l'azione in essa enunciata è compiuta nel modo massimo possibile, o che quanto vi
far sì bene che quantunque n'erano nel munistero gli voleano bene. marsilio ficino,
gridàr i quaquaracchi, / quando vider nel nilo tutti i ragni / cacciar al fondo
quaquaraquà, sm. invar. nel gergo mafioso, delatore.
vecchio. fra giordano, 7-47: nel diluvio piovve quaranta dì e quaranta notti;
i figliuoli d'isdrael stettero quaranta anni nel diserto, quaranta fuoro i tabemaculi del
., ix-24: allora fu menato iesù nel deserto dal spirito acciò che fosse tentato
biade et un fiume di toscana, nel qual confinano li senesi con la chiesa
in composizione con l'unità poteva concordare nel genere). cavalca, 6-1-268
continua, / e mi so incorreggibile nel perseguire la mania di verità.
tennis (ma già, in passato, nel gioco del pdlone e della pallacorda e
successo. g. borgna, 145: nel 1949 era nato in america, per
parlando della misericordia di dio padre in nel capitolo ventinone e trenta e anche capitolo
la grandezza di quattro decine (anche nel gioco del lotto). giov.
al debito pubblico, costituita a genova nel 1444. agostino giustiniani, 172:
cronica dvrvieto, 644: si fece nel palazzo del popolo un consiglio
gli awogadori e le assemblee popolari godevano nel medioevo di poteri suggeriti più dalle necessità
della società italiana delle scienze, fondata nel 1782 dal matematico veronese antonio maria lorgna
luogo più vantaggioso, qual è il tavolato nel giuoco della pallaccorda.
pagine. ma la denominazione di carta nel suddetto significato si è conservata tuttora nella
fatto dopo il tramontar del sole, nel primo giorno de la quarantana, detto
quaranta giorni trascorsi da gesù nel deserto, digiunando e affrontando le tentazioni
. cavalca, 20-417: andando giovanni nel diserto grande...,
ovvero quaranta soldi, coniata a modena nel xvii secolo. 7. tose
due lire ovvero quaranta soldi, coniata nel ducato di parma e piacenza sotto ranuccio
i promessi sposi 'del manzoni, pubblicata nel 1840. angelini [« nuova
accennare alla perfezione che il romanzo consegue nel passaggio dall'edizione (come dicono i ben
già li trenta giorni del nostro ritiro nel lazaretto, e non ostanti le molte diligenze
riferimento ai quaranta giorni trascorsi da gesù nel deserto, digiunando e affrontando le tentazioni
altro esempio / di far la quarantena nel deserto, / poi esurir come uomo
piovene, 10-331: prima di entrare nel museo, gli oggetti vanno in quarantena
sbarbaro, 1-240: adattata la falsariga nel foglio intestato, qui fece la corrispondenza
della sua vita; mise in quarantena nel ripostiglio l'oggetto in soprannumero da trafugare
formarono e conquistarono il potere... nel quarantennio fra la guerra civile e il
che ne li perfettamente naturati esso ne sia nel trentacinquesimo anno. duodo, lii-15-113:
eredità di beni mobili ed immobili, nel giorno quarantesimo tenevasi il gran pranzo mortuario
, conv., iv-xxrv-4: la gioventude nel quaranta- cinquesimo anno si compie. boccaccio
: prima ne'bersaglieri, e quindi nel quarantottesimo reggimento di fanteria, claudio sa-
(e della relativa impostazione in macchina) nel quale, su ognuna delle due parti
decidere in poma istanza controversie giudiziarie; nel xtv sec., ormai non più
dal senato, mantenendo autonomia solo più nel campo giudiziario, e venne sdoppiata in
prima a sua volta si divise, nel 1402, in quarantìa civile vecchia e
le appellazioni alle sentenzie date da'rettori nel dominio. la seconda, la quarantìa civile
repubblica, dopo la cacciata dei medici nel 1527, composta da quaranta membri non
... come andrea facesse breccia nel cuore delle donne nonostante la quarantacin- quina
ant. penitenza consistente per lo più nel pellegrinaggio a roma o anche a santiago de
la quarantina. velluti, 114: nel 1339 andò a roma a fare la quarentina
noi andiamo a roma, e massimamente nel tempo della loro quarentina. 7.
che fece in terra prima di portarsi nel cielo, non si bastò già mai mascherar
. numism. moneta in uso a modena nel settecento, del valore di due lire
profondo inchino a destra a sinistra e nel mezzo, a * bissare ', a
. relig. devozione extraliturgica, introdotta nel xvi sec., durante la quale il
in memoria delle ore passate da gesù nel sepolcro (anche nell'espressione orazione delle
in memoria delle quarant'ore che dimorò cristo nel sepolcro. d. bartoli, 4-3-300
con aspetto di provvisorio, ma, nel fatto, si dimostrò durevole, né sostituibile
partecipato alle battaglie per l'indipendenza italiana nel quarantotto e nel cinquantanove. ghislanzoni,
per l'indipendenza italiana nel quarantotto e nel cinquantanove. ghislanzoni, 4-29: io conosco
italianona! una libera- lona, che nel quarantotto, quando i tedeschi son tornati,
chiarissimo, di mazzini, che consisteva nel detronizzare tutti i re: c'era quello
composto da altrettanti membri, istituito nel 1532. cellini, 2-79 (
, non vuol spendere il suo tempo nel percorrere... scritti che si pretendono
(detto, anche quaresima maggiore) che nel l'anno liturgico cattolico è
beono. alessandri, lii-13-121: essendo nel princìpio della loro quaresima montate le carni
. quaresima di galeazzo: supplizio medioevale nel quale i tormenti venivano inflitti inframmezzandoli con
, per il class, quadragesima (nel lat. eccles. quadragesima [dies]
il culto cattolico e l'azteco, nel quale erano divozioni simili alla confessione e alla
4. sm. ciclo di prediche tenute nel corso di un'intera quaresima, incentrate
140: qui ha finito il suo quaresimale nel duomo il padre provinciale meldola, et
riconobbi il padre quaresimalista che predicava allora nel duomo. 2. figur.
per quanto parolaio e quaresimalista possa sembrarvi nel racconto della mia vita, all'atto
sm. invar. fis. termine introdotto nel 1964 dal fisico statunitense m. gell-mann
senza significato coniata da j. joyce nel capitolo 4 three quarks for muster mark
particolare riferimento a quello fondato a firenze nel 1677 da f. franci).
della longhezza di due quarte, grosso nel naso e acuto in punta. parabosco,
trattamento giuridico. -in partic.: nel diritto romano, ciascuno dei vari istituti
contrarie disposizioni testamentarie (o anche, nel caso della vedova, in mancanza di
a favore di lei). -anche, nel linguaggio comune: la quota di patrimonio
lo sposo donava nelle nozze alla sposa, nel regno di napoli. -canone
.]: 'quarta funerale così chiamasi nel diritto canonico la porzione che si paga
, sì che insista sul piano toccando nel punto b. 7. marin.
, iv-2-998: gli risonò all'improvviso nel centro dell'anima la voce del buon compagno
indicare grande velocità, celerità, impeto nel dare inizio a qualcosa, in par-
non faranno ciò, né anche nel medesimo istrumento, quelle [corde]
di punta, lo ferirà di taglio nel mostaccio. d'annunzio, iv-1-132:
ragionandosi delle genti del duca di calabria nel 1478 e dicendo alcuni che ell'erano 80
dal signor d'àghilar il primo quartale nel susseguente giugno. goldoni, vii-825:
ballerina. fanzini, iv-557: 'quartale nel linguag'o teatrale, la 'quarta
valore di un quarto di carlino emessa nel regno di napoli a partire dal regno
, vi-16: se l'incisione è piegata nel mezzo, stampare regolarmente in mezzo al
10. a intervalli regolari, costantemente (nel tempo); secondo un programma o
scadenza stabilita. magalotti, 9-2-211: nel sesto secolo durò per lungo tempo a
. stampa periodica milanese, i-56: nel corso della state i due monarchi passe
insegna al poeta. lomazzi, 4-ii-359: nel coliseo si ha la somma de gli
, si sforza di portar la sua giustizia nel governo. boterò, 138: emanuel
] nei bisogni economici per regolarli, nel continuo contatto con essi sorge di continuo il
carducci, ii-20-140: il ragazzo, che nel nuovo anno toccherà i dieci, è
e ber pur dili- cato, / nel corpo abonda molto nodrimento, / che per
né si può dire quanto sia regolato nel mangiare e nel bere. oliva,
dire quanto sia regolato nel mangiare e nel bere. oliva, i-3-235: ora che
regolari. bruni, 406: già nel secol primier roma ed atene, / con
. are. lamberti, 69: nel giungere ad alcun villaggio o ad altro
. come principio generale di regolata mobilità nel mondo inorganico. onofri, 3-115: è
di fiche- ruolo... tornò nel vaso a ferrara, ov'era la linea
costituito alle matrone che non trovan pace nel talamo maritale, qua aperto un ritiro
, i-30: se usciva di contorno nel dipigner le figure, era così regolato nel
nel dipigner le figure, era così regolato nel rima nente che niente faceva
altri, corrt5anche per l'intelligenza prospettica nel situarli, con introdurvi architettura ornatissima e
ginale, la tradusse quasi a lettera nel suo regolato italiano. j j
n-iii-1043: forse la differenza non è nel motto semplicemente, ma nel motto rego
non è nel motto semplicemente, ma nel motto rego lato e con
ii-3-279: né so se un regolatoio potrà nel medesimo tempo dare l'uno e l'
: ecco le perniciose ed intollerabili conseguenze nel perverso dogma di chi insegna essere e
stima. de luca, 1-223: nel denaro contante, nel grano, vino,
luca, 1-223: nel denaro contante, nel grano, vino, oglio e altre
'storia 'del sistema, cioè nel corso del suo funzionamento. del giudice
di legno di differenti dimensioni, collocati nel telaio, tra le facce di stampa e
; cfr. anche fi. réglisse (nel 1383) - regolizio (
[domenico ghirlandaio] era sì giusto nel disegno che le faceva a occhio senza
statuto dell'arte dei vinattieri, 1-115: nel capitolo posto sotto la rublica 'della
della detta arte di vinattieri ', nel primo regolo è casso quella dizzione,
se vi fosse scoperto il rocco bianco nel secondo regolo, allora non potrebbe il
..., ove che tossono nel reame, che da quaranta erano o più
, e con buona guardia gli mandò nel garbo. 2. animale mitico,
20: il corso adempie [saturno] nel trigesimo anno, / andando e regradando
l'uomo del popolo: egli resta nel romanesco parlato dalla sua classe sociale che
(ideologizzare) la regressione; anche nel giorno in cui meno siamo sicuri (
) avevano fatto un passo più avanti nel cammino della regressione: erano egocosmici.
si vede intessimento riquadrato di fila sottili nel modo di raro velo... finestrato
. frugoni, 3-iii-371: passò nel suo regresso per munster e si condusse
continuo, una occasione di regressi affannosi nel passato e di sguardi disperati nell'avvenire
vero regresso, una superfetazione non vitale nel concepimento artistico di chi ha avuto la
eravamo partiti ». -operazione compiuta nel modo o nell'ordine inverso rispetto a
si troverà nello spuntare dell'orizzonte dimattina nel medesimo grado che questa mane.
