento
quel lido adusto. pananti, iii-45: nel pormial piede il segno di servitù e d'
. carducci, iii-12-36: sublime così nel 'lamento'come nel poema è l'accenno
, iii-12-36: sublime così nel 'lamento'come nel poema è l'accenno al sangue del
, il riffola fa scorrere un infletto nel pugno di meraldy. pascoli, 65:
gozzi, i-22-162: incerta luce / è nel primo apparir, debile scorre / sull'
. città e scorreva tanto che entrava nel lago. brusoni, 112: -attecchire (
fisono scorsi ne la vita mia, nel qual tempo sempre ho ser
tesse / la mia veste immortale / nel declinar del giorno paziente. / tutto
. / tutto scorre. -evolversi nel tempo. - anche sostant. d'
, dell'infinita mutabilitàcosmica... splende nel suo aforisma. -esaurirsi (un
corso. 32. essere superato nel cammino (una data distanza).
un vizio, in un difetto, nel peccato; incorrere in un errore; abbandonarsi
tu eri tutto rotto e scorso nel peccato della lussuria. giuseppe flavio volgar
soccorri agli mondani, che sono scorsi nel peccato, che sono in dubbio di perdersi
quanto era facile l'uomo a scorrere nel peccato. giraldi cinzio, 2-75: il
bibbia volgar., viii-439: dissi nel mio animo: « in quanta tribulazione sono
turpe rivale di strozzi, ci rappresentò nel poemetto su la caccia pensoso e sdegnoso
malvezzi, 8-222: si trattava in roma nel senato di voler moderare il lusso ch'
molti pensieri, la quale suole scorrere nel cuore mio come suole correre il popolo a
quell'ira che in ognimidollo d'alessandro scorrea nel solo udir profferire il nome di achille
in quella libertà nuova mancando l'abito nel dir franco, spesso scorreva in licenzioso
fortunato fianco / quando 'l bel parto giù nel mondo scorse! 46.
venendo portata dalla vertigine della terra, nel tempo che 'l sasso consuma nel suo
terra, nel tempo che 'l sasso consuma nel suo cadere scorrerebbe molte centinaia di braccia
propria orbita, seguire il proprio corso nel cielo (il sole, un astro)
/ può ben saver ciò che si fa nel mondo. bruni, i-131: quivi
. pavese, 2-279: dalla soglia spiavo nel buio. credevo di udire il gorgoglìo
acqua). algarotti, 5-222: nel secol d'oro descritto da'poeti, allorquando
, il quale... cominciò nel paese di wallia e scorse poi tutto
palazzeschi, 1-94: sarò più sobrio nel dire perché la tua vicinanza avrà disperso
avrà disperso molte scorie, e ti vedrò nel regno del silenzio scorrere le mie parole
: egli, sicome era usato di fare nel cominciar del suo canto scorrendo una breve
scorrendo, uno grande e grosso mellone nel suo carniere scorgeva. del giudice, 2-10
trasandando i presenti, fece la penuria nel cominciar dell'anno 1764 certa ed universale
oscorreva liscio come l'olio, è legato nel mio ricordo a uno strano incidente.
... gominciò a farsi vedere nel piano sotto arezzo allamossa a poco a poco
li francesi sono sparsi in grosso numero nel parmigiano, facendo allevolte qualche scorrerie per quelle
scorrerie filologiche, ci è forza rincattucciarci nel nostro povero greco, del quale abbiamo
dante mi porta a fare una scorreria rapida nel campo più esclusivamente letterario. gentile,
: non c'è scorreria da fare nel campo deltempirismo e delle dottrine connesse che
. bacchetti, 2-xix- 464: nel primo decennio di questo secolo, al tempo
luogo dal quale possano partire impunemente scorrerie nel territorio dello stato italiano. 5
in un'espressione orale o scritta, nel compimento di un lavoro, in un'esecuzione
che la sibilla cumea ci gitterebbe gli occhiali nel pozzo. muratori, 7-i-201: quella
d'amor lascivo, portano il fumo nel manto e fuoco nel seno? a
portano il fumo nel manto e fuoco nel seno? a. cattaneo, iii-180:
alla crapola, alla dissolutezza, scorrettissimi nel parlare e nel vivere, con mandre
alla dissolutezza, scorrettissimi nel parlare e nel vivere, con mandre di male donne in
rendere gli uomini vieppiù sfrenati e licenziosi nel pensare, e vieppiù scorretti e dissoluti nel
nel pensare, e vieppiù scorretti e dissoluti nel costume. palazzeschi, i-735: azzurro
e tutti i capitani che fossero scorretti nel regno nostro a voler accettar la buona
comitato. -licenzioso, scurrile (nel parlare o nello scrivere). salvini
tai tristi segni / fa novellieri e nel parlar scorretti, / buffoni che fan beffe
in tutto il corpo, sì particolarmente nel tumore, accioché in questo non solo non
]. 'scorrevole': roteando il liquido nel bicchiere, il vino si muove con
lieve, tal altro / s, emegode nel forte e tal nel secco / di soave
/ s, emegode nel forte e tal nel secco / di soave pendio, cui nudo
di dante,... è maestosa nel lasso, scorrevole nell'ariosto.
italiana », 17-ii-1946], 120: nel divertimento del mozart c'è spigliatezza e
, 1-vi-379: ti ringrazio di aver ospitato nel « pa sca, scorrevole
savinio, 27-159: accelerava o rallentava nel mezzo della cenist il moto del nastro scorrevole
non ignoranza loro era stato lo svario nel predicimento di quell'eclissi. c. dati
violazione di regole codificate dalla tradizione) nel compimento di un'opera artistica o musicale
miche- langelesche, delle quali l'architettura nel secolo xvi fu in roma infettata,
, ii-94: questa mira che ho avuto nel dar le opere mie alla scena,
assalto compiuto da uno o più cavalieri nel corso di una battaglia o di un
uggiosa, nenia, s'internò tutto nel pensiero che già lo incitava a fare
f. casini, iii-88: questa parsimonia nel comparire e questa cautela nel conversare fu
questa parsimonia nel comparire e questa cautela nel conversare fu giudicata sempre sì necessaria da'
campanella costituivano per me motivi di scorribande nel regno della fantasia. bacchetti, 2-xix-340
, 227: 1 nostri artisti, vivono nel più appassionato e miserabile squilibrio, in
ii-294: marcello... si precipitò nel pericolo, nel quale morì, non
.. si precipitò nel pericolo, nel quale morì, non come capitano, ma
(e in meccanica antica lo strisciamento nel moto relativo di due parti di un
, cioè l'una che raffreni lo scorrimento nel peccato e la incitazione che muova a
quete, anzi uscite interamente del cervello nel sentire le strida e 'l fuoco de'nimici
, 166-47: addoppia quello spaghetto e fa'nel capo tu stessi un nodo scorritoio e
capei in cotal modo / che ancor nel cor ne godo, / pensandomi come
se ti si dice, / ben che nel buio tu sia, che io ettore
131: lo scorruccio dura un anno, nel qual tempo i rucciato seco però che
sua sorella glilasciava lo scorruccio e la solitudine nel cuore. betteioni, 1-6: mi
. betteioni, 1-6: mi fremerà nel core / dei sessant'anni il gelido /
se allora leticava colla nonna, io disertavo nel campo nemico, m'attaccavo alle gonnelle
così leva lo spasimo / di guardar, nel bollor de le folle, / del
mari... hanno tanto potente cagione nel determinare i tempi delle scorse e ricorse
l'ebreo..., con tenermi nel suo pos = agg. verb.
trenta ne han usurpato gli ottomani 20 nel corso di 54 anni scorsi dal tempo della
sempre. leopardi, 30-97: se nel vero /... / il vivere
6. ant. che era in uso nel passato. g. villani, iv-n-157
, ridotto; andato a finire male, nel peccato. fazio, i-5-52: allor
, / vide la donna, e sì nel primo occorso / gli piacque che nel
nel primo occorso / gli piacque che nel cor portò il suggello. -giunto
, 2-30: pesandosi l'acqua scorsa nel tempo d'un sol minuto sino ad un
questi pezzidi legno si fossero trovati casualmente attaccati nel bitume scorso da la terra.
del banchiere sul denaro che è arrischiato nel corso di tutto il giuoco da uno o
. per ammenda di nella parete, proprio nel punto del laccio scorsoio. quello scorso
pienezza sonora. bresciani, ii-654: nel suono lidio... era possente lo
i-288: questo testo è aperto, nel quale virgilio domanda scorta; e in
figura squallida e lorda, vivace ed acuta nel sguardo, nel resto simigliatissima ad un
, vivace ed acuta nel sguardo, nel resto simigliatissima ad un tisico marcio.
per scorta di mia vita ti fermaro / nel mondo, a cui sol ornamento sei
, raccomandandoci di farlo avvisato di tutto nel piu breve spazio di tempo possibile. d'
custode e scorta della giovane monacanda, nel tempo tra la richiesta e l'entratura
tempo tra la richiesta e l'entratura nel monastero. -con riferimento a
altero po, di cui l'imago / nel ciel risplende, e fortunata nave /
fausto da longiano, iv-154: entra ora nel camino della gioventù solo e senza scorta
inventori in i-177: per cercare nel mosca un tipo di psicologo di razza,
presa, nello svolgimento di un compito o nel con algarotti, 1-viii-75:
e garante come artista che raggiunse la perfezione nel disegno, e vita, sostegno difficoltà
in fatti storici nella lunghezza e nel buio dei tempi. pisacane,
di beni mobili destinati a essere impiegati nel processo produttivo di un'azienda agraria e
e. barone, 5: con remissione nel pubblico di biglietti sanudo, 51: questa
spionaggio. ogni mane e sera va nel barco a far la scorta a li sacoma-
. disus. libretto di scorta: documento nel quale venivano registrati i dati relativi all'
, io-m: vorrei ricordare quel collegio nel primo decennio di questo secolo, come
ca'da mosto, 1-105: la tromba nel muso del porco nonè mobile e quella de
vidde quella faccia di rose, fattetutte vermiglie nel combattere: e il sudore che ci spruzzava
natura dello sperma. moneti, 2-163: nel tempo di carnevale, per tanti disordini
: hanno avuto gliartefici nostri una grandissima avvertenza nel fare scor tare le figure
tare le figure, cioè nel farle apparire di più quantità che elle
fisici disastri che s'accompagnano a braccetto nel cammino della vita, scortati da un'anima
, 1-172: trovando il sugo la resistenza nel ramo grosso scortato, necessariamente si diverte
marmottica rappresenta l'ignoranza maliziosa, nel suo targioni tozzetti, 12-3-406: si sono
scortecciare), agg. che colpisce nel vivo, pungente, sferzante (l'ironia
di versoterra è sanza nodi. questa, nel modo che abbiamo detto scortecciata, è
i-322: alcuni affermano lo abete, nel tempo della coniunzione della luna scortecciato,
all'intemo della società civile e, nel medioevo, fra le persone di
piano, che la scodella era scortecciata nel fondo. cassieri, 155: sui muri
che gli presentò un realissimo discorso, nel quale si mostrava fi modo come lanobilissima partenope
persona ingorda, che non sa moderarsi nel mangiare. viani, 19-456: sono
(v.). paglia e messa nel tempio d'apollo, acciò che questa cosa
: poi apparirà la grasseza nientedimanco magiore nel porco che ne tomo. dolce,
ant. spennare un volatile. menti nel dosso del cavallo per gravamenti di peso.
una gamba. monti, vi-67: nel cavarmi ieri sera i ronchettini, il
: un giorno mi scorticai una mano nel maneggiar la breccia che dovevo battere.
, i-72: taglia la cotica longitudinalmente nel mezzo fino al 'siphac', come dicono gli
cannone nascosto e gli accadeva di immaginarlo nel salotto buono d'una casa della sua
le femine] non a radere, maspose nel dialetto ordinario degli austriaci e tirolesi, ch'
aldi è sicuramente applaudito e raccoglie soldi assai nel vassoino. bacchetti, 2-xaiii-139:
, non hanno voluto / scorticarsi però nel provar molto. castellini, 39:
nominare: e per lelio si porrebbe nel fuoco, si farebbe scorticare. leopardi
il quale, quando tu sappia dargli nel genio, non può fare che non ti
cose delle donne [redi]: pruovano nel speroni, 1-2-204: so che in padova
volte... io ho appena frapposte nel suo discorso tre o quattro parole;
a una la quale vidde due dì fa nel tal luogo, chi vuol che io
marzia come punizione per esserne stato sfidato nel canto. carducci, iii-24-214: non
, spogliato dello stato, s'illudeva nel pensiero di tornare al mestiere di scorticatore
crescenzi volgar., 10-36: nel mare, appresso del pianolido spezialissimamente si prendon
campana, 3-48: il buglione, rimaso nel castello, feceaggiustare i due pezzi che con
.. il principe di parma, nel principio di ottobre e con ogni sollecitudine attese
elefante, perché cadde morto. / lui nel cadere un gran colpo scortina / per
rendere palese. lubrano, 2-92: nel vallone di giosafat, schiantate le scene
, 22-16 (93): ell'ha nel viso la pietà sì scorta / che
, e sì sagace e scorta / se'nel celaraltrui l'opre e i pensieri, /
plenipotentiari francesi, uomini per altro tanto scorti nel traffico del mondo, prendendo a vero
bassa voce: / « io credo nel tuo dio, che morì in croce
ad africo di un'attività o nel corso della vita. ch'ancora lagrimava
scòrto2, agg. accompagnato o guidato nel proprio cammino da qualcuno (o anche
o da una luce; e nel linguaggio dei petrarchisti, da quella degli
, / laqual fedita e morta / fu nel partir della tua bella amanza. -abbinato
/ mentre il consacra al ciel, nel lido absorto. leopardi, 202: pietà
com'ermellina vezos'e gentile / e nel suo viso ogni belleza porta; / quanto
gravido per aprirlo,... nel fendere la scorza per mangiare i granelli
, ii-338: se tu pestassi l'orzo nel mortaio, che tu leveresti via la
scorza di fuora bellissima, e da poi nel dentro del marmo si trova le dette
può vedere nella sommità del capo e nel posamento, n'apparisce ancora la scorza
1-iii-19: si voltolano [i cinghiali] nel fango e si asciugano al sole tante
sua vecchia scorza, / la lueerta nel sole è più vivace, / la neve
. degli arienti, 2-225: nestor gettò nel bacile prestamente un dito de una mano
e 'l verde / di ch'era nel principio de mia guerra / amor armato,
accende / l'aurato strale, e nel ruscello amorza, / che tra vermigli e
lieto e giocondo, / si mantenga nel mondo. ariosto, 4-34: piacciati
, 21-2-25: metti [o citerea] nel petto mio lavoce tale, / quale e'
portai a ludovico sforza, / ma nel mio male me tenerla beato / se esser
incendio, pianto e fumé, / nel qual la nave sempre tira all'orza,
che l'attesta in cesare rao, nel sec. xvi). scorzare1 (
riso greggio... ha acquistato nel magazzino solidità bastante per resistere alla scorzatura
. briganti, 366: in catalogna, nel contado di urgel, inun luogo che si
, per non ritornar più in carcere, nel tempio d'iside e d'osiride a
dal lat. mediev. ascosa, (nel 1275 a napoli), da confrontare
iii-52: per l'ordinario si propaggina nel mese di marzo... di manoin
manoin mano che le viti rinteneriscono, perché nel volgere i capi non si scoscendano e
). carducci, iii-2-109: voi nel sonante etra, ne tampio / de
giù per lo scoscendimento del pleistos, nel sole ardente. bacchelli, 1-ii-482: in
v-2-348: rivedevo dinanzi a me, nel muro, salome che col gesto del
, 7-83: la carlinga del 'dragon'mantiene nel anche sostant. e. cecchi,
prendeva risalto dalla novità della proiezione. nel faticoso scosciarsi, le bestie sembravano più nane
atto dello stendere e allargare le gambe nel ballare. = deriv. da
specie con riferimento alle esibizioni delle ballerine nel varietà). -ant. allentamento della
ricordo delle prime 'scosse'prese da bambino nel toccare le lampade. ginzburg, ii-1219
di proprio e ti rapisce quasi magneticamente nel medesimo circolo: scossa elettrica che allora
scossa disastrosa: quella che produce spaccature nel terreno e crollo di molti edifici;
larga fossa. lancellotti, 456: nel duomo di siragosa intorno al 1086,
o commozione. aretino, 13-50: nel sopragiungere dei ministri sacri, conuna scossa di
trova assai cresciuto il tardo cipresso, nel sepolcreto che visitiamo in una scossa d'
cangiamento ordinato e successivo mantien la speranza nel cuor dei soldati, vivifica il militare zelo
la scossa de'redditi di sua altezza nel di lei paese. g. r.
bollendo i maccheroni a scossa, / struggonsi nel paiuol le polpe e possa.
il terreno per quello scapito ch'elle fanno nel disseccamento del sole, nel rasciugamento de'
elle fanno nel disseccamento del sole, nel rasciugamento de'venti. dossi, ii-199:
/ subito mi si scosse il cor nel petto, / e mia mente d'amordivenne
delle case. i bambini, scossi nel sonno dal clamore dei campani, si
te sopriuman pittor nominar posso, / tanto nel colorarfosti primaio: / ciò mostrar dei duo
là onde non l'or c'ha nel scosso. atti del processo alla monaca di
si dette a soffiare col fiato grosso nel fischietto a scossoni, intermittenti, da
dei risultati consuntivi rispetto a quelli previsti nel bilancio preventivo. - analisi degli scostamenti
che nascondeva la ferita, « un buco nel petto ». pavese, 5-46:
da lui. g. tanto nel 'convito'quanto nella dedicatoria da lui scritta
agitata dalla passione devia dalla rettitudine nel modo stesso che, urtata la bus
ammorbati da'sani dar agl'infetti stanza nel cuore della città: io credeva che
che fusse possibile. -essere distante nel tempo, in partic. da un
distinguere uomo da uomo. -dilungarsi nel tempo, procrastinarsi. alla terza quistione
il celebre ronsard, che si scosta assai nel suo stile dalla scostumanza, sf. ant
m. villani, 8-19: si raccolsono nel castello, che era alla marina,
il passo d'un uomoscalzo: un esserepassò nel buio davanti a lei che trattenne11 respiro.
