quarto del secolo: per collocare approssimatamente nel tempo un evento. mazzini,
croce, ii-1-106: qui a napoli, nel secondo quarto del secolo passato, c'
divisa la lunazione. -in partic.; nel linguaggio comune: l'aspetto che la
quarti di luna, la scrittrice insistè tanto nel definire questo lato della sua natura.
. con sedici linee che s'incontrono nel centro, si annovereranno li suoi venti
. se la strinse sul costato come nel melodramma, di tre quarti, un braccio
cavaliere da tutti 1 quarti: cerchesi nel mio parentado, tutte son croci
quattro quarti. carducci, iii-15-417: nel '76 l'abate [niccolini] fu deputato
tono (anche semplicemente quarto): nel sistema temperato, l'intervallo che corrisponde
savoia. -moneta grossa d'argento che nel sec. xv a ferrara, mantova,
xv a ferrara, mantova, milano e nel monferrato equivaleva alla quarta parte del ducato
quali vorrei che fosse più alto che nel resto e da'calcagni andasse a perdersi
resto e da'calcagni andasse a perdersi nel mezzo. m. garzoni, i-5:
si potrà scoirire se il male sia nel quarto interiore o esteriore. premoli s
27. locuz. -andare al, nel quarto: andare troppo per le lunghe
. -sì, / che ell'andrebbe nel quarto. e'l'hanno / molto 'n
andare al quarto 'o 'andare nel quarto ': tolto dal non pagare un
': tolto dal non pagare un dazio nel giorno determinato, che si casca nella
bestia ch'egli era. -non casca nel quarto: un po'prima o un po'
in questo senso adesso si dice cascare nel quarto. 'che importa far tanta furia
importa far tanta furia? la non casca nel quarto '. alcuni vogliono che questa
mussolini, vii-152: l'onorevole de ambris nel suo forte discorso ha tracciato a grandi
= deriv. da revisione; nel signif. n. 2 è calco del
, no: limitiamoci..., nel chiudere questa parte del nostro discorso,
: 1 saggi del croce revisionista sono pubblicati nel volume sul materialismo storico. calvino,
storico. calvino, 13-73: quando nel pensiero revisionista si sente sottinteso quest'atteggiamento,
, iv-582: 'revisore ': nel linguaggio degli stampatori è colui il quale
. carducci, iii-6- 222: tentarono nel 16 la stampa: non riuscì a modena
opera sua e cercar di farle largo nel mondo, egli attuò col coltivare..
di lire devono scegliere tra gli iscritti nel ruolo dei revisori dei conti almeno uno
leggi,... fu prescritto nel 1592... che ogni giorno i
= dall'ingl. revivalism (nel 1815), deriv. da revival,
= dall'ingl. revivalist (nel 1820), deriv. da revivalism
momentanea reviviscenza. -biol. nel mondo animale e vegetale, capacità di
liberale cattolica, che cercò di costituirsi nel 1879, non ebbe fortuna, e d'
floreali che si tenevano a barcellona e nel rossiglione -e ch'erano la reviviscenza di
. = dal fr. reviviscence (nel 1586), che è dal lat.
morire, al quale tornare è reviviscere, nel quale abitare è nostro vivere. niccolò
ragionano: così il mezzo morto amore nel camin dei petti suoi comincia a reviviscere
rèvoca, sf. dir. revocazione (nel senso di atto giuridico unilaterale discrezionale con
lui stesso stato posto in essere; e nel linguaggio moderno tende a prevalere su '
; e il termine è particolarmente usato nel linguaggio di banca e di borsa)
le cose con mandato rivocàbile e limitato nel tempo. 2. che può essere
di una camera esercita sugli oratori che trasmodano nel dire o che turbano l'ordine.
anco di revocarne molte delle già risolute nel consiglio di stato. guarini, 323
farò morire incontanente, / siccome paterin nel fuoco acceso. buti, 1-11: dico
ho troppo sicuro mallevadore del mio possesso nel suo candido, amabile e generoso carattere
v. s. mi vorrà soddisfare nel desiderio che ho di servirla e non
i-225: nesso bagnò la sua camicia nel caldo sangue e donolla a deianira, affermandole
io chiamo tutti alla scala di dio, nel libro dell'universo dove dio vivamente scrisse
rivocò le genti eh * erano ite nel poitù. a. contarmi, li-7-369:
guarentito al possessore. per lo contrario nel possesso soltanto manutenibile 'provvisoriamente ',
e guerriera. foscolo, vi-635: nel restituire all'onore e all'italia le opere
essere buon cristiano e batteggiarmi / e nel deserto voglio esser remito, / a
maddalena, xxxiv-190: avendo vera contrizion nel core, / sempre parato sono a perdonare
luoghi, sì sforzarono con ispruzzar acqua nel viso e con altri argomenti gli smarriti
ancor che non ha detto, / rivocando nel cor l'usato ardire / e lasciando
guiniforto, 30: egli, temendo nel principio e rivocando in dubbio la sua
alcuno in contrario, se non forse nel tempo che corse tra la riserva mia e
le lettere, come i sepolcri, nel frontispizio, e nell'interiore polvere et
2. azione revocatoria (anche solo, nel gergo forense, revocatoria, sf.
g. a. angelini, 114: nel dar la carta bianca al padre forstall
vano il credere potersi ritenere l'acqua nel vaglio, mi risolsi scriver al principe
motta fece il principe di condé nel conseglio risolvere la sua revocazione e prigionia
e reso oramai comunissimo nei fogli periodici e nel discorso volgare, tanto che non solo
governativi, ma anche i poeti il ripetono nel « bor- ghim », periodico fiorentino
di consegnargli un buon colpo di questo revolve nel cranio: tanto non può salvarsi e
revulsione ': atto terapeutico che consiste nel produrre un afflusso di sangue in un punto
d'amare, / rullando il ventre nel giro de'fianchi, / moresche giuoco-
nozione di 'quantità 'nell'economia, nel regicidio, nel parricidio e nel suicidio
'nell'economia, nel regicidio, nel parricidio e nel suicidio! -drastica
, nel regicidio, nel parricidio e nel suicidio! -drastica reazione oppositiva.
l'iridi revulse, / le spegne nel patema convulse! savinio, 192: i
di conigli selezionata da una mutazione individuata nel 1019 in francia; è caratterizzata da
condannato dalla chiesa), che sorse nel 1935 per iniziativa di l. degrelle
orli, non altrimenti che e'reziari nel giuoco de'gladiatori. brusoni, 7-32:
, i-270: di questi [lottatori] nel rovescio comparisce in primo luogo un reziario
che voi abbiate a sapere come i giovani nel tastare il piede infermo del presidente
, e torcendo alquanto a ponente, entra nel settentrionale oceano. tesauro, 2-147:
poi lanciata in acqua, si deposita nel fondo schiudendosi; giacchio.
bellezza corro: / ché tanto dà nel sol quanto nel rezzo / questa scherana micidiale
/ ché tanto dà nel sol quanto nel rezzo / questa scherana micidiale e latra
/ ben mi festi sentir: ma nel tuo rezzo / ancor non m'adagiai,
/ ma poi si ruppe il resto nel colpire; / chi dice che di netto
dui cavallieri a faccia a faccia / eran nel bosco, e non stavano al rezzo
costituita da 2 reti scempie laterali, che nel mezzo formano la manica, sorta di
alzata e riabbassata e la calma tornò nel corridoio. moravia, 24-48: ho rialzato
, dacché l'idea si era tradotta nel fatto e il sentimento si riabbassava verso
. la vita ritorna nell'anima e ritorna nel tutto. laura rinasce: intorno a
dipinge, ma non riesce felicemente che nel ritrarre le donne,... sommamente
pratolini, 3-210: la sera prima, nel riabbracciarmi, la nonna mi aveva detto
riabbrunare ': abbrunarsi di nuovo, nel sendo di riprendere il bruno per lutto;
i voleri della provvidenza sovrana, che nel progressivo riabilitaménto delle nazioni cristiane ha posto
pubblica un atto di pentimento sì esplicito nel riconoscere la propria infamia e promettendo che
ravvedimento e scorsi cinque anni dal giorno nel quale la pena sia stata scontata o la
della fuga, che mi aveva sopraffatto nel bar di porta a prato, si era
perché sono popoli che molto s'afficcano nel guadagno. v. borghini, 6-iv-
nodi rientrar paventa e teme, / e nel petto squarciato un'altra volta / riabitar
mahon e ciudadela, presa e saccheggiata nel * 58 dall'armata turchesca e poi
. riabitazione assiale: afflusso del sangue nel lume di un'arteria a valle della
sciolse le gambe e le riaccavallò nel senso contrario. = comp.
sigaro che aveva lasciato spegnere e continuò nel suo monologo. g. raimondi,
vii-9: ai quali ogni dì ripensando e nel cuore questo fuoco d'amore riaccendendo e
ha ripreso i suoi tentativi di sfondamento nel settore di cassino. la battaglia si è
stata sufficiente una ristrutturazione del momento storico-sociale nel momento artistico con riaccentramenti specifici nella linguistica
: accentrare di nuovo, segnatamente, nel senso politico e sociale di accentrare.
3. fatto più rosso nel tramonto (il cielo). d'
marito lilin.. sembra voglia sprofondare nel guanciale con la su piccola faccia bluastra per
in mano / stretto un augel che nel più bel gli scappa, / segue per
riaccoccare ': accoccare di nuovo segnatamente nel senso di accoccarla, di burla o di
3-33: questa nostra madre... nel suo dorso ne alimenta e ne nutrisce
: ridevo quasi immemore, quasi riaccolta nel mio naturale elemento. 2.
alla residenza stabile. -anche: accompagnare nel ritorno chi si è già accompagnato all'
9-394: eccola riaccorata [maria vergine] nel vedere in alto i ladroni legati,
mi riaccóvo). tose. rimpiattarsi nel covo (un animale selvatico).
ridare il credito a persone o riaversi nel credito, in senso di fiducia e buona
una e l'altra accusa proposta quasi nel tempo stesso ^ per l'una e
per l'una e per l'altra nel giudizio medesimo si procede. e tal riaccusa
ha propriamente questo luogo presso di noi nel difensivo del reo. = comp.
2-ii-252: dormito [lemmo] in nel borgo la notte, e la mattina partendosi
l'aiuto della circolazione gli manca, e nel ricadere in terra lo viene a racquistare
, acciocché per ineguali spire non cadano nel caos antico, ritornano sempre vicino a
a racquistarla [la cometa] intanto che nel fine le si avvicinava quasi mezzo grado
per si stesso; / non vive chi nel vicio se nutrica; / non si
ribascia e abbraccia, gli toma il colore nel viso, le forze nel corpo,
il colore nel viso, le forze nel corpo, l'aria ne la fronte,
ovidio volgar., 6-792: ovidio nel 'metamorfoseos 'versifica che, morta
a carlo, e bramo / ch'ei nel prence novel tosto racquisti / un genero
parte per la dimenticanza dei mali avuta nel sonno, parte per una certa rinnuovazione
avvenimenti avventurosi! certo non vivono oggi nel mondo due anime più contente delle nostre
dopo che avrà riconosciuto di aver fatto nel presente miglioramento tale riacquisto di vigore e di
alcmar non restava più niente agli spagnuoli nel vaterlant, perché tutte l'altre sue terre
secondo napoleone buo- naparte, già segnalatosi nel racquisto di tolone. g. capponi,
riadagiarono supina, poiché il prete entrava nel sacramento dell'estrema unzione. idem,
d'esser aderente al giudicio, riadagiatosi nel suo seggio, che segnalavasi tra i più
, rifacitore e mantenimento del corpo nostro nel medesimo essere. io devo dunque spiegare come
segate, di budella ricucite e riadattate nel ventre, di carotidi recise e di
una notte egli accadé che '1 duca nel suo profondo dormire fece un sogno e,
la tua voce. / si riaddorme nel segno della croce. = comp.
iii-1-65: la vista politica del tiranno nel volersi mostrare imparziale pe'nobili è stata
quali dobbiamo ora riadeguarci col salire, nel presente, più su di qualche grado.
prima. carducci, iii-3-242: al cuor nel fiso mite fulgore / di quella placida
sbarbaro, 1-230: non che, nel mese, il ricordo della sepolta viva
.., che si può e nel fatto si suole prendere rispetto ai finti problemi
che si ripetevano un bacio. i£gli cadde nel riafferrare una stampella, mentre con ira
lontana. tomizza, 4-61: cercando nel contempo di riafferrare un impreciso ncordo da
mente, le emozioni; attrarre nuovamente nel proprio vortice. molineri, 2-46:
compagni, gridi, / lo sento, nel tuo silenzio / l'amore cieco -ai
6. rifarsi a tratti percepibile nel discorso, negli atteggiamenti (una caratteristica
rottami di quella perduta saggezza vagavano ancora nel cervello del mio amico gesummorto e riaffioravano
pea, 11 -7: aveva ragionato lungamente nel pensiero: durante le ore della noiosa
, neìla letteratura italiana, o almeno nel cinquecento, una vena di gusto eterogeneo
che passato il temporale aveva sentito riaffluire nel sangue, la sua mente era sgombra
affiorino per un istante e oi riaffoghino nel mare della loro stupidità i vari antonio
, 5-316: sua madre riaffondò il capo nel collo della pelliccia: aveva freddo?
riaprì gli occhi, riaffondò lo sguardo nel buio. 2. intr.
sette venute d'oriente, fosse riaffondata nel buio. 3. perdere perspicuità
riagganciò di scatto. bernari, 6-183: nel riagganciare il ricevitore mi vidi nella specchiera
nuovo. ha qualche uso vivo segnatamente nel riflessivo. = comp. dal
, fermi da tre anni, impiegati nel calcolo delle imposte sui trasferimenti di proprietà
, era l'uomo che ci voleva nel posto che gli spettava; ma ettore non
. machiavelli, i-vii-457: cosimo riaggravò nel male, di qualità che passò di
. sarfi, vi-2-158: nel secolo passato giulio ii non usò questa
maniera con lodovico re di francia, anzi nel primo monitorio fece e la scommunica e
questo medesimo fu il senso del navarro nel citato luogo dove, spiegando l'effetto dell'
una cosa ch'è fatta... nel concistoro di roma, da papa giulio
simile di metaforicare), cioè guardarla nel sottile, e che qui la sola buona
: la catena delle cognazioni, ribadita nel tempo lungo la catena del monte, del
a ovindoli. 11. saldamente impresso nel cuore (una persona). c
gozzi, 4-134: quel filinor di guascogna nel core / l'era rimasto fitto e
e affettata; eccessivamente curato e ricercato nel vestire. fanfani, i-151: '
di bronzo, in uso nelle fiandre nel sec. xvi. t. moretti
milit. ant. celata usata dai ribaldi nel corso delle operazioni militari. documenti
suoi vassalli rinnegare l'autorità, gettarne nel fango lo stemma, calcarlo, chiamare la
e dissipata, sperperando i propri averi nel gioco d'azzardo, nella frequentazione delle
atto disonesto, iniquo o crudele compiuto nel corso del governo o dell'amministrazione di
. p. del rosso, 193: nel vendere... le sopraddette robbe
m'insegnate l'una di quelle cose che nel principio del ragionamento vi richiesi. frusoni
. cavalca, 6-2-59: pone cristo nel vangelo la similitudine di quello villico che
poche parole di ciò che io non distesi nel capitolo del numero...,
venire alla perfezione di quello stato esercitandolo nel miglior modo che richiegga il gran padre
moglie la desse e di mettersi anch'egli nel numero de'richieditori. a
inconscio, ho io steso una nota nel volume. richièggere e deriv.,
custode e scorta della giovane monacanda, nel tempo tra la richiesta e l'entratura nel
nel tempo tra la richiesta e l'entratura nel monastero. -stor. consiglio
autorità giudiziaria (ed è accezione che nel linguaggio giuridico moderno si usa solo con
diritto allo infrascritto modo, cioè che nel porreggere la petizione e nella prima richiesta
riferiva al re le domande delle parti nel consiglio presieduto dal cancelliere. l.
stazione e lattanzio furono presto d'accordo nel ritenere che il viaggiatore trattenuto in arresto
). tolomei, 3-107: quanto nel vero poco cortigiano se- rebbe il mio
consiglio degli ottanta ovvero de'richiesti, nel quale intervenivano ordinariamente, oltre ai signori
nome di un consiglio instituito in firenze nel 1527 e il cui nome era ad
mi rammento / che così gli occhi nel mio volto mise: / quando li richinò
lo [l'infermo] ricevette lieta e nel suo grembo lo richinò.
mensa di dio e richinatosi s'addormentò nel petto del suo creatore. =
vostre lagrime e la piaga vostra richiudete nel petto. d'annunzio, iv-1-136:
sfumati di carmino che candidi erano apparsi nel giorno. -stringere (una fila
48: vedi questa altissima reina / quanto nel cuore è fatta parvolina. / con
e 'l peccato fuggendo. -rientrare nel guscio. - anche al figur.
la piccola città di provincia si richiude nel suo guscio. -per simil.
si vede ne la maestà vostra, nel cui arbitrio la fortuna e la vertù
o di macchine fuori uso; reinserimento nel ciclo produttivo. -anche: ricupero di rifiuti
-riciclaggio dei petroldollari: reintroduzione nel mercato finanziario mondiale delle enormi somme incassate
9]: la restituzione dell'architettura nel grembo della storia e il riciclaggio in
postmoderno. = fr. recyclage (nel i960), deriv. da recycler (
. riciclare, tr. reinserire nel ciclo di lavorazione la parte di materia
17-95: sarà possibile la letteratura fantastica nel duemila, in una crescente inflazione d'
. = fr. recycler (nel i960), comp. dal pref.
panzini, iv-464: si usò [nel periodo fascista] anche 'ricinare'. =
, non distacca dalla compagna lo sguardo. nel gesto di andare al bicchiere la assiste
.]: gli umori che ricircolano nel coreo vivente. giorgini-broglio [s
la quale... risolvesi in fatto nel ricircolare le stesse cagioni e gli stessi
stesse cagioni e gli stessi effetti, talvolta nel verso diretto e talaltra nello inverso.
ebbrezza zampillata su dove è luce e ricadente nel gorgo che la ricircolerà sotterranea, forse
31-48: quasi peregrin che si ricrea / nel tempio del suo voto riguardando, /
fluvio e ristora il perdimento delle cose nel mondo, viene da apollo, dice
, viene da apollo, dice proclo nel comento sopra il 'timeo'. g. a
= deverb. da ricircolare, nel signif. n. 4.
h. t. ricketts, che nel 1909 ne diede la prima descrizione.
classificare di nuovo. -in partic., nel linguaggio marittimo: riassegnare una nave mercantile
essere riclassificato. -in partic., nel linguaggio marittimo: riassegnazione di una nave
a una li le facea ricogliere e rimettere nel sacco. lancia, 3-74: se
ca'da mosto, 1-105: la tromba nel muso del porco non è mobile e
aretino, 13-81: il decrepito sacerdote nel prendere cristo giesù disse piangendo: vita
fanciulli de'giudei, quando gli ricogliessero nel parto. bibbia volgar., i-265:
ricolse. -di soggetti inanimati: ospitare nel proprio interno. dante, par.
nimici sempr'un pensier boglie / pestilente nel petto e sì morboso / ch'offend'a
, e ne ricoglievano poscia lo incenso nel seguente autunno. -in un contesto
, / e ciò ch'io mangio ancor nel suo ricoglio. 5.
fango e ad effigiare con sue mani nel fango tanta bellezza? -radunare togliendo da
multe. crescenzi volgar., 9-68: nel mezzo del giorno, allora che 'l
, capire, ritenere nella mente o nel cuore (discorsi, poesie).
, 10-12: quant'uomim son già stati nel mondo che volentieri e con grandissimo desiderio
udita e ricolta la parola di dio nel cuore e nella mente loro! g.
del carnovale a ricogliere le notizie da mettere nel presente foglio, fui tenuto per lunatico
animo,... condusse le genti nel territorio d'i sabini. tasso,
dai dì delle feste. documenti riportati nel 'giornale degli archivi toscani'(1321) [
si ricolsono nella città alesia, posta nel monte. esofio volgar., 6-154:
, sf. ant. gioco che consiste nel lanciare e raccogliere abilmente sassolini o piccoli
84: il cuore e il cerebro son nel corpo come gli occhi ne la testa
[tommaseo]: l'uno di loro nel nascere mostrò la mano, alla quale
di venezia [31-xii-1941], 1: nel cielo a sud di agedabia, un
, come particolarmente è quello del papa nel suo dominio temporale, l'uso per
pagare ogni anno alla s. sede nel dì di s. pietro ottomila once
. -ricognizione necessaria, volontaria: nel pensiero di f. galiani quella,
3-2-419: io, ricevendo, m'abbasso nel centro del mio debito e della mia
, temendo non dicesse da vero, nel qual caso sarebbesi trovata nell'impiccio di
cinque soldi il giorno. 5. nel linguaggio militare, operazione che ha per
in tali circostanze, la recognizione compiuta nel passato e nel presente pareva accordarsi a perfezione
, la recognizione compiuta nel passato e nel presente pareva accordarsi a perfezione al tepore
l'autore dalla setta. ma qui nel caso nostro, non curata la ricognizione né
clemente romano, discepolo di lui, nel libro terzo delle 'recognizioni'.
via d'uscita (un luogo); nel quale si può restare intrappolati.
. leonardo, 2-244: ogni piramide nel transito cor frega- mento ne'lati delli
). iacofione, 41-37: pensanno nel suo amore, sì so morta e
la sinistra calza, e il dì nel quale poco manco non fu oppresso dalla
, e poi affogata nell'acqua e nel fango. -in modo capovolto (
verso il sole, ed altre si rigirarono nel vortice a ritroso de'pianeti medesimi.
voce, fu un andare a ritroso nel tempo. malafiarte, 7-125: rifacendo
di paese in paese, a donaueschingen, nel wurttenberg. -in senso contrario
io non credo, / che l'autore nel comporre il poema / abbia avuto sì
forse / perché fior via più belli hai nel bel volto. bùgnole sale, 7-70
, fu da'ritrosi dell'acqua traversata nel canale. gioberti, 1-iii-469: un
pericolo di sé medesimo, pensandosi che nel maneggiare il cavallo a più bande,
le dure gambe scalza, / e nel rio di un salto sbalza / per
sepolcro antico con vaso di rame nel cimitero della certosa, mi recai per
ritrovamento della tomba di tutankamen abbia avuto nel mondo eco più sonora. per novità
, ricongiungimento conclusivo dei personaggi separati nel corso della vicenda dall'ostilità del destino,
, mediante il ritrovamento di tante maraviglie nel cielo, ha non meno il
antipodi... conciosia cosa che nel tempo presente, per lo ritrovamento del mondo
gabbo di noi, come s'usa nel far travedere i fanciulli e che
ottimo esercizio del pensiero provi maggior difficoltà nel ritrovamento e nella disposizione delle sue idee
notizia dell'ingegnoso ritrovamento praticato da erode nel soggiogare 1 ladroni che l'infestarono nei
a quelli che egli racconta come avvenuti nel mezzo del cammino della vita nella '
ma ritrovando li particolari molto maggiori utilità nel lasciare andare li campi a prati,
, per il pascolar degli animali, che nel far lavorare le terre, hanno levato
d'oro. casalicchio, 323: nel far del giorno, essendo andato il povero
uomo onesto ingiustamente accusato può ritrovar consolazione nel testimonio della sua coscienza.
caltanissetta, 133: ritrovando molt'acqua nel fiume che- cuto, fu necessitato passarlo
g'ovane appresso, s'avidde che nel letto non era... e tutte
. gozzi, i-21-26: chi vide nel grand'aere d'oriente / nube cambiarsi piccioletta
reverente e amorevole verso di lui, nel quale aveva grandissima speranza, né per
cristoforo armeno, 1-274: fu già nel paese di becher uno saggio e prudente
lo ritrovò fra gli atomi scherzando / che nel lucido raggio il sol movea. marini
. -trovare una persona in casa o nel luogo di dimora abituale. -anche con
): veggendosi poi tanto magramente trattar nel letto, ove ella averebbe voluto esser con
, che andate assassinando le persone che nel camino ritrovate. buonarroti il giovane, 9-
morto! aretino, v-1-642: io nel riveder le pergole e le vigne coi grappoli
tempo a la propria casa, il quale nel ritrovare costumati, virtuosi e uomini quei
venire, stare a ritrovare). -anche nel congedo della canzone, con riferimento alla
a casa. -raggiungere una persona nel luogo di dimora (una lettera)
[s. v. j: ritrovo nel viso di lui le sembianze paterne.
caos e questo iddio ora ritrovano nel giove, ora nell'amore delle teogonie.
sul campidoglio le loro insegne; ma ritrovarono nel tenue allora popolo romano un coraggio che
certa dilicata bellezza che assai di rado nel suo sesso ritrovasi. g. gozzi,
cieco presagir d'un forsennato / tanta nel tuo timor fede ritrova / che arrivi ad
io desidero di ritrovare... nel viso amato, l'oblio, il conforto
: ti attristi, sorella, e nel mio canto / ritrovi il segno dell'affanno
-provare gioia, piacere, ecc. nel compiere un'azione o nel possesso di
ecc. nel compiere un'azione o nel possesso di un bene o di un oggetto
i-10-47: se... maggior diletto nel dormire e nel bere e nel mangiare
... maggior diletto nel dormire e nel bere e nel mangiare il poverello ritrova
diletto nel dormire e nel bere e nel mangiare il poverello ritrova, oh, perché
la gelosia / metta presto radici / nel petto di chi ama / e so come
pose al vero annibaie ogni più esquisita industria nel ritrovare ed ordinare le favole con gli
prima fu ritrovato. giordani, vi-65: nel tenére di nisa (laddove bacco fu
con la matita o il colore (nel disegno e nella pittura) o con
dette linee non sono molto stabili e nel dipignervi sopra facilmente si cancellano, sarà
dante, inf., 1-2: nel mezzo del cammin di nostra vita /
all'amorosa meta, / si ritrovò nel mezzo ad una landa. d'annunzio,
a seguitare. -trovarsi nuovamente nel luogo in cui si era in precedenza
l'incantesimo svanisce, onde ritrovasi alcide nel luogo in cui prima si ritrovava,
, uscito alfin di pena, / nel suo cantuccio placido e sicuro. -per
, 2-77: avvenne che, ritrovandocisi lui nel 1417,... mandarono per
corpi... verso l'antartico segue nel tempo tutto in cui il sole ritrovasi
è affermato per certo che si ritrovava nel regno d'ungheria tal contadino che,
, 5-310: giotto è il pittore nel cui stile pensiamo si ritrovi al più
linguaggio di boccaccio. -essere presente nel terreno (una sostanza, un minerale
lusinghe e dagli spaventamenti viziosi pensieri ritirata nel profondo delle miserie, del quale del
costei, ritrovandosi una volta gravida, nel tempo della quaresima, le venne voglia d'
, / e d'essere mi par nel mondo nuovo. pascoli, i-422: il
(ed è la posizione occupata, nel rapporto tradizionale, dalla donna).
: l'aura de'nuovi tempi gli batte nel viso lacrimoso d'amore e di entusiasmo
70: la società detta patria, fondata nel 1786, ha per oggetto di promuovere
metastasio, 1-iii-41: men che discretamente parlano nel lor giornale delli matematici ritrovati di lui
creazione artistica; i mezzi tecnici impiegati nel corso di tale creazione. lomazzi
quelle nella presa d'amalfi per lor fatta nel 1137. stampa periodica milanese, 169
trova. se il tesoro è trovato nel fondo altrui, purché sia stato scoperto
impiegate fatiche loro, di rozza che nel suo primo principio ella era, l'
questa lettera al signore amici, professore nel liceo modenese e felice ritrovatore del modo
forma antica perduta già tanto tempo fa nel vario costume d'infinite genti e sepolta nell'
i-727: quanto, quanto bisogna 'indovinarla'nel parlare una parola sola sola tallora,
ebreze, ritrovi di femmine ha ora nel cuore. carducci, iii-9-67: hawi
tasso], 268: s'intricò alessandro nel frenetico della gelosia, con pericolo d'
deviazioni. -al figur.: senza perdersi nel vizio e nel peccato.
.: senza perdersi nel vizio e nel peccato. attribuito a iacopone [
romani] mettevano gli astati innanzi; nel secondo luogo per ritto...
/ che beato pareva / esser a chi nel grembo lo teneva / sedendo o pur
al letto, / pensava l'affetto nel letto pensare; ecco pensieri là v'era
si levò ritto. cavalca, 20-68: nel principio della sua conversione [l'abate
. -per lo più al plur. nel linguaggio militare, per ordinare di porsi
corpo, una persona); eretto nel portamento (ed è una delle caratteristiche
9-412: io l'ho tocca nel vivo: / ve's'ella si rassetta
ritta sui gradini del partenone, ieratica nel bianco camice di anna, aveva detto
era stampato / per sempre - e nel ricordo. -in una rappresentazione pittorica.
un fuso: perfettamente eretto e rigido nel portamento (ea è segno di orgoglio,
ritto ritto nell'acqua, ficcò i piedi nel pantano e in esso gl'impaniò sì
, 20-604: ubertino,... nel tempo del noviziato, diventò come pazzo
lo cibo; il quale membro è posto nel dritto lato, sotto le coste:
volgar., 127: ragunati nel consistorio, cioè nella corte di pilato,
l'uno di que'malandrini alquanto colla lancia nel braccio ritto. bianco da siena,
vadi, xcii-ii-158: e1 taglio ritto nel suo ritto cada, /...
questo loco / ritti ritti dall'acqua ivan nel fuoco. 8. che
.; secondamente dal lato manco; nel terzo luogo per ritto al luogo nero
awerb.: con precisione, colpendo nel segno. g. cavalcanti, i-171
volgar.], 20-16: veramente nel tempq della persecuzione la santa chiesa sta
rovescio quella parte del panno che nel vestimento va di sotto, il ritto
tutti d'accordo ovvero con il ritto nel mezzo del castello della carrucola, acciocché
sarebbe volato ritto ritto come un cero nel celesto impero. -con allusione oscena
ogni caso. sacchetti, 163-5: nel popolo di santo brancazio di firenze fu
caggiamo in gravi peccati. -mantenersi nel giusto mezzo, senza inclinare verso uno
nei due primi libri, egli forse passava nel terzo a narrare quella di cartagine,
essequie e il portar publicamente li morti nel giorno di pasqua. de luca, 1-14-1-104
delle benedizioni e degli esorcismi, promulgato nel 1614 da paolo v e in seguito
stata consentita l'adozione da pio xll nel 1952). are. lamberti,
'rituale': fu così denominato il libro nel quale si prescrivono le cerimonie e riti per
sua presenza, secondo le moderazioni contenute nel rituale o cerimoniale, essendo materie più
anche fr. rituel (in rabelais, nel 1564) e ingl. ritual (nel
nel 1564) e ingl. ritual (nel i57o); ritualismo,
inglesi è un modo molto umoristico, nel senso profondo, la ritualità delle musiche
2. figur. disus. nel gergo militare in uso durante la seconda
durante la seconda guerra mondiale, reintegrato nel grado o nella funzione da cui era
finalmente i letterati che in questo ntuffamento nel cattolicesimo non vedono altro che la loro
istrice e gli toccò rituffare la testa nel catino. bemari, 3-151: salvatore
girava intorno al vagello per rituffare le stoffe nel colorante. -intr. con
la madre... lo rituffò nel covo caldo del seno. -abbandonare
bemari, 7-295: aveva rituffato la testa nel cuscino. 2. costringere una
correvano pericolo i francesi di essere rituffati nel fiume ed obbligata a rivarcare con infinito
vizio brutto / che lo tengono a galla nel cattivo. 3. figur. ridurre
tuffarsi, immergersi nuovamente nell'acqua o nel fango (o, per quel che
riguarda le anime del paradiso dantesco, nel fiume di luce dell'empireo).
fiori riprofondevon sé, iaest rituffavono sé nel miro gurge. carletti, 84:
bene, colonnello, di rituffarsi nudo nel chisone in una bella notte di gennaio,
notte di gennaio, com'ella faceva nel suo tempo antico? da verona,
fa [il rospo] un salto nel fosso, / si rituffa nell'imo.
nelle coperte. -gettarsi di nuovo nel combattimento; ributtarsi nella mischia.
193: il vecchio sapiente si rituffò nel chiacchiericcio delle sue pinzochere teiste.
, 668: or io mi voglio rituffar nel sonno, / s'io trovi in
prevaluti che furono sopra i fanti guelfi nel fiume rituffati i fanti gibellini, allora la
sospirò carmelina, la maestra, rituffata nel suo lavoro. 5. locuz
conservato in gelatina. ha la sua verità nel presente; non è un dato bruto
2. figur. il precipitare nuovamente nel nulla. boine, i-56: ora
vie donde ei passano, come avviene nel mal caduco, o per debolezza e mancamento
che si è formata in un oggetto nel corso della lavorazione o in seguito a
certe spugnuzze che alcune volte vengono in nel niellare. nannini [petrarca],
condimenti una cavità prodotta in un alimento nel corso della preparazione. fasciculo di medicina
pietra, che, colto il cattivello nel capo o rottoglielo, l'ebbe riversato giusto
capo o rottoglielo, l'ebbe riversato giusto nel fondo, onde il coperchio, ricaduto
alquanto lume uno spiraglio fatto per forza nel monte, il quale, per ciò
un dialogo, ecc., rivivendolo nel pensiero come se fosse presente. d'
della mia voce. savinio, 12-321: nel sonno o da svegli, la nostra
il canto che sale a succhiello luminoso nel nero infinito del cielo notturno, e
, dato che già riodo frasi sue nel testo altrui, come commendatizie a'loro pensieri
, una nazione, ecc. che nel corso del tempo sono stati divisi fra
la riunificazione tedesca si lascia capire solo nel quadro di una nuova europa unita.
soci o di enti preesistenti. -anche nel nome di enti specifici. c.
pecchio, cono., ii-547: nel cantone di neuchàtel in isvizzera che dee
voleva un gardenal. -associazione. -anche nel nome di enti specifici. stampa periodica
aggiungi che questa voce è oggi comunissima nel linguaggio dello sport, riferita ai convegni
riuni'sì la vertù disgregata che tomai nel primo stato de la vista.
i-305: l'acqua essendo estremamente rara nel sahara, queste orde erranti, hanno
, 129: ardevagli tanto questa cura nel petto che, quando alcuni di loro
in casa di giorgio e maria, nel pomeriggio. costituzione della repubblica italiana,
: la camera è una comemorazione / nel soffitto le rose diuturne / si riuniscono
in un principio, in quanto tutte indicano nel loro significato un complesso di parti ed
. giov. giraldi, i-io: nel medesimo istante che la natura divina fu
stampa periodica milanese, i-419: s'introduce nel tempo stesso nel cannone la carica e
i-419: s'introduce nel tempo stesso nel cannone la carica e il polverino riuniti in
meglio, ve n'ha egli alcuno nel qual tutte codeste qualità si trovino riunite
, 221: l'orientamento oggi prevalente nel design dei riuniti è quello di realizzare
sul dorso / portando, a urtato riurtar nel corso. garopoli, is-63: awien
l'urto degl'imperiali, con riurto maggiore nel medesimo tempo che dalla banda del bosco
soldati da palma per soccorso, si ritirarono nel carso. tortora, ii-46: tuttavia
numero necessario per la difficoltà delle strade nel verno, tennero proposito di ammannirsi di
: ernesto ch'invigilava tra tanto nel beneficio de'popoli si ridusse a consiglio con
: fu costretto [serse] di ritornare nel suo regno con pauroso riusciménto. ottimo
lastri, i-75: la temperie dell'aria nel tempo e dopo la sementa o la
egli [lorenzo] entrò a traverso nel coro, e riuscì dall'altro lato
, ma come se si fosse perciò inabissato nel baratro del'infemo, fosse riuscito per
, conoscendo che il cavaliere era entrato nel pecoreccio né era per riuscirne, piacevolmente disse
del suo traviamento e bramoso di rimettersi nel retto sentiero, riesce alle falde di
ultimi suoi scritti, e singo- armente nel volgarizzamento delle ode di orazio.
oltra di ciò tutte le case bene ordinate nel mezo e nella più bella parte loro
stanza dov'entrava, e che riusciva nel cortile, vide una persona che si andava
, quelle che riescono nelle facciate, nel loro ordine e solaio: e sono
gli cadde addosso. ariosto, 37-101: nel sesto [uomo] che fuggia,
in atene quelle cose, che sono messe nel fonte di esculapio, riescono nel falerico
messe nel fonte di esculapio, riescono nel falerico. -con riferimento all'emissario
cosa! va pel collo / e riesce nel cervello. 7. fuoruscire di nuovo
: « doman da notte delibero che veniate nel mio [letto]; e che
nella nuova direzione. pascoli, 1-285: nel primo foglio vanno due occhietti,
la città di troia, si fermarono nel suo contorno. buonarroti il giovane, 9-185
): « riferirò », dice, nel suo bel latino, da cui traduciamo
se la morte non l'avesse tolto nel più bel fiore degli anni suoi. goldoni
neozi,... onde riesce nel negozio non solo cauto ma sicuro.
artefice son io riuscito dunque, se nel principio del lavoro mi sono allontanato sì
506: ecco che francesco bernardino riesce, nel mucchio di facinorosi fra cui lo storiografo
basta in questa raccolta alla mia, che nel suo giro breve ciascuna poesia riesca una
confronti, e più lui si agitava nel vano tentativo di riuscire simpatico. -con
dormendo che gli anni miei fossero ritornati nel loro fiore, e ch'io appunto
bargagli, 1-95: meglio riuscirà giovanni vieri nel tenere scuola, che non farà il
la maravigliosa sua facilità nell'intraprendere e nel riuscire, si rallegrano oggidì di vederlo
nuscì, la macchina sbandò e cozzò nel muretto a secco, lo sbrecciò come cartapesta
prosperamente a fine, pose grandissimo studio nel raccorre tutta la nobiltà della provincia.
e le altre malsicure e facili a tramutarsi nel diverso e nell'opposto. -conclusione di
vizi, elle facciano poi una buona riuscita nel popolo di dio. foscolo, xiv-189
giacomo non ha avuto che riuscite frammentarie nel poemetto 'narrativo'e anche nelle canzoni.
]: e saranno le sue riuscite nel mare della misura d'acziba e d'aman
più ovvie e ordinarie) riesce pienamente nel significato asserito, come se essa da
marinetti, 2-i-348: vi sono dovunque nel mondo -oggi -dei tentativi riuscitissimi per creare
bene; reimpiego. -in partic.: nel linguaggio dell'urbanistica, ricupero con diverse
riva: neltimmediata prossimità della terraferma; nel tratto di mare prospiciente a essa.
: se forse ogni sua gioia / nel suo bel viso è solo, / e
: è, insomma, una pittura che nel clima artistico della parigi principio del secolo
schiva / di quel che vede e nel passato volta / m'affliggon sì ch'io
6. ant. nel linguaggio della 'commedia'dantesca, il ciglio
manifesta nelle oscillazioni d'un pendolo, nel vegetar d'una pianta, nelle contrazioni
in questo mare mistico ed allegorico, nel quale fondavano la loro teologia gli antichi,
pietà cui non è riva / dio nel colpirti di sì greve tuono / preparerà le
preparerà le vie del suo perdono / nel cor ribelle che gli mafediva, / oh
sono. -ciò che limita una durata nel tempo. fiamma, 1-277: che
che fa? io spero divederlo a riva nel mio ritorno. -a riva di
nostrana del linguaggio marinaresco, da 'riva'nel senso di luogo estremo, sommità.
armannino, xliii-534: essendo arrivati e greci nel lito troiano sanza licenzia, per questa
. = dal fr. rivage (nel 1155), deriv. da rive 'riva'
merci o beni mobili nella città e nel circondario. leggi delle compere di
altra cosa mobile venduta nella città e nel distretto, per distinguerla dall'altra gabella
e. i. (che l'attesta nel 1912). rivale1, sm
è in rapporto di antagonismo con altri nel cercare di ottenere o di conservare l'
gegli occhi, / ho gelosia se nel portar la tocchi. ariosto, 1-22
rivale; più gloria ho neltostarli che nel seguirlo. magalotti, 9-2-97: un ministro
libri 'della repubblica di genova; stampati nel 1559. b. croce, iii-2-164
scoglio quasi isolato che si spinge arditamente nel mediterraneo, lo spaventoso passaggio tra le
. stampa periodica milanese, i-169: nel maneggio della lingua, il signor hugo
cesarotti, i-v-43: egli è veramente nel carattere e nella descrizione di fingai che
scoline di fianco e il menzionato filare nel mezzo. = voce di area settentr
un dovere di contentarlo, rivaleggiavano anzi nel rendergli quei servizi, se lo ingraziavano
rovare l'accademia [della crusca] nel seno istesso della oscana dalla sua siena
colle cose bodoniane. amari, 1-i-29: nel corso del settimo secolo i monasteri di
sul modello del fr. rivaliser (nel 1770). rivaleggiato (part
a tutto il resto della fabbrica, nel trasportarlo di luogo in luogo si conosce ch'
in ferentino castello di puglia, fu nel suo rivalersi, affogato, con essergli
fare sanza contasto niuno e ripuosonsi ancora nel piano di melazzo. -per estens.
come salutifera. sarpi, viii-242: nel decreto non si parla di rivalidar cosa di
cose la rivalità è odiosa, ma nel comando non può sofferirsi né meno nel nome
ma nel comando non può sofferirsi né meno nel nome. segneri, i-56: passerai
furiosamente di questi richiami ad un tempo, nel quale molte volte aveva dovuto soffrire la
misteriosa; quasi le tremolava l'animo nel toccarlo. era per lei un tesoretto;
applicazione del tasso di svalutazione monetaria intervenuto nel frattempo. = comp. dal pref
della mancanza di buona volontà del governo nel concedere provvedimenti atti a svincolare le borse
rivalutazione (una moneta); aggiornato nel suo importo nominale in modo che il
che aveva prima che si svalutasse (nel caso della rivalutazione integrale) o determinando
dimensioni eccezionali. gramsci, 7-194: nel giugno nel 1929 i senatori garofalo,
. gramsci, 7-194: nel giugno nel 1929 i senatori garofalo, libertini,
ritenere impensabile una politica di rivalutazione monetaria nel nostro paese. e. gorrieri [«
applicazione del tasso dì svalutazione monetaria intervenuto nel frattempo. 3. nel linguaggio
intervenuto nel frattempo. 3. nel linguaggio sindacale, aumento del salario ottenuto
valori di uno o più cespiti acquisiti nel passato e costituenti l'attivo d'un'
il cui significato reale è andato perdendosi se nel frattempo c'è stata una forte crescita
immobili o di navi nella città o nel circondario. leggi delle compere di
-intr. scherz. mettersi le dita nel naso. c. e. gadda
et a me in grandissimo fastidio, nel quale entrai allora più per comandamento altrui
/ tu marci al campo ed io nel campo vango. 4. sottoporre
lauro, 251: mettesi acconciamente la vite nel terreno rivangato profondamente. 2
bene, 2-337: compiuta la rivangatura, nel mese di febbraio, o sul cominciar
solinga, / che ha pur qualche lusinga nel suo gran sopore di morte.
pigafetta, 4-174: la terra è nel mezo; sovra lei l'acqua e
, / ond'i'ò perdimento / e nel tutto perdenza; / poi c'aperta
, arrossata come era dall'impeto della gioia nel rivedere la figliuoletta. borgese, 1-133
4. vedere qualcosa o qualcuno nel ricordo come fu visto fisicamente tempo prima
luna. montale, 2-79: brancolo nel fumo, / ma rivedo: ritornano
il latino. d'annunzio, v-2-259: nel riveder la mia traduzione per compito,
disciplinati della madonna ai siena, 1-52: nel luogo de la compagnia sempre stia una
a detta supplica dica « sia rimesso nel buondì ». f. borromeo, 112
ma che avesse avuto il suo quietismo nel sangue, che andasse in cucina a sorvegliar
osbech, che giovane uomo era, nel riveder della preda, la bella donna,
breve a noi di rivederci tolto / sarà nel vicm colle, e alla capanna /
, 8-161: « monta, su nel mio 'coupé', dice giulia, con
, e poco importa se non proprio nel libro immediatamente successivo a questo.
prudenza non revedersi in fine e rimettersi nel diritto camino. ghirardacci, 3-130: cominciano
più. tommaso buoni da lucca, nel suo 'tesoro de'proverbi', dice che,
la seguii fino all'anticamera, camminando nel solco del profumo ch'ella lasciava dietro
nuove del mondo, si mettevano insieme nel duomo o cattedrale di firenze.
castagne] tutte nella forra, giù nel fondo di quel rio, e così non
fatta questo anno dal professor di filosofia nel collegio di costì, mi era venuto
per quanto troppo abbia l'alfieri idealeggiato nel carattere di lorenzino,... pur
rifrustò e cercò che in una scatola nel fondo di una cassa piena di cenci
conti della camera indebitata di molti milioni nel pontificato decorso. dizionario politico, 610:
: qualche altro autore... nel susseguente specchietto non è nominato perché forse
sulla rotonda del pancaldi a livorno m'imbattei nel de renzis, non riveduto da anni
bibbia usata dai protestanti italiani; pubblicata nel 1925 da g. luzzi ed e.
cattaneo, ii-1-103: il novello regnante nel 1831 volle ad ogni modo alleviare gli
sul 'macino delle fanne'... e nel 1833 soppresse per intero l'
alle crudeltà, le quali si fanno nel mondo... quarta, timorante,
livellato. bibbia volgare, viii-80: nel terzo anno del regno di ciro, re
a me con voce / che rimbomba nel cor: « va'», aisse,
pascoli, 206: egli era entrato nel convento / per rivelarle l'ora del
che ricopre cose misteriose o nobili: nel senso comune di 'mostrare, dar
sole alli occhi mei non cela, / nel qual onesto amor chiaro revela / sua
plauso che rivelavano l'ebbrezza della vittoria nel popolo milanese. ghislanzoni, 18-170:
una strozzatura che si era formata proprio nel punto in cui l'intestino colon cambia
antichi che la madonna facea morire contenti nel dolce sorriso della sua divinità rivelandosi.
opere. d annunzio, i-653: tutto nel sonno si rivela il male / che
/ lentamente: la bocca s'appassisce / nel suo respiro. bechi, 2-77:
, ma rivelato, tiene te rilegato nel carcere suo. davila, 46: in
come per interrogarla il rivelato aedo. nel rispondere, ella dimanda. 6
. tutta rivelata, / nuda e pura nel sole / di ferragosto.
contro l'isola degli stati, prospera nel principio, infelice nel fine.
stati, prospera nel principio, infelice nel fine. io. interno,
: il canto del cigno! ma è nel 'fedone'; ma è uno dei
che rende noto quanto e stato comunicato nel sacramento della confessione; che svela una
passavanti, 95: l'altro caso nel quale è licito di confessarsi ad altro
davanti al posto di lei, entrava improvvisamente nel cono di luce isolante e rivelatore.
qui per la gloria ». il martire nel vallon di rovito, dopo la prima
testa una vampa di luminoso incendio e nel cuore una musica rivelatrice di un paradiso
potrebbe giungere colla sua virtù conoscitiva, nel mondo delle idee. garibaldi, 1-227
atomo, in un contatto fugace, nel fruscio di un vestito. tarchetti, 6-i-407
del vero e del bello, invece che nel clima sociale in cui s'eran trovati
pascoli, i-361: l'apparire sfolgorante nel cielo d'europa di nomi già tanto
, della relevanza delle quali si discorre nel capitolo decimottavo della pratica civile. leti
. f. scarlatti, lxxxviii-ii-608: nel lume chiar del santo petto tuo /
per il solo fatto della non-nvelazione, nel modo e secondo le distinzioni seguenti.
il riverio... poter essi convenire nel profluvio de'mestrui, siccome quegli che
recinto situato fuori dalla porta principale; nel medio evo si rafforzò assumendo una forma
a prigione. bacchellt, 2-95: nel rivellino ci stanno quelli che il governo
lo stendardo ne la rocca, e una nel rivellino, mi dimandò se io avea
rivèllo1, sm. enol. vino prodotto nel territorio di nola. tansillo,
: che tutti quelli che possedevano animali nel distretto di venti miglia dovessero in ciascun
di venti miglia dovessero in ciascun anno nel mese di gennaio fame il rivelo. fu
duomo / e che vi può rivender nel latino. collodi, 1-219: la
batacchi, ii-36: una certa pertunda era nel cielo / che, guercia, paralitica
voce attestata dal bergan tini nel fagiuoli. rivendibilità, sf.
), sf. rivendicazione (nel linguaggio burocratico). cuoco,
di proprietà. -nel linguaggio politico e nel diritto intemazionale: richiedere, da parte
fatto maggiore rivol geva nel pensiero di ricuperare la città d'ascoli e
che sono posseduti in natura dal fallito nel giorno della sentenza dichiarativa del fallimento,
da vendicare2 (v.); nel signif. n. 1, la voce
la verità storica e la gratitudine, nel consiglio comunale di milano, da un solo
e rivalsa. sciascia, n-91: nel giovane che esce da questi seminari si
possesso ingiustificato. -per estens., nel linguaggio della politica e del diritto intemazionale
ex iure quiritium'. delfico, iii-66: nel nuovo pontificato di eugenio quarto, non
e che sono posseduti in natura dal fallito nel giorno della sentenza dichiarativa del fallimento,
annunzio, v-1-41: si risvegli roma domani nel sole della sua necessità, e getti
delle maggiori rivendicazioni dei moderni ceti intellettuali nel campo politico è stata quella delle così
. = dal fr. revendication (nel 1435), rifacimento, secondo revendiquer
alfabeta », 7-viii-1979], 7: nel vuoto di elaborazione sui reali risultati di
grandi elettori isolani che chiedono un seggio nel consiglio provinciale, un posto nei ministeri
esecuzione in danno dell'aggiudicatario stesso (nel senso che se il prezzo ottenuto nella
ambra, 56: benché pratichissima / sia nel mestiere e, con questo esercizio /
al suo carcere rivenga. -andare nel luogo in cui è la persona che parla
pirandello, 8-813: s'è liberato nel sonno, non sa come; forse
in sé riviene, / tal ei tornò nel rimirar se
la stessa impazienza che gli cagionò la notizia nel suo gabinetto, e ti par di
agg. ritornato, in partic. nel luogo in cui è la persona che
, dicembre 1988], 15: vede nel suo sound tradotte (simulate) le
nobili famiglie, e quindi nelle sopraveste e nel penacchio de'cimieri: le quali cose
metà del cielo, così riverberanti che nel giardino l'uomo più anziano distolse gli
martello, 6-ii-438: amico, io godo nel mirar la gran mole / riverberar da'
, 1-i-374: gli uccelli, stati taciti nel noioso tempo, con dolci note riverberavano
che percotendo in panno o in pelle riverbera nel corpo istesso. -ripercuotersi per
arresta spaventata. graf, 5-556: nel ciel diafano la luna pende, /
luce quella celeste faccia, che reverberata nel coltello accendea tal splendore che né magior
, come s'è detto al suo luogo nel capitolo decimosesto. riverberatolo, sm
fra i carboni accesi e da fondersi nel crogiuolo. -fornace o fornello a
con nuova forza sopra le materie collocate nel fondo; s'adopera spezialmente per la fusione
del balzo della palla, lo ripercuotano nel primo obbietto. idem, 7-ii-
e quando saranno bene disseccate, mettile nel forno di riverberazione che sia bene netto
260: ed ecco ogni pupilla / scopre nel vano focolare il fioco / fioco riverberìo
si faceva armare da un ragazzo, nel petto della cui corazza risplendevano con incredibil
con le palme. stuparich, i-109: nel sole già scottante di maggio e nel
nel sole già scottante di maggio e nel riverbero intenso del mare, dopo la
violento uragano estivo. solo, raggomitolato nel tettuccio, vedevo il buio illuminarsi a
: il riverbero della fiamma, accesa nel focolare, guizzò nella via oscura e
, rilevabile nell'espressione del volto, nel portamento, ecc. di uno stato
pareti, col suo sguardo lento e celeste nel quale sembrava raccolto l'ultimo riverbero di
può essere sierico o meglio parabolico. nel primo caso ha lo svantaggio
così dire, è di riverbero, resta nel punto cui deve essere, per darci
e lo manifesta costantemente nell'atteggiamento, nel comportamento. -anche: che è disposto
non è in me vertù, ma nel dir vostro, / il qual fa certo
a ciascun cittadino in ispezieltà, sono nel loro mestiero leali e diritti, solleciti
loro mestiero leali e diritti, solleciti nel lavorio, costumati, piacevoli, riverenti e
veduto lucilla madre di m. aurelio nel giardino ivi riverente al simulacro d'apollo
queste pompe e tutta pura / riverente entrarai nel sacro tempio, / ove s'onora
la dona. dominici, 1-158: ancora nel rispondere e nominare usi la riverente lingua
-in espressioni formali, in partic. nel linguaggio burocratico. carducci, ii-1-86
gradire la mia candida e riverente propensione nel loro servizio, con pregarle appresso supplire
petite poule, ma cocotte': ma nel rispondere bisogna chiamarle riverentemente 'madame'.
dì isidoro minore volgar., 153: nel cui tempo fo iover- dal figlio de
lii-1-315: usava... gran modi nel fargli insegnare ogni tratto di guerra e
ogni tratto di guerra e molta liberalità nel trattenerli, dando loro, oltra l'
, v-1-467: l'anima mi trema nel cuore, mentre parlo; e la
; come si sentiva nobilitato. che fede nel suo sguardo; che riverenza per la
li aveva attinti, entrava timido e circospetto nel campo combattuto della tragedia. pascoli,
le promissioni, che l'uomo gli fa nel battesimo. lacopone, 73-43: l'
li rendè. sercambi, 2-ii-114: nel tempo che pistoia era sottoposta alla città
il suo testamento palesò aver lui peccato nel costume e nella riverenza alle cose sacre bensì
troverai coloro che sono stati e sono nel numero de * guelfi, essere stati
luca, 1-3-1-44: più tosto siano nel territorio del principe, ma godano questa
machiavelli, 1-i-132: perché tutti gli stati nel principio hanno qualche riverenzia, si mantenne
. cautela, circospezione nell'agire; ritegno nel parlare e manifestare un'opinione; dignità
cava fuor la spada, / e nel tornar con poca riverenza / dagli un ur-
riverenza solenne. -attenzione, delicatezza nel maneggiare qualcosa. lauro, 2-95:
suo partire, per trovarsi quanto più tosto nel suo regnio a reggere quei popoli che
corona. giordani, vl-bo: quando nel 1807 la città fece riverenza al
priorato, 3-iii-86: assiso il re nel sudetto trono, il vescovo di soissons
.: la prima cosa quando si esce nel palco si cava la baretta, si
e forse indegno di parlare non tanto nel cospetto delle vostre reverenze quanto in riprendere
pienezza di grazia. redi, 16-v-220: nel leggere la gentilissima lettera di vostra reverenza
: come prima alzar le membra offese / nel dì seguente il cavalier poteo, /
la domenica... si comunicavano nel medesimo luogo con molta riverenza, perché
timor riverenziale di un principe giusto aumenta nel popolo, non diminuisce l'amore. cicognani
alfieri, 9-20: ritrovatala poscia un dì nel limo, / la rimpannuccia e se
fatto riverir per viaggio da tutti magistrati nel castello di rivoli, con esso seco
virtù reverita; / e ciò si vede nel mondano errore / ch'oggi non s'
. ghirardacci, 3-330: visse santamente nel detto monastero, e come specchio di
: chi... iudica necessario nel suo principato nuovo assicurarsi de'nimici,
lui e sentia del disprezzo di quell'uomo nel quale dovea riverire la maestà presente di
che l'effetto germini il frutto; e nel frutto mi avvedrò che voi amiate e
che, dopo dio, la verità nel secondo luogo deve essere dall'uomo onorata
1-193: codesto scrittore... nel riflesso de'suoi pensieri e de'suoi
... a ragionare ammesso / esser nel padiglione al nobil conte, /.
riverirla, con un sogno e una speranza nel cuore, e con una paura pazza
, oltre l'etade, ch'era nel primo fior, molto prudente; / d'
il nome d'italia riverito e caro nel mondo. -generalmente apprezzato e accettato (
paese e ritornato / sano e salvo nel cuor del lazio e accosto / del
e sempre, se vogliono mantenere l'autorità nel mondo reventa e temuta. mazzini,
riverniciata di bianco, la facciata splende nel sole come una ricotta. 2.
racconto, si è il completo riversamento nel mio naturale. 4. il
programma, in base a istruzioni contenute nel programma stesso. -riversamento selettivo: limitato
nell'aere un groppo di vento e percosso nel mare, sì grande in questa cassa
-figur. far precipitare una persona nel peccato, nell'errore, nella disperazione
di capegli che i riapponesi portano quasi nel colmo del capo e la si riversano
: / ché pur roberto il riversò nel fosso, / e fé cadérgli iringo e
, avrei da rilevarti, da riversare nel cuor tuo, da mettere a'tuoi piedi
montale, 15-952: io riverso / nel potere che grava attorno, sordo, /
[tommaseo]: desio / ch'ei nel mio petto non riversi oblio. borgese
giuliani, ii-393: la neve rovina nel mezzo del lago e all'orlo trabocca
tutti i suoi desideri da tanti anni addensati nel sangue irrompevano prepotenti, si riversavano impetuosi
, in pieno orgasmo e voluttà di riversarsi nel verso multiplo ed amorfo. piovene,
e, dal gran pondo / tratta, nel seggio suo tosto ritorna.
26. figur. mutarsi ah'improwiso nel sentimento opposto (la gioia).
di cavai leggieri / tutta si riversò nel vicin fosso. g. bentivoglio, 4-1411
del tutto alfin rotta e, riversandosi nel voltar le spalle sopra la fanteria, fece
al suolo (le anime degli avari nel 'purgatorio'dantesco). cesari, ii-330
guisa di membro virile riversato, e nel concavo di essa si concepiscono i bambini.
, poi ch'elfa ebbe preso un topino nel mio camarin buio, scherzando con
ova e poi si riversci la brocca nel vino, misticate ben prima l'ova con
con verità o con bugia la colpa nel compagno. 9. intr. con
piedi cinque in circa per ogni verso e nel tramontare del sole vi si metta un
sua debolezza e l'ordinario non trova nel suo debole se non aria.
giamboni, 8-i-165: quelli che abitano nel monte nibes si hanno i piedi a
pianta disopra, e hanno otto dita nel piede, io. prov.
avanti, alla forte nuca di arduino nel primo banco, vestito di nero, il
la gamba anchilosata fuori tutta, riversa nel breve passo tra fila e fila di banchi
/ la lieve ape io faccio / che nel riverso vetro è stata presa / o
la chioma dell'albero di adamo, nel paradiso terrestre). cesari, ii-597
, trasportando el fumo, non entri nel camino. scamozzi, 2-51-30: i capitelli
si dèe formare la medaglia, e nel di lei riverso isculpire l'onestà e la
cavallo girare dandoli di buone speronate, nel voltar che fece, il rapido corso
petuosamente, sossopra a gambe riverse nel fondo l'at- tuffò.
2-3-155: come vide corsamonte morto / nel cataletto in mezzo a suoi soldati,
sua sanctità. -da riverso: nel rovescio di un tessuto. cavalca-,
con un giro si porta dietro le spalle nel lato manco, dove con l'aiuto
, il castellano diede con le mani nel petto e quella riversone fece cadere.
non mi lamenti / del gladio che nel cuor già mi trovai; / or
. edil. operaio o artigiano specializzato nel posare i materiali di ri- vestimento sulle
rivestiménto, sm. operazione consistente nel rivestire o nel ricoprire la superficie esterna
sm. operazione consistente nel rivestire o nel ricoprire la superficie esterna (o anche,
il medioevo, si era trapiantata e radicata nel rinascimento, della poesia come ingegnoso rivestimento
, alla porta della casa di lui nel portò. idem, dee., xo-io
seppellito ieri sera. lo abbiamo ripescato nel canale, lo abbiamo spogliato, rivestito,
spogliato, rivestito, vegliato, accompagnato nel cimitero. parise, 5-237: più
discesero le anime nostre, e forse nel terzo cielo, ebbe la sua origine
fece meravigliosa festa e a casa sua nel meno... e ricreatolo alquanto e
bei fior novelli. idem, viii-1-10: nel tempo nel quale la dolcezza del cielo
. idem, viii-1-10: nel tempo nel quale la dolcezza del cielo riveste de'suoi
che collocava la stessa possanza del principato nel proprio merito, non nelle apparenze della
il calorico. pratolini, 3-84: nel crocchio delle donne che se
savinio, 513: l'ombra si diffonde nel cortile, lo mobilia, 10 riveste
loro gli amici. -reintegrare una persona nel possesso dei suoi beni. boccaccio
anche ignoranti, portavano di per sé nel teatro idee sublimi e sacre, benché
1-iv-51: considerata la scarsezza della legna nel territorio di cortona sua patria, propose
sfogano troppo in su, si tagliano nel mezzo, che la pianta abbia modo a
, ora s'insinua come un veleno nel mio sangue, e vi crea l'ebbrezza
. -anche: che risiede di nuovo nel corpo (una funzione). dante
i leggiadri motti. idem, iv-5: nel tempo nel quale la rivestita terra più
motti. idem, iv-5: nel tempo nel quale la rivestita terra più che tutto
, da parenti nobili procreata venni io nel mondo, da benigna fortuna e abbondevole
mezza botte in pergolate, e scoperti nel mezzo e sfogati all'aere. targioni pozzetti
uomini rivestiti di autorità. -reintegrato nel possesso di un titolo o di un'
giovasse delle spirali di fumo e rinsavisse nel suo alveolo... ma poi,
del caldo. era accaduto altre volte, nel colmo ael- l'estate, che la
. 2. nella spada e nel fioretto, ripiegatura del bordo esterno della
, una corda quieta da un pezzo nel suo cuore, era rivibrata repente.
. trissino, 2-1-96: spesse tanitre nel verno, che son gelate le riviere e
ansar di lampo, / cercano il grano nel deserto campo; / mentre tuttora,
della valle verso bormio, e si scarica nel lago di como. pacichelli, 2-529
, a'più gran fiumi che siano nel mondo e in molte parti di essa
dante disceme ambo le corti del cielo nel santo de lirio del loro
come una immensa correntìa silenziosa che traesse nel suo 'miro gurge'una polvere di minerali
come il tuo fratello enea si affaticato nel pelago intorno a tutte le rivere, e
palme erano lo zinzino d'esotico che avevano nel cervello gli urbanisti di riviera del secolo
che finisce la riviera da levante che è nel golfo de la spezia; 'e
e con l'esercito di terra, nel quale erano circa ottomila fanti e alcuni cavalli
gioia subito pieno, / si rifé troiol nel viso sereno. sacchetti, vi-77:
divulgato fra gli scocciatori rivieraschi. alludo, nel sorriso finale, a quell'indice che
/ del compagno i giovinetti madidi / nel bruno della faccia, tra le genti
riunì sì la virtù disgregata, che tomai nel primo buono stato della vista.
gara che si concede all'avversario battuto nel corso di un gioco o di una
potemmo convincerci che i negri pronostici fatti nel 1878 a parigi... non si
rivincita. pirandello, 8-936: si compiaceva nel sentirsi amato da lei e nel sapere
compiaceva nel sentirsi amato da lei e nel sapere ch'ella soffriva per lui. -vuol
poesia, la musica prende la sua rivincita nel secondo ottocento. = deverb
quella sera si facesse alla meglio, nel dì seguente avrebbero tolta la rivinta.
nuovamente visibile. fenoglio, 5-i-478: nel bruente silenzio, i fascisti si rivi-
e al grato ricordo, perche, nel suo segreto, teme la delusione.
uniti, vuol dire fare un viaggio nel futuro;... percorrere l'unione
cosa avere operato. calvino, 13-252: nel nostro ieri del dopoguerra, le premesse
, 19-261: seriosità saccente e perentoria nel rivisitare e discutere le più futili piacevolezze
: in un senso etimologico, è già nel titolo di un libro di e.
1988), 2-3], 77: nel linguaggio critico-filologico [il termine 'rivisitato']
430, « testo-base... rivisitato nel settore interpretativo ». rivisitazióne,
interno che fa sentire il dramma rivissuto nel critico -ma eccellente. bacchetti, 2-xxv-24
delle galere. serao, 5-20: rientro nel suo appartamento per terminare una rivista di
intatte. -ant. a pisa nel xvii secolo, diritto pagato al funzionario
bulletta: rivista per me tale, nel tal luogo, questo dì, ec.
lungo 1 viali che si tagliano perpendicolarmente nel campo trincerato di marracuene, aspettavano,
. dell'ignoto comunista / a bordo nel tempo fascista / con grande urgenza comandato
insieme a un fascio di giornali spiegazzati nel posto accanto al suo. c. carrà
, 6: la guardia di finanza nel marzo dello scorso anno aveva fatto un rapporto
popolarissimo: roberto soto, simile anche nel fisico al nostro pasqua- riello, si
è calco del fr. revue, che nel senso di 'periodico'risale all'inglese review
di 'periodico'risale all'inglese review (nel 1705). rivistàbile, agg
stampa », n-vi-1988], 2: nel 1939... stalin tentava
di quella che le aveva carezzate entrambe nel tempo felice. pirandello, 7-1320: cominciò
la ridussero [la melodia] a perfezionare nel contrapunto l'armonia, per modo che
erba / del mondo, donna, nel tuo gremio vissi, / giovan in tanta
altre vanità non m'illuderanno ancora / nel mondo dove dicono che rivivremo eterni.
morta gente; e però dice qui [nel 'purgatorio'] resurga, cioè qui reviva
distruggendoli. pavese, 3-59: tutto muore nel mare, e rivive.
, e rivive. -riprodursi nel proprio seme (un organismo vegetale)
bambino? la spica rivive per sempre nel seme. 6. insorgere nuovamente
: e il problema del mondo sta nel far rivivere la prima e nel riconsecrar la
mondo sta nel far rivivere la prima e nel riconsecrar la seconda. -essere
rivivere grande come per il passato, nel pensiero e nell'azione. idem,
. le due sorelle morte rivissero effettivamente nel fratello vivo. -con riferimento
che in abbati, semesi, soprattutto nel vecchio fattori, qualcosa dell'angelico tornava
/ ed il sogno, con lei nel mio ricordo. beltramelli, iii-1094: vide
e si spense [carolina di savoia] nel aese lontano / senza una mano amica
. e non è morto chi rivive nel canto. govoni, 888: sapori strani
15: impeto strano, sii forte / nel giogo del tempo; e rivivi /
liburnio, 2-11: mentre, madonna, nel bianco rivo del petto vostro e nelle
svenato gettando dalla gola rivi di sangue nel sangue stesso si ravvolgeva. lanzi, iv-157
vertù spedare larga, né men per questo nel venir allarga, lo rivo dele lagrime
iii-159: beve [l'anima] continuamente nel fonte della divina grazia, il qual
quanti serviziali / t'ho visto rivoga'nel deretano! '-urlare riproveri,
nuovo, riprendere il volo per ritornare nel luogo da cui era partito (
e rimise a lucomone il detto capello nel suo capo, quasi come fosse per
marino, 1-7-22: la colomba or nel nido a covo geme, / or
6. concentrarsi, fissarsi intensamente nel pensiero della persona amata. guarini
un movimento circolare. -sfera rivolgente: nel sistema astronomico geocentrico, sfera descritta da
in un vaso di dodici corbe: e nel vaso ben turato si ponga acqua o
lato. torricelli, ii-4-8: se nel cerchio sarà un poligono regolare parilatero e
piangeremo, / poi quel corpo rivolgemo / nel lenzuol e. llui mettemo / in
trecentisti che contemporaneamente studiavo, fui tutto nel rivolgere libri di medicina. 4
anche nelle espressioni rivolgere nell'animo, nel cuore, nella mente).
l'amplitudini di tutti li vostri splendori nel mio animo rivolgo, tutti quelli insoliti
un viaggetto in italia: sempre mi compiaccio nel figurarmi di respirare un'altra volta,
quando attraversando l'austria verso tarvisio, nel mio stanzino del treno, aprendo bruscamente
ad una gran quantità d'acqua, che nel tempo delle piene, in cambio d'
in fronte i suoi, / e poi nel volto di colui gli affisse / ch'
e 'l volto de la fama aver nel volto. 15. figur.
. mutò e rivolse così grande costuma nel reame di francia. g. villani,
ficoltà. -rotolarsi per terra, nel fango, nella polvere (un animale
. poi ch'è lavato, si rivolge nel loto e nel fastidio di prima.
lavato, si rivolge nel loto e nel fastidio di prima. gelli, 17-248:
nella polvere, altri nell'acqua o nel fango, altri nell'una e nell'
passere. -figur. lasciarsi coinvolgere nel vizio o nel peccato. g
-figur. lasciarsi coinvolgere nel vizio o nel peccato. g. villani,
rivolsero a proteste e reclami, sicché nel 1534 covennero nella famosa transazione bavaro-austriaca.
compagni, 3-42: voi siete quelli che nel mondo avete messo ogni malo uso.
anno platonico. papi, ii-172: se nel cibo e nel ber tu cerchi solo
papi, ii-172: se nel cibo e nel ber tu cerchi solo / debito nudrimento
chiuser le porte que'nostri avversari / nel petto al mio segnor, che fuor rimase
di modo crnegli fu costretto a gettarsi nel fiume e ricovrarsi a nuoto nella sua
. -vivere sulla terra, nel mondo. felice da massa marittima,
mente da virtù esvolle / tanto quanto nel mondo si rivolle. -diffondersi in
in ira. -rivolgersi le budella nel corpo: provare uno spasimo addominale.
sento cadere, e rivolgere le budelle nel corpo, che parole da fattocchiere sono
320: il movimento sopramano è quello nel quale si muove il braccio da basso
, i-229: io non so se, nel rivolgimento de'vostri libri, vi sia
la meditazione di questo versetto stia sempre nel tuo petto... questo rivolgimento
e inalzarsi alla contemplazione di dio e nel rivolgimento della grandezza dell'opere sue meravigliose
mento fino al mercordì 9 luglio 1653: nel qual giorno, dopo diverse confenze private
confenze private, si radunarono alcuni mercanti nel palazzo della borsa, dicendo, che bisognava
in un rivolgimento generale, di pescar nel torbido. carducci, iii-s-273: venne
come è già avvenuto per altri aspetti nel corso della storia attraverso rivolgimenti violenti.
ailetto e senza rivolgimento mettere le radici nel suo luogo naturale, è da dire
luogo. -figura grammaticale che consiste nel collocare un vocabolo (o parte di
ultimo luogo ciò che si dovrebbe pronunciare nel primo. -ritorsione. castelvetro
..., in te solo e nel tuo nome si convertirà tutta la città
quale si modifica la posizione del feto nel grembo materno per agevolare il parto.
il parto. 12. mus. nel contrappunto, mutamento del tono dall'acuto
il più stupendo rivolgitore dell'umane sorti nel mondo pa- ganico. =
azzurre cime con un grido si tuffarono nel mare. 4. afflusso continuo
una voce femminile..., nel rivolo dei viaggiatori che si muove verso quel
partic. a estrometterlo dal territorio, nel caso di dominazione straniera) o a
, 967: prevedeva benissimo il principe nel suo concetto il pericolo che si correva
opera di a. oriani, pubblicata nel 1908, che sintetizza l'idea politica
, il fondamento della missione dell'italia nel mondo (e fu assunta come manifesto
. giordani (1894-1980), pubblicata nel 1925 a torino. i. giordani
, 14-96: e probabile che, nel piccolo processo che seguì questa accusa, la
fortuna / dieder a chi più fur nel mondo amici, / ch'i'no'
. -ciascun movimento che si compie nel rigirarsi nel letto. f.
-ciascun movimento che si compie nel rigirarsi nel letto. f. fona, 4-174
6. corso di un astro nel cielo; moto celeste. patrizi,
: questa rivolta di pietra si manifestò nel sepolcro per la resurrezione del morto messia.
po andarebbe a venezia, ma perché nel dividersi i rami nella rivolta che fa
poco, entra poi quella acqua che entra nel ramo del po di ferrara, la
è falso. belli, 35: nel suo corso [il reno] ha gin
, vi-274: fermare, per esemplo, nel centro y della base superiore ad un
staccamenti. vasari, iii-466: s'entra nel mezzo della sala di quel palazzo con
fisco con rivoltanti ed inumane espressioni contenuti nel codice giustinianeo erano l'effetto del barbaro
di scodelle e tortacce da manogoldi, pur nel solito modo che l'altre volte si
macchie giuste, come se guardassimo direttamente nel sole. carletti, 43: ne venne
. serpetro, 364: è certissimo che nel mare vi sono i serpenti, e
quella della tavità, e la versa nel metàd; vedendola poi sufficientemente cotta da una
de'tempi. papini, iv-266: nel 1310, non appena arrigo discese in
l'animo di napoleone..., nel tempo appunto che si trattava questo matrimonio
d'acqua. brusoni, 4-ii-123: nel calare alla marina si trovano le vestigia
che dal cardinal capponi fu interamente rivoltato nel po grande. 2. rigirare
piglino muffa. massonio, lxvi-2-149: nel condir l'insalata può l'uomo usar
: dilettaci come i porci almeno voltolarsi nel suo loto e come scarafaggi rivoltare e
imbronciato. -arrovesciare gli occhi (nel momento della morte). zucchelli
che puoté imaginarsi la moglie esser già nel primo sonno involta. firenzuola, 52
il libro, giunse a quel luogo nel quale si descrive il sommario di tutte le
ed operazioni ecclesiastiche ed essendo poi sempre nel processo della età stato non solamente osservantissimo
il suo stile. milizia, v-429: nel 1731 in occasione di voler costruire dai
come nostre operazioni, parole, alterazioni nel corpo, instrumenti, vestimenti e simili
grandi. -mutare, cambiare qualcosa nel suo opposto; ribaltare una situazione,
modo i superbi, non solo mescolano nel racconto de'loro fatti molti ingrandimenti,
? 10. ritenere ed elaborare nel pensiero; considerare, meditare. -anche
aveano eseguito il soggetto e la risposta nel tuono principale della fuga, ora debbono
della fuga, ora debbono eseguirlo trasportato nel tuono della quinta e per lo contrario.
d'una dolcezza, / quando si rivoltavan nel bel viso, / come se stati
rinvoltolarsi, rigirarsi (in partic. nel letto e a lungo, continuamente, a
rifiutava, il pover'uomo si rivoltava nel letto. quello che, per ogni
. jahier, 92: rivoltandomi nel letto vedevo le linguate dei lampi nella
, 1-521: ecco lena si rivoltava nel letto, stirava un braccio. pavese,
, i-232: scosse la testa rivoltandosi nel letto. 15. rivolgersi a qualcuno
a quel modo che il ferro messo nel fuoco perde la ruggine e si fa tutto
chi non noia il cricchiare che le fanno nel rivoltarsi per il letto l'una contro
han, pongon supina / di que'campi nel mezzo che ha spaccati / duro aratore
cranio. pratesi, 5-339: mostrando nel pugno ancora tremante la rivoltella, si doleva
di rivoltella rimbombò, secco e nitido, nel silenzio. moravia, vi-52: marcello
rivoltellate; poi li trascinano per i piedi nel prato, e uno dà il colpo
quindi si chiama ideale infranto, nel secondo atto si tira un colpo di
sparare singolarmente; ebbe una notevole diffusione nel sec. barrili, ii-1076:
, ferito egli stesso alla coscia, torbido nel viso, colla sua rivoltina nel pugno
torbido nel viso, colla sua rivoltina nel pugno. = deriv. da
sinistro fianco / vidi rivolta e riguardar nel sole. boccaccio, dee.,
d'asino. lomazzi, 4-ii-332: nel giorno delle feste i bracmani, al
, 1-vtii-55: vibra [la lancia] nel rivolto tergo / quella s'interna,
il mondo, fecero uno grande tempio, nel mezzo del quale ordinarono per giro gl'
ferro e piombo, fatti brutture d1ariento nel mezzo della fornace ». mannelli,
stalla che si pò, et in nel nostro primo revolto, perche io ho
il suono generatore di un accordo o, nel contrappunto, nell'invertire i piani delle
: tutta la notte sentì lui rivoltolarsi nel letto con dei sospi- roni che la
essere come quei malati che si rivoltolano nel letto per trovare una posizione comoda senza
rivoltolare, sbatacchiare., e proprio nel più bello, quando ero sul punto
di cacio, in cima a cui / nel paiolo bollìano i maccheroni / e per
droghe d'amore', ch'io chiusi nel fondo del mio scrittoio, onde non
venisse più brama a quell'uomo di riprodurla nel teatro. 8. ant. burrascoso
correndo, parecchi sono che v'affondano nel più bello del viaggio. beccaria,
popolo grasso fosse venuta negli artefici e nel popolo minuto. gioberti, 1-iii-617: un
grande errore a non far un solo budello nel corpo dello uomo e non tanti e
chiamano quella rivoltura di roba, che nel cucire le vestimenta, si lascia libera
landino, 119: questo allegoricamente è vero nel fraudolento: el quale tiene la cosa
e condocti quivi risparisce dinanzi e lasciati nel fondo. firenzuola, 2-276: e 'l
nella lingua italiana come le stecche false nel canto. -intr. con la
: gino rossi con martini ed altri nel 1912 e nel 1913 volevano rivoluzionare l'
con martini ed altri nel 1912 e nel 1913 volevano rivoluzionare l'arte in opposizione
= dal fr. révolutionner (nel xviii sec.), deriv. da
agisce più rivoluzionariamente che non altrove, nel senso che essa fa sparire il contadino,
,... ha combattuta nel modo il più risoluto questi princìpi rivoluzionari
, alleandosi istintivamente alla libertà religiosa nel nome della libertà di pensiero, resistette al
, i-280: la storia politica che nel decorso anno ha segnato i grandi avvenimenti
l'importante nella questione dell'analfabetismo sta nel creare una situazione rivoluzionaria delle vecchie abitudini
ultimo esponente dell'epoca antica, e nel tempo stesso satura c [i un
e che vogliono che essa sia soffocata nel sangue del popolo rivoluzionario russo. gobetti,
, non l'uomo di poca levatura, nel quale la mente e il volere si
= dal fr. révolutionnaire (nel xviii sec.), deriv. da
nella sua concretezza e realtà corre sempre nel mezzo. thovez, 1-18: è
dell'abdicazione del maggior consiglio. volai nel seno della mia patria pochi giorni dopo
pregava con noi che nascesse la rivoluzione nel pontificio o nel napoletano. borgese,
che nascesse la rivoluzione nel pontificio o nel napoletano. borgese, 1-14: in un
era stata a roma e in romagna nel giugno. silone, 5-193: tutte le
socio- politico così instaurato; il mantenimento nel tempo di tale ordinamento. silone
fascista. -rivoluzione permanente: mantenimento nel tempo della prassi rivoluzionaria al fine di
principio della teoria politica di trotskij formulato nel 1906 in 'bilanci e prospettive', secondo
il crollo della monarchia assolutista e conduce nel 1791 alla istituzione della prima repubblica,
, cercava di scoprire chi potesse diffonderle nel paese retrogrado che si stendeva ai suoi
-rivoluzione russa: quella svoltasi in russia nel 1917 e negli anni immediatamente successivi (
anni immediatamente successivi (anticipata da moti nel 1905) e che, dopo una
-rivoluzione cinese: quella che portò nel 1911 all'abbattimento del regime imperiale cinese
condusse alla definitiva vittoria di quest'ultimo nel 1949 e all'instaurazione di una repubblica
], 1: l'incontro avvenne nel pieno della sarabanda militar-comu- nista che tolse
nostra. g. ferrari, 532: nel suo volo vico si lascia addietro la
quella operata dalle classi mercantile e imprenditoriale nel periodo storico fra la fine del medioevo
tze- tung, diretta contro la burocratizzazione nel partito e la specializzazione tecnica della società
sociale avviata in gran bretagna dai laburisti nel 1945- rivoluzione romana: quella che
culturale di ispirazione liberale e antifascista fondata nel febbraio 1922 da p. gobetti e pubblicata
: l'italia è schiava, perché mancava nel popolo la rivoluzione delle idee che deve
francesco], autentica radicale rivoluzione, consiste nel ricopiare alcuni versetti dell'evangelo e nel
nel ricopiare alcuni versetti dell'evangelo e nel seguirne alla lettera, senza mezze misure
. galdi, ii-245: questa rivoluzione nel commercio restituirebbe l'equilibrio marittimo all'europa
l'equilibrio marittimo all'europa, togliendo nel momento istesso il monopolio delle indie occidentali
in poi. pasolini, 8-69: nel passaggio dal capitalismo al neo- capitalismo,
maestà vostra, quanta ora ne provo nel voler esprimere la rivoluzione che ha cagionata
rivoluzioni del globo e giudicandosi ch'elle nel generale sieno state lentissime e stremamente graduate
del cristianesimo aveva indotta una felice rivoluzione nel cuor dell'uomo e gli aveva insegnata la
profondità della rivoluzione che doveva essersi operata nel suo spirito. -evoluzione di una
spregievoli. -rapido avvicendarsi di persone nel ricoprire una data carica. p
172: una notte... trovandomi nel letto, solo, sopra questi pensieri
le nuove scoperte da lui ultimamente fatte nel pianeta di venere, così per le
, e che seghi per mezzo asse nel punto f, chiameremo il cerchio fi mezza
guglielmini, io: fisici si accordano nel dire che l'aria è composta di parti
solo rivolvente, sm.): nel sistema tolemaico, orbita descritta da un
. / io pur, balbi, nel mal mi riconforto, / poi che ho
tor debba di lor, molto rivolve / nel suo pensier, né ben se ne
se non si muove / filo d'alga nel mar né 'n ramo fronda / senza
corpo sull'asse rivolve, / asse fitto nel centro immobilmente. scalvini, 2-305:
cibo; il quale membro è posto nel dritto lato, sotto le coste: poi
vero come questa forinola pacifica dovesse suscitare nel presidente e nella grossa maggioranza uno strepito
», 7-ix-1988], 4: anche nel suo caso rizampilla l'interrogativo: 90
rizogena: insieme di cellule pericicliche presenti nel fusto con la funzione di generare radici.
specie (rhizostoma pulmo) è diffusa nel mediterraneo. tramater [s.
sf. medie. intervento chirurgico consistente nel sezionare le radici posteriori dei nervi spinali
d'alpe nuda, che resta compresa nel territorio di pontremoli, è abbondantissima di semplici
: sono cavi i quali servono per ritenere nel loro posto le scialuppe o lance dentro
rizzasse il suo padiglione nel porto d'abram: ed era tra loro
roma si rizzavano i trofei e gli archi nel mezzo del monte capitolino, quando in
capitolino, quando in armenia era la guerra nel più bel che mai fosse. groto
presenta un'aperta e larga campagna, nel cui mezzo vide un orribile dragone,
capanna, e il fido cane / nel mezzo del cortil gli corse incontro: /
la maddalena rizzò gli occhi e guardolla nel viso. bocchelli, 2-xxii-127: quando
della madre dopo quaranta anni alla parola loro nel nome di cristo. -sistemare per
articolata. panigarola, 188: se nel ragionamento ch'io feci ultimamente, ascoltatori
con le seguenti condizioni, unendosi ancora nel vincolo del l'aggiunto giuramento
e disse: « io sono stato nel frignano / ben quarant'anni, rubando il