si ricava dall'uva del vitigno nebiolo. = da barbaresco, comune
cuneo nella cui zona si coltiva il nebiolo. barbarla, v. barbieria.
(prodotto in piemonte, dal vitigno nebiolo, nelle zone delle langhe, dove
con cui si fa il gattinara, il nebiolo, il barolo, il barbaresco
timido quieto ha tutto il sapore del nebiolo, quel rusticone vociante è il barbaresco.
che resta alla fiat, la 'nebiolo s. p. a. ',
lambnisco, sangiovese, pomino, grignolino, nebiolo. c. villifranchi, 1-ii-50:
9-iv-1992], 33: si riapre per nebiolo la stanza dei bottoni. 11.
pel vino del bottale, o per il nebiolo imbottigliato. necàtula, v. nucatula
e marsala e moscato, grignolino, nebiolo, pelaverga di saluzzo, barolo.