nascerà disordine, quando quello cittadino, negletto e virtuoso, sia vendicativo, ed
: dice che fa sembianti d'avere negletto ciò che fare dovea. salvini, 30-2-29
alto e fa sembianti / d'aver negletto ciò che far dovea. cavalca,
sia mai chi me scioglia, / negletto ad arte, e innanellato et irto.
/ né sia l'albergo lor da te negletto, / ch'anco sott'umil tetto
e là qualcosa di studiato o di negletto, che annunziava una monaca singolare:
vezzi sfuggono / dai manti e dal negletto / velo. idem, 1-233: il
quell'orrido una bellezza, in quel negletto un'arte sì ben'in- tesa,
serpentine / del più caduco vermic- ciuol negletto. colletta, i-254: le rivoluzioni danno
tentato di soddisfare al debito, oggimai negletto, del poeta. leopardi, 22-118
e quinzio, che dal cirro / negletto fu nomato, i deci e'fabi /
, il quale fu nomato dal cirro negletto, cioè a dire che fu chiamato
stimi (sì misto il culto è col negletto) / sol naturali e gli ornamenti
paiono naturali, il colto è misto col negletto. -per simil. frequentato;
dove il commovimento dell'ordinanza negletto / velo, scomposto sul commosso petto.
: innocente uomo parea costui fosse e negletto a maraviglia andasse nell'abito; et
l'alta progenie, e me negletto / disse, o mal venturoso, e
fatta l'operazione, può essere più negletto, massimamente da chi è di coscienza.
oltra il costume / scorrer libero e negletto. monti, x3- 60: altri
all'animo virtuoso, che si vede sì negletto e vile, e tanto o quanto
qua e là qualcosa di studiato o di negletto, che annunziava una monaca singolare:
575: teocrito d'ordinario è più negletto, più povero d'ornamenti, più semplice
: osserva che il lavoro è più negletto nella parte diretana; segno che quella non
persone care; trascurato, disprezzato, negletto. iacopone, 9-12: frate,
: il dicastero di guerra era singolarmente negletto. barboni, ii-1-903: aveva egli scritto
difendibile, o gli parve improprio o negletto, il * divino che tacea '
andrai, -rispose, -e me negletto / qui lascerai tra la vulgare gente
pinge. tasso, 1-13-10: stiman negletto in parte il dolce loco, /
a cose); decaduto; negletto. trattato delle mascalcie [crusca
disdegno. / volesti esser fellon pria che negletto. d'annunzio, v-2-329: ma
composizione e nella esecuzione così disformato e negletto come egli è presentemente. [sostituito
presso a quello posto, / perch'è negletto o che ha terreno asciutto, /
superbia. -figur. abbandonato, negletto. andrea da barberino, 1-142:
sua posta, vedendo dal goldoni costantemente negletto, anzi perfettamente ignorato, tutto quello
, anche le uredinali. e negletto / e infrequente, dal sacro àmbito in
il cor di meraviglia / è che negletto è qui quanto si gode. / casa
per importanza, trascurato, disprezzato, negletto; che non conta nulla, insignificante.
ricca faldiglia al suol le cade / negletto e sciolto il ben fregiato lembo.
frase abbia minimamente che fare col più negletto recitativo, o colla meno studiata aria di
disdegno. / volesti esser fellon pria che negletto. leopardi, v-1071: si chiamò
chiuso / emiciclo, che squallido e negletto / e infrequente, dal sacro àmbito
vezzi sfuggono / dai manti e dal negletto / velo, scomposto sul commosso petto
tengono molto dell'improvvisato c'è del negletto, del volgare, vi si vede
del gran mondo / a un atto sì negletto sottomise? manso, 1-14: credettero
ne te scorse etadi, / per tal negletto antiveder d'acerbi / odii e di
questo [lo stile] pure fu assai negletto da dante talché sembra esso non accorgersi
grazioso aprile; / già fu legno negletto, / poscia il gran ferdinando /
aspro,... questo troppo negletto, questo troppo fucato. b. croce
donne e dai pari suoi, resta negletto e confuso nella società degli uomini d'
o di qualsiasi altra materia, peggio che negletto. inchiodati sui pennoni e che
... / solo un giro negletto / un momento gli spirti mi rischiari.
se medesimi odiosi, giudicandosi vile composto negletto dal cielo e dalla terra divorato.
per la tossa o infreddatura offeso / giuggiol negletto, che salubre forse / più che
frase abbia minimamente che fare col più negletto recitativo, o con la meno studiata aria
* angli, negligenza, gladiatore, negletto '. lo schiacciato si profferisce quasi con
ira il ferrucci non la gorgiera soltanto ma negletto avea di mettersi pur in capo una
spesso grossolano, superficiale, inculto e negletto anche nella forma. carducci, iii-10-91
mani / il mal guardato e già negletto nido. b. davanzali, ii-467
vezzi sfuggono / dai manti e dal negletto / velo. aleardi, 1-182: quando
non fia mai chi me scioglia, / negletto ad arte, e 'nnanel- lato,
: / vestire ad arte semplice e negletto; / ora audaci or ritrosi e i
il bailo di tutto il male per avere negletto gli avvisi e avvertimenti che gli mandava
l'avevano perduta. -oscuro, negletto. boccaccio, viii-3-108: vilmente adoperando
gli piacqui tanto. -ant. negletto. guidiccioni, 2-1-12: non poss'
m'atterra, / che vinto dal dolor negletto stassi / mio plettro e tace e
i. frugoni, i-10-50: giace il negletto aratro non giovevole, / che col
1-ii-668: vii servo suo del più negletto stuolo, / là m'abbandona inonorato e
per mancanza d'attenzione; trascurato, negletto. -anche: che, precedentemente, non
medici stessi, sotto cui il machiavelli viveva negletto; il galileo, impedito e perseguitato
, 4-87: l'ingegno... negletto ed ozioso intorpidire nella dappocaggine lasciano.
parte o in disparte; trascurato, negletto. porzio, 1-47: tempo è
virtù, l'ingegno libero indipendente è negletto... ma invano; perché l'
il medesimo fasto solido, invecchiato e negletto. 8. indurito, consolidato per
. -per estens.: trascurato, negletto. monti, x-2-204: ma
sia mai chi me scioglia, / negletto ad arte e 'nnanellato et irto. bembo
: vero è ch'un crin di lei negletto ed irto / ch'io miri,
1-35: sia rozzo, lacero e negletto il tuo vestire. martello, i-3-26:
appare. -trasandato, povero, negletto (un indumento). novellino,
di virtù curava. -trascurato, negletto; scomposto, scompigliato. dell'uva
: né men vorrà che sì resti negletto / quel corpo in cui già visse alma
: né men vorrà che sì resti negletto / quel corpo in cui già visse alma
alamanni, 7-ii-112: spogliato d'onor, negletto e macro / di virtù, mi
mani / il mal guardato e già negletto nido. machiavelli, 6-2-306: una
sue mani / il mal guardato e già negletto nido. tasso, 19-91: mal
di roma. -trascurato, negletto. viaggi di girolamo adorno e girolamo
vezzi sfuggono / dai manti e dal negletto / velo, scomposto sul commosso petto
tempo di morìa, / un preticciuol negletto / affretterà, scomposta e senza conta
frase abbia minimamente che fare col più negletto recitativo o colla meno studiata aria di
mia curiosità come io da lei son negletto. marinetti, 2-i-479: vele pezzenti che
parini, giorno, ii- 733: negletto non già dagli occhi andrai / de la
, / riderebbe anche un poeta / sul negletto vostro amor. arici, iv-279:
1-iii-316: vile di stato infra i miglior negletto, / rozzo le membra, in
, / fece ivi ogn'altro rimaner negletto. baldi, 99: non bene /
f. frugoni, ii-34: il minuzzame negletto de i celebri componitori vai più che
e quinzio che dal cirro ^ negletto fu nomato, i deci e'fabi /
semplice donna in bianca veste, / negletto il crin, negletto anche il desio
bianca veste, / negletto il crin, negletto anche il desio / di piacer,
che 'l nostro vestire sia mondo, non negletto; sia elegante, non lascivo
alla dignità di vera arte l'ancora negletto cinematografo, ch'egli proclamava 'decima
roba e l'onestade. -trascurato, negletto, dimenticato. ariosto, 11-81:
sì misto il culto è co 'l negletto) / sol naturali e gli ornamenti e
= denom. da * heghietto * negletto '. neghiettoso (neghietóso, nighiettòso
. = da * neghietto 'negletto '. neghittire, v. neghiettire
ferace e pingue. -trascurato, negletto. firenzuola, 793: fa la
da * neghietto 'negletto '; cfr. negletto. neglècto, v. negletto.
. negletto. neglècto, v. negletto. negletire, v. neglettire.
stagioni. = comp. di negletto. neglettare, tr. [neglètto
sdegno / che tua grata profferta non negletto, / ma il cuor generoso accetto
'l suo nome illustrai fosco e negletto / tal che tra i più famosi
., i-ioj: da'celesti rimanea negletto / il picciol globo della terra. cattaneo
rivolta altrove. fogazzaro, 10-262: sul negletto ricamo / lenta la mano, udrai
/ d'ogni onore infra noi, caschi negletto [ecc.]. -lasciato
umidità alle pareti, è nel cortile negletto,... ch'io potrò ritrovare
il medesimo fasto solido, invecchiato e negletto. -languido, rilassato. c
questo luogo, per lo gran precipizio negletto, un terrazzano... s'era
agnel, perché non resti / cibo negletto al fondo. 2. non
accoppiarlo è lento, / lei sul negletto solco / calca col piè l'armento,
il giardino, vecchio, folto e negletto. -sostant. algarotti,
1-i-62: il culto era ivi mescolato col negletto: freschi valloncelli e ridenti collinette;
stende, / alzò cantando un animai negletto. fiacchi, 185: era dell'
mostro a dito, / da i buoni negletto, odiato e schernito. tasso,
de i piccioli. tana, xxxii-1181: negletto, vilipeso, / mancava a'miei
: un poetino forse, un usignolo negletto. -sostant. poliziano, 1-704
, 7-i-253: oggi privo d'onor negletto giace / il nome ancor del tuo
/ ch'ogn'altro lume fan scuro e negletto. gualterio, 16-36: o bella
quanto ne spera / pregio il secolo già negletto e vile! bruni, 144:
, / cui presso è ogn'altro fior negletto e vile. pallavicino, 1-298:
stampar, lungi dal volgo, or sì negletto, / bramo. 4.
: o dafni, o crudel dafni che negletto / tirside lasci, né de lui
come empio lupo tra 'l timido gregge negletto / hettore squarciando molti de'greci giva
così accarezzato e distinto, e sé negletto in un canto. leopardi, 1-15
dall'obblio / capisce il plettro, che negletto giacque, / e lai di corda
converte / al picciol fumo d'un negletto altare. -che trascorre in disparte
, 1-3-55: verace valor, ben che negletto, / di sé risplende e de'
/ disceso in terra vuole / di negletto pastor povero nome. c. 7.
. frugoni, i-3-196: un pastoral negletto / oserà sciorre il canto, /
, 65: sconosciuto ruscelletto, / o negletto / nome alcuno ei non avrebbe,
cutilia, un tempo famoso ed oggi negletto presso civitaducale. cassieri, 22: infilò
/ riderebbe anche un poeta / sul negletto vostro amor. 5. privo di
'l nostro vestire sia mondo, non negletto; sia elegante, non lascivo. dell'
la donna,... in abito negletto, / che la facea parer più
1-iii-230: ella s'avvolse intorno / negletto manto. nomi, 6-101: la chioma
e prende / del fratei proprio un abito negletto. l. adimari, 1-35:
, 1-35: sia rozzo, lacero e negletto il tuo vestire. c. 7
per un contadino, non era troppo negletto. tarchetti, 6-ii-252: essa era
suoi vasi in un abito semplice e negletto. bacchetti, 1-ii-102: parco di gesti
vezzi sfuggono / dai manti e dal negletto / velo, scomposto sul commosso petto.
che, nel cadérti in manto / negletto ad arte, il tuo bel sen m'
(sì misto il culto è co 'l negletto) / sol naturali e gli ornamenti
6-47: quinzio, che dal cirro / negletto fu nomato. boccaccio, 5-97:
con il canuto crine mal tessuto, negletto e senza pompa o vanità iovenile,
scioglia / negletto ad arte e 'nnanellato et irto. dell'
: semplice donna in bianca veste, / negletto il crin negletto anche il desio /
bianca veste, / negletto il crin negletto anche il desio / di piacer, via
crine oltra il costume / scorrer libero e negletto, / e velarle il giovin petto
monti, x-2-37: il volto avea negletto, / negletta la persona e la maniera
regio o curo? / guarda come è negletto oltra il costume, si che a
traro, j che quant'era più negletto / apparta più vago e caro.
alberti, i-19: avere il piè negletto e nudo sarebbe disonore al viso a
riprenda / sì rozze carte e sì negletto stile. abriani, 1-193: altri decanterà
eoi / ciò che adombrar non vai negletto stile. c. i. frugoni,
sventuratamente non può stamparsi, perché troppo negletto nelle forme. de sanctis, ii-6-33
ii-6-33: là dove petrarca ci appare negletto e rozzo, vi sono tesori di poesia
hanno l'aspetto più ingenuo o più negletto. -sostant. ceresa,
manoscritto, lo lasciai doppo lungo tempo negletto in un canto. f. f.
ignoranza e pigrizia degli anteriori dimenticato e negletto. metastasio, 1-v-78: la contentissima
distinta relazione suddetta non ha essa trovato negletto alcun di que'passi ai quali si è
così al tutto sconosciuto e così ingiustamente negletto. -che sembra (e non
soave e qualche volta però paia affatto negletto, così che niente di studio nel sonetto
/ presso al marito; e pranzerai negletto / col popol folto degli dei minori.
: / vestire ad arte semplice e negletto. -in miseria, in disprezzata
medici stessi, sotto cui il machiavelli viveva negletto; il galileo, impedito e perseguitato
lui fidata compagna / il capo abbandona negletto, / e l'arsa sua lacrima bagna
tratto / giaceami involto in ozio vii negletto. -senza fare attenzione.
che si folle / tu non sii che negletto oltre lo varchi. 10
10. locuz. -essere in negletto: trovarsi nell'abbandono, essere trascurato
cristaldino è 'n neietto. -stare negletto: senza fare nulla, senza essere
a me lo star così pigro e negletto, / che retta la vecchiezza mi
mi s'accosta. -tenere negletto qualcosa: non curarsene, disprezzarla.
bella è poi, se tien l'onor negletto. / qual cristallo è l'onor
stesse ratificazioni. = deriv. da negletto. neglezióne, sf. ant.
alto e fa sembianti / d'aver negletto ciò che far dovea, / e che
l'illustrissimo sagredo che io non abbia negletto il suo vantaggio. sarpi, i-1-188:
e libere possessioni, ma che hanno negletto il principal loro dovere, l'educazione,
, 2-490: non ho rimorsi d'aver negletto il mio dovere per egoismo. pascoli
: re e prìncipi, che hanno negletto ciò che dovevano fare. svevo, 5-379
/ aveva per dispetto / d'annunciarla negletto. mazzini, 24-210: la congrega
altero / non sia vostro argomento aver negletto, / la penna stanca a l'opera
di pausania contra filippo fu per avere negletto filippo lo sforzamento fattogli da attalo.
stimato questa piccola similitudine di asprezza e negletto l'intera e total figura sferica,
plenipotenza negli affari di pace, non ho negletto mezzo qualunque per renderlo inclinato ai vantaggi
nostra. bonghi, 1-177: hanno negletto tutta l'arte della disposizione delle parole
sempre peggiori. bicchierai, 179: avea negletto il suo stato fintantoché gl'incomodi furono
mostro a dito, / da i buon negletto, odiato e schernito. b.
de'versi toscani senza rima sarà spietatamente negletto dalla pluralità degl'italiani, perché va
niente. neiètto, v. negletto. neìllia, sf. bot
: / né men vorrà che si resti negletto / quel corpo in cui già visse
a me lo star così pigro e negletto, / che ratta la vecchiezza mi
noiarti quando e'ti vegga recusato e negletto da'tuoi? mattio franzesi, xxvi-2-107:
abisso. 29. spregiato, negletto. dante, xlviii-12: tu
obriato al mondo. giusti, 4-ii-548: negletto quantunque ed obbliato, / non mi
un luogo); non curato, negletto. foscolo, sep., 86
oltraggio / splendido emendator, quando il negletto / onor de l'urna rinovasti al
sangue regio della antica casa capetto era negletto, se ne dolevano e non potevano
nutrire ambizioni; che passa inosservato, negletto. -anche: anonimo (con riferimento
, quella sovrana dote de'mortali, negletto ed ozioso intorpidire nella dappocaggine lasciano.
oggidì che un qualche suo suddito letterato e negletto da lui non cerchi e ritrovi pane
. / non senz'arte però vada negletto / su gli omeri a cader;
non nasce / fanciullo ignudo e poverel negletto, / cui donna imbelle ancor di
ammenda onorevole, verso il grande e negletto poeta di 'espero 'e di '
12. essere più trascurato o negletto per disaffezione (un'attività).
intero / nel creder vostro, auor negletto e vano / vi cadrei de la vista
/ ch'ogn'altro lume fan scuro e negletto, /... / queste
gr., i-108: da'celesti rimanea negletto / il picciol globo della terra.
. alberti, i-19: avere il piè negletto e nudo sarebbe disonore al viso a
i. frugoni, i-3-196: un pastoral negletto / oserà sciorre il canto, /
dall'obblio / rapisce il plettro che negletto giacque. quaglino, 3-75: se regge
de'versi toscani senza rima sarà spietatamente negletto dalla pluralità degl'italiani, perché va
de'versi toscani senza rima sarà spietatamente negletto dalla pluralità degl'italiani, perché va contro
/ cui presso è ogn'altro fior negletto e vile. michiele, ii-159: come
da dio lasciatoci nella scrittura non giacesse negletto, nelle chiese ov'era prebenda o
dell'olimpo. cesarotti, i-xxxm-334: negletto in questo angolo oscuro / un cor
, / uom di vii sangue e di negletto onore, / mirabilmente ti preturba e
bailo di tutto il male per avere negletto gli avvisi et avvertimenti che gli mandava.
che sono re e prìncipi, che hanno negletto ciò che dovevano fare.
un tal caso resti ignorato o negletto e molto meno che vi procacci insulti o
. ferrari, 478: nulla viene negletto dal prudentissimo car- bonario. covoni,
fianco della strada? / presso al negletto ciglio, / dove il pruno e l'
fatta l'operazione, può essere più negletto, massimamente da chi è di coscienza o
prende / del fratei proprio un abito negletto. tarchetti, 6-i-608: d giovine
a vofiammella. cesarotti, i-xxxm-334: negletto in questo anmitare con gran furia il
oggetto del disprezzo generale; emarginato, negletto. campofregoso, i-45: ch'
trascurato nell'aspetto e nell'abbigliamento, negletto. tavola ritonda, 1-258: era
possa seminar in qualche angolo inosservato o negletto, o raccor qualche spiga ove già s'
cedevoli moti fiammeggia / de 'l vel negletto? marchesa colombi, 1-24: la nanna
alto e fa sembianti / d'aver negletto ciò che far dovea, / e che
126: la donna intanto in abito negletto, / che la facea parer più
quando da noi medesimi suoi nazionali è negletto [il castelvetro], che maraviglia se
non senz'arte... vada negletto [il crine] / su gli omeri
ripreso da un pittor cinese d'aver negletto in un pesce alcune scaglie. sanminiatelli,
oggidì che un qualche suo suddito letterato e negletto da lui non cerchi e ritrovi pane
dolce, xx-vi-117: appresso tutti / negletto e vile e in rozzi panni involto,
i-ul-316: vile di stato infra i miglior negletto, / rozzo le membra, in
9. trascurato da tutti, negletto. marino, xii-251: pensano costoro
sterne, procede in generale freddo e negletto. carducci, iii-5-374: la satira.
.. intanto eccomi qui róso e negletto, / sbrancicato da tutti. sbrancicatóre
si dicono 'scassate': l'abito militare negletto e vecchio, o almeno pareva tale
(si misto il culto è co 'l negletto) / sol naturali e gli ornamenti
ultimo scerzo: / ché presto manca un negletto lavoro. 5. manifestazione
che da la fronte eccelsa è il tuon negletto / e sol turbano il piè venti
vezzi sfuggono / dai manti e dal negletto / velo, scomposto sul sommosso petto.
. bellin scoprire chi vive negletto e misconosciuto per por cioni
mostro a dito, / dai buon negletto, odiato e schernito. segneri,
ch'ogn'altro lume fan scuro e negletto. g. b. strozzi il vecchio
e ritirati. -ignorato, negletto, disprezzato (con riferimento a una
era qua e là qualcosa distudiato o di negletto, che annunziava una monaca singolare:
più siede altoe fa sembianti / d'aver negletto ciò che far dovea / e che
insensibile. imperiali, 4-274: or negletto da negletta turba, / e beffato
: vile di stato, infra i miglior negletto, / rozzo le membra, in
. gualdo priorato, 9-5: quantunque negletto, quantun- ue pallido, quantunque incanutito
vezzi sfuggono / dai manti e dal negletto / velo, scomposto sul sommosso petto.
cuor magnanimo, ancorché sgiubato e perciò negletto. = comp. dal pref
andrai / presso al marito; e pranzerai negletto / col popol folto degli dei minori
stesso c'era qualcosa di studiato o di negletto, che annunziava una monaca singolare.
d'essere intenditore (il più esposto e negletto) dei cambiamenti storici, ma anche
. zanotti, 1-6-102: né un suono negletto gli si disdice, il quale,
santa maria soletta. -trascurato, negletto (una virtù, anche in una rappresentazione
). foscolo, i-82: dal negletto / velo scomposto sul sommosso petto.
quella turba di sonettisti incontriamo ultimo e negletto giovanni meli. b. croce,
candida. -giacere abbandonato, negletto, trascurato (un og- getto)
improvviso, / quando sorpresa in abito negletto / m'apparve innanzi ed arrossì nel viso
sui giunchi in terra sparsi / giacer negletto la natura vede, / era posto
il ferrucci non la gorgiera soltanto ma negletto avea di mettersi pur in capo una
de'versi toscani senza rima, sarà spietatamente negletto dalla pluralità degl'italiani, perché va
: innocente uomo parea... e negletto a maraviglia... nell'abito
. gualdo priorato, 9-5: quantunque negletto, quantunque pallido, quantunque incanutito egli
, ond'è ch'io stendo / al negletto mio stil la rozza mano. mascheroni
(sì misto il culto è co t negletto) / sol naturali e gli ornamenti
competenti,... abbiano sempre negletto il campo della storia militare. e.
qualche cosa di studiato, o di negletto, di stranio insomma che osservato in
ne trovi l'originale nel prezioso o negletto tabulario della chiesa agrigentina. carducci,
cupidità, vive tedioso in sé, negletto, abietto, svilito dagli altri. baldi
tempo; ma, oimè, oggidì è negletto dalla maggior parte degli autori il mettere
(una pratica, un'usanza); negletto, non più coltivato (uno studio
, pendeva dalla parete, polveroso e negletto. c. e. gadda, 17-133
ne nascerà disordine, quando quello cittadino negletto e virtuoso sia vendicativo ed abbia nella
, 1-234: finivo per restare muto e negletto negli angoli, neanche badavano a me
. parini, 436: sorpresa in abito negletto / m'apparve innanzi ed arrossì nel
(matinée) che può essere graziosamente negletto. così dicesi: la tal signora