. bartoli, 4-3-484: di cotali strette ne davano almeno tre a ciascuno, gridando
ricalcata e che a quella idea se ne sieno aggregate moltissime altre o dipendenti da
lui con voce dimessa; ma regina ne approfittò per ricalcarne l'ironia: « vuoi
la perduta traccia ricalcando, a sapienza ne pervenissero. cesarotti, i-xvii-35: benché le
forno da vetri a misura che se ne ha bisogno. = comp. dal
volea che quel timore divino... ne trapassasse con un impeto sommo dal cuore
qualunque cagione che ella si ritratti e se ne favelli più, dice: io non
, 124: una lanugine cu musco ne ricama [delle rocce] poche prominenze
si è ricamato per molti secoli, e ne è venuta una rettorica messa in rima
volentieri amar sempre, poscia che voi ne siete o del pari o di poco
categoria di persone con un'altra che ne assume le stesse funzioni, gli stessi
ascoltava, la berretta che si teneva ne la manica, onde ridderò i ricami
: con amor le prodigiose tinte / tu ne contempli [della farfalla] e i
ornamento e non di corpo, che ne sia il ricamo e non il fondo.
che rinnovano e arricchiscono un'opera, ne completano il pregio e il significato.
suoi sagrifici. onufrio, 99: ne usciva una musica fine e amabile,
, sì. senza tanti ricami, se ne è capace ». 9.
in un ammanto negro / vien ne la mente. 2. ricompensare
, / madre di dio, ve ne ricangi pui. 3. cambiare
tutto ciò ricanta e chiedendo licenza non se ne va. redi, 16-i-28: ariannuccia
bella città di vinegia la istessa marea ne guidi bene spesso le gondo- lette,
iscusato. così in un subito non ne ho saputo ricapar meglio.
, escetto che, quando fo sfeciata, ne fo misso in la botte de l'
farla ricapitare, questa occasione; ce ne impegnamo fin d'ora. abbiamo
mori, 1-88: estebono... ne ricapitò nel suo albergo con tanta cortesia
, 9-115: nella sentenza di espulsione che ne seguì, dopo una ricapitolazione 'ad usum
s'annovera parte de le cose dette ne l'orazione, cioè i capi principali,
gli uditori ne faccino memoria, ed è chiamata da greci
? qui non risurge nuova troia, ne alcuno di ricapo chiama li tuoi compagni
dice, perche questo gli è una favola ne la loro poesia, ma ponetele mente
forte prova. / e perché se ne trova / gran copia qua, non vi
lo sportellino della lucerna e l'olio casca ne * vasi che stanno dentro dell'infemetto
parlando della causa della gravità, così poco ne intese quel per altro acutissimo ingegno ch'
diversi peccati mortali, ogni volta se ne debbe levare. campofregoso, 2-52: son
egli ricascassi - che dio lui e noi ne guardi, - fa'che e'non
a golf a monza, e lui non ne avrebbe nessuna voglia perché non deve fardi
cremisi gaionato con ispesse guarnizioni di oro ne pendeva da'parapetti con ampie ricascate.
passa di ricasco, giusto quando se ne ricorda. -stare a ricasco di
e se anco fusse rimasto prigione, se ne sarebbero udite novelle, per ricattarsi e
mandò alla cerca per quell'isole. molti ne raccolse tal diligenza e ne ricattarono gli
. molti ne raccolse tal diligenza e ne ricattarono gli angrivari nuovi fedeli. -ricuperare
introdursi in atene. gli ateniesi se ne ricattarono assalendoli nelle loro conquiste e sollevando
l'ospedale per tornare con noi o se ne tornava a casa. moravia, vili-125
preso o potessese recuperare, lo patrone ne è tenuto affrancare, 'iuxta posse'
. e. gadda, 23-185: ne avevo bisogno urgente [di un libro]
leonardo, 2-69: essendo la polvere spinta ne la tromba, in un medesimo tempo
montescudaio le case barellarono anco più; ne franarono cinque o sei, che si vede
è, don giovanni? se tu non ne ricavi il tuo a. ddoppio,
contarmi, lii-6-217: l'entrate che ne ricava l'imperatore sono principalmente delle miniere,
il mercante paga un foglio centesimi 53 e ne ricava sin fr. 1.
mio fratello: / ed ei da lor ne ricava piacere, / ed io tristezza
mi direte: da tutte queste ciarle cosa ne cavate. io e da queste e
ciarle, che per brevità tralascio, ne ricavo la gloria. foscolo, xiv-203:
schiaffi. ma poi? che cosa ne avrei ricavato? -con riferimento a
io prevedeva bene quali e quanti vantaggi ne ricaverebbe la nostra letteratura e quanto si diffonderebbe
quei che son più riccamente tinti, / ne le più nobil parti li pon
: elli n'hanno dischesta. to'ne una quantità e vestile riccamente e poni
di tremila monete d'oro e mille ne diede a que'giovani nobili, che
, il quale, nel i8i£, ne fece dono allo stato. g.
soprabbondanza di tutto questo che non se ne fa caso veruno. oriani, x-13-46
sua residenzia: / il sol mai non ne vide uno altro tale, / di
, all'uomo del denaro, che ne ha fatto il suo prò. e.
della terra; il guadagno che se ne trae. g. gozzi, i-23-49
dovrebbe essere la ricchezza nostra, se ne va via così dalle vene delle nostre
, e quanto alla ricchezza mobile, ne sapete qualcosa anche voialtri, compagni,
si ergono dalle piastre calcaree subepidermiche che ne costituiscono l'endosche- letro (e fra
quali è venuto il loro nome. se ne mangiano le uova, le quali sono
, si aprono con facilitadi e se ne cava il grano. -il frutto
saia pure, ma gialla, campeggiava meglio ne la lavoro inutile e impossibile.
sonatore, toltosi il berretto, ne aveva coperto la sommità a raccomandarsi
. il broccato). 'riccio', se ne distacca, gentile alla vista.
d'una tirata ai broccato sopra riccio ne l'tstoria'nostra. -lavorare di
gli ha quello ricciolino, non se ne tiene più conto. -con allusione
che, se salgo con lei, me ne mostra il ritratto / ricciolino e abbronzato
era / porzia, per quel che la ne scinguettava: / ché era una cicalina
entrò da un parrucchiere di lusso e ne uscì ricciuto e profumato come una mima
. montale, 1-31: dove se ne vanno le ricciute donzelle / che recano
de la povertate, / ch'i ne poria fornir roma e parise. bruno,
in suggezione, contento in pena, ricco ne la necessitade e vivo ne la morte
, ricco ne la necessitade e vivo ne la morte. mascardi, 1-181: nemesi
1-iii-357: quanto alla ricchezza mobile, ne sapete qualcosa anche voialtri, compagni, che
in quantità un determinato prodotto, che ne produce in abbondanza. ariosto, 15-39
prerogative, di aspetti o particolari che ne rendono più gradevole la forma, migliore la
nessuna! e sì che a parigi ve ne sono molte e famose e sterminate e
, ad imitazione delle opere antiche se ne introduce una più ricca e bella.
amore m'a donato / che mi ne fa tuttora in gioia stare. pier della
di sì ricco dono, / come ne sono dilungata!. bandello, 1-57 (
. mostacci, 146: ben me ne tegno ricco / assai più ch'io
volte avegna, / a dritto se ne fa l'om meraviglia. novellino, xxviii-808
al portamento vede, / il terror ne la man, l'ardor nel volto,
, a vu'lu digo / ke ne quardiamo da l'inimico; / ked è
e mult'è rico / k'el ne inganna spessavia. 21. con
a il ricco, il diavol se ne ride? monosini, 144: tanto mangia
/ tenere a mente lo vostro licore / ne la mia mente distretto portai.
. schiatta pallavillani, 1-42-2: conoscente ne son ben le persone! / e
mal prenda!, / che mi rimise ne le prime colpe. 6.
, onde sbandito / l'ozio turpe ne venga e a tutti porga / alimento l'
ma poi che fu richiamato e rimesso ne la sua sedia, l'olio ricominciò ad
. cavalli, lii-5-183: quando finalmente ne piglia uno [dei suoi magistrati] in
in cuor rimise / quella virtù che ne fu tratta a forza. -fissare
su per tempo, delle castagne non se ne ferma una per queste piagge.
avere rimesso costà lire 1195, a ciò ne facessi quello ti fu commisso per noi
. -consegnare a taluno denaro perché ne faccia un determinato uso. moretti
saranno inviati direttamente dall'amministrazione a chi ne rimetterà prima l'importo anticipato in lire
ha trasmesso o a un terzo che ne abbia acquistato il diritto). piovano
ti fu rimessa l'ultima volta che me ne facesti domanda. pascoli, 1-613:
questa risposta alla donzella, non me ne venne contrasegno alcuno né di repulsa né
una certa decisione sia presa da chi ne ha la capacità o l'autorità.
perché era buono e savio uomo, ne facesse [castella] quanto li paresse
. bisticci, 1-ii-421: non solo ne la sua religione, ma in firenze
l'affare sarebbe rimesso al re, che ne porterebbe un giudizio definitivo. codice dei
cittadini con modi civili è onorati, ne dèe rimettere la cura a quella previdenza
autorità di perdonare e rimettere, ove ne vedesse il motivo, tutti i tradimenti.
] non troppo conto fu fatto, ne lasceremo alcuni così senz'ordine registrati, rimettendo
tempo passato nella mia vecchiaia, se mai ne spesi punto male. c. scalini
erbe di molti loro terreni, perché ne rimettano la primavera di migliori, a pascere
che trar danaro dalla provincia, ve ne rimettea. carducci, ii-8-82: non fare
,... con esso se ne andava ad augusta. baldi, 4-2-120:
, vorrà rimettersi a mangiar due, gli ne averrà, oltre gli altri mali,
carducci, ci rimetteva troppo me ne rimetto. chiari, i-4: mi rimetto
estraversione o d'introversione, di questo me ne ritombari, 4-7: vengono con la
sono grandi, o a dir meglio se ne cesari, iii-307: la luna..
perché que della sentenzia in gran parte se ne sia rimesso alla compatibilmente con il
, e se non si troverà alcuno che ne dia più, si dèe concedere di
fiaminghi e degl'inglesi; / e quante ne vedean di bella guancia, / trovavan
: rilanciare in campo una palla che ne è uscita fuori (nel calcio, nella
insegnarne come con le debite cautele se ne possa trarre profitto. -rimettere in
s'è scritto del tenore che vedrà ne l'inclusa copia, sarà contenta rimandarla,
figlio, / e 'l marso ombron ne la battaglia entrando / e rimettendo le
il delitto apposto ad alcuno, se ne rimetteva la decisione (pazzamente al certo
l'aveva condotto a mal partito: onde ne dolse loro assai e per questa compassione
9-593: pur a noi la tempesta / ne tolse ogni ricolta, ché, comparso
/ stavan dolenti rimirando i teschi / ne l'aste affissi polverosi e lordi,
il consiglio e vede dinanzi ciò che ne può addivenire. panigarola, 1-9: già
/ né dal centro alle stelle altro ne cela, / ch'il proprio rimirar nostro
/ o pupillette, ancorché ingrate e ne, / care a me più che le
amor vetro, / e, chi ne cresce, ch'io pur ne dimagro.
, chi ne cresce, ch'io pur ne dimagro. pallavicino, 1-493: qual
disiri / dal voler di colui che qui ne cerne, / che vedrai non capere
; quelle laudi che il mondo glie ne tributa; quella tacita maraviglia con cui lo
gli è situato di fronte (e ne subisce l'influsso). salvini,
uni con gli altri rimischiati / se ne diero a la peggio. rimiso
di un qualche poeta o scrittore e ne celebrano degli strani riti filologici. pratolini
. linati, 11-114: perché te ne stai così rimminchionita, taciturna?
qualche occhiata che lo tradisse. soltanto ne piantò una lunga addosso a quel galantuomo
lunga addosso a quel galantuomo che se ne andava rimminchionito. -incurvato, piegato
e impressionato. bersezio, 3-204: ne rimase [di parigi] stordito, sbalordito
, 15-19: adesso l'antico duomo se ne sta lì rimminchionito, tutto in un
guasta e cieca: e se tu ne vuoi vedere la pruova, piglia la seta
, e di questa, prima impastandola, ne fanno come pani; e dapoi la
ambrosia libo, né satollo / mai ne ritorno; o dolce lingua, o umore
il cervello / e non è più guerriera ne giostrante, / ma pensa alla famiglia
il solo dialetto defl'etrusche tavole: ne avesse un altro rimodernato o diverso,
porta e sono accolti da lei, che ne rimodula le voci in poesia, in
e rimoltiplica di nuovo quel che te ne viene per il diametro di esso otto
faccie, e di quel che ultimamente te ne viene piglia la terza parte, imperocché
il mio unigenito abito; macchiatolo, ne ingombrò le imbrattature di raditura di muro
e ciò ch'egli ha d'augel lascia ne l'onda. -eliminare la lanugine
rimondare i vigneti rispettavano certe erbe, ne coglievano talune altre e, in certi
altre e, in certi giorni, ne adomavano i filari e il giogo dei buoi
anche, rivederlo sopprimendo quegli elementi che ne limitano la chiarezza, o la piena
, pozzi (e il materiale che ne viene tirato fuori). leggenda
, non si potette trovare. ma leggesi ne la detta 'pistola'di dionisio che una
della farina bianca di semola, quanto ne potrà assorbire, fate friggere dolcemente,
già notte, al suo castello se ne tornò. guido delle colonne volgar.,
aspetta, non vedendo arrivare nessuno, se ne rimontò in vapore per toscana. cassola
meno ci si aspetta, a tradimento ne rimonta alla coscienza il soffio d'una angoscia
di vedere una macchina da cucire, io ne feci venire una dall'europa. arrivata
di solette, perché in tutto tu non ne metteresti nel baule che 3 paia di
fossemo acompagnati onorevolmente da tre galee che ne remorciomo longe de la cità circa tre
: v'è legge che non se ne distendano i filari meno di cinque cubiti lungi
.. pareva un pischello quando se ne va acchittato pei lungo teveri a rimorchiare.
, per che messer lo prete non ne poteva venire a capo. s. agostino
par d'essere in cielo, or ne l'abisso. = femm.
che, crun sacco uscito, se ne precipiti da alto; e più tosto,
tanto a vela quanto a vapore che ne trascina appresso un altro, o più
di quattro ruote gommate (qualche tipo ne ha solo tre, con quella anteriore orientabile
7. l'opera con cui una persona ne induce un'altra a seguirla in vista
, ossia l'italiano delle corti, ne contesta alcuni elementi tipici e li mette
bonsanti, 3-ii-144: questa considerazione infatti ne portava a rimorchio molte altre.
peste della pecora ferita. / 1 cardi ne rimordono la traccia. 4.
ci hai mille amari, e non te ne rimorde. martello, 6-ii-724: un
come d'un farnetico che delira, se ne rise, benché altresì glie ne montasse
se ne rise, benché altresì glie ne montasse lo sdegno, e il voleva rimordere
non aver conosciuto sì bella cosa prima che ne fussino al volge le prore.
. perché austro sordo ed aquilone insano / ne portan via, giov. cavalcanti,
gno i teucri. carducci, iii-3-97: ne le auree veglie tacciono / la luce
d'annunzio, i-900: t'arrise ne li occhi profondi il grande arco d'
ci affligge sempre. bruno, 3-605: ne tocca il rimorso ae la conscienza per
sentir sempre una specie di rimorso quando ne ho un bel mazzo nella mia cameretta.
occupazioni utili alla universale letteratura, e ne ho rimorso. carducci, ii-10-3: credo
toscana, / ancora che lontana / ne fosse l'una parte / rimossa in altra
rimostrar a sua maestà il diservigio che ne può venire alle sue cose. boterò,
.. le sue massime, se se ne dichia rasse sodisfatta. di
quando occorre procedere alla rimozione dei sigilli, ne verifica prima l'identità e l'integrità
dante, inf, 21-9: quale ne l'arzanà de'viniziani / bolle l'
quoci tanto sieno bene rasciutte, di poi ne fa polvere e rimpasta con l'acqua
bisogno di rimpastare la superficie porosa, ne risulta una 'epidermide'levigata che sembra respirare
ha rimpastato delle favole già diffuse, ma ne ha costruite di nuove con gli elementi
: ti parlai del mio 'itinerario italiano'. ne uscirono poco più di cento copie numerate
la cerca altronde / che da quel che ne bea celeste ardore: / stempra un
tutte scoprendo le mezzetinte degli oggetti, ne scompone quasi le idee elementari e le
rimescolano e rimpasticciano con avanzi innominabili e ne fanno un lungo beverone da sagginare i
... perocché in nessun caso ne abbiamo fatto rimpasto; ma solo abbiamo
davanti la raffica del malcontento popolare. se ne rimpattò spiegando irosamente ad ausonio franchi come
riculo, nel quale sia stato, ne rimpaura. si riaccese per la
direi che aretino, 20-223: io te ne ho racconto straccio a lare (v.
facendone sfoggio). avere mallevadori che ne gli assicurassero... un'operare cioè
vedi, o onorate frondi. / franco ne mattoni posti per coltello. falconi
non fossero ben confitti e ricoperti, molti ne casche-rimpegnare, intr. con la particella pronom
, tentenna, / come un'antenna ne la tempesta, / cala, s'arresta
metti in quilio / tal ch'ei ne va dal gusto in istrabilio. =
trovati belli dai conoscitori, io me ne rimpettiva e teneva come se li avessi
'l non essersi guardato dal pericolo, ne fece un altro non minore,..
le adorazioni in faccia all'altare, se ne ritrasse a un lato, non sofferendogli
konperato da lei uno pego di tera posta ne la kosta k'è a rinpeto ad
vantaggiosa descrizione del bue non altra cagione ne scrivo, se non quella per cui
comandato, [i romani] se ne andarono sul colle ch'era a rimpetto.
ii-1457: alfonso morì giovane; e dante ne rimpiange la perdita acerba.
essere ammirata, ma perché lo scopritore ne rimpiastncciasse la nudità di stucco.
: cesario negroni, lo sposo, se ne stava rimpiattato, e bandito anch'egli
fitte fitte, le cicalette che se ne stavano rimpiattate tra il fogliame -
12-411: non sempre [michaux] se ne sta rimpiattato in mezzo alla mostruosa flora
che l'hanno lasciata con la morte o ne sono ch'egli non guardi e par
farlo apposta talune privilegiate sequenze... ne ve gimento del servizio di
delle forme o figure... se ne modello di quanto avveniva nella francia termi
partic. un popolo in quelle che ne erano state le sedi da altri popoli
del rimpiazzo veniva stipulato che non se ne concedesse la tratta se non sentito il
premolare e l'odontoiatra di 'inter- continent'ne ha sconsigliato il rimpiazzo. -ricostituzione
a me?. -persona che ne sostituisce un'altra nello svolgimento di un
appalto generale del mantenimento delle truppe che ne distribuiva l'onere su tutto lo stato
opponesse il vigente contratto del rimpiazzo che ne proibisce l'estrazione. 4.
dire d'aver vent'anni anche quando ne hanno sessanta. = deriv. da
ma la natura selvaggia; e se ne fabbricò una tutta particolare, più artificiosa
, il rimpiccolire; l'effetto che ne deriva. -anche: il rendere meschino
che tra gli scrittori del trecento tu ne trovassi di rimpinzati di antitesi, stentati
e li sviscera, e que'medesimi che ne rimpolpa, poi e delle viscere loro
compimento delle cognizioni naturali, le quali ne sono come i lineamenti e gli sbozzi vuoti
/ e questo gran valor io non ne incolpo, / ma 'l duro cor d'
colletta, ii-170: il re da palermo ne rimprocciò per lettere la giunta, dicendo
, 3-473: che diremo a color che ne rimproperas- seno che noi disputiamo su l'
di riprovazione qualcosa (rivolgendosi a chi ne è responsabile o, anche, ad
voi attendete questa mattina che io ve ne faccia una solenne rimproverazione. b. cavalcanti
cavalca, 20-646: la fanciulla sara se ne andò per questo rimprovèrio nella sua camera
77: grande vergogna e rimprovèrio riceveranno ne l'aspetto della mia verità e di
annunziato dal « bersagliere », che ne avea riportate alcune terzine messe in bocca a
onda canuta. carducci, iii-3-19: ne gl'issèi pelaghi cupi / rimugghian
gridar di genti, / tal che ne tuona e ne rimugghia il cielo. c
, / tal che ne tuona e ne rimugghia il cielo. c. vannetti,
11-189: piero, come al solito se ne stava in disparte, nel buio di
fatto divenire noiosi. il cielo ve ne rimuneri e vi benedica. de marchi,
grandi cose, e che di tale dimoranza ne seguirebbe remunerazione. s. agostino volgar
bellori, 2-411: tanto il papa se ne compiacque che per rimunerazione gli fece dare
aretino, 10-60: la remunerazione che ne ebbe fu un sasso al collo.
montagne dell'antico sito / rimuovi e ne rovesci le dirotte / cime giù nelle valli
rimossi, / folgorò cinzia, e ne le oscure grotte / l'ombra scacciò con
dè dare, paganmo nel camino che faciemo ne la sala e rimuover la finestra de
moglie che 'sopradetti danari con quel dono che ne vorremo loro fare non si possa rimuovere
: sentendosi quasi venir manco, intrata ne la sua più secreta camera e da quella
un'altra fa adulterio; e colui che ne toglie una che sia rimossa dal marito
e gentil imaginare / sì mi discese ne la mente mia; / in verità (
la qual penetrando intimamente nell'animo, ne rimovesse ogni aeformità. -con riferimento al
patria tua,... ma te ne crescerà il desiderio. -distogliere la
, par., 1-66: beatrice tutta ne l'etteme rote / fissa con li
2-270: il peso delle tribulazioni, che ne dà iddio, sì t'hanno a
della felicità. buti, 3-493: ne la seconda parte finge... com'
, a lucca e poi a pisa ne venne, e quella città dalla signoria e
buono cittadino noll'arebbe fatte, come ne fece lui; veduto questo quegli del
quei documenti trasmessi in italia a chi ne ha fatto legittima richiesta?
v. ariosto, 1-iv-775: anzi ne loda, e dice che benissimo / facemmo
de la cristianità, signor mio, ne lo apparire de la cometa non meno empia
una rete soprapposta all'immaginario testo, ne lasciasse vedere tutti i muscoli e i
se prendi, tanto abbracci che non te ne removi, / e gioie sempre trovi
il proposito; e indi a poco se ne rimosse totalmente. mezzanotte, 172:
in questo fatto di lorenzo, che me ne conforto. a. manetti, 2-64
stette in su questo. gli uficiali ne feciono partito, stimando pure che alla
alcun di lor si rimuova, tal che ne venga la guerra e il mondo diventi
vasari nella suddetta vita di frate giocondo, ne fu egli incaricato del rimuramento di rialto
che fosse rimurato senza permettere che se ne levasse quanto un capo di spillo.
loro licenza, operarono di maniera che ne fu levato, né per ancora è
, tornatovi il padre vincenzo, non ne andò prima che la vedesse egli medesimo
partendo da questa continua rimutabilità degli elementi ne trae [platone] che conviene necessariamente
quello diluvio l'undecimo libro, perocché ne pare che si convenga, perocché fu
disposizione delle parole di una frase che ne modifica il valore semantico. guidotto
, posciaché nelle parole rimutate parte se ne leva via et in luogo di quella che
via et in luogo di quella che se ne leva s'aggiugne un'altra parte,
più, che non è quella che se ne toglie. -trascrizione erronea di un testo
no spunto, / né non mi ne rimuto, / né versi ne rimuto;
non mi ne rimuto, / né versi ne rimuto; / sempre più ci propunto
: / de la tua tentazione beffa me ne faccio e rido ». albertano volgar
questa or quella cosa volve, / cento ne piglia, e ancor non si risolve
privati, pone in agitazione gli stati, ne scema la forza morale. leopardi,
calcina e l'acqua, acciò che ne butti fuora ogni grassezza. ricettario fiorentino,
di 69 provincie..., 35 ne rimutarono due [prefetti], 8
rimutarono due [prefetti], 8 ne saggiarono tre. -far subentrare qualcuno
no spunto, / né non mi ne rimuto. giamboni, 8-ii-168: quando
ficcano in morte dannata e non se ne sanno rimutare. cavalca, 20-
: dimorate in questo castello e non ve ne rimutate in fine a tanto che voi
temessi di generare tedio, che se ne possono formar [di epiteti] dei
poi quando d'una parola parte se ne lascia star come prima, parte vi si
deledda, i-61: il suo sangue ne era ancora acceso, e la volontà
in polvere? egli l'ha dimenticata. ne troverà della più recente per infondervi il
nascono, vivono e muoiono, e poi ne rinascono, ma poco durano. serafino
perdé il marito, né più altro ne volle: e ciò, per lo gran
, almeno per un pezzo, non ne rinasce. -rivivere nei propri discendenti
tormento. bellincioni, ii-195: così ne infonde il terzo cielo a noi; /
delle lettere essendo risorto il platonismo, ne ricomparvero le idee. soffici, v-5-
della cultura di tale periodo o che ne imita e ripropone i modelli soprattutto nel
denominato piccola iliade e della tragedia che ne è stata derivata). castelvetro
: il padre mio / per consiglio ne diè che un'altra volta i rinavigando il
gnossi: ed ei negli occhi / stupido ne rimase e tremò tutto. alberi,
le sterpi e roda / e se ne rida e mi rampogni. ed ecco /
spruzzare di calcina la parte del muro che ne è rimasta priva. fil
. m. cecchi, 1-1-266: che ne dite? / parvi che la rersilia
? / parvi che la rersilia se ne possa / contentare [di un tale marito
figliuoli, la parte che a ciascun ne toccò non poteva esser tale che non
, si rincantino, e quello se ne perdesse o patisse si sopporti per tali pesi
curato, che da due giorni se ne sta rincantucciato in letto? idem, pr
ii-313: erano quattordici mesi che me ne stavo rincantucciato nel mio paesucolo. 3
tuo commercio or mi rincari, / me ne dorrò col bisticciare amaro. domenichi,
rincarar la pigione; e io non me ne vado neanche se mi vengono a prendere
la mano dyopera colla intensa ricerca che ne fu fatta, avevan messo a disagio
osti, si mercata d'accordo e se ne fa scrittura da levarlo a suo beneplacito
lievito una volta? due soldi? ora ne costa, tre tutto rincara »,
mano d'opera colla intensa ricerca che ne fu fatta, avevan messo a disagio
attendono ai lavori di famiglia e non ne escono che quando il cattivo tempo è
e li sviscera, e que'medesimi ne rimpolpa poi e delle viscere lor li
è introdotto un costume così libero che dio ne guardi! = comp. dal
sola a fa'di queste svenevolezze. i'ne so d'una che si proa a
: noi siam pur, cristo, ornai ne l'anno ottavo, / e
dell'università de'mercatanti... convocare ne la sala del palagio del comune.
padule, et a ciascuno di loro, ne le condannagioni e bandi adimandare e
fare o adoparare l'arte de la lana ne la città di iena..
pasimunda venuti, una [parte] ne lasciò alla porta, acciò che alcun
fu [adriano] inferriate e rinchiuso ne la carcere con gli altri. amabile di
ti trasse de 'l seno e ti rinchiuse ne 'l ventre, e questo mi tien
questo faran fede apresso quei che verranno ne l'altra etade i volumi infiniti i
che tutto abbia rinchiuso il mosto / ne le vostre cantine il grasso autunno, /
il grasso autunno, / a voi me ne verrò. -accludere a una
cinque libri delltpistole decretali e il secondo ne rinchiude il sesto libro, le 'clementine'
rinchiuse nell'arca; e la notte se ne usciva fuori a suo piacere e giaceva
diede non so che ordine che se ne andasse. b. davanzati, i-196:
subito approvati nel maggior consiglio, se ne vanno al luogo loro destinato, in
casa o nella propria camera; che non ne esce o e impedito di uscirne,
calogrosso, 8: filoteo, soletto ne la sua camera renchiuso, ogni accidente del
tutto quel tempo che siete stato rinchiuso ne la libraria di cesena v'abbiamo non solamente
stiamo a ciò remchiusi, / e sì ne fa'vertudiosi / ch'andiamo a predicar
conseguenze tanto funeste alla popolazione, quanto ne può apportare l'abituazione ad una vita
1-iv-80]: noi povere rinchiuse con fatica ne caveremo el nostro. lami, 1-2-621
che non possano avere via, onde se ne possano andare, ma a'rinchiusi per
le donne rinchiuse prima che non se ne fosse ottenuta licenza scritta. monelli, i-239
due, che vedi / sì risplender ne l'armi e che, rinchiusi / in
trovandosi forse il vento spento e rinchiuso ne le viscere della terra, si riscalda.
luogo di ricovero e tutto ciò che ne dipende, come cortili, cortili interni
non avesse pur segno né di buco ne di toppa. -rimarginato (una
tre volte la ristringono dentro se stessa e ne divisano, si potrebbe dire, tre
e rinchiuso luogo. paruta, 4-1-64: ne segue che la facultà civile si stia
altro si sarebbe turato le orecchie, se ne sarebbe andato per non rincitnillire. bacchetti
, a dirla a voi, / me ne vò star fanciulla. 4.
vieusseux, cix-i-304: io prestissimo rincoglionerò, ne ho gran paura. carducci, ii-2-172
antica, / come fra ferravecchi se ne vede. 2. figur.
1-10: entrò in un bosco e ne la stretta via / rincontrò un cavallier
notturno, il qual senza sospetto / ne l'impese reliquie rincontrossi, / che li
altri dì, se queste dame / ne son contente: e noi raccolti insieme /
/ era tirreno al nero aconte opposto / ne la battaglia; e questi primamente /
con quelle del fratello, finalmente se ne diede pace. trinci, 1-258:
maddalena de'pazzi, iii-101: se ne andò dalla banda destra in rincontro a esso
vane, in modo che ributtandosi nulla ne resulta, tuttavia con la perpetuità del
tali che il casto orecchio di un'italiana ne soffrirebbe per le idee che risvegliano.
meriti,... col debito rincontro ne dia la propria sentenza. carducci,
è scritto molte volte, ancora che non ne avemo rincontro che le lettere sieno capitate
vero, giacché da roma non se ne ha alcun rincontro. testi, 1-373:
ragualiava ed informava di varie cose conforme ne accadea il rincontro. 9.
pattacconi coperti d'una mostra di doble, ne fece una fastosa pompa.
immobile inconcussa / ilio si sta. non ne vedrete il fine. / del signor
a scrivere. il maestro non se ne rincorava. = comp. dal
una folla d'operaie del laboratorio pirotecnico ne uscì... e si rincorse
govoni, 198: le bambine se ne vanno via / quasi con allegria / rincorrendosi
soltanto gli toglieva il pallone ma addirittura ne rovesciava la traiettoria, servendo i propri
a voi, donne e donzelle, ne rincresca, / tanto che, dove piaccia
leti, 6-ii-320: i soldati stessi se ne erano rincresciuti. bocchelli, i-ft-523:
, 14: salute da buttar via non ne aveva, eppure 1 passi non se
particolare che renda gli uomini, che ne son dotati, rincrescevoli, litigiosi,
, la mattina a buon'ora se ne giunsero all'usato scoglio. = comp
rammarico (e anche l'atteggiamento che ne è manifestazione). l
vivo rincrescimento... ch'egli ne fu turbato. sbarbaro, 5- 21
, / ché pure de vanagloria faria gran ne stromento. bartolomeo da s. c
né veninento, / né se guasta ne marcisse né dà recresse- mento. livio
che si è dispiaciuto di qualcosa; che ne ha tratto disappunto, contrarietà. -
italiana [8-xi-1914], 400: imposte ne sono state applicate di nuove e rincrudite
del campo, ma però non si smagarono ne ruppono. agnolo di tura, 127
mosse di tarleton ebbero l'effetto che ne aspettava. gli stanziali americani piegarono e disordinati
cambio di correre a questa difesa, ne rinculava di botto, ché il ritraea
/ né piu vale a fermar, benché ne 'l brami, / colle ganasce le
, alla banda di una nave, ne oltrepassa la prora e poscia moderando la
un tiranno è benemerito del popolo che ne era oppresso. s'egli fece delle
da un taverniere, laonde egli se ne andò a rindolere al patriarca. =
moltitudini pur in disparte da loro, ne coglie le idee e le passioni per
carbone, ogni gran somma il giorno ne getterieno. patini, iii-634: la parte
minaccia la caduta della repubblica, ma ne scopre i mali e rinfaccia i governanti che
così dissennata che i gesuiti medesimi non ne sono capaci nell'animo loro: onde al
s'ange e si rampogna / e ne l'ovil di rilanciarsi agogna. =
tossico fatale / rimedio che la vita ne rinterra, / ogni sorte più rea che
] teneva i suoi danari, gne ne diede [a nicolò] una tal quantità
scempio: / avanti a lor non se ne salva testa; / il betti,
per le lettere italiane in quelli che ne conoscono i pregi e di crearlo efficacemente
a favor dell'alchimia... ne restò... rinfiancata dalle accuse
tutto rinfìanchito il mio viale: ce ne sono dei paracarri. = var.
allestirono al combattimento; ma il nemico se ne sottrasse, rinfilando il cammino di scio
il fiore e * 1 verde; / ne perché faccia indietro aprii ritorno, /
riposare almeno ore ventiquattro; poi se ne faccia una boccietta e si rin- fuocoli
, i-51: seiano aggravava questi odi e ne rinfocolava tiberio, perché, al solito
al solito lungamente in lui avvampanti, ne uscissero saette più rovinose. salvini, 45-
le spalle e rinfocolava gli operai e ne montava la testa. landolp, 15-
; e non gli bastando questo, se ne dolse col duca e tanto lo
si mescoli bene il vetro, e se ne cavi una prova, che averà un
d'altre preghiere, che non se ne vedeva mai la fine. rinfollare
vendicherà, avvegnaché pure in questo mondo ne faccia iddio grande vendetta (ch'e 'l
il vedete), ma non però se ne tiene pagato né vendico, se non
tiene pagato né vendico, se non ne fa giudicio altrove nell'altro mondo.
pali a rinforzare il chiuso / poi ne tagliò coi morsi aspri dell'ascia.
la monotonia d'una lunga unione e ne rinforzan l'ardore. mazzini, 14-198:
col suo bel lume, / gode ne l'opra de le sue fatiche, /
, i-53: se amor donnesco tanto ne rinforza, / quanta gloria darla gioia
simo pochi rispetto essi, cu maniera che ne pigliamo de'loro cavalli forse io o
; / poi vien sì ch'ai nocchier ne soprabonda. grazzini, 3-1-12: l'
de la. s- schifa da petriuolo ne dè dare j fiorini d'oro, lo
balordi. -mescolato con una sostanza che ne esalta le proprietà. magalotti,
-dotato di un particolare congegno che ne migliora la resa (un utensile)
(questa è la ragione rinforzata che ne consegue). tommaseo, 15-77:
medici i corpi essere più caldi ne lo inverno che ne la state non sono
più caldi ne lo inverno che ne la state non sono:...
della nave o a sue parti, ne aumentano la resistenza. f.
aumenta la probabilità di una risposta e ne intensifica la frequenza.
fortuna franca. / cresce il vigor ne la contraria parte, / sorge la speme
di quell'altra vita che lo rinfranchi ne la fede e lo consoli ne l'avversità
rinfranchi ne la fede e lo consoli ne l'avversità. -ant. incitare
quanto 'l mio fral comporta. / e ne scorgo la via ch'ai ciel ne
ne scorgo la via ch'ai ciel ne porta, / quando col valor vostro il
che, in difetto di questo, altro ne manchi, / che nelle mie pupille
ti rinfrancherò subito del prezzo appena me ne scriverai. -rifondere un danno,
più grossi, e come il manico ne traballava, il batté contro terra per
/ che 'l rimar troppo lungo non ne stanchi, / sì che di man venga
/ perché 'l vigore in tutto non ne manchi, / manderò giuso l'ancora
quante volte fu poi che, veggendo ne l'aria maggior luce, rinfrancato nell'animo
c. dati, 3-132: anch'egli ne aveva fatte [di corbellerie] e
iv-801: mosche ronzatoci e formiche moleste ne aveva [il carducci] anche allora e
questi per un povero diavolo che non ne può più! carducci, iii-17-376:
meno focoso per esse barbe, o pure ne fa cumulo. 2. ricupero
restò nel pastone, si può concludere che ne sia uscita un'oncia [d'olio
, / sì ch'ogne corpo nato / ne sia com- pressionato. 4
/ non si distenda tanto ch'io ne pera. 7. locuz.
, ii-73: di che mi pare che ne fussi cagione la lieta quantità delle acque
alle sue radici, io ancora non ne riceva ristoro.?. milit
e rinfrescarlo, ma io lagrime non ne aveva. pascoli, 1307: rose
fronte / di rinfrescare e d'asciugar ne toglie / a lui che diede a noi
bocca mangiando dell'uva, ma non ne porterai teco nulla. d'annunzio,
è un affetto d'amore: non ne invecchia mai, ma sempre ringiove- nisce
sempre ringiove- nisce l'anima che se ne veste e rinfrescala in virtù e fortificala
riusciva nella commozione di trovarli, se ne impazientiva, ciò che fece sorridere il
medico m'ha insegnato il rimedio e io ne ho veduta l'esperienza, s'io
una buona minestra di cavoli, non ne farete carta. chiabrera, 582
l'opportunità del signor giobatta codibò che se ne ritorna alla patria. fagiuoli, vi-18
e rafforzate colla storia, che ve ne rinfresca le prove, la vostra fede.
veggo e riveggo, tanto più sento rinfrescar ne l'animo l'insaziabil voglia di rivederlo
a marte un tal piacere / che se ne ubriacò come un tedesco, / e
frontespizio grande resta assai logoro perché già ne ha tirrati sei milla copie e però era
artiglieria. caro, 8-655: stavan ne l'antro allora / stèrope e bronte
età men fresca, / fiamma e martir ne l'anima rinfresca. giusto de'conti
dal dolore oppresso, s'egli pur se ne sta, il misero appetito rimane;
tornava verso loro, / onde tra lor ne fu grande rammarco, / temendo che
in quatro parti e poi lo volveno ne le toglie del suo arburo, che
alti sospiri, / che si rinfrescan ne la mente ognora, / son dolci risi
adriani, 1-i-597: in firenze se ne fece festa tre giorni, rinfrescandosi la memoria
. illustrissima sia molto affettata, perché ne potrà essa cavare quanto grande sia il
renflesca, / conserva lo mio cor ne lo tuo amore. 26.
lucca assai fortune, per tale morte ne rinfrescòno. fallamonica, 271: veggio
(e l'effetto di irroramento che ne deriva). a. cattaneo,
., rinfrescato di danari, se ne andò verso roma. 9.
senese, iii-37: soldi 40 se ne ritenne per la rinfrescatura d'esso [crocifisso
[crocifisso], e a noi ne rimase debitore di lire xxiv d'accordo.
ebbi il 'rinfresco'veramente squisito; e ne bevo spesso, gratamente ripensando a te.
anche omaggio e l'offerta che se ne fa). tansillo, 1-64:
che la caldissima stagione che corre, ne chiama, più che ad altra cosa
pulcin bagnato / e mogi mogi se ne andar quelle ugge: / ebbero la lezione
per mia donna intendo sempre quella che ne la precedente ragione è ragionata, cioè
virtuosissima, filosofia, li cui raggi fanno ne li fiori rifronzire e fruttificare la verace
guadagni nell'arte sua: contuttociò se ne andava tanto male in arnese della persona
musa / se contentarsi sogliono, / ne faccio alla rinfusa / dei versi quanti
riparare al mal odore che uscire ne poteva; e col rinfru- che
corpo. grafi 5-739: se tu ne bevi / alcun piccolo sorso allor che spunta
altre assai li ringraziavano. / li monaci ne vanno alla lor via, / e
di sì fatta richiesta e se e'se ne ringalluzzava tutto. castellini, 34:
derisi ne'loro giuochi; e, se ne sono lodati, si ringalluzzano. parini
era certo un gran vanto, e se ne ringalluzziva, di essere stato il primo
si ringaravignono, or si rimpo- lano ne l'antartica pelle di questo rugoso frontone.
pedanteria, pedanteria. che forse ve ne dovreste sdegnare, o miei pellegrini ed
carte et a la villanella che diedero ne l'amicizia di lui, che, datosi
leggiadramente con le donne, ma non ne amo alcuna. alfieri, 6-9: un
la minacciavano, e tacciono ora che ne hanno il fiato sul collo.
dove sedette il dì di nostra donna e ne scese oppressore nostro, su quella gioverà
figliuolo. d. bartoli, 2-1-00: ne appaiono di fuori [di una torre
erano nascosti dalla ringhiera a spirale che ne accompagnava le giravolte. -mann. parapetto
scala una fontana / singhiozza in ritmo ne 'l silenzio intento. / a torme a
bella opera, nella quale la ringhiera che ne segue i margini, non impedisce e
abbracciare il lampione il vetturino che se ne stava sdraiato nella carrozzella, con i
quella specie di ringhio frequente, (piando ne inghiottiva falda dietro falda. pavese,
: è venuto a trovarli e subito se ne è andato un loro figlio che abita
chi minaccia senza possanza di nuocere, ne incoglie male. 8. dimin
punto dove... il terriccio ne e azzurrognolo conservava i segni doppi delle ruote
, intendendo sì fatta novella, tutta se ne ringioisce e fiorisce sì come fa l'
e quando giosafà ebbe veduto / sì ne fu molto allegro e ringioito / e salu-
una freschezza di novità così forte che ne eravamo inebriati come da un filtro di
è un affetto d'amore: non ne invecchia mai, ma sempre rin ^ io-
^ io- venisce l'anima che se ne veste e rinfrescala in virtù e fortificala
ricorra al suo segreto armario e non ne sprigioni le cose vecchie per farle in quest'
pur mi consolo ciò udendo, ma ne ringiovanisco. aretino, vi-240: mi piacerebbe
r. borghini, 2-18: io ne ho bona occasione di ringiovinire e di stare
3-148: avrei voluto che quelle persone se ne andassero subito e mi lasciassero solo con
riposare il vino di presciano, e ne beverò quando l'anno ringiovanito mi consigli
colonna, 2-37: il gran lume appar ne l'oriente, / che 'l
di quell'umor che vi corre, ne vengano ad impedire il ringor- gamento.
corpo; e di quel ringorgaménto di bile ne provava fastidiosi dolori. pasta, 2-128
rive lontanissime e le ville, / ne ringorgano i fiumi e per la scossa
caronte e 'l dispetto, che smascellatamente ne risero a tutto ringorgo di gorgia.
e reputazione. aretino, 20-154: ne lo essere chiamata a cena, se bene
dire più una volta: perché se ringrandisce ne lo umiliarsi. -insuperbire,
salsa soglion venire in acqua dolce, se ne dilettano e vi si ringrassano. ottieri
giordano, 1-57: or se te ne facesse poi un altro [dono],
poi un altro [dono], noi ne ringrazieresti anche? dante, llx-2:
mi'grado. petrarca, 289-9: lei ne ringrazio e 'l suo alto consiglio /
ricevuto tutti i tuoi biglietti e te ne ringrazio di cuore. dannunzio, 8-121:
con benevolenza le attenzioni dell'innamorato e ne ricambia i sentimenti. chiaro davanzati,
morte mistiero: / orlando ingenocchion dio ne nngraccia. savonarola, 7-i-162: sia
è derivato o i benefici che se ne sono ottenuti. foscolo, viii-252:
potuto fare questi immensi risparmi, se ne debbono ringraziare i progressi del commercio.
in circa, e da questo ringrinziménto ne nasce che le formicole, che vi stavano
che la concia,... ne fa delle roccate (la parte più fina
b. corsini, 1-65: io te ne prego per l'invitto braccio / (e
, come se nulla fatto avesse, se ne andò a'fatti
del naviglio e vi faccia ringùrgito e ne arresti lo scarico. = deverb
delle regioni dei seni paranasali; se ne conoscono diverse forme, fra cui la
michelini, 398: da tali rinnalzamenti ne seguiva che l'acqua era costretta a
va'povero e scalzo / e io ne la superbia mi rinalzo. 13
che levarono fu sì grande da temere che ne andasse a soqquadro l'intera repubblica letteraria
te! tommaseo, 2-i-340: me ne voglio andare in alto mare / nella più
. fratelli, 1-98: benedetto se ne andò avvilito d'aver rinnegato il suo
proprio mentre camminava a lato di chi ne aveva in pugno i fili.
stucco non aver tocco né posta / ne la nnegatezza del cinghione, / de'sensi
perfidi, eli rinnegati, che non ne fu mai altra simile a nostra memoria.
... dietro la sua donna se ne già. / ella l'aspettò suso
bestemmiato da'perfidi, infranto / ne le membra, già presso a morir.
il lanzo vi bastona e me ne duole, / dreon rinnoca ed io che
di quasi 3. 000 elettori, non ne comparvero all'urna che 400.
da'pidocchi; allora, il guardiano ne tragga 'l nido e rinnovilo. nardi
cosa è innovarli ogni anno, percioché pochi ne rimangono che invecchiandosi non s'inrancidiscano.
: meditava questo pontefice memorie magnifiche e ne elesse una ben degna della sua pietà in
manco lato orni di rose / e rinovi ne l'alme ire e furori, /
tasso, 13-i-637: amor, che ne ricrea / ne'cari figli e ne rinnova
che ne ricrea / ne'cari figli e ne rinnova e bea, / cultor felice
uomo, come per li tempi a dietro ne sono stati, averà o aggionti
a rinovar l'antica filosofia, siamo ne la mattina per dar fine a la notte
per dar fine a la notte o pur ne la sera per donar fine al giorno
ad una immensa piaga insanabile, che ne rinnuova il fetore e gli spasimi.
città la faccia si rinnova, / ne tema, né dolore alcun la punge.
rinnovarsi questo mio povero popolo! quanti ne ho veduti portar via! quanti pochi uscire
che n'è uno al mondo e non ne sono più, e rinnovasi ogni cinquecento
un cotanto sdrucito abituro... onde ne parte al fine, ad aspettar che
caro, 3-561: qual presagio / ne dà [ascanio], ch'enea
riservi, e, s'uom rinnova / ne la sua stirpe, ella per te
). boterò, 8-13: né ne sarebbe testa scampata, se non erano
se non erano da gotifredo, che ne ebbe aviso, prestamente soccorsi: quivi
darli morte. / nessun conveniente se ne trova / che si simigli di parole scorte
fiume, o se il gelo del verno ne lo impedisce si fa gittar sulla
mirino que'nuovi quesiti, l'uno ne ride, l'altro gli ascrive alla compiacenza
e tentacoli della compagnia di gesù o ne sono diventati tali, strumenti di 'resistenza'
sonno, parte per una certa rinnuovazione della ne, rinovagióne, rinovazióne), sf.
: ho goduto di quel diletto che ne reca il poter conferire quel che di mano
conferire quel che di mano in mano ne somministra l'ingegno, scansando nel medesimo
con i frutti d'una compagnia se ne possa creare un'altra, e anche
riproduce l'originario atto di concessione o ne conferma comunque la validità. magri
: o lasso a. mme! dove ne va la mia sua figura estinta. marino
umanità. de'due, / e ne le gioie lor l'ingiune sue. aleardi
un dolore. come fenice umile / ne l'ardente fucile / mia alma rinoanonimo,
fu; lo rinnovellò e lo rinnovella fin ne né volger gli occhi in
saldo e certo, ch'a buon fin ne guide. s. caterina da siena
suoi martiri, / da venti uomini entrar ne la spelonca, / armati chi di
e a lui stride la spica, / ne va narciso al fonte e si rinfresca
senza senso esangue, / viva ritorna ne la prima noia, / rinovellando le
intorno alla costituzione del mondo, quantunque ne fossero smarrite e perdute le prove, è
novellino, xxviii-836: lo dio d'amore ne [di narciso] fece nobilissimo mandorlo
e sprezza, / poi bramerà, ne le mie rime accolta, / rinnovellarsi qual
qual serpe depone il cuoio immondo / e ne la gioventù si nnovella. -rigenerarsi
; / e digli come il tempo ne distrugge, / né l'età persa mai
esempio / che i fanciulletti ebrei forte ne dànno, / mentre il furor del
castello in cima a un di essi ne rileva la prospettiva. -riprodursi senza
quanto n'è tolta, altrettanto se ne rinnovella. mamiani, 55: ben si
né alle antiche aggiunga alcuna nuova e ne levi o tramuti. -innovatore nell'attività
realtà, aveva capito il profitto cospicuo che ne avrebbe tratto se egli bruciava le sue
, 133: perché la sopra detta materia ne chiama un'altra, che fu rinnovellazione
p. cappati, 1-i-391: se ne fate quattro appezzamenti, in cui al
le labbra il 'miserere', il 'domine ne in furore'. = comp. dal
: chi sa mai quanti altri non ce ne saranno stati, nei tempi precorsi da
che ha nome mobilità... alcuno ne fia sì poco stabile che immantinente che
vostre. baretti, ii-116: te ne scrissi una [lettera] tanto bella che
di più piccolo affare che non se ne facea rinomea, e oggi sono fatti
strani, e le case aspermont ed althann ne avevano entrambe di grande rinomea doviziosissima copia
la comune rinnomèa appellazione inn- una singnificazione ne porta tenpio o magione, nella quale
] nella scrittura si raddoppiasse, il suono ne veniva non doppio, come nell'altre
saco, e tu lo rinsachi perché ve ne capi più. tommaseo [s.
. rimettere nel sacco ventrale le budella che ne sono fuoriuscite. albertazzi, 918
le spalle. de amicis, xii-346: ne rise per un pezzo fregandosi le mani
lo stinco mal rinsaldato, e non se ne sapeva capacitare. rìnsaldatóre, agg
ora il tempo che più si rinselvano e ne le grotte più interne si giacciono.
, che di qui a mille anni / ne lo stato primaio non si rinselva.
: il più delle volte la verità se ne sta fra noi rinselvata a guisa di
g. bufalino, 0-466: ce ne volle perché l'infagù rinsen- sasse,
7 ei così bene il volteggiar ne impara. -rendere compatto, congelare
sì che non si curassero né l'une ne gli altri dei mezzi che si adoperavano
gli è dato in quel cuore e ne faccia una porta così capace che possa entrare
, recitò la lezione, che non ne lasciò punto indietro. = comp
d'occhi simili a'nostri. tanto nondimeno ne hanno che basta ravvisar la luce,
, / pretendendo che, se non ne contava, / restasse tagiuzzato e dato a'
donne, cinque o sei, se ne va strisciando lungo i muri. altre.
/ so che spesso si rintana / ne i fuscicoli de i nervi.
): da due giorni, se ne sta rintanato in casa. massaia, ii-133
trattò melzi molto rimessamente, perché non ne aveva più bisogno; perché poi fosse meglio
nella zona più oscura della memoria e non ne esce. -condotta in un rifugio isolato
cor da far le nozze, sì ne spiccichi. giuliani, ii-72: la burrasca
d'altri. aretino, v-1-371: ne lo entrare io nei modi coi quali la
onde le sue magnanime condizioni si stabilirono ne la grazia ottomana, son rimaso come
che perde tutto l'animo de la voce ne l'autorità de la sua presenzia.
: quinto smimeo nel v [libro] ne rimpinza quattro [similitudini] insieme,
sul fine dell'ottavo con poca distanza ne ammassa cinque. omero rinterza il numero
se in finnico invece di due 'xx'se ne ponessero tre, sì che dicesse trentesima
spirituale, che rinterzandosi con la nostra ne fa una corda da reggere tutto il
in una sola persona! molti gentili ne hanno caricato il loro volontariamente, e
alcuna caloria, e raro è che se ne riporti a casa il seme; o
bacchelli, 1-ui-296: il fattore se ne offese; il commendatore li rappattumo con
/ 5 per se stesso, e ce ne verrà 57 2 / 5; il
ora è suonata, fratelli miei. voi ne udite il rintocco nel fremito d'un
i-355: tutto strigliato e rintonacato, me ne vo a girondolare per due ore.
cent., 36-39: tornati dentro, ne renderò il monaco, / col quale
grandi le grida e 'l romore che ne rintonavano infino all'aria. della porta,
, e con rovina e strepito / ne percuotete desolate sponde, / dove scosso ne'
fiede e scuote, / tanto più tonda ne rintuona e geme. -per
/ vedrai che mai nissun per sé ne [di medicine] piglia.
dopo alquante ricerche una persona che se ne è andata e della quale non si
di rose! mazza, iii-21: rintrecciata ne spunti altra [armonia], e
/ ma tanti i picchi son che ne rintrona / quasi la terra. manzoni,
voto cortile; ogni buco della casa ne rintrona. leopardi, 6-90: sotto barbaro
la sega segando la pietra, ella ne perde talora i denti o almeno dalla pietra
nel preservativo che lo rintuzzi, se ne passa ad infettarle il cuòre. redi,
fossero diminuiti; ma l'uso quotidiano ne aveva rintuzzato il sentimento.
, a rintuzzare fontanazzi, quando se ne fosse aperto qualcuno. -attutire un
mischia è calda, e gli spettatori ne sono già stanchi. -per estens
, la superbia, le pretese che ne derivano; stroncare un atteggiamento di resistenza
anima, ma non ci resta appiccicata, ne rimbalza via tutta quanta, perché la
: dalla commodità del vivere e del vestire ne nasce la morbidezza del corpo, e
indeboliscano alquanto, la temperie nondimeno che ne risulta suol vincere assai di pregio l'eccesso
, 56: con ciò sia cosa che ne adiviene il volto brutto, pallido e
eccolo là tutto rintuzzato dal freddo. se ne sta rintuzzato in un canto. palazzeschi
l'empito della cavalleria francese dell'ala diritta ne sarebbe stata la sinistra degli spagnuoli interamente
e gli animali comupeti e calcitranti non ne molestaro al ritorno come alla venuta.
,... e così se ne vennero in gerusalem tutti e tre per fare
, a dì xxviii di maggio preditto ne fece decapitare alcuni in su la piazza del
, 1-218: povero di partiti se ne tornò in palazzo, e di già andato
e corno nimici d'ogne disagio se ne erano de ciascuno or- dene fuggiti ove
la causa dei cenci, acciò quanto prima ne facciate debita giustizia. -restituire a
fare, se bene il reverendo se ne scandalezza e, se non fussi peccato,
tristano, 2-129: a 'ttanto si ne toma governale a tristano e. ssì gli
, l'atteggiamento o le decisioni che ne derivano). palazzeschi, i-134:
togliere contra ogni giustizia, noi stessi ne facciamo libera renun- ciazione. d.
: ognuno ha qualche difetto: altri se ne acquistano rinvecchignendo; ameremmo vederceli rinfacciati?
carbonio -poteva risultare fragile: allora se ne attenuava la durezza con il 'rinvenimento',
nel secolo x, e grandi ricerche ne feci. leoni, 352: furono
quel bozzetto, di cui presi cura e ne feci dono al cardinale zurla. botta
e tornargli quanto egli e gli altri ne avean rapito. gozzano, 11-88:
scrigno d'ogni tesoro grave, / ma ne gittò la chiave l'artefice maligno,
, e di mano in mano che ne rinveniva alcuno se a metteva in bocca
in posta la quinta mia lettera, ne rinvenni una tua molto amorevole come sempre
/ trovando traviato messer ugo, / tanto ne domandò, com'hai udito, /
che, quando la gente del paese se ne stava tranquillamente a mangiare, l'affricano
alla moda, / che non se ne rinvien capo né coda. -non
: ora ci rinvenghiamo di ciò che ne accennaste ieri, perché la luce colora tutte
scappata questa cosa, io non me ne rinvengo. salvini, 39-iv-71: quante follie
gli mescolammo con nerbo di que'paesani e ne rinvenne lo imperio stanco. 5
boccaccio, 1-ii-207: il tempo gaio ne viene e fassi bello, / rinverdiscono
comunale essendo molto popolare in ispagna, ne avviene che l'ayuntamento si rinnova o
, iii-2-291: oh che dolce sperar già ne sostenne! / come da quella età
acqua significa la grazia divina che discende ne la grotta, cioè ne li omini
divina che discende ne la grotta, cioè ne li omini savi, e da loro
delicata sensibilità che ci lega al passato e ne rinverdisce... le memorie,
lo senato; ma in quell'occasione ne rinvergarono, come si racconta, la traccia
cavalier fiorentino sulla famiglia de'biffoli non ne fussi io stato da questo favorito di
dalla oppressione forestiera o domestica, non ne fiaccano punto la fibra; li rinverginano invece
cristianità de'suoi stati un tale sterminio che ne andasser le nuove a meaco prima di
mi nnvesca. bembo, iii-473: se ne la prima voglia mi rinvesca / l'
-incrostato. soderini, i-139: se ne truova in aiello di regno di napoli
soldati, 2-179: che cosa me ne faccio, della laurea, e di
la legge lo autorizza espressamente o se ne verifica l'assoluta necessità, la corte
bencivenni, 7-81: 'del suono e sibilio ne l'orechie': fassi alcuna volta per
di sciagurate passioni; e colui che ne ha più degli altri, e, non
, e chiamansi figure, le quali ne vengono spontaneamente. c. carrà, 372
dover affrettare la caduta della repubblica, ne avrebbe anzi rinvigorite le suste per prolungarne
per mio difetto questo è avvenuto, ne per malizia ho la tua signoria offeso.
rinnovato nella sintesi del dinamismo umano. ne risulta, di conseguenza, rinvigorita di tessuto
loro incontri domenicali, la sua alta stima ne sarebbe rin- riliata non poco.
due. amari, 1-i-305: se ne tornarono i musulmani in palermo con tanta
fatto rinvilire il valore del denaro, ne è cresciuto di tanto quello delle poche
guerrazzi, 1-484: la curia romana ne rimase sgomenta così che gli uffizi rinvilirono
. era già bell'e rinvispito: « ne riparleremo », disse « ne riparleremo
« ne riparleremo », disse « ne riparleremo; a voi piace andare coi
perché ha molta carnosità overo celuìe overo camere ne le quale el sterco riceve la sua
mentre egli rinvolto nella sua rimarrà se ne stette un paio d'ore nella stanza vicina
poco metteransi de pezzetti di zolfo rinvolti ne la cera. cesari, i-46: io
isbizzarrire la fortuna e vedere se la se ne vergognasse. 12. invischiato (
/ se non vi piace, io non ne vò danaio i... i
/ -bona? e dov'è? -che ne so io? vòlsiti / dir de
se'de tucte male condictioni e che tu ne menti per la gola. cammelli,
falconeria volgar., i-1-96: non ne può essere nessuno [falco] rio,
operazioni degli uomini, o buone o ne. -sostant. tansillo, 1-306
alberto e ber- linghier, ch'assai ne piansi / e piansene toscana e lombardia.
libertà profana e falsa, / tosto ne segue al cor tormento rio, /
: quegli è saggio provato / che ne le pene fa sua temperanza / e mette
franco, 355: la morte, ognor ne l'opre rie più ardita, /
non conosce, pur risponde: novelle ne per maloanco. ariosto, 1-42:
all'ebbro e a chi di soperchio ne bee è rio. -velenoso.
quella beata donna / grazie al signor ne rese umili e pie: /..
: / tutta moneta ria - lassa ne lo taschetto, / la bona tutta ha
tucte le rie spese, e se alcuna ne facessero sì. ll'arano alli dicti
àrboro forme in rii sereni / vede pender ne l'aria agilemente / i fastigi de'
, inf, 3-124: quelli che muoion ne l'ira di dio / tutti convegnon
fama la, qui [sulla luna] ne riman la nota, / ch'immortali
, / e la giù il tempo ognior ne fa rapine. / questi le getta
al rio; / e quel l'immerge ne retemo oblio. baldi, ii-9:
, 134: ra 'nardi indici ne è uno che si chiama gangetico per
quel rio, e così non se ne rivede una. pascoli, 79: al
un rio. moretti, 163: se ne andava il rio per la sua strada
del fallo suo ravvisto, / non se ne vede alcuno al tempo mio. alfieri
c'era il taso alto. ci se ne accorse in pochi ché il riondo del
, ne'quali è roma divisa, ne rimanessero quattro interi, tre spianati, sette
einaudi, 349: i migliori se ne vanno, lasciando sul posto gli scoraggiati
non si resti privi delì'utilità che ne possono arrecare. -rappresentare o desumere sinteticamente
tutte scoprendo le mezzetinte degli oggetti, ne scompone quasi le idee elementari e le riordina
perché la riordini.. e chi ne va col capo rotto è il curato.
saraceni, ii-377: i tartari ratti se ne montarono senza verun disordine a cavallo e
e poi da quel luogo al duca ne fecero offerta. questa sì bestiale riotta
un buon fanciullo. salvini, 39-vi-61: ne usciranno esse dottore e salamistre, e
esse dottore e salamistre, e non ne potranno i buoni mariti con esso loro
moravia, 23-154: tra i sabbioni che ne dividono e ramificano la corrente, scintillano
si può ben discemere se il luogo più ne riceva o di bellezza o pur di
penzoma / del mezzo in giù, ne mostrava ben tanto / di sovra.
, inf., 7-13: così scendemmo ne la quarta lacca, / pigliando più
è che qualunque avesse facto arte di lana ne la città di siena sopra se,
, dovendo imputare a sé il danno che ne riceve, mentre, non ostante la
presta quaranta lire a patto ch'io ne renda sessantasei, e a imprestiti delle
conti non sarebbe stato così discreto, ne così bravo poi per certe economie che ripagavano
..., ma iddio ben largamente ne li ripagava con quella preziosa mercé che
fronde, / oh lamenti di fiori ne la serena notte, / npalpi- tanti
da lungi un mattutin sonoro / ripalpitando ne le arene bionde, / e de le
e glielo raccomandai molto, trattandosi che non ne ho altra copia, sicché la sua
conforto / del figlio suo così seco ne disse: / destinato a ciascun è 'l
spalli la grieve soma d'errori che ne trattiene. 6. ant.
giornalista: accanto alle qualifiche tradizionali, ne introduce altre di carattere schiettamente professionale.
, / dov'è, dov'è chi ne ripari il danno / e su l'egre
pratolini, 10-104: avanti che loro me ne parlassero, ne avevo discusso con dino
avanti che loro me ne parlassero, ne avevo discusso con dino che era stato rimandato
: oltre al difetto di vista, ne aveva un altro di pronunzia; e come
del paese... quivi me ne stetti riparando la gente e i cavalli
... tal che gran parte ne sono andati in mina. volendo in parte
napoleoni soliti: spero che né cesserà ne tarderà questo pagamento: ad ogni caso
traeva vento e pioveva quanto il cielo ne sapeva mandare, et il vento e l'
con un'azione che la riscatti o ne mitighi gli effetti negativi. pontano,
alle necessità di quei poverini che se ne accomodano con la compra del buon mercato
toga, e in vece de lo arguire ne le dispute interviene il litigio del combattere
franco, 235: come la virtù vostra ne giova, / la beltà non sia
guastarle che altro. e anche dubitiamo ne 'l pigliarle dalla sua bocca non fare qualche
: il pesce, colà dove impaluda / ne i seni di comacchio il nostro mare
. cheliini, 79: del compromesso ne fu rogato ser manno dalamole che sta in
alcuna vertù il valessero, di modo che ne la casa di questi dui magnanimi prencipi
rastrelli, 9: dopo questo divertimento ne succedeva un altro; ed era quello
certosa, ce n'è quanti se ne vogliono. 8. munito di strutture
. / -ma qual rimedio ad uopo ne successe / riparator bastante? / -l'atterrar
questi tempi che si dicono 'riparatori'. ne ha avuta una in senato, ma
una in senato, ma un'altra ne aspetta come poeta e spero che facendogliela
è stato da me notificato alla corte che ne ha dati gli ordini e che in
nel tempo stesso ai mali morali che ne derivano: e la riparazione è tanto facile
errore siamo incorsi e peggior della quale ne potrebe sopravenire, mediante la riparazione che
concetti con una accuratezza e imparzialità che ne onora ugualmente ed il criterio e il
, purché l'offeso costituito parte civile ne abbia fatto domanda. legge 8 febbraio 1948
riconosciuto che per le sue condizioni economiche ne abbia bisogno. codice di procedura penale
m. fiorio, 531: ora ne vengo agli uccelli che si nascondano,
farci questa grazia!... voi ne parlasti ieri, ma più presto disputando
disputando che affermando; però vi prego ne riparliate. sebastiano del piombo, i-iii-
4-245: un giorno m'ha detto: ne riparleremo appena saremo sicuri di poterne ridere
iii-24-264: io di quel 'satana'ormai ne ho fin sopra gli occhi, e
e occupano già un sesto della città. ne riparleremo. 3. riprendere i rapporti
e a riparlarci. -ci o ne riparleremo: formula con cui si fa sbrigativamente
in modo che 'l nimico non se ne possa fare scudo o riparo. biringuccio
per fame ampio macello / il frapposto ripar ne schianteranno. codice dei podestà e sindaci
in corso. allora delle castagne se ne perde molte. -per simil.
la natura, quando ci fabricò, ne fece di sorte che la lingua umana
animo a pigliare quegli opportuni ripari che ne metteva inanzi la necessità. loredano, 223
passato le stretture, rovesciati coloro che ne guardavano le bocche, e incominciato a
addolorata, studiosamente a ripari attendeva e ne 'l suo letto di sopra lo messe
il secondo grado che nel sangue e ne lo amore tengano i figli de le sorelle
/ che dopo morte fanno / riparo ne la mente / a quei cotanti c'hanno
uno spazio (e l'ambiente che ne risulta). caro, 12-iii-131
e pigafetta, 4-55: li nostri ne condussero a le navi dizioto tra omini
sei a fuggire la luce, ora te ne faran sentire più cocente l'oltraggio.
v.]: di questa medicina se ne ministra ripartitamente nel corso della giornata.
: tra quei tre ripartitori del mondo tosto ne nacquero odio e nimicizie crudelissime. delfico
1-56: pigliassemo quivi uno uomo, acciò ne conducesse ad alcuna isola, che avesse
ciascuna delle unità o dei settori che ne risultano). -anche: suddivisione di una
di gruppi; ciascuno dei gruppi che ne risultano. filangieri, ii-244: gli
ciascuna delle parti o dei capitoli che ne risultano. arneuao [s. v
disposizione delle linee o degli organi che ne consegue (e si distingue la ripartizione
men giusto e proporzionato riparto, puochi ne rissentono l'aggravio. g. r
locali destinati al casermaggio delle truppe, ne fa il riparto per dipartimenti. g
immo e ripassato il reno, se ne tornò con lo esercito nella sasso- ma
di spuma candida, fiocchi di neve ne cadevano intorno. ancora il sole non
, ripassandoci sopra il coltello, ce ne faceva sortire un'altra. sbarbaro, 5-118
per costà? dimmene qualche cosa, se ne sai nulla. nievo, 488:
a'suoi facea disegno; / ma ne l'onda il destrier sotto gli cade
(vive s'intende) a quelle che ne differissero in qualunque modo.
ripassata. carducci, iii-12-132: non me ne pento, se bene per questo mio
svernato dal novembre in poi, se ne tornano a statare nei paesi settentrionali. carena
luoghi del passo e ripasso de'pesci e ne fanno considerabili prede. 2
sega, segando la pietra, ella ne perde talora i denti. =
più gli fosse piaciuta senza pretendersi dota ne altro, ma la sola ripatriazióne. gioberti
nuovi (e la nuova pavimentazione che ne risulta). la stampa [
, o si trascurano delle circostanze o se ne alterano delle altre. b. croce
ripensando, / che duol non sento, ne senti'ma'poi. boccaccio, dee
. bartoli, 2-2- 396: ne avveniva che di poi, ripensandoli [i
: voi, cinti di fiori / ne le pompe de i fulgidi cori, /
anonimo senese, 62: povaro se ne partio [il prete]...
anonimo senese, 34: come egli se ne voleva partire, e lo romito,
come dio volse, sì che el barletto ne empiè: e così ac- compìo colui
: la terra, per cui noi tanto ne insuperbiamo, è menomissima particella, et
/ i'non vi salgo, anzi me ne ripento / 'n su la prima che
lo cor d'amare e non se ne ripente. guittone, xii-27: tant'aggio
un poco aprire, / ma ben ne fo poi presto repentito, / però che
, iii-2-61: il giorno medesimo delle nozze ne fu tanto ripentito che neppur volle intervenire
alla festa. giuliani, ii-408: te ne ripentirai, vedi, a non comprarle
e confessa il peccato commesso, se ne duole e, ripromettendosi di non cadervi
rischio, / li remi, pria ne l'acqua ripercossi, / tutti si posano
passi a un tempo trascorrenti / ripercossa ne trema la campagna. 2.
, e risospinta / la fanno balenar ne l'aer puro. santi, i-222:
che dell'eridan presso alla sponda / ne rosseggiare al ripercosso lume / gli uo-
o 'n fonte, / il sol ne tonde tremolar non mira / sì bella mai
intorno dai colli, subito un'altra maschia ne risponde con trasporto. cattaneo, iii-3-184
, il seme ardente / de la fiamma ne trasse. -assol. boccaccio
... non sarà mai che non ne nmanga la virtù in memoria e in
ordinanza dell'infanteria che la seguitava, ma ne lacero molti col calpestio de'cavalli.
si raggirano nella seconda regione dell'aere, ne viene per maniera ripercossa che declina a
essa [ugola] è che ritenga ne la bocca per alquanto di tempo l'
, i-18: i mortali considerano iddio non ne la sua ura e semplice divinità (
il sole, non in sé stesso ma ne la sua immagine che è ripercossa da
stanza, ove nudi sieno i muri, ne sono assai poco ripercosse le voci.
, 210: molte volte abunda una ventosità ne l'organo de l'audito, che
cose per modo di splendore reverberato, onde ne le intelligenze raggia la divina luce sanza
raggia la divina luce sanza mezzo, ne l'altre si ripercuote da queste intelligenze
cattivi umori e non lasciano che ve ne corrano degli altri. erbolario volgare, 1-
mandandone l'altre galee, tre solamente ne ritenne, con le quali ripescò la
, che il diavolo maggiore / non ne potrebbe ripescar l'origine. manzoni,
le parole che diceva: sì; non ne ripescherebbero una; ma il sentimento lo
un po'il mulino, / se ne va a capo chino, / che 'l
ammettere anche l'impeccabilità papale, che ne sarebbe la legittima conseguenza. 4
fecero conto del fatto mio, non ve ne sia stata una sola che non mi
bugie involta. / ond'ella se ne duole / e riprar si vuole / forse
mio ingegno, / bench'io non ne sia degno, / a voler ch'io
il dì che chiude un secolo e ne apre uno nuovo? si deve, quel
ricordo del suo cane morto che ne ripete il gesto prima di passare da
': di cibo o bevande, ne riprende?, invitando. 14
, « signori, udite », / ne disse, « ch'io darò lume
attilio'mandato da me a voi, ne feci mandar uno da dresda al povero defonto
del barbarossa, ch'era successo al padre ne l'imperio, con questa condizione,
il loro patrono, avvocato buscagliene, ne ripetesse ottomila. -nei rapporti intemazionali
umile e mite. scroffa, 1-24: ne gli occhi rubeo et ne la faccia
1-24: ne gli occhi rubeo et ne la faccia palido / con testudineo gresso il
: io son becero, e me ne tengo: e chi ha da ripetere,
beni, intenzione de'fedeli era che ne tornassero le rendite in sollievo principalmente de'
cittadini: della qual cosa in firenze ne fu grande ripitio. b. davanzati
sia e medici buoni e medicine, ché ne interviene che l'amico si muore e
il ripitio dell'animo che mai te ne puoi dare pace. alberti, i-161
martello, o anche il repetìo, ne durerà in me quanto la vita.
angoli. fu inventato da borda, e ne furono costrutti in seguito altri da abilissimi
nome, e, se mai ve ne avessi data commissione nella mia antecedente,
cne cambi qualcosa. -situazione che ne ripete un'altra, già stata oggetto
d'inquadratura: esecuzione ripetuta che se ne fa per poter scegliere la migliore in
ricalcata e che a quella idea se ne sieno aggregate moltissime altre o dipendenti
11-19: -si farà la giornata, e ne bisognerà saper menar le mani..
se fossero astretti da necessità, se ne vanno con la cappa senza pelo, con
i peccati], e non te ne vogli pentere, è uno rifarsi da capo
tornare a penitenzia, e non ti ne vuoli pentere, dicono i santi che questo
de'peccati, e che non ti ne penti, questo è uno peccato che
? / via la gamba, e me ne infischio: / hai la gobba sulla
respinto il suo dono, e se ne pigliava una piccola vendetta da amante offeso
gran picchio e ripicchio / non ce ne siam voluti mescolare, / dicendo:
s. v. calare]: 'quel ne nsegnate, che meno erto cala':
sieno puzzolenti valli, perché da quelle ne sarebbe sparsa tristissima aria, né si
ripidi, e il quadro non è sfogato ne arioso. -dritto e snello (
di spellare il leprotto,... ne ripiegò con molta cura la pelle e
a la sua ciascuno acconciamente, / ne givano. aretino, 20-203: accattando tu
pregio da mascararti, fanne quello conto che ne faresti essendo tuoi; e rendendogli non
sopra; i secretali fanno quarantauna cedola e ne dànno una per uno ripiegata con una
di seta ripiegato sotto il braccio e se ne andava passo passo alla volta di casa
un tessuto); l'effetto che ne deriva. -in partic.: pieghettatura;
fatta la piegatura; il segno che ne rimane, in partic. nella carta
. fausto da longiano, 5: ne la state, perché l'aria è calda
. oggi ancora nel mar d'inghilterra se ne fanno delle ripieghevoli coperti di coio.
7-452: gli uomini politici, qualunque ne sia l'opinione, sono costretti all'eterno
imperfetto. piovene, 6-207: se ne avessi avuto bisogno, mi avrebbe dato
due contrari, di ciascuno d'essi ne seguita il bene e 'l male contrari l'
tutto è sott'acqua, non ve ne può entrar, perché l'aria, che
, i-137: subbito che gli inimici se ne andomo, pigliorno palle e picconi e
altra gente al posto di quella che se ne è andata o che è stata cacciata
che seguirono le parti e la navale ne la quale fuggirono marcantonio e cleopatra hanno
e nera caligine s'ammanta / che ne par che le tenebre profonde / del cupo
il disagio fisico e il danno che ne deriva; indigestione. fasciculo di
travaglio e pentimento per la ripienezza che ne sente lo stomaco e per la vacuità
lo stomaco e per la vacuità che ne risulta alla borsa. c. dati,
intorno a le tina ripiene del liquore bollente ne le vinacce peste e infrante. ricettario
e così in meno di due dì ne fu tutta ripiena vinegia. idem, dee
sono ripiene di bone cose e cotte ne lo spiedo e poi mangiate calde.
molto ben ripieni di masserizie che se ne vanno. -ingombro di cadaveri galleggianti (
i ribaldi, ché, dio grazia, ne hanno le case ripiene. sansovino,
discorrere e risolvere in modo che se ne possa veder questo regno più ripieno.
quando il ventre è ripieno, la lingua ne viene sfrenata. bibbia volgar.,
e li granchi siano quelli che tutto repien ne sia. fagiuoli, lvii-78: di
molti eventi buoni o cattivi, che ne è stato segnato in bene o in male
usato per riempirlo); il segno che ne resta, la disuguaglianza del terreno.
a contenerlo. cervio, lxvi-2-91: ne leverai due o tre coste con la
li fiocchetti de rosmarino, e tagli nun ne pariamo, e il contorno o il
4. imbottitura di abiti o parrucche che ne aumentano il volume; spessore di cuoio
, una casa col ripieno ch'ène ne la decta casa. 8.
. parte o aspetto di un'opera che ne completa o arricchisce il significato o ne
ne completa o arricchisce il significato o ne rinnova schemi o forme. bracciolini
i nostri rifieni, avvegnaché armoniosissimi, ne il gorgheggiare, che oro sembra una
forte grido sopra un liuto, se ne ode uscire un armonioso ripieno di tutte insieme
, 1-23: tra le terze minori, ne avemo due... contenute sotto
e traditori. pallavicino, i-608: ne ^ primi ripighamenti che vennero a'legati
15: ripigliato il bicchiere, se ne ritornerà alla bottiglieria. g.
; se la ripigli, e non se ne parli altro. carducci, ii-1-244:
: ho ricevuto la carta: e te ne ringrazio. ben è vero che ella
stampa: messo intero invece di pagine 16 ne dà 36. vedi se il chiari
dà 36. vedi se il chiari ne ripigliasse due risme o anche tre,
a tutte l'altre comanda: i popolani ne tolgono tre o quattro, e come
s'era contra lui forte sdegnato perciò che ne la guerra contra gli ungaci era stato
/ che 'l rimar troppo lungo non ne stanchi, / sì che di man venga
, / perché 'l vigore in tutto non ne manchi, / manderò giuso tancora e
. de amicis, i-17: adesso se ne va. ritorna a casa a lavorare
, e maggiore rodimento e levamento fa ne la prima opposizione del suo balzo.
rmigliò, non v'affliggete, ve ne scongiuro. [sostituito da] manzoni,
medesime..., non se ne andavano in tutto il dì. cattaneo,
, sieno talemente ordinate e divise che ne vengano proporzionate con ragion comune alla forza
le genti così lacere e conquassate, se ne ritornò per allora nella pannonia. varchi
si piantano gli ovoli, e ve ne dirò il modo più consueto e di
ma era bene poi necessario che gli altri ne ripigliassero la virtù di romolo, altrimenti
1-93-5: s'aggio fallato, sol me ne ripilglio: / di ciò non chero
in ripigliare gli autori che antecedente- mente ne hanno scritto. -prendere in giro
e lì cresce dove pasce; una pianta ne résumé e repigliano quaranta. trinci,
1-305: quando il bisogno e l'obbligo ne cita, / siam presti a ripigliar
capello] e lo raccoglie / e ne distende ogni gruppo increspato; / di polvere
in mano la lettera dove io ve ne parlai, e fargli leggere quel paragrafo.
fortis pel ritorno della mia novella, ne vidi improvviso il ripiglio negli ultimi numeri
della notte e sull'alba i vapori che ne erano esalati, ripiovono in terra accagliati
a ripiovere su di loro; ne saranno piene le strade di questa medesima città
poi gli paleserà: e l'amico tuo ne repi- terà te, che non si
lo studiare dello stomaco e della infermità ne sogliono repi- tare la negligenza de'cuochi
avvolto. betocchi, i-21: uno ne vidi, passero / solingo e stento,
io credo sia uomo del mestiere, ne è contentissimo et ogni mattina siamo insieme
: per lo che, se non ne fossero state date fuori alcune copie,
per ciascheduna d'esse ornata e ripolita ne vien detta. 2. sgombro
; di poi con la mucilagine suddetta ne formerò trocisci, quali, ben secchi,
bandinella attaccata presso a l'acquaio, ne la quale si ripongono i coltelli, i
su l'altare, vieppiù a lunga ne fu cacciata a terra. romoli, 246
: chi sol d'un dito / se ne lascia trar fuori, / torce da
pagnia che vi si potessero riporre quando neuno ne morisse. laudario della compagnia di san
viaggio per riporlo in siena, come ne sarà stato levato. -far subentrare
riposero ogni speme, ogni fidanza / ne l'aiuto di palla. c
., ecco l'anima mia che ne le vostre piatose e sante mano al tutto
fece cose incredibili nel passar de'fiumi ne la spagna contra di petreo e di afranio
altro [errore della cavalleria] se ne verrà poi scoprendo assai maggiore e più
(72): queste parole io ripuosi ne la mente con grande letizia, pensando
pagina, la colonna, il verso ne additava; né cosa vi aveva per incidenza
a tempo e con ordine; e ne nasce quella facondia che desiderate. botta
/... / ea anche ne saldò co'suoi danari. / quando si
dal fianco, e per ventura non ne scamperà testa. boccaccio, dee.,
gemelli careri, 2-i-450: ciò fatto, ne riponemmo in cammino per istrada or piana
boccone di mala voglia... se ne andò a letto. -posarsi nuovamente (
principalmente è generata da la buona operazione ne la mente de l'amico...
fare, berecche seguita a ragionare; e ne dà ancora una prova, la sera
mizio pretore prese e per il danno che ne riportarono quegli popoli che gli crederono.
cui potenza era allora tremenda, e ne riportarono non meno d'utile che di
: egli mercanteggiò bologna col papa e ne riportò un cappello cardinalizio.
in piazza un palio di raso cremisino: ne riportò l'onore et il premio antonio
quando farmi di ciascuno non si temprassero ne la fucina de la scienza?
guerra co'errico ii re di francia e ne riportò una segnalata vittoria a sanguintino.