soggetto a tutte le leggi economiche; ne segue che la disoccupazione consiste in uno
manoscritto. « ebbene? che ve ne pare? » « bellissimo »..
»... « difetti non ce ne sono? » « neanche uno »
mi fu mai dolce o tranquilla, / ne l'abito cn'al suon, non
, insieme, eroico timbro che i compagni ne furono stupefatti. -verso breve
; la somma stessa, in quanto ne è stata decisa la spesa per un
., fiorini cento d'oro: che ne tenne conto niccolò di domenico giugni,
che vi si potessero riporre quando neuno ne morisse. g. villani, iv-11-193:
tu dici: « de la mezzana io ne voglio cotanto », tu puoi per
, e non le facciamo se noi ne siamo pregati. 6. accumulato
alcuni poeti maiuscoli d'oggidì, e ne ho già alcuni. = dimin.
lana, nei mercati privilegiati (e ne deteneva il monopolio).
romano, 1-155: cola de rienzi nascosamente ne agio in boemia allo imperatore carlo e
lucia, 118: gl'impose che ne andasse a pescarenico e si stesse un po'
però sono stato più che io non me ne poteva saziare. guido da pisa,
ad ottenerle, e i ministri molte volte ne sono causa. giuglaris, 1-258:
paternostro / loco staesti, e puoi te ne celàro. 6. indugiare,
« cane, non istarmi a supplicare ne pei ginocchi, ne pei genitori ».
istarmi a supplicare ne pei ginocchi, ne pei genitori ». carducci, ii-13-
, / che la mia mente - ne stea in consolare. -stare a
dell arte della lana di radicandoli 168: ne le questioni, che fissero o saranno
/ (vadane quel ch'andar se ne volessi) / non ci voler più star
della legge; attuare gli ordinamenti che ne emanano; osservare un patto, sottostare
a'due servitori; e gli sposi se ne stiedero e se ne godiedero e a
e gli sposi se ne stiedero e se ne godiedero e a me niente mi diedero
, 55-24: tanto pane enante affetto -che ne stettera un porchette. 18
riportarvi il pico..., me ne starò, e porrò fine alle lodi
questi', cioè dante 'porta', ne la fronte, cioè li p che l'
cioè li p che l'angiulo li scrisse ne la fronte col puntone de la spada
inferno tanto tanto / de se io ne uscisse gran mercé serrìa; / stavami in
nel mondo, non vo'che ve ne crucciate né vi lamentiate di me. lauda
/ trovà'speranga ge poemo, / che ne ducto spesavia. dante, purg.
lo frutto, / lo quale staci ne lo tuo jardino: / disiolo la sera
in mezzo alle tenebre, non ce ne prevaliamo e peggio se la conculchiamo.
vendere di suo mistiere, e chi ne prende è usanza che paghi. cavalca,
cristo stecte solo iii ore chiavel- lato ne la croce. boiardo, 1-1-13: sterno
: pegio fa star pigro che l'esercizio ne l'uomo. boccaccio, dee.
. buonarroti il giovane, 9-716: ne potrebber toccar anche a te / di tai
: a lo 'ncominciamento / però ne stetti in paura, / geloso n'era
una convinzione, in un proposito o assorto ne o assetto. in un pensiero (
idem, purg., 19-6: ne l'ora che non può 'l calor diurno
rebbono, se la stracurataggine di chi ne doveva aver cura non l'avesse lasciate
ramberto malatesta, 248: vostra magnificenzia errò ne lo ascendente de la revoluzione del 1521
come, revedendo il calculo, se ne potrà certificare che 'l mio sta benissimo.
. -così sia, non se ne parli più. carducci, ii-1-131:
i birboni fossero gastigati; ma non se ne fa nulla, perché c'è una
scaricarsi del suo doloroso segreto, quanta ne avesse perpetua di conoscerlo. carducci, ii-1-137
piacere, senza riguardo né a leggi, ne a giustizia, né a modestia,
, lasciata star lei, a lui se ne ritornò. livio volgar., 1-94
furon lasciati stare in cielo, ovvero ne la parte disopra de l'aere, perch'
. leopardi, i-108: di sincerità ne troverà forse troppa. non so dove
, che ben provat'ho quanto / vaglia ne l'armi e come il scudo adopre
nativo, da quelle montagne; ce ne fu sicuro: ché del dolore, ce
352: chi non ci può star se ne vada. ibidem, 355: i
brignetti, 3-18: io e te ce ne andremo a santa fé, siamo nell'era
... per i pappagalli. ve ne sono a centinaia; si veggono
ta, né la seconda ce ne curammo; ma quegli che starnutito avea
sospirar, un starnutire, un tossere / ne rovinava. 2. per simil
. burchiello, 3: io ne so parlar, perché i melloni / m'
viene voglia di starnutare, e non se ne può fare a meno. -sostant
minore volgar., 170: trovase ancora ne li libri de le croniche de roma
genera da la umidità che è rechiusa ne li meati del naso, che cum
che concepisce resistenza del tempo; che non ne può prescindere. gentile,
di temporalizzazióne delle crisi per i governi locali ne sono stati i più generalizzati effetti.
più amare che il fele, e quante ne nascano da lei non si potrebbero contare
decisi adunque di passare a montevideo temporariamente, ne chiesi il permesso al presidente, che
a dimostrare sempre più, se ce ne fosse bisogno, che l'assemblea non intese
temporeggiamento, dovunque incontravano soldati abissini, ne facevano macello. d'annunzio, v-3-10:
me- schia al mero, / e ne nasce la tempra amica e buona; /
come non giova il finto intero / ne i carmi: men la verità con
purg., 30-94: poi che 'ntesi ne le dolci tempre / lor compartire a
d'erba, un'erba scura, quasi ne ra, di tempra poco
lemene, i-188: a te bambin ne la fatai palude / del regno de
boschi, i grandi silenzi della solitudine ne avevano temprato fortemente l'animo. gozzano
1-54: non è fontana / che ne tempri la sete. -per estens
fazio, v-24-31: ancora vo'che ne la mente tempre / la forma del
dante, infi, 21-8: quale ne l'arzanà de'viniziani / bolle inverno
e fa bollire il tutto, e ne componi / un liquido tenace più che puoi
molte sue cose, e all'incontro ne portava dell'altre di quelli paesi, quali
ha scritto i suoi libri (nessuno ne sa nulla) e dov'egli conta,
. manfredi, 232: noi vedemo che ne la estate viene più sete che fame
tutto quello... che io commetterò ne gl'intimi precordi del tuo religioso petto
, le nari alla verità, s'ella ne resta così sfigurata, che non ardisce
12-249]: quante per i sentieri ne no vedute io cariche d'ossa di teste
, 3-29: dimmi un poco quanti giulii ne vanno il mese in biacche, in
tolta con loro la giovane, se ne andarono al mare, ed entrarono nella barca
la insonne onda tenàrea / ferreo destin ne incalza. grafi 5-103: in voragini buie
pietre nere l'autorità delle quali viene ne marmi, come il tenario. anonimo [
le reti e quelle stende e quelle ne porta, e quasi nulla pare che alcuna
apertolo, tutti gli altri uccelli se ne fuggirono ed egli nella gabbia solo rimase.
per modo d'ornamento un bacino, ne risultava il descritto tripode. cantoni, 751
apparire molte scimie, e catuna se ne mise una in capo. sigoli, cxxxi-252
. -chi fa una trappola, ne sa tender cento (o molte).
, 4-46: chi fa una trappola, ne sa tender molte, si che per
45: chi fa una trappola, ne sa tender cento. = da lat
: e la face de queta ymagi- ne stava voltata de quella parte onde stavano li
/ solo, tendon le braccia e ne l'ebrezza / lùgubre chiamano a gran voce
/ ma non veggo la man che ne spiccava / aste da guerra. carducci,
e due n'erano i condottieri meo- ne d'emone simile agl'immortali, e licofonte
consuma più legname di quello che se ne produca. verbali del consiglio di amministrazione
cattaneo, 2-3: delle pietre tufigne se ne trovano delle bianche, delle gialliccie,
collo / s'innesta il capo, e ne precise il doppio / tendine. g.
è costituito prevalentemente da tendini, che ne presenta molti (una fibra, una parte
camion. tomizza, 3-82: non ne rimaneva [del camion] che lo scheletro
. soldati, 6-272: ma ce ne sono ancora molte all'antica: le cosiddette
. = comp. da tendo [ne] e struttura (v.).
teso. d'annunzio, iii-2-277: ne pendono [dal telaio] i fili innumerevoli
errore; luce, perché illumina noi ne la tenebra de la ignoranza mondana. elucidano
? e prossima / la vista, ne presente / l'estremo accecamento, / di
del peripate- tismo, che dio ce ne guardi. de sanctis, iii-45: poscia
lumi, si batte sulle panche, onde ne venne la maniera bassa. g.
da tenebre; e tu panca / ne divenisti in sul saldare i conti. salvini
di affetto al principio consiglia provvedimenti che ne infievoliscono l'autorità e tolgono il rispetto
: o gaudioso e gioioso, tu ne deggi guardare / dello 'nvidloso, / ch'
, poiché all'empie parche invide piacque / ne = voce dotta, lat scient.
ella fosse davvero in comunio ne con le virtù tenebrifere, ebbe un impulso
all'odorato, qui 'e tal puzzo ne usciva'. felice da massa marittima, xliii-247
3-33: petrosidade / o tenebrositade ne l'occhio, è umore, ch'è
l'occhio, è umore, ch'è ne le palpebre sì come pietra / e
luogo: per non usar l'acto venereo ne interviene tenebrosità de ochi e voltamente di
, signor fresch'e iocondo, / tu ne guarda del profundo / di quel logo
questa apparve. daniello, lxi-41: ne la tenebrosa e cieca notte / nuota
leggenda aurea volgar., 304: digiuniamo ne la primavera, acciò che sia domato
de la superbia... e ne l'automo, acciò che si domi la
cimo; sennonché a questi vezzi antichi altri ne mesce che son del suo tempo:
ginepro è forte e tegnente, perché se ne fa cerchi da botti.
3-i-65: mentre dunque l'esercito regio se ne stava quartie- rato a chartres e contorni
vostra vita da ogni uno a cui voglia ne venga. = deriv. da tenero
mortai pallore? dottori, 3-18: già ne la destra tiene / il plettro neghittoso
che è quello che io tengo ora chiuso ne la mano. gozzano, ii-109:
v-1-307: onorata contessa, per non inciampare ne lo errore di quelli che, avendo
a quel ferro che attrae, che ne può un altro ferro che li sia presso
? machiavelli, 1-i-54: quando ne manda uno che non riesca valente uomo,
, ii-94: allora prestissimamente i suoi valletti ne giro e ancora da loro non conosciuto
, 7-119: io credo che costui più ne divori / a pasto, che non
'n terra d'abruzzo / che non ne 'namorasse coralmente. sercambi, 1-i-368:
281: se pur l'uomo ne vuol mangiare [di cipolle], acciocché
passerà quinci, ciò intendo, se ne senta d'invidia e di compassione insieme
mi costringa a mentire ancora. non ne posso più. pea, 11-191: piuttosto
rinaldo d'aquino, 107: eo ne fui battuta / e messa in pre-
così severamente segregati, reagivano appena se ne presentasse loro l'occasione. c. marzocchi
mancare il cibo e picchiarla se se ne lamentava. -con riferimento a una pena
., 19-123: così giustizia qui stretti ne tene, / ne'piedi e ne
ne tene, / ne'piedi e ne le man legati e presi.
la nostra causa dall'aversario, e persapienzia ne sostenemo di dire quello che a noi potesse
piccoli ricordi e argenti, tienli; ne parleremo. d'annunzio, 8-167:
. dati, 4-14: per ancora non ne tengo risposta di pisa, che doveva
i suoi limiti. pratolini, 9-299: ne hai buscate? tientele, coglione.
ai fame, come di fatto alcuni se ne muoiono. gemelli careri, 2-i-170:
si compartono questi magistrati in maniera che ne restano quasi a cavagliere di tutta la sala
a cavagliere di tutta la sala e ne tengono con la presenza loro ciascuna sua parte
le somme chiavi / che tu tenesti ne la vita lieta, / io userei
ladroni. lanzi, iv-198: se ne partì dopo che i galli tennero la
star pregne, e quando partoriscono e ne fanno molti, si convengono elegger quelli
che dalla misura e lunghezza del monticello ne conoscono e discemono il numero. pellico
di tre, e più non ve ne capevano. compagni, 1-9: sentitasi pe'
. novellino, xxviii-818: la podestade ne tenne consiglio. fece ambasciatori, e
messer equilio e con ser candido / ne tenga poi consulta. -tenere corte
novellino, xxviii-807: li baroni e'cavalieri ne tennero gran parlamento, e tutta la
donna mia, / più conto mi ne tegno tuttavia. machiavelli, 1-i-291: tanti
autorità, che non tenevano il con- ne. 73. mantenere la parola
n'abandona. il mondo e picciol tempo ne tien fede. alfieri, 7-127:
, incontrato parecchie volte il colonnello, ne sfuggì lo sguardo e non gli chiese la
particolari cittadini si facevano pubblicamente e se ne teneva diligente memoria dai cancellieri. vasari,
, / sperando più nel suon che ne la spada. chiabrera, 1-ii-104: rotto
'l veniva a vedere / che di mirarlo ne parea pazzo / vedendo 'l savio e
sa tenere né misura, né modo, ne li movimenti di lussuria con sua sapienza
mettersi a far tante risposte / se ne andò con la coda fra le gambe.
costerebbe pochissimo. i ciliegi quest'anno ne han tenute poche. 91.
allegare, mediante quella poca notizia che io ne tengo, una certa sospezione. tortora
. baldi, 174: quella che ne si scopre antica tomba / sovra il monte
spera di sfuggire a lacci matrimoniali; me ne rallegro con lei, e tenga forte
/ che lo tegniate caro / e che ne siate avaro. chiaro davanzati, xxvii-31
se estima / quanto sua virtù merta ne l'affetto, / se bona voluntà precede
, perché se gli altri da principio ne sono ributtati, a poco a poco ci
e essendo quasi sommerso, me venne ne la mano sinistra la scotta de la
de la vela maggiore, che era ascosa ne l'acqua: me tenni forte e
, nuovi piaceri vostn, tenuto me ne sono, che non voglio far cosa
vita nuova, 15-7 (63): ne la prima [parte] dico la
vollero venire; e due, che ne diedero orecchio, si tennero ben lontani,
promettono finita per domattina, et io ne fo loro la sicurtà, se non bono
son di rigoli, a servirla; non ne ha cognizione? è un paesuccio,
vi scandalizzate, dico che le suore se ne terrebbono aver sì bella suora fra loro
in questo usano grande arti e se ne tengono e fanno a gara a chi l'
posto per soprannome il grammatico. io me ne teneva, e andava con la testa
suo orticello gli pareva meraviglioso e se ne teneva. tozzi, iv-164: gli
iv-164: gli stessi suoi genitori se ne tenevano che fosse vestita meglio perfino della
da'diaccioni che tengono nel norie, e ne riempie l'aria a guisa di nebbia
del re in tristo termine, se ne fuggì. -sostant. durata.
la colpa alla società con voi che ne campate? con voi che avete bisogno che
soffici, v-5-261: l'opera che ne risulta... tutta fondata su manierismo
dico, poi che la fortuna ancora ne le bestie tien mano, e per ciò
]: in quella tenerezza e sì ne dice male, e dispiacergli il fatto suo
egl'è pur gran pecato / e me ne viene al cuor gran teduttilità, ha
si mangi è quello che si piglia ne i paludi e in acque spesse, torbide
e facile da lavorare che... ne lavorai con i ferri da legno.
in certo modo di quelle ed imperlata ne spunta? g. bassani, 9-41:
d'una cosa perché conviene di necessità ne faccia impressione. della casa, iv-133:
dir forte una volta che non glie ne importava un fico delle 'tenere menti'da 'plasmare'
davanzati, ii-15: non era oto- ne tenero d'animo come di corpo.
che sia in imbeccato pestello: non ne siate più tenero di me. caro,
; che vi tiene moltissimo, che ne ha grande cura. g. villani
il verso, col favor che pan ne ha porto. 18. che
ingiurie più teneri sono, e che tutti ne vanno in fiamma, non resterà impedito
: tenera di f>arto, ella se ne stava in una bella alcova con le cortine
costanza'. poliziano, 1-710: se ne giva a spasso alla fontana / calpestando l'
quando lei tenerella ei tenerello / seguiva ne le caccie e ne i diporti. parini
ei tenerello / seguiva ne le caccie e ne i diporti. parini, 453
tenerume, a dir più retto / e ne cadde una gocciola sul petto.
quali vengono assaliti, e dopo questo cibo ne espellono fuori gran quantità e perfino dei
armi da offendere sono schioppi (che ne vidi uno numero grande, tutti co'loro
statuto dello siedale di siena, 56: ne l'uno de li quali [libri]
o beni di vario genere e valore o ne ha l'uso a diverso titolo;
in relazione con un agg. che ne qualifica le proprietà, in partic.
a consegnare la merce in qualsiasi giorno ne facesse richiesta il traente. 3.
al suo signore, / e 'l cavallo ne menò a mano / e sì gli raccontò
, xxviii-10-59: ona io consiglio che ne tegniate il detto tenore, però che molto
tenore, però che molto male se ne ischifa e acquistasene laudabile pregio. teobaldeo,
fammi buon tenore con la patrona, ne le tue mani sta la mia vita
possiam dire) tenore, e grave, ne fiorisce quella harmonia, e quel concento
cui molti la identificano: ma se ne distingue per le forme esagonali offerte da
.) di appartenenza del comune che ne regolava l'accesso, di solito con divieto
. = comp. da tensio [ne] e attivo (v.).
voce dotta, comp. da tensio [ne \ e dal tema di cpcovéto 'mando
voce dotta, comp. da tensio [ne] e dal gr. yqólipio 'io scrivo'
. delle cose. carena, 1-17: ne 11 strumenti a corde l'
membra. m. savonarola, 24: ne le febre pestilenziale se multiplica la tensione
continua tensione con la boite radiofonica. ora ne sono uscito: e teoricamente dovrei avere
1-iii-1337: noi per questa tenta al certo ne aviamo fatto perdita. nardi, ii-180
, di percorrere tutte le soluzioni che ne furono tentate nella storia o sono tentabili
il patire che fa la carne, anzi ne gioisce, si trasforma d'uomo in
/ più tosto che per dir quel che ne senti. 3. indurre
tirano e distraggono l'attenzio ne. piovene, 81: l'aria tra
prima di vedere come il suo autore ne l'abbia sciolto, vo'provarmi a
conv., iv-xxv-7: si come vedemo ne le vergini e ne le donne buone
si come vedemo ne le vergini e ne le donne buone e ne li adolescenti,
vergini e ne le donne buone e ne li adolescenti, che tanto sono pudici,
avere si puote, tutti si dipingono ne la faccia di palido o di rosso
umile servo di dio? » « me ne guardi iddio ». fenoglio, 5-i-972
in qualche modo? e lucia non ne aveva mai detta una parola a lui
ingravallo tentò la giovinetta piangente, non ne cavò nulla. -per estens.
di fame acquisto e per mille vie ne tenta il possesso. cesarotti, 1-viii-141:
è d'uopo: il collo / tu ne circonda, e checché brami o tenti 7
prediletto (cioè: che tenterei se me ne sentissi la tempra). c.
, come ella dice, se pure ne ha bisogno. l'illustrazione italiana [
tentar questo sugo, e il pubblico ve ne deve saper tutto il grado. cesarotti
, ciechi, li guardavo poppare, ne ascoltavo gli acuti gridolini, ne tentavo
poppare, ne ascoltavo gli acuti gridolini, ne tentavo la mollezza e il calore.
punta d'uno strale, e se ne trafisse. d'annunzio, iii-2-251: parla
edo, 5-18: fa'donche sì che ne la notte bruna / tentata sia la
: venuto poi il tempo che io me ne volsi servire, io cominciai con esse
tentasse, / un roco appena mormorio ne trasse. pascoli, 622: ella sedè
, reggendo / la risonante pèctide; ne strinse / tacita intorno ai collabi le corde
di questa nuova invenzione, e meglio ne giudicherai alla prova, se vuoi fame
lingue, manifesta cosa è che la traccia ne dèe rimanere ancora meno. carducci,
ogni toppa e persino il tanfo di pesce ne sue osservazioni 'de ritu ambrosiano', dopo aver
un problema e fame la verifica finché se ne trovi uno che soddisfi le condizioni del
tentatrici, teme di vederle dovunque, se ne turba al solo pensiero.
temptacióne. bencivenni, 4-14: 'et ne nos, inducas in tentationem', cioè a
detto stato di natura pura, se non ne avesse avuta alcuna cagione impellente, cioè
tanti diplomi da me veduti niu- no ne ho trovato con sì preziose bolle, forse
ho avuto una tentazione! poi, te ne scriverò. d'annunzio, 8-40:
potessi alzar di qui, io te ne vorrei dar tante delle tentennate in su '1
su per le costole, che tu te ne aresti a pentire da senno. leopardi
tu l'hai per mal, sì te ne scigni; / e 'l diavol tentennino
. fononi accolti, lxxiv: se ne va per firenze adagio adagio / un certo
, abbia in essa molti topi, bensì ne abbonda quella del ricco, le cui
secolo xviii, tasteggiando e tentonando, ne scopersero la prima ragione. = denom
, golpone, come sta queto e come ne vien tentone per non esser sentito.
matina i ministn regali sconfitto il tentorio via ne apportavano il tabernacolo con ogni suo apparicchiamento
l'avversità son sacrifizio / ch'ai ciel ne guida sotto sue tentoria. =
si muovono. frachetta, 3-101: ne anco l'occhio può vedere le cose tenui
, le mani, e ne può talora indicare l'aggraziata delicatezza).
del libro] v. s. illustrissima ne venga padrona... riguardo al
. longhi, 90: l'angelico se ne è rammentato a san marco. come
avvengaché de'privati edifici e tenute se ne riscontrino da carlo magno in qua
siano tenuti per seramento, poscia ke ne saranno inkesti per seramento da colui ke l'
gnia, e maximamente si ne guardino quelli che sono tenuti più divoti
'l vespro converranno a una tenzone / ne l'orto pien di fonti e di roseti
: il tormento, il turbamento che ne deriva. ritmo nenciale, 210:
tenzone, dappoi lunga contenzio ne di parole ed altri atti pregiudiciali verranno 1
, iii-398: se io ora nuova tenzona ne recassi sopra, non sarebbe ciò
, i-9-115: feriti che lasciavano / ne la tenzon lo spirito, / o palpitar
i differenti cani, / pronti a entrar ne la tenzon selvaggia [con le lepri
, come il nome ^ reco suona; ne un edificio per sé, come le
). bacchelli, 2-v-14: ce ne furon per tutti, compreso mazzini,
scettiche e i papi cumetro / teocriteo ne '1 cielo di perla, ché a fi
assai più dei celesti. paesaggio, verde ne '1 sonno sfuma...
ha in orrore l'ateismo, e ne ha sì brutto concetto, che fugge
25-73: « sperino in te », ne la sua teodia / dice « color
che si riferisce alla teofania, che ne è ispirato; adatto per la manifestazione
, 351: come ch'io sia mosaico ne la teologale sapienzia, m'abbraccio con
benvoglienti, cxiv-6-197: quando veramente se ne ponga occasione, applicarebbe volentieri, ecco
suo benefìcio, tanto largamente in quella ne mette quanto apparecchiata è a riceverne. ottimo
, 15: dal pergolo disceso, se ne andò in cella, e buttate da
biberiano teologo- fico). ne. b. croce, ii-5-341
tema di 7tàoy, oj 'soffro'. ne dei semi umani nello stato dell'infame comunione
e certi) e tesi (deduzione che ne consegue), generalmente riceve il proprio
passioni e proportioni di varii solidi, come ne mando una parte in un foglietto separato
non violenta (per quanto a me ne paia) né al buon discorso, né
di santi monaci, il cui corale ne levitava, modulato nella discrezione tonale dell'antico
nella prova, com'egli prima se ne prometteva nell'apparenza. sacchi, i-206:
piccolomini, 7-2: dieci sono le sfere ne le quali si divide tutta la regione
poi in altri orbi, come dichiarerò ne le mie teoriche de'pianeti. galileo
stra pazzi, / se ne ritorna e siamo sì merlotti, / che
di una tecnica, ecc.; che ne ha padronanza. -in partic.:
a quei teosofi d'acqua dolce che ne avrebbero coperto le sale dove tenevano i
la loquace rondinella il nido / sospenda ne le travi per le case, / in
, e con tepenti / linfe la tabe ne lavò. praga, 3-127: intirizzisco
, che... / esultando ne vai nel primo volo / dietro a'tepenti
dovete sapere che i pianeti operano e ne i corpi eiementali, et in se
terapeutico del giallo, aggiungo che non ne ho letto uno dal '39 al '45.
: il tempo è passato senza che ce ne rendessimo conto, disse il dottor cardoso
le zolle sempre come terchio / o ne la magra o ne tonde del serchio
come terchio / o ne la magra o ne tonde del serchio / che voler trasandare
delle maremme, per tentare se se ne ncavasse la vera trementina, come fanno
difensive. cesariano, 1-178: diades ne li soi sripti ha demonstrato se
non pur non ha penne, ma ne anco piedi: ma quel che è di
dei pezzi di materia ferruginea, ed io ne ho alcuni sta- lattitici esternamente tereti,
134: in puro fonte, ove talor ne viene / narciso il bel, di
incrostazioni, dal sudiciume, da quanto ne offusca la lucentezza. tasso, 1-2-88
chi terga elmi sanguigni, o studi / ne l'ampio vallo disfrenar destrieri; /
tergo carco / de la faretra, e ne le mani ha l'arco. marino
, cinque canti, 2-17: alcina se ne va dove sul tergo / d'un
i soldati insieme coll'armi sospese a tergo ne possono portare parecchi. g. b
26-66: ditemi, acciò ch'ancor carte ne verghi, / chi siete voi,
e chi è quella turba / che se ne va di retro a'vostri terghi.
passando alzò la mano / per ferir lei ne la sua ignuda parte. martello
da li zilii (gigli) fabbricate in ne la cecha di milano...
segnato dalla fine dell'estremismo politico che ne seguì. carducci, iii-23-272: il
qualità per la quale i corpi che ne sono affetti sono facilmente terminabili da termini
quattro libri, o che più non ne facesse dalla morte soprappreso, o
vero di lei, e che quasi ne la mia mente raggia, la quale come
, vi-70: più d'un forte guerrier ne fé la prova: / vene una
marino, 1-12-132: per ombroso sentier ne vanno insieme / traversando la selva e la
biringuccio, i-20: per questo ve ne dirò d'essi più termina- tamente a
-che dà scansione al verso quantitativo, che ne costituisce misura (il piede).
. g. grandi, 240: se ne apporta l'esempio colla sentenza emanata dal
quida, la sinalefe, l'ectlipsi: ne avete pieno l'orecchio. adomarlo e distinguerlo
badu do, li regi tegna contenti ne li termini de li regni, sì che
italia. tommaseo, 2-i-337: io me ne voglio andare picciola casa vivendo.
dà numero alcuno determinato che non se ne truovi un altro maggiore.
in una nave, con la quale me ne andava a spiegate vele, non sapendo
v-1-690: mentre mi dura cotal ricordanza ne l'animo, ecco che ci appar dentro
in partic., con riferimento ne finale, in cui l'effetto cessa)
, 2-16 (i-824): stringevasi ne le spalle il debitore e ripregava il duca
se il governatore volse esser libero, ne dette, in termine di sette giomi,
sole a masticarsi prova / com'egli ne ritrae grasso alimento, / in termin di
toccasse a lei); chi non ne uscirebbe stracco come un ciuco?
mille cinquecento lire... cinquecento ne cedo intieramente al dott. ugo brilli;
fianco entro, per la quale piaga ne ricevette il termine ae la vita. erizzo
umani. vico, 4-i-774: lo che ne dèe ammonire essere pur diffiniti i termini
che la fanno abbonire anco da chi ne avesse appetito. 19. plur
i-630): si vuole l'uomo adirare ne le cose mal fatte, ma con
così fatto termine d'ingratitudine, se ne mostrò sdegnato. cesari, iii-510: io
s'incorpora nell'idee più pure e ne infosca la limpidezza, secondata dagli avvenimenti
, 4-183: uno [nome] se ne riserbava in sé per disporne, quando
termini fra cui corre la relazione non ne sono il sustrato, ma i limiti,
, delli quali per la dio grazia ne fui ben curato. randello, 1-30
che intanto aveva pensata la sua risposta. ne veniva in fatti, a rigor di
questa seguono certe terzanine e di prezente ne abbiano una in casa, 'in su-
penso che non vorrà avere altro e glie ne saranno bastati quattro terminetti. calzabigi,
, 22-119: anche nei formicai o ne ^ li alveari o nei termitai,
la difficoltà di evaporazione di questo sudore ne riduce il potere termodisperdente. = voce
, se sottoposta a notevole riscaldamento se ne libera del tutto emettendola sotto forma di luce
, che termometri non avevano, se ne rimettevano al discreto giudizio del senso.
allorché, esposto all'onda sonora, ne subisce un'azione di raffreddamento; microfono
una buona limonata fresca nel termo. ne volete? n. ginzburg, i-456:
incremento si riferisce al termotattismo o ne è provocato. della temperatura determinato
e alla misurazione delle precipita ne una temperatura costante (uno strumento);
fiori che sono in numero di tre o ne seguono i multipli, come si vede
corpo nostro e no l'ara corrompe ne lassar brutegar ne impir de temeldo marggo
e no l'ara corrompe ne lassar brutegar ne impir de temeldo marggo e e puààolento
1-3-446: pregimo la beata ternetate / che ne per- duni le nostre peccata. cantari
xi-199: l'ometto... se ne sta colle mani in mano a sedere
domani. -mo no la crede che ghe ne sia de bone? -sì, ve
sia de bone? -sì, ve ne saranno, ma è come un temo al
pregiato vino rosso rubino che se ne ricava, caratterizzato da sapore pieno, piut
cercopitecidi, diffusa nelle zo ne montuose dell'etiopia e rappresentata dalla sola
liquida, l'altra è solida, ne risulti il nostro terreno globo, che globo
: quando 'la vole abragare, / niente ne pò far, / sì sorprende angustiare
sì sorprende angustiare / in terra forte ne cagea. dante, purg., 20-143
: volano i cuscini sulla pista: bevilaqua ne incoccia uno e va per le terre
la terra, ke la mitade se ne fose ad resicu de iohanni de tuctu et
qui 'n terra d'abruzzo / che non ne 'namorasse coralmente. dante, inf
boce per la terra, e molti ne guariva; e non voleva tesoro niuno.
tema che per le dette parte non ne surgesse ribelazione (iella terra a sconcio di
unione con un aggettivo o un sostantivo che ne indica la tonalità o la sfumatura,
di questo séguita che la terra se ne commuove, cioè l'animoso uomo (percioché
i-i-166: le strade: da ogni porta ne verrà una alla piazza e così da
, non uno, ma più ordinariamente ne germogliano e ne riproducono. giuliani, ii-342
, ma più ordinariamente ne germogliano e ne riproducono. giuliani, ii-342: si pianta
in unione con un agg. che ne qualifica le caratteristiche chimiche, costitutive o
nostra matre terra, / la quale ne sustenta et governa, / et produce
mane, elo amssa ancora quella terra e ne fa uno altro e no fa forga
scun colore che se ne ottiene (anche con valore ag- gett
che l'ombria e l'appennin tutto ne suona / né ancor so qual di loro
terra la ringrazio distintamente. nulla me ne hanno scritto cotesti parenti miei.
mal menata / che la sua fama ne sarà poi 'n terra / e di far
farai terra da boccali, / e leggo ne la fronte il tuo pianeta, /
morto en terra te mitto, - si ne fai più sentore. romanzo di tristano
3-17: considero ch'e'mi se ne può addurre taluno ora pensato da me
per tal tremore, / quando costor ne vennon terra terra / per voler passar
ecco a te un poeta, / che ne vien terra terra incoronato. annotazioni sopra
né slanci aerei:... se ne sta terra terra al fatto possibile e
. firenzuola, 66: tutti se ne vennero sopra un pratello, che è tutto
enorme terrina di terracotta e monteiro rossi ne mangiò per tre volte, sostiene pereira
dipinto, generalmente piccolo, di cézan- ne, di van gogh o di gauguin,
: sì che le terrate persiane se ne andarono intatte. giuseppe di santa maria,
modo di mandar questa roba, né lei ne ha bisogno; se potesse unirla alla
siepi, et à gli alberi: se ne vanno serpendo per terra, e radicando
e farlo sempre più smorto, che ne è venuta una sorta, come dicono,
groto, 2-51: voi chiudendovi / ne la stanza terrana, in quella stanza
di terranova cnew-foundland'), ma non ne pare originario, bensì importato, quindi selezionato
rondinini, più che mai di state io ne vedessi qui in toscana. p
e pesti- lenzie e molte locuste spesso ne le grànera. anonimo romano, 1-7
i-44: de'fiorentini e terazani ghibellini ne funno apiccati lx. s. bernardino da
chevolta con gli altri terreni de'contadini che ne son proprietari quegli d'alcuni diligenti parochi
... la casa riale, ne la quale per adietro giotto, mio terrazzano
primo suolo d'assi, altro se ne ripone ben confitto attraverso del medesimo,
, le attività, le norme che ne regolano l'esistenza. bonagiunta,
mille altre doti omaro, / e visse ne la patria esempio raro / di sposo
canteremo de le maravigliose cose che sono ne l'india. bestiario moralizzato, 1-153:
sostenni per gli alti mari, tante ne sostenni nelle battaglie terrene. -terrestre
la porta terrena si aprì, e ne uscirono uno dopo l'altro i tre:
una gran quantità di terreni, e non ne accettò che una piccola porzione. goldoni
un terreno un po'troppo scabroso e ne domando scusa al benevolo lettore. calvino
quali non gli avrebbero neppure risposto, ne parlò con il casellante, suo vecchio
terreno con la sua vittoria che non ne avea guadagnato con la temperanza de'suoi
in confronto del de peccati. ne decisa dei genitori e questi dal canto loro
vangò e tanto lavorò, che una infermità ne gli soppravvenne. bandello, 1-11 (
, come l'altre miniere, si genera ne le pietre de monti d'una sustanzia
terra rispetto agli altri elementi (e ne deriva un'indole grave e malinconica).
petrarca, 86-5: 'l sovrastar ne la pregion terrestra / cagion m'è
è di terra, che contiene terra o ne è composto; che si riferisce alla
la diremmo bugia, e vieppiù ce ne terremo lontani. landolfi, 15-m: è
e che perciò non può essercitare la vita ne il sentimento, come dissero i fisiologi
che utilizza cioè terrestrizza ogni cosa, ne ha fatto uno strumento politico, ma
contenta io fossi di me medesima, o ne fossi a quell'ora pentita. pananti
mali, e terribilissimo sopra tutti, ne segue, che la vita sia ottima sopra
, più terribile; perché più danno ne reca colui, che è preso da ferità
e grida, che in terribilità non ne perda. e. visconti, 102:
legge di mario ch'ebbe tanta terribilità ne gl'occhi e maestà nell'aspetto, che
e la sua innegabile litigiosità atrabiliare) ne ha sempre fatto -in pratica -un solitario
39: invece ha voluto sfruttare tutto e ne è uscito spesso fu creduto, si affacciò
i terrer son renitenti, / quanti esso ne usò meco in quella guerra. sanudo
proprietà, un patrimonio); che ne deriva (un reddito). einaudi
ottomane riuscissero terrifiche alla republica si ché ne traspaventasse e mendicasse gli accordi. kezzonico
in sé l'origine. / poi ne nobilita elettra, che in fronte corona ha
il tuo rossetto sul bicchiere il gusto ne mutava ancor terrigno. 2.
enorme terrina di terracotta e monteiro rossi ne mangiò per tre volte, sostiene pereira
consumatore. -che possiede terreni e ne trae rendite (una classe sociale)
di una quindicina di chilometri quadrati, ne delimitano i confini con l'urina e
con l'urina e le feci, ne interdicono l'ingresso ai maschi solitari.
può redaelli presentarsi ai concorsi? egli ne na un vero terrore, sono troppi i
il partito e bisogna dire che non ne indovinino uno, perché più ne prendono e
che non ne indovinino uno, perché più ne prendono e più si stampa. leoni
giudizio). carducci, ii-1-79: ne puoi dimandare al nencioni a cui feci
, agg. che contiene terra, che ne è costituito o ne deriva (una
terra, che ne è costituito o ne deriva (una roccia, un minerale,
lito, / un bel palagio ricco ne mostrava, / fatto de un marmo sì
i-56: il ferro / terso e lucente ne le man ti splenda. tarchetti,
, / lacrime ardenti e terse / ventilando ne scuoti, e, oh raro vanto
man l'avorio terso, / pur non ne passa al cor fiamma o veleno.
petrarca, 160-14: qual dolcezza è ne la stagione acerba / vederla ir sola
d'annunzio, i-871: non più ne '1 folto de le chiome un lene
e di fior nuovi odorata / che ne l'orto crescean per le gentili / cure
ermafrodito, il semidio procace, / sta ne la fonte immerso / come in un
di quando in quando, o dio, ne spaventava / l'immergersi nel mare il
con un ritmo a terzine. ne di chi è estraneo rispetto alle parti in
vende a terzini, cioè fiaschetti che ne vanno tre al fiasco. = deriv
voi suoni la tromba, / però che ne la terza bolgia state. idem,
... di due, che ne possiede, ha con la prima lunga la
quel guidolino sì saputo, / e viviano ne nacque a tal riguardo / della cera
usare come de le preditte, toliando- ne, ora di terzo in terzo, ora
poca prudenza, nasce quando uno congiurato ne parla poco cauto, in modo che
estraneo a un rapporto giuridico, non ne può trarre né pregiudizio né vantaggio,
direttamente alcuno, e il male che ne risulta non viene evidentemente in preiudicio del
, che da questo universalmente i popoli ne sentono consolazione. de luca, 363
bertini, 1-107: siccome io non me ne voglio stare al vostro giudizio, così
, così né meno pretendo che ve ne stiate voi al mio. facciamola dunque giudicare
venuta alla finestra... me ne fece levar seco. 14.
ognuno del suo terzo, e sì ne verrebbero in campo. targioni tozzetti,
n. franco, 4-35: pavoneggiandosi ne le staffe un paio di scarpe di
il terzo. carducci, iii-1-128: ne 'l nome de 'l padre, ne 'l
: ne 'l nome de 'l padre, ne 'l nome de 'l figlio / ne
ne 'l nome de 'l figlio / ne 'l nome de 'l terzo che nome non
entrano nell'ordine maschile (prim'ordi- ne) o femminile (secondo ordine),
siena, 723: a crema anco ve ne so'assai, ché i magioni uomini
interessi con la grandissima parte degli abitanti, ne godevano anche una particolare fiducia. ojetti
se reliquie e monumenti non scarsi ce ne avanzano del terzo- decimo?
che è originario del terzo mondo, che ne proviene (in quanto immigrato nei paesi
bresciani, 6-xiii-9: tu, gunzone, ne hai due mondista? solo italiana?
- terzuolo pellegrino-, falco ne. giamboni, 8-i-216: in
orgogliosi, che appena prendono se non ne viene loro voglia. arrighetto, 252:
1398: mi ci posi io, ne recisi per quanto una tesa di braccia /
io mi fussi accorto di fraude alcuna ne arei dato notizia sanza esserne ricerco.
, 209: de questo el mio tesauriero ne ha fatto fede in milano.
2-7 (315): l'avaro tesauriere ne trovò uno che passava di poco sessanta
a que'tanti tesauri d'antichità che ne piovono tuttodì addosso...
pomi d'auro, / e come spieghi ne l'ombrosa riva / natura ogni sua
tesi e antitesi contrae / e una sintesi ne trae, / risultato in fede mia
tese in contrario, e troppo facile ne riusciva l'effetto a chi le tendeva.
viver gir aparegio le mensse sengga lavor ne brega e sengga lor suor trovon le
/ s'allegra, e il ventre ne va gonfio e teso. beltramelli, iii-52
in lui / gemme, che appena ei ne sostiene u peso, / e che
/ del paradiso; ch'a te ne vengo tesa, / da poi ch'io
econ. disus. tesaurizzazio ne. einaudi, 6-131: vanoni è
telletto tanti abiti di scienze quanti ne accolse tutta la grecia tesa per ottenere
di urbino, i-207: assai megliosarebbe che ne li desse a pagar dalla tesorarìa, dove
uno streto molto ascoso, corno vite ne la tesorarìa del re de portu- gal
un agg. o un compì, che ne indica 10 specifico ambito di competenza,
somma di denari... se ne fugite nel castello di montogio. ferrucci,
lo tesoro di notte acciò che neuno se ne possa acorgere, e così la notte
da tempo antichissimo e che non se ne abbia memoria alcuna, in maniera che mostri
dispersé che costava uno tessoro e non ce ne tornava nesuno. bernardo, lii-13-397:
del tesoro / che s'acquistò piangendo ne lo essilio di babillòn. 12
gli uomini, per il prezioso sapore che ne prendevano i tesori ai affetto dati a
, 322-11: qual fero pianeta / ne 'nvidiò inseme, o mio nobil tesoro?
: -via, mio tesoro, ve ne comprerò uno più bello. -che è questo
e precise le tante quistioni, quante se ne son suscitate e han fatto cumulo di
: veramente quant'io del regno santo / ne la mia mente potei far tesoro,
ornamentali o per il legno che se ne ricava. m. a.
nato, che vi risiede, che ne è originario. petrarca, 34-2
attengo alla tessera annonaria, e me ne trovo benissimo. bernari, 3-211: mi
individuale od universale, d'ogni contenuto e ne fa una sorta di tessera rappresentativa,
cinque sensali del fondaco dei tedeschi che ne sorvegliavano e soprintendevano gli affari e che
sia mescolata accia con lana, cioè ne l'orditura, cioè che sia ordita di
], 463: delle fiondi sue se ne vestono per tutta italia i fiaschi e
. cammelli, 48: all'aurora ne andai sopra de un monte, / dove
vari fiori: cioè di molti volumi ne fanno un solo segondo il soggetto che pren-
al mio cor d'intorno, / già ne i primi anni avolse sì ch'io
, / deo; quinci desio che tu ne tessa / a me succinta istoria.
, 1-23: tra le terze minori, ne avemo due... contenute sotto
, xxxv-ii-327: una famelia pes- scima ne la sua roccha ày tracta, / ke
] possa né debbia ricieva- re, ne faccia ricievare per altrui da alcuno texitóre alcuna
che i tessitori non usino fraude e malizia ne i broccati, e ne gli altri
e malizia ne i broccati, e ne gli altri drappi, e qualunque volta fossero
targioni tozzetti, 12-2-3: certamente ve ne sono pezzi [di marmo] grandissimi
d'ascoli, 2776: e subito che ne escono dalle uova / li suoi figliuoli
discernea in lor la testa bionda, / ne la faccia l'occhio si smarria.
colla la corona di spine, e ne le braccia due sferze pendenti, di corda
abaia, acciò ch'egli entre / ne la bella città ch'a dietro resta.
di coma,... e voleva ne ridessimo tutti. -tale parte dell'
: perch'è ragion de rilevare, te ne dirò alcuna cosa. di uesto
. cattaneo, 5-5: gl'antichi mettevano ne gli spazii delle me- tope con bellissimo
mente dal fianco, o per ventura non ne scamperà testa boccaccio, dee.,
secche di barbaria la percosse, né ne scampò testa. cronica pisana, 1017:
maggior parte morti, che di là non ne tornava testa ghirardacci, 3-330: il
nel mezzo di essi, per non ne lasciar testa salva, egli vi fu
ucciso. giuliani, ii-337: de'giovani ne muore, ma dei vecchi non e
le mense con gran discrezione: / ne la prima le teste coronate, /
molti cavalli barbari, di quali loro ne fanno mercanzia, e gli conducono nelle
in unione con attributi e specificazioni che ne indicano la qualità). -testa balzana
, ma dormendo, lume di costei ne la mia testa era guidato. idem,
gli usi del nostro paese. testa, ne ha ». bacchetti, 2-v-99:
partito, ne elabora criticamente i valori, l'azione,
le teste, dirò così, napoleoniche, ne lettori perderebbero forse due terzi. tarchetti
: li imbasciadori... credo se ne risolveranno al contrario perché sono buone teste
senza testa, e se la nazione non ne manca affatto anch'essa, la passeranno
l'orto, [andrea dal castagno] ne fece un altro [crocifisso] simile
da basso di ciascuna di quelle, ne tincavature d'altrettanti pedali, pur di
al piede) per vedere che lavori se ne può fare. s'impenna dalla testa
fortunata allotta, / pudica in faccia e ne l'andare onesta. serao, i-296
piega la testa de'fiori, e ne sparge il profumo senza calpestarne pur uno.
sapeste la strada che ha preso, ne va delfa testa! » ho detto.
presto; ma se il male infuria ne va la testa all'aria. buzzati,
non è convenevole nel poeta, è lodevole ne l'oratore, o tollerabile almeno
vedrà; e, per quanto a me ne paia, assai tolerabilmen- te. d'
], ha alcune venet-fantocci e feticci che ne documenteranno l'esistenza e saranno punta di
, e i medesimi uomini, e ne fanno case, e fuogo. boterò,
uarre di grano v poi che voi ne veniste. statuto della gabella di iena
sia sì stretta che il legio non se ne cuo- pra bene, che. lla
linea, nel tourbillon in cui vivo. ne. 4. banda, fascia
243: chi mette la tovaglia, non ne va mai netto. proverbi toscani,
la quaglia, e '1 tozzo la ne porta. idem, 6: e
che la concia,... ne fa delle roccate (la parte più fina
berretta a tozzi, / che te ne pentirai se non ti fermi.
fratelli, 5-84: ne aveva seguiti i corsi a tozzi e bocconi
in due parti, delle quali l'una ne va verso ferrara, e l'altra
inf, 3-3: per me si va ne la città dolente, / per me si
dolente, / per me si va ne l'ettemo dolore, / per me si
predicazione. cammelli, 171: consumando ne vo la vita mia / quale un
fiorentini, 368: michele mungnaio da petriuolo ne dè dare soldi xx di piccioli,
anni della sua durata: e allora ne correva l'undecimo. piovene, 7-5:
, che tutto '1 mondo / la giù ne gola di saper novella. carducci,
a patto vi s'awolse, che ne stimoli d'onore ne fidi consegli,
s'awolse, che ne stimoli d'onore ne fidi consegli, ne dilazioni di tempo
stimoli d'onore ne fidi consegli, ne dilazioni di tempo puotero da nodi sviluparla.
traavaro ode questi versi, egli se ne rallegra. = voce dotta,
starsi volea e che essi a ravenna se ne tomassono. s. giovanni crisostomo volgar
essa, triste per la malattia, se ne stava arrampicata su la trabacca del letto
.. stava in disparte aspettando che ne uscissimo. 6. antica macchina
e presi più di mm, onde molti ne furono trabaldati pur de'migliori, chi
trabal- a. ariosto, 46-130: ne la guancia de l'elmo e ne la
: ne la guancia de l'elmo e ne la spalla / fu ruggier colto,
sì quel colpo sente, / che tutto ne vacilla e ne traballa, / e
sente, / che tutto ne vacilla e ne traballa, / e ritto se sostien
/ è diffuso l'ardor, tosto ne segue / gravezza nelle membra, il piè
pertega, et do pezi si sono trabaltati ne la strada a binasco. pesci,
tre giorni e per altre tante notti ne travagliò, trabalzandoci qua e là. reina
noi la riteniamo, secondo che giornalmente ne verrà la materia, per poterle a modo
26-15: il mendozza, perdendo, se ne corruccia con un sì dolce: «
mani fra i trabalzi del carro, ne tracannò un lungo sorso. ghislanzoni, 16-260
. usura; il guadagno illecito che se ne trae. - per estens.:
a trabalzo, e che e'se ne dà come vulgarmente si dice a scrocchio;
don filippo, tronfio e pettoruto, se ne stava adesso seduto nel caffè dei nobili
giù qua mi voltai in dietro, e ne vidi trabattar due, e gli chiamai
la spagna, 35-23: un altro ne ferì tra 'l capo e 'l collo /
orto a noi ene presso, io me ne verrò solo trabattendo dicendo l'officio col
: o scoccata tra due baci / ne i rapaci / volgimenti de la danza,
impari. ariosto, 7-1: stimato bugiardo ne rivolontario, volontaristico. mane;
distinto che da questa sua relaziovoliera. ne. bacchetti, 1-ii-550: invece di tributargli
stelle dall'eterno spi mato ne fu per simonia uno altro, di vile
spiriti, voliovvero verso lo polo, ne sono due stelle, che sono appellate per
staper segni e per un volgo quanto ne so, e poi tu scrivi quello che
rami con sicuri voli / cantando se ne giano i rosignoli. v. danti,
sue preghiere. leopardi, i-1450: esempio ne può essere la spedizione di alessandro e
, al primo volo, a genova se ne venne a casa mia. -come
pedante, partitosi dal prete di volo se ne andò a casa, e quivi fece
se elli vivesse solamente otto dì, elli ne va poi in volo a vita
tregua ho quando l'alba il ciel ne imbanca, / e il cor digiuno di
ali bensì, ma in tutto altro se ne vagliono, che per alzarsi a volo
casa. pratesi, 5-355: non ne vuol più sentir parlar dell'amelia,
quanto sien vane, / se già ne dubitai, or ne son certo, /
/ se già ne dubitai, or ne son certo, / e per troppo provarle
dèe a quelli che per lo padre è ne l'ultima volentade in padre lasciato.
, 30: guai a'cquelli ke mommo ne le peccata mortali / beati quelli ke
peccata mortali / beati quelli ke trovarà ne le tue sanctissime volun- tati, /
: ci vuol pazienza, ed io ne ho abbastanza. abbiatela voi pure e sia
alla gioventù... intorno a ciò ne sarebbe caro aver la tua volontà -con
duca alessandro verso di sé e molto ne temeva. frachetta, 84: nemici
dì ch'io moia, / pur avrò ne la terra sepoltura. monetti, 2-7-7
gli potesse usare, tuttavia i vecchi non ne perdono la volontade, tuttavia n'hanno
giordani, vi-38: del quale atteo- ne raccontarono che avendo, non di volontà ma
di volere e di non volere, nullo ne trovo che non costringendolo di fuori alcune
mille scudi d'entrata in casa, ne ha diecimila di pazzia nel capo.
, assenso dei genitori o di chi ne fa le veci, buona condotta, disponibilità
ve lo tiri dentro; conciossiacosaché il diavolo ne sia assai volontarioso, ed il
, la posizione ideologica e politica che ne sostiene la preminenza e l'opportunità rispetto
che si riferisce al volontarismo, che ne è improntato; che individua nella volontà
penando, acquistata gioia: / così li ne parrà più dilettosa. fiore di virtù
, o con isprochi, sicché una massa ne risulta, detta comunemente volpara.
. cocchi, iii-462: un sol granello ne rimase sospeso, il quale era vano
purg., 32-119: poscia vidi avventarsi ne la cuna / del triunfal veiculo na
la messe dalla volpe, malattia, che ne toglie quasi un terzo, e alcune
incrocio fra un volpino e un bassotto ne sbucò e cominciò ad abbaiare furiosamente contro
vendetta, quanto è il pagamento che ne sopragiugne. buonarroti il giovane, 10-927:
(e anche ciascuno dei giri che ne risultano, in partic. nel linguaggio marin
altre squadre di mamaluc- chi, una ne conducea caierbeio, il qual pigliò la volta
? ». rovani, i-314: se ne veniva per ponti e per calli,
ora vanno in volta per tutto e se ne fa gran rumore. gualdo priorato,
se alcuna volta ricevete beffe non ve ne meravigliate! scambrilla, lxxxviii-ii-472: uomini
, accioché di quelle accadendo, se ne possa sovvenire i convicini, il che
gioie, cioè diamanti, e'non se ne può conciare uno per volta, perché
si potesse 'risuonare'daccapo, in edizione ne varietur e a consumazione, come un
: ohi ombre vane, fuor che ne l'aspetto! / tre volte dietro a
dare la volta alla chiesa: ma nulla ne fu, da tali promesse e virtù
che un foglio bianco introdotto nella macchina, ne esce stampato in bianca e in volta
copia del 'saggio storico', egli ne fu così vivamente colpito, che diè di
, girò, e un'altro se ne mise, ch'era quasi a filo per
diciotto o egli seccherebbe una pescaia e'ne torrebbe la volta alle cicale, o e'
torrebbe la volta alle cicale, o e'ne rimetterebbe chi trovò il cicalare. monosini
». e per dirti, egli ne le incartò due voltarelle. della porta,
. vettori, 1-100: bene spesso egli ne vien fornito molti dì prima: ci
dove non pare, che possa entrare ne mula, ne vacca, e nondimeno vi
pare, che possa entrare ne mula, ne vacca, e nondimeno vi entrano.
voltabile punto, poiché l'undecimo mese ne furon cacciati i cordiglieri, e messivi coreggianti
preallegato luogo per non usar l'acto venereo ne intervienetenebrosità de ochi e voltamente di testa.
e voltandolo lo ferma, e ficca ne l'asse. boterò, 98: un
laminetta. buonarroti il giova ne, 9-512: s'oda ognor voltar di
da monsignor mio fratello, a cui ne scrivo diffusamente, non sapendo più a
dal compagno, che senza danno alcuno se ne può levare uno. lastri, lii-69
, ironico, scettico, scanzonato; che ne ricorda l'aspetto, la fisionomia.
la descritta di sopra è solamente differente ne la ruota. 2. per estens
: entraro dove la sua moglie si stava ne la grascia a meza gamba, la
tuo volto e i santi raggi / ne volti, sempre alzar mio basso ingegno /
hitler. pasolini, 1-257: se ne stavano lunghi sulla polvere, con le gambe
e riboccante di negologismi, il berenson ne restò, e penso con qualche ragione,
fuora si dimostra. i'non me ne vergogno, / il dirò pure: /
] il corso del cielo e non ne piglia altro contrario ed opposto; ma,
/ quant'egli in sé stampar sempre ne suole. 2. per estens
deano da 'l fiume / parean, ne 'l dubbio lume, / volubil riviere
, [la parola 'amico'], ne la sua prima voce apertamente vedrà che elli
mai / troppo propizia, oppur non me ne accorsi. 9. che
tr. tess. sottoporre a testurizzazio- ne le fibre tessili per aumentarne il volume specifico
che de'pesci in fiume, / che ne suol pur menare un gran volume.
quale spezie s'avide pietro vittorio, e ne fece un capo nel suo volume intitolato
che più ferve e più s'avviva / ne l'alito di dio e nei costumi
e barocco: la luce del sole ne sfaccetta le pareti, ne fa spiccare
luce del sole ne sfaccetta le pareti, ne fa spiccare, anche a distanza,
così amorosamente quelle linee che il cervelletto ne veniva offeso, sconvolto. e.
. muratori, 8-ii-138: tre gradi ne conosco io di questa. nel primo
arrighi, 143: la pinzochera se ne stava tutt'orecchi; ma ad ogni
. giraldi cinzia, 2-46: avete ne gli occhi la tempesta, / che
in quattro parti e poi lo volvono ne le foglie del suo albero, che le
: nel lungo esercitarmi attorno alle infusioni ne ho rinvenute singolarmente due feracissime di vol-
intestino con medicamenti calefacienti e irritanti, ne succede spesissimo l'infiammazione. a.
di artiglieria che, conficcandosi nel terreno ne impedisce lo spostamento all'indietro al momento
'l vino molto gli diletta, anco ne beve più; in tanto che, riscaldato
o te s'arresta qualche aresta di pesce ne la canna a farti suavemente tussire
tussire o qualche ossetto te s'attraversa ne la gola per metterti in pericolo di suffocare
appilati i meati; per mezzo de'quali ne vomitano fuori a le volte quasi un
terra, sì pieni d'acqua, che ne vomitano perpetuamente a sufficienza per molti molini
tarderà a ripiovere su di loro; ne saranno piene le strade di questa medesima città
i maligni umori, ma perché ancora ne manifesta qualche volta con l'odore,
che nelle fratture del craneo persevera e ne i primi giorni non cessa, è
timore della propria pena la quale se ne vede seguitare, col quale timore s'era
; e l'accurato vincenzio borghini ce ne ha lasciata disegnata la pianta, o icnografia
pirandello, 8-1020: vino, non ne ho mai bevuto. avevo qui un
. un po'di woodoo e rien ne va plus, vero? ti piacerebbe.
umidità (una pianta); che ne assume dal terreno in grande quantità.
voracissimo e fluentissimo taiamen- to fui condotto ne l'imperiale loco de pordenon. tasso,
di pietra e di fango: altre ne possono ergere i potenti, ed altre pur
nebule se ficchi / tirando il legno ne la sua voragine. ciro di pers,
leti, 5-ii-34: ne avrebbe date al publico [di opere]
nazione il voto de'banchi, e ne promise il pagamento; con profferta benevola ma
an- drem? profonda / notte intorno ne opprime, e i fianchi infido /
: natura in prima e poi ragio ne appella / le patrie mura a sostener pugnando
n'àve la terra e 'l mondo / ne ridi- vien fecondo. monti, 4-4-294
io m'impiago / sì, ch'io ne pero e di scampar m'addoglia.
bruttavono sì che persona né egli non ne potea mangiare: ed in questo modo gran
per el quale el superfluo aell'acque se ne usciva. = voce dotta, lat
vortice del nulla, / e ne tremasti. onofri, 3-78: e i
è ci fu anche qualche altro, che ne disse a pezza di trasporto più spropositate
flutto. d'annunzio, i-161: saltando ne la ripa lì presso a 'l peneo
e se no, vosco insieme ce ne dorremo. bene, che vossustrissima
i primi baroni del regno, che ne la corte sono, sappiano che questa notte
o musa mia, / ché gli uditori ne son pregni pregni: / e
biondeggiamenti, / sì che a senso mortai ne sfugge il vero. pascoli, i-534
., 7-9 (1-iv-654): perché ne facciam noi qui- stione? io vi
delle borse de'cittadini; e non se ne sarebbe acquistato il nome di uomini ingrati
ma non potendo lungamente reggere al voto, ne impetravano l'assoluzione dal papa. manzoni
26-94: se non fanno, me ne lavo le mani, ma mi vuoto il
la sedia votata, / subito fuor delpalazzo ne viene. 2. figur.
dio si contenti che l'anima del votatore ne sia fuori di lite e di peccato
(e la sensazione di fame che ne deriva). citolini, 5:
e di votivo grido / le genti antiche ne l'antico errore; / ma d'
donna observava perfectamente li tre voti principali ne li quali consiste tutto el profecto della
de'voti, alcuni altri ne restarono scandalizzati. f. corsini, rima
.. la loro dipendenza dalle direzioni che ne governano autoritariamente 1 rappresentanti, allontanando
di voti dichiarato innocente e il grandino ne perdè la testa. salvini, 41-257:
trentatre, aveva ventidue anni: ne aveva venticinque, quando pronunciò i voti
motivo del turbamento, e né se ne compiacque né se ne adontò. se ne
e né se ne compiacque né se ne adontò. se ne stupì soltanto. «
ne compiacque né se ne adontò. se ne stupì soltanto. « questi meridionali vulcanici
siano sopra un vulcano e costoro non se ne accorgono. mazzini, ii-25: sire
all'antica città etnisca di vulci, che ne proviene. carducci, iii-21-204: le
: dal 1882 a questi ultimi giorni ne sono usciti cinque grossi volumi, e
due [traduzioni della bibbia], ne hanno composto una, pigliando parte della
e voleva ch'egli le postillasse e ne scoprisse i lati vulnerabili. 4
targioni tozzetti, 7-12: altri generi ve ne sono, che si colti
colti vano, o se ne tiene conto solamente per pastura degli animali
su la sabbia più ombra che non ne facciano i peccatori nella landa sabbiosa del
vulva: rendere feconda una donna. ne d'oriente è vulnerata. bibbia
blasfemarono iddio de'cieli per li ne, / della piccola vulva vegetale.
sono molti falconi. carducci, iii-4-32: ne l'aula immensa di cata stimolando la clitoride
tutto quel numero di pallotte bianche ve ne sarà una gialla. l'altra urna sarà
., iv-xni-12: se voto camminatore entrasse ne lo cammino, dinanzi a li ladroni
de l'altrui doni, e se ne mostri largo, / paiono a me ben
fausto da longiano, 17: conciosia che ne le cose de la natura non si
il vino; molto buono, e ne ho già bevuto... il vostro
nazione il voto de'banchi, e ne promise il pagamento. 8.
, i-20-17: purtroppo posti ora non ce ne sono, perché bisogna prima allogare quei
convenuta di merce, anche se effettivamente ne viene imbarcata di meno. boccardo
trovasi introdotta nella scrittura della lingua latina ne * tempi di mezzo. non appartiene
tipico, peculiare di tale autore; che ne evoca lo spirito e lo stile,
capitale degli stati uniti d'america; che ne è originario, vi è nato o
aria dei gioielli del 'faust', ma se ne distacca poi genialmente per riportarci nella più
, e taluni, com'è risaputo, ne trassero incentivo a darsi la morte.
1819-1892) o alla sua opera; che ne evoca lo stile, il linguaggio
peculiare di tale autore; che ne evoca lo stile, il linguaggio, le
... accettando il programma wilsoniano ne deriva l'inutilità di ogni questione pratica
14-vi-1982], 179: ormai di windsurf ne abbiamo visti tanti e l'occhio del
. chim. chetone derivato dallo xante- ne, usato come insetticida, in partic.
sapere non vuole; di / 'xenoglossie'te ne inten- i. = voce
sapere non vuole; di / 'xenoglossie'te ne intendi. = voce dotta
. -anche: l'immagi ne ottenuta con tale procedimento. g
lama lunga e sottile, mentre successivamente se ne diffuse un tipo in ferro con lama
. acosta], 84: ve ne è un'altro non così perfetto, ch'
= comp. da xilosio e cheto [ne] (v.). xilochetosùria
, in partic. secco o morto; ne fa parte una specie nostrana (xylocopa
i due coguari, pieni da scoppiare se ne andarono, giunsero migliaia di indiani
indiani, perché in tale caso il taumaturgo ne. opera con mezzi assimilabili al meta-psichico o
una cordicella che permette al giocatore che ne tiene un capo con la mano di far
sempre geminata, anche quando la grafia ne presenta una sola (come in azoto
per l'autorità de'fiorentini, che se ne servono più degli altri, usata anco
la parola d'isabella d'inghilterra, se ne conducevano quattrocento mila scudi in argento sopra
, 1-93: nemmeno ero sbarcato e già ne avevo infilati tre [di rancifelloni]
vestiti o le scarpe; la macchia che ne deriva. g. m.
mota: le parti dove non ce ne fosse si sarebbero potute chiamare esse zacchere e
vittorelli, ii-165: par massimamente che ne giubile / ogni poeta, che per
ogni pelo ed ogni zacchera: / ne tien ricordo, e mille fogli schicchera:
da siena, 792: se ella non ne va ornata... con ariento
e delle zacchere? ché sempre me ne sono guardato e di mille altri errori da
che queste zacche- rette di parole se ne passino con la volatica, esaminando la
desse 'l convento, disse cipolla: io ne cavo molto ben le spese io,
è dimostrato tessitore; o come se ne mostra intendente poco appresso, assomigliando la
, che ad essa appartiene, che ne deriva. foscolo, ii-323:
oggetto imbrattato, sporco; traccia che ne rimane su una superficie.
la botte o il tino, quando ne esce forte lo zampillo. settembrini [luciano
in faccia a tutti e due quanto ve ne restava: n'andò una zaffata anche
è caldo e secco nel primo grado e ne sono due specie, cioè ortulano,
: que'primi spagnuoli quando di qua se ne ritornavano in spagna, vi portavano nel
questi zaffi? chi è costui che ne menano prigione? garzoni, 1-911: quantunque
s. ill. ma... ne ho fatti fare due involti, acciocché
tela lenta e la trama grossa se ne fa un drappo che si chiama 'zaf-
. messisburgo, lxvi-1-290: poi ne farai un tortiglione, a guisa di
pose l'assedio a [..] ne portò più d'uno.
sanudo, 133: in questa terra ne è gran parte, zoè strumieri e zamberlani
e sì fatte. imbriani, 6-76: ne uscì una donna vaghissima, tutta velluti
/ che la spada d'argento ha ne la zampa. cellini, 1-50 (130
chiamano; ma non so quante braccia ce ne vorranno. salvini, 39-vi-150: zanzara
prenderla da mamma che da principio non ne volle sapere. cedette, più che
-con meton.: il rumore che ne è provocato. linati, 30-34:
uannunzio, i-867: fresche zampillano / ne la verzura le fonti; rapide, /
petto un momentaneo fiotto di collera e ne usò per investirla, con l'indice teso
zampino). -anche: ciò che ne risulta. zeno, 190: dentro
. v.]: 'zampironi': se ne è fatto anche un singolare 'zampirone'
. pulci, 28-138: io me ne vo pe'boschi puro e soro / con
f. frugoni, i-314: per finirla ne i piedi, questi avean più del
. gadda conti, 2-91: se ne stava accanto alla zana, accarezzandole le
di tutte queste differenti collezioni d'acque ne aviamo sparse qua e là nelle zane delle
diventò di zana, / e tanto fèche ne portò il mellone. 7.
le branche, / come fa col cucciolin ne la pregione; / e scapigliata e
dice altrove, in su le zanche, ne facevano fare di quelli che erano alti
. region. denominazione comu ne di alcune sogliole, della linguattola e di
m. membré, io: in ne lo qual locco ha uno fontego chiamato carvassarà
. targioni tozzetti, 12-6-149: se ne potrebbero [con le lastre di lavagna
, ecc.), che se ne servono per difendersi e per offendere. -anche
vedi il cignale / così che caccian ne la selva i cani: / volge le
, come fanno i graziani nelscavatrice non ne aveva afferrato un pugno di troppo. le
con una zannata: dàgli!: e ne stacca un quarto di netto, [
la luce rade della forma parcamente, ne dipana senza tregua la superficie, ne
, ne dipana senza tregua la superficie, ne affina bardito zannandolo sopra un invisibile telaio
sec. xvi; originatosi alla ne del sec. xv nelle compagnie comiche padane
ché sei caduto in pena, perché ne va altro che zance in questa terra,
. lamenti storici, iii-315: tanti ne morì de'bon'campioni / ben cinque milia
rotta di roncisvalle, 2-21: a marsilio ne va per chiar sapere, /.
che d ^ alcuni alberi si producono e ne escono quei zanzali che si sono detti
ch'io sento la mia suocera che ne viene qua zanzerando l'uficio. amenta,
o triangolare fis forte, ne diedero avviso a'comandanti. sata perpendicolarmente
si confessa. citolini, 337: ne 'l generale si troveranno quelle cose,
zappi sì di rado / ch'io te ne so, per dirtela, il mal
stare senza pericolo in un luogo, ne lievi la casa e la moglie, altrimente
latti 5-55: né più teméa, ne l'intrapresa gara, / d'aver ad
1-i-52: do ordine al capitano amendumi di ne il danno. partire domattina e prendere
giuoco dello zaro, / chi meglio se ne cred'esser veuto / peggio se ne
ne cred'esser veuto / peggio se ne ritrova lo denaro. antonio da ferrara
secchi, delli quali appresso li fiumi ne sono boschi assai. bembo, 5-115:
insieme, de'quali gran copia se ne vede venir giù per il ticino,
, di arena e sabbio ne. -in zavorra (con valore
monti,... che non ne discendesse... grave di testimonianze geologiche
un soldino; / ma, se ne viene quest'altra ricolta, / io me
zazzerino / gli scompigli una volta, e ne la polve / lo travolga e nel
1896-1948), uomo politico sovietico che ne fu promotore. zdanovista, agg.
, / ch'a tanta altezza sublimar ne debbe. monti, 4-294: a che
più che si può, acciocché ve ne entri assai. 2. colpire
brutalmente verso il molo, si ferma, ne scende un commando di turisti.
la tinta preferita,... e ne risultano marmoreggiature, zebrature, disegni pomellati
libbra; e soldi xi e danari vili ne rendea la zecca. m. villani
che oggi di tali palazzi non se ne mura né se ne sogna. einaudi,
palazzi non se ne mura né se ne sogna. einaudi, 2-308: potranno cominciare
vecchi, lxv-178: e'ver ch'un ne gustai come la pece, / che
canovaio, anzi caronte, / che chi ne trinca le budelle rece. / che
flusso e reflusso, qualch'ordine similmente ne gli aquiloni e ne'zefiri che producono
moneta che la decima parte, che se ne riponeva in delpho, fece un tesoro
: / ma poi che 'l sol ne l'animal discreto / che portò friso,
come prevedevo fin dal primo giorno e ora ne è cominciata un'altra che potrebbe apparire
quanto spesso avvien loro e senza forse che ne siano distintamente consapevoli a se stessi,
di salute umana. bembo iii-652: ne l'odorato e lucido oriente, / là
e raffreddato tanto / che parea non ne avessino più in seno. solaro della
de le quali fa menzione lo filosofo ne la sua rettorica, cioè grazia, zelo
misericordia e le cose vere non se ne curavano. musso, 12: io voglio
e cose pur assai tedisse al metro / ne son de l'opra mia l'intenzioni
chiama medessa, là dove era la imagi ne del nostro signore iesù cristo, che
; ma non so quante braccia ce ne vorranno. = deriv. da
. marco polo volgar., 3-218: ne le montagne di questa città nasce lo
zena, 1-563: giusto, cosa ne pensa, lei, della donzella? c'
. s'usa dire a coloro che ne dimandano: ella è stata una pappolata,
nel rendere il frutto ch'altri se ne promette: spesso è fallace; ne sono
se ne promette: spesso è fallace; ne sono sperto io).
, i-422: maneggiandoli come fuscelli, egli ne fece scorrere uno finché prendesse sul margine
tabacco], e che non se ne zeppasse le nari. 2.
armata... zeppa di bottino se ne tornò. -grasso, pingue (
si è finito di leggerle per lo più ne sappiamo come prima. y
color rosso-bruno e il vino che se ne ricava. tanaglia, 1-874: né
palagi e per corti... se ne volle finalmente tornare... a
e di non farsi intendere da coloro che ne sono estranei, gergo. nuovo
e il calmo e sciai far berte ne le buse a terzi. sicinio, i-prol
zero da cui sono partito più me ne allontano. -ora zero: v.
: o tenente colonnello o zero: e ne sono deliberatissimo. ojetti, xciii-255:
zero. mi sono informato, se ne riparlerà tra qualche mese ». -con
e quando può, fa figli: ne ha fatti undici di figli che gli succhiano
, se non ci si ripara, se ne vanno in un zero. tassoni,
considerano uno zero? » - « ne hanno -concluse il vecchio prof. braun -le
trova gran quantità de zerzelino, del quale ne fanno oglio per- fectissimo. b.
, pur partite in generale e speciale; ne 'l generale sono esse lettere greche cioè
piccolomini, 151: sarà buono che te ne ragioni, ché non è da lassarla
da zero, e la nostra generazione ne ha prese talmente tante, di cantonate.
cioè maestro, trinchetto e zevedera, ne portano tre altri. crescenzio, 2-1-71:
cane? » / « véllo colà- ne, / dàgli del pane, ch'abbaia
zibaldone di vostra signoria è intero non ne dubiti, lo riporterò salvo. f
, overo ancora zebellini, che molte ne sono d'inverno; poi dossi, poi
da mosto, 1-100: 1 negri ne portavano zibeto, e pelle de gatti
vi si fa, delle quali se ne fa uve secche in gran parte, che
. - anche: il legno che se ne ricava. magalotti, 1-108
, secondo le lor più manifeste qualità, ne la prima saranno sotto 'l nome di
la voce de gli altri, dii quale ne fu autore. = deverb. di
si riferisce ai musicisti zigani; che ne ricorda la cultura e la tradizione.
. sfima. citolini, 228: ne la prima [qualità] saranno sotto 'l
ha appena qualche segno d'uomo e ne ha tanti di fiera, lo sguardo,
l'una perpendicolare all'altra: così che ne risulta un percorso a zigzag. cassieri
/ e sapiati per zerto ch'el ne iera ziloxo, / e pur al tuto
un tabarro e una zimarraccia / se ne va per firenze un buon messere.
, / e d'ogni intorno l'aria ne rimbomba / perocché un lieto viva è
? -ah sì, sì, ora me ne ricordo. una zimbellatura costa poco,
/ e disse: « ganellon, tu ne fai troppe, / e non sai
guarda, sofia, quei calamaretti. che ne dici, a farli in zimino
principalmente in materia della lega, che se ne fosse fatto capo, che si servisse
che appartiene all'etnia zingara; che ne ricorda gli usi, i costumi.
bocca e in mano il rasoio: e ne vedrai due leccarsi da capo a piè
dal seno. lomazzi, 4-ii-43: ne le donne [la mammella] si addimanda
parlare con flannery in persona: se ne stava sulla terrazza del suo chalet,
sigismondo nostro zio, cavaliero assai esperto ne la guerra, affermava. monosini, 362
e lo zipeppe in braccio, non ne andò divulgata la porpora. =
a far gran cosa, a pena ne cava una piccola;... di
in certa mia turbolenza; onde non ne avendo ricuperati dopo molti anni che alcuni
e me cum questi dui mei famigli ne dispogliomo in zipone, ponendoci a piedi
zipone, ponendoci a piedi, come ne vedete, miseramente. sanudo, i-242:
la scannare, / la discuoiare, ne squartàr le cosce, / la rivestir di
vecchio aperse lo sportello ab'avema, ne seguì il volo fino alla finestra del
casse si soleno portare quando le zite ne vanno allo sposo, non alla fossa.
zitellanza! che ti serve? che ne fai? » zitellésco {?
ancora d'abbracciarlo; / e quel mariuolo ne godeva a pieno, / né zittiva
se è persona di giudizio, se ne starà zitto; se fosse una testolina,
uno il dipigneva carlo, l'altro ne ordinò un simile al brandi, e fattoglielo
più zitti che non fa l'olio ne torcia. lippi, 10-1: se si
non la finisci di sparger zizzania, te ne pentirai. silone, 4-268: non
dissi manca? mentre voi abbondantemente ce ne fomite. tro: mo zizzole
a chi t'era maestro / per questo ne banchetti, / preso ch'era lo
le corde. altri quattro laterali ve ne sono ove si formano le punte che
eh bruno. tu di sicuro non ne ruzzoli e io mica ho quattrini da
monna, / chiamandola befana, / ne rivelasti quella zoccolata, / che t'ha
e mal fatti, che mai san francesco ne vide, per mostrarsi a l'
(i-774): le calze erano ne le calcagna lacerate, con un paio di
zoccoli, paragonandoli con la nostra statura, ne sorge in mente la coscienza di tanta
, era tutto scrostato: qua e là ne erano caduti larghi informi pezzi. moravia
vi si sprema alquanto prima, e ne dice spesso di quelle, che farebbono ridere
segni, / de'quali ora di sopra ne stan sei. boccaccio, viii-2-173:
tempo quelle cose, benché non se ne persuadesse bene e non gli paressero vere
« e di sandro di fratta che ne dite? l'ho veduto stamattina alla festa
... de'segni della predestinazione se ne son trovati tanti da poter compir uno
secco nel terzo grado: del quale ne sono due specie, zioè bianco e negro
. amabile di continenzia, 70: se ne andò a la torre et finalmente trovò
te gaberazo, / di te io ne porto dolia molto doloroxa, / e senpre
porto dolia molto doloroxa, / e senpre ne
con una scatola di sigarette, insistè perché ne prendessi f. rondinelli, 1-47
zoir di paradiso / quanto mortai aspetto mai ne fatura, quando il vino si
quel zolfanello di messer roberto, che dio ne zolfàia { zolfàio), sf
uomo tivo, ridursi a poca cosa. ne o grotte, donde si ricava lo zolfo
sulfaroli e pastinache, che cacarsi per rabbia ne le brache. documento delle scienze fisiche
. che è simile allo zolfo, che ne ovidio volgar., 6-286:
benché bitorzoluto e nodoso, color rosse ne va al camino, dove è apparecchiato sempre
camino, dove è apparecchiato sempre il carbone ne straordinaria della sezione autonoma zolfatai, istituita,
detto dal color dello zolfo; e ne fanno ghirlande che per segno d'affettuosa
e mentuccia, così che tutta la terra ne profuma ». = sostant.
misi sotto quella scala, sì che ancora ne viene. s. bernardino da siena
ciò mi lagno, anzi, che sommamente ne godo. d'annunzio, v-2-16:
zolfo / acceso per tre papi, ne fè uno / cacciando quei tre via per
quelle ridenti stelle, / come abbia ne le vene acceso zolfo, / non
, / non par che capir possa ne la pelle. ammirato, 2-4-51: il
fuoco tal che tutto quel paese / ne sbigottì, sì n'era piena l'aria
ho immerso la mano nella neve compatta, ne ho tolto una zolla, sbocconcellandola
distruggerlo. fu; ma non se ne curò tre zolle. 11.
mio famiglio. trinci, 231: se ne scorrono subito via [le acque piovane
s'indugia; / dì sette di dicembre ne fé zolle. a. pucci
62-80: ampinana riprese, e condannato / ne che quasi lo disfece. pananti,
alla vita. gozzano, i-1268: ce ne sono ancora tante [di foglie]
cinque zone: / le tre perdute e ne le due si regna. ottimo,
un muro di una zona infocata, ne cavano argomento per dar fede alla favola
de la porrina fa generare la pietra ne le rene, anco la zoncata.
privilegio del volo, e spesso se ne vanno a zonzo, come noi uomini,
461: in mare di queste zoofite ve ne sono di grandissime, e di peso
, stabilì una classe unica e solamente ne formò vari generi quasi una serie di
quale, fatto quattro parti, una ne tiene il vuovolo detto cimazio. marino,
. che rappresenta un animale o che ne ha l'aspetto (un oggetto, un
2-571: la maladetta palla, ve ne ricordate? che mi colpì sotto al
entra il e nella stanza presente, ma ne i tre seguenti mi pare che zoppichi
quei tempi del vescovado nostro, ce ne fusse altrettanto di quel di fiesole,
l'altra bassa, perciòe che i fanciulli ne diventano zoppi. s. caterina da
sente, già il burla, e se ne prende giuoco. -di animali
a'grossi pagamenti delle milizie, gli esserciti ne divenivano mutilati e zoppi, alterandosi or
gran danno il concetto, ma il verso ne resta zoppo: e azzoparlo colla buona
2-64: chi stà col zoppo gli se ne appicca. g. c. croce
sua disgrazia; ma una brutta bestiola non ne fa, e se ruzza e disturba
si riferisce allo zoroastrismo, alla cultura che ne derivò. f. f
trovare sola col vostro marito; davvero ne soffro più di voi. settembrini [
vendono, essendogli domandato in compara e quanto ne volesse, scopone zotico appena rispondea,
». guazzo, 1-217: se ne trovano anco alcuni altri i quali sono tanto