le sarebbe, ma spero insieme che ne tolererà generosamente la noia. giuliani,
, non punire, da parte di chi ne possiede l'autorità, un atto o
morti sua mercanzia, / s'alcun ne lo richiede o ne lo prega. a
, / s'alcun ne lo richiede o ne lo prega. a. monti, ne
ne lo prega. a. monti, ne masticavano le cortecce, sugandone il crudo umore
fabbricato o usato in tale città; che ne proviene o ne è originario.
tale città; che ne proviene o ne è originario. catzelu [guevara]
; che li richiama alla memoria, che ne presenta analogie. nencioni,
politica, agli ideali di tolstoj; che ne imita e ne rielabora le idee e
ideali di tolstoj; che ne imita e ne rielabora le idee e lo stile.
padri loro,... converrà che ne succeda altro modo di governo.
vento che i toscani chiamano zefiro, che ne riporta la primavera; tolto puramente da'
qualche settimana a purificare benzene, clorobenze- ne, clorofenoli, amminofenoli, toluidine ed altro
tolta l'aqqua al castellano, e siamo ne la tomba sotto el palaggo e crediamo
carati, di grado in grado se ne trova di quello di sedici e talor anche
tomboli, attacchi, fughe, ritorni ne fa da divertire un mondo.
3. mescolato con materiali filamentosi che ne aumentino la solidità (un materiale da
anche: la corrente di pensiero che ne è derivata, dalla fine del xiii
masuccio, 14: essendo non meno sofficiente ne la dottrina tomista che ne la loro
meno sofficiente ne la dottrina tomista che ne la loro scotica, meritòe d'essere al
e ordenato con non piccolo salario a leggere ne le digne scole del famosissimo studio de
precipitava da un tavolo, la scrivania ne era colma al tornito. 2
tomo, / che ancor li suoi ne piangon di gravezza. p. scarlatti,
starò più punto al batastero; / non ne farei un tomo su la paglia.
dica ora, / io non te ne farei in su l'erba un tomo:
in vece di una lettera? veramente ne arrossisco e non so che mi dire
e rozzo mio dono, un suo me ne ha mandato nobilissimo e bellissimo, le
le superfici agrarie di valore suti o ne causano eventuali alterazioni (ed è indicata variabile
sicilia si misui%. a tumuli, ne ricevetti istintivamente un'impressione funerea. jovine
quasi per forza, e le doe ne so'calde, ed una n'è fredda
dove costituisce l'ossatura della montagna e ne emerge in roccioni con vocabolo dell'antico ligure
stanislao kostka... [ve ne furono] d'ogni... specie
e, com'era venuto, se ne tornò quatto quatto al suo posto senza parlarle
vista. intelligenza, 101: la luna ne scurò e 'l sol con ella,
tuona, / che i giorni se ne portò repente. d'annunzio, 5-469:
rimboccata dal di dietro sul capo, che ne rimane coperto; è abbigliamento di popolana
giuseppe ebreo, 26: quando ne l'ebbero tratto [dalla prigione ov'era
illustrissima s'è compiaciuta farmi tenere. ne avrò la dovuta custodia e, lettele
libro). tassoni, xii-1-134: ne aspetto una copia da v. s.
e faunesca del tondeggiante e cinquantenne 'jeu- ne poete italien', come lo chiamo ad arcachon
tondeggiare dove doverebbono essere angoli... ne venne il 'c'in vece del 't
, ii-675: pale amica / latte ne preme a larga mano, e tonde /
lor forza è bambina, e a stento ne lo cacciano dopo satollo. 4
mantello parve fatto per lui, e ne andò alle nozze che parca un paladino di
caratterizzata da nervature trasversali o elicoidali che ne migliorano l'aderenza. fanfani,
-rasatura di pergamena; la sostanza che ne deriva. arti e mestieri, i-195
batz 20; alla tavola tonda se ne pagano solo 12. -mezzo tondo-
i-103: ed io, fin oggi, ne conosco un tale, / che se
sbieco in modo strano. / chi se ne vien giocondo, / ora con un
le tre corone, come vostra signoria ne avera veduto il ritratto. foscolo, gr
. un prezzo, che poco se ne discosta). -cifra tonda: v.
m'è, / perché ser ciancia non ne dice niente. carducci, iii-4-23:
pel viso e un poco tondi, che ne leverà il sucidume. citolini, 433
più che lesso / par ch'oggi ne diletti, / con certi vin bruschetti,
. sanudo, xxxiv-216: qualche pezo ne fu tolto ad impreste- do come tondi
pochissimo numero perché ca- daun di oratori ne aveva la parte sua. domenichi, 2-35
mondo / o pur che t vero ne la mente serra. / erra certo,
fregio e cornicione. vico, 421: ne restò a'romani dirsi 'clypea'i mezzi
e vestiti a questo modo, / fieri ne l'armi sono e poco infinti.
sommacampagna, 2-187: lo tono che toneggia ne l'aere. imperato, i-21:
sangue, che bolle, ardor ne sforza, / la divampata ognor squammosa lingua
redi, 16-vi-172: tunete, io gne ne detti due esemplari. = voce onomat
estensione in guisa tale che la parte ne paia immobile, benché in realtà ella
ai quattro vascelli... se ne messero insieme dieci di ottanta fino in cento
al signor ambassador morder, che me ne ha dato per guidardon doi tonelli di
/ che non li ammacchi, e non ne fai tonnina. batacchi, 3-108:
madonna e san giuseppe, tutti insieme, ne facevano tonnina, ed anche del bambino
gli attacco la pelle a un gancio. ne faccio tonnina. = deriv.
lo sapeva lui: esse non se ne curavano. piovene, 10-305: il fondo
in tuono. malpighi, 56: ne siegue che si devono corroborare le fibre carnee
caratteri determinata dallo spessore delle aste che ne costituiscono l'occhio. 21.
molte città sono più belle; ma non ne conosco nessuna di così movimentata, rumorosa
tese [adone] le braccia e le ne fé catena. baretti, 0-200:
dovea traboccare il nilo, ed io me ne faceva beffe, e diceva: «
bilancia, non saria già bisogno che se ne rimanesse in un giustissimo equilibrio; basterebbe
temo sì che '1 campo non trabocchi / ne la cittade e contra noi non s'
, / che già traboco, ché ne vien lo scolmo: / in tutte parti
/ in tutte parti già il suon ne rimbomba. cavalca, 20-276: io sono
, 249: di ferro contra i parenti ne arma, contra i carissimi a veleni
lanfranchi, lxiii-31: quattriomin son dipinti ne la rota. /...
notte ai tuoi allogiamenti o che tu ne dubitasse, usa tenere in punto trabocchetti
il fine. muzio, ii-6: ne hanno avuto rispetto al dovere e all'
, ed era presto / il carbon ne l'urna desto, / pronto il vaso
della letteratura popolare su quei tarcagnotti che non ne capiranno nulla. pasolini, 3-17:
ella si fosse, tutto vergognoso me ne stavo a sentirla. 2.
bianco da siena, 2-60: chi più ne 'm botta, più par che si-
, / gran tazze e pieni fiaschi ne tracanna. aretino, v-1-25: ciascun buon
/ modo gustando la bibita dolce e ne chiese dell'altra. d'annunzio, iv-2-1092
sedizione e sconcerto nel capo umano quanta ne fa il vino gagliardo, senza misura
. avvenne sì tracattivo, ch'ancora ne dovrebbe tutto il mondo piagnere. =
traccheggiare e rassottigliare, del tempo se ne perdé assai. -rar. con
né alcuna traccia di gente che se ne fosse partita. g. c. croce
serdini, xxxix-i-55: canzon, tu ne girai dal signor mio, /..
ammassa in uno questi elementi così discordi e ne fa increscevole guazzabuglio. =
dal greco; e chi qua e là ne va tracciando i vestigi, può sperare
il contenuto di una scheda perforata e ne indicava la divisione fra i vari campi
avrà perduto, / infin ch'e'non ne fia di fuor gittato.
tarchetti, 6-i-232: a questo progetto ne andava annesso un altro relativo..
piccola febbre infettiva. e dicono che ne avrò, finché apparterrò alla categoria dei
prossimi fabbricati alcuni tracollarono, gli altri ne rimasero intronati. -barcollare, vacillare
e vergogna, che ancora la casa ne sentirà. goldoni, ii-974: se
per noi sarebbe stato un gran tracollo. ne fortemente pregiudizievole o in uno stato di promanzoni
- con meton.: ciò che ne costituisce la causa. livio volgar.
donne vinte da questa crudel pestilenzia, noi ne tracolpire, tr. (tracolpisco
. movi diminuiti non se ne cura per tracutanza. bembo, iii-100:
non saccio / tenermi, tanta usanza ve ne fici. = voce dotta
la tenace pece, / non ne, tradizióne, traiggon, traisóne),
mae de questo vitio no 'l volsse reprender ne dir ghe parolle dure a go che
lo poesse mae scusar de la traiggon ne dir. libro di sydrac, no:
tradigióne, / potendo farlo, lui ne è la cagione. boterò, 8-35:
sua vilezza, / ma naturai vertù ne. ffa certezza. 5.
partic. clandestino o adulterino, che ne deriva. chiabrera, 1-iv-281: l'
il tradimento. cassola, 4-128: non ne devi parlare... altrimenti mi
, insieme all'attentato alla costituzione, ne configura le uniche due fattispecie di responsabilità
due fattispecie di responsabilità penale, e ne comporta la messa in stato d'accusa
/ che se non fosse ch'io ne fui accorto, / rotto m'avrebbe 'n
poteva, giusto perché lui non se ne accorgesse. -sostant. giuliano de'
coloro che corrotti... se ne ritornarono alla divozione de'regi ingannando con
, 1-32 (i-396): ce ne fu uno [giuda] che per ingordigia
aguati il traditor [poli- temo] ne tende. manzoni, pr. sp.
suo è un mal traditore da non se ne fidare, pero l'onbra sua inporta
, 47: il mal del traditore ne va col pelo... non è
è fondato su una tradizione; che ne deriva; che si svolge rispettando regole fissate
tutto il tempo passato alcuna cosa se ne sia trasmutata. martello, 6-ii-368:
i sicilioti cornee, tirsia e gorgia ne aprirono scuole e cominciarono a formo- larla
n'era ancora fatta un'idea. ne aveva sentito parlare, aveva letto i manifesti
, i-76: tutto il giorno io me ne sto a tavolino ora traducendo, ora
se ve n'è venti, vi se ne mescolano quattro, i quali s'incontrano
opinioni, figliuole della letteraria superbia, ne nascono perciò quegli odii irreconciliabili delle contrarie
mancano le parole proprie, che corrispondano ne l'idioma diverso, è necessario che
per li passati che alcuna stima se ne facesse. bisticci, 1-i-72: in questa
per li passati che alcuna stima se ne facesse, né per essi,..
di costanza e traduzione latina con comento ne fece uno del loro numero, fra
voglio assolutamente cambiar sede... ne ho abbastanza di viaggi in traduzione straordinaria
con mutue ritorte e arcane leggi / uno ne l'altro a gravitare adduce. carena
e qual traffelò, sicché molti pochi ne camparo. g. villani, iv-11-89:
corso ch'avevano fatto reggere, ma molti ne traffe- laro. a. pucci,
el figliuolo, / e settemila o più ne trafela- rono / a pie'ed a
ronli fuori in isconfitta, e molti ne trafelarono, e molti ne furono presi
, e molti ne trafelarono, e molti ne furono presi, e impiccati. bresciani
pulci, 26-143: rinaldo tanti a astarotte ne manda / ch'egli è già tutto
trafficar sua mercanzia, / s'alcun ne lo richiede, o ne lo prega.
/ s'alcun ne lo richiede, o ne lo prega. magalotti, 9-1-55:
... gli traficò, e ne guadagnò altri cinque. boccaccio, dee.
alla marina riguardando / vede la ne minore, onde non debbono mai lasciarsi.
voi se sprezzate tanta liberalità, quando ne è offerta, o se non la sapete
pale, e con le vostre schiave ne faranno cordoglio; e così gli altri coi
si curano gran fatto delle donne; anzi ne fan traffico con gli stranieri. alfieri
g. gozzi, 1-50: se uno ne vendo, con qual occhio gli altri più
/ meno è degno, a lui pur ne fan corona / e lo mettono in
: chi più ci ha messo, più ne ha ritirate, e la ragione non
lui sì trasfisso, -mai non te ne mutasti: / co te ce trasformasti
gli offendevano d'infermità, ma egli ve ne morivano per le trafitte velenose. ottimo
, il quale la trafisse, ond'ella ne morì. s. bernardino da siena
(che che gli appaia) sconsigliato ne corre. capriata, 181: lodarono molti
. fagiuoli, ii-115: chi fa ne nostre ciglia archi possenti, / da cui
ciglia archi possenti, / da cui ne scocca il faretrato arciero / a trafigger un
foro calibrato di varia forma, che ne riduce la sezione e ne aumenta la
forma, che ne riduce la sezione e ne aumenta la lunghezza. verbali
offendevano d'infermità, ma egli ve ne morivano per le trafitte velenose. crescenzi volgar
povertà, ma vivete liberi e allegri ne la schietta e pura legge de la natura
mordaci cani; ché della di lei tutela ne nascerà la difensione de la vostra patria
suo stemma di dissimili / l'anemone ne tenga; quante il cardo; / qua
trafitti e dolenti, / che sempre piena ne trovo la strada, / de'qua'
un venenato telo / di che me ne senti'l'alma traffissa. boccaccio, 1-ii-17
le case, di sorte passaron luna ne l'altra et offendevano senza poter esser
transforandoli e molto) stringendogli, simo- ne cavando fuori la spada... disse
alti sospiri, / che si rinfrescan ne la mente ognora, / son dolci
lippi, 12-32: ed ella se ne va sicura e franca / sapendo ogni
d'ornati sorprendono, quantunque il buon gusto ne riprovi la fantastica congerie. pascarella,
nella tua opera: la qual cosa io ne ho vedute e fatte che mostrano molto
boiardo, 3-292: in pochi giorni se ne cavò [di biade] de le stara
/ septe milia e trasfugata ultra l'alpe ne le terre de zenovesi e fiorentini.
la chiesa di s. andrea e ne trafugò molte reliquie. carducci, iii-17-328
a poco, il vecchio popolano se ne tornava a casa, contentissimo in cuor suo
desso. il tuo trafugare il viso ne la cappa mi iacea dubitarne.
confessasse di averla tolta... ne andarono altrove. codice dei delitti e delle
i pochi si celino; quello che ne dà uno il faccia e noi dica,
il faccia e noi dica, quello che ne dà dieci trombeggiasi: e in capo
aretino, 20-325: con queste traforellerie se ne va, et io a ridere,
ammettere per vero, se non quel ne di un genere di piante, ora classificato
/ ché già a bologna i franzoxi ne già, / qual era posta da nemici
è non stabile e corruttibile. onde vedemo ne le scritture antiche de le comedie e
lirica ed altre. citolini, 535: ne lo speziale saranno le maniere de'poemi
coraggio, buonanotte, a domani, non ne vorrà fare una tragedia spero, raddrizzi
una passione smodata per le tragedie, che ne scrive continuamente, in gran numero.
gli vo'dar noia, i'me ne voglio andar per un traghetto; / ch'
si era fermata nel ponte del rialto, ne la riva dei ca- merlinghi, ne
ne la riva dei ca- merlinghi, ne la pescaria, nel traghetto di santa sofia
pescaria, nel traghetto di santa sofia e ne la casa da mosto. sansovino,
luttuosi di essa. co, ne direi un gran bene; se di lui
a rider di me, si non ne direi punto bene. piovene, 14-16:
teatrale). tasso, n-iii-639: ne la [canzone] tragica, la qual
le noie e i dispiaceri che me ne vennero. de amicis, ii-351: là
sia il tragico dell'esistenza, non me ne sono ancora convinto. 13
alle tragedie di fin lieto, come ve ne sono alquante delle mie, non disconveniva
livio volgar., 3-43: a questa ne aggiunsero un'altra ugualmente larga, lunga
prence armeno il qual tragitto / al paganesmo ne l'età novella / fé da la
l. giustiniani, 1-223: tu te ne porai andare / con la barca a
andar a riuscir nella via maestra e ne vanno lontanissimi. gioberti, n-i-
di tale pianta; cibo che se ne prepara. landino [plinio]
lui ancora il cochiaro nel catino, ne prese una buona menata [di lasagne]
gesto d'impazienza. landolfi, 2-159: ne [del fucile] andava verificando gli
intr. filtrare attraverso fessure o barriere che ne attenuano l'intensità (la luce del
carducci, iii-4-93: il sol traguarda basso ne la pergola / e si rinfrenge roseo
per esse traguardati ingrandivano di molto e ne venivano come trasportati più da vicino.
marca, che contiene 1152 caratti, ne sono solo 492 d'argento fino. fagiuoli
di pesce, tanto che la ciurma ne fece un incughatella. 2.
e materiale] al contratto del cambio ne venne che i commercianti invece di 'traiettare'
sveglia lo scoppio del primo shrapnel: ne vedo la spoletta traiettare oltre la trincea con
sorte che appresso diremo, passano qualunque ne ha bisogno; e sono chiamati questi luoghi
soltanto gli toglieva il pallone ma addirittura ne rovesciava la traiettoria. calvino, 7-77
peruzzi, 438: ciascuno dei conpagni ne trasse la sua parte e il detto traiménto
che avevano avuto indizio che io me ne venivo sanza il traino del cardinale,
mi perdoni ». « tu non ne se'degno ». cavalca, 20-400:
castelvetro, 8-2-196: e perché non ne domandò nel tempo nel qual ne doveva
non ne domandò nel tempo nel qual ne doveva domandare, la prima azzione pecca in
largheza e tutta beninanza, / ven ne l'orno valente ed insegnato / ch'io
chi à leanza; / und'eo ne sono in parte tralasciato. pannuccio del bagno
fèra. o lasso! corno / ne son devizo e tralassato intero. -tenuto
o un grappolo, mentre il terzo ne è per lo più privo.
. caterina da siena, 202: stanno ne l'acqua delle molte tribolazioni e tempestazioni
la vera vita, che da essa ne nascono i tralci con l'abilità di germogliare
, 1-i-33: discreti cultori della bella pianta ne abbiamo purgato il tronco delle barbe infette
, il nonno e zia concetta se ne sono andati da poco. è primavera,
, 117: nessuno li ascolta né se ne fa beffe, tranne forse i ragazzotti
venire i figliuoli generosi, e se pure ne vengono talora degli sciocchi, e vili
1-iii-193: di questo tralignamento... ne somministrano evidente prova le semenze staniere.
nobilità di cotanta adozione, e che ne privi come tralignanti del retaggio paternale.
campi; volle arrabbiare tutto. prima se ne perdette molto cne venne golpato, ce
al vanto / d'aonio ingegno, / ne con più bel pensiero / fa tralignar
, 3-31: vedesi per quello, che ne dice orazio; che iversi fescennini ebbono antichissima
avemmo guerra co 'l re de'macedoni che ne fu detto filippa- stro, come traligno
riluce, che splende nell'oscurità; che ne trapela. -anche al figur.:
quegli che usarono alcun tempo con lui, ne parlano con grande espressione di termini,
quel latinismo non pare casuale. e io ne deduco che 'accedere al monte'significhi 'andare
fine ormai della nostra pescagione. percioché ne viene col capo dello spago, attaccato lo
che è fugivano dalle reti guardandolo, ne l'isola di cipro, ne l'occhio
, ne l'isola di cipro, ne l'occhio di un leone di marmo
quel che umil m'arrendo / ciò sol ne leggo e intendo: / quindi il
suspinto alfin de la inimica brama / ne l'atese propinquo, essendo frale /
dei vizi, xxv-ii-327: una famiglia pesscima ne la sua rocca ày tracta, /
di me, e che de'principali ne è già in possesso. ghislanzoni, 4-38
uno cassone, e tutte le sue arme ne trasse e annoilo... e
vasto racconto storico, tutta la 'storia universale'ne è irova. tecchi, 2-81:
avia tenuto in trame per meglio infiammarlo ne la sua passione, veduto a l'
mi avisa del follenghino, io non ne stavo in dubbio niente, ma queste
giuseppe, più particolari, e distinte ne tramandarono alla posterità le notizie. salvini
saga / più antica e più veggente ne tramanda / che in quella notte mugolasser voci
fra più argini le acque che prima ne coprivano il piano, pretendesse, che
, /... / io non ne cavo un marcio quattrinello. /..
, la tua ghirlanda! / io te ne incaco, ch'ella sia immortale;
porzione di questa preziosa derrata, e ne spoglino lo stato per utilizzarsene tramandandola a'
nipote 7 mantener vivo; e se ne vada enea / ramingo ovunque il mare
che del tutto intento alla propria azzio- ne, essendo in ogni parte di mera naturalezza
, e come qui, non ricevendo ne l'organo, ma fuori trasmandando,
forza salire al nostro cervello, che ne turbino l'economia e ne sconvolgano la
cervello, che ne turbino l'economia e ne sconvolgano la buona armonia. visconti [
fu tramanganato et guido franchi che batté ne la nostra moneta et or no fu sopra
li greci, e tramazaoli lo cavallo ne lo stormo et acolzelo sotto. anonimo romano
firenzuola, 241: io me ne accostai a casa, e chiamata lucia,
; / e così dopo avergli trambussati / ne dovremo restar ringraziati. =
: e'passò dianzi di qui uno che ne vendeva [profumi]: io gli
, fosse pure che il mio evangelizzare intoppasse ne l'apposito, ché or ora camminarci
-anche il rumore, il chiasso che ne deriva. sacchetti, x-101-308:
un testo parti o parole che originariamente ne erano escluse (arbitrariamente o, anche
come fascia... e legamento, ne i quali ha da essere scritto,
mi faccia / sì ch'io me ne trametta, / che 'l mio lavor non
sanza tramezzamento ispogliossi e fece una edima ne l'ermo. 4. funzione
ricevon gli ordini da'superiori e agl'inferiori ne commettono l'esecuzione. leti, 6-ii-161
. leti, 6-ii-161: di tal lettera ne fu data copia al cavalier carré,
un leggier ventolino, che 'l fumo spigne ne la parte di dietro. 2
in un testo parti che originariamente non ne facevano parte; inserire in un testo segni
maggior parte de'metallien con ottimo consiglio ne fa un'altra [casa] appartata,
). aretino, 20-272: se ne andò a la zecca e trasformò il metallo
questa zuffa tra noi e dio, egli ne fu morto. 7. intr
nell'ira e nel vino, non ne voleva uscire. botta, 4-834: malbo-
. et aperta che la ebbe, ce ne stavano vi tramezate stanzie, tute piene
muta lo loro intendere, come fa ne li omini, imperò che in dio si
senza tramezzo alcun, senza respiro, / ne diedero un carpiccio di quei buoni.
, non si trovano mai né tramezzi ne cellule né valvule che ne dividano il libero
né tramezzi ne cellule né valvule che ne dividano il libero tratto; ov'è
a sinistra, dirimpetto alle quali ce ne sono due altre, che si distendono
, ma che una porzione più sottile ne sia cacciata, per li meati del tramezzo
-anche: il vino bianco che se ne ricava, distinto in due varietà, il
suoi molti cattivi giudizi di morte non ne trammischi alcun buono. papi, i-113:
d. bartoli, 5-353: egli medesimo ne dettò a mosé il peso, il
rimoti delle selve. carducci, iii-3-96: ne l'incerto tramite / gittava il cavaliero
. sacca ballano, il polverìo ne va insino a giove. biringuccio,
versa nel canale e da quello cadendo ne lo spazzo de la fucina ivi si rauna
per tramontana sta una musca, in ne la qual muschea ogni venere dì il
che una volta la tramontana, e ne pareva molto bassa sopra il mare. pulci
stelle aver davante / che tramontana sian ne la tempesta. -regola di comportamento
di quel tempo] soffiava, ognuno me ne prese una catasta [di legna]
... corrono a guadagnar l'indulgenza ne la rustica e ve- nerabil magione del
tramontano li sospinge, talvolta, e ne incurva la fronda. 3.
le forti onde e 'l vento me ne porta, / né ho chi al camminar
d'annunzio, i-462: poi, ne la grave santità de l'ora, /
a tutte l'ore, / ch'io ne tramortisse spessamente. ibidem, xxxv-ii-51:
franco, 7-263: che cosa se ne crederà dunque o tramortito mio volto? nannini
collo andar iscosto, / dite: chi ne vuole? intrichi d'amore [tasso
. smutabilità - col vero che ne balena dentro. = deriv. da
nel principio della sua distruzione, veduta fu ne l'aere, in figura cruna croce
di quel valore e di quella idoneità che ne fandi stato nominativo e consolidato viene mutato
temperatura del corpo, d'una inclinazione ne introduca un'altra, dalla naturale molto diversa
ella d'uomo in cerbia il trasmuton- ne. leone ebreo, 399: la mia
, o fanciulletto, e come / ne trasmuta la vita. 4.
, lascio per dimenticanza la detta imagine ne la prima casa. piccolomini, 10-351
volgar., 4-27: quando il vino ne * vasi si metterà, dopo la
procedo a la scusa per essemplo, ne lo quale, alcuna volta la veritade si
, ii-vm-7: la natura umana transmutata, ne la forma umana, la sua conservazione
] in sé star queta, / e ne l'idolo suo si trasmutava.
vergogna il carco, / tal fu ne li occhi miei, quando fui vólto,
era la pastura / del viso mio ne l'aspetto beato / quandho mi trasmutai ad
e'si conviene che. ll'azio- ne si tramuti in tutto o in parte,
buona la pecunia, quando, transmutata ne li altri per uso di larghezza, più
, e quando con leggiadre persuasioni, ne mostrano le cagioni delle cose, gli effetti
, onde molte e grandi transmutazioni sono ne la persona, non puote perfettamente la
septimana con poca somma di danari, ne bisognerebbe somma grande volendogli levare di luogo
animale [il granchio ripario] se ne libera; il movimento convulsivo, cagione dello
altro corpo, diversissimo da quella, se ne sia prodotto. 5. in
greco e di greco in latino, e ne la prima transmutazione tutta quella dolcezza venne
, e che ad ogni tramuto se ne faccia la consegna da quelli che partono a
tavole che danzano e fanno il riddo- ne, e il cappello che inchina,.
viscere, / sì che uom mai non ne trove omia, né sentami. c.
, 3-4-15: gualtieri ebbe uno incontro ne la testa / che il sangue gli schiattò
trangugi, che anzi li ricusa e ne li caccia lontano da sé. nievo,
con gli occhi, mentre io me ne ritornava a modana solo in lettica.
g. gozzi, 6-73: se ne vogliono dir male i vivi, lo facciano
nella terra perìano in sussidio al suo essilio ne portavano tran- gusate e inghiottite occulte alcune
: heumè, qual meraviglia è ch'io ne campi? / ché, ramembrando,
ricca / del garofano prima discoverse / ne l'orto dove tal seme s'appicca.
inf., 29-130: e tra'ne la brigata in che disperse / caccia d'
., i-i-6: io credo che aiuto ne possa venire alla tua maiestà velglevole,
dante, xiv-6: certo il viaggio ne parrà minore / prendendo un così dolze
e non uscirà, e non se ne curerà. or che è questo a udire
era il tranquillatóre di quella tempesta, ne cominciò la calma appunto d'onde meno
la notte il peccato della carne e non ne potevano vivere, né avere pace,
rinchiudere per un verno intero tutti i venti ne le spelonche di eolo o ne gli
venti ne le spelonche di eolo o ne gli otri di ulisse, sì che ne
ne gli otri di ulisse, sì che ne l'italia e ne la francia fosse
ulisse, sì che ne l'italia e ne la francia fosse una lunga e stabile
e rimbombar dove s'accoglie tonda: / ne l'aura immota il sol cheto sfavilla
). ariosto, 18-176: se ne vien dove col capo giace / appoggiato
palesarsi in favore di radolfo ma se ne stavano muti e cheti. monti, i-59
-che è prodotto in tali regioni, che ne è importato. boccaccio, viii-2-189:
). -anche: l'esame clinico che ne accerta la presenza (ed è
-che è prodotto in tali paesi, che ne proviene. imbriani, 8-44: quando
. afasia transcorticale, dovuta ah'interruziò- ne delle connessioni di determinate aree della corteccia
.., yahya dai.., ne assecondano, invaghiti, le idee solistiche
stessa o da altre specie, che ne divengono elemento permanente e trasmissibile alla progenie
regioni vengono chiamate 'aree antropologiche', e ne sono enumerate sei: l'europa e
minacci di turbare l'ordi ne nelle pubbliche vie e piazze, su cui
menzionato pastore, quando in piacenza un po'ne, di un fiume, di un canale
galileo, 1-1-45: di questa tardanza ne è stata, per mio avviso, cagione
con umilissime parole in nome della fedelissima città ne annunciava il transito, sperando che visitasse
5-64: cresciuto il calore poi, più ne fa esalar dal capo che del cibo
, o transito, o metampsicosi, ne dispense felici genii. galileo, 3-4-194
ci abiti, / e pochi ce ne capitan per transito. guicciardini, vi-291:
dante] dimostra che chi vuole esser ne la vera contemplazione delle cose divine è necessario
del re defonto a volo corre / ne l'acqua tenebrosa e seco tira /
, di passaggio) e su, dentro ne dei dazi, delle federazioni coloniali, delle
sf. telecom. intermodulazio ne. = comp. dal lat trans
sfera di interessi di una singola nazione o ne trascende i limiti e i modelli culturali
fiume po. anonimo, xcii-i-339: ne la gallia cisalpina overo cispadana overo transpadana
transunto della detta bolla, del quale se ne stampano milioni, che stanno tutti in
innocenza della vita di lui, se ne formò e pronunziò sentenza, di cui si
istoria,... la quale ne somministri un'idea bastevolmente completa a quei
man tenea, fra tanto immerse / ne l'acqua adam, ch'è in mezo
istesso tempo, che si mostravano transustanziati ne gl'interessi de'spagnuoli, negoziavano [i
, 992: quine appresso lo dì seguente ne venne lo principe con tutta gente
questa [donna] di prè figli non ne ha mai avu to e
certo pur un poco hi porravan mover ne trantalar niente quel chi manten constan- cia
vai, se la passa bene e se ne ride. 3. dimin.
ama viaggiare sul tram o che se ne serve abitualmente (con uso scherz.
sor- pres d'amor -a gran pena ne scampa, / da q'el mete lo
per amor della toa madre al to regno ne mena. e tracontento, ne'libri si
. -anche: la sensazione dolorosa che ne è provocata. m. adriani
'l terzo stimato matto, catone se ne rideva che mandasse il popolo romano ambasceria
contraffarla così bene, che il magnifico ne stupì; e visto che, fuor della
del trapanare (e anche il rumore che ne deriva). - per estens.
cogliea le piante / e, dovunque ne giva, il superbetto / rubava un
acciaio, e a furia di buchi dimostrativi ne fanno una fetta di griièra. ottieri
, fuoriuscendo e investendo il dente, ne impedisce il surriscaldamento. cicognani
corruzzione d'una cosa è (come ne insegna aristotele) la generazione d'un altra
: il peccato, la colpa che ne deriva. latini, i-458: per
a quelle parole le quali sono scritte ne la mia memoria sotto maggiori paragrafi.
mai le labbra delle sponde di essa; ne meno all'incontro per acqua che quindi
ragione i termini trapassi, / ch'esser ne deve ogni or maestra e madre.
signora, ben meritava la nobile vostra ne abbia ingegni tanti a raggiugnermi, a trapassarmi
caro prezzo, dopo averli mangiati non ne rimangono meglio sazi: dunque per un piacere
materiali non si comunicano alle idee, ma ne accrescono il numero, e tutte si
alle classi più elette, con agevolezza ne trapasserà moltissimo nelle medie.
di chi l'ha fatto suo e me ne spoglia. marini, ii-144: quando
e gaudioso. caproni, 5-87: se ne dicono tante. / si dice,
per dire suo conto, egli se ne pare un poco e trapassa ad un'altra
e 'trapelante'chi tien bestie da trapelare e ne fa suo mestiere. tommaseo [s
degli spudorati] sì spessa, che non ne può trapelare una gocciola di sudore,
rompono gli argini della ragione, onde ne trapelano e sgorgan poi fiumi d'ira
braci roventi, ma non così che non ne trapelasse con la vampa lo spruzzolo ignito
6 strofe! e che livida invidia ne trapela. faldella, 13-205: la sensualità
m. franco, 3-139: se pure ne trapelassi nessuno costagiù, priego mostriate loro
el viso, in modo che alla tornata ne pos- sino referire el magnifico piero contro
et onore dello spedale di pisa non ne vuole intendere niente. forteguerri, iv-
/ cad io non saccia, o voi ne siate fore. = comp
l'ave in potestate, / ond'io ne moro trapensato. felice da massa marittima
della fisica,... di questa ne fa uso il mercante...
questa fiera [l'eresia] che multi ne piglia, / la qual nell'universo
che se non gli dava il trapianto ne l'ameno giardino del putto lo tirava sino
sor- pres d'amor a gran pena ne scampa, / da q'el mete lo
il pagan intese tai parole / subito ne la faccia fu cangiato, / proprio come
con la trappola, / per non marcir ne l'ocio, e tendo insidie /
trarresti alla trappola i giudici, e te ne andresti sciolto. pananti, i-56:
. brucioli [valdés], 151: ne i giorni delle feste gli uomini vanno
, 45: chi fa una trappola ne sa tender cento. ibidem, 90:
e stanno pei canton, dio te ne scampi. / che per le piazze
due o tre che 'l serviranno o che ne faranno vista, perché tu ti vergogni
mentre faceva il pizzicorino al padrone e ne secondava le trappolerie, irritava gli istinti
e genovesemente pronunciato, forse lodato non ne sarebbe. varchi, v-157: se il
, le è venuto a schiffo e ne l'ha abbandonato. 6.
avere dal mio ricetto libertà e franchigia ne l'errore che io fo, intendo di
v. borghini, 6-iv-193: del che ne basti ora per esempio totila ed attila
e nata onde sei tu; / e ne [giunone] trareverenda ingeneròe saturno.
i'l'avess'ubbidito; / s'i ne morisse, crederle salvarmi. idem,
o de'fiumi traripa- ti, che ne portano gli argini. trarómpere,
, anzi si ritardano, e se ne trarompono. cortonese, lxxiv-106: el gran
neri di donato, 293: pure ce ne rimase uno, el quale ordinava e
del ponte scorre gorgogliante e trarotta, ne sbuca fuori piana e silenziosa.
rio passeggiava mia madre / florida ancor ne gli anni, traendosi un pargolo a
spandeano da 'l fiume / parean, ne 'l dubbio lume, / volubili riviere
da man manca, e di ciascuna ne farai due: e così lo spazio tutto
. niccolò del rosso, 112-4: ne l'orno vano -invidia vene, /
: / d'ogni uom la sorte ne l'urna s'agita, / ed uscendo
e mettendola in mollo, l'acqua ne trae tamaro; poi si riempie con cose
asta alcmaone di testore, lo ferì e ne traea tasta dal petto. calvino,
/ trarlo tentai dal core, / e ne credei morir. -ritrarre, tirare
su detto parucelli a sgocciolare, e tra'ne un saggio. -per estens
questo so corpigo l'anima che tu ne treisti. pagliaresi, xliii-139: un angel
ciò, che dice, che se ne rallegrano gli angeli, e questo è in
romani per li galli, che da prima ne furono tratti in ammirazione, e poscia
delle costole del petto, de la quale ne fece èva. 12.
pochi capelluzzi ch'egli avea no li ne rimase uno in capo. -staccare
il cappotto per mezo, e una parte ne diede al poverello, l'altra ritenne
, li fanno tanto bollire, che ne traggono liquore di tanta forza che imbriaca l'
come fosse vino gagliardissimo, se troppo ne beve. galileo, 4-4-219: esempio
esempio della virtù e possanza degli urti ne abbiamo in quelle viti, colle quali
rilucente / di buon noce stagionato / ne traea l'allegra gente / un liquor
riempi di quella medesima terra, che ne traesti: e se la terra soperchia,
lui. il raggio vivo della lanterna ne traeva un rossiccio bagliore. fenoglio,
, e 'l beato francesco comandò, che ne fosse tratto e ren- duto al frate
si stavano riposti, parevano uomini smarriti ne le giocondità de la beatitudine. romoli,
parche, le quali filano la ne trae; incendia le case; dovunque co'
dengato gli obrighi che vi sono, ne traessi fiorini ottocento netti. tro il
profondo tragge / quella ch'ai ciel se ne portò magine della nuova vita della casa
ad altra persona... ce ne trarrà d'ongni dano: e di ciò
trarrà d'ongni dano: e di ciò ne fece sua lettera obligatoria a suo suggello
. cercava di trarlo di italia come ne aveva tratto ottone. 32.
, 115-5: come 'l fantino ca ne lo speglio smira /... /
amassi tutti gli altri uomini e lui ne traessi, peccheresti gravemente. boiardo, 1-13-28
vanta / correre al paro, e non ne tro baiardo, / del qual per
vostra signoria e di messer luca, ne le quali era detta liberamente alcuna cosa:
qual calze e qual cappa e quale scapolare ne traevano spesso, gli insegnavano di buone
diletto, e la propria utilità che ne traggono. machiavelli, 1-i-290: per questi
over beretini. soderini, iv-3: se ne trae [dalle pecore] la lana
può amare, ma ama l'uomo quando ne può trarre. tasso, ii-57:
mondo. stigliani, i-9: tu ne trarresti fama ed io diporto. g.
inconsideratamente, che altro frutto non se ne cava che il pentirsi. lettere inedite
:: l'unico sollievo che ora ne traggo,... consiste nel vedere
trare i concetti dai pensieri che vi nascano ne la memoria, mentre vi levate in
il vocabolario alla disputata voce 'occorrenza'se ne trae, che 'occorrenza'non significhi altro che
ricorrono in un'elegia di solone, ne trae la prova che, nel '6oo todissea'
. chiaro e aperto, sì che ne possa l'uditore agevolmente trarre lo intendimento.
stigliani, 75: di più se ne traggon fuori alcuni verbi, pure affissi
la specolazione di vairone presso gellio che ne trae l'etimologia dalla copia degli armenti.
pochi fucili insieme, ma l'eco ne traeva un gran rumore. a. tabucchi
e sempre chiamandolo, feci sì che se ne fecero scommesse circa lo avere io a
facevono tremare le colonne di detta ne archibusate che gli furon tratte. guerrazzi,
bene trarre de la punta d'uno coltello ne la pupilla de l'occhio. fiore
lancia trasse a fiume, dove landra se ne saré'andato, ma l'occupazione
piaggia vicina a una città chiamata susa ne la portò. s. bernardino da siena
traeva vento, e pioveva quanto il cielo ne sapeva mandare, et il vento e
patirà oscura nubola, e ve- erassi ne le sommità più espeditamente il fumo che la
strenzere quello alquanto dai lati, zioè ne le tempie, sì che la parte posteriore
sicuramente comparirle inanzi con la fede trionfante ne la fronte. caro, 2-1068: ah
. tàcci, 2-11: or se ne avevan uno da potersi trarre tutt'a un
empii d'acqua la bocte, non ne trarai lo vino. aretino, v-1-32:
del viso, del tono di voce che ne consegue; moto di sorpresa con cui
labbra, trasalì tanto forte che maria ne fu sorpresa. tornasi da lampedusa,
satanasso udìo così / molto tosto se ne partì, / sotto la terra si ficcò
43: quei due avevano la tremarella, ne avevan fatta qualcuna, a parlargli improvviso
ella superi le forze avversarie, tal altra ne sia superata. gioberti, i-179:
, e di quella conclusione vanno transvolando ne l'altra. s. gregorio
che potrebbero dare i fondi, che ne faccia trasandare la migliore coltivazione, ma
salare ed affumicare la carne, perché ne sia fornita per tutto fanno la cucina;
la quale trasandata, nissun'altra se ne appresenterebbe. manzoni, fermo e lucia
è male; la tra- scu raggi ne con persone di simil tempra è forse peggio
, risaputo. sera al tardi, io ne comprai / un po'che si trascanna,
pensiero. kantiana della trascendenza, che ne deriva. -estetica trascendentale-, nella dottrina
da farvi parere per poco nulla quanto ne udiste fin qua. g. scudieri
non nascessi giammai, almeno non se ne vede l'impossibilità. similmente si discorra
80: le mie stime vilissime / niente ne comprendono: / l'opere tue trascendono
poco / a'discorsi d'amor se ne trascese. -dar luogo a manifestazioni eccessive
, massima- mente costì, ove se ne conosce interamente il valore. 6
). grandi, cxxix-286: me ne rimetto al parere dei dottissimi signori manfredi
e, anche, il rumore che ne deriva). mamiani, 1-284:
61: sono grandi linee calme che se ne vanno verso trascoloramenti turchini di vigne improbabili
sì paurose, che gli altri tre lumi ne tremeranno, e muteranno anch'essi
e li agi del lusso, se ne vadano serie serie per la loro via.
. metastasio, 1-ii8: che sempre egli ne venga al lato vostro, né trascorra
; opima preda d'uomini e di bestiame ne trae; incendia le case; dovunque
del tutto che era vero e che se ne andava. -sorvolare su determinati luoghi
sin che racconoscemmo amico il sole / ne le calabre spiagge. lubrano, 2-461
trovare questi infedeli, non ti è ne anche di necessità trascorrere sino all'indie.
): si vuole l'uomo adirare ne le cose mal fatte, ma con temperamento
trenta copie manoscritte di mano in mano ne trascorrevano, e minacciavasi una ristampa.
e rappresentava l'antico ostracismo d'ate- ne e la censura di roma, che quando
fra poco, il pericolo in che veramente ne sta: e dispor guardie, e
rimiro ne'trascorsi tempi, / parte ne scorgo tra il romor de'ferri / star
/ pur ch'ei lo scota, se ne van dispersi. campania, 1-1-51:
dante nel nostro cammino, che assai ne dèe rallegrare il voltarci indietro, e misurare
relazione con un attributo o un complemento che ne specifica l'ambito). g
convenga dire delle rape nondimeno in trascorso ne dissero e nostri et e greci un
, per mia trascuràgine / me ne ho lasciato cader uno, e cercolo,
lasciato cader uno, e cercolo, / ne 'l trovo. 4.
. appestati dalle loro proprie lordure, ne morivano da quaranta, 'sino a cinquanta il
né a voi pienamente, perené sono occupato ne la trascrizione di due canti. carducci
frequenti cresce il numero di esse ma ne decresce il danno. b. croce,
sistema di simboli di lettere convenzionali che ne permette l'esatta pronuncia).
di prediche [crusca]: i trascuranti ne saranno puniti severamente. tarchetti, 6-i-149
cura. aretino, vi-250: me ne ricordo adesso per avermelo rammentato quel certo
burchiello, 27: a norcia se ne fé sì fatta pietà, / che la
, v-1-917: io non mi sono trasecolato ne lo aviso che voi mi date circa
d'ambra, xxv-2-343: - che te ne pare? - i'per me,
o la cattiva elezion mia mi trasecolò ne la smarrigione di quest'altro, dove non
spisentito rispondere con freddezza. ne al cuore per una finestra a cui la
diversi vocaboli, sicché la sua traduzione ne è molto spesso impossibile se non ricorrono
gli andò addosso e col suo bastone glie ne fracassò nel mezo. 2
impiego tra la gran moltitudine che se ne trova in questo governo. pascoli, 1-183
il ricevitore, chiusa l'asta, ne trasferisce il pieno domino o possesso [del
esplicare mai non lo possiamo, sicché ne parlerò sommariamente. lud. guicciardini,
. d. bartoli, 5-369: ne torniamo [dal battesimo] trasferiti daled
stando, propuosi di dire parole, ne le quali, parlando a lei, significasse
ii-i-5: sì come appostare si può ne lo evangelio, quando cristo salìo10 monte fier
non abiano generazione né corruzione, e non ne abiano corpo né materia né forma,
, 11-ii-146: se voi sete così trasfigurato ne la vostra donna,...
1-347: non vi dico chi sono, ne lo saprete mai. questo non è
arte. c. carrà, 397: ne risulta che le immagini, varie di
gentilezza -e non potreste desistere mai: ne spira tanta e dal vostro volto e dalle
cari amici un tal suo magistero, che ne fosse pago il comune lor desiderio;
sì fattamente dentro all'altro, che ne fosse inseparabile il composto. 2.
ecc. -anche: il prodotto che ne deriva. carducci, i1i-16-27: la
i capelli sbaruffati e gli occhi che ne la testa più ognora gli entravano, l'
occasione di veder la maniera, con la ne). sformato in sasso.
onde agitata sei, / quella virtù ne desta / che i mortali trasforma in
d'un marinaro, verso il mare se ne venne. campailla, 1-7-41: si
di questi uomini disumanati o trasformati, ne abbondano anche i nostri tempi; e noi
pulsava nel cerchio dei carrozzoni. ne di una coppia motrice da un albero motore
depositi acquei, la loro stessa origine ne spiegava le transizioni, e ci vide invece
: supplichiamolo [il nume universale] che ne la nostra transfusione, o transito,
transfusione, o transito, o metampsicosi, ne dispense felici genii. 3
e fecero varie prove, ma non ne riuscirono. delfico, i-179: roma aveva
il desio germoglie, / tosto ragion, ne l'arme sue rinchiusa, / sterpa
solo del voi, del che se ne vede un tal esempio in virgilio: 'vos
: e pur dianzi, o amico, ne le cose / che amavi tu transfuso
che, annibaie, il minore, se ne imbaldanzì tanto, che cominciò a rallentare
dolce, che tutti quelli che là erano ne furono ripieni. = comp
, non comportò che senza alcun saggio ne rimanesse questa sua opera abbreviata.
sostanziandosi la successione nella sua persona, ne piglia il comodo il renunziatario come un
l'originale della mia plenipotenza, e ne ricevette da me un translato in lingua
mostrati, come per innanzi in parte ne diremo ordinatamente. esposizione di salmi,
spirito santo. pacichelli, 5-348: se ne vede la stanza col luogo nel qual
ermolao barbero suo zio o consorte, se ne fa spesso menzione. baldi, 529
suspensione del concilio, più che ne l'essito de lantgravio. boterò, i-394
vivo piacere (l'ingegno di lei me ne è malleva
; lasciare i propri scritti a quanti ne possono essere i depositari e continuatori.
la differenza del mare, che varii ne ritiene e a quella riverbera e trasmette.
eredi. delfico, iii-37: senza contesa ne rimase guglielmo assoluto padrone e signorè [
di ascoli], ed ai suoi discendenti ne trasmise le ragioni. rosmini, 5-1-499
l'occasione propizia per giungere a un ne. d'annunzio, iv-2-1233:
in relazione con un agg. che ne specifica l'ambito tecnico d'uso.
fra la motrice prima e l'elica ne smorza le variazioni e ne regola le
l'elica ne smorza le variazioni e ne regola le andature. 8. tecn
per diverse vice e volte, se ne vadano ad abitar in porci, che sono
: egli è però vero che non se ne assume propria ed ordinaria cognizione, ma
: il presidente, o il giudice che ne fa le veci, farà la sua
voce dotta, comp. da trasmissio [ne] e dal gr. hétqov 'misura'.
lo sarebbe nell'altro, da cui ne risulterebbe alla perfine profanazione di ogni dritto
. sapere [31-vii-1946], 152: ne risulta una notevole semplificazione nell'apparecchio trasmittente
delle democrazie; benché, trasmodando, ne apportino anche la rovina. faldella,
arici, i-292: funesta a chi ne bebbe, / tetri malori ingenerò diversi
un oggetto essenzialmente conoscibile, l'effetto che ne nascerà sara appunto questo che quel principio
busso col capo in terra così forte che ne impazzì... le pazzie del
guardarlo questo paesaggio. certe volte me ne vengo quassù e ci rimango delle ore
: lei, compagno inerte, / se ne va solo per le vie deserte,
informato di questa faccenda... ne vanno a stecchi, avendo dato a intendere
. g. gozzi, i-16-40: se ne andò a casa mezzo trasognato ai quello
pochi anni de'fiorini cinquemila, di ventimila ne testò; e questa ispesa fu nel
le gote macilente, / e specchiati ne l'acqua fuggitiva / del limpido ruscello trasparente
rasentata la città di copenaghen, e ne fecero notare i marinai esser ivi l'acqua
). leonardo, 2-589: chi ne voi vedere le ultime prove, tinga
la caratteristica generale e comu ne era che 'non si sentiva la macchina':
; e alcune lustre, e preclare, ne le quali la terra pone la durezza
là su gran tran- sparenzia e rarità ne le parti del cielo che sono intorno al
associazione bancaria come mezzo chiave per toperazio- ne trasparenza'e presentato ieri alla stampa dal presidente
se 'l primo fosse, fora manifesto / ne l'eclissi del sol, per trasparere
in christallo de cypri collocato; / inde ne vengon transparendo cose / d'una vermigliatura
raggi intorno / più chiari spiega e ne raddoppia il giorno. parini, 230:
lingua illustre, succhiata da bambini, ne avvinghiano da ogni parte, e quando
sull'andar del fanal d'un ne). lasciar passare l'acqua piovana (
, / or sotto i rami balenar ne tacque. campatila, 8-51: perché di
delle antiche, vissuta, pianta. eppure ne trasparisce la speranza, anzi l'intenzione
di modigliani traspare un'ardente sensualità che ne riconferma il desolato idealismo. 7
rettifiche alla republica sì che... ne traspaventasse, e mendicasse gli accordi.
embrici destinati alle file da basso, ne saranno molti de forati di sotto in su
sotto in su; nello stesso modo ne saranno altri da dare loro luogo in più
acqua, potrebbe alcun dubitare che non ne traspiri punto senza la pressione dell'acqua.
cui traspira e respira tutta la pianta, ne avviene che la fermentazione, che prima
. algarotti, 1-ii-69: credevasi comunemente ne ^ tempi addietro, che dalle superficie dei
nella lirica sì popolare sì cortigiana non ne traspirò fatto. 4. pervadere
5-1-208: il pezzo coperto, che ne sopravanza, mostra un bellissimo dorico, e
benché in pietra tenera ed ordinaria, ne traspira il magnifico dalla forma. gualdo
la loro linfa rossastra e quando la terra ne sarebbe stata satura, non vi avrebbero
che emette automaticamente un determinato segnale quando ne riceve un altro.
cioè ruggiero, in un luogo dove ne risulta scobroso e anfibologico, senza la
fer cataste infinite. altri sotterra / ne seppellirò, altri alle ville intorno,
intorno, / ed altri a la città ne trasportare. loredano, 3-180: fu
ed io mi ci sono provato e ne ho tradotto una. carducci, iii-17-174
cose inventate nuove commodità e perfezioni, ne avvenne, che così nobile e felice invenzione
quest'anno trasportare. lancellotti, 3-6: ne qui di questo diremo altro, trasportando
però dei generali intervalli, per necessità ne trasporta alquanti oltre il confine diatonico, ma
la condussero, che la maestranza se ne è perduta. marini, i-96: oimè
lontani / in sé confuso e dubio se ne stava. manso, 2-162: questi
vi sarà mai, perché la natura ne ha perduto il modello. 5
sono nella città di parigi in francia e ne vennero in firenze alcune poche copie.
come in sogno. moravia, xi-325: ne parlai a giulia; e lei, alla
stomi da una categoria ad urraltra, se ne facesse domanda speciale alla camera.
, 3-217: ancora non so, se ne fallai alcuno [dei nomi]
, svago. non può; egli se ne compiace, se ne trastulla, e ne
può; egli se ne compiace, se ne trastulla, e ne va oltremodo papini
ne compiace, se ne trastulla, e ne va oltremodo papini, 27-569: negli
il capo a fame nulla, re, ne la quale si contava spesse volte il diavolo
correre. pea, 5-135: si trastulla ne sua moglie. l. alberti [g
m. dandolo, lii-9-342: se ne andò alla sua vigna di monte cavallo per
lo scilinguagnolo; e 'l trastullo che ne ricercano, del sentirlo risponder loro balbussando
, ghirlande, e tutti i beni ne sono falliti, sì come la scrittura ne
ne sono falliti, sì come la scrittura ne racconta, per noi mostrare, che
di mia pietà al vivente / non ne venisse già mai meno a nullo, /
amore, / se pur v'è ne l'amor alcun diletto: / me questa
è rischio, o danno / che ne scusi l'idea: comandi a greci,
/ non v'era cor sì mondo, ne sì casto, / che non avesse
; / non lo'parver né ciance ne trastulli, / ma par ch'e'cuor
tutti quanti fenda; / nessun ve ne riman che non si scrulli, / dicendo'
proprie passioni, ecc., e ne subisce afflizioni, schemi, traversie,
canti, anzi di trastullo si cantino ne la mia chiesa. -prendersi,
osservava tutt'i suoi gesti, se ne prendeva trastullo. tesauro, 2-35: schernendo
alla presenza del popolo, che se ne prende trastullo, scioccamente vaneggiano. giannone,
con farli divorare dagli orsi che se ne valsero di fiero pasto. =
fossero accorsi per succhiarla, non se ne starebbero lontani lasciando che altri insetti se ne
ne starebbero lontani lasciando che altri insetti se ne impadronissero. 2. fuoriuscita
per le strade battute e maestre, ma ne somministra altresì per certi tragetti e scorciatoie
, 247: di essi vasi ve ne sono ancora in barberia (per bellezza)
: era piena zeppa di bile, e ne avea ancora trasudata molta. il divulgatore
vivo colore di lieta verecondia, che ne parve trasumanata. f. f. frugoni
ma non parla più del contratto. ne parla boniperti, trasversalmente. 3
lei tanta allegrezza / piover, portata ne le menti sante / create a trasvolar per
noia, onde l'ore che volano, ne parranno trasvolare senza accorgerci quando sie sera
, e di quella conclusione vanno transvolando ne l'altra, e pare loro sottilissimamente
orditoio, lo giriamo ne'subbi, se ne fa poi gli spartiti, s'alliccia
la capellatura di armando da lui ne giorni a dietro così con- voci
infame tratta de'negri, e sempre ne rimase indeciso il progetto. mazzini, i-208
l'esistenza di un rapporto obbligatorio che ne giustifichi l'emissione, pagnata dai
dal sig. girolamo turim, e me ne fece tratta acciocché io gli pagassi qui
cambiali, cedole, fondi pubblici, ve ne sono di quelli che fanno tratte sopra
non potrebbe, se già voi non ne lo aitaste: il come io non so
merci. velluti, 283: se ne fece falò e grande allegrezza e licenziò il
empiranno; e, facendo contrappeso, se ne an- deranno lasciando la loro acqua nel
le loro rispettive quote, ai questa libertà ne -tratta legata: esportazione di merci vincolata
due ducati ungheri, e mezzo se ne pagava di tratta. galanti, 1-i-465:
cxel sereno e tranquillo il mare, se ne andò sua altezza, la serenissima duchessa
trattabile, del quale facilmente far se ne può qual si vogli opere fabrile. mattioli
(io): di questo eso- ne adunque era uno figliuolo che avea nome jasone
de la detta pacie e trattamento che si ne fecie, e come s'ordinò che
, gli atteggiamenti, le azioni che ne derivano (e in relazione con un agg
p. tiepolo, lii-5-34: molti ne morirono di vaiuolo (malattia di nuovo
a'soldati ogni buon trattamento, se ne tornò indietro. gualdo priorato, 3-ii-
liquori, in casa nostra, non ne entravano mai. 6. tenore di
novero più di cinquanta, a'tempi antichi ne fecciono trattamento. manso, 2-232:
alcuna delle mie nipoti, che già ne ho trattamento, e poco meno che
non si tratta corporalemente, / manti ne son de sì folle sapire / che
. n. franco, 4-51: ne l'impressioni de le calunnie sa [il
coltivasse, e guardasse. e tosto che ne lo insignorì, convocò dinanzi al suo
capellini, che è ottimo geologo, dove ne tratta qui e qua per il libro
qui e qua per il libro, ne tratta, sento dire, da par suo
basta dicere pur quello che la ragione ne elice. nardi, 44j: nel
, arbitri di tutte le potenze, ne avevano dato il possesso a'parti non senza
trattare di aggiustamento e pareva già che ne fosse vicina la conclusione. -collaborare
ventura certi tartufi, fra l'altre vivande ne fece loro un bel piatto. casti
. campana, intr-44: di quelli ve ne ha, che stimolati da invidia,
: dano re di persia uccise ariobarza- ne suo figliuolo, perché trattava secretamente controgli.
glielo raccomandai molto, trattandosi che non ne ho altra copia, sicché la sua perdita
il quale n'aveva dato il consiglio, ne venisse parimente l'esecuzione. s.
facoltà di rendere infallibile l'applicazione che ne fa chi lo cita. =
non darò la definizione: tante definizioni ne han dato 1 trattatisti ed i retori e
quello di un trattatista sistematico, come ne avevano e il medioevo e l'umanesimo,
trattato de parlare ornatamente sopra ciascuna quistio- ne proposta. panziera, xxi-35: se io
tal segno che alcuni, lodevolmente, ne hanno composti de'voluminosi trattati. s
del re di francia ammiraglio pregiato / ne meno preso. crescenzi volgar., 9-82
, 2-5-302: di queste corone convivali ne fa particulare e lunghissimo trattato gian guglielmo
intese le difficoltà che si facevano se ne svogliò e, sebben dopo gliene fosse stato
, che un anno con l'altro ne passino [legni] da due mila seicento
peccato. ariosto, 33-33: ecco qui ne l'insidie che gli ha tese /
concilio, sia bastante al matrimonio, ne seguono da questo trattato i perfetti sponsali de
merce). fenoglio, 1-27: ne aveva proprio una [donna] per paese
corte [dell'arte] né possa ne debbia essere né maestro né insegnatore..
o il brano) o il discorso che ne risulta. 5. giovanni crisostomo
dovea primieramente, come feci, veder se ne gli ordini miei trovava alcuno artificio ridotto
pienamente scritto in quel tempo, non ne repplicherò altro per ora. p. contarmi
: comportamento, atteggiamento; azione che ne conse- gue. quintiliano volgar
, quante in una sola cifera se ne veggono accozzate. -per simil. venatura
e le fogge degli abiti non te ne avvisassero; e se l'artista considerando il
della creatrice sapienza e per adorarla meglio ne indaga i fini e le viste. breme
né roba, né danari. tutti se ne soffre, perché tagliate le crine de'
, n-ii-465: 1 soldati giuocano ne l'ozio che molte fiate si concede ne
ne l'ozio che molte fiate si concede ne le guerre: onde, se non
senso della marcia) e che perciò ne trascina il peso. = dal
coloro i quali reggono i carri, ne guida publicamente uno tratto da quattro cavalli.
per livera e per soldo, come ne tocherà, tratto el legato di bardo ben-
dal succo de la lunaria si concluderà ne l'amen, abbracciante il fermento o l'
alla fantasia di quello stesso che se ne parte volontariamente, tratto dalla speranza di fare
fare il maresciale strozzi nella roscella, che ne ebbe commissione dalla regina madre con questa
nominati da persone tratte per sorte, se ne pigliassino tre delle più fave, o
l'oca, cominciò, che che se ne fosse cagione, a porre al suo
scritto o, anche, pennellata che ne risulta (e anche il movimento con cui
tratti segnati sulla carta; la cagione ne è l'esser stato il gran moto
per un tratto di forse 800 miglia, ne potrà anco far venire, comprandole o
, iii-19: peggio è poi che ne l'ordin civile / voglion scranna, /
, iii-21-298: l'astrologo luca gaurico ne presagì il fato supremo della reggia e
allettamento, lusinga insoddisfatta; tormento che ne deriva. della casa, 5-iii-344:
tratti di corda. parabosco, 1-30: ne ti credere però per ch'io mi
bugiardi ai colpi, ai tratti / ne lascian della morte atra e ferrigna. de
bevo nelle sere solinghe. anzi ne bevo ora un tratto alla tua salute.
il nostro spada un po'per voglia che ne aveva e un po'per scuotersi di
tratti di balestra fuori della città, che ne venivano incontra. straparola, i-122:
volte. cini, xxi-i-1040: me ne tomo / dentro ridendo, per non
scrivare, non è uomo non se ne fusse maravigliato. b. cavalcanti, 2-180
di camerino, e con un bel tratto ne ottiene perdono. bruno, 3-269:
quello che non hai intelletto: io ne ho più che quanti tuoi pari si ritro-
lo diceva quell'amico nostro, che ne era tanto vago, con questo bel tratto
crusca]: avvedendosi del tratto, non ne vol- ler far nulla. sacchetti,
; / ma il conte per le chiome ne la prese. sanudo, i-569:
esse [entrate] disposto, ma ne fa tener conto e cassa separata, facendo
storto in terra fuor delle mura, ne pigliava [pernici] dieci e venti al
. loro li mettano in forno e ne metterano cinque e seimila al tracto.
così, che poi che tu me ne consigli, e ci intervieni ancor tu in
biasimare il marino, e vituperar se ne dèe; il quale in tutte quasi le
disegno. manzoni, iv-314: e ne risulterà, con uguale evidenza, che questa
ciò, sempre del marito temendo, non ne lasciava a far tratto.
]: con questi cristiani noi non ne possiamo levar tratto. la spagna, 1-25
fatto: / giamai con lor non se ne leva il tratto. -non risparmiare
volgar., 609: 1 demoni entravano ne li porci, nei lupi e ne
entravano ne li porci, nei lupi e ne l'altre fiere salvatiche per li peccati
trattuzzo. bembo, ii-130: io ne ho segnate alcuni [errori] co un
è provocato da un trauma, che ne è conseguenza. -anatomia traumatica: indagine
sono tornati invalidi. ma questa triste storia ne ha traumatizzati molti di più. arbasino
ha subito un trauma psicologico, che ne porta le conseguenze emotive e caratteriali; complessato
viddi? / e perché nostra colpa sì ne scipa? laudario ai santa maria della
prender moglie, 8: di ciò te ne potrebbe nascere travallia / ke. tti
come non ti travagliare. io me ne verrò teco fidandomi nella tua parola della
la fabbrica delle ragnatele, o se ne puoi far un'osteria. 16
-dedito al lavoro manuale, che ne trae mezzi di sussistenza; lavoratore (
concreto: la situazione, l'evento che ne costituisce la causa. schiatta pallavillani
314: tu vedi quanto, non solamente ne l'uomo, ma ancora in ogni
langue, fra i travagli delle membra e ne gli aneliti di morte, diede quell'
mia il travaglio dell'occhio: me ne liberai. cicognani, iii-2-35: ella
ecc. -in senso concreto: ciò che ne costituisce la causa. marsilio da padova
con le guardie, che comandava se ne impadronì e così del travaglio de'nemici.
). pasqualigo, 310: me ne resterò con la compagnia del mio travaglioso
., i-i-6: io credo che aiuto ne possa venire alla tua maiestà velglevole,
ii-560: non dunque dal frutto, che ne nasce, è posto il nome,
, che mai a fine non se ne verrebbe. f. d'ambra, xxi-ii-109
/ alla sua guida, e quella se ne scarna. bandello, 2-44 (ii-121
terra, e co'legni della zattera ne travarono i tetti e in luogo d'embrici
, e ne'tre altri, che tanti ne volse il travasaménto delle robbe sopra i
. la viaferrata già da quindici giorni ne trasporta ogni dì un migliaio, e vanno
/ albergo non vi s'ha, ne tetto o casa; / d'ogni piacer
sapore. soldati, i-257: se ce ne intendiamo, dobbiamo capire cosi che il
meno a un travasavini, il quale ne lo avvedersi che quella bigoncia, quella
istagnate, maladicendo ogni gocciola che se ne sparge. = comp. dall'
v.]: nel travaso del vino ne versarono qualche fiasco. soldati, 6-73
qualche fiasco. soldati, 6-73: ne venne fuori un vino potentissimo e delicato
de marchi, ii-445: di contraccolpo ne soffrì la casa vecchia e il padrone
vatti veg- gendo se marco aurelio se ne accontenta, il quale fuma più di
dato, non è un imprevisto: egli ne aveva anzi 'previsto'e determinato l'intensità
leggendo la prima volta. ecco quel che ne venne. graf 5-97: (
... ed un'altra se ne fa dalla parte di dentro simile alla detta
grandi del torino... boniperti ne era entusiasta, una stima tanto genuina da
, se si è inseguiti ci se ne accorge. balestrini, 2-22: il corteo
prese dunque tre di quegl'insetti, ne tagliò uno traversalmente in quattro parti,
, traversiamogli inanzi il camino, che ne va molto in fretta. saraceni, i-125
ma merlino che lo sapeva e se ne accorse, se le traversa innanzi e
che non poteva non che mangiare ma ne pur respirare se non sentisse gran dolore
diritto si mostrò nelle traversìe: sempre contento ne gliaffanni: sempre piacevole ne'dispiaceri: sempre
tante traversie e tanti scombussolamenti, che ne ho perduto la testa. svevo, 8-820
operar che grave altrui non sia. / ne par loro di far ben, se non
con qualcuno-, essere in maglia che ne rinforza la resistenza.
è cavato un pozzo traverso, se ne cava un diritto, et alto pur assai
suoi su piano vetro, e terso / ne la carnea vedransi esser disposti / de
a traverso: / ma i velli ne la nervea esser composti / con serie opposta
leggenda aurea volgar., 591: ne la croce furono queste quattro differenze di
andò a traverso e si dissipò che se ne vedevano le parti nuotare per la riviera
/ ch'a mi parea ch'ardessen ne lor verso. nardi, 5: 1
sustantivamente 'tra scorso. voi ne avete / vedute altre, ben altre.
. citolini, 339: ma ne la divisione de 'l vin fatto sarà il
tratto giuntano i patroni, e ve ne sono molti che senza aspet
tare d'essere spogliati se ne fuggono così tosto come sono ve
, che per italia in molti luoghi se ne va cavando, come in quel di
guida io me informai) / lo amante ne la amata si transveste / il che
in frate con lui insieme a me te ne verrai, che io averò modo dentro
e, con valore iron., ne indica la mancanza di personalità, di iniziativa
e fondamenti no [a roma] ne sembri increscioso a'commessi viaggiatori ed di un
comporta co], sì ne sono sì vaghe, che non pongono bocca
fuori della verità, che non se ne traeva capo né coda. c. carrà
rinvenirvi le merci di proprietà nemica, niuna ne rimarrà, su cui non possa fondarsene
mesi fece una fanciulla. il medico non ne mostrò nullo cruccio... e
tasso, i-42: poi che siamo condotti ne la menzione di parigi, non vi
trovando traviato messer ugo, / tanto ne domandò, com'hai udito, / che
è lei, la piccina, che non ne vuolesapere di accettar qualche cosa della bigietta,
, 425: il qual travicello sia fermato ne la medesima travetta di mezzo del second'
deturpare un'opera d'arte con interventi che ne alterano gravemente l'aspetto originario o con
senza occasione in discorsi che dimostravano quanto ne fosse ulcerato l'animo. g.
ferire al tomiamento andava, / iscavalcaldo quanti ne trovava. -manipolato, contraffatto rispetto
attraverso l'esaltazione incomprensiva e travisatrice che ne fecero i romantici. 2.
si fosse davvero messo per quella via, ne sarebbe venuta una rivoluzione, oltre che
). caro, 12-782: qual ne va negra rondine aliando / per le case
e cominciò a piangere e urlare, che ne rintronavano le selve. calandra, 3-176
corrente è più travolgente e l'uragano ne accresce il furore, è rischioso accostarsi meno
. d'annunzio, iii-1-185: ella medesima ne ha spavento come d'un male ignoto
così travolto, così pallido, che ne ebbe orrore e pietà. alvaro,
, i-m: va la piccola barca ne tacque veloci che vezzi / d'oro e
nostro capetano tutta la. traczò. ne; / nel palaczo l'uni alli autri
e da spavento, ma poi che ne veggiamo morire le centinaia e le migliaia,
tre, che due mesi in firenze ne davano venti in roma. a. l
rompe mai un bicchiere che non se ne rompan tre. ibidem, 352:
, per lo più secco, che se ne ricava (e di cui si conoscono
quanto è che mi faceste porre il tribbiano ne la cantina? tassoni, xvi-876:
paoletti, 3-54: le viti spezialmente ne risentirono il danno [della grandine]
spogliate affatto di tutti i pampini, ne furono anche tribbiati tutti i nuovi tralci
suo parere sarebbe, ch'egli se ne dovesse andar volando quivi per la villa
quei martiri che avete raccontato, se ne dèe credere poco o nulla e bisognerebbe fame
cintura mantina / se con meco ti dai ne la cabba. capitoli della compagnia dei
treccierà. aretino, 20-258: parte ne ho imparate [di parole], non
la posso tenere in casa che tutto dì ne va trecolando, ora con la comare
aretino, 20-244: la rimandarono a casa ne l'ora di banchi e suso una
o che, in tempi successivi, ne riprende lo stile, il gusto, i
valori frazionari, si riferisce a ciascuna ne e fiorentine, col suo trecentistume.
che è ispirato al trecento, che ne riprende gli stilemi, i modi, il
mandono un altro scaco / doxento de bologna ne romaxe in asso, / trexento cavagli
romaxe in asso, / trexento cavagli ne menon in un scasso / entro faenga
cittadini, non dando divieto, a chi ne fussi stato uno anno, a poterne
, secondo le ultime statistiche, ve ne sono più di quattrocentosettantamila, che vivono di
che l'editore regala al libraio che ne ha acquistate dodici per la vendita.
la metà; ma allora indisposto non ne fece che tredici sestine. manzoni,
alle tredici al cafè orquìdea, che ne dice? 4. il massimo risultato
fatto, / ch'a certo tempo ne dovevan dare, / de'qua'tredicimila innanzi
, il chiasso, la confusione che ne deriva; discussione accanita (e può
bel sacchettino, / e riverente a distribuir ne prese / a chi ne volle ed
a distribuir ne prese / a chi ne volle ed a chi non ne chiese.
a chi ne volle ed a chi non ne chiese. foscolo, xv-387: addio
petrarca non si possa scriver diritto: ne distinguono la gragnuola dalla treggea.
/ spogli poi fugati i gemini / e ne rida alto il granario. / treggiator
pianto almen sol tanto, / che tu ne dica la cagion del ianto. passeroni
xxxv-i-663: fia mandao, se deo ne beneìga, / un hom lo qual prestamente
, 1-40 (i-478): egli se ne stava mutolo e tremante come fa il
la paura, che alcun non se ne dovria stupire. del papa, 5-101:
-nella lirica stilnovistica e nella tradizione che ne deriva, denota lo smarrirsi del cuore
, tremando che ella fosse malata, ne chiesi alla mia padrona di casa con aria
la onde poscia diversamente nutriscono ed operano ne i corpi. lodansi cotte nel guscio
verri, 2-i-2- 259: che ne dici, caro alessandro, della tremarola,
[manuzzi]: il ricco tremebondo / ne vive in gran langura. fra giordano
fatica a sansonetto / potè levarla da mirar ne l'onda, / e ri- trarla
uno strumento musicale, il suono che ne viene prodotto). pananti, i-419
resta / tifeo là sotto, onde ne squassa il pondo / così armatura senza
: nel lungo esercitarmi attorno alle infusioni ne ho rinvenute singolarmente due ferocissime di vol-
tremendo, / che in rimirarlo ogn'un ne trema, e spasma: / vorrian
colpo mortale e tremendo, / e ne la trippa a menelao l'invia. pananti
delle maremme, per tentare se se ne ricavasse la vera trementina. galanti,
, / sì che parea che l'aere ne tre- messe. 2.
dell'aria avrebbe passato le cento braccia, ne avrà passato un tremilesimo manco, ma
avia vittoria, / sì inviluppate avia ne le mie viscere / che spesse volte a
, 15-38: io, quando me ne ricordo, ho paura e 'l trièmito dibatte
trièmito / nell'ossa tal ch'i'ne sto ben un secolo. lippi, 11-2
ch'io già mi sento, mentre ne favello, / il tremito venir della
tale era lo afflicto e molestato erasto ne le mane di quella vipera. cesarotti,
. pino, 2-34: questi banditi se ne vengano in qua, oh quanto mi
: al dibattere e tremolare delle palpebre, ne seguita il tremolare ed ondeggiare di que'
creatura bella, / bianco- vestita e ne la faccia quale / par tremolando mattutina stella
l. cassola, 14: lieta allor ne la tremola marina / tuffa le piume
/ scopre il timor e fede a quel ne accresce / co'passi incerti il tremolo
. il fiato ch'esce del foro, ne rimuove quel piastrello di cuoio..
aria / qualche volta altri corpi? ne ritornano tanti / da un tremore del sangue
e caccia fuori gli umori, che ne son causa. f. badoer, lxxx-3-74
], 97: « che se ne fa di quel tremoto? » badavano a
; ha una forza che nessuno ce ne può. è un tremoto, che quando
questo i nervi indeboliscono, il veder ne raccorcia, i membri ne diventan tremuli,
il veder ne raccorcia, i membri ne diventan tremuli, e la nodosa podagra
piccola, umile, grigia, che se ne andava a testa bassa, trampellando,
, mi strasginò l'altra notte il pensamento ne la ricordanza di certe canzonesse contadine,
: lo berrà in un calice tremulo, ne verserà molto, ma qualche stilla pur
verserà molto, ma qualche stilla pur ne berrà. arpino, 12-58: zio nino
allori sibilando con le tremule fiondi, ne si moveano per sovra al capo.
alto ascende, / l'arme percote e ne trae fiamme e lampi / tremuli e
con le patine che lo spinge: ve ne sono in gran numero di quei trincili
», se da tutta la romagna se ne trassero appena quarantatre, pel treno dell'
, inf, 31-65: ch'i'ne vedea trenta gran palmi / dal loco in
anni della sua durata: e allora ne correva tundecimo. silone, 9-76: nel
le schiac- ciarebbero, dubitando che non ne nascessero pulcini di cattiva lingua.
se 'l colmo del nostro arco è ne li trentacinque, tanto quanto questa etade
, perché in base al fremito che ne deriva il medico può trarre indicazioni circa
alli trenta, il martedì, se ne ritorna al conte luigi alla quaderna. e
, andò a quella impresa e se ne ritornò con aver perso sei galee.
or cotesto mi pare una messalina che se ne ha cavata la foia con un trent'
[alla donna] un trentuno, ne parlò con la brigata che in casa
... è forte sapere; ma ne li più io credo tra il trentesimo
: « dante, perché virgilio se ne vada ». ottimo, iii-415: per
324 per le cose che sono 31, ne vene io 14 / 31 e tanto
, le trentine de le cortigiane finite ne le carrette, negli spedali, ne le
finite ne le carrette, negli spedali, ne le cocine, ne la strada e
negli spedali, ne le cocine, ne la strada e sotto le banche.
che non so altro di lei perché non ne volli vedere altro. cenni, 2
i quali le comprano dai malesi che ne fanno attiva pesca nei loro mari.
loro vetusti / difendevan dell'ombra ne l'ore d'agosto solinghe / questa
, 3-3-51: perché a tal moto ne seguita, che soli li due detti equinozi
ottobre e il capo di novembre, / ne la stagion che la frondosa vesta /
: la « voce » (lei se ne accorge meglio di tutti, questo si
trepa, piangendo gli suoi amici e parenti ne rinfirmità sua, tu dice: «
quella di profilo; visione ritrattistica che ne risulta; impostazione di un quadro su
tresca di cinciglioni in una caverna. ne insorge uno, e dice al compagno
fu tra l'altre questa tresca, / ne la quale il danese umasso leva,
e lasciato il pegno e i compagni, ne ruppe il giuoco e l'allegrezza;
via fecero tresca / tal, che ne rovinavano le stelle. 5.
e così d'accordo in tresca / ce ne andiam, cantando, a bere.
nievo, 1-418: quei burloni non se ne addavano e seguiano pur oltre nel loro
per un'ora senza che un poveruomo ne intenda una arola sola e con un
. s'usa dire a coloro che ne dimandano, ella stata una pappolata, o
accanto al sofà, una catinella col ne. che è questa loquela allora propria del
concetti. lomazzi, 22: perché ne i membri c'hanno da seguire / l'
ritmo laurenziano, xxxv-i-6: a'ilui ne vo.. oresco corridor cavai pultresco
corridor cavai pultresco: / li arcador ne vann'a tresco; di paura sbagut-
, soldi xx di piccioli; conpera'ne una tavola da manicare e uno paio
. [tommaseo]: furo quelli che ne elessero i treuo- mini. =
furore tedesco non gliela distrusse, come tante ne sterminò nel trevigiano, vicentino, veronese
tempo fabbricavasi esclusivamente a venezia, che ne faceva forte commercio, e i cui
in una terra zotica, questa non ne ricaccia la metà, e quel poco che
la metà, e quel poco che ve ne rimane è un tal piastriccico che non
pane zotico e ruvido, ma se ne vive. moretti, ii-797: la sua
che ogni istoria ancor che scritta fosse ne la più rozza e zotica lingua che si
e la pigliava con le zanne di lupo ne le labbra. romei, 79:
. cassiano da macerata, lxii-2-iv-ii: ne aveamo tracannate più taze di acqua senza
trepando col suo fiol garzo ne, / una chiave di fuore dal zubone
la quale si chiama colloquintida, quanto ne piglierai con mano, fassi bionda
come sia possibile che si truovi alcuno che ne le corti pratichi, che in tutto
di questi scioperati e zucche vote / ne troverete a corteggiarvi intenti, / per indurvi
qualche mancia? -zucche! io me ne vo in mance. grazzini, 4-303:
il marzimino e l'uva mostaia che ne fa assaissimo e la zuccaia; et a
un orto molto infestato dalle zuccaiole, che ne sono ghiottissime, soli tre cesti ne
ne sono ghiottissime, soli tre cesti ne vennero a perfezione. fanfani, uso
succarelle, zuccarelle, inzuccarate, quanti ne avete non solo ingannati, ma ancora oppressi
mercante in persia, ii-84: ve ne sono zuccarini [marmi] ma come
oh angelicata! oh fresc'acqua che ne beon gli angeli! verga 8-109:
. caporali, 2-26: ma che ne può fare egli, se il mele,
in una mar di zucchero, se ne partì e andò a casa.
i nobili che dal zuccolo in giù ne adunano una ciocca: che a toccarla a
-anche: il capace recipiente che se ne ricava. nanea, 1-65:
la brifalda, volendosi far l'essecuzio- ne da se stessa, gli volle sgraffignar di
fra le altre molto belle cose, e ne ha fatte tante veh! avesse a
carducci, ii-15-185: lettere e cartoline anonime ne ricevo in media due o tre
. maria grazioso: perciò quanto prima ne spunta alcuno, lo svellono: del fiore
da castiglionchio, 34: tra loro ne furono più questioni e zuffe, e spargimento
di sangue e gravi odi e rancori ne vennero tra loro. ottimo, iii-327
contra i fiorentini, e alquanti ve ne rimasono morti, e assai fediti e
di campai zuffa aperta, / saprem chi ne minaccia minacciar da quest'erta.
zuffettine di passatempo, e da non ne tener conto. botta, 4-657: s'
22-104: per un ch'io son, ne farò venir sette / quand'io suffolerò
tripudio di piedi zufolando e canticchiando, ne seguiano il suono. tommaseo [s.
, così del tutto scacciato da'vostri se ne vede, se non nelle voci di
segno che qualcuno ci rammenta; e ne trae buono o cattivo augurio, secondo l'
, ch'è questo che mi zufola ne gli orecchi? varchi, 3-80: tirare
grilli non tacciono un momento, ne giorno, né notte. e uno scampanellìo
più dame intrare, / che a copia ne venian menando un ballo, / vestite
che di degni spiriti / tra poveri ne nasce, e per contraria / sorte tra
ti sent'io lo zufolétto, / io ne provo un tal diletto, / che
c. montanini, 13: -figlio dove ne vai che corri sì? -vo il
che ti mangi giudeo cane, che ne voi tu sapere, zugo da feste?
p. della valle, 2-i-178: me ne è capitato uno [fiore] adesso,
« fate la zuppa al bambino, noi ne abbiamo, non dubitate. ».
dovuto combattere come in guerra, e ne usciamo fuori zuppi come dal torrente.
corazza / a'più fidati, che ne fien contenti; / tu terrai a bada
et non è vero: imperoché avicenna ne fa diversi capitoli. ma è una barba
guerrazzi, ii- 135: me ne dichiaro contento... per la berta
vano e zuzzerellone, ancora non se ne accorge. 2. locuz.