fuori della finestra scostata era grigia come nel vespro. 3. per estens
mano spenzolate. lasciandovi tanto grasso nel mezo appiccato che a guisa scotennatóio, sm
: 'scoticare': lo stesso che 'scotennare', nel mento del capo. bonsanti, 4-546:
lo scuotimento del viaggio ed il perpetuo moto nel quale tengono qui il mio caro bassà
d'acqua, e scuotesi il vaglio, nel quale scotimento quel ch'è da basso
una lente se n'esce fuori e cade nel vaso et il resto riman nel fondo
cade nel vaso et il resto riman nel fondo. cornoldi caminer, 30: lo
. m. villani, 3-48: nel cui scotimento per la notte e per leruine
se ne accorgesse. (nato nel 1266), che rappresenta l'ultimo sviluppo
e il gorgogliar dell'intanato vento / nel cavo fesso fea cupo rimbombo / e
fuoco nerveo, che stravaganze non fa nel nostro corpo, come nel mal caduco,
stravaganze non fa nel nostro corpo, come nel mal caduco, dove il tremito e
298: sento ricompiersi quel medesimo scotimento nel profondo e quel medesimostrappo di liberazione.
1-174: noi italiani abbiamo fatto il tuffo nel 1860 e malgrado i profeti di sventura
acutissimo ingegno, scotista di setta ma zenonista nel fondo. bettinelli, 1-i-161: tra
cenci, li alzano e fanno cascar nel graticcio, perché li si levi la
celtica, originaria dell'irlanda, che, nel iv sec., conquistò la caledonia
scozia. -in senso generico, nel linguaggio ant. o letter.: irlandese
con la regina scota su 'l lido nel lume di luna / sta clitennestra.
ramusio, * 011-11-583: dentro nel regno sono molte città paurosi dell'
sieno una droga innocente, anzi convengo benissimo nel sentimento del celebre ramazzini circ'ai pregiudizi
-t). medie. difetto lacunare nel campo visivo causato da lesione di un
facoltà di percezione specifica ne risulta ridotta nel caso dello scotoma relativo o del
'collottola, cuticagna', in uso nel todino rustico, forse de
buono. pigafetta, 4-75: cascai nel mare che ninguno me viste. edessendo quasi
doppia di cavo robusto o semplici. nel primo caso il dormiente è fissato a un
volta a questo o ad una castagnola. nel secondo caso, partendo dalle bugne,
bugne, vanno direttamente a darsi volta nel cazzascotte. -punto di scotta: bugna
vela di straflio, rivolto verso poppa nel quale fa dormiente la scotta,
, dal fr. ant. escote (nel sec. xii), che risale
, 3-4-338: sentendo l'anima sensitiva nel lor passaggio [di particelle infuocate] i
maggiore della natura'. stwparich, 1-109: nel sole già scottante di maggio e nel
nel sole già scottante di maggio e nel riverbero intenso del mare, dopo la
, con gli occhi cupi, scottanti nel viso arido e bianco più d'un ostia
è [pitt] riservato e anche rigido nel contegno che per altro non è orgoglioso
date ancora, a restar s'intende nel campo superiore dell'arte, pagine scottanti
che di spavaldo, quasi di sfrontato nel salutar le persone chiamandole a nome,
presenza, un riso ch'era un sogghigno nel sogguardarle, nel muovere ad esse domande
ch'era un sogghigno nel sogguardarle, nel muovere ad esse domande scottanti.
, quel mistero scottante, non quadrava nel bosco, disturbava. -molto offensivo
uscì dalla bocca del padre, che nel levare il pentolino dal fuoco s'era
che se la godesse a quel modo nel suo campo di fagioli. -turbare,
cicognani, 3-84: lei si cacciò nel letto, raggomitolandosi, e intorno al capo