luogo consacrato agli dei pagani. se ne vedevano i simulacri di pietra grigia,
sagoma. campailla, 13-22: connesse ne contien [di ossa] più di trecento
gara spettacolare che simula il combattimento o ne è la trasposizione ludica. domenichi,
militi verranno chiamati alle bandiere, se ne formeranno due eserciti, i quali per
amore. leone ebreo, 85: ne l'uomo e negli altri animali perfetti,
da li generativi, e quelli mettere ne la parte superiore de la testa, e
parte superiore de la testa, e questi ne l'inferiore del corpo. firenzuola,
le colline e i piani, / ne sorge in strana mostra. 0. rucellai
simulacro, perché con l'essenza sua ne rappresenta il padre, con lo splendore
che rimirano l'imagini e l'ombre ne tacque, come si favoleggia di narcisso
/ e di color sì vivi indi ne smaglia / ch'ella dal proprio immaginar s'
efficacia destano elle quei mobili simulacri che ne giacevano dispersi per le varie stanze della memoria
giraldi cinzio, iii-24-24: così avea ne la tartarea scuola / questa malvagia il simolare
di lei attrice perché, in precedenza, ne aveva pagato l'intero prezzo..
l'intero prezzo... e ne aveva da lui avuto il possesso e si
rapporto di pubblico impiego tra il carlo- ne e detto ente, 'perché tale rapporto,
; e allora l'arte de'poeti sarà ne la somma eccellenza che sarà ne ha
sarà ne la somma eccellenza che sarà ne ha somma simulazione. tommaseo, 15-
ch'io t'ho ragionate se alcuna cosa ne dicessi, dille nel modo che per
nostra fu difetto: / i'me ne andrei per voi sempre nel letto, /
ingannato dalla azione della simulata donna, se ne rimaneva tanto contento. domenichi, 2-263
hanno modo a uccidere uno porco, ne fanno uno simulato di pasta e cuocono
tal suo preteso credito non sia simulato ne finto. statuti dei cavalieri di s.
il maestro de le astuzie, ostinato ne l'albagia del sogno fatto, non batté
sono terribili non quelli che sono subiti ne la collera e liberi nel parlare, ma
; e allora l'arte de'poeti sarà ne la somma eccellenza che sarà ne la
sarà ne la somma eccellenza che sarà ne la somma simulazione. g. manganelli,
lei le simulazioni e le trepidazioni, ne capiva anche il sordo e inconsulto rancore
; e allora l'arte de'poeti sarà ne la somma eccellenza che sarà ne la
sarà ne la somma eccellenza che sarà ne la somma simulazione. svevo, 8-681:
effetto tra esse il contratto dissimulato, purché ne sussistano i requisiti di sostanza e di
un modello matematico del sistema stesso che ne riproduca la struttura e il comportamento con
pittorico. marinetti, 2-iii-167: se ne compiace l'immortale genio simultaneista. c
lo sviluppo intellettuale di quell'età, ma ne giudicava col senno e cogli apprezzamenti propri
altro, con discorsi lunghi ma identici (ne era stata curata la traduzione simultanea in
le sue pareti sono quasi congiunte. se ne conosce una sola specie, che è
mentre un tempo alle don ne era riservato il matroneo e un locale separato
facilmente catturare durante l'accoppiamento; ne esi zione lavorativa -retribuzione',
'permanenza del rapporto - retribuzione'. ne degl'imenotteri, della sezione degli aculeati,
citolini, 229: altri ve ne sono... chiamansi schiacciati o larghi
, allora farsi sinalife e collisione ne la prima. stigliani, 51: la
o nello svolgimento dei rapporti giuridici che ne derivano e come condizione per il valido
nominativo di pertinenza del singolo iscritto; ne segue altresì che, per l'assenza
che si riferisce al fenomeno della sinantèssi o ne deriva. = dall'ingl. synante
domestici, che vivono con l'uomo e ne ricevono nutrimento e ricovero e da cui
aride. la 'stahelina gnaphaloides'di linneo ne è il tipo. » voce dotta
condivi, 2-21: se punto me ne viene [lode], mi contento che
perché non la consulta con sincerità o ne offusca i raggi coi deliri della traviata ragione
manzoni, fermo e lucia, 464: ne ho del più e del meno caro;
che la bambina sia intera, me ne rallegro per amor vostro, e accetto
in questa città per confermare la divozione mia ne la grazia del serenissimo re vostro.
fedele narrazione di quello che una volta ne fu ragionato da più nostri cittadini gravissimi
e verginità, dirò che se se ne fece abuso in questi ultimi anni, pochi
entrare sono questi fortissimi motivi pe'quali se ne puoi dal metallo più necessario causar il
soglio il padre eterno, / ch'è ne la parte più del ciel sincera,
richieggia / nello spremerne il succo, ne minore / cura nello sceglier ai ben
gran parte di argento vivo sottilissimo, ne genera oro. baldelli, 5-6-338:
soli sette voti contrari; altri quattordici ne furono di non sinceri, cioè di
né accoglievano né rigettavano la proposta ma ne negavano la presente opportunità. 27
voi, leggendo le rime loro, ve ne faretesincero. -in fede sincera:
sincope linguistica (e il risultato che ne deriva). salvini, vii-2-3:
nascendone il sudore sincopico e diaforetico, ne segue la debolezza del polso e la
sistema filosofico o la credenza religiosa che ne deriva. cuoco, 2-ii-269:
,... il lettore curioso ne troverà gli equivalenti ed i multipli in
l'evento e la narrazione che se ne fa. calvino, 13-316: cervantes
oltre che un universale valore critico, ne ha anche uno sincronico e attuale.
mimi e danzatori con una musica che ne farebbe volentieri a meno. -nuoto
le parabole ap, bd, ce, ne determinerà le parti sincrone ay, b6
. -che costituisce un sindacato o ne è l'espressione o l'emanazione (
socialisti e sindacalisti francesi, poi, non ne parliamo! vaillant, l'antico comunardo
ordinamenti di giustizia, 2-344: ne la quale pena chiunque commettesse cotale petizione
tempo in male usanze, ché dio lo ne sindecherà e richiederà ragione al die del
che non dicesse il fatto suo, me ne meraviglio, e panni strano che si
sua stame a sindacato degli uomini, ne ha a stare a sindacato di dio
acque io scrivo al com- patre che ne parli al signore: lui li mostrerà la
, /... / e ne l'anima pura / m'imprima alta pietà
undici per ricompire il numero e non dormì ne la prima né la seconda né la
ortolano. fucini, 974: recapiti ne ha due: / bigliardi e drogherie,
v'era prima tutta logora, se ne scese nascostamente al mare, e, trovato
, trovato il legno senza guardia, ne sciolse il cavo a che stava attaccato.
scalpitato e soppressato dall'avversitadi, perch'e'ne fa la sua utilità. m.
disordinatamente il popolo e chiunque avea podere ne la terra. 7. reprimere,
, mediante l'occultamento di un neonato, ne sopritagli di carne usati nell'impasto del
età, compartendola coteca'dell'erithraeo, se ne potesse buscare un esemplare, mi a
: sopra il quale articolo... ne furono, segretissimamente e con soppressione de'
mediante l'occultamento di un neonato, ne sopprime lo stato civile. -in senso
così presto supprimere che egli già non ne avesse mandati molti intorno. viviani,
, i-184: quanto a'versi che ve ne sono stati mandati infino a ora,
la selvaggina (un ca ne). paolieri, 39: seguivo
/ e con saver divino / indi ne reggi, alto motor del cielo, /
: da'be'rami scendea / (dolce ne la memoria) / una pioggia di
f. doni, 4-64: se ne salì al suo buco, idest alla porta
strozzi, 1-420: assa'gente se ne duole [della spesa per i festeggiamenti]
ristretto a due millioni, dove prima se ne ricavavano sopra cinque. mascardi, 1
, l'ultima volta che fui a venezia ne eravate ancora infervorato! giuggiole! credo
cento miglia sopra tunisi... ne la portò. tommaseo [s. v
mia virginità che io ci recai e non ne la porto, che almeno una sola
la dota mia vi piaccia che io portar ne possa. niccolò da poggibonsi,
consiste in quella varietà che si ritrova ne l'udire sopra uno stesso soggetto diverse e
fantasticava sopra questo matrimonio e non se ne potea dar pace. pellico, 2-369:
: informazioni / sui diversi progetti. ne esistono? / chi se ne occupa?
progetti. ne esistono? / chi se ne occupa? qualcuno / 'se ne fa
se ne occupa? qualcuno / 'se ne fa carico? sono stati già / decisi
sotto in confronto al suono esatto che se ne sprigionò. 28. precedentemente in
sopra sopra, sembra che i due contendenti ne abbian toccate tante per uno e che
. avviluppatosi in una schiavina, se ne venne disopra, ringraziando di core nostro
conviemmi che con più alto stilo dèa, ne la presente opera, un poco di
tempo eletti due papi, accordandosi la chiesa ne l'uno, esso pascasio per errore
sì benigna, / null'altra se ne trova tanto degna / come se'tu,
infila l'uscio di casa e se ne va, lasciando la somma sul tavolo.
con isquisite miniature; e da piè ne pendeva l'arme, suggellata in una gran
sostant. citolini, 311: ne la sopraparziente sarà la soprabiparziènte, la
io sono un bufolo che, non me ne accorgendo, con una fante cascava a
dell'equipaggio;... se ne eleggeva il capitano e gli altri uffìziali,
disteso nei grossi navigli da poppa a ne scese l'idea e l'esempio che può
(quando qua giù si può) ne facciano il godimento sentire? patrizi,
dequero? un manrico tìzzona? forse ne ho già incontrati gli occhi so- praccigliuti
, 2-25: chi vuole nel mondo intrare ne la penitenzia, conviene esser sopraccinto d'
e due mila soldati di sopraccollo, se ne giva correndo le acque di villafranca sino
et 'armata manu'prexe manopoli... ne la qual batagia morite piero bembo soracomito
so pracontata piue che non ne costava. = comp. da
sopraccresceranno al terreno, quella parte che ne resterà fuori sarà dura e fungosa.
delle coste situate al disotto. se ne annoveranno dodici per ciascun lato, servono
sì '1 canonizzòe e fermòe che fosse scritto ne la matricola de'santi martiri.
vedersi le ragioni che lo stesso bartoli ne porta nella sua sì celeste operetta intitolata il
questa fu sopra acuta, imperò che ne l'arte delle donne innamorate passò tutte
, con evidente miracolo da se medesima ne risorse e si rialzò. guglielmotti, 843
sexta mainera sono scritte de lettere rosse ne li sopraditti et infrascritto exemplo. vita di
gran magliabechi il sopradditato libro, ma se ne provide per leggerlo a suo piacere.
iii-34-334: 'jacques le fataliste'è, ne fa viene soprattutto dal suo andamento bizzarro.
instinti con il totale sopraffaciménto di chi ne gode gli effetti. 2.
parte di farle eseguire costì, le ne scriverò con altro ordinario. de atnicis,
di tre gradi di rosso, eppure me ne furono fatti osservare quattordici, de'quali
giudizio, acutezza di mente (o ne deriva). mocenigo, li-8-451:
una temperatura più bassa di quella che ne determina abitualmente la fusione. y.
tutto benevole li raccolse, mostrando però ne gl'inchini un talché di maestoso che non
essere un altro mondo ancora né materiale ne sensibile, ma fuori d'ogni maniera di
aprendo al caldo umor l'uscita, / ne la guardia del cor...
presto che a fatica che io me ne sia avveduto. tortora, iii-38: per
, v-i-616: se io uscii di me ne lo udire la nuova del perdono ottenuto
quale veniva per quella via che noi, ne sopraggiunsero. -di animali. pulci
, mi sopragiunse uno soave sonno, ne lo quale m'apparve una maravigliosa visione.
in tale maniera che di seicento tre solamente ne restomo vivi e questo per la notte
sopraa me non pareva di meritare, ne stessi per molti giorni esamigiunta compagnia e
acqua sopragionti, né potendo fuggire, ve ne morirono da 2000 e 600 si salvarono
rivela straordinarie doti morali e intellettuali o ne deriva. p. venier, li-5-544
assol. bembo, iii-375: ne solamente ne'men chiari o meno pregiati
tutti i prestatori / fece pigliar che non ne campò nimo, / perché al concilio
, o sopranfondivi acqua fresca: non ne versar la bogliente. torricelli, ii-3-255:
sm. ant. azio ne volta a fermare altri. bracciolini
della natura, che lo condensa e ne esprime il succo. 3.
, drammi, commedie di ogni sorta ne ho lette anch'io in quantità, ma
), sf. ant. loggiato che ne sovrasta un altro o è costruito sopra
, veda nella mente le specie che ne soprallumano i suoi riflessi.
profondo e di una dedizio ne totale. papini, iv-129: la
a soprammano la suddetta pomata, acciò non ne rimanga irritata la pelle.
..., assai ristorato, se ne andò prima che gli giungesse qualche sopramano
barone per soprammercato. saba, 6-95: ne ho ricavato qualche conforto alla desolazione della
anche il rapporto con la tragedia se ne andava ora in fumo / perché, per
gir. soranzo, lxxx-3-674: non ne cavò sua maestà altro che un poco di
o toscana, tanto più ella se ne renda degna, perche trasferisce in altrui ciò
guanni, 2-160: piu di tutti se ne sdegnano i prencipi, come quelli che
gnanza a credere che fra tanti ve ne possa essere qualcheduno de'veri che a
divinità, la sfera del sacro; che ne deriva; divino. marsilio ficino
, perché voi possiate, se mai ne trovate il tempo e la volontà,
loggia con lavor cotale. / ma ne la tera è lunga istoria ordita /
: con più consorti tier da volognano / ne fu menato preso e scarcerato, /
, / facendo a gara a chi ne dice più, / e seguitano quasi una
parte alcuna lo modo de'gentili e ne li sacrifici e ne la loro fede;
de'gentili e ne li sacrifici e ne la loro fede; e anco si manifesta
, iv-xxv-8: dice lo sopra notato poeta ne lo al portò sopranome di
langeij, ma solo quanto il signor guglielmo ne ha chiamandolo con sì giusto sopranome
attrice, soprannominata ircana, dipinse ne ho bisogno: ne ho quattordici; ma
, dipinse ne ho bisogno: ne ho quattordici; ma quando mi capita un
avendo un podere, lo vendette, e ne diede il prezzo agli apo
verità. ascritto a una categoria in quanto ne esercita l'attività borgese, 1-246:
due sacca di grano più di quante glie ne venivano dalla spartizione. né la proposta
se alcuno vacasse per morte, se ne tragga un altro dal bossolo degli sciolti
borsa delli soprannumerari in caso... ne fosse alcuno morto o che avesse vacazione
fosse alcuno morto o che avesse vacazione se ne debbia in suo luogo cavar degli altri
in cagnesco gli anziani, nel subconscio ne augurano la dipartita anzitempo od almeno la
populazioni, soprano e sotta ne conserva talvolta il radicale dittongato). galleggiare
decantandola in guisa che porzione alcuna non se ne potesse perdere nel separarla dal fluido che
tu di rime patisci carestia, / mentre ne l'abbondanza io soprannoto, / onde
seder sovra 'l grado soprano / tal ne la faccia, ch'io non lo
altre sottane. bigiaretti, 8-54: se ne stava in una di quelle stanze,
nel suo diritto termine e fine, ne porta loro due verso il soprano cielo
subitamente il cavallier soprano / giunse correndo ne la cava conca. tasso, 6-20
, nella maniera dorica, per non ne sapere. d'annunzio, iv-1-63: la
sopranello, / che a cantar se ne andava in inghilterra. = sostant di
noi serve se non in quanto se ne vede trarre utilità... cristo
mi doglio, / ch'i'non ne trova'mai un sì cortese, / che
gl'idolatri il s. p ignazio e ne diede occasione il correre che quest'anno
lo sì malagevole riaversene il portato che ne perivano la maggior parte. capuana,
). citolini, 311: ne la sopraparziente (divisione) sarà la soprabiparziente
, terzo genere di proporzio ne di maggiore inegualità, ha il maggior numero
parlare, benigna nel core e umile ne l'opere, ebbe fornito di risolvere
seguono i sopra parti, e se ne criano tre ad un portato. =
, fermo e lucia, 36: se ne andò facendo un inchino frettoloso, e
da siena, 33: ciò che io ne dico e penso, / è niente per
presente, nondimeno è così repentina che molti ne sono stati soprapresi e morti subitamente?
per insidie tese da'suoi compagni quando meno ne fuogo vicino al campo de'romani
convertiallo in mal uso), che molti ne stavano in gran mendicitate. a.
dal comune, un- de al sindacato ne fu messo in prigione. consulte e pratiche
da alcuno la cagione, miseramente se ne morì. della porta, 2-183:
i soccorsi del re di francia introdotti ne ^ loro stati? brusoni, 46:
sostant. citolini, 312: ne la sopraparziente sarà la soprabiparziente, la
la contrizione e il buon proposito se ne vanno in fumo. dossi, iii-88:
item vii [soldi] che si diè ne la soprasber- ga di matasala. g
calosce. cantù, 3-320: se ne fanno [della guttaperca] soprascarpe e cappelli
e la soprascrizione del predetto salmo 'domine ne in furore'contiene e mostra che fu
bianco da siena, 53: tu te ne se'partita: / tu se'salita al
che sapete in che termine ci troviamo, ne farete indizio. = comp
, di repente [le volpe] ne ghermisce, / e a piena canna ingolla
fluido elettrico la faccia d'un vetro, ne consegue uno scemare proporzionato della forza d'
, 7-452: gli uomini politici, qualunque ne sia l'opinione, sono costretti all'
il paese, e il bel frutto che ne ha raccolto per soprassèllo è la sospensione
. n'ho due casse piene e ne la terza ve ne sono alcuni pochi,
casse piene e ne la terza ve ne sono alcuni pochi, de'quali si
svolge trascendendo la storia dei fatti e ne fonda il significato. b.
-anche sostant. citolini, 3li: ne la sopraparziente sarà la soprabiparziente, la
la coltella è curva al collo, e ne usiamo per tagliare da una groppa di
e, pesato bene tutto quello che ne possi succedere, si ingegni sopra tutto di
più che la materia non è, o ne significa meno. il f f
cercano di soverchiarsi un l'altro; onde ne nasce, come sanno i medici,
li panni, né altre merci che ne sopravanzano. m. muratori, 10-i-166:
come compresi nel numero de'poveri, ne prendano per sé una moderata porzione da poter
bontà con cui vostra signoria illustrissima me ne porge la notizia formeranno sempre una dolce
l'arabi fugati,... se ne fuggì co'i mama- lucchi sopravanzati.
non mi donate questo sopravanzo, ve ne resto per rigore e strettezza di legge obligato
vendano, e dal sopravanzo de'denari se ne faccia uno epitaffio a mio padre,
, secondo il mio solito, quello che ne penso, affermo e sostengo che questa
corso dell'acque più colme poca parte ve ne ha la maggior pendenza e molta la
loro operazione,... ne il commuove a passione niuna, essendo
, commossi profondamente, cacciandosi tra loro ne trattenevano la fuga, compito che riuscì
practica, si sarebbono referiti a quello ne consultorono l'ultima volta.
le sopravvenienze e rimanenze degli anni antecedenti ne sono escluse. corriere della sera [19
, 3-242: fera, improvvisa pestilenza / ne sopravvenne; e la stagione e l'
, la quale tolga questo impedimento, ne segue la legitimazione vera. buonafede,
, 287: a questo terribile colpo ne sopravvenne un altro immediatamente, che non la-
lo conducemo sovra la popa, e ne l'entrare dentro non se vosce abassare,
fate a credere ch'io sia per negaresempre ne farà meglio; perché quegli che vogliono sopravincene'
vero quel re spesso perdono. che ne disse l'apostolo, che ella, senza
mezzo secolo addietro. piovene, 14-88: ne parlavano con ironia, come di un
anima e la legge naturale che ne dipendono non hanno nulla che sorpassi la sfera
una persona, che non sapeva pintenzio- ne ai mio padre intorno a voi e alla
di grazia, finché non vide che ne fosse già tutta piena all'ultimo segno
, per la poca cura di chi ne ha la soprintendenza. gualdo priorato, 3-i-3
... commise monsignor d'ossat che ne facesse indolenza col papa. pallavicino,
bianco da siena, 103: nicchil ne dico, penso né distinguo / del mio
sulla taurifera sacrata / ruota il sangue ne spargi,... /..
una portacon un sopraornato, degno che se ne facesse un schizzo. milizia, iv-367
: costui, signor ne- groni (ne sono persuaso / dal mento suo puntuto,
come delle cose sante; e chi ne soprusa, applicandolo a sproposito, è tanto
due soprossi, che non riesciva a nascondere ne meno tirando giù le maniche fino a
. guicciardini, 2-1-38: voi ve ne ricordate... quanti soprusi di
arresti arbitrari e tanti soprusi commise che ne furono sdegnati e dolenti anche i più devoti
prime osservazioni del padrone, le scenate che ne seguirono furono spaventevoli: gli strilli della
] levarono fu così grande da temere che ne andasse a soqquadro l'intera repubblica letteraria
roma e tutta madrid, finché non ne avesse veduta l'acqua chiara. pascoli
insolubile!.. io me ne acconciai con un sorbettàio di torre del greco
8-625: la madre, che se ne stava seduta allo scalino davanti la porta,
il mio unigenito abito; macchiatolo, ne ingombrò le imbrattature di raditura di muro e
consistenza. grasso, 7: -io ne vorrei solamente vinticinque scudelle [di mostarda
il fatto suo - che? se ne sorbirebbe un canestro. deledda, i-1127:
/ egli che n'è cagion via se ne fugge. caro, 1-949: tutti
amici ave- mo. / sol un ne manca; e questo a noi davanti /
a riva i flutti increspa / e ne l'ultima arena ondeggia e spuma; /
/ or da la riva indietro se ne toma, / e le stess'onde,
disse marino, / dal mar sorbito ne la trista guerra. 4.
del sorbo torminale da quelle del nespolo ne fa fede plinio. 2.
a mettere in opera secondo che acadrà ne faremo menzione, come sono noci, sorbi
forte per legno nostrano che perciò se ne fanno le viti e madre viti e stromenti
di pregio e valore da qualcosa che ne è totalmente privo. algarotti, 1-x-343
l può figurare. se questa volta me ne libero, affé che mai più non
me, la lo sorbotti bene; la ne faccia polpette ». pratolini, 9-349
9-349: la teppa di via san giovanni ne prese uno e stava per infilarlo alla
il sorge eziandio tutta l'invernata se ne sta nascosto ne la terra. d.
tutta l'invernata se ne sta nascosto ne la terra. d. bartoli, 1-4-112
aretino, 20-246: il mal francioso ne vien via ora. io mi con
dante], i-198-3: la vecchia se ne venne al mi'ostello, / e
della decoc- zione sua [delfassenzio] ne l'acqua o nel vino fa utile alla
sangue sordidate e di fango, ne rendono orribile l'aspetto. 3
per opere sarai da tutti lodato. ne ti dispiaccia l'umiltà della persona e
: chi vuole ricevere i prìncipi mondani ne la casa sua, l'adorna e
guadagno, le cose trattate da loro ne vengono affette in un certo modo e ne
ne vengono affette in un certo modo e ne perdono quella riputazione che la propria perfezzione
nella sporcizia o nel putridume o se ne nutre. landino [plinio],
, iii-373: massimiliano... se ne andò in francia,...
fosse stato l'oggetto della medesima, ne era vietato indistintamente a tutta la nobiltà
/ e v'è chi un susurrio ne sente appena; / altri crede che strette
con meton.: il fischio che se ne ottiene. tanara, 102: i
viscosità alcuna, non se potria retenere ne la porrosità dove se ha a coagulare,
, xxxix-ii-267: regina stolto, / ne le sordizie involto; / ma guarda l'
xxvi-1-15q: chi loda marzial, chi se ne duole, / ch'ei disse tra
in un serraglio e il selvaggio che ne fa una bestia da soma amino pure
avido sonno, ingordo, / che ne * begli occhi di madonna stai, /
musica la più strepitosa, così questi ne sono, per così dire, la parte
baldini, 9-216: di poesie se ne sono scritte anche in seguito, e da
sordi lamenti e di muggiti / facean ne l'aria un tuono. ghirardacci, 3-269
pasce le fiamme, / le quai sordo ne stridono e dar segno / mostran d'
/ i germi degli eventi, e ne prepara / le varie revolubili vicende, 7
sempre maggior roni, 8-62: ne le coste si forò [la tenia]
e se voi andate pensando quanti mazzi ne posson fare d \ in campo, vedrete
campo, vedrete che così alla sorda ne caveranno i sacchi pieni. forteguerri,
2-155: davvero di energia e di volontà ne occorre una buona dose per non fare
georges sorci (1847-1922); che ne costituisce un aspetto significativo.
so qual fosse più, triunfa lieta / ne l'alto olimpo già di sua corona
bella, / di cui gran parte alcina ne possiede, / e l'ha usurpata
, ma somigliante: / sì che ne gli atti, e 'n ogni lor sembiante
, oranti, soave / coro, ne la lor grave / veste e la corda
altra, o, anche, che ne consegue o vi è collegata (e ha
in sulla terra assempra / l'imagi- ne di sua sorella bianca [la neve]
la giustizia con miglior occhio, e non ne prendono sgomento come della sorella della forca
. serdini, 1-22: canzon, tu ne girai dal signor mio, / e
giovani studiosi delle tre arti sorelle, ne assegnò quattro a'volonterosi di apprendere la
sorel- letta, onde fedele, che ne gode a ogni parola, diluvia giù le
col motto 'arbusta iuvant etc. 'che ne segnerà la sorellanza con 'myricae'.
crede / che 'n questo loco alcun ne sia possente. idem, dee.,
parini, 1-xv-10: me, spinto ne la iniqua / stagione,...
dalla fa- brica sorgente del suo propinquo ne risente umiliazione e dolore. carducci,
vate surgente. grillo, 747: pur ne godo in me stesso, massime vedendo
d'illusioni, e un effetto meraviglioso ne fa immaginare mille altri assai più sorprendenti
l'assoluto possessore d'una cosa ce ne chiama a parte, il faccia sì che
non possono in noi derivare, perciocché ne siamo ingrati all'autore e non ritorniamo ogni
genere miglior palato, et in tanto ne puzza poi loro il fiato. beccaria,
. idem, par., 10-140: ne l'ora che la sposa di dio
che succurga; / si null'altra non ne surga, -anco attenda al padeglione.
, / ch'el tuo filglolo sì ne decìa / ch'el tiergo die sì soresìa
così vergognoso e così miserabile, e risuscito ne la fama e ne la opinione degli
, e risuscito ne la fama e ne la opinione degli uomini, ne la quale
fama e ne la opinione degli uomini, ne la quale io era totalmente morto,
fermarsi nelle scuole, in un subito ne sono usciti con ambizione di maestri,
/ parte già fuor, ma 'l più ne tonde chiuso. marchetti, 5-153:
la montagna. d'annunzio, i-95: ne 'l cupo cobalto de 'l cielo /
notte era sorta infatti senza che ce ne avvedessimo. 14. addensarsi,
... / ciascun amante grande gioì ne mena / per lo soave tempo che
altra ed in quantità così grande che ne sorgeva l'argine e si prolungava di
tue dita agilissime, / lalla, risvegliano ne li alvei le anime / de'suoni
ogni guizzo stanco: / allor mi surgon ne la mente strida. boccaccio, ii-8-29
decreti de'senatori: altrimenti, se ne la vostra oppenione io passassi, qualche sospetto
a due capi, ma da questo ne surgono più. -affermarsi, diffondersi
quale si satolleranno migliaia e a me ne soperchieranno le sporte piene. questo sarà
virtù di certe parole la medesima imma'ne per appunto sorga in mente di ogni uditore
eco di un mondo affascinante, e ne sorgeranno in uno splendore di aurora imagini
può mai cancellare uno inconveniente che non ne surga un altro. consulte e pratiche della
percioché quantunque de'novelli [vocaboli] ne surgano tuttavia, la maggior parte s'abbandonano
do, così le più generali denominazioni ne sorsero di gius itagiacomini, xxvii-1-76:
/ la cantilena. nazioni, che ne narra i loro sorgimenti, progressi, stati
cortesemente, / tanto che greco non se ne rammarca. que sorgitive che producono lamprede e
nell'orecchio solo, per molto che noi ne parliamo, antichi portolani italiani, 115:
al giorno; / e se 'l mal ne quali, in cambio de'monti,
acque sorgive ed abbondanti e nel castello ne nascono in tanta quantità che servono a sette
di acqua. -bene? -ed empito che ne avrai una scodella, ponla dove i
sorice tenerello: di persona anziana che ne ami o sposi una giovane. bruno
ondulata fu prima tenuta cosa delicatissima, ne venne poi la soriculata, la quale
corpo e suo cuore, ch'elli ne cade in languore. = comp
ha dato novara, od almeno se ne è assunta la vergognosa responsabilità per salvare
ingravidati e quindi partorimo foco l'ombra ne sormonta. scano la cometa, non e
285: è tempo ormai ch'io ne sormonti al cielo; voi qui gioite in
sormonte / che si cerchi le coma ne la fronte. buonarroti il giovane,
/ orgnor sormonto: deo, come ne scampo? / ch'e'non femsco,
a uno scudo o una figura che ne ha un'altra posta sopra. caproni
intanto / minacciando garrìa: « dove ne vai, / meschinello, a la morte
: tra i litterati reputati in queste corti ne ho trovati alcuni veramente dotti, ma
, come di colui che guardava le mandri ne la valle d'ascria. anonimo fiorentino
vietato il sorpasso di un veicolo che ne stia sorpassando un altro o il sorpasso
la loro intelligenza, ond'essi se ne stanchino e se ne vadano da lor medesimi
ond'essi se ne stanchino e se ne vadano da lor medesimi. carducci,
vietato il sorpasso di un veicolo che ne stia soipassando un altro o il sorpasso di
l'attenzione o la beche si divide ne le altre, è raccolto in voi sola
/ un misantropo, uno stoico / ne dovrìa stupire ancor. e. visconti,
sor- pres d'amor a gran pena ne scampa, / da q'el mete lo
sorprendere il campo di vercingetorige, ma ne fu ributtato. algarotti, i-vi- 150
'lo spirito ci si coglie', se ne avvede cioè per correggersi. carducci, iii-20-128
« la passo a te; io non ne ho voglia ». pavese, 10-109
fu sempre passione della patria, e me ne tengo) nell'arte. de amicis
nostro. pascoli, 1250: s'io ne vado apparir nella memoria / le verdi
conferma quanto esposto dal presidente ed egli ne raccomanda al consiglio l'approvazione, dato che
soccorso in una imboscata dal monti, ne venne agevolmente dissipato, salvandosi pochissimi soldati
labbra, trasalì tanto forte che maria ne fu sorpresa. g. bassani, 3-272
sorraso il fil delle reni, ella ne sobbalzava. 2. rasentare passando
a me sorridenti. montale, 14-107: ne è morto una miriade, / e
guida, / che, sorridendo, ardea ne li occhi santi. moscoli, vii-616
disse: / « tu pur de'morir ne la speme vana ». getti,
: udì la signora le parole e se ne compiacque sorridendo alcun poco. foscolo,
l'ombra si tacque, e riguardommi / ne li occhi ove 'l sembiante più si
: poi la crisi passò. ora ne sorrido, un poco; ma ebbi un
muore, e la natura non se ne accorge. alvaro, 8-290: per questi
virgilio, gli volle dire: « quanto ne godo! lì scuopro io? »
pieni di non so che sorriso tremulo che ne velava l'acuta indagine. gozzano,
, iii-2-356: di sua sorte fabro / ne l'orecchio deporre il caro arcano 7
a ciò che lei con piacevole viagio menasse ne la migliore parte de la infernale sedia
dissi... che se la me ne lasciava bere una sorsata a mio modo
: il mare nella calma dell'estate / ne canta tra le sue larghe sorsate.
vostri bicchieri: momi invece tace e ne lascia metà del suo per i nuovi assetati
che gliene porgesse [da bere], ne gustò anch'ella un sorsetto. casti
ugna del cavallo. palazzeschi, 1-222: ne assaggia un sorsettino da ciascheduna.
bianca nei capelli neri e inanellati, e ne ho avuto un sorso di ristoro,
da'merli andropono e moschino / giù ne la fossa: il primo è sacerdote;
più a sorsi le consolazioni: ne vorrei una viva sorgente nel cuore, che
vorrei una viva sorgente nel cuore, che ne desse non torrenti ma fiumi, non
dei quali son così fatte che io me ne berei parecchi ad un sorso, pur
della cura delle malattie [redi]: ne prendono un solo solo sorsino.
parole e in atti che niuna glie ne perdonassero. tenca, 1-114: non
, 93: durante la mia vita me ne sono accadute di tutte le sorta,
un tempo il palazzotto, i vecchi ne raccontano ancora d'ogni sorta. -di
, 6-ii-86: i popoli non se ne sgomentarono di sorta veruna. -con
dì della sorta); e noi ne saremo fuori del signorile magistrato. g.
de'quai, s'uno / fedel tu ne ritrovi, e sorte e quasi /
è sì comune sorte, / che verun ne pò campare. niccolò del rosso,
, tocca, / o pur che non ne fé ruggier più stima. tasso,
il piè raggira, / scrisse d'urbin ne la famosa corte. p. levi
baldi, 12: il pin, che ne la selva il vivo erverde / perdèo dal
di morte corporale. qua ne esistenziale. simodo, 6-141:
. dante, par., 1-110: ne l'ordine ch'io dico sono accline 8
boiardo, 1-27-10: barnaggio. duo ne eran dati al drago in ogni giorno,
/ ch'a proteo ciascun giorno ne per compiere un'azione. una
l'altra parrocchia, dimodoché tutta la città ne partecipa. morte! f.
ho la terra rossa, / c'avean ne le lor mal opra fidanza, /
incanti / tu prevedi il futuro e ne 'l predici, / né perché manchi sian
anche oggidì i turchi e gli arabi ne fanno uso. -scheda, foglietto
. sanudo, lviii-675: il vento ne mancò di tale sorte che le nave
talor cotal sorte [l'umidità] / ne viene infino a terra. piero della
8-125: - hai forse presa qualche infirmità ne la tua persona, come a dir
: manchester oltre le manifatture di cotone ne ha di molte altre sorti.
saluto nell'entrare che facemmo in quell'albergo ne si parò innanzi tutto pieno d'orgoglio
e sai che d'ogni sorte e'ne vendemmia. bandello, 1-46 (i-550)
, 1-46 (i-550): né solamente ne l'arte de la milizia sono le
orsattini e lupini, de'quali ogni sorte ne prese. tasso, 8-5-318: nulla
e mandategli vie oltre fra mare, ne chiese anche altri cinquanta di quella medesima
per far cosa grata al pontefice che ne lo stimolava, e sì ancora per certo
poco pericolosa. codemo, 304: me ne spiace pel signor dottore.. pel
., ma già rispetto non se ne conosce ora. -d'ogni sorte
il suo territorio in tante sorti che ne toccasse una ad ogni cittadino, non ammise
si 'l larga 'nante el tempo, che ne voi la rascione? / c'artorne
e magica arte / o il tutto o ne sapea la maggior parte. d.
3-692: di cento millenari che son versati ne l'urna, volete che alla sortilega
sezzo / è tutto mio, non ne rifiuto gnuno. / ha'vi tu altro
che, ripassandoci sopra il coltello, ce ne faceva sortire un'altra.
della locanda, apriva il busto e ne sortiva i seni; il marmocchio non si
sia poi così facile che il sangue ne sortisca. maironi da ponte, i-iii-
.. in modo che l'acqua ne sorta chiara. -essere secreto e filato
immon- izie, perché l'aria che ne sorte, quantunque mofetica, dà loro
dalla mia penna,... ne spediva un frammento alla direzione di quel
dono particolare del cielo, e chi ne gode il vantaggio può con intrepidezza incamminarsi
/ lasciando il cielo; e quindi se ne gìo / nel loco che mercurio li
infermier, di queste bestie, / me ne vò pigliar teco un po'di spasso
elcorb, da questi quaranta un altro se ne crea, e questo si sortisce da
, introducendo le cause medesime, / ne sortischin dipoi gli effetti simili. ghirardacci,
e dalle infinite combinazioni delle umane idee ne sortono le luminose verità che rischiarano gli
lo seguiva, incolume, ed egli ne era fiero giustamente, ma quando fu tornato
schiacciarne in una giornata tanti quanti non ne avrebbero eliminato in un secondo di sortite
è allontanato da un luogo, che ne è uscito. gualdo priorato, 7-71
mal punto, ivi molt'altra / ne reco in oro e in fulvo rame e
si svolse, e com'ella se ne stava curva su lui sorto in ginocchio
o surta [italia] ne gli amari / tramiti de l'esilio,
della milizia italiana, i-276: se ne sonno tornati alla
farai bene a stare attenta »; io ne avevo proprio il gozzo pieno e ne
ne avevo proprio il gozzo pieno e ne ho approfittato per rispondere ben forte: «
può tenere, ma io di sorveglianti non ne ho bisogno ». così l'ha
chi controlla un tronco di linea e ne dirige i lavori di manutenzione. 4
foscolo, xii-615: quelli che ne sapevano appena una minima parte erano sorvegliati
avessero avuto gli artisti nella zuffa, ne mando qualcuno a villeggiare in castel s.
secondari di sorvegliare 1 reati politici, ve ne sono poi delle gravissime per non farlo
aveva dato alla povera donna; se ne pentiva, cercava di farseli perdonare,
almeno a noi pensi, e qui ne venga / a sperare, a pregar pe'
aer men sereno / a schiere se ne van corbi e cornacchie / dall'alpi a
/ le profonde foreste de le argon- ne. fenoglio, 158: che freddo faceva
che s'era accinto a studiare, ne parlava al pubblico. -intr.
dal soldato, perché due capitani grandi ho ne miei giorni osservati, che più hanno
fra le dita insensibili la penna, ne avea egli con la sua mano formato quel
che dall'imposizioni su la farina se ne levassero tre carlini al tumulo e per
signoria se n'abbi a governarecontro a chi ne lussi stato auctore et inventore. galanti,
e de'nostri offici; e se noi ne leviamo le colpe che. nne sono
muro, l'espone a'riguardanti, ne permette copie fedeli e ingrandite a chiunque
alla sua nice, / tosto ch'uno ne prese, / sovra l'acqua il
torto / la tua pietosa man non ne suspenda, / ma grazia sopra noi larga
piè vien che si desti, / morsi ne sentirai duri e funesti. marino,
galleria. ariosto, 11-38: chi ne le mine il ferro adopra, / la
e tale / quand'il mar chiuse e ne fé tomba altrui. -intr.
] tanta allegrezza / piover, portata ne le menti sante / create a trasvolar per
, il-xxn-ii: a quelli per neciessità ne segue essere di quelle medesime auttontà lo già
si die tenere nel mettere e'novizi ne la compagnia, si provede, che per
nei suoi movimenti e senteno un pexo ne le inguinegie per la suspensióne dii feto
translazione o suspensióne del concilio più che ne tessito del lantgravio. d. bartoli,
. bartoli, 1-8-191: o i voti ne corressero pari del sì e del no
e d'america di alcune merci che ne successe un ristagno, e dal ristagno una
; la cessazione temporanea delle ostilità che ne consegue (o dovrebbe conseguirne).
tenpo richiede. sanudo, xxviii-368: ne contra la presente parte se possa far
quello pescare. botta, 0-i-89: ne nacque una sospensione ed arrestamento totale di
o il lettore non lasciandogli intravedere quale ne sarà la conclusione. martello
s. v.]: della 'sospensione'ne fanno anche una figura rettorica o grammaticale
, quando le circostanze del fatto non ne portino la limitazione. codice napoleonico [
medico fosse sostenuto e collato. se ne contentò: e 'l giorno stesso innanzi
grosso randello; arme propriamente, non ne portava in vista. fenoglio, 5-iii-
sospeso in guisa che lo sfregamento non ne ritardi il moto smusandone col tempo la
. gnoli, 1-236: non vedi ne l'alto fragore sospesa là basso / un'
/ messer matteo, messer giordano orsino / ne trasser fuori e tennergli sospesi / tanto
o sospesi di commercio, dei quali se ne darà nota a parte, ma comparendo
57: fatta la sua proposta, ne ritrasse da'capi risposte ambigue e sospese,
gravida e turboronsi molto e granda maraviglia se ne fe- ciono; e stettono sospesi due
non fa rimanere ingannati anche coloro che ne hanno certezza, gli fa al certo
vedea turno: ed egli stesso indizio / ne diè, che lento e tacito e
aveva avuta sua penitente, ma la signora ne smise presto la cura, perché rimaneva
scherzi. enrico ripeteva sospeso che non ne sapeva niente. fenoglio, 1-19: 1
cupidità del sapere, mi si fece appresso ne la medesima fenestra del palagio, a
vorrebbero... che i poeti se ne stessero sospesi fra 'l cielo e la
mi ha parlato d'alcuna cosa, io ne sono stata in gelosia e sospesa.
gli animi ad attendere il fine che ne succedesse, lo aveva fatto passare a
latrocinio. muratori, 4-109: se voce ne corre, se una sola si sospetta
quel debilitato, fa che molti / ne sospettino 'l passo. -mettere in
tenuto a chi dentro i termini abili ne l'avesse sospettato per autore. borgese,
mani troppo bianche, troppo grandi. ne staccò una per carezzarle leggermente il fianco,
superiore, si poteva agevolmente sospettare che ne riportasse la vittoria assalendogli disuniti. -in
della carica di qualche gran fornello, se ne apparecchiò da'veneti un altro per farlo
ancor la donna appresso, / senza che ne sospetti il conte stesso. cesari,
veri gli antipodi. -sì, il petrarca ne sospettò un poco, ché disse del
per un tal raziocinio; ma non ne facciano pompa, perocché gli uomini ordinariamente
è segreto gli uomini sospettano male e se ne scostano. massaia, x-73: padre
e massimamente se è di cosa che ne tratti la scrittura come è questa.
, iv-156: le notizie che ce ne rimangono sono già sospette nella loro origine.
voti / furono compiti, al mar ne radducemmo / immantinente; e rivolgendo i
imperio e la fortuna / franca, ne le vittorie ornai sospetta. -atteso
dopo visitate ed esaminate che non ve ne fosse alcuna di materia sospetta, per indi
compagni, 3-29: dentro alla terra ne morivano assai di fame e di disagio,
, iii-321: ammalandosi alcuna, se ne darà tosto avviso al commessario suddetto;
l'onorevole cairoli non ha patriottismo, se ne sentirebbe l'onorevole cairoli in alcuna guisa
l'archian rubesto; e quel sospinse / ne l'arno. ugurgieri, 144:
. sercambi, 2-ii-223: con allegressa orsuccio ne rimenò toccora a casa, dove poi
ad aver il suo onore, che mette ne le vostre mani, per raccomandato,
più che i cavalli castrati a questo ve ne potete avere, che, se veggiono
del mal animo di quella regina e ne hanno veduti effetti segnalatissimi in tempo delle
, 4-22: andiam ché la via lunga ne sospigne. graf 5-729: padre mio
, in tal modo che spesso eziamdio ne trae a salute senza il nostro volere
ci vengono per la sola sospinzio- ne della collera. =
-in relazione con un compì, che ne indica il modo o la causa.
e folle. marchetti, 5-183: ne per infinito amor sempre sospira, / la
afflizione per lo stato di incertezza che ne deriva. monte, 1-ii-13: per
smeraldo. bruni, 245: l'albor ne l'oriente / e la rosa nel prato
: leggete d'amore quanto da mille se ne scrive: poco o niente altro in
sempre vivemmo, sospirando il giorno / che ne riapra le stellate porte / e ne
ne riapra le stellate porte / e ne tomi alla gloria -ottenere con fatica
la memoria; e tu pur sempre f ne sei l'unica figlia. codemo,
involontariamente avessi trascorso in qualche mancanza, ne sospiro umilmente il perdono. pascoli,
offesero dio santo, / che perdono ne sospirano / con sì lungo inno di pianto
èsse parato a l'uscio e no i ne larga escire. guinizelli, xxxv-ii-469:
parole con gli interrotti sospiri indizio manifestissimo ne davano. tasso, 3-6: sommessi
-in relazione con un compì, che ne specifica la causa. - sospiro di
viene interrogato sulle ragioni del suo sospirare, ne fornisce una spiegazione e viene sostituito da
serà gà sì prospo, / se ne l'adverso convien ch'elli entrespi, /
del cavallo, dell'armi e degli arnesi ne sospose il valsente a'piedi della croce
che ha fatte, e poi se ne va sospiroso e colmo di tristezza. de
nel medesimo modo: « io non ne volgerei la mano sozzopra ». b.
veramente dalla terra il tesoro supposto, ma ne trasse una messe abbondante che valse a
. luca pulci, 4-94: e'ne seguì poi tante e tante risse / che
/ alle quali spuntando i fazzoletti / ne rubava gli spilli. padula, 429:
. tanto necessaria alla conservazio ne della sanità -figur. che offre
nome agghiettivo... si aggiu ^ ne a'nomi su- stantivi per dichiarare la
, 10-270: il verbo dell'essere ne vien domandato verbo sostantivo. mamiani, 10-i-
attributo deve necessariamente inerire a qualcosa che ne sia il portatore. gioberti,
del cerebro nostro senza che i sensi ce ne possano dare contezza o idea alcuna,
separata egli è, / di cui ne sono i nostri sensi ignari. cesari,
domanda se el seme de l'orno intra ne la natura overo ne la sustanzia
orno intra ne la natura overo ne la sustanzia de la creatura. romoli,
della pittura e della poesia moderne, ne ànno copoiati servilmente i 'modi'. calvino,
redigendo gli atti del suo ministero, ne avrà dolosamente alterata la sostanza o le circostanze
g. visconti, i-2-7: cerco ne sia dicto per iactanzia / scriver le
tosto spaguoli per escluder quello di portugallo se ne sono valsi che per sostanza ch'avesse
o pur nel nome? » / « ne la sostanza », aggiungi, ed
, aggiungi, ed io: « ne scopre / egli il saver, là 'v'
con le libbre, e alcuni se ne empiono le borse. zanobi da strata [
substanzie. varchi, 18-3-104: molti se ne veggiono andar dispersi per tutto 'l mondo
che n'ha bisogno e non gli ne dà, come ha carità? g.
avete lo scrivere per articolo di sostanza ne l'amicizia e scrivete per consuetudine e
miracolato.. -.. e se ne abusa! -in, nella
nella parte addirimpetto della spelonca, solo ne rimira svolazzare impresse le ombre di quelli
scolastico-tomistica (e nella tradizione filosofica che ne derivò), principio attivo o costitutivo,
veri rapporti corsi fra i due. ne avrebbe risalto la sostanziale differenza dei caratteri
ma perché il tempo è breve, ne scriverò solo il sostanziale. baretti, 1-347
. d. bartoli, 2-4-7: ne ho di colà, in tre diverse lingue
nulla di serio, e forse forse non ne ha avuto mai... questo difetto
altra cagione. testi sangimignanesi, 123: ne li quali sia condennato per lo consolo
sua persona [del rinunciante], ne piglia il comodo il renunziatario come un
nitrosi e bituminosi che incontran per via, ne spremono la sostanza e ne fan parte
via, ne spremono la sostanza e ne fan parte alla tenera pianta, la quale
pianta, la quale... se ne sustanzia e ne riceve buon prò.
... se ne sustanzia e ne riceve buon prò. = denom.
di memorie veritiere e arcane, che ne sono il sostanzievole e l'anima.
delle dottrine io ti porgo, accioché tu ne sugghi l'alimento sustanzioso e candido.
pensiero non si trasse nutrimento, molto se ne trasse da quel suo modo di narrare
, a cui tante / fiamme brillan ne li occhi, e ne 'l vergine seno
/ fiamme brillan ne li occhi, e ne 'l vergine seno e ne'fianchi /
.): negli impianti di pastorizzazio- ne per liquidi, tubo entro il quale viene
su quel fiume in estremadura, e ne vengano due a quel taglio o argine o
favori e protezione a una persona, o ne rappresenta manzoni, pr. sp.
suoi filiuoli che a questa guerra andavano ne volesse lasciare uno a susten- go e
è nella sostenenzia ruzzini, lxxx-4-428: ne porta però egli il titolo con sosteconiug.
sostegno reale. ne. ovidio volgar., 6-344: colui
chiavi che la lascierebbero uscire, quando ne fosse il bisogno, con un forte
sostengano il pericolo della guerra, siccome ne hanno il profitto. ariosto, 5-80:
di pena, / ch'e'sostenea ne le prigion di carlo, / si condusse
. tasso, 11-56: io me ne vo constretto: / sostien persona tu di
, e poi adamo; e chi ne neghi o dica, / tutta la gran
vangò e tanto lavorò che una infermità ne gli sopravvenne, la quale dopo alquanti
t'amo e per amarti, / ne disamo me stesso, onde son degno /
diè preminenza al vero, / e crebbe ne la guerra arti e ragioni. della
ond'erano turbate le storie secondo che ne fossero auton letterati cortigiani sostenenti gl'interessi
francamente., mi domando spesso se ne valga la pena. -mantenere nella
franco, 3-115: starei io fresco se ne lo steccato dove ora milita la mia
suoi benefici, per li quali poi ne la minore prosperitade esso sia da loro
muratori, 7-v-214: un solo esempio ne produrrò, cioè la sentenza de'giudici
non vedemo che sostegna / la fedeletate ne la gente. g. graziani, ii-173
, il qual sostiene vecchiezza, ma ne l'intellettuale ove è il trono divino.
fiorentini, 370: currado benevieni da petriuolo ne dè dare v istaia di grano,
dare v istaia di grano, lo quale ne sostenne dell'anno del settantacinque. statuto
. indi, più minutamente lacerandolo, ne fece mille pezzi, e conosciuto il piccolo
. rebora, 3-i-394: credi ch'io ne parli a margherita sarfatti, critica d'
2. parte del corpo che ne regge un'altra o l'intero corpo
quante specie sieno oggi le viti che ne producono il vino non accade veramente descrivere
sorte fattocele domestiche che ogni minimo villanello ne sa commodamente raggionare. 4
e autorità a un'istituzione, o ne è fautore. bembo, 10-vii-335:
mano degli angeli, comandò loro che non ne raccogliessero oltre al moderato sostentamento di un
nostra matre terra, / la quale ne sustenta et governa, / et produce
sì gran quantità per l'isole che se ne sostentano più migliaia di uomini silvestri.
con un poco più di sostanza che non ne desse l'antica prosperità ormai smunta.
quelli vi trovate e perché non se ne vadino usi omni mezzo conveniente..
a ravenna quel caro figlio, me ne contento, perché ho ritrovate certe doppiezze
travi in tal modo che 'l cavai ne sia sostenuto e si lievi tanto ad alto
le braccia con sostenuta leggiadria, così ne dimostra tutto il suo imperio su dell'
libre sostenute da bemarduggo, che. sse ne pagò il quarto. g. villani
un ufficio o di una carica affinché ne eserciti le funzioni quando o dove il
le funzioni quando o dove il titolare ne sia impedito. statuto dello spedale di
datere contra alcuno santo, ma lo prencepo ne substituisse uno altro in so logo.
che indica la persona al cui posto ne viene messa un'altra).
altro venga, prima che s'impratichisca ce ne vorrà. verbali del consiglio di amministrazione
morali; e in loco di queste se ne sostituirono quattro [statue] di nuovo
vi sottentri, senza che in struttura ne soffra, e senza notevoli modificazioni delle
o di una carica pubblica; chi ne fa le veci; chi colla- bora
, in sostituzione del titolare; che ne fa-le veci. giamboni, 7-63:
persisteva in voler governare la serra e ne prese in cangranoro privatamente il possesso con
consumo che, nella funzione socio-economica, ne sostituisca adeguatamente un altro. =
timocrate, mercé la sostituzione d'alcu- ne parole, fatto così gran furto all'erario
per cui in un compo ne fedecommissaria: v. fedecommissario, n.
sostituendo un neonato con un altro, ne altera lo stato civile. codice dei
mediante la sostituzione di un neonato, ne altera lo stato civile è punito con
v.] 'sostrato': nel linguaggio scientifico ne usano e abusano. nel senso meramente
e i canarini, e ditemi che odi ne dovessero uscire. capuana, 15-160:
quel flusso fisico, insomma, che ne forma il substrato. -motivazione o complesso
le quatro pille erecte da le substructio- ne terrene, validissimamente bisogna sapere si epsa ecubale
, funghi, ecc.) e ne permette la conservazione. lecchi,
il sellare più tondo che acuto se ne andò a un fondaco di drapperia e
5-203: è possibil mai che io me ne stia sempre cucito alla tua sottana,
si fa delle cose di pericolo, poi ne riempié ogni gente. pace da certaldo
contro la satira personale; ed egli ne faceva a tutto spiano, di sottécchi,
o il risarcimento, che per legge ne conseguono); o in conformità a un'
e che il più delle volte se ne perde più che non si guadagna, perché
inimico e quello ostaculo, non però se ne spegne il seme, 'cum sit'che
e sempre eletto / sottentra uom novo ove ne manchi alcuno. segneri, ii-557:
franco, 3-60: non mi puote ne l'anima sottentrare altro che raggio di
llusinghe furtivamente, sì come l'acqua sottentra ne la pendente ripa. ceredi, 91
91: quanto [d'acqua] se ne levasse, tanto ne sottentrerebbe all'istessa
acqua] se ne levasse, tanto ne sottentrerebbe all'istessa livella. g. gozzi
di monza, 531: quando io gli ne trattavo andava su- bterfugendo, potrebbe però
13-iii-552: don bernardino de monte- chio ne ga fatto intendere come un affittuario di certa
di una mia causa contra monsignor giustiniano, ne la uale sono già dieci anni
in maniera ostensibile, egli non me ne mostrò se non parte, quattro giorni
sono di cava, peroché molti se ne ritrovano sparti sotterra. galileo, 4-1-176
il peccato sotterra, ch'io te ne pagherò, ribaldo, maldicente che tu sei
morire iveritto che sottomettersi a la servitudi- ne di vespasiano. fausto da longiano, 25
/ son sotterra, se non me ne cavate. monti, vi-129: fate considerare
anche a luna sotterra divellendogli, non ne vien poi puzzo. crescenzi volgar.
e come tra gli ugnoni, / ne le rapirò invidiose e crude.
/ oracolisti da furor divino / presi sempre ne crea. 7. locuz
si oscura / e la gran luce se ne va sotterra. berni, 49-35 (
il tempo il quale debbo, me ne vado sotterra con la imagine. g.
ettorre / tali ombre son che insuperbir ne puote / la sotterrana region de'morti.
larvatamente. arpino, 19-168: se ne andò scegliendo le vie più brevi verso
/ si qui tu 'l largi -e se'ne sotterrare (ant. socterare,
fece aven- tinum, e fo sotterrato ne lo monte de aventino. testi veneziani,
è stata di me traditrice, / ne spero 'l dì veder sol che m'affidi
invidia, la qual a'mie'tempi ne soterrò alcuni che non erano adoperati.
levi, 3-131: io di cantieri ormai ne ho girati tanti, in italia e
tra i miei giorni sotterrati... ne vedo ancora uno. -caduto
che, se la si sapesse, ne nascerebbe molto male, però non è da
. g. manfredi, 232: ne la estate viene più sete che fame,
lapidario estense, 168: sotiglia la mente ne le cose e no lassa noscere le
23-63 [var.]: cade vertù ne l'acqua e ne la pianta /
]: cade vertù ne l'acqua e ne la pianta / rimasa dietro, ond'
dante, conv., iii-vm-7: ne la faccia de l'uomo, là dove
, che, per sottigliarsi quivi tanto quanto ne la sua materia puote, nullo viso
opposito è suttiliativó e rarefattivo, donde ne segue che con facilità li muri penetra.
com'ell'è sottigliata? / maravigliar ne fate tutte genti. 3.
vale uno scudo, e che ce ne vuole un ben quarantamila a fare una libbra
di quella lanugine a quanto essi se ne voglion servire. 2. per
apre tutte le porte, - entra ne lo 'nfinito. /... /
, 10-128: per sottigliezza di suo ingegno ne conoscerai la migliore via. cavalca,
non escludere per sovverchia sottigliezza chi certo ne è degno. guerrazzi, 16-81: tutto
abbia tassedio della morte d'intorno e ne tema ad ogni ora l'espugnazione ed
fiato in una lunghissima e sottilissima tromba, ne farà uscire il motto francese « ils
di più piacere e d'acquistarecotal marito se ne entrano solette. testi veneziani, 159:
il collo, la vita; e ne può indicare anche l'aggraziata delicatezza).
della rugiada le parti piu sottili se ne vanno in aria. g. del papa
de la virtude del sole, che ne tra'lo sutile per vapore e remane lo
grossi, trombe et instrumenti grossi non se ne dilettava molto, ma organi et instrumenti
: principessa di sottile ingegno oltre a quanto ne soglia essere in donna. goldoni,
un sillogismo; e chi sa cosa ne uscirebbe! carducci, iii-10-284: in
, xxxvii- 35: quanto è ne tesser suo bella e gentile / ne gli
è ne tesser suo bella e gentile / ne gli atti ed amorosa, / tanto
, che non si posa, / tadorna ne la mente ov'io la porto;
, lxxi-i: lo sottil ladro, che ne gli occhi porti / vien dritto a
porre cose sottili, filosofiche e dotte ne le sue rime. vico, 4-i-87:
giorno ordinarono di farlo assassinare; poi se ne ritrassono per tema del popolo. poi
la quale, dinanzi al petto pendente, ne l'amorosa vietta, che le poppe
il danaro regio, del quale molti ne sono in pochissimi anni grandemente arricchiti. carducci
, secondo le ultime statistiche, ve ne sono più di quattrocentosettantamila, che vivono
. aretino, vi-489: -hai tu compreso ne le sue gote lattee correnti, 53
gli recassero a filadelfia, tuttavia se ne difettava in questa città grandemente. d'annunzio
che sì l'era stretta, / se ne porìan far due, be. llo
chiamata carne,... certamente ne converrà confessare che altri è quel che muore
in latino che in volgare, se ne passerà lo sponitore brevemente e seguirà la materia
. aretino, iv-5-187: bisogna che ne aparischino miracoli non di sottilità di parole,
tanti silogismi, tante suttilità, che ne son piene non solo le librerie,
d'ogni altra regola per conservarsi sano ne par necessario il non tormentare soverchiamente la
caritate, / che l'arma me ne sta in suttilitate. 8.
/ ragion per lusingarsi / nel mal che ne tormenta. g. gozzi, i-2-209
egli, referendosi a quello che abbondantemente ne aveva scritto aristotele nella 'retorica'e
). che analizza una questione o ne dà un'interpretazione dettagliata (talvolta anche
, e di quella conclusione vanno transvolando ne l'altra, e pare loro sottilissimamente argomentare
. felice da massa marittima, xliii-248: ne la mente [erode] stava trapensato
entrato ed uscito che uomo niente non se ne sarebbe avveduto già mai. vasari,
parlato di dante così degnamente, niuno ne ha mai più sottilmente sviluppato lo spirito
cicerone] ancora che si debba commendare ne la amicizia la parità degli offici e de
perché questo è un fare i conti ne l'amicizia troppo minuta e sottilmente.
esercizio di determinate funzioni pubbliche, o ne faceva le veci in sua assenza.
testa, / quandaino và a dormir, ne metta pure. b. galiani,
buzeria'tanto de massaria corno de mercancia non ne possa tenere socto la stratella, parlando
so raciso, / che mai non me ne consumo. zanobi da sfrata [s.
del cielo qualche uccello di mare se ne va. pavese, 10-183: era fredda
che sotto la sua insegna e questa patria ne sia nobilitata e sotto li sua auspizi
negli affari pubblici tanta parte, quanta ne aveva sotto il dominio francese. g
, 1-40 (i-478): egli se ne stava mutolo e tremante come fa il
, / e parole e sospiri anco ne elice? boccaccio, iii-2-4: che fai
s'è riparato, e s'assicuri che ne la vita de la presente operetta conservarà
anni e più l'uccel di dio / ne lo stremo d'europa si ritenne,
condizione che il tribunale di lei non ne possa ricevere nessun pregiudizio. foscolo,
io mai mai lo ridirò, s'io ne dovessi morire. n. villani,
la voglia nostra, e da genevera ne farai il tuo arbitrato. bibbiena, 1-133
sono sotto segni sensibili? perché ve ne servite, dunque, nella vostra adorazione
. lemene, ii-113: per cancellar ne l'uom macchia patema / sotto spoglie mortali
grandi spiriti come dispensatori de le grazie velate ne l'evangelo sotto il nome de talenti
vene o la qualità della loro bianchezza ne dimostra. guarini, 2-135: son molte
per meglio di quella nazione, che ne spedì un suo moto proprio, sotto
ov'erano molte guastarette ed ampolle, una ne prese. -in modo da gravare
io posso nascondere quello, la masnada mia ne potrà stare molti giorni ». misesi
sotto in confronto al suono esatto se ne sprigionò. 30. in condizione
attivo. moretti, i-330: ora ne aveva due di figlioli presso la mitragliatrice,
figlioli presso la mitragliatrice, e prima ne aveva avuti quattro. sicuro, quattro:
guasta c'ha nome tebet; e noi ne diremo di sotto. guicciar
conversazione è come un'acqua che se ne va per lo più di sotto, che
fosse grave ch'egli fin giù se ne gisse, ché di presente se ne verrebbe
ne gisse, ché di presente se ne verrebbe a lei. beltramelli, i-534:
fate voi la giustizia di vostra mano, ne va di sotto la vostra riputazione.
non si zappa il podere, il quale ne va di sotto. -nascostamente,
questa corrente di idee; non se ne lasciò trasportare, ma né pur le andò
le andò contro come scrittore, se ne togliamo qualche vivacità e qualche capriccio che
genio artistico disotto a essa coloro che ne pongono come qualità essenziale l'incoscienza.
rotto, / e d'ogne lato ne stringea lo stremo, / e piedi e
dati, 4-38: a stare in silenzio ne va sotto la mia riputazione. -venire
lengua bestemmiava; e perché gli occhi non ne ser- veano, i piedi faceano la
tommaseo, 1-104: io sotto sotto ne lo dissuado. baine, cxxiii- 159
il gesuita parlava poco perché sotto sotto se ne vergognava. -a bassa voce
, 346: una macina di sotto ne consuma cento di sopra. giuliani, 11-8
, ma precisamente a coloro i quali ne hanno uno strettamente produttivo. = comp
. vinai che ti rivogano vino cancaro- ne. zozzai che ti ammollano robba di sottobanco
: 'sottoboia': chi assiste al boia e ne fa le veci. = comp.
o vero venisse alla città di siena, ne la città di siena, o vero
.. ai sotto borghi della città ne venne accolto con sì fiera tempesta di
latitudine del concetto di natura: qualcosa se ne resta che non può rientrare in nessuno
differenti / s'odon che il ver se ne ricerca in vano. monti, ii-
romanzo di rousseau mi ha entusiasmata? ne conosceva il soggetto, e ne aveva
? ne conosceva il soggetto, e ne aveva avuto sottòcchi alcuni sunti, ma non
bartoli, 2-4-151: quegli, che ne aspettava tutt'altro, arrossò e si mise
de roberto, 201: gli altri servi ne erano perfino gelosi: il sottococchiere,
le operazioni e agevolarle (purché non ne riescano più confuse). cavour, vii-75
così, le poppe de'sottocorrenti fonti, ne discorreremo qui sotto. sottocorrènza
avante da essere portato il suo corpo ne la dieta chiesia, esso testatore vole
varchi, 3-184: alcuna volta, ne, non è avverbio che nieghi,
, che è tra sei e nove, ne nasce la sottodoppia. 2
chi dipende dal fattore di campagna e ne fa le veci al bisogno. m.
stoffe era sovente in mani ebraiche, e ne è nato un sottogergo specialistico che,
li discepoli, ma il salvatore parte ne aprì loro, parte ne rimase serrato
il salvatore parte ne aprì loro, parte ne rimase serrato. donde lui sottogiugne e
cesariano, 1-166: li codaci inclusi ne le armille hano avuto la libera versazione
statale o privata, lo coadiuva o ne fa le veci. foscolo,
, individuate con accorgimenti tipografici, che ne distinguono i diversi significati principali e secondari
altra simile lucerna a olio, affinché non ne resti per avventura insudiciata la tavola.
che era una modificazione di quella: ne riteneva alcuni caratteri e ne aveva altri
di quella: ne riteneva alcuni caratteri e ne aveva altri suoi propri. erano come
diceria / ch'el re odo non se ne accorgea. navagero, lii-12-85: il
: il men che operavano era quel che ne appariva di fuori; il più,
da quattro soldi anche se di soldi ne mangi tanti e non sai neppure fare
altra la creanza / almeno almen se ne faceva onore / il signor lodo- vico
fare? dategli un buon sottomano, ché ne arete quanto bramate ». broggia,
per via un giovane, questi se ne risentì, il tedesco lo inseguì,
2-79: lui sotto quell'apparenza sottomessa se ne infischiava ai tutto e di tutti.
i lembi delle lamiere in modo che ne risultano dei corsi applicati direttamente alle ossature
manzoni, iv-19: una nazione armata ne sottomette un'altra, e s'impadroniscedel suo
forza di sottometterlo; altrimenti se più ne possa il campo di lui, perde inutilmente
e non volea sottometterti alla colpa. io ne fui certa, se hae alcuna cosa
: la nota fondamentale che il leutista ne cava è risonata dalle armoniche (cioè
muro. bernari, 8-67: cosa ne hai fatto [dei bottoni], giocati
quasi una forma comune e in quella ne sottonascessero ancora qualche virtù celeste. =
perle e ricche merci a terra / ne trae. = comp. da
angolo della bocca. era facile che altre ne avesse sottopanni. arpino, 16-24:
si compiacque il giovane. « non ne dubito. e riesci a palparle sottopanni o
.. e fra dieci anni conoscere se ne possa. nardi, i-125: le quali
qe. betussi, xliv-95: assaissimi se ne veggono i quali, prima che siano
i loro terribili incisivi, domandavano che ne andasse libero l'accusato e che si
et altri simili siano stati sottoposti da chi ne fusse... padrone e legitimo
sospese / perché memoria ad ogni età ne passe ». -apporre la propria firma
arte, ciascuno si prese licenza e ne seguì il dispregio delle cose belle,
a cui mi sottoposi per farmi spedito ne la descrizione animata in cui era e
se deve de nesciuno oppresso né de povertà ne de infir- mità né de presonia avere
con esso loro li prìncipi degli ordini, ne vanno a visitare el duca che è
, né operare / cosa potem che diletto ne sia, / né avem signoria /
di scarti che prima era ne del settore alimentare (1992-1995), 65
blocco tutti gli ismi contemporanei. 0 ne tocca soltanto i sottoprodotti, le manifestazioni
dati e piani di programmazione, e ne trovo conferma anche nel sottoprogramma delle retribuzioni.
rispetto a un altro fattore; che ne dipende, che ne è condizionato;
altro fattore; che ne dipende, che ne è condizionato; subordinato.
, come arte principale, alla quale ne sono sottordinate insieme con la poetica molte
non volendo servare i loro gradi, se ne serve a suo capriccio, viene a
nostra bontà è sempre buona, come ne pare, e s'è buona, buonissima
. romoli, 19: questi scudieri se ne ritornino alla cucina trovando quel sottoscalco e
cucina trovando quel sottoscalco e con essi se ne entreranno ad uno ad uno in cucina
onore. di castro, 4-434: perciò ne seguì il comandamento che si vede nel
: io, fratello, averei creduto, ne lo aprire dele carte vostre, più tosto
lettera sanza sottoscripta che l'avisava che ne mandassi prinzivalle, e ricercando chi la
e non è mia intenzione il mandarve- ne altre, perché credo che non vi costerà
la sottoscrisse molto volentieri tanto quanto io ne fui malcontento. caro, 12-i-19:
alla peggio..., segretamente ne fecero avvisato il re di quanto passava
15 milioni, a torino non se ne sarebbero sottoscritti 5. verbali del consiglio di
, rivoltandosi sottosopra, inverso la terra ne viene. -con valore aggett.
su'calore. sermini, 366: ne vidi uno che a un convito fra le
mare, retto in una terribil fortuna, ne andò sottosopra. g. del papa
p fortini, iii-83: ora me ne voglio andare in camera e ra- settarla
pietro gambacorti,... se ne ritornò a fiorenza. alfieri, 7-59:
più tardare. tozzi, v-345: ne riparleremo stasera. ora siamo troppo sottosopra
credervi che il trovare ricapito in corte consista ne l'andarsene a roma; egli dipende
non so'gli uomini, benché alcune ne siano che so'più dotte che alcuno uomo
peso del metallo, ch'è 775, ne vene 21: e 21 libre vene il
queste due sottospecie di amatori della poesia ne sta una terza. soldati, 6-18:
aggett.): di second'ordi- ne, di importanza marginale. beltramelli,
metterai intorno; e sempre che tu ne arai, per quel verso che ti verrà
3. che è subordinato ad altri o ne dipende diretta- mente. - anche sostant
carducci, iii-21-208: di simili se ne trovano pure in questa ultima serie di
di un'attività, noto solo a chi ne è per la conversione della frequenza
gli chiese andrea. « uno, ma ne vale dieci. fra poco sarà sottotenente
con esitazione, ad accendere fiammiferi. ne accese molti prima di arrivare, in cima
riproduce il sottotitolo del giornale salveminiano e ne ripete gli argomenti. 2.
che avanzava nel tendere il filo, se ne sputava in mano uno e lo ribatteva
al nove, che è sottosesquialtera, ne nasce una sottotripla. bontempi, 1-1-57
vasi da fiori per ricevere l'umido che ne scola. 2. disus.
mettendo sottovento alquanti vascelli turche- sci, ne prese la maggior parte e mise il resto
di sottovento': rispetto all'aliseo di ne,... quelle sulla costa settentrionale
green tradusse il 'pamphlet contre les catholiques', ne venne savano un tempo sopra il
contrario, capovolto. se ne guardasse. pavese, 1-102: di sopra
la minore, parti 18 per 8 ne viene 2 1 / 4 la cui radici
radici è 1 1 / 2, poi ne tra'1 resta 1 / 2;
1-36: l'ospite, che fu rio ne l'incunabulo, 7 per far
lotta operaia all'uso che il capitalista ne può fare, per consegnarla intatta alla organizzazione
richiamarla alla memoria; evitare che se ne perda il ricordo. mazzini, 20-281
[causa], cioè mirabile, ne conviene usare insinuazione per so- trarre l'
prego... vostra signoria che me ne scriva quel tanto c'avrà potuto sottrarre
non seppero mai fare tanto che ne potessero sottrarre da loro pure un minimo
. / lo meo cor se ne sotrasse / per vui, dolze donna mia
al combattimento; ma il nemico se ne sottrasse, rinfilando il cammino di scio
e inganni, non atti che a loro ne sien fatti. d. bartoli,
inganni, non atti che a loro ne sien fatti. = deriv.
o di altri beni mobili e se ne impossessa a scopo di lucro; trafugamento,
(in modo da impedire a chi ne ha diritto l'esercizio della propria autorità
del tutore, del curatore o di chi ne abbia la vigilanza o la custodia.
tutore o al curatore, o a chi ne abbia la vigilanza o la custodia,
uomo micidiale e per diritta via se ne va all'inferno. -mancanza di
, si era arruolato nella polizia; e ne era diventato, cinque anni dopo,
che io fossi un sottuomo, come se ne producevano nel continente della federazione scientifica.
? il mutamento antropologico in atto non ne sta facendo dei 'sottouomini'? =
di così buon sapore; benché qui anco ne siano assai buoni, come sono le
., ili-canzone, 3: amor che ne la mente mi ragiona / de la
desiri / raccenderei ne la gelata mente; / e 'l bel
speranza / che da rimino anch'io ne avrò sovente. pavese, 9-34: mi
le sue prospettive; e da ognuna ne riceveva soventi commessioni. nievo, 75:
ke. tte basta si'contento, / ne lo superclo non te delectare, /
aver... soperchiato cittadini romani, ne perderò la libertà guadagnata nell'assedio di
niccolò del rosso, 126-4: quando ne la bella pietra m'intoppo, /
chiati di carità galateo, 175: non ne devemo li pagani soverchiar de elemosina e
più spaventevole e prodigiosa di uante se ne ricordino i fiamminghi, ricoperse alcune isole
., ili-canzone, 59: cose appariscon ne lo suo aspetto / che mostran de'
si satolleranno migliaia, e a me ne soperchieranno le sporte piene. testi fiorentini
et acque chiarissime da bere e da lavarle ne soverchino. tommaseo, 2-ii-63: al
o la società gli dànno, se ne prevale, dico, a soverchiare a opprimere
del comandamento del suo signore, e che ne fosse stato soverchiatore, leggiermente si può
ragunano soperchi omori, sì te ne potrai avvedere per quanti ma al
fossa [di raccolta del concime] ne ho fatto scavare un'altra più piccola
nabon ciò che potrà, poco me ne curo, tanto gli darò da fare,
dite, magra cera, e che ve ne scusiate e mi offeriate di nuovo,
mi carchino di soverchia obbligazione, ve ne sono obbligato sì volentieri che non ne sento
ve ne sono obbligato sì volentieri che non ne sento gravezza. -troppo impetuoso,
: compose molte buone leggi e molte ne levò vie ch'eran soperchie. fagiuoli
oedos, graccis e triumpis', e poi ne sopravenne l'uso soverchio scrivendo 'chirone,
più che la materia non è, o ne significa meno. il primo di questi
e transitorie del mondo, che se ne crucciano di dolore qualunque volta in esse
): gabriotto udendo questo se ne rise e disse che grande sciocchezza era
dessono le reni, e fuggendo, alquanti ne furono presi. idem, 7-37:
laudi datemi, sé volete ch'io me ne vesta, rendetele proporzionate a la mia
come nel sonetto anch'esso traditore, dio ne guardi (e dal marmo solo e
sue critiche, e maggiori ancora le ne renderò s'ella mi volesse indicare particolarmente
ver che a niuno amato amar perdo- ne. -più che adeguatamente, largamente.
terreno in cui sono cresciute, perché ne venga concimato. primo, conc.
conoscenza); l'attività che se ne occupa. il giornale [30-iv-1982]
giornale [30-iv-1982]: di sovietologie ce ne sono tante, ciascuna con una sua
tutto il suprabundante di tempo in tempo ne la procuratia nostra di san marco. m
con lo stesso numero di parole, non ne caverete fuori il sentimento netto né intero
soprabundanti sono in residuo che poco se ne vede il conto. 9.
, e però non altri né anche io ne ricercassi, non di necessità, ma
, ma non voluto? mezzi non ce ne mancarono; aiuti ce ne soprabbondarono.
non ce ne mancarono; aiuti ce ne soprabbondarono. cesarotti, 1-i-114: 1
ora soprabbondando, ora mancandone alcuna, ne segue che il termine unico destinato a
pustole che m'assalivano il viso. ne spremevo un umore, una mucillagine sciald'uso
alcune città sovrabbondano di grani, altre ne scarseggiano ed altre ne son prive affatto.
grani, altre ne scarseggiano ed altre ne son prive affatto. cantù, 3-324:
così fin a tanto che io ve ne possa dare una buona e soprabbonde- vole
e ver- tuosa è aver sempre fisso ne la memoria i ricevuti benefici e quelli
di energia pronta a scaricarsi e ne viene quindi tutto sovraccaricato. 6
sollevando verso il contorno del bicchiere, ne schizza l'olio sopracaricato a modo di
rivolgi alla redazione del giornale universitario e ne esci sovraccarico di materiale. 7
patogeno per quel sintomo, o non ne è il fattore essenziale, e che bisogna
durata delle pene preventive attraverso la sovradeterminazio- ne delle imputazioni. 3. determinazione molto
[3-x-1990], 5: le discariche ne può avere una nuova mostra di un pittore
d'amor fa nascer lagrime pietose / ne li miei occhi per sovvenimento.
. maggiorare l'alesag milano ne coniò dal 1780 al 1792; con la
un motore alternativo a combu ne, dal 1823 fu emessa per il regno
e di una vecchia matta sovranamente se ne fregava. 2. in relazione
di cosa di sovranità / o che stupor ne fa. a. f. gori,
come comune regola la illimitata critica che ne forma la manifestazione. e. cecchi
lapaccini, lxxxviii-ii-12: così francesco mio ne va sul piano / e a mezzo
per saggia scorta e in sé tesoro / ne fé 'l gran tosco. 2
del pittore, è bene anche giusto ne sia il giudice sovrano. foscolo, xvii-350
tempio pria che dedicò sulpizia / per spegner ne la mente fiamma insana. boccaccio
carducci, iii-1-112: qui ne 'l canto regna sovrana / la bella
lentamente l'uomo grande e misero che ne era il subietto. -sovranétto.
un bene da parte di chi non ne è proprietario (in modo da escluderne il
, quando partiva, e gli disse che ne voleva cinque di sua della misura,
cinque pur d'oro sovrapposte falde / ne fanno il corpo. cantù, 3-214:
una l'altra e si congiungano, onde ne nasca la concniusione affermativa, come potete
], 187: sovrascaldaménto applicato ne), sf. econ. eccesso di
», saltò fuori mancino che non ne può più e ha lasciato pin a badare
tettonico su un'altra formazio ne. = comp. da sovra per
f f che miseria ne porga la soprastante morte. machiavelli, 1-i-209
circostanti ombre, speranza niuna non se ne avea. 2. indugio,
anche a li taselli del palazo, io ne avea parlato cum francesco parisetto, soprastante
, / ch'alloggiasson senesi e non ne dessino / ai soprastanti immantinente indizio. ulloa
sovrastanno a ogni porta la sua e ne sicurano il passo. parini,
alle nostre manifatture più vantaggi che non ne posseggano quelle dei nostri vicini, ai
e per questo soprastò qui: ché me ne sarei ita in villa. a.
dicea e afermava che ciascheduno grandissima amirazione ne prendea. -portare a termine un
paiono troppo soprastati e che 'pisani se ne potranno servire in parte.
impressione. n. ginzburg, ii-1030: ne detestava l'euforia, l'esuberanza,
soriana, caldea, e se più ne volevano, più ne sapeva.
e se più ne volevano, più ne sapeva. -superiore per qualità,
morti ad una volta, / ch'i'ne fo ben cento milia la d
, terribil, sovrumana / l'orecchio ne ferì. d'annunzio, lv-2-
ariosto, 26-137: dirvi, signor, ne l'altro canto spero / miracolosi e
buonarroti il giovane, 9-234: io ne sono informato, / perché le mie
liberale in ogni genere di sovvenimento a chi ne abbisogna: di denari e protezione quando
con qualche sovvenimento infiammato a li studi, ne li quali di continuo s'affatica.
donzelle amorose, / lagrime pietose / ne li miei occhi per sovvenimento, / crescendo
aspettare d'esseme richiesto,... ne lo sovenne. giannone, 1-iii-265:
quali il canevaro o 'l dispensiero se ne porta con le chiavi ogni facoltà ancora di
ché turbamento di sangue né scandalo non ne seguisse. 12. verificarsi in
ora / del buon dolor ch'a dio ne rimarita. mazza, iii-34: quando
tuoi molli / e sforzata dal tempo me ne andai? ». boccaccio, 9-86
milanesi, iii-351: pare chiedessi subvenzio- ne per questo verno. machiavelli, 1-iii-149:
e'tepidi, e non t'hanno aiutato ne dato suvvenzione alcuna al tuo gran male
2-i-642: quando soddoma fu disfatta, quale ne fu la cagione? o noi sai
bartoli, 4-5-23: il padre iscida antonio ne fu tratto due volte, per commessione
con tutto il suo genio, che ne svelasse i segreti. egli non avrebbe mai
anche millenni, finché giusto simulacri, / ne sovverte gli altari. guerrazzi, 1-347:
di guido della natura) qualcosa che ne rompa l'equilibrio compensatoda montefeltro sovverte palestrina
di 272: una che se ne erri [delle deliberazioni], è atta
podestà, professandosi teneri amici degli uomini, ne il contrario del vero essere ottimo fine,
e cogli esempli cattivi della vita mia molti ne corrotto ogni buon ordine della milizia
sieno uomini in autorità cusazione pilato non ne feci stima, cioè dell'andare subvertin-
si fidavano dubitando de'cavalli; e così ne morì gran parte sovvoltati dall'acqua.
sozzamente il macchia e lava / perché tosto ne spiccia in su l'arena / di
. giamboni, 10-30: non te ne dare maraviglia perché te n'abbia
preda de'nemici lasciando, sozzamente se ne fuggì. cesari [imitazione di cristo
numero d'uomini portò via e molto maggiore ne bruttò e sozzò. 3
loto, sì che gramo e sozzo / ne surse poi. marchetti, 5-225: