'l sentirò, e ciascuno che 'l seppe ne scificò e disse che sarebbe con mala
lanzi, 1-2-3: ove ogni dotto forestiere ne interroga; oveper sodisfazione del pubblico e per
a promover le lettere comandò che se ne formasse un copiosissimo gabinetto nella capitale
: la mia profetica parola / scende ne li animi, / come un tenebroso linguaggio
do, poscia che ancor voi non ne sete risparmiata. ben vi dico io
che aveva dato alla povera donna; se ne pentiva, cercava di farseli perdonare,
scilinguagnolo, e 'l trastullo, che ne ricercano, del sentirlo risponder loro balbussan-
mia mente, / men che niente ne dici; / del divino amor sovente /
esso parlasson di quell'abisso / ne direbbon scialenguando. -mancare, venire
mena, / raccontò tutto (e molto ne sospira) / a salicorno, che
venere e marte: or tutt'il mondo ne parla ela fama se n'empie con le
il gammarus de'latini; ed i moderni ne hanno costituito un genere di crustacei dell'
mele per trarne il succo, che ne liquefaceva il sole nei giorni ardentissimi canicolari
acido acetico e filtrando il liquido che se ne ricava. landino [plinio],
a castelnuovo no, dio me ne guardi: furon tagliati a fil di scimittarre
carco / de la faretra, e ne le mani ha l'arco. boterò,
,... sentendosi da chi ne aveva cura arrestare, cacciò mano alla
apparire molte scimie, e catuna se ne mise una in capo, e fug-
deverìa venire / a punger qué'che su ne tocchi stanno / come scimie in iscranno
lo connosci? il mutolo che sta ne la taverna de la simia? ghirardacci,
caro consonante / tira le cose altrui ne le sue reti. crescenzio, 2-5-544
anche vestita di seta. -la scimmia ne cava l'acqua: ciò che è stato
gadda, 15-120: credo che in germine ne la infanzialoro... vi fusse quel
. v. aqua]: 'la scimia ne cava l'aqua o vero e letter.
atteggiamenti, modi di com'bertuccia se ne porta via l'aqua', e vale:
non si gode; del male acquistato se ne va poco cavalca, 9-84: è un'
suoi scimiatti. ma costei, che ne formava differente concetto, rispose: «
che ha sconfitto, e li scimmieggia: ne questua le parentele, ne mendica gli
scimmieggia: ne questua le parentele, ne mendica gli inviti. c. e.
, più malmenata da chi più se ne protesta idolatra. = voce dotta,
l'atrepsia (in quanto i bambini che ne sono colpiti assumono tratti scimmieschi).
si vede scimmiottare, son sicuro che ne ride di cuore. d'annunzio,
, la pelle ottima per l'uso che ne fanno gli ebanisti. = voce dotta
tang, e il clima e la zona ne determinano lo sviluppo e la forza,
gli scimoniti che si sfogano con voi ne patiscono la pena con il ricomperarvi. belo
panunto, / sebben molt'altre ve ne son simili, / che standosi intorsate
barbarmi di te e bisogna che se ne scingano. c. gonzaga, i-4:
tal che per tema al cor me ne ristringo, / me 'n pento, me
l'hai per mal, sì te ne scigni. machiavelli, 1-viii-70: s'e'
/ porzia, per quel che la ne scinguettava: / ché era una cicalina,
pilastro è contra il ponte eretto; / ne van le scheggie e le scintille al
... nega che non si ritrovino ne le vene scintille di argento. g
momento / quel tuo bel core, e ne volar scintille / di celeste virtude a mille
... altrimenti ogni scintilla che ne resta ti affatica sempre e ti travaglia
xvi-559: io giudico che a questo quisito ne preceda un altro, cioè se le
oro o vero il suo pyrovolo, et ne l'altra mano, lachlamyde inversa et di
metonimia, il soldato o l'esercito che ne è dotato). dolce,
molti animali che veggono in la notte ne possono far fede, a'quali ne'luoghi
nel processo d'alcuna altra cosa alquanti ne sonno, in questa tra- bocano,
; dichiara i princìpi della scintillazione e ne espone il modo; cerca se l'attrazion
segno di scintillazione; e in altre ne ho veduto sì poche che appena potea
miei uominisono i ragazzi come te, che ne dici? scioanerìa, sf.
scioccaggine / dev'esser coronato di cartaggi- ne. ariosto, 1-iv-389: credi tu ch'
dal 1793 al 1796, me ne vuoi più per le stranezze e per le
, 7-388: questa, che se ne stava tra le due pigionaliche cercavano scioccamente di
, / o tutti insieme del mio mal ne 'ncolpe. boiardo, canz.,
francesco da barberino, 33: e'ne sono molte [ragazze] che,
anzi d'incoraggiamento a noi mezzanissimi che ne scriviam tutto dì e come prosontuose!
e di quelle mangiava: delle quali io ne volsi gustare, che non è possibile
sciocca trovarai qualche utilità..., ne ringraziami no ne. dante
., ne ringraziami no ne. dante, infi, 20-27: ancor
. tra pochissime buone leggi, se ne incontra un mucchio di sciocchissime, opera
caldo. caro, i-146: le bietole ne rimasero sciocche e l'altre erbe se
rimasero sciocche e l'altre erbe se ne risero. a. f. doni,
, / davo al quattrino, or ne dò una ciocca. giuglaris, 3-10:
o vero soccolare penne o vero fòdare ne le quali fussero state penne...
la bocca; allentare i cordoni che ne stringono rimboccatura. cavalca, 20-237:
la bisaccia, la metteva giù, e ne scioglieva la bocca, per introdurvi l'
, 5-270: scioglieva all'aria i capelli ne redi, 16-iv-363: nel
/ fra le donne importun, né se ne spicchi / senza averla: e si
scene con bell'ordine e giudiciosamente, ne conducano all'accidente ultimo che la scioglie
creatura viva si è impossessata dell'immaginazio- ne dell'artista, non si lascia più guidare
prima di vedere come il suo autore ne l'abbia sciolto, vò provarmi a scioglierlo
4-3-23: quanto poi il fratello cercandone ne ritraeva, tuttolxv-74: chi può troncare quel
e quivi i padri a ciò deputati ne formavano questioni e dispute, in che scio-
crine / di spiche inghirlandato i voti ne dei gravami volessero, o che più oltre
i-103: quando seppe ch'eimigliorava e se ne scioglievano i boti, fece mandar da'
oggetto dalle corde che lo stringono o ne tengono insieme le parti o vi mantengono
regina murat soprastanti generali che stanno ne la città,... si faranno
le fece / e una a ciascun ne dette. d'annunzio, iv-1-703: ippolita
nel sabato santo, / ciascuno quasi sordo ne rimane. giuliani, ii-235: come
campane e l'aria tra i monti ne è tutta vibrante. -spargere.
'l quale marcia dentro, ma ne possa facilmente uscir fuori: e..
spesso sciogliere e legare, fin che se ne saldi l'osso. me.
l'archian rubesto; e quel sospinse / ne l'arno, e sciolse al mio
ruggier gli avea, / da mai non ne dovere
il suo divotamente andando, / assai ne sono da'peccati sciolti. cor, che
i-iv-4: però che alcuna oppenione fanno ne l'altrui fama per udita, da la
de la luna il corno venerando / sale ne 'l ciel, do fiocco': nello
massimo) per i professio ne paia, non è punto contrario ai precetti
orario. bisticci, 1-i-282: fu elegantisimo ne l'iscrivere, come si
quello di omero: anzi talora se ne dilunga; ma però in cose, secondo
ii-6-85: del resto mi faccia, ne la prego, un vaglia postale;
ché, secondo iscrive iacopo, ve ne muore otto e dieci per dì. ariosto
dolore / e già, secondo che ne par de fòre, / dovrebbe dentro aver
grossaporzione? » mi dirai tu. che ne so io? forse una primogenitura;
tozzetti, 7-12: altri generi ve ne sono [di piante baccelline] che si
baccelline] che si coltivano o se ne tiene conto solamente per pastura degli animali domestici
, dotato di un'azione stricnosimile che ne rende frequente l'uso clinico nella terapia
), nome d'azio ne da sécuriser, deriv. dal tema di
, intendo quanto per dette due vostre ne consigliate: e, come vi accennai
/... / gran- ne faccio villania / a non voler te secutare
avea già consegnato la bestia alla cuoca che ne cavasse la maggior quantità possibile di brodo
. restante quattrino più rotta che mai se ne ritornò al paese - sedano
a sedarli, e lui vi andò e ne fo morti do italiani nostri. m
vigliosi in questa tinta per farla riposare: ne precipita tut angelo dicendo che
e sedare gli affetti concitati (famore ne fonde agitate de la fortuna. marino
, si raccoglie tutta intorno a lei e ne fa il suo paradiso. landolfi,
l'acquisto della marea non solo, ma ne anco di tutta la grecia. mazzini
una tempesta. citolini, 301: ne la istoria di cristo troverete la annon-
, su giulio cesare, turba ne 'l deserto, sedar il mare. giuseppe
la ferocia tua che tanto eccede / ne farmi, io deferisco ». belli,
gli avesse esposto il signor di lion- ne in ordine alla sedazione de'tumulti. idem
esteriori li pensieri intrinsici e la fantasia ne pi- gliavan tanto più forza, quanto
seconda che esso abbia un titolare o ne sia privo. de luca, 1-12-2-47
fede, / per farmi, onde ne venni, aver ritorno. / però dentro
vostre rive lo spinse. oh, giù ne l'adre / sediaccoglilo tu, ché al
. chiarini, 241: o voi che ne le fosse umide e nere / osotto i
dal proprio e natio, qualunque volta ne la quinta sede sentiamo aactilo e ne
ne la quinta sede sentiamo aactilo e ne la sesta spondeo ci diletta e piace.
nuovo a chi lesse gli esempi che ne abbiamo allegati quasi ad ogni pagina.
g. bargagli, 1-99: se ne trovano [di questioni] in quei libri
così detto entrammo là entro e montammo ne la sala là ov'era la fede
carro, et sedendo suso tenea li piedi ne lo lancia, i-505: il crinuto
chiavi, / su 'l solio, ne la sacra ora notturna. ungaretti, xi-42
colli. fazio, iv-22-79: una città ne la contrada siede: / turona è
coronato di raggi il sol sedea / e ne l'aria accampar duce potente / con
indegno. leopardi, 4-22: al ciel ne caglia: a te nel petto sieda
mi riputo di niente alquanto, / i'ne ringrazio amor che, sua mercede,
, i-1-162: non osa orgoglio / entrar ne l'alma tua, dove il consiglio
l'imagine di questa donna siede / su ne 7. stare, trovarsi in un luogo
volgar., i-286: sedecte orreste ne la sedia riale de lo suo patre.
non piace a mequando davanti / non vedo ne l'aspetto mio sedere / l'angelico
all'ora una pomeridiana la repubblica se ne andò, ma non così in fretta che
quando ci haiantato il sedere, non se ne va più. ma prima che quella
che, oltri li apoggi ordinari, ne avevano uno dietro per appoggiarvi la testa.
paese, ch'era affittata ad uno che ne faceva locanda, indi mi fu provveduta
10-32: entrammo là entro e montammo ne la sala, là ov'era la
di alcuna causa deliberò e di alcuna ne sostenne, dicendo ch'ei ne voleva parlare
alcuna ne sostenne, dicendo ch'ei ne voleva parlare col re. s. girolamo
/ del tosco regno, perch'io re ne sia. g. forteguerri,
. levò di sedia i pretori e ne misse egli altri di sua mano. giuglaris
g. villani, iv-2-22: se ne andò [costantino] in costantinopoli e
mente nel cielo, in cui se ne gode; il posto specifico stato
cristo, perché ciascheduno renda ragione de'fatti ne anatomica, in quanto considerata sensibile a
, di ussire fuora dilla città, se ne fugì dal monte pamasso nella palestra taurea
che non corrispondono o è se ne vivesse per sé molto parcamente. lecito
autore che somministra a noi le commedie ne ha fatte in quest'anno sedici, tutte
opere nuove (e in una stagione ne diè sedici), saccheggiò, raffazzonò,
de marso 1521, desse- mo, ne la aurora, sovra una tera alta,
puza o animai morto siaconducto portato o stracinato ne le cà rote né su lo pa-
da ninon, la bella ninon; silviana ne sarà gelosa. -sciaguratamente. -
; di modo che l'acque, che ne distillano, fanno nel riposarsi un sedime
ogni poca pioggia per riuoli e torrenti ne porta seco in reno molta quantità la
di una carica, del prestigio che ne deriva). giamboni, 4-200
. dante, par., 32-7: ne l'ordine che fanno i terzi sedi
, contrasto, discordia politica e sociale che ne di vimini e un tavolinetto; nel
all'insegnamento ufficiale della chiesa e non ne riconosce l'autorità (una dottrina)
un comportamento, ecc.); che ne rivela l'intenzione (un sentimento)
bisogna rimetterla in via, perché non ne abusino i dominatori stranieri. tozzi, vii-193
etin privato il publico converte; / tre ne confina, a sei ne taglia il
; / tre ne confina, a sei ne taglia il capo; / comincia volpe
le vene al padre, dicendo che ne trarrebbe il vecchio san l'
, iii-1-186: dall'essere la poesia finzione ne nasce la lusinga nel principe, che
che il vecchio nesi avevasedotto aurora, otello ne fu più colpito di sua madre e di
insegnare altre cose contrarie a quelle che ne sono state insegnate da'nostri antichi e
x-15-111: tra la folla delle donne ne distinse alcune, delle quali in gioventù era
nel corso del quattrocento, che nessun anonimo ne resta zione è inducimento del prossimo
tempo che la cictà è to sessuale che ne è conseguenza) operata con lumolto debole
uomini di bassa condizione, non ne o dal libertinaggio. angiolini, xxiii-280:
diavoli] citolini, 322: ne lo speziale sarà il molino d'acqua e
ornai sazio del pasto, / se loscaro ne traghi; e tutti a prova / hanno
operando cautamente, acciò la parte non ne sia offesa. algarotti, 1-iv-297: domandato
più valorosi contro il nemico vincente, ne arrestavano l'impeto e davano tempo ai
. nuta e alla malattia che ne deriva, l'ergotismo. cise ad
xviii. ibidem, 376: item demo ne la paglia segalecia per lo ve si
del sole; e quelli ponti del segamento ne fanno tenon s'affrala. fucini,
le vene e la qualità della loro bianchezza ne dimostra. segansi tutte le sorti dei
tenerezza. vasari, 1-88: se ne va segando con lo smeriglio rocchi di
egli agnelli, onde in un subito se ne segarono, scorticarono, flagellarono, appersero
suoi sudditi bestialmente incrudeliva, imperoché molti ne segò per mezzo. vico, 4-i-871
vivo si segasse in pezzi e se ne dessero i brani a'creditori. -in
del braccio estremo / e netto l'osso ne recise. gius. sacchi, ii-222
, perché credomi che abbiamo ragionato quanto ne basta. 4. mietere il grano
poesie musicali del trecento, lxxxiv-269: ne l'ora ch'a segar la bionda spiga
nel legno fui, / segando se ne va l'antica prora / de l'acqua
disagio. d'annunzio, i-879: ne lo stridulo gioco de le rime / or
di quel che soglion fare i segatori / ne gli fumo. lastri, vi-60: fra
, ed ebbe la sua parte, e ne mangiò il suo bisogno...
scogli nei auali restano tagliate le gomo- ne se si getta l'àncora. vocabolario di
verbigrazia, / nell'orto, e te ne vien presta novella, / fornisci yl
o quale, / turata se ne va 'n una seggetta, / come qua
non potè averne il re, ben ne volle il pagargli la pigion della casa e
, e se il re ha moglie ve ne stanno due, e sopra di
si sforza e fa la donna assisa / ne la spalle e seggie picciole
l'attender corto / ti farà triunfar ne l'alto seggio. machiavelli, 1-viii-253
..., da qui avanti ne restino sempre due del seggio vecchio..
: / non sarà seggio che non ne sia pieno. leopardi, 3-170: disdegnando
seggio. machiavelli, 841: nutrita ne le braccia de la invidia, / [
o fuorsiper buon temperamento che quel corpo avesse ne la sua vita o che pur altro
la sua vita o che pur altro ne fusse stato accagione, era sì intero
, perché non avesse a signoreggiarlo, ne dai piedi, perché egli non l'
un'espressione con valore aggett. che ne indica le peculiarità o la funzione.
7. prov. ne, modernissime, il refettorio con lucidi tavolini
che aveva te gambe paralizzate, se ne stava su una seggiolina a rotelle.
. o con un'espressione attributiva che ne specifica la foggia o la funzione.
fucini, 238: allorché le persone cne ne prendono curahanno messo il fanciullo sul suo seggiolino
relazione con un'espressione attributiva, che ne indica la funzione o le peculiarità.
doveva tirare due o tre tresco, / ne i rossi noviluni di siviglia, / urtare
e il profilo a dentelli che se ne ottiene). -per estens.
segmento delle medesime, acciocché altri non se ne che ha orientato la deverticalizzazione e
entità morfologica e funzionale del polmone (ne sono individuate dieci nel polmone destro e
pro- testantisti di ogni gradazione, che ne sono fatte un candidato protesta, un
parergli ogniora udir le voci che gli spinse ne l'anima il crocifisso, le noti
rimasero impresse in segnacolo d'oro puro ne le coperte di qualunque libro si teneva tomaso
buccio di ranallo, 1-384: però no ne responda, / ca parche ce confonda;
, ed egli v'ha segnalato per tale ne la sua morte. f. f.
i popoli prima divisi in selvatiche tribù e ne avevan fatto una sola nazione.
e schiavoni ed ungheri che si eranouniti, ne riportò vittoria segnalata. nardi, ii-54:
dèi mal animo di quella regina e ne hanno veduto effetti segnalatissimi in tempo delle
coi nemici alle mani, gli ruppe e ne riportò un segnalato vantaggio. pallavicino,
si dèe prima bene avertire che non ne vengano ad essere insieme impiagati o qualche
l'occasione di farti strada.. ne del punteggio conseguito, mediante paletta. certe
parve male, / ma tuttavia non ne fece segnale. a. pucci, cent
tempo che le case segnali apostolici ne la vertù del nome di jesu cristo,
». e 'l crocerispose: « io ne sono molto certo, ed è segnale,
che più certo e manifesto segnale se ne può egli avere che la somiglianza ch'
buco non ti buzzicai, / perché se ne ve- drebbeno i segnai. pigafetta,
spala. costui de lì a poco fugì ne li soi e disse corno lo volsero
-ferità e anche la cicatrice che ne resta. boiardo, 2-18-55: urtò
signale alcuno. carducci, iii-3-349: ne la sua guancia destra ha un segno
/ lo beccò ch'era bambino e ne porta anche il segnai. (
guisa che alcuno non v'entri o ne esca, restando nondimeno libero a tali
razza fossero, non avendo il marco ne la coscia; e più ti dico che
la nobiltàdell'ulivo e la stima grande che ne facevano gli antichi, di vedermi
/ - gran tempo. -e non ne desti alcun segnale? r. longhi,
né da trent'anni insù non vuole ne riceviate nissuna per levar via risse e
pace lieve come un trastullo / l'urna ne sia effigiata! -espressione grafica
cii-i-640: di questo trattato il detto re ne dette due lettere segnate di sua mano
, di specificazione o di mezzo che ne indica il tipo, l'ordine o
tanto gli è stretto; e levati che ne fossero via i segnali, sarebbe quasi
volta che sentiva il segnale di occupato, ne provava insieme contrarietà e sollievo.
che si sia, io non me ne curo: a'segnali si conoscono le balle
questo caso è la traduzio ne di 'affaler'. = etimo incerto
goldoni, iii-71: - carte segnate ne hai in bottega? - io non
fosse compiuta, quando appena l'aratro ne aveva segnati i confini (ahimè!
segnato il fuogo, a'suoi famigliali se ne tornò. bibbia volgar., x-554:
cielo... prese il draco- ne, serpente antiquo, il quale è il
tutti quelli di chi è il sale ne fanno monti alla fila, ciascuno segnando
mani alla riva d'un fiume, ne segnarono il luogo a fin che niun vi
via che di nuovo era segnata / ne l'erba e al suono dei ramarchi ch'
, qualor t'accade / mirar del ciel ne le figure ardenti / cose a te
ben distinte e nulla ignote, / se ne le accese strade / che del carro
opere de l'arte / a contemplar ne la città di giano / e a firenze
, 1-391: de croce se seno- ne, / a deo se acommandone. sacchetti
e liberale al dar ch'io me ne segno. idem, v-26-78: trovammo genti
con sìstrani volti / che a imaginarli me ne segno ancora. sacchetti, 163-76:
la fia l'ombra assise, / ne la scorza de'faggi e degli allori /
. tarchetti, 6-ii-500: sie- ne di un fenomeno culturale o storico o anche
delle cose reali che un angelo istesso ne avrebbe forse palpitato. -influenzare
amor congiunto / che palme nostre ancor ne son signate. montano, 128: venuti
.). baldi, 6-8: ne fu mandato uno [orologio] dal re
stato la cagione di sì nimichevole miscuglio ne gli fusse cavati due. machiavelli, 1-vi-29
bologna, lxv-1-57: piacerne d'esser vostro ne la luna, / stella d'amor
/ la segna d'eccellente sua famiglia / ne la beata corte. 13.
da filosofo lo sviluppo dell'arte italiana e ne segnasse il corso a seconda delle varie
e fiorita si mostra la terra, ne porge speme de'frutti suoi. cornoldi caminer
buon pezzo la minuta, misser tomasso ne fece relazione a cristo in terra,
con ferri ardenti fussero signati o bollati ne la fronte. carletti, 18:
sull'ombra una linea quanto potè puntuale, ne segnò ilcontorno e vi rimase dell'amato giovane
per molto che si lavi, non se ne puòlevar pur un poco per forza, se
una moneta nel segnatempo; se me ne dimentico porteranno la macchina via con una
. goldoni, iii-71: carte segnate ne hai in bottega? pratolini, i-47:
fuore, sicché quando ritornano e so'ne la bottiga de la detta arte, si
iacopone, 43-323: mesere, volontier ne porto 'l segno [della croce]
. deformato da pugni e botte; che ne porta i segni (il volto di
un cialdone: e così segniato da me ne resterà insin che vive. oroscopo di
magnificenzia non abbia una ferita, non ne rimanga segnato. b. davanzati,
vendere e faceva tafferugli sì sconosciuto che ne toccava anch'egli e ne portò il
sconosciuto che ne toccava anch'egli e ne portò il viso segnato. pratesi, 5-8
: ciascuno membro ha producto qualche signo ne la mano o grande o piccolo, secundo
grosso...; altrimenti il vetro ne resterebbe palladio volgar., 11-12: di
che io un poco più partita- mente ne ragioni,... chente sia il
: né da trent'anni insù non vuole ne riceviate nissuna per levar via risse e
supplica fatta, segnata in vostro favore, ne arò questi tempi si inventarono clausule
balia; né ci appariva uno uccelletto, ne un frutto primaticcio, né un fiore
libro di prediche [redi]: ne prendono sempre la ricordanza con la propria
accioché per la grossezza dell'ingegno mio non ne riceva il torto. -disus
romana composto da un cardinale, che ne era a capo col titolo di prefetto,
li-97: doman nostro signor fa signatura, ne laqual s'ha a trattar sopra l'avocazion
, dove chi entrava con le marche ne usciva assoluto dalle arche. -con
all'ora della prima segnatura quanto poi ne consummò dal meridiano fin all'ora della seconda
gioia o f>er delusione, e se ne riempie, con letizia o con tristezza,
: buono e ottimo segno di nobilitade è ne li pargoli e imperfetti d'etade,
mandarlo fuori di casa nostra così infermo ne sarebbe gran biasimo e segno manifesto di
a'traffichi de'grani, ma, non ne vedendo segno alcuno, credo che abbia
dici: « oh, e'non me ne curo! » oh, elli è il
cosa / per certa afferma, e se ne pregia e vanta / pria che senta
questori edili tribuni pretori e consoli, ne morì uno. guazzo, 1-30: 1
paulina, i-14: con la congiettura che ne porge il mantello, le balzane ed
faccia per arti, / che voi ve ne dolite; / sacciatelo per singa /
sebben di fuori / a persona giammai non ne fo segno. de amicis, ii-444
duca di guisa fu cara al popolo e ne fece segno, essendogli andati incontro i
, e temendo i più savi ciò che ne potea avvenire e vedendone apparire i segni
lacopone, 50-56: quilli pochi che ne so campate / de quisti doi legami
libumo, dove è una fortissima torre, ne la summità de la quale sta la
zioni e gravi novità ch'appresso ne seguitarono. s. bonaventura volgar.
verbale. pigafetta, 4-58: costui ne disse con segni avere visto li demoni
. e dato il segno, se ne veniva una grandissima turba a far levata di
anema mia. pudicizia - exìo ne lu campu, / de arme tucta reluce
viver sicuro che fuoco noi cocerà la coda ne la c facea pofizio / de la sillaba
dei singoli meccanismi, le applicazioni ch'egli ne fa ai suoi strumenti di volo,
coito, ma de le cose che ne son segni. gaiucci [g. acosta
vola, non avendo virtù operativa, ne veniva in conseguenza che operavano come segni
noi non gli diamo un segno, ne perderemo anche presto l'idea, perché questi
del dativo, 'daf de l'ablativo ne l'uno e altro numero. magalotti,
28): alcuni rami colti, ne fece una ghirlanda onorevolee apparente: la quale
immagine che porta, l'impronta che ne è impressa). anonimo, i-618
..., ridomandata la scrittura ne levò il suo segno. statuti dei
dario e cambise ancora, / che ne volson cercar le vere segna. montale
d'altre somiglianti non vorrei che ce ne rimanesse segno. 36. tratto,
renderebbe simile a un dio colui che ne comprendesse la verità eterna.
mi prese. aretino, v-i-ii: ne la viltà dei panni con cui disornava la
de'propridenti impressi i segni, / e ne suggono i baci avidamente. passeroni,
lo so per prova, / ché ne ho portato il segno in una mano.
iacopone, 43-321: mesere, volontier ne porto 'l segno / che eo so
non posso fare che insieme non me ne meravigli e dolgo.
, 2-xiii-88: certo è che i cambisti ne avevano qualche profitto, benché questo fosse
saputo; fatemia scusa con lui, ve ne prego, s'io non giungo a quel
alfieri, xv-102: figlia d'agamenno- ne è giunta all'ultimo segno la giusta mia
si non ten belanza ritta, a deo ne va appellazione. dante, par.
(2-14): amor, che ne la mente mi favella, / del lume
antonio da ferrara, 75: amor ne li occhi umani / porta con atto zentile
). iacopone, 92-89: regnase ne lo regno, / e ne lo regno
: regnase ne lo regno, / e ne lo regno stalo principato; / navigase so
amante. petrarca, 73-51: così ne la tempesta / ch'i'sostengo d'
tratto a tramontana, i naviganti non se ne dano. 55. ant
antenna), dove passano le ne,: oppure -divisione, v radice quadrata
quando di doglie, / febricitando, ne mostravi segno, / sì che ogni operazion
vi è considerabile, e lo dimostrano e ne dànno segno evidente quella tosse cotanto eccessiva
con l'atropina: quell'intenebramento che ne segue, o dilatazione della pupilla, esser
che i francesi tentavano nell'isola ne sulla terra; cominciò a fare l'ufficio
se non darò nel segno, se ne dia giustamente la colpa al mio poco sapere
apollonio] arrivato a quell'età che ne ammonisce di dover apprender lettere, diede subitamente
con onesto rossore nel loro viso apparito ne diede segno. n. villani, i-7-12
, / e di fuora il color segno ne diede. 2-412: l'esempio
ogni strazio è nel mio cuore: / ne fan -essere prova, indizio di
/ che splendon fuor del ciel, non ne dàn segno / che dentro ha cose
giovane, i-188: gli strumenti / me ne dàn segno espresso. -dilungare
- mi par ch'io non possa capere ne lapelle. - credo che siamo a un
perciò che avanti che egli si rompa ne fa segno con il suono. vasari,
più, mi sarà sommamente carissimo che me ne faccino segno, per istituire quanto si
e per isperienza... se ne dovrieno correggere, imperocché mai nella città di
. il maestro poi, che molto ne godeva, li voleva semprevedere per dirvi il
e'degna zascun che se conquisti / ne la vertù che 'l quarto dir colora /
cassieri, 39: « ma ce ne sono sfitti quattro! » « sfitti finoall'
a segno. pirandello, 8-239: ne riportò tuttavia una frattura alla gamba destra
. / non lasciar che di lui ne resti segno: / spegni quel corpo e
mandare sua cittadini: e, quando ne manda uno che non riesca valente uomo
l'analogia o la proporzione delle parole, ne perché sia la ragione loro pari,
nostri luoghi in contado... ce ne andassimo a stare, e quivi quella
, e trovato quello esser tutto fragmentato ne la prova e pope e reduto a termine
aprì mai bocca, contentatosi d'andarse- ne con la piena, o per non tirarsi
, 340: morel senza segno non te ne fidar col pegno. 70
contiene sego o grasso animale; che ne è costituito (un tessuto animale o,
landino [plinio], 251: ne gli animali cornigeri la midolla è sevosa
) appunto perché sapeva che il prezzo ne sarebbe stato esorbitante. = nome
, furono lascia — chissimi se ne valevano. cacherano di bricherasio, 1-212:
hanno abandonati quelli li quali amarono fin ne la ado- lescenzia. quante fiate avemo
così severamente segregati, reagivano appena se ne presentasse loro l'occasione.
, lxxx-4-210: più d'ognuno parve che ne giu pinete brune.
-che non aderisce a una religione o ne è stato espulso. roseo,
ottimo segregatorio (450 franchi), ne costerebbe in tutto 570. = agg
di donna brutta e bigotta. ne / di fiorenza in sempiterno, / poi
per l'uso della secreta che se ne trova priva. g. grimani, lxxx-3-962
si dovrebbe mai vedere o senza che altri ne venga a conoscenza; di permettere che
, 4-1-4: se innanzi alla consecrazio- ne tu t'awedi che l'ostia è corrotta
allegrasse / o pur mesta e pietosa ne restasse. tasso, 5-79: come uscì
tutte le cose ben aprisse gli occhia non ne far parte eccetto che a persone scelte,
gli arredi e il fabbisogno, e ne controlla quotidianamente il deposito in magazzino.
egli ha la custodia degli atti e ne dà copia autentica a chi di bisogno;
ma bensì un pubblico ufficiale. hàvve- ne di primo, di secondo, di terzo
-segretario delle riformagioni: v. riformagio- ne, n. 1. -segretario di
. odi ricordare il nome di maria ne la segretella... fa'che tu
di tale ufficio e gli impiegati che ne fanno parte). ruoti,
le segreterie provinciali [dei sindacati] ne dànno sommarie informazioni alle maestranze con un
di tale organismo e i funzionari che ne fanno parte). berni, 181
comunica li sua disegni con persona, non ne piglia parere. bandello, 2-9 (
il tutto che voimi dite, e così ne le mani vostre mi rimetto. ch'io
stessa, che le forme apresso di sé ne ritenea, lo publi- casse e facesse
de la vita, lo quale dimora ne la secretissima camera de lo cuore,
e massimamente d'amore, e consiglio ne domanda. s. caterina da siena
traggono anch'esse alla carne ben; ne; / lavoran cheto cheto, / e
fra loro in gran segreto e qualcosa ne seppe car- letto che ghignava anche lui
e come bello adornamento è questo che ne l'ultimo di questa canzone si dà
.. fini fini si tagliano e se ne fa degli stecchini. questi si pareggiano
licenziati tutti gli altri, un solo ne ritenne. -figur. chiave risolutiva
: aperta con facilità la porta (perché ne conosceva il segreto), mi invitò
ad alcuno, non permettere che qualcuno ne venga a conoscenza, persino dopo la propria
una grande moltitudine d'angeli li quali ne lo vizio de la superbia forono soi
: in fiorenza... veduta fu ne l'aere, in figura d'una
col bàiulo seguente / bruto con cassio ne l'iniemo latra, / e modena e
dèe mostrare la sentenza de la parte ne la qual parla lo pensiero nuovo avverso.
con l'altra in maniera che chi una ne crede pigliare pure ne piglia molte a
che chi una ne crede pigliare pure ne piglia molte a guisa di catena, al
mandò nella citate / che a lui ne vengan cacciatori e cani, / de'qual
bisaccioni, 4-v-103: voi ne avereste forse aspettato fiere. manzoni,
del campo spagnolo..., pochi ne lasciò salvare. -figur.
. bandello, 1-10 (i-128): ne le cose naturali, per conservar tesser
romolo in prendere illuogo alla città, che ne restarono i numi deltimperio romano, furono
alcuna onesta lamentanza l'altro abbandonando, ne la quale dà cagione, a quello
per la sete del martire, / ne la presenza del soldam superbo / predicò
, / dop- po lui sì se ne gio: / « tu se'lo verace
seguirono le parti, e la navale ne la quale fuggirono marcantonio e cleopatra hanno
.. / io con rimebello aurato crine ne risplendea / che mi legò con mille all'
per carlo magno e per orlando / due ne seguìlo mio attento sguardo, / com'occhio
quasi che fur tarde, / sdegnose se ne tornano e pentite. esopo volgar.
latini, rettor., 158-2: se ne passerà lo sponitore brevemente e seguirà la
e fé palese certo / quel che ne l'altro canto ho da seguire. bandello
anni e più l'uccel di dio / ne lo stremo d'europa si ritenne.
glorioso porto, / se ben m'accorsi ne la vita bella. b.
affino, / e so ch'io ne moragio: / tal guiderdon n'avragio,
: lo vostro ditto, frate, sì ne piace, / però che
via sì n'aiace, / che ne salvino. chiaro davanzati, 40-12: seguo
altra che parrà vizio, e seguendola ne riesce la se- curtà et il bene
contiene nel concetto, e una parte ne sottintendono. primieramente la parola 'segui'non
il nome di colei / che s'imbestiò ne le 'mbestiate schegge. parafrasi del
bandello, 1-10 (i-128): ne le cose naturali, per conservar tesser loro
gente che prima e ven ne in italia. g. a. flaminio
solo quello che la ragione per sé ne puote vedere, dico che questa prima
porta e via per la quale s'entra ne la nostra buona vita.
, gli disse, non sse noi ci ne passiamo così tacendo fosse pensato che noifar piglio
uno e solo e prima l'ha ne la mente che alcun altro, qual ci
non il fiorentino? lanzi, 1-1-25: ne ^ primi tempi, guidata [roma
conv., iii-iv-4: se difetto fia ne le mie rime,... di
creature che voi sete, / mi tragge ne lo stato ov'io mi
, padre, uno donamento, / ne lo tuo ricordamento, / ché lo
cose mie e di mia sorella. ne ho sentito piacer infinito. seguite, e
piogge che memoria d'uomo appena se ne ricorda. 47. essere messo in
metterla mai sue figliole in italia), ne succederà senza dubbio la conclusione. sarpi
era già debole nell'attesa del novilunio ne fu come sconfortata. -subentrare nell'
gozzi, i-3-55: di questo sollazzo io ne ho avuto una parte stanotte dormendo,
novellino, xxviii-869: udite opere ree che ne seguire poscia de'pensieri rei che 'l
verrà divisi: di che grande scandalo ne seguirà. dante, purg.,
ché turbamento di sangue né scandalo non ne seguisse. campofregoso, 3-61: gli ebrei
, o tristi partiti presi da loro, ne fusse seguiti danni alla republica. ramberto
n'avvide conobbe tutto il male che ne poteva seguire. michiel, lxxx-4-237:
per linee curve, come fail suono, ne seguirebbono di molti inconvenienti. tommaseo [
... dallavostra proposizione vedete quel che ne segua. da quel che segue nel
gh, de,... ne segue che le larghezze sono in reciproca
una funzione algebraica di x: dal che ne seguirebbe che anche x fosse una funzione
chi dàssi a pallade in potere / ne riporta alla fin corone altere, / ed
1-355: dopo tale avventura si dicieche meglio ne seguì alle sue rede da coloro che liberati
74: chi segueil prudente, mai se ne pente... chi segue il rospo
più sinnalefe, augento seguitamente in claudiano ne leggerai senza incontrarne una sola. d.
imitazione. simintendi, 1-170: parte ne stae per altre rocche, seguitamento dell'
pigafetta, 4-70: costoro vedendone partire ne seguitaronocon più de cento barchiti più de una
tigra nel suo gran dolore / solena ne lo spoglio riguardando, / e vede figurato
, 3-31: tal gran tauro talor ne l'ampio agone, / se volge il
che egli ha esposti, dei quali ve ne hanno alcuni esatti ed alcuni esagerati.
il precettore? citolini, 37: ne le cose naturali, ma che non contrariano
esser posante: / ragion'è che ne senti malenanza. fra giordano, 2-130
. lomazzi, 4-ii-381: michel angelo ne fa fede, il quale non è
gilio, l-ii-43: né vorrei che ne l'istorie che egli ha da pingere
considerando lo smisurato beneficio e frutto che ne seguitiamo. 26. riflettersi dietro
evento ha seguitato quell'altro: dunque ne è stato prodotto. g. bianchetti,
pare che la sua propria operazione sia ne le più cose altro che dolce, con
3-339: bero stati sproni, se quelle ne avessero avuto bisogno. seguitando dopo la
suolepore, per lo qual mi fia / ne ropra del bel dir introito e via
: inquistotenpoché lo meo scrivere fo. ne, / le molte remissione ào guasta la
e dì-ne morata se. trovò. ne. cronaca ai isidoro minore volgar.,
quando viene la sera niuna utilitade se ne seguita loro. dante, conv.,
acciocché non fussono veduti e non ne seguitasse scandolo. boccaccio, dee.,
d'una donna amoroso piacere, onde ne séguita la morte di tre persone ed egli
caro, 5-178: da la dottrina ne seguita invidia, ch'è male, ene
quel codice..., non ne seguita che ne'precedenti secolisi fossero smarriti tutti
quantunque latinamente piangere sia battere, non ne seguita, pare a me, che
5-132: urtava l'oste britannica, ne seguitava una mischia mortalissima. leopardi, 965
si dona è picciolo e quello che ne seguita è molto grande. -addirsi
parnaso affaticandosi indarno, senza frutto se ne tornarono. -andare dietro alla
il più sequittato nella storia assiria, me ne dà l'esempio col silenzio de're
che si fa seguitatrice di viziose delegazioni, ne le quali riceve tanto inganno che per
lasustanza della carne non vi sia, certamente ne converrà confessare che altri è quel che
] ancor saturno fra * pianeti l'altissimo ne ha tre. marsi liberator delle gallie e
. che combatte agli ordini di qualcuno o ne pidi e gelati dalla pigrizia. domenico da
fellonia di t. gracco, anzi se ne fece andate dopo sì come figliuoli carissimi.
. vico, 4-i-816: la seconda ne narri un perpetuo o sia non interrotto
. condonami anche i seguiti, se ve ne sono. ferd. martini, i-3
sarà favorevole. è così?.. ne sento un vivo piacere, e te
sento un vivo piacere, e te ne auguro un lungo seguito. saba, 3-67
a la qual sentenzia concorre ege- sipo ne lo terzo libro de le storie, a
di séguito, l'avrei caro e ne sarei obbligato. borgese, 1-73: per
fontano, 102: per propria litera ne hanno facta intenquelli, ottave a sé
susa o della sua valle; che ne è originario o vi abita. - anche
angio- letta mettere in soppressa, / ne han molte con be'petti, eburnei
mazzei': nel giuoco di xni capitolo, ne fa menzione, dicendo che verrebbe dal
. v. borghini, 6-iii-238: ne tenne uno [cavallo] la famiglia de'
dandolo, lii-4-41: mi disse non ne aver sua maestà d'entrata che seimila
e perché in questo nostro paese non se ne truova, in luogo di epso pigliamo
per fabbricare utensili taglienti); se ne distinguono alcune varietà, come la selce
cavate in pietra fortissima, che non ne vanno. ramusio [cortés], cii-vi-
pietre nere starà la selice (benché ve ne sia anche d'altro colore, secondo
carducci, iii-4-109: il troglodita brandì ne l'aere / la clava..
a roma l'acqua de accia. e ne la sfrata fece la selzata. folgore
siena possa... fare alcuna novità ne la via publica del comune seliciata di
giordani, ii-2-67: non posso sapere come ne siano scaturite migliaia di copie, che
e così mal tenute / che strade che ne ha l'aspetto o le caratteristiche.
d'annunzio, i-882: si dileguan ne la mite / alba le dune
-anche: descrizione o rappresentazio ne grafica della luna. galileo,
che, dopo aver parteci ne, nella prima divisione dell'impero, la
exiliscente, convestita cum inextimabile factio- ne di selinicio foliamento. = deriv.
tasso, n-iii-1080: penetraremo... ne le profonde selve di germania a ricercare
terra sparge ed altre / la selva germogliando ne produce. cesarotti, 1-ii-210: sì
una selva corona le sue acque / e ne avvolge le rive, e le fronde
., iv-xxiv-12: l'adolescente che entra ne la selva erronea di questa vita non
selva di lunghe lance; ognuno d'essi ne bran spiriti spessi. buti
cominciar dalle parole, la poesia ce ne presenta una selva d'ogni condizion, d'
abbino voluto male prima e allora gli ne voglino più che mai: per fare il
: d'agua ven foco e foco se ne spegne, / tai cose son laudat'
carni domestiche e selvagine d'ogni sorte ve ne fu in... copia.
/ e il gonfalon selvaggio / fioria ne la sua mano. -non sottoposto
152: quinci funge dal tebro ora ne vai / per veder rinverdir gli abeti
angosciosa. carducci, iii-4-63: sta ne la notte la corsa niobe, / sta
efondivi dentro l'ariento salvaggio tanto quanto ve ne cape, e quando è fonduto bene
tutto barbari. dottori, 3-73: se ne la sacra legge / de l'innocenza
j. rousseau (1712-1778), che ne fece strumento polemico contro le dottrine illuministiche
, noi altri continentali, perché non ne vediamo se non l'esposizione nei libri
gustoso legume, stimolatore, in chi se ne cibi, dei sogni più macchinosi.
quel che da me piùcreder lo sente / ne sa altrettanto quanto 'l più selvagio.
boschi, 1 grandi silenzi della solitudine ne avevano temprato fortemente l'animo. d'annunzio
salvaticamente nude, le donne non ne rompono le leggi senza un ribrezzo grande.
del suo rosa certa salvatichez- za, ne va ricercando le cagioni nell'aspetto del paese
ritegno (e il comportamento scontroso che ne deriva). derebbe le altre e
e russando, f la damigella molto se ne duole: /... /
, anche in modo eccessivo, che ne deriva). boccaccio, 1-ii-79
: qualche volta pigliano salvaticina, ch'assai ne sono per quelle campagne. ambrogio contarmi
ambrogio contarmi, ii-123: di lepori ne è grandissimo mercato, ma di altre salvaticine
grandissimo mercato, ma di altre salvaticine ne hanno poche, e credo sia per non
, gli uccelli et altri salvaticini se ne vanno in dispersione, la maggior parte
h, del mio selvatico don paoluccio non ne mangia. - e che ne volete
non ne mangia. - e che ne volete fare dunque? -mangiarmelo con chi mi
de'campari, e consumano il selvatico e ne provvedono i mercanti delle città. nievo
un profumo, forsea bracciano, e se ne era inondata il petto, sopra il sudore
andrea da barberino, iii-10: fiovo ne venne inverso toscana; e prese la più
cattivo tempo, perché dopo il cattivo ne viene il buono. bacchelli, 1-i-70:
d'altra fatta, ch'e'non ne appreson per lor medesimi, se non certe
quelli che rimangono in co'ne può venire 'salvatichissimo, salvatichino'.
ed io ancora, quando lo vedrò, ne lo riprenderò. ricco di
incontaminato di un luogo). co'ne può venire... 'salvaticotto'. donato
parti silvose appariscono assai da 'salvatico'ne può venire... 'salvaticaccio'e 'salvatico-
senza la dimestica semenza e il lavoro se ne vanno tutti guance. carducci, ii-15-220:
fra gli alberi o in un bosco o ne è attorniato (una strada, un
semantica all'interno di una narrazione che ne individua le potenziali possibilità di svolgimento.
; / dapoi nel campo arato se ne è gito, / sì come il libro
parte irriducibile di un vocabolo, che ne indica il significato generico. -semantema tematico
, ha fatto come noi e non ne vuol più sapere [dei frati]
sembiante al suo fattor l'uom che ne nacque / doppio nudriva in cor sano
ben sempre tu, magnanimo guerriero, / ne ti mostrasti a te stesso sembiante,
-che fosse amante, / ed or ne son possante - in mia balìa.
gioia e vigor aggio, / tanta ne mostro nel sembiante allora, / quanto l'
lei tanta allegrezza / piover, portata ne le menti sante / create a trasvolar perduella
l'ombra si tacque, e riguardommi / ne li occhi ove 'l sembiante più
guerra! / ché 'l cielo e taire ne mostrar sembiante, / e duri segni
anonimo romano, 1-10: la iente ne veniva grossa e sme- surata per occupare
a le mie mura; e già se ne penteo / chi ha volute mie forze
mia figliuola io noi so, ma egli ne fa gran sembianti. ariosto, 44-81
et hanno / navi coi ponti da gittar ne ronda; / e di voler fiero
tasso, 11-iii-1029: mi si fece appresso ne la medesima fenestra del palagio a la
. morando, i-298: picciol son ne la sembianza, / ma in sostanza
felice; e pria / di pur pensarlo ne divenni amante. foscolo, ix-1-254:
aveva un corno appeso, / donde ne uscivan le sembianze storte, / che
che di lassù, maometto con molta arte ne compose una sembianza. -impostazione
volgar., ii-26-18: dell'annunziazio- ne già detta o del titolo il senso avemo
a tua sembianza: / prego ke ne dea riposo. bencivenni, 4-4: è
, cent., 82-90: il legato ne prese disdegno, / ed èche se n'
credere che qualcosa abbia pregio quando non ne ha. moneti, 3-22: tu
biringuccio, i-44: l'acqua, ne li tempi delle inundazio- ni de
che di tutte brame / sembiava carca ne la sua magrezza, / e molte genti
/ e già le sembra, e se ne duol, iacopone, 30-60:
/ « sostati tu ch'a l'abito ne sembri / esser alcun di nostra terra
paolo? vittorini, 8-51: che me ne sembrerebbe di dover essere fucilato con altri
tasso, 13-56: sembra il ciel ne l'aspetto atra fornace / né cosa appar
riferimento agli oli o agli infusi che se ne ricavano per uso medicinale. arrighetto
cade nel suo recet- taculo, cioè ne la matrice, esso porta seco la vertù
pastura e 'l beverare, / perché ne l'alvo sitibonde sendo / me'el portoseme
, secondo si muoveno tutte queste cose ne la femina al tempo del coito..
, 2-892: ratto ma non ve ne servite per aver farfalle e far seme.
compiuti i dì tuoi, che tu ne vada a'padri tuoi, io susciterò dopo
, 235: come la virtù vostra ne giova, / la beltà non sia seme
, che inferma giace, / che svelto ne veggia io ogni mal seme, /
ischiatta, cioè in estirpe, ma cade ne le singulari persone e...
tolomei, 36: partendo l'orazione ne le dizioni, e le dizioni ne
ne le dizioni, e le dizioni ne le sillabe, e le sillabe ne le
ne le sillabe, e le sillabe ne le lettere, verremo a quelle minime
perché il rigoglio mediante quel terreno se ne va tutto in quel tralcio; e
, / ma io con mia virtù ne ho spento il seme, / sì che
e quello ostaculo, non però se ne spegne il seme, cum sit che in
dice della idra, che per ognuno ne nasce sette. guarini, 68: son
quantità d'uova, delle quali se ne rigenera tanti che non è poi possibile spegnerne
per essere cessate tali follie, da che ne hanno i sommi pontefici e i concili
se n'è raccolto tanto quanto ce ne vorrebbe per riseminare. giuliani, i-106:
varchi, 24-14: che spegnere se ne possa egli il seme, come de'
può dir che delle buone lingue / se ne sia spento il seme.
aretino, 20-14: che 'l diavolo ne spenga la sementa. p f.
di tutti i preti spretati. se ne possa distruggere la sementa! 5
di san luca, più non se ne vedeva. -in senso generico:
statuto detto spedale ai siena, 56: ne l'uno [libro]...
de dea cereris et avea bona agura ne li sementi de la terra. boccaccio,
sua cava standosi, cognoscono quando la state ne viene e quando sono le semente mature
fu seminata, benché la pianta non ne apparisse. 5. avo,
alla se- mentella, e quello che ne seguirà secondo il suo operare il vedrete
grande economia. della sua semenza se ne fanno molte paste da mangiare. bettini
tutti i vermi da seta, se ne migliorò la razza con la semenza di granata
messa a molle nel vino, fa chi ne mangia inclinato alla lussuria. erbolario volgare
sì fatta razza. che spegner se ne possa la semenza? pattavicino, ii-540
/ non fia ch'alongna, poi, ne la sentenza: / per che m'agra-
il candore, che mi scrivete di conoscere ne le mie canzoni, sono frutti nati
de'meriti vostri, sparsi da voi ne l'arido campo de l'ingegno mio.
imposte a'misfatti dalla legge e se ne giovi a tenerne lungi dal cuore qualunque
in poi mai più quivi non se ne vide semenza. zena, 1-184: che
era ancora perduta la semenza e se ne trovava uno ad ogni canto di strada
un evento o di un fatto e ne costituisce il movente, o determina lo sviluppo
o seme santo appellasi nelle spezierie, ne feci una buona e piena infusione nell'
4 novembre 1991, n. 1, ne è stata vo i compagni intenti a
durata di sei mesi. intanto / ne l'oste fulminata il grido, il pianto
queste piantagioni, insieme con gli orti ne, una carica). frutto)
», 22-v-1910], 'te ne darò una fetta', alla prossima congiuntura.
arduino, 108: questo [strato] ne sovrasta un altro dipietra semiarenaria, micacea,
, vi-1-137: la nazione... ne trae il vantaggio...
la legge del riposo festivo. tanto bene ne avete compresa la grandezza che anche voi
a farne instrumento, ben che io ne ho veduto, secondo la dimostrazione di
musso, 1-iii-403: non leggi tu ne gli atti apostolici cheinfino le cinture e i
estens. che costituisce una semicirconferenza o ne riproduce più o meno approssimatamente il tracciato
'o', che mostra un numero ternario ne la breve, cioè vale tre semibrevi
così 'c', che dimostra numero binario ne la breve, cioè che vale due semibrevi
giro, però che gran confusione ve ne seguirebbe. galileo, 1-2- 155
una sola diapason, come dalla proslambanome- ne alla mese, secondo l'ordine del sistema
bambina, durante il giorno chi se ne occupa? » « sta a semiconvitto nel
tuorlo di un uovo semicrudo, l'acqua ne diventerà gialla: falla bollire fino a
con la g [sol superiore] ne darà una semidiapente. galileo, 4-3-106
do diesis] accompagnata con la f ne darà la semidiatessaron. = comp.
e spiriti aspri e soavi -comeché non ne aspirino mai veruno -ed apostrofi ed espedienti
]: dico semplici, perché se ne trovano [delle consonanze musicali] molte
all'ora della prima segnatura quanto poi ne consummò dal meridiano fin all'ora della
caratteri in comune con il futurismo o ne risente la suggestione come modello.
per la temperatura di raffreddamento, non ne raggiunge la consistenza. a.
angolo del fianco alla intersezio ne della capitale. = comp.
tratti tipici dell'arte gotica, che ne imita alcuni aspetti. -caratteri semigotici:
. tagliasse via una porzio ne de'predetti corpi, che sarebbe come una
non si oppone a versailles, ma ne prende lo stile. = comp
ebreo, 82: li testicoli, ne li quali il sperma riceve perfezione di
] n'ha ripieni i granai, ne trae fuori per mettere ne'letaminosi solchi
/ arar tera senza somener / om ne poravemo poca asenbler ». bibbia volgar.
s. vj: 'chi n'à, ne semina', sentendo cascar dei morto,
: in'semina roba per tutto': ne lascia da tutte le parti. staurò
la fede, la vertù e il vero ne le contrade vostre, sterpando con la
ch'or di se stessa esangue / ne l'anelato suol semina stragi. magalotti,
de la tua mano diritta, e ne le loro menti semina seme di vita.
vi lagnate a torto, poiché voi stesso ne avete dato loro l'esempio e quindi
io ben m'aveggio ch'io semino ne l'acqua, che io ferisco il vento
, che, figliuoli miei, non ce ne liberavamo più: verdi, freschi,
nulla raccoglie poi. pescatore, 6: ne tonde solca e ne l'areuniversitaria in
pescatore, 6: ne tonde solca e ne l'areuniversitaria in cui tali esercitazioni hanno
. ibidem, 249: chi n'ha ne semina, e chi non n'ha
semina, e chi non n'ha ne raccatta. ibidem, 321: chi semina
questa sentenza non possono nonavere in uso quelli ne li quali vera nobiltà è seminata.
. salvini, 48-21: questi a te ne reco / doni ben degni del reale
noi, se non altro, ce ne rendevamo conto quando si usciva dal seminato.
fuor del seminato,... me ne andava ogni cosa circuendo. buonarroti
udienza col modello e con dell'arena, ne ha fatto vedere l'uso. bacchetti
non sarà andato, né coltivatole, così ne 'nse- gnano. citolini, 334:
nostro auctore de'fraudolenti consiglieri, puniti ne l'octava bolgia. ora pone e
vi sono dei seminatori di vento, ve ne erano allora tanti più e tanto più
semincoscienza, fino alla stessa ora del ne italiana », 12-iv-1914], 359:
questa seminatura era tanto nelli borrichi quanto ne le robe dentro e fòre. =
sono in italia 72000 tedeschi. ce ne sono molti altri di passaggio, non annunziati
, non annunziati e numerati. ce ne sono moltissimi naturalizzati per modo di dire
, 31 (532): il soldato ne aveva lasciato di fuori un seminìo [
) apparsa nel secolo iv (se ne incontrano saggi più completi nel secolo vi e
la sala aveva un colore semi-orientale, che ne aumentava il pittoresco. 3
, e di mano in mano che ne rinveniva alcuno, se 'l metteva in
dire che t'ho copiato. non me ne ricordavo preciso, ma avevo letto quello
mio semiplagio mi secca appunto perché non ne ero cosciente. = comp
ritmo, esso [whitman]; manon ne fa mica a meno: incarica gli antichi
scagliarmi contro i film semi-pomogra- fìci che ne giustificano in qualche modo la persecuzione.
di avere il nostro violinista genovese; e ne aveva ottenuto una semipromessa, quando
insieme con ettore viola. converrà che ne riparli al badoglio, ora che mi
solo sette ore di fuoco e gli anglo-americani ne richiedono venti. = comp
alfieri, i-231: io dunque me ne stava così in un semiriposo, covando
presentò fu un vecchio soldato che se ne stava semi-sdraiato per terra, con un
o brontolar bisbigliandole, oh come se ne parte raccapricciato, quando non gl'impasti
treman l'ultime stelle semispente / riflesse ne la torbida palude. c. levi,
a contenere i suoi primi amplessi nuziali. ne lasciò semispenta la porta e pose il
la lettera s con sei pallini che ne indicavano il valore. cesariano,
un muscolo denomisoliera di un velivolo e ne costituiscono l'impennato altresì e decritto:
de l'armi accommodati, / ha ne l'imo una sèmita per mezzo /
e'princìpi,... dirizzami ne le tue sèmite e ne la tua via
. dirizzami ne le tue sèmite e ne la tua via e nell'opere de'
pietà apre a i portenti / trasfigurando ne gli elleni incanti. = dal
xii-19: io non potei fare (come ne avevail desiderio) sufficienti studi rispetto all'antichità
-che deriva dalla religione ebraica e ne ha i caratteri (il cristianesimo,
. raggiro che comporta, per chi ne è colpito, un danno economico modesto.
... non debbo solo essere ne la malattia trascurato e quasi a la discrezione
a uel semivivo che fu lasciato ne la strada dal sacerdote e al levita
semivocale susseguente, e... ne fece 'sollo'; indi nel latino: 'soll-ers'
vostra signoria piacesi) che quella gli ne facesi scriver a dua versi a messer
ciò che ha valore da ciò che ne è privo. g. g.
virtù che sempiternamente dura e temporalmente ne, che dura per sempre, che non
perché quanto al sentire, gl'insegnamenti non ne porto a quella d'una serge
: ma quando colui che l'ha se ne lieva in superbia la memoria di qualcuno e
, pigliando le lodi temporali, già non ne trae tarpata dall'ale d'un serafino,
dante, par., 19-58: ne la giustizia sempiterna / la vistaue toccherà questa
intorno. lemene, ii-263: o ne l'obblio sopite / di tenebrosi lustri /
vita restituiti; miseri quelli che per sempre ne sono privati; peregrini quelli che fuori
della casa, ii-185: io le ne arò sempiterno obbligo. g. b.
atmosferica e gli effetti sulla vegetazione che ne derivano). gozzano, ii-163:
e la moglie e li figliuoli, non ne partirò libero », offerisca lui lo
, sentendo la sua cara camilla esser ne la camera de la sorella, che da
entreremo nel dettaglio delle gradazioni che se ne traggono. che presenta una struttura
/... / a dritto se ne fa l'om meraviglia, / ché
goffo non vi rompesse il collo e ne ricevesse più vergogna che utile. g
appellativo. gherardi, 2-iii-204: ciascheduno ne riderà e befferà, riputandovi due solenne
amorose, non mezzanamente dispiaceva e forte se ne turbava. bonarelli, 1-242: nel
, naturalezza, mancanza di affettazione o ne nasce (un comportamento, una qualità
le più leggiadre e proprie parole, ne ha dante assaissime. -non potenziato
scaraventando fuori quelno di una gerarchia o ne è al di fuori. -in partic.
, cioè che sia indivisibile, siché non ne sia capacese non una persona e non ammetta
quelli volendole, mentre però dai medesimi se ne rimettano in vece di quelle altre semplici
temessi di generare tedio, che se ne possono formar [di epiteti] dei propri
da semplicina che, oimè, me ne accorgeva ora, poteva anche ricoprire qualche ma-
regno del granduca cosimo ii, 10 ne ho parlato a bastanza. calepio, 59
e far mille sacramenti ch'egli non ne sapeva cosa alcuna. vignali, 54
semplicemente in sul bone, non se ne intendano. piccolomini, 10-102: affetti
- la sem-pb-ce-men-te in-can-te-vo-le. ma poi ne avevo ter-ri-greca [lingua] semplicemente è più
/ ciò che la chiesa santa 7 ne predica e ne canta. cavalca,
che la chiesa santa 7 ne predica e ne canta. cavalca, ii-i:
: il semplicetto pesce, / che solo ne l'umor vive e respira, 7
giovanile ingenuità o purezza d'animo o ne nasce. sansovino, 2-170: il
se fanciullo a morte langue, ne, io una n'agiugnerò d'una semplicetta
trattato che classifica le erbe medicinali e ne descrive le proprietà terapeutiche.
attribuito a lacopone [redi]: se ne sta come uomo sim- plicione, /
della filosofia e della teologia, che ne sa cavar succhi e galileo, 3-1-231:
, e in cambio di una semplicità ne dite due. tommaseo, 13iv- 336
pur dando risalto alla forma squisita, ne convertiva in spiritualità l'attrattiva. io
a una semplificazione degli studi, la quale ne faccia d'un carico opprimente un nutrimento
suo buon cominciamento, / che ne venne a compimento / l'opera col
e lei, per modo che sempre se ne dirà. ariosto, 30-58: s'
era avvenuto temendo,... se ne fuggì a ipari. bembo,
disideri di compiacervi semprìssimo, non ve ne dubitate punto; perché 10 v'amo
la loro imperfezione primamente si può notare ne la indiscrezione del loro avvenimento, nel
... non sempre sta convenevolmente ne la bocca di ciascuno. boccaccio, dee
-senza il comparai, con un verbo che ne abbia in sé il valore.
volentieri amar sempre, poscia che voi ne siete o del pari o di poco
presidente del tribunale o al giudice cne ne farà le veci; ad esso rimetteranno le
dei pretendenti, può farlo sempre che ne abbia la forza e che il diritto
ve duto male e me ne veggio. sacchetti, 126-23: padre santo
ininterrottamente rigogliosa. t'elli ne dà. pulci, 10-82: e'vuol
parafrasi del paternoster, v-176-34: e ne nos inducas dentro l'inferno, /
numero uguale ai petali; la nostra flora ne conta 9 specie; il sempervivum tectorum
è perché nel regno di melaca se ne conserva la maggior parte...
faite star fuor de le sue masio- ne / a molti ch'eran buon de'comunali
è fio / queli chi ne son semoxi. elucidano volgar., 176
roma. ve n'erano, ossia ve ne furono parecchi, ma sempre consacrati dagli
atti, 162: in dicto dì naqque ne le senate de laciptà de tode nel vocabulo
. crescenzio, 2-1-81: di questi ce ne vogliono passa 144 per i quattro menali
forma che la mezzana delle navi e ne fa lo stesso ufficio. essa si nomina
ma se fosse troppo spessa, se ne possono alcune piante levare e altrove trasporre.
viii-1-205: rimaso egli solo triumviro, ne seguì, o per tacita forza, o
senatori inferiore a sette; il mo- fise ne ha due, la valle d'aosta uno
: persona di età matuquanti per una ne pagassero queste terre guelfe di toscana,
del davia è sempre curiosa, le ne mando 2 relazioni, una delle quali servirà
sopratutto far domande. « be'che ne dici della senatrice merlin? ».
vinto da unofanciullo, comandò che fosse dicollato ne la via aurelia- na; il cui
erbolario vole altri someglienti no porravan scampar ne stechir hi fan- gare, 1-95:
gialli, i quali sfioriscono presto e se ne volano in piuma... nasce
: pure la sudicia e sanguinaria follia di ne = voce dotta, comp
ria, / lagrimando a colui che sé ne presti ». ariosto, vi-130:
conv., in-canzone, 132: è ne la sua senetta / pru = voce
attende il favore della seniglia, e ne ha già consegnato il prezzo al signor pier
del folle / si che ne berebbe cristo. ovidio volgar., 6-270
, 2-iv-228: mangiato che ebbono, se ne anda senno che ad assai
un suo figliuolo..., non ne pianse, anzi mutò miglior vestire
chiamarsi amici della libertà, là dove ne sono nimicissimi. -esercitando pieni poteri
che voi, curandoli poco, né ve ne accusate, né ve ne affliggete e
, né ve ne accusate, né ve ne affliggete e molto meno ve n'emendate
, i più de'maggiori dell'oste ne furono molto crucciosi, perché parea loro
a pigliarsi del bene, quando domenedio ne manda altrui. dominici, 1-150:
dì e dure notte; / onn'om ne caccia e parglie far gran senno,
cne mèle e sa- pa; e ne vo recitando i lunghi periodi per lo senno
mente alla gran civetta la quale se ne compiace molto. -trarre, togliere
ingrassi. -del senno di poi ne son piene le fosse: v. fossa1
liberassi da questa tabulazione; io te ne priego, se gli è possibile, se
. / se non no presto ve ne pentirete. -soltanto, solamente.
se non ch'elli uno, e voi ne orate cento? testi sangimignanesi, 87
nei venerei diletti e delle fere / ne ^ parti l'alme, e che immortali
offriva il seno. pavese, 4-28: ne vide, con un rimescolìo, le
la quale, quando si mise, ne la cavò leprosa a similitudine di neve.
sozzopra ciò che vi ho dentro, e ne la tasca m'hanno voluto vedere,
cosa e la tenesse in pregio e ne avesse molta cagione, io
: l'oceano... nutre ne ^ suoi profondissimi seni un'infinità di pesci
tasso, 1-15-3: gli accoglie il rio ne l'alto seno; e l'onda /
del tronco da un cerchio di ferro che ne solca la corteccia, ingrossarsi lì presso
dormendo la sappiano ottimamente adoperare, me ne ta- cirò de più parlarne. ramusio
prese. ariosto, 1-iv-556: se non ne vogliono / prestar gli amici, alli
oggi sensali sopra li benefici a chi più ne dà, e chi più ha danari
l'interesse, più che 'l senso, ne sia il sensale. a. cattaneo
d'imprendere questa onesta sensalarìa, se ne possa valere ccf suoi corrispondenti. fanzini
. riferire una notizia o un ne dello intendere. ottimo, ii-385: l'
che delle 'sensazioni'sceniche. non ce ne meravigliamo... perché indubbiamente queste sensazioni
di una persona (e l'emozione che ne deriva). pallavicino, 1-361
il 'poliziano'a firenze ha fatto chiasso: ne parlano e se nesono rallegrati meco 'per fama'
, 245: se alcuno uomo vorrà essare ne la nostra sensarìa, non possa essare
la mano di dio: la senseria se ne va in francobolli e in telegrammi.
di quasi tutto il resto, ma ne vo notando così alcuni tanto sensibili che
al rococò settecentesco e al teatro che ne è la tipica espressione). b
e interiorizzatore, lasciando fuori tutto ciò che ne costituisce invece la modernità specifica: e
che è proprio del sensibilismo o che ne deriva. bacchelli, 2-xxiii-522: con
impressioni degli oggetti e nelle sensazioni che ne risultano. gioia, iii-7: se per
mobilità e lucidità delle facoltà intellettuali che ne deriva conferiscano a formare i grandissimi tra
. la seconda quello che le parole ne possono fare intendere. idem, stanti.
. spavento, ma, poi che ne veggiamo morire le centinaia e sile, sm
, sicché ad ogni banco smo o che ne deriva. 1-vi-98: tutto il clero
alla dottrina gnoseologica del sensismo o che ne deriva. 2. capacità di reagire agli
di lei, et anche perché nostro signore ne stava con dispiacere di non aver lettere
[creature] vegetanti... non ne hanno cheuna [facoltà], la sensitività
sé puote essere anima, sì come vedemo ne le piante tutte. la sensitiva sanza
giudico che 'l cielo e lestelle non oprino ne le cose inferiori se non co 'l lume
in parte l'anima sensitiva, che ne le sue operazioni dipende dal corpo. goldoni
de li sensitivi, li quali si spandono ne ni, ond'ella invie /
peroché nell'anima separata non rima ne quello amore che fu sensitivo, ma solo
oltre allaspugna e all'ortica marina, se ne truova nelle isole una in tutto simile
dubbio che la musica, s'io ne sentissi in questi giorni, mi farebbe dare
dei signori peggio che non direbben essi ne la presenza dei servi. alamanni,
. manzoni, v-1-102: i parenti suoi ne hanno concepita -pronto, sottilmente
il giudicio la detta gloria sarebbe istensiva ne l'anima e nel corpo, ma però
avere sensazioni e la consapevolezza che se ne ha, l'intensità con cui ne sono
se ne ha, l'intensità con cui ne sono avvertiti gli stimoli; sensibilità.
purg., 17-16: o imaginativa che ne rube / talvolta sì di fuor,
quale, per la ragion conoscitiva che ne ha la mente o per la persuasione
la mente o per la persuasione che ne prendono i due sensi spirituali, l'occhio
cinque sensi esteriori, la bellezza non entra ne l'animo umano per li tre loro
moto ne'moscoli, i sensi esterni ne ^ suoi organi. -senso interno
5-514: « come sai che se ne sono andati? » « l'aria intorno
diversi stati, e conseguentemente il medico ne cava diverse indicazioni, perché prima s'osserva
privare lxxx-3-14: essendo in freddissima regione, ne segue loro della vita e rimanere sanza
e la ragione, gode, e se ne sta contentissima. daniello, 405:
16: dice che da 'l senso ne nasce la memoria. sarpi, vii-12
alla ragione e all'intelletto, che ne rilevano la soggettività, la fallibilità e
puro e reo pensiero / se ne fugge, si ripone: / ed il
sensualità (e il godimento fisico che ne deriva). gherardi, 2-i-54:
sia ben addottrinata nella lezione, se ne va a pigliare la licenza e la benedizioneda'
dolorosa volontà e tutto il suo senso ne era acceso. gozzano, ii-148: non
vostri che ai miei, sarà perché ne troverete in voi la cagione. alfieri,
i sensi, / sì ch'altamente ne ragioni e scriva. guarini, 1-184:
senso delle ingiuriepiù teneri sono e che tutti ne vanno in fiamma non resterà impedito allora
, / su da quella morta pietra / ne la porta / parea ch'avesse senso di
cinque sensi propri. campailla, 1-5-25: ne la parte anteriore [del cervello]
dà un fiume alla città. ne, per quanto attiene alle convenienze sociali e
potevano discostarsi molto da quei sensi che ne faceva apparire l'oranges, poiché erano coloriti
idee e di cultura o mentalità che ne deriva). petrarca, 366-100:
. frisi, xviii-3-368: il caso che ne molto, / capito i di lei sensi
fini per discernere il merito altrui, ne cercavano delle entrinseche testimonianze. monti,
core al senso; / il senso poi ne intorbida la mente, / figurandole intorno
i vostri sensi sapesse papa sisto o pure ne sospettasse! -interesse personale. testi
perché io non intendo il senso o non ne sono sicuro. di giacomo, i-375
pigli le fave pure: e che ne cava, / se non senso immodestoe biasimevole
espressione. citolini, 513: ne 'l tutto è la orazione, la costruzzione
, in quantoaccattano dal popolo le voci, ne interpretano e spiegano il recondito e implicito
spiegano il recondito e implicito senso, ne disegnano e allargano i confini e loro
che diedero occasione ai vari vocaboli, ce ne farà sentir con precisione l'esatto valore
gente (e l'interpretazione che se ne dà). correr, li-8-333:
e quindi un altro / d'altri poi ne congiunge, e fa che tutte /
e doloroso da non farmi capir più ne l'utilità né la dignità di continuare a
sire? / vedi tu quanto d'ogni ne strettamente personale. v. riccati
non possiamo averne che danni, checché ne dica ilpartito avanzato prussofilo, senza senso.
egidio romano volgar., i-2-1: ne l'anima si trovano tre maniere di
, e come giusto signore un altro ancora ne consentì cne avesse la parte sensuale.
o la natura abbonisce o se ne diletta. -aspetto concreto, materiale dell'
(e la rappresentazione che lo scrittore ne dà). carducci, iii-25-370:
vita reale nell'imitazione artistica, non se ne può fare il carattere distintivo e quasi
,... e capii come maometto ne abbia potuto fare l'ideale delle sue
passione del piaciuto giovene, a casa se ne retomò. f. scarlatti, lxxxviii-ii-618
sorci, de'quali... ne fanno di buonissime spiedate, quali sele mangiano
sensi (e l'espressione piacevole che ne deriva). carducci, iii-7-394:
di modigliani traspare un'ardente sensualità che ne riconferma il desolato idealismo. 5
, di grande le perde, ne riceve intollerabile pena. foscolo, ix-1-451:
sentar di sua eccellenzia conven ne esborsar gran quantità di danari.
che quattro buoni compagni in una sentata ne vederebbero il fondo. 2. marin
seduto. masuccio, 18: se ne andò ratto al proprio luoco, ov'era
discordando da la sentenza del filosofo aperta ne l'ottavo e nel nono de l'
/ or vò che tu mia sentenza ne 'mbocche. -opinione generale, largamente
breve sentenza tutti i suoi fatti raccogliendo, ne ha detto bastevolmente allora che e'disse
la loro sentenza, e talvolta sì ne prendea un'altra migliore. giamboni, 8-ii-58
sua starne a sindacato degli uomini, ne ha a stare a sindacato di dio.
-in relazione con aggettivi o complementi che ne specificano il tipo, a seconda dell'ambito
libri de l'avere de l'arte. ne l'uno de'quali sì scriva i
e l'altre scritture le quali si faranno ne la detta e per la detta
reverenza di colui che. lla grazia me ne dà. 6. lodo politico
esser conte di fiandra, onde piato ne nacque ne la corte del re di francia
di fiandra, onde piato ne nacque ne la corte del re di francia,
del re di francia, e convenne ne fosse sentenzia. m. villani, 9-44
pericolo che dell'utile, nonostante che ne fussi stata data sentenzia conforme alla diliberazione
calabria, tanto celebrate dagli scrittori, ne rimetto la sentenza a coloro che gli uni
quale / barbaro editto e bestiai sentenza / ne fulmina rin- femo a cader sopra /
s'io non me ne spiego. / prima era scempio, e
, e ora è fatto doppio / ne la sentenza tua, che mi fa certo
! / or vò che tu mia sentenza ne 'mbocche. antonio da ferrara,
le qualità riunite costantemente insieme. qual ne sia il legame o la realità o
sol si disigilla; / così al vento ne le foglie levi / si perdeala sentenza di
: dico che 'l grande giovanni picco, ne le 'conclusioni'che propose, scrisse
i medici, i cerusici lo studiano e ne allegano le sentenze come di autor classico
. intre parti divisa:... ne la seconda... tutte le cose
paia, padre abbastanza: e molti forse ne sarebbero sentenziare, come s'è fatto
dinanzi agliocchi de la mente lo scappuccino fervente ne la penitenzia
g. bargagli, 1-99: se ne trovano [di questioni] in queilibri alcune
tutte scoprendo le mezzetinte degli oggetti, ne scompone quasi le idee elementari e le
sentenzie, che allora mi scrivesti, ne pigliasti adesso qualche una per voi.
/ di salamandra nente, / che ne lo foco ardente / vive.
occasione d'assottigliar molto il suo, ne aveva, in questo caso, immaginata una
citolini, 2-11: io voglio starmi ne la [lingua] toscana, non
osa, / e cedendo il sentier ne va in disparte, / ché quel candido
ammanto e la temuta / insegna anco ne l'ombra è conosciuta. -errare,
sperato. spontone, 1-194: se ne passò il basta di filato a torda,
, per quanto mi fu riferito, se ne vedono di continuo mirabili guarigioni di rattrappimenti
che su di essi si fonda, che ne è 18. dimin. sentierino
o il comportamento patetici e svenevoli che ne derivano). cantù, 3-83
e l'atteggiamento o il comportamento che ne sono espressione). tommaseo [
il sonno, tacciono le passioni ma ne dura la ricordanza. quindi scienze, sentimentalità
natura spiri odore: quello che è arso ne spira tanto poco, che a pena
niun giudicio tu lasceresti a la mente ne la quale tu non istimi esser cosa alcuna
cosa alcuna che non sia prima stata ne le sentimenta. 5. maria maddalena de'
intese che tutte le pene che esso patì ne 'l corpo e in tutti li sua
. bernari, 3-304: aborti se ne vedono a centinaia per la strada..
morte avea avuti sentimenti così grandi che ne fu dubitato si morisse. -riflesso
pianto e dal dolor distrutto, / ne l'allegrezza senza sentimento, / rimasta son
, 5-237: imbevetevi, ché ancor ne avete bisogno, del sentimento della vostra
., 6-9 (1-iv-562): me ne... è una [novella]
essendo timaginazione un certo debil sentimento, ne seguirla che colui che si ricorda o che
e dal basso sentimento di noi medesimi ne risulta. manzoni, pr. sp.
da ignoranti, così non sarà male che ne diciamo qui quanto basti per infarinarne chi
recetta- sentimento di tertulliano e cipriano, ne eccettuarono le anime de'martiri. algarotti
stesse con una cert'aria di suggezio- ne e di rispetto. rosmini, 3-42:
più dolce di quanti la natura me ne ha dati? tecchi, 11-193: ecco
, e l'aspirazione all'unità che ne deriva. mamiani, 3-391: ha
(in definitiva il sentimento patriottico) ne subì un fiero contraccolpo. codice penale
spirito umano (e la conseguenza che ne deriva nelle opere e nei comportamenti)
del mio cuore, a me certo se ne deve il rimprovero, sì come a
si venne a battezare et il padre ne fece qualche sentimento, benchédoppo si quietò.
rettori che, risaputo il successo, ne mostrarono sentimento, rispose che li rettori nondovevano
il signor giovanni vincenzo in casa sua ne venne ad alloggiare; e ciò con grandissimo
adietro dal popolo non udite, o ne dicono molte usate, ma tuttavia le
sentimento, o ancora da altre lingue ne pigliano, per fare il loro parlare più
di sentimento e di ragione, voglia ne l'amore appagar così i sentimenti tutti
, come familiarmente dicesi, 'non se ne fa né in qua né in là';
lo portarono all'orecchie del padre che ne ricevè sentimento non ordinario. g.
loro parere tanto oscuramente che non se ne può cavare sentimento chiaro né risoluto.
mirabilesentimento. patrizi, 1-i-52: un altro ne cita il medesimo con nome di edipodia
e da quello che nel nono libro ne racconta mostra che per argomento avesse il
loro parere tanto oscuramente che non se ne può cavare sentimento chiaro né risoluto.
per vero che morto fosse, sì tutti ne fanno mara- viglioso duolo, talché poco
se non ci ripariamo con alcun odore, ne fa subito vomitare. galileo, 4-1-88
torrente rovinoso, che a linea retta se ne corre alla sentina destinatale da natura.
pelle, a votar la sentina che ne avea dentro, gittava fin dalla bocca
3-98: se tu [catilina] te ne vai, onde io assai ti conforto
alle dissolutezze, ai vizi o che ne è il ricettacolo. cecco d'ascoli
occhi e 'l viso, / conquiso -sì ne la crudel sentina. giov. cavalcanti
del mondo, la quale, mutula ne lo spiare e con cento bocce nel
sul balcone e restava di sentinella finché ne rimaneva una traccia. -con valore aggett
i-41: bel mi'vino! quando me ne potevobere un bicchieretto fra un pasto e l'
li sa sì buono che non se ne sazia, ma die e notte vi pensa
sentendosi pugnere, correndo per quella selva ne la portava. -dial.,
il nostro messer tiziano, nel vedergli ne lo spedone e nel sentirgli col naso
cattivo che i pescatori con i nuovi vasi ne pigliano molti. -intr. profumare
che se tu ruminassi, oh quanto ne sentiresti del cibo maggior gusto! marchetti
riguardando infelici il tetro assenzio, / ne sentiam fama- rezza. c. i
quelli, quando il sentirò, entraro ne le letta e fiecersi coprire come malati
e seppe che 'l figliuolo dello 'mperadore se ne l'avea menata. macinghi strozzi,
p minerbetti [rezasco], 360: ne vennero a firenze presi sei di quelli
alcun modo l'aveano saputo e sentito ne furono sei impiccati, e alcuni ne
ne furono sei impiccati, e alcuni ne furono attanagliati per traditori. -avere
. propuosi di fare uno sonetto, ne lo quale io salutasse tutti li fedeli d'
pene stando nel mondo, non vòche ve ne crucciate né vi lamentiate di me, ma
, dove sto bene assai: me ne vado tutti i giorni sul mare, ed
a chi lo face, / molti ne senton noia, / che sentirebbor gioia in
el suo esercito: del quale disagio ognuno ne sente e ciascuno li diventa inimico.
le robe purgate ai padroni, chepiù non ne sentirono danno. g. gozzi, i-28-121
vorrebbe che le cose preziose sidonassero a chi ne sente scarsità e non a chi ne prova
chi ne sente scarsità e non a chi ne prova dovizia. 8. subire
, perché l'utile grande, che ne seguirla, farìa che la spesa non
tua gran bellezza appien parlare / ciò che ne sente nel ferito petto. poliziano,
pensai al discorso tenuto con fosca e ne sentii pentimento. pirandello, 8-1031:
mi porsono tanto di beatitudine che ancora ne sento. bonarelli, 1-168: fra quanti
iii-146: serberò l'obligo ch'io ve ne sento nella più cara parte dell'animo
vita nuova, 23-2 (94): ne lonono giorno, sentendone dolere quasi intollerabilmente,
leone ebreo, 29: la compagnia ne le tribulazioni è causa che manco si sentono
vostro verso di me quel ch'io ne sapea per qualche altro riscontro. tasso,
guittone, 7-37-53: àgioti dicto che ne sento di ciò che mandasti; prendelo
una grandissima scelerità a non dirvene ciò che ne sento. caro, 12-ii-324: avendo
diceste ingenuamente quel che i vostri gentiluomini ne sentono. tasso, 10-42: noi (
(se lece ame dir quel ch'io ne sento) / siamo in forte città di