: 'regresso dell'elica ': scarto nel rendimento dell'elica, dovuto alla fluidità
sopra la porta laterale, a sinistra, nel regresso della chiesa di s. giovanni
prestata sicurtà. il regresso ha luogo tanto nel capitale, quanto per gli interessi e
in tempo. beccaria, ii-5: nel caso... che una lettera di
f. degli atti, 152: nel decto anno a dì xvi de marzo,
a quella del mio soggiorno a parigi nel 1900, allorché, giovinetto, ero
ti disse. sbarbaro, 5-52: ho nel sangue la predilezione per i quartieri miserabili
= deriv. da reiezione, nel signif. n. 5, col suff
delli sacrifici antichi. 2. nel linguaggio amministrativo, legislativo o giuridico,
degradare l'uomo alla condizione di oggetto nel processo produttivo. = voce dotta,
o merce (il lavoro dell'uomo, nel processo produttivo); privato della sua
essere adempiuta per quello che è, nel processo reale. -che è basato sulla
, a quell'io che ha troppa parte nel pensiero e nella mistica, nella psiche
nozione di origine hegeliana ripresa da marx nel 'capitale ', il lavoro salariato
sul modello dell'ingl. reifìcation (nel 1846) nel signif. n. 1
dell'ingl. reifìcation (nel 1846) nel signif. n. 1, e dal
1, e dal fr. réification nel signif. n. 2, che a
procinto lo sbigottimento e la confusione surta nel frettoloso rimbarco della fanteria svedese. tommaseo
. 2. figur. sprofondare nel silenzio (un luogo); tacere
: quando il casale si reimmergeva nel silenzio, gli uomini...
. penetrare, spiritualmente e intellettualmente, nel fondo delle cose. b. croce
ii-14-58: il misticismo ha la sua verità nel negare distinzioni fallaci e insufficienti e tornare
'don giovanni ', bisogna ritornare nel mondo dell'infanzia, riimmergersi nei suoi
5. tr. riportare materialmente o nel ricordo una persona a condizioni di vita
fuoco lo reimmerse (un attimo) nel breve e rigido inverno appena trascorso.
inerzia, quando che fosse, reimmettersi nel tempo, ridar vita. =
sf. rientro e ristabilimento di persone nel paese d'origine dal quale erano precedentemente
per la cittadinanza germanica e di trasferirsi nel territorio del reich; ma di questa,
. reimpiantare, tr. rimettere nel terreno o a dimora una pianta.
o capitali. -in partic., nel linguaggio dell'economia: nuova immissione nel
nel linguaggio dell'economia: nuova immissione nel processo produttivo di una parte dei beni
dire, della parola 'realtà 'sia nel nostro campo originata da una, vorrei
il fondo in suso, votano l'aqua nel rece- ptaculo. = voce dotta
or vedi questa altissima reina / quanto nel cuore è fatta parvolina. p. zambeccari
prieghi. 2. come pezzo nel gioco degli scacchi. tavola ritonda,
, la reina. -come figura nel giuoco delle carte o dei tarocchi.
rividdi la gran reina dell'acque, e nel suo seno celeste l'età che mi
padre sei, / dall'infelice terra / nel di cui sen reina / sta la
domestici riesce felicemente, studiò d'adoperarla nel pesce, e n'ebbe ottimo successo
acido monocarbossilico derivato dall'antrachinone, presente nel rabarbaro, nella sena e in alcuni
sulla reina, un principio attivo contenuto nel rabarbaro, ne ha sintetizzato un derivato,
nell'ufficio che ricopre; impiegarlo nuovamente nel lavoro svolto in precedenza. -in partic
. -chi). riconferma di qualcuno nel lavoro che svolgeva o nella carica che
, riprendendo concretezza ed efficacia storica nel presente (un'ideale, un sentimento collettivo
un millennio dispersi come le aride ossa nel campo dinanzi alla visione del profeta,
2. che assomiglia moltissimo nell'aspetto, nel carattere o nel modo di agire a
moltissimo nell'aspetto, nel carattere o nel modo di agire a una persona che
a una persona che l'ha preceduto nel tempo o a cui è succeduto in un
forma o ritorna a manifestarsi come presente nel ricordo. g. giudici, 9-94
tornano sul far dell'alba reincarnati / nel presente futuro remoto della memoria. reincarnazióne
che sostiene il passaggio dell'anima, nel ciclo delle esistenze, attraverso vari corpi
in cui, purificatasi, viene ammessa nel nirvana; è stata ripresa in tempi
ricongiunzione delle anime con il proprio corpo nel giorno della resurrezione. paolieri, 5-55
impossibile, sarebbe un salto troppo forte nel tempo. vuol dirci signorina chi ha sognato
un fango sospetto; i piedi chioccavano nel buio col ribrezzo di pestare qualche resto
pestare qualche resto umano non ancora riincorporato nel terreno. 2. annesso
e. i. (che l'attesta nel xix sec.).
sangue raccoltosi in cavità asettica (generalmente nel peritoneo) in seguito a emorragia interna
da infusione (v.), nel signif. n. 8.
raffermato, ricondotto, riassoldato e, nel linguaggio parlato di toscana, recapitolato.
, ii-834: 'reingaggio ': nel gioco del calcio e negli altri sport dove
oppone personalmente coll'impedire o il reingresso nel fondo occupato o il riacquisto della libertà,
quando ha giudicato inconcepibile un reingresso nel partito? 4. figur.
è che un medesimo arbore si tagli nel tronco ower pedale e, preso il
, preso il ramo di sopra, nel suo troncon si rinnesti, perocché allora,
altro primato: quello del reinnesto del cuore nel torace di una neonata ai appena 39
con meravigliosa vivezza e verità raccontati, nel più largo campo della storia civile
, perché in un istante si reinquadrò nel vicoletto. = comp. dal
2. dare fissa dimora o stanziare nel luogo o nella sede precedentemente abitata o
(salvo il reinserimento dell'ideale in questione nel progetto stalinistico dove il poeta riprende l'
a carico del boss di corleone emerse nel corso dell'indagine: dalla mancanza di una
, un elemento in un altro o nel complesso al quale apparteneva (in partic
innovazioni..., reinserendoli totalmente nel vecchio sistema. pasolini, 8-275:
: la libertà specifica dello spettatore consiste nel godere della libertà altrui... lo
come tale lo oggettiva: lo reinserisce nel parlabile. 4. rifl.
aiutarli, con ogni mezzo, a riinserirsi nel mondo civile. 5.
reìntegra, sf. reintegrazione (nel gergo degli operatori giuridici).
medesimo ordine conservano, ciò è quello nel quale da principio furono ordinati dal padre
persona nell'ufficio, nella dignità o nel grado che deteneva prima di esserne esonerata
di una società o di un gruppo nel pieno possesso di un bene o nel
nel pieno possesso di un bene o nel godimento di diritti o privilegi dei quali era
santificante...; il terzo consiste nel redintema- mento a lui conceduto dei doni
dal sofferto spoglio chiedere di venir rimesso nel possesso stesso. = deriv
tu l'antica fronte invitta / portar nel puro giorno ancor fra noi, /
vivo con intera forma, così te nel pristino stato potrà, a'suoi servigi recandoti
nell'ufficio, nella posizione lavorativa o nel grado gerarchico che ricopriva prima di essere
, sanza alcuna redenzione, e reintegrarlo nel suo stato. ghirardacci, 3-
reintegrò legittimamente il rossi, suo spogliatore, nel vescovado. botta, 5-514: rintegrato
botta, 5-514: rintegrato il principe vicario nel regno e partita la regina, insistendo
, prof- ferendosegli vassallo se lo rintègra nel regno. la stampa [5-x-1988]
russo, maurizio pianta dev'essere reintegrato nel posto di lavoro. -ritornare a occupare
numero. 4. rimettere un oggetto nel posto in cui è collocato abitualmente o
bonsanti, 4-425: reintegrato il proprio sgabello nel vano della finestra, dette mano a
un soggetto (individuale o collettivo) nel possesso o nella detenzione di un bene di
, rendeae e posesion che i avevano nel tempo che la cità era in neutralità.
ii-5-308: furono le lapidi trasportate effettivamente nel suo casino d'ordine del signor co-
lonello direttore, come testifica l'assistente romiti nel dietro della lista: la quale io
l'autore di esso di venire reintegrato nel possesso medesimo. ottieri, 3-148: pendeva
alla corona e rimettendo i beni fondi nel libero commercio, il re esercita una sovrana
massoneria contraffaceva i gesuiti, che il papa nel 1086 aveva reintegrati in tutti i loro
un'altra vita oramai. la sentiva diversa nel corpo die si redintegrava al buon tepore
, 11-145: dopo il collasso / nel sonno / o in un impenetrabile letargo
ziani. -figur. reso nel suo stato di completezza e perfezione.
moneta). broggia, 209: nel dì primo del 1680 si publicò la moneta
e guasta. 3. rimesso nel possesso di un bene (anche di
prescrizione perentoria, vengono perpetua- mente mantenuti nel possesso ristabilito o reintegrato. -risarcito
vita... potenza rintegratrice, nel mondo corporale e nel civile. =
potenza rintegratrice, nel mondo corporale e nel civile. = nome d'agente da
ripristino viene operato: reintegrazione di qualcuno nel possesso). -per estens.:
è l'atto di rimettere una persona nel possesso d'una cosa della quale è
da roma, con la rebenidizione e reintegrazione nel stato de lo illustrissimo signor nostro.
rispetto alla reintegrazione del generale vander- smissen nel suo grado, fu la cagione principale della
v.]: reintegrazione... nel diritto perduto. 4. per
ciarlataneria. monti, vl-272: ho risoluto nel prossimo giugno di recarmi ai fanghi di
murale o di cavalletto. 12. nel restauro di opere artistiche, procedimento mediante
. bocchelli, 2-xv-323: poco poteva fidar nel papa nuovo, che pronunciava risolutissimi
al riguardo. vi è una corrente nel pc che vuole * limitarsi 'a
. 2. log. matem. nel sistema della logica dei predicati di prim'
arald. detto di uno scudo interzato nel quale ogni terzo viene ulteriormente suddiviso da
recuperare e diffondere nell'organizzazione sociale o nel pensiero politico moderno istituzioni o elementi tipici
... parvero aver voluto reintrodurre nel mondo moderno le forme, che gli
: pochi giorni dopo si rintrodusse tirannicamente nel trono. 7. ritornare a
delle entrate dello stato (da milioni 1301 nel 1882 salite a 1449 nel 1887-8)
milioni 1301 nel 1882 salite a 1449 nel 1887-8), si venne reintroducendo e crescendo
più tardi, quando l'amazone reinvelenì nel rancore contro l'austriaca per quel marchio
m. ortese, 7-190: manzoni, nel romanzo, reinventando la storia e presentandosi
atmosfera. sarebbe il caso di reinvestire nel nucleare per ridurre l'effetto-serra?
notte. 2. reimmettere qualcuno nel possesso di un feudo e, per
. i. (che l'attesta nel sec. xvii). reinvigorire
cor n'esca, / allor più nel bel viso mi nnvesca. ceresa, 1-62
confessasse la reità o complicità c'ha nel furto delle carrozze, ed io l'assolvo
di nascondere la loro reità come fecero nel mondo. -efferatezza, ferocia spietata
mazzini, 1-59: descrivete il delitto nel suo massimo grado d'orrore e di
reità de'tempi orazio suo malgrado involto nel turbine, come dic'egli medesimo,
nell'uno de'quattro casi, cioè nel reiteramento della negazione, nel domandativo, nel
, cioè nel reiteramento della negazione, nel domandativo, nel comparativo e nel condizionale
nel reiteramento della negazione, nel domandativo, nel comparativo e nel condizionale.
, nel domandativo, nel comparativo e nel condizionale. 2. rinnovamento o
, 312: di questa arianna è trattato nel duodecimo capitolo dello inferno; e però
. lanciò [all'ammiraglio] la spada nel etto, ma, reiterando i colpi
non siete battezzati, io vi battezzo nel nome del padre, del figlio e dello
. corner, li-2-10: alcune ore impiega nel leggere reiteratamente in un suo studio.
puntazza e in molti colpi lo affonda nel terreno. oriani, x-21-145: la
, 1-162: con le reiterate osservazioni fatte nel vero libro della natura s'acquistò non
altitudini somme ci avvolgeva sinistramente. ho nel pensiero ancora la voce lenta e fioca
ancora la voce lenta e fioca; cadeva nel silenzio a tratti, come un reiterato
appo il petrarca nella canzone della vergine e nel capitolo della castità. -riconfermato
ond'io volessi / dispensarla da esporsi nel divano / e dalle nozze ancor. nievo
reiterazione della sentenzia può essere sempre allogata nel medesimo luogo, cioè sempre o in principio
la reiterazion del numero, ch'era nel verso primo, fa accorgere l'udito
solo accidente molte autorità, le quali nel medesimo concetto convengono tutte: questa non
pagamento. de luca, 1-265: nel contratto della compra e vendita il prezzo
popolari o rituali, e si ritrova nel 'canto della rondine '(xexi&m talvolta in forma catalettica; fu considerato nel passato un ferecrateo con la base di . pietra che si riteneva fosse contenuta nel ventre della testuggine indiana: chelonite. . malatesta malatesti, 1-148: io nel primo errore / sùbito, o miser relaxina. relata, sf. nel gergo giudiziario: relazione, in partic né può la lingua che restar annodata nel relatare que'snodamenti che, alle convulsioni lo più in funzione incidentale o, nel linguaggio colloquiale, in posizione finale) del dire, sia nella prosa, sia nel verso. idem, f
guerra, nelle leggi, nella politica, nel commercio, nell'agricoltura, essercitano questi
conoscenza, nella forma che ha assunto nel xix sec., in partic. nel
nel xix sec., in partic. nel pensiero di w. hamilton e
successiva critica kantiana di questa teoria; nel xix secolo w. hamilton espresse la
: era naturale che gli uomini, che nel relativi — smo avevano cercata
non c'è nome di regione che nel corso dei tempi non abbia mutato più
lo approfondisce e anzi pare che lo fraintenda nel senso relativistico che la fortuna della filosofia
gli studi relativistici hanno disintegrato il tempo-spazio nel famoso invariante einsteiniano. -per estens.
riferita alla dc e al vaticano, suona nel suo pieno significato letterale e oggettivo,
della luce (la luce si propaga nel vuoto con una velocità costante e indi-
), c la velocità della luce nel vuoto. -relatività ristretta o speciale:
il fatto di verificarsi nello spazio e nel tempo è matematica- mente individuabile mediante quattro
, fisicamente, alla distribuzione, modificabile nel tempo, della materia e dell'energia
formulata da e. a. milne nel 1948, per estendere la validità delle
che la dottrina della relatività ha sollevato nel campo scientifico incredulità e dissensi, ma
l'ambito culturale, storico e sociale nel quale è inserito (un personaggio).
valore asso luto, ma nel loro determinarsi in rapporto con de
di mancamento, ma solamente il mostra nel suo essere relativo respetto di sue creature
rapporto con quella: di ciò che, nel pensiero come nella realta, dipende da
utilità delle vie ferrate e dei canali nel trasporto delle merci pesanti. -ant
al generale comandante. pascoli, 1-183: nel plico dei versi troverai tutte le carte
una mano sulla coda. 8. nel linguaggio dell'economia: percentuale, proporzionale
s'usa sempre con l'articolo, così nel genere del maschio come in quel della
quale e chi. tasso, iv-264: nel madrigale ho duplicato il relativo 'che
, lo, le, la ', nel numero del meno; 'gli ',
gli ', et 'le 'nel numero del più. 11.
maniere di narrazioni s'abbia a procedere nel numero dei narratori o ver riferitori, non
intieramente creduti. cavalli, lii-i 1-226: nel primo [consiglio] entrano i referendari
, i-404: io, che ero stato nel '78 relatore della legge per quel monumento
figliol relattasti / possente sì de gloria nel suo regno. = comp. dal
fem minile che è presente nel sangue, nella placenta e nel tratto
presente nel sangue, nella placenta e nel tratto genitale durante l'ultimo periodo di gravidanza
di rilassare. relazionale, agg. nel linguaggio filosofico, che si riferisce alla
). relazionalità, sf. nel linguaggio filosofico, condizione di ciò che
storico. 3. intr. nel linguaggio della piccola pubblicità, corrispondere,
con l'esperienza più volte avvertito che nel narrar per via di ragguaglio e di relazione
e di relazione aùta da altri, nel proceder di relazione in relazione, si suol
desiderando che ella non mi lasci opprimere nel suo concetto dell'altrui maligne relazioni,
classico italiano, un aforisma spesso mordace nel suo nativo dialetto. -breve giudizio tecnico
l'uno e l'altro furono trascritti nel libro di ciascuno dei due defunti e
896: la 'relazione ', nel senso dispregiativo che dava lei alla parola
pena è della reclusione fino a due anni nel caso di relazione adulterina. -norma
per quasi dieci anni in un'industria, nel settore delle relazioni interne: personale,
sociali è maggiore nell'uomo maritato che nel celibe. rosmini, 5-2-133: questa stessa
ma rimangono insufficienti se non mutano, nel medesimo tempo, anche la mentalità e
realtà determinata, cioè alle sostanze; nel pensiero occidentale dalla scolastica al neoidealismo è
avere rincipio dal padre, che è nel figliuolo e nello spirito anto, importa
per la 'giovine italia 'e nel nome della 'giovine italia f-dove?
spogliatolo del governo, lo rilegò nel suo arcivescovato di york. g. bentivoglio
relegato in provincia. pascoli, i-419: nel '31 cospirò e s'accontò coi
dante, purg., 21-18: nel beato concilio / ti ponga in pace
: questo è della mente del filosofo nel quinto della 'politica ', ove dice
maggiore, il consiglio lui relega nel tempo. 2. segregare,
, giunse ad occupare il primo grado nel rappresentar navili, burrasche, pescagioni e
, eppure sei certo ch'ella sbarcò nel porto di marciana, una notte di
personificazione. benivieni, 1-94: borea nel tristo career relegato / scotea da denti
. siri, ii-697: era spirato nel mentre il termine prescritto al duca di medina
careri, i-v-208: quivi fu fatta nel 1679 di legno per carcere di don feruna
avuto da un guardasigilli democratico la relegazione nel proprio villino sul mare.
), sm. stor. dir. nel diritto feudale, donativo che doveva essere
signore, al fine di potersi immettere nel possesso del feudo. capitoli del
luca, 1-1-220: come insegna la pratica nel regno di napoli, atteso che ivi
mira di tirarli con questa esca nel suo partito. g. morosini, li-5-218
cfr. anche fr. religionnaire (nel 1562) 'membro di una chiesa protestante
fra l'uomo e la divinità, nel suo complesso ai convinzioni intellettuali, sentimenti
dell'agente morale, noi la contempliamo nel suo stato pratico e reale. allora
essa più grande e che la tiene nel pugno in un colla terra e co'
umana, la sua idea si rivela nel sistema dei dogmi espressi dai suoi riti
cattaneo, iii-3-154: la religione, nel sistema di confucio, oltre all'onorare
luci d'orse / segni lucenti a chi nel ciel trascorse! brusoni, 28:
occorra, e principiando cadauna loro operazione nel nome e volontà di quello dalla bontà del
: la religione degli affari, la fede nel loro valore morale, e nel valore
fede nel loro valore morale, e nel valore anche morale della ricerca dei mercati
ricerca dei mercati e della espansione, nel vecchio-nuovo sud sono ancora indiscusse.
. ramusio [barros], cii-ii-1064: nel nascimento di questo gran fiume chiamato nagundii
galicia. guicciardini, i-241: fu deliberato nel medesimo consiglio che trenta navi, tra
italiano, continuerà ad assicurare, nel quadro delle finalità della scuola,
storicismo), di filosofia inacidita (nel religionismo), di politica fallita (
= dall'ingl. religionism (nel 1791), deriv. da religion
. = dall'ingl. religionist (nel 1653), deriv. da religion '
3. lealmente; sinceramente; fedelmente (nel mantenere un patto, nel rispettare un
fedelmente (nel mantenere un patto, nel rispettare un obbligo o una consuetudine considerata
religiosamente osservata: e anche men turpe nel grosso de'preti l'ignoranza. pascoli,
fede che io sarò a milano religiosamente nel più breve tempo possibile. 4.
, scrivendo a sa- motraco, interpretando nel libro di sopra li nobili misteri,
leggenda aurea volgar., 1418: nel trentesimo anno del suo vescovado una femmina
terribilità a cui è giunto il mozart nel 'tuba mirum 'del 'requiem '
vicini cinesi ed eguali ai rimoti inglesi come nel carattere isolano, così in questo orribile
, come una grande ostia da spezzarsi nel rito domestico. 4. ant
lavava lo corpo di barlaam; inviluppollo nel drappo... e disse salmi
... con suo ordine allogate nel mio studio quasi come cosa sacrata e
fabi un sagrificio solenne in tal giorno nel colle quirinale, alla cui celebrazione gaio
voci e delle rime che non si trovano nel suo 'canzoniere '. battista,
religioso neu'esporre i concetti, fedele nel rappresentare l'espressioni delle parole e il giro
figure aeh'originale, diligente e sollecito nel prender l'aria e il carattere dell'
statuario che, avendo trasportato la sera nel tempio i simulacri dei numi ancor caldi del
religioso silenzio. giordani, iv-49: nel fiore degli anni e nella somma potestà
. carrà, 653: il suo sentimento nel risalire con l'immaginazione all'ideale di
forino, 91: la mia perseveranza nel dichiarare di non volermi monacare irritava le
rehquato. targioni tozzetti, 12-3-113: nel 1652, i figliuoli di don antonio convennero
i busti dei santi] un finestrino nel mezzo al petto, al posto del cuore
una composizione fatta in nome del re nel collegio de'suoi letterati. di questo fanno
8-318: innocenti materie che penetrino intimamente nel corpo, portate in giro col sangue
settimane si dividono le membra del parto nel ventre della madre. il fanciullo nato
senatore, prima sbandito, fece strangolare nel terreno melanese, le cui reliquie giacciono nella
tuttavia le rovine dell'età più fiorita e nel suo volto e ne'suoi portamenti si
1-179: sospettava [la regina] che nel core del re d'ungaria fossero rimaste
e dall'altra all'una ancora infino nel presente dì per tutta italia apariscono le vestigie
a destra dell'altare, splendeva, nel suo fascinoso antico fasto, una pleiade
: godi se il vento ch'entra nel pomario / vi rimena l'ondata della vita
fra le mie cose più care: nel reliquiario della memoria che principia colla ciocca
lire 12. denina, 3-23: nel palazzo elettorale mi pareva d'essere nella
e ludus ad passarellam, a como nel 1218 e, rispettivamente, nel 1458
como nel 1218 e, rispettivamente, nel 1458), che è dal lat.
v. regola) e che ritorna nel fr. ant. retile, raille (
nirsi... era stato naturalmente nel farsi da mare rema. =
ricuocere lo cibo, e farà rema nel capo. pietro ispano volgar., 3-69
, sicome un nodo, se nascie nel palato, e perciò il cavallo runfa,
rema; lat. mediev. remus, nel 1255 a parma) e lucchese,
(remàncipo). dir. rom. nel di ritto dell'antica roma
remancipazióne, sf. dir. rom. nel diritto dell'antica roma, il remancipare
-remare lungo (in partic. nel comando rema lungol): vogare immergendo
: con due otri legato ed egli stando nel mezzo e remando co'piedi, sette
uccello rema over batte l'alie indirieto nel lor discenso, questo è manifesto segno che
4. muovere le mani in modo incerto nel procedere a tentoni. manzoni,
, la ragazza, e già, remando nel buio con la mano, essa andava
. trovarsi in difficoltà, faticare notevolmente nel tentativo di raggiungere un certo risultato,
colpo di remo o di remi (e nel linguaggio marinaresco è preferibilmente detta palata)
. -anche: il movimento del rematore nel manovrare il remo.
, d'improviso si spaccò tutta insieme nel fondo e andò sotto. massaia, xii-
furfanti? va'là; e méttete nel primo luoco della barca. va'là,
se l'omor fiematico / misto è nel corpo ove sia ripletudine / ch'a lo
, 149: le avventure di lucia nel suo novello soggiorno si trovano implicate con
) [a] rematico per aromatico nel senso di 'ammuffito '.
marinetti, 2-iii-141: tintinna soltanto nel silenzio inginocchiato la catenina santa al collo
etimo incerto: forse affine ad arrembare, nel senso di 'luogo d'appoggio '
. regolato sul ciclico ritorno degli astri nel loro moto apparente (un orologio)
la coda e i piè di dietro nel fiume quando è gelato; s'ella nuota
? 4. muovere le braccia nel procedere a tentoni. loria, 1-189
., 4-182: col remeggio delle navi nel tempo tranquillo 1 cittadini e i militi
-movimento delle zampe dei palmipedi nel nuoto. d'annunzio, i-626
e placida il remeggio de l'ale / nel fulgente meriggio su i fòri e le
delle pale di un rotore di elicottero nel piano di rotazione. 8. locuz
edifici voltati di età romana imperiale e nel medioevo per porte, finestre, logge
sacri. magni, 59: spicca poi nel frontone o sia remenato un amasso di
.: laboratorio di un arsenale marittimo nel quale si lavorano i remi.
patre [dedalo] incolume reservatose, nel tempio di apolline la remigale machina di
coltelli, sono quelle penne maestre impiantate nel margine posteriore di ciascun'ala, le
.. che son quelle penne impiantate nel margine posteriore dell'ala. sono lo
. d'annunzio, vii-230: entro nel colombaio, dove sono una quindicina di
oggetto). jovine, 12: nel vuoto improvviso il letto perdé la sua
3. per simil. battere le ali nel volo con movimento ritmico e lento.
di un remo, in partic. nel gestire; agitarsi nell'aria o altrove
uno schiocco terribile. le braccia remigavano nel cielo bianco. 5. figur
sanza capo, il quale andava remigando nel cuore mio sopra le spalle della propia
egli ebbe tutte le scafe che erano nel lago, che furono aucento trenta,
. movimento ritmico delle ali degli uccelli nel volo. boterò, 11-314: dall'
remigrare, intr. ant. ritornare nel luogo d'origine. bruno, 3-785
. barilli, 7-65: qui [nel teatro del cinema] la luce vien
ho rilette se non alcune postille: nel rimanente ho procurato che la reminiscenza m'
cervello. -in partic.: nel linguaggio filosofico di derivazione platonica, atto
: per questo, ancora gloriandosi teuto egizio nel 'fedro 'd'aver trovate le
chiama 'memoria ', la quale consiste nel ripensare a cosa di cui s'è
gli dèi, determinava il momento platonico nel « ricordo di quello stato in cui l'
9-297: basta ricordare gli spiriti tiepoleschi diffusi nel mezzogiorno, sia per diretta infiltrazione,
l'universale famiglia e non rimase, nel seme di adamo che un reminiscere intermittente
, aw. ant. con indulgenza nel giudicare, con facilità a perdonare.
più remissibilmente sarà a tiro e sidone nel dì del giudizio che a voi.
, rimessióne, rimissióne), sf. nel pensiero cri stiano, perdono
volgar., ix-179: fu ioanne battezzante nel deserto e predicante il battesimo della penitenza
sua infinita potenza in semi e miracoli nel suo nome operati; e cioè per offerire
cardinal gaetano legato in toscana gli ottennero nel 1326 dalla signoria di firenze la remissione
-dir. pen. remissione di querela: nel moderno diritto penale, atto con cui
di quelle cose che dite fare remissione nel reverendissimo signore cardinale ove di- ciavamo nella
consentendo gli amba- sciadori vmiziani la remissione nel cardinale, ci conformiamo con loro.
con la rimessione e stanchezza di dante nel ricordare il suo esilio che doveva esser
a queste parole remissive, mi si ridestò nel cuore la speranza di una riconciliazione.
rimettere). remissóre, sm. nel linguaggio di borsa, chi procaccia affari
quasi com'a guisa di remita / nel deserto andò ad abitare. francesco da barberino
, inf, 26-125: volta nostra poppa nel mattino, / de'remi facemmo ali
e remi sinistri abino i lor motori nel lato destro del navilio, e così i
destro del navilio, e così i destri nel sinistro..., acciò che
45 1 / 2... nel girone, cioè nella cima di dentro
appaiati sull'istesso banco. portano vantaggio nel numero, ma non nella meccanica. sono
luoghi, quasi scritte sull'acqua e nel vento. -a remi d'ali
di mare ha ora il signor turco nel suo arsenale trecento vascelli da remo,
quella che fu da tutti posseduta / nel suo letto sul trivio ove il bisogno /
nell'entrar che fa il fiume tributario nel fiume regio, non quando vi entra con
l'acqua spostata dalla prua e carena nel rimettersi a livello. l'agitazione di
circolo o anche una sorta di disegno nel mantello di un cavallo. grisone,
, per aver visto cavalli così segnati nel più esser gran rozzoni e viziosi, se
che hanno simili segnali dinotano esser nati nel tempo che il sole è nel segno
esser nati nel tempo che il sole è nel segno del leone. 4
quale la nave scivola come un fuscello preso nel remolo d'una corrente.
. remolum e remola, in emilia; nel 1347 a perugia), che è
17-399: citati non ha alcuna remora nel fare del manzoni un ritratto, stupendo,
viaggio, ritenendo le ospite alquanti giorni nel ducale palazzo per vagheggiarne piu dappresso tutte
fenice; spiegando come la salamandra stia nel fuoco senza bruciare: come la remora,
creduto che avesser la potenza di fermare nel loro corso le navi stesse. la
vienna. anzi si dice che governerà nel puro politico, restando il militare tutto nel
nel puro politico, restando il militare tutto nel signor marescial visconti, e ciò pure
si aggroppò a pierre, remo- randolo nel guado. 2. ostacolare un'
, lat. mediev. remorsio -onis (nel sec. xm), nome d'
. l'essere remoto nello spazio o nel tempo; lontananza. linati, 20-220
b né c né d '. nel primo caso il giudizio è remotivo nel soggetto
nel primo caso il giudizio è remotivo nel soggetto, nel secondo nel predicato.
caso il giudizio è remotivo nel soggetto, nel secondo nel predicato. essi compiono la
è remotivo nel soggetto, nel secondo nel predicato. essi compiono la funzione logica di
di grecia i liti, / giunse nel campo in region remote. chiabrera,
sera, una luna remota, molto alta nel cielo col suo piccolo corteggio di chiare
remoto silenzio. landolfi, 2-192: nel silenzio remoto esse presero a volgere,
remoto / che talvolta giungeva in prigione nel vento. bernari, 8-31: nel nostro
nel vento. bernari, 8-31: nel nostro silenzio s'insinuarono remote esplosioni e
regali avvantaggiando il trattamento de'nazionali nel commercio. buonafede, 3-11: hanno
. eguali ai rimoti inglesi, come nel carattere isolano, così in questo orribile
sì rimoto dagli altri, tu possa nel cospetto di dio levare le mani pure
per il loro passato. -celato nel profondo dell'essere. marotta,
: toma stasera l'ombra mia / remota nel fuoco dei falò. gatto, 1-219
questa repub- blichetta [di letterati] nel principato, da principio modesta e discreta
peraltri versi è remotissimo. -inferiore nel merito. pallavicino, 11-241:
cui reputo mia fortuna d'esser congiunto nel luogo, benché me gli conosca molto
, benché me gli conosca molto remoto nel valore e nel merito. -discreto
gli conosca molto remoto nel valore e nel merito. -discreto; non troppo
la causa remota della sua miseria fosse nel primo insegnamento paterno. -potenziale.
termine di riferimento. -anche: lontano nel tempo passato o futuro. g
il giovane poeta si rimise a vogare nel corso degli avvenimenti oscuri e remoti della
remoto e religioso. betocchi, 5-99: nel suo umile sogno /...
l'ultima guerra aveva travolto e messo nel dimenticatoio. 11. che riguarda
già realizzato o un'azione già compiuta nel passato in rapporto di anteriorità con un
spedale di siena, 85: ogni anno nel principio del mese di genaio per lo
sm. ant. l'operazione consistente nel rimorchiare un'imbarcazione (anche nell'espressione
and drawne. siri, viii-570: nel ritorno le dette quaranta galere incontrarono a
ghigne al palagio del zamorino, che è nel mezzo d'una cerchia o corte grandissima
e massime di quella di toscana che fa nel val d'arno, per essere molto
come, di verno, fa l'agua nel po. / più ò dolor
madrid capitale del torerismo, le acclamazioni nel sole e l'acre odore del sangue sulla
ciò altro non sarebbe che arar la rena nel lito del mare. machiavelli, i-vm-305
, e con gran fosse: awentano migliori nel renaccio. adr. politi, 1-548
l'onde del mare gittano i pesci nel renaccio, e questi falconi li pigliano incontanente
! pescare. d'annunzio, vl-95: nel greto i re- naiuoli. bocchelli,
e stacciavano la rena per i muratori nel letto del lamone, fiume di faenza
puro,... che fiorì nel wurtemberg e in altre regioni renane.
regione del reno inferiore, uniti amministrativamente nel 1824, con capitale co- blenza;
eccles. congregazione renana: quella fondata nel 1419 dall'unione dei canonici regolari, che
ambrogio di gubbio (e si estinse nel 1023 confluendo nella congregazione lateranense).
bazello mi fu reso uno anello, nel quale era legata una turchina, el quale
-per indicare la condizione dell'uomo nel momento estremo della vita nei confronti di
ci vole / ipolita, per cui nel ciel si spera. g. stampa
e da stimarsi d'aver preso errore nel principio e d'essere stato beneficato da
ad altra cosa che alle finte: nel qual caso egli mi misura de'gran colpi
rendiate e in quello stato il ripogniate nel quale era avanti che voi scioccamente credeste
aspetti onore. ceresa, 1-318: nel proprio nido mio, ah grave offesa,
spesso occasione di render servigio a taylor nel renderlo a'miei a torto chiamati amici
oggi all'italia un'opera politica scritta nel suo territorio sette secoli addietro, io
tuoi, non ti feci io capo nel tribù d'israel? » leggenda aurea volgar
. laude cortonesi, 1-i-279: poi ke nel tuo albergo fui venuto, / non
credei temisto? carducci, iii-13-182: nel 1465 il pannonio fu mandato in italia
tener netta come il santo tempio, nel quale si rende sacrificio a dio.
lo grifo. / ancor ti può nel mondo render fama. m. villani,
lucida e compostissima maniera della persona, nel mezo della poco buona fortuna che quivi passano
per aire che una certa sostanza, nel ribollire 'rientra 'o ^ ricresce
conte zio... vi godeva [nel consiglio segreto] un certo credito;
consiglio segreto] un certo credito; ma nel farlo valere, e nel farlo rendere
; ma nel farlo valere, e nel farlo rendere con gli altri, non c'
quantità di voce che rendono gli strumenti nel sonare e gli uomini nel parlare.
rendono gli strumenti nel sonare e gli uomini nel parlare. -con riferimento al
, secondo la varia ragione delle ripercussioni nel concavo seno della rupe, quando deve
: le spezierie quando sono bene peste nel mortaio allora rendono maggiore odore. s
grandissima noia. zucchelli, 93: nel mare si piglia il pesce, quale,
loro ', cioè l'abito elettivo consistente nel mezzo, verrà da questa, cioè
[il machiavelli] non può campeggiare che nel dramma; la lirica, almeno la
ed attitudini naturali per carattere, come nel suo quadro preziosissimo del cacciatore. c
c. carrà, 422: come nel '58 il fattori aveva accolto l'insegnamento
scuopre il principio delle vendicazioni, fondato nel diritto ottimo de'campi delle genti latine
manifesto essemplo rendo a le donne, nel quale mirando possano sé far parere gentili
si fa, come dice protagora, nel dare al nome il suo genere, cioè
convenientemente... la quinta si fa nel rendere i numeri, cioè il singulare
similitudine, ancora che in qualche parte nel sangue si intignessi. rajberti, 2-206:
, il quale, per avere appunto nel portico non continuato ma rotto lo stereobate,
auanto più tosto potesse sano delle sue piaghe nel renaesse. seneca volgar., 2-99
gli occhi miro, ch'a me nel tempo felice / per girne in cielo
la convinzione che ella fosse d'intelligenza nel tradimento. visconti venosta, 19:
cominciò a cercare se alcuna parte trovasse nel corpo calda, la quale di vita rendesse
vento. c. garzoni, lii-12-381: nel partire vedemmo... il '
di sangue. tavola ritonda, 1-230: nel terzo di sotto aveva [la colonna
vasari, i-347: è notabile [nel dipinto] tatto che fa s.
] tatto che fa s. luca nel soffiare molto naturalmente nella penna perché renda
renda. leoni, 205: nel foglio di verona di ieri si legge:
per galen, che un beveraggio / nel primo mal, che ti comincia a stendere
egli arrabbia; e'vuol dar del capo nel muro '... e brevemente,
è di trovare l'infermo 'acere nel dextro o nel sinistro lato, e ch'
l'infermo 'acere nel dextro o nel sinistro lato, e ch'abbia li piedi
uomini si ritirano. 2. luogo nel quale è stato fissato un convegno di
rendicontare, tr. (rendicónto). nel linguaggio burocratico, documentare con un rendiconto
, di rendicontare), agg. nel linguaggio burocratico, documentato da un rendiconto
ultimi mesi. rendicontazione, sf. nel linguaggio burocratico, il documentare con un
svolta dalla federazione (dei consorzi agrari) nel corso dell'esercizio 1958, che anche
-dir. e finanz. nel linguaggio comune e anche in quello degli
parte dello stato (tali documenti consistono nel conto del bilancio, comunemente detto rendiconto
, comunemente detto rendiconto finanziario, e nel conto generale del patrimonio dello stato,
e quella che esse danno, trasformata nel modo desiderato. marinetti, 1-77: il
proficuo del lavoro rispetto allo sforzo compiuto nel lavoro stesso. -rendimento di propulsione:
un giuoco. 2. efficienza nel lavorare; produttività. -in partic.
; produttività. -in partic., nel linguaggio aziendale, misura dell'efficienza di
, xv-29: siete partito senza dare nel rendimento de'conti i franchi cinque e
.., purché adempisse al suo debito nel rendimento dell'armi, e per il
. figura che consi ste nel ritorcere sull'avversario l'ingiuria ricevuta.
sole, cominciavano i grandi ad usurpare nel modo medesimo le rendite de'vescovadi,
anonimo, lxxx-3-374: certi debiti [nel trattato di pace] in oltre furono
sibbene nei sacerdoti, nello spedale e nel collegio, ove si spendono grossissime rendite
rendite che il re aveva in essa eran nel fontigo o dogana delle mercanzie che per
, i-223: fu martedì il parlamento, nel quale si propuose di abbassar le rendite
pubblico consolidato, che derivò dall'iscrizione nel gran libro del debito pubblico, istituito
gran libro del debito pubblico, istituito nel 1861, di tutti i debiti dei vecchi
3 %, a cui si aggiunsero nel 1894 la rendita consolidata 4 % e
delle leggi sul aebito pubblico, 8: nel gran libro del debito pubblico sono iscritte
quando con publico e onorato salario mi ricevette nel servigio di questa così chiara e illustre
aggiornati, per trasformare la rendita catastale nel vero e proprio reddito catastale imponibile).
marx], 142: la legge concessa nel 1844 sul lavoro delle donne non fu
contrapposizione concettuale alla rendita differenziale): nel pensiero di k. marx (1818-1883
di essere proprietari. -rendita parassitaria: nel linguaggio economi- co-giomalistico, vantaggio di cui
esercitava la professione, così, perché nel mondo bisogna pure che uno, anche
1-i-48: vedendo egli la mia facilità nel dare, venne a mezzodì in persona per
per lo servigio rendutogli e per la fedeltà nel procacciar la sua gloria, persecuzione,
renduto manifesto qual fosse il canto degli ebrei nel tempio. parini, 434: fillide
diversi luoghi, percioché alcune sono prodotte nel mare, alcune in diversi terreni, alcune
fr. reinette o pomme de reinette (nel sec. xvi) 'mela di
nome dato alla campana con la quale nel territorio veneto si invitava il popolo a
. -eufem. sotto le reni: nel sedere, nel deretano. verga,
. sotto le reni: nel sedere, nel deretano. verga, 7-835: gli
corpo sono infermo di un catarro cadutomi nel fondo del filo delle reni, che mi
sù per il ponte gli fece freddo nel filo delle reni. -per estens
: ha'posseduto le mie reni formandomi nel ventre della madre mia, e ricevestimi del
di animali. rustico, xxxv-ii-360: nel gozzo anigrottol contrafece, / e ne
dopo mezo marzo, e più tosto nel terreno secco che nell'umido e nel
tosto nel terreno secco che nell'umido e nel duro che nel reniccio e nel grasso
che nell'umido e nel duro che nel reniccio e nel grasso che nel magro.
e nel duro che nel reniccio e nel grasso che nel magro. grandi,
duro che nel reniccio e nel grasso che nel magro. grandi, 237:
): a tutti costoro ordina che, nel termine di giorni sei, abbiano a
soltanto renitente, sm.). nel linguaggio tecnico della legislazione sul servizio militare
liste di leva, non si presenta nel giorno prefissato dall'autorità militare per la
armi come renitente alla leva, quando nel '6o il consiglio appunto di leva lo
che senza legittimo motivo non si presenta nel giorno prefisso ah'esame personale ed arruolamento
,... e don luigi mostrò nel riceverla molta renitenza per non spiegar insegna
: l'in- venzion mia non consiste nel caldo o nel freddo, ma nella
venzion mia non consiste nel caldo o nel freddo, ma nella renitenza alla compressione
ma nella renitenza alla compressione, dichiarata nel terzo axioma. 6. ant
leva (anche soltanto renitenza): nel linguaggio tecnico della legislazione sul servizio militare
sul servizio militare obbligatorio, reato consistente nel comportamento di chi, non avendo ancora
nelle liste di leva, non si presenta nel giorno prefissato dall'autorità militare per la
v'era solo dio / lassù. poneano nel lor campo un sasso, / poneano
da quella parte ch'ella potea guatava nel lungo mare, ora stanca giaceva in
, quando cade elli e 'l cavallo nel loto..., n'esce lotoso
la chiesa. -ri confermare nel possesso o nel governo di una città
. -ri confermare nel possesso o nel governo di una città o di una
d'avantaggio. 6. far rivivere nel presente qualcosa che appartiene al passato (
iente. -riprodursi, mantenersi nel tempo. l. giustinian, xxxix-ii-115
renovazione di spirito e nuovo fervore in nel divino amore. savonarola, i-12:
persona nella carica che già ricopriva o nel possesso di un bene di cui già aveva
rentàcchio, sm. region. persona deforme nel fisico, di aspetto poco attraente.
esattore delle imposte in alcune province olandesi nel sec. xvi. lud.
f f 114: nel tristo reo seme d'adamo / l'ira
rea fe- mina invece di biancabella teneva nel letto del re una delle sue figliuole
i-iv-957): se io sentissi fede / nel mio signor quant'io sento valore,
e la passione s'è radicata orribilmente nel cuore di giorgio, tanto più reo
fausto da longiano, iv-80: t'ingolfarono nel golfo dove tutte le ree pericolano,
male, malvagio; privo di scrupoli nel cercare il proprio interesse o procurare ad
schiava, ah! trema / ch'io nel tuo cor discenda! s. ferrari,
viii-1-248: so io bene, secondo che nel 'ge- nesi 'si
. pucci, cent., 63-88: nel mille trecento ventisei / a'modonesi fece
, 1-174: rei accidenti nacquero allora nel campo ugonotto, i quali perturbarono incomparabilmente
al lacciuolo, così si prendono gli uomini nel tempo reo. e appella il tempo
io me ne starò in roma sei mesi nel letto. monti, 16-66: così
reggendo il giuoco di noi; e nel nostro venirgli ottime o ree,
. abbracciavacca, xxix-36: chi sta nel monte reo vada 'n nel vallo,
chi sta nel monte reo vada 'n nel vallo, / tanto che trovi loco meno
trovi loco meno reo, / e chi nel vallo simel poggi a monte. tansillo
, 1-10 (i-iv-86): come che nel porro niuna cosa sia buona, pur
riflesso il vèrgoli. -anche, nel linguaggio civilistico e del processo civile:
(e, analogamente a quanto accade nel linguaggio penalistico,
longiano, 1-i-13: questa voce reo [nel duello] il medesimo importa che provocato
rosmini, 5-2-922: la virtù insinuata nel reo, le morali abitudini a lui imposte
evitare una!) o lo metteva nel 'cantuccio '. de amicis, i-845
è disciolto, / che ne porrà nel fondo d'ogne reo. buti, 1-795
d'ogne reo. buti, 1-795: nel fondo d'ogni reo, cioè d'
reo, cioè d'ogni retà, cioè nel fondo dell'infemo. a. pucci,
pucci, cent., 30-21: nel dett'anno il marchese monferrato / in
da res 4 causa, processo ', nel senso di 'colui di cui si
= dal fr. rhéobase (voce coniata nel 1909 da l. lapic- que)
diagnostico che registra le variazioni di impedenza nel flusso sanguigno relativo a un determinato distretto
repairar (fr. ant. repairer, nel sec. xi), che è
effetto d'introdurre sempre maggior quantità d'acqua nel canal grande per farla passare al naviglio
. neri, xvtii-3-958: la disuguaglianza nel reparto dei carichi pubblici è nello stato di
. cecchi, 5-509: gli scimpanzè, nel reparto attiguo, corrono e balzano.
cosi, un passo alla volta, rientrarono nel reparto tintoria, un lungo capannone con
stata ricoverata -era entrato dalle donne, nel reparto femminile. fenoglio, 181: la
, (senza desinenza) di repausare, nel senso di 'rimanere '(affine
che ancora è in carne e vive nel corpo, che è come una sua spelonca
pena poteva schifare di non offender qualcuno nel crearli annualmente, e ancorché quelli che
istare al coperto, per repellere il freddo nel tempo gelido e per avere ombra nel
nel tempo gelido e per avere ombra nel tempo estivo. s. degli arienti,
ripentàglio della repubblica. zuccolo, 50: nel cadere per mano dell'inimico, se
che all'apparato di mali umori fattosi nel mio temperamento. goldoni, ii-215:
a rischio ai vedersi il libro rimanere nel fondaco. de sanctis, 9-14: i
che andassero ad abitare àll'infemo, nel bosco de'morti per amore.
. ant. repentaille (sf., nel sec. xiii) 'pentimento,
4-120: la cittade di locris, posta nel monte atalante e continuata per terra con
introdotto il frequente culto de la religione nel repente esercizio de l'armi, che
di papaveri e d'edera repente, e nel mezzo un gambaro. 2
, le altre cento navi seguenti vennero nel detto luogo, ma non percossono in terra
da'caldi è repentinamente portato per morto nel palazzo pontificale. firenzuola, 280:
come tutti gli altri, quando, nel silenzio della casa fu repentinamente sonato il
vallacchi repentinato in una insidiosa imboscata nel mezo d'angustissima valle. =
[g. acosta], 42: nel medesimo modo i nembi, li aquaceri
i vapori di terra, che non è nel grande golfo. baldi, 72:
baldi, 72: un dì, nel varcar l'onda infedele / che freme
voi, quando voi griderete a me nel punto della morte e della ripentina calamità
questo lavoro la repentina mossa dello spinola nel monferrato occupandovi molte terre. battista,
immobile sul suo lavoro, tutto chiuso nel profondo della sua memoria, pensando forse
deliberazione non è repentina: benché fatta nel calore, ho lasciato passare molti giorni
, iii-24-143: ne porto giustamente le pene nel veder messo il mio nome a canto
monti, x-2-44: altri, perduta nel peccar vergogna, / fuggì la patria
. 8. locuz. repere nel fango: vivere un'esistenza immorale e
invidiò il fato della lieta turba / che nel fango natio repe e gavazza.
ripartiva presto, tutti dovevano essere reperibili nel giro di pochi minuti.
statuari, in marmo o terracotta, reperibili nel museo di olimpia come in ogni altro
acquisirlo o comperarlo (in partic. nel linguaggio burocratico). e. cecchi
{ repèrto). ritrovare un reperto nel corso di un'indagine di polizia.
: catalogare come reperto un oggetto ritrovato nel corso di un'indagine di polizia.
in rosso. 2. individuare nel corso di un'analisi di laboratorio.
. repèrto, sm. oggetto reperito nel corso di una perquisizione o di altro
oggetto di interesse artistico o documentario scoperto nel corso di una ricerca scientifica (in
figur. ricordo di un fatto ormai lontano nel tempo e quasi dimenticato. bigiaretti
in tale ambito, dalla loro risalenza nel tempo) oppure in ordine alfabetico di
è fatta molteplice osservazione di cose che nel susseguente proemio si accennano e che nei miei
fosser tenuti far distinto e chiaro repertorio nel
fama che ne abbi asportate parte e che nel loro repertorio abbi lacerate varie carte,
e i protesti cambiari... nel repertorio per gli atti di ultima volontà si
quali 'reflessioni 'anderai tu registrando nel tuo repertorio, come in magazzino dello
per saperne rimedi e li notasse / nel tacuino ovvero repertorio. castelnuovo, 7
a copiar col torchio e a notare nel repertorio le lettere che partivano. 3
che si succedono da alto in basso nel margine di un registro intagliato a scaletta
si trovano prontamente, aprendo il registro nel luogo indicato da quella lettera. e
voci strane / che la crusca non ha nel repertorio: / dicean: io peane
vuole, finché si possa, serbarla nel repertorio. nievo, i-vi-327: quando la
parte del suo repertorio, entrerò veramente nel campo del giornale. cagna, 3-21
di una nazione meritevoli di essere conservate nel tempo e rappresentate. v.
il violino, che non deve mancare anche nel più modesto dei matrimoni. aveva un
sempre. savmio, 3-101: scelse nel suo scarso repertorio francese la parola che
non apparissero i re plani nel cielo di venezia; fossero le notti tutte
rombo e un boato o trascorressero nel più minuto silenzio, per nane
: l'omor flematico / misto è nel corpo ove sia ripletudine. bacchetti, 14-159
. venier, lxxx-3-815: non è disordinato nel mangiare e nel bere ma però non
: non è disordinato nel mangiare e nel bere ma però non vive con alcuna regola
o stabile di ghiaia o di terriccio nel letto di un fiume. guglielmini,
che possa succedere o alle sponde o nel fondo. = voce dotta, lat
fu nella domenica scorsa da una paralisi nel braccio e gamba destra questo doge grimani
dir. disus. in senso tecnico (nel linguaggio di origine romanistica, sul modello
volto a confutare gli assunti dell'avversario nel contesto di un dibattito, di una
un messaggio. -lettera senza replica: nel linguaggio burocratico e commerciale, lettera che
un altro autore, in partic. nel corso di una tenzone. carducci,
replica. -discorso di replica: nel linguaggio parlamentare, discorso tenuto da un
2. per simil. ansa nel corso di un fiume. viaggi di
di replicazione. 2. nel linguaggio della fantascienza, riproduzione artificiale,
m'indispettì, e il dispetto fece che nel replicar il mio sonetto omettessi di segnare
e più diligenza quello che dipinto avea nel camposanto pisano. -riprodurre un motivo
, cominciò una sua novella, la quale nel vero da sé era bellissima, ma
, due dita sopra gli occhi, nel mezzo della fronte. -assol.
bisticci, 1-ii-45: sendo un dì nel letto solo e venendo uno ambasciatore di
fuggendosi con pochi amici, accadde che nel replicare le cose passate uno di loro cominciò
che cosa sia centauro fu detto di sopra nel canto ove si trattò de'violenti,
avvenimento stesso, studi di variare il modo nel replicarlo. gigli, 2-49: due
: uno è quando replichiamo qualche parola nel modo che disse il boccaccio: «
« elle si vorrebbono vive vive metter nel fuoco ».. ribattere in un
una serie di fatti constatati; obiettare nel corso di una disputa, di una polemica
è tolleranza, non vi è vizio nel mio possesso. dunque debbo esser mantenuto
mio possesso. dunque debbo esser mantenuto nel medesimo. sofisma! replicavano gli appellanti
questo per aventura si sarebbe potuto comportare nel tempo che la lingua latina viveva,
si può essere al mondo, e, nel replicare alle vostre lettere, puntuale quanto
abito, per ottenere che si mettesse nel serio e pensasse anche ella alle mie
con grandissima furia dai difensori, entrò nel porto senza ricevere molto danno. marini,
fieno a ricoprirne e condurne la forma nel miglior modo possibile, per via di
tenace, ma morendo lasciai tutto; e nel mio testamento altra parola più non lasciai
luogo sol mi son fermato con dubbietà nel leggere e rileggere con sommo, gusto la
siete a cuore per potervi mancare, nel caso vostro, di tutta la mia più
la probabilità di trovare una proposta carta nel primo o in altro luogo determinato di
di volte che essa carta è replicata nel mazzo diviso per il numero delle carte tutte
leonardo, 7-i-106: è sommo peccato nel pittore fare i visi che somiglino l'
, 1-7-69: la benedizione del signore nel seme di david... è da
grazia, 227: se per fortuna nel mio trattato ci fusse contra il buon ordine
collazione né la replicazione ac- caggiono sempre nel deliberativo, ma solamente quando c'è
che è coprimento de la secu- ricula nel chelone se include. = voce dotta
al cava liere bene, nel fine del detto maneggio, inanti che fermi
di numeri. piccolomini, 10-18: nel misurar gli spazi di i suoni
= dal fr. reportage (nel 1865), deriv. dall'ingl.
= deriv. dall'ingl. reporter (nel 1798), 'inviato speciale di
loro ripositorì. cesariano, 1-173: nel loculamento quale lo au- ctore per altro
e tal l'agitamento / che, nel buttarsi sul repositorio, / sparve il sogno
2. il ricondurre una persona nel luogo in cui si trovava prima di
manuale e meccanica riposizione e col ritenere nel suo sito lungamente ed in artificioso riposo
. liturg. rito con cui si ripone nel tabernacolo il s. s. sacramento
1-3-53: dea nenia, che si canta nel reputare e lamentare che si fa nella
. carducci, iii-10-186: da poi che nel paradiso terrestre ebbe origine la colpa e
respingere dalla coscienza attuale e a relegare nel preconscio o anche a sopprimere idee o
15-59: delacroix si mette a disegnare nel 1821 in vista d'un quadro allegorico:
l'impiego dell'esercito. -anche, nel linguaggio tecnico della criminologia: la persecuzione
7-132: se un misfatto venisse commesso nel vaticano, i più imbarazzati sarebbero il
v'ha mestieri di un esattissimo rigor nel parlare, le pressioni non di rado col
stato applicato l'assioma del newton: nel qual caso, a parlar rigorosamente,
dal vento e dalla sabbia che spadroneggiano nel deserto. 3. che serve
ecc.). -in partic.: nel linguaggio della psicanalisi, respinto dalla coscienza
convenzioni sociali. bacchelli, 18-ii-385: nel germe paterno, nell'ovolo materno,
voce). desideri, lxii-2-vi-94: nel pronunziare non sempre dànno [i tibetani
voce repressa, appena ci trovammo soli nel corridoio. pirandello, 8-262: un
= dal fr. réprimande e réprimende (nel 1549), che è dal lat
3-114: alcuni ingegni perversi vorrebbero sperimentare nel regno lombardo-veneto un modo di reprimento diverso
senso morale. -in partic.: nel linguaggio della psicanalisi, respingere dalla coscienza
per via meno che degna ad uomo nel grembo della filosofia nutricato! buti,
sviluppò quella passione ch'avevo tante volte nel suo nascimento repressa, ed in pochissimo tempo
repressa, ed in pochissimo tempo grandeggiò nel mio seno. alfieri, 12-260: al
mi avverte che colui s * è mostrato nel riquadro del finestrino. bernari, 3-227
cominciò a poco a poco a soffrire nel muoversi caminando massime per luoghi acclivi un
benemerito della chiesa e della religione cattolica nel reprimere con le loro predicazioni e dispute
e nell'ungheria. frachetta, 720: nel predare si vuol dividere i soldati,
. zanardelli e antecedentemente da bettino ricasoli nel 1861: 'il governo libero deve reprimere
la sommossa, dicevano, verrebbe subito repressa nel sangue. ferd. martini, 1-i-155
prontezza. b. croce, iii-15-182: nel suo modo di celebrare i normanni e
azioni divine, umane...: nel primo [canto] la previdenza di
la previdenza di dio... nel nono... la cura di dio
leonardo, 2-573: il calao, infuso nel nuvolo, lo levifica di maggior levità
(anche se non saranno meno stolti nel redigere le costituzioni delle loro reprivate).
i peccati commessi, per la persistenza nel male e per la mancanza di pentimento;
a dormire solo, su un sofà nel salotto. pratolini, 9-556: questo
(v. riprovare), passato nel lat. crist. col signif. di1
privilegio che il presidente de'legisti ha nel medesimo collegio veneto, il quale, donando
e di capo del governo) o nel parlamento (verso cui è responsabile il governo
elettivi, e alla repubblica di roma, nel periodo dall'abolizione del regno arcaico fino
riferimento ai liberi comuni costituitisi in italia nel medioevo, quali entità statali più o meno
repubbliche celebri si citano... nel medio evo le repubbliche italiane (venezia
-repubblica araba unita: organismo federativo nel quale si collegarono l'egitto e la siria
: quella che, instaurata a firenze nel 1404, dopo il primo allontanamento dei
medici, cadde al ritorno di questi nel 1512 e fu ripristinata nel 1527 durando fino
di questi nel 1512 e fu ripristinata nel 1527 durando fino alla conclusione dell'assedio
o romana: lo stato di roma nel periodo dall'abolizione del regno arcaico (
metà del quattrocento e da allora considerata nel novero degli stati italiani. muratori
noi è sacro e felice questo giorno nel quale apriamo alla solennità degli offici la
secessione della comunità lagunare dal governo bizantino nel sec. vili, costituita in civitas
stato regionale italiano fino alla sua caduta nel 1796 e alla successiva cessione all'austria
1796 e alla successiva cessione all'austria nel 1798. -anche: quella proclamata nel
nel 1798. -anche: quella proclamata nel 1848 con la cacciata degli austriaci e durata
nata dalla rivoluzione del 1789 e proclamata nel 1792 con l'abolizione della monarchia.
poi trasformata (il 17 marzo 1805) nel regno d'italia. -anche: quella
: quella proclamata da b. mussolini nel settembre 1943 nel territorio italiano occupato dai
da b. mussolini nel settembre 1943 nel territorio italiano occupato dai tedeschi, nominalmente
einaudi, 642: nessuno minaccia la pace nel territorio della repubblica stellata. e.
precedenti (e la quinta, proclamata nel 1958, è tuttora vigente).
durante l'intero corso della sua storia nel mondo antico, a prescindere dalle concrete
riferimento allo stato ideale ipotizzato da platone nel dialogo 'la repubblica '. guicciardini
si fermeranno le stelle, e gli uomini nel mare abiteranno, e per le selve
campanella costituivano per me motivi di scorribande nel regno della fantasia. -traduzione del
). garzoni, 1-867: cicerone nel 30 libro della 'repubblica '.
: titolo del quotidiano d'informazione fondato nel 1976 da un gruppo di giornalisti fra
.]: 'repubblica ': come nel popolo c'è l'idea che in
. alfieri, iii-1-234: questa repubblichetta nel principato, da principio modesta e discreta
tra coloro che mettevano le loro speranze nel crispi si noveravano i radicali e repubblica-
non vi ha dubbio che esistesse nel nostro paese, non dirò già un gran
blicanesimo federalista, europeo, entra nel senato, e così tanti altri
. = dal fr. républicanisme (nel 1750); cfr. anche l'ingl
. anche l'ingl. republicanism (nel 1689).
, una provincia avere un signor naturale nel proprio suo seno, l'altra averlo
repubblicano. periodici popolari, i-319: nel governo repubblicano come s'intende adesso l'
ripartita l'autorità del re non è perpetua nel soggetto. -che si regge a
alla gloriosa repubblica svizzera, sono sequestrato nel luogo più isolato che possiate immaginare.
sindacali), costituito in partito politico nel 1895 e da allora presente nella vita
politica nazionale, in par- tic. nel secondo dopoguerra, occupando frequentemente (nonostante
francia, con riferimento al movimento sviluppatosi nel periodo napoleonico e poi durante la restaurazione
la sconfitta di se- dan e ancora nel famoso 'affaire dreyfus '. -negli
regolano la vita politica statunitense (fondato nel 1854 in opposizione al partito democratico e
di mazzini non entravano per passione elettorale nel fascio dei marxisti, dimenticando tutta la
. carducci, iii-4-183: da superga nel festante coro / de le grandi alpi
39-iii-216: l'anime, come si legge nel 'fedone ', degli sfacciati,
», correva di bocca in bocca nel pandemonio. pavese, 5-59: uno
ne'loro tribunali. magalotti, 28-204: nel loro [degli olandesi] temperamento v'
repubblica, a satrapi, a capitani contumaci nel tener prigione il tesoriero del papa,
di questi repubblichisti, che han mano nel governo, da leggere di mano in mano
che ogni corruttela e ogni malanno esista nel principato? l'essere così disperatissimo repubblicóne
colonna, 2-401: volendo... nel gelido core il novello amore inducere,
energia è questo: attrazione e ripulsione, nel vuoto. t. regge [«
e riescono a tenere insieme i protoni nel nucleo nonostante la repulsione elettrostatica. -elettrotecn
lo circondava. soldati, 2-109: nel silenzio, al passo con lui, al
dobbiamo riputare per uomo giusto colui il quale nel mezzo del dolore abbandona la giustizia.
v-196: dio mio, gri- deroe nel giorno, e non esaudirai; e la
la filosofia, che assai rade volte nel mondo fu libera, oggi con napoleone
il signore non reputerà il peccato e nel suo spirito non è inganno. s.
ebrea, e più presto volse essere nel numero delli ebrei reputati servi e schiavi
quasi tutto il reggimento della marilandia, nel quale erano entrati i più riputati gentiluomini
femmina, la qual non s'intacca nel fracidume de'maschi. zorzi, li-2-344
g. bassani, 3-45: nemmeno nel gruppo lettere il mio comportamento era risultato pari
molta riputazione ne l'arte, e nel resto era molto uomo da bene. sagredo
di carlo viii, luigi duca d'orleans nel regno di francia, riprese la setta
opere pubbliche e stabili, fatte da'pittori nel vigore della lor maniera, quando più
, quando più cercavano di farsi riputazione nel proprio paese, ché aveano sulle braccia di
leggo finalmente il vostro monitore romano, nel quale ad ogni tratto vi fate un crudele
ad intender d'esser principe, onde nel vestirsi, sppmer riputazione e star sul
come cosa non scaduta di credito, anzi nel genere suo accreditata. pascoli, 1-247
requiare. -fare una pausa nel corso di un lavoro, di un'
-con riferimento al riposo di dio nel settimo giorno della creazione. frachetta
rivoli dell'alpe. -essere fisso nel cielo (un astro). frachetta
manifesta onde avvenga che la terra requi nel centro del mondo. 5.
fisico). bottari, 3-2-49: nel nostro cuore vieppiù furiosamente...
quello consolo al quale no il mercato, nel quale si tiene ongni ragione, non
è come il mare boglien- vel fervente, nel quale non è requia. leonardo,
aromi e d'ambra; / poi nel sudario / messo a dormir. -luogo
e va nella requie tua, cioè nel tempio edificato da salomone mio figliolo, dove
circa del suo capo più che adamo nel giardino, va cercando fuor di casa
. = dal fr. requin (nel 1535), di origine incerta (forse
'/ accoglier, padre, me nel sancto requio / qual festi al ladron destro
partic. militari. -anche: incorporato nel bottino di guerra. d'
se gli ac- compagnarete con la vigilanza nel procurare l'occasione di guadagnar quanto sia
, 1-41: seguirono due campali combattimenti: nel primo, assistendovi giorgio, vinse;
primo, assistendovi giorgio, vinse; nel secondo i di lui comandanti restarono soccombenti
uomini, un fondamento certo di uniformità nel vedere e nel sentire, primo requisito
un fondamento certo di uniformità nel vedere e nel sentire, primo requisito reale della veracità
requisito non meno importante del primo consiste nel tenere le due classi di lumache nell'i-
in proposito. 9. nel linguaggio giuridico, ciascuno dell'insieme dei
. requisitòria, sf. dir. nel linguaggio tecnico del processo penale, ciascuna
pubblico ministero). -nel gergo forense e nel linguaggio giornalistico e comune: l'arringa
, si ritirava ora subito dopo cena nel suo studio a esaminare i processi, a
di vederla e d'udirla, accesa nel viso, sfoderar la sua requi
fr. réquisitoire, masch. (nel 1539). requisitoriale, agg
. beccaria, ii-700: anche nel passato sistema v'era l'uso delle
requisitoria-, cfr. fr. réquisitorial (nel 1750). requisizionare, tr
requisizione-, cfr. fr. réquisitionner (nel 1796). requisizionàrio,
arbitrari dei quali è rimasta memoria storica nel valore connotativo del termine). -anche
stato. -buono di requisizione: nel linguaggio comune, ricevuta attestante che un
prepotenza. 2. disus. nel periodo napoleonico, chiamata a prestare il
ii-202): il povero uomo, vacillando nel suo constatato, fu menato a la
), attraverso il fr. réquisition (nel 1793) per il n. 1
dir. intemaz. atto con cui, nel corso di una guerra, una
. leoni, 253: leggo ora nel « messaggero tirolese », scheletro di
è punito con la morte mediante fucilazione nel petto il comandante di un corpo o
destinatario o a un suo rappresentante, nel luogo di destinazione. -marin.
commerciante all'editore o, anche, nel caso dei giornali, direttamente inviate al macero
], iv-411: 'resa ': nel gergo giornalistico è voce usata per indicare
» è stata di 117 mila copie nel primo giorno di lancio, ma è discesa
, ecc. einaudi, io: nel caso degli impiegati pubblici... la
un atto giuridico. -giudizio rescindente: nel procedimento giudiziario derivante dall'esperimento di certi
straordinari di impugnazione, come la revocazione nel processo civile o la revisione in quello
alpi graie e che ha il suo verace nel monte tabor, con la scusa di
suo carattere, quando rescindiamo quel che nel battesimo si è promesso. -separare
come infrattori del primo patto per cui ognuno nel sottoporsi alla legge si sottopone alla volontà
una rescissione. -giudizio rescissorio: nel procedimento giudiziario derivante dall'esperimento di certi
di impugnazione (come la revocazione nel processo civile e la revisione in quello
n. 2) e si concreta nel giudizio di merito; cioè nella pronuncia
quali fossero le condizioni della toscana nel novembre 1845, tu lo sai meglio di
denominato perché veniva scritto in calce o nel retro della richiesta, non aveva però
dovendo la successione di quegli stati devolversi nel presente caso a linea transversale e concorrendo
col rito latino, rimanendo però essi nel loro rito etiopico. moretti, iii-570
... scrivere e registrare faccino nel libro, ovvero rescritto degli altri statuti
una legge. barbaro, lii-2-235: nel giudicare si osservano tutte quelle cose che
quella la quale si dà dal papa nel beneficio litigioso al collitigante quando muoia lfaltro
1-i-226: metto tutta la mia energia nel resecare ancora: voglio che si spenda
quello, che gli occhi loro comprendono nel riguardar 1 a- spetto esterno d'un
il mare era durissimo lapislazzuli, incastrato nel bronzo. = nome d'azione da
le forze de'papalini prorotte senza ostacolo nel modenese, piantandovi la scena della guerra
e il benzoino resteranno muti, sigillati nel calmo sonno dei flaconi.
= voce dotta (passata poi nel linguaggio scient.), lat.
resemprare per parti e materie ordinatamente scrivendo nel cominciamento di rubriche, i capitoli e'
sf. teatr. lungo monologo narrativo (nel teatro classico).
10-68: satanasso... seminòe nel mondo molte risie e fece credere molte
2-118: quello lì trova le resie nel credo. 2. adorazione di entità
luogo (in partic., nel territorio di un determinato co
cui, oltre al principal personaggio residente nel finto luogo della rappresentazione, non intervengono
re il cogita e rassembra / residente nel ciel sui santi troni. 2
ambasciatori m'è occorso di scusarmi diverse volte nel modo istesso. g. grimani,
farsi liberare, fosse accolto e ricettato nel territorio bergamasco. dizionario politico, 609:
mani bucate. pascarella, 2-424: nel pomeriggio discorro col tenente pollerà che è
o privati? cavalli, lii-i 1-226: nel primo [consiglio] entrano i referendari
nella sedia della sala residente e fatta nel muro, ove si fa il divano
, i-889: il primo anno di residenza nel paesetto, egli parlava di andarsene,
, egli parlava di andarsene, di tornare nel mondo. -luogo in cui una
'. -il domicilio di una persona è nel luogo in cui essa ha stabilito la
affari e interessi. la residenza è nel luogo in cui la persona ha la
produca la stanzia e residenzia qual fanno nel castello de milano molti subditi de questo
. stabile permanenza di un pubblico ufficiale nel luogo in cui egli deve esercitare le sue
.. d'un guardiano di faro che nel suo posto contava quanto lo sbirro.
risedenza di tutte l'arti minori, nel quale potranno tenere il loro consolo e
tragge l'anima di guerra. / nel conspetto di dio fa residenza, /
quale 1 filosafi affermano fare una risedenza nel mezzo del capo, tiene le sua
concupiscibile e volontà ed ha la sua residenza nel fegato. 16. ant
rancicoso per la morchia che fa residenza nel fondo. libro degli adornamenti delle donne
e sia lasciato riposare tanto che faccia residenza nel fondo. m. savonarola, 22
transitando, poco dopo l'arrivo, nel parco di chapultepec, ho visto un
, a villette e giardini, nel cosiddetto stile coloniale spagnolo, che, consacrato
ecc.) o di un ecclesiastico nel luogo di esercizio del proprio ufficio;
signora rosina residuarono deperite, e ciò nel momento più inopportuno, quando a gino
gorgogliare delle passioni le quali s'agitavano nel mio petto, questo si residuava in un
il solfo, residuandone ancora una quantità nel minerale. baldini, 15-13: un
tre immagini, che successivamente si annullano nel significato stesso residuando una pura cadenza musicale
mangiare di coloro o vero di quelle, nel pelegrinario. d annunzio, iv-2-187:
. -residuo di bilancio: somma indicata nel bilancio dello stato per un certo anno
anno, avuto la destinazione prevista (e nel relativo linguaggio, che fa riferimento a
da farsi. einaudi, 1-198: nel nostro linguaggio contabile si chiamano residui attivi
wilsoniano, che imperversò e fece strage nel dopoguerra. alvaro, 11- 264
un sentimento provato (anche ancestrale) nel passato o appena sopitosi nell'animo o
di vita, che si fece più manifesto nel tagliarlo. targioni tozzetti, 2-79: