acquarello in polposo paesaggio, senza sognanti nebbiosità, definito. bacchelli, i-24:
= comp. di nebbioso. nebbiosità, sf. condizione dell'atmosfera caratterizzata
il rosso del tramonto lumeggiava ancora le nebbiosità che apparivano a ponente in quest'ul-
: l'alba faceva sollevare le rosee nebbiosità dei campi sonnacchiosi. cicognani, 6-171:
lampada della luce elettrica. tra le nebbiosità, aveva un che di sidereo.
2-69: il fumo delle ciminiere accresceva la nebbiosità della mattina. 2.
chiamaste con quei disperati nomi d'indileguabile nebbiosità e quegli altri che voi diceste.
ricca per sfumature, per velature, per nebbiosità di suoni. 3. complesso
lucini, 5-49: in me fermentava una nebbiosità d'odi e di sdegni.
presenta se non come avvolto in una grigia nebbiosità. = nome d'azione da
e ispessimenti di ogni genere.. nebbiosità, foschia, cabrine. inati,
luna maligna e smorta, in quella nebbiosità unticcia e scalducciata e umidiccia e fetida
ricca per sfumature, per velature, per nebbiosità di suoni. soldati, 2-103:
giorno e l'alba faceva sollevare le rosee nebbiosità dei campi sonnacchiosi, i contadini a
luna maligna e smorta, in quella nebbiosità unticcia e scalducciata e umidiccia e fetida
per sfumature, per velature, per nebbiosità di suoni. -lieve alterazione o