che farete ora che manca il lavoro nel vostro mestiere? » « imparo un altro
ogni azzione integerrima e santa dèe risplendere nel miracoloso dava- los. patrizi, 1-iii-70
dalla fase qualificatrice del montaggio (sempre nel senso che ne risulta enfatica la durata
di leggende. sciascia, 11-199: nel tribunale del sant'uffizio c'erano dei
più seguitate che correvano a'suoi tempi nel mondo, diede a tutte tre la
ma provate a cercare un qualificato, specie nel sud! non lo trovate.
. qualìstica, sf. neol. nel disegno industriale, tendenza a individuare la
dall'eterogeneità delle esperienze sensoriali di ciascuno nel rapporto con l'oggetto. al di là
che ogni maligna qualità rimosse / e nel suo primo stato la ripose. mattioli
calvino, 17-1: la mia fiducia nel futuro della letteratura consiste nel sapere che
mia fiducia nel futuro della letteratura consiste nel sapere che ci sono cose che solo
] in un piatto grande cupo, nel quale sia un intinto di questa qualità:
in ispagna. guicciardini, 2-1-69: nel secondo caso la neutralità è reprensibile,
secondo caso la neutralità è reprensibile, nel primo può essere utile e pemiziosa, secondo
superflue, nelle vanità del vestire, nel numero de'servi, nell'esquisitezza de'cibi
perché la consolazione, ch'ei provava nel patire e languire per vittoria, il
'delle qualità desiderabili '... nel quale si fa dire alle donne che
16-220: ella somiglia a sua madre nel volto: spero educarla in modo che
della psicologia di penna non consiste certo nel non produrre, ma nel produrre in modo
consiste certo nel non produrre, ma nel produrre in modo diverso...
delle determinazioni che gli astri indurrebbero nel corpo umano durante la sua formazione.
l'uomo di qualità e pel filosofo nel secolo dei lumi. sanminiatelli, 11-208
sua vena doveva avere la sua parte nel condurlo a quell'ampia fama congiunta ad
. a. serra, 157: nel secondo loco deve succedere tacci- dente della
, 6-i-238: credetti mostrarmi abbastanza severo nel pronunciare una sentenza che lo spogliava semplicemente
per la sua qualità di giurista, nel controllo dei contratti. ruzzati, 6-
, quando, tenendo la grand'assemblea nel piano ai roncaglia, vide comparire numero
unione con un agg. qualificativo; nel linguaggio notarile e burocratico, anche nell'espressione
non cedeva prima a quelle di lei nel goderla in qualità di marito. ang contarmi
: desideravamo non mettere il governo assolutamente nel populo, ma in mano de'cittadini
prencipi e personaggi di qualità amici che capitano nel suo stato o volontariamente o a caso
si chiuse poi, ond'io sento nel core / fitto un quadrello che morte i
dolore / si mostra ben quant'è, nel mi'colore, / e che,
la vostra vecchiezza onoranda debbe tutta risentirsi nel vedere in che modo gli alberi ricominciano
divide: / la sferica di forma sta nel mezzo, / sì come il punto
mezzo, / sì come il punto che nel cerchio asside / alcun con quel che
beatrice in l'alto cielo, / nel reame ove li angeli hanno pace, /
ed instabilità. panigarola, 98: nel corpo nostro..., come vi
ecc.), semplici modificazioni provocate nel soggetto dall'oggetto (e tale distinzione
: il bene si dice essere e nel predicamento della sustanza e in quello della
seco [il linguaggio matematico] è nel lasciar credere che il concetto economico,
invece che si vuole porre il problema qualitativo nel modo più concreto e realistico. vittorini
una prop. comparativa: come, nel modo in cui (ed esprime un rapporto
fa intendere vostra signoria qualmente si sta nel suo vescovato. -quanto.
putti. carani, 7-32: catilina nel viaggio alla più parte de'consolari e a
neve mi governa amore, / pensando nel bel viso più che umano / che pò
condizionale, seguito dal modo congiunti: nel caso che, nell'eventualità che; se
, i-483: non apparisce la saliva nel tempo che fumano, se non nella misura
. caproni, i-263: qualsiasi richiamo nel bosco / oda insolito, uccello / o
non so qual articolo di legge, nel quale era detto che ogni cittadino resosi
gran ricchezza di qual si sia signore nel mondo, com'è stata stimata la povertà
, ma solamente di quelli che, nel fregarsi insieme, amenduni o almeno uno si
, lii- 1-183: fece un editto nel suo regno che tutti quelli che avevano
dieta cità edificò ancora uno mirabile tempio nel quale qualunca omo recuverava, per quale
lettere non rappresentano che un parossismo febbrile, nel quale io sarei caduto per qualunque altra
nagione legiptima quella che facta serà e scritta nel libro del detto consolo e de l'
: qualunque uomini stelle hanno benefiche / nel punto sotterraneo o nell'altissimo, / son
erba o fior colgo / credo che nel terreno / aggia radice, ov'ella ebbe
equità decideva. ottimo, iii-25: nel quale ordine sono accninate tutte le nature
reazionarie e anche fasciste, che nacque nel 1946 a opera dei collaboratori di tale
adagia. idem, inf, 11-66: nel cerchio minore... /..
piangerai meco / ma qualunque è quaggiù nel mondo ceco. ariosto, 18-57: urta
boccaccio, viii- 1-24: egli, nel mezzo di qualunque fu più fiera delle passioni
cavalcando in tal maniera, esso scontra nel cammino dui cavalieri, li quali conducevano
un successo sorprendente ma effìmero (già nel 1948 il partito si sciolse in seguito
la demagogia senza scrupoli è il terreno nel quale prosperano i germi del qualunquismo, cioè
nei partiti presi, e tanto meno nel partito preso della vita, che è puro
[l'uomo] qualunque, fondato nel 1944 e diretto da g. giannini.
d'altronde gli individui non si riconoscevano nel popolo. sciascia, 4-88: da
civile abbia rispetto! galileo, 5-29: nel primo, che è un lago di
. n. franco, 4-127: nel petrarca averei fatto tanto profitto che i
), cong. di tempo. nel tempo o nel momento in cui, nell'
. di tempo. nel tempo o nel momento in cui, nell'occasione in
4. con valore condiz.: nel caso in cui, nell'eventualità che
-io vorrei che 'l mio uccello beccasse nel tal fico. e la donna, che
« mio », / quand'era nel concetto e 'noi 'e 'nostro '
8. ant. con valore locativo: nel punto in cui, dove.
verrai / tu men, e quando, nel mio petto mai? casti, vi-166
per cadimento di casa sopra di lui, nel quale perderà la vita corporale. novella
(in una costruzione in cui svolge nel contempo la funzione di aw. e
quando vedrò se mai fu bella donna / nel mondo come questa acerba donna. nievo
, xiv-5: il quando si divide nel presente, passato e futuro.
occhio dei profani non giunse a penetrare nel santuario dei nostri amori, credemmo si
meditazione come sempre, sputando quando quando nel fuoco. -alternamente. dante
quandoché (quando che), cong. nel tempo o nel momento in cui,
), cong. nel tempo o nel momento in cui, allorché (e indica
1-120: vedrai color che son contenti / nel foco, perché speran di venire /
in una mummia vivente, preferirei morire nel fiore della vita! nievo, 1-330:
g. frescobaldi, lxxxviii-i-603: tre nel dietro, alle scalee [della chiesa
continua- mente fa l'acqua della mora nel far correre velocemente sei rote che servono
. bandi toscani [tommaseo]: nel vendere e comperare grani, legumi e
lo chiamano ancora rasile, mettono giù nel solco, essendo l'altra parte ritta
il viso tutto raso, fuor che nel mento. gemelli careri, i-v-313: la
don gesualdo, con una spilla luccicante nel bel mezzo æl cravattone di raso,.
rasa di fresco. pirandello, 7-99: nel volto raso, pallido, di quel
fin sotto le orecchie, e rasi nel resto. papi, ii-109: qual dal
ogi mi presta: / forse che nel tuo tempio mi vedrai / col capo raso
[g. acosta], ili: nel cuzco... si sacrificava ogni
fuoco. montale, 5-115: nel noccioleto / raso, dove fa grotta,
). d'annunzio, v-1-691: nel mezzo del chiostro, su l'erba
stimò quel gran capitano esser quell'uno che nel caso suo potea dargli la vittoria:
, cocolla e tonica; la cocolla nel verno velluta, di state rasa over
-consunto. serdini, 1-19: nel corpo l'alito è rimaso: /.
un pelo! -punto raso: nel ricamo, punto piatto non sfumato;
. marin. ridotto in altezza e alleggerito nel peso per mezzo dell'eliminazione del ponte
calibro e con pochi di minore calibro nel secondo ponte, ridotto ai castelli. questa
inglese di cinquanta cannoni venne a navigare nel golfo di napoli. dizionario di marina
raso, mettendo quello più del colmo nel raso e più da libbra una e
rosa, il rosa addensarsi e stratificarsi nel carmino... un punto di
. = sostant. di raso1, nel signif. n. io. raso4
luce. 4. sport. nel calcio, tiro teso e violento.
plastica. -rasoio di sicurezza: quello nel quale la parte radente è costituita da
in volto la donna del loro amore anche nel dubbio d'infedeltà. un rasoio o
diede un taglio; e messe due dita nel luoco inciso, con tanta arte e
. -per indicare malignità e maldicenza nel parlare. cavalca, 11-66: tutto
nelli occhi, cuoci la vena che è nel capo con lo rasoro caldo del ferro
più. camminavano nudi sulla neve, nel gelido mattino d'inverno, attraverso il
chevol ghigno, / e la fraude nel seno, ed il rasoio / tien
morti, col pennello omonimo, sepolti nel fondo di una valigia. -peggior
solo rasoterra, sm.): nel gioco del calcio, tiro rasente il terreno
e più questi assottiglia, con rimaner nel marmo solamente quelle bassissime eminenze e quei
depoi tagliandola con scarpello o raspa, nel vano da capo iustamente la commetterete. carena
di x, una altra parte presa nel conseio di x, a dì 26 di
nave, cominciando e finendo stretta e nel mezzo profonda e larga.
raspanti. 4. stor. nel xiv secolo, in partic. a perugia
conquista della città da parte di firenze nel 1406. neri di donato, 168
raspanti. tareioni tozzetti, 12-4-253: nel 1370 si suscitarono in piombino grandi sollevazioni
il podestà pisano. -a bologna nel 1376, nome dato alla fazione predominante
1376, nome dato alla fazione predominante nel governo cittadino. p. vizani,
tasso, i-35: ciò che desidero nel vino è un non so che che o
. faldella, 13-118: c'è nel giardino un francese grosso e grasso disonestamente
/ mangi crusca oppur minestra, / nel piatello ognun ben sallo. pascoli,
dov'era una volta il tennis, nel piccolo rettangolo difeso dalla massicciata su cui
, mi aspettava al posto solito, e nel buio lo sentivo uggiolare. tremava e
rocca vassi. fucini, 631: nel raspare in un paniere, gli erano capitati
, 3-385: ricadono [le acque] nel disgregarsi ovvero disgiungersi e ricadendo raspano il
per quanto poco ci sia da raspare nel nostro comune. -figur. riuscire a
di modestia. giusti, i-192: nel rimuginare gli scartafacci che ho qui in
/ poverino, /... lassù nel cimitero / raspa raspa il giorno intiero
6-ii-74: 1 suoi limieri passeggiavano immalinconiti nel cortile e raspavano alla porta per uscirne.
verga, 7-376: la gilda pensierosa raspava nel selciato colla punta dell'ombrellino.
raspando. 17. pescare nel torbido. giusti, 4-ii-413: fatevi
, e quando uno la mette / nel caso di raspare in tempi torbi, /
soglia dell'uscio si sentì un raspaticcio nel cuore. = deriv. da
fogazzaro, 1-24: qualche altra minutaglia raspata nel sacco del ferrovecchio. 5
gliere le erbacce e, nel contempo, smuovere il ter
nare i detriti di roccia nel foro. = dimin. di
raspèré), sm. stor. nel secolo xvii, a porto s
= deriv. da raspare, nel senso di4 riscuotere tributi '.
monte, i-vm-129: chi è di povertà nel tuto magro, / so ch'aspro
. porge facoltà al filosofo di entrar nel campo delle scienze fisiche, matematiche, teo-
, / ma stare sommersi e lor vertù nel fango. / grida: surgete sù
bendata, fu letto un ordine del giorno nel quale si rendevano pubbliche grazie al gregario
, non secondo il costume né ancora nel solito luogo, ma dai padroni dell'
tinello o in cucina, sdraiata insonne nel suo lettino, passava in rassegna le
quelle cose che fa lor bisogno, nel modo che in una lista...
dell'estinto. de sanctis, ìi-8-335: nel canto duodecimo descrive la bellezza di emilia
4-15: mi è assai piaciuto che nel primo numero di questa rassegna, accanto a
nelle note dei professori e il tempo nel quale si rassegnano.. ant
o abominoso ordigno, / che fabricato nel tartareo fondo / fosti per man di belzebù
, 2-415: il detto esecutore, nel tempo nel quale si farà la detta esecuzione
: il detto esecutore, nel tempo nel quale si farà la detta esecuzione, o
/ quando da sé a sé tuoni nel penserò / rassegna e suoi fidati e chi
o signore vuole la prima volta esercitarsi nel giuoco, siasi avanti rassegnato al provveditore
termine). -in partic.: nel linguaggio cristiano, accettare con fede le
a ciò che esse richiedono; disposto nel più pieno dei modi. -in partic
fosse sfuggito. -deciso, determinato (nel seguire la propria vocazione, il proprio
come il socratico, è certamente tenace nel proposito e rassegnatissimo. -sostant
lavori del grossi, da lui pubblicato nel 1837. 6. chiarini, 167:
, la vera, prima vacanza consistette nel potermi spericolare fra santi e demoni,
. -in partic.: a firenze, nel sec. xv, commissario di bordo
leopardi, iii-666: mi ricordo che montai nel legno con un sentimento di cieca e
rassegnazione al peggio presente, di fede nel meglio avvenire. ghislanzoni, 1-50: notevolissima
, come per propagazione dell'anima contemplativa nel tempo che si vuole accostare alla divinissima
. schiatta pallavillani, 1-52-9: nel vostro detto rasem- brate matto! g
era a veder la miseranda donna tutta nel viso livida, gonfia e come una
questo fondo di vaso otto figure: una nel mezzo, che rassembra una donna;
re il cogita e rassembra / residente nel ciel sui santi troni. 5
mannuzzi]: compièlo di rassem- prare nel detto cerreto a dì 12 di novembre anno
fa segno, / e quanto el può nel cor preme sua pena / e il
, 3-56: un anno andata e ritorno nel quale ripiovano le stesse piogge, rasserenino
molte nebbie e pioggie, allo apparire nel rasserenato cielo del lucido sole si rallegra
. d'annunzio, iv- 2-50: nel cielo rasserenato, verdognolo, saliva il primo
pascoli, i-255: sì: possono essere nel mio animo, non ancora al tutto
a lei nella costruzione, o venga, nel suo rassettamento che segue nello storcimento delle
. 7. accomodamento fra le parti nel corso di una trattativa. siri
.., vollero riguadagnare qualche vantaggio nel modello presentato a'mediatori.
per ordine di don luigi a rassettarmi nel castello una stanza dove riposassi a dovere
panzini, iii-99: ho sorpreso oretta nel così detto salotto che spolverava e rassettava
con lo studio soverchio ch'avea posto nel rassettarsi le chiome, le discioglie e le
più attese / le bestie a rassettar nel loro ovile. 4. accomodare
chiederò i segestani che 'l tempio di venere nel monte erice, per antichità rovinato,
aiuto dalle nostre acque, se non forse nel caso di dover dileguare il tumore o
. papi, 3-ii-34: rassettano, nel modo che posson farlo gl'ignoranti, un
uso. bembo, io-iv-202: nel sasso stesso, una spilonca, che
favellò una volta in un modo, nel medesimo abbia sempre a continuare: e
vasari, iv-60: -quelli che lontani sono nel paese, che misurano i campi,
un più comodo abitarvi. adoprarsi anche nel senso neutro p p
fussi relaxato, che è quello caso nel quale potrete avere bisogno assai di rassectarvi
persone umiliate dinanzi al sacramento, comparirono nel cospetto de la vergine gloriosa.
, 4-111: se fosse stato possibile che nel mentre si rassettava il po di ferrara
vergogna al suo paese / come voi fate nel campo palese. 33.
scansar l'ironia quando laura, in acqua nel terzo verso, nel quarto ne sarebbe
, in acqua nel terzo verso, nel quarto ne sarebbe già uscita e asciugata,
quali alla giustizia, fa campeggiare iddio nel fondo oscurissimo delle colpe ch'egli permette
laceri e rassettature d'arnesi per trascuraggine nel custodirli. giorgini broglio [s. v
andò salendo alla cima... e nel più alto si trovarono in poca distanza
, 4-183: all'ufficio delle imposte, nel quale era impiegato da anni, cupris
spada spaventa il furore degli infedeli, nel mover de la penna disperge la robba
penna disperge la robba degli eretici e nel dar de la fede rassicura le menti
2. confermare una persona nel possesso o nel godimento stabile e incontrastato
2. confermare una persona nel possesso o nel godimento stabile e incontrastato di un bene
quella giustizia dalla quale doveva essere rassicurata nel possesso della sua preziosa giurisdizione e di
le matematiche vengono in questo modo rassicurate nel loro possesso, non più mercé le oggettive
francesco da barberino, 103: nel primo avenir di ciascun giorno / [la
e se stesso e il figliuol suo nel carcere accioché la sentenza de la verità
soffici, i-20: ella seguitò a inzuppare nel suo caffelat- te... il
terreno per esser poi franco e libero nel tuo lavoro. 5. consolidamento
: in verità, non per rassodare nel dominio, ché per tanti motivi
creato dal nulla e creato sì veramente nel tempo, ma per l'eterno ed estemporaneo
seconde nella risoluzione dell'umore, alcune nel rassodarlo in brine o restringerlo in neve
ene e che sempre più si rassodi nel primiero stato di salute.
che si conoscevano valevoli a rimetter il regno nel pristino splendore. mamiani, 4-455:
, nello svolgimento di un incarico, nel godimento di un bene. -anche:
bembo, 9-2-58: spesso nel mezzo de'muri medesimi e nel cuore
spesso nel mezzo de'muri medesimi e nel cuore dell'edificio vi riman voto, e
pare ch'egli scuopra la bianchezza, come nel latte rappreso e nel zucchero e nella
bianchezza, come nel latte rappreso e nel zucchero e nella neve che fiocca rassodata e
non poterono i leoni sbavanti imprimer zanna nel buon daniele per aver egli il suo
tranquillità della mia coscienza. -rinsaldato nel potere. amari, 1-iii-548: vedendo
: tal, redi, ti vid'io nel gran recinto / u'sovra 'l ciel
, con una testa che pareva sbozzata nel marmo, a larghi tratti, rassomigliante tutt'
foscolo, iii-1-287: il punto capitale sta nel dare alla versione un aspetto rassomigliante all'
traduttore inglese cita qui un luogo di virgilio nel 12 dell'4 eneide '..
maestria tanto nella perfettissima rassomiglianza, quanto nel pennello. 3. imitazione della
7-iv-271: il poeta mabillone, parlando nel suo 'itinerario italicos del suddetto codice ambrosiano
veneta. e. cecchi, 9-93: nel gruppo sparuto ma valoroso che iniziò il
rassomiglia un tribolo antico, era situato nel pelvi del rene e con una punta entrava
rassomi- gliolli alla fenice, che, nel rogo aromatico battendo tale verso l'amato
5-143: vaghezza e legiadria si truova nel suo [del petrarca] canzoniere, e
si sia, possa uguagliarsi a lui nel dolcemente spiegare. 3. simulatore
, 83: menò poi il fratello nel più alto della rocca, dove, in
nondimeno posti li cristiani in tanta fretta nel cercare di queste perle che, non
francia, cioè gillio e rastèllo d'oro nel campo azzurro. bartolomeo del corazza,
, 274: monsignor di lodi abitò nel carmino... l'arme sua erano
detto cortiletto due ordini di rastelli conficcati nel muro in loco ove si possa signoreggiare
, quegli stocchi, anzi quei fulmini temperati nel sudore de'disperati e mal nati figli
rastèllo: sistema di caccia che consiste nel percorrere a coppie parallele un tratto di
svolte azioni belliche. 4. nel linguaggio della borsa, incetta di titoli.
a quello prodotto dai rebbi del rastrello nel raschiare il terreno. fenoglio, 4-288
5-9: con l'ancora di sinistra, nel salpare, rastrelliamo un ancorotto giacente con
rastiano il bronzo dop>o che e fuso nel bagno della fornace, ne cavano la
'rastrellare '. 6. nel linguaggio dei mercati finanziari, acquistare sistematicamente
: entro la fine della presente legislatura nel 1988, il cancelliere dello scacchiere vorrebbe
soli, strappandolo a boccate ed evitando nel contempo che si accumuli tutto insieme nella
al di sopra della greppia, affinché nel vano interposto fra essa e 'l muro possa
. era usa a darsi ogni libertà nel suo gabinetto, poiché il muro di
permanenti: paravalanghe, rastrelliere d'infissi nel terreno, ponti da neve,, deflettori
largo uno ottavo di braccio, et in nel mezzo a questo ferro da una delle
del panno, stando el panno in nel tiratuio, se in prima el decto
che serve pure alla pesca dei bivalvi nel golfo di napoli. dopo gettata l'
, dentato nella parte convessa dove imbocca nel ruotino; nel mezzo della parte concava è
parte convessa dove imbocca nel ruotino; nel mezzo della parte concava è un dentino
regnicoli, sicché per essi il rischio, nel quale incorrevano, fosse maggiore che quello
. caccia a rastrello: sistema di caccia nel quale i cacciatori percorrono affiancati in file
le dita della mano protese e incurvate nel tirare qualcosa verso di sé. boine
così mi viene la colonna alquanto gonfia nel mezzo e si rastrema molto garbatamente. algarotti
il capitello. viani, 19-95: nel celliere c'era allogato anche il telare:
di morena con rocce e limo rastremati nel tempo dai ghiacciai. 2.
: il candido colore è sozzo nel lavoratore, però che sempre volge la
digiunare, cioè studio protratto, leggendo nel grande volume di teologia, nel quale
, leggendo nel grande volume di teologia, nel quale sempre la lettera senza correzione o
credito a vostro piacimento, si metterà nel contratto il patto obbligatorio di farlo in
mesi una rata, e ducati trentasei nel primo mese. documenti sulla torre dell'orologio
che ancora sarà buono quel contratto, nel qual la vedova darà il suo danaro ad
imposizione all'erario otto milioni di dollari e nel medesimo tempo determinò quale dovesse essere in
o dell'uva che vi si mette sopra nel secondo tino, la quantità e misura
più d'ogni altra obbligazione: siano nel fallimento messe in monte colle istromentarie,
untore, non sarei rimasto a covare nel paglienccio la febbre come una cimice,
imperato, 1-23-3: se la gemma nel peso sia diminuita per quarto o accresciuta
facilmente trapassare con una spilla, pestatele nel mortaio. idem, 1-602: 'ratafià
c. e. gadda, 65: nel crogiolare quei tre saporini, crema caracca
: rataplan, rataplan, della gloria / nel soldato ritempra f'amor; / rataplan
e 'mpannocchiate e ritinte a'labri o nel viso congratularsi l'un l'altra.
fatta di piu legni legati insieme, che nel viniziano si chiama zattera. busca,
10-20: ogni voce è disciolta e rateata nel bilancio a lunga scadenza.
chiusura, ma rilevata nell'esercizio successivo; nel primo caso si ha un rateo attivo
primo caso si ha un rateo attivo, nel secondo un rateo passivo. -rateo di
altro organo). -in partic., nel linguaggio del codice civile vigente: dichiarazione
totale divorzio. foscolo, xli-651: nel consiglio de'quaranta... dodici
parentado. 2. per estens. nel linguaggio comune, riconoscere come legittimo,
ragionamento in proposito del mio disegno, nel quale egli ratificò uel tanto che ne
groto, 1-31: il sacerdote vi ungerà nel petto, seggio del core, e
fare dio parziale, disseno che dio nel principio aveva creato infinite anime, delle
, ribenedetta. alfieri, 4-125: tennesi nel vegnente giorno un consiglio così alla rinfusa
, compiuta da apposita macchina o anche nel lassato manualmente su tessuti di lana a
terre di madiani. fazio, v-23-39: nel celabro del drago acerbo e rio,
per la ratta con molto affanno nel petto. = dal bologn.
penna di gallo, la penna piantata nel mio berretto. 2. per
per ogni arteria / un'aura gelida / nel tirar su? / un'aura gelida
non di me solo ho voluto parlare nel sovraccennato periodo, ma mi sono mescolato
., 1-152: si rattemperano i cavalli nel rattenere dal correre. 7
sotto costantinopoli. baruffaldi, i-35: nel vago giro / quanti rimiro / stanchi
che per lo beccuccio mandino il vento nel mezzo del catino. alora empiasi il
, ma con difficoltà ricevono tosso dislocato nel luogo suo. bellori, ii-28: finse
nilo che, al cedere d'una colonna nel collocarsi su la base, vi accorre
. cattaneo, vi-1-193: come rattenere nel primo ritorno alla convivenza quell indomito impulso
convivenza quell indomito impulso che spinse sfogare nel colloquio i sentimenti accumulati e acuiti da
, i-463: si manterrà meglio il vino nel suo vigore e ratterrà in sé meglio
che gli erano stati dati fussin messi nel fuoco. ovidio volgar., 6-422:
alquanto: ché niun'altra peste / nel golfo irremeabile di morte / tanti ne
il pisacane non si potè rattenere; e nel 13 giugno partì egli stesso da genova
e luoghi quatro mesi continovi, rattegnendosi nel luogo tanto ch'el cercava corno possibile
gli estremi, ci rattenghiamo sempre noi nel mezzo. -limitarsi. bellori
-restare affidato. boiardo, 3-53: nel tuo benegno viso ancor se anida / il
dall'altra e in conseguenza a restar nel mezzo rattenuto e sospeso, nella quale
nella parte superiore della val di chiana e nel casentino. stampa periodica milanese, i-391
dove la stradiccia la s'inoltra peritosa nel forteto. 6. che esprime
vederli, la presenza dei grossi biglietti nel giuoco rischioso. 7.
velocità nell'ef- fettuare un movimento, nel compiere uno spostamento (spesso nell'espressione
terra degli spinoli. porzio, 3-190: nel salire con rattezza sopra la prima galera
ii-iii-13: questo cerchio ha più rattezza nel muovere che alcuna parte del suo cielo,
tuo parlare in cinque cose: cioè nel pronunziare; cioè nella bellezza delle parole
o impazienza) nell'eseguire un lavoro, nel compiere un'azione, nell'assolvere a
: dietro al matrimonio di agar seguirono nel tabernacolo santificato le amaritudini della padrona, le
amoroso caldo per lo spiacevole tempo era nel core rattiepidito e ristretto. cassiano volgar
: linda entrava a rattizzare il fuoco nel caminetto e io fingevo di dormire.
accrescerla rattizper soverchiamente compiacerli s'erano rattiepiditi nel zando la gara e l'invidia di pensioni
. misasi, 6-i-104: il bosco nel cui mezzo si svolgeva quella scena di
di hebbel, agirono come reattivi potenti nel corso delle sue esperienze fiorentine. ratto1
fu quasi matta: / si chiuse nel zenaale, e di soppiatto / tra gente
s. v.]: segnatamente nel linguaggio famigliare 'andare ratto ratto '
presto che può agli altrui occhi, quasi nel senso figurato di 'involarsi '.
-con riferimento a una composizione poetica personificata nel congedo. lamenti dei secoli xiv e
aggrada. salvini, 48-139: se nel sinodo / la ratta luna incontro a
e dissipa e dirada / tacque sì che nel nilo 11 nil s'occulta, /
6. pronto, sollecito a fare o nel fare qualcosa; che agisce senza indugi
pesiguità del tempo e la sveltezza impiegate nel compiere l'azione o nell'accingervisi o
compiere l'azione o nell'accingervisi o nel prepararvisi). -per lo più in
a intendere di questa sciagura. -lesto nel cogliere l'occasione favorevole. stigliani,
che non abbia fatta. -sciolto nel parlare; loquace. iozzelli, lvii-197
11. per estens. precipitoso o intempestivo nel compiere un'azione. -in partic.
un'azione. -in partic.: affrettato nel formulare giudizi o nel costituirsi un'opinione
.: affrettato nel formulare giudizi o nel costituirsi un'opinione. -anche con uso
1-96: semiviva face /... nel ratto sparir più s'avvalora. pindemonte
lente ore / ma perduto le obblio nel tuo diletto. bersezio, 1-195:
ratti e dalle setole che si scorgono nel letto del fiume, perché queste sono
fiumi, copia de'viveri per essere nel cuor del paese, e simili avrete
vostra beltà coi primi sguardi suoi / nel cor mi penetrò sì ratto e forte /
. ciascuno dei vari tipi di delitti consistenti nel sottrarre o nel ritenere una donna o
tipi di delitti consistenti nel sottrarre o nel ritenere una donna o un minore a
infermo di mente), si distingue nel linguaggio giuridico il ratto proprio e il
abbandonare il convento, ecc., nel quadro di concezioni di altri tempi e
il suo amore si sfogava... nel sognare ratti al chiaro di luna.
delle sabine: romolo dà il segno nel teatro a'suoi soldati; altri le abbraccia
sua amata costanza, che era prigioniera nel serraglio del pascià dei turchi. montale
turchi. montale, 18-290: tutto nel 'ratto dal serraglio 'ha la
penitenza / s'inizia fin d'ora nel cupo / singulto di valli e dirupi /
-l'elezione dei giusti che cristo compirà nel giorno del giudizio universale. s
parturisce: / parturisce uno ratto, nel terzo ciel è tratto. s. bonaventura
all'anima. dapoi è il rapto, nel quale fanima, doppo il conoscimento del
eppure sentivo la bellezza della notte come nel ratto di un'ispirazione apollinea. b
altrui tesori / contempli e fai che nel tuo cuor si cele; / fingi estasi
ulloa [guevara], iv-80: nel roverscio si veggono dui uomini che tengono
, canz., 52: così rapto nel ciel, fuor di me stesso,
, del stato dell'anime che sono nel purgatorio, eccellentemente, cose rare e
nutrimento del celeste invito s'impingua e nel divino amore sempre tutta s'as- sorbe
: la squilla si e calda e seca nel terzo grado e si chiama cepolla da
monaca di monza, 518: guardato nel mio letto, si trovomo dentro molte cose
due branche con radance, usato per riunire nel centro del pennone i demezzi delle gabbie
secondo altri, deriv. da ratto1, nel senso cioè di 'rapido ',
, s'a gomita mia nel tirare lo spago con quella forza con cui
i seguaci di san crispino usano tirarlo nel rattoppare le malandate scarpe! parini,
not.: ora dirò ciò che manca nel principio del duodecimo, ancor ch'io
entrar dentro, vidde molti servitori, nel mezzo de quali v'erano due figliuoli,
govoni, 88: nella cucina, nel paiuolo rattoppato / la polenta solleva delle
italiana [2-vi-1912], 528: quando nel gran mondo diplomatico intemazionale non si trova
, v-3-5: vedo tutta la sua bontà nel suo desiderio d'aver notizie anche del
una piastra di pietra quadra, avente nel mezzo una croce, figurata a somiglianza
. giamboni, 47: chi nel mondo fa tesauro d'avere si sta a
, dicono i viaggiatori, un paese nel giro del mondo, dove...
a ricovrare in una qualche grotta o nel piu folto bosco for- mavansi un luogo
bibbia volgar. [tommaseo]: nel circuito delle figliuole di palestina, le
di pianta, così come rattorta e nocchiosa nel fusto, ritrosa e sdegnosa nella sua
sui cornicioni del san michele prendono largo nel cielo intenerito, come frammenti di basalto
iv-518: quei che non vengono tracollati nel canal a piombo, al sangue primier che
aggrappa / o scoglio o altro che nel mare è chiuso, / che 'n su
venendo in su faceva come chi è ito nel fundo dell'acqua per sferare una ancora
di sì grande scelleratezza mise sì fatto terrore nel petto di cassio che con quella destra
rattrappato essendo, si fece portare in lettiga nel senato. tronconi, 2-186: -dio
e morte, perciocché quella battaglia si fece nel cuor del verno e in un giorno
: mentre mi avvicino mi scoppia il cuore nel petto, sale a riempirmi la gola
allunga perdutamente dietro un corpo che avanza nel sole, è come un fluido e proteiforme
non è vario nello stile, e nel giro delle sue frasi è monotono, rattrappisce
. 7. sviare, ostacolare nel godimento estetico. papini, i-233:
senza quasi rossetto. silone, 4-191: nel suo viso rattrappito di vecchina precoce,
rattrappite per sempre nella colata / fossili nel cemento vivo. -appassito (
e ancora il cuore mi batteva forte nel petto, rimanevo inebetito a contemplare i
a casa rattrappito. -immerso nel gelo (un paesaggio). fenoglio
8-42: è il mare che si vede nel fondo delle pianure, dei deserti,
dei deserti, della maremma; sta nel fondo rattrappito, come se si ritirasse
coltissimo che non esaurisce le sue curiosità nel campo della sola musica...,
si è da ultimo sforzata di adagiarsi nel letto di procuste di una spiritualità tutta
quei poveri viaggiatori,... nel ritorno della loro gita in francia,
, m'accorsi ch'ella tremava come nel ribrezzo della febbre. beltramelli, iii-518:
stessa. savinio, 27-245: malino nel sonno che dolcemente lo sommerge ha ripreso
la positura dolcemente rattratta che feto aveva nel grembo cu sua madre. -compatto
40-39: la natura aspettava come rattratta nel sussurrante silenzio. 4. che
tutti i fianchi delle città, erano rattratte nel decimo secolo al tronco e ai due
per la mutazione della fistola... nel farla più larga o più stretta,
b. segni, 4-5: nel qual modo verrà ella [la patria]
/ quasi volesse anch'essa accompagnarti / su nel regno degli angeli lontano. -assol
a destra, in capo del ponte nel mezzo del quale noi stiamo, c'
poi si rasserena. 'mi sono rattristita nel sentire che.. '.
mentre l'altra non l'ho rattrovata nel mio baullo) de'miei viaggi.
che tu le scrivessi dettagliatamente lo stato nel quale rattrovasi un affare siffatto.
/ con gli otto piedi a rattuffar nel mare. -con riferimento al tramontare
. latti, 4-165: tre volte nel suo sangue si rattuffa. 2
frugoni, 3-ii-124: mi tomai a rattuffare nel sonno, benché col cuore ondeggiante.
è uno castello vicino a lacedemonia, nel quale naque elena, la quale,
angina, nell'asma, nella raucedine, nel principio della lepra. redi, 16-ix-22
er sé riso dall'ire / settagenarie che nel gioco accense / f f
nell'enorme quantità di catarro che gorgogliava nel petto degli spettatori. -l'essere
della sinfonia del 'tannhàuser ', nel quale i comi hanno parlato da soli
colombe? pavese, 10-114: giù nel vicolo spunta un cagnaccio, che fiuta
6-141: un povero sotto le finestre / nel suo cappotto azzurro aa soldato / che
tutte le speranze onda importuna / regge nel fil delle caduche sarte. cavazzi, 94
tre rau- duscule porte, rudemente excavate nel vivo saxo. = voce dotta
per pescare un po'di buon umore nel fondo di un boccale di vino.
svincolarmi dalle strette della indiavolata senza sbatacchiarla nel muro e far cosa che avrebbe ripugnato
meno flagrante smaga / cesare senza fasti nel bigello rurale / che sgannamenti e forse raumiliato
, senza quasi potersi muovere, raumiliato nel corpo e nello spirito. -contrito.
adriani, ii-81: marzio... nel portamento e nell'andare e nella faccia
da credere. patrizi, 1-iii-65: nel quale raunamento delle favole straniere da lui
raunare el capitolo de lo spedale, nel quale sieno xv almeno de'frati de
/ volgendo chi sta 'n cima poi nel fondo, / e que'del fondo
del rosso, 1-203-5: onni tua colpa nel cor ti rauna, / pèntite bene
, che, rumatigli, li riporrà nel suo grembo a gioire della gioia ineffabile
sendosi tutto il popolo nella chiesa raunato, nel mezzo della predica quella rompendo, così
in laie ben armato andò a orliens nel mese di ottobre, dove gli stati si
, / forte percossi 'l piè nel viso ad una. -affluire.
delle capitudini o de'consiglieri che saranno nel consiglio o raunata che allora sarà. pallavicino
: dovunque due o tre son raunati nel nome mio, quivi sono io nel
nel nome mio, quivi sono io nel mezzo di loro. 2. aggregato
terreno, ogni cosa andò in precipizio nel fondo del mare. stampa periodica milanese
truovasi nella biblioteca ambrosiana un codice scritto nel secolo xi e forse anche prima,
ted. l. rauwolf, vissuto nel sec. xvi. rauwolfìna,
e. i. (che l'attesta nel 1932). rava, sf
la struma over scrovola che si genera nel collo, piglia succo di ravanello, sale
un ravanello. -far piantare ravanelli nel proprio orto: farsi sodomizzare.
che egli non aveva fatto piantar ravanelli nel suo orto. -non stimare un
grosso comune o nostrale, ignoto nel più dell'italia settentrionale. =
si asettava il ravanéto, rispecto che nel cadere li marmi delli massi pigliavano la
raccatta il marello) e si manda giù nel ravanéto dove si scaricano tutti i ravi
zucche io non delibo, / ché lascio nel padule a voi tal cibo.
di tipo derivato dalla lampara. si adopera nel golfo di catania accoppiata a lampada elettrica
non vi basta, quando hanno bollito nel pignatto, mangiarli con quel buglione,
redi, 16-iii-104: da un raveggiuolo inverminato nel mese di settembre nacquero e mosche ordinarie
. patrizi, 3-200: quantunque poi nel 709 fosse da'ravegnani fatto il taglio
2. che si trova in ravenna o nel territorio circostante. ariosto, 14-5:
piccarda si rese a vita di spirito nel convento ravegnano di santo stefano dell'uliva
. moneta coniata dagli arcivescovi di ravenna nel sec. xiii: grosso di ravenna
chiamato il grosso di ravenna, coniato nel sec. xiii, e ravignani piccoli erano
e da negare. carducci, iii-13-8: nel noi ella dovè assediare ferrara e la
imperiali e le bolle papali enunziate dal rossi nel fine della sua ravennate stona.
'« gialle » o repubblicane, che nel ravennate si contrappongono alle associazioni « rosse
sanudo, 3-14: sonno trasportati nel ravennese a un loco dove '
e piccole dell'altre; e, seminate nel domestico, acquistano morbidezza, diventando più
chiamato il grosso di ravenna, coniato nel sec. xiii. = cfr.
fa'un pastello e ponilo a cocere nel forno o ne la padella. landò
di cui si è introdotta la cultura nel bolognese per estrarre l'olio dal seme,
occhi di questo color ravo, i quali nel cane e nell'ariete loda marco vairone
del marmo. giuliani, i-389: nel ravaneto... si scaricano tutti i
se voi mossi a pietà 10 tornate nel suo vivaio, egli incontanente riviene, guizza
ravvalorata da quella grazia divina che avea nel cuore, si offerse a dio. papini
il sacerdote vassallo suo. pur gl'infuse nel cuore tale ravvedimento che espiò con umili
, escludendo la punibilità del delitto tentato nel caso di desistenza volontaria, riducendone la
la pena da un terzo alla metà nel caso di recesso operoso, e, nel
nel caso di recesso operoso, e, nel caso di ravvedimento dopo il delitto,
. castelnuovo, 416: fredda impassibile nel suo san bruno, ella non
ravvedimento 'del serodine, attese, nel tardo settecento, lo svizzero fiissli.
, al di là della vita terrena, nel quale gli uomini ch'egli amava,
dimostravo non consistere tutta nell'amore o nel culto degl'idoli. rovani, i-3-35:
funi. = denom. da verso nel senso di 'disposizione materiale, opportuna
desiderio. -far rientrare, risospingere nel gregge (un animale). poliziano
collocato sono. alfieri, 12-88: nel ravviarmi il figlio anco ti adopra. gioberti
far vedere. -far ritornare nel favore di un potente. siri,
della bella donna / eretta in pace nel suo bel giardino. / la riconosci?
ond'ere ito. baretti, 6-228: nel ravviarci verso casa ci abbattemmo in una
stimoli a ravviarsi e correre più destramente nel vero. 14. rimettersi in
trovare il modo e superar le difficoltà nel far checchessia. -ravviare la matassa
ravviata. pqerio, 3-594: tu nel cui petto il ver giammai non tacque /
scrittore del 'politecnico ', che spirava nel suo eremo di castagnola. d'annunzio
: la meteorologia avrebbe a studiarsi, nel ravvicinamento di climi sì diversi e nelle
ravvicina. -adeguare nella dignità, nel valore. cesarotti, 1-i-98: gli
opera di quel buonarroto la cui terribilità sublime nel famoso 'giudizio 'ci atterrisce,
i-48: vi fu un tempo in europa nel quale le leggi mancando di appoggiare i
del 1836. 9. progredire nel raffigurare in modo più preciso e rassomigliante
ingegno umano prova una specie di riposo nel vedersi ravvicinato al certo o al vero.
: cala il cappello, / ti ravviluppa nel tuo mantello. ghislanzoni, 0-29:
9-79: il perché ne seguì che, nel ravvilupparsi disordinatamente e poco chetamente in quel
le cose s'andavano successivamente scomponendo, nel modo che s'annoda e ravviluppa insieme
in futuro, sendo rintorbidate le cose nel modo sono; e si vede sempre
pep- pantonio, ravviluppato fino agli occhi nel suo gran ferraiolo di panno turchino cupo
. salgono sul letto, e sono nel più bello del gioco; scocca la rete
. si portino... ravviluppate nel musco. -contornato, avvolto, nascosto
di fili vi s'affaccia a guidarvi nel labirinto, ravviluppati a principio, intralciati
con analisi molto varie e minute nel primo libro di cogliere l'indole ravviluppata
, vedi da questo mio finestrino costaggiù nel mondo come sono ravviluppate tutte le faccende
con l'altro scende; / ma nel cader si distaccaro in fretta.
il ravvisarla. goldoni, xiii-410: nel somigliare cotanto è pratico / che le
miei signori, io vi scorgo impazientissimi nel desiderio del ravvisare le parti.
, e ravvisò la strada, / nel cielo azzurro, tra le stelle ardenti /
quasi molle di rugiada, / la tacita nel sonno delle genti / strada di roma
l'ha ravvisato / non può fallire nel ritrovarti. p. levi, 2-40:
. martello, 6-ii-271: tu nel parlar del pastorei sincero / mira te
quinto [atto di misericordia] consiste nel ravvivamento istantaneo di tutti i meriti già mancati
del secolo xix nacque in me, nel 1909, nella primavera, il bisogno di
di santo sdegno che lamennais scriveva nel 1836 rampognando gli uomini che,
il cielo, / ravviva, prego, nel mortai mio velo / le membra e
altri fiori ravvivò, nei vasi e nel terreno: ne piantò di nuovi e ne
estinto. brusoni, 2-66: clelia andossi nel tempio a ravvivare il fuoco languente di
, iii-122: se l'amore finisce nel matrimonio, ciò avviene erché i coniugi
, quanto perché l'ho fitto qui nel capo che ho in te per corrispondente
ben un cavallo s'impigrisce ed illanguidisce nel pigliar la detta volta, non se gli
fonticel che casca / con zampilli ordinati nel sen della gran vasca. -eguagliare
città smisurata... si scolora nel crepuscolo mentre i lumi cominciano ad apparirvi
... si ravviva un poco nel colore / ai donne che sfaccendano in
d'uno argenteo spagliettio sul giustacuore e nel raso azzurro della succinta fusciacca.
, che prima parea morta, / tutto nel cor di letizia ravviva. aretino,
ravvivasse a quel nome. -rivivere nel ricordo di altri. cesarotti,
l'interesse pel vico si ravvivò solamente nel primo decennio del presente secolo col generale
tetti, il sole. -accelerato nel ritmo. beltramelli, ii-235:
. stampa periodica milanese, i-332: nel prospetto che sta in fronte al ravvivato
originalità, veniva via via soppiantata, nel contatto col pubblico, dalla critica scientista
nor, suo compagno, alla grande statura nel riconoscesse. alamanni, 2-4: sopra
morto; rawolge- tevi tutti la testa nel mantello, e non parlate più il nome
, che è giusto, ha già rawolti nel suo velo indulgente. -ricoprire
s'io posso / questa mano rawoglierle nel crine, / indi non partirà, drio
tinga 7 l'armi mie per vendetta nel suo sangue. carducci, iii-3-29:
necessario ai lavori donneschi; e provava, nel rawol- gersi tra mano il ditale,
cavallo girare dandoli di buone speronate, nel voltar che fece, il rapido corso
rawolgendolo impetuosamente, sossopra a gambe riverse nel fondo l'at- tuffò. serao,
volo; e quanto più si rivoltan nel lezzo tenace della concupiscenza, tanto più
della concupiscenza, tanto più son rawolti nel vezzo indissolubile dell'infingardaggine. dannunzio,
a più tiranni / gran cose rawolgea nel suo pensiero. -costringere a fissare
ci comanda o ci invita di rawolgere nel biasimo e nell'onta cose e persone
corro pericolo d'umiliarli »; poi rawolgasi nel suo pallio che, quantunque forato,
(nella neve, nella polvere, nel fango). -anche di animali.
sull'altro stando a giacere; dimenarsi nel letto. l. pascoli, ii-142
: peggiore di un bruto si ravvolge nel fango delle sue laidezze. 14
in altro. metastasio, i-iii-n: nel dubbioso pensiero se le valorose donne che
gettando dalla gola rivi di sangue, nel sangue stesso si ravvolgeva. 17.
e tutta la catena si ravvolge come nel fumo denso d'un incendio.
stesse difficoltà. forteguerri, iv-481: nel fango medesimo / tu ti rawo- li
andando senza volgersi, infallibilmente si perveniva nel mezzo e così, tornando senza volgersi
cospetto subito si partiva, e alcuna volta nel ravvolgimento d'alcuna via stava occulto.
brusco. - in partic.: movenza nel ballo, giravolta. bembo, iii-428
dicendomi che la materia ha mutato in meglio nel tempo e che nell'eternità fu una
lo svolgimento ulteriore sia invece un ravvolgimento nel brutto, nell'ignobile, nell'insulso o
il vino] con salvia, avente nel fondo due mazze1 owero una tegola netta
un macigno, ravvolto anche il capo nel largo pharos. -per estens.
trova il caro donzello... nel proprio sangue ravvolto, col capo infranto e
da ogni ingegno ravvolto nelle sozzure e nel fango. romagnosi, 17-266: altri.
, mentre il materialismo papale procede ravvolto nel mantello gesuitico. 8. circondato
i documenti più necessari erano ravvolti per legge nel mistero dell'inquisizione. -confuso
, dell'eterno vero. -riposto nel fondo della memoria. manzoni, pr
nei latinismi e nelle parole insuete e nel dire ravvolto. 10. sm.
: fluttuo con te [folla], nel tuo sordo tumulto / perduta..
il cinghiale, il tapiro ama cacciarsi nel fango delle paludi e rawoltolarvisi.
schifoso: un birol- done ubriaco ravvoltolato nel falasco già ridotto concime. -distorto
diritto della violenza o eroico, cangiatosi nel diritto incivilito, giunge via via a
. -filos. ragione raziocinante: nel pensiero di b. f. corsini,
in un frase, modi logici inusitati nel linguaggio comune delle concetto empirico...
appresso di noi che le menti beate nel mirar la divina essenza veggono presenti,
ottimo, iii-93: dice il filosofo, nel terzo dell'4 anima ', che
dei singoli che vogliono vivere e vivere nel miglior modo.
et a cognoscere e percipere, idest intendere nel capire la cosa raziocinata.
di falsità molti suoi interpreti e rimesse nel seggio suo la verità: andrò da'
2. figura retorica che consiste nel porsi una domanda e rispondervi immediatamente;
chiamano raziocinazione, che forma un dialogo nel soliloquio e ad un tempo ci fa
che mai non l'aveva avuto migliore nel suo più perfetto stato di salute.
... la forza dell'ingegno consiste nel raziocinio. il raziocinio è la sola
è capace, la quale consiste non nel fare dal nulla, ma nell'attuare le
iii-6-387: la magìa l'ha trovata nel contemperamento de'suoi affetti d'uomo, della
anche gli stoici. buonafede, 2-i-40: nel terzo spazio essendo elevato a cognizioni sovrumane
= adattam. del fr. raciologie (nel i960), comp. da race
ottimo, i-236: quando uomo è nel mondo si è animale razionale e sensitivo e
solo. perocché il corpo è ricevuto nel seno dello spazio, e il corpo e
spazio, e il corpo e lo spazio nel seno dell'idea. onde l'essere
, voleri, desideri, affezioni e opinioni nel crescer degli anni? bocalosi, ii-197
(e in italia è sorto ufficialmente nel 1926 con il 'gruppo 7 'di
'qualcosa di più 'sta appunto nel valore lirico e spirituale cne si vuol
al fine desiderato, cioè a ridurre nel ferito la perduta sanità. buonarroti il giovane
: descrivendo computista accorto / le partite nel libro razionale, / strangola il mese e
sommo sacerdote ebraico portava sul petto entrando nel santuario, costituito da un quadrangolo di
: aveva { il sommo sacerdote] nel petto el razionale, come un quadretto
tesoro. f. casini, iii-5: nel razionale di aronne iddio volle incastrare due
, specialmente tedeschi, portavano per privilegio nel medioevo (e oggi è in uso
molto. 2. stor. nel regno di napoli, funzionario addetto all'
razionalìa, sf. stor. nel regno di napoli, ufficio di ragioneria
e l'officina che teneva colle razionalie nel salvatore, al gesù vecchio.
rinascimentale (ripresentandosi infine in forma nuova nel pensiero di hegel), che riconosceva
gian jacopo rousseau formulò il razionalismo politico nel 'contratto sociale ', un'utopia più
questo schema kantiano di superamento dell'intellettualismo nel volontarismo è anche lo schema attraverso cui
chiamo razionalismo assoluto quel metodo di filosofare nel quale non si pone, come un
xxvii-227: la ragione stessa, pigliata nel suo ampio significato, ci conduce alla
nel credere che il pensiero concettuale possa conoscere
intelligenza o provvidenza trascendente, secondo accade nel pensiero religioso e semifantastico... se
fosse fatto via via più profondo e ricco nel rinascimento e nell'illuminismo e quello della
, 18-98: razionalizzare vuol dire, almeno nel tuo caso, che cerchi di rendere
comitato centrale del p. c. russo nel 1955, il secondo al xx congresso
in modo da eliminare i radicali presenti nel denominatore. -metrol. dividere per 4
trasformato in modo da eliminare i radicali nel denominatore (una frazione). -metrol
e umbratile, e abito mentale rigoroso nel sottomettere la complessità del reale a un
e della creazione artificiosa di nuovi bisogni nel consumo popolare. vittorini, 7-17: l'
mediante la quale una frazione contenente radicali nel denominatore viene trasformata in un'altra equivalente
.. tale per cui gli uomini, nel loro complesso, sono più sicuri del
ed è attuato per lo più, nel caso dei generi alimentari, tramite il
'razione ',... nel tempo della carestia derivante dalla guerra,
/ sola carne d'italia / chi intruglia nel grano-pane / quest'inverno di guerra /
poca, essendo che la naia, nel far razioni, è un po'tirata davvero
ter estens. quantitativo di combustibile contenuto nel focolaio di una stufa. de pisis
ha troppo gusto per quel che capita nel vicinato da restargliene per quel che accade
vicinato da restargliene per quel che accade nel mondo. è per lei soprattutto che qualche
è per acconsentirvi. giannone, i-iv-512: nel palazzo regale si è ancora unita la
= dal lat. ratio -ónis, nel signif. di 4 conto, calcolo '
determinante nelle capacità intellettive ed emotive e nel comportamento socio-culturale degli appartenenti a ciascun
razza di japet. leopardi, v-41: nel secolo presente i neri sono creduti di
personali e sociali. -stor. nel linguaggio politico-ideologico e anche legislativo del razzismo
capi che s'hanno a lasciare e nel mezzo della vite che tu vuoi far razza
. patrizi, 3-296: quello che inferisce nel primo pre- supposito che reno sia sempre
è rinaldo traditore / nella tua terra e nel tuo bel paese /...
di razza impura; e suggeriva fino nel passo l'idea della mistione.
mediev. aratia e arracia (nel 1267, nel regno di sicilia) '
e arracia (nel 1267, nel regno di sicilia) 'allevamento dei
ora dal lat. generatto -ónis (nel senso biblico di 'pro
, 121: la ragia ancor essa e nel numero dei pesci piatti. domenichi [
rotondo con lunga coda, che abbonda nel mare vicino alla sardegna ed in vicinanza
fetta di razza, oltre il pane inzuppato nel brodetto. cinelli, 2-138: le
: / bellissima, una razza, viola nel turchino / sventolante lobi come ali.
, e li due corti legni che puntano nel monaco e ne'puntoni, si chiamano
.. sono due corti legni che puntano nel monaco e ne'puntoni.
bene quest'anno il gran turco nel podere? sì, per tutto, meno
, deriverebbe da orezzo ìv.), nel senso di 'vino conservato in luogo
, sul modello del fr. raciologie (nel i960). razzamàglia, v
fuochi artificiali. ojetti, i-136: nel razzarne crepitante d'una girandola scagliata contro
un vortice d'api dorate / sciama nel vasto orizzonte, / la ghiotta luce
il vento, ecc. -scagliare nel gioco la palla rasente il terreno o
la palla 'vuol dire, nel gioco, 'mandarla strisciante ': '
, lxxv-244: follie d'incandescenze / razzate nel comico imbuto / dei cieli.
tra il verde mosso e gagliardo, nel razzente della grande aria alpestre.
in africa ha fatto una 'razzia 'nel territorio occupato da un'altra tribù e
. sorvegliava il bestiame nel bosco quando i piccoli proprietari per paura
6-vii-1941], 6: la polizia, nel corso di una razzia negli stabilimenti balneari
i-4-242: agostino bertani... fermentò nel suolo lombardo, ricco di succhi,
con la mediazione del fr. razzia (nel 1800 circa). razziale
mer è ìo scontro razziale e socioculturale nel quale si trovano coinvolte le varie componenti
con la religione. 2. nel linguaggio dei fautori del razzismo e negli
e l'etica razziali gli erano entrate nel cervello solo per quel tanto che si conformavano
g. bassani, 3-67: si era nel '38, a circa due mesi da
3. psicol. memoria razziale: nel linguaggio freudiano, l'eredità arcaica,
= deriv. dall'ingl. racial (nel 1862), che è da race
fedeli si sbandava di quando in quando nel mezzo di un inno perché i tedeschi irrompevano
, sul modello del fr. razzier (nel 1845). razziato1 [
, sul modello del fr. racé (nel 1900). razziatóre, sm
passato il confine e portato l'armento derubato nel territorio nostro. pascoli, i-565:
(peso 45, 8 kg). nel primo caso, quando sono lanciati dalle
, la portata è di 20 km, nel secondo di 11, mentre il peso
'razzinaia 'e 'razzineto ': nel pistoiese, striscia di terreno nella quale
razzinaia 'e 1 razzineto ': nel pistoiese, striscia di terreno nella quale l'
, sul modello del fr. racisme (nel 1932) - razzista,
le tendenze razziste, che hanno culminato nel gobineau e quindi nel chamberlain e nel
che hanno culminato nel gobineau e quindi nel chamberlain e nel pangermanismo. t.
nel gobineau e quindi nel chamberlain e nel pangermanismo. t. interlandi [« la
ai singoli partiti, a quello liberale nel senso particolare ora schianto, e agli altri
aquila di sempre tenere fiso gli occhi nel razzo del sole e non mai indi rivolgegli
l'azione dello spirito santo sugli apostoli nel giorno della pentecoste secondo il racconto degli
! aureo s'accoglie / il sol nel lungo tuo grappolo mite: / aurea la
sciolto / amor da quella ch'è nel tondo sesto? / o che vii
avesse permesso che la stella mattutina soprastante nel mondo, luce e splendore del seculo,
, cuoci la vena la quale e nel capo del collo overo della chioma co
], che si chi am sino razzi nel contado di rsa, non si usavano
non è che un invoglio di carta candida nel di fuori e nera nel di dentro
carta candida nel di fuori e nera nel di dentro, pieno di polve tetra e
spiedi, che i toreadores lasciarono fitti nel corpo d'alcun toro, avevano de'razzi
pieno sole. comisso, v-197: nel vano della finestra apparivano e si addentravano
vano della finestra apparivano e si addentravano nel cielo, uno dietro all'altro, i
, 1-61: tacevano gli spari, nel grembo solitario / non dava suono che
bono, la notte in particolare, mostrar nel loro viaggio una strada risplendente come quella
qualche frase, ripetuta da un crocchio nel suo passaggio, gli si faceva sentire,
: racchette. misasi, 7-ii-129: nel momento in cui uscirete per scendere al
a incendiare il bersaglio, per lo più nel contesto di operazioni belliche: assai diffusi
abbandonati, per ritornare temporaneamente in auge nel xix con i ben più efficienti razzi
nome dell'ufficiale inglese che li ideò nel 1804; contenevano una miscela simile al
guerra). tassoni, 8-5: nel fiume una gran nave apparse, / che
fuochi lavorati con tre granate a mano racchiuse nel suo seno, le quali scoppiano dopo
: santina aveva il razzo della chioccia nel difendere 1 suoi pulcini. guglielminetti,
due eguali gesti, / di labbra mute nel languor del viso. moretti, iii-567
più anonimi e blandi, suscitavano ogni volta nel buio della sala razzi di risa isteriche
frugoni, iii-312: sonovi... nel nostro cielo civile, dirò anche politico
), pilotato da un equipaggio (nel caso dell'astronave) o fornito di un
vantaggio di una maggiore velocità e precisione nel colpire il bersaglio. -proiettile o proietto
verso roma. -avere il razzo nel letto: non riuscire a trovare riposo
di verno tanto fate; / par che nel letto voi aviate il razzo, /
occhieggia la gallina tronfia / che razzolava nel recente fimo. e. cecchi,
minuziosamente in un luogo qualsiasi (anche nel terreno) con le mani o,
a molti è importuno / quel razzolar nel passato? e. cecchi, 10-114:
e del razzolare con delle insidiose covertelle nel pubblico erario. 5. complottare,
, vada a razzolar sul cane o nel cane. 10. tr.
] vengon di settembre e di ottobre nel nostro paese, come fanno molti altri
che razzolano e spandendoci molto sudore ricavano nel complesso una raccolta che provvede ai loro
, mi toma a gran gloria che nel fango de'miei versi il grande alighieri siasi
po'per poter tirare diritti e rovesci nel tennis della conversazione. -comporre,
lauréat de l'aca- démie frangaise, nel 1881 razzolò un opuscolo: 'l'italie
pingui lucri nei cenci delle vie, nel pattume dei lazzaretti, nel rifiuto degli
delle vie, nel pattume dei lazzaretti, nel rifiuto degli eredi. guerrazzi, 1-63
che razzolano e la disposizione del razzolato nel medesimo padrone e nel medesimo cane avrebbe
disposizione del razzolato nel medesimo padrone e nel medesimo cane avrebbe ad essere sempre la
che razzolano e la disposizione del razzolato nel medesimo padrone e nel medesimo cane,
disposizione del razzolato nel medesimo padrone e nel medesimo cane, appresso a poco, avrebbe
altra mattina, vedutomi alzata la testa nel passare dal palazzo degli strozzi, veddi al
subito che vi veddi, mi sentii nel cuore un certo razzolio, ché mi accorsi
), (ruzzamàia e, già nel xv sec., a perugia, razamaglia
e, in molti casi (e tipicamente nel mondo occidentale, dal medioevo in poi
mi cantando, / e soe mante, nel pensiero som ri de franga. romanzo
. marsilio ficino, 6-21: eziandio nel regno particulare... conviene che
chiarissimo, di mazzini, che consisteva nel detronizzare tutti i re: c'era quello
, iv-xi-14: cui non è ancora nel cuore alessandro per li suoi reali benefici?
la concedette. sercambi, 2-i-243: nel tempo de. re pipino di francia
imperator romano. leti, 6-i-226: morì nel medesimo tempo in londra nel principio di
: morì nel medesimo tempo in londra nel principio di luglio in età di sedici
specchia sognando a la cerulea dora / nel largo seno, fosca intorno è ombra
grande: nell'età intermedia, quello che nel suo dominio territoriale non riconosceva nessuna
imperatore e si considerava egli stesso imperatore nel proprio regno (ed era posizione politico-istituzionale
. pucci, cent., 56-72: nel detto anno morì messer maffeo / visconti
delle figliuole del serenissimo re dei romani nel duca di cleves. leti, 6-i-91:
dopo la conquista del regno d'etiopia nel 1936. q q
anche lo [gabriele rossetti] illuse nel '48 a celebrare di versi la solenne
suo popolo in ogni sventura e quando, nel 1884, si aggirò tra 1 colerosi
inghilterra, associato dal padre al regno nel 1170 e premortogli nel 1183. novellino
padre al regno nel 1170 e premortogli nel 1183. novellino, xxviii-815: lo
egli è benedetto il re che viene nel nome del signore. ibidem, x-544:
secondo la promessa æl re, ad entrare nel regno. -re del mondo: v
affiena e regge. rota, 1-2-52: nel dì che nice il mondo / ornò
: le funzioni e prerogative loro consistevano nel pubblicare le giostre e i tornei e nel
nel pubblicare le giostre e i tornei e nel reggerli secondo le norme stabilite..
altre cantare. 6. nel gioco degli scacchi, il pezzo principale
nero, sia dal lato ritto il cavaliere nel bianco e l'alfino e rocco nel
nel bianco e l'alfino e rocco nel nero. m. colombo, 3-229:
. massaia, vii- 113: nel giuoco degli scacchi, quando il re è
chi. la conoscenza dell'impero era nascosta nel disegno tracciato dai salti spigolosi del cavallo
becco è nero alla base, rosso vivace nel mezzo, bianco gialliccio all'apice;
nudi rami- celli / del biancospino trema nel viale / gelido... /.
degli uccelli. idem, 176: era nel bosco, nella reggia estiva / del
fasce trasversali bianche; piume del sottocoda fulve nel mezzo con largo margine bianco; lunghezza
nidificante in piemonte, in lombardia e nel veneto. -re di lodole: calandro
grande testa dall'ampia bocca, diffuso nel mediterraneo. -re pescatore: v.
: dacché le nostre signore hanno preso nel giorno 8 dello spirante mese l'abito d'
: il foco, cocendo l'acqua posta nel lavaggio, dicendo coll'acqua non merita
non mi si fosse venuto ad innestare nel piede manco. giuliani, i-282:
, presso gli alchimisti, l'oro, nel concetto che rappresentasse fra i minerali l'
ojetti, iii-190: mi diceva lucien che nel suo quartiere interi isolati sono comprati per
d'un grillo / è una gocciola nel mar; / ma son mesto, s'
/ pur... / se nel prato io morirò, / là sull'orlo
. catzelu [guevara], ii-152: nel secondo libro de re...
de're yo astutamente i ke ': nel capitolo ultimo del primo de''re
335: dopo il giuoco così va nel sacco il re come il pedone. idem
paga tutto, il re prende tutto: nel regno di francia, per indicare una
di una voce assai gradevole ed estesa nel registro acuto: il solo, peraltro,
quali secondo i tuoni si mutano, e nel maggiore sono alquanto più acute, e
alquanto più acute, e alquanto meno acute nel minore. 2. locuz.
dal uale guido d'arezzo, nel sec. xi, trasse la nomenclatura
moralismo in quella privata, proponendo però nel contempo modelli di comportamento fondati sulla concorrenza
delle decisioni economiche e... insomma nel reaganismo c'è più ideologia che pensiero
cosa abbia scosso le coscienze giovanili americane nel crepuscolo del reaganismo. reaganista [
soluzione di solfato di rame che è nel reagentario, aggiungine una goccia al tuo acido
più, e con buona guardia gli mandò nel garbo. m. villani, 9-98
domandare, tutto s'intenda essere trasferito nel re, corona d'inghilterra e sue rede
. dizionario politico, 569: reali, nel numero del più, in forza di
di milazu. firenzuola, 2-219: nel medesimo modo che tu la intendi ogni
altri appartamenti reali, e due pur reali nel piano del cortile del palazzo. segneri
al chiarissimo cavaliere carlo mosca, ispettore nel corpo reale del genio civile. ibidem
inseguirli. -che ricopre un incarico nel governo dello stato; che è inviato
privilegi, grazie ad esenzioni in torino nel 1740, con regie patenti di s
n. 2. -punto reale: nel ricamo, punto piatto. castelletti,
e xnii reale. ulloa, 7: nel medesimo canale, da cinque miglia più
nel fianco la reale nemica sì fattamente che,
., iv-ix-14: cui non è ancora nel cuore alessandro per li suoi reali benefici
mercante reai. carletti, 217: nel comprare e vendere realissimi e sopramodo osservatori
l'autorità di massimo tirio filosofo platonico nel sermone xvi, ma in somma quello
regno di spagna, alle quali corrisposero nel nome o nel valore varie monete
alle quali corrisposero nel nome o nel valore varie monete italiane (anche nelle
milioni di reali; che alla regina, nel caso di vedovanza, fosse concessa una
partic., a imposizioni tributarie contrapposte nel sistema feudale a quelle personali e presenti
immobiliari, eccettuato il caso di vendita seguita nel processo di liberazione degli immobili dalle ipoteche
, n. 5. 3. nel linguaggio della scienza, che ha consistenza
esso uomo o essa pietra siano realmente nel nostro intelletto secondo il loro essere reale,
che esiste, esiste nello spazio e nel tempo. -sostant. rosmini
per mezzo le cose, nello spazio come nel tempo. gioberti, 4-2-404: l'
. 12. -sm. plur. nel pensiero di j. f. herbart (
martelli, 171: in quell'epoca [nel quattrocento] si sente già un grande
rappresentazione simbolica e reale della vita umana nel secolo decimonono, colle gioie dell'aurora
sua dissoluzione: l'idea vivente, calata nel reale. idem, ii-10-56: il
il reale in religione è il loro riflesso nel sentimento. carducci, iii-4-285: certe
dalla pubblicistica francese della restaurazione e diffusa nel linguaggio giornalistico contemporaneo. carducci,
: quello intrinsecamente posseduto da beni materiali nel libero mercato, a prescindere dalle mere
i-440: il banco, non avendo nel punto di mandar fuori i suoi viglietti ricevuto
l'errore... degli economisti politici nel preferire l'immaginario delle ricchezze, cioè
; cfr. anche fr. réalgar (nel 1495). realièllo, sm
zata non mi permette cu iscrivere me pure nel numero di que'valorosi campioni che
, cfr. anche fr. royalisme (nel 1770). realismo3, sm
tende a risolvere l'arte per lo più nel genere narrativo, escludendo l'espressione individuale
naturalismo, sullo scorcio dell'ottocento e nel novecento il concetto è stato via via
rinascimento, neppure dalla scienza moderna! anche nel
quando dal periodo del sentimentalismo nazionale entrarono nel periodo di un sano realismo critico, jan
realismo critico, jan kollàr fu messo nel pantheon dei benemeriti della nazione e il
quella cultura che è retaggio della classe dominante nel paese, la borghesia. piovene,
fare confronti, de sica ha, nel suo 'realismo ', una leggerezza
di tipo tradizionale; in seguito, nel clima artistico, politico e sociale suscitato
a fenomeni artistici diversi nello spazio e nel tempo per indicare sia le tendenze naturalistiche
: 'realismo ': dottrina e pratica nel considerare e trattare i soggetti delle arti
[decamps] il porco che beve nel trogolo e compose la rotta dei cimbri fugati
artistico d'avanguardia sorto in unione sovietica nel 1917 su iniziativa dello scultore v.
. tatlin (1885-1956), che nel settore delle arti figurative ebbe una più
(e l'espressione è spesso usata nel linguaggio della critica anche per indicare un
come si attua nella pittura metafisica e nel surrealismo. m. de micheli,
dal critico tedesco g. f. hartlaub nel 1925, che si riconoscevano in una
réalisme ') del movimento artistico fondato nel i960 dal critico francese p. re-
. semplicità nuda e schietta, crudezza (nel linguaggio, nella scrittura o in una
[delle salme dei santi], nel suo crudo realismo, susciti più potenti
: sangue e fiamme di bande realiste nel mezzodì. 3. che
. = dal fr. royaliste (nel 1589), deriv. da royal (
la critica non ha posto abbastanza mente nel giudicare balzac, cioè che egli era un
entrarono dopo un po'di tempo, nel 1891, nel partito giovane ceco col proposito
po'di tempo, nel 1891, nel partito giovane ceco col proposito di provocare
materiale. s'è creata una sintesi nel libro, una sintesi che è la poesia
essersi liberato dalla prigione delle ideologie (nel senso deteriore,
voglio esser né naturalista né astrattista, nel senso che comunemente si dà oggi a
: allorquando, quattro anni appresso, nel 'chiostro dei morti ', alla ss
opposizioni a tutte le teologie e metafisiche nel campo della storia. gramsci, 4-20:
una famosa casa di profumeria parigina, nel modo più vicino al vero che gli è
, 1-347: benché si mutasse il governo nel quale egli era molto stimato e tra
, 74: vostra signoria vegga alberto pighio nel primo libro 'de hierarchia ecclesiastica'..
realità del corpo e del sangue di cristo nel sacramento dell'altare. bruno, 3-299
... la realità obbiettiva consiste nel necessario rapporto dell'idea col suo oggetto.
la quale finirebbeper soffocarmi nello sdegno e nel fastidio. dannunzio, iv-i-16: ella
integra sorte di mercanzia, che consiste nel mandar roba da un regno all'altro,
più notevole si fa e si dice nel mondo è propriamente quella che in tutta la
magistero tecnico, nella * gioconda 'e nel quadro della 'sant'anna con la
d'uomo che aveva portato fino allora nel cuore. -costituire l'awerarsi di
[s. vj: 'realisare 'nel commercio: un termine poco noto nel
nel commercio: un termine poco noto nel traffico prima dell'anno 1719, quando
i suoi capitoli in commercio vuol contare nel pagamento alla scadenza, vuole avere la
già ben inserita nell'ordine sociale, nel grande teatro dell'esistenza. quindi non
o più punti (in partic. reti nel calcio e canestri nella pallacanestro).
sempre più frequente di 'realizzare 'nel significato inglese di 'rendersi conto di
.. notiamo 'riabilitazione 'non nel senso giuridico-morale in cui si soleva usare,
c. carrà, 328: esaminato nel suo misterioso apparire, il bello nasce nell'
i 'nomina ', realizzati e introdotti nel mondo del pensiero. realizzatóre,
rozzo e ingenuo ha la sua molla nel bisogno di vedersi riconosciuta un'importanza storica
punti per la propria squadra (reti nel calcio, canestri nella palla- canestro,
relax. 5. commerc. nel linguaggio aziendale, operazione diretta a sostenere
orutto acconciamento di 'realizzazione '; nel linguaggio commerciale vale commutazione in denaro di
diede iddio a daniello grazia e misericordia nel cospetto del detto preposto, il quale,
v-1-36: girolamo rovero... procede nel suo vivere realissimamente, magnificando la pompa
nei fatti (o, anche, nel comportamento di qualcuno); tenendo presente
non per questo è bastante a manifestarsi nel mutuato equilibrio delle palle: delle quali
quivi si narrano sono realmente seguite e nel modo e per le ragioni medesime che quello
esso uomo o essa pietra siano realmente nel nostro intelletto secondo il loro essere reale,
sostanzialmente. -in partic.: nel linguaggio della scolastica, secondo la sostanzialità
costanti nella credenza di cristo realmente presente nel sacramento dell'altare. d'annunzio,
voglio che sia buono. 3. nel linguaggio giuridico: sotto il profilo economico,
reai- e personalmente. 4. nel linguaggio musicale, secondo la funzione strutturale
. realpolitik 4 politica realistica '(coniato nel 1853 da ludwig von rochan e riferito
1853 da ludwig von rochan e riferito, nel sec. xix, soprattutto alla politica
; la voce è ritornata attualmente in uso nel linguaggio politico. realtà1,
= dal fr. ant. reauté (nel sec. xii), deriv. dal
tempo in tempo si mostrò più giovane nel caldo spirito insino venne al meriggio del suo
, ma nello spirito; e non è nel tempo, ma eterna: una realtà
godere, che è così scarso, anziché nel conseguimento, sta nella speranza del bene
nel quale l'anima, stanca e vinta,
alla verità e realtà della storia non sta nel secco e nudo racconto degli avvenimenti,
secco e nudo racconto degli avvenimenti, ma nel complesso di tutte le circostanze, nell'
ira le cagioni e gli effetti e nel far vedere come da tali fatti altri
di parti rifacitore e mantenimento del corpo nostro nel medesimo essere. -davvero, per
iscompiglio. guicciardini, 2-1-289: hanno nel reame di napoli posto tante taglie e
la bellezza dell'antica anima veneziana emigrata nel dilettoso reame di cipro. gozzano, ii-263
anni vacao. dominici, 3-50: nel mondo si trova [gesù] nascere in
povertà,... aver tentazioni nel diserto, infamato dalle turbe, fuggire
(i-iv-778): chi appresso di me nel reame verrà, sì come più forti
beatrice in l'alto cielo, / nel reame ove li angeli hanno pace. idem
, tu sola potesti rimettere gli sbanditi nel reame. s. caterina da siena,
voi non diventate piccoli, non entrerete nel reame de'cieli. cesari [imitazione
cadon vittime entrambe: / scorgile tu nel cheto reame di per- sèfone.
corpi insomma... si ritrovano nel vasto reame della natura? -ambito
reame della letteratura a due prìncipi: omero nel mezzodì ed ossian a tramontana. borgese
allegranza. piovene, 7-333: entro nel reame della selvaggina: scorgo in alto
l'ombra de gli antichi rami / parlano nel mistero sacro dei monti.
, abita nella città di rieti o nel circondario; che ne è originario.
di rieti. cesariano, 1-132: nel loco unde la palude reatina ha lo
. sia nello spazio... che nel tempo (oltre alla moderna raccoltina del
semplicemente. quest'è... nel disopra di color lionato o sia tanè
scacchetti chiari e scuri... nel di sotto rasente 'l becco nereggia e le
. fra giordano, 7-102: nel peccato si ha più cose: l'una
mediante una sanzione penale; illecito penale (nel linguaggio giornalistico si usa talvolta, in
rapporto fra la componente della forza elettromotrice nel circuito e l'intensità della corrente; è
ed è per lo più misurata (nel sistema di unità mksa) in ohm.
2-mk-135: definizioni anche accettabili, purché nel loro stesso sarcasmo reattivo si ravvisi l'effetto
di hebbel, agirono come reattivi potenti nel corso delle sue esperienze fiorentine. idem
. 4. reattore nucleare: impianto nel quale si possono produrre e controllare reazioni
laviche, a saint-pierre in martinica nel 1902 e a boscotrecase in provincia
a boscotrecase in provincia di napoli nel 1900; è simile alla sostanza, prodotta
armi ai soldati della rivoluzione ormai imperante nel resto della nazione. verga, 8-597
= dal fr. réactionnaire (nel 1796), deriv. da réaction
futurismo, [392 bis] -5o: nel lasciare il tema, voglio però toccare
in essere, allora sarà necessario che nel moto secondo la qualità si faccia resistenza
che, non volendo andare a sommergersi nel pelago scientifico di parigi, nondimeno abbracciano
di squadra, e in partic. nel calcio, infrazione commessa dal giocatore che
indirizzo. -anche (e più frequentemente nel linguaggio propagandistico): l'insieme delle
movimento conservatore (e il termine, nel linguaggio ideologico-propagandistico delle forze politiche di sinistra
situazioni e dei fenomeni successivi che avvengono nel corso di una reazione chimica. 11
da coltivazione (e ha particolare importanza nel determinare la maggiore o minore fertilità del
. anche il fr. réaction (nel 1796). rèba, v
di ferro per lo più; ed usavasi nel tempo antico. tiravano da libbra 1
'respingere, tener testa '(nel 1360). rebassanza, sf
storti. jovine, 491: siro sentì nel braccio sinistro i rebbi della forchetta.
stibile, dal cielo azzurro nel cortile d'argento...: l'
qualche impronta, almeno formale, nel lavoro di trasformazione della lirica. b
sostanti vai, 45: nel ginnasio reboar s'intese / verbuccio popolar,
di koccaverdina... sembrava assorto nel contemplare lo spettacolo dei fitti lampi che si
strofe a deporle con un final reboato nel fondo. = voce dotta, lat
creda che sia reborita, gridando nel gettarla. rebósto (ribósto)
e da buffare (v.), nel senso di 'buttar fuori '.
enigm. gioco che consiste nelfidentificare e nel ricostruire una parola o una frase rappresentata
mondi differenti, ognuno chiuso e affondato nel suo segreto. g. bassani,
; cfr. anche piemont. rebuss, nel 1814), tratta secondo alcuni -ma
. pensa, più semplicemente, a rebus nel senso di indovinello 'con le cose
nella situazione odierna (ed è usato nel linguaggio comune per limitare la portata di
fatto avvenuto in un vicino paese delle marche nel gennaio del 1819. 2.
; o forse tutta la commissione consisteva nel recapitare quel mazzo di fiori. 2
davan sempre merenda. viani, 19-620: nel paese c'era il caffè delle «
alcuna via di sotto terra che ricapiti nel castello. = voce dotta, comp
e da capitare (v.), nel signif. n. 6.
foscolo, xvhi-149: la non metta più nel soprascritto il ricapito e il numero della
'expert tree company '; e nel biglietto della ditta ch'egli nrofferse si
, 400: il caso suo non consiste nel salario d'un anno o di due
per rimediare quel male riccapito, ma nel tempo che arrivò vidde venire fuggendo li suoi
in qualsiasi luogo la riva del po, nel quale fan ricapito i laghi del milanese
mia loggia il cappello e la maschera nel parterre. il caso fece ch'egli fosse
è presso al porto di catun, nel mare ozeano: molte care cose vi sono
una merce, un oggetto; avere nel proprio bagaglio. iacofione, 3-31:
sviz- zerotto irritatissimo di avere un moribondo nel proprio esercizio, padre balsàmo, il
o sia sopraomato superiore, con finestre rotonde nel fregio, le quali recano luce agli
, siccome diceano, di morire vergognosamente nel loro letto, faceano recarsi presso alle
manin svenne dalla commozione e fu recato nel caffè florian: quali compensi! quante
parole: ditta fratelli marzoli. -mostrare nel corpo, sul viso. l'illustrazione
è mirabile il piacere che si ha talvolta nel rilevare alfine in questa sorte di documenti
, tali saranno le parole delle persone che nel teatro si recano. 12
lengua parlare. giaccheri, 1: nel mille, m'entra nuova fantasia,
. gozzi, 1-27-29: sono entrato nel farnetico di recare nel volgar nostro le commedie
: sono entrato nel farnetico di recare nel volgar nostro le commedie di plauto,
impiego i primi momenti dell'ozio mio nel rendere il dovuto contraccambio al gentilissimo foglio
appariva, e andando sommamente a rilento nel fermare suo giudizio, non acquetavasi se
persone di ambo i sessi, abbigliate nel semplicissimo costume di èva e di adamo
ch'a voi recar 10 possa aita / nel martir, ch'entro grido e di
l'immagine bella / di te sempre nel cor reca un pensiero, / ch'ogni
così guarda, o saggio, / tu nel dolore, cupo fiume errante; /
ridurre a un determinato numero; circoscrivere nel numero. latini, i-806: queste
: la lana scarlatta cni potrebbe recare nel primo suo colore? cavalca, 21-136:
del 1348 recate le xxi arti a xtv nel 1349..., procacciarono e
viandante si prova, allora che, nel più gran dubbio del sentiero, si
bella e grande era della persona e nel viso più che altra piacevole e ridente
brama. g. morelli, 206: nel primo danno ch'i'dico che 'l
gaeta, [20-x-1860], 38: nel mattino del 16 in due ore fu
recata, che la necessità stia nel mòdo migliore di quanti ne può imma
pompa e più grandezza / di stil recata nel latin sermone. parini, 818:
4. sm. stor. nel comune di firenze, ufficiale dell'estimo
al minutopecchio, 157: invece di attendere nel loro villaggio il macellaio o il '
camerale / che alla più lunga dia volta nel nono. = imp. del lat
recenti estati) / di recedere ricadendo nel nulla (da cui proveniva).
: benché nessuno dei tre sperasse molto nel tentativo del padre cristoforo, giacché il vedere
'convertimini sicut recesse- ratis '(nel qual caso la conversione dovrebbe conformarsi al
svalutò il libro. ed io, nel recensirlo, mi restrinsi a citare alcuni
manzoni gli fece effetto; e quando nel 1835 recensì i 'promessi sposi ',
'media ', la saggistica naufraga dolcemente nel mare del- l'indistinto recensorio e delle
che all'ardente incendio, dannate erano nel giacio demigrare e quelle che adiudi- cate
. -più attuale, più vicino nel tempo rispetto ad altro (una notizia
è qui, in questa stanza o nel paesaggio che vediamo dalla finestra, qualcosa che
: l'ammiraglio, che, ritornato nel bosco, si era posto in sicuro,
sociale; spinosa e locke lo seguirono nel pessimo intento di sconvolgere ogni principio religioso
, che l'invii a vostra signoria, nel quale ho sudato molto, perché molto
sviluppo della storia letteraria. argomento nuovo nel suo insieme, svolto con seria informazione
, con tenerezza di gratitudine io custodisco nel cuore le memorie degli egregi uomini che
cuore le memorie degli egregi uomini che nel 1860 furono forza e decoro della deputazione allora
viventi. betteioni, i-363: cheta giacea nel talamo la stanca / madre recente.
: 'or non diventava [cristo nel digiuno] secco e asciutto? 'dico
che l'ultima guerra aveva travolto e messo nel dimenticatoio. -conosciuto da non
2-470: una vergine, recentemente entrata nel monistero di santa clara, ma non
. buonarroti il giovane, 9-432: nel passar lungo quel forno, / che