sol sei stato saggio, / che far negasti il periglioso saggio. aretino, ii-170
fiume, quante volte al morso / ceder negasti... / e quante,
2-472: chiesi un bacio e mel negasti; / ma tua bocca diventò /
2-472: chiesi un bacio, e mel negasti. fagiuoli, ii-148: saran d'
amo. pascoli, 1-820: danaro, negasti di volerne. palazzeschi, 3-99:
da che ti perdonoe poi che 'l negasti. viaggi di nicolò de'conti, 119
2-472: chiesi un bacio e mel negasti, / ma tua bocca diventò / così
assai più nocenti furono in te: negasti la realtà del mondo -opera di dio -e
/ da che ti perdonoe poi che '1 negasti. panigarola, 2-167: però non
erede, e l'artigiano, a cui negasti la mercede di sue fatiche, et
gozzano, ii-147: e ancora mi negasti la tua voce, / in treno
, quante volte al morso / ceder negasti presentando audace / l'irta di scogli minacciosa
fosti commendato de'cibi che tu gli negasti, era qualche speranza che egli guarisse
egli guarisse; ma quando tu gli negasti il veleno, era isfidato da'medici
, quante volte al morso / ceder negasti...? -impetuoso,
? gozzano, ii-146: ancora mi negasti la tua voce / in treno. supplicai