giarsi la noia in viaggio, si occupava nel preparar papiro, zini, 11-4: uno
argomento. 5. sport. nel gioco del calcio, passaggio trasversale,
giochi sportivi, ii-919: 'sciabolata': nel gioco del calcio, voce impropria che indica
'non lo sciabordare quel vino che resta nel fiasco... non sciabordare l'olio
lavare, rimestare e impastare la terra nel truogolo, con palo, marra o
vomito. piovene, 104: l'acqua nel suo stomacosciabordava fino alla gola, non riuscendo
senza fanfara / la barca di salvezza nel pomeriggio afoso: / vedila che sciaborda
un nuovo battere di remi si produsse nel rio laterale, il leggero sciabordare di
aveva visto sciabordare alla fiera campionaria, nel padiglione degli utensili domestici.
petrocchi [s. v.]: nel camminare, questa fiasca scia- botta.
, li calarono a forza di funi nel cuore del bosco e sul radiatore e sulla
17: non ci sono stati, nel corso dell'evacuazione da chernobyl né fenomeni
a rubare nelle case sinistrate (termine rinnovato nel 1943- 45; ma era già stato
un'opera. 4. nel gergo della malavita, chi deruba un ladro
(per tramite del fr. chacal, nel 1686), che risale (attraverso
vergine, quello che non ha bollito nel tino, ma appena l'uva è
probabilmente attraverso il fr. schako (nel 1671); nella forma sciaccò è
. per la prima volta dal guglielmotti (nel 1889). sciach, v
sudiciume, di sapone o di detersivo usato nel lavaggio; risciacquare. novellino
del vino a digiuno o senza prendere nel tempo stesso cibo alcuno. esempio: 'la
tà, delicatezza e tatto di una persona nel compiere un lavoro. p
altro gli stivali. buzzati, 6-83: nel bagno a orinare e sciacquarsi le gengive
portone, guarda le macchine allontanarsi sciacquando nel temporale. -gorgogliare.
imprimiamo alle uova unrapido movimento di giro, nel caso di uova fresche ne risulterà un
miniera a giorno, canale inclinato ricavato nel terreno per far scendere i minerali estratti
e curri. -nel teatro e nel cinema, praticabile inclinato. p.
a tutti di volare al crinale e tuffarsi nel vallone, una specie di scivolo per
, onde gli scivoli una maniera di grazia nel cantare quando la voce, per così
sdrucciolevole. fenoglio, 5-i-593: saliva nel fresco cuore del bosco, persentieri inizialmente scivolosi
foglie della sclarea cavano le spine fitte nel coppo; infuse in vino fanno a chi
patrimonio dello stato di un'area sita nel comune di rimini. =
e. i. (che l'attesta nel sec. xix). sclerectomìa,
e. i. (che l'attesta nel 1829). sclerènchima, sm.
tro chitinoso e indurito che si trova nel corpo degli artropodi e, in partic
bronchi; rinoscle- (che l'attesta nel 1822). roma. sclerodèrma2,
e. i. (che l'attesta nel signif. n. 2 nel 1753)
l'attesta nel signif. n. 2 nel 1753). setti imenotteri,
e. i. (che l'attesta nel sec. xix). toso).
caratterizzata da disi (che l'attesta nel 1835). durezza di un materiale e
diffusi nella sostanza bianca dell'encefalo e nel midollo spinale; forse conseguente a un
si deve aggiungere... che nel caso delle istituzioni didattiche e, forse anche
e. i. (che l'attesta nel 1829). sclerostomìa, v
era appena perso il passo della suora nel silenzio conventuale, che la pia mette la
t'avea: / c'or fussi teco nel sepulcro chiusa. » nardi, 11-66
lire 1900. volponi, 8-191: oggi nel ro- bogate gli stessi carrelli gialli a
tutta 2-86: giove e apollo gareggiavano nel trar d'arco. apollo sia
poi « che le qua- drella / nel barbaro omicida unqua tu scocchi, / che
, i-197: nello scoccar frecce, nel trar d'aste, nel cavalcare, nella
frecce, nel trar d'aste, nel cavalcare, nella lotta, al corso,
bocca; / e, benché sia nel proprio sangue absorto, / roso ancor da
'l tuo bacio si scocchi / o nel labro o negli occhi. brusoni, 2-45
restar giunon ch'ella non scocchi / nel sonno anco il furor contra costoro. marino
uno schiocco. baretti, 6-240: nel ballare sì le donne che gli uomini
anno. allo scoccare della mezzanotte, nel caffè internazionale, nella compiacente oscurità,
di inerzia, che l'aveva fermata nel mezzo della strada. fenoglio, 5-i-901:
/ e con tanto furor agrappaorlando / che nel pigliar de man li trasse 'l brando.
sue genti. -separarsi dal corpo nel momento della morte (l'anima)
è per il lungo erta in piedi nel cavalletto, il suo officio è di essere
fra gli scocciatori rivieraschi. alludo, nel sorriso finale, a quell'indice che
di rimbalzo, potrà arrivarvi una palla nel groppone; ma dove non arrivano richiami
; uno può sparire come un pesce nel mare, e di lui, beato,
, sf. region. gioco consistente nel battere un uovo, tenuto chiuso nella
: dimostrare un'eccessiva fermezza e ostinazione nel mantenere un comportamento o nel sostenere un'
e ostinazione nel mantenere un comportamento o nel sostenere un'opinione. bauli,
tal giuoco trovasi nelli calendari turchi notato nel mese di marzo. p. petrocchi
faldella, 5-196: scoccolavano le ore nel buio, nel gelidosilenzio della notte; e
5-196: scoccolavano le ore nel buio, nel gelidosilenzio della notte; e ludovico non veniva
giro. anonimo, cxxxvi-948: nel tempo che " l lione era infermato,
fucile semiautomatico ed egli urlò facendo bolle nel fango, poi tutt'un'altra serie ranging
4-16: la scodella di ferro incastrata nel banco, il mestolo di minestra che la
. monti, i-5-83: ecco vede nel fondo d'una cella / un fra-
., 28 (483): nel palazzo arcivescovile... si distribuivano ogni
musaico lavorata. de dominici, iii-50: nel mezzo della volta della cupola, ossia
il calice proprio di alcuni licheni che nel suo concavo contiene le parti generanti di
e uno scudellone di por- cellanissima, nel quale sua maestà si lavava i balatroni.
fo paiuolo. testi fiorentini, 65: nel mcclxxxxii, la terza domenica di novembre
colore istesso di quella tenebra che è già nel suo cuore, tra tommaseo [s
scodellata. pote doveva di certo valere nel suo inconscio come uh simbolo, in
in padella, che, quando si scodellan nel piatto, si rivoltano. passeroni,
sopra un caldano pienodi brace accesa, messe nel tegamino, invece d'olio o di
uno di quei coppi e farsi scodellare nel fiume. -far scendere una persona
: il cambio della nipotedoveva di certo valere nel suo inconscio come un simbolo, in
storia'. 8. sport. nel gioco del calcio, tirare in porta la
così buona mano e così dolce maniera nel pingere allo scuro quanto baccio. -piattino
congelare cala di maniera la mole che fa nel mezzo uno scodellino dove prima era gonfiato
salvini, v-5-5-6: è bellezza quando nel ridere dolcemente vengono a farsi due fossette
. m. fiorio, 136: nel mezzo d'essa [trave] è uno
è uno scodel- lotto di ferro, nel quale sta dentro di continuo il tappo di
ha uno scodel- lotto di ferro, nel quale l'altro tappo di ferro de la
d'allegrezza nell'incontrar il padrone, nel ricever carezze o ^ uando al
e poi ha incominciato a muoversi anche nel piano verticale. -presentare un tracciato
per similitudine dicesi anche delle donne che nel camminare si dimenano. c. arrighi
cagna, 1-12: diede una testata nel soffitto scofacciandosi scellerata mente il
calzabigi, 166: perché nell'angustia e nel periglio / suoldiventare animoso e feroce / anche
con un pugno / una pesca stampò nel mezzo al grugno. = comp
torrioni, superati, in parte distrutti, nel giro di pochi anni: lo chanin
ch'aggrappa / o scoglio o altro che nel mare è chiuso, / che 'n
cui pur sentiva non ben sicuro, nel naufragio delle sue speranze. -di
, guidati da buon piloti, e nel tempo di guerra, levati e'segni,
, ii-256: come l'umor, che nel limo / errava sotterra smarrito, /
spartiva in molti / divergenti cunicoli, nel duro / scoglio del monte concavati.
che questo aveva nella propria sufficienza e nel favore del pubblico. leoni, 246:
si presenta ardua, di difficile soluzione nel corso di uno studio, di un ragionamento
dove tutte tonde rompono e sono il segno nel qualtutte le freccie si traggono. milizia,
profittare. 9. gerg. nel linguaggio giovanile dell'italia centrale, ragazza
dell'anima. pagliaresi, xliii-71: nel mio signor buon, iesù cristo,
, / io vi prometto, e ben nel cuor vi cappi, / ch'io
un'incredibile potenza maravigliosa che si esaurisce nel sentirsi tesa e nell'inte- nerita pienezza
montale, 2-52: perché tardi? nel pino lo scoiattolo / battela coda a torcia
o scolamento, fognisi con muro a secco nel fonscrivere nén declarare. do
delvarte della seta, 82: se vedessi nel velluto o in qualunque altro drappo una
, questo si chiama un piè fallito nel calcare le calcole, ché lasciò adrieto una
31- 96: tratto m'avea nel fiume infin la gola, / e tirandosi
). targioni tozzetti, 12-4-175: nel 1592 fu ordinato che il letto del
fondo è lo sgabuzzino dell'ostessa; nel nero dello sgabuzzino si vede luccicare, condita
sian fra noi, buoni e maestri nel machinare, gli han ren- duti nientemen
tioli, / il mal della virtù sta nel cervello / che per troppo sbarbaro
silenzioso sul mento, per perdersi quindi nel solino sghimbescio. 3. figur
irrequieta. rebora, 3-i-75: le scrivo nel pandemonio diuna scolaresca in ricreazione. soldati,
scolaresca balzava sull'attenti e s'irrigidiva nel saluto militare dell'esercito italiano con un
. carducci, ii-11- 174: nel « diritto » di domenica scorsa v'era
po'migliore, se bene rubacchiato, nel « corriere delle marche »; uno nel-
che in questi ultimi anni lo sforzo condotto nel senso dell'estensione dell'istruzione, cioè
, 23-viii- 1972], 5: nel corso del ventennio sia il numero delle persone
ripresi mio ritorno, / tanto che nel paese / di terra navarrese, / venendo
esempli, i quali brievemente sono scritti nel testo del libro in alquante chiosettedi fuori dal
scolastica. b. croce, iii-27-318: nel '99, un tradurre a'miei scolaretti
scolare2), divenuto so- stant. nel lat. mediev. scolasterìa,
ii-239: dante è dante e viveva nel trecento, e il suo fiensiero e
, seguendo e volendo ch'altri segua nel 1547 riprese e continuò la commedia del fra
. secondo l'uso della scuola, nel linguaggio scolastico, nella maniera usata per
scolasticamente come tra noi. 2. nel modo appreso a scuola, diligente e meccanico
suo italiano era scolastico e to nel libro delle storie scolastiche, nel primo capitolo
to nel libro delle storie scolastiche, nel primo capitolo sopra la sposizione del genesi
come dalla pura formadel sentimento si sia caduto nel fantastico e di quivi nell'allegorico e
: « è un ritorno gaudioso, nel medio della primavera ». piovene,
, 1-i-1-419: quasi scolastico è gherardo nel quadro di 'san paolo rapito al cielo'in
moralisti e ne'teologi, che fondarono nel secolo decimo-terzo le scuole del rinnovato sapere
trassero il nome di scolastici, e nel loro maggior maestro san tommaso,..
o tal caso più uggiosamente; e nel plurale: gli scolasticumi della filosofia aristotelica
orzo... è freddo e secco nel primo grado ed ha virtù mondificativa e
le misure 'r'è come uno scolatoio nel qual tutti li superni influssi convengono,
di latta a buchi fini, metteteli nel sugo. -vaso di terracotta con
scolare. crescenzio, 2-5-534: gli antichi nel formare i porti... gli
di ellera in buona quantità, e mettetila nel sacco come lingua canis over scolatore,
biringuccio, 2-54: da piè in nel loco dove scola, averettefatto un formolo grande
= dal lat. mediev. scolatorium (nel 1337); v. scolatoio.
lentamente e scola verso il basso infiltrandosi nel terreno. anonimo fiorentino, iii-130:
tu [po] nasci, vel metti nel letto tua scolatura, furono passate dal
altra specie di ruggine, la quale nel rame ciprio si chiama scolécia. =
nuove sette e scolette ma non incideva nel movimento reale. bonsanti, 4-520:
forma allungata. giuliani, i-122: nel cerchio della vetrina, tomo a torno,
di glosse o di brevi note nel margine di un testo, specie dell'antichità
mi genera direttamente e per metagenesi, nel suo interno, borsi, 2-94
21-16: il cardo e nelle foglie e nel gambo ha lanugine spinosa, e così
. liviera, 1-78: non expectò giamai nel capitolio / de'vati etruschi il vate eminentissimo
que'modi ch'egli stimava doversi gittare nel fango. 2. nota di chiarimento
coleotteri che vivono sotto la corteccia e nel legno di vari alberi (olmi,
cotal nome dalla loro abitudine d'insinuarsi nel legno morto non solo, ma anche
legno morto non solo, ma anche nel vivo, distruggendolo a poco a poco,
il principino di tarsia, che stava nel palchetto accantoal nostro, se l'ha fatta
udivano poi scorrere tra il sasso focaio, nel rio. = comp. del
tratto tratto qualche barzelletta un po'scollata nel frastuono delle ciarle e degli sghignazzamenti.
ungheria, dove 1 suoi intarsi, che nel viaggio avevano tirato l'umido, gli
; cioè distaccata dalle cose che faccio nel momento stesso che le faccio. pasolini
giuliani, ii-368: poverino! cascò nel dar volta (si parlava d'un fantino
e le foglie dalle radici ancora infisse nel terreno. -anche: analoga macchina usata
, scollato': quel taglio o apertura nel vestito, destinata a cignere il collo
pria laddove intendasi di ricchezza superflua nel luogo e piena di un fiume
quel mulino e vanno quietamente a sfociare nel lago. massaia, iii-19: si comincia
. de marchi, ii-901: camminando nel fossatello di scolo lungo il muro, «
, fossi e scoli camperecci, adiacenti nel territorio fiorentino. g. f. bagnini
di un canale fatto dall'arte, nel quale si dirigono le acque e per di
e fino a dove il poggio scende / nel reticolo di marane e scoli.
disciplina giuridica dello scolo delle acque è nel senso che il proprietario del fondo inferiore
a defluire in quello inferiore (e nel linguaggio giuridico è considerata come potenzialmente utile
dal fiume minor ed avere lo sbocco o nel medesimo o nel fiume maggiore.
lo sbocco o nel medesimo o nel fiume maggiore..., altrimenti gli
campagne..., impossibilitati di entrare nel canale maestro della chiana, più alto
maggiore affluenza d'acque nell'indo che nel gange vuoisi ascrivere principalmente a ciò che
delle dita, ma scivolava, specie nel tratto dove lo scolo del forno invadeva trasversalmente
. parise, i-342: sputava tabacco nel cortile allungando lo scolo nero che
costume... ne succede [nel gelso] lo scolo marcioso del cancro,
: in questo modo feriscono l'arbore nel piede in duoi over tre luoghi, e
voce dotta, lat. scolopax, passato nel linguaggio scient., deriv. dal
dell'india giungono fino a 30. nel mezzodì dell'europa è comune la 'scolopendra
vermi irsuti e rubicondi, le pirauste nel foco, nell'acqua marina il microrincrotero,
dotta, lat. scolopendra (passato poi nel linguaggio scient.), dal gr
accolta in un capace vaso... nel quale sono intagliate varie imagini di basso
lo scolopèndrio, di cui la testa nel busto pareggia quella c'ha nella coda.
velenifere) sul primo segmento; vivono nel terreno, sotto i sassi, specialmente nelle
ordine fondato da s. giuseppe calasanzio nel 1617 e approvato nel 1621 col nome
. giuseppe calasanzio nel 1617 e approvato nel 1621 col nome di chierici regolari poveri
più? gli scolopi, tanto benemeriti nel resto della fiorentina coltura, nelle '
col rendere visibilile sottostanti senza abolire le sovrapposte nel trattamentodei palinsesti mercé gli scoloranti e mercé la
, ii-71: quanto v'ha di verde nel monte e nel piano ha il suo
v'ha di verde nel monte e nel piano ha il suo inverno, che in
di morir disposta sei, / donna mortai nel tuo dolor ti mostri. oliva,
. 6. impallidire, sbiancare nel volto per un'emozione, per il
d'una stella / verso oriente / nel puro azzurro / comincia a scolorar. bonsanti
scolora. d'annunzio, iii-1-343: nel fondo s'apre un balcone sopra la
sopra la città smisurata che si scolora nel crepuscolo. -per simil. farsi
subito porti dai viaggiatori. era scolorato nel viso. -in una costruzione analoga
: un tanto applauso risvegliò sì rabbiosa invidia nel cuore di certo falso profeta che,
ritonda, 1-59: lo re tutto scolorì nel viso. ovidio volgar., 6-55
stellato icaro inchina, / e par nel volto scolorir la luna. deledda, ii-72
l'itinerario della mia missione; e scolorirono nel mio sguardo le tragiche quinte di interi
-essere più incerto e indefinito nel ricordo. de roberto, 1-252:
ricco letto subitamente ricadde supino, tornando nel viso quale è la secca terra o la
di cotal loco era magrissima e vizza nel viso e scolorita. ser gorello, 815
grembo a morte, / senza spirto nel sen, senza favella. c. gozzi
idee della sera prima... ora nel / scolorita la rosa. manzoni
/ con queu'ispida barba scolorita / rabbuffato nel ciglio e ne'capelli? de amicis
142: quando il carro del sol nel mar s'asconde / e riman l'aria
triste il vociare delle oche che starnazzano nel pattume! -meno luminoso, offuscato
abitudine e dal trambusto, andasse perdendo nel suo cuore la fresca veemenza di un tempo
lo smiride pochissima spesa, e la fa nel diamante grande. ma basti questo del
questi onoricesare mandò a fargli scolpire et intagliare nel campidoglio, acciò che egli apparissi qualche
d'enea le cose chedovevano avenire di roma nel tempo futuro. g. argoli,
mi riporrete in quel grado d'affezzione nel quale prima v'eravate degnato di pormi
del lat. sculpere, in partic. nel pass. rem. sculsi e nel
. nel pass. rem. sculsi e nel pari. pass, scólto e sculto
sono mixte di far più cose croce] nel petto. pananti, iii-158: le donne
segni, parole, frasi nella pietra o nel metallo; intagliarli nel legno.
nella pietra o nel metallo; intagliarli nel legno. cavalca, 20-42: ebbe
volli / quando primiersì fiso / gli tenni nel bel viso / per iscolpirlo imaginando in
, allora / ch'io mi scolpi'nel cor l'imago sua, / traffisso avermi
: vi comando queste parole. / scolpitele nel vostro cuore / stando in casa andando
degli uomini. tommaseo, 11-68. sculse nel verso, quasi in marmo eterno,
civilmente come aristide, per poi quelleoperazioni scolpire nel forte dettato, meglio di sallustio,
.. però franche ed efficaci piuttosto nel tutto che nelle parti. sentì il bisogno
resasi beneme 6. nel linguaggio dei parrucchieri, acconciare i rita della
sidilagi] sopra il massosalito / che giù nel pian dal popol fu scolpito.
s. pavolo vi si scol- pischino nel cuore: « sive vivimus, sive morimur
del bassorilievo o, anche, inciso nel marmo, nel legno, nella pietra,
, anche, inciso nel marmo, nel legno, nella pietra, nel metallo
marmo, nel legno, nella pietra, nel metallo (una figura).
romane, 69: un scudo aveva nel suo petto miti / col campo d'
sfaccettata. -inciso nella pietra, nel marmo, nel metallo (un verso
-inciso nella pietra, nel marmo, nel metallo (un verso, un'iscrizione
., 6-245: la lettera iscolpita nel pomo ingannoe cidipe e. lla donzella
, 1-81: non volle che, nel suo sepolcro vi fosse scolpito il suo
-intagliato nel tronco di un albero. g.
altezza, perché, sendo uesti scolpito nel tempio della fama, coll'eroico riflesso
credo avrà xlvii-165: langue colei nel cui viso scolpita / l'eterna
). goldoni, xiii-426: ecco nel volto ha l'allegria scolpita / sua
voi gradita / la qual vi fu nel cor sempre scolpita / da fino a pura
so benigno aspetto, / che m'è nel cor scol d. bartoli
, xxxviii-205: non posso far che scolpito nel core / il volto di mia dea
, et a me basta avergli scolpiti nel cuore senza altramente esporgli in questa carta
, o miside, / scolpite ancora nel cor le parole / di criside mi stanno
. 10. taglio scolpito: nel linguaggio dei parrucchieri, quello eseguito con
2. neol. complesso dei rilievi ricavati nel battistrada degli pneumatici degli autoveicoli.
more di alcuni passi si fece udir nel cortile: era il coloncecco d'ascoli
saggio di quel che più a lungo nel nostro 'rerum naturalium etruriae'. = comp
diversi pezzi di piccole linee, che unendosi nel mezzo formano un pezzo solo, e
diritta a sinistra, formanti un beccuccio nel punto del loro contatto. la sgraffa si
bulgaro, ignorando che tutto quanto accadeva nel castello paterno era cosa consueta.
-rifl. sercambi, 2-i-96: in nel contado di perugia, apresso allaterra, era
alla lesta le poche sgraffiature che aveva nel viso, millo andò sollecito a casa a
sentire che anche lui aveva a sopportare nel concilio dei re: di ora in poi
sgramignato, sm. stor. nel sec. xvi nel ferrarese, tassa
sm. stor. nel sec. xvi nel ferrarese, tassa sul macinato.
]: il dazio dello sgramignato continui nel modo che è stato sin adesso.
. agg. che commette errori di grammatica nel parcaro, i-156: dava a chiunque
. perché allora io fui un gran vigliacco nel sgraffignolare, intr. (
chiesa de'padri carmelitani, et anco nel medesimo borgo, con opera fatta di sgrafito
abruzzi mi cominciò a friggere e rifriggere nel cranio per ordine e per disordine tutti
bollente. compagnia della lesina, ii-76: nel far assettare i covi del tormento quelle
, col piederobusto dove i polpastrelli si sgranano nel magnifico motivo di pressione, di certo
liberazione, al suo ritorno, laggiù, nel suo paese soleggiato e caldo. arpino
insinuarsi nei profili delle due lettere incise nel vetro smerigliato. -svolgersi senza
io le ho date a sgranare i fagiuoli nel saltarti di palo in frasca.
mangiatoia. angioletti, 23: entravano nel cortile tempestando impetuosisui ciottoli gli stupendi cavalli dai
. gadda, 20-31: dopo lunghi morsi nel paneprincipia a sgranare a quattro palmenti. pratolini
un ingranaggio. -in partic.: nel linguaggio marinaresco, svolgere dall'argano una
e talco, e calcinato si sgrana nel modo di marmo di statue. montanari,
di pioggia echeggiò, molto lontano, nel canto sgranato e lunatico d'un viandante
-che presenta divari, squilibri e contrasti nel proprio interno (una società).
. cicognani, 3-180: lui aveva nel viso, delle arrossature, dei graffi
alle sgranature e ai tagli che succedono nel far la barba, si vedeva un filo
ghello... a occuparsi di sgranature nel tessuto letterario nostrano... «
tu non potrai così spoltroneggiare la mattina nel letto come fai. buonarroti il giovane,
col naso livido dal freddo, stretta nel suo scialle, guardava la piog
sbarbaro, 1-82: fu allora che, nel loggione accanto = comp. dal pref.
seta, 9: bisognati adunque recaredetta trafusola nel filo suo: di poi, destramente,
stagionata e netta. zanon, 2-xviii-356: nel granaio e stanze adiacenti una turba di
uscirà molto grano dalle spighe, che nel seccarsi dovranno necessariamente aprirsi e così sgranellarsi.
sgrànolo). letter. ant. diluire nel tempo. bandello, ii-1234
via via si spiccano, cadono dal graticcio nel tino. = deriv. da sgrappolare
solito modo di 'sgrassare'i fessi oppure nel senso di un mutamento degli equilibri di
). jahier, 2-55: riposa nel suo fiato pulito, sgrassato in tre
cappelli refrattari ai più energici sgrassatori, nel feticismo verso certe carcasse venerabili, ma antidiluviane
pena capitale colui che sgravava il suo ventre nel va...; la negativa
, / lo rotò, lo scagliò forte nel serchio / gridando: « tu non
signora vittoria tesi, celebre canterina, nel forbirsi inavvertitamente coll'ortica trovandosi in campagna
gente per la fame e venute in nel contado nostro, e... questa
contessa donna camilla non sono stati adempiti nel sgravarsi di un maschio, almeno gode,
succede ». d'annunzio, 3-25: nel febbraio del 1826 francesca si sgravò d'
tanta spesa distribuiscono tutti questi loro uomini nel paese. m. adriani, i-148:
: l'ira, come afferma il filosofo nel primo dell'etica, sgrava assai il
è fredda, come sgravarsi de'vestiti nel verno, s'egli è temperato.
: mostrava l'estrema sua compiacenza anche nel vedersi sollevato da tante brighe e sgravato
sottratto il core alle miserie umane, / nel tuo felice mondo / passano chiaro il
cattiva sgravidanza io ebbi / e sostenni nel parto acerbe doglie. = deriv
: non ci saranno nuovi sgravi fiscali nel 1987. 2. disus. evacuazione
persona, nei movimenti. trare nel cervellino questa magnifica idea dello sgravio in
, 118: egli intenderà ch'i'abbia nel seguente so note al malmantile
fosse che il tempo ha scavato inauditamente nel nostro pensiero. 7. sfogo
curiosità, nella tristez-, za, nel dolore e fino nelle lagrime. ma la
era l'adolescente, 7 sgraziato nel fare. marotta, 1-214: egli
: il re..., avendo nel giostrare tratto a sé -inameno (
tutti, fu ferito sgraziatamente d'una lancia nel volto. rajberti, 2-166: il
piuttosto a una maestosa regina sgraziatamente sfregiata nel volto, che abbisogna di maschera perpetua
, che per le sue dilicatezze fu nel fine suo sepolto ne lo inferno e bramava
poeta il cupo gemito della sgraziata regina nel cercar la luce del cielo ch'ella
celebre per una avventura degna di figurare nel 'decamerone'e lo sgraziato protagonista, che
è nato sgraziato, gli tempesta il pan nel forno. 15. vezzegg. sgraziatèllo
piccolo emilio, era nella decadenza, era nel lento avvilimento e sgretolamento, la vecchia
l in esempi come 'aba'e 'clera'; nel laudario urbinate, dei raddoppiamenti fonosintattici abnormi
di caduta a capofitto nell'assurdità e nel vuoto. -il far apparire infondata
girando la manovella a vite, sgretolava nel 'casse noisettes'i gusci delle noci di
in una terrina la farina e nel mezzo sgretolateci il lievito gi,
fenoglio, 5-i-745: più leggero che non nel cielo aperto, dove prese ad attaccare
stesso gli si sgretolava con orribile lentezza nel cranio. 13. commuoversi,
. lorenzo de'medici, ii-300: nel rider [o donne] certi accenti
. fucini, 485: millo scivolò nel vuoto, e, quasi nello stesso
s. dei naufraghi e fa accorrere nel cuore della notte i salvatori prima
slataper, 1-49: qualche volta mi fermavo nel bosco e alzavo il capo verso gli
.. senza dubbio infelici, se nel toccare qualunque più morbida e liscia superficie,
, e prenunzia doversi rompere di breve nel suo strepito e sgricciolando.
(e attualmente, in partic. nel linguaggio familiare, indica riprensione rivolta a
[ansaldi] di ciò assai gravemente nel suo paragrafo xxxvm. giordani, vi-25:
li antichi] doversi osservare certe regole nel córre il frutto di questa pianta [
ritorno ». ma qual ragione è nel fuggire? 6. spaventare un
quando il popolo, vedendo lui stare nel suo proponimento fermo di condennare il figliuolo
lasciato ogni loro orgoglio che avere soleano nel mondo, subitamente lasciarono la sollecitudine del
paste, per terra o rena rimasta nel grano, ovvero per rasura di macine nella
, 0-131: a nuova york, nel cuore dell'inverno, quando fa bel tempo
colui, s'intende chi, entra nel peccatore nell'atto del suo malfare? per
prede legate come selvaggiume grosso, figurati nel giudizio finale del duomo di ferrara.
s. v.]: 'sgrillettare': nel saltare un fosso, loschioppo che avevo a
a bollire leggermente e per breve tempo nel tegame coll'olio. 'i tartufi si affettanosottilissimi
. un suono nasale e stridente nel sonare, in partic. l'oboe
tato, viene alcuni sgrissori. evàcuasse nel strenuto uno vento et aiere caldo dai
con griscella 'ghiozzo'(riportato dall'oudin nel signif. figur. di 'sciocco').
. guscio. guazzo, 1-90: nel far questa mescolanza voi avete cancellate con
s- intens. di greuia (diffusa nel piemont. occidentale), che è,
dell'acque. alvaro, 8-195: nel mantovano i campi sono rilevati, alti
mantovano i campi sono rilevati, alti nel mezzo e declinati ai lati, per mantenere
e da cui le acque piovane sgrondano nel padule medesimo. palazzeschi, ii-693:
e da un deriv. da gronda nel signif. di 'tesa inclinata'(v.
dea sugli altari. / costei fida nel nume; pecchisi al nume in faccia,
guicciardini, 2-1-155: bisogna ricordarsi che nel maneggiare si scuopre più facilità; e
nome delsuo enrico, sentì il dolore sgrupparsi nel petto e si mise a lagrimare sommessa
non l'avevamo ancora drizzata che schizzammo nel mare aperto; la barca sgroppava come
breve azione di ritmo particolarmente sostenuto nel corso di una gara (e in partic
una gara (e in partic., nel calcio, indica il rapido spostamento di
'sgroppata': termine generico che, specie nel ciclismo, significa una breve azione più
. 4. figur. pacificato nel soddisfacimento di un desiderio. stuparich
assaporare la quiete infinita del cuore sgroppato nel caldo sigillo delle mie con le sue labbra
. barbaro, 7: la dottrina comincia nel concetto di colui che insegna e si
udito di colui che impara e termina nel concetto. ma bella cosa è il supporere
, i-2-229: un errore più grave sta nel concepire confessarsi, cioè a narrargli il
intr. con la particella pronom. rotolarsi nel fango, nella lordura (anche con
dante] gl'ignavi asgrufolarsi come altrettanti vermi nel più immondo pot- tiniccio che ci possiamo
che la ficarda desse loro tante ticate nel ceffo che gli sgrugnasse tutti. bacchelli
significato reciproco: darsi a vicenda de'colpi nel monelli, 5-23: te la
fatto e merita- reste un'altra sgrugnata nel naso. carcano, 462: durò fatica
sì fatto sgrugnone / che gli cacciò nel gozzo la parola, / con forse undeci
uccello. moravia, 21-401: oggivuoi mettermelo nel culo per sempre e definitivamente. già
piano del focolare cadendo a sgrullate, nel metro d'un raschiare sordo, che rodeva
), agg. ant. diverso nel modo di agire, di comportarsi.
to. 2. diversità nel comportamento, nei costumi. cassiano volgar
spagna. 2. distinzione nel trattamento; parzialità, privilegio. siri
di rispetto della convenienza che si manifesta nel comportamento, nel modo di agire con
convenienza che si manifesta nel comportamento, nel modo di agire con gli altri, nelle
di una gran dama: ma, toccata nel vivo, la perde per cadere o
gine sistematica, retorica, pedantesca, citrulla nel suo scialo. -in senso
l. pascoli, iv-1-43: nel susseguente poi anzidetto periodacelo replica sguaiatamente e
ispirato un senso di malaugurio appena entrato nel salottino. gli parve che la statuina lo
e pascersene. 3. volgarità nel modo di esprimersi. faldella, iii-52
il 'boa! '» butta uno sguaiato nel pubblico, sollevando un maroso di ilarità
a sciame. sbarbaro, 8-1-23: nel mio inferno cittadino passeggia unavecchia sguaiata. oh
, com'è inevitabilmente monotono e invariabile nel proprio stesso mutare, è in effetti
., intr. (4): nel corso della narrazione, e talvolta per
a falce. buzzati, 6-49: spiccavano nel volto quei tratti vagamente popolareschi e sguaiati
uccisa, la strascica alla riva e getta nel fiume arasse. a. verri,
maravigliosamente e tutte di maligno sugo turgendo, nel raggrinzarsi ch'elle fanno per lo sguainar
tagliasse ogni speranza e s'accomodasse e nel medesimo tempo seppe che il senato gli
, avendo bell'occhio che noninverminassero e che nel seccarsi rimanessero con la bocca spalancata e
si curvava per deporre la cenere del minghetti nel vaso di una chenzia. pratolini,
il mortologio, sopra un leggio sperduto nel refettorio. bechi, 2-68: si leggeva
non le sfuggiva nulla: una sgualcitura nel vestito della compagna accanto, il modo buffo
infuriato, quando fu alla voltata, sguancio nel muro e cadde. -per
un certo punto torce, la fanno sguanciare nel muro, per mandarla un po'più
, massime aggiuntovi e mancamenti di poi nel murare di fuori, per certa ignoranza
rannicchiata in un angolo con una mano nel manicotto e coll'altra sguantata accarezzandone il
, / ch'i'sento lo sospir tremar nel core. lancia, 3-42: quando
, si fece portare lo specchio, nel quale sguardandosi e parendo a lei di non
nuova, 5-1 (18): nel mezzo di lei e di me per la
, avendo sguardato che in esso [nel mondo] non si poteva vivare per niuno
22-64: questa favola voi, / che nel superno lume / cercate alzarvi,
tuo disideroso, o buono jesù, nel quale disiderano gli angeli disguardare, mi si
la ci reca ne'suoi scritti quale nel pensiero l'ha formata. cesari, 6-232
gli apre subito il core / e nel tenero sen riceve amore. tassoni,
le piante che parevano fremere di piacere nel presentimento della primavera. montale, 1-137
la grandezza del combattimento che quegli avea nel cuore signor cardinale: e poi
: o tu che, intento a rinnovar nel mondo / d'ogni prioscuro, di
sguardo di ragione. bruno, 3-942: nel quarto dia portavano le pozioni
si converse; / ma quella folgorò nel mio sguardo / sì che deriva dalla coordinazione
la gente da lui desiderata per travagliare nel bolognese, non potendo sguernirei posti. colletta
c. e. gadda, 2-50: nel corpo centrale era il portico,..
alture erano sguernite. colletta, ii-265: nel mattino, movendo le schiere, non
mattinata. -per simil., nel gioco del calcio: temporaneamente non difeso
per la burrasca o per combattimento, nel qual caso si dice più propriamente che la
. con gli stivaletti 'sguazzacchianti'... nel trovommi sguernito. -non
male lì così, si sarebbe tramutato anco nel più meschino sguattolo della sua cucina.
uno ad uno li pose a sguazzare nel secchio. nievo, 1-vi-211: era sera
e spinge le barche e i patini nel mare o si tuffa o sguazza dove ci
cotta a punto e la pasta non sguazza nel burro e non cola di formaggio,
numa. -brillare con luce diffusa nel cielo (un astro). pascoli
. pascoli, 486: così, nel denso fiato della corsa / ella vedeva
. 2. camminare o muoversi nel fango o su un percorso particolarmente bagnato
i sassi, canuto e insanguato, sguazzare nel fango, coi denti più rossi degli
: che vale un viandante che tramortisce nel sguazzare un fiume? 13.
mare di latte. -sguazzare nel sangue: vivere fra orribili stragi.
langue, / ché tosto tenne di sguazzar nel sangue. govoni, 7-226: sguazzasti
allora sguazz'io, quando mi trovo nel sangue fra trombe, tamburi, fra archibusi
cominciare a disegnare. guerrazzi, 1-632: nel nove novembre del 1847 pio ix,
spolverati e la camicia lavata, sguazzava nel perverso piacere di sentirsi sporco. landolfi,
tanti... paghi di sguazzare nel fiume della produzione e del consumo.
quandoalcuni di cotali villanciom dàn co 'l grifo nel fallimento, benché chi gli crede rovina
l'anitre che truovano il lor piacere nel nuotare. goldoni, xi-744: in
, 27-454: perché uomini che sguazzavano nel troppo e uomini che mancavano anche del
i connotati / quando dal sotto in su nel chiaro macero / lo sorprese che estatico
sguazzignare, intr. tose. sguazzare nel fango, nelle pozzanghere, anche
cesareo, 224: come biscia torpida / nel motriglio d'unfosso, a voi nel cuore
/ nel motriglio d'unfosso, a voi nel cuore / ozia, sguazzigna e impinguasi,
-per estens. marcia nell'acqua e nel fango. fucini, 159: il
a spedonare a sguazzo né ad accucciarti nel tuo cesto, guardando la fiasca della polvere
animali). -con meton.: punto nel quale si può attraversare un corso d'
lo sguazzo molto pericoloso, potea seguire che nel traghettar il fiume, sopravenendo colle sue
. intingolo, guazzetto. una sguerciata'usasi nel senese per guardare altrui con occhi un
, lasciando... un occhio sguerciosbendarsi nel suo albume di sasso. 2
1-ii-157: non cominciamo a sguinzagliare ti nel lago padronale. cosa: « ce
di cacciaguida. d'annunzio, iv-2-1162: nel terzo giorno ricomparve sguisciò, sm. letter
di martore /... / entran nel tie / sdrucciolevoli scappano sguisciando. gigli
e ritornano inpido fienile / incitando a frugare nel foraggio / i famelici serpe bella non bugiarda
famelici serpe bella non bugiarda ancora / sguisciò nel prato, e sua libertà. linati,
, vivi e sguizzanti ne lasciano ritornare nel mare. 3. figur.
state a palmo a palmo, scavando scalini nel ghiaccio vivo, = comp.
/ trenta millaincantate a far mal serbe / nel porto de l'italia, ove su-
, / che scarsa toccò quel proprio nel monte; / ruppe dritto tiberio ne
servizio. guerrazzi, i-332: gaspero, nel presagio della malaparata, s'industria sguizzare.
suscitando un volo di rondini dalla tettoia nel sole. 2. finta.
quand'una noce è maturata, / nel veder giunta l'ultima giornata.
si batte il petto gemendo, uno sguscia nel letto stampa. -sfuggire
. villani, 4-4: in lui [nel lenzuolo] non averà timore, /
assai più disgraziato il ministrino / che nel ventre sgusciò d'una balena. / considerate
le biade sgusciate 1 monti integri, / nel cavo vaso raccofliendo vanno / i grani
dall'uovo. beltramelli, iii-582: nel paniere pigolavano una ventina di anatroccoli appena
cornice è più stretto in opera che nel disegno. lo sguscio, che è
. liquefarsi. giuliani, i-447: nel cioncarli, i pani della neve, a
(anzi 'scespiriana', com'è scritto nel programma). calvino, 15-84:
per effetto dello shakespearismo ormai penetrato dappertutto nel sentire delparte, è toccata al drammaturgo
di liverpool /. shepherd (morto nel 1836). shelleyano [sellejano
, la universitaria si arricchì dello shelley nel 1892. ojetti, i-531: ci declamava
che però si concilia col pudor virginale nel sistema della shakespe- riana natura. carducci
scespiriani, si immaginò e bandì che nel ritiro di sant'agata stava vestendo di
. genere di piante rubiacee originariamente diffuse nel mediterraneo e oggi cosmopolite, la cui
. = ingl. sherry (nel 1608 come shirry), dal toponimo andaluso
sterminio del popolo ebraico operato dai nazisti nel corso del secondo conflitto mondiale.
suonato solamente alla fine del servizio religioso nel giorno del kippur. = ebr
stampa », 17-ii-1982], 3: nel frattempo si inietta nel paziente dell'eparina
, 3: nel frattempo si inietta nel paziente dell'eparina, un potente anticoagulante,
: ritrovandosi... il verbo divino nel monte calvario,... cominciò
, lii- 4-384: politissimo ancor lui nel vestire e nell'ornarsi. c. i
. verga, 3-92: si avvoltolarono nel fango, picchiandosi e mordendosi come i
stanota tremula, tenuta, resiste sospesa nel vuoto: trilla, tri
. s. maffei, 4-194: vedesi nel primo verso... come per
he in quelli anglosassoni stissima estenuata nel 'si'. soldati, 7-69: basta che
quali secondo i tuoni si mutano, e nel maggiore sonoalquanto più acute, e alquanto meno
sonoalquanto più acute, e alquanto meno acute nel minore. = dalle iniziali del lat
sia indarno / a le piaghemortali / che nel bel corpo tuo sì spesse veggio, /
: vedi ora se con sì feroce tarlo nel cuore io posso averamato le arti per altro
comando / io avea detto: sì nel dir gli piacqui. marco polo volgar
altro atende. boccaccio, 1-i-414: nel cuor mi s'accese un'ira sì ferocissima
/ lontana, sì, ma io sentìa nel cuore / che quel lontano canto
dolce canto, / dentro, nel cuore, mi moriva in pianto.
né si dipinsero per più belle apparere nel cospetto degli uomini strani, ma le
grecia, come anfione in altra, nel tempo della vendemmia diede principio alla satira
rispose l'abate « per uncerto tempo, nel quale vi converrà molto ben guardare che
maria, / ordino e voglio che nel popol sia ». / a man levatail
animo assorto e pensieroso (e talvolta, nel testo scritto, la lettera i
.. s'ammira la squisitezza dell'arte nel disegno, nell'impasto, nelle tinte
o sospensioni nell'adempiere un obbligo o nel compiere un'azione. carducci, iii-17-376
griforse, / ché sì e no nel capo mi tenciona. idem, purg.
, sì, tanto potere dello 'mperadore che nel suo voler fosse il sì che la
questo è un uomo, / che lavora nel fango / che nonconosce pace / che lotta
. berchet, 1-230: poi, nel recarvi a deporre il vostro 'sì'ne'
ad altri che a sposi innamorati, nel giorno che hanno detto e inteso in presenza
guicciardini, viii-marsilio ricino, 3-212: socrate nel disputare, trovava 237: considerando
gnano, fu ottenuto per settantatré pallotte nel bossolo rosso del 'sì'contro tre nel
nel bossolo rosso del 'sì'contro tre nel bossolo giallo del 'no'. 9
di splendide canzoni, / fin che nel mondo suoni / la lingua alma del sì
tipi, nella saliva, negli eritrociti, nel siead ogni passo. ro
passo. ro del sangue, nel liquido seminale e in altre mu-
-fra ilsìe il no: nell'indecisione, nel dubbio. setti neurotteri privi di ocelli
di essersi molto adoperata per me sia nel farmi graziare della vita sia nell'ottenere
originari dello yiinnan e stabilitisi in indocina nel bacino del fiume menan. -sm
-sm. disus. tessuto di cotone prodotto nel siam. dalberti [s.
organo; la separazione chirurgica è possibile nel caso in cui le due parti aderiscano
. = dal fr. siamois (nel 1749), deriv. da siam precedentenome
. acido siaresinolico: acido resinico contenuto nel benzoino o gomma del siam.
qui, rozza, finita, / fanne nel tuo cervello luna di maggio. sivan
insano / vi va tracciando in vano / nel tende a evitare la fatica e il
, xlv-320: leggesi che un capraro, nel paese de'sibariti, chiamato crati, amando
. rovani, i-959: per mantenersi nel suo primato di sibarita scialoso, aveva
inesausta, spendendo l'entrate ch'avea numerose nel lussodelizie, queste crapule, queste pompe,
boccali celliniani. -scherz. generoso nel retribuire, munifico. l'illustrazione italiana
sibaritismo moderato, incapace di ogni grandezza nel bene come nel male, cultore delle virtù
incapace di ogni grandezza nel bene come nel male, cultore delle virtù facili,
] che passa il segno, cade nel sibaritismo. = deriv. da sibarita
a sentir colui la citta di cuneo nel tempo di quell'assedio non aveva quelle
gelo. nievo, 1-vi-274: freddo nel vestirsi, gelo nel correre a quella
, 1-vi-274: freddo nel vestirsi, gelo nel correre a quella benedetta università, siberia
estens.: mandare al diavolo (nel linguaggio familiare). = per anton
tante agonie riunite. brancati, 3-186: nel portazione). vagone caldissimo e
ski volano direttamente in paradiso. gementi nel loro squallido sonno. 3
appuntarsi la 'n'al 'ta'dimostrano [nel verso dantesco] la difficultà simile di questa
una piastra di ottone..., nel muovervi sopra lo scarpello con velocità,
brancati, 3-291: gli aeroplani sibilavano nel cielo come zanzare. fenoglio, 5-i-1018
spiedi, che i toreadores lasciarono fitti nel corpo d'alcun toro, avevano de'razzi
casa sua, di quel quarto piano nel vicolo paradiso, sola sola, la
(un insulto); essere percepibile nel tono della voce (una minaccia).
d'annunzio, iii-2-130: ella tiene stretta nel pugno e abbassata lungo il fianco una
: a un incrocio per poco passò nel momento del divieto e diede una stretta
minturno, 133: la quarta è nel dispregio che si fa torcendo il viso o
: / « ah mira il pianto che nel sen mi piove, / tu che
di inzipillare, che morto non è nel senso di imbecherare, indettare, suggerire,
poi abbandonandole al vento che sempre soffiava nel suo antro, ebbe particolare importanza nella
, con- tra tanti pericoli, come nel sesto de la detta istoria si dimostra!
bruni, lxxxviii-i-334: la -colpire nel segno (il biasimo). - anche
havvi i sembianti, / i cui nomi nel marmo il fabro scrisse, / d'
sventura. cicognani, 2-172: lì nel prato, su di uno sgabello che era
benigni accordateci / i doni richiestivi / nel tempio sacrato, / in cui,
: eravi un antro concavo costrutto / nel gran monte cuman sì gentilmente / che 'l
adoperar ogni mezzo cantica religione e persuader nel mondo questa nuova, non fecero difficoltà
aveva risonato contro la corazza della nave nel silenzio e nell'ombra, quel nome
, e furono nuovamente distrutti da stilicone nel 400 circa. boccaccio, viii-2-49:
fantasia. n. ginzburg, i-1065: nel tempo del fascismo, i poeti s'
non ancora / interrogato enigma, lui nel cielo 7 di là dalle colline, /
. gioco delle accademie letterarie che consisteva nel proporre un argomento a qualcuno (originariamente
campo il piacevol giuoco del sibillóne, nel quale è lecito a ognuno interrogare il
: dicesi pured'un esercizio di divertimento letterario nel quale colui che si finge essere la
. jovine, 2-66: fuori intanto nel fiele delle crete, / nel sibilo dei
intanto nel fiele delle crete, / nel sibilo dei rettili, / il forte buio
buio che s'era levato il vento e nel silenzio delle vie si udiva il suo
i francesi, incliti banditori di civiltà nel mondo com'essi dicono imperturbati, nulla curando
uomo, fu sibilo d'aura leggiera nel fragore della tempesta. pascoli, ii-776
. monti, 156: il treno va nel parata preda. g. f
del fuoco. 7. nel linguaggio biblico, la manifestazione sensibile della
la commozione fuoco: e non è nel fuoco il signore; e dopo il fuoco
po'faceva peggio di un contrabbasso, nel russare. molineri, 2-9: le parole
e conseguentemente più suoni, come appare nel 's'sibiloso, come in '
appena rimesso da una zannata di cinghiale nel fianco, respirava anfanante e sibiloso.
b. croce, iii-25-315: anche nel certificato del censore, recato il titolo,
attraverso l'italia, dove avrebbe abitato nel lazio prima dei siculi; progressivamente ellenizzata
del tutto la propria identità etnica nel corso del iv secolo a. c.
attorno la testa gli diedero due ferite nel collo ed una nella faccia. assarino,
, liebknecht e la luxemburg venivano uccisi nel centro di berlino, da sicari in
rettor., 163-22: dubitoso è quello nel quale o lasentenzia è dubia o la causa
si struggono, e per ciò avanzano nel preparare lo strutto. a. boni,
non celi. tasso, 13-ii-145: nel tuo lido arenoso il figlio giace / di
sollecito e dolgati delle tue colpe, sicché nel dì del
piove che nella seccità, il che avviene nel paese di nami, che nella seccità
... è medesimamente così sterile nel suo territorio, e non per la siccità
, venendo dal forno, si trova nel vigore della sua siccità. scannelli,
vari i lochi donde passa, lasciando nel suo passare la umidità e freddezza a'
è più atto [il ferro] nel poter del fuoco, atteso la sua grande
ii-1-23: è forza il confessore che nel suo temperamento fosse un calore et una
: il mio debole parere si è che nel delicato corpo diquesta dama regni soverchiamente la siccità
6-83: il nappello è navon marino checresce nel lito del mare, ed è velen pessimo
modo perché è sempre verde et è freda nel terzo grado conpoca siccità. sodenni, i-153
[veleni] secchisiccità grande nella lingua e nel gorgozzule. oliva, i-2-195: solo
col mio visoe'suoi occhi; e correva nel mio cuore una grande tristizia 2. povero
, anche in correlazione con così: nel modo che, allo stesso modo che
come convenìa, / con entra nel petto mio, e spira tue / sì
al vento, / che mel conduca nel più chiaro foco / per far del corpo
tue, le più buone? mi dànno nel viso siccome / un alito lieve di
ottimo, iii-629: possonsi distinguere gradi nel cielo in questo modo: alcuno cielo è
xv-742: seppellita la montanina e vannino nel cassone allato a lei, avendo l'
splendore dell'angiulo ch'era apparito mi percosse nel volto, cadde da la mia fantasia
ogni parte del mondo civile; e nel nostro mondo europeo, da quando i
parti a protagonisti siciliani sono scritte [nel 'retablo'di v consolo] nel linguaggio
[nel 'retablo'di v consolo] nel linguaggio barocco a cui sono avvezzi gli ammiratori
suo elogio indiretto alla mafia, presentata nel suo aspetto sicilianista di ogni virtù e
la sicilianità sua. sciascia, 4-46: nel 1879 [capuana] si era trovato
le finestre ventose del vico marinaro / nel seno della città percossa di suoni di navi
diede l'acate, essendo esso trovato nel fiume acheo, onde per questa cagione il
romane, quelle medesime che edrisi adopera nel capitolo della sicilia e che rispondono,
dovette essere la maremma di toscana sola nel suo principio; ma con l'istesso
iii-7-38: a quel modo che gli svevi nel mezzogiorno divennero prìncipi italiani, la poesia
quanto il sole nello interlunio, e nel primo di tutto nella seconda ora della
, io scorgevo ardere all'improvviso, nel buiore della foresta una specie di sicinnide
. gadda, 6-237: intervenendo indi nel coro l'aggressione degli ignudi,..
carpia ciascuno certatamente comparava et, postala nel capo, cum fronde di funesto cupresso
prometeo fu il primo che trovò guerra nel mondo, la qual guerra fu contra il
desinare. d'annunzio, v-2-130: nel cortile a'israele lo pagherò i miei voti
all'aperto, le borse sonanti dei sicli nel caldo del seno, sopra il cuore
nuoceallo stomaco. lavasi dall'albero un liquore nel principio della primavera, avanti che produca
poscia il liquore. coglie- si questo nel lagrimar fuori con lana overo con una sponga
stomaco et al freddo, cne viene nel principio delle febbri... è
di sole, una mulatta / apre nel viso di carnato moro / i suoi begli
l'isoletta, / il cui giovanni nel pensier m'appare / e rimbomba la squilla
.. s'incastra per il tempo nel periodo lombardo, ed è il siculo.
indizi tanto più illustri per veleggiar sicuramente nel camino delle scienze e delle arti. mazzini
sicura o no. volponi, 3-64: nel cassetto alcune penne e matite, un
bestia, e anche, cadendo questa nel cammino, a sorreggere il baroccio in modo
7. con precisione nell'azione o nel movimento, agevolmente; con esito soddisfacente
cause, et appena troverai chi 'l -fiducia nel conseguimento di un vantaggio. sappia contradiare
, iv-xm-12: ciò vuol dire lucano nel quinto libro quando commenda la povertà di
a casa. pallavicino, 1-505: nel resto iddio ci ha sicurati bensì di
piccolomini, ii-76: intorno al fondamento che nel proporzionare la nobiltà del luogo del mezo
. - ormeggiare una nave nel modo più sicuro. crescenzio, 2-1-37
temenza incominzai, / non credendo caper nel vostro regno, / ch'io già
34 nave grosse de'mori cne stavano nel porto de cusan, caligate, perché
a impedire che la francia si allarghi nel mediterraneo. codice dei delitti e delle
di condotta) volte a garantire nel massimo grado possibile che non abbiano a
lavoro nei cantieri temporanei e mobili, nel settore delle industrie estrattive, sulle navi
privati e vive, di conseguenza, nel tranquillo esercizio di attività, prerogative,
19-258: la sicurezza non consiste soltanto nel guarentirci contro le vie di fatto o
il solo fatto della non-ri- velazione, nel modo e secondo le distinzioni seguenti. sta
2. -carcere di massima sicurezza: nel linguaggio criminologico, politico e giornalistico,
1-vi-96: ti assicuro che vi era [nel mio portafogli] una bella miscellanea,
quelli che, ancor vivi, sono nel mirino dei corpi di sicurezza e delle
. b. croce, iii-2-247: nel 1814 ottenne la nomina di razionale della
vigente in italia è il testo unico approvato nel 1931 con successive modificazioni; il regolamento
; il regolamento di esecuzione fu approvato nel 1940. verbali del consiglio di amministrazione
e di sicurezza obbligano tutti quelli che dimorano nel territorio. -misura di sicurezza
si tirasse la normale zv, questa nel suo concorso coll'asse determinerebbe in qualunque
e forate, della quale se ne servì nel terzo giorno. 5. dispositivo accessorio
pistoletta fuori sicurezza scattò e lo ferì nel ventre a contatto. arpino, 7-10:
sociali; il relativo principio fu formulato nel 1944 dalla conferenza dell'organizzazione intemazionale del
pubblica'concernono tutte le attività che attengono, nel quadro della sicurezza sociale, alla predisposizione
serenità d'animo; fiducia in sé e nel mondo; verbali del consiglio di
e ricevute le debite sicurezze, andarono nel palazzo di girolamo gondi nel borgo di
, andarono nel palazzo di girolamo gondi nel borgo di san germano il legato ed il
sarà una sicurezza di non aver a machinare nel figliuoli. caro, 12-i-349:
, 1-3 io: fu il riposo nel principale albergo, dove senza chiavi o
per la immortalità gli abbisogna, se nel vero non avesse allora avuto intenzione che
alla bocca di cattaro, ed entrati nel canale sotto alla for c
, x-354: da queste parole nacque nel paulucci fin d'allora una sicurezza negligente de'
(coscienza uni versale) nel render conto del reale, specie segreto,
necessità né occasione d'insanguinarsi le mani nel sangue d'al- cuno de'suoi per
securo quasi può starsi. -indisturbato nel possesso e nel godimento di beni.
starsi. -indisturbato nel possesso e nel godimento di beni. ciare
. cavalli, lii- 3-132: confermarsi nel suo antico proposito di amministrar giustizia alli
cresci, sicuro e tardivo, / nel tempo che tace! ven già che.
, saldo nelle proprie convinzioni, deciso nel propugnarle. latini, rettor.,
così ferma e sicura che sarebbesi affisato nel sole. viani, 13-63: giosuè carducci
nei negozi,... onde riesce nel negozio non solo cauto, ma sicuro
alcun altro luogo preso da mano poco sicura nel corsivo antico. cesarotti, 1-xxxvi-64:
nella grammatica, che non abbia sentimento nel comporre né verun gusto dello scrivere italiano
, difficilmente potrà riparare non che avanzare nel liceo. -disinvolto, spigliato nei
-disinvolto, spigliato nei modi; sciolto nel passo. deledda, ii-1000:
/ d'avermila sicura. scitar nel petto / dell'animoso eurialo, ultimo germe
s'io vedesse tutti e demoni che nel centro della terra abitano, non mi smarrirei
sé: ben determinato negli atteggiamenti, nel comportamento, nelle azioni. dante,
travagli che si provano al mondo, confidandosi nel ben gente sicura », /
/ che dal corpo non fa, nel cor traluce, / indi senz'altra ammistion
questo uccello fa il nido in mare e nel cuore del verno, in quel tempo
quel tempo apunto che il sole entra nel capricorno... sotto questo segno non
, perché la nave è vie più sicura nel picciol fiume che nel gran mare.
vie più sicura nel picciol fiume che nel gran mare. fra giordano, 2-267:
iv- xm-12: ciò vuol dire lucano nel quinto libro, quando commenda la povertà
ostello, / ma il lungo inveterar nel tenerume, / che in noi
v s. incontra difficultà di ricoverarsi nel porto sicuro della religione, tanto più gradito
142: quando il carro del sol nel mar s'asconde / e riman l'aria
presunzione. brusoni, 367: spedì nel medesimo tempo l'avviso a don tadeo
castigo). angiolini, 223: nel primo caso ella [la poltroneria] è
tale (un espediente); infallibile nel cogliere il bersaglio (un'arma,
questa da'grani, incominciarono a spargere nel popolo... che il tenere basso
al sicuro. chiese e io nel servii, e demmene sicuro sopra una certa
la divina speranza. -camminare nel, sul sicuro: procedere con cautela
. redi, i-6-78: per camminar nel sicuro, se ne potrebbe dare uno
, non son morti », ma nel mio dentro ci credevo. speriamo nella misericordia
e dolgati delle tue colpe, sicché nel dì del giudizio tu sii co'beati
posto in sicuro. -porre qualcuno nel sicuro di una malattia: garantirgli che
... i medici ti pongono nel sicuro di questa infermitade. -porsi
la fronda che flette la cima / nel transito del vento, e poi si leva
ond'io ardeva. -sedere nel sicuro: vivere tranquillo. cavalca,
/ se dio no 'l manda, nel sicuro seggia; / confortisi se 'l manda
passavanti, 146: per istare nel sicuro, migliore consiglio ov'ha
morire, disse con -stare nel, sul sicuro: non correre rischi né
chi bene istrumenta, dorme sicuro [nel senso che strumento vale contratto, scrittura
la perfetta sicurità e pace nonsi può trovare nel mondo. tansillo, 1-335: quando dopo
una malattia. romoli, 328: nel tempo della peste usarlo [l'aceto]
suo luogotenente, con otto mila fanti nel modonese e alla mirandola, dove si
per far entrare tutta quanta l'italia nel crogiuolo dell'unità, della libertà e
vicenda di essa si svolgano o concludano nel migliore dei modi; salda confidenza posta
sicurità di cui compone porrò pochi essempi nel modo poetico, e della forma prosaica nulla
ed altro... sia stata presa nel mese di gennaio da'corsali algerini.
. è morto suicida, essendosi annegato nel canale di bruxelles: credo per trista
ricevutaebbe, fece una grandissima e bella nave nel porto di cartagine apprestare. lettera pisana
reali e personali. le reali consistono nel contante e ne'beni stabili; le personali
. zucchelli, 303: quel dito nel naso lo teneva a bella postaper grandezza,
una montagna smisurata sale, / negra nel baglior vasto siderale. pascoli, 331:
cielo, e un coro / d'anime nel silenzio siderale. d'annunzio, iv-2-730
degnamente i morti del popolo di milano nel 6 febbraio1853. essi nel pantheon ideale della
popolo di milano nel 6 febbraio1853. essi nel pantheon ideale della nazione stanno solitari in
misura del tempo. cameroni, 225: nel naturalismo schietto e sano del verga ammiro
/ cerco un avanzo di felicità / e nel respiro della calda faccia. -eterno
al marasma, al crollo, all'abdicazione nel momento risolutivo. -sostant.
, iv-1-959: che un sideral raggio brilli nel tuo amore! che la tua speranza
sideremìa, sf. medie. concentrazione nel sangue del ferro transferrinico.
della sideremia o della quantità di ferritina nel sangue. = voce dotta,
come una immensa correntìa silenziosa che traesse nel suo 'miro gurge'una polvere di minerali siderei
, 422: ogni passo che faceva / nel firmamento della sua sottana 7 spalancava un
/... / mi immersi nel sidereo splendore / della sua nudità, /
lucentezza vitrea tendente al madreperlaceo; cristallizza nel sistema romboedrico. landino [
siderite e simile, se bene alcuno nel numero de le gemme li pone,
liquali per distinti intervalli (come si vede nel marrobio) sono alcune rotelle, nelle
avere dalla pineta di classe col fiore nel mese di giugno e di luglio.
e. i. (che l'attesta nel 1876). siderofilìa, sf
. che si trova concentrato in prevalenza nel nucleo centrale del globo terrestre (con
di lastre di rame. la scoperta consiste nel modo di render dolo poi, senza
; minerale proveniente dal cile: cristallizza nel sistema trimetrico. = voce dotta
100 di carbonato di magnesia. cristallizza nel sistema romboedrico, e si trova in masse
nome di un caso globuli rossi nel sangue, la cosiddetta anemia siderope-
hoepli, 1-iii-4118: 'sideroscopio': apparecchio ideato nel 1828 da lebaillif per osservare le proprietà
ferrio, 2-781: 'siderosi': sorta1923: nel paese echeggiò un rimbombo sordo, misterioso,
importantissima di hassenfratz, venuta in luce nel 1812, sull'escavo delle miniere di ferro
colore. 2. che lavora nel settore della siderurgia; che 2. ant
et io languendo grido, / quando nel bel ovil la tieni ascosa. boiardo,
, 1-52: i sidicini furono ancora compresi nel nuovo lazio. strabone gli chiama osci
fr. colonna, 3-106: nel vertice o vero cacumine di questo monticulo
. tipo di fanale per imbarcazioni ideato nel 1820 dal francese bordier-marcet. a.
nome dato da bordier-marcet di parigi, nel 1820, ad un fanale munito di
cxx-304: 1 tiri et i sidoni erano nel segaredei legnami più esperti di tutti gli altri
che aggiugne a qual si voglia affinitade nel sangue, tal che né anco quasi a
di sieme ed a vagare più liberamente nel corpo uma- -avere tarme di
per arme una lupa, così dice nel significato medesimo 'aver l'arme di siena
; è particolarmente diffusa in italia (nel bresciano, nel biellese, in sardegna
diffusa in italia (nel bresciano, nel biellese, in sardegna), in norvegia
nei vo- sgi, negli urali, nel brasile; per la resistenza agli urti
affatto riturato. passeroni, 3-77: nel veder quella siepaglia, / fra sé
cameriere di mio padre, che tenea nel cammino certe traverse, udito quei romori,
e 'sciepe'per siepe, è d'uso nel lucchese. dicesi pure nella versilia.
delle rose canine. gozzano, i-211: nel florido sudario / sfiorirono le siepi delle
, 32: qui autunno è ancora nel midollo / delle piante; ma covano
allorché ho aderito a stare a mezzo nel nuovo impianto della siepe viva ».
volgar., 9-72: spettato nel premio piamprato, una 'siepi'di 3.
, obbligano la beccaccia a passare appunto nel luogo ove è tesa insidia.
. alfieri, ii-115: pervenni poi nel sesto giorno ad inghiottire del siero, misto
magalotti, 23-265: il cocco, nel quale, oltre quella delicatissima polpa,
e gentilissimo siere, che, stagnando nel di lei centro, l'umetta,
se il pio siero che stagna / nel cor d'un paolotto ignoto al dì,
lo più cutanea, che può comparire nel corso della somministrazione terapeutica di esso per
cui l'effetto sa provocata nel siero da un antigene per la presenza
la ricerca di determinate sostanze che compaiono nel siero nel corso di un processo morboso
di determinate sostanze che compaiono nel siero nel corso di un processo morboso e in
o di precipitazioni provocate dagli anticorpi prodotti nel sangue dai microorganismi infettanti in presenza di
stampa », 12-x-1983], iv: nel 1971 siscoprì che la ferritina è presente anche
. speciale proteina ricca di carboidrati presente nel siero. = comp. da siero
, sf. biochim. proteina contenuta nel siero di sangue, priva di fibrinogeno.
dall'intervento di particolari anticorpi presenti nel siero. rini, 2-25:
ricche di vasi e nervi, che formano nel corpo discoperta, cominciando da verso
cura delle malattie infettive. esso consiste nel trarre profitto delle proprietà curative del siero
profilattici; quello di milano, fondato nel 1894 per iniziativa della associazione medica lombarda
creste ad arco, in partic. nel sahara. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4121
diversi da lui che si meravigliava poi nel veder loro battere le palpebre, com'
. g. villani, iv-9-9: nel detto anno mcclxxxxiiii... i cittadini
di sì fatti parlari devono essere state nel loro principio propriamente leallegorie, che pur da'
della cute o degli organi interni; nel decorso della malattia si possono riconoscere tre
la sifìllide. tommaseo, 3-i-355: che nel 1500 il fracastoro convocasse gli dei a
del poemetto pubblicato da g. fracastoro nel 1530. salvini, v-i-2-2: legno
virtù chiamato 'santo, a cui, nel principio di un libro della sifilide,
, introdotto da g. fra- castoro nel suo poemetto latino syphilis, sive de morbo
riferisce al sifilodèrma, che si osserva nel sifilodèrma. sifilodermatóso, agg.
, insorgente 2-3 settimane dopo il contagio nel sito di inoculazione del treponema; si
dell'isola greca di sifno, situata nel mar egeo, nel gruppo delle cicladi
di sifno, situata nel mar egeo, nel gruppo delle cicladi. - anche sostant
. prova sierologica quantitativa che si compie nel corso di un'affezione luetica, allo
caldei] tutti li vasi dimetallo che erano nel ministerio, e gli urcioli e li bacini
discorso, e così tutta l'acqua che nel vaso serà, fuori se n'uscirà
fiato. f. lana, 86: nel qual vaso sarà uno scifone il cui
cannello inarcato, discende per una parte nel fondo dell'arco e poi rimonta per l'
, riempirassi anco la gamba della canna cheè nel vaso. -in partic.: tubo
delle botti al lante. mandalo nel bagno di servizio. qui io e l'
due braccia di disuguale lunghezza, impiegato nel drenaggio delle ferite e nel lavaggio dello
, impiegato nel drenaggio delle ferite e nel lavaggio dello stomaco o in esperimenti di
un valico più alto della superficie libera nel serbatoio a monte. -in partic.
adescarsi automaticamente quando la superficie liquida, nel serbatoio a monte, supera un determinato
12. passo di danza che consiste nel piegare in modo ineguale, forse alternato
scrittore a considerare i passi che entrano nel ballo nobile. egli ne numera ven-
per lo più di struttura epiteliale, nel quale, in seno a zaffi solidi
molle e di un rosso cupo, trovato nel mesenterio di un giovane. le parti
nelle parti più acute, perché non trabocchi nel varamento. il nome derivossi dalla figura
oggetto di una spedizione punitiva di cesare nel 55 a. c. e sconfitta
ove l'ancise, lei stringendo / nel collo co'le man, s'una sicambra
. sigh, inter. nel linguaggio dei fumetti indica il pianto o
- egli disse - con la ceralacca nel sigillare una lettera. calvino, 5-19
7-v-255: in modena io truovo adoperati nel secolo xiii e nel susseguente uattordici
io truovo adoperati nel secolo xiii e nel susseguente uattordici frati mendicanti per raccogliere
: filippo secondogenito... sigillò con nel mio pensier la bella luce / che intorno
costei sintilla /... / e nel salir del ciel se me fa duce.
me la reluce / e con sua man nel cor mi la sigilla. equicola
mani. calandra, 6-312: sigillato nel pugno il gioiello, voltòbruscamente le spalle.
tutti gli uomini perfetti e sigillarlo ben nel suo cuore. -esporre un argomento
e a nostpordine congiunta, / di lei nel sommo gradosi sigilla. 16.
quando la vide per le fiacole accese nel tempio di venus, con animoso desiderio
ferro, con un foglio dentrovi, nel qual scritti si contenevano i suoi più enormi
, chiuse in una busta sigillata, stavano nel guerrazzi, 2-702: ipocriti!
neri, 1-232: il liquore che è nel recipiente si serbi in vasi di vetro
donna che viene ad aprire, sigillata nel suo grembialone di massaia, è in perfetto
un sentimento); impresso indelebilmente nel ricordo. catzelu [guevara],
overo desamore, qual si ritrova fisso nel cuore, cosa necessaria mi pare che
11-77: l'asse entri così ben sigillata nel vaso d'avorio e confinati sulla sommità
.. rimasto se stesso, sigillato nel suo silenzio, fedele alla sua sconfinata
. frati del sigillo: quelli che vivevano nel restare i flussi sanguigni, preservare
o a ciascuna pallottola che si versa nel commercio. guerrazzi, 10-248: costà
disus. anello sigillatolo: che reca nel castone l'impronta per sigillare.
con suggello non mio particolare... nel paragrafo 589 le osservazioni dell'accusa intorno
. botta, 6-i-444: ordinava che, nel gran sigillo della repubblica di virginia,
elefante, perché altramente non potrianno intrare nel suo porto. -a sigillo:
del sigillo. -grande sigillo: nel regno d'inghilterra del xiv-xv secolo,
genovesi, 6-ii-734: il re giacomo i nel sedicesimo anno del suo regno accordò un
scrisse anco un viglietto ad alberto, nel quale lo avisava della risoluzion patema.
dante, par., 11-107: nel crudo sasso intra tevere e amo /
: dove è il mirabile sito nel vivissimo sasso, dove il puro e umilissimo
tomo nello impresso mio sigillo / fatto nel cor da'begli occhi trafitto ».
tutti i nuovi scoprimenti che ho fatti nel cielo e che per l'avvenire mi
dimostrò... una maravigliosa magnificenza nel vendere... la sua casa per
le idee, concepite come segni impressi nel pensiero. p. f. giambullari
mente a la parola nostra / serrandola nel cor cun piùsigilli. -mettere il
. compare la prima volta in latino nel 'corpus iuris', a precisare il valore giuridico
sono due api, una spiga, e nel mezzo che cosa? piovene, 14-119
-lettera alfabetica che indica valori numerici (nel sistema di numerazione greco-romano). a
'de si- glis etc', e comunque nel greco poco io peschi, pure intorno
punzone. 3. per estens. nel calcio, segnare una rete, in
moderne e delle riviste citate in chiave nel corso del- tesposizione. = deriv
articolo di giornale. -in partic.: nel linguaggio diplomatico, parafatura.
. sentesi lo strascico delle catene prima nel sigmacismo e poi il fremere orrendo nell'
. = dall'ingl. sigmoidal (nel 1666). sigmòide (disus.
tre sacchetti membranosi di forte fibra, aperti nel canale dell'arteria e chiusi dalla parte
. diconsi 'valvole sigmoidee'alcune piegature valvolari nel numero di tre, che ornano l'origine
fatto tal priego, avrebbe indutta dubitazione nel lettore d'essa ^ commedia'se tanta
primo da orfeo, è più ragionevole che nel medesimo signifìcaménto egli il prendesse che in
nacque questa significantissima voce di 'transustanziazione'nel concilio lateranense: ma la cosa in se
algarotti, 1-126 poche comparazioni si trovano nel segretario fiorentino, ma quelle poche sono
dato ai magi nella traduzione dell'evangelio nel vivente gaelico scozzese, giustifica letteralmente il
davide lazzaretti sul monte armata, finita nel 1878 con la morte del suo capo e
favellarsi, senon di qualche cosa che o nel mondo sia o nel pensiero umano,
qualche cosa che o nel mondo sia o nel pensiero umano, e tutte queste essendo
chiara signifitasia, laddove il segno, nel quale l'uomo conviene con canza a stare
dove 'secolo'è manifestamente sinonimo di 'mondo'nel senso evangelico e ha sottosopra la medesima
e ha sottosopra la medesima significanza che nel passo di tacito. vittorini, 7-195:
il significato di una proposizione sussiste esclusivamente nel caso in cui venga accertata la presenza
conv., iii-ii-10: lo loco nel quale dico esso ragionare siè la mente;
14-7: avrebbe potuto vs., nel significarmi di nuovo l'urgenza del suo
. béltramelli, ii-563: era impacciato nel aire come colui che non trova parole atte
di corsaro con intenzione evidente di entrar nel porto... domenico pizzamano,
cristo in uno legno che si legge nel libro d'ester. dante, 1-8:
scrittura, la quale ancora sia vera eziandio nel senso litterale, per le cose significate
oro significanti i tuoni e i baleni, nel tempio il tortore né vitelli né colombe
e 'l suo voler piacermi / significava nel chiarir di fori. ottimo, i-329:
i razzi nell'an- dar sotto e nel levarsi rosseggino, significano doversi accozzare le
quali una parte finisce in 'aio'maschile nel meno, o in 'aia'femminile nel
nel meno, o in 'aia'femminile nel più; e sono questi: 'paio,
la gente o di determinate persone o nel concatenarsi dei fatti della storia, anche
. flaiano, i-ii- 956: nel 1942, appena tre anni fa, il
di iorio', la vastissima tela che nel passato autunno ottenne a venezia, mirabile
zero) che ha un significato effettivo nel risultato di operazioni fra numeri approssimati.
è significativo della vitaattiva, la quale consiste nel reggere, administrare e muovere con lo
che tanto alle intenzioni significate dal monti nel suo epistolario di continuare il tale e tale
scrittura, la quale ancora sia vera eziandio nel senso litterale, per le cose significate
soi pazientissimamente soffrendo, meritò de essere nel numero de le dee collocata. tasso,
circundato da monti * e da boschi, nel mezzo del quale fusse una bella cervietta
: noi stiam sempre nell'ambiguità e nel doppio significato de'vocaboli: oiché
che lo specchio pallido rifletteva, presero nel mio spirito un significato sinistro, aumentarono
azione assume nella considerazione di qualcuno o nel concatenarsi degli eventi. rosmini, 5-1-511
. carrà, 587: per capire pienamente nel suo significatoil futurismo, nelle sue manchevolezze e
suoi meriti, ripetiamolo, bisogna includerlo nel quadro dell'arte europea del tempo,
4. astrol. ant. che, nel procedimento delle direzioni primarie, viene fatto
marti, e marti nostro signifìcatóre era nel detto segno. boccaccio, viii-2-140:
narrandole la varietà dell'opinioni degli astrologi nel modo di far queste direzioni, altri
mia parola detta in quella sera, conferendole nel ricordo una significazione misteriosa che forse allora
'balzana poetica, detta in arcadia nel chiudersi del bosco parrasio'. è poema
il lago smussa dolcemente le sue sponde nel prato di verde tenuissimo: il drappo;
evento assumono nella considerazione di qualcuno o nel concatenarsi dei fatti. fra giordano,
.. ogni scu- razione del sole nel segno del cancro, che viene quasi di
1-231: la luce del sole si oscurò nel cielo essendo l'aria serenissima, e
lettere che portano significagione al re come nel suo porto era capitato una nave
. siri, vi-55: mandò il bailo nel primo giorno dell'anno significazioni all'ambasciadore
una mancanza di carattere, di 'significazione'nel suo dire. fanzini, iii-85: «
pazza di me. gnorina, ridendo nel commiato. sbarbaro, 8-97: « signora
potestà. -in partic.: nel rapporto feudale, insieme dei compiti di
noi non dovemo volere, et inforza nel nostro animo un mal signoràggio, il
della quiete'. 7. nel linguaggio giornalistico o pubblicitario, attrice,
, cantante, ecc. nota o eccellente nel campo cinematografico o musicale (nelle espressioni
cinque atti scritto da a. dumas figlio nel 1847, che narra la storia della
vecchia signora: per anton., nel gergo calcistico, la squadra torinese della
anni innanzi non avea neppure una scialuppa nel baltico, divenne signora di quel mare
. locuz. - fare alle signore-, nel gioco infantile, imitare i comportamenti domestici
perio professione, era confuso nel 'patronato', nel 'signorato', nel '
professione, era confuso nel 'patronato', nel 'signorato', nel 'vescovato'o 'abbazia'
era confuso nel 'patronato', nel 'signorato', nel 'vescovato'o 'abbazia'. ma la
: questo è... lo stato nel quale al presente si niure-, dial
, i-04: non bisogna scusa al dante nel viaggio nell'oltretomba cristiano. signore verso
popolo, secondo la suaper non andar schiava nel serraglio del gran signore, e
gran signore de'turchi,... nel suo palazzo ene'suoi giardini trattenendosi, vedere
. -signore supremo o sovrano: nel regime feudale o in quelli a esso
volgar., ix-43: non entrerà nel regno de'cieli ogni uomo che a me
nato il signore! / è nato nel nostro paese! / la notte che già
un certo sforzo ad enunciare situazioni simili nel 1939, invece che almeno un migliaio
, figliuola mia, guarda che non dichi nel tuo cuore: « io sono nata
simone. sustanze: uno podere posto nel popolo di santa maria nuova a set-
einaudi, 552: siamo il solo paese nel mondo nel quale paia indecente interpellare una
: siamo il solo paese nel mondo nel quale paia indecente interpellare una qualunque persona
comune. praga, iv-4: usciva nel cortile a ricevere gli ordini del signor
quel che aveva visto a copparo, e nel racconto spiccava quel nero di seta e
signor del giuoco, com'egli sarà nel mezzo arrivato, doppol'aver data un'occhiata
de la doana. 16. nel linguaggio giornalistico, signori della guerra:
poste in montagutolo e ne la corte nel tempo de la loro signoria. m.
venne in cuore di profetizzare a can- nel tempio ebraico, nel pretorio o nell'anfiteatro
profetizzare a can- nel tempio ebraico, nel pretorio o nell'anfiteatro romano,
del lor uffizio, i signori dimoravano nel palazzo, non essendo lor lecito di lasciarlo
avere pagato. giannotti, 2-2-86: entrano nel consiglio de'pregati... i
. -notaio dei signori: a firenze nel secolo xvi, al marchese di ferrara
funzione pred. per indicare chi è nel pieno possesso delle facoltà mentali e intellettuali
: il vostro aspetto divino, ritratto nel più interno de'l'anima mia, ha
poverello il tornare, cangiando stato, nel suo nido a far da signore. balbo
signoreggianti. carducci, iii-7-268: memori nel lontano passato d'altra patria, d'altro
gli umori peccanti e signoreggianti, onde nel cuor vostro sentite così grave guerra.
altroaffetto in loro signoreggiante il mettere ad essi nel pensiero che, avendo iddio l'alto
in quegli ani mali si mutano nel signoreggiante elemento terreste e conl'acquoso mescolato;
imperio del posente prince, / che nel so nom'ha le dorate ale, /
, alle sue fatiche dare requie, vede nel chiaro giorno, e ciò che tra
: anna si sentì dare un tuffo nel sangue: tuttavia signoreg -reggere
riso e folgorò splendori, / e nel diletto immersa, / altera in tanta gloria
titolo di savio della grecia, nel tempo in cui damasio da, / come
poco terrestro. zena, 1-451: nel mentre la voce dell'avvocato visdomini signoreggiava
., i-205: la costanzia della femmina nel cominciamento della pubertà di fortezza si ferma
], io: in loro, come nel capo del mondo, più acerbamente signoreggiano
signoreggia alli pia19. prov. nel tempo che signoreggiavano quegli di media. anonimo
: mascheretta gentilissima, questo punto, nel quale io vi scrivo, è il migliore
tore della vita mia, non mi lasciare nel consiglio sconsiderato di coloro. simone da
. 4. abile e sicuro nel volo (un uccello). spallanzani
, è il 'martirio di san sebastiano'nel museo andré a parigi, firmato da
mente e del corpo, sanza stare nel pubblico, come si truovano molte altre
a far bollire la pentola portano naturalmente nel cuore la scontentezza e l'invidia.
18-31: sappiamo che ciò che è nel mondo si è concupiscenzia di carne e
iv-213: 1 longobardi stabiliti con signoria nel territorio. 3. in senso
le altre il principato di dombes, nel quale può batter moneta. pallavicino,
divenuto un po'vecchio, erasi ritirato nel goggiàm a godersi la signoria di zemiè
loro, gliene somministravano anche i pretesti nel passato. pascoli, i-315: l'incendio
le guerre che ancora aspettavano l'eroe nel luogo assegnatogli dal fato, raffiguravano, così
del lor uffizio, i signori dimoravano nel palazzo, non essendo lor lecito di
farla racconciare [la via] nel primo mese de la sua signoria.
si dolse. marino, 1-12-217: veder nel suo bel na tal compagnia / di
arte. -gabelle delle signorie: nel comune di firenze, imposta del 10
, per la sua grazia, gli soffiò nel volto ispirito di vita e gli donò
lo afferma a grado a grado nel suo sospetto. savinio, 22-134: l'
compagnia / com'a colei che fu nel mondo nata / per aver segnoria / sovra
pria, / così mi sta soave ora nel core. idem, chiama soltanto
, ch'è di perti nel tuo vago cospetto / amor impera e mantien
maritale nell'ambito della famiglia o, nel rapporto d'amore, dell'uomo sulla donna
colui che ne può'render pace / nel gran disio ch'avemo: / però
che, trovandosi bene a torino anche nel cuor dell'estate..., si
dall'agiatezza delle capanne si forcittadino che nel trattato d''eloquenza volgare'negava ad
mortificazione e signoria de'propri affetti: nel che arrivò a tanto che, essendo egli
che l'ira è su montata - e nel cor ha segnoria, / crudeltate è
il corpo de la servitù, perché nel domicilio dei pristini tiranni tuoi, sotto la
e coordina le fax- 5-440: cresciuto nel fetor del tuo porcile / tu non sai
e costumata, / leggiadra, accorta e nel par tuisce, in base
, sequestrata dal mondo per internarsi maggiormente nel traffico da essa mantenuto con dio.
di lei. pratolini, 3-216: nel silenzio delle strade signorili verso il mezzogiorno,
vii-559 (14-10): così come giamai nel core / prese vostra beltà signoril loco
di generosità, in grandezza d'animo e nel distacco superiore nei confronti degli aspetti più
. l. pascoli, ii-293: eloquente nel discorso e nel tratgiuliani, ii-114:
pascoli, ii-293: eloquente nel discorso e nel tratgiuliani, ii-114: ecco in che
, destro e manieroso quanto alcun fosse mai nel saper suo figliuolo gigi quando le diede notizia
questo poi no » esclamò il nel fiume e, coperto dall'acque, non
quelle signorine. redi, 16-ix-200: nel medicare questa signorina mi servirei...
156): gertrude, appena entrata nel monastero, fu chiamata per antonomasia la
la signorachina / baciò la signorina, ridendo nel commiato. flaiano, i-102: comparvero
, a quest'ora / scende la sera nel giardino antico / della tua casa.
una soave ingenuità, mi toccò vivissimamente nel cuore. -ragazza che ha superato
, si ricostruiva in quegli anni pazientemente nel geometrismo coloristico dell''avanscoperta'e dei
, in partic. per la ricercatezza nel vestire (e, con uso iron.
il signorino / farvi qualche gran buco nel budello? crudeli, 2-228: misera
: non sono un signorino avvezzo a star nel cotone: qualcosa alla buona da mettere
valore aggett.: raffinato nei modi, nel vepancione incipiente, dalla fronte alta,
, uno studente, buttare una lettera nel giardino. = dimin. di signore
411: il valletto venuto incontinente nel cospetto reale, in audienzia di tutti
dolore edaverìa li duoli / per quell'error nel qual è in prima corso. bembo
il limite della mediazione simbolica si evidenzia nel tacere (a proposito del quale la sociologia
privilegi per i templi sikh non soltanto nel punjab e a facilitazioni radiofoniche per la