per le sostanze celestiali ribellanti a dio nel suo stesso palagio. -in contesti figur
. de notati, 249: mentre stiamo nel mondo prevale il corpo né sol ricalcitra
in lombardia e ribellossi dagl'imperiali e nel processo di essa essendo convenuto aggravar la
notte li farò cacciare nei baratri come nel giorno che lucifero ed i suoi seguaci si
mercante, si ritira in buon ordine nel fondo della tazza. -ant.
pazzia parte da te e ribella / nel numero riman dell'ignoranti. 4
o superati (in partic. innovando nel campo letterario o artistico). galileo
di giacomo, ii- 901: nel maggio il salon fu aperto e nel centro
: nel maggio il salon fu aperto e nel centro della sala concessa alla scultura italiana
conc., iii-107: maria è chiusa nel castello (fi fotheringhay. sono già
siena. testi fiorentini, in: nel quarto anno del suo inperiato elh vinse
-stor. corte dei ribelli: a lucca nel sec. xiv, tribunale straordinario che
anche con riferimento ai progenitori che peccarono nel paradiso terrestre). cavalca, iii-201
santo e mondo; / non potè nel ben restare. / fu a. mme
iii-63: un poeta m'apparve. avea nel viso / l'acre beltà de l'
bembo, io-rv-264: egli primieramente a roma nel collegio de'cardinali statuì censure nelle quali
spirito lui. gobetti, 1-i-787: nel caso matteotti il problema diventava di facile
o crudeli, come il terrore, nel quale ponete l'ingegno, irrita l'odio
romano. nardi, 50: nel territorio de'sabini non fu l'esercito quieto
viii-1-243: non seppero diliberare che farsi nel tempo della rebellione del lucifero, ma si
quasi mai non s'involgeva la chiesa nel gastigo. -in, sotto pena di
ed in un certo modo coltiva, nel basso ambiente popolare dove si muove.
avanguardia vicentina [20-ix-1944], 2: nel dicembre 1943 prese parte all'attività ribellistica
porti, e ch'io riprenderò scendendo nel sepolcro o tornando ribenedetto fra le tue
professori che hanno rotta meco la nave nel medesimo scoglio sino a che sieno nuovamente ribenedetti
sieno nuovamente ribenedetti. -confermare nel proprio favore. siri, x-521:
che solo diminuì quando pio nono, nel '49, fuggì a gaeta; ma
alessandri tornò ad ammirarsi la sua assunta nel trono riconquistato. monsignore uscì dal suo
da roma, con la rebenidizióne e reintegrazione nel stato de lo ill. mo signor
, 1-65: o tu che non leggesti nel mio cuore, / vo'che l'
. 4. intr. ricadere nel medesimo vizio. carducci, iii-24-287:
i ca- priuoli, di colore che nel verde rosseggia, e le fiondi larghe,
la ribes si è freda e secca nel secondo grado et è arboscello e fi soi
della toscana lingua, ad ogni modo nel secondo senso i riboboli fiorentini non intese
acutezza de'riboboli fiorentini, tutti nati nel mercato vecchio di firenze ne'tempi più
mano / la mattina a pensar versi nel letto. / e come hai qualche ribobo
iii-1-61: dal davanzale io vedeva passare nel bacino le grandi barche riboccanti come cornucopie.
bemabo e messer galeazzo riboccare lo po nel campo dello impe- radore carlo. ranieri
bell'arco di acqua viva precipitava gorgogliando nel trogolo colmo, riboccando e travasando in
si riboccò per modo ch'egli cadde nel nume e andò sotto. o
con cura intorno alla persona che è nel letto in modo da proteggerla dal freddo.
. buti, 1-99: acheron nasce nel fondo dell'inferno, e del suo
5. antonino, 4-222: voi siete nel mezzo del fortunoso mare di questo mondo
i: b2 riboflavina. è contenuta nel latte, nelle uova, nei pesci e
apprezzato fin dal medioevo in istria, nel friuli, in romagna e in levante
levante (e il nome ha indicato, nel corso dei secoli, diverse qualità di
dal lat. mediev. ribolium (nel 1291) e raybolum (nel 1324)
(nel 1291) e raybolum (nel 1324), che è connesso, secondo
le mute avide e latranti, trascorrano nel corso più breve del giorno.
è il ribollente cratere dell'al- terità nel quale il poeta si getta.
cesari, i-490: entra qui dante nel canto xxvi,... sfogando il
1008: l'irrequietezza del sangue ribollente nel fior della giovinezza. baldini, i-768
un po'd'acqua,... nel farsi il voto salendo sopra l'argento
sopra l'argento [vivo] discopre nel passaggio che fanno per lo suo mezzo
leonardo, 2-304: l'acque ch'entrano nel pelago sono sanza percussioni, e quelle
ed anche determina una specie di ribollimento nel terreno, il quale riesce più dannoso che
. pirandello, ii-i- 162: nel ribollimento della discussione di iersera t'è venuto
ma a bolle confuse come fa l'acqua nel gorgogliare. 3. miriade
. louis blues'eccetera, agirono profondamente, nel ribollio delle forze che cercavano l'alta
amaro che per ancora continuerebbe a ribollire nel suo fermento. savinio, 475: una
/ anch'io riparo, brucio anch'io nel fosso. 3. subire un
quale, se non si è principiata nel mese decorso, dèe principiarsi in questo,
): un così gran segreto stava nel cuore della povera donna, come, in
[plinio], 395: nascono similmente nel granello, quando per le piove il
più ribolle / la tua lussuria: nel tuo ventre osceno. 8
pezzetti a fondere dentro alle pentole. quivi nel bollire fa gran schiuma, deposita
e aisfatto nella fine di marzo oppur nel mese d'aprile, nel quale si dèe
marzo oppur nel mese d'aprile, nel quale si dèe gettare il seme,
'ribollitura': azione del fare ribollire, nel proprio 'bollire di nuovo'. ribollitura de'fondi
. nucleopro- teide che contiene ribosio nel gruppo prostetico. = comp. da
pia / e a poco a poco nel sentier si perde: / lascia la panca
un'altra nell'attraccare al molo o nel muoversi in porto. dizionario
per metà quando l'azione è prodotta nel tribunale. = dal ir.
che è proprio o che è contenuto nel ribosoma. a. fasolo [
corpo prodotto dal freddo, che sopravviene nel principio di un accesso di febbre, il
stridore nei denti e un certo ribrezzo nel sangue. c. gozzi, 1-406:
rinaldo antea vede venire, / sente nel cuor di subito un riprezzo / d'
160: kebal, il quale volea nel suo governo domestico la >ace, non
sangue? » fece ingravallo storcendo la bocca nel ribrezzo, senza tuttavia lasciare quella mano
r. longhi, 1-i-1-243: nel complesso v'è troppo disgusto e contrasto
). cicognani, 13-45: ribrillaron nel fondo, nitide, come le cose
del lumino, poi ribrillarono più vivi nel cielo del ricordo. 3.
, alta sul buio / della campagna, nel notturno / vento di tramontana. landolfi
che ribrucerò il sentiero / della mia vita nel suo lungo corso. = comp
dall'arabinosio e presente, come difosfato, nel processo di fotosintesi delle piante.
quale poesia propagandistica. 2. nel gioco del tressette, battere due volte il
g. p. maffei, 40: nel qual tempo medesimo l'invitto campione fra
o contraersi. -rinfrancarsi, risollevarsi nel morale, nello spirito. foscolo
nulla. 6. sport. nel pugilato, azione di attacco portata da
), agg. che è ritornato nel luogo dal quale era uscito o partito o
ha perso vigore o si è esaurito nel tempo. moretti, iii-864: il
scendere al poligono missilistico di white sands nel new mexico. -riassunzione nell'organico di
s. v.]: 'rientro': nel senso di rientrare ne'suoi: riprendere
viscidume all'ano. 8. nel biliardo, colpo carico d'effetto.
quel tiro del giuoco del biliardo quando nel battere la palla deh'awersario si dà in
sulle declinazioni del verbo, dice che, nel modo d'attributo, 'non indica mai
a grado a grado in luce nel tempo da tutti i sistemi precedenti.
dello sport [15-x-1982], 7: nel finale greco riequilibrava la situazione e pircher
di pisa]... fu costruita nel 1360 con criteri di riequilibratura.
ogni volta da capo, ogni volta ricadendo nel buio e riergendosi alla luce.
di legge, di una legge: nel linguaggio politico-parlamentare, nuova discussione e votazione
specialità della sua casa, mi accorsi nel riesaminarla, era la prevalenza delle luci
, risorgere. lucini, 4-100: nel giorno in cui il primo volume delle
eco di un'eco perduta, riesperiva, nel silenzio e nella solitudine delle cose e
riesportata sul continente, specialmente in francia e nel belgio. 2.
e produzioni coloniali, che si trovano nel porto d'an- versa ossia che esse
di questa disciplina ebbi occasione di fare nel 1928. 2. mus. ripetizione
, si tornava alla forinola della libera chiesa nel libero stato, che il giolitti riesprimeva
. ritornare o venire a trovarsi di nuovo nel luogo in cui si era già stati
luogo in cui si era già stati, nel punto dal quale si era partiti o
sua vita, cioè rifù a roma nel '36, '37. 3.
la persona stessa per un reato commesso nel suo territorio anteriormente a quello per cui
dell'art. 710 si applicano anche nel caso in cui lo stato al quale
. e. lecchi, 8-160: nel corso della mia vita, come tutti
hanno rievocato la loro gita a gardone nel marzo 1921 in automobile da ferrara.
mazzini, 8-172: il tentativo di rievocare nel dramma moderno il dogma spento della fatalità
rievocato come artista che raggiunse la perfezione nel disegno, e specialmente sulla linea di contorno
sensi riluttanti. altri febbrai che andavo nel sole timido senza meta né urgenza, al
di rifabbricare le case, che chiamano, nel loro linguaggio, 'scucire e cucire':
casa ora si intitola dal muratori; e nel rifacimento fu serbata non tócca, salvo
. carrà, 375: rinnovata la cappella nel 1746, essa soffrì un rifacimento e
rifacimento de'danni di due cavalli magagnati nel viaggio. -concessione o riconoscimento di ciò
operazione e, in partic., nel linguaggio cinematografico, di una ripresa,
, 47-32: non sono stato più avanti nel rifacimento delle perdute annotazioni che io aveva
. gonnelli, i-159: 'rifacimento': nel gergo teatrale, il termine si riferisce soprattutto
-riedizione di un soggetto cinematografico già girato nel passato. p. gonnelli, i-159
, che non fugga, né non rifalli nel tempo della primavera. = comp
'rifallire': fallire un'altra volta, nel senso commerciale di fallimento. =
tramater [s. vj: 'rifallo': nel giuoco della palla, del calcio e
ecco: lassù comincia il movimento / nel falso quadro di luce e di vita:
al vento le carte dei versi, / nel cassetto un dì le gettavo: senza
si fossero casualmente bruciate e gli elettori nel rifarle avessero variato parere nominando un altro
, lxvi-2-266: mettete questa piccola farsa nel corpo de'pollastri, che aggiustante con
cioè, in cristo; e questo fanno nel sacramento del corpo suo faccendone crudeli cose
opera d'arte è rifarla, e nel rifarla siamo artisti: artisti aiutati, ma
: a volte, seduto sotto il portico nel cortile silenzioso, rifaceva con il pensiero
alcune teste di raffaello guaste da'tedeschi nel sacco ai roma. piovene, 7-328:
: conveniva ancora al munich prender lingua nel paese nemico, rifar l'esercito di viveri
piace d'esser rifatti dai figliuoli anche nel mestiere, dopo morti. -riprodurre
, rimettere a posto; disporre nuovamente nel modo più opportuno. -in partic.:
fra i giovani accennano a un giorno nel quale s'avrà da rifare finterò edilìzio
una posizione sociale affine a quella goduta nel passato. dessi, 10-236:
ancor l'amata al doppio cara / nel rifar de la pace; e, per
. stampa, 114: amor, che nel mio mal mai non è sezzo,
si rifà la vigna, cioè seminando nel giugero tre moggia o quattro di lupini
subito pieno, / si rifé troiol nel viso sereno. idem, vii-247: comandò
boccaccio, vii-38: pervenut'è, insin nel secul nostro, / che tante volte
/ s'agita sempre e si nfà nel vero. 33. accingersi o
del martel piomba e fa capo / nel mezzo appunto d'aion d'una chiappa
e al giorno rinuncia, / vieni nel sonno / a vivere con me. /
parte del risarcimento del danno che sentirò nel disfar casa qua e rifarla in firenze,
un istinto sordo di rivolta le si destò nel cuore. negri, 1-115: a
. negri, 1-115: a rifascio, nel mezzo de la via, / la
equilibrio e mandarla [la vettura] nel fosso. = comp.
il valore di due beni o lotti nel quadro di un'oper azione di divisione
rescissione per causa di lesione non ha luogo nel contratto di permuta. se però siasi
eguali di mole a quelle che si staccano nel disfarsi le parti infattibili. =
pensi ad altra cosa che alle finte; nel qual caso egli mi misura de'gran
rifatto di forze, toma ad insistere nel concetto di primazia, ma...
in manco aun anno e mezzo stanno nel regno tutte queste cose in notabile quantità
sua prigionia quel che fossero in origine nel suo concetto queste narrazioni poetiche, composte
zuppe con fette di pane papalino rifatte nel forno, poi pilottate di butiro. antonio
le guscia all'uova; e tuffandole nel salnitro rifatto, mescolato con guscia d'
.. si trova cotal nome rifatto nel libro delle stime de'danni date da'ghibellini
frugoni, 3-i-383: sedutosi in disparte, nel mezo di alma- rico e adaltrude,
con le fiere, / conoscendosi tuoi, nel tuo splendore. = comp.
tommaseo [s. v.]: nel senso cerimonioso odierno: 's'è perduto
castello predicto. genovesi, 3-162: nel nostro regno vi sono tuttavia delle terre
papini, v -33: non già nel senso della beghinerìa meccanica ma nel senso
già nel senso della beghinerìa meccanica ma nel senso umano e virile di rifazione dell'anime
. 3. locuz. rifedire nel molle: volgersi a un'impresa più
volendo pur fare male, anche rifedirono nel molle e, lasciando li squittinati, ciascuno
tre sole teste, l'ha fatta incurvare nel mezo e rirendere in modo che minaccia
: la forza della prova non consiste nel padronato e nel possesso del presentare in generale
della prova non consiste nel padronato e nel possesso del presentare in generale, ma
. v.]: al più, nel linguaggio scientifico, 'riferimento'potrebbesi dire l'
delle quattro sorta di manìe o ispirazioni è nel 'fedro'; e che, con
di riferimento (con uso aggett.) nel linguaggio dei contratti agricoli e commerciali,
proc. civ. riferimento del giuramento: nel processo civile, atto con cui la
pure ad udirlo. nardi, 240: nel medesimo anno furon veduti e riferiti alcuni
le cose e i detti / ch'ella nel riferir n'è poi schernita, / né
, secondo che riferisce il cardinal bellarmino nel catalogo degli scrittori ecclesiastici, chiuse i
questa usanza. sarpi, vi-3-174: nel secondo opuscolo l'i- stesso giovanni gersone
492: francesco sansovino, nel libro xiii della 'descrizion di venezia',
oltre le botteghe d'ogni sorte merci, nel mezzo è una chiesa fabbricata, cosa
di qui avenne forsi anche l'abbagliarsi nel riferrir le cause della visione e similmente
bandello, 1-56 (i-640): nel mar tirreno è un'isola chiamata etalia
, 16-iv-70: nell'isola di cuba, nel messico, nel bra- sil ed in
nell'isola di cuba, nel messico, nel bra- sil ed in altre varie parti
bellissima è l'invenzione della vita umana nel ballo ai quattro donne simili alle quattro
dialogo da aggiungere agli altri miei, nel quale, riferendo tra le altre cose
al ritorno loro riferiscano la loro legazione nel modo detto. varchi, 18-3-146:
signoria a bologna all'imperadore, referirono nel pubblico consiglio al popolo il falso della
ministro, la crudeltà del governo piemontese nel suo colmo; i mezzi di dolcezza
235: il primo ufficio, che nel 26 agosto ebbe a compiere la consulta,
da te ogni male per lo peccato nel quale tu se'o se'stato per lo
abbia a riferire il denaro suddetto, nel quale, non comparendo nome di alcun
adattato che batta il vento a rincontro quasi nel mezzo dell'opera della manica e si
milanese, i-413: v'è una retta nel sistema, i punti della quale percorrono
il senato che aveva riferito il fratello nel numero degli dei, [marco aurelio
165: questo magnianimo poeta il commenda nel sesto libro quando dicie: « riferente
questa settimana gravemente molestato da una doglia nel braccio destro che gli riferiva nel fianco
doglia nel braccio destro che gli riferiva nel fianco, con timore di peggio.
: la madre visse ancora tre giorni. nel delirio pronunziava stentatamente qualche parola che si
e non a 'direttore'. -corrispondere nel significato. g. b. martini
certo sfocamento delle impressioni, allorché entriamo nel tondo recinto del cosidetto 'cimitero reale',
. guicciardini, 2-1-89: avvertite bene nel parlare vostro di non dire mai sanza
la forza. codemo, 165: nel giorno appresso,... gravi discussioni
delle lettere a me indirizzate, riferiti nel citato processo verbale. -per estens.
leggersi vari canoni, riferiti da graziano nel 'decreto', ove si tratta di questa
monachi, 113: saremmo stati contenti che nel rifermare della compagnia delle galee col comune
efficace approvamelo..., benché nel fine del concilio... fosse prudentemente
monachi, 115: saremmo stati contenti che nel rifermare della compagnia delle galee col comune
1... sensali si debbano eleggere nel mese d'agosto...:
di nuovi scrittori che non hanno autorità nel fatto della lingua, ma dèe bastare il
vuole santo augustino, e ancora aristotile nel secondo de l'etica, che l'uomo
: ma son voci che si perdono nel vuoto. pavese, 2-41: col dolore
letter. spaccato, tagliato, aperto nel senso della lunghezza; suddiviso in due
spagn. rifa (ant. riffa, nel 1283) deverb. da rifar '
... fin le serpi / rifiammeggiare nel color dell'oro. -per simil
entusiasmo. d'annunzio, v-1-1129: nel trigesimo del giorno sublime in cui zara
milizia, v-439: imbracata così la volta nel suo concavo, si demolirono 1 rifianchi
si spira'ec.: cioè, vivo nel mondo, ove si rifiata. anonimo
tutte tarmi indosso un salto prese / e nel tebro awentossi. assarino, 4-34:
/ come si dice, l'acqua nel mortaio, / ce lo rificco su e
buchi delle rovine. -infilarsi nuovamente nel letto. savinio, 1-77'. indugio
mondo vogliono pure a qualche modo rificcarsi nel mondo. 10. figur.
di che si trattava, tutti contenti nel sonno si rificcavano a capofitto.
viene applaudito fra amici, e muore nel tinello, nell'ambito rificolo- nesco della
affidamento. cavalca, 20-463: confidandosi nel signore e ne'meriti del santo padre
occhi al nostro piccol legno, / nel qual sotto il tuo nome or mi rifido
la colpa si convertirà in me e nel giudicio mio; ma non dubito di questo
scasso condotto con la tecnica di introdursi nel luogo del reato attraverso un locale adiacente
rappresenta un furto compiuto aprendo un buco nel soffitto e tenendo un ombrello aperto sotto
pur m'aiuta quella che rifiglia / nel cor, dov'ogni sua biltà comparte
oggetto. carradori, 8: se nel modello vi sono delle parti isolate,
saltaleone, per fame tante forme separate nel modo seguente:... si rifilino
un pugno che gli fece battere il capo nel muro'. de amicis, xlii-no:
da filare (v.); nel signif. n. 2, è possibile
pozzanghere con pezzi d'ardesia ben conficcati nel fango, poi svuotar l'acqua col
rifiltrasse dentro, mettersi a piedi scalzi nel fosso e frugare tra i ciottoli e
per ultimo il nostro cittadino a temperarsi nel chiedere e nel raccontar delle novelle, del
nostro cittadino a temperarsi nel chiedere e nel raccontar delle novelle, del cui pizzicore
della nuova collana e li ho ammirati. nel presente rifinimento di iniziative editoriali, la
oddo soltanto cinque poderi dei trentadue che nel 1781 aveva censito una mappa famigliare.
curare la propria camera, di ammonticchiar materassa nel loro letto. soffici, v-5-594:
: l'antico ardore io mi sentia nel petto / del tutto spento...
altri. 4. sport. nel calcio, che è particolarmente abile nel
nel calcio, che è particolarmente abile nel mettere un compagno di squadra nella condizione
sale della rifinizione e alla fine sostarono nel magazzino. corriere mercantile [5-vi-1942]
bel giorno d'aprile! che foga nel tuo vacillare, / o scintillìo di sole
rifiorimento di sbalzo, dopo un certo tempo nel quale potevo credere di 'non poter più
, di un rifiorimento delle vecchie magagne nel novello sangue. 4.
toscano, iii-93j: questo schermo consiste nel riparare alle perdite dei campi inferiori diminuite
.]: rifiorimento della sardegna proposta nel miglioramento della sua agricultura. cattaneo,
procopio prese nota di un autunno caldissimo nel quale rifiorirono le rose ed i frutti
partirono per la loro destinazione primaverile, nel gran rifiorir dei mandorli e dei peschi.
unto. se vi fosse dell'unto, nel dare il ferro al cappello (per
., con riferimento alle figure tracciate nel cielo da uccelli in volo.
instancabili. 3. region. nel canto popolare, ritornello cantato fra uno
uno scritto. guerrazzi, 2-300: nel porre la sua firma sotto la sentenza
v. j: 'rifinitura': di abbellimenti nel canto. 'la prima donna nella
ha fruttato, / che l'uccellaccio nel vergo s'invischia, / ed ei,
è espressa la malignità dell'intenzione come nel verbo 'rifischiare', che quasi rende la malignità
, che quasi rende la malignità anche nel suono. -in relazione con una
xii-249: si rifissavano [gli svedesi] nel proponimento di proseguire il corso dell'armi
siri, ix-671: rifisso il re nel suo divisamente della fuga in francia,
alquanti giorni dopo il cardinale, rifisso nel felice riuscimento dell'impresa di doncherchen, spedì
galileo, 4-3-313: il che non accade nel peso morto, il quale, avendo
frate bernardino..., come appare nel mio libretto delle rifiutanze de sussidio papale
quelle cose che le facevano piacere prima nel servizio del corpo. -non incaricarsi di
tua corona; e molto più specchiandoti nel divino volere, sentendoti se puoi col
confermazione di sì vituperoso accordo o vero nel rifiutare una tanto necessaria convenzione, lucio
, incominciò la legge a porsi. erano nel consiglio giudici mille quattrocentoquarantadue. di questi
bembo, 5-12: quelle pallottole, che nel bossolo bianco si mettevano, favorivano il
, i-108: ammirò la continenza insuperabile nel rifiutar, con costo di libertà, diletti
d'origine e d'ingegno e si riparò nel seno di certa sua robusta filosofia.
non soddisfacendone le richieste o non soccorrendolo nel bisogno; allontanare, emarginare. -in
voi, quando voi griderete a me nel punto della morte. felice da massa
suo modo: ma volendomi mettere la pala nel forno, lo refutava di nuovo.
ben deno rifiutare a padre voi, e nel sepulcro ispogliarsi a vostra fine, rifiutando
desìo, / e pur gli fé nel mezzo a tante squadre / quella bestiaccia
oca, e che sia più vigilante; nel covar l'uova non rifiuta l'uova
occhio alla mo deranza nostra nel reggere, trovarà che 'l popolo non è
alcun sito o terren che sia: tuttavia nel troppo gelato e nel troppo caldo le
che sia: tuttavia nel troppo gelato e nel troppo caldo le non fanno. bertola
gentilini, 1-52: dall'esperto artiglierò sono nel negozio di guerra rifiutate [le artiglierie
oggetto della rappresentazione letteraria; non ammettere nel proprio ambito. castelvetro, 8-2-220:
vienna al servigio di sua maestà cesare nel posto da voi rifiutato. c. carrà
in sicurtà di sé, si mettesse nel lodo non si potesse dare alla fanciulla
nega, pel crudel rifiuto / sveglia maggior nel donatore asprezza. manzoni, iv-673:
corsini, 2-606: fecero... nel consiglio dell'indie d'allegar per sospetto
, 2-iv-327: questi uomini... nel rifiuto delle ragione) per motivi futili.
che potrà escime sarà stimolo aggiunto gridarti nel rifiuto onesto, / perché più tardi tu
-avanzo di mensa, ciò che si lascia nel piatto. accade talvolta che i delegati
d. bartoli, 1-1-32: egli ricoverava nel peggior luogo a -potere di contrastare o
minima, irrisoria. celestino v (nel linguaggio dantesco). borgese, 1-207
: in te, voze, m'imbatto nel bambino 7 che fui,..
: l'attività volta all'eliminazione, nel rispetto delle esigenze ambientali (e in
, e consistente nella loro raccolta, nel loro trattamento ai fini della riutilizzazione o
in partic., mediante incenerimento) o nel loro ammasso e deposito definitivo in discariche
della gloria far la sua prima entrata nel mondo non altrimenti che un vii rifiuto del
braccio e un quarto per tutti i bagni nel medesimo tempo,... essendo
dell'acqua indeficiente. 17. nel linguaggio burocratico postale, corrispondenza respinta dal
grossa 2 pollici, battuta e cacciata nel sodo fino al rifiuto, cioè finché rifiuta
, che il viso comprende riflessamente, fia nel punto il uale fia differenza comune alla
307: è riflessibile... che nel fregio del dorico non vi siano triglifi
in parte sono rinviate { onde riflesse) nel mezzo in cui si propagano le onde
1-105: un giorno intiero io mi trattenni nel museo celebre del signor canonico manfredi settala
incidenza e quelli di riflessione sono uguali nel suono come nella luce. -calore di
dipende dalla forza di molla che, o nel corpo spinto, o nell'obice medesimo
de la luce, cioè del sole, nel vapore acquoso causa l'apparenza del rosso
, o sul sentimento interno (e nel sentimento si comprendono ancora tutte le operazioni
o domani, forse quella notte stessa, nel sonno, lo avrebbero assassinato. landolfl
foscolo, xiv-280: mi stanno scritte nel cuore le parole di tuo marito:
maraviglia, perché l'occhio che mira nel suo oggetto lo vede chiaramente, ma
suo oggetto lo vede chiaramente, ma nel veder se stesso non perfettamente, mirandolo
e scevro di ogni successione, non è nel tempo ma fuori del tempo, e
e usato neutramente e non riflessivo, nel qual modo pare al bustelli ancor più
riceve i lumi riflessi, resta situato nel mezzo tra il luogo d'onde viene il
un gelosissimo termometro di 400 gradi, collocato nel foco della sua sfera. la verità
moravia, ix-206: guardavo in giù nel pozzo finché... non vedessi distinta-
quel colorito così vivace e robusto, nel davanzati, che non bada se non
298: poi fui pietra inerte e morta nel marciapiede di una vecchia casa di campagna
di fuor le imagini / calde riflesse nel mental fosforo / per mezzo l'aprii vaporante
la tosse provocata da un corpo estraneo nel canale della respirazione, la deglutizione,
sulla origine o natura del linguaggio, esposta nel primo capitolo del suo [di wechsslerj
[di wechsslerj lavoro, e che consiste nel riattaccare il linguaggio ai movimenti riflessi.
la giornata per se stessa ardeva e nel sito, nel quale riposavamo, cresceva
per se stessa ardeva e nel sito, nel quale riposavamo, cresceva grandemente il riflesso
una serpe, che di te paventasti nel tuo riflesso, ancorché splendesse! lupis,
levatoi e la sua piazza d'armi nel mezzo fa godere ameno riflesso per ogni parte
segneri, i-611: nelle stelle, nel sole contempliamo, quasi di riflesso,
qualche riflesso / dell'alto suo splendor nel volto umano / comunicar compiacesi ben spesso.
altro asilo ed altro riposo, fuorché nel chiuso delle domestiche mura. popini, a-1-877
se gli rese inimico et averso e che nel predominio presente della franzia niuno si scuoti
'quali di qualche riflesso fu almenar nel contado di taragona. 8.
dalla luce riflessa da un oggetto raffigurato nel quadro. vasari, ii-144: qui
...: è usato dai pratici nel significato di battere di riflesso, cioè
agli anni venti, sono ubicati prevalentemente nel cranio. essi agiscono riflesso- logicamente sulla
che il proprio essere fosse una riflettanza nel tremolìo delle acque, o il suono
bisogni dell'uomo sono dilatabili all'infinito nel numero e nella varietà. -che riflette
gli fa così intensi che, se nel fonte del vostro bel giardinetto non
che 10 specchio pallido rifletteva, presero nel mio spirito un significato sinistro, aumentarono
nell'opposta bc, ricevendo qualche ritardamento nel riflettere il suo corso lungo la bc
. si riflettono nelle pupille ridenti e nel volto diafano come entro uno specchio. borgese
nuovo dialogo da aggiungere agli altri miei, nel quale, riferendo tra le altre cose
assai meglio che t altre fece breccia nel cuore della regina, imperoché la divina grazia
lei inclinazioni, facendole assaggiare qualche dolcezza nel riflettere talvolta fra se stessa quanto sarebbe
pubbliche dicerie, quando ella, riflettendole nel proprio cuore, vede che qualche cosa di
forza di molla che, o nel corpo spinto o nell'obice medesimo che l'
gagliardamente, argomento che, siccome accade nel pallone ben gonfiato, la superficie di
ed anco quella del piano soggetto, nel ritorno delle quali due superficie al loro
, 3-i-13: quanto più vedevasi mazarino nel favore del principe, tanto più rifletteva
favore del principe, tanto più rifletteva nel pericolo di naufragare la sua fortuna. fagiuoli
o di fuggirli: ella perciò mi pone nel grado di consigliarmi, di attendere,
leonardi, conc., i-493: nel tramuto de'vini eseguito col metodo usuale
il piroscafo che sostituirà prossimamente l'affrica'nel servizio postale fra aden e massaua abbia a
cenno d'av- vicinarti, d'entrare nel raggio dei riflettori che investono, fuor
... sembra stia riscuotendo notevole successo nel mondo del lavoro. -rilievo
ridicolo o assurdo e lasciare il resto nel buio. -il porsi in vista
principale quello di rimandare all'indietro, nel nocciolo, la maggior parte possibile dei
sempre col medesimo tenore o corso penetrare nel mare. -che si ritira nell'
... / un assoluto e duo nel respettivo, / per sé sonanti
ritornare cosi facilmente a rifluire e rientrare nel sangue. morgagni, 287:
natura, dacché traeva quella sua giovine vita nel carcere: il sangue gli veniva bollente
vita, / che verdi ancor risorgono / nel temperato albor. 2. scorrere in
mez. [1765], 735: nel fortunato incontro / i mes- saggier pacifici
acque. voglio adunque che l'accrescimento nel reflusso dell'oceano doni accrescimento a questo
ore del periodico flusso del mare e nel riflusso rimangono asciutte qua e là,
pietra; / e riportavano tonde, nel loro riflusso, la nave / dall'alto
o basso, e parimente sia egli o nel flusso o nel riflusso.
parimente sia egli o nel flusso o nel riflusso. -moto alterno della corrente
un solido in un fluido o degli astri nel cielo. guarini, 365: gli
-corrente d'aria viziata che, nel circuito di ventilazione di una miniera,
coll'estrazione, gran vigilanza si richiede nel principe a fin d'impedire che non s'
se occorre, convien fame un altro nel domani, perciocché l'affare delle monete
con tal veemenza di flusso e riflusso nel gran mare della gente che giugneva e
i segni della propria vita, abbandonati nel terrore e ritrovati ogni giorno più sfatti.
idem, 9-87: potranno essere, nel poliamolo, riflussi di serpentina eleganza gotica.
modo che i vapori più condensabili ricadono nel recipiente in cui è contenuto il liquido
cagione dei suddetti incomodi del petto consiste nel separarsi dalle minime glandule delle trachee polmonarie
vesciche del polmone perché non si risecchino nel flusso e riflusso dell'aria, siccome dovrebbe
secondo le leggi della natura, ma nel separarsi quivi dal sangue istesso un liquore
. d. sestini, 22: eramo nel tempo di svinatura, e non fu
etti, 6-4: il primo dì, nel brevissimo soggiorno che si fece ne'luoghi
. dalla croce, iv-6: se nel membro rotto e coverto più del solito
il core avere inteso quella essere restituta nel suo pristino essere. bizzarri, 36
rinforzare una tela con un'altra applicata nel retro della prima.
di nuovo. 2. rimettere nel fodero. tommaseo [s. v
:... rinfoderare, rimetter nel fodero. = comp. dal pref
novamente dalla creta umana. si rifoggia nel fango deh'origine. -riplasmare nuovamente
). fare scorrere lo scovolo nel pezzo di artiglieria. guglielmotti [
.]: 'rifolare': dimenare lo scovolo nel pezzo. 2.
vasari, iii-476: aveva michelagnolo fino nel tempo di paolo iii per suo ordine
ah'anima che non refondesse la gloria nel corpo. 4. rigettare,
e t'è rifusa / l'acqua nel vaso. prisco, 5-319: anna.
si finse interessata a rifondergli altro whisky nel bicchiere vuoto. -trasfondere nuovo sangue nelle
grandezza e corrono più grossi d'inverno, nel qual tempo il sole è più debole
, riplasmare una persona nell'aspetto o nel carattere. faldella, ii-2-200: in
parso [a nerina] di vedere nel palco di proscenio e poi fra le
nozioni, delle proprie speranze, travolse nel suo volo e come parte a se subalterna
anzi troppo: ma s'egli rifonderà nel popolo per altra via l'esatto,
mezzarie, dove il padrone, rifondendo nel colono tutte le spese, si trova a
e rifondendo anzi il resto di questi nel pubblico erario. -risarcire un danno
600 a ss. 16 perché già calate nel prodotto di l. 25, 021
piantato apresso del corso dell'acqua che fruttifica nel tempo suo, ma è più tosto
la storia di vanina è stata rifusa nel modo seguente: vanina, dopo il
dopo il pentimento, riesce ad asserragliarsi nel suo castello con i congiurati e lì
[latino] fa resistenza come sasso nel pelago venendo l'impeto della grande tempesta,
: la primogenitura del maggiore si rifonde nel minore per patto infra loro. -ricadere
li mondi natanti. 22. nel linguaggio cinematografico, commettere un errore involontario
pratica, per fortuna, si traduce nel rifondiménto e trasfiguramentodella lingua comune.
nuova fusione. 2. nel linguaggio tipografico, in senso concreto,
in partic., il rinnovamento attuato nel corso del secolo xviii dai sovrani europei
[l'imperatore] quelle tante riforme nel principio del suo imperio...,
, verso il 1789, volesse delle riforme nel suo governo e avesse delle ragioni più
si studia da vicino ciò che avviene nel regno jugoslavo..., le forze
. martini, 1-i-4: ripensando che nel 1893 sulla piazza di messina, a
dal disegno di una riforma economica, cadeva nel vago, non afferrava i nemici della
della rivoluzione. -riforma di struttura; nel linguaggio politicoideologico degli anni sessanta e settanta
tributarie, amministrative, politiche, enunziate nel discorso di stradella, mi paiono serie
teorico nelle 95 tesi da lui affisse nel 1517 alle porte della chiesa del castello
gozzi, i-15-206: il bayle è nato nel seno della chiesa riformata, e questo
265: lutopia'di tomaso moro pubblicata nel 1516, un anno prima delle dichiarazioni
una maggior vita, d'una maggior forza nel cattoli- cismo stesso, o almeno d'
più volte riformata dall interno, mentre nel concetto protestante di 'riforma'è implicita l'
protestante, che ha il suo avvio nel concilio lateranense terminato nel 1517, informa
il suo avvio nel concilio lateranense terminato nel 1517, informa il pontificato di paolo
, iii-15-22: era arete, e nel 1570, che venne stampato il suo libro
questo regno. de luca, 1-14-256: nel secolo passato insorse una riforma chiamata de'
precisi calcoli. galileo, 3-2-15: nel concilio lateranense si trattava l'emendazione del
insoliti eventi, le riforme già maturate nel seno della pubblica opinione si aprono improvisa
forinola, ma un metodo, che versa nel variare continua- mente, finché si ottenga
ispirazione democratica che, fondato a firenze nel 1867 e trasferitosi a roma, divenne
3. che può essere corretto o mutato nel comportamento o nella mentalità (una persona
consigli del comune. boccaccio, viii-3-58: nel nostro senato, nel luogo dove si
, viii-3-58: nel nostro senato, nel luogo dove si fanno le riformagioni e gli
bor- ghini... trovo che nel 1343 fu commessa la cura di certi
da messer salvestro al- dobrandini, eletto nel consiglio maggiore primo cancelliere delle riformagioni,
firenze ho letto che la repubblica donò nel 1483 le miniere d'allume dello stato
. carducci, iii-26-266: né pure nel mirabile dipinto di allegorie morali e politiche
segneri, iv-606: ciò si fa nel ritiramento degli esercizi spirituali...
il libero ar- itrio riformato, operasse nel corpo quel che l'originale, cioè
sapienza riformante, apparsa in carne, opera nel mondo. riformanza (reformanza)
li consigli e riformanze se debano fare nel palazzo del comune. decreti della riformanza
della patria, onde non debbe mai dipartirsi nel suo operare dagli ordini e dalle istituzioni
i bar bari quelle leggi nel paese conquistato, le accrebbero, le
all'autorità giudiziaria di primo grado. se nel riformare una sentenza definitiva l'autorità giudiziaria
al meglio. savonarola, 7-ii-51: nel concilio si ha a fare riformatori che
inconvenienti riformar queste cose di ravenna, nel praticar la riforma ho conosciuto che v'
. mannelli, 62: entrò alessandro nel palagio reale ch'era il più ricco
ed alla fine condotta a quel termine nel quale fu da dante lasciata. pallavicino,
alcune teste di raffaello guaste da'tedeschi nel sacco di roma: le quali vedute da
difatti coll'assistenza dei rinomati fratelli galliari nel 1775, riducendola al gusto romano barocco
r. longhi, 1-i-1-80: se nel sesto decennio del '400 jacomart bago ritornato a
muna è di ponere il fantino subito nel bagno e quello lavare e mondare,
-figur. trasformare una persona, correggendola nel comportamento, nello stato psicologico, nella
cotanto desiderata né riformar gli abusi introdotti nel regno agitato da così perniciosi dissegni e
testimoni gli occhi nostri della prudenza cristiana nel riformare le rilassatezze del clero, le
le rilassatezze del clero, le indecenze nel sacerdozio. relazione d'inghilterra, li-8-504
stuarda] mede saggi di grande maturità nel governo de'popoli... regolò
. neri di donato, 203: nel quale conseglio fu riformato che el bossolo
lardano, 7: è stato riformato nel consiglio del populo... che gli
. ghirardacci, 1-326: era stato riformato nel consiglio e massa del popolo di bologna
in giro, / poi si riforma nel primier sembiante / e da le nove
ritorna, tutto non veduto / si riforma nel magico falò. arbasino, 19-120:
luca, 1-3-2-55: essendosi... nel secolo passato introdotte alcune religioni di chierici
detto neo-guelfo o neo-cattolico, che ripone nel cattolicismo riformato la pietra angolare del nuovo
de'riformati contro al machiavelli e diedero nel tempo stesso occasione di nuove invettive a
passati più volte i deputati della città nel campo, dopo molte difficoltà convennero finalmente.
gozzi, 1-380: il bayle è nato nel seno della chiesa riformata. manzoni,
aderisce alla regola francescana nella forma modificata nel secolo xiv dal beato paolo trinci da
spirito del fondatore, fu riconosciuta ufficialmente nel 1517 da leone x (che sui suoi
del carmine per far il loro noviziato nel detto villaggio. luca da caltanissetta, 125
santi di legno e cartapesta, scolpiti nel celebre convento dei reverendissimi padri riformati di
: mette oggi la s. chiesa romana nel calendario riformato solamente l'epatte. g
vespri della feria seconda, come si vede nel breviario ambrosiano riformato da s. carlo
da s. carlo l'anno 1582 e nel monastico riformato e approvato da paolo v
moglie, che lo guardava con incitante orgoglio nel viso imbottendogli di ovatta il panciotto per
. davila, 160: rimasero morti nel medesimo luogo san- lupo e roccalaura,
dei reggitori di origine popolare che, nel periodo fra 1308 e 1386, si
e poi che fu diliberata missero dentro nel consiglio e nobili. statuti della lesa
che si convenga. savonarola, 7-ii-51: nel concilio si ha a fare riformatori che
ventiotto. c. campana, i-495: nel medesimo tempo, cioè a dieci di
dei senatori congiurati. -principe riformatore: nel secolo xviii, ciascuno dei sovrani che
, 62-27: noi non siamo agitatori politici nel senso ristretto che s'è dato da
cose che poco importano, voglio lasciare nel suo essere questa tanta ipocrisia ne'vestiti,
, i-128: allora gneo pompeo, nel terzo suo consolato fatto riformator de'costumi
mia, quando aprissi le mie carte nel dir mal di questo o di quello
. -in partic. riformatorio giudiziario: nel dir. pen. vigente, istituto penitenziario
ma come ha potuto tuo zio rinchiuderti nel riformatorio? hai fatto qualche grossa sciocchezza
ben delineando le varie correnti riformatorie che nel cinquecento si manifestarono in italia, concludeva
. g. villani, 8-26: nel detto anno 1928 si cominciò a fondare
disonesti modi ella teneva e lasciava tenere nel detto monasterio. guicciardini, 2-1-323:
... il demonio, specialmente nel settentrione, ha distillati tutti gli antichi veleni
non pure nelle sole voci, ma nel suono, negli accenti e nella pronunzia riteniamo
vanità, io mi son compiacciuto assai nel concierò di questo canto, o, per
cuome la obstetrice puone il fan- zuoleto nel bagno, quello debe sempre tenere cum le
fr. réfor misme (nel 1900). riformista, sm
, della quale i riformisti aveano ancora paura nel '47. einaudi, 3-93:
, applichino dunque i metodi della democrazia nel campo sindacale. soldati, 2-76:
. reformist 'seguace della riforma protestante'(nel 1589) e 'sostenitore delle riforme politiche'(
1589) e 'sostenitore delle riforme politiche'(nel 1661), tramite il fr.
), tramite il fr. réformiste (nel 1836). riformisticaménte, aw
-in partic.: immissione di carburante nel serbatoio di un veicolo a motore.
munizionamento. -figur. accumulo duraturo nel tempo di sentimenti e sensazioni.
in uno pneumotorace, insufflazione di gas nel cavo pleurico per mantenere costante il collasso
del polmone. 4. sport. nel calcio, l'insieme dei passaggi del
, che si riforniscono le midolle poppando nel seno della rivoluzione. pascoli, i-524
. nell'andare in bicicletta a rifomici nel vicino comune di san- tena. montano
2-68: piero aveva notato nuc- cia nel negozio, ogni mattina, quando passava a
mosse l'esercito. vasari, iii-443: nel qual mutamento, disegnando chi governava rifortincare
un forte verso la parte di marzamusetto nel luogo più alto e vi posero tre pezzi
vano di casa a calci nel preterito! = comp. dal pref
, 3-182: fu sepolto il suo corpo nel cimeterio ah'aria e da quel sepolcro
come giunsono [fiorello e fiore] nel campo de'saraini, cominciarono grande battaglia,
chi regge e non si stanca - nel ben fare. -scampare. giraldi
è dato. -acquistare maggiore sicurezza nel fare qualcosa; diventare più abile.
del refrigerante a serpentina l'acido cadeva nel collettore in grevi gocce dorate, rifrangenti
silenzio così intenso da parere concordato, nel quale scalpiceli, tonfi e parole pretesero
ne la voce sì rifragne, / posto nel luoco di tanta bassezza. s.
, 6-39: dossi rifrange la propria anima nel prisma dell'arte sua.
a tanta fortezza ch'esso dante guardava nel sole oltre nostra usanza. questi raggi
tard. refrangére (s. agostino, nel iv sec. d. c.
da rifrangere-, cfr. fr. réfractif nel 1706. rifratto (part.
usata da'medici, pigliando il participio 'refratto'nel senso del latino 'refractus1, italiano 'spezzato'
, nella quale è maggiore armonia che nel grave ed acuto,... ancor
ottico per l'osservazione a grande distanza nel quale la radiazione luminosa viene rifratta per
la refrazzione che il razzo cd farà nel ponto d arrivando fratto ad e.
vani di questa... e nel far questo il raggio di luce, che
di suoni. speroni, 1-4-218: nel volgare non è questa rifrazion di grave
, 1-387: vogliono molti che fausto, nel fin de'suoi giorni, in bue
dotta, lat. tardo refractio -dnis (nel sec. iv) nome d'azione
1-48: e'mi par chiaro veder che nel verno / ogni animai viva disamorato,
. 4. perdere fervore, entusiasmo nel nutrire un sentimento; diventare titubante,
materiale. biringuccio, 2-42: nel quale [forno] è il refreddatorio
a peso vivo e a vista. nel contratto 'a peso morto'viene rilasciata una
mile chiesetta di san giacomo sarete trasportati nel basilicale cimitero di staglieno, presso le
3-53: il quale apostolo, rifrenando nel novizio il fervore dell'uomo animale,
maliziosi e duri e suberbi overo aisobedienti nel principio del peccato rifreni per castigazione corporale
quale noi non dovemo volere et inforza nel nostro animo un mal signoraggio, il quale
3-176: si truova..., nel medesimo fiume, uno animale somigliante a
volgar., vi-450: lo signore mesedò nel mezzo di lui lo spirito della vertigine
non possa fare danno. -arrestato nel suo propagarsi, tenuto indietro (un
della mercanzia [tommaseo]: dove nel detto statuto si fa menzione del salario de'
messi a quelle rifrenazioni di salari, che nel detto statuto si contengono.
scala. michele da cuneo, lix-48: nel dicto loco presimo refrescamento di quello ne
un'infiammazione, decongestionare un organismo (nel linguaggio della medicina e della fisiologia antica
del rosso, 1-406-8: cusì ramango solo nel pareggo, / und'eo temo di
. anche fr. ant. refreschir (nel 1160) e spagn. ant.
abruzzi mi cominciò a friggere e rifriggere nel cranio per ordine e per disordine tutti i
fritto nuovamente; riscaldato nell'olio o nel grasso bollente. pigli,
, imbellettandosi o vestendosi con abiti giovanili nel tentativo ridicolo di celare i segni dell'
puerili, senza brio, senza stile; nel contenuto, sono la rifrittura delle rifritture
abbellire, e direi volentieri attillare (nel vocabolario sono solamente i suoi consimili '
, le quali niente operarono di grande nel oene o nel male, ma semplice-
niente operarono di grande nel oene o nel male, ma semplice- mente fecero girare
gliene refrustava et al dispetto del disagio nel quale stavansi, giocavano le belle ore
: è proprio quell'atto che si fa nel cercar d'una cosa che si
stare. magalotti, 7-117: nel rifrustare le mie guardarobe mi hanno
rifrustò e cercò che in una scatola nel fondo di una cassa piena di cenci e
. davanzati, i-128: agusto finalmente nel sesto consosto, con valore rafforz.
, assicuratosi nello stato, le iniquità comandate nel fusinato, ii-40: che far d'un
. rifrutto, sm. nel linguaggio finanziario, l'inte
alla pittoresca precisione di dannunzio, v-1-180: nel mio occhio piagato si rifucina costoro con
, aperta alle discussioni, alla persuasione nel vero e agli accordi, ma rifuggente dai
così queste fero, / possendo rifuggir nel santo loco. g. villani, 10-102
seno dell'umanità, si è rifuggito nel petto di pochi uomini che lo custodirono
petto di pochi uomini che lo custodirono nel segreto del loro cuore. 3
5. rifl. raccogliersi, concentrarsi nel proprio intimo, nei propri sentimenti.
gozzi, i-3-70: l'anima, sconsolata nel vedermi e tributata per mia cagione,
, 3-38-2: tu pure ti dèi rifuggire nel secreto del tuo cuore e quivi più
, refugire. alamanni, 5-2-173: nel volto tinto / di spavento e pietà,
/ onde al ponte rifugge e sol nel corso / de la salute sua pone ogni
insorge / meco a battaglia, e nel misterio estingue / i bollori del sangue
ingenui e pudichi che amano ai avvolgersi nel mistero, che rifuggono dalle labbra per
che rifuggono dalle labbra per rimaner celati nel cuore. -con litote. non
inimici. -rientrare (l'anima nel corpo, in espressioni iperb. del
quello sforzo che 'n lei fa l'acqua nel sollevarsi. -ritirarsi, arretrare
: con la regina scota su 'l lido nel lume di luna / sta clitennestra:
e fediti. guicciardini, iii-170: fu nel saccheggiare salvato, per comandamento di fois
prigionieri, rotto il muro della carcere nel più buio della notte, si erano
f. corsini, 2-454: nel calar del sole si levò uno strano
a trento, chi s'era rifuiata nel veneto, chi aveva preso le vie della
i-219: la scena ha luogo a parigi nel 1825, in una di quelle case
si rifiutava, durante un ballo, rifugiatosi nel vano di una finestra si fece animo
mio fianco, quasi a rifugiarsi tutta nel mio palmo. 3. essere
una vallata di due millia rifugiarsi tuttavia nel franco della vostr'ombra, onde vi
la messa,... sentiva nel papa un animo paterno e fraterno.
mamma. tremante, spaurita, ti rifugi nel nostro amore che non ha paura dei
: a pin non resta che rifugiarsi nel mondo dei grandi, dei grandi che pure
inganna e per cui consiglio paterno esercito nel secolo i miei anni ai probazione prima di
sonno mi rifugiai nella voglia, / nel buio che non è poi tanto nero /
, a mentire, a rifugiarmi anch'io nel suo segreto. -dedicarsi completamente a
iracondo il campo delle lettere per rifugiarsi nel notariato. bacchelli, 5-212: vorrei
del tutto. 5. raccogliersi nel proprio intimo, nella profondità di sé
dagli oggetti presenti. capuana, 15-199: nel... romanzo 'èri route'
un altro mondo non avessi mio / nel quale dalla vita rifugiarmi, / se oltre
di rifugiarmi dallo scoramento nell'inerzia e nel sonno. alvaro, 15-132: lo
divenire l'umanità. l'uomo si rifugerebbe nel suo covo antico; vi si stenderebbe
accese una sigaretta, rifugiando il fiammifero nel cavo del cappello. 11.
-anche: fuoruscito, profugo (e nel dir. intemaz. indica la persona
. indica la persona che, spesso nel quadro di un fenomeno collettivo più o
il quale faccia carcerare il suo suddito nel proprio territorio, in tal caso tatto sarà
a noi per alcun tempo rifugiato, nel suo seno ha raccolto. g. f
neutrale interrogare con qual animo siasi entrato nel suo territorio o ney porti suoi, e
da torino al dall'an- garo rifugiato nel canton ticino. bacchelli, 1-ii-501: di
mantenuto la promessa. pea, 7-226: nel bosco, laggiù, trovarono un rifugio
il bosco / è un rifugio tranquillo, nel sole calante, / più che il
(104): il solo castello nel quale gertrude potesse immaginare un rifugio tranquillo
domandarmi se volevamo alda ed io scendere nel rifugio, dove erano già tutti gli
. finalmente i aue giovani furono trovati nel rifugio releggio, dove avevano viveri per
irrequieto e scontento... troverebbe nel vostro un rifugio
cattaneo, cxx-243: la lanterna o lumiera nel più eminente luogo della cittadella..
refugio a quelli che poco meno che, nel mare sommersi, non vedendola, si
, 1-iii-233: invano cercavo un rifugio nel lavoro. michelstaedter, 621: pensa
può dire il re avere un concorrente nel suo regno, il quale sarà sempre un
in me stesso per sempre il rifugio nel quale... di me ristorarmi.
vèr l'aurora. groto, 1-2: nel punto del vostro nascere cantarono le sirene
. gnoli, 1-270: brune bagnanti sparse nel cenilo / piano, salenti la gialla
, rifulgere le accette / lassù, nel monte, tra il chiaror dell'alba.
capelli corti / come caschetto biondo / rifulgono nel sole. onofri, 3-80: vogliamo
corda vibrò nell'aria, un trapezio dondolò nel cielo. -sostant. d'
tasso, 1-19-70: come il nuovo dì nel ciel rifulse, / sostenne il peso
scopriano le vesti. gatto, 2-185: nel silenzio che ne seguì, il corpo
somma onestate. ariosto, 17-92: arde nel core, e fuor nel viso avampa
: arde nel core, e fuor nel viso avampa, / come sia tutta quella
si sono vedute con- untamente rifulgere nel governo della deretana reggenza francia. g
ai vani / aspetti della vita, e nel deserto / sarai tranquillo: dalla tua
sono -, e ciò dicendo rifulgerete nel proprio splendore come nume divino. tasso
divino. tasso, 10-49: ei riman nel luminoso giorno / e magnanimamente in fero
a me la speme / ornai spenta è nel cor ch'unqua rifulga / chiaro il
eletta dei cittadini, rifulge ancor oggi nel ricordo e spiega efficacia ideale. beltramelli
delle azzurre cime con un grido si tuffarono nel mare. montano, 1-37: non
brusoni, 380: benché rumoreggiassero tuttavia nel cielo d'italia i turbini della guerra
hannovi giorni nei quali il desiderio cristallizzato nel vuoto della solitudine si idealizza e rifulge
, i tuoi lucidi raggi / refulgi nel mio petto e lo riscalda. =
, 141: né poche maniere di motteggiare nel riprendere e nel rifusare troviamo.
poche maniere di motteggiare nel riprendere e nel rifusare troviamo. = dal fr.
sapienza d'imitazione di refusione di rinnovamento, nel pnmo saggio di uno scolare.
in un tempo di rifusione sociale, nel medio evo, intendo, nell'origine de'
repubblica italiana (1802), 78: nel caso che il giudizio sia esclusivo della
stesso alla rifusione delle 500 lire, nel caso che l'edizione avesse un esito finanziariamente
. 600 a soldi 16 perché già calate nel prodotto di l. 25. 021
ant. sbocco di un corso d'acqua nel mare. andino [plinio]
virtù rappresentativa del bello che, rifusa nel linguaggio, divien pittura parlante, cioè
v.]: 'riga': scanalatura praticata nel pezzo; riga a elica.
. racciolini, 5-8-53: sorge nel prato una fontana e riga / l'
bertola, 3-100: le nebbie davano nel pittoresco ancor più: qua squarciate d'
del carro che va / ha dischiuso nel cielo che pesa in alto / una
riga, come si fanno le verghe nel panno. s. gradenigo, xlix-108:
della stampa tocchi il margine della carta nel fondo ogni volta. monti, iv-382:
di as suefarsi di nuovo nel suo antico luogo. -modanatura diritta
gunther... cooperò con briggs nel computo dei logaritmi: forse di qui trasse
che delimita o divide il campo (nel tennis, nel calcio, in altri sport
divide il campo (nel tennis, nel calcio, in altri sport della palla)
20. zool. riga mulina: nel mantello di taluni cavalli, striscia di
di croce. 'riga mulina': nel mantello isabella del cavallo. 21.
: 'riga': così fu nomato il libro nel quale si notavano li tributi e dazi
mettere in prima riga lo stato quo nel belgio, l'olanda e l'alemagna sienana
io mi stava, o donna illustre, nel giu- gnere de le vostre, mettendo
la sua stolta vanità di porsi / nel profondere in riga coi più ricchi / patrizi
capanne tutte chiuse e deserte, grigie nel loro vecchio legno battuto dal salso,
minuti et i numeri giusti come sono notati nel telaro. de pisis, 3-173:
, talora fornito di canne, usato nel medioevo per eseguire musica sacra.
vedendo la valentia che fé quello sparviere nel pigliare quella rigaggia, domandò la donna
(v. regalia1, in partic. nel si- gnif. n. 3)
sia la prima della 'rabbia1 o perché nel pronunziarsi faccia quel suono che i
scarpata. salto il rigagno. entro nel folto. montale, 1-27: sbarbaro,
dai vomiti i letti, / gittò nel rigagno del vico / le rosse urine e
prendere per fiume un rigagno: ingannarsi nel giudicare l'eccellenza di una persona o di
un ottavo di miglio di lunghezza, e nel mezzo di esso vi aveva una cava
guisa di un laghetto, che riceveva nel suo seno alcune fontane che vi mettevano per
e ornata posta a lavar suoi stovigli nel rigagnolo della via pubblica,..
, 19-68: s'acciuffavano e si voltolavano nel rigagnolo. ghislanzoni, 1-6: i
domenichi [plinio], 17-26: nel medesimo paese [sulmona], di
. -per estens. solchetto tracciato nel terreno per deporvi il seme.
che il carro è tirato avanti, aprono nel solco altrettanti rigagnoli. 3
rigagnoli. 3. incavo inclinato nel fondo del forno fusorio. cellini,
da uscire il metallo. -cunetta nel pavimento di una stalla. soderini,
in lati asciutti et a pendio con rigagnoli nel mezzo, che si possan votare con
, 18-92: donna ro- saura, nel tragitto dal binario al padiglione, aveva lasciato
rigagnoli, il formichiere affonda la sua tromba nel * flusso e si disseta largamente.
cecchi, 2-70: se c'era soggetto nel quale uno stile depravato potesse esultare scorrendo
ant. come appellativo amoroso comicamente parodico nel linguaggio rusticale. firenzuola, 950:
è uno che rigalleggia ogni momento, sia nel parlare che nello scrivere e sembra a
prati. bracciolini, 5-8-53: sorge nel prato una fontana e riga / l'erbette
tutte le cose come le sentono dentro nel cuore le mostrassero di fuori nella
: così rinasce d'altra vita santa / nel bel giardin di quel verbo incarnato /
schiantando gli assi / come bighe precipiti nel circo / e coi frantumi le tenebre
fra buffone empio più carte / e nel rigarle or rido et ora frigno.
dicendo il vecchio sacerdote, / umile nel parlare e nell'aspetto / sempre rigava di
lacrime, che gli si formarono lentamente nel cavo degli occhi e gli rigarono le guance
, ne viene lo sforzo che lascia nel tessuto una rigata lustra, tinelli, 1-24
3. pitt. tratteggio colorato nel restauro di un dipinto, per distinguere
restoro, ii-31: trovamo [nel mediterraneo] la terra rigata de rii
. g. gangi, 203: nel febbraio del 1818 lievi terremoti notturni fecero
ad ago abbiano ricevuto la cittadinanza anche nel grembo della filosofia. faldella, 9-264:
, in tutti i locali di notte nel circondario romano, mangiare esclusivamente dalla mezzanotte
di scarriera, mostrano altrui la luna nel pozzo o dànno ad intendere lucciole per
l'antico castello della città, ricostruito nel '500 e malamente restaurato quarant'anni fa.
.). -anche: a firenze, nel medioevo, chi commerciava in tessuti nuovi
in tessuti nuovi di lino (e nel sec. xiv era ordinato in una
volgar., iii-10 (37): nel rigeneramento, quando sederà il figliuolo dell'
degli appostoli, i quali erano rigenerati nel suo amore. ochino, 275: fumo
religione è tanto alto che così come nel battesimo si battezamo, così parimente nella
rovi] con la punta in terra, nel piegarsi o distendersi rigenerano quivi nuova radice
si generano continovamente come si vede ancora nel lume delle lucerne, che continovamente si
ristabilire in salute, in forze; ristorare nel coipo o nello spirito. ghislanzoni
non ti somigliano sono nate per strisciare nel fango. -evolvere a un grado più
e generare (v. generare); nel signif. n. 8 è piuttosto
il cristianesimo]... che nel bambino rigenerato col battesimo, in cui
. 4. ristabilito, ristorato nel corpo o nello spirito. imbriani,
capitale e loro teneva un superbo discorso, nel quale si qualificava egli stesso come il
vi parvero ludibri delle vere battaglie combattute nel nome d'un'idea rigeneratrice.
nella regenerazione il figlio dell'uomo sederà nel trono della sua maestà ancor voi sederete
: per la regenerazione delle cose che nel suo dorso vivono e si dissolvono,
di carne. galileo, 3-2-23: nel cuore dell'animale si fa una continua
che da interrompere la rigenerazione dell'aria nel suo scafandro. -tecnol.
, regeneràre (v. rigenerare); nel signif. n. 8 è piuttosto
mattioli [dioscoride], 327: lasciano nel cavarlo [lo zenzero] sempre un
ai cui lampi ed al cui tepore sembrano nel miserando deserto d'italia rigerminar tutte le
della giovinezza parvero ridestarsi d'un tratto nel sangue di lui... e
sopprimere mai radicalmente perché rigermina sempre nuova nel petto dell'uomo. quasimodo,
questo 'ut evellat'... tuttociò che nel campo della sua chiesa va pullulando di
vesta l'aprile, il desiderio ancora / nel profondo del cor mi rigermoglia. bacchelli
. che ora mi rigermogliano nella testa e nel cuore come cesti di cicuta e di
[tommaseo]: lo signore àe messo nel mezzo lo spinto dell'errore e fece
o che v'appiccassero fuoco quei di fuora nel trar fiaccole accese e fuochi lavorati e
, o pur quei di dentro nel rigittare le medesime cose. d annunzio,
, sostenuto da una corda e calato nel buco [della sorgente], venne
quale sunghiottise, rigettando quello che avanza nel fine, con che resta fortificato il petto
, 2-2-10: vogliono... che nel suono della tibia gonfiandosi le guancie di
fretta / e con bugnuoli il mar nel mar rigetta. busca, 272: levata
, una richiesta. -in partic., nel linguaggio giudiziario: respingere una domanda
: il governo costituzionale si teneva fermo nel rigettare qualunque proposizione di pace. -non
sguainata la spada, gli diè leggier ferita nel dorso. m. rossetti, 30-95
può essere rigettata, come può mantenersi nel possesso della propria libertà l'umano volere
contendere, l'uomo diventa più cauto nel parlare, più pronto nel rispondere, più
più cauto nel parlare, più pronto nel rispondere, più acuto nello accusare,
accusare,... e più destro nel rigittare le parole ingiuriose in chi te
esperti coltivatori... ricusarono impacciarsi nel governo degli animali e...
, il qual vino poi si rigetta nel tino acciò si depuri filtrandosi sulla vinaccia.
era dolce la faccia del car- naro nel pomeriggio rasserenato..., dopo il
il colloquio pacato e atroce che rigettò nel buio e nell'orrore il destino della
in piccoli frammenti rigettati, le navi nel maggior loro corso rapite e spazzate.
già fu presentato, si truova ora nel caos delle suppliche rigettate. 7.
et i numeri giusti come sono notati nel telaro. baldi, 6-43: una righetta
riga corta o sottile (in partic. nel tessuto di un abito); righetta
possa o debbia giocare ad alcuno giuoco nel quale denari si vincano o perdano, excepto
molto sottile sulla carta per scrivere, nel tessuto di un abito. tommaseo [
: mauriac, inguauiato... nel suo completo blu a righini bianchi. cassola
adorna e leggiadra cicatrice, / che nel bel volto tuo sì altera siede, i
il tommaseo, contraddicendo a quel che nel sistema del perticali poteva essere troppo rigidamente
con severità e inflessibilità, in partic. nel governo e nell'amministrazione della giustizia;
; strettamente. guerrazzi, 1-86: nel congresso, e da per tutto, la
, iv-12-250: l'unione dei sei partiti nel governo non fu considerata da nessuno di
), sf. severità, inflessibilità nel governare, nel giudicare e nell'educare
sf. severità, inflessibilità nel governare, nel giudicare e nell'educare; assenza di
e se stesso e il figliuol suo nel carcere, accioché la sentenza de la verità
rigidezza mischia d'equitàe, / sobrietà nel cibo, e nel tuo andare / continuato
, / sobrietà nel cibo, e nel tuo andare / continuato sia la gra-
contro ogni sorta di lusso e superfluità nel culto che privò l'inghilterra di scultori
franco, 4-202: eccovi la santa audacia nel fronte... eccovi tutto il
malattie di questo genere e segnata- mente nel tetano. la seconda può essere effetto di
il rigidismo morale, ebbe forma classica nel kantismo; ed è noto che va a
ed è noto che va a finire nel vaniloquio e nell'ipocrisia. idem, iii-9-259
bei desir nemica, / stringe nel voto sterile / di carità pudica, /
meno dipendono dalle forze esteriori. perciò nel generale, le piante sono più trasmutabili degli
. drizzo, 157: puose a sedere nel suo luogo colui, il corpo di
[il dottore] iniettando il liquido nel corpo sbiancato e rigido della bambina.
perle awien che tocchi, / in nel rigido verno, un secco ramo, /
fermo e scostante nell'aspetto, distaccato nel portamento e nei tratti (una persona)
). -in partic.: severo nel volto, duro nello sguardo e nell'
un rigidissimo viso gli diede con le mani nel petto ed iratamente da sé lo rimosse
ogni servitù e da ogni affezione e rigidi nel fare osservare la iustizia e non guardare
o sua rigida spada farà bruna / nel sangue tuo. -sostant. sobrietà
modo tentò, perché potesse / destar nel petto rigido pietate, / ma quel
, 1-101: 'rigido': tipo di dirigibile nel quale la forma del pallone è data
pallone. -ripetere la battuta (nel tennis). 2. intr.
tre membri e fa un certo rigiramento nel fine. papini, ii-1001: qui c'
come rigirare l'accortezza e l'industria nel cavar denaro dal denaro. 7
e le madragore, di rigirarci e metterci nel sacco come con gli strozzini, avete
vecchia volpe del cinema come gisa: soprattutto nel caso, probabilissimo, che ci fosse
. bernan, 4-194: si rigirava nel letto, chiudeva di nuovo gli occhi e
sopracciglia si rigirino a rosetta prospettica come nel ritratto trivulzio, per esempio?
dal tempio, simeone e anna incontrandogli nel tempio: quella coppia va e questa
naviglio', e vale mutare di bordo nel luogo in cui dèe passare un altro naviglio
una lineatura... di globi elettrici nel rigirare di riviera. -meandro, ansa
serrate, la bocca severa e placata nel volto scamato, e il bianco, che
iii-799: il vasari... scrisse nel suo bel toscano e netto, a
ornata e rigirata con garbo, resta nel fondo ben fratesca, ben cappuccinesca.
monaco d'una religione sommamente austera e nel più florido della sua osservanza, non
. mentre gli spettatori se ne stessero nel regiro più alto a rimirare 1 spettacoli et
che non concludevano a nulla e davano soltanto nel vago e nel dilatorio,..
nulla e davano soltanto nel vago e nel dilatorio,... avevano finito per
7-50: per dirla senza rigiri, lì nel buio facevano talvolta paura a noi stessi
manzoni, vi-1-75: l'errore è posto nel mezzo d'un labe- rinto; giri
s. v.]: 'rigirone': nel significato di raggiratore. ma dice un
impedimento di non gettarsi tutta e liberamente nel cielo e nella forma della divinità.
. varchi, 8-1-308: 'propio', nel quarto modo, si chiama quello nel
nel quarto modo, si chiama quello nel quale concorrono tutte e tre le cose dette
marcio, lezzo. viani, 10-255: nel dormitorio ogni letto cuoce carne selvatica e
, 1-8-38: o tu che vai / nel mio capo cercan- d'uova o pippioni
per la chiave di c sol fa ut nel primo rigo basso per la rivolta del
universalmente si crede e s'insegna, nel principio dell'undecimo secolo dall'abate guido
la lucerna. moretti, iii-649: vide nel rigo verticale della commessura la mia felice
i righi gialli del sole che si tuffava nel mare..., l'adolescente
. pacichelli, 1-167: il cuoco nel suo rigo non ha pari: egli
tutti i fiumi confondono le loro acque nel mare oceano, senza dismettere le specialità delle
= dal lat. mediev. rigum (nel 1050) per il class, rivus
: era un giardino angusto ma folto nel quale, in gran disordine, crescevano numerose
solite zitelle inglesi, poveri fiori avvizziti nel rigoglio della riviera. -ortaggio di
gadda, 6-248: una grattatina in testa nel rigoglio prunoso de'nerissimi. -portata
cicognani, 6-104: com'eri bella, nel pieno rigoglio della vita, e io
vita selvaggia gli avevano messo troppo rigoglio nel sangue intorpidito fra le paludi.
paura / e alluminio, qua / dove nel tronfio rigoglio / bottegaio, la città
gatto, 4-51: la maretta verdeggia nel rigoglio / del battello che passa.
la lisabetta ebbe sempre mai quell alterigia nel capo; e ha quel rigoglio per parergli
g. b. nelli, 34: nel serchio cadde un ponte fabbricato di più
del vaso, oltre alla modanatura stabilita nel disegno o nel modello.
, oltre alla modanatura stabilita nel disegno o nel modello. = conadicale
al giudizio che rigogliosamente era in atto nel presente e sarebbe durato, nell'avvenire
dal sereno ciel notturna casca, / avidamente nel suo sen riceve, / onde più
in varia maniera, secondo l'atto preso nel crescere rigoglioso, parevano tutti insieme voler
così con le belle e rigogliose forme delineate nel leggiero vestimento, col fresco e fiorente
la cintola, molle e cingente, prendeva nel modo più tentante i fianchi e
energie, di vigore; che è nel suo massimo splendore (la giovinezza e
d'età e mi sentiva il sangue nel suo rigoglioso bollore. tarchetti, 6-i-322
ma sempre rigogliosissimo,... nel piazzetta imparenta di superbia corporale il sanculotto
fin fine a tombolare lunga e distesa nel melenso e nello scempiato. emiliani- giudici
nella lingua. pascoli, i-970: nel linguaggio comune o aulico anche 'amo'
fischio pieno e sonoro, modulato sempre nel modo stesso, e nel quale molti
modulato sempre nel modo stesso, e nel quale molti de'nostri campagnoli credono d'intendere
superare le rigole (rigola: solco nel centro di un canalone dove si convogliano slavine
18-3-220: il cardinale... nel suo partire disse al popolo, il qual
rigol e onde. 2. nel gioco delle bocce, raffa. castellaneta
repubblica », 30-x-1987], 1: nel rigonfiamento dei prezzi si includeva il valore
d'animali sani e gagliardi, posti nel voto torricelliano, quivi subito patiscono moti
7. istol. rigonfiamento torbido: formazione nel citoplasma di grosse granulazioni rifrangenti di
al carico di rottura (e si localizza nel punto in cui si trovava il fondello
alzare il suolo e come rigonfiarsi là nel mezzo della pianura altresì paludosa. c.
nuova luna in- sino alla quintadecima e nel resto scemano. domenichi [plinio]
dolori delle varici che mi si rigonfiarono nel collo dell'uretra. 9.
pascarella, 1-211: un vecchio, soffiando nel cannello di una cornamusa e stringendosene al
5-183: si sorprendeva a cogliere, nel fratello, quegli spessori, quei rigonfi
severità intransigente e precisa nell'applicare o nel seguire una regola, una legge,
di giudizio con un principio prestabilito nel ri guardo di altri.
clemenza, perché la prima pare occupata nel moaerar l'ira, la quale è passione
. bragaccia, 1-667: egli sarà sollecito nel pagar gli uffici di complimenti..
termini e modi di pagarli che stare nel rigore del dovere. alfieri, 12-303
e 'remissione'. algarotti, 1-i-14: nel rigore della favella e dei sentimenti sosteneva
. e. cecchi, 9-175: nel gesso e nella terracotta, pur con qualità
guevara], iii-89: abbiamo da ritornar nel possesso de'nostri corpi, dopo l'
15. sport. area di rigore: nel gioco del calcio, ciascuna delle due
'fallo'nella propria 'area di rigore', cioè nel breve rettangolo, segnato in gesso,
: il vasari pensava forse anch'ei nel modo stesso del vignola, cioè che non
intra- mezo con sollazzevoli rime, ognuno nel suo idioma, versando sulle tovaglie porporine
sostanziale (per lo più eccessiva) nel seguire leggi, regole, teorie,
adattamento. -in par- tic., nel linguaggio filosofico: dottrina morale secondo cui
sostenitore della dottrina morale secondo cui, nel caso di conflitto fra due opinioni,
/ l'esoso rigorista fruttivendolo. -intransigente nel rispetto delle convenzioni sociali. a
genere. -in senso generico: scrupoloso nel comportamento. giraud, 2-165: io
plur. -t). calciatore specializzato nel tiro dei calci di rigore o che è
, in transigenza e inflessibilità nel perseguire abusi o tragressioni della legge
che non nello stato estero ma nel nostro sono domiciliati, per i
rigorosissimaménte). con severità e asprezza nel punire le colpe altrui o anche le
colpe altrui o anche le proprie o nel perseguire i propri scopi, senza transigere
uomini e le donne affricane son tenuti nel bastimento separati rigorosamente e tra loro e
non avrei mai creduto di dover essere nel concetto di v. s. illustrissima
, sf. atteggiamento di inflessibile severità nel punire colpe e peccati, propri e
su il capo nella quiete del sonno o nel nstoro delle fatiche del corpo.
). che applica rigidamente le leggi nel punire le colpe e nelfinfliggere pene; che
potrei vendicarmi col ritenervi un mese prigionieri nel castello. g. bassani, 3-245
, 18: mentre io così viveva nel dolore, il quale ancor faceva in me
affetti amorosi, più dell'usato teneri nel barbaro seno, persuadevano al suo cuore per
. paolucci, 1-4-86: questo è composto nel vero stile a capella, rigoroso senza
luca, 1-5-1-81: a ridurla alla prattica nel foro esterno e particolarmente dove si camina
sotto la gonna lunga e abbondante e nel busto rigoroso, s'indovmava una complessione di
applicato a un ambito ristretto; usato nel significato proprio e letterale. oddi,
il moto della luce l'intendesse ella nel senso più rigoroso. bertola, 1-12:
angiolini, xxiii-282: escono le donne nel più semplice 'desabillé': la pulizia
pensiamo, come lui, che tutto nel campo della scienza si tenga mutuamente e
è la città più bella che ho visto nel mio viaggio. ha più di quattrocentomila
tappiè stabilisce, partendo da premesse rigorosissime nel campo fisico -ma che a noi non
sillogismi sono molto rari, non solo nel viver comune, ma anche nelle scienze rigorose
il tragitto debbano rimanere in rigorosa quarantena nel lazzaretto. tarchetti, 6-ii-282: dacché ho
. tortona, i-190: essendo ridotti nel mese di dicembre con rigorosissimi freddi e
rifinisce le vivande, sicché nulla avanzi nel piatto. quando c'è lui a
: non so se egli abbia mai ricoverato nel suo letto un mendicante...
, 65: papà stava all'erta e nel buio sentì piangere il bambino ripetute volte
girolamo ceopardi, 2-2a: nel pizzicor s'accende il fuoco, /
, 2-5: partir me voglio, e nel partir mi duole / ch'io non
con dolore e con pentimento. lo dicono nel lucchese, ma l'han forse portato
ii1-1-65: la vista politica del tiranno nel volersi mostrare imparziale pe'nobili è stata di
deliberazione e ubbligazione o potenzia cominciata già nel passato e riguardante all'adempimento futuro.
sannazaro, iv-56: altra fiata, quando nel fruttifero autunno le folte caterve di stomi
casa, ed è una spada nel fodero; ma nel dì di festa,
una spada nel fodero; ma nel dì di festa, uscendo in pubblico,
scoperta nelle braccia, nelle spalle e nel seno e non pure scoperta, ma
sicché far possa più profonde le piaghe nel cuore de'riguardanti. algarotti, 8-301:
non lasciar gli agiati luochi / aspettar nel teatro i novi giochi. socchi, 2-5-37
. socchi, 2-5-37: in questa e nel concorso del moto della persona, che
con l'immobile occhio estinto / boccheggiante nel bacino riguardava enrico quinto. pascoli,
432): quando il sole è nel cancro,... conciossiacosaché allora il
aspramente lo riguardò. chiabrera, i-iv-87: nel così dir l'abbraccia, / poi
come punto di riferimento nella navigazione o nel cammino (un astro). viaggi
., 4-36: messo il vin nel vaso, dopo alcun tempo da trasvasare
par., 3-47: i'fui nel mondo verdina sorella; / e se la
uomini sottomessa. machiavelli, 1-i-131: nel principio del mondo, sendo gli abitatori radi
. 9. tenere presente, nel debito conto; non perdere di vista
m'arrestassi, qui che io rimettessi nel vostro discorso quanto in tante virtù si
10-10: la cenere spesse volte gittata nel prato riguarda dal muschio. representazione di febo
cura; trattare con cautela perché duri nel tempo (un oggetto delicato, raro
: porre cura che qualcosa si verifichi nel modo voluto. ammirato, 1-i-324:
; essere di sua competenza, ricadere nel suo ambito. tommaseo [s.
di poco tempo, / che guarda pur nel viso a la sua ballia. chiaro
ch'elli operava con i frati riguardò nel cielo,... vergendo sopravvenire a
falconi, 1-20: avertendo di riguardarsi nel combattere con galere di non dar fuoco da
immensa miseria. -trattenersi, moderarsi nel fare qualcosa. bersezio, 4-13:
: la quale o non fusse fatta nel principio in modo che la non si avesse
]: 'riguardata': atto del riguardare, nel senso del rivolger lo sguardo con attenzione
fine d'accertarsi e di giudicare. nel senso corporeo e spirituale 'date una
che... stessi riguardata e nel letto. deledda, v-852: lei non
della tua opera; e questa farà, nel mutare l'occhio del riguardatore, sì
preposti all'annona a cuneo e nizza nel sec. xviii. capitoli della riguarderia
1965), iii-165: 'riguardatura'nel lazio, chiusura al pascolo di un terreno
ufficio dei riguardatoli di cuneo e nizza nel sec. xviii. capitoli della riguarderia
duca d'orano... si diede nel regno in maniera alle lascivie che.
il libretto è stampato in parigi, e nel pre- fazio s'ingegna chi l'ha
questa precipua parte del corpo, posta nel più riguardevole luogo, prima apparisca avanti
, 3-14: i quali [occhi] nel tranquillo riguardo mostravano quanto la mente che
. b. croce, iii-27-181: nel riguardo morale e politico, un paragone
che l'uomo avesse diligente riguardo ad entrare nel nuovo cammino. idem, purg.
memoria appunto per non intordar le acque nel momento del ribasso. -necessità di prendere
quasi di furto. -ponderatezza (nel considerare qualcosa). davila, 506
assalto / [i nemici] disceson giù nel piano feri e alpestri / con buon
e a pietramala e nel- alpe e nel podere, per dare diversi riguardi ai fiorentini
. aveva tanto del buffone e del plebeo nel parlare che... non aveva
gemme o d'oro, / ma nel donarvi mi bastava solo / aver riguardo al
i-iv-107: ragunate... che furono nel teatro tutte le persone delle quali egli
4-1267: giunto il re, fu deliberato nel suo consiglio di guerra che l'oppugnazione
immaturi assalti. cavazzi, 126: nel fervore del combattere a pochi si dà
tale atteggiamento). -anche: sollecitudine nel favorire, nel- l'aiutare qulcuno;
, 8-1-21: s'è parlato delle favole nel numero del più, dicendosi jxu-so'jc
alle quali questa voce èuri, posta nel numero del meno, non può avere riguardo
questo palagio da cotal parte fatto farà nel tempo della state appresso di sé nel giardino
farà nel tempo della state appresso di sé nel giardino dilettevole ombra. e le sue
, che batta il vento all'incontro quasi nel mezzo dell'opera della manica e si
orgoglio è p effetto e la cagione nel tempo stesso della loro ignoranza riguardo.
mente umana si dimostra tanto più ingegnosa nel fare il male, quanto è più stupida
: un tal bisogno parevami si rivelasse nel mio abito mentale di fermare le teorie
.. cader egli tanto spesse volte nel dì 21, quanto può bastare per
certo riguardo, data anche la rarità nel paese dei titoli nobiliari, ma quasi
omor tanto gagliardo / che que'che vide nel fiume ombardo / cader suo figlio,
crispi è il complesso di sentimenti creatosi nel settentrione per riguardo al mezzogiorno.
che stava a riguardo e non discendeva nel piano e non si metteva a fortuna di
livio volgar. [crusca]: nel colle in sicuro riguardo era stato.
bella (già bella sarai pur sempre anche nel pallore). -vincere tutti i
e sollecitudine. cicognani, iii-2-250: nel suo contegno non c'era più quella
sapiens'dei nostri giorni... nel cuore di una società tanto più inumana quanto
con qualche cosa di devoto nei gesti e nel muover degli occhi. -contegnoso
intr. con la particella pronom. ritornare nel primitivo stato di disordine; perdere la
innocenti di lui, e antimetteranno loro nel riguiderdonamento. 2. contraccambio.
m. adriani, iv-12: mostratosi liberale nel nguiderdonare le prodezze de'valorosi, fu
le prodezze de'valorosi, fu clemente nel punire i falli. -in relazione con
rigurgito di acque causato da ostacoli incontrati nel loro corso. patrizi, 3-307
altezza del letto per un legno fitto nel fondo, e poi la seconda volta ancora
rigurgitante e il metallo superfluo s'incupì nel fermarsi, egli sentì che il rito
slabbrato. e il pennacchio di fumo batte nel bianco delle nuvole e pigramente rigurgita in
. 2. fuoruscire dalla bocca nel vomito; agitarsi nello stomaco (un
masticato all'alba per vincere la paura rigurgita nel suo stomaco. -riversarsi in un
regurgiti allo stomaco. -ingorgarsi nel corpo (un umore). targioni
simili malattie, affinché non stagni e rigurgiti nel corpo tutto una colluvie d'umori acri
mentre leggi, ti senti / rigurgitare nel petto / l'onda d'un tenero affetto
influente si fa meno inclinata all'orizzonte nel tratto regurgitato che nel tratto superiore.
inclinata all'orizzonte nel tratto regurgitato che nel tratto superiore. 2.
recipiente per l'influente o dell'influente nel recipiente. romagnosi, 4-878: si è
, e ciò affine di acquistar luogo nel canale per abilitar la bocca a tramandar
quelli cioè in cui sovente si trova nel fondo dello stomaco, ma che vi entra
avanzare né fermarsi, si lasciaron trasportare nel rigurgito. c. e. gadda,
-letter. apparizione improvvisa di stelle nel buio della notte. barilli,
era stato vinto dalla stomacaggine, e nel vano dell'orrida finestra china- vasi a
dal tartufo pasotti, tornò a frugare nel caos dello scrittoio. papini, ii-678:
.]: 'rilagrimare': lagrimare di nuovo nel senso corporeo, dell'occhio lagrimante
ogni foglia che oscilla / o rilampeggia nel folto / in ogni fibra s'imbeve
, sull'accordo cioè tra i giocatori nel lanciarsi e rilanciarsi reciprocamente la palla,
sguardo sulla strada. 5. nel poker, aumentare la somma della puntata
? 9. far ritornare indietro nel tempo. moretti, iv-613: senza
di rimando. -in partic.: nel calcio, lancio alquanto lungo della palla
, sistematico rilancio. 3. nel linguaggio politico, tentativo di ripresentare un
dai dirigenti democristiani e ancor oggi, nel parlare del loro rilancio, insistono in questo
al governo, nei gruppi parlamentari, nel paese. -insieme di strategie propagandistiche,
d''avanguardia'. 5. nel gioco del poker, puntata di una somma
bernari, 6-286: uguale [franca] nel ricordo di un anno fa, quando
l'anima... e rilanguisco nel desiderio dei commemorati baci. = comp
andati a metere l'aqua di sechia nel canale vostro. machiavelli, i-vi-226:
quella persona la quale si meritò una volta nel nome la desinenza in -ico: non
venti? -in partic., nel linguaggio giornalistico. rilasciare un'intervista: