il tetrastrofo e alcun altro che ve ne sie,... sarebbe un'opera
egli da sé pur ogni ben ne manda, /... / le
'l tuo corsier di fiamma! / ne i campi de le stelle mi porta,
linfa (un vaso linfatico) o ne è imbevuto (un tessuto).
giardino, / da poi che venne ne la lor balìa: / colte ne son
venne ne la lor balìa: / colte ne son le rose e le viuole.
: ondeggiano i letti di rose / ne li orti specchiati da 'l mare. idem
che contengono; l'essenza che se ne ricava. bencivenni, 7-18:
tu distilli le rose rosse, che se ne fa tanto fine acque, non vedi
acuto come di muschio: del quale se ne fanno corone e crocette e per riquadri
volete [le pillole], sì ne distemperate una o due d'acqua di fiori
in italia volgarmente oleandro, del quale ne nasce, per quanto più volte ho
. -in unione con attributi che ne indicano la varietà. fr. colonna
46: circa i medicamenti deve sapere che ne credo pochi e presto si possono numerare
deledda, v-421: partiti non te ne sarebbero mancati, rosa mia. persino qui
, / e poscia per più volte se ne tolse. cantico dei cantici volgar.
giardino, e di già infinite se ne sono spiccate. g. m. cecchi
squarciando con improvvide mani i veli che ne adombrano 1 misteriosi recessi, prepara a
anni) in pessima salute, se ne toma bello e fresco come una rosa senza
parli 'n noi, / e 'l padre ne confirmi per pietanga. -la corte
promessa divina, e pace e gioia / ne venia dal sentir che non in tutto
sì sonno le vertute; / nulla ne pòi avire, che siano sceverate.
per l'indole sua lucida e ignea, ne ha la somiglianza. martello, 6-ii-602
essere inserito su un'asta apposita che ne impedisce l'asportazione dal cassetto dello schedario
contiene i dati bibliografici di un testo e ne registra, secondo determinati criteri di catalogazione
pelosiniana, lo serbassi alla mia: ché ne ho fatti cin que e
chiuderla, facendolo rientrare in cabina; ne verifica l'identità, esaminando la firma
sull'appendice con quello scritto sulla lista; ne distacca l'appendice seguendo la linea tratteggiata
come schedo un libro, 7 ne muta il prezzo a suo arbitrio. montale
: sovrintendeva allo schedario dei sottufficiali e ne seguiva le promozioni, i trasferimenti, le
lastro è contra il ponte eretto; / ne van le scheggie e le scintille
vicino alle quali scoppiarono. una scheggia ne venne sull'astrico della mia abitazione di
dall'ira, / spezzò le stelle e ne scagliò le scheggie / contro la terra
stropicciando le scheggie al drago vezzoso, che ne scoteva il capo giulivo e faceva sentire
spedia. fazio, iii-19-43: saliti su ne la più alta scheggia, / mi
, 26-87: colei / che s'imbestiò ne le 'mbe- stiate schegge. chiose cagliaritane
tutte queste schegge di luce ed io ne ero toccato e stimolato. arpino, 16-59
in ispa- gna, dice, se ne stava seduto allo scoperto sopra un carro
prigione e co'denti tanto feci che io ne spiccai un poco di schegiuzze. mattio
quelle di tratto in tratto il pavimento, ne aveva scheggiato un mattone. svevo,
], 124: i bottegai se ne servivano per dare il resto, quando la
frangono sulla scheggiatura del crinale e se ne diffondono al di qua verso il prado,
con la donzella al dorso oltr'io ne vado. praga, 4-153: dopo una
inoltriate verso le cave, la strada ne è tutta fiancheggiata; e quegli sterminati ammassi
quello sfioccante latte ch'ebolle. / ne incarno i fantasmi scheletrei gelidi del pensiero
fantasmi scheletrei gelidi del pensiero / e ne cavalco, enorme lohengrin, il cigno
vecchio pianoforte meccanico in un canto. ne venne fuori una stridula cascata di note
ossa del nostro mostro scheletrizzato, se ne potrebbe adesso dare il disegno. 2
, struttura portante di un edificio che ne determina la forma e le dimensioni complessive
romana stona informe mancante e scomposto, ne formò una bella figura gran- deggiante fuori
con la sua attuale tensione affettiva che ne è una vegetazione). -chi è
sensazioni e, dando loro unità, ne traggono gli individui e le classi.
migliaia di tele arrotolate e numerate. ne stacca dal suo gancio quella che porta
; che risponde a uno schema, che ne ha le caratteristiche di massima semplificazione e
di classificazione (e il risultato che ne deriva di astratta applicazione di tali schemi
forza io la ho sempre, e ne uso largamente contro i soperchiatoli! »
: chi altri, se non qualcuno che ne conoscesse perfettamente il rifugio...
!...! certo, che ne le cose de la guerra; / quivi
rispettive generazioni artistiche. governo, ne seguirono molti e gravi disordini e sconcerti e
oppur campai battaglia, / subito fuor ne venghi alla schermaglia ». n.
schermeggiato cogli scrupoli dell'amorosa, non ne sentì quella sera il prurito, tanto,
auella gaglioffa della lor serva non me ne abbia date dua buone in questa spalla.
/ che sì li uncina; e ne schermisce il morso / un liscio cerchio di
in un giro che quattro mila almeno ne richiedeva, sostennero i veneti la difesa
de- fennenno, / che forno se ne possa ben schirmire ». anonimo genovese
sostegnendo aliassi il nemico, che ce ne diventa amico, o tu l'aliassi e
mattina vacillare e cadere senza che se ne rilevasse pure uno. carducci, ii-16-168
midoni, / quanta sopra di me se ne scoperse: / una turba crudel di
tessuta era e d'abeti, / e ne le cuoia avolto ha quel di fuore
guidiccioni, i-83: de la francia, ne la corte / non squar- cian drappi
: se tu t'abatti, come ne so', a una lingua immoderata, che
una riparazione, lasciava a me, come ne aveva il diritto, la scelta delle
/ che potrai dir, se te ne sai difendere, / che sei buon schermidor
, le labbra s'uniscono in un bacio ne molto lungo né veramente furtivo, ma
più parti; e chi migliore ischermo ne poteva avere levando le selle da dosso
donna schermo de la veritade; e tanto ne mostrai in poco di tempo, che
pacifico agon mario contende / con chi provar ne le dot- t'armi il vuole.
faccia superiore piccolissime sferette di vetro che ne aumentano il potere riflettente e la brillanza
lo biastemano li iudei, li pagani ne fan beffe e schergnie, li eretici
sì si lasciava così battere, ma quegli ne incrudelivano più di ciò, ché parea
chi ama suo volere: / ché tal ne ride e di lui è schernente /
imma- ginandopiuttosto schernevole riso che pietose lagrime ne vedrei. zanobi da strata [s
insieme, eroico timbro che i compagni ne furono stupefatti. -sostant.
/ tal te darà percossa che non ne sirai lita; / d'alcun te darà
; / d'alcun te darà 'nfamia che ne sirai schernita. anonimo genovese, 1-1-231
e schemese di lui, che egli non ne sia dolente, e che non si
di parole e di menzogne, / se ne schemìa. -per estens. trattare
e chi gli noce. / mille milia ne son stati ischemiti; / breve è
disperazione de'palleschi, al desiderato ne in breve tempo li ricondusse. porzio,
tessa, avvedendosene, molto col manto ne brontolasse. zanobi da strata [s
buttarla in faccia ai barbassori che se ne armano contro un cellini. c.
è ordenata vita); / non ne sirai schimita, se va'con tale
schernito 7 in guisa tal che ne rimane estinto. abnani, 1-54:
come se il corpo purgato avesse, se ne forbì il mal pertugio. p.
di scherno le disse: « io ve ne darò dieci cotali »; e quasi
frusoni, 1014: la risposta che ne ritrassero fu di publici schemi e dispregi.
dicendo: « e io quando me ne ricordo, ho paura ». ramusio,
popoli di sì fatte credenze, se ne prendevano scherno e se ne palesavano increduli
, se ne prendevano scherno e se ne palesavano increduli. p. giustiniani, 8
loro stessi genitori. lomazzi, 4-ii-304: ne gli alberghi et ostarie, dove d'
felici, infino / che la parca ne sciolga ingorda e ria. pavese, 6-113
ischerzar addosso gli altri, in guisa che ne prendano anch'essi diletto, ed amino
castelvetro, 8-1-93: platone, quando ne fa menzione ne'suoi libri, senza
, in esso ho detto: / ne l'innocente stil teco scherzai. algarotti,
vecchio, 2-36: dolce ora, che ne l'oro del bel viso / or
, 3-19: 'bella ricamatrice'. nicea, ne la tua man leggiadra e cara /
altre dalle donne e da'giovani dette ne furono, l'uno all'altro scherzevolmente
non si è per questo potuto vedere, ne comprender cosa meno che onesta e che
, ne'conventicoli ai maggior confidenza se ne fan beffe. loredano, 2-331: vostra
bice e del suo nuovo poeta: e ne sia prova lo scherzo poetico, anzi
stuolo de'cattivi epigrammi, que'che ne resteranno po- tran superare ed impattare gl'
, 2-215: di denaro non se ne parli neanche per ischerzo. pirandello, 5-280
mal guerzo / col brando il colse ne la dritta poppa, / tal che la
è di tutti i colori: se ne trova della bianca e della vinata, come
pure da noi; e coloro che ne furono gl'introduttori, così negli annunzi
vaglia una schiabaldana, che se ne dà trentasei per un pelo d'asino »
germaniche, e l'esegesi storico-filosofica che ne dettero i pensatori e professori d'oltre
lo schiaccia- noci,... ne aveva ferocemente stritolato le branche. calvino
monna, / chiamandola befana, / ne rilevasti quella zoccolata, / che t'ha
caro, i-305: degli uccelli ve ne vennero assai, e buona parte impaniati
schiacciarne in una giornata tanti quanti non ne avrebbero eliminato in un secolo di sortite
ci vuoi mettere più frutti di quanti ce ne stiano, i frutti si schiacciano.
vi-1-587: anche di questi [traslati] ne prenderò per saggio, e per un
violenta (e la conseguente ammaccatura che ne deriva). manzoni, pr.
lusca; / schiacciato il naso, e ne le ciglia irsuto. gelli, 15-ii-507
mandorle schiacciatoie, delle quali se ne ritruovano a candia. = agg
dunque il baccellino novello, e in questo ne differisce. 3. plur.
mascagna / gli dà un colpo ne la cuticagna. = var.
? che mae e no de schiafo ne oregiaa a omo chi viva. pataffio,
di mezzo giorno, nel cortile e ne la piazza. zuccolo, 1-186: qui
si vegga ch'io parlo veracemente, ne reco per testimonio la povera et infelice patria
io non mi quieto mai, né glie ne passo una: sempre predico, sempre
ciel gli augelli: / le donne han ne capelli / rose, ne gli occhi
le donne han ne capelli / rose, ne gli occhi il sol. de roberto
dante, conv., iii-vm-12: ne comanda lo libro de le quattro vertù
con pene. chiari, 6: chi ne sa meno, più schiamazzar procura
. pettegolezzo. alfieri, i-236: ne fece fare uno scandaloso schiamazzìo per la
menzione di lingua fiorentina, quanto schiamazzo se ne farebbe! guazzo, 1-174: ho
caro, 5-205 dionisio detto il calceo ne le sue 'elegie'chiamò la poesia stiamazzo
. d annunzio, i-831: o voi ne 'l meriggio tranquille verdissime linfe, /
piede. tasso, 9-39: come ne l'apennin robusta pianta / che sprezzò
bella pianta di mori, la tocca, ne schianta dei ramicelli. martello, 6-i-472
/ sì che buon frutto rado se ne schianta. idem, purg., 28-120
schiantò dai singhiozzi. e quel pianto ne raddusse molt'altri. -in una
lisi, 2-49: legittimamente il fittavolo ne trasse il sospetto che [l'asino
che mai per caso alcun non se ne schianta. pascoli, 1297: è una
] in parte dov'era molta mortine ne colse una cima de la quale schiantatura
massiccio da resistere a ognuno che non ne avesse avuta la chiave. -frattura
se incontrasse parole di cattiva scrittura, ne lesse ai due campioni il contenuto e
volgar., 3-26: gangola nasce ne rocchio, siccome negli altri membri di
il corpo; et è male che nasce ne gli occhi, o ne le palpebre
male che nasce ne gli occhi, o ne le palpebre; una schianza si fa
due mani / spaccava i ciocchi e ne facea le schiampe. / le schiampe alcuno
felicità. tanto più che qua nessuno ne soffre. la prowistina l'hanno tutti;
la fece fare, / e la mattina ne l'alba schiarata / a'terrazzani un
: tutt'e due si volsero a chi ne sapeva più di loro, e da
la forma generale del loro corpo, ma ne differiscono molto per il loro modo di
furono loro ben presto addosso, e ne fecero mal governo e macello. gius.
sua brava sciabola per giunta, / se ne va via dritto come un fuso.
sull'acqua (e anche il rumore che ne deriva). carducci, iii-24-419
calpestata ripetutamente (e il movimento che ne è la causa). c.
di un liquido; il rumore che ne deriva. baldini, i-718: dal
proprio, tipico dello sciacallo; che ne ricorda l'aspetto. marinetti, 2-iii-308
nelle regioni meridionali dell'africa; paviano ne ro. =
viso adacqui, / sì che tutto ne sciacqui. -agitare l'acqua.
di giro, nel caso di uova fresche ne risulterà un insieme compatto e un movimento
: 'di te si sciacquano la bocca': ne dicono 'plagas'. brancati, 4-211
fatto per modo che la casa tutta se ne va in isciacquatoio, tanto in pochi
privo di riguardo (e l'effetto che ne deriva). nieri, 3-192:
granello. patisce, più debole ne diviene..., perché della gran
riflette, in così fatto sciaguattaménto semprequalche po'ne va male. = nome d'
nostro cervello, senza che noi medesimi ne sentissimo cosa alcuna, la vostra similitudine
altra sciagura; e questo fu che ne fu morti assai di loro per uno che
parte nella sciagura di renzo, se ne compiacque però, come se fosse opera
, / isconforto e sciagura - ò ne lo scudo! 2. vicenda
neanche nel suo adoperare fatica, sforzo ne industria. 2. disgrazia, sciagura
da sciagurato. avaro; se ne dài, sei cagione di mille loro sciagurataggini
1-182: tornando fra i partigiani, fausto ne ebbe la stessa avese? donato degli albanzani
manca, un artista anche più quanto bisogno ne avesse, lo sciagurato. ignoto al
di mopso / c'ha ne la lingua melate parole / e ne le
ha ne la lingua melate parole / e ne le labra un mentica sciaguratamente il suocero
, battuta da così straordinari flagelli, te ne vai per le poste ad una total
città, saputo che le orde feroci se ne erano allontanate, credo che si affrettassero
amicizia indotto a partecipargli il segreto e ne fu poi contraccambiato con una morte sciaguratissima
che tu pure solo sciagurato e misero peccatore ne sia coperto e caldo. folgore da
figli di sciagurate passioni; e colui che ne ha più degli altri e, non
stato cale. sassetti, 312: ne cavano [del pepe] di calicut,
lacquava al pubblico in massa, ne faceva certi particolari che malattia.
sciattona. verga, 8-244: non ne nascono più delle padrone di casa come
a sciuparvi la vista sul lavoro. ne hanno fatta della roba quelle mani!
quelle mani!... non ne hanno scialacquata, no! a. monti
scialacqui e poi pretendete che gli altri ne facciano a miccino. -versare lacrime in
-conferire una qualità a chi non ne è meritevole o non sa farla valere
botta, 5-146: le mosse militari ne divennero tarde e difficili per la mancanza
tenace come provido scialacquatore delle ricchezze, ne sarebbe riuscito il giasone. 2.
del tempo, il gran conto che se ne fa su nel cielo? baretti,
dei carnefici quando 1'ira di dio ne la memoria di coloro che bramano i prencipi
vino... e sai che scialecquo ne facevano? che insino a lavarne i
tre o dieci volte il trafisse e ne fece colle mani stesse uno scialacquo di sangue
di valore per lo scialacquo che se ne fa. emiliani-giudici, i-321: non solamente
alla casa e di starci non se ne ragiona mai: sempre fuori a render
cadi nel pelago, / non te ne levi sciutto. busca, 225: in
quando che ghe n'avemo nu, ghe ne demo a tutti; / e per
e silenzioso. nievo, 438: ne uscii segretario d'un governo democratico che
rimane dentro, ma tutta scivola e se ne va fuori di verga, 8-471: si
in un terreno un po'troppo scabroso e ne domando scusa al benevolo lettore. flaiano
[il serpe] sovra il lido egli ne scivola / la sua canzona, ad
strascino. pirandello, 7-883: quando ne diede il primo saggio al ba- licci
; infuse in vino fanno a chi ne beve allegro. i suoi fiori, posti
. tiva] è congionta la scliròtica ne la parte posteriore overo medie.
. corpo duro di alcuni funghi che ne conserva a lungo la vitalità. bacchetti
non possa opporre, / sappi che falli ne le desinenzie / e credilo a pagano
lucida avvien che scocchi, / quanti ne dàn più belli / que'neri e lucid'
può vedere, / perché coperta è tutta ne l'arena; / lui col piede
il fiato dàlli, e suono alto ne scocca. pratesi, 5-192: come fervidi
bacio). bonarelli, xxx-5-28: ne l'abbracciarmi / con le braccia cadenti
averno n'assale il mostro rio / tu ne proteggi e ne sei scudo e rocca
mostro rio / tu ne proteggi e ne sei scudo e rocca. maggi, 221
anima loro: tutto il loro essere ne fu illuminato. montale, 5-102: una
: una luce scoccata dai castagni / ne [dell'anguilla] accende il guizzo
, non so perché, scocciapignatte, e ne facevo un mazzetto. =
precise, e un po'non se ne degnava, con quegli scocciatela là.
. firenzuola, 670: non se ne mangiando, bisogna che ciòche l'uomo ha
dolo era su lo scocco, se ne andò ne l'udienzia dove era i
era su lo scocco, se ne andò ne l'udienzia dove era i signori e
soave ch'ogni femina l'assaggia e ne inghiottomisce, ch'al tro
scodella della povera femina che tanta non ne potea cavare. bonvesin da la riva,
sul capo per tagliare i capelli che ne sporgevano. monti, i-5-83: ecco
pesi posti sulle scodelle di una bilancia che ne venga messa in moto.
mi sa la faverella / e per me ne vò piena la scodella, / vien
chi ha bevuto tutto il mare, ne può bere una scodella. ibidem,
gaiandre a nostro modo, delle quali ne prendemmo alcune, la coperta delle quali era
nelle boscaglie delle maremme o altrove dove ne sia, si mantengono, vivono, s'
ciò riconoscenza grata: / e più volte ne fa pubblica mostra, / mandandovi una
di sì misera capacità che appena ciascuno ne può beccare un pezzuolo o assorbirne
, che chi tutto ti premesse non ne caverebbe tanto succhio da empire uno scudellino.
con lo sputo, lo facea torcere ne la guisa che si torceno le donne per
similmente che su in alto sotto la spranga ne l'incastratura di due diritte travi è
cavacchioli, 187: una campana / ne la luce scodinzola squillando! p.
garzoni, lii-12-395: tra questi giovani ve ne sono tre più favoriti dal gran-signore,
gadda, 20-11: ora, poi, ne ha scogitata un'altra delle sue.
: io [la serpe] me ne voglio andare a grattarmi un poco la scoglia
indarno, e lasso stanco / tre volte ne la valle ritomossi. -per estens
), sf. successio ne di scogli posti uno accanto all'altro e
poco note;... il pacifico ne bagna la base, stagliata a seni
tacque verdastra; / gialla è la canna ne 'l ciel turchino. ojetti, ii-603
io sono ben come quei che sivide / ne l'agua infino a'denti, / e
temendo noafranga: / ma no rimanga -io ne lo scoglio afranto. attribuito a petrarca
avendo armato campidoglio, / ilconte di savoi'ne fu cacciato / da'guelfi, che poi
. croce, ii-2-21: colui che se ne sta come ostrica attaccato al suo scoglio
ingolfarci in un pelago infinito da non ne uscir mai, perché questo è un
ordine incomposto. mazza, iii-125: ne la scogliosa intanto itaca inmezzo / a'baldi
s. contarmi, lxxx-3-790: in quello ne fu commesso di dirne il nostro parere
: / ch'altri il cru- del ne scanna, altri ne scuoia, / molti
il cru- del ne scanna, altri ne scuoia, / molti ne squarta, e
scanna, altri ne scuoia, / molti ne squarta, e vivo alcun ne 'ngoia
molti ne squarta, e vivo alcun ne 'ngoia. monti, 23-222: davanti alla
sermini, 261: io m'ingegnerò se ne vada; e se pur non potesse
. mi pare una sera che qualcuno ne uscirà scuoiato come san bartolomeo.
: il generale de clive ne fa pronto lo scolamento. scoitare2
con che que'valenti uomini e, quanto ne sian fra noi, buoni e maestri
il terreno e d'una superficie piana ne formano una solcata. codice dei podestà e
: incominciò a piante de'piedi, finché ne scolasse l'adipe. bardolini, ii-
, newgate, che delle dodici che ne sono in londra... è la
2-v-378: la signora e il fidanzato ne bevvero appena un dito, anceschi e il
di cicoria con un forchettone di legno. ne scola via if brodo e vi aggiunge
più seducenti quella riservatezza e decenza che ne accrescono ognora l'efficacia e si coltivarono
o di uno scrittore caposcuola; chi ne assimila e ne riprende le teorie o
scrittore caposcuola; chi ne assimila e ne riprende le teorie o i modi.
na, che come gli altri fanciulli se ne fossero andati, ella dovesse restare un
professore giova ai professori politici: ioper me ne sono stufo e vergognoso. 3
stato. oddi, 2-23: ora me ne ritiro al mio domicilio e, ritogliendomi
e di tenere conto del giudizio ch'esse ne dànno, poiché procede netto netto dalle
, i-281: gli eclettici... ne parlano giubilanti come di princìpi assolutamente certi
li scolatoi de le montagne si raunò ne li rivi de la valle. b.
pietra e le scolature, (benché ne la vescica e ne le reni si generino
, (benché ne la vescica e ne le reni si generino queste passioni).
con glose e scoli oltre duomilia / ne i ludi litterari feci splendere, / or
molto scollacciata, ma lo sposo non ne fa quasi mai. cicognani,
pirla nonsanno di esserlo. se pure / ne fossero informati tenterebbero / di scollarsi con
quanto al modello, l'ho fatto raccomodare ne la cassa molto meglio che non era
battoli, 4-1-304: di cotali giubbe ciascun ne portava le maniche alle vesti tutte
seno. ojetti, 1-113: appena una ne appariva con la gonna più corta o
vestimento cortese nella sua scollatura, granparte se ne apriva a'riguardanti. regola dell'ordine di
, ma tronche al gomito: talché ne sarebbono apparite le bracciaignude, come altresì dalla
mattonaia, scollinando con detto fossato, se ne vennero verso i confini di sommaia.
sono volti in fiandra e già ve ne sono passati ventiquattromila con seimila cavalli,
, / e lo meo core forte ne rembomba. = comp. dal
le leggi non dànno un compenso ne fossero informate. a. jannello [«
ucello di superbia colmo, / che ne le genti grandi ogn'or si trova
, / che già traboco, ché ne vien lo scolmo: / in tutte parti
/ in tutte parti già il suon ne rimbomba. = deverb. da scolmare
conseguenza di un tal costume... ne succede [nel gelso] lo scolo
ritirarsi... io penso che eglino ne aranno volutofino all'ultimo scolo: non può
iii-126: che rimanga l'integrità e non ne accada veruno scoloramento o detrimento alle altre
lxxviii-iii-401: ella sorrise ed io me ne scoloro. tebaldeo, son.,
i'fui preso, e non me ne guardai, / che i be'vostr'occhi
almen potrà purdirti / la scolorata bocca / ne la partita amara: / « va *
loro [degli spagnoli] quanto che ne rimanevano e l'autorità in italia della
come solo il mio pensiero è bello / ne la sua forza pura! / oh
uva, 182: mirate quando il sol ne s'allontana / e le campagne scolorite
faccia scolorita, / tremò così che ne cadea, se meno / era vicina la
i-715: ella muove le labbra scolorite / ne la preghiera continuamente. moravia, xi-355
mesta. tassoni, 12-60: era ne la stagion ch'i sensi invita / a
ho passato (e non so bene se ne sono fuori) dei giorni soffocati e
stra l'infondatezza di un'accusa o ne attenua la scolpato (pari. pass,
], 279: lo scultore fa ne lo smiride pochissima spesa, e la fa
in lodarlo a mal partito, / se ne dfoves- ser mendicar le lodi / dal
oco 'guerra e race'di tolstoi. ora ne sono entusiasta, ome scolpitore di figure
, cinque canti, 2-100: di por ne le bastie genti da guerra, /
e in un profondissimo sonno immersi, ne ammazzò da vinti. magri, 1-404:
. con un colpo di ginocchio mambrino ne scombacia gl'intarlati battenti che cedono e
avevo, urtato e scombattuto, me ne liberai. 2. dissonante,
. papini, iv-77: a volte ne vien fuori [dai versi di cecco]
la bocca scombava / sì che 'l mento ne lava. 2. figur.
]; e della copia che messer mattio ne facea per voi, me ne servii
mattio ne facea per voi, me ne servii per aggiugnervi e correggerlo, perché l'
credono se stessi capaci e tanto più ne sono persuasi quanto più farneticano di progetti scombinati
, i-87: era ubbriaco e se ne accorse egli stesso allo scombuiamento che nacque
. [crusca]: immantenente la terra ne venne sterile, l'aria scombuiata,
: chi sale su di una panca chi ne cim- bottola giù., spinte,
, 29 (505): « cosa ne dice, signor curato, d'uno
e tante traversie e tanti scombussolamenti che ne ho perduto la testa. cicognani,
vesse essere la nostra rovina, io me ne rallegravo pensan do che.
5-54: non s'aspettava quella visita e ne parve, più che meravigliato, scombussolato
: vedi il popolo che già se ne corre allo spettacolo [del circo] con
1-612: or sette [navi] me ne son restate a pena, / scommesse
quello, e molti pezzi per saggi ne levarono e di nuovo vi rimessero. c
se la portano a traspiantare dove meglio ne toma al padrone. baretti, 6-103:
ti scommettano tossa col disnodarti tutta, ne le forge di alcuni 'alza le gambe
suo proprio luogo..., se ne avrebbe anche avuto sempre a dolersi.
. d. battoli, 43-2-294: ne sgangherò il timone e la tenne [
possono avere, ma io non me ne ricordo; anzi l'hanno e me ne
ne ricordo; anzi l'hanno e me ne avete fatto ricordare ora voi, ed
si scommessero le assi, sì ch'io ne sdrucciolai fuora. -dividersi in parti
sono andate in fumo e non se ne parla più, causato perché li scometieri sono
per donare a mitridate e con quante ne potè nascondere sotto'l manto da sé lo
si presenta è la scommissio ne, cioè la devastazione che si fa dell'
impicciolendosi poi col diseccarsi, la fabbrica ne rimarrebbe tutta offesa e scommossa. foscolo
v. scomunicare e de- pegio mi ne contava, / e non mi scomovia.
, vi sarà più lunghezze, se ne potrà mandare misure maggiori...
ma non però tanto che la persona ne rimanga troppo scommodata. 2.
7-335: un uomo d'ingegno inventivo ne può fare senza simonia e industria
9-40: passò il controllore e il maresciallo ne approfittò perchiedergli se faceva prima da collesalvetti.
/ chemancanza di unità e compattezza. ne; sovvertire un programma, una previsione.
addosso le galee del doria abbandonate, ne tagliò sei. 3. assenza
poi che 'l celo in vita ne scompagna, / serà l'anima mia cum
preghiamo con le ginocchia in terra che ne facciate un favor solo di non scompagnarci.
s'è ritrovato. vostra signoria me ne mandò già un altro e dovette scompagnare
modo sta ella [la virtù morale] ne l'uomo che l'abbia scompagnata da
più a fare nulla e l'oste ne sia testimone. caviceo, 1-178: né
la folla, una parte di essa se ne scompagnava e ne usciva a destra,
una parte di essa se ne scompagnava e ne usciva a destra, o a sinistra
, che affare vuol essere: non ne deve rimanere uno scompagnato. ha proprio
che medii aevi', il pasquali, che ne cerca, lo prenderà e -figura della malavita
quartetto. stigliani, 221: una se ne chiama rima incatenata, ed è l'
separar questa sua natura, che parte ne rappresenti e parte no? ma che dottrina
non fate dio un nome vano ». ne séguita parole faccia significar questo nome
zeno, v-77: se me ne verran per mano altri volumi sefiarati,
dell'altro di que'corpi, se ne priverebbe ella per contracambiarli in altrettanti libri
, 9-459: tu forse non te ne sei resa bene conto, ma la ditta
a introdurre nella scatoletta un ago, se ne constata il dì dopo la scomparsa.
certo che alcune delle più opulenti nazioni ne hanno le più numerose liste,
: un'opera di tanta vastità quanta ne comprende quella del signor bouterweck aveva bisogno
ben collocato in un sito tanto difficile che ne meritò allora e per l'avvenire ne
ne meritò allora e per l'avvenire ne riporterà immortai laude. memmo, 231
: quando la provvigione fu esaurita, ne fece raccogliere all'intomo: e scompartiva
volgarizzamento dell'amico mio, non me ne inquieto. ben mi affligge che abbiano
entrarono in mezzo, onde tutta la corte ne fu scompigliata. l. bruni,
botta, 6-i-249: gli ordini degl'inglesi ne furono scompigliati, e si ritirarono disordinati
attorcigliato zazzerino / gli scompigli una volta e ne la polve / lo travolga e nel
pensando di aver compagno al tagliere, se ne vede scappare uno che gli mette in
folle la stanza per le novità state ne la detta oste, chemolto l'avea scompigliata
achille, spartendo i troiani, altri ne cacciava alla città per la pianura per
impure / ghermir la preda, e ne lasciar di novo / vote le mense e
bottone di fuoco, sul fiancodella modella. ne seguì un grido. e uno scompiglio,
matasset- ta d'oro filato intrigatosi ne lo scompiglio di certa seta tinta in
insignorendosi di quello scompigliume di fatti, ne intesse una tela regolare. = deriv
nello scompisciante. /... / ne l'invitto tuo cervello / metti ornai
orina che non avea beùto malvagia, che ne avea bevuto trenta bicchieri. libri criminali
chiuso il caffè militare ed alla sera ne scompisciava la porta, allagando tutto il
imperiale, per che io ho detto ne la comedia del 'marescalco'che un cava-
, salvo due o tre; e ce ne sono degli scompleti. saba, 6-90
di tutti, disordinati, scompleti, ma ne portò fuori un ricco fondo.
repentina combinazione di quest'acido col flogisto ne risulta un gran caldo, conchiude che
malpighi, 1-194: la natura, mentre ne manda una granparte, mediante l'arterie,
stant. citolini, 521: ne la 'stamparia'poi troverete l'arte de lostampare
o dorme nel cuore dei nicchi, e ne sentiva la carezza fra i capelli gremiti
stravolto. parini, 663: ella ne andava così scomposta e sciamannata che tutte
adoperarvi non meno ingegno e giudicio che ne gli altri, dovendosi dare unità al dissipato
li-2-242: il re na tanta entrata quanta ne puòesigere, ma non quanta che vorrebbe:
. piccolomini, xxv-2-68: non ve ne fidate mai, donne, di quelli
non far grotte, ch'io me ne scompuzzolo. = frequent. di scompuzzare1
intelligenza, 113: il mondo ne fia tutto scomunato, / ed i'vorrei
(i-978): dopo che assai ne smaniò, fece publicar una scommùnica per tutta
libertà gli scrittori italiani? e che uso ne faranno domani? si udirono pareri e
de li alexandrin, / che chi seme ne vem pim / no e m
che se voi no la corecì'e've ne scominego. antonio pace da preparare
il pontificato alla larva di bonifacio e ne scomunicasse le ceneri. 2.
e dal muftì: eppure quanto non se ne ingozza dagli ottomanni! 4
a roma e in piccola quantità, mentre ne abbiamo tanta abbondanza, non si venderebbero
la scomunica per chi lo possiede o ne fa uso in quanto proveniente da un furto
. che condanna l'operato altrui o se ne erge a giudice. tommaseo [
minuta? pasta, ii-175: quindi ne nasce il rigonfiamento de'minimi componenti del
'l princiogni cosa per l'ingresso che ne seguirà delparia e per il pio del
che ella par che intenda, e se ne va. pirandello, 8-366: a
onon volendo servare i loro gradi, se ne serve a suo capriccio, viene a
raro era tuttavia che per esse se ne sconcertasse lo stato. 7.
di fuoco per tutto il corpo, ne siegue un freddo universale. a. chiappini
, in senso concreto, ciò che ne è causa). alvise contarmi,
fruttuosa pastura per gli animali domestici donde ne risultano gravissimi sconcerti per l'economia rurale
due divisate lettere 'e'ed 'o', due ne pone in veduta il salviati.
inclinaziomalattia dell'anima o del corpo? ne al male, perversione.
che fece con tanta prestezza et ordineche non ne seguì sconcerto veruno. g. gozzi,
. g. gozzi, i-m: se ne andò alla bottega di un venditore di
legno, perché da questa operazione non ne possono derivare che sconcerti di notabile conseguenza
libro della 'regolata devozione'. la religione ne scapita di reverenza; la fede rovina in
a cui fu tolta la buona opinione che ne correvaaltre costituzioni pontificie le quali, moltiplicando le
perduto da sé il pregio per cui se ne aveva caso, diedero in tali
tualizzata di maneggiare le determinazioni concettuali ne ridere, dove socrate si adira, epaminonda
una canzone ben regolata, altro non ne trarrà che un perpetuo sconcerto di spiacevolissime
sconcezze bociate con certi versi strani che dio ne scampi.
scuole quella che tu sconciamente ami, ne seguirò il tuo volere. a. brucioli
si era fratturato il femore, e ne rimase sconciamente sciancato. boine, cxxi-i-145
creonte poeta. molineri, 1-278: ne afferrò uno e lo percossesconciamente.
colpo, urto; lesione, infortunio che ne deriva. sermini, 109: a
modo acconcia / che carlo ancor se ne lascia menare. / ma turfiin savio
, 3-155: rispose la donna che non ne voleavende'punto, perché quel podere era la
via d'ongni solla: / puro ne faccia e dritto raconcio. giordani, v-107
bella caterva di cristiani: / dodici ne ho condotti alle bandiere, / la
, v-m: se pagassi e non te ne sconci, se'tenuto sovvenire il comune
da parte / gonfia sì che ciascuna ne par pregna. / così serrate in mezzo
potente rimedio. de roberto, 11-209: ne risentì tanto dolore che, essendo incinta
, per la quale la sua causa se ne sconciasse. porcacchi, i-275: accresciuto
se si fa qualche rumore ei se ne sconcia, come se non l'udisse.
pittori, per tutta l'italia se ne vede gran quantità, così nel- l'
desiderabile che delle opere del palladio se ne avesse una intera raccolta! è gran tempo
o per equivoco, nella tradizione, ne vadano inseguendo i riflessi in tutti i
aretino, v-1-58: sopra tal caso io ne so quello che se nepò sapere, e
un modello (e l'opera deforme che ne deriva). f. f.
papa tace la storia, e non ne ricorda il nome, forse nacque sconcio.
, 1-1 (1-iv-40): chi se ne potrebbe tenere [dall'adirarsi],
martino, sendo l'usanza, solo se ne stava in pontificale, sedendo sopra uno
seguitol pigel de'portinari, / ed altri ne campare molto sconci. -slogato,
male istato della città di firenze che ne seguì apresso. boccaccio, 21-21-12: lieta
poeti maiuscoli d'og- gidì, e ne ho già alcuni: avete capito? vorrei
in bocca alcuno licore, incontanente pareva che ne andasse il fiato. boccaccio, dee
per tema che per le dette parte non ne surgesse ribelazione della terra a sconcio di
. compagni, iv-295: molti se ne scosono ne'munisteri. ugurgieri, 40
sconfessioni e la viltà delle denunzie che ne seguirono, i socialisti mantennero praticamente le
d'esistere il giorno in cui voi ne sconfesserete l'esistenza per altri. carducci,
la donna mia; / e s'io ne fosse ingrato, farei male.
: e nel seggio loro, non ne sono più sconficcabili. da le spalle /
bene,... e, quando ne è privato, tutto s'affligge e
per la quale era stato cacciato, ne fu da * più severi assai biasimato.
pisani, 132: la sconfitta di motrone ne mclxi, di iovedì, al quinto
qualee rese roma e arsela, e parte ne passò con isconfitte di arbari per lo
adunate s'era- no dilettandosi l'una ne la compagnia dell'altra, sapeano bene
per l'accidente che vince natura, / ne la guerra d'amor trova sconfitta /
. idem, 50-44: l'avarizia ne lo campo è entrata, / fatt'ha
pàrlane, dolge sengnore, / non ne lassare sì sconficte! 7 tanto abonda a
. fitto, / ché, ne la caccia, 'l cor mi fue confitto
: un'opera di tanta vastità quanta ne comprende quella del sig. bouterwek aveva bisogno
sconformitàlomazzi, 4-i-355: siccome da esse sproporzioni ne nasce quella sconformità e confusione agli occhi
disse alla matre, la quale matre ne la sconfortava. boccaccio, viii-3-173: volendo
. storie pistoiesi, 2-142: quanto più ne lo sconfortavano, e tanto più l'
i-367: ancora sono più ragioni che ne sconfortano d'amare: per carnale amore
dall'altro canto l'interesse della repubblica ne lo avrebbe sconfortato. monti, iv-94:
piene di onestà e di prudenza me ne sconfortano. foscolo, xlx-553: sarei
e al torto sia: / e ne morrò; né questo mi sconforta, /
: né per tanto se ne deono sconfortare i giovani. mazzini, 77-
all'anima. angiolieri, xxxv-ii-372: ne lo 'nfemo non son così forti /
ornata camera di cleopatra ci favellasse, non ne cre scongelava mai.
egli sopra ogn'altra cosa amava, egli ne mandò fuori un [sospiro] troppo
727: deh! taci, te ne scongiuro; ché mi par proprio di morire
scongiuramenti e non approdandole nulla, ella se ne venne a san piero martire. d
vi-255: aveva sentito quella gran pena ne 'l petto, circa a 'l cuore,
santo sangue mentovato / e. ssònnome- ne periurato / siccomo omo falsatore.
). fazio, i-18-16: ne li scongiurati / dimòn credette, sì chedopo
alcun di te. aretino, 20-349: ne lo incanto de la cera, si
mille scongiuri fattigli indarno,... ne 'l pregò per la passione di gesù
bettini, 1-370: - letizia, te ne priego, non far il sorrisodegli esseri deboli
a la staccia da cernere la farina, ne la quale si ficca le forbici,
solito, le più minute erbe e ne dava notizie; parlava anche d'altro
pensieri che mi passano per fantasia! ne vo notando su'cartoni e su'margini
scene epiche, il cervello del calzolaio ne usciva sconnesso. 5. matem
una costruzione provocando la separazio ne delle parti che li compongono o facendo loro
sconnetteva il tetto del suo fenile e ne rapiva le tegole. c. e.
di quella spoglia, l'abbandonava e ne sortiva coperto da una membrana molle.
morto memora servare / che mai non volse ne la vita intrare. seneca volgar.
è segno o manifestazione di ingratitudine o ne nasce o vi è improntato. segneri
cieco, 12-33: la tua sconoscenza / ne induce a far così, villan poltrone
fare dell'uomo un puro ragionevole, ne sconosceva le passioni e l'immaginazione che
trovonno in firensa dove molti macontenti ve ne trovonno. gelli, 15-ii-252: andò una
, quanto che insieme con lui se ne venisse e seco nascosamente, sconosciuta,
alla lingua italiana, la quale non ne ha, ch'io sappia, altra traduzione
non cercati il gregge, / se ne la sacra legge / de l'innocenza,
la mia barca. caro, 12-iii-217: ne la parte de'titani, si faccia
d'ingegno e complicazioni di cuore che ne rende alla spagna solamente la spoglia.
/... /... ne l'italia addurne. documenti sulla torre
la soppressione, i ministri borbonici se ne andranno via, e seguirà un grande sconquasso
caro. piccolomini, xlv-42: si messe ne la testa, senza altro saperne,
uomini, come quelli che si confidano ne la lor buona fortuna. f. f
senato, perché il detto nonparesse sconsiderato, ne fece decreto ancor più ampio. b.
. buonaparte, 3-2-46: io ve ne sconsiglio e ve ne sgrido: non è
: io ve ne sconsiglio e ve ne sgrido: non è onesto, vi dico
ma, non avendo passaporto, tutti me ne sconsigliarono. tenca, 1-140: se
v-35: vieni, o io me ne tornerò là donde mi sono sconsigliatamente affrettato
da molti suoi amici e parenti ne fosse, del tutto dispose di
. (su presente, ne mai desti un'occhiata al futuro! da
. dante, lxxiii-31: innamorata se ne va piangendo / fora di questa vita
sconsolate, / che ognun senza pietate ne dilegia, / ne biasma, ne
che ognun senza pietate ne dilegia, / ne biasma, ne dispregia, piano e
ne dilegia, / ne biasma, ne dispregia, piano e forte, / ne
ne dispregia, piano e forte, / ne ricorda la morte che n'aspetta!
a la battaglia ove madonna è ne la mente. ariosto, 18-28: l'
vii e soldi xm, ke i ne skointammo soldi diecie ke i davavamo per
, al papa, scontando il prezzo ne li denari del censo non pagato del
; e un altro dice: « io ne voglio lavorare per lui venti dì »
s. caterina da siena, i-16: ne segue molti beni dallo stare tribolato.
pur vivo, ragion vuole che tu te ne astenga, se troppo caro hai da
. bacchetti, 2-xxiii-280: ritengo che ne uscirà ricostruita anche la figura di lui
e di cui io molto meno ne alcuna, tanto ne sono restata sconsolata e
molto meno ne alcuna, tanto ne sono restata sconsolata e scontenta io
, perfare prova di sé, non se ne scontentò però molto. = comp
con aria scontenta: « soldati earmi ne ho abbastanza, mi mancano ancora de'cavalli
cappello e il cappotto. nella penombra ne distingueva il collo alto e sottile, il
d'ora, a ogni modo, se ne dichiarava scontento, scontentissimo. moravia,
: se, conoscendo l'errore, tristo ne sia e scontento, mostra bene che
vi si diletta o veramente non se ne duole è uomo forte: e chi ne
ne duole è uomo forte: e chi ne piglia scontento è timido. carducci,
e più anni che successivamente il papa ne possedè il dominio senza sconti- nuazzione.
io ho bisogno di qualchealtra copia: me ne mandi altre cinque, e me le metta
, raccolgono i profitti, ove ve ne siano, e pagano una piccola somma pei
che furo ribanditi, di 895 omini che ne tomaro in siena e nel contado,
a una ferita, al dolore che ne deriva. pulci, 3-16: le
occhi, scontorcersi e sbadigliare, se ne scese al basso. -torcersi in
stropicciandoli ad uno ad uno, e'ne trasse sei soldi. della casa, 5-iii-300
così pochi che le dita di una mano ne esauriscono il conteggio. 4
insidie de l'armi accommodati. / ha ne l'imo una sèmita per mezzo /
quali, avendole a fare il vestito, ne pigliano la mesura. costo, 2-221
guerrazzi, 1-712: per l'angoscia ne infermò, e il rusconi visitandolo lo
tanto dalle giunte scontraffatto che non se ne può far conto. milizia, i-394:
scontrafatto / il colpo rio che 'l cèrebro ne schizza. scontraménto, sm. ant
e dello ispesseggiare de'tuoni, natura ne fa nascere fuoco il quale getta grandissima chiarezza
poneva, spogliando sé, incontanente colui ne rivestì. -scontro casuale fra persone
il contrasto. donna ch'io / ne lo scontrar di quei co 'l mirar mio
delle bozze. citolini, 520: ne la stamparia poi troverete l'arte de lostampare
il quale la trafisse, ond'ella ne morì. laude cortonesi, 1-iii-52: gio
durazzo, 1-13: mentre se ne stava il padre nel suo confessionale,
quel fiato', cioè quella bufera, ne porta 'gli spiriti mali, cioè dannati,
bartoli, 2-3-184: come a sé ne revocasse la causa e nulla fosse del passato
fosse del passato esame, un nuovo ne istituì, e cominciollo dal metterli tutti
: de un rio comenzamento molto male ne sale, / e lo penter non vale
ai colpi. liburnio, 49: ne mi temerei tra fiamme rapaci passare,
a seguire. ariosto, 12-75: ne lo scontro il principe d'anglante / lo
1-4-69: a chi te piace de'tuoi ne dimanda, / benché anch'io sappia
degli avversari in una votazione di ne navegare oltra, in vèr de la fondata
sua. duodo, lii-15- 175: ne ha cassati sette, lasciando solo dicourt,
. e uscivasi di senato. tiberio se ne sconturbò. lippi, 1-84: così
accidenti, percioché, se convenisse loro, ne seguirebbeche un accidente sarebbe soggetto d'un altro
medesime. pea, 7-559: io ne sono sicura che in egitto ci sarà lavoro
mia particolare e propria. anzi, ne sono io rimasto in tanto sgomentato e
sgomentato, era così stranamente comico che ne schiattò dal ridere la compagnia.
inquietare. nievo, 147: ce ne avea veduti tanti dei mosconi intorno alla
una persona noiosa, irritante (e quanto ne è causa). tommaseo [s
molti a morte dienne. / molti ne sgominò, molti n'infranse. monti
in un momento /... / ne si fan sopra le bramose arpie;
col tetro, osceno, abbominevol puzzo / ne sgominar le mense, ne rapirò
/ ne sgominar le mense, ne rapirò, / ne infettar tutti e i
sgominar le mense, ne rapirò, / ne infettar tutti e i cibi e i
disordinato. allegri, 229: ve ne darò con questa mia nuova e sgominata
: chi in questo carcere entra non ne può mai uscire, se non porta uno
(e la riduzione di volume che ne deriva). deledda, iii-786
lasò ch'i'no fosse penato; / ne lo segondo d'aire m'à scontrato
, non lo sgonfia la superbia, ne lo combatte la lussuria, non l'avarizia
alcune volte se sconfia nel corpo come ne l'idropici. vasari, 4-ii-312:
. / si tratta delle briciole che se ne vanno / senza essere sostituite. /
aretino, 26-89: quel brendaglia, ne la cui abitazione tempestorono le piume che
tronfio. benzoni, 1-95: ve ne sono molti di loro che...
ad altri, prima che la scrittura ne sia rasciugata. = denom. da
vi sgorbiate però per trovarlo, se non ne avete, che adogni modo io non ci
di guida al passaggio dei cavi: se ne fanno nella gola delle pulegge, nelle
vii-387: l'avogadore... sì ne adirò che, appena condottosi a casa
sgorgante da quei petti che forse non ne conoscevano ancora e non ne avreb
che forse non ne conoscevano ancora e non ne avreb g. m.
pindo con l'unghia egli percosse / e ne fecesgorgar l'almo ippocrene. g. bragaccia
teneva gli occhi spalancati e le lagrime ne sgorgavano abbondanti. -schizzare fuori a
ha ricevuto tacque del ronco, se ne va a sgorgare nel po. b.
madama? si e fatto a chi ne gli dimanda, o nel potere della giustizia
fiume o un canale da ciò che ne ostruisce il corso. v borghini,
borghini, 4-15: questi... ne dànno per fondatore ercole egizio..
., sicché si può continuare quanto ne piace a fare la sgorgata lunga e
salta una scimia, tal'cn'io ne indormo i palagi papali, non che i
della nave, un'onda del mare ne lo gittò fuori, e dipoi dall'
un mostro: e di tali mostri se ne sono fatti. = comp.
caso. cantù, 4: poco ben ne prometteva la sgovernata gioventù di lui,
iii-291: è 'gozzo'la gola, onde ne viene il verbo'sgozzare', che è tagliare
branco nella stalla. entrò il beccaio, ne afferrò uno, lo trasse fuori e
ingoiano sì avidamente senza punto masticare che ne rimangono ingozzati e manca loro il fiato
principali, / e dei lor nomi ne lessi gran parte. = comp
-che arreca pena, scontento, dispiacere o ne è caratterizzato (un sentimento, un'
tutti, prima che il padre ritornasse, ne parlavano: maadoperavano parole cattive contro di lui
già bella micinella di rugero saldone; ve ne daranno conto li scrittori 'actionum diumalium'.
i. nelli, ii-109: 1've ne metterò pelle mane una io, che
rivolte / [le arpie] se ne fuggirò e ne lasciar la preda / sgraffiata
le arpie] se ne fuggirò e ne lasciar la preda / sgraffiata, smozzicata e
lavorare a l'arte. e ne porto meritamente le pene da tutti questi ra
diceva. de sanctis, ii-6-31: spesso ne in 2. sm.
dette sgrammaticature musicali lasciamo poi che se ne occupino... gli uomini dell'arte
vi-493: se non andasse la pena, ne direi, ti so dire, quattro
biava / che poco frutto de lor se ne cava, / e de lor natura
la rena e la creta de'rivaggi e ne sgranano l'oro. -con uso enfatico
moglie del genere bigotto, che se ne sta ai piedi del letto e non fa
fuordel cardo o riccio), un uomo ne raccatta insin a tre sacca; se
se col cardino, nem manco uno (ne raccoglie, delle sacca).
isgranata la punta e incontanente an- doe ne la camera e. pprese la sgranatura,
/ e guadagnar del pane, stu ne vuoi. mercati, 1-6: forse
e tentenno in corte? -quanti se ne sgrandisce dei sofficienti a nando il capo
poco meno di cinque milioni e la terza ne condusse nondimeno per il re più di
cattaneo, 10-95: del vino non ve ne parlo, perocché ètanto sano e di gentil
complessione che uno, quantunque sgrappato, ne potrebbe bere senza suo danno o pericolo.
tra le quali [ordinazioni] se ne contengono molte per dizionario delle professioni
anche avendola ad operare, non me ne voglio sgraticolare. = comp.
il benefizio dello sgravamento di detta condennazio- ne per la quarta parte. =
finali d'amore a te lasciamo che ne cerchi, imperciò che non vogliamo che
pattavicino, 1-62: vedete in quali abissi ne tragga questa forsennata e scostumata filosofia,
il paese, mandaron fuori una colonia e ne diedono il governo a ninfeo. siri
bagagle, ma non però tanto che non ne ne restino loro assai. leti,
ma non però tanto che non ne ne restino loro assai. leti, 6-ii-9:
di figliuole e cercando di sgravarsi, ne mette una in questa canosia. giannone,
, 1-i-6: da questo meraviglioso istituto ne derivavano più comodi alla città di roma
che egli per questo punto sgravato se ne sentisse. pantera, 1-227: si
quali sono cotesto vicariato della pieve, che ne restono sgravati lo anno di lire novanta
, avvertì il castelvetro che sgravata ne le colpe imaginate da me.
ordinario tempo de'loro sgravi, o ne prolungano la durata. opuscoli scelti sulle
le desidera senza poterle ottenere e di chi ne usa sgraziatamente. -inopportunamente.
sue dilicatezze fu nel fine suo sepolto ne lo inferno e bramava con tanto penoso
l'immondo / gregge di que'che ne l'età più nera / italia tua gravàr
un 'gaudeamus', che il ventre ne rimanga sodisfatto. monosini, 287:
sini fosse triplicato, quadruplicato. ella ne dubitava; a ogni modo che voleva
sentenzadel saracco, che nelle sgretolanti interpellanze mossegli ne. da deputato la giudicò la 'politica
pieno il campanile, lo sfonda, ne sgretola la guglia che precipita con fragore assordante
a sgricciolare con l'archetto, e ne uscivano de'suoni che non parea vero:
sgridi? metastasio, 1-i-587: se ne sdegnò, sgridonne il figlio; a lui
lui. arpino, 3-115: maria ne approfittò per sgridare il bambino che non
insisto piùoltre, perché so che ella me ne sgriderebbe. 2. biasimare,
fonti e da queste acque ingannatrici e ne la dolce patria facciamo ritorno ».
fuggendo, di- savedutamente davano il petto ne li tesi inganni. 7.
fortini, 1-739: ella, che ne la furia s * era riscaldata, non
. m. cecchi, 5-9: me ne vien talor un dolor di morte,
mi sgridò: « perché purardi / sì ne l'affetto de le vive luci, /
aggiunte, e tu poi domani me ne ringraziassi con una sgridata. p. leopardi
panno farsi, / il mantiene e ne sgretola e ne sgriglia. d'annunzio,
, / il mantiene e ne sgretola e ne sgriglia. d'annunzio, iv-2-1086:
per simil. esercitare il sarcasmo su quanto ne pare degno; irridere a qualcuno.
sergente sgrilletta la sua carabina, uno ne fredda e due ne fuga. =
carabina, uno ne fredda e due ne fuga. = comp. dal pref
in casa ci restavo io, lei se ne andava. = comp. dal
di segatura, non non se ne ha altra idea che per le sgrommature lungo
faldella, ii-2-337: pur gli animosi se ne stavano ritti, inalberati per essere bagnati
). sgrondi rotti, tanto che ne dilaga sulla strada, appuzzo- c
, se la portava alla bocca, ne succhiava con una sorta di beatitudine lo sgrondo
-liberare la voce da un groppo che ne ostacola l'emissione. bandi,
attesa la natura sua di non se ne sgruppare..., è a iudicio
carlo- emanuel sgrupposi presto il turbine che ne conturbò il suo bel sereno.
all'aria il soldato e la vecchia ne rideva allegrissima, a bocca spalancata.
8-5: (1-iv-700): le brache ne venner giu- stezza le [coti
di detto grosseto, perché del continuo ne sgrotta qualche porzione. opuscoliidraulici, 1-iii-508:
, la sua terra non può staccarsi ne cadere, se non sopra se stessa,
, nell'intanarcisi, o quando ne sbucava, pareva che s'aggrovigliasse o che
, toma su, che qui di guerra ne abbiamo da sgrugnare ancora un bel pezzo
come un can barbone; quante più glie ne dai, tanto più ti lecca le
e poi diamoci de'sgrugnoni tanti che ne siamo satolli, e chi vince ne
ne siamo satolli, e chi vince ne sia padrone. ti contenti? bracciolini,
dice della dirizzatura de'capelli che non ne sguaglia uno. -essere difettoso o
bachi di una medesima mandata, non ne fosse in ciascuna stuoia la quantità medesima,
la mia vita. ancora ne soffro giornate di malumore e di oppressione
tecnicismi boriosi, non è un innovare ne la lingua poetica né lo stile né
. - sguaiaterie, vi dico, e ne sono stucca e ristucca.
che son io senza giudizio! / ne ho più di lei, sguaiata! efinalmente
tutte le poesie che si recitarono: ce ne furono... da far spiritare
egli è sguaiato, / che ve ne sia bisogno: e che per questo 7
-me la trabatto così così e pur ieri ne / che credono a costoro [ai
e di conti, qui non se ne fa uno in vent'anni. foscolo,
che... a ogni parola ne sguaina fuora de la manica un borsotto di
giovane, 9-745: che segno se ne vuol, sendo a quel modo / dianzi
tra glialtri abominevoli registri, / un se ne fé portare, in cui notato /
lasciata in asso questa sgualdrinella, / ne venimmo trotton fino alla scala. g.
un can barbone scottato; poi se ne andò nello sguancio di una finestra. pirandello
il marchese da ferrara... se ne partì... per tornare a
quella cui io amo, tre cose me ne fanno certo. laprima si è il timido
alto valor chevi s'intende / le muse ne parrien, non ch'altri, mute.
carlo magno e per orlando / due ne seguì lo mio attento sguardo, / com'
non pur per la faccia che ella ne dimostra vedere, ma per le cose
vedere, ma per le cose che ne tiene celate desiderare ed acquistare.
, 39-53: segnore, haime mustrata - ne la tua -con riferimento ad animali
non isguardo di questa luce che vide ne seguitò; che, come egli aver fatto
pandolfini, 1-61: in quello di firenze ne sono molti pog. chiarini, 118
di carni domestiche e selvagined'ogni sorte ve ne fu in tanta copia che, senza mai
senza mai sguernirsi la tavola, se ne fece larga parte a molti gentiluomini e
si partì collasua gente da montecchio, se ne venne diritto a lungara a dì x
cutrettola. me polipi fusi ne t metallo, co 1 ventre su
ardenti, con le braccia penzoloni sguazzanti ne la frigidità de l'acqua, bevono
, 67-13 (v-248): queste naiade ne l'acqua si stanno; / van
l. martelli, cvii-215: ne l'andar fo de l'alto e de
luogo dell'umore da un corpo che ne contenga. chi rivoltando la spugna del
chi rivoltando la spugna del calamaio, ne lascia schizzar dell'inchiostro gli si dice
sguazzato non so dove, sìche io non ne riveddi niente. 17. ant
). soderini, iii-35: se ne ritruovano ancora di quelli [alberi]
/ l'è cose che chi intende se ne ride. 2. figur.
sguazzo, con un cucchiarone di legno: ne veniva una cosa piena di spini,
svasso. tanara, 359: se ne nominano diverse altre sorti [di uccelli
e brava, / e qualche volta ancor ne fa fracasso, / tanto viene in
a mano, tanto che nessuno se ne accorge. 3. contrattempo.
. d'annunzio, vivi e sguizzanti ne lasciano ritornare nel mare. 3
metri più certo in nostro scampo / sguizzon ne tonde le nocchiere
nel monte; / ruppe dritto tiberio ne la gola, / e il fusto come
: le medie parte de le falange, ne le quale le corigie de li terrafori
acioché non sguinzano in una o vero ne l'altra parte. -per estens
di sguscia che si ristampava: non ve ne prego dire che boccate faceva!
altri quando piove? / addur ve ne potrei di molti esempi / e mostrarvi
marino, 1-19-119: altri, come talor ne l'aia stanno / de le biade
senza pan col guscio, / e ne facevan dispietato isguscio, / col mento,
, peculiare di tale autore; che ne evoca lo stile, il linguaggio, le
cresce nei luoghi incolti. il bestiame ne mangia gli steli con piacere.
'sherry'suppongo che chambert e tom beacon ne abbiano portato una piccola provvigione per loro
e a grandissimi pericoli di male si ne mise. - come pron
fé, disfecemi maremma: / salsi ne. colui che 'nnanellata pria / disposando
perché la notte si some uom viver ne l'asciutto. vico, 4-i-765: tale
avanti 3-2-83: nella nostra leggiadra favella ne derivò quella cocon quei sette nomi notissimi
, le stelle e perfino le tiranne comete ne morissero perla soverchia emozione! montale, 18-25
che per l'istesso messaggieroche l'ha portato ne mandano il contracambio. guarini, 53:
maturi [i fichi], sì le ne portoe una soma, credendo venire in
'l vino molto gli diletta, anco ne beve più, in tanto che,
son oculatissimo; gnoseologia, ma solamente perché ne è il problema totale viste. boccaccio,
un sì, un per miracolo se ne risolve, ne sorgono subito altri due o
un per miracolo se ne risolve, ne sorgono subito altri due o no mi combattea
da venezia e, rispostole sì, me ne doticarlo fa d'uopo il sacrifizio di
cen'è in casa, e più se ne consuma..., fatto sta che
egli vi risponde che da un pezzo non ne sa più nuove. de sanctis,
e commanda ch'essa fameglia zuri ne le mane sue d'essere ne l'adveni-
fameglia zuri ne le mane sue d'essere ne l'adveni- re, fin che staranno
voi febbricitanti per vani titoli, ve ne morrete invendicati sui profanati corpi delle vostre
proprio della siberia; che vi abita o ne è originario. pindemonte, iv-113
una commedia fatta in due il pubblico non ne ascolta che la metà solamente.
e'd'incitamento, come si vede ne l'incitar de li cani, come è
come una dentale unita alla sibilante. ne risulta un italiano da levantini, moscio
emola al giorno, / che rassembra ne l'aria etna volante, / or par
vederli pur la gente stolta / e ne ride e ne sibila e sgavazza. martello
la gente stolta / e ne ride e ne sibila e sgavazza. martello, 6-i-598
. savonarola, 5-i-97: e'se ne trova sempre di questi cattivi che vanno
donne occhieggiavano alle finestre impostate, se ne sporgevano a volte a sibilar consigli.
te. banti, 6-16: « me ne vado, lamberti m'aspetta » sibila;
subord. cino, cxxxviii-170-9: grazie ne rendo a chi vèr lui sibilla /
esso enea sostenette solo con sibilla a intrare ne lo inferno a cercare de l'anima
si disigilla; / così al vento ne le foglie levi / si perdea la sentenza
di avervi indovinato. quelli, che non ne avessero voluntade. la zuca mia sia poco
unigenito di dio, allegare ciò che ne sentì, ne affermò, ne disse,
, allegare ciò che ne sentì, ne affermò, ne disse, ne conchiuse
ciò che ne sentì, ne affermò, ne disse, ne conchiuse e ne affermò
sentì, ne affermò, ne disse, ne conchiuse e ne affermò osea e amas
, ne disse, ne conchiuse e ne affermò osea e amas, isaia e michea
braccialetti a sonagli, leggeva a chiunque ne fosse curioso, nella mano, il
mondo cura; '/ ed eo ne tegno di meglior la villa / e credo
, l'andava scrivacchiando, e mo'se ne fa bella, come fosse sua farina
con un rifiuto e che la sibilla ne aveva distrutti tre per volta; furono
gli oracoli che vi erano contenuti; ne furono riportati con altri, raccolti a samo
di cultura ebraica, subirono rielaborazioni che ne modificarono il contenuto; i quattordici libri
sono percossi dalla lingua, onde, se ne mancherà uno d'essi, prima che
al sonetto con rime obbligate. ne, considere e giudichi, accettando tutto quel
bencivenni, 7-81: del suono e sibilio ne l'orechie... fassi alcuna
progressivamente ellenizzata dai coloni greci, che ne controllarono in misura sempre maggiore il terri
. -chi rimaneggia radicalmente un testo e ne stravolge il senso. a.
sione. giamboni, 10-41: quando ne la cena ha molti mangiari di diversi
magli amorosi rai / che dì e notte ne la mente stanno / ri- splendon sì
al primo muovere del succhio, che ne traboccava in lunghi filamenti d'apparenza quasi
rimangono nella cottura della sugna, se ne può aggiungere una cucchiaiata. -carne
firenze sempre 'siccioli', non 'ciccioli'. e ne fanno anche il diminutivo vezzeggiativo 'siccioletti'.
per fredo né per altra arte non ne posseva amorzare. ottimo, ii-325:
o la natura abbonisce o se ne diletta. sono le specie dei sapori otto
, per non aver composto in dialogo, ne riesce perciò meno grazioso.
si lasci infinocchiare da colui che glie ne parli. -ant. nella forma
atto suo, per li occhi infuso / ne pimagine mia, il mio si fece
e volle che prima che ritornasse a bologna ne togliesse il possesso, siccome fece.
, 21-7: ea ecco, sì come ne scrive luca / che cristo apparve a5
i sicilioti corace, tisia e gorgia ne aprirono scuole e cominciarono a formolarla in
siciliano viene dall'isola così nominata. ne vengono di più sorti e da più
. borgese, 1-70: voleva che ne apprezzasse [dei ricami] lo stile
3-i-251: siciliana: 'hypericum anquanto aggiugner ne bisogna, et aggiuntovi il piombo et il
ma con l'istesso nome poi i romani ne spiegarono l'idee dalle radici dell'alpi
apprensione'. carducci, iii-1-112: qui ne 'l canto regna sovrana / la bella
quale alcuni chiamano palmipruno. ne [dice sciascia] è una condizione esistenziale
verdi delli ossi, delli quali i monachi ne fanno le corone forandole et infilzandole con
abita, che risiede nella sicilia o che ne è originario; siciliano (e può
svenevolezza, smanceria. -in mare che ne bagna le coste. senso concreto:
te tant'alta grazia spira, / che ne surge tuo gloria e si rigira,
f. doni, i-222: per questo ne fate tante sugumere del che punto pericoloso
venerazione; attenzione, lo più che ne dà quella regola di giudicare che è un
perché recar ciascun dessi a guadagno / ne le sventure sue trovar compagno. marchetti
compagno. marchetti, 5-7: sicuramente egli ne insegna / ciò che nasca o non
con tal sospetto, senza / che se ne offenda il vostro grado, aprirvi /
man in quellavenerabif chioma / securamente, e ne le treccie sparte, / sìche la neghittosa
rispondo che voi attendiate non all'avere ne a'grandi parentadi, ma solo alla
ché innanzi la fine di gennaro ve ne manderò sicuramente degli altri. manzoni,
e più di distanza, allorché se ne tornano cariche de'dolci tesori della primavera
davanzali, 103-5: vò che tu ne prende sicuranza / ch'io ti diletto
sicuranza: / poi la mia vita ne sarà gioiosa. -assicurazione della salvezza
cit- tade in tale guisa ch'elli ne faranno a loro volontade, si- curando
, 14-ii-308: delle signorie vostre se ne sta securo, per essere costui armato di
. ranieri sardo, 199: se ne andarono al santo padre in roma,
secondo la filosofia, con avventuroso equivoco ne conduce ad amar noi stessi negli altri
ricurve e forate, della quale se ne servì nel terzo giorno. 5.
, senza salvocondutto né sicurezza veruna, ne le mani. della casa, iv-52
sicurezze, non solamente facciate che se ne soddisfaccino quelli che negoziano in mio nome
xi-88: uno per le strade intracciabili se ne va; aureola errante, non avendo
né mai si è sentito da chi ne fa o ne fece quotidiana esperienza o
è sentito da chi ne fa o ne fece quotidiana esperienza o quotidiani confronti,
solito d'affermare con tanta sicurezza che ne farebbe fede con giuramento. montano,
ben misuro, / certo i'cadrò ne le seconde prove. 2.
, 1-45: ah l'uomo che se ne va sicuro, / agli altri ed
. deledda, ii-1000: ella se ne andava col suo passo silenzioso ed agile
e vi do parola io che se ne fecero delle scariche, e i nostri
la calamita / quando la guglia ne di gesù cristo, xxxiv-389: o piaghe
posiamo riavere a tutte le stagioni che mistiere ne fusse e che noi e'rivolesimo.
e per la diligenza, giacché non ne ho altra copia un po'netta.
, esso puro e netto, entroe ne l'ordine de'frati predicatori. laude
cattolico è sicura, che che se ne dica la plebe. -immune da
delle quali casse ciascuno di lor tre ne tenga una. lettere al magliabechi,
, mi sarebbe molto a caro e ne potrebe mandare l'ordine in livorno al signor
/ nravvolge in sua magia; / ne 'l sentimento de l'alma natura / la
non paia, a metter in essecuzio- ne, sicura, leggera e molto facile.
più sicure, che neii'umane vicende ne insegnino a prevedere il futuro, sono i
e scrutando contro luce i biglietti; ne rifiutò alcuni come poco sicuri.
salame e formaggio. di ragazze non ne venivano in quel cortile, sicuro.
tutti erranti cavalieri. / per lo mondo ne vanno alla scarpe nuove e avanti »
sono imbarcato! nievo, 556: sicuro ne, come quelle che più son use d'
, re; nell'altro alla sicura ne avevano il debito castigo. 366
corso in securo / sotto la ne, licurgo era battuto anch'egli da giovane
anno che è in guerra.. quante ne deve mane, 850: satan, satan
: avendo io avanzati certi danari, me ne ri cioè che tutti non
i-6-78: per camminar nel sicuro, se ne potrebbe dare uno di questi brodi a
dal loco dove la tenemo e firmarla ne lo petto de lo inimico. fagiuoli
sicuro di una malattia: garantirgli che ne è immune. passavanti, 14:
fermezza e la sicurtà che l'arco ne dà del diluvio, de la qual
fiori di filosofi, 191: al povero ne la via assediata è sicurtade e pace
, contentissima, sì come era, se ne mostrava. s. caterina da siena
ma con euripilo e con achille se ne venne sotto sicurtade a'greci. anonimo
vostra non sarà fatto oltraggio; e ve ne do sicurtà la mia fede. d'
(e la condizione di sicurezza che ne deriva o il provvedimento preso in proposito
son vostro; e acadendovi cosa alcuna, ne pigliate quella sicurtà che di voi medeximo
viso sicuro e fermo ribattendogli, se ne purgò. 16. arroganza,
da'corsali algerini. poca perdita se ne sentirà in venezia, essendo le sicurtà
, è parso necessario concedergli che se ne venga a casa con sicurtà di cinquanta mila
creato; e per sicurtà di ciò ve ne doaviso con il testimonio di questa. goldoni
, ii-310: ve li mantengo (ve ne fo sicuro, ve ne rendo sicurtà
(ve ne fo sicuro, ve ne rendo sicurtà), questi bovi son sani
anche sostant. citolini, 301: ne la istoria di cristo troverete...
1874) e sul vesuvio. ne delle stelle sullo stato dell'organismo.
stelle / che, posto il sol ne la siderea stanza, / a ras-
e poeti allor, fronti sideree, / ne moveranno incontro. betteioni, i-210:
al genere 'siderolina', quando non se ne conoscevano che alcune specie fossili. lessona
. sono conchigliettemarine; hanno poche specie e ne furono descritte solo tre: si trovano
queste faceano bruciandosi, e le scintille che ne uscivano; dal che presumevasi ricavare la
o in un riferisce alla sideropenia o ne è caratterizzato. organo con produzione di fenomeni
il ferro solforato o la pirite marziale. ne. l'autopsia mostrò il tessuto dei polmoni
adoperato da quella donna nella fabbrica: se ne poterono sto (v.)
. che si riferisce alla siderosi o ne è affetto (un organo, un
campano circostante l'attuale teano; che ne è originario o tipico (in partic.
siepano, parlano di me, e ne fanno il quadro. = denom
, collegate con ebano, 'l quale ne la stremità de la sua più bassa parte
ci fa, ma la fortuna che ce ne spoglia, cagione. 8
agg. o compì, di specificazione che ne indicano la funzione o il nome dello
l'ambulatorio. « fra questi, se ne sono ne- gativizzati io » continua il
acri e mordaci e da venerea contagio- ne. lessona, 1347: 'sierosità':
). in un pallone, affinché ne scoli meglio la parte acquosa e
di lavorare non saltarmi addosso, te ne prego. » fenoglio, 5-i-411:
delle dottrine io ti porgo, acciocché tu ne suggi l'alimento sustanzioso e candido,
. « delle vipere? e cosa ne facevate? ». « le portavo all'
,... e con quello tu ne leverai la tartara un pezzo per
riposo andiamo, noia e scandolo non ne segua. bonfadini, 43: gu-
donne italiane pallide i sifilide ce ne sono pur troppo; e voi ne avete
ce ne sono pur troppo; e voi ne avete, parrebbe, pratica grande:
osserva e manifesta nella sifilide, che ne è tipico o ne è causato (
nella sifilide, che ne è tipico o ne è causato (un male, le
galleria s'andava, per un volto- ne, sopra un altro cortile, e là
lo più da noduli. ne cutanea della sifilide. = voce dotta
verificano nello sviluppo della sifilide o che ne regolano l'insorgenza. = voce dotta
pone, / discende al fondo e poi ne l'altro si alza. spettacolo della
in essi si raccoglie per infiltrazione, ne fuoriesce una volta raggiunto il livello del
: se si butta qualche peso leggiero ne la grotta di dalmazia, ne esce tosto
leggiero ne la grotta di dalmazia, ne esce tosto fuori procella simile ad un
passi che entrano nel ballo nobile. egli ne numera ven- tidue e il loro vocabolario
di vermi e non di rado se ne trovano d'assai elegantemente girati in ispirale
il apra l'alpi e scenda ne la terra / che riga il po,
potendo, / entrò di sua madonna ne la ciambra / di notte, ove l'
vittorio emanuele, con aria di me ne impippo si pose a sfiatare tanfatedi fumo in
e la « domenica del corriere » ne fece tema di una tavola a colori,
mondo, sigillò le porte della dimora e ne restò prigione. -far combaciare
romoli, 239: quel poco che se ne ha da mangiare [di cacio]
con quelle della sigillatura, io me ne passo. 2. ant.
g. visconti, i-2-74: dario tanti ne uccide e guasta e frap5. cattaneo
,... non la trovaremo ne le stelle fisse,... non
carbone spento sulla terra, che l'altra ne spiritava, le disse: « qui
, si recò l'altra sotto la guancia ne l'atto che si scorge in alcune
, formò più di trecento martiri e ne regalò la sardegna: martiri...
nelle corniole maomettane, delle quali se ne servono per lo più per sigilli, esservialcune
pur partite in generale e speciale. ne 'l generale sono esse lettere greche,
. carducci, iii-21-162: il rocchi ne compì l'emendazione già cominciata dal kellermann
travia / tanto, che sette gradi ei ne declina. = voce dotta, lat
significala, bello frate, / dè, ne lo essere nelle cose inanimate e
esterna del segno (e il significato ne esprime il contenuto). -per estens.
o funzionale. milizia, i-390: ne alterano fin l'uso, non servendosi
per sostegni essenziali delle fabbriche. se ne abusarono anche per ornare poco significantemente,
avea dato idio in significanza che stessoro fermi ne la fedech'aveano cominciato. -gesto
un orecchio sempre più attento e acuto. ne conosceva ornai tutti i misteri; ne
ne conosceva ornai tutti i misteri; ne comprendeva tutte le signi- ficanze. lo
la mente va maneggiando in maniera che ne risulta un edifizio nuovo. manzoni,
servidore... quivi ti ne a altri, sì come egli ha voluto
infrancia, con tutto che t re se ne dimostrasse alterato con ligni e facesse sbandire
abbandonare, sotto minacce di pe ne, i malati che il terzo giorno della
.. la prego, come prima ne avrà occasione, significargli il mio dolore
cristiana filosofia poco o più tosto nulla ne faccia stima. -che esercita un'
boiardo, 5-51: pazienza al sdegno ne l'octavo loco segue, per psiche significata
, cioè, servono al comento ne. sbarbaro, 5-21: il suo viso
significato talvolta? pallavicino, 1-537: sol ne discorreremo in quell'altro significato più stretto
passo, perché leggendolo così, non se ne cavano i piedi. d'annunzio,
defonti,... comunque poi ne paresse a certi, che, venuti colà
è di tanta significazione che non se ne può trarre intendimento se non per molte
fra giordano, 7-117: il pane ne la scrittura hae molte significazioni. talora
è al potere e coi loro errori ne preparano la rovina. si credono abili perché
più negozio ap- perto, ma se ne vive da signora lautamente. giordani,
raccogliendo danari: e alla somma raccolta ne aggiunse altrettanta il signor prefetto. nievo,
bere in vasi di vetro, come ne fanno fede marziale e cent'altri galantuomini
20-16: questo vizio [la cupidità] ne conduce a disiderare alcuna cosa la quale
dirà, risponderaili come parrà a te che ne sarai signora. poliziano, i-527:
e lo mio coraggio. / (così ne foss'io fora!, / cotant'è
parini, 428: ciascun signore allor ne le sue terre / vivea contento del
parte solo nominali) ai feudatari che ne facevano parte; titolare di un'alta
per la loro santissima grazia e misericordia ne concedano guadangnio e salvamento in mare e
figliuola di grande segnore, e però ne debbo insuperbire e le suore mi debbono
, conv., ii-x-10: dice salomone ne lo ecclesiaste: « e un'altra
te, essendo tu il maestro, tu ne sarai il signore, onde ne terrai
tu ne sarai il signore, onde ne terrai quante copie ti bisogneranno. capuana,
deve questa risposta essere tale che il ricordo ne sia tramandato fino ai pronipoti dei signori
3-10 (12): me parea vedere ne la mia xxxvi-66: mia canzonetta,
la vertù de la gentilissima donna, ne la mia imaginazione apparve come un peregrino
il dì che 'l creatore, / che ne l'altezza sua potearestarsi, / in forma
, la quale è quello signore che ne li occhi, cioè ne le dimostrazioni
quello signore che ne li occhi, cioè ne le dimostrazioni de la filosofia, dimora
, e a volervene dire ciò che io ne sento mi vi convien dire una novelletta
innanzi al mio cospetto, / pregar ne vò l'onnipotente sire / che m'
non fece, se dolfo spini, che ne fu signore, fusse stato..
ascendente. ramberto malatesta, 224: ne la prima età serà infortunato, perché
preste che fussero poste in montagutolo e ne la corte nel tempo de la loro signoria
1-i-442: delle quali [fanterie] ne furono capi ia città principale
quando i farai el pagamento, sì ne fa fare la scripta ne libro d'i
, sì ne fa fare la scripta ne libro d'i signiori de'mercatanti.
libero di compiere una determinata azione o ne ha le capacità giuridica. g.
lingua se non se in quella che ne sei signore, che è quanto dire la
chi esercita l'autorità su qualcuno e ne guida le scelte imponendo la propria volontà.
, / indi a sua posta se ne fa signore. -mettersi in signore
abbi donna di te minore, / se ne vuoi esser signore. idem, 331
dal signore, / che dopo questo ne verrà un peggiore'. proverbi toscani, 49
non a profitto suo, ché non ne abbisogna, ma di certi suoi diletti figliuoli
dio venne in carne tanta pace era ne l'universale mondo che uno solo imperadore
desideri. g. zane, 33: ne sia mai ch'altro amor mi signoreggi
pier della vigna, 647: manti ne son de sì folle sapire / mostri più
segnoreggiava per la vertùde la gentilissima donna, ne la mia imaginazione apparve come peregrino leggeramente
dolente / un soave penser, che se ne già. /... / or
di tal virtute / che 'l cor ne trema. mazzini, 06-174: una monarchia
avari, cne hanno la pecunia e non ne sono signori, ma servi. ancora
/... / quante son donne ne sen- gnoreggiate. buonarroti il giovane,
mette i tuoni in bando, / amor ne dissimo e di ciò impazientissimo, che
quegli di media. anonimo ceri e alcuni ne ha in odio e scacciali da sé.
pistolenzia non sentisse e non si ne votasse. anonimo ro6. gravemente colpito
e apprestato un naviglio, il giovane se ne andò in viaggio con la donna dell'
dell'ingegno si scemano e il tempo ne manca: cagione de'danni nostri noi stessi
tiranni e dei signoretti, ché tanti ne sono ora et erano al tempodell'autore in
oste a siena. giamboni, 10-36: ne la segnoria di pilato fu crucifisso e
sua casa di mattone e colto, ne la. ssengnoria di messer matteo da
ài offeso a l'alta signorepubblica pisana ne prese per sé l'alto dominio e solo
né ungaria: / lo effetto ne farà testimonianza. / a me basta mia
re di franza si facea molto potente ne la ittallia e maxime essendo intrato in firenza
, iv-13-58: fu fatto ordine che podestà ne capitano né secutore né altra signoria non
471: salmo rasione i kalende macio ne la sengnoria di mesere cecio di
, umile, grigia, che se ne andava a testa bassa, tram- pellando
volemo; / tu se'colui che ne può'render pace / nel gran disio ch'
signoria illustrissima, amerà questa nobiltà e ne farà grandissima stima. costo, 3-37:
, sonetti e canzoni, 5-39: ne la vita gioiosa / dov'ha lo mi'
facile eloquio e quella sua signorile diappresso ne la medesima fenestra del palagio a la quale
fu un'appariziosuo superiore e signore. ne. quella sua figura delicata e signorile destò
una voce gentile / quel novo spiritei ne la mia mente / che 'l cor quasi
). nieri, 127: te ne vai a casa con un appetito signorile
al gran palagio. marino, 1-20-323: ne so s'alcun sì ben disposto in
scuro, / ma tomerolloil primo signorio / ne lo stato dov'era l'uom securo.
crepa -purtroppo -signornostro -mammamia -non se ne può più - speriamo che piova - sissignore
successo, e dire che in studio ne ho avute di donne, signorone, ragazze
amici dello sposo. cassola, 2-141: ne ho conosciuti io che chiedevano l'elemosina
teneva a ristabilire la verità temporale perché ne sapeva più di tutti, compresi i